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C.c. Treviglio 31.10.2023, ore 18.00
TIPO FILE: Video
Revisione
Buona sera a tutti, prego, Segretario, per l'appello.
I meri Juvi Fabio Ferri, Giulio.
Di Giussani, Francesco, Gatti, Elisabeth, Premoli, Monica.
I geni, Marco.
Fumagalli Giancarlo Colombo Silvia.
Cologno Andrea.
Consueta Antonella.
Vavassori, Lazzaro, mansueto, dura delle Matilde Molteni, Erik dei ponti Federico.
Non suoni Laura Morini, Maria Grazia Pignatelli, Gianluca.
Grazie, iniziamo i lavori del Consiglio con il primo punto all'Ordine del Giorno. Interrogazione presentata consiliature, altri, relativa alla Cascina Rampina. Premesso che nel programma elettorale Juri Imeri, Sindaco Treviglio 2021 26 settori Treviglio, città che, rispetto al territorio, questa Amministrazione si è impegnata ad avviare il percorso per la riqualificazione della Cascina Rampina, anche con il coinvolgimento di società partecipata o soggetti privati tramite bando ad evidenza pubblica nel Piano territoriale regionale, il Piano paesistico regionale per l'ambito geografico di paesaggio 10.1 cioè quello che comprende il nostro Comune si prescrive di salvaguardare e promuovere recupero dei manufatti di matrice storico rurale costituito dal sistema delle cascine, quale patrimonio storico ed architettonico caratterizzante il paesaggio agrario della palude irrigua, evitando di una modificazione in contrasto con i caratteri costitutivi costitutivi tradizionali, uno degli obiettivi indicati nella variante al PGT declinata una VAS, Valutazione Ambientale strategica scritto 10 punto n, e l'argomento PGP le prescrizioni del Piano Territoriale di Coordinamento provinciale dal Piano territoriale regionale, Cascina, Rampina di proprietà comunale.
Edificio presente sulle mappe catastali sin dal 1.626 è certamente meritevoli di conservazione, recupero, come risulta anche dal provvedimento emesso la Sovrintendenza archeologica, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia con delibera di Giunta numero 49 5 aprile 23 è stata autorizzata l'alienazione a Cascina Rampina con procedura di asta pubblica obbligo per logica TARI, demolizione totale dell'edificio. L'asta pubblica prevista per il giorno 2 ottobre 2023 anni si è svolto in quella data del non si è svolta in quanto alla data del 29 settembre 23 scadenza per la presentazione offerto, premuto al protocollo comunale una busta. Ciò premesso, si chiede al Sindaco all'Assessore competente uno, se ritengo la Cascina Rampina meritevole o meno di conservazione classificati testimonianza storico dell'economia rurale, delle tradizioni per sul ruolo ha caratterizzato il presagio gran trevigliese due, se non ritengano coerente opportuno per il concreto perseguimento di obiettivi dichiarati nella variante al PGT, predisporre un progetto di recupero valorizzazione del Cascina Rampina, attuarsi anche con il coinvolgimento di società partecipate o soggetti privati tramite bando ad evidenza pubblica, come previsto dal programma di mandato 2021 2026 per la Giunta, l'assessore Nisoli, prego.
Sì, grazie Presidente, buonasera, Consiglieri, punto 1, la Cascina Rampina a seguito approvazione, Piano attuativo di edilizia convenzionata di via Bergamo del 2010 risulta inserita in zona di edificazioni moderne ad elevata densità e di maggiore altezza. Con l'approvazione di tale piano si è così deciso di perdere i riferimenti rurali di tale immobile immobile, ceduto poi dai lottizzanti all'Amministrazione comunale quale standard urbanistico, punto due immobili inserito nel Piano delle alienazioni a seguito precedente alta Dese asta deserta. Qualsiasi soggetto privato o società partecipata può presentare proposte per la valorizzazione. Grazie grazie, Assessore. Consigliere, natura, prego.
Sì, grazie beh, allora rilevo che anche quando è stato steso il programma elettorale è l'ambito in cui era inserita la cascina era lo stesso per cui non non vedo sopraggiunti dei cambiamenti significativi nell'arco dei due anni che separano la stesura del programma dalla delibera di Giunta con cui si è scelto di autori di obbligare l'acquirente della cascina alla demolizione pertanto,
Registra una una incoerenza rispetto a quello che si è promesso e a quello che si è scelto invece di fare, e poi si dice nella risposta che si è scelto di perdere i riferimenti morali, le credo che questi siano dei tratti che connotano la cascina di per sé.
E siano quindi degli elementi identitari e caratterizzanti la Cascina, a prescindere da quello che c'è intorno va bene, prendiamo atto della vostra risposta. Grazie grazie Consigliere. Veniamo al punto numero 2 interpellanza presentata per conoscere molte mia altri relativa alla convenzione col lume, con il Comune di Calvenzano per il servizio di Polizia locale. Premesso che da quanto è emerso sulla stampa locale, nei prossimi mesi dovrebbe essere approvato la convenzione con l'oggetto in caso di stipula della convenzione con il Comune di Calvenzano, il rapporto tra vigili abitanti si ridurrà in maniera importante, come evidenziato nella tabella sotto riportata sulla scatola sicurezza. I cittadini Treviglio, soprattutto in considerazione dell'estensione del territorio che verrebbe ad aggiungersi alle ulteriori logistiche che verranno aperte sul territorio di Calvenzano attraversato la strada Rivoltana e chiediamo al Sindaco Imeri se nella convenzione che verrà stipulata verrà inserito l'obbligo per il Comune di Calvenzano di assumere più vigili per fare, in modo che il rapporto di tanti numero di vigili rimanga inalterato per tutelare la sicurezza dei cittadini di Treviglio. Risponde il Sindaco, prego.
Grazie Presidente, buonasera a tutti in relazione all'interpellanza in oggetto, si informa che il numero di agenti in servizio alla data odierna presso il Comando di Polizia locale di Treviglio, pari a 24 unità, a seguito di recente assunto nel nuovo agente con procedura di mobilità con riferimento al Comune di Calvenzano l'albo pretorio dell'Ente riporta la delibera di Giunta approvata in data 18 ottobre 2023 che delibera di approvare lo schema di accordo con il Comune di Trescore Balneario per l'utilizzo della graduatoria definitiva del concorso pubblico per l'assunzione di un agente di Polizia locale.
Grazie Sindaco, consigliere Molteni, prego, grazie Presidente, nello scorso Consiglio comunale è in risposta all'interpellanza che avevamo presentato.
Si giustificavano i disequilibri economici nella convenzione con Castelponzone in virtù di una generosità istituzionali, il nostro ordinamento giuridico contabile ovviamente non prevede questa generosità istituzionale a danno esclusivo dei cittadini di Treviglio, fatta questa premessa, se è prevista come da risposta una sola assunzione al posto in verità di due visto anche il numero degli abitanti di Calvenzano per mantenere anche dopo la convenzione lo stesso numero di vigili per abitante e riflessioni conseguenti possono essere due.
La prima, i vigili di Treviglio sono in numero sufficiente e possono essere utilizzati da altri Comuni nei momenti in cui non c'è niente da fare, una sorta di efficientamento che riempie i momenti leader.
Quindi significherebbe che questa Amministrazione considera in esubero i vigili di Treviglio esubero ovviamente via proiettato,
La seconda considerazione, in alternativa alla prima potrebbe essere che decido di dare un servizio agli altri Comuni della convenzione. Ho omesso nella richiesta volontariamente Comune di Casirate perché al momento non abbiamo notizie ulteriori. Riducendo il servizio a Treviglio, visto e considerato che si riduce il numero dei vigili per abitante, pur mantenendo tutti gli stessi costi a carico dei cittadini Treviglio quindi delle due, l'1.
Non vogliamo che la futura convenzione con Calvenzano vada a discapito di Treviglio così come quella di Castel Rozzone, perché l'effetto sulla sicurezza nella nostra città sarebbe veramente da criterio penso ad esempio alla strada statale Rivoltana, che interessa il territorio di Calvenzano e che comprende per un tratto una strada ad alta densità di traffico e di sinistri stradali quante pattuglie pensate di programmare per ogni turno di servizio per far fronte agli incidenti sulla Rivoltana perché, ripeto un vigile solo su Calvenzano non sarebbe sufficiente.
Siccome ho già detto, per Castel Gozzone, che nei turni serali e festivi la pattuglia che è uno di Treviglio va a Castel Rozzone e Treviglio. In queste circostanze, coperta dalle altre forze dell'ordine, come ci avete risposto voi la volta scorsa, vuoi dire che Treviglio, pur sostenendo tutti i costi dei turni serali e festivi, non ha un servizio di polizia locale sul proprio territorio. Noi siamo molto preoccupati.
Aggiungo che, tenuto conto delle distanze tra Castel Rozzone, Calvenzano i nostri figli. I nostri agenti rischiano di passare i turni per andare avanti e indietro, invece di essere operativi sul territorio.
Siamo molto preoccupati, inoltre, perché già adesso, senza ancora una convenzione in essere con Calvenzano la centrale operativa agli Uffici di Pubblica di polizia locali annaspando e fanno fatica ad organizzarsi, ricordo i famosi verbali della ZTL, che sono stati poi oggetto di ricorso al giudice di pace. Ci preme sottolineare due aspetti. Allora mi è stato segnalato il numero di targa della dell'automezzo in forza della Polizia locale di Castel Rozzone. Magari ho sbagliato io a fare la verifica, non lo so e chiedo conferme appunto niente, però ci risulta che la revisione sia scaduta da circa un mese, in questo caso gli uffici della Polizia vocali, alcun incarico, la pittura di casta Gozzone potrebbero essersi dimenticati di fare la revisione sempre con beneficio d'inventario di conseguenza, la vettura presumo non sia stata utilizzata nell'ultimo mese oppure è stato utilizzato con revisione scaduta delle due, l'1.
Quindi si potrebbe dimostrare quanto da noi affermato nello scorso Consiglio che sui veicoli di Treviglio vengono utilizzati in convenzione anche per gli interventi su Castel Rozzone,
Inoltre segnalo che ad oggi pomeriggio, quando sono stati aggiornati, i totem della ZTL non avevano radicali e quindi ci siamo già esposti ad un rischio di ricorso di contenzioso tra i 700 verbali della ZTL, l'ora legale è entrata in vigore domenica notte sono stati aggiornati, oggi pomeriggio ho verificato io personalmente è una cosa che ci fa notevolmente preoccupare ancor di più in vista di una potenziale convenzione con cast con Calvenzano. Siamo d'accordo che la convenzione possa essere il futuro dell'organizzazione delle pulizie vocali sul territorio, però ribadiamo che serve molta più attenzione e molta più cautela nel muoversi in questo senso. Grazie,
Grazie, veniamo ora al punto numero 3, all'ordine del giorno interpellanza presentata dal Consigliere Bottini, altri relative all'attuazione delle scuole d'infanzia Rodari uno evasi 1 sezione di via Locatelli, premesso che da mesi vengono segnalate una serie di criticità che interessa la scuola Rodari una immagine uno nella fattispecie sezioni che stavano in via Locatelli Nanni riguarda infiltrazioni d'acqua nell'atrio, davanti alle classi dei gialli, degli arancioni, sui muri servirebbe una muffa diffusa. Ci sono zoccoli distaccati, buchi nei muri parecchi ammalorate, il paziente alla Palestina, in parte sollevate con la muffa.
I pluviali danneggiato e provoca infiltrazioni nel giardino, sono stati tagliati una serie di alberi, rilasciando tronchi sporgente, buche pericolose e l'atto della scuola che arrivano prossimamente verranno allestiti arredi attrezzature per la scuola senza zaino nella struttura, l'ex assessore euro utilizzato dalla Masi 1. I giochi in giardino sono transennati pericolosi per l'incolumità dei bambini. Chiamiamolo assessore, Mangano l'emotività, situazioni dedicano calendarizzazione tempestiva da parte Amministrazione comunali per un intervento di sanatoria risolutivo. Per la Giunta l'assessore Mangano. Prego.
Grazie Presidente.
