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csov18012024
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Da ieri sera.
Fabio Fabio, ve l'ho mandata la mail Madelon stampata.
Si può partire bene buonasera, a tutti ben ritrovati, folto pubblico stasera, complimenti, perché finalmente all'ultimo Consiglio comunale vediamo qualche faccia conosciuta in paese, bene, vi ringrazio e do la parola subito al nostro dottor Foti per l'appello, prego, dottor Foti.
Grazie Sindaco buona sera a tutti allora e Paolo Garbin, presente Marilisa, Munari, Denise, Pastorello, Fabio Ghiotto, presente Paolo Frigo.
Saverio Sebastiani, presente, Sira, Miola.
Andrea Cenzi, presente Paolo Centofante urgente Erika, Maran presente, Antonio Picco presente, Anna Orlandi, presente e Stefano Bravo presente.
Bene, tutti presenti ottima allora in relazione all'ordine del giorno che avete ricevuto, chiederei innanzitutto un cambiamento di quello che è la programmazione, perché abbiamo il tecnico comunale, il geometra Bacchiocchi che sta su A a Gambugliano, dove stanno anche loro facendo un Consiglio comunale per cui la parte relativa alle delibere di bilancio le passiamo in le mettiamo prima cioè l'esame del P 4 lo mettiamo in coda, abbiamo anche la presenza dell'ingegner Zanella,
Lo mettiamo prima dell'approvazione dello Statuto, mentre la parte che riguarda le 4 delibere legate all'ambito del bilancio le facciamo le facciamo prima, se siete d'accordo okay, nulla. Partiamo allora col primo punto all'ordine del giorno. Le comunicazioni da parte del Sindaco,
Allora io ho preparato.
Un piccolo è un discorso di di saluto, perché questo è l'ultimo Consiglio comunale. Lunedì mattina ci sarà qui il commissario, il dottor Cassaro, che verrà nominato che domani mattina dal prefetto e sarà qui per prendere le redini del Comune di accompagnare il nuovo Comune di Sovizzo sino alle prossime elezioni che sono state fissate per il 9 giugno 2024 per cui decade diamo sia da un punto di vista di sindaco o di Giunta e dei Consiglieri comunali, per cui questo è il nostro ultimo atto. Domani avremo un'ultima Giunta nella quale avremo alcune delibere di indirizzo e ne abbiamo già fatte diverse questa settimana le completeremo domani per lasciare una traccia, un solco in maniera tale visti, anche tanti bandi PNRR che ci sono in corso, che ci consentano, insomma, di di lasciare una un comunicato, una indirizzo politico anche al Commissario che sarà presente dal lunedì dal lunedì mattina. Bene, allora, per quanto riguarda la la con mia comunicazione.
Dopo quattro anni, sette mesi e 22 giorni, il 22 gennaio, termina il mandato amministrativo di cui mi onoro di essere stato il rappresentante in qualità di Sindaco del Comune di Sovizzo. La legge impone ai Sindaci dei Comuni che vanno in fusione la decadenza dal loro incarico ed è previsto l'arrivo della dalla Prefettura di Vicenza, del Commissario prefettizio che accompagnerà il nuovo ente sino alle prossime elezioni amministrative per il previste per il 9 giugno 2024, quasi cinque anni di intensissima attività amministrativa, durante i quali abbiamo dovuto affrontare i pesanti strascichi del patto di stabilità. Questo patto imponeva, per la realizzazione di nuove opere e il reperimento di nuova finanza, anche nel caso in cui il Comune avesse disponibilità finanziarie in cassa com'era. Nel nostro caso.
A ciò si aggiungono i vincoli e i limiti assunzionali stabiliti dal Patto per la sostituzione del personale che è andato in pensione. Si è trasferito ad altro ente. Va ricordato infine, che per più di due anni abbiamo vissuto un'emergenza planetaria con il Covid 19, la quale ha rallentato e condizionato tutta la nostra azione amministrativa. Lassù, la sospensione del Patto di stabilità ha consentito l'utilizzo dei fondi bloccati a bilancio. Abbiamo dovuto ricorrere ad accensione di nuovi prestiti sotto forma di mutui per progettare e realizzare nuove opere, sen senza però vendere i terreni di proprietà comunale se non per la modica cifra di 250.000 euro. In tutti questi cinque anni, le opere realizzate in questo mandato o tra le somme spese per le progettazioni di quelle nuove che lasceremo in eredità alla prossima Amministrazione, ammontano a poco meno di 7 milioni e mezzo di euro, una cifra, una somma di tutto rispetto. Il turnover del personale dipendente del Comune di Sovizzo a 29 dipendenti è stato eccezionale sono stati sostituiti ben 13 dipendenti per pensionamenti o trasferimenti. 17 complessivamente, considerando il fatto che quattro dipendenti sono arrivate nel corso di questo mandato amministrativo ed hanno trovato dopo alcuni anni collocazione in altri in altri enti.
Ho ricoperto l'incarico di Assessore nel mandato 2009 2014. Nella veste di candidato Sindaco, mi sono trovato catapultato alle elezioni amministrative del 2019 dopo aver vinto le elezioni del 27 maggio 2019. Ho accolto questo incarico come una sfida innanzitutto con me stesso l'ho accettata, e ritengo di avere raggiunto con la mia Amministrazione due importanti obiettivi che si aggiungono ad avere rimesso in moto gli investimenti e riorganizzato il personale dotato l'ente di nuovi programmi di applicazioni per rispondere meglio alle istanze della popolazione, senza dimenticare tutte le iniziative associative, culturali, legali, sociosanitarie, sportivo, legate all'ambiente e alla sicurezza, alla prevenzione e al nostro progetto fulcro del nostro programma elettorale Sovizzo, paese ospitale. Tutte queste attività ci hanno visti sia nella veste di promotori che di sostenitori.
Tornando agli obiettivi, il primo obiettivo è stato quello di far comprendere alla popolazione, alla popolazione che non è la sola figura del Sindaco ad amministrare un Comune, il Sindaco e si l'organo responsabile dell'amministrazione del Comune e rappresentante dell'Ente, ma vi è anche una Giunta comunale che compie gli atti amministrativi di di amministrazione composta dagli assessori, oltre al Consiglio comunale a cui spettano gli atti di indirizzo composto dai consiglieri, assessori e consiglieri ai quali sono state affidate delle deleghe e in tutto e per tutto rappresentano e parlano in nome e per conto dell'ente del Sindaco, ci siamo mossi in squadra, presenziando a tutti gli incontri e gli eventi e le manifestazioni sul nostro territorio e fuori per mostrarci vicini sia fisicamente ma anche sostenendo economicamente le tante attività proposte dalle numerosissime associazioni che Sovizzo ha il piacere e l'onore di avere. Il secondo obiettivo è stato quello di creare con le forze di opposizione un clima di distensione e di collaborazione, nel pieno rispetto dei rispettivi ruoli. Questa condivisione dell'attività amministrativa ha portato al voto unanime in molte delibere di Consiglio o al massimo all'Est Ales l'astensione delle forze di minoranza. Poche sono state le delibere in cui il voto è stato contrario, segno che il nostro atteggiamento è stato capito ed apprezzato. Su questo secondo obiettivo mi vorrei soffermare in quanto ritengo sia fondamentale per il futuro di Sovizzo, ma direi dell'Italia intera superare le contrapposizioni continue e asfissianti tra destra e sinistra, o meglio c'è tra centrodestra e centrosinistra in politica.
Nel nostro caso tra maggioranza e minoranza.
È innegabile che questa divisione abbia profondamente caratterizzato la politica italiana per decenni, ma è giunto il momento di chiederci se questa polarizzazione estrema ci abbia davvero portato. Apre a progressi significativi o se, al contrario, abbia ostacolato la nostra crescita come nazione e come comunità di un piccolo paese della provincia di Vicenza. Il male della politica in Italia non è il dibattito tra le diverse ideologie o visioni politiche.
Al contrario, è l'incapacità di guardare le persone e valutare le proposte in base alla loro qualità, indipendentemente dal loro colore e credo politico.
Quando siamo così fortemente divisi tra destra e sinistra, rischiamo di trascurare idee e soluzioni valide, semplicemente perché non appartengono al nostro campo, dobbiamo capire che in politica non esistono soluzioni semplicistiche o ideologie che risolvano tutti i problemi, ogni partito e ogni politico ha punti di forza e di debolezza dobbiamo essere in grado di valutare criticamente le proposte accogliendo quelle che beneficiano il nostro Paese indipendentemente dalla loro provenienza.
La chiave per il cambiamento e la collaborazione e il dialogo, dobbiamo superare l'ostilità tra destra e sinistra e lavorare insieme per affrontare le sfide che ci circondano da garantire i servizi di competenza dei Comuni a tariffe contenute, garantendone la massima qualità alla protezione dell'ambiente dell'assistenza e giustizia sociale, alla massima attenzione per le politiche giovanili, ad avere dei servizi sociosanitari ben organizzati e a tutti i livelli per la tutela della salute e delle persone. In conclusione, se vogliamo che il nostro Paese cambi in meglio, dobbiamo abbandonare l'ossessione per la contrapposizione ideologica e abbracciare una politica basata sulla meritocrazia e sulla qualità delle proposte, guardiamo alle persone e a ciò che possono offrire al bene comune, indipendentemente dalla loro orientamento politico, Sovizzo con la prossima Amministrazione, può essere un bel banco di prova, un laboratorio politico, che cosa lasciamo alla prossima Amministrazione che si insedierà alle amministrative del 9 giugno 2024?
Una fusione che porterà nelle casse del Comune di Sovizzo poco meno di 14 milioni di euro in 15 anni ed un cassetto pieno di progetti che non aspettano altro che essere avviati.
Sono soddisfatto e fiero di quanto è stato fatto da tam del tanto lavoro posto in essere da ciascun Assessore Consigliere. Nessuno ha lesinato alcuno sforzo, ciascuno per la propria delega. Il mio è un grazie sincero e ciascuno degli assessori e dei consiglieri comunali un plauso. Lo rivolgo anche a tutto il nostro personale ed in particolare ai nostri capi quattro capi area per la parte tecnica, Edoardo Bacchiocchi, per l'area attributi, raggiunge e Ragioneria. Davide Danese per l'area demografica, Gianfranco Mazzoccoli, Renato Marcon e per la segreteria e la Antonella, Vitale al mio insediamento a maggio 2019, ho sempre dichiarato che la mia disponibilità a fare il Sindaco simili si limitava ad un solo mandato. Sono fermo su questa decisione. E tempo che forse i più giovani si propongono alla guida del nostro Comune allargato, che vedrà anche l'abitato di Gambugliano e della frazione di Monte. San Lorenzo, si poteva fare di più, non si poteva fare meglio, sicuramente sì, perché nella vita si può e ci si deve sempre migliorare. Noi siamo arrivati sino a qui, abbiamo tracciato la strada e mi auguro che chi verrà dopo di noi la percorre appieno, migliorando ed attuando nuove iniziative in linea con quanto progettato non solo in opere pubbliche nei tanti progetti ed iniziative che guardano al futuro dei nostri territori, alle persone che vi abitano, con particolare attenzione alle future generazioni e alle persone anziane.
Grazie.
