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C.c. Suzzara del 22.4.2025, ore 21.00
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Buonasera a tutti apriamo la seduta, sono le 21:01, però prima di affrontare il question time.
Lascio la parola al alla Segretaria per l'appello, poi vorrei sottoporvi un tema.
Segretaria.
Buonasera.
Guastalla presenta.
Singh, assente, giustificato, Salvini, presente zaini.
Presente Artoni, Lomellini.
Scappi prudente.
Carrillo Sorrentino.
Semeghini presente.
Ferrari, esente da porsi.
Ha pagato Nicu presente Minelli.
Presidente Carrà, sono qua Barbieri, presente.
Atif presente.
Bene, volevo che dedicassimo un minuto di silenzio, mi sembra doveroso alla alla scomparsa di Papa Francesco.
Credo che, al di là di degli aspetti prettamente insomma religiosi, sia stata una figura un punto di riferimento per per persone, insomma per personalità importanti, ma anche per le persone comuni, e quindi penso che sia corretto ricordarlo e manifestare il nostro il nostro cordoglio io credo che con parole sempre molto anche dirette immediate,
Abbia affrontato dei temi che abbiam, che avevano avuto insomma un valore per universale per per tutti, suscitando delle delle riflessioni e portando così un pensiero che che tutti abbiamo potuto sviluppare nel nostro, insomma, nel nostro intimo,
Io credo che così possiamo tutti essere uniti in una in una frase che ha pronunciato alcuni anni fa e che secondo me è molto significativa. La pronunciate in un momento particolare che era quello del Covid, però mi ha colpito, mi aveva colpito all'ora e penso che sia di grande attualità e quindi volevo riportarvi la anche in questo caso ha usato davvero parole veramente immediate e comprensibili per tutti. Io gli riconosco, lo riconoscerà, ha riconosciuto questa caratteristica che.
Insomma volevo volevo leggere scusate, sono un po' emozionata. Ci siamo resi conto di trovarci nella stessa barca tutti fragili, disorientati ma allo stesso tempo importanti e necessari, tutti chiamati a remare insieme su questa barca ci siamo tutti. Secondo me, queste sono parole così significative, certo riferito a un momento particolare, ma credo che valgano e abbiano un valore per per tutti e per sempre, e quindi vorrei appunto che ci alzassimo e in segno di cordoglio,
Chiaramente, se qualcuno vuole dire qualcosa è possibile, non so se il Sindaco voleva dire qualcosa.
Grazie Presidente, per questo momento queste parole che credo siano esemplificativa.
Di una persona che è riuscita, diciamo, a racchiudere in sé pensieri profondi e con la semplicità, però del delle sue parole e credo sia anche per noi oggi è importante non solo ricordare una persona che è venuta a mancare anche in un modo quasi così inaspettato, no, perché eravamo così quasi abituati alla malattia ma eravamo qui anche abbiamo visto anche questa questa ripresa che in molti ha lasciato speranza e fino alla fine, diciamo, ha sorpreso, non ha sorpreso anche ha sorpreso anche in questo.
E credo sia anche doveroso pensare quanto oggi il pensiero e i pensieri che ha fatto questo Papa siano stati elemento di discussione lo siano a tutt'oggi in questi giorni, segno che è un pensiero che colpisce ognuno di noi e ognuno di noi spesso fa fatica a rielaborare molte delle riflessioni che ci sono state e penso a tutte quelle rivolte alla classe politica in generale. Anche oggi fanno fanno riflettere e non a caso oggi c'è quasi spesso imbarazza pronunciare alcune parole dette dal Papa. C'è quasi una una forma di voler passare oltre, non so se avete notato a volte questa velocità, no, anche nel rielaborare no, quelle che sono stati i momenti, guardando oltre, perché le parole dette spesso sono state parole che noi non riusciamo a mettere in pratica nella vita e nella vita quotidiana e questo volte è sinonimo che hanno colpito davvero le le corde giuste e spesso anche in modo.
E così in modo sorprendente. Mi piace pensare che ecco queste queste parole, che siano state dette annuo anche noi anche a noi che oggi facciamo politica siano parole che se dobbiamo portare ognuno, ovviamente con le proprie convinzioni, ma sempre credo nell'ottica di riuscire a incidere no sul futuro delle persone e credo che sia il messaggio più importante che ci abbia lasciato è stato quello di prendere parte di di essere di parte, non sono mai stati i messaggi ecumenici, come spesso si può essere abituati da un Papa non erano certo messaggi che andavano bene a uno e anche all'altro. Sono stati a volte messaggi divisivi, ma divisivi. E nel senso positivo del termine, perché quando un messaggio riesce a far prendere una parte, vuol dire che giustamente, per chi le pronuncia e ci crede, ci crede e crede che la via del mondo che aveva disegnato fosse la via fosse la via giusta, quindi, ecco, credo che oggi, ovviamente per un cristiano non è.
Non è solo un momento di se stessa, ma è un momento di speranza, sicuramente di una persona che ci ha lasciato all'umanità un messaggio importante e credo che anche oggi noi nel nostro piccolo ecco, possiamo o non possiamo darne testimonianza, perché è difficile riuscire a trovare, ecco parole che vadano bene per i credenti, per un ingredienti, lui ci è riuscito e credo che sia anche, credo, un esempio che sicuramente non sarà dimenticato da ognuno di noi.
Sì, l'Assessore Capra.
Sì, grazie grazie, Presidente, colgo l'occasione di questo momento nel ricordo della figura del Santo Padre, tradire anch'io due o tutta sull'onda di quanto avete quanto ha già detto il Presidente del Consiglio e il Sindaco, mi sono scritto due cose, non è da meno di scrivermi qualcosa, ma la circostanza del momento e l'emozione del forse questo è un messaggio del Santo Padre che si vuole sorridere in questa che anche il Consiglio Comunale di Suzzara porta un saluto.
Assetata.
Okay ce l'abbiamo fatta.
Niente. Dicevo che io mi sono scritto qualcosa non è da me, ma l'emozione insomma anche di gliela, questa circostanza può portare a ad intraprendere una, un messaggio, un pensiero troppo lungo, Papa Francesco è stata un'icona di un papà che ha saputo intercettare la contemporanea entrata nei nostri tempi potremmo definire il suo magistero come il Magistero dei gesti, no, una testimonianza di un uomo libero da Steve testimonianza di un uomo dal gesto fuori programma che andava fatto in quel momento pensiamo banalmente che è stato il primo Santo Padre, il primo pontefice, ascoltarsi un selfie con un gruppo con un gruppo di giovani e questo ha destato una.
Lì l'inizio di una simpatia e di un messaggio che è arrivato non solo ai credenti, ma tutte le persone di buona volontà in in tutto il mondo, quindi una chiesa in uscita, per dirla citando don Primo don Primo Mazzolari, una chiesa che doveva sporcarsi le mani andando incontro alle persone, specialmente ai più deboli. Papa Francesco ha ripreso questo concetto con l'idea di una chiesa in uscita che non doveva restare chiusa nelle sue sicurezze, ma andare verso le periferie esistenziali di noi tutti. Quindi, la più alta carica dello Stato Vaticano, che si fa uomo, lo si è capito anche nella sua scelta di prendere il nome di Francesco no e due sono i grandi impulsi che ci lascia, come ha ricordato il vescovo Marco, il nostro vescovo. Il primo è il messaggio della misericordia e qua reperito. Hanno un tema che accomuna la figura di don Primo col con Papa Francesco, una misericordia, da non confondere con un buonismo spiccio ed a tratti anche ingenuo, ma è una vera e propria in quell'inclusione ed accoglienza dell'altro e verso l'altro, e il secondo messaggio è la parola gioia, la gioia del Vangelo no, tutti i suoi titoli, dei suoi testi, di due suoi documenti fanno riferimento al termine gioia. L'Evangelii Gaudium, Amoris laetitia, ed è la stessa gioia che troviamo, che abbiamo trovato nel suo tratto in suo volto nel suo cuore spontanea, generoso. E la cifra fondamentale che personalmente mi lascia ci lascia proprio Francesco è la fraternità universale. No, e il messaggio universale dell'amore universale che ha echeggiato spesso nei suoi interventi, e l'ultima volta lo ha pronunciato il 22 gennaio, il 24, quando nella sala Clementina ha incontrato i membri del Comitato per le celebrazioni della nascita, di Trump, di e del priore di Barbiana, no e donne,
Don don Lorenzo Milani. Quindi, in quella in quella chiave in quella sede ricorda il laiche, era il monito di don Milani, ma precisa che non bisogna erroneamente tradurlo. Klum mi importa, ma un accorato mi importa di voi. Ecco, penso che il Vescovo di Roma, nei suoi 13 anni di pontificato, abbia più volte ricordato noi tutti, con le sue parole e con i suoi gesti, con il suo agire, che importa di voi e a noi ci resta solo di fare e fare tesoro delle sue parole e dei suoi gesti, dei suoi ricordi nel suo agire per continuare a percorrere quella quelle quelle monito che ha tracciato del camion alla nostra vita. Grazie.
Consigliera Ferrari, io non ho preparato nulla perché non potevo immaginarlo, ma poi ho detto magari è una sede istituzionale nella quale non verrà fatto questo passaggio e invece devo ricredermi e in questo devo ringraziarla, Presidente, che ha suggerito questo tema e perché effettivamente è un cordoglio che ci unisce tutti.
Quindi.
Sono telegrafica e prendo spunto da quello che ho sentito prima di uscire di casa in casa. Noi siamo appassionati di pallavolo, stasera si disputa una importante sfida, quindi in Italia e al quale è seguito un momento di silenzio per padre Francesco e sono state ascoltate, è stato ascoltato un suo discorso che ha fatto delle squadre e nel discorso, nella sostanza di questo discorso, padre Francesco sottolinea l'importanza di fare squadra importanza, di non essere individui chiusi nel loro individualismo nelle loro case, ma di mettersi in gioco e fare squadra, ovviamente nella competizione, perché si sta parlando di una competizione sportiva, ma io penso che questo possa essere, diciamo, applicato anche qua io non sono una politica di professione, quindi non mi interessa la competizione e fine a se stessa, però penso che, laddove si cominci a pensare anche in questi termini e l'occasione mi è data per fare questa riflessione e quindi facendo squadra, togliendosi i panni di minoranza o maggioranza, forse riusciamo a fare anche noi qualcosa di buono, grazie,
Se non ci sono Inter il consigliere Lomellini, molto probabilmente.
Siamo in una sede.
Civili istituzionale, non entro nel merito sarebbe molto lungo e articolato.
Vorrei Papa Francesco, dal punto di vista ecclesiale, religioso spirituale mi piace ricordare una.
Un'espressione che secondo me è molto rilevante rispetto anche alla situazione così della geopolitica mondiale che lui ha usato prima che scoppiassero i due conflitti, come dire chi sono?
Più attenzionati negli ultimi anni è quello dell'invasione russa, dell'Ucraina e della crisi.
Mediorientale che si esplica negli ultimi tempi con la crisi di Gaza umanitaria e quant'altro.
E quello della sua idea della guerra mondiale a pezzi ci sono tante guerre sparse in giro per il mondo, dimenticate che non finiscono su quasi nessun giornale, tre quotidiani italiani, credo più di tanti angoli del mondo, ne parla solo avvenire in maniera più o meno continuativa e questo per dire che la la globalizzazione nel bene o nel male è difficile è un'opportunità e una sfida.
Presenta delle crisi, ma è una sfida che va.
Affrontate non non esorcizzata,
Questo ci pone di fronte al al compito che erigere muri non non risolve i problemi e invece la fatica di costruire ponti e riconosco che è una fatica, non è una ovvietà.
Un compito che abbiamo tutti e tutti davanti una sua espressione che ha usato più volte nelle giornate per la comunicazione sociale,
Siamo tutti connessi e siamo tutti i commessi, non solo perché c'è internet, ma perché è la vita di noi tutti che, a partire dalle cose che acquistiamo quotidianamente agli stili di vita.
Ai messaggi che girano nella nella nostra vita quotidiana è ormai sempre più globalizzata e dobbiamo fare i conti perché questo sia una.
Un passaggio difficile ma di crescita e non diventi invece un ostacolo che crea divisioni insanabili.
Qui è vero che è stato per alcuni aspetti si è dentro la Chiesa che anche nell'opinione pubblica, anche nel dibattito italiano,
Come accennava, il Sindaco ha avuto anche il coraggio di dire parole chiare, nette, che a volte sono state divisive.
E però la la sua franchezza della sua trasparenza, non cercare un unanimismo di facciata, credo che sia un elemento l'han detto persone molto più accreditate del sottoscritto, credo che sia un elemento di verità, della della sua testimonianza, della sua vita e del.
Del suo agire, del suo parlare.
Consigliere Carrillo.
Brevemente, proprio, credo che il Pontificato di Papa Francesco coinvolga tutti, ma anche noi che siamo seduti qua e un po' di politica la facciamo lui, inizio del pontificato con l'attenzione ai poveri e ai poveri, di solito sono fragile, invisibili ultimi io credo nella sua politica alla politica dell'esempio quindi è una mancanza a tutti, a tutte le culture ma anche a noi che siamo seduti.
Il Consigliere Naziha sì buonasera e anch'io volevo dire sulla questione, diciamo della scomparsa del papà, che io considero che è stato un papà di tutti, ha unificato i mondi.
Papa Francesco e da quello che io ho conosciuto da giovani e quando ero 15 anni fa.
E le sue parole sono state sempre quelle che hanno, secondo me.
Messo insieme ai popoli, quando il Papa Francesco ha fatto, diciamo una visita.
All'Imam di al-Azhar, in Egitto, è lì che è stato, diciamo un discorso molto, siamo quello che portava la pace, perché poi ha ricordato anche alla casa di Abramo.
La casa di Abramo, padre di tutte le fedi, e lì che ha spinto di perché fa e che facciamo parte della stessa famiglia, diceva per tre religioni monoteiste, diceva.
In quella sua propensione al dialogo che veramente ha spinto non.
Primo, tra i pontefici a recarsi anche nel quo nel cuore la penisola arabica.
E la sua frase che mi è piaciuta tantissimo quando avevo letto tempo fa i bambini e nonni sono la speranza di un popolo, i bambini, i giovani, perché lo porteranno avanti, porteranno avanti questo popolo e i nonni, perché hanno una saggezza della storia, perché né i bambini né i,
I giovani potranno andare avanti se non rispettano, se non guardano la storia e dei dei loro padri e dei nonni, sono la memoria di un popolo, ecco, finisco con queste parole, grazie.
Se non ci sono interventi, direi che possiamo procedere col question time e vi ringrazio perché, insomma, mi sembrava doveroso dedicare questo momento iniziale ha insomma a questa, a quello che è accaduto e mi scuso anche con chi poi dovrà.
Ho preoccuparsi di della redazione del verbale, perché cambiamo sembra un po' l'ordine dei dei punti che quest'ultima causa un po' di problemi, dopo inizierei quindi il question time con il punto numero 1 interpellanza dei Gruppi consiliari o Suzzara Guastalla, 2024 Partito Democratico Movimento 5 Stelle insieme per Suzzara protocollate in data 12 4 2025 al numero 22.838 aggiornamento sulla nuova gestione dell'ospedale Montecchi esporrà il primo firmatario. È il Consigliere Carrillo e poi risponderà il Sindaco.
Buonasera di nuovo.
Premesso che l'ospedale Montecchi di Suzzara rappresenta un punto di riferimento fondamentale per l'assistenza sanitaria del nostro territorio, servendo in modo significativo i cittadini di Suzzara e del basso mantovano, la recente transizione della gestione al gruppo Mantova Salus ha generato da parte della cittadinanza alcune segnalazione relativa ai servizi, alla mobilità del personale e all'incertezza rispetto all'organizzazione futura della struttura considerato che l'Amministrazione comunale,
Pur non avendo diretta competenza nella gestione sanitaria,
Ha un importante ruolo di vigilanza e di ascolto nei confronti delle istanze dei cittadini, al fine di promuovere, per quanto possibile, condizioni di equità, sicurezza e qualità dei servizi erogati.
Il dialogo e la trasparenza tra enti, gestori e comunità costituiscono un elemento fondamentale per costruire fiducia e favorire una visione condivisa del sistema sanitario locale. I gruppi di maggioranza rivolgono quindi la presente interpellanza al Sindaco e agli Assessori competenti, con l'intento di approfondire quanto segue se il Comune di Suzzara sia stato messo a conoscenza in via preventiva del progetto gestionale dei piani strategici predisposti dalla nuova direzione, quali sono stati gli elementi emersi e le rassicurazioni fornite nei momenti di confronto tra l'Amministrazione comunale e i vertici del gruppo Mantova sa.
Quali strumenti o iniziative l'Amministrazione comunale intende valuta valutare per eseguire, per seguire da vicino l'evoluzione della situazione, con particolare attenzione al mantenimento e continuità dei servizi essenziali, tutela e valorizzazione del personale sanitario e dei dipendenti, tutti accessibilità?
E qualità delle cure per l'intera popolazione, con particolare attenzione alle fasce più fragili.
Se sia ipotizzabile nel prossimo futuro, l'attivazione di un tavolo tecnico di confronto.
