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CC Sospiro 30.09.201, ore 10.30
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Revision
Se è vero perché era un giorno.
Allora.
Buongiorno a tutti.
Bene iniziamo con l' appello.
Abruzzi.
Fornaciari presente Ravelli bisogna Valsecchi.
Anni.
Sì.
Presente Brigatti Mezzadri Rastelli.
Presenti Tibaldi.
Iniziamo col primo punto all' ordine del giorno rettificato.
Dall' avviso di rettifica approvazione verbali deliberazioni numero 3 4 5 6 7 8 e nove assunte dal Consiglio comunale nella seduta del 29 4 e approvazione dei verbali numero 13 14 assunte dal Consiglio comunale nella seduta del 7 7.
Sempre dal 2017 approvazioni verbali 15 16 17 e 18 assunti dal Consiglio comunale nella seduta del 29 7 2017.
Allora richiamo un attimo quali erano i titoli dei verbali.
Delle.
Deliberazioni.
Allora nella seduta del 24 del 29 4 al 2017 era un' interrogazione presentata dal Consigliere di minoranza su Aldo obbligati avente per oggetto interrogazione in merito al controllo strutturale degli edifici pubblici.
La numero 4 sempre interrogazioni dello stesso consigliere interrogazione sugli Speedy c'è posti sulla provinciale Giuseppina la numero 5 era una interrogazione presentata dal consigliere mezzadri e Daniela avente come oggetto.
L' interrogazione per numero 2 posti divieti di sosta in via Garibaldi.
La numero 6 era un' interrogazione.
Presentata dal consigliere Mezzadri aventi per oggetto interrogazione sullo stato di via Po via Margherita in località titolo frazione di Sospiro.
La numero 7 la delibera numero 7 è un' altra interrogazione presentata dal consigliere brigate Osvaldo avente per oggetto interrogazione sul documento di richiesta trasporto disabili e anziani.
La delibera numero 8 era una rettifica della delibera del Consiglio comunale avente per oggetto l' imposta IUC dove c' era la conferma delle aliquote e delle detrazioni di imposta.
La numero 9 e una rettifica della delibera del Consiglio comunale sempre sull' Loewe tra le aliquote TASI e individuazione dei servizi indivisibili anno 2017.
Dopodiché nella seduta del 7 7 2017 avevamo queste deliberazioni la numero 13 Approvazione dei verbali delle sedute precedenti la numero 14 assestamento generale del bilancio e salvaguardia degli equilibri per gli esercizi 2017 2019.
La delibera numero 15 era l' approvazione del 2 la numero 16 la mozione presentata dal Consigliere di Minoranza Osvaldo obbligati richiesta di posa di una pensilina alla fermata dei mezzi pubblici della via provinciale Giuseppina che è stata rinviata stessa cosa la numero 17 che ha rinviato a oggi interrogazione sull' apertura degli uffici comunali al pubblico la numero 18 interrogazione in merito di posizionamento del cartello stradale idem come sopra è stata rinviata a oggi.
Se ci sono.
Richiesta di chiarimenti o interventi.
Allora noi e come Gruppo.
Approviamo i verbali della seduta di aprire non approviamo quelli di luglio e in quanto non abbiamo partecipato alla seduta del Consiglio perché.
Per il discorso che avevamo fatto nella seduta precedente di essere avvisati quantomeno con una telefonata con un contatto eccetera delle convocazioni del Consiglio così no continuo a non essere fatto e quindi i verbali della seduta del 29 luglio non non li approviamo.
Ok altri interventi.
Allora quindi facciamo una votazione disgiunta.
Va bene allora.
Consiglieri.
Per quanto riguarda questa quest' ultima diciamo dichiarazioni di voti dove è stato espresso diciamo un voto favorevole per metà delibera è un voto di astensione per l' altra metà delibera ovviamente.
Non posso votare una delibera a metà devo ovvia essendo un' unica delibera ritengo che ci debba essere un' unica votazione quindi è ovvio che è sufficiente un punto in cui non c'è.
Non c'è la la la l' approvazione che uno o si astiene o vota contro però ho difficoltà a dividere la delibera in due io almeno credo che non riescono di dividere la delibera metterei agli atti questa dichiarazione e poi voi farete la la votazione che ritenete però non sono in grado di dividere la votazione.
Quindi io devo mettere al voto diciamo il testo che ho sottoposto chi è favorevole.
Astenuti.
Rastelli.
Clerici Brigatti Mezzadri ah scusa.
Favorevole.
Contrari.
Nessuno quindi 3 astenuti.
