Sì.
Ok e dopo vi dico che non siamo on line accetta.
Viene, forse possiamo partire bene, buongiorno a tutti e ringrazio i Consiglieri, ringrazio il ragionier Danese. è presente con noi, visto che tratteremo delle delibere, che riguardano essenzialmente i tributi. Oggi siamo qui perché dovevamo, dobbiamo dovevamo approvare la la. La tariffa sui rifiuti entra o dei rifiuti entro 31/05 e arriva notizie questa mattina che probabilmente oggi la Conferenza di servizi sposterà i termini al 30/06. Ma ce l' hanno detto questa mattina che ringrazio anche il Segretario che è presente al nostro dottor Graziani, che invito a fare l' appello grazie e per chiosare quello che diceva il Presidente e il Vice Sindaco, è una vergogna, come sempre arriva in zona Cesarini. Ho visto anch' io prima il flash, ma fino a ieri non si sapeva nulla, tanto per va bene. Paolo Berdini, assente giustificato, Marilisa, Munari, assente, giustificata degli Spa Streglio. L' avesse.
Io Ghiotto, presente, Paolo Frigo, presente presente, scusatemi, io non riesco a vedervi tutti nella schermata.
Saverio Sebastiani esente.
Sira, Miola.
Andrea Cenzi, presente Erika Maran, sente che risente.
Mio piccolo si è giustificato anche Anna Orlandi e giustificata, dottoressa Mara.
Sì, sì, sì, che riconfermo Capogruppo sì, Stefano Bravo presente.
E ovviamente, Paolo Centofante che non so come mai è rimasto in fondo alla lista, ma va meglio gli ultimi sei pilastri, last but not least, errato, grazie.
Bene, quindi il numero legale c'è, possiamo procedere perfetto, partiamo col primo punto all' ordine del giorno Lettura ed approvazione dei verbali, dal numero 13 al numero 18 della seduta del Consiglio comunale del 03/05/2022 ai sensi dell' articolo 61 del vigente Regolamento diamo per letti i verbali dei numero 13 14 15 16 17 18 e chiedo ai Consiglieri se c'è qualcuno che ha bisogno di di aggiungere o di dire qualche cosa rispetto ai verbali stessi.
Vi ricordo che abbiamo sempre la chat su cui iscriversi per chiedere la parola, grazie.
Mi sembra di capire che non ci sono richieste particolari sui verbali, quindi.
Segretario, possiamo porre ai voti questa delibera, allora chiedo chi è contrario.
Chiedo chi si astiene.
Quindi ritengo sia approvato all' unanimità.
Lei sedetevi, vede tutti i vedo, tutti si colmo perfetto, io ne vedo sei.
Bene bene, passiamo al secondo punto all' ordine del giorno.
Approvazione modifiche al Regolamento dell' Imposta unica comunale con riferimento alla tassa sui rifiuti TARI.
A tal proposito.
Visti alcune normative, in modo particolare l' articolo 1, comma 169 della legge 2 9 6 secondo cui gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote dei propri tributi entro la data fissata da norme statali per le deliberazioni dei bilanci di previsione e che dette deliberazioni anche se approvate successivamente all' inizio dell' esercizio purché entro il termine innanzi indicato hanno effetto dal 01/01 dell' anno di riferimento,
Le aliquote e le tariffe dei tributi locali, compresa l' aliquota dell' addizionale comunale IRPEF di cui all' articolo 1, comma 3 del decreto legislativo 28/09/1998 numero 3 60 recante istituzione di una addizionale comunale IRPEF e successive modificazioni e le tariffe dei servizi pubblici locali nonché per approvare i regolamenti relativi alle entrate degli enti locali stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione.
