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CC Sovizzo 08.02.18, ore 20.30
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Allora Munari Marilisa ardente.
Ruspini sarà presente Mosele Cinzia presidente Carlotto Diego Rigoni Giancarlo Bolzoni Armano.
Perón Elena presente Dani Stefano vi 8 Fabio.
Prefetto Giovanni Luigi Cracco Massimiliano.
Signor Gazzola Manuel 7 tabella Valentina presente e Fortuna Luigino presente prego all' unanimità.
Allora prima di iniziare l' ordine del giorno desidero dare il bentornata alla nostra consigliera Cinzia Mosele grazie a tutti.
Allora iniziamo col primo punto all' Ordine del Giorno Lettura e approvazione dei verbali delle sedute precedenti come sempre sono dati per letti e quindi è aperta la discussione.
Se non ci sono interventi pongo ai voti chi è favorevole al punto 1 dell' ordine del giorno alzi la mano.
Allora tutti fuorché il consigliere Cazzola contrari nessuno astenuti Gazzola.
Secondo punto Comunicazioni del Sindaco solo per dirvi che sabato prossimo ci sarà l' inaugurazione della Casa delle Associazioni che presso la la sede dell' ex biblioteca.
E quindi volevo invitare il Consiglio comunale anche il pubblico presente a a questo momento visto che insomma è la casa un po' che rappresenta molte realtà di Sovizzo la realtà del volontariato in particolare quindi è un un evento importante.
Terzo punto comunicazione prelevamento dal fondo di riserva e do la parola all' Assessore al bilancio che proprio i due.
Provvedimenti di 4700 euro di 9650 ladro 4700 sono così composti 3300 a titolo di contributi delle associazioni.
400 per stanziamento diritti di rogito e mille per garantire la copertura delle attività culturali programmate già e che avevano un ruolo nel 2018 però già diciamo.
Impuro programmate e impegnate questa l' altra variazione è di 9650 euro appunto così composta 150 euro per maggiori spese di funzionamento dei servizi amministrativi e 9500 per garantire la copertura delle utenze comunali di finiano né energia elettrica gas acqua eccetera.
Grazie.
Il punto successivo.
Risposta a interrogazione del consigliere Manuel Gazzola siamo in presenza di epidemie e il Consigliere può leggere l' interrogazione.
Sì allora mi rivolgo a lei nella sua funzione di autorità sanitaria locale chiedendo se nel territorio di sua competenza son presenti epidemie o altre emergenze di carattere sanitario per le quali si rendono necessarie misure straordinarie quali quarantenne cordoni sanitari vaccinazione di massa o altre profilassi collettive.
Grazie.
Le leggo la risposta.
Per rispondere adeguatamente all' interrogazione abbiamo consultato la medicina di gruppo integrata del Comune di Sovizzo e precisamente il portavoce dottor Paolo Rossato che ringraziamo.
In base a quanto riferitoci non risultano comunicazioni dell' Istituto di Igiene di emergenze sanitarie tuttavia vi sono dati significativi ricavabili da Report e i documenti e dell' Istituto superiore di sanità premessa infatti la definizione riconosciuta di epidemia come aumento rapido e inatteso di definita infezione.
L' Istituto Superiore della Sanità sottolinea che attualmente in Italia è in corso un' epidemia di morbillo nel 2017 sono stati circa 5000 casi mentre nel 2016 erano 862 e nel 2015 ho scritto 2105 poi.
258 per numero di casi l' Italia è il secondo paese maggiormente colpito dall' Unione europea dopo la Romania situazioni peggiori dell' Italia sono in Cina India in alcuni Paesi africani e nel Borneo.
La malattia colpisce soprattutto la fascia di età tra i 15 e 39 anni con un tasso di ospedalizzazione del 44 per cento alta anche l' incidenza nei lattanti con meno di un anno la malattia colpisce per il 95 per cento dei casi soggetti non vaccinati o che non hanno portato a termine la vaccinazione cioè che hanno fatto una singola dose al posto di due il Veneto è la sesta regione italiana per numero di casi circa 300 nel 2017.
Il problema non sono tanto i 5000 casi di morbillo attuali ma il fatto che gli aumenti non si muovono su scala scala lineare ma quasi esponenziale per cui quest' anno potrebbero aumentare molto di più.
Per quel che concerne poi la problematica dell' influenza la nostra medicina di gruppo sottolinea che nell' ultimo mese vi è stata una recrudescenza influenzale con un aumento dei casi è una contemporanea diminuzione del numero di vaccinati in forte aumento le complicanze che hanno portato anche al conseguente ricovero ospedaliero.
Eh le do la.
La comunicazione scritta prego.
A logicamente la facoltà di rispondere.
Prendo atto del fatto che al di là dell' influenza che non riguarda le vaccinazioni della della legge l' epidemia di cui si parla il morbillo si parla di crescita esponenziale se andiamo indietro di qualche anno rispetto al primo che lei ha citato troverà dati più alti rispetto a quelli attuali quindi in realtà esiste una rotta una curva ondulatorio diciamo.
Infine c'è il tema dell' età che l' ha citato lei.
Ecco questo per precisazione in ogni caso appunto anche l' istituto soppressione età parla eventualmente di una.
Emergenza.
Sì e allora i dati sono sono quelle riportate delle tabelle dell' Istituto di sanità e la e la crescita è riportata facendo riferimento anche ai dati degli anni precedenti.
Allora risposta a interrogazione del consigliere Manuel Gazzola su quali azioni a tutela delle garanzie di pari opportunità di cui al decreto legislativo del 13 aprile 2017 numero 65 può appunto leggere.
Dal pubblico che sono più preparati di me 2008 l' anno in cui era più alto delle 1017 allora l' anno scolastico da poco cominciato il primo dell' entrata in vigore del decreto legislativo 13 aprile 2017 numero 65 è un decreto legislativo che né se segue altri provvedimenti normativi arriva diciamo a istituire il sistema integrato di educazione istruzione fascia ovvero sei principi delle delle finalità del decreto legislativo sono esplicitati chiaramente all' articolo 1.1 che recita.
Alle bambine e ai bambini dalla nascita fino a sei anni per sviluppare potenzialità di relazione autonomia creatività apprendimento inadeguato contesto affettivo ludiche cognitivo sono garantite pari opportunità di educazione e di istruzione di cura di relazione di gioco superando disuguaglianze barriere territoriali economiche etniche e culturali.
Facendo riferimento quindi evidentemente alla normativa precedente.
Chiara 176 che ratifica come legge dello Stato.
La la la Convenzione sui diritti del fanciullo segretamente l' articolo 1.3 il sistema integrato di educazione istruzione lettera b concorre a ridurre gli svantaggi culturali sociali e relazionali e favorisce l' inclusione di tutte le bambine e di tutti i bambini attraverso interventi eccetera eccetera lettera b rispetto a cogliere diversità ai sensi dell' articolo 3 della Costituzione la Repubblica italiana quindi una norma di civiltà che ha torchiato appunto all' articolo 3 della Costituzione in cui tutti i cittadini hanno pari dignità sociale.
E sono eguali davanti alla legge senza distinzione di sesso razza lingua religione opinioni politiche condizioni personali e sociali e in cui è compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che limitando di fatto la libertà e l' eguaglianza dei cittadini impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l' effettiva partecipazione eccetera eccetera.
A tale fine lo accennavo prima la Convenzione sui diritti dell' infanzia legge dello Stato italiano 176 del 91 in cui ha stabilito che gli Stati parti.
Si impegnano a rispettare i diritti enunciati nella presente convenzione e garantirli ogni fanciullo fascia 0 18.
Che dipende dalla loro giurisdizione senza distinzione di sorta e a prescindere da ogni considerazione anche qui dirà fra coloro eccetera di opinione politica o altra quindi o altra opinione del fanciullo o dei suoi genitori e rappresentanti legali a loro origine nazionale etnica o sociale persino della loro incapacità dalla loro nascita ad ogni altra circostanza che è l' essenza di quella bandiera che ho qua dietro ovvero indipendentemente dalle opinioni dei genitori se vogliamo sintetizzare il fanciullo viene rispettato nei suoi diritti senza distinzione di sorta e conseguentemente adottano tutti i provvedimenti appropriati affinché il fanciullo sia effettivamente tutelato contro ogni forma di discriminazione o di sanzione.
Riformulazione e sanzione.
Motivate anche qui con difende sociale dell' attività opinioni professate o convinzioni dei suoi genitori i suoi rappresentanti legali o dei suoi familiari punto essendo il fanciullo ogni essere umano avente un' età inferiore ai 18 anni non solo dà attuazione alla parte parla da sempre per la 176 91 alla parte di quella legge dello Stato italiano.
Che stabilisce di adottare ogni approvato appropriato provvedimento.
Scusate per garantire i fanciulli i cui genitori lavorano e il diritto di beneficiare dei servizi e degli istituti di assistenza all' infanzia e all' articolo 18 comma 3 della 176 nonché il diritto del fanciullo educazione e in particolare al fine di garantire l' esercizio di tale diritto gradualmente in base all' uguaglianza delle possibilità e il 28 comma 1 cioè nel 2018 17 2018 anno scolastico noi abbiamo per la prima volta in entrata in vigore della 119 che la legge sulle vaccinazioni obbligatorie.
Molto più famosa di questo decreto legislativo che in realtà è una legge di attuazione di una parte già normata dalla 176 che è il diritto all' educazione esteso proprio alla fascia 0 6 nel caso specifico.
Che cosa chiedo quindi uno quali misure si intendono adottare al fine di garantire le pari opportunità di cui al decreto legislativo 65 del 2017 è quello che ho citato Atwan attuate le ulteriori leggi citate quindi ce n'è più di una.
Che viene messa in discussione in questa sede e che ha una competenza comunale nonché quindi di impedire la discriminazione del singolo individuo minore in attuazione dell' intero quadro normativo e del diritto citato e non solo della unica legge di conversione 119 del 2017.
Quindi c'è un gran battage sulla 119 ma esiste altro di cui dobbiamo tenere in considerazione a partire da quest' anno la domanda è che misure si intendono adottare per garantire ciò che dice quest' altra legge e le sue che precedenti che richiama.
Con riferimento evidentemente all' intero ampio arco delle funzioni che sono attribuite dall' ordinamento perché c'è una competenza comunale molto importante nell' attuazione di questa legge più competente a tale prima prioritaria richiesta viene agganciata alla seguente che affronta la questione sul piano più urgente anche con riferimento riferimento alla responsabilità legale poi vedremo più nel dettaglio la prima mozione su questo aspetto della responsabilità legale del dell' Amministrazione comunale.