Vorrei lasciare la parola al capogruppo, al l'avvocato Sebastiani Erika Maran, lasciamo prima alla maggioranza e poi alla Capogruppo di minoranza, prego, avvocato,
Consiglio Comunale di oggi, 18 gennaio 2024, siamo all'epilogo comunque naturale, di un percorso amministrativo, ancora una volta attrazione della lista Arca in questa volta all'Arca 2.0 così ridenominata, proprio per rimarcare il forte impulso di idee innovative, di coraggiosi progetti innegabilmente orientati a soddisfare al meglio e di più le esigenze della comunità sovizzesi,
Progetto e idee che hanno preso forma durante i frequenti ritrovi serali in quel di Sovizzo Colle, a causa di un Assessore presente trasfusi, poi nel programma elettorale presentato nel 2019 è presentato, direi, partecipato alla cittadinanza, le molteplici incontri svoltisi sul territorio durante una campagna elettorale che ha visto impegnati tutti i componenti di questa maggioranza e dal Sindaco Paolo Carmine agli assessori ai consiglieri presenti.
Tutti hanno sin qui operato, avendo un come guida il faro del loro agire, il granitico, molto sempre valido dell'Arca partecipazione rinnovamento, concedetemi quindi solo qualche minuto per sottolineare alcuni tratti distintivi che hanno accompagnato il lavoro di circa quattro anni e mezzo di mandato svolto da questa Amministrazione da questa maggioranza di cui sono Capogruppo.
Anzitutto il metodo, il metodo di lavoro che è stato svolto all'insegna dell'impegno responsabile del merito e dello spirito di gruppo.
Fin dall'inizio e grazie alle deleghe sapientemente distribuite dal Sindaco Garbin a ciascuno di noi, nello spirito di valorizzare le attitudini e le potenzialità di ogni assessori o consiglieri di maggioranza, sono state adeguatamente presidiati per la parte politico amministrative in molteplici settori della vita e delle esigenze di questo Comune dal bilancio al sociale dei lavori pubblici, dall'edilizia privata, alle attività produttive del territorio, alle associazioni, alla cultura legale, all'innovazione tecnologica di cui peraltro ci siamo dovuti avvalere non certo nelle forme auspicate per lo svolgimento on line di molti Consigli comunali svoltisi a causa del Covid. Ciononostante, siamo andati avanti,
Ponendo sempre l'attenzione al perseguimento degli interessi della collettività per il bene comune, nonché al soddisfacimento di tutte le richieste e le istanze provenienti dal territorio, naturalmente nell'ambito delle attribuzioni che competono all'Amministrazione pubblica ed al Sindaco, senza comunque mai nulla a concedere a improbabili richieste di singoli oso o esorbitando dall'alveo della correttezza e della legalità l'azione amministrativa è stata condotta nel rispetto dei ruoli, tenendo sempre ben distinti i piani delle scelte politiche proprie dell'Amministrazione.
Della cosa pubblica da quelli di natura tecnico, amministrativa delle competenti aree dei servizi comunali,
La puntuale realizzazione del progetto e del programma, la stessa gestione, la soluzione delle problematiche che mano a mano si sono presentate nel corso del mandato e i risultati finali fin qui raggiunti sono sotto gli occhi di tutti, salvo che di quella manciata di detrattori che praticano abitualmente lo sport della contestazione tout-court gratuita e a prescindere o che nella migliore delle ipotesi stelle i risultati non vogliono proprio vedere. Ad ogni buon conto, abbiamo sentito prima il Sindaco sulle tante cose importanti realizzate da questa Amministrazione e, soprattutto, abbiamo letto l'ultimo numero di Sovizzo oggi e domani dello scorso mese di dicembre, in cui sono stati passati in rassegna i tanti eventi per chi l'ha letto naturalmente i tanti eventi e il gran lavoro messo a frutto nel corso di questo mandato elettorale, per cui non è il caso di ripetere le stesse cose ulteriormente in questa sede. Si tratta innegabilmente, difatti, ed i risultati concreti.
La cultura dell'impegno disinteressato e della collaborazione, anche questo è un piccolo capitolo che va sottolineato qui vale solo la pena di rammentare che anche la fusione del Comune di Sovizzo con Gambugliano era contenuto nel medesimo programma elettorale dell'Arca votato dagli elettori dell'attuale maggioranza, la stessa fusione in corso d'opera è stata condivisa dalla minoranza che ha speso parole ammirevoli sulla fusione nello spazio del penultimo giornalino di informazione.
E dell'Amministrazione comunale la fusione come voluta fin dall'inizio della lista civica, Arca 2.0 e su cui ha lavorato tantissimo l'attuale Amministrazione comunale, in primis il Sindaco Paolo Garbin e oggi in realtà, per buona pace di tutti, di tutti i detrattori diciamo così è altra doverose annotazione riguarda il modo di amministrare, da tempo ormai all'insegna della preventiva partecipazione, informazione alla minoranza e delle questioni di particolare rilevanza e comunque di quelle oggetto delle proposte di delibera da portare in Consiglio comunale. Il Sindaco, una volta a capo dell'ente comunale e il Sindaco di tutti, per cui è stata superata alla cultura della contrapposizione. E introdotta quella del confronto pacato e costruttivo, fermo restando, naturalmente i ruoli, le responsabilità e la libera determinazione di ciascun amministratore.
Per vero, le cose migliori, anche nell'amministrare la cosa pubblica arrivano quando si obbliga so quando si opera VS e non contro e mi piace citare questo termine del VS che è di origine sportiva, però è quella che tende a eliminare la parte della conflittualità.
E per me questo è un valore in questo senso mi piace richiamare quanto scritto dalla minoranza nell'ultimo numero del periodo di informazione dell'Amministrazione comunale scritto che.
E adesso?
Quanto troppo avanti.
E allora, ah, eccolo qua, è scritto che ritengo essere un formidabile contributo per riflettere sul modo di approcciare alla politica, vivendola senza contrapposizioni personali, ma cito testualmente mirata ai territori, alla gente e ai loro bisogni, una politica che anche a livello comunale può realizzarsi attraverso il dialogo e il confronto dove si vigila con il buonsenso senza cadere nei muri di gomma, sottoscrivo personalmente in pieno tutte tutte queste,
Queste affermazioni, i ringraziamenti, siamo al momento dei ringraziamenti e, a mio avviso, doverosi a fine mandato. Grazie innanzitutto al Capogruppo ha Capogruppo e ai consiglieri della minoranza per aver interpretato in maniera nuova e positiva la funzione di consiglieri comunali, sebbene di minoranza, e cioè all'insegna del controllo costruttivo e non meramente oppositivo in più con il pregio di aver sempre partecipato ai Consigli comunali, dopo aver puntualmente esaminato il letto con inusuale scrupolo il contenuto di ogni proposta di delibera da discutere e magari anche da correggere in Consiglio come è stato fatto.
Grazie agli Assessori per le loro assidua partecipazione ai lavori di Giunta e per aver responsabilmente raccolto, affrontato e risolto le questioni rappresentate dai cittadini, grazie a tutti i consiglieri di maggioranza per aver onorato doverosamente le materie e incombenze e delle deleghe loro conferite.
Grazie al vicesindaco.
Che in maniera forse silenziosa.
Ma?
Certamente concrete e costante ha lavorato sodo, assicurando la sua presenza in Comune e la sua disponibilità ad affrontare nel nel merito in profondità le questioni di particolare questioni comunale di particolare rilievo.
Grazie al Sindaco per aver comunque tenuto la barra dritta per essere stato realmente un uomo del fare, come si è sempre piccato di dire lui.
E per avere svolto la sua funzione, come Prix di primo cittadino, con straordinaria dedizione e determinazione.
Un capitano coraggioso e intrepido che comunque tra un'arrabbiatura e l'altra ha sempre trovato il tempo della consultazione allargata e del dialogo prima della decisione, grazie a tutti i dipendenti comunali per la loro straordinaria professionalità, per il supporto fattivo ed entusiasta e profuso in favore degli amministratori, permettetemi infine di rivolgere un mio particolare ringraziamento Sira, Miola, di cui non finirò mai di tessere le lodi e di scoprire le straordinarie potenzialità e qualità di autentico messo tra virgolette essere umano geneticamente socialmente inclusivo.
E in tutti i campi e a Paolo Garbin, per avermi fortemente voluto nella squadra di cui faccio parte ancora per poco, e soprattutto per avermi dato l'opportunità di questa straordinaria esperienza amministrativa che mi ha arricchito infinitamente, ho finito.
Grazie Erica.
Grazie.
Quando Nilde Iotti fu eletta alla Presidenza della Camera, le sue parole furono ascoltate con grande attenzione, come tutti del resto.
Colpisce in modo particolare una frase, fare politica vuol dire capire le ragioni degli altri, un messaggio di una forza straordinaria, Nilde, Iotti, eletta il 20 giugno 1979, un anno e mese dopo un anno e un mese dopo il tragico maggio 1978 fu la prima donna Presidente della Camera fu rieletta nel 1983 e nel 1987 ad ogni elezione i consensi superarono i due terzi degli elettori è stata la più lunga presidenza di un'assemblea parlamentare della nella storia repubblicana.
L'unica presenza istituzionale stabile in una fase di particolare instabilità. Durante i suoi 13 anni di presidenza si sono succeduti sette Presidenti del Senato, otto Presidenti del Consiglio e 13 governi. Oggi è ancora così dai numeri delle ultime affluenza alle urne al alle urne. Parrebbe proprio di no, e dunque ci chiediamo se si possa ancora fare politica con la P maiuscola, una politica mirata ai territori, alla gente, ai loro bisogni, senza che vengano imposte linee dall'alto ed a seguire senza spirito critico spirito critico una domanda che appassionati di politica come noi si pongono nei partiti in crisi, in quanto rigidi e impostati sui vertici, sulle esigenze personali, gli individualismi lembi, le piccole ambizioni personali, le careghe, si assiste sempre più alla nascita di movimenti, come potrebbe essere stato il nostro cinque anni fa, che hanno la caratteristica di essere snelli e non burocratici dove il pensiero, le idee sono alla base di tutto dove il territorio è prioritario rispetto alle linee. Le linee dettate dall'alto, dove non vale il potere dei voti, ma il potere delle idee dove è possibile votare a favore di molte proposte di delibera durante i Consigli comunali completamente deserti, perché si ragiona, si riflette e si pensa al bene comune, dove si viene definiti un'opposizione assente, perché si tenta di trovare dei dei giusti compromessi con la maggioranza attraverso il dialogo ed il confronto, dove si vigila con buonsenso e sia l'intelligente consapevolezza che si rappresenta sempre una minoranza. Quando parliamo di rinnovamento di rigenerazione, parliamo di persone che si confrontano senza cadere nei muri di gomma tanto presenti nei nostri partiti.
Chi fa politica oggi lavora, percependo totale malessere e grande disagio che diventano uno dei motivi per cui ci si allontana, per esempio, dai partiti. Vivere di democrazia bene assolutamente indissolubile è diventato un optional. I vertici impostano il tutto come rapporto di potere la gente comune pro proprio questo contesta, e tuttavia non va nemmeno più a votare il fatto, per esempio, che è recentissimo referendum sulla fusione Sovizzo Gambugliano ci sia stato molto astensionismo, convalida quanto affermato. La rigenerazione dovrebbe avvenire attraverso una democrazia che coinvolge, che crea partecipazione, che fa pensare e dà spazio alla dialettica dove la trasversalità e un valore aggiunto, tutto molto bello. Eppure ci si lamenta al bar fuori da scuola in fila supermercato nelle chat di WhatsApp e non ci si espone più.
