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C.c. Spino D'Adda 30.07.20, ore 19.00
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Beh se mi procedono buonasera a tutti benvenuti diamo inizio al Consiglio comunale.
La parola al dottor D' Alesio per la per l' offerta vicino qui Sandra tutti allora poi medici presenti gli Almohadi Enzo Basilio Rossi Corin Benito Masera presenti.
Bassani Andrea Fabrizio.
Buonasera ci ritorno Marco.
Assente.
Giustificandosi.
Ferrari Eleonora sì buonasera.
Cirino Andrea.
Masera.
Rancati Gianmario buonasera Riccobono Danilo c' era ho visto buonasera.
Corini Francesco Alessandro no giusto.
Corini.
Illustri via Salvadori Antonella Tiziana non la vedo mentre dice Rossi Luca che buonasera.
Fontana Nadia non c'è prego quindi vi siete avete il numero legale.
Bene punto 1 all' ordine del giorno.
Approvazione verbali seduta precedente se ci sono osservazioni.
Prego.
Va bene.
Questa è la verità il mettiamo in votazione allora.
Insomma se non ci sono osservazioni.
Chi è favorevole.
3 4 5 6 1 2 3 4 5 6 7 6.
Mentre invece ecco gli astenuti 2 che sono Rossi più rossi Ossero sì grazie.
Dottor prego.
Punto numero 2 punto numero 2.
Fondo speciale comune zone rosse articolo 112 decreto rilancio decreto legge numero 34 del 2020.
Convertito in legge numero 77 20 20 individuazione interventi.
La parola.
All' assessore Galbiati.
Sia se vado a leggere e illustrare l' attività premesso che il decreto legge 34 del 2020 denominato decreto rilancio convertito in legge con numero 77 2020 ha previsto diverse ed articolate iniziative e fondi in relazione agli effetti economici conseguenti all' emergenza epidemiologica codice 19 in particolare l' articolo 112 ha previsto uno speciale fondo destinato ai territori delle province di Bergamo Brescia Cremona Lodi e Piacenza in considerazione della particolare gravità dell' emergenza sanitaria da covi del 19 che ha interessato i comuni delle province di cui al comma 6 dell' articolo 18 del decreto legge 8 aprile 2020 numero 23 è istituito presso il Ministero dell' interno una.
Scusate.
Queste sono in toto.
Porca miseria.
Bene.
Dunque doveroso arrivato con decreto del Ministero dell' Interno da adottarsi entro dieci giorni dalla data dalla data in entrata in vigore del presente decreto è disposto il riparto del contributo di cui al primo periodo sulla base della popolazione residente i Comuni beneficiari devono destinare le risorse di cui al periodo precedente a interventi di sostegni di carattere economico sociale connesso con l' emergenza sanitaria da corride 19 all' onore derivante dal presente articolo pari all' onere derivante dal presente articolo pari a 200 milioni di euro per l' anno 2020 si provvede ai sensi dell' articolo 2 6 5 il fondo attribuito al Comune.
È pari a 418.000 euro al Comune di Spino dato atto che il punto rilevante della riportata disposizione normativa è indubbiamente costituito dall' individuazione dagli interventi di sostegni di carattere economico sociale connessi all' emergenza sanitaria Covip 19 al riguardo sono sopravvenuti i seguenti Contri contributi energetici con contributi esegetici.
Esegetici.
ANCI Lombardia nella sua nota di lettura del decreto legge di fine giugno ha evidenziato che si tratta di un vincolo di destinazione molto ampio.
Che non riguarda solo il sostegno da sé solo al sistema economico ma anche interventi relativi alle famiglie ivi compresi quelli che permettono di rendere più funzionali e fruibili i servizi comunali a seguito ad esempio delle prescrizioni riguardanti la riaperture le riaperture in risposta a un quesito Ancitel a affermato queste risorse potranno senz' altro essere utilizzate per finanziare l' erogazione di agevolazioni ai fini TARI osservando quanto riportato nella delibera dell' area numero 158 del 2020 circa la possibilità di disporre riduzioni di TOSAP si rammenta che l' articolo 181 del DL 34 2020 ha previsto l' esenzione dal pagamento della tassa per le imprese imprese di pubblico esercizio di cui all' articolo 5 della legge 2 8 7 del 91.
Riguardo alle occupazioni in essere al primo maggio 2020 e il 31 ottobre 2020.
Sul punto occorre però attenzionare i differenti trattamenti i positivi di Tosa e cosa le esenzioni TOSAP essendo un' entrata di natura tributaria sono tassativamente quelle riportate all' articolo 49 del decreto.
Del PdL numero 507 del 93 questa che è una sentenza della Corte di Cassazione.
Per cui gli enti non hanno facoltà di inserire ulteriori esenzioni rispetto a quelle previste dall' ordine dall' ordinamento di contro il COSAP disciplinato dall' articolo 63 del DGR del 4 4 6 del 97 è un canone di natura patrimoniale per cui l' ente può normarlo con maggiore libertà rispetto alla Tosa.
Ai sensi dell' articolo 52 del D. L. Gs 4 4 6 97.
Gli enti che adottano il COSAP possono introdurre riduzioni ed esenzioni aggiuntive rispetto a quelle riportate dall' articolo 181 di contro se l' ente è di regime TOSAP non potrà disporre di ulteriori esenzioni o riduzioni riduzioni rispetto a quelle previste dall' ordinamento.
Sul punto si rammenta che ANCI ha presentato un emendamento della legge di conversione del decreto rilancio per estendere a tutto il 2020 l' esenzione dal pagamento della TOSAP.
Ritenuto di destinare il fondo.
In questione i seguenti interventi di sostegno.
A sostegno alle imprese 80 milioni di euro attraverso l' erogazione di contributi e sovvenzioni secondo criteri che saranno stabiliti successivamente di adeguamenti giochi aree gioco all' interno dei parchi pubblici 100.000 loro siffatti interventi perseguono il fine primario di aumentare e consolidare il necessario distanziamento personale ed è noto a tutti che il distanziamento costituisce il fondamentale antidoto per prevenire e combattere la diffusione del contagio in tal senso gli interventi di adeguamento si manifestano con in dispensa che come indispensabili al fine di consentire una corretta fruizione e frequenza dei giochi e delle aree gioco all' interno dei parchi pubblici.
In ultima analisi gli interventi perseguono il meritorio fine di favorire il corretto utilizzo delle attrezzature ludiche a paladini di diritti che l' Amministrazione intende sostenere l' intera cittadinanza sotto il profilo socio associativo garantendo alla medesima il diritto civico di poter frequentare senza timore di contagio i parchi pubblici invero come purtroppo accertato alle strutture ludico e più datate non si prestano in buone condizioni e non possono essere recuperate conseguentemente con l' intervento di adeguamento di si garantirà la creazione di aree giochi maggiormente uniformi il POS il posizionamento di giochi a distanza di sicurezza in modo da assicurare il rispetto delle più recenti normative Anticoli 19 e di sicurezza l' importanza dell' installazione di pavimenti antitrauma per i giochi con l' altezza di caduta superiore a 90 centimetri l' installazione e il connesso utilizzo di strutture in alluminio o materiale composito che ne permettono un' agevole sanificazione e riducono la manutenzione allungandone la durata del tempo i parchi pubblici interessati a tale riqualificazione sono i seguenti parco di via Barbieri via Olanda parco di via Mattei Parco Resega Parco Cascina Rosa.
C acquisto e manutenzione automezzi della Protezione Civile 50.000 euro l' intervento in questione rafforzando il complessivo ruolo della Protezione civile dà luogo a un chiaro sostegno all' intera popolazione Spinesi infatti un proficuo e necessario miglioramento del parco automezzi farà sì che la Protezione civile possa con maggiore efficacia effettuare le sue azioni di monitoraggio del territorio al fine di garantire l' incolumità delle persone dei beni oltre all' ambiente.
Di adeguamento aule e abbattimento barriere architettoniche alla scuola media euro 50.000 ed è noto a tutti l' immane sforzo che a livello nazionale e locale si sta ponendo in essere per consentire l' agognato ritorno in aula ebbene per raggiungere tale difficile obiettivo è assolutamente necessario che vengono effettuati interventi di ampliamento e adeguamento delle aule non trascurando le esigenze e i diritti di tutti i soggetti inclusi i diversamente abili in tal senso l' Amministrazione intende porre in essere in chiaro sostegno diretto alla scuola e alla didattica scolastica aiutando indirettamente le famiglie a poter fare ritorno i propri figli a scuola.
Non va dimenticato a tal riguardo che la vigente Costituzione all' articolo 34 comma 1 stabilisce che la scuola è aperta a tutti scuola e in nome collettivo che si riferisce a un soggetto collettivo che interagisce con altri soggetti quel tutti è completamento e completamento del termine la scuola è aperta a tutti non a tutto non può essere mercificata bistrattata contesa fino a essere annientata il Costituente ha utilizzato una posizione breve la più corta in tutto l' articolo netta e precisa senza l' aggiunta di altre condizioni orbene per poter finalmente riaprire le scuole occorre effettuare gli indispensabili interventi su tale punto l' Amministrazione di Spino d' Adda non intende tirarsi indietro e intende rivendicare un necessario e salutare.
Protagonismo.
Eh.
