Buonasera a tutti.
Ai presenti in in Aula e anche chi ci sta seguendo da casa.
Cominciamo, come sempre, con l'appello.
Segretario.
Grazie Sindaco buonasera a tutti.
Marchioro Diego presente.
Patinato, Angela.
Assente da USA, Stefano Cigna, con Alessandro.
Assente, giustificato, Panato, Claudia Monreale, Luisa, Tescari Elisabetta.
Schiavo Maurizio, Brusa Roscoe, Errico,
Palazzi e piana assente, giustificata, Lucatello Andrea.
Asnicar, Daniele che Rampin, Silvia.
Assente.
Fabris, Francesco Ghiotto, Gianluigi Fabiani, Mauro, Lanaro, Antonio prego, Sindaco, allora cominciamo con noi, abbiamo due interrogazioni presentate dal consigliere Fabiani.
Il Consigliere la invito a leggere la prima.
La mozione urgente presentata dal Consigliere Capogruppo di rinnovatori sull'intervento dei Sindaci Marchioro, lettura detto all'interno degli uffici della Polizia locale, con risposta scritta in Consiglio comunale preciso che la risposta scritta, non avendo avuto la possibilità di convocare nei 30 giorni previsti il Consiglio ne abbiamo fornito l'installazione del Friuli occidentale.
Leggendo l'articolo dal titolo Marchioro e Turetta, i sindaci segnalati in Prefettura.
Apparso su un quotidiano on line di centro, Today è reperibile al link.
Nei seguenti passaggi dell'articolo, il fatto in data 13 luglio 2023, scrive Cogo, mi trovavo presso il Comando della Polizia Municipale di Torri, di Quartesolo in provincia di Vicenza, presentare un esposto denuncia nelle mani del Vice Commissario del Consorzio della Polizia locale, Paolo Bertoluzzo, nella sua veste di ufficiali di polizia giudiziaria.
L'esposto che mi accingevo a depositare riguardava la condotta della società Gabrieli confinante con la mia proprietà in materia di rispetto della vigente disciplina in materia edilizia e urbanistica da parte della stessa società.
Denunce in sede penale nella sua segnalazione a Palazzo Volpi in contragga zone imprenditore dell'est vicentino che spiega come si sia sentito intimorito da quell'episodio, non solo chiede di essere ricevuto dal dottor Caccamo per dettagliare ancora più sull'accaduto non solo far sapere che il cartaceo del 13 luglio è stato oggetto anche di una denuncia penale ad hoc depositata dalla guardia alla Guardia di Finanza di Vicenza, che potrebbe ipotizzare vari profili di reato da sottoporre al vaglio della Procura Berica, ma chiede altresì che l'Ufficio territoriale del Governo di contrari Gazzoli e valuti sotto il profilo del comportamento istituzionale la condotta dei sindaci, a ogni modo, l'aria tra torri e Grumolo sarebbe diventata pesante. Si apprende che il signor congruo sarebbe stato fatto uscire dall'ufficio dal comandante del tozzo, mentre era intento a presentare un esposto.
Nello stesso articolo, il sindaco Turetta replica che?
C'è chi replica e chi no e però, come la pensano i diretti interessati?
Chi scrive ha contattato Bertotto, Marchioro e Turetta, solo quest'ultimo, però, almeno per il momento, ha deciso di dire la sua onestamente non avrei molto da dire rispetto alle doglianze del signor Cogo.
Faccio presente però solo una cosa anzitutto a chiedere quella interruzione, con tutte le buone maniere del caso e con tu, con tutto il tatto del caso, fu Marchioro.
Da quanto mi ricordo, racconta Turetta, noi avevamo una certa urgenza di conferire con Bertotto perché quest'ultimo, proprio in ragione del carico di lavoro eccessivo in capo agli uffici a causa delle segnalazioni ed esposti di un singolo cittadino che aveva informato per iscritto di come si rischiasse di dover ridurre le rate attività della Polizia locale convenzionate tra l'Amministrazione di Grumolo, un piccolissimo Comune e quelle concesse da Torri.
Chiedo con quali modalità e il signor Sindaco è entrato nell'ufficio del comandante Paolo per tozzo, chi ha fatto uscire il signor Cogo Agostino e con quale modalità?
Quale era l'urgenza di dover conferire con il comandante per quanto tempo il signor Cogo ha dovuto aspettare fuori?