Zero contrari.
E 10 favorevoli.
Bene.
Passiamo al punto numero.
2 all' ordine del giorno.
Revisione straordinaria delle partecipazioni.
Mantenute.
Una ricognizione sul mantenimento o le azioni di razionalizzazione in riferimento alle partecipazioni straordinarie possedute dal Comune di Sospirolo.
Allora il Consiglio comunale è chiamato a.
Effettuare questa revisione straordinaria.
Che segue altre azioni simili avvenute già negli anni precedenti questa volta questa diciamo revisione straordinaria.
Tocca anche alcuni aspetti più tecnici quindi la normativa impone i Comuni a redigere tutto un insieme di schede che vengono comunque trasmesse al MEF e conseguentemente la Corte dei conti in cui è stato fatto diciamo un lavoro.
Di maggiore approfondimento anche da parte della struttura tecnica.
Quello che sottopongo al Consiglio comunale.
È la situazione che viene richiamata nei testi della delibera che io.
Adesso sintetizzo.
Quindi il Comune di Sospiro.
Ah alcune partecipazioni dirette ed altre partecipazioni indirette le partecipazioni indirette dirette.
Che il Comune intende mantenere sono Casalasco e Servizi S.p.A. dove il Comune è una quota dello 0 10 per cento intende mantenere la società Padania Acque S.p.A. dove abbiamo una quota di partecipazione che sfiora l' un per cento intende mantenere il Consorzio Forestale padano dove abbiamo una quota di partecipazione dello 0 17 per cento.
Intende alienare.
La banca etica popolare perché non ha più i requisiti richiesti dall' utilità per il Comune.
Indichiamo in questo documento la liquidazione di soleva che come sapete è avvenuto a fine anno ma qui si fa riferimento diciamo al 20 3 di settembre del 2016 quindi va riportata anche se in realtà oggi noi sappiamo che è già stata liquidata e.
Viene indicata come modalità di revisione la società voglio poter ed acqua dove viene indicata come modalità la fusione in quanto essendo stato costituito una nuova società per fare diciamo fronte così come imposto dalla normativa regionale alla.
Diciamo lo svolgimento delle mansioni per quanto riguarda il.
Come si chiama il.
Il bando.
Che è stato diciamo anche anche aggiudicato.
Le due società verranno fuse in una unica quindi noi oggi indichiamo che l' attuale società di cui noi siamo soci.
Che si chiama olio potere d' acqua società consortile verrà fusa nell' anno prossimo con la nuova società che è stata costituita.
Abbiamo una partecipazione indiretta.
Che il Consorzio Haiti dove noi siamo soci attraverso la partecipata Padania.
E anche per questa società è stato stabilito di mantenere diciamo la quota.
Padania ha stabilito di mantenere.
Non andrei più in là non approfondire più di questo però avete visto nell' istruttoria tutta l' attività svolta dove è stato puntualmente indicato sia.
Lo stato attuale dei bilanci insomma tutta una serie di parametri.
In conformità alle normative di legge che hanno appunto dato l' opzione agli amministratori di poter fare una scelta che comunque rimane indipendente e autonoma da quanto sono le situazioni che si sono venute creando.
Ci sono interventi.
Domande.
E.
Volevo solo esprimere apprezzamento.
Per il mantenimento delle azioni della partecipazione azionaria alla cosa lasca servizi ricordando come in passato lo stesso Sindaco aveva contestato.
L' iniziativa che ove ho promosso come assessore.
Quindi apprezzo.
Grazie eh sì.
Per coerenza non è che abbia molto cambiato idea sull' opportunità dal 2008 di fare questa operazione ovviamente qui oggi stiamo parlando della partecipazione in una società all' epoca diciamo se vogliamo la mia perplessità era sull' incarico diretto alla fornitura del servizio.
Oggi noi indipendentemente dal fatto dal mantenere le quote o non mantenere le quote avremmo comunque dovuto mantenere il servizio in ogni caso in questa fase non riteniamo di dover proporre nessun tipo di modifica.
E non in questa fase io ricordo a tutti è pubblico perché in tutti i verbali che io ho sempre sostenuto nelle assemblee di casa Alaska e negli incontri anche con i comuni cremonesi che anno diciamo svolto un ruolo particolare in quell' operazione.
Di richiamo a.
Economicità che al massimo le spese e anche sulla questione della del dei dividendi che ritenevo fossero sempre stati troppo alti cioè una società che di fatto produce servizi per gli enti che genera non tanto utili perché potrebbe essere bene ma che divide.
