Buonasera a tutti.
Grazie della presenza e iniziamo con l' appello.
Presente.
Assente giustificata.
Presente.
Rastelli.
Allora iniziamo col punto numero 1 all' ordine del giorno Adozione variante generale degli atti del Piano di governo del territorio.
Allora inizio con una promessa.
Purtroppo devo chiedere al Consiglio.
Di.
Di rinviare la votazione della variante.
In quanto proprio negli ultimi giorni è emersa.
Una piccola difformità nella procedura che è abbastanza.
Come dire.
Son son quelle cose che la procedura tiene un po' sul filo del rasoio diciamo che l' interpretazione che aveva dato il Comune di Sospiro era un po' spiccia.
E purtroppo ci siamo accorti che invece c'è un vizio procedurale che non permette di approvarlo in buona sostanza magari poi l' architetto Tamagnini potrà spiegare in termini tecnici migliori dei miei ma intanto per farci capire noi abbiamo da tre anni ovviamente avviato un un procedimento di variante del PGT ci sono stati vari passaggi che magari vi posso anche citare anche se la delibera l' avete vista è abbastanza lunga però si fa riferimento al primo al primo atto.
Della della Giunta comunale quindi diciamo l' operazione che si basa sulla legge la numero 12 dal 2005.
È iniziato.
Con percorso dal 2010 quando è stato ovviamente approvato il precedente PGT vigente e questa Amministrazione ha provveduto già con una delibera di Giunta del 24 4 2014 quindi praticamente.
Ah.
Alla fine del mandato precedente a avviare un procedimento della variante del PGT.
Allora era stata fatta questa scelta perché già da allora erano state approvate sia il Piano regionale territoriale sia il PTCP e ovviamente tutti i PGT erano chiamati diciamo a ad aggiornarsi.
Quindi è iniziata con questa semplice volontà di adeguare il Piano alle norme alle normative superiori.
Nel frattempo si è anche fatto un' analisi particolare per il fatto che il nostro Piano come tanti piani redatti attorno agli anni 2007 2008 avevano tutti la caratteristica di una.
Sovradimensionamento sovradimensionamento in termini di.
Consumo del suolo e comunque di previsioni abitative e poi previsioni residenziali previsioni produttive quindi ci siamo detti da che dobbiamo fare un' operazione.
Sulla normativa conveniva mettere mano anche sulla pianificazione e una pianificazione dal mio punto di vista anche sentendo gli altri gruppi consiliari assolutamente condivisa si andava in una direzione che era era condivisa da tutta da tutta la compagine consiliare e quindi si è proceduto ad avviare questa questa diciamo incremento della volontà di aggiornare il PGT quindi siamo arrivati ad un' altra deliberazione della Giunta comunale del 30 11 2016.
Con cui praticamente si è avviato il procedimento della variante al Piano di Governo del Territorio.
Che prevedeva l' associabili l' assoggettabilità a VAS ai sensi della legge.
E della valutazione dance dell' incidenza nei confronti dei possibili impatti che potrebbero ricadere nelle aree protette secondo quello che è una normativa.
Queste sono state diciamo le delibere di indirizzo che come vedete non sono proprio di ieri l' altro ma sono di circa tre anni fa l' ultima quindi poi è stato fatto tutto il lavoro e per quanto riguardava le varie le variazioni che noi apportiamo al nostro piano abbiamo ritenuto che essendoci tutte riduzioni e.
Si poteva pensare che ci fosse la.
La soluzione un po' più semplice dell' esclusione della VAS quindi noi abbiamo iniziato il procedimento di VAS e in corso d' opera abbiamo ritenuto che si potesse fare il procedimento di esclusione dalla VAS se l' architetto Tamagnini ritiene che stia dicendo delle cose non poi magari le perfezionerà.
Quindi solo negli ultimi giorni ci siamo accorti che il procedimento potrebbe andare come noi abbiamo.
Presunto che che possa essere ma manca un passaggio manca che la provincia si dia un parere.
Che dica va bene questa.
Questo piano diciamo può prevedere l' esclusione della VAS questo parere la provincia ha dei tempi tecnici nonostante le mie sollecitazioni anche degli altri giorni ovviamente i tempi tecnici.
Non è possibile non è possibile rispettarli considerato che oggi è l' ultimo giorno disponibile.
Per questa Amministrazione comunale per poter.
Approvare.
In un Consiglio straordinario perché questo è un atto straordinario sapete che adesso noi per 45 giorni non possiamo più fare atti straordinari all' Amministrazione ma solo atti ordinari questo è uno dei casi in cui non lo possiamo fare fra 20 giorni 15 giorni.
Quindi sono molto dispiaciuto perché è diciamo un rallentamento delle tempistiche al tempo stesso mi sembrava doveroso visto l' impegno che l' Amministrazione ha messo sull' argomento visto che comunque si tratta semplicemente di attendere dei tempi poter dare la possibilità all' attuale Consiglio comunale che non sarà quello che lo ha che lo porterà in adozione perché evidentemente verrà portato in adozione della Pro della futura Amministrazione comunale poter dare un illustrativa il più possibile esaustiva ecco quindi l' obiettivo di questa serata è quella di lasciare la parola agli urbanisti di spiegare quali sono diciamo i termini e l' oggetto della nostra variante.
