Di seguito una breve descrizione dei principali servizi disponibili:
Cliccando su “CC”, posizionato nell’angolo in basso a destra del video, potrai attivare o disattivare la visualizzazione dei sottotitoli.
Per ciascuna seduta sono disponibili:
- le trascrizioni integrali degli interventi;
- l’elenco degli interventi in ordine cronologico e degli argomento all’ordine del giorno trattati.
La mediateca è interamente esplorabile.
- Ricerca semplice per:
- Oratore: consente di selezionare solo le sedute di Consiglio in cui uno o più degli oratori selezionati hanno effettuato interventi.
- Argomento all’ordine del giorno: consente di selezionare solo le sedute di Consiglio durante le sono stati trattati all'ordine del giorno, gli argomenti desiderati.
- Data o periodo temporale: consente di selezionare le registrazioni di seduta svoltesi durante uno specifico arco temporale o una specifica data.
- Ricerca Avanzata: è possibile ricercare singole parole, nomi, frasi, argomenti trattatati durante le discussioni in Consiglio e ottenere come risultato tutte le registrazioni delle sedute durante le quali se ne è discusso, potendo riascoltare tutti i punti esatto in cui sono state pronunciate la parole di interesse.
CONTACT US
C.c. Spino D'Adda 29.04.19, ore 20.30
FILE TYPE: Video
Revision
Buonasera a tutti.
Diamo inizio al Consiglio comunale con l' appello.
Poli presente cambiati.
Rossi.
Passare.
Circoli.
Ferrari.
Cerino.
Brancati.
Riccaboni assente Corini.
Sono veri.
Sente Corsini.
Dobbiamo leggere subito.
Tre scrutatori sì.
Per cortesia due Consiglieri per la maggioranza e uno per la minoranza per fare gli scrutatori.
Cerino Andrea.
Marco circoli per la maggioranza.
Sì insegnante.
Se si sta sempre.
Andrea.
Luca Rossi.
Per la minoranza signor Carosi.
Sì.
È arrivato il consigliere Riccaboni.
Consegna.
Possiamo andare avanti.
Primo punto all' ordine del giorno Comunicazioni del Sindaco.
Il Ministero dell' Interno con decreto 10 gennaio 2019.
Ha emanato questa direttiva attribuzione ai Comuni aventi popolazione fino a 20.000 abitanti di contributi per la realizzazione di investimenti per la messa in sicurezza di strade edifici pubblici da parte del patrimonio comunale.
La distribuzione.
Dei dei finanziamenti viene fatta in base al numero degli abitanti del Comune e precisamente 40.000 euro per i comuni.
Popolazione inferiore ai 2000 abitanti 50.000 euro per i Comuni da 2000 a 5000 abitanti 70.000 euro per i Comuni da 5000 a 10.000 abitanti e 100.000 euro per i Comuni con popolazione tra i 10.000 e i 20.000 abitanti quindi al Comune di Spino d' Adda sono stati assegnati 70.000 euro.
E.
L' impegno è.
Che gli enti beneficiari sono tenuti ad iniziare i lavori di messa in sicurezza del patrimonio pubblico entro il 15 maggio 2019.
È fatto obbligo al Sindaco.
Di darne comunicazione.
Nel primo Consiglio comunale.
Utile e questo è quanto fatto.
Giusto per informazione ecco.
E abbiamo individuato.
Come lavori di messa in sicurezza.
La cappella centrale del cimitero dove sono sepolti i Sindaci perché.
Ci sono calcinacci che si staccano i marmi per cui una parte sarà utilizzata per questo.
Per questo intervento.
Restante parte per la sistemazione di strade.
Punto numero 2 prego.
Io non ho capito bene di quando è il decreto.
Il decreto.
Il decreto.
Del 10 gennaio 2019.
Che è pervenuta al Comune quando dovremmo andare a vedere non è non è arrivato il 10 gennaio insomma.
Questo è il primo Consiglio utile da quando abbiamo avuto da quando abbiamo avuto.
Conferma del finanziamento.
Perché non torna tanto il primo Consiglio utile al 29 aprile con termine per presentare 15 maggio.
Il decreto del gennaio come si fa anche un Comune come fa in così poco tempo.
A decidere come impiegare le risorse.
Poi non ho capito se iniziare i lavori o comunicare quali lavori.
Iniziare i lavori entro il 15 maggio iniziare i lavori entro il 15 maggio primo Consiglio utile il 29 aprile primo Consiglio utile per darne comunicazione comunicazione quello precedente era del.
Segreto signor Segretario febbraio.
Nota del 27 febbraio 27 febbraio.
Quindi da dal decreto del gennaio al 27 febbraio non è arrivata comunicazione.
Il Consiglio lo sa oggi e bisogna iniziare i lavori entro il 15 maggio corretto quello che ho sentito.
No no sto chiedendo consiglio posso è il Sindaco Consiglio lo sa oggi ma l' amministrazione i lavori li ha già messi in movimento.
Perché non è che con delle delibere delle delibere di Giunta Giunta sicuramente determine eccetera questo va.
Allora vediamo perché.
L' articolo prevede i Sindaci sono tenuti a fornire tali informazioni al Consiglio comunale nella prima seduta utile.
Se avessimo avuto i.
Documenti lo scorso Consiglio comunale e se non ci sono i tempi del Ministero che fa un decreto gennaio il Comune lo sa solo a marzo.
Perché il 27 febbraio al penultimo giorno di febbraio il Comune non sa solo a marzo.
Iter delibere e magari anche affidamenti per le opere perché immagino che queste opere siano state affidate no perché se devono iniziare i lavori entro il 15 maggio sono state affidate quindi le chiedo se è stata affidata a chi con quale tipo di procedura.
Allora.
Considerato che parliamo di lavori sotto la soglia.
Dei.
Dei 40.000 euro anche perché il 70 di più poi dopo si è spacchettato sono opere diverse perché c'è l' intervento al cimitero che.
Un intervento si stante che Cuba quanto Cuba siamo intorno ai 9 milioni 9 8 9000 quindi non è il più importante è stato messo per primo non è quello residuale.
È stato messo per primo perché ci tenevamo a sistemare il cimitero perché la cappella dei Sindaci era 8061 2000 strade entrano strade strade 62 più di 40 62 noi cosa abbiamo fatto Enzo sono tutte strade su 62 più di 40.
Quindi la procedura un pochino più laboriosa.
Non è più 40.000 sono i servizi chiedo scusa e le opere.
Sì abbiamo invitato sì le 3 le 3 ditte che ha fatto tre preventivi è stata scelta l' offerta più vantaggiosa quindi.
Un unico appalto da 8 e uno da 62 se potete spiegarcelo facendosi dare comunicazione per capire non lo sappiamo.
Scusate allora al di là che bastava un po' di informazione da parte del Capogruppo della minoranza perché non è che al Consiglio comunale il Sindaco era tenuto a darne comunicazione punto dopodiché siccome le delibere ci sono e la normativa è uscita ufficialmente a gennaio ma diciamo notizie di.
Questi contributi che dovevano essere dati i comuni sono ben prima di gennaio quindi questa Amministrazione che è sempre attenta a quello che succede si è mossa per tempo affinché quando usciva il decreto era già pronta per diciamo partire con la segnalazione agli o si poteva nell' assegnazione dei.
Dei lavori abbiamo scelto lavori per.
70.000 euro circa e ritenendo con gli uffici i lavori per la messa in sicurezza della cappella centrale del cimitero e delle delle strade.
All' interno della normativa c'è scritto come si possono appaltare questi lavori che non è la classica normativa che si utilizza.
Sempre bastava chiedere erano sufficienti due preventivi l' importante è che si iniziava entro il 15 di di di di maggio a fare i lavori quindi è stato fatto tutto come.
È.
Prevede la normativa mandata dal Ministero se ci sono problemi e il Capogruppo di minoranza può andare all' ufficio tecnico oppure può visionare prima le pratiche penso che stasera il Sindaco dovrà darne solo comunicazione.
Però io non capisco questa acribia nella risposta ho fatto una domanda perché per me è un fatto nuovo sono ignorante non mi sono informato bene e quindi domando e mi piacerebbe avere una risposta ho visto un po' di contraddizione perché il Sindaco mi ha risposto che le comunicazioni sono arrivate dopo il 27 febbraio il Vice Sindaco mi ha risposto lo sapevamo addirittura prima del decreto quindi eravamo pronti di conseguenza una nuova una volta arrivato il decreto eravamo ancora più pronti e di conseguenza alla prima seduta utile era sicuramente febbraio questo no per quello che ho sentito perché io ascolto solo adesso oppure non ho capito bene ma non è questo probabilmente.
Non ha capito bene allora mi sembra che il decreto ha una data.
Detta dal Sindaco e le la comunicazione ufficiale ha un' altra data ed è dopo l' ultimo Consiglio ufficiale.
Comunale che abbiamo fatto.
La voce che si dovevano fare questi lavori invece è ben prima e quindi noi ci siamo mossi per tempo affinché affinché quando uscisse la data ufficiale si era già pronti per fare.
Tutta la pratica che era prevista ecco mi perdoni vicesindaco però continuano a non comprendere si sapeva che sarebbe arrivato qualcosa ma lei mi ha detto che comunque questo decreto detta modalità particolari queste modalità particolari vengono comunicate a marzo giusto.
Perché dopo il primo Consiglio utile cioè quindi dopo il primo il precedente quindi queste modalità particolari vengono comunicate a marzo quindi pur essendo pronti non si poteva prima di marzo invitare ditte scegliere o fare altre cose perché non sapeva le modalità me lo sta dicendo lei se ho capito chiedo scusa si sta dicendo delle cose che non sono corrette no io voglio capire allora.
Il decreto il decreto è stato pubblicato il 18 aprile 18 aprile.
È stato comunicato ai Comuni 18 aprile che.
Questo decreto i sindaci 18 aprile sono tenuti a fornire tali informazioni al Consiglio comunale.
Nella prima seduta utile quali informazioni l' informazione del decreto cioè ah non era contenuta nel decreto nel decreto non era previsto che io ho messo adesso sto comunicazione lo abbiamo avuto per cui nel primo Consiglio comunale utile io devo comunicare che il Comune di Spino d' Adda.
Ha ottenuto o meglio può ottenere un finanziamento di 70.000 euro previa presentazione di opere perfetto posi opere che quantomeno era la mia domanda iniziale.
Quali sono queste opere chi le eseguirà se è possibile saperlo queste.
Opere sono come le dicevo non ho seguito in prima persona ho seguito il vicesindaco abbiamo voluto sistemare la cappella centrale del cimitero e ha vinto la ditta per cortesia se mi dice il nome dice si comunque definito.
A inviti questa giusto.
E poi 60 Duemila strade.
È strano e ha vinto vinto è stato scelto.
Vinto.
L' avevo scritto qua.
Dubbi allora avvenuto con 62.
Io se vuole le dico l' altra ditta pur non sapendo se la posso scrivere o da dove viene.
Qual è la sua mente chiedo scusa chiediamo scusa Assessore chiedo scusa no ordine del giorno prevede che il Sindaco dia comunicazione al Consiglio comunale che il Comune di Spino d' Adda può accedere ad un finanziamento di 70.000 euro del Ministero degli Interni.
Punto la moschea chiudere visto che a fare l' ironia il.
Visto che fa dell' ironia il capogruppo allora per il lavoro della messa in sicurezza della cappella centrale sono state invitate due vite due.
E una ha presentato l' offerta è quella che le ho detto prima per quanto riguarda le asfaltature sono state chieste le offerte a cinque ditte cinque ditte.
E ha vinto la ditta che le ho detto prima cinque offerte sono state chieste se ha dei dubbi le può chiedere all' ufficio tecnico.
Punto numero 2.
Approvazione verbali seduta precedente del 27 febbraio 2019.
Ci sono osservazioni.
Non ci sono osservazioni.
Il verbale.
Allora.
Lo streaming non funziona.
Mi segnalano che anche adesso lo streaming non funziona non è accettabile da parte penso di tutti i Consiglieri comunali che vengono qui e che hanno diritto o alla verbalizzazione puntuale o allo streaming perché anche lo scorso Consiglio comunale ci sono stati notevolissimi problemi e lacune importanti queste lacune sono lacune della democrazia diretta e dei motivi per cui è nato lo streaming sì.
Nato male.
No perdoni mi perdoni.
Io spero che stasera funzioni per l' ennesima volta basta andare a guardare i video e sono andato lo streaming la volta scorsa non ha funzionato cioè le registrazioni non ci sono mancano pezzi di registrazione questo non è polemica è semplicemente una segnalazione di un Consigliere comunale che è già stata fatta tante volte in questi Consigli comunali.
