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C.c. Torri di Quartesolo 20.5.25, ore 20.00
TIPO FILE: Video
Revisione
Va bene, allora sono anche collegati in streaming, che ne posso procedere col Segretario con l'appello.
Grazie Sindaco buona sera, tu, Gianluca delegato presente Angela Pasinato.
Diego Marchioro Massimo Munaron, Giorgia, Vezzaro, Maurizio Schiavo, Maria Grazia Peretti, Enrico Brusa Roscoe e viene a Palazzi.
Riccardo Rigoni, Marco Facchin, Elisabetta, Tescari.
Alberto Rowling, Silvia Karan PIN, Francesco Fabris.
Mauro Fabiani, Luigi De Cleis, per quanto riguarda gli assessori esterni, Luisa trivella, gente Paola Nicolin, presente, Stefano Zawisza, Matteo Zecca, Luisa Monreale,
Prego, Sindaco, possiamo iniziare l'interrogazione dei Gruppi consiliari, torri nel cuore, siamo torri e impegno per Torri sulle condizioni del campo rom e chi legge l'interrogazione.
Sì, buonasera a tutti.
Allora, con la presente i sottoscritti Consiglieri comunali, delle liste civiche, torri nel cuore, siamo torri, impegno per Torri. Premesso che vige un regolamento denominato regolamento per la gestione e l'uso dell'area comunale vi allungate e per percorsi di inclusione socio lavorativa di famiglie rom presenti nel territorio del comune di Torri di Quartesolo. L'articolo 7 di detto regolamento alla lettera a prevede la prescrizione di mantenere in buono stato le attrezzature e i servizi presenti all'interno dell'area comunale, curandone costantemente il corretto uso segnalandone tempestivamente i guasti e le strutture che comporti negli interventi di manutenzione straordinaria al Sindaco. L'articolo 7, lettera b, prevede la prescrizione di curare la pulizia della piazzola assegnata degli spazi e dei servizi comuni, provvedendo a depositati i rifiuti solidi urbani negli appositi contenitori di raccolta posti all'esterno dell'area condominiale. L'articolo 8, lettera f, si comunale vieta di lasciati incustoditi, etnici di lavoro da cucina, manufatti e quanto possa essere causa di pericolo. L'articolo 9, comma 2, lettera a, prevede che i genitori curino e garantiscono la regolare frequenza delle squadre da parte dei propri figli fino all'assolvimento dell'obbligo scolastico e lettera d, che assicurino che l'igiene dei figli in età scolare altresì adeguata all'ambiente scolastico, l'articolo 10 prevede che i concessionari provvedano autonomamente al loro spesa. L'allacciamento dell'energia elettrica e dell'acqua, pagando i relativi consumi, nonché a pagare la tariffa per lo smaltimento dei rifiuti e ogni altra tariffa o contributo dovuto. L'articolo 14 per verificare e monitorare lo stato di attuazione dei progetti di inclusione sociolavorativa e il rispetto di tutte le altre condizioni previste dal Regolamento e dalla concessione. Almeno una volta ogni sei mesi si riunisce un'apposita Commissione nominata dalla Giunta comunale comunale, considerato che, in occasione della visita il campo rom effettuata domenica 9 marzo dei consiglieri comunali di minoranza presenti Sindaco ed esponenti di Giunta maggioranza, sono state riscontrate numerose nostre arroganza, gli articoli citati nella premessa, i servizi igienici del cosiddetto campo Nord risultavano privi di fornitura idrica.
Pur riconoscendo che potesse essere un episodio isolato. Le condizioni igieniche dell'area e dei passaggio tra i due campi davano l'idea che i bagni non siano utilizzati con regolarità. Il bagno del cosiddetto campo assurda aveva il lavandino divelto operazioni. L'operazione di ripristino non stava giusto effettuando il capofamiglia. In occasione della visita istituzionale è stata riscontrata la presenza di mezzi motorizzati privi di targa. Contiamo in attesa di essere prontamente smaltiti o venduti. È stata riscontrata la presenza di rame e lasciato incustodito in materia di lavoro e di una partita IVA con sede del campo rom. La presenza di minori a scuola non è continuativa in molte assenze, non hanno giustificazioni reali. L'operazione di pulizia del campo effettuata nell'estate 2024 è avvenuta a spese del Comune di Torri di Quartesolo, quindi di tutti i cittadini. Interrogano il Sindaco per chiedere perché il Regolamento non è allegato l'elenco delle famiglie previste dall'articolo 2, comma 1, perché non è più presente alla barriera per impedire l'attraversamento della tangenziale da parte dei bambini. Come intende fra intenda far rispettare alla lettera è presente regolamento se sono state riscontrate violazioni degli articoli 7 e 8 e se siano state irrogate sanzioni i dati relativi alle assenze da scuola dei minori abitanti, il campo rom, e come intenda procedere per rendere la frequenza scolastica effettivamente obbligatorie non episodica. Si intende recuperare il costo sostenuto per lo smaltimento dei rifiuti in ottemperanza all'articolo 10 del regolamento. Perché non si rispetta l'articolo 14 del Regolamento, ovvero convocare la Commissione per la verifica almeno semestrale dei dei progetti di inclusione socio lavorativa e il rispetto di tutte le altre condizioni previste dal Regolamento e dalla concessione perché non erano visibili i contrassegni su mezzi sulle condotte consegnati al momento del rilascio della concessione e dell'autorizzazione alla sosta.
Grazie Consigliere, Regoli, passo la parola all'assessore Zecca per la risposta all'interrogazione.
Buonasera.
Ai fini del riscontro dell'interrogazione presentata dai Gruppi consiliari, torri nel cuore, siamo torri e impegno per Torri, pervenuta in data 22 aprile 2025 al numero protocollo 7 3 2 4, si evidenzia quanto segue.
Premessa prima di addentrarsi nel merito di interrogazione, occorre premettere che la gestione dei campi rom, a fin da sempre rappresentato e rappresenta tuttora un importante criticità.
Anche in ragione delle diverse abitudini culturali che si ripercuotono sugli stili di vita e sulle condizioni igienico sanitarie della popolazione interessata, che si discostano significativamente da quelli che comunemente sono osservate, sono osservati dalla cittadinanza e questa premessa mi pare oggettiva e condivisibile.
Rispondo al primo punto, vuole ripetere la domanda, Consigliere, rispondo direttamente il punto 1.
La risposta a tale punto ha connotati esclusivamente giuridici che sono ravvisabili nella normativa privacy che all'epoca dell'adozione del regolamento stesso non era così pregnante come oggi.
La pubblicazione dei componenti dei nuclei, infatti, in un allegato al regolamento costituirebbe violazione di privacy atteso che, indirettamente, si rivelerebbero informazioni personali e sensibili periodica perché, nel caso di specie strettamente collegate all'origine razziale, etnica degli individui, tale norma del Regolamento pertanto va disapplicata perché in contrasto con norma di rango superiore che fa capo oggi al GDPR.
I nominativi delle persone residenti nel campo sono oggi invece contenute ragionevolmente com'è legato alla concessione che periodicamente vengono rilasciate ai richiedenti, ad oggi è possibile dire che i Presidenti risultano essere 23, di cui 8 minorenni.
Relativamente alla barriera, quella che viene definita barriera atta a impedire l'attraversamento si è rivelata nei fatti un intervento limitato è poco risolutivo, l'amministrazione comunale, infatti, al fine di far fronte concretamente il problema.
È intervenuta con un accordo di cui si tratterà il punto successivo all'ordine del giorno di questa sera, che prevede, mediante una trasformazione urbanistica di aree, una soluzione strutturale e definitiva al problema dei frequenti attraversamenti pericolosi.
Relativamente al rispetto del regolamento.
Sul punto è doveroso chiarire che sarebbe estremamente riduttivo trattare la complessa questione della gestione dei campi rom con la semplice richiesta di osservare il Regolamento comunale che, nonostante la sua valenza percettiva, chiaramente non può rappresentare la soluzione di tutti i problemi.
Per questa ragione la scrivente Amministrazione ha scelto l'azione fin dal primo giorno di mandato, garantendo, in collaborazione con la Polizia locale, una costante attività di monitoraggio e presidio dell'area che, oltre a garantire una presenza diretta.
Si occupa di mantenere una convivenza tra le attività produttive commerciali della zona e gli abitanti del campo.
Si è convinti, infatti, che il tema vada affrontato con serietà, evitando approcci ideologici e strumentali.
Privilegiando soluzioni concrete nel rispetto dei diritti umani, della dignità delle persone, tale mentalità deve spingere i cittadini, gli amministratori tutti.
Qualche domanda dei club.
Tale mentalità deve spingere i cittadini, gli amministratori, tutti hanno un approcciarsi con soluzioni estreme che portano a diventare rancori ghettizzazione, ahimè, inducono anche a compiere gravi reati nei confronti di Rom, ma ci vuole ben altro che parte innanzitutto da rispetto non si dimentichi infatti che la cura dei diritti è la precondizione per chiedere il rispetto delle regole e qui rappresentiamo un ente istituzionale tutti,
Relativamente al sec. Al prossimo punto chiedo al comandante polo Bertot se vuole raggiungermi.
Questo punto, relativo alla violazione, si siano state riscontrate violazioni agli articoli 7 8 e regolamento.
Come già sopraesposto, il regolamento, nonostante la sua valenza precettiva, non può costituire, nel caso di specie, una soluzione al problema, altrimenti avremmo risolto il problema non solo di Torri di Quartesolo.
Sia i doveri che i divieti di quelle norme menzionate sono stati violati dagli occupanti.
Ma l'azione concreta non è mai mancata, grazie anche alla relazione diretta con gli abitanti del campo che, quando possibili, consentono all'Amministrazione di intervenire in chiave preventiva.
In particolare, sono stati eseguiti una decina di allontanamenti coatti di persone e mezzi sanzionato, soggetti non residenti per attività non previste né dal Regolamento comunale né da normative di rango superiore, disposto l'affidamento di un cane privi di documentazione del servizio veterinario competente, e queste attività che ho appena citato sono dell'ultimo semestre.
Tutti i residenti, i loro mezzi frequentatori dei campi, infatti, risultano identificati grazie a un'attività sistematica di controllo, come è stato potuto appurare in prima persona durante la visita avete capito che il sottoscritto e il Sindaco conoscono nomi, cognomi e mezzi di tutti i soggetti lì dentro,
E a pochi mesi dall'insediamento è stato installato un secondo sistema di videosorveglianza pienamente operativo che consentono un controllo puntuale degli accessi e delle aree comunali sensibili lascio la parola al Comandante per darvi qualche dato su questo punto.
Buonasera, allora, per quanto riguarda l'attività delle pattuglie e la il passaggio presso i CAM, le piazzole di sosta entrambe di via Savona, via Boschi, ex e Longare ex Boschi, è sistematica, vuol dire che le pattuglie quotidianamente fanno un passaggio.
Nel dettaglio, però, nell'UE nel primo quadrimestre di quest'anno sono stati fatti il 26 interventi specifici. Vuol dire ingressi al campo nomadi con controllo dei documenti delle persone. Rilevazione dei documenti dei mezzi è stato dei luoghi e questa attività ha comportato la l'applicazione del d'ordinanza di anti-bivacco in 7 occasioni, tre sanzioni dalla parte di via Savona 4 sanzioni da parte dei boschi. In questo caso, appunto, è intervenuto il carro attrezzi con la rimozione del del mezzo e l'allontanamento delle persone non.
Non autorizzate il sono stati identificati completamente 37 veicoli e 37 soggetti. Di conseguenza, le sanzioni sono state fatte per in materia di autoriparazione, perché ci sono mezzi senza targhe che vengono appunto smontati e riparati sul posto e che è stato fatto l'allontanamento e l'affidamento di un cane con applicazione della sanzione e due per la questione dei microchip e ed è in corso un accertamento per dei rifiuti di abbandono di rifiuti. Scusi.
Specifico.
Specifico che l'abbandono di rifiuti all'attività in corso, un'indagine ancora in corso e non è a carico di nessuna di Lovich.
Questa è l'attività del del 2025. Nel 2024 le rimozioni sono state 8 per gli stessi motivi, insomma, quindi è un accertamento abbastanza continuativo che porta a questi risultati.
Relativamente ai dati assenza delle scuole, minori, abitanti del campo, la frequenza scolastica dei minori presenti non può ritenersi totalmente soddisfacente, il tema è costantemente monitorato dagli uffici competenti in collaborazione con gli, con l'istituto comprensivo di Torre di Quartesolo, i dati aggiornati, che per ovvie ragioni di riservatezza non possono essere divulgati pubblicamente sono nella piena disponibilità dell'ufficio operativo uno del comune di Torri.
Ad ogni buon conto, ad oggi non risultano all'Ente, agli atti segnalazioni formali di inadempienza scolastica, ma solo in un solo caso di assenza prolungata della scuola.
Relativamente al recupero del costo dell'intervento dello scorso luglio.
Il costo sostenuto circa un anno fa per la rimozione dei rifiuti è stato ampiamente discusso e su questo punto sono già state fornite risposte in questa stessa sede. La competenza in materia di igiene e salute pubblica ricade sul Sindaco e la situazione di degrado che si era creata rischiava di vanificare tutti gli sforzi di riqualificazione dell'area messi in campo nei mesi successivi quanto all'eventuale recupero della somma alla luce dei soggetti coinvolti, si tratta di un'ipotesi che appare con realismo del tutto irrealizzabile. Anzi, è plausibile che il tentativo stesso di recupero comporterebbe per l'ente un costo superiore al valore dell'intervento.
Relativamente alla Commissione.
Anche su questo punto l'Amministrazione ha già avuto modo di rispondere in questa stessa sede la Commissione in oggetto non è obbligatoria, a differenza, ad esempio, della Commissione Statuto e Regolamenti, laddove se ne ravviserà la necessità, l'utilità nel quadro dell'organizzazione politica si valuterà la nuova nomina. Nel caso specifico, l'evoluzione costante e imprevedibile e delle dinamiche legate al campo rom impone una gestione snella ed efficace. Per questo motivo prescelta si è ritenuto più opportuno proseguire nella linea operativa fin qui adottata, che consente di decisioni tempestive e interventi mirati.
Sì, rimane naturalmente a disposizione, come sempre attraverso gli strumenti propri riconosciuti, ai consiglieri comunali per ogni eventuale chiarimento.
Relativamente ai contrassegni.
Il rilascio dei contrassegni avviene contestualmente al rilascio o rinnovo della concessione previo pagamento, i soggetti autorizzati ricevono regolarmente il contrassegno, anche se va riconosciuto che non sempre può provvedono ad esporlo correttamente.
Tuttavia, ogni veicolo per i motivi che ho appena spiegato, il comandante è schedato né nella banca dati della polizia locale il monitoraggio quotidiano effettuato delle pattuglie consente non solo di trovare i mezzi costantemente sotto controllo, ma anche di associare con precisione ogni veicolo al suo utilizzatore.
Concludo.
Non si dimentichi che, in quanto amministratori locali, non abbiamo avuto alcun vincolo di mandato, ma abbiamo l'obbligo morale e politico di amministrare la comunità locali in maniera giusta ed equa, senza distinzioni in un clima costruttivo, meno ideologico e strumentale. E infine doveroso rilevare come l'interrogazione in oggetto presenti evidenti elementi di strumentalizzazione politica che nulla aggiungono alla gestione concreta del problema, ma rischiano semmai di alimentare tensioni e confusione nell'opinione pubblica. È del tutto evidente. I nostri concittadini lo sanno bene, che questo tema arriva dritto alla pancia. Proprio per questo diventa un comodo palcoscenico, per chi evidentemente disorientato, dei risultati concreti di questa Amministrazione prova a ritagliarsi uno spazio, tornando sempre sui soliti argomenti,
Grazie Assessore.
Chi prende la parola dei consiglieri?
Consigliere Fabiani, ha prenderei grazie sì buonasera.