In risposta all'interpellanza e a seguito del sopralluogo dell'ufficio tecnico, si comunica quanto segue scuola, Rodari, 1, allo stato attuale, non risultano infiltrazioni d'acqua nella scuola e la presenza di muffa diffusa. L'unica vera criticità di cui l'ufficio tecnico era a conoscenza riguarda l'intervento di rifacimento di un lucernario i cui lavori sono stati programmati per la chiusura natalizia. Nello stesso periodo verrà riparata anche la pavimentazione in prossimità di una porta finestra della palestrina, la ritinteggiatura di una parete esterna, che si è spostata a causa di una perdita pregressa di acqua da un figlio pluviale e gli altri piccoli interventi di riparazione e tinteggiatura interna. La traccia di muffa di circa 20 centimetri nella parete dei servizi igienici ed evidenziati in una fotografia, non presentando alcune criticità, poteva tranquillamente essere pulita dal personale addetto alle pulizie per quanto riguarda gli interventi nel giardino, rimozione definitiva dei tre ceppi e riporto di terra in prossimità di un tratto di marciapiede a seguito di assestamento del terreno, come da programma, sono in corso di effettuazione scuola Masi una allo stato attuale, i giochi sono correttamente manutentati e di conseguenza, non si registra alcun pericolo. La Sabbion ai attualmente inagibile sentita la Direzione didattica sarà soggetto di un successivo intervento. Grazie grazie Assessore. Consigliere Molteni, prego, grazie Presidente, ma anche fotografie che abbiamo visto oddio sembrava più una scuola di Gaza, nel senso non di sicuro non una scuola dell'infanzia, perché camuffa e apparecchi diffusa le infiltrazioni si erano e in una scuola A che ospita dei bambini così piccoli. Serve sicuramente più attenzione, a maggior ragione nel momento in cui noi avevamo già presentato un'interpellanza mesi fa. Lo stesso vale per gli interventi nel giardino. Mi risulta che l'altro giorno fosse questa settimana si è intervenuto qualcuno o stava per intervenire qualcuno.
Quello che a noi preme in questo momento comincia a premeva nera. La volta scorsa, quando abbiamo presentato l'interpellanza è che ci siano interventi più tempestivi, calendarizzati in maniera più tempestiva, perché stiamo parlando di scuola, dove entrano i bambini, serve un ambiente accogliente, ci mancherebbe che sia e che fosse anche malsano, però le segnalazioni sono state tante foto, sono eloquenti e sicuramente i nostri bambini meritano una scuola più accogliente e più e meglio attrezzata da questo punto di vista. Grazie grazie. Veniamo ora al punto numero 4 all'ordine del giorno interpellanza presentata dal consigliere Rossoni relativa alla gestione del polo fieristico considerato che con determinazione numero 1.505 del 23 12 2020, l'Amministrazione comunale di Treviglio affidato cerca in ex S.r.l. Adesso mi personali, persona amministratore unico, Alberto Capitanio, il servizio di gestione sviluppo, attività del nuovo polo fieristico illuminato Treviglio fiera. L'affidamento prevedeva, per la fase 1, il versamento alla predetta società della somma di euro 10.980 9.000 più IVA al 22% per le parti tutta la somma di 36.600 anni, pari a 30.000 euro più IVA al 22%. In aggiunta a tali somme, il Comune è obbligato a garantire certi in ex S.r.l. Il personale un aggio pari al 25% dei casi per la fibra espositive.
Fino al raggiungimento di euro 51.639,34 tribal 22 al 40% degli incassi per l'affitto dell'area espositiva fissare i congressi, oltre alla somma di 51 sempre 9,34 3 IVA al 22%, il come intervenire con determinazione dirigenziale numero 683 dell'entità giù 2000000, cifra ritenuto di attivare a svuotare disciplinare sottoscritto con la ditta cerca Next Serenaders, RLS unipersonale, garantendo soggetto gestore del FAS 2 tra un agio fino al raggiungimento insomma cumulative per scrutinio, 200.000 con determinazione, 668 Matsumae 23 11 34 il 6 giugno, 2023 20 progetti, impegni di spesa e contestuale, liquidazione acconto, saldo, spese condominiali e competenza, proprietà stabile del polo fieristico Treviglio fiera, una 23. Il Comune di Treviglio ha impegnato e liquidato la somma la somma di euro 20.000 più successivi euro 22.000 per il totale di euro 42.000 a titolo di spese condominiali ritenute riferita al Polo fieristico amministrato la società progettualità Snc, i giovani al di Dario tutto ciò premesso, chiedo al Sindaco di sapere quale sia ad oggi il corrispettivo complessivamente versato versare entro il 31 12.023 dal Comune di Treviglio la chat e l'ex S.r.l. Di personale a qualsiasi titolo e dunque indicativamente nazisti, momento per le fasi di 2 3 dei servizi di sviluppo e gestione affidati nonché a titolo di altri cinque anni in concessione aree espositive, sale congressi. Se risulta il Comune che accerti l'ex re sul personale, percepisca insomma che dagli spogliatoi concessionario di utilizzatori della dispositivi resa ai congressi, eventualmente in percentuale rispetto agli ingressi, quali sono intenzione amministrazione comunale in relazione affidamento. Servizio successivamente alla scadenza del contratto in corso, in particolare se non ritenga opportuno affidare la gestione, preferisco con gara competitiva che prevede a questa volta un corrispettivo da versare al proprietario commisurato al valore effettivo commerciale dell'area, così come avviene, ad esempio per la Fiera di Bergamo, che percepisce l'ente gestore promuovere il camion all'incirca 950.000 a quanto ammontino le somme versate all'Amministrazione comunale da dicembre, un evento al 31 12 1.023 titoli di rata.
Il mutuo il polo fieristico, suddiviso tra importo capitale. Interessi quali siano nel dettaglio a quanto ammontino le spese condominiali sostenute al sui temi dell'Amministrazione comunale preferisco dal dicembre, unitamente al 31 12 23 suddivise per esercizio, quale sia il compenso dell'amministratore condominiale, quali siano i condomini del condominio polo fieristico. Per la Giunta l'assessore Nisoli prego.
Sì, grazie vista la notevole quantità di dati richiesti, i punti 1 2 4 e 5 dell'interpellanza in oggetto, gli stessi saranno trattati come accesso agli atti, in riscontro a quanto richiesto al punto 3. Si comunica che l'affidamento del servizio in oggetto avverrà in ottemperanza a quanto previsto dal nuovo Codice dei contratti decreto legislativo 36 2023 grazie grazie assessore. Il consigliere Rossoni. Prego e vedo che l'Amministrazione non ha risposto a questa interpellanza non ha risposto, da una parte, dicendo che si tratta di un accesso agli atti, ma in questo caso avrebbe dovuto rispondere ieri, visto che l'interpellanza è stata protocollata il 21 e che i 10 giorni scadevano ieri, io ieri non ho ricevuto assolutamente niente, quindi c'è una mancata risposta rispetto ai dati e, anche se fosse stata trattata come accesso agli atti, c'è una mancata risposta. Ancor peggio, c'è una mancata risposta a il punto 3, cioè quali sono le intenzioni dell'Amministrazione comunale in relazione all'affidamento del servizio successivamente alla scadenza del contratto in corso e, in particolare, se non ritenga opportuno affidare la gestione del polo fieristico con gara competitiva, che preveda questa volta un corrispettivo da versarsi al proprietario commisurato al valore effettivo del commerciale dell'area. Non mi si può rispondere a queste domande che dicono quali sono le scelte anche di merito dell'Amministrazione dicendo applicheremo le procedure, perché tutti sappiamo che un conto è la procedura, un conto è la scelta di merito e quindi di contenuto. Quindi sulla Fiera capisco che è un tasto dolente, ma.
Avete completamente mancato una risposta. Grazie, veniamo ora al punto numero 5 all'ordine del giorno Presa d'atto bilancio esercizio esercizio al 30 giugno 2023 della società Anita S.r.l. Ho visto che c'era il dottor Bergamelli,
Buona senatore, prego.
Quando è pronto, può iniziare.
Buonasera, a tutti ben ritrovati, per questo usuale appuntamento di presentazione del bilancio di di Anita e come certamente ricorderete Anita chiude il bilancio al 30 giugno, quindi il documento che mi appresto ad illustrarvi copre il periodo 1 luglio 2022 30 giugno 2023.
Anita, come anche in questo caso, ricorderete, partecipata da 27 28 Comuni che una società di servizi che era unica Servizi S.p.A. Il vostro Comune, il Comune di Treviglio, detiene il 15,716% all'incirca del capitale di Anita.
Se gradite, se ritenete procederei con l'illustrazione delle singole voci di quelli più rappresentative che sono esposte in bilancio.
Uscite okay, perfetto, andrei alla pagina successiva.
Ci.
Faccio io.
Benissimo.
Quindi.
Allora, alla pagina 2 del bilancio trovate il valore delle immobilizzazioni materiali che 39 milioni 581.596 euro, rispetto ai 40 milioni 645.000 0 63 dell'anno precedente la differenza unicamente dovuta all'ammortamento che è stato applicato al valore delle reti in funzione della svalutazione delle stesse, per la progressiva obsolescenza del tutto la seconda voce che trovate sono le immobilizzazioni finanziarie e sono esattamente la cifra dell'anno precedente 1 milione 892.000 0 0 4.
Questi sono rappresentate costituì sono costituite da 7 milioni 149.500 azioni circa in Ascopiave che, se rapportate al milione e 8 92 0 0 4, hanno un prezzo di carico di 0 26 centesimi per azione rispetto a una quotazione di borsa per 30 settembre indicativa di 2 euro per azione,
Nella voce, quindi, poi c'è il totale delle immobilizzazioni 41 milioni 5 473.600 che la somma delle due voci che vi ho letto.
A seguire troviamo i crediti di 52.659, quasi tutti costituiti da crediti verso l'Erario priva di cui 30.000 in attesa di rimborso da parte del fisco la somma è notevolmente inferiore rispetto a quella dell'anno precedente, perché nel frattempo si è perfezionato, si è definito il,
Ha avuto termine l'accordo transattivo con Ascopiave relativo alla vertenza del rimborso delle accise, quindi sono stati introitati i 900.000 euro di questi 900.700 erano previsti nei crediti dell'anno precedente, quindi la val la variazione di 702.000 si riferisce per 700.000 a questa voce poi c'è una proposta tecnica di 9.979 euro di imposte anticipate che ritengo di poter definire marginale, quindi non penso di non trattarla se non avete nulla in contrario.
Totale dei crediti 62.006 e 38.
Il la voce 4 romana disponibilità liquide 1 milione opere 25 805.805 euro.
Costituita per 929.000 euro dall'introito dei dividendi da Ascopiave remunerativi di quei 7 milioni 149 immigrazioni, di cui vi ho detto i 900.000 dell'esecuzione di quell'accordo transattivo in questo ci anch'esso citato prima, quindi la somma dei due ha fatto 1 milione 829.000, di cui 1 milione 825 sono tuttora disponibili nelle casse della società.
Totale dell'attivo circolante, la somma del milione notte 25 più i crediti di cui vi ho detto fa 1 milione e 8 88. Poi c'è un'altra partita piccola tecnica che sono i ratei e risconti per 2000 euro, per un totale attivo di 43 milioni 364. Passando al passivo, in realtà il passivo è quasi esclusivamente.
Di piccola di piccola entità, che sono 29.993 euro di debiti complessivi che sono il LEB, le poste in corso di liquidazione, tutto il resto nella seconda parte del passivo è costituito dal patrimonio netto che a 43 milioni 334.000 che è il valore a libro di dignità passando al conto economico trovi una pagina tre troviamo nella voce ricavi,
L'anno scorso 1 milione 250.000 quest'anno 200.000 e 1000000 2 e 50 l'anno scorso era costituito dalla dal dall'appostamento della transazione di cui vi ho parlato prima con Ascopiave.
Quest'anno troviamo 200.000 perché, se ricordate, nella nell'anno precedente avevamo ipotizzato 1000000 2 e 50 nei proventi 550.000 di fondo, rischi che trovate la voce 10 di, in quanto erano in corso trattative con Ascopiave per.
Interpretare al meglio una quell'accordo transattivo del 2013 in prima battuta a scorrere riconosciuto 700.000, quindi avevamo appostato un accantonamento prudenziale per 5 e 50, con una differenza di 700.000, alla fine è stata definita la posizione con 900.000 i 700.000 meno i 900 percepiti hanno portato l'iscrizione degli altri ricavi per 200.000 che trovate a pagina 3,
Poi ci sono i costi per servizi 69.000 0 14 euro, che sono i costi di funzionamento.
Vieni troviamo poi una posta importante, 1 milione 63.004 67, che sono gli ammortamenti.
Anita come.
Certamente ricorderete, ha in carico le reti che tutti i Comuni partecipanti al capitale hanno contribuito nel 2014, quindi Amita svaluta queste reti sulla base del dell'obsolescenza progressiva che si determini in base ai coefficienti ministeriali. A fronte di questi ammortamenti, i canoni che in Ascopiave corrisponde non vengono corrisposte idoneità, ma direttamente i Comuni. Quindi questa è una partita che resta nei bilanci del MIT del milione 63.000 di ammortamenti alla quale non si contrappongono dei dei ricavi specifici ai ricavi che si contrappongono. Questa voce sono dati dei dividendi, come vi ho accennato per proseguire. Ci sono poi gli oneri diversi di gestione 26.167 euro, che sono sostanzialmente costituiti dall'IMU che viene pagata sulle stazioni, sul sugli immobili, di proprietà di amenità che sono le.
Le stazioni di pompaggio e gli immobili, appunto destinati al al alla rete del metano e.
L'imposta di bollo, che è abbastanza rilevante, legata al bollo, appunto che lo Stato abdica sui depositi amministrati ridicoli e noi nel deposito amministrato dei titoli. Abbiamo le azioni inascoltati, azioni di Ascopiave,
A seguire ancora trovate i proventi da partecipazioni nella voce altri 929.435 euro contro 1 milione 179 sia 67 dell'anno precedente.