Chiedo un intervento risolutivo anche perché immagino che questo Comune questa Amministrazione tutti noi continuiamo a pagare chi deve garantire lo streaming affinché sia assolutamente certo che vi sia la registrazione compiuta e riproducibile perché è questo l' importante delle sedute di Consiglio comunale.
Io non ho potuto verificare.
Nulla perché c'è qualcosa sì perché qualcosa attrattiva ma per larghi tratti non va per larghi tratti non va questo che chiedo come ho già chiesto tante altre volte.
O non li paghiamo più li cambiamo o chiediamo i danni facciamo qualcosa affinché coloro che vogliono accedere ai verbali coloro che vogliono accedere alle registrazioni possano fare l' abbiamo fatto per i cittadini ma non si può fare.
Va bene.
Però magari alla Segreteria chiediamo.
Di rivederli prima di fare l' approvazione dei verbali così sappiamo se abbiamo le registrazioni.
Beh io.
Penso che allora condivido il fatto che lo strain debba funzionare non condivido il fatto che comunque la Segreteria debba rivedersi tutto altrimenti è inutile il lo streaming allora il il problema dello streaming era stato sollevato anche in passato dal Consigliere Rossini ma ancora in precedenza anche dal sottoscritto cioè noi possiamo sapere se funziona o non funziona solo quando andiamo a vedere o se lo vediamo in diretta quindi la cosa migliore è che appena qualcuno ci sia si accorge che lo streaming non sta funzionando avverta la segreteria di modo che a questo punto si va a vedere se è un problema della registrazione o se è un problema della società che manca in qualcosa il collegamento internet o via dicendo nell' ultimo Consiglio comunale nessuno ha sollevato il problema.
Non durante il Consiglio dopo lei avrà visto il giorno successivo il giorno dopo se non funziona se non funziona bene ma bastava che avvisava di modo che si andava a rivedere.
Il tutto e magari anche a preparare la registrazione di pezzi che non funzionano io ad esempio sono andato a rivedermi un pezzo del del mio intervento e funzionava quindi non non trovo può darsi che sia un problema anche di microfono visto che in alcune parti funziona e in altre no comunque meglio.
Meglio verificare.
Punto numero 3 all' ordine del giorno Approvazione del rendiconto della gestione 2018 e documenti allegati.
La parola.
La dottoressa Fontana grazie.
Fontana.
Allora se proprio stasera il conto del bilancio dell' esercizio 2018 dopo aver rilevato le entrate e le spese effettive dell' anno nei primi mesi dell' anno successivo viene approvato il bilancio consuntivo in cui si prende atto dell' avanzo o utile se si tratta del conto economico o del disavanzo il bilancio consuntivo e l' atto con cui la Giunta comunale rendiconti e certifica di fronte al Consiglio comunale le spese ed entrate effettivamente sostenute nell' anno per la gestione dell' ente la Giunta ha deliberato lo schema del rendiconto in data 8 aprile il bilancio consuntivo approvato dal Consiglio comunale conclude quindi il processo di programmazione e di controllo si tratta infatti di una sintesi al 31 dicembre dell' anno precedente che serve a rendere conto alla comunità del corretto utilizzo delle risorse a disposizione del Comune misurare il raggiungimento degli obiettivi e la realizzazione dei programmi previsti valutare i risultati definitivi della gestione economica dell' anno precedente e gli effetti socialmente rilevanti il rendiconto evidenzia se le risorse sono state ottenute ed utilizzate secondo quanto indicato dal bilancio di previsione e nel rispetto delle norme vigenti la rendicontazione è una fase tecnica ma rappresenta anche un documento del contenuto fortemente politico che permette al Consiglio comunale di esercitare la sua attività di indirizzo e di controllo la fotografia della finanza comunale che emerge dal rendiconto conferma le tendenze degli ultimi anni riguarda l' autonomia finanziaria e tributaria del Comune alla progressiva scomparsa dei trasferimenti statali e all' andamento dei costi del personale e dei mutui l' 80 per cento del bilancio comunale è costituito da risorse proprie i tributi introiti dei servizi e le voci rigide personali costo dei mutui restano circa pari al 30 per cento dell' entrata corrente.
L' andamento finanziario conferma la buona capacità di realizzazione delle previsioni sia dell' entrata che nella spesa che è una precondizione essenziale per l' effettiva attuazione del programma amministrativo il rendiconto di gestione è composto da tre documenti fondamentali il conto del bilancio il conto economico ed il conto del patrimonio.
Il conto il il conto economico evidenzia un utile pari a 241.293 virgola 58 mentre il conto del patrimonio evidenzia un patrimonio dei netto di 12.434.429 virgola 82.
Cominciamo ad analizzare le entrate allora per quanto riguarda le entrate abbiamo e è un accertato ossia quello che è si è realizzato rispetto allo stanziamento per quanto riguarda le entrate tributarie pari al 99,70 per cento i trasferimenti il 67,0 1 per cento le entrate extratributarie il 74,92 mentre le entrate in conto capitale l' 83,87 per cento se guardiamo invece il riscosso rispetto all' accertato.
Le entrate tributarie sono stati realizzati in termini di cassa per l' 81,22 per cento i trasferimenti e il 100 per cento le entrate extratributarie il 56,81 e le entrate in conto capitale e il 41,35 per cento.
Per quelle successive.
Ecco qui si evidenzia il nelle nei tre anni il che nell' anno 2018 l' asse è stato accertato il riscosso rispettivamente per le entrate tributarie trasferimenti entrate extratributarie entrate in conto capitale per quanto riguarda l' an il trend delle entrate delle entrate e negli ultimi cinque anni vediamo che le entrate extratributarie sono rimaste sostanzialmente costanti si è avuto un incremento nell' anno 2018 è dovuto sostanzialmente un incremento degli incassi dell' IMU pari a circa 30.000 euro della TASI per circa 12.000 euro e un incremento e delle degli accertamenti dell' IMU o meglio prima non erano mai stati realizzati e nell' anno 2018 lo stanziamento e per quanto riguarda gli accertamenti tributari era pari a 80.000 e sono stati accertati per 40.000 i trasferimenti e si riducono costantemente e le entrate extratributarie pure si riducono nel nel quinquennio.
Per quanto riguarda poi le entrate in conto capitale.
Allora entrate in conto capitale si registra una somma accertata ed incassata di 733.881 virgola 50 riferiti ai contributi per permessi di costruire mentre la rimanente parte pari a 2.068.727 virgola 4 43 sono contributi in conto capitale quindi sono stati destinati e alle al potenziamento del del polo scolastico.
E se guardiamo la tabella vediamo che per quanto riguarda e il il contributo in conto capitale più gli oneri di urbanizzazioni son stati notevoli si sono incrementati notevolmente nell' anno 2018 rispetto agli anni precedenti.
Per quanto riguarda la spesa e allora la spesa corrente è stata impegnata per il 96,73 per cento ed incassata per e pagata per 82,32 per cento la spesa in conto capitale è stata impegnata per l' 84,0 6 per cento e pagate per il 25,18.
Le spese per rimborso per prestiti è stata impegnata logicamente circa il 100 per cento con un pagamento pari al 100 per cento.
Per quanto riguarda e il qui vediamo la visualizzazione grafica di questi di questi e spese in conto spesa corrente e spesa in conto capitale spese per rimborso di prestiti e qui mette in evidenza appunto con gli istogrammi la quota che è stata impegnata e la di questa raccolta che è stata pagata.
E per quanto riguarda il trend della spesa corrente vediamo una un con una costante riduzione e negli anni nel nel 2000 dal 2000 nel 2018 si è ridotta di circa 160.000 euro.
Poi vediamo adesso l' analisi della spesa per missione.
E.
Vediamo che sono state sono rimaste sostanzialmente costanti e sia per quanto riguarda le funzioni generali di amministrazione per quanto riguarda la Polizia locale le funzioni di istruzione pubblica e le funzioni riguardanti la cultura i beni culturali è aumentata leggermente la funzione del settore sportivo e ricreativo è rimasta costante la funzione nel campo della viabilità e dei trasporti si è ridotta le funzioni riguardanti nella la gestione del territorio e dell' ambiente si è ridotta le funzioni nel settore sociale è rimasta.
Si è ridotta di 30.000 euro che è abbastanza irrilevante visto che la spesa complessiva per il settore sociale è abbastanza rilevante infatti è pari al.
Sud né pari né la spesa sociale pari a circa il 24 per cento di tutta la spesa corrente complessiva.
Ecco qui vediamo la ripartizione in percentuale della spesa corrente a seconda delle missioni quindi le funzioni generali di amministrazione e occupano il 31,49 per cento la Polizia locale il 6,21 la funzione di istruzione pubblica il 15,39 la cultura il 2,0 9 con un lieve incremento rispetto all' anno scorso funzioni nel settore sportivo ricreativo lo 0,94 per cento le funzioni nel campo della viabilità dei tram dei trasporti il 4,86.
Funzioni riguardanti l' ambiente il 15,44 settore sociale il 23 e 59 e funzioni nel campo dello sviluppo economico lo 0 per cento perché è rilevante vediamo poi la visualizzazione grafica e l' andamento dal 2008 al 2018 delle delle varie funzioni.
Troviamo quindi le funzioni di amministrazione e controllo rimane se.
Ha avuto un leggero calo nell' un si è ridotto il trend per quanto riguarda la Polizia locale e si è si è ridotta.
Anche perché la funzione di Polizia locale negli anni 2012 13 e 14 conteneva una spesa abbastanza rilevante per.
La riscossione delle sanzioni del codice della strada poi le funzioni di istruzione pubblica è rimasta costante si è ridotta quella del settore sportivo probabilmente è dovuto anche a una diversa.
Modalità di gestione funzione nella relativa alla viabilità e trasporti e a parte.
In realtà gli unici che si vedono comunque rimasto sostanzialmente costante e funzione la funzione relativa ai servizi sociali ha avuto una riduzione passando dal 2008 al 2018.
Per quanto riguarda invece la spesa corrente analizzata per tipologia abbiamo una spesa di personale che occupa.
Le percentuali che occupa il 27,54 per cento poi l' acquisto di beni 2,0 3 per cento prestazioni di servizio 58,12 per cento utilizzo di beni di terzi 0,31 trasferimenti 8,41 interessi passivi su mutui 1,25 imposte e tasse 1,60 oneri straordinari 0 74 e il fondo di riserva a zero perché non viene impegnato.
E qui vediamo la visualizzazione grafica di questi né della spesa corrente per tipologia vediamo che nell' acquisto di beni e si è ridotto e si è ridotto anche notevolmente il trend degli interessi passivi mentre è rimasto sostanzialmente uguale quello della prestazione di servizio e si è avuto un leggero calo della spesa del personale.
Per quanto riguarda e la spesa invece ecco il grado di realizzazione della della spesa corrente qui vediamo.
Lo stanziamento definitivo di bilancio e a fianco l' impegnato nella seconda colonna l' impegnato e poi la percentuale di realizzazione nel programma complessivamente il grado di realizzazione di programmi per la spesa corrente è stato pari al 97 virgola 0 6 per cento per quanto riguarda la spesa invece in conto capitale il grado di realizzazione del grado di realizzazione è pari all' 84 virgola 0 6 per cento.
E gli impegni nella.
Parte capitale sono pari a 4 milioni e 185 mila 841 virgola 90 de destinati per 36 mila euro circa la manutenzione straordinaria la manutenzione del patrimonio viabilistico.
Poi 547 mila 350 alla ristrutturazione messa a norma del centro sportivo e potenziamento del polo scolastico 3 milioni 483 mila 92 circa 93 mila sono stati destinati alla manutenzione straordinaria del patrimonio e l' acquisto di beni mobili invece inventariali poco più di 3 mila euro.
Ecco vediamo poi nella colonna a fianco gli investimenti per abitante e dal 2 mila 11 al 2 mila 18 quindi è e si passa da nel 2 mila 11 sono stati pari a 117 118 mila virgola 77 poi c'è il dato più basso relativo all' anno 2 mila 14 con una spesa pro-capite di 16 virgola 43 euro e il picco massimo sia nel 2 mila 18 con 615 virgola 0 2 euro per abitante.
Allora.
Abbiamo visto che e c'è stato un incremento nella.
Nella tempestività dei pagamenti infatti per quanto riguarda la tempestività dei pagamenti e che la tabella qui in basso a sinistra i pagamenti del Titolo primo di competenza e al numeratore e denominatore mettiamo se mettiamo gli impegni del Titolo primo di competenza vediamo che siamo passati da 61 virgola 94 per cento al 72 virgola 74 per cento all' 83 virgola 89 e nel 2 mila 18 e si è migliorato questo indice in questo lo dimostra il fatto che la tempestività dei pagamenti vediamo nella tabella in alto a destra e nel 2 mila e 18 il l' indice di tempestività dei pagamenti annuo è pari a 49 virgola 12 giorni contro il massimo che è stato il 118 13 virgola 82 nel 2 mila 15 ho riportato anche il primo trimestre dell' anno 2 mila 19 perché ormai si è chiuso e che è pari a 31 virgola 62 giorni.