Perché si ha paura o perché si è diventati pigri. La politica, purtroppo, è diventata una questione per persone coraggiose e talvolta temerarie. Chissà cosa accadrà alle prossime elezioni amministrative nella nostra amata Sovizzo verrà il tempo del risveglio. Questo è stato il nostro modus operandi, lo stile che abbiamo scelto per lavorare in modo coerente, mantenendo sempre vivo il senso civico per la res publica ed il rispetto delle opinioni altrui, convinti che lo scontro è sempre sterile, mentre l'apertura al dialogo porta sempre frutto e pensiamo che abbia dato buoni frutti per il Paese, anche se forse a livello di marketing non sarà stato così efficace. Ma visto che noi non viviamo di politica, ma la facciamo per passione una grande passione, curiamo gli interessi de del nostro Paese prima dei nostri e del partito. Un grazie particolare va a tutti voi che siete diventati in questo percorso dei colleghi che avete saputo coinvolgere, ci in ogni decisione. Insieme abbiamo fatto qualcosa di nuovo per la nostra Sovizzo. Pertanto noi, Consiglieri di minoranza, possiamo ragionevolmente dire, senza presunzione alcuna, che ora sappiamo fare politica, perché ci siamo messi nella posizione di capire le ragioni degli altri. Grazie.
Grazie a tutti passiamo al secondo punto all'ordine del giorno comunicazione del prelevamento del fondo di riserva allora si tratta di una semplice comunicazione, in quanto con delibera di Giunta comunale, 129 del 28 12 2023 per complessivi 22.006 69 75 riguarda il prelevamento dal fondo di riserva per integrare gli stanziamenti relativi alle spese per l'aggio di riscossione IReR in relazione ai riversamenti effettuati nel mese di dicembre e il servizio di ufficio stampa in relazione ai documentazione, per dell'illustrazione di fine mandato della quota adesione ai servizi Anutel, che è l'Associazione nazionale dei tributi degli enti locali, l'integrazione della quota di adesione dei Consigli, il Consiglio di Bacino di Vicenza per la gestione dei rifiuti, l'adeguamento a conguaglio della quota di partecipazione dall'Unione, ecco, questa era la comunicazione.
Del prelevamento del fondo di riserva. Passiamo alla presentazione del bilancio che riguarda, se mi permettete di farlo in un tutt'uno, tutta la parte irrigua che riguardante l'approvazione del bilancio di previsione. 24 e 26, la Nota di aggiornamento del DUP per il triennio 24 26, l'approvazione della manovra tariffaria per l'esercizio 2024, l'approvazione Piano triennale dei lavori pubblici 24 26 del Programma Triennale degli acquisti dei beni e servizi, sempre per l'anno 24 per il triennio 24 26 e da ultimo il piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari anno 2024, abbiamo oggi test su cis, mi è stata tessuto la lode di aver sempre presentato il bilancio in pre-Consiglio e né nella trattativa, questa volta non l'ho fatto e non l'ho fatto per un semplice motivo. Questo bilancio non era necessario per esser fatto da questa Amministrazione, ma ci è stato suggerito nel momento in cui ci siamo trovati in Commissione regionale per far sì che il lunedì mattina il commissario possa essere in grado di dare disposizioni alla Ragioneria di mettere insieme i due bilanci stasera.
Approva Gambugliano e con lo stesso tempo proviamo noi. Questo cosa serve sostanzialmente serve agli uffici per poter essere nelle condizioni di poter avere la macchina già operative. Al lunedì mattina ci saranno tanti e tali incombenze di archivi, non ultimo che la nomina del Commissario arriva lunedì mattina, dovremmo andare ad aprire la partita IVA e codice fiscale del del nuovo Comune che farà perdere magari qualche ora. Ma la cosa importante è che questo bilancio di previsione abbia la parte ordinaria disponibili. Abbiamo preso i capitoli della previsione del 2024, un piccolo aggiustamento da parte degli uffici e li abbiamo praticamente presentati.
Su questa slide, che sono i soliti più qua, poco più di 4 milioni di euro di entrate. A fronte delle spese correnti, che bilancio deve pareggiare? Abbiamo lasciato un programma di investimenti e con i relativi finanziamenti per quanto riguarda le spese di investimento. Questo per quale motivo per il motivo che in questi quattro mesi ci sono e poi lascerò la parola a Paolo Centofante ci sono dei bandi del PNRR o dei fondi regionali o chissà quale altro Ente che possa erogare abbiamo i capitoli disponibili e il Commissario può agire di conseguenza. È logico che noi domani, lunedì mattina, non ci saremo più e non porteremo più nessuna variazione variazione. Le porterà il il Commissario sentiti a livello di Consulta dei due Sindaci che rappresentano la fa la, l'insieme dei due bilanci e quello di Gambugliano è quello di.
Di Sovizzo che verranno accorpati assieme. Ecco,
Detto questo, permettetemi, prima di passare la parte investimenti, per che abbiamo lasciato come in eredità al Commissario di farvi adesso questa nuvola non funziona.
La slide qua non si vede, diciamo questo allora veda ve l'ha ve la leggo perché è sfalsata.
Ho fatto solo una sottolineatura per quanto riguarda l'accantonamento del fondo di crediti di dubbia esigibilità IPA, in parole povere, per l'anno 24 25 e 26 sono 48.326 320.000 euro. Con questo cosa voglio dirvi che, nel momento in cui abbiamo preso in carica alla nostra attività, cioè attività amministrativa, avevamo nel 2019 101.000 euro di di fondo accantonato di soldi che avvenivano bloccati in bilancio, perché di fatto avevamo una quantità di crediti che potevano risultare tecnica sulla carta non esigibili. Nel 2020 abbiamo avuto il Covid e poi repentinamente con l'attività di recupero, abbiamo siamo arrivati a un accantonamento di 48.320 euro, cioè siamo arrivati all'anno 2015. Questo cosa perché vi faccio questa sottolineatura perché un bilancio nel momento in cui viene redatto vincola una certa cifra, fintanto che gli incassi non sono arrivati noi nei bilanci 1920 e 21 abbiamo messo lì dai centri di 126.000 euro accantonati una parte e li abbiamo sbloccati praticamente a titolo di avanzo. Successivamente.
A fronte di questo cosa vi ho messo questa slide che un'evoluzione del Fondo crediti di dubbia esigibilità, esigibilità, quelle somme accantonato e anno per anno, la parte che non incassi la metti down da una, da una parte eravamo arrivati a 371.000 euro, nel 2019 lasciamo il Comune con 250.000 euro l'attività di riscossione anche quest'anno è stata molto attiva, abbiamo trovato l'Agenzia che ci sta dando veramente una mano e i crediti stanno tornando a casa. Insomma, ecco per dire il buon risultato dell'andamento re lascio la parola per quanto riguarda gli investimenti a Paolo Centofante che illustrerà la motivazione perché sono stati rilasciati nel bilancio 2024.
E Leo sì. Grazie. Le opere pubbliche inserite nel bilancio di previsione per l'anno 2024 sono state iscritte nel programma, in quanto suscettibili di essere appaltate in presenza di entrate finanziarie atte a coprire i costi, ed in particolare le leggiamo nella slide, la messa in sicurezza della strada provinciale 103 della Valdiezza 730.000 euro. Si tratta del primo stralcio della variante parla della punta. È stato assegnato l'incarico per la progettazione definitiva esecutiva. La Provincia di Vicenza ha già assegnato l'importo di 400.000 euro a titolo di contributo. Prolungamento di via Manzoni per 898.000 euro in realtà, l'intervento prevede inoltre la rotatoria piatta sull'incrocio di via Marconi, con via Roma, oltre al ripristino del doppio senso su un tratto di via Risorgimento, la Regione Veneto ci ha assegnato un contributo pari a euro 470.510, per il quale il Comune di Sovizzo risulta in graduatoria piazza Manzoni, sistemazione secondo ambito, abbiamo un residuo di un vecchio capitolo di 295.000 euro, con l'approvazione del piano di interventi che è all'ordine del giorno di questo Consiglio comunale. Eventualmente, nel caso di approvazione noi ripeto, si potrà procedere con la predisposizione del bando di gara per la vendita dei lotti su questo Gernando gli immobili di contorno alla nuova è vera piazza Manzoni. A tal proposito è stato assegnato l'incarico per la redazione dello studio di fattibilità delle opere pubbliche di pertinenza dei nuovi immobili, realizzazione della pista da pump track, euro 100.000. Si tratta di un'idea progettuale che ha visto la recente acquisizione di una porzione di terreno in zona industriale. L'investimento, una volta completata la fase progettuale, è stata finanziato probabilmente da un privato asfaltatura e manutenzione di strade e per 100.000 euro. Si tratta del consueto. È un capitolo di spesa che in caso di copertura finanziaria e consentirà di continuare nell'opera di asfaltatura di strade e marciapiedi.
Interventi sulla viabilità per 800.000 euro la voce comprende la messa in sicurezza dell'incrocio di via San Pietro con via Valdiezza e la realizzazione di un marciapiede in un tratto di via San Pietro in direzione ossario è stata presentata domanda per finanziamento con fondi PNRR per l'intero ammontare per i marciapiedi a disposizione nello studio di fattibilità per l'incrocio si tratta di un'idea progettuale avanzata, legata allo studio del Piano del traffico,
Efficientamento energetico, Rampling, illuminazione, scuole, 81.000 euro e rotti il capitolo è un residuo, in quanto è stato assegnato l'incarico per la redazione del progetto definitivo esecutivo, verranno utilizzati i fondi PNRR per 70.000 euro, efficientamento energetico, campi da calcio, 100.000, quest'opera è un'idea progettuale che si è attuata darà la possibilità di risparmiare sui consumi e sui costi energetici che oggi gravano sul ca su Sovizzo Calcio,
Gli altri interventi citati per 350.000 euro. Si tratta normalmente del finanziamento dei capitoli in parte straordinaria, normalmente finanziati al fine di permettere all'Ufficio Tecnico di avere le risorse per le manutenzioni straordinarie. Appunto, le voci più significative riguardano il capitolo Portello polifunzionale Sportello polifunzionale per 60.000 euro, il capitolo incarichi professionali esterni per 40.000 e il capitolo manutenzioni straordinarie per 70.000 e il capitolo acquisto, beni immobili per 30 e il capitolo acquisto nuovo toccarlo per l'ufficio tecnico euro 80.000. Quanto alle previsioni 25 e 26, sono una serie di opere che non elenco, ma che abbiamo avuto modo anche di presentare ai cittadini durante la campagna referendaria. Grazie grazie.
Grazie su questo poi, magari continuiamo la lettura delle delibere e poi dobbiamo approvarne uno alla volta, funzione no, ma comunque facciamo la la, la, la tuta da se uno, uno, uno unica, c'è l'approvazione della manovra tariffaria di fatto l'addizionale IRPEF l'IMU la TARI,
Rimangono con assolutamente invariate rispetto all'anno 2023 per la TARI c'è da prendere atto che per il 2024 sono ancora in ancora in corso di validazione di valutazione tecnica per la giovane mento del PEF 2022 e 25 e che verranno approvati con ogni probabilità a maggio del 2024. Sarà un'incombenza a carico del del Commissario. Le stesse e le stesse IMU non variano assolutamente per quanto riguarda.
I valori mi minimi ai fini IMU delle aree edificabili sono stabili quelli stabiliti dalla delibera di Consiglio comunale numero 13 del 31 marzo 2020. Anche l'addizionale IRPEF, dallo 0 8 stabilita con delibera del Consiglio comunale del 30 maggio 2014 comprende anche la soglia di esenzione per i redditi imponibili determinati ai fini IRPEF per un importo non superiore a 10.000 euro mensa, trasporto scolastico, illuminazione votiva canone patrimoniale altri diritti restano assolutamente immutati.
