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C.c. Treviglio 30.1.2024, ore 18.00
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Ieri sera, buonasera cominciamo i lavori, prego, Segretario per l'appello.
Ferri, Giulio Giussani, Francesco, Gatti, Elizabeth, Premoli, Monica Ghiggini, Marco, Fumagalli, Giancarlo Colombo, Silvia.
Cologno Andrea mansueto, Antonella.
Vavassori, Lazzaro, mansueto.
Tu Adele, Matilde, assente, Molteni, Erik dei ponti Federico.
Rossoni, Laura Boldrini, Maria Grazia Pignatelli, Gianluca Aceto può passare la testa, per favore.
Grazie la parola Sindaco.
Grazie Presidente, in apertura del Consiglio volevo comunicare che la ditta piuma d'oro ha fatto pervenire.
Un omaggio per tutti i Consiglieri, ovviamente simbolico, riguarda le chiacchiere per festeggiare, celebrare i sessant'anni di attività, essendo un'attività particolarmente importante al nostro territorio. Ovviamente cogliamo anche l'occasione per fare gli auguri per questo traguardo. Poi sono disponibile, si possono ritirare e ovviamente sono anche come sempre, un'azienda molto attenta. Stanno mangiata Carnevale a tutti i cittadini, famiglie e via dicendo, e quindi approfitto visto che è arrivato prima Federico Pizzocri e ci teneva, non ha potuto fermarsi anche per salutare, però ci teneva a simbolicamente a fare questo dono a noi e poi a tutta la città, attraverso le tante iniziative, anche di solidarietà, beneficenza alle quali partecipò essere ovviamente un'azienda conosciuta e io oltre i confini nazionali della quale siamo orgogliosi. Quindi, grazie al primo odore auguri per i sessant'anni, grazie Sindaco, Consigliere Del Ponte, ha chiesto la parola. Prego.
Sì, buonasera, a tutti buonasera, Sindaco, assessori, consiglieri, vista la vicinanza in questo Consiglio comunale, con la Giornata della Memoria appena trascorsa, è opinione dei Gruppi di opposizione che sia importante comunicare almeno il anzi di dare lettura dell'intervento del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione delle celebrazioni del Giorno della memoria proprio per la sua pregnanza sia in termini di ricordo sia in termini di attualità per cui,
Avevo ritenuto che nessun intervento potesse Emilio eguagliare le parole che vado a leggere, quindi chiedo la cortesia e la pazienza di ascoltare, di ascoltarle.
La storia delle deportazioni, della deportazione e dei campi di concentramento non può essere separata dalla storia delle tirannidi fasciste in Europa, ne rappresenta il fondamento condotto all'estremo, oltre ogni limite della legge morale che Incisa della coscienza umana con queste parole, un sopravvissuto all'interno di Auschwitz, Primo Levi scolpiva nel 1973 il giudizio sulle radici e sulle responsabilità prime dello sterminio organizzato e programmato ai danni di donne e uomini definiti di razze inferiori, il più grave compiuto nella storia dell'umanità, il proprio con i deboli e dei crimini per gravità e per dimensione, il genocidio di milioni di persone innocenti commesso a metà dello scorso secolo nel cuore della civile Europa, dove già da molto tempo gli ideali di libertà, di rispetto dei diritti dell'uomo, di tolleranza, di fratellanza, di democrazia si erano diffusi e venivano proclamati e largamente praticati.
Il senso di incredulità registrato di fronte a quanto accaduto in quegli anni sventurate accanto al pudore dei sopravvissuti, rinchiusi in un primo momento nel silenzio, traeva la sua origine anche da una concezione ottimistica della storia e della natura dell'uomo, l'uomo del 900 immerso nel tempo della ragione, della fiducia incondizionata dell'avanzamento della scienza, della cultura, della tecnica, mai avrebbe pensato di trovarsi di fronte a un tornante così tragico. Mai avrebbe concepito la possibilità di una simile regressione, mentre si confidava come veniva conclamato in un'alba radiosa per l'umanità, si trovò improvvisamente precipitato nelle tenebre più fitte, Auschwitz spalancava e spalanca tuttora i suoi cancelli sull'abisso oltre ogni immaginazione, un orrore assoluto senza precedenti cui null'altro può essere parificato, ideato e realizzato. I nomi di ideologie fondate sul mito della razza, dell'odio, del fanatismo, della prevaricazione, un orrore che sembrava inconcepibile, tanto era lontano dai sentimenti che normalmente si attribuiscono al genere umano, eppure Auschwitz è tutto il meccanismo di sterminio che ha inghiottito milioni di ebrei e anche appartenenti al popolo romani omosessuali, dissidenti disabili, Testimoni di Geova sono stati concepiti e realizzati da menti umane mentre che, per quanto perverse hanno sedotto attratto e spinto alla complicità centinaia di migliaia di persone trasformate in volenterosi carnefici. Secondo, alla luce della definizione di Daniel Goldhagen,
Eppure le ideologie di superiorità razziale, la religione della morte della guerra, il nazionalismo predatorio, la supremazia dello Stato del partito sul diritto inviolabile di ogni persona, il culto della personalità del capo, sono stati virus micidiali prodotti dall'uomo, virus che si sono diffusi rapidamente contagiando gran parte dell'Europa e scatenando distinti barbari e precipitando il mondo intero dentro la guerra funesta e rovinosa, siamo uomini ammoniva ancora Primo Levi, apparteniamo alla stessa famiglia umana a cui appartenne nei nostri carnefici, dimostrando per tutti i secoli avvenire quali insospettate riserve di ferocia ivi pazzia giacciano latenti nell'uomo dopo millenni di vita civile, nel buio più fitto nella lunga e oscura notte dell'umanità, prendendo a prestito un'immagine di Eli Wiesel, tante piccole fiammelle hanno indicato una strada diversa dall'odio e dall'oppressione. Sono stati giusti, secondo una terminologia cara al popolo ebraico, perseguitato persone che, per motivazioni diverse, hanno rischiato la propria vita e talvolta l'hanno perduta per mettere in salvo cittadini ebrei dalla furia omicida nazifascista un lungo elenco di nomi, quasi 800 quelli finora accertati in Italia, una costellazione di luci di speranza che continua a rassicurare sul destino dell'umanità.
Persone tra le più disparate donne e uomini laici e religiosi, partigiani appartenenti alle forze dell'ordine, funzionari dello Stato intellettuali, contadini accomunati dal coraggio, dalla rivolta contro la crudeltà, dal senso di umanità, c'è chi ha nascosto e protetto che ha falsificato documenti e liste che ha aiutato espatriare migliaia di gesti grandi e piccoli che ribellione contro il conformismo e contro l'ideologia imperante di fronte alla barbarie. Di fronte all'ingiustizia, tutte queste persone non hanno girato la testa, non hanno volto lo sguardo altrove, hanno sconfitto innanzitutto dentro loro stessi la paura, l'inerzia, complice l'indifferenza che, come ci ricorda spesso Liliana Segre, è la più perniciosa delle colpe. I giusti hanno dimostrato a rischio della propria vita e di quella delle loro famiglie. Il senso di umanità strettamente coltivato resiste in ogni condizione e supera persino i confini del tempo e della morte. Ci hanno insegnato anche di fronte a tragedie immani, il valore salvifico dei gesti di coraggiosa solidarietà.
Perché per ripetere il celebre detto del Talmud i, salvo la vita salva il mondo intero. L'esempio dei giusti rischiara la nostra via e il nostro percorso e consente di ritessere con la trama di fiducia nel genere umano che, con la costruzione dei campi di sterminio, sembrava per sempre distrutta. Tuttavia, di fronte a questi esempi di altruismo, di coraggio, di abnegazione, risaltano ancor di più i crimini commessi da altri uomini e altre donne, i nomi dei regimi dittatoriali e brutali.
Celebrare doverosamente i giusti non deve far dimenticare i tanti, troppi ingiusti, i pavidi, i direttori per denaro per in video per conformismo, i cacciatori di ebrei, gli assassini di ideologi del razzismo, non c'è torto maggiore che si possa commettere nei confronti della memoria delle vittime che annegare in un calderone indistinto le responsabilità o compiere superficiali operazioni di negazione o di riduzione delle colpe personali o collettive.
Non si deve mai dimenticare che il nostro Paese, l'Italia, adottò durante il fascismo, in un clima di complessiva indifferenza, le ignobili leggi razziste, il capitolo iniziale del terribile libro dello sterminio e chi gli appartenenti alla Repubblica di Salò collaborarono attivamente alla cattura, alla deportazione e persino alle stragi degli ebrei un portato inestinguibile di dolore di sangue di morte sul quale mai dovremo fare calare il velo del silenzio. i morti di Auschwitz, dispersi nel vento, ci ammoniscono continuamente, il cammino dell'uomo procede per strade accidentate e rischiosa,
Lo manifesta anche al ritorno nel mondo di pericolose fattispecie di antisemitismo, del pregiudizio, che ricalca antichi stereotipi antiebraici, potenziato da social media, senza controllo e senza pudore, la nostra Costituzione dispone con chiarezza tutti i cittadini sono portatori degli stessi diritti. La presenza ebraica è stata fondamentale per lo sviluppo dell'Italia moderna e nella formazione della Repubblica. Le comunità ebraiche italiane sanno che l'Italia e la loro casa, e che la Repubblica, di cui sono parte integrante, non tollererà in alcun modo minacce, intimidazioni e prepotenze nei loro confronti. Anche ai nostri giorni la ruota della storia sembra talvolta smarrire la sua strada, portando l'umanità indietro a tempi e stagioni che mai avremmo pensato di dover rivivere.
Le conquiste della pace e delle libertà democratiche sono esaltanti e vanno salvaguardate di fronte a risorgenti tentazioni di risolvere le controversie attraverso il ricorso alla guerra, alla violenza, alla sopraffazione, parole d'ordine, gesti di odio e di terrore sembrano di nuovo affascinare e attrarre nel nostro continente ma anche altrove. Su questo occorrerebbe compiere un'approfondita riflessione, indagando le motivazioni che spingono numerose persone a coltivare in modo inaccettabile simboli e le tradizioni di ideologie nefaste e minacciose che hanno portato all'umanità soltanto dolore, distruzione e morte. I falli teismo religioso o nazionalista che, mosso da antistoriche e disumani e motivazioni, non tollera soltanto il diritto, ma neppure la presenza dell'altro del diverso, ritiene di poter imporre la sua visione con la forza, la guerra e la violenza, violando i principi fondamentali del diritto internazionale e della civiltà umana.
Siamo di fronte a un nuovo crinale apocalittico per usare un'espressione cara a Giorgio la Pira,
Vado verso la conclusione in alcune zone del mondo, in un nuovo in epoca così travagliata come la nostra sembra divenuta impossibile non soltanto alla convivenza, ma persino la vicinanza.
Assistiamo nel mondo. Ha un ritorno di antisemitismo che ha assunto recentemente la forma della indicibile feroce strade strage antisemita di innocenti nell'aggressione di terrorismo che in quella pagina di vergogna per l'umanità avvenuta il 7 ottobre non ha risparmiato nemmeno ragazzi, bambini, persino neonati, immagine di una raccapricciante replica dagli orrori della Shoah. Siamo convinti che i giacimenti di odio siano stati ingigantiti da parole e atti spietati, persino blasfemi. Il sogno di una pace sancita dal reciproco riconoscimento e rispetto delle tre religioni monoteiste figlie di Abramo appare lontano, forse come non è mai stato in tempi recenti, ma rimane l'orizzonte di un riscatto di questa parte del mondo e non soltanto di questa. Guardiamo Israele come Paese a noi vicine pienamente amico oggi in futuro, per condivisione di storia e di valori. Siamo e saremo sempre impegnati per la sua sicurezza.
Sentiamo crescere in noi di giorno in giorno. L'angoscia per gli ostaggi nelle mani crudeli di Hamas. L'angoscia sorge anche per le numerose vittime tra la popolazione civile palestinese nella Striscia di Gaza,
Anzitutto per le rinunziabile aspetto dei diritti umani di ciascuno ovunque, e anche perché una reazione con così drammatiche conseguenze sui civili rischia di far sorgere nuove leve di risentimento e di odio, può crescere gli ostacoli per il raggiungimento di una soluzione capace di assicurare pace e prosperità in quella regione così centrale nella storia dell'umanità e così martoriata coloro che hanno sofferto il turpe tentativo di cancellare il proprio popolo della terra sanno che non si può negare a un altro popolo il diritto a uno Stato.
Ci ostiniamo a rimanere fiduciosi nel futuro dell'umanità della convinzione profonda che un futuro intrisa di intolleranza, di guerra e di violenza non sia il desiderio iscritto nelle coscienze delle donne e degli uomini. I giusti, con il loro coraggio, con la loro speranza e il loro sacrificio, ci indicano la direzione e ci esorta ad agire con determinazione e a tutti i livelli, contro i predicatori di odio e contro i portatori di morte. I giusti italiani sono tra le radici migliore della nostra Repubblica, per questo li celebriamo e li onoriamo tutti insieme, come popolo italiano e come comunità. Oggi, nel giorno della memoria, le parole sono le. Sergio Mattarella, grazie per la pazienza. Grazie, veniamo ora al primo punto all'ordine del giorno, l'audizione del presidente del gruppo di lavoro programmazione economica, politiche per i giovani, partecipazione presente in aula, l'avvocato balconi a cui cedo la parola, prego e grazie di essere qui grazie a voi, grazie a tutti buona sera a tutti ho preparato una breve relazione e in cui presento il gruppo e do conto degli argomenti trattati e del lavoro ascolto,
Signor Sindaco, signore Consigliere e signori Consiglieri, il gruppo di lavoro programmazione economica, politiche per i giovani e partecipazione è composto, oltre che dall'Assessore Valentina Tugnoli e dal sottoscritto in qualità di Presidente dal Vicepresidente Antonino Lucido dalle Consigliere comunali, Antonella Mansueto e Monica Premoli e dai componenti Angela Barone che anche il Segretario Mirko Ceruti cristiana Ghione ed Enrico Viganò nello svolgimento dei lavori. In ogni incontro abbiamo avuto la costante collaborazione del dirigente dottor Enrico pecoroni. L'Assessore Tugnoli, coadiuvata dal dottor Pecoroni, utilizzando le slide, ha illustrato al gruppo i fondamenti dei bilanci di un ente locale, aiutandoci a comprendere non solo i motivi che hanno determinato le cifre in essi riportate, ma anche come queste si riflettano concretamente sulla vita sociale della comunità.
L'ambito di lavoro del gruppo riguarda i vari elementi della programmazione economica del Comune di Treviglio e tutto ciò che attiene alla partecipazione alle attività finalizzate al miglioramento della qualità della vita nella nostra città, con particolare riguardo ai giovani sia sotto il profilo professionale sia sotto quello sociale.
Grazie alla disponibilità dell'assessore Tugnoli e del dottor Pecoroni, gli incontri del gruppo di lavoro si sono svolti sin dall'inizio quasi ogni mese ciò ha permesso di avere un'attenzione costante sia sull'andamento economico del Comune sia sulle opportunità per i giovani.
Tutti i componenti del gruppo hanno manifestato un vivo interesse per le questioni trattate e ciascuno ha dato il proprio contributo nell'analisi delle tematiche di volta in volta all'ordine del giorno e nella formulazione di proposte.
Assessore alla programmazione economica.
Il gruppo ha iniziato il proprio lavoro il 5 aprile 2022. Da allora gli incontri si sono svolti con cadenza mensile, ad eccezione dei mesi di agosto e di dicembre per la pausa estiva e per quella natalizia. Sul versante della programmazione economica, le tematiche da trattare erano i bilanci di previsione consolidati dal Comune, ma anche quelli delle società dallo stesso partecipate. Per quanto riguarda il Comune, il gruppo ha esaminato i bilanci di previsione 2022 2024 e 2024 2026 sui quali hanno inciso ed incidono alcuni elementi essenziali, quali il mantenimento dei servizi e del loro livello qualitativo, la risposta ai bisogni emergenti, gli aumenti di spese incomprimibili, l'analisi tecnica e politica di ogni capitolo di spesa, il tutto in uno scenario caratterizzato, da un lato, dall'assenza o dalla inadeguatezza di fondi statali straordinari e, dall'altro, dalla difficile situazione internazionale, soprattutto per il conflitto in Ucraina, che ha comportato aumenti dei costi energetici, i quali, inevitabilmente, si riflettono sul costo delle utenze per i cittadini. Il bilancio consolidato 2022 si è manifestata in linea con tali premesse ed ha presentato un risultato di amministrazione al 31 dicembre 2022 di oltre 17 milioni di euro, con un avanzo disponibile di oltre 3 milioni a fronte dell'aumento dei costi delle utenze dell'aliquota IRPEF, aumento dal quale sono stati esclusi i redditi fino a 10.000 euro.
È aumentata la spesa corrente per far fronte ai bisogni dei cittadini e per garantire il buon andamento della gestione, in particolare dalle 16 missioni di spesa. Bisogna evidenziare è quella relativa ai servizi istituzionali generali e di gestione, che riguarda prevalentemente il costo dei dipendenti, dei rinnovi contrattuali degli stessi e delle nuove assunzioni, quella relativa allo sviluppo e tutela del territorio e dell'ambiente, che riguarda soprattutto il servizio di smaltimento dei rifiuti, quella relativa al trasporto e alla mobilità, che attiene soprattutto alla manutenzione delle strade, all'illuminazione.
È quella relativa ai diritti sociali, alle politiche sociali e alla famiglia. Il buon andamento della gestione emerge anche da alcuni indicatori, quali il recupero dell'evasione dei tributi, il 100% di accantonamento per quanto riguarda il fondo crediti dubbia esigibilità, la conferma dell'azzeramento dell'anticipazione di cassa, il pagamento dei fornitori in netto anticipo rispetto agli obblighi di legge, scongiurando così l'obbligo di accantonare un fondo di garanzia di circa 600.000 euro.
E la progressiva e costante riduzione dell'indebitamento nell'analisi di nell'analisi di alcune voci di testo incrementali, come ad esempio l'assistenza educativa, gli asili nido, il gruppo di lavoro ha discusso di ipotesi future che possano fornire efficienza, flessibilità e ottimizzazione dei costi sul fronte dei tributi, introduzione alla tariffa puntuale nello smaltimento dei rifiuti, ha portato ad una razionalizzazione della quota della TARI a carico dei cittadini. Si può prevedere che il nuovo sistema premierà chi meglio gestirà il conferimento dei rifiuti riducendo a monte la produzione degli stessi. Venendo alle società partecipate dal Comune, sono stati oggetto di trattazione i relativi bilanci e la tipologia di servizi offerti. In merito alle principali partecipate, sono state messe in luce le connotazioni positive, ma anche le criticità, come la difficoltà di ripresa dopo il periodo del lockdown.
Si sono evidenziate alcune interessanti innovazioni, come nel caso di Treviglio Futura S.p.A. Con l'utilizzo di applicazioni quali Telepass Easy Park per i parcheggi a strisce blu.
Uno è il caso di Ygea S.r.l. Con lo sviluppo del Centro Idrokin, che è diventato il fiore all'occhiello della società, insieme all'assistenza educativa, vanno comunque rilevati gli utili di bilancio 2021 e 2022 delle principali partecipate e per alcune di esse la distribuzione di dividendi ai soci.