Allora io direi che da parte mia, dopo non so se i colleghi esprimeva un parere diverso, non sono soddisfatto perché c'è un regolamento se adesso non si fa più pagare lo smaltimento dei rifiuti a carico degli occupanti si cambia il Regolamento significa le spese dei rifiuti, insomma a carico dell'amministrazione si faccia un cambio del Regolamento, poi c'è scritto nel Regolamento nomina ogni sei mesi, non lo volete fare, la mettete chiaramente, a parere della nuova Amministrazione, perché bisogna modificare i regolamenti, sennò insomma efficaci. Per ora.
Poi volevo anche far notare sono non ho l'occasione di fare delle foto, ma io sabato mattina mi sono recato attraverso il passaggio dell'autostrada, sottopasso dagli allungati c'erano delle.
Delle gomme pneumatici abbandonati con sopra leggera, mi domando, hanno segnalato gli occupanti, oppure sempre installati si interessa.
E poi ci sono i materassi sopra al ai contenitori dei rifiuti, cioè non mi pare una cosa normale, insomma, cioè bisogna intervenire, ecco, per questo io dico che c'è un regolamento, si applica se non si modifica, se non si riesce a ci dice a discrezione dell'Amministrazione.
Allora ringrazio intanto per l'opportunità e il regolamento evidentemente andrà modificato, ha ragione, però le posso garantire che in questo anno di Amministrazione abbiamo preso in mano un sacco di cose, non è una giustificazione, ma sicuramente andrà presa in mano anche perché e spero condividiate che oggettivamente in relazione di quello che ho detto in premessa il regolamento ha delle caratteristiche che considerando anche la vita di questi soggetti non è facile applicarli.
Poi relativamente provo a andare per punti le gomme, se non sbaglio, era il secondo sì, le gomme certo, i pneumatici cui lei fa riferimento sono pieni di cemento, sono stati posizionati da non so quale amministrazione per stringere la carreggiata, tanto che lettera d testimonia che non è un rifiuto che è stato abbandonato ieri mattina, quindi, se vuole, posso provare a capire quale amministrazione alle posizionati non questa e ripeto l'edera valorizza il fatto che non sono stati buttati ieri mattina, a differenza invece dei materassi che lei cita, magari il Comandante, non so, dato che le attività in corso e quelli quei rifiuti che sono sotto il ponte sono sotto sequestro, sono frutto di un abbandono che è avvenuto due settimane fa, due settimane fa.
E ripeto che non è a carico della famiglia Halilovic, il.
Le attività di polizia giudiziaria per chi in pochissime ore è stato individuato chi li ha abbandonati e le attività sono in corso, se il comandante vuole approfondire, ho risposto a tutto no, scusi.
No, cioè in materia sessuale, la foto col suo telefonino sono sopra i cassonetti comunali, quindi a visioni della telecamera.
Sì, sì.
Sì, confermo quello che dice il consigliere ed è tutto materiale che abbiamo, abbiamo rilevato la presenza e le modalità con cui sono stati conferiti, è in corso una DAP, un fascicolo, insomma in procura, stiamo attendendo i seguiti per poter applicare lo smart, l'ordinanza di ripristino stato dei luoghi, questione di di giorni, insomma,
E chiedo scusa, ovviamente allo smaltimento sarà a carico dell'autore del trasporto sul sito, quindi non a carico dell'amministrazione.
Sì, volevo farle una una telegrafica objets obiezione insomma, osservazione sul tema del Regolamento e delle parti del Regolamento che non si applica, diciamo che una delle modalità di estinzione delle norme in vigore e la desuetudine no, quindi non necessariamente occorre intervenire positivamente sulle norme per rimuoverle, no, perché non vengono applicate e esiste anche il codice penale e poi eppure reati,
In questo Paese ne vengono commessi. No, quindi diciamo se dovessimo allargare un po' lo sguardo, capiremo che di corpi normativi con valenza progetti precettiva ce ne sono tantissimi e fanno fatica i cosiddetti diciamo così civili, no cosiddetti civili a rispettarle, figuriamoci una comunità di famiglie che devono ancora fare molti passi no di Alphabet, alfabetizzazione e di scolarizzazione e chiaro trascorsi complicati, questo lo dico perché probabilmente 100 anni fa era così anche per in molte parti d'Italia, non solo dove non c'era appunto, scolarizzazione, alfabeti alfabetizzazione e e dove era difficile far rispettare l'ordinamento giuridico. Però togli rimuoviamo con enormi che non vengono applicate due POS. Devo anche dire che di rifiuti abbandonati, ne raccogliamo tantissimi, anche in luoghi che non sono il campo rom. Ci sono cestini stradali che sono riempiti dai nostri concittadini che non non accettano l'idea di adeguarsi a un regolamento che è quello relativo. Al conferimento dei rifiuti.
Per me è il fatto che uno commette un reato non giustifica che altri siano ingiustificati, quindi ecco no, no, non ho detto che si giustifica e che c'è un una una, la tendenza a focalizzare la nostra attenzione perché destano più evidentemente allarme sociale o sono più facili da cavalcare. L'attenzione viene sempre rivolta alle infrazioni reati, non necessariamente comunque gli atti non conformi alle norme di queste persone. Ecco, ricordiamoci che non sono le uniche a infrangere le leggi, ecco, questo non significa che due torti facciano una ragione. Non sto dicendo questo.
Okay, se ci sono altri interventi.
Sì, e anch'io mi dichiaro non soddisfatto della risposta, nessuno nega il lavoro che è stato fatto in questi mesi e non e non sono soddisfatto per il fatto, comunque, allora la l'interrogazione nasce dai tra i gruppi, è la prima volta che facciamo un'interrogazione assieme, semplicemente lo abbiamo detto anche in premessa ci siamo trovati a fare il sopralluogo nel campo rom ed è venuto fuori uno scambio di idee e da lì è stata buttata giù chiaramente ciascuno con la propria visione visione delle cose,
Il richiamo che sia e comunque è un argomento di pancia. I richiami all'equità vale, ma vale in tutti i casi e regolamento. Sono d'accordo che sia difficile farlo rispettare okay, ma il pragmatismo non deve nascondere i segni di resa di debolezza. Okay, per cui si continua, e i rifiuti non possono e sono stati rimossi perché, giustamente, il Sindaco è responsabile dell'igiene e della salute pubblica. Non possono essere stati fatti, non possono essere recuperati per motivi economici. Sì, ma attenzione che a un certo punto il cittadino dice va bene, con questa diversità di chiamiamo FP e alfabetizzazione. Con questa diversità di cultura okay, andiamo a giustificare un po' troppe cose abbiam, visto che non funzionavano i bagni okay o con la guerra chiusa.
Sì okay, la guerra è chiusa, però è anche okay, però abbiamo visto anche nel cammino esterno che viene utilizzato en-plein-air, il bagno dall'altra parte, eccetera comunque, un esponente che della famiglia che stava col silicone stava rimettendo sul lavandino e non è un problema di usura visto che i bagni sono nuovi d'accordissimo nessuno vi riconosce, vi disconosce il lavoro fatto,
L'idea nostra, è accettate anche le segnalazioni che possono arrivarvi e perché mi sembra non siano di tipo ideologico. Anzi, faccio un esempio qui nessuno chiede chiusura dei campi rom, che sarebbe sia effettivamente una via e veloce, facile ripresa e tutto quanto è anche vero che se ci dovesse essere l'allontanamento di qualche soggetto per gravi violazioni, non lo scriviamo qui, ma e in base a quello che è successo negli ultimi giorni, richiamiamo un attimo l'articolo 15 del regolamento. Se dovesse esserci l'allontanamento di qualcuno per gravi turbative della vita e non sto parlando della il cartacce per terra, ma di cose ben più pesanti, poi è vero che in passato c'è stata dallo stazionamento sul territorio comunale. È vero che è difficile, sostanzialmente lo sgombero o perlomeno è un continuo corrergli dietro si passa da una piazzola l'altra. È anche vero che si percorrano tutte le strade da.
E parlo sempre di robe, gravi possibili segnalazioni per Daspo, dove la competenza sappiamo che non è dell'Amministrazione ma ed è il Questore su segnalazione chiaramente dell'Amministrazione o del Sindaco e adesso non so di preciso, ma comunque arriva dal territorio, ha chiaramente l'applicazione ferma del della normativa anti bivacco per cui da parte nostra,
Ribadiamo che è una presa di posizione non ideologica, c'è un regolamento, chiaramente qualche comma sarà superato, altri invece vanno fatti rispettare, a partire dalla differenziazione dei rifiuti. A partire dal, può essere che sia l'esempio può essere che sia la forza può essere che esserci lì tutti i giorni perché, come dice il Sindaco, cent'anni fa non era alfabetizzata tanta parte della popolazione italiana, però ecco, ricordiamoci che è tanti anni che sono anche in essere dei processi di chiamiamola.
Di condivisione del nostro modo di vivere e sto cercando un termine che non sia offensivo per nessuno, perché non è questo l'intento, ecco, riconosciamo ovviamente che si va avanti di cultura e di pugno di ferro quando serve.
Allora, relativamente al comportamento leale, che chiusura, diciamo, ho citato.
Storicità nel cuore,
Sì, nel nostro scusate torri nel cuore, scusate eh rappresenta.
Un gruppo politico che ha amministrato questa questa città, Torri di Quartesolo e penso conosciate quali sono le difficoltà concrete quotidiane sul tema e quindi nella collaborazione leale che chiedevo in chiusura, mi aspettavo.
Ci fosse comunque una presa di coscienza di quelle che sono state le esperienze passate ed esperienze passate, il comandante tra poco ve le vele, riassume magari in qualche dato in modo tale che, quando si cerca di.
Criticare in modo costruttivo mi sta dicendo lei, questa situazione si tenga in considerazione anche di non ripetere errori passati perché gli errori passati non costano al Sindaco per uno slogan.
Di sgombero non costano ai nomadi, ma costano molto di più a tutti i cittadini di torri e vi lascio qualche numero relativamente allo sgombero che è stato fatto nel 2016, in modo tale che tutti prendano coscienza di cosa vuol dire.
E spero che oggettivamente, insomma, ognuno faccia le sue valutazioni.
Eh sì, allora in passato ci sono state fatte applicata l'ordinanza di sgombero delle piazzole e questo, come anticipato, anche voi ha comportato la, la diffusione sul Ted su tutto il territorio del problema dei bivacchi e quindi abbiamo di conseguenza agli sgomberi. Abbiamo avuto presenze che prima non c'erano Fumarola via delle Magnolie, ricordo, oppure soprattutto il campo, il la zona del parco commerciale, perché comunque i parcheggi sono un'attrattiva assolutamente importante per questo tipo di di presenze e e i cimiteri esatto. I parcheggi dei cimiteri e quindi la conseguenza di sgombri è stata l'attività di controllo, allora una recrudescenza delle segnalazioni telefoniche. Ovviamente le persone si trovavano le carovane nel parcheggio sotto casa e e la zona del parco commerciale ha visto 16 rimozione in breve tempo di 35 identificazioni di nomadi, che prima non c'erano sequestri di calma, senza assicurazione per.
Irregolarità sulle targhe, sulle reiterate revisioni ed guida senza patente perché ovviamente, finché erano circoscritti sul sulle piazzole di sosta, erano state stabili nel momento in cui si muovono emergono queste problematiche. La attività di sequestro di questi mezzi ha avuto un effetto, diciamo, a lungo termine, di comportare una spesa di quasi 7.000 euro di rimborso all'erario viale, alle prefetture di spese di deposito, perché questi veicoli erano intestati a irreperibili.
Irrintracciabile quindi la norma dice che le spese vanno a carico dell'ente proprietario della strada.
Non è mai stata allora ho vissuto nella mia carriera, più amministrazioni non è mai venuta meno la la pressione, insomma i controlli negli anni abbiamo applicato, chiedo scusa, abbiamo applicato informative di reato per abbandono di rifiuti, per inosservanza delle ordinanze per guida senza patente sei casi di furti e abbiamo applicato tre fogli di via dal territorio.
In questo caso qua il foglio di via è sempre problematico perché nel momento in cui il soggetto dimostra di avere interessi concreti sul territorio, non è allontana bile.
C'è stato un caso di procurato allarme, siamo arrivati anche all'espulsione di un soggetto una volta, quindi, ripeto, non è mai stato lasciato nulla di intentato e non è vero che non vengono applicate le norme nei confronti di questi soggetti.
Sì, concludo, per quanto mi riguarda, e questa Amministrazione si è proposta di affrontare il problema quotidianamente, in modo serio e in prima persona, non solo attraverso la Polizia locale, ma anche attraverso il sottoscritto e il Sindaco, mi assumo tutte le responsabilità.
Qualora più di qualcuno di voi non sia, diciamo così, soddisfatto delle risposte, ma vi posso garantire che è molto più difficile avere un approccio razionale, equilibrato, in considerazione di tutto quello che avete sentito, piuttosto che fare slogan politici che rischiano di avere un corto respiro.
E propaganda politica di un corto respiro che ci porterebbe ad avere ricadute molto più importante sul territorio e a costringerci a tornare sui propri passi, come è stato fatto in passato.
Do subito la parola al consigliere, aggiungo che tra i vari effetti diciamo collaterali di un'eventuale chiusura del campo.
E lo sgombero del campo vi è anche la presa in carico dei minori okay, chiedo a Luisa trivella di danno evidenza,
Sì, io, prima di dare i numeri in tutti i sensi, vorrei.
Fare delle premesse anche.
Oggettive giuridiche,
Nel senso che a noi possiamo come Amministrazione allontanare i minori e quando parlo di minori parlo di tutti i minori in casi eccezionali.
In esecuzione di ordini dell'autorità,
Anche di pubblica sicurezza.
Ma in altri casi specifici siamo chiamati a dare esecuzione a provvedimenti che vengono presi emanati dal Tribunale Tribunale ordinario e Tribunale per i minorenni.
E che sono presi a seguito di relazioni, non di relazione di relazioni parlo al plurale.
Che il Tribunale chiede di regola alla tutela minori di produrre, voi sapete che è quella della tutela minori, è una funzione che il Comune delega all'azienda un sotto okay, perché dico questo perché, se è vero, come è vero e come ho detto che questi provvedimenti sono assunti da Autorità diverse dall'Amministrazione,
La spesa economica ricade invece sull'amministrazione.
E allora io provo a darvi qualche indicazione numerica su tenendo conto, avendo come riferimento quello che costa un'Amministrazione, il collocamento di un minore in struttura protetta,
Perché dico in struttura protetta, perché ve lo ve lo posso così raccontare, anche sulla base di questa mia esperienza.
Stiamo vivendo come amministrazioni una grande, grandissima difficoltà ad avere famiglie che siano disponibili ad accogliere, come affido,
Bambini in difficoltà d'accordo, questo lo dico perché è un dato io sto parlando in generale non solo dei rom, quindi, se la collocazione eterofamiliare richiede di rivolgersi a una comunità, una comunità e lo dico per difetto mediamente costa 130 euro al giorno.
Allora voi capite che 130 euro al giorno per 8 minori sono più di 1.000 euro al giorno.
Per 30 giorni siamo a 31.200 euro al mese.
Calcoliamo un collocamento annuale, beh, siamo 374.400 euro e, ripeto, sto dando delle indicazioni per difetto.
Quindi mi sto tenendo bassa, ecco questo.
Come parametro, io ve ne do anche un altro è più di quello che in un anno come Amministrazione spendiamo per tutte le manutenzioni del Comune manutenzioni stradali, comprese okay, questo non lo dico perché voglio condizionare il pensiero di ciascuno, ma lo dico perché richiamandomi a quello che ha detto Matteo Zecca come amministratori.
Dobbiamo fare delle valutazioni che tengano conto di tutto e di tutti se io, come sociale, arrivo di impegnare una spesa di questo tipo.
