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Viene registrata. È vero, sì, dimmi tu quando sei pronto, perché così almeno possiamo e vi invito tutti poi a parlare al microfono perché non siamo in diretta Zoom, siamo abituati così bene che non dovevamo far niente, si arrangiava tutta la macchina. Allora, nel caso in cui abbiamo bisogno di intervenire, parlate al microfono appena ci dà il via della registrazione, facciamo l'appello innanzitutto prima del via. Ecco, grazie, grazie Andrea. Volevo dare il benvenuto al nostro Segretario comunale, il dottor Foti, che gentilmente ha accolto il nostro invito. Ringrazio anche il Comune di Valdagno, la il dottor Acerbi, che c'ha anche supportato in questa in questa missione di impossible che è quella che riguarda i segretari comunali. Non c'è nessuno per cui trovarli e averli bisogno è merce rara. Ecco, grazie al dottor Foti che è qui questa sera in Consiglio comunale, gli lascio la parola per il, l'appello.
Grazie Sindaco buonasera a tutti allora, Paolo Garbin, Marilisa Munari, presente Denise Pastorello.
Fabio Ghiotto, presente Paolo Frigo, Saverio Sebastiani.
Sira, scusate la Miola Miola, Miola okay, se abbiamo le Canarie di assente okay, Andrea Cenzi, presente Paolo Centofante, Erika, Maran presente, Antonio Picco presente, Anna Orlandi, presente Stefano Bravo presente, il numero legale, prego bene, grazie.
Prima di iniziare con la lettura e il primo punto all'ordine del giorno, volevo darvi alcune comunicazioni che purtroppo con la segreteria non abbiamo fatto a tempo a inserire, ma comunque si possono comunque fare in inizio di seduta. La prima comunicazione è quella che avrete letto anche dai giornali. Siamo andati infusione finalmente questo percorso che dura da tanti anni. Siamo arrivati al completo al compimento di questa di questa grande galoppata,
Nonostante le le avverse difficoltà che avevamo anche tutti assieme incontrato il. La delibera relativa alla legge diffusione è stata fatta il 19 dicembre alle ore 16:30 è stata votata all'unanimità per cui anche questo è un segnale importante che anche la Regione Veneto ha capito le motivazioni e le difficoltà che abbiamo avuto né in campagna referendaria, tra l'altro, questa campagna era la la presentazione della della legge diffusione è stata fatta dal consigliere regionale Giacomin, che ci conosce e conosce bene, visto che è anche stato segretario comunale, scusi eh scusate Sindaco del Comune di Creazzo o no, che è anche membro della dell'Unione, terre del Retrone di cui noi facciamo parte, per cui.
Nella legge è stato votato un emendamento che è il D 22 gennaio 2024. Io e il Sindaco Forlin dobbiamo dare le dimissioni. Il giorno 23 arriverà il Commissario che con ogni probabilità sarà il dottor Cassaro che un beach viceprefetto presso la Prefettura di Vicenza? Il secondo punto che volevo darvi, anche come comunicazione che magari già per le vie brevi con qualcuno anche ho anche dato, è quella che è arrivata da sentenze di appello di secondo grado, per cui una una sentenza importante da un punto di vista anche legale, perché ricorso alla Cassazione è possibile, ma se ci sono vizi di leggi che sono anche oramai difficile da sostenere, perché la Cassazione ha costituito una commissione che che praticamente impallina tutti coloro che vogliono pensare che questa sia un terzo grado di giudizio,
Per cui la la, la causa che abbiamo vinto e nei confronti di api, reti gas, la quale porterà nelle casse comunali più di 1 milione di euro. E una vicenda nata ancora nella Giunta nella prima Giunta Munari, e qui c'è un folto gruppo di persone a cui dare merito e ringraziamento in primis, magari per quanto riguarda il l'avvocato del nostro nel nostro Comune, che è l'avvocato Meneguzzo, ma non di meno. C'abbiamo un ex Sindaco che che ha che ha seguito in carica che la professoressa Munari c'è un Segretario comunale che la dottoressa Salamino c'è l'avvocato Sebastiani, che c'ha consumi ci ha dato supporto in questa fase in questa fase del ricorso in appello e c'è anche colui il quale a quel tempo, all'epoca era Assessore che oggi il vicesindaco che Paolo Centofante, ecco il terzo. Il terzo aspetto è quello che riguarda la raccolta dei rifiuti.
Non vi nascondo che probabilmente nei prossimi mesi qualche mal di pancia dei nostri cittadini ci sarà, perché abbiamo deciso, a livello di Giunta, di cambiare la modalità di raccolta. Per quanto riguarda l'umido, saranno predisposti dei cassoni l'accento da 240 litri a livello stradale e verrà e lei tre conferimenti tra raccolta e andranno a cessare. Si farà tramite la raccolta stradale, con questi cassoni che verranno igienizzati ogni volta che vengono raccolti lavati, né tutte in tutto il periodo in periodo estivo, quando sarà più caldo. Perché questa scelta perché di fatto non ci sono operatori in Agno Chiampo Ambiente? Non c'è la possibilità di assumerli alle condizioni di mercato che una società pubblica non non può, il privato può fare quello che vuole, ma la società pubblica deve stare a quello che sono le regole degli e degli stipendi non e il bello è che non si trovano anche personale nelle nelle cooperative, nelle attività esterne che vengono a fare. Pensate solo che le patenti ci vanno a ruba. Chi ha questi profili praticamente si trovano nella difficoltà le aziende già private, anche se li pagano fior di quattrini a trovare qualcuno che sale sui camion. È giocoforza a tutte queste decisioni Agno Chiampo Ambiente le ha, le sta facendo la proposta dei vari ai vari Comuni ed è l'ultima società che sta adottando queste questo sistema misto.
Perché già AVA tra piuttosto che Iemme stanno già adottando questo tipologie di sistema.
Non ultimi Schio, Dueville, Sandrigo, sono gli ultimi, gli ultimi Comuni che hanno fa passa sono passati alla raccolta stradale. Questo intanto non ci comporterà un aumento delle tariffe che, rispetto a quello che è la raccolta attuale del porta a porta, perché di fatto non avendo operatori a Agno Chiampo Ambiente deve rivolgersi al mercato e le gare che sono state date in questi giorni ai Comuni del del della Valle dell'Agno sono andate deserte. Significa che dovranno mettere mano ulteriormente al portafoglio e le tariffe saranno destinate per quei Comuni sensibilmente ad aumentare. Vi ricordo che il PEF che abbiamo approvato a maggio aveva dei contenuti importanti, anche di somme rinviate, che sono debiti, che se prima o dopo arriveranno, ecco con aumenti che potrebbero arrivare al 30 40% nei prossimi anni della tariffa rifiuti. Il fatto che noi abbiamo non abbia avremo aumenti e questa cambio di raccolta ci consentirà un risparmio di circa 60.000 euro. Vuol dire che tecnicamente non ve lo so ancora dire in maniera precisa, ma ma con ogni probabilità dovremmo tamponare i possibili aumenti che ci saranno per i costi che negli anni in questi ultimi anni carburanti, utenze e quant'altro sono aumentati in maniera preoccupante. Ecco.
Questo mi sembrava giusto dirlo al Consiglio comunale i con i calendari della della raccolta dei rifiuti, del secco di oscurate della raccolta dei rifiuti, ve salve sono in consegna, e c'è anche una lettera che è stata predisposta a firma mia e dell'assessore Ghiotto, dove vengono spiegate tutte queste caratteristiche di come si dovrà conferire le modalità di raccolta. Tra l'altro c'è anche la chiave per aprire i cassoni, perché sono dotati di chiave e anche di una guarnizione in maniera che gli odori non possono, non possono uscire bene. Detto questo, passiamo al primo punto dell'ordine del giorno, anzi, scusate un piccolo dettaglio all'Ecocentro H 24, sempre per i rifiuti arriverà questo cassone, che sarà che magari poi ci potete anche dare un'occhiata. Sarà due sportelli, CAP che supererà a una delle difficoltà nella raccolta del secolo le piccole quantità durante il mese, anche per le utenze singole o per le utenze, le coppie CIP si va in Ecocentro H24 avrà ognuno avrà un numero di di suo di versamenti mensili. Probabilmente riusciremo anche a inserirli in tariffa, cioè senza aumento di tariffa di costo tariffario.
L'idea è quella Agno, Chiampo Ambiente, li sta sta calcolando la, la, la, la la, le quantità che possibili e quant'altro potrebbero essere due, uno sversamento per ogni utenza, in maniera tale che una volta do 12 volte all'anno uno possa andare in Ecocentro a portare è piccolo sacchettino di rifiuti del secco che non si vuole tenere che non si vuole tenere in casa più il discorso che resterà il cassone, il bussolotto, insomma i 120 litri che vengono con un numero già compreso in tariffa riguarda uno sversamento per ogni utente, ecco chiusa tutta la parentesi di comunicazioni, vi passiamo alla lettura e approvazione dei verbali il 1 luglio, al primo punto all'ordine del giorno, che va dal numero 48 al CIN 53, la seduta del Consiglio Comunale del 27 novembre 2023, come solito li diamo per letti, per cui vi chiedo, vi lascio a voi la parola se avete qualche integrazione, motivazione di dire qua, aggiungere qualcosa, altrimenti passiamo alla delibera di approvazione.