Credo che ci sia anche lo spazio per poter fare qualche domanda ai agli urbanisti che sono qua dopodiché ovviamente tutto quello che è l' iter amministrativo cioè.
Le osservazioni potranno pervenire al Comune ovviamente solo dopo che l' Amministrazione avrà fatto le adozioni l' adozione del PGT.
Quindi.
Alla fine diciamo dall' illustrazione sarò chiamato comunque a proporre il testo della delibera che prevede di rinviare il punto e quindi diciamo io la proposta che farò io sarà quella di votare favorevolmente al rinvio del punto.
Passo la parola all' architetto Tamagnini.
Buonasera a tutti.
Vorrei ricondurre un po' il discorso il discorso delle delle motivazioni che ci avevano spinto a fare l' esclusione della VAS.
In realtà.
Noi abbiamo previsto questo proprio in virtù del fatto che non è stato previsto nessun ambito proprio in relazione anche alla legge sul consumo di suolo legge 31 del 2014 non è stato previsto nessun ulteriore ambito di trasformazione e che prevedesse come dire e consumo di suolo e anzi siamo andati in riduzione riducendolo riducendo considerevolmente le aree che erano destinati ad una futura urbanizzazione.
E di conseguenza la legge la legge 12 nonché proprio mi sembra l' articolo 4 rendere memoria.
Dice che in queste fattispecie è proprio nell' ambito della verifica di esclusione VAS che l' autorità competente ha il potere tramite il parere motivato di motivare la scelta di non di non come dire procedere con la VAS.
Ma di accettare la verifica che che assoggettabilità è di parte e pertanto in tale fattispecie scende poco c'è un altro atomo ristrutturate in tale fattispecie noi saremmo andati comunque.
In.
Però sempre meglio.
Eh beh perché non c' era il computer che sta registrando.
OK.
7 1 2 3.
No c'è ancora.
Bahia sulla voce.
Certo la sua voce.
E poi di conseguenza è come dire nella fattispecie se la normativa prevede proprio questo tipo di procedura.
In virtù del fatto che le scelte che noi abbiamo operato nell' ambito della variante generale al Piano di Governo del Territorio del Comune.
È per registrare.
Vado avanti.
Quindi il centro no va bene.
Ma prendiamo atto delle sue e del fatto che.
Si era quindi non viene votato però ne approfittiamo come diceva prima il Sindaco per dare per entrare nel dettaglio delle scelte che noi abbiamo operato.
Sia a livello diciamo così.
Pianificazione del territorio nell' ambito dell' individuazione di aree.
Eccetera nessuna delle delle delle specificazioni di aree che sono state riconfermate come.
E come dire fra virgolette edificabili sia o residenziali piuttosto che polifunzionali.
E che nelle tutte le variazioni che hanno come dire interessato il Piano delle Regole proprio nell' ambito del del del recepimento di tutte le normative.
Che sono state emesse emanati successivamente.
Allo studio dell' attuale Piano di Governo del Territorio.
Che abbiamo trovato nel corso di un Governo se non vado errato deve essere dovrebbe essere approvato quello vigente nel 2011 è evidente che presto proprio 2011 è stato redatto nel 2009 2009 2010 quindi sono stato sopra dieci.
Anni nell' ambito delle delle delle.
Delle scelte urbanistiche delle normative urbanistiche il mondo è praticamente quasi è cambiato e sta ulteriormente modificandosi.
Io adesso lascerei un attimino la parola il collega Roberta Capalbo per poi dopo entrare nel dettaglio di alcune specificità che investono proprio le tematiche del PIA dei lavori della variante generale del nostro Comune.
Buonasera e la variante del del PGT del Comune di Sospiro.
Apre l' avvio del procedimento nel 2014 nel 2014 ad oggi e il panorama normativo sovracomunale ha avuto e numerosi e notevoli cambiamenti infatti all' interno delle.
Della legge regionale delle leggi regionali nel 2014 a novembre 2014 è sopravvenuta la legge 31 che vietava il consumo di suolo per le varianti e dei PGT.
Ma oltre che vietare il consumo di suolo andava a congelare le state le situazioni esistenti quindi.
Ci siano avuti ci siamo trovati e a confronto con questa legge che andava a.
Limitare quelle che erano le possibilità di una di una variante al PGT perché andava a congelare le situazioni dei piani attuativi in atto.
A meno che non ci fosse una reale richiesta da parte della proprietà di voler tornare agricolo restituire comunque l' area ad uso agricolo l' unica possibilità prevista era quella di ampliamento di attività già esistenti sul territorio quindi nuovi ambiti di trasformazione.
E produttivo a servizio delle attività già insediate sul territorio.