E quindi la il punto 2 e quali provvedimenti intende adottare nel caso alcune famiglie dovessero trovarsi nella condizione di vedere se il figlio i figli esclusi da percorsi educativi e pedagogici intrapresi regolarmente da tutti i punti di vista durante l' anno in corso non essendo in alcun modo sino alla fine dell' anno scolastico maturati i requisiti per un allontanamento neppure per la suddetta legge 119.
Perché questa storia del 10 marzo non esiste nella 119 se non se non per chi autocertifica quindi una condizione precisa diversamente il tempo è fino alla fine dell' anno queste se guardate la legge è chiarissima al di là di quello che dicono le tele nelle televisioni.
Contribuendo quindi alla querela quindi a fronte di questa situazione se questo dovesse accadere ai cittadini soviet tesi che cosa faccia fatte contribuendo alla creazione di un danno ai cittadini minori sul quale legittimamente le famiglie potranno rivalersi in sede legale.
Grazie.
Come premessa della risposta a tale interrogazione possiamo affermare che i principi e le finalità del decreto legislativo del 13 aprile 2017 numero 65 sono sicuramente condivisibili e necessariamente auspicabili.
Entrando invece nel merito della risposta e facendo riferimento alle due domande alla domanda numero 1 l' Amministrazione comunale collabora sia con l' Istituto Comprensivo che con le due scuole materne Corrado Curti in varie azioni che possano riporto la legge ridurre gli svantaggi culturali sociali e relazionali e favorire l' inclusione di tutte le bambine di tutti i bambini attraverso interventi personalizzati e un' adeguata organizzazione degli spazi e delle attività.
Possiamo citare ad esempio il sostegno socio educativo iniziativa sostenuta dal Comune di Sovizzo per prevenire la discriminazione e il disagio relazionale dei bambini e degli adolescenti e per favorire le capacità educative della famiglia nelle diverse fasi dell' evoluzione destinatario del servizio sono i minori e le loro famiglie in situazioni di difficoltà per le quali sia sufficiente un intervento di accompagnamento formazione informazione altra iniziativa specifica per l' istituto comprensivo e il finanziamento con cui da anni sosteniamo lo sportello psicologico punto d' ascolto sono 3500 euro all' anno e infatti è una risorsa importante per affrontare problematiche di disagio e di discriminazione.
Sia presso la scuola primaria che presso la secondaria di primo grado.
La collaborazione e il dialogo continui con la nostra assistente sociale ci consentiranno di individuare soluzioni adeguate e qualora si manifestassero altre problematiche particolari punto numero 2 per quel che concerne invece gli eventuali provvedimenti nel caso in cui alcune famiglie dovessero trovarsi nella condizione di vedersi il figlio ai figli escluse da percorsi formativi e pedagogici in conseguenza della legge 119 del 2017 si sottolinea che tale problematica è stata più volte affrontata con altre Amministrazioni comunali sollecitando una risposta condivisa su richiesta di più Comuni pertanto è stato convocato il Comitato dei Sindaci del Distretto Ovest dell' azienda ULSS numero 8 B reca per giovedì 15 febbraio convocazione di ieri anche se ufficiosamente lo lo si sapeva in tale sede al primo punto dell' ordine del giorno si affronterà proprio l' argomento del termine dell' obbligo vaccinale alla presenza della dottoressa Paola Costa direttore del servizio igiene e salute pubblica.
E in questo in questa sede quindi parleremo e condivideremo con le altre amministrazioni questo argomento.
Do la parola.
Sì prego.
Allora rispetto al punto 1.
Precisiamo che qui la discriminazione e il danno per il minore non sono risolte nella misura in cui ci sono eventuali altre soluzioni integrative cioè se dal 10 marzo dall' 11 marzo in maniera del tutto arbitraria questi vengono allontanati dalla loro scuola dove loro hanno tra l' altro.
Un contratto sottoscritto dai genitori con questa scuola e il diritto per legge di continuare a frequentare fino alla fine dell' anno a meno che non ci sia già una sanzione da parte dell' ULSS se questo non avviene la legge dice che possono starvi fino alla fine dell' anno quello che sto dicendo.
È che nel momento in cui in maniera assolutamente arbitraria ed ingiusta questi cittadini minori dovessero essere allontanati e poi vengo anche a questa specifica perché c'è una competenza plurima dell' Amministrazione comunale anche rispetto a questo.
Non si ritenga che la soluzione dall' 11 marzo per queste altre due mesi in qualunque altra situazione sia una situazione che non vada a determinare un qualche danno che risolva in qualche maniera il problema ai cittadini problemi cittadini vanno risolte nel momento in cui questi bambini.
Restano in quella struttura fino alla fine dell' anno come legittimo re rispetto a quella competenza sto dicendo chi li allontana questi bambini fisicamente qui ci sarà un un tema di competenza della polizia locale che fa quindi certamente capo a lei in particolare direttamente lei come Sindaco riguardo al secondo punto.
Riguardo al secondo punto.
Bene aprendo del 15 ma 15 febbraio però noi qui facciamo una domanda dentro questo Consiglio comunale rispetto alla posizione di questo Consiglio comunale sua Dance che poi viene riportata in quel consesso abbia sentito recentemente abbiamo detto recentemente per esempio di una posizione che è espressa chiaramente su questo argomento dal Sindaco Variati che assume una posizione per quanto poi si va a confrontare con gli altri Sindaci per cui per cui noi chiediamo che ci sia una risposta.
Su questo quindi qual è la posizione sua.
Che porterà al 15.
Parleremo successivamente nelle mozioni io ho solo detto che quella è la sede ed è allora il il Comitato dei Sindaci che ora una volta si chiamava la Conferenza dei Sindaci è la sede specifica per trattare le problematiche socio sanitarie e una problematica Socio Sanitaria sovracomunale come questa per una legge che non è del Comune di Sovizzo o di qualsiasi altro Comune ma è una legge nazionale va trattata in conferenza dei sindaci esattamente come ha fatto la Conferenza dei Sindaci numero 7 questa è stata la richiesta che è stata proposta dal Sindaco di Lonigo il sindaco di Lonigo chiesto che la conferenza dei sindaci numero 8 si raduna asse e parlasse di questo argomento esattamente come ha già fatto la Conferenza numero 7 e trovo giusto perché ci sono ci sono state altre problematiche ne nominiamo una gravissima inquinamento dal FAS.
Questa è la sede precipua dove si parla di problematiche sovracomunali e la Conferenza dei Sindaci ora comitato del distretto quindi è lì che si deve condividere con tutti i Sindaci una problematica così.
Concede la parola Sindaco scusi ma di questa cosa poi si darà del dell' informazione evidentemente non si è certo.
Comunque siccome l' interrogazione la modalità dell' interrogazione la lettura della interrogazione la lettura della risposta e la parola a chi ha posto l' interrogazione per dire se è soddisfatto o meno poi il dibattito si può fare per la mozione e quindi procediamo con la mozione numero 1.
Esame delle mozioni presentate dal consigliere comunale Emanuel Gazzola dichiarazione contro la discriminazione dei minori non o parzialmente vaccinati alla possibilità di leggere prego.
Sull' articolo 3 della Costituzione citato prima.
Che recita tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge.
Senza distinzione di sesso razza lingua religione opinioni politiche di condizioni personali e sociali è compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e di ordine economico e sociale che limitando di fatto la libertà e l' eguaglianza dei cittadini impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l' effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all' organizzazione politica economica e sociale del Paese vista la legge 176 del 91 anche questa somma prima citata che la ratifica ed esecuzione della convenzione sui diritti del fanciullo.
Che è specifico l' articolo 2 recita gli Stati parte si impegna a rispettare i diritti enunciati nella presente convenzione garantirli a ogni fanciullo che dipende dalla loro giurisdizione senza distinzione di sorta e a prescindere da ogni considerazione di razza colore sesso lingua religione opinione politica o altra del fanciullo o dei suoi genitori e rappresentanti legali.
La loro origine nazionale e attenta al sociale.
Eccetera eccetera della loro incapacità dalla loro nascita o da ogni altra circostanza 2 gli Stati parte adottano tutti i provvedimenti appropriati affinché il fanciullo sia effettivamente tutelato contro ogni forma di discriminazione o di sanzione.
Motivate dalla condizione sociale delle attività opinioni professate o convinzioni dei suoi genitori i suoi rappresentanti legali dei suoi familiari ritenendo che in uno Stato di diritto al di là delle leggi dello Stato e persino della Costituzione sia in immaginare in inimmaginabile mente antidemocratica nonché intollerabile qualsiasi forma di discriminazione nei confronti di qualsiasi minore.
Cittadino o meno di un qualsiasi Stato semplicemente in quanto essere umano con l' aggravante della debolezza dello stato di minore.
Preso atto delle conseguenze sul contesto sociale delle famiglie ma soprattutto direttamente sulle vite dei minori non in regola in funzione delle scelte dei genitori o tutori con l' obbligo vaccinale di cui alla legge 119 del 2017 che ha reso obbligatoria la vaccinazione in numero di 10 per bambini da 0 a 16 anni investendo gli enti locali altri enti e Istituzioni pubbliche e private di nuovi compiti e funzioni indipendentemente tutto ciò dal giudizio di merito sullo specifico provvedimento non stiamo parlando del merito della vaccinazione se siamo a favore o contro i vaccini questo vale tutte e cinque le azioni.
Si propone al Consiglio comunale prima di dichiarare che l' Amministrazione comunale è impegnata nella tutela dei diritti di tutti i minori residenti nel nostro Comune contro ogni forma di discriminazione motivata dall' opinione professate o convinzione dei suoi genitori i suoi rappresentanti legali dei suoi familiari inclusa pertanto qualsiasi forma di discriminazione determinate dalla libera scelta da parte dei genitori.
O di tutore di non vaccinare vaccinare parzialmente i propri figli due.
Di dare atto che della presente deliberazione verrà data immediata comunicazione a tutti i servizi educativi o con valenza educativa e della propria attività rivolte ai minori presenti sul territorio a partire dall' istituzione scolastica.
È aperta la discussione.
Silenzio per favore.
Se no posso posso io.
Prego scusate giusto per l' assessore Ruffini prego grazie buonasera a tutti intanto.
Porto un piccolo contributo semplicemente nel senso che di mozione stiamo parlando e di conseguente discussione al fine di arrivare a una soluzione quantomeno se non condivisa ma capiamoci di cosa stiamo parlando no.
