Sta poco siamo l' Aida, vi dico io quando.
Come si può partire?
Sindaco è in diretta, può partire quando vuole, grazie buona sera, a tutti ben ritrovati, partiamo subito con questo nuovo Consiglio comunale con un solo ordine del giorno, do la parola al nostro Segretario comunale per l' appello prego, dottor Graziani, bene, se vi sentite tutti Paolo Gardin, presente ad Elisa Munari,
Tennis, Pastorello presente.
Fabio Ghiotto.
Vi 8.
Non è presente.
Paolo Frigo presente.
Saverio Sebastiani, presente.
Ecco, Fabio Ghiotto, sta collegando.
Bene.
Sira, Miola, esente, Andrea Scacco, presente.
Andrea Censi presente.
Erika Maran.
È presente.
Rende.
Sì, adesso la vedo grazie Antonio Picco rende.
Anna Orlandi, esente.
Stefano Bravo presente.
E l' assessore esterno Paolo Centofante, che vedo.
Nel display.
Chiedo conferma se è entrato Fabio Ghiotto, eccolo qua presente buonasera, benissimo tutti presenti allora grazie.
Sindaco, possiamo procedere.
Sindaco alla al lago spento.
Cavolo, eccolo qua, ci siamo bene, grazie, dottor Graziani, abbiamo solo un unico punto all' ordine del giorno, che è la convenzione tra i Comuni di Sovizzo e di Gambugliano per la verifica della fattibilità della fusione in un unico Comune.
Abbiamo dovuto.
In fretta, allestire questa nuova convocazione del Consiglio comunale perché i tempi per le richieste del contributo da inoltrare alla Regione Veneto sono entro 22/11 di quest' anno, per i progetti di fusione, ai quali deve essere accompagnata una deliberazione del compost e con per competente organo di ciascun Comune e il Consiglio comunale con le quali viene approvata la convenzione che disciplina i contenuti minimi del progetto.
Del del progetto di studio di fattibilità a individuare l' ente capofila e il Comune di Sovizzo deputato a procedere all' affidamento dell' incarico per l' elaborazione dello studio di fattibilità e a tenere i rapporti con l' amministrazione regionale. c'è un testo di convenzione che deve essere sottoscritta da e approvata da tutti i due comuni. una volta approvate le due convenzioni con il Consiglio comunale di Gambugliano, approvato ieri sera, la convenzione che noi andremo a mettere ai voti in questa seduta e oltre a questo, se dovrà essere sottratta la copia della determina relativa dell' ente capofila relativa all' affidamento dell' incarico e del relativo impegno di spesa con indicazione ai contenuti minimi del progetto e il cronoprogramma delle modalità di svolgimento dell' incarico, compatibili con i termini di rendicontazione della spesa, la spesa complessiva per sostenerlo e lo studio di fattibilità ammonta a 14500 euro oltre IVA, per cui siamo a complessivi 17690 euro, il criterio di riparto per i Comuni coinvolti nel progetto che hanno che abbiamo individuato alla con la popolazione al 31/12/2020 sprovvisto a 7514 abitanti Camogliano 832, pertanto la quota parte relativa a ciascun ente e 15927 euro per Sovizzo, mentre Gambugliano sono 1763 euro. Questo è il cappello relativo.
Al discorso della convenzione, di che andiamo ad approvare con questa delibera consiliare, ma di fatto è anche una data importante che ci mette che mette la prima pietra di quello che può essere un percorso che ci può portare le due comunità alla possibile fusione, è possibile redazione del progetto alla presentazione del dello studio e di tutte le attività che ci sarà da fare sul territorio, sui due territori e per arrivare poi a da una fase referendaria che abbiamo ipotizzato attorno al 2023 come tempo utile sarebbe la fine del mese di ottobre. La documentazione da presentare.
