Va bene.
Perfetto, siamo live,
Bene, buonasera, a tutti ben ritrovati, siamo qui per la convocazione del Consiglio comunale di questa sera, martedì 30/08, lascio la parola al nostro Segretario comunale per l' appello.
Paolo Garbi, presente Marilisa Munari.
Denise Pastorello presente, Fabio Ghiotto presente.
Paolo Frigo presente.
Saverio Sebastiani.
Saverio, l' audio presenti.
Un' opera deve disattivare, presente Sira Miola presente.
Andrea Cenzi, presente Paolo Centofante giusti è giusto, è assente per un impegno Erika Maran presente.
Antonio Picco rende.
Anna Orlandi presente.
Stefano Bravo presente, bene bene, siamo tutti presenti, eccetto giustificato Paolo Centofante, passiamo al primo punto all' ordine del giorno la lettura ed approvazione dei verbali della seduta del 28/06, che vanno dal numero 23 numero 24 e della seduta del 21/07, che vanno dal 25 al 30 come al solito, i verbali si danno per letti se c'è qualcuno che ha da fare qualche appunto lo faccia ora, altrimenti passiamo alla delibera di approvazione dei verbali, come al solito, vi ricordo.
La chat di vi prenotate e poi vi do la parola, visto che non c'è nessuno, passiamo alla votazione, Segretario, bene, allora chiedo chi è contrario, chi si astiene.
Il Sindaco, se mi dà conferma trovato lì, ve li vedo tutti sono all' unanimità approvati, va bene, passiamo allora al secondo punto all' ordine del giorno, che è la modifica della destinazione di una zona di area ai sensi dell' articolo 4 della legge regionale del 31/12/2012, la numero 55 in variante allo strumento urbanistico generale, vi leggo per cui,
È meglio che vi metta anche uno, visto che ce l' abbiamo di, condivido lo schermo e vi metto un rendering di quello che andremo ad approvare.
In data 05/09/2021, la ditta spe Immobiliare S.r.l. Proprietaria degli immobili ubicati in via Sovizzo in via Cordellina, identificato in catasto al foglio 9 particella 182 ha presentato domanda per il rilascio del permesso di costruire per la Prem realizzazione di un' area pertinenziale destinata a viabilità parcheggio e verde privato per cui vi faccio vedere all' interno della di questo rendering che mi auguro Andrea mi confermi che sia visibile,
Andrea visibile, fermo, se si procede di quello che è l' area sotto il Comune di Sovizzo, è questa che ho cercato un po' ingrigito sostanzialmente l' area dove verrà fatta una piantumazione area verde e l' area di entrata dopo che avrà per pavimentata per parcheggio e movimentazione dei mezzi tutto quello che è la struttura capannone non è in territorio di.
Sovizzo, ma bensì di Altavilla Vicentina, scusate che io sono uscito.
Dalla eccolo qua ri rimetto dentro lo schermo okay, per cui diciamo questo che parcheggio viabilità destinata a una zona destinata a viabilità parcheggi, si vede Sindaco.
Okay, ri rientriamo.
Si vede, adesso si no, no, è sempre nero, non si vedono, eccolo, adesso si vede perfetto okay.
L' intervento richiesto su una superficie complessiva di 11000 metri quadrati e a margine di via Cordellina, l' intervento richiesto comporta la variazione urbanistica della destinazione d' uso dell' area, che da agricola dovrà essere trasformata in produttiva, come detto, per fare parcheggio, movimentazione e verde privato,
Anche se non è prevista alcuna edificazione, l' intervento proposto risulta in contrasto con le previsioni del nostro PAT Piano di assetto del territorio e del piano degli interventi PI e pertanto è stata applicata la procedura di variante tramite lo sportello unico per le attività produttive SUAP.
Il procedimento è stato espletato in queste date 29/09/2021 presso gli uffici della Provincia, alla prima riunione, la seconda se è tenuta 24/03/2022, che ha costituito anche adozione della variante urbanistica 19/04/1922 e la la pubblicazione, è stato pubblicato l' avviso e nel periodo per la presentazione delle osservazioni non è per due venuta alcuna osservazione a opposizione in merito inoltre sono stati acquisiti e depositate agli atti dell' Ufficio Tecnico i seguenti atti e pareri di assenso.