I regolamenti sulle entrate, anche se approvati successivamente all' inizio esercizio, purché entro il termine di cui sopra hanno effetto dal 01/01 dell' anno di riferimento richiamato l' articolo 3, comma 5.16 del decreto legge 30/12/2021 numero 228 che ha previsto il differimento di termini di approvazione del bilancio di previsione 2022 2024 al trentun maggio 2022, preso atto che, per effetto delle recenti disposizioni normative, si ritiene necessario modificare aggiornare il regolamento vigente per l' applicazione della tassa sui rifiuti, con particolare riferimento alla nuova definizione di rifiuto, eliminazione della categoria dei rifiuti assimilati alle nuove modalità di predisposizione del bilancio economico finanziario persa secondo quanto previsto dal MTR di cui alla delibera 3 6 3 2021 delle autorità ARERA dell' Autorità per la regolazione dell' energia reti e ambiente.
A tal proposito viene citata spesso questa idea nel nell' ambito del discorso dei rifiuti, questa delibera di ARERA la tra 6 03/07/2021.
Per cui avrete visto nell' allegato alla delibera c'è, ci sono tutti i punti che sono stati assalti, che sono stati cambiati, che sono stati modificati, o i nuovi articoli che sono stati aggiunti, e questo dà l' idea anche della complessità della materia. A tale proposito vi volevo leggere brevemente il contenuto, appunto e con i contenuti della delibera di ARERA, con la quale ARERA praticamente a in attuazione della direttiva comunitaria. L' anno 2018 851 e 852, che ha introdotto, tra l' altro, modifiche alla disciplina dei rifiuti urbani di loro assimila e è stata confermata in prima analisi la natura dei rifiuti urbani. I rifiuti indifferenziati e da raccolta differenziata provenienti dalle utenze domestiche si è inciso sulla qualificazione dei rifiuti prodotti da fonti diverse, cioè dalle utenze non domestiche, prevedendo espressamente per una frazione di Tagliavanti la qualifica di Rubano non più attribuite in grado di dilazione disciplinata dai comuni, ma derivate dalle caratteristiche del recisa. è stato previsto che le utenze non domestiche possono conferire al di fuori del servizio pubblico i propri rifiuti urbani, previa dimostrazione di averli avviati al recupero mediante attestazione rilasciata dal soggetto che effettua l' attività di recupero dei rifiuti stessi.
È stato disposto che le utenze non domestiche che producono rifiuti urbani, che li conferiscono al di fuori del servizio pubblico e dimostrano di averli avviati a recupero mediante attestazione rilasciata dal soggetto che effettua l' attività di recupero dei rifiuti stessi sono escluse dalla corresponsione della componente tariffaria rapportata alla quantità dei rifiuti conferiti.
E questa possibilità ce l' hanno per un periodo di cinque anni, salvo la possibilità per il gestore del servizio pubblico, dietro richiesta dell' utenza di riprendere l' erogazione del servizio quindi, prima della scadenza dei cinque anni,
All' articolo 1 della delibera viene evidenziato il perimetro gestionale assoggettato al provvedimento di ARERA, che è uniforme su tutto il territorio nazionale e praticamente sulla, ma in base a normativa vigente, comprende spazzamento e lavaggio delle strade, raccolta e trasporto di rifiuti urbani, gestioni tariffe e rapporti con gli utenti trattamento e recupero dei rifiuti urbani trattamento e smaltimento dei rifiuti urbani.
Ai fini della determinazione delle entrate di riferimento, quindi, alla fin fine, l' importo della della TARI della tassa che tutti noi paghiamo e sono definite le seguenti componente tariffaria del servizio integrato di gestione dei rifiuti urbani costi operativi,
Intesi come somma dei costi operativi di gestione delle attività di spazzamento e di lavaggio, di raccolta e trasporto, rifiuti urbani indifferenziati di trattamento e di smaltimento, di raccolta e di trasporto delle frazioni differenziate dettagliatamente di recupero, nonché di oneri incentivanti, il miglioramento delle prestazioni,
Costi d' uso del capitale, intesi come somma degli ammortamenti delle immobilizzazioni degli accantonamenti ammessi al riconoscimento tariffario, della remunerazione del capitale investito netto riconosciuto, del e della remunerazione delle immobilizzazioni in corso, componenti a conguaglio relativo ai costi delle annualità pregresse.