Questi sono i dividendi remunerativi dei 7 milioni 149.000 azioni detenute in Ascopiave.
L'anno dal 2 al 30 giugno, 2022 Anita aveva percepito dividendi per 0,165 centesimi per azione sulla base di un piano industriale approvato da Ascopiave nel 2000, che nel 2020, che copriva il periodo 2022 mila 24 a febbraio dell'anno 2023 Ascopiave, ha adottato un nuovo piano industriale e di remunerazione dei soci riducendo i dividendi a favore di ciascuna azione al 0,13 centesimi per il 2022, quindi distribuiti omaggio 23 e progressivamente a salire 0,14 15 16 17 fino al 2026, quindi abbiamo avuto una contrazione di dividendi da partecipazioni di 250.000 euro a fronte di un incremento atteso sulla base del precedente piano industriale di altri 50.000, quindi sono venuti a mancare rispetto alle previsioni del piano industriale di circa 300.000 euro di ricavi di dividendi.
Direi che il bilancio sostanzialmente si conclude qui, il risultato d'esercizio passa dai 696.344 euro dell'anno 2022 a meno 25.909 i 696.344 euro.
Completamente dovuto all'iscrizione di quei 700.000 euro di proventi dalla transazione Ascopiave.
Che quest'anno sono venuti meno e si sono manifestati solo per i 200.000, mancando i 300.000 euro di minori dividendi e sono stati percepiti, e si è realizzato questo questo un piccolo risultato negativo che.
La prima volta nella storia e io ricordo di cui ho contezza in ogni ovviamente.
Resta impregiudicata la disponibilità della somma a favore dei soci, che è costituita dalla disponibilità liquide di oltre 1820000 euro.
Quindi, la perdita di esercizio viene assolutamente richiamata con riserve disponibili che ha in pancia Anita che, oso Suprano, ribadisco i 43 milioni l'anno scorso l'utile che era maturato di 696.000 era stato vincolato ad una riserva, in quanto non ha ancora percepito sempre per effetto della famosa transazione con,
E con Ascopiave, quindi quest'anno, avendo introitato i 900.000.
La prima cosa che viene fatta che ripianare la perdita di 25.909, liberare la riserva, che era stata vincolata in quanto si è manifestato il presupposto per lo svincolo e quindi non non non permane più il vincolo di mantenimento e,
Ci sono 1 milione 750.000 euro di di dividendi disponibili per i soci, il Comune di Treviglio che detiene il 15,716% matura per effetto di questa di questa disponibilità, 280.000 e qualche spicciolo di quota parte di divieto,
Io avrei.
Finito l'esposizione del bilancio, vi ringrazio per l'attenzione, vi chiedo qualunque quesito possiate avere, spero di essere in grado di riuscire a rispondere grazie, dottor telecamere per l'illustrazione, dichiaro aperta la discussione, chi vuole intervenire?
Sindaco, grazie Presidente, come è stato presentato ai Capigruppo, quest'anno è una presa d'atto del bilancio, non si vota l'indirizzo, insomma al Sindaco per partecipare Assemblea perché banalmente, oggi, al 31 ottobre e non c'era modo poi di andare in là con l'Assemblea e quindi di avere un parere preventivo da parte del Consiglio comunale però mi è sembrato e ci pare corretto, ovviamente il Sindaco in Assemblea non si è espresso su questo punto perché non aveva.
La delega del Consiglio comunale, ma era corretto che, come tutti gli anni a venire avvenisse, questa relazione non si vota, ma rimane un aggiornamento importante sull'andamento della società e la possibilità se ci fosse bisogno di porre domande, questioni o confrontarsi anche con l'amministratore unico della società che ringrazio per la sua disponibilità grazie Sindaco altri Consiglieri che vogliono intervenire.
Consigliera Morini, prego, grazie Presidente, buonasera, no, volevo ringraziare per l'illustrazione, perché anche quest'anno è stata estremamente chiara l'anno scorso le domande che erano emerse, mi sembra di ricordare, erano appunto sul sul credito e sul contenzioso aperto con Ascopiave che che c'ha spiegato e quindi mi sembra che la spiegazione l'illustrazione del bilancio sia soddisfacente la ringrazio, grazie grazie altri interventi.
Non ci sono altri interventi, per cui anch'io ringrazio il dottor Bergamelli, consigli, professori dell'audizione, e lo ringrazio per essere intervenuto stasera.
Veniamo ora al quinto punto, al sesto punto all'ordine del giorno comunicazione secondo prelievo dal fondo di riserva meno 23, disposto con delibera di Giunta comunale numero 125 del 4 ottobre 2023. Prego Assessore Toniolo.
Grazie Presidente, buonasera, Consiglieri buonasera, Consiglieri andiamo comunicazione del secondo prelievo dal fondo di riserva del 2023, disposto dalla deliberazione della Giunta comunale del 4 ottobre scorso, che prevede il prelevamento in favore delle scuole paritarie, da, dal momento che è stata rinnovata la convenzione e quindi con retroattività abbiamo abbiamo prelevato 25.000 euro.
Grazie Assessore per la comunicazione dei lavori dal punto numero 7 all'ordine del giorno, quinta variazione al bilancio di previsione 20 fra 2025, prego Assessore.
Grazie Presidente, illustro la quinta variazione al bilancio di previsione 2023 2025, che è piuttosto corposa e quota 4 milioni e mezzo di euro, nella quale siamo andati ad applicare ancora la quota libera di avanzo di amministrazione per circa 600.000 euro per i seguenti investimenti, 300.000 euro per i serramenti da sostituire dalla scuola Cameroni.
Fino a un intervento già previsto, ma andiamo a prevedere una diversa fonte di finanziamento hub, usando appunto l'avanzo, quindi dando certezza all'investimento stesso.
100.000 euro per l'adeguamento statico dell'edificio della palestra della scuola media Grossi. È un intervento che era già previsto, quindi andiamo ad aggiungere ulteriori 100.000 euro. Andiamo ad integrare per 70.073 mila euro il bando regionale destinato alle imprese ai commercianti per Deutsche se vi ricordate, avevamo raccontato di questo bando regionale che va previsto 200.000 euro a favore di commercianti, imprese, alcuni dei quali erano stati esclusi, quindi l'ente è andato ad integrare con risorse proprie per attingere a tutta la graduatoria e quindi accontentare tutti coloro i quali hanno presentato la richiesta. 48.000 euro di spese straordinarie condominiali. Poi prevediamo 35.000 euro per la manutenzione dell'arredo urbano e 22.000 euro di Licia di digitalizzazione del Piano di Protezione civile. Passando alle voci di spesa corrente, prevediamo maggiori entrate correnti di 37.000 euro, che sono relativi ai trasferimenti statali per il Fondo per l'assistenza delle autonomie degli alunni con disabilità. 33.000 euro relativi ad un contributo regionale per il contrasto alla violenza di genere e correlati e maggiori spese per la realizzazione di interventi. Appunto sul tema della violenza di genere. Minori entrate di 51.000 euro relativi al rimborso delle spese dell'eredità Giuliani che vengono rinviati l'anno prossimo 50.000 euro relativi al canone di concessione dei parcheggi di Treviglio Futura, anch'essi rinviati all'anno successivo. Abbiamo maggiori spese correnti, pari a 135.000 euro, che investiamo nel settore ambientale, quindi manutenzione del verde pubblico e nello specifico alle potature. 70.000 euro relativi a manutenzione dell'ordine ordinarie delle strade e 50.000 euro relative ad interventi a favore di soggetti fragili e prevediamo altresì minori spese correnti, che sono 300.000 euro per la manutenzione degli impianti di illuminazione pubblica connessi al diversa decorrenza del contratto di project financing, che slitta all'anno prossimo 65.000 euro, relativi a minori spese di utenze, perché affiniamo le previsioni e quindi siamo in grado di determinare il risparmio. 25.000 euro relativi all'assistenza sistemistica. Inoltre, abbiamo tre.
Entrate in conto capitale relativi a bandi. Allora il primo e sono qua circa 800.000 euro relativi a un contributo regionale per ristrutturare il l'attuale deposito ferroviario, che sarà il futuro Centro per l'Impiego, correlati appunto maggiori spese per realizzare l'intervento.
700.000 euro circa relativi a un contributo statale PNRR, ulteriore per recupero e rifunzionalizzazione della biblioteca.
E 200.000 euro relativi a un contributo statale nell'ambito sempre del PNRR per l'intervento del restauro del Casale Cappuccini e il recupero dell'ex chiesa Santa Maria la Russa, correlato a maggiori spese. Paralizzare il progetto abbiamo altresì i maggiori spese in conto capitali di 90.000 euro, sempre relative al settore ambientale per un piano straordinario di nuove piantumazioni, la.
Variazione ha ottenuto il parere positivo del Collegio dei revisori.
Grazie Assessore.
La discussione, chi vuole intervenire si prenoti, Consigliere, ponti, prego sì buonasera a tutti buonasera Assessore.
Alcune domande, insomma, vorremmo chiedere alcune specifiche a proposito di una serie di voci di questa così corposa variazione bilancio a proposito dell'utilizzo della quota libera dell'avanzo di amministrazione è appunto a proposito della sostituzione dei serramenti e voi dite che utili utilizzate l'avanzo amministrazione per sostituire una diversa fonte di finanziamento. Vorrei chiederle quale sarebbe stata questa fonte e così come a proposito dell'adeguamento statico della palestra della scuola, Grossi 100.000 euro in più, io ricordo però magari erroneamente che sarebbero stati finanziati con fondi PNRR. Vorrei capire come mai a questo punto dovete ricorrere all'avanzo anche per questa spesa e la stessa cosa. Per quale motivo siano spostati quei 250.000 euro della riunione della sala riunioni al centro per l'impiego vengano spostati. Vorrei chiedere quindi se ci sono stati problemi con la percezione di alcuni finanziamenti vedasi che hanno reso necessità necessario appunto, questi spostamenti. Inoltre, anche se ci può chiarire qualche cosa di più a proposito del rimborso spese per l'eredità Giuliani e.
Invece, per le maggiori entrate in conto capitale, vorrei chiedere se questa corposa?
È entrata di quasi 800.000 euro per la casa fermo austro ungarica sia una tranche del milione e 200.000 euro regionali che sono state che dovrebbero essere destinati appunto alla alla realizzazione dell'opera e se i 700.000 euro, per ulteriori appunto per la rifunzionalizzazione della biblioteca e siano oltre appunto ulteriori rispetto ai 3 milioni 600.000 e contributo PNRR.
Basta.
Grazie Consigliere, consigliera Rossoni.
Allora l'Assessore ha evidenziato che cioè due contributi per il recupero di Santa Maria la Russa e per la funzionalizzazione della biblioteca, che provengono dal Fondo opere indifferibili, richiesta il 28 giugno dalla Giunta giusto fondo che finanzia gli adeguamenti dei prezzi che era stato presentato in questi termini il 28 giugno in quell'occasione mi ricordo che erano state candidate però anche due opere della Fiera quindi la la richiesta per l'adeguamento prezzi era relativo a queste due opere, ma altre due opere per la Fiera, cioè il rinnovo del padiglione da 7 milioni e l'ampliamento a sud da 1,1 milioni.
Quindi chiedo all'Assessore se anche queste richieste sono state accolte in caso negativo, visto che non sono in questa variazione, in caso negativo, se sa già come ritiene di finanziare una differenza di costi, che la Giunta stima nell'ordine del 20% del valore e cioè circa 1 milione e mezzo grazie grazie altri interventi.
Non ci sono altri interventi.
Prego Assessore,
Sì, allora rispondo sulle fonti di finanziamento, allora le abbiamo cambiate perché avevamo previsto alienazioni che non garantivano quindi la certezza che, se non entrano le alienazioni per intero, non si riescono a fare le opere, siccome ritenevamo queste opere che avviò descritto prioritarie, siamo andati a finanziarle con fonti certe che erano appunto quelle presenti per per l'avanzo sulle domande relative alle alle opere, passerei la parola a Basiglio, poi eventualmente integro.
Per quanto riguarda le opere che sono state inserite, se lei guardava il POP salire ritrovava nel 2000 nella e sono stati in aggiunta a quelli che erano già previste, pertanto si tratta di maggiori entrate che vengono finalizzate per effetto dell'aumento dei prezzi sia per quanto riguarda la Caserma austro-ungarica sia per quanto riguarda la biblioteca sia per quanto riguarda l'ex chiesa Santa Maria la Rossa quindi solo entrate risorse che si aggiungono agli stanziamenti che avevamo già previsti nel Po.
Erano queste le 3 domande su quanto riguarda le opere pubbliche che aveva chiesto giusto.
Sì, sì.
