Salve buonasera.
Munari Marilisa Ruffini Sara Mosele Cinzia.
Carlotto Diego è assente giustificato.
Rigoni Giancarlo Bolzoni Armano Perrone Elena esente Dani Stefano Ghiotto Fabio Pretto Giovanni Luigi assente giustificato Cracco Massimiliano presente.
Gazzola Manuel assente.
Zambelli Valentina assente giustificata e Fortuna Lino presente.
Prego.
Buonasera dichiaro aperta la seduta primo punto all' ordine del giorno.
Lettura ed approvazione dei verbali della seduta del 26 luglio 2018 verbali si danno per letti ed è aperta la discussione.
Se non ci sono interventi metto ai voti la proposta di delibera che è favorevole alzi la mano.
Unanimità contrari e astenuti nessuno.
Sì.
Secondo punto l' interrogazione del consigliere Danesi Stefano in merito alla nota di protocollo 10.690 relativa al Piano degli Interventi numero 3 può leggere l' interrogazione allora buonasera interrogazione in merito alla nota protocollata numero 10 6 90 relativa al Piano interventi numero 3 in relazione alla nota in oggetto trasmettersi dal Segretario comunale a firma dei consiglieri Pretto e Cracco viste le problematiche evidenziate e di interesse comune e ritenuto corretto che vengano affrontate direttamente in Consiglio con la presente chiedo all' Amministrazione che nella logica della completa trasparenza fornisca la dovuta risposta nel primo Consiglio utile.
Allora leggo la risposta.
E si risponde all' interrogazione del consigliere Dani come segue con riferimento all' accordo numero 58 del Piano degli Interventi numero 3 e al presunto contrasto con il DPR numero 380 del 2001 articolo 16 comma 4 lettera d ter anche a seguito degli ulteriori accertamenti effettuati in una logica di trasparenza si comunica che la norma a cui si fa riferimento nella segnalazione in oggetto è stata applicata nell' accordo in esame come in tutti gli altri accordi che fanno parte del piano degli interventi gli articoli 14 e 15 del Regolamento comunale per la determinazione e l' applicazione dei contributi pecuniari di cui all' articolo 16 del DPR 380 2001 prevedono tra l' altro che il contributo straordinario dovuto nel caso ci sia un plusvalore.
Oltre a essere monetizzato possa essere corrisposto mediante la realizzazione di opere pubbliche e la cessione di aree edificabili o di altre aree o immobili di interesse pubblico inoltre l' articolo 15 del regolamento.
Citato durante il dibattito consiliare di esame ed approvazione delle osservazioni.
Prevede la possibilità per l' Amministrazione comunale di strutturare in maniera diversa gli accordi in presenza di specifiche situazioni quali quelle di valenza di riqualificazione urbanistico ambientale con facoltà di derogare dall' articolo 14 del Regolamento medesimo.
Sottolineato poi che l' accordo numero 54 demanda esplicitamente alla convenzione attuativa del Piano Particolareggiato la sua ulteriore specificazione come precisato in Consiglio comunale si ricorda che nel caso di tale accordo verrà corrisposta al Comune dalla ditta proponente la cessione di un porticato ad uso pubblico nonché la cessione al Comune di un' area determinante per la formazione del futuro ambito della piazza in cui verranno eliminati a spese della parte proponente i volumi esistenti di proprietà antistante alla villa bis risale di San Damiano Curti.
Vedi premessa l' accordo numero 58 è infatti evidente che l' acquisizione dell' area posta tra villa Curti e l' attuale parcheggio è di rilevante interesse pubblico perché strategica alla realizzazione della nuova piazza Manzoni e all' apertura del cono visuale verso l' ingresso di Villa Curti secondo quanto espressamente riportato nelle norme tecniche approvate del Piano degli Interventi.
Fin dalla variante urbanistica del 2008 delibera di Consiglio comunale numero 5 del 31 gennaio 2008 ribadita poi nel P. 1 delibera di Consiglio comunale numero 13 del 9 aprile 2014 si sono infatti individuati i coni di visuale specifici della nuova piazza tra villa Curti il municipio e la chiesa l' acquisizione dell' area ora occupata dal rudere di proprietà della ditta proponente l' accordo 58 è indispensabile ai fini dell' assetto definitivo della nuova piazza e come tale di rilevante interesse pubblico.