Si parla di forme di discriminazione nel testo della proposta al Consiglio comunale ed è chiaro che contro ogni forma di discriminazione almeno io sono cioè ci mancherebbe altro in virtù di quello stesso articolo 3 che viene citato in premessa della mozione.
Ed è chiaramente contro la forma di discriminazione che io io voterò ma con una precisazione e cioè quella precisazione è dovuta al fatto che non possiamo dimenticare che ci sono state delle pronunce ben più autorevoli di me della mia del mio pensiero di quello che io possa pensare che hanno escluso che si tratti di discriminazione in un caso.
Nel caso di cui stiamo trattando e in particolar modo sono andato a guardarmi il testo del sia del Consiglio di Stato sia delle pronunce della Corte costituzionale e partiamo dal presupposto che non stiamo parlando del merito del vaccino e ma delle forme previste dalla legge a tutela del dei minori in particolare mi mi piace pensare di condividere con voi alcuni passaggi soprattutto del Consiglio di Stato cioè della sentenza del Consiglio di Stato della pronuncia dove si ribadisce che le vicende della copertura vaccinale vanno esaminate proprio sul versante delle loro dimensioni solidaristica e di fattore primario di eguaglianza sostanziale richiamando gli articoli 2 della Costituzione ma anche con l' articolo 3 che ho citato in premessa e soprattutto la seconda parte quando si dice che è compito della Repubblica rimuovere tutti gli ostacoli che limitando di fatto la libertà e l' uguaglianza dei cittadini impediscono il pieno sviluppo della persona umana la Commissione speciale dice che la previsione della copertura vaccinale funzionale all' adempimento di un generale doveri di solidarietà che pervade in erba tutti i rapporti sociali giuridici senza entrare in valutazioni di carattere epidemiologico che dovrebbero essere riservate agli esperti risulta evidente che soltanto laddove ci sia la sicurezza dei bambini la più ampia vaccinazione dei bambini e costituisca misure idonee e proporzionata a garantire l' assoluta di altri bambini che sono la vaccinazione può permettere e può portare può proteggere.
E ancora.
La mancata considerazione di siffatto dovere di solidarietà rischierebbe peraltro di mirare alla base anche l' uguaglianza sostanziale tra i cittadini sulla sulla quale poggia la stessa democrazia repubblicana atteso che i bambini costretti a frequentare classi in cui si abbassa l' immunità di gregge potrebbero essere esposti a pericoli per la loro salute rischi quali invece non andrebbero incontro i bambini appartenenti a famiglie stralciate in altri tre parti del territorio nazionale la discriminazione tra bambini e bambine tra cittadini sanno i cittadini deboli non potrebbe essere più eclatante.
E con questo mi pareva corretto condividerlo con voi.
Grazie.
Allora.
In generale.
Solo così si chiede la parola comunque chiedo la parola.
In generale su tutte queste tre mozioni.
Preferirei restare fuori dal merito però non perché non non in generale non sia contento di.
Di raccontare alcune cose lo farò molto breve brevemente in questo caso visto che lei appunto accentrata per poi però andare.
Al tema della mozione in maniera un pochino più precisa perché è un altro in realtà e dopo e dopo spiego allora il.
Io ho fatto come tutti i presenti il primo colloquio informativo all' ULSS e ho fatto una domanda rispetto ad un' immunità di gregge ho chiesto se relativa questa soglia di copertura famosa a quel 90 per cento che è una semplificazione perché poi ce ne sono in realtà delle soglie diverse per singola malattia ma comunque diciamo tutte tra insomma non entriamo troppo nel tecnico ho chiesto se fosse riferita all' intera popolazione unicamente alla popolazione in età di obbligo vaccinale quindi minore e la risposta è stata la seconda delle due come è evidente tant' è vero che nessuno di noi ha fatto il vaccino della.
Della Kay-Bee eccetera quindi.
Questi bambini fuori dal contesto scolastico quindi sono dentro a un contesto.
In cui la copertura vaccinale è ben più bassa rispetto a quella in cui stanno la mattina a scuola mi spiego e le malattie non la prendi solo da altri bambini eventualmente quindi questo è per entrare nel tecnico rispetto al tema che viene citato a sproposito dal Consiglio di Stato dall' Istituto per la sanità dall' OMS.
Ok.
Detto questo e esco da questa e torna dentro la mozione perché l' oggetto della mozione.
L' oggetto è una mozione possono averla per favore.
Qui si sta dicendo questo.
Numero 1.
Richiama esattamente esattamente un tratto di una norma nazionale esattamente qui non stiamo entrando dentro la parola discriminazione qui la riportiamo la riportiamo esattamente come la cui lei quindi sta dicendo votate contrario alla legge dello Stato questa è la su alle domande che noi facciamo.
E in che maniera questa cosa si attuate Fiona i bambini vaccinati rischierà di essere discriminati in molti modi non c'è solo il tema della possibilità di frequentare la scuola materna.
Avete sentito tutti durante la campagna estiva il dottor Curione che non è una persona a caso ma è una persona che ha ruolo ben preciso.
Spiegare come per fortuna ci penseranno gli stessi genitori degli altri bambini della classe a non invitare i nostri alle feste di compleanno okay così come noi siamo testimoni di situazioni a scuola in cui insegnanti a far alzare la mano.
Per poi denigrare isolare il bambino non vaccinato.
E non parliamo del tema della privacy ma voglio dire il tema della discriminazione a partire da questa estate esiste ed è molto più ampio rispetto unicamente gli effetti specifici di quella legge e qui noi stiamo ponendo questa domanda perché la cosa che preoccupa di più noi ancora di più della frequenza alla scuola materna e non certo i 500 euro invece da quando aveva 6 anni in poi è il fatto che si possa andare a creare una situazione di discriminazione sociale.
E conosciamo tutti le dinamiche dell' infanzia e dell' adolescenza questo è il vero tema su cui noi vi chiediamo di votare.
Mi spiego quindi l' Amministrazione comunale su questo cosa dice di fronte all' eventuale situazione di discriminazione che cosa dice che agirà contro.
Cercando di tutelare per le sue competenze la sua dichiarazione è una dichiarazione è una cosa importante assumere una posizione.
Che poi se ne assume l' Amministrazione comunale di Sovizzo su questo.
Non c'è niente da ridere le assicuro.
Va bene.
Sono sì sì ho detto che non c'è niente da ridere glielo dico per esperienza personale.
Allora io penso mi permetto di aggiungere così una considerazione personale.
A prescindere dall' argomento qualsiasi argomento e parlo più da insegnante che non da Sindaco io credo che nessun insegnante debba mai fare alcun richiesta.
Tra i propri studenti che possa dare una allora una richiesta semplicemente informativa è una cosa un commento a un' altra cosa quindi se si verificano situazioni di questo genere prego.
Il genitore che ha notizia di questo che è ne faccia menzione al preside come dovrebbe accadere in tutte le scuole perché così deve essere.
Perché non ci deve essere nessuna possibilità di tacciare alcun bambino ragazzo studente in base a qualsiasi cosa che lo possa differenziare dagli altri che poi permette di essere denigrato questo è innegabile e credo che sia inqualificabile se accade questo.
Purtroppo può accadere gli insegnanti sono persone e come tali hanno tutti i difetti delle persone.
La il il pubblico non può intervenire chiedo scusa no no no non per volontà mia ma per regolamento poi fuori si può parlare tranquillamente.
Posso visto che forse non mi sono spiegata bene e non vorrei creare malintesi la premessa è stata sono contro ogni forma di discriminazione che sia dettata da scelte personali convinzioni qualsiasi lingua razza opinioni convinzioni religiose qualsiasi cosa stavo solo entrando nelle premesse di cui si parlava prima in merito a una specifica detto ciò io non ho mai e poi mai detto e spero che nessuno abbia carpito l' idea che sono a favore di ghettizzare più o meno in base a qualche.
Strano ragionamento che di sicuro non mi trova per nulla concorde anzi ci mancherebbe insomma penso che non sia neanche in dubbio se qualcuno mi conosce.
Ed è proprio per questo che sarebbe questo voto perché il tema in realtà esiste il problema esiste e vi assicuro capite che questo problema.
Che è il più grave di tutti ecco perché c'è bisogno di una presa di posizione anche da parte di istituzioni.
Allora se non ci sono altri interventi pongo ai voti la proposta di delibera allora.
Come sapete in una mozione si dà per scontato quindi il testo dell' allegato.
E devo porre signor Segretario direttamente ai voti allora in questo caso non c'è un voto disgiunto mi pare che sia unico voto d' accordo allora pongo ai voti la mozione dichiarazione contro la discriminazione dei minori non parzialmente vaccinati.
E particolare di dichiarare che l' amministrazione comunale impegnate nella tutela dei diritti di tutti i minori residenti nel nostro Comune contro ogni forma di discriminazione motivata dalle opinioni professate o convinzioni dei suoi genitori dei suoi rappresentanti legali o dei suoi familiari inclusa pertanto qualsiasi forma di discriminazione determinata.
Dalla libera scelta da parte dei genitori o dei tutori di non vaccinare vaccinare parzialmente i propri figli e di dare atto che della presente deliberazione verrà data immediata comunicazione a tutti i servizi educativi o con valenza educativa della propria attività rivolte ai minori presenti sul territorio a partire dalle istituzioni scolastiche che è favorevole alzi la mano.
Non ci vedo unanimità contrari astenuti nessuno.
Mozione successiva affermazione del principio di equità.
Nell' offerta dei servizi tra i cittadini ivi inclusi i servizi educativi di infanzia prego ha facoltà di eleggere tocchiamo qui un' altra sfaccettatura sempre non entrando nel merito.
Di chi è a favore o contrario della vaccinazione in questo caso c'è un tema di non più di un tema sociale discriminatorio di prima ma un tema di equità tra le famiglie in questo caso ha visto la 241 90 articolo 1 comma 1 in cui si afferma che l' attività amministrativa è retta da criteri di imparzialità nonché dei principi dell' ordinamento comunitario vista la 69 2009 che ha inserito tra i canoni posti a presidio dell' attività amministrativa e il principio di imparzialità evidenziando che il precetto costituzionale di buon andamento dell' azione amministrativa di cui all' articolo 97 della Costituzione.