La valutazione ambientale strategica la VAS è favorevole,
Ed è datata 26/10/2021 e il parere favorevole e da parte di viabilità, un parere favorevole condizionato in merito allo sport, stamento dell' accesso carraio, il parere favorevole con condizioni e anche nel corso del Consorzio Alta Pianura Veneta, dell' Unità organizzativa del Genio civile. C'è parere favorevole con prescrizioni anche da parte della Provincia, e cioè la presa d' atto della non necessità di valutazione sismica dell' Unità organizzativa del Genio civile, per cui, in conformità al disposto dell' articolo 5 della legge regionale, 55 del 2012 si allega alla presente bozza di convenzione per l' attuazione degli interventi in esame in variante allo strumento urbanistico generale per il relativo esame di approvazione. Tutto ciò premesso, e per le considerazioni e valutazioni sopra riportate, si propone al Consiglio l' approvazione della variante urbanistica al Piano Regolatore partecipi, ai sensi dell' articolo 4, legge regionale 55 2012.
È aperta la discussione, prego chi si vuole iscrivere.
Io interrompo, ecco qua, Stefano Bravo, prego, Consigliere.
Sì SAVE.
ADE che ho visto il progetto grazie documenti che tra l' altro mi ha prontamente girato l' ufficio tecnico quando li ho richiesti, e capisco anche lo scopo principale, le motivazioni aziendali della ditta Spa immobiliare. Per carità, però, un paio di domande,
È la prima. Innanzitutto vorrei capire la logica del palazzo comunale di un parcheggio del genere ai confini di un terreno agricolo perché, non essendoci un PATI intercomunale che regoli una pianificazione in quella zona che al di là che sia ovvio l' uso che ne farà la spesa, ma vorrei capire se c'è l' intenzione di creare poi una zona industriale in quel posto, perché se è così, io ne sarei abbastanza anche d' accordo, visto che quella zona lì è proprio bellissima circondata da aziende. C'è un cementificio ed è vicina anche un importante snodo ti do stradale, ma allora, se si vuole sviluppare, perché bisogna seguire delle logiche quando si struttura un PAT, se si vuole sviluppare una zona industriale? Lì.
Secondo me sarebbe ideona allora a sto punto serve, ad esempio quella di Creazzo, non è meglio lasciare quella che c'è tra Sovizzo Creazzo agricola, perché è vicino alla ciclopedonale in piena tutela paesaggistica ed aver investito invece in questa Del Sasso Moro che non ha nessun vincolo paesaggistico, a mio parere e anche perché soprattutto mi sembra che basta un attimo per cambiare la tesi della destinazione da agricola a industriale, però il contrario è quasi impossibile, per lo meno è tanto tanto sconveniente e la seconda domanda invece è inerente alla gestione del verde, che è veramente importante. Vorrei la conferma che si tratta di un verde privato e che i costi di gestione siano in capo alla Spea immobiliare.
Bene, allora, visto che ci abbiamo il nostro capo ufficio tecnico, il geometra Bacchiocchi lasciamo, sono risposte tecniche, per cui lasciamo la parola a lui per dare risposta al consigliere, Bravo.
Sì, buonasera con riguardo alla sua osservazione, c'è da sottolineare il fatto che diciamo gran parte della pianificazione, oserei dire la quasi totalità della pianificazione della nuova pianificazione urbanistica avviene, diciamo, su istanza di parte, cioè non è più come una volta che Comune.
Individuava individua un un' area e la trasformava d' ufficio tra virgolette inedificabile.
Quindi, attualmente le tutte le modificazioni sono effettuate gran parte, la stragrande maggioranza su richiesta del privato, quindi non è che è una scelta del Comune trasformare un' area piuttosto che un' altra, è chiaro che, se arriva una istanza di trasformazione di un' area non idonea e Comune si oppone.
Però scegliere un' area piuttosto che un' altra e deve arrivare prima un' istanza da parte del privato, in subordine, nel caso specifico, la Aspe ha usufruito di una normativa non è veramente speciale, ma diciamo, per far capire il concetto nativa, una normativa speciale che consente, attraverso la procedura dello sportello unico di mutare la destinazione di zona da sostanzialmente agricola come diceva prima il Sindaco in produttiva,
Il caso specifico è un caso molto particolare, perché la trasformazione che viene richiesta non è tanto per la realizzazione di un nuovo capannone,
Allora, di un nuovo fabbricato quanto per avere un accesso nuovo è una strada di penetrazione nuova per per questioni pratiche, immagini di logistica della spesa che noi, non su cui noi non so, sindachiamo, insomma.