Le valutazioni in termini economici dell' accordo considerato che un eventuale esproprio avrebbe comportato maggiori spese da parte del Comune erano contenute nell' accordo medesimo sin dall' adozione del Piano degli interventi nella parte in cui si citava l' equivalenza tra il valore di permuta dell' area di proprietà della parte proponente rispetto a quello dell' area che sarà ceduta dal Comune nonostante la possibilità per la parte proponente di realizzare un nuovo volume maggiore di quello attualmente esistente pari a metri cubi 3200 e 7 del resto le osservazioni di strumenti urbanistici servono proprio per chiarire eventuali errori di rappresentazione come anche imprecisioni o inesattezze di contenuto o siano necessarie ulteriori specificazioni e approfondimenti si ribadisce pertanto che l' accordo è stato predisposto secondo i dettami della vigente normativa avendo già valutato la sussistenza delle ragioni di pubblico interesse sottese alla cessione dell' area di cui si discorre.
Avendole peraltro ulteriormente ribadite prima della definitiva approvazione tramite l' osservazione dell' Ufficio tecnico regolarmente depositata e agli atti del Consiglio peraltro approvata all' unanimità quindi in virtù di quanto esposto non si ravvisa alcuna violazione né del regolamento nel DPR numero 380 del 2001 il Comune al contrario ha applicato la normativa vigente.
Per di più non si ravvisa alcuna disparità di trattamento con situazioni analoghe o simili tenute dal Comune in altri accordi pubblico privati nel caso di specie infatti non è stata attribuita una nuova capacità edificatoria ad un terreno di terzi che ne era privo.
Ma se è solo consentito incentivato lo spostamento di volumi già esistenti su un' area di proprietà del Comune.
Considerando le prestazioni e gli impegni aggiuntivi che il proponente si assumeva demolizione smaltimento bonifica ripristino porticato ad uso pubblico.
I riferimenti ad accordi pubblico privati relative ad aree limitrofe perciò sono incoerenti se da un lato il vizio di eccesso di potere per disparità di trattamento impone di trattare situazioni analoghe in modo analogo dall' altro lato esso impone di valutare in modo differente situazioni differenti infine.
In riferimento alle dimensioni della piazza riportata nel progetto esecutivo ambito 1 approvato si precisa che la dimensione minima di metri quadrati 2300 viene rispettata in quanto sono state da un lato ridotte le superfici pavimentate in bettonelle e dall' altro aumentate le superfici che ospitano aiuole fiorite spazi a verde percorsi pedonali nel medesimo ambito di piazza.
Pertanto viene rispettata la conformità urbanistica e nel caso in specie non necessita procedere con una variazione urbanistica.
Ha la possibilità di rispondere.
Beh penso che questo sia stato un atto dovuto la mia interrogazione per riportare un argomento di tale importanza nel luogo più adatto che il Consiglio comunale è un po' meno nella carta stampata e sono soddisfatto anche della risposta perché comunque non avevo dubbi su quanto esposto dal nostro Sindaco.
Grazie.
Bene approvazione bilancio consolidato per l' esercizio finanziario 2017.
La parola al Vice Sindaco.
Il 30 settembre del 2018 scade il termine per l' approvazione del bilancio consolidato rapidissimamente per l' approvazione del consolidato e tassativa di tutti gli enti con densità demografica superiore ai 5000 abitanti che sono già stati interessati l' anno scorso questa estesa poi questa diciamo.
Questo obbliga anche i Comuni con densità demografica inferiore ai 5000 abitanti questi ultimi tuttavia non interessa però subito possono rinviare al 30 settembre 2019 la relazione del bilancio consolidato solo qualora siano avvalsi nel 2018 del rinvio del conto economico dello stato patrimoniale 2017.
Lo qual è lo scopo del bilancio consolidato e lo scopo lo scopo del viaggio considerato è quello di rappresentare in modo veritiero e corretto la situazione finanziaria patrimoniale e il risultato economico della complessità svolta dal Consiglio attività svolta dall' ente attraverso le proprie articolazioni organizzative e i suoi enti strumentali e società controllate e partecipate l' ente locale funge quindi da capofila e deve aggregare i numeri del proprio bilancio con quelli di bilancio delle società controllate o partecipate l' obiettivo è quello di avere una rappresentazione globale del patrimonio del gruppo amministrazione pubblica.
È previsto dall' articolo 2233 bis del 2 e poi anche predisposto secondo le modalità del decreto legislativo 118 2011 in particolare l' articolo 11 del decreto 118 dice che appunto nel comma 1 che gli enti di cui all' articolo 1 comma 1 redigono il bilancio consolidato con i propri enti ed organismi strumentali aziende società controllate e partecipate secondo le modalità ed i criteri individuati nel principio applicato del bilancio consolidato di cui all' allegato numero 4.
Il bilancio consolidato è costituito dal conto economico consolidato dallo stato patrimoniale consolidato e dai seguenti allegati la relazione sulla gestione consolidata che comprende la nota integrativa che avete qui allegata e la relazione del Collegio dei revisori dei conti.