Non tocca solo l' organizzazione ma anche l' azione della pubblica amministrazione tenuta a dispiegarsi in modo da non compromettere e discriminare i soggetti coinvolti nell' attività amministrativa visto la 119 del 2017 e che ha reso obbligatorio in relazione a tale numero di 10 per i bambini da 0 a 16 anni determinando l' impossibilità da parte dei minori non in regola con l' obbligo vaccinale di accedere all' educazione prescolare indipendentemente dal giudizio di merito sullo specifico provvedimento.
Considerato quanto segue parliamo dei principi di equità principio di equità nell' offerta di servizi tra i cittadini e ai criteri e di giudizi e di decisione che non tollera rigore i limiti della legge positiva rigore i limiti che devono rispettarsi nel ricorso ai principi generali dell' ordinamento giuridico dello Stato a maggiore ragione.
Nella misura in cui non confligge in alcun modo come naturalmente potrebbero essere con la legge positiva del singolo Stato nella contingenza della sua epoca.
Tra i servizi offerti è vero agevolati da parte del Comune sono anche i servizi educativi dell' infanzia sia nel caso in cui tali servizi siano pubblici sia nel caso in cui siano offerti da seri da soggetti privati.
Andai sotto casa in cui sia prevista la corresponsione di una qualsiasi forma di contribuzione a detto soggetto privato da parte del Comune.
La risorsa pubblica in qualunque sua forma tradotta in servizio pubblico non può essere iniqua.
Non incorrendo nel danno ingiusto che hanno aspetto di rilevanza legale sia per il Sindaco che per il Consiglio comunale nella misura in cui deliberasse provocandolo in quanto elemento essenziale per potere determinare la responsabilità del soggetto agente e poi magari nella discussione spiega un pochino meglio per il codice Civile danno ingiusto il danno prodotto noi jure comportamento non giustificato dall' ordinamento e contra ius cioè lesione di un interesse giuridicamente apprezzabile e tutelato dall' ordinamento ogni comportamento attivo o passivo azione o omissione se sussiste causalità può determinare un danno ingiusto il caso in oggetto è tra i numerosi altri possibili in cui una pubblica amministrazione può cagionare un danno ingiusto il privato cittadino in quanto l' effetto giuridico dell' atto prodotto causa e lede un diritto assoluto o relativo.
Qui andiamo a spiegare il discorso cos' è il diritto assoluto dell' onere relativo si ricorda che il diritto assoluto è una pretesa che si dirige a tutti i soggetti e che pertanto tutti sono in condizioni di violare il diritto relativo consiste in una pretesa verso un soggetto determinato solamente quest' ultimo può violare l' aspettativa del titolare la proprietà e di altri diritti reali sulle cose l' integrità fisica e morale della persona son considerati in materia di diritti assoluti quindi parliamo per esempio della mozione del dei temi citati nella mozione precedente che era il credito avrebbe carattere relativo.
Appunto entrambi in realtà no la lesione di di entrambi assoluto e relativo.
E determina un danno ingiusto nell' ambito dell' offerta e ai disservizi ai cittadini che dovrebbe rispondere al principio di equità a fronte delle contribuzioni da parte di tutti i cittadini ma delibera di Consiglio comunale o in assenza della stessa può ledere il diritto di singoli cittadini e cagionare loro un danno ingiusto e quindi tutelabile in via giurisdizionale come sopraddetto l' equità è criterio di giudizi e di decisioni che si colloca a monte e la pronuncia secondo equità che i privati possono chiedere al giudice di comune accordo quando.
La controversia riguarda diritti disponibili non attribuisce l' equità la natura di fonte del diritto alla ricerca e alla decisione del giudice di una soluzione conforme a giustizia hanno radice e legittimità nel potere dei soggetti di disporre dei loro diritti e interessi ne consegue che il soggetto al quale tale condotta abbia arrecato un danno riveste la qualità di persona offesa dal reato legittimato a proporre opposizione avverso la richiesta di archiviazione del Pubblico ministero Cassazione Penale sezione 6 477 del 99.
Eccetera previa comunicazione così come disciplinata da norme dell' articolo 408.
Nel penale e dunque palese che ogni soggetto che sia stato danneggiato dalla sua ingiusta legittimata a ricorrere per tutelare un proprio diritto o interesse legittimo Cassazione Penale sezione 5 11.347 del 98.
Ma ci sono questi riferimenti a sentenze della Cassazione riportati ovviamente io non sono un avvocato.
Attraverso ovviamente una ricerca che è stata condotta.
E a maggiore ragione di in conseguenza della presentazione del presente atto l' ingiustizia del danno risiede nell' iniquità di un' azione del soggetto agente con dolo e colpa causando un danno ingiusto per cui il destinatario a titolo Erg al risarcimento dei danni superando il piano prettamente legale sopradescritto era quasi tutta la premessa sul piano legale ma lo superiamo ora restiamo su quello etico e politico non è certo possibile pensare di affermare un principio diverso da quello dell' equità nell' offerta dei servizi pubblici che ha il dovere di individuare formule adeguate all' interno del contesto normativo in vigore.
Ritenendo pertanto il dovere fondamentale di chi esercita l' azione amministrativa in funzione della recente evoluzione normativa l' individuazione di soluzioni eque che siano sempre in grado di salvaguardare lo stato di diritto all' interno del quale viviamo.
Qui siamo chiamati costantemente a contribuire all' esercizio delle nostre azioni cosa si propone al Consiglio.
Qui chiediamo il voto disgiunto nei singoli punti primo di dichiarare che il Comune di Sovizzo afferma il principio di equità di offerta dei servizi tra i cittadini ivi inclusi i servizi educativi di infanzia principio da tutelarsi sempre sia nei confronti delle famiglie che dei minori.
B e qui non fanno richiamo nuovamente tutte le leggi precedenti è impegnato nella tutela del suddetto principio di equità nello sforzo costante di individuare soluzioni in grado di Carole D reca garantirne la reale efficacia e attuazione quotidiana conforme ai principi generali dell' ordinamento giuridico dello Stato.
Punto 1 è nuovamente la dichiarazione di principio sul principio dell' equità e di impegno a trovare soluzioni reali per salvaguardare questo principio di equità tra i cittadini numero 2.
Qui si fanno proposte concrete.
Di trasferire alla corresponsione della quota di contributo famiglia però servizi educativi dell' infanzia dalla scuola alla famiglia stessa in caso di impossibilità della famiglia di poter usufruire del detto servizio pubblico mica non vorrebbe non gli fanno fare diverso qualora il responsabile legale della medesima famiglia veri genitori tuttora scelgano come è nella loro facoltà di non sottoporre i figli minori alla vaccinazione obbligatoria come provvista.
Dal 119 qui.
È chiara la proposta.
Seconda secondo punto contestuale al punto 2 però che tale proposta si realizzi altresì.
Conferendo mandato all' Esecutivo alla Giunta e agli uffici competenti per l' elaborazione della formula adeguata modulando quella proposta garantendone eguali effetti sul piano economico per le famiglie a garantire equità affinché la singola famiglia nella casistica citata non sia costretta a versare contributi determinati secondo il principio di equità.
Per vedere riconosciuto il diritto al servizio pubblico qual è quello dell' educazione dell' infanzia ad altri figli erano nei propri in tale modo venendo tradito tale principio di equità nell' offerta dei servizi ed essendo compromesso con discriminazione il diritto della famiglia oltre che del minore a cui ha procurato il danno in giù l' ingiusto danno citata in premessa cioè noi facciamo una proposta specifica quindi o sì sì dalla sedia o in mano alla famiglia invece no per la quota che andrebbe a scuola materna diversamente trova troviamo un' altra formula che salvaguardi questo principio di equità da bene basta che si trovi quindi contestuale al punto 2 c'è una proposta già tecnica o altrimenti che ci sia un impegno a trovarla quella soluzione.
Il voto riguarda entrambi uno all' altro.
È aperta la discussione.
Stavo chiedendo al Segretario siccome la richiesta è di voto disgiunto volevo capire se il voto disgiunto va per punti quindi il voto al punto 1 o per per ogni singolo comma.
Sono solo due voti.
Siccome non vedo non sento proposte intanto.
Dispongo.
Chiedo scusa consigliere Guiotto prego.
Sì allora parte mi sono un po' perso tra diritto relativo assoluto che poco contorta la la la mozione però da quello che ho capito ha intanto e il punto 1 sul principio di equità mi trovo d' accordo chiaramente alle famiglie per quanto riguarda invece almeno da quello che ho capito io.
Dare quindi il contributo che il Comune dà alla scuola per ogni bambino quindi che viene mandato in quella in quell' asilo in una scuola materna dalle contributo alla famiglia invece che se lo tiene a casa.
Se non vado errato io credo che viene dato il contributo alla scuola più che altro per garantire una qualità formativa maggiore ai bambini in modo tale che i ragazzi chiaramente possano crescere nel modo più consono cioè con la con la con la fatto che la scuola di porta a un certo livello e questo questo serve anche il contributo se io faccio un esempio se io ho tre figli nei tengo a casa mi converrebbe visto che se 500 euro se non sbaglio il contributo che si dà ogni bambino 520.
Prendersi un assegno del genere 30 a casa i figli non non è male insomma no cioè questo è questa è una battuta però voglio dire il concetto è che io do alla scuola come Comune un contributo per fare in modo che la qualità formativa sia la più alta possibile per i ragazzi questo secondo me è corretto fare.
Almeno per quanto riguarda questa mozione qua quindi secondo me è corretto dare il contributo della scuola non trovo corretto darlo alla famiglia che tiene a casa del figlio.
Allora.
Pare che chiede la parola.
A parte che io veramente ho sentito una cosa che lei si rende conto che ha detto che.
È preferibile per me a portarmi a casa un assegno di 500 euro lasciando a casa mia moglie dal lavoro anzi no molto battuta perché stiamo parlando di questo perché se uno deve tenere a casa i figli vuol dire che deve tornare a casa la moglie diversamente noi cerchiamo come evidentemente una qualche soluzione alternativa che non ha certo un costo inferiore è evidente.
Detto questo detto questo.
Allora la gran parte della premessa parla in legalese perché perché qui nasce un' azione legale nei confronti dell' amministrazione voglio essere chiaro perché.
Perché ci si è cercato di spiegare come primo alla fine amministrativa deve conformarsi a un principio di equità devono evidente come ha già detto anche lei.
E deve farlo in maniera fattiva non lo dice e poi non lo fa.
Secondo.
Cioè il 119 che ci impedisce il prossimo anno di mandare i figli alla scuola materna bene questo è quel che dice il 119 e noi ci portiamo a casa sta cosa qua che non è una cosa da poco e perché mia figlia è personale avrebbe fatto l' ultimo anno dell' asilo.
