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C.c. Sospiro 30.07.20, ore 21.00
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Buonasera a tutti diamo avvio.
A questa seduta.
Del Consiglio comunale in seduta straordinaria in prima convocazione oggi giovedì 30 luglio 2020 do la parola al Segretario comunale per l' appello.
Fausto presente.
De Micheli Mauro Fornasari Benedetto presente.
Felice presente Luca presente Baronio Maria Teresa presente con Andrea.
Trombini Pier Carlo.
Anselmi Luca presente Valsecchi Attilio esente Fortini Gianluca presente doppi Maurizio gente le Brigate sua presente.
12 presenti accertata la validità della seduta con 12 presenti diamo inizio ai lavori il primo punto all' ordine del giorno è l' approvazione dei verbali delle deliberazioni 21 24 25 26 e 27 assunte dal Consiglio comunale nella seduta del 25 giugno scorso le delibere riguardano.
La numero 21 l' approvazione dei verbali delle sedute precedenti 11 12 13 14 15 16 17 18 19 e 20 del Consiglio comunale del 29 maggio la numero 24 l' approvazione delle nuove aliquote IMU per l' anno 2020 la numero 25 l' approvazione in via provvisoria delle tariffe TARES 2020 adottate nel 2019 la numero 26 il regolamento per la disciplina delle norme per le sedute degli organi collegiali approvazione delle modifiche e la numero 27 Approvazione dello schema di convenzione per la gestione del servizio di tesoreria.
Se ci sono interventi non ci sono interventi mettiamo in votazione chi è favorevole alzi la mano.
Controprova astenuti.
Contrari nessuno approvato all' unanimità.
Al punto 2 dell' ordine del giorno la ratifica della debolezza del di deliberazione della Giunta comunale numero 86 del 21 luglio approvata in via d' urgenza con i poteri del Consiglio ai sensi dell' articolo 175 del decreto legislativo 2 6 7 2000 do la parola al vicesindaco Mauro De Micheli.
Allora andiamo a ratificare quella che è stata una variazione d' urgenza approvata dalla Giunta lo avevamo già in un precedente.
Il Consiglio comunale ha approvato la variazione di 200.000 euro che era il contributo.
Che veniva assegnato al Comune di Sospiro per la realizzazione di investimenti avevamo già definito quelli che erano i lavori.
Andando avanti appunto con quelle che sono le attività per realizzare questi lavori.
La normativa vuole che venga realizzato un dettaglio individuato un dettaglio.
Più stringente e quindi abbiamo dovuto andare a individuare tre nuovi capitoli che riguardano le progettazioni noi avevamo messo tutti insieme lavoro e progettazioni siamo andati a individuare tre nuovi capitoli quindi da tre passano sei ovviamente l' entrata resta di 200.000 euro che viene poi così suddiviso ora i lavori che erano stati individuati erano l' asfaltatura di via Canova cioè da dall' incrocio di due ore Zola fino alla 33 spese tecniche 4880 euro parlo con ivi incluso cioè l' ordine lavori 48.500 euro circa.
Piazza Europa andremo a realizzare la secondo il secondo stralcio della sistemazione della dei Giardini con i vari sentieri quello che era stato previsto dal progetto originario più una serie di parcheggi che riguardano sempre Piazza Europa e via Montello.
Circa una ventina 25 parcheggi in più lavori per 43.890 euro più le spese tecniche sono 4880 euro e poi ci sono i lavori sui tre cimiteri sospiro Lombardore e titolo lavori per circa 87.190 200 euro spese tecniche per 10.604 euro quindi le abbiamo suddivise in questi sei capitoli abbiamo anche in sede di Giunta approvato la modifica al PEG cioè dando.
Una serie di scadenze all' ufficio tecnico in modo da pesare quelli che sono anche la realizzazione dei lavori adesso le recupero.
Se.
Allora beh la cosa obbligatoria era entro il 31 7 cioè domani.
Accreditarsi sul sito dei bandi della Regione Lombardia penso sia stato concluso o ieri oggi quindi la cosa è andata ieri è andata a buon fine entro il 27 7 avevamo dato incarico per la realizzazione dei della progettazione che è stato affidato al l' architetto ingegnere ingegnere Stefano Allegri e poi ci sono tutta una serie di scadenze che ad agosto l' approvazione del preliminare approvazione definitiva affidamento lavori conclusione dei lavori collaudo e pagamento che dovrebbe comunque chiudersi tutto entro dicembre di quest' anno stiamo correndo stiamo tenendo sotto pressione l' ufficio tecnico per appunto restare in questi in queste scadenze e insomma ci stiamo lavorando su quindi la ratifica riguarda questa.
Questi importi gli obiettivi non sono cambiati il progetti che avevamo approvato in Consiglio comunale indicato in Consiglio comunale che riguardavano la variazione di bilancio sono rimasti immutati c'è stata solo una precisazione di individuazione della parte lavori e parte spese tecniche.
Se ci sono interventi.
Se non ci sono interventi mettiamo in votazione chi è favorevole alzi la mano.
Contrari.
Astenuti.
Approvato all' unanimità ah scusa.
Astenuto quindi Brigatti astenuto.
11 favorevoli e 1 astenuto Brigante.
Al punto 3 dell' ordine del giorno ah dobbiamo dare l' immediata esecutività.
Dobbiamo dare l' immediata esecutività.
Di amianto sul suo ufficio.
In genere.
Sì sì.
Quindi ripetiamo la votazione per rendere immediatamente eseguibile il provvedimento chi è favorevole alzi la mano contrari astenuti voto come prima 11 favorevoli e 1 astenuto riga scusate.
Al punto successivo dell' ordine del giorno il terzo il canone per l' occupazione di spazi ed aree pubbliche approvazione per le tariffe delle tariffe per l' anno 2020 do ancora la parola al vicesindaco.
Allora andiamo a richiedere l' approvazione di quelli che sono i canoni.
Per l' occupazione degli spazi la Repubblica è quella che può dire qualcosa la proposta è quella di mantenere quelle che sono le tariffe pari al 2019.
E principalmente facendo un' analisi sul territorio di Sospiro non ci sono attività commerciali in questo momento pagano questa questa tassa perché non ci sono appunto occupazioni da parte di bar ristoranti o altre attività questa riguarda essenzialmente le occupazioni temporanee per cantieri le occupazioni per i mercati o ambulanti che per brevi periodi sostano sul territorio di Sospiro.
