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Iniziamo.
Buonasera, a tutti, benvenuti a un attimo che apro.
Benvenuti a questo Consiglio comunale, apro il Consiglio Comunale e passo la parola al Segretario per l'appello.
Grazie Sindaco buona sera a tutti, allora Matteo Forlin, Andrea Cenzi, presente Valentina, Oliviero.
Quindi è assente, giustificata, Veronica, Scapin presente, Sonia Melon, presente Enrico scalzato presente Tobia, Tonello presente, Emiliano Ghiotto, presente, Tommaso Origoni, presente Luciano nostrani.
Presente.
Stefano Meggiolaro, presente, Luca Carlotto, Presidente Lucilla De Nale presente è presente l'Assessore esterno, Stefano Bravo, prego, Sindaco.
Grazie, iniziamo con la prima delibera, che è la la risposta all'interrogazione presentata dal consigliere Stefano Meggiolaro, lista, un Paese in Comune avente ad oggetto interrogazione sull'apertura del Comune al pubblico, chiedo al consigliere Meggiolaro di leggere l'interrogazione, sì, volevo avvisare che l'ho mandata con la mia PEC, però a nome di lucide penale che l'avevo preparata se cortesemente da segue lei,
Sarebbe bene, passiamo la parola, la consigliera, grazie.
Buonasera.
Premesso che la procedura per accedere ai locali del Comune creata durante l'emergenza Covid è ormai insensata, in quanto la pandemia infinita, considerato che tale prassi, consistente nel comunicare attraverso un citofono informazioni personali, continua ad essere seguita.
Constatato che nelle immediate vicinanze dell'ingresso comunale si trova il dehor di un bar i cui clienti possano sentire una conversazione che dovrebbe essere privata, considerato, infine, che molti cittadini si sono rivolti a noi per esprimere il loro malcontento per la modalità di accesso ai locali del Municipio, la lista, un Paese in Comune chiede all'Amministrazione di permettere alla popolazione l'accesso libero ai suddetti spazi,
Grazie consigliera, passo la parola al vicesindaco Cenzi per la risposta, grazie buonasera a tutti e ringrazio per la per l'interrogazione perché avevamo già dato una risposta né in una mozione il 31.
Ottobre nomi, cioè me, basta fare un copia e incolla di quella, non è cambiato nulla da quel da quel momento, anzi, ci son stati dei cambiamenti, lo sportello polifunzionale, che è un obiettivo del nostro mandato, il il, lo studio di fattibilità, si sta, diciamo così si sta concludendo, questa settimana avrò l'incontro con la società che ha avuto l'incarico di fare lo studio durante questi mesi. Siamo c'è stato con o con uno studio di analisi dei vari processi a livello, diciamo così, del nostro Ente dei vari servizi e l'obiettivo, appunto è quello di ridisegnare l'accesso ai siamo locali. Al piano terra verrà fatto un investimento anche di ammodernamento degli i vari diciamo, delle varie linee da e per per la, per l'accesso, nel nostro Comune e in questo modo ci sarà con la possibilità che i cittadini, quelli che vorranno prenotare, potranno prenotare come come come fanno già oggi, oppure potranno avere con l'accesso libero come sebbene poi uno lo deve fare col con l'accesso, presso le Poste oppure in banca, quindi uno avrà la possibilità di scegliere come meglio avere, diciamo con il CONI, diciamo contatto in merito alla interrogazione, dove si segnala che ci sono delle informazioni, diciamo sensibili.
Non so di cosa stia parlando in quanto e come lei sa, visto che ha avuto anche modo di seguire l'aspetto del sociale.
Gli uffici nell'ambito del del sociale non comuni come mai con i cittadini. Tramite un citofono quindi il citofono Santos soltanto per dire chi è chi entra, si deve, diciamo così, qualificare quindi non ha avuto nessuna segnalazione di disservizi, perché gli i dipendenti, quelli che si occupano nell'ambito sociale, quando devono parlare con i cittadini in ambito particolare di anche che hanno anche una certa se con una certa sensibilità utilizzano degli altri, diciamo dei canali per rimanere comunque in tema, il nostro obiettivo è entro la fine, diciamo, del mandato, ma forse prima di fare una ridisegno del piano terra e di e di prevedere anche uno sportello polifunzionale nella sede municipale di Gambugliano, quindi la sarà.
Aperto un giorno alla settimana rispetto invece al al Comune di Sovizzo che sarà, diciamo, disponibili in tutti gli altri giorni. In sostanza, ecco, grazie, grazie e allora io non metto in discussione assolutamente la discrezione del personale, che sicuramente non si mette a.
Chiedere informazioni che non dovrebbe chiedere, però, soprattutto se una persona è anziana e magari non ci sente bene. Insomma, è successo. Io adesso non posso dire il caso particolare, però la persona che magari e lì si sbilancia e dà delle informazioni che non dovrebbe dare con ripeto il dehor, vicino del bar, dove ci sono delle persone che possono sentire, e questa cosa non me la sto inventando, comunque, vedo che l'interrogazione non è stata inutile, visto che ci ha dato comunque delle informazioni che non sapevamo grazie errori che non sapevamo di queste migliorie che che verranno fatte, e di questo ringrazio e e ribadisco però che questa modalità era veramente una modalità che dava delle degli imbarazzi, ha creato degli imbarazzi, pertanto l'abbiamo ripresentata non per il gusto di fare target copia incolla grazie.
Bene.
Chiudiamo qui il punto numero 1. Andiamo al secondo punto che esame mozione presentata dal Consigliere Stefano Meggiolaro, lista un Paese in Comune avente ad oggetto indire un bando comunale per stanziare un fondo economico per eventi artistici e culturali anno 2025. Passo la parola a Stefano Maggiolaro che legga la mozione,
L'arte è in grado di risvegliare l'artista che ahinoi ha il potere di evocare emozioni, suscitare riflessioni Sovizzo, soffre ormai da parecchi anni ad una carenza di eventi e quindi ad una carenza di cultura, che possiamo inoltre far esaltare e valorizzare il Paese e le sue frazioni, spesso nei più giovani. Posso citare un interesse profondo e, appunto, fa risvegliare l'arte, che potrebbe essersi in sé se parteciperò. Si assistono a concerti orchestrali, concerti corali, rassegne teatrali e mostre di pittura, mostri, sculture, eccetera, considerato che si è visto da sempre un Paese che ha un numero molto alto, gli artisti di qualsiasi genere ci sono gruppi musicali, ci sono cori cori polifonici che accanto anomala di genere ci sono compagnie teatrali, grandi pittori, scultori, attori.
La lista, un Paese in Comune, chiede al Sindaco e amministratore comunale di indire un bando comunale con la possibilità di dare un contributo idoneo per eventi d'arte, creando, se è necessaria, una convenzione per rilasciare il contributo necessario, quei gruppi e associazioni e singoli per l'anno 2025 di 20.000 euro eventualmente tolto dall'avanzo di bilancio dove tutti gli artisti possano attingere per organizzare vari eventi in tutto il territorio comunale grazie,
Grazie consigliere, risponde alla mozione della consigliera meno.
Buonasera.
Concordiamo con voi in merito alla fondamentale importanza dell'arte e degli eventi culturali, le premesse però dote emozione non trovano riscontro nell'effettivo stato di fatto e non comprendiamo su quali dati sia stata fatta tale affermazione Sovizzo non è assolutamente carente di eventi culturali,
Abbiamo un ufficio cultura estremamente efficiente e competente, una biblioteca che è fra i primi posti in provincia per numero di prestiti e accessi. Nel 2024 i prestiti sono stati 37.359, con 3.202 iscritti sempre nel 2024, le iniziative culturali proposte della biblioteca sono state 68 e 28 sono stati gli incontri con le classe degli istituti scolastici. Il Comune di Sovizzo propone inoltre ogni mese un evento, spesso anche due, seguendo un criterio di valorizzazione delle principali feste o ricorrenze. Aggiungiamo anche che le ASL e le associazioni del settore culturale del nostro Comune sono molto attive in tale ambito e propongono ai cittadini un vasto e frequente ventaglio di iniziative. Riprendendo quanto già verbalizzato nei precedenti Consigli comunali, sono stati iscritti in previsione di bilancio 2025 euro 15.000 al capitolo 5 3 5 0 0, che sono le spese per le iniziative culturali e al capitolo 5 3 2 5 0, che sono i. Contributi a enti e associazioni ed eventi sociali, altrettanti euro 15.000. Entrambi questi importi sono volutamente in aumento rispetto agli anni precedenti.
Tali fondi, però, in quanto pubblica amministrazione, sono erogabili secondo un regolamento e criteri che ne legittimano la distribuzione, riportando in particolare l'articolo 9 del Regolamento per la concessione dei contributi. Si indicano i criteri di attribuzione dei contributi economici, che essenzialmente si legano a principi di capacità di coinvolgimento e promozione della comunità locale, secondo uno spirito di sussidiarietà pubblico-privato e un uso razionale delle risorse. Alla luce di tutto ciò, si ritiene che strumenti, mezzi e fondi siano già a disposizione dei cittadini alle associazioni ed artisti, ed è già nelle intenzioni di questa Amministrazione portare progressivamente in aumento la voce di bilancio anche nei prossimi anni o, nel caso venisse sorgere la necessità anche nel corso dell'anno 2025. Voteremo pertanto contrario alla mozione presentata, ma semplicemente in quanto è già presente la possibilità di valorizzare arte, cultura, anche se non propriamente sottoforma di bando.
E con l'occasione vi invito ai due prossimi eventi organizzati che sono venerdì 11 clima con delitto in auditorium e domenica 13 l'uomo che piantava gli alberi a monte San Lorenzo, invito tutti ne approfitto, visto che la sala gremita di gente, grazie grazie Consigliere ci sono interventi, prego consigliere Meggiolaro,
Buonasera a tutti.
Grazie per la sua esaustiva risposta, ma il mio concetto di gli eventi va un po' oltre a quello che organizza il Comune, lo so benissimo che da che la biblioteca organizza tantissimi eventi.
Spesso partecipo anch'io quando posso, ma sono eventi che restringono il campo, non hanno la possibilità di arrivare a tutti, essenzialmente quello che si fa né nell'auditorio, lo sappiamo benissimo che, per quanto a pubblicità, per quanto sforzo si possa fare raggiungere una minima parte della popolazione quindi è presente o non è attratta non conosce, non è abituato ad andare a teatro abituato a sentire concerti, è difficilissimo, lo so, perché il lavoro in questo ambito qua la mia richiesta era molto semplice, riconosco i il valore economico, e so cosa vuol dire 15.000 euro per me, quindi, si almeno del paese di Sovizzo, sono pochi, sono briciole perché la per organizzare concerti perché ordinario, 20 per fa venire compagnie teatrali anche da fuori per vedere che farvi nelle qualche artista di spicco c'è bisogno di fattore economico che poi,
A livello culturale viene ricambiato perché la cultura ricambia sempre di far ritornare le cose, quindi per questo era la mia richiesta ai monta tra due molto semplici, perché così tipo qualsiasi persona io ho un elenco.
Dettagliato degli artisti di Sovizzo, qualsiasi qua ci sono.
Cori, ci sono gruppi musicali, compagnie teatrali, scultori, artisti, attori pittori, c'è un po' di tutto qualsiasi persona potrebbe esprimersi in modo, tra l'altro semplice, perché l'artista in sede fa fatica a entrare nella burocrazia okay, quindi, se per me l'idea di creare un bando, associarlo anche la semplicità, i ragazzi che si sono in Paesi che possono che si ponesse volessero mettere in gioco e suonare anche nella nostra piazza lo potrebbero fare con molta tranquillità se gli dai un contributo possono reinvestirli nelle loro nei loro strumenti. Le loro cose nei loro cultura, nella pittura.