Pertanto, si con una volta che approveremo, le approveremo senza dover toccare nulla rispetto all'anno precedente del del bilancio. Ne abbiamo parlato per le Piano delle alienazioni, lascerei la parola al vicesindaco Centofante, di illustrare il punto e poi di illustrare anche l'approvazione del programma triennale dei lavori pubblici, ma di fatto è già intervenuto con l'intervento precedente, per cui resta solo da verificare quel piano e Delia delle alienazioni. Allora, per quanto riguarda il Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari anno 2024, si tratta della proposta per un'integrazione. Sì sì. Infatti, con deliberazione di Consiglio comunale numero 56 del 21 dicembre scorso, 23 è stato approvato il Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari per l'anno 2024, con deliberazione di Giunta comunale numero 4 dell'11 gennaio 2024 sono stati individuati ulteriori beni immobili suscettibili di alienazione e valorizzazione in particolare, è emersa la recente necessità espressa dall'Ufficio servizi sociali di locare uno degli appartamenti confiscati alla criminalità organizzata in via Costa Maggiore, nonché di prevedere l'eventuale allocazione di un ulteriore appartamento del complesso immobiliare acquisito. Pertanto la Giunta comunale con propria delibera numero 4 2024 sopracitata ha individuato questi ulteriori immobili suscettibili di valorizzazione da destinare alla locazione in favore delle fasce deboli della popolazione. Si tratta dell'appartamento in via Costa maggiore catastalmente identificato al foglio 4 mappale numero 513 sub 6 per una superficie di metri quadrati, 64 per un canone annuo di euro 2.400 appartamento in via Costa maggiore catastalmente identificato il foglio 4 mappale numero 513 sub 7 per una superficie di metri quadri 62 per un canone annuo di 2.400 euro. Inoltre, la Giunta ha valutato opportuno aggiornare il Piano delle alienazioni con riferimento all'area edificabile già prevista all'interno del Piano. Siete in via Cavalieri di Vittorio Veneto ed identificata al foglio 8 mappale. 4 e 58 e porzione del mappale numero ex 1.004 e 19 ora mappale 2 0 8 6, inserendo anche una porzione di circa metri quadrati e 91 del mappale 4 o 5 2, ossia metà carreggiata di via Cavalieri di Vittorio Veneto. L'inserimento della porzione del mappale 4 o 5 2, ossia metà carreggiata di via Cavalieri di Vittorio Veneto, risulta necessaria per la completa configurazione del lotto a sud della nuova piazza oggetto di futura cessione mediante asta pubblica. Tale cessione sarà subordinata all'avvenuto espletamento della procedura di sdemanializzazione della porzione di strada, procedimento che verrà eseguito dal responsabile dell'ufficio tecnico associato. Si propone pertanto al Consiglio comunale l'approvazione dell'integrazione del Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari per l'anno 2024, secondo quanto previsto nella deliberazione di Giunta comunale numero 4 del 2024 grazie.
A completamento del De tutta la parte bilancio, presento anche la ripartizione delle quote proventi derivanti dagli oneri di urbanizzazione secondaria per gli interventi concernenti gli edifici di culto per l'anno 2023.
Per quanto concerne questo punto, entro i termini previsti dalla legge, è stata acquisita al protocollo del Comune la domanda del protocollo 13 0 e 55 del 23 ottobre 23 della parrocchia di Santa Maria Nascente in Tavernelle tipologie di lavori di manutenzione ordinaria, consistente nella sostituzione di quattro seriamente al piano al primo piano della canonica per un importo preventivato di 4.250 euro Iva esclusa per complessivi euro 5.000 100 euro e 85 per quanto concerne i proventi derivanti dagli oneri di urbanizzazione secondaria riscossi nell'anno 2023 non sono al momento stati scorporati dall'entità complessiva del compro un tributo di costruzione incamerati dal Comune nel corso dell'anno in esame. In ogni caso, l'entità degli oneri riferiti alle urbanizzazione secondaria riscossa nel 2023 verrà determinata successivamente ed e della relativa entità. Verrà dato atto in con apposita delibera di Giunta o atto da parte del Commissario. Si propone comunque al Consiglio comunale di confermare, nella misura dell'8%, la quota dei proventi da riservare agli interventi concernenti le chiese e gli altri edifici religiosi per l'importo complessivo che verrà determinato con il sopra richiamato provvedimento di Giunta o di.
Nei Commissario da assegnare alla parrocchia di Santa Maria Nascente interverrà nelle ecco direi che abbiamo illustrato tutto, complessivamente lascio la parola ai Consiglieri per i propri interventi.
Ebbene, se non abbiamo interventi, passiamo alle delibere per passiamo alla prima delibera che ha oggetto approvazione del bilancio di previsione 2024 2026 Nota di aggiornamento del DUP per il triennio 24 26, si delibera di approvare il bilancio di previsione e la nota del DUP e il piano degli indicatori di previsione di approvare la nota Georgia del la nota di al giorno e la relativa alla Nota di aggiornamento di dare atto che costituisce allegato alla presente deliberazione la relazione del revisore dei conti.
Scusate un attimo.
Dobbiamo seguire quella ah, va bene, va bene.
Cambio di di di di priorità, bilancio per ultimo, la partiamo dal Piano delle alienazioni.
Partiamo dal Piano delle alienazioni immobiliari 2024 integrazione, allora si delibera per le per quanto già.
L'intervento da parte del vicesindaco, dove tra gli immobili suscettibili di valorizzazione ed appartamenti in via Costa maggiore catastalmente edificato Foglio 4 mappale 513 sub 6 con una superficie di metri quadri 64 destinato alla locazione in favore le fasce deboli della popolazione per un canone annuo di euro 2.400 da parte l'appartamento in via Costa maggiore catastalmente identificato foglio 4 mappale 5 13 sub 7 per una superficie di metri quadrati. 62 sempre destinato a favore all'educazione in favore delle fasce deboli della popolazione per un canone annuo di sempre 2.400 euro. Tra gli immobili sciuè sciuè SIC suscettibili di alienazione e l'integrazione dell'area edificabile in via Cavalieri di Vittorio Veneto, negli effetti identificata al foglio 8 con mappale numero 4 5 8 e porzione del mappale ex 1.004 e 19. Ora, mappale 2086 con porzione del mappale 4 e 52, ossia metà carreggiata di via Cavalieri di Vittorio Veneto per una superficie di circa 91 metri quadrati, di dare atto che l'inserimento della porzione del mappale 4 o 5, di cui si è metà carreggiata di via Cavalieri di Vittorio Veneto, risulta necessaria per la completa configurazione del lotto a sud della nuova piazza oggetto di future cessione Medan mediante asta pubblica, tale cessione sarà subordinata all'avvenuto espletamento delle procedure di sdemanializzazione del POR della porzione di strada, procedimento che verrà eseguito dal responsabile dell'ufficio tecnico di approvare conseguentemente l'elenco integrato e aggiornato dei beni immobili inseriti nel Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari anno 2024, secondo l'allegato sub A alla presente deliberazione, quale sua parte sostanziale ed integrante di dare atto che gli immobili inseriti come integrazione al Piano delle alienazioni testé approvato, sono classificabili automaticamente come beni del patrimonio disponibile. E pertanto alienabili e valorizzabili ai sensi degli per gli effetti del predetto articolo 58 della legge 6 agosto 2008, la 133 di precisare che l'elenco degli immobili di cui al Piano ha effetto dichiarativo della proprietà in assenza di precedenti trascrizioni e produce gli effetti previsti dall'articolo 2 6 4 4 del Codice civile nonché gli effetti sostitutivi dell'iscrizione dei beni in catasto di dare atto che contro l'iscrizione dei sopraindicati immobili nell'elenco è ammesso ricorso amministrativo entro 60 giorni dalla pubblicazione del presente provvedimento. Dottor Foti, passiamo al voto. C'è anche l'immediata eseguibilità.
Allora procediamo con la prima votazione afferente il piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari anno 2024 integrazione allora.
Garbin, Paolo favorevole okay, Munari, Marilisa pastorello, Denis CONS.
Ghiotto, Fabio favorevole, Frigo, Paolo.
Sebastiani, Saverio Miola, Sira, favorevole, Shenzi, Andrea favorevole, Maran Erika, favorevole Picco, Antonio favorevole Orlandi, Anna favorevole, Bravo Stefano favorevole Centofante, Paolo.
Allora, se per la immediata eseguibilità si consegue la medesima votazione, laddove acquisita come tale, quindi idem anche per l'immediata eseguibilità, ok quindi è idem.
Poi passiamo, passiamo all'altro punto che sono il l'approvazione programma triennale dei lavori pubblici 24 26 e del programma triennale degli acquisti di beni e servizi, sempre per il medesimo periodo, quindi procediamo con la va be'facciamo la prima votazione, allora Garbin Paolo.
Munari Marilisa, favorevole pastorello, Denis.
Ghiotto, Fabio favorevole Frigo, Paolo Sebastiani, Saverio.
Cenzi, Andrea favorevole, Maran Erika, astenuta.
Astenuta Picco Antonio astenuto, astenuto Orlandi, Anna astenuta, astenuta, Bravo Stefano astenuto.
Hanno votato sì perché hanno praticamente messo lei alla pagina seguente, quindi praticamente c'è un errore di favore, ma ora la chiamo la la l'avrei chiamata Centofante, Paolo favorevole, allora poi c'è Miola Sira, favorevole, giusto, perfetto.
Allora, quindi procediamo ora alla votazione sull'immediata eseguibilità, se dovesse essere la stessa della acquisita come favorevoli maggioranza e astenuti i consiglieri, ma di minoranza corretto, okay, quindi idem.
Ora si passa all'approvazione della manovra tariffaria allora votazione sull'approvazione della manovra tariffaria e fiscale Esercizio Finanziario 2024 ga Garbin Paolo favorevole Munari Marilisa, favorevole Pastorello, Denise Ghiotto, Fabio favorevole, Frigo Paolo.
Sebastiani, Saverio.
Miola, Sira, favorevole Cenzi, Andrea favorevole, Maran Erika, favorevole Picco Antonio favorevole Orlandi, Anna favorevole, Bravo Stefano favorevole Centofante, Paolo favorevole, allora, se la immediata eseguibilità consegue, la medesima votazione adopera, acquisita quindi immediata eseguibilità idem.
Ok, poi si passa all'ultima votazione afferente l'approvazione del bilancio di previsione 24 26 e la nota di aggiornamento al Documento Unico di Programmazione DUP per il triennio 24 26, allora Garbin Paolo.
Munari Marilisa pastorello, Denis Ghiotto, Fabio favorevole Frigo, Paolo favorevole Sebastiani, Saverio favorevole, Miola Sira, favorevoli Shenzi, Andrea favorevole Maran Erika, astenuta, astenuta, Picco Antonio astenuto, astenuto Orlandi, Anna astenuta astenuta, Bravo Stefano astenuto Centofante Paolo favorevole.
Anche qui, se l'immediata eseguibilità consegue la medesima votazione, lo adopera acquisita quindi immediata eseguibilità, idem.
Ok.
E poi abbiamo il punto sì che è diventato 7 esatto point, quindi il punto 7. La ripartizione delle quote proventi derivanti dagli oneri di urbanizzazione secondaria per gli interventi concernenti gli edifici di culto, anno 2023. Procediamo alla votazione Garbin Paolo favorevole.