Con tutte le sue amiche eccetera eccetera bene.
Questo è il piano nazionale della legge nazionale.
Poi sappiamo che non c' entra niente con quello nazionale che non è assolutamente toccato dalla legge che è un Piano assolutamente il locale comunale è il Comune che dei soldi all' asilo per i bambini cittadini del proprio Comune non c' entra niente non è che la legge dice che voi dovete darli o non dovete dare no me l' ha toccata in alcuna maniera quindi questa è una competenza prettamente unicamente comunale in nessuna maniera limitata da una legge nazionale mi spiego.
Quindi il Comune di Sovizzo non c' entra più niente da 119 stabilisce che suo figlio.
Immaginiamo che aveva cercato nella brevità del mio suo figlio.
Va all' asilo mio figlio non ci può andare ma in più la beffa è che io pago per mandare suo figlio all' asilo.
Mi spiego questo problema.
Questo è un problema di equità allora una qualche soluzione deve essere trovata allora secondo me.
La proposta che è il primo punto del del 2 è la cosa più semplice vogliamo trovare una qualunque altra va trovata però perché c'è un tema di equità qui ci sono i miei soldi che vengono utilizzati per mandare suo figlio all' asilo e il mio figlio non ci può andare se parlando di questo.
No dice la legge.
Questa è la scelta e attenzione perché il danno ingiusto e anche missione quindi va trovata una soluzione.
Sì allora volevo dire che questa cosa già accade e accade in questo modo.
A servizio non esistono asili comunali non esistono asili statali pertanto esistono solo due asili di due fondazioni.
Per scelta dell' amministrazione e non necessariamente della di questa Amministrazione ma da sempre le Amministrazioni hanno dato un contributo ricordo perfettamente nel 2004 io ero Assessore hanno 434 euro a bambino sono stati portati poi a 460.
Poi a 500 e ora a 520 euro a bambino.
Il contributo viene dato.
Da parte dell' amministrazione a ogni bambino di soli in scusate ogni 520 euro sono dati per ogni bambino di Sovizzo iscritto a uno dei due asili e in base alla convenzione che sussiste tra esiste questo contributo non viene dato a pioggia ma viene dato in base ad una convenzione che viene sottoscritta da parte dell' Amministrazione pro-tempore e della fondazione.
Per ogni singolo residente a Sovizzo il comune di Altavilla dà un contributo da parte sua al Comune all' asilo Cora non all' asilo Curti e questo contributo peraltro è anche mi risulta superiore mi sembra che sia 550 euro quest' anno rispetto ai 500 eventi del Comune di Sovizzo solo per i bambini iscritti del proprio Comune.
Abbiamo fatto degli incontri con ad esempio la Fondazione Cora e i sindaci dei comuni che portano i loro bambini presso la Fondazione Cora.
Eh perché la richiesta ad esempio della Fondazione era quella di poter avere un contributo anche da parte degli altri Comuni.
E lo stesso vale per altri asili che magari sono asili privati e che chiedo e non sono serie di Sovizzo e che chiedono al Comune di Sovizzo di dare un contributo perché hanno bambini e cittadini di Sovizzo residenti a Sovizzo che vanno in quel luogo allora la scelta che viene fatta da ogni singola amministrazione e questa è stata una scelta condivisa.
Unica eccezione è quella di Altavilla ma per un semplice motivo e il comune di Altavilla nella località.
Tavernelle e ha già una scuola in comproprietà al 50 per cento ed è la scuola elementare.
Che è al 50 per cento di proprietà appunto di Sovizzo e il 50 per cento proprietà di Altavilla per cui ad esempio le spese straordinarie devono essere divisa al 50 per cento pur essendo in un Comune che non è Altavilla la realtà di Tavernelle la realtà per noi mense ha comportato quindi questa situazione privilegiata diciamo delle due scuole di Tavernelle rispetto allo alla situazione storica di tutti i Comuni e pertanto il Comune ogni singolo Comune dà un contributo per i bambini del proprio territorio ma ci sono bambini di Sovizzo che vanno in altre scuole e non hanno contributi.
Tanto quanto ci sono bambini.
Di altri Comuni che vengono nelle nostre scuole e non hanno contributi dal loro Comune allora.
Questa questa cosa ha una giustificazione di fondo e la giustificazione di fondo è data dal fatto che il contributo va alla all' ente che una volta era un ente Morale e ora invece sono due Fondazioni che garantisce un servizio.
E viene dato in virtù di una fiducia a questo ente nel momento in cui per una normativa che non è una normativa comunale ma non normativa nazionale sovra dimensionata rispetto alla normativa comunale ci fossero dei bambini che dico malauguratamente non possono entrare in una struttura in questo caso è una struttura.
Prelibata che non dipende quindi dal Comune non è un Comune una un asilo comunale.
Allora se questi bambini fossero non accettati potrebbe anche sorgere un una un altro ente una struttura che sul territorio di Sovizzo offre questa proposta educativa sarà quindi da vagliare la proposta educativa per poter dare un contributo perché il contributo va dato all' ente.
Non è un contributo dato al genitore peraltro diventerebbe una sperequazione rispetto per esempio al genitore che per libera scelta e vi sono genitori ne conosco e ne ho conosciuti che per libera scelta non mandano o non hanno mandato i propri figli alla scuola materna.
Perché non essendo scuola dell' obbligo non è un obbligo pertanto ci sono genitori che non hanno fatto frequentare l' asilo ai bambini.
Allora.
C'è una differenza legata a questo principio nel momento in cui ci fosse una struttura comunale che potesse offrire un' alternativa potrebbe chiedere una forma di un' analisi da parte dell' Amministrazione pro-tempore perché possa dichiarare la bontà o meno di quell' offerta formativa e ragionare sulla possibilità di dare un contributo a quell' ente perché attenzione l' amministrazione deve garantire.
Siccome è depositaria di quelli che sono i diritti dei bambini ad una adeguata formazione pedagogica e ed educativa deve garantire la qualità dell' offerta educativa quindi semmai se ci fosse questo tipo di offerta su quella si potrà ragionare ma non sono un contributo al singolo cittadino.
Perché altrimenti ci dovrebbe essere la l' analisi di del singolo cittadino ma non è questo l' obiettivo l' obiettivo è l' offerta educativa che io do al bambino il contributo viene dato per l' offerta educativa alla famiglia quello è un altro tipo di contributo faccio un esempio noi abbiamo fatto di recente un bando.
Per le famiglie con figli e questo bando è aperto a tutti i cittadini che anno è stato proprio di questi giorni.
Quelli sono i contributi che l' Amministrazione sua sponte e su sua iniziativa non per norma per legge ma per volontà dell' Amministrazione è stato fatto questo tipo di bando quelli sono quelli son contributi di altro genere e a quelli fanno capo i contributi di cui parla questa proposta altra cosa è l' offerta educativa e formativa di un bambino quello appartiene ad una scuola e questo può essere vagliato rispetto ad un' altra proposta di un di un' altra scuola di una fondazione di un ente di qualsiasi voglia ma non di un singolo genitore perché quella è una è un altro ambito e si confondono i contesti e soprattutto se a questo punto si confondono anche le gli obiettivi.
C'è un problema nella sua tesi un problema fondamentale.
Il problema fondamentale è che noi vorremmo quei servizi alla maggior parte dei bambini nostri erano tutti al Curti o ancora sono tutti accorti ancora noi vorremmo che i servizi non è come chi deciderà mandarli noi vorremmo usufruire di quei servizi e noi vogliamo pagare la nostra quota di tasse al Comune per offrire per ricevere tra i servizi anche questo era il paghiamo per questo.
È una scelta nostra è molto diverso è molto diverso rispetto al caso di chi decide di non usufruire fornirlo pur potendo usufruire quella è una sua scelta.
Decide di non usufruire si usufruisce ci sarebbe per quel bambino ancora quell' assegno di 500 euro che il Comune garantirebbe nel caso in cui mai nell' altro caso non è così allora attenzione però perché in questo voto se lo leggete molto bene c'è qualcosa di più articolato rispetto alla proposta dell' assegno alla famiglia.
C'è qualcosa di molto più articolato perché quello che viene scritto qui è una proposta è quella dell' assegno equivalente.
L' alternativa è che si dia mandato all' esecutivo di uffici affinché si trovi una soluzione a questo problema di equità mi spiego senza dire qual è la forma e l' ha accennato prima le altre strutture volute tutto bene ma ci si pone il problema e si cerca una soluzione di qualche genere mi spiego questa è la questa è la mozione.
Non è solo l' assegno anzi non è l' assegno per come è costruita.
Mi spiego quindi punto numero numero 1 dichiarazione se l' equità noi paghiamo tra le nostre tasse con con con le tasse che noi versiamo ciò che ci spetta vedersela tornare indietro come servizi per io posso decidere di soffrire no di quel servizio come di qualsiasi altro come di qualsiasi altro del Comune.
Ma il principio dell' equità non può non essere un principio attuato e non solo ispiratore dell' azione amministrativa secondo secondo bene a fronte di questa assunzione di principio si cerchi una qualche soluzione equa questa è la mozione e attenzione perché ripeto.
Questa viene impugnata questa delibera nel caso in cui perché è costruita in maniera tale vi assicuro che può essere impugnata ma al di là del piano legale non è questo il piano di giustizia è un Piano assolutamente sì siamo in tanti non ho problemi a pagarsi un avvocato siamo molti di più di questi qua e anche un buon avvocato ma al di là di questo ripeto c'è un tema diverso un tema politico che è un tema politico ovvero noi siamo impediti impediti a usufruire di un servizio per il quale siamo costretti a pagare.
Eh.
Sì allora.
Attenzione però perché che lo impedisce.
Fermi calmi che l' ha vista dicendo che l' alternativa è quella che io ho il vaccino e questo è l' unico caso in cui nel caso in cui decide di non vaccinare io sono impedito non posso mandarlo nella scuola scusa parla al microfono così rimane registrato e sentiamo tutti.
Allora perché no.
A Prodi che vuoi parlare.
Ma assolutamente sì.
Allora è chiaro che è un tema che usano.
Ah eccola va be' adesso oppure il Consiglio va beh io direi che si può impugnare un' azione consiliare non è mica una cosa da terroristi e allora parlando di dipendenti di lire cerca cerchiamo di stare molto molto insomma attaccati nel dialogo allora è legittimo che una persona esprime la propria opinione.