Appunto la decisione è quella di non aumentarlo ma mantenerlo come l' anno precedente su questo tipo di operazione ci sono in corso varie varie discussioni a livello centrale perché forse in futuro si vedrà se durante l' anno andare ad abolirle per essere coperti con altri fondi comunque per il momento questo è quello che si prevede di di approvare perché è ancora presto per queste considerazioni quindi.
Sì sì quindi la proposta è quella di che avete visto in.
Cartella di mantenere le tariffe del 2019 poi ovviamente c'è tutto il dettaglio.
Interventi.
Posso prego.
No volevo chiedere dove erano dove andavo ad individuare quelle del mercato sono quelle temporanee fino a più di 61 giorni queste qua.
60 giorni sono sotto i 60 metri 60.
Settimana sono circa 50 e 50.
52.
Sì giusto perché fanno molto il mercato.
No e allora noi in persona personalmente avremmo preferito che che comunque al di là delle misure emergenziali che eventualmente poi verranno prese sulla base poi delle decisioni che l' Amministrazione deciderà di di di di prendere ci saremmo aspettati comunque.
A prescindere da tutto una riduzione ecco lì delle tariffe soprattutto sulla componente edilizia perché comunque anche l' edilizia ovviamente attraversa un periodo difficile e quindi anche su quell' aspetto lì anche se non è una una una fetta significativa perché la parte poi di di di punteggi mantovane tutto quello che riguarda l' edilizia non ha questa prevalenza però come anche come segno e come indicazione poteva essere diciamo un' ulteriore opportunità ecco da da dare e idem come per il discorso del che era quello che chiedevo al mercato.
Boh era.
Adesso non so se tecnicamente era meglio diciamo azzerare la tariffa per l' anno in corso oppure se rimborsarlo poi con i con i fondi disponibili ecco questo non tecnicamente non so come possa quale possa essere la soluzione migliore però anche su quello siccome il nostro mercato.
Un mercato utilizzato e quindi da incentivare.
Avremmo auspicato appunto la possibilità di di di di fare di più ecco grazie voglio solo dire che ovviamente nel territorio non sono venuti la tariffa non l' hanno pagata i loro.
Avranno già illustrato per quanto riguarda la TaRi che come ho detto prima c'è una normativa apposta su questa su queste regole cioè sul canone di occupazione che non è ancora definita dovrà essere definita nei prossimi mesi entro la fine dell' anno se ci sarà la possibilità sicuramente si metterà in piedi qualcosa per garantire voglio anche dire che adesso con la scusa del Covip non è che dobbiamo togliere annullare tasse.
Costi a tutti cioè occorre valutare esattamente chi ha avuto dei problemi.
E chi ha avuto dei danni e quindi queste persone queste attività andarle ad aiutare e non con la scusa delle comunità andare a dire riduciamo tutto e riduciamo tutti quindi il nostro lavoro è anche quello di andare a individuare con precisione è anche nostra responsabilità le persone che veramente sono state colpite da questi da questa problematica da questa emergenza.
Ma sul discorso del è chiaro che bisogna andare a individuare è anche chiaro che però le attività in mercato al di là di quanto non ha aperto perché non poteva quando ha aperto ovviamente non ha avuto il flusso di persone come avevano potrebbe aver avuto normalmente quindi secondo me voglio dire se per questo anno venivano congelate tutte le tariffe rifiuti e occupazione eccetera non sarebbe stata una cattiva cosa perché comunque i fatturati loro saranno per forza ridotti sulle attività quindi.
Sì era per quello è l' idea di non congelarli noi amici cercheremo sicuramente di farlo sicuramente.
Altri interventi.
Mettiamo in votazione chi è favorevole alzi la mano.
Contrari.
3 astenuti nessuno quindi 9 favorevoli contrari 3.
Zoppi Valsecchi Tortini.
Votiamo ora per la immediata esecutività esecutività del provvedimento chi è favorevole alzi la mano.
Contrari 3 voto come il precedente.
Approvato.
Al quarto punto dell' ordine del giorno l' argomento più importante di questa sera.
L' assestamento generale di bilancio per l' esercizio 2020.
Ai sensi degli articoli 175 comma 8 decreto legislativo 2 6 7 2000 e aggiornamento del Documento unico di programmazione per l' anno 2020 2022 do sempre la parola al vicesindaco De Micheli.
Come sapete entro il 31 luglio di ogni anno il Consiglio comunale è chiamato a.
A verificare quello che è l' andamento.
Del bilancio e dei conti del Comune tramite l' assestamento e gli equilibri di bilancio quest' anno con gli equilibri di bilancio c'è stata la possibilità.
No ad una proroga dello slittamento che sarà entro il 30 di settembre è già stato in parte verificato ma entro il 30 di settembre quindi andremo a fare un ulteriore.
Consiglio per gli equilibri in ogni caso quello che abbiamo approvato stasera appunto l' assestamento.
Avete potuto verificare e vedere quello che è il parere del nostro revisore.
Il parere è positivo.
Non si verificano al momento squilibri per quanto riguarda la parte.
Finanziaria del Comune di Sospirolo sono non ci sono i presupposti in questo momento per perché ci siano dei dei debiti debiti fuori bilancio o cose strane nel nelle nostre attività e quindi il revisore esprime parere parere favorevole.
Ovviamente allegato alla delibera c'è anche la relazione del nostro responsabile finanziario dove appunto traccia un po' quello che è l' andamento e le principali attività oggetto delle della variazione di dimezzarlo dopo se volete andiamo in dettaglio sui conti se ci sono domande li facciamo passare però tanto tanto per fare una una sintesi e sintetizzare quelli che sono le variazioni.
Vengono proposte sono queste allora in entrata.
Sono principalmente fondi fondi che vengono.
Non fondi sono finanziamenti che vengono attribuiti ai Comuni di Sospiro relativi al all' emergenza sanitaria quindi per quanto riguarda i centri estivi sono stati assegnati.
10.368 virgola 14 euro.
E questi vengono completamente girati in uscita come contributo per le realtà che hanno messo in piedi e realizzato in questi mesi i centri i centri estivi con cui siamo convenzionati c'è un fondo per l' esercizio delle funzioni fondamentali.