Che coinvolga i Comuni interessati, i rappresentanti del nuovo gestore, le autorità sanitarie regionali e le realtà associative del territorio, con l'obiettivo di promuovere un dialogo costruttivo e condividere eventuali criticità o proposte migliorative,
Grazie.
Prego, Sindaco.
Allora partiamo dal presupposto che ovviamente la fase di transizione è ancora una fase di transizione, anche dovuta ovviamente a quelle che sono le.
Non solamente le operazioni straordinarie, ma anche operazioni ordinarie di così trasferimento da un gestore all'altro, nel senso che, come avete avuto sicuramente modo di vedere, stanno proseguendo molto velocemente i lavori della messa a norma antisismica della struttura.
Questo, ovviamente, per questo momento ha riguardato soprattutto la parte esterna, senza dover andare a incidere, diciamo, sui su locali interni, ma prossime operazioni andranno anche a toccare, diciamo, le le parti interne di giunzione degli edifici e questo ovviamente potrebbe causare ovviamente qualche difficoltà ovviamente di trasferimento di ovviamente di di di reparti o di chiusura temporanea di alcuni ovviamente ambulatori per poter fare effettivamente i lavori, ovviamente i tempi sono sono veloci, quindi si spera comunque che la cosa vada avanti come sta il fatto già procedendo.
In questo periodo, ovviamente, ci sono state problematiche relative a questi lavori, che ovviamente sono lavori invasivi, soprattutto sulla parte esterna, e quindi questo motivo.
Il gestore, nel giro di poco tempo sta già predisponendo e abbiamo già dato le autorizzazioni per poter allargare in modo temporaneo, ma poi alla lunga definitivo, il parcheggio per disporre di altri ad un'ottantina di posti, perché attualmente è praticamente quasi impossibile riuscire a parcheggiare nelle ore di punta. Quindi questo dovrebbe, diciamo, alleggerire un po' anche la la, la tensione e dal punto di vista dei dei parcheggi, e avete visto l'inaugurazione qualche settimana fa, della nuova TAC a inizio maggio ci sarà il 6 maggio, metà maggio. Più o meno dipende poi dai tempi di di di messa in nessun sistema della della della nuova risonanza magnetica e anche questa ha, diciamo previsto, lavori molto invasivi perché proprio fisicamente per portarla dentro è stato sventrato una parte del dell'edificio perché ha un macchinario molto grandi, quindi richiede stanze appositi. Quindi in questi mesi si sono fatti i lavori anche parecchio invasivi e praticamente si è proseguito nella nel nell'acquisto di tutti quelli che erano i. Macchinari diciamo ancora obsoleti, sia della parte DR ideologia che altri che altri macchinari minori questo, diciamo, è la parte più meramente di investimenti che ovviamente fa ben sperare perché comunque, ovviamente, i macchinari che c'erano erano attualmente obsoleti e legato questo.
In proprio in questi ultimi giorni si è insomma abbastanza sistemata quello che era tutta la parte relativa alle problematiche delle prenotazioni, annotazioni che avevano delle tempistiche veramente molto lunghe, non solamente dal punto di vista della lista d'attesa, ma proprio dicendo fisicamente per prenotare, a causa del del passaggio del sistema informatico del gruppo COS a quello di Mantova, Salus.
Questa sistemazione a richiesta praticamente due o tre mesi di traslazione, e non è ancora finita di tutte quelle che sono le cartelle e tutti quelli che sono i dati in queste ultime settimane. Insomma, se ha notato qualche miglioramento, sicuramente non ci sono più le code che c'erano in precedenza. Ho segnalato più volte qui c'è un problema, c'era stato un problema anche con ATS di trasmissione di quelle che erano le aziende delle varie delle varie prenotazioni, in quanto non tutte le aziende erano riconosciute ad ATS quindi fisicamente. Se andavi all'ospedale, potevi prenotarla vista, ma se la prenotabili da casa o del telefono non risultavano aperte decine e decine, se non centinaia di.
Di visite che invece erano disponibile. Questo allineamento è ancora in atto, ma insomma, se si dovrebbe migliorare poi ovviamente c'è tutto il tema invece di quello che è e il passaggio dal punto di vista della del personale, passaggio molto delicato come avviene ovviamente un passaggio di personale,
Un cambio di proprietà di un'azienda. Quale insomma, di fatto l'ospedale è ovviamente c'è un c'è un passaggio di di équipe importanti con ovviamente la perdita di professionisti storici anche dell'ospedale e con l'ingresso di di di nuovi di nuovi professionisti e ovviamente questa è la parte più delicata e la parte non solo questo, ovviamente che più è visionata nel, ovviamente né nei rapporti e nel confronto direi settimanale che ovviamente quella direzione, gli SSD, perché l'obiettivo, ovviamente al reciproco DSS, ti dell'ospedale è nostro, ovviamente è quello di riuscire a far funzionare la macchina, ovviamente al migliore dei modi con una complementarietà, ovviamente, tra servizi offerti dalle aziende ospedaliere pubbliche dell'azienda ospedaliera Mantova Salus, in quanto diventa tutto interesse sul nostro territorio avere un'integrazione, ovviamente, dei dei servizi, in modo che i nostri cittadini abbiano la la la più vasta gamma, ovviamente di disservizi disponibili con spostamenti ovviamente il più possibile ridotti questa è la parte più delicata da supervisionare ci siamo ovviamente anche lasciati con,
Con l'intenzione, nella dopo queste serie lunga serie di festività, di di rifare un punto della situazione anche con gli altri miei colleghi, Sindaci, sia dal punto di vista della gestione dell'ospedale di queste criticità che sono emerse, ma anche poi, dal punto di vista più meramente diciamo politico per quanto riguarda invece ovviamente il futuro, ovviamente dal punto di vista gestionale della fondazione e tutto quello che ne consegue, quindi con l'incontro, ovviamente,
Con la Regione che parte ovviamente interessata.
Di questo argomento. Quindi, ad oggi, una parte della risposta non la riesco a dare in modo preciso, nel senso che, ovviamente, anche il divenire e la forma diciamo poi di quella che è il.
Mettiamo i controllo, la, la possibilità ovviamente di di di aiutare, anche ovviamente perché lo scopo è quello di aiutare la struttura ad essere sempre più integrata nel nostro territorio e è in fase di definizione anche con con gli altri Comuni, ovviamente con esse se ti interessa sempre ovviamente costante perché ovviamente l'ospedale si deve anche rifare diciamo di una,
Di una fama e di una ed una attrattività no di cui merita, perché è una struttura che ha un potenziale incredibile e opzioni incredibile che potrà essere sviluppato. Spero anche grazie. Diciamo agli investimenti che chi si son fatti e che si faranno. È ovvio che il clima credo che si debba instaurare attorno all'ospedale è sempre quello della della vigile attenzione. No, perché ovviamente l'interesse pubblico e privato spesso rischiano di non collimare, ma ovviamente anche il fatto di devi trovare la giusta collaborazione. Credo che veda l'interesse di tutti e in primis di essere siti che ha tutto l'interesse, perché questa struttura ovviamente non vada solamente verso un sistema di prestazioni puramente, diciamo privatistico, ma che ovviamente sia di supporto e di aiuto all'azienda ospedaliera. Carlo Poma, che probabilmente necessita di vi aiuto per poter sopperire, anche, diciamo, delle mancanze anche dal punto di vista poi, ovviamente, delle prestazioni che da sola non riuscirebbe a eseguire sul nostro territorio. Scusatemi forse dalla lunghezza della cosa, ma l'argomento era ben vaste. Comunque strumenti ci lasceremo nel prossimo mese, magari dopo l'incontro, con i sindaci, un incontro un po' più ampio, magari con anche qualche elemento, in più magari di discussione e di controllo,
Prego consigliere Carrillo, ma sono soddisfatto, però un appunto lo devo fare che la vigile attenzione mi va bene che non diventi vigile, attesa e basta.
Quindi vigile, attenzione soddisfatto,
Benissimo, passiamo, passiamo al punto numero 2 interpellanza del Gruppo consiliare con senso civico protocollata in data 15 aprile, 2025 al numero 23.000 0 39 stazione ferroviaria, stallo per disabili, accesso per i disabili, presenta il primo firmatario che è il Consigliere Kapur si risponderà poi l'Assessore Cantoni,
Sì, grazie buona sera a tutti questa interpellanza avviene sotto l'aspetto di alcune segnalazioni fatte in passato e andiamo indietro di almeno di una legislatura e a oggi, purtroppo, comunque c'è poca vigilanza su questo aspetto, proprio perché.
Proprio perché non non vi è proprio accesso da parte dell'UE e di chi usufruisce, appunto lo stallo per i disabili per le argomentazioni che andrò a leggere, premesso che nella zona antistante l'ingresso principale della stazione ferroviaria e vi è uno stato disabili che risulta inutilizzato, che lo stallo per disabili che dovrebbe garantire un parcheggio sicuro ed adeguato e attualmente inutilizzabile a causa di diversi fattori,
Le strisce che segnaletiche orizzontali sono cancellate e la segnaletica che delimita lo stallo risulta quasi completamente sbiadita.
Creando confusione e difficoltà nell'indicare correttamente l'area dedicata l'area risulta occupata da cicli e scooter che io vi sono parcheggiati, il parcheggio improprio di detti mezzi impedisce l'accesso, l'accesso a chi ne ha effettivamente bisogno, creando una situazione di di di disuguaglianza fra i cittadini,
Tant'è che c'erano anche dei carrelli per la spesa all'interno,
Che inoltre il passaggio pedonale che collega viale Zonda al marciapiede della stazione ferroviaria è assolutamente impraticabile per le persone portatrici di disabilità che si trovano a percorrere a loro rischio e pericolo tratti pericolose o poco per praticabili, praticamente da viale Zonda dovrebbero arrivare in fondo dove c'è piazzale Matteotti per poi risalire dove c'è lo stallo per disabili.
Che inoltre il passaggio si interpella, il Sindaco e l'Assessore competente per sapere se l'Amministrazione comunale ha in previsione l'adozione di misure atte al ripristino della segnaletica relativa allo stallo per disabili in modo da garantirne più efficienza utilizzo da parte delle persone portatrici di disabilità se l'Amministrazione comunale ha in previsione azioni e misure volte a garantire l'accesso sicuro dalla stazione ferroviaria per tutti i cittadini senza discriminazioni e volte ad impedire che lo stallo venga occupato impropriamente da veicoli non autorizzati.
Se l'Amministrazione comunale ha in previsione azioni e misure volte a rispondere alle esigenze di ricovero di cicli escutere per le persone che utilizzano i mezzi ferroviari,
Se l'Amministrazione comunale ha in previsione, anche in concerto con l'ente ferrovia, azioni volte all'installazione di supporti scivoli per l'accesso alla stazione ferroviaria da parte di persone portatrici di disabilità, in modo da agevolare l'accesso, grazie.
Prego Assessore.
Sì, grazie Presidente, allora sicuramente la situazione descritta è quella odierna, almeno in parte fino a oggi una situazione sicuramente critica e, devo dire, come disabile motorio sono assolutamente proiettato a cercare una risoluzione e un'interlocuzione con RFI, faccio due premesse, la prima allora alla stazione di Suzzara e una vera e propria stazione.
Questo dico perché, per esempio, la stazione di con di sotto è solamente catalogata come fermata.
È una stazione, però, purtroppo, come da indicazione di Ferrovie dello Stato, è alla base, cioè è una stazione bronzo, abbiamo le silver gol delle Platinum, addirittura hanno scorporato le stazioni con creando una ulteriore società partecipata, Grandi Stazioni che vanno a gestire le 14 grandi stazioni più importanti d'Italia. A questo per dire che la nostra essendo bronzo è alla base della qualificazione o meglio del no, non qualificazione della della.
Della scala in Italia, quindi sostanzialmente.
Abbiamo questo tipo di problema che il gestore che RFI, quindi la proprietà di RFI, non sta facendo quello che dovrebbe fare, cioè manutentare la anche dal punto di vista delle barriere architettoniche, e questa è la prima cosa la seconda premessa è sostanzialmente che,
Non solo la stazione è di proprietà di RFI, compreso il marciapiede antistante, ma addirittura tutta la zona del antistante alla stazione compresa, per dire la rotonda e la zona circostante tutta di proprietà di RFI. Vi è una convenzione col Comune di Suzzara risalente agli anni 40, addirittura per la gestione, quindi è una cosa veramente problematica da affrontare. Vengo a quello che viene richiesto dall'interpellanza.
Per quanto riguarda tutta la zona dei parcheggi, è stata rifatta proprio da pochissimo, quindi sono state rifatte tutte le le le strisce,
Compreso il parcheggio disabili, oggi sì,
E l'ordine di lavoro, però in realtà è di due settimane fa, o meglio il sol. Il sollecito dell'ordine lavora di due settimane fa, quindi causa pioggia e quant'altro. Sostanzialmente c'è stato un attimo di rallentamento, quindi torno a dire la striscia è stata fatta chiaramente andava sono il primo a dirlo perché lo uso anche.
Il cartello verticale quello che fa fede, quindi, purtroppo, che c'è esatto. Purtroppo, alle volte l'ignoranza della gente non conosce confini. Detto questo, è stato ripristinato appunto alla corretta segnaletica orizzontale è stato chiesto di andare anche a rimuovere alcune del sì. C'è una bici, ma ve anche le piante che sono antistanti, perché per POR per parcheggiare correttamente, sostanzialmente sicuramente verrà richiesto, ma in un determinato normale ordine di servizio, Polizia locale che presti attenzione perché, come giustamente rilevato, purtroppo anche questo non diciamo tracciamento portava parcheggio di bici e ciclomotori, per quanto riguarda però la parte di bici i ciclomotori, come da cartello c'è già.
Insito in stazione con le telecamere, quindi sarebbe quello il posto diverso ai motocicli, i motocicli obiettivamente non c'è lo stallo per i motocicli o si può pensare di farlo chiaramente, purtroppo andrebbe a scapito quindi facendo degli stalli di motocicli bisogna ragionare sul fatto di togliere qualche stallo delle auto, perché quelli sono i posti di sostanzialmente lì. È una cosa da prendere in considerazione. Vediamo un attimino e facevo presente l'ultima cosa tanto per far capire che sul sito di.
RFI la stazione di Suzzara livello di accessibilità e a livello di pertinenza viene detto stazione con servizio di assistenza alle persone con disabilità a ridotta mobilità, cioè è già catalogato in questo modo.
Presenza di sistemi di informazione al pubblico sonori presenza di sistemi di informazione al pubblico visivi, accessibilità ai binari percorso senza barriere in piano o rampa fino al binario 1.
Gli altri non sono proprio menzionati perché dicono percorso senza barriere, con ascensore fino al binario non presente percorso, fatti tattile dall'ingresso della stazione fino al binario non presente marciapiede rialzato per salire e scendere dai treni in arrivo. Partenza binario non presente è quella dicono che non è presentano benissimo, quindi non è neanche aggiornata. La questione è questa.
In questi giorni con la una grossa difficoltà, ripeto, si è da parte dell'Ente ricercato un contatto fattivo per quanto riguarda la questione dell'interlocuzione con referee. Abbiamo finalmente un contatto che è un'ingegnera Martino acceleratori di Bologna che prenderà in carico la questione. Siamo fiduciosi, perché comunque bisogna operare in questo senso perché, come dicevo il soprattutto, come giustamente ha rilevato il marciapiede immediatamente antistante, c'è una piccola rampa a sinistra dal posto disabili, che scomoda comunque, ma io dico che anche l'accesso alla stazione stessa non mi sembra pertinente, soprattutto per una persona in carrozzina perché si apra dall'esterno e quindi va comunque devi intervenire pesantemente RFI.
Speriamo di avere un'interlocuzione proficua, questo è quanto per adesso, insomma, grazie.
Consigliere, capirsi sì.
Ringrazio e anticipo che la soddisfazione dell'impegno che l'Assessore Cantoni ammesso è che delle risposte che ha prodotto.
Allora in stazione presenta un ascensore per trasferire sui treni quindi meno male che insomma, il abbronza, abbiamo una un articolo di serie A, diciamo questo è stato frutto di una lotta di un nostro concittadino che spesso ha lamentato ricordo il nome della signora di Bologna perché ho avuto modo di contattare la circa cinque o sei anni fa, purtroppo alla stazione c'è un problema.
Non sanno, o meglio, non hanno la possibilità di assumersi la responsabilità di adoperarsi sul loro territorio per indicazione dove certo si deve dichiarare soddisfatto, sì, volevo aggiungere un elemento fondamentale che che che di rilevanza credo dove c'è lo stallo per disabili c'è un palo dello Stato per i disabili dove c'è una bici, che sono tre mesi che di tre mesi dove io sono andato Giardia a garantirlo tutto quanto ma loro non riescono a prendere una tronchese per tagliare quella bici che tra un po' ci andrò, io lo farò, io non mi interessa, perché lì appunto un disabile non può nemmeno accedere.