Gli utili ai soci non mi ha mai visto favorevole quindi la mia piccola battaglia nell' assemblea ho sempre fatta e la continua a fare ovviamente col peso che abbiamo che non non è dell' un per cento.
Quindi le due cose non credo che siano.
Incorsi in contraddizione con sostengono la stessa tesi eh e cerco di portare avanti come riusciamo.
Va bene allora mettiamo se non ci sono altri interventi.
La proposta di revisione straordinaria della partecipazione l' avete sentito a chi è favorevole alzi la mano.
All' unanimità non serve doppia votazione.
Serve doppia votazione chi è favorevole alzi la mano all' unanimità.
Punto numero 3 all' ordine del giorno.
È una comunicazione.
È una comunicazione avente per oggetto variazione alle dotazioni di cassa del bilancio di previsione finanziario 2017 2019.
Allora la Giunta comunale il 7 luglio.
Ha provveduto a deliberare una variazione delle dotazioni di cassa perché voi se sapete ha già spiegato anche la volta scorsa purtroppo ne abbia già fatte altre che era necessario.
Era necessario definire esattamente quali erano gli stanziamenti di cassa da non confondersi con gli stanziamenti diciamo di previsione di stanziamenti finanziari appunto per essere assolutamente allineati su quanto era il l' andamento della cassa quindi i pagamenti entrati quindi il giorno 7 7 la Giunta comunale ha deliberato questa variazione c'è tutto un elenco di servizi ripeto sono variazioni positive e negative e che però hanno solo effetti sulla cassa non sono assolutamente modificate la parte relativa agli stanziamenti.
È una comunicazione non credo che ci siano.
Commenti e quindi passiamo al punto numero 4 all' ordine del giorno stesso identico argomento però in questo caso la variazione è stata fatta credo su un unico capitolo che adesso vado vado a vedere è una delibera del Consiglio della Giunta comunale del 25 7 avente sempre per oggetto una variazione di cassa ma era relativa solo al nuovo fondo di riserva di cassa quindi in questa occasione è stato deliberato che il fondo.
Il fondo di riserva di cassa che non prevedeva lo stanziamento di cassa ma ovviamente ve lo stanziamento finanziario è stato portato a 500.000 euro.
Bene.
Questa era la comunicazione relativa al punto 4 all' Ordine del Giorno passiamo al punto 5 all' ordine del giorno c'è un' altra comunicazione.
Allora il Sindaco ha ricevuto in data 18 19 8 2017.
Una comunicazione.
Dal consigliere mezzadri Daniela.
Il sottoscritto Daniela mezzadro i consiglieri con la presente comunica che a decorrere dall' 1 9 2017 intende uscire dal Gruppo di minoranza e aderire al Gruppo Misto questa è la comunicazione che vi dovevo quindi a far data dal dalla data odierna in cui viene data la comunicazione il Consigliere mezzadri Daniela confluisce nel Gruppo Misto.
Nello stesso Gruppo Misto se anche.
Il Consigliere.
Gabriele Tibaldi.
Passiamo adesso al punto sei è una mozione presentata dai Consiglieri di maggioranza con protocollo numero 44 99 del 26 settembre avente per oggetto gestione dell' emergenza profughi della comunità.
Nella comunità di Sospiro lascio la parola a uno dei firmatari della mozione è stata firmata.
Da tutti i consiglieri di maggioranza quindi.
Chiedo che non sono il Capogruppo il Capogruppo Zani presenterà un attimo la mozione.
Dà lettura quindi della mozione intitolata gestione dell' emergenza profughi nella comunità di Sospiro.
Premesso che il fenomeno degli sbarchi di extracomunitari nelle nostre coste da quattro anni a questa parte provenienti soprattutto dai Paesi del Nord Africa sta raggiungendo livelli troppo elevati assumendo i connotati di un esodo di massa fuori controllo dalla popolazione africana.
Premesso che il trend degli arrivi non è minimamente diminuito a livello nazionale nemmeno con gli ultimi regolamenti con le ultime disposizioni governative messi in atto dal ministro degli Interni lo scorso febbraio 2007 2017 in occasione della presentazione del piano con le linee guida sui temi immigrazione e sicurezza.
Premesso che i dati forniti da Fondazione ISMU Iniziative e studi sulla multietnicità durante i primi sei mesi del 2017 il flusso di ingresso di migranti via mare in Italia ha contato 85.000 sbarchi sulle nostre coste un quinto in più rispetto allo stesso periodo dell' anno scorso nel solo mese di giugno sono stati oltre 23.000 gli arrivi con un picco registrato nella giornata del 29 giugno quando sbarcarono 4210 persone in una sola giornata.