Ai fini di inclusione nel bilancio consolidato si considera qualsiasi ente strumentale azienda società controllate partecipata indipendentemente dalla sua forma giuridica pubblica o privata anche se le attività che svolge sono dissimili da quelle degli altri componenti del Gruppo con esclusione degli enti di cui la SIAE per le quali si abbia il titolo secondo gli enti di cui al comma 1 possono rinviare l' adozione del bilancio consolidato con riferimento l' istituto 2016 salvo gli enti che nel 2014 hanno partecipato alla sperimentazione società controllate sono quelle in quando l' ente possiede direttamente o indirettamente la maggioranza dei voti in assemblea ordinaria o voti tali da non.
Non esercita un' influenza dominante cioè sono della stessa società partecipate sono a totale partecipazione pubblica diretta affidataria dei servizi pubblici locali.
Il principio di non rilevanza secondo il principio contabile applicato sono cose irrilevanti irrilevanti quindi non oggetto di consolidamento le quote di partecipazione inferiori all' 1 per cento del capitale sociale della società per il decreto ministeriale 11 agosto 2017 con decorrenza dall' esercizio finanziario 2017 appunto devono essere usati rilevanti le società in house quindi noi ed enti partecipati titolare di affidamento diretto a prescindere dalla quota di partecipazione con delibera Consiglio comunale 31 del 28 settembre 2017 il Consiglio comunale ha adottato la ricognizione e la revisione straordinaria delle partecipate ricordiamo inoltre che con delibera Consiglio comunale del 28 settembre 2017 è stato approvato il progetto di fusione per incorporazione di Acque Aps spazi in acque vicentine.
No si sta ha assunto il nome di via Acquasparta quindi le partecipazioni di solito sono quelle in Aka Agno Chiampo Ambiente S.r.l. con quota pari allo 0 36 per cento via Acqua S.p.A. con quote azionarie di 0 88 per cento la relazione di bilancio è stato effettuato con metodo proporzionale cioè è stato rapportato situazione economico finanziaria di tutti gli enti e sulle varie quote di partecipazione son stati adottati certi criteri che sono indicati nella relazione con i quali quelli di eliminare valore contabile delle partecipazioni dell' ente con la corrispondente frazione di patrimonio netto a fronte di assunzioni di attività e passività partecipate.
Rettifica debiti e crediti tra ente e partecipate gli schemi presi in considerazione sono il rendiconto del Comune dell' anno 2017 composto del conto economico dello stato patrimoniale il bilancio di via Acqua dell' istituto di via 17 il bilancio dell' accadde nel 2017 per l' acqua nei Comuni la tabella di raffronto vedrete bisogna tener presente che i dati del 2017 considera la fusione delle due società mentre i dati 2016 fanno riferimento solo se da acque vicentine per cui se noi guardiamo la tabella la tabella delle immobilizzazioni vedremo che il via qua c'è un' esplosione dell' 84 70 70 per cento proprio per questo motivo perché appunto si tradirà di due aziende che sono unite perché mentre l' anno precedente non non era così e le emozioni materiali immateriali sono valutate in base al costo di acquisto o al costo di produzione.
Meno costi di ammortamento sono stati indicati poi per quanto incredibile che riguarda i crediti la rettifica di alcune voci verso clienti utenti si è tenuto conto del saldo contabile relativo all' utente verso via acqua e servizio raccolta rifiuti smaltimento rifiuti verso h correttivi in contropartita anche delle voci passivi debiti verso fornitori e altri debiti verso altri alla voce altri crediti per l' attività svolta al conto terzi vanno tiene conto del credito di Diaco in relazione alle quote di ammortamento mutui anticipate sui titoli a carico dell' altra.
E la relazione poi passa poi in esame diciamo i punti principali del del del bilancio e io che non solo il fatto al conto del patrimonio per dire che contro il patrimonio alla voce in cui trovate l' importo di 21 milioni di euro 21 esattamente dal 59 3 36 dell' anno di inizio 7 ovviamente quello comprende per dirvi il il diciamo il patrimonio del Comune di Sovizzo più le quote del di di nostra spettanza dei dei delle partecipate diciamo lo stesso dicasi per il conto economico in cui noi leggiamo un conto un risultato di esercizio di 87.714 euro che comprende diciamo la nostra quota di di di utili del 2017 di 15.691 euro.
Il revisore ha dato parere favorevole e così ho chiuso.
Grazie.
Per la discussione.
Consigliere Cracco sì solo per dire che insomma andiamo a votare diciamo un passaggio obbligato di ricognizione del bilancio e quindi.
