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CC del 23 Giugno 2022
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Prova prova.
Si è rosso.
Buonasera, buonasera a tutti.
E mi si sente poco.
Il mio microfono che quello che si dovrà.
Buonasera a tutti vedo che siamo arrivati, posso dare la parola alla dottoressa Zucchi per l' appello, prego, dottoressa.
Buonasera, Ivan Ongari.
Mantovani Patrizia.
Lomellini, Paolo cavalletti, Silvia presente Scuteri, Paola.
COVIP, Diego, assente, giustificato, Benatti, Maria presente.
Artoni, Massimiliano presente,
Fanetti, Luca presente Cantoni, Andrea, presente.
Zanini, Guido Andrea.
Paolo radiologi.
Capirsi, Salvatore.
Atte Vezzani, Patrizia assente, giustificata.
Zanardi, Michele presente, Melli, Maria Luisa presente Rosselli, Stefano.
Va bene, sono presenti 15 componenti su 17, l' Assemblea è validamente costituita, sono le 19 e 33 e possiamo dare il via al Consiglio comunale, non ci sono comunicazioni del Sindaco.
Per cui saluto la presidente della Commissione per le pari opportunità Miriana Beltrami che qui per la relazione e saluto anche do il benvenuto alle componenti e ai componenti della Commissione che ci seguono dagli spalti,
Il prossimo punto avrà solo la discussione, non sarà messo in votazione e si riferisce alla relazione sull' attività della Commissione per le pari opportunità, illustra la presidente Miriana Beltrani, prego.
L' attuale Commissione alle pari opportunità si è insediata 02/09/2020, inizialmente era composta da otto membri di diritto e 14 nominati dal Sindaco lo scorso anno una componente della Commissione ha rassegnato le dimissioni per un altro membro di diritto, in quanto consigliera comunale dimissionaria è decaduta la conferma del ruolo di componente della CPA di recente, dopo la riapertura del bando, sono entrate a far parte della Commissione con nomina del sindaco, sei persone per cui attualmente i membri risultano essere in totale 26.
Nel corso di questi due anni la Commissione ha organizzato eventi formativi e culturali finalizzati a promuovere una cultura della parità partendo dalle giovani generazioni e dalla scuola per arrivare all' intera comunità.
In particolare, si sono affrontati temi relativi al genere e al rispetto dei diritti di tutti, non solo nell' ottica del contrasto verso ogni forma di prevaricazione, esclusione e violenza, ma anche in quella della prevenzione di comportamenti discriminatori e offensivi nei confronti di chiunque nella realizzazione delle iniziative la Commissione si è avvalsa della collaborazione con istituzioni, enti, associazioni del territorio interessati ai temi delle pari opportunità. Tra questi ricordiamo l' assessorato alla scuola, alla cultura, il centro culturale Piazzalunga, gli istituti comprensivi del Comune, le associazioni Auser Cgil, spie Confcommercio.
La collaborazione con soggetti esterni ha consentito alla Commissione di avere un valido supporto nella realizzazione degli eventi proposti, ma anche di allargare il concetto di Commissione e di mantenere così un rapporto più diretto con la comunità. La Commissione, inoltre, ha ripreso a far rete con le altre CPO del basso mantovano continuando un percorso iniziato nei precedenti mandati e che sicuramente verrà consolidato in futuro. Partendo dalle ricorrenze del 20 e 25/11 e dell' 08/03 sono stati individuati dei filoni tematici. Alcuni di questi sono stati sviluppati in progetti a lungo termine.
In occasione del 20/11/2020 Giornata internazionale dei diritti dell' infanzia e dell' adolescenza, la Commissione ha proposto ai due istituti comprensivi del territorio comunale un progetto pluriennale intitolato diversi ma uguali, al fine di sensibilizzare le nuove generazioni al rispetto delle differenze, siano essi di genere, etniche, religiose e culturali ma anche di opinione di scelte e di interessi e di abilità.
Crediamo che la scuola abbia un ruolo centrale nell' intercettare, superare stereotipi, pregiudizi legati ad ogni differenza e nel promuovere una cultura della parità, riconoscendo agli altri uguale dignità e rifiutando ogni forma di discriminazione e di comportamento violento e offensivo nei confronti di chiunque. Il progetto ha preso avvio con la consegna tutti gli alunni dei due istituti comprensivi di un opuscolo cartaceo contenente la normativa di riferimento sui diritti umani e in particolare sui diritti dell' infanzia e dell' adolescenza e di un breve filmato con interviste a bambine e bambini, ragazzi e ragazze sulla percezione del sé e dell' altro da sé.
I due lavori avevano lo scopo di stimolare la riflessione e il confronto nelle classi sul tema della differenza intesa come fonte di arricchimento reciproco nel rispetto dell' unicità di ogni individuo. Docenti ci hanno inviato diversi lavori prodotti dalle classi che sono stati promossi sul sito del Comune dal confronto con i referenti dei due istituti comprensivi è stato successivamente individuato per l' anno scolastico. 2021 2022. Il tema linguaggio e disparità di genere, il linguaggio sia verbale che non verbale nasconde spesso nelle sue pieghe pregiudizi e stereotipi che creano discriminazione, disparità, esclusione, lavorare per costruire un linguaggio non sessista, non violento e libero da retaggi culturali. Permette di promuovere una cultura inclusiva e del rispetto dell' altro. Nel mese di ottobre, poi, sono stati attuati, in collaborazione con gli istituti comprensivi e gli Assessorati alle pari opportunità e alla scuola, alla cultura, due corsi di formazione condotti dal consulenti dell' associazione di promozione sociale scosse di Roma, il primo rivolto a. Docenti delle scuole, dell' infanzia e della scuola primaria ha affrontato il seguente tema dalle differenze tra generi concrete vissute dei bambini e delle bambine a livello interpersonale e familiare, fino alle decostruzione degli stereotipi veicolati da immagini e parole. Nel corso dei tre incontri le formatrici hanno presentato diversi albi illustrati come strumento fondamentale per 10 decifrare e debellare stereotipi, pregiudizi di genere e costruire un linguaggio non sessista e inclusivo. In particolare, sono stati analizzati con proposte operative da realizzare nelle classi vari albi, che evidenziano gli stereotipi di genere legati ai mestieri e alle professioni e ai ruoli all' interno del nucleo familiare.
Infine, è stato presentato il lessico delle identità, che non si ritrovano in due generi in riferimento alle 04 espressioni ombrello sesso biologico, identità di genere, espressioni di genere, orientamento sessuale. Il secondo corso, rivolto invece ai docenti della scuola secondaria di primo grado, ha affrontato il tema della prevenzione della violenza di genere a partire dal linguaggio, con particolare riferimento alla comunicazione tra pari in classe e sui social. Il primo incontro è stato dedicato all' analisi del sessismo nascosta nel linguaggio quotidiano, negli atti amministrativi scolastici e nei libri di testo, e il secondo incontro dedicato alla violenza. Tra pari sono stati presentati quattro aspetti qualificanti del bullismo. Le caratteristiche del fenomeno, secondo la letteratura scientifica e le forme di bullismo, è stata approfondita, in particolare la relazione tra bullismo e identità di genere, nel terzo incontro è stato presentato il lessico e delle identità, che non si ritrovano nei due generi.
In occasione del 20/11/2021 abbiamo dato continuità al progetto, invitando i docenti interessati a stimolare la riflessione e il confronto nelle classi sul tema della differenza e a partecipare alla realizzazione di un' installazione collettiva. Con manifesto del riconoscimento delle pari dignità di tutti le classi. Hanno realizzato su pezzi di stoffa dei disegni, con parole singoli o frasi che sono stati esposti nel mese di gennaio presso il Centro culturale Piazzalunga e in Comune, e nel mese di giugno di quest' anno, in piazza Garibaldi, in occasione, invece dell' 08/03/2021, Giornata internazionale della donna, la CP, la CPO ha proposto l' iniziativa Donne e sport, il coraggio di vincere, che ha voluto sottolineare come nello sport continuo al di là del sesso, il talento, la passione, la determinazione e il sacrificio. Due gli eventi con cui si è concretizzata l' iniziativa presentazione sulla pagina Facebook della Commissione nella settimana compresa tra l' 8 e 12/03, in una rassegna di trailer tratti da film le cui protagoniste sono donne, che si sono distinte in sport tradizionalmente considerati maschili.
La seconda iniziativa è stata un' intervista in diretta Facebook condotta dalla Presidente della CPA e dall' assessore alle pari opportunità, rivolta ad atlete suzzarese che si sono distinte nelle discipline sportive.
Per 08/03/2022 la Commissione ha realizzato la raccolta di video intitolata 08/03 storie di donne straordinarie, nati da interviste rivolte a donne del nostro territorio, che raccontano le loro personali battaglie per realizzare le proprie aspirazioni e scelte di vita e difendere i propri diritti.
L' iniziativa è stata condivisa con le associazioni sudanesi, AUSER, Confcommercio e Spi-Cgil, i video raccontano le storie vere, alcune sottoscritte, altre riferite, nomi di fantasia di donne comuni, la loro capacità di affrontare con coraggio e determinazione e perseveranza le difficoltà, gli ostacoli, gli stereotipi pregiudizi ne fanno uno straordinario esempio della lotta per la parità di genere.
I video sono stati pubblicati sulla pagina Facebook della Commissione a partire dall' 08/03 e condiviso in un incontro pubblico al Piazzalunga, che si è tenuto venerdì 18/03/2022 in occasione, invece della ricorrenza della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne lo scorso 25/11/2020, la Commissione delle pari opportunità ha organizzato un evento online dal titolo la violenza sulle donne non va il lockdown con ospite, l' onorevole Lucia Annibali.
In particolare, è stato approfondito il tema dell' aumento di casi di violenza sulle donne nel periodo del lockdown, sia a livello nazionale che locale, grazie al contributo di sarà Facchinetti. Coordinatrice, area minori e famiglie di sociali di socialisti e dell' assessore. Alessandro qua stalli.
All' incontro moderato dalla Presidente, ha partecipato anche l' Assessore alle Pari Opportunità. Arianna mari, che ha illustrato che cosa era stato fatto fino all' ora e che cosa invece era in programma per il futuro nell' ambito del tema della prevenzione del contrasto alla violenza sulle donne. Inoltre, pence per sensibilizzare l' intera comunità sui temi sopra citati. Da sabato 21/11/2020 sono stati esposti per alcuni giorni in Piazza Garibaldi dei cartelloni riguardanti la violenza domestica, con l' indicazione del numero antiviolenza e stalking 15 22 da contattare per chiedere aiuto.
In occasione del 25/11/2021 sono state realizzate due iniziative. La prima, in collaborazione con Spi-Cgil di Mantova, è stata quella di fornire agli operatori commerciali del Comune dei sacchetti cartacei dedicati e gratuiti che il personale addetto ha utilizzato per consegnare ai clienti gli acquisti fatti. Il testo stampato sui sacchetti richiamava le diverse facce della violenza di genere dalla subordinazione della donna, considerata essere inferiore alla negazione, nella sua libertà di scelta e della sua capacità di autodeterminazione. Fine maltrattamenti e al femminicidio. In chiusura erano riportati un appello a lottare tutti insieme per fermare questo tragico fenomeno. è il numero 15 22.
Il testo stampato il seguente, la carta si può piegare, plasmare, accartocciare, spezzare, annientare una donna, no, stop, fermiamo la violenza sulle donne, 15 22, numero antiviolenza e stalking, la seconda iniziativa ha riguardato l' organizzazione di una sensibilità, di una marcia di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne intitolata camminata contro i partecipanti alla camminata sono partiti da Suzzara Pegognaga Gonzaga per ritrovarsi tutti, insieme al parco di Brusatassi dove erano presenti i rappresentanti delle istituzioni dei vari comuni, queste prime edizioni di camminata contro ha visto uniti i Comuni di Suzzara, Pegognaga Gonzaga e Motteggiana nel portare avanti un' opera di sensibilizzazione sul tema della violenza sulle donne un fenomeno purtroppo ancora troppo presente anche nel nostro territorio e ci piove basso mantovano cioè con voi già coinvolti in queste edizioni intendono riproporre l' iniziativa nei prossimi anni. Ho finito.
Grazie Presidente, è aperta la discussione sul punto, mi aveva chiesto la parola l' Assessore mari.
Buonasera a tutti, grazie Miriana, grazie anche ai componenti che questa sera sono tra il pubblico componenti della Commissione pari opportunità. Ci tenevo solo ad aggiungere un paio di cose e in primo luogo un ringraziamento davvero grandissimo a a questa Commissione, pari opportunità di cui faccio parte e di cui sono estremamente orgogliosa. è una Commissione che nasce in piena pandemia, nasce a settembre 2020, con le varie difficoltà del riuscire a incontrarsi in presenza. Come sapete, la Commissione è praticamente due anni che circa che si incontra on line e, nonostante questo è riuscita a portare a termine una una serie di iniziative molto molto importanti per il nostro territorio, sia attraverso mezzi virtuali, come appunto Facebook, invitando Lucia Annibali che, insomma, una una testimone, diciamo di un atto fortissimo di violenza.
E anche in presenza, cercando di in qualche modo di di di sensibilizzare la nostra comunità all' interno della della piazza. Quindi con i cartelloni,
E quindi quella con la presenza forte. Ecco nonostante, appunto, la la difficoltà che abbiamo incontrato nel nel cercare di insomma, di trovarsi in presenza e di costruire qualcosa, e non vi nego che sono state difficoltà molto importanti. Perché parlarsi di persone? Un conto è parlare on line, a volte è difficile perché ci sono incomprensioni. Insomma, non non è semplice, non è semplice. Questo gruppo ha tenuto a tenuto, è cresciuto con nuovi elementi che sono arrivati di recente e che che saluto, due delle quali saluto.
E e devo dire grazie quindi a Miriana anche per per essere stata una giovanissima Preside per essere una giovanissima Presidente, ma anche molto molto strong, molto forte è stata in grado di tenere unito. Il gruppo è in grado di coordinare è una che volta via, come direbbe il Sindaco, nel senso che per organizzare le cose bisogna essere anche un po' pratici. E proprio grazie a questa praticità, insomma, sia riuscito a organizzare, credo, delle iniziative veramente lodevoli e importanti per la nostra comunità.