A dare alla Regione. Lo scopo dello studio è quello anche di presentare tutta una serie di documentazione alla Regione per valutare se la fusione può essere proposta alla popolazione attraverso il il referendum e come come date ipotetiche sono attorno entro 30/04/1923. Ci siamo presi con un po' di anticipo perché, di fatto, dopo che abbiamo fatto una visita alla in Regione, grazie anche all' accompagnamento del consigliere regionale, Stefano Giacomin, abbiamo fatto visita agli uffici per la riorganizzazione di enti locali e sono stati loro, visto che ci sono già i fondi già stanziati a bilancio della Regione e valeva la pena, insomma, accelerare questi tempi e,
Presentare, diciamo, la lo studio di fattibilità entro la richiesta, per il contributo e lo studio di fattibilità entro quest' anno, allora lo studio di fattibilità ha come obiettivo in generale è quello di elaborare una un una documentazione, un' ora e,
Orth, che abbia la l' ottica di riunioni, riorganizzare la tutta la macchina comunale alla volta alla costituzione di questo nuovo comun. Ecco un relativo Statuto e quant altro. Lo studio San centrato, quello di fattibilità sulla necessaria fornitura degli elementi tecnico, organizzativi ed economico finanziari che mettono nelle condizioni di amministratori la cittadinanza di adottare ed avviare il processo di fusione, in particolare quello di fornire armi alle 02 Amministrazioni, proposte concrete le concrete ottimizzazioni della nuova organizzazione e valutare la possibilità di razionalizzare l' impiego delle risorse e cogliere i benefici della gestione associata. Noi siamo già in vantaggio su questo tipo di attività degli obiettivi del progetto di fusione perché, di fatto, già dal primo giorno secondo giorno della nostra elezione, abbiamo cominciato a colloquiare con il Comune di Gambugliano, e già oggi abbiamo convenzionate tutta la parte tecnica, la Ragioneria non sono al momento escluse la i tributi, ma entro il 22.
Si conta di alberelli in convenzione, anche anche quelli c'è una parte relativa alla segreteria e i servizi sociali, i servizi sociali, anche quei fondi Covid potranno essere convenzionati, mentre la segreteria con ogni probabilità converrà mantenere una posizione di supporto anche alla alla agli amministratori per quanto riguarda Gambugliano un' area dedicata solo al Comune di Gambugliano, anche per le attività propedeutiche, a tutto quello che ci parlerà attorno alle gli elementi e i dati che servono per per predisporre la fusione, per predisporre anche tutta la documentazione che dovremmo mandare mandare in Regione, noi, come i risultati previsti, sa chiamo che nel nei progetti di fusione hanno come obiettivo quello di.
Ha come finalità quello di avere un ente che sia abbia un maggior peso istituzionale con quello costituito,
E quello che cambia per noi è abbastanza relativo a livello di numero del delle persone, no, gli 800 1600 persone Gambugliano non scostano dai 7005 piuttosto di 8300 persone, comunque la la cosa interessante è una ridefinizione del nuovo assetto in termini di struttura organizzativa i compiti, li ruoli, le le le responsabilità, va bene in questa fase anche rivedere tutta la macchina organizzativa, anche utilizzandola alla luce di tutti gli strumenti informatici che abbiamo e stiamo imprimere dando di anno in anno e anche nella rivisitazione dell' organizzazione degli uffici fatta da persone capaci e che hanno ristrutturato, diciamo così o le riorganizzazione degli enti pubblici val la pena e metterci le mani e la e la fusione a questo anche secondo il mio punto di vista, un obiettivo strategico per migliorare quelle che sono le funzionalità e nei rapporti tra le varie aree che costituiscono la macchina comunale.
Ci sarà anche un rafforzamento delle capacità amministrativa, anche in vista delle opportunità che il PNR ci darà di mettere a disposizione degli enti locali che le Amministrazioni come dimensioni ridotte anche noi, insomma, abbiamo le nostre difficoltà ancor di più le avrebbe l' avrebbe Gambugliano per attingere a questi a questi da spendere bene questi fondi ecco il convenzionamento su questo ci aiuta.
Ci sarà anche una possibilità di un recupero di efficienza interna nell' ordine stimato del 20 30% del personale dedicato e certo che la realtà di Gambugliano è abbastanza relativa come numero di personale, però si può sempre fare meglio, c'è anche un altro obiettivo, che è quello di implementare la polifunzionalità degli operatori e anche per questo per recuperare diciamo così efficienza.