Di 117.000 euro che è stato assegnato al Comune di Sospiro di questi di questo fondo è stata applicata la parte corrente circa 26.884 euro e d' altra parte è stata messa in un fondo di accantonamento.
E l' altro fondo per l' emergenza sanitaria questa principalmente per l' emergenza sanitaria 190.000 euro di cui 165.122 sono stati assegnati accantonati in un fondo e 25.000 la scelta dell' Amministrazione è stata quella di darli come.
Contributo a Fondazione Sospiro.
Ospitiamo brevemente questa questa cosa.
Il contributo che è stato assegnato al Comune di Sospiro è stato dato in base agli abitanti quindi nel conteggio di questa cifra ci sono anche le 550 120 5 4 20 4 persone che sono residenti in Fondazione Sospiro ovviamente con tutti i problemi e che ci sono stati in questi mesi in Fondazione le pareti economiche le spese di emergenza per quanto riguarda.
L' assistenza e.
Tutta l' emergenza sanitaria e anche le problematiche che potrebbero esserci potevano esserci per il personale ci è sembrato eticamente corretto destinare la parte almeno una grossa fetta della parte relativa a queste persone che ci è stata assegnata di questi residenti.
La Fondazione Sospiro quindi abbiamo deciso di su questi 190.000 euro destinarne 25.000 a Fondazione Sospiro quindi per il Comune di Sospiro ne restano 165.000 che dovranno essere poi in questi mesi destinati per le varie attività che faremo e che abbiamo già deciso di fare dalla TARI dà anche la riduzione di tasse imposte tasse imposte e tutta una serie di attività che entro la fine dell' anno andremo a decidere.
Realizzare.
La rinegoziazione dei mutui che era stata approvata in Consiglio e porta per il Comune di Sospiro annualmente 147.000 euro allora fino al 2024 sarà possibile spendere questi soldi sia per la parte corrente che per la parte in conto capitale dal 2024 sarà.
Questi soldi questo fondo sarà destinato solamente gli investimenti al Titolo secondo.
Quindi il nostro il nostro indirizzo è quello di non utilizzarli nemmeno per in questi primi anni per la parte corrente perché poi nel 2024 ci sarebbe un problema perché bisognerebbe finanziare la parte corrente in qualche altro modo e quindi ci sarebbe uno squilibrio per il Comune di Sospiro che eviteremmo di realizzare.
Qualche intervento è già stato individuato per varie necessità che sono va beh l' acquisto di una macchina spacciatrice c'è necessità per il Comune di Sospiro di avere un mezzo un po' più professionale più grande per realizzare in autonomia tutti quelli che sono gli spazi del nostro territorio abbiamo visto che quest' anno stiamo realizzando questo servizio in autonomia.
Quindi senza appoggiarsi a ditte esterne per il momento però col nostro mezzo diventa complicato molto più oneroso ci vuole molto più tempo quindi si sta utilizzando in prestito un un mezzo dal Comune di Cella dati che è molto più grande e quindi le nostre idee quelle di auto munirsi di un mezzo.
Di questo di questo calibro.
Il costo preventivato è di circa 33.000 euro poi il cancello della caserma è guasto in questo momento il costo è di circa 11.000 euro questo vale anche in previsione del progetto che verrà realizzato per la piazza nel prossimo prossimo anno prossimi anni.
E quindi c'è già un preventivo per realizzarlo al di fuori dei 200.000 euro che abbiamo detto prima resterebbe tutta la parte di tinteggiatura dei cimiteri quindi l' abbiamo già inserita finanziandola per un costo di 25 700.000 punto 5700 euro quindi Lombardore titolo e sospiro lato est.
Poi è la progettazione in Piazza Libertà è stato suddiviso su due anni erano 15.000 euro sul 2019 erano cinque dobbiamo rifinanziare i 10 perché erano andati in in avanzo questi erano vincolati quindi non c'è nessun problema piazzetta Lombardore incarico 7500 euro per la progettazione più l' acquisto più l' acquisto dell' area di Lombardore che.
Diventano circa 10.000 euro più 18 perché.
Come sapete qui c'è c' era tutta una procedura espropriativa che dovremmo portare avanti in quanto l' area era sottoposta.
La problematica che era stata pignorata la somma.
Relativa alla cessione bonaria quindi il venditore cedente non si è presentato all' atto perché la somma sarebbe stata.
Più era pignorata l' Agenzia delle Entrate quindi non avrebbe ricevuto direttamente la somma e per tale motivo ha rinunciato alla cessione bonaria quindi il Comune ha dovuto questo per un debito fiscale su.
Quindi la la cessione bonaria non è andata a buon fine quindi si è dovuto reimpostare una pratica di esproprio.
Che terminerà e sarà portato avanti come un esproprio normale però non essendoci un accordo fra le parti e la stima porta a risultati diversi e essendo un' area nuda prima c'è un edificio che era stato demolito oppure specie del dell' attuale proprietario.
La stima attuale è inferiore a quanto era stato a quello che era l' accordo che era stato che era intervenuto fra le due parti.
Quindi c'è questa variazione queste modifiche per cui si sta allungando un po' il tempo di realizzazione di questa piazzetta in più asfaltatura strade comunali per spugnatura circa 3500 euro.
La differenza è stata messa in fondo con un aumento passività 41.300 euro.
L' altra cosa che vi ha partecipato era un contributo a fondo perduto per l' acquisto di libri 3500 euro dovremmo avere la risposta a breve quindi anche questo fondo perduto per potenziare quella che è la nostra Biblioteca abbiamo partecipato al bando per per la scuola per 15.000 euro.
Anche qui c'è un elenco di acquisti che la scuola ha segnalato in previsione del nuovo anno scolastico banchi attrezzature tutto quello che può servire per aiutare la ripresa delle attività scolastiche e poi siamo riusciti in questi giorni a partire anche col progetto dei distretti del commercio da qualche mese settimana mese si stanno trovando 8 8 conto comuni di cui sospira il capofila di cui ciascuno è capofila e organizzati in questo modo allora il.
Il distretto riceverà 150.000 euro sul 2020 suddivisi in 20.000 euro spese correnti cervello finanziario e tutta quella che è l' attività di ASCO per la predisposizione gestione rendicontazione della del bene quindi per il manager del Distretto del Commercio 100.000 euro sono destinati alle attività commerciali degli otto Comuni quindi si sta definendo anche tutti i criteri come ha suddiviso questi 100.000 euro.