Assessore Mugnaioli, prego integrare quanto richiesto dal Consigliere nei punti allora il totale finanziato nel deposito ferroviario è un totale di 2 milioni e mezzo e per quanto riguarda la la progettualità relativa alla biblioteca, erano 3 milioni e mezzo più 100.000 euro di fondi dell'Ente, più questo 700.000 euro aggiuntivo per quanto riguarda invece la progettualità Casale Cappuccini e recupero Santa Maria Rossa era 1 milione 561.000 euro.
Così a ai totali.
Grazie signor struttura, predisposta altri interventi.
L'adeguamento di cui parlava lei non era PNRR non rientrava nell'ambito del PNRR, che sono quelli che ho illustrato io.
Era era un altro bando di adeguamento prezzi.
Tra l'altro, stiamo attendendo.
Grazie altri interventi, non ci sono altri interventi. Dichiaro chiusa la discussione. Per dichiarazioni di voto non ci sono dichiarazioni di voto, il consigliere Vavassori, prego, Presidente no, mi premeva fare delle sottolineature in merito a queste variazioni, in quanto vanno a toccare elementi molto importanti per quanto riguarda la nostra città, per cui vediamo delle variazioni che sono variazioni che vanno dal settore della cultura. Vale solo variazioni che vanno nel settore del bene pubblico. Stiamo toccando, per quanto riguarda, dicevo, poc'anzi il patrimonio di Treviglio, stiamo toccando gli elementi che sono finalizzati al verde, alle piantumazioni. Sono finalizzati al commercio, perciò vedo in questo correttivo delle attenzioni a 360 gradi, su tutte quelle che sono le peculiarità di questo territorio, le esigenze di questo territorio e fanno sì che diano delle risposte a tutti questi settori. Pertanto, per quanto posso vedere, nei degli investimenti di questo patrimonio molto importante dei famosi 4 milioni 500.000 euro, mi sento di poter dire che la.
In realtà con Mangano per Treviglio, voterà a favore di questa variazione? Grazie,
Grazie, Consigliere Vavassori, con sia Morini per dichiarazione di voto.
Al di là delle precisazioni, anche se non complete, e mi riferisco alla parziale risposta che è stata data alla consigliera Rossoni e dicevo al di là di queste precisazioni e il nostro voto in questo caso sarà sarà contrario volevo fare però anche una puntualizzazione rispetto al punto precedente al punto 6 anche se diciamolo.
Zione, se posto no, non può rimanga ancorata al punto all'ordine del giorno. Grazie, va. Beh, parliamo sempre di bilancio solo per dire che un rinnovo di una convenzione, se bisogna utilizzare un fondo di riserva per un rinnovo convenzione, rimanga al quale questo allora il Consigliere non era non mi sembra corretto. Va bene, quindi il nostro voto sarà contrario su questa variazione di bilancio. Grazie grazie a lei altre dichiarazioni di voto non ci sono altre dichiarazioni di voto per cui pongo in votazione. Pongo in votazione il punto numero 7, quinta variazione al bilancio di previsione, mentre il pallone 25 sono aperte le votazioni.
Apriamo le votazioni, grazie.
Sono chiuse le votazioni, ho votato contro conciatura al Consiglio dei ponti, il consigliere Molteni, il consigliere, nessuna continua Morini a favore, gli altri mettiamo ora in votazione l'immediata esecutività della delibera.
Sono aperte le votazioni.
Hanno votato contro il consigliere Rossoni dal consigliere Borin, il Consigliere Monti, il Consiglio Monti, nella consiliatura a favore gli altri, il punto all'ordine del giorno numero 7 approvato, veniamo ora al punto numero 8, approvazione definitiva, Piano attuativo, ambito di progettazione unitaria numero 9 relativo agli immobili siti in via Bergamo presentare su Steffi di Fabbrica Italiana velocipedi Edoardo Bianchi S.p.A. In variante al PGT vigente prego assessore Nisoli,
Sì, grazie. Questa delibera riguarda l'approvazione definitiva del Piano attuativo relativo alla Bianchi di via Bergamo, era stato adottato il 18 aprile, successivamente sono state fatte le pubblicazioni per le osservazioni o per i pareri non è giunta alcuna osservazione, pertanto andiamo ad approvare definitivamente il Piano così come era stato adottato grazie.
Grazie Assessore, dichiaro aperta la discussione, chi vuole intervenire?
Non ci consiliatura, prego.
Allora, come ricordato dall'assessore Nisoli, subito dopo le elezioni al Consiglio comunale di dicembre 2021 abbiamo votato il permesso di costruire in deroga, alla normativa relativa al progetto Bianchi abbiamo quindi accolto le richieste dell'azienda di velocizzare l'iter burocratico per consentirle di dare seguito alla al piano industriale che aveva previsto, abbiamo quindi ascoltato e apprezzato in Consiglio comunale e la presentazione del progetto che ci è stato esposto, in virtù essenzialmente di due aspetti che abbiamo ritenuto di fondamentale rilevanza quello occupazionali e quindi la scelta di investire a Treviglio nella formazione e nell'assunzione di lavoratori qualificati e specializzati in un settore.
Che è quello appunto, delle biciclette, di prestigio per la nostra città e che ha portato anche la nostra città nel mondo,
A livello di fama internazionale e il secondo aspetto che abbiamo avuto modo di apprezzare riguardava la sostenibilità ambientale dell'intervento, quindi, in virtù di questi due aspetti, nel Consiglio del dicembre del 2021 la minoranza compatta nei suoi due gruppi ha votato il permesso di costruire in deroga e quindi abbiamo fatto un'apertura di credito proprio perché noi riteniamo che sia giusto valutare e procedere.
Guardando nel merito le cose senza preconcetti, senza ideologie, quindi non ci interessa il gioco delle parti, l'abbiamo dimostrato, ma crediamo che fa il bene della città significhi valutare le cose in modo puntuali e critico. Allo stesso modo, quando c'è stata, come ha ricordato l'assessore Nisoli, la l'adozione del piano in aprile 2023, nonostante ci fosse stato da parte dell'azienda l'impegno a protocollare il piano entro due mesi dal permesso di costruire in deroga.
E quindi gennaio 2022, cosa che non è stata fatta, perché ricordiamo il progetto arrivato a maggio 2022 e poi approdato in Consiglio nella aprile 2023, dopo quasi un anno con gli edifici che nel frattempo erano in fase avanzata di costruzione anche lì, nonostante i passaggi non propriamente corretti, abbiamo scelto di rinnovare la nostra fiducia nel progetto dell'azienda, ancora avendo a cuore e sottolineandolo ancora anche in quell'occasione, soprattutto le ricadute occupazionali in una fase di grande incertezza globale.
E anche in quell'occasione abbiamo votato a favore tutta la minoranza, insieme a tutto il Consiglio comunale unanime, nonostante abbiamo anche esposto alcune perplessità che avevamo sui documenti che finalmente erano arrivati in Consiglio.
Per esempio, era arrivata anche la possibilità di fare un magazzino alto 20 metri, sei piani più della Chiesa, delle battaglie, eccetera. L'abbiamo detto, ma abbiamo votato a favore anche in quell'occasione, sempre in nome dell'importanza di tener fede a un impegno che garantiva soprattutto il lavoro, un lavoro di qualità nel nostro territorio. Oggi apprendiamo dai giornali, da una serie di articoli che sono usciti che forse quel piano che ci era stato presentato, sulla base del quale noi abbiamo dato via libera al permesso di costruire in deroga e tutto quello che ne ha seguito non è così solido perché l'azienda pare che già voglia licenziare alcuni lavoratori su 250 lavoratori, apprendiamo che rischiano di perdere il lavoro. Una serie di lavoratori interinali, impiegati, operai per un totale di quasi 50 persone. Quindi noi oggi, naturalmente, l'approvazione del piano la garantiamo e la votiamo, perché siamo persone serie che ci siamo presi una responsabilità e ovviamente teniamo fede alla parola data, però chiediamo con forza.
E invitiamo il Sindaco a farsi portavoce di questa richiesta e chi lo faccio con determinazione e con autorevolezza che anche l'azienda rispetti quello che aveva presentato in questa Aula e davanti a noi, Consiglieri che rappresentiamo la comunità e la città di Treviglio, quindi Sindaco, noi le ovviamente teniamo fede.
Al voto che abbiamo dato in sede di permesso di costruire in deroga in sede di approva, di a adozioni e oggi in sede di attuazione, però le chiediamo carico di farsi anche a nome nostro portavoce di questa esigenza, cioè che anche l'azienda, così come noi, teniamo fede a quello che abbiamo votato e che anche l'azienda tenga fede a una promessa che ha fatto e quindi metta in atto altri strumenti, forme contrattuali, ammortizzatori per superare la congiuntura del mercato senza licenziare delle persone.
Grazie grazie, consigliera altri Consiglieri che vogliono intervenire.
Non ci sono altri interventi, dichiaro quindi chiusa la discussione per dichiarazione di voto.
Sindaco, prego.
Grazie Presidente buonasera, di nuovo, tutti, sicuramente quanto indicato dal consigliere lettura, mi trova assolutamente favorevole, penso che il piano.
Preveda, abbia previsto e comunque sia garanzia di un importante intervento sul territorio a favore del territorio. È evidente che ci sono anche congiunture economiche, qui non parliamo di scelte strategiche, ma parliamo di un riflesso generato da un mercato che a livello globale sta creando tensioni, poi la in vari settori, e quindi è chiaro che non stiamo parlando di una scelta volontaria dell'azienda, ma è altrettanto vero che esistono forme che vanno a tutela maggior possibile dei lavoratori e assolutamente, mi farò portavoce riportando anche la discussione o meglio il punto espresso dal consigliere Turco a nome della minoranza nel comunicato, ovviamente, il buon esito di questa votazione nel ribadire e sottolineare anche quanto l'intero Consiglio comunale, proprio in virtù del percorso che abbiamo seguito da quel dicembre e che ha visto sempre compatti nel dare fiducia nell'approvare i documenti dell'azienda, permetta di essere un elemento ulteriore che invita la proprietà e la dirigenza, garantire la al, innanzitutto, il massimo dialogo con le organizzazioni sindacali, i lavoratori alla ricerca delle migliori soluzioni possibili e poi ovviamente augurarci che, anche grazie all'investimento che si sta realizzando all'attività di reshoring e di investimenti da fare sul territorio italiano, possa essere possibile riprendere il filo rapidamente di quel percorso di crescita e di consolidamento anche dal punto di vista aziendale, di competenze e risorse umane. Quindi assolutamente.
È già un impegno che avevamo come Amministrazione, ma colgo questo spunto per dire che sicuramente riporterò, poiché questo punto di vista della minoranza, ovviamente di tutto il Consiglio comunale.
Grazie Sindaco altre dichiarazioni di voto.
Non ci sono altre dichiarazioni di voto per cui pongo in votazione il punto numero 8, approvazione definitiva, Piano attuativo, Ambito di progettazione unitaria numero 9 relativi modulistica, Bergamo presentato dalla società ti fa vi erano due tipi di elevato bianco e sta in variante al PGT, sono aperte le votazioni,
Sono chiuse le votazioni, ho votato a favore, tutti i Consiglieri comunali, il punto all'ordine del giorno approvato all'unanimità, veniamo ora al punto numero 9 all'Watson, Adozione Piano attuativo Ambito 1, Exene subambito ovest in variante al PGT prestato, sta alla gesti a gestione S.r.l. Ai sensi articolo 14, legge regionale numero 2 2005 e successive modifiche e integrazioni assessore Nisoli, prego sì, grazie.
Riguarda l'adozione di un subambito del piano attuativo che riguarda le aree dell'ex Enel, site parte in via Bergamo e parte in via Trento. Una parte di questo ambito è già stata convenzionata e riguarda quella con destinazione commerciale che si affaccia lungo la via Bergamo statale 42 e questa sera invece adottiamo una porzione dell'ambito Ovest stralcio a che si affaccia sulla via Trento e questa a destinazione residenziale è in variante al PGT, in quanto la scheda di Piano prevede il 2 prevedeva la divisione in due lotti, un lotto residenziale con una superficie di 5.000 Fondiaria di 5.700 metri quadrati slp 3.700 metri quadrati altezza massima quattro piani fuori terra, mentre per il lotto con funzioni commerciali prevedeva su una superficie di 6.600 metri quadri, un SLP di 6.300 metri quadrati e anche qui un'altezza di quattro piani fuori terra. La variante che viene proposta invece, chiede di modificare sub ambito ovest. A superficie fondiaria 4.245 metri quadri 5.750 metri quadrati di SLP e un'altezza di cinque piani fuori terra, con una superficie di servizi minima di 3.800 metri quadri, il subambito oves B sempre residenziale superficie fondiaria, 1.083 metri, quadri 703 metri quadrati di SLP, altezza di quattro piani fuori terra, superficie per servizi minima 700 metri quadrati, mentre per e il subambito est, che è quello commerciale superficie 6.600 metri quadri, la slp rimane uguale simile a 300 metri altezza quattro piani e la superficie per servizi minima 4.000 metri quadrati. Questo piano è stato assoggettato al procedimento di verifica della della VAS con esito positivo in data 7 marzo 2023 e questa sera andiamo appunto ad adottare con questa modifica, successivamente verrà pubblicata per 30 giorni per la visione 30 giorni per le osservazioni e tornerà poi in Consiglio comunale per l'analisi delle eventuali osservazioni e approvazione definitiva, grazie grazie, assessore, Minzolini che hanno aperto la discussione chi vuole intervenire?