Prima di poter rientrare per completare la segnalazione grazie.
Allora, in riferimento all'interrogazione urgente a risposta scritta da relazionare in Consiglio comunale presentata dal Consigliere comunale Capogruppo di rinnova Torri, in data 3 1 2024 al protocollo 172 aventi ad oggetto le motivazioni dell'intervento dei Sindaci Marchioro Turetta all'interno degli uffici della Polizia locale si evidenzia quanto segue. La vicenda che risale al 13 luglio ultimo scorso riguarda l'ingresso negli uffici del comando di Polizia locale, in particolare nell'ufficio del comandante da parte dei Sindaci, dei Comuni convenzionati per la gestione associata della Polizia locale, di Torri di Quartesolo Grumolo, delle Abbadesse rispettivamente Marchioro Turetta, mentre un cittadino di Grumolo delle Abbadesse, si accingeva prevista presentare un esposto cittadino che è stato invitato a uscire e a sospendere il colloquio per tali fatti, come è possibile leggere sui quotidiani locali? I cittadini, interessato dal alla vicenda, avrebbe presentato denuncia alla Guardia di finanzia di Vicenza e segnalato la questione anche alla Prefettura competente per territorio.
Fermo restando che è presente riscontro, viene rilasciato per mero spirito collaborativo istituzionale atteso che l'interrogazione stessa, per come è formulata dal proponente, non risulta accoglibile in quanto non conforme all'articolo 28 del vigente Regolamento del Consiglio comunale. Si riscontrano di seguito alle richieste del Consigliere interrogante come di seguito riportate.
Lo scrivente è entrato nell'ufficio del comandante con tutte le dovute maniere bussando alla porta chiedendo di essere ricevuto di poter conferire in ordine alle ragioni d'ufficio, come del resto capita così quotidianamente a un Sindaco nei confronti dei vari uffici comunali. Il cittadino segnalante è stato invitato a uscire, sospendendo il colloquio per pochi minuti, al termine dei quali il cittadino ha prodotto potuto proseguire su esposto regolarmente la vicenda e in ogni caso è stata rimessa dal segnalante stesso in capo all'ULSS, all'autorità giudiziaria unica competente a qualsiasi determinazione sulla questione. La presente viene anticipata al consigliere comunale, ma l'avevo Fabiani e inserita nell'ordine del giorno del prossimo Consiglio comunale il Sindaco.
Non mi ritengo soddisfatto perché non capisco forse non non conosco bene le procedure.
La necessità di intervenire urgentemente mentre si poteva tranquillamente aspettare, e poi non ho capito esattamente il tempo, cioè quanti minuti tre, quattro, 10, qualche minuto, meno 10 meno di 10, insomma va bene, grazie comunque non sono soddisfa, prego, va bene,
Non mi aspettavo altro.
Abbiamo un'altra interrogazione urgente presentata dal Consigliere comunale Capogruppo di rinnovo, torri sui nuovi sversamenti nella canaletta idraulica a cielo aperto nella rotatoria via Borsellino via Roma, fino all'attraversamento sotto via Borsellino con richiesta di risposta scritta prego Consigliere.
Grazie signor Sindaco, allora, vista l'ennesima segnalazione di colorazione anomala dell'acqua della canalette idraulica di via Zara, adiacente a via Borsellino, pervenuta ad ARPAV in data 13 12 2023, da parte di un cittadino di Torri di Quartesolo, e visto il parere di ARPA che le cause potrebbero essere imputabile scarichi civili non correttamente allacciati alla rete acque nere dei quartieri a monte di via Borsellino,
Data la richiesta di ARPAV al Comune di effettuare un controllo di primo livello al fine di verificare lo stato dell'acqua di tale fossato e individuare le potenziali cause.
Letto l'articolo di Vicenza to the intitolato fuori i nomi di chi inquina il canale di Via Borsellino del 7 febbraio 2021 e soprattutto la dichiarazione che sarebbe sbagliato che la gente pensasse che l'Amministrazione comunale non si sia mossa anzi senza tanto clamore abbiamo lavorato alacremente con altri enti coinvolti nel controllo, tra cui Provincia di Vicenza, ARPA e Regione. Il cerchio sui responsabili si sta stringendo su un paio di attività del comprensorio rispetto alla cui attività sono stati avviati, accertamenti assai mirati, vista l'indagine e verifica degli allacciamenti agli scarichi in proprietà privata, utenze civili in Comune di Torri di Quartesolo di Viacqua, presentate in Consiglio comunale in data 29 4 2021, in cui si descrivevano gli esiti della verifica degli scarichi fognari delle utenze civili nei quartieri betulle primavere Camisani,
Ovest, chiedo.