Altra cosa importante da sapere sempre riferita alla circolare di ARERA è che le entrate tariffarie determinate per ciascuna delle annualità 2022 e qui stiamo parlando oggi 2023 e 24 e 25 non possono eccedere quelle relative all' anno precedente, più del limite alla variazione annuale che tiene conto ai sensi dell' articolo 4 del metodo tariffario di avere A 2 A del tasso di inflazione programmata B del miglioramento della produttività C del miglioramento previsto della qualità e delle caratteristiche delle prestazioni erogate agli utenti, di delle modifiche del perimetro gestionale con riferimento ad aspetti tecnici e operativi, con questa lettura sommaria della delibera 3 6 3 del 2021 più ARERA spero di aver dato un' indicazione abbastanza chiara di quelle che sono le variazioni al regolamento di cui stiamo parlando. Naturalmente MTR sta per metodo tariffario del servizio integrato di gestione dei rifiuti, ormai ARERA. è l' Ente nazionale che praticamente sovrintende tutte le tariffe dei servizi pubblici, tutto quasi tutte, in realtà abbiamo da gas all' energia, ai rifiuti. Questo è quello che ad oggi, a Rafah aperta la discussione, grazie.
Ha chiesto di parlare Bravo Stefano Secco, solo una precisazione, se ho capito bene e.
Ho visto tutte queste modifiche sul regolamento, quindi, tra quello che ho capito sono modifiche che sono state, diciamo, imposte, sono state indotte, chiamiamo chiamiamolo, come volete dal Governo centrale, quindi una cosa nazionale, il Co, il nostro, la nostra Amministrazione non ha margine su queste modifiche okay o fermo e le modifiche sono state apportate proprio in considerazione del del recepimento prima da parte di ARERA e poi chiaramente da parte dei Consigli di bacino di poi ne parlerà. Parleremo anche di Consigli di Bacino, poi quando parleremo della dell' approvazione che da parte del Consiglio di Bacino delle tariffe, e quindi in base alle delibere di ARERA, il nostro Regolamento è stato, come dire, aggiornato per essere alla pari e questo vale peraltro su tutto il territorio nazionale. Come vi dicevo, non ci sono più differenze su quello che si può o non si può mettere in tariffa ARERA. Da questo punto di vista ha fatto chiarimenti. Ha fatto, ha fatto luce perché prima c' era una discrezionalità per alcuni Comuni, magari non non qui c' era una discrezionalità piuttosto forte.
Ha chiesto di parlare e poi il consigliere, Paolo Frigo e grazie, io volevo sentito quello che hai detto sul discorso di ARERA per via degli aumenti delle tariffe, no.
Che hanno delle delle basi legate, appunto, o alla all' inflazione, al servizio e via dicendo, queste variazioni della delle delle quote delle tariffe sono legate alle quote fisse o alle quote variabili sono o sono tutte e due dentro in questa variabile.
Allora la risposta è che sono dentro a tutte e due, però, se il consigliere Frigo mi consente, parleremo poi diffusamente di questa di questa parte del del ragionamento che riguarda le tariffe, quando parleremo dell' approvazione sia del Piano economico ma in buona sostanza più alla terza delibera quando parleremo di coefficienti tariffari che applicheremo nel mondo che verranno applicati nel momento in cui verranno emesse le bollette a tutti noi cittadini però sì, vengono applicati,
A seconda dei vari criteri previsti in ulteriori, come dire in ulteriori delibere di ARERA successive, dove danno una serie di algoritmi da calcolare in base ai miglioramenti in base a determinate situazioni, che è diventato abbastanza difficile anche da spiegare, comunque tiene conto poi lo vedremo te ne abbiamo delle differenze rispetto all' anno prima sia sulla parte fissa che sulla parte variabile.
E sia per le utenze domestiche che per le utenze non domestiche benissimo, grazie, molte, prego.
Se non ci sono altri interventi.
Direi di passare al deliberato.