E preciso subito che la manutenzione è a carico completo della ditta privata. Oltretutto, se avete guardato e analizzato un po' la convenzione, è precisato che la trasformazione di fatto viene trasformata in zona produttiva, ma non viene concessa alcuna nuova edificazione in termini di cubatura e questa eventuale futura richiesta dovrà essere sottoposta nuovamente se per caso si ponesse il caso all' attenzione del Consiglio comunale con una procedura di nuova variante allo sportello unico o con una procedura di variante al al Piano di assetto del territorio e di Piano degli interventi conseguente, non so se ho risposto a sufficienza, se no sono qui a disposizione.
Bene, se a Stefano Bravo lasciamo la parola al consigliere Munari, prego grazie.
A conferma di quanto?
È stato indicato da parte del geometra Bacchiocchi, spetti il suo è un procedimento che solitamente viene utilizzato da parte di cittadini che abbiano attività produttive che vogliono avere delle soluzioni nuove per la propria attività, è già accaduto proprio su via Cordellina anche in passato, ma giustamente,
È una procedura anche molto complessa, che richiede tutta una serie poi di passaggi e di autorizzazioni.
Fermo restando questo, e quindi è consapevole che, se c'è questo tipo di attivazione dello sportello unico,
Abbiamo una serie di garanzie, volevo solo capire meglio l' aspetto viabilistico, visto che Viabilità ha dato il parere favorevole viabilistica, mente c'è soltanto uno spostamento di accesso, non ci sono altre modifiche, mi pare.
Se di fatto diciamo attualmente la, l' accesso all' ASP avviene dal Comune di Altavilla, con accessibilità un po' sacrificata, e hanno fatto questo investimento non da poco per avere un' accessibilità, soprattutto penso per i mezzi pesanti dalla via Cordellina a livello di aumento del traffico credo che sia del tutto modesto insomma il carico.
Veicolare, insomma, se ritengo che sia marginale, diciamo all' eventuale traffico pesante che dovrebbe transitare su via Cordellina per aggiungere la spesa immobiliare è previsto un arretramento, come potete un po' notare dal rendering con possibilità di parcheggio e se avete occasione di passare su via Cordellina vedete che diciamo l' area è quella che attualmente è incolta e corrisponde all' area che sarà oggetto di trasformazione, insomma, sembra che il Consiglio ovviamente si esprime favorevolmente.
Bene Stefano.
Sì, riprendendo il mio dubbio di prima, perché voglio bene quindi.
Attualmente è quasi impossibile gestire una logica di pianificazione anche di cui intercomunale, magari con Altavilla e Creazzo, perché basta che un privato richieda e a spot nascono zone produttive un po' dovunque, basta solo che il privato lo richieda e secondo mi veniva un dubbio, ma a questo punto e lì viene fatto un parcheggio quindi i proventi del parcheggio la perequazione è incassi la incassata da Sovizzo, però ho visto che gli scarichi convergono tutti su Altavilla, quindi poi Altavilla, che si deve gestire gli scarichi fognari ed è d' accordo il Comune di Altavilla,
Guarda.
Devo confessare che io non ho seguito in prima persona il procedimento, l' ha seguito il mio collega, l' istruttoria del geometra Masiero e.
Non credo che ci siano grandi scarichi, cioè nel senso gli unici Scalici scarichi son quelli delle acque meteoriche della della strada, ma che da quello che ricordo io dal progetto vanno a dispersione nella zona non è che c'è chissà quale aggravio di scarichi fognari di tipo industriale produttivo sono acque meteoriche,
De nei piazzali, che vengono pavimentati e resi impermeabili che vengono smaltiti in zona, ha dato anche che c'è una ampia ampia zona di a verde e.
Tra gli elaborati c'è anche una relazione idraulica. Se ricordo bene, quindi, è stato anche valutato questa possibilità di smaltire in loco le acque meteoriche, e voglio ritornare un attimo che mi riferivo alle acque di prima pioggia, che son considerate comunque inquinate le acque di prima pioggia sì, ma le acque di prima pioggia sono solitamente riferite ai piazzali dove c'è movimentazione di materiali, diciamo di una certa pericolosità. Se se l' azienda non ha questo tipo di movimentazione, non è necessariamente obbligatoria la la.
Smaltimento delle acque di prima pioggia in fognatura. I primi cinque minuti, di solito queste cose qua dipende dal tipo di lavorazione del tipo di azienda, non sempre è obbligatoria. Nel caso specifico non mi risulta, ma non metto le mani sul fuoco, però voglio tornare brevemente sul discorso della pianificazione. Non è che è così automatico che un industriale o un' attività produttiva e individua un' area questa venga trasformata automaticamente, così.