A distanza di due anni e mezzo è stato chiuso il cerchio sui responsabili degli sversamenti sulla canalette idraulica che corre a ridosso di via Borsellino.
A che punto sono i collegamenti degli scarichi fognari che alla data dell'indagine non erano correttamente collettati?
La richiesta di ARPAV di un controllo di primo livello è stato eseguito e, nel caso non fosse ancora stato eseguito, per quando è previsto.
Sono state eseguite opere di allacciamento alla fognatura comunale dell'abitazione di via Camisani numero 145, il cui proprietario nel 2017 aveva fatto ricorso al Consiglio di Stato, che poi fu respinto per la sospensione dell'ordinanza numero 85 del 26 10 2015 a firma del responsabile dell'area quattro gestioni pianificazione del territorio che prevedeva l'obbligo di allacciamento alla fognatura comunale.
Grazie.
Allora la situazione di inquinamento presente sul passato di via Borsellino, Torri di Quartesolo, che trae origine dall'immissione dello scarico fognario proveniente dai quartieri di betulle primavera e Camisano ovest, è stata oggetto di molteplici interventi da parte del personale del Comune dell'ARPAV e della società Viacqua S.p.A. E gestore del servizio di fognatura e depurazione, nonché di, oltre che di numerose segnalazioni dei cittadini residenti. Dato atto che i controlli puntuali eseguiti dai suddetti enti ed effettuati a seguito di precise segnalazioni non hanno dato esito positivo, ovvero non è stato possibile individuare il responsabile dell'inquinamento Viacqua anche su indicazione e su sollecitazione del Comune, ha svolto una campagna di indagine work volte a identificare la distribuzione della rete di scarico esistente all'interno delle proprietà private facenti parte delle utenze civili site nelle aree appartenenti in parte ai sopraindicati quartieri. L'indagine suddetta svolta nell'anno 2021 periodo giugno settembre ha riguardato in particolare l'individuazione delle delle situazioni anomale di cui fossero presenti, in cui fossero presenti dei collegamenti tra gli scarichi privati delle acque nere e le condotte appartenenti alle reti delle acque bianche meteoriche. I risultati della predetta indagine, che ha riguardato un totale di 1.001 allacci delle utenze distribuiti all'interno di tutte le aree indagate, sono i seguenti. In sintesi, l'82% delle utenze indagate sono risultate essere dotate di separazione delle reti 11% non è dotato di separazione, mentre il 7% delle utenze si so. Per esempio, per il 7% delle utenze si sono resi necessari approfondimenti svolti direttamente dai tecnici Viacqua.
Rispetto alla correttezza degli allacciamenti. 69% delle utenze e correttamente è allacciato, rispettivamente alla alla rete acque nere e alla rete acque bianche, il 18%, allacciamenti che non risultano essere corretti nelle che scaricano in rete di acque bianche o anche il miste che commettono i reflui nella rete fognaria nera. Per il 13% delle utenze si sono resi necessari approfondimenti svolti direttamente dei tecnici Viacqua sulla base dei risultati Viacqua predisposto, ed è in fase di completamento un piano di azione volto alla risoluzione delle criticità sopra evidenziate. Nello specifico, sono state individuate 78 utenze pari all'88 all'8% rispetto al totale delle utenze investigate già dotate di separazione interna, per le quali è possibile procedere con la realizzazione degli allacciamenti delle reti esistenti per 109 utenti. È già stato inoltrato l'invito alla separazione interna, propedeutico all'esecuzione degli allacciamenti alle reti esistenti, a esclusione dei 70 utenti già dotati di pozzetti utenza separati per i quali è necessario da sola separazione della rete interna. Si attendono pertanto gli esiti dei suddetti interventi, che dovrebbero portare a un significativo miglioramento della qualità delle acque scaricate nel corso d'acqua di Via Borsellino.