Vedendo che nessuno interviene, approviamo i verbali dal 48 al 53 della seduta del come una del seduta del Consiglio Comunale del 27 novembre 2023, prego, dottor.
Foti,
Non prendono.
Allora?
Quindi, Paolo Garbin.
Marilisa Munari, Denise, Pastorello, favorevole Fabio Ghiotto, favorevole Paolo Frigo.
Saverio Sebastiani, Andrea Cenzi, favorevole Paolo Centofante,
Erika Maran favorevole Antonio Picco favorevole,
E Anna Orlandi, favorevole favorevole. Stefano Bravo favorevole quindi unanimità okay,
Usufruiscono di questo. Passiamo al secondo punto. All'ordine del giorno è l'approvazione del Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari, anno 2024, la parola al vicesindaco, Paolo Centofante. Grazie e ricordo che l'articolo 58 del decreto legge 112 del 25 giugno 2008, convertito dalla legge 133 del 6 agosto, ho sempre del 2008 prevede che, per procedere al riordino, gestione e valorizzazione del patrimonio immobiliare di Regioni, Province, Comuni e altri Enti locali, ciascun Ente, con delibera dell'organo di governo, individua, redigendo apposito elenco sulla base e nei limiti della documentazione esistente presso i propri archivi e uffici dei singoli beni immobili ricadenti nel territorio di competenza non strumentali all'esercizio delle proprie funzioni istituzionali suscettibili di valorizzazione, ovvero di dismissione al fine dell'inserimento degli stessi nel Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari.
Ai sensi della medesima norma, all'approvazione del Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari da parte del Consiglio comunale avrà le seguenti conseguenze gli immobili in esso contenuti saranno classificati come patrimonio disponibile, l'inclusione di un immobile nel piano avrà effetto dichiarativo della proprietà in assenza di precedenti trascrizioni e produrrà gli effetti previsti dall'articolo 2 6 4 4 del Codice civile nonché effetti sostitutivi dell'iscrizione del bene in catasto con deliberazione di Giunta comunale numero 108 del 5 dicembre 2023, l'Amministrazione comunale ha individuato l'elenco dei beni immobili da inserire per l'anno 2024 nel Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari.
Di fatto, con la sopracitata deliberazione è stato confermato l'elenco degli immobili già inseriti nel Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari per l'anno 2023, con gli aggiornamenti conseguenti alle procedure di vendita e assegnazione in locazione espletate dagli uffici comunali nel corso del 2023. Gli aggiornamenti introdotti nell'elenco sono i seguenti.
Tra gli immobili suscettibili di alienazione, l'eliminazione a seguito di vendita dell'area compresa a parlare ex asilo Curti e il parco pubblico tra via Cavalieri di Vittorio Veneto via Risorgimento, catastalmente individuato al foglio 8 mappale 1 4 1 9 di circa 190 metri quadrati tra gli immobili suscettibili di valorizzazione, l'aggiornamento a seguito di locazione dei dati delle seguenti aree comunali, area in via Gori, catastalmente identificata al foglio 8 mappale 2 0 8 5 per una superficie di metri quadrati, 49 destinata alla realizzazione di una stazione base per la telefonia mobile, locata per un canone annuo di euro 8.550 più IVA, area in via Primo Maggio catastalmente identificata al foglio 8 parte dei mappali numeri 1 9 7 9 e 1 9 8 0 per una superficie di metri quadrati 500.
Destinata a deposito materiali e attrezzature locata per un canone annuo di 3.050 euro più IVA, area in via Gori, catastalmente identificata al foglio 8 mappale, parte del mappale 1 6 7 8 per una superficie di metri quadrati, 830 destinata a deposito materiali e automezzi locata per un canone annuo di 5.600 euro più IVA. Si propone quindi al Consiglio comunale l'approvazione del Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari per l'anno 2024, secondo l'allegato elenco di beni immobili che fa parte integrale e sostanziale della presente deliberazione. Si dà atto inoltre che le relazioni e gli interventi espressi durante la discussione vengono riportati nell'allegato alla presente deliberazione. Trascrizione dibattito grazie.
È aperta la discussione.
Solo una prego, prego Stefano solo una curiosità, bravo alla parola, solo una curiosità tecnica per il geometra Bacchiocchi, io ho guardato sul sito dell'Agenzia delle entrate e non ho trovato il mappale 1.419. Vorrei sapere ogni quanto vengono aggiornati, prego geometra, magari se può parlare lì al microfono così registriamo anche quello che dice.
Il geometra Bacchiocchi buonasera trovo strano, cioè cosa ha consultato, le diciamo, il per ha fatto una richiesta per mappale, cosa c'è sul sito dell'Agenzia delle entrate, si scrive il Comune, i mappali, ho trovato tutti quanti tranne il 1.419 proprio non esisteva sul foglio numero 8. Diciamo che,
Adesso non so che tipo di consultazione che ha fatto, però è molto strano quello che lei mi riferisce perché diciamo l'aggiornamento come una volta che si fa il frazionamento viene in automatico, quindi magari possono andare al di là di tentare di fare una visura adesso ma catasto mi risulta insomma la particella a meno che non c'è stato un errore di trascrizione del mappale ma,
Abbiamo fatto anche un contratto d'affitto o quant'altro, quindi.
Mi sembra strano che non abbia rinvenuto.
Beh Edoardo, se, visto che ha il computer, se vuoi andare a 300, mi scusi.
1.419 foglio 8, ma solo una curiosità arrogare vedere, va bene.
Intanto.
Aspettiamo un attimo finché va a vedere oppure sì, andiamo, è irrilevante, insomma, va be'comunque, adesso verifichiamo la cosa, se non ci sono altri interventi, io passerei a votare, poi torneremo sull'argomento e, non appena il geometra Bacchiocchi no, ci dirà avrà fatto la visura catastale per cui lascio la parola al dottor Foti per la votazione.
Okay, allora Garbin, Paolo favorevole favorevole poi Munari Marilisa.
Pastorello Denise, favorevoli, Ghiotto, Fabio favorevole e Frigo Paolo.
Sebastiani, Saverio favorevole, Miola Sira, beh, assente Cenzi, Andrea favorevole.
Maran Erika astenuta.
Astenuta Picco Antonio astenuto, astenuto Orlandi, Anna astenuta, astenuta, Bravo Stefano, astenuto astenuto Centofante, Paolo favorevole okay, abbiamo l'immediata eseguibilità.
Sì, l'ho visto anche sul sul testo della delibera, votiamo anche quella, votiamo l'immediata eseguibilità, allora Garbin, Paolo Munari, Marilisa favorevole.
Pastorello, Denis favorevoli, Ghiotto, Fabio favorevole Frigo, Paolo Sebastiani, Saverio.
Sensi Andrea favorevole, Maran Erika, astenuta, astenuta, Picco Antonio astenuto Orlandi, Anna astenuta, Bravo Stefano astenuto Centofante favorevole okay, quindi idem rispetto alla prima votazione okay.
Bene, siamo a posto, passiamo al terzo punto, acquisto terreno contraddistinto catastalmente al foglio 8 mappale 2.108 da destinare in gran parte ad orti sociali. Approvazione la parola al vicesindaco, Paolo Centofante con convenzione urbanistica repertorio 6 1 0 1 dell'11 ottobre 2023 del notaio linea inizia a Giulino, di Altavilla, Vicentina, stipulata fra il Comune di Sovizzo e il soggetto attuatore della variante urbanistica a margine di via della ricerca riferita alla società battaglie, ng costruzioni edili S.r.l. È stato stabilito, tra l'altro, che la perequazione stabilita potesse essere corrisposta all'Amministrazione comunale mediante la cessione di parte dell'area per servizi F 3, speciale S 6, ubicata a margine della limitrofa strada vicinale dei Mulini. Tale classificazione è stata adottata con deliberazione di Consiglio comunale numero 42 del 29 settembre 2023.
Il Comune di Sovizzo intende acquistare quest'area per destinarla in gran parte alla realizzazione di orti sociali, atteso che quelli attualmente presenti in via Nievo, oltre ad essere insufficiente in base alle richieste di utilizzo, sono destinati ad essere eliminati in tutto o in parte, in quanto l'area su cui insistono sarà necessaria in parte per la realizzazione del collegamento ciclopedonale tra via Roma e via Manzoni.
A seguito di frazionamento, l'area oggetto di cessione è stata catastalmente individuata al Comune di Sovizzo, al foglio 8 mappale numero 2 1 0 8 con superficie di metri quadrati 3.478 in vista della presente acquisizione con determinazione del responsabile dell'ufficio tecnico associato, un numero 3 9 2 del 23 novembre 2023 è stato affidato un incarico professionale all'architetto Marco dell'AIM di Vicenza per la redazione di una perizia di stima analitica per la determinazione del valore di mercato del terreno in esame in data 27 novembre 2023 protocollo 14 6 4 2. L'architetto Marco della e ha depositato la perizia di stima ed ha valutato il più probabile valore di mercato dell'immobile in oggetto in euro 80.000.