Si deve ancora migliorare perché è logico che questo e questo indice è diciamo lo sforamento rispetto a quello massimo previsto dalla normativa che è di 30 giorni.
La media annua per.
Dal 2 mila 14 al 2 mila 18 è stata pari di 80 pari a 84 virgola 50 giorni.
Allora.
La tempestività dei pagamenti e diciamo è migliorata e anche per il fatto che è migliorata anche la cassa nel senso eh spesso c' era un negli anni precedenti c' era un rallentamento voluto nei pagamenti proprio per il fatto che si avevano problemi e notevoli problemi di cassa e.
Questi problemi di cassa sono generati sono stati generati.
Per dal fatto che negli anni si sono accumulati dei residui attivi.
Notevolmente elevati e quindi mentre la spesa e veniva impegnata dall' altra parte le entrate non venivano realizzate allora e qui vengono riportati i residui attivi di parte corrente dal 2 mila 8 al 2 mila 18 e il valore massimo Iren si è realizzato nell' anno 2 mila 14 con un milione 544 mila 313 virgola 50 euro di residui attivi giacenti e nel 2 mila 18 i residui riportati all' in riportati all' inizio dell' anno 2 mila 19 sono pari a 432 mila 561 virgola 42.
E quindi lo scostamento tra il valore del 2 realizzato nell' anno 2 mila 18 e il valore massimo è pari a un milione 120 mila 752 virgola 0 8 con una riduzione quindi delle di residui giacenti del 72 virgola 57 per cento e così come sono stati ridotti questi anni e questi residui attivi in parte sono stati incassati per circa 522 mila euro e in parte sono stati eliminati e con il fondo crediti di dubbia esige esigibilità per un importo di 465 mila 313 virgola 50 che ha comportato un notevole sforzo da parte dell' Amministrazione perché.
Praticamente in due anni sono stati accantonati e è stato accantonato questo importo di quasi 470 mila euro finanziato da entrate correnti ma questo ha sottratto logicamente risorse da destinare alla spesa corrente per servizi.
Ho riportato un dato che è quello dell' eliminazione dei crediti presso l' Agenzia delle Entrate ex Equitalia in seguito all' entrata in vigore del decreto legge 119 del 2 mila 18 cosiddetto decreto Pace fiscale e che prevede l' annullamento e delle dei ruoli giacenti dal 2 mila al 2 mila 10 e questo ha comportato un annullamento di l' annullamento di un importo complessivo di crediti di 180 mila 0 11 virgola 87 che comunque non ha comportato nessun ammanco nel bilancio perché non erano presenti nel bilancio.
Ecco quello che dicevo prima o né i residui attivi ed anticipazioni di cassa o.
Né diciamo proposto questo grafico in cui si vede la correlazione tra.
L' anticipazione di cassa e i residui attivi e.
E hanno un andamento analogo per quanto riguarda l' anticipazione di cassa e né e né nell' anno 2 mila 18 è stata pari ancora a 3 milioni e 500 e 200 mila e e gli interessi complessivamente pagati dal 2 mila 11 fino al 2 mila 18 per.
Mancanza di liquidità e se.
Diciamo la spesa complessiva è stata circa di 70 mila euro.
Allora per quanto riguarda l' indebitamento dell' ente.
L' incremento e sì c'è stato un forte incremento nell' anno 2 mila 18 e poiché è stato contratto il mutuo presso il prestito presso Finlombarda per la realizzazione del potenziamento del polo scolastico e il la contrazione del mutuo per la realizzazione del della manutenzione straordinaria del centro sportivo quindi dal 2 mila 17 al 2 mila 18 si ha un incremento dell' indebitamento per abitante da 215 virgola 73 a 415 virgola 68.
L' avanzo di amministrazione è pari a 407 mila 264 virgola 0 1 di cui parte accantonata 130 mila 765 virgola 88 destinata e che 15 mila euro al fondo crediti di dubbia esazione tutti gli anni venivano accantonati nell' anno sia 2 mila e 16 che nel 2 mila 17 sono stati accantonati e somme ben più rilevanti ma proprio perché c' erano dei residui attivi e giacenti che richiedevano un accantonamento è elevato poi altri accantonamenti 4 mila 725 infine 725 Fondo anticipazione liquidità 111 mila 0 40 virgola 88 che è la liquidità cioè il prestito che è stato effettuato.
Presso la Cassa depositi e prestiti la parte destinata agli investimenti è pari a 247 mila 165 virgola 75 mentre la parte disponibile 29 mila 341 virgola 38 per quanto riguarda e né il.
Se e per quanto riguarda invece i parametri obiettivi e ai fini dell' accertamento della condizione di ente strutturalmente deficitario abbiamo tutti i gli otto parametri negativi.
Volevo ringraziare il dottor Calderara per tutto il lavoro fatto.
Grazie.
Assessore Fontana per la.
Precisa.
Spiegazione.
È aperto il dibattito la parola ai Consiglieri.
Volevo ringraziare l' Assessore Fontana per il modo con cui ha illustrato il rendiconto molto preciso ricco e ricco di dati e volevo ringraziare anch' io il dottor Calderara per l' impegno che presta al Comune di Spino d' Adda ormai da quanti anni.
2007 quindi dal 2007 il depositario di questi numeri ha attraversato quante amministrazioni.
3 quindi diciamo che il diciamo il regista principale.
Il capo della tesoreria della ragioneria ormai ci segue da da più amministrazioni e quindi la sua mano si è vista e si vede come quella dell' Assessore grazie.
Se non ci sono interventi.
Possiamo dichiarazione di voto.
Noi voteremo in modo compatto conto a rendiconto molto semplicemente per le ragioni che sono state esposte in tutti i Consigli comunali precedenti e quindi chi vuole grazie allo streaming potrà andare a vedere le registrazioni e vedere le le ragioni che abbiamo più volte esposto quindi non sono ragioni tecniche su sui numeri che sono quelli che sono stati consegnati oggi ma sono ragioni politiche che abbiamo più volte espresso.
Grazie.
Bassani.
Invito ovviamente avrò cura di votare a favore rivolto anche alla minoranza perché.
Questo è il rendiconto di gestione quindi se i numeri vanno bene non si sta più discutendo l' impostazione politica si sta discutendo la chiusura del bilancio poi siete liberi di fare come come credete.
Ci siamo.
Abbiamo affrontato più volte il tema del bilancio perché sappiamo essere uno dei tasti dolenti e uno delle note difficili.
Di qualsiasi Amministrazione ma di questa Amministrazione in particolare.
Il lavoro dell' Assessore degli Assessori.
Perché poi.
La cabina di regia.
È fatta di tante di tante figure si vede ed è costante così come si vede il lavoro di responsabile di settore del Comune che costo concorrono a costruire questo bilancio.
Non non smette mai di però di stupirmi in maniera positiva nel senso che l' ultima volta che ci siamo visti.
Io avevo segnato un valore di residui attivi e 2002 3 mesi dopo il valore dei residui attivi è ancora è sceso ulteriormente questo non può che che farci piacere ad essere.
Motivo di vanto di questa Amministrazione.
Scendono i residui che è una sorta di debito sommerso che c'è e che grava su tutti i cittadini salgono gli investimenti.
Migliora la capacità di pagamento del Comune non è ancora ottimale ma se queste sono le promesse la conseguenza non può che essere quella giusta abbiamo visto che l' anticipo di cassa sta migliorando.
Non ci piace come amministrazione quel valore di 69.000 euro di interessi perché pagare 69.000 euro di interessi e tanto sappiamo quanto le Amministrazioni siano in difficoltà e questo non non è sicuramente una spesa che.
È semplice da giustificare.
Quindi.
È quasi un.
Peccato non poter.
Ripercorrere tutto l' esito di questo bilancio però proprio perché un bilancio non è un documento che si conclude nei quattro momenti istituzionali ma è un vivere quotidianamente una missione che è quella di rendere conto della gestione economica della cosa pubblica.
Invito semplicemente il gruppo di maggioranza e tutto il Consiglio a votare a favore perché questo bilancio.
Ancora una volta fa un passo avanti per la messa in sicurezza dei conti del Paese fa un passo avanti nella direzione dei cittadini con passo avanti nella direzione dei servizi delle opere e delle manutenzioni.
Quindi non è che un certificare.
La capacità di questa Amministrazione di portare a casa risultati su diversi fronti grazie.
Bene che ovviamente con soddisfazione che prendo atto di questo bilancio perché.
Evidenzia nei numeri il gran lavoro e il buon lavoro che è stato fatto in quest' anno.
Non sto mettendo in votazione.
Questi numeri appunto rivelano il buon lavoro che è stato fatto in quest' anno.
Da parte dell' amministrazione e degli uffici metto in votazione il punto chi è favorevole.
Contrari.
Astenuti.
Votiamo per l' immediata esecutività chi è favorevole.
Contrari.
Astenuti.
Il punto è approvato.
Punto numero 4 all' ordine del giorno Diritto allo studio per l' anno scolastico 2018 2019.
La parola all' assessore Rancati.
Si Mercati.
Poiché in esame riguarda il contributo erogato annualmente dall' amministrazione a sostegno dei progetti presentati dall' Istituto Comprensivo con il piano dell' offerta formativa per il corso di studi 2018 19.
Per i tre plessi materna elementare e media nonché una quota per il funzionamento della segreteria.
La porta dell' Istituto comprensivo è stata fornita la rendicontazione per l' esercizio precedente e la proposta con il dettaglio delle iniziative per le quali viene richiesto il contributo all' amministrazione.
Per complessivi 34.610 euro suddivisi in 7280 per il funzionamento della Segreteria 2980 per la materna 10 7 6 8 per la primaria e 13 5 8 1 per la secondaria.
L' amministrazione da parte sua conferma la misura del contributo in 25.000 euro in linea con quanto riconosciuto negli ultimi anni.
Richiesta formulata dall' Istituto è pertanto superiore a quanto verrà da noi riconosciuto in eccedenza principalmente riferite all' acquisto di armadietti colorati per gli studenti delle classi prime che se non se non si potranno acquistare quest' anno si faranno un' altra volta.
Ricordo infine per il diritto allo studio non si limita al contributo per l' attuazione del piano dell' offerta formativa ma comprende tutto quanto necessario per il funzionamento della scuola.
Sia esso riferito ai costi di gestione dei plessi del servizio mensa e scuolabus insegnanti di sostegno premi scolastici.
Che euro più euro meno per l' esercizio 2018 19 complice anche l' intervento per l' adeguamento energetico la materna sono stati per l' amministrazione 2.226.554.
Ricordo infine che per l' anno scolastico 2018 19 sono iscritti complessivamente i nostri tre ordini di scuola 710 alunni e la quota riconosciuta porta un contributo pro capite pari a 35.030 35 C virgola 56 euro pro capite.
Se ci sono interventi la parola ai Consiglieri.
Io volevo un po' di chiarimenti sul trasporto scolastico cioè su come.
Funzionava come funziona ora.
E.
Come ci si trova eccetera.
Se è possibile ovviamente.
Al trasporto scolastico.
Perché insomma era stato acquistato un un autobus un bus comunale so che è stato alienato per vari motivi immagino vorrei comprendere un po' meglio come si è svolto tutto questo percorso e come ci si trova come ci si trova ora anche perché a volte cioè si vede il bus con scritto Comune di.
Agnadello Comune di Dis altri Comuni o Fanigliulo ecco perché immagino che sicuramente ho visto che a noleggio però volevo capire se è una situazione temporanea come come è avvenuto il passaggio e come verrà gestito in futuro quali sono le intenzioni grazie.
Allora.
Abbiamo vissuto là il periodo in cui il conducente storico dello a dello scuolabus andava in pensione.
E si poneva il problema di dire.
Cosa facciamo.
Prendiamo un altro conducente un altro un' altra persona.
Un continuiamo a utilizzare il nostro mezzo con costi di manutenzione con incognite che se si ferma non non abbiamo il mezzo sostitutivo fatte tutte queste valutazioni abbiamo detto beh.
Tra l' altro analizzando i costi di quando avevamo uno scuolabus nostro più stipendio più costi accessori.
Era una spesa notevole ma non vorrei sbagliare ma nel penultimo Consiglio eravamo sull' ordine di 60.000 euro abbondanti come costo per il trasporto scolastico vado a memoria però grosso modo eravamo lì.
Si trattava di fare una scelta e quindi.
Per poter avere sempre un servizio garantito.