Passo ora alle politiche per i giovani e alla partecipazione, il gruppo di lavoro ha dedicato particolare attenzione alle politiche giovanili e alla partecipazione dei cittadini alla vita delle istituzioni, ci sia e quindi focalizzati sul Progetto giovani 2023, un progetto innovativo e formativo destinato ad inserire nel mondo del lavoro giovani residenti a Treviglio nel distretto industriale dopo un'adeguata formazione iniziativa finalizzata ad accrescere la partecipazione e il coinvolgimento di giovani di talento che possano creare un valore aggiunto nell'ambito sociale, imprenditoriale e professionale e commerciale della città incrementando l'occupazione giovanile,
Una particolare attenzione si è posta anche nei confronti dei cosiddetti NEET, che è un acronimo inglese, significa notte in Gages in education employment or training, ossia persone soprattutto di giovane età che non hanno né cercato né cercano un impiego e non frequentano una scuola né un corso di formazione o di aggiornamento professionale. A tal proposito va evidenziato che il Comune di Treviglio si è aggiudicato dei bandi con somme da destinare proprio alla formazione dei giovani, prendendo come spunto di riflessione il bando giovani Smart, aggiudicato luglio 2022. Il nostro Gruppo propone di creare diverse aggregazioni di giovani che abbiano come fine tutto ciò che è propedeutico per un futuro professionale, a cominciare dalla redazione di un curriculum vitae.
E ciò che risulta attrattivo per i giovani. Attività sportive, organizzazione di feste e attività ludiche e concerti, utilizzando i social media e coinvolgendo delle start up per coinvolgere i giovani nella vita della comunità cittadina. Proponiamo anche di intervenire nelle scuole in accordo con docenti e dirigenti scolastici, con delle ore di educazione civica, proponendo argomenti come la Costituzione, la tutela dell'ambiente, la sanità e la valorizzazione del patrimonio comunale. L'idea è quella di creare un progetto denominato Trevico, incontra o scuola comune, facendo partecipare assessori e dirigenti comunali. Un altro bando vinto dal Comune di cui abbiamo discusso nei nostri incontri è la Lombardia e dei giovani 2023.
Frutto di mesi di lavoro, il progetto è portato avanti da un partenariato che vede in prima fila il Comune forte di un importo di oltre 127.000 euro, di cui 70.000 quasi 70.000 euro quale contributo di Regione Lombardia l'iniziativa si pone come obiettivo quello di rendere i giovani di età compresa tra i 14 e i 25 anni protagonisti del territorio di Treviglio principalmente sotto il profilo della partecipazione attiva ed all'ingresso nel mondo del lavoro in particolare creando aggregazioni e spazi per incontri,
Questo obiettivo, a sua volta, viene suddiviso in diverse parti, in base alle 2 fasce d'età individuate per i ragazzi dai 14 ai 18 anni si cercherà di avviare percorsi dove sia possibile scoprire i propri talenti e coltivare hobby e interessi.
Inoltre si pone l'esigenza di supportare, supportare coloro i quali hanno problemi di apprendimento o di socialità mediante attività innovative che si aggiungano alla scuola.
Il tutto in modo da dare una nuova connotazione al contesto extra scolastico.
Per i giovani dalla fascia tra i 19 e i 25 anni, l'obiettivo è quello di supportarli nel loro percorso di crescita anche professionale, stimolare un networking in definitiva a favorire l'inserimento lavorativo, per fare ciò, il progetto prevede il coinvolgimento di mentorship di spicco del territorio per la conduzione di corsi con obbligo di frequenza in diversi ambiti esempio aziende, sport editoria eccetera.
E con il rilascio di un attestato al termine dei corsi dei ragazzi che prenderanno parte al progetto, 8 avranno la possibilità di svolgere uno stage retribuito e collaborare direttamente con i tutors.
Il coordinamento dell'intero gruppo di partecipanti è affidato ad un curatore scientifico, il professor Pier Cesare Rivoltella sia condiviso anche dove svolgere le attività del progetto, infatti è emersa una rosa di ipotesi sottoposte al Sindaco e all'Assessore Tugnoli.
Sempre in tema di partecipazione dei giovani, non può essere dimenticato il progetto dell'estate trevigliese, con l'offerta degli eventi in piazza Setti che ha già animato le serate del mercoledì e del sabato, si ritiene che sarebbe attrattivo coinvolgere nel progetto band giovanili e creare serate a tema hip-hop invitando musicisti e cantautori.
Ancora, in tema di partecipazione, da segnalare la riforma dei comitati di quartiere divenuti elettivi, ciascuno dei quali richiedenti almeno 500 votanti, certo Cerreto e zona sud.
Con il fine di incentivare la partecipazione popolare in ogni zona della città e responsabilizzare i cittadini nelle decisioni riguardanti il quartiere di appartenenza,
Passo le conclusioni, il gruppo di lavoro si è mostrato coeso ed ha accolto con entusiasmo il mandato in ordine alle tematiche della programmazione economica, delle politiche per i giovani e dalla partecipazione, l'auspicio è ovviamente quello di continuare il lavoro, come abbiamo fatto sino ad ora.
A tutti i componenti del gruppo va il mio personale ringraziamento per l'impegno profuso e per il contributo dato, mi sia consentito un particolare ringraziamento all'assessore Valentina Tugnoli, al dottor Enrico pecoroni, per la loro costante presenza e per la disponibilità a spiegare dettagliatamente ogni aspetto degli argomenti oggetto di discussione.
Grazie per l'attenzione, grazie, c'è qualche consigliere che vuole intervenire.
Grazie, avvocato balconi per essere intervenuto stasera, passiamo ora al secondo punto, l'audizione del presidente del gruppo di lavoro sostenibilità ambientale, di sviluppo economico, dottor Grossi prego, si accomodi.
Buonasera a tutti.
Relazionò sul mio gruppo di lavoro della sostenibilità ambientale, che al momento è composto da cinque membri effettivi e tre membri di diritto. Noto con molto piacere che c'è stata durante le riunioni in molte partecipazioni, quindi questo penso che sia un aspetto positivo, diciamo in generale sul funzionamento del gruppo di lavoro, in particolare del mio, ci sono state durante questo periodo fino ad oggi 10 riunioni ufficiali del gruppo di lavoro sulla quale ci siamo, nelle quali ci siamo occupati di diversi argomenti che adesso vado un po' ad elencare. C'è da dire che ci siamo anche trovati in altri incontri informali, quindi, oltre alle alle riunioni per.
Parlare di alcuni aspetti più tecnici sugli argomenti che adesso andiamo. Vado ad elencarvi quindi chiaramente, essendo il nostro gruppo di lavoro sulla sostenibilità ambientale, il tema della raccolta dei rifiuti è stato quello un po' più importante e che abbiamo trattato più spesso in questo. In questo periodo, quindi, abbiamo fatto una condivisione sul sul piano economico-finanziario. Abbiamo discusso più volte della sull'introduzione della raccolta puntuale,
Sulla quale abbiamo dato un contributo anche per quanto riguarda la parte informativa, con gli opuscoli che sono stati fatti e su questo argomento e anche sull'abbandono sulla tematica dell'abbandono dei rifiuti, e tengo a sottolineare che il gruppo è composto da persone che hanno anche una certa professionalità, quindi hanno portato la loro professionalità all'interno del gruppo di lavoro. Quindi tutti gli interventi che ci sono stati sono stati molto qualificati.
Abbiamo poi parlato in maniera un po' più breve sulle comunità energetiche rinnovabili, visto che è una tematica che è entrata nel negli anni negli ultimi 2 3 anni nel.
Tra le decisioni che stanno venendo prese chiaramente è un argomento ancora un po' non definito, quindi abbiamo ne abbiamo parlato un paio di volte, la qualità dell'aria è stata trattata, sappiamo che l'anno scorso sono state Sato, raggiunto il risultato del non superamento del limite europeo. Purtroppo quest'anno e siamo in una situazione un po' peggiore. Chiaramente noi abbiamo apportato il nostro contributo, ma questo è un argomento che ricade un po' su tutta la collettività, non solo comunale di sangue. Abbiamo fatto il punto anche sullo smaltimento del delle coperture in eternit che sono presenti a Treviglio, smaltimento che che prosegue quindi con sempre maggiore riduzione di queste di questa di queste coperture. Abbiamo poi fatto una riunione congiunta con le altre gli altri gruppi di lavoro, valorizzazione urbana e patrimonio e qualità della città sul sul PGT, nel quale anche noi abbiamo espresso le nostre opinioni su su alcuni aspetti e poi vengo al un po' a quello che è stato l'argomento più importante per il nostro gruppo di lavoro.
Perché diciamo, abbiamo deciso di focalizzare il nostro lavoro puntando un po' sul futuro, quindi, coadiuvando quello che è il lavoro dell'assessorato e dell'ufficio ambiente.
E all'interno del gruppo di lavoro è nata l'idea di creare un progetto per le scuole, quindi portare nella scuola un progetto di sensibilizzazione sulla differenziazione dei rifiuti. Questo progetto è nato quindi ormai un anno e mezzo fa. Questo è il secondo il secondo anno in cui viene realizzato l'anno scorso sono state coinvolte le quarte e le quinte delle scuole primarie, le prime e le seconde delle secondarie. Gli aspetti trattati sono quelli più pratici della differenziazione sulla raccolta puntuale, sui nuovi di Loncin e che sono stati distribuiti anche nelle scuole.
L'energia dai rifiuti, il compostaggio e poi una parte anche sull'abbandono dei rifiuti. Il progetto, come dicevo, è consistito in diversi aspetti, tra i quali la distribuzione dei bidoncini in tutte le scuole.
C'è stata la fornitura anche di di materiale illustrativo su tutti questi temi e che è stato dato nelle scuole. C'è stato è stato fatto un concorso tra i ragazzi per la creazione dei loghi da porre sul sui bidoncini,
E se ci sono stati poi una parte un po' più importante.
Tre incontri che sono stati fatti al TNT, con il coinvolgimento di centinaia di studenti delle delle classi che ho citato prima,
È stato un lavoro che è stato in collaborazione tra diverse istituzioni e questo lo ritengo un aspetto molto positivo, perché c'è stata una forte collaborazione tra la parte comunale, quindi l'Assessorato, l'Ufficio Ambiente, il gruppo di lavoro e la Polizia locale e poi chiaramente le scuole coinvolte, tra le quali cito non coinvolta diciamo dal punto di vista della fruizione diretta del progetto, ma perché hanno collaborato per la parte grafica, anche lo lo Zenale e la ditta ultima, ma non ultima euro Sintex che ha fornito i contenitori alle scuole, quindi una collaborazione, scuole Comune e ditta privata. Come dicevo, sono stati tre eventi nel 2002 2022 che hanno coinvolto centinaia di progetti di ragazzi.
Nel 2023 c'è stato un altro incontro, chiaramente abbiamo coinvolto nel primo anno più classi, adesso il progetto si propone di andare avanti nei prossimi anni, coinvolgendo solo la, la classe quarta delle primarie, perché ovviamente gli altri hanno già diciamo fruito del dell'incontro del.
A seguito di questo progetto, che è stato molto importante per noi perché non solo abbiamo fornito.
Il materiale fornito, le le nostre imprese più informazioni su queste tematiche, ma.
Io ed altri membri del gruppo di lavoro abbiamo fatto anche degli interventi durante questi durante questi incontri, quindi è stato un impegno per i membri del gruppo di lavoro che ringrazio molto importante. A seguito di questo, visto il successo che ha avuto questo questo progetto adesso stanno nascendo. Stanno nascendo dagli altri. Questo progetto va avanti quindi anche quest'anno. Come vi dicevo, è già stato fatto un incontro, si sta si stanno portando avanti altri due progetti, in particolare uno relativo.
È più alla raccolta dei dei rifiuti, intesa come plogging, quindi pulizia e raccolta de dei rifiuti abbandonati e quindi, chiaramente, è un progetto sulla sensibilizzazione relativa all'abbandono dei rifiuti, che sappiamo che è un problema rilevante. Inoltre, abbiamo stiamo pensando anche con collaborazione con altri assessorati, altri uffici a fare un percorso formativo sull'acqua, che è un'altra tematica decisamente importante negli ultimi anni. Quindi, anche se sempre relativo alla sensibilizzazione dell'utilizzo dell'acqua e in generale al ciclo dell'acqua, cioè far comprendere anche alla base.
Non solo sensibilizzare, a non sprecare, ma anche far capire l'acqua da dove arriva per cosa viene utilizzata, e quindi il motivo per cui non va sprecata, e quindi questo è un po' l'argomento uno degli argomenti su cui andremo a lavorare anche anche nel futuro, quindi,
Concludo ringraziando tutti in primis tutti i membri del gruppo di lavoro che hanno partecipato in questi anni a questo lavoro che abbiamo fatto, e sottolineo.
Ringrazio l'Assessore, ringrazio l'ufficio con il quale abbiamo lavorato in maniera direi ottimale, e.
Auspico che questo lavoro continui in questo modo e ringrazio tra l'altro, anche gli altri uffici, altri Assessorati con cui abbiamo avuto contatto perché questi progetti chiaramente sono progetti è importante, quindi investo, nonché diverse diversi Assessorati, quindi ringrazio voi per avermi ascoltato e se ci sono,
Domande grazie, grazie, dottor Grossi, Assessore Bornaghi, prego,
Desidero senza retorica alcuna ringraziare vivamente il gruppo di lavoro, in modo particolare quei membri che si sono resi disponibili a essere relatori nei vari progetti di educazione ambientale che sono già avvenuti e che seguiranno con il prossimo anno, e un ringraziamento particolare va per l'appunto come dicevo prima tutti i membri e al presidente Paolo Grossi ringraziamento come dicevo per nulla retorico in quanto questi progetti se siamo riusciti a ideali ad avviarli,
È stato merito di diverse realtà di diverse persone, ma direi, con un particolare contributo di partecipazione attiva da parte dei membri del gruppo di lavoro, per cui tanto è vero che tutti i progetti hanno recato l'insegna, assessorato, il gruppo di lavoro alla sostenibilità ambientale, un vivo ringraziamento che rinnovo,
Grazie, Assessore, Bornaghi, altri interventi, Consigliere, Fumagalli.
Se Presidente.
Mi unisco ai ringraziamenti dell'assessore.
Tor, dottor Grossi per residenziale, questo impegno particolare che avete avuto e con una lungimiranza incredibile nel coinvolgimento dei bambini, perché sperare di parlare agli adulti con i risultati che purtroppo otteniamo l'abbandono dei rifiuti ci stiamo rendendo conto che serve a poco l'educazione parte da lì,
Parte da lì e, come dice la il titolo del suo.
Sostenibilità ambientale e di sviluppo economico, effettivamente la sostenibilità ambientale avviene e porta dello sviluppo economico, ragionare con i bambini a queste tenera età e anche a quelli più grandi, come diceva prima, crea sicuramente un modo critico di presentarsi a un futuro e almeno li prepara a differenza degli altri a un qualcosa di più pratico. Grazie grazie altri interventi.
Ringrazio Coscia mansueto, grazie Presidente, vorrei ringraziare l'assessore Bornaghi, nostro presidente Paolo Grassi, per il clima in cui gli incontri si sono svolti a un clima molto cordiale di ascolto, di collaborazione, dove tutti hanno potuto contribuire in serenità e liberamente e anch'io mi unisco alla voce di dell'assessore Bornaghi nel ringraziare il dottor Grossi per l'impegno la professionalità, la precisione e soprattutto soprattutto per essersi messo in prima linea e disponibile nella nel condividere il proprio tempo insieme agli altri relatori.
Per quanto riguarda invece l'impegno per quanto riguarda i bambini, è una cosa che mi ha molto colpito, perché diciamo spesso che i bambini sono il nostro futuro, però in realtà i bambini sono il nostro presente e attraverso questo gruppo di lavoro lo stiamo sperimentando. Grazie, grazie consigliera mansueto altri interventi. Ringrazio anch'io il dottor Grossi per la relazione di stasera. Grazie per essere intervenuto. Prendiamo ora al punto numero 3. Interrogazione presentata dal Consigliere Turra, unitamente al consigliere Pignatelli dei ponti, molte memorie di un Rossoni relativo agli spazi per lo studio durante la fase di cantiere dell'intervento di recupero e rifunzionalizzazione della Biblioteca Centrale.
Premesso che l'intervento in oggetto presentano il piano triennale delle opere pubbliche, identificato con il seguente CUP B 79 12 133 1.001 con determina dirigenziale 378 del 29 aprile 2022, il Comune di Treviglio accertava l'entrata tipo di contributo ministeriale erogato i fondi PNRR, pari a 3 milioni e mezzo di euro per l'intervento in oggetto non eterni incidenti dirigenziale in diverse date si procedeva all'avvio della procedura. Affidamento, aggiudicazione del servizio, progettazione architettonica all'interno del quadro economico sui relativi capitoli di spesa e affidamento dei servizi tecnici specifici necessari per la realizzazione dell'opera. In data 5 10 2023 si procedeva all'indizione della conferenza dei servizi con le autorità competenti. In data 2012 2020 IPRES concludeva il procedimento con eterno di dirigenziale 13 18 2023 sono state accertate maggiori entrate, tipo di contributo a valere sul Fondo, opere indifferibili per euro 711.000 0,11 per l'intervento in oggetto in data 21 12 2023 lo studio architetture incaricato trasmesso l'Amministrazione comunale, il progetto di fattibilità tecnico economica approvato il giorno successivo, la Giunta comunale con delibera 178 barra 2 0 2,
Con determine dirigenziali 16 93 2023, si procederà quindi all'affidamento dell'appalto avente ad oggetto la progettazione esecutiva e l'esecuzione dei lavori relativi all'intervento di recupero e rifunzionalizzazione. La biblioteca centrale di Treviglio, osservato che nell'edificio Biblioteca Centrale trovano siete gli unici spazi pubblici e ad accesso gratuito alla città di Treviglio. Di così a disposizione per lo studio.
Tali spazi consono in alcune aule studio, postazioni all'esterno al piano terra e al piano primo dell'edificio Lauda studio Clementina Borghi spazio più due, situata presso l'edificio ex UPIM, prevede un accesso a pagamento, secondo quanto disposto dalla delibera di Giunta comunale 186, il 2021 si interroga il Sindaco per conoscere uno come verranno riorganizzate funzioni presto. Libro IMU emeroteca, videoteca, discoteca, spazio per lo studio che attualmente hanno sia nell'edificio Biblioteca centrale durante attività di cantiere. 2, con particolare riferimento agli spazi per lo studio e se sono previste, modifica l'organizzazione attuale. In caso affermativo, ah sì? A partire da quando saranno messi a disposizione spazi alternativi per lo studio, vi dove saranno situati che capienza, avranno cinque alle fasce orarie, saranno fruibili di se tali eventuali spazi alternativi saranno 10 ad accesso gratuito. 3 se al termine dei lavori continuano a essere prevista l'EDISU nell'edificio Biblioteca Centrale allo studio ad accesso gratuito, risponde il Sindaco prego.
Grazie Presidente.
Con riferimento all'interrogazione in oggetto, si riscontra informando il Consiglio comunale che sono in corso da settimane tutte le valutazioni rispetto all'organizzazione delle funzioni attualmente presenti nel Centro civico culturale durante le fasi dei lavori per l'attuazione di un progetto strategico ambizioso, lungimirante e che garantirà straordinari benefici a fronte di qualche potenziale disagio che dovrà essere gestito durante il cantiere sono state formulate diverse ipotesi, si sono svolte riunioni, sono stati effettuati sopralluoghi,
E si sono stilati progetti piani dei costi, i progetti di fattibilità, partendo dal presupposto che l'intero centro civico verrà chiuso durante le fasi di cantiere per agevolarne le tempistiche ed evitare i potenziali disagi per i lavoratori e gli utenti generati dalle lavorazioni, poiché a oggi non è ancora stata conclusa la fase di affidamento dei lavori, ogni decisione definitiva è subordinata alla definizione puntuale di ogni aspetto, che per alcuni versi coinvolge anche enti terzi.