Ricordo che l'articolo 57, comma 2, lettera f, del decreto legge 124 2019 dispone che a decorrere dall'anno 2020, le Regioni alle regioni e alle province autonome di Trento e Bolzano e gli enti locali e dei loro organismi ed enti strumentali come definiti dall'articolo 1, comma 2 del decreto legislativo 23 giugno 2011 numero 118 nonché ai loro enti strumentali in forma societaria cessano di applicarsi le seguenti disposizioni in materia di contenimento e riduzione della spesa e di obblighi formativi F articolo 12, comma 1 ter del decreto legge 6 luglio 2011 numero 98, convertito con modificazioni dalla legge 15 luglio 2011 numero 111,
Ne consegue che, a partire dall'anno 2020 in caso di acquisto da parte del Comune di immobili, non è più necessario dover giustificare i requisiti del indispensabilità in dilazione, abilità e della congruità del prezzo.
Tutto ciò premesso e valutata, la perizia dell'architetto Marco Dellai si propone al Consiglio comunale di approvare l'acquisto dell'immobile in esame ad un prezzo di euro 80.000. Si fa presente inoltre che saranno a carico del Comune le spese di trasferimento dell'area stimati in euro 2.268 lordi comprensivi di oneri di legge. Si precisa infine che il prezzo di acquisto non sarà effettivamente versato dal Comune alla società battaglie in costruzioni, poiché il terreno verrà ceduto da quest'ultima società. In virtù di quanto previsto dall'articolo 4 della convenzione urbanistica repertorio 6 1 0 1 dell'11 10 2023 del notaio linea Enza Giulino di Altavilla, Vicentina, sopracitata, la spesa stimata di euro 2.268 a carico del Comune di Sovizzo, riferita alle sole spese di compravendita dell'area, troverà copertura al capitolo 1 7 e 5.00 spese contrattuali e d'asta del bilancio comunale. Anche qui diamo atto che la relazione degli interventi espressi durante la discussione vengono riportati nell'allegato alla presente deliberazione trascrizione e dibattito grazie grazie al vicesindaco è aperta la discussione. Chiedo al consigliere Orlandi e chiede la parola, prego sì, e volevo sapere di quanti orti più o meno, si sa se avete già un'idea di quanti saranno più o meno gli orti poi destinati, visto che avete scritto che comunque ci sono molte più richieste.
E poi se avete già in mente.
Se saranno gestiti dal Comune queste richieste oppure se saranno gestite da qualche altre altro ente del territorio. Grazie allora, magari su questo posso rispondere anch'io. Gli orti comunali hanno un'estensione abbastanza limitata su via Nievo. Si voleva far fronte alle varie domande che sono arrivate e creare un'area sufficiente che permettesse a coloro che che hanno chiesto dico fare queste coltivazioni di poter accedere con portando anche dei servizi che può essere quello dell'acqua. È necessaria poi irrigare caricare gli orti, per cui, sulla base dell'estensione, che è molto ampia questo questo lotto si andrà a identificare una parte di questi orti e un magari anche un ricovero ricovero di attrezzi da da da mettere lì lo farà il Comune, eventualmente poi, nel caso specifico, nella passata gestione abbiamo abbiamo dato incarico alla Caritas di questo. Con ogni probabilità continueremo a farlo. Continueranno a farlo perché di fatto noi decadendo sarà la prossima Amministrazione che prenderà in mano la cosa e vedrà come meglio gestirla. Non vedo motivo perché non si possa farlo con la Caritas, ha visto che in tutti questi anni se n'è sempre occupata. Grazie, prego,
Bene, se non ci sono altri interventi, direi passare al voto ai oscura Stefano Bravo consigliere, Bravo, un'altra domanda, attualmente, quindi, ci sono delle persone che hanno degli orti in via Nievo e quindi questi qua avranno diritto di prelazione, penso sui nuovi orti, assolutamente sì e anche quello che hanno investito non so cosa investano magari hanno costruito qualche panchina POR non temere niente niente.
L'importante è che la permanenza del vecchio magazzino comunale, eventualmente qualche ricovero, lo okay, attrezzi le lo portavano, lì non c'è niente di che di strutture e cose del genere, dall'altra parte si farà quello che è necessario, magari anche sulla base della loro richiesta va bene fare di costruire un qualcosa che può essere già un prefabbricato insomma che viene installato.
Bene, se non ci sono altri interventi, direi di passare al voto e anche all'immediata eseguibilità, in maniera tale che facciamo una votazione, prego allora Garbin Paolo favorevole.
Munari Marilisa, favorevole pastorello, Denis.
Ghiotto, Fabio favorevole Frigo, Paolo Sebastiani, Saverio Cenzi, Andrea favorevole, Maran Erika, favorevole dico Antonio Orlandi, Anna favorevole, Bravo Stefano favorevole Centofante favorevole.
Quindi, anche immediatamente eseguibile, presumo che ci sia unanimità per ambedue le valutazioni, quindi unanimità.
Per ok idem.
Ok.
Immediate, sebbene grazie, passiamo al quarto punto all'ordine del giorno, l'adozione del piano di localizzazione degli impianti per la telefonia mobile nel Comune di Sovizzo, lascio la parola all'assessore, Fabio Ghiotto, prego.
Sì, allora, premesso che le antenne, gli apparati di trasmissione hanno un notevole impatto sull'ambiente circostante, sul paesaggio, la normativa vigente ha definito gli impianti di telefonia mobile come un servizio ai cittadini, tanto che essi rientrano tra le opere di urbanizzazione primaria.
La localizzazione delle stazioni radio base per la telefonia mobile da collocare nel territorio comunale riveste in questi ultimi anni, in particolare interesse anche in ragione della crescente preoccupazione della collettività.
I Comuni hanno come strumento di governo del territorio per quanto riguarda l'installazione delle antenne per la telefonia mobile, la possibilità di individuare e mettere a disposizione degli enti gestori siti idonei a condizione che sia garantita ai medesimi la radio copertura richiesta.
Vista la legge 22 febbraio 2001 numero 36 legge quadro sulla protezione dalle esposizioni a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici, la quale, tra l'altro, all'articolo 8, comma 6, statuisce che i Comuni possono adottare un regolamento per assicurare il corretto insediamento urbanistico e territoriale degli impianti e minimizzare l'esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici,
Decreto legislativo 1 agosto 2003 numero 2 5 9 codice delle comunicazioni elettroniche e similari.
Il decreto il DPCM 0 8 7 2003 in materia di fissazione, fissazione dei limiti di esposizione, dei valori di attenzione e degli obiettivi di qualità per la protezione della popolazione dalle esposizioni a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici generati a frequenze comprese tra 100 KHz 3 GHz di articoli 114 117 della Costituzione e relative disposizioni attuative adottate con la legge 5 giugno 2003 numero 131 in materia di potestà regolamentare dei Comuni Legge 11 settembre 2020 numero 120 Conversione in legge con modificazioni del decreto legge 16 luglio 2020 numero 76 recante misure urgenti per la semplificazione e l'innovazione digitale.
DPR 6 giugno 2021 numero 3 e 80 Testo unico dell'edilizia e legge regionale del Veneto, 23 aprile 2004 numero 11 Norme per il governo del territorio circolare Regione Veneto 12 luglio 2001 numero 12 approvata dalla Giunta regionale del Veneto con deliberazione 22 giugno 2001 numero 1.636 avente oggetto installazione degli impianti di telefonia mobile e direttive urbanistiche e i criteri per l'individuazione dei siti.
Considerato che è interesse dell'Amministrazione comunale individuare puntualmente le organizzazioni degli impianti di telefonia mobile sul proprio territorio, dotandosi di un apposito strumento di pianificazione teso ad una distribuzione razionale degli impianti di telefonia mobile sul territorio, al fine di evitare un'installazione incontrollata da parte dei gestori di telefonia mobile i quali possono rivolgersi direttamente ai privati per la dislocazione di tali impianti,
Valutato una volta esaminati i piani di sviluppo dei principali gestori sul territorio di Sovizzo, chi l'adozione di un piano di localizzazione degli impianti di telefonia mobile contempla le necessarie esigenze di copertura della rete con quelli di minimizzare degli impatti sulla salute della collettività.
Vista la determinazione del responsabile d'area tecnica numero 603 del 28 dicembre 2021, con la quale si affida l'incarico per la redazione del Piano territoriale e per le installazioni di stazioni radio base per la telefonia mobile,
Alla società sincro S.r.l. Via dell'Artigianato 20 Vigonovo Venezia.
Vista la proposta di piano di localizzazione degli impianti per la telefonia mobile del Comune di Sovizzo redatto dalla società sincro, nonché il testo del Regolamento di attuazione per l'installazione di impianti di telecomunicazione acquisiti agli atti in data 20 luglio 2023, protocollo 8 9 9 1 e costituiti dai seguenti elaborati,
Elaborato aree azione generale elaborato B al Regolamento ci schede tecniche degli impianti di reggae relazione di progetto è dati di rilevamento, campo elettromagnetico, tavola, 1 catasto dei siti tavola, 2 zonizzazione, 3 Piano di sviluppo tavola, 4 siti per la localizzazione di nuovi impianti tavola, 5 campagna di misure.