Le attività commerciali per interventi che sono stati fatti legati al all' emergenza sanitaria 30.000 euro sono da destinare agli enti del distretto.
Di cui 5 3 punti subito di come spese alcune risultino capofila per tutte le attività che dovrà svolgere e gli altri 25 verranno suddivisi tra.
Sempre gli otto comuni se si riuscirà a portare a termine tutto poi anche sul 2021 ci sarà un' ulteriore entrata di altri 30.000 euro per i Comuni e quindi si sta lavorando in questo periodo per portare a termine il bando.
L' altro voce importante su cui abbiamo operato sono i.
CDS il entrate per le multe codice della strada in a bilancio di previsione erano stati inseriti circa 200 260.000 euro 250 dall' autovelox e 10 come pattugliamento esterno vedendo la l' andamento di questi primi sei mesi l' accertamenti che sono stati fatti.
È stato deciso che questa cifra va raddoppiata quindi portiamo a 500.000 euro lo stanziamento su sull' anno.
Anche se anche se le entrate sono veramente l' accertato ovviamente da mettere a bilancio che che vuol dire poco e nulla perché sapete che finché poi non entra va tutto fondo e quindi non c'è nessun tipo di.
Vantaggio per i Comuni che in ogni caso questo va fatto per correttezza e quindi nel dettaglio del del del dei capitoli di bilancio vedete tutta quella serie di voci legate al Pds perché vanno tutte suddivise poi tra famiglie imprese e.
Fondi vincolati non vincolati in provincia quindi la provincia diventa tutto abbastanza complicato e si sono diversi capitoli che sono interessati.
Queste sono le voci principali che riguardano la variazione di assestamento.
Ecco queste sono un po' sì son domande.
Prego.
Sbrigati ma secchi cose da chiarire.
Sì.
Non ben al di là delle delle parti ove più tecniche per cui dovevamo ne dovevamo inserire il bilancio poi i vari finanziamenti e.
È un' osservazione sicuramente sul sul discorso dei della parte che è stata attribuita al Comune per l' emergenza condivida.
Dispiace notare che per quanto riguarda il discorso fondazione sono già stati individuati mentre per tutte le altre attività e per le altre esigenze sono stati accantonati e vedremo alla fine dell' anno ecco adesso apprendiamo questa cosa in questo momento è una cosa giusta perché chiaramente in Fondazione è successo di tutto e purtroppo c'è anche anche gli altri hanno bisogno quindi sarebbe stato magari giusto anche pensare agli altri una cosa volevo chiedere per quanto riguarda il discorso del distretto perché noi avevamo già un distretto che avevamo già un è sempre quello che viene diciamo che viene ripreso vada ripreso e quindi anche questo qua è una è un' azione meritevole perché.
Giustamente tramite il Distretto.
Cercare di incentivare un po' quello che è il il il il commercio di vicinato ecco.
Una cosa importante che favorisce anche la coesione fra i Comuni certo questo è questo è fondamentale del distretto comunque è un' ulteriore mano in più di colloquio il problema il problema in passato ma vado a memoria era che poi al di là della difficoltà del far arrivare questi soldi era poi la difficoltà di poterli distribuire legati al fatto che diciamo a fronte di eventuali contributi poi le attività dovevano fare investimenti significativi ecco però la cosa è molto facilitata perché questo questo questo finanziamento è determinato dall' emergenza possono usufruire del contributo anche rispetto a fatture già pagate quindi non investimenti da fare ma così ma ma investimenti anche legati all' emergenza quindi anche cose spicciole legate per esempio la sanificazione gli strumenti di pianificazione praticamente l' aspetto più importante di questo finanziamento è appunto questo che andare ad accendere il Frejus lo dà il 50 per cento di quello che hanno già speso anche cifre modeste.
Non ci sono limiti.
Inferiore ci sono solo i limiti di 3000 euro massimo di contributo per una spesa massima di 6000 euro però anche per spese già sostenute legate all' emergenza.
Eh sì.
Volevo dire che per velocizzare tutta questa parte non si è cercato di fare un progetto unico tra i Comuni perché sappiamo che questo porta a realizzare degli accordi che poi diventano impegnativi lunghi quindi ogni Comune andrà a determinare i propri progetti dei propri investimenti in modo anche da sveltire e riuscire entro l' anno a chiudere il bando e la rendicontazione ma probabilmente l' accordo fra i Comuni e questo i 30.000 euro che vanno ai Comuni detratti 5000 euro che saranno verranno al Comune di Sospiro per i costi di gestione che ci sono probabilmente quei 25.000 euro li si come sarebbe piccole gocce date a che ai singoli Comuni avremmo intenzione di fare un secondo bando e metterli ancora a disposizione del.
Delle imprese non solo sono negozi ma anche imprese artigiane.
Quindi l' iter i 100.000 euro potrebbero essere incrementati anche della parte che i Comuni sarebbero disposti a rinunciare.
Brigatti prego.
Allora va beh è evidente che è un assestamento veramente complesso questo nel senso che ha preso tantissimi voci io volevo solo un chiarimento.
E riguarda i proventi da multe e autovelox c'è un bellissimo specchietto e.
È un chiarimento perché evidentemente forse non riesco a comprendere bene sono incolonnate entrata prevista accertamento variabile totale queste sono le voci e sul totale una volta verificato l' accertamento il variabile e il totale non l' ho capito perché non torna.
Totale.
Totale dalla relazione sì sì l' ho visto l' ho visto oggi era solo un chiarimento per capire.
Non lo so sinceramente perché qui non non riesco non infatti non riesco a capire.
Che è l' allegato del dei conti del bilancio dei capitoli che se tu vai a vedere la somma di tutte le varie azioni positive.
E dei capitoli tu vedi che c'è un aumento di circa 240.000 euro come totale tra famiglie e imprese sì.
Questo qui in effetti ogni giorno vai a chiederlo al Cabrini allora.
Per riuscire a comprendere il senso.
Sì sì perché se guardi le somme sono di questo non torna come esatto ma sono cartone astratto e mancano delle delle colonne.
Noi cercheremo comunque sia se magari potete chiarirlo visto che agli atti sarebbe importante.
No.
Va bene.
Dell' istanza.
Va bene.
Si tratta solamente di una tabella ok grazie interventi.