È chiaro che, soprattutto in questo periodo, ma da sempre e anche tra virgolette dovere dell' amministrazione cercare di assecondare lo sviluppo delle attività produttive presenti o o a margine del territorio, che la S.Peli, anche aziende nel territorio del Comune di Sovizzo, non è così, però la legge stessa con la procedura dello sportello unico come dire dargli gli consente una via preferenziale, però il Comune ha sempre la facoltà di dire no.
Perché lì non è idoneo, perché lì siamo in mezzo alla campagna, perché lì ecco?
Tenuto conto, ribadisco ancora una volta che in linea di massima in genere Comune tende ad agevolare questo tipo di operazioni, soprattutto delle aziende, però ha sempre la facoltà di dire no, ecco il Consiglio, non a caso viene sottoposto, insomma, se il Consiglio si esprimesse con un no ovviamente bisogna motivarlo, però non viene concesso, insomma sommazione.
Bene, se c'è la dichiarazione di voto da parte della maggioranza della minoranza, bene altrimenti sennò passiamo alla votazione della delibera, vedo che nessuno si iscrive, per cui il Segretario lascio a lei la parola fine allora chiedo chi è contrario alla proposta.
Chi si astiene?
Allora si astengono, Bravo, Maran Picco e la Orlandi, anche l' Orlandi, eccola qua sì.
Anche la 4 astenuti 4 astenuti.
Sì.
Bene, il resto sono favorevoli, c'è anche l' immediata eseguibilità.
Sì, abbiamo l' immediata eseguibilità, chiedo chi è contrario, nessuno si astiene sempre la minoranza 4 I,
E quindi approvata all' unanimità alla maggioranza a maggioranza bene, e allora saluto la geometra Bacchiocchi, che lascia vi saluta.
Passiamo al.
Alla proposta numero 34, che la?
Il terzo punto all' USL all' ordine del giorno del piano urbanistico attuativo numero 17 individuazione degli ambiti funzionali.
Il vigente Piano degli Interventi individua con numero 17 tutta l' area centrale del Comune di Sovizzo, soggetta a Piano urbanistico attuativo, la Giunta comunale con delibera numero 8 del 24/01/2019 aveva adottato per questo ambito un piano particolare particolareggiato all' adozione del Ppi non è più seguiti all' approvazione del medesimo poiché sostanzialmente a seguito del parere della Sovrintendenza datato 01/04/2019 che è arrivato al protocollo 8 1 9 4, quest' ultima aveva espresso parere favorevole prescrivendo il mantenimento e il recupero del complesso di origine rurale che noi denominiamo casa ex Colombara.
Di fatto, il mantenimento dell' edificio che ospita ex Colombara comporta, di conseguenza, l' impossibilità dell' attuazione dell' Accordo 58 al Piano degli Interventi vigente che prevedeva la il trasferimento del volume riferito, tale edificio nell' area di proprietà combina comunale, ubicata a sud della nuova piazza della piastra insomma che dir si voglia, inoltre, nel maggio 2019 è stata eletta non ho Amministrazione e quest' ultima ha ritenuto di riesaminare nel suo complesso reperibili previsioni urbanistiche del Piano degli Interventi relativa all' ambito numero 17, soggetto a Piano urbanistico attuativo.
Nel frattempo sono intervenuti degli studi sulla viabilità e sono stati effettuati nuovi studi sulla pianificazione edilizia urbanistica nell' ambito dell' Ambito 17, che hanno portato ad un' ulteriore modifica dei contenuti previsti dal Piano Particolareggiato, adottato conseguentemente con delibera di Giunta la numero 93 del 16/08/2022, è stata revocata l' adozione del Piano Particolareggiato di piazza Manzoni, avvenuta con deliberazione di Giunta comunale, la numero 8 del 24/01/2019. I citati studi sulla pianificazione edilizia urbanistica dell' ambito numero 17, effettuati dallo Studio Amatori di Vicenza, hanno portato alla necessità di individuare quattro ambiti funzionali. Adesso so che vi è stato allegato il documento, ma ve lo metto anche in come screenshots.
Portate pazienza, che colleghiamo il tutto.
Eccoci.
Condivisione dello schermo.
Ma si vede e?
Bene, allora, effettuate dallo Studio Amatori di Vicenza, hanno portato la necessità di migliorare quattro ambiti funzionali che sono lì rappresentati A B, C e D.