Il mio invito è a questo Consiglio, a questi Consiglieri di insomma, di provare a partecipare il più possibile le iniziative della Commissione, che stasera, insomma Miriana via un po' raccontato, e che saranno ancora tantissime, perché ci siamo trovati di recente e ci sono milioni di idee,
Che che abbiamo e vogliamo portare avanti e quindi vi invito insomma a partecipare il più possibile, adesso che possiamo finalmente forse trovarci in presenza e, insomma, magari cercare di costruire delle iniziative un po' più aggreganti, insomma con più presenza fisica, diciamo così e vi invito a riflettere sui temi che,
Che stasera, appunto Miriana ci ha ci ha raccontato i temi che questa Commissione sta cercando di portare avanti. Il tema della violenza contro le donne è un tema purtroppo ancora oggi, nel 2022, troppo troppo presente. Troppo sentiamo tutti i giorni al telegiornale. è un donne violentate, donne uccise e non è possibile e quindi serve ancora una Commissione. Pari opportunità serve nel nostro territorio, serve nella nostra comunità, serve in generale perché questi temi vengano trattati e vengano tra vengano.
Tramandati o comunque raccontati comunicati venga fatta informazione nelle scuole, soprattutto dove siamo presenti dove siamo stati presenti, cosa torneremo ad essere presenti? Serve informazione, serve che andiamo avanti,
E portiamo avanti queste tematiche. Serve che ciascuno di noi porta avanti questi valori, perché sono valore trasversale e la Commissione stessa è fatta da persone, di qualunque estrazione. è fatta di di persone, di qualunque provenienza politica e credo che questi valori ci possa possano essere condivisi anche da noi. Da tutto questo Consiglio e tu ciascuno di noi deve portarli avanti. Deve provare a portarli avanti con la propria comunità, con i cittadini e con le scuole, con i ragazzi, con le nostre figlie sorelle, i nostri fratelli e ai nostri amici, insomma, ecco, io lancio solo questo appello, ecco, questo invito a partecipare anche a portare idee, portare iniziative, portare suggerimenti, la Commissione è aperta ad ascoltare,
È aperta e si sta allargando, anche facendo rete con le altre Commissioni con gli altri Comuni del basso mantovano, ma vogliamo allargarci ancora di più. abbiamo qui presente Fiorella, tra l' altro, che è la referente della Commissione provinciale per il basso mantovano e la Commissione Pari Opportunità provinciale. Quindi, insomma, siamo presenti, ci siamo evoluti, vorrei mi piacerebbe, ecco, questo è il mio appello che lo fossimo tutti quanti, perché come politici, credo che abbiamo la responsabilità di di trasmettere questi valori, che sono universali e trasversali, grazie.
Altri vogliono intervenire.
Consigliere Fanetti, prego, io vorrei fare i complimenti a Miriana per per e a tutta la Commissione, io ne faccio parte e vorrei dire che il fatto che ci sono anche degli uomini all' interno della Commissione direi che è un valore aggiunto non indifferente, perché è una questione di opportunità e l' opportunità si fa anche con le differenze di genere e quindi di cui parliamo spesso e e ci confrontiamo spesso, mi dispiace, dico lo dico pubblicamente, mi dispiace di essere stato poco presente nelle ultimi periodi. Un po' di impegni personali mi hanno, mi hanno trattenuto per altre altre strade, ma cerco sempre di tenermi aggiornato, di essere sempre sul pezzo e mi devo dire che le iniziative sono tante, sono belle e sono uno sguardo di una Suzzara al futuro che guarda ai temi dei diritti e delle pari opportunità, è una cosa veramente molto importante. Grazie grazie a tutte e a tutti.
Ha chiesto la parola l' Assessore Guastalla, prego.
Sì, anch' io volevo ringraziare la Presidente Commissione. Pari opportunità, perché sicuramente il periodo non è stato dei migliori per portare avanti certe iniziative. Sicuramente la mancanza della presenza fisica influisce prima giustamente ha parlato di una di un incontro che c'è stato che credo che sia la premessa per un qualcosa di più, nel senso che la conoscenza reciproca del dell' attività che vengono fatte dai servizi e quelle che possono essere portate avanti dalle Commissioni pari opportunità, credo che sia davvero fondamentale per il futuro. è proprio settimana scorsa abbiamo discusso anche con le forze dell' ordine del dei protocolli antiviolenza e di della conoscenza da parte dei vari operatori del territorio di questi protocolli, perché spesso ci hanno ancora scarsa conoscenza a livello istituzionale, ma ancora di più a livello delle vittime e quindi riuscire, anche da parte della Commissione, pari opportunità a fare quel lavoro e di aggregazione tra virgolette delle Commissioni. Pari opportunità del del del Basso Mantovano insomma, e quindi a trovare anche una voce più forte. Sicuramente ci può aiutare a far passare sicuramente questi messaggi in in modo più forte, perché vediamo che spesso le persone vittime di violenza e magari sanno anche possono capire dove andare no, diciamo a denunciare questi fatti, ma spesso hanno paura no a farlo e quindi anche semplicemente il lavoro di sensibilizzazione, a far capire che comunque c'è anche qualcuno che semplicemente le può ascoltare e poi sono libera di poter decidere se proseguire o se non proseguire, senza che questo comporti nulla è, credo, un fatto veramente importante. Per spesso c'è la paura di andare direttamente alle Forze dell' ordine, perché dico se vado lì, poi non mi posso più fermare, invece magari c'è qualche step prima che si può fare che le può aiutare in questo caso, quindi sicuramente ne avrò modo di parlare e sarà una buona occasione anche per.
Scambiarci le varie pratiche che facciamo grazie.
Ci sono altri interventi?
Prego, consigliera Scuteri.
Insomma, mi collego anche agli altri Assessori e anche gli altri Assessori Consiglieri nel congratularmi insomma con Miriana, tutto il gruppo perché, insomma in questi anni, nonostante la pandemia, nonostante le varie difficoltà, appunto, come diceva anche l' Assessore, magari legate a al fatto che insomma, non ci siamo quasi mai visti, che quindi, insomma, io credo che il lavoro sia stato tanto insomma e si vedono i risultati ecco anche dalla lunga lista di di idee e di idee e di azioni che sono state promosse insomma sul territorio, quindi, insomma, io faccio un grande in bocca al lupo per continuare questo in quest' ultimo periodo, insomma cercando ecco di di essere anche magari più partecipe e quindi grazie salve.
Altri Consiglieri che vogliono intervenire.
Beh.
Niente, intanto che aspettiamo che magari qualcun altro intervenga su questa relazione molto interessante, molto completa, dicevo, due parole anch' io che ovviamente la priorità 1 è quella della violenza di genere e delle discriminazioni, sicuramente è un' emergenza e a questo ci si deve dedicare, ma ho molto apprezzato l' impegno per quanto riguarda il linguaggio e l' utilizzo del linguaggio sessista insieme, cioè l' utilizzo di un linguaggio non sessista insieme all' educazione familiare, all' istruzione e il presupposto per quel cambio di paradigma indispensabile per un' evoluzione positiva della società e il superamento delle discriminazioni. Se pensiamo a questo linguaggio, a questo effetto negativo, che ha il mancata declinazione al femminile di certe parole di certe professioni e all' ordine del giorno, l' avvocata, cioè gli avvocati e avvocate.
Le donne che non vogliono essere chiamata a vocata, perché sembra quasi sminuire la loro professionalità oppure agli onori delle cronache, l' arbitra che non voleva essere chiamata a metà o la direttrice d' orchestra, che non accetta di essere chiamata direttrice. Ecco, provate a pensare questo proprio è un modo per avallare e una discriminazione una differenza di genere che invece non dovrebbe esistere. E allora l' attenzione al linguaggio sin dalla più tenera età è sicuramente un modo, questa attesa per superare, per fare entrare prima nelle parole, poi nei nostri pensieri nelle nostre menti e un diverso approccio, appunto al.
Alla alla, all' utilizzo della lingua e anche alla presenza delle donne in tutte le professioni possibili. Quindi, ecco anche questo lavoro è sicuramente so che è stato fatto con grande intenzione. Verrà anche continuato, ed è uno di quei presupposti che speriamo porti poi a quel cambiamento anche culturale, che è indispensabile perché la violenza, la il, confondere l' amore con il possesso, ecco.
Tra le sue radici, appunto, dalla cultura sbagliata iniziale, e quindi speriamo insomma che anche attraverso le la scuola, l' istruzione, le istituzioni si possa arrivare a percorrere le tappe un po' più in fretta di quanto non si sia fatto fino adesso.
Se non ci sono, ecco il Sindaco, vuole intervenire, prego, ma è solo una considerazione così collaterale, ma, a parte i complimenti cui mi associo a tutte le considerazioni che sono state fatte dai colleghi.
Che mi trovano pienamente d' accordo e purtroppo, insomma, la la Nesci rispetto ormai mai sono tanti anni che la Commissione è attiva e ricordo che credo che fu istituita che forse era Sindaco Weiner all' epoca va in Armelli, quindi sono tanti anni, però ci ha saputo rinnovare, ha saputo sempre riemerge alzarsi, anche perché il problema resta è da sempre forse per certi versi anche più drammatico, anche perché probabilmente alla stampa, agli organi i media ne danno per fortuna molto più visibilità e proprio per portarlo le cronache nazionali e poi, parlando spesso di emergenza,
E quindi il vostro lavoro. Credo che sia fondamentale e quindi banalmente diciamo, mi mi sposo, i complimenti che mi associo, ovviamente i complimenti che sono stati fatti, però c'è un altro aspetto che mi interessa ed è il fatto che ci sono persone che si riuniscono all' interno di un gruppo di pensiero o no fin thank ragionano discutono, so che a volte discutete anche, diciamo animatamente,
Per poi arrivare non solo così a una conclusione, ma anche per realizzare qualcosa di concreto, di tangibile.
E che va in qualche modo anche a toccare la comunità, tutto almeno che ci prova arrivare alla alla comunità tutta e devo dire che esperienze di questo genere purtroppo non sono così ormai scontate nel 2022 di trovare persone che hanno così, voglio tanta voglia di impegnarsi di di essa, di esserci, di metterci la faccia e comunque di sposare di progetti collettivi e voi vi faccio anche i complimenti per questo perché, ripeto, sono esperienze per nulla banali, almeno dall' Osservatorio, in cui mi trovo e quotidianamente. Insomma, devo dire che avete costruito una bella realtà che è riuscita a portare anche.
A toccare con mano insomma, dei risultati tangibili. Ho partecipato perché poi mi invitate sempre, sono contento e ringrazio eh, però insomma ho potuto toccare con mano anche, insomma, quanta energia ci sia tra di voi e voglia di fare. Questo non può far altro che far piacere a qualsiasi amministratore pubblico che sia qui seduto oggi ieri e dopodomani e quindi grazie ancora.
Sì, confermo che la Commissione è nata ai tempi de di Weiner, ero l' Assessore alle Pari Opportunità, entra in Giunta per quello ed ero considerata praticamente un alieno, però alla fine direi che i frutti, i frutti si sono visti e quindi sono contenta di aver superato quel momento di difficoltà iniziale.
Se non ci sono altri interventi e dichiaro chiusa la discussione sul punto, ringrazio a mia volta la Presidente e le componenti e i componenti della Commissione per essere qui stasera e per e, soprattutto, per il lavoro svolto, grazie.
Pros.
Prossimo punto 8 all' ordine del giorno è l' approvazione, ai sensi dell' articolo 9, comma 15, della legge regionale Lombardia numero 12 del 2005 della proposta di modifica di attrezzatura di interesse pubblico da verde pubblico ad attrezzatura per lo sport sugli immobili identificati al catasto Comune di Suzzara foglio 29 mappali 93 139 1011 1013 conosciuta come ex Parco Laquercia presentata dalla ditta GMP S.r.l. Con sede legale in Suzzara illustra l' Assessore Tirelli prego Assessore.
Buonasera a tutti.
Ora andiamo a illustrare i documenti per la promozione.
Della proposta della modifica di attrezzatura di di interesse pubblico da verde pubblico ad attrezzature per dare per lo sport sugli immobili identificati al catasto del Comune numero veri minimi identificati come ex Parco la Quercia,
Allora, vista la richiesta presentata dalla ditta GM B di Suzzara in data 1 6 2022, considerato che la ditta CMB intende realizzare sui terreni di sua proprietà come identificati, un centro sportivo polifunzionale.
Considerato che il decreto ministeriale 1444 il verde ai sensi del decreto ministeriale il verde pubblico e le aree sportive rientrano nella stessa categoria, ovvero spazi pubblici attrezzati a parco per il gioco e lo sport.
Il Piano dei Servizi vigente del Comune distingue invece verde, pubblico ed attrezzature di servizi per lo sport come due categorie diverse, anche se la relazione di Piano le considero come un' unica categoria e ne dimostra il soddisfacimento ben oltre i limiti previsti, quindi,
L' articolo 5 del Piano dei Servizi recita sono servizi pubblici di interesse pubblico, i servizi e le attrezzature pubblico, realizzati tramite iniziativa pubblica diretta o ceduti al Comune, l' ambito di Piani attuativi, nonché i servizi alle attrezzature, anche privati, di uso pubblico di interesse generale regolati da atto di asservimento o convenzione o un regolamento d' uso quindi,
Si propone la modifica dell' interesse, quindi la modifica dell' attrezzatura di interesse pubblico risponde pienamente alle indicazione contenuta nella relazione del Piano dei Servizi, prendendo atto che abbiamo soffro la dotazione di aree e spazi pubblichi pubblici attrezzati a parco detto questo.
Il documento molto significativo e molto importante che.
Stabilisce.
I rapporti tra il privato che da corso agli investimenti sulle proprie aree. Quindi stiamo parlando di aree private e di investimenti privati, al fine di rispettare comunque la funzione pubblica nella quale è ricompreso, quindi la il far praticare lo sport. Significa che cosa costruire una convenzione. La convenzione è stata costruita e nella premessa della convenzione, la convenzione fatta da diversi articoli, credo 12 o 14 la premessa stessa della convenzione. Vi leggo la convenzione o atto di asservimento, un regolamento d' uso e approvato con deliberazione del Consiglio comunale e deve rispondere alle seguenti indicazioni. Anzi, qui è necessario che io faccio un passaggio è approvata con deliberazione del Consiglio comunale perché rientrante nella stessa categoria cambiasse. La categoria sarebbe invece un cambio di destinazione d' uso e quindi sarebbe una variazione di PGT. In questo caso, invece, l' atto di asservimento, e quindi tutta la operazione, ha solo bisogno del passaggio in Consiglio comunale e non del cambiamento del Piano di Governo del territorio. Tornando a noi, deve rispondere alle seguenti indicazioni previsioni di orari e modalità di funzionamento, in coerenza con le esigenze espresse dalla comunità locale. Previsione di tariffe ridotte per particolari categorie svantaggiate o per e per residenti o e occupati nel Comune Piano economico dell' intervento, indicazioni sugli aspetti gestionali e via a seguire.