Si rassicura comunque il Consiglio comunale in merito al fatto che l'Amministrazione comunale, l'Ufficio cultura, l'ufficio tecnico, l'ufficio Patrimonio e, ovviamente l'ufficio finanziario per quanto riguarda gli aspetti economici hanno predisposto un piano che prevede, durante le fasi di cantiere, il trasferimento di tutte le funzioni, nessuna esclusa e uffici, compresi i luoghi della città che possano garantirne la prosecuzione senza eccessivi disagi. E si conferma, come previsto peraltro dal progetto approvato dalla Giunta comunale che al termine dei lavori del Centro civico culturale saranno presenti aule studio d'accesso gratuito previa iscrizione della biblioteca.
Grazie Sindaco consiliatura.
Grazie Sindaco per la risposta, è che effettivamente è giunta puntuali sulla al punto 3 e quindi capisco che siano in corso ancora di valutazioni, però le chiedo se le intenzioni perlomeno sono quelli di garantire comunque magari altrove e anzi ovviamente altrove e il servizio relativo in particolar modo agli e all'accesso a un'aula studio gratuita nel periodo di cantiere. Quindi capisco che le modalità di funzioni che non siano definite, ma le chiedo se è sua intenzione, comunque, perlomeno prevedevano altro spazio con le medesime modalità di accesso attualmente previste nell'edificio della biblioteca centrali. Grazie Sindaco, prego.
È scritto.
Il trasferimento di tutte le funzioni, nessuno escluso di assolutamente, ho già risposto, comprese le sale studio, a fine febbraio ci saranno variazioni di bilancio,
Funzionale a tutte queste, le che sarà l'esito di tutti questi incontri, subordinata anche al confronto che avremo con la ditta. Si son sia chiusa la gara. Ci sono le verifiche in corso rispetto alla a chi ha partecipato e, una volta che avremo definito, capiremo se tutto il nostro piano si sta in piedi, sicuramente condiviso da tutti gli uffici a tutto il personale e quindi assolutamente siamo pronti già dal 1 luglio a trasferire le funzioni a essere operativi con tutte quelle attualmente presenti ci potrà essere qualche minimo disagio in fase di trasferimento Cantini. Trasloco, ma assolutamente siamo operativi da mesi per essere pronti all'avvio di questo cantiere che.
Mi permetto di sottolineare, sono importanti le sale studio, ma stiamo cambiando il volto del luogo più importante dal punto di vista dal punto della nostra città e quindi questa restituire sono importanti, ma a fronte di un progetto che sta arrivando a qualche milione di euro grazie anche a un ulteriore impegno l'Amministrazione comunale o dei fondi PNRR ottenuti e quindi ne venga pensata delle sale studio, ma ricordo che il progetto ha uno lungimiranza, è una prospettiva che tiene sicuramente incontro alle sale studio, ma che ha una visione del Centro civico culturale e della biblioteca sicuramente più ampia. Comunque, come è scritto, tutte le funzioni saranno garantite ovviamente in anticipo in altri luoghi della città.
Grazie Sindaco prima il punto numero 4 all'ordine del giorno non verrà trattato perché il consigliere Molteni aveva chiesto risposta scritta ed è rimasto nell'ordine dei lavori per un errore per cui veniamo al punto numero 5 interpellanza presentata dal consigliere Rossoni relative alla manutenzione degli istituti scolastici. Premesso che negli scorsi giorni alcuni studenti della scuola secondaria di primo grado Cameroni hanno seguito le elezioni avvolti nelle coperte, mentre altri hanno flussi hanno affisso sulla porta delle aule dei cartelli con la scritta fa freddo il problema che riguarda anche la materna, alla scuola primaria palestra, era già stato segnalato fino a ottobre a novembre, i tecnici comunali sono intervenuti, sono la prima metà di dicembre, senza tuttavia risolvere il problema che in questi giorni sul terreno MIT aggravato l'istituto De Amicis, al cerchio magico risulta che il riscaldamento rimanga acceso sino alle ore 12 e poi venga spento, perché i bambini che ai bambini, anche di tenera età rimangono a scuola anche al pomeriggio, sempre alla scuola secondaria Cameron risulta che al piano terra diversi mesi vi sia un vaglio totalmente inutilizzabili e maleodorante, cause degli scarichi o dalla fognatura, al punto che la puzza si sentirebbe anche metri di distanza.
Ancora nella scuola Cameroni. Risulta che addirittura lo scorso anno sono state formalizzate le richieste di intervento per l'adeguamento del bagno per i disabili, ma che a tutt'oggi la situazione non sia mutata. Nella Istituto di certi vi sono state copiose infiltrazioni d'acqua dai soffitti e dopo l'intervento dei tecnici del Comune non sono stati posizionati pannelli. Non sono stati ricollocati due lampadari, inoltre, i tappi delle grondaie sono stati lasciati a terra ed è ripetutamente accaduto che alcuni bambini di inciampasse. Ciò premesso, chiede di sapere uno quali interventi Amministrazione comunale abbia deliberato al fine di ovviare alle problematiche descritte ai punti precedenti, due quale sia il cronoprogramma degli interventi previsti per la Giunta, l'assessore Mangano. Prego, grazie Presidente. In risposta all'interpellanza in oggetto si comunica, in collaborazione con gli uffici tecnici, quanto segue.
La gestione degli impianti di riscaldamento delle scuole, i cittadini della stagione 2023 2024 è stata impostata con i medesimi parametri della precedente stagione con le temperature di esercizio normativamente indicati è oraria, regime che coprono la presenza scolastica anche per l'istituto De Amicis cerchio magico.
Nel corso della stagione l'ufficio tecnico ha effettuato numerosi controlli con termometri professionali, dai quali è risultato in generale il rispetto delle temperature richieste nel corso dell'esercizio. Si sono verificati casi di guasto e o anomalie che sono stati prontamente gestiti sia dal gestore che dal nostro personale supporto. È evidente che in questi casi si siano registrati disagi, pur episodici e puntuali, comunque risolto nel più breve tempo possibile. La società di gestione ha trasmesso un report dei guai e dei guasti segnalati dallo stesso si evince un numero di 15 chiamate al numero verde inerenti i problemi di funzionamento e impiantistico presso le scuole e i cittadini, oltre ad altre inerenti la verifica di temperature soprattutto materna, Marte, ove le misure strumentali hanno rilevato temperature in linea o superiori a quelle richieste.
Nel dettaglio, si sono verificate due situazioni maggiormente critiche.
La prima riguarda due aule della scuola De Amicis situate nelle zone d'ingresso si è evidenziato un ritardo nel raggiungimento delle temperature minime, in coincidenza con temperature esterne inferiori a 3 4 gradi, a causa della contemporanea apertura di più portoni di accesso e comportano un abbassamento repentino delle temperature del corridoio che si riflette anche sulle Aule. La seconda, un'aula della media Cameroni in corrispondenza di un'uscita di sicurezza non a taglio termico per la soluzione di tali situazioni si è operato su più linee. Da una parte, la società di gestione ha programmato ed effettuato un complesso intervento generale volto al riequilibrio della circolazione dell'acqua di riscaldamento. Tale intervento si è rivelato migliorativo, ma non sufficiente a compensare i picchi sopra evidenziati.
Si è poi valutato con la dirigenza di ipotizzare una diversa modalità di ingresso degli alunni della scuola elementare, riducendo i tempi di apertura delle porte, in particolare di quella indiretta, prossimità delle aule, e verificarne l'efficacia. In caso non soddisfacente, si è chiesto alla stessa di verificare la possibilità di spostare le 2 classi in altre Aule destinando nelle predette una diversa destinazione d'uso. Per quanto riguarda l'Aula della Cameroni, si è già individuato una nuova aula e si provvederà in accordo con la scuola al trasloco. In linea generale, nel corso dei vari sopralluoghi sono stati individuati situazioni gestionali non perfettamente corrette. In particolare, si è evidenziato un eccesso nell'apertura di porte e finestre da parte dei vari operatori scolastici, con anche i casi di finestre aperte lungo tutto il weekend. Si è pertanto richiesto alla dirigenza un richiamo a maggiore sensibilità e all'attenzione. Il programma di mandato di questa Amministrazione comunale prevede, tra l'altro, vari interventi volti al risparmio energetico per gli istituti scolastici di proprietà in particolari già realizzati o in corso di realizzazione. Sostituzione serramenti elementare di amici che si sono conclusi realizzazione nuovo uffici amministrativi alla De Amicis anche questi conclusi l'adeguamento sismico, cappotto, scuole palestre negozi. Anche questo ultimato realizzazione di una nuova scuola da Masi, la cui consegna è prevista a maggio del 2024. In fase di ultimazione progettuale abbiamo la sostituzione dei serramenti della media Grossi, la sostituzione dei serramenti della media Camerun sono previste altresì nel piano degli investimenti, l'adeguamento energetico della rete di distribuzione della media Grossi e si è qua in attesa degli esiti del bando regionale, l'adeguamento sismico che porto della palestra Piave e la sostituzione dei serramenti delle elementari mossi. In secondo luogo, in merito alla situazione dei servizi igienici della scuola media Cameroni, si evidenzia quanto segue dell'inverno 2022 mila 21 l'Amministrazione comunale ha dato inizio ad un'azione di completo rinnovamento degli stessi dando corso al rifacimento del blocco maggiormente ammalorato. Nel corso del presente mandato all'Amministrazione comunale ha previsto nell'ambito delle attività manutentive sugli edifici scolastici di compiere il rifacimento degli altri pochi bagni della suddetta scuola. Nei prossimi mesi gli uffici tecnici hanno in programma la predisposizione di un secondo intervento da realizzarsi nel corso dell'estate. Nel frattempo, mediante un costante l'effettuazione di opere di manutenzione ordinaria, si è ad oggi garantita la fruibilità anche dei blocchi più datati.
In merito agli odori, è stato più volte ribadito al personale scolastico, nei numerosi sopralluoghi di colloqui, di controlli effettuati dal nostro personale di provvedere ad alcune semplici azioni, quali mantenere i sifoni degli scarichi, normalmente colmi d'acqua, anche nei servizi temporaneamente fuori uso poco utilizzati in modo da mantenere chiuse al passaggio degli odori fognari diversamente questi si diffondono pericolo tali, come ha lamentato la scuola, inoltre, è già dotata di due bagni disabili realizzati a norma site nei blocchi, al piano rialzato uno per sesso normalmente fruibili ed uno dei quali rinnovato completamente nell'intervento eseguito tra la fine del 2020 e l'inizio del 2021. Pertanto, si presume che la segnalazione citate non sia inerente ad un prioritario adeguamento normativo, ma riguarda il rinnovo delle finiture di uno dei due bagni che rientrerà nella programmazione del rinnovamento generale, come indicato per gli altri blocchi. Infine, le infiltrazioni lamentati nel testo Bichat sono stati oggetto di un copioso intervento eseguito nei mesi scorsi ed è continuamente monitorata la situazione in modo da assicurarsi che il problema sia risolto. Questa costituisce la ragione del mancato riposizionamento di alcuni pannelli di controsoffitto. Una volta verificato, il buon esito dell'intervento posto in atto verranno sostituiti con pannelli simile. Grazie grazie assessore. Mangano consigliere Rossoni, prego, ringrazio l'assessore Mangano, che ha riconosciuto la fondatezza di tutte le lamentele che sono stati indicati nella nell'interpellanza. Prendo atto delle, diciamo degli interventi che sono programmati, però mi sento di segnalare che questi malesseri sono particolarmente diffuse. A me non risulta che siano limitati alle aule che lei ha indicato e anzi ci sono anche segnalazioni che riguardano ad esempio la primaria Battisti piuttosto che delle palestre in uso. Quindi è una situazione di disagio, molto sentita molto diffusa. Probabilmente io credo si debba in realtà a chiedere un'ulteriore verifica, la ditta che gestisce l'appalto esterno perché per quanto è, diciamo il rimando che arriva non solo a me, ma anche ho visto che anche i colleghi dell'opposizione hanno ricevuto altre segnalazioni. Quindi è una situazione ripeto, molto, molto ampia che riguarda molte, quindi io chiederei un'ulteriore verifica. Mi risulta che uno dei problemi sia anche che, ad esempio, i termostati siano in alcune aule vicini ai termosifoni. Quindi questo creerebbe, come dire, delle valuta delle dei rilievi, non non così poi è diffusi rispetto, ad esempio, ad altri spazi della delle scuole. Quindi chiederei un'ulteriore verifica e, ripeto, la ringrazio per l'onestà della risposta perché sostanzialmente è stato riconosciuto che questi problemi ci sono. Grazie.
Prego mai Assessore se velocemente è chiaro che nell'arco di dell'anno scolastico ci siano, io penso fisiologicamente delle situazioni di criticità, come ce l'abbiamo nelle nostre case, l'importanza è che da parte dell'Amministrazione da parte del gestore ci sia un intervento immediato, poi chiaramente, se ci dovesse essere qualche criticità particolari come abbiamo sempre fatto interverremo. Grazie grazie. Veniamo ora al punto numero 6 all'ordine del giorno. Approvazione del nuovo regolamento per l'istituzione e l'applicazione del tributo comunale sui rifiuti TARI puntuale assessore Tugnoli, prego.
Grazie Presidente, buonasera, Consiglieri buonasera, Consiglieri, allora, con delibera del Consiglio comunale, 96 del 2022 è stato adottato il regolamento di servizio di igiene urbana con il passaggio alla raccolta puntuale tramite i bidoncini in tutta la città di Treviglio, è preceduta da una fase di sperimentazione in alcune zone della città Geromina e zona ovest per poi andare appunto a regime in tutta la città di Treviglio. In conseguenza di quanto sopra, viene adottato per il 2024 il regolamento di istituzione e applicazione del tributo comunale sui rifiuti puntuale, la cosiddetta TARIP, che fornisce il quadro in cui andare a declinare le tariffe che saranno poi approvate entro aprile come da normativa vigente, una volta definito il piano economico finanziario del servizio secondo i parametri fissati da ARERA dall'autorità, l'entrata qui disciplinata ha natura tributaria.
Non intendendosi attivare la tassa con natura corrispettiva, mantiene quindi autonomia regolamentare nell'ambito della potestà tributaria degli enti locali. Il regolamento è formato da 47 articoli più un allegato. Gli articoli fondamentali del regolamento sono gli articoli 15 13 e 15 e 17, l'articolo 13 che disciplina, come è declinata la tariffa, ossia che la tariffa è composta da quota fissa, quota variabile 1 e quota variabile 2. L'articolo 15 all'articolo 17 vanno invece a disciplinare rispettivamente le tariffe per le utenze domestiche e quelle per le utenze non domestiche. Per quanto concerne le tariffe per utenze domestiche, la quota fissa è determinata applicando alla superficie dell'alloggio dei locali le tariffe per unità di superficie, quindi da un.
Abitante, diciamo, del da un utente contribuente a fino a un massimo di sei o più la quota variabile 1 invece della tariffa per le utenze domestiche, è determinato in relazione al numero degli occupanti, mentre la quota variabile 2 è costituita dal prodotto della quota unitaria euro litro per la quantità litri di rifiuti indifferenziati conferiti in sede di approvazione della quota variabile due delle tariffe sarà definito un numero minimo annuale di svuotamenti che ogni categoria di utenza sarà tenuta a corrispondere a pagare nell'anno n applicando questa quota variabile, due, il numero di svuotamenti e, ovviamente calcolato attraverso l'associazione dell'utenza al bidoncino.
Qualora gli svuotamenti eccedano il numero minimo, sarà chiesta un'integrazione con l'avviso di pagamento che arriverà nell'anno 2025 per le tariffe non domestiche. La quota fissa determinata applicando alla superficie imponibile le tariffe per unità di superficie riferite alle varie tipologie di attività svolta. La quota variabile 1 delle tariffe per le utenze non domestiche sarà invece applicata alla superficie imponibile per l'iter per unità di superficie, riferiti sempre alla tipologia di attività svolta, mentre la quota variabile due segue lo stesso principio delle utenze domestiche e quindi è costituita dal prodotto delle quota unitaria euro litro per le quantità di litri di rifiuti indifferenziati conferiti in sede di approvazione della quota variabile 1 della tariffa sarà definito un numero minimo annuale di svuotamenti che ogni categoria di utenza sarà tenuta a corrispondere e a pagare nell'anno, appunto n applicando la quota variabile due, il numero di svuotamenti a sempre calcolato attraverso l'associazione dell'utenza, il bidoncino, qualora gli svuotamenti eccedano il numero minimo, sarà chiesto l'integrazione con l'avviso di pagamento nel 2025. È previsto altresì all'articolo 31 che la dichiarazione con richiesta di attivazione del servizio su apposito modulo presente sul sito del nostro Comune debba essere presentata all'Ente entro 90 giorni dalla data di inizio. Variazione o cessazione dell'occupazione o della detenzione dei locali e delle aree. Segnalo che all'articolo 14 della dal regolamento definitivo abbiamo espunto due parole che sono computato a mesi nel comma 1,
E nel comma 2 del mese, in quanto il la decisione e il programma comporterà a giorni e quindi era errato mantenerlo. Abbiamo ottenuto altresì parere dei Revisori favorevole in data 23 gennaio 2024,
Grazie, Assessore la discussione, chi vuole intervenire?
Non ci sono interventi consigliera Tura.
Sì, grazie per l'illustrazione.
Scusi siamo chiamati questa sera ad approvare il regolamento relativo alla tariffa puntuale dopo una sperimentazione che è già in corso da qualche tempo, da quattro anni in alcune zone della città e da un anno coinvolgendo l'intera città, noi ci siamo sempre dichiarati favorevoli, ovviamente, a questa modalità di raccolta e di tariffazione che, come sappiamo bene, incentiva la raccolta differenziata e disincentiva ovviamente la produzione di rifiuti non differenziati. Fa piacere, relativamente ai dati che avete illustrato in conferenza stampa, a vedere che la raccolta differenziata è passata dal 77% dell'anno 2022 all'83 e mezzo per 100 nell'anno 2023.
Nel 2022 eravamo addirittura al di sotto della media della Provincia di Bergamo, che, secondo i dati appunto della dell'Osservatorio della Provincia, dava una percentuale media di raccolta differenziata del 79 e mezzo per 100 anche Legambiente. Ha fatto una un rapporto che si basa appunto sui dati del 2022 e in questo rapporto evidenzia avviene 77 Comuni nella provincia di Bergamo, che definisce i cosiddetti Comuni ricicloni e purtroppo Treviglio. Non finora non rientra all'interno di questo gruppo di Comuni, che benna evidenzia invece una una buona prassi in termini di raccolta differenziata. Ci sono tanti Comuni che hanno una raccolta differenziata percentuali che va dall'85 al 90% e addirittura ci sono una decina di Comuni che oltrepassano il 90% di raccolta differenziata. Quindi ben venga e siamo contenti che si sia migliorato il dato, però sottolineiamo che ovviamente c'è ancora del lavoro da fare. Quindi ben venga la tariffa puntuale quello che però, a nostro giudizio non è corretto e non è non è accettabile e il fatto che ci sia un grande assente nella discussione di stasera, cioè dobbiamo approvare il regolamento sulla tariffa puntuali e sulla tariffa. Non si sa ancora nulla. C'è l'articolo 12 che definisce questo aspetto. La tariffa è determinata sulla base del PEF con specifica deliberazione del Consiglio comunale da adottare entro il termine del 30 aprile con la tariffa che, in concomitanza dell'entrata in vigore del regole della del servizio, ha effetti invece dal 1 gennaio. Quindi i cittadini iniziano questo nuovo corso senza sapere quanto andranno a pagare. Abbiamo approvato a dicembre il bilancio preventivo. C'è stata una sperimentazione che va avanti da tempo, per cui oggi ci risulta, come dire non corretto che portiate in a in Aula un regolamento in cui mancano.