Quello che è stata la.
Le vostre intenzioni col bilancio di previsione eccetera eccetera che noi abbiamo già espresso insomma le nostre i nostri pareri su quel bilancio quindi manteniamo il nostro voto contrario al bilancio.
Preciso a scanso di questo bilancio consolidato che comprende nel nostro bilancio e quindi le partecipate e consuntivo cioè ci riferiamo ai consuntivi comunque noi preventivi sì sì sì.
Se non ci sono altri interventi pongo ai voti il testo della delibera.
Il Consiglio comunale delibera di approvare il bilancio consolidato 2017 del Comune di Sovizzo allegato A previsto dall' articolo 233 bis del decreto legislativo 267 del 2000 e predisposto secondo le modalità previste dal decreto legislativo numero 118 2011 e successive modificazioni.
Di approvare altresì i seguenti allegati relazione e nota integrativa al bilancio consolidato allegato B parere del revisore dei conti allegato C chi è favorevole alzi la mano.
Maggioranza contrari.
Gazzola e Cracco astenuti nessuno dobbiamo votare anche l' immediata eseguibilità favorevoli.
I medesimi contrari.
Tracolli Cazzola astenuti nessuno.
Passiamo ora alla presa d' atto del Documento unico di Programmazione DUP triennio 2019 2021 di nuovo la parola al vicesindaco è una presa d' atto come si dice nel titolo del resto il documento unico di programmazione per il triennio 2019 2021 che l' allegato A è stato approvato con delibera di Giunta comunale 86 del 31 luglio 2018 e poi in data 2 agosto 2018 è stato trasmesso come da da regola da legge ai comuni a tutti i consiglieri questo documento ha evidentemente una efficacia però non è una funzione di programmazione e di indirizzo dell' azione amministrativa dell' ente e sarà oggetto e questo è importante soprattutto questa questa fase di ciò che sarà oggetto di di aggiornamento e di revisione nel momento in cui faremo predisporremo il bilancio di previsione 2019.
Il revisore ha dato parere favorevole che qui chiaramente sottolineando che mancando lo schema di bilancio di previsione perché lo faremo questo a fine anno penso non è possibile esprime un giudizio di attendibilità e congruità delle previsioni contenute nel dopo e che tale parere giustamente aggiunge sarà fornito sulla nota di aggiornamento del dubbio da presentare in concomitanza con lo schema di bilancio di previsione.
Ho finito.
Anche qui è aperta la discussione.
Sì grazie anche questo per dire che andiamo giustamente a fare una presa d' atto per parliamo degli anni 2002 mila 19 2021 che comunque sono interessati.
Dalla nuova Amministrazione quindi.
Sì è chiaro che bisogna fare però probabilmente fra qualche mese presso un altro sindaco un' altra Giunta e quindi ecco volevo sottolineare un altro Sindaco si fa di sicuro per Palese non per carità ecco volevo sottolineare questo quindi si va a programmare però ci sarà un' altra Amministrazione e quindi probabilmente.
Eh sì insomma si potrà rivedere un po' tutto.
Sicuramente comunque è un atto dovuto ed è anche una forma di un senso di responsabilità quello di farlo poi ogni Amministrazione e le sue capacità.
E di di scelta e la facoltà di scelta questo sicuramente.
Procedo con il testo.
È il Consiglio comunale delibera.
Di approvare scusate di prendere atto che con deliberazione di Giunta comunale numero 86 del 31 7 2018 è stato approvato il Documento unico di Programmazione 2 relativo al triennio 2019 2021 allegato A ai sensi dell' articolo 170 comma 1 del decreto legislativo 267 del 2000.
Di prendere atto che tale documento ha rilevanza programmatoria e di indirizzo dell' azione amministrativa e gestionale di prendere atto altresì che tale documento sarà oggetto di aggiornamento ai sensi del medesimo articolo 170 del decreto legislativo 267 del 2000 al fine di approdo dell' approvazione del bilancio di previsione 2019 2021 nei termini previsti dalla normativa vigente che è favorevole alzi la mano.
Maggioranza contrari.
Cracco Gazzola astenuti nessuno anche in questo caso abbiamo l' immediata eseguibilità che è favorevole sempre maggioranza contrari.
Gazzola e Cracco e astenuti e.
Prima che vada volevo ringraziare il nostro ufficio in particolare il nostro capo area grazie grazie.
Approvazione integrazione piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari anno 2018.