La da giugno a settembre questa piazza qua è morta, io non vedo attività, non vedo movimento, non c'è, non c'è attività, non si niente pochissimo, almeno da quello che ho visto io sono sempre qua a Sovizzo di cerco di fare per Sovizzo, secondo me fatto un errore fatto onore somme abbastanza banale perché con 20.000 euro in più si poteva sviluppare si può sviluppare un settore culturale e accentuare insomma la cultura in genere, ma non solo a Sovizzo in tutto il nostro territorio.
Allora rispondo io un attimo.
Scusa.
Le la nostra risposta era no al bando, perché c'è già un regolamento che permette a tutti quelli che vogliono fare una manifestazione di richiedere un contributo, però bisogna rispettare delle regole, non è che che possiamo fare un bando dove uno può pescare a caso e prendere soldi così perché fa una manifestazione.
Ci sono dei criteri per ricevere un contributo è legge, quindi non è che possiamo, ci sono 15.000 euro, la la, la consigliera Meloni ha detto anche che se c'è necessità, potremmo anche fare una variazione di bilancio e metterne altri, però non possiamo fare un bando perché c'è già un regolamento perché prevede la richiesta di contributo da parte delle associazioni da parte di gruppi eccetera. Questo.
Prego consigliere, Meggiolaro, guardi che io la il bando era una strada, a parte i contributi che stanziamo ogni anno, riconosco benissimo, vai son trent'anni che organizza eventi, per questo mi son permesso di creare e di inventare un bando, di proporre un bando, mi aspetterei il contrario io vi propongo le cose, mi aspetterei il contrario.
E quindi una risposta positiva e innovativa, però no, lei fa un sorriso che almeno non gradisce, io non sto prendendo in giro okay,
Noi stiamo rispondendo ad una mozione Meggiolaro, la mozione, se noi votiamo sì alla mozione, dobbiamo fare il bando che ha detto lei, visto che non si può fare un bando del genere perché c'è già un regolamento, votiamo no qui l'aumento del coso. Se vuole fare un'altra mozione per dire aumentiamo il l'importo di quei contributi a 20.025 mila l'ora la risponderemo, potremmo rispondere sì o no, ma questa mozione che stiamo rispondendo al Consiglio comunale votiamo no. Per quella ragione passo la parola alla consigliera o meno con che voleva risponderle.
Solamente un appunto negli ultimi eventi in auditorium e c'è stato anche il tutto esaurito, quindi non è che la gente non venga e non partecipi agli eventi e siamo in collaborazione con le associazioni e stia di culturali e stiamo anche elaborando un opuscolo, un opuscolo di tutti gli eventi che saranno proposti nel periodo maggio giugno fino a settembre quindi lo vedremo e lo vedrete non è così morto servizio durante il periodo estivo insomma, inoltre, scusa. Inoltre, parliamo di 15.000 più 15.030 mila.
Prego, consigliere, Meggiolaro, sì, no, non ho mai espresso la parola morto a Sovizzo, non è nei miei concetti, la mia proposta era i divari, rivive pesare la cultura, quindi morto, non esiste, perché lo so benissimo, che gli eventi ci sono ma,
Portano pochissima gente all'attenzione, quindi bisogna trovare il sistema per ampliare il sistema. Poi io avevo già fatto un'interrogazione, l'ultima volta per ampliare di 10.000 euro i contributi ad area, giurisdizione e anche quelli l'avete bocciata, perché perché però abbiamo motivazioni vostre? Insomma, quindi non è che mi.
Favorite o mi fate un vantaggio aumenti di entrate, una proposta in più.
Altri interventi consigliere Carlotto, buona sera, a tutti avete citato il contributo ordinario, i 30.000 euro.
Sono stato in Comune, ho controllato a chi avete concesso il contributo ordinario, ci son state più di 30 associazioni, ne avete accettate solamente 17, perciò anche questo era un senso, il la, l'interrogazione del mio collega Meggiolaro, era anche questo il senso ho capito. Aumentando il valore del contributo, si poteva dare a più associazioni la possibilità di attingere a questo bando contributo. Insomma, quindi, era anche questo il senso di proporvi questa mozione tutto qua. Grazie, allora le richieste non erano 30, ma erano 24, quindi.
Se lei ha letto il regolamento per la concessione, devono esserci dei criteri per anche se fossero stati 30, se l'associazione non aveva i criteri per ricevere il contributo, anche se era da 30.000 euro 40.000 euro, non potevamo dargli il contributo.
Noi abbiamo aumentato nell'ultima variazione del 2024 dei soldi per poter dare molte più contributi e l'abbiamo fatto, però se le associazioni non avevano i criteri non possiamo dargli, noi siamo vincolati da un regolamento.
Prego consigliere Carlotto dal prossimo Consiglio, farò un'interrogazione su allora sulle motivazioni per cui non avete concesso alcune associazioni di Sovizzo, il il contributo ordinario, seppur negli anni precedenti è stato concesso, quindi mi uno dei criteri di questo regolamento è la discrezionalità della Giunta. Grazie, va bene nella proponga se service CR discrezionalità può essere anche che noi valutiamo i nei bilanci e nelle carte che ci che ci mandano, che non meritano un contributo prego, e allora non è che noi siamo cam, diciamo cioè lei prima mi ha fatto un ragionamento sui criteri che alcuni non avevano. I criteri, senza menzionare la la discrezionalità, è un fattore importante, la discrezionalità.
Bene altri interventi.
Consigliera meno.
Volevo dire innanzitutto che è un punto del Regolamento e se non ricordo quale dice anche che un contributo dato l'anno precedente non necessariamente è un requisito per dare un contributo che l'anno successivo può essere valutata in maniera diversa, intanto prima appunto seconda cosa ci sono anche state associazioni che non hanno presentato tutta la documentazione in regola quando presenteranno tutto magari verrà rivalutata la questione.
Qualche altro intervento.
Benissimo, non ci sono interventi, portiamo a questa scusi, mi permetto di dire solo prego consigliera, venale, grazie, mi permetto di dire solo una cosa che magari al di là delle degli errori che possono essere fatti quando non si presentano la documentazione che chiaramente deve essere completa però se ci sono tutti i requisiti per poter,
Essere presi in considerazione, un un'idea sarebbe quella, onde evitare di creare delle.
Dei favoritismi che possono passare per tali, prendere le cifre e distribuirla a tutti con dei criteri che possano abbracciare tutte le associazioni, perché comunque qualsiasi associazione in un territorio porta Delbuono grazie.
Okay, altri interventi.
Portiamo in votazione favorevoli.
Consiglia 4 favorevoli e contrari.
La maggioranza.
Grazie, passiamo al terzo punto dell'ordine del giorno, che è esame mozione presentata dal consigliere illustrali, Luciano lista, un Paese in Comune aventi ad oggetto contributo, abbattimento, ex asilo Curti consiliare nostra li vuole leggere la mozione.
Benissimo, grazie.
Grazie, allora le motivazioni che hanno portato il Comune ad assumersi l'onere della demolizione sono presiedette presto dette. Come è noto, il bando per la vendita delle tre aree di proprietà comunale nell'ambito della nuova piazza prevede due lotti, il primo dove sorgeranno gli edifici identificati con le lettere 10 due aree distinte ed il secondo dover verrà edificato. L'edificio B è altrettanto verosimile e comunque è probabile che, qualora giungessero delle offerte, le medesime vengono presentate da due soggetti diversi. In questo caso appare evidente che, qualora si intendesse porre a carico dell'aggiudicatario del primo lotto, l'onere della demolizione dell'edificio quest'ultimo si troverebbe nella condizione di assumersi la spesa, anche per conto dell'aggiudicatario del secondo lotto, dato che l'area di sedime dell'ex asilo comprende entrambe le aree, C e B.
Vi è inoltre una ragione ben più importante, il Comune intende vendere aree edificabili, non vende il fabbricato riferito all'ex asilo Curti per vendere aree è necessario prima demolire l'edificio sovrastante e però il procedere con il frazionamento per l'esatta individuazione delle superfici da cedere.
Senza frazionamento, previa quindi demolizione dell'edificio, non potrebbe nemmeno avvenire il trasferimento dei terreni a terzi, visto quanto sotto sopra esposto appare evidente la risposta anche al secondo quesito in merito alla demolizione dell'ex asilo entro ottobre 2025 e l'inizio dei lavori dei nuovi edifici per il giugno 2026.
Come si è detto, per fare un frazionamento delle ha, il frazionamento delle aree deve essere demolitori, edificio pertanto, una volta demolito l'edificio, la scaletta cronologica delle varie fasi per giungere all'inizio dei lavori dei lavori e la seguente nuovo rilievo redazione e presentazione ed approvazione frazionamento atto notarile di trasferimento delle aree degli aggiudicatari previa verifica dei requisiti degli aggiudicatari redazione relativi documenti quali determina l'individuazione delle aree rilascio di CD CDU.
Redatti 3, redazione e presentazione del progetto per l'edificazione dei nuovi edifici da parte dei nuovi proprietari delle aree istruttoria, ufficio tecnico, approvazione del progetto con delibera di Giunta comunale, rilascio del permesso di costruire ed infine inizio dei lavori.
Appare evidente che otto o nove mesi ottobre 2025 giugno 2026, per espletare tutti gli adempimenti indicati nei progetti precedenti, punti siano del tutto necessari. Infine, la richiesta di adeguamento del contributo a carico degli aggiudicatari per la demolizione dell'ex asilo Curti dagli attuali 50.000 previsti dal bando a 150.000 euro, risulta del tutto inadeguata. Innanzitutto sottolineo che si tratta di un contributo e non del pagamento delle spese per la demolizione dell'edificio. Inoltre, il bando d'asta per le condizioni che pone necessarie. Tuttavia, tutelare gli interessi del Comune risulta già molto complesso. Aggravare ulteriormente le condizioni di partecipazione del bando, ossia far pagare 150.000 euro anziché 50.000 agli aggiudicatari, significherebbe ridurre ulteriormente le probabilità di esito positivo del medesimo.
Apro la discussione, prego Consigliere nostrale.
Allora la risposta è già stata data durante la lettura della risposta, cioè non so se si ha ascoltato, mentre mentre parlavo, ma la risposta è già stata data il. La variazione da 80 a 150.000 è già stata spiegata anche nel precedente Consiglio comunale in cui c'era stata la variazione, una variazione di bilancio da 80 a 150 e avevamo spiegato perché c'è stato questo aumento. Quindi e questo le idee le dico di leggere la il verbale della seduta precedente e qua abbiamo già detto che infine, la richiesta di adeguamento del contributo a carico degli istituti Cattari per la demolizione dell'ex asilo Curti dagli attuali 50, previsti dal bando a 150, ma se, come dice lei, possiamo mettere 100, risulta del tutto inadeguata. Innanzitutto, sottolineo che si tratta di un contributo e non del pagamento delle spese di demolizione dell'edificio. Inoltre, il bando d'asta per le condizioni che pone necessarie. Tuttavia, tutelare gli interessi del Comune, il bando è stato messo il, le condizioni sono state messe nel bando per tutelare gli interessi del Comune rifugia risulta già molto complesso aggravare ulteriormente le condizioni di partecipazione del bando ossia far pagare 100 150.000 euro anziché 50.000 agli aggiudicatari significherebbe ridurre ulteriormente la proprietà la possibilità di esito positivo del medesimo. L'ho letta prima l'ho letta adesso ed è la risposta che mi ha chiesto.
Prego consigliere nostrani.