Ulteriori interventi nel settore scolastico e para scolastico oltre l' intervento di cui al precedente punto d l' Amministrazione comunale conferma convinta del primario ruolo della scuola anche il in funzione del sostegno ai nuclei familiari intende porre in essere anche altre azioni precisamente adeguamento spazi e arredi scolastici 83.000 euro ovviamente il rafforzamento della scuola il rafforzamento della scuola in funzione di sostegno non può non interessare anche gli arredi scolastici che che necessitano di essere potenziati proprio in vista delle nuove disposizioni anti contagio finanziamento maggiori spese di trasporto scolastico in euro 50.000 in vista della ripresa fisica delle attività didattiche ed al ritorno a scuola occorrerà garantire un diverso e più pesante in termini di oneri economici servizio di trasporto scolastico l' Amministrazione comunale non intende traslare tali costi sulla cittadinanza interessata proprio in un' ottica di sostegno socio economico come richiesto proprio dalla richiamata normativa articolo 102 decreto rilancio dunque i nuovi costi saranno supportati dal Comune utilizzando il Fondo in esame.
Contenimento delle tariffe e centri estivi 5000 euro si fa la somma è diretta ad ottenere un contenimento delle tariffe di frequenza dei centri estivi ed a favore delle attività in favore dei bambini residenti o frequentanti gli istituti scolastici del Comune l' incremento dei costi dovute alla press prescrizioni stabilite da decreti o ordinanze regionali hanno causato un notevole incremento di costi per le famiglie a tal riguardo deve essere evidenziato che il fondo specifico per i centri estivi si è rivelato insufficiente quindi questi 5000 vanno a integrare il fondo per i centri estivi.
Questo è.
Il punto all' ordine del giorno.
Come avete potuto notare agli atti.
C'è stato il parere.
Non favorevole.
Del responsabile del Settore Economico Finanziario segreteria e affari generali.
Sì.
Quindi è.
Doveroso.
A questo punto.
Presentare le controdeduzioni a questo parere non favorevole controdeduzioni che andrò a presentarvi.
Ecco non costituisce certo evento frequente dover elaborare dirigere ed illustrare le motivazioni.
In base alle quali si ritiene di non doversi conformare ad un parere contrario espresso dal responsabile di un settore in relazione ad una proposta di deliberazione.
Preciso da subito evento infrequente ma non patologico in quanto la dialettica interna fra organi politico amministrativi ed organi burocratici.
Può dar luogo a trasparenti manifestazioni di dissenso che trova conforto fra l' altro anche nella normativa in quanto proprio il comma quarto dell' articolo 49 del decreto legge 2 6 7 2000 in tema di pareri dei responsabili dei servizi ben prevede la possibili la possibile situazione di dissenso come nel presente caso.
Lo prevede stabilendo appunto che ove la Giunta o il Consiglio non intendano conformarsi ai pareri di cui al presente articolo devono darne adeguata motivazione nel testo della deliberazione ed è quello che stiamo facendo.
Quindi siamo in presenza di una situazione sicuramente non frequenta non frequente ma parimenti una situazione fisiologica e non patologica dunque in presenza di un parere non favorevole espresso dal Responsabile in merito alla proposta deliberativa in esame.
Fondo speciale comuni zone rosse all' articolo 112 del decreto rilancio 34 2020.
Proposte elaborate presentato dall' Amministrazione.
Debbo evidenziare le ragioni le nostre ragioni le nostre motivazioni di non adesione e conformazione al parere reso.
Prima di entrare nel merito della questione rivolgo un ringraziamento responsabile per il lavoro svolto e per la sincera estrinsecazione del suo pensiero preciso da subito al fine di evitare equivoci il mio ringraziamento è parimenti sincero e non strumentalmente enfatico per due precise ragioni.
In primo luogo per la già ricordata franchezza di condotta e di posizione manifestata.
La nostra manifattura la nostra amministrazione ha in alta considerazione la trasparenza non solo intesa come accessibilità agli atti e documenti ma anche in un altro più pregnante significato la trasparenza delle posizioni e la conseguente.
Sincerità delle connesse manifestazioni di pensiero.
Tale principio di trasparenza in realtà non può esplicare efficacia solo l' esterno ma anche all' interno cioè nell' ambito dei rapporti dialettici fra gli organi del Comune quindi è davvero benvenuta una manifestazione di dissenso.
Nell' ambito di una comune ricerca della verità e del bene collettivo in secondo luogo debbo ringraziare.
In secondo luogo debbo ringraziare il responsabile anche per la fattiva collaborazione resa in sede di elaborazione e valutazione della proposta deliberativa in esame il responsabile ha ben analizzato tutti i profili connessi alla proposta deliberativa apportando un valido ausilio purtroppo la posizione sua e dell' amministrazione non sono risultate alla fine pienamente coincidenti.
Tuttavia occorre precisare che il dissenso fra le parti è solo ed eminentemente di natura interpretativa in quanto riguarda la corretta esegesi di una disposizione normativa come promotore di spiegare fra breve i due indirizzi interpretativi il nostro e quello del responsabile non sono inconciliabili dal momento che la nostra interpretazione è più espansiva di quella del responsabile.
Le due interpretazioni più che contrastarci e fronteggiarsi in un certo senso si completano nel senso che la nostra interpretazione ampia ma non contrasta quella resa dal responsabile appunto un' interpretazione espansiva che va oltre il primario contenuto interpretativo e precettivo posto in essere dall' elaborazione del responsabile.
Vengo al merito della questione.
Come noto l' articolo 112.
Nel decreto rilancio cioè il decreto legge 19 maggio 2020 numero 34.
Recentemente convertito in legge numero 17 luglio 2020 numero 77 stabilisce letteralmente quanto segue.
In considerazione della particolare gravità dell' emergenza sanitaria da Covi 19 che ha interessato i comuni delle province di cui al comma 6 dell' articolo 18 del decreto legge 8 aprile 20 20 numero 23 è istituito presso il Ministero dell' interno un fondo con una dotazione di 200 milioni di euro per l' anno 2020 in favore dei predetti Comuni.
Comuni interessati come sapete sono quelli delle province di Piacenza Brescia Bergamo e Cremona c'è stato poi un aggiornamento un 112 bis ultimamente che ha dato 400 quasi 500.000 euro al Comune di San Colombano al Lambro.
Che allora forse Milano.
A Milano.
Sì.
Prego consigliere Milani.
Quindi non lo Milano e Milano.
È a slogan.
Bene con decreto del Ministero dell' Interno da adottare entro dieci giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto è disposto il riparto del contributo di cui al primo periodo sulla base della popolazione residente i Comuni beneficiari devono destinare le risorse di cui al periodo precedente ad interventi di sostegno di carattere economico e sociale connessi con l' emergenza sanitaria Covip all' onere derivante dal presente articolo pari a 200 milioni di euro per l' anno 20 20 si prevede si provvede ai sensi dell' articolo 2 6 5.
Mi sembra importante ricordare per ragioni che saranno maggiormente chiare dopo che l' articolo in esame è rubricato denominato come segue fondo comune ricadente nei territori territori sottolineo della provincia di Bergamo Brescia Cremona Lodi e Piacenza.
Orbene in relazione a tale articolo si è sviluppato un ampio dibattito in merito alla destinazione del fondo cioè quali interventi di sostegno individuare in sede di deliberazione abbiamo dato spazio e voce a tale dibattito riportando le diverse opinioni nel versante interno cioè nel versante organizzativo dell' ente parimenti si è svolta una forte riflessione che ha coinvolto tutti noi.
Sin dall' inizio abbiamo maturato il convincimento che la disposizione normativa anche sotto un profilo eminentemente letterale presentasse un contenuto.
Precettivo molto ampio come anche avvalorato dall' esegeti fo esegesi fornita dall' ANCI in altri termini abbiamo ritenuto e riteniamo tuttora che la prescrizione normativa interventi di sostegno di carattere economico e sociale connessi con l' emergenza sanitaria la copia 19 fosse da intendere in modo non restrittivo ampliandone il contenuto precettivo ed applicativo anche agli interventi in opere pubbliche ovviamente connessi alle dinamiche generali e dagli effetti dell' emergenza sanitaria tuttora in corso il responsabile del settore sin dall' inizio ha collaborato attivamente all' interpretazione della disposizione normativa in esame fornendo il suo necessario ed utile apporto purtroppo gli approdi ermeneutici che o agli esiti delle analisi ci vogliono ora su di un fronte seppur non contro contrapposto per le ragioni prima dette certamente non completamente allineato il responsabile infatti nel suo parere in buona sostanza ritiene che il Fondo in esame non possa essere utilizzato per interventi di investimento in quanto se in quanto secondo la sua prospettazione il termine sostegno implica soltanto.
L' attivazione e la messa in opera di interventi costantemente rivolti all' aiuto ed al conforto materiale o morale di Po protezione patrocinio o difesa conseguentemente il responsabile ritiene che si fatti interventi debbano essere finalizzati alla prevenzione del disagio e da fornire i mezzi necessari per una dignitosa esistenza.
E per il soddisfacimento dei bisogni primari.
Ciò ovviamente laddove si sia in presenza di una situazione di insufficienza di reddito e di condizioni economiche disagiate.
Pertanto il responsabile conclude come segue.
Per le ragioni sin qui esposte discostandosi dalla proposta di deliberazione consiliare.
Dalla disposizione normativa più volte citata non può essere espresso parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica e contabile sulla presente proposta.
L' analisi condotta dal responsabile non ci vede contrari ciò che non condividiamo di siffatta analisi.
E ciò che costituisce il primario punto di dissenso è il fatto che tale analisi si palesa come restrittiva rispetto ad una disposizione normativa che merita per le ragioni che ora esporrò un' esegesi più ampia conti la nostra analisi non contrasta con quella del responsabile ma va oltre.