Questo è grazie, comunque passiamo al punto numero 3 nel question time interpellanza del consigliere Nicola Carra del Gruppo consiliare ci siamo Suzzara protocollate in data 15 aprile 2025 al numero 23.000 0 40 servizio di prevenzione e controllo ordine pubblico da parte della polizia locale esporrà il Consigliere Carra e risponderà il Sindaco sì buonasera a tutti.
Interpellanza Fagiuoli, visto quel che accade, avrebbe potuto essere presentata comunque in qualsiasi periodo dell'anno, premesso che i recenti episodi di cronaca accaduti a Suzzara erano documentato, un evidente ed innegabile è stato di difficoltà nel controllo della sicurezza della sicurezza dell'ordine pubblico all'interno del Paese nonostante il tentativo di rendere alla stampa i social media pubbliche rassicurazioni da parte del sindaco incarica tale difficoltà necessitato lo svolgimento di una contingente attività repressiva anziché di quello auspicabile, programmabile, preventiva, considerato che da informazioni assunte dal sottoscritto, in altre ancora da assumere, consta al sottoscritto sotto scrivente che i servizi svolti dalla Polizia locale hanno modalità e obiettivi routinari occupandosi massimamente nell'ambito della circolazione stradale, del controllo e dell'erogazione di sanzioni per il superamento dei limiti di velocità attraverso apparecchiature elettroniche di rilevazione soprattutto fisso e fuori del centro urbano ed il controllo dell'irrogazione di sanzioni per sosta irregolare nelle aree di parcheggio, attività che non prevedono l'identificazione personale e il controllo dei documenti dei conducenti e degli altri occupanti dei mezzi che mira essenzialmente a scopi di carattere economico e e non di certo sociale nell'ambito territoriale del controllo dell'area mercatale nelle giornate di martedì e sabato consistente nella semplice verificate irregolare posizionamento dei banchi, nell'area assegnata nella regolazione, non quotidianamente del traffico davanti ad alcune scuole e di pattugliamento di luoghi posti all'interno del centro, quali parchi giardini, senza invece effettuazione di presidi, almeno per periodi continuati. Di un'ora mezz'ora un'ora davanti ad essi o davanti ad altri obiettivi sensibili, quali la locale stazione, luoghi di aggregazione stazionamento individuati tramite preventivi, indagine con eventuale controllo delle persone presenti.
Molti degli agenti della Polizia locale si occupano del disbrigo di incombenze di carattere amministrativo, incombenze svolti in ufficio, con sottrazioni di personale alla vera funzione operativa che, tra l'altro viene svolta molte volte con servizi di pattugliamento che impiegano tre agenti anziché 2 con inspiegabile è inutile dispersione di risorse umane. Le risorse umane a disposizione del Comandante della Polizia locale, seppur risicate, vengono mal utilizzate con prestazioni e servizi che non assicurano il raggiungimento degli scopi cui sono destinate, ovvero quello di prevenzione di criminalità e osservanza di prescrizioni e divieti. Il Sindaco ha il compito di sovrintendere all'esercizio delle funzioni della Polizia locale, di impartire le direttive, di vigilare sul buon andamento del suo operato, verificandosi servizi svolti, raggiungano lo scopo di tutelare l'ordine e la sicurezza pubblici, garantiscano la necessaria correttezza nella fruizione della res publica. Per tali motivi interpello il Sindaco e il Comandante della Polizia locale per sapere qual è il motivo per cui vengono impiegati di uomini e mezzi massimamente per svolgere servizi di repressione, non invece di prevenzione dei reati e di controllo del territorio e delle persone. Per quale motivo vengono svolti i servizi di pattugliamento con tre agenti anziché solo con due? Per quale motivo non vengono svolti i servizi di presidio per un periodo prolungato? Mezz'ora un'ora nei pressi di obiettivi sensibili, oggettivamente pericolosi e già noti, quali la locale stazione ferroviaria con eventuale controllo delle persone presenti. Per quale motivo alcuni servizi vengono svolti in orari nei quali è vanificata la loro funzione, come ad esempio il controllo dei veli Corrino Ravì centrali del mattino 10 11 del pomeriggio, 15 e 30 17 e 30, quando il traffico già fortemente scemato perché tutti hanno già raggiunto il luogo di destinazione, perché per alcuni servizi, quali il controllo sulla regolarità della sosta, non vengono impiegati ausiliario utilizzati altri metodi.
Gli agenti della Polizia locale sono dotati di arma di ordinanza durante lo svolgimento del servizio, se no, per quale motivo viene relazionato il Sindaco dell'attività svolta dalla Polizia locale e se sì, con quale frequenza, visti i recenti e ormai non infrequenti episodi di criminalità, microcriminalità avvenuti a Suzzara, cosa intende fare il Sindaco e per lui il comandante della Polizia locale di nuovo e di diverso per prevenire il compimento di nuovi atti di violenza e tutelare la sicurezza e l'incolumità pubblica? Grazie,
Premesso che ovviamente il tema della sicurezza urbana è un tema che esistano solo Suzzara, ma in tutte le città italiane. È un tema, è un tema delicato che richiede, come ho sempre detto e continuerò a dire anche se non piace una stretta collaborazione tra tutte le forze dell'ordine, ovviamente le Forze dell'ordine, ognuno secondo le proprie competenze, non ovviamente secondo le proprie funzioni. Diciamo che alcune di queste domande sono abbastanza riduttiva e perché non tengono conto anche del del lavoro che invece viene svolto dal punto di vista di quello che la prevenzione perché ovviamente riuscire ad aiutare le forze dell'ordine nell'individuazione e nella prevenzione di future reati e anche questa stessa prevenzione? È ovvio che il lavoro che viene fatto e che sempre più viene fatto in modo quotidiano di controllo di quello che è la sorveglianza della città, richiede tempo. Richiede tempo, perché ovviamente richiede la visione di di ore di filmati per riuscire a indurre le persone. Questo è il supporto, credo, più importante, che possa sennò non viene.
INPS, può avvenire anche lei a farlo, e anzi anche in modo gratuito, con i quali abbiamo anche risparmiato dei soldi per una persona, potrebbe essere un'ottima idea se ha tempo siamo a posto no, quando si annuisce in questo modo qua come perdendo rispetto anche per quando uno parla altrimenti stiamo qui la risposta si era già lo faccio senza dare comunque, siccome è molto interessato a questo argomento e siccome ne sono anch'io molto più di lei lo può subire assicura.
Finito.
Posso continuare nel premesso benissimo, siccome il tema della pulizia locale mi è mi sta molto a cuore, le posso dire così per rispondere velocemente, visto che intanto rispondere sarebbe inutile in questo contesto perché ovviamente le risposte se l'è già data evidentemente il tema della pulizia locale sarà oggetto di un'ampia e profonda revisione anche dal punto di vista organizzativo non solamente di quello che è il servizio ma anche di quello che sono poi le modalità di intervento e degli orari di funzione della Polizia locale in modo che coprono un orario ovviamente più esteso di quello che attuale, ovviamente non appena verrà approvato il Piao.
Sappiamo dovrà essere approvato nei prossime settimane, anche alla luce, ovviamente, di quelli che sono le nuove risorse di polizia locali che si andranno ad assumere. Siccome questo processo richiederà ancora alcune settimane alcuni mesi per essere completato, sono assolutamente sicuro che avremo modo di parlarne non appena verrà completato, perché il potenziamento della polizia locale, una revisione complessiva del servizio, anche per rendere ovviamente i servizi sicuramente più attinenti a quelli che sono ovviamente i fabbisogni e i bisogni che oggi ha una città rispetto a quello che ovviamente aveva anni fa sono sicuramente sul mio tavolo. Tutti i giorni, quindi, avremo sicuramente modo di risentirci.
Prego, Consigliere Carra ovviamente non non sono soddisfatto, ci vuole le risposte, le do io, visto che lei non mi ha risposto in alcun modo, quindi, allora servizio di controllo 9 e 45 12 veicoli fermati, 7 no, Consigliere contravvenzioni elevate 94,30% con autovelox fisso ebbene allora,
Le lei a lei sta a cuore la sicurezza, noi sta probabilmente sta a cuore ancor più che a lei la la sicurezza, ma probabilmente, signor Sindaco, lo sa perché perché noi abbiamo ravvisato qual è il problema lei non l'ha ancora ravvisato perché si svolge azione repressiva e si fa dei Daspo i Daspo o o chiudere due poveri cristi che che dispensano,
Amici che lei non risolve il problema della giustizia e della della sicurezza. Grazie,
Chiudiamo il question time e apriamo alle ore 21:54 il Consiglio comunale e do la parola alla Segretaria per l'appello.
Stalli.
Presentano Singh, assente, giustificato.
Zardini presente, Saini, presente Artoni presente Lomellini presenta scappi presente Carrillo presente Sorrentino presente Semeghini, presente, Ferrari.
Capurso presente va pagato, Nicolò, presente, Minelli.
Carrà ci sono Barbieri.
Eh no a zero.
Si risponde o comunque all'appello, con presente e non con ci siamo comunque per questo, per correttezza, però fine mandato perché non risponde in quel modo, grazie sì, allora.
Un po' di rispetto nei confronti di tutti i consiglieri comunali, anche mio anche il punto non c'è contraddittorio, punto 1 Comunicazioni del Sindaco, direi che abbiamo già fatto prima, passerei quindi al punto numero 2 ordine del giorno dei Gruppi consiliari insieme per Suzzara MoVimento 5 Stelle Partito Democratico e GO Suzzara Gastaldi 2024 protocollato in data 17 marzo, 2025 al numero 8.404. Difendere i diritti in diritto e sostenere la richiesta dell'Onu volto al riconoscimento dello Stato di Palestina illustrerà, illustrerà la consigliera Semeghini.
Grazie Presidente e buonasera a tutte e tutti e inizio a presentare, premesso che, come affermato in occasione dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite, l'altro commissario per i diritti umani, ci troviamo in un periodo storico particolarmente pericoloso, poiché il disprezzo e la mancanza del rispetto per il diritto internazionale umanitario e per il diritto internazionale dei diritti umani sta raggiungendo un crescendo assordante e che il diritto internazionale e lei ci dice che le generazioni che ci hanno preceduto hanno costruito per proteggere l'umanità dall'autodistruzione, considerato che senza diritto c'è solo violente ingiustizie, sfruttamento e che l'investimento dei diritti umani e un investimento nella pace oggi è più che mai essenziale. Considerato che l'Organizzazione nazionale delle Nazioni Unite è stata creata nel 1945 dopo una terribile sequenza di guerra e genocidi olocausto, gulag, pulizie etniche e bombe atomiche per salvare le future generazioni dal flagello della guerra, riaffermare la fede nei diritti fondamentali, nella dignità e nel valore delle persone umane e promuovere il progresso sociale ed un più elevato tenore di vita e una più ampia libertà. Considerato che l'ONU è all'origine della Dichiarazione universale dei diritti umani, nel cui preambolo si afferma che il riconoscimento della dignità inerente a tutti i membri della famiglia umana e dei loro diritti uguali e inalienabili costituisce il fondamento della libertà, della giustizia e della pace, nel mondo. Considerato che il Patto per il futuro adottato dai leader di quasi tutti i Paesi del mondo settembre 2024, incluso il Presidente del Consiglio italiano durante il summit sul futuro che si è svolto a settembre presso la sede dell'ONU a New York in cui si ribadisce la necessità di promuovere la ripresa della cooperazione internazionale basata sul rispetto del diritto internazionale, senza il quale non possiamo né gestire i rischi nel cogliere le opportunità che abbiamo di fronte, ricordando i numerosi appelli iniziative proposte dell'ONU per l'Onu dei popoli, le riforme e democratizzazione delle Nazioni Unite promosse fin dal 1992, dal coordinamento delle Nazioni degli enti locali per la pace, i diritti umani, considerando che il riconoscimento dello Stato di Israele da parte dell'ONU 1949 e dell'Organizzazione per la liberazione della Palestina 1988 e gli accordi di Oslo 1993 95 sottoscritti dalle parti e di un nutrito pacchetto di risoluzione Onu costituiscono il quadro di riferimento giuridico necessario per dar corso al riconoscimento dello Stato di Palestina. Lo Stato di Palestina è stato riconosciuto dalla risoluzione dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite del 29 novembre 2012, come è stato osservatore permanente non membro presso l'organizzazione 3, il Parlamento Europeo ha riconosciuto in linea di principio lo Stato di Palestina con la risoluzione 2014 2.964 approvato in data 17 dicembre 2014, il Consiglio comunale afferma il proprio sostegno ai valori e ai principi e agli obiettivi enunciati dalla Costituzione italiana nella Carta delle Nazioni Unite e nella Dichiarazione universale dei diritti umani, ribadendo la centralità dell'Onu per la costruzione di un ordine mondiale di pace e di giustizia sociale ed economica. Come definito dall'articolo 28 della Dichiarazione universale dei diritti umani, chiede al Governo e al Parlamento italiano quanto segue agire in coerenza con quanto sottoscritto nel Patto per il futuro, per difendere e rafforzare e rilanciare il ruolo di pace dell'ONU, a partire dalla sua capacità effettiva di proteggere, soccorre le popolazioni travolte dalle guerre, operare per raggiungere la cessazione delle guerre e delle stragi in corso nel mondo, a partire dall'Ucraina, dell'Est, dalla Striscia di Gaza e dal Libano. Riconoscere a tutti gli effetti con urgenza lo Stato di Palestina come entità sovrana nei confini precedenti all'occupazione del 1967 con Gerusalemme capitale condivisa.
Agire in sede ONU per un immediato riconoscimento dello Stato di Palestina come membro a pieno titolo delle Nazioni Unite, per permettere alla Palestina e Israele di negoziare direttamente, in condizioni di pari autorevolezza, geni, autor legittimità e piena sovranità. Impiegare tutti gli strumenti politici, diplomatici e leader internazionale per fermare la colonizzazione e l'annessione dei territori occupati palestinesi impegna il Sindaco e la Giunta comunale a dare massima diffusione del presente ordine del giorno alla cittadinanza e alle associazioni e ad inoltrarlo al Presidente del Parlamento europeo, al Presidente della Repubblica italiana, al Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica italiana, al Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale della Repubblica italiana, al Presidente del Senato della Repubblica italiana, al Presidente della Camera dei deputati della Repubblica italiana, al Presidente della Regione Lombardia e al presidente della provincia di Mantova.
Apriamo la discussione.
La consigliera scappi.
L'impegno di portare l'attenzione sulla guerra in Palestina e o prioritario, non solo ai fini geopolitici con il riconoscimento, come ha appena detto, dello Stato della Palestina come entità sovrana, bensì a scopo umanitario, come riferito da diverse organizzazioni come Save, the Children o Medici senza frontiere dei primi di marzo alle Striscia di Gaza è rimasta senza aiuti umanitari bloccati al Guf al confine gli abitanti sono quindi rimasti senza cibo, acqua potabile e forniture mediche con questo meccanismo, in Palestina non vengono colpiti i terroristi, ma il futuro, il futuro e il futuro di un popolo, in particolare i bambini che sono rimasti senza una casa cibo, le gambe, le braccia, la vita, la verità è questa, ed è tempo che il Governo italiano si esponga verso il riconoscimento dello Stato della Palestina.
Ci sono altri interventi?
Il Consigliere Lomellini mi ha chiesto la parola prima, poi il Consigliere Carra.
Prego quindi nessuno di noi.
È un esperto di geopolitica,
Per poter dire?
Parole particolarmente profonde su una vicenda così così lungo e così tragica a me hanno sempre in questi ultimi tempi.
Insomma, convinto di più le argomentazioni.
Degli studiosi degli esperti di geopolitica.
Che sostengono che la, da un lato, la peggior come dire, i peggiori detrattori della causa palestinese sono i terroristi di Hamas e, dall'altra, i peggiori detrattori.
Della della difesa dei diritti del popolo ebraico e l'attuale Governo né Netanyahu le forze politiche che lo sostengono ora, mi sembra che fintanto che non non si arriva come almeno condizione necessaria per ragionare su.
Su su su questa vicenda.
Facendo ragionare la la, la la teste, il dialogo e non le armi, sia quello del criterio dei due Stati due.
Due popoli, due Stati, perché altrimenti, da una parte dall'altra, chi pensa di essere l'unico che ha diritto ad ha diritto ad essere e avere uno Stato e dall'altra parte, chi pensa che a questo punto, per rivendicare il suo diritto possono usare anche i metodi terroristici più esecrabili è evidente che non non non c'è nessuna, né nessuna base, nessuna possibilità per per tentare di costruire una pace che poi sappiamo che,
Sin dai tempi di poco dopo Abramo, da quelle parti lì è sempre stata particolarmente complicata e quindi, se non si parte da questa base minimale, ripeto, condizione non sufficiente ma comunque necessaria, mi pare difficile arrivare da da qualche parte propositiva e un po' più rasserenata rispetto alla quale tragedia.
E che, per inciso.
Dal punto di vista del pensiero e della tradizione ebraica, ricordo che nella Bibbia c'è la legge del taglione, che a suo tempo fu anche una legge di un criterio di umanizzazione, perché diceva che il diritto di vendetta non poteva superare l'offesa ricevuta.
E qui, tra gli attacchi terroristici,
Del 7 ottobre,
Veramente?