Ancora vice Sindaco Consiglio comunale numero 18 dell' 8 marzo 18 è stato approvato il piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari per l' anno 2018 con deliberazione di Giunta numero 90 del 21 agosto 2018 son stati però individuati tre ulteriori beni immobili suscettibili di dismissione per i quali appunto la la Giunta comunale intende valutare l' eventuale cessione si tratta degli immobili ma di cui i mappali 1002 e 31 9 29 25 9 3 2 foglio 5 metri quadri mille circa via Brigata Tridentina parte delle strade vicinali del Costalunga in sede del foglio 4 e con il suo vizio circa metri quadri 133 attuazione del PdL colle e mappale 5 6 1 foglio 12 9 mq 52 via Marinai d' Italia e per quanto guarda il punto il secondo la strada ex strada vicinale di cosa non ovviamente la cessione potrà avere solo e soltanto dopo l' espletamento della procedura di sdegno demand ne designa sdemanializzazione.
Inoltre l' elenco degli immobili l' allegato A è stato diciamo depurato è stato pulito delle de dei lotti che nel frattempo degli immobili che nel frattempo erano stati venduti stati aggiudicati il valore totale diciamo aggregato.
Però chiaramente è un valore di orientativo né di attuale di 2.500.000 euro.
Tutti i mobili insieme sì non ho valutazione attuale.
È aperta la discussione.
Devo precisare che c'è un refuso nel testo della delibera e precisamente c'è scritto con deliberazione di Consiglio comunale numero 18 in realtà il numero 15.
Del l' 8 febbraio 2018 invece 0 8 0 3 quindi 8 marzo.
E la stessa cosa nell' ultimo capoverso.
Si deve ripetere il numero 15 del 2018.
Allora se non ci sono interventi leggo il testo della delibera il Consiglio comunale delibera per le considerazioni in premessa di approvare l' integrazione al Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari anno 2018 di cui all' articolo 58 del decreto legge numero 112 del 2008 convertito nella legge dalla legge 133 del 2008 così come previsto nella deliberazione di Giunta comunale numero 90 del 21 agosto 2018 con i seguenti immobili a parte dei mappali numero 1231 920 925 932 del foglio 5 di metri quadrati mille circa in via Brigata Tridentina B parte dell' ex strada vicinale di Costalunga inserita nel foglio 4 del Comune di Sovizzo di circa 133 metri quadri a seguito dell' attuazione del PdL al colle approvato con delibera di Giunta comunale numero 2 del 9 gennaio 2018 c mappale numero 561 foglio 12 di metri quadrati 52 in via Marinai d' Italia di approvare conseguentemente l' elenco integrato aggiornato dei beni immobili inseriti nel Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari anno 2018 secondo l' allegato sub A alla presente deliberazione quale sua parte parte sostanziale ed integrante di dare atto che dal medesimo elenco sono stati eliminati gli immobili per i quali e nel frattempo è intervenuta una procedura di aggiudicazione a seguito di vendita mediante trattativa privata di precisare con riferimento agli immobili di cui al punto b che la loro cessione potrà avvenire unicamente dopo l' espletamento della procedura di sdemanializzazione della propria porzione di strada in esame.
Di dare atto che gli immobili inseriti come integrazione al piano di alienazioni testé approvato sono classificati automaticamente come beni del patrimonio disponibile e pertanto alienabili ai sensi e per gli effetti del predetto articolo 58 della legge del 6 agosto 2008 numero 133 di precisare che l' elenco degli immobili di cui al piano ha effetto dichiarativo della proprietà in assenza di precedenti trascrizioni e produce gli effetti previsti dall' articolo 2644 del codice civile nonché gli effetti sostitutivi dell' iscrizione dei beni in catasto di dare atto che contro l' iscrizione dei sopra indicati immobili nell' elenco è ammesso ricorso amministrativo entro sessanta giorni dalla pubblicazione del presente provvedimento chi è favorevole alzi la mano.
Maggioranza contrari Gazzola astenuti.
Grazie votiamo l' immediata eseguibilità favorevoli.
Maggioranza contrari Gazzola e astenuti Consigliere.
Approvazione del Regolamento per l' esercizio del diritto di informazione e di accesso agli atti e ai documenti amministrativi del diritto di accesso civico a documenti e dati detenuti dal Comune di Sovizzo grazie geometra.
Allora il decreto legislativo del 14 marzo del 2013 numero 33 ha ridefinito e disciplinato in un unico testo normativo gli obblighi di pubblicità concernenti l' organizzazione e l' attività delle pubbliche amministrazioni intendendo la trasparenza come accessibilità totale delle informazioni.