Si intende integrerà lo lo specialismo che c'è nel nelle piccole realtà, salvaguardando, diciamo così, anche la polivalenza per quanto riguarda la la la realtà nostra, specializzare e anche essere polivalenti che, soprattutto in un momento in cui ci sono maternità ci sono problematiche relative alla alle, alle ferie piuttosto che le malattie è sempre meglio avere anche, diciamo così, una una organizzazione ed utile che può andare a supportare eventuali carenze del momento e ci sarà anche un' ulteriore messa a disposizione di strumentazione sia a livello informatico che a livello di programmi a livello di di di macchine che a livello anche di a di software.
Non non di poco significato e anche dal punto di vista economico, la creazione. Sappiamo che un nuovo ente permette di accedere innanzitutto i contributi e gli incentivi che attualmente sono in vigore per i Comuni, che portano a termine un percorso di fusione sia a livello statale che regionale sistemano quello che sono i dati oggi a nostra conoscenza. Poi queste regole cambiano anche abbastanza velocemente. Comunque, in linea di principio si parla di un contributo una tantum regionali di 350000 euro e un contributo a livello statale che sfiora il milione di euro un milione di euro per 10 anni, per cui sono 10 milioni di euro di entrate in 10 anni. Un milione all' anno poco meno che devono essere poi saranno gestite. Una volta arrivassimo alla fusione dalle dal nuovo Ente, per cui la le, le somme non sono di poco conto. Sono assolutamente importanti.
E pertanto è anche.
Un vantaggio da un punto di vista così economico. è logico che la l' obiettivo è quello di trovare una fattore sinergico anche tra le due realtà, in maniera tale che la più piccola non si senta svilita rispetto alla più grande mantenimento assoluto di quelli che sono le offerte di servizi che andremo a fare odi. Oserei dire un miglioramento di tutti i servizi di tutta la macchina, grazie anche i contributi che arriveranno, per cui.
È. Cominciamo questo percorso, cominciamo questo percorso, abbiamo davanti almeno due anni di tempo per a tappe abbastanza forzate per arrivare alla fine di questo, di questo chiamiamolo, raggiungimento di obiettivo, che è uno degli obiettivi, e una volta che uno tra i principali obiettivi sia della nostra campagna elettorale e che anche esso, all' interno della campagna elettorale della minoranza, era una possibilità che si era ventilata di poter, diciamo così, raggiungere questa questo matrimonio assieme al Comune di Gambugliano. Il cronoprogramma dei lavori per quanto riguarda lo studio di fattibilità sono all' incirca un progetto che dovrebbe abbracciare un arco temporale di cinque membri, esperti per cui da qui a l' incarico, insomma a maggio, fine maggio, dovremmo avere fatto l' incontro con i Sindaci per l' avvio del progetto, l' incontro con il responsabile del servizio, l' attività dell' elaborazione dei dati, un' attività di definizione ed organizzazione dei focus dei gruppi per il coinvolgimento della popolazione, un' attività e che poi riguarda, sarà di integrazione, di report con le informazioni raccolte da parte dei vari gruppi e la presentazione del De al fine del di condividerlo. Una redazione dello studio conclusivo è una definizione del Piano di Comunicazione e una presentazione ufficiale alla cittadinanza. Ecco questo tutto scuola, il mark to nell' arco di cinque mesi.
Io ho fatto questa abbastanza anche sintetica presentazione e al lascerei alla ai Consiglieri di poter intervenire. Il testo di della convenzione è un testo standard che ci ha fornito anche da parte della Regione. Non abbiamo fatto altro che, insomma, metterci l' intestazione per Sovizzo Gambugliano e sarà coi.
Se è stato poi integrato con le cifre a carico dell' uno o dell' altro ente e sarà sottoscritto una volta approvato da sia dalla per il Comune di Sovizzo del Comune di Gambugliano dei due sindaci.
È aperta la discussione.
Bravo, posso fare una domanda, Paolo Serra, prego, Consigliere SAVE, avevo letto il documento che è rimasto un po' sorpreso dal titolo che ritengo poco garante, anche da come è stato usato il carattere che ha un carattere che di solito si usa per i fumetti, non per documenti ufficiali, perché il titolo era la fattibilità sulla fusione con Gambugliano. Ero abbastanza preoccupato se si mettesse in discussione la fusione. Invece, grazie alla sua spiegazione, ho capito che in realtà è solamente una fattibilità di come verranno coinvolti e gli uffici comunali. Pertanto chiedo se poi, una volta che sarà stato fatto questo documento, ci sarà una presentazione, oppure il documento verrà reso pubblico, perché così almeno la popolazione, oppure gli interessati possono capire come cambierà la struttura burocratica, anche se da quello che ho capito non cambierà molto, ma sarà più che altro efficientata. Ma per avere un' idea di cosa porterà poi in soldoni all' interno degli uffici comunali, prego l' approccio del bastone, la la, l' ultima fase, che è il quinto mese di lavoro come cronoprogramma per la realizzazione del studio di fattibilità.