Se non ci sono altri interventi mettiamo in votazione.
L' assestamento di bilancio per l' esercizio 2020.
Chi è favorevole alzi la mano.
Contrari.
3.
Zoppi Valsecchi Tortini astenuti.
Uno brigate.
Seconda votazione per la immediata esecutività dell' atto chi è favorevole alzi la mano.
Contrari 3 astenuti.
Si è ripetuta la votazione precedente.
Quindi esaurito il punto 4 dell' ordine del giorno che riguarda l' assestamento di bilancio al punto 5 dell' ordine del giorno l' individuazione degli ambiti sia relativi al patrimonio edilizio dismesso con criticità.
La legge regionale.
Del 26 novembre 2019 numero 18 ha modificato la legge urbanistica regionale la numero 12 2005.
Intervenendo su due filoni principali.
L' individuazione del.
Degli ambiti di rigenerazione urbana che sono i grandi interventi che modificano gli assetti del.
Delle aree urbanizzate delle aree dismesse e di contro anche i Comuni sono chiamati a individuare mediante deliberazione del Consiglio comunale.
Ai sensi dell' articolo 40 bis gli immobili dismessi che causano particolari criticità per gli aspetti relativi al degrado ambientale a quello urbanistico edilizio alla salute e sicurezza idraulica strutturale inquinamento.
Nel giugno scorso è stato pubblicato un avviso.
Sul sito del Comune.
Che.
Indicava indirizzato ai proprietari di immobili.
Di edifici rurali fatiscenti o dismessi da almeno tre anni e immobili con altre destinazioni fatiscenti o dismessi da almeno cinque anni quindi immobili rurali o residenziali che presentano le caratteristiche previste dagli articoli 40 bis e 40 ter della legge regionale 12 2005 per i quali il soggetto proprietario ha concreta intenzione di attuare o favorire gli interventi di recupero e a presentare la richiesta di inserimento degli ambiti di rigenerazione urbana di cui alla legge 18 2018.
Scusate la legge 2 18 2019 il termine della presentazione dell' istanza era il 14 luglio proprio quella sera e si sono riuniti i capigruppo per esaminare le richieste pervenute che erano soltanto due e che riguardavano un' area.
In Sospiro dove era avvenuta la demolizione parte la parte sud della cascina Fornasari.
Di proprietà di una società che si chiama il K e un edificio a Lombardore.
In quell' occasione nella seduta dei Capigruppo nella Conferenza dei Capigruppo si era anche cercato di rinnovare un percorso che riguardava altri edifici degli ambiti urbani di Sospiro che potevano essere precisi presi in considerazione proprio per le criticità dal punto di vista ambientale e strutturale anche del pericolo che potevano causare ai cittadini e purtroppo la legge è un po' articolata per cui consente che sia attuata l' individuazione di questi immobili fatiscenti o che comunque determinano rigidità da parte del soggetto pubblico ma occorre una procedura piuttosto complessa che.
Penseremo di adottare in qualche modo ma richiede degli approfondimenti per cui pensavo in questa occasione di portare all' approvazione del Consiglio comunale l' individuazione degli ambiti degli edifici che presentano criticità come sono stati segnalati dai privati in base al bando all' avviso che era stato pubblicato e per quindi approvare l' inserimento.
Ai sensi dell' articolo 40 bis.
Soltanto il 40 bis perché il 40 ter riguarda immobili rurali che noi non abbiamo almeno non abbiamo avuto segnalazioni riguardo ad agli immobili rurali.
Eh.
Mentre dovremmo individuare un percorso.
Per poter inserire con tutti i crismi della legalità la anche altri edifici che non sono stati segnalati ma del quale l' amministrazione.
Ripeto il Comune ritiene che debbano essere oggetto possano essere oggetto di ristrutturazione o di intervento con le modalità appunto della della legge 12 e l' articolo 40.
E i Comuni allora questa non è questa individuazione non è fissa immutabili ma può essere continuamente aggiornata perché il Comune la può aggiornare annualmente mentre qualsiasi privato in qualsiasi momento anche decorsi i termini di questa deliberazione può chiedere che gli immobili non individuati nella nostra delibera.
Per il quale si è certificata la cessazione dell' attività e la presenza degli aspetti elencati di criticità o di degrado urbano possa in qualsiasi momento chiederne l' inserimento quindi c'è questa sempre doppia possibilità la parte pubblica attraverso una procedura che richiede la notificazione con il l' ufficiale giudiziario e oppure il privato che lo può richiedere in qualsiasi momento.
Venendo al merito e alle due aree parliamo di una piccolo edificio in San Salvatore in Lombardore in via Cavour.
È un edificio singolo abbandonato.
Da circa una decina d' anni.
Che presenta un degrado strutturale ma soprattutto la cosa più rilevante invece è quest' area di via Brumana.
Di proprietà che è la parte sud della cascina Fornasari per intenderci la parte che era di proprietà di Fornasari Francesco.
Che è stata demolita circa una decina d' anni fa e attualmente si presenta in una situazione di degrado occorre precisare che quest' area è stata normata da una è stato oggetto di un piano di un piano di recupero approvato dal Consiglio comunale nel 2006 quindi quattordici anni fa che è stato regolato da una convenzione che obbligava il proprietario a.
Pagare al Comune 70.000 euro di.
Monetizzazione standard.
Obbligazione che è stata assolta perché il Comune ha introitato i 70.000 euro del degli standard urbanistici e la realizzazione di una pista ciclopedonale di collegamento fra la via.
Romani e la via Verdi opera anche questa che è stata realizzata fuori del proprietario committente quindi di fatto gli obblighi convenzionali e la parte urbanistica di quest' area è già stata gli obblighi convenzionali sono stati assolti e la parte urbanistica è già stata completata.
Nella Conferenza dei Capigruppo mi permetto di.
Per sottolineare che era venuta fuori l' esigenza per questa area.
Di limitare i benefici che sarebbero dati dalla legge regionale dalla punto dalla legge 18 2019 che sono i bonus volumetrici di aumento fino al 20 per cento.
Riteniamo che i la volumetria prevista dal piano di.
Dal piano di recupero che è stato acquisito anche negli strumenti urbanistici successivi generali e anche nel piano adottato nel PGT sia quello vigente sia quello adottato di 13.000 metri cubi quelli per cui sono stati pagati 70.000 euro di monetizzazione standard.