Risp rispondo adesso punto per punto ai quesiti posti nell'interrogazione in oggetto, quindi alla domanda a distanza di due anni e mezzo è stato chiuso il cerchio sui responsabili di sversamento di sulla canaletta idraulica che correre a ridosso di via Borsellino, presa pregi precisato che il fossato che sul passato dire Orsolino, come indicato in premessa all'esito dell'indagine condotta da Viacqua, insistono ancora situazioni di scarichi non conformi che determinino saltuariamente episodi di inquinamento. Come specificato nella lettera dell'8 1 2022 mila 24 protocollo 467 è allegata, il Comune ha chiesto Viacqua di relazionare sull'esito delle misure adottate a seguito della campagna di indagine del 2022 volto ad identificare rate distribuzione delle reti di scarico esistente all'interno delle proprietà private facenti parte delle delle utenze civili site nelle aree appartenenti in parte del quartiere di betulle primavere Camisano a ovest. In particolare, è stato chiesto di fornire un quadro aggiornato della situazione con l'indicazione delle criticità ancora non sanate il la risposta, questo no non è non è scritto. La risposta di Viacqua è arrivata ieri è stata protocollata ieri ce l'ho delle consegnerò anche una copia e poi,
Farà e se ci siano assolutamente, cioè ah, ecco eh.
Di Osimo e la la risposta all'interrogazione, corredata anche dei documenti relativi a ha percorso. A che punto sono i collettamenti, i collegamenti degli scarichi fognari che alla data dell'indagine non erano correttamente collegati? Seconda domanda ribadisco quanto esposto in merito al quesito numero 1. Siamo in attesa di ricevere il quadro aggiornato la situazione ed è arrivato ieri. Si evidenzia che la gestione del servizio idrico integrato, comprensivo del servizio di fognatura depurazione Acquedotto nei Comuni compresi nel territorio dell'Ambito territoriale ottimale. Bacchiglione è in capo alla società Viacqua S.p.A. Ex ASM S.p.A. Dal lontano 1 giugno 2003 alla suddetta società compete, tra l'altro, ai sensi del vigente regolamento di servizio idrico integrato, la sorveglianza tecnica nella costruzione degli allacciamenti in suolo privato, l'autorizzazione allo scarico delle reti fognarie e l'ASP e la predisposizione dei necessari controlli sugli allacciamenti privati alle reti fognarie, l'effettuazione di ispezioni tecniche, delle canalizzazioni degli impianti privati dall'origine dello scarico fino alla confluenza nella pubblica fognatura.
Terza domanda alla richiesta di arduo per un controllo di primo livello è stato eseguito, ne ca e, nel caso non fosse ancora stato eseguito, per quanto è previsto, come specificato nella nostra lettera dell'8 1 2024 allegata. Il personale tecnico, in data 3 1 2024, ha effettuato un sopralluogo presso il sito in oggetto, non rilevando alcuna particolare criticità. Gli episodi di inquinamento sono sporadici e riflettono in parte le condizioni meteorologiche, in particolare, sono correlati all'assenza presenza di eventi piovosi. Quarta domanda, sono state eseguite le opere di allacciamento alla fognatura comunale nell'abitazione di via Camisani a 145, il cui proprietario nel 2017 aveva fatto ricorso al Consiglio di Stato, che poi fu respinto per la sospensione dell'ordinanza numero 85 a firma numero 85 del 26 10 2015 a firma del responsabile del servizio dell'area 4 res gestione, pianifica, tradizione del territorio che prevedeva l'obbligo di allacciamento alla fognatura comunale. La questione è molto complessa e ha visto diverse parti in causa, con risvolti legali, oltre che i tecnici. Per quanto risulta al Comune, la situazione è la seguente. Con ordinanza comunale numero 85 del 26 10 2015 è stato ordinato il signor picco Pietro di completare entro il 31 gennaio 2016 le opere di allacciamento alla pubblica fognatura su suolo privato, previa presentazione della società Acque Vicentine, S.p.A. Della domanda di allacciamento e acquisizione del relativo nullaosta. Ricorso al Consiglio di Stato del signor picco per la sospensione dell'ordinanza numero 85 del sempre del 2015 non con sentenza di rigetto, il Comune con ordinanza 52 dell'8 10 2017 reiterarlo al signor picco, l'obbligo di completare le opere di allacciamento entro il 31 gennaio 2018 con ordinanza numero 19 del 6 del 16, tre, 2018 e numero 49 del lotto del 28 8 2018, i termini della predetta ordinanza numero 52 sono stati prorogati al 28 2 2019 per l'impossibilità dei mezzi a raggiungere i cantieri a causa di impedimento dei vicini comproprietari della via di accesso.