Naturalmente poi è la la variante eh deve confrontarsi con quelli che sono i piani sovracomunali quindi il PTR il nuovo PTR che è stato approvato a luglio 2018 il PTCP e della provincia di Cremona che anche questo ha avuto diciamo delle fasi e di diverso tipo è stato annullato è stato annullato e il PTCP del 2013 è ritornato in vigore quello del 2009 dopodiché la provincia ha fatto contro ricorso quindi è ritornato in vigore quello del 2013 insomma è stato un po' una procedura travagliata anche a livello e sovralocali per andare a individuare quelle che potevano essere le scelte e le azioni e ammissibili da questa variante.
L' unica possibilità appunto che c' era era quella di ampliamento di attività produttive esistenti all' interno del territorio però è come valutato dall' analisi conoscitiva delle dello strumento della variante e in atto le le gli ambiti di trasformazione a carattere produttivo erano.
Erano presenti diciamo con una previsione sovrastimata molto sovrastimata.
Pertanto e non interessava e questo non era un punto che poteva interessare la variante al PGT del Comune di Sospiro.
Oltre alla sovrastima diciamo di queste previsioni produttive c' era anche è una previsione sovrastimata degli ambiti residenziali.
Infatti dall' analisi demografica degli ultimi dieci anni quindi dal 2002 al 2000 dal 2002 e dal 2009 ad oggi e si vede un andamento comunque sia è altalenante e.
Stazionario diciamo perché comunque sia Landi l' andamento tipico e di dei comuni.
Della della pianura cremonese sono principalmente quello di un andamento in calo e quello di sospiro un andamento altalenante altalenante che nei dieci anni comunque si dimostra.
Stazionario.
Tuttavia non è la domanda non risponde.
Non poteva essere.
Confermata da quella che era la il dimensionamento di piano perché il dimensionamento di piano prevedeva una una previsione di ambiti residenziali molto superiore a quello che invece era l' esigenza reale e territoriale del Comune e della crescita demografica del Comune di Sospiro pertanto qui vedete e i venti ambiti e previsti dal vigente PGT e in rosso vedete che sono stati eliminati e cinque ambiti sono stati ridimensionati notevolmente cioè proprio ridotti notevolmente quattro ambiti e due ambiti soli sui venti sono e risultati e attuati quindi già in fase di attuazione magari non completati però comunque sia già in fase di attuazione e il resto invece è stato confermato.
Diciamo scusami diciamo che alcuni ambiti alcune lottizzazioni sono state poi convenzionate sono state hanno avuto un avvio del processo di urbanizzazione però allo stato reale storico delle cose ci sono ancora molti lotti liberi che per per per per che soddisfa andrebbero soddisfare.
L' utenza che eventualmente dovrebbe.
Come dire presentarsi.
Sul numero così la casa ed equilibri ce ne sono molti rispetto agli ambiti di trasformazione che noi comunque non mi ha confermato quindi.
La potenzialità edificatoria residua è ancora molto elevata.
Già convenzionata già parzialmente o totalmente urbanizzate.
Di questi primi ci sono aree che sono attualmente destinate all' agricoltura e che per la prima volta verrebbero destinate invece al alla normalizzazione quindi rientrano nel discorso il monito comunale specificheremo meglio del bilancio ecologico cioè della tipologia in cui le aree che dell' agricoltura passano diventano urbanizzate.
E diventano urbanizzato o urbanizzabile o quelli che invece urbani urbanizzati urbanizzate dove per il ritorno all' agricoltura nel 2050 la legge prevede che dovrà avere il bilancio probabilistico dovrebbe essere pari a zero però è un auspicio.
Prego Roberto.
Un piccolo.
Una piccola un piccolo dettaglio di tutte le località presenti sul territorio comunale Lombardore aveva due ambiti di trasformazione residenziali pari a 14.156 metri quadri e sono stati.
Sono stati riconfermati solamente 2962 metri quadri pertanto abbiamo un minor consumo di suolo quindi suolo che da residenziale torna agricolo pari a 11.194 metri quadrati.
Idem per il Comune di San Salvatore 14.475 metri quadri e rispetto invece ai 3889 che vengono riconfermati quindi si a 10.586 metri quadri di minor consumo di suolo quindi di ritorno a un uso agricolo del consumo di delle delle previsioni residenziali.
Anche il capoluogo di Sospiro ha un.
Una dimensione una diminuzione notevole infatti da 1 2 3 4 5 6 poi ci sono tutti questi ambiti.
Diciamo frammentati che sono esterni al centro abitato e vengono tutti tolti vengono lasciati solo quattro ambiti.
Quattro ambiti che sono la TR 2 la 3 e la TR 3 la TIR 4 e l' ATR 6 l' ATR 6 non è un nuovo ambito l' ATR 6 era un ambito di trasformazione che nonostante non sia stato attuato completamente e è stato considerato erroneamente nei mos cioè se mi posso permettere dal presenti e il PGT del vigente PGT come tessuto urbano consolidato e mi scuso.
Cioè il vigente PGT in realtà pur essendo ancora vigente la convenzione aveva fatto.
Aveva modificato le date per formare il tessuto urbano consolidato.
