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C.c. Torri di Quartesolo 29.4.25, ore 20.00
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Claudio.
B buonasera a tutti.
Iniziamo il Consiglio comunale con l'appello.
Buonasera a tutti procediamo allora con l'appello del luogo e ghiri Gatto presente Angela Pasinato, Diego Marchioro.
Massimo Munaron, Giorgio Vezzaro, Maurizio Schiavo Maria Grazia, Peretti assente, giustificata, Enrico Brusa, Roscoe e diamo palazzi Riccardo Rigoni, Marco Facchin, Elisabetta Tescari, Alberto Rowling.
Sigle che Rampin, assente, giustificata, Francesco Fabris, Mauro Fabiani, a senza giustificato Luigi De classis. Per quanto riguarda gli assessori esterni, abbiamo Luisa trivella, anzi, Presidente Paola Nicolin esente Stefano Zawisza, presente Matteo gioca, Luisa Monreale, prego, Sindaco, allora intanto benvenuti in sala consiliare che ci tengo a dire abbiamo poi rinnovato.
E quindi mi pare evidente che l'abbia cambiato aspetto.
Ha cambiato aspetto, grazie anche all'aiuto di di alcuni nostri concittadini. Come avevo detto in un precedente Consiglio comunale, le la, le tinte e le nuove tende sono state sponsorizzate dalla ditta in tal consta e dell'ingegner. Guido dal pozzo.
In fondo, vedete appeso a una un quadro e una tela che raffigura un Cristo.
E l'autore, Gianluigi Ghiotto,
Che diciamo si ribella a queste sue doti doti nascoste e che quindi è ancora presente, direi rilancio alla battuta dell'ex Sindaco che pur anche lui ancora presente, Presidente per, per esempio.
Ponendo in Consiglio si voleva dire e poi, beh mie spalle, c'è una litografia di Galliano Rosset, che è un artista locale di Monticello Conte, 8, che riprende naturalmente Vita e opere del Palladio.
B naturalmente alla nostra, alla mia destra, alla vostra sinistra,
Il Presidente della Repubblica Mattarella, i due angolari.
È inoltre nazionale, realizzati da Remigio Todescato di Marola, e che diciamo così messi a disposizione uno dal sottoscritto e l'altro,
Da sempre dalla dall'autore del quadro che vedete in fondo alla sala, ecco, ci tenevo perché è giusto che chi fa qualcosa omette qualcosa a disposizione, insomma, abbia il giusto riconoscimento e la mi pare un ambiente più più easy più anche luminoso e quindi che può consiliare, diciamo così, la celebrazione delle nostre riunioni e dei nostri consigli.
Abbiamo anche completato il ferro di cavallo con due tavolini color grigio e quasi a rappresentare quasi una calamità, i due le 2 parti, così che attraggono finali della calami del ferro di cavallo con le 2 calamite finali. Ci piace pensare che le calamite finali siano una forma di attrazione no della Governo rispetto ai cittadini che ci ascoltano. Detto questo e passo, la passiamo alla trattazione. Quindi al primo punto all'ordine del giorno, che è un'interrogazione presentata dal Gruppo, consiliare torri nel cuore interrogazione e che riguarda il sistema di raccolta dei rifiuti e sul rinnovato ecocentro,
Passo la parola prima all'Assessore Nicolin e poi abbiamo anche in sala il Presidente della Solaris, Samuele Zaccardello e il direttore generale Damiano rubato.
Prego Assessore.
Buonasera a tutti e non so se magari il Consigliere Capogruppo di Torino, il cuore voleva leggere l'interrogazione e.
Microfono, allora l'interrogazione è abbastanza corposa. Eventualmente posso anche fare un riassunto, così poi trattiamo i punti, anche perché e poi chiedevo se era possibile fare un di un piccolo dibattito per approfondire le questioni. Il riassunto è questo, e chiaramente nelle premesse e nelle considerazioni c'è il riconoscimento dell'importante ruolo svolto da Soreidis nel servizio di raccolta rifiuti, differenziazione e non solo chiaramente, ovviamente, essendo stato introdotto un nuovo metodo e nella raccolta dei rifiuti, soprattutto per quanto riguarda vetro e carta sicuramente approfondito da studi in merito da ovviamente anche altre altri Comuni che avevano fatto la stessa scelta prima che toccasse al nostro. Però si sono riscontrate alcune criticità in questi primi mesi. Per carità, qualcuna fastidiosa, qualcuna sicuramente superabile. Quindi la nostra interrogazione voleva capire intanto, ovviamente, i primi risultati di questi primi mesi. E poi questi queste problematiche che sono state riscontrate, se risultano anche a voi, se sono superabili, se qualcosa migliorabile. Ecco senza leggerla, perché son quasi tre pagine di interrogazioni e quindi prego Assessore.
Bene, allora questa sera noi abbiamo invitato il presidente di Solaris perché effettivamente non c'è persona più titolata a dare le risposte che voi chiedevate, a parte qualche piccolo è aggiunta della dell'Amministrazione, in realtà le domande sono molto dettagliate non so Samuele se vuoi andare a ruota libera o se leggiamo direttamente le domande in modo che anche chi chi ci ascolta possa identificare l'oggetto cosa dici vuole farle lei le domande,
B eventualmente le prime due posso farle farle unite, allora a socrates chiediamo qual è la quantità di carta raccolta col nuovo sistema e quella era la quantità raccolta nello stesso periodo di osservazione dello scorso anno. Qual è la quantità di plastica raccolta quest'anno e lo scorso anno e se questa scelta del nuovo metodo abbia favorito il diffondersi di imballaggi di plastica? Abbiamo visto nel frattempo che è uscito anche un articolo del giornale, ovviamente durante a seguito dell'interrogazione dell'Ecocentro, quindi in parte la risposta c'è già stata, ma siccome avevamo depositato prima, ecco chiedo intanto questi primi due dati.
Buonasera, grazie dell'invito, perché Ferraris.
È una società di 130.000 proprietari, come dico io, che sono tutti i cittadini che gestiamo, perché è una società interamente pubblica ed è una società.
E che a me interessa far conoscere, perché troppo spesso c'è, come dire, una visione e che non è sempre e coerente con quello che è la società sonori, c'è una società in house, 100% capitale pubblico e tra gli obiettivi della della società non c'è quello di fare dividendi quindi vuol dire che l'utile che la società fa.
Bilancio 2024 che approveremo la settimana prossima parla di circa 340.000 euro su oltre 18 milioni di euro di fatturato e se qualcuno qui dentro fa l'imprenditore può capire subito che è un utile quasi quasi ridicolo.
Perché perché l'obiettivo non è fare dividendi.
E faccio anche una una rapida premessa che serve magari anche dopo, per far capire che le scelte che noi facciamo, come diceva giustamente lei, ma come insomma è stato anche espresso e ringrazio e sono dettate da norme, da regole,
Eh eh eh, da fattori di mercato, diciamo.
Il nuovo servizio di raccolta carta e vetro, come dissi Alesse alla sala partecipatissima serata.
È dettato da criteri di sicurezza sul lavoro, le norme sulla sicurezza sul lavoro impongono che di fronte a un documento valutazione dei rischi ci siano delle delle regole, delle posizioni sulla movimentazione dei carichi e quindi il nostro sistema di raccolta non era più sostenibile.
Con il personale che abbiamo a disposizione, nel senso che, ad esempio, la carta per continuare a raccogliere la come la raccoglievamo prima, noi avremmo dovuto mettere sul camion sempre due persone e non una.
E il vetro, io avrei dovuto attrezzare tutti i camion con delle bascula non più alte di 80 centimetri per il caricamento dello svuotamento dei secchielli, perché non si può lavorare con quei pesi sopra spalla.
E quindi è una scelta che i nostri vicini, le società di gestione dei rifiuti, anche a noi vicine e parlo di Etra Contarina.
Rovigo, ambiente, anche AVA sotto un certo aspetto, anche se aveva ha fatto la scelta della raccolta stradale, avevano già fatto,
E avevano fatto dando, non dando nessuna possibilità di scelta ai cittadini, io sono di 9 a 9, quando Etra ha cambiato il sistema di raccolta, nel 2023 mi è arrivata la lettera c'era scritto dal giorno x, il nuovo sistema di raccolta prevede quattro cassonetti, punto non c'era la possibilità di scelta, dopo lì è stato fatto tutto un percorso.
E e alla fine il Comune ha messo in piedi un'area H 24 è adatto dopo però la possibilità di scegliere okay quindi sono dinamiche abbastanza normali sono dinamiche di gestione dei rifiuti attuali, dettate da regole sulla su, sulla sicurezza, sul lavoro, che impongono la meccanizzazione del servizio della meccanizzazione del servizio. Possiamo farla in due modi o come l'abbiamo fatta.
O facendo investimenti importanti e tornando alle vecchie isole e stradali e chiese delle stradali, che sicuramente torneranno in un periodo ancora da definirsi.
Ma le aziende come Solaris oggi non trovano personale.
Noi abbiamo il bando aperto per autisti caricatori 365 giorni su 365, e anche in questo momento abbiamo sette pensionamenti, se non ricordo male, e abbiamo due nuovi lavoratori, ecco, questo è un po' la premessa come sta andando il nuovo sistema b i quantitativi di carta raccolta nel 2000 gennaio-febbraio 2024 erano 23 tonnellate.
All'Ecocentro e 94 tonnellate dalla raccolta stradale sono diventate 49 tonnellate all'Ecocentro e 48 tonnellate dalla raccolta stradale, mancano 20 tonnellate all'appello,
Dato che per noi è normale.
Perché per noi è normale che, quando cambiamo un sistema di raccolta, la gente si inventa di tutto.
E se voi andate a parlare con valore ambiente, noi che facciamo riunioni ogni tre per due, ormai a Vicenza, c'è l'effetto Solaris, nel senso che la gente si carica i rifiuti in macchina e li porta a Vicenza, Vicenza un aumento di carta in questo momento qua.
Se non fosse Vicenza, sarebbe qualcun altro qua vicino tra 7 8 mesi tornerà tutto come prima perché la gente si stancherà di portare a Vicenza, verrà beccata a pagare delle multe a Vicenza e quindi torna così, io faccio il progettista di sistemi di raccolta rifiuti in tutta Italia dal 96 e queste dinamiche me qua le vedo sempre cioè ho fatto decine e decine di progetti dalla città di Bologna,
Al Comune di dilaghi e sono dinamiche assolutamente normali, di solito ci impiegano 8 10 12 mesi per ritornare a regime okay, però anche sul secco, quando si cambiano sistemi di raccolta, sparisce del rifiuto del rifiuto che mira, fortunatamente non lo troviamo però abbandonato sul territorio ecco questo è un teniamo molto monitorata la cosa sappiamo benissimo che il rifiuto abbandonato vale circa il 4%,
In un sì il lettering vale più o meno il 4% su qualsiasi sistema di raccolta si va ad adottare.
Quindi è un dato, insomma, che non si spaventa nel modo più assoluto, è chiaro che il nuovo Ecocentro adesso non ho fatto in tempo, volevo tirar fuori anche i dati al 30 al 28 aprile, non ce l'ho fatta, abbiamo da quando poi abbiamo aperto l'Ecocentro abbiamo un ulteriore carico dell'Ecocentro perché,
Io sono soddisfatto del lavoro che che è venuto fuori, perché è un Ecocentro davvero all'avanguardia per quanto riguarda la plastica, invece, abbiamo un sostanziale equilibrio, anche in questo caso, allora la plastica, il dato di gennaio e febbraio è poco veritiero, anche se interessante perché era aperta solo l'H 24 gennaio, febbraio h 24 non ha la plastica okay e l'Ecocentro invece da A molto più disponibilità. In ogni caso, questo denota il fatto che l'utente che ha scelto di andare all'Ecocentro o di andare all'area H 24, cioè che non ha ritirato il contenitore di carta e vetro, ha fatto una scelta di campo e quando va a portare carta e vetro porta sicuramente anche la plastica, è aumentata la quantità di plastica che vale col centro, stiamo facendo la gara d'appalto.