Infatti.
Riteniamo anche noi che il Fondo in esame possa essere primariamente utilizzato per interventi di aiuto e conforto socio economico alle persone ed alle imprese su questo non vi è alcun dubbio ed alcun contrasto il punto di non condivisione ruota su inoltre in altri termini oltre a tali interventi di sostegno di carattere economico e sociale connesso con l' emergenza sanitaria da Covi 19 deve esplicitarsi deve dar luogo anche ad altri interventi.
In buona sostanza il nostro concetto di sostegno è più ampio rispetto a quello evidenziato dal responsabile nel suo parere.
Precisamente ci permettiamo di non conformarci ai sensi del comma quarto dell' articolo 49 del decreto legge numero 2 6 7 2000 al parere del responsabile per le seguenti ragioni.
In primo luogo occorre tener conto di un elemento di tipo letterale che sprigiona forza interpretativa anche nel merito intendo far riferimento alla denuncia denominazione dell' articolo 112 già preannunciata come evidenziato l' articolo rubi rubik rubricato fondi comuni ricadenti nei territori.
Sottolineo territori delle province di Bergamo Brescia Cremona Lodi e Piacenza ora il termine territori non è senza significato dal momento che appare ben chiaro il collegamento fra gli interventi di sostegno da porre in essere e di territori quindi questi ultimi i territori sono destinatari esclusivi degli interventi ed appare ben chiaro che gli investimenti in opere pubbliche strettamente correlate all' emergenza sanitaria rafforza il legame fra il territorio e l' intervento da elaborare certo i territori sono costituiti da persone da soggetti giuridici gruppi imprese operanti nel medesimo.
Ovvio ma il territorio nella sua complessità inteso come insieme di soggetti agenti ed operanti sul medesimo esprime qualcosa di diverso e di autonomo da ciò che lo compone proprio in questo senso il territorio viene primariamente sostenuto anche mediante opere e lavori.
Diretti a sostenere e ad aiutare le popolazioni locali pregiudicati dal virus ed anche purtroppo dalle inevitabili misure di chiusura e blocco delle attività che hanno ingenerato gravissimi pregiudizi economici e sociali.
Quindi non vi è dubbio che è chiaro riferimento ai territori non può che valorizzare un' interpretazione estensiva ricomprendente opere pubbliche che ricadono proprio nei territori medesimi in secondo luogo come anche riportato in sede di proposta deliberativa l' ANCI nella nuova nota di lettura del decreto del decreto legge poi convertito ha ben evidenziato.
Che si tratta di un vincolo di destinazione molto ampio che non riguarda solo il sostegno il sostegno al sistema economico ma anche interventi relativi alle famiglie ivi compresi quelli che permettono di rendere più funzionali e fruibili i servizi comunali a seguito ad esempio delle prescrizioni riguardanti le riaperture.
Un vincolo di destinazione molto ampio.
Non può che ricomprendere pure gli investimenti quali validi strumenti per sostenere l' assetto economico sociale delle nostre realtà territoriali in terzo luogo occorre concentrare l' attenzione in merito al termine sostegno.
Scelto dal legislatore nazionale quale complemento di specificazione degli interventi interventi di sostegno e sostegno non può essere inteso solo come aiuto conforto assistenza o soccorso non può essere inteso solo in questo senso riduttivo pur se indubbiamente corretto deve essere inteso anche in modo attivo cioè come sollecitatore di ripresa economico sociale e non in funzione di mera assistenza.
Ripeto intendere sostegno come assistenza ed ausilio è corretto ma non è il tutto.
Il termine anche per la puntuale collocazione grammaticale esprime anche un altro.
Anche un ruolo attivo ed è in questo senso il sostegno non può che essere collegato ai territori e dalla loro ripresa economico sociale ed ecco che tutto pare ben chiaro e lineare il sostegno ai territori e soprattutto secondo la prospettazione dell' amministrazione intervento di ripresa economica e sociale dei territori medesimi il che può avvenire soprattutto attraverso investimenti in opere.
Infine non deve sfuggire un altro elemento che si presenta come formale ma esplica una forte valenza sostanziale l' aggettivo economico precede l' aggettivo sociale.
L' ordine scelto dal legislatore interventi di sostegno di carattere economico e sociale il momento economico il profilo economico nell' ottica del sostegno dell' intervento di sostegno deve venire prima del profilo sociale o in un senso ancor più corretto non deve essere offuscato da quello sociale.
Ma deve agire insieme al medesimo come primo fa fra pari ma sempre primo in conclusione appare ben chiara la corretta.
Esegesi della disposizione normativa oggetto del nostro esame il legislatore attraverso il fondo speciale di cui all' articolo 112 ha inteso sollecitare l' elaborazione di interventi di sostegno di carattere economico e sociale connessi con l' emergenza sanitaria che devono essere realizzati nei territori quindi anche mediante investimenti in opere pubbliche.
In grado non solo di ausiliare e ristorare il primo contenuto ma anche sollecitare una ripresa economico e sociale e questo è il secondo contenuto entrambi questi contenuti non si contrappongono ma agiscono insieme in modo pienamente sinergico in quanto si completano non vi è vera ed utile assistenza senza una reale ripresa economico sociale i nostri territori hanno bisogno non solo di ristoro ed ausilio ma anche di ripresa.
Economico sociale di Ricci ma anche di ripresa di estrinsecarsi ovviamente sempre in opere strettamente correlate all' emergenza sanitaria tuttora purtroppo in corso interventi volti al rafforzamento del precario tessuto economico e sociale.
Interventi di investimento di opere pubbliche strettamente connesse agli effetti economici e sociali dell' emergenza sanitaria.
Ed infatti ecco i nostri interventi intimamente correlati agli effetti dell' emergenza sanitaria sostegno alle imprese alle imprese attraverso l' erogazione di contributi e sovvenzioni interventi di adeguamento giochi ed aree giochi all' interno dei parchi pubblici con il primario fine.
Di aumentare e consolidare il necessario distanziamento personale.
Acquisto manutenzione automezzi protezione civile in funzione di sostegno all' intera collettività Spinesi.
Adeguamento aule ed eliminazione barriere architettoniche scuola media con il più che meritorio fine di porre in essere un chiaro sostegno diretto alla scuola e dalla didattica scolastica aiutando indirettamente le famiglie poter far tornare i propri figli a scuola ulteriori interventi nel settore scolastico e para scolastico adeguamenti spazi ed arredi scolastici in funzione di sostegno delle nuove disposizioni anti contagio finanziamento delle maggiori spese di trasporto scolastico senza gravare sulle famiglie ed in funzione di sostegno alle medesime.
Contenimento tariffe centri estivi anche qui senza gravare sulle famiglie ed in funzione di sostegno delle medesime pertanto sulla base delle considerazioni ed argomentazioni qui espresse.
Vi prego di accogliere le illustrate controdeduzioni quali motivazioni della nostra decisione di non conformarci al parere del responsabile.
Di conseguenza vi chiedo.
Di approvare le controdeduzioni e di approvarle quale parte integrante della deliberazione.
Per cui Segretario le controdeduzioni dovremmo votarle prima.
Tra o le votiamo.
Allora sono corpo e integrante forse non è un evento del tutto frequente ma non è appunto patologico il fatto che succede qualche volta qualche responsabile esprime un parere non favorevole rispetto a una proposta di liberazione di un ingiunto di Consiglio la procedura prevista dall' articolo 49 comma 4 del nostro distoniche dice che la Puglia che l' organismo collegiale che la Giunta o il Consiglio può dissentire dal parere quindi mi usa il termine non conformarsi ma dandone una.
Motivazione adeguata.
Le motivazioni sono nelle controdeduzioni quindi in realtà non vanno votate separatamente va votato il tutto perché si mette in votazione mettiamo così la proposta dell' Amministrazione che vede un parere non favorevole ma al quale l' Amministrazione medesima ritiene di non conformarsi articolo 49 comma 4 in virtù delle controdeduzioni quindi la votazione è unica insomma.
Sì mi perdoni Segretario.
Va be' prego.
Sì.
Bene.
È aperto il dibattito parola ai Consiglieri.
Allora due domande di carattere tecnico.
E poi procediamo.
La prima le controdeduzioni fanno sono parte integrante e sostanziale della delibera assolutamente sì.
Bene non sono state messe a disposizione come materiale consiliare.
Nei tempi dovuti perché i Consiglieri che partecipano al Consiglio comunale devono avere ogni elemento utile per la delibera sette giorni prima quindi non ne possono fare parte dunque il punto lo rimandate.
Solo per questo solo per questo se le contro mi perdoni se le controdeduzioni fanno parte della delibera perché non è possibile fornire il parere di regolarità irregolarità tecnica amministrativa contabile.
E chiedere poi di votare la delibera votando insieme le contro deduzioni come parte sostanziale integrante poi chiedo in secondo luogo e.
Le entrate di 418.000 euro.
È già stata inserita in bilancio c'è già stata una variazione per inserirla.
Chiedo.
Ha non ricordo a memoria se è già stata con una delibera di Consiglio comunale precedente è stata messa tra allora in entrata è stata messa quella in uscita così era stato messo.
No se c'è una variazione di bilancio vengono messi dei capitoli.
Il Consiglio precedente non c' ero quindi chiedo la domanda è 1 418.000 euro sono già stati votati all' interno di una variazione di bilancio sia in entrata che in uscita okay in uscita su quali voci sono state emesse.
Ok quindi sono già a bilancio ma allora non si era stabilito la la destinazione e di quello di cui parleremo parleremo oggi.