Premesso che il confronto con gli arrivi registrati sulle isole greche e limitati dopo l' accordo UE e Turchia è notevole in Grecia il flusso nei primi sei mesi del 2017 resta contenuto con 9286 sbarchi in Spagna sebbene il numero si è ancora più ridotto si registra un aumento degli arrivi via mare oltre sei mila e via terra.
A Ceuta e Melilla 3000.
Complessivamente si contano oltre 100.000 migranti giunti in Europa via mare attraverso il Mediterraneo rispetto alle provenienze tra gli arredi più recenti prevalgono in Italia migranti originari della Nigeria del Bangladesh quest' ultimo in notevole crescita e della Guinea.
Premesso che tra gli sbarcati in Italia nel primo semestre si contano quest' anno quasi 10.000 minori non accompagnati molti di più rispetto alla Grecia dove invece sono prevalenti gli arrivi di interi gruppi familiari con minori.
Considerato che l' Italia si sta gradualmente trasformando in un enorme campo profughi clandestini e che non si evidenziano ad oggi soluzioni politiche e normative né a livello nazionale né a livello comunitario ed internazionale in grado di individuare una gestione sostenibile dell' emergenza.
Producendo disagio diffuso nei territori italiani e creando allarme e gravi discriminazioni sociali in quanto l' emergenza profughi clandestini sta sovvertendo le priorità delle politiche di Vogue di governo e penalizzando in definitiva i cittadini italiani che sostengono con il loro lavoro e le tasse istituzioni e servizi pubblici.
Considerato che la posizione del Gruppo di maggioranza in questo Consiglio comunale è in totale dissenso circa questo sistema di accoglienza ormai al collasso all' interno del quale si evidenzia nel giro di affari a beneficio di alcuni ma a discapito dell' intera collettività.
Considerata che questa situazione la si sta toccando con mano anche nella nostra piccola comunità di Sospiro grazie agli immobili messi a disposizione da un privato cittadino residente a Sospiro.
Considerato che oggi vi è la necessità di limitare il più possibile questo fenomeno nel comune di Sospiro per evitare l' insorgere di ulteriori possibili problematiche correlate all' ordine pubblico e della sicurezza cittadina a seguito dei numerosi furti denunciati nelle ultime settimane presso il Comando dei Carabinieri di Sospiro.
Considerato che sono molteplici i timori le paure e i forti dubbi che la cittadinanza sospese sta evidenziando non essendo a conoscenza della gestione attuale e futura di coloro che sono approdati a Sospiro e che probabilmente approderanno all' indomani.
I Consiglieri comunali di maggioranza sono sotto riportati firmatari di questa mozione chiedono di approvare per quanto sopra esposto ed evidenziato la presente mozione.
Con l' obiettivo di evitare l' arrivo di altri clandestini all' interno del Comune di Sospiro conferendo mandato al Sindaco affinché continui a svolgere nelle sedi opportune le iniziative necessarie per sensibilizzare le autorità competenti della provincia di Cremona sulle problematiche che potrebbero verificarsi con l' incremento dell' accoglienza.
Di invitare i privati cittadini ad avvisare ed informare immediatamente il Sindaco prima di dimostrare la loro disponibilità all' accoglienza dei migranti in prefettura oppure alle cooperative con cooperative riconosciute.
Di verificare con il supporto degli organi di Polizia Locale e dell' Ufficio tecnico le condizioni di agibilità ed igienico sanitarie degli immobili in cui gli immigrati sono alloggiati come previsto dal Regolamento sanitario.
Di trasmettere la presente mozione al Prefetto al viceprefetto di Cremona e dalla provincia di Cremona.
Va bene grazie io direi di aprire la discussione consigliere Clerici.
Premesso che i nostri ospiti.
Non sono sicuramente del Nordafrica considerando il colore della pelle.
Che non è sicuramente una cosa discriminante però non sono del Nordafrica premesso che non sono definibili di profughi ma semplicemente richiedenti asilo in attesa di riconoscimento.
Premesso che la situazione rappresenta sicuramente un' emergenza sia sotto l' aspetto sociale che sanitario perché abbiamo sentito che non hanno avuto ancora gli adeguati controlli sanitari che politico e sono evidenziare.
Nuovamente.