Appena la giudicheremo Torri di Quartesolo e Camisano, metteremo anche la possibilità, nell'H 24, di portare il secco.
Come succede in Alto Adige, come succede nei territori più evoluti che io gestisco, perché questo perché il cittadino che ha scelto di non di portare in autonomia carta e vetro all'Ecocentro, quindi di non avere i bidoni a casa, potrà scegliere anche di non avere il bidone del secco a casa se vuole,
Andare all'Ecocentro e spendere meno.
Non si potrà ovviamente azzerare la sua tariffa perché perché il secco costa a 148 euro a tonnellata, smaltirlo e perché il PAES container va comunque votato, però.
E lo dimostra anche la plastica, no di fatto che aumenta la plastica all'Ecocentro, vuol dire che colui che ha fatto una scelta di campo porta tutti i suoi rifiuti, ci sono moltissime realtà in Alto Adige, su cui io progettato da anni una che che che è passata da ultimo comuni Salorno che tutti conoscono perché è il primo dopo 30 o no quando si imboccano Valdadige non c'è nessuna raccolta sul territorio,
Voi mi direte sì, ma allora aumenta il traffico, aumenta no, perché uno va all'Ecocentro quando ha la necessità di andarci, è chiaro che se uno va all'Ecocentro tutti i giorni per portare un sacchettino De secco con dentro 100 grammi de roba, mi crea un problema, ma siccome anche nel press container all'Ecocentro ci saranno delle dinamiche volumetriche uno andrà a conferire quando ne ha realmente bisogno senza l'obbligo è una scelta. Noi applichiamo la tariffa corrispettiva,
La tariffa corrispettiva, che tra l'altro è già in linea venerdì scorso, è uscita in anteprima la nuova norma ARERA 2026 2029. Nella nuova norma ARERA avremo la tariffa corrispettiva, quattro cinque componenti, esattamente come ce l'abbiamo noi corrispettiva, perché perché chi produce il rifiuto lo deve pagare. Chi non lo produce, non lo deve pagare, chi lo produce e decide di gestirlo in autonomia, deve pagare meno di chi vuole il servizio a domicilio. Ecco, questi sono i dati, diciamo, di questi primi due mesi sono dati per noi interessanti, sono dati che ci permettono, se vuole leggerla sennò passo gialla. Domani la risposta ci che era quella legata ai ricavi, no sulla carta, ecco e tenete presente che nessun materiale riciclabile vendibile si paga il suo servizio.
Non esiste, è impossibile, la carta, come avete visto, ci ha dato un ricavo netto di.
78.000 euro.
Ci ha dato un costo di recupero che vuol dire.
E il fatto che noi la portiamo all'impianto e il ricavo netto è di 53.900 euro.
Il vetro, il ricavo, è stato di 31.900 euro circa tenete presente anche che il vetro fino al 31 dicembre 2024 sul mercato valeva 100 euro a tonnellata, dopo quella data è crollato a 24 euro a tonnellata.
E per superare per sopportare questa importante perdita, Solaris tratta e vende 5.000 tonnellate all'anno di vetro, quindi passare da 100 euro a 24 euro a tonnellata e noi facciamo le aste no al miglior offerente, come tutti voleva dire perdere 370.000 euro di ricavi che si traducono in aumenti tariffari,
Perché tutti i ricavi che noi abbiamo vengono ribaltati sul piano finanziario per ridurre i costi abbiamo fatto un investimento, abbiamo affittato il capannone del Comune di Sandrigo che avevamo davanti, abbiamo fatto un investimento di circa 170 180.000 euro.
E abbiamo creato una piattaforma Coreve c'era, una piattaforma di stoccaggio del vetro dove tocchiamo il vetro di Solaris, di Agno, Chiampo, Ambiente e di Vicenza, i gestori stanno già lavorando su molti fronti come fossero un gestore unico, dove abbiamo un obbligo.
Domani mattina.
Da questa operazione siamo riusciti a stabilizzare il prezzo del vetro al momento a 64 euro a tonnellata, con l'obiettivo di portarlo a 76, ma non sarà più 100.
E riusciamo a farlo perché perché abbiamo passiamo dalle 5.000 tonnellate elaborate da Solaris alle a 15.000 quasi 16.000 tonnellate, mettendole assieme e sulle tonnellate degli altri noi ci guadagniamo 10 euro per fare da impianto di stoccaggio dagli altri e quindi sono tutte operazioni industriali, imprenditoriali,
Che la società ha iniziato da circa un anno e mezzo due insomma il primo anno io ho dovuto come si fa quando si entra in Amministrazione comunale, prendere le misure.
E dopo ho cominciato a a ribaltare un po' di cose, perché dobbiamo gestirla con degli aspetti imprenditoriali, se vogliamo governare la tariffa e la raccolta carta che ci ha reso 53.900 euro ci costa 174.000 euro e la raccolta del vetro che ci ha reso 31.900 euro ci costa 82.000 euro quindi quando va bene i ricavi e arrivano a coprire circa il 40% dei costi,
Ecco, quindi, quando io leggo adesso stiamo cambiando il servizio, come abbiamo fatto da voi l'anno scorso a due ville e leggo di ogni.
Mi dispiace.
Perché Solaris, come ho detto prima?
Tra virgolette ci ci rimette cioè no, non non la convinzione che la vendita dei materiali, il mercato delle materie prime seconde sia così florido, non c'è cioè di vetro o di materiale ce n'è quanto si vuole per le aziende, costa di più lavorare la materia prima seconda che la materia prima e di conseguenza è sempre un mercato molto difficile da gestire.
Vado avanti o?
Chi è qua?
Solo un piccolo inciso, allora non ho letto le premesse, ovviamente, quando ha preannunciato che il nuovo metodo serve per, ovviamente, al maggior sicurezza, ma giocoforza o dei lavoratori noi lo abbiamo scritto chiaramente, tutto ciò che va in questa direzione trova sicuramente il nostro sicuramente il nostro appoggio, ecco la domanda su carta e quant'altro mi fa piacere che poi verrà,
I dati si riallinea danno. Faccio una brevissima nota autobiografica e metà anni 80.
Inizio avevano insegnato a scuola, all'area fare la raccolta del della carta e c'è stata una gara io ancora oggi, me lo ricordo ero bambino chiaramente cerimonia Parco Guerini, grande festa con scuole di tutta la città, e quello era diventato un gioco e lo è stato per tutto il resto della vita se io adesso vado in giro e finisco quest'anno la butto nel secco dove c'è la stradale e me la porto a casa perché ciò che interessa a me, come immagino chiunque di noi che siamo qui impegnati per la comunità e anche quella di aumentare e migliorare quella che è la raccolta differenziata,
La prima domanda, e poi passo alla successiva, era semplicemente perché abbiamo sentito cittadini, poi sappiamo che ogni cambiamento porta sempre scombussolamento, siamo certi che poi l'uomo, l'essere umano si adatta, ovviamente non è bello che si adatti, sembra tutto, però diciamo questo è superabile, però più di qualcuno dice io ciò caminetto della Carta dell'Abruzzo ecco, non so se questo sia stato riscontrato altrove. Non credo sia un corretto metodo di smaltimento cosa,
Eh no, infatti è una cosa per quello si diceva, cioè e se si riesce a equilibrare chiaramente quello che è il discorso, costi e ricavi Personale risente pubblico e speriamo anche in futuro resti e restino tale la raccolta dei rifiuti e quant'altro e quello che sono i servizi per cittadini siamo ne siamo ben felici, tanto è vero che tutte le domande erano volte non tanto a dire beh, come fanno in maniera molto semplicistica beh ma tanto carta quindi,
Voi anche a fare schei sulla raccolta. Infatti, per quello abbiamo anche chiesto per avere dei dati certi per parlare con le persone ed è giusto perché ovviamente con i secco c'è stata un'il dilazione dei tempi di raccolta e nei passaggi da bis settimanali a ogni tre settimane, se non sbaglio, alcuni anni fa l'umido era passato da secchiello, porta a porta ai contenitori stradali, quindi, passando più o meno 4.000 bidoni bidoncini a 400 sfigati, non sono sbagliati bidoni, quindi chiaramente, con un costo inferiore di raccolta, e serviva anche a noi capire se questo, che è o Ecocentro o e svuotamento a pagamento era l'unico l'unica strada possibile perché e qui e c'è la ad esempio la domanda numero di e nella scelta dei costi per il porta a porta, come è stato valutato il miglioramento della qualità della carta conferita.
E e il motivo di questa domanda è perché, se non sbaglio, nei primi tre mesi dell'anno scorso e per tre volte ha piovuto quindi con il bidone ha aperto, era stato raccolto chiaramente casta che aveva un valore nullo ed era a costo puro fondamentalmente adesso con chi abbiamo introdotto un bidone sostanzialmente chiuso più ingombrante e tutto quanto già quello miglioramento della carta della carta conferita eventualmente vada avanti è un altro paio di domande così eventualmente senza okay.
Ecco, in un'ottica di riduzione dei costi, come me, vengono istruiti gli autisti solari sui punti critici di raccolta, ad esempio nelle stradine, nelle abitazioni cui occupati, per cui è capitato di non avere svuotamenti più di una volta. Di certo so che a Marola c'è una via chiusa, dove più di qualche volta viene saltato il passaggio e, se non sbaglio, una carta dei servizi. Se voi siete chiamati, avete l'obbligo di uscire nella stessa giornata e quindi quello è un ulteriore costo, quindi, se giustamente e si sta attenti a diminuire i costi, anche questi passaggi qui, soprattutto se ripetuti perché l'errore può capitare, una volta può capitare due volte, ma mi è stato segnalato.
Che è successo anche qualche volta in più, ecco se si riuscisse a limitare questo tipo di costo e di piccolo disservizio sarebbe sarebbe positivo, poi in realtà la domanda f si va rivolta un po' personali sono un po' probabilmente anche il Comune nell'ottica della tariffa puntuale, come avviene lo svuotamento dei rifiuti presso il campo rom perché era successiva a una visita che avevamo fatto un mese e mezzo abbondante. Ecco, mi fermerei qui perché poi, se non sbaglio, passiamo all'Ecocentro e al compattatore.
Allora, relativamente alla carta bagnata a voi comporta due problemi, il primo carichi.
Quando noi mandiamo fuori un giro, lo stesso giro a secco.
Cuba circa 35 quintali, lo stesso giro bagnato ne cuba, 55 e 57.
Obbligatoriamente fino adesso, ogni volta che pioveva, mandavamo via sul camion due uomini.
Perché poi, oltre al peso, si tira su lo schifo, questi disgraziati, che devono caricare alle 4 di mattina, dopo magari in giornata, una notte del di acqua si paga, tutto, diventa un problema e comporta ovviamente degli oneri di selezione maggiori e dei delle riduzioni che,
L'accordo ANCI-CONAI prevede che il trattamento della carta corrisponde a un 5% in più di oneri.
Che non sono tantissimi quelli legati proprio alla carta fine a se stessa, ma per noi l'onere importante è il giro, perché anche in alcuni casi ci toccava fare rientri, tocca ti toccava, fare rientrare i camion, scaricare e tornar dentro, dobbiamo tener presente, tra l'altro, che adesso noi stiamo facendo un progetto per fare la nuova area di travaso, la nuova stazione logistica, ma oggi i nostri camion della carta, quando hanno il carico, devono andare o ad Arcugnano o a gran torto a scaricare perché Sorapis non è dotata di impianti, deve rivolgersi a terzi e quindi anche l'operazione che stiamo facendo della nuova stazione logistica proprio di fronte a suonare il su sul capannone che aveva preso fuoco di ex acomys. Se qualcuno ci è mai passato davanti,
Sarà quella di creare un'area di stoccaggio per tutti i rifiuti in maniera tale che i camion finito il giro rientrano in azienda, scaricano nella nostra stazione di travaso e da lì partono poi dei bilici, magari con i rifiuti pressati, perché oggi noi abbiamo i camion che girano come delle delle trottole.