Deliberiamo di la proposta è di approvare le modifiche descritte e riepilogate in premessa del regolamento per l' applicazione dell' Imposta unica comunale IUC, approvato con deliberazione di Consiglio comunale numero 32 del 30/07/2014 e modificato con successivi provvedimenti, con particolare riferimento alla tassa sui rifiuti disciplinata dai commi 6 4 1 e seguenti dell' articolo 1 della legge 27/12/2013 numero 147 legge di stabilità 2014,
2 di dare atto che costituiscono allegati alla presente deliberazione il regolamento in oggetto, così modificato, allegato A e il parere del revisore dei conti allegato B 3 di dare atto che il Regolamento, come modificato con la presente deliberazione, verrà pubblicato nei modi e nei tempi previsti dalla normativa vigente dottor Graziani,
E allora, per quanto riguarda la votazione, chiedo chi è contrario chi è contrario alla proposta.
Chi si astiene sulla proposta?
Mi sembra che sia approvata all' unanimità o fermo, vedo questo, questo provvedimento non può essere dichiarata immediatamente eseguibile, trattandosi del regolamento, ma retroagisce poi nella sua efficacia, guardavamo dell' liberamente sin dal 01/01, a volte esecutivo retroagisce, sì bene.
Passiamo oltre.
Passiamo alla proposta di delibera numero 22 approvazione piano economico finanziario del servizio rifiuti beffa per il periodo 2022 2025.
Richiamati i provvedimenti di ARERA che non che ritengo inopportuno non non citarli completamente, richiamate inoltre le seguenti delibere del Comune di Sovizzo con riferimento al servizio di igiene ambientale, in particolare la deliberazione di Consiglio comunale numero 60 del 19/12/2013, con cui si deliberava di affidare in house providing alla società Agno Chiampo Ambiente S.r.l. La gestione del servizio integrato rifiuti per cinque anni da gennaio 2014 al 31/12/2018.
La deliberazione di Giunta Comunale. 29 del 25/02/2014 e numero 120 del 14 10 2014, con cui venivano approvati lo schema di contratto e il capitolato speciale per la gestione integrata dei servizi di igiene ambientale. Deliberazione di Consiglio comunale numero 39 del 26/10/2017 con cui è stato disposto che la durata dell' affidamento del servizio facente capo ad Agno Chiampo Ambiente S.r.l. Coincida con la durata dell' organizzazione in house con l' aiuto dei Comuni soci e che, in coerenza con quanto sopra, di disciplinare le modalità di gestione del servizio fino al 31/12/2029, alle condizioni indicata nel contratto di servizio sottoscritto al protocollo 1 6 5 6 1 1 di repertorio 38 204 di raccolta del dottor notaio, Michele Colasanto di Arzignano.
Richiamato pertanto l' articolo 3, comma 5.16 del decreto legge 30/12/1921 numero 228, convertito con modificazioni della legge 15 22 che ha differito il termine di approvazione del bilancio di previsione 2022 2024 al 31, tenuto conto che il piano economico finanziario è corredato dalle informazioni e dagli atti necessari alla validazione dei dati impiegati ed è predisposto sia del gestore che dal Comune ognuno per i costi di propria competenza.
Tenuto conto altresì che la procedura di validazione consiste nella verifica della completezza, della coerenza e della congruità dei dati e delle informazioni necessarie all' elaborazione del piano economico finanziario e viene svolta dall' ente territorialmente competente o da un soggetto dotato di adeguati profili di terzietà rispetto al gestore richiamato, l' articolo 19 dell' MTR specifica che la riverifica di cui sopra riguarda almeno la coerenza degli elementi di costo riportati nel PEF rispetto ai dati contabili il rispetto della metodologia prevista dal MTR per la determinazione dei costi di Consiglio, il rispetto dell' equilibrio economico finanziario degli storni,
Dato atto che il Consiglio di Bacino Vicenza risulta essere l' ente territorialmente competente e pertanto provvede a validare il PEF dei Comuni afferenti il Consiglio stesso, inoltrandosi inoltrandola successivamente ad ARERA per l' approvazione. Visto il piano finanziario 2022 allegato A acquisita, la delibera del Comitato numero 16 del 24/05/2022 del Consiglio di Bacino Vicenza per la gestione dei rifiuti urbani e di validazione del Piano economico finanziario TARI del Comune di Sovizzo per l' anno 2022 comprensiva della relazione di accompagnamento allegato B, rilevato che l' approvazione del presente Piano finanziario rientra tra gli atti fondamentali di competenza del Consiglio comunale ai sensi dell' articolo 42, comma 2, lettera b, decreto legislativo numero due, sei, sette del 2000 e, una volta acquisiti i pareri favorevoli di cui all' articolo 49 del decreto legislativo 18/08/2000 numero 267, aperta la discussione.
