Buonasera, buonasera a tutti.

Procediamo con l'appello.

Grazie Sindaco buona sera, a tutti, Gianluca litigato presente Angela Pasinato, Diego Marchioro Massimo Munaron, Giorgio Vezzaro, Maurizio Schiavo.

Maria Grazia parecchie Enrico Brugia Roscoe e viene palazzi Riccardo Rigoni.

Marco Facchin.

Elisabetta, Tescari, Alberto Rowling, Silvia che Rampin, Francesco Fabris.

Mauro Fabiani, Luigi De Cleis, assente giustificato, mandato la mail per quanto riguarda gli assessori esterni, Luisa Trivelli Dante,

Paola Nicolin, presente. Stefano Zawisza, Matteo Zecca, Luisa Monreale, presente, prego, Sindaco oggi questo se oggi è una giornata molto particolare. Quindi, prima di passare alla trattazione dei punti all'ordine del giorno e di collegarci con il con l'architetto Bottani, passo la parola al vicesindaco, il riuso di quello.

Grazie Sindaco buona sera a tutti.

Abbiamo deciso di aprire questa seduta con una riflessione sulla giornata del 25 novembre che, come sapete, è il giorno in cui si celebra la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne, giornata che è stata resa ufficiale dalle Nazioni Unite nel 1999. Ecco,

Perché è stata scelta la data del 25 novembre per commemorare la vita e soprattutto il coraggio di tre sorelle patria Maria Teresa e Minerva Mirabal soprannominate anche Mariposas qualche anno fa è stata dedicata a loro anche una canzone mi pare scritta da Fiorella Mannoia.

Che significa farfalle?

Che hanno combattuto per la libertà del loro Paese, Repubblica Domenicana, che negli anni 40 e 50 1940 1950 era stretta nella morsa della dittatura del generale trifoglio e le sorelle decisero queste tre sorelle decisero di impegnarsi nell'attivismo politico, denunciando gli orrori e i crimini della dittatura,

Il 25 novembre 1960 vennero torturate e uccise dai sicari di questo dittatore e i loro corpi furono gettati in un dirupo simulando un incidente.

Nessuno credette che la morte fosse che la loro morte fosse accidentale, e quindi quello che accadde suscitò profonda indignazione, sia in patria che all'estero, e pose l'attenzione internazionale sul regime domenicano e sulla cultura machista, che non tollerava di riconoscere alle donne l'occupazione di uno spazio pubblico e di un ruolo anche politico. Pochi mesi dopo il loro assassinio, il dittatore fu ucciso il suo regime cadde e l'unica sorella sopravvissuta perché non era politicamente attiva Belgica delle ha dedicato la sua vita alla cura dei sei nipoti orfani, ma anche a mantenere viva la memoria delle sue tre sorelle e quindi è in ricordo di loro che ogni 25 novembre si inaugura un periodo di 16 giorni dedicato all'attivismo contro la violenza di genere, periodo che si conclude il 10 dicembre con la Giornata internazionale dei diritti umani,

Allora veniamo al presente il fenomeno della violenza di genere e della violenza domestica è purtroppo ancora un fenomeno molto troppo diffuso e a chiunque di noi potrebbe capitare di interagire con una vittima di violenza dal 1 gennaio ad oggi in Italia sono state uccise 73 donne.

E voi sapete, sono questi solo i casi più gravi, ma ci sono tante, troppe donne che quotidianamente subiscono violenza fisica e ce ne sono altrettante che subiscono violenza psicologica, ma anche economica, e poi ci sono i bambini che subiscono violenza assistita all'interno,

Della famiglia, in cui il fenomeno della violenza si manifesta.

Per quanto drammatica e senza via d'uscita, a volte possa sembrare questa situazione liberarsi dalla violenza è possibile.

Esso è possibile con il giusto supporto, naturalmente, perché molto spesso si tratta di situazioni che devono essere guidate da personale competente, ma anche noi nel nostro piccolo, se veniamo a conoscenza di una situazione di violenza, possiamo quantomeno avere un atteggiamento che possa essere utile nei confronti della vittima che subisce violenza per esempio faccio degli esempi,

Ascoltare senza giudicare.

Sottolineando che la violenza non è mai giustificata e che non è mai una colpa di chi la subisce ma solo di chi la agisce.

Bisogna riconoscere e anche rispettare le difficoltà che le donne possono esprimere, per esempio, evitando di fare domande, ma perché non te ne sei andata prima.

Perché non lo lasci perché non denunci?

Perché queste domande tendono a fare pesare il giudizio e a non comprendere la situazione difficile, il vissuto doloroso che queste donne stanno subendo?

Sia la separazione che la denuncia sono passaggi molto delicati che richiedono anche del tempo.

E che molto spesso vanno affrontati con il sostegno di servizi specializzati e con determinate garanzie. Se io esco di casa, devo poter sapere dove andare e doveva essere in un luogo protetto e sicuro, quindi in questi casi è certamente cruciale evitare di minimizzare la situazione o di insinuare che le stesse donne potrebbero avere fatto qualcosa per provocare e quindi a giustificazione del comportamento violento.

Accogliere quindi riconoscere i timori, le paure, la confusione sul da farsi, evitando un atteggiamento anche preferì prevaricatore, non sostituendosi nelle decisioni ma, al contrario, rimandando loro forza e fiducia anche nel alle istituzioni competenti. Sapete che di primaria importanza informare le donne che possono contare sul sostegno e sull'assistenza di centri antiviolenza su presìdi territoriali specializzati, che lavorano proprio con lo scopo preciso di sostenere la donna e qualora presenti i figli, accompagnando donne e minori in ogni fase del percorso di liberazione dalla violenza, sapete anche che esiste il reddito di libertà, strumento economico per supportare e aiutare le donne in questi percorsi.

Quindi i centri antiviolenza sono luoghi di accoglienza, di ascolto in cui si può trovare sostegno psicologico, orientamento, assistenza legale e protezione, lavorano per la tutela delle donne e dei bambini, ma sempre nel rispetto del loro diritto di autodeterminazione, se non si conosce il centro antiviolenza più vicino sapete che è possibile chiamare il 15 22, che è un servizio attivo 24 ore al giorno,

Ventiquattr'ore al giorno, sette giorni su sette e anche con servizi di traduzione e quindi multilingue,

Sapete anche che, nel caso in cui ci sia un immediato pericolo, la denuncia permette di attivare il ricovero in casa rifugio, quindi uno strumento immediato.

Ecco, nonostante il fondamentale lavoro che è stato fatto negli ultimi 30 anni, nonostante anche gli interventi legislativi puntuali e precisi, la violenza domestica e di conseguenza, la violenza assistita, sono fenomeni ancora in gran parte sommersi.

Quali le cause, beh, sicuramente il contesto socioculturale che porta spesso a negarne o a sottostimare nella gravità, per esempio, è solo uno schiaffo, era solo nervoso, ostacolando quindi non solo l'emersione del problema, ma anche la presa in carico tempestiva delle vittime e in questi casi è fondamentale intervenire per tempo e arginare anche i gravi effetti che poi si ripercuotono sul benessere della donna psicofisico e anche dei figli ancora.

Sono ancora drammaticamente presenti manifestazioni di minimizzazione, normalizzazione della violenza,

E che molto spesso viene confusa con il conflitto di coppia, quando una coppia si separa, una cosa è il conflitto naturale che può manifestarsi, altra cosa è la violenza e quindi a volte le risposte che si ricevono che le donne ricevono quando chiedono aiuto non sono sempre adeguate al bisogno che le stesse portano.

Ancora a livello culturale è ancora molto presente la tendenza al giudizio nei confronti delle donne che hanno subito violenza.

La colpevole, la colpevolizzazione della vittima, è una forma di vittimizzazione secondaria, perché sposta il focus dall'autore della violenza e diffonde le colpe e le responsabilità verso chi invece, quella violenza, l'ha subita conseguentemente, molto spesso le donne temono e sentono di non essere credute e quindi fanno più fatica a far emergere il problema.

Prevaricazione, dominazione, coercizione, non esistere, reciprocità in questi casi, lo scopo di chi agisce violenza, il controllo e la dominazione.

Per potere riconoscere e contrastare questi fenomeni, quindi, è fondamentale strutturare interventi di formazione, informazione, sensibilizzazione ed educazione fin dai dall'età scolare sin dall'asilo, dalla scuola dell'infanzia per migliorare la conoscenza del fenomeno, ma anche per promuovere un cambiamento culturale.

Che vada verso la decostruzione di stereotipi e pregiudizi di genere che vada verso la conoscenza delle proprie emozioni e la gestione delle proprie emozioni, per esempio della rabbia dell'abbandono e quindi che favorisca una cultura di parità e non di violenza. Ecco perché molte delle nostre iniziative che proponiamo durante l'anno riportano spesso a queste tematiche non solo oggi che è il 25 novembre dovrebbe essere ogni momento, il 25 novembre, per ricordare questo fenomeno e ancora, ecco perché, come Commissione, Pari Opportunità abbiamo pensato quest'anno di diversificare le proposte rivolgendole anche ai bambini. Grazie.

Semplice, chiaro, efficace, grazie, vicesindaco, Luisa plurielle.

Possiamo procedere quindi con se ci sono interventi, naturalmente.

La discussione è aperta, ma penso che sia stato detto tutto.