Mi dite che cosa resta per tutto il resto,
La pongo questa domanda in un momento, per esempio, in cui la nostra comunità ha una popolazione che sta invecchiando e sono sempre di più le richieste che abbiamo di assistenza di vario tipo legata per esempio alla disabilità, all'anzianità, alla demenza e tutto quello che ci va dietro, ecco questo lo dico perché prima di fare affermazioni molto veloci, no, adesso sembra che dobbiamo dare riscontro a tutti a tutto in tre minuti, quando quando va bene, nel senso che anche troppo, ecco forse varrebbe la pena come Amministrazione, come amministratori e tutti noi siamo amministratori, consiglieri di maggioranza, Consiglieri di minoranza, ma tutti noi abbiamo una responsabilità anche nel fare passare le comunicazioni,
Scusate, ma per me questa è una cosa importante come Amministrazione, come amministratori abbiamo un dovere nei confronti dei nostri cittadini che almeno di raccontare le cose in maniera fondata e di non dire delle cose che poi nella prassi non si possono realizzare perché gli strumenti amministrativi e giuridici non lo permettono allora io credo che abbiamo una responsabilità e abbiamo di fronte comunque delle persone a maggior ragione se parliamo di bambini che vivono comunque mi permetto una grave situazione di marginalità.
E guardate che abbiamo approfondito questi aspetti anche con i servizi, anche leggendo anche cercando di come dire approfondire il tema proprio da un punto di vista psicologico, chiedendoci che cosa potrebbe essere per un ragazzino di 12 13 anni essere inserito in un contesto eterofamiliare diverso,
Vogliamo dire che un problema di questo genere non si risolve con la pancia e con le soluzioni semplicistiche banali per raccogliere un consenso che non ha nessun respiro.
Ci vuole razionalità e anche umanità.
E magari si evita di confondersi incerti in certi ambienti e in certi certe discussioni da social in cui nelle quali ho letto di tutto ho letto, ho letto cose che non hanno nulla a che vedere con l'umanità che ci dovrebbe contraddistinguere.
Volevo puntualizzare, non ero non facevo parte della maggioranza del dei colleghi, però nel 2016 non è che furono condannati, tanto perché bisognava fare qualcosa per dimostrare perché questi qua erano stati individuati quali responsabili cinema gratis, l'estorsione dei nomadi.
Se non ricevevano favori regali, rispondevano con atti vandalici, queste erano le minacce per quello furono allontanati non perché di pancia uno diceva, non mi stanno simpatici. Ecco quindi, ma non stiamo discutendo di questo, non stiamo difendendo i criminali, stiamo, ci stiamo mettendo davanti le conseguenze di una decisione di questo tipo. Tutto qua, chi amministra un territorio come il nostro deve prendere in considerazione tutto anche questi costi. Anche il fatto che, dopo lo sgombero in chiusura del campo ci siano delle roulotte che posteggiano davanti alle Piramidi, nei parcheggi dei cimiteri, dava nei parchetti dove i nostri bambini vanno a giocare. Questa è una domanda che ci dobbiamo fare e dobbiamo avere una risposta. Okay, il resto sono soluzioni di pancia, sono soluzioni di pancia fatte per lisciare il pelo agli istinti più bassi.
Non lo sto dicendo a lei Fabiani.
No, io lo sto dicendo a lei, consigliere De Clèzio, si è inutile che sorrida, lo sto dicendo a lei, perché su questo lei fa della propaganda becera, me lo lasci dire.
Passo la parola ne ha diritto, aspettavo la sua arroganza, ovviamente tra niente, l'arroganza Carovigno, questo è un dibattito politico, non confonda la competenza con l'arroganza non confonda il nostro diritto di replica, lei ha passato un pomeriggio intero a scrivere cose bestiali.
Un social dove si parlava dove si gioiva, se fossero morti dei bambini si vergogni,
Lecito IVA nello stesso social, dove lei scriveva continuamente contro il Sindaco contro l'Assessore, definendoci un'Amministrazione Pro rom, noi siamo a favore della gestione del problema, noi provavamo, questa è propaganda caro dei crisis rom,
Ovviamente gli applausi ovviamente sono de de dei suoi familiari e sui parenti ti vergogni si vergogni, questa democrazia, questa è democrazia, democrazia, questa è democrazia, nessuno costringe nessuno, caro mio, lei non è abituato democrazia, lei conosce solo il populismo, io so solo che non sono soddisfatto delle risposte, sto ovviamente ovviamente sono.
Se posso parlare se no chiedo al pubblico di non interrompere i Consiglieri sono a posto no, ma dica quello che deve dire. Ho interrotto il PUE, lei può parlare, ne ha facoltà, ho chiesto.
Oh, guardi, che ho chiesto.
Certo che democrazia, perché io ho chiesto al pubblico di non interrompere lei ha la parola, quindi può parlare se non pari a vuol dire che non ha niente da dire, caro mio.
De Clèzio, anche lei non ha niente da dire, questo è un suo problema, lei non ha niente da dire e adesso si nasconde dietro questa foglia di fico okay chiarissimo lo hanno visto tutti.
Non è ammesso l'intervento del pubblico.
Lei lei ha dato al sottoscritto dell'arrogante durante un dibattito in cui ti arrogante non c'era nulla okay.
Ma ma ma ma ma ma la smetta di fare provocatore da?
Bene, evidentemente il consigliere decrescere non argomenti e questo è evidente e quindi non replica la discussione può finire se non ci sono altri interventi massima, cosa sì e la discussione poi è andata al di fuori di quella che è la nostra interrogazione, abbiamo visto e come avete visto, noi sui social non siamo intervenuti in questo, in questa situazione abbiamo fatto un post come gruppo qualche ora fa parlando, crediamo in maniera pragmatica e in,
Siccome l'Assessore trivella pone comunque una domanda e noi vogliamo affrontare la questione non da un punto di vista di pancia ma razionale. Nell'interrogazione nell'interrogazione non c'è nessuna richiesta di sgombero del campo, non c'è nessuna richiesta di allontanamento di tutti i e gli occupanti con la presa in carico del dei minori. Perché poi, magari qualcuno meno attento del pubblico non necessariamente presente, che comunque ha il merito di interessarsi della cosa pubblica, ma magari qualcuno per sentito dire non dica, ecco e quegli altri vogliono chiudere il campo e dopo il Comune costa 374.000 euro all'anno e dopo in Unigas key, per.
Qui non c'è scritto da nessuna parte nella nostra interrogazione che chiediamo lo sgombero tout-court del campo, perché non ha senso.
Benissimo, grazie, considererà Aulì, apprezziamo il distinguo e se non ci sono altri interventi, se posso solo il premio no, visto che io e la consigliera clan pensiamo comunque stati menzionati visto come facenti parte dell'Amministrazione 2014 2019 con Ernesto Ferretto.
Intanto voglio fare una premessa e.
Mi sembra che abbiate percepito questa interrogazione più come un attacco nel vostro operato sia breve, però Consigliere, perché ha già parlato il suo Capogruppo, quindi non è un dibattito, mi dispiace, ma devo prendere la parola, ma da ma sia simbiotico grave due minuti, proprio come stavo dicendo e mi sembra che abbiate preso queste interrogazioni più come un attacco sul vostro operato e non come dei quesiti che interrogano effettivamente l'Amministrazione a difendere comunque l'operato dell'allora Sindaco Ferretto, chi ha comunque, come maggioranza abbiamo deciso lo sgombero, ma il tempo è stato veramente come che mi ha preceduto il consigliere Fabiani. Effettivamente vi è stata una decisione di pancia, ma una decisione presa perché un regolamento non era stato rispettato, ma c'erano state veramente state azioni gravi, effettivamente azioni gravi e e quindi questo io dico e e al tempo l'Amministrazione del tempo non ha comunque speso le cifre che Banzato vicesindaca trivella, questi 300.000 euro andavano ne abbiamo spesi. Certo, ora lo sgombero potrebbe potrebbe portare anche a questo Governo razzista. Ero consapevole che avevamo speso dai 7 ai 10.000 euro in per rincorrere effettivamente, però quell'azione a mio avviso era dovuta dovuta. Poi siamo tornati indietro e ritornare imprenditoriali. Tutte le ragioni che stiamo amministrativo cui stiamo discutendo Consigliere lei c'era un bivacchi costanti alle piramidi, le piramidi stesse hanno chiesto all'Amministrazione di potere che Amministrazione facesse un passo indietro perché era una situazione intollerabile di degrado diffuso. Anche molti cittadini all'OLAF lo hanno fatto e questo è il punto. Nessuno discute l'ho detto al consigliere Fabiani prima sulle ragioni per cui si arriva. Ne avremmo anche qua di ragioni per chiuderlo, cioè non sono stinchi di santo il campo Sud, perché il campo sud sono delinquenti. I capifamiglia okay hanno precedenti penali, non c'è nulla basterebbe questo, ma dopo dopo che succede dopo, e questo è il problema. La razionalità ti impone di farti questo interrogativo e dopo e allora dobbiamo scegliere tra gestire con tutti i difetti nel caso quello che accade lì, tenendoli tra virgolette in una riserva dove riusciamo ad avere anche un minimo di controllo fisico, un minimo di controllo fisico dove riusciamo anche a prelevare i loro mezzi piuttosto che rincorrono rincorrere queste persone in un territorio di 20 chilometri quadrati. Accordo corretto finisco proprio comunque nell'interrogazione. Nessuno ha chiesto lo sgombero. Quindi questo sia chiaro effettivamente, come aveva detto il Consigliere Rowling. Seconda cosa, visto che anche lei ha comunque ho citato commenti su Facebook e quant'altro no, ci tengo come consigliere comunale amministratore anch'io ho letto determinati commenti anche sotto il post del del Giornale di Vicenza, non solo l'esempio di Torri di Quartesolo che ha scritto e anch'io assolutamente. Sono andato disgustato di certi commenti assolutamente.
Bene e chiudiamo la discussione, passiamo giusto sì, al secondo punto, all'ordine del giorno.
Verifica dell'interesse pubblico e approvazione stiamo in tema, rimaniamo in tema della proposta di accordo pubblico privato ai sensi dell'articolo 6 della legge 11 2004. Grazie comandante della dell'aiuto, Assessore, se per cortesia proietta così io mi alzo.
Allora eh, ma intanto io comincio allora è nostra intenzione, stiamo in su, siamo sul tema via Savona, è nostra intenzione riqualificare l'ambito produttivo di via Savona.
E lo facciamo coinvolgendo le imprese che operano e al suo interno.
E questo coinvolgimento che hai è iniziato circa un anno fa e ha partorito un primo accordo con euro ristorazione, che che è quello di cui discutiamo stasera, che trattiamo questa sera.
Naturalmente questa l'ho definito anche durante la Commissione del territorio, una prima fase del progetto di riqualificazione che abbiamo in testa, perché il secondo, secondo, secondo step, la seconda fase invece vedrà il coinvolgimento delle altre attività produttive speriamo nel più ampio numero possibile per arrivare a un secondo accordo che completi l'opera, le opere di riqualificazione dell'ambito stesso e allora l'accordo con euro in situazioni che obiettivi si propone di conseguire, si propone di conseguire.
Ecco, dopo ci arrivo tra obiettivi, fondamentalmente l'ho detto prima la riqualificazione, diciamo il cappello generale, e la sistemazione del parcheggio davanti alla Busarello vado ai nomi, così ci capiamo.
La chiusura del campo Nord, perché in questo momento noi abbiamo due campi, un alloggia nella zona A1 e 1 alloggia nella zona ci sono aree di proprietà comunale, questo è il campo nord, questo è il campo Sud, dove è avvenuto l'incendio per capirci qua è venuto un incendio in questo punto quindi, gli obiettivi sono, ripeto, riqualificare questo parcheggio che oggi non è a norma.
Eliminare ogni interferenza tra la vita degli abitanti del campo e il resto dell'ambito produttivo, chiudendo.
L'accesso al campo, anche pedonale.
Poi vi diciamo dove va questo campo, che succede.
E realizzando una barriera.
Una barriera.
Funzionale all'ANPI, attraversamento quindi anche attraversamento, che poi vi faccio vedere come è disegnata, per, diciamo eliminare i pericoli che gli attraversamenti provocano sulla viabilità, soprattutto della tangenziale prossima prossima, quindi questo lo avete visto, questo è il layout attuale, la configurazione attuale dell'ambito, passiamo a una seconda tabella.
Eh sì, ecco tendenzialmente questi valori.
Nomina lassù all'F.
Le zone F, né questa questa è la tabella attrarre una tabella 3 approvato dal Consiglio comunale attraverso i quali si ricostruiscono si possono definire il custode, definire stabilire i valori delle aree.
All'interno del nostro territorio le zone F sono zone comunali, sono di interesse pubblico okay, quindi utilizzabili dal Comune vale nuovo 24 euro circa al metro quadro, le zone invece produttive che non sono mai comunali possono sempre private e dove si esercita l'attività di impresa laddove si costruisce una parte importante del nostro benessere perché è collegato al ragionamento.
Lo farò dopo valgono, diciamo, oscillano tra un valore minimo di 169 euro a un valore massimo di 212 euro. Questa, diciamo così, progressione dei valori dipende dalla presenza di vincoli o anche dalla presenza di capacità volumetriche, insomma, sono vari svariati fattori che incidono anche dalla localizzazione dell'area che incidono sulla sulla valore finale.
Le ricordiamo, ricordiamoci questi due no, no, no, si vuole variare al territorio, ecco, questa è la planimetria che rappresenta l'accordo con euro ristorazione, quindi, se ricordate, prima avevamo un'unica area 1 campo nord è un'unica area 2, cioè la C care che il Capo Sud,
Poi scompare un B B è un'area di proprietà di euro illustrazione e vi invito a porre l'attenzione su questo.
Triangolo.
È?
E.
L'area 2 è un pezzo del campo nord.
Oggi quest'area è F misura, è un pezzo, 550 metri quadrati.
Il valore ai 24 euro al metro quadro, complessivamente quest'area vale 13.000 euro, arrotondo per non tediarvi con le virgole pari a 13.000 euro e la mettiamo in gioco quest'area di euro ristorazioni, la situazione misura quasi 1.000 metri quadrati e produttiva, nella peggiore delle ipotesi vale 169 67 euro al metro quadro. Lo avete visto prima, nella migliore delle ipotesi, 212 euro a metro quadro, quindi ha un valore che oscilla tra 100 e 70.000 euro e 212 210.000 okay. Questo è il dato di partenza.
Che cosa che interesse, perché ci siamo mossi in questa direzione, perché euro ristorazione chiede al Comune lamenta come lamentano tutte le attività produttive, ne vedo alcune presenti in sala, no, l'ente, la continua interferenza della vita di queste famiglie con l'attività di impresa, con i pericoli e annessi e connessi no dovuti alla presenza di tanti minori che affollano questo tratto diciamo viabilistico di via Savona,
Pongono anche un problema di decoro, è un'esplorazione, dice per cortesia, per cortesia.
Per cortesia, chiediamo al Comune di poter avere in cessione quest'area per chiudere definitivamente ogni accesso al parcheggio pubblico.
Da parte della della delle famiglie rom che sono qua infatti sono qua. Come vi ho detto prima, quindi la 1 comprende anche la cui prima si chiamava solo uno. Adesso abbiamo identificato da due perché quella che è oggetto di questo accordo che abbiamo bisogno di quest'area bene, beh, si può fare, dice il Comune, ma io, dove metto le famiglie dove le ricollocò devo avere uno spazio, non mi basta. Quel che resta dell'area uno debba avere un supplemento di spazio che compensi la perdita di questa di questo fondo, no che contraddistinto con la 2 euro, in situazioni ci offre come scambio l'area B okay. Assistiamo i valori che abbiamo detto prima, diventa un bagno di sangue perché io a loro cederci, farei la cessione di un'area che vale 13.000 euro. Loro si si collocano parcheggi e si fanno la loro attività diciamo produttiva, e io devo acquistare un'area, devo pagarla differenze, un'area che vale molto di più.
Ma siccome abbiamo il Comune ha una marcia in più rispetto al privato. Ha un potere in più che può esercitare sul proprio territorio, che è quello di stabilire la destinazione urbanistica dei suoli. Come dice bene, facciamo lo scambio, ma nel momento in cui ci scambiamo queste aree, questa diventa produttiva e quindi da 24 euro al metro quadro è quella che ti sto dando. Io passa a 200 il 12 euro a metro quadro, 550 metri quadrati per 212 fa 113 100 scusate.
917 mi pare mila euro.