Dato atto che i valori di impatto elettromagnetico per tutti gli impianti esistenti nel territorio rientrano nei limiti di legge di esposizione a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici, ritenuto che il Piano comunale ottemperi alle finalità di assicurare il corretto insediamento territoriale degli impianti attraverso una razionale pianificazione degli stessi al fine di minimizzare l'esposizione della collettività ai campi elettromagnetici ed assicurare ai gestori la copertura del servizio disciplinare le procedure per l'installazione modifica riconfigurazione delocalizzazione dismissione ed in generale la gestione di tutti gli impianti stabilire i criteri per l'attuazione delle azioni di risanamento ai sensi delle norme vigenti,
Garantire il contenimento dell'inquinamento ambientale derivante dalle emissioni elettromagnetiche degli impianti ed il conseguimento nell'esercizio degli stessi del principio di minimizzazione, anche mediante l'accorpamento degli impianti su strutture di supporto comuni o quantomeno all'interno di siti comuni quando questa azione non determini aggravi significativi di impatto elettromagnetico. Considerato, inoltre, che in data 16 novembre 2023 protocollo 1 4 2 6 1, è pervenuta una nuova richiesta da parte di Higuita S.p.A. Inerente la disponibilità a concedere un'area pubblica in località Montemezzo per la realizzazione di una nuova infrastruttura per video telecomunicazioni, dato atto che non è stato possibile valutare quest'ultima richiesta all'interno del piano di localizzazione degli impianti per la telefonia mobile, poiché la medesima è pervenuta in questi giorni ultimi e pertanto, nelle more dell'approvazione definitiva del piano, l'Amministrazione si riserva di verificare la possibilità di individuazione di un sito idoneo per la nuova installazione in località Montemezzo, precisato che, qualora l'Amministrazione nelle more di approvazione del Piano riesca ad individuare un sito idoneo per la nuova installazione in località Montemezzo, il medesimo verrà inserito in fase di approvazione nel piano di localizzazione degli impianti di telefonia mobile. Dato atto, conseguentemente che tra i documenti oggetto di adozione del Piano rientra anche la richiesta da parte di INWIT S.p.A. In data 16 novembre 2023 protocollo 1 4 2 6 1.
Ritenuto altresì che l'adozione del piano di localizzazione degli impianti di telefonia mobile e per il Comune di Sovizzo permetterà la massima partecipazione al procedimento da parte dei gestori nonché da parte degli altri portatori di interesse, disponendo nella pubblicazione all'albo pretorio on line nonché in Amministrazione trasparente stabilendo successivamente al periodo di deposito un termine di 30 giorni per la presentazione di osservazioni, provvedendo quindi successivamente all'esame delle stesse e all'approvazione definitiva del piano di localizzazione degli impianti per telefonia mobile e del relativo regolamento. Visti quindi l'articolo 7 del decreto legislativo, due, sei, sette, 2000 che dispone nel rispetto dei princìpi fissati dalla legge e dallo Statuto. Il Comune e la Provincia adottano Regolamenti nelle materie di propria competenza e in particolare per l'organizzazione e funzionamento delle istituzioni e degli organi di partecipazione.
Per il funzionamento degli organi e degli uffici e per l'esercizio delle funzioni,
Direttive 89 tra 3 e 6 c'è del 3 maggio 89 99 5 CE del 9 marzo 99, riguardanti le apparecchiature radio e le apparecchiature terminali di telecomunicazione, il reciproco riconoscimento della loro conformità e compatibilità elettromagnetica raccomandazione nel 99 5 1 9 c'è del 12 luglio di 99 raccomandazione del Consiglio relativa alla limitazione dell'esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici da zero hertz 3.000 euro GHz e la comunicazione I 2000 del 2 febbraio 2000 Comunicazione della Commissione sul principio di precauzione le linee guida CN Irpef Linee guida per la limitazione dell'esposizione ai campi elettrici e magnetici variabili nel tempo e a campi elettromagnetici fino a 300 GHz.
La legge 31 luglio 97 numero 2 4 9 istituisce istituzione delle Autorità per le garanzie nelle comunicazioni e norme sui sistemi su delle telecomunicazioni e radiotelevisivo e il DM 10 settembre 98 numero 3 8 1 Regolamento recante norme per la determinazione dei tetti di.
Radiofrequenze compatibili con la salute umana legge quadro del 22 febbraio 2001 numero 36 sulla protezione dalle esposizioni ai campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici di e il DPCM 8 luglio 2003 di fissazione dei limiti di esposizione dei valori di attenzione ed io obiettivi di qualità per la protezione della popolazione dall'esposizione ai campi elettrici e magnetici generati a frequenze comprese tra 100 KHz e 300 GHz,
Decreto legislativo 1 agosto 2003 numero 2 5 9 codice delle comunicazioni elettroniche decreto legge 76 del 16 luglio 2020 Titolo quarto semplificazioni in materia di attività di impresa, ambiente e green economy, Capo 1 se prescrizioni in materia di attività di impresa, investimenti pubblici coordinato con la legge di conversione numero 120 dell'11 settembre 2020 recante misure urgenti per la semplificazione e innovazione digitale. Ritenuto quindi opportuno provvedere all'adozione di detto piano comunale. Considerato che l'articolo 13, comma 1, lettera q della legge regionale Veneto numero 11 2004 statuisce il Piano di assetto del territorio PAT redatto sulla base di previsioni decennali fissa gli obiettivi e le condizioni di sostenibilità degli interventi e delle trasformazioni ammissibili, in particolare, stabilisce i criteri per l'individuazione dei siti, per la localizzazione di reti e servizi di comunicazione elettronica ad uso pubblico, di cui al decreto legislativo 1 agosto 2003 numero 2 5 9 codice delle comunicazioni elettroniche, valutato inoltre all'articolo 17, comma 2, lettera h della legge regionale citata statuisce.
Il piano, in coerenza e in attuazione del Piano di assetto del territorio PAT, sulla base del quadro conoscitivo aggiornato, prevede alla lettera h definire localizzare le opere e i servizi pubblici di interesse pubblico, nonché quelle relative reti di servizi di comunicazione di cui al decreto legislativo 2 5 9 2003 e successive modificazioni da realizzare o riqualificare. Dato atto che l'adozione del presente Piano non modifica gli indici di edificabilità, le definizioni e le modalità di calcolo degli indici e dei parametri urbanistici, le destinazioni d'uso e le modalità di attuazione.
Visto l'articolo 42, comma 2, lettera b, del decreto legislativo 18 agosto 2001 numero 2 6 7, sulla base del quale si prevede che le competenze in ordine all'approvazione dei piani territoriali ed urbanistici sia posta in capo al Consiglio comunale, dato atto che la relazione interventi espressi durante la discussione vengono riportati nell'allegato alla presente deliberazione, trascrizione dibattito grazie,
Ebbene, ringrazio il, l'assessore Ghiotto, l'unica precisazione di quello che è lo sviluppo per quanto riguarda la richiesta giunta fuorisacco, diciamo, rispetto al Regolamento Higuita, è una società partecipata dal Ministero, ci dovrebbe essere Telecom anche all'interno e quel traliccio serve di fatto per risolvere i problemi dall'alto che riguarda sia la vallata della Valdiezza che della vallata di Peschiera che noi conosciamo benessere, 9 verrano, Antonio, un buco nero nel senso che quando arrivi in Peschiera, per quando ci passa anche il nostro Segretario,
La la linea cade di fatto è un'area.
È un'area, è un'area bianca e Inuit ah, i fondi del PNRR per and per andare a coprire quelle aree bianche e per questo c'è l'interesse di questa società per fare questo, questo, per fare questo questo traliccio, la, i traliccio de risolverebbe i problemi di telefonia su lo stesso traliccio verranno anche installate le antenne per quanto riguarda chiamiamolo il Wi-Fi, l'internet risolvendo anche per queste aree dove dove abbiamo,
La il problema, se vi ricordate, c'era anche l'idea di installare una un un'antenna Peschiera nella zona del boschetto urbano, allora, se avviene a Montemezzo la, la l'antenna di Peschiera, in mezzo alla valle, insomma, abbiamo già un impatto visivo importante su Montemezzo. Non serve, non serve l'antenna DIPE di Peschiera, per cui sapete B o se non lo sapete, ve lo dico se si è andati già a fare un incontro da parte del Consiglio pastorale di Montemezzo per individuare un'area che non è poco area comunale ma è di proprietà della parrocchia. Per pertanto, da quanto sembra, ci sia una buona disponibilità anche dei cittadini ad ospitare l'impianto, perché di fatto rigiro risolvere un problema loro c'è un'unica persona che abita poco distante dall'antenna, che sicuramente magari non fa piacere. Mi ha chiesto un incontro, vedremo insomma a motivo di fare delle osservazioni all'interno del piano. Lo inviterò a predisporre le osservazioni e poi si vedrà nell'itinere. Beh, questa è l'adozione e l'approvazione verrà dopo che avremo avuto le eventuali osservazioni.
Lascio la parola a voi e a chi vuole intervenire, prego.
Chiede la parola al consigliere, Bravo sì, volevo solo capire come leggere una delle tavole, la tavola 3 A.