In particolare ridefinisce la trasparenza come accessibilità totale dei dati e documenti detenute dalle pubbliche amministrazioni quale strumento di tutela dei diritti dei cittadini e di promozione della partecipazione degli interessati all' attività amministrativa in attuazione del nuovo principio di trasparenza introdotto dal legislatore l' ordinamento giuridico viene a delineare tre distinti istituti in materia di accesso documentale civico generalizzato il documentale e l' accesso agli atti e ai documenti amministrativi il civico è inerente agli atti i dati le informazioni e i documenti oggetto di pubblicazione obbligatoria ai sensi di legge e il generalizzato e incardina in capo ai cittadini un diritto a titolarità diffusa alle informazioni.
Dato atto che le linee guida ANAC invitano i soggetti tenuti all' applicazione del decreto decreto trasparenza ad adottare nel più breve tempo possibile adeguate soluzioni organizzative al fine di coordinare la coerenza delle risposte.
E preso atto che l' Amministrazione ha reso fin dalla data di entrata in vigore del decreto legislativo numero 97 del 2016.
E ha reso effettivo l' esercizio del diritto mediante l' applicazione della norma ed è stata predisposta una pagina web dedicata sul sito istituzionale dell' ente nella sezione Amministrazione trasparente altri contenuti accesso civico inoltre è stato predisposto e compilato un apposito registro informatico degli accessi così come richiesto da ANAC.
Pertanto si rende necessario dotarsi di una disciplina in materia di accesso per questo si propone di approvare il Regolamento per l' esercizio del diritto di informazione e di accesso agli atti e ai documenti amministrativi e di dichiarare inapplicabile ogni altro atto norma difforme o in contrasto con esso dal punto di vista organizzativo e procedurale.
E in particolare il vigente regolamento disciplina del diritto di informazione e di accesso agli atti e ai documenti amministrativi del Comune di Sovizzo.
E quindi quello che vi è stato posto in allegato è il regolamento per l' esercizio del diritto di informazione e di accesso agli atti e ai documenti amministrativi e del diritto di accesso civico documenti ed atti detenuti dal Comune di Sovizzo avete avuto a disposizione e quindi è aperta la discussione.
Consigliere Cracco.
Dico solo due parole.
E qualche anno fa.
Per quanto riguarda regolamenti e statuti c' era una Commissione consiliare.
Commissione consiliare è stata tolta per volontà della precedente amministrazione.
A mio avviso facendo un errore perché regolamenti e statuti andrebbero come principio fossero le cose che Basilea da condividere anche con le minoranze.
La Commissione permette un po' di approfondire e della possibilità di approfondire la tematica di avere risposte.
Noi Consiglieri ci troviamo ad avere.
Una serie di proposte di delibere.
Che in cinque giorni poi ci mettiamo anche il sabato e la domenica dopo gli uffici comunali sono chiusi ma andarci a informare anche un regolamento così corposo secondo me c'è qualche dettaglio che effettivamente magari si potessero un attimino approfondito prima di approvare.
Non so se ci sia l' urgenza di andare a approvare oggi questo regolamento io chiederei altro tempo per valutare eventuali osservazioni.
E quindi anche la ritiralo dell' ordine del giorno di di questo proposta di delibera che non vedo l' urgenza insomma di approvare anche se la legge dice di dotarsi il prima possibile di e.
Non sarebbe stato male fare tenere quella Commissione insomma lo saprà ribadito e come metodo.
Diciamo che sarà opportuno ci sono Comuni che che hanno più di una Commissione Commissione cultura Commissione sul sociale Sovizzo aveva questa sulla regolamenti Statuti è stata tolta anche questa quindi veramente per noi Consiglieri di minoranza è difficile trovare spazi formali di condivisione e diciamo di sì di di di di collaborazione ecco parlo di spazi formali dove poi ognuno si fa le proprie responsabilità con i verbali eccetera ecco facevo questo appunto se fosse possibile spostare la delibera al prossimo Consiglio quindi magari eventualmente fare osservazioni o confrontarsi ancora su su su quel che su quelli che sono i dettati di questo regolamento che non sono sono due articoletti insomma c'è qualcosa in più sennò il mio voto sarà di.
Il mio voto sarà di astensione attualmente perché chiaramente leggiamo diritto di informazione eccetera nessuno è contrario su dei principi ed è un po' a vedere insomma nel dettaglio e sinceramente avrei c'è bisogno di ulteriori approfondimenti poi potrebbe essere che il Regolamento è più bello del mondo insomma quindi chiedo questo insomma grazie.
Allora l' abolizione della Commissione regolamenti era stata d' accordo benissimo ed era perché Commissione regolamenti stendeva il regolamento dopodiché si tornava in Consiglio e tornavano in Consiglio le obiezioni che erano state portate nella Commissione regolamenti e quindi si discuteva tutto il regolamento già predisposto dalla rete dalla Commissione regolamenti.