Allora veramente io ho sentito per tre quarti d' ora le stesse frasi.
E che hanno cercato di arrampicarsi sui vetri e sul significato delle parole ad esempio la parola sostegno.
Il Sindaco dice sostegno puoi dire questo quello quell' altro.
Come si fa a stabilire che significato ha una parola all' interno di un decreto legge è molto semplice si fa vedere nel decreto legge dove ricorre si confronta e se ne stabilisce il significato usualmente in modo univoco.
Bene.
E questo decreto legge il 34 è un decreto enorme il nostro articolo il 112 sono poche righe perché sono all' interno di un decreto enorme emergenziale che dà soldi a tutti ovunque oppure stabilisce differimento dei termini di pagamenti oppure oppure oppure gioca sui saldi.
Ad esempio il Titolo secondo di questo decreto legge parla di sostegno ed è nel titolo alle imprese che cosa fa l' il sostegno dà soldi alle imprese per il decreto legge sostenere è per lo più sinonimo di erogazione di fondi.
È questo da una parte il significato territorio invece è sempre sinonimo di Comune provincia eccetera eccetera termini assolutamente neutro tutte le altre volte che ricorre il decreto come dicevamo enormi i titoli parlano di sostegno.
Salute e sicurezza sostegno imprese economia.
Il sostegno in favore dei lavoratori.
Disabilità e famiglia enti territoriali ad esempio quindi i Comuni.
E risorse fiscali tutela del risparmio e poi entra nel dettaglio di alcune categorie particolarmente colpite quindi dà tanto a tutti su capitoli e su titoli ben precise.
All' interno di questo cosa fa l' articolo 103 l' articolo nostro no si inserisce e dice bene.
Ho dato in tutti questi ambiti a tutti in tutta Italia risorse ai lavoratori alle imprese a questo a quell' altro a quell' altro ci sono Comuni più colpiti dall' emergenza Covip.
L' individuo in quattro province nei Comuni delle zone rosse istituite di volta in volta e nel Comune di San Colombano.
Hanno avuto più danni.
Bene imprese e famiglie.
Destinatari finali di questi comuni hanno bisogno di più sostegno economico.
Caro Comune esempio a Spino d' Adda che ho già dato 350.000 euro di fondi Cofide per lavori pubblici.
E tu decidi come distribuirli.
Chiedo come le do al Comune di Ghedi o al Comune di Pandino ma non al Comune di Paullo 418.000 in base a cosa all' estensione del tuo territorio no al numero dei tuoi abitanti perché perché questo è un fondo di sostegno a destinatari finali precisi i cittadini e l' entità viene distribuita esattamente per numero di cittadini ci sono territori più ampi di quello di Spino d' Adda che hanno avuto risorse inferiori e territori meno ampi che hanno avuto risorse superiori il destinatario di queste poche righe è preciso largo e sono famiglie imprese prima e famiglie il tipo di aiuto è preciso e il sostegno economico e sociale.
L' obiettivo visto che il codice è già stato è la posta in emergenza o emergenza per quelle persone per quelle imprese che con le loro risorse pacato del porfido non possono affrontare.
La vita di impresa e quindi continuare a fare impresa lavoro una vita familiare perché hanno avuto una diminuzione delle entrate una diminuzione delle risorse una diminuzione o una cancellazione dello stipendio.
Cosa hanno fatto quindi i comuni.
Che hanno seguito la norma cos' hanno fatto hanno fatto delibere di indirizzo di Consiglio comunale distinguendo tra aiuti alle imprese aiuti alle famiglie hanno chiesto alle imprese del territorio di mandare la loro situazione hanno stabilito hanno fatto bozze in allegato alle delibere di Consiglio con i criteri per accettare.
O mettere in graduatoria le domande di sostegno economico soldi.
Soldi.
418.000 euro del l' articolo 130 112 del decreto 134 devono andare del decreto 34 devono andare alle imprese direttamente e alle famiglie direttamente.
In massima parte condivido risorse.
Come eccezioni su alcuni capitoli in particolare dei servizi sociali.
Ma non è il nostro caso.
Queste 418 vengono dati per il 20 per cento 80.000 alle imprese per 100.000 al alle altalene più in generale per 223.000 euro vengono spostati dall' equilibrio di parte corrente a lavori in conto capitale non è assolutamente accettabile non è assolutamente accettabile e non lo è per assurdo così diamo la prova al contrario quando andiamo a vedere che appunto lo stesso decreto legge.
Decide risorse su capitoli quindi di due atti con altri articoli.
Con altri articoli.
Noi quando lavoriamo su questi soldi piovuti dal cielo già incassati perché a dieci giorni dal decreto erano già teoricamente erogati questo prevedeva la norma dieci giorni dalla Gazzetta devono essere già arrivati quindi saranno già sui nostri conti corrente se non erro questo prevedeva devono arrivare a imprese e cittadini al contrario se fossero queste le destinazioni finali allora perdonatemi.
Le altre.
100 province d' Italia come farebbero a riaprire le scuole.
Visto che non hanno questi fondi.
Gli altri 8000 Comuni italiani come farebbero ad aprire i parchi visto che non hanno queste risorse no comprendete questi soldi non sono per questo tipo di interventi necessari ovunque questi soldi sono per quei Comuni che hanno imprese e cittadini più colpiti perché sono stati al centro dell' epicentro della pandemia e quindi a livello teorico le loro imprese e i loro lavoratori cittadini hanno sofferto di più economicamente.
Il Comune non può rubare questi soldi alle imprese e ai cittadini questa è se andate avanti una delibera furto che sottrae soldi con una destinazione precisa per metterli nel calderone della finanza comunale.
Io utilizzarli ai propri fini più o meno condivisibili sia chiaro non stiamo parlando della bontà delle altalene.
Degli spazi scolastici ma tutta Italia ha bisogno di altalene spazi scolastici a Spino come mi pare in questi quattro province c'è più bisogno per le aziende e per i cittadini finali di soldi perché gli anni sì.
Il decreto ha proprio deciso di darli a noi per quella ragionieri e tutti gli altri Comuni almeno quelli che ho guardato io sono andati nella direzione che io vi ho detto e chi ha in parte perorato perorato.
La.
E il settore economico e finanziario è la prima volta in dieci anni che da quando faccio i Consigli comunali hanno perso solo uno incomincia il parere di regolarità contabile amministrativa prima volta che lo vedo può succedere non è mai successo questa volta è successo bisogna prenderne assolutamente atto.
Non va bene questa cosa qua la destinazione non va bene non solo.
Non va bene che non ci sia allegato il parere del revisore dei conti.
Perché se non viene individuato specificamente dove vanno in base al capitolo da dove arrivano.
I Revisori dei Conti deve pronunciarsi su questa cosa e l' ha fatto in tutti gli altri Comuni.
E ha detto ok sono compatibili entrata e uscita qui non c'è il parere del revisore.
C'è un parere negativo di regolarità contabile e amministrativa questo in tutti i Comuni è un punto presentato dall' assessore al bilancio per la prima volta in cinque anni oggi non si è presentato avrà avuto le sue ragioni.
Ma è cinque anni che l' assessore al bilancio è seduto lì e presenta tutte le sue delibere oggi non c'è.
È stato trasformato in una delibera di lavori pubblici quando questo non ha nulla a che fare coi lavori pubblici.
È una delibera in cui come Consiglio comunale dobbiamo fare un atto di indirizzo più o meno preciso alla Giunta per determinare come far arrivare le risorse alle imprese ai cittadini di Spino.
Di li stiamo parlando se andiamo avanti con questa delibera e rischiamo di perderli tutti rischiamo di perderli tutti sembra all' esame della Corte dei Conti questa cosa.
Io questa cosa non la comprendo però ne comprendo la ragione dalle 80.000 alle imprese e si vedrà come non si dice non si stabiliscono i criteri e 100.000 all' altalene di altalene e fantastico ma ha sofferto di più nel terreno per il compito che le aziende ma tiene conto che qui c'è tutto.
Non va bene signori non va bene non sono tante le cose su cui ho chiesto di tornare indietro ma questa cosa qui non va bene troppe volte mi è stato detto.
E le controdeduzioni date sono ridicole.
Territorio l' abbiamo detto cosa vuol dire territorio se l' abbiamo visto economico economico sono soldi sono soldi che bisogna dare e dargli non inventarsi che faccia ripartire l' economia di Spino andando a rifare i parchi i parchi decido di rifarli con le altre 350 non faccio una strada non assalto una strada faccio un parco se voglio la il suo capitolo.
Altri Comuni ancora più lungimiranti hanno fatto una delibera unica in cui ha messo a sinistra nell' avere.
Tutti i fondi ottenuti dal decreto col Cofide e a destra per trasparenza okay questi vengono dati per il patrimonio pubblico bene faccio le strade parchi questi vengono dati per il sostegno alle imprese e ai cittadini bene decido che le imprese vanno in relazione alla diminuzione di fatturato semestre sul semestre presentatemi la domanda e vi do metà delle risorse 200.000 euro.
Poi se volete io ve li do e voi li utilizzerete per pagare questo o quell' altro quell' altro cittadini bene in base al peggioramento della situazione economica stabiliamo come vi vengono dati lasciamo però 5000 per i centri estivi e lasciamo qualcosa per il trasporto scolastico non certo 50.000 perché sennò diventa come sostegno interamente come il sostegno alle imprese poi per i centri estivi il Comune di fianco a noi ha preso 17.000 euro noi quanti ne abbiamo presi 12 qualcosa l' abbiamo già presa giusto perché è tutto proporzionato proporzionato ne aggiungiamo 5 io sono d' accordo perché non bastavano 5 su 418 e l' 1 per cento non c'è da parlarne 223.000 di spostamento sui lavori pubblici e anzi molto di più c'è tanto da parlarne è molto più della metà molto più della metà.