Che sono i piani di localizzazione degli impianti per la telefonia mobile, vedo delle aree azzurre che sono le aree di servizio, volevo sapere se queste aree di servizio sono papabili per eventuali installazione di antenne, perché vedo che sono veramente tante,
E che infatti poi, nella Tavola A 4 A in cui ci sono invece i piani di localizzazione sono limitate solo a quelli in cui c'è stata allora di fatto nota bene, grazie, grazie bravo, lasciamo la parola al nostro tecnico, il geometra Bacchiocchi in maniera tale che allora vi dà anche alle spiegazioni tecniche su questi, su questa individuazione dei luoghi dove si possono o meno installare, per ricordandovi che questi piani, per quanto bravi per quanto noi riusciamo a contenere o proporre se uno va da un privato, la legge glielo permette, insomma, è supera anche il nostro piano, è solo, diciamo, una coperta che noi vogliamo mettere, ma che è una coperta corta.
Per evitare insomma contenziosi, soprattutto per preservare quelle aree che possono essere oggetto di centro anziani, scuole e quant'altro, che già la legge proibisce, insomma di andare a installare lì, ma comunque che stiamo cercando anche di dare delle aree in collaborazione con le società telefoniche che siano aree compatibili and ha un impatto no minimo possibile perché se vogliamo telefonare vogliamo usare internet la la,
Gli impianti ci vogliono e pertanto abbiamo cercato come l'ultima installazione verrà installata o è già montata a livello di ecocentro comunale, dove c'è anche un minor numero di presenze di persone o quantomeno persone presenti in determinate ore della giornata, prego geometra Bacchiocchi.
Semplicemente diciamo chi ha proposto quel.
Studio che ha proposto predisposto il Piano ha individuato le aree di proprietà comunale, quelle in azzurrino sostanzialmente era difficile, se non quest'ultimo caso che ho appena elencato e il Sindaco a individuare aree papabili, diciamo per l'installazione di questi impianti, che non fossero di proprietà comunale generano poteva con questo piano come dire mettere un vincolo preordinato all'esproprio sennò bisogna anche fare un altro tipo di procedura.
Quindi l'estensore del piano ha individuato in primis e tutte le aree in azzurrino di proprietà comunale, sostanzialmente all'interno delle quali poi ha fatto delle localizzazioni, sentendo i gestori in base ai loro del Piano di sviluppo e quant'altro, quindi il Consiglio si esprimere propriamente sui punti ove sono indicati.
E allora l'installazione precise, non su tutte le aree, è chiaro che può essere un piano suscettibile di modifiche nel tempo, non è che.
E come dire sia un qualcosa di scritto nella roccia esatto, c'è.
Come dire?
Il Comune, approvando questo piano, ha la ragionevole certezza, diciamo che non possono essere installati impianti in proprietà privata perché, sostanzialmente i gestori ci han detto che con queste localizzazioni si riesce a coprire tutto il territorio, quindi dovrebbe sostanzialmente al momento attuale.
Perché poi l'evoluzione della tecnologia,
Molto forte garantire e il Comune di Sovizzo che altre installazioni non dovrebbero sorgere, però non c'è la CIR condizionale d'obbligo, non c'è la certezza assoluta.
Grazie Stefano ha posto bene, ci sono altri interventi, prego il consigliere Munari e poi l'assessore Ghiotto, Fabio.
No, io volevo solo avere una precisazione per quel che premesso tutto questo e quindi che è un Piano che cerca di tutelare quanto più possibile cittadino volevo capire la tempistica riguardanti le osservazioni, cioè i 30 giorni.
Alla luce della fine del mandato, e cioè allora oggi è il 21 e quindi i 30 giorni potrebbe essere il 20, se viene pubblicato immediatamente, si dalla pubblicazione per cui bisognerà vedere quando pubblichiamo le delibere.
Sì, per cui vai al 30 fino al 30 gennaio, tecnicamente poi, quindi c'è il Commissario, ecco, il problema è che tutto questo va alla prossima Amministrazione, per cui andrà a giugno del 2024, il primo Consiglio comunale utile dovranno verificare i contenuti delle osservazioni, per cui cercheremo anche di darne pubblicità per quel che serve la pubblicità, perché vediamo che più pubblicità facciamo qualche evento leggasi fusione poi nessuno se si lamentano dopo De domani nessuno ci ha detto niente, comunque vediamo dai de di no. Ecco.
Quindi era esattamente quello che pensano certo in ogni caso, e mi fa piacere che nella relazione l'assessore abbia menzionato il principio di precauzione, che è un principio a cui ci siamo sempre uniformati e quindi, insomma, sarà la prossima Amministrazione che poi gestirà anche le osservazioni, non tanto per il principio di precauzione, sulle una nota informativa anche al Consiglio che non tocca direttamente il piano antenne ma tocca il principio di precauzione alle scuole, abbiamo installato tutta una serie di rete Wi-Fi circoscritta, collegata con la fibra e circoscritta. Ogni classe, perché le classi saranno dotate. Ogni ragazzino di di computer relativo in determinate ore della giornata, faranno lezione con il computer e con il personal computer, dalla terza elementare fino alla terza media.
Avremo modo di completarla entro brevissimo, per cui magari un minimo di presentazione anche come Amministrazione, visto l'intervento che abbiamo fatto a nostre spese con il, con il docente e il dirigente scolastico, lo faremo insomma, sempre nell'ottica del principio di precauzione, quegli impianti lì funzioneranno con un'app relativa per vedere se sono accesi o spenti anche per un irradiare fuori dall'orario di lavoro di di attività. Il segnale che comunque a qualcuno può dar fastidio o, eventualmente, è inutile e rende inutile utilizzare Wi-Fi, quando magari come a casa siamo a letto ed è e sarebbe opportuno spegnerlo, insomma durante la notte, insomma, no, non aver fonti insomma che irradiano comunque, onde che non sappiamo bene che fine fanno la parola all'assessore Ghiotto. Sì, solo per aggiungere che questo Piano, infatti, all'obiettivo di indirizzare, diciamo e lì i futuri gestori che volessero, nel territorio del Comune di Sovizzo installare delle stazioni radio base cosiddette i, nei siti, diciamo pubblici in modo tale da evitare, come è stato detto giustamente anche dal geometra che vada che vada a interessare i privati Enna e questo per fare cosa come obiettivo la savoir. La salvaguardia chiaramente della della popolazione per l'inquinamento elettromagnetico e poi anche tutelare il paesaggio, cosa da evitare. Se, visto che probabilmente passate spesso.
È quello che trovate in viale, italiano, a Vicenza, vicino all'ospedale, se, se guardate sulla sinistra ci sono due antenne che si vedono anche da distante, che sono praticamente una sopra un condominio e l'altra subito dietro ed è circa un 90 100 metri dall'ospedale ora la distanza da siti sensibili e da norma,
Ma la distanza da abitazioni private, no, quindi praticamente loro potrebbero, se vogliono andare anche vicino alle abitazioni, perché la legge gli consente di farlo perché le stazioni radio base sono considerate di preminente interesse pubblico, e questo quindi questo piano va in questa direzione insomma indirizzarli ai siti dove abbiamo indicato noi come come Amministrazione basta,
Bene, se non ci sono altri interventi passiamo al voto e lascio la parola al dottor Foti.
Allora Garbin Paolo favorevole, Munari Marilisa, favorevoli Pastorello De Lise, favorevole Ghiotto, Fabio favorevole, Frigo, Paolo Sebastiani, Saverio Shenzi, Andrea favorevole Maran Erika, favorevole Picco. Antonio favorevole Orlandi, Anna favorevole, Bravo Stefano favorevole e Centofante. Paolo favorevole okay, bene, abbiamo l'unanimità. Ringrazio tutti, passiamo la parola al passiamo, al quinto punto, all'ordine del giorno, che riguarda la razionalizzazione periodica di delle partecipazioni detenute dal Comune di Sovizzo. Lascio la parola al dottor Cenzi buonasera, a tutti. Questa è una delibera che viene fatta ogni anno perché lo prevede la. La legge, in particolare è l'articolo 20, comma 1, del decreto legislativo 165 del 2016, che è soprannominato la legge Madia, dove le Amministrazioni pubbliche sono tenute ad effettuare entro il 31 dicembre di ciascun anno una ricognizione ordinaria sulle partecipazioni detenute con riferimento all'anno precedente. Nel caso del Comune di Sovizzo.
Le partecipazioni detenute alla data del 31 dicembre 2022 sono le seguenti. Agno Chiampo Ambiente S.r.l. E una partecipazione diretta pari allo 0,6% del capitale sociale Viacqua S.p.A. Una partecipazione diretta, una quota azionaria pari allo 0,82% vivere acqua S.c.a.r.l. Una partecipazione indiretta tramite Viacqua S.p.A. Per una quota pari allo 0,10% corrispondente alla quota proporzionale alla partecipazione di cui al punto precedente Arica che sta per e aziende riunite collettore Acque. Una partecipazione indiretta tramite Viacqua per una quota pari allo 0,21%, calcolato con le modalità di cui al punto precedente,
Viste le schede e riepilogative che sono state allegate alla alla presente delibera relative alle principali informazioni delle suddette società partecipate al fine della verifica dei dei requisiti per il mantenimento di queste partecipazioni, per quale motivo, quindi, che verranno, diciamo così, detenute perché vengono considerate strategiche?