Gli autisti vengono formati con un percorso formativo di un certo tipo, vengono seguiti per 15 giorni da un preposto che gli insegna i giri, eccetera, e al momento vengono adottati tutti i giorni di un giro.
Cartaceo diciamo.
Stiamo abbiamo appena finito di scrivere la gara d'appalto, ma la pubblicheremo assieme ad alto a dava.
E ad Agno Chiampo Ambiente dove stiamo acquisiremo un software per la navigazione assistita, che ci dirà che dove potremmo mettere sul camion con qualsiasi autista e verrà guidato nel percorso.
Le vie cieche Sonos effettivamente il problema.
A volte sono un problema, perché non ce la fanno aggirarsi, quindi bisogna capire e qua noi, quando il cittadino ci chiama il numero verde di chiediamo proprio come la VIA, eccetera, e poi andiamo a vedersela perché in alcuni casi siamo costretti a far portare il bidone in fondo via soprattutto se sono vie private magari cittadino deve far 30 metri 50 metri perché se se il camion che fa girarci girarsi ovviamente non entra e soprattutto se è una via privata non entra, non siamo coperti dall'assicurazione, in quel caso lì.
È vero, ARERA prevede che noi, entro le 24 ore, dobbiamo recuperare il mancato svuotamento è anche vero che quando noi ci chiamano i cittadini, se ci chiamano che abbiamo ancora il camion fuori, siccome tutti i nostri mezzi sono dotati di Gps,
Verifichiamo se il camion entrato nella via.
Allora spesso succede che il camion entrato, ma altrettanto spesso il camion entrato e lutti in termini soffrire il bidone 10 minuti dopo che è passato il camion, in ogni caso andiamo a raccoglierle, no, però per noi è importante perché dopo noi dobbiamo rendicontare ad ARERA queste cose qua ogni anno e quindi dobbiamo,
Almeno dimostrare che il camion è entrato dopo che l'autista non abbia visto il bidone, ahimè, non riesco a metterci la mano sul fuoco neanche quando ci metteremo la guida assistita, però stiamo cercando di alzare anche qua la qualità, il tema con con gli autisti, proprio perché ovviamente il mancato svuotamento quindi la recupero, comporta dei costi aggiuntivi, ma soprattutto nel momento in cui ARERA ci porterà adesso siamo in quadrante qualità, 1 il più basso, abbiamo l'obbligo di rendicontare ad ARERA, ma non abbiamo un obbligo di performance dopo c'è il 42 43 e 44, il 42 e il 70% di compliance 80% di compliance 90% di compliance ARERA ci concede comunque il 10%.
E man mano che l'Autorità, appunto, ci porterà su di quadranti.
Vuol dire che noi dovremmo alzare sempre di più, ecco perché ci stiamo adottando, ad esempio, di un software, anche perché, diversamente, ARERA dopo ci applica delle penali, quindi, oltre al costo di di recupero, la raccolta ci sono le penali, infine,
Il campo rom è dotato di cinque cassonetti per il secco e un bidone per l'umido, sono intestati al Comune di Torri di Quartesolo,
Rientrano nella costi sociali del Comune di Torri di Quartesolo in questo momento.
Solamente invitare il prosieguo a, diciamo così, a limitare un po' anche la durata degli interventi, perché poi abbiamo anche il bilancio consuntivo e quindi più che altro dall'ARDIS la l'esortazione è arrivata il Presidente anche se guardo il consigliere Lauri in opera il coraggio di guardare in faccia il Presidente.
No, giochiamoci, il Presidente Sindaco, allora vado veloce, c'è con altre collegate le prime e che sia stata fatta un'opera dico e di divieto di conferimento della pubblicità cartacea nelle cassette delle lettere, allora è un po' precisino come domanda se vogliamo un po' trovare il pelo nell'uovo ma siccome giustamente si chiede un impegno ai cittadini, è giusto essere precisi a 360 gradi, posto che sarei contrario a vietare la pubblicità cartacea nelle cassette delle lettere. Chiaramente ci mancherebbe altro eh, ma viceversa abbiamo anche i cittadini che dicono va bene, mi fai pagare gli svuotamenti in più perché l'ho deciso di.
Avevamo anche letto più o meno a quanti chili per utenza all'anno e ci sono mediamente di pubblicità cartacea. Ecco quella andrebbe scorporata, ma se vogliamo, è più una provocazione che non una reale, una reale richiesta. Andiamo invece alle domande sull'Ecocentro, soprattutto sull'h 24 e il compattatore. Allora abbiamo capito il motivo che del perché adesso c'è un compattatore rispetto a chiaramente prima, quando era è facile. Nel senso c'erano le bocche aperte, si riusciva a fare un unico svuotamento ed era finita no, allora adesso, ovviamente, il compostatore da all'utenza, alcuni disagi, noi avevamo pubblicato anche on line delle foto perché purtroppo, essendo una bocchetta più piccola, andando anche in maniera un po' approssimativa, da un lato ma anche non è così semplice poi e dall'altro lato, se finisce della carta per terra e tutto quanto non sempre ci si ferma a raccogliere la carta e quindi c'è un po' di problema di sporcizia nella piazzola. Poi qualcuno e ovviamente magari un po' più in là con l'età dice sì, ma io mi devo piegare e devo ogni volta perché non c'è lo spazio, magari perché arrivano con un contenitore per appoggiarlo e buttar dentro la character, quindi devono fare i piegamenti stile palestra e.
Ovviamente chiediamo solo una conferma sui sistemi di sicurezza per evitare che lo sportellino si chiuda quando i cittadini nostri ancora, conferendo alla carta, anche se abbiamo visto che, se non sbagliamo, è stato fatto una variazione.
È in realtà nell'ultimo mese okay e ci è stato segnalato e in qualche caso e che non funzionasse il compattatore quindi l'utente magari è andato non finché era aperto l'Ecocentro è dovuto tornare indietro e quindi cosa è prevista? Cosa prevede la carta della qualità dei servizi di Soreidis e poi, anche se in parte ha già risposto, se alcune proposte di cui si era parlato in passato come progetti di piazza, azioni di piattaforma di scambio e oppure del riuso riciclo sono in piedi, saranno messi in campo in futuro se sono stati accantonati.
Sì, direi che le ultime due e le lasciamo dopo intanto il cancro, piano o queste.
Allora il per contenere che abbiamo utilizzato è un press container di ultima generazione utilizzato normalmente.
In Alto Adige, piuttosto che il centro Europa ed era finalizzato, diciamo, ad avere una miglior qualità del conferimento della carta, perché quando ci sono le bocche grandi, la gente ci butta di tutto.
E l'abbiamo installato qui e l'abbiamo installato a Camisano Vicentino, perché ritenevamo che, essendo due ecocentri nuovi, ci fosse anche una visione un po' più.
Illuminante, evoluta, ne ne ne nella gestione del rifiuto, perché in altre realtà è normale.
Ahimè, non è così.
E non è così e pertanto stiamo anche valutando la sostituzione l'azienda che ce li ha costruiti ci sta proponendo.
Il cambio della mascheratura davanti con una mascheratura più ampia dobbiamo andare in Austria è un'azienda Astrium austriaca, dobbiamo andare in Austria.
Tra una quindicina di giorni, in teoria, a vedere il prototipo, a vedere quello che hanno fatto, anche se li fanno già per la, per il secco e quant'altro, e quindi è in atto una valutazione che potrebbe portare a una bocca di carico diversa sapendo che, come succede a Isola, Vicentina Caldogno dove ce l'abbiamo con la bocca di carico diversa nella carta abbiamo delle frazioni estranee un po' più alte. Questo è è il il risultato del del delle del sistema quando il sistema si blocca e si blocca o perché è pieno, o perché c'è un blocco meccanico nella Plaça e quant'altro e c'è un numero verde.
L'utente chiama il numero verde numero verde funziona tutti i giorni l'omessa malattie domenica compresi, e noi abbiamo un servizio di reperibilità che, anche in questo caso dalla Carta dei Servizi entro 24 ore, interviene e o lo sblocca, o lo viene a cambiare, a votare perché spesso si blocca di sabato sera o di domenica mattina perché c'è il grande carico di carta e quant'altro e noi abbiamo il cosiddetto terzo container che che sostituiamo se abbiamo la sfortuna,
Che si riempie più dei tre container De Sabato, probabilmente uno viene cambiato al lunedì mattina perché, ahimè, al sabato e alla domenica gli impianti per votare non ci sono. Quando avremo la nostra stazione di travaso questo non succederà più.
Mi permetto anche di aggiungere a quello che ha detto il Presidente che comunque noi abbiamo vissuto in primis, è quello che è successo dopo il primo dell'anno no, anche le abitudini delle persone, però dal primo dell'anno e fino al 15 marzo, momento in cui è stato aperto l'Ecocentro e nello stesso nello stesso ambiente stanno cambiando perché io vi dico, i dati prima del 15 marzo h 24 venivano smaltite 22,41 tonnellate di carta nell'Ecocentro 38,89, quindi eravamo molto, voglio dire,
Quasi in linea 10 tonnellate di differenza tra l'Ecocentro dell'H 24, e non sono poche perché la H24 non dovrebbe essere la modalità normale, voglio dire di smaltire la carta anche perché è molto più comodo il nuovo Ecocentro. Se dobbiamo essere sinceri, no,
È certo che sì, e dopo il 15 marzo h 24 sono state smaltite 10 tonnellate circa di carta all'Ecocentro 23, quindi le persone hanno cominciato a vedere che all'interno dello stesso sito era più comodo andare su con la macchina e smaltire direttamente nei cassoni anche perché, se non ricordo male, l'orario di apertura e due e mezza sei e mezza, quindi, insomma, c'è un buon ventaglio dal punto di vista dell'orario. Poi, se posso, prima che il Presidente prosegua e parlo del volantinaggio perché il volantinaggio e strettamente un aspetto comunale, allora il Comune di Torri di Quartesolo non ha applicato un Regolamento per il divieto di volantinaggio, ma perché non si può perché, come diceva lei, è.
E non so se era un'opinione personale o era una proprio giuridica effettivamente e va a toccare delle norme costituzionali, se volete vi leggo anche qual è l'aspetto che vieta portate pazienza un attimo all'attività di volantinaggio, l'attività di volantinaggio e distribuzione porta a porta dei depliant cartacei, quindi proprio nel dettaglio della vostra domanda non possono essere sottoposti ai limiti o permessi. Non vi possono essere dunque né ordinanze comunali di restrizione né di sottoposizione ad autorizzazioni. Sul punto ha così deciso il TAR della Lombardia e il tribunale di Cagliari, quindi c'è proprio.
Giurisprudenza. Secondo i giudici, le eventuali limitazioni alla distribuzione di volantini a scopo di pubblicità costituirebbe una violazione del principio costituzionale di libertà dell'iniziativa economica privata.
Chiedo scusa, aveva terminato, se no devo rispondere sulla domanda della piattaforma.
Allora in questo momento non abbiamo progetti di piattaforme in quest'area, perché è in corso una fusione AVA Solaris, che si realizzerà dal 1 gennaio 2026, quindi ci vedremo, ci vedremo subito dopo giugno in questa sede a votare il progetto di fusione, naturalmente che dovrà passare su tutti i Consigli comunali per autorizzare il Sindaco poi in assemblea soci a votare il progetto di fusione e è in corso una trattativa importante con Agno Chiampo Ambiente con valore ambiente. Perché sapete che entro il.
2028 dobbiamo arrivare al gestore unico e altrimenti nel 2030 il servizio andrà in gara e non sarà più quindi una gestione in house e se e se arriveremo lì avremmo perso un grande valore economico, industriale e anche sociale di questo territorio. Quindi, io auspico, sono un fortissimo promotore della fusione.