Cento.
Protezione civile ma certo che tutti vogliamo la protezione civile più forte ma mi spiegate che cosa c' entra con il post emergenza Covi non dovete spiegarlo non c' entra nulla perché non c'è scritto che quei soldi venivano alla Protezione civile non c'è scritto nel decreto.
Devono andare alle imprese e ai cittadini fermatevi è sbagliata questa cosa è sbagliata formalmente è sbagliata sostanzialmente nella forma nella sostanza nella norma non c'è una cosa gli era davvero utile conclude il suo intervento non c'è una cosa che vada bene.
Se continuate così questa è una delibera furto che sottrae soldi con destinazione vincolata alle imprese e ai cittadini per metterle nel calderone comunale e usarli a fini che forse dopo possiamo approfondire che qualcuno vuole avere nella sua destinazione di bilancio per usarlo come vuole e di e qui si viene detto come qui dite confermatemi voi che in tutto il resto d' Italia le scuole non apriranno e tutto il resto non aprirà e che serviva l' articolo 112 per solo quattro province e ditemi gli altri che cosa ne fanno di queste quattro province è una delibera forte.
Ora dal momento che sono stato tirato in ballo mi intrattengo apprezzo il calore.
Ma appunto avvenenza anche le certezze giuridiche punto e basta io non ero sul punto in questione che è assolutamente così quindi sul merito mi intratterrò poco mi intratterrò sulla appunto procedura era stata effettuata da parte dei Consiglieri Capponi una censura in merito alla mancato deposito faccio rilevare al Consiglio comunale come anche scritto quindi che il comma 4 e lo leggerò lentamente sperando che apprezzi le parole come vedo che le ha apprezzate ne ha in forma esegetica si è intrattenuto il termine.
Giusto quello del sostegno comma quarto dell' articolo 49 che è quello lei lo saprà in quanto ex Sindaco che disciplina i pareri dicevo la Giunta o il Consiglio non intendano conformarsi ai pareri di cui al presente articolo virgola devono darne adeguata motivazione nel testo della deliberazione il testo della deliberazione che ora non è ancora pronta perché ora abbiamo una proposta deliberativa e non il testo delle persone che è la dinamica.
Procedurale la seguente proposta deliberativa parere ai sensi articolo 4 anni prima vanno dati sulle proposte deliberative non sulle deliberazioni non voglio ripetere sono sempre didascalico ma si vede bene una cosa è la proposta deliberativa è agli atti è un' altra cosa è la deliberazione che si formerà in questo momento questa sera perché è l' estrinsecazione della volontà che sarà manifestata quando tra breve appunto alzerete la mano la votazione se non erro è palese quindi il concetto di deliberazione è un conto poi deliberativa la norma esige su ne ho anche parlato di questo elemento proprio con Fabio tu esige solo che le ragioni di non l' adeguata motivazione di non conformazione della deliberazione al parere dato vengono date nel testo deliberativo e questo mi permetta di dirle così camune il proprio diritto nella norma nel testo della deliberazione quindi questo soltanto per dirle che non è agli atti perché le controdeduzioni come lei giustamente ha fatto devono essere oggetto di ecco discussioni critiche censure inviti anche del tutto legittimi.
Un Paese più clericale si inviti più o meno legittime anche a appunto ripensare il il testo delle conclusioni le contraddizioni si formano nel momento in cui si discutono aspetti.
No no sto aspettando.
Ma io mi piace la dialettica.
Non mi piace la dialettica su non riesco a parlare che già il.
Si debba stare a Teheran.
Allora per quanto riguarda il merito di cui non mi scrive io ma devono esprimersi in via insomma gli Assessori al ramo ognuno anche manca.
Volevo soltanto evidenziare questo elemento.
Non si riesce a parlare così.
Aspettiamo.
Sembra finire qua sì allora per quanto riguarda il merito che non consta a me esprimere soltanto su per una mera appunto valutazioni comuni dato che come dicevo le controdeduzioni e questo vorrei ripeterlo devono essere lette e discusse in sede consiliare che poi su questo si vota come dice l' articolo 49 comma 4 dal punto di vista ecco letterario prendo atto e so dirvi infatti penso che lei avrà colto anche il senso delle controdeduzioni fornite dall' amministrazione che esiste un dibattito interpretativo dove la prima interpretazione più semplice più lineare di e Lido alle imprese e alle famiglie faccio notare che alle imprese e ai nuclei familiari all' impresa faccio notare che però dal punto di vista questo mi è stato anche detto perché io non solo sono spino ma anche in altri Comuni quando abbiamo parlato anch' io ho detto guardate la prima cosa che si può pensare e dalla nuclei familiari alle imprese letteralmente però Riccaboni mi aiuti lei nell' articolo 112 non si parla mai di nuclei familiari ed imprese e questo ne le lei giustamente lo va a prendere da altri articoli però faccio notare che il 112 è un fondo speciale per cui la norma va letta all' interno del 112 non cercando mi scusi ponti concettuali con altre norme è una norma speciale l' ha detto quella è un fondo emergenziale e nell' articolo 112 non inserendovi non c'è scritto da nessuna parte nei nuclei familiari in imprese.
Cosa c'è scritto in questo articolo 111 carissimo Consigliere il titolo dell' articolo fondi comuni fondi comuni fondi ai comuni ricadenti nei territori giustamente lei cita il termine territorio è vago sì il territorio però non è solo formato da soggetti è formato anche da enti esponenziali qual è il Comune che può decidere le modifiche i soggetti destinatari sono famiglie imprese guardate che proprio l' articolo 112 nell' ultimo inciso nell' ultimo capoverso anzi il penultimo dice i Comuni beneficiari quindi in realtà il soggetto destinatario del contributo e il e il Comune come ovviamente resta il problema poi questo Comune come deve decidere di e di destinare queste somme quindi non è del tutto corretto dire i destinatari no i destinatari sono i Comuni non è che i soldi arrivano 100.000 euro li diamo 400.000 e distribuite fra i.
6950 abitanti ho scritto in studio sta scritto che i Comuni beneficiari lo dico letteralmente potrà non piacere ma non piace neanche a me che la norma dice poco questo è un dramma i Comuni beneficiari devono destinare le risorse di cui al periodo precedente ad interventi di sostegno di carattere economico e sociale mi perdoni parla di Comuni ma non parla.
Ragazzi vedi bisogna imprese certo nuclei familiari imprese condivido pure io come anche quanto detto da Fabio l' interpretazione che è data dall' Amministrazione più estesa e più espansiva è chiaro che dice questi soldi a chi devono essere dati a mio avviso chi avrebbe messo i dati attraverso bandi su cui bisogna fissare di criteri giustissimo questo leggo infatti pare che nella che nella appunto proposta di iniziativa di diritto che gli 80.000 per per stabilire poi come darli bisogna fissare dei criteri di competenza consiliare quelli assolutamente mi perdoni non di deliberazione di indirizzo perché se è una deliberazione di indirizzo lei dovrebbe saperlo il comma terzo dell' articolo 49 ci dice guarda caso che le delibere di indirizzo non deve essere dato il parere non solo dei revisori ma neanche del del e del è corresponsabile quindi se noi se noi la attrezzatissimo consigliere come una deliberazione di indirizzi sulle linee di indirizzo il comma terzo ci dice che i che non sono dovuti i pareri fa capire invece l' amministrazione più correttamente al di là del merito giustamente può essere ridiscusso e sono il primo io a metterlo dice una cosa diversa assunzione di una di una di un appunto di una codecisione mi fermo qui prendo atto comunque che con onestà.
Il dottore ma non questo non spetta a me la critica sul merito proprio dell' interpretazione su questo è facile dire e le in parte ragione dicendo io penso che alla fine i soldi in questo fondo deve essere dato attraverso dei contributi da formalizzare mediante bando anticrisi e mediante dei parametri di di appunto requisiti di competenza ripeto a mio avviso assolutamente consiliare e lo dico così mi auto vincolo e dato vincolo i ecco requisiti che sono fissati dal dal Consiglio comunale anche per un altro problema lei saprà meglio di me che i contributi a.
A persone e imprese sono uno delle quattro materie forse è meglio che forse rimaniamo alcuni concetti perché la competenza considera questo fatto di Stato un po'.
Contestato da altre amministrazioni no andiamo in Giunta no ricordiamoci che ai sensi del comma sedicesimo dell' articolo 1 della legge 190 in tema di anticorruzione una delle quattro aree a rischio di forte fenomeno della corruzione sono proprio le sovvenzioni ed i contributi ergo per cui se non hai un arredo di requisiti che è fissato in un in ecco regolamento è del tutto fallace andare in Consiglio fisso fare una delibera di indirizzo e poi dire la Giunta fissa dei criteri no i criteri in assenza di legge devono essere fissati dal massimo organo che questo caso il Consiglio comunale è corretto questo mio avviso chiudo siamo in presenza di un sì di un bello anche se vogliamo io io apprezzo il calore dibattito sull' esegesi dove è ben più facile dire.
I destinatari finali perché i primi destinatari ripeto sono i Comuni gli unici citati nella norma sono i Comuni non imprese e gli iraniani è facile dire è giusto che i destinatari finali sono i nuclei familiari imprese attraverso dei bandi però la genericità della norma la genericità della norma lascia spazio sotto la frase interventi di sostegno a carattere economico e sociale anche ad altri interventi però penso che su questo deve.