Unità minime di intervento, come vengono poi anche definite all' interno delle originarie unico ambito contrassegnato con il numero 17. Tali ambiti sono così suddivisi ambito a metri quadrati 5143, che comprende la strada a parcheggio denominata piazza Manzoni, l' incrocio di quest' ultima con via Roma ed alcuni edifici di proprietà privata, l' ambito B metri quadrati 5004 37 che comprende l' area di proprietà comunale dell' ex asilo, una fascia di proprietà della parrocchia che sarà destinata sostanzialmente al prolungamento di via Manzoni, nonché un breve tratto di via Risorgimento. Ambito C 9841 metri quadrati che riguarda l' area della nuova piazza in Municipio, la relativa viabilità, le aree a verde e a parcheggio adiacenti, l' ambito di di metri quadri 7067 inerente alla proprietà della parrocchia e a quella dell' Istituto di sostentamento del clero, la perimetrazione Italia, ambiti è meglio desumibile dagli elaborati depositato agli atti dell' Ufficio presentata presentati in data 12/08/2022 al protocollo 9 9 8 5 dell' architetto Ruggero Marzotto di Vicenza, le motivazioni che hanno ulteriormente portato alla suddivisione del PUA in più ambiti sono da ricondurre anche all' estensione e complessità di tale ambito, che va ad interessare sia proprietà pubbliche che private, tutti di grande rilevanza per l' intera comunità. Si sottolinea che la suddivisione in più ambiti funzionali facilita l' attuazione delle previsioni mediante procedure di adozione ed approvazione per stralci funzionali e o l' individuazione puntuale degli interventi dello dà al loro interno, con specifiche previsioni che saranno definite dal nuovo piano degli interventi.
In particolare, si precisa che la proposta di suddivisione in più ambiti consentirà di dare avvio prioritariamente agli utili all' attuazione dell' ambito B, riferito all' area ex asilo Curti, ove sorgerà previa demolizione dell' attuale costruzione in un edificio sostanzialmente della stessa volumetria destinato a servizi sociali, alle nuove intervento non comporterà un aumento del carico urbanistico attualmente esistente nell' area. Si dà. Si è dato atto, infine, che la suddivisione in unità minime di intervento dell' ambito funzionale numero 17 è conforme alle norme del Piano degli interventi ed in particolare la proposta di suddivisione comporta una variazione del perimetro di aumento di di mettere il 18 e della superficie in aumento di metri quadrati. 694 entrambi i valori sono inferiori al 10%. Qual è il limite massimo di variazione previsto dalla vigente normativa? Si propone al Consiglio comunale l' approvazione della suddivisione in quattro ambiti funzionali o unità minime di intervento all' interno delle originarie unico ambito con contrassegnato dal numero il numero 17.
Come da allegata esemplificazione grafica riportata nella tavola 2 a firma dell' architetto Marzotto, ecco, la discussione è aperta, vi lascio la parola a chi vuole intervenire.
Sente poco.
Posso.
No, no, questa è una dichiarazione di voto, allora questa nuova suddivisione basata penso sul motto romano del divide et impera è sicuramente una buona prassi, inoltre è un deficit aumento di questo ciclopico lavoro che la realizzazione della nuova piazza e il cui sviluppo ormai si perde tra archeologia bibliografica di diverse Amministrazioni passate siamo lieti che ci si stia muovendo in questo modo programmatico, anche perché dal CdA di ANSA penso vorrebbe vedere qualcosa di concreto.
E comunque, come minoranza, noi ci asterremo, perché questo tema non riguarda il nostro programma elettorale, grazie,
Grazie e si sente poco l' audio, adesso adesso si sente grazie le cavetto, che era mezzo staccato bene, adesso mi senti.
Consigliere, Bravo, grazie, ha chiesto la parola, il consigliere Munari, prego.
Sì, grazie e allora.
Un po' a conferma di quanto detto dal consigliere Bravo, dal momento che questo è un secondo step per ok, poi finalmente ha trovato una sua prima attuazione della.
Nella prima parte no, nel primo ambito della piazza che è quello che è stato realizzato nel 2019 e volevo capire meglio quello che invece prevede l' ambito, pare a che partita l' immagine pardon l' ambito B.
E precisamente volevo capire meglio l' aspetto volumetrico, perché se leggo bene nel corpo della delibera si parla di un edificio a destinazione sociale e dovrebbe corrispondere a quello che è l' attuale volumetria dell' edificio dell' ex asilo, chiamiamolo, allora volevo capire se questo,
Corrisponderà effettivamente vi è un unico corpo di edificio o se poi questa volumetria verrà articolata in due edifici separati, ecco, nell' ambito, pensa che, dal momento che, nella quella che è stata la progettazione?