Munari Marilisa, Pastorello De Lise, Ghiotto, Fabio favorevole Frigo, Paolo favorevole Sebastiani, Saverio favorevole, Miola Sira, favorevoli, Cenzi, Andrea favorevole, Maran Erika, favorevole,
Picco Antonio favorevole Orlandi, Anna favorevole favorevole, Bravo Stefano favorevole, favorevole Centofante, Paolo favorevole immediata, eseguibilità presumo che sia quindi consegue la medesima votazione, quindi immediata eseguibilità idem.
Ok, prego, Sindaco bene, passiamo adesso all'esame delle osservazioni ed approvazione del Piano degli interventi numero 4. Ai sensi dell'articolo 18 della legge regionale numero 11 del 2004. Faccio solo un piccolo preambolo.
Per poi lasciare la parola all'ingegner Zanella, che è qui presente e che ringrazio della presenza e nella disponibilità del geometra Bacchiocchi per eventuali chiarimenti. La legge regionale, la 20 del 23 aprile 2004 numero 11 ha introdotto sostanziali modifiche negli strumenti di pianificazione comunale, articolando il pierre, il Piano regolatore comunale in due distinti strumenti, il Piano di assetto del territorio, il PAT, che contiene disposizioni strutturali e strategiche, e il piano degli interventi IP che contiene invece disposizioni operative. Il Piano di assetto del territorio del Comune di Sovizzo è stato approvato nella Conferenza dei servizi il 4 giugno 2013, ratificato con provvedimento giù di Giunta per provinciale il 118, il 18 giugno 2013.
Nel corso degli anni ci sono stati diversi interventi nel di rimodulazione dei piani Piano di interventi 0 6 febbraio 2014, Piano di Interventi 1 aprile 2014, il 2 il nel maggio del 2016 e il 3 nel luglio del 2018.
Con deliberazione del Consiglio comunale, la numero 42 del 29 settembre 2023 è stato adottato il Piano degli interventi numero 4. Abbiamo accertato che il Direttore dell'Unità organizzativa del Genio civile di Vicenza, con propria nota protocollo la 14 508 dell'11 gennaio 2024, ha preso atto delle della dichiarazione asseverata dall'ingegner, Luca Zanella in merito alla non necessità di valutazione idraulica per le modifiche apportate con il Piano degli Interventi 4 nella Regione Veneto,
La Regione Veneto,
Con riferimento alle procedure di valutazione ambientale strategica VAS ha espresso il proprio parere con nota protocollo numero.
888.
Nella nota è datata 16 gennaio 2024, ma il protocollo e il 888 del 18 gennaio 2024.
Accertato che i piani interventi numero 4 dotato è stato depositato a disposizione del pubblico per 30 giorni consecutivi presso la sede municipale, così come previsto per legge, e che dell'avvenuto deposito è stata data pubblicità mediante avviso pubblicato all'Albo pretorio del Comune e sul sito web del Comune dato atto che sono pervenute numero né nei termini sono pervenute nei termini il numero 9 osservazioni le lascio la parola all'ingegner Zanella che ad una ad una ce le illustra in maniera tale che siamo coscienti di quello che andremo eventualmente a valutare.
Prego ingegner Zanella,
Grazie e buonasera, innanzitutto un ringraziamento per l'occasione di partecipare all'ultimo Consiglio comunale del del Comune e del, nel corso del quale ho notato un ottimo spirito di collaborazione tra le parti, è una certa emozione del Sindaco che mi ha colpito del nella sua prima presentazione vado fuori tema ma mi scappa di sottolinearlo.
Venendo a noi il piano degli interventi a sollecitato solamente otto osservazioni, segno che la fase concertativa e partecipativa è stata seguita con particolare con particolare attenzione e diverse di queste osservazioni si prestano per loro natura ad un accoglimento quantomeno parziale, in quanto pertinenti e,
Migliorative dell'impianto che era stato proposto alla vostra alla vostra adozione. Ora io ho due possibilità per illustrarvi le la prima è di appoggiarmi ad una, come dire, rappresentazione visiva del documento che sostiene la stesura che ha sostenuto la stesura della delibera. La seconda è di contestualizzarle maggiormente. Lo farei solo in caso di vostra sollecitazione e necessità. Allora le osservazioni sono 9 qui ne vedete sulla silhouette del Comune originario di Sovizzo, no, in questo momento il Comune di Sovizzo, il fatto di non cambiare nome, secondo me qualche pasticcio cielo ce lo darà e in ve lo darà in in in in futuro. Le osservazioni cartografate sono solo otto, perché una riguarda esclusivamente argomenti normativi non era localizzabile.
Al solito il documento di supporto rappresenta gli estratti in modo che non ci sia alcuna capacità, alcuna possibilità di interpretazione e di errore nell'integrarlo nell'edizione complessiva che si potrà fare solamente a seguito della vostra della vostra votazione, quindi l'approvazione sarà sostenuta dai documenti vigenti, dagli estratti adottati e dalla esito della votazione sulle osservazioni osservazioni che peraltro per una procedura forse discutibile ma sostanzialmente confermata dalla prassi sono già state in una qualche misura, come dire, sottoposte alla alla, alla alla, alla valutazione ambientale che nel caso specifico è stata riconosciuta come non significativa.
L'osservazione numero 1 siamo in via Vigo, si propone la variazione del grado di intervento per questo edificio.
Evidenziandone insomma, la natura, non particolarmente come dire, consistente dal punto di vista strutturale, e quindi sottolineando la necessità di agire in maniera un pochino più sostanziosa nella nella nella sua, nella sua, nel suo sviluppo. In realtà noi abbiamo introdotto un meccanismo nuovo con questa variante e abbiamo ampliato la possibilità esplicitato la possibilità di indicare numericamente e l'edificio e nel tessuto sostenere una prescrizione particolare prevalente per cui i gradi sono Rio, articolati di fatto, alleggerendo lì ed evidenziando particolari elementi da da da da diciamo di pregio, da conservare oppure, al contrario, ammettendo una parziale deroga dipende dalle situazioni. Nel caso specifico, si è valutata minor meno foriera di.
Possibili errori interpretativi, il cambiamento di grado quindi l'edificio è passato al al al grado quattro da grado 2 che aveva, però viene identificato con un numerino, nello specifico si vede, forse è un po' pochino, ma c'è un numerino uno all'interno che ci consente nella norma del tessuto RS 23 come qui sotto è rappresentato in estratto di dare la nuova prescrizione, quindi il rispetto assoluto del sedime originario e dell'ampliamento cartografato per l'edificio identificato questo marrone no eh,
E quindi c'è, il grado è stato abbassato, ma si prescrive il mantenimento preciso, insomma, della sagoma e dell'ampliamento cartografato per l'altro edificio. Invece si prescrive il rispetto sostanziale della partitura della forometria, ancora leggibile verso la parte centrale della Corte, e si ammette invece il riordino generale delle altre, perché ci è stato dimostrato e ammettiamo anche la possibilità di variare la quota di imposta coerentemente con il riposizionamento dei solai. E necessario per le altezze e quindi abbiamo sfruttato su sollecitazione dell'osservazione. È questa questa possibilità che ci eravamo dati? Osservazione numero 2, intercetta purtroppo un irrigidimento, o per fortuna dipende dai punti di vista, intercetta appunto un irrigidimento procedurale determinato dalla necessità del parere preventivo di compatibilità sismica, cioè la ridefinizione del sedime che era avocata visto le quantità in gioco perché è assegnato per questo sedime massimo una volumetria.
Era una sorta di non è più una previsione puntuale dal tessuto storico, è una grande area nella quale mi sento libero di collocare. Ecco questa operazione di variare così significativamente una volumetria. La ritroveremo anche per un'altra osservazione. Ci è impedita dalla necessità del parere preventivo sismico e quindi l'osservazione numero 2 è proposta alla vostra votazione. Come non accoglibile l'osservazione numero 3, viene sottolineata la non particolare consistenza dell'edificio, sul quale si deve intervenire, che peraltro introducendo nella normativa già un planivolumetrico sostanzialmente impegnativo. No, era già previsto che la ricomposizione volumetrica doveva rispettare questo e noi abbiamo aperto esplicitato. No, anche per evitare contenziosi in fase di attuazione edilizia che, previa evidenza in sede progettuale di significativo miglioramento del comportamento sismico del nuovo edificio, è ammessa la demolizione integrale delle preesistenze e la ricostruzione nel rispetto assoluto, quindi e fedele ricostruzione a tutti gli effetti, quindi, l'osservazione numero 3 è proposta all'accoglimento. Ecco che dicevo che inciampiamo in questa rigidità procedurale, anche nell'osservazione di variazione del sedime dell'ampliamento per la parrocchia. No, la casa, siamo alla numero 4, siamo alla numero 4, si viene richiesta,
Di variare. Allora abbiamo, come dire, applicato al massimo le possibilità che c'erano date e mantenendo la superficie la volumetria assolutamente invariata. No, poi se sono portici. Ovviamente ci sono anche delle forme di esenzione, poi del calcolo dei volumi, e quindi nel progetto questo potrà essere effettivamente ricalibrato.
Ma il sedime massimo lo abbiamo semplicemente riadattato a del progetto che ci è stato presentato con l'osservazione, è una è una abitudine che purtroppo dovremmo dimenticare che, stanti così le cose, il parere preventivo sismico sulle nuove volumetrie irrigidisce in questo caso le le le le previsioni dell'adozione quindi forse dovremmo,
Come può dire insistere un po' di più nella definizione precisa degli interventi in fase di adozione?
Osservazione numero 5.
In estrema sintesi, pre e richiesto che l'edificio contiguo previsto, nota il progetto piazza, di fatto con l'adozione è stato precisato con una serie di interventi puntuali e anche a sostenere una maggiore dinamicità, diciamo così, del dell'attuazione effettiva di questa di questa intenzione che altrimenti rimane sulla carta. Quindi abbiamo anche, come dire, reinterpretato previsioni che, di fatto pur demandate ad un piano particolareggiato, in buona parte c'erano già scompaginate semplicemente dalla, come può dire, dalla dalla sopravvenuta riserva della Sovraintendenza sulla impossibilità di demolire il fabbricato prossimo alla chiesa e quindi la progettazione è stata ricalibrata con un sostegno anche di fattibilità e di convincimento, insomma, che era più preciso, quasi di scala edilizia, che non è buona cosa incorporare nel piano, ma che di fatto abbiamo recepito con il vincolo, in particolare per questo edificio di comporre le sue le sue suo assetto. Volumetrico, con riduzioni di volume e con una accentuazione di vuoti e pieni. Sul fronte della piazza, fermo restando che già si era sottolineata la necessità di un volume importante per connotare, per collocare questa piazza. Quindi, la proposta alla vostra, al vostro voto e di conferma del dei dettagli progettuali che erano stati sintetizzati nelle prescrizioni di questo edificio, e quindi questa osservazione numero 5 è di non accogliere l'osservazione numero 6 di forma in forma, diciamo così, di di di di di di contabile. Insomma, nella nell'ambito dell'algoritmo del meccanismo, insomma imposto dalla Regione, è un'osservazione che prende atto del fatto che questa previsione si attua con procedura di sportello unico attività produttive esente dal computo del consumo di suolo. Quindi noi abbiamo recepito la sopravvenuto il richiamo alla sopravvenuta attuazione con procedura SUAP di questa previsione. Quindi non c'è più l'obbligo del piano attuativo e il consumo di suolo che era in questo caso specifico impegnato perché si sarebbe consumato effettivamente con l'attuazione del piano e recuperato per altre. Previsioni e quindi c'è una utile ricco ricostituzione, insomma della riserva di consumo di suolo applicabile per gli interventi futuri.