Consigliera Tura.
Nell'ambito INAIL così come era stato approvato nel PGT del 2012 e va finalizzato a incentivare la riqualificazione di un'area che oramai di fatto era inglobata all'interno del tessuto urbano consolidato, ma presentava delle caratteristiche di scarsa qualità dal punto di vista urbanistico, qui l'intento che si percepiva nel piano era quello di incentivare con un importante vantaggio economico derivanti dalla rifunzionalizzazione commerciale e residenziale dell'area la rilocalizzazione degli uffici e delle infrastrutture che l'Enel aveva in servizio in altra sede.
Liberando quindi un'area importante sia dal punto di vista.
Della via Bergamo quindi una area importanti che si affaccia su una delle principali arterie di accesso alla città, sia sul versante della via Trento e quindi.
Relativamente al quartiere nord, quindi, era a tutti gli effetti una si configurava come UNEP, un'operazione di rigenerazione urbana.
Successivamente, nell'ambito, come ha spiegato, è stato suddiviso in due subambiti in due lotti in cui si è scelto di collocare tutta la superficie commerciale sulla via Bergamo, e quindi abbiamo visto il Piano attuativo Liddle, se così si può chiamare approvato lo scorso anno che prevede il raddoppio dell'attuale discount Lidl sulla via Bergamo e la la parte invece che va adesso in adozione in Consiglio comunale che riguarda tutto il residenziale che è stato messo a ridosso della via Trento, vediamo innanzitutto che quello che propone questo piano, per come è venuto fuori dalla scelta di spacchettare di suddividere l'ambito originario, non si può definire rigenerazione urbana perché si va a edificare uno spazio,
Quello che è individuato appunto all'interno di questo subambito in cui non c'è una demolizione o uno spostamento delle a infrastrutture che attualmente sono presenti utilizzo all'Enel, ma si vanno a inserire delle palazzine, quindi si costruisce all'interno di quest'area che è occupata e sarà occupata da impianti elettrodi aerei, cabine, strutture di servizio, tralicci, eccetera. Quindi non c'è una riqualificazione, ma si va semplicemente a inserire degli edifici residenziali all'interno di questo contesto, che non vede un miglioramento della sua qualità urbana, sia anche dal punto di vista, poi, di chi ci andrà ad abitare. Ci chiediamo se con questa operazione stiamo offrendo uno spazio abitativo salubre e di qualità dal punto di vista della funzionalità e dell'estetica di questo spazio. Peraltro, lo spacchettamento ha comportato.
E, a detta dell'operatore, anche una riduzione dei margini economici dell'operazione, per cui questa si rende attualmente, se così possiamo dire imprenditorialmente inattuabili. E da qui la richiesta di variante di modificare e quanto previsto dal PGT e quindi aumentare la densità edilizia dell'intervento. Quindi ci dobbiamo mettere nella condizione di superare e derogare a quanto previsto dal PGT per far stare in piedi un'operazione che non è più un'operazione di rigenerazione urbana perché, da una parte, abbiamo il raddoppio della Lidl e dall'altra abbiamo nel quartiere nord una collocazione di edifici residenziali all'interno di un'area dove sono presenti centraline, eccetera, eccetera, alzando i piani e aumentando la densità edilizia, per poter consentire all'operatore di avere il suo giusto margini di guadagno. Quindi, quello che poteva essere un bell'esempio di rigenerazione urbana oggi è diventato altro. C'è una rigenerazione delle casse comunali nel senso che si fa un po' cassetto con oneri e monetizzazione degli standard del verde, però a discapito di un'operazione che poteva avere una sua logica, ma così come si presenta, è proprio un'altra cosa. Non si può definire una una rigenerazione urbana, certamente, e riteniamo che non vada a migliorare la qualità e la vivibilità di questo angolo di città. Quindi il nostro giudizio è negativo. Il nostro voto sarà contrario.
Grazie Consigliere, altri interventi.
Non ci sono altri interventi, dichiaro chiusa la discussione per dichiarazioni di voto, non ci sono dichiarazioni di voto per cui pongo in votazione il punto numero 9 all'ordine del giorno, Adozione Piano attuativo, misure Xene, subambito ovest in variante al PGT sono aperte le votazioni.
Sono chiuse, le votazioni ha votato contro il consiliatura con sé Molteni, possiamo Rini, il consigliere appunto del consigliere Rossoni a favore, gli altri, il punto all'ordine del giorno è approvato.
Veniamo ora a discutere del punto numero 10, approvazione del Piano di alienazione e valorizzazione immobiliari nel dominio entriamo 24 milioni e 25 redatto ai sensi dell'articolo 58 decreto legge 25 giugno 2008 numero 112, convertito con modificazioni dalla legge 6 agosto 2233 con variante urbanistica ex articolo 35 bis legge regionale 11 marzo 2005 numero 12 porzioni di area di via Blanca, Luca assessore Nisoli, prego,
Grazie la con questa delibera andiamo a modificare la destinazione d'uso di un'area attualmente standard verde, sita appunto alla fine della Bibbia Blanca Luca, con, con la modifica, appunto, di inserirla nel tessuto produttivo omogeneo normata dalla dall'articolo 34 del Piano delle Regole è un'area che ha una superficie complessiva di 4.870 metri quadrati è situata nel PP 1 e è composta da quattro mappali la cui somma da appunto 4.870 metri quadrati la la previsione di,
Idee di modifica di quest'area prevede per 2.400 metri quadrati la possibilità edificatoria, quindi con una valorizzazione di 319.000 euro per la rimanente per una piccola parte di 520 metri quadrati non vi è possibilità di edificare, in quanto sotto a dei tralicci della linea elettrica si potranno fare solo dei piazzali per cui viene valorizzata a 36.500 euro, il totale sono 355.000 euro. Grazie grazie Assessore. Dichiaro aperta la discussione. Chi vuole intervenire?
Consigliere ponti.
Sì, buonasera, Assessore qualche chiarimento a proposito di questa vostra intenzione, ma insomma, mettete all'asta, perché avete già notizia che possa esserci un compratore o, insomma, quindi ci sono intenzioni di realizzazione di quest'area specifiche che avete insomma o,
Verrà edificato come polo produttivo, come o per qualche altro motivo, insomma, se ci può dare qualche delucidazione in questo senso o se semplicemente, appunto, lo volle acquistare un privato confinante, e se ci sono questioni di servitù di passaggio,
O quale altro quando entra emotivo, grazie grazie consigliera murini, prego,
Grazie eh. Sì, al di là del merito dell'operazione su via Blanca nuca, di cui ha già chiesto il collega, volevo più in generale anche capire quali sono le modalità con cui viene gestito poi il Piano delle alienazioni, nel senso che quello che noi vediamo è di andare a ricercare ogni spazio libero disponibile più o meno verde più o meno inutilizzato e come accennava anche prima la consigliera Tura l'obiettivo, sembra un po' quello di andare a fare cassa su tutti questi spazi. Ora è vero che parliamo di un'area a vocazione industriale come il P.I.P però questo non vuol dire, non significa che se c'è una visione, se c'è un piano di sviluppo, possiamo prevedere di mantenere anche delle aree delle aree a verde, cioè è quello che mi sembra che manchi al di là dell'operazione e questa nel merito, mi sembra che sia poi un progetto più complessivo o no, per cui anche ripeto le variazioni che poi vengono fatte nel Piano delle alienazioni vengono fatti in una logica di di cassa e di monetizzazione. Mi sembra di poter dire senza però un progetto e una visione più globale rispetto a come si sta modificando il tessuto della città. Grazie grazie. Altri interventi non ci sono altri interventi, prego Assessore.
Sì, per rispondere al consigliere De Ponti viene modificato con destinazione tessuto produttivo omogeneo, per cui viene uniformata a quello che è l'indice di tutte le aree adiacenti di quello che una volta veniva era era il PP 1.
L'abbiamo, abbiamo parecchi interessamenti su quest'area, quindi ci siamo mossi a seguito, appunto, di diverse richieste di insediarsi di aziende.
Per rispondere al consigliere Morini, invece, verrà allora quest'area attualmente incolta, sì, è vero, è un prato, però non ha una funzione appunto di verde pubblico, se non un incolto la.
L'opportunità di valorizzare quest'area rendendolo edificabile è comunque una posizione interessante, una posizione servita bene da viabilità, in quanto la il PP 1 A importanti strade e di via servizio c'è tutta la dotazione dei parcheggi, per cui c'è risulti Ceci ci risulta come una variazione in logica di completamento di questa porzione del PIP.
Tutta la parte che c'è a nord di quest'area fino proprio alla fine, tu per tutto tutta la fascia Nord del PP 1 ha una destinazione appunto a verde e stiamo portando avanti progetti e studi.
Per riqualificare tutta questa importante fascia nord e creare anche una parte veramente boscata, quindi che diventa un verde di qualità e non solo un incolto, e questo è un polmone che si creerà a supporto e comunque a compensazione delle delle aree del PIP.
Grazie, ci sono altri interventi, non ci sono altri interventi, dichiaro quindi chiusa la discussione per dichiarazioni di voto.
Non ci sono dichiarazioni di voto per cui pongo in votazione il punto numero 10 all'ordine del giorno, approvazione, Piano degenerazione e valorizzazioni immobiliari anno 2023 2025 porzioni di aree di via Blanca Luca, sono aperte le votazioni.
Sono chiuse le votazioni, ho votato contro il consigliere Rossoni, il consigliere Molteni, possiamo ring consigliere Del Ponte consiliatura a favore, gli altri mettiamo in votazione l'immediata esecutività della delibera, sono aperte le votazioni.
Sono chiuse, le votazioni hanno votato contro il Consigliere Molteni, consiliatura, consigliere Rossoni e il Consigliere, Purin, consigliere ponti a favore, gli altri punti all'ordine del giorno approvato, veniamo ora al punto numero 11, approvazione, Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari, un dominio in camera 25 ed altri ai sensi articolo 58 decreto legge 25 giugno 2008 minacce numero 112 convertito educazione alla legge 10 agosto 2008 numero 133,
E successive modifiche e integrazioni, il primo aggiornamento prego Assessore,
Questa delibera segue la precedente in quanto nel Piano delle alienazioni vigente viene inserito, vengono inserite queste aree di via Blanka Luca e inoltre inseriamo altri riali piccole porzioni di riali e di percorsi da ANAS demandata, sdemanializzare che non hanno, non hanno più una funzione pubblica, vengono confermati e rimangono nel piano tutti gli immobili che erano già inseriti da dal bilancio di previsione in in poi e c'è la Giunta appunto di questi reliquati e nell'area di via Blanca Luca,
Grazie Assessore, dichiaro aperta la discussione, chi vuole intervenire, consigliere De Ponti.
Sì, grazie Presidente, collegandomi anche con quanto anticipato dalla condanna, collega Morini, ribadisco, la nostra posizione chiaramente è assolutamente contraria a questo piano, che non fa altro che riflettere, un'intenzione dell'Amministrazione di fare cassa e di veramente monetizzare ogni centimetro quadrato possibile.
Di di territorio, appunto di smettendo addirittura valorizzando anche aree che da tempo e che, da dopo anche ulteriori sottolineature nostra insomma non non riuscite a vendere. Insomma, è inutile ricitare nuovamente Oltre il Colle pertinenze, ma ancora con la Coldiretti e quindi l'edificio di via 24 Maggio, gli edifici di via 24 Maggio. Insomma, niente. È chiaro che la monetizzazione porta porta a è il criterio prevalente, senza poi dal reso riuscire a vendere, a vendere nulla o attendere pochissimo lo diceva prima la consigliera, la dote, l'Assessorato unioni. Chiedo scusa che vi sono mancate alcune alienazioni, per cui avreste dovuto ricorrere a fonti sicure di finanziamento e inoltre anche dalla risposta precedente dell'assessore Nisoli. Insomma, deduciamo che l'Amministrazione si muove appunto per ottemperare e correre dietro richiesta di privati, e quindi non solo il Piano Enel che appunto, poi portate qui per solo sulla base della richiesta di modifica da parte del privato, ma appunto anche l'area di via Blanca Luca chiaramente riduciamo gli ha fatto bene a chiedere che essa sia stata messa all'asta appositamente dietro interessamento e finora appunto invece era stata era stata lasciata.
Lasciate a se stante, quindi, insomma, ci pare un metodo insomma un po' condivisibile, per cui insomma noi chiaramente respingeremo questo piano.
Grazie, consigliere Giussani, prego.