Che non siamo d' accordo che nella nostra comunità pur riconoscendo le difficoltà che ci sono anche dal punto di vista normativo ad opporsi a questa cosa non siamo d' accordo che siano inserite nella nostra comunità delle persone senza che sia data una garanzia reale che non siano qui collocati come pacchi a rendita di deposito ma che alle spalle ci siano dei reali reali progetti di accoglienza e di inserimento perché così facendo facciamo solo un danno sia loro che alla comunità quindi secondo me è questo il punto focale cioè sono persone sicuramente in difficoltà perché se no non se ne andavano alla casa loro.
Che vengono qui con la speranza probabilmente di avere un futuro di avere delle prospettive eccetera e cosa gli stiamo offrendo quando nell' incontro che abbiamo fatto ci siamo persino sentiti dire che per quanto riguarda il progetto di alfabetizzazione non hanno il tempo di programmarlo cioè almeno in maniera che quello non sono assolutamente d' accordo sono cioè sono fortemente contrario che si vada avanti a questa maniera qua ma non per loro per la gran carità ma ci mancherebbe a parte che ho qualcosa da dire anche sulla scelta di.
Di come si mandano le persone nelle comunità cioè non puoi mandare un gruppo di ragazzi giovani tutti uguali senza senza donne senza bambini senza cioè.
È chiaro che si crea un branco perché sono emarginati e sono cioè.
Io credo che sarebbe giusto che le comunità non per fare discriminazione ma che riescano a poter dire la loro sulle persone che arrivano anche per dare la possibilità che arriva di costituire una comunità che si possa integrare ma che abbia le caratteristiche reali di comunità e nove pietre o semplicemente di pacchi postali.
Per 35 euro al giorno.
Ma forse una piccola integrazione rispetto alla lettura della mozione giusto per eventualmente chiarire e limare eventuali fraintendimenti semplicemente per dire che la posizione del Gruppo di maggioranza è tutt' altro che vicina o prossima quella che può essere un concetto di razzismo cioè siamo molto lontani non lo preciso pubblicamente perché mi sembra doveroso cioè la nostra intenzione è assolutamente quella di aiutare eventualmente poi integrare le persone in serie difficoltà cioè in coloro che quotidianamente vivono in gravi situazioni igienicosanitari oppure.
Veramente rischiano la vita perché nei Paesi dove provengono è ancora in atto sono ancora in altre situazioni di guerriglia non siamo sicuramente d' accordo a integrare tutti.
E in una condizione che è comunque molto poco organizzata da quelle che sono le coro le cooperative che comunque oggi sono riconosciute perché ricordiamo anche la cittadinanza che gli arrivi.
Concordati appunto con un privato la Prefettura eccetera sono comunque arrivi gestiti da una cooperativa in questo caso Minerva che comunque una cooperativa in tutto e per tutto riconosciuta.
Sul sistema detto questo anche se riconosciuta lo possiamo sicuramente dire ad oggi l' arrivo a sospiro di questi richiedenti asilo non è un arrivo comunque organizzato.
E la cittadinanza questo lo ha notato da cui nascono i timori e i dubbi vedere gente che comunque gira tutto il giorno per le vie del paese ricordiamo che comunque non per fare.
Nessun tipo di critica perché comunque è un valore aggiunto a sospira abbiamo comunque una delle aziende riconosciute a livello regionale per non dire nazionale Fondazione Sospiro che comunque.
Ha per le vie del paese persone che comunque sono sicuramente tranquilli dal punto di vista psicologico ma che comunque aggravano un pochettino già la situazione per cui secondo me era assolutamente doveroso fare un passaggio politico incaricare comunque il Sindaco come ha già fatto da diversi mesi a questa parte.
A sensibilizzare fortemente le autorità competenti per impedire o comunque limitare al massimo eventuali altre arrivi soprattutto se mal gestiti in questo modo.
Quello che precisava proprio quello che là dietro c'è la scusa solo una cosa non siamo in questo momento in grado di dire se queste persone siano veramente persone in grave difficoltà come dici tu perché sono ancora in attesa di riconoscimento eccetera quindi intendo dire cioè purtroppo da questo punto di vista non possiamo esprimere possono essere persone che provengono da realtà.
Disperante cioè questo no purtroppo non lo possiamo dire però possiamo dire che sono arrivati qua senza una condivisione di un progetto di inserimento con la comunità e questo è fortemente sbagliato secondo il mio partito il nostro punto it.
Va bene allora volevo dire che è una mozione dove ovviamente si apre una discussione.
E diamoci qualche regola perché almeno che io dia la parola ecco altrimenti.