Il, la convenzione viene stipulata tra il Comune e la società GMP, la, la società GMP nella sua qualità di proprietario e di.
Cedente non so con quale è il termine corretto cedente in affitto degli immobili per esercitare le attività, quindi, come vi dicevo, il Comune di Suzzara e la società CMB, in quanto proprietaria dell' immobile tra la società e tra il Comune e la società vengono definiti quindi l' oggetto della convenzione, l' obiettivo e lo scopo, quindi, sono tutti i riferimenti alla urbanistica, al tutte cose e esaminate che avete avuto a disposizione nel documento c'è un passaggio, per esempio, in un punto che dice consentire.
Al complesso sportivo l' accesso più ampio ai cittadini interessati a svolgere attività motorie e sportive compatibili con le caratteristiche e le tipologie degli impianti previsti. Quindi, già in questo articolo si consentendo l' ingresso più ampio ai cittadini, significa un un centro, una, un delle attrezzature disponibili per la cittadinanza, non un circolo chiuso riservato ai soli soci iscritti. Poi andiamo avanti le cose più importanti in US. Allora sì, all' articolo 4 3 sarà previsto uno spazio verde attrezzato a parco giochi per i più piccoli da consentire anche a questa importante parte della comunità di avere uno spazio di gioco in a Suzzara. Sappiamo che abbondano gli spazi di gioco, ma questo spazio di gioco può essere funzionale al avere contemporanee contemporaneamente nello stesso posto genitori dei bambini, cioè un genitore pratica dello sport, altro genitore con i propri figli o i propri, così gioca nello spazio verde a disposizione, così come si ipotizza sempre all' articolo 3, come orario di apertura a pieno regime, una fascia 8 23,
I soggetti gestori del centro sportivo, i soggetti gestori, significa quelli che andranno ad affittare spazi o luoghi per esercitare le loro attività sportive, dovranno essere o società o associazioni sportive dilettantistiche, secondo quanto previsto dall' articolo 90 della legge, due otto, nove del 2002 dovranno svolgere in forma continuativa continuativa attività motorio, sportive ricreative senza fini di lucro nonché in assenza di remunerazione degli associati sotto qualsiasi forma, quindi si vuole escludere dai gestori chiunque voglio dire debba fare queste attività qui con.
Con obiettivo lucro essere in possesso di un regolamento, di andare l' articolo 5, l' articolo 6 ci interessano molto perché definiscono che cosa definiscono durata e modifica della convenzione. Fino a quando le aree avranno la destinazione urbanistica al servizio pubblico, come previsto dal Piano dei Servizi vigente, non potranno essere destinate a nessuna funzione diversa dal servizio pubblico. Questo è recitato in modo chiaro dalla convenzione. Si prevede comunque, al di là di fino a quando le aree avranno questa destinazione. Si prevede comunque una durata minima di anni 10 rinnovabile per ulteriori anni 10 qualora non intervengano, come abbiamo detto, varianti al PGT, quindi, in presenza di questo PGT, la durata è 10 anni, rinnovabili per altri 20 funzione pubblica dell' impianto e l' articolo 6, l' amministrazione lo leggo letterale. L' amministrazione comunale e il proprietario convengono che l' interesse pubblico che connota l' intervento è rappresentato e deve essere garantito dall' utilizzo degli impianti aperti a tutti i cittadini con necessaria applicazione di tariffe ed orari agevolati per le categorie meglio specificate al successivo articolo 10, quindi l' articolo 6 dice.
Convengono che l' interesse pubblico è rappresentato e deve essere garantito dall' utilizzo degli impianti. Ha aperto a tutti i cittadini, poi con necessaria applicazione per le categorie 3 di tariffe, diciamo ribassate per.
Gli utilizzatori previsti all' articolo 10, poi il Comune di Suzzara deve mantenere una funzione pubblica e quand è questo l' abbiamo già ripetuto ormai già l' articolo 6, fino alla noia a tutti gli effetti c'è una capoverso importante che è l' ultimo capoverso dell' articolo 6, che credo che dia una grande salvaguardia a tutti i Consiglieri. Allo scopo di verificare il rispetto dell' impegno a garantire la funzione pubblica dell' impianto. Ogni anno, entro il mese di gennaio dell' anno successivo dovrà essere presentata una relazione attestante l' assolvimento degli impegni convenzionali e tale resoconto dovrà essere messo a disposizione dei consiglieri comunali. Credo e mi sono permesso di dire questa cosa qui in Commissione che, se l' Assessore Tirelli sarà così distratto da non accorgersi che non ci sono delle cose rispettate, ci saranno tutti i Consiglieri o alcuni dei consiglieri del Consiglio comunale di Suzzara che potranno attivarsi perché saranno perfettamente a conoscenza in virtù di che cosa di una relazione che ogni anno, entro il mese di gennaio dell' anno successivo, dovrà essere presentata.
In relazione all' assolvimento degli impegni della convenzione.
Detto questo, credo che questo sia un passaggio molto importante e poi c'è l' articolo 7 obblighi del gestore presta la propria la propria collaborazione, ci sono l' articolo 8, categorie orari di fruizione privilegiata degli impianti, si dice ah, allora siamo scusate l' articolo 10 che vi leggo anche questo l' articolo 10 è la società proprietaria, compatibilmente con lo svolgimento delle proprie attività ufficiali senza riserva alcuna, fermo restando quanto convenuto si impegna a concedere l' uso degli impianti sportivi e delle aree verdi e o coperte per lo svolgimento della normale attività ricreative sportive alle seguenti categorie,
Con fruizione privilegiata di tariffe sconto del 30% sulla tariffa base ed orari gli orari per ora abbiamo solo l' indicazione dell' orario minimo e massimo 0, cioè otto di mattina, 11 di sera.
Quindi, tornando alle categorie con fruizione privilegiato, sono a bambini o ragazzi diversamente abili classi, barra gruppi provenienti dalle scuole, per esempio presenti sul territorio comunale, ci associazioni ricreative, sportive e del tempo libero, presenti sul territorio comunale di associazioni disabili, gruppi di volontariato, organizzazioni sportive per la promozione sportiva femminile e per l' attività motoria della terza età, altro capoverso la società proprietaria si impegna provi a predisporre, d' intesa con i competenti servizi sociali territoriali, attività svolte a superare eventuali stati di emarginazione di esclusione sociale rilevati nell' ambito del bacino di utenza dell' impianto di cui alla presente convenzione. Dopo le altre cose, ha.
C'è un altro articolo molto importante che dice che a garanzia.
A loro si impegnano si impegnano ad assicurare, per tutta la durata della presenza confezione, la più ampia informazione all' utenza sulle modalità di fruizione e informare fornire ma soprattutto verrà fornita una fideiussione pari a 45000 euro, quindi il 30% dell' investimento che verrà realizzato in opere sul che sono tre impianti da Padel una piattaforma,
E alcune alcune rimozioni di abusi che ci sono e questa fideiussione qui dice in modo chiaro questo, in caso di reiterate segnalazioni da parte degli utenti di violazione degli obblighi previsti dall' articolo 10, mancata applicazione, orari di fruizione agevolata, si procederà alla verifica delle segnalazioni in contraddittorio con il proprietario. In caso di riscontro positivo della veridicità, veridicità delle segnalazioni, la società dovrà immediatamente ripristinare gli obblighi pattuiti. In caso contrario, entro una settimana si provvederà alla escussione della fideiussione con l' obbligo da parte del proprietario di ripresentare, entro cinque giorni dall' esclusione, una nuova fideiussione, quindi tradotto in termini.
Credo che già questo sia ben comprensibili, tradotto in termini comprensibili, e non hai dato le tariffe agevolate, non hai dato gli orari ai bambini disabili, alle scuole, questo qui allora questo costa x noi escutiamo la fideiussione, se vuoi continuare a realizzare la tua attività ripristini la fideiussione entro cinque giorni dalla esclusione quindi,
Credo, Silvia, sono posto a pelo a una ho concluso, credo che questa convenzione qui cautele il rispetto della LAF, la convenzione e la fideiussione che dovrà essere presentata per avviare le attività, credo che siano una garanzia molto seria del rispetto della funzione pubblica di questa area ho concluso,
Conclusa la relazione, dichiaro aperta la discussione sul punto prego, consigliere Zanini.
Buonasera a tutti.
Con questo intervento non non intendo aprire la discussione sul punto, ma siamo a porre la questione pregiudiziale articolo 40 del Regolamento sul funzionamento del Consiglio comunale, con richiesta motivata, non della rinvio, ma di non discutere l' oggetto posto all' ordine del giorno e del suo ritiro la questione pregiudiziale che poniamo trova fondamento su alcuni motivi.
Il primo è la proposta di modifica urbanistica di attrezzatura di interesse pubblico da verde pubblico ad attrezzatura per lo sport.
Costituisce variante al Piano dei Servizi del PGT, come ben chiarito anche dalla tavola grafica allegata alla proposta di deliberazione con il numero 1. Questa questa riporta la variazione della tavola del Piano dei servizi.
Questa tavola, infatti, rappresenta lo stato futuro modificato di parte della tavola PSI 0 1 Piano dei servizi si tratta in sostanza di variante al PGT che la legge regionale 12 del 2005 ci concede di effettuare in forma semplificata.
In forza dell' interesse pubblico dell' operazione, ma si tratta comunque di variante allo strumento urbanistico. Ora, secondo l' articolo 21, comma 5 del Regolamento sul funzionamento del Consiglio comunale, la proposta con gli allegati avrebbe dovuto venire depositate resa nota ai Consiglieri almeno 10 giorni prima della seduta del Consiglio comunale di stasera cosa che non è stata fatta perché è stata resa nota ai Consiglieri lunedì 20/06.
L' estratto del regolamento gli dice le proposte concernenti l' approvazione di atti generali di pianificazione urbanistica e rispettive varianti, lo Statuto, eccetera,
Dovranno essere depositati almeno 10 giorni prima della seduta consiliare, dandone avviso, i Consiglieri.
Secondo motivo.
L' oggetto inserito all' ordine del giorno e il testo della proposta di deliberazione sono in contrasto con gli allegati sottoposti al Consiglio comunale.
Infatti, nell' oggetto dell' ordine del giorno e nella proposta di delibera, è previsto che la richiesta di variazione urbanistica e di intervento riguardi gli immobili identificati i mappali 93 139 1011 e 1013 del foglio 29.
Mentre invece la convenzione proposta allegato 3 alla proposta di deliberazione fa riferimento ai mappali 93 1006 1007 1008 1011 1013 del foglio 29,
Poniamo in evidenza che il mappale 139 è presente nella delibera, ma non nella convenzione e che, diversamente da quanto sostenuto, tutti gli immobili inseriti nella convenzione riguardano complessivamente sia le aree poste a nord di via Lenin che quelle poste a sud.
Terzo punto, la variante urbanistica che stasera ci viene sottoposta a firma di un libero professionista geometra, ricordiamo che il Regio Decreto numero 274 del 1929 Regolamento per la professione del geometra, la legge 144 del 1949 approvazione della tariffa degli onorari per le prestazioni dei geometri e tutta la giurisprudenza formatasi in materia non ammettono tra le competenze professionali dei geometri alcun intervento di natura urbanistica a nessun livello l' urbanistica è proprio escluse in toto dalle competenze professionali dei geometri.
Ragion per cui questi elaborati, che prevedono una variazione del Piano di servizi, non possono venire approvati dalla pubblica amministrazione e tanto meno essere sottoposti al Consiglio comunale.
Quarta motivazione, l' articolo 9, comma 15 della legge regionale 12 del 2005 prevede che noi Consiglieri non siamo chiamati solo ad approvare una convenzione e autorizzare un cambio d' uso, ma prevede che siamo chiamati ad approvare la realizzazione di queste attrezzature, queste stesse che ci vengono esposti con elaborati carenti di tutto.
Estratto della norma richiamata l' articolo 9, comma 15, della legge regionale 12 del 2005, la realizzazione sottolineo la realizzazione di attrezzature pubbliche di interesse pubblico generale,
Ometto la lettura di di parte del testo e vado alla conclusione è autorizzata previa deliberazione motivata del Consiglio comunale, quindi il legislatore prevede che non i cambi d' uso, le modifiche, le varianti, ma la realizzazione di attrezzature pubbliche sia autorizzata dal Consiglio comunale.
Perché il progetto allegato alla delibera è carente delle planimetrie degli edifici e della loro rappresentazione in sezione innalzato. Cosa verrà demolito e cosa verrà ristrutturato, ci saranno ampliamenti dei fabbricati, dove saranno i servizi igienici, gli uffici, come saranno i FAP, saranno fatti quanti saranno gli ambulatori o forse sarà solo un' infermeria come saranno organizzati il bar e la pizzeria, quanti coperti avranno, perché tutte queste cose non sono chiare? Sin dalla legge Merloni del 1994, la legge 109, è stato stabilito che sono riconosciuti i tre livelli di progettazione, quello preliminare, quello definitivo e quello esecutivo. Gli elaborati che ci sono stati presentati stasera non rientrano neanche nel minore di questi tre livelli.
Non ci sono i disegni della sistemazione completa dell' area alle piante di fabbricati prospetti, la relazione illustrativa alla relazione tecnica, il cronoprogramma dei lavori in previsione, insomma, non sono forniti ai Consiglieri comunali gli strumenti adeguati per valutare se approvare la realizzazione dell' attrezzatura di interesse pubblico come recita la norma e non solo il cambio di destinazione d' uso come vorrebbe invece l' Amministrazione comunale, quinto punto e poi mi fermo,
Dal 2019 sono pubblici gli atti dell' asta con la quale questi beni sono stati posti in vendita, compresa la perizia redatta da un consulente d' ufficio del tribunale che, lo ricordiamo, è un pubblico ufficiale.
Il quale ha effettuato ricerche di titoli edilizi e progetti presso l' Ufficio tecnico comunale ed è addivenuto alla valutazione, resa pubblica nella sua perizia che questi immobili sono interessati dalla presenza di una quantità di fabbricati e strutture abusive irregolari.
Addirittura una di queste è rappresentata come.