Sulla scorta delle scorte della richiesta del signor picco con la quale, stante la predetta situazione, chiedeva il mantenimento dell'attuale sistema di scarico di applicazione dell'articolo 6, comma 2 della delibera del Consiglio dei Ministri per la tutela delle acque dall'inquinamento del 4 febbraio 77 è stato interpellato per un parere tecnico il gestore del servizio idrico integrato Viacqua.
Con lettera del 25 2 2019 al protocollo 39 29 è allegata, nonostante i ripetuti solleciti Viacqua non ha ancora espresso il vincolante parere tecnico di competenza, pertanto, nelle more dell'espressione del suddetto parere da parte del gestore del servizio idrico integrato con ordinanza numero 13 del 26 2 2019, i termini di cui alla citata ordinanza numero 52 del 2 del 2017 sono stati sospesi.
Anche in questo caso non sono soddisfatto, perché neanche una letta.
La canaletta è oggetto molto frequente di test versamenti di questa natura e mi pare strano che dopo due anni e mezzo non si sia riusciti a venirne a capo la Calavetta idrauliche c'è scritto che è di competenza comunale.
Non so di acqua.
Viacqua, se si assume anche adesso la gestione e la competenza dei canali delle canalette idrauliche.
E seconda cosa.
Sì, magari un controllo un po' più frequente, cioè nel senso sollecitare di acqua no, quando uno fa interrogazione magari un pochetto prima, cioè non so ogni sei mesi, di solito si fa un controllo, come sta andando l'andamento della situazione.
E per quello che riguarda il signor picco, mi pare che sia chiaro che l'ordinanza deve farlo, il Comune, anche qui rimango perplesso che quei 1.019 l'ultimo sollecito ha inviato anche perché i vicini hanno ricevuto parecchie diffide per allacciarsi e hanno adempiuto l'allaccio.
Mi limito a dire questo non è che non è che ogni che ogni sei mesi scriviamo i solleciti sono stati fatti anche verbalmente a Viacqua e comunque e comunque adesso abbiamo, abbiamo anche scritto e abbiamo ottenuto risposta comunque che che comunque conoscevamo più o meno,
Per quanto riguarda la questione, la questione picco e la questione è rimasta sospesa.
Perché lì ci sono questioni con finali di di proprio incancrenite, io mi auguro che si riesca a un certo punto a chiudere questa vicenda, perché è assolutamente assurda, ecco, mi mi mi mi limito a dire questo.
Posso aggiungere che i vicini tutti si sono allacciati, quindi il fatto che l'ordinanza non lo so fate quello che volete, ma obbligato no, va beh, dovrei star qui a descrivere le questioni dal punto di vista tecnico, credo che non sia il luogo e se vuole ne parliamo anche in separata sede d'accordo.
Va bene, terzo argomento sempre Viacqua, S.p.A. Modifiche dello Statuto per la trasformazione in società benefit e per le assemblee dei COR e per le assemblee in collegamento audio video non so se la illustro io.
Non c'è.
Ecco.
Allora di fatto.
Cerco di sintetizzarla alle cose Viacqua.
Sì, sì, sì, si trasforma, si vuole trasformare in società benefit per avere un maggiore impatto positivo sul so sociale, sia sociale che ambientale, però e mi fermo qua, siccome abbiamo visto la cosa in Commissione, Statuto e Regolamenti, se così se il consigliere Fabbri, se vuole,
Illustrare la cosa se?
Questo punto lo abbiamo anche il seguendo lo abbiamo visto giovedì scorso in in Commissione.
Non sono emersi particolari punti durante la Commissione, in pratica praticamente Viacqua, richiede a tutti i soci, quindi ai Comuni partecipanti, di trasformarsi in società benefit.
E dal nostro punto di vista, ma dal punto di vista del nostro Gruppo consiliare ci trova d'accordo su questo punto comunque Viacqua abbiamo anche detto in Commissione fa sta facendo utili anche negli ultimi anni, quindi, qualora dovesse,
Comunque fare donazioni, fare comunque volontariato o quant'altro ben venga ben venga e l'altro punto è quello di un proprio marginale di in cui possono fare le assemblee in collegamento audio video, quindi penso sia un aiuto per il Consiglio di Amministrazione del Nucleo come anche noi abbiamo fatto al tempo altre altri Consigli comunali, ma comunque anche altri enti, fanno già i consigli di amministrazione in videoconferenza e ben venga anche che lo faccia Viacqua.