Ma in virtù della presenza di una convenzione ancora accesa quindi noi abbiamo risistemato la questione come dire riconfermando che è comunque un ambito di trasformazione anche se la convenzione è scaduta però era comunque un ambito di trasformazione.
È stata come dire una scelta operata allora comunque noi abbiamo comunque un comunque dire come dire ricalibrato vorrei premettere una cosa che mi viene in mente in realtà la legge la legge sul consumo di suolo e ha una doppia come dire se si vuole che si delle leggi non dopo questa prospettiva per la parte minor consumo di suolo e dall' altro la legge come dire.
Sancisce il fatto che bisogna prioritariamente recuperare le aree dismesse in modo prioritario a parchi cade nel consumo di suolo quindi noi è vero che qui abbiamo ricalibrato le come dire gli ambiti le informazioni e come dire individuando e sottolineando già quelli esistenti che hanno comunque ragion d' essere sia quelli esistenti quei casi che hanno una ragione d' essere avevamo comunque anche individuato degli ambiti di riqualificazione che se attuati genererebbero comunque una capacità edificatoria sia residenziale che polifunzionale di rete di tutto o di tutto rispetto.
Perché polifunzionale perché.
Proprio qui proprio in come dire abbiamo ritenuto di permettere nel territorio di dire non di dare una vocazione esclusivamente produttiva o artigianale o industriale ma proprio in virtù del fatto di venire incontro alle esigenze alle molteplici speriamo eventuali esigenze che potrebbero se dovesse passare questa maledetta crisi nei prossimi anni.
Come dire li abbiamo individuati come ambiti a servizi di di al servizio di attività artigianali.
Filiali commerciali terziari ricettivi quindi perché possono la questa promiscuità di funzioni genera anche il fatto che questi ambiti non diventino poi di veri e propri ghetti isolati ma proprio proprio proprio proprio vogliono possono.
Possono esatto un creare delle sinergie che favorire ne favoriscono anche come dire lo sviluppo e l' attuazione.
Perché nulla vieta che si possa stare un albergo vicino un' attività artigianale nulla nulla vieta che ci fosse stato.
Un' attività artigianale vicino a un' attività commerciale.
Come erano un tempo in città poi c' erano promiscuità di funzioni questo questo eccessivo Zonin e sintonizzazione degli alberi di destinazione d' uso ha fatto sì che molti soldi e un tasso di vere e proprie come dire ghetti non è.
Come dire zone senza senso un anno se non lo sa nessuno sa essere identità quindi c'è una una scelta diciamo così di carattere sociale sia di carattere economico che ci ha fatto individuare questi ambiti come polifunzionali.
Quindi non esiste un vero non esisteranno più gli ambiti produttivi.
Tout-court ma esisteranno ambiti promiscui poi e poi sono.
Quelli dopo gli dopo magari vi illustriamo meglio.
Sì ad esempio anche qui la.
L' area produttiva a nord di San Salvatore viene è più che dimezzata ecco quindi da 248.591 metri quadri a.
No scusate meno 99.729.
Risulta 148.862 metri quadri di minor consumo di suolo quindi di restituzione all' area agricola pertanto è una il carattere di questa variante è una variante che va sicuramente a.
A favorire e quindi a dare un aspetto migliorativo dal punto di vista ambientale pertanto e sono interventi localizzati e di minor rilevanza che sono stati considerati non assoggettabili a VAS Treviso si vede poi come prevedono le linee guida si vede la DGR regionale.
Ma macroscopicamente che la riduzione cioè la VAS ha come funzione quella di andare a verificare le ricadute sul territorio della previsione di nuove previsioni localizzative ma in realtà qui noi di nuova previsione di correttivi non ne abbiamo abbiamo previsioni di di recupero di aree dismesse che poi.
Alcune di queste erano già previste nel vigente Piano era già consolidate erano già previste come aree consolidate quindi non.
Come inoltre per il principio di non duplicazione dei procedimenti di Valutazione ambientale strategica questi ambiti che erano già stati valutati in sede di PGT vigente non possono essere rivalutati una seconda volta pertanto questi sono gli stessi ambiti sono stati ridotti ma sono gli stessi ambiti del PGT vigente e non devono essere rivalutati.
Deve deve già stati assoggettati allo stesso momento di stabilità.
Quindi sarebbe veramente una duplicazione.
Ridonda ridondante ridondante inutile perché non è cambiato nulla rispetto con stoppato le vacanze non sono state attuate.
È migliorato e basta va bene.
Va bene io ringrazio i tecnici.
Per magari entriamo nel merito no chiedevo se.
Va be' quindi in buona sostanza si è visto abbastanza bene come la volontà amministra dell' Amministrazione è stata quella di mantenere e diciamo consolidare i centri urbani e quindi dare a.
Lire.
A spingere affinché le eventuali nuove edificazioni potessero essere a compimento dei tessuti urbani attuali.
Chiedevo se si possono dire due parole magari sul piano delle regole perché contestualmente a questa che era la questione di pianificazione di previsione è stata fatta un' operazione per cercare di limare quelle piccole diciamo ma più che imperfezioni.