Manca la chiarezza, lo so, la legge lo consente, ma questo non ha non implica il fatto che automaticamente sia qualcosa di opportuno, anzi, il cittadino non sa nemmeno quando paga, pur partendo dal 1 gennaio, la tariffa. Questo è scorretto, è poco trasparente e soprattutto nei confronti dei cittadini, che invece hanno reagito positivamente alle nuove regole della raccolta e hanno mostrato impegno e fiducia in questa nuova modalità.
Come è stato detto più volte, non tutti i cittadini, e qui arrivo all'articolo 3 di questo regolamento, articolo 3, comma 1, lettera o si dice che una parte della tassa, ovviamente la parete fissa è destinata a coprire i costi destinati al godimento collettivo di un ambiente pulito.
Purtroppo è da tempo che il godimento quel tipo in un ambiente pulito è venuto meno. A luglio. In Consiglio avevamo presentato delle proposte per contrastare il fenomeno dell'abbandono di rifiuti e migliorare la vivibilità della città, e ci era stato invece detto che da settembre avremmo visto una svolta da questo punto di vista. Evidentemente non è così. Anche il consigliere Fumagalli che intervenuto appunto subito dopo la relazione del dottor Grossi ha evidenziato che il problema Firmani ed è un problema tangibile. Quindi ben venga l'educazione civica nelle scuole, ma chiaramente e non è questo il risultato che noi chiedevamo non è stato così qui, in a settembre, 2023, la svolta non si è vista, la spazzatura è ancora dovunque, i cestini sono pieni, restano pieni per giorni. Ancora continuiamo a ricevere segnalazioni addirittura a noi che siamo i consiglieri comunali di minoranza. Riceviamo costantemente e quotidianamente segnalazioni da parte dei cittadini. Dovunque i rifiuti stanno nelle aree verdi, nelle campagne, l'area circostante alla Fiera. Sicuramente, l'avete vista nelle stazioni. Se dovessimo applicare questo regolamento alla lettera, allora qualcuno potrebbe anche sentirsi autorizzato a non pagare la quota fissa della tappa, dato che, nonostante le profusione di energie, il risultato non si è visto e il godimento di questo ambiente pulito per adesso ancora non ce l'abbiamo.
Su questo punto non intendiamo abbassare la guardia. Noi continuiamo a raccogliere le segnalazioni e a far presente a monitorare il suo lavoro e presentare le sollecitazioni che ci competono.
C'è peraltro un passaggio di questo regolamento che certifica il fallimento da questo punto di vista, che è l'articolo 39, articolo che ci ha lasciato abbastanza perplessi è un articolo in cui dice che la Giunta può designare una persona a sua discrezione, la quale può accedere alle case delle persone ai locali e alle aree assoggettabili al tributo quindi alle case e in caso di mancata collaborazione da parte del proprietario può avvalersi di soggetti privati di pro cosiddetta approvata affidabilità e competenza.
Cioè voi intendete nominare una persona, un funzionario che non si capisce a che titolo e a controllare che cosa, perché nel Regolamento non è nemmeno scritto, cioè questa persona cosa controlla la metratura della casa, si ispira chi vi ha vagliate del catasto, proprio queste informazioni controlla quante persone stanno all'interno della casa. Se è vero che viene dato, ma un avviso scritto sette giorni prima in sette giorni, si fa in tempo, eventualmente anche a regolarizzare la propria situazione. Quindi non si capisce veramente quale sia che cosa debba controllare questa persona e se io non aprissi la porta di casa mia, potrebbe addirittura avvalersi di un privato, però, ma quale privato, che tipo che chi tipologie di qualifica baby questa persona per obbligarmi ad aprire? Io spero che voi state scherzando, c'è già in giro abbastanza gente che suona i campanelli che importuna alla gente e chiede di entrare in casa per i più svariati motivi. Ci manca soltanto che si metta il Comune a fare questa cosa.
Il vostro compito, il vostro dovere, è quello di controllare il territorio, di presidiare le zone sensibili dove c'è l'abbandono di rifiuti, mettere le fototrappole, sorvegliare, intervenire dove c'è la chi abbandona all'esterno di casa propria i rifiuti, se non siete in grado di farlo, non potete permettervi di entrare nelle case delle persone, ripeto, non si capisce a fare che cosa ve lo abbiamo chiesto noi a luglio di potenziare i controlli, di aumentare le fototrappole, di potenziare il lavoro della task force ambientale,
E questo, a nostro giudizio, che voi dovete fare questo il vostro dovere. Questo è il vostro compito, non certo permettervi di entrare nella proprietà privata delle persone e la casa dei cittadini,
Pretendere che il cittadino faccia entrare in casa propria una persona che non appartiene neanche alle forze dell'ordine che di norma si presentano con un mandato di perquisizione, si devono entrare in una casa con quello che succede al giorno d'oggi, per che cosa non si sa?
E noi riteniamo che questo articolo sia una violazione della proprietà privata e soprattutto della privacy dei cittadini, è un atto di arroganza, senza nessun senso che, lo ripeto, è evidente, certifica il fatto che non siete in grado di controllare il territorio, di controllare quello che succede relativamente all'abbandono di rifiuti nel territorio della città è lì che dovete controllare è lì che dovete far girare le persone e presidiare nei parchi nelle stazioni intorno alla Fiera in zona nord in Geromina nelle campagne andati lì a controllare e non certo nelle case delle persone grazie,
Consigliera Moriconi, prego.
Grazie Presidente, allora riprendo un punto che è già stato illustrato dalla consigliera Tura relativamente al al alla prese o al meglio alla mancata presentazione di quelli che sono le tariffe previste per l'anno. 2024 per precisare è un altro motivo per cui questa presentazione era importante, perché quando in questa sala abbiamo trattato, come ricordava la consigliera, il tema dell'abbandono dei rifiuti, ci siamo detti che molto spesso i rifiuti e lo vediamo tutti lasciati nei cestini sono rifiuti domestici, quindi è il sacchetto che la persona prende da casa sua e porta nel cestino sulla strada, e ci siamo detti che uno dei motivi poteva essere una interpretazione non corretta della tariffa puntuale e del fatto di dover pagare per gli svuotamenti del bidoncino. Ecco perché, secondo me, secondo noi, a maggior ragione sarebbe stato importante un intervento anche di illustrazione delle tariffe, se non in maniera corretta, in attesa dell'applicazione del piano economico-finanziario, ma un'indicazione e una divulgazione alla cittadinanza di quali saranno i cambiamenti ai quali sarà saranno gli effetti di applicazione della tariffa puntuale, perché questo poteva risultare un deterrente.
Rispetto anche all'F, alla alla, all'abbandono dei rifiuti. Quindi, ripeto, secondo noi il tema di presentare e di arrivare con questo nuovo Regolamento, corredato anche dalle tariffe e con una chiara indicazione degli effetti dell'applicazione della tariffa puntuale, poteva essere un deterrente anche rispetto all'abbandono dei rifiuti. Non torno sul tema che è già stato trattato, però dobbiamo ripetere che, come già detto in altri Consigli comunali,
Il tema c'è che sia dovuto alla maleducazione delle persone che sia dovuto AN emotivi, lo possiamo stabilire, però il fenomeno è sotto gli occhi di tutti, quindi, se i cestini sono pieni o Sansoni, sanzioniamo le persone con maggiore intervento o li svuotiamo in maniera più frequente o mettiamo soprattutto in alcune aree l'avevamo già rilevato rispetto ad alcune aree di grande passaggio dove le persone passeggiano a piedi, vanno coi cani, eccetera, di mettere dei cestini più capienti come quelli che sono, ad esempio, all'interno dei parchi, e se vogliamo fare un esempio, mi riferisco, ad esempio al percorso pedonale. Geromina Castel Cerreto. E quindi, se lì a quell'angolo, o meglio, i due cestini sono sempre pieni, mettiamo qualcosa di più capiente che sia coerente anche da un punto di vista.
Di come dire estetica, all'ambiente, ma che eviti tutta la presenza dei rifiuti. No, che che è un è un motivo di disturbo sicuramente per i cittadini, ma diventa anche un tema poi in merito alla all'igiene e aggiungo anche un po' quella che è la disparità di trattamento tra la pulizia e la pulizia relativa, ad esempio, al centro della città e alle periferie. No, anche questo un tema, poi capisco che sul centro venga fatta una pulizia a livello stradale più puntuali attraverso un mezzo manuale che gira a piedi, e però non possiamo trascurare nemmeno le le periferie e i problemi che ci sono ad esempio anche all'interno della zona nord che penso che siano oggetto di segnalazioni quotidiane da parte dei cittadini. Grazie grazie. Altri Consiglieri che vogliono intervenire.
Assessore Toninelli, prego, Assessore Tugnoli, prima prego, grazie Presidente, allora due precisazioni. Il Regolamento che abbiamo illustrato stasera è, ovviamente, il regolamento istitutivo dell'applicazione del trip della TARIP e quindi è una cornice che va a declinare dei principi che ovviamente vanno declinati poi con le tariffe. Perché si aspetta il termine di legge di aprile perché le delibere di ARERA che influiscono sul sul PEF e conseguentemente sulle tariffe, di solito arrivano purtroppo a ridosso anche della scadenza di legge e quindi approvarle ora avrebbe magari mancato di un pezzo. Quindi questo è sui poteri del Comune dell'articolo 39 e sono poteri previsti dalla legge, quindi esatto.
Assessore Bornaghi, migrazione del dell'ultimo intervento dell'Assessore Tugnoli, che ha specificato i motivi per cui, anche sotto altri aspetti di natura tecnica, il legislatore consente di approvare le tariffe entro il 30 aprile.
Voglio specificare che si porta oggi per l'appunto in votazione il Regolamento TARIP affinché si possa dare piena informativa ancor prima del della delibera relativa al piano tariffario e ancor prima quindi dell'emissione del ruolo che viene recapitato nel mese di maggio e per l'appunto daremo questa informativa a mezzo di un opuscolo che recherà questo sto parlando ovviamente un'informativa che uscirà a breve nei primi di febbraio informativa, che per l'appunto recherà.
Il report dell'andamento della raccolta puntuale del 2023 che, come avete anche voi sottolineato, è assai positivo. Voglio dire prima si parlava di Comuni Ricicloni se andassimo a guardare i Comuni ricicloni di Lega Ambiente a livello regionale e quelli sopra i 15.000 abitanti raggiungono, ma al massimo se non ricordo male, l'84 85% e stiam parlando comuni più piccoli rispetto a Treviglio. Comunque, detto ciò, il risultato penso che sia eccellente e sotto gli occhi di tutti dicevo quindi l'informativa che recherà queste informazioni.
Relative all'andamento della raccolta puntuale.
In modo tale da e per l'appunto spronare i cittadini. Innanzitutto informarvi circa il comportamento virtuoso che hanno ottenuto durante quest'anno spronati a fare ancora meglio. Dunque, nell'informativa vi sarà anche un una descrizione di quello che sarà il nuovo tributo puntuale e quindi vis. Recherà anche una campagna contro l'abbandono dei rifiuti di ulteriore sensibilizzazione, ove sa andare a indicare anche il trattamento sanzionatorio. Si in via amministrativa che, stante la recente modifica del codice dell'ambiente, anche penale, dunque degli ulteriori informative relative al al, al, al calendario recuperi e al corretto conferimento presso il centro di raccolta, questa informativa non è dovuta per legge, ma appunto per avvisare i trevigliesi di di di quello che stasera è in discussione. Quindi relativamente alla TARIP e non solo, quindi anche le altre materie che verranno trattate, è parso corretto sviluppare questo opuscolo. Tengo a sottolineare che, per quanto riguarda l'area Geco, non mi risulta che altri Comuni che abbiano già inserito hai già introdotto dal Racco la tariffazione puntuale, abbiamo provveduto a fare altrettanto, nel senso che questo è un modello che probabilmente verrà esteso, mi auguro verrà esteso anche altri Comuni, però modello che abbiamo.
Per l'appunto attuato per la prima volta in Treviglio. Ovviamente alludo all'area Geco.
Grazie, Assessore, Bornaghi, altri interventi.
Ricordo che possono intervenire solo i Capigruppo dopo la replica della Giunta, se c'è qualche Capigruppo che vuole intervenire.
Consigliera Tura.
Sì, prendo atto delle risposte che sono state date, ovviamente resta identica la perplessità che abbiamo presentato, c'è se non siete in grado di stabilire le tariffe aspettate a portare il Regolamento, che cosa vuol dire sì, ha spiegato perché, ma comunque non è corretto non è corretto, non è trasparente che il servizio inizia, il cittadino non sa quanto paga, punto cioè poiché la legge lo consenta, lo spiego bene perché se fate anche cose illegittime allora la cosa prende anche un'altra piega.
E su questo assessore Tugnoli, io rinnovo la domanda perché ho chiesto, cioè è evidente che è un potere che il Comune può esercitare e ribadisco, lo spero che non vengano fatte cose illegittime e che non porti a un regolamento illegittimo e certo, ma la domanda è questa persona che cosa deve controllare? Prenda per piacere l'articolo 39 e mi spieghi che cosa dovrebbe controllare la persona che entra in casa, la metratura della casa, il numero di persone che sono questi due criteri che definiscono e non so la mimica facciale. Non mi consente di di cogliere le risposte che che chiedo per queste provvede a darmi una risposta puntuale rispetto all'interpretazione di un articolo del Regolamento che questa sera è in discussione.
Grazie.
Premesso che io continuo a faticare molto a capire perché si usano certi toni certe espressioni illegittimo illegittimo di un Regolamento che al parere dei Revisori dei Conti, non vi leggo l'articolo 39 del Regolamento del Comune di Treviglio, ma vi leggo l'articolo 27 del Regolamento del Comune di Milano,
Al funzionario designato dal Comune quale responsabile sono attribuiti tutti i poteri per l'esercizio di ogni attività organizzativa e gestionale. Bravo bravo,
Il funzionario responsabile può inoltre disporre l'accesso ai locali alle aree assoggettabili attributo, ai fini della rilevazione della destinazione, misure delle superfici mediante agenti.
Quindi è scontato che il Comune in tutti i Regolamenti preveda la facoltà, il diritto e il dovere di verificare quanto le dichiarazioni che vengono fatte dai cittadini siano corrispondenti alla realtà, ma questo voglio dire, non non capisco adesso, peraltro, rileggendolo perché ho visto che ci siamo infervorati DAT cavolo, cosa abbiamo iscritto qui c'è scritto innanzitutto che noi non è che destineremo. La Giunta. Designa il funzionario responsabile della TARI e quindi ha definito dall'organigramma generale dell'ente a cui sono attribuiti, tutti i poteri per l'esercizio di ogni attività organizzativa e gestionale, compreso quello di sottoscrivere tutti i provvedimenti ai fini della verifica del corretto assolvimento degli obblighi tributari. Il funzionario responsabile svolge tutte le attività necessarie al controllo dei dati contenuti nella denuncia e le attività di controllo per la corretta applicazione del tributo. Qui c'è scritto cosa fa.
A tal fine può a invitare il contribuente esibire trasmette dati i documenti, comprese planimetria, aree scoperte non scoperte. Proprio bravo, richiedere notizie relative presupposti applicativi della tassa non solo agli occupanti, ma anche ai proprietari, richiede delle esibizioni dei contratti di locazione e utilizzare i dati personali devono avrà utilizzare tutte le banche dati messi a disposizione. Accedere ai locali, alle aree assoggettabili al tributo che non sono solo le case, ci sono le aziende, eccetera. Mediante il personale debitamente autorizzato. Previo avviso scritto recapitato un contribuente almeno sette giorni prima dell'accesso e quindi, onestamente, io sacrilegio aveva detto, ma sembra che abbiamo scritto che di notte facciamo dei blitz.
In caso di mancata collaborazione del contribuente o altro impedimento dalla ditta alla didattica dell'azione dell'Ente, procede all'accertamento sulla base delle presunzioni semplici di cui all'articolo due ben 2.729 del codice civile per le operazioni di cui sopra, il Comune ha facoltà di avvalersi degli accertati accertatori di quei commi. Non lo so, la. I regolamenti passano anche dei funzionari, quindi sono citate dai riferimenti di legge, del proprio personale, di soggetti pubblici o privati di provata affidabilità e competenza, con i quali può stipulare apposite convenzioni per accedere agli immobili. Il personale di cui sopra dovrà essere appositamente autorizzato ed esibirà poi i documenti riconoscimento. Ora io l'ho letto ho visto che lei diceva legga bene e onestamente a me più che tutto questo rimane impresso che il Capogruppo della minoranza abbia sostanzialmente detto che i cittadini potrebbero sentirsi legittimati a non pagare le tasse e noi dovremmo non fa dei controlli. Quindi, la sintesi di tutto questo discorso è che il Pd ci sta dicendo di non fare i controlli, quindi probabilmente non lo so. Che paura c'è a chiedere di fare i controlli e dall'altra parte dice quindi uno può non pagare la tassa che è a offensivo nei confronti dei cittadini trevigliesi che nella stragrande maggioranza delle imprese, perché in tutti i comunicati abbiamo ringraziato perché le imprese che nella stragrande maggioranza, in una città che ha 31.000 abitanti ma che ha una frequenza che supera queste numero di persone hanno accolto attuato e ottemperato a quello che ad oggi era un invito alla collaborazione al fine di arrivare nel 2024 ad attuare la tariffa puntuale che mi sembra fosse nel programma elettorale di tutti quelli che sono all'interno di questa stanza. Tutti gli anni tutti gli anni abbiamo approvato la tariffa in ha in corso d'opera, facendo a partire dal 1 gennaio tutti gli anni TARSU TARES TARI e sarà così con la TARI. Certo potevamo portare il Regolamento ad aprile e farlo partire poi con la tariffa ad aprile stiamo lavorando per farlo a marzo, ma e anche qui mi spiace.
Non è che uno dice se la legge consente di andare al 30 aprile, perché voi dovete andare a 30 aprile.
Se la legge lo consente, evidentemente ci sarà qualche motivo, considerando che poi tutti gli anni ci sono Comuni che non hanno neanche rispettato questo termine, perché tra ARERA che oggettivamente non ha agevolato e altre dinamiche non è si è arrivati lunghi e sia dovuto interpretare anche il pensiero di averla con FAQ e alto, quindi anche io anche noi avremmo preferito oggi essere pronti con le tariffe per per coerenza, tant'è che abbiamo anticipato informalmente e lo faremo con la comunicazione che arriverà a tutte le famiglie trevigliesi a tutti 15.000 contribuenti tramite un opuscolo, il numero di svuotamenti che noi porteremo in questo Consiglio Comunale prendendoci la responsabilità di dire che lo porteremo e quindi sicuramente la maggioranza lo condivide proprio per invitare a continuare ad essere virtuosi e per una questione di trasparenza e per quello che abbiamo portato oggi il regolamento e non amando per avere almeno un presupposto di aver approvato la tariffa e di poter informare la cittadinanza, perché verso la cittadinanza non c'è nessuna volontà di andare nelle case, eccetera. Fermo restando che quando ci chiedete, ci avete chiesto i controlli che stiamo facendo, stavamo facendo e continuiamo a fare, stiamo anche entrando in alcune case.