Sia come mezzo che come conducente abbiamo deciso per esternalizzare il servizio.
Si sono invitate più ditte.
Ma.
Poi alla fine non tutte si sono dichiarate interessate alla fine si è andati a sì certo per questa società che attualmente gestisce il servizio.
La quale ha assunto degli obblighi in merito a conducente e mezzo sostitutivo.
È vero che nel bando.
Facevano parte anche il il ritiro del nostro mezzo come.
Parte del compenso.
Poi per quanto riguarda invece la.
Il parco mezzi che viene utilizzato e non eravamo abituati con il nostro scuolabus con sul Comune meno forse non c' erano neanche Comune di Spino però quantomeno scuolabus generico c' era e forse stava meglio forse.
In questo caso qui la ditta e il nostro mezzo la destinato diversamente e si avvale il più delle volte con questo scuolabus giallo.
Che condivide con il Comune di orfanello.
Altre volte con un pullman da 35 posti in nero che avete visto girare le volte per le campagne che non segnalavano che e giravo questo pulmino nero per le campagne però in realtà era era lo scuolabus più comodo dallo scuolabus giallo però.
Non aveva diciamo la la fattezza normale.
Per quanto riguarda il servizio.
Eh beh eh come tutte le cose un autista che arriva nuovo ha bisogno di impratichirsi dalle strade dei percorsi di delle.
Delle fermate e così.
Non si ha la pretesa che tutto quanto.
Funziona come un orologio svizzero al primo colpo però pian piano ci si sta arrivando.
Va da sé che poi alla fine la ditta.
Colmo dell' ironia ha rispolverato il Giovanni D' Arma come autista però sarà un problema loro il tipo di di contratto che avranno fatto con il conducente non è più un problema nostro.
Però ecco in linea di massima le fermate vengono rispettate le l' iter di.
I racconti dei ragazzi funziona bene quindi io penso che si possa solo migliorare andando avanti.
Ci sono altri interventi.
Se non ci sono interventi mettiamo in votazione il punto all' ordine del giorno.
Il Gruppo consiliare Progetto per Siena voterà a favore del punto relativo al diritto allo studio non vi sono ormai da tanti anni sostanziali differenze negli stanziamenti e tradizione meritoria del Comune di Spino occuparsi della scuola sia in senso lato con importanti investimenti sia in senso stretto destinando sempre comunque risorse costanti a questa voce del bilancio comunale e che io ritengo prioritaria per i cittadini l' istruzione è l' unica cosa che può mettere tutti noi.
Sì sì date in modo.
Gratuito ed equilibrati ed equilibrato allo stesso punto ai nastri di partenza e da quel momento lì ciascun cittadino può esprimere al meglio se stesso quindi ogni volta che si va nella direzione del diritto allo studio della scuola eccetera noi ci saremo ci saremo assolutamente sempre e l' abbiamo sempre dimostrato e anche questa sera quindi voteremo a favore è una annotazione curiosa.
Raccolgo dal dall' ultimo intervento.
È piuttosto paradossale che un servizio gestito e non è paradossale però è indicativo è un servizio gestito con lo stesso conducente fuori dal pubblico e con mezzi non nostri ma noleggiati viene a costare se son tutti veri i numeri che ho sentito la metà.
Cioè con lo stesso conducente fare un servizio come Comune.
E con il mezzo di proprietà costa il doppio che fare il servizio fuori dal Comune con lo stesso conducente e senza mezzo di proprietà.
Se il mondo si divide in chi pensa che le cose le debba fare sempre comunque il pubblico e chi in chi pensa che tante cose si ami siano meglio gestite quando affidate al privato.
Beh questa cosa è piuttosto indicativa di dove bisogna andare e stupisce comunque che.
Che emerga da da da un ambito come il diritto allo studio probabilmente nel tempo anche altrove.
Come è già successo in passato si cercherà di raccogliere questa questa indicazione comunque ritornando al punto principale per le ragioni esposte Progetto per Spino voterà in modo compatto a favore del diritto allo studio delle richieste presentate Arci dal preside Enrico Fasoli.
E che voglio ringraziare per il lavoro egregio che sta svolgendo ormai da diversi anni nel comune di Spino d' Adda persona seria preparata e intraprendente capace e propositiva grazie.
Aggiungo un paio di punti.
Diritto allo studio e sì quanto abbiamo discusso stasera.
Ma non può non non citare il fatto che abbiamo visto rispetto all' ultimo Consiglio comunale di cui avevamo solo le avvisaglie ma la concretizzazione è avvenuta tra il 27 febbraio e la data di oggi 29 aprile della del finanziamento per l' anno per la nuova scuola elementare quindi il diritto allo studio non è solo quando come Amministrazione si offre oltre alla e che permette lo studio ma è anche avere un plesso scolastico un polo scolastico degli edifici scolastici che siano.
Rispondenti alle richieste e alla alle esigenze dei tempi che cambia.
Non sarà una sfida semplice tra l' amministrazione però se si parla di diritto allo studio potremmo anche dire che aggiungiamo 6.200.000 euro di diritto allo studio sappiamo che non è così ovviamente è una provocazione ma.
Va nella direzione di.
Potenziare un servizio che è il servizio dell' istruzione.
Quindi non possiamo che essere fieri di tutti questi risultati.
Le richieste come ricordava l' Assessore.
Le richieste della.
Del preside e i commi.
Sono sempre un po' più alte noi tentiamo di tirare la corda verso.
Verso il lato comune ma ci si trova in un punto d' incontro.
Mi permetto un' analisi anche su quello che diceva il consigliere Riccaboni.
Noi facciamo delle valutazioni che sono nell' interesse dei cittadini se questa è una logica meco ormai cioè lo faccio io come pubblico in questo caso come privato o compro il servizio in questo caso sembra paradossale è vero ma costa meno un servizio.
E non sempre.
Accedere a un servizio garantisce lo stesso livello di quello e lo stesso capacità di servizio in sé quindi non è tutto Nerobianco non è tutto pubblico e tutto privato ci sono delle occasioni in cui bisogna come Amministrazione saper discernere.
In questo caso.
Sembra che il servizio al di là di note di colore e intendo colore letteralmente tra il nero e il giallo.
Sembra funzionare il video quindi ovviamente di votare a favore.
Grazie metto in votazione il punto quindi chi è favorevole.
Diritto allo studio.
Contrari.
Astenuti.
Votiamo l' immediata esecutività chi è favorevole.
Contrari astenuti il punto è approvato.
Questo punto ringrazio il dottor Calderara.
Per la sua disponibilità e per la sua pazienza.
Per aver aspettato quindi la ringrazio buona serata.
Punto numero 5 all' ordine del giorno.
Modifiche al Regolamento per il trasporto scolastico.
La parola all' assessore Rancati.
Avvocati.
Il regolamento per il trasporto scolastico è stato rivisto.
Non grosse modifiche.
La principale riguarda comunque una richiesta che c' era.
Si era concordata anche con la scuola di normare in modo più specifico la.
La gestione del carico e scarico degli degli studenti in modo che tra il personale della scuola e il personale dell' amministrazione quando accompagnava i ragazzi ci fosse un pochettino.
Si fossero ben definite le mansioni.
Quindi questo è stato il punto maggiori gli altri aspetti modificati posso riassumere perché sono veramente poca cosa.
Uno ascolta la dicitura che il pulmino era di proprietà del Comune visto che ormai il Comune il pulmino è in appalto.
2 è stata.
Normata una situazione dove magari si arriva la richiesta del trasporto di uno studente di un ragazzo al di fuori del Comune noi abbiamo delle.
Delle cascine voi già dalla dalla prevostura oppure dalla dal Predazzo che sono in Comuni diversi dovesse capitare che oppure c' era stata già quest' anno la cascina di Sorgenia che già più vicina rivolta quasi che a noi volevano il trasporto dei ragazzi nella nostra scuola però essendo.
Scolari di altri Comuni e bisognava concertarla anche con con gli altri Comuni ma dagli altri Comuni han detto beh eh.
Si arrangi la famiglia a pagarsi quello che c'è da pagare quindi di fronte a questo abbiamo deciso che va bene a questi ragazzi qui potranno essere trasportati però sarà cura della famiglia portarli nella prima fermata utile vicino alla loro abitazione vale a dire comunque in territorio comunale.
L' altro aspetto riguarda la tariffa per l' uso dello scuolabus.
Che a questo punto non viene inserita nel regolamento ma sarà oggetto ogni anno di approvazione con delibera di Giunta questo per evitare che se si dovesse.
Arrivare anche a una modifica minimo di tariffa si debba ripassare con il con il regolamento in Commissione e così via.
Ecco questa tariffa prevede prevederà.
Una riduzione a partire dal terzo figlio che fruisce del servizio.
Come ripeto poi la modifica sostanziale sarà questo addendum che riguarda la.
Si chiama appunto.
Procedure a carico e scarico alunni scuola materna e primaria.
Sì.
Basta.
Grazie assessore Brancati.
Ci sono interventi la parola ai Consiglieri.
Se non ci sono interventi mettiamo in votazione il punto all' ordine del giorno.
Pongo in votazione il punto all' ordine del giorno modifiche al Regolamento per il trasporto scolastico chi è favorevole.
Contrari.
Astenuti.
Votiamo per l' immediata esecutività chi è favorevole.
Contrari astenuti il.
Punto è approvato.
Punto numero 6 all' ordine del giorno modifiche al regolamento per la gestione del centro sociale.
La parola all' assessore Ferrari.
Il Regolamento che mi accingo ad illustrare ha visto i suoi passaggi nelle sedi istituzionali che sono il Comitato di gestione del centro sociale e la Commissione affari istituzionali che se poi è tenuta al 16 aprile 2019.
Sembrano parecchie le modifiche in realtà sono alcune sono solo precisazioni e altre sono stati solamente degli spostamenti da un capitolo all' altro ovvero da modalità di assegnazione a criteri per le assegnazioni perché alcuni paragrafi sembravano appunto essere più pertinenti alla modalità rispetto ai criteri.
Le voci fondamentali che abbiamo partendo dall' inizio ve le illustro velocemente.
Sono che abbiamo tolto l' appartamento per supervisore comunale perché non ci stiamo muovendo per altra per un' altra strada.
Che poi quando sarà il momento illustreremo visto che stasera si parla del regolamento.
Il abbiamo precisato che gli appartamenti di tre vani sono destinati a un nucleo di due persone uno per due persone rispetto rispettivamente.
Tenuto per persone con disabilità.
Nella parte delle norme generali.
Nella parte delle norme generali abbiamo modificato alcune modifiche abbiamo tolto nel punto 2 dice la struttura è composto da fabbricati da 24 appartamenti più servizi un appartamento per supervisore comunale quello è stato tolto ed è stato messo ad uso dell' Amministrazione comunale perché qualora si vada ad agire in altro modo l' appartamento a disposizione del Comune che può segnare un supervisore comunale o se tra due anni dovesse decidere altra cosa verrà comunque.
Gestito direttamente dalla dall' amministrazione comunale.
In via Negri ha rassegnato numero 8 appartamenti di varie di tre realtà sono sette appartamenti destinati a un nucleo di due persone e uno per due persone riservato prioritariamente a persona con disabilità l' abbiamo precisato perché l' appartamento quello è il piano terra in questo modo abbiamo ulteriormente rafforzato la volontà di mantenere una postazione per una persona aventi disabilità nella gestione del centro sociale nel punto 2 lettera e abbiamo fatto una modifica che poi abbiamo ricorretto in sede di Commissione Affari Istituzionali perché avevamo.
Lasciato un refuso di stampa.
Dice fino a due rappresentanti dei pensionati designati dal Comitato comunale anziani.
E abbiamo tolto al movimento la terzietà perché non non c'è e abbiamo tolto l' assistenza domiciliare in quanto assente domiciliare non è più facente parte del personale.
In forza al Comune.
Abbiamo poi fatto delle modifiche proprio di.
Allora sì lab la parte allora quello vigente diceva.
Quello vigente diceva fino a due rappresentanti dei pensionati di cui uno designato dal comitato comunale anziani e l' altro membro dal movimento della terza età quello che andiamo ad approvare.
Dice.
Fino a due rappresentanti dei pensionati designati dal Comitato comunale anziani.
Ci sono poi alcune appunto dicevo spostamenti a livello di gestione dei paragrafi modalità e criteri.
La parte importante alla fine della modalità di assegnazione è che nel caso non si sia potuto procedere alle assegnazioni di tutti gli alloggi disponibili l' Amministrazione si riserva la possibilità di riaprire il bando dopo tre mesi.
Questo perché perché facciamo un esempio pratico dovessimo noi avere.
Quattro alloggi da assegnare.
E solamente tre persone che possono poi entrarvi noi dovremmo tenere per regolamento un anno fermo un appartamento e diciamo che con la necessità che c'è.