Se nulla fosse negli elaborati che ci vengono sottoposti stasera, questo questo rombo questo rettangolo all' atto dell' ingresso da via OP, che invece dimenticano di disegnare questi elaborati diversi altri fabbricati esistenti esistenti, come ad esempio la cabina elettrica posta in prossimità dell' ingresso da via OP che quando ne disegnata quindi non c'è la rappresentazione degli immobili, che fa parte del complesso o comunque non è fedele. Non possiamo accettare di autorizzare un cambio di destinazione d' uso urbanistico che comporta la variazione del PGT e la realizzazione di questo nuovo polo sportivo. Se prima non sono stati messi in regola tutti i fabbricati insistenti sull' area, prima vanno regolarizzati gli abusi edilizi e le irregolarità, e solo dopo i consiglieri potranno serenamente valutare la richiesta di questa società.
Se ciò non avvenisse, sembrerà di assisterà uno scambio tra la società che ha acquistato i beni all' asta un anno fa, ben sapendo della presenza degli abusi edilizi, perché sono scritti nella perizia, la quale subordina la regolarizzazione degli abusi all' approvazione del cambio d' uso richiesto e il Consiglio comunale che decide di accettare che le ragioni di giustizia siano secondarie rispetto agli interessi di chi ha avuto un anno di tempo per regolarizzare le irregolarità ma nulla ha fatto,
Richiamo il fatto che sugli abusi edilizi, il nostro Gruppo consiliare ha fatto già diverse istanze e richieste sia in Consiglio che fuori, trasmettendo anche estratto della perizia all' Amministrazione comunale che ne quindi a conoscenza mi fermo.
Bene, procedo ad applicarle e applicare il Regolamento per questa richiesta e quindi possono parlare adesso un consigliere a favore e uno contro alla richiesta di se questa pregiudiziale e quindi di non discutere l' atto.
Ci sono ai prima, cioè l' intervento a favore.
Prego.
A favore della sospensione ok sì, sì.
Obiettivi.
Onestamente sono molto sorpresa da queste osservazioni che ho ascoltato, mi ero preparata per la discussione del punto, però credo che queste osservazioni vadano prese in considerazione sicuramente con molta serietà, io penso che lo stesso Assessore che ha letto la convenzione che ha spiegato tutto a questo punto si sente imbarazzato, perché è solo l' ultima affermazione dove si dice che la regolarizzazione delle irregolarità va fatta e prescinde dal poi procedere ad un atto di,
In questo caso variante variante la destinazione d' uso basta questo per dire certo, tutti i cittadini che devono procedere a qualsiasi atto di acquisto o di vendita di un proprio immobile sanno che prima devono regolarizzare se ci sono degli abusi edilizi. Io.
Conto e credo e ho la massima fiducia che il collega Zanini abbia fatto queste affermazioni sulla base di una attenta e oggettiva valutazione, pertanto rimango assolutamente favorevolmente sorpreso da queste osservazioni e credo che si debba seriamente valutare la serietà delle sue affermazioni fatte, pertanto sono d' accordo nel dire fermiamoci un attimo anche se io in effetti mi ero preparata per la discussione di ben altra cosa.
Allora abbiamo qui in Consiglio la do.
Va bene, abbiamo qui la dottoressa Tamburrino, che penso che.
Possa intervenire a chiarirci prima di fare intervenire il Consigliere contrario alla questione, chiarirci qualche punto formale.
Allora guardi, posso Crispo.
Posso rispondere io per quanto riguarda.
Perfetto perfetto, perché ormai si possono rimanere 10 giorni di deposito, io posso rispondere per quello che riguarda me e non è stata considerata una variante urbanistica, ma è una proposta di modifica le attrezzature esistenti da verde pubblico ad attrezzatura per lo sport, di conseguenza, non è stato ritenuto di annoverarla tra gli atti che dovevano essere depositati 10 giorni prima. Quindi, a mio parere.
E lo stesso vale per molte delle osservazioni che ha fatto. Il consigliere Giannini non è considerata una variante urbanistica, bensì una proposta di modifica alle attrezzature, di conseguenza.
E visto che non volete far, ve la faccio parlare però a questo punto l' Assessore, ecco io ho detto per quanto riguarda la parte procedurale, come ho applicato il regolamento.
No, no, però intanto io ho risposto per la parte procedurale e perché credo di esserne responsabile di questo, quindi e poi credo che, visto che sono state sollevate delle motivazioni tecniche e abbiamo il tecnico, io ritengo che possa chiarirci i dubbi poi interverrà anche un Consigliere però, insomma non credo che non possiamo non ascoltare e la persona che ha seguito tutta questa questa prova questo procedimento quindi do la parola all' architetto Tamborrino.
Effettivamente inapplicazione proprio della dell' articolo 9 della legge regionale 12 del 2005.
Ah ok, così mi sentite allora, in applicazione dell' articolo 9 della legge regionale 12 del 2005 ripresa e pari pari nel nostro Piano dei Servizi al comma 15 si dice proprio che la realizzazione di attrezzature pubbliche e di interesse pubblico generale diverse da quelle specificamente previste dal Piano dei servizi e non ometto nessun punto, ma lo leggo completamente non comporta l' applicazione della procedura di variante al Piano stesso ed è autorizzata previa deliberazione motivata del Consiglio comunale quindi c'è, lo dice espressamente, che non è una variante urbanistica la modifica della attrezzatura pubblica e di interesse pubblico, diversa da quella specificamente prevista dal Piano dei servizi.
La procedura della variante parla dell'?
No, cioè adesso, magari.
Io l' ho interpretata così anche laddove si dice che il progetto debba scendere nel dettaglio, perché si dice la realizzazione di attrezzature pubbliche di interesse pubblico diverse da quelle specificamente previste dal Piano dei servizi, ma non è che il Piano dei Servizi preveda dei progetti di tipo preliminare definitivo ed esecutivo. Il Piano dei Servizi, essendo un atto urbanistico prevede, diciamo così, delle categorie di servizi. Quindi, a maggior ragione la modifica diciamo così di categoria generale sconta, questo che può essere fatta attraverso questo iter qua cioè noi l' abbiamo. Abbiamo ritenuto di applicare il l' articolo e il comma dal punto di vista tecnico perché ci sembrava inequivocabile.
La ringrazio, l' ho fatta intervenire a suffragare quanto io ho sostenuto in maniera in F meno precisa, di conseguenza, a questo punto mettiamo in votazione la richiesta del Consigliere Zanini.
Favorevoli al rinvio dell' atto, ri sì.
Allora un attimo che scrivo scusate.
Allora non trovo più niente.
Scusate allora Lega per Salvini, Premier Fratelli d' Italia.
4 voti a favore del ritiro.
Contrari.
Gruppo PD, favorevole Sinistra per Suzzara favorevole.
Scusi eh sì, scusate contrari, 18 sono favorevoli.
Consigliere Kapur sì.
Contrario perché non lo segue Consigliere Rosselli?
Astenuti.
Consigliere Rosselli e astenuto la discussione e può proseguire.
Ci sono interventi?
Consigliera Scuteri prego.
Allora io volevo fare un intervento.
Si sente.
Mi sentite okay, ecco, non riesco ad hoc,
Eh beh, scusate, devo mettere agli atti i Consiglieri Rosselli, chiede la sospensione.
Tutti allora, prima della, riprendiamo il Consiglio alle 20:45 e aveva chiesto la parola, la consigliera Scuteri per ogni intervento, prego Consigliere salve e niente, io volevo chiarire alcuni punti su cui comunque avevo chiesto anche delle informazioni ed erano stati chiariti, quindi anche per chiarire con Zanini che il Consigliere Zanini, che mi sembra che abbia magari modificato leggermente alcune parole facendo intendere alcune cose per altre, allora qui stiamo parlando di un' area verde, quindi una destinazione urbanistica di area verde che passa ad area verde, attrezzata, che è una sottocategoria di area verde. Quindi noi oggi non andiamo a modificare la destinazione urbanistica di quest' area e questo ci tengo a chiarire perché era una cosa su cui avevo chiesto anche un' informazione. Avevamo visto sul PGT non li sul PGT, sul documento che esprime sul.
Sul sito del Comune, che è pubblico, che si può visualizzare questa, questa, questa questo aspetto, proprio perché abbiamo notato come in area verde ci siano delle sottocategorie, tra cui tra queste sottocategorie, cioè la categoria area verde, attrezzata quindi per tutto quello che concerne le motivazioni che chiedono,
Il ritiro del punto per la questione, diciamo, del cambio di destinazione urbanistica, secondo me decade, cioè decadono perché appunto noi non stiamo andando a fare un cambio di destinazione urbanistica, quindi non stiamo andando a modificare il PGT ma stiamo andando a decidere solamente in merito a altre questioni che riguardano appunto soprattutto anche la la questione della convenzione perché si fa la convenzione cioè io me lo sono chiesta perché,
Noi stiamo andando ad approvare o ah, ah ah, diciamo, abbiamo CONS il l' Assessore Tirelli, diciamo, ha letto una serie di punti che secondo me sono molto importanti perché sostanzialmente stiamo parlando di un' area di un privato che ha acquistato quindi non è un verde pubblico ma area verde che sono due cose completamente diverse stiamo parlando della dell' area di un privato che ha deciso di investire i suoi soldi per realizzare delle attrezzature che sono sia al servizio della comunità di Suzzara, attraverso anche una serie di convenzioni che mettono, diciamo in luce,
Delle delle opportunità anche per persone magari che non si potrebbero permettere, ecco di a utilizzare queste attrezzature, ma è qualcosa, quindi che riguarda un privato, un privato che realizza un delle attrezzature che in questo caso sono sportive ma anche ludiche, perché abbiamo visto che ci sono anche dei giochi per i bambini e insomma delle aree che si possono utilizzare anche indipendentemente da.
Da associazioni che magari hanno organizzato, per esempio, dei corsi o utilizzano insomma delle altre attrezzature per vari sport che sono sport, che non sono neanche nei dintorni, cioè nel senso nelle vicinanze di quest' area, non ci sono per il momento queste categorie di sport che vengono proposte dalle associazioni quindi non stiamo andando a diciamo creare,
Cioè sono altri sport quelli che ci sono nell' intorno, ma andiamo a implementare, secondo me, quelle che sono le attrezzature sportive nell' hinterland di quella zona con ulteriori tipologie diverse di sport, quindi credo che questo sia una cosa estremamente positiva e da valutare altra cosa quindi che stiamo di cui stiamo parlando è stato parla, si è parlato, insomma, il Consigliere Zanini ha parlato di realizzazione di attrezzature pubbliche, ma noi non stiamo andando a realizzare delle attrezzature pubbliche, cioè qui è un privato che utilizza il suo denaro, cioè quindi non è il pubblico che investe del denaro su un' area di un privato, ma esattamente il contrario. è il privato che investe il suo denaro e, tramite questa convenzione.
Non utilizza il suo denaro anche per il pubblico della città di Suzzara, quindi sono due cose completamente diverse, purtroppo credo che i termini e le parole abbiano confuso alcuni alcuni aspetti che invece erano di fondamentale importanza.
Ci sono altri interventi?
Consigliere Lomellini, prego.
Ma?
Toni sempre un po' intimidatori del.
Consigliere Zanini che.
Potrebbero far pensare a chi si sta discutendo e approvando qualche cosa di gravemente irregolare, che insomma arrivato un po' poi alla ennesima replica, lasciano un po' il tempo che trovano, penso sia ci sia da dire una parola anche sulla questione della competenza tecnica o meno dei Consiglieri riguardo i ai punti che vengono discussi qui.
Nella sede del Consiglio comunale, perché, dal punto di vista strettamente tecnico, quando nelle varie.
Discussioni sul bilancio consuntivo preventivo variazioni viene citato l' articolo x comma y della legge di stabilità dell' anno in corso dell' anno, prima così sfido chiunque se chiunque di noi è in grado di dire che è veramente così.
Visto che siamo qui in questa struttura, io ero in Amministrazione all' epoca, quando fu deciso di di fare il cosiddetto, lo chiamavamo ironicamente il Pirellone, ma la parte nuova del Municipio dove ci sono strutture in cemento armato. Siccome nessuno era ingegnere edile all' epoca e nessuno poteva dire che chi aveva fatto i calcoli in cemento armato li aveva fatti giusti. Cioè se andiamo nel dettaglio specifico di tutte le cose e evidentemente possiamo bloccare tutto, perché è impossibile che ci siano 17 persone tecnicamente consapevoli dalla cima a fondo di tutti gli aspetti tecnici, di qualsiasi cosa che viene discussa e deliberata. Qui.
Poi mi rendo conto che c'è un margine di di discussione e, ma come tutte le cose, occorre trovare il punto di equilibrio, che è quello che è il compito.
Della politica che questa sera.
Si trova a discutere di una.
A Mantova c'è l' area lì quella vicino al Bardaro che chiamato in Magoni no, ecco, era uno dei Magoni per tutta una serie di di di vicissitudini storiche e uno dei Magoni che stava diventando un Magoni irrisolto nel Comune di Suzzara, senza stabilire se la storia è stata fatta bene male ognuno di noi la può avere ma questo era il punto in cui eravamo arrivati.
E che aveva ottime possibilità e probabilità di diventare un magone che si intristiva sempre di più su se stesso, in stato di degrado e di abbandono, verosimilmente poi del senno di poi con i se i, ma però l' avesse acquisito il Comune, che ha già un fardello notevole di patrimonio.
Con tutta una serie di problemi del passato e da gestire in futuro, probabilmente non avrebbe avuto il tempo, le energie e le forze le e quant' altro per gestirlo al meglio, penso che la soluzione di cui stiamo parlando stasera sia la soluzione più equilibrata possibile e praticabile per fare in modo che quell' area lì,
Venga visto che si parla tanto resa fruibile ai cittadini in maniera.
Che contempera, in una misura equilibrata l' interesse di un privato con la fruibilità sociale diffusa per tutti e che sia fruibile per i cittadini di Suzzara e non per.
Non è non è una battuta polemica e non diventi un' area che sta lì su se stessa, fruibile solo da gatti randagi, bisce, topi e quant' altro, e quindi credo che ci sia.
Andare avanti.
Facendo in corso d' opera, poi, le verifiche che si riterrà di fare se il privato rispetterà i paletti che sono stati messi e quant' altro, però questa idea di bloccare e paralizzare per bloccare e paralizzare, penso, non porti da nessuna parte men che meno a fare gli interessi dei cittadini.
Consigliere, Kapur, sì, prego.
Sì, sono d' accordo con Paolo.