Perché quando non c'è la collaborazione o quando abbiamo situazioni difficili o critiche di condominio, eccetera anche domani abbiamo un incontro con l'amministratore condominiale in un'Assemblea sui condomini. Nel 99% dei casi stiamo gestendo situazioni puntuali col dialogo.
Anche a volte alla mediazione culturale. Anche la mediazione culturale e anche con la repressione e se uno sbaglia è giusto che paghi, quindi voglio dire è una previsione regolamentare, non è che c'è scritto i funzionari anche perché onestamente, non avrebbe nemmeno il tempo di farlo entrerà, deve avvisare, deve farsi autorizzare, deve deve, deve quindi, onestamente, non vedo dove stia il problema dove porta dove siamo stati, siamo stati molte aziende, dico siamo perché sia l'assessore all'ambiente prima e poi come Amministrazione. A volte andiamo l'area scoperta il parcheggio piazzale, c'è una difficoltà interpretativa, che quindi si va lì non si fanno, ci autorizza, neanche ci invitano le aziende. Quindi, onestamente, adesso io l'ho riletto perché giustamente, insomma, per come è stato segnalato, sembrava ci fosse scritto un'eresia, ma è uguale a tantissimi altri regolamenti. Basta che vi Seriate poteri del Comune. Il Regolamento TARI riescono regolamenti da nord a sud, da est a ovest che hanno.
Le stesse diciture. Gli stessi riferimenti evidentemente sarà un regolamento base o, stando adesso,
Ecco finanziaria, cioè io non entro nel merito, ma di fatto l'ho riletto su un dito anche del consigliere perché semmai avessero scritto una castroneria sarebbe stato anche corretta di vederlo, ma mi sembra che nella filiera delle attività che dobbiamo fare prevedere anche la possibilità di accedere ai luoghi e alle aree assoggettabili al tributo, sia anzi un invito corretto che dovremmo fare ai nostri funzionari laddove ci sia nuovamente criticità.
Quindi sicuramente l'optimum sarebbe stato approvare tutto la norma e le difficoltà, soprattutto di area, non ce lo permettono perché noi col PEF siamo pronti e ci tengo a dirlo perché sennò sembra che abbiamo e stiamo lavorando per anticipare il più possibile, ma ricordo che tutti gli anni la tariffa è stata approvata attorno ad aprile retroattiva dal 1 gennaio e a nessuno, ma più in generale abbiamo detto quanto avrebbe pagato, quindi è evidente che cercheremo di accorciare i tempi il più possibile. È evidente che però il progetto e il percorso che io ho avviato da Assessore e dal Sindaco continua e se ci sono alcune criticità, perché anche qui le segnalazioni che riceviamo anche noi un po' come il tema delle scuole, insomma sembra che noi viviamo su un altro pianeta siamo attivi operativi, ci sono criticità ma onestamente raccontare che ovunque io mi giro in questa città dove i rifiuti ed altro mi sembra un po' di esagerazione poi per l'amor del cielo la foto del cestino pieno,
La faccio anch'io, ma gestire il fatto anche per essere pieni di gestire abbiamo sostituiti. Ieri abbiamo fatto sei sanzioni, siamo in giro, al contrario, a tutti i giorni, ma io penso che sia più giusto, più corretto e più coerente e sottolineare l'impatto positivo in termini di raccolta differenziata in termini di rifiuti prodotti in quantità minore in termini di impegno dei cittadini che invece dare risalto a quattro imbecilli maleducati. Poi tutto si può migliorare i servizi e la modalità di comunicazione, i controlli e.
È inevitabile avviene ovunque. Ma, ripeto, la nostra amministrazione guarderà sempre di più a coloro che sono attenti e rispettosi della loro comunità e cercherà di bastonare chi non lo è, piuttosto che ribaltare il fronte della medaglia e dare più risalto a quei pochi piuttosto che a tanti. Sul Regolamento invece, ecco, prendo atto della rimostranza, ma proprio rileggendolo, mi sembra essere assolutamente del Regolamento coerente, tutelante peraltro col parere di tutti i nostri funzionari e del Collegio dei revisori, per la parte ovviamente tributario. Consigliere Pignatelli, prego.
Grazie Presidente, abbiamo udito l'intervento del Sindaco, è la perifrasi che ha fatto un articolo 39.
Che però non ha dato una risposta al quesito, credo legittimo, che è stato posto dal Capogruppo della minoranza la domanda banale è stata questa, ma ricordo che il regolamento concernente l'accesso del soggetto accertatore presso i luoghi soggetto attributo,
Eh.
Rientra per verificare che cosa, ma non era una domanda peregrina stiamo approvando il Regolamento, quindi era un quesito congruente rispetto all'argomento in discussione.
Sappiamo che il Comune svolge ovviamente funzioni accertative nelle più diverse, ma eri già l'accesso in materia di concessione della residenza prevede l'accesso dell'accertatore per la verifica, per esempio nella presenza dell'interessato rappresentano in un letto la cucina elementi oggettivi che fanno presumere o meno la fittizie oppure effettività della residenza dichiarata e richiesta.
Quindi, se il Consigliere dice, ma questo accesso?
Serve a che cosa potrebbe esserci anche una risposta pertinente.
Il testo.
È chiaro, in questo dice il soggetto accertatore accede, se non può accedere a un soggiorno, se non c'è collaborazione,
Ai fini della?
Diretta rilevazione, allora l'Ente utilizza le presunzioni di Vigna, allora accesso rilevare, beh, la consigliera dice.
Il riferimento quindi alle superfici o agli interventi dei presenti, questa, tuttavia non è esplicitato nel regolamento, che magari l'estensore potrebbe chiarire il, il passaggio non era una domanda peregrina, la risposta poteva essere anche data senza.
Che diventasse un casus belli, insomma, del resto, anche in criteri interpretativi, la volontà del legislatore, residualmente un elemento da tenere in considerazione, per cui sarebbe utile che a verbale, poi fosse chiarito cosa entra a fare l'accertatore, quali rilievi fa, non c'è dubbio che finora,
Con la TARI basata sulle superfici e la tipologia di edificio e la natura commerciale IVA o residenziale l'operazione di Cassazione era matematica, veniva dichiarato 100 metri quadri sono 120. Devo pagare di più con la TARI che è un po' diverso il meccanismo e quindi chiarire questo passaggio, cioè l'accesso.
La rilevazione a cosa si riferiscono potrebbe essere Lucchini, grazie.
Grazie, consigliere Pignatelli, altri interventi.
Non ci sono altri interventi, dichiaro quindi chiusa la discussione per dichiarazioni di voto, chi vuole intervenire?
Non ci sono dichiarazioni consigliera Tura prenotatevi cortesemente.
Sì, grazie nel mio intervento penso di aver sottolineato più volte in modo chiaro la positività del dato della percentuale di raccolta differenziata che aumenta e forse questo è sfuggito.
Abbiamo sottolineato il nostro favore nei confronti della tariffa puntuale, che evidentemente, dovunque è stata applicata, ha portato dei benefici in questi termini e abbiamo anche sottolineato, forse è sfuggito a qualcuno poco attento il fatto che siamo stati noi a luglio a chiedere più indegno, più controlli, più presidio del territorio, più attenzione alle segnalazioni più foto-trappole e più sanzioni. Quindi, che non si dica che il PD è contrario ai controlli, perché mi sembra che siamo stati noi a sollecitarvi e anti. Ci avete bocciato la mozione dicendo che poi da settembre ci sarebbe stata una svolta e di avere fiducia. Quindi, visto che la situazione è migliorata parzialmente, colgo l'occasione per rinnovare ancora una volta questa sollecitazione da parte della minoranza di proseguire la profusione di energie nella controllo e nel presidio del territorio. Questo è, a nostro giudizio, il vostro dovere, il vostro compito, controllare il territorio e presidiare la città. È evidente che cioè io lo spero, visto che abbiamo avuto purtroppo di recente un caso di regolamento non proprio fatto ad arte, però, se vogliamo su questo io spero ovviamente confido e credo che il regolamento sia corretto dal punto di vista formale dal punto di vista giuridico e infatti il nostro facendo un appunto al Segretario comunale o ai funzionari che li hanno predisposto, ma sto facendo una appunto che riguarda la scelta politica e infatti la rivolgo a voi, Assessori la scelta politica di introdurre questo articolo che vi dà la potestà di entrare nelle case dei cittadini, a controllare che cosa non si è ancora capito perché lei Sindaco ha letto,
L'articolo 39 ha letto i commi a b c d e sui quali non discutiamo e che vanno benissimo perché riguardano l'esibizione di documenti, la richiesta di chiarimento rispetto ai documenti che vengono prodotti, eccetera eccetera. Noi contestiamo il punto f, che è quello che riguarda l'accesso alle abitazioni dei cittadini, se vi invitano nelle aziende e se vi invitano gli amministratori di condominio, ben venga Fatebene ad andarci, ma che un funzionario del Comune si presenti a causa delle persone a controllare che cosa a far passare la pattumiera. Non lo so, cioè mi sembra che i metri quadri.
Della della casa siano disponibili da altre banche dati il numero di persone che abitano la casa. Evidentemente entro sette giorni tutto si può fare tutto. Si può dire quindi questo comma f mi sembra veramente che non abbia nessun senso e ripeto, la vediamo come una violazione della privacy delle persone e ci sono talmente tante persone che vanno in giro a suonare i campanelli entrare nelle case e di questi tempi succede veramente di tutto che noi troviamo veramente non illegittimo, ovvio, ma molto inopportuno che sia il Comune a fare questo tipo di cose. Per questo motivo noi ci asteniamo.
Dichiarazioni di voto.
Non ci sono dichiarazioni di voto per cui pongo in votazione il punto numero 6 all'ordine del giorno, approvazione del nuovo regolamento per l'istituzione e l'applicazione del tributo comunale sui rifiuti TARIP sono aperte le votazioni.
Su puoi cambiare Laura se il consigliere Rossoni può cambiare okay sono chiuse, le votazioni si sono astenuti dal consigliere Rossoni consiliatura il consigliere Pignatelli, il consigliere Molteni, a costruire il Consiglio dei ponti a favore, gli altri, mettiamo in votazione l'immediata esecutività della delibera sono aperte le votazioni,
Sono chiuse, le votazioni si sono astenuti, il consigliere Ponzo, il consigliere Molteni e la consigliera Mori Consip in materia del consigliere Rossoni, consiliatura a favore, gli altri, il punto all'ordine del giorno approvato, veniamo ora al punto numero 7, convenzione regolamentazione per la gestione associata e coordinata delle funzioni di polizia locale il Comune di Treviglio Calvenzano Castel Rozzone illustra il Sindaco, prego,
Grazie Presidente, la convenzione che viene presentata stasera prevede sostanzialmente l'estensione di quello attuale al Comune di Calvenzano che ci aveva contattato insieme ad altri Comuni dopo.
Lo scioglimento di quella che era esistente con Arzago e Casirate è una convenzione per la gestione associata e coordinata, che di per sé è un valore aggiunto, peraltro sempre più diffuso, e che, diversamente da qualche anno fa, dov'era più una necessità dei Comuni piccoli per poter gestire le funzioni di polizia locale sta vedendo e in particolar modo anche nel nostro territorio i Comuni più grandi come Treviglio e Caravaggio assolvere il compito di capofila per garantire questo servizio sul territorio, che è un servizio incentivato da Regione, Lombardia e ovviamente, in generale, da chi.
Alla potestà di coordinare e gestire le funzioni di Polizia locale. Sicuramente la convenzione parte in modo positivo, perché siamo a pieno organico rispetto a tutti e tre i Comuni con una un agente in più assunto, ossia Calvenzano categoria, quindi in realtà è stato potenziato l'organico ed è un impegno che continua e continuerà a perché le funzioni di polizia locale, come abbiamo detto più volte, sono in continua crescita e servono più servizi sul territorio. È un'opportunità, perché permette, anche rispetto ai bandi regionali, ministeriali ed altri, di avere.
Più punteggi e quindi di avere più possibilità di aggiudicarsi le risorse, ma non è ovviamente una opportunità fine a se stessa, perché aggiudicarsi queste risorse vuol dire investimenti sui territori, vuol dire una sicurezza diffusa perché non si ferma ai confini di un comune della sicurezza, vuol dire avere dotazioni sempre migliori, strumenti all'avanguardia e anche una flessibilità e una presenza maggiore su tutti i territori e in particolare parlo nei nostri Treviglio. La convenzione dura cinque anni, il capofila di Treviglio. Gli strumenti previsti sono quello è quello dell'Assemblea dei Sindaci per quanto riguarda la gestione indirizzi di strategia, eccetera, che vedono il nostro comando e il nostro Comandante. Coordinare tutto l'organico. Quindi è un comando integrato, con progettualità condivise e con l'obiettivo anche di arrivare al regolamenti uniformi sui territori proprio in una logica di al territorio ampio e diffuso. I risultati che abbiamo raccontato, anche in occasione di San Sebastiano, evidenziano che il lavoro alla presenza, i numeri della nostra Polizia locale sono sicuramente positivi e, ovviamente, come vogliamo continuare a renderli positivi.
All'insegna di un tema che noi abbiamo sempre posto all'interno delle nostre scelte amministrative, che è quello che fare sinergia, parlerete guardando al futuro non è solo uno slogan, abbiamo dimostrato con molti progetti sia rispetto ad altre istituzioni sia rispetto ad alcuni privati sia rispetto ad altri Comuni nella logica ovviamente di garantire la centralità della città di Treviglio anche rispetto alle funzioni di Polizia locale ed è un comando oggi,
Che fa da modello per molti altri e dall'altra parte, essere anche un riferimento per Comuni che magari da soli non potrebbero essere in grado di gestire determinate funzioni con uno scambio che vede personali e valore aggiunto, dotazioni per il nostro comando e funzioni soprattutto amministrative garantite ai Comuni come Castel Rozzone, Calvenzano di dimensioni minori. La convenzione viene approvata a ieri e oggi intuite dai Comuni a validità, funzione operativa da domani, il che ci permetterà anche di partecipare al bando di Regione Lombardia, poi a un bando del Ministero per potenziare la strumentazione, le dotazioni di AN di tutti e tre i Comuni. Il comandante è avvenuta illustrando nella Capigruppo non ci sono state domande su sulle questioni più tecniche, quindi l'aspetto politico, l'aspetto amministrativo, l'aspetto di coordinamento, di sinergie, di rete che assolviamo anche con questa convenzione. Penso che sia sicuramente un un buon motivo per andare nella direzione di questa convenzione.
Grazie, dichiaro aperta la discussione, chi vuole intervenire si prenoti.
Consigliere Molteni,
Grazie Presidente, allora la convenzione finalmente arriva in Consiglio, anche dopo mesi di rilievi di osservazioni fatte dalla minoranza su una serie di situazioni che hanno visto alla Polizia locale protagonista.
Indubbiamente la convenzione su cui noi abbiamo ribadito più e più volte anche nel recente passato, come sia uno strumento importante assolutamente riguarda il futuro, la possibilità di lavorare in rete, anche Pera, possibilmente migliorare l'organizzazione e coordinarla nel miglior modo possibile e a maggior ragione in un territorio esteso ed omogeneo come il nostro.
E sicuramente questa convinzione che ci appresteremo a votare a breve ha assunto una veste migliore rispetto a quella stipulata con il Comune di Castel Rozzone che era stata votata a qualche anno fa qui in Consiglio, ma a nostro avviso ci sono ancora delle criticità da questo risulta dal nostro punto di vista non ancora soddisfacente apprezziamo senza ombra di dubbio,
Il lavoro svolto in questi mesi sulla convenzione.
Però a una serie di dubbi che adesso vado ad elencare e che ci lasciano perplessi. In alcuni passaggi. Ve lo riteniamo che questa convenzione penalizzi in un certo qual modo i cittadini di Treviglio riducendo il rapporto abitanti, agenti a favore degli altri Comuni. Il nostro Comune ha un rapporto a tra vigili e gli abitanti di un ogni 1.397 abitanti, appunto il Comune di Castel Rozzone, uno ogni 2.875 abitanti che sono la totalità degli abitanti, il Comune di Calvenzano ne ha 1 ogni 2.135, lo avevamo fatto anche un'interpellanza relativa mozione. Ci era stato risposto delle difficoltà nell'ampliare un organico che noi riteniamo essere sottostimato. È vero che non c'è una normativa che regolamenta, ma solitamente si cerca di avere per quanto possibile un agente ogni 1.000 abitanti o giù di lì o suppergiù. Quindi noi riteniamo che, a fronte di un minimo rimborso spese, questo non ripaghi per i costi. Che deve sostenere il nostro Comune per far fronte a questa convenzione,
L'altro aspetto che noi sottolineiamo è se è stato calcolato in stesura di convenzioni e il consumo di carburante, il tempo passato dagli agenti del passaggio dalla Rivoltana Castelponzone sono i due estremi del territorio che andrà a ricoprire il servizio di pulizia a giocare convenzionato.
E questo è il punto tutto il territorio dovranno ricoprire, noi rischiamo di avere agenti sempre in macchina e mai operativi sul campo. Per questi motivi oggettivi, nei mesi scorsi abbiamo poi sottolineato le difficoltà palesate dalla centrale operativa nel gestire la situazione relativa alla ZTL. Ricordo la questione dei verbali emessi, che è stato protagonista di un'interpellanza e di una serie di ricorsi al giudice di pace su cui stiamo approfondendo via risposte che venivano date ai cittadini, spesso non omogenee. Ricordo più volte gli orari dei varchi di ingresso segnalati in maniera non corretta, l'ultimo anche recentemente, una decina di giorni fa.
E poi la vicenda della revisione dell'auto scaduta, che è stata segnalata proprio qui in Consiglio comunale. Alla luce di tutti questi eventi degli ultimi mesi e ci chiediamo se fosse no non bisognerebbe rivedere il metodo di lavoro prima ancora della stesura della convenzione o, quantomeno integrata, e poi vediamo nella convenzione che rispetto a quella passata con casta Gozzone non vi è traccia dei 5.000 euro.
E compensi dedicati al dirigente. Quindi ci chiediamo se sono stati toni, non sono previsti o se in futuro è previsto un ulteriore compenso e poi ovviamente chiediamo anche quali possano essere i compensi in più spettanti agenti di Treviglio per adempiere alla convenzione, perché chiaramente si tratta di un lavoro più gravoso.
C'è poi una questione tecnica, sia Treviglio, venisse istituita una posizione organizzativa per la gestione della convenzione, questo sarebbe a carico di Treviglio, ho ribaltato sui comuni convenzionati, mi spiego meglio.
A Treviglio di posizioni organizzative nel settore della Polizia locale. Non ce ne sono mai state fino a due anni fa, ora ce n'è una qualora ne venisse attivata un'altra che nello specifico, non servirebbe a Treviglio, ma si avvierebbe eventualmente per coprire altri Comuni. Dal nostro punto di vista, dovrebbe eventualmente essere integrata interamente pagate dai Comuni convenzionati. Questi sono i dubbi che ci sono venuti nello studio della convenzione e che ci lasciano un po' perplessi in fase di approvazione. Grazie grazie. Consigliere Molteni, altri Consiglieri, chi vuole intervenire? Consigliere Tamburini, prego sì, grazie Presidente.
E allora sicuramente.