Diciamo anche l' esperienza di dieci anni essendo il PGT uno strumento che è nato di fatto dieci anni fa porta oggi un' esperienza diversa e fa sì che alcune cose si possono affinare quindi tre o quattro scelte ma magari sintetizzate.
Dalle regole che abbiamo attuato me ne viene in mente una per tutte.
Nell' esperienza che abbiamo avuto in questi anni tutti noi sappiamo che tanti lotti con villette singole o bifamiliari eccetera chiedono di poter realizzare locali accessori in confine.
È una costante nel nelle nostre nelle nostre realtà.
Giustamente.
Il PGT salvaguardare il diritto dei vicini per cui serviva il consenso è normale che sia così.
Però abbiamo visto che in tantissime occasioni il vicino magari era un terreno agricolo.
E nell' idea di questa amministrazione.
Si ritiene che un locale accessorio alto due metri e quaranta nonché un disturbo particolare all' agricoltura e quindi.
Abbiamo voluto semplificare e far sì che per esempio su questi particolari casi in cui.
L' edificio sia a confine con un' area non residenziale si potesse semplificare la procedura e non richiedere il consenso obbligatorio.
È un esempio per calarsi proprio nella realtà poi ci sono tutta una serie di altre cose.
Mi viene in mente un' altra cosa interessante ma non so se c'è pronta la slide ma sicuramente è pronta e nella documentazione la scelta dei degli edifici.
Come dire soggetti a vincolo di facciata.
E lì abbiamo lavorato secondo me.
Ritengo in modo intelligente nel senso che vincolare tout-court una facciata può significare non permettere più di migliorarla se è un edificio storico.
Un edificio diciamo che ha dei del dei paesi a cui 50 anni fa hanno fatto.
La finestrella brutta se noi la vincoliamo non si può più toccare neanche la finestrella brutta invece si è voluto alcuni edifici ovviamente salvaguardarli al 100 per cento altri edifici di interesse si è lasciato che la Commissione se non ricordo male.
Desse parere vincolante quindi diciamo che non c'è un limite fisso ma è un limite pensato quindi ci sarà una Commissione che valuterà se l' apporto su una facciata di peso è migliorativo o è peggiorativo mentre dire.
È vincolata significa che nessuno la tocca se invece è vincolata ma qualcuno propone secondo noi un miglioramento estetico perché doverla vincolare ecco tutto.
Se c'è qualche cosa.
E nell' ottobre del 2009 l' anno scorso la Regione Lombardia ha recepito.
Con delibera di Giunta regionale il famoso.
Patto Intesa Stato regioni sulle modifiche del glossario.
I parametri edilizi e urbanistici e divisioni no.
Ripeto proprietario come Sky con la teste distanze semplice lorde come me.
Direi che noi li abbiamo aggiornato e l' abbiamo aggiornato e abbiamo recepito integralmente questi queste definizioni.
Le cose sono gli stessi formati come i Tremonti bond che sono tornati va beh man mano verranno anche gli altri però qui siamo già aggiornati con le normative che la Regione Lombardia ha da tempo tra virgolette come sei mesi per adeguarsi altrimenti altrimenti a dire entro in vigore quelle automaticamente.
Quindi noi sì ecco poi una cosa che abbiamo è sul centro storico abbiamo.
Individuato è vero casa per casa l' estensione vuol dire che l' intervento.
Ritengo più opportune e in funzione della della dell' altezza del dello stato di conservazione delle come dire delle esigenze e la tipologia e la tipologia esatto però è altresì vero che onde evitare di congelarli e come dire un piano di valore di ritorno viene cambiato.
Magari una casa che adesso potrebbe esserci ad amministrazione straordinaria cinque anni potrebbe richiedere interventi superiori però le situazioni di rischio allora basta che il proprietario dimostri che c'è un intervento un po' più pesante e senza andare in variante al Piano di Governo del Territorio la missione comunale lo può concedere.
Per evitare continue piccole varianti che non sono e che non servirebbero a niente in realtà e quindi è vero sono indicazioni.
Non prescrittive perché se no vuol dire un' opportunità per poter operare in modo più libero più più più fluido.
Fluido.
Quindi.
Dobbiamo vedere se eventualmente modificato è stato aggiornato adeguato adeguato alla normativa oggi in data 9 aprile 2019.
Bene.
Credo che la presentazione sia finita magari se c'è qualche intervento o qualche domanda.
Allora poi le osservazioni.
E io ho seguito con attenzione.
Il primo PGT realizzato l' architetto De Crecchio e l' architetto Turati.
Siamo al passaggio tra Piano Regolatore quindi.
L' applicazione di un certo tipo siamo poi passati al PGT dove la pianificazione era tutt' altra cosa mi son reso conto anch' io ed è stato abbastanza evidente vuol dire che a livello residenziale si è veramente esagerato nel determinare aree pur rispettando voglio dire quelle che erano normative vigenti nel senso che già allora c' erano dei vincoli ben precisi portati sul territorio da parte della provincia.
Però in effetti a distanza di dieci anni abbiamo visto qual è il risultato cioè che queste aree residenziali sono rimasti sulla carta e non hanno più significanza proprio perché.