Intervenire anche altri soggetti e da.
Le due cose la prima era già superata subito quindi grazie per quello che ha detto ma all' inizio era stato detto che dovevamo votare prima le controdeduzioni e poi se si fossero dovute votare le controdeduzioni a parte era su quello quindi.
Conto la seconda è la seconda era che.
Se invece fa parte del dibattito è evidente che c'è la proposta e diventa.
Sulla storia sono state avventure.
Cambiare la vostra opinione in merito ci sta assolutamente.
Io quindi le contraddizioni potrebbero essere anche cambiate.
Come modificate ma ecco poi l' altra domanda che avevo fatto qui vengono destinate risorse di bilancio a capitoli specifici allora il tema quasi specifici però attenzione ecco sì però quantomeno le distingue tra 2 parte corrente e conto capitale a questa la seconda domanda.
Chiedo è perché il problema della sede della del il segnale il problema delle del del.
Questo ritardo sulla variazione.
Questo si chiama quindi su un giudizio.
Il programma di Treviso si sottolineava questa è o non è questo questo.
Quindi suggeriva che però su questa delibera le misure proprio perché non ci sono le interpretazioni tra l' altro di disporre di risorse finanziarie sul dalla versione conseguenti su base anticipare i Revisori ai sensi dell' IGRUE non esisteva uno dice ma voi si esprime il parere preventivo dei Revisori sulle variazioni di bilancio non sulle decisioni va benissimo ma la domanda mia era perché non lo so né quando è stata fatta la variazione di bilancio c'è stata l' entrata sicuramente e in uscita l' uscita non avevo ho fatto due domande volevo la risposta sulla seconda domanda.
Può cavarsela così no ma io ho fatto due domande è una domanda tecnica prima del dell' intervento.
L' uscita sarà stata su alcuni capitoli la mia domanda è.
Se la mia domanda molto semplice risponderà adesso l' assessore al al bilancio e ai Lavori Pubblici a tutto il resto.
Ci dirà quando nella variazione di bilancio su quali capitoli erano state messe le risorse perché se qui non è conforme ci vuole un' altra variazione di bilancio se per caso fossero state messe tutte sulla parte corrente e qui vanno un po' in conto capitale per parte corrente qualcosa.
Alla seduta di questa sera.
Amministrazione.
Cambiare.
Cambiare 10 20 50 e non vale assolutamente e forse anche nettamente preferibile che venga anzi dico prego il punto era meglio far prima le scelte.
Grazie no io.
L' enfasi del del dottor Riccaboni non la condivido questa sera perché ha saltato il passaggio principale quello su cui ha cercato di riparare ora noi abbiamo fatto un Consiglio comunale precedente dove abbiamo e non è colpa nostra se lui non c' era ognuno ha diritto di fare le sue vacanze che però prima si dovrebbe informare su quello che viene discusso nei Consigli pre e precedenti il Consiglio precedente era il Consiglio dove c' era la variazione di bilancio era il Consiglio dove e se il dottore Caboni stava attento era ben specificato i contributi come lei dice che deve esserci una lista da una parte e contributi dall' altra dove sono destinati e il Consiglio dove c' era i contributi che il Comune di Spino ha avuto e le motivazioni per cui le ha ricevute e come sono stati inseriti a bilancio naturalmente alcuni che sono quelli della Regione e che non ho niente a che fare con quelli del Governo sono stati già destinati perché avevano una procedura molto stretta e veloce da fare quindi siamo andati in Consiglio comunale proprio per specificare i contributi che tra l' altro abbiamo che dovuto chiedere parere preventivo a Regione Lombardia dove se il dottor Riccaboni non lo sa Regione Lombardia ha messo a disposizione anche un tutor per i comuni per seguirli su questo del no.
So che lei ha menzionato tutti ha menzionato i lavori come si fanno ecco e su cosa si pagano quindi abbiamo fatto abbiamo individuato quelli che erano i contributi che sono entrati quindi contributi regionali contributi statali abbiamo individuato come esprimere i contributi regionali perché dovevamo individuarlo in quel momento lì abbiamo messo sul capitolo.
Che adesso non mi ricordo perché non sono l' Assessore al bilancio che stasera l' Assessore al bilancio se arriva la volta precedente oppure si avvierà ancora se andremo a fare una ulteriore variazione per questo però stasera noi dovevamo individuare come Consiglio e bene ha detto il e.
Il segretario Consiglio comunale non l' abbiamo votato è strettamente andare in Consiglio comunale dove lo so condivide tutti dove tutti possono sapere a cosa vengono destinati questi contributi e questi contributi sono stati individuati secondo il nostro parere che per noi possono può essere anche diciamo rivisto leggermente secondo direttive che ci sono diciamo che all' interno del 112 il decreto 112 che è arrivato successivamente a integrazione della.
Del DL 34 e se lei si leggeva 34 la contestazione più grossa che ha fatto questa sera.
Metteva su.
Allora diciamo sui.
Da tutta Italia è stato solo integrato che era quella di la le ha raccontato dei parchi separandoli dai percorsi comuni e facendo in modo che avessero le istanze sociali questo all' interno del pacchetto 34 6 perché è mafioso.
Io ho lasciato parlare lei mi lascia parlare e dentro a tutti ma siccome noi siamo in una zona ben precisa dove ha avuto ulteriori problemi a livello colloqui.
Di questi dice sono destinati a imprese e famiglie beh allora questo l' ha già specificato il il il dottor Alesio che non c'è scritto da nessuna parte che sono destinate a quelli ma quando si dice all' economia guardi che non è che abbiamo destinato 80.000 euro a alle imprese così perché vedete ma se prendiamo 80.000 euro perché c' ho il decreto 34 individua.
A titolo di società e di aziende che hanno diritto ad avere questi rimborsi dopodiché e le aziende saranno loro a fare eventuali richieste i nostri Assessori sicuramente l' Assessore al bilancio ha già fatto i suoi conti su quelli che sono.
Diciamo eventuali aiuti da dare alle alle alle aziende quindi su questo può chiedere conferma all' Assessore al bilancio se ha voglia di perdere ancora un po' di tempo quindi è la sua interpretazione che che mi aspettavo e vista diciamo la.
Le le l' ampiezza di utilizzo di questo di questo decreto che non specifica ma se lei da Consigliere comunale qua è andato a fare le stesse domande che abbiamo fatto noi agli organi preposti che vanno dall' ANCI all' IFEL o addirittura al ministero allargato dicevano che come abbiamo letto prima come abbiamo letto nelle controdeduzioni.
Tutti hanno evidenziato il fatto che queste erano risorse aggiuntive date a queste province a questi Comuni di queste province.
Fa riprendere e.
L' economia e la vita nel Paese e quindi corta meglio de di fa diciamo riprendere la vita con i ragazzi che possono andare fuori in tranquillità.
Lei ha detto giusto tutti voi come.
Nella scuola media noi facciamo interventi che riteniamo più urgenti e utili per dare la possibilità famiglie ai ragazzi di Spino di poter andare a scuola in tranquillità e diciamo.
Il decreto niente di più e niente di meno se volete distribuzione.
Di chi fa la richiesta così insomma.
Di tradizione più alta ma ce ne sia uno che fa che facciano la la la la la destinazione a pioggia dei contributi già è una destinazione a pioggia in maniera esagerata e poi vanno a finire che non si contratta non si fa niente qui vi sono dei capitoli particolari dove c'è bisogno.
Vorrei.
Sì sì va bene no però una cosa breve la devo dire mi spiace che il consigliere Riccaboni usi termini impropri qui nessuno ruba niente a nessuno e non ci sono furti questa sarà una sua idea ma sta sbagliando completamente nei confronti di questa amministrazione.
Qui ci sono scelte che questa Amministrazione fa le le potrà non condividere potrà dire che sono sbagliate potrà dire quel che crede ma per cortesia qui lei non può etichettare di furto nessuno di questa Amministrazione.
Però mi permetto avrei alcune cose da dire ma vorrei vorrei chiuderla qui come si fanno sulle scuole medie e comunque il problema su come utilizzare questi soldi.
Il problema su come utilizzare questi soldi è un problema che tutti ci siamo posti abbiamo posto quesiti all' ANCI al Ministero come ha già detto l' Assessore ed è questa la risposta e la risposta che l' ANCI dà su sollecitazione dei Comuni mi sembra chiarissima si tratta di un vincolo di destinazione molto ampio quindi non sono le due direzioni che ha citato lei che non riguarda solo il sostegno il sostegno al sistema economico ma anche interventi relativi alle famiglie ivi compresi quelli che permettono di rendere più funzionali e fruibili i servizi comunali i giardini sono un servizio comunale e proprio perché i nostri ragazzi sono stati in casa per mesi tra l' altro.
E poi parla delle riaperture come faranno gli altri molto probabilmente non lo so c'è il rischio che in molte parti d' Italia le scuole che non hanno avuto i finanziamenti e che non potranno fare quello che stiamo cercando di fare noi faranno semplicemente i doppi turni con tutto il disagio che ne arriva a tutte le famiglie cosa che noi stiamo cercando di evitare per noi quindi questo non è un aiuto alle famiglie investire dei soldi.
Sì il consigliere Carbone ha fatto riferimento a a tanti comuni.
Dice che questo Comune li destina così i soldi quell' altro li destina così tutti nella direzione.