E c'è proprio la presentazione ufficiale alla cittadinanza. Incontri insieme agli amministratori, consiglieri e responsabile dei servizi per la presentazione dello studio definitivo alla cittadinanza a maggio, in primavera prossima tarda primavera, ci sarà questo incontro, poi vedremo anche in quali forme no, poterlo anche presentare. Nulla toglie che possa essere anche un diretta streaming, perché sappiamo che molti frequentano, ma ho qua pochi possono vogliono frequentare, diciamo così, sale le sale no, non solo per il Covid, ma non sono magari così no avessi a doversi spostare la sera, sono un po' pigri, magari si mettono davanti al computer e hanno modo anche di ascoltare quello che sarà lo studio di fattibilità che andremo a, che a presentare tutti i contenuti, di cosa vuol dire fondersi tra le due. Tra le due realtà ci sarà un' analisi fatta e dettagliata, soprattutto perché è un progetto del genere, è coinvolto a profonda anche di organizzazione e soprattutto impatto, e sarà fatto anche un incarico da apre. Persone altamente specializzate e, soprattutto, che abbiano già portato avanti dei progetti di fusioni. In altre realtà, dove stanno le criticità, i punti di forza e di debolezza, per poter far sì che questo progetto possa essere vincente, spero di essere stato esaustivo.
Se c'è qualche altro che si iscrive a parlare.
Prego, Erica timone, era, tu, io volevo semplicemente ringraziare il Sindaco per aver parlato anche della minoranza nel suo intervento e perché credo sia una grande atto quello che stiamo facendo un grande passo e che, al di là della questione finanziaria ed economica insomma che porterà, insomma diciamo liquidità alle casse comunali, credo sia un una un bel progetto e pensato che sta andando avanti da tanti anni e quindi renderlo, diciamo così è fattibile insieme e credo sia una cosa molto di grande intelligenza e di grande lungimiranza e di lavoro, diciamo così, amministrativo e politico.
Per pochi, ecco grazie,
Grazie anche perché sono assolutamente convinto che un progetto di fusione non possa essere presentato solo dalla maggioranza. Dobbiamo dare un segno importante di unità e mi auguro che questo progetto sia approvato all' unanimità la prima volta che penso che dal mio mantenersi ha mandato chiedo che ci sia un' espressione totalitaria, non ho capito il motivo, ma posso anche immaginarlo per la poca partecipazione da parte della minoranza di Gambugliano che si sono astenuti nel progetto di fusione, il che vuol dire lavarsene le mani. è un progetto che riguarda il futuro di due realtà e che non può prescindere dal fatto che uno sia maggioranza minoranza o quasi tutti assieme a vincere. diciamo così, questo taglio, questo obiettivo, questo percorso che secondo me è partito ancora tanti anni fa con la Amministrazione Mouna Arena, il rapporto con il Sindaco Zener di Gambugliano e che non ha approvato la sua la sua strada, visto che la.
Marilisa Munari e si è iscritta a parlare gli cedo, la parola prego sì, buonasera.
E mi inserisco su quello che è stato detto da tutti voi e sicuramente è importante che un progetto di fusione sia un progetto condiviso e deve essere condiviso, innanzitutto a livello amministrativo, poi deve essere condiviso per step senza forzature, con la.
Poi l' azione e l' esperienza nazionale ci dice che i Comuni che sono partiti con piccoli passi.
Condividendo quindi ogni passaggio con la cittadinanza, spiegando e soprattutto evidenziando quali sono i benefici nella gestione associata dei servizi, innanzitutto e ancor più poi nella realizzazione di una realtà territoriale più ampia. ecco qui i Comuni che hanno fatto questo, poi hanno avuto un buon esito, come diceva il Sindaco, e questo è il secondo tentativo in realtà la cosa era partita ancor prima con uno studio di fattibilità per una unione di comuni che comprendeva.