Quando allora nel bando c'era scritto che pagavano 50.000 quello che è uscito a giugno 2024, ma il progetto di demolizione non era stato ancora fatto. Era una un'ipotesi, quindi, quando è stato fatto il progetto, quindi, ribadisco quello che ho detto nel precedente Consiglio son stati trovati amianto nel nell'ex asilo, quindi i costi per la demolizione dell'amianto sono aumentati a dismisura. Ricordiamo che lo buttiamo giù e stanno sono dentro delle delle associazioni, quindi è un una cosa che dobbiamo fare perché sta è il l'ex asilo è da demolire, quindi bisogna fare, abbiamo trovato amianto, c'è da togliere tutte le utenze che non erano state previste nella previsione prima, e quindi la l'aumento, ed è passato da 80 a 150.000. Questo è la la. La cosa non è che ci siamo sbagliati, eccetera. Non era stato fatto il progetto e il progetto prevede 150.000 di di demolizione. Prego Consigliere nostra.
No, perché il quando è stato fatto il progetto è stato fatto le le i sopralluoghi per creare il progetto si è, ci si è accorti di questo problema.
Consigliere, Meggiolaro.
Lei ha detto che questi 150.000 euro sono un contributo per tutelare la la realizzazione.
50, ho detto che le motive, le.
Le le condizioni che sono state inserite nel bando, che quindi sono molto stringenti e sono state fatte per tutelare gli interessi del Comune quel contributo è stato messo un contributo per la demolizione, ma non è il il, il costo della manutenzione, ma è un contributo.
Se mi scuso, ma non è non sono un tecnico, non riesco a mettere a fuoco, eccetera a volte le cose, però quindi la a me sembra che questo sia un vantaggio per per l'eventuale acquirente, quindi il Comune ne va ad a svantaggio, secondo il mio punto di vista comunque,
Comunque la.
Io sono estremamente contrario l'abbattimento del comune del, l'ex asilo Curti okay sono estremamente contrario, lo sapete l'ho detto l'altra volta perché secondo me è una delle strutture che fa parte della storia del nostro Paese, mi è stato detto che per adeguamenti antisismici non si poteva non si poteva sistemare, però noto anche che soldi per strutture antistoriche, tipo ex casa Pasini o si trovano,
Dal mio punto di vista, è che personalmente la il paese di Sovizzo si procede, così diventerà un Paese senza memoria. È già successo in passato e quindi per me va mantenuta la struttura rimodernata ed integrata in un contesto diverso. Vi leggo un attimo la storia brevemente, perché la scuola materna Giovanni e Maria Luisa Curti state retta come ente morale dal Comune di Sovizzo, con la denominazione di asili infantili e Giovanni Maria Curti, con decreto presidenziale Repubblica del 1.242 del 1950, la sede in via Sammichele, sorta nel 1937, aveva solo un piccolo cortile per i giochi dei bambini è troppo piccola negli anni del boom demografico.
Ora è stata di riadattata un'abitazione civile, il terreno adiacente alla canoniche su via Risorgimento apparteneva alla parrocchia, chiedo forni per la costruzione della nuova scuola materna da parte del Comune ed erano condotta dalle suore, molto ed enti subito del lavoro gratuitamente per questo nuovo asilo che dava lustro al nostro Paese per avere i finanziamenti e il Sindaco, Eugenio Nicolin e del Segretario comunale si recarono a Roma dalle ore dal presidente Democrazia Cristiana, Mariano Rumor, che li mise in contatto con funzionari del Ministero per avere il finanziamento pubblico. Nel 1994 venne quindi inaugurato il nuovo edificio. L'attuale struttura rimane attiva fino al l'anno 2009, poi con la redazione del nuovo asilo in via degli Alpini. Dopo, come sappiamo, è stato l'ex asilo, è stata sede di molte associazioni di unità del Paese. Ecco, questa è è la storia di questa struttura. Se, se si procede con la demolizione con con molta facilità, se posso esprimermi così,
Si toglie CIN sessant'anni di storia sui un battito di ciglia e le cose non tornano più quando sono sparite. Poi si costruirà qualcos'altro che ovviamente io sono estremamente contrario, però questa è anche la storia di questa struttura, quindi.
Chi lo fa si prende le responsabilità storiche.
Le prendiamo volentieri per sé, dobbiamo tutelare anche chi è dentro quella struttura, quindi è una sua opinione, è diversa da quella dell'Amministrazione altri interventi.
Nessun altro intervento prego consigliere, Meggiolaro, sì e non mi Iacomo mia opinione, ma tenga presente che l'opinione di molti cittadini non è che la soglia della mia opinione qua a Sovizzo, quindi, insomma, la la prenderei con più serietà questa mia esclamazione, questa mia dichiarazioni e affermazioni io la prendo seriamente, però è l'opinione di qualcuno dobbiamo parlare anche coi tecnici e i tecnici dicono che che quell'edificio non può essere mantenuto.
E non può essere ristrutturato così com'è.
Altri interventi.
Nessun intervento portiamo a votazione favorevole, emozione.
4 contrari.
Passiamo alla.
Quartu al quarto punto dell'ordine del giorno esame mozione presentata dal consigliere Stefano Meggiolaro, lista, un Paese in Comune avente ad oggetto Mozione sulla mancanza di spazi riservati ai giovani e anziani per un Paese intergenerazionale, vuole leggere la mozione, sì, anche questa è la preparata benissimo allora passo la parola alla consigliera penale.
Sì, grazie, aveva dei problemi col PC, scusatemi allora premesso che i giovani e gli anziani sono due anelli di estrema importanza all'interno della società e che sarebbe quindi auspicabile noi implementazioni partecipativa di spazi che i colleghi, non le 2 generazioni considerato che l'ex asilo Curti rappresentava la soluzione ottimale in tal senso perché disponeva di ampi spazi ospitanti sia giovani che anziani era con la co collocate nel cuore del paese ma purtroppo verrà demolito.
Constatato che l'Amministrazione non ha dato indicazioni precise sul luogo in cui intende accogliere gli anziani e i giovani, ritenuto che la pseudo e soluzioni di trasferire temporaneamente il centro anziano nella zona periferica del paese, in un edificio piccolo, praticamente senza parcheggio e direttamente sulla strada, ci sembra un'idea inadeguate e pericolosa. Considerato, inoltre, che la cifra annua che l'affitto di tale luogo è fortemente esosa e, a nostro avviso, improponibile e non congrua con il sostegno dato alle altre associazioni, il Gruppo di minoranza, un paese in Comune, chiede all'Amministrazione di impegnarsi a trovare un edificio centrale, sicuro e atto ad accogliere questi due pilastri della società. I giovani e gli anziani.
Grazie.
Silenzio purtroppo non dovevano proprio per parlare.
Poste dalla mozione per quanto riguarda il Centro anziani, l'amministrazione comunale ha come riporta come come, come ha riportato la mozione.
E ha già preso in locazione uno spazio dedicato esclusivamente al centro anziani in via Pasubio al piano terra dell'edificio che ospita il dono a 400 metri dall'attuale sede e quindi sempre in centro paese.
Questo importante investimento dimostra che la nostra Amministrazione abbia come l'anno come la nostra Amministrazione abbia a cuore il centro anziani e credo nel lavoro e nelle attività svolte, questo spazio rappresenta un significativo miglioramento per il Centro anziani, sarà più grande e meglio organizzato, consentendo di svolgere in maniera più agevole le numerose attività settimanali che animano la comunità senior del nostro Paese, inoltre, la nuova sede è stata scelta con attenzione e in accordo con l'associazione che gestisce il Centro per garantire l'accessibilità e comfort a tutti gli utenti.
Per quanto riguarda il laboratorio, invece, il progetto verrà inizialmente ospitato in spazi provvisori in area di proprietà della parrocchia o, in alternativa, in spazi all'interno della sede municipale, riqualificati appositamente per le esigenze dei ragazzi, la parrocchia, infatti, sta pianificando la costruzione di un nuovo edificio dedicato alle attività del laboratorio su un proprio terreno.
Questa scelta garantirà laboratorio una sede stabile e sicura. Siamo consapevoli che questo passaggio possa creare qualche temporaneo disagio, ma vogliamo rassicurare tutte le famiglie e i ragazzi coinvolti. Si tratta di una fase transitoria necessaria per arrivare a una soluzione definitiva. È migliorativa.
Comprendiamo che i cambiamenti possono generare qualche incertezza iniziale, ma vogliamo sottolineare che tutte le decisioni prese hanno come obiettivo quello di garantire spazi adeguati e funzionali a tutte le realtà coinvolte, con una prospettiva di crescita e miglioramento per l'intera comunità, infatti, come già segnalato in altre sedi l'Amministrazione ha avviato lo studio di una soluzione per l'acquisto dell'ex ACLI con l'obiettivo di riqualificare lo stabile e tutta la zona adiacente e dare un senso ancora più completo al progetto piazza.
L'obiettivo finale e destinare i locali e le associazione o eventualmente portare lì il centro anziani nei prossimi anni. Tutto ciò premesso, voteremo contro la mozione perché gli spazi per i giovani, gli anziani, non potranno essere trovati in un in un edificio attorno alla piazza.
Apro la discussione.
Prego consigliera venale.
Io non mi trovo assolutamente d'accordo.
Principalmente perché, secondo me la società, la nostra società, in particolare così settorializzata, divise in gruppi e che tende un individualismo sempre più accentuato, dava la possibilità, con una struttura come questa, di relazionare due gruppi che sembrano agli antipodi, ma sono essenzialmente,
Patty l'1 o per l'altra, perché le le esperienze che si potrebbero portare sarebbero grandissime e sarebbero il passato ci dice.
Il passato ci dice che sono state grandissime, sappiamo quanto sia importante relazionarsi gli uni con gli altri due generazioni in così lontane che però, paradossalmente, sono molto vicine.
La possibilità di fare questo era era una grande opportunità per la società.
Togliere da lì questa questa opportunità per mettere gli anziani, da una parte, e i giovani da un'altra parte che poi va beh, non ho non ho ben inteso, dove poi saranno collocati definitivamente. Trovo che sia un'opportunità grandissima, persa e che vada a danno della società, perché questa società ribadisco, complice tutta una serie di fattori che conosciamo benissimo. Non voglio essere retorico e star qui a ripeterli. È una società che sta depauperando l'essere umano. Noi togliamo una possibilità ai giovani e agli anziani di crescere insieme e di aiutarsi insieme e, di conseguenza, aiutare la società non.
Sono. Sono amareggiata di questo voto contro e per quanto riguarda l'ubicazione della della struttura per gli anziani, la trovo, ribadisco, che la trovo fuori luogo perché è decentrata, già la persona anziana si trova in una società come questa, ai margini in questa maniera anche fisicamente e li poniamo ai margini perché lì siamo verso la fine del Paese in un posto che tra l'altro ribadisco, è pericoloso non a parcheggio e,
Rischia di creare veramente delle situazioni brutte difficili, speriamo non brutte, grazie,
Un attimo Consigliere nostrani che rispondo alla consigliera penale.
E allora il Centro anziani, come ho detto alla fine del mio del mio intervento della mia risposta, è momentaneo, nel senso che l'idea è quella di acquistare l'ex ACLI, di spostarli né in piazza perché l'ex ACLI è in piazza.
E quindi il trasferire per dovendo buttar giù l'ex asilo, bisognava comunque trasferire il Centro anziani, bisognava quindi quello è stata trovata la soluzione concordata con gli Hains col gruppo anziani migliore possibile, quindi questa è la cosa seconda cosa, non so se lei ha mai parlato con il gruppo anziani, con la presidente e il direttivo e col laboratorio i rapporti tra le 2 realtà non erano delle migliori, quindi quello che dice lei, che dovrebbero stare assieme e collaborare magari è sarebbe perfetto, sarebbe.
L'ideale, però nella nostra realtà qui a Sovizzo, non non è stato possibile perché in questi anni non si è riusciti ad avere quello che lei spera e che spero anch'io che però non si è riusciti a realizzare, quindi questo è la situazione e se non ha capito dove i ragazzi andranno l'ho detto il Don la parrocchia sta cercando di predisporre un edificio nella zona parrocchiale il laboratorio è una realtà parrocchiale, non è comunale, quindi il do sta facendo un progetto per portarli lì e c'è il Consigliere nostrani che deve parlare, ma se si vuole.