Bene, non vedo.
Nessuna richiesta, salvo errori, quindi passerei passerei alla delibera.
Delibera al punto 1 per le motivazioni in premessa di adottare il piano economico finanziario TARI 2022 2025 allegato A elaborato secondo i criteri previsti dal nuovo MTR 2 validato dal Consiglio di Bacino Vicenza Ente territorialmente competente con delibera del Comitato numero 16 e del 24/05/2022 allegato B.
2 di dare atto che il PEF sarà trasmesso ad ARERA da parte dell' ente territorialmente competente per l' approvazione definitiva dottor Graziani.
Bene, allora chiedo chi è contrario sul provvedimento.
Se vi sono delle astensioni, quindi, è approvato all' unanimità che stanno appesantendo tutti e cenni di assenso, sì, sì, io direi che è opportuno farlo la dichiarazione di immediata eseguibilità, le cause, sì, quindi propongo di degli perle per l' immediata eseguibilità, ai sensi dell' articolo 134 del decreto legislativo 2000 18/08/2000 numero 2 6 7 non torna. Chiediamo ancora se ci sono dei Consiglieri contrari, ovvero astenuti quindi approvato all' unanimità unanimità.
Passiamo alla proposta di delibera di Consiglio comunale numero 23 approvazione coefficienti tariffari della tassa dei rifiuti per l' anno 2020.
Richiamata la delibera del Consiglio comunale numero 8 del 25/02/2022 di approvazione della manovra tariffaria e fiscale per l' esercizio 2022, precisato che, con la suddetta deliberazione, si è rinviata all' approvazione del Piano finanziario e delle tariffe per l' applicazione della tassa sui rifiuti TARI,
Richiamato il Regolamento per l' applicazione dell' Imposta unica comunale ad oggi vigente visti l' articolo 1, comma 169 della legge 2 9 6 2006, secondo cui gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote dei propri tributi entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del primo bilancio del bilancio di previsione e che dette deliberazioni anche se approvate successivamente all' inizio dell' anno dell' esercizio purché entro il termine innanzi indicato hanno effetto dal 01/01 dell' anno di riferimento.
Richiamato l' articolo 3, comma 5.16 del decreto legge 30/12/1921 numero 2 28, convertito con modificazioni della legge. 15 22 ha previsto il differimento del termine di approvazione del bilancio di previsione 2022 2024 al trentun maggio 2020, considerato che, a seguito della citata delibera numero 4 4 3 2019 di ARERA, è stato elaborato un nuovo metodo tariffario dei rifiuti MTR al fine di omogeneizzare la determinazione delle tariffe TARI a livello nazionale, dato atto che con successiva delibera numero 3 6 3 2021 ARERA ha approvato il nuovo metodo tariffario MTR 2 per il periodo finanziario 2022 2025, apportando modifiche nell' elaborazione del piano economico finanziario, richiamato il piano finanziario per i servizi di rifiuti per l' anno 2022, approvato con deliberazione in data odierna richiamato il DPR numero 158 del 27/04/1999, che resta tuttora vigente per l' applicazione del metodo normalizzato al fine della determinazione dei deficienti tariffari della tassa sui rifiuti TARI.
Esaminati coefficienti tariffari per l' applicazione della tassa sui rifiuti, TARI per le utenze domestiche e non domestiche per l' anno 2022 allegato A acquisiti, tutti i pareri.