Il metodo secondo me è assolutamente positivo, anche perché, cari signori, forse non avete capito l'avete detto, ma non l'avete capito che stiamo mettendo e valorizzando e stiamo mettendo in Veneto realtà fatiscenti, tipo questa di via Branca nucleo il discorso dell'Enel. Spero che lo conosciate, sappiate di cosa parliamo una realtà con nei tuoi traditio, una realtà che veramente è negativo, a messa così come correggo, però vorrei farvi sottolinearlo, farvi capire una cosa, perché non ci vuole molto a vedere l'aspetto positivo, magari non lo so, non lo volete vedere o diversamente puntini puntini. Ecco il discorso. Qual è che noi, a fronte di spazi che oggi sono lì pazienti, lì migliorano e vediamo di andare a sistemarli, ma soprattutto dovete tener presente che se noi costruiamo lì in zone che veramente sono degradate, non andiamo a rompere realtà che invece sono più positive. Ecco, salvaguardiamo degli spazi, che invece dovremo sacrificare per cui assolutamente questo qua è un passaggio che ritengo ritengo positivo, è molto razionale se poi voi invece preferite avere idee, catorci in mezzo ai piedi per andare a rompere delle aree da edificare delle aree che sono belle sono concrete. Noi non siamo d'accordo, per cui noi voteremo assolutamente a proporre. Grazie grazie Sindaco, prego.
Grazie Presidente.
Io ho sentito citare 100 volte e fare cassa e anche oggi ho letto fare cassa. Eccetera, cioè si chiama Piano delle alienazioni. Si valorizzano le proprietà e i patrimoni che l'Amministrazione ha poi quando parliamo di una zona come quella del PIP, dove c'è la richiesta legittima di più, in realtà di poter avere spazi valutando le aree che ci sono. Questo spazio è uno spazio che completa un pipe esistente che mi pare peraltro ordinato e e che sia a garanzia di occupazione e gli investimenti di indotto, di attrattività della città, e quindi a me, se ci sono aziende che vogliono investire in città e che per di più è comprano aree del Comune e quindi garantiscono le risorse per portare avanti gli investimenti e il piano delle opere pubbliche della città. Onestamente, tutto questo clamore, e non lo vedo, anzi io sono contento di poter valorizzare l'immobile e il patrimonio del Comune, a maggior ragione se permette di generare un ulteriore indotto alto reddito, eccetera. Eccetera. Quindi, certo che ci sono due visioni diverse, non saremmo maggioranza e minoranza o maggioranza opposizione.
Certo che sono scenari diversi, certo che il Comune deve garantire l'attuazione dei propri progetti e dei dei dei bilanci, che va sottoporre anche attraverso le alienazioni come presso gli oneri, perché qua stasera mi sembra che se si edifica qualcosa si incastri oneri, è da demonizzare si fanno alienazioni della demonizzare quando in realtà poi i bilanci oggi stanno in piedi grazie a un mix di entrate che, ovviamente, legittimamente ogni maggioranza ritiene di poter attuare o di poter valorizzare a seconda di quelli che sono gli strumenti pianificatori che non sono clandestini, ma sono sottoposti alla trasparenza e al voto del Consiglio comunale. Quindi va bene chiamiamolo fare cassa. Noi parliamo di valorizzazione degli immobili, del patrimonio immobiliare umiliati del Comune. Ricordo che l'anno prima dell'insediamento primo insediamento di questa maggioranza, gli oneri erano 5 o 6 milioni di euro, oggi viaggiamo attorno al milione, eppure riusciamo a garantire investimenti addirittura prima. Non ho capito,
Se quasi era un problema aver ottenuto ulteriori risorse per il centro civico, pesantemente della Russia, eccetera perché, onestamente, gli interventi mi sembrano un po' un po' confusi, così come il tema delle alienazioni, noi riteniamo oggi che sia importantissimo i progetti sia da mettere cannelloni abbiamo trasmesso alla Sovrintendenza il parere e siccome vogliamo assolutamente impegnare finiranno le risorse, riteniamo più utile procedere oggi con la destinazione dell'avanzo e quindi avere la certezza, perché sono sempre soldi dei cittadini trevigliesi, non è che cambiano e piuttosto che rischiare di arrivare al 31 dicembre e non concretizzare magari alcune alienazioni che erano state previste poi sento parlare di Oltre il Colle se la minoranza ci invita a fare la gara.
La vendita di Oltre il Colle, possiamo anche procedere. Noi abbiamo sempre parlato anche sollecitati alla minoranza di garantire oggi la continuità e il rispetto del contratto di chi oggi, in una parte dell'edificio, Collistar garantendo un servizio importante e sociosanitario e quindi, come sapete, il Piano alienazioni dice quello che si può vendere. Poi sono i bandi che mettono in vendita i beni. Quindi, se è un sentirmi dire, non riuscite a vendere Oltre il Colle. Non penso che sia un'affermazione degna di questo Consiglio comunale. Grazie,
Grazie Sindaco, altri interventi, non ci sono altri interventi consigliera pura, prego.
Relativamente al Piano delle alienazioni e alcune considerazioni, anche alla luce della di novità recenti che abbiamo appreso, allora abbiamo visto l'esito di alcune aste che sono andate deserte, riguardanti alcune proprietà comunali inserite nel piano delle alienazioni, e per questo vorremmo invitare anche a una riflessione su questo per esempio l'area verde di via Carlo Porta che è andata recentemente appunto in asta.
Questa Amministrazione e la messa inventa con una destinazione commerciale, quindi, destinandola praticamente a diventare l'ennesimo supermercato, è un'area che oggi è un'area pubblica, ancora, è un'area verde collocata tra l'Istituto agrario, tra quello che è stato l'intervento di riqualificazione della Cascina Ganassina che è stato reso possibile grazie a un'importantissima prezioso investimento della Fondazione esami e gli orti comunali quindi si colloca in questo contesto.
Anche pregevole. Sono stati raccolti diversi firme di cittadini che hanno invitato l'Amministrazione a rivedere la scelta di alienare l'area tanto che poco prima della delle elezioni c'era stata anche una sospensiva.
Con delle dichiarazioni in tal senso, cioè che ci si sarebbe potuto anche ripensare. Invece è stato confermato nel piano delle alienazioni. C'è stata l'asta è andata deserta. Potrebbe essere questa un'occasione per riflettere sull'opportunità di mantenerlo nel piano oppure se immaginare un futuro diverso per quest'area e ancora ne abbiamo parlato a inizio Consiglio. La scelta di mettere in vendita la Cascina Rampina, un edificio storico. Io lo voglio ricordare ancora una volta che è stato censito anche nel primo catasto teresiano nel 1.726, quindi è un edificio che ha 300 anni un'importante testimonianza monumentale storica e culturale e del nostro patrimonio storico, per cui nel programma elettorali si diceva vostro l'avete scritto, voi permettevate di voler avviare, cito tra virgolette, il percorso per la riqualificazione della Cascina Rampina, anche con il coinvolgimento di società partecipate, eccetera, eccetera. Ma poi, dopo le elezioni, una delibera di Giunta invece stabilisce che si fa l'alienazione della cascina con l'obbligo per l'aggiudicatario di demolirlo.
L'asta è andata deserta, per cui anche questa potrebbe essere un'opportunità per rivalutare questa scelta. Anche se la risposta all'interrogazione in apertura di Consiglio non mi sembra che lasci trasparire una vostra intenzione in tal senso, ma forse si potrebbe anche pensarci, per cui con questa riflessione annuncio che il nostro voto sarà negativo.
Grazie consiliatura, altri interventi.
Non ci sono altri interventi per cui dichiaro chiusa la discussione per dichiarazioni di voto.
Non ci sono dichiarazioni di voto per cui pongo in votazione il punto numero 11, approvazione, Piano, alienazioni e valorizzazioni immobiliari anno 2023 al 2025. Primo aggiornamento sono aperte le votazioni.
Sono chiuse le votazioni, ho votato contro il consigliere Pignatelli e consiliatura con siamo rincorsi accolti, possiamo Rini utenti oscuro il consigliere Polito, testimoni del consigliere Rossoni a favore, gli altri mettiamo in votazione l'immediata esecutività, sono aperte le votazioni.
Sono chiuse, le votazioni hanno votato contro il Consigliere Molteni, il Consigliere ponti, così piena tutela dei consumatori è considerato dal consigliere Rossoni.
A favore gli altri. Il punto numero 11 all'ordine del giorno è approvato in euro al punto numero 12, mozione presentata dai consiglieri Molteni e ponti, Rossoni, Molteni, Pignatelli, in merito allo stanziamento dei contributi, il fondo sociale, le utenze domestiche, caro bollette famiglie trevigliesi anno 2023, consiliatura, prego.
Sì, grazie alle varie razionale di questa mozione, parte dal constatare che anche negli ultimi mesi di quest'anno, in particolare negli ultimi sei mesi, vi è stato un nuovo rincaro a carico di una serie di spese per le famiglie trevigliesi per le famiglie, ovviamente italiani in generale. Ma nella fattispecie noi ci riferiamo all'ambito di Treviglio. Quindi, l'aumento del costo delle materie prime del prezzo dell'energia del carburante, unito a una pressione inflattiva crescente, ha fatto sì che siano aumentate le uscite delle famiglie. Il Governo attualmente in carica ha prorogato alcune delle misure che erano già stati introdotti a contrasto di tali rincari e, per quanto riguarda nello specifico il nostro Comune, ricordiamo che nel 2021 era stato stanziato un contributo pari a 277.000 euro, che è andato a finanziare il fondo sociale delle utenze domestiche con il quale, attraverso questo strumento con bando, il Comune ha poi.
Erogato appunto i contributi con cui le famiglie hanno provveduto al pagamento delle bollette nell'anno 2022 abbiamo presentato come minoranza una mozione al Consiglio comunale chiedendo che Sindaco e Giunta si impegnasse a rifinanziare questo strumento, cosa che effettivamente è stata fatta, ma.
Purtroppo con un importo che era pari alla metà rispetto all'anno precedente, tanto che.
E sono stati finanziati poco meno di metà degli aventi diritto in base a quelli che voi avete individuato come criteri di idoneità, inseriti quindi nel bando e invece una importante quota di persone di famiglie, 307 famiglie sono rimaste escluse dal contributo pur avendo diritto perché erano esauriti i fondi. Quindi, preso atto di tutto questo, chiediamo che, a fronte della situazione di nuova emergenza che sta facendo fronte e che riguarderà i prossimi mesi a fronte del fatto che già l'anno scorso 307 famiglie, pur avendo diritto al contributo, sono rimaste escluse perché erano insufficienti i fondi stanziati, chiediamo che Sindaco e Giunta si impegnino a finanziare, mettendo in atto dei provvedimenti immediati con risorse proprie comunali,
Lo strumento del Fondo sociale delle utenze domestiche, al fine, ovviamente, di,
Dare un respiro alle famiglie che sono in difficoltà con il caro bollette, quindi, da una parte e spendendo la platea dei beneficiari degli importi attualmente previsti dai bonus vigenti e dall'altra, integrando questi importi, tenendo conto del fatto che già l'anno scorso c'era chi aveva diritto al contributo ma purtroppo non ha potuto percepirlo.
Grazie.
Grazie.
Discussione.
Chi vuole intervenire?
Vicesindaco, prego.
Grazie Presidente, buonasera Consiglieri e Consigliere questa sera.
Abbiamo approvato, con il solo voto favorevole della maggioranza e contrario dell'opposizione, il punto 7, cioè la quinta variazione al bilancio di previsione 2023 2025.
Dove sono stati lì dentro stanziati 50.000 euro aggiuntivi in favore del Fondo di solidarietà, gestito con una convenzione tra il nostro Comune e la Fondazione BCC Cassa Rurale che permetterà a questo fondo, alle assistenti sociali, secondo la loro valutazione professionale, di intervenire in situazioni di difficoltà non con contributi fini a se stessi ma costruendo una progettualità personalizzata che permetta al miglioramento della situazione di autonomia dei nuclei in difficoltà. Tra l'altro,
Tali contributi sono più snelli e facilmente utilizzabili rispetto alle lungaggini delle tempistiche di un bando. E siamo a novembre domani. Le scelte di questa Amministrazione, che ha dinamica coesa, tenta Allucci da si coniugano con le esigenze dei cittadini, ma solo soluzioni che non possono non tenere conto del periodo in cui sono messi in atto. Mi piace rimarcare che questa Amministrazione interviene, assicurando risorse e servizi agevolati a favore di famiglie fragili e in situazioni economiche precarie, servizi e contributi che vanno a sommarsi ai provvedimenti del Governo, come le risorse per il rifinanziamento del contributo straordinario per il caso in energia e il bonus sociale elettricità alle fasce più deboli, anche per il trimestre dell'anno prossimo trimestre, nel quale i consumi di energia saranno sicuramente più rilevanti. Aggiungo anche l'aumento dell'assegno unico universale a secondo dei redditi e dei figli delle famiglie spiagge poi ricordare a questa consiglio, a questa Assise quanto asserito in data 25 10 del 2002.