Solo una cosa. Consigliere Cardinale un attimo scusa, Luciano, sarò velocissima, si sennò sono al corrente che ci sono stati degli screzi ma ma cose che possono succedere vanno un po' a ad alimentare lo stereotipo che i ragazzi sono dei fannulloni, non voglia di far niente. Gli anziani sono dei dei.
È così dei rompiscatole, a volte dei bis vertici, va bene, se n'è stata una cosa sporadiche, non è non è questo il il vivere e che si può creare insieme. Io sono assolutamente fiduciosa che e ci sono in realtà ce ne sono in realtà probabilmente.
Non si sono presi in quell'occasione in cui so benissimo di cosa sta parlando. Va be'va. Be'~hesitation, però però sono fiduciosa che invece questa relazione, anzi, sono sicura che questo tipo di relazione può funzionare. Bisogna un po' scavalcare certi stereotipi e anche degli così magari degli spigoli che ci sono in certi caratteri, ma questo non va assolutamente a scapito di questo di questi temi Inter dell'Inter generazionali. Età.
Grazie, consigliere nostrale.
Questa è una sua formazione di un numero enorme di un'Amministrazione e quindi non posso né confermare né smentire questa sua affermazione e quindi si prende la responsabilità di quello che ha detto.
Altri interventi avete citato l'ex ACLI e di questo diciamo.
Futuro che vedete prossimo, ma ci sono già degli studi, avete già fatto qualcosa, oppure non c'è sui costi, sul la valutazione degli immobili e sui costi di abbattimento, sui costi di restaurazione, eventualmente se succede come l'asilo che dopo si scopre che c'è l'amianto e quindi aumentiamo ecco cioè avete già fatto qualcosa oppure non c'è nulla no, per il momento c'è solamente un,
Abbiamo incontrato la l'istituto su al sostentamento del clero e abbiamo chiesto la disponibilità a venderlo, quindi non è stato ancora avviato nulla, quindi stiamo parlando con l'istruttoria sostentamento del clero, quindi non non è. Non non è detto che il prossimo Consiglio comunale andiamo ad approvare il l'acquisto potrebbe anche essere stessi. Va tutto bene, però per il momento c'è solo uno scambio di opinioni. Ci siamo trovati una volta, è uno scambio di telefonate e basta.
Consigliere Carlotto, quindi il Comune intende, cioè la vostra direzione politica è quella di comunque andare lì, anche se la spesa per la restaurazione fosse importante, mi par di capire sì, perché sarebbe sicuramente meno importante di realizzare un.
Un edificio in piazza, quindi quello sicuramente se minore,
Mi scusi, consigliera renale, grazie, ma visto che c'è il progetto di realizzare dei palazzi gli in piazza e faccio le la, la domanda che è stata già fatta, che risulterà sicuramente noiosa, però dico non era lì la soluzione ideale, cioè avevano già tre palazzi, uno di questi tenerlo per il sociale era le SOT, la soluzione più eccola era la soluzione più più più sensata, cioè senza andare lì a sbattersi, ad mi passi il termine a cercare quest'altro e quell'altro c'è la realizzazione di strutture nuove, quindi non ci sono sorprese di poter trovare amianto e di poter trovare spese che si possono andare ad aggiungere, come succede tantissime volte quando si va a lavorare sul vecchio. Ci sono delle strutture nuove e non si è presa in considerazione come Amministrazione pubblica di riservare uno spazio al sociale. Non stiamo parlando di una ditta, stiamo parlando di un gruppo di persone che stanno a stanno.
E come in una famiglia stanno tutelando il proprio Paese, la propria, la propria popolazione. Io mi permetto di dire che questa non mi sembra la maniera giusta,
Allora, se c'è qualche intervento di qualche Consigliere?
Intanto questa risposta affronteremo questo argomento nella prossima mozione, quindi, se non c'è nessun altro intervento porta in votazione ah consigliere Meggiolaro.
Concordo appieno quello che ha detto la collega Lucilla sul fattore che l'integrazione tra ragazzi e anziani è essenziale per società, per una comunità e dopodiché lo trovo sconveniente, cioè spostare un gruppo di anziani di persone al margine del paese e lì è un posto molto pericoloso ribadisco molto pericoloso e vicino alla rotatoria e gli ho visto passare io alla strada teniamo molto presente, dopodiché la.
Il fatto che è in previsione di acquistare quell'immobile lì.
E mi fa pensare che ci vuole del tempo, vuol dire che se adesso mettiamo di 30.000 euro, vuol dire che saranno due, tre, quattro anni, quattro, 120.000 euro, dati in associazione per la tutela di una associazione, mi sembrano soldi.
Mi sembrano tanti soldi okay, tenendo presente che tutte le associazioni del paese, la struttura se la anche quelli in convenzione pagano le proprie spese con fatica o, insomma, questo è nella legittima nel legittimo Statuto, però 30.000 euro al mese e 30.000 euro all'anno sono sono soldi, insomma, e ci vorrà tanto tanto tempo prima di arrivare ipoteticamente perché almeno io non sono un tecnico, ma la costruzione nuova costruzione nuova non è inferiore a una ristrutturazione attualmente ad oggi. Insomma,
Io dico solo che gli anziani meritano quello spazio, quindi è giusto così avanti altri interventi consigliere Ghiotto, buonasera, volevo solo aggiungere che il Centro anziani tanti anni fa era in via 4 novembre, dunque era da decentrato, non è la prima volta,
Consigliere Carlotto, quindi volevo un attimo ritornare sull'acquisto dell'ex ACLI, l'ex ACLI al momento è un'ipotesi.
Sì.
Quindi, voi liquidate il tema degli dei giovani con un'ipotesi no, il tema dei giovani non è il tema dei giovani, l'ho detto e l'ho letto, signor consigliere Carlotto.
Momentaneamente verranno dislocati in nel Nyunt nel terreno dell'oratorio,
Oppure in una sala ristrutturata, qui, ma mai Municipio, finché la parrocchia non costruirà un piccolo edificio in territorio parrocchiale, ribadisco, il laboratorio è un'associazione parrocchiale, non è una sezione comunale.
Altri interventi.
No.
Un po' andiamo a votazione favorevoli alla mozione.
4 contrari alla mozione.
Tutto il resto passiamo al quinto punto dell'ordine, ah, no, scusate, devo andare a prendere, possiamo interrompere solo due minuti che vado a prendere il carica batteria del computer.
Scusate.
Eccomi qua, scusate.
Passiamo al quinto punto dell'ordine del giorno, che è esame mozione presentata dal consigliere Luca Carlotto, liste un paese in Comune aventi ad oggetto richiesta di un'assemblea pubblica sul progetto piazza Manzoni quale democratico accoglimento delle 850 firme di cittadini sottoscrittori della raccolta da del Comitato piazza civica,
Passo la parola al Consigliere per leggere la mozione premessa.
Negli ultimi mesi sui social sono comparsi alcuni posti inerenti il progetto piazza Manzoni, in particolare un post pubblicato il 30 gennaio, quest'ultimo evidenziava che dall'ottobre 2024 erano intercorsi dialoghi ed incontri tra alcuni cittadini, componenti il gruppo spontaneo, la piazza di so, la piazza di Sovizzo e la Giunta comunale nel tentativo dei primi di promuovere una revisione del progetto medesimo in chiave sociale.
Il post evidenziava che a nulla sono valsi i tentativi di confronto, perché la Giunta si dichiarava ferma nel realizzare un progetto molto in panta impattante, privo di qualsiasi destinazione sociale.
Come minoranza attenta alle istanze dei cittadini, abbiamo contattato e ci siamo confrontati con questo gruppo spontaneo, cogliendo nello spirito costruttivo la loro non è un'opposizione alla realizzazione della piazza, bensì una richiesta di destinazione al sociale di parte delle edificabile di miglioria dell'aspetto urbanistico.
La nostra lista, un Paese in Comune, aveva già affrontato la questione piazza, si inserendolo nel programma elettorale, sia documentandosi sullo storico, in tal modo, in tal modo il nostro gruppo si era reso conto dei due pro problematiche approccio dei due problematiche nel progetto approvato dalla Giunta Garbin 19 gennaio 2024 cioè la totale mancanza di spazi dedicati al sociale e il forte impatto ambientale in contrasto con quanto ho portato avanti negli anni precedenti.
Nello specifico, aveva colto che il Piano Particolareggiato adottato dalle amministrazioni comunali nel 2018 prevedeva solo due edifici sulla nuova piazza, per un totale di 11.300 metri cubi e un'altezza massima di 12 metri, di cui 1 destinato anche al socioculturale.
Dal confronto Em emergeva che il progetto attuale prevede tre edifici, tutti destinati a commerciale e residenziale direzionale, senza spazi per il sociale e con un totale di 19.900 metri cubi in un'altezza massima di 15 metri,
Dato che nel Giornale di Vicenza del 26 febbraio 2025 apprendiamo che c'è stato un ulteriore incontro tra i membri del Comitato piazza civica e il Sindaco Forlin, a fronte della raccolta firme promossa dal medesimo comitato per avere un'assemblea pubblica esplicativa.
Purtroppo constatiamo che, nonostante gli 850 firme la cui raccolta era ed è ancora in corso, ma si è conclusa pochi giorni fa, l'Amministrazione comunale non intende fare alcun incontro né alcuna modifica al progetto,
La nostra lista ha sempre avuto a cuore il dialogo, tuttavia, in campagna elettorale e anche il programma dell'attuale maggioranza diceva la lista Sovizzo insieme. Credo che sia importante investire nelle persone, dai giovani, agli anziani, dalle persone fragili e i disabili. E nell'inclusività, l'inclusione sociale, dove nessuno viene lasciato solo, sarà garantita da una progettazione partecipata attraverso le più moderne forme di consultazione, per consentire ai cittadini di sentirsi sempre coinvolti nella nella vita della comunità e anche nelle decisioni amministrative. Ora ciò non è più attuabile. Se i cittadini dichiarano di volere spiegazioni, il Sindaco, che è il Sindaco di tutto e non di tutti, e non solo dei suoi elettori, deve rispondere assieme alla maggioranza.
Ciò che è stato presentato in campagna in età le elettorale è un semplice rendering della piazza, con i soliti effetti speciali di tali strumenti tecnici, senza specificare però destinazione, cubature e altezze. Da sempre i cittadini di Sovizzo hanno sentito parlare di una piazza sociale e sentire che il Centro anziani non tornerà dentro gli edifici della piazza, il che il laboratorio an anch'esso ora nell'ex asilo non hanno soluzione. Do definitiva è una prospettiva incomprensibile. Considerato tutto ciò, la lista, un Paese in Comune, chiede che venga indetta un'assemblea pubblica specifica sul progetto piazza Manzoni, dove finalmente i cittadini siano informati nel dettaglio sulla destinazione degli edifici, sulla loro reale grandezza e sugli interventi di viabilità. Chiediamo che sia spiegato il motivo per cui si abbatte l'ex asilo o la sede di due importanti realtà sociali di aggregazione, senza prevedere il ripristino in piazza di un assegno di una sede né di una sede consona per il Centro anziani e il laboratorio. Venga accolta la richiesta del Comitato piazza civica. Di rivedere il progetto per destinare almeno almeno parte di un edificio sociale. Alla luce poi della delibera di Giunta del 16 1 25 progetto tipologico volumetrico, edificio piazza edifici, ambito piazza di Sovizzo, alienazioni di aree di proprietà comunale nel medesimo ambito, nuovi indirizzi dopo averne visionati gli allegati, concerne.
Concernenti la realizzazione degli interrati del piano terra, preoccupata per il forte impatto di tali interventi. La lista, un Paese in Comune, chiede che si è spiegato il Consiglio comunale comunale il motivo di una tale scelta progettuale più di 2.700 metri quadrati tra interrati e rampe così impattante, sia nella gestione del cantiere che nell'esito finale dell'edificato.