Prima di aprire la discussione.
Volevo solamente dare un paio di informazioni, ma che penso avreste le avrete già desunte da animali allegati che vi sono fra PDA, comunque per l' anno 2022 il piano economico finanziario quindi il massimo con le tabelle per il Comune sono 603553 euro.
Nel 2021 sono stati 592575. Qui parliamo sempre di IVA, compresa, perché sempre l' eterno problema IVA si Ivano un tributo, ma ma c'è ed è il 10%, abbiamo una differenza di i più di 10978 euro, che è pari a 1,85%, naturalmente è fatto 100 il costo della della spesa per il 2022, come immaginerete inviano di della diagnosi, Chiampo Ambiente, tiene conto per forza di cose anche del periodo che stiamo attraversando, quindi con l' incremento dei costi legati ai trasporti del gasolio e i costi legati alle materie prime piuttosto che la trasformazione.
E ricordo dell' inflazione di ecco e comunque, quindi per gli utenti del Comune di Sovizzo vuol dire una grave di circa 10000 euro su base annua. Naturalmente, l' impatto di questi incrementi legati all' aumento dei costi energetici, carburante, eccetera manutenzioni avrebbe potuto essere maggiore se nel corso del 2020 e uno dice perché guarda il 2020 perché i conteggi vi è che ARERA ci impone di fare, è che impone alle aziende gestori di fare riguardano i consuntivi di due anni prima, quindi noi stiamo pagando oggi una tariffa 2022 basata sui costi del 2020 nel 2020 complice lo dà, complice la pandemia, compagnia. La produzione dei rifiuti è complice anche di conseguenza, alla chiusura anche dell' Ecocentro piuttosto che è diminuita. I consumi sono diminuiti e quindi, di conseguenza è diminuita del conferimento da parte dei cittadini e dell' Istituto stesso. Quindi noi stiamo da una parte questo per dire che i costi avrebbero potuto incrementare più torto di più la tariffa che 10000 euro, ma per fortuna quest' anno, visto che il 2020 avevamo una riduzione dei conferimenti complessivi su base annua di circa 300 tonnellate di rifiuto che questo ha in parte compensato l' incremento dei costi con una riduzione, perché abbiamo lavorato facendo riferimento sul 2020, è chiaro che non poteva che essere così.
Il 2021 si è confermato una riduzione, ma non come nel 2020, chiaramente perché sono ripresi un po' consumi, eccetera trend, che vediamo anche nel 2022, c'è una leggera differenza, ma questo magari invito poi l' Assessore Ghiotto se vuole fare da fare due parole su questo. Per quanto riguarda il de la quantità dei rifiuti del 2022, notiamo questa questo trend che comunque è inferiore. Ultima cosa da dire. se avete dato un' occhiata ai agli allegati, noi ci crede, ritroveremo.
Con un incremento per quanto riguarda.
La parte, la parte fissa e la parte variabile di circa 1 e mezzo per 100 per quanto riguarda le categorie dei residenti, categorie quindi utenze domestiche, che poi, nel momento in cui andiamo a verificarlo sulle varie, che le varie metrature delle delle delle attività sia dal punto di vista societario quindi aziende, utenze non domestiche sia dal punto di vista privato rapportato alle varie con numeri dei componenti,
E il numero dei metri quadri su cui si presume venga prodotto una certa quantità di rifiuti. Abbiamo degli incrementi in tariffa medi, che vanno da un minimo del 2,16 a un massimo di 3,86%. Volevo ricordare in questa fase, visto grazie anche al consigliere Frigo, che i conteggi poi per arrivare alla qualità vengono fatte sempre applicando una quota fissa e una quota variabile la quota fissa si intende moltiplicare i metri quadri dell' immobile determinati sulla base della superficie calpestabile per la tariffa corrispondente al numero degli occupanti dello stesso. Oggi ci occupiamo delle degli dei appunto delle tariffe e dei.