Dalla consigliera d'opposizione Morini, dove è stato detto che virgolettato, come sappiamo, il bilancio di previsione, per cui anche le variazioni e le espressioni della linea politica della maggioranza e pertanto, in questo senso il nostro voto non potrà mai dico mai essere favorevole, per cui un contro, a prescindere.
A prescindere da progetti e contributi sociali per i più vulnerabili.
Mi permetto di richiamare la vostra attenzione sul recente comunicato stampa dell'ottobre di questo mese, emesso da ARERA, dove asserisce che si è che si.
Che è sì aumentato del 4,8%, il costo del gas per i consumi di settembre, ma risulta ridotto del 13,9% per il periodo ottobre 2022 settembre 2023 rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente come Amministrazione abbiamo intercettato queste risorse perché, utilizzando le al meglio, ascoltando i bisogni anche latenti dei cittadini più fragili, si potranno ridurre disuguaglianze sociali e costruire anche inclusione e solidarietà. Grazie grazie altri interventi.
Consigliere natura prego, allora mi sembra che si sia fatta un po' di voluta confusione su questo punto, perché il Fondo di solidarietà è una cosa, c'era stato, l'anno scorso c'erano stati gli anni precedenti, è stato finanziato in collaborazione con la BCC anche gli anni precedenti e non stiamo parlando di quello quello che la mozione invece, chiede che venga finanziato un altro fondo che è il fondo sociale delle utenze domestiche. Poi lei mi viene a dire che avete messo 50.000 euro su questo capitolo, bene alle va nel 2021, con scadenza di presentazione delle domande al 30 giugno, quindi diciamo un paio in piena campagna elettorale, avete messo 277.000 euro in questo fondo.
Nel 2022 non era previsto niente. Abbiamo chiesto in Consiglio comunale che si procedesse a fronte di un'emergenza che, rispetto all'anno precedente, era drammatica e dirà epocali. E allora, con il pressing della minoranza, avete scucito 135.000 euro per miracolo che avete stanziato, lasciando poi più di metà di quelli che erano secondo i criteri che voi avete messo nel bando e quindi che voi avete individuato gli aventi diritto, quindi questo è stato l'antefatto. Ad oggi, nel 2023 non è previsto un euro per questo fondo. Lei mi viene a parlare di un altro, furono un'altra cosa che va bene allora, se vogliamo parlare di tutti gli aiuti che son previsti per tutte le persone in difficoltà di Treviglio, allora stiamo qui una sera a elencare le agevolazioni, le fasce ISEE, eccetera, eccetera, ma qui stiamo parlando di esigenza precisa e che è ben specificata ed è ben circostanziato della mozione. Quindi, se mi viene a dire di questi 50.000 euro che sono di un'altra cosa, allora le cifre diciamo giuste, cioè 277.000 euro 2021, un anno a caso 2022 135.000 al 2023 zero. Quindi questo è quello che deduciamo poi. Ovviamente il Comune di Treviglio ha sempre erogato una serie di aiuti e di misure, eccetera, eccetera, che vanno ovviamente targeting date a seconda dell'esigenza. Cioè.
E cioè la fascia di agevolazione per la mensa scolastica. C'è l'agevolazione per la retta della casa di riposo, c'è l'agevolazione per il pulmino, c'è il buono, eccetera, eccetera, ma non è che stiamo parlando di tutti i bonus in assoluto che possono essere erogati tutti i sostegni. Stiam parlando di una cosa ben precisa, a fronte di un'emergenza che ancora si sta delineando e l'incertezza che ancora riguarda tante famiglie, per cui la nostra richiesta è che si provveda al finanziamento di questo fondo.
Quindi io chiedo che si valuti nel merito poi, come abbiamo già detto in altre occasioni durante in questo Consiglio comunale, noi come minoranza abbiamo sempre valutato le cose nel merito e non abbiamo mancato di far avere il nostro voto quando abbiamo ritenuto che i progetti proposti dalla maggioranza fossero valide e l'abbiamo dimostrato anche questa sera per cui non vedo perché,
Si debba invece citare cose diverse o arroccarsi nel gioco delle parti quando si possono fare delle scelte in modo assolutamente a mente aperta ai valutando le esigenze nel merito. Grazie grazie, Consigliere Tamburini,
Sì, solo una una precisazione rispetto ai voti sul bilancio. Penso che si sia tutti d'accordo nel dire che il bilancio è l'atto principale che definisce l'azione politica. Noi, in questo caso della maggioranza che governa il Comune, quindi, evidentemente quella dichiarazione che il vicesindaco ha riportato era riferita a questo contesto, rispetto poi al merito della questione. Ecco, non è che quando noi proponiamo o sottolineiamo qualcosa, mettiamo in discussione tutto quello che è stato fatto e che in questo caso è stato fatto dalla maggioranza rispetto a tutto quanto attiene ai servizi, alla persona, i servizi sociali, perché non è questa, evidentemente l'obiettivo, quindi, ripeto, non è che mettiamo in discussione tutte le iniziative che sono state fatte, ben vengano. Pensiamo che sia dovere però della minoranza andare ad evidenziare.
Quegli aspetti che magari non sono stati presi in carico dall'Amministrazione o che non sono visti come un'urgenza, quindi la mozione e va in questo senso no di andare a rimarcare un qualcosa, così come ricordava la consigliera Tura. Abbiamo fatto l'anno scorso che secondo noi è importante perché se è vero quello che diceva la vicesindaca che non c'è un incremento dei prezzi dell'energia e del gas in particolare, così come poteva essere sullo scorso anno, è vero che però c'è un aggravio sulle famiglie rispetto ad esempio all'inflazione, che quest'anno galoppato e che quindi va ad erodere quelle che sono le possibilità delle famiglie famiglie che molto spesso poi, e lo sa meglio sicuramente di me, l'assessore, Prandina da questo punto di vista hanno poi no quando parliamo di fragili eventuale evidentemente anche tante altre criticità, quindi non c'è un costo dell'energia, è in aumento sensibile, come lo scorso anno, però sicuramente c'è meno potere d'acquisto da parte delle famiglie e soprattutto di quelle famiglie più povere. No, infatti le analisi che sono state fatte dicono che poi chi ha perso di più il potere di acquisto a causa dell'inflazione di questa crisi siano stati i redditi più bassi rispetto ai redditi medio-alti. Quindi, ripeto, non c'è un mettere in discussione tutte le iniziative che sono state prese, ma andare a sottolineare.
Un intervento, questo, del fondo, utenze domestiche e che secondo noi è importante e può veramente incidere in maniera positiva sulla sulla condizione di molte famiglie, grazie Sindaco.
Grazie, io penso che sia proprio diverso il punto di partenza, nel senso che, se fosse per me non esisterebbe fondo utenze, altri fondi, esisterebbe un fondo unico a disposizione assistenti sociali, ed è quello che stiamo cercando di fare, cioè innanzitutto, ovviamente, parlare dell'anno 2021 anno post pandemia, un momento particolarmente difficile in tanti posti di lavoro congelati, tante ammortizzatori sociali, tante dinamiche, ovviamente è un tema. Voglio dire, possiamo parlare di tante altre cose che sono successe nel 2022 mila 21 e dire perché non si fa oggi, perché non hanno più senso di esserci. Secondo, ribadisco, è vero, voi dite, non mettiamo in discussione quello che viene fatto, ma non possiamo neanche dimenticarlo. Non possiamo dimenticare le misure messe in atto dal Governo. Non possiamo dimenticare che, una volta per avere il bonus sulle bollette bisognava di Lindow, in Comune, fa nella domanda eccetera oggi viene riconosciuto in automatico. Non possiamo dimenticare che, con tutto il rispetto per le mozioni della minoranza qualche settimana fa, quindi, ben prima della vostra mozione col vicesindaco, abbiamo incontrato i responsabili del settore sociale del Comune di Treviglio. Abbiamo detto come a tutti i servizi ci sarà una variazione di bilancio corposa. Quali sono i bisogni che voi avete individuato e ritenete opportuni, e non ci è stato rappresentato il bisogno di questo bando, ma quello di incrementare le misure a servizio a supporto delle assistenti sociali che siano.
Dirette a cogliere i bisogni. Perché qui stasera si parla del fondo utenza anche perché è un tramandarsi, anche storico, del Comune.
Eccetera, eccetera, ma quei soldi che hanno percepito col bando l'anno scorso.
Non sappiamo se li hanno usati per pagare le bollette o per fare altri. Era un sostegno alle famiglie, motivato dalla difficoltà economica del periodo, perché il requisito era avere almeno l'intestazione di un'utenza Eliseo che.
Quindi noi oggi ci potrebbe essere chi è in difficoltà con l'affitto. Abbiamo garantito il contributo di solidarietà per gli affitti, ma magari ha più bisogno di quello che di pagare la bolletta, perché magari col bonus che Giardini-Naxos, dallo Stato, c'è chi è in difficoltà che i farmaci e li finanziamo anche con la variazione di stasera, il bando che è stato fatto per i farmaci chiaro che ci sono famiglie che sono in difficoltà a pagare le rette di alcuni servizi, che sia la casa di riposo, che siano le comunità alloggio e i servizi socioassistenziali e il Comune integra queste famiglie chiaro che sono tanti, è un mondo variegato, tant'è che ripeto un po' come sarà per le attività culturali, eccetera. L'idea è quella di non di non essere sempre così restrittive, dire serve per le utenze, serve per lo zaino, serve per i libri, serve per il bus serve, ma di essere vicini ai bisogni delle famiglie. Quindi, lo strumento che oggi è più flessibile, rapido e anche personalizzato. Perché c'è un passaggio all'assistente sociale che non è un bando che con pur quei requisiti ponga ad intercettare anche chi non ha davvero bisogno da stasera altri 50.000 euro? Perché poi, se cerchiamo sui numeri 270,50, mancano 220 poteva andare a vedere il bilancio quanto destiniamo sui circa 4,6 milioni al settore sociale e quindi voglio dire 200.000 euro su 4,6 milioni, potrei dire che sono un'inezia, quindi nessuno sta dicendo che ciò che viene portato all'attenzione del Consiglio comunale non sia meritorio. Quindi il i bisogni delle famiglie. Stiamo dicendo che, dal nostro punto di vista condiviso con chi è che gestisce i servizi, perché la riunione si è svolta dagli uffici o convocata da me? Quindi penso di poter parlare a ragion veduta. Questo è lo strumento che oggi ci viene chiesto come prioritario, e quindi ci siamo impegnati a mettere nel bilancio queste ulteriori risorse al servizio. Alle famiglie. Poi 50.000 euro consigliere Rossodivita, sappiamo diventino qui ci sono tanti sono pochi, ripeto, mentre lei parlava ribadivo, sono 4,6 milioni destinati al nostro settore sono tanti, sono pochi, non lo so oggi sono altri e in questo momento è quello che ci viene chiesto dai nostri servizi per garantire una risposta che noi penso, garantiamo attraverso tante attività ai nostri cittadini, quindi nessuno mette in discussione le premesse, le dinamiche della mozione nessuno dice che c'è chi è più attento e chi è meno attento sono strumenti diversi che sono a disposizione.
Noi abbiamo ritenuto di andare in questa direzione e credo che tutto si possa dire al Comune di Treviglio, tranne che non sia attento ai bisogni di tutte le fasce di popolazione, in particolare di quelli più fragili. Pertanto, com'è facilmente evincibile dalla prima risposta dell'assessore Prandina ma nonostante esplicitato, la mozione ripeto, pur nobile nel suo intento, non può essere accolta perché gli strumenti che noi abbiamo messo a disposizione sono già stati votati stasera dal Consiglio.
Grazie Sindaco, consigliera Rossoni.
Grazie, devo dire che sono rimasta abbastanza colpita dalla risposta sia della vicesindaco che del Sindaco e il 18 ottobre eravamo presenti sia io che l'assessore Prandina a un convegno della Caritas.
Scudato due, la voce e in quella sede si diceva che in realtà le famiglie vanno alla Caritas per chiedere di pagare le bollette e si diceva lei rappresenta Assessore l'ha sentito bene, come ho sentito io si diceva anche che aumentano i casi di marginalità sociale, aumenta la povertà, aumentano le persone addirittura invisibili, e questo c'era sì, un docente dell'Università Cattolica di Milano, che portava i dati sia gli operatori trevigliesi che tutti i giorni si occupano di questo. Quindi dire.
Non c'è un problema. Le bollette sono aumentate meno dell'anno scorso. Grazie l'anno scorso. All'utente sono male. Le utenze sono aumentate del 150%, quest'anno sono diminuite del 15%, cioè un aumento dell'inflazione che è stato del 10%. C'è un aumento dei mutui che del 40% le famiglie sono in tanti casi in ginocchio. Lo vedo io che faccio l'avvocato a Treviglio e arrivano da me persone che fanno fatica a tirare la fine del mese. Mi immagino, l'Osservatorio dei servizi sociali, mi immagino all'Osservatorio della Caritas, quindi dire che non c'è un'emergenza è veramente assurdo. E.