A differenza di quello che era stato deciso nell' amministrazione Pignaca, si è.
È sempre proceduto nella riduzione al minimo necessario delle possibili ulteriori volumetrie, sempre nella logica di creare attorno alla piazza uno scenario, vale a dire quello che è il fondale della piazza che effettivamente qui è dato soltanto dal Municipio, ma si ipotizzavano quindi gli altri due lati e dall' altra di creare degli edifici fossero funzionali che avessero un' utilità a carattere sociale e commerciale ma certamente non impattante.
Chi di noi così, a memoria del famoso bisteccone si è sempre detto che non era questo no, che si voleva ottenere, ecco, volevo solo questa precisazione, grazie.
Di fatto, quello che la volumetria del l' ex asilo viene edificato in difetto edificio a carattere sociale, su via Risorgimento, la cubatura fatta oggi nell' estensione dell' asilo.
Viene riedificata su tre piani, come già detto nei vari incontri, sia con maggioranza che con minoranza, la destinazione di questo edificio di carattere sociale conterrà il nuovo centro anziani, l' attività della cooperativa Primavera 85 e al secondo piano andranno degli edifici degli appartamenti con finalità sociali destinati presumibilmente anche dalla nostra richiesta alla proprietà che sarà che vorrà dire che andrà a edificare che la cooperativa Primavera 85 con destinazione per persone anziane ecco che hanno,
Vita sola che vogliono ritirarsi sono appartamenti in piazza, quella era stata la nostra desiderata, che ha sposato anche la disponibilità della cooperativa, ciò che verrà attuato a livello di cubature e di dimensioni dei fabbricati e all' interno dello studio di fattibilità che è stato predisposto.
Mi dalla dallo Studio Amatori e che troverà la sua destinazione nel prossimo Piano degli Interventi, per cui tutto quello che si andrà a costruire poi, o quelle volumetrie che andremo a fare e lo faremo in maniera concorde, passando per dirgli della l' attività del Consiglio comunale, altresì vi ricordo che ci saranno gli incontri per la presentazione del Piano, per cui che abbiamo già concordato. Sieco maggioranza o minoranza e questo ci consentirà di avere un' idea, un' idea verosimile di quello che è lo studio di fattibilità. Ricordo che lo studio di fattibilità non è uno studio definitivo esecutivo, per cui può avere, nelle linee che l' Amministrazione intende dare delle piccole correzioni, sia a livello volumetrico sia a livello urbanistico, sia a livello di caratteristiche degli edifici, per cui questo è il primo passo per liberare, liberare la la vecchia prescrizione che diceva giù l' ex Colombara. La cubatura va nel.
L' accordo 58 sul fondo sul lotto di fondo piazza, per cui direi che questo dà gli ambiti su cui dividendoli in quattro si è più liberi allo a dover lavorare su più fronti contemporaneamente, senza dovere andare a inficiare unam, un' area, un ambito molto più grande.
Se non c'è nessun altro che chiede la parola, io passerei alla votazione, lasciando la parola al nostro Segretario comunale, prego bene, chiedo chi è contrario al provvedimento.
Nessuno, chi si astiene.
La minoranza Orlandi, Bravo, Maran e Picco.
E quindi è approvata a maggioranza a maggioranza, abbiamo anche l' immediata eseguibilità, sì, prego, dottor Graziani, quindi chiedo ancora se qualcuno è contrario, nessuno si astiene, sempre la mantiene la minoranza viene quindi approvata tanto bene, passiamo al successivo punto all' ordine del giorno l' approvazione dello schema di convenzione per la gestione del rifugio del cane di Vicenza,
Richiamata la legge numero 281 del 14/08/1991, che stabilisce che i Comuni singoli o associati e le Comunità montane provvedono al risanamento dei canili comunali esistenti e costituiscano rifugi per i cani, nel rispetto dei criteri stabiliti con la legge regionale e avvalendosi dei contributi destinati a tale finalità dalla Regione, richiamando la altresì la legge, il decreto legge numero 30 del 2000 e numero 2 6 7 che prevede, al fine di svolgere in modo coordinato funzioni e servizi determinati, gli enti locali possono stipulare tra loro apposite convenzioni le convenzioni devono stabilire i fini, la durata, le forme di consultazione degli enti contraenti, i loro rapporti finanziari e i reciproci con gli hobby e obblighi e garanzie.