E quindi a questo punto il nostro più cercando un'area rilevare i 13.000 euro di sopprime, ma vale 117.000 euro, nel momento in cui mi faccio cedere quest'area non la posso paga la cambio anche la destinazione di quest'area, perché la variante urbanistica che faremo a valle di questa delibera.
Trasformerà quest'area da produttiva a zona comunale, quindi quest'area da 200 euro al metro quadro assumerà un valore di 24 euro a metro quadro, quindi il Comune.
Avrà un'area di 1.000 metri al valore di 24 euro al metro quadro, significa non 24.000 euro, questo è quello che erano ristorazione, eccetera darà al Comune 24.000 euro il Comune invece, a sua volta darà ad euro ristorazione un'area che vale 117.000 euro.
Tutta sta roba qua, mediante una mera operazione cartolare la definirei di ingegneria urbanistica okay, perché non si muove un euro dalle casse del Comune generiamo dei valori che vanno compensati, quindi io ti do alla fine di questa operazione 117 tu mi dai 24,
La differenza poteva incassarla in cash quei soldi da mettere ovunque, potrei anche realizzare un'altra opera pubblica, ma siccome questa operazione, dal nostro punto di vista, si inserisce in una progetto complessivo di riqualificazione dell'ambito produttivo in via Savona, riteniamo di spendere questi soldi quasi integralmente per riqualificare via Savona,
Allo sviluppo.
Allora vai vai sotto.
La differenza di valore che vi ho.
E 92.000 euro dare avere, produce una differenza di valore a nostro vantaggio, operazione calcolare ingegneri domestica di 92.000 euro, euro quasi 93, come li spendiamo questi, come li riversiamo su via Savona 1, intanto rifacendo tutto il parcheggio come lo?
Riqualifichiamo questo parcheggio creando la possibilità a tutti i mezzi di fare il giro, perché è un cul de sac.
Certo, perdiamo astrattamente qualche stallo, perché attualmente il bilancio dei parcheggi in quell'area è pari a 29 e introducendo la il sistema viabilistico che trova l'approvazione anche che è approvato dalla dalla polizia municipale si passa 23, ma quelli che mancano li recuperiamo, comunque.
In modo che il bilancio finale sia lo stesso 37.000 euro di questi 92 93 se ne vanno per opere che va, che servono in parte, diciamo, a definire, separare l'ambito, diciamo produttivo dal campo di via Savona quel campo rom e per vedete la voce più importante di 18.000 euro recinzione di altezza pari a 2,25,
Metri a pettine che avrà torna indietro, cosa di prima,
Si tratta di prima.
Questa perché questa questa tratteggiato in blu?
Questa tratteggiata in più in due è una barriera, chiamiamolo, anche muro, ma è meglio barriera okay, che dovrebbe nelle nostre intenzioni impedire perché alta due metri e mezzo quasi ed è strutturata a pettine, quindi teoricamente invalicabile.
Sennò ti fai davvero male e soprattutto dai bambini invalicabile impedisce, diciamo, lo scavalco e quindi la possibilità di accedere a tutta la zona, a tutta la via, alla al alla tangenziale, o che non si può andare in via Sauro perché qua viene chiuso, questo diventa video-installazione, torniamo pure alla il parcheggio, vedete, viene riqualificato una parte dei parcheggi che, tolti da questo da da da quello originario, si spostano qua in numero di 5, una parte di parcheggi sono all'interno della nuova proprietà di di di di euro. Ristorazione perché attualmente all'osservazione scarica il proprio carico urbanistico su Parcheggio pubblico. Quindi nell'accordo c'è che.
I loro dipendenti, a questo punto hanno lo spazio per parcheggiare all'interno, quindi scarichiamo un po' di di di di di necessità di sosta dal parcheggio pubblico e si trasferisce, ma ho parlando di un carico di cinque o sei diciamo utenti e quindi, tornando al computo metrico al computo metrico, ecco i 23.000, bisogna quindi 17 37 di 23.000 euro sono per abbattimento alberi, sbancamento, area, rimozione rese con queste sono oggettivamente attività che servono in parte a bonificare l'area che ci diamo noi a euro ristorazione perché gli diamo un'area sulla quale ci sono stati per tanti anni i rom e insomma non è una non è un'area in da questo è chiaro, è evidente, quindi va bonificata pulita e ha dei costi, ma tolto ghiaione, perché loro l'asfalto diranno che io ne viene riportato nella zona che diventa di proprietà del Comune, quindi nel luogo diciamo, di atterraggio del campo okay, quindi i 23.000 euro sono gli alberi che andremmo ad abbattere. Servono per mettere in sicurezza le famiglie rom, in parte per creare l'olio, il varco che collega a questo punto, la nuova area ceduta da euro, istituzioni con quel che il resto dell'area 1 e poi ci sono spese tecniche, impianto di cantiere o di sicurezza e alle spese per la variante urbanistica che a valle di questa delibera. Ecco, rimangono poi anche 1.600 euro in più che 1.600 euro. Da questo conteggio complessivo, quindi, ribadisco e chiudo.
Siamo partiti con un'area che vale 13.000 euro, l'abbiamo valorizzata e portata a 100 e 17.000 euro. L'abbiamo ceduta a un privato che ci ha pagato che ci ha versato la differenza in opere. Questa è l'operazione.
Concludo dicendo che, naturalmente, gli obiettivi sono ridare un po' di fiato al mondo produttivo che ce lo ha chiesto che lo ha chiesto.
Fino a quando ci siamo insediati questa è stata la richiesta di quell'ambito, abbiamo già dato,
Tocca a qualcun altro. È chiaro che il nuovo campo, il nuovo campo, quello che si sposta più verso sud, avrà un'unica entrata da via Longare okay, e l'idea iniziale era quella di lasciare quantomeno in zona, salvò via Savona, un varco e un accesso e un varco per pedonale per consentire ai bambini di andare avanti e indietro. Poi ci siamo confrontati anche con i gruppi di opposizione che hanno segnalato a loro la necessità che si chiuda radicalmente. Si provi a andare subito in questa direzione e abbiamo accolto l'osservazione e l'abbiamo recepita nel progetto. E poi, naturalmente, la barriere antirumore è importante, perché è da anni che gli automobilisti non solo di torri soffrono, no, corro, soffrono questo problema, corrono il pericolo di trovarsi, è capitato anche a me di trovarsi davanti a un ragazzino che attraversa e, se succede qualcosa. Ecco, quindi questo è un po' il quadro complessivo.
E è un'operazione in cui crediamo perché fa del bene.
Ah alle attività produttive, noi crediamo nelle attività produttive, è giusto che anche un ambito produttivo sia decoroso. Non è scritto da nessuna parte che siccome si fa industria impresa, come debba essere necessariamente indecoroso.
Io ho concluso il passo, la parola a chi la vuole prendere dei consiglieri di opposizione per la discussione.
Eccomi qua, allora inizio io.
Allora noi troviamo assolutamente positivo dell'accordo che è stato proposto da d'euro, visto che azione per perché risponde alle esigenze del privato ma al contempo risponde anche indirettamente, ha esigenza anche di altre strutture produttive e quant'altro perché si va assolutamente al riordino del dell'area. Riconosciamo all'Amministrazione, come ha appena dichiarato il Sindaco, la volontà di accogliere una proposta che arrivava dalle minoranze, ossia quella di chiudere il passaggio accomuna del passaggio pedonale che poi, in realtà, è stato chiesto anche dalle stesse attività produttive per vedere se effettivamente quella che riesce ad avere un maggiore un maggior ordine, riconosciamo chiaramente anche il merito di aver introdotto e ovviamente del plusvalore chiamiamolo così per per il Comune, con la trasformazione dell'area B, che è un'area, se non sbaglio, di.
Fascia di rispetto autostradale che quindi, di fatto privato, immagino non potesse far nulla di utile e si è trovato sostanziale. Chiedo scusa, devo correggere. Aveva la volumetria che per tre volte per potere la parte non coperta dalla fascia di rispetto per questo vale dai 169 200 inquinano e che sono altamente grazie, penetrano. Grazie. Infatti ci è stato.
Mi stavo correggendo da me e confermo, comunque confermo sostanzialmente perché perché si è creato si è creato un valore aggiunto di fatto e purtroppo, se vogliamo dirlo e può dispiace. E allora bene che vada ovviamente alla asfaltatura della di tutta la, il parcheggio che c'è lì, in fondo via Savona, se vogliamo dire, purtroppo il pragmatismo anche qua è di nuovo comporta e perché non ci sono altre vie, evidentemente a delle scelte, ossia veniva messa una barriera anti attraversamento che era richiesto da anni da tante persone.
Riconosco chiaramente al gruppo torri nel cuore che faceva, che era prima del mio ingresso in Consiglio comunale, di averlo chiesto in più occasioni. Purtroppo non c'era altro sistema, evidentemente, per impedire il passaggio dei nomadi e quindi, da una parte, all'altra, scusate non dei nomadi, bensì dei rom, da una parte all'altra della tangenziale e quindi di fatto viene costruita una barriera anti attraversamento.
Non non a spese del Comune. È chiaro che poi il Comune rinuncia a quei soldi che, come diceva lei Sindaco, poteva essere spese in altri, ma è stata una scelta, una scelta deliberata e spiegata, per cui diciamo e bisogna essere pragmatici, bisogna essere anche fortunati, perché chiaramente immagino che senza questo proposta da parte di euro ristorazione probabilmente non si sarebbe arrivati a questo, però la fortuna bisogna anche saperla saperla cogliere e quindi e quindi noi contiamo che questo sia l'inizio di un riordino di quella zona come ha annunciato come annunciato lei Sindaco,
Intervengo anch'io sull'verosimile permette.
Da questo punto lo avevamo già trattato anche in Commissione del territorio abbiamo avuto comunque tempo di studiarlo, di anche fare qualche osservazione in merito, infatti in Commissione avevo anche chiesto sul discorso dei parcheggi che effettivamente ne perdevamo, mi perdevamo 4, ma dopo che sono stati fatti altri 5 ne vengono fatti altri cinque.
Da questo, da questo accordo, effettivamente, come avevo detto anche in Commissione si spendiamo ulteriormente i soldi comunali, effettivamente per una zona di cui abbiamo parlato anche precedentemente, però effettivamente non li spendiamo dalle casse effettivamente del Comune, ma da un accordo, quindi un passaggio di terreni e quindi non ha comunque dei risentimenti nel bilancio del bilancio comunale.
Bene la parte anche della barriera. È una cosa che noi avevamo anche già parlato nel passato e avevamo parlato anche noi come gruppo in nella scorsa campagna elettorale che effettivamente c'è la necessità di fare, perché comunque gli attraversamenti ci sono insomma o comunque frequenti. Quindi ben venga questa parte qua ben venga che comunque venga chiuso anche il passaggio pedonale di via Savona, certo che, ovviamente, chiudere quel passaggio lì non è finita qui la cosa assolutamente cioè Daddio Longare in via Boschi. Bisognerà sicuramente avere una maggiore attenzione, perché comunque ci sarà un viavai maggiore sia di camper, ma anche a livello pedonale. Quindi questo chiedo questo in futuro che venga fatto che questo.
Chiaro nel senso che per me questa operazione non la condivido, nel senso che noi ci priviamo di un'area che poteva essere.
Utile a una futura realizzazione di un edificio con anni fa fu proposto di realizzare il magazzino comunale, quindi verso così, purtroppo sarà più non sarà più fattibile, anche perché dopo, davanti all'ingresso, insomma, ecco magari si dava un'area o più verso la tangenziale forse non si comprometteva questa possibilità.
Poi a me sembra che si perdano 6 posti auto.
E poi realizzare un'opera così impattante, c'è così forte, secondo me, e come realizzare un campo nomadi che io più volte avevo detto anche alla precedente Amministrazione, ma perché il Comune di Torri deve avere un campo rom, non c'è neanche una legge regionale veneta che prevede gli insediamenti rom e ci mi riferiscono che bisognava riferirsi a norme nazionali con cui concordare questo tipo di interventi.
E quindi fare un campo così e per me è un insediamento fisso ormai, quindi io condivido.
Grazie grazie, se no non si può intervenire, non si può intervenire ex, non ha assolutamente il consigliere Fabiani, diciamo che con la posizionamento dei bagni un po' di stabilità lì era arrivata, no di però va bene, le ho detto prima che è una questione di scelte politiche partire il magazzino, adesso c'è precarietà, non è di proprietà comunale,
L'ho detto e questa operazione di che PAS mi passi il no, la, la definizione un po' così or audace di ingegneria urbanistica ha prodotto una ricchezza dopo questa ricchezza. In base alle sensibilità di ciascuno di noi, si decide di spendere in una direzione piuttosto che un'altra, per cui la sua posizione una posizione assolutamente legittima e rispettabile, però non è. Forse ne facciamo un'altra scelta perché l'obiettivo di tutta questa operazione è combinare, far convivere, far coesistere due situazioni che per un per motivi diversi, meritano attenzione.
Anche perché io sono anni che mi batto cetnico hanno fatto anni e anni di progetto di integrazione, ma quanti sono usciti da quel campo seno un, ma quello che mi risulta è una famiglia, perché ha avuto una situazione particolare dopo di altre situazioni non li conosco non so se magari c'è qualche aggiornamento, no, no, no, però e questo progetto non non ha niente a che vedere con l'integrazione, questo progetto mira a gestire. Ritornerò sempre su questo a gestire un problema che esiste e ci piaccia o no, dopodiché ci possiamo mettere la pancia e qualche a e tanti altri organi del nostro corpo poi alla fine deve prevalere la testa e io io sono il sindaco di Torri o una Amministrazione che mi seguito edile, pensiamo di gestirlo così,
Tu che sei, lì si gioca tutto lì l'integrazione non pre credo che non la vedrò nella mia vita, ecco tutto qua, ma qui su questo sono realistiche, realista.
Ma va bene, ma anche qui è giusto che ci sia qualcuno che ci crede, perché se non c'era qualcuno che credeva nel voto le donne oggi le donne non voterebbero.
Se non ci sono altri interventi, anche da parte dei consiglieri di maggioranza, no all'intervento, così anche in dissenso, così, per animare un po' la serata, casomai no, vorrei anche essere potrei iniziare dicendo che la barriera fatta così un,
Un pettine che cose no, il Gruppo di maggioranza ovviamente è concorde nella scelta urbanistica, sta portando avanti e con la strategia che l'Amministrazione sta mettendo in atto per governare il problema dei rom.
Consigliere Pasinato, visto che sfuggano al voto grazie buonasera a tutti io parlavo io vorrei parlare a proposito dell'integrazione, no, se noi ci aspettiamo che in una generazione di vedere qualcuno di integrato ci aspettiamo comunque male, il problema è di fare piccoli passi perché in più generazioni ci sia un movimento verso l'integrazione nostra ma semmai si comincia mai si va avanti quindi è veramente, diciamo, una situazione se qualcuno avesse già avuto in passato.
La la soluzione del problema, non saremmo qui a parlare di campi adesso.
Come vedete no, lo possiamo anche al nostro interno in modo diverso, io ho espresso un cauto pessimismo e invece il consigliere Pasinato è più ottimista e quindi un altro un basso fa.
Bene, se non ci sono altri interventi, no, consigliere, farci fare in velocità per ultimare questo accordo, qua bisognerà fare andare nel piano degli interventi nel funzionava per 20, quindi l'inserimento di adozione questo diciamo attesta. Questa delibera attesta la sussistenza di un interesse pubblico rilevante, dopodiché si atti e innesca un procedimento di variazione del piano di interventi, quindi adozione, osservazioni e approvazione. Andremo a variare quello già adottato, quindi si nave se si se si può intervenire oscuro, adottato. Certo, non c'è incompatibilità o o diciamo conflitto nei due procedimenti. Comunque, il Piano è adottato, è rientrato dalla VAS e verrà portato in Consiglio comunale più o meno in concomitanza con la questo procedimento.
Volevo far notare una cosa.
Prego rispetto a quello che ha detto il consigliere Fabiani, quella zona era stata ed era stata studiata per poter realizzare un lei, il magazzino comunale parte del costo delle madri siano comunale tutelarli, realizzazione te ne tenga conto voglio far notare questo che nel frattempo è cambiato anche il la fascia di rispetto rispetto ai 19 metri che avevamo ottenuto a suo tempo per costruire le torri produce.