E pertanto in questo momento non si stanno facendo investimenti in questo senso. Ecco.
E rispondere un attimo all'Assessore è quella del chiaramente volantinaggio che non passerebbe neanche l'anticamera del cervello, un'idea di vietare, al di là della giurisprudenza, che chiaramente è ciò che conta, è perché è attività economica, libera, impresa e quindi ciò che crea economia, benessere era semplicemente un voler anche fare una piccola provocazione, ma se devo pagare quello che produco io, quello non lo produco però, appunto in un'interrogazione così articolata e nella quale comunque ringrazio per le risposte puntuali, ci stava anche un po' questa piccolo spunto di riflessione, solo una cosa, ma è per il pubblico che c'è, il discorso della sicurezza e anche quello che ci segue da casa, il discorso della sicurezza per il lo sportellino, che ho visto appunto essere anche ai cambi. Sì, allora la macchina, ovviamente, e che marchia certificata ci e a tutte le regole di di sicurezza e quant'altro non potrebbero venderla nel mercato italiano lo sportellino è stato aumentato il tempo di apertura a cinque minuti, quindi si chiude in automatico dopo cinque minuti. In ogni caso, se uno ci lascia sotto una mano c'è un gommone.
Che quando lui sente la pressione su una mano, ci si riapre ovviamente, quindi mi sento insomma tranquillo sotto l'aspetto della della sicurezza, ecco.
Avevo fatto una prova, certo che comunque non ghigliottina, se nessuno perché non credo sia nell'interesse di nessuno, allora e l'ultima l'ultima domanda era va be'se era stata riscontrata qualche difficoltà nell'utenza la gestione dei rifiuti, soprattutto nella gestione del bidone da 120 litri ma probabilmente è ancora presto perché nessuno ha effettivamente riempito 120 litri magari avremo occasione in futuro di avere un riscontro in merito.
Ecco, per quanto mi riguarda, io ho terminato con le richieste e ringrazio il per le puntuali risposte, no, ultima cosa stiamo parlando consolari sa anche per alleviare il peso anche delle attività economiche in merito al cambio di servizio, perché certe attività economiche, specialmente certi commercianti, hanno molta carta carta da smaltire no e hanno bisogno di un nullaosta preventivo loro peraltro per portarli in Ecocentro quindi stiamo cercando anche di mettere a punto una modalità anche per per loro per poterli agevolare in qualche modo.
O su avevamo chiesto se era possibile aprire il dibattito, io avrei un'ultima domanda da fare al Presidente, che era anche una domanda e una sì sì, se posso, Presidente no, per iscritto c'è stato visto il carattere generale di interesse generale che gli ovvio bisogna discussione, autorizzo,
È una cosa, solamente una domanda è anche una considerazione che avevo fatto anche nella scorsa Assemblea pubblica e per la Ceroni, che è il fatto che mi interessava sulla raccolta della carta, ovvero chiedere un po' informazioni avevo anche in quella sede abbiamo chiesto se non si potesse pensare a un calendario anche della raccolta carta.
Di non passare ogni tre settimane, ma ogni mese questo perché ad oggi, comunque, abbiamo un bidone più grande, sicuramente e quindi per per riempirlo si fa si presto il vetro. Secondo me no, il vetro è più siccome no, perché comunque la carta fa volume, sì però comunque in un mese meno, ma riesci a riempirlo. Ho notato invece che quando c'è ogni tre settimane della carta su diverse vie, per esempio sulla via hanno messo fuori e tre settimane fa, un mese fa, eravamo cioè è una via di circa 35 unità, bene o male ce ne hanno quattro alla mattina dico la mattina alle 7:35 7 e 40, quindi, magari se era possibile approvare o avete fatto nella valutazione, diminuire quindi magari diminuire anche il costo effettivo, a meno che un operatore, magari se dovesse fermarsi più costa di più che fare non so ogni anno sono almeno 12 giri più forse sono 10 giri,
Se ne fanno due vice, ma solo qualche giro in più, ecco se avete fatto questa considerazione e nel caso di passare da tre a quattro e aprire comunque non lo svuotamento minimo ma aprire ogni sfruttamento con il professor posso fare come faceva prima.
Questioni magari, nonché torniamo sul discorso che non solo porta a Vicenza o quant'altro, visto che comunque la Carta non è un rifiuto, comunque che, come il secco, chi viene coperto in una buca o quant'altro che genera, ecco questa cosa qua se lo avete fatto qualche considerazione in merito.
Allora sul vetro, sì e il vetro.
Sarà probabile che dal 2026 venga proposto il mensile, perché il vetro, uno da 120 a casa, non lo riempie mai di fatto.
Sulla carta e allora noi avevamo stimato, avevamo fatto il progetto pensando che aderiva al progetto il 50% delle utenze e il 50% andava all'Ecocentro, tenete presente che ci sono Comuni come Isola Vicentina, dove chi ha scelto il bidone è il 3,4% dei cittadini.
Tutti gli altri vanno all'Ecocentro, quindi in quel caso lì stiamo valutando di andare da quel 3 4% la e dirgli guarda, ti ti ti, faccio uno grosso sconto, ma non sta a farlo uscire il camion.
Okay.
Ok, e qui abbiamo i dati che vedete che vi svegliò riportati noi abbiamo circa il 40% delle utenze che hanno aderito alla raccolta domiciliare e il 60% Valle col centro sulla carta, lo valuteremo sicuramente nel secondo semestre quando avremo i dati certi dei quantitativi e del numero svuotamenti fatti dai cittadini perché una delle difficoltà che incontriamo quando facciamo le serate, se ve lo ricordate anche la serata vittoria che la gente scambia gli svuotamenti minimi come Massimi se io potessi e tutti i Comuni che gestiscono in Alto Adige io è così svuotamenti minimi dovrebbero essere zero.
Perché uno dovrebbe pagare solo quelli che fa?
È che se lo facciamo domani mattina.
Come copia di tutto okay, però, il concetto dovrebbe essere questo svuotamenti minimi zeri zero, perché se ne ho bisogno gli faccio sennò, non gli faccio noi con gli svuotamenti minimi copriamo il cosiddetto giro a vuoto, perché io il camion devo far girare comunque quindi sulla carta ci ragioneremo sul vetro, abbiamo già dati importanti da altri Comuni sulla carta, ad esempio molti cielo Caldogno, eccetera abbiamo visto che comunque non ce la facciamo a portarlo al mensile.
Volutamente minimi, ma come prima, cioè che uno possa ogni mese, in quel caso lì farlo, è un costo maggiore per nessun costo maggiore o.
È sicuramente un costo, ma vi faccio questa domanda perché io, per esempio, ho scelto di chiedere la carta ad oggi, però io ho già fatto uno svuotamento, più sono andato già due volte in Ecocentro, le 2 volte diciamo che era un bidone e mezzo, ne erano due bidoni pieni però ho scelto di andare lì siamo in due in casa oggi allora chiaro e possiamo provare anche a ragionarci e non è più una corrispettiva.
Nel senso che io mi ricordo, ah Cammisa hanno avuto una discussione con come un cittadino nella serata perché c'era, con una signora che diceva ANAS, la classica signora Maria che diceva no, ma io che sono single già due bidoni all'anno per me sono troppi perché io non produco carta,
Questa qua c'era, una signora che era tabù, ottant'anni, molto probabilmente effettivamente.
Ok, perché perché c'è, ad esempio, un'analisi che abbiamo fatto è dettata dal fatto da chi acquista molto on line rispetto a chi non acquista on line la quantità di carta è esageratamente diversa e quindi, nel momento in cui noi apriamo a tutti, possiamo farlo aumentano un po' i costi, perché guardate che anche la raccolta, col bidone carrellato costa di più di quella che facevamo prima e tirare sulla carta sfuse ai miei uomini ci impiegavano 40 secondi se viene giù dal suo buttar dentro adesso penso aggancia schiacciando bottoni va su torna sotto Mendrisio ISEE quando va bene un'acuta due minuti, un minuto e 50, quindi mi costa di più, ma quella è la norma.
E ci ragioneremo il concetto qual è che nel momento in cui noi la apriamo a tutto, c'è più uno, lo mette fuori, sempre ci troviamo fuori bidoni vuoti.
Però prendo spunto e ci ragioneremo quando abbiamo i dati.
Sì, più che altro, e chiudo veramente facendo il convinto a chiudere sì, ringrazio solo per dare anche un dato alla richiesta che poi era nata da un da una considerazione dopo aver depositato questo passando ogni mese o forse anche con una frequenza minore, quindi più lunga da uno svuotamento all'altro, se non sbaglio, sono 1.440 litri all'anno, passando da una volta al mese, a fronte di 960 litri, se noi avessimo riempito prima i bidoni da 40 litri quelli aperti e mettendoli fuori ogni due settimane, quindi facendo l'ipotesi massima per quello era anche nato il, ma se ci fosse una frequenza minore, mensile o eventualmente ogni mese e mezzo, semplicemente questo e chiudiamo.
Credo che c'è consigliere d'Ecclesiis, ricordo che non è un dibattito, ma c'è l'interrogazione e la risposta alla sua interrogazione, la risposta dovrebbe chiudersi, comunque prego, Consigliere, no, la mia domanda era perché all'inizio lei ha detto che non troviamo personale, quindi praticamente è quasi una scelta obbligata quella che facciamo adesso, altrimenti si parlava di isole stradali.
E che eventualmente può essere il futuro, se si sto al personale, ho capito male o.
E il futuro della gestione dei rifiuti non lo deciderà il Presidente tra Nardello non lo deciderà il Consiglio Comunale mandorle, lo deciderà un piano d'ambito che figlio del Piano regionale, Piano d'ambito lo fa dalle autorità di bacino.
E detterà le linee per quelli che saranno i sistemi di raccolta futuri.
Dove hanno già fatto il piano d'ambito Emilia Romagna, il sistema di raccolta è isole stradali ad accesso controllato.
Non più il porta a porta spinto, perché perché naturalmente porta a porta costa il 30% in più nel sistema stradale, come minimo.
Quindi il futuro è tutto da scrivere, come l'abbiamo scritto 30 anni fa, quando siamo passati dalle isole stradali al porta a porta, io personalmente sono convinto che la l'80% dei cittadini sarebbe mentalmente pronto a tornare allo stradale.
Educato e pronto, il 15% sono quelli che portano a Vicenza e porterebbero qualsiasi altra cosa Vicenza il 5% su quelli che buttano sui fossi ce l'avevamo prima ce l'avevamo.
A dopo e ce l'avremo sempre perché quelli là, anche se egli di ritiriamo fuori da sotto il lavello con noi non collaboreranno mai.
Grazie, quindi mi pare di capire che è un problema di costi e di personale, quindi si andrà verso la meccanizzazione del sistema.
Diciamo.
E se lo richiederanno, i costi lo richiederanno, lo richiederà il fatto che non c'è più personale reclutabile.
Okay.
Bene, grazie, Presidente e.
Devo chiedere a al gruppo che ha promosso un'interrogazione se è soddisfatto o meno, siamo soddisfatti delle risposte utente, grazie.
Senza averlo è libero di andare a mangiare, comunque la signora Maria Angela della signora Maria la stessa di Camisano abita anche a Torri.
La stessa.
Passa, quindi passiamo a passiamo al secondo punto, all'ordine del giorno che l'ha presa d'atto del Piano economico, finanziario e approvazione della tariffa corrispettiva servizio rifiuti anno 2025 quindi sì, se per esempio si trattiene perché.
Niente si trattiene, lo esponi tu espone espone assessore Zawisza.
Sempre.
Dico, ricordo sempre il principio di sinteticità estrema sintesi stasera allora, e aspettate che si accenda sì sì, si sta lampeggiando.
Sì.
Nicolò.
Da notizie sull'uso dei colori okay.
Allora ho preparato il vostro due slide per la tariffa corrispettivo tariffa corrispettiva rifiuti e le leggo in velocità e poi magari se il Presidente vede qualche spunto interessante e.