Silenzio per piacere, non si può.
In risposta alla mozione, in riferimento alla mozione presentata, si risponde ai punti sollevati.
Assemblea pubblica, l'Amministrazione ha già comunicato al comitato piazza civica che è opportuno precisare, non risulta formalmente costituito in quanto non ha mai presentato un atto costitutivo, nonostante le richieste avanzate, la propria disponibilità a un confronto pubblico, tale incontro dovrà essere moderato da una figura terza e prevedere la partecipazione dei tecnici che hanno redatto il progetto così da garantire informazioni chiare basate su dati concreti.
Tuttavia, la sembra l'Assemblea potrà essere organizzata solo dopo il completamento della verifica ufficiale delle firme raccolte tra la popolazione necessaria silenzio per piacere.
Silenzio.
Solo dopo il completamento della verifica ufficiale delle firme raccolte tra la popolazione, necessaria per accertarne l'effettiva validità e la residenza dei firmatari del Comune di Sovizzo, tale verifica è tuttora in corso e si rende imprescindibile per determinare la reale portata della raccolta firme, si sottolinea inoltre che i moduli sono stati consegnati all'Amministrazione,
Solo in data 24 marzo, rendendo pertanto prematuro fissare una data per il confronto pubblico. Parallelamente, si sta cercando di chiarire se i firmatari fossero pienamente consapevoli del contenuto della petizione.
Faccio sospendo la sospendo la seduta.
Silenzio.
Silenzio.
Alcuni di essi, infatti, hanno riferito di aver sottoscritto la raccolta firme con l'intento di richiedere all'Amministrazione un'assemblea informativa sul progetto e non per avanzare una richiesta di revisione dello stesso, come invece è indicato nella lettera di accompagnamento alla raccolta firme. Questo aspetto risulta ulteriormente evidenziato dalla discrepanza tra la lettera trasmessa con i moduli vidimati dall'ufficio demografico per la raccolta firme pervenuta in data 31 gennaio 2025 protocollo 1.560 e quella successivamente allegata alla consegna delle firme.
Demolizione dell'ex asilo.
Per quanto riguarda la demolizione dell'ex asilo, il tema è stato trattato e chiarito in una precedente mozione, pertanto non si ritiene necessario aggiungere ulteriori elementi in questa sede, tuttavia, in merito alla necessità di garantire spazi adeguati alle realtà sociali attualmente ospitate nelle nell'edificio, l'Amministrazione conferma il proprio impegno in tal senso. La progettualità della nuova piazza prevede infatti la possibilità di destinare spazi idonei al centro anziani del laboratorio con Partick particolare attenzione, case con particolare attenzione all'area che si estende verso la chiesa, così da garantire continuità e inclusione nel tessuto sociale e urbano.
Richiesta di revisione del proce del progetto.
L'Amministrazione ribadisce che non intende accogliere la richiesta di revisione del progetto piazza Manzoni.
Lì l'intervento in questione rappresenta infatti uno degli elementi cardine del programma amministrativo e la maggioranza consiliare e compatta nel portare avanti la realizzazione.
È doveroso ricordare che la cittadinanza ha espresso fiducia in tale programma elettorale, il quale è stato sviluppato sulla base di una visione.
Chiama.
È doveroso ricordare che la cittadinanza ha espresso fiducia in tale programma elettorale, il quale è stato sviluppato sulla base di una visione complessiva e strategica di sviluppo del territorio.
Una modifica al progetto comporterebbe la necessità di rivedere altri interventi strategici, già pianificati, con inevitabili ripercussioni sia a livello urbanistico che economico, finanziario.
L'azione dell'Amministrazione si basa su una programmazione organica che tiene conto delle esigenze complessive di Sovizzo e non di richieste specifiche che potrebbero compromettere la coerenza degli interventi previsti. Resta confermata la volontà di un confronto pubblico nei tempi e nei modi sopraindicati al fine di fornire alla cittadinanza tutte le informazioni necessarie sul progetto in corso.
Con riferimento infine agli interrati previsti sia nel progetto tipologico dell'ambito piazza di Sovizzo sia nel bando per la vendita delle aree del medesimo contesto, si precisa che gran parte di essi, cioè i due terzi, viene realizzata nell'area di sedime dei fa dei sottostà dei sovrastanti fabbricati e il restante un terzo risulta in gran parte coperto pertanto l'eventuale impatto potrà esserci durante la fase esecutiva dell'intervento, non certo nell'esito finale dell'intervento. La scelta progetturali progettuale di prevedere la loro realizzazione risulta del tutto evidente.
Se da un lato ci viene mossa l'accusa che nell'ambito piazza non si sarebbero sufficienti parcheggi, dall'altro lato non si comprende dove questi ultimi dovrebbero essere realizzati, forse nei piani terra degli edifici e all'esterno dei medesimi.
Le aree di manovra per giungere a queste autorimesse e la realizzazione di ulteriori parcheggi fuori terra sarebbero, a nostro avviso, meno impor impattanti a voi della risposta apro apro la discussione così consigliere illustrali.
Scusi la domanda, ma vi il giornalino che ha fatto vedere è quello della Exxon amministrazione Garbin.
È la nostra.
Allora ho visto male scusa, scusi.
Prego e c'è qualcuno che vuole rispondere al.
Prego Consigliere, se qualcuno vuole rispondere.
Consigliere, Meggiolaro, non ci sono risposte, posso parlare.
Allora?
Va bene.
Segretario, il Consigliere, la nostra area debba via arrivederci,
Allora, mi collego alla sua ultima frase, è rivolta a Luciano, mettendo in dubbio un giornalino che avete scritto voi.
Mi collego no, ed è un punto molto importante questo passaggio qua al fatto che lei non si fidi dei suoi cittadini, che li mandano 1.000 firme e si mette lì a controllare una per una mi mi mi stupisce molto che venga messo in dubbio la veridicità anche di una sola firma per una cosa molto semplice come una riunione un atto pubblico e,
È anche dovuto, è molto importante, secondo me, la partecipazione dei cittadini alla socialità e la cosa essenziale, quindi lei sta parlando di coercizione di una persona che ha un tutore e che era stato fatto firmare una cosa, secondo me molto molto grave, poi, insomma, vedrà lei come risolvere sta cosa qua,
Io parto dall'inizio lo storico per capire dove siamo arrivati adesso di piazza a Sovizzo. Si parla da più di 40 anni, precisamente da quando la sede municipale è stata spostata dalle attuale biblioteca comunale sul letto di Villa Curti alla sede presente posta davanti all'asilo Curti, costituito negli anni 60 dalle loro amministrazione, Eugenio Nicolin è ampliato e gli anni 80, il Municipio volutamente dialoga con tale edificio nella rispettiva funzione civica e sociale, avendo sullo sfondo le affacciata della villa e la struttura del Santa Maria Annunziata. Questo posizionamento e questa funzione saranno tenuti in considerazione nelle scelte future dell'Amministrazione. Dal 2016 in poi, le amministrazioni succedute sin dagli anni 80, hanno prospettato varie soluzioni. Tra queste ricordiamo quella del Sindaco Ruffini, del Sindaco vigliacca, che, prima di proporre il progetto definitivo, aveva realizzato una progettazione partecipata con assemblee pubbliche e con un concorso di idee aperto ai cittadini che, anche con collabori la collaborazione delle Università di Venezia e Facoltà di Architettura.
Avevano proposto delle idee. Entrambi i progetti Ruffini piaga sviluppano la piazza sull'attuale parcheggio, ma si scontrava con il problema della realizzazione di nuovi edifici.
Negli anni 2009 2014, il primo mandato Munari. L'incarico dato da Vignarca l'Architetto Marzotto è proseguito con la riduzione a 12.000 circa metri quadri di cubatura della nuova edificabilità della piazza all'inizio del secondo mandato Munari il mio 14.019. Su proposta di Cinzia Mosele si è deciso di spostare la piazza tra Municipio e lesive per vari motivi. Tutta proprietà comunale, a parte una piccola parte rispetto delle volontà di sovizzesi dal passato di legare due luoghi con funzioni pubbliche da mantenere possibilità di viabilità e parcheggi migliori. L'Architetto Marzotto inizialmente aveva ipotizzato l'esproprio Colombara, un'area rettangolare del 1.300 metri quadri del rudere fino davanti all'asilo. La realizzazione di una piazza alberata con verde inserito attorno a una strada via Cavalieri di Vittorio Veneto.
Questo progetto prevedeva due soli edifici, con un totale di 11.300 metri quadri, altezza massima 12 metri, di cui 1 destinato al sociale il progetto attuale, quindi, l'ultimo.
Prevede tre edifici, tutti destinati a commerciali residenziali direzionali, senza spazi per il sociale, per un totale di 19.940 metri quadri altezza massima 14,65 metri.
Riempiamo, arriviamo a questo progetto, ho raccontato la storia proprio per specificare il fatto che anticipatamente le amministrazioni comunali hanno condiviso condiviso i progetti, condiviso le idee condiviso quelle popolazioni, per quello che si poteva fare l'ultimo progetto che è arrivato qua e lo dico con anche un po' di imbarazzo neanch'io lo conoscevo l'ho conosciuto in campagna elettorale lo con uscito lì l'ho visto una volta su un libretto ma non si capiva io poi non ho afferrato il concetto.
Lui li avete proposto nelle 12 serate con quello che avete fatto in campagna elettorale okay, quindi avete usate anche un rendering giusto, un rendering che era già pagato dal Comune, quindi obiettivamente avete fatto in Campania ha fatto campagna elettorale con un renderli del Comune come renderli nostro e quindi è ovvio che l'impatto è è maggiore di una proposta solo verbale com'è la nostra rimanendo su questo concetto qua.
Voglio dire che in un periodo storico come il nostro?
Il periodo storico come il nostro, dove la cementificazione è ormai arrivata al limite.
Siamo arrivati a ad avere un Paese che?
Quando ero piccolo, io Sovizzo era.
Un paesino di 3.000 abitanti, adesso siamo arrivati a quasi 9.000 su visto, arriva San Daniele tocca Tavernelle, siamo arrivati a Creazzo, vorrei farvi notare che in giro di pochi, in pochi mesi, sono sorti dei grandi manufatti in zona industriale,
Quelli sono la la, l'esempio del nostro del nostro futuro, quello che lasceremo ai nostri ragazzi, quello che lasceremo ai nostri ragazzi e a me mi mi mi mi fa morire cuore perché guardo quelli passiamo nei paesi vicini e la devastazione della della Alta velocità. Osserviamo cosa sta succedendo da noi. Siamo fortunati che abbiamo un Paese tra virgolette tutelato, non abbiamo superstrade, noi abbiamo autostrade e non abbiamo ferrovie, ma ci pensiamo noi a crearsi problemi. Sviluppiamo tre palazzi di questo genere qua tre palazzi che ovvio dal vedere dai rendering son bellissimo con delle belle piantine quella gente che sorride sotto, ma io, che conosco le città di licenzia molto bene, da 30 anni vi posso assicurare quartieri tipo Villaggio del sole 30 anni fa, bellissimo, pieno di negozi con appartamenti strepitosi in alto di Confess. Vi consiglio di andare a vedere oppure vent'anni deve vedere il Campiello zona zona sempre San Lazzaro andate a vedere, era nato per una struttura sociale e beh, per arredare gli appartamenti a bordo, città adesso è in totale.
Disuso totale è in mano alla criminalità. Il rischio enorme è che partire con un progetto del genere portare impara tre, tre palazzi del genere qua nel nostro Paese vuol dire intanto avere un impatto ambientale e visivo, sopra ogni logica, togliere moltissimo verde,
Togliere la possibilità del degli spazi quasi continua ad abbattere per il sociale, ma sembra che lei Sindaco e la sua Giunta siete.