Per il nostro Comune,
Si ricorda altresì che, oltre a queste partecipazioni, il Comune di Sovizzo partecipa anche a seguenti organismi, il Consorzio e per igiene del del territorio e dell'ambiente, il chat, il consiglio di di Baccino, hub, Bacchiglione, ente di governo, Ambito territoriale ottimale per il servizio idrico integrato,
A seguito di questo, c'è il parere positivo espresso dal nostro revisore dei conti, che è allegato alla delibera, grazie grazie al dottor Cenzi è aperta la discussione.
Siamo alle delibere tecniche che dobbiamo prendere atto di questa situazione che di fatto, insomma, è così, insomma, allora, se non ci sono interventi, io lascerei la parola al dottor Foti per la manifestazione di voto e anche per l'immediata eseguibilità ok allora Garbin Paolo favorevole.
Munari Marilisa, favorevole Pastorello, Denisa favorevole Shenzi Andrea favorevole, Maran Erika, favorevole scusate perché qua c'è un'impaginazione, si si ma okay Picco Antonio ora hanno messo favorevole.
C'è un'impaginazione.
No, proviamo Ghiotto, Fabio favorevole Frigo Paolo,
Sebastiani, Saverio favorevole Orlandi, Anna favorevole, Bravo Stefano favorevole Centofante, Paolo favorevole, sì, e quindi anche l'immediata eseguibilità.
È unanime d'accordo, passiamo al sesto punto approvazione, modifiche, Statuto della società partecipata Viacqua la parola all'avvocato Sebastiani.
Eh sì, si tratta di una proposta di modifiche, di norme statutarie, di una delle società partecipate dal dal Comune di Sovizzo, che sarebbe Viacqua, che è partecipata dal Comune di Sovizzo, nell'ambito, nella percentuale riferita prima dal consigliere Cenzi e Viacqua S.p.A. È una società partecipata dal punto dal Comune di Sovizzo che nel corso dell'assemblea di coordinamento intercomunale del 19 ottobre scorso,
Ha deliberato di avviare un percorso di trasformazione della stessa società in società benefit, ossia in una società che, pur perseguendo il proprio scopo sociale, opera sul mercato in modo tale da conciliare.
Questo obiettivo con la realizzazione di finalità ambientali e sociali fondamentali, come ad esempio un positivo impatto sull'ambiente e l'apporto di benefici per la collettività,
Lo scopo del beneficio del beneficio comune è quello di perseguire, in particolare, la riduzione degli effetti negativi delle attività economiche esercitate a tale scopo la società, le società già esistenti, come appunto Viacqua, possono diventare società benefit, previa però modifica del proprio Statuto ove sono state indicate in termini di proposte appunto le finalità di beneficio comune nell'oggetto sociale è introdotto un nuovo articolo contenente le disposizioni sui soggetti responsabili a cui affidare le funzioni e i compiti per il perseguimento delle finalità sociali, le disposizioni circa l'obbligo di redigere.
Annualmente la relazione sul beneficio comune perseguito,
Viacqua, quindi, proprio al fine di attuare le col la connotazione di società benefit, ha predisposto in ossequio a quanto previsto dalla legge 208 del 2015, alcune modifiche al vigente Statuto, inserendole in particolare negli articoli 1 e 3, oltre che all'articolo 35 e 36, questo ma anche nella delibera 36.
In particolare all'articolo 1, così capiamo l'oggetto del della modi delle modifiche all'articolo 1, rubricato di illuminazione, natura, oltre ad ad esser detto, al punto 1 è costituita una società per azioni sotto la seguente denominazione Viacqua S.p.A. È stato aggiunto quest'altro.
Questa modifica,
In quanto società benefit, ai sensi dell'articolo 1, comma da 376 384 delle legge 208 2015, la società potrà introdurre, accanto alla denominazione sociale per CIP precitata, le parole Società Benefit o l'abbreviazione SB e utilizzare tale denominazione nei titoli emessi nella documentazione nelle comunicazioni verso terzi quindi non si tratta di un mutamento della denominazione della città, ma di una Giunta di questa dicitura Società Benefit all'articolo 3, che è quello dedicato al contenuto, lo scopo sociale del della società Viacqua è stato aggiunto il punto 3, il punto 7.
Secondo cui, in qualità di società benefit ai sensi e per gli effetti della legge 28 dicembre 2015 numero 208, articolo unico comma 3 7 6 da 3 7 6 3 8 3. La società intende perseguire più finalità di beneficio comune ed operare.
In modo responsabile e trasparente nei confronti delle persone, comunità territorio, ambiente, beni e attività culturali e sociali, enti e associazioni e altri portatori di interesse stakeholders,
Pertanto, la società è amministrata in modo da bilanciare l'interesse dei soci con il perseguimento delle finalità di beneficio comune in questione, in particolare nell'esercizio delle attività delle attività economiche di cui ai punti precedenti Viacqua, persegue anche le seguenti specifiche finalità di beneficio comune a garantire una gestione responsabile e sostenibile della risorsa idrica tutelando la qualità dell'acqua potabile riducendo gli sprechi e minimizzando gli impatti ambientali legate alle acque reflue.
B, promuovere, anche mediante investimenti, misure di adattamento e ai cambiamenti climatici e misure di mitigazione c promuovere all'interno della comunità in cui Viacqua S.p.A. Opera la consapevolezza sull'uso responsabile della risorsa idrica creare sinergie con le istituzioni, scuole, università e imprese per stimolare l'innovazione e la ricerca finalizzata alla tutela della risorsa idrica.
Punto è promuovere la sostenibilità a lungo tutta la catena del valore, anche attraverso un confronto con fornitori e da altre aziende partner.
Valorizzare le persone che lavorano in Viacqua, ad esempio attraverso propri programmi di formazione e aggiornamento continuo, tutelandone nel contempo il benessere, la sicurezza e promuovendo valori di inclusione e collaborazione.
C'è la modifica anche dell'articolo 35 che è stato aggiunto e qui viene detto che l'articolo 35 rubricato soggetto responsabile, viene detto viene proposto, diciamo così.
L'organo amministrativo individua anche al proprio interno il soggetto, i soggetti responsabili a cui affidare le funzioni e i compiti volti al perseguimento delle finalità di beneficio comune di cui all'articolo 3.7. Il soggetto responsabile in questione è denominato responsabile dell'impatto,
C'è anche una modifica all'articolo 36 secondo cui l'organo amministrativo redige annualmente una relazione relativa al perseguimento del beneficio comune.
Allegate al bilancio, che include le informazioni previste dalla legge per tale relazione, la relazione resa pubblica attraverso il sito internet si è presente della società e in ogni altra forma, che il responsabile dell'impatto dovesse ritenere utile ai fini della massimizzazione massimizzazione della trasparenza da qui la presente proposta di delibera per approvare da parte di questo Consiglio comunale,
L'approvazione delle predette modifiche allo Statuto di Viacqua, siccome di anzi esposte e comunque contenute nell'allegato sub B.
Della medesima proposte che abbiamo ricevuto, penso, tutti abbiamo letto tutti nella comunicazione della proposta di deliberazione.
Prego grazie avvocato, grazie della sua delucidazione nello Statuto di Viacqua, è aperta la discussione.
Se non ci sono interventi, direi di passare alla votazione della l'approvazione delle modifiche allo Statuto della società partecipata Viacqua e dell'immediata eseguibilità nello stesso la parola al dottor Foti allora Garbin Paolo favorevole.
Munari Marilisa, favorevole Pastorello De Lise, favorevole Ghiotto, Fabio favorevole Frigo Paolo Sebastiani, Saverio favorevole Cenzi, Andrea onorevole Maran Erika, favorevole Picco Antonio favorevole Orlandi, Anna favorevole, Bravo Stefano favorevole e Centofante Paolo favorevole quindi unanimità e alla stessa stregua, anche l'immediata eseguibilità all'unanimità perfetto.
Prima di passare al settimo punto all'ordine del giorno, darei la parola al geometra Bacchiocchi, così lo liberiamo per quel mappale di cui all'acquisto del terreno o quantomeno dell'approvazione del Piano delle azioni, se non sbaglio, no, giusto, era, prego,
Il Consigliere, bravo di nome e di fatto ha ragione, nel senso che il collega che ha predisposto la delibera io non me ne sono accorto quando diciamo per vendere quell'immobile, quel terreno al 1.419 c'era scritto parte ed era stata stimata una superficie ed era stato inserito il illo tempore nel piano delle nazioni a suo tempo approvato dal Consiglio comunale.
Come 1.014 parte del 1.419, dopodiché è intervenuto il frazionamento, un frazionamento.
Nel 2002 e dal 1.419 sono state già degenerati due mappali, il 2086 del 2087 nell'atto notarile, e ovviamente è stato fatto sulla scorta.