La faccio commentare.
Allora partiamo da una da una da una premessa che il PEF che ha presentato Solaris e che è stato validato dall'Autorità di bacino prevedeva il 20% di aumento dei costi industriali, cioè rispetto all'anno scorso si passava da 1 milione 450.000 euro a 1 milione 7 760.000 euro la normativa ARERA, come ci ha detto il Presidente anche in altre occasioni impone un limite al momento massimo okay, per cui,
La società deve efficientare al massimo il servizio e contenere i costi. Nel caso di quest'anno del PEF 2025, l'aumento massimo è del 9 e 66%, per cui il PEF che noi andiamo ad approvare come tariffa, è di 1 milione 590.000 euro okay. Quali sono le principali voci di o in aumento? Allora la voce in ogni momento principale, è il CRE di cosiddetto che è il costo della raccolta differenziata premessa. Ringrazio anche la dottoressa Gregori, che mi ha dato qualche chiarimento in questi giorni di Solaris. Questo è il costo di smaltimento rifiuti non che Solaris a su torri, ma da quando Solaris riceve i rifiuti a quando poi finisce di smaltirli, perché quando raccolgo ne portano al loro deposito il ciclo continua. Dopo c'è dentro la quota annua del nuovo Ecocentro, perché sapete che l'Ecocentro è stato reso possibile da un contributo PNRR 935.000 euro, ma c'è una quota non coperta da contributo che verrà e pagata nel PEF nei prossimi sei anni, quindi dal 2025 al 2030, sono sei anni Solaris ha inserito nel PEF la quota di 77.000 euro all'anno, che è il campo sul sul PEF del costo e oltre il PNRR e poi c'è un recupero.
Dei costi mitigati gli anni prima. Quello che dicevo prima, cioè che ARERA obbliga il gestore a non aumentare il costo di quanto dovrebbe per coprirlo, però dà la possibilità alle società di recuperare un po' alla volta negli anni successivi questi costi e qui per il 2025 parliamo di 42.000 euro.
Prima premessa, allora la tariffa, le fatture che sono già arrivate e non sono influenzate da questo PEF, perché le fatture già emesse da Solaris sono basate sul PEF 2024 per il 95% del totale, quindi, di fatto sono soli sul PEF approvato un anno fa. Questo PEF che approviamo oggi è quello del 2025, che sarà la base della fattura che arriverà a marzo 2026 okay. Quindi gli aumenti di cui parliamo adesso non ci sono. Quelli che sono eventualmente arrivati sono gli aumenti votati un anno fa nel PEF 2024 le tariffe aumento. Voi sapete che il territorio è tariffe domestiche, cioè le famiglie, tariffe non domestiche, territorio e tariffe non domestiche, cioè le attività commerciali del centro commerciale piramidi. Ci sono tre mondi allo le tariffe del territorio sia domestiche, quindi famiglie che non domestiche aumentano. Tra il 9 e il 10%. Ricordiamo, come dicevamo prima, che l'aumento però dei costi e era del 20%, quello calcolato da Solaris per sostenere gli aumenti richiesti, le tariffe del centro commerciale piramidi aumentano del 16%. Qui poi, magari il Presidente fa un passaggio qui c'è da dire che la superficie complessiva di calcolo è calata di 5.000 metri quadrati, quindi da 45.000 a 40.000, che nelle tariffe aumentano anche per questo effetto.
Ultimo passaggio sugli svuotamenti, come diceva il presidente numero resta confermato, di quelli compresi in tariffa compresi non vuol dire gratuiti, come abbiamo già detto tante altre volte, ma sono già pagati anticipatamente nella fattura al costo, che è sempre lo stesso anche per gli svuotamenti successivi quest'anno lo svuotamento.
Passa da 5 euro e 54 a 5 euro e 85, quindi sono a tre svuotamenti in tariffa, vuol dire che ha già pagato circa 16 euro se farà altri due svuotamenti, perché ne fa 5. Complessivamente pagherà quei due svuotamenti a conguaglio l'anno dopo allo stesso prezzo, quindi 11 euro circa okay, ultima ultimo passaggio, cosa vuol dire tutto questo perché il metodo tariffario, la tariffa, è molto complicata, ma agli effetti pratici su una famiglia, cosa comporta che una famiglia di quattro componenti a Torri, che ha un'abitazione di 100 metri quadrati perché la tariffa dipende dai componenti e da quanti metri quadrati ci sono passa quella annuale.
Quindi quella de l'anno prossimo da 133 euro a 146 euro, quindi i 13 euro di aumento, ecco, io mi fermo, se il Presidente vuol fare qualche sottolineatura o anche l'Assessore Nicolin, sì.
Solo velocemente per ricordare che il piano finanziario 2025 viene costruito sulla base dei costi 2023, perché il metodo Arera fa costruire tutto sulla base dei costi dei due anni precedenti, quindi il 24 euro su 22. Il 25 era su 23 ed è per quello che ci troviamo questi aumenti perché nel 22 nel 23 c'è stato tutto il problema inflazionistico carburanti e quant'altro.
Rispetto ai quali il metodo non aveva permesso di adeguare i costi, perché te li riconosce sempre con due anni di di ritardo e quindi questo è un buon problema, persona Aris, anche Marchioro che con me in CdA ci porta comunque ad avere sempre anche una mancata disponibilità di cassa perché recuperiamo,
Con due anni di ritardo, i costi e sulle piramidi, oltre ai 5.000 metri quadri in meno, è da ormai un anno che siamo seduti al tavolo con i dirigenti delle piramidi, perché avevamo offerto di industrializzare il loro sistema di raccolta, che oggi è fatto di cassonetti con tre press container e con un piano di ammortamento che era tutto a carico loro comunque ma che gli permetteva di.
E abbassare molto la crescita dei rifiuti, perché dopo tenete presente che le piramidi hanno una loro contabilità sia in termini di costi sia in termini di di rifiuti, perché sono?
Non solo un'azienda efficiente in termini di produzione di rifiuti, e quindi abbiamo creato proprio una, una contabilità loro.
E vediamo se decidono di fare questo investimento, l'investimento a carico loro sarebbe solo di creare le piattaforme in calcestruzzo, i container li mettiamo noi ribaltati, comunque nei loro costi, però non siamo arrivati ancora alla quadra e pertanto loro subiscono il loro sistema di fatto perché materiale venduto dal centro commerciale per ambiti è veramente poco in quanto la carta ad esempio se la vedono loro.
Se la vedono loro, quindi, noi portiamo via solo la parte brutta del rifiuto.
Quindi è vero che ad un aumento più grande, ma dopo qualcuno i ricavi la se ritiene.
Grazie.
Io volevo fare una domanda velocissima che ho visto l'aumento delle attività commerciali argomento è previsto anche per il 2026, quindi c'è questa professione di aumento sulla tariffa e, anche se il l'attività commerciale può scegliere effettivamente non aderire al e in quel caso può farlo e basta senza aderire o deve anche certificare che lo fa con qualche altro con dei privati o quant'altro.
Allora il metodo ARERA 26 29, le bozze che ho in mano parla che il limite alla crescita delle entrate per il 26 e il 27 sarà del 2,7% e non del 9, come lo era adesso ARERA ha portato nel 24 nel 25 al 9% perché doveva far recuperare i costi del 22 del 23 dopodiché lo riporterà al 2,7% le bozze che abbiamo oggi in mano e le aziende possono scegliere,
Di uscire dal la privatista. La privativa del Comune, quindi scegliersi un operatore privato devono uscire con tutti i rifiuti, gli vengono ritirati i contenitori,
Continuano a pagare solo la quota fissa della tariffa, che sono i servizi al territorio amministrativi e quant'altro, e devono comunicarcelo e devono dimostrare ogni anno col attraverso il formulario di aver smaltito in maniera legale i loro rifiuti.
Giusto per darvi e chiudo davvero erano fuoriuscite, sette aziende ne sono rientrate 4 perché il mercato privato costa di più.
Se ci sono altri argomenti, altri interventi scusate qua, si può tranquillamente dibattere, forse non è come l'interrogazione, prego, Consigliere Schiavo, grazie, e allora la mia domanda volge sulla carta, perché la carta, secondo me, quello che sta subendo la più grande variazione negli un tomo anno, se uno guarda, la distribuzione del packaging era fatta fino a due anni fa rispetto a quello che ha fatto adesso, praticamente se cioè è tutto sommato, tutto su carta e cartone, qualsiasi cosa mi ci sono più i contenitori in plastica o infatti adesso sulle scatole okay, pochissimi, pochissimi.
E quindi la domanda è sulla carta e cartone è legittima, sia sul come si pensa di effettuare la raccolta con il sistema col bidone sia come si cercherà di farla sul la raccolta, con la distruzione in Ecocentro, perché la quantità veramente è esponenziale in crescita, la seconda invece miri allego a quella che era una non discussione.
Ovvero quando ha detto che.
L'utente medio tenderà a conferire tutta la sua gamma di rifiuti nei col centro, cioè una scelta radicale di vita previ dire porti in Ecocentro, ecco, su questo concetto qua gradirei un attimo un inciso per cortesia, perché sulla frazione secca c'è una componente non trascurabile, che è il costo di,
Lo smaltimento del rifiuto e quindi.
Che il cittadino vada a consegnarli un Ecocentro sparendo, tra virgolette dal monitoraggio della frazione, visto che praticamente è il rifiuto che è più costoso in termini di.
Di smaltimento, perché nessuno vuole le discariche discariche, sono in esaurimento, fondamentalmente.
Come si cercherà di monitorare questa cosa questo aspetto insomma.
B sulla carta è, è vero, è in evoluzione, noi vediamo che la plastica negli ultimi due anni è in calo.
Le tonnellate di plastica sono in calo e sono in aumento le tonnellate di carta, al momento riteniamo che i sistemi che stiamo mettendo in piedi siano adeguati, è chiaro che bisognerà eventualmente aumentare la disponibilità di di di contenitori e o quant'altro e in questo momento però non sono in grado o no non ho i numeri per poter dare,
Ho capito però la plastica negli ultimi due anni per due anni consecutivi è calata e questo è un indice molto chiaro, poi la nostra negli ultimi due anni ha avuto il 20% di frazione estranea e questo è un altro indice fastidioso.
Per quanto riguarda il secco, il Pres container che metteremo l'Ecocentro.
Avrà una bocca volumetrica limitata a 40 litri, quindi ogni volta che uno conferiranno, aprirà con la tessera, non sarà aperto, libero come lo è adesso, tu apri il cancello e aprì press container e ti viene misurata come se fosse un conferimento.
Sì, sì, sì, non avevo capito che fosse misurato il conferimento.
Sì, in realtà mi ha già risposto nel senso, questa è una presa d'atto e quindi chiaramente ci sono dei parametri da rispettare. Auspicavo che per gli anni futuri gli eventuali aumenti fossero limitati, meglio ancora se non ce ne fossero, perché chiaramente, in teoria l'inflazione non è più come nel 2023 e quindi se dobbiamo prendere adatto, chiaramente nessuno è mai contento di aumenti e prenderemo dato, con la speranza che appunto negli anni successivi tutti quelli che l'aumento dei costi industriali dopo la fiammata inflattiva 2022 2023 sia di molto ridotta, ha già anticipato lei quella che sarebbe stato il mio questa mia dichiarazione.
Ci sono altri interventi e vorrei una conferma, Presidente, quindi, se non ho capito male, la fuga dei rifiuti, che stimata in un arco temporale di un anno perché poi diciamo le abitudini rientreranno, rientrano anche i rifiuti, riguarda la carta, prevalentemente la carta, e riguarda quindi se non sbaglio a capire coloro che hanno scelto il,
Il porta a porta, perché non vedo perché chi ha scelto di andare in Ecocentro debba andare a fare il pellegrinaggio in altri Comuni. Forse chi vuole un po' lucrare sul tema dei degli svuotamenti, mentre prima avevo acceso ed era incluso nella tariffa e quindi una 200 volte no, non cambiava oggi tento di fare un po' il furbo. No, mi paghi tre, perché mi tocca pagarmi perché sono tarato e poi io bidoncino A che vada in Ecocentro allora EU e ho chiamato il furbo Marrocco. Ecco perché vorrei che sentisse, ma ho visto che c'è la telecamera va in Ecocentro, volevo portare non lo portare in giro, devono portare in altri Comuni, lo porta non lo abbandonare. Ecco, volevo arrivare lì,
Volevo arrivare lì.