Sordi soldi. Da questo punto di vista, qua il Sindaco forte a Castelli con la Costa Bissara, ve lo posso dire per certo ha realizzato una struttura che io spesso e volentieri vado a prendere qualche anziano dove la parte inferiore adibita dei negozi alla gli ambulatori da parte in alto appartamenti dedica al gli anziani del posto agli handicappati un valore sociale, perché questi si possono muovere, possono scendere in paese, possono andare in chiesa, possa andare al supermercato. Quello che si può fare, questa piazza qua e che non è previsto è molto grave, sta cosa qua molto, molto grave, vorrei dire anche.
Vorrei dire anche che.
La vi faccio altri esempi, un esempio molto.
Lampante e piazza calli, tutti sappiamo quant'era bella piazza cali.
Perché poi il tempo passa in fretta, lo so che adesso sembra tutto bello, perché quale nuovo nella proposta è buona però a piazza cali di quella e i negozi quando, quando si vendono, qualsiasi persona può acquistare.
Abbiamo fatto una ricerca di mercato nel nostro territorio, i, gli artigiani e i negozianti del nostro Paese sono disposti a venire in centro paese, siamo sicuri, siamo sicuri che ci sia questa possibilità, l'avete fatta, questa ricerca di mercato, la?
L'ultima cosa che volevo dire e poi chiudo la adesso lei ha parlato di un discorso che lei è stato votato per per questo progetto qua.
Voi siete stati votati per, quindi, per realizzare questo progetto qua beh, io sono consapevole che la maggioranza siete voi, ma è così sicuro che nel Paese avete ancora della maggioranza se tutto il Paese è così d'accordo, nella vostra un vostro modo di fare in tutta la mia vita non ho mai sentito un sindaco e li ho conosciuti tutti che non ha mai si è opposto a un comitato li ha sempre accolti e si è esposto a faccia dura nei confronti pubblici, secondo me lei ha fatto un errore,
È enorme e anche se me lo permette anche un po' banale, era molto semplice quando il Comitato si è posto da lei in buona fede perché è tutta gente del paese, non vedo nessun estremista, avendo all'interno proponeva una una riunione pubblica con come ha concesso adesso, e la cosa si portava avanti, si discuteva a muso duro, sicuramente però ognuno portava le proprie posizioni. Siamo arrivati qua in un momento difficile particolare.
Ivi spaccature enorme nei paesi spaccatura enorme nel Paese, in questo creerà creerà sicuramente dei malumori chi ne ha già creati obiettivamente io le lascio, vi lascio.
Vi lascio il mio ultimo pensiero che nessuno appuntato qua vi lascio una proposta.
Intanto non so se mi può potete confermare la conferma dei delle delle offerte.
Degli offerte, dell'esito del bando, se lo potete dire pubblicamente, nel settore del bando.
E poi la mia proposta è, ma lo dico in buonafede sospendere l'apertura delle buste, sospendere l'asta, sospendere l'abbattimento dell'ex asilo, riportare Graziani e i giovani all'interno del paese come momento transitorio, indire un referendum, un referendum in cui la gente del paese di Sovizzo decide che piazza vuole.
Questo, secondo me, sarebbe la cosa più democratica e anche più obiettiva possibile,
Asef, vicesindaco, Assessore Cenzi, allora grazie per questa siamo cronistoria, ora io posso parlare perché ero anche nella precedente Amministrazione, ero con Marilisa Munari che è qui presente in sala, quindi ho visto tutti i vari progetti sia uno che l'altro sono due progetti diversi hanno proprio due cose completamente diverse quindi non si possono paragonare però avevano tutti e due un punto centrale la demolizione della della scuola Curti.
Per una questione diciamo tecnica, nel senso che quell'immobile lì va buttato giù, non ci sono né santi e né madonne per l'ANPANA per una questione tecnica per una questione di sicurezza, perché il nostro Comune è passato da classe 3 A classe 2, quindi vuol dire un maggior rischio, si prende lei la responsabilità, se succede un cataclisma sismico e delle persone finiscono sotto io no. Personalmente nessuno di questo gruppo perché il Sindaco è responsabile anche penalmente da questo punto di vista.
Il nostro è un progetto che è stato votato dai cittadini ed è stato presentato non soltanto durante la campagna elettorale, anche precedentemente anche precedentemente, anche precedentemente silenzio anche per silenzio, anche precedentemente è stato presentato durante le manifestazioni per la fusione ed è stato fatto uno studio precedentemente non è che l'Amministrazione Garbin quando chi l'ha deliberato l'ha fatto di notte c'è stato tutto un iter, son stati tutti dei delle dei dei passaggi previsti per legge e ci sono stati tutta una serie di iter è previsti, quindi non è che abbiamo fatto una una delibera di notte come i diciamo carbonari, ecco, è stata data massima di diffusione.
Con con opuscoli con come anche delle cose su su su sovraregionali chiaramente no, non è che si può andare casa per casa okay, ne abbiamo fatto il massimo per la diffusione, arriviamo all'Amministrazione Forlin, l'Amministrazione Forlin, a questo progetto che è previsto nel nel programma elettorale il programma elettorale,
È un programma che noi siamo, dove siamo stati eletti ed è un progetto definitivo, stiamo portando avanti un percorso da parte di una Amministrazione precedente, è vero che l'Amministrazione è se sia poteva anche cambiarlo, ma noi abbiamo rispettato il nostro programma elettorale e lo stiamo tuttora rispettando, quindi io dico perché dovrei fare un referendum su un progetto che è stato già approvato da un Consiglio comunale che è già nella fase definitiva, non siamo nella fase preliminare dove dobbiamo scegliere cosa fare. Siamo già oltre,
Ok, noi stiamo rispettando quello che prevede il programma elettorale, non stiamo facendo nulla contro la legge, stiamo rispettando tutti tutti i vari termini, eccetera. La l'ha fatto della presentazione presso, diciamo il mo El presso la cittadinanza durante il periodo del del del Covid non era possibile farlo. L'Amministrazione Forlin ha deciso di fare questo per rappresentare questo progetto e anche per togliere un po' di disinformazione, perché è chiaro, ognuno fa il suo gioco, la minoranza fa il suo gioco e la maggioranza fa il suo, il suo gioco, ma la cosa fondamentale. La cosa fondamentale è che noi, nel senso, stiamo portando avanti un progetto che è stato votato dalla maggioranza dei cittadini ed è un progetto che rispetta tutti i canoni previsti per legge. Anche il fatto di e di spostare gli anziani e i giovani viene fatto per motivi di sicurezza. Nessuno ha detto, dopodiché non torneranno all'interno della piazza. La piazza non è soltanto quello che purtroppo oggi solo un piatto doccia, okay, so anche tutti gli altri stabili di. Fianco la nostra volontà di ripristinare l'ACLI, come lei che ha detto prima no, ripristinare un immobile che ha una sua valenza storica, l'ACLI e un immobile storico, nel senso che nella cittadinanza nella comunità sia stato visto come un punto di aggregazione vicino alla chiesa vicino alla piazza vicino a tutti gli altri punti.
Stiamo soltanto discutendo su sulle sulle posizionamento, se è più vicino a ad un luogo piuttosto che che ad un altro luogo, questo è la Lambda, però volevo per essere chiaro che le cose che vengono decise vengono decisi in base a degli iter previsti per legge e non viene fatto niente di nascosto non ci sono sotterfugi.
Consigliere Carlotto quindi alla proposta di un eventuale referendum, voi risponderete di no, mi par di capire vero.
In questo momento non possiamo rispondere perché dobbiamo confrontarci.
Posso.
Certo, allora bene, mi fa piacere che l'Assessore Cenzi abbia citato il percorso che ha portato e anche che abbia citato il fatto del programma elettorale, allora vorrei dire che quando io ero in maggioranza con Matteo Follina Gambugliano e mi dispiace che non ci sia l'Assessore Oliviero perché c'era anche lei quando eravamo indecisi su cosa fare sul la riqualificazione dell'ex spia dell'ex scuola di Monte San Lorenzo, abbiamo concesso un referendum e abbiamo anche ascoltato il comitato a Gambugliano, quindi io sinceramente non capisco questa chiusura,
Consigliere Carlos alla l'ha, detto lei, non sapevamo cosa fare, noi siamo convinti, lo abbiamo presentato in campagna elettorale e questa piazza sarà la piazza di Sovizzo, perché siamo convinti che questa sia la piazza che i cittadini di Sovizzo stanno aspettando da quarant'anni, se voglia,
Qua ci sono 50 persone e 70 persone, 100 persone, siamo 8.200 300 abitanti, a Sovizzo, quindi i 900 circa firmatari di Sovizzo della de della della lettera sono 900, non sono 8.300 abitanti e se rispondono anche quello che lei ha detto prima, il controllo delle firme perché io rispondo ai cittadini di Sovizzo non risponde ai cittadini di Milano, ritiene di Sandrigo di due ville di San Bonifacio, io rispondo ai cittadini di Sovizzo e poi stiamo valutando anche cosa fare perché i cittadini hanno firmato una lettera ben precisa e questo Comitato piazza civica ha presentato la le liste con una lettera che non c'entra niente con quello che avevano fatto firmare ai cittadini. Quindi qualche cittadino ci ha detto, ma perché dove io non ho firmato per la revisione, io ho firmato per l'assemblea pubblica, quindi l'Assemblea, noi rispondiamo all'assemblea pubblica nonché alla revisione, perché i cittadini hanno firmato per l'assemblea pubblica.
Passa, posso avere la parola?
Prego consigliera né penale, grazie.
A parte che, secondo me, la capacità di cambiare, e quindi la la dimostrazione di avere un'elasticità mentale è un segno di intelligenza, il contrario, no.
E chi ha orecchie per intendere intenda, cioè voglio dire se noi fossimo se voi foste un po' elastici da venire incontro a queste esigenze e cercare anche un minimo, un minimo non si dice uno stravolgimento, un minimo di contatto, di dialogo di nonno, voi andate avanti così questa estate ha deciso questo è stato fatto e questo faremo.
Questa mancanza, veramente di elasticità, mi lascia Strabag sita starà basetta. Io non lei dice qua c'è un numero esiguo di persone, quelle che han votato sono un decimo della popolazione, ma sono delle persone di Sovizzo e vanno ascoltate, vanno permetta, vanno ascoltate e quelle persone che le han detto.
Che che che pensavano di aver filmato per per partecipare a un'assemblea non hanno revisione.
Mi lascia un po' con le così, con con con un po' di dubbio nel senso che, quando si partecipa a un'assemblea, può venir fuori di tutto anche una revisione, cioè uno può anche dire io sono scontento di questo solleva questa questa problematica e questa problematica viene trattata per cui la persona che partecipa a una, che che firma perché partecipa a un'assemblea, va incontro anche a una possibile.
Un tema da affrontare di questo tipo a una possibile revisione, che non è comunque una cosa che che che stravolgeva, cioè non è che uno firmando questo ha firmato una condanna, da cioè affermato per un'Assemblea dove si poteva anche discutere una revisione della piazza del progetto che comunque dà fastidio a tantissime persone perché 1.000 persone su otto mi tra gli 8.000 e passa non sono poche 1.000 persone che hanno firmato che non sono assolutamente contente di questa piazza vanno ascoltate punto, altrimenti io capisco che un ente pubblico, quando decide di portare avanti un progetto,
Può, se non a se non.
Così inceppato in qualche in qualche errore può andare avanti per la sua strada, ma ribadisco l'elasticità che secondo me è fondamentale nel nel rapportarsi con le persone. Questa elasticità che qui vedo mancare, purtroppo, sarebbe quella che permetterebbe di trovare un accordo per tutti in questa maniera sarete contenti in pochi e questa piazza dovete ricordarvelo belle e porterà il vostro nome sta piazza o non è che sparisce nel giro di 10 20 anni sarà una bomba di di di di tre.