Che, quando anche un uomo riuscirà a dire, con questa efficacia, le cose che abbiamo sentito questa sera, sarà davvero raggiunta la parità di genere.

È il primo punto all'ordine del giorno approvazione del Piano per l'eliminazione delle barriere architettoniche in spazi pubblici PEBA e abbiamo in collegamento l'architetto.

Scusate un lapsus Bottani e che ci dica se ci sente.

Ecco, buona sera architetto, allora lei ha già fatto un passaggio nell'illustrazione in Commissione del territorio e le chiediamo questa sera, a beneficio del Consiglio, di illustrare rapidamente il il PEBA e di rimanere poi a nostra disposizione per qualche minuto durante la il dibattito, la discussione in modo da poter rispondere a eventuali richieste di chiarimenti da parte dei Consiglieri quindi io le passo la parola può procedere con l'illustrazione grazie.

Buonasera, buonasera.

Sì, prego.

Non lo vediamo condiviso.

Sennò che possiamo fare il contrario, no, no, ma non è con la PUN come comunque ottimo.

Però riprovi.

Mercoledì ditte.

No, non ancora.

Lo vediamo, vediamo.

La sua schermata piccolo.

No.

Possiamo fare lì, vedete, no, possiamo fare eventualmente all'incontrario che lo condividiamo, noi tu riesci a condividerlo, Stefano da qua perché si fecero.

Tra i documenti.

Anzi, proviamo, condividono noi Acerra.

Allora spieghi forse c'è, forse c'è?

Okay, forse c'è, siamo ottimisti.

Ah, perfetto, adesso ci siamo.

Allora ho.

Allora?

Piano.

Dai lavori pubblici.

Sì, perfetto, perfetto architetto, rimango a disposizione allora io integro quello questa breve illustrazione ricordando i consiglieri che a pagina 25 della del piano è riportata una tabella con i livelli delle priorità.

Le quelle in rosso sono le priorità elevate o alte e riguardano la sala consiliare perché manca il bagno per i disabili, la scuola elementare di torri, per migliorare l'accesso dall'ingresso secondario provvisto di rampa, la biblioteca, in cui è garantito l'accesso al piano terra ma non al primo piano le scuole elementari di Marola, va segnalato l'accesso secondario munito di rampa, la palestra elementare di Marola delle elementari di Marola, manca l'accesso dall'esterno e bagno disabili spogliatoi,

Pare estremamente di Marola, manca l'accesso alle gradinate e bagno al piano terra, c'è un refuso nel PEBA e poi il Centro anziani manca l'accesso al primo piano Campo di Marola, manca il bagno disabili per il pubblico, queste sono state mi conferma architetto le priorità con grado elevato indicate dal dal piano,

È perfetto e ed cioè quelli sui quali dobbiamo intervenire rapidamente e il prima possibile.

Allora e io aprirei la discussione ha chiesto di la parola il Capogruppo di maggioranza Giorgio Lazzaro, e poi passerò la parola agli altri Consiglieri e le chiedo di rimanere ancora a disposizione architetto per eventuali domande da parte del Consiglio, grazie, intanto.

Alla buona sera, a tutti.

Da parte nostra, come maggioranza, e vorremmo che passasse il messaggio che questo è un tema, diciamo politico, con la P maiuscola e quindi è super partes e di attenzione alla disabilità che non può più essere rinviato, quindi e apriamo, diciamo alla alla condivisione anche da parte dei colleghi della minoranza e su quello che è un programma di lungo termine quindi che andrà oltre al nostro mandato e andrà diciamo a.

Ad esaurirsi solo quando saremo riusciti ad arrivare fino in fondo alla a queste tabelle, che però, al di là dell'aspetto tecnico.

Diciamo, permettono di capire come, attraverso la nostra azione, siamo in grado no, non di guarire, ci piacerebbe tanto, ma purtroppo non è così, però almeno di fare qualcosa per migliorare, alleviare, diciamo, la, la situazione di chi di chi è molto in difficoltà e più politica con la p minuscola quindi diciamo di di scelta amministrativa saranno le le le le le azioni che faremo e per trovare i finanziamenti.

Per per attuare questo piano, quindi il piano programmatico e auspichiamo sia condiviso e poi e nei prossimi anni ci impegniamo a trovare, attraverso gli oneri, l'accantonamento degli oneri attraverso magari dei finanziamenti esterni dei bandi o la destinazione dell'avanzo di amministrazione e le risorse per per attuare queste queste misure a partire da quelli che sono in rosso prima di tutto e quindi da parte nostra. Insomma, la l'auspicio e la diciamo l'invito è quello di condividere la all'approvazione di questo piano anche da parte dei colleghi della minoranza,

Grazie consigliere Lazzaro, la discussione continuano a rimanere aperta, se ci sono altri interventi il consigliere Fabiani, prego la parola grazie, beh, io sono favorevole a questo piano, però alcune puntualizzazioni in Commissione territorio avevo fatto delle osservazioni che mi diceva l'architetto Grisolia che avrebbe preso nota non so che esito abbia avuto, ecco quindi chiedo territori dopo ha ammesso che la la né la leggo perché così mi ascolta anche l'architetto da da remoto la sua osservazione era quella di verificare se l'aiuola spartitraffico corretto e presenti all'intersezione di via Bersaglieri con via Roma ha una larghezza sufficiente per non considerarla barriera architettonica la abbiamo fatto un sopralluogo e la larghezza pari a un metro e 50,

Poi, la seconda sua richiesta di precisazione mi è stata fatta adeguata pubblicità, il PEBA giusto e questa è stata fatta quella prevista per legge che è identica a quella che precede la Pro, l'adozione e l'approvazione dei piani urbanistici, e qui è stato aggiunto un questionario che era pubblicato sul sul sito del Comune del Comune.

Questa è la risposta alle sue erano queste due,

È errata denominazione dell'area verde in via di carabinieri, no, questa è un'altra bella la faccia quando era, perché non ne ho altri assegnate la faccia, così, approfittiamo della certo, certo certo e chiedevo un'attenzione ai passaggi pedonali che ci sono nel nel centro commerciale del parco commerciale le Piramidi penso per esempio quello che attraversa per dare al Burger King che non aree sul marciapiede, cioè l'attraversamento pedonale e va addosso al muretto una nessun marciapiede che si possa utilizzare e stessa cosa era anche per.

L'attività da fare euro setto per andare al a fronte dell'autobus.

Che non è molto comodo accesso.

Eh beh, allora chiedo all'architetto se queste due situazioni erano state per caso mappate o se li giungono nuove.

Okay.

Okay, abbiamo capito, non sono state prese in considerazione a parte che, a parte che, se il passaggio pedonale finisce a ridosso di un muretto, è un problema non solo per i disabili, ma anche perché c'è un problema proprio di di, diciamo, di di correttezza del passaggio pedonale non è l'unico peraltro che che fa questa fine sul territorio quell'altro mi ha detto,

Questo è quello che va al Burger King, sì.

È nato e vissuto dall'altra parte, se lei comunque ce le può mandare cortesemente queste Sireg le riepilogo Irpef, né può riepilogare idee e insieme a quelle che adesso andremo.

L'ultima era il discorso del collegamento pedonale tra torri e Vicenza, lì in via Po vicino al Prix, perché è uno finisce la pista ciclabile e dopo non sa dove andare insieme, proprio lì manca tutto, si manca tutto, ecco, va bene okay, va beh, diciamo che queste due tematiche sono che io condivido pienamente e condividiamo tutti però appartengono a una sfera che va bene anche oltre il PEBA, no okay, comunque, se cortesemente si formula questa assegnazione altri interventi Consigliere Rowling,

Buonasera, come Torino, il cuore, chiaramente approveremo l'adozione di questo del PEBA, ovviamente per un discorso anche di dignità, per un discorso verso le persone disabili. Chiaramente questo è un progetto globale, quindi c'è una certa organico, ci sono delle priorità che sono state date, ma non è esaustivo nel senso è come avete dimostrato adesso, parte che gli ambiti, se non ho capito male, riguardavano edifici pubblici, parchi di fatto, quindi, magari viabilità ed altre cose, e non riguardavano, però siamo sempre liberi di segnalare, come è anche appena è stato fatto, ovviamente, come è stato detto, l'adozione di questo PEBA era necessario anche per poter usufruire di fondi, avere accesso a bandi regionali e non solo, per cui sostanzialmente è uno strumento utile anche da un punto di vista finanziario per il recupero delle risorse. Quindi, per quanto ci riguarda, ovviamente piena fiducia chiaramente nel lavoro svolto dall'architetto, collegato da remoto, ma anche al dipendente comunale che mi è stato detto, l'ha seguito in tutti i giorni in cui sono andati a fare i sopralluoghi, per cui assolutamente parere positivo da parte della nostra.

Bene.

Tra l'altro i, la redazione dei Peba è stata ripetutamente finanziata dalla con risorse della Regione Veneto, anche questo ha ricevuto un finanziamento, volevo approfittare io dell'architetto per fa una domanda, e cioè e gli ambiti che non sono stati inclusi nella mappatura.

Non sono inclusi, perché è una scelta tecnica o altro.