Okay bene allora e intanto grazie, Presidente e grazie anche al direttore che ha assistito, sebbene in silenzio noi mettiamo ai voti la presa d'atto, chi è favorevole?
Contrari nessuno astenuti 1, penso, ci vogliono immediato e quindi per l'immediata eseguibilità.
Tutti.
Arrivederci e grazie ancora e buon 1 maggio.
Arrivederci.
Allora passiamo al terzo punto, approvazione del rendiconto della gestione esercizio 2024 redazione all'Assessore Załuski.
Ho preparato poche slide e ho cercato di farli molto semplice per provare a far passare qualche me qualche messaggio fondamentale.
Allora, intanto, l'avanzo di Amminist e la rendiconto di gestione è stato discusso quindi anche con l'avanzo in Commissione, Statuto con il presidente dei garanti che si è svolta questa martedì martedì scorso in questa settimana, e c'era anche presente il dottor meno anche il direttore della, il responsabile della Ragioneria che ha illustrato e quando ancora più dettaglio allora vi faccio vedere a consuntivo come sono andate le entrate correnti e le spese correnti perché c'è qualche voce interessante da capire come sono andate le spese e poi vi facciamo vedere qualche aspetto interessante di com'è fatto il rendiconto e di alcune decisioni che abbiamo preso, anche nella creazione di questo rendiconto nel suo e di questo avanzo scusate e quindi anche nella nel suo utilizzo, allora.
Le entrate correnti editori vanno abbastanza bene, anche se allora l'IMU e in satin riduzione di fatto di 100.000 euro, ma abbiamo compensato con le attività di accertamento che stiamo svolgendo e i cittadini che erano in ritardo non ha fatto dei versamenti con ravvedimento operoso, quindi meno 100.000 euro ne sono entrati 240.000 con queste altre attività. L'addizionale IRPEF è in aumento ormai costante ed è la l'imposta che contribuisce a tenere in piedi anche le spese del Comune, perché passa è aumentata di quest'anno dal 2023 e 24 di 150.000 euro, quindi da 1 milione e mezzo dovevano quattro e 50, ma con 4 a 1 milione e 6 è aumentato anche il canone unico di pubblicità da 320.000 a 420.000 euro. Quindi le entrate tributarie, le prime due, anche la terza, è quasi una tributaria. Sono.
Stabili e compensano. Ci sono però dei trasferimenti in calo, e questo ci fa sempre pensare perché lo Stato e si dimentica dei Comuni sempre di più, quindi abbiamo 100.000 euro in meno che sono entrati di trasferimenti, che intendo sia stato che anche Regione Veneto. I canoni di concessione cimiteriale sono dimezzati, non era mai successo, quindi siamo passati da 100.000 euro a 50.000 euro nelle le sanzioni stradali del 24 sono in calo da 122.095 mila. No, come abbiamo visto nel Consiglio comunale dell'ultimo mese e l'assessore Zecca c'ha riproposto con d'ufficio un aumento perché è cambiata la gestione di tutta la parte sanzioni ed è stata informatizzata, ed è stata quindi questa riduzione. Siamo abbastanza tranquilli che nel 25 non ci sarà, anzi saremmo in aumento sull'anno scorso tutta questa cosa. La sintesi di questo è che le entrate correnti dell'anno 2024 sono aumentate di. 244.000 euro rispetto all'anno prima, quindi sono entrati due quasi 250.000 euro in più di entrate correnti che finanziano la spesa corrente. Le entrate in conto capitale su One, di cui mi sto soltanto gli oneri di urbanizzazione, perché non ho messo bandi PNRR, contributi vari sono aumentati e siamo andati a scusate, sono aumentati rispetto alla previsione, ma sono calati. Abbiamo consuntivato 240.000.
Nel 23 avevamo 300 con 50.000 nel 22 524.000. Questi numeri però contengono operazioni straordinarie, per cui ti entra una importo da 100.000 da 120 da 70 e ti cambia il totale ovviamente di fine anno. La previsione del 24 era di 150, quindi noi abbiamo portato a casa comunque 90.000 euro in più rispetto alla previsione. Allora, vista così, si potrebbe pensare bello del Comune ha un sacco di entrate, le imposte entrano il problema. Il problema è questo. Ho rimesso cui grafico che vi ho mostrato a chi c'era e ai consiglieri che c'erano a dicembre com'è andata l'inflazione negli ultimi.
E tre anni e mezzo. È vero che abbiamo portato a casa 240.000 euro in più, però le spese correnti sono aumentate di 382.000 euro, quindi abbiamo un delta di 140.000 euro da coprire perché ho messo grafico dell'inflazione, perché il grosso di questo aumento è dovuto all'acquisto di beni e servizi, perché il Comune come le famiglie, come le imprese, sta sul mercato e quindi i prezzi che sono aumentati per tutti sono aumentati anche anche per il Comune oggi Mattarella ha fatto l'intervento dicendo che le famiglie sono in tensione perché i salari sono diventati un problema. Anche tenere in piedi il bilancio del Comune è sempre più un esercizio di equilibrio e di attenzione massima alla spesa.
Qui vi ho messo una slide clinica, poi passiamo al rendiconto e nel senso di avanzi di amministrazione per farvi vedere.
Cosa il Comune spende su alcuni servizi che vanno ai cittadini, che sono servizi, che il cittadino paga, ma paga soltanto in parte perché il Comune ci mette una fiche ci mette un contributo che non è piccolo in questi servizi asilo nido, l'asilo nido,
Nel 24 ha avuto un costo di 130.000, ma le rette entrate son state di 99, che noi abbiamo un delta di 30.000 euro.
La mensa scolastica, quindi scuola primaria di torri e doposcuola di Marola, il Comune mette un euro e 20 a pasto sui qua e 4 euro 70. Rimettere la famiglia, quindi mettere circa il 20% del costo di ogni buono mensa dei bambini, 33.000 euro servizi educativi accessorie, che è un contributo che si dà all'Istituto Comprensivo, sono 10.000 euro. L'unica cosa da cui recuperiamo tutto è l'illuminazione votiva, cioè le luci del cimitero, quello è il cittadino, le paga interamente il contributo del Comune, non esiste, questo è interessante. Impianti sportivi, allora gli impianti sportivi che voi sapete le società pagano. Le società sportive pagano le ore di utilizzo degli impianti. Quello che entra al Comune da queste, da queste pagamenti delle società, è stato nella 24 110.000 euro okay, ma il costo di gestione degli impianti è di 280.000 euro. Quindi si può dire che il Comune sostiene l'attività sportiva del territorio con il proprio bilancio per 170.000 euro, perché copre il delta dei costi rispetto a quello che entra per gli utilizzi okay. Altra cosa, i pasti a domicilio.
Da quello che paga il cittadino che ha il servizio tramite i servizi sociali entrano a 28.000 euro, però il costo è di quasi 60.000 euro, quindi tutto questo per dire che anche nei servizi in cui il cittadino comunque dà un contributo e paga una quota, il Comune incassa 250.000 euro.
Ma ne spende 528, quindi solo di questi servizi qui.
Il Comune contribuisce a coprire il costo a pareggiare a pareggio 275.000 euro.
Spe sì, si vede perché qui da me è piccolo, ma si vede allora da avanzi di amministrazione.
I consiliari ormai l'hanno un po' imparato allora da dove si parte si parte da quanto c'era in cassa al 1 gennaio, 2024 3 milioni e mezzo quanto c'era seguite solo le frecce quanto c'era in cassa al 31 dicembre del 24 5 milioni di euro tenete presente che a dicembre sono così alti i saldi perché dicembre entra la seconda rata dell'IMU l'altra ed è a giugno per cui i saldi son sempre molto alti perché è stata appena incassata al 16 dicembre.
Con quello che abbiamo in cassa a fine anno, facciamo cosa il conto, poi di tutto quello che noi dovremmo pagare perché ci siamo già impegnati con i fornitori con spese varie nell'anno, dopo questi sono i residui attivi che noi ci portiamo avanti, scusate residui passivi e poi calcoliamo tutto quello che dobbiamo ancora incassare da parte di qualcuno che ci deve pagare. Sono i residui attivi, i residui attivi, abbiamo 2000004 di residui passivi che dobbiamo pagare. 1000000 e 9.
Che sono cifre che vanno pagate con quello che c'era, ovviamente, nel conto in cassa al 31 dicembre, perché l'impegno c'ero già il totale dell'avanzo di amministrazione quest'anno di 4 milioni, vedo meglio a 4 milioni e mezzo di euro.
Questi 4 milioni e mezzo di euro si compongono di tre grandi voci, che sono le 3 frecce che vedete l'avanzo accantonato.
2 milioni e 9, l'avanzo vincolato 440.000 euro e l'avanzo disponibile 1,16 1 milione 160.000 euro,
E questa è la slide, che probabilmente è quella più interessante che vuole anche da fare dei The farci fare delle considerazioni, allora cosa c'è dentro questi grandi numeri, perché è vero che abbiamo 4 milioni e 4 milioni e mezzo di avanzo, ma quello che conta è cosa c'è dentro allora l'avanzo accantonato di 2 milioni e 9,
Che contiene 1000004 di crediti che speriamo di incassare, ma che non è certo che incasseremo.
In questo importo ne abbiamo inserito come amministrazione, abbiamo voluto fortemente e provare ad anticipare i tempi di utilizzo dell'avanzo, perché il problema negli anni scorsi è sempre stato e anche l'anno scorso che l'avanzo tipicamente noi oggi votiamo oggi siamo entro il 30 aprile, va votato l'avanzo ma l'avanzo,
Specialmente nella parte finale, può essere spesa soltanto quella più libera da spendere può essere spesa soltanto da luglio in avanti, perché prima la legge ti dice prima di vi diremo vedere come sta andando il nuovo anno, se il nuovo anno sta andando bene e non è sorprese di costi che non avevi previsto o di aumenti o di riduzioni di entrate. Se le cose vanno bene e se è ancora in equilibrio, allora puoi spendere quello che hai avanzato l'anno scorso, altrimenti quello che tu hai alzato l'anno scorso, caro Comune, tu devi per prima cosa usare per coprire i buchi che ti sta che si stanno creando nel nuovo anno e questo è il motivo per cui di solito dobbiamo aspettare per spendere l'avanzo.
Luglio, questo, come anche il Sindaco ha imparato bene e 31 luglio si vota quindi di fatto la spesa comincia a farlo ad agosto, in realtà agosto, come tutti sappiamo, in Italia si fermano tante cose, quindi comincia a fare anche i lavori pubblici, ad esempio gli fai a settembre con la stagione buona che sta andando verso la fine okay,
Memori di questo e consapevoli che c'era un tema fondamentale anche di manutenzioni e abbiamo sondato anche con l'Ufficio Ragioneria se c'era modo di anticipare la possibilità di spendere l'avanzo senza aspettare il 31 luglio per votare gli equilibri del nuovo bilancio 25 e quindi poter anticipare la spesa ok e forti di questa di questo input che abbiamo dato alla agli uffici è stato individuato una modalità,
Che prevede, cosa che prevede che nella parte nel primo avanzo quello accantonato, che è quello che ha più vincoli di spesa, abbiamo creato un fondo che è stato chiamato Fondo manutenzioni cicliche, che vale 300.000 euro ok e che faccio notare, si chiama manutenzioni, e l'altra è cicliche che serve a coprire tutte le esigenze di manutenzione che, in una gestione virtuosa, dovrebbero essere costanti e ripetute nel corso del tempo okay, perché come abbiamo discusso più volte le manutenzioni se ne fai costantemente, alla fine il patrimonio del Comune si mantiene e alla fine spendi non devi spendere improvvisamente tanti soldi perché non hai fatto o non è potuto, non avevi i soldi per fare le manutenzioni in passato e quindi sono quelle cicliche. Ci sono vari vincoli di utilizzo, però, ad esempio asfaltature e la segnaletica stradale, un sacco di interventi che sono già stati impostati e con gli uffici sono.