Vergognosi e inqualificabili e quello che è successo dopo non viene neanche rispettata la legge del taglione, che che si trovano nell'Antico Testamento, che insomma almeno dovrebbe essere un punto di riferimento per chi dice di difendere un popolo, la sua tradizione che ha giustamente la la il diritto di di di difendere se stesso però un diritto che non può diventare,
Come dire, privo di qualsiasi regola, di qualsiasi freno e di qualsiasi Morisi all'azione.
Consigliere Capra.
No.
Consigliera quelli mi fa, mi fa.
Ciò mi mi mi mi mi sovviene una una, una.
Una.
Alcune parole che ha detto il Papa, giusto per ricordarlo in una per un altro verso, a proposito di quello che diceva l'ultimo nell'UE nell'UE, nell'ultima parte del suo discorso.
Bergoglio disse, ma se mia, se, se qualcuno dice delle brutte parole mia madre, io questo qua gli do un pugno, eh eh eh eh,
Ma questo questo c'entra poco col discorso perché era una persona piuttosto schietta e quindi io ho apprezzato la schiettezza che che, dalla quale ho probabilmente ho attinto la mia.
Forma di partecipazione a questo consesso, il discorso ci tengo a fare un'osservazione a due e i due domande finali. La allora l'osservazione parte da una da uno da uno studio in studio. Io non l'ho studiato dall'università per diletto, ma mi sono un po' occupato della questione delle Nazioni Unite di di di di questi ed in generale di questi organismi sovranazionali, perché mi pare che la la, la consigliera Semeghini abbia poi penso che si abbia lei redatto questo questo. Questo documento abbia un po' ha rivendicato la centralità del dell'ONU quale organismo deputato alla,
A cercare di concertare una pace. Il problema, qual è il problema che questi organismi, e a maggior ragione, l'organismo dell'ONU è un organismo che è è spuntato, cioè ha perso veramente quel valore che col quale è stato costituito e di principio, tant'è che poi è la, il suo cammino è stato costellato da.
Episodi di di di di di di sciacallaggio, PISQ ed episodi di di di di di di cose, di di di di soldi rubati, di attenzioni di di di di di posizioni diverse, per cui io direi che forse forse noi noi crediamo.
Molto ingenuamente a queste entità superiore, anche perché.
Leggo leggo qua le le.
Le missioni di interposizione.
Svolte dall'ONU, hanno una con hanno hanno una funzione limitata in funzione dei compiti, in conseguenza dei compiti limitati che vengono assegnati, perché l'ONU ha primariamente compiti di osservazione, non avendo un esercito proprio, non può svolgere ruoli di nessun di nessun genere, quindi,
E dico attivamente per cui mi.
L'idea è suggestiva, però io temo che che non sia quella la strada, la strada da percorrere da percorrere.
La le 2 domande che fa che faccio sono che pongo a me che pongo a voi, ma siamo noi nella nella sede giusta e siamo le persone giuste per tirare, per attrarre l'attenzione e per far sapere alla nostra voce, cioè voglio dire qual è il nostro ruolo, io mi attengo strettamente al ruolo amministrativo, non essendo un politico con la consigliera Ferrari, ha detto prima e forse.
Ne ne faccio anche un motivo di vanto,
Io io sono molto pratico e lascio queste questioni, anche questioni molto più a persone che forse hanno il pallino hanno il pallino in mano l'altra domanda che faccio io e ultima piuttosto polemica e con questo chiudo, ma i pacifisti dove sono dove sono, abbiamo bisogno noi di dire e in un Consiglio comunale.
E fate la pace, è ovvio, tutti vogliono la pace e nessuno può fare queste. Nessuno può dire queste cose, ma dove andare, ma i pacifisti non manifestano io, ma io non vedo manifestazioni di nessun genere, non vedo azioni concrete in nessun di nessun genere.
E mi spiace spiace perché vuol dire parla boh vuol dire parlare, vuol dire vuol dire parlare lamentarsi, mandare avanti gli altri. Ecco se se se i pacifisti sono una forza come dovrebbero essere, forse dovrebbero avere un po' più di senso pratico e dare una o un'impronta diversa alle loro alle loro azioni. Mi riferisco ai pacifisti, come mi riferisco in generale a tutti gli attivisti in genere e qua ho finito grazie.
Il Consigliere Naziha.
Grazie mille, Presidente e.
Io quello che penso che su queste questioni sensibili e secondo me bisogna parlarne anche a livello locale, proprio perché un'enfasi, secondo me, sulla simmetria negoziale bisogna che potrebbe anche rafforzare la parte che sottolinea quanto la parità di riconoscimento e che favorisca i negoziati di pace ad esempio,
Il riconoscimento della Palestina come Stato membro dell'Onu e un passo necessario per garantire pari dignità e pari condizioni, né nelle trattative di pace tra le parti. Gerusalemme, come diciamo capitale condivisa, è una formula molto sensibile dal punto di vista, diciamo diplomatico. Si potrebbe, secondo me valutare e anche una formula più prudenti, come con una soluzione condivisa sullo status di Gerusalemme e dagli spot, nel rispetto del diritto internazionale e dei diritti della comuni delle comunità coinvolte. Quindi, secondo me, un'altra cosa che si potrebbe fare a livello locale e coinvolgimento, diciamo, diciamo di diverse sensibilità delle comunità e che magari promuovano e momenti informativi o iniziative locali per favorire la cultura della pace, perché è da lì che inizia sia un politico che sia a livello locale, a livello regionale o nazionale. Non comincia almeno dire due parole, vuol dire che qualcosa manca, e poi la comprensione del conflitto israelo palestinese. Bisogna proprio cominciare dal fondo a capire un pochettino poi, ovviamente, le le le le i pareri sono differenti e io personalmente quello che penso che il principio che dovrebbe essere da nessuna parte dovrebbe attaccare sui civili. Questo è il minimo, lo so che è una.
Una sciocchezza. Sembra quindi una volta che tu vedi che non devi toccare i civili, non devi andare sulla questione, diciamo delle persone che dopo diventano vittime, vediamo anche in altre parti non SALT soltanto in Palestina vediamo anche in Ucraina attualmente e quindi queste due questioni secondo me.
Bisogna parlarne e poi, per dare anche una informazione giusta, parlarne tra le persone che conosciamo, che poi è la gente che poi si informa di più e così andando avanti e secondo me si fa una cultura in generale. Grazie.
Il Consigliere Carrillo?
Al mio intervento e come al solito breve ed è una risposta al collega Consigliere Carra.
Sul sul quesito, ma noi cosa contiamo? Contiamo poco.
E quello che è successo in Palestina va oltre ogni ragionevole.
Con considerazione io sono molto d'accordo su quello che ha detto il collega Lomellini ha superato addirittura anche la legge del taglione, che 5.000 anni fa è più vecchia della Bibbia, con il codice A Hammurabi, che credo che i giuristi sappiano, penso che lo studiate nei nei primi anni di di di giurisprudenza, ma Israele è andata addirittura oltre questa legge così antica e che sembrava equa. Cosa possiamo fare noi ben poco? Io rispondo parafrasando una santa Santa Teresa di Calcutta, che diceva che parlare di certe cose e fare del bene è una goccia nel mare, una goccia, però mi piace pensare che con questa goccia il mare sia più grande.
Il Consigliere Sorrentino.
Grazie Presidente, in risposta al Consigliere Carra, vorrei ricordarle che il 5 aprile statua manifestazione per il per la pace e lo voglio voglio pensare anche per la pace e contro il riarmo, però, andando nello specifico ci sono delle organizzazioni che lavorano per la pace in Israele questi link che un'organizzazione pacifista che promuove mobilitazioni per la pace e denuncia dei conflitti in tutto il mondo ci sono manifestazioni contro quello che accade in Palestina, ci sono i combattenti per la pace che la Chiesa cattolica a Gaza, quindi magari, ecco, bisogna aprirsi un attimino al di là del proprio naso e verificare perché ci sono tanti tante tante persone per il mondo che cercano e che sono la voce dei palestinesi. Grazie, ho finito.
Se non ci sono interventi, passiamo l'intervento del consigliere Artoni, sì, grazie buonasera, io in realtà non mi trovo d'accordo.
Col fatto che non possiamo fare nulla. C'è già parlarne già a portare l'attenzione alle persone. Anche il pubblico vuol dire fare qualcosa, vuol dire portare all'attenzione un problema che è grave, poi è chiaro che noi non possiamo decidere le sorti delle persone, di quello che sta avvenendo, la roggia, parlarne vuol dire smuovere le coscienze delle persone. È chiaro che in questo momento, a mio avviso, il infine, che è quello di arrivare a due popoli in due Stati è fondamentale, è il fine principale. In questo momento la cosa più importante sarebbe riuscire arrivare a un cessate il fuoco è un enfant afa o far entrare i soccorsi. Sono bloccati in Palestina e a liberare tutti gli ostaggi. Queste sono le cose principali. Mi riconosco quello che ha detto il Consigliere Armellini che, nel senso che, se vogliamo aiutare il popolo palestinese, dobbiamo escludere Hamas, dobbiamo mandare via Hamas nella Striscia di Gaza, questo importantissimo se vogliamo aiutare nello stesso modo il popolo israeliano, dobbiamo contrastare Netanyahu, il presidente nella questo momento definito in Israele e possiamo farlo sostenendo anche parlandone, sostenendo gli avversari le minoranze in questo momento di sia israeliani che palestinesi. Grazie.
La consigliera Ferrari, un intervento più che altro, una dichiara già una dichiarazione di voto, così iniziamo allora è come si fa a non essere d'accordo sul contenuto, io non non entro nemmeno nel merito, perché è la situazione e l'argomento è un argomento così importante che richiederebbe conoscenze approfondite che io non ho io il diritto internazionale, l'ho studiato via de de le diciamo organizzazioni di cui si sta parlando sono cose note, ma comunque non non non non entro in questo vortice, perché è troppo complesso, così com'è complessissima la storia della di questo conflitto, c'è anche chi ci mettiamo qua a parlare o studiano dalle origini. Non non non riusciamo comunque a non stare troppo complessa, e questo per dire che.
Né dal punto di vista valoriale e della del della sostanza di quello che l'ordine del giorno propone.
Penso che siamo tutti d'accordo, il mio voto sarà quello però di un'astensione e un po' per una questione di competenza un po' mi allineo a quello che ha sottolineato il Consigliere Carra, nel senso che questa mozione, a mio avviso, avrebbe dovuto fermarsi a impegna alla parte in cui è,
Chiede che il Consiglio comunale affermi il proprio sostegno ai valori e i principi e gli obiettivi enunciati nella Costituzione italiana nella Carta delle Nazioni Unite. Dichiarazione Universale, eccetera quanto arresto, cioè che il Consiglio comunale chieda al Governo e al Parlamento tutta una serie di iniziative, o addirittura che si impegni il Sindaco e la Giunta a dare la diffusione di questo ordine del giorno. Cittadinanza, associazioni, inoltrarlo a Presidente del Parlamento europeo, pubblica italiana, eccetera, eccetera. Allora, quando abbiamo chiesto alcune cose, no, si dice che c'è carenza di personale, che abbiamo bisogno, che i nostri uffici lavorano, eccetera. Questa cosa impegna anche da un punto di vista fattivo e in termini così proprio di di di risorse.
Eh.
Penso che ci avremmo potuto fermarci alla prima parte, quindi la mia valutazione è positiva e di ascolto e condivisione della parte valoriale, non dalla parte diciamo in cui viene chiesta un'azione in questo senso all'Amministrazione.
Ci sono altri interventi oppure passiamo alle dichiarazioni di voto?
Nel frattempo ricordo solo una cosa al Consigliere Carra, ma a tutti noi che fare politica non è solo appartenere a un partito, ma, come anche lei ha detto, è occuparsi della cosa pubblica alla cosa pubblica in senso lato, sia locale che sovralocale, questo giusto, perché secondo me si può parlare di questi argomenti, anzi è doveroso parlarne, confrontarsi in una sede come quella che ha il Consiglio comunale, dove noi Consiglieri rappresentiamo tutta la comunità, tutta una comunità che si deve esprimere su argomenti anche di questo tipo. Grazie, ah no. Attendo le dichiarazioni di voto. Scusate.
Il Consigliere Carosi.
Allacciandomi a quello che addirittura,
Signor Presidente, riallacciandomi a quello che ha detto il consigliere Artoni che ha citato,
Netanyahu e la sua posi la sua con comoda scomoda posizione attuale.
Significa lei, signor Presidente, parla di dare di fare politica anche dal punto di vista civile, quindi, dal punto di vista amministrativo, votare.
In dire sì a una cosa, a una a un ordine del giorno del genere significa prendere invece dare una connotazione politica di un certo di una certa parte politica per cui io non mi sento, non mi sento io personalmente di di di di perorare.
E di e di e di appoggiare un una cosa del genere. Trovo giusto quello che ha detto la consigliera Ferrari. Trovo, trovo che sia tutto giusto, tranne tranne poi le conclusioni. Ecco, né nel merito non.
Dare far dare a questo a questo Consiglio e a questo Comune.
Dare far darmi un'indicazione significa far dare un'indicazione politica che alla quale io non non posso, non posso dare dare accesso, ecco, è per questo che mi asterrò grazie.
Ci sono altre dichiarazioni di voto?
La consigliera Simili.
Grazie di nuovo, Presidente, ricordo solo che Nelson Mandela diceva sappiamo bene che la nostra libertà è incompleta senza la libertà dei palestinesi e chi ha combattuto come lui l'apartheid lo sa bene, riconoscere lo Stato di Palestina significa compiere un atto di giustizia, coraggio, verità ed è il primo PRA per restituire al popolo palestinese ormai stremata dalla guerra una prospettiva di pace fondata su due Stati sovrani, sicuri e con Gerusalemme capitale condivisa grazie,
Il Consigliere Kapur sì, anche se io non ho io voterò contrario, esatto, quindi esatto, allora io vorrei fare questo, facciamo uno sforzo ulteriore, visto che stasera sembra appunto.
Sembrava di riparlare di sa anzi insomma, di disporre che il Papa Bergoglio va bene, facciamo un passo avanti, passiamo un passo, come adesso Bergoglio vorrebbe svoltiamo il campo politico, cerchiamo di renderla veramente una cosa consistente quando al punto il Consiglio comunale vorrebbe cioè la pace, e allora, visto che abbiamo assistito a dei commenti, dove ognuno di loro diceva che sono cose più grandi di noi, chi per l'Onu, chi per un discorso geopolitico, eccetera, eccetera, allora mi verrebbe da chiedere e se noi aumentassimo e ci fermiamo il punto è proprio un sostegno dei valori, eccetera, eccetera.
Perché qui, sotto tutte queste cose che stanno scritte qui sotto qui, sono tutte cose che che appunto altri colleghi hanno chiesto, appunto, di non essere competenti nella materia per quanto riguarda estera, chi non è competente nella materia dell'ONU, io, per esempio dell'ONU proprio non non è che ne soltanto però sostanzialmente sono d'accordo con lo strumento di voto, perché comunque chi è che non vorrebbe appunto la tanto martoriata Palestina, chi è con la vorrebbe vedere in maniera diversa da quella che oggi e allora facciamo un campo diverso. Io direi io proporrei di emendarla, di togliere tutta la parte restante, di rimanere solo il punto dove c'è scritto afferma il proprio sostegno ai valori e principi degli obiettivi enunciati nella Costituzione italiana della Corte.
Nella Carta delle Nazioni Unite, che Dichiarazione universale dei diritti umani, ribadendo la centralità dell'Onu come costruzione dell'ordine mondiale di pace e giustizia sociale ed economica dell'articolo 28 della Dichiarazione universale dei diritti umani che il Governo.
Esatto, basta solo quello, poi il resto, secondo me, se poi dobbiamo fare politica anche su questo, beh, signori miei qui, la divisione è costante, grazie.
Propongo di sospendere un minuto è giusto per confrontarci perché dopo la consigliera Semeghini dovrà dare una risposta se accetta o meno, oppure se già la risposta possiamo aspetti a interrompiamo alle 20:22 26.
Aspetta un secondo che.
Ha chiesto.
Sono?
Le 22:31.
Riprendiamo il Consiglio comunale.
Do il Consigliere Capurso, dove.
Un secondo che non c'è il consigliere, Capurro sì.
Mi associo.
Allora riprendiamo il Consiglio comunale e chiedo alla consigliera Semeghini, che è la prima firmataria dell'ordine del giorno, se accetta la proposta di emendamento del consigliere Capurso, nel caso andremmo a formularla, perché così no non può essere nel caso, quindi chiedo comunque,
Se accetta o meno in caso di accettazione, andremo a riformulare la formularlo, l'emendamento. In caso contrario, procederemo con altre dichiarazioni di voto o I o la votazione. Grazie Presidente, o dopo una valutazione, ho deciso di non rifiutare l'emendamento perché innanzitutto.