Diventa una discussione che possiamo star qui immagino sei ore a discutere e ognuno c' ha le sue ragioni e motivazioni quindi mi aveva chiesto un attimo l' Assessore Farina poi c'è il Consigliere irrigati.
Insomma uno alla volta e lascerei la parola al consigliere all' assessore Farina.
No volevo mettervi a conoscenza che il non siamo stati qua con le mani in mano.
E ho fatto un incontro con le cooperative abbiamo fatto le nostre richieste devono avere un custode sociale.
Tra di loro.
Viste visto quello che è successo.
Avevo concordato con la cooperativa dei falli di dagli uno di darci una mano per i lavori.
Di pulire gli spazi comunali.
Abbiamo fatto una visita.
Al discorso dell' igiene col vige l' ufficio tecnico ma abbiamo un rapporto fatto dal vigile sembra tutto a posto le teniamo monitorati.
E più di così non possiamo fare niente per l' integrazione io posso dirle che io.
Nella società.
La sospeso abbiamo integrato dove i ragazzi della cooperativa che vengono fa allenamento e ce lo siamo in tesoreria cioè stiamo lavorando anche per loro.
Bene allora era Rastelli.
Io vorrei ovviamente argomentare il mio voto contrario alla mozione in oggetto di discussione le problematiche legate all' accoglienza dei richiedenti asilo per motivi umanitari in un piccolo centro come il nostro sono sicuramente molti di diversa natura abbiamo già discusso.
E non posso trovarmi d' accordo con quello che è stato dato in parte da Simone in parte da Noemi ma non posso esprimere parere favorevole ad una mozione in cui si presenta la facile equazione presenza di richiedenti aumento della microcriminalità sul territorio perché questa era già purtroppo esistenti prima dell' arrivo dei richiedenti con numerosi furti in abitazioni.
C' erano già prima di biciclette sparivano anche prima per cui non mi sembra che la situazione sia così degenerata puramente vive in un altro Paese il richiamare la Polizia Municipale l' ufficio tecnico ad un maggiore controllo dei requisiti igienico sanitari dei locali adibiti o che verranno adibiti ad ospitare i richiedenti sono un richiamo ad attività che dovrebbe essere già in atto da parte da questi due uffici i secco essendo quali sono le loro funzioni naturali.
Per cui io ritengo questa mozione una mera operazione di marketing politico fine a se stessa.
Bene lascio la parola al consigliere Brigandì.
Beh innanzitutto.
Apprezzo le parole.
Del Consigliere e.
Con riferimento al fatto che non si parla di razzismo ma di ben altro in questa mozione allora io invito tra le altre cose hanno citare l' arrivo di cittadini extracomunitari come clandestini perché clandestini sono un' altra cosa quindi usiamo i termini adeguati.
Perché tutto ha un senso e se vogliamo dare un senso la mozione.
E i clandestini sono quelli che pur avendo ricevuto l' ordine di espulsione rimangono sul territorio e non è questo non è questo caso questi non hanno ricevuto l' ordine di espulsione e sono qua perché.
Sono richiedenti asilo sono profughi o comunque chiedono un riconoscimento.
E quello che voleva essere voglio dire questa mozione voleva essere un contributo io presumo costruttivo allo studio alla soluzione di un problema reale che insiste oggi sul nostro territorio un problema reale qual è l' arrivo di cittadini extracomunitari migranti sul nostro territorio e la loro gestione.
E quindi questo è un problema come gestire questa situazione.
E questo però mozione secondo me nei fatti si è rilevata semplicemente un nuovo un' operazione di marketing un' operazione politica al di là che magari qualcuno avrebbe dovuto aggiornare nonostante si tratta presentata il 26 9 avrebbe dovuto aggiornare magari i termini oggi.
Alcune premesse si sono modificate di fatto Minniti sta limitando e non ne faccio una questione di partito però nei fatti comunque il ministro dell' Interno oggi con la sua attività sta limitando l' entrata che comunque presumo che se la Turchia dovesse attraverso Erdogan puoi mollare.
E aprire i confini di nuovo ci troveremo comunque una situazione senz' altro di disagio.
E.
Alla fine leggendola io l' ho letto come.
Un' operazione politica perché non c'è una sostanziale proposta sinceramente le cose che ha detto il mio collega Davide Rastelli e io le condivido pienamente anche quello che ha detto la mia collega.
E volevo chiedere c'è la possibilità di aderire già dall' anno scorso ma anche prima allo SPRAR in cui avremmo evitato.