E sono possibili da questo in atto scritto. Cosa contiene l'avanzo, per quali spese e quando si può usare il quando si può usare? Questa voce, in particolare dei 300.000 euro, sarà usabile da maggio, quindi da da stasera. Oggi votiamo il rendiconto, quindi votiamo l'avanzo, votiamo che ci sia un fondo manutenzione ciclica e da 300.000 euro dal 1 maggio. No, perché è la Festa del Lavoro e dalla da maggio si può cominciare a utilizzare questa somma. Ci sono altre voci dentro l'avanzo accantonato che servono per coprire altre paure. Una è quella legata agli aumenti di spesa energia e gas più 200.000 euro abbiamo accantonato.
Poi ci sono un'altra cosa, un'altra nube che abbiamo è il rinnovo degli aumenti, il rinnovo dei contratti dei dipendenti pubblici, che dovrebbe essere confermato nel corso dell'anno, è stato fatto un fondo di 200.000 euro per far sì che noi possiamo aumentare i capitoli di spesa voce del personale senza andare a tagliare altre altre voci paghiamo con questo fondo che abbiamo creato,
E poi abbiamo messo 600.000 euro del Fondo passività potenziali. Questo fondo c'è sempre stato e quindi le passività potenziali quest'anno lo abbiamo aumentato perché lo mettiamo anche a coprire come cuscinetto in caso ci fossero problemi con degli incassi dei contributi PNRR okay. Questo accelera raccomandato anche i revisori dei conti, perché abbiamo ancora una certa quota di fondi PNRR che devono arrivare e la rendicontazione è complicata e lunga e quindi è stato aumentato il fondo nell'avanzo vincolato, che è la seconda voce che è più piccola di interessante, però c'è che dentro quei 440.000 euro ci sono 136.000 euro di oneri di urbanizzazione che potremmo utilizzare anche questi da stasera, quindi dall'inizio di maggio per.
Spese in conto capitale, perché gli oneri sono a un'entrata che tipicamente ha come destinazione la spesa in conto capitale, quindi di spese in conto capitale. Già da maggio potremmo contare sui 300.000, comprese le manutenzioni e 136 degli oneri di urbanizzazione. Questo è proprio un cambio di prospettiva rispetto agli anni scorsi, perché gli anni scorsi e come il Sindaco ha sperimentato un anno, siamo andati avanti a far le coste anche con gli uffici fino al mese di novembre e.
È brutto dirlo, ma il fatto che adesso la stagione dura che il carcere cambiamento climatico va bene che si può asfaltare fino a ottobre novembre, però se lo fai a maggio e comincio a farlo a maggio e è meglio.
Ultima cosa, resta l'avanzo disponibile che gli anni scorsi sapevamo che la prima finalità era usano proprio per le manutenzioni. Perché si arrivava a luglio e si diceva cos'è la prima esigenza, bisogna fare manutenzioni che sono ferme da tempo. Abbiamo aspettato sette mesi, cominciamo a usarle. Questo di fatto resta libero. Peraltro è 1 milione e 16 1,16 milioni di euro che potrà essere usato come al solito da agosto. Per la verità, dopo fatta la verifica degli equilibri, dei riequilibri di bilancio, sapendo che però il mondo manutenzioni l'abbiamo, l'abbiamo messo in sicurezza con l'avanzo accantonato che è la fascia Arancio, io non ho altri commenti da fare se il Sindaco, se vuoi aggiungere qualcosa.
Aggiungo, insisto sul fatto che quando tutto l'avanzo che puoi spendere e che, facendo quattro conti, si aggira intorno al milione e mezzo e lo puoi spendere a partire, lo puoi spendere dopo l'assestamento, quindi la verifica degli equilibri che avvengono al 30 31 luglio, poi ora gli si mette in moto tutto il meccanismo meccanismo per poterli spendere, quindi anche quello di una variazione di bilancio che faremo su questi, ma la faremo. Fra 20 giorni arrivi a settembre, arrivi ottobre e quando noi, tanti soldi da spendere in pochi mesi li devi spendere obbligatoriamente entro la fine dell'anno e altrimenti diventa, generano un ulteriore avanzo che fare la stessa fine di questo qua.
Non diciamo, non non restituisce un quadro virtuoso e ampi e ben programmato questo questa operazione, l'aver messo la testa dentro i meccanismi del bilancio, ci ha consentito di anticipare quantomeno una somma di 436.000 euro già a partire dal 20 maggio, perché il 20 maggio faremo una variazione di bilancio che distribuirà quei 300 più 100.
E 36.000 euro e li IRI verseremmo soprattutto sulle manutenzioni, perché le manutenzioni si fanno bene nei periodi estivi. Questo è il, la questione si fanno venne da da da maggio a ottobre. Pensate alle asfaltature nell'asfaltatura, è ben fatta. Se la fai periodo caldo, se la fai a novembre e asfaltatura destinato a durare almeno la segnaletica, non la puoi fare in pieno inverno non lo puoi fare no, tu non puoi fare un inverno, ma la puoi fare in in nel peri nei periodi calli e potrei continuare con gli esempi. Quindi,
Secondo me questa è una gran bella notizia.
Sì, il tre domande veloci, sempre causa obiettivi, anche la percentuale dell'aumento della parte corrente, quei due più 244.000 euro e per il caso della percentuale rispetto all'anno precedente, un po' per capire l'inflazione che ho visto prima nella slide 12 326 1.000 euro in più comunque di spese.
Stralci.
In più, circa la parte dell'avanzo vincolato, quindi, c'è da parte dei 136.000 euro degli oneri di urbanizzazione e gli altri invece cose includo e qualche dettaglio in più su questi 436.000 diceva il Sindaco.
No, no, no, no, cosa si andrà su che cosa e che cosa includervi 440.000, com'è stato generato, quei 440.000 si è riusciti a fornirlo, ne è andato.
Eccolo qua, non avevo visto il 200.
Trasferimenti i mutui okay.
Perfetto, e non sono riuscito a trovarlo, non so di che non puoi toccare, ecco, così come i crediti no, quelli, la sofferenza che io adesso ci teoricamente sono una una parte attiva, una posta attiva, ma non ce li hai in cassa.
Cioè il vincolato è quello di fatto più rigida, perché il vincolato vuol dire che il Comune ha dei vincoli nella nella spendere, cioè la destinazione di spesa è proprio vincolata dei fatti e ai mutui e poi ai vincoli formalmente, cioè è sono tre vincoli di legge quello accantonato invece è un avanzo che metti da parte perché ai.
Previsto che ha e dei rischi o delle necessità che devi definire, ma non sei obbligato dalla legge, sia obbligato dalla buona gestione okay, quindi accanto è paradossalmente è più o meno forzato e l'accantonato, il vincolate, veramente tanto tanto rigido da toccare.
Do una spiegazione ulteriore sulla slide successiva, ecco dei 136 136.000 euro dell'avanzo vincolato che possiamo utilizzare, naturalmente non puoi spe non poi impiegarli per la qualunque, ma per e in parte per investimenti okay, mentre i 300.000 euro che preleviamo dall'avanzo,
Dal fondo di accantonamento, invece, se ne vanno in spesa corrente,
Naturalmente non spesa corrente, qualsiasi spesa corrente non ripetibile.
Quindi, ma ne abbiamo da vendere di spesa corrente non ripetibile, basti pensare al fatto che ti si materializza insita nell'asfaltatura in più, è una spesa non ripetibile.
18, ultima domanda, sull'avanzo disponibile c'è un aumento rispetto all'anno precedente, se non sbaglio.
2,16 milioni l'anno scorso è 1 milione circa no, un po' l'anno scorso eravamo io alle 4:50 quest'anno siamo un po' di più, ossia leggermente più ah ok, sia se è un leggere quattro complessi complessivo okay.
Non ricordo bene, avreste visto per caso anche un dato degli ultimi tre anni di avanzo disponibile in grado insieme.
Sì, disponibili. Dallo scorso sono stati utilizzati tutti quanti, tutto l'avanzo disponibile, se tu ti lu l'ultima, l'ultima, la terza ed ultima parte da utilizzare, la palestra delle e delle scuole medie di Marola, che aspettiamo sono 123.000 euro e aspettiamo che finisca la scuola e per poter rifare il pavimento, come avevamo e quindi l'unica, ma naturalmente li spendiamo adesso, ma sono già stati aggiudicati entro il 31 dicembre perché devi aggiudicare la gara prima del 31 dicembre, poi certo di puoi spendere anche nell'anno successivo, ma l'aggiudicazione quindi il sui loro impegno deve avvenire prima del dottor vicino al più presto. Torniamo al ragionamento della fretta che spendere 1 milione e 500.000 euro in tre mesi muoversi salvo gli ospedali in sei mesi o in sette mesi in sette mesi ti consente di programmare meglio, di far meglio.
Non si poteva fare, si doveva fare qualcos'altro se non si faceva entro fine anno, no, se è serio diventavano va un'altra, un pezzo di trovavi qua.
Allora e la palestra la farete perché non è avanzo nuovo perché la palestra lo abbiamo impegnata a entro dicembre e poi la fai ovviamente la fede estate. No, allora e l'anno scorso abbiamo speso 1 milione e mezzo, che in realtà è un po' più dell'avanzo disponibile che c'era, ma il milione e mezzo contiene accantonato, che abbiamo speso un pezzo di vincolato perché anche l'anno scorso c'erano oneri di una buona parte dell'avanzo disponibile che non si fanno mai spendere tutti e il responsabile dell'Ufficio, ragioneria, perché le nubi, i cigni neri, ci sono sempre però in totale di avanzo, abbiamo speso 1 milione e mezzo okay, allora l'avanzo disponibile l'anno scorso, cioè quello del 23, quindi quello che abbiamo votato un anno fa era 1 milione 4, adesso 1 milione e 100, perché perché abbiamo fatto l'operazione dei 300.000 euro che sono andati su okay, avendo risposta tessuti è calata la riga finale, ma li hai messi dove li puoi spendere prima perché c'è quella quel va, quella possibilità lì più o meno è quella. Ecco, insomma, è quella su cui dobbiamo diversamente applicati.
Quindi, se non vi sono istituendo un fondo esatto c'è, ma altri 1.000 euro trovati a settembre. Come avanzo come continuare? Io avanzo disponibile, ma con le difficoltà, ma le manutenzioni, abbiamo bisogno adesso di farle partire adesso e spalmarle bene nel corso dell'anno l'anno scorso, per esempio, che un pezzo di avanzo vincolato che c'era e abbiamo fatto una al centro le Torri, la fonte è la sistemazione, la rotatoria, l'abbia fatta con la va be'vincolato un pezzo. Difatti, l'abbiamo fatta prima di votare il rendiconto perché era stato votato ad aprile, sabbia decisa a giugno perché si aggiunge, ma era stato votato ad aprile euro avanzo vincolato, poi c'è anche un 80 ce n'erano già abbiamo aggiunto la discende, l'avanzo vincolato, c'è un avanzo vincolato che tu puoi liberare già con una delibera di giunta dal 31 gennaio del 2 dell'anno in corso okay. Quindi, volendo, una parte di queste istituzioni puoi liberare già a partire dal mese di febbraio abbiamo deciso di farlo con Rendiconto, per non appesantire, diciamo, la meccanismo contabile e perché devi avere anche voi i contratti a supporto. Quindi.