Potremmo rimetterlo appunto in disponendo nuovamente disponibile dopo tre mesi metterlo subito non avrebbe senso perché una persona si sarebbe presentata prima ma aspettare qualche mese può riaprire il bando potrebbe facilitare qualcuno che magari in quei tre mesi ha.
Capito di poterne fare richiesta e quindi richiederlo abbiamo tolto l' articolo 6 in quanto all' oggi dovrebbe supervisore comunale.
Proprio perché se il l' appartamento rimane a disposizione del Comune che si riserva di valutare come gestire quell' alloggio no non ha senso mantenere questo articolo.
I criteri per l' assegnazione di un appartamento questo è un pochino più sostanziale perché abbiamo voluto.
Per evidenziare alcune.
Alcuni punti che ci sembravano importanti e che avevamo rilevato proprio nella Commissione digest con la Commissione della gestione del centro sociale.
Perché ad esempio viene fatto presente che.
Dovranno essere residenti nel Comune di Spino d' Adda da almeno dieci anni e abbiamo aumentato di due anni.
Ma abbiamo evidenziato che non è considerata perdita della residenza nel Comune unicamente la variazione fatta per la degenza in struttura ospedaliera questo perché voi sapete che nel caso in cui una persona si rechi presso una struttura terza un ente terzo per riabilitazione per ricovero di sollievo qualsiasi cosa deve spostarvi la residenza a volte avviene anche per più mesi e questo fa sì che decada la residenza l' annualità della residenza nel Comune per quale la persona risiede da.
Nove anni nel nostro Comune si assenta per un anno per un anno e mezzo se vuole il Comune vi fa ritorno e non può accedere non ha i criteri per poter accedere al bando quando l' assenza è stata forzata non è stata voluta.
Poi abbiamo indicato che potranno partecipare i pensionati di qualsiasi categoria autosufficienti con 65 anni di età da compiersi entro l' anno del bando e qua abbiamo aggiunto basta di cinque anni nel caso di portatori di invalidità civile maggiore uguale all' 80 per cento.
O riconoscimento di persona disabile ai sensi della legge questo perché perché se è vero che la finalità del nostro centro sociale è quello di dare una risposta alle persone che hanno bisogno una persona con un' invalidità superiore all' 80 per cento è una persona che sicuramente ha più bisogno di chi l' invalidità ovviamente non non ce l' ha.
E quindi visto che noi abbiamo l' alloggio tenuto a disposizione persone di con disabilità ci sembrava anche giusto poter dare una un canale diciamo preferenziale.
Abbiamo inoltre precisato.
Nel punto 4 che sono esclusi.
Dalla dall' assegnazione cioè sotto un punto che verranno esclusi i richiedenti che hanno titolarità di diritto di proprietà usufrutto eccetera abbiamo aggiunto che sono altresì esclusi dal bando tutti coloro che hanno venduto o donato o ceduto a qualsiasi titolo il proprio immobile o la propria percentuale di immobili nei cinque anni antecedenti l' accesso al bando i richiedenti verranno inoltre esclusi dalla graduatoria son dei figli possiedono alloggio parte di esso oltre a quello dove risiede o se è titolare di un contratto di locazione la persona che accede al bando presso un alloggio di edilizia convenzionata IRPEF.
L' ultima parte molto più semplice da spiegare la vera un contratto di locazione presso un alloggio ERP vuol dire essere già detentori di un contratto agevolato quindi di affitto calmierato quindi l' accedere nuovamente se non sotto mol motivazioni Forti accedere a una al centro sociale e quindi a un nuovo contratto di canone concordato non ha senso che si lascia l' alloggio per chi ha un canone con un privato che magari è alto e che non riesce a far fronte e allora ecco questa parte la parte che riguarda la vendita dell' immobile è perché.
Gli alloggi del centro sociale si devono rivolgere a persone che hanno difficoltà.
Economiche nel mantenere l' affitto di un alloggio come dicevo prima presso privati se io vendo un mio alloggio e ho da parte un po' di soldi è vero che il mio ISEE si alza e quindi in teoria sono fuori dagli 8200 euro richiesti vero è che io posso anche vendere l' alloggio farne donazione ai miei figli risultare con un ISEE molto basso ma di fatto essere stato proprietario fino ai cinque anni antecedenti questo non vuol dire per carità punire un colpevolizzare chi ha chi negli anni è riuscito a comprarsi un alloggio vuol dire solo essere corretti nei confronti di chi un alloggio non ha mai potuto comprarselo e che quindi ha negli anni dovuto pagare un affitto e magari è in difficoltà economica.
Quindi vorremmo fugare qualche dubbio.
E poi abbiamo precisato sono proprio sottigliezze che il cittadino può avvalersi anche di altre strutture non convenzionate per farseli dirigere l' ISEE ovviamente sono suo carico per quelle convenzionate sono i costi sono a carico del Comune.
E che se l' interessato volesse mantenere la propria posizione in graduatoria deve presentare l' attestazione ISI annualmente pena l' esclusione della stessa cioè si voglia rimanere nella graduatoria per l' anno di apertura del mio bando e magari l' hanno scoperto maggio io comunque a gennaio dell' anno successivo devo presentare un ISEE questo perché perché se dovessi cambiare le mie condizioni economiche ovviamente mi decadono i diritti per cui potrei entrare e quindi io devo far presente il nuovo ISEE.
E abbiamo anche specificato le condizioni che solitamente vengono valutate dall' assistente sociale e che di solito fanno parte di una tabella però l' abbiamo abbiamo preferito oltre che lasciarla in una tabella che è un allegato inserirle nel Regolamento stesso quindi la parte che dice verranno inoltre anche verificate le seguenti condizioni che richiedenti la data del bando abitino con il proprio nucleo familiare edifici fortemente degradati alloggi con abbandonati definitivamente a seguito di sfratto esecutivo non per morosità poi lo spiego provvedimento esecutivo di rilascio per terminata ovviamente locazione alloggio sovraffollato ci sono delle tabelle che lo stabiliscono alloggio precario altre situazioni di forte disagio documentate ai servizi sociali.
La parte di non per morosità e perché qualora la famiglia abbia lo sfratto per morosità ci sono altri canali non è che viene lasciata in mezzo alla strada l' alloggio del centro sociale prevede da sempre perché è parte fondante che le persone siano autosufficienti ma anche non solo fisicamente ma anche finanziariamente che anche di poco ma che possono pagarsi una parte della del del suo loro affitto.
Abbiamo indicato nel canone d' affitto.
Che all' atto della sottoscrizione del contratto dovrà essere versato una cauzione pari a 500 euro tutti i riferimenti normativi relativi alla cauzione sono riportati nel contratto.
Lo abbiamo messo perché purtroppo ci siamo accorti negli anni che molto spesso gli alloggi del centro sociale e non vengono lasciati in buone condizioni sicuramente non per.
Incuria voluta e sicuramente perché le persone magari più anziane negli anni non si accorgono magari di alcuni lavoretti che vanno fatti e quindi quando purtroppo l' alloggio rimane vuoto questi lavori ricadono sulla sul costi del Comune perché non sono stati molto tentati neanche nella manutenzione ordinaria nel corso degli anni ovviamente la cauzione nel caso in cui tutto venga trovato nelle condizioni migliori viene viene resa agli eredi o alla persona stessa se decide di allocarsi in altro posto.
Poi abbiamo precisato che sono da ritenersi a carico dell' inquilino tutte le spese per la manutenzione ordinaria.
E la definizione di manutenzione ordinaria è abbastanza complessa c'è una normativa che è stata siglata tra le associazioni degli inquilini e le associazioni dei proprietari però è sempre dei difficili di pala.
Insomma definizione perché c'è sempre il contenzioso questo è a carico del proprietario questo a carico dell' inquilino però questa piccola normativa c'è e noi l' allegheremo al contratto di di affitto.
Altra parte importante è purtroppo la parte sulla morte dalla morte dell' assegnatario.
Che riguarda la persona che permane a al decesso dell' assegnatario.
E in questa parte diciamo e che sia in possesso di un reddito proprio minimo non superiore ai requisiti di reddito previsti per l' accesso che sono 8200 euro di ISEE in caso di totale impossibilità di sostentamento dovrà lasciare l' appartamento potrà rivolgersi ai servizi sociali in caso di subentro gli uffici comunali riverificherà nel computo per la determinazione del canone secondo gli articoli precedenti anche questo ovviamente non è non vuole essere una un articolo che.
Taglia le gambe a chi rimane tutt' altro.
Nella nel caso di assegnazioni di una coppia ovviamente la persona che rimane dentro l' alloggio ha tutti i diritti per rimanere e deve presentare il suo Isi e deve avere i criteri richiesti qualora l' ISEE sia superiore perché magari ha ereditato eccetera come abbiamo già detto antecedente ma anticipatamente perde i requisiti ma perché supera quell' ISEE quindi ha la possibilità di mantenersi un contratto al di fuori con un canone.
Diciamo privato così come peraltro prevede l' Aler con le ultime gli ultimi regolamenti emessi dalla Regione Lombardia e diversamente anche con pensione minima l' ISEE che che presenta gli darà la possibilità di accedere a un affitto magari ulteriormente più basso rispetto a quello che prima pagava la coppia.
Abbiamo indicato anche la decadenza dell' assegnazione.
E i casi di decadenza sono dichiarazioni ISEE superiori ai 20.000 euro per tre anni consecutivi.
La soglia per l' accesso 8002 capite bene che 20.000 euro di ISEE sono non sono pochi potrebbe essere che anche le persone che sono dentro hanno ricevuto un lascito una qualsiasi cosa insomma che ha fatto lievitare il la il proprio ISEE ovvio che se fosse la la liquidazione da lavoro.
Non potrebbe essere poi così alto per tutti questi anni per cui.
Nel caso però si protrae si protraesse la diciamo un ISEE superiore si va a rivedere anche la possibilità di permanere nel centro sociale perché ribadisco la finalità è quella di dare alloggio a persone che hanno una difficoltà a mantenere un canone sul privato.
E quindi anche il conseguimento della titolarità di diritto di proprietà o di altro diritto reale di godimento su un alloggio adeguato alle esigenze del nucleo familiare.
Se entro in possesso anche di una parte di alloggio diventa proprietario e questo fa sì che io possa o vivere altrove o comunque incrementare il mio reddito e quindi tornare nella nel privato per poter avere l' alloggio.
La norma transitoria all' articolo 17 visto che il nostro regolamento nuovo che andremo ad approvare entra in vigore con persone che già risiedono all' interno della.
Del centro sociale confrontandoci con il Segretario per ovviamente non andare contro alla normativa vigente per tutto quello che riguarda l' assegnazione i canoni d' affitto eccetera.
Permane per le persone che sono dentro il vecchio regolamento per le nuove.
Nuovi.
Punti che non vanno ad interferire con questi altri momenti in inizia entra in vigore il nuovo regolamento.
E basta poi le altre sono solo piccole.
Ah ecco abbiamo aggiunto scusate nella documentazione da presentare ovviamente la dichiarazione di non aver venduto ceduto donato la propria abitazione o parte di essa nei cinque anni antecedenti il bando sita nel Comune di Spino d' Adda o in qualsiasi altra località del territorio nazionale ovviamente a sostegno di quanto detto prima e che la documentazione è incompleta o inesatta può portare all' esclusione dall' ammissione al bando.
E che l' Amministrazione si riserva di verificare quanto dichiarato potrebbe comportare la revoca dell' alloggio anche se già assegnato.
Grazie.
Grazie all' assessore Ferrari.
Se ci sono.
Interventi.
Prego Consigliere come primo intervento ho un po' di domande su questo regolamento.
Perché alcune cose non le ho non le ho ben comprese.
Allora.
Allora non capisco non capisco tra la reticenza sul l' appartamento sulla destinazione di un appartamento.
Cioè noi dobbiamo discutere un un regolamento per l' assegnazione degli appartamenti ma il relatore ci dice di uno non vi dico nulla.
Dico solo che va all' Amministrazione comunale che deciderà lei.
Ecco.
No.
Per poter votare e decidere.
L' Amministrazione comunale non può arrogarsi un diritto senza spiegare che cosa vuole farne può dirci perché una proposta diversa potrebbe essere diventa un appartamento in più a disposizione dei cittadini.
Perché il centro sociale ha una sua identità e una sua natura.
Non deve diventare altro non deve diventare altro ha una sua missione.
Alcuni punti di questo Regolamento adesso chiederò sembra che vadano un pochino fuori da questa missione magari verso.
Lande assolutamente.
Verdeggianti e dove vogliamo andare tutti ma deve essere spiegato quindi questo ventiquattresimo appartamento venticinquesimo vorremmo sapere come lo si intende destinare perché altrimenti la votazione non può essere.