Condividiamo quello che è, diciamo, il metodo della stipula della convenzione. Non lo ricordava prima il signor Sindaco che è nelle cose e nell'evoluzione dei servizi locali, il fatto che i Comuni si uniscano per avere un e una gestione più efficace e più efficiente, ma anche una condivisione e un un'ottimizzazione di quelle che sono le risorse sia umane che economiche, a disposizione degli enti e che evidentemente i Comuni di maggiore dimensione abbiano da questo punto di vista, probabilmente anche più come dire, responsabilità. Tuttavia, con riferimento alla convenzione, al di là dei rilievi a cui A di cui ha già parlato il consigliere Molteni, mi permetto di aggiungere un'altra un altro rilievo, un'altra criticità, nel senso che all'interno della convenzione e si fa riferimento in maniera esplicita al fatto che l'attività della Polizia locale.
Sì, anche faccia riferimento a un'attività sul territorio legata alla conoscenza del territorio, alla conoscenza dei cittadini che permetta di avere conoscenza dei quartieri in termini di prevenzione e di conoscenza, delle problematiche sociali e anche di evidenziazione di quelli che sono situazioni di difficoltà sociale di far ferita che ritengo sia una cosa meritoria no, magari poco vista forse qualche anno fa abbiamo in mente,
L'esempio dei de.
Dei vigili di quartiere che era stato che era stato fatto e quindi è assolutamente condivisibile. Quello che mi chiedo è se, alla luce di una riorganizzazione che porta, come diceva il Consigliere prima a rendere, come dire.
Minore è il rapporto tra la presenza di agenti e il numero degli abitanti. Questo possa essere fatto, cioè se questa capillarità in termini di conoscenza e di prevenzione possa essere garantita a fronte comunque di un territorio che è un territorio complesso, nel senso che noi abbiamo due stazioni, 10 scuole superiori, gli insediamenti produttivi si aggiunge il casello della BreBeMi, la gestione della centrale operativa, eccetera, per cui il dubbio è.
Nell'andare a votare la convenzione, dobbiamo tener presente garantire ai cittadini trevigliesi quelli che sono la qualità e i livelli di servizi e quindi, ripeto un po' il dubbio da questo punto di vista è che questa organizzazione possa garantire, possa andare in questa direzione, grazie.
Grazie, Consigliere Turrin e altri Consiglieri che vogliono intervenire.
Non ci sono Consiglieri ponti.
Sì, solo una precisazione a proposito di un articolo, quello legato alla ai poteri dell'Assemblea dei Sindaci. Insomma, sostanzialmente, all'articolo 6 si dice che nell'ambito dell'Assemblea dei Sindaci, i Vigili del sistema di voto ponderato in base al numero di operatori di Polizia locale volevo fare questa riflessione. Insomma, da due Treviglio ovviamente mette a disposizione di due agenti. Calvenzano due carrozzone, ne ha uno solo, quindi, di conseguenza, è chiaro, sulla base dell'articolo che ho citato, che sarà sempre a Treviglio, a decidere e, a quanto pare, anche logico, visto il dispiegamento impari di forte. Però, a questo punto, quali sono dunque i motivi che inducono Treviglio, istituire una convenzione di Polizia locale, cioè un solo quelli che ci ha detto prima, o insomma, ce ne sono altri, quali quelli sarebbe insomma il vantaggio che ne ricaverebbe Treviglio, perché è chiaro che lo ha già detto in parte il consigliere Molteni, che insomma il servizio va ovviamente diventerà. Insomma.
È sproporzionato a favore dei due Comuni confinanti che potranno partecipare, potranno beneficiare di un servizio più capillare e per cui, insomma, chiedo all'Amministrazione di Treviglio ha consentito alla convenzione, dietro l'istituzione di questo comma specifico, che quindi ed ha il potere di orientare la come la la convenzione. Oh oh, oh, oh oh, che cosa d'altro e poi volevo una curiosità. Volevo chiedere se tra le dotazioni in compartecipazione rientra anche l'unità cinofila.
Grazie altri interventi, non ci sono Consiglieri per cui il Sindaco per replica prego.
Grazie Presidente.
Allora cerco di rispondere a tutto, va be'il, Consigliere Molteni.
Fa un'analisi che non corrisponde a quanto è scritto nella convenzione, perché la convenzione non prevede che gli agenti siano distribuiti uniformemente sui territori, ma se che ho che se un Comune da 35 ore alla convenzione avrà un servizio di 35 ore, 15 ci dà un agente, avrà le ore per un agente sul suo territorio, quindi la proporzione rimane uno superstato zone 2 spaventano 22 su Treviglio, quindi su quello è scritto l'articolo 8, comma 1 in modo chiaro.
Sugli agenti, sempre in macchina. Non è vero, anche perché altrimenti mi verrebbe da chiedere territori e i Comuni anche limitrofi, dove la convenzione su sette Comuni cosa dobbiamo dire o altri Comuni che hanno convenzioni in più estese? Gli agenti non sono sempre in macchina, agenti coprono i vari territori nei turni Calvenzano oggi per un agente, cioè fino a ieri erano la gente oggi dà due nella convenzione che avevano prima, era ancora peggio e ognuno garantita ai servizi sul suo territorio e non è che dovrà andare correttamente. Io che Castel Rozzone sarà Castel Rozzone, potrà esserci il potenziamento per determinati bisogni, ma tendenzialmente l'attività sarà organizzata gli orari delle scuole, dei mercati, dei servizi che devono essere erogati. Poi ci tengo perché mi dà particolarmente fastidio sentir parlare. Chi forse non sa di cosa parla di difficoltà della centrale operativa, soprattutto rispetto al tema ZTL, perché innanzitutto tantissimi ricorsi alcuni non son più discussi, quindi uso tantissimi, ma sostanzialmente ad oggi so che è stato fatto un accesso agli atti, chiedendo e bloccando l'attività alla centrale operativa. Lo dico io e mi assumo la responsabilità di quello che dico è il numero della multa alla data della multa, ricorso quando è stato notificato, eccetera. Quello sì, però è giustamente un diritto, quindi lo dico.
CRI con una nota polemica, ma anche riconoscendo che è un diritto, quindi sono stati chiesti infiniti dati. Cercheremo di capire con quali finalità e i dati dicono che le sanzioni emesse per la ZTL sono una percentuale minima, ma proprio minima rispetto al numero di sanzioni emesse. Se poi prendo perché qui poi, insomma, non non mi piace però il comunicato del Comune di Bergamo rispetto a San Sebastiano e quindi i numeri della strada della della Polizia locale, del Comune di Bergamo, che è un modello e quindi.
Ora abbondante missili. Abbiamo un ottimo rapporto e anche con l'Assessore Gandhi e vedo quante sanzioni sono state fatte per la ZTL in proporzione agli accessi, eccetera. Mi domando perché qui la sanzione è fatta per la ZTL. È un problema e al trovino preme, oltre al fatto che moltissimi ricorsi sono stati chiusi con riconoscendo la legittimità degli atti del Comune.
Gli orari non sono sbagliati. C'è stato l'errore il giorno in cui eravamo in piazza Cameroni non mi ricordo la data chiedo Max perché c'è un evento privato suo eravamo lì e c'era il cambio del dell'orario e l'avevo segnalato io per primo e quale sia la possiamo Consiglio comunale, quindi quella è rimasta e quindi parlare di difficoltà, onestamente.
Legate al tema in ZTL. Non le vedo anche in questi giorni vi do una notizia. Ci sono cittadini che stanno arrivando col permesso, scaduto a dicembre a chiedere il rinnovo perché non si sono accorti, ma neanche alla Polizia locale deve inseguire i permessi o se arriva qualche sanzione, ha una colpa o un lavoro, una difficoltà chiaro che la parte amministrativa di ZTL, anche legata al potenziamento di Multiservizi permane, e quindi c'è stato qualche errore bene il giudice sia tolto bene, riconosceremo, pagheremo, faremo, ma su 12.000 sanzioni pensare che un ricorso perso possa determinare un giudizio negativo dell'attività dei nostri agenti veda non solo dell'Amministrazione o della minoranza soffra di del territorio. Penso che forse sia un po' esagerato, così come la revisione dell'auto di Castel Rozzone, quindi di un altro Comune di cui noi non rispondiamo, era ferma. Sicuramente sarebbe stato meglio farlo, ma l'autografia grave se avessi circolato.
Poi mi chiedo perché non trovo nella convenzione i riferimenti alla ecu, perché non esistono più le posizioni organizzative e quindi mi chiedo da dove nasca questa domanda, perché ad oggi c'è una e Q che è il vice comandante che è giusto che ci sia, non si parla dell'istituzione di altre, semmai dovesse essere sarà una scelta che si farà, poi non so perché si dice si dà per scontato che se nascerà una nuova ecu o vecchia più dovrebbe servire per questo perché, ripeto, nella convenzione non c'è traccia, così come non penso che la minoranza abbia traccia, visto che era stato apprezzato il lavoro di miglioria della Convenzione non ha mai avuto taccia né bozza della convenzione, quindi mi chiedo da chi siano arrivate le bozze o le tracce a cui si fa riferimento, quando si dice che queste migliore per quanto riguarda i vigili di quartiere.
Assolutamente rimane il fatto, come dicevo prima, che ogni Comune avrà i suoi agenti di riferimento. Quali sono i vantaggi? Chiedeva il consigliere dei ponti e innanzitutto Treviglio come andare Treviglio comanda, ma anche perché gli altri Comuni ci chiedono di aderire riconoscendo il modello, l'organizzazione del sistema, che è sempre migliorabile, sempre perfettibile, e questo lo ribadisco su tutti i punti che noi approviamo in questo Consiglio comunale. Ma in cosa ci guadagna Treviglio innanzitutto che possiamo disporre su un numero di agenti maggiore, innanzitutto sulla flessibilità, anche determinata dalla votazione di questo personale, perché abbiamo anche dei contatti di lavoro da rispettare e quindi, a volte sul servizio notturno. Ci a riposo, eccetera, eccetera. E poi io penso che anche non dico il prestigio, ma l'orgoglio di essere un riferimento per il territorio sia comunque un peso da mettere sul tavolo. La possibilità di partecipare a bandi e la possibilità di migliorare la dotazione organica è la possibilità di avere strumentazioni e un territorio più esteso su cui esercitare. Il controllo a mio avviso è un valore aggiunto. La convenzione con Castel Rozzone che si può che viene migliorata o comunque ottimizzato da questo, da questa delibera e porta anche a compimento una fase iniziale dove qualche perplessità potevamo averla tutti per l'amor del cielo, quando si inizia un nuovo percorso, se andiamo ad estenderla, io credo che i cittadini di Treviglio in questi anni non sia mancato nulla, che i risultati siano stati comunque ottimi. La convenzione nuova la affrontiamo con il giusto spirito di collaborazione e condivisione con gli altri Comuni. Poi la stessa convenzione prevede la possibilità, un domani, se le cose non dovessero funzionare come vanno e non dovessimo rispondere non solo ai bisogni della nostra città, ma anche per gli altri due Comuni che hanno la libertà di scegliere. Penso che nessuno andrà a schiantarsi contro un muro, ma si farà eventualmente un passo indietro. Nessuno ad oggi.
Sta facendo un passo indietro perché lavorando insieme, unendo più forte, più comuni, sicuramente si ha la possibilità di essere più capillari, più attenti ai territori e secondo me diventa anche una questione che, come dicevo prima, è ribaltata. Non è più un bisogno dei piccoli Comuni riunirsi, ma di aggregarsi ai comandi principali del territorio, proprio perché vengono visti anche come dei modelli, e questo onestamente ci fa anche piacere. Ovviamente.
Garantendo sempre il servizio ai nostri cittadini rispetto anche a tutte le attività. Sono stati citati se stazioni scuole ed alto, ma mi sembra anche perché io ad oggi non ho ricevuto mai anche qui segnalazioni proposte, eccetera, di grandissime criticità che il nostro Comando di Polizia locale ringrazio dei nostri agenti e le nostre genti sia oggi un comando che funziona e che dobbiamo ovviamente continuare a migliorare con gli investimenti, con la dotazione del personale e, ovviamente anche cercando di ottimizzare quelli che sono i vantaggi che questa convenzione, a mio modo di vedere, può darci.
Grazie Sindaco, chi vuole intervenire?
Non ci sono Consiglieri Assessori, prego, grazie Presidente, allora il Sindaco ha espresso un po' tutte quelle che erano le valutazioni che si potevano mettere in campo in funzione di questa convenzione, io dichiaro di aver avuto il piacere di essere qua con i Capigruppo e ascoltare le dichiarazioni del comandante Vinciguerra che ha,
A mio avviso spiegato con molta attenzione e quali sono i passaggi e che tipo di rapporto avremmo con questi Comuni con questi collaboratori polis di Polizia locale? Addirittura mi son sentito dire per tranquillizzare un po' Ram la minoranza che per quanto riguarda questa gestione noi avremo tra virgolette dei vantaggi e sono stati elencati anche con rapporto che abbiamo avuto con il Comune di Casale Uzzone in percentuale. Il tempo di questo funzionario che ha collaborato con noi viaggia attorno al 30% dedicato al territorio trevigliese rispetto alla media delle ore che deve fare nel suo Comune. Questo vuol dire che noi abbiamo avuto la disponibilità di un funzionario che si è aggiunto ai nostri, ai nostri, la nostra Polizia locale. Abbiamo tratto dei vantaggi. Questo si pone anche con il rapporto con Calvenzano. Oltre a questo, ci ha tranquillizzato, anche per quanto riguarda la la, la vigilanza sul territorio, che fa sì che, beneficiando di questa collaborazione, noi avremo più forza sul territorio per Proges, per potere gestire tutto quello che è il servizio. Per quanto riguarda gli altri punti che il Sindaco ha spiegato benissimo, la tranquillità che io ho ricevuto in quella confà in quella audizione è stata data dal fatto di una persona competente che ha tratta il problema in prima persona che ha visionato bene queste argomentazioni. Pertanto, carburante assicurazione per l'amor di Dio. Lascio fuori competenti questa valutazione, però mi son sentito serenamente tranquillizzato dalle affermazioni di fatto dal comandante dispiace e chi non l'ha sentito, perché era qua poteva magari di rivolgere qualche domanda, ma vi posso assicurare che il Comune capofila in questa circostanza ha una struttura per dare un contributo ai Comuni con cui collaboreremo, ma potrà beneficiare anche dei servizi di queste tre tra i soggetti che collaboreranno col tessuto trevigliese. Pertanto, ovviamente, per quanto mi riguarda, non può essere votato in maniera positiva. Pertanto, come lista con macro per Treviglio, questo documento è veramente un grande passo in avanti, grazie,
Grazie altri interventi.
Non ci sono altri interventi per cui dichiaro chiusa la discussione per dichiarazione di voto, chi vuole intervenire, consigliere Molteni per dichiarazione di voto.
Presidente, grazie Presidente, ringrazio anche il Consigliere Vavassori, sono molto più tranquillo dopo il suo intervento un po' agitato prima e ho anche parecchio preoccupato adesso sono molto più tranquillo, due o tre puntualizzazioni, scorrendo sui social.
Ho già trovato quattro o cinque segnalazioni di orari smarrita sbagliati nella ZTL, così scorrendo velocemente sui social altra precisazione.
Non ho detto fosse, ha sentito mai il Sindaco non ha avuto nessuna bozza preliminare, non ho questo potere e gli ho detto rispetto alla convenzione con Castello Gozzone.
Mi sono riletto l'intervento perché me lo sono scritto oggi, quindi ho letto rispetto a una convenzione con cast carrozzone, c'è stato indubbiamente un miglioramento, quindi non ho avuto bozze preliminari o no, questo potere erano infiltrati del KGB.
Nelle nelle stanze del Comune, quindi, mi sono basato su quale dicastero Azzoni, convenzione su questa Gozzone, che ai tempi, quando fu votata.
Votavamo che noi a favore proprio in fiducia, però ricordo che almeno un consigliere di maggioranza ha qualche dubbio che aveva sollevato in merito a quello da convenzioni e i dubbi che noi abbiamo, ripeto, siamo convinti lo ribadisco a chiare lettere che le convenzioni siano futuro anche per i benefici di cui sottolineava ha giustamente il Sindaco in fase di presentazione e ma ai dubbi che abbiamo sollevato prima da parte nostra permangono di conseguenza proprio in virtù di questo noi ci asterremo sulla convenzione. Grazie, grazie. Altre dichiarazioni di voto consigliere, Fumagalli.
Niente.
Scorrendo i social,
Dichiaro che il voto di io Treviglio sarà favorevole, è ovvio che i social?
Hanno un valore importante in questo nuovo mondo moderno, ma per forza non sono la Bibbia, ritengo invece positivo.
L'intervento iniziale del consigliere Molteni, quando dichiara finalmente arriva la convenzione, si finalmente anche perché sono convinto che il lavoro che è stato fatto dal dirigente soprattutto è stato un lavoro egregio, puntuale e collaborativo.
Magari ci si può a pigliare il tempo consigliere Molteni, ma effettivamente è l'unica cosa che non vede nessuno, mentre i risultati di questa convenzione la vedremo tutti e sicuramente sarà positiva grazie grazie altre dichiarazioni di voto, non ci sono dichiarazioni di voto per cui pongo in votazione il punto numero 7, convenzione regolamentazione per la gestione sociale coordinato funziona la Polizia locale, il Comune di Treviglio, Calvenzano Castel Rozzone, sono aperte le votazioni.
Sono chiuse, le votazioni sono astenuti, il consigliere De Ponti, il consigliere Molteni, accorcia Morini, la consigliera, tutta la consigliera Rossoni e il consigliere Pignatelli a favore, gli altri, mettiamo ora in votazione l'immediata esecutività della delibera, sono aperte le votazioni.
Sono chiuse, le votazioni sono astenuti, il consigliere Conti, consigliere Pignatelli, il consigliere Molteni, cosa murrina consiliatura al consigliere Rossoni a favore, gli altri punti all'ordine del giorno approvato, veniamo ora al punto numero 8 Mozione presentata dai consiglieri Molteni cura Morini, Rossoni, ponti, Pignatelli, in merito al potenziamento dei controlli di parcheggi e della viabilità in via Pasturana consigliere Molteni, prego.
Grazie Presidente, abbiamo presentato questa mozione su anche diverse sollecitazioni da parte dei residenti, la scuola della Geromina in via Padova ha un suo ingresso 1 sono uscita che era medesima in via Pasturana negli orari chiaramente di ingresso uscita, crea a situazioni non solo di disagio ma anche di pericolo per i residenti ma anche per gli utenti quindi bambini e genitori Vendola in registrato più e più volte un parcheggio selvaggio.
Viene vengono segnalate situazioni di tensione tra i residenti e gli utenti e situazioni di potenziale pericolo. Di fatto, va via una via chiusa, perché poi si perde in una nei campi e quindi non ha un'ulteriore via d'uscita. E di fronte a questa segnalazione le numerose segnalazioni sono giunte. Ci siamo sentiti in dovere di presentare una mozione, cercando di trovare una potenziale soluzione che sappiamo non è facile perché pensare a un secondo ingresso? Una seconda uscita è di difficile realizzazione per la carenza del personale scolastico. Chiaramente un intervento a livello stradale diventa impraticabile, perché vorrebbe dire fare una bretella. Tra l'altro, dietro c'è una nuova c'era, la pista ciclopedonale, col percorso che arriva fino a Cerreto che è stata realizzata recentemente, quindi non è fattibile in quel senso. Noi chiediamo la possibilità di un potenziamento degli interventi, eventualmente da parte della polizia locale, perché sono segnalate veramente tante situazioni di disagio. Addirittura ci dicono che molto spesso i residenti a un certo punto poi teniamo presente anche evita. Media molto alta dei residenti della via e che quindi molto spesso sono poco avvezzi ai segnalazioni, poi per difficoltà nell'utilizzare i mezzi informatici, vuoi perché insomma, non se la sentono di chiamare le forze dell'ordine, però ci sono stati segnalati diversamente delle macchine posteggiate e poi lasciate lì perché va comportano magari e i bambini, poi vicino al vicino parco pubblico, piuttosto che al bar, rientrano dopo 30 minuti 40 minuti, anche con degli atteggiamenti poco educati e anche la possibilità che abbiamo inserito in mozione di organizzare il Piedibus.