Come emesso dei coefficienti tariffari, dalla quota variabile viene determinata dal Comune in base al numero di persone che occupano l' immobile, le due quote vengono sommate, è risultato, viene applicato il tributo provinciale pari al 5% dell' imponibile a tutto o poi in parte attraverso vari step viene aggiunta l' IVA al 10% e quello è l' importo della bolletta dei rifiuti che arriva nelle nostre famiglie.
È aperta la discussione in dimenticavo per la parte invece di utenze non domestiche, stiamo parlando a seconda delle varie tipologie di categorie di categorie, a un aumento medio del 3,5% scarso.
Che poi, alla fine, sono quei famosi 10000, neanche 11000 euro che vi dicevo prima.
Prego.
Stefano Bravo, ha chiesto di parlare sì, e la ringrazio per la spiegazione, perché effettivamente era una domanda che avrei posto il motivo di quel famoso 1,5% che abbiamo verificato essere l' aumento rispetto all' anno scorso, però mi faccia capire da quello che ho compreso, quindi questo aumento è derivato comunque da un' analisi sugli ultimi anni, perché mi ha sorpreso questo 1% perché in realtà, nelle aziende nei privati altro che 1,5%, gli aumenti di materie prime di gasolio, eccetera, eccetera sono stati veramente importanti. Mi aspettavo questo punto. Un 5 10% in più, però, da com' è da com' è impostato da quello che posso capire, l' aumento che c'è di materie prime di gasolio, di tutto quello che sta succedendo adesso nella vita produttiva italiana, poi, comunque, lo vedremo con probabili aumenti tariffari nei prossimi anni o sbaglio.
No, non sbaglia.
Assolutamente no, se voi date un' occhiata alla relazione allegata alla delibera del Comitato consiglio di bacino, all' ultima pagina c'è una rimodulazione delle entrate tariffarie che eccede il limite alla variazione annuale. In realtà, come da quello che vi dicevo prima, la ARERA ha detto che il costo riconosciuto in tariffa non può essere superiore a quello dell' anno precedente, salvo determinati parametri che qui stiamo parlando dell' indice, come vi dicevo, prima dell' indice Barthel, del costo della vita, quel programma ovviamente non quello reale, e poi ci sono tutta una serie di parametri che, sui famosi algoritmi, che sono gli algoritmi di miglioramento della qualità del servizio, del miglioramento delle attività di gestione dell' azienda piuttosto che dei centri di recupero, immaginiamo all' inceneritore Ama di rischio se gli vengono fatte delle efficienze, questi efficienze, ma devono essere per forza ribaltate su tutti gli utenti che conferiscono il rifiuto. Lì quindi ci sono tutta una serie di calcoli che hanno consentito a noi di avere.
Una nel totale ore 10 11000 euro di differenza pari all' 1,25% su base annua, e poi mando nelle varie categorie merceologiche, nelle varie categorie di utenze sia domestiche che non domestiche, con degli incrementi piuttosto modesto h nel concreto e questo lo vedete nel foglio Irone evidenziato in i costi sarebbero stati di 650000 euro, non 600. E quello che vi ho detto, cioè 600 e 3, che è il massimo tariffabili. Secondo Alero, meglio sarebbe stato se il 107, poi ci sono altri 4000 euro di detrazioni sempre previsti da questo MTR 2, quindi noi arriviamo a 630, ma abbiamo fra virgolette generato un debito fra virgolette che verrà poi spalmato nelle annualità successive. Questo renderà ancora più difficile aree le tariffe. 2023 24 25 perché ci troveremo, da una parte e con il limite del massimo tariffabili, dall' altra, le aziende dovranno recuperare dei costi che senza altro anno, quest' anno hanno il gasolio. Sicuramente costa di più che che loro poi non lo possono fatturare perché ARERA di dice che non possono effettuare quest' anno, qualora non fosse a recuperare l' anno prossimo o fra due anni o fra tre anni, creando un disastro a quelli che dovranno fare i conteggi per le tariffe dei prossimi anni. Però è corretta la segnalazione del consigliere Bravo, perché in realtà sarebbero stati 650000 euro, quindi con un incremento ben più importante dell' 1,85 che ci ha toccato.