È vero, i punti quando si trattano, com non come è vero, però ci stanno perché comunque vanno vanno vanno inseriti anche in quello che votiamo e, per certi versi, devo dire anche che in questo in quest' Aula consiliare ci ci pregiamo appunto di soggetti che comunque hanno le competenze, perché se si parla di scuola abbiamo colleghi Rosselli, la Melli, la la Mantovani abbiamo degli architetti dei geometri, insomma, abbiamo persone che comunque, se si parla del commercio, abbiamo la grazia Benati, quindi abbiamo persone competenti nel trattare le materie appunto per il nostro territorio, però mi chiedo e questo sinceramente sono proprio stanco di dirlo.
Nelle Commissioni, noi che le facciamo a fare le Commissioni perché le Commissioni sono quelle che devono essere redatti appunto per larga il nostro pensiero, cioè io vorrei affinare il pensiero anche tramite una Commissione.
E poi, se lo show deve essere in Consiglio comunale, come per dire di aver rimanere agli atti, io credo che anche nella Commissione rimane il verbale agli atti. Quindi, se si deve dire qualcosa, se se si deve manifestare quelle quello che un motivo contrario o magari anche un errore ci mancherebbe altro ma comunque Riba rimane agli atti, però io prego tutti quanti veramente che quando si fanno le Commissioni, se dobbiamo trattare le materie, non facciamo le convalide che le Commissioni dura 15 minuti, 10 minuti, un quarto d' ora e poi andiamo in Consiglio comunale esce esce la ciccia, la frutta è seduto e.
Grazie.
Consigliere Rosselli.
Buonasera, allora.
Comincio dalla cosa che a noi preme di più e che ho detto anche in Commissione l' altro giorno.
Questo questo progetto, questa nascita di questo centro sportivo polifunzionale.
Pone un problema che per noi è fondamentale.
Problemi di sicurezza legato alla viabilità, perché in questa zona accederanno, si spera, perché investito, diciamo, diversi utenti, molti utenti, molti più di quelli che ovviamente passano da quelle parti in questo periodo solitamente e ci sarà un ingresso e uscita immagino su Via Lenin siccome sarà frequentato anche da ragazzi. Da giovani si pone un problema di sicurezza perché via Lenin, una strada molto trafficata, la velocità è molto sostenuta, anche troppo spesso,
E non c'è una ciclabile.
Non c'è un percorso sicuro per chi dovesse raggiungere questa struttura, ecco perché per noi è fondamentale che si pensi al prolungamento della ciclabile, che già c'è in via Lenin in un tratto.
Che possa essere prolungata almeno fino al tratto dove sorgerà questa questa struttura, quest' area polifunzionale?
Perché altrimenti avremmo un sacco di persone, utenti e soprattutto i giovani, i ragazzi che andranno a raggiungeranno questa quest' area percorrendo pericolosamente una strada ad alta percorrenza molto trafficata, che non è affatto una strada sicura per chi va in bicicletta.
O a piedi, quindi questo è un problema di sicurezza per noi importante, cioè quello che l' Amministrazione deve farsi carico di immaginare in tempi brevi un percorso ciclabile che consenta di raggiungere questa quest' area in modo sicuro per gli utenti, ricorderete benissimo che i tempi della Festa dell' Unità ovviamente c' era la chiusura dell' intero tratto anche perché si sviluppava sulla duplice duplice lato no in fregio a via Lenin con spiegamento di forze dell' ordine per la sicurezza, adesso non c'è il doppio lato, ma c'è un traffico molto sostenuto anche di mezzi pesanti, e quindi bisogna che ci poniamo questo problema.
Per la sicurezza degli utenti.
Sulle questioni di carattere tecnico.
Ritengo che le spiegazioni che ho sentito sia prima dal tecnico che anche dalla collega scooter, che poco fa siano insomma abbastanza.
Esaustive anch' io poco fa, appunto, o quando abbiamo fatto la pausa, ho auspicato che le Commissioni siano un luogo proprio per chiarire i dubbi di carattere tecnico.
Per lo stesso ragionamento che faceva prima il consigliere Nomellini.
E anche il collega Capurso, cioè è lì che noi dobbiamo sviscerare eventuali dubbi.
È normativi o specifici quando si riguardano campi così insomma complessi come quello dell' urbanistica, dove non tutti siamo ovviamente giocoforza competenti,
Questo, quindi è importante, perché non è la prima volta che succede che determinate Commissioni no terminano così in poco tempo e poi dopo ci troviamo con dubbi di carattere tecnico in Consiglio comunale, quindi quello dopo è una una situazione da dirimere e non sempre si riesce in modo sono in modo in modo completo e poi dopo c'è il discorso dei dei poli sportivi,
Io non lo vedo come un fatto negativo che nasca un altro centro sportivo, anzi più varietà c'è più ricchezza nell' offerta, c'è meglio è noi abbiamo un polo, quello del palazzetto dello sport del Circolo Tennis in una zona della città, abbiamo l' area di via Aldo Moro di sì via Togliatti Aldo Moro che meriterebbe maggior fortuna.
Un diciamo un meriterebbe di essere sfruttata meglio, soprattutto da parte di atletica che non ci consente di ospitare.
Competizioni di dialogo Nistico e questo è un grosso handicap che una città come la nostra secondo me dovrebbe colmare, se possibile,
E proprio a poca distanza da quest' area sorgerà questo centro, e quindi questa cosa è offrire, diciamo, un un' ulteriore occasione di praticare sport, lo vedo una cosa estremamente positiva perché comunque?
Suzzara ha bisogno di strutture ricreative, i ragazzi hanno bisogno, ma anche gli adulti hanno bisogno di strutture.
Che ci qualificano di più come città e non come paesone.
Se noi siamo ancora un paesone, anche se siamo una città a livello numerico, che la nostra offerta nel tempo libero è molto scarsa e se suzzarese vanno fuori, vanno fuori Suzzara quasi sempre, e quindi noi, nel momento in cui ci si prospetta un' occasione per implementare un' ulteriore offerta cioè personalmente la vedo come un fatto positivo spero che l' Amministrazione abbia ovviamente dialogato anche con le altre realtà del territorio e visto che,
I campi da padel già ce n' è uno presso il Circolo Tennis canta l' abbiamo inaugurato mi pare poco più di un di un anno di un anno fa. Ho neanche tanto.
Sì, forse un anno fa o forse meno, e quindi questa struttura entrerà in qualche modo in concorrenza, poi ci di campi da baseball, mi chiedo, nella stagione invernale, che fine faranno.
Sarà prevista una copertura, la palestra andrà a impattare sulle tante palestre del territorio, quindi immagino che l' Amministrazione abbia, stipulando questa Convenzione abbia comunque dialogato anche con gli altri soggetti, per capire no di.
Che nella città offrono attività simili. Nella convenzione che è allegata agli atti ci sono alcune alcuni punti che personalmente non mi sono molto chiari, per esempio, si parla di gestione affidata ad associazioni sportive, ma non si dice quali questo per noi consiglieri, sarebbe un' informazione importante. Acquisire sono associazioni del locali oppure no, sono associazioni di Suzzara oppure no? Chi gestirà.
Questo non si capisce sin.
Ci sono dei dei requisiti che vengono ovviamente specificati, ma non si parla di quali associazioni sportive siano. si parla poi di riduzione delle tariffe. perdonate bambini diversamente abili, senza specificare fasce di età individuate. è una un' indicazione davvero troppo generica. è assolutamente.
Per me non adeguata, nel senso che andrebbe di specificata la fascia d' età, quello si intende fino a 10 anni, fino ai 12, ai 13 agli 11.
Questa è troppo generica, bisogna che sia specificato meglio, così come non si fa riferimento a possibili riduzioni in base al reddito, cioè a questa struttura potranno accedere davvero tutti se nella nella funzionalità pubblica no che si vuole intendere, però è chiaro che se è così bisogna garantire l' accesso e delle tariffe adeguate anche per coloro che avessero un determinato reddito, e questo non è specificato chiaramente nella nella convenzione, così come l' immagine che è stata data di.
Area aperta a chiunque in modo indiscriminato, ora per svolgere attività sportiva serve una certificazione medica per attività anche non agonistica, quindi immagino che questa dovrà essere richiesta, non è che due persone vanno, si mettono a giocare a padre in una struttura privata, quindi anche questa cosa qua non è menzionato da nessuna parte.
E non è così, non sarà come l' area di via Aldo Moro, dove se io voglio andare a farmi 10 giri di pista, me li vado a fare qui c'è un gestore che saranno dell' associazione, quindi giocoforza ci saranno sicuramente non lo so delle iscrizioni delle tessere non capisco, ma ci saranno comunque necessarie delle certificazioni mediche per accedere per praticare presumo, presumo,
Ripeto e ultima cosa la durata minima della convenzione di 10 anni a me sembra veramente tanto veramente la invito a concludere, concludo concludo, mi sembra una durata spropositata quella di 10 anni, dopodiché.
Ripeto, la la cosa che ci preme di più è quella che riguarda l' ingresso la da parte della viabilità attorno alla struttura, perché creiamo qualcosa che prima non c' era in un' area molto trafficata e abbiamo bisogno di adeguare la viabilità alle nuove esigenze, grazie,
Ci sono altri interventi, consigliere Zanin, prego.
Architetto Scuderi, io la invito a rileggere l' articolo 9, comma 15, della legge regionale 12 del 2005 la realizzazione di attrezzature pubbliche e di interesse pubblico o generale, quindi non solo pubbliche.
Diverse da quelle specificatamente previste dal Piano dei servizi, quindi, se sono diverse, è evidente che avviene una modifica.
Non comporta l' applicazione della procedura di variante, quindi si riferisce al procedimento della variante che prevede più passaggi in Consiglio comunale.
Oltre alla pubblicazione di osservazioni, opposizioni e quant' altro ed è autorizzata previa deliberazione motivata del Consiglio comunale dentro al testo della proposta di delibera.
Si parla quasi solo di urbanistica, infatti sono citati i metri quadri di aree per l' istruzione in metri quadri di aree per attrezzature di interesse comune, tutte le varie dotazioni la variazione urbanistica avviene perché la nella tavola, 1 che va a modificare il Piano dei Servizi tavola unica allegato 1 allegato lo stralcio della Tavola P S 0 1 stato di progetto dove la parte attuale destinata ad area verde pubblico diventa verde servizio per lo sport che è un' altra cosa.
Tant' è vero che la stesso testo della delibera richiama.
La relazione del di piano che dice che su usare una sufficiente dotazione di aree a verde pubblico, che tuttavia va potenziata e valorizzata con le necessarie attrezzature e quindi stiamo andando a fare proprio questa cosa qua in teoria.
Nell' attuale Piano dei servizi, sia l' area di proprietà della della società richiedente posta a sud di viale Lenin, che quella posta a nord, portano una sigla che si chiama VP 0 0 9 di più 0 0 9 indica l' area feste, c'è una schedatura composta di una quantità di foto e di documenti, ora, in questa variazione, non solo si toglie la dicitura VP 0 0 9, dalla parte dove c'è l' attuale Auditorium, le cucine e quant' altro, che diventerà verde servizio per lo sport, ma pur non dicendo nulla, si toglie la dicitura VP 0 0 9 anche dalla parte sovrastante, quindi quella dove c'è il parco con la zona del palco e quant' altro.
Questa è una sciocchezza e io spero che sia un' ingenuità del geometra progettista, se voi andate a vedervi il disegno allegato 2, qui spariscono tutte le piante, c'è un bel pratone intorno agli immobili e non c'è più neanche una pianta, speriamo che sia una una inabilità al computer che ha causato sta cosa qua perché noi approviamo questo disegno stasera e non possiamo tutte le volte dire che sono importanti le intenzioni e poi le carte non contano perché sennò veniamo qua ce la raccontiamo senza nessun documento e abbiamo già finito di deliberare.
Non sono toni intimidatori, Consigliere Lomellini, mi limito semplicemente a leggere quello che dicono le norme.
È vero importante il punto di vista politico, ma in questo caso lo si vuole anche sovrapporre e far andare al di là della giustizia per quello che riguarda gli immobili irregolari, si sa, dal 2019, da quando la perizia era pubblica, che questi immobili erano irregolari,
Ora noi abbiamo fatto più atti in Consiglio comunale e anche senza che vi entrasse un Consiglio comunale, chiedendo informazioni.
E ottenendo le relative risposte, l' Amministrazione comunale è a conoscenza, anche voi siete a conoscenza della presenza di queste irregolarità, di queste irregolarità edilizie e non possiamo assolutamente farne a meno, anche perché viene da chiedersi come mai, pur sapendolo, non sono state fatte ordinanze di demolizione o di regolarizzazione e ripristino dello stato dei luoghi quando gli immobili erano di proprietà della Fondazione di esse.
E perché non lo si fa, adesso che ci sono degli affari in ballo, a questo punto chiamiamoli affari fosse improprio, c'è una convenzione in ballo con questi signori.
La giustizia deve venire prima delle convenzioni e prima delle delle fondazioni politiche,
Per quello che riguarda le Commissioni, cari colleghi, in Commissione vengono i funzionari del Comune a spiegare e illustrare le delibere, le proposte di delibere e i vari atti, di certo non sta a un consigliere della maggioranza illustrare il suo punto di vista quello lo fa in Consiglio comunale al di là che quando si va in Commissione non c'è nessun obbligo scritto da nessuna parte di avere letto e studiato gli atti per essere pronti a insegnare o spiegare o o a carpire il più delle volte, anch' io, come voi, vengo e ascolto per farmi un' idea e poi do do seguito alla e alle varie idee che mi son fatto.
Sulla convenzione.
Ci sono una.
Una marea di di di osservazioni che si potrebbero fare, ma tanto per farne qualcuna si ipotizza come orario di apertura a pieno regime la fascia dalle 08 alle 23.
Ora l' orario è un' esigenza espressa dalla comunità locale, come reca il nostro Piano dei servizi e tiene conto degli orari, della pizzeria e del bar, avremo una pizzeria che chiude alle 23 e avremo un bar che apre alle 08 se qualcuno pensa di prendere, di presentarsi prima far colazione prima o di finire la pizza più tardi che succede.
L' articolo 5, durate modifica della convenzione, prevede che avvengano, intervengono varianti al PGT in accordo tra le parti, mi sembra una pretesa un po' assurda da parte del proprietario dell' area che il Comune faccia le varianti in accordo con lui.
Il Consiglio comunale è sovrano e c'è una procedura da seguire, quindi non può esserci un accordo, l' articolo 5 è da rivedere completamente.
Articolo 7 obblighi del gestore qua sembra che gli obblighi gli abbiano solamente i gestori della dell' attività che si faranno all' interno della.
E che sia assolutamente estranea alla proprietà, la proprietà invece dovrebbe rispondere in solido.