Noi abbiamo realizzato Simonetti allegarlo alla mozione è un disegno.
Disegno semplicissimo, con riempie interessate i parcheggi che vicini alla scuola, al polo scolastico e la possibilità a Locri, l'accordo con i genitori e con la scuola di poter organizzare il Presidente si muove, vi do la mia copia di poter organizzare un Piedibus che, stante le cose, ci sembra gli unica.
Soluzione possibile, nel senso che, non potendo individuare un secondo punto di ingresso uscita e non potendo realizzare una bretella per ovvi motivi elencati prima, questa potrebbe essere una soluzione. È un problema che presumo che anche il Sindaco conosca bene, perché lì vicino a lei, che ha vissuto fino a poco tempo fa e ci abitano tuttora i genitori, però è un problema molto sentito nel quartiere. Adesso io non vorrei fare uccello del malaugurio, ma le situazioni di potenziale pericolo c'è perché, qualora ci fosse la necessità di un intervento in emergenza, quello è di fatto.
Un collo di bottiglia molto pericoloso, quindi proponiamo questa possibilità. Chiaramente siamo aperti al confronto di qualsiasi tipo di soluzione, perché, insomma più teste, insieme possono anche maturare una soluzione migliore e grazie grazie. Dichiaro aperta la discussione. Il Sindaco sì, grazie Presidente, è una zona che conosciamo in tanti, visto che tanti ci ci abbiamo invitato, ci abitiamo, muoviamo i parenti anche più stretti, quindi è evidente che è una strada a fondo chiuso, però è un esempio noi chiudo con tanti parcheggi, quindi il primo problema è la sensibilizzazione delle famiglie, perché.
Lì non c'è sicuramente un problema di parcheggi via Falcone Borsellino e a molti qualcuno parcheggia anche nella via privata, ma c'è la disponibilità di spazi, peraltro con la istituzione ufficiale che abbiamo richiesto alla Provincia, anche della ricettina, come viene chiamata come succursale gran parte degli studenti e adesso sono dirottati direttamente su via canonica, quindi accedono da via canoniche, non più da via Pasturana, sicuramente quando nel periodo del Covid c'erano in doppia cessi la situazione era più comoda e se è vero che viene chiesto al Comune di essere e di pensare a qualche soluzione vedo anche che la scuola non è che può ogni volta,
Chiedere e non dare, perché la difficoltà del personale ce l'abbiamo tutti tutti gli enti basterebbe. Quarto, d'ora alla mattina, dedicando una persona che dalla palestra fa entrare le persone, i ragazzi e le ragazze, come è successo sempre del Covid. Non penso che quei quattro totali possa cambiare, però non entro nel merito delle scelte della scuola. Però, se parliamo, parliamo delle famiglie che hanno comportamenti scorretti, fatto salvo i casi di emergenze necessità. Insomma, però, è evidente come si diceva che se io parcheggio lungo la strada può accompagna il bambino di ingresso e di fatto ci vuole buonsenso se parcheggio deriva dal partito dopo 40 minuti, non è più questione di buon senso, è maleducazione,
E questo è un fenomeno che si registra in tutte le scuole di tutta Italia con annesse di attive, perché poi, quando si sanziona, siamo cattivi se non si sanziona, non controlliamo e quindi diventa difficile. Quindi la strada è chiusa, ma i parcheggi ci sono e quindi già usare quelli sarebbe utile, ripeto, fatto salvo i casi di estrema necessità, il doppio accesso personale scolastico. Insomma, sarebbe auspicabile comunque un un, un aiuto da questo punto, così come succede col pulmino, eccetera.
La BCE Tina comunque alleggerito il problema. La Polizia locale esercita nelle scuole i servizi con le associazioni o direttamente sugli attraversamenti pedonali più critici. E poi a una pattuglia che ruota sulle scuole varie per verificare se lo abbiamo chiesto di concentrarsi, visto che chiederemo poi di trasformare in raccomandazione questa mozione. Comunque, anche in questi giorni sono state fatte delle rilevazioni. Diciamo che la situazione è più complicata quando piove meno in tante situazioni non sicuramente critica, almeno così mi è stato riportato anche dagli agenti, anche da qualcuno che lì ci vive.
E poi sul Piedibus noi siamo sempre disponibilissimi, anche se oggettivamente la Geromina. Storicamente è una scuola che assorbe molti studenti da fuori contesto, quindi potrebbe essere utile. Adesso stavo dando una planimetria pensarla sia per i residenti, quindi dai vari quartieri. Da diciamo di Howard azzecca Brusadelli,
Fabris.
La zona di via muri, ci eccetera, ma anche adesso mi pare di aver colto questo, quindi, magari con il parcheggio della palestra che diventa il riferimento e poi c'è il volontario che a quel punto più che il Piedibus potrebbe sostituire del personale scolastico sul Piedibus, noi siamo disponibili. Sono progetti che si sono un po' persi in generale anche per la mancanza di volontà di ed altro, ma su quello, anche con l'edilizia, Direzioni scolastiche o più volontari che ci possono essere nei quartieri, eccetera, massima disponibilità anche a supportare la comunicazione, la segnaletica, la pettorina, cioè i costi vivi che possono servire. Quindi, siccome è un insieme di azioni, la sensibilizzazione delle famiglie con altre scuole abbiamo fatto delle comunicazioni. Penso anche un'interpellanza che mi sembrava presentato consigliere Pignatelli. Rispetto ai salesiani esistono ancora oggi le criticità in via Cavallotti abbiamo rinnovato anche nei suoi discorsi col di col Direttore, un'informativa penso alla San Martino, dove alcuni residenti avevano scritto. Quindi è ovvio che anche le famiglie vanno sensibilizzate.
Sul controllo e la Polizia locale che, ripeto, sono a campione. È sempre col buonsenso che se la mamma sta cedendo col bambino, non gli diamo certo la sanzione. Però, rispetto a quelle situazioni più prolungate,
Sul doppio accesso bada, Piedibus massima disponibilità. Quindi, come anticipavo prima possiamo tieni diventi difficile impegnare, impegnarsi su un potenziamento di sicurezza e metterlo su progetti che rivede la viabilità, perché è stato appunto detto, però magari anche insieme, se mi veniva accennato di qualche disponibilità di volontari o da altro, possiamo ragionare, c'è una difficoltà oggettiva sul l'Istituto, comprensivo De Amicis, perché, come sapete, la dirigente effettiva sostanzialmente è stata pochissimo presente. C'è la non sostituto, come si chiama, nella vigente temporanea, col che ha ovviamente i due istituti comprensivi e quindi è molto difficile, però ci sono dei docenti anche di riferimento del plesso e quindi se vogliamo anche incontrarli insieme o a chi ha fatto questo studio, eccetera, l'assoluta disponibilità ovviamente mia per quanto riguarda i profili più di pubblica sicurezza e poi dall'assessore Prandina che venissero detronizzando incontro sarà Pinuccia, la delegata sarà l'assessore Prandina delegata poi rispetto al progetto del Piedibus, quindi anche dopo potete già concordare eventualmente un incontro qui chiedo di trasformare in raccomandazione condividendo i princìpi nel frattempo, come abbiamo fatto anche in altri casi, chiederemo alla scuola di mettere sul registro elettronico, di diffondere un avviso, un'informativa di sensibilizzazione.
Grazie, consigliere Molteni, prego, grazie Presidente, sì, anzi, se poi possiamo anche metterci d'accordo, eventualmente un incontro ringrazio è il problema dei problemi, nel senso io stamattina nella mia scuola ho discusso con un genitore che ha lasciato il figlio praticamente dentro nell'aula con la macchina ci mancava poco, voglio dire, quindi capisco il POA I esatto e poi a un po' di penso del 90% delle scuole e del territorio no, ci preoccupava il fatto che anche ultimamente la tensione è salita un po' troppo.
E segnalazioni erano sempre di più. Quindi prima di fare qualcosa che possa andare un po' oltre, ecco e poi anche, comunque, un segnale di educazione civica dato alle famiglie e chiaramente anche ai ragazzi, quindi va bene e collaboreremo con la speranza, insomma, di riuscire a portare qualcosa di positivo. Grazie grazie al punto 8, quindi viene trasformata in interrogazione. Veniamo al punto numero 9, Mozione presentata dai consiglieri conduttura, Molteni, Rossoni, Morin, Pignatelli mettono l'istituzione di un centro del riuso per favorire l'economia circolare. Consigliere De Ponti, prego.
Sì, grazie Presidente, sì, la mozione come che avete ricevuto e promozione proattiva che assolutamente finalizzata, credo con un obiettivo condivisibile, quindi, istituire un centro del riuso per dare concreta attivazione e realizzazione del concetto di economia circolare che talvolta rimane un po' troppo esclusivamente sulla carta, partendo dalla premessa cioè il fatto che il contributo che all'assistenza, alla sostenibilità ambientale deve passare anche per azioni concrete da parte del singolo per cui le istituzioni devono opportunamente, a mio avviso e ho visto delle dei miei colleghi offrire tutte le concrete possibilità di,
Attuazione di tali concetti, che comunque sono sempre più impellenti e necessari. Anche l'Agenda 2030, insomma, nei suoi obiettivi, insomma, spinge ad un consumo responsabile di una riduzione concreta della produzione dei rifiuti. Quindi ridurre in modo sostanziale alla produzione dei rifiuti attraverso la prevenzione, la riduzione del riciclaggio e riutilizzo, cioè tutti quei concetti che chiamiamo generalmente riconduciamo alle cosiddette tre errore di osare Jose Noe cycle. Quindi, insomma,
Comportamenti virtuosi che e so, come dicevamo prima anche in occasione dell'audizione del presidente del gruppo di lavoro sulla sostenibilità, sono i bambini che sono molto spesso riescono a interiorizzare molto più dei dei loro e dei loro concittadini adulti e per cui è lì, la proposta è quella di istituire qualcosa di analogo che in realtà però supera anche la proposta già attuata a Villa d'Almè, ad almeno cioè l'idea di attuare appunto un PRIN, un centro per il riuso che possa pro superare la cultura dell'usa e getta per fare in modo che vengano conferiti oggetti in buono stato che possono appartenere a determinate tipologie che, ho indicato, quindi piccolo. Mobili oggettistica piatti, posate suppellettili, ma anche mobilio un po' lo stato divani lampadari, quindi oggetti che biciclette, passeggini, carrozzine, attrezzi, attrezzi, tutti e attrezzatura sportiva che, ovviamente, purché disponibile e tutto disciplinato da un apposito regolamento.
È quello che noi chiediamo è appunto l'impegno a verificare la possibilità di realizzare un'iniziativa di questo tipo, appunto, in particolare come fatto Villa d'Almè o presso una delle stazioni ecologiche o in un luogo opportunamente individuato dall'Amministrazione. Proprio per favorire concretamente l'economia circolare chiediamo anche di ovviamente pa prassi necessaria. Eventualmente posso condividere se lo sono già in possesso, anche i regolamenti che sono già stati utilizzati nell'esperienza che citavo prima. Quindi è un Regolamento che possa disciplinare la tipologia di oggetti e le modalità di conferimento. Chi può conferire chi può ricevere e soprattutto la quale sarebbe la finalità della raccolta è quella di ridare una nuova vita, mettendo in vendita, ovviamente ad un prezzo calmierato, agevolato okay, oggetti che potrebbero essere utili. Potrebbero fare comodo a chi o preferisce per scelta, non ricorrere ad un ad un all'acquisto di un oggetto nuovo, quindi anche qui per principio ambientale, peraltro, o che appunto non ha la possibilità economica di accedere a due all'acquisto di un oggetto nuovo e chi invece può può permettersi un oggetto usato. Penso ad esempio a biciclette per i bambini carrozzine, passeggini, cioè veramente quelle spese che possono gravare sul bilancio familiare, ma che costituiscono i fondamentali, ad esempio. Insomma, se si hanno dei bambini piccoli di gli. La mozione propone anche di investire, ricavo in progetti di solidarietà sociale e quindi di welfare, o comunque attività afferenti al servizio delle persone e anche ad iniziative analoghe di promozione dell'economia circolare. Quindi in maniera tale da costituire appunto una buona combinazione fra.
Insomma attenzione all'aspetto ambientale, ma anche all'aspetto sociale. Quindi avere una ricaduta sociale di importanza rilevante. Chiediamo di affidare, tramite bando o a un'altra forma di designazione, che sia quella diretta o che sia un'altra individuata la gestione del servizio in realtà associative del territorio che si occupi di assistenza a persone in difficoltà o che comunque favorisca l'inserimento di individui svantaggiati. Ovviamente opportunamente guidati e chiediamo di valutare la collaborazione con il CONI con G.Eco quindi che si occupa del del pensiero rifiuti nella realizzazione di questo centro, visto che anche cosa è successo a Villa d'Almè tramite ATR tramite la loro concessionaria, e chiediamo a questo punto, visto anche l'area ciò che è stato proposto nel che ci è stato suggerito all'interno del gruppo di lavoro, quindi di inserire, di coinvolgere istituti scolastici nella realizzazione del Centro del riuso e quindi magari di insomma, connettere anche questo progetto all'interno dei percorsi di educazione ambientale, che sono che che che, appunto avete in parte avviato. Per concludere, suggeriamo la possibilità di costituire un albo, una sezione del sito comunale che relativo alle realtà che si occupano nel loro settore di economia circolare, quindi di recupero dell'usato in maniera tale da mettere tutto in rete e anche la possibilità di di favorire la pratica del trash vero, cioè il recupero e la rigenerazione di materiale informatico che va in un'obsolescenza, ma potrebbe essere utile a chi, appunto, non può accedere ad una questo nuovo. Credo che la proposta sia sia di buonsenso, quindi vi invito a valutarne l'approvazione. Grazie grazie. Dichiaro aperta la discussione. Chi vuole intervenire,
Assessore Bornaghi, prego.
In ordine alla mozione, penso che le premesse, come diceva proponente consigliere De Ponti siano siano condivisibili, penso anche che questa Amministrazione ne abbiamo parlato anche prima e per brevità ovviamente non mi sto a ripetere a delle notato già dal precedente mandato direi una alacre attenzione nei confronti del del tema ambientale con particolare riferimento ai.
Al ai rifiuti in generale.
Detto ciò, per quanto riguarda il centro del riuso, è già stato oggetto di alcune valutazioni da parte del dell'amministrazione.
Sia per un eventuale collocazione presso o meglio nelle adiacenze del CED del dal centro di raccolta, o anche pensare di collocarlo altrove, e quindi nel centro di raccolta, dar vita a quello che la norma definisce un deposito preliminare. Alcune valutazioni sono in corso e siamo un po' attendisti sotto questo aspetto, circa le modalità gestorie del del centro, del riuso e prassi, direi abbastanza comune nel nostro territorio, in modo particolare, come anche in altre regioni in altri. In verità, non mi risulta essere così che il centro del riuso, oltre ad assolvere le finalità inerenti all'economia circolare e quindi potendo anche potenzialmente addivenire a dei benefici di natura economica, stante il mancato smaltimento degli ingombranti presso il CDR, bensì conflitti presso il centro di riuso,
Comunque, si diceva che tendenzialmente assolve anche delle funzioni sociali funzioni sociali, in quanto la gestione tendenzialmente affidata ad associazioni o a cooperative sempre con finalità sociale.
I, oltre, ovviamente, alla bontà del CONS, consentire alle persone meno abbienti di poter eventualmente fruire dei degni dati nel riuso, appunto in appunto proprio in riferimento alle modalità gestorie, sia un attimino attendisti, nel senso che si vogliono fare ulteriori approfondimenti e a vedere anche l'evoluzione di alcuni altri centri del riuso in quanto, oltre a dover garantire per l'appunto la buona gestione, bisogna anche garantire lunga vita al centro del riuso e una sostenibilità di natura economica al medesimo detto ciò, mi preme risottolineare che l'attenzione verso il tema è ancora i rimarrà assai attuale.
Si parla anche di reinserimento lavorativo.
Voglio dire già nel servizio di igiene ambientale la società gestore dà a una cooperativa che si occupa per l'appunto di inserimento lavorativo alcuni servizi che a mio avviso sono anche tra quelli considerati migliori, alludo in modo particolare alla pulizia parchi, quindi in forza di queste.
Considerazioni appena testé svolte.
Reputo.
Di poter invitare i proponenti del primo firmatario, in modo particolare, a voler considerare la presente mozione quale una raccomandazione,
Consiliatura, grazie.
E allora io penso che questa proposta sia molto, molto semplice, molto concreta e tanto che è stata realizzata in modo analogo in altri territori o no, con successo e con soddisfazione. Penso che sia anche un bellissimo messaggio che l'iniziativa parta dalla dal Comune e anche in termini di quello che abbiamo detto prima, cioè rispetto a continua a contribuire a rafforzare un messaggio relativo al all'impegno della responsabilità, anche individuali, sulla collettività per quanto riguarda la produzione dei rifiuti. Quindi questo aspetto di riutilizzare le risorse, di rimettere in circolo le risorse si coniuga molto bene, anche con con una valenza sociale che si può dare al progetto, in base appunto, a come si può pensare di gestire questo servizio e ovviamente concordo con lei, Assessore, che è un qualcosa che deve essere un po' ben sviluppato, cioè questo questa mozione offre uno spunto di lavoro, però non abbiamo ovviamente voluto entrare nel dettaglio di un regolamento più puntuali e.
Per cui, siccome mi pare di vedere che ci sia una una sintonia perlomeno di intenti, da parte nostra c'è la completa disponibilità a lavorare anche insieme a voi, quindi colgo il suo spunto. La raccomandazione non so se vada in questa direzione, cioè la mozione, secondo me è qualcosa che impegna un po' di più e che ci invita anche a fare un lavoro comune rispetto a questa cosa. Quindi si può partire da questo spunto, ma poi insieme, magari o in Capigruppo o predisponendo una modalità che possiamo concordare, si può poi definire delle modalità operative per andare alla definizione più puntuale. Quindi.
Di più che un'indicazione, io considererei la mozione e vi chiederei però, sotto questo punto di vista, un impegno a insomma a voi a votare all'unanimità questa questa proposta.
Consigliere De Ponti sulla proposta dell'Assessore.
Sì, anch'io sul repliche risposta allora grazie Assessore si sicuramente appunto abbiamo notato la lastra attenzione al tema, anche a livello in termini, diciamo, educativi e, insomma e proattivi. Insomma, fatto salvo ovviamente le criticità del sistema di raccolta su cui ci siamo già soffermati allora apprezzo che l'iniziativa sia stata oggetto di valutazione da parte dell'Amministrazione, quindi e ASP apprezzo che abbiate già pensato o comunque insomma abbiate ipotizzato, magari anche dietro sulla base della della proposta pervenuta, insomma, di istituirla presso il centro di raccolta o in altra in altra localizzazione, per cui veramente non ci sono elementi.
Per appunto non compiere quel passaggio importante che ha già anticipato la consiliatura. Questa è una proposta concreta che può, che ha può dare sicuramente molta più risonanza, molto più guadagno alla collettività rispetto alla risonanza che probabilmente voi tenete il di dare alla minoranza attraverso LEP, attraverso l'approvazione di una proposta per cui.
È davvero io ritornerei sul tema e mi concentrerò lei anche provo a rispondere anche ad alcune delle sue perplessità, avendo letto i documenti dell'esperienza appunto di Villa d'Almè ideale, me per cui se un tema so chiaramente condivisibile è la.