E quindi questa zona è sostanzialmente non utilizzabile più per quanto riguarda costruzioni varie ci fossero dei faceva riferimento proprio all'area specifica del campo nord, che non è in fase di rispetto,
Se fosse necessaria, dimensione.
Utilizzabile per costruire una una un magazzino di un certo costruttivo certa dimensione, gli piacerebbe dimensione okay.
Babbo e se non ci sono altri interventi lo metto in votazione, bene, chi è favorevole?
Contrari.
Astenuti, nessuno per l'immediata eseguibilità.
Contrari nessuno astenuto okay, grazie, passiamo.
Al prossimo punto sono le variazioni di bilancio di previsione e i documenti programmatico contabili.
Buonasera comandante la parola,
L'Assessore Zawisza.
E qui chiedo la consueta.
In sintesi,
Allora, buonasera a tutti.
Questa è la prima variazione che approviamo e che proponiamo al Consiglio comunale dopo l'approvazione del rendiconto, allora il rendiconto si è chiuso, è stato approvato a fine aprile con un avanzo complessivo di 4 milioni e mezzo.
La parte disponibile che potremmo usare da fine luglio è di 1.160 qua 1 milione 164, ma noi adesso noi non interveniamo su quella, ma usiamo altre cifre che sono dentro la parte accantonata e dentro la parte vincolata, se ricordate la cosa più importante di questa variazione, cosa sono? Sono questi 300.000 euro? Quando abbiam presentato il rendiconto, abbiamo detto che, come Amministrazione, abbiamo dato mandato alla all'ufficio ragioneria di individuare una modalità per poter usare l'avanzo che altrimenti di solito si usa in estate e avendo l'obbligo di spenderlo tutto entro dicembre, è difficile appaltare i lavori, devi fare le cose di corsa in agosto, di fatto non puoi operare per cui comincia a settembre. Se devi fare asfaltature e le asfaltature vanno fatte quando è caldo e non vanno fatte TEN potendole, fa potendo evitare, da ottobre in avanti.
Abbiamo detto, ci sarà un modo per individuare per poter utilizzare l'avanzo prima, la modalità è stata individuata anche a seguito di prassi di altri Comuni e anche a seguito di.
Di attenzioni che si è visto la Corte dei conti fa nel senso che la Corte dei conti che dice tu devi avere dell'attenzione a spendere i soldi vincolandoli, no, questi soldi li puoi spendere prima, ma deve avere una finalità specifica. È stato creato un fondo manutenzioni di 300.000 euro che, sostanzialmente, la cifra che noi ogni anno spendiamo tra asfaltature e tutte le altre manutenzioni, e questo vincolo è stato messo nella parte accantonata per cui la Ragioneria dice mettiamo 300.000 euro che si potranno usare da maggio, di fatto siamo al 20 maggio, abbiamo votato al 30 aprile, quindi la voce fondamentale.
300.000 che vengono spesi, di cui proprio 293 arrivano da quel fondo che abbiamo accantonato. Se non avessimo fatto questa operazione in aprile.
Avremmo dovuto aspettare altri tre mesi con tutti i problemi che vi ho detto prima, vi dico solo i numeri più grandi, questi 300.000 dove li spendiamo, 30.000 e manutenzione, impianti esistenti di lettura, targhe perché abbiamo varie, va la strumentazione obsoleta e da fuori uso ed è da cambiare quindi Polizia locale 20.000 euro manutenzione installazione centraline di rilevamento sul tesina quindi per il rischio idrogeologico,
72.000 euro per manutenzione strade comunali di cui abbiamo già pubblicato un post sulla pagina Facebook con l'elenco delle strade, poi il Sindaco vi file di fa nuovamente l'elenco ve li ricorda. 60.000 euro di manutenzione, aree verdi, 38.000 euro per manutenzione segnaletica orizzontale e verticale su strade comunali, 68.000 euro di altre manutenzione del patrimonio. Qui parliamo di illuminazione pubblica, opere edili e di falegnameria. Qui ci sono, ad esempio spesso ci sono e sa anche stavolta e di solito le scuole voi pensate abbiamo,
Tutti i plessi marò delle linee Torri e la manutenzione è sempre da fare anche su quello. Poi i 300.000 di fatto sono spesi così il fondo manutenzione che è la vera novità del rendiconto del 2024 che usiamo nel 2025, poi abbiamo avanzo vincolato che spendiamo per complessivi 58.000 euro 21.000 euro trasferimento quota funzioni ai disabili anno 2024, che è una quota obbligata. Magari poi, se la Assessore trivella vorrà fare un passaggio che dobbiamo versare all'azienda sanitaria, non possiamo esimerci. Poi abbiamo 14.000 euro, che è il trasferimento contributo, libri di testo corrisposti nel 24 15.000 euro per economie in parte capitale su espropri fatti negli anni passati per realizzare piste ciclabili e questi soldi vanno usati per la medesima finalità e poi abbiamo aumentato gli stanziamenti di spesa in parte corrente. Di fatto, volevo vedere se c'erano di fatto sono le stesse cose, quindi noi sblocchiamo l'avanzo, i 300.000 li abbiamo divisi in voti, li abbiamo divisi in capitoli specifici vincolati a essere spesi, tutto l'elenco che vedete voi adesso è come noi andiamo a spendere quei soldi, quindi dico che, ad esempio, abbiamo detto che.
30.000 euro.
Abbiamo prenotati nell'avanzo per 300.000 euro per manutenzione, impianto lettura, targhe andiamo a dire che 30.000 euro, che sono questi, sono messi nel capitolo di gestione della Polizia locale per la manutenzione lettura targhe,
E direi che è più che sufficiente, perché poi ci sono piccoli importi, ma il è stata discussa in Commissione, Statuto con e il dottor menoma che ha presentato qui i grandi numeri, quindi se ci sono domande.
Sui bus non siano una nuova Commissione, volevo chiedere un paio di delucidazioni sull'importo, intanto mi preme comunque fare le congratulazioni che comunque i complimenti al capo area Menon giustamente poco si parlerebbe dipendenti comunali, in questo caso a.
Svincolato 300.000 euro prima degli equilibri di bilancio, quindi mi sembra doveroso comunque dirlo, io volevo chiedere sui questi 300 così conviventi e a noi.
Zavattini, almeno le avanti no, ma so bene, come ha spiegato lei, però Sindaco, non deve perciò io dico meno male è stato frutto, è stato frutto anche del del caporale che, se confrontato collegati ai dipendenti ricordo ricordo tutto ricordo voglio chiedere i 30 1.500 degli impianti lettura targhe,
Son rotti sono da mettere a posto. Sono implementare perché è una cifra importante due o tre cosa velocissimo, poi anche sulla seconda riga, i 20.000. Sin qui cosa si va va se si va a implementare anche l'installazione di centraline insulti Cina? Ci sono due cose assolutamente manutenzione, quelli esistenti e sappiamo manutenzioni importante qua ma sia. Si può anche implementare la videosorveglianza o con altri sistemi che io non sono pratico, ben vengano qui. Volevo chiedere poi i 3.400 euro della somma in via Roma fatta l'anno scorso in direzione solo l'intervento di rifacimento di via Roma per somme erroneamente economizzare, ma dovute. Devo chiedere come mai di questa cifra qui e questa qui eccolo qua e poi volevo chiedere anche avevo visto un'altra.
Me ne ero.
Che avevo visto invece un importo abbastanza basso per i contributi alle associazioni con finalità sociali e a chi venivano dati questi 646 euro.
Da parte aumento.
E per fare queste tre domande.
Allo parto io e relativamente ai 30.500 euro dei quali posso ritenermi soddisfatto e ringrazio il Sindaco e gli impianti di lettura targhe sono fortemente obsoleti e necessitano di un revamping importante, hanno più di 10 anni, sono strumenti sia da un punto di vista hardware e software sono fortemente passati diciamo pensate che oggi per recuperare una targa,
Ufficio di Polizia locale deve passare fotogramma per fotogramma fotogrammi che hanno l'ente di di più di 10 anni fa e quindi il cambio sarà, diciamo, così, radicale perché ci permetterà di passare a un nuovo software che a bordo avrà l'intelligenza artificiale che permette di distinguere e mezzo colore tipo di targa, nazionalità e avere quindi una ricerca molto più snella e sarà molto più performanti sotto l'aspetto della qualità del decoro del fotogramma prodotto e permetteranno anche un veloce rintraccio dei dei veicoli qualora sia necessario, alle attività di indagine. Quindi diciamo che il revamping e si hardware e software e contempla non solo gli strumenti che sono fuori, quindi le la la parte fisica dell'hardware che in strada, ma anche la parte logica e fisica che è all'interno del Comando di Polizia locale,
No, no, no, no, non è la telecamera, allora c'è un.
C'è una nuova implementazione della misura del passaggio del tirante idraulico sotto il ponte del Tesina, che verrà fatta sia a monte sia a valle del ponte.
Il progetto era questo perché perché attualmente cosa succede il sensore posizionato dov'è posizionato adesso quando il tale Snai Magra, ovvero quando non c'è qua, ma in realtà non è che non c'è acqua, non c'è acqua, dove c'è il sensore da dei falsi negativi,
Che non permettono di filtrare i dati, perché non c'è un sistema proprio di filtraggio automatico e quindi cosa succede, succede che un eventuale modellazione a ritroso del segnale e diventa quasi impossibile talmente sporco che non non va bene, quindi cos'è che si è pensato, si è pensato di implementare un nuovo sistema che vada a misurare sempre dove c'è acqua e quindi non siano più dei falsi negativi, poi questo ad altre peculiarità, all'interno della della cosa ma fondamentalmente è questo il il progetto,
In più questa è e in più c'è la telecamera.
La telecamera che che che che che De e DIE che rotta quindi vari sistemata e verrà verrà ben messo on line.
No no e dico.
Cambiano camion, diciamo tutto sbagliato, no Fabiani, non facciamo tutto sbagliato, qualcosa risulta la qualcosa di tutto, lo facciamo qualcosa d'istituto, lo facciamo allora.
Ad adesso è ora adesso la trasmissione sarebbe trasmissione di spiegarmi come si è visto, insomma, quindi con un cavo di trasporto, insomma, no.
E con la nuova sarà su tecnologia IP e quindi disponibile.
Dure, qualcuno le ha chieste no?
Allora, se non tutti erano Facebook, comunque e abbiamo via Castelli via Risaro.
Europa, però intanto le asfaltature, il programma delle asfaltature è diviso in due blocchi, un blocco e finanziato con con sì, con nostro, con un nostro intervento e dentro i 100 e e dentro questa questa variazione, quindi, è.
Un tratto di via Roma e via Roma ovest dal distributore, tutto il ponte fino alla rotatoria e via Roma Est, zona toys, dove il passaggio pedonale è totalmente ammalorato e da rifare via alture, il tratto da l'incrocio con via intersezione via Camisano fino all'intersezione con via Stadio quindi diciamo il centro chiesa scuola,
Via alture verrà anche ripreso il marciapiede tolto, il marciapiede, sostituito con una pista ciclabile lato, diciamo scuole, mentre tutta la parte pedonale rimarrà sul lato.
Chiesa via Risaro, dove c'è anche la installazione predisposizione degli impianti illuminazione.
Un tratto di via Castello, il tratto non il primo, il primo rettilineo dopo la curva secondo rettilinea, quindi diciamo in alcuni casi prendiamo in mano via intere, in alcuni casi tratti di via i soldi, questi sono però e con il credito maturato,
Nei confronti di Open Fiber,
Open Fiber ha.
Deve al Comune ripristini per circa.
25.000 metri quadrati di asfaltature a tappeto tappeto d'usura, quindi tre, sentire rasatura tappeto d'usura e alcuni punti diciamo, forzatura più profonda, dove dove dove in situazioni più ammalorate e abbiamo deciso di non intervenire su tutti i punti su tutti, diciamo gli interventi eseguiti da o per farlo ma di concentrare questo credito su via Po dalla rotatoria incrocio diciamo via quinta e Quintarelli fino al ponte sul Tesina.
Via Stadio, quindi via Stadio, quindi, avremmo via Stadio e via Touré completamente riqualificate.
E poi, se il credito è sufficiente, è arrivasse ai 25.000 che ho detto, ma non è ancora del tutto definito, ma probabilmente lì via dal ponte dalla rotatoria.
Di via Marconi, fino alla alla rotatoria di via Camisano quindi fino a Larino tutta.
Ok, quindi diciamo un programma di asfaltature abbastanza importante.
Non sembra, ma questa operazione vale quasi 600.000 euro.
Di cui una parte finanziata con risorse di bilancio l'altra con una.
Incassando il credito di di Open Fiber e decidendo di concentrarlo sulle vie principali.
Anziché distribuirlo su tutti gli interventi che hanno fatto degli interventi che hanno fatto, ci occuperemo noi più avanti,
Perché purtroppo faccio un esempio, prendiamo via Torino, via passano le vie sulla parola, erano state asfaltate di fresco, adesso purtroppo hanno una trincea lu okay, un anno e mezzo fa, purtroppo è arrivato un bel Fiber e sono e da e sono state massacrate e tenete conto che i ripristini che fa Open Fiber sono o lineari quindi dove c'è la trincea riasfaltata con tappeto d'usura di di 3 centimetri mezzo metro per parte quindi trincea dove hanno fatto lo scavo lo vedete perché c'è la centina no che di ripristino,
50 centimetri e 50 centimetri. Qui quindi, comunque, vedremo no un intervento, un rattoppo su strade, tipo via Torino via Bassano che erano state asfaltate, appunto di fresco. Vedremo comunque un rattoppo. Non non è che ci riasfaltato integralmente via Torino o via Bassano. Ho citato solo due esempi, ma valgono per tutto il territorio comunale.
Mentre dove hanno attraversato.
Da ciglio al ciglio della strada, il ripristino è due metri.
24 metri, cioè quindi due metri per parte che questo, dove invece è un fatto, il buco semplice buco per gli interventi in ottica, cioè loro hanno e sono interverranno, hanno scavato e hanno intercettato infrastrutture già esistenti senza proseguire con la trincea che è un po' quello che sta facendo adesso, Telecom con il 5G e lì rattoppo localizzato alla allo scavo. Ecco tutta sta roba qua e a una contabilità e che è disciplinata da un decreto nazionale che si chiama decreto scavi e che produce un credito a favore del Comune che.
Ospita l'infrastruttura di Open Fiber e vale a donne tra i 24 e i 26.000 metri quadrati che noi riversiamo in queste asfaltature e le asfaltature delle via Po via del ponte e via Stadio teatri e visto il suo bilancio annuale.
E del bilancio circa dei 600.000 euro qua vedo 72.000 euro, quindi gli altri arriveranno successivamente, no, Consigliere e questi 70 e si aggiungono a quelli già stanziati con il bilancio di previsione fanno 140.000 euro circa, che sono le asfaltature nostre quelli che ho elencato all'inizio della mia del mio intervento. Quelli invece via Po via dal ponte e via Stadio valgono 400.000 euro di ripristini sono quelli di Open Fiber. È la somma di questi di questi importi che ci avvicina all'importo di 600.000 euro okay. Diciamo che su Open Fiber abbiamo preso una decisione.
Si poteva decidere di andare a fare i ripristini puntuali, noi aveva deciso di concentrarlo. Non siamo gli unici Comuni che han fatto un'operazione di questo genere, perché ho notizia che anche molti altri Comuni, piuttosto che i ripristini piuttosto dei Tacconi, preferiscono lasciare gli attuali Tacconi generati da Open Fiber e giocarsi il ripristino.
Su vie che hanno bisogno, magari in terapie. Ecco, pensavo fosse una soluzione intelligente, pensiamo,
Mi hanno segnalato che, in via Castello verso la parte finale, pare Enel forse ha fatto uno scavo abbastanza lungo e c'è ancora la traccia e quello lo ripristina Enel.
Così come molti degli interventi che state vedendo sul territorio, comprese le la segnaletica no un po' a macchia di leopardo sono ripristini di Viacqua rispetto a scavi fatti anche cinque o sei anni fa.