Che il perfetto imponesse un arrivo non definito tra parentesi di dei cittadini extracomunitari sul nostro territorio ecco questa mancata adesione senz' altro ha portato a far sì perché la l' adesione avrebbe portato al di là ci sarebbe stato un progetto di accoglienza e anche questo voglio dire senz' altro i miei colleghi sanno.
Che esiste questa esisteva esiste esisterà anche andando in avanti questa possibilità di partecipazione a questo progetto di accoglienza.
Che avrebbe avuto e chiudo è una ripartizione in funzione della dimensione demografica dei comuni anche questo è un elemento importante perché ad oggi noi sappiamo che il Prefetto se la situazione si aggrava di nuovo.
Cosa che non è in questo momento ci troveremmo ancora nella condizione che prefetto impone.
Ecco l' adesione a questo SPRAR.
Avrebbe permesso io qua mi sento di fare un appunto al Sindaco.
Visto la situazione antecedente perché non è da mo' che si è creata questa situazione di forte disagio all' interno dei Comuni dove un prefetto impone è chiaro che il perfetto impone perché non ha altra possibilità se non trovare una collocazione a questi cittadini provvisoria ecco per cui mi sento anche di dire come proposta perché non si è fatto e questa è un' obiezione è un' osservazione perché non si fa e non non si accede a questo tipo di servizio che lo SPRAR in qualche modo ridimensiona anche sul territorio eventualmente.
Il numero di extracomunitari.
Grazie.
Rispondo perché sono stato chiamato in causa anche se ci sono altri interventi allora.
Il dibattito sullo SPRAR è avvenuto anche all' interno della maggioranza.
Però mi sembra di poter dire che nonostante le posizioni fossero sfumate non erano tutte voglio dire al di là di Issime però come ci sta in una discussione.
Tutti abbiamo condiviso le premesse.
Le premesse dagli interventi che sento e le considerazioni mi sembrano condivise da tutti e io sottolineo che siamo qui in 13 14 dove tutti riconosciamo che quello che il Governo propone per questa emergenza non va bene.
Mi sembra che tutti abbiano detto la stessa cosa quindi.
L' aderire allo SPRAR dal mio punto di vista significa accettare come positivo una cosa che non regge non riteniamo positiva ora può essere una soluzione migliore dell' altra ma sicuramente non è quello che noi auspichiamo sul sul livello politico generale e siccome la scelta di aderire allo SPRAR è una scelta forte politica.
Questo in questo momento non abbiamo ancora diciamo trovato.
Un accordo che può essere un accordo con il Consiglio quindi con la maggioranza e minoranza per poter fare questo passaggio perché è un passaggio che secondo me cambia l' aspetto anche decisionale significa che noi come rappresentanti dei comuni dalle del nostra della nostra cittadinanza.
Approviamo e portiamo avanti un progetto e ci dobbiamo credere perché lo stralcio significa credere in quello che facciamo in questo momento io personalmente voglio fare qualche verifica.
Primo punto secondo punto perché noi non abbiamo diritto allo SPRAR.
Perché non è vero che la Prefettura impone.
La prefettura non impone la Prefettura ha l' obbligo la Prefettura rispetto non il Comune a trovare collocazione adeguate ora non è da oggi che c'è l' emergenza profughi noi l' abbiamo sempre.
Come dire gestita in modo.
Abbastanza tranquillo in quanto era stata individuata un' unica possibilità abitativa e su quella c' era come dire un accordo anche con questa Amministrazione che una.
Unità abitativa potesse essere congrua con determinati controlli con determinate formule per cui il proprietario non era staccato completamente da chi poi gestiva ci siamo trovati in una situazione.
Diversa cioè che ci sono ovviamente nella libertà e nella democrazia privati che possono vedere questa operazione anche come un business e io credo che questa mozione.
Vada in quella direzione.
Chiedere che il Comune faccia tutto quanto è nelle proprie possibilità per evitare che ci sia la speculazione da questo punto di vista e purtroppo le mani che abbiamo dal punto di vista amministrativo sono abbastanza legate cioè abbiamo qualche piccola possibilità che è quella che viene richiamata cioè prestare la massima attenzione per alcune cose e sono d' accordo col col Consigliere Rastrelli che ha sottolineato il fatto che il Comune queste cose le deve già fare e noi normalmente le facciamo.
Diciamo che in alcune situazioni in alcune situazioni si è sul filo del rasoio dove forse.
Si chiede che ci sia assolutamente una linea di maggiore rigidità nel non sottovalutare anche quegli aspetti che in tanti casi vengono come dire non presi a cavillo per potere evitare certe situazioni e le conosciamo tutti no.