Allora ad un certo punto era la paralisi e quindi non serviva una commissione se si doveva ricominciare sempre daccapo.
E per quel che riguarda questo Regolamento allora il successivo sicuramente è urgente quello successivo sul volontariato perché dobbiamo poter dare una possibilità ai volontari che ci sono di potere espletare il loro la loro attività appunto di volontariato.
Per quel che riguarda questo argomento premesso che come tutti i testi di delibera vengono consegnati secondo i tempi previsti quindi i cinque giorni e poi ci possono essere le richieste di informazione io non ho problemi a rinviarlo al prossimo Consiglio se il Segretario mi dice che non ci sono delle urgenze.
Esatto presumo che il prossimo Consiglio sia.
Sì tra un mese massimo un mese e mezzo quindi è rinviato di un mese un mese e mezzo.
Sì sì però bisogna votarlo però voglio sentire.
La maggioranza.
Attraverso.
Con un approfondimento sia un ottimo regolamento cioè non voglio dire che mai valido fra un mese a mio avviso dice che va bene la si poteva fare prima è solo un discorso di di metodo su sul regolamento che tiene conto di accesso agli atti e quindi anche tutta l' attività di controllo che per la minoranza è importante ecco tutto qua allora dico anche che questo regolamento è stato steso.
Con la forte.
Analisi e verifica che è stata realizzata dalla capoarea che si occupa dell' informazione e della della privacy della gestione della qualità cioè è tutto fatto consultando anche Comuni che hanno normative di questo genere comunque non soltanto do la parola a sottosegretari e an ma proprio velocissima cioè posto che non c'è nessunissimo problema secondo me nel rinviarlo perché insomma si dà semplicemente modo di studiarlo approfondirlo eccetera però è uno strumento ben scritto molto ben scritto secondo me.
E soprattutto a completa tutela del cittadino quindi semplicemente posticipiamo un ulteriore mezzo per il cittadino di aver un l' accesso ce l' ha già però di sapere concretamente come può operare in questo suo diritto tutto qui.
Allora beh condivido quanto detto finora ma se questo serve per 30 giorni a dare alla minoranza una lettura ancora migliore visto magari come dice il consigliere Cracco i tempi limitati.
Cioè se non ci sono motivi proprio di fretta direi che se possiamo portarla anche al prossimo Consiglio per quanto mi riguarda ecco.
Allora a riprova del fatto che comunque questo parla di trasparenza ed è un modo per esprimere la trasparenza io allora pongo ai voti il Segretario mi dica quindi chiedo di votare la possibilità di ri di rinviare al prossimo Consiglio comunale va bene allora chi è favorevole al rinvio al prossimo consiglio alzi la mano.
Unanimità contrari e astenuti nessuno.
Approvazione Regolamento per la gestione del servizio di volontariato civico comunale e istituzione del registro dei volontari civici do la parola all' assessore Bolzoni deve accendere.
Premesso che l' Amministrazione comunale nell' ambito delle iniziative volte alla solidarietà sociale pone tra i suoi co scopi istituzionali la valorizzazione delle forme di volontariato e di associazionismo presente nel territorio che l' ente persegue la duplice finalità di favorire la partecipazione e coesione sociale del paese valorizzando il contributo volontario dei cittadini e dei vari attori sociali presenti sul territorio nonché integrare e migliorare i servizi resi ai cittadini attraverso il coinvolgimento degli stessi ritenuto opportuno adottare delle linee di indirizzo per la gestione dei volontari che svolgono a favore della comunità la propria attività a titolo gratuito presso il Comune mediante l' adozione di apposito regolamento.
Considerato che antecedentemente all' approvazione del codice del terzo settore la Corte dei Conti aveva sostenuto che le amministrazioni non potessero usufruire delle attività gratuite volontarie di singoli individui perché tali soggetti non potevano essere assicurati con denaro pubblico.
La Corte nello specifico riteneva necessaria l' intermediazione di un' organizzazione non profit iscritte nei registri regionali come previsto dalla legge quadro numero 266 del 1991.
Corte e corte dei conti Toscana deliberazione del 30 settembre 2016 numero 141 Corte dei Conti del Piemonte deliberazione del 27 giugno 2017 numero 126 Corte dei Conti della Lombardia deliberazione del 24 ottobre 2017 numero 281 preso atto che con la deliberazione numero 26 del 14 novembre 2017 intervenuta dopo l' entrata in vigore del nuovo codice del Terzo Settore.