Rilevato, inoltre, che l' articolo 15 della legge da 2 4 1 del 90 prevede che le Amministrazioni pubbliche possono sempre concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune e premesso che il Comune di Vicenza e il proprietario della struttura in via Gogna già da molti anni utilizzata come rifugio del cane con annesso canile sanitario ed è,
Il riferimento per 34 Comuni del territorio compreso dell' uso 8 Berica compreso, compreso anche il Comune di Sovizzo richiamata la convenzione stipulata e registrata in data 28 11 2017 dal Comune di Vicenza, anche in rappresentanza dei Comuni e dell' ENPA.
Che la, l' Ente nazionale per la protezione degli animali e l' affidamento del servizio di gestione del rifugio del cane per la durata di cinque anni e pertanto con scadenza 27/11 di quest' anno, 27 a novembre del 2022, ritenuto che si rende necessaria l' istituzione del servizio di ricovero dei cani randagi tramite una nuova procedura per l' affidamento della gestione del predetto canile per un periodo di anni cinque salvo proroga al fine di prevenire e derimere il problema del randagismo secondo quanto previsto dalla legge, la due otto, uno del 91, vista la comunicazione pervenuta dal Comune di Vicenza in data 19/07/2022, con la quale si propone alle Amministrazioni comunali già aderenti alla convenzione scaduta di prorogare le attuali condizioni per un periodo di sei mesi nelle more dell' espletamento delle procedure di gara e comunque sino all' aggiudicazione del servizio alla nuova ditta appaltatrice e di approvare lo schema della nuova convenzione, che è stata alle allegata alla delibera all' allegato A dato atto che l' erogazione delle prestazioni e delle attività oggetto del servizio, la ditta associazione affidataria, avrà diritto ad un corrispettivo mediante le quote versate dai Comuni pari all' importo di base d' asta della gara di appalto quantificato in euro 135005 96 71 annui oneri per la sicurezza ed IVA, esclusi diminuito dello sconto offerto in sede di gara e comprensivo della quota fissa quota del quota variabile, la somma annua indicata a base d' asta per il Comune di Sovizzo e quindi di 2466 euro virgola 75 oltre IVA per una spesa complessiva di 3000 0 e 9 euro virgola 44. Dato atto altresì che, oltre alla base alla quota base d' asta, i Comuni convenzionati dovranno versare alla ditta associazione aggiudicataria i seguenti importi eventuale conguaglio di fine anno in misura proporzionale al numero di abitanti per la compensazione di eventuali differenze tra la somma realmente introitata dalla ditta associazione e correlate con il numero dei cani ospitati e l' importo di aggiudicazione del servizio ha rivisto dal contratto la quota di manutenzione straordinaria delle strutture e impianti pari a euro 15000 annui IVA, esclusa calcolata suddividendo l' importo complessivo per numero totale di abitanti dei Comuni aderenti moltiplicato per il numero di abitanti in ciascun Comune. Alla data del 01/01/2021, data dell' ultimo censimento ufficiale rilevato, per quanto riguarda la parte fissa la spesa presunta relative al Comune di Sovizzo S, che è quantificabile in 2004 e 66,75 più IVA. A tale importo vanno aggiunti 358,87 i più IVA al quale quota parte dovuta per la manutenzione del canile. La spesa complessiva arriva a 3004 47 IVA, compresa rilevato altresì che, per quanto riguarda la parte variabile e la spesa presunta, è pari a euro 1095 più virgola, corrispondente a circa un euro e 50 al giorno per ciascun cane rinvenuto nel territorio e mantenuto nel cane nel canile per complessivi euro 1335,90 è aperta la discussione.
Se c'è qualcuno che vuole iscriversi a parlare nella chat come al solito.
Diamo la parola.
Visto che non c'è nessuno Segretario, io direi di passare alla votazione, prego, vi chiedo se vi sono Consiglieri contrari si sono Consiglieri astenuti.
Nessuno, chiedo conferma al Sindaco, quindi approvata all' unanimità, anche qui l' immediata, la immediata eseguibilità, ecco.
No di nuovo.