Del mappale, vero e proprio perché, tra l'altro, ho visto adesso nel nel testo proposto c'è scritto 1.419 di circa 190. Quel circa li sinceramente a me io, che l'ho riletta dove a mettermi la pulce nell'orecchio che non poteva essere circa, ma doveva essere una superficie precisa e pertanto se è possibile Segretario a fare un emendamento, altrimenti nel prossimo Consiglio proporremo una reti quindi, anziché 1.400 la decina, però tutto il consesso dovesse essere d'accordo. Si può dare atto di questa sua chiaramente specificazione. La deliberazione viene modificata in parte qua nella maniera in cui lei ha chiaramente precisato allora, in luogo del 1.000 e quando siamo tutti d'accordo, altrimenti, laddove voi voleste votare, si vota l'emendamento, quindi si vota prima l'emendamento e poi la deliberazione nella sua interezza, però non cambia nulla, cioè se il consenso è d'accordo. Alla luce della dell'intervento del consigliere. Bravo, la deliberazione in parte qua viene modificata dando atto di questa specificazione, cioè non c'è nulla di quindi decidete pure.
Sennò lo portiamo al prossimo Consiglio del 18 gennaio, no, allora il luogo del 1.419 deve essere scritto mappale 2087 di 201 metri quadri derivanti dal frazionamento.
E basta, noi possiamo anche fare un emendamento a questa delibera, precisando e lo mettiamo ai voti e lo mettiamo ai voti, precisando che al punto dove si indica che la l'area compresa tra l'ex asilo Curti, il parco pubblico terapia Di Caprio via Cavalieri di Vittorio Veneto e via Risorgimento catastalmente individuato al foglio 8 mappale 2 0 8 7 di metri quadri 2 0 1 al posto del mappale 1.004 19 di circa metri quadri 190. Io direi di dare la parola al Segretario e di votare questo emendamento.
E questa è la delibera, questa è la delibera approvazione Piano delle alienazioni, che era la seconda dal 63.
Piano delle alienazioni, emendamento, ricapitolando, allora si vuole votare l'emendamento che dice che al punto della delibera che parla dell'area compresa tra l'ex asilo Curti e il parco pubblico, tra via Cavalieri di Vittorio Veneto e via Risorgimento catastalmente individuato al foglio 8 mappale inizialmente 1.004 e 19 di circa metri quadrati, 190 si deve leggere al foglio 8 mappale 2 0 8 7 di metri quadrati 201. Lascio la parola per il voto al Segretario Foti si vota sull'emendamento così come proposto dal Sindaco allora,
Per l'immediata eseguibilità e anche per l'immediata eseguibilità.
Ma io direi di fare poi una nuova votazione della deliberazione nella sua interezza, è preferibile che si faccia così, cioè prima si vota l'emendamento e poi votiamo nuovamente la deliberazione così come emendata è più corretto da un punto di vista formale, allora quindi Garbin Paolo favorevole favorevole poi Munari Marilisa favorevole.
Pastorello Denis Denise, favorevoli, Ghiotto, Fabio favorevole Frigo, Paolo Sebastiani, Saverio favorevole Shenzi, Andrea favorevole mari e Maran Erika favorevole,
Picco Antonio Orlandi, Anna favorevole, Bravo Stefano, favorevole Centofante, Paolo favorevole emendamento consegue il voto unanime del consesso, consiliare quindi unanimità okay, ora passiamo alla votazione della deliberazione così come emendata.
Allora, Garbin, Paolo Munari, Marilisa, favorevole Pastorello, Denise, favorevoli, Ghiotto Fabio regole Frigo Paolo Sebastiani, Saverio favorevole Cenzi, Andrea onorevole Maran Erika, a questo punto favorevole okay Picco Antonio favorevole Orlandi, Anna favore, Bravo Stefano favorevole Centofante favorevole quindi tutti si.
Ed immediato e anche questa diventa unanimità, quindi votazione unanimità emendamento in votazione della deliberazione dell'immediata eseguibilità.
Unanimità.
Quindi, votazione, deliberazione così come emendata in votazione sull'immediata eseguibilità del consesso, vota con votazione unanime, quindi unanimità okay.
Bravo, bravo bene.
Bisogna ringraziare bravo che ha avuto l'accortezza se si perché i metri quadrati ascritti circa tutti quanti noi ci siamo presi un bel granchio, ma poi era un problemi, insomma, no bene bene, così, allora passiamo al settimo punto, Ratifica variazione urgente al bilancio di previsione 2023 2025. Noi all'inizio di ogni anno votiamo il bilancio di previsione e diamo né un'idea di di pre si chiama previsione per capire poi quello che andremo a spendere. C'è un articolo, l'articolo 175, comma 3, lettera b, che stabilisce che le variazioni possono essere deliberate oltre ai 30 novembre, che sarebbe la data utile per variare il bilancio di previsione in corso d'anno in caso di istituzione di tipologie di entrata a destinazione vincolata e il corre è correlato programma di spesa, come in questo caso richiamiamo la delibera, quella di Giunta la numero 107 del 5 dicembre 2023 di approvazione della variazione bilancio. Stante l'urgenza di cosa si tratta di fatto.
Si prende atto che con delibera di Giunta regionale, la 1.170 del 28 settembre 2023 sono stati assegnati e ripartiti i contributi relativi al Fondo nazionale per il sistema integrato di educazione e di istruzione per i bambini di età compresa tra 0 e 6 anni per l'annualità 2023 da destinare alle scuole dell'infanzia statali e private e pertanto al Co al territorio di Sovizzo. Sono stati assegnati contributi per un importo complessivo pari a 50.000 euro 7 14,87 che vanno alla Fondazione Curti e alla Fondazione. Corà altresì essere rilevato che con decreto ministeriale del Ministero degli interni e della disabilità del 24 agosto 2023 sono stati assegnati i contributi destinati all'assistenza e alla comunicazione degli alunni con disabilità a favore dei Comuni. Il Comune di Sovizzo è risultato assegnatario del contributo per un importo di 11.006 66,73. Di fatto una partita di giro. Prendiamo atto dell'introito e già impegniamo la spesa dello step per lo stesso importo. Vi lascio a voi aperta la discussione per eventuali richieste o indicazioni. Vorrei liberare il geometra Bacchiocchi, perché di fatto penso che e lo ringrazio della sua presenza grazie.
Prego chi vuole prendere la parola.
Nessuno prende la parola, per cui direi che passiamo al al voto qui non mi hanno indicato l'immediata eseguibilità, per cui abbiamo un vuoto, e cioè esatto per cui lascio la parola al dottor Foti.
Una mera ratifica,
Allora Garbin Paolo favorevole, Munari Marilisa, favorevole Pastorello De Lise, favorevoli, Ghiotto, Fabio vorrei vuole Frigo, Paolo Sebastiani, Saverio favorevole Cenzi, Andrea favorevole,
Maran Erika, favorevole Picco. Antonio Orlandi, Anna favorevole Bravo Stefano favorevole Centofante. Favorevole quindi unanimità,
Okay, prego sì, grazie ai Consiglieri per unanimità, passiamo la parola all'assessore Denise, per l'approvazione di schema di convenzione per la gestione associata del Centro antiviolenza di Vicenza per il triennio 2024 2026, la parola all'Assessore ogni sei ragazzi nel corso del 2023, stando ai dati del Viminale aggiornati allo scorso 12 novembre sono stati commessi in Italia 285 omicidi di questi 102 hanno avuto come vittima una donna, quelli uccisi in ambito familiare e affettivo sono state 82, di cui 53 per opere del partner o dell'ex due in più dell'anno precedente nello stesso periodo.
In un confronto alla fine dell'anno. Le donne vittime di questo tipo di omicidi sono state 61 nel 2022 70 nel 2021 e 68 nel 2020, a poco più di un mese dal femminicidio di Giulia Cecchetti, la nostra Regione si trova a piangere un'altra donna uccisa giovane, mamma Vanessa balla che va aggiungersi a queste lunga scia di donne vittime di partner o di ex, incapace di rispettare la loro vita e la loro libertà. Lo scorso anno, poi, come riporta il Sole 24 ore, le porte del pronto soccorso italiani si sono aperte e 14.448 volte per accogliere una donna vittima di violenza per molte di loro circa l'8% non era la prima volta per tutte queste donne e ragazze, giovani e madri di famiglia, vittime di violenza. Chiedo a tutto il Consiglio un minuto di silenzio.
Ogni fine omicidio è una durissima sconfitta per la società, occorre agire sul piano culturale ed educativo, soprattutto nei riguardi dei giovani, per evitare ogni forma di violenza e sopraffazione, ogni amministrazione ha il dovere di porre in essere misure concrete che tutelino ogni donna in pericolo a tal proposito ricordiamo che da tempo stiamo sostenendo un caso importante di una madre con minori e il nostro intervento è stato determinante per la loro vita.
Alla luce di tutto ciò, si propone di dare continuità alla convenzione per la gestione associata del Centro Antiviolenza CEV per il prossimo triennio 22.024 2026, si ricorda che il centro risponde a tutti i giorni 24 ore su 24, ad un numero di telefono dedicato e collegato all'1:05 2 2,
Il CERT è una struttura organizzata che prevede un'adeguata presenza di operatrici di accoglienza e di figure professionali quali ad esempio, psicologhe e assistenti sociali, educatrici, mediatrici, culturali e avocate, con una formazione specifica sul tema della violenza di genere, a tutte le utenti è garantito l'anonimato e la segretezza e viene dato alle stesse ai loro figli. Protezione sociale, interventi sanitari e reinserimento. Le spese di gestione e sostenute per il funzionamento del CER sono anticipate dal Comune di Vicenza Comune, capofila e ripartite proporzionalmente tra gli Enti associati per il 70%, sulla base dei casi incarico per ciascun comune nell'anno precedente e per il 30%, sulla base della popolazione residente al 31 dicembre dell'anno precedente, nell'anno 2022, il CEV ha avuto incarico 8 utenti del Comune di Sovizzo.