Compiuta così al buio poi se ho capito bene non ci saranno più.
Due graduatorie ma tre graduatorie è corretto.
O no so così non.
Sì è corretto no beh intanto verso perché.
1 per 2 persone.
Nucleo due persone uno per due persone e uno riservato prioritariamente a persone con disabilità disabilità quindi da due a tre graduatorie da uno a tre.
Allora si chiede che i beneficiari risiedano da almeno dieci anni.
Ma poi se non leggo male quando si vanno a stabilire i criteri di punteggio.
L' essere residenti.
Da tanti anni ha un punteggio peggiorativo rispetto alla precedente stesura.
Quindi non riesco a capire come mai si deve resisi risiedere da più anni ma poi se si risiede da più anni in realtà nel computo totale del punteggio si ha.
Un un po' un po' meno.
Poi la Commissione con questa modifica ha un numero pari di membri.
È un po' strano per una Commissione.
Perché venendo a cessare l' assistente domiciliare da 7 andiamo a 6 di cui Presidente gruppo di maggioranza assistente sociale che naturalmente è di maggioranza perché designato dal Sindaco è o quantomeno irresponsabile cittadino designato dal gruppo di maggioranza e uno di minoranza due del Comune a Tato anziani che comunque è designato con maggioranza dalla maggioranza quindi alla fine abbiamo una Commissione fatta da cinque membri di maggioranza e uno di mi di minoranza non mi sembra particolarmente tutelante quindi è per questo chiedo ulteriori spiegazioni perché magari non ho compreso bene la.
Matematica.
Quindi articolo 5.2 la graduatoria come dicevo prima non sarà più suddivisa in due graduatorie a seconda delle tipologie degli appartamenti ma tre se comprendo che.
Poi.
Punto 3 dell' articolo 5 come in molte modifiche che vi sono o non so se questo nobile qui no lasciamo per ora.
Poi non è stato fatto cenno ma a me sembra sia una modifica oppure ho inteso male i colori eccetera.
Nuovo articolo 6 criteri per l' assegnazione di un appartamento.
Io leggo potranno partecipare che potranno accedere al bando.
Non più i pensionati italiani giusto ma tutti i cittadini pensionati italiani o di altro membro dell' Unione europea prima non era così adesso è così però mi sembra che nella sua relazione non abbia fatto cenno o sbaglio.
E mi sembra un punto piuttosto qualificante piuttosto qualificante c'è la modifica e non più tutti i cittadini i pensionati italiani ma se ve lo votiamo oggi è tutti i cittadini pensionati italiani o di altro Stato membro dell' Unione europea.
Nel caso di cittadini extracomunitari viene aggiunto questi devono possedere il permesso di soggiorno in corso di validità e non vedo come potrebbero non averlo però se.
Se me lo dite voi.
Beh mi sembra un punto particolarmente qualificante quindi chiedo se c'è perché magari è la mia versione che è un pochino quindi un' ulteriore modifica proposta non più i pensionati italiani ma pensionati italiani membri dell' Unione europea extracomunitari col permesso di soggiorno perché non vedo come potrebbe essere diverso però ecco.
Poi c'è l' abbassamento di cinque anni rispetto ai 65 nel caso di portatori di invalidità e e civile.
Ma costoro partecipano al bando.
Per quelli con handicap no questi sono quelli che partecipano a tutti i bandi quindi.
In generale.
La certificazione deve essere medica.
Allora i richiedenti verranno inoltre esclusi dalla graduatoria se uno dei figli possiede un alloggio o parte di esso oltre a quello dove risiede.
O se immagina sempre uno dei figli titolare di un contratto di locazione presso un idillio un alloggio di edilizia convenzionata ERAP.
Ah sì perché.
Sì no no.
Sì.
La la persona non uno dei figli.
Sì sì perché perché o conti il soggetto rimane lo stesso cielo quindi nel caso bisogna disgiunge il soggetto perché sennò l' italiano non corre e poi dopo le interpretazioni sono diverse.
Però ecco comunque viene detto se il richiedente uno dei figli possiede un alloggio o parte di esso.
Non può non può partecipare alla graduatoria giusto io ho litigato con mio figlio mio figlio ha la casa al mare io sono un poveraccio però non posso sono esclusi dalla graduatoria.
Sì sì sì però dico però non voglio andare al mare magari perdoni però è così.
Non sto facendo una domanda è quindi se un figlio ha un altro alloggio punto tu non ci vieni.
Giustamente se tu se tu invece non tuo figlio sei titolare di un contratto di locazione convenzionata giustamente questo non quindi qui bisognerà nel caso fare una cosa.
Un discorso.
Verranno verificate inoltre anche le seguenti condizioni e lei ce l' ha detto.
Richiedenti abitano con il proprio nucleo familiare in edifici fortemente degradati eccetera eccetera tutte queste cose sono state.
Messe all' interno del regolamento e non sono state destinatarie di un punteggio.
Son già destinatari di un punteggio quindi è un' indicazione per l' assistente quando stila il punteggio in base alla graduatoria alla fine del regolamento immagino che sia così però si è voluto specificarlo.
Questo l' abbiamo specificato perché a volte che non ho sentito chi è legge il Regolamento poi non sa che c'è questa tabella aggiuntiva mentre sa che c'è per l' età perché è indicata sa che c'è per una serie di cose di questo non è a conoscenza e poi si trova una redazione di una tabella di cui nel Regolamento non è fatta menzione per cui per quello che è stato indicato.
Allora io qui non non capisco il provvedimento esecutivo di sfratto non per morosità.
Ecco.
Come.
No come se le domande sul regolamento o no si chiede sempre assolutamente le domande sulla relazione io le chiedo.
Se no no.
Ma qual è il problema non solo di un attimo.
Ma io non ne faccio parte non c' ero.
Ah state scherzando.
No io faccio le domande su del sulla relazione.
Per favore per favore se non vuole rispondere.
Io non capisco cosa ci sia di male a fare delle domande sulla relazione.
Signore quando.
Era quel posto allora intanto non sono un signore e intanto non sono per cortesia per cortesia per cortesia il regolamento prevede che io faccia adesso lo leggiamo il regolamento e se cavolo primo intervento per chiedere chiarimenti no non è vero adesso andiamo a leggerlo inizio parlando del suo gruppo non è responsabilità nostra man mano che queste discussioni Sindaco leggiamo le varie.
Grazie non è vero lo sta inventando Alessio io posso fare tutte le domande che.
È iscritto per favore sta scherzando.
Ogni volta possiamo andare ogni.
Anno a loro.
Favore.
Le commissioni sono fatte per fare.
La discussione tecnica.
E valutare dato che allora.
Io faccio anche posso anche capire e lasciar andare il discorso però voglio dire quello che si sta dicendo in questo momento non è tema di Commissione vada sviscerato questo in Commissione il Consiglio comunale considerato che il tema è stato visto dalla Commissione è una valutazione politica lo prova non lo approva se dobbiamo ripetere il lavoro della Commissione e questo non va bene.
Quindi.
Detto questo.
Lei ha fatto delle domande per cortesia se le può chiudere le diamo le risposte alla fine.
Va bene per ora basta.
Per ora basta la norma per la discussione va bene.
Comunque grazie al relatore se.
Tutte le altre volte il relatore non ha problemi a rispondere.
Allora parto se dimentico qualcosa.
Poiché le domande sono tante allora in effetti non ha come primo momento per cortesia.
Sembra che uno dei problemi della registrazione siano più microfoni accesi quindi.
Come dicevo prima mi scuso ho voluto sfogliare il Regolamento e non ho letto la relazione e nel punto 6 in effetti ho saltato una parte importante che è che il fatto che possono accedere al bando cittadini italiani o di altro Stato membro dell' UE e che nel caso di cittadini extracomunitari questi devono possedere permesso di soggiorno in corso di validità per tutta la durata della residenza questo vuol dire che.
Perché l' abbiamo messo che devono avere i permessi di soggiorno in corso di validità ci mancherebbe però abbiamo indicato per tutta la durata del periodo di residenza perché si un permesso di soggiorno che vale tre anni poi mi allontano per un anno rientro e ho di nuovo un permesso di soggiorno per qualsiasi motivo è ovvio che perdo.
Cioè se per qualsiasi motivo perdo il permesso di soggiorno anche solo per pochi mesi mi scadono i dieci anni che è diverso dall' essere in una struttura sanitaria e quindi mantenere i dieci anni per chi è ha avuto un ricovero ecco per quello che abbiamo insegnato.
Valido per tutti i dieci anni in cui sono stato residente.
Questo perché comunque nel nostro Comune l' abbiamo messo che nel nostro Comune comunque ci sono residenti da anni ormai persone e extracomunitari o comunque stranieri che con l' avanzare degli anni anche in fondo non sono una Spinesi ma ormai son quadrata da più della metà della mia vita immaginiamo chi è arrivato qua dall' estero e dopo una vita che vive qua ha il diritto di accedere con altri nostri ma proprio per la missione che diceva lei cioè per quella che vuole essere la risposta del nostro centro sociale per gli anziani tutti gli anziani del nostro Comune.
Allora l' appartamento della persona supervisore comunale non è che non voglio dire dove vada a finire questo alloggio per carità probabilmente anzi sicuramente mi sono spiegata male eh.
La funzione del supervisore comunale non è una funzione che può.
Rimanere per sempre nel senso che noi regolamentiamo la gestione del e le modalità e i criteri di assegnazione di entrata delle persone che accedono all' alloggio dei servizi sociali diverso è l' alloggio che negli anni perché da sempre il Comune ha gestito per metterlo a disposizione del supervisore comunale.
Quello non è un appartamento che entra nella disposizione dell' assegnazione degli alloggi pertanto non è sottoposto all' assessore abbonamento cioè questo alloggio non è un alloggio per cui entreranno persone di 65 anni con almeno dieci anni di permanenza in su e entrerà una persona che.
Che farà un supervisore comunale che farà l' infermiere che farà che negli anni quell' alloggio che rimane a disposizione del Comune è un alloggio che viene utilizzato per una migliore gestione del se del Centro Sociale stesso.
Quindi non volevamo togliere nulla ai.
Ai cittadini.
Allora tre graduatorie una per disabilità sì perché perché gli alloggi possono essere assegnati a nuclei familiari con numero diverso di persone e che l' alloggio che abbiamo proprio specificato e l' alloggio per disabilità se nella presentazione delle domande non vi fosse un disabile è ovvio che l' alloggio non rimane vuoto viene assegnato però se vi fossero due disabili oltre ai disabili la graduatoria per i disabili viene fatta su quell' alloggio in modo che comunque venga fatto la graduatoria per per i disabili perché magari può avere un reddito diverso però la sua disabilità gli dà un punteggio per poter eseguire.
Chiamiamolo alla corsia preferenziale non so se se riesco a a farmi comprendere.
Poi.
Il punteggio diverso da almeno dieci anni abbiamo fatto una serie di simulazioni allora intanto abbiamo stabilito dieci anni perché ci sembrava giusto che le persone che accedono al centro sociale che comunque proprio per lo scopo che è nato con la finalità di dare un servizio ai cittadini di Spino infatti negli anni si è andata ad alzare la permanenza nel Comune che ai tempi era cinque anni frequentata 8 adesso 10 eh però ci siamo anche accorti che è il fatto di risiedere da tanti anche da un punteggio molto alto andava ad inficiare addirittura il reddito più basso per cui una persona che magari aveva un reddito un pochino più basso ma era qui da due anni in meno rispetto ad un altro non riusciva ad entrare nell' alloggio perché residente magari da due anni o tre anni in meno rispetto a quello che era in graduatoria quindi proprio per la finalità mi ripeto del nostro centro sociale che deve andare a privilegiare le persone che hanno un reddito più basso quindi più difficoltà a rimanere nel mercato del privato.
Abbiamo cercato di far riparametrare in modo che avesse un peso maggiore una minore risorsa economica rispetto a una maggiore residenza sul territorio.
Ma non è questo il punto.
Poi.
Allora se le sei persone se non ricordo male e se ricordo male ditemelo in la.
L' assessore nel punto non ha solo l' assistente sociale quando facciamo la Commissione così composta l' assistente sociale non vota.
Per cui non votando le persone sono gli spari.
Così io ricordo.
Se.
Se ci fossero probabilmente prima sì entro l' anno il 20 aprile sì è.
Probabile il voto doveva essere rivisto prima non è stato rivisto.
Non ci siamo accorti prima ma ma sono quelle cose per carità ci sono state del del.
Delle no.
Ma no ma nel senso che al CUN a volte che ci sono delle e abbiamo fatto delle piccole modifiche e anche con la Commissione.