Osservazione, quindi questa osservazione è accoglibile, sostanzialmente di natura ricognitiva e non poteva essere diversamente, anche per la fonte dell'osservazione che è presentato dal dall'ufficio tecnico.
Osservazione numero 7 è un'evidenza di errore, per carità, c'è un piccolo errore anche nell'osservazione, ma insomma non ci facciamo mancare niente, ci viene segnalato che nell'accordo compreso nell'allegato, che deve far parte integrante del Piano degli Interventi mancava una pagina, in realtà ne mancavano due, ma non cambia molto. Le mettiamo tutte e due e ricomponiamo anche nella forma pubblicata.
E che sarà pubblicata poi integrato nel quadro conoscitivo, le 2 pagine e quindi anche questa osservazione è accoglibile. L'osservazione numero 8 non è cartografia abile, no, si chiede la possibilità, cioè si è registrata una, come si può dire, una piccola.
Lacuna se vogliamo un disallineamento. No nel piano, se ricordate, abbiamo riconosciuto come credito edilizio di fatto.
Anche per evitare una eventuale ricomposizione di una struttura. Almeno una ricordo, insomma, ma mi pare fossero addirittura due, quindi abbiamo riconosciuto del credito edilizio che può diventare operativo e non c'era modo di spenderlo no, allora è chiaro che il credito edilizio è sempre equivalente alla perequazione, quindi è possibile spenderlo quando si richiede una variante per un prossimo Piano degli interventi, però per dare anche un po' di dinamismo e di effettivo valore a questa cosa, a questo nuovo concetto, insomma, questa nuova possibilità di tenere sospesi i volumi dopo avere o virtuosamente demolito le strutture incongrue l'abbiamo.
Esplicitato in una misura molto contenuta, pari al 10%, delle capacità edificatorie vigenti per tutti i tessuti urbanistici residenziali e che, facendo eccezione solamente per quelli storici dove le previsioni sono, sono puntuali quindi non solo il centro storico, anche le le le le contrade, le zone, le zone dei tessuti storici periferici, però abbiamo imposto il rispetto delle altezze massime,
E quindi c'è solo un aumento di capacità edificatoria che rispetto alle altezze massime e naturalmente insomma, gli aspetti civilistici delle distanze e quant'altro, quindi il recupero viene in del credito, potrà avvenire, oltre che nelle aree che abbiamo elencato abbiamo modificato anche in sito previa variante successiva, quindi questa è semplicemente una prescrizione normativa che copre il ciclo che chiude il circolo virtuoso del dell'applicazione del credito edilizio.
Per quanto riguarda l'osservazione numero 9, invece, siamo in via Fontana, lunga viene fatta un'osservazione puntuale, ma la proposta di cioè le motivazioni che vengono evidenziate con questo caso specifico ci hanno indotto a pensare che si tratti di un paradigma, cioè di un caso esemplificativo, di una serie di deroghe che effettivamente è il caso di esplicitare, per anche no no, non creare potenziali contenziosi.
Da parte dell'ufficio tecnico in fase di gestione, allora la norma sostiene che per il miglioramento del comportamento sismico dei fabbricati, il cordolo di chiusura della copertura non comporta aumento volumetrico. Abbiamo pensato di estenderlo correttamente, proporre appunto al vostro voto la scelta di estenderlo per tutti gli edifici che sono isolati, quindi, che non creano difformità di Cortina. È chiaro che sull'unità di Cortina non posso ammettere una Franco limitato a lo imponiamo dello spessore minimo tecnicamente dimostrato necessario per soddisfare queste esigenze, che non sia, come si può dire, l'anticamera per parapetti o situazioni particolari, e che comunque il la, la, la, l'andamento delle coperture sia assolutamente traslato e quindi mantenuto con l'effetto per la dimensione che può avere questo non non quindi la l'osservazione puntuale diventa una variazione all'articolo 14, che è applicabile a tutti gli edifici di grado 3 4. Gli edifici un po' protetti invece col grado 2 e con il grado 1, ovviamente questa deroga non.
Non è applicabile. Ecco le osservazioni sono 9, come dicevo poche. Da un punto di vista delle variazioni dimensionali, nulla cambia per il volume residenziale, nulla cambia per il carico produttivo. C'è un recupero importante di.
Riduzione del consumo di suolo perché c'è quella partita che si sposta dal SUAP al dal Piano attuativo al SUAP, quindi 15.000 metri sono di nuovo a favore delle delle delle iniziative.
Successive delle prossime varianti e introduciamo per aver recepito appunto il SUAP con tanto di bacino di laminazione. Opera fuori ambito è una zona a tutti gli effetti.
A standard così prescrive. Ogni volta che ci dà il parere il Genio civile e.
E quindi la la la incrementa anche la quantità di aree per servizi.
Un'ultima osservazione. Devo fare per la questione del parere VAS che l'olte successivo diciamo alla stesura di questo supporto tecnico per la vostra votazione sulle osservazioni, il parere VAS alla novità di essere una raccomandazione, quindi non c'erano criticità particolari ci confermano questo e le prescrizioni che di solito sono dichiarate come estremamente cogenti, pur non essendo lo forse nel merito tutte, questa volta da da da da da dal vostro parere in poi, spero o perlomeno per il vostro parere sicuramente sono rubricate dalla Regione come raccomandazioni, quindi sarà molto facile riprenderle in un articolo normativo e questo rientra nelle attività di mandato perché, una volta votate le osservazioni, approverete il piano e darete mandato.
Per tramite dell'Ufficio tecnico, quindi ci sarà sempre il coordinamento a me di redigere l'ultima fase del piano per dare la sua efficacia, che è la composizione degli elaborati completi aggiornati, cosa che è necessaria forse non tutti le varianti e non tutte le i Comuni sono così attenti a questo a questo aspetto e che deve essere compresa nel DVD che per via telematica astratta si deve inviare in Regione, perché è stato aggiunto da da da qualche tempo un comma.
L'articolo 18, che nega l'efficacia delle varianti. Se questo materiale informatico riepilogativo e complessivo non viene inviato in Regione in una certa modalità.
Ecco, sono a disposizione del per terreni, grazie, grazie all'ingegner Zanella, è aperta la discussione, prego a chi si vuole proporre a parlare.
Bene, allora, se non ci sono interventi, direi che, ah, prego, prego.
Ci fosse poi la dichiarazione di voto, no, io voglio Assessore intanto ringraziare l'ingegner Zanella, sono contenta anche che sia giunta in tempo la lavasse e che abbia queste connotazioni più insomma.
È blande, diciamo,
Volevo solo entrare nel merito di una osservazione, vale a dire l'osservazione numero 5, se ricorda ingegnere Zanella nel momento in sede di adozione,
Le avevo chiesto delle delucidazioni per quel che riguardava l'edificio o no, questa questa osservazione nella sintesi richiede che gli edifici che verranno costruiti prospicienti sulla piazza non superano i 3 i tre piani.
Ricordo che avevamo un attimo dialogato su questo, ecco io poi chiedendo documentazione all'Ufficio tecnico.
Ho visto che questo edificio a un'altezza di 14 metri e 65 e con tutta serenità l'ho anche condiviso con la maggioranza, memore di quello che è stato passa, diciamo un passaggio precedente, vale a dire che qui il Piano Particolareggiato aveva previsto un edificio che era alto 12 metri e che nel recepimento di un'osservazione la mia amministrazione aveva accolto che dovesse essere alto non più di 10 metri e mezzo.
Ecco io mi.
Pura coerenza, insomma, con quello che è stato un percorso su solo su questa io mi mi asterrò tutto qui.
Grazie la parola al vicesindaco.
Solo per una precisazione in merito al all'osservazione della consigliera Munari e volevo solo ricordare che con delibera di Giunta comunale numero 93 del 16 agosto 22 è stata revocata l'adozione del Piano Particolareggiato piazza Manzoni è avvenuta con delibera numero 8 del 24 gennaio 2019, il che significa che le eventuali osservazioni non sono state accettate.
Perché la l'approvazione non è stata fatta, è stato adottato, ma poi è stato superato dagli eventi, il, il piano particolareggiato non è in vigore, non è, non è all'ordine del giorno, molto semplicemente era solo una precisazione, perché l'assise ma io infatti non ho detto assolutamente è solo una forma di coerenza personale solo questo perché proprio per altezza dell'edificio lo ritengo,
Piuttosto elevato, diciamo questo che l'edificio piuttosto elevato possono anche concorrere a questa valutazione, sono due anni e mezzo che parliamo di piazza, son due anni e mezzo che parliamo che quello è uno stabile, che una quinta che deve chiudere la piazza, altrimenti è troppo basso ma questo è visto anche nel merito da parte di tutti i tecnici con cui abbiamo collaborato né stilare questi atti preciso solo una cosa su viale degli alpini c'è uno stabile,
Che praticamente nell'ambito del contesto piazza.
Che, a differenza dello stabile e che chiuderà la quinta della della nuova piazza che a 14 e 65 misura esattamente sul colmo 14 e 85, per cui non è che non ci siano stabili vicino alla piazza più bassi dei tre piani fuori terra, ce n'è uno anche a quattro che anche il colmo al colmo e 14 metri 85. Bene, passiamo alle approvazione delle singole osservazioni che ho la parola al dottor Foti.
Allora procediamo alla votazione di ogni singola osservazione, quindi ora chiamerò ogni singolo consigliere che si esprimerà sulla accoglimento o meno della prima osservazione, o meglio si esprimerà sull'accoglimento parziale dell'osservazione numero 1, allora per chi è favorevole all'accoglimento parziale dell'osservazione numero 1 Garbin Paolo favorevole Munari Marilisa,
Favorevole Pastorello Denise Ghiotto, Fabio favorevole Frigo, Paolo favorevole Sebastiani, Saverio favorevole, Miola, Sira, favorevole Shenzi Andrea favorevole,
Maran Erika, astenuta.
Astenuta.
Picco Antonio astenuto Orlandi, Anna astenuta astenuta. Bravo Stefano astenuto astenuto Centofante Paolo favorevole favorevole allora.
La prima osservazione consegue la seguente votazione favorevoli numero 9 Consiglieri, nessun contrario, astenuti, 4 si sono astenuti, i consiglieri Maran Picco Orlandi è bravo.
No, no, alla fine, alla fine si fa sì che alla fine no, qui ora stiamo votando le osservazioni, allora.
Procediamo ora alla votazione dell'Osservazione numero 2.
E la proposta tecnica, come poc'anzi ha indicato l'ingegner Zanella, propone il non accoglimento dell'osservazione, quindi votiamo per il non accoglimento Garbin Paolo.
Okay, quindi favorevole al non accoglimento, Munari Marilisa, favorevole accoglimento Pastorello Denise.
Ghiotto, Fabio favorevole Frigo, Paolo favorevole Sebastiani, Saverio favorevole, Miola Sira, favorevole Cenzi, Andrea favorevole, Maran Erika, astenuta, astenuta, Picco Antonio astenuto Orlandi, Anna astenuta, Bravo Stefano, astenuto Centofante, Paolo favorevole. Allora, quindi, l'osservazione numero 2 ha dato il seguente esito voti favorevoli 9, nessun voto contrario, gli astenuti sono quattro i Consiglieri Maran Erika Picco, Antonio Orlandi, Anna Bravo Stefano.
Ora procediamo alla votazione dell'Osservazione numero 3, l'osservazione numero 3, per ciò che concerne la proposta tecnica, propone appunto l'accoglimento dell'osservazione, quindi si propone l'accoglimento dell'osservazione.