Se teniamo conto che poi c'è un decremento demografico in realtà sul territorio perché questo è accaduto negli ultimi dieci anni.
Capisco e poi mi sembra una cosa intelligente per quanto mi riguarda essendo io un ambientalista condivido anche il fatto che comunque si cerchi.
Di non pensare di andare a costruire su territori agricoli perché veramente è un po' un controsenso.
E questo anche nel rispetto di quelle che sono le leggi della Regione Lombardia che comunque ha vincolato e ha ristretto un po' questo discorso dello sviluppo residenziale.
E per quanto riguarda il piano delle regole che io se sarò nella prossima amministrazione senz' altro sarà mia premura verificare il lavoro fatto dagli attuali urbanisti per capire se effettivamente.
In linea di massima per quello che è stato presentato per me è anche un buon lavoro no di ridimensionamento e ci caliamo nella realtà e mi sembra una cosa.
Condivisibile.
Sul piano dei regole e io sono un po' della vecchia scuola fanno dei decreti o per capirsi no quindi anche sulla con conservazione di immobili che hanno un valore.
E architettonico.
Ecco io sono sempre stato molto attento io ho visto alcune scelte che sono state fatte in via Ferrari che mi rendo conto della necessità di far crescere il territorio e quindi di permettere.
Abbiamo visto alcune attività commerciali rialzati di operare dove io all' inizio ero abbastanza contrario e poi alla fine.
Ho accettato e condiviso poi il fatto che comunque ci siano state queste varianti anche sulle facciate.
Che avevano un valore architettonico anche pregevole.
Mi preoccupo.
Sul territorio sono ben poche.
Ormai le costruzioni se.
Se escludiamo villa Cattaneo voglio dire che è un esempio.
È stupendo di architettura.
Sono ben poche.
Ben pochi fabbricati che hanno un valore estetico.
Veramente quindi mi rendo conto.
Ad esempio io non so sulle sempre in via pure rari l' area acquisita da Fondazione Sospiro di questa villa liberty che ormai in una fase di.
Si si è previsto qualcosa perché questa si sta letteralmente no sta cadendo a pezzi io spero che anche qua da parte l' Amministrazione comunale ci sia un intervento perché oltretutto è collocata su una via principale del paese ed è in condizioni veramente estremamente precarie per dire quindi sarebbe interessante capire.
Allora lei leggerà leggerà un piano di intervento presentato.
Adesso non ricordo bene se è scaduto o se scadrà.
Forse Attilio si ricorda ma credo che sia scaduto.
Deve scaduto.
Ovviamente quando si fanno le varianti tu non puoi andare a intaccare diciamo i diritti acquisiti quindi la proprietà è quella c'è stato questo passaggio può darsi che visto che non è stato portato a termine e che è scaduto l' ami la prossima Amministrazione si vedrà ripresentare una richiesta di proroga e bisognerà che il Consiglio gliela conceda oppure addirittura un altro progetto per quanto riguarda invece il ragionamento generale sulla sul diciamo.
La cura di quei pochi edifici di pregio privati perché comunque la norma sapete bene che tutto quello che è pubblico mi sembra più di cinquant' anni o 70 non ricordo esamini 50 è vincolato dalle Belle Arti e su quello non si tocca però ci sono alcune abitazioni di pregio mi viene in mente vi faccio un esempio banale ma intanto per rendere l' idea la villa di San Salvatore diciamo che è un po' in stato di decadenza se noi la dovessimo vincolare.
Nessuno la potrebbe.
Come dire.
Non consentirebbe neanche quei miglioramenti.
Le avevo chiesto di venticinque anni fa l' architetto Tomasoni.
Allora allora tengo questo conto e in questo diciamo in questa idea che l' Amministrazione ma credo dopo almeno un paio di incontri quindi è stato sviscerato abbastanza l' argomento si sono individuate.
Alcuni edifici che ripeto sono agli atti che sono assolutamente vincolati altri edifici diciamo di interesse che anziché vincolarli tout cour.
Il loro vincolo è che le modifiche delle facciate devono essere assoggettate a un parere vincolante della Commissione quindi è come dire vincoliamo le ma usiamo anche il buon senso cioè che ci sia una Commissione che ti dica laddove c'è una facciata dove che ne so c'è la finestrella fuori squadro e che con un intervento di ampliamento di 10 centimetri la finestrella ritorna ad essere organica l' architettura preesistente perché no cioè questo è quello l' obiettivo.
Per quanto riguarda il piano delle regole io sono d' accordo con te che comunque bisogna stare attenti alle regole mi tranquillizza il fatto che le regole al di là degli adeguamenti normativi sono state anche frutto di tutto un lavoro fatto dall' architetto Sandri il quale in questi dieci anni di esperienza ha potuto vedere anche per la nostra diciamo realtà quali erano le problematiche laddove c' erano.
Nelle nelle regole.
Dalle dalle.
Delle non regole oppure troppo lasciato a all' interpretazione di poterle definire meglio quindi è stato fatto proprio un lavoro.