Cioè qual è il criterio che ha guidato la lin, diciamo la mappatura, quindi l'individuazione degli ambiti edifici va bene spazi pubblici, ma non credo che tutti gli spazi o tutti gli spazi pubblici sono stati valutati verificati, ed è una domanda, naturalmente,

Prego architetto.

Però, avendo occupati o no?

È una bomba.

Andar fuori.

Su che cosa.

E poi, subito dopo pochi.

Per quanto riguarda sottostare.

Ai quali ai Governi o ai?

Jaja, nei mobili e anche perché poi un architetto e nuove rendite segnalare tutte anche criticità.

Conveniente allo strumento penale e mattonelle del riparto dei venivano vedete quindi.

Anche il Comune, poiché i prezzi delle aziende o le norme e la resilienza e la cosa più antipatica, per vedere anche qualche mattonelle che hanno un costo importante ovunque o liquidati.

Devo necessità, sono pachistana, residente o vedete poi diventa veramente anche abbastanza controverso.

Okay, quindi è ben possibile che, realizzando una un lavoro come questo, qualche spazio rimanga fuori dalla valutazione, comunque il PEBA può essere sempre integrato.

Vogliamo archiviava quotidiano con quale viviamo.

Pagare.

Lega ovvio.

Vediamo ora.

Ah no.

È in grado di sviluppo o non proprietà, giustamente l'impero della proroga, qual è il punto,

Ma pur sempre fatte.

Quindi, diciamo, abbiamo know-how adesso, se.

Vivendo e praticando del territorio, dovessimo tutti accorgersi che alcune zone non sono incluse in questo programma, vale la pena segnalarle e di trattarle, come sono state trattate con il con il, con gli stessi parametri che paradigmi che con inclusi previste dal PEBA okay, quindi faremo così, quindi abbiamo abbiamo le linee guida, si tratta di applicarle, quindi io inviterei,

Tutto il Consiglio comunale ha, diciamo, non concludere qui il lavoro, ma soprattutto lo dico consigliere di opposizione, ma anche i consiglieri di maggioranza. Se.

Frequentando il territorio, ci si dovesse accorgere che ci sono aree non non non incluse in questo programma di segnalarlo all'ufficio tecnico, in modo che il programma di eventi più completo possibile da qui ai prossimi 15 anni.

Ci lasciamo con questo impegno, però il consigliere Flaiani la parola.

Un'ultima osservazione che avevo fatto era il discorso dal capolinea dell'Uno davanti al cimitero per arrivare al cimitero, se magari qualche persona utente non abile volesse andare al cimitero e lì era rimasto anche lì un punto di domanda, quello architetto, non so se okay allora elenco anche qui richiamo tutte poi è,

Le mail passiamo all'ufficio tecnico e avevamo valutate sicuramente va bene architetto Montanini, noi la ringraziamo per la disponibilità, per l'ottimo lavoro svolto e se avessimo.

No, va be'no, ma va ben così, non c'è problema, ma ci siamo capiti perfettamente anche da remoto, quindi se la salutiamo e le auguriamo buon lavoro e buona serata.

Possono andare alla votazione, quindi passiamo alla votazione, chi è favorevole unanimità immediata, eseguibilità unanimità.

Variazione al bilancio di previsione dei documenti programmatico programmatico contabili 2025 2027 Assessore Zawisza.

Buonasera, allora è stata vista in Commissione onestà tutto l'asse martedì martedì scorso, ovvero il Presidente.

Sì.

Rispetto a quello che è stato visto in Commissione Statuto, c'è stata un'integrazione di una variazione di bilancio, non so se tutti i commissari sono a conoscenza, che è quella legata alla all'acquisto dei libri, la gara per la biblioteca comunale perché sono arrivati era stato previ avevamo previsti se non sbaglio 4.000 euro già da dentro il bilancio e invece ne sono arrivati 12.000 quindi c'è un'integrazione di 8.000 euro circa.

Che a memoria la cifra 12.000, di solito la cifra che annualmente arriva esatto, giusto sì, a memoria del di quando ero assessore alla cultura 12.000 ci sono sempre stati, si vuol dire che era stato sostanziato e invece hanno confermato l'importo allora e non ci sono particolari particolari note e magari vivi riepilogo gli importi principali allora ne abbiamo la variazione non hanno non contempla più l'utilizzo di avanzo, dove ci sono maggiori entrate e per alcuni trasferimenti dall'esterno. 1.600 per trasferimenti dall'Istat per indagini,

Demoscopiche, poi 8.200.

80 euro per l'acquisto libri. Questo qui che dicevamo adesso che va a 12.000 complessivi, 3.000 diritti di segreteria, 3.005 mila 600 per proventi dei servizi cimiteriali. Poi, come capita sempre con l'ultima variazione di novembre, ci sono alcuni assestamenti anche legati al personale. Perché si arriva verso la fine dell'anno? Si riesce a capire effettivamente quale sarà l'esborso di capitoli che non sono mai certi. Qui parlo della.

Retribuzione per il tempo determinato e per cui riduciamo l'uscita prevista dei 7.700 euro.

Riduciamo di 7.600 euro anche le spese per la riscossione dei tributi e di 2000 euro, i servizi per la Protezione civile poi sono gli altri su tutte cifre molto piccole e riduciamo anche di 2000 euro il servizio mensa dipendenti.

E men che sono i buoni pasto per per i dipendenti del Comune e di 4.796 euro i servizi di tutela minori e progetti, mentre abbiamo maggiori uscite per 1.600 euro, legati al quell'introito che c'è dall'Istat per la rilevazione 8.286 euro, che sono la spesa dei dell'importo che è entrato per i libri biblioteca e poi la cifra fosse importante. Non so se l'Assessore poi trivella vuol dire qualcosa, ci sono c'è un incremento di uscita di 17.500 euro, integrazione retta utenti, case di riposo in strutture e poi ci sono 8.000 euro per contributi ai cittadini bisognosi, che penso e sappiamo che è sempre invece ne servono sempre tanti esatto.

Il Consiglio dei problemi prego, ma gli 8.000 euro di contributo, i cittadini bisognosi che tipologia di persone solo allora sono sì, esatto sono persone bisognose, nel senso che si rivolgono al Comune, ma non ci sono contributi che vengono versati in maniera arbitraria ovviamente noi abbiamo un regolamento che viene applicato tenuto conto del parametro dell'ISEE e dell'indicatore dell'ISEE possono essere e contributi per il pagamento di utenze possono essere.

No, perché non dovete Sguazzo, volevo capire se erano tutti possono anziani con la pensione o lo persone licenziate o capire questa tipologia, allora guardi, direi che il tema degli anziani e delle pensioni si pone soprattutto con il problema dei pagamenti delle case di riposo,

Qui, il dato che io rilevo è che spesso abbiamo minori con genitori soli in situazioni critiche, poi abbiamo avuto anche un paio di situazioni particolari con l'esigenza di trasferirsi da un'abitazione ad un'altra.

O per?

Finita,

Locazione oppure anche per morosità.

Sparati, sì, sono situazioni si siano.

I bisognosi o li riconduco più a questa seconda categoria di persone di famiglie che ho indicato?

Ci sono 500 milioni di italiani che vivono sotto la soglia di povertà.

Alcuni sono anche a Torri di Quartesolo, questa Eva.

Questa situazione è una cosa occasionale, oppure c'erano, e sono le croniche sempre più crescente, direi che è crescente, immagino e mi permetto di fare mi dà un buono spunto. Allora stiamo cercando di lavorare molto, anche cercando di mettere in contatto queste persone con soggetti che siano in grado di renderli poi progressivamente autonomi e indipendenti d'accordo. È certo è che alcune situazioni partono in partenza con estrema difficoltà perché se ci sono, oltre alle difficoltà oggettive di reperire un alloggio, perché c'è una mancanza di lavoro, ma c'è anche, per esempio, un problema di salute collegato e quando mi riferisco ai problemi di salute parlo.

E vedo che è un fenomeno sempre più significativo, per esempio il tema della malattia mentale e del disagio mentale.

Ecco, lei capisce che diventa anche problematico, è molto complicato rendere autonome determinate.

Persone.

Però, ecco, devo dire che stiamo lavorando molto in quest'ottica di di di creare rete, di creare collegamenti e di rendere il più possibile le persone autonome.

Fornendo loro anche indicazioni di determinati progetti di determinate opportunità, chiedendo anche conto del fatto che loro si attivino per coglierle questa opportunità.

Quindi grazie per lo spunto che mi ha dato.

Assolutamente ci vogliono agevolare i gruppi di volontariato che riescano a seguito di quel minimo di slancio per riuscire a riprendersi e riprendere la propria vita, insomma autonoma.

Sì, a parte che poi ci sono anche categorie di persone che nascono, vivono e muoiono nella marginalità, non hanno possibilità di riscatto e ci sono altri interventi su sulle audizioni.

Noi mettiamo ai voti.

Chi è favorevole?

Contrari.

Immediata, eseguibilità.

Astenuti.

Contraddizioni.

Adesso, e siccome il prossimo punto viene rinviato per quello che riguarda la approvazione del del Regolamento per il funzionamento comunale, alla luce, insomma, siete già sentiti col Capogruppo viene della.

Quantità di emendamenti pervenuta.

Sì, prego, prego.

Sì, allora, da parte nostra, vista la la, il numero di emendamenti ricevuti e pensiamo che.