Riteniamo che essendo una volumetria importante rilevante non debba essere incrementata 13.235 metri cubi così come la superficie coperta ammissibile quindi la la proposta è quella di accettare inserire negli ambiti di recupero.
E del patrimonio edilizio esistente degradato ai sensi dell' articolo 40 bis.
Per quanto riguarda l' area di via Brumana.
Accettare l' inserimento consentire l' inserimento di questa ricognizione e riconoscimento senza però apportare aumento di volumetria.
E per quest' area e sia per quella di Lombardore comunque.
A prescrivere l' osservanza dei regolamenti per quanto riguarda la le norme morfologiche del centro storico per cui gli edifici che si affacciano sulla strada pubblico verso la cascina e anche per l' altro che si affaccia completamente sulla strada comunque debba osservare le norme morfologiche di costruzione che riguardano gli edifici del centro storico.
Prego se qualcuno deve intervenire.
Vado.
Allora.
No io dopo la dopo l' incontro dei Capigruppo ho approfondito ho approfondito parecchio la questione nel senso che.
Secondo me la procedura che stiamo adottando non non è corretta nel senso.
Che la legge regionale e la DGR del 14 di maggio lo lo specifica e obbliga.
Entro il 31 luglio obbligava perché poi poi dopo vi dirò un' altra cosa.
Obbligava all' individuazione degli ambiti di rigenerazione urbana entro il 31 di luglio la seconda scadenza che era quella del 30 di settembre era quella che andava ad individuare andrebbe ad individuare con delibera di Consiglio gli immobili dismessi che causavano particolari criticità e sarebbe questo e diciamo la la questione.
Allora.
Al di là che ho diciamo il vincolo del dell' adozione non era non è questo quello di oggi per quanto riguarda i fabbricati e le aree di le aree dismesse e noi oggi avremmo dovuto approvare le e avremmo dovuto individuare gli ambiti di rigenerazione urbana perché questi ambiti di rigenerazione urbana secondo quanto diciamo è riportato anche nella nella parte.
Specifica di Regione Lombardia e dove vanno riportate la sintesi dei contenuti non di questi ambiti di rigenerazione urbana.
Vanno a.
Diciamo vanno a specificare quelle che potrebbero essere perché con successivo atto poi Regione Lombardia entro sei mesi dall' adozione della loro delibera e quindi alla modifica della legge avrebbe poi inserito le premialità legate all' individuazione degli ambiti cerco di spiegarmi meglio diciamo sul sul tecnicismo.
L' ambito di rigenerazione urbana va a individuare un' area un po' più vasta quindi ipotizzo il centro storico o la parte residenziale quindi il tessuto urbano consolidato o altro all' interno dell' individuazione degli ambiti di rigenerazione urbana che era il passaggio che dovremmo fare entro oggi la Regione Lombardia avrebbe poi specificato quelle che erano le possibilità in più che venivano dati ai proprietari di fabbricati in questi ambiti di rigenerazione urbana che sono nello specifico l' aumento del del 20 per cento degli indici di edificazione delle altezze massime tutte queste in in deroga alle norme del PGT quindi il nuovo PGT dice puoi costruire 0,4 metri quadri su metro quadro la legge ti permette di aumentare.
I dati del discorso volumetrico e idem la riduzione dei del l' abbattimento degli oneri di urbanizzazione e quant' altro quindi la diciamo l' assetto della norma è individuiamo gli ambiti di rigenerazione urbana la Regione poi ti dirà ok gli diciamo la la la massima deroga è questa con successivo atto l' amministra il Comune e diciamo recepisce quelle e le inserisce negli ambiti che ha individuato e questo poi va be' a ricaduta poi va ad individuare quelli che sono i fabbricati con successivo atto con successivo atto.
Quindi non lo so io è una riflessione che faccio anche con anche con Fausto legato a legata a questi aspetti ecco capisco che allora la materia è discussa un po' in tutti i Comuni ho sentito anche altri colleghi di altri Comuni ci sono parecchi Comuni non hanno deliberato anche perché ovviamente ieri in Consiglio regionale hanno approvato la deroga al 30 di dicembre di tutti questi approvazioni che erano a coso e dovrebbe essere pubblicata due domani mattina quindi tutti in parte hanno sperato che ci fosse la deroga per capire meglio quali diciamo la la l' ambito.
E due come inquadrare questa normativa benedetta di di urbanistica e l' altro perché appunto è molto confusa è molto è molto.
Quindi non lo so cioè io adesso non voglio proporre di non approvare il punto all' ordine del giorno perché c'è questa confusione che che che vivo quotidianamente perché le sto vedendo da 10 15 giorni sto la sto trattando anche con altri colleghi e poi perché va beh dall' altra parte ci è venuta incontro la Regione che ha prorogato tutti i termini presumo perché ovviamente c'è il caos è collegato a questi allora vuol dire che è tutto corretto quello che hai detto però allora un conto sono i termini entro cui.
Ma si può nulla vieta che si possa fare prima.
Certo però allora però noi dobbiamo approvare un contenitore nel quale mettere delle altre cose.
Non sono d' accordo su quello che dici perché quello che gli ambiti dirige rigenerazione urbana sono normati dall' articolo 8 bis.
Mentre gli ambiti di rigenerazione ma che richiedono una complessità di rapporti.
Perché devono.
Garantire lo sviluppo sociale ed economico sostenibili reintegrare le funzioni del sistema urbano incrementare le prestazioni ambientali ecologiche paesaggistiche energetiche sismiche implementare l' efficienza della sicurezza del patrimonio infrastrutturale esistente individuare con una procedura che deve individuare le azioni volte alla semplificazione e l' accelerazione dei procedimenti amministrativi di competenza riduzione dei costi supporto tecnico amministrativo incentivare gli interventi di rigenerazione di elevata qualità ambientale prevedendo fra l' altro la valorizzazione lo sviluppo di infrastrutture verdi multifunzionali con particolare riferimento alla rete verde tecnologica ed ecologica in connessione con il sistema urbano ambientale esistente e prevedere usi temporanei e inoltre la redazione di studi di fattibilità urbanistica economico finanziaria quindi richiedono una complessità di intervento perché comunque sono in una scala urbana molto elevata quello che viene proposto stasera l' approvazione è quello è il regime derogatorio praticamente l' articolo 40 bis.