Obrobri, io mi permetto soprattutto uno quello con le vele, soprattutto quello con le vele, o non si può vedere.
E sono tre obrobri.
E porterà il vostro nome, prendetevi la responsabilità, grazie, sono opinioni, quindi cerchi quindi il noi abbiamo detto, ossia l'Assemblea, perché la gente voleva l'Assemblea perché era DAD dall'addetta delle persone disinformate delle per del del coso.
Mah scusa?
Basta certo che dobbiamo portare così se, se non se non viene rispettata la le le leggi del Consiglio comunale, dobbiamo intervenire e.
Neanche i cartelli si potrebbero ottenere dal regolamento comunale, quindi.
Allora stavo ri ri, stavo confermando che noi rispettiamo la volontà della della popolazione di avere informazioni sulla piazza, questo ci chiede la gente, se poi il Comitato piazza presenta in presentarsi con la presentazione delle liste, tutta un'altra lettera, diversa da quello che è presentata, la risponderà per quello che ha fatto.
Ok quindi l'importante è che noi abbiamo rispettato quello che la gente voleva un'informazione su quello che noi vorremmo fare in piazza Consigliere, Scapin e buonasera io volevo chiederà della minoranza in merito soprattutto al tema ambientale, che viene sollevato spesso nella visione del futuro di Sovizzo se non prevede nessun'altra nuova lottizzazione, cioè se nella vostra visione di minoranza.
Prevedete cioè se voi foste al posto nostro in Giunta non dovreste più nessun terreno, lottizzazione, nessun appartamento è una domanda,
Allora è una domanda alquanto provocatoria, okay e mi rendo conto e noi non abbiamo neanche allora no, non siamo.
Non abbiamo la non la capacità di dare questa risposta, però qui non si sta parlando di dare lottizzazioni, in giro, si sta parlando di farlo in piazza, perciò cosa avremmo fatto, noi avremmo ascoltato i cittadini, non sto dicendo che non faremo più lottizzazioni, anzi però sempre nel rispetto come dici come diceva lei che mi pare molto attenta di dell'ambiente però questa è una domanda molto provocatoria.
Prego, Consigliere Scapin.
L'Assessore, allora il tema che tocco io e il merito l'ambiente allora, siccome ogni costruzione ha un impatto, funziona alcune che ne hanno di più e alcune che nomino, e ci sono tanti i parametri da guardare in tempo di guerra in merito al tema ambientale sicuramente ci sono degli impatti, ma bisogna anche considerare che quando si fanno le lottizzazioni povera, è molto più senso farli in un centro urbano rispetto che farle in una zona Jaber ancora verde, completa verde o di campagna dipende poi da contesto contesto. Ecco però in merito e il tema ambientale e al verde.
Bisogna contestualizzarlo all'interno di un progetto e di totali del Comune, quindi inserirlo all'interno di altri progetti di programmi, perché guardare un edificio in sé a per forza degli impatti, ma nella legge dei numeri totali, di un di un Comune non.
Non sono rilevanti, perché bisogna vedere all'interno di tutti i contesti di quanto è lottizzazioni fa un'Amministrazione nel corso dei cinque anni e molto altro.
Sono d'accordo questo no, non dà il diritto di costruire palazzoni, punto, perché ho io rispetto rispetto capisco tutto quanto del centro urbano e tutto quanto però questo, ripeto, non ha, non dà il diritto di fare i palazzoni, quindi capisco qui poi chiudo il mio punto di vista allora, a parte il tema la parola palazzoni, che anche questa è provocatoria però parliamo di numeri, abbiamo parlato giusto prima del bando, quindi conosciamo il numero.
Okay, sempre qui sull'impatto ambientale, a parte l'impatto visivo o il gusto personale in merito all'impatto ambientale, il fatto di costruire su un piano più un piano in meno non è irrilevante o meglio, o meglio o meglio la superficie, a parità di o punti di hub o di appartamenti, di abitazioni o di spazi, è meno quella superficie utilizzata quindi a livello di impatto ambientale. Non è detto che sia proprio la soluzione, è sempre giusto tenere palazzi più bassi. Ecco, io parlo solo di ambiente. Ho detto il mio punto di vista perché ci tenevo a sottolineare sull'aspetto ambientale. Il mio punto di vista come assessore all'ambiente sull'aspetto ambientale,
Prendo un un esempio che.
Ho sentito in un altro in un'altra, diciamo in un altro luogo, in un'altra conferenza che dà io ho sempre visto diceva che da un parchetto verde.
Si può costruire un palazzo, ma da un palazzo non si può costruire un parchetto verde, quindi questo cioè dai palazzoni non posso riportare il verde, il verde è importantissimo quindi, se lei attenta all'ambiente, questo dovrebbe tenerlo in considerazione e, come lei ha detto il suo punto di vista questo è il mio.
Concludo, concludo.
Ah, il fatto di essere attenti all'ambiente non significa essere contro tutto in generale, quindi può essere che a livello di Giunta di amministrazione di maggioranza si sia attenta all'ambiente, ma non vuol dire, non è sempre semplicistico, non è sempre zero 100, no, a volte ci sono delle scelte da fare e si fanno quelle più opportune secondo il parere personale professionale e della Giunta e dell'Amministrazione e questo è il mio parere dell'assessore.
Consigliere, Meggiolaro.
Rispondo all'Assessore Scapin la per quanto riguarda le autorizzazioni del Paese, ovviamente.
E siamo contrari perché gli spazi ormai sono stati già abbastanza chiusi, no, però ovviamente si cerca di secondo me è di mantenere i residenti storici, magari che avevano una cave e possono riuscire a ristrutturare nel proprio territorio, questo, secondo me, sarebbe importante per riuscire a mantenere i ragazzi nei nelle contrade nei nostri posti qua oltre che in paese. Comunque lei parlava di di verde e le ricordo che con questa piazza qua vengo verranno tolti 4.000 metri quadri di verde, quindi no, non sono, non sono pochi 4.000 metri quadri di verde per me è un campo enorme,
L'ultima domanda poi che non mi avete risposto e se ci sono le idee delle offerte, se c'è qualcosa.
E se siete così convinti e lo ribadisco nuovamente del vostro, se è così favorevole per voi, questo progetto qua non dovreste avere problemi a indire un referendum, se siete così convinti che la maggioranza abbia votato e ancora voterà il progetto, non sarà un problema indire un referendum.
Non sono arrivate offerte per il bando.
E quindi stiamo valutando cosa come procedere.
Per fare i prossimi passi.
Qualcuna?
Consigliere Meggiolaro.
La vedo irritata Sindaco.
Anch'io mi sto stancando, però sta Piazza ha bisogno, ma bisogna dire qualcosa.
Se non sono arrivate offerte dai costruttori, forse una domanda dovete anche falla farvela arveda, fatevi una domanda giusto, secondo me, è una domanda, va fatta al vostro interno.
D'accordo io non sono un tecnico e la mia è una domanda semplice da da un musicista che i lavori in ospedale okay.
Altri altri interventi consigliere Carlotto, adesso c'è la mia arringa finale che, come la utilizza, come il termine utilizzato, il dottor Cenzi nell'ultimo Consiglio comunale.
In merito alla mozione che stiamo discutendo sul futuro di piazza Manzoni, ci sono diversi aspetti che ritengo utile e quanto mai necessario mettere in luce, in primis, il modo con cui l'Amministrazione comunale si relaziona con i nostri concittadini. E da quasi un anno che sentiamo continuamente la maggioranza a parlare di ascolto, dialogo e partecipazione. Purtroppo, però alle parole non sono mai seguiti, i fatti sono rimaste, sono rimaste solo parole in più occasioni. Questa parte del Consiglio comunale ha chiesto l'organizzazione di un'assemblea pubblica per spiegare il progetto di piazza Manzoni. Più volte abbiamo presentato mozioni interrogazioni volte a rendere consci all'Amministrazione che evidentemente quanto fatto finora per illustrare il progetto non è sufficiente. La gran parte dei sovizzesi vuole sapere di più del progetto, ma soprattutto vogliono essere partecipi come loro sacrosanto diritto.
Tutti questi tentativi di dialogo sono sempre stati rifiutati e ora stasera nella riconferma, nonostante la nascita di un comitato civico, nonostante la raccolta più di 1.000 firme in poche settimane ancora, non volete mettervi in discussione allora Sindaco, vorrei comprendere meglio cosa intende per ascolto per dei cittadini, per amministrazione partecipata, per dialogo con la cittadinanza. In secondo luogo, vorrei sottoporre la questione del metodo Sindaco, nonostante la nostra richiesta prima quella del Comitato piazza civica, poi di un'assemblea pubblica, avete deciso di liquidare il tema della piazza Manzoni tramite dei post su Facebook, una scelta che rispecchia fedelmente i primi 10 mesi di amministrazione troppo spesso superficiale e caratterizzata da una diffusa mancanza di sensibilità di conoscenza del territorio e delle persone che lo abitano Sindaco. Sono giovane, anch'io. Conosco bene il mondo di oggi in cui sicuramente i social di corpo in un ruolo importante, ma lei è innanzitutto un sindaco, non un influencer.
Evidentemente sperava di mettere a tacere chi non la pensa come voi, ma a quanto pare a pensarla come voi, non sono solo io, ma un largo e partecipato Comitato civico che in poche settimane ha raccolto più di 1.000 firme. Questo quantomeno dovrebbe farvi riflettere. L'ultimo aspetto che mi preme sottolineare, non meno importante dei precedenti, è la scelta politica che state portando avanti. Sono sicuro che lo Studio Amatori tecnici, collaboratori che hanno lavorato al progetto abbiano studiato la miglior soluzione tecnica possibile. Anche per questo li ringrazio. Ritengo prezzi preziosa la loro presenza qui oggi. Tuttavia, mi preme su mi preme sottolineare che hanno lavorato alla migliore soluzione tecnica sulla base di una precisa scelta politica di cui non devono rispondere ai loro. Ma voi, voi avete deciso di non dedicare uno spazio per il sociale nella spia nella piazza Manzoni che verrà voi avete deciso di non riservare un lotto intero o parziale delle attività sociali e ricreative, e questa sera, in Consiglio comunale, siete voi che dovete dare delle risposte e delle spiegazioni ai nostri concittadini, ma le do una buona notizia, signor Sindaco, forse siete ancora in tempo per modificare il progetto in chiave sociali e ricreative, creando una vera piazza. Siete ancora in tempo per ascoltare i vostri concittadini, per dialogare con noi e con tutta la cittadinanza, per costruire insieme il nostro futuro sospendete, il bando, visto che è andato anche deserto, ricominciamo a costruire, insieme ai nostri concittadini, alle nostre associazioni, al nostro tessuto sociale.
Le ricordo, signor Sindaco, che le disponibilità economiche ci sono più di 2 milioni e 700.000 euro che ci sono ora e ci saranno risorse derivanti dalla fusione e che non è in vigore il Patto di stabilità, siamo ormai al termine del primo anno di Amministrazione fu e finora purtroppo si è potuto registrare gran poco si ricordi che anche l'immobilismo e l'attendismo sono una scelta politica, mi auguro però che non saranno il timbro della vostra Amministrazione, grazie.
Altri interventi.
Nessuno portiamo, allora ci sono diverse mozioni, nel senso che la prima è che venga indetto un'assemblea pubblica specifica sul progetto piazza, dove finalmente i cittadini siano informati nel dettaglio della destinazione degli edifici, sulla loro reale grandezze, sugli interventi di abilità, questa facciamo la votazione favorevoli.