Sia insomma doveroso approfondirli, perché no, siccome queste sono di fatto le regole del gioco, scusate la battuta, ma.

Riteniamo che siano anche condivisa e quindi noi non vogliamo fare nessun colpo di maggioranza, per cui vorremmo tornare in Commissione proprio diffonderle e quindi dedicare un po' più tempo alle richieste di modifica, alla alla bozza del regolamento, quindi chiediamo, come maggioranza e la il rinvio del punto alla prossima seduta.

Prima di dare la parola a chi?

Faccio, Presidente, laddove il consigliere, Fabio prego, va benissimo, in realtà è la prima domanda è ed è la stessa, cioè nel senso poteva avere conoscenza degli amici tutti leggere gli emendamenti possiamo nei suoi Adam e potete leggerli qua in Consiglio stasera se non c'è nessun problema SIGEST.

Si sa, 19 saremo qua finora emerse nel nostro, nel senso un programma, sono veloci, sopra si fa presto.

Causa.

No, voleva leggerli, no, legge, io ho capito perché è giusto, leggeri, ma va bene, per me, io sono a favore della lettura dei pareri di natura, quindi mi son no, ma va bene, senza che siano tanto discutere, rileggiamo io sono d'accordo che io sono d'accordo di riesame e perché è giusto dare visibilità a questo lavoro per cui se il senso è questo che approvo perfetto,

Sì, però, ecco, voi dovete alternando il microfono.

Se non si legge solo e poi si parla di Dio, no e poi si fa rinvio e poi si fa rinvio.

È solo anche ben per rendersi conto di quali sono queste richieste,

È solo.

Il l'obiettivo è chiaro ed è legittimo dal mio punto, dal nostro punto di vista, quindi, si fa quindi se, anziché se sia anche da parte nostra, ci siamo favorevoli alla lettura, così, per trasparenza, sappiamo anche a cosa andremo incontro negli approfondimenti diversi nei prossimi son fatti mi son permesso di anticipare quello che era una dichiarazione tua allora procede consigliere Fabiani, lettura dei suoi emendamenti, miei emendamenti del gruppo Impegno per Torre,

Okay, allora eliminare le figure di commissario perché non vi è il ruolo non è chiaro né capogruppo del comma 4, articolo 8. Elezione del Presidente e Vicepresidente del Consiglio comunale eliminare il comma 5, articolo 10 doveri dei Consiglieri perché già previsto nello Statuto comunale, in linea con le semplificazioni dell'ANAC che stabiliscono che i soggetti interessati dagli obblighi previsti dall'articolo 14, comma 1, del decreto legislativo 33 del 2013 non sono tenuti alla pubblicazione delle dichiarazioni dei redditi, è stato patrimoniale sostituire il comma 6, il consigliere comunale e i Consiglieri sono tenuti a dichiarare e rendere pubblica la propria situazione patrimoniale nel rispetto e con le modalità previste dall'articolo 10 doveri dei Consiglieri. Eliminare con.

I Consiglieri sono tenuti a dichiarare i dati richiesti previsti dall'articolo 14, comma 1 del decreto legislativo 33 2013 e l'Amministrazione a pubblicarli.

Comma 2, articolo 11 i diritti dei Consiglieri comunali invece delle parole, nella misura stabilita dalla normativa vigente, con le parole, ovvero per la Commissione, Statuto e Commissione territorio.

Comma 5, i consiglieri comunali hanno diritto di acquisire tutte le notizie e le informazioni utili all'espletamento del proprio mandato, consiliare hanno diritto di accesso agli atti e ai documenti amministrativi del Comune delle sue aziende e degli enti dipendenti, a cui il Comune partecipa, secondo quanto stabilito dalla legge aggiungere le parole con i dati in chiaro, considerato che il consigliere comunale è tenuto al segreto,

Eliminare il comma 9, gli uffici di norma consigliere materiale del consi richiesta dal Consigliere in formato digitale entro 30 giorni dalla domanda, in quanto il consigliere deve avere accesso immediato ai documenti con un massimo di cinque giorni per ottenere copie se l'atto non è facilmente reperibile per l'articolo 38. Interrogazione aggiungere al comma 3 la frase che dovrà riunirsi entro cinque giorni dalla convocazione al testo esistente. L'interrogazione a risposta verbale è posta all'ordine del giorno della seduta. Consiliare successiva.

Alla presentazione, tenendo conto di quanto disposto dall'articolo 38, comma 2, del presente Regolamento, qualora non sia stato.

Calendarizzato con un Consiglio comunale successivo, dovrà essere effettuata apposita convocazione entro 30 giorni dalla presentazione dell'interrogazione a risposta orale.

All'articolo 38, interrogazione aggiungere il seguente comma su richiesta dei consiglieri che ha presentato un'interrogazione garantita, la trascrizione scritta della risposta fornita in forma verbale durante le sedute del Consiglio, la trascrizione deve essere messa a disposizione del Consigliere richiedente entro 10 giorni dalla richiesta, senza modifiche al contenuto della risposta fornita in Aula grazie.

Consigliere Rowling.

Sì, mi scuso anticipatamente col pubblico che giustamente sentirà spezzoni, ma serve ovviamente il Senato e inevitabile è inevitabile però, essendo questo ovviamente il consesso pienamente democratico in un Comune, è giusto che tutti i Consiglieri siano a conoscenza, non solo coloro che poi partecipano alla Commissione,

Allora taglio i preamboli e articolo 4, comma 4, dopo le parole previsti nei successivi all'articolo 5, si aggiungano le parole quello che un Consigliere si trova impossibilitato in maniera imprevista a partecipare in presenza può riunirsi in modalità telematica anche senza il preavviso, entro le ore 12. Quello che sussistano le condizioni oggettive per garantire il collegamento articolo 8, comma 1, dopo le parole come da previsione statutaria, si aggiungano le parole io quello del Presidente del Consiglio viene svolto in maniera gratuita, articolo 11, comma 5, dopo le parole le informazioni utili all'espletamento del mandato consiliare si aggiungano le parole quello che le informazioni siano raccolte verbalmente. I Consiglieri hanno diritto di escludere qualsiasi persona di cui non era stata richiesta la presenza, compresi altri colleghi, consiglieri comunali e membri della Giunta comunale, figlia di vita vissuta articolo 38, comma 2 si sostituiscono le parole in mancanza di indicazione si intende che l'interrogante chiede risposta scritta con le parole in mancanza di indicazione si intende che l'interrogante chiede risposta orale.

Articolo 38, comma 6, si elimini la parola esclusivamente e dopo le parole, se sia soddisfatto o meno, si aggiungano le parole opportunamente motivando tale dichiarazione.

Articolo 60 come uno, si aggiunga il punto di riportante, le seguenti parole pagine profili istituzionali e ufficiali nei social network.

B quindi mettiamo ai voti il rinvio del punto corretto, Segretario, chi è favorevole al rinvio.

No.

Ah.

E allora il senso, il senso è questo, voi allora ho sentito, si finisce alle all'1 e non è un problema, nel senso che ci paghino di più, voglio dire se stia qui oltre l'1 non si inserisce un equivoco a leggerli. No, no, no a discutere lì a discutere se domani mattina no, il senso è questo e ovviamente, quando si va in Commissione, si a pochi giorni da parte nostra. Ovviamente questo viene presentato dalla maggioranza, da chi, ovviamente, se ne occupa. Abbiamo pochi giorni per leggerli, li abbiamo letti, abbiamo fatto una serie di segnalazioni più tecniche che altre alcune, anche tra virgolette, chiamiamole politiche e ovviamente, sempre nel senso positivo, verso sto termine, poi ci siamo confrontati e ci sono delle cose, delle scelte che avremmo fatto in maniera diversa. Secondo noi era interessante, ovviamente, partecipato a un dibattito in Consiglio comunale, il luogo sovrano e democratico ed è giusto anche che chi ci segue per capire qualcosa sull'andamento del ovviamente delle questioni cittadine e del Paese sappia cosa dice la maggioranza, cosa dice la minoranza e su questo punto su quell'altro, ovviamente, la Commissioni sono addetti al lavoro che si parlano, trovano una trovano delle regole comuni, non necessariamente perché poi si può anche non essere d'accordo. Quindi per noi si sarebbe potuto affrontare la discussione e la discussione qua per quello siamo un attimo, ci parliamo un attimo.

E quello è il problema, no, voi.

Rider guarda il Regolamento, io mezza giornata per guardarci programma, io sono arrivata stamattina è che gli ultimi emendamenti che sono arrivati ieri pomeriggio in via ritarda serata io ero in un altro Comune e stamattina ero a Torri, cioè occorre il tempo tecnico anche per istruire visto che sono per la maggior parte tecnici occorre anche un tempo tecnico per istruire gli emendamenti tecnici che non possono essere tre ore o meglio è tornata insomma e quindi si dà e per questo abbiamo proposto il rinvio.

Devo dire però, quando io l'ho messo ai voti è che avevo inteso che, dopo la comunicazione del capogruppo.

Via mail oggi ci fosse un accordo sul fatto di rinviarlo, perché non non non esclude questo rinvio, non esclude che il prossimo Consiglio si discuta apertamente di tutti e del perché son stati e quindi si si recuperi quel dibattito che ho capito se ha piacere che venga reso, direi ha reso pubblico no qui, se questo è il problema,

Forse questo è il problema, il prossimo dibattito sarà un dibattito in cui ci si confronti sui punti di partenza e.