È legittimo anche che venga fatta una Ka azione legale nei confronti dell' amministrazione pazienza che i cittadini pagheranno queste spese legali e va bene in ogni caso ripeto ripeto.
Non è questo il modo di cercare di risolvere un problema non è con la minaccia di un' azione legale è invece il fatto di ragionare sulle cose le argomentazioni che ho portato solo delle argomentazioni serie voglio dire potrei avere tutti i cittadini senza figli.
Che vengono a dirmi che loro non sono disposti a pagare il contributo che il Comune dà ai bambini perché deve dare se non hanno figli o quello che sto dicendo ma cosa sta succedendo qui allora se c'è un bambino disabile ha bisogno di un' assistenza no perché l' altro è una disabile ma cosa sta dicendo il principio e lo sto scherzando ma in questo momento se noi estremizzo siamo arriviamo a cui va assolutamente no ma si vede che no no sì slittare l' altra cosa mi scusi equità a fronte delle cose io le ho permesso di pagamento scusa va be' cosa fare l' Inter non è che lo trasporta del bambino disabile ma stiamo scherzando non è così.
Sto dicendo una cosa veramente che fa rabbrividire fa rabbrividire gli serviva solo in funzione delle condizioni dei cittadini ma scherziamo.
Prego volevo un attimo anticipa.
Il Sindaco.
Allora io sono genitori di due figli maggiorenni che hanno usufruito dei servizi ma che adesso non usufruiscono più quindi cosa dovrei fare con le tasse che io sto pagando.
Tenendo conto che quei servizi non usufruisco più per principio di equità.
Allora domanda penso che la domanda sia abbastanza legittima che se seguiamo questo filone qua oppure oppure possiamo anche fare una proposta togliamo a tutti i 520 euro vediamo poi se l' arresto di di di cittadini di cui son contenti perché so che sono contenti tanti tutte le famiglie di questo contributo okay sono contenti che per questo motivo qua andiamo praticamente a togliere anche perché le casse magari ne avevano anche bisogno di soldi quindi.
Allora dovrei rispondere per favore perché veramente volevo io Corrado analfabetismo io volevo semplicemente spiegare una assolutamente sì adesso spiego Gazzola lei ha bisogno di visibilità e stasera era stabile per favore ma altamente calarmi no perché voglio dire lei si rende conto che sta avvenendo qualcosa io la relazione è stata felice tra un anno e lo sa lei di tasse che versa lei servono anche per pagare i vaccini di chi si vaccina d' accordo eh eh quindi allora io volevo solo.
Punto io non vorrei pagarle scusi.
Non posso finire di spiegare quello che vogliamo far rispondere a proprio favore consigliere è anche quello elettorale prima che la stessa cosa assolutamente io volevo solo spiegare che la mia era una provo una estremizzazione allora nel momento in cui ci sono allora facciamo così ci sono ben genitori di bambini vaccinati che portano i loro figli.
Ove ovunque dove vogliono in questo momento non hanno un contributo.
Non non vengono negli asili di Sovizzo nel momento in cui.
Ci fossero ci fosse questo principio io dovrei dare noi dovremmo dare il contributo anche a questi genitori di bambini vaccinati che portano il bambino a Vicenza Montecchio a Canicattì dove vogliono non sono residenti a Sovizzo allora questo volevo sottolineare non è questo il principio che si deve applicare il principio un altro nel momento in cui ci fosse questo problema si troveranno si vedranno delle proposte e ho già detto quali possono essere le proposte se nasce una realtà di tipo associativo.
All' interno del Comune che ha che sia qui nel Comune potrà venire a fare la sua richiesta di poter avere un contributo e basta ho detto questo ho detto che non si sa che questa è una possibile soluzione ma non il contributo al Bam al singolo genitore i contributi al singolo genitore vengono dati ma vengono dati con bandi d' altro genere.
Questo è quello che stavo dicendo non volevo assolutamente dire.
Era una estremizzazione per sottolineare che è il principio che non non è adeguato allora visto che poi è stata ripresa anche dal Consigliere questa è proprio una cosa che va spiegata perché per me era talmente elementare ma comunque va detto a sto punto allora nel principio di equità non è che io per forza.
Deve essere un anziano.
Diversamente deve rivalermi sul comune perché non ai servizi per l' anziano non è che io per forza doveva essere un disabile diversamente giusto che il Comune di esservi Dio col qua è evidente no no no mi faccia dire perché è esattamente questa che avete detto.
Nel caso in cui sono un anziano usufruisco dei servizi per l' anziano nel caso in cui sono disabile il rischio che l' inserimento del disabile nel caso in cui sono dei fili e i suoi ripetuti inviti dell' infanzia questo è questo è evidente che come dire faccia la piazza ma io non vado in piazza e quindi va rimediata indietro la mia quota di soldi della piazza no io scelgo di andare in piazza che vuol dire non andarci mi spiego il punto qui è un altro anche con riferimento a quello che ha detto lei però vengo proprio dal suo ultimo intervento Sindaco il punto è che io.
Non sono cioè non non sono non ho la facoltà non ho la facoltà di usufruire di quel servizio pur volendolo lei dice noi lo stiamo dando al Curti è ancora va bene ha un senso no uno dice lo do le strutture del mio Comune va bene infatti lei Sindaco dice a un certo punto giustamente anche scusi se no dice anche ha capito tutto il ragionamento sull' equità che ovviamente è altro rispetto quello che si è detto prima è quella provocazione lasciamo all' Aula perché evidentemente non c' entra con e giustamente un certo punto lei dice bene lei dice no non lo posso dare le famiglie lo do al alla l' altra istituzione scolastica l' altra in realtà che effettivamente mi copre no questo problema perché io voglio comunque essere equo nei confronti dei cittadini e quindi lì non può usufruire di quel servizio le sue tasse in qualche maniera valgono tanto questo quanto quello ideale allora nel momento in cui lei.
Prefigura la soluzione di quel genere.
Già rientra esattamente dentro alla mia mozione nella quale noi diciamo si cerchi una soluzione di equità questa è la mozione mi spiego.
Questa si cerchi una soluzione non si diceva che quale che prima si fanno proposta non volete che se quella va bene.
Si cerca la soluzione di equità.
Questo non può non essere così.
Ah.
Certamente prego ho delle perplessità sul secondo argomento secondo della della della mozione non sul secondo punto.
Nel senso che a me non risulta non ho seguito questo affare qua in questi mesi però so che di notevole come dire di notevole impatto sull' interessati su una fascia importante dei della nostra popolazione ma mi sto domandando il secondo punto che ha proposto Manuel mi pare che si riferisca a una possibilità che se ho ben capito dopo il 10 o l' anno prossimo o dopo il 10 marzo è una data che no l' anno prossimo io dico che vedremo cosa succede per l' anno prossimo anche perché insomma ci sono molte considerazioni che bisogna fare molte valutazioni non ultima quella che deciderete in Assemblea dei sindaci o come diavolo si chiama scusate il termine.
Dell' ULSS quell' organismo dell' ULSS di cui credo ci darebbe informazione perché se il Consiglio da condividere ora si andrà avanti se no Sindaco probabilmente.
Gli faremo cambiare opinione se è un' opinione diversa da quella che è la pensa il Consiglio comunale in merito a questi argomenti per cui credo che sia anche per il secondo punto della mozione sia un qualcosa io non sono d' accordo in questo momento qua vorrei aspettare e vedere ecco questo è cosa succede cosa succederà l' anno prossimo sostanzialmente anche l' evoluzione normativa e altri fatti che possono emergere.
Consigliere Damiani.
Eh sì mi riallaccio un attimo eh comunque era buona sera a tutti con il massimo rispetto per chi la pensa in un determinato modo o nell' altro benissimo io direi no la cosa e mi riallaccio a quanto ha detto consiliare Pretto cioè aspettiamo un attimo noi non l' abbiamo detto e il nostro è e come hanno fatto anche le passate amministrazioni va al all' ente poi se emergono altri enti che hanno queste caratteristiche nulla ci vieterà di dare questo contributo ma non vorrei mettere su questo piatto questa sera è un fattore economico perché penso che il problema sia molto più Radio anch' io i miei figli e io posso pensarla in maniera diversa non è questo l' importante e non è questo di valutare i 500 euro in più 500 euro in meno a Mompiano perché non credo sia questo il problema che questi ma di tantissimi altri genitori e chi la pensa in un modo chi la pensa nell' altro e valutare adesso i 500 euro non mi sembra che non abbiamo neanche i i punti per poterle discutere quindi se per caso in quello che succederà a breve o nell' immediato futuro da lì potrà essere poi tre potrà anche essere che magari a settembre nasce un altro ente che prende in carico questi bambini perché di sicuro credo e mi riallaccio tutti difendono i bambini non c'è nessuno penso padre di famiglia amministrazione che si metterà a punto a vedere di bambini discriminati né tanto meno io e tutti credo si danno da fare non solo dell' Amministrazione ma anche i cittadini a trovare delle azioni e delle soluzioni adeguate dov' era questo che stiamo parlando di bambini cioè capisci non mettere sul piatto e adesso il problema di 500 euro perché se no si perde l' importanza di quello che tu hai portato nessuno credimi sulle tue emozioni ha detto che sono cavolate anzi è un problema importante attuale però mettere sul piatto questa sera la discussione di 500 euro anch' io non concordo perché perde di significato quanto tu hai scritto che su certe cose un po' contorta volte anch' io faccio difficoltà e crede ma.
Anch' io sulla seconda parte non le condivido ma in quel senso e non per non trovare soluzioni per il futuro perché credo che questo non solo nella nostra abitazione e quelle future ma anche i cittadini si danno da fare per trovarle ecco possono.
Allora la scelta di portare o non portare l' argomento è già stata fatta da me nel momento in cui presentate una mozione quindi voi adesso dovete esprimervi a favore o contrari okay.
Confermo che i 500 euro non è il problema principale ma riguarda il tempismo è assolutamente questo il momento sono aperte le iscrizioni per il prossimo anno questa realtà in questo momento qui stanno nascendo e questo aspetto è un aspetto comunque che ha una sua importanza in ogni caso.
Mi pare che nel momento in cui si dica prima ho sentito il Sindaco adesso sento lei che una qualche soluzione si vedrà quale una qualche soluzione si andrà a cercando.
E comunque per anni qui a pochi mesi e quindi per mettere a pensarci adesso.
Significa che.