Quella che farebbe l' ottimo e quindi è andata alle famiglie che non so forse abbiamo delle fonti di informazioni diverse perché a noi risultano tanti Comuni che hanno diversificato questi fondi in modo se vogliamo molto spartano rispetto a quello nostro perché su come investire questi soldi.
Ci siamo confrontati spesso per dire dobbiamo solo per quelle regioni e dobbiamo fare.
Mi.
Farli rientrare in quelle categorie.
Onestamente non ci se non ci sentiamo di essere dietro a a fare delle furberie sono tutti interventi che vanno nella direzione di.
Quello che ha appena detto il Sindaco rendere più fruibili i servizi per fare il paragone con altre altre realtà fuori dalla zona rossa.
Beh.
Se lui ha toccato soffrendo un po' di più quando c'è stato un momento adesso abbiamo avuto qualche soldo in più che prima aveva avuto la sfortuna adesso avremo forse anche un beneficio nel quale saranno sarebbe anche giusto che ne vediamo le conseguenze.
Ecco poi entrare nel merito di come destiniamo i soldi.
Si è scandalizzato.
Per il mezzo della Protezione civile.
Io ricordo che quando è scoppiato questo questa pandemia.
E che a portare i pacchi alle persone bisognose e ne sono stati distribuiti centinaia.
Noi ci che erano esposti al rischio di andare in casa delle persone si è mossa la Protezione civile quindi con mezzi suoi e anche con mezzi privati delle persone presumo perché il lavoro da fare era tanto è uno comunque una struttura che sta lavorando ancora per.
Nell' ambito di questa questa emergenza.
Quindi non ci sembra una un' occasione per quale noi facciamo una furberia e cerchiamo di fare una spesa che altrimenti avremmo dovuto andare a.
A ricavare dei soldi chissà chissà dove questo qui è un' occasione che a nostro avviso la riteniamo motivata come poi il resto tutto la l' insieme degli interventi che già sono programmati per per degli adeguamenti nei plessi scolastici e posso garantire che la lista è lunga.
E quei soldi che sono stati.
Io e non so neanche se poi alla fine saranno sufficienti e come mi toccano il tempo va bene così chiudo grazie.
Prego Vito.
Per le dichiarazioni di voto.
Non lo so.
Consigliere aveva già fatto benissimo uno e uno aveva diritto perché 2.
Cioè va bene sono due sono massimo di cinque minuti ha parlato un quarto d' ora abbia pazienza.
Vedo ne non ne vedo neanche la ragione.
Lei ha diritto a cinque minuti che sono due casomai so che ha fatto un quarto d' ora di interventi abbia pazienza adesso cioè non è che possiamo andare avanti un altro quarto d' ora scusi io sono stato qui ad ascoltare la lettura di una delibera che ho già letto dieci volte neanche e sono attualmente in vigore non poi e poi comunque lei non può interpretare il Regolamento come vuole io ho il diritto al secondo intervento se voleva mi fermava sul primo il secondo di.
Il Consiglio vota.
La collega Godelli parlava dei cinque minuti esatti.
Allora quindi se non ricordo adesso lei è rispettoso delle regole se non rispetti esatto la regola un secondo intervento cinque minuti cinque minuti nel primo il primo dieci il secondo cinque io ho diritto al secondo intervento lo faccio prego prego.
Cinque minuti facciamo partire l' orologio.
Due stanno in silenzio.
Così torniamo tutti tranquilli.
Allora abbiamo forti dubbi sulla forma.
Di questa delibera e ne abbiamo parlato ampiamente tanto che unico caso in io penso quindici anni venti del CUN non conosco un' altra delibera del Comune di Spino d' Adda di Consiglio in cui ci fosse il parere negativo del Settore Economico Finanziario quello di regolarità contabile tecnica non ne conosco un altro questo deve essere agli atti non è mai successo e.
Perché accanirsi su questo e fare un' azione di forza su questo.
Quando se davvero ci riflettiamo perché su questo dobbiamo essere d' accordo.
I destinatari delle risorse perché il Segretario comunale si è fermato ha detto i Comuni sono i destinatari no i Comuni sono i beneficiari poi destinano le risorse quindi se poi ci sono i destinatari Comune beneficiario e poi ci sono i destinatari noi come Consiglio comunale dobbiamo decidere possibilmente insieme stasera chi devono essere i destinatari di questo particolare fondo proviamo a ragionarci insieme non siamo d' accordo sul sulla forma.
Noi non va bene per il il settore non fa bene il proprio bambino ma la sostanza un contributo straordinario deve essere connesso all' emergenza code e deve essere di sostegno economico e sociale.
Fermiamoci qua.
Non possiamo trovare una diversa allocazione di questi 418.000 euro.
Davvero non possiamo pensare che ad esempio le aziende e aggiungo i negozi abbiano bisogno di più risorse aggiuntive quest' anno dopo essere stati chiusi quattro mesi.
Parlando con le aziende con negozi per lo più loro beneficiano una parte di contributi per tutto di fondi a riparto le domande nella maggioranza degli ambiti non verranno soddisfatti ad esempio voi sapete che c'è un fondo per gli acquisti di tutto il materiale per proteggersi dal Covito quel fondo lì è inferiore per.
Ma a questo punto qua ed è per tutta Italia pensate quante aziende di Spino riceveranno il 5 per cento del click day del 100 per cento che hanno speso per mascherine c'è questo e quell' altro che vogliamo pensare a queste cose qua vogliamo destinare alle aziende e ai negozi così alle partite IVA ai lavoratori autonomi più di 80 che hanno davvero bisogno.
È questo che voglio chiedere alla fine.
Spostiamo delle risorse lì non vuol dire che gli interventi non siano onorevoli ma dico che questi 418 dovrebbero avere dei destini dei destinatari diversi se è possibile che hanno fatto più danni rispetto alle altalene e a coloro che dovranno andare a giocare da ottobre perché ormai quando saranno pronti questi lavori.
Cioè non facciamo come gli ospedali e alla Fiera di Milano okay che finisce la cosa e prepariamo le cose perché non è facile ad agosto farà la variazione di bilancio destinare le risorse fare gli impegni di spesa fare le gare avviare l' impresa che poi fa tutto per il 10 settembre tensione è questo il problema anche di spostare sui lavori pubblici siamo sicuri di fare in un mese tutto l' iter burocratico amministrativo per aprire il 14 dico difficile mi augurerei che fosse così allora diamo più risorse apriamo un dibattito su questo a chi ha sofferto ampliamo la dotazione per le imprese introduciamo un sostegno diretto non a pioggia mirato a chi ha sofferto di più economicamente salviamo alcune delle dotazioni che avete individuato serva quando il dibattito di Consiglio.
In questo modo ci avviciniamo di più anche alla norma l' ampio rispetto al ristretto si riduce.
E teniamo una delibera che può andar bene a tutti.
Voglio dire premesso che i valori indicati in delibera non sono intoccabili.
In modo particolare per quel che riguarda la prima l' aiuto alle alle attività produttive quando avremo stipulato i criteri di come e verificheremo di che necessità ci sarà è chiaro questi numeri possono slittare e cambiare non è non è che una volta approvati questi sono e qualche ritocco queste sono delle indicazioni su come intendiamo andare avanti a spendere questi soldi.
Dichiarazioni di voto.
Beh allora il fatto che non venga neanche accettato di aprire un dibattito su una diversa allocazione andando davvero a individuare i destinatari in base a coloro che più hanno sofferto per l' emergenza corride già questo che esclude ogni possibilità che noi si voti a favore di una delibera del genere già eravamo contrari perché è fatta male manca tutto c'è la contrarietà di chi deve verificare i conti.
Quindi assolutamente no in più anche sulla sostanza per voi bisogna destinare su 400 centri giochi 50 alla Protezione civile 130 alla scuola come arredi e 83 come arredi 50 come come muri della scuola media perché hanno destinazione precisa il primo 50 per solo per la scuola media come muri gli altri sono 80 di arredi 50 il trasporto scolastico compriamo un nuovo pullman dopo che l' avete venduto due anni fa.
Allora vanno sulla parte corrente quindi i fatti dico questi fanno.
Certo ma io sto dicendo che c' erano infatti alcune cose sono di parte corrente e vanno incontro alle famiglie poi magari il numero non è centrato ci vorrebbe una ricognizione più precisa un' analisi un pochino più precisa quindi volendo centri estivi il trasporto scolastico spese ammissibili le imprese sono spese ammissibili gli altri vanno verso un' interpretazione come dire di qualcuno che è in affanno sta facendo una delibera in ritardo questi soldi sono da spendere a tutti i costi mettiamo dentro queste cose qua no piuttosto l' 80 facciamolo diventare 180.
Piuttosto spostiamo altre cose non volete fare neanche questo volete che vada dentro nel Comune senza neanche la variazione che lo sostiene perché volete andare in variazione su queste cose io voglio vedere quando quanto tra quanto ci vediamo minimo sette giorni se domani è convocato il Consiglio comunale.
E poi ci sarà la pubblicazione e poi tutto il resto vedremo ok va bene non va bene siamo assolutamente contrari basta siamo contrari.
Come a Bassani come ha esplicitamente in maniera cristallina citato il Segretario l' articolo 112 è chiaro.
E sono andato a rileggermi mentre parlava perché gli articoli sono l' unica e sola fonte normativa.
Le misure di sostegno.
Sono in generale di due tipi e queste si voglia qualsiasi sostegno stiamo parlando di sostegno puramente economico sostegno diretto e sostegno indiretto.
Il sostegno diretto e il sostegno a pioggia.
Erogazione di contributi all' utilizzatore finale.