Quindi, tutti favorevoli per questa si è spiegato il motivo per cui si abbatte l'asilo, ora sede di due importanti in realtà sociali di aggregazione, senza prevedere il ripristino in piazza di una sede consona per il Centro anziani di laboratorio lo abbiamo già spiegato, non servono, non è una una mozione e venga accolta la richiesta del Comitato piazza civica di rivedere il progetto per destinare almeno parte di un edificio sociale favorevoli.
3 favorevoli, astenuti e contrari.
E poi si è spiegato il Consiglio comunale, il motivo della scelta procedurale sia impattante, questo lo abbiamo già spiegata.
È una mozione unica.
Pensavo che che allora dovremmo votare un'unica mozione mi ha detto il Segretario, quindi votiamo.
È normale, va be'favorevoli,
Contrari 3 Fo tra favorevoli e contrari, 8.
No, no, l'Assemblea la facciamo lo stesso, anche anche se abbiamo votato negativamente a questa mozione, però.
Però non facciamo la revisione del progetto, passiamo al punto numero 6 dell'ordine del giorno è Lettura e approvazione verbali dalla dalla, dall'1 all'11 sedute del Consiglio comunale del 13 2 2025 do per letti i verbali, se qualcuno ha qualche intervento da fare.
Nessun intervento portiamo a votazione favorevoli, tutti favorevoli, per l'immediata non serve l'immediata eseguibilità.
Proposta numero 7 è comunicazione, prelevamento, fondo di riserva, passo al vicesindaco, la parola.
Grazie,
Niente, questa è una, è una comunicazione è prevista per legge e, ai sensi del comma 2 dell'articolo 166 del decreto legislativo, due 67 delle, diciamo 2000. Si forma il Consiglio comunale, che si è provveduto a prelevare con deliberazione di Giunta comunale numero 125 del 27 dicembre 2024 complessivi euro 23.267,67 dal Fondo di riserva per le causali contenute nella medesima deliberazione citata grazie.
Qualche intervento.
Nessun intervento quindi non sa non c'è votazione. Passiamo al punto numero 8, se l'approvazione variazione di bilancio di previsione 2025 2027 passo sempre la parola al vicesindaco Cenzi. Grazie visto. Il documento unico di programmazione per il triennio 2025 2027 e la relativa Nota di aggiornamento, approvati rispettivamente con le deliberazioni di Consiglio comunale numero 51 del 28 novembre 2024, numero 8 del 13 febbraio 2000 e i 25, visto il bilancio di previsione 2025 2027 approvato con deliberazione del Consiglio comunale numero 8 del 13 febbraio 2000 e i 25. Preso atto che il Comune di Sovizzo risulta essere ammesso al finanziamento in relazione alla partecipazione all'iniziativa della Autorità garante per l'infanzia e l'adolescenza di promozione delle attività sportive per minorenni per un importo pari a euro 20.000, ritenuto opportuno pertanto prevedere gli stanziamenti di entrata e di spesa al fine di procedere alla attuazione di tale iniziativa. E rilevato inoltre che, a seguito di una ricognizione delle previsioni della parte corrente, sia per le entrate che per le spese, si rendono opportune alcune variazioni agli stanziamenti iscritti in bilancio e in particolare per le seguenti voci adeguamento dello stanziamento della spesa relativa alla gestione di accoglienza degli immigrati e il relativo contributo compensativo.
Storno tra i capitoli di spesa per l'adeguamento degli stanziamenti dei servizi di assistenza sociale. Preso atto che si prevede l'iscrizione dello stanziamento per la parte entrata e per la parte della spesa, nella parte in conto capitale del del bilancio relativo all'assegnazione del del finanziamento di cui al bando per estensione, dell'utilizzo del dell'Anagrafe nazionale di digitale AN Pierre adesione allo stato civile digitale per un importo di euro 8.989,20.
Acquisito il parere positivo del del revisore legale dei dei dei dei conti e ho terminato, quindi sono delle semplici, facciamo variazioni dovute appunto a questo contributo che ci viene, diciamo, è dato dallo Stato centrale che poi viene praticamente girato in inc in cui in questo bando che è stato anche già pubblicato nei giorni scorsi, in sostanza, ecco grazie.
Qualche intervento.
Nessun intervento portiamo a votazione favorevoli.
Più.
La non ha votato favorevole, quindi rifacciamo favorevoli maggioranza contrari, astenuti, tra immediata eseguibilità, favorevoli sempre maggioranza, astenuti 3 sì.
Proposta di delibera numero 9 immobili contraddistinti catastalmente al foglio 8, sezione con mappale numero 1.134 sub 39 e i 91 approvazione acquisto.
Le azioni tu ho letto.
La Giunta comunale, con deliberazione numero 3 63 del 31 7 2023, ha accettato insieme con altri beneficiari e con beneficio d'inventario, l'eredità del signor Fernando Sovilla, deceduto nel 2021 a seguito dell'accettazione del dell'eredità da parte del Sindaco, il notaio, dottor Michelangelo Casciano quale professionista incaricato dagli eredi ha provveduto alla redazione dell'atto di accettazione dell'eredità con beneficio di inventario dei beni del de cuius, oltre che all'elaborazione predisposizione e presentazione delle relative dichiarazioni di successione in morte del Po del predetto, signor Ferdinando Sovilla,
Dall'inventario dei beni del defunto eseguito in data 3 12 2022 dal notaio, dottor Michelangelo Casciano, risulta che l'eredità è costituita, tra l'altro della piena proprietà dei beni immobili, siti in Sovizzo in via Tiepolo, 35 composti da abitazione posta al primo al piano secondo di 104 metri, quadri catastali e garage pertinenziali di metri quadrati, 21 censiti al catasto fabbricati al Foglio 8, sezione Cuma pali numero 1.334 sub 39 e 1.334 sub 91. La deliberazione di Giunta comunale del 14 numero 14 del 31 2025. Questa Amministrazione aveva già espresso la volontà di acquistare l'intera proprietà degli immobili sopradescritti verso un corrispettivo di euro 150.000 dedotto dal valore della quota già di proprietà del Comune 6 106 esimi, ossia di euro 8.490,56 salvo errori ed omissioni. Le motivazioni di natura sociale che inducono al Comune di Sovizzo di acquistare gli immobili in argomento sono state indicate nella delibera di Giunta 14 2025.
Per quanto sopra, il, con il Comune di Sovizzo, intende procedere all'acquisto degli immobili in esame per le motivazioni indicate nel punto precedente verso il corrispettivo di euro 150 dedotto dal valore di quota da di proprietà del Comune, si precisa che il valore degli immobili scaturisce dal prezzo pattuito in un precedente preliminare di compravendita sottoscritto in data 7 6 2024 tra i legali incaricati dagli altri coeredi escluso il Comune di Sovizzo a un soggetto terzo tale valore inoltre, è stato dichiarato congruo dal responsabile dell'Ufficio Urbanistica del Comune. Ecco, dopo lascio.
E apro la discussione.
Prego consigliera penale sì, grazie e due due informazioni, per cortesia vorrei sapere quale sarà la destinazione d'uso e se ci saranno degli eventuali i lavori di ristrutturazione da chi verranno sostenuti dal Comune.
Sì, allora la destinazione sarà sociale, nel senso che avere dei degli appartamenti a Sovizzo piano e non, come adesso abbiamo a Sovizzo Colle, è una una cosa che volevamo avere, in modo che se ci sono famiglie anche in difficoltà e che non possono non hanno macchina eroga A, è più facile mettere una famiglia in difficoltà a Sovizzo basso che non a Sovizzo Colle e,
Deve essere pochi lavori di ristrutturazione perché c'erano delle infiltrazioni, se po' fuoco, c'è anche il responsabile dell'ufficio tecnico, però se sono interno delle infiltrazioni, ma devono essere state sistemate quindi molto probabilmente sarà solo da pitturare può confermarmi responsabile. Grazie, dottor Bacchiocchi. Era geometra Bacchiocchi,
Buonasera siamo venuti a conoscenza nel momento in cui abbiamo potuto, vista l'appartamento che c'erano state queste infiltrazioni, tra l'altro sono da imputarsi, diciamo, le spese del condominio, perché hanno interessato le pareti condominiali, cioè l'infiltrazione.
È derivata da, diciamo, una mancata manutenzione della copertura che si è trasmessa sulle pareti perimetrali e poi si è infiltrata all'interno dell'appartamento.
Quindi diciamo, ci sono dei lavori, sostanzialmente ora risolti, queste problematiche sono risolte,
Ci sono quindi queste spese, sostanzialmente, che riguardano la tinteggiatura, oltre al le spese pregresse, per quanto riguarda quanto deliberato dal condominio riguardo tinteggiature, altre cose insomma.
Dovranno essere sostenuta dal Comune o comunque in compartecipazione con gli altri eredi, diciamo, tutte le spese condominiali verranno distribuite in quota millesimale tra tutti i condomini e tra, diciamo tutti i coeredi dell'appartamento e il Comune per 8 6 606 eseguo si insomma grazie, prego, grazie geometra Bacchiocchi altre domande,
Nessun altro intervento passiamo alla votazione favorevoli.
Astenuti 3.
Immediata eseguibilità favorevoli, astenuti, okay tra.
Un ultimo punto dell'ordine del giorno, proposta di delibera del Consiglio comunale, approvazione del Regolamento di istituzione e funzionamento dei gruppi di lavoro.
Questo regolamento è stato condiviso anche con la minoranza.
Era stato chiesto di fare delle delle.
Si chiamano Commissioni, Consigli consiliari e abbiamo pensato che è più agevole e più semplice fare dei gruppi di lavoro e quindi abbiamo creato questo que, questo regolamento, spero l'abbiate letto, ho avuto dimostranze perverso questo regolamento, quindi apro la discussione.
Prego, consigliere Carlotto, allora ci fa piacere che vengano fatti questi gruppi di lavoro, perché noi intendiamo lavorare per Sovizzo, se possiamo dare il nostro contributo, il contributo ben venga anche sotto questo questo diciamo questo organo che verrà estivi istituito.
Chiedo allora mi par di capire che.
Nell'articolo 2 il gruppo Los.
Vorrei un attimo avere delle delucidazioni che così non ci sono dei fraintendimenti. La designazione di tre componenti espressione del Consiglio comunale spetta ai gruppi consiliari nella misura di euro. Apprende di un rappresentante indicato dalla minoranza e dei due rappresentanti indicati dalla maggioranza, quindi questo è il primo, poi dice ogni Gruppo e poi integrato fino a tre esponenti di gruppi e associazioni cittadini invitati ad esprimere un proprio rappresentante nominati dal Sindaco. Ecco, non ho ben capito questo, cioè questo passaggio perché è un po' ingarbugliato semplicemente che, oltre ai tre rappresentanti del Consiglio comunale, se qualcosa il Sindaco può.
Può eh no ogni ogni gruppo, ogni gruppo di lavoro. Quindi, se facciamo il gruppo di viabilità per ogni gruppo di lavoro, il Sindaco può nominare al fino a tre componenti esterni dal Consiglio comunale che possono essere far parte di gruppi e associazioni o anche semplici cittadini, però sono nominati dal Sindaco.
No, se allora, se un gruppo propone al Sindaco di nominare Pinco Pallino il Sindaco, può nominarlo, può, è sua facoltà del Sindaco nominarlo.
Da apra il medico e apra il microfono quindi sono cioè non ho capito scusate, non fosse ex post, faccio fatica ma era proprio un punto, volevo chiedere cioè quindi il gruppi, le associazioni indicano al Sindaco chi nominale possono indicare, ma io, se io, Sindaco individuo,
La nomina compete al Sindaco, la nomina di associazioni possono chiaramente indicare dei nominativi, ma è chiaro che è in facoltà del Sindaco accettare o meno questa indicazione, cioè chi procede alla nomina è sempre il Sindaco.
Altri interventi.
Poiché nessun intervento pa portiamo a votazione favorevoli.
Due unanimità, grazie a tutti e ci vediamo al prossimo Consiglio comunale.