C'è una richiesta di intervento.
Assessore Zauli, aggiungerei soltanto per chi e chi magari ci segue e ascolta e si domanda cosa era società benefit in pratica Viacqua, una società è una S.p.A. Quindi di fatto, a parte che ha, la proprietà pubblica ha uno scopo di lucro, diventare società benefit vuol dire che allo scopo di lucro si affianca anche uno scopo di benessere sociale, di beneficio sociale e quindi e le società benefit hanno l'opportunità e anche,
Sì, però un S.p.A. E comunque a degli utili che vanno cioè esatto perché aveva mutualistico, è di o a scopo di lucro scopo mutualistico, però hanno un utile che di fatto viene diviso fra i soci e non viene diviso fra i soci ma viene reinvestito okay qual è il tema che diventare benefit diventi,
Prevede che si possano avere delle altre delle altre finalità che vanno dichiarate e che poi devono essere perseguite. Se voi andate a vedere bastargli, vi suggerisco di andare a vedere sul sito di via quando pubblicato a gennaio.
Quali sono per loro e gli obiettivi che si daranno come società benefit e quindi quella fondamentale è al di là della e del bene dei benefici sulla collettività, in particolare il tema della tutela della risorsa idrica che anche sulla zona di di Vicenza giusto o non è.
E scarsa scarsa, come dappertutto.
Okay, grazie Assessore.
Ci sono interventi ulteriori?
Va bene, passiamo alla votazione.
Per le modifiche dello Statuto.
Io sono un fornitore di Viacqua e posso votare lo stesso perché non ho un ruolo fornitori, si forniscono servizi, abbia acque.
Eh sì, come professionista, anzi.
Come professione.
Astenersi perfetto.
Allora, per le modifiche allo statuto per trasformazione, insorgenza benefit, per le assemblee in collegamento audio-video chi è favorevole?
Contrari, astenuto, Fabiani.
Clandestino.
Per l'immediata, scusate per l'immediata eseguibilità, chi è favorevole?
Contrari astenuto Fabbiani.
Qui abbiamo al prossimo punto all'approvazione di modifiche al Regolamento per la concessione in uso di locali e i beni di proprietà del Comune, e anche questa è stata vista in una Commissione consigliere Fabris, sì, grazie Sindaco.
Però anche questo punto abbiamo visto martedì scorso giovedì scorso in Commissione e si va a modificare il Regolamento per la concessione in uso dei locali, i beni di proprietà del Comune.
L'ultima modifica è stata fatta il 29 12 rimedi 18, quindi serviva una revisione a questo punto e gli uffici comunali ha preparato le modifiche mandando un allegato dove viene da parte sinistra il Regolamento attuale, invece la parte destra e modificato le modifiche sostanzialmente sono al al punto 1, l'articolo 1 dove vengono praticamente aggiornate tutte quante le sale comunali che si possono richiedere come uso.
Ne qua e modificato dall'articolo 1 sono tutte quante le le sale, non mi metto neanche leggerlo, penso che tutti quanti abbiamo letto il, il regolamento se ne sono aggiunte alcune rispetto a quelle che c'erano già.
L'articolo 3, invece, concessione continuative viene cancellato, la prima parte dell'articolo che viene a riparare la seconda parte comincia da due punti si possa un punto solo.
Dopo passiamo agli altri articoli. L'articolo 4 5 6 7 e 8 rimangono invariati, invece passiamo al punto l'articolo 9, l'articolo 12 dove vengono modificati i due articoli, allora l'articolo praticamente si invertono i due articoli, l'articolo no all'utilizzo dei locali da parte dei Gruppi consiliari e ai politici. Questo articolo si suddivide in tre in tre punti dove il primo praticamente leggo, l'utilizzo dei locali da parte dei gruppi consiliari è previsto con tariffa stabilita dalla Giunta. La Giunta comunale andrà a deliberare le tariffe della Giunta.
Il secondo punto è un articolo di legge, praticamente sostanzialmente che regolamenta l'utilizzo dei locali comunali durante le campagne elettorali, quindi antecedente ai 30 giorni da ecco, se pensiamo proviamo a fare un esempio, quest'anno si doterà il 9 giugno,
I 30 giorni antecedenti del 9 giugno, quindi dal 9 maggio le per i gruppi consiliari e per i candidati consiglieri si può utilizzare le.