La Sezione delle autonomie della Corte dei conti ha sancito che se le amministrazioni locali ricevono l' offerta spontanea e disinteressata dei singoli cittadini che siano disposti a collaborare.
Per fini di solidarietà sociale possono avvalersi direttamente delle attività di tali cittadini.
Dato atto che la pubblica amministrazione che intendesse avvalersi della libera attività di singoli volontari non appartenenti ad alcuna associazione no profit deve essere certa di poter assicurare tali soggetti con denaro pubblico senza che ciò determini nemmeno potenzialmente un danno erariale considerato che la Sezione delle autonomie della Corte dei conti ha stabilito che gli enti locali possono stipulare detti contratti assicurativi a tutela di singoli volontari impiegati in attività di utilità sociale deliberazione numero 26 del 14 novembre 2017 acclarato pertanto che non si rende più necessario che il Comune per beneficiare dell' opera del volontario stipuli una convenzione con un' associazione che funga da mediatore tra i due soggetti e che gli enti locali possono stipulare con costi a loro carico i contratti di assicurazione per infortunio malattia e responsabilità civile verso terzi a favore di singoli volontari coinvolti in attività di utilità sociale evidenziato che i giudici della sezione delle autonomie richiedono due requisiti minimi ossia l' approvazione di un' apposita disciplina regolamentare che assicuri la libertà di scelta e di collaborazione dei volontari l' assoluta gratuità della loro attività l' assenza di qualunque vincolo di subordinazione e la loro incolumità personale.
È l' istituzione del registro imposto dall' articolo 17 del codice è il terzo settore decreto legislativo 117 del 2017 preso atto che come stabilito dalla sezione dell' autonomia lo schema di regolamento assicura che i requisiti richiesti per l' iscrizione al registro non abbiano alcun carattere discriminatorio.
Dato atto altresì che come previsto dalle Sezioni delle autonomie il regolamento assicura i volontari la facoltà di rinuncia incondizionata alla disponibilità da loro manifestata senza alcun tipo di senso di sanzione data l' assenza di vincoli di subordinazione gerarchica o di potere disciplinare considerato inoltre che per assicurare a chiunque la possibilità di una partecipazione libera e spontanea dotata dei caratteri della occasionalità accessorietà e totale gratuità l' articolo 5 del proposto regolamento prevede che il Comune può disporre periodicamente la pubblicazione sul sito web e l' affissione all' albo pretorio e nei luoghi abituali avvisi i nuovi abituali avvisi pubblici per il coinvolgimento dei volontari nello svolgimento di attività particolari fatta salva comunque la possibilità da parte dei cittadini di poter presentare spontaneamente durante tutto l' anno la propria candidatura volontà rio civico visto il regolamento predisposto che si prefigge i seguenti scopi costituire un gruppo comunale di volontari nel Comune di Sovizzo riconoscere il ruolo fondamentale di utilità sociale svolto dai volontari nell' ambito sociale comunale definire e disciplinare le modalità di coinvolgimento di volontari e di realizzazione delle loro attività disciplinare il coordinamento dell' attività dei volontari con quelle dell' Amministrazione comunale visto lo schema di registro dei volontari civici e la relativa domanda di iscrizione all' uopo.
Predisposti dato atto che alle varie attività prestate i volontari non percepiranno alcun compenso mentre sono a carico dell' amministrazione la cura e le spese necessarie allo svolgimento dei servizi quali coperture assicurative attrezzature e mezzi e strumenti come più dettagliatamente specificato nell' allegato regolamento.
Ritenute dunque meritevoli di approvazione regolamento lo schema di registro dei volontari Circe e la relativa domanda di iscrizione.
Bene è aperta la discussione.
Bene allora dopo.
Tanto è una cosa assolutamente positiva la stesura di questo regolamento perché la normativa loro lo richiede e dall' altra abbiamo anche delle persone che si propongono quindi conciliare le due cose è fondamentale e passo alla lettura del testo della delibera il Consiglio comunale delibera di procedere all' approvazione del regolamento per la gestione del servizio di volontariato civico comunale che è allegato alla presente deliberazione ne forma parte integrante e sostanziale di procedere altresì all' istituzione del registro dei volontari civici approvandone il relativo schema e il modulo per le istanze di iscrizione anch' essi allegati alla presente a formarne parte integrante e sostanziale di demandare al responsabile dell' Area Segreteria l' adozione di ogni altro provvedimento necessario per rendere operativo il regolamento di cui alla presente deliberazione.
Chi è favorevole alzi la mano.
Allora maggioranza e Cracco contrari.
Cazzola.
E astenuti nessuno.
Allora.
L' ordine del giorno è concluso e buona serata a tutti.