Allora, per chi è favorevole, quindi all'accoglimento dell'osservazione Garbin Paolo favorevole, Munari Marilisa, favorevole Pastorello Denise Ghiotto, Fabio favorevole Frigo, Paolo favorevole Sebastiani, Saverio favorevole, Miola Sira, Shenzi, Andrea favorevole Maran Erika, favorevole.
Picco. Antonio favorevole Orlandi, Anna favorevole. Bravo Stefano favorevole. È Centofante. Paolo quindi. La osservazione numero 3 consegue l'unanimità dei voti, quindi unanimità approvata. Ok poi.
An.
Sì, sì, unanimità okay, allora poi la osservazione numero 4, la proposta tecnica è quella di se quindi si propone l'accoglimento parziale dell'osservazione per coloro che sono favorevoli, quindi all'accoglimento parziale osservazione, procediamo al voto. Garbin Paolo favorevole, Munari Marilisa, favorevole Pastorello Denise Ghiotto, Fabio favorevole Frigo, Paolo favorevole Sebastiani, Saverio favorevole, Miola Sira.
Cenzi, Andrea favorevole, Maran Erika, astenuta Picco Antonio astenuto Orlandi, Anna astenuta, Bravo Stefano, astenuto Centofante parole, allora l'osservazione numero 4 consegue il segue la seguente votazione quindi favorevoli, 9 contrari, nessuno astenuti, 4 astenuti, Maran Erika Picco, Antonio Orlandi, Anna e Bravo Stefano,
Allora procediamo ora al.
Quindi, all'osservazione numero 5, proposta tecnica, si propone il non accoglimento dell'osservazione, quindi coloro che voteranno favorevole voteranno al non favorevoli, al non accoglimento dell'osservazione, Garbin Paolo favorevole, Munari Marilisa astenuta.
Allora, Munari Marilisa astenuta.
Astenuto okay, poi Pastorello Denise Ghiotto, Fabio favorevole Frigo, Paolo favorevole Sebastiani, Saverio favorevole, Miola Sira, Shenzi Andrea favorevole Maran Erika, astenuta Picco Antonio astenuto Orlandi, Anna astenuta, Bravo Stefano, astenuto Centofante Paolo allora quindi la.
Osservazione numero 5 consegue la seguente votazione favorevoli 8 contrari, non ve ne sono, gli astenuti sono 5, il consigliere Munari Marilisa si è astenuta e Maran Erika Picco Antonio Orlandi, Anna Bravo Stefano,
Ok.
Quindi andiamo alla osservazione numero 6 proposta tecnica, si propone l'accoglimento dell'osservazione, quindi il voto favorevole è per l'accoglimento dell'osservazione. Garbin, Paolo Munari, Marilisa, favorevole Pastorello, Denise Ghiotto, Fabio favorevole Frigo, Paolo favorevole Sebastiani, Saverio favorevole, Miola Sira, Shenzi, Andrea favorevole Maran Erika, favorevole Picco. Antonio favorevole Orlandi, Anna favorevole Bravo Stefano favorevole Centofante Paolo, quindi l'osservazione numero 6 consegue l'unanimità, una.
Metta.
Ok, andiamo all'osservazione numero 7, la proposta tecnica si propone l'accoglimento dell'osservazione, quindi anche qui coloro che voteranno favorevole a accoglieranno l'osservazione. Garbin, Paolo Munari, Marilisa, favorevole Pastorello, Denise Ghiotto, Fabio favorevole Frigo, Paolo favorevole Sebastiani, Saverio favorevole, Miola Sira,
Cenzi, Andrea favorevole, Maran Erika, favorevoli qua. Antonio favorevole Orlandi, Anna favorevole Bravo Stefano favorevole Centofante Paolo, quindi l'osservazione numero 7 viene approvata all'unanimità.
Unanimità.
Unanimità, allora o procediamo ora con la votazione sull'osservazione numero 8. La proposta tecnica si propone l'accoglimento dell'osservazione, quindi chi è favorevole all'accoglimento dell'osservazione Garbin Paolo favorevole, Munari Marilisa, favorevole Pastorello Denise.
Ghiotto, Fabio favorevole Frigo, Paolo favorevole Sebastiani, Saverio favorevole, Miola, Sira Cenzi, Andrea favorevole, Maran Erika, favorevole Picco Antonio favorevole Orlandi, Anna favorevole, Bravo Stefano favorevole Centofante, Paolo onorevole quindi anche l'osservazione numero 8 con segue l'unanimità.
Allora, osservazione numero 9, la proposta tecnica si propone l'accoglimento dell'osservazione, quindi Garbin Paolo.
Munari Marilisa, favorevole Pastorello Denise Ghiotto, Fabio favorevole Frigo, Paolo favorevole Sebastiani, Saverio favorevole, Miola Sira, Shenzi, Andrea favorevole Maran Erika, favorevole Picco Antonio favorevole Orlandi, Anna favorevole Bravo Stefano favorevole Centofante Paolo quindi anche l'osservazione numero 9 consegue l'unanimità.
Allora ora procediamo.
Quindi, con la votazione relativamente all'approvazione degli accordi di cui al fascicolo 4.1 del Piano degli interventi numero 4, adottato quindi Garbin Paolo favorevole, Munari Marilisa, favorevole Pastorello Denise Ghiotto, Fabio favorevole Frigo, Paolo favorevole Sebastiani, Saverio favorevole, Miola Sira Cenzi, Andrea favorevole, Maran Erika, astenuta Picco Antonio astenuto Orlandi, Anna astenuta, Bravo Stefano, astenuto Centofante Paolo quindi.
Ok quindi la votazione è consegue il seguente esito, quindi favorevoli, 9 contrari, non ve ne sono 4 astenuti, gli astenuti sono i Consiglieri Maran Erika Picco, Antonio Orlandi, Anna Bravo Stefano.
Allora ora procediamo alla votazione complessiva, quindi Garbin, Paolo Munari, Marilisa, favorevoli Pastorello, Denise Ghiotto, Fabio favorevole Frigo, Paolo favorevole Sebastiani, Saverio favorevole, Miola Sira, onorevole Vincenzi, Andrea favorevole all'America, astenuta Picco Antonio astenuto Orlandi, Anna astenuta, Bravo Stefano, astenuto Centofante, Paolo quindi la votazione complessiva dato il seguente esito voti favorevoli 9.
Ok, poi gli astenuti sono quattro.
E sono i Consiglieri Maran Erika Picco, Antonio Orlandi, Anna e Bravo Stefano.
Ora procediamo all'ultima votazione, non abbiamo ancora finito sulla immediata eseguibilità della deliberazione.
Allora Garbin, Paolo Munari, Marilisa, favorevole Pastorello Denise, poi Ghiotto, Fabio favorevole Frigo, Paolo favorevole Sebastiani, Saverio favorevole, Miola Sira, Vincenzi, Andrea favorevole, Maran Erika, astenuta Picco Antonio astenuto Orlandi, Anna astenuta, Bravo Stefano, astenuto Centofante, Paolo onorevole quindi, la immediata eseguibilità ha dato il seguente esito favorevoli 9 contrari non ve ne sono astenuti 4. I Consiglieri Maran Erika Picco, Antonio Orlandi, Anna e Bravo Stefano, abbiamo grazie.
Adesso passiamo all'ultimo punto all'ordine del giorno è l'approvazione dello statuto del nuovo del Comune di Sovizzo, di fatto dovrei dire del nuovo Comune perché proponiamo questo testo che lasciamo in eredità lo stesso testo e l'abbiamo condiviso anche con il Comune di Gambugliano e che anche loro sono andati in approvazione questa sera.
Faccio solo alcune precisazioni, nel senso che l'articolo 15 delle modifiche territoriali e fusioni di istituzione dei Comuni e al comma 2 prevede che i Comuni che hanno dato avvio al procedimento di fusione ai sensi delle rispettive leggi regionali possono, anche prima dell'istituzione del nuovo ente, mediante approvazione di testo conforme da parte di tutti i Consigli comunali, definire lo statuto che entrerà in vigore con l'istituzione del nuovo Comune e rimarrà rimarrà vigente fino alle modifiche dello stesso da parte degli organi del nuovo Comune istituito. Lo Statuto del nuovo Comune dovrà prevedere che alle comunità dei Comuni oggetto della fusione siano assicurate adeguate forme di partecipazione e di decentramento. All'articolo 6 gli statuti comunali e provinciali, comma 4 del TUEL.
Gli Statuti sono deliberati dai rispettivi Consigli con il voto favorevole qui ci vuole una maggioranza qualificata dei due terzi dei Consiglieri assegnati parlano i Consiglieri per cui il Sindaco non conta di fatto, qualora tale maggioranza non venga raggiunta. La votazione è ripetuta in successive sedute da tenersi entro 30 giorni e lo Statuto è approvato. Se ottiene per due volte il voto favorevole della maggioranza assoluta dei Consiglieri assegnati e disposizione di cui al presente comma. Si applicano anche alle modifiche statutarie per cui diciamo che ci vuole la maggioranza qualificata e su questo sul contenuto dello Statuto, vi dico che cosa che l'abbiamo fatto già condiviso in una fase di pre-Consiglio.
La tralascio, quello che è l'impostazione complessiva, che di fatto oramai, come diceva anche il nostro tecnico, della qualità, Massimiliano Mussi è consolidata, ma mi soffermo solo ed eventualmente ed eventualmente su alcune precisazioni del di quello che è il nostro Statuto dell'origine.
La premessa che è l'origine del Comune parla dei tutti e due i territori e sia di Sovizzo che dà e di Gambugliano e fa anche un passaggio per cui, per quello di come si è arrivato in numero della votazione al referendum del 29 e 30 ottobre.