I locali gratuitamente, poi c'è un terzo punto che l'Amministrazione un certo utilizzo gratuito delle sue liste e candidati per le elezioni comunali ecco che questo l'articolo 10 invece, e l'utilizzo della sala consiliare, che vengono fatte apportate alcune modifiche.
Allora, a questo articolo, durante l'assedio in Commissione, è stato richiesto anche una modifica all'articolo 11 tariffe, proprio una minima modifica richiesta dal.
Reato, Andrea esperto di torri nel cuore, che ha chiesto solamente nel punto 2 di.
Mettere praticamente riscaldamento e raffreddamento nel punto 2 ciò Segretario sussidiario assegnato è stato anche ieri.
Si rischi riportato nel verbale era stato.
Io, su richiesta della richiesta di di di di emendamento, dice, nel nelle tariffe sono comprese le spese per le utenze e anche differenziati in ragione dell'utilizzo o meno dell'impianto di riscaldamento e raffrescamento, insomma, ci sia una modifica marginale richiesta da un componente, quindi era giusto doveroso.
Inserirlo, ecco, questo è quello che ci è stato comunicato in Commissione.
Bon.
È anche per questo se ci sono interventi.
Di fatto, del fatto abbiamo reso è reso più fruibile il patrimonio destinato allo scarso che abbiamo.
E io non ero presente, purtroppo la Commissione Statuto mi pare aver capito che c'è la possibilità comunque di utilizzare le sale del municipio, a prescindere da questo e per questa modalità facciamo la mia e-mail.
Beh, quello è un utilizzo riservato ai consiglieri comunali nell'esercizio delle funzioni, quindi ha come solo come, come è stato richiesto già più di una volta dal Consigliere Lanaro sì comunque, insomma.
Questa è una cosa che avevamo già visto molti anni fa e che era già stata chiesta da un gruppo consiliare molti anni fa, è stata concessa cioè per quello che è possibile, perché naturalmente adesso gli uffici sono pochi.
Sono occupati da da dipendenti, ci sono de degli spazi, saranno vizio oppure la sala riunioni di sopra che forse anche può essere utilizzata su richiesta okay dai consiglieri comunali, quindi fanno la domanda e dopo si vedrà che si può fare e ci sarà la tariffa un po' agevolata per le riunioni le sale civiche.
Ho.
Sì.
E se sarà sarà agevolata, però diciamo che è una è una delibera che non abbiamo ancora, che non abbiamo ancora fatto e quindi, insomma, mi riservo anche di discuterne con la Giunta, insomma d'accordo, comunque tariffe basse, sicuramente impossibilità a usarla che prima in qualche modo c'era adesso invece è possibile d'accordo. Ve l'avevo detto che i partiti sono brutti sporchi e cattivi, ma se pagano diventano un po' più belli. Insomma,
Va bene così.
È una battuta, naturalmente no, e che i partiti hanno certe agevolazioni, invece i, le liste civiche, insomma sono tutti i Gruppi consiliari possono utilizzare le sale tanto come i partiti politici si si si si cerca di proprio i principi dietro ma aveva un qualche sponsor eccetera un po' più difficile ma insomma le tariffe sono sempre state almeno quelli che che che che sono già in vigore sono sempre state tariffe molto molto.
Modeste va bene,
Quindi allora adesso noi dovremmo votare due cose.
L'emendamento e poi la delibera e al regolamento tutto insieme.
Quindi, per chi per per l'emendamento gli ho detto che riguarda l'articolo 11 le tariffe, le tariffe sono comprese le spese per le utenze, anche differenziati in ragione dell'utilizzo o meno dell'impianto di riscaldamento e raffrescamento, ecco, votiamo per questo per questo secondo comma dell'articolo 11. Chi è favorevole?
Contrari astenuti, nessuno.
Per il Regolamento nessun nessun insieme, chi è favorevole?
Contrari e astenuti non ce ne sono per l'immediata eseguibilità, non c'è immediata eseguibilità Voice che miserie niente.
Bisogna aspettare, va bene.
Con questo abbiamo concluso.
Questa sera facciamo presto, vi ringrazio tutti, ringrazio chi chi è stato qui con noi.
In sala e ringrazio anche quelli che ci hanno.
Visto da casa grazie a tutti.