Con i gestori degli obblighi a cui è tenuta.
Bar Pizzeria saranno gestiti anche questi da da da società del terzo settore.
Altra cosa che mi chiedo forse sarebbe stato meglio.
Anche se, anche se la vostra volontà è chiara, stasera, fare degli incontri con la cittadinanza a fare degli incontri con le società sportive tutte perché forse su ZARA, non ha bisogno dell' ennesima palestra con dentro.
Delle delle cyclette, dei pesi e delle panche forse posso usare anche bisogno di palestre intese come luoghi di gioco, luoghi con dei cesti, da basket o con delle reti o con dei tavoli da impongo o con altri c'è per lo sport invernale.
Qui qui non c'è molto per gli sport invernali.
Il computometrico che ci viene presentato non è firmato da nessuno, è privo dei codici della Camera di Commercio, è sparato lì, così da uno che si è messo al computer e non ha preso alcuna voce dalla Camera di Commercio, come invece è scritto in fondo alla.
Alla convenzione allegato 1, computo metrico redatto secondo il prezzario della Camera di Commercio di Mantova non è assolutamente vero.
La bozza di progetto.
Ve ne siete accorti che.
I parcheggi vi vengono presentati una volta in un modo e un' altra volta in un altro.
Nella brochure allegata alla convenzione.
I parcheggi si trovano. La invito a concludere sto per concludere. Si trovano in fondo alle vicino all' ingresso di viale Oppi nella tavola, invece che è stata presentata a livello progettuale. I parcheggi si trovano in fregio, viale, Lenin, qui sono una ventina, sono una cinquantina quanti ne verranno fatti il parco giochi e privo di parcheggi. è evidente che, se qualcuno vuole portare i figli al parco giochi, sarebbe giusto, anche se magari è a maggior ragione se disabile che il posto auto fosse lì vicino e non dall' altra parte della proprietà. Mi devo fermare.
Altri interventi.
Prego, consigliere Melli.
Allora è.
Abbastanza imbarazzante l' intervento, intanto preciso che l' intervento precedente, favorevole ad un' interruzione, non è che voleva essere un intervento a favore delle obiezioni che sono state fatte, bensì un intervento che chiedeva il tempo affinché le affermazioni fatte venissero prese in considerazione anche da chi in questo tavolo sicuramente non ha le competenze per ribattere e pertanto avrebbe avuto il desiderio di potersi confrontare con chi con i propri riferimenti e capire qual era la posizione.
Ribadisco che sicuramente e adesso è molto più difficile pensare di intervenire, così come avevamo pensato io e Michele allora comunque.
Spero di essere capita nella maniera corretta, abbiamo guardato alle intenzioni, abbiamo guardato all' intenzione di questa richiesta, che oggi non voglio più chiamare variante, perché non so più effettivamente neanche, come chiamarla comunque, a questa modifica che abbiamo, abbiamo guardato questa modifica e abbiamo anche guardato a come i cittadini sudanesi si sono posti di fronte a questa proposta che veniva avanti.
Ed ecco che cosa avevamo valutato sicuramente il progetto aumentava l' attrattività di un TEN del nostro territorio, offrendo i servizi. Allora, guardando questa affermazione, sicuramente non abbiamo fatto fatica a dire è qualcosa che di positivo si sta offrendo alla nostra città,
Un' attrattività che sicuramente è una richiesta molto forte che viene avanti un solo dal mondo dei giovani, particolarmente da quello, ma non solo, da un altro punto di vista, ci siamo anche.
Posti questo problema.
Con fatica io riesco a vedere questo progetto, tuttavia, come un successo che l' amministrazione può portare a suo vanto, perché guardiamo che cosa ci sta dietro allora, il la modifica comporterà la creazione di nuovi servizi sportivi, allora l' esigenza c'è assolutamente, perché perché dobbiamo confessarlo perché dietro c'è un fallimento importante,
E quindi avrei voluto che qualcuno avesse avuto anche il coraggio di dire sì, abbiamo proprio bisogno che intervenga il privato, che il privato cerchi di fare un business su questi bisogni che purtroppo noi a Suzzara non siamo stati capaci di accogliere e di dare una risposta in una maniera corretta, perché è conoscenza di tutto in che condizioni sta la nostra struttura, la nostra piscina, sappiamo benissimo, faccio senza ricordare il discorso della dell' anello di atletica, un anello che sappiamo come è stato costruito, quindi una serie di fallimenti che sicuramente hanno posto su Zara in una posizione di grossa difficoltà nel dimostrare che ci sono dei servizi sportivi adeguati. Non parlo del palazzetto che sicuramente anche su quello è l' Amministrazione dovrebbe fare un mea culpa, perché non ha mai avuto il coraggio di leggere obiettivamente come viene utilizzato questo più questo palazzetto, questo mea culpa non lo fa, non lo fa la sinistra perché l' ha fatta tutta lei.
I cittadini non si pongono il problema di dire certo, adesso abbiamo bisogno di un privato che fa attrezzature sportive, perché i soldi che abbiamo speso, i nostri soldi hanno contribuito a creare un tutto sommato, un grosso disservizio, le manutenzioni non le abbiamo fatte col tempo si sono aggravate le situazioni,
Detto questo, adesso vorrei tanto che la sinistra si rendesse conto che oggi come oggi è qui a ringraziare un privato che, con i propri soldi va a sopperire con tante criticità che io mi metto qui in una posizione anche di ascolto.
E, ahimè, con dei grossi dubbi anche sulla legalità dell' operazione, perché avere in precedenza accettato di avere venduto un' area con degli immobili che non erano regolarizzati è una cosa molto, molto grave, io non metto in dubbio che adesso ha ragione magari la nostra, il nostro tecnico e dice in questo momento però abbiamo visto che ci sono state delle regolarizzazioni che sono mancate nell' atto della vendita e noi e adesso qui ne siamo venuti a conoscenza,
Beh, va beh, cosa vuol dire, ma cosa vuol dire, beh, ma cosa vuol dire che io so non c'è contraddittorio?
Insomma, è un dato di fatto che ci sono degli immobili che non sono regolari, eppure è stata venduta l' area A e B è uno dei tanti dubbi e perché non è mica il primo le cose, quando non sono trasparenti, lasciano dei dubbi e dubbi insinuano dei sospetti Lomellini mi dispiace ma è così, detto questo ritorno sulla questione, noi abbiamo guardato al progetto,
E abbiamo guardato a come la città avrebbe accolto una nostra posizione, abbiamo detto, il progetto aumenta l' attrattività di un territorio che è molto decadente, molto e quindi non possiamo esimerci dal guardare questa cosa, ma mi dispiace e ribadisco con il Consigliere Lomellini siate obiettivi anche umili nel guardare a tutte le cose che avete fatto sbagliate consigliera denaro da andando veramente fuori tema.
Sì.
Okay però non è.
Come come?
No, non è andato oltre il tempo.
Consigliere Artoni.
Intanto voglio universale l' architetta Paola perché appunto ci ha dato delle delucidazioni ed è giusto che l' architetto Paola venga ringraziata e poi vado avanti così un attimo, prendo spunti qua e là e la Quercia è stata venduta da un tribunale e non è stata usata una da un da un privato dal Comune Tribunale vende un pro un,
Un bene anche all' asta, giustamente, anche se ci sono danni irregolarità.
E se ci sono dei dubbi e si va in tribunale a criticare questa cosa, ecco non non qui.
Non dipende certo dal dall' Amministrazione, se questo.
Diciamo bene, è stato venduto con delle irregolarità, ha venduto un tribunale, l' asta.
Per quello che riguarda invece così sempre spunti, vedevo qui le piantine che mi sono accorto, io che mancano le piante, però vedo che in tutte le piantine del catasto, dove ci sono anche le case e le piante, non ci sono.
Però molti elementi nei giardini ci sono le piante, effettivamente non c'è però neanche nelle altre, vedo che ci sono le piante, non lo so, perché forse è un errore dal dal geometra, anche questo però vedo che anche quelle del catasto non ci sono le piante sono in quella di Google Map, ci sono le piante vostra che colmato fa una una foto, diciamo di quello che è lo stato in essere in un in unica tasto, ecco,
È per quello che riguarda invece l' altro punto che era un dubbio,
Per quello che riguarda l' altro punto che era in dubbio che riguardava.
Ah, no, scusa, pensavo.
Ah, no, stavano se si bene scusa.
Niente mi fermo qui, allora.
Scusatemi, ma la.
Prego, consigliere Artoni, prosegua.
No, prosegua pure.
No, aggiungo solo un' ultima cosa, dopo benissimo tutto il resto, è giusto pensare al discorso della viabilità e della sicurezza delle persone che entrano che escono fra tutti i pedoni, ricordando anche che esiste via Lenin, ma dietro c'è anche la forse una via secondaria e siamo anche se mi sembra che si chiama via Oppi se non mi ricordo male dove,
Di Aldo Moro, giusto anche miopi, dove magari le persone in bicicletta a piedi possono più comodamente entrare rispetto via Lenin, ecco quindi, insomma giusto pensare a questo, sarebbe anche bello prolungare il tratto di ciclo la descrizione però sono anche in questo momento abbiamo la via dietro che può essere utilizzato tranquillamente dai pedoni o.
O bicicletta, grazie.
Altri Consiglieri vogliono intervenire.
Prego consigliere Cantoni.
No, insomma.
Faccio un intervento veloce perché?
Non era un po' che sicuramente in programma di intervenire su questo punto.
Magari sulla dichiarazione di voto.
Sono veramente stranito dalla cosa, ma più che altro perché lì tutto quello che viene eccepito in un primo momento lo valuto come totalmente tecnico, quindi io non ho competenze in merito, sono andato a una Commissione e a quel punto, dove erano presenti un tecnico e anche dirigente, mi sembra che ci fosse Bianchi.
Se, oltre alla Commissione, sento le parole del della dottoressa?
Che vanno in una direzione ben precisa. Io faccio fatica a capire poi il giusto o sbagliato dal punto di vista tecnico e quindi mi rimetto poi alla presa di responsabilità dei nostri tecnici e dirigenti. Quindi, da questo punto di vista trovo veramente forzato l' intervento del consigliere Zanini. Io pensavo di parlare molto più della visione politica di quello che legittimamente ognuno di noi pensasse di fare di quest' area, perché poi vedo che giusto, un anno fa me lo sono portato perché, per quanto mi riguarda, è abbastanza sofferta la cosa che c' era una bella articolone della in questo caso era la voce Gazzetta, dove c'è anche la consigliera Melli, che dice che questa doveva restare pubblica e doveva diventare un' area verde, attrezzata, pubblica proprio testuali parole della Melli, cioè va be' ma al di là di quello aereo, nel senso che.
Certo no, no, quindi, insomma, anche tu penso che pensasse di parlare della vision politica non tecnica, quindi ecco perché dal mio punto di vista, si deve andare avanti e giustamente ci sono i tecnici che dicono sì o no, quindi tutto quello che ha detto Zanini lo vedo molto, molto, molto forzato da questo punto di vista, poi, Daniele competenza, io faccio altro, quindi, da questo punto di vista mi rifaccio appunto i tecnici. Detto questo, poi ho perso il passaggio, ma quello non è un contraddittorio, quindi poi me lo spiegherà Marialuisa, ma perché questo mi incuriosisce il fatto della della parte di vendita con dei vulnus.
Non che non avevo capito che l' avvenuta il Comune vero no, ah, no, però perché da questo punto di vista allora bisogna andare in tribunale di Ermanno ragazzi cosa state facendo, cioè mi ha mi ha un po' che non lo proprio afferrato questo punto qua ma comunque è secondario.
Grazie.
Altri interventi.
Se non ci sono.
E allora, prima dell' Assessore Tirelli, prego.
Questa sera anche io ho sentito molte, diciamo richiami molte obiezioni sul piano tecnico, ora, siccome portare in Consiglio comunale un documento di qualsiasi tipo notturno, bisogna essere certi di portare un documento prima di tutto assolutamente legittimo, ora, in questi, in questi tre anni che mi occupo di portare come gli altri miei colleghi, assessori delle proposte, devo dire che il lavoro che precede la proposta la proposta è sempre un lavoro approfondito nel senso i tecnici scrivono le proposte, le cose, ma non è che proprio l' Assessore pinco o l' Assessore pallino che potrà essere. Io prendono per oro colato quello che il tecnico dice se ci sono delle possibili.
Tolleranze, interpretazioni di norme, si fa ricorso anche a pareri esterni, cioè, voglio dire, abbiamo fatto tantissimi ricorsi ricorsi nel senso che richieste a professionisti, a un avvocato, se facciamo questa operazione condotta in questo modo è corretta, quindi, voglio dire, i nostri tecnici sono preparati e ci scrivono le cose si scrivono. Ai sensi del DM 1444, il verde pubblico, le aree sportive rientrano nella stessa categoria. L' architetto Scuderi ce lo conferma, il Consigliere Zanini ha qualche dubbio, allora io ho visto anche in un' altra occasione, in Consiglio comunale, quindi l' abbiamo visto tutti una interpretazione del Consigliere Zanini in senso restrittivo. Sappiamo tutti che esistono le interpretazioni da una parte restrittive, da una parte rigorosa, da un' altra parte.
Più estensiva, di una norma e su questo non è che se Tirelli e restrittivo, a per forza ragione se Tirelli e rigoroso voglio dire rigoroso una cosa restrittivo vicina bisogna vestirsi in abito classico, l' abito classico scusate, prevede le calze oppure no?
Sì, in un certo fino a un certo punto. No, in un certo altro punto, allora dico io quando siamo di fronte a un una norma, dice delle cose, poi la libera interpretazione è accettabilissima, però voglio dire il Consigliere Zanini due anni e mezzo fa, a fronte di un' altra operazione, disse avrei preferito che si passasse attraverso una variazione del PGT. Abbiamo scelto un' altra strada, ugualmente legale, preciso tutto quanto perché accelerava il processo ora, siccome questa cosa qui è avvenuta e parlo di fatti tecnici, poi mi riferisco alla sottili zazione, ammesso che si possa chiamare così che ha fatto il consigliere Lomellini, cioè sventolare.
La paura.
Insomma, non la fa la povera di sbagliare, poi può bloccare qualsiasi soluzione, trovo invece ragionevole che queste cose qui le si approfondisca, per quanto possibile, riconosco che il Consigliere Zanini ha ragione, usa la Commissione per prepararsi per approfondire molti molti di noi anche io lo uso in questi termini però possibilmente cerchiamo di portare il più possibile di obiezioni tecniche in Commissione e lasciamo le obiezioni politiche il più possibile politiche al nostro ruolo, che è quello di visione che è quello di.