Hai capito se no, no, no, va beh, ma voi non c'erano anche anche da parte perché fosse chiaro il motivo del rinvio,

Non c'è problema, potete anche.

Alla luce di quello che è stato detto dal Segretario, che possiamo prenderci un minuto di sospensione dei termini?

La seduta è sospesa per cinque minuti.

Va bene.

Siccome sono passati solo due minuti a mettergli, riuscire di nuovo e tornare a prendere tutti i neonati, 5 e uscite voi.

All'incirca.

Sì, volevo volevo precisare una cosa, perché non era cioè non non è, non sarà con l'intenzione di eliminare il dibattito pubblico finale, era solo una questione di di approfondire maggiormente la i numerosi emendamenti, insomma, quindi, non non c'era nessuna intenzione di tagliare a beneficio del pubblico, perché capiamo che la Commissione è aperta al pubblico, però di fatto è inevitabilmente poco frequentata, però, insomma, qui questa è la sede principe di tutto, ma era solo una questione di arrivarci con maggiori argomenti, maggiore contenuto consigliera o li prego.

Edison, liberare il microfono grazie sì, allora ci siamo confrontati alla luce delle motivazioni tecniche addotte dal Segretario. Chiaramente ha un altro senso, ovviamente, quello che è stato proposto e siamo favorevoli al rinvio, ovviamente con la volontà di discuterne sia in Commissione sia se servirà ancora al prossimo Consiglio comunale, cioè va il prossimo sì, beh, non so se sì, sì, sì, ci siamo vecchi, abbiamo il bilancio, penso potrebbe essere anche quello successivo, insieme alle 9 di mattina. No, va bene dai.

Tirata ad essere una battuta. No comunque al primo Consiglio comunale utile se che sia uno che sia secondo non chiaro che non c'è nessun interesse all'amianto, ai nostri ad abortire i dibattiti o o a non fa hanno rendere evidente il lavoro e dei gruppi di opposizione, anzi il contrario. Più opposizione c'è meglio è.

E.

Effettivamente, ma quella della patria facoltà, ecco, grazie.

Poiché effettivamente io dedicato alla un paio di giornate per elaborare le osservazioni, quindi, insomma almeno onore al al assolutamente, insomma, ecco assolutamente e siamo assolutamente d'accordo ed è giusto così adesso tutto è stato reso molto evidente, quindi.

Importante dedicare altrettanto tempo, istruire quello che voi avete correttamente richiesto, c'è liquidarlo in in poco tempo, non sarebbe stato serio da parte mia, né da parte degli uffici.

Insomma, anche perché non sarebbe la prima volta che che una che si applica il principio della dittatura della maggioranza io ho conoscenza di Consigli comunali in cui si è discusso del regolamento e gli emendamenti sono stati cassati, punto cioè decide la maggioranza ha i numeri e lo fa quindi per ricollegarmi al discorso di del Capogruppo prima.

E non ci piacciono le dittature, men che meno quelli della maggioranza.

Okay, quindi mettiamo adesso ai voti il rinvio, chi è favorevole, perfetto, quindi scusatemi insomma la espressione pittoresca di I O perché ero rimasto un po' stupito, perché davo per scontato che tutto quello che ci siamo detti dopo fosse fosse, diciamo, patrimonio comune invece è stato necessario chiarirlo e questo mi sta bene ci sta bene.

Passiamo quindi all'ultimo punto all'ordine del giorno fusione IPAB Asilo Infantile.

Un monumento ai caduti, prego, Assessore Trivello.

ASP, ecco, cerco di essere breve perché è, immagino che la questione sia già nota, nel senso che l'abbiamo anche già anticipata in in Consiglio comunale voi sapete che.

L'IPAB monumento ai caduti di Marola all'IPAB, un monumento ai caduti di Marola, era stato richiesto nel febbraio del 2024 dalla Regione, un piano di risanamento.

Stringo.

Questo piano di risanamento è stato depositato, è stato trasmesso dall'IPAB di Marola alla Regione.

Con la fine del mese di ottobre di quest'anno.

Il 24 marzo di quest'anno la Regione voleva commissariare l'IPAB e sospendere immediatamente l'attività delle IPAB.

A quel punto.

A quel punto, accompagnando l'IPAB nella così attività di riordino dei conti, in buona sostanza, nel senso che non l'abbiamo con non abbiamo eseguito noi materialmente questa attività, ma abbiamo suggerito all'IPAB, che ancora non aveva un consulente, di attivarsi con un proprio consulente in modo da dare risposte precise alle domande che la Regione poneva. Siamo arrivati con questa attività di accompagnamento nel rispetto, ciascuno per il proprio ruolo, non solo a portare a termine e a vedere concluso l'anno scolastico 24 25, ma anche a incominciare regolarmente l'anno scolastico corrente in corso. Nel frattempo, appunto, noi abbiamo preso delle re de delle decisioni. Inizialmente sembrava che fosse quella più opportuna la vendita del terreno da parte dell'IPA. Poi invece, la Regione ha suggerito una modalità diversa e voi lo sapete, con l'ultimo Consiglio comunale noi abbiamo, come dire espressamente puntualmente individuato la somma necessaria per la costituzione del diritto di superficie, che è di 3.039 mila e rotti euro. La rete quindi, fatta fatto l'ultimo Consiglio comunale, il 28 l'IPAB ha inviato il piano di risanamento con allegata anche la nostra delibera di Consiglio, la Regione, il 14 novembre ci chiede ci chiede un'ulteriore puntualizzazione, anzi ne chiede una a noi direttamente. E poi l'altra la chiede alla all'IPAB, all'altra IPAB, alla Clementi di velo, perché perché nella valutazione del piano di risanamento che come dire formalmente e ufficialmente è stato inviato il 28 ottobre ma che era già stato anticipato alla Regione è così in via ufficiosa, la Regione aveva caldamente suggerito alle 2 IPAB del Comune non la fusione, ma di valutare se possano sussistere i requisiti per un'eventuale fusione.

Siccome l'ipotesi di un'eventuale fusione passa attraverso il parere preventivo, nostro, noi siamo qui questa sera ad esprimere di fatto un parere preventivo che è quello richiesto dall'articolo 62 della legge Crispi e rispetto al fatto che, come Comune come Amministrazione, nulla abbiamo incontrario rispetto a questa possibilità possibilità, poiché nel merito però dovrà essere vagliata e valutata dalle 2 IPAB, con i loro consulenti e con le loro valutazioni specifiche, anche relativamente ai conti d'accordo.

Cos'altro posso aggiungere, direi che ho detto tutto.

Ecco una nota a precisazione nella giornata di ieri, nella giornata di ieri e l'IPAB.

Clementi di velo ha trasmesso alla Regione la propria così valutazione positiva rispetto alla richiesta che la Regione aveva fatto, perché la Regione diceva anche nell'ipotesi in cui i bambini della Clementi, cioè scusate nell'ipotesi in cui i bambini della monumento ai caduti dovessero poi iscriversi alla Clementi di velo, la Clementi di velo a spazi adeguati sufficienti ad accoglierli e in questo senso puntualmente la Clementi di vero, ieri ha inviato una nota alla Regione dando puntuali e precise rassicurazioni, trasmettendo anche ho visto questa mattina planimetrie e aggiornamento sullo stato dei luoghi anche da un punto di vista fisico.

E quindi, ecco, questo, questo è la ragione per cui siamo arrivati velocemente al Consiglio comunale perché è stata trasmessa dalla Regione il 14 novembre la Regione ci aveva dato un termine di 10 giorni e siamo qui oggi.

Quindi noi stasera siamo chiamati a dare una valutazione, su cioè il nostro parere eventualmente positivo o negativo su prova una probabile fusione, poiché cambia molto probabile a fusione vera e propria e elettroni, preciso due cose allora, se noi questa sera non fossimo intervenuti con questa delibera del Consiglio comunale trascorsi 30 giorni comunque la Regione va avanti perché il parere si presume favorevole, quindi noi abbiamo ritenuto di fare questo passaggio anche in un'ottica di trasparenza.

Naturalmente le famiglie dell'IPAB di Marola sono già stati con riferimento alla scuola dell'infanzia, puntualmente informate, perché noi abbiamo fatto una riunione martedì 11 novembre spiegando loro la situazione e l'evoluzione che la stessa situazione ha avuto nel corso di questi mesi, ma le abbiamo sempre aggiornate perché non è la prima volta che li incontriamo e dunque dando anche loro contezza di quella che è l'offerta formativa delle altre scuole del territorio è uscito anche sul punto un post proprio quest'oggi con tutti gli open day delle strutture scolastiche del territorio.

In aggiunta, diciamo che la direzione, poi, per capire l'atteggiamento della Regione, la direzione di marcia che è quella che potrebbe andare verso la fusione.

Comeglio la fine dell'erogazione del servizio all'infanzia e per come lo abbiamo conosciuto fino ad oggi da parte dell'asilo infantile del monumento ai caduti?