Specifico su quelle regole che la nostra esperienza ci ha detto qui mettiamo una regola un po' più stringente perché così si lascia troppo al dubbio eccetera eccetera.
Io direi che se non ci sono altre domande e altre osservazioni il concetto credo che sia passato.
È la volontà dell' Amministrazione è stata quella di non fare una variante faraonica ma di fare una variante nella logica della nostra realtà una variante che sia assolutamente in linea con quelle che noi prevediamo possono essere le previsioni e.
E sono solo dispiaciuto del fatto che nonostante anche qualche quello che han detto.
I tecnici cioè che probabilmente per quanto riguarda.
L' operazione fatta.
Ritengo che sarà sicuramente.
Il il.
Dire il parere della provincia favorevole.
Alla non assoggettabilità alla VAS quindi io son convinto che il parere che arriverà a maggio dirà che quello che abbiamo fatto potrà essere assolutamente portato in in in adozione.
Però insomma siamo anche abituati a subire a volte qualche ritardo nell' amministrazione sono dispiaciuto ma non posso che chiedere se non ci sono altri interventi voglio voglio solo dire che condivido quello che ha detto l' architetto Tamagnini in effetti condividiamo però c'è la lavarsi in questo caso ho qualche difficoltà anch' io capire.
Per quale motivo visto che comunque c'è una contrazione anche dell' uso del suolo ma se onestamente siamo se aumentare dal punto di vista ambientale siamo in una materia dove sapete benissimo che.
Basta un piccolo ricorso un cavillo per fare.
Magari perdere anni eccetera eccetera quindi la scelta responsabile è quella di dire non rischiamo che a fare a far sì che.
Son Miceli mi vado a leggere il termine tecnico se lo trovo.
L' autorità competente autorità procedente sarebbe il sindaco di Sospirolo l' autorità competente è quell' autorità che dovrebbe fare un atto formale in cui assume la.
Assume decreta il proseguimento di un iter quindi che lo porta in adozione ovviamente siccome la norma dice che qui questo questo atto dell' autorità competente che l' architetto Sandri prevede obbligatoriamente il parere della provincia la provincia ci ha scritto guardate che secondo me io non vi posso dare un parere perché questo questo piano era iniziato con una procedura di verifica VAS poi in corso d' opera voi avete detto noi pensiamo di che si possa fare la procedura con esclusione della VAS ovviamente gli atti devono quadrare gli atti per la provincia non quadrano non entriamo nel merito abbiamo un giorno di tempo che oggi avessimo avuto magari un mese avremmo potuto cercare di capire se se ne veniva a capo ma io oggi devo decidere oggi per oggi e non me la sento di forzare la mano per far sì che magari la prossima Amministrazione si trovi in una situazione di stallo preferisco visto che.
La scelta che abbiamo fatto.
Mi sembra abbastanza condivisa da tutti sentendo gli interventi che indipendentemente dal fatto che la faccia questa Amministrazione o la prossima magari con qualche correzione come è normale che ci sia dall' adozione all' approvazione è sempre stato fatto così ricordo di aver fatto la stessa cosa ho ereditato uno strumento in adozione abbiamo come dire approvato quasi tutte le osservazioni pervenute.
Mi sembra all' unanimità dei Consiglieri e quindi come dire l' Amministrazione cambia ma potrebbe essere che questo lavoro venga assolutamente ripreso in mano e portato termine dai futuri amministratori.
Quindi se non ci sono altri interventi io vi leggo solo il deliberato perché almeno sappiamo.
Di cosa si tratta.
Quindi.
Si porta al voto la seguente deliberazione di rinviare l' adozione della variante al Piano di Governo del Territorio PGT del Comune di Sospiro ai sensi della legge regionale 12 del 2005 quale essa risulta dagli elaborati a firma dell' architetto e pianificatore territoriale Giuseppe Tamagnini Costo di Cremona e Pavia per la parte geologica dal dottor geologo Luca Giorgi con studi in voliera e di tutti gli allegati che.
Evito di leggere spaccati sono una ventina di documenti.
Che sono agli atti.
Si vota di dare atto che è già stata messa è già stata in massima parte effettuata la procedura di verifica di assoggettabilità a VAS propedeutica al PGT alla quale risulta dagli elaborati a firma dell' architetto il pianificatore territoriale Giuseppe Tamagnini con studio in Gemona e precisamente il documento di scoping lo studio di incidenza di il rapporto preliminare e la relazione di sintesi diamo atto che sarà successivamente ricevuto dalla provincia di Cremona settore ambiente e territorio e recepito prima dell' adozione il decreto di valutazione d' incidenza della variante relativamente alla vecchia ai sensi del DPR 3 5 7 del 1997 articolo 5.
Di dare atto che sarà successivamente integrata ed eventualmente aggiornata e corretta prima dell' adozione la documentazione la documentazione del piano con autocertificazioni del geologo previsti nelle osservazioni della provincia di Cremona eventuale documentazione richiesta se il parere la dovesse prevedere.