Creazzo Altavilla, so di so, ma la la proposta, la richiesta veniva soprattutto da Monteviale e Gambugliano. Negli anni scorsi, più di una volta, la normativa sembrava molto pressante e nel richiedere con delle tempistiche strette il passaggio a una gestione associata o tramite o unione o tramite fusione dei Comuni con un numero di abitanti non considerevole, quello studio di fattibilità, poi, per una serie di fattori, in realtà si è evoluto in una Unione, come ben sappiamo proprio lì, tra Comuni più grandi, e l' Unione,
Terre del Retrone sta dimostrando a tutti noi che la gestione appunto associata dei servizi è un qualche cosa di positivo e di molto utile che permette anche già ora finanziamenti. vedo Fabio Ghiotto. Tutto quello che è stato realizzato, per esempio per la sicurezza e i contributi, ad esempio solo per le telecamere sono la la riprova oggettiva che lavorare assieme a qualcosa di positivo anche dal punto di vista economico.
Quella quel tentativo a cui alludeva il sindaco di fusione con Gambugliano, oppure se ero passato anche quella volta in un dialogo che ha visto anche i rappresentanti delle due Giunte have a Venezia in Regione, per dialogare su quelle che erano le modalità e le tempistiche per una serie di motivi. Insomma, poi non è andato a buon fine e pertanto ben venga che maggioranza e minoranza avessero comunque nei loro programmi questo obiettivo, perché le motivazioni di allora sono ancora più forti quest' ora in quest' ora, quindi,
Ottimo quindi questo processo che deve andare avanti sempre con un atteggiamento di rispetto di entrambe le realtà.
Del di entrambe le storie e pertanto, per realizzare un una un unico Comune che sia a vantaggio certamente della realtà territoriale in modo proporzionale, nelle modalità in cui si vota, ma comunque.
In considerazione proprio della dignità dei due commi.
Grazie Vallisa, se non ci sono altri interventi,
Fabio Ghiotto, prego Fabio reclusi qua no, mi fa piacere questa sera vi direi che condivide un obiettivo così importante come la fusione.
Decorrenti. Infatti, come ha detto Marilisa che l' unione fa la forza perché in in Unione dei Comuni abbiamo avuto la possibilità di fare vari progetti, proprio perché eravamo in riunione. Vedi ad esempio la videosorveglianza, vedi i Protezione civile che stiamo continuamente acquistando attrezzature per quanto riguarda quindi interventi di di vario tipo che potessero succedere nei nostri territori. Quindi ecco assolutamente favorevole e condivido questa serata che,
Andremo a fare questo studio di fattibilità per per la prossima.
Spero fusione con Gambugliano, grazie grazie.
C'è qualche altro che si vuole iscrivere a parlare?
Se non c'è nessuno studio, direi di passare.
Al deliberato di approvare la convenzione tra i Comuni di Sovizzo e Gambugliano per la disciplina dell' affidamento di un incarico, per l' elaborazione dello studio di fattibilità della fusione in un unico Comune come da allegato sub A che fa parte integrante del presente atto designando il Comune di Sovizzo quale Comune capofila per gli adempimenti conseguenti ed in particolare per la stipula del disciplinare di incarico di autorizzare il Sindaco o suo delegato alla firma della convenzione in parola prego, dottor Graziani pene, chiedo se qualche Consigliere contrario,
Se qualcuno si astiene.
Nessun quindi è approvata all' unanimità.
Serve anche eseguibilità, bisogna rivotare, prego, chiedo ancora se vi è un consigliere contrario oppure se qualcuno si astiene.
Quindi approvato all' unanimità anche l' immediata grazie grazie e complimenti a voi un piccolo applauso, secondo me anche stiamo distante, ma ci sta a perché di fatto abbiamo raggiunto un primo mattoncino, che probabilmente ci porterà lontano a vedere anche la costruzione del nostro nuovo Comune grazie a tutti vi do appuntamento a fine mese come leva e azione di bilancio, poi vedremo la data e l' ora più consona vi auguro una buona serata a tutti e alla prossima grazie.
A tutti, a tutti.