La prima Commissione consiliare permanente ha dato il via libera alla fusione e la legge regionale. La 33 del 29 dicembre 2023 ha istituito formalmente il Comune di Sovizzo mediante fusione tra Sovizzo e Gambugliano. La comunità, all'articolo dell'identità del Comune, all'articolo 1, definisce che le comunità di Sovizzo e Gambugliano con la legge regionale, come abbiamo detto, è stato istituito questo ente locale, autonomo nell'ambito dei principi fissati dalla Costituzione della Repubblica Italiana e dello Statuto all'articolo 2, territorio stemma e gonfalone. Vale la pena sottolineare che la fede, la sede comunale è ubicata nel Palazzo Civico in via Cavalieri di Vittorio Veneto, attualmente nella Sovizzo vietato, mentre presso la sede del precedente il Comune di Gambugliano ha istituito il Municipio. 1, che è la sede secondaria o decentrata dei Comuni degli uffici comunali nelle cerimonie fino alla concessione dello stemma gonfalone ufficiale, il Comune di Sovizzo potrà utilizzare un nuovo Comune, anche i vecchi gonfaloni di Sovizzo Gambugliano e negli atti del Comune vengono provvisoriamente indicati entrambi gli stemmi. Le finalità, il Comune di Sovizzo, promuovere lo sviluppo sostenibile, il progresso civile, sociale ed economico delle proprie comunità ispirandosi ai principi e i valori e gli obiettivi della Costituzione Comune, persegue la collaborazione e la collaborazione e la cooperazione con tutti i soggetti pubblici privati e promuovere la partecipazione dei cittadini singoli e associati delle forze sociali ed economiche. Il Comune ispirandosi ai valori e gli obiettivi della Costituzione, dei principi dettati dalla carta città europee Agenda 2000 Agenda 21 locale dell'Agenda 2030 vi ricordo che all'inizio del nostro mandato abbiamo votato all'unanimità una delibera di Consiglio. Magari poi chiedo l'intervento di colui che era il promotore del nostro consigliere Cenzi su questo post, con su questo articolo, che poi è stato inserito nel nuovo nel nuovo Statuto del Comune. Passerei poi alla fase, dove indichiamo le la Giunta, la con sua composizione e all'articolo 6, il Sindaco siamo a pagina 14, articolo 22, comma 6 il Sindaco, per assicurare la più ampia partecipazione all'esercizio delle funzioni al servizio della cittadinanza nell'ambito delle forme di partecipazione e di rappresentanza delle Comunità ai sensi del successivo Titolo 3, procede alla nomina degli Assessori anche tecnici, ponendo particolare attenzione alla presenza di almeno un componente appartenente alla comunità di origine di Sovizzo e di almeno un componente della comunità di origine di Gambugliano. Non è un imperativo, non si può in indicare al Sindaco quali sono possono i con gli Assessori da nominare. È un auspicio che siano rappresentate sia le comunità di Sovizzo che ed è soprattutto la comunità di Gambugliano, che è quella più piccola. Passiamo poi alla pagina 16, al Capo 4, il Sindaco nell'articolo 29, le deleghe del Sindaco al comma 4 e il Sindaco formalizza un'apposita delega alla cura della comunità di Gambugliano finalizzata alla garanzia di rappresentatività istituzionale della comunità di Gambugliano nelle sedi e occasioni istituzionali, ovvero negli con incontri con gli stakeholder. Tutto questo va in linea con quello che sono i dettami dello studio di fattibilità e di tutto quello che sono le prescrizioni che sono state chieste. Nel momento in cui siamo andati andiamo, siamo andati infusione, c'è un altro capitolo e le forme di decentramento e di partecipazione. Siamo a pagina 18 dello Statuto Capo. 1 Municipio consulta all'articolo 30 ter 33, cioè l'istituzione del Municipio e, di fatto lo scopo di valorizzare la specificità territoriali e assicurare adeguate forme di partecipazione ai cittadini delle comunità di origine istituito. Il municipio di Gambugliano parla del palazzo municipale e Pri e Municipio è privo di personalità giuridica non Colt, costituisce un nuovo Ente.
Le funzioni, il Municipio esercita le sue prerogative ai fini di favorire la migliore organizzazione. Garantire i servizi essenziali ai residenti della comunità dei Gambugliano, a tal fine potranno essere istituite presso il Municipio sedi secondarie, oggi o decentrate degli uffici comunali, come pure strutture a servizio di attività del Comune. Si parla poi l'articolo 35, la Consulta nell'ambito del territorio istituito la Consulta di Gambugliano, comprendente la comunità di Gambugliano e Monte San Lorenzo, che è la frazione. La Consulta organismo consultivo degli organi di governo comunali recepisce le esigenze delle proprie comunità locali di rep riferimento e tratta i problemi delle stesse in rapporto alle esigenze unitarie del Municipio del Comune. Esprime parere consultivo non vincolante in ordine alle questioni rilevanti per la vita comunitaria. Può altresì svolgere servizi di interesse locale. L'individuazione e l'organizzazione e il funzionamento della Consulta sono disciplinati da apposito regolamento, che ne individua anche le di limitazioni territoriali. Di fatto, questo sarà una attività che dovrà fare il commissario prima delle elezioni del 9 giugno 2024, la nomina dell'ente all'interno della Consulta e a titolo onorifico senza compenso, indennità altra alla Consulta il Comune garantisce, compatibilmente con le proprie disponibilità, una sede e le necessarie attrezzature. Vado poi in fondo all'articolo 76, che sono le norme transitorie dove si dice che l'entrata in vigore dello Statuto viene approvato e dai Consigli comunali di Sovizzo e Gambugliano e nel medesimo testo entrerà in vigore solo con l'istituzione del nuovo Comune di servizio, cioè il lunedì mattina.
Esso rimarrà vigente fino alle modifiche allo stesso deliberate dal Consiglio Comunale del nuovo Comune istituito, per cui dovranno riadottare questo testo ed eventualmente portarne delle modifiche se ne logora, lo riterranno opportuno. Le disposizioni transitorie al Comune di Sovizzo risultante dalla fusione nel suo iter Gambugliano si applicano i commi 116 134 della legge e in particolare salva diversa disposizione della legge regionale a tutti gli atti normativi. I piani, i regolamenti e gli strumenti urbanistici e i bilanci dei Comuni oggetto della fusione vigenti alla data di estensione dei Comuni restano in vigore con riferimento agli ambiti territoriali ed alla relativa popolazione dei Comuni, che li hanno approvati fino alla data entrata in vigore dei corrispondenti atti del Commissario e degli organi del nuovo Comune. Per questo stasera abbiamo approvato anche il bilancio, perché di fatto il bilancio ed entra già nell'ambito della nuova del nuovo Comune alla data di istituzione del nuovo Comune, gli organi di revisione contabile dei comuni estinti decadono fino alla nomina dell'organo di revisione contabile del nuovo Comune e le funzioni sono saranno svolte provvisoriamente dall'organo di revisione contabile in carica alla data di estensione, nel Comune di maggiore dimensione demografica per cui resta in carica in revisione. Revisione dell'attuale Comune di Sovizzo fino alla data di entrata in vigore del regolamento di funzionamento del Consiglio Comunale del nuovo Comune si applicano, in quanto compatibili le disposizioni del regolamento di funzionamento dei Consigli comunali del Comune maggiore dimmi dimmi dimmi dimensioni demografiche tra quelli estinti, per cui il Regolamento vale quello di Sovizzo. I regolamenti o e o le convenzioni e i servizi e o funzioni gestite in forma associata dei singoli Comuni di servizio di Gambugliano continuano a produrre effetti fino a diversa disciplina ed adottate e salvo la possibilità di innovazione soggettiva da parte del nuovo Comune. Di fatto Sovizzo fa parte. Il nuovo Comune fa parte della dell'Unione, terre del Retrone, per cui di diritto e già parte nel nuovo come nuovo comune nell'Unione, l'istituzione del nuovo Comune non priva i territori dei comuni estinti, dei benefici che ad essi si riferiscono, stabiliti in favore in loro favore dall'Unione europea e delle leggi regionali e statali. Insomma, tutti i bandi e tutti i fondi che devono arrivare, insomma, ad relative ai due Comuni, sia se si vanno avanti. Insomma, ecco, io vi ho illustrato i contenuti e lascio a voi aperta la discussione sulla per l'approvazione del nuovo Statuto. Ecco qua l'unica precisazione che, ai fini del predetto quorum, debba computarsi anche il Sindaco, in quanto non espressamente escluso dalla disposizione normativa per cui allora il Consiglio di Stato che si è pronunciato perché, parlando di consiglieri, io, non essendo Consigliere di fatto nominato sembrava che il Sindaco in prima battuta ne fosse escluso, faccio parte insomma della della maggioranza qualificata. Lascio la parola a Scienze e per quello che è stato quella parte di.
Recepimento nel nuovo Statuto, che era un nostro unanime, maggioranza e minoranza, che abbiamo ancora approvato nel 2019. Se non vado errato, esatto, prego buona sera a tutti è stato un privilegio far parte di questo Consiglio comunale. Per me è stata la prima esperienza, quindi volevo innanzitutto approfittare di questo intervento per ringraziare tutti i colleghi Consiglieri e la e la Giunta, e il Sindaco per l'opportunità di partecipare. Insomma, in questa esperienza, insomma, ecco che quindi è stata molto gratificante e anche mi ha anche permesso di vedere il lato della politica dall'altra parte, uno dei punti fondamentali all'inizio e che era un nostro punto del nostro programma, quello dello sviluppo sostenibile.
È stata una iniziativa che era partita da una raccolta di firme per una iniziativa di legge e dei Figli costituenti, che dopodiché è entrata anche in Parlamento, che ha permesso di fare anche una modifica del nostro della nostra legge e dello stato della nostra Costituzione, inserendo dei passaggi particolari che sono quello dello dello sviluppo sostenibile e della soprattutto di avere l'interesse dei nostri figli. Sostanza, ecco, come abbiamo visto in tutti noi durante questi anni, il nostro futuro sfrutto che che il futuro dei nostri figli a causa del cambiamento climatico, ma non solo, ma anche proprio a una causa che le risorse del nella nostra terra sono sempre più limitate, abbiamo voluto andare ad inserire, anche all'interno del nostro Statuto, gli elementi della agenda dell'ONU 2030 che ma che neanche un'azienda, diciamo fondamentale per lo per lo sviluppo non soltanto di un Comune come il nostro, ma anche di tutte le altre, diciamo così comunità e quindi abbiamo sentito la necessità che questo venisse messo per iscritto. E quindi fosse un punto, diciamo così, costituente per il PIL per il nostro futuro ente. Ecco quindi perché dobbiamo cercare di preservare il nostro territorio, perché è un territorio unico, è un gioiello, come avevamo detto no, che si trova, trae tra i Comuni di Montecchio e di e di Vicenza. Abbiamo un territorio che dobbiamo, diciamo preservare non soltanto per noi ma per tutti i nostri figli e adesso con Gambugliano, andiamo ad aggiungere ad un polmone verde. Insomma, ecco quindi e.
Quindi diciamo questo è stato un po' l'iniziativa. L'importante è che noi rimangono solo delle parole, ma bisogna anche metterlo in atto. Quindi questo è un compito di tutti noi cittadini che anche dai dai, dai piccoli gesti, dalla raccolta differenziata piuttosto che da cercare di utilizzare più i mezzi pubblici, più le biciclette e magari meno i mezzi a motore a combustione termica, cercando insomma noi nel nostro piccolo fare tutti un minimo di per salvaguardare il nostro futuro. Grazie, oltre che far bene al.
La persona e la salute. Bene, se ci sono altri interventi, prego Erika, Maran,
Allora, beh, diciamo che questo è stato l'ultimo atto comune e congiunto svolto tra la Giunta, la maggioranza e la minoranza insieme, perché appunto ci siamo visti quando era una bozza e quindi questo è un ulteriore apprezzamento di quello che abbiamo fatto insieme.
Lo Statuto in sé è un documento che esprime la democrazia e quindi è stato per noi un ulteriore conferma di quello che si può fare insieme facendo politica, quindi grazie,
Grazie, grazie mille.
Pro andiamo all'approvazione, deliberiamo di approvare, per le motivazioni in premessa enunciate nello Statuto del nuovo Comune di Sovizzo all'allegato A alla presente deliberazione per formarne parte integrante e sostanziale di dare atto che il responsabile della segreteria del Comune di Sovizzo procederà per gli adempimenti di legge prego al dottor Foti allora in votazione Garbin Paolo.
Munari Marilisa favorevole Pastorello De Lise.
Ghiotto, Fabio favorevole Frigo, Paolo favorevole Sebastiani, Saverio favorevole, Miola, Sira Cenzi, Andrea favorevole, Maran Erika, favorevole Picco Antonio favorevole Orlandi, Anna favorevole, Bravo Stefano favorevole Centofante Paolo, quindi l'esito della della votazione, unanimità okay,
No.
Ebbene.
Cari signori, io non vi do appuntamento al prossimo Consiglio comunale, no, e non do appuntamento dagli assessori alla prossima Giunta che di fatto è domani, perché gli ultimi atti, gli ultimi andiamo, andiamo a deliberare le ultime Giunte, vi do un caro saluto a tutti e mi raccomando da lunedì non chiamatemi il Sindaco perché non lo sono più e eventualmente ex ex ex,
Eh va beh, insomma, ma ex Sindaco, sì, grazie a tutti e arrivederci.