Lo stoccaggio degli ingombranti. Posso dire che innanzitutto il regolamento definisce con precisione ciò che può essere conferito, quindi il regolamento, che poi ovviamente può essere.
Va valutato, può essere approvato, definisce ciò che può essere conferito ciò che non può esserlo e anche di ciò che viene può essere conferito dopo un periodo di stoccaggio che mi sembra possa essere di 30 o di 60 giorni, ma ovviamente lo stabilirà. Il regolamento si può svolgere per cui anche e soprattutto se il rifiuto indifferenziato per cui nel senso il il problema è un grasso e un grosso peccato che chiaramente non ci sia rigenerazione per quel bene, però, ovviamente è previsto. È chiaro che il centro del riuso non deve diventare una modalità, per insomma occasione per fare sbarazzò di cantine e via dicendo, ma un preciso regolamento impedisce tutto questo sulla sostenibilità economica del medesimo chiaro. È un segno di una scelta, la scelta amministrativa. Si può accedere a bandi che possa sostenere iniziative di questo tipo. Il centro del riuso di Villa d'Almè è un container, ad esempio, non è almeno in quello collocato presso la presso la, come si chiama la nel centro di raccolta. Poi c'è la servitù di associazione che si occupa e si occupa di di trasmettere gli oggetti per cui insomma, io credo che la proposta sia sia meritevole insieme meritevole di di di accoglimento. Credo che ho percepito insomma un qualche remora da parte dell'Assessore di chiedere la trasformazione in raccomandazione e quindi io mi associo alla proposta della della considerato ora di di appunto di spingere per un voto era un voto favorevole, anche attraverso emendamento. Se il dispositivo non è gradito se dispositiva, eccessivamente insomma prescrittivo e ritenete che qualcosa vada modificato, lo possiamo fare, per cui chiedo che si possa votare.
Grazie all'Assessore Bornaghi.
Penso di aver aperto nella mia esposizione a una soluzione conciliativa, nel senso che nessuno vi anzi, apprezzo quello della sensibilità delle minoranze in riferimento al tema ambientale, volevo dire nessuno pensa che non si debba istituire un centro del riuso. Ho dettato però delle condizioni per l'istituzione del Centro del riuso, primo fra tutti il garantire che questo possa avere lunga vita e una sostenibilità economica. Non sono voluto entrare prima nel merito della DC del dispositivo della mozione all'appunto, auspicando la massima conciliazione. Adesso però mi corre l'obbligo di dover definire questo dispositivo eccessivamente stringente e dar dover rivedere in buona parte dei suoi punti, in quanto, a mio avviso, presenta delle imperfezioni di natura tecnica o delle inopportunità che, se volete, senza alcun problema, vi vengo descrivere il.
Volevo dire, i centri di riuso si basano tendono in alcuni casi ne ha esemplificato con Villa d'Almè, dove tra l'altro c'è una percentuale ben definita che, se non vado errato, è del 30%. Si parla di destinare parte del ricavato per ricavato. Direi che si intende ciò che avanza, quindi l'avanzo, ciò che residua dai ricavi rispetto alle spese di gestione, vogliono dire positivo. Parlate di ricavi. Non comprendo come possa essere sostenibile dal punto di vista economico un centro del riuso che andrà a destinare interamente i propri ricavi ha altre attività.
Soprattutto, mi chiedo come possa garantire in questo caso un inserimento di natura lavorativo. Comunque, detto ciò, tra l'altro, voi andate a limitare il centro del riuso all'isola, realtà associative quando in realtà, in buona parte dei centri del riuso, la gestione affidata a cooperative sociali che fino a prova contraria dal punto di vista della natura giuridica non sono associazioni senza poi considerare i, mi accingo per brevità chiudere che anche la destinazione esclusiva del materiale informatico non può essere accolta, vuol dire in via preferenziale potrebbe essere consentito in via esclusiva. Non mi pare il caso. Pertanto, reputando il dispositivo della mozione eccessivamente stringente,
Ribadisco la mia la proposta di voler considerare la presente quale una raccomandazione ad perseguire in quello che è il percorso di natura progettuale valutativo che stiamo intraprendendo laddove non siate del parere. A questo punto vi ripeto, dal mio punto di vista, il dispositivo, come è scritto, non è accoglibile. Non si venga ovviamente a sostenere che la maggioranza sia contraria a un centro del riuso. È gradito un centro del riuso a delle condizioni che ne consentano la vita, l'attività, la buona gestione e anche la sostenibilità di natura economica.
Grazie, consigliere Molteni.
Grazie Presidente, scusi Assessore, visto che è un fine giurista.
L'ha fatto degli appunti a battute a parte ha fatto degli appunti, ha fatto.
Rilevazioni più o meno condivisibili a questo punto, proprio in virtù di questo magari troviamo un punto di incontro, non per forza magari questa sera, se proprio la cosa va un attimino elaborata, visto che c'è da parte nostra a bontà dei voli a sottolineare uno strumento che può essere utile sul territorio la nostra città, da parte vostra non non vogliamo dissi di certo pensare che voi non siete d'accordo. Va ribadito più e più volte che ho trovato anche voi uno strumento condivisibile, purché è normato.
Nella maniera opportuna. Veniamoci incontro uno con l'altro e troviamo magari una forma che può piacere vent'anni insomma, magari non stasera, perché sennò o ci crediamo in uno stanzino dopo il riscriviamo coprono, mi sembra il caso possiamo pensare in questo caso e poi votarla.
Magari uscire, e anzi uscire con un voto unanime che indubbiamente dà forza al provvedimento e accontenta tutti.
Quindi, Consigli dei punti, solo per dirmi, visto che è già intervenuto due volte, se va bene la raccomandazione o meno, molto brevemente, cioè sinteticamente.
Apprezzo le capisco, le modifiche del dispositivo che suggerisce l'assessore, a questo punto andiamo andiamo a emendare.
E, se possibile, eh ho capito benissimo consiliare, grazie, per favore, mi faccia intervenire.
Caspita ogni volta ogni volta, se vuole emendare mi progetti degli emendamenti possiamo.
Capisco i rilievi giuridici che va, beh, insomma post può esserci un'entità, una interpretazione errata del termine ricavo va bene, insomma, se possiamo aggiungere le cooperative sociali alle associazioni nel senso sulla destinazione esclusiva del materiale informatico non è così ed era stato dispositivo non dice questa cosa e però va benissimo si può se se se sembra che lo dica lo possiamo modificare e, insomma,
Come come possiamo fare. Posso modificare in positivo e posso permettermi il consigliere Foti. Qual è il problema, visto anche il suggerimento del consigliere Molteni a inviare un approfondimento senza necessità di emendare nulla per poter arrivare al nel più breve tempo possibile a un testo condiviso, credo che sia più semplice perché, sennò emendare la sua mozione, francamente, come dire che il proponente si autoemenda di, credo che sia anche più logico, più chance, anche più onorevole rinviare la discussione in un secondo momento e consenta a tutti di trovare la quadra, magari nel gruppo di lavoro o dove riterrete più opportuno applicare o auto emendarsi tutte le volte che i vostri sino a un certo non è la prima volta. Credo che non ci siano degli autoemendamenti su proposta di questo tipo, però va bene.
Lo rinviamo, purché però non sia l'occasione ennesima per aggirare la proposta e o comunque, insomma, non non non pervenire ad una ad una proposta e, insomma, al all'obiettivo che ci siamo detti semplice perché l'Assessore sia stato estremamente chiaro nel non aggirare nulla, ma nel fare una proposta seria che arrivi proprio ad una sostenibilità di quello che lei propone, punto numero 9 si intende rinviato. Veniamo all'ultimo punto all'ordine del giorno Mozione presentata. Il consigliere Mori misura dei ponti, molti.
Consigliere ponti tenuto quattro volte, abbiamo chiesto di rinviare, ritengo il punto all'ordine di una volta esaurito, pertanto passiamo all'ultimo punto, mi sembra come dire.
Ma non mi sembra, vi parla cinese consigliere ponti. Il punto all'ordine del giorno viene rinviato sul suo suggerimento e dei consiglieri che appartengono al suo Gruppo, il consigliere Molteni. In particolar modo, credo che l'Assessore Bornaghi sia stato esauriente, né a spiegare le motivazioni e non aggirare nulla. Non credo ci sia altro da aggiungere, non c'è nessun imperio, ma semplicemente passiamo oltre, per cui non le do la parola e andiamo all'ultimo punto all'ordine del giorno, costituisca al gruppo fuori da stasera, perché adesso andiamo avanti. Mozione presentata dai consiglieri murini Tura dei ponti Molteni, Rossoni, Pignatelli, in merito a ritmi va bene in merito al ripristino, i finanziamenti dei fondi per il contrasto dei disturbi alimentari consiglia Morini, prego.
Grazie Presidente.
E allora la mozione e prende l'avvio, naturalmente, e da una richiesta che è stata fatta e non solo a livello di.
Parti politiche, opposizioni, ma anche di associazioni, Famiglie malati circa l'opportunità di ripristinare,
All'interno della legge di bilancio, quello che è il finanziamento dei fondi dedicati al contrasto dei disturbi alimentari, una tematica centrale rispetto a quella che è la salute dei cittadini e che parte da alcune considerazioni che sono state riprese nella mozione e che cito brevemente senza andare nel dettaglio, quindi, e il fatto che i disturbi del comportamento alimentare siano un gigantesco contenitore al cui interno si collocano in si manifestano patologie differenti è accomunati da una grande sofferenza psicofisica che siano disturbi che, se non trattati con metodi adeguati, possono compromettere in maniera grave quella che è la condizione di salute delle persone.
Che questi disturbi attualmente rappresentano un importante problema di salute pubblica, visto che c'è stato negli ultimi anni, negli ultimi decenni, un incremento di quelle che sono le malattie relative all'anoressia e alla bulimia e, naturalmente che, secondo quanto rilevato.
Da una rilevazione del Ministero della salute sul recente periodo 2019 2023 sono oltre 3 milioni le persone che in Italia sono affette o siano in cura per anoressia e bulimia, quindi si tratta un'epidemia come dire nascosta, nel senso che probabilmente i dati che abbiamo sono relativi solo a una malattia già in fase conclamata, ma evidentemente c'è.
Un iceberg, poi di persone che soffrono e con loro anche le loro famiglie e visto che sono malattie che si rilevano soprattutto negli ultimi anni in una popolazione sempre più giovane, quindi adolescenti o giovani e soprattutto donne, perché poi l'87% si stima delle persone colpite, sono donne e oggi questo tipo di patologie trova una cura all'interno del servizio sanitario nazionale.
Quando la malattia conclamata, attraverso alcuni e pochi ospedali che hanno dei posti letti di ricovero a disposizione in Italia, se ne stimano circa 900, ma evidentemente è necessario intervenire e questa era la finalità principale e del fondo è previsto, è necessario intervenire attraverso delle strutture che siano presenti a livello di territorio e quindi in maniera capillare sul territorio e che possono intervenire anche nel monitorare,
Nel fare un'azione di prevenzione, ma anche di individuazione dei malessere in fase iniziale e attivare poi un intervento che deve essere multidisciplinare, quindi non solo psicologico, non solo sanitario fisico, ma appunto con un insieme di specialisti e di cure relative a questa patologia,
Nel frattempo, da quando, appunto è stato rilevato il mancato finanziamento di questo fondo, ci sono stati degli interventi. Lo dobbiamo dire nel senso che c'è stata una dichiarazione che è del 16 gennaio da parte dell'assessore regionale al Welfare Bertolaso, che ha dichiarato che, qualora non ci fosse stato un intervento a livello di legge di bilancio Regione Lombardia si sarebbe impegnata a trovare le risorse necessarie per rifinanziare il fondo. A cui è seguito poi un intervento del Ministro della salute, dottor Schillaci del 17 gennaio, che faceva riferimento al recupero di 10 milioni di fondi attraverso il cosiddetto decreto Milleproroghe, che in questo momento è in discussione nelle Commissioni della Camera e al di là di questi impegni, di cui sicuramente non mettiamo in dubbio, come dire la la e la fondatezza, quello che ci preme è quello che chiediamo attraverso la mozione è quello di impegnare l'Amministrazione, il Sindaco e la Giunta nel seguire quelle che sono.
Le procedure e quindi che siano, da un lato effettivamente sì, sì, rifinanzi quello che è il Fondo per il contrasto dei disturbi alimentari e della nutrizione e, dall'altro che si proceda anche all'emanazione dei decreti attuativi necessari per l'inserimento dei disturbi alimentari nei livelli essenziali di assistenza, i cosiddetti LEA. Questo è il dispositivo della mozione. Pensiamo che questo, al di là della gravità della situazione e quindi del mancato finanziamento del fondo nella legge di bilancio, possa essere anche l'occasione di una sensibilizzazione rispetto a un tema e una malattia che ancora oggi, a livello di servizio sanitario nazionale, anche nel nostro territorio, forse non sono trattati in maniera pienamente adeguata, alcune strutture sono presenti, concluda per favore, certo sono presenti a livello di provincia, tra cui un centro specializzato che è stato creato apiario ma che attualmente non è pienamente funzionante perché manca la dotazione organica, quindi, ripeto, penso che sia anche un momento da parte del nostro Consiglio per prendere, come dire e sensibilizzare rispetto a questa tematica, grazie grazie.
Vicesindaco, prego, grazie grazie, Presidente, buonasera Consiglieri e Consigliere.
Rispondo alla mozione con stralci dell'intervento, proprio del Ministro Schillaci, del 17 gennaio, al question-time, alla Camera dei Deputati e con queste parole ricordo sul tema del Fondo per il contrasto dei disturbi della nutrizione, che nel 2022 ci furono in dotazione 15 milioni di euro e 10 milioni nel 2023 e altrettanti oggi fondi per il 2000 e il 24, resta fermo che l'entrata in vigore del nuovo nomenclatore tariffario e l'ulteriore aggiornamento proprio dei LEA, come i livelli essenziali di assistenza, come diceva la consigliera, sarà garantita la piena copertura in modo strutturale.
Per l'erogazione delle prestazioni a beneficio di tutti i pazienti affetti da DCA, il disturbo del comportamento alimentare e saranno introdotte ulteriori nuove. 16 prestazione da concedere in esenzione che sommate alle precedenti, diventeranno 32, come previsto dall'intesa con le regioni. È stata presentata per il momento dalle regioni una relazione intermedia. Ad oggi. Da queste relazioni intermedie si evince che le regioni e le province autonome hanno impegna impegnato il 59% del finanziamento e speso solo il 3% del finanziamento complessivo. Parole del ministro gli fa eco, l'assessore al welfare della Regione Lombardia Guido Bertolasi Bertolaso, scusate che è a firma. C'è priorità assoluta verso il problema dei disturbi della nutrizione e dell'alimentazione per il 2024, su questo tema sono a disposizione 6 milioni di euro, somma che confermeremo negli anni successivi. Ricordo che la Lombardia è stata la prima Regione in Italia ad aver approvato una legge regionale nel 2021 per la prevenzione e la cura dei disturbi della nutrizione e dell'alimentazione. Ad oggi abbiamo in carico circa 1.500 giovani e 3.000 adulti e si tratta di problematiche purtroppo in crescita. Ribadisco, ha concluso Bertolaso che anche nel 2025 in poi in Regione Lombardia non solo confermerà a Nagle analoghe risorse, ma le implementerà.
E per cui, alla luce di queste dichiarazioni molto rassicuranti, chiedo alla consigliera Morini di ritirare la mozione mozione che avrebbe avuto un senso 15 giorni fa, prima del 16 gennaio e prima del 17 gennaio e voglio però sottolineare che saremo vigili sulla tematica e spesso colpisce la fascia adolescenziale con numeri importanti e grandi preoccupazioni per i genitori. Devo dire che anche il PD regionale, a nome del Consigliere astuti, Samuele, ha riconosciuto che Regione ha fatto molti passi avanti, e di questo è per questo anche che chiedo che la mozione venga ritirata. Alla luce di questi fatti, che sono concreti e chiari,
Grazie assessore, Prandina consigliera, Moreni sulla proposta dell'Assessore ringrazio l'assessore per aver riportato puntualmente le dichiarazioni, in particolare relative alla alla dichiarazione del 17 gennaio del Ministro Schillaci. È un elemento di cui abbiamo tenuto conto, tant'è che c'era riferimento anche nella mozione e il dispositivo chiedeva appunto al al Sindaco e alla Giunta di esprimersi formalmente nei confronti di Governo e della Regione, quindi che si sia verbalmente preso un impegno, evidentemente poi riportato e quindi ritengo vincolante. Ne abbiamo preso atto. È un impegno, quindi in realtà, ad oggi non c'è la concretezza che queste cose siano state fatte e quindi, in questo senso ritengo che sia valida la mozione che presentiamo, quindi in una logica, ripeto, di richiesta di esprimersi formalmente. Rispetto poi alla concretizzazione di questi di questi impegni.
Grazie, Consigliere, Turrin e altri Consiglieri che vogliono intervenire.
Non ci sono altri interventi, dichiaro quindi chiusa la discussione.
Per dichiarazione di voto.
Non ci sono di Consigliere Sindaco, chiedo scusa, prego.
Nessun problema no, quindi andiamo in votazione, Consigliere,
Ovviamente anticipo che noi voteremo contro per i motivi già esposti che non solo nel merito, come ha detto il vicesindaco 15 giorni fa l'avremmo sottoscritta e votata.
Però oggi è superata dai fatti, dai numeri, dalle dichiarazioni e quindi, insomma, non penso sia stata realizzata solo a Treviglio. Penso che sia una mozione che anche più politica e va bene, insomma, va portata. Segretario del Partito Democratico. Ci sta che non si venga poi a strumentalizzare dicendo che il Comune di Treviglio conto anzi, come è stato detto, c'è molta attenzione e molta sensibilità, anche rispetto a dinamiche che viviamo quotidianamente, in particolare il vicesindaco e io, anche rispetto ad alcune dinamiche di TSO che si sono resi necessari da questo punto di vista, quindi, si sta è sicuramente un tema che ci sta molto a cuore, però impegnarmi a chiedere alla Regione, al Governo di fare quello che è entrato che stanno facendo o che hanno già fatto oggettivamente è un po' ridondante, quindi con molta serenità voteremo contro per come è stato ampiamente motivata dal vicesindaco, condividendo assolutamente la necessità di massima attenzione e di monitorare assolutamente questa tematica che anche all'interno in particolare nel tavolo adolescenti è stata affrontata praticamente non riguarda solo gli adolescenti, ma per dire che c'è un'ampia condivisione ampia sensibilizzazione sul tema.
Grazie, siamo in dichiarazione di voto, dichiarazioni di voto da altri Consiglieri, non ci sono dichiarazioni di voto per cui mettiamo in votazione il punto numero 10 mozione presentata dal consigliere Marini pura dei ponti, molte più persone di Pignatelli in merito al ripristino di finanziamenti dei fondi per il contrasto, disturbi mentali sono aperte le votazioni.
Consigliere comunale, grazie, sono chiuse, le votazioni hanno votato a favore, la consigliera Rossoni e consiliatura il consigliere dei conti del Consiglio.
Il Sindaco Imeri.
Grazie numero accorto, è molto gentile, hanno votato a favore la consigliera Rossoni, il consigliere della consiliatura con sede del Ponte dei corsi Molteni fosse Piatek, siamo ri Morini contrari, gli altri, il punto all'ordine del giorno non è approvato, esauriti gli argomenti, dichiaro chiuso il Consiglio buonasera.