Del centro sociale ha alcune modifiche che diciamo che aspettiamo come abbiamo fatto per tutti questi anni a tenerlo così non ci siamo mai accorti che oppure come mai non l' abbiamo ben specificato dopodiché ovviamente subentra il buon senso laddove non è chiaro il punto e ci si arriva con il buon senso nel senso che che poi se si riesce però visto che giustamente la ha fatto sotto ha sottolineato sono sono andata a rivederlo se lo ricorda tutto.
Ah ho aggiunto perché anch' io concordo nei criteri per l' assegnazione di un appartamento però chiedo al Segretario se possiamo.
Paolo scusa.
Concordo perché anch' io l' avrei messo e chiedo al Segretario se possiamo aggiungerlo che secondo me è molto più chiara la frase ma perché anch' io l' avevo messo all' inizio poi mi era stato tolto i richiedenti verranno inoltre scusare la dottoressa uno dei figli possiedono alloggi o parte di esso poi devo rispondere a questo oltre a quello dove risiedo se il richiedente.
Se è titolare di un contratto di locazione mentre il richiedente adesso vuol dire che dovremmo rifare tutti i passaggi.
A voi va bene se lo mettiamo per specificare.
No perché anch' io su questo concordo.
Può essere solamente un appunto veloce.
Eh.
Sì sì no no ma infatti non ho ma non cambia la sostanza però.
Sì possiamo anche metterlo nella fase conclusiva allora la questione okay.
La la questione della.
Se io se io litigo con mia mamma è vero per carità tutti possiamo litigare però sappiamo che anche la legge.
Impone e secondo me anche giustamente che ci sia da parte dei figli e addirittura la legge con con degli articoli ben precisi.
Definisce anche fino a che a che punto nodale della linea dell' asse ereditario.
Sì esatto il grado di parentela si può si può arrivare.
Se io sono titolare di un di un alloggio ma anche se fosse al mare e mia mamma in affitto non ce la fa a pagare l' affitto la prima persona si deve fare a carico della persona anziana nel Comune la famiglia perché se noi andiamo a sostituire alla famiglia non è nostro compito noi dobbiamo sostenere la famiglia nelle sue scelte ma non sostituirci.
Posso anche non voler abitare al mare è vero ma se io avessi mia mamma in difficoltà piuttosto affitto la casa al mare con quello che prendo pago l' affitto alla mia mamma se mi metto nei panni di chi invece ha una casa al mare non ce l' hai la mamma non riesci ad aiutarla preferisco aiutare questa famiglia che magari non può affittare la casa al mare non può aiutare con quella con quella quota la il genitore che non è in grado di pagarsi un affitto o magari quella persona anziana che i figli non ne ha avuti come per esempio mia zia che era nubile e senza figli c'è il.
Tutto è stato.
Valutato ma anche proprio con le persone del comitato di gestione del centro sociale che sono anche persone avanti con gli anni e per cercare di favorire quelle persone che non hanno un sostegno alle spalle o non hanno quella rete familiare che può dare un sostegno nel nel coprire le spese dell' affitto o quant' altro non c' era ripeto nessuna volontà né di fare una colpa a chi è riuscito negli anni a comprarsi l' appartamento al mare.
Hood delle disparità di di.
Nei confronti delle persone ecco.
Prego.
Consigliere Riccaboni.
Allora io personalmente.
Non condivido quelli che leggo come criteri ispiratori delle modifiche del regolamento non è che non le condivido se ho ben compreso.
A livello di impianto e a livello di declinazione.
Ho fatto delle proiezioni su dei casi tipo di richiedenti perché alla fine quello che noi stiamo decidendo e chi va e chi non va al centro sociale.
Questo stiamo decidendo se ben leggo le tabelle riviste e vado ai numeri il punteggio massimo passa da 27 a 22.
Il punteggio prima determinato dalla somma di età e residenza.
Era di ben 18 punti su 27 quindi da sempre da sempre da quando c'è il centro sociale il centro sociale privilegiava pensionati.
Italiani.
Anziani.
Residenti da tanto tempo a Spino d' Adda.
Questo era il succo e lo spirito del Regolamento prima delle modifiche che vengono proposte oggi.
La somma di età e residenza oggi diminuisce.
E va a circa 12 13 punti su 22 come picco massimo contro i 18 su 27 di prima prima era 66 per cento del punteggio totale oggi è il 50 per cento.
Di converso naturalmente crescono immagino e mi auguro per precisa scelta di chi propone il regolamento.
I punteggi dati a reddito perché rimane 6 ma su un punteggio totale inferiore.
E.
Situazione socio economica di conseguenza si privilegiano non più cittadini italiani pensionati anziani residenti da tanto tempo nel comune.
Ma.
Residenti.
A Spino d' Adda un po' più giovani.
Tanto che per alcune perché è così la tabella dice questo ed è stato anche detto che bisognava stare attenti a non dare un alloggio alla persona più anziana.
Ma con un reddito inferiore a una persona più anziana ma con un reddito superiore rispetto una meno anziana ma con un reddito inferiore e un pre è una scelta è una bellissima scelta perché le scelte sono belle ma bisogna esplicitarle e le tabelle lo fanno quindi non più cittadini ma residenti che si sia qui da così tanto tempo non è così importante che si sia anziani non è così importante che si sia italiani non è così importante questa è la scelta.
Si cancellano quanti anni di storia del centro sociale il centro sociale è sempre stato un centro di coesione e di continuità per i cittadini per questo da sempre puntava sugli Spinesi più anziani.
Per quello ha sempre dato un punteggio molto premiante allo Spinesi pensionato anziano residente da sempre nel paese come dire teniamoci le qui con noi per vari motivi e diventano anziani diventano poveri diventano non autosufficienti son sempre stati con noi.
Stanno ancora con noi qui non vuol dire che non ci staranno ancora delle persone perché ci sarà sempre lo stesso numero di nuclei familiari.
Ma regolamento ci dice d' ora in poi sceglieremo in maniera un po' diversa.
Daremo un po' più di punteggio a delle categorie che prima ne avevano un po' meno e daremo un po' meno punteggio a categorie che prima non avevano un po' di più.
Io personalmente non sono d' accordo con questa revisione dei punteggi.
Non sono d' accordo con questa revisione dei punteggi allo stesso modo.
Non sono d' accordo.
Su altre singole cose bisogna bisogna bisogna a che.
Declinare l' utilizzo da parte dell' Amministrazione comunale perché gli altri punti vanno in una direzione di maggior dirigismo quindi.
Giustamente l' Amministrazione comunale ma ma si mette una formula qualsiasi dicendo dedicata all' Amministrazione comunale che la utilizzerà per figure destinate a quello che stava dicendo lei ma bisogna dirlo perché altrimenti l' Amministrazione comunale può usarlo come alloggio di emergenza sociale.
Cosa che invece è un altro fine e non è corretto che venga usato per quello il centro sociale andrebbe a rompere quel tessuto connettivo che si è creato negli anni e che in un certo senso ingloba chi entra al posto di chi esce con le stesse caratteristiche costitutive teniamolo com' è il centro sociale.
Pensateci bene a questa cosa qua così si snatura da un lato quei punteggi.
Non più Spini cittadini italiani anziani residenti da tanto tempo ma residente a Spino da un po' meno forse un po' più poveri forse un po' più un po' meno vecchi e dall' altra no all' eccessivo dirigismo e perché un domani qualsiasi Amministrazione non lei Assessore Ferrari ma un altro potrebbe dire ma c'è questa famiglia che ha bisogno la metto lì a disposizione dell' Amministrazione comunale.
Può farlo e se noi approviamo questo regolamento il prossimo Assessore magari ancora lei ma dopo di lei un altro può dire ma io qui ci metto chi voglio.
Non ho limitazioni da questo regolamento.
Quindi quelle sono assolutamente da da mettere sul fatto della.
Della Commissione l' abbiamo detto ma io ritengo che la parte principale cui ho accennato sia un motivo.
Che mi sento quasi di chiederle di.
Di rivederlo deve rivedere almeno le tabelle almeno le tabelle perché vanno in questa direzione.
È evidente che qualcuno ha spinto per andare in questa direzione ma la parte politica la parte politica deve far valere con la sua memoria storica la vera essenza del centro sociale.
La vera essenza del centro sociale.
Che è quella che è sempre stata e che ho già esposto.
Io sono qua ed è uguale.
Ah no no volevo precisare io concordo in pieno con quello che ha detto ma infatti noi abbiamo alzato la residenza a dieci anni e negli anni si è alzata bisogna essere residenti da almeno dieci anni questo vuol dire prediligere chi è residente sul territorio di Spino dopodiché se lei mi dice che io scelgo dico io per per per per far prima che io scelgo una persona che risiede a Spino da dieci anni e che ha un reddito più basso rispetto a una persona che risiede a Spino da dieci anni un reddito più alto sì ma questo è un criterio dell' assegnazione del centro sociale nel senso che.
Se nasce come centro di aggregazione ma come risposta ai cittadini che hanno più bisogno io non posso privilegiare il nucleo risiede qui da quindici anni ma che ha un reddito più alto perché va contro a quello che è il principio del centro sociale sono due o tre persone che risiedono a Spino da trent' anni ma che hanno un reddito.
Che col quale potrebbero magari cavarsela anche nel privato mentre a persone che sono qui da vent' anni hanno un reddito più basso non le ho fatte entrare.
Cioè è la diciamo la stessa cosa ma leggiamo le tabelle in modo diverso.
Io io sono fermamente convinta che quel luogo sia luogo per le persone anziane tant' è che non è cambiata la data di accesso è sempre 65 anni come è sempre stata le dico anche che avremmo voluto alzarla ma non l' abbiamo fatto abbiamo dato una diverso punteggio splittato per anni tra i 65 e 70 proprio perché l' età media si sta alzando e la nostra volontà è di rispondere a chi esce dal mondo del lavoro e magari ha una pensione più bassa per cui abbiamo splittato si vede nella parte in verde abbiamo splittato da 65 se non 69 anni abbiamo fatto 0 1 2 3 4 ok l' abbiamo splittato perché perché se sei tra virgolette più giovane hai un punteggio più basso dopodiché abbiamo in mano tabelle diverse ma la mia tabella dell' età di quella che c' era prima in vigore di quella che adesso che abbiamo adesso abbiamo fatto questa variazione non abbiamo dato meno punti.
L' abbiamo splittato in modo diverso e abbiamo deciso ripeto di favorire le persone con un reddito più basso sì con un reddito più basso.
E magari non anziane è vero ma se io ho ottant' anni e sono il proprietario dell' alloggio.
E oppure ha.
Un cospicuo ma di perché ha lavorato tutta una vita per mia fortuna ho un piccolo patrimonio che mi permette di potermi pagare un affitto invece ne ho 70 e nonostante magari abbia comunque lavorato una vita non sono riuscita per diversi motivi perché ho avuto dei lavori precari perché là la vita mi ha messo davanti delle difficoltà ad avere da parte quello che ha da parte un ottantenne è ovvio che io avrò un reddito più basso farò più fatica a pagarne l' affitto ed entrerò.
Ma questo non vuol dire de.
Depauperare l' ottantenne della facoltà di entrare e dire non entrano più gli anziani inoltre chi ne ha bisogno che sia anziano o che non lo sia entra chi non ha la possibilità di accedere all' edilizia privata e quindi ha bisogno di canoni e chiamiamoli concordati con misurati perché sono tutti parametrati non so se tutti sanno ma i canoni di affitto del centro sociale come quelli dell' Aler sono commisurati secondo delle tabelle non nostre ma tabelle e regionali.
Sono commisurati al reddito per questo io prendo 250 euro di di pensione pagherò 30 euro se prendo 600 euro di persone e pago 50 euro se prendo mille euro di pensione e ne pago 100 okay.
Questo vuol dire che è ovvio che si va a privilegiare chi di chi ne prende di meno di soldi al di là dell' età e mi dispiace che in questa sede venga fatta questa precisazione perché anzi la volontà di questo regolamento è proprio quella di rimanere sulla scia che c'è stata per anni di favorire le persone con reddito più basso.
Con un reddito più basso che possono essere 65 e 66 anni come ottantenni e che peraltro risiedono nel Comune di Spinea da più di dieci anni quindi abbiamo incrementato la volontà che siano residenti nel nostro Comune più di dieci anni perché diciamocelo quel centro sociale quando è nato io non c' ero ma l' hanno tirato su le braccia e le risorse dei nostri cittadini di Spino quindi è giusto che sia patrimonio del dei cittadini di Spino addirittura sappiate che c'è nel Regolamento del dell' alveo nuovo della Regione del 2015.