Perché i ripristini di questi enti arrivano veramente con con anni anni dopo gli interventi, quando,
Diciamo, le zone di scavo sono sono, si sono anche abbassate e son ben due dati ben oltre il consolidamento, perché è giusto aspettare un po', perché devi aspettare che si consolidi lo scavo, perché altrimenti poi ci vai sopra e si riabbassa? Ma qui abbiamo aspettato cinque o sei anni, avevamo chiesto di non fare i tratti via dal ponte perché saremmo arrivati noi, ma vi ha acconcia voluto, sentire, le dice il Sindaco e la responsabilità se la prenderei se succede qualcosa, sì, è bello, stacco est e stava qua perché.
Abbiamo aspettato sei anni e sto dicendo Viacqua fra due mesi ci pensiamo noi sottodotato, quindi prendiamo questi crediti, giochiamoci da qualche altra parte, la risposta è no, perché se la prenderei per due mesi la responsabilità a volte veramente abbiamo a che fare con situazioni di ragionevolezza che disarmanti, comunque così questo passa. Il convento mi scusi quindi in via Castello faranno ripristino metro per un metro piove o no, perché Castello lo facciamo tutto noi, fra l'altro l'opera di del del nonno e.
Sì sì e mezzo per mezzo e mezzo, quindi sarà una una sarà una una, una ripresa di un metro lineare per tutto lo scavo,
Quelli di Viacqua sono quasi tutti trasversali alle alle, agli alle strade che hanno, sulle quali sono intervenuto in difendete questi rettangoli, no che era Tufano via via poi il programma do nei prossimi anni dovremmo investire tanti soldi in asfaltature perché i quartieri sono veramente ai minimi termini. Se penso al Corriere primavera, ma anche su potrebbero vedere, devo aspettare che finiscono infrastrutture, perché in questo momento non sono finite, cioè il gas che sta operando. Quindi è inutile fare e abbiamo anche deciso di rinviare il e gli interventi di segnaletica proprio perché non è con queste, offrendo una ferma le bocce, non sono ferme, quindi la segnaletica per lo scriverò da dirottiamo su altri quartieri dove prevediamo non ci siano più interventi né da parte nostra né da parte degli altri enti superiori,
Anche via Apollo la parte finale davanti al Prix, ma si pensa da A a parte il fatto che e via Po bisognerebbe convenzionarci col Commissario cucù, convenzionarsi con il Comune di Quinto, perché il rischio è grosso che tu fai il pezzo fino alla rotatoria poi c'è un pezzo non asfaltato poi lo devi riprendere prima del punto durante la BRICS e allora quel contratto lì lo lasciamo in stand by per trovare un accordo con quinto e farlo contemporaneamente.
I ripristini che abbiamo fatto noi l'anno scorso su via pochi qualche polemica ARAN generata anche da parte sua Consigliere e adesso ne approfitto per togliermi un sassolino, ma senza polemica erano ripristini Blinder gru in Binder in Binder finale, perché sapevamo che sarebbero arrivate poi tappetino di usura e quindi avevo cercato di spiegare il senso di quell'intervento lì che non è evidentemente bello da vedere e questo l'ho omesso per audire aspettavamo e voglio andarci sopra, ma nell'attacco erano rimaste delle fessure di quattro. Sì, sì, ma poi quelle sì, sì, ma lì e oggettivamente il lavoro non era stato fatto proprio bene, però lei oggi, ma io lo riconosco.
Così, ma poi lei e lei sa che se i lavori con materiale granulare più grossolano è più difficile che le definizioni siano come quando utilizzi il tappeto d'usura però lì c'era qualche solco sono intervenuti comunque l'idea era quella di andare a sistemare i punti più ammalorati, creare il bando che poi sarebbe servito come servirà fra un mese, perché sta roba qua parte alla volta di giugno ci saranno probabilmente con l'asfaltatura col tappeto d'usura e ci sarà probabilmente anche ci potrebbero essere dei ritardi perché la stagione ad sta generando ritardi a cascata. Quindi l'appuntamento che abbiamo preso noi con la ditta che abbiamo già incaricato con accordo quadro per giugno rischia dare a luglio perché giugno fa quello che non è riuscito a fare in maggio.
Sta succedendo questo e approfitto per dire che in via Po sistemeremo anche l'attraversamento davanti all'estero,
Allora posso fare una domanda proprio su via, poco tempo fa lei aveva detto che stavate pensando a qualcosa di particolare, non viene più fatto niente in merito, no, perché e perché alcune cose, quella cosa di particolare che significava riprendere riprendi mai costava svedese sono 100.000 euro e per cui significava a prendere l'avanzo di amministrazione in arrivo e concentrarlo praticamente in gran parte su questo e,
Per cui ci siamo accontentati, tra virgolette, di approfittare dei ripristini di Open Fiber e di chiudere una volta per tutte la ferita di via Po, perché effettivamente è una ferita, perché via Po come altre strade,
Né che necessita da tanto tempo di interventi di manutenzione,
Va anche detto che sono strade che sono attraversate da un'utenza che non è solo la nostra, e sarebbe interessante che queste opere, questi manutenzioni, no ricevessero di tanto in tanto qualche fisher no da fuori Comune, come dire io mi occupo di quartiere così io posso magari destinare più risorse ai quartieri se via dal ponte di via Po via Marconi eccetera magari qualcuno mi ci aiuta, ma non è così, ma scorso abbiamo fatto via Marconi adesso via Marconi,
Ciò è stata lì come.
Sono stati comunali, ma subiscono un carico che va ben oltre quello comunale, quindi e sarebbe interessante che ci fosse no, ma io mi riferivo alla Provincia, ecco no, questo Ente, questo ente così etereo, no che no, no, perché noi dobbiamo anche tagliare la l'erba viabilità, perché non lo fanno abbastanza no, cioè mi pare che la la, la, la, la cosa si stia e,
Era provinciale si salta, però dico, si sta un po' girando le cose perché per esempio in via Borsellino gli interventi, il taglio dell'erba costante che c'è perché noi avremmo aggiunto con quella roba lì che vedete, abbiamo aggiunto dei tagli, i nostri su viabilità altrui, ecco no.
E perché no, loro non ce la fanno loro, ti dicono abbiamo x chilometri di strade, da lei non ce la facciamo, quindi è un po' una litania che si sente non solo a Torri, ma anche altrove, anche in enti partecipati e l'ultima no, niente non mi viene in mente,
In 3.400 è un è un disguido ereditato dalla dall'intervento su via Roma della di agosto del 2024.
Un disguido, diciamo contabile.
E andiamo a sanare 80 120 milioni, 623.000 ah, sì, sì.
Sì, no, beh, no di più, mi son due erano e l'intervento di Verona questo codice 140 con la progettazione.
Galiardi.
Io chiederei 646 euro come mai solo 646 per contributi e sospensioni, finalità sociali.
Prego i 646, sono un rimborso spese che abbiamo utilizzato, anzi abbiamo dato al gruppo resteranno famosi, se vi ricordate, quando è stato organizzato il carnevale Rando e doveva essere organizzato con la Pro Loco, la Pro Loco era in un momento di pausa, noi abbiamo siamo intervenuti,
Rimborsando le spese del service, se non ricordo male, perché era comunque un'attività di rilevanza comunale, soprattutto per i ragazzi delle scuole, e ci è sembrato doveroso anche nei confronti dei volontari che si erano messi a disposizione nel periodo.
E comunque il numero di asfaltature e significativo per colpa della consigliera terapeutico è stata lei a dire, in sede di previsione, con flussi niente di asfaltature, eccoci qua, quindi abbiamo colto la palla al balzo per no.
Quindi, infatti, sul sulla parte del controllo.
Sì, io sono d'accordo i contributi sociali, dicevo no, non me ne stavo sindacando, anzi Sindaco, magari anche l'importo troppo basso. Volevo capire come mai sì, perché è bello parlare manutenzione, tutto quanto io continuo a dire è giusto parlare anche di cose magari non visibili, non effettivamente leggibili, ma cultura sociale, istruzione, scuola, non ci dimentichiamo, certo, mi dà un la pazzesco, perché dico e io fortunatamente non non nascondo nulla e i dati forse per la prima volta, no la storia, li ho pubblicati in questi mesi i dati, quello che spendiamo per il sociale, quello che esprimiamo per la manutenzione sono tutti pubblicati nella pagina del Comune e sono stato alquanto dettagliato. Avrà avuto modo di vedere quanto questo Comune investe sociale sono proprio i numeri grossi che non ha niente a che vedere con l'EMA, con le asfaltature se sono in un rapporto uno a 10 e per quanto riguarda la cultura, quest'con il bilancio. Con questo bilancio di previsione, quello che stiamo gestendo adesso abbiamo messo dei soldi che prima non non c'erano, quindi una una svolta di c'è in più, stiamo, abbiamo messo in cantiere, lo avete sentito due due Consigli fa l'idea di fare il nuovo Auditorium, ma che comincia che si sta concretizzando è che si prenderà una parte importante dell'avanzo di cui ha parlato prima l'Assessore, quindi confermo che l'operazione ha in via Roma alla l'ex sede della Banca Cattolica.
È un'operazione che sta si sta concretizzando.
E verrà e intendiamo realizzare il nuovo Auditorium con di 300 posti che sarà spero, pronto per la fine del 2026, proprio proprio inizio, il mio 27, ecco avrà bisogno di due esercizi finanziari per un po' di 2025 2026. Meglio un po' di avanzo 2024 poteva avanzo 2025,
Metto ai voti chi è favorevole alla delibera.
Contrari.
Astenuti.
1.
Immediata, eseguibilità.
Contrari.
Cioè un contrario all'immediata eseguibilità.
Astenuti.
1 su immediata eseguibilità.
Boh.
Modifica del DUP documento unico di programmazione triennio 2025 2027 mediante il primo aggiornamento al Programma triennale di acquisti di beni e servizi la parola all'Assessore Zawisza.
È il penultimo punto, lo dico anche per il pubblico.
L'ultimo.
Porterà via due o tre ore, comunque.
Allora sì.
Il provvedimento denominato modifica il documento unico di programmazione mediante il primo aggiornamento del programma triennale di acquisti beni e servizi alle 2:25 o 27 è sostanzialmente un provvedimento obbligatorio. È propedeutico anche a il provvedimento che sarà portato il punto successivo posto all'ordine del giorno. Come sapete, ogni volta che il Comune sia pronta a avviare procedure di gara di lavori superiori ai 150.000 euro e di servizi e forniture superiore ai 140.000 euro e il programma triennale dei servizi e le forniture di lavori va conseguentemente aggiornato rispetto alla programmazione approvata a dicembre in sede di approvare il bilancio di previsione sono intervenute ulteriori esigenze. In particolare abbiamo inserito il contro il, l'appalto, la procedura negoziata che dovrà partire per la videosorveglianza, un nuovo contratto perché appunto quello in essere è già scaduto e.
Sarà avviato anche a giugno, quindi il prossimo mese. La procedura di cui poi diremo più ampiamente nel successivo provvedimento legata al nuovo affidamento della concessione di servizi dell'asilo nido di di Marola. Quindi questo atto e ovviamente propedeutico, poi per sia l'avvio della procedura della videosorveglianza, sia per quanto riguarda appunto la la concessione che sarà gestita mediante il partenariato pubblico privato, quindi la finanza di progetto, di cui al 193 del codice dei contratti pubblici, ma lo vedremo meglio.
In maniera più approfondita, sì, esatto nel prossimo provvedimento, magari possiamo trattare insieme ai votare separatamente, quindi non so Assessore, se vuole intervenire lei adesso, purtroppo 4.
Possiamo anche la trattazione congiunta dell'ultimo punto all'ordine del giorno.
Allora la proposta 29 e ristrutturazione con ampliamento, asili nido di Marola PNRR, Missione 4 ed alla valutazione preliminare sul ricorso al partenariato pubblico privato secondo il Codice dei contratti pubblici, ed è stata mandata ai Consiglieri la relazione ex articolo 14 del decreto di riordino dei servizi pubblici a rilevanza economica di fatto, cosa significa voi sapete che abbiamo,
L'Amministrazione precedente ha partecipato a un bando PNRR per asili nido ha ricevuto un finanziamento e stiamo parlando di Marola, per cui il cantiere stanno davanti. Poi vi do due numeri su sugli importi e su dove siamo arrivati questa sera, però noi stiamo ragionando sul poi, cioè come l'asilo nido verrà fatto partire. È stata vista in Commissione Statuto se ne abbiamo partecipato io e il vicesindaco. Luisa trivella, e abbiamo già dato qualche riferimento nel frattempo, poi è arrivata la relazione che avete potuto vedere. Di fatto, il tema è una volta che l'opera sarà completata e l'asilo nido o di torri, che adesso è affidato con appalto. La domanda che ci siamo fatti come Amministrazione, qual è la modalità di gestione del nuovo asilo nido, che sarà grande anche come capienza, il triplo di fatto di quella attuale? Allora, e è stato creato di fatto un tavolo di lavoro che copre tutte le tutte le aree del Comune e ci tengo a ringraziare il Segretario comunale e il ragioniere, il dottor Menon e il dottor Nicchi Peruzzo e l'architetto Grisolia e anche la con e Stefania, Dottoressa Pizzato più tutti anche i loro collaboratori.
Abbiamo anche potuto avvalerci della competenza e del Sindaco in tema di diritto amministrativo, perché perché c'è la prospettiva di e quello che proponiamo oggi? Rifare un partenariato pubblico privato e quelli non fare più l'appalto, quindi l'appalto Sonnino editori andrà a scadenza, ma di fare una procedura a evidenza pubblica e noi facciamo una gara in cui affidiamo l'opera conclusa a un soggetto che si candida a prendere la gestione di tutto questo è previsto dalla normativa che vi abbiamo citato.
Qui ho riportato alcune parti molto stringata mente di quello che c'è nella relazione, allora abbiamo un servizio pubblico locale a rilevanza economica e dell'asilo nido, sia prima che poi resterà tale.
Il Comune di Torre intende affidare a terzi la gestione, questo è il vero cambiamento, perché è previsto dall'articolo 14 del decreto 201 del 22, perché perché il Comune non ha le competenze per gestirlo, un asilo nido che potrebbe continuare con l'appalto, ma non facciamo l'appalto facciamo la concessione e poi vi dirò i motivi che hanno che ci fanno andare verso questa direzione.
Quindi faremo una concessione di servizio nella forma del partenariato pubblico privato a iniziativa pubblica, questi sono i numeri macro, i dati macro, allora l'affidamento complessivo è di 7 milioni e 600.000 euro per la durata di 10 anni.
Faremo una gara a evidenza pubblica per fare cosa per fare una concessione con un partenariato. Noi siamo il pubblico e che chiediamo nella gara. Chiediamo a un privato di fax, ai privati che siano interessati alla gestione di un asilo nido come questo, quindi soggetti tipicamente strutturati di farsi avanti e di partecipare, ma noi dobbiamo impostare un importo da mettere a gara e quello che diceva prima il Segretario è che abbiamo modificato la tabella dicendo dal dall'anno prossimo si inserisce questo importo che noi adesso andiamo a mettere a gara. Nei prossimi mesi il nido avrà 60 posti. Questo lo sappiamo già. Quali sono i vantaggi che ci hanno fatto propendere verso il partenariato pubblico privato rispetto anche all'appalto, quello principale che fa la differenza e il trasferimento del rischio operativo, cioè il rischio va in carico al soggetto che si prende la gestione dell'asilo nido okay.
Le risorse vengano ottimizzate perché si affida a un privato rispetto al pubblico tipicamente il privato sa gestire, sa gestire, anche perché potrebbe avere delle economie di scala, ad esempio, perché questa attività la fa da noi, ma la fa anche su altre strutture simili.
C'è un tema di riduzione del debito pubblico perché, se pensassi di prendermi carico tutta la gestione, avrei dei problemi seri per il bilancio.
E c'è una maggiore qualità del servizio, perché noi nella gara mettiamo tutta una serie di requisiti a gara che faremo di requisiti che chiediamo.