E un eventuale possibile fusione con Clementi livello è una direzione di marcia che è stata indicata dalla Regione, la Regione chiede al Consiglio comunale di dire Stefano, anche voi, è vero che la direzione giusta questo si sta chiedendo se è d'accordo anche voi che la direzione giusta perché questa roba qua che ci chiede la Regione come,

Ultima tappa di un percorso lunghissimo che peraltro, devo dire, è partito negli anni 2000, perché da tempo l'asilo, insieme alle varie Amministrazioni che si sono succeduti succedute, tentato in qualche modo di rilanciarci, no, potremmo, se volete, vi spiego anche come, ma ha tentato di lanciarsi, ma sto rilancio alla fine non è mai arrivato e per svariati motivi che posso tranquillamente e facilmente spiegare, e quindi a questo punto la Regione, di fronte a un possibile default, indica una direzione di marcia, cioè il salvataggio salvataggio lì okay, insomma, voi Comune, voi, Consiglio comunale, se siete d'accordo che andiamo lì, ci vuole come una specie di copertura, anche politica, da parte nostra, e siccome non c'è nessuno di alternative.

Siamo disponibili a darla, ecco perché, se ci fossero alternative, potremmo discuterne, ma siccome non ce ne sono o l'IPAB ammonimento caduti rimane lì da sola, no in mezzo al guado e chissà che fine farà oppure cerca di allearsi con qualcuno e si rilancia naturalmente sotto una veste diversa da quello che abbiamo ripeto consulto fino ad oggi ecco la ribadisco la Regione civismo,

Sono io che che che spingo in questa direzione siete d'accordo, io direi di sì, perché alternative non ce ne sono, ecco, questo è quello che proponiamo con questa delibera,

Si possa solo puntualizzare una cosa, lo sottolineo, noi non stiamo dando un parere per la fusione, ma per una proposta per una ipotesi, per un'eventualità che poi dovranno essere le 2 IPAB con i loro consulenti a valutare d'accordo e a valutare faranno delle due diligence. Non so come si muoveranno, perché io non sono un tecnico, ma so che vogliono approfondire, ma è da un punto di vista tecnico, contabile e quant'altro la situazione di ciascuna di loro prima di impegnarsi definitivamente in una soluzione ultima di questo tipo, ma anche perché il nostro parere non sarebbe per nulla vincolante, cioè no, no, no, non si inserisce in alcun percorso approvativo. No, il parere che dal Comune per questo insisto sul fatto che la Regione che sovraintende alla vita di queste IPAB fissa una direzione di marcia e poi auspica che le IPAB, attraverso i rispettivi Consigli di Amministrazione, fa sì sì la segua al Comune, che sono un interlocutore privilegiato di questi soggetti che coprono un territorio di. Se voi siete d'accordo, ecco, chiedono una sorta di copertura istituzionale più che politica, perché sennò se la vota tutto il Consiglio comunale è una copertura istituzionale, no, quelle interroga più che politica, poi se si vuol far diventare politica, ma quella è un'altra, si apre un'altra pagina, ecco buone. Una copertura per dire quello che sto facendo trova d'accordo anche il Comune. Ripeto, il nostro parere vale meno di zero o si direbbe in termini giudice, è inutilmente dato in un caso del genere, perché se anche fossimo contrari, lei poi potrebbero tranquillamente decidere di diffondersi.

Perché comunque alla fine sembrerebbe un'indicazione della Regione.

O perché tu lo lo vedono come l'unico o per o per una diventa l'unico l'unica modalità di sopravvivenza.

In un'altra precisazione scusa TIR ti ho interrotto Francesco scusami, ma solo per dire che in questo senso le IPAB hanno inviato alla Regione a fine luglio di quest'anno una lettera di intenti.

Quindi mi pare che le delibere di ciascuna IPAB siano proprio dell'ultimo giorno di di di luglio, tutte e due, quindi ecco, a riprova del fatto che poi la nostra, come dire posizione, è assolutamente inutiliter data, come ha detto il Sindaco, tanto più che se noi non rispondessimo il nostro parere si presumere ebbe favorevole.

Monlué vincolante in ogni caso non vincolante,

Posso chiedere una risposta, cosa potrebbe comportare un cosa comporta anche a livello economico una possibile fusione in questo caso, cioè maggiori entrate della Regione Veneto potrebbe essere no i maggiori esborsi da parte dell'IPAB no?

Prego, prego Assessore Zurlo allora e diciamo che l'ipotesi che sta a cuore alla Regione è che la perdita che l'IPAB di Marola sta avendo con la sua attività caratteristica eh no, no, non prosegua, infatti la Regione ha assistito che ci fosse la delibera del Consiglio comunale in cui era certificata la cifra che il Comune e metteva,

Per il diritto di superficie, perché quella cifra lì è indicata nel piano di risanamento che garantisce l'IPAB di Marola. Secondo il piano di arrivare alla fine di quest'anno scolastico o alle regioni ha detto e non si può pensare che di proseguire oltre giusto, quindi l'ipotesi è cosa succede dopo allora, dopo e dal punto di vista del Comune, noi avremmo comunque incontri nell'ipotesi che la fusione vada avanti e, in realtà, i contributi che eventualmente vanno da Clementi di vero sono valutati e esatto. Tenete presente che la Clementi di vero o comunque presso una Sezione quest'anno quindi anche sentendo l'Istituto comprensivo che sapete che c'è l'infanzia statale della clementi di velo di fatto è la l'IPAB ha confermato alla Regione che gli spazi ci sono, ma in realtà gli spazi.

Sono gli stessi che avevano più bambini fino all'anno scorso. Quindi, di fatto, sarebbe una semplice sostituzione, cioè il riempimento con e dei posti che sono rimasti vuoti, perché da 100 sono scesi verso gli 80 e nell'ipotesi che tutti i bambini di Marola si iscrivessero attori che non è che non è scontato, ecco quello che la Regione chiedeva, ma la loro dicono ah, c'è un servizio verso l'infanzia che viene erogato dall'IPAB di Marola che succederà di quel servizio. E neanche in quest'ottica che la fusione, dal punto di vista della Regione.

Come ipotesi, nel senso viene perso un servizio e e poi cosa succede? Ecco, questo è l'auspicio anche della Regione,

Il suggerimento.

A meno che la Regione non faccia poi delle scelte diverse o le 2 IPAB non facciano scelte diverse, diciamo questo è tanto per essere molto pratici quando a marzo la Regione ci ha evidenziato che l'IPAB non aveva ancora inviato il piano di risanamento e lo avrebbe commissariato immediatamente gli avrebbe commissariato immediatamente l'IPAB sospende il mio immediatamente l'attività.

Quindi, se l'approvazione del piano di risanamento da parte della Regione passa anche attraverso queste ipotesi, beh, per noi è importante essere a favore, perché è una chance in più che diamo all'approvazione del piano di risanamento, diversamente ci ritroviamo durante l'anno scolastico con le attività che potrebbero essere interrotte perché se viene commissariare tali IPAB,

Ammesso che poi abbiano il coraggio di farlo, ma questa era l'ipotesi che Ravin ventilata, quindi il nostro obiettivo è dire, seguiamo le indicazioni che la Regione ci dà poi se a cerchiamo di arrivare all'approvazione di questo Piano in modo che l'attività in corso per quest'anno scolastico arrivi a conclusione.

Nel frattempo, le 2 IPAB fanno le valutazioni in autonomia che ritengono doverose.

Sono contrario però che la cosa curiosa di tutta questa vicenda che la Regione insiste molto per il salvataggio di questo Ente, senza metterci un euro.

Ecco ok, senza ve senza ULSS, e quindi poi alla fine questo euro che ha messo il Comune e sapete bene come ce lo mette e perché lo mette, perché avevo necessità di salvare l'anno educativo per non troppo e non avere 50 famiglie senza il servizio di asilo e di scuole per l'infanzia 2025 2026,

Consigliere Fabiani, prego sì, grazie, io volevo manifestare il mio disappunto perché questo argomento è stato inserito a mia insaputa, perché non sono venuto a sapere da un cittadino che mi chiede ma tu cosa ne pensi di questa possibilità della fusione ma io non ne so nulla perché non c'era nella riunione dei Capogruppo questo punto almeno la cortesia mi scusi dei Capigruppo Capigruppo, almeno la cortesia di avvisarmi il giorno prima guarda che domani pubblichiamo l'ordine del giorno e modificato così almeno mi preparavo, insomma, ecco solo per questo ho mandato le e-mail.

Primo punto, poi io ad oggi, cioè fino a che un terzo della pubblicazione, non sapevo nulla dell'ipotesi di fusione, sinceramente io avevo intuito che l'idea era che ci fosse la cessazione naturale dell'IPAB di Marola fino a venerdì scorso, questa è la mia idea che avevo in mente non ne sapevo nulla mi se poi leggo qua,

Che il 30 luglio c'erano delle tre intenti. Ecco, io avrei avuto piacere di avere queste informazioni anche per capire e magari fare richiesta di accesso agli atti, di leggere queste lettere, che cosa intendevano perché io,

Dubbio il personale alla scuola del crimine a livello statale, mentre quello delle IPAB e sotto la gestione diretta delle IPAB questo è un punto.

Però facciamolo finire questo la perplessità, poi lesioni di Marola, che inizialmente aveva una proposta di acquisto, 65 B, insomma 63.000 euro e poi si ritrova a 39.000, ma questa differenza la recuperata in qualche altro modo, cosa succede?