Emendarlo laddove dice lei, consigliere Kapur, si perderebbe il senso. Noi stiamo chiedendo il riconoscimento del loro. Se intendeva un'altra cosa, ha detto non rifiutare consigliera di rifiutare, rifiutare, scusate. Rifiuterò lo l'emendamento. Scusate sì sì, e non è sicuramente l'invio di 6 7 male a intasare i lavori degli uffici come adesso non mi ricordo chi aveva affermato. Quindi non accetteremo l'emendamento grazie.
Non c'è contraddittorio e ci sono altre dichiarazioni di voto.
Se non ci sono altre dichiarazioni di voto, procederei con la votazione, allora mettiamo in votazione il punto numero 2. Ordine del giorno dei Gruppi consiliari insieme per Suzzara Movimento 5 Stelle e Partito Democratico posso usare accostarli 2024 protocollato in data 17 marzo, 2025 al numero 8.404. Difendere i diritti, il diritto e sostenere la richiesta dell'Onu volto al riconoscimento dello Stato di Palestina favorevoli,
Allora favorevoli IMU Partito Democratico Suzzara guastare il Movimento 5 Stelle insieme per Suzzara il consigliere Kapur sì e il Gruppo Misto.
E astenuti e la consigliera Ferrari, il, i gruppi Fratelli d'Italia, Giorgia milioni, Suzzara davvero e ci siamo Suzzara corretto, sì e nessun contrari.
Nessuno, l'ordine del giorno è approvato, passiamo al punto numero 3.
Ordine del giorno dei Gruppi consiliari Movimento 5 Stelle e Partito Democratico posso usare Gastaldi 2024 insieme per Suzzara protocollato in data 20 marzo 2025 al numero 8.744 parchi fotovoltaici, agrivoltaico, economia circolare, contenimento, consumo di suolo e sostenibilità illustrerà il primo firmatario che è il Consigliere Sorrentino,
Grazie Presidente, l'evoluzione della tecnologia fotovoltaica ad alta efficienza dei sistemi di inseguimento solare automatizzati e le recenti evoluzioni normative rendono possibile integrare le coltivazioni e gli allevamenti con gli impianti fotovoltaici per creare nuovi sistemi duali.
Le sfide e le opportunità connesse per i sistemi devono essere indagata e discusso dal punto di vista agricolo.
Emerge.
E dalla tutela del paesaggio, affinché si possano realizzare modelli di integrazione efficaci. In tal modo le produzioni agricole possono beneficiare della presenza degli impianti, mantenendo o aumentando la competitività delle aziende. Particolare attenzione va posta per quanto riguarda il contenimento del consumo di suolo e la sostenibilità ambientale. Si distinguono dei tipi di impianti fotovoltaici su aree agricole, gli impianti o parchi fotovoltaici, solo quelli che rendono il suolo impermeabile impediscono la crescita della vegetazione e dunque cagionano la perdita della potenzialità produttiva del terreno e gli impianti agrivoltaici sono invece quelli posizionati su pali più alti e distanti tra loro, in modo da consentire la coltivazione agricola laddove la superficie del terreno resta infatti permeabile, dunque pienamente utilizzabile a livello nazionale. 22 sono state pubblicate le Linee guida in materia di impianti agrivoltaici e, contestualmente, è stata avviata la consultazione pubblica sulla misura per la concessione dei benefici previsti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza. Il sistema nazionale per la protezione dell'ambiente, insieme a ISPRA, ha pubblicato a ottobre 2023 il rapporto Consumo di suolo, dinamiche, territoriali e servizi ecosistemici all'interno del quale il fotovoltaico a terra, su aree verdi rientra nella classificazione di consumo di suolo, di rapporti testimoniano che negli ultimi anni si è verificato un significativo aumento di consumo di suolo, gli impianti fotovoltaici, posati ancorati a terra, equivalgono a consumo di suolo, come ha stabilito anche dalla Corte di Cassazione con sentenza 68 40 barra 24, pubblicato il 14 marzo, dove si legge gli impianti fotovoltaici di grande potenza, parchi fotovoltaici, realizzati allo scopo di produrre energia da immettere nella rete elettrica nazionale per la vendita, vanno considerate a tutti gli effetti ai fini delle imposte di registro ipotecarie e catastali, quali beni immobili, in quanto la connessione strutturale e funzionale tra il terreno agli impianti e tale da potergli ritenere sostanzialmente inscindibili a nulla, rilevando che astrattamente sono rimuovibile instabile. Lo installa ben altro luogo di pannelli solari posti sui terreni hanno Fondazione invasive a terra e richiedono preliminare i movimenti terra per appianare esiti di appoggio e liberarli da erbe e piante con impatti sotto il profilo naturalistico e l'impermeabilizzazione. Osservato che in Lombardia sta crescendo la domanda per l'installazione dei pannelli fotovoltaici in aree agricole.
Anche alla luce delle ultime modifiche legislative nazionali e dei connessi, incentivi anche da fondi PNRR. Ciò avviene in assenza di una registrazione regionale che individua le aree idonee e non idonee a quella tipologia di impianto.
Visto recentemente c'è stata una proposta di progetto di legge proprio il 15 aprile per l'individuazione a livello regionale di queste aree riguarda la promozione del ricorso a fonti energetiche rinnovabili. Secondo la normativa vigente, le zone idonee all'installazione di impianti fotovoltaici, compresi quelli a terra, sono individuati in un raggio di 500 metri da siti a destinazione industriale, artigianale o commerciale,
Compresi i siti di interesse nazionale, le miniere e le cave. Visto dalla Regione Lombardia, 15 luglio ha approvato la delibera 202.000 stretto 83 approvazione di indirizzo in merito all'installazione di impianti agrivoltaici nelle aree agricole. Nell'allegato A all'allegato A detta delibera si legge caratteristica essenziale degli impianti agrivoltaici. Era necessaria compresenza della produzione energetica con le pratiche agronomiche anche condotte con mezzi agricoli standard. Considerato che i pannelli decorativi voltaico di solito all'altezza di due metri, due metri e mezzo creando un ombreggiamento del suolo sottostante, consentono di risparmiare acqua di irrigazione fino al 20%. Inoltre, proteggono le culture dei picchi di calore dallo stress termico che nelle ultime estati è stato rilevante. La presenza di alcuni impianti sono le disfunzioni dell'alta tecnologia può servire anche per migliorare l'attività agricola, per esempio monitorando le sostanze nutrienti presenti nel terreno. Si può dosare meglio la quantità d'acqua o di fertilizzanti necessari accrescendo così la competitività delle aziende agricole. Tutto questo permette di tutelare la biodiversità degli ecosistemi e di proteggere gli insetti impollinatori via valorizzando il territorio, promuovendo lo sviluppo sociale per l'intera comunità. Tre vantaggi l'agrivoltaico generano lavoro nel settore agricolo per agronomi, enti di ricerca, agricoltore protettore di settore, e può costituire una fonte di integrativa di reddito per gli agricoltori che mettono a disposizione i propri terreni. Deve essere invece attentamente monitorato il possibile impatto paesaggistico nei vari contesti, soprattutto per i parchi agrivoltaici di grandi dimensioni. Inoltre, va sempre privilegiato l'impianto fotovoltaico sulle coperture degli edifici, di cui vi Abbas del. Vi è grande abbondanza impegno alla Giunta e gli Assessori competenti a sollecitare la Regione affinché introduca una moratoria sui nuovi progetti di impianti fotovoltaici, a terra su suolo vergine e o a destinazione agricola, ai fini del contenimento del consumo di suolo, dando priorità agli impianti fotovoltaici sulle coperture e, secondariamente, l'agrivoltaico, a sollecitare le regioni ad adottare campagne di informazione rivolte agli operatori del comparto agronomico, sui vantaggi in termini ambientali ed energetici ed economici, degli impianti fotovoltaici, sulle coperture di edifici, sulle modalità di accesso ai contributi previsti, sull'importanza del contenimento del consumo di suolo, a sollecitare il Governo e il Parlamento ad eliminare le disposizioni normative secondo cui le zone idonee agli impianti fotovoltaici sono individuati in un raggio di 500 metri diversi per destinazione industriale, artigianale o commerciale, compresi simile le miniere e le cave a promuovere sul proprio territorio campagne d'informazione sulla criticità connesse al consumo di suolo nell'installazione di pannelli a terra, nonché sulle buone pratiche relative all'agrivoltaico e alla posa del fotovoltaico sulle coperture degli edifici. Ho concluso.
Apriamo la discussione.
Il Consigliere Binelli.
Buonasera a tutti.
Dunque vado subito al al succo della mozione perché me ne sono occupato, ho vissuto da vicino da un punto di vista professionale tutto l'iter che sta dietro a queste, a questa tematica qua, quindi, la premessa è che chiaramente la diciamo nella gerarchia, gli amici avvocati direbbero nella gerarchia delle fonti ha prima di tutto la copertura con i pannelli dei tetti. Questo penso sia pacifico e anche il mondo agricolo sia assolutamente concorde. Con questo, però, è chiaro che nel 2025 bisogna porsi davanti a grosse sfide. Siamo tutti chiamati a a ad affrontare grandi sfide di carattere energetico,
Il tema è che il discorso dei pannelli fotovoltaici e dei parchi solari, agrivoltaico, ETR AV in rivolta ICI e quant'altro nasce in realtà molto tempo fa, nasce nel 2018, quando, con una direttiva UE la l'Unione europea dice all'Italia, cara Italia, tu devi fare da qua al 2030, quindi 12 anni, 80 gigawatt in più da fonti rinnovabili, fonti rinnovabili da cui tra l'altro non sono incluse, non includono gli impianti di biodigestione, quindi, di fatto fotovoltaico, eolico e idroelettrico. Chiaramente l'idroelettrico in Italia. Siamo saturi, quindi tutto questa. Questa direttiva fu recepita nel 2021 dall'allora Governo Draghi in maniera molto supina. Devo dire, eravamo nel periodo del del dell'effettuazione del Green Deal, che penso sia stata la più grande sciagura che che si sia battuta su questo continente negli ultimi vent'anni e quindi è da lì in poi con il alla pubblicazione del PRAC e di iter legislativo che andò che andò chiaramente avanti, si è arrivati nel giugno 2024 ha.
Alla pubblicazione del DM, sostanzialmente col quale i due Ministeri, perché sapete perfettamente che la matematica a cavallo tra più Ministeri MASAF e MASE prevalentemente agricoltura, energia si mettono d'accordo e dicono va beh, da qua in poi poniamo delle diamo dei target alle varie regioni, la Lombardia, che chiaramente è la Regione col, diciamo verso la quale si punta il dito ma per ovvi motivi territoriali, a un target di hot quasi 9 gigawatt in più da fare nell'arco di ormai tre anni, quattro anni, andare al 2030, ma non è una volontà che ha voluto, diciamo.
Sobbarcarsi semplicemente c'è in ballo un'infrazione europea molto pesante. Quindi io anticipo già e poi andrò a concludere la mia. Diciamo considerazione che voterò contro questa mozione sempre per due motivi in primis, perché gran parte di quello che è richiesto la Regione lo sta già facendo, appunto con la pubblicazione, soprattutto del della delibera del del 15 aprile con sulle aree idonee, sulla quale vi garantisco che Regione e l'assessorato all'agricoltura, all'ambiente e lo stesso Ministero dell'Agricoltura hanno fatto un grande lavoro di mediazione, perché chiaramente ci sono grossi interessi in ballo e le grandi compagnie energetiche avrebbero avuto piacere che invece dei circa 18.000 ettari più o meno idonei anzi idonei, ma diciamo che non non non non verranno tutti utilizzati da Regione Lombardia si parlava di 200.000 su 800.000 di superficie agricola. Quindi è stato fatto un grande lavoro di mediazione, ma allo stesso tempo, dal 1 gennaio 2025 è cambiato il procedimento di determinazione dei prezzi dell'energia non viene più mediante pool, ma viene con prezzi zonali. Il prezzo zonale è vincolato al.
Alla quantità di fare quindi meno. Ne hai più ne utilizzi e meno ne ha e più costa dalle stime verrebbe fuori che in Lombardia costerebbe un 20% in più rispetto a regioni del sud Italia banalmente, che hanno sicuramente dei consumi ridotti. In tutto ciò è avvenuto, sono in ballo, sono state sono richiesti altri 14 gigawatt per il 70% dei data center che verranno costruiti in Italia e verranno sono state richieste in Lombardia, quindi c'è un mondo che si sta accanendo inevitabilmente su questo, ma per andare a finire.
E a e a ribadire il mio voto contrario sul su questa mozione, vorrei far presente che gli stessi firmatari, comunque gruppi politici che presentano questa mozione, sono gli stessi che quando c'è da parlare di biometano e biometano non va bene perché o c'è il traffico o c'era puzza o inquina. Quando si parla di eolico, l'eolico è brutto da un punto di vista paesaggistico, quando si parla di di fotovoltaico non va bene perché occupa terreno sul quale chiaramente, in linea di principio, sono d'accordo, però allo stesso tempo bisogna mettersi un po' l'anima in pace e capire cosa si vuol fare perché sono gli stessi gruppi politici che storicamente si sono battuti per le energie rinnovabili. Ora, se 2030 anni fa si fosse capito che il nucleare poteva essere una soluzione a tutto questo, probabilmente oggi non saremmo qua, quindi io denoto una certa ipocrisia.
Lo dico con senza dare eccezioni, personali o altro, ma sicuramente una situazione politica del termine, perché, per quanto riguarda la tematica energetica, è una tematica strategica che negli anni non si è capito, di cui non si è capita l'importanza e oggi arrivare a babbo morto di fatto farsi dei problemi quando si è fatta una battaglia storica contro qualsiasi tipo di progresso e anzi l'altro giorno sulla voce di Mantova c'era un articolo che diceva che nelle ARCI mantovane del del capoluogo verrà fatto un controfestival rispetto ad un festival basato sulla scienza e sull'innovazione in campo agricolo ed energetico ed alimentare, che aveva che avverrà appunto Mantova tra 15 giorni nelle ARCI Mantovani. Verrà fatto un controfestival per smontare tutta la narrazione. Allora io penso che siamo davanti a persone, comunque gruppi politici che devono ancora fare pace con se stessi. Grazie.
E con l'assessore. Cara sì, grazie Presidente, davvero due battute in merito a quanto ho già detto un po' i Consiglieri e diciamo che il tema posto all'ordine del giorno dai Gruppi dai Gruppi consiliari di maggioranza potremmo definirlo come è il tema del presente e del futuro. Penso che risulti anche banali a sostenere che le energie rinnovabili oggi stanno divenendo sempre più un tema, un tema importante, un tema focale. Lo ha ricordato anche il Consigliere Miali, che personalmente vi ringrazio, perché ha portato in questa, in questa sede anche un aspetto professionale di una persona che, dal punto di vista accademico, che ha studiato queste questioni, quindi immagino che, basandosi su questi dati abbiamo tutti tutti noi ha avuto la possibilità di uscire da questa, da questa sede non solo con un ordine del giorno, ma anche con i dati scientifici più detto. Detto questo, il termine aggiuntivo, come dicevo, sempre più importante, anche perché si va a fronteggiare dei costi dei rincari che annualmente continua a sempre più aumentare quindi gli investimenti in questa direzione devono essere presenti sia da per quanto riguarda la pubblica amministrazione che per quanto riguarda i privati, i privati stessi.
E permettetemi di dire che ha un con con una in simpatico che campanilismo. La provincia di Mantova è una provincia a forte trazione a forza di attrazione agricola e ed è forte l'allarme. Il monito di questi almeno due anni che tutte le associazioni di categoria hanno lanciato per quanto riguarda questo avanzare di queste distese di campi di fotovoltaico a terra, soprattutto sul suolo, sul suolo agricolo innegabile. Questo è la cronaca mantovana, e ne è piena di questi. Di questi allarme di questi avvisi le associazioni di categoria sono fin dal primo momento state consapevoli dell'importanza di questo tema. Si sono adoperate insieme, ovviamente, arrivare e istituzioni e i vari legislatori per cercare di fornire tutti quegli elementi, partendo dall'agrivoltaico a mettere a disposizione a fattor comune tutti quei fabbricati agricoli. Quindi penso alle Cascine o alle strade stesse permettere e i fotovoltaici sui tetti stessi e vedere invece ettari di terra completamente coperti da questi.