Che indipendentemente dall' articolo 8.
E non necessariamente sicuramente in negli ambiti di rigenerazione ma non solo negli ambiti di rigenerazione i comuni con deliberazioni consiliari anche sulla base di segnalazioni motivate e documentate individuano entro sei mesi dall' entrata in vigore la legge regionale poi è stata prorogato.
Ed altresì gli immobili di qualsiasi destinazione d' uso dismessi da oltre cinque anni che causano criticità per uno o più dei seguenti aspetti che è quello che dicevo prima salute sicurezza problemi strutturali che ne pregiudicano la sicurezza inquinamento degrado ambientale e urbanistico edilizio.
La disciplina del presente articolo si applica anche senza la deliberazione di cui sopra.
Agli immobili già individuati dai Comuni come degradati abbandonati e le disposizioni di questo articolo decorsi i termini della deliberazione se noi non la dovessimo assumere si applicano anche agli immobili non individuati nella medesima per i quali i proprietari con perizia asseverata giurata certificano oltre alla cessazione dell' attività anche uno o più degli elementi sopra elencati quindi noi potremmo non deliberare nulla e comunque.
E i proprietari possono in base all' articolo 40 bis.
Eh però stiamo cioè andremo ad approvare una cosa.
Chiede che adesso in termini anche perché non credo che Regione Lombardia abbia fatto una scaletta di tempistiche di approvazione così a caso vorrei finire e vorrei finire ma scusi.
Quindi i proprietari comunque possono in ogni momento a richiedere.
La l' inserimento della del loro immobile con queste caratteristiche in questo piano che il Comune poi dovrebbe andare comunque a deliberare mentre come dicevo i Comuni possono anche.
Aggiornare annualmente.
E questa deliberazione inserendo i gli immobili che ritengono decisività per i quali ci sia necessità di inserimento perché causano crescita ha nelle ragioni dell' individuazione quello che dici tu però l' intervento regionale io mi sono letto anche gli ultimi interventi e le ultime riguardano il problema complesso estremamente complesso degli ambiti di rigenerazione.
Non anche questo aspetto dell' articolo 40 bis che diciamo la parte piccola del di questa strumentazione urbanistica più complessa.
Anche perché il.
Gli ambiti di rigenerazione poi devono essere recepiti negli strumenti urbanistici generali e devono essere notificati alla Regione e pubblicati sul BUR altrimenti non hanno validità con l' articolo 40 bis non che non solo debbono anche essere inviati lì che fine no come come gli strumenti urbanistici quindi perché di fatto costituiscono variante agli strumenti urbanistici per la loro complessità.
Il il regime dell' articolo 40 bis non prevede nulla di tutto questo chiede soltanto l' approvazione la presa d' atto di fatto una presa d' atto all' approvazione del Consiglio comunale per l' inserimento nel di degli immobili in questo piano praticamente è soltanto un' individuazione.
Cosa c'è che se lo facciamo noi possiamo stabilire delle norme.
Anche più restrittive e comunque dare delle indicazioni metodologiche come intendo proporre se il lo chiede il privato va beh va in Consiglio comunale il Comune lo può sempre fare questo però ritengo che se questo deriva da una da uno studio specifico come mi pare sia stato fatto perché abbiamo cercato di approfondire la cosa su non parlo dell' aspetto normativo che è tutto in itinere ma da questo punto di vista noi possiamo tranquillamente operare.
Sempre negli ambiti nel delle disposizioni relative al patrimonio edilizio dismesso ai sensi dell' articolo 40 bis.
Che non è l' articolo 8 della rigenerazione di cui faceva giustamente riferimento.
Osvaldo hai qualcosa no posso prego posso.
No al di là che non capisco questa fretta di approvare questi due ambiti cioè questi due fabbricati qua per cui non sono stati richiesti.
Ma comunque si potrebbe anche lasciare il tempo e spazio in modo ad altri di eventuali approfittare di eventualmente approfittare della cosa così come abbiamo avremo anche il tempo di di notificare eventualmente le scelte che l' amministrazione potrebbe fare su altri fabbricati dismessi in critici che creano criticità all' amministrazione per cui andare ad approvare questi questi fabbricati e queste queste aree diciamo dismesse cinque anni con criticità dopodiché la la la.
Le mie perplessità rimangono perché chiaramente questa è la tua visione della della cosa la mia non è questa qua e quindi non credo appunto come stavo dicendo prima che Regione Lombardia abbia scadenziato così in questi termini gli a le varie argomentazioni per poi far prima una cosa che loro dicono eventualmente di fare dopo ma comunque sia secondo me sarebbe opportuno lasciare più tempo alla gente eventualmente di e per quanto riguarda il discorso delle delle deroghe.
Che la legge già oggi permette delle deroghe legate all' articolo 40 come dicevi tu allora dovremmo individuare tutte le parti del territorio per le quali noi vogliamo porre dei limiti perché altrimenti tutti possono promuovere interventi ai sensi dell' articolo 40 bis e quindi andare in deroga agli strumenti urbanistici.
Quindi anche questo argomento ma questo per dire che anche il tema.
Anche il tema dell' individuazione dei fabbricati dismessi da più di cinque anni e con criticità è un tema che va ancora dibattuta e lavorato quindi mi sembra prematuro oggi andare a individuare 2 2 diciamo aree o due un' area è un fabbricato quando non c'è non è chiaro ancora il perché il per come.
Noi abbiamo fatto un bando abbiamo dato un tempo le persone hanno risposto.
Eh sì lo so adesso vorrei vogliamo concludere sennò non mi finisci e dopo finiamo.
Cioè ci deve ancora dire qualcosa dillo e poi.
No voglio dire il percorso l' abbiamo fatto la pubblicità l' abbiamo data.
Ci siamo trovati e abbiamo deciso insieme cosa fare no.
La Regione ha ritenuto di prorogare ulteriormente noi possiamo sempre aggiornare questa ma non è neanche un piano perché si tratta di individuare degli immobili quando i cittadini lo richiedono o con il percorso che vogliamo noi vogliamo fare noi come eravamo d' accordo di fare per inserire anche altri ambiti che noi riteniamo siano meritevoli di interesse.
Importante è una cosa su questo aspetto.