Allora non vorrei avere qualche falso ricordo, ma mi pareva, correggetemi che forse la cosa fosse stata anticipata in un precedente Consiglio comunale mi sbaglio.

Si erano sembrava era. Chiedo scusa, chiedo scusa Assessore quando avremo durante quando abbiamo postato la somma, però adesso Consigliere prenda, prendiamoci tutti con il beneficio del lì del dubbio, perché poi ecco poi venir fuori no, no, ha detto, non ha detto cioè potrei potremmo anche ricordare male ci sembra, ma se c'è, se ricordiamo male, avrà ragione lei senza problemi di che avessimo anche paventato tra le varie opzioni in campo l'ipotesi che il salvataggio dell'IPAB ripeto, il salvataggio dei LEP al momento i caduti, che è un obiettivo caro prima ancora che al Comune alla Regione e.

Emotivi che e pertanto svariati motivi alla Regione.

Passasse attraverso un suo ricollocamento, diciamo così, nella sfera giuridica dell'IPAB Clementi di velo e non è di ostacolo il fatto che la Clementi livello A B insegnanti pagati dallo Stato perché quello è il rapporto di lavoro che si instaura tra insegnanti e lo Stato. Quanto poi ai.

I lavoratori attualmente in forza all'IPAB e quindi questo è un tema molto delicato sul quale è fatica intavolare una discussione oggi e posso garantire che l'obiettivo perché lo abbiamo anche ribadito agli stessi lavoratori, l'obiettivo dell'Amministrazione è quello di trovare una modalità di assorbimento, cioè di garanzia dei livelli occupazionali occupazionale attuale e beate loro Enrico la loro ricollocazione di collocamento nella nuova gestione, però questo non dipende e non è in questo momento garantibile.

Dipende molto dall'interlocutore che abbiamo di fronte per l'affidamento del erano della nuova gestione e che potrebbe anche non accettare e quindi rifiutarsi di sottoscrive un contratto e se una delle condizioni fosse tutti impegni ad assumere personale in uscita dall'IPAB. Quindi è una partita molto complicata, ma che merita il massimo dell'attenzione perché dispiace a tutti che qualcuno perda il posto di lavoro e ed è difficile che la prospettiva sia che questo è un posto di lavoro viene conservato attraverso questa questa operazione di fusione e forse questa qui alludeva lei attenzione perché dice la dice voi, l'IPAB incrementi velo a un personale pagato dallo Stato, adesso ci lascerebbe un ibrido no con un po' di personale, se quel personale viene conservato, non è impossibile che ciò accada perché mi avevi perché vuol dire no, ma infatti io cioè non il problema è che questo possono hip DAB, qualcosa da fare alla nuova realtà e bisogna anche quest'anno in realtà eroghi dei servizi e quali servizi erogherà e anche questo non lo sappiamo. Intanto si colloca lì, poi si lancerà, ma si pensava alla Regione, farlo mica il Comune, il Comune ha un obiettivo e ha un unico obiettivo,

Che è quello di salvare l'anno educativo, cioè qual è il servizio che eroga sul territorio, questo Ente.

Servizio all'infanzia per cittadini e famiglie del Comune di Torri e magari anche fuori, come se il nostro obiettivo era salvare sta roba qua non sa dare l'IPAB in sé e per sé, perché se un ente non è antieconomico che interessa alcuna Savallo, peraltro non avendo neanche la partecipazione non solamente, come si dice un una funzione di controllo di controllo distante, ecco no, ecco cioè.

Ma il fatto è che io non lo avevo in mente, che c'era questo è già audace e già audacia. Il fatto che mettiamo dei soldi per è già audace e il fatto che si mettono dei soldi, ma di si mettono pensava l'IPAB solo un anno scolastico, questo esser chiaro, perché non potremmo mai metodo di solidi personalmente, che non è di nostra proprietà okay, questo non si potrebbe proprio fare, finirebbe diretti in Corte dei conti. Noi mettiamo dei soldi per garantire il servizio di Ida all'infanzia fino alla a giugno del 2000 a giugno, del 2020 e 6 okay. Comunque ribadisco che se ci fosse stato qualche comunicazione che c'era anche l'opportunità o la possibilità di questa fusione, qualche segnale sì, però avrei avuto Consigliere. Adesso si va d'accordo.

C'è stato un deficit di comunicazione. Forse su questo non ci mettiamo a discutere, però ri ammetterà che su questa di questa vicenda abbiamo parlato in lungo e in largo anche in Consiglio comunale, beh, parzialmente diverso, perché insomma, le i le colonne portanti di questo scenario, lei ce ne ha da tempo sa benissimo che abbiamo l'obiettivo di salvare l'anno scolastico. Dovevamo o attraverso l'acquisto del terreno o con una riclassificazione in diritto di superficie, reperire le risorse per fare il salvataggio dell'anno scolastico, e questo è uno scenario che lei è noto. Le è noto il fatto che l'IPAB,

Il monumento ai caduti versava in condizioni di difficoltà economica e no e anche organizzativa. Le è noto per la sua presenza in Consiglio comunale da tempo che quantomeno dal da dal 2018 si tenta o si è tentato di si sono, diciamo così, progettate operazioni anche urbanistiche, per dare linfa no a questa, a questa, a questa realtà, in modo da salvarla insomma percorso, cioè lo scenario le quasi completo le mancava, l'è mancato la spending, diciamo sì, ma non è. Non lo ritengo decisivo, decisivo nell'economia complessiva dei ragionamenti, che sono cose no, però poi lo lo lo valuterei, però vuol dire sapere che poi le lascio la parola scusi se insisto, ma sapere o non sapere che alla fine questi due soggetti si diffonderanno perché e Pepe, perché questa è la formula trovata, cambia poco. Rimane come obiettivo generale che le IPAB che la Regione vuole salvare l'IPAB, che il Comune vuole salvare l'anno scolastico e questi sono i due obiettivi. Principali che le devono interessare il secondo me, come la sua attività di controllo dell'operato della della della dell'Amministrazione. Ecco, secondo me, dico e.

No poi l'errore e la Los la ecco, io avrei avuto il patrocinio della comunicatore, ma ci scusiamo, ma non è su questo che mancavano questi elementi perché e forse anche no, comunque glielo diceva forse 9, cioè io mi son fatto impreparato perché mi ha chiamato un cittadino, mi dice, ma tu cosa ne pensi ma di cosa, ma che sia sul cittadino manovra De Luca, ma chi Iseo volevo suonare il nome. Mi sembra incredibile che un cittadino.

No alle religioni è un'offesa. Questa su Feliziani della notizia ha letto su Facebook ed opere. Aprire l'ordine del giorno rischierebbe, ma se avessi avuto, guardi che c'è un nuovo nuovo punto nell'ordine del giorno. Non ho capito, mi salvava la banca che invece ha fatto fare una figuraccia, è mai figurato. Volevo precisare una cosa sulla seconda domanda che lei ha fatto, cioè la differenza tra la somma che era stata inizialmente prevista dei 65.000 euro e quella che invece poi è stata prevista in fase finale dei 39 rotti. Allora.

Inizialmente l'ipotesi era stata quella del trasferimento della proprietà del terreno. Poi però, proprio perché si ragionava nell'ottica della possibile fusione, la Regione che cosa ha detto ha detto eh no che non cedete eventualmente come IPAB una scatola vuota,

È forse mancava questo collegamento, ecco, e per questo è stato.

Al microfono.

Scusami, tu c'era stato esattamente ragione c'era stato detto che la Regione non aveva accettato la proposta di vendita.

Ma non ci aveva detto il motivo.

Mancava il punto fondamentale, proprio perché si ragionava nell'ottica di una possibilità di fusione, la Regione che cosa ha detto ha detto, non accettiamo che l'IPAB trasferisca la proprietà del bene, perché se la re, se l'IPAB trasferisce la proprietà del bene, poi che cosa andiamo a fondere? Ecco perché ecco perché è stata prevista il 28 ottobre.

Il 28 ottobre è stata prevista la somma inferiore. Naturalmente questi passaggi sono stati fatti tutti con il consulente dell'IPAB, perché bisognava anche verificare che, a fronte della corresponsione di un minore importo, i piani di risanamento stesse comunque i piedi d'accordo, fatti questi passaggi e verificato con la con la con la Regione, siamo arrivati a questo punto. Ecco però sì, però sì, però, quando siamo venuti in Consiglio comunale.

Quando siamo venuti in Consiglio, quando sono venuto in Consiglio comunale per deliberare la distribuzione dell'avanzo di amministrazione, un pezzettino dell'avanzo di amministrazione andava lì no, e adesso non vorrei ricordarlo.

Male mi sembrava, ma ripeto quello che potrebbe essere, non ricordo bene perché io differenza vostra una certa età.

E mi sembrava di avere ci sembrava aver spiegato che sì virava verso la superficie, abbandonando l'ipotesi della cessione della ipotesi domenicale, perché perché la Regione è aveva ci aveva espresso informalmente un parere contrario. Non era disponibile ad approvare il piano di risanamento spogliando l'IPAB dell'unico bene che aveva, e quindi dovevamo lasciarlo improprietà a loro e noi prenderselo per un tempo molto lungo di sopravvivere. A me sembra di averla detta, però andrò anche a rivedermi nella legislazione, se non l'ho detta, mi scuso e se non l'abbiamo detta ci scusiamo, ma questa è anche l'occasione per di chiarirla, però tutto lì ruota e cioè.