Che convenite con me sul testo di questa mozione perché questo si dice qui la mozione è fatta così numero 1 conveniamo su un principio di equità primo numero 2 in funzione di questo troviamo troveremo ci dice diamo mandato all' Esecutivo e agli uffici quindi a noi della minoranza siamo totalmente fuori dal mandato trovare una qualche soluzione tutto qua.
Per salvaguardare l' equità quindi nel momento in cui conveniamo siamo a posto poi dopo quale sarà stravolto ecco prima cioè un principio secondo se c'è un principio per attuiamo però.
Tutto qua.
Io ripeto che è prematuro parlare adesso quindi io non do già mandato secondo il mio punto di vista varco alla Giunta o se lei vota contrario le dice lei di 100 della Convenzione di quello che diranno i Sindaci che sono enti superiori che sicuramente la cosa non affrontano questo piano eh ok non è questo il piano questo è un piano vostro comunale il fatto che il Comune dia i soldi al Curti è ancora la scelta del Comune.
Punto.
Ripeto non si dice quale è la soluzione se lei ha detto il contrario lei dice io voto contrario a trovare una soluzione a cercare una soluzione a questo.
Se lei dice che non è in questo momento lo troverà e si cercherà lei vota favorevole in quel caso diversamente lei dice che non la verrò a trovare purtroppo è così e i tempi sono questi questi e adesso.
Allora intanto chiudiamo perché se c'è una proposta di emendamento per modificare il testo fatela se c'è una proposta di emendamento vediamola allora la proposta di emendamento è piuttosto complessa nel senso che.
Allora lei ha detto che dobbiamo votare con voto disgiunto il punto 1 e il punto 2 allora per il punto 2 e il punto 2 primo comma mi vede ci vede in greco in assoluta in possesso ritirarlo il punto 2 secondo comma è comunque strutturato in modo tale che connesso con il primo pertanto io posso dire che questo.
Ribadisco quello che ho detto prima che poi è stato detto in altre parole del consigliere Dani nel momento in cui ci fossero delle problematiche fermo restando che non è possibile dare un contributo alla famiglia si vedrà in base anche alle proposte che sorgeranno sul territorio perché là il contributo è dato per offrire un' offerta formativa ed educativa che sia.
Seria che sia.
Congrua e anche valutabile pertanto pertanto in quell' occasione si ragionerà io lo dico in maniera serena e e comunque spero che questa cosa non accade che ci siano delle soluzioni.
Questa è la voluta valutazioni e questo si traduce però se il Consiglio deve prendere una proposta di emendamento adeguata e non lo so.
Più che la proposta di emendamento bisognerebbe avvertirli sospendere la seduta dieci minuti e valutare un attimo no no non l' ho scritta qua insomma in sostanza di sostanze secondo il secco il secondo punto se lo dobbiamo votare così com' è io non voglio dire sono anche un po' di persone che sono venute rappresentate molte altre semplice trovare una formulazione cerchiamola dieci minuti vale la pena allora.
Siccome parlo parlo parlo in maniera molto più allora non è che una Amministrazione prende un impegno tanto per dire due parole al vento per di più tutto quello che viene detto viene registrato e viene so beh è in delibera quindi tutto quello che viene detto in delibera.
Andiamo ai voti così com' è.
Fermo restando che nel momento in cui ci fossero delle problematiche si prenderanno si ragionerà sulle soluzioni su questo l' impegno che si può prendere a mio avviso posso dire solo una cosa che quello che è stato detto.
Dal Sindaco e dal Consiglio Eridani è racchiuso nel secondo comma del primo punto non dobbiamo cercare tanto distante è impegnato nella tutela del suddetto principio di equità nello sforzo costante di individuare soluzioni in grado di garantire la reale efficacia ed attuazione.
Comunque approfondiremo scusate scusate ma qui veramente siamo al politichese per quale motivo allora scusate io faccio questa domanda per quale motivo questo non si traduce poi nel cercare una formula che entri nel merito che hanno nella sua ratio molti hanno risposto quando sarà il momento di valutare la proposta concreta la qual cosa che non dovrebbe essere questo momento signori.
Non si può spiegare in via dicendo che si terranno a febbraio.
Siamo prego prego stendere due para in due in due minuti una proposta è.
Veramente vanificare e banalizzare quello che può essere una soluzione a mio avviso non si può dire in due minuti quello che può essere l' atteggiamento l' impegno c'è basta guardare meglio ed è esattamente il punto nel comma 2 del del primo punto è impegnato nella tutela del suddetto principio di equità e nello sforzo costante di individuare soluzioni più bello di così non lo so no non è così perché il primo punto allora lei ha proposto la mozione e accetterà il voto è evidente accanto all' intervento e all' impegno e basta votate il vostro impegno sta nel voto il vostro impegno a stare nel voto e questa sarà impugnabile attenzione sarà impugnato.
Ora si può verrà presa in uno Stato di diritto per ricorrere all' avvocato è una cosa che è possibile fare se non appare assolutamente sì anche perché poi dovrete spiegare in che maniera votato contrario secondo svuotata di contenuti sia il primo.
Va be' senti io dico quel che mi pare okay.
Io ho detto io ho detto quello poi mi dovrete spiegare voi perché voterete contrario secondo basta fine.
Va bene allora.
Passo ai voti elenco quindi come prima proposta di voto essendo voto disgiunto.
Ma quanti ne occupa.
Sì.
Allora il si propone.
Punto prima di dichiarare che il Consiglio comunale di Sovizzo afferma il principio di equità di offerta dei servizi tra i cittadini ivi inclusi i servizi educativi di infanzia principio da tutelarsi sempre se nei confronti delle famiglie che dei minori e è impegnato nella tutela del suddetto principio di equità e nello sforzo costante di individuare soluzioni in grado di garantirne la reale efficacia ed attuazione quotidiana conforme ai principi generali dell' ordinamento giuridico dello Stato chi è favorevole alzi la mano.
Unanimità contrari astenuti nessuno.
Punto 2 di trasferire le corresponsioni della quota di contributo famiglia però servizi educativi dell' infanzia dalla scuola alla famiglia stessa in caso di impossibilità della famiglia di poter usufruire del detto servizio pubblico qualora il responsabile legale della medesima famiglia ovvero i genitori e i tutori scelgano come nella loro facoltà di non sottoporre i figli minori alla vaccinazione obbligatoria come previsto dalla recente entrata in vigore della legge numero 119 del 2017 di conversione del decreto legge.
7 giugno 2017 e numero 73 che tale proposta si realizzi altresì conferendo mandato all' Esecutivo e agli uffici competenti per l' elaborazione della formula adeguata modulando quella proposta garantendone uguali effetti sul piano economico per le famiglie a garantire equità affinché la singola famiglia.
Nella casistica citata non sia costretta a versare contributi determinati secondo il principio di equità per vedere riconosciuto il diritto ad un servizio pubblico quale quello dell' educazione dell' infanzia.
Ad altri figli e non ai propri in tal modo viene venendo tradito tale principio di equità nell' offerta dei servizi ed essendo compromesso con discriminazione il diritto della famiglia oltre che del minore a cui è procurato l' ingiusto danno citato in premessa che è favorevole alzi la mano.
Consigliere Gazzola contrari.
Maggioranza astenuti.
Isabella e Pretto.
Ciao.
Allora.
Chiedo scusa non devo aggiungere null' altro.
Sì.
Esame della mozione presentata dal Consigliere comunale ma non è Gazzola richiesta d' autorità sanitarie locali quali azioni a tutela dei cittadini immunodepressi delle donne incinte e di altri soggetti a rischio rispetto alle indicazioni contenute nei foglietti illustrativi dei vaccini mono e polivalenti contenenti antigeni della varicella prego visto 119 2017 che ha reso obbligatoria la vaccinazione numero di 10 bambini è vero 16 anni inclusa la vaccinazione antivaricella per la quasi totalità della popolazione minore sopraddetta investendo gli enti locali le autorità sanitarie tra le quali il Sindaco di nuove responsabilità compiti e funzioni indipendentemente dal giudizio di merito sullo specifico provvedimento considerate le seguenti indicazioni delle misure cautelative citate nei foglietti illustrativi.
Hanno schede tecniche dei vaccini ma volenti o polivalenti contenenti antigeni della varicella il primo è il priore ex TETRA una volta vaccinato il suo cammino deve cercare di evitare per almeno sei settimane dopo la vaccinazione fin dove è possibile uno stretto contatto con le seguenti individui individui.
Con la ridotta resistenza alle malattie donne in gravidanza che non hanno avuto la varicella o che non sono state vaccinate contro la varicella erano nati da madri che non hanno avuto la varicella o che non sono state vaccinate contro la varicella poi il pro quad una volta vaccinata la persona deve cercare di evitare per almeno sei settimane dopo la vaccinazione ove possibile percorso il los il contatto stretto con i seguenti soggetti soggetti con ridotta resistenti alle malattie donne in gravidanza e che non abbiano avuto la varicella non siano state vaccinate contro la varicella neonati da madri che non hanno avuto la varicella non son state vaccinate contro la varicella comunica il medico se c'è qualcuno che rientra in una delle categorie sopra descritte e che potrebbe venire a contatto con la persona vaccinata dopo la vaccinazione pensiamo al vari fax nel mondo Valente a coloro che ricevono il vaccino devono cercare di evitare per quanto possibile di venire a stretto contatto con soggetti suscettibile ad alto rischio di fino a sei settimane dopo la vaccinazione quando il contratto è con soggetti ad alto rischio inevitabile prima di procedere all' alienazione deve essere accuratamente valutato il rischio di potenziale trasmissione del virus vaccinale rispetto al rischio di contrarre trasmettere il virus selvaggio della varicella i soggetti suscettibili all' altro rischio comprendono soggetti immunodepressi donne in gravidanza senza anamnesi positiva documentata da varicella o senza evidenza di una precedente infezione di documentata da prove di laboratorio neonati da madre senza un' anamnesi positiva documentata la varicella o senza evidenza di una precedente infezione documentata da prove di laboratorio considerato che le indicazioni di cui sopra sono diffusamente disattese.
Dalla cittadinanza non essendo al contempo comunicate indicazioni di alcun genere sulla materia da nessuna delle autorità competenti preso atto che in conseguenza di quanto sopra il quadro di rischio sanitario e conosciuto e diffuso vista.