Grazie grazie alla discussione.
Nel caso che ha parlato anche l'assessore Pastorello, abbiamo evidenziato anche nella nostra attività che ci ha toccati in prima persona che quanto viene fatto non è mai sufficiente.
E non e non no, no, non fa parte di un'organizzazione ancora ben oliata, mi spiego meglio, ci sono situazioni nei quali l'Ordine degli avvocati,
È la persona che che è vittima di questo si rivolge a questo elenco di avvocati. L'abbiamo scritto anche personalmente fare a mia firma al al all'ULSS, che nel Comitato dei Sindaci ci sia un'attenzione su questo, perché queste liste di avvocati non possono una volta a difendere la persona che ha subito la violenza e il giorno e nello stesso giorno difendere anche colui il quale la perpetrata, in un altro caso si chiama Codice deontologico che sembra che talvolta gli avvocati lo usino con un metodo abbastanza elastico. Allora, se le cose fossero che per deontologia dovessero dire si difendono una donna vittima di queste soprusi, non possono difendere il suo aggressore in un altro caso, questo sarebbe cosa giusta.
Tra l'altro, le forze dell'ordine non sono totalmente preparate in questa situazione. Lo abbiamo toccato con mano e non ci sono magari anche preparazione che che riguardi la tutela sia delle nostre assistenti sociali nel caso in cui devono affrontare seguire la vittima e affrontare anche colui il quale per sta perpetrando. Insomma, no, questa aggressione. C'è ancora tanta strada da fare prima di arrivare a far sì che non ogni settimana, ogni giorno, noi dobbiamo vedere altre vittime di tutto questo è una crescita culturale, ma anche organizzativa, e io mi auguro magari che nel prossimo Consiglio comunale ci sia una delega specifica, magari all'Assessore che curi questa materia in maniera importante sia portavoce nelle sedi opportune, magari nei Comitati dei Sindaci nei quali noi abbiamo voce in capitolo, è una cosa importante e che se non facciamo sentire anche la nostra voce, quando ci si ci ar toccati con mano o toccati di in prima persona, possiamo dare il nostro contributo a questa a questa mattanza che tutti i giorni e ci ci tocca personalmente è aperta la discussione,
Se non ci sono interventi, direi di passare al voto, lascio la parola al dottor Foti.
Allora, Garbin, Paolo favorevole.
Munari Marilisa, favorevoli, pastorello, Denis favorevole di otto, Fabio favorevole Frigo, Paolo Sebastiani, Saverio favorevole Cenzi, Andrea favorevole, Maran Erika, favorevole Picco Antonio Orlandi, Anna favorevole, Bravo Stefano favorevole Centofante favorevole.
Che sia anche immediatamente eseguibile.
Mi sembra di sì okay, quindi la deliberazione e anche immediatamente eseguibile ha conseguito all'unanimità in ambedue le votazioni unanimità. Grazie, passiamo all'ultimo punto approvazione. Accordo di programma tra i Comuni del Distretto Est dell'azienda ULSS 8 Berica e l'azienda ULSS 8 Berica per la gestione del servizio di protezione e tutela dei minori periodo 1 gennaio 24 30 giugno, 24 ore la parola all'assessore Pastorello con propria precedente deliberazione numero 50 del 12 dicembre 2022 e questo Consiglio ha approvato per un anno l'accordo di programma tra i Comuni del Distretto Est dell'azienda USA, numero 8 Berica e l'azienda ULSS 8 Berica per la gestione del servizio di protezione e tutela dei minori ora in scadenza il prossimo 31 dicembre 2023. La convenzione, come è noto, ha per oggetto la gestione unitaria da parte dei servizi di protezione e tutela minori e se PTN.
Delle funzioni assistenziali previste nell'ambito della protezione e della tutela dei minori e la presa in carico di minori in condizioni di particolare grave disadattamento tale da recare un danno effettivo, la salute psicofisica del minore.
Nella seduta del dello scorso 14 novembre del Comitato dei Sindaci del Distretto Est, il Comune di Vicenza è rappresentato dall'assessore Matteo Tosetto. Ha richiesto, per motivi organizzativi ed economici, di uscire dalla convenzione dal prossimo 1 luglio 2024, decidendo di assumere in proprio la gestione del servizio di protezione e tutela minori. Per tale motivo l'accordo che si sottopone per l'approvazione sarà di durata limitata fino al 30 giugno 2024, ovvero fino al momento in cui rimarrà il Comune di Vicenza all'interno dell'accordo. Nel 2024 verrà istituito un tavolo tecnico per la predisposizione del nuovo accordo a valere dal 1 luglio 2024.
Corre l'obbligo di sottolineare che il servizio proposto nell'accordo di proroga rimane invariato, in quanto la composizione dell'équipe tutela minori rimane la medesima.
Per l'accordo del 2024 ci sarà un leggero aumento di spesa pari a 0,11 per abitante dovuto, l'aggiornamento Istat e al miglioramento qualitativo del servizio, che godrà di più ore di un educatore professionale per l'anno 2024 la quota a carico del Comune di Sovizzo per il primo semestre quantificata sulla base della popolazione residente al 31 12 2022 sarà di 7.671 euro virgola 73 centesimi. Si sottopone quindi all'approvazione di questo Consiglio la proposta di proroga dell'accordo di programma approvato tra i Comuni del Distretto Est dell'uso 8 Berica e l'azienda ULSS 8 Berica per la gestione del servizio di protezione di tutela minori di durata dal 1 gennaio 2024 fino al 30 giugno 2024. Grazie,
Ebbene, è aperta la discussione non prima di avervi detto che non è una fuga del Comune di Vicenza dall'ULSS Matteo Tosetto, paga, all'interno di questo programma matthaeus detto il Comune di Vicenza, 4 operatori che sono dipendenti del Comune del Comune di Vicenza uscendo da questo si porta si riappropria di questo stacco di questo comando all'ULSS se li riporta in casa ma riportandosi in casa il personale siete importa in casa anche tutti i casi, la maggior parte dei casi dei minori e di Vicenza, per cui a oneri e onori,
Quello che sarà il peso della della gestione che noi Comuni della cintura resteremo qui nell'ULSS varierà di poche migliaia di euro, per cui per noi poco poco cambia. Eccomi, mi interessava, visto che ho parlato con il l'Assessore, Tosetto precisare questo aspetto che non è visto che andiamo verso le fusioni, le unioni, no alle attività convenzionate non è una fuga, ma quantomeno una razionalizzazione del sistema, che poi lo stesso grava sulle casse del del bilancio del Comune di Vicenza era aperta la discussione.
Se non ci sono interventi, direi di passare al voto e all'immediata eseguibilità allora.
Garbin, Paolo Munari, Marilisa, favorevole Pastorello De Nisi, favorevole Ghiotto, Fabio favorevole Frigo Paolo Sebastiani, Saverio favorevole Shenzi, Andrea, onorevole Maran Erika, favorevole Picco Antonio favorevole, Orlandi, Anna favorevole.
Bravo Stefano favorevole e Centofante, Paolo favorevole, unanimità alla stessa stregua, l'immediata eseguibilità unanimità okay, bene, prego Sindaco, grazie diciamo che abbiamo concluso questo Consiglio comunale.
Alla voce pubblica diamo, facciamo gli auguri ai consiglieri e gli assessori e alle vostre famiglie e a tutta la cittadinanza che magari qualcuno ci ascoltasse, insomma, prima o dopo, visto la folta presenza del delle persone in Consiglio comunale, diciamo che ne eccetera ci auguriamo che qualcuno un giorno ascolti anche quello che in queste aule in quest'Aula viene detto, noi passiamo anche a festeggiare,
Chiede di vino, un pezzettino di panettone, le festività natalizie, e c'è anche la possibilità dell'acqua e anche della Coca Cola.
Come immediata eseguibilità, che noi andremo andremo a fare nell'immediato. Allora, visto che ho qui la il il dal Segretario Foti, ci diamo appuntamento all'ultimo Consiglio comunale di questa Amministrazione che sarà il 18 gennaio 2024, dove avremo il bilancio, dove avremo il piano degli interventi, dove avremo anche il nuovo Statuto, nuovo statuto comunale.
E poi vedremo se c'è qualche altra delibera che si necessaria, che ha se Code QI, accoderò poi nella nell'itinere ecco.
E l'orario, poi lo decideremo con il Segretario Foti, che tecnicamente potrebbe essere per quest'ora, insomma, verso le ore 19, qui in presenza, così avremo modo anche di salutarci, visto che il nostro percorso per tutti noi giunge a termine il 18 gennaio, poi io darò le dimissioni il 22 gennaio, così come le darà anche il Sindaco Forlin a Gambugliano grazie a tutti e buona serata e auguri e alle vostre famiglie.