Come dire smentito, anche da contatti che noi abbiamo tutti i giorni con persone che veramente fanno fatica, sono a rischio povertà e il divario continua a aumentare e poi è imbarazzante che si dica, ma 50.000 euro sono tanti o sono pochi se erano 270 7.000 euro e sono 50 adesso la risposta della state dando da soli, cioè è cinque volte meno il 500% in meno, quindi, evidentemente, se la domanda cresce e diminuisce in modo così evidente il finanziamento vuol dire che un sacco di famiglie rimarranno a piedi.
Consigliere Molteni, grazie Presidente, ma io mi auguro che non sia.
La televisioni legittime che possono avere una maggioranza e opposizione non sia sono visione ideologica.
Premesso che apro una parentesi, non solo della storia repubblicana, quante volte opposizione abbiamo votato il bilancio della maggioranza, penso mai.
Perché è un documento politico, ovviamente, e anzi nel nostro caso, chi vota il bilancio rischia anche l'espulsione dal partito.
E per cui voglio dire è un dato di fatto che è un documento politico, io ricordo una volta una vostra consigliera che, su sollecitazione di un altro vostro consigliere, quando io votai contro un bilancio, un vostro Consigliere disse però potevi votare questa consigliera giustamente disse, ma da quando l'opposizione vota è un documento politico, ovviamente, ma mi sembra una cosa fuori di testa chiaramente tant'è vero che penso che nessuno dal 46 ad oggi abbia mai votato un bilancio della maggioranza, ma a parte questo aspetto puramente di colore di folclore e a un certo punto di vista.
E basta guardarsi intorno e vedere la situazione a livello cittadino, provinciali e regionali e nazionali. Proprio oggi si pubblicavano i dati dell'inflazione.
E che purtroppo ha mina la crescita del nostro Paese, che di fatto si è totalmente bloccata, abbiamo visto recentemente la pubblicazione dei dati relativi a tante realtà cittadine, penso a quello di mamma e, oltre alla Caritas, ambrosiana e tante altre realtà che fanno della dell'accoglienza e del sostegno delle famiglie e delle persone bisognose, uno dei loro punti di forza della principale attività come i numeri siano veramente esorbitanti e penso e mi auguro chiaramente di essere smentito, ma penso che l'emergenza povertà sia una delle grandi sfide a cui le Amministrazioni comunali saranno chiamati, ovviamente insieme al Governo centrale, a contrastare da qui ai prossimi anni perché purtroppo il nostro Paese paga un pesante ritardo nei confronti degli altri Paesi d'Europa. Mentre gli stipendi in tutta Europa sono cresciuti del 20 25% negli ultimi 15 20 anni, quelli italiani sono rimasti fermi. Il problema che veramente si fa fatica ad arrivare alla fine del mese vago sperimento anch'io nel mio piccolo, che percepisco un discreto stipendio, tanto l'America nazionale dei redditi è pubblica.
Non ho una famiglia carico, ma se per sbaglio, in un mese o una spesa non preventivata che ne so, il cambio delle gomme dell'automobile piuttosto che e si è rotto lo scaldabagno e devo cambiarlo e vado un po' in difficoltà, quindi mi immagino chi vive con una pensione minima, chi magari ha moglie figli a carico, chi è per una serie di situazioni si trova in grande difficoltà. Nessuno nega il fatto che l'Amministrazione stia facendo e abbia fatto nei suoi anni qualcosa di importante. Penso che uno degli assessorati che bene o male, a seconda dei colori politici, abbia sempre funzionato nella nostra città sia quella dei servizi sociali, ma penso che si possa sempre fare qualcosa di più. Noi chiediamo un suo pius, un ulteriore sforzo, ma che poi non è neanche uno sforzo particolarmente relativo. Bene ha detto la nostra Capogruppo, sottolineando le diversità tra quello che proponiamo noi è quello che è stato fatto sinora. Penso che fare del bene ai nostri concittadini che sono in difficoltà sia solamente una medaglia in più che possiamo metterci al nostro petto, gli amministratori, i vicini attenti alle grandi difficoltà che i nostri concittadini possono mostrare. Grazie grazie. Consigliere Molteni, altri interventi non ci sono altri interventi. Dichiaro chiusa la discussione per dichiarazioni di voto sui punti per dichiarazioni di voto.
Sì, grazie no, devo dire che in realtà volevo intervenire ancora in discussione.
Dichiarazioni e in ogni caso, noi perciò percepiamo insomma, capiamo che questa volta l'atteggiamento della maggioranza percepisce una certa meritorietà da parte. Insomma, nella nostra proposta e ribadisco quanto detto dalla dalla collega Tura chi si tratta veramente di una misura con cui noi vogliamo dare il nostro contributo a affrontare situazioni di difficoltà, ora, insomma, respingiamo anche le critiche della le critiche dell'assessore, Prandina che anche le nostre posizioni, che, ribadisco, non sono assolutamente preconcette, per cui.
Inoltre, si inoltre dobbiamo anche vedere cosa succede a livello di politica nazionale, insomma a livello nazionale, che vuole togliere il fondo per la morosità incolpevole, per cui, insomma, vediamo che questo che le fenomeni di assistenza e sono assolutamente insomma ma mancano sia a livello nazionale, ma io credo che voi andate anche a traino a livello locale, per cui insomma noi che noi la nostra mozione chance ci pare evidentemente di buonsenso.
E chi ne chiediamo? Chiediamo di ragionare come al solito. Nel merito la consiliatura ha ribadito che il nostro che questo questo, questo fondo si tratta, è un fondo che veramente può risanare può veramente costituire una boccata d'ossigeno per molte famiglie in difficoltà, per cui noi non vediamo il motivo e né di non votarlo né, soprattutto, di contrapporlo alle esigenze espresse dagli assistenti sociali. Io credo che il mondo delle delle nuove povertà sia assolutamente un universo sommerso per il quale si fa sempre fatica veramente ad estendere la coperta tutti, per cui ci ci sembra scorretto mettere in contrapposizione a quanto chiesto dagli assistenti sociali quanto fatto dal Comune, anche con le variazioni di bilancio. I colleghi hanno già detto gli ovvi motivi per cui non abbiamo potuto votare. E una proposta di questo tipo, per cui noi rinnoviamo veramente il nostro voto favorevole alla proposta. Grazie altre dichiarazioni di voto.
Non ci sono dichiarazioni per dichiarazione di voto, però Assessore, non per replica.
Siamo in dichiarazione di voto, Sindaco, prego.
Grazie Presidente, ma io credo che purtroppo ci sia un po' di, cioè c'è sempre qualcosa che si aggiunge, che fa poca diede la discussione, va beh, a parte gli slogan del consigliere Rossoni, ma cosa siamo abituati? 500%, 10.000, eccetera. Poi va be'dimentichiamo tutto il resto, quindi si fa una bella premessa, si punta sull'etica, sul fatto che bisogna stare vicino aiuti e poi ci scade immediatamente nel dire 50.000 non sono 270.000 il quintuplo, eccetera tutto il resto, la discussione abbiamo buttato a monte, poi.
Consigliere De Ponti, addirittura mi cita che ritiene scorretto mettere in contrapposizione quello che hanno evidenziato gli assistenti sociali con chi un cosa nessuno sta mettendo in contrapposizione. Sì, ho riferito che, a maggior ragione, siccome questa mozione lo scorso anno è stata votata all'unanimità, quindi quando parlate di non bisogna essere contrapposti. Eccetera. Vi ricordo che la stessa mozione è stata votata all'unanimità, quindi non c'è su preconcetto, è stato fatto un accesso agli atti dove è stato chiesto se fosse previsto qualcosa in merito e quindi la dico per essere molto chiaro. Se avessimo voluto, saremmo arrivati stasera a infilare nella variazione di bilancio un il bando e vi avremmo detto non l'avete neanche votato e poi lo chiedete, quindi non facciamo questi giochetti. Io ho parlato in massima trasparenza dicendo che nel bilancio del Comune di Treviglio una fetta importantissima che non penso dimentichi gli ultimi con tutto il rispetto. Per i convegni, le mostre, eccetera dedicati trasmettere, che peraltro esercitano la loro attività anche grazie ai contributi alla collaborazione del Comune e l'emporio che si realizzerà in via Casnida si fa con fondi PNRR che i Comuni e gli ambiti hanno deciso di destinare a quel progetto e di sono 900.000 euro. Quindi, quando citiamo le cose, citiamole tutte, perché sembra che queste associazioni sia una cosa, il Comune sia un attimo, ci si lavora insieme, vi do questa notizia e nessuno mette in contrapposizione anche, diciamo, gli esteri stai qui, fanno ancora vicinanza, dobbiamo, c'è Duval, semplicemente io credo che sia serio come in un'azienda 11 e di cosa c'è bisogno che vi sono delle viti io non compro il martello compro le viti. Qui ci è stato chiesto di avere uno strumento flessibile, più flessibile. Siamo alla variazione di ottobre, c'è stata data l'indicazione di questo valore. Se ci sarà bisogno, torneremo in Consiglio a novembre. Vi ricordo che il 18 e 19 dicembre approveremo il bilancio del 2024, che gli strumenti per agire per intervenire qualora ci fosse ultimamente bisogno ci sono. Ripeto, la mia posizione personale, che non trova unanimità e addirittura che io non farei neanche bandi i fondi destinati, destinerà lei un unico, un'unica risorsa e poi la gestisca il personale come meglio ritiene e in parte stiamo andando in questa direzione. Poi, purtroppo, qual è il problema che a volte abbiamo delle risorse? Penso ancora preso il contributo di solidarietà che diamo a chi è negli alloggi ERP, per il quale abbiamo fatto il bando che sono finalizzate e pertanto è necessario fare un bando specifico. Ma è anche una battaglia che stiamo facendo all'interno dell'ambito, dove abbiamo dei parametri da rispettare e quindi magari abbiamo dei fondi che non spendiamo sugli affitti, quelli vincolati, eccetera e dall'altra parte, abbiamo bisogno di avere 100.000 euro in più che magari abbiamo lì, ma le regole del sistema non sempre sono quelle che aiutano. In questo caso io dico la mozione è condivisibile e nessuno dice che una famiglia che ha bisogno non vada aiutata, eccetera. Nessuno anche detto, però, che è il dato che dava il consigliere, l'assessore Prandina non è riferito alle bollette dallo scorso, ma quelle del periodo dell'anno prima, ma non entrerei aprire parentesi, perché altrimenti si rischia ribadisco di scadere in sottigliezze. Qui è una visione.
Che io credo sia legittima di un'Amministrazione che si confronti con i suoi funzionari e vi ricordo che il bilancio che approveremo il 18 19 dicembre, fatte da un bilancio tecnico che viene poi sottoposto alla parte politica, partendo dalle richieste dei tecnici che ovviamente seguono il DUP e poi gli obiettivi del mandato, quindi non è una contrapposizione. Non c'è poi va bene. Domani leggeremo la minoranza Boccia toglie 220.000 euro dal fondo utenze. Va benissimo poi a me interessa però che domani pomeriggio i miei assistenti sociali, visto che abbiamo la Giunta dopo e approveremo il PEG, possano con la convenzione che andremo a modificare con la Fondazione Cassa Rurale da del buono per andare a prelevare direttamente gli sportelli alla Cassa Rurale di soldi di cui le famiglie hanno bisogno, siano essi per l'infanzia e se dovessi per l'alloggio, siano essi per ma con un progetto ve gestito dalla sede sociale, che fino a prova contraria è la persona che può intercettare i bisogni anche degli ultimi, dei residenti senza fissa dimora, eccetera eccetera quindi,
Non buttiamo, si è detto, avete fatto confusione, no, è stata fatta una premessa per l'amor del cielo, magari si sono toccati più temi sul punto, la posizione mia e della maggioranza è questa ed è molto chiaro e pertanto il voto sarà contrario senza che questo pregiudichi la bontà della mozione e ci tengo a ribadirlo per due istanze puntuali, grazie Sindaco. Altre dichiarazioni di voto.
Non ci sono altre dichiarazioni di voto per cui metto in votazione il punto numero 12, mozione presentate congettura Molteni dei ponti, Rossoni, Molteni, Pignatelli, in merito allo stanziamento dei contributi Fondo sociale, utenze domestiche sono aperte. Le votazioni.
Sono chiuse, le votazioni hanno votato contro il consigliere Ussai, Consigliere Gazzi, osservazione del consigliere Ferri con secondo me possiamo aspetto il consigliere, Cologno, la consigliera prima il Sindaco Imeri.
Hanno votato a favore la consiliatura con simulazioni con sé Pignatelli, il consigliere Fumagalli la consigliera, il consigliere ponte del consigliere Rossoni, possiamo ritiri, il punto all'ordine del giorno è respinto prima di dichiarare la chiusura dei lavori, comunico che i Consigli per l'approvazione del bilancio preventivo si terranno il 18 e il 19 dicembre come già comunicato ai Capigruppo grazie buona sera a tutti.