Che non è una cosa statica è opportuno individuare gli ambiti che sulle quali poi si va a investire perché altrimenti rimane lettera morta e per quello che deve esserci l' iniziativa dei cittadini e perché comunque è uno stimolo a fare qualcosa il.
Quello che accennavi tu quali sono perfettamente d' accordo di dar tempo ai cittadini possiamo tranquillamente farlo perché è nostra intenzione comunque proseguire con gli approfondimenti riguardo a quello che ci eravamo detti insieme per.
Andare a individuare anche altri immobili che avevamo anche già un po' individuato ma per i quali occorre attivare una procedura che non si fa in pochi mesi perché occorre il che il tecnico comunale o comunque il Comune stenda una relazione che in di per ogni immobile individui le criticità questo va notificato con.
Attraverso l' Ufficiale Giudiziario perché va fatto con determinate procedure di notificazione.
Con la base dell' articolo 137 del codice di procedura civile e dar tempo ai proprietari eventualmente di controdedurre e poi si ritorna in Consiglio comunale.
Quindi la mia proposta e comunque visto che era stato fatto un bando pubblico era stato dato tempo un mese e dato un mese di tempo per rispondere 2 2.
Realtà si sono fatte avanti la cosa è fattibile può sempre essere ampliata quindi la mia proposta adesso mette in votazione questo.
E cosa dire sì prego grazie dunque io voglio restare sul pezzo cioè sulla individuazione degli ambiti e perché è quello che al di là dell' accavallarsi delle normative che veramente fanno impazzire posso condividere quello che ha detto il geometra e poc' anzi e io faccio la dichiarazione di voto dico che se tutto questo individuazione viene fatta nel rispetto delle vigenti normative io dico sono favorevole quindi voto sì senz' altro.
Quindi questo è importante che comunque questa individuazione venga fatta nel rispetto della normativa vigente.
Okay noi non approviamo gli ambiti di rigenerazione.
Ma in base alla la le disposizioni relative al patrimonio edilizio dismesso con criticità ai sensi dell' articolo 40 bis del da legge regionale 12 2005 come modificata dalla Regio legge regionale 18 del 2019 nel novembre 2019.
Quindi chi è favorevole alzi la mano.
Contrari.
3 Valsecchi Briga scusi Valsecchi Zoppi Tortini.
Astenuti nessuno dobbiamo dare l' immediata esecutività.
Sì chi è favorevole alzi la mano.
Contrari.
Tre come prima Valsecchi Tortini Zoppi.
Approvato passiamo al punto 6 dell' ordine del giorno lavori località Lombardore.
Si tratta della cessione della porzione di area su cui è stata realizzata la stazione di sollevamento.
Della rete fognaria.
Lavori già realizzati alcuni anni fa e.
La stazione di sollevamento è stata realizzata su un terreno di proprietà del Comune per cui il Comune.
Cede a Padania Acque ha ceduto ma di fatto c'è dunque in questo momento.
Il terreno per la realizzazione di questa stazione di sollevamento dell' impianto fognario di Lombardore.
Per un importo di 3000 euro e 150 3150 euro pari a 30 euro al metro quadrato il la stima è stata fatta dall' Agenzia delle Entrate la spesa relativa alla stima è di 1269 euro anticipate dal Comune.
Per il quale Padania Acque rimborsa la spesa sostenuta per la perizia quindi il Comune introita 3150 euro per la cessione dell' area e 1269 come rimborso delle spese sostenute per la perizia.
Di questa appunto opera pubblica realizzata da Pavia nacque sul terreno del Comune quindi questo è il perfezionamento e la conclusione dei lavori che sono già stati completati per San Salvatore per Lombardore che riguardano la nuova stazione di sollevamento delle fognature.
È un aspetto formale che serve per cui devo fare i complimenti per il costo della perizia comunque mi sembra.
A parer mio rilevato va be' comunque una considerazione è lo stato e.
Sì l' Agenzia delle Entrate Ufficio del Territorio quindi.
Chi è chi è favorevole alzi la mano.
Controprova astenuti contrari nessuno approvato all' unanimità dichiariamo l' immediata esecutività dell' atto chi è favorevole alzi la mano.
Favorevoli all' unanimità passiamo al punto 7 dell' ordine del giorno.
Prelevamento dal fondo di riserva per le spese della Commissione di incarico di supporto al gruppo do la parola al necessità.
La comunicazione comunichiamo al Consiglio comunale che da 36 era stato predisposto dalla Giunta.
Un prelevamento dal fondo di riserva per 6190 euro 3000 euro per prestazioni supporto Rucco cioè per gestire una serie di attività on line per la realizzazione di appunto bandi e registrazioni su portali medico del lavoro per mille euro commissione concorso qualificata 2000 euro che come sapete è stato fatto un bando di concorso per il posto all' anagrafe lira per altri servizi generali 170 euro e 20 euro l' arrotondamento per Consorzio di bonifica tasse beni immobili totale 6190 euro.
Scusa non ho capito solo il le prestazioni servizio supporto al RUP.
C'è il professionista Marchini che supporta sia l' ufficio finanziario che l' ufficio tecnico che con tutti i servizi per.
Per i bandi per assisterci nella realizzazione del con la compilazione on line di tutta quella che è la parte delle procedure sì.
Procedure telematiche questa è una semplice comunicazione non richiede votazione così come l' articolo 8 che segue.
Prelevamento dal fondo di riserva per le pulizie del palazzo comunale degli immobili comunali.
Sì come potete immaginare quest' anno il discorso pulizie un po' esploso quindi rispetto al bilancio di previsione che avevamo approvato ci siamo trovati in difficoltà.
Qualche tempo questo provvedimento ci siamo trovati e.
Sui capitoli un po' in crisi in questo periodo quindi abbiamo dovuto fare un prelevamento di 10.000 euro per rimpolpare il capitolo e per dare.
L' incarico alla ditta delle pulizie per continuare per i prossimi nove mesi dopodiché l' intenzione è quella di continuare con un bando triennale un po' più strutturato quindi in queste emergenze andiamo avanti con un periodo limitato e poi com' era l' idea originaria faremo un bando su tre comunque per concludere l' anno.
Abbiamo rilevato.
Abbiamo avuto bisogno di circa 10.000 euro.
Anche questa è una comunicazione non richiede votazione il Consiglio comunale è chiuso questa seduta è chiusa.
Auguro a tutti una buona serata buona notte e buone vacanze.