Abbiamo anche modificato la modalità di gestione contrattuale di tutta una serie di servizi e forniture di cui abbiamo necessità. Adesso non mi dilungo, ma avevamo bisogno di un paio di mesi e quindi va bene. Va bene, partire adesso va bene, protetto, adesso.
Però va bene, così è meglio, così Nazis veramente gestisce meglio delle risorse, perché altrimenti rimane impiccato quei pochi mesi che ci separano dalla dalle dalle, dalle dalle, dagli equilibri alla alla fine dell'anno.
Scusi, sì, solo una cosa concettuale che si richiama al cambio di paradigma che c'è stata o no, quindi con la possibilità di anticipare parte delle spese per evitare di trovarsi sostanzialmente nella seconda parte dell'anno acqua alla gola, per il rischio di non spenderli tutti e ovviamente avanzo per gli anni successivi a fronte dei lavori che magari servivano e non sarebbero stati fatti questo cambio di paradigma è una novità sostanzialmente poteva essere fatta anche negli anni precedenti.
Beh, Igino chiaramente non può rispondere bene, poi è chiaramente posso rispondere, c'è la gli anni precedenti, l'Amministrazione precedente ha ha deciso di giustamente perché c'è una fase in cui,
Si approfittano dei finanziamenti che arrivano da dall'esterno e quindi c'è stata la fase del PNRR, l'amministrazione.
Il Presidente Amministrazione e ha portato a casa 7 oltre a sotto i 7 milioni di euro di finanziamenti, e questo naturalmente se torno indietro, se vedete Ridolfo no, quello che c'era prima, no, no, no, vai avanti, no, no, no, no.
No, no, no ancora. Ecco lì, quindi, con 600.000 euro di Fondo, passività potenziali mancati contributi, cioè questi sono soldi che il Comune anticipa e aspetti aspetta, poiché arrivino dal PNR, si cominci ad averne 7 milioni. È chiaro che tutta quella partita lì si congela, si blocca e fa bene, quindi c'è una fase storica in cui, siccome ero stato, l'Europa mette a disposizione dei soldi e quindi l'Amministrazione decide di fare sistemare d'asilo. Fare l'Ecocentro cioè quella è una stagione deve finire e a un certo punto, perché altrimenti poi, se continua a inseguire i finanziamenti e i rischi di non mettere a posto di anche le buche che hai sul territorio, quindi bene quella fase, oggi questa nuova fase ci consente, essendo più liberi dalle dalle anticipazioni PNR, di poter lavorare con le vie del bilancio. Questo è un po' il rapporto tra il primo dopo il fondo manutenzioni nello specifico, e mi spiegava il dottor meno che è stata una.
Nei confronto fra responsabile dei servizi finanziari nei Comuni, nelle prassi che ci sono anche di tirare il bilancio il più possibile, è emerso che anche nella formazione che c'è stata in vari corsi è emerso, ma l'anno scorso di fatto che i vari comuni avevano iniziato potendolo fare perché la Corte dei conti consente di farlo perché è quello il tema vero o no.
Ti muovi, ma devi essere tranquillo che, se nella legge ormai a spendere soldi che in teoria avesse dovuto spendere mesi e mesi dopo verificati gli equilibri, difatti, si crea un fondo che ha un nome specifico, che ha dei bei i vincoli di spesa, ma è quello che alle finalità di spesa, che sono nell'interesse dell'Amministrazione no e quindi assolutamente vincolati quanto si vuole, ma dobbiamo possiamo fare quello di cui abbiamo bisogno, sì, poi il cambio di paradigma, comunque c'è, perché è una questione di scelte politiche che un'Amministrazione può continuare a scegliere, di i finanziamenti. Ci sono ancora, ci sono, se sono volendo, si possono ancora portare a casa e si può decidere di fare questo o quell'altro. Questa Amministrazione a proposito di paradigma deciso di riprendere in mano il territorio ciò che era rimasto indietro, quindi e cerca e soprattutto distribuendo questa ricchezza un po' su tutto il territorio, cosa che non accade quando tu concentri le tue risorse su una grande opera che serve è importante anche quella poi decide gli stessi soldi, distribuirli su tante piccole opere, quindi accontentare anche le zone magari periferiche. Insomma, arrivare un po' dappertutto è un cambio di paradigma. Sicuramente questo non significa che il paradigma precedente fosse sbagliato. Questo nuovo paradigma.
Vi hanno spaccato dei contributi, 178.000 euro date alle associazioni sportive.
No, non mi sono spiegato male, allora sono non sono contributi, nel senso che.
Le associazioni sportive per utilizzarli impianti pagano un tot, allora c'è un tariffario che viene approvato, è triennale, il segretario è vero, sì, è stato approvato il delta no, nel senso che.
Di fatto gli impianti e magari l'Assessore lo può spiegare meglio e gioca sono saturi, giusto, ecco se vuole dare un dettaglio di quante ore, se ce l'hai sì, diciamo che non esistono contributi ad oggi, che sono date le associazioni sportive, ci sono due tipi okay, ci sono due tipi di approcci agli impianti sportivi, uno è la gestione e sono gare che sono in scadenza a fine giugno e sono appalti attraverso i quali il Comune paga, l'ASD, che si è aggiudicata un determinato lotto per i servizi di guardiania, pulizia e sorveglianza delle strutture, e questa è una partita. Quindi l'ASD fa la fattura al Comune di Torri e il Comune di Torri paga per questo servizio, mentre per quanto riguarda la concessione oraria ogni anno e si determina il monte ore annuale, il fabbisogno annuale delle ASD e il Comune semestralmente chiede il compenso LSD che hanno in concessione in determinate ore, quindi sono due partite diverse.
Il il file che ha fatto vedere l'Assessore Zawisza fa riferimento al fatto che l'Amministrazione comunale riceve 110 sparo dei numeri, ma dovrebbe essere 110 e.
In in via generale, il costo degli impianti sportivi più 80 e il delta è determinato dal fatto fatto che il Comune investe quei soldi affinché la l'attività sportiva possa andare avanti, e immagino che le attività sportive non potrebbero andare avanti se si facessero carico alle società sportive di quei 178.000 euro che oggi il Comune sostiene. Faccio riferimento a bollette e manutenzioni degli impianti, specialmente,
Se non ci sono altri interventi, mettiamo in in votazione chi è favorevole all'approvazione del rendiconto.
Contrari.
Per l'immediata eseguibilità.
Contrari astenuti c'erano astenuto per la immediata eseguibilità, ok, passiamo al protocollo, quarto, punto d'intesa per il coordinamento delle istituzioni dei Comuni contermini, cosiddetta grande Vicenza R redazione vicesindaco, Luisa trivella.
Sarò velocissima buonasera e ne abbiamo già parlato, abbiamo già parlato di questo tema in Commissione, Statuto e Regolamenti era presente, sì, in sintesi arriviamo questa sera a appunto sottoscrivere ad approvare, come Consiglio comunale, un protocollo che è finalizzato al coordinamento dei Comuni contermini con il Comune capoluogo di Vicenza per ragionare e gestire assieme alcuni temi poi entro nello specifico questo è un percorso giusto per darvi qualche elemento sarò brevissima. È un percorso che è iniziato prima dell'insediamento di questa Amministrazione.
Chi coinvolge coinvolge tutti i Comuni confinanti con Vicenza, nella zona est ci siamo noi e c'è il comune di Quinto Vicentino qual è l'obiettivo, l'obiettivo è ben indicato nell'articolo 3 ed è quello di promuovere e attuare politiche e modelli di gestione integrata dei servizi di maggiore interesse comune quali sono a titolo assolutamente esemplificativo il trasporto pubblico locale, la manutenzione e la gestione del territorio penso alla viabilità, penso all'ambiente, all'istruzione, la cultura, il digitale, la gestione dei servizi strumentali e delle emergenze.
Faccio un rapido accenno a ricordo quanto accaduto quest'estate, quando il Comune di Vicenza introdusse delle modifiche rispetto al costo del buono mensa, ecco quando poi, come Comuni contermini, ci siamo ritrovati a ragionare di questo protocollo è emerso che non sarebbe stato male che è la scelta di Vicenza potesse essere condivisa con gli altri Comuni e questo perché beh perché a fronte dell'aumento che Vicenza applicato, alcune famiglie dei Comuni contermini si sono ritrovati ad avere,
Scusate, alcune famiglie si sono ritrovate ad avere un costo maggiore e quindi a chiedere al Comune di residenza, al proprio Comune di residenza, un contributo ai servizi sociali per potere far fronte a questa maggiore spesa è un esempio, ma lo avete visto in queste ultime.
Settimane in questi ultimi mesi penso al tema della del nuovo tribunale, per esempio no del nuovo tribunale della Pedemontana a come attraverso anche questa rete di Comuni si sia dato si serva voce, si siano portate avanti le istanze della del nostro territorio di Vicenza,
Cos'altro dire, ecco io voglio sottolineare un aspetto che mi preme sottolineare perché è emerso nelle precedenti sedute e dei nostri Consigli comunali comune di Torri di Quartesolo è presente e fa parte dei tavoli e come questo.
E quindi non è un Comune che si sta isolando tutt'altro, è un Comune che sceglie di esserci laddove l'esserci per noi come territorio, possa rappresentare un'opportunità d'accordo. Sottolineo anche un altro aspetto che per noi come Amministrazione è importante. Si tratta di.
Un tavolo di lavoro che vede coinvolte amministrazioni di tutti i colori, quindi questo vuole essere un auspicio a lavorare per il bene del nostro territorio, per il il bene, è vero, del nostro territorio.
Intervengo brevemente, a nome appunto del gruppo torri nel cuore, per esprimere, il che erano in te il favore e da parte del nostro Gruppo a questo progetto, qui sono le basi, quindi chiaramente l'auspicio è che vada avanti, che non resti lettera morta chiaramente che i comuni possano ma son convinto visto il numero in vista della popolazione che rappresentano avere una pari dignità rispetto al capoluogo che da solo conta chiaramente mezzi e un potere un potere maggiore e va nell'ottica della maggior collaborazione che anche noi auspicavamo, come ricordava che il, la direzione è quella giusta e per cui sostanzialmente siamo favorevoli a questa.
Sì a questa delibera su.
Prego, se posso, volevo anch'io fare un commento, visto che comunque il CIPE, ormai 11 anni in questa, mi fa piacere comunque trovare questa delibera affrontarla se n'è parlato molto, comunque anche in città Vicenza di questi accordi di questa grande Vicenza quindi mi fa piacere trovarla qua, di condividere effettivamente i servizi ma anche, a mio avviso, non solo condividere i servizi ma anche affrontare i problemi e i Comuni che hanno tutto quanto è fondamentale anche questo, quindi ben venga ben venga che vada avanti il nostro gruppo. Sto assolutamente favorevole, quindi,
Ci fa solo perché c'è sì, diciamo che serve è già tanto che cominciasse un vero coordinamento sulle tematiche che prima ha elencato il vicesindaco, il coordinamento, sentirsi, parlarsi, l'esempio, per esempio, ne faccio un atto, poi concludiamo veramente, siamo ci avviamo a conclusione il tema dell'alta velocità, no della TAV abbiamo per mesi per molti mesi assistito ad un dialogo tra.
Le ferrovie Iricav ed Comuni, Vicenza dal quale noi eravamo totalmente esclusi non solo noi, ma anche i Comuni di Grumolo e per quel poco che interessa il terzo lotto designano.
E.
Il tavolo, che invece oggi è aperto in Provincia, va in questa direzione, diciamo, potremmo dire che già una prima, un primo, un primo esperimento di grande efficienza e bene i, se non ci sono comunicazioni per cui il Consiglio Comunale finisce e a questo va a votare vero scusate scusate però sono stanchi,
Metto in votazione chi è favorevole.
Piuttosto pratiche avevano votarlo disastro contrari, mi pare nessuno astenuti, nessun altro e quindi all'unanimità viene adesso posso davvero immediata eseguibilità.
Possiamo davvero saltarci arrivederci buon 1 maggio?