Al concessionario che si candida per is permane per erogare il servizio.
Ultima cosa, questo suono per punti quello che comprende il servizio nido, che noi vogliamo dare in affidamento, quelli in rosso sono quelli che non ci sono adesso nell'appalto okay, quindi in rosso che non si vede il rosso, ve li dico io perché dobbiamo cambiare il proiettore da mettere in variazione che bisogna cambiare proiettori perché quello che non si vedano,
Quello che c'è già e l'asilo nido, quindi la cura dei bambini, servizio educativo didattico, eccetera quello che aggiungiamo cos'è la preparazione fornitura dei pasti, perché nel nido attuale noi ci avvaliamo della cucina, della dell'IPAB, Clementi di velo, per cui facciamo un rimborso annuale da parte del Comune e possono negli ultimi cinque punti che sono la novità che aggiungiamo inserendo dentro manutenzione ordinaria dei locali delle aree esterne sfalcio potatura del verde presente nell'area pagamento delle utenze di gestione dell'immobile,
Gestione delle iscrizioni e formazione delle delle graduatorie e i relativi inserimenti emissione delle rette, ad esempio le rette adesso li incassa, il Comune invece li incasserà il concessionario, le utenze adesso.
Sulle scuole paghiamo noi e quindi, quando parlo di rischio operativo, che viene trasferito sul concessionario, questi sono due esempi, quindi la Gest, perché perché io, come Comune intendo dare noi intendiamo dare come affidamento tutto il complesso e chiediamo a qualcuno di candidarsi per partecipare.
Ed erogare questo servizio queste proprio in sintesi estrema, e il perché abbiamo scelto la concessione che è una è caldeggiata anche dalla normativa giusto ed è una novità degli ultimi degli ultimi anni, una ALP che c'è un po' alla volta si è fatta strada e visto che è una cifra importante che mettiamo a gara e è opportuno seguire questa strada tra le tante previste dalla normativa altro non aggiungerei,
In particolare, ho dimenticato di dare l'indicazione del valore della gara delle videosorveglianze che di 179.704 solo questo mi era sfuggito mi erano sfuggiti valori, mentre per ve l'ha detto l'Assessore.
La vigilanza e videosorveglianza esatto, infatti, e invece il valore della concessione è di 7 milioni 613.866,96 euro avevo dimenticato gli importi.
Traversi.
Eccomi qua, allora alcune domande, perché chiaramente questa è un'operazione molto importante. Quindi ci state lavorando da tempo amministrazione con e chiaramente i dipendenti comunali e chiaramente anche noi andiamo a ringraziarli sempre per l'operato e vorremmo capire un attimo alcuni alcuni passaggi non allora e giustamente e voi dite, questa decisione è stata fatta per trasferire il rischio operativo in capo all'operatore. Dicevate in Commissione che è venuta, è figlia comunque di alcuni incontri che sono già stati fatti preparatori nel senso non nasce dal nulla, quindi immagino ci siano già stati dei contatti con delle realtà che potrebbero eventualmente a partecipare a quello che è la il bando e alcuni e interrogativi che ci sia anche che ci siamo posti. Noi del gruppo toghe nel cuore no, intanto e se è stata fatta una valutazione di quella che sarà l'attrattività del nuovo asilo nido, con nel senso che adesso si passa giustamente parliamo solo del comunale, quindi dai 18 di torri e ai 60 di chiaramente di Marola e.
Perché appunto sempre un attimo, confrontandoci con le persone, dicono magari scegliamo soluzioni che ci diano continuità nido più infanzia, cosa che qui, per le ragioni che già sappiamo, non si poteva e non si poteva dare. Quindi che attrattività può avere e domando nel caso in cui, perché sì, il privato porta chiaramente economie porta, si spera, efficienza e quant'altro. Dall'altro, sappiamo che il privato deve fare reddito, ovviamente, per cui qualora un privato accedesse, non raggiungesse magari 60 iscritti, dovesse come funziona il discorso delle rette. Può aumentare le rette fino a quanto può aumentare le rette. Se i bambini sono figli di coppie residenti a Torri, chiederanno al Comune, ovviamente, degli aiuti economici e quant'altro che impatto possa avere.
E quindi chiedo se chiaramente in questi mesi sia stato fatto uno studio, uno studio di questo tipo, ovviamente, per che cosa per andare a coprirsi dal rischio che sia una cattedrale nel deserto, purtroppo tante volte ai fondi PNRR si è detto, si belli perché finanziano l'opera.
Faccio un piccolo inciso, le case di comunità però poi non hanno pensato a finanziare sostanzialmente chi metterci dentro, quindi bisogna lavorare con altre risorse, bisogna lavorare con altri enti in quel, in quel caso lì. Ecco quindi sostanzialmente e queste sono delle domande, poi se è previsto qualche servizio chiaramente collaterale a livello di Comune okay, perché non ne ho sentito parlare, quindi, forse sì, forse no chiaramente sarà una scelta ponderata.
Ad esempio su servizi di trasporto, perché magari ha un figlio amaro da un figlio faccio per dire attori, cioè quindi per dare un servizio che garantisca o comunque una tra attività a fronte di scelte che possono andare anche verso istituti sia presenti.
Nel nostro Comune, ma soprattutto fuori dal nostro Comune. Intanto, queste sono le prime domande che ci siamo annotati,
Sulle prime, perché poi?
Allora cercherò di essere qualcosa, abbiamo già detto in Commissione, però allora sull'attrattività vedrà, noi abbiamo fatto degli incontri con alcune realtà, nel senso che ci siamo e confrontati nei mesi scorsi okay.
Quello che noi andiamo a votare come relazione come punto all'ordine del giorno, nella redazione ovviamente alle spalle c'è un PEF che è stato simulato da dall'Ufficio, Ragioneria e ripeto io mi stupisco, mi sono stupito, non avevo dubbi, ma quando vai a fare cose complesse della competenza che abbiamo negli uffici comunali a partire da chi sta seduto alla mia sinistra ma anche da chi è all'Ufficio Ragioneria in generale ad A e area, istruzione eccetera.
L'attrattività, ovviamente, verrà valutata anche da chi parteciperà alla gara okay. Allora, se pensiamo alla situazione di adesso di Torri, nella relazione c'è scritto che abbiamo una popolazione tendenzialmente stabile, ne abbiamo una posti per 18 bambini con un po' di lista di attesa okay, voi sapete chiamerò l'abbiamo un'IPAB che ha un nido integrato in cui hanno 24 bambini in età di nido. Quindi, se facciamo la somma e di quella che è l'offerta, adesso di nido tra il nido comunale che sarà trasferito a Marola, il nido che c'è già Marola a scuola e che c'è già Merola appena appartenendo, abbiamo 12 18 più 24 fa 42, quindi la copertura da fare da parte di chi arriva è di circa è di 18 bambini okay,
È vero che il nostro Comune è un Comune di passaggio e quindi fa avere un'opera del genere a a Marola nel comune di Torri di Quartesolo, è ben diverso, ritengo che sia condivisibile ed avere realizzato un'opera del genere a Val Proto a Gazzo Padovano senza nessun nulla togliere quei Comuni ma sono completamente fuori. Siamo un Comune col termine con Vicenza. Nella relazione c'è scritto che siamo un Comune anche di passaggio perché tanti non residenti lavorano nella nell'area come nelle varie aree commerciali, oltre che nelle imprese del territorio e.
Tenete presente che nel PEF che c'è alle spalle della relazione c'è una previsione, ovviamente di copertura complessiva dei posti, e la voce principale è il costo del personale ok, allora è ovvio che il costo del non non si pagano dipendenti, che i nostri dipendenti sono calcolati per la copertura totale okay è ovvio che un concessionario che partecipasse alla gara poi utilizzerà la forza lavoro che è necessaria per i per gli iscritti effettivi okay potrebbe essere che,
Potrebbe essere che nel primo anno, nei primi due anni, non si arrivi alla copertura completa dei posti. Questo dobbiamo metterlo, dobbiamo metterlo in conto okay, però siamo abbastanza fiduciosi. Ovvio che il l'esito, la risposta e avere la sua domanda è l'avremo con la gara, cioè con esito della gara. Quindi noi abbiamo impostato tutto questo lavoro per far sì che di andare in gara con una gara che possa avere un esito positivo nel PEF previsto. Anche se avete visto la tabella finale, è previsto anche che ci sia un utile da parte della del partecipante okay e i tipicamente poi partecipanti a queste. A queste gare sono grandi cooperative, quindi, comunque, c'è tutto il mondo del terzo settore e quindi tutti i vari parametri che son stati usati son fatti molto ponderati. Poi è ovvio che l'esito ovvero lo sapremo e con la conclusione della gara e per quanto riguarda le rette abbiamo fatto varie simulazioni. Noi non andiamo a votare le rette stasera, okay, perché la rete saranno comunque oggetto di un regolamento comunale, come già adesso, e quindi non è la rete, saranno comunque stabilite e stabilite dalla dal Comune okay. Quello che ci sarà come.
Quando è un piano finanziario, cosa significa che un soggetto che so a fronte dei costi che sono stati calcolati a dei ricavi, che sono quelli delle rette, perché vengano, vi ho spiegato prima che le rette non incassa più il Comune, quindi il concessionario,
Ah e a tutti i costi per mantenere questa struttura incassa alle rette da parte delle famiglie ci sarà una differenza. Questa differenza sarà coperto dal Comune. Già adesso il Comune non dà un contributo, perché il Comune adesso a un appalto, quindi noi paghiamo un appalto a una cooperativa che ha vinto questo appalto. La spesa d'appalto si trasformerà in un contributo che servirà per coprire la differenza fra i costi di prendere in gestione il nido e i ricavi che saranno le rette. Perché ovviamente non possiamo pensare che con le rette si paghino tutto perché le famiglie avrebbero un esborso fuori fuori, misura okay, e quindi è chiaro che in un meccanismo concessorio il gestore esposto alle oscillazioni del mercato quello sì è il rischio operativo, mentre in un appalto il gestore un appaltatore sa che può confidare in un corrispettivo che pattuito fin dall'inizio del del del del del servizio e l'unico rischio che occorre che avevano sbagliato. I conti rischiano il rischio di impresa. No, ma quando si aggiunge al rischio impresa, quello operativo vuol dire che affido a te il compito di remunerati.
Il problema è il mercato, che vi fosse stato fosse stata un'IPAB, forse che il Comune se la gestisce in house improprio o la esternalizza come la direzione, qual è la direzione che abbiamo preso a decidere, ad avere l'ultima parola sarà il mercato, perché anche se fosse il Comune a dire lo gestisco io direttamente e poi le iscrizioni devono arrivare e perché e perché i conti tornino Andreotti riavere riempire d'asilo perché probabilmente una struttura di questo genere e,
Diciamo economica, economica, efficace dal punto di vista economico, nella misura in cui tende a riempire tutto lo spazio europeo.
Diciamo, il breakeven sta lì e che è un classico delle concessioni che, per quanto tu gli trasferisce il rischio operativo, chi partecipa pretende un minimo di garanzie dalla dal, come dalla stazione concedente.
E queste garanzie di solito si risolvono in una nella configurazione della causa di intervento di salvaguardia, qualora nell'ipotesi in cui il la massa critica non fosse sufficiente a garantire l'equilibrio dei ricavi, e quindi la, il funzionamento del piano economico finanziario, no, e si chiama intervento in riequilibrio fattori di equilibrio che è previsto dalla normativa.
Perché diversamente il servizio si interrompe perché che un operatore che va in default molla al servizio e tu sei costretto o a riportarselo in house, oppure oli, affidarlo scegliendo altre modalità.
La piscina di Sandrigo è un esempio evidente, no Covid.
Un po' di contrazione di mercato, rischio operativo che non regge perché non ha i ricavi sufficienti a coprire i costi. Non dico a gara a garantirti, anche inutile che per un certo periodo poi anche diciamo rinunciarvi, ma i costi devi pagare oppure puoi anche non essere coperto per qualche anno, ma a un certo punto devono rientrare, siccome queste operazioni si basano su un documento fondamentale che i piatti, il PEF, Piano economico Finanziario che proietta i ricavi in un arco temporale e no e li proietta in modo che siano in grado di coprire i costi. Questi ricavi sono tarati su un certo numero di utenti sui quali tu devi confidare per poterli averli.
Meccanismo, quindi, come si sa, lo scopriremo solo vivendo poi il tema delle rette dell'equilibrio tra contributo comunale rette a carico delle famiglie e tenete conto che ci sono anche i bonus statali, che vanno insomma ad alleggerire il carico familiare ISEE o meccanismo integrato, ISEE reddito e lo valuteremo residenti e non residenti. Lo voteremo più avanti. È chiaro che più residenti ai più costi che si scaricano sulla comune di Torri, perché perché come uditori, col punto deve deve attivare il proprio, diciamo contributo sociale,
Se fossero tutti da fuori Comune, il Comune non avrebbe oneri o gli avrebbe trascurabili e però.
E quindi il problema sarebbe solo quanti utenti arrivano. Tenete conto che questi sono servizi a bassa remunerabilità economica e quindi per vivere per stare sul mercato, hanno necessariamente bisogno dell'intervento pubblico a sostegno pubblico. Il il, le difficoltà a cui sta andando incontro.
Qui è andato incontro che andrà incontro. L'IPAB di Marola deriva proprio da questo, dal fatto che non ha una gestione, diciamo economica, non ha in terrorizzato un rischio operativo da gestire. Quindi, e tenendo conto che i contributi comunali nel corso degli anni sono calati, che l'asilo a differenza, ad esempio, è quello di Larino, non mette sul mercato servizi che vi garantisco altri ricavi, tenuto conto della politica tariffaria. Molto, diciamo, molto popolare, non sta in piedi, non sta in piedi, non sta in piedi.
Sappiamo.
C'era un'altra domanda sui servizi integrati e accessori sì.
Sì, allora al momento non abbiamo, oltre a quello che c'è in relazione, non abbiamo previsto anche perché e questo è quello che noi ci aspettiamo dal concessionario.
Eh no e chiedere di più, è ovvio che potrei chiedere di più. Troppo di più potrebbe limitare anche l'appetibilità delle operazioni per un concessionario per quanto riguarda il tema di Marola e torri di distanza e faccio un esempio, abbia verificato anche attualmente gli iscritti di Marola su 24 bambini del nido, ce ne sono cinque in cui ho la coesistenza A 3 scusa tre, tre e tre bambini in cui dato proprio aggiornato di oggi in cui abbiamo una famiglia che ha un bambino al nido bambini, alla scuola dell'infanzia, quindi su 24 e parliamo di un ottavo, quindi il problema probabilmente ci sarà per alcune famiglie, però eh eh eh eh in forma, basta è molto residuale. Okay sul sul sul totale, questa è la popolazione di adesso okay come come tema.
Se posso anch'io e fra un paio di domande un paio di delucidazioni, vorrei veramente capire bene tutto quanto quindi il nido l'anno prossimo, il no. Fra due anni, quindi il nido di Torri non ci sarà più risparmio solamente della scuola dell'infanzia tubi, avremo un nido a manovra nella scuola nuova Lerino, beh, privata Nido, infanzia è fretta, ma si può fare nomi, infanzia Nido,
Il nido, quindi la decisione per non c'è il nido Giannino, si illustreranno successivamente infanzia, sì, hai ragione si è avuto un dubbio, quindi okay, quindi la scelta di non fare più il nido a Torre, capoluogo, è dovuta apposta per riempire tra virgolette i 60 posti ad oggi che non ci sono a a Marola, oh oh.
Rispondo subito prima, cioè il nido.
Questo cambio di gestione ci porta verso un nido comunale a tutto tondo e i collettori se può permettere uno, può avere due asili perché significa top, raddoppiare i costi, cioè non può, non possiamo avere due asili tutt'al più e oltretutto lì si è preso un finanziamento di vincere significativo per realizzare una struttura che ospita 60 posti, a maggior ragione è chiaro che l'asilo comunale di Torri deve transitare lì ed è linfa che arriva alla gestione che probabilmente.