E da queste infrastrutture. Penso che sia un ennesimo schiaffo che possiamo dare, che viene dato alle nostre tradizioni, a chi ha investito in questo settore. A maggior ragione, se poniamo, è al centro del dibattito il tema anche del cambio generazionale. In aggiunta, possiamo dire anche che l'atto amministrativo i comuni sono, è brutto da dire e dei passacarte in queste situazioni. Non abbiamo delle grandi possibilità di manovra, di autorizzazioni, di nessun tipo, quindi anche il monito, ma che riecheggia atto anche in seno al Consiglio regionale e la maggioranza era un po' è stato quello di dire diamo un po' più potere ai sindaci dei comuni, di poter perlomeno non mettere delle virgole che poi dopo, purtroppo qui ricorsi vari rientrano nei punti esclamativi da parte di quegli investitori, molto spesso fondi che hanno un interesse e un interesse meramente economico a discapito di quello che è il consumo del suolo e l'ambiente è un ambiente in generale e la proposta di legge, il PdL, che è stato presentato tra l'altro la settimana scorsa, perché era martedì 15, oggi il 22, e va a delineare tutte quelle che sono delle aree che appunto, come è stato ricordato nelle province lombarde andranno a vedere queste queste forme di investimento di infrastrutture. Per Mantova parliamo circa di 2000 503.003 mila ettari nella nostra Provincia unica, Provincia al mondo che al si dota delle due produzioni di UPI di parmigiano e di grana padano. Quindi capiamo che c'è anche un fattore sentimentale, se vogliamo metterlo di difficoltà ad accettare questo. Io condivido che comunque bisogna andare e deve andare in quella direzione. Bisognerebbe sempre più fa far fattor comune per cercare di affrontare questi temi con un certo forme di pragmatismo e non lasciarsi tutti a prendere un po' dagli impeti di parte. Ora prima abbiamo siam partiti, ricordando il Santo Padre, stati fatti dei vari passaggi su vari santi. Mi permetto di dire che chi è senza peccato scagli la prima pietra, perché viene data una responsabilità, magari in parte può essere anche corrispondente alla realtà di alcuni gruppi che hanno assunto delle posizioni legittime nel corso degli anni. Ecco anche altri gruppi che fanno parte magari.
È ignoranza qua, ma è maggioranza nel Paese, nel governo Lombardo fino a qualche anno fa erano reticenza nel riconoscere il cambiamento, il cambiamento climatico. Quindi vediamo anche queste occasioni di ordine del giorno per non guardare solo al nostro Comune la nostra provincia, ma cercare di portare dei temi alti nel nostro consesso. Poi noi riusciremo a fermare l'arrestata delle delle avanzata, del distese di pannelli fotovoltaici. No, non abbiamo le competenze dal punto di vista di autorizzazione, però parlarne e sensibilizzare la cittadinanza in questa direzione, e penso che sia anche un indice di maturità politico amministrativo da parte nostro. Tra l'altro, oggi anche il caso lo gioca a favore il 22 aprile, Giornata della Terra, no Dordei. Quindi abbiamo anche questa possibilità di cercare di lasciare un messaggio finale, che è quello che questi temi devono essere affrontati e l'Unione europea ci ha dato una strada da intraprendere e dobbiamo perseguirla anche in ragione di un efficientamento energetico, il cambiamento climatico e chi più ne ha più ne metta. Cerchiamo di mettere insieme i pezzi del puzzle, quindi consumo del suolo, ambiente e i vari interessi economici in campo, perché solo così solo così facendo riusciamo davvero affrontare la questione in una chiave importante. È la terra. Diciamo che da qualche decennio che sta alzando la mano, oggi non vorrà dire che sta sventrando bandiera bianca, ma negli anni 70 i Club di Roma e dopo la crisi del, la crisi energetica, lo Yom Yom Kippur ne ha parlato anche di crisi in Medio Oriente. Ci metto dentro anche questo elevare domenica a piedi che ci sono state lanciava un monito che dà l'AST la terra stava alzando la mano di cercare nuovi fonti,
Fossili. Ecco, noi diciamo in una situazione che stiamo parlando ancora di questo, quindi forse i tempi sono maturi per fare, per smettere di guardare il dito, ma cercare di guardare, di guardare la luna anche nel tema energetico.
Ci sono al consigliere Lomellini, vorrei tranquillizzare il consigliere Minelli, che per la mia formazione so benissimo che l'energia si conserva, che c'è poi, tra l'altro la spada di Damocle secondo principio della termodinamica nelle varie gerarchie di energia, quindi che i vincoli ci sono,
Però, siccome cioè qui forse un po' tutti, dovremmo fare l'esercizio di dimettersi.
D'accordo perché poi, nel corso degli anni, credo che nessuno sia esente da contraddizioni,
Nel senso che una delle leggende che si erano un po' di anni fa e che c'erano tanti terreni agricoli residuali utilizzati su cui si potevano fare cultura per la chimica verde, o l'utilizzo per il fotovoltaico e quant'altro che è una leggenda, perché in Italia non ci sono praticamente terreni agricoli residuali sono praticamente tutti,
Utilizzati e a livello mondiale è probabilmente lei saprà meglio di me che la battaglia per i terreni agricoli coltivabili su scala planetaria e prova diventerà probabilmente.
Dopo quella dell'acqua, penso più come dire, più difficile e più e più battagliata, anche rispetto a quella del petrolio e delle altre fonti energetiche.
Io credo che dal punto di vista.
In effetti.
SOS.
Allora ci sono altri interventi, altrimenti sospendiamo due minuti.
Sono le 22:56.
Scusate, riprendiamo il Consiglio Comunale, sono alle 22:58 e ci sono altri interventi sull'ordine del giorno, il Consigliere Carra, 2 ancora finire, cioè molto bene, la pensavo avesse finito Consigliere Lomellini, si deve finire poi il Consigliere Carra, no, per cui io credo che ci potrebbero essere raccolto questa istanza nel capire che bisogna fare dei distinguo anche quando si dice solare. È bello, però non tutto il solare Bègles alla stessa maniera, e cioè mi meraviglio che nella.
Come dire, né nel discorso del ragionamento del consigliere Minelli venga dato l'input obiettivo dell'Unione europea per il 2030 come se fossero le tavole della legge.
È proprio da quella parte politica che contesta il 90 95% delle decisioni,
E degli obiettivi a volte effettivamente poco realistici che l'Unione europea si è data nel corso degli ultimi anni, quindi, secondo me, il porre l'attenzione che tot gigawatt in più.
Il fotovoltaico o eolico potrebbero essere difficilmente realizzabile in questi tempi, perché ci sono anche dei motivi per cui non tutte le rinnovabili sono effettivamente.
La rugiada che cade.
Intonsa dal cielo, secondo me dovrebbe anche che questo essere un, come dire, un elemento di.
Che mi fa dire mettetevi d'accordo anche voi stessi al rispetto, a alle posizioni che ovviamente tante volte contro la gli obiettivi dell'Unione europea, contro i grandi incontro Pippo, Baudo là e nel momento in cui.
Avete un'argomentazione anche da parte nostra, che vi permetterebbe di avere qualche qualche distinguo e qualche elemento per dire alcuni obiettivi forse vanno rimodulati, beh, mi meraviglio come lei si meraviglia.
Il documento da questa parte io insomma mi meraviglio anche da una impostazione che lo trovo politicamente politicamente un po' rigida e e non coerente con anche la storia recente del della vostra coalizione,
Mi scuso col Consigliere Armellini e passo la parola al consigliere Kharrazi, allora io.
Due cose molto velocemente, allora intanto mi considero più verde dei Verdi, quindi già questo dovrebbe essere piuttosto indicativo e è in sé, in secondo luogo, voglio fare voglio fare, voglio fare i complimenti all'assessore cara perché ha dato rilievo adatto ha alzato il tono della della discussione anche se io penso tra le righe che non sia d'accordo il gusto ordini del giorno perché penso che ami la ter la sua terra come la amo io la e la amino tutti quelli che sono okay e che si chiamano in causa.
La voglio solo, voglio solo dire però fare il contrappunto di Ragusa con, ma cosa possiamo fare noi in Consiglio comunale, questo povero Consiglio comunale spogliato dei poteri ma io parlo, si fa, si è parlato di consumo di suolo e qui si parla del fotovoltaico io voglio dire voglio essere polemico perché il mio ruolo e quindi arrivo,
Lo svolgo fino in fondo. Consumo, io consumo di suolo intendo anche una ciclabile è fatta in quel modo, ad esempio, come con come considero consumo del suolo fatemi parlare quanto è stato concessionato agli ex Magazzini Generali, dove voi passate e vedete asfalto su asfalto parcheggi, come come piovesse tutto quanto noi in campagna elettorale, nel nostro più umile misero programma amministrativo avevamo addirittura proposto il Depay having, che sta che stanno facendo in tutto il mondo, cioè togliere cemento e togliere spalto emettere emettere tratto. Quindi voglio dire si può fare qualcosa, si può fare qualcosa, ecco.
Sempre semplicemente questo, grazie.
Ci sono altri interventi?
Il, l'Assessore Rosselli, ma intanto ringrazio anch'io il Consigliere Minelli per per il suo intervento, che ha arricchito la discussione di alcuni elementi, la proposta di legge, io l'ho letta.
Ho cercato anche di individuare certo balza all'attenzione un po' quello che è emerso nel suo intervento, il discorso dei target da raggiungere come prioritario, mentre questo atto, questo ordine del giorno, penso che faccia riferimento, diciamo a un segnale da mandare in difesa della tutela del consumo di suolo che questi parchi fotovoltaici purtroppo stanno mangiando in tutta la Lombardia e non può essere un target dell'Unione europea a giustificare questo, quindi la penso che l'ordine del giorno punti a questo a questo obiettivo, come proprio nella nella.
Nel dispositivo viene viene chiarito, insomma, è una un un segnale sul suo sollecitare soprattutto il livello nazionale, perché al momento ad a livello nazionale c'è un via libera, tutto praticamente, quindi, questa aumento considerevole di questi parchi è preoccupante per lo scenario della nostra agricoltura e,
E dopo, insomma, sul su quelli che sono gli excursus politici vario insomma.
Si potrebbe ragionare a lungo sul su quello che è accaduto a livello nazionale negli ultimi anni da Draghi in poi e da quella da insomma da politiche scelte che nulla hanno a che vedere con l'ambientalismo, la tutela dell'ambiente. Voglio dire a cominciare da 1.000 contraddizioni e purtroppo a provvedimenti di legge che sono stati dirimenti, cioè hanno determinato una totale inversione di tendenza da parte dell'ultimo Governo. In particolare voglio dire, quindi non penso che si possa argomentare più di tanto, quindi questa cosa qua semplicemente è un segnale, il disegno di legge.
Può essere una cosa positiva e quindi vedremo come, come appunto si evolverà questo strumento e se alle diciamo premesse di regi regolamentare bene questi questi confini. Farà seguito poi poi nella concretezza di questa di questa legge, qualcosa di definitivo, cioè che non sia preponderante l'aspetto del rispetto dei target definiti all'Unione europea rispetto alla tutela di quelli che sono i ruoli, i suoli della nostra, della nostra agricoltura e non entro nel merito del delle argomentazioni sul consumo del suolo e il Consigliere Carra, perché già in sede di Consiglio di discussione del punto ne abbiamo parlato non hanno gli esempi che ha fatto. Non hanno nulla a che vedere con il consumo del suolo.
Ci sono altri interventi?
Oppure passiamo alle dichiarazioni di voto?
Ci sono dichiarazioni di voto?
Non ci sono dichiarazioni di voto, altre dichiarazioni di voto, quindi mettiamo in votazione il punto numero 3. Ordine del giorno dei Gruppi consiliari Movimento 5 Stelle e Partito Democratico Ugo sfruttare quest'anno 2024 insieme per Suzzara protocollato in data 20 marzo 2025 al numero 8.744 parchi fotovoltaici agrivoltaico, economia circolare, contenimento, consumo di suolo insostenibilità favorevoli,
Allora tutti i gruppi di maggioranza Partito Democratico, costruttore Casali, Movimento 5 Stelle insieme per Suzzara e il Gruppo Misto contrari.
Contrari il gruppi Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni Suzzara, davvero e ci siamo su ZARA, se non ho visto male astenuti il Gruppo consenso civico, ebbene, la all'ordine del giorno è approvato. Passiamo al punto numero 4 Mozione del consigliere, Nicola Carra del Gruppo consiliare ci siamo su ZARA protocollata in data 14 febbraio 2025 al numero 4.842 l'evoluzione del 30% dell'indennità percepite da Sindaco, Presidente del Consiglio Comunale, assessori e consiglieri comunali a un fondo destinato alla realizzazione di progetti in ambito socio educativo, determinati.
Illustrerà il Consigliere Carra.
Allora?
Illustrazione che in realtà non non vuole seguire il dettato del della mozione, perché praticamente io vorrei spiegare quello che poi sono gli intenti di questa mozione, soprattutto i fini, la si chiede con questa mozione, una una, un.
Piccolo sforzo, un piccolo contributo, piccolo, grande contributo a tutte le persone che sono qua sono dovute, ovviamente proporzionalmente a quanto di loro spettanza, in considerazione del fatto che le indennità sono aumentate del 48 e 50% nell'arco degli ultimi 4 anni.
È una devoluzione alla creazione di un fondo, perché in realtà la rinuncia comporterebbe una restituzione alla allora ah allo stato di queste somme.
Per, diciamo, un fondo di solidarietà, primo, per essere vicini a chi, insomma, non ha disponibilità economiche per moltissime ragioni e che sono qui spiegate, ma per raggiungere tre obiettivi che secondo me, hanno una visione che se non vengono raggiunti ovviamente con questa mozione si può trovare la maniera di farlo in un altro modo allora,
Tre piccole cose, tre piccole cose concrete che si sarebbero potute fare con un accantonamento di una.
Di una somma di più di una somma di denaro. Allora la prima era quella della della dell'acquisto di caschi di bicicletta, dal da da da regalare ai ragazzi che compiono, che fanno il primo anno di scuola elementari.
Lo scopo. Qual è lo scopo di dilunga visione, cioè quello di di cominciare a fare educazione stradale e cominciare a far capire ai ragazzi come sia pericoloso andare in strada e quanto bisogna impegnarsi e quant'è come come bisogna affrontare queste queste questa quotidianità, se non si parte da lì, non si parte da nessuna parte. Parliamo di sicurezza, sicurezza stradale e.
Non non non non non si può fare a meno di fare educazione stradale, educazione stradale passa dall'educazione educazione. Si sarebbe fatta in questo modo. La seconda è quella di.
Fare un ciclo, destinare una parte delle somme a un ciclo di film, di proiezioni di film in lingua originale per i per degl delle lingue di provenienza delle persone che sono immigrate nel nostro Comune.
Lo scopo è ovvio, è quello di favorire l'integrazione, quantomeno dare un principio di una possibilità alle persone di di di di di potersi affacciare culture diverse senza necessariamente passare per per stereotipi, frasi fatte, chi vuole assistere a queste cose qua assiste, anche se sennò se una di un'altra idea magari magari impara qualcosa. La terza cosa era la questione della di un centro antiviolenza, per ovvi motivi, cioè quelli della della della del di una solidarietà per per, per molti, insomma che che non sono sopiti e delle quali dei quali ancora non si trova e non si troverà mai soluzione, soprattutto se si passa da da.
Se non si esce dai canoni nei quali si sia ci sia incanalati nel fare una narrazione di violenza.
Nei confronti delle donne di e di metodi.
Di di soluzione, che sono solo quelli di parlarne e parlarne e parlarne, con l'effetto contrario di di di di avere una invece di dare una una cassa di risonanza maggiore anziché anziché smorzare, cancellare del tutto questo tipo di di di di di reati grazie.
Il consigliere Ferri chiede subito la parola.
Poiché la mozione è vecchia di due mesi e mezzo, quindi ho avuto modo di riflettere, perché quando si parla di queste cose bisogna stare attenti.
E le premesse sono buone, quindi.
Così, ad una prima analisi avrei ragionato diversamente, ma ho dovuto calare il problema in questo contesto nel contesto politico noi siamo Consiglieri comunali e, purtroppo, in merito alla mozione presentata dall'opposizione per la riduzione del 30% degli emolumenti di Giunta e Consigliere me lo sono scritto perché ho avuto il tempo di riflettere quest'ultimi ha fatto bene il dottor Carlo a dire che sono rimasto a 19 e 99 euro a presenza per consigliere, quindi già è emerso un fatto che c'è una discrepanza enorme dallo stipendio della Giunta, è quello dei consiglieri, anche se l'impegno è sicuramente inferiore rispetto a quello della Giunta che io ritengo.
Molto importante.
Quindi ritengo doveroso, purtroppo, dopo attenta riflessione, esprimere il mio voto contrario, lo motivo perché ritengo tale proposta più populista che realmente efficace o coerente con una visione liberale della politica. Personalmente ho sempre creduto nel valore del servizio alla comunità e ne ho dato dimostrazione concreta nei miei anni di volontariato in due associazioni locali di tipo sanitario e nella Fondazione Boni dove ho operato senza percepire alcun compenso, anzi nel Boni lo posso dire qua fui.
Nominato consigliere d'amministrazione,
Nel momento dell'insediamento abbiamo decretato che nessuno di noi avrebbe avuto nessun compenso neanche nel Presidente del Vicepresidente, e tantomeno i Consiglieri, nessuno ha mai preso un gettone perché la situazione era particolarmente delicata e critica e un piccolo sforzo andava fatto.
Tuttavia, amministrare una città complessa come Suzzara è un'attività che richiede competenze, responsabilità e dedizione quotidiana.
Ritengo che il giusto riconoscimento economico sia un elemento essenziale per garantire serietà ed efficienza nell'azione politica indispensabile per garantire la massima partecipazione democratica.
A tal proposito, mi auguro che anche i Gruppi presenti in Consiglio comunale di Fratelli d'Italia, Forza Italia e Lega, nel rispetto della loro linea politica, mantengano una posizione coerente con i principi di una politica che valorizzi il merito e non c'era alle logiche demagogica ovviamente resto disponibile per un confronto costruttivo su misure concrete che possano davvero migliorare la gestione delle risorse pubbliche e l'efficienza dell'amministrazione senza cadere però in operazione.