Nel frattempo si è collegata anche il consigliere Munari.
Bene si sente buongiorno Elisa,
Due corsie si è collegato, ma non ancora con la telecamera accesa.
Se.
Fabio ha chiesto la parola l' assessore Ghiotto,
Sì, buongiorno a tutti allora, come si è accennato prima da Presidente.
Do alcuni dati per quanto riguarda i conferimenti accertati di quest' anno, né in rapporto agli anni passati, tanto per avere quindi un' idea.
Allora questi dati sono dei primi tre mesi di quest' anno, quindi le accertato rispetto agli anni Duemila 19 20 21.
Allora i conferimenti in Ecocentro, quindi solamente la parte ecocentro per fare un paragone, quindi nel 2019 sono stati nei primi tre mesi, quindi gennaio, febbraio e marzo sono stati 237 tonnellate,
Nel 2020 166 del 2021 131 ecco quindi che si è sempre più calati complici, anche anche chiaramente il lockdown o altro nel 2022, nei primi tre mesi siamo attualmente a 107 tonnellate, quindi cosa vuol dire vuol dire che molto probabilmente si il cittadino differenzia sempre più visto che chiaramente questi dati scendono?
E questo ce ne dà conferma anche per quanto riguarda il il stradale, cioè la raccolta porta a porta sempre nei primi tre mesi dell' anno degli, quindi questi anni, allora nel 2019 abbiamo avuto 481 tonnellate del 2024 e 78 nel 2021 siamo aumentati a 5 79 e quest' anno ci siamo attestati a 504 tonnellate, nel invece il totale quindi sia conferimento stradale che all' Ecocentro. Per fare un esempio, quindi, nel 2019 eravamo 718 tonnellate nel 2020 a 6 e 45 ci impedisce calate di circa 70.
Nel 2021 si è tornati a 7 11 circa, mentre quest' anno siamo a 611 tonnellate, quindi ecco una differenza, per esempio, per nel dal 2021 di circa 100 tonnellate si parlano i primi sempre tre mesi dell' anno, come dati certi, chiaro che noi spingeremo sempre più sulla sulla differenziare il più possibile e,
Penso che entro un mese, se tutto quanto procede correttamente, apriremo anche l' Ecocentro H 24. Ecco che lì, quindi, i cittadini avranno possibilità di conferire in qualsiasi orario del giorno e della notte sia il rifiuto umido NAS verde ramaglie quindi erba o quant' altro che tagliano e plastica vetro, quindi, ecco, saranno quindi a un maggiore servizio dato dalla dal nostro Ecocentro, in modo tale quindi da semplificare anche per il cittadino di orari per andare a conferire quindi non ha, non ha assolutamente poi da prenotare o altro per quanto riguarda questo tipi di materiali da conferire,
Basta, credo di aver terminato grazie Assessore.
Bene, se non ci sono altri interventi passiamo al deliberato.
Il Consiglio comunale delibera di approvare per l' anno 2022 le tariffe applicate per la tassa sui rifiuti TARI, così come sono riportate nell' allegato A suddiviso per utenze domestiche e utenze non domestiche, 2 di confermare la riduzione del 20% sulla quota variabile della tariffa per le utenze domestiche che provvedono a smaltire in proprio gli scarti compostabili mediante compostaggio domestico 3 di stabilire le seguenti scadenze di versamento della tassa sui rifiuti TARI per l' anno 2022. La prima rata entro 16/09/2022 la seconda rata a saldo entro 16/12/2022 dottor Graziani,
Ed allora chiedo chi è contrario al provvedimento.
Chi si astiene, nessuno, quindi, ha trovato l' unanimità anche qui.
La votazione per l' immediata eseguibilità.
Chi è contrario, chi si astiene, quindi approvato all' unanimità, sì, grazie bene, il Consiglio comunale è finito, vi ringrazio, ringrazio tutti, invito i membri della Giunta a rimanere collegati, che adesso abbiamo raggiunto, grazie, grazie e arrivederci alla Pro.