Ci sono forti contraddizioni per cui altri pochi Comuni della Regione che hanno la fortuna di avere un centro sociale e stanno dibattendo come noi perché dalla Regione vorrebbero che quegli alloggi venissero trattati come gli alloggi Aler e messi nel circuito di un circuito di quegli alloggi che vengono messi a bando.
Cosa contro la quale noi ci siamo fortemente battuti perché quegli alloggi devono rimanere un patrimonio del nostro Comune e se dovesse succedere qualcosa in questi anni io e credo che voi mi dareste una mano che hanno di come incatenare perché questi rimangano un patrimonio del nostro Comune per cui.
La volontà è proprio quella di andare incontro alle persone di Spino ripeto abbiamo addirittura alzato la residenza a dieci a dieci anni le persone di Spino con reddito più critico poi.
È vero l' età può essere diversa può esserci quello critico ottant' anni quello critico a 70 però.
Mi dispiace sentir dire queste cose anche perché e questa volta lo dico io se questo confronto l' avessimo fatto prima e io come ben sa se condivido non ho nessun problema a dirlo e l' avremmo anche potuto mettere se fosse stato condivisibile per cui alcune cose nei regolamenti si possono assolutamente modificare ma questo mi sento di dire.
Che che va incontro cioè è proprio stato voluto anche da dal dalle persone del comitato assegnate dal Comitato comunale anziani che fa parte della del gruppo.
Ma vorrei dire anch' io un.
Paio di osservazioni perché.
Fatico a capire.
Le le le conclusioni del consigliere Riccaboni in questo senso.
Va beh l' aspettativa di vita è aumentata un sessantacinquenne di oggi.
Rispetto ad un sessantacinquenne di vent' anni fa.
Oltre a non essere in pensione deve ancora probabilmente lavorare ma l' aspettativa di vita.
Addirittura c'è chi ha detto un 65 anni di oggi è un quarantacinquenne di trent' anni fa come come vita biologica non l' ho sentito lo ripeto non so se è vero lei ecco quindi noi abbiamo dato a 65 anni 0 punti in una scala crescendo che dà che favorisce le persone che che ha superato questa età ma per gli anni di residenza B a chi è residente a Spino da dieci anni ha il punteggio minimo chi risiede da più di vent' anni e il punteggio massimo quindi mi sembra che abbiamo continuato nella scia di favorire chi risiede a Spino da da da maggior tempo insomma ecco da questo punto di vista non mi sembra che ci siamo.
Scostati parecchio da quanto era era previsto da prima cioè abbiamo favorito in qualche misura.
Chi ha.
Più anni.
Di vita.
Chi risiede a Spino da più tempo e ci è parso opportuno che a parità di età a parità di anni di residenza.
Chi è più in difficoltà da un punto di vista economico abbia una maggiore attenzione di chi è meno in difficoltà ecco.
Riassunto a grandi linee.
Non abbiamo voluto snaturare niente di quello che.
È stato e continuerà ad essere il centro sociale insomma.
Sì grazie.
Mah io volevo solo fare una un appunto su quello.
Che è il centro sociale.
E.
Il centro sociale.
Ha qua più di quarant' anni è nato nel 70 7.
E quando quando è quando è nato mi ricordo che i residenti.
E anzi l' amministrazione.
Aveva costituito questo centro sociale che alcuni di noi lo vedono per le persone anziane.
No per le persone anziane per le persone che fanno fatica o che no il centro sociale aveva lo aveva l' obiettivo contrario cioè il centro sociale è nato per quelle famiglie che erano indigenti che avevano una certa età che non che arrivavano alla fine della loro.
Diciamo vita lavorativa allora e che non potevano permettersi delle case naturali quindi io mi ricordo che all' inizio.
Il consigliere Rossi forse se ne ricorda quanto me all' interno c' erano tutte famiglie contadine famiglie che arrivavano dalle cascine famiglie che finivano diciamo la loro attività in Campania e non sapevano come fare perché non avevano la possibilità economica no e quindi.
È nato proprio questo centro per le famiglie sia anziani ma autosufficienti tant' è che noi.
Dobbiamo anzi l' abbiamo scritto anche nel regolamento inserire quelle persone che siano autosufficienti perché lì devono starci il più possibile devono stare il più possibile e devono avere naturalmente un un un un affitto equo alle loro.
Possibilità quindi adesso noi abbiamo parlato di di di di cittadini italiani in Italia che non si è mai nominato il fatto che debba essere un italiano o non italiano si è sempre parlato di cittadini di Spino che devono stare a Spino.
Da tot anni.
Ma i cittadini di Spino di.
Ho capito.
Quando è stato fatto nel 77 diciamo a dei aveva magari un senso no ecco quindi è il fatto che comunque a Spino diciamo uno prenda dei punteggi se ci sta da da da dieci anni in avanti penso che.
Dica dica molto ecco su questo l' ha appena accennato anche l' Assessore quindi ecco cerchiamo di ricordarci il perché è nato il Centro sociale innanzitutto è nato per il motivo che ho detto e non per in sé cioè il centro sociale non è una casa per anziani cioè non è una RSA.
Ecco cioè questo è un punto fondamentale probabilmente se diciamo questa discussione si faceva nelle Commissioni magari e potevano emergere delle delle delle.
De de de delle modifiche da fare o delle cose che la commissione che ha valutato non magari non non ha tenuto conto però d' altronde io lo ribadisco qui e non è per polemizzare cioè la Commissione c'è apposta per discutere per far sì che si trovi una soluzione che vada bene al documento da portare in Consiglio comunale.
Una volta che la commissione trova la soluzione giusta arriva in Consiglio comunale altrimenti viene rimandata ma all' interno della Commissione se non si vuole imporre ma mai nessuno ha voluto imporre qualcosa il problema è che discutere questa sera su alcuni punti.
Che hanno discusso solamente in Commissione e diventa difficile ecco io parlo per memoria e quindi.
La commissione ha dei membri certo la Commissione era di membri ma se se se bisogna partecipare.
Ah bene quindi anche anche il membro diciamo di.
Che è stato che è stato inserito dalla minoranza che ha detto la sua ecco.
Va be' volevo solo specificare però quello che mi interessava questa sera ricordare quello che è diciamo il centro sociale cioè perché è nato il centro sociale e quali devono essere le persone che entrano all' interno di questo edificio grazie.
La struttura è composta da due fabbricati suddivisi in numero 24 appartamenti più servizi e un appartamento d' uso dell' amministrazione comunale.
Possiamo fare ad uso dell' amministrazione comunale potremmo fare finalizzato.
Comunque al dopo vediamo come metterlo finalizzato alla come finalità come diceva lui che prima mi scappò mi è scappata la parola.
Finalizzato a alla gesti ha comunque la gestione del centro sociale cioè non è un alloggio che viene assegnato a terzi non può essere assegnato a famiglie in emergenza e non oggi che rimane a disposizione perché se per esempio il suo Rosa.
Ha alla sua età noi potremmo decidere che Rosa può anche lei ha già chiesto lo sapete un alloggio più piccolo perché comunque non ce la fa a stare dietro un alloggio così grande.
Da qui è un po' rosa non potrà magari più compiere quei servizi che sta facendo adesso allora ovviamente si aprono degli scenari diversi quell' alloggio rimane a disposizione del Comune ma con la finalità di essere di sostegno al centro sociale.
E infatti non puoi.
Parlare di superbi.
Qualora non vi fosse più un supervisore comunale e si dovesse optare per un' altra scelta possiamo precisare se il Segretario dice che magari con un emendamento possiamo inserirlo possiamo giustamente precisare che ad uso dell' Amministrazione comunale che ne dispone solo ad uso esclusivo della.
Manin mantenimento della struttura che troviamo una formula che sia non assegnabili ecco che non diventi perché questa è una cosa con cui ci siamo detti che non diventi un appartamento per un' emergenza sociale perché non è quello il suo fine che non diventi un appartamento che può essere assegnato a chicchessia ma lo scopo è che rimanga a disposizione per il bene diciamo della del centro sociale finalità la finalità debba essere sempre per il centro sociale se troviamo una formula il Segretario ci dice che si può inserire come emendamento lo lo specifichiamo meglio perché comunque questo era l' intento non è assolutamente.
Volontà di di far cadere questo questo alloggio nel nel dimenticatoio o a disposizione di chi che sia anche perché comunque rimane sempre sotto la supervisione poi dell' assistente sociale che è quella che redige tutti gli atti formali per fare entrare le persone per cui.
Comunque non può essere assegnato chiuso dei passaggi secondo me.
Possiamo emendare intanto che mettiamo dentro il riferimento in cui una fase in cui mancava il soggetto aggiungiamo questa questa parte scusa.
Se aggiungiamo da appartamento ad uso l' Amministrazione comunale emendiamo aggiungendo finalizzato alla gestione del centro sociale quindi il punto emendato sarebbe appartamento l' uso ad uso l' Amministrazione comunale finalizzato alla gestione del centro sociale.
E presentiamo.
Scusa una persona potrebbe essere anche una famiglia basta che poi la finalità perché abbiamo avuto dentro anche delle famiglie tu lo sai benissimo giusto però basta cioè se mette una persona sembra che una persona una famiglia un affine cioè delle figure che abbiano questo destino.
I destinatari possono essere una famiglia un nucleo.
Ecco però è opportuno che l' emendamento venga presentato per iscritto da e da un Consigliere.
Che potrà destini.
Destinatario.
È chiusa la frase.
Con l' assegnazione no dopo dopo secondo destinatario.
Programma regionale.
L' evento ha bisogno di sanzioni.
Sì finalizzato alla migliore gestione del centro sociale.
Realizzato alla Gest alla migliore a una migliore gestione del centro sociale.
Da destinarsi.
Okay e se andasse a figure utili per una gestione per una migliore gestione proprio leggere dai.
Appartamento ad uso dell' Amministrazione comunale che potrà destinarlo a figure utili al fine a figure utili alla migliore gestione del centro sociale stesso.
Va bene adesso fatemelo restringersi e presentare.
La figura è il cittadino può essere Gigi in alternativa.
No.
Possiamo mettere nei numeri possiamo mettere nella parte transitoria non se non ci sono figure nella norma transitoria ci sta dentro non quello da 4.
Nelle norme transitorie che sono prive di appartamenti giusto che possono essere messi ha fatto bene.
Possiamo mettere così come abbiamo messo la possibilità di riaprire il bando dopo tre mesi qualora non vi sia stato l' assegnazione completa degli alloggi possiamo mettere qualora non venga individuata la figura di cui al punto l' appartamento può essere si riserva la facoltà di mettere a bando l' assegnazione dell' alloggio va bene.
Vuoto.
Sì.
Certamente.
Giusto.
Dopo lo leggiamo.
Qual è il punto che si emenda.
Grazie.
Prima.
Di.
Quello del supervisore.
Cammino per definizione.
Provo provo a riassumere nella norma transitoria mettiamo qualora oppure lo possiamo anche mettere nella stessa nello stesso punto così lo emendiamo una volta sola mettiamo qualora l' appartamento di cui all' articolo 1.2 non venisse assegnato l' Amministrazione si riserva la facoltà di di inserirlo nel primo bando utile.
Può andare lo mettiamo direttamente sotto invece che nelle norme transitorie così lo emendiamo una volta sola.
Quindi mettiamo qualora l' appartamento non venisse assegnato.
L' Amministrazione si riserva la facoltà di inseriremo nel primo bando utile.
No meno lo metti sotto così rimane più chiaro.
Prego Consigliere Mascia quindi si propone la seguente modifica come emendamento dell' articolo 1 del testo del presente regolamento.
Viene proposta l' aggiunta del seguente punto a dettaglio di quanto discusso.
Leggo il testo l' appartamento a uso l' Amministrazione comunale dovrà essere destinato a figure utili alla migliore gestione del centro sociale in caso di non necessità di tali figure l' Amministrazione si riserva di inserire tale appartamento nel primo bando utile quindi di fatto lascia la possibilità che sia.
Destinato a funzioni gestionali o a funzioni o come gli altri appartamenti.
Mettiamo in voto con l' emendamento.
No.
No prima si vota l' emendamento e poi tutto il regolamento emendato.
La ceramica non abbia messo tutto insieme.
E questo oggetto.
Condivido l' altro emendamento.
6.4.
Se tu se.
Bossi.
Esatto.
Sì perché ne ho parlato anche in Commissione.
Che.
Sì.
Però.
Non ottiene la faccia.
Collego.
Quindi.
Si.
Emenda anche al PUC l' ARTI si richiede di emendare anche l' articolo 6.4 come segue.
In ultimo capoverso da oltre a quello dove risiede o se titolare di un contratto di locazione diventa oltre a quello dove risiede o se il richiedente sia titolare di un contratto di locazione presso altro.
Okay okay.
Era plurale sì.
Viene messo al plurale.
Non sto a rileggerlo.
Comunque è allegata.