Io mi sono proprio segnato rispetto della funzione pubblica, perché io, da quando io sono in come voi, sono seduto qui da tre anni, io, da tre anni, tutte le volte che ho sentito parlare di quercia, ho sempre sentito dire vogliamo che rimanga un' area a disposizione dei cittadini, della cittadinanza che non diventi un che non si trasformi in 150 appartamenti residenziali che non si trasformi in questo, e questo è stato uno sforzo importante, poi, se c'è in.
All' articolo 5, quando lei ha detto è tutto da rifare, mentre invece ha sottolineato che c'è proprio un un tre parole che vanno tolte e le togliamo nel senso in concordo con il proprietario niente. Il Consiglio comunale ha ragione, delibera delle cose e le venivano in autonomia in accordo, il Consiglio comunale prende le sue decisioni in accordo, se possibile, dovremmo scrivere, ma siccome è una convenzione, queste tre parole non servono e non si mettono. Il Consiglio comunale ha la competenza su questi argomenti e la mantiene e io le assicuro che farò di tutto per toccare quelle tre parole dell' articolo 5 che lei mi ha detto che vado a cercarmi e le e le cerco, e vedo di perché anch' io trovo che queste tre parole possono essere stornati. Ci possono essere sfuggite? Le assicuro che la convenzione questo per e lo dico come comunicazione perché serve a tutti saperlo. La Convenzione ha richiesto quattro persone per 15 ore di lavoro in comune e qualche lavoro. Ora di lavoro singolo. Il tecnico che ha telefonato all' avvocato che ha telefonato a un altro tecnico che ha telefonato in Provincia tutto per approfondire quindi questa convenzione non è una roba copiata da internet, è messa lì. Questa convenzione ha richiesto 60 ore di lavoro. Siccome io c' ero, ve lo garantisco. Detto questo, questo non significa che è fatta bene, tutto è perfettibile, migliorabile. Ripeto, la cosa che mi preme sottolineare è che questa operazione qui, secondo il decreto 1444, secondo il nostro Piano dei servizi, rientra in una da verde a verde attrezzato. Questa qui è la stessa categoria considerata così poi, se possiamo e vogliamo sottilizzare lo possiamo fare, però ripeto, credo che questa operazione qui risponda alla desiderata dei Consiglieri Comunali. Intendo tutti o molti consiglieri comunali, quindi non solo della maggioranza, ma anche dello sport, della opposizione di mantenere questa area a disposizione della città e dei cittadini, e io con questo poi, capisco che le sfumature vanno guardate e non sono di poca cosa risottolineo l' ultimo aspetto e poi lascio lascio cosa che la la consigliera Melli ha sottolineato, che è un privato con tutte le criticità che ha reso Assessore la invito a concludere rispetto alla funzione pubblica e avrà le sue ragioni per dire questo, ma ci ha detto chiaramente è un privato e sul privato. Abbiamo un potere di ottenere dei risultati in funzione del rispetto della funzione pubblica, ma non possiamo condizionarlo in tutto e per tutto finito. Grazie.
Credo che volesse intervenire il Sindaco.
È un po' la memoria storica, volevo solo quando ci è stato già detto tutto ed è già molto tardi.
Volevo ricordare al Consiglio gli interventi che sono stati realizzati sugli impianti sportivi, che sono tanti a Suzzara, per fortuna in questi anni.
Noi siamo partiti con rifacimento del campo, da calcetto, sotto uno dei primi interventi, mi sembra il 2015 sul Palazzetto siamo intervenuti rifacendo il tetto, rifacendo il pavimento, rifacendo la palestra Palestrina, la cosiddetta Palestrina, e tra le varie attrezzature acquistate negli anni ci stati acquistati due canestri da basket in,
Portanti li cito non perché non sono dei Canestrini così, ma sono dei canestri molto professionali che hanno che sono costati tanto e hanno consentito anche un certo tipo di attività su quel fronte poi è stato rifatto un campo da tennis con copertura impianto che era esistente è stata rifatta la piastra al Cadorna in questo caso una piastra diciamo,
Più ludica ricreativa che con una finalità sportiva ben precisa, quindi più per il tempo libero è stato rifatto il campo da di del Cadorna Campoverde intendo tutto rizollato, più fare stati fatti, fare tabellare allo stadio Sailetto.
Beh Boschetto, poi è stato rifatto, anche tutta la rete di recita tutta la recinzione è stato, è stato fatto il re realizzato, lo skate park, anche in questo caso un impianto tra il ludico sportivo.
È stata fatta una copertura risparmio energetico sul Pala roller, che credo che, insomma si è risultata molto utile, poi anche nei nel tempo, oltre che a maggior tenuta siamo, oltre che altri tipi di garanzie manutentive, minore manutenzione successivo è stato rifatto completamente il campo da basket all' esterno del Pala roller che è utilizzatissimo tra l' altro e probabilmente ce ne si facesse un altro sarebbe già appieno il giorno dopo effettivamente,
Ma adesso mi sono venute in mente questi che sono stati, insomma, hanno occupato comunque almeno adesso dico una cifra, ma almeno un milione di euro.
Almeno ho detto una cifra che su cui insomma, non sono così certo un puramente di più, comunque l' ho buttata lì così,
Questo lo volevo ricordare perché, insomma, mi riallacciavo anche all' intervento di Luisa, che perché so bene che magari ci si nel tempo, ci si dimentica che voglio dire non è che poi è un cittadino uguale a tutto quello che fa l' Amministrazione e ci mancherebbe un Consigliere però insomma le cose ci sono state sono state fatte,
E un altro aspetto che volevo anch' io sottolineare che nella delibera ci sono pareri tecnici, io pieno rispetto del lavoro dei tecnici non solo sono state fatte le Commissioni o anche pieno rispetto per il lavoro delle Commissioni.
E credo che sia nell' interesse, prima di tutto non solo dei Consiglieri, ma anche dei cittadini sui sviscerare i problemi in Commissione.
Perché in questo modo si riesce anche a prendere una decisione politica con più velocità, perché i cittadini ci chiedono delle risposte, non è che ci chiedono di venire qui e ridiscutere magari tante volte di un aspetto tecnico che, sinceramente rispetto dei cementi armati era interessante quello che cita Paolo cioè come come facciamo esprima ci succede su tutte questa lo scibile umano è talmente vasto specialmente nella parte tecnica, che è veramente difficile della competenza di questo tipo, e quindi è ovvio che ci affidiamo a questi strumenti che il legislatore ci ha dato e lo ringraziamo.
Quindi questo volevo, volevo ribadire, ma proprio anche per l' operatività di questo consesso, nel provare a dare risposte ai tanti bisogni che che ogni giorno emergono, grazie.
Se non ci sono altri interventi, possiamo passare alle dichiarazioni dichiarazioni di voto.
Prego, consigliere Capurso.
Allora il mio voto favorevole.
E ha fatto bene il Sindaco a ricordare.
Quando l' allora entrato come studente assessore Francesco Bianchi, uscito come un grande amministratore?
È stato bravo, è vero, ha fatto tante cose.
E ci ha tenuto molto a portare avanti quello che erano.
I problemi di ammodernamento che serviva per dare allo sport ai bambini di Suzzara.
Poi volevo dire a ad Andrea Zanini, giustamente, io lo dico proprio come cittadino che io voglio pregiati.
Del fatto che tu, cioè che il fatto che tu si è competente nella materia e dovresti appunto aiutarmi a pensare in questo caso qui, ma come cittadino, nella Commissione, è vero che non è obbligatorio e ci mancherebbe altro se io sono dichiarazioni di voto se ho concluso ci mancherebbe altro se io lo pretendessi da te.
Che tu dovresti, insomma, dovresti lavorare anche per me, ma in questo caso appunto Andrea ti invito veramente che le prossime volte, quando ci sono dei problemi e se dobbiamo affidarci il pensiero, facciamolo in Commissione grazie.
Altre dichiarazioni di voto.
Consigliere Zanini.
Sì, noi ci asterremo.
Si può non essere dei tecnici, ma l' italiano è scritto dovunque, anche nel computo metrico.
Noi ci asteniamo perché ci sono troppe cose che non sono, non sono regolari, il computo metrico inizia con il, con le opere di demolizione degli abusi e con i costi per la regolarizzazione degli abusi, quindi evidentemente il tribunale ha venduto con le irregolarità.
Abusi che il Comune conosce da un po'.
Dentro al computo metrico c'è la competenza, c'è opere in cemento armato che non sono di competenza del geometra, che non può fare questo Sindaco, un ingegnere lo sa benissimo e quindi dentro il computo metrico mancano anche gli oneri per le spese di progettazione e quant' altro. Comunque, al di là di tutto questo, noi non non intendiamo rimanere coinvolti in in scelte che potevano essere fatte molto meglio. Ripeto, era una questione di tempo, stasera avrebbe dovuto forse portarvi a farvi delle domande e a pensare che sia condotta una cosa in modo assolutamente frettoloso. Bastava semplicemente parlarne, come avete fatto con le ciclabili, con la gente. noi ci asteniamo.
Aveva alzato la mano il Consigliere Armellini, prego.
Esprimo, come era chiaro, dall' intervento.
Voto favorevole, crediamo che non ci siano questioni di illegalità, come sono state più volte ventilata questa sera, e credo che, siccome tutte le cose umane sono perfettibili, ci siano tutti gli, così come sono state fatte i modifiche integrazioni, tagli ritocchi in fase istruttoria dell' atto ci siano tutte le condizioni per cammin facendo da l' approvazione del della convenzione in avanti per,
Verificare ottimizzare tutto quanto ci sia da ottimizzare, ma pensiamo che ci siano.
Le condizioni per esprimere un parere favorevole per dare una prospettiva a un a un problema che stava incancrenendo su se stesso e stavo appunto diventando con un' espressione che si usa spesso uno dei Magoni del della nostra città,
Consigliere Roselli, prego.
Allora io ho sollevato diversi dubbi nel nel mio intervento precedente e rimangono tali permane l' auspicio ha davvero immaginare un percorso ciclopedonale su quel tratto di via Lenin, anche perché è un tratto larghissimo e c'è tutto lo spazio per realizzare.
In tutta sicurezza, ma, da una parte all' altra, un percorso ciclopedonale che conduca a questi molteplici ingressi che ha l' area. In quel punto 1 il nostro voto sarà favorevole perché.
Perché il fatto che si recuperi un' area completamente abbandonata quindi si recupera l' esistente e lo si valorizzi è sicuramente nelle nostre corde, nel senso che andiamo a recuperare con un' altra funzione.
Una una, un' area che ha delle potenzialità e anche il fatto che andiamo ad ampliare l' offerta nel tempo libero, in questo caso nella nelle attività sportive, è un altro fatto molto positivo, un altro fatto positivo perché rispondiamo alle esigenze di tantissimi giovani e tantissime utenti che comunque hanno che praticano attività sportiva e che più le offerte ampia meglio è e quindi sono a questa iniziativa seppur privata,
Può andare a colmare anche delle lacune che la città sono, non stiamo qui a ragionare sullo storico o meno, però guardiamo a domani al presente, vediamo.
Che è un' occasione sicuramente, di ampliare un' offerta nel tempo libero di cui la città ha bisogno e penso che i cittadini apprezzeranno.
Ci sono altre dichiarazioni di voto?
Non ci sono, prego, consigliere Cantoni.
Sì, mi sentite sì.
Niente premetto molto brevemente che per come Sinistra, per Suzzara questo punto per noi non doveva neanche esserci, nel senso che noi restiamo dell' idea che la soluzione migliore sarebbe stato l' acquisto da parte dell' Amministrazione, a questo è chiaro, dato anche il prezzo circa cinque volte inferiore alla al prezzo d' attacco dell' asta 12 mesi fa alla stampa sollecitati abbiamo detto chiaramente che, data la questione, dovrà sicuramente arrestare un' area di aggregazione per tutti e non saremmo stati disponibili a votare per un cambio di destinazione d' uso.
Anche l' articolo 3, poi mi piace però perché appunto costa sul fatto che l' area è importante per la collettività suzzarese dei paesi limitrofi e adesso un centro primario e aggregazione giovanile,
Detto questo, non essendoci un cambio di destinazione d' uso, ma resta all' interno di area verde, area verde attrezzata.
Dando atto a devo dire all' Amministrazione di aver praticamente pienamente ricercato nella convenzione tutte le richieste che erano state fatte da me in particolare io parlo per me chiaramente consiste per Suzzara, a questo punto noi ci asterremo sul punto.
Altre dichiarazioni di voto.
Non ci sono altre dichiarazioni di voto per cui mettiamo in votazione la delibera.
Favorevoli, Gruppo PD, favorevole consigliere, capirsi favorevole, Movimento 5 Stelle, favorevole Fratelli d' Italia favorevole.
AST e contrari.
Non ci sono contrari astenuti.
3 astenuti, la delibera è approvata, mettiamo in votazione anche l' immediata eseguibilità eseguibilità dell' atto favorevoli, Gruppo PD favorevole, consigliere Capolei favorevole Movimento 5 stelle e Fratelli d' Italia.
Contrari non ci sono contrari astenuti, Lega per Salvini, Premier e Sinistra, perso Zara, si astenga, la delibera è anche immediatamente eseguibile.
Spero di farcela.
Mozione del gruppo consiliare.
Buonasera.
Mozione del gruppo consiliare Movimento 5 Stelle, protocollata in data 17/06/2022, per la tutela della qualità dell' aria in corrispondenza dei passaggi a livello di via Nievo e strada, Rocco Bonollo illustra il Consigliere Rosselli.
Sì, allora.
Vi leggo il testo della mozione allora, premesso che il traffico veicolare lungo via Nievo via Villa inferiore, VIA VAS stava darà un covo, no Aldo, è sempre più consistente, con punti di particolare criticità nei tratti in prossimità dei due passaggi a livello a causa delle ripetute e prolungate soste che si susseguono nell' arco della giornata.
Che volume di smog e rumore riversato nel quartiere. In questa situazione è considerevole, anche perché l' invito a spegnere il motore durante la sosta al passaggio a livello viene spesso disatteso dagli automobilisti al problema dell' aria che in prossimità delle abitazioni situate nelle vicinanze dei passaggi a livello sempre più irrespirabile, per gran parte della giornata si aggiunge e quello del rumore. Considerato che, in seguito alle numerose e ripetute segnalazioni ricevute in questi mesi, si ritiene auspicabile procedere a un' azione che consenta di sensibilizzare gli automobilisti sulla problematica di carattere ambientale con lo scopo di tutelare la salute dei cittadini e la qualità dell' aria dell' area interessata. Crediamo che, prima di un intervento sanzionatorio, sia preferibile procedere a un intervento di carattere educativo per divulgare e favorire pratiche virtuose che consentano di rispettare maggiormente l' ambiente.