Chiedo chi è contrario, piuttosto chi astenuto è approvato all' unanimità anche l' immediata esecutività perfetto, bene, allora passiamo all' ultimo punto, all' ordine del giorno, do il benvenuto a nostro Gianfranco Masocco che pazientemente, se è assorbito tutto il Consiglio comunale il quale risponderà alle nostre, alle vostre domande per quanto riguarda la l' ultima delibera del Consiglio l' approvazione del regolamento comunale di polizia mortuaria e delle attività funebri e cimiteriali,
Il Comune di Sovizzo è dotato di un regolamento di polizia mortuaria e servizi cimiteriali che è stato approvato con delibera del Consiglio comunale numero 18 del 13/04/2020 e successivamente modificato con deliberazione del Consiglio comunale. La numero 49 del 27/10/2005, il quale risulta essere comunque obsoleto, supererà superato e avulso dalle disposizioni di legge che nel frattempo sono state emanate. Il nuovo regolamento comunale di polizia mortuaria e gestione dei servizi cimiteriali, che viene proposta al Consiglio è frutto di un lavoro piuttosto lungo e articolato. Questa sera lei non saranno trattate. Le problematiche legate alla gestione del cimitero di Monte mezzo. Siamo uno dei pochi Comuni che ha due cicli a due cimiteri, ma non tanto per il numero ma tanto quanto per le caratteristiche del cimitero di Montemezzo e di fatto non è di proprietà comunale. Quantomeno abbiamo un' area solo all' interno del del del cimitero, ma si suddivide tra parrocchia privato e tombe assegnate in via definitiva ai.
A chi ne aveva fatto richiesta nella comunità Montemezzo?
Pertanto, le problematiche legate alla gestione cimiteri molto e mezzo saranno oggetto di un' apposita nuova delibera e di un nuovo Regolamento, vista la peculiarità riscontrate i quali, ad esempio, come dicevo, la proprietà dei terreni su cui insiste le caratteristiche delle tombe di famiglia che nel tempo sono state cedute dalla parrocchia e che, di conseguenza, una volta reperite a tutta la documentazione a supporto dovranno essere oggetto di adeguamento alle norme attualmente vigenti. Il regolamento che viene proposto al Consiglio ha come base di partenza il testo tipo proposto dalla Regione Veneto, testo che è stato integrato sia sulla base delle varie problematiche emerse nel tempo a seguito delle richieste dei cittadini, sia grazie al contributo delle aziende, poi delle pompe funebri presenti sul nostro territorio. Quale va anche il mio ringraziamento, quello del Vice Sindaco e del nostro capoarea Gianfranco Masocco, che con le loro segnalazioni hanno contribuito ad evidenziare alcune criticità sulla gestione del rapporto con i cittadini.
A titolo esemplificativo, citiamo alcune problematiche che trovavano sull' ULSS, che trovano oggi soluzione nel nuovo regolamento, la sosta in astanteria delle salme in attesa dei tempi tecnici per addivenire alla cremazione, l' INU, anzi l' inumazione di urne cinerarie in tombe già presenti, la richiesta di concessione di loculo adiacente a quello del defunto a favore del coniuge superstite riempiono e adeguamento della normativa in mano in maniera in materia di concessioni cimiteriali,
La regolamentazione delle operazioni cimiteriali straordinarie, quale le campagne di esumazione ed estumulazione.
Vale la pena ricordare in questa sede che, con delibera del Consiglio comunale la numero 23 dell' 08/06/2020, il Consiglio comunale ha approvato lo schema di convenzione e successivamente è stata sottoscritta con il forno crematorio di Vicenza, la Convenzione permette ai cittadini di Sovizzo di avere tali il peggio volate per acclamazione inferiori del costo di circa un terzo di priorità rispetto ai cittadini dei Comuni non convenzionati che permette di evitare lunghe attese.
La materia che viene affrontata dal presente regolamento è molto complessa, ma grazie all' impegno di tutti gli attori e si è aggiunto si è giunti ad un compromesso che, oltre a recepire le normative nel tempo emanate, permette di venire incontro alle esigenze dei cittadini e provati dal lutto che li ha colpiti chiedono risposte certe e disponibilità al confronto,
È aperta la discussione.
Non vedo nessuno che si iscrive a parlare, per cui direi di passare la parola al nostro Segretario comunale per Ragusa, dottor Graziani.
E allora chiedo chi è contrario alla proposta, nessuno chi si astiene nessuno e quindi è approvato all' unanimità.
Qui immediata, eseguibilità o non si non serve giusto, perché bisogna aspettare i tempi in un regolamento del Regolamento perfetto, bene, abbiamo finito, vi ringrazio, ci vedremo nei prossimi giorni per parlare di piazza con sia maggioranza che minoranza, auguro a tutti una buona serata e a presto grazie grazie grazie a tutti.
Vederci chiaro.