Il sostegno indiretto è una facilitazione all' utilizzatore finale che vuol dire un evitare una spesa.
Una mancata spesa sia essa diretta o indiretta.
Vi parlo in questo momento non da Consigliere ma da una persona che gestisce quasi cento persone in un reparto.
Sapete qual è la difficoltà maggiore che io in un reparto produttivo che è andato avanti ininterrottamente in questa fase fortunatamente per me e per le persone che lavorano con me ho dovuto gestire.
La difficoltà delle persone che avevano figli che avevano e che hanno figli a casa e con la sospensione del servizio scolastico ha tagliato le gambe.
Io ho persone che sono in permesso non retribuito leggasi senza stipendio.
Da febbraio.
Febbraio marzo aprile maggio ci sono i congedi ci sono i giorni hanno messo la 104 ha messo i giorni parentali ma ha fatto il ko e perché perché per loro è più economicamente vantaggioso stare a casa che non chiudere e gestire qualcuno che tenga i figli.
Siamo purtroppo in un Paese in cui il sostegno alla vita familiare per chi ha figli in età scolare è basso.
Non stiamo parlando di nido e io non ti ho interrotto.
La scelta di destinare in una fase come questa dopo non sappiamo cosa succederà ad ottobre non sappiamo come sarà la sovrapposizione dell' influenza stagionale rispetto al compito non sappiamo come sarà la scelta di dire scopri ti ha.
Nel dare sostegno alla maggior fonte di spesa e di preoccupazione i figli a scuola e il post scuola.
Delle scelte più oculate che si potevano fare.
Perché non è contributo diretto è vero ma è contributo indiretto di un problema presente costante e ancora non risolto è vero tutta Italia dovrà adeguarsi non ha avuto la fortuna di avere qualcosa in più per poterla fare.
No.
Per fortuna.
E chi dice che questo è un furto alle persone che a me rispondono lavora perché non prendono lo stipendio che mi chiama io non so.
Se c'è qualche dubbio.
Sul punto che fa.
È una situazione eccezionale e le situazioni eccezionali no.
Articolo 49.
Se c'è una sostanziale modifica e della porta quel tipo di intervento.
Ragionate su questo esempio perché ce ne è tanti.
E perché la famiglia tenere i figli che rinuncia allo stipendio a una famiglia che non spende e quindi indirettamente e quindi indirettamente non genera lavoro.
E quindi magari ci vorrà neanche dare il 110 per cento e tutto qua.
A sua disposizione.
Piramide dei bisogni di Maslow.
Prima i bisogni primari sostentamento i figli poi.
Gli altri.
E con questo chiudo ovviamente chiedendo di votare a favore.
Mettiamo in votazione il punto chi è favorevole.
Designato contrari.
Astenuti.
Votiamo l' immediata esecutività favorevoli.
Contrari.
Astenuto.
Punto numero 3 punto numero 30 riapprovazione scadenze.
Ecco qui è sempre.
Nell' ottica di andare incontro soprattutto alle imprese.
Infatti quegli 80.000 ipotizzati là sono finalizzati anche questo sconto allora.
Diversamente di come sempre è stato fatto in cui la TARI veniva pagata a giugno settembre e saldo a novembre la proposta è quella di fare la prima rata di acconto a settembre la seconda a novembre e il saldo a conguaglio a gennaio quando verrà sistemata la questione avremo valutato e avremo raccolto anche le indicazioni delle aziende per poter applicare tutti gli aiuti possibili.
Quindi l' ordine del giorno.
Quello di spostare i due e i due acconti a settembre novembre e il saldo al 31 gennaio dell' anno prossimo.
Se ci sono interventi.
Se non ci sono interventi mettiamo in votazione prego solamente per una precisazione.
Siccome non ho posto vale per tutti Lattari sì ok sì sì ha parlato anche sui sto chiedendo se vale per tutti imprese città famiglie e così via okay questo sì questo no ecco è meglio specificarlo perché comunque stanno chiedendo i cittadini in questo periodo qui quindi specifichiamolo grazie.
Io se è possibile propongo di spostare anche la prima rata a novembre e fare solo due rate novembre gennaio.
Questo non lo so dovrei sentire un ufficio perché ci sono perché a settembre il mese prossimo siamo ancora in piena emergenza non c'è la necessità di un incasso così repentino dobbiamo ancora vedere il piano economico finanziario perché.
Io propongo di sposare conto solo a novembre fare un acconto solo a novembre e.
Però sono cose che.
Volevo sentire se non ci sono questioni io direi io direi.
Quest' anno è possibile.
Sì però se oneroso a novembre è una cosa anche a settembre se può essere predisposta di fare un acconto settembre magari regalando la possibilità di spostare ulteriormente quindi io la mia proposta dalla frase voi in questa fase.
Chiedo che la rata di settembre.
Forse far rientrare questo autore.
Di dividerla in due diciamo magari un 40 e un 60.
Se si condivide l' idea di dire però la prima rata invece di farla a settembre cogliendo il fatto che forse c'è anche poco tempo fa la sintesi autunno.
Essa.
Ripeto in questo momento le tariffe vengono fatte in modo così.
Approssimato perché non c'è ancora il piano finanziario se non sbaglio è preciso quindi se ci si basa sui dati dell' anno scorso quest' anno ci saranno ancora ancora più difficoltà lo sappiamo so che quegli 80 come minimo andranno aiutare negozi che che sono stati chiusi che quindi avranno bisogno di un maggiore aiuto e quindi nelle caratteristiche di destinazione di quelle poche migliaia di euro che a mio avviso devono essere di più ci saranno anche questi discorsi però se riusciamo negozi che hanno magari riaperto a giugno non costringerli a pagare già a settembre la prima rata per me io faccio questa proposta quindi chiedo che la prima rata venga spostata a novembre in attesa degli eventi e poi vedremo.
Proprio bisognerebbe sapere per gli uffici perché la deliberazione è uscita da.
Diamo anche più spazio agli stessi uffici sicuramente molto però.
Trattiamo oppure diamo un po' più spazio anche agli uffici anche perché a fare uscire le cartelle adesso.
Per i cittadini e per le imprese permettendo così di fare una telefonata.
Perché l' unica che non sappiamo se c'è un ufficio centrale se non ci sono controindicazioni da un punto di vista.
Non so come mai.
Proprio sentire magari a luglio si Nadia chiedo scusa.
Il quadro finale ci dà il saldo salvo conguaglio.
Quindi lui dice addirittura spostiamo.
Sì.
Due testi della procura di Nola sempre di Salerno era d' accordo.
Nel corso del confronto che tra togliere il diritto allo studio e nello specifico quella con la parte di fondi che l' amministrazione.
E destina a scuola per l' attuazione dei progetti per i quali a suo tempo ha presentato la proposta l' offerta formativa.
Ecco.
Abbiamo abbiamo ricevuto la richiesta abbiamo ricevuto la legge rendicontazione quindi quelli che sono i passaggi sono stati fatti e abbiamo pensato di mantenere lo stesso importo che abbiamo erogato negli anni precedenti a questo momento è un è un importo che è riferito all' anno scolastico 2019 2020 quindi è un anno scolastico che per due terzi ha funzionato regolarmente per un per un terzo ha funzionato in modo diciamo a distanza con le conseguenze gli aggravi che ci possono essere stati e nei limiti del possibile tutto quello che si potevano che potevano fare l' hanno realizzato quindi ci è parso corretto mantenere fermo là la stessa quota stanziata negli altri anni.
Io non sono disponibile altrimenti nell' eventualità che ci fossero grazie.
Io.
Passo direttamente alle dichiarazioni di voto se non ci sono altri interventi.
E noi voteremo favorevolmente lo stanziamento e il medesimo nella stessa linea del Comune da tanti anni abbia sempre fatto di tutto per la scuola e su questo siamo sempre stati d' accordo sia da una parte che dall' altra anche a ruoli mi sembra invertiti quindi procediamo in lungo questa lungo questa direzione.
E tengo a precisare che io sono favorevole agli stanziamenti precedenti per la scuola l' obiettivo che secondo me un po' negativo erano quantomeno altre due voci per 150.000 euro seconda cosa sicuramente avremmo avuto delle economie sul trasporto scolastico quest' anno perché non essendosi svolto il servizio negli ultimi quattro mesi quindi chiedo all' Assessore che poi di monitorare magari la discussione per i prossimi bilanci di previsioni in modo da dotare l' anno prossimo i relativi capitoli anche delle risorse risparmiate quest' anno se è possibile il discorso della nella direzione di condannare le altri servizi e conviene no mi perdoni son già le dichiarazioni di voto.
E quindi come dicevo prima noi votiamo a favore grazie.
Nessun punto da eccepire mettiamo in votazione chi è favorevole.
Sì.
Facciamo anche l' immediata esecutività mettiamola in votazione grazie.
Punto numero 5 rinnovo convenzione per l' affidamento in house del servizio di front office portale telematico tra il Comune di Spino d' Adda e Consorzio informatica territorio S.p.A. contro consociati bene il portale che permette la gestione del suo sostanzialmente è un portale.
Che fa la funzione appunto di front office in cui i cittadini che devono inserire delle pratiche relative al commercio possono accedere e portale gestito da dal consorzio IT e rinnoviamo la convenzione col consorzio per poter continuare questo servizio.
Noi siamo favorevoli.
Favorevole chi è favorevole alzi la mano tutti favorevoli quindi nessun contrario nessun astenuto l' immediata esecutività tutti d' accordo sì bene grazie Consiglio comunale è finito nella grossa.