Scusami Carla, mancava motivo.

Questo.

No, allora secondo me, su questo sì ho capito, ma a me per ricorderò male, ma mi pare di aver detto che la Regione non accettava di svuotare totalmente no l'IPAB e per per andare verso un conferimento in cui si presentava inconferente a mani vuote non l'ho detta così è chiara ma ma mi pareva di averla detta se non l'ho detta, mi scuso se non l'ho detta.

Sicché in realtà scusate la Regione sulle IPAB in generale. No, non questa che è in difficoltà, ma in generale, che l'approccio hanno di protezione del patrimonio okay e lievi e di e non far proseguire senza termine, perché sono enti pubblici, enti che sono in deficit, cioè che creano ammanchi okay, quindi mi auguro che da questo shock, ma in realtà la Regione, non solo per l'onore e che si però la Regione aiutando sulla sulla tema non v'è, non non vi faccio, ve lo faccio vedere all'IPAB il bene al Comune, anche al di là di un'ipotesi di diffusione nel senso che ne aveva parlato all'inizio, nel senso che hanno sempre detto risanamento dell'IPA. Banche est assestante da sola, non può passare per un impoverimento del suo patrimonio. Può darsi, hai detto, noi era meno, ne abbiamo esatto così chiaramente. Questo è l'obiezione che ci fanno. In ogni caso,

Il.

Chi vi parla addirittura?

Sindaco, ma me lo confermerà, c'era, già diversi anni fa c'era già una delle dichiarazioni di intenti di entrambi di tutti e tre Jemima perfetto, ma quello che non è quello che lamento loro e non mi hai spiegato sui loro lamentano e qui secondo noi allarghiamo troppo un po' quello che sembra un dettaglio perché è un dettaglio non è allora,

E perché si è passati dalla ipotesi della vendita all'ipotesi del diritto di superficie. Dice l'abbiamo capita come un puntiglio, diciamo così, un impuntamento immotivato della Regione. Invece, oggi ci state spiegando che stavo dicendo che in realtà la Regione non è disponibile a perseguire quel percorso, andare in quella direzione con un'IPAB che si è svolto totalmente del proprio patrimonio. Questo è quello che dicono che non sapevano a me sembra, ma ripeto a me è sembrata determina a me sembra di averlo detto, però, siccome qui non c'è la gara di chi ha ragione, se non l'ho detto io mi scuso pubblicamente Mencken ben più di patrimonio, ma non c'è problema, guardate che vuol dire no, non c'è ma ripeto, non è una gara se non è stato detto, Fatebene, avete fatto benissimo a tirarlo fuori stasera, repetita iuvant, per tutti e perché poi, ebbene, per tutti ripassare quello che è accaduto, perché questa è una faccenda particolarmente complicata, oltreché delicata, e quindi male non fa avere approfittato di questa deliberazione per riaprire il dibattito e andare a fondo di questa faccenda. Qui, se non l'abbiamo detto bene, abbiamo fatto a ribadirlo stasera, l'importante è che sia chiaro il perché e comunque al di là di questa singola vicenda e non è cambiato nulla rispetto agli obiettivi generali che abbiamo indicato sei mesi fa ecco questo deve essere chiaro.

A posto così, se ci sono altre repliche, io avrei avuto piacere, magari anche fra i ticket, accesso agli atti delle lettere d'intenti delle due IPAB ecco, questo avrei avuto piacere poterle leggere, insomma, va beh, sì, passo posso dire.

Io credo che correggimi non ce le hanno mai mandate, le abbiamo chieste, noi, le abbiamo chieste noi, ma loro.

In realtà, tutto quanto è avvenuto è emerso in quest'ultima nota della Regione nel senso ed ecco perché a questo punto abbiamo detto IPAB, trasmettendoci le lettere d'intenti e quindi io avrei più giusto, ma il professor Sacro sospettavo.

No, ma nel senso che, ma poi, tutto sommato, in realtà è una questione adesso ne parliamo come Comune di tori, ma è una questione, eccetera IPAB le proposte e le hanno fatte le 2 IPAB con la loro volontà di addivenire ad una fusione chiusa a noi interessa come ente l'obiettivo generale di razionalizzazione dei servizi riferisco,

Acea ha deciso affidati al protocollo dell'Ente è una sua caratteristica,

Non ho detto, riflettono educatori, anzi un pregio, ma proprio non c'è nessun problema tanto grande, ho le spalle grosse, quindi non mi interessa niente no, perché tempo fa, come avevo anche accennato il Segretario si era già paventato l'ipotesi della fusione di tre IPAB poi Supremes una marea di questioni questo o quell'altro e quindi è stato abbandonato questo progetto ecco,

No, no, ma siccome mi scusi siccome io ho questo ricordo ho detto boh, pare impossibile che ci sia questa possibilità e invece dopo mi trovo questa novità e sono rimasto un po' perplesso un complotto non completo è un complotto bene.

Prego, eh beh, mica tanto.

E se avete, prego Consigliere, grazie, se avete altre sorprese, diteci sennò poi fra qualche mese vien fuori un dibattito uguale.

Che in realtà, per il nostro Gruppo volevo fare la dichiarazione di voto. Chiaramente per arrivare a un dunque no, l'obiettivo di salvare l'anno scolastico è assolutamente condivisibile, per cui le strade che portano a questo vanno percorse. È chiaro che se si votasse oggi la fusione, ripeto, se si votasse, non ne avremmo abbastanza elementi. Dovremmo parlare con le parti in causa, eccetera, eccetera però, ovviamente, questo è il parere non vincolato che ci viene richiesto, se anche questo serve per rafforzate nella regione la.

Il il senso di unità che c'è da parte comunque, del Consiglio comunale per salvare ovviamente l'anno scolastico. Votiamo a favore. Per questo motivo faccio un'unica domanda solo perché prima lei, signor Sindaco, accennava il nuovo corso con le varie ipotesi sul tappeto del personale, ovviamente perché ci sono novità nel frattempo nel nuovo corso. A che punto siamo.

E siamo in una fase preliminare, diciamo, di di di di di studio, della proposta di partenariato che c'è arrivata, era stata pubblicata una manifestazione, un avviso per manifestazione d'interesse, ha risposto un unico operatore che ha presentato una proposta e di CDD di partenariato e siamo in fase di istruttoria ecco questa è,

In attesa poi di pubblicare la gara, perché poi ci sarà una fase di evidenza pubblica.

E naturalmente tutto deve concludersi entro pochi mesi, perché a settembre, cioè abbiamo l'appuntamento con i sono anno scolastico, è una struttura che però, approfittando della della di quello che ho detto prima sugli open day, si potrà visitare a febbraio perché e sta sono stati finiti completati alcuni lavori che consentono l'accesso di accedere alla scuola, armi, no, non sa, non è completa tutto il cantiere, perché tutta la parte storica rimane ancora e rimane cantiere, ma sarà possibile accedere invece alla alla alla Palazzina, A alla alla struttura nuova e che già da febbraio e per questo abbiamo pubblicato oggi un messaggio su Facebook relativo all'open day, anche per l'asilo nido di marrone.

Sindaco, prego, viene la curiosità, nel senso che io parto alle 7 di mattina e vedo sull'asilo di Marola quello che stanno ultimando e luci accese non so se c'è qualche problematica che verifica un atto che poi, quando torna magari alle 7 di sera, sono ancora accese le luci avessero stakanovisti.

Solo una curiosità per capire se c'è qualche teste in atto destano test test, qualche bambino finto che abbiamo voluto mettere qualche bambino neonato il soffitto.

Chi fa finta non oggi penso che siano le maestranze che partano presto e finiscono tardi, perché so devono recuperare un po' di tempo sulle sui lavori, sul cronoprogramma,

Per di tutto, mi pare, a fine marzo.

La consegna della parte nuova è entro la metà di dicembre, sostanzialmente okay, quindi i vari, quello che lei vede perché adesso il cantiere è responsabilità della ditta che sta facendo tutto, quindi a dicembre ha, verso metà dicembre, sarà riconsegnato al Comune okay, da parte invece monumentale continua su quella e si va più lunghissima nel 2026 okay però, come diceva il vicesindaco io pende pensiamo abbiamo programmato di farli 31 gennaio e 7 febbraio perché a quel punto sarà.

Sì, sì, quindi cerco di installazione di quello che è a carico nostro da fare, però quindi la parte nuova a fine anno e è finita, sì, ma comunque, se volete fare un giro dentro, facciamo una visita collettiva. Penso che tutto il Consiglio comunale sia abbia piacere di poterlo fare. Si può già fare adesso.

No, quindi se se ci mandate, se volete organizziamo una.

Una visita guidata prima, vi manderemo una data dai come.

Allora, cosa nostra stamattina no?

Non faremo un sabato mattina e la domenica era insegna.

Okay, allora direi che mettiamo ai voti la proposta di delibera, chi è favorevole?

Contrari 1, astenuto, Fabiani e immediata eseguibilità.

Tutti favorevoli e favorevoli, quasi tutti i grandi problemi che astenuto.

Bene, ci vediamo il 23 credo di dicembre per l'ultimo Consiglio comunale dell'anno e per gli auguri che ci faremo saluto a tutti, anche al pubblico è quello da casa Buona serata.