La 119 del 2017 che l' articolo 5 quater che si chiama indennizzi a favore dei soggetti danneggiati da complicanze irreversibile da vaccinazioni alla faccia dei vaccini sicuri comma 1 recita le disposizioni di cui alla legge 25 febbraio 92.002 mila 2 ai 210 scusate si applicano a tutti i soggetti che a causa delle vaccinazioni indicate nell' articolo 1 di questa 119 abbiano riportato lesioni infermità delle quali siete arrivati a una menomazione permanente dell' integrità psicofisica all' articolo 5 quater del 119.
Vista la legge 210 92 che all' articolo 1 comma 4 recita i benefici di cui alla presente legge spettano alle persone non vaccinate che abbiano riportato a seguito in conseguenza di contatto con persona vaccinata i danni di cui al comma 1 cioè i non vaccinati che hanno riportato a seguito in conseguenza di può contatto con persona vaccinata i danni.
Alle persone che per motivi di lavoro per incarico del loro ufficio per poter accedere a una strategia che si sono sottoposti a vaccinazione che pur non essendo obbligatorio risulterà necessario ai soggetti a rischio per altre strutture sanitarie eccetera eccetera visto il decreto legislativo 229 99 che attribuisce al Sindaco poteri di programmazione e controllo il giudizio sull' operato del direttore generale delle ASL essendo il Sindaco è responsabile della condizione di salute della popolazione e del suo territorio condividendo il Consiglio comunale tale responsabilità considerata la complessità del quadro e della responsabilità legale nel caso di un danno subito da un cittadino in modo immunodepresso Barbara incinta o di altro soggetto a rischio a causa della mancata attivazione di misure indicate espressamente per aziende produttrici di farmaci e applicabili entro il contesto collettivo propone anche qui si richiede il voto disgiunto di trasmettere formale richiesta alle autorità sanitarie locali al fine di conoscere almeno di conoscere quali i vaccini Monaco irriverenti contenenti antigeni varicella siano maggiormente utilizzati sul nostro territorio.
Secondo.
Quali azioni siano state attivate ovvero sia opportuno attivare a tutela dei cittadini in modo per essi delle donne incinta aggiungo parentesi insegnanti chiusa parentesi e di altri soggetti a rischio e rispetto alle indicazioni contenute nelle schede tecniche dei vaccini di cui sopra in considerazione la diffuso mancato rispetto di dette indicazioni.
È aperta la discussione.
Se volete la traduco perché vedo delle facce non sa.
Allora volevo dire che.
Ho sentito.
Dei medici a proposito di questo di questa problematica riporto semplicemente quanto.
Mi è stato riferito allora per quanto riguarda la varicella il bacino è fatto con ceppo virale attenuato al quale sono state tolte le componenti di pericolosità e anche e anche se può dare raramente una forma di malattia e se è molto leggera per quanto riguarda la trasmissione solo se il bambino presenta l' esantema classico il 4 6 per cento dei casi dei bambini vaccinati esso può essere infettivo anche se la trasmissione è comunque rara la forma eventualmente trasmessa di varicella sarà molto leggera e molto più leggera della varicella classica che peraltro ha connotazioni di grande infettività.
In poche parole il medico in questione sottolinea che le donne in gravidanza.
Sono molto più a rischio a contatto con un bambino affetto da varicella che non con un bambino.
È vaccinato questo è il parere medico ma a prescindere da questo ritengo che comunque.
Quanto richiesto sia assolutamente condivisibile nel senso che il poter condividere con le autorità sanitarie e quindi con il nostro distretto questo tipo di richiesta non sia un' informazione utile fermo restando che.
Per quel che concerne così l' esperienza diretta so solitamente le informazioni che vengono date nel momento in cui avvengono le vaccinazioni sono delle informazioni esaustive tuttavia se è possibile migliorarle ritengo giusto e ritengo giusto darle questa è l' esperienza che io riporto e ma ritengo giusto migliorare sempre la comunicazione e l' informazione.
Voto disgiunto.
Se dice che non è necessario fare per capire.
Allora se non ci sono altri interventi.
Pongo ai voti allora sì è disgiunto votiamo separatamente allora il primo punto si propone di trasmettere formale richiesta alle autorità sanitarie locali al fine di conoscere quali vaccini mono o polivalenti contenente antigeni varicella siano maggiormente utilizzate sul nostro territorio che è favorevole.
Unanimità contrari.
Astenuti nessuno quali azioni siano state attivate ovvero sia opportuno attivare a tutela dei cittadini immunodepressi delle donne incinte di altri soggetti a rischio rispetto alle indicazioni contenute nelle schede tecniche dei vaccini di cui sopra in considerazione del diffuso mancato rispetto di dette indicazioni allora chi è favorevole unanimità contrari e astenuti nessuno commento sono certo che è una cosa molto importante soprattutto nei confronti anche degli insegnanti ahimè.
Più di un insegnante che io conosco che ha qualche anno in più sicuramente rispetto alle insegnanti di ora.
Ha avuto figli meno matti perché a contratto dai bambini chi il morbillo e che.
La rosolia.
E questo è una cosa di cui prendere atto ahimè.
Come anche.
È necessario prendere atto di delle conseguenze che in passato ci sono state per queste patologie gravissime anche morti anche di mia conoscenza.
Grazie.
Forti radiazioni è una cosa importante perché purtroppo nei nelle schede tecniche si parla solo della varicella errata che il problema riguarda assolutamente anche da altre malattie per cui questi insegnanti sono esposte non unicamente per la varicella a causa delle vaccinazioni.
Va bene allora passiamo al punto successivo all' ordine del giorno modifica regolamento comunale per la celebrazione dei matrimoni civili.
Va bene allora la proposta.
È di apportare delle modifiche all' articolo 11 del Regolamento comunale per la celebrazione del matrimonio civile sostituendo la parte che recita le celebrazioni di eventuali matrimoni in deroga a quanto riportato degli articoli 4 5 e 6 è consentita solo per il sabato mattina qualora non ricada in giornata festiva con inizio entro le ore 11:30 e viene fissata previo accordo con il sindaco pro-tempore sentito il responsabile d' area demografica con il seguente comma le celebrazioni di eventuali matrimoni in deroga a quanto riportato gli articoli 4 5 6 potrà avvenire.
Su domanda degli interessati nei giorni e negli orari stabiliti con apposito atto della Giunta comunale previo pagamento della tariffa all' uopo stabilita dalla Giunta in occasione della Giornata mento della tabella di cui al presente articolo 11 e l' articolo 11 viene modificato con le celebrazioni di eventuali matrimoni in deroga a quanto riportato agli articoli 4 5 e 6 potranno avvenire qua cioè fare la concordanza magari al plurale su domanda degli interessati nei giorni negli orari stabiliti con apposito atto della Giunta comunale previo pagamento della tariffa all' uopo stabilita dalla Giunta in occasione dell' aggiornamento della tabella di cui al presente articolo 11.
La deroga non si applica nei periodi delle festività natalizie e pasquali cioè dal 24 dicembre al 6 gennaio e il sabato che precede la Pasqua.
È aperta la discussione.
Allora se non ci sono interventi do per letto quindi il testo della delibera e chiedo chi è favorevole.
Unanimità contrari e astenuti nessuno.
Ah sì.
C'è anche l' immediata eseguibilità che è favorevole.
Unanimità contrari e astenuti nessuno.
Allora punto successivo approvazione ai sensi della legge regionale numero 11 del 2004 della variante al Piano degli interventi relativi alla realizzazione della Piazza Alessandro Manzoni do la parola.
Assessore Fortuna.
Allora.
Con deliberazione.
Di Consiglio comunale 44 del 30 novembre scorso è stato approvato il progetto di fattibilità tecnico economica dell' opera denominata piazza Manzoni composto seguente documentazione che l' elenco delle tavole.
E ed è stata contestualmente adottata la variante al Piano degli interventi in quanto questo progetto è nato appunto a variare previgenti previsioni di piano da posto quindi il vincolo preordinato all' esproprio ai sensi del DPR 327 del 2001 della legge regionale 27 del 2003 per la realizzazione appunto della piazza e accertato che ai sensi dell' articolo 18 comma 3 della legge regionale 11 2004 dopo l' adozione la documentazione relativa alla variante di Piano interventi è stato depositato a disposizione del pubblico per 30 giorni consecutivi presso la sede municipale che è stata altresì effettuata la pubblicizzazione di detto deposito a mezzo di avviso pubblicato all' albo Pretorio sul sito web del Comune e i manifesti affissi al territorio comunale preso atto che successivamente alla pubblicazione e al deposito degli atti di variante nei termini previsti articolo 18 della legge appunto uno regionale 11 2004 non sono pervenute osservazioni si propone di approvare e quanto precedentemente adottato quindi approvare la variante al Piano degli Interventi e renderlo efficace.
Grazie per te la discussione.
Allora se non ci sono interventi.
Passo a leggere il testo della delibera.
Il Consiglio comunale delibera di ritenere tutte le premesse sopra riportate parte integrante e sostanziale del presente provvedimento di prendere atto che a seguito del regolare deposito degli atti della variante al Piano degli Interventi per la realizzazione di piazza Manzoni adottata con delibera di Consiglio comunale numero 44 del 30 novembre 2017.
Nei termini previsti dall' articolo 18 comma 3 della legge regionale 11 2004 non sono pervenute osservazioni di approvare ai sensi e per gli effetti di quanto indicato dall' articolo 18 comma 4 della legge regionale 11 del 2004 la variante al Piano degli Interventi per la realizzazione di piazza Manzoni adottata con delibera di Consiglio comunale numero 44 del 30 novembre 2017 composto dagli elaborati adottati nelle premesse citati di dare atto inoltre che è stata verificata la non necessità di valutazione di incidenza ambientale VINCA ed idraulica come da dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà a firma dell' architetto Ruggero Marzotto in data 29 gennaio 2018 depositata agli atti dell' Ufficio Tecnico di indicare alla Responsabile dell' Area Urbanistica di porre in atto tutti gli adempimenti adempimenti conseguenti e derivanti dal presente provvedimento di precisare che ai sensi dell' articolo 18 comma 6 della legge regionale 11 del 2004 la variante in parola diventa efficace quindici giorni dopo la sua pubblicazione nell' albo pretorio del Comune chi è favorevole alzi la mano maggioranza contrari se andarla astenuti.
Prego.
Ah chiedo scusa visto che.
Non non ci vedo da allora quindi contrari Zampella anche a Zola astenuti nessuno votiamo anche l' immediata eseguibilità favorevoli.
La maggioranza contrari Zamberletti è Gazzola astenuti nessuno.
Abbiamo concluso.
Dichiaro conclusa la seduta buonasera.