Di facciata, ma lo dico con uno sforzo, però è così che rischiano di indebolire la qualità dell'azione politica e amministrativa. Faccio già ripeto la mia dichiarazione di voto contrario.
Ci sono altri interventi?
Il Consigliere Sorrentino e poi la consigliera scappi.
Grazie Presidente riguardo alla mozione in oggetto, bisogna precisare che chi amministra la città dei doveri e delle responsabilità nei confronti della cittadinanza, che non possono non essere riconosciuti e valorizzati le scelte, soffre di vicinanza nei confronti dei cittadini, non stanno nel combattere di salari bassissimi, togliendo valore che assolve funzioni pubbliche, ma consiste in azioni e misure volte a contrastare i salari troppo bassi per un mercato del lavoro che non permette ai nostri cittadini di avere certezze per il presente e per il loro futuro. Il problema è che nel nostro Paese, ma con una legge sul salario minimo, nell'attuale Governo di Giorgia Meloni non ha previsto misure concrete e strutturali contro il caro bollette e l'inflazione che ci ha travolti in questi anni. Nel programma elettorale della maggioranza abbiamo un lungo capitolo sulle politiche del lavoro Suzzara, che lavora con progetti concreti, di migliorare il tessuto economico-sociale della nostra comunità e ridurre il precariato, e che stiamo portando avanti durante la nostra legislatura. Questo è l'ennesimo atto portato in Consiglio comunale per fare propaganda e con la nessuno spirito reale propositivo di collaborazione. Affermare che l'impiego pubblico locale per molti amministratori, incarichi anche temporalmente piuttosto ridotto, eccetera, eccetera. Oltre a non essere vero, è anche offensivo nei riguardi delle persone che tutti i giorni si occupano della nostra città, rapportandosi con gli uffici preposti e tutti gli organi di interesse pubblico. E un mondo subito per insinuare che gli amministratori stanno facendo poco per la nostra città. Vorremmo ricordare che il gruppo ci siamo in una posizione, non sta amministrando la città e non ci risulta abbiano mai avuto esperienze di governo di una comunità, quindi su quali dati esperienze si battono per poter affermare quanto descritto in questo documento. Non si tratta della forza della l'ennesimo modo insidioso per ottenere consenso a discapito di chi invece si occupa quotidianamente dalla nostra città. Ditemi cari consiglieri, che ci siamo dov'è la coerenza della vostra azione politica. Continuate a fare programmi sui giornali.
E social, accusando l'amministrazione devono essere presente di non fare abbastanza e poi, nello stesso atto, scrivete che l'impegno pubblico locale e amministratori è ridotto, che la partecipazione a eventi e manifestazioni, per la maggior parte delle volte, non è nemmeno richiesta, questo mi lascia personalmente molte perplessità.
Ma sapete ciò che avete scritto che scrivete la vostra coalizione, prendere seriamente il compito di amministrare la città di Suzzara e stiamo mettendo in campo tutte le energie, strumenti e mezzi che alle disponibilità economiche del bilancio comunale ci permettono, ho concluso.
Prego consigliera, Scotti.
Il Consigliere Carra, partendo dal fatto che le ultime?
Risponde.
Sì.
Prego, prego, consigliera, scappi, allora risponderò a tutti, guarderò qualche altro Consigliere, anche se alcune delle motivazioni potrebbero essere lodevoli, due di quelle presentate precedentemente non li trovo coerenti in particolare.
E in quanto, per quanto riguarda l'educazione stradale, e forse è il caso di fare prima educazione ai genitori in quanto dei bambini dei sei anni, sicuramente non sono in grado per sé di decidere se mettere il caschetto o no e, in secondo luogo, riguardo a quanto detto per i centri antiviolenza e non credo che sia il luogo e il momento per screditare il lavoro fatto da questa Amministrazione, per esempio, e dalla dalla Commissione, pari opportunità, anche in quanto al fatto che non l'ho mai vista presenziare ad una delle iniziative, quindi, insomma, credo non possa esprimersi al riguardo e parlare del fatto dell'utilità o meno di queste iniziative. Per quanto riguarda invece,
Il testo in sé e la devoluzione del 30%. Credo che mettersi a disposizione come stiamo facendo noi, ma in primis, come fanno assessori e Sindaco, sia un mettersi a disposizione delle persone e metterci la faccia il proprio tempo e la propria formazione, che sicuramente non ha un costo, sia a livello economico ma anche a livello di tempo, di formazione e di spesa che ognuno di noi, ma in particolare il sindaco, per il quale è il suo impiego principale, quindi insomma Cinti unico e principale della vita di tutti i giorni. Insomma, ci mette la faccia e anche.
La vita, come insomma tutti noi in maniera.
Minore, però, ecco questo.
Ci sono altri interventi, il sì e il consigliere Lomellini, l'Assessora, vicesindaco, Mantovani, basta per il momento.
Anche la consigliera propagato unico dopo nell'ordine.
Quindi, non ripetendo le osservazioni che hanno fatto i Consiglieri di maggioranza che mi hanno preceduto.
Voglio solo ricordare, visto che è un po' qualche anno in più in questi consessi di tanti altri.
E che.
Cioè è vero l'aumento che viene citato in premessa, la mozione che sembrano non metto in una percentuale elevata, quindi uno guarda quello lì, ma perché si è aumentato del 40% e quindi può fare un certo effetto, ma io ricordo che fino a qualche anno fa se c'era una cosa che univa così a microfoni spenti senza ufficiali,
È un'IVA e tutti gli amministratori locali, di qualsiasi appartenenza politica, civica o quello che volete voi era la sproporzione tra le responsabilità che ha un amministratore di un Comune di una Provincia di.
Responsabilità dirette quotidiane su su millanta, argomenti che lo espongono punto quotidianamente.
A rischi di inadempienze non volute alla Corte dei conti e quant'altro.
E invece le?
Retribuzioni molto più elevate per incarichi tipo consigliere regionale parlamentare, dove l'impegno magari di tempo può essere lo stesso, ma il livello di responsabilità sicuramente è molto più e molto più tranquillo e quindi l'adeguamento che c'è stato pur percentualmente importante soprattutto sui Comuni, diciamo dal medio medio piccolo credo che sia stato un atto un atto dovuto e, ripeto, per quello che conosco io posso dire io sicuramente ritenuto equo e giusto da.
Chi ha avuto esperienza di amministrazione pubblica locale, di qualsiasi estrazione, ripeto, politica, partitica, civico o quant'altro, quindi ritengo che poi, dopo, siccome non.
Cioè non si può in pool, cioè quello che uno devolve del suo stipendio.
Del suo dei suoi compensi,
A livello volontariato, insomma, se sei una cosa gratuita Wuhan, non credo sia giusto che venga normata da.
Da una delibera di Consiglio comunale o quant'altro.
Prego, assessore Mantovani.
Allora il firmatario della mozione di cui si sta discutendo ha scelto di presentarla braccio e di non leggerla.
Motivo per cui sono costretta a chiederle una precisazione.
Se fosse possibile, perché ho colto un certo contrasto fra quello che lei ha detto a braccio relativamente a questa presunta narrazione,
Relativa alla violenza sulle donne e rispetto, diciamo, alla proposta che faceva a fronte di un residuo potenziale di queste destinazioni ai centri antiviolenza, cioè c'è qualcosa che mi è sfuggito, poiché credo che.
Senza scomodare il fatto no del della sua, del suo ruolo professionale sia sotto gli occhi di tutti, cioè noi non abbiamo bisogno sicuramente di ripassare i dati sui femminicidi e su tutte le tipologie di violenza che subiscono le donne che subiscono violenza assistita.
I minori e quindi faccio un po' fatica a pensare soprattutto in questo luogo.
E soprattutto per quello che è a cui assistiamo quotidianamente e per il fatto che abbiamo responsabilità, essendo presenti in un in un'Istituzione come quella del Consiglio comunale,
Faccio un po' fatica davvero a capire che cosa ci sia.
Di narrazione nell'accezione che?
Viene usata anche in questo in questo organo che in quest'Istituzione no, a volte, quando vengono presentati degli atti, è capitato anche alla alla sottoscritta quando si parlava di alcune progettualità.
Ho sentito così evocare il termine narrazione come se fosse qualcosa.
Così.
Collegato a un'accezione negativa, ecco, in questo caso specifico, lei ha utilizzato il termine narrazione,
Quasi come dire, banalizzando un tema un fenomeno, il dolore, le condizioni in cui si trovano, e non ci pensiamo mai abbastanza i figli delle donne vittime di femminicidio, quindi davvero le le chiedo.
Di di poter chiarire, soprattutto perché mi pare molto evidente questa distanza tra quello che lei ha scritto e quello che lei ha esposto in questa sede. Grazie,
Allora, prima dell'intervento della consigliera propagato unico, do un minuto al Consigliere Carra per precisare quanto richiesto in via eccezionale.
Sono stato sono il diretto interessato, per cui mi sembra anche logico avere diritto di replica allora.
Io probabilmente sono stato frainteso nella parte in cui la narrazione forse.
La dal vicesindaco,
Intendeva una narrazione che io riferissi la narrazione al Consiglio comunale o al comportamento dei consiglieri comunali o degli Assessori o del Sindaco, questo no non è.
Probabilmente io ho traslato la narrazione da un piano.
Un piano locale a un Piano nazionale. Ovviamente mi occupo di violenza sulle donne per professione, i centri antiviolenza li frequento purtroppo e ne ho a che fare, per cui conosco benissimo il problema, pur non essendo né assessore alle pari opportunità nei partecipando a consessi vari tavoli di discussione, però tocco con mano quelli che sono i problemi io mi riferivo alla narrazione di una narrazione che si fa che io vorrei, vorrei che che fosse più che arrivasse più al dunque che fosse più concreta la richiesta. Il Centro ha i l'aiuto al centro antiviolenza è una forma di.
È una forma di collaborazione di di sostentamento,
Ad un punto in cui si è arrivati quando ormai non c'è più nulla da fa, voglio dire, non è il punto della della prevenzione, non è il punto della della della de I in cui si dovrebbe e si potrebbe intervenire. I centri antiviolenza devono essere sostenuti, semplice, possono essere sostenuti semplicemente perché arrancano perché sono privi di sono privi di fondi e quindi hanno sempre bisogno di hanno sempre bisogno di implementazione. Io sulla narrazione ciò alla mia idea, un'idea che probabilmente non ha nessuno riguardo alla violenza, ma ripeto insomma parlarne parlarne troppo non lo so. Mi.
In testa mi viene in mente.
Invito concludere, mi vengono in mente troppe cose, ecco, forse forse bisogna fare qualcosa di più e di diverso, perché, ma da parte di tutti ecco spero di aver chiarito la cosa, cioè non l'ho chiarito a me lo dice io la.
No, no, io.
Consigliera, propagato, amico sì, farò un intervento piuttosto breve, anche perché vi confesso a un intervento che ho deciso di di fare all'ultimo minuto, quindi è.
Improvvisato nel senso che non avevo previsto un intervento specifico o una dichiarazione di voto su questa su questa mozione, tuttavia, l'alzata di scudi dei colleghi della maggioranza sinceramente mi ha lasciato alquanto perplessa, non tanto per quella che può essere la valutazione personale della votazione poiché che andremo che siamo chiamati a fare quanto piuttosto per dei termini che ho sentito ricorrenti nei vostri così alle vostre argomentazioni quali.
Il ricorso alla demagogia alla coerenza.
In maniera molto breve, telegrafica per chi non lo ricordasse o addirittura non lo sapesse. Mi pare di ricordare che alle recenti elezioni, quelle che vedono l'attuale Sindaco Guastalla rieletto, la coalizione ha ottenuto il 51,54% dei voti con il Movimento 5 Stelle, che ha contribuito con il 5,49 del preferenze preferenze. Garantendo quindi.
I seggi in consiglio comunale e anche la vittoria all'intera coalizione.
Vorrei ricordare che il MoVimento 5 Stelle politicamente si è caratterizzato fin dall'inizio per avere tra i propri cavalli di battaglia quello della riduzione degli stipendi dei parlamentari, il taglio dei vitalizi e altre battaglie che sono note a tutti quanti conoscono un minimo di politica nazionale. Pertanto, ripeto, al di là di quello che può essere la valutazione specifica nell'ambito di questa mozione e del nostro Consiglio comunale, ripeto, avrei usato con maggiore cautela da parte di coloro i quali si sono presentati con una coalizione insieme al MoVimento 5 Stelle, i termini di demagogia e di coerenza da parte di un collega della minoranza che sia sentito di avanzare una proposta che, dal punto di vista così, se vogliamo fare un confronto a livello nazionale poteva essere tranquillamente condivisibile, ho terminato.
Consigliera Ferrari, direi.
Allora, anche da questo banco dobbiamo difendere la la buonafede del Consigliere Carra nel presentare questa mozione e che, se vogliamo agli elementi del paradosso, nel senso e devo dire che il consigliere Sorrentino ha colto nel nella sua.
Prolusione, però lui ha affermato forse ci vuol dire qualche cosa no e quindi lascia del sottinteso, del resto, anche appunto il partiti politici che hanno proposto questo sì lo facevano per sollecitare da un punto di vista economico una,
Una maggiore entrata, no, quindi un risparmio di spesa, ma certamente alla base c'era anche una intento propositivo di sollecitazione e di azione da parte di gruppi politici che non facevano probabilmente quello che che si voleva e quindi io penso che vada al netto esatto anch'io di alcuni.
Del di alcune espressioni che non non trovo perfettamente coerenti. Trovo anch'io che diciamo l'argomento che apparentemente POR FSE sia è logico, ma poi arriva delle conclusioni che possono apparire contraddittorie. Alla fine vanno ricondotte in questo che può essere il il senso del di una mozione così provocatoria, cioè quello di dire che vogliamo che cambiate passo.
Che vogliamo che la l'Amministrazione si muova più velocemente. Vediamo sotto vari fronti che non non si tiene il passo di quello che i cittadini vorrebbero. Ecco, questo è la sollecitazione che il Consigliere, mi permetto al collega Carra'non non me ne vorrà, però è sottintesa il sottotesto di questa mozione quanto anche ai centri antiviolenza e che non non non non entro neanche qui, nel merito di cosa sono cosa fanno eccetera, ma anche qui la narrazione, se vogliamo, è semplice, né ho utilizzato ancora determina narrazione che sono, lo volevo usare, però la diciamo la descrizione che fa il Consigliere Carra in sostanza, in buona sostanza vuol dire anche qui, anche anche per affrontare questo problema, che è un problema gravissimo, problema nel quale probabilmente non c'è soluzione o comunque, qualunque cosa si stia facendo. Non non non si vede che la toppa vada a colmare effettivamente il buco, e quindi a un certo punto la provocazione è quella di dire va bene, parliamone, facciamo convegni continuiamo a parlare, facciamo le passeggiate, però facciamo anche qualcosa di concreto. Ecco, quindi io riconduco la mozione del Consigliere Carra a questo ed è per questo che da parte mia ci sarà un voto favorevole.
E la consigliera Barbieri mi pare sì, sì, buonasera a tutti, dunque io sono onesta, inizialmente non ero d'accordo su questa mozione o quando Nicola me ne me ne ha parlato così solo dell'iniziativa, senza spiegarmi bene le motivazioni, non ero d'accordo. Ho detto perché se un giorno mai dovessimo essere noi, in Giunta sapendo l'impegno che ci metterei nelle dell'incarico che ho semmai chiamata a svolgere, non vedo perché dovrei rinunciare ad un compenso perché il lavoro per me è retribuito sempre e comunque e quindi non ero d'apposito guarda che non te la voto, poi però l'ha scritta e quando me, l'ha, per cui fa sempre di testa sua,
Me l'ha, me, l'ha girata di ho condiviso in realtà gli ho chiesto anche scusa perché in realtà ne ho condiviso le motivazioni. Allora mi dispiace una cosa e gliela rimprovero che non l'abbia letta, perché se l'avesse letta avrebbe neutralizzato le vostre accuse completamente pretestuose e veramente abbastanza sveglio va be'~hesitation, soprattutto le sue consiglieri Sorrentino, perché ha tirato fuori addirittura il salario minimo, la di un problema del salario minimo che non so cosa c'entri sinceramente con questa, con questa mozione, le motivazioni che ha addotto il Consigliere Carra sono logiche assolutamente logiche e parla di un aumento che c'è stato Consiglio considerevole delle delle retribuzioni per gli Assessori.
E per gli assessori e sulle altre cariche pubbliche.
E all'interno del Consiglio Comunale. Quasi tutti i componenti, anzi tutti, hanno già un se un lavoro.