Di dare atto che sarà che sarà successivamente conclusa prima dell' adozione la procedura di VAS o di verifica di esclusione dalla dalla VAS propedeutica propedeutica al PGT a secondo di quello che sarà il parere della provincia.
Di trasmettere copia della deliberazione all' ufficio.
Allora avete capito qual è la proposta di voto se non ci sono domande sul quanto letto mettiamo ai voti chi è favorevole.
Al rinvio alzi la mano.
All' unanimità.
Serve la doppia votazione non credo.
Va bene quindi io ringrazio.
L' architetto Tamburini e l' architetto Roberta.
Arrigoni.
Ringraziamo dell' illustrazione sono convinto che quando ci sarà l' adozione sapremo magari anche essere un po' più presenti con forse anche tanti cittadini che oggi sapendo com' era hanno evitato di venire.
Grazie salutiamo i due tecnici arrivederci.
Allora continuiamo arrivederci.
Allora continuiamo il Consiglio comunale con l' approvazione di schema di convenzione fra la provincia di Cremona e il Comune di Sospiro per la disciplina della delega.
Alla prima delle funzioni relative alla gestione dei procedimenti disciplinari per il rilascio di parte dei pareri in materia di personale.
Allora come sapete la provincia da tempo mette a disposizione dei Comuni che intendessero convenzionarsi tutta una serie di servizi in particolare questo è un servizio molto delicato che è un servizio di ausilio ai piccoli e medi Comuni nell' esercizio dell' attività che si caratterizzano con un elevato grado di specialità nonché allo scopo di Riku di ridurre i costi connessi ad esigenze di carattere ampio e trasversale per più soggetti in particolare il servizio a cui facciamo riferimento è nell' ambito della gestione del personale il Servizio Personale risponde avviato nel 2009 che a disposizione dei Comuni per pareri in materia di gestione giuridica ed economica del personale e in materia di sicurezza e organizzazione.
In particolare con l' entrata in vigore della legge del 22 giugno 2017 ci sono state delle modifiche normative in particolare sul particolari per quanto riguarda la disciplina dei provvedimenti disciplinari.
Che rafforza il ruolo degli uffici preposti alla gestione di questa competenza.
In quanto i dirigenti responsabili è riservata solamente la irrogazione della sanzione del rimprovero verbale mentre tutti gli altri procedimenti sono demandati ad altro ufficio.
Quindi.
Noi riteniamo che per il Comune di Sospiro in questo momento sia molto utile e molto pertinente potersi avvalere di una competenza superiore per quanto riguarda l' ufficio dei provvedimenti disciplinari per il personale.
Eh posso cioè a livello sanzionatorio il Comune al Comune cosa rimane.
Cioè nel senso che de demandiamo e deleghiamo.
Gli uffici della provincia oppure se rimane un titolo comunque a parte del Comune.
Per poter agire nei confronti.
Questo vorrei capire se ho capito bene.
Ai responsabili comunali che sono in questo caso solidi Segretario perché dirigente sospiro solo il Segretario è riservato solamente la erogazione della sanzione del rimprovero verbale mentre tutti dal rimprovero verbale credo che sia il primo livello di provvedimento disciplinare.
Altri interventi.
Interessa forse la spesa.
Questa convenzione costa 100 euro.
Fino al massimo di due provvedimenti disciplinari per ulteriori.
Per un terzo ulteriore 80 euro e da qua in poi altri 40 quindi è una spesa assolutamente.
Conveniente sostenibile.
Va bene allora mettiamo ai voti l' approvazione della convenzione chi è favorevole alzi la mano.
All' unanimità.
Doppia votazione così la votiamo la firmiamo subito all' unanimità dei presenti.
Passiamo al punto 3 all' ordine del giorno allora in questo caso.
È una rettifica rispetto a.
Rispetto alla.
Delibera del Consiglio dell' ultimo Consiglio del 30 marzo che era quello sul bilancio previsionale.
Era quella che riguardava la Iuc.
E in particolare.
Lazzari e solo per quanto riguardava le scadenze se non ricordo male.
Credo di aver fatto un errore nel senso che io avevo.
Avevo detto che la stradella il giorno era maggio invece in realtà.
Per un errore per un errore materiale.
Diciamo la volontà dell' amministrazione è quella di fare la prima rata a giugno di 1019 la seconda rata al qui 15 giugno 2019 e la seconda il 15 settembre 2019 precedentemente avevo detto se non ricordo male 15 maggio e 15 settembre.
Quindi ovviamente facciamo le cose giuste abbiamo la possibilità di fare una rettifica oggi si fa la rettifica e quindi chiedo il voto di questa delibera.
Quindi si modifica quello precedentemente detto e le rate saranno il 15 giugno e il 15 di settembre.
Ci sono interventi non ci sono interventi chi è favorevole alzi la mano all' unanimità tutti favorevoli doppia votazione perché facciamo immediatamente eseguibile all' unanimità dei presenti.
Grazie mille della attenzione del Consiglio comunale è finito ci vediamo per il consiglio consuntivo che sarà l' ultimo Consiglio e nell' occasione ci saranno feste.
E balli.
Grazie.