Con la mozione si impegna il Sindaco, la Giunta, il Consiglio comunale a promuovere l' attivazione di un intervento finalizzato a sensibilizzare gli automobilisti sulla problematica di carattere ambientale in prossimità dei passaggi a livello di via Nievo. è stata Ronco, Bonoldi, tramite una serie di sopralluoghi della Polizia locale, con lo scopo di tutelare la salute dei cittadini e la qualità dell' aria.
Dell' area interessata. Questo è il testo della mozione, che è molto semplice. è un problema che abbiamo sotto gli occhi quotidianamente.
Quello di questi due passaggi a livelli che, col cambio delle normative hanno, diciamo, ha aumentato il tempo delle soste e creato un problema, insomma non indifferente di smog e di rumore e soprattutto per coloro che abitano immediatamente nelle vicinanze dei due passaggi a livello, e credo che sia giunto il momento visti che è stato fatto un intervento di cartellonistica, adesso non mi ricordo se un anno 2 fa.
In prossimità dei delle fermate dei passaggi a livello. Scusate che però non hanno diciamo raggiunto lo scopo, che è quello che gli automobilisti spengano il motore.
Cosa purtroppo che accade anche in altre zone della città. E per altri motivi e ritengo quindi che sia un' occasione utile per procedere con un intervento educativo di carattere educativo e che poi, insomma, potrebbe anche sfociare in una in sanzioni se se non si dovesse raggiungere l' obiettivo, che è quello di garantire che l' area diventi perlomeno per lo meno respirabile immaginate in questo periodo a finestre aperte, coloro che abitano lì vicino cosa devono, diciamo,
Sopportare ogni giorno, insomma, le purtroppo chi transita di se ne può accorgere. Sono pochissimi gli automobilisti che spengono il motore, sei anche a piedi o in bicicletta. Ti fai un bel pieno di CO 2 nei polmoni, anche.
Siamo è una un' esperienza che chiunque passi di lì può tranquillamente sperimentare e verificare con mano, anche perché le code sono a volte davvero di diverse decine di metri e per diverse diverse fermate alla al giorno. La mozione quindi chiede un impegno concreto da attuarsi in tempi brevi.
Il Consigliere Vassallo, determinato aperta la discussione sulla mozione.
Prego, consigliera Scuteri.
Allora io, insomma, condivido la mozione, nel senso che, cioè sensibilizzare i cittadini verso un uso più insomma consapevole dell' automobile per diminuire la CO 2, credo sia nobile come come scelta e insomma su questo. Su questo condivido, ma non credo che il problema sia rilegato a una sola via di Suzzara, l' aria che respiriamo anche in zone pedonali come piazza Castello, dove praticamente quasi abito anch' io, che è sostanzialmente inquinata, quindi l' area è la stessa, cioè non non c'è una camera stagna che solo su via Villa inferiore, però cioè credo che il problema sia appunto da prendere in considerazione perché è diffuso, è diffuso su tutto il territorio, ma anche in generale la Pianura Padana è una è un' area estremamente insomma inquinata e quindi sicuramente, insomma, una la sensibilizzazione è sempre importante su questo tema. effettivamente, su via Villa inferiore si creano delle code pazzesche di di di auto, ma ho notato insomma anche che cioè è proprio insomma.
Sappiamo tutti che è proprio una questione della Ferrovie Emilia Romagna che su tutti i passaggi a livelli ha imposto delle tempistiche di questo tipo, quindi c'è l' unica cosa, secondo me, che possiamo prendere in considerazione, oltre alla sensibilizzazione, quindi a spegnere i motori, a insomma utilizzare meno l' auto e più i mezzi come la bicicletta e,
O a piedi, ecco che sicuramente per tratti brevi, sono molto più efficienti e.
È anche.
Cercare di deviare questo traffico, cioè su altre, forse su altre, su altre strade che attraversano su ZARA, come era già stato fatto in analisi precedenti per altre mozioni che appunto consigliere Rosselli aveva presentato, quindi sicuramente questo è un lavoro però lungo cioè che non credo si possa risolvere in poco tempo perché,
Appunto, credo che già con la rotonda di via Lenin, quella che è stata appena ultimata si possa gestire meglio il traffico con la rotonda che si farà vicino l' alpaca si possa appunto canalizzare in maniera veloce anche delle persone a passare di lì piuttosto che da via Villa inferiore per il semplice attraversamento di Suzzara e utilizzare anche quindi altre arterie per deviare di cioè dividere un po' quel traffico che che c'è verso su ZARA da Suzzara verso altri posti e da un lato c'è tra virgolette positivo nel senso che indica una certa anche vitalità della città, una città che attrae persone in cui,
Le persone arrivano però è ovvio che infatti sono d' accordo, deve sensibilizzare, di per tratti brevi, di utilizzare insomma altri mezzi, altri mezzi a disposizione, quindi credo che sia un problema, questo più vasto.
Che vada appunto visto nella sua globalità, non solamente insomma, soffermandosi su su una, su una via o su un punto critico, che è un punto critico che dà sicuramente da da gestire, ma credo sia un problema più ampio, quindi io condivido, condivido insomma il fatto di.
Di di dover sensibilizzare la popolazione su questo però, appunto in una scala più ampia.
Altri Consiglieri vogliono intervenire.
Il Sindaco.
Allora ieri proprio il caso vuole che ieri sera c'è stato un incontro e abbiamo appunto organizzato come amministrazione.
Senza nessun nesso di causa o effetto con la serata di oggi, ma in cui abbiamo trattato proprio alcuni temi viabilistici legati alla città di Suzzara.
Tra cui oltre gli elementi che ha citato Paola, quindi abbiamo parlato rotatoria dell' alpaca, anche quella in Via Lenin e dei cavalcavia, che sono diventati strategici rispetto al tema che aveva poi incrociare alzati per la sicurezza e che sono andati strategici, appunto anche per ovviare ai tempi di attesa e tra l' altro è venuto un dirigente fare da Ferrara, lo ringrazio ancora perché si è fatto attraversata Ferrara Suzzara ieri sera, poi è tornato a casa e abbiamo parlato proprio ci ha spiegato un po' meglio. Come funziona questa tecnologia che gli è stata imposta RFI a ferro e acciaio? Tanti gestori di rete è stata imposta a livello nazionale e come funziona il perché ha aumentato i tempi di attesa. è stato molto International. Faccio fatica a rispiegarmi la parte tecnica perché è stata piuttosto complessa.
Anche se mi sono proprio impegnato per cercare di comprenderla, però ci sono degli aspetti abbastanza complessi che ripeterò. Non è possibile però lo cito a titolo così di insomma anche di di evento avvenuto proprio per cercare per anche la massima trasparenza in questo caso nei confronti dei cittadini che non hanno ben compreso il parcheggio. è aumentato questo tempo di attesa,
Detto questo, mi sento di dire che ovviamente bisognerà che azioni vanno intraprese, bisogna capire esattamente come andare a sensibilizzare su questo tema.
E una prima, un primo confronto, realtà con la Polizia locale. Lo abbiamo già avuto, però bisogna poi capire come dosare le energie e come e come intervenire per essere efficaci, da un lato, e non disperdere troppo solo del tempo, dall' altro, e tra le varie sicuramente azioni, oltre che magari nel momento in cui si vorrebbe si dice di spegnere il motore, c'è anche quello dell' invito a scegliere altre altre strade, perché spesso poi andiamo a memoria no, quando scegliamo delle dorsali e magari invece potremmo fare scegliere percorsi alternativi, quindi sicuramente un' azione da un lato,
In termini di spegnimento del motore di sensibilizzazione da questo punto di vista, ma dall' altro, anche cercando di indirizzare verso altre arterie che lo si può fare come Consiglio, lo si può fare in maniera ovviamente, forzosa forzata e mettendo dei veri e propri ostacoli a un certo punto di vista, no, come fu fatta quella sperimentazione a suo tempo però adesso intento della mozione ben specifico è chiaro e non allarga il campo. Facciamo anche un super mega cavalcaferrovia con che che attraversa Suzzara e quindi è molto chiara e molto precisa nel suo campo d' azione. Anche.
E quindi penso che sia una proposta posso, insomma piena ma accettabile. Ecco.
Posto che va studiata proprio come come applicarla.
Altri interventi.
Consigliere Rosselli,
Sì, allora la mozione, come ha detto e anche poco fa il Sindaco, è proprio molto, molto specifiche e molto mirata, perché questo è un problema.
Insiste su un problema locale molto preciso, nessuna via di Suzzara, nessuna via A la quantità di auto che transitano nello stesso tempo come via Nievo via viene inferiore e in parte anche Ronco Bonoldi, non scherza neanche Ronco Bonoldi perché è una via più stretta percorso ad altissima velocità senza avere i propri marciapiedi.
E quindi io apprezzo, però considero ascolterei, non non non mi paragoni Piazza Castello e se in piazza Castello arrivassero 14000 auto tutti i giorni che sarebbero i commercianti a stappare lo spumante e non è così sono i negozi che sono vuoti negozi che chiudono,
E c'è una crisi del commercio locale che fa spavento quindi questi 14000 che passano passano di lì perché la viabilità è pensata male e non è che mi può dire che ci sono, servono i tempi lunghi, io, dal 2014 che porta in Consiglio questo problema e sono otto anni, io, ma anche la collega Melli, il collega Monteforte, mi ricordo aveva fatto degli atti.
E eccetera. Abbiamo presentato decine di atti, quindi sono tempi lunghi perché non si può, non si vuole risolvere concretamente.
Il problema viario. Il problema viario premette se ve lo farà il nuovo Piano del traffico, ma non parliamo e si vogliono il bar, ci vuole la volontà di farlo, come ha detto il Sindaco o consigliando, ma vedi vedete che quando si danno, i consigli vengono spesso disattesi, perché a quei cartelli sono molto espliciti no.
Penso che qualunque persona Eurolega venga questo cartello dovrebbe in teoria spegnere no il motore all' istante, una questione di civiltà,
Ma purtroppo non funziona così, cioè a un certo punto i Consigli non bastano più e allora ci vogliono degli ostacoli.
Per questo quella sperimentazione dimostrò che il numero di auto calava immediatamente, però a privati. I problemi ovviamente era una sperimentazione, no, però chiaramente lì poi si è abbandonato, gli anni passano il problema adesso si è aggiunto quello dei delle pause. No del del passaggio a livello che ha sicuramente peggiorato notevolmente la situazione, poiché lo smog sia un grosso problema di tutta la Pianura Padana e di tante altre zone di Suzzara. Cito anche viale, Virgilio, dove c'è una situazione altrettanto critica che è comunque collegata a questa è un grande problema di cui spero riusciremo ad occuparci in questa legislatura in un modo nell' altro, parlando di Piano del traffico, perché siamo già nel 2023 e 2022, scusate, non ancora non non ne abbiamo parlato, ma è un problema serio, quello della direttrice da viale Virgilio via Nievo, via Villa inferiore, passano tutti lì, non per fermarsi, passano di lì e basta.
E anche viale, Virgilio ha un enorme problema di smog e di rumore enorme.
E quindi la mozione ha uno scopo, cominciare a sensibilizzare sul tema e se non basta sanzionare che bisogna avere il coraggio, a volte di fare anche delle azioni impopolari per ottenere degli obiettivi degli obiettivi, azioni impopolari che sono quelli di prendersi una bella multa stai sei minuti con la macchina in moto.
Inutilmente, perché non è una, sono 40 o 50 auto incolonnate ragazzi e quello smog lì arriva un po' dappertutto e.
Anche a casa degli altri, non solo quelli che abitano lì.
Paola, non mi parla, non mi parlare di vitalità, il traffico non è un segno di vitalità in quella via, è un segno di morte, il traffico in quella via è un segno di morte.
Perché è sproporzionato, è come quello che c'è al famoso incrocio di Mantova era citato nello studio che era stato fatto che adesso non mi ricordo bene il nome della.
Dell' incrocio, ma chiaramente una rotatoria di un capoluogo di provincia ha un traffico che non può avvenire in una cittadina di 20000 abitanti, lungo una strada in meno in un quartiere residenziale che ha solo è una cosa che non ci sta quindi.
Vitalità. Per favore, no, è un po' come quando i caro Sindaco parlava del PIL della Cispadana, dove passa un pezzo di più, se passa un pezzo di Pino consigliera, trascorsi cinque minuti, Veneto passa un pezzo di più, ma passa anche di lì il terreno della morte, perché anche lì ci riversano su di tutto. Quindi è dipende da da che lato no, guardiamo, guardiamo la cosa, quindi spero che sia arrivi in tempi brevi ad imbastire io non la vedo una cosa molto difficile organizzare il sopralluogo della Polizia locale, calendarizzarli, magari per una settimana, 10 giorni e vedere le nostre si ottiene qualche risultato. Per me non c'è niente di così complicato. Ne ho parlato persino col Comandante.
Prima di fare questo atto, quindi, ci siamo confrontati serenamente sull' opportunità o meno, quindi io sono contento che ci sia la sensibilità da parte del Consiglio comunale, speriamo di trovare una.
Parziale soluzione al problema, intanto quello della dello spegnere, i motori, che sarebbe già insomma anche un passo avanti sul piano della dell' educazione.
Ci sono altri interventi?
Passiamo alle dichiara, no, è già intervenuta, lui è intervenuto due volte perché ha presentato la mozione.
Possiamo passare alle dichiarazioni di voto.
Prego, consigliere Melli, voteremo a favore, non sono intervenuta perché credo che tutte le cose che sono state dette dal consigliere Rosselli siano più che esaurienti nel ripresentare per l' ennesima volta il problema della via, quindi sicuramente a favore per noi.
Ci sono altre dichiarazioni di voto?
Non ci sono altre dichiarazioni di voto, mettiamo in votazione la mozione favorevoli.
Unanimità la mozione è approvata.
Sono le 22 e 16 e dichiaro chiuso il Consiglio comunale.
Si vede mai nessuno pensava di metterci tre ore a fare tre.
Io adesso sai dove devo andare a lezione.
A lezione da Fanelli, io ho ammazzato qualcuno domani faccio la cassiera, abbiamo scoperto che vi deve spiegare adesso è tutto come funziona.