Tutti ce l'hanno o comunque percepiscono una pensione, quindi no, non sono, non è un no a parte il Sindaco, ovviamente, per il quale il suo dicono retribuzione, questa quindi proprio un discorso a parte, ma per tutti gli altri sono svolgono la loro attività, l'impegno, l'impegno che emettono sicuramente e in quest'incarico non penso che li coinvolga,
Otto ore al giorno, perché questo sarebbe incompatibile col lavoro che effettivamente svolgono molti quasi tutti i dipendenti. Quindi è ovvio che lo fanno nei ritagli di tempo e questo è un dato di fatto e poi ha indicato dei progetti che possono piacere o meno. Possono essere anche eventualmente contestabili, però ha indicato dei progetti dei quali il consigliere crede nel quale potere destinare queste eventuali somme che si potrebbero detrarre dai compensi. Io non ci trovo nulla di male sinceramente, se voi ci vedete un accuse di scarso impegno, mi vien da dire che probabilmente avete la coscienza sporca, avete una coda di paglia. Sapete che evidentemente c'è qualcosa che manca nella vostra azione, perché altrimenti non si io da dalla lettura di questa mozione che, ripeto, andava letta letteralmente non c'è un solo riferimento allo scarso impegno della Ministra dell'Amministrazione nelle né nel lavoro che svolgono. Quindi, se voi l'avete letta così tutti, a quanto pare, evidentemente, e sapete in coscienza vostra che questo impegno non c'è nei fatti non c'è. E poi un'altra cosa consigliere Sorrentino questa sua continua a accuse di disinformazione di populismo. Ricordo che lei fa parte del Movimento 5 Stelle che per proprio gli operatori e il MoVimento sicuramente più populista, che esista quindi reddito di cittadinanza a 110 e bonus e sussidi che a pioggia. Per favore, da lei queste accuse di disinformazione populismo sinceramente non li accetto, quindi prima si guardi in casa sua e faccio un esame di coscienza, poi, eventualmente sia ancora coraggio può accusare gli altri grazie.
Mi ha chiesto la parola all'Assessora cavalletti e per il Sindaco il discorso del Sindaco della riduzione, su questo non sono d'accordo perché, ripeto, è la sua unico lavoro e quindi su quello non vedo come si potrebbe ridurre, ecco, su questo sono d'accordo per tutti gli altri, però rimango della mia idea e quindi il voto sarà ovviamente a favore.
Prego Assessore.
Grazie, dovevo intervenire su un altro argomento, ma quello che ha appena le parole appena pronunciate dal consigliere Barbieri mi fanno un attimino, andare su un altro argomento, volevo precisare che intervengo.
Ma non perché ho la coscienza sporca in neanche ho la coda di paglia, cioè questi sono termini e accuse che sinceramente non dovrebbero appartenere a questo consesso coscienza. Sporca, no, grazie, ce l'avrà qualcun altro non lo so, e non non di questa Giunta di sicuro, e credo che si debbano misurare un attimo le parole perché l'impegno non so come lo misuri. Lei avrà sicuramente un metro perfetto, perché è sempre perfetta, però l'impegno, ognuno lo misura, ognuno di noi sa quanto ci mette quanto toglie al lavoro, soprattutto chi fa la libera professione dovrebbe saperlo quanto toglie al lavoro fare questo mestiere. Detto questo, però, non volevo intervenire su questo argomento perché non volevo scendere a questo livello. Volevo tornare un attimo sulla questione che non mi ha convinto. Per quanto riguarda quella che lei ha definito una cassa di risonanza a parlare di violenza ha detto che costituisce una cassa di risonanza. Non metto in dubbio assolutamente la sensibilità che lei può avere nei confronti della legge sulle donne, perché il mestiere che fa la porterà sicuramente a conoscere molto, molto bene quelli che sono i problemi, però parlare di cassa di risonanza che se non ho capito male, quando sarà quasi quasi aumenta il rischio di violenza e parlare in maniera dei tavoli di discussione come qualcosa di inutile. Ecco, io non sono d'accordo perché, come diceva anche la consigliera Ferrari, forse non c'è soluzione. No, CIS c'è solo una soluzione alla violenza contro le donne e a lungo termine, che è quella della del fare cultura, e questo mi dispiace, ma lo si deve fare, si deve fare formazione, si deve aumentare la consapevolezza e bisogna insegnare alle giovani generazioni a individuare quelli che sono i comportamenti quotidiani che possono portare alla violenza non è un argomento di tutti i giorni e non ce lo insegnano a scuola da qualche parte lo si deve fare l'individuazione dei reati spia lei me lo insegna che è importantissimo, ma non di non dobbiamo fare formazione soltanto nelle scuole, dobbiamo farle anche negli uffici giudiziari, perché anche all'interno degli uffici giudiziari non c'è sufficiente preparazione per individuare e questi reati e,
Aumentare la consapevolezza delle discriminazioni di genere e del pericolo che insito nelle in queste discriminazioni educare alla parità, ecco, secondo me non è assolutamente una perdita di tempo, quando pensiamo che addirittura il nostro Governo sta introducendo il reato di femminicidio, quindi non sono non se ne parla inutilmente, tutto è stato chiesto ripetutamente negli anni che venga introdotto e ne è stata capita l'importanza, quindi non è un parlare, non è un fare tavoli fine a se stesso. Quello che riguarda tutta la tematica della della violenza sulle donne e comunque della lotta alla discriminazione e dell'educazione alla parità.
L'Assessore Rosselli.
Allora?
Trovo alquanto singolare.
Intervenire per replicare alla consigliera di SUV davvero sul sulle battaglie che ha fatto il MoVimento 5 Stelle, io mi ritrovo un movimento dal 2013, non ho bisogno che lei si ricordi le nostre battaglie, lei confonde delle battaglie sui vitalizi, i privilegi di una casta.
Le indennità degli Assessori di una Giunta di una città di 22.000 abitanti, cioè è un esercizio che anche sul piano retorico è totalmente, cioè non giustificabile, ma neanche argomentabile, cioè quindi non si tratta di ragionare sugli sprechi o sui tagli di una casta di privilegiati quale sarebbe probabilmente questa Giunta di persone che percepiscono con la coscienza sporca indennità ingiustamente.
Che non corrispondono minimamente a ciò che fanno.
Quindi.
Mi fa sorridere questa questo, questo paragone, che ha fatto tra un excursus poco storico, è molto demagogico. Questo sì e la realtà di quelle che sono le cifre che percepiscono gli assessori e i sindaci di un Comune come il nostro, che non sono quelle che sono menzionate nel testo, perché questo è il lordo e poi bisogna distinguere tra chi svolge un impegno a tempo pieno come il Sindaco o chi magari come assessori non svolgono impegno a tempo pieno per cui l'indennità cambia completamente, per cui già questa è un'inesattezza di fondo. È un un dire, le cose come non stanno.
L'altra cosa che appunto volevo dire è che, giustamente, la consigliera Barbieri.
Dice che non è stato letto il il testo della della della mozione dal collega Consigliere Carra, allora lo leggo io uno dei passaggi che per me sono abbastanza chiari e che fanno capire quella che è la narrazione, a me questa parola piace molto perché mi piace la narrativa come deformazione professionale, quindi narrazione che si vuole che se si legge tra le righe di questa mozione laddove si dice che l'impegno pubblico locale per molti degli amministratori in carica e anche temporalmente piuttosto ridotto,
Limitandosi ad attività a riunioni di breve durata, a interlocuzioni con gli uffici di riferimento, alla partecipazione al Consiglio comunale e saltuariamente alle Commissioni e adatti di presenza, eventi e manifestazioni, per la maggior parte delle volte nemmeno richiesti.
Allora, beh, questa è un passaggio che mi sarebbe piaciuto sentire dal letto dal Consigliere Carra e che non ha letto e che in qualche modo sembra quasi appunto e qui non è tanto un'opinione, ma le parole sono molto chiare si dice in sostanza voi non fatte quasi nulla, quindi prendete anche troppi in rapporto a ciò che fate. Sembra di capirla così, forse l'abbiamo capita tutti male. Ovviamente ritireremo quello che abbiamo detto, però mi pare che sia molto chiaro. Ecco, voi avete una visione davvero molto limitata di quello che è il ruolo degli amministratori, non ne avete la minima idea e andate uscite con un'affermazione del genere, non sapendo cosa comporta il ruolo di amministratore, e questo cioè fa sorridere perché non capisco anzi più che assurdo che preoccupa. Non capisco quale sia lo scopo reale, perché se possiamo ragionare su quelli che sono le argomentazioni o le proposte, no che avete che avete inserito nel testo, ecco, su questo io dico, non dico che sia quasi offensivo, ma ci si avvicina volto a un considerare in questo modo il lavoro, perché vede, se c'è una cosa che io ho imparato nella mia vita e che sono fiero anche che il partito politico di cui faccio parte ha sempre sostenuto e il rispetto di chi lavora che è fondamentale il rispetto di chi lavora.
Ci sono altri interventi il Consigliere Artoni.
Grazie.
Le tante considerazioni, insomma.
Il cadauna,
C'è il perché.
Esistono.
Le cariche amministrative elettive non solamente per i comuni.
Scusate e perché questi unità servono di fatto a rimborsare, ripagare il tempo che tutti quanti noi mettiamo questa attività è un'attività, se così non fosse, cioè se non ci fosse una sorta di rimborso che poi giustamente, come dice l'assessore lo sa chi sottoscritto lordo, poi ci sono dei casi tutto quanto si riduce del 50% circa. Ciò vorrebbe dire che un operaio, un dipendente pubblico, mi insegna anche una piccola parentesi di profitti sono un professionista, non potrebbe svolgere questa attività, ma purtroppo voglio solamente chi ha redditi alti e questo non è corretto. Tutti quanti dovremmo torniamo per la possibilità di occuparci della cosa pubblica, non solamente chi ha dei redditi alti e questa indennità servono per dare un compenso, tutti quanti, per mettere tutti quanti allo stesso livello.
Il Consigliere Naziha.
Io invece, con la mia coscienza a posto, dico che questi ultimi 10 mesi e la ovviamente carriera nel Consigliere vedo che c'è un lavoro massiccio già dal Consigliere e di quello che si prende e sappiamo poi vedo anche dagli assessori che anche ai weekend,
Che fanno degli eventi organizzano, vanno avanti, non è una cosa secondo me, dal mio punto di vista, da poco, perché ovviamente, oltre al lavoro, oltre alla fatica e quindi un continuo, oltre ad avere la responsabilità, metterci anche la faccia durante i weekend che io,
E chiedo a tutti diciamo che i Consiglieri di di divenire qualche volta alle iniziative e anche alle attività che sta facendo il Comune di Suzzara, avevo già detto anche nel passato che veramente è una cosa che dobbiamo sentire tutti di portare avanti un progetto per la nostra comunità di Suzzara, ecco, dal mio punto di vista e che è giusto così, perché anche perché lavora viene dimezzata la la la cifra e quindi non vedo qual è il problema grazie.
Se non ci sono altri interventi, dico anch'io una cosa che mi è stata sollecitata, si chiede al consigliere Nasir che dall'assessore Rosselli beh, finisco dopo ti passo la parola.
E riguarda il tema della partecipazione perché, secondo me e il consigliere certo chiamato innanzitutto ad ascoltare e a dialogare con i cittadini e a fare da tramite con con l'Amministrazione, con la Giunta e questo insomma invito sempre i Consiglieri a farlo è anche quello appunto di partecipare alla vita della città che si manifesta certo anche attraverso eventi, manifestazioni e iniziative di ogni tipo e questo ormai è un argomento che mi ha abbastanza ca caro, questo perché non perché farsi vedere o così, ma semplicemente per dare valore a quello che viene fatto nella nella città, perché ci sono tante persone che si impegnano tanti volontari e quindi penso che sia giusto, corretto, visto che noi rappresentiamo tutta la città e partecipare e fare in modo che chi propone, chi fa queste manifestazioni si senta.
È riconosciuto, senta riconosciuto il suo lavoro e il proprio impegno. Questa è una cosa che mi sentivo di dire perché secondo me è una cosa importante e così quindi è un invito anche a tutti noi e a farci così sentire, ma anche a partecipare alla vita della della città farci sentire qui dentro ma non solo, ecco Consigliere Carrillo.
Mi ha chiesto il Sindaco di intervenire solamente davvero 30 secondi, perché se la questione, ovviamente una questione di indennità, ovviamente non non penso ne usciremo più e possiamo fare davvero tante elucubrazioni, pensierino su quali scuole se il sistema delle delle indennità in italiano e abbiamo ovviamente delle tabelle ministeriali che sono attratti anche a volte di discutibile, insomma, dicevo prima, ad esempio, qualcuno che un assessore di qualche cosa, di un comune un po' più grande del nostro, prende molto di più del Sindaco di Suzzara.
E ovviamente l'indennità spesso non sono commisurate, insomma, commisurato ovviamente alla responsabilità e non solamente ovviamente al tempo che dedicato, perché come direttore generale di un'azienda con 80 dipendenti, ovviamente ha un grande responsabilità penale civile, ovviamente, e il suo stipendio commisurato anche quello non solamente ovviamente al fatto del del tempo che che impiega, ma su questo ci perderemo troppo. Quello che quello che non mi piace, che credo sia giusto, comunque ben sottolineare, escludere dalla dell'argomento che è stato portato. È così un retropensiero che che il tempo impiegato è impegnato, soprattutto sia così un tempo residuale della propria vita.
Siccome c'è il mio, ovviamente lo conosco in modo diretto, ma insomma, credo oramai di avere conosciuto anche quello dei miei collaboratori nel bene e nel male. Ecco, so bene quanto il tempo tolto alla famiglia il tempo tolto i sabati e le domeniche tutto quello che comporta essere amministratore, non solamente così a giorni alterni, ma tutti i giorni della propria vita, feste, festività, comprese anche quando si è in vacanza e anche di notte con interessano acceso. Ecco sia sicuramente un fatto che che vada sottolineato non a Suzzara, ma in tutti i Comuni.
Io credo che qualunque amministratore italiano sappia quello di cui stiamo parlando. Io vi auguro un giorno che avrete il privilegio e l'onore di sieda di sedere al mio posto due al posto dei dei miei colleghi Assessori, perché lo considero un onore e un privilegio,
Sicuramente quel giorno, saprete forse meglio cosa comporta. Avrete grandi soddisfazioni, credo io ho grande soddisfazione per questa attività che faccio perché la faccio perché mi piace, perché eravamo però sicuramente toglierà tempo alla vostra vita e non avrete sicuramente. Ecco quel tempo che oggi che oggi avrete nonostante, comunque, avete un impegno importante perché voi state portando avanti sicuramente con con contempo edizione e di questo sicuramente prendendo atto. Ecco, questo lo voglio dire perché, insomma, delle parole che sto tenete in alcuni casi è comunque tra sparso questo.
Questa con queste affermazioni che, insomma, credo che per chi li riceve, perché ogni giorno si impegna non siano sicuramente così positiva e per questo, insomma, ci tenevo a dirle anche, insomma per per per i miei colleghi, perché sto bene insomma il lavoro che stiamo affrontando, quindi, insomma, era più che altro rivolto a loro questo questo pensiero,
Se non ci sono interventi, passiamo alle dichiarazioni di voto.
Se non ci sono dichiarazioni di il consigliere Minelli dichiarazioni di voto molto probabilmente condivido lo spirito.
È originario della mozione Di Carlo, ma ammetto di essere rimasto alla prima parte della provincia della convinzione della collega Barbieri e visto che tra quattro anni Fratelli d'Italia si darà su quei banchi, mi sento di astenermi.
Allora io faccio una dichiarazione, faccio la mia dichiarazione di voto che.
Che ovviamente ovviamente.
Faccio faccio precedere in sa, intanto ringrazio della piacevolissima conversazione, visto che appunto ho colto One's nel nelle appunto, nel vivo tutti, devo però confessarvi una cosa in questa sede che non ho confessato nessuno, io, la mozione, l'ho copiata praticamente pari pari da una mozione del PD in un con in un in un Comune di Rimini quindi con questo e chiudo e mi sembra che mi leggerò piacevolmente le vostre comunicazioni tutto quello che avete dichiarato grazie.
Se non ci sono altre dichiarazioni di voto.
Il Consigliere Sorrentino.
Ma la mia dichiarazione di voto?
Vorrei smontare un attimino, il discorso del populismo e comunque il so perfettamente che i cavalli di battaglia del Movimento 5 Stelle quello che non condivido sono i modi in cui è stata scritta la mozione e alcune cose che non vanno bene, assolutamente comunque il mio voto, dichiarazione di voto del prettamente contraria alla mozione e su questo non c'erano due.
Mettiamo in votazione la il punto numero 4 Mozione del consigliere Nicola Carra del Gruppo consiliare ci siamo Suzzara protocollata in data 14 febbraio 2025 al numero 4.842 l'evoluzione dei 30% dell'indennità percepite da Sindaco Presidente del Consiglio, assessori e consiglieri comunali a un fondo destinato alla realizzazione di progetti in ambito socio-educativa determinati favorevoli allora il gruppo con senso civico e il gruppo Suzzara davvero e ci siamo Suzzara contrari.
Allora il gruppo Partito Democratico go sfruttare guastare il Movimento 5 Stelle insieme per Suzzara e Gruppo Misto astenuti, il Gruppo Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, la mozione è respinta, sono le 20, le 0:00 mezzanotte, quindi direi che possiamo chiudere il Consiglio comunale e ci vediamo il 30 buona una notte a tutti.