Poiché i numeri che ha dato prima l'Assessore, cioè 2018 più i residenti, quelli 24 di dell'IPAB, sì, sì corretto, confidiamo su quei numeri lì, ma non c'è nessun automatismo.
Perché dipenderà molto dalle rette, dipenderà da molto molto da sui quali il livello target si assesterà dal nuova gestione, sulla solamente che non ci sarà più il problema Manolo e quindi comunali comunali, quindi non ci sarà più la gestione usando okay. Volevo capire, visto che è importante avere un asilo comunale il problema che deve stare in piedi. L'IPAB non sta in piedi in questo momento qua l'IPAB non sta in piedi l'ultima domanda per tanti motivi,
Okay.
Questo appalto questo Accordo di 10 anni e adesso, dopo dopo i cinque anni, sarà possibile alla discrezione del privato dopo i cinque anni del vincolo del PNRR, di fare solamente il nido, lì c'è la possibilità di poter fare nido e infanzia.
Quindi si può quindi okay.
Sì, ripeto se lui e dipende qual è il suo, da quali sono le regole di ingaggio, oggi noi stiamo affidando una concessione di gestione di asilo nido okay.
Per 10 anni e.
Quello è il perimetro contrattuale.
Dopodiché i contratti possono subire anche delle modifiche, e questo diciamo quello che accadrà fra cinque anni, non siamo in grado di prevederlo oggi non è da escludere che fra cinque anni si possa chiedere un servizio supplementare aggiuntivo da includere alla concessione, vedremo gli spazi,
E astrattamente, si può, astrattamente, si può, astrattamente si può attraverso una modifica del contratto, ecco, però lo vedremo quando sarà ora di fare la modifica del contratto, oggi noi non possiamo includere nel contratto questa opzione perché, oltre ad essere un'opzione ma meramente teorica okay,
Ci fosse stato il vincolo del PNRR, stiamo procedendo a memoria, il fatto sia nido, troppo stretti, no incontrati i contatti okay ah, ma sta 13 contrario, sì, ma è certo finanziamento, prendendo comunque i contratti di appalto come dotati di concessione, ma io sono immodificabili sono modificabili a determinate condizioni okay,
Non sono però facilmente modificabili perché le condizioni previste dalla normativa di settore per la modifica del contratto, già affidato molto stringenti, quindi devi stare su dei paradigmi che sono scritte a quella di estendere e ampliare la gamma dei servizi all'interno di quella struttura lì potrebbe anche essere letta correttamente dal codice. Comunque.
La domanda è Peleg, Pellegrina, come ha detto qualcuno.
Ultima domanda, gli spazi scolastici oltre l'orario scolastico, tutto quanto sarà possibile utilizzare dal comune di Torri per qualcosa o.
La risposta è la stessa, cioè di, e noi abbiamo quando andiamo in concessione da in concessione. Tutto quindi la struttura, quindi possiamo, ci si può, però è ovvio che più vincoli, cioè non ha senso in questa fase mettere vincoli perché più vincoli mettiamo altrimenti domandarsi, eccetera e meno ricavi ha intanto e domandarsi se, eccetera, attività dell'operazione per e e poi dall'altra parte. Chiediamo, ci domandiamo, ma si può fare anche questo, ma si può fare anche quello che si restringe il perimetro dei candidati a partecipare. Faccio un passaggio perché era.
Sul tema torri Marola, no, allora datori, noi portiamo a Marola, siccome recita la domanda e mi fa piacere anche ripeterlo erano riusciti a in Commissione e ma si poteva fare diversamente, cioè mantenere, eccetera. Allora il bando era soltanto per asilo nido, è arrivato il PNRR, se non ci fosse stato quel bando lì, cosa sarebbe quale sarebbe stato il destino dei servizi per l'infanzia, insomma Arola, non non non dico nulla di nuovo e non ho nessun, non sono certo di non essere smentito. Quella scuola lì sarebbe, si sarebbe stata chiusa, in parte perché non era sostenibile a livello economico, e in parte perché ed è emerso nei lavori che abbiamo fatto c'erano problemi strutturali pesanti okay e dove adesso andremo a intervenire sulla palazzina storica e mai l'IPAB e mai neppure il Comune avrebbe avuto milioni di euro da spendere per così rapidamente per sostituire e edificare dal nulla una scuola e ristrutturare completamente. Quindi è arrivato il PNRR, che aveva sì il vincolo del solo nido se non ci fosse stato quello nel giro di pochi anni. Probabilmente.
Si sarebbe stata l'assenza lo stesso e non certamente mi sento di dire certamente non sarebbe andata avanti, comunque bisogna essere, diciamo chiari, onesti e sinceri, è un'operazione, questa, che ha dei rischi.
A dei rischi, perché nel momento in cui ti affacci sul mercato.
I uno dei rischi che si potrebbero profilarsi all'orizzonte, che non ci sia la risposta che SIS, che auspichiamo, che la struttura sia sovradimensionata rispetto al bacino di utenza, perché non è che ce ne sono pochi in giro e che quindi ci troviamo anche la struttura non no no non funzionante per qualche anno questa diciamo uno scenario che esiste, naturalmente,
Auspichiamo non si verifiche, stiamo lavorando e, soprattutto, stiamo mettendo la testa su rette piano finanziario per il re per mettere in condizione il mercato, di rispondere che, ma è chiaro che questa roba qua passa attraverso la cruna dell'ago e lacuna del lago è quanto il Comune è disponibile a mettersi okay e una delle cose che dobbiamo metterci è comprare gli eredi, dovremmo comprarci gli eredi perché se comincio a scaricare anche sulla sulla concessionario, l'acquisto delle infrastrutture che servono per far funzionare l'asilo e lì magari qualcuno si tira indietro perché deve anticipare.
300.000 euro e deve avere il tempo di recuperarli con gli oneri finanziari.
Questo è uno e poi e questo per per far partire l'impianto, poi c'è la fase di gestione che presuppone.
E che perché ci fa pensare che avrà che avrà una ricaduta su una spesa sulla spesa corrente non molto significativa e quindi ci aspettano devo dire tempi complicati per starò per per l'asilo, però dicono tutti che tra i fattori del calo demografico c'è la mancanza di servizi alle famiglie.
Uno più uno fa due.
Lo sforzo bisogna farlo, ecco poi si poteva 50 60 al pacchetto PNR, quello lì potesse tanto discutere.
Non voglio sull'accordo, mi fa piacere che comunque prendere decisioni industriali, sempre decisioni, anche subito il passaggio e anche altre cose, ma mi verrebbe da dire anche comunque come uditori aveva speso anche nel 2015 diversi soldi per ristrutturare l'asilo nido di torri quindi è un susseguirsi di di cose e bisogna effettivamente, a mio avviso, crederci. Ci sono alcuni punti di domanda che abbiamo ancora come gruppo su su questo affidamento, queste domande che avevamo fatto che effettivamente non si può sapere perché,
Effettivamente è così, però è una decisione vostra dell'Amministrazione e si vedrà cioè io mi auguro il meglio assolutamente perché quello.
È ovvio, okay, consigliere Fabiani.
Sì.
Quindi mi par di capire che l'IPAB Onore ai caduti di Marola gestirà più l'asilo, quindi ci sarà la sua attività.
Poi.
Se si è chiuso il procedimento di vigilanza della Regione Veneto, in cui il, il Comune si era impegnato nel risanamento del bilancio dell'IPAB,
E poi mi pare di capire che il contributo comunale alla gestione di questo asilo sarà sui 330.000 euro all'anno, che non è una cifra modesta, perché con questo commettere, mi pare, l'asilo nido assorbe 80.000 euro effettivi o 100.000 euro, va be'100000 euro, davamo cioè davanti 140.000 euro al.
Agli asili chiesi convenzionati, quindi sono siamo 240.000, ma arrivare a 3 e 30, insomma, c'è una bella differenza e se si possono confermarla.
E poi, ma l'asilo adesso è terminato perché si parlava che doveva terminare febbraio marzo, mi pare 2025, perché in questo momento è ancora aree di cantiere la parte esterna e poi, quando si prevede la ristrutturazione della parte storica.
Parto da in fondo, però questi sono i numeri okay, tolto tutti i fondi pubblici e salvo eh no, questi che non vi stanno a questi qui okay, allora e noi adesso, entro la entro l'inizio del mese di giugno faremo una variante okay per far partire i lavori sulla parte monumentale perché c'è un ritardo in ritardo non è,
No non è dovuto al Comune, è dovuto ai tempi lunghissimi che ci sono stati per farsi autorizzare dal Ministero dell'Istruzione e la l'utilizzo del ribasso d'asta okay che, essendo una quota che è legata all'asta dei PNRR e andava fatta autorizzare dal Ministero che potevano risponderci e visto che alla fine c'è stato un ribasso d'asta, non vi eroghiamo la cifra complessiva che avete vinto come Comune. Ci teniamo la differenza. Siccome il progetto comprendeva non solo la parte nuova, ma anche la ristrutturazione della parte monumentale, era vitale avere l'utilizzo del ribasso d'asta, perché per finire l'opera avremmo dovuto pescare dal bilancio comunale, se non avevamo l'autorizzazione del ribasso d'asta, che vuol dire 250.000 euro che avremmo messo noi, invece li mette il PNRR, poi c'è il Conto termico okay, quindi faremo una prima variante per la parte strutturale. Nel mese di giugno. Ok, poi faremo una durante l'estate un'altra, quindi i lavori comincerà, perché poi i lavori saranno statici ed efficientemente energetico. Andranno di pari passo e da giugno, in fino a ottobre novembre. Ecco, tenete presente che noi dobbiamo avere la consegna definitiva entro il 2025, quindi entro dicembre okay nel 1.025 si si è finito tutto esatto, poi mi chiedeva del contributo. Sì, allora 100.000 netti è quello che noi adesso spendiamo di servizio asilo nido,
E perché abbiamo e 170 di appalto, abbiamo una rete che entrano, paghiamo, paghiamo le utenze, diamo un contributo di qua e però facciamo un conto. 100.000 per 18 bambini, se i bambini diventano 60 moltiplichi per tre, quindi la cifra è quella. È ovvio che è un conto, è quello che noi abbiamo inserito come dati è il PEF che tiene conto in forma conservativa che il concessionario faccia l'investimento dell'interno okay, per cui se poi sarà diverso, per cui faremo noi, la cucina la lavanderia, l'arredamento.
Il costo complessivo sarà più basso okay, e quindi anche il nostro contributo, e si perché il concessionario si dovesse fare l'investimento in 10 anni e lo recupera. E però me lo chiede meno carica ebrea che avremo anche gli interessi, perché magari si fa un mutuo con una banca e quindi ci chiede anche gli interessi okay. Quindi, se facciamo un investimento con bilancio comunale, perché la struttura altrimenti è una scatola vuota, no, quindi va reso operativo. Se facciamo con fondi comunali, si abbassa il contributo da dare successivamente. Il PEF che c'è dietro la relazione che voi votate, che vi chiediamo di votare stasera, comprende il fatto che invece è tutto scaricato sui concessionari, quindi è quella più pessimistica. Okay, stiamo valutando e altre domande cosa aveva chiesto la.
AIFA che fine fanno asilo allora lì e non è il Comune a deciderlo, nel senso che il Comune ha un contatto costante sia con l'IPAB che con la Regione Veneto, per cui non è?
No, non ho sempre dato il Comune a fare rissa, andrebbe, lei ha detto a un certo punto no, come frase no, è lì e unipa, perché ha una difficoltà economica, entra in un processo di vigilanza con la Regione Veneto che e che si aspetta eh eh sì, no, può essere, è prevista o può essere previsto il commissariamento, se è di proroghe, deve presentare un piano, diciamo di risanamento dei debiti in base alla regione, eroi il Comune gli deve dare una mano. Il Comune dà una mano al risanamento dei debiti se ha interesse che il servizio asilo consegua fino a quando non sarà riconcesso nato, l'altro.
Capito cioè nel senso che, se se non ha le risorse per riservarsi viene commissariato e viene chiuso, quindi ci potremmo trovare anche domani mattina senza il servizio di asilo nido e anche dell'infanzia, se il Comune ha invece interesse che questo servizio prosegua quantomeno fino alla.
Riaffidamento della concessione è quello su sul nuovo asilo e forse ci deve provare a metterci del suo sul come dobbiamo ancora capire, ecco il Senato è un altro contributo ancora e con tanto per essere chiaro a me sembrava adesso tutte le carte ce ne sono una marea, ma mi sembrava che il Comune si intestava la proprietà dei muri dei terreni in cambio di una garanzia all'IPAB di chiudere insomma, no, non è così, non è così, non ha il Comune, non si è intestato iper i muri, i muri,
Ma i muri sono su i muri, sono già comunali.
Sì, ma i muri sono.
No, anche perché sennò non avremmo avuto PNRR, cioè su su idee e su è un intervento sul patrimonio comunale.
Però comunque noi abbiamo, siamo stati in Regione e siamo stati Regione e le regole di ingaggio sono queste o l'IPAB presenta un piano, come dire il rientro di risanamento oppure io devo necessariamente commissariare perché se il Comune no bontà sua,
Vuole aiutare l'asilo a risanarsi lo faccia, per quanto tempo.
Non lo so, se lo facesse, il Comune dovrebbe fare per traghettare il servizio fino al riaffidamento, so che J è perché c'è da finire, quest'anno chiudere il 2025 e sostenere economicamente l'anno 2025 2026 okay, sperando Russia, niente di nuovo.
E non è che come Comune Su Idanu, in una fattispecie di questo genere può prendere 100.000 euro il bilancio e consegnarle darli e alla all'IPAB perché non funziona così non può funzionare così se non vogliamo finire tutti sotto i riflettori della Corte dei conti, per cui bisogna trovare altre modalità, comprare il terreno, l'unico bel gioiello di famiglia che hanno e il terreno fumoso,
Ecco il Comune, dovrebbe essere così buono comprarsi terreno se gli serve, perché non è che possiamo comprare un terreno per così, cioè deve corrispondere anche un obiettivo, una finalità pubblica, comprare quel terreno lì è complicata, sta facendo e vi assicuro che è complicata e non non è detto che si risolva positivamente.
Ma c'è una scadenza e che la Regione ha dato un termine o entro l'estate, mentre alla fine di questo anno scolastico deve essere finita, sta faccenda, ma anche per noi è ovvio.
Sì, e si è avuto modo di parlare col Comune, visto che scherzosamente ne parlava in maniera impersonale, che direzione ha il Comune in questo, perché è chiaro, lo sa meglio di noi che ovviamente l'interesse che ci sia continuità c'è perché se domani la Regione dovesse dire si chiude e anche se è duro chiude a Falcone un anno intero di sostegno fino ad arrivare dalla partenza del nuovo nido però indispensabile se no perdiamo anche quel patrimonio dei primissimi bambini che potrebbero arrivare e di iscriversi.
Dipende da quant'è, se noi abbiamo praticamente commissionato un audit, questo audit serve e ci restituirà un importo che è l'importo che serve a per finire l'anno scolastico in corso B per sostenere impari in pareggio l'anno scolastico 2026 e 2025 e 26.
Deve essere alla nostra portata, se non sarà la nostra portata, faccio un esempio solo di scuola, fosse che servono a 500.000 euro I, non posso comprare un terreno a 500.000 euro perché non vale 500.000 euro secondo, non o i 500.000 euro.
Quindi, con tutta la buona volontà e con tutta l'intenzione di proteggere questo avviamento e traghettarlo e dare lo slancio a chi a chi arriverà dopo e anche per non scontentare famiglie che confinano sulla l'anno scolastico 2025,26, perché le prescrizioni sono già state introitate,
È certo che vorremmo andare in quella direzione lì, ma deve essere sostenibile, deve essere sostenibile, quindi in questo momento tanti punti di domanda.
Va bene, se non ci sono altri interventi procediamo con la votazione della prima delibera modifica del DUP che è favorevole contrari.
E immediata eseguibilità.
Contrari.
Con tutti e due contrari possa okay controlli, 2 ult per la seconda invece delle delibere trattate, chi è favorevole?
Contrari.
Astenuti immediata.
Contrari 2 astenuti, nessuno, non ho comunicazioni da fare e auguro a tutti una buona serata.