Ma ma questo in tutti i campi.
Non solo da questo punto di vista sappiamo che nell' attività amministrativa.
No il Comune ha l' obbligo di far rispettare le regole e questo è quello che stiamo facendo però in questo caso.
È chiesta da parte dei dei dei dei firmatari della mozione che il Comune faccia una maggiorazione.
L' assessore Farina ha già richiamato che è stata immediatamente fatta quindi la sollecitazione a che venga mantenuto alto il livello di sicurezza è vero ovviamente per quanto ci compete non possiamo andare a fare i carabinieri in casa di nessuno però possiamo mettere.
Diciamo in campo tutte quelle azioni.
Anche di prevenzione non si sta parlando di mettere.
Nel nostro Comune un sempre maggior numero di telecamere sperando che possano prevedere una certa situazione che ovvio non è data dagli Emirati non è data quello però la sollecitazione alla sicurezza viene data nel senso che ogni attività che aumenta il rischio la problematicità va affrontata quindi per quanto riguarda lo SPRAR.
Non abbiamo chiuso l' argomento siamo molto perplessi perché ovviamente lo SPRAR non garantisce i numeri perché vi porto l' esempio di Cremona Cremona sia allo SPRAR che le cose emergenziali quindi non è.
In questo momento automatico va scelto oggi la normativa di consentirebbe questa opzione domani la normativa potrebbe cambiare la normativa oggi se ti consente una cosa in questo momento preciso essendoci già uno stato emergenziale non viene assolutamente azzerata l' altra quindi oggi ci troveremo a sommare le due cose in prospettiva no ma oggi non sarebbe così su questo ci siamo anche informati non è possibile oggi.
Dire noi aderiamo lo SPRAR abbiamo 6.
6 emigranti e gli altri prendono e vanno a casa Andrea no.
In questo momento diciamo andrebbero ad esaurimento.
Quindi in questo momento la situazione.
Però mi sembra che in sintesi al di là di qualche sfumatura che ovviamente la la la dizione clandestini.
Almeno io se non ricordo male nel testo è barrata.
Sfuggito però è assolutamente legata al profughi clandestini.
Sì sì io io credo io credo che nessuno dei dei dei firmatari abbia niente in contrario se si vuol correggere la dizione perché è stata riportata in quattro modi diversi ma si può anche di informare non non cambierebbe il senso il significato del testo la parola magari sostituito però questo lo decideranno eventualmente loro.
Quindi la precisazione sullo spazio che era dovuta.
Altri.
Però conteniamo gli interventi a 1 2 interventi perché altrimenti la discussione diventa infinito lascio la parola ancora al consigliere Brigandì c'è.
Un' aggiunta ad esempio secondo me che sarebbe importante ripeto anche alla luce dell' incontro che abbiamo fatto cioè era assessore Farina dice e che adesso il controllore.
Di questa comunità di piccola comunità c'è ma noi l' abbiamo richiesto in quella riunione lì cioè non è che ci hanno pensato direttamente l' abbiamo dovuto sollecitare.
Allora il controllo sanitario ambientale è stata un' iniziativa del CNEL cioè de di dove sono collocati è stata un' iniziativa del Comune.
Inserimento tramite attività socialmente utili è un' iniziativa del Comune il fatto dell' inserimento sportivo è un' iniziativa del Comune ora stiamo parlando di persone che sono qua con delle cooperative che sono accreditate per fare un certo tipo di lavoro e per questo certo tipo di lavoro percepiscono anche dei fondi io credo che sarebbe anche importante che la comunità in cui queste vengono le persone vengono inserite controlli che effettivamente quelli che quello che dovrebbe essere il compito delle cooperative venga svolto.
Perché qui mi sembra di capire perché stiamo nel tema noi abbiamo una mozione questo ultimo intervento è teso a dire io su quella mozione vorrei che venisse aggiunta questa frase del tipo vorremmo che oltre a tutta una serie di cose anche quella cioè che il Sindaco si facesse come dire l' Amministrazione si facesse in qualche modo carico di verificare che tutte le attività a cui le cooperative sono obbligate venga svolta cioè è questo il senso dell' argomento.
No se per discutere di una cosa va bene se per dire nella mozione io vorrei aggiungere anche questa cosa e poi sono disposto ad approvarla.
Teniamone conto è un emendamento alla mozione.
Volevo.
Scott.
Scusate no lascio un attimo la parola al vicesindaco De.
Micheli che aveva chiesto l' intervento se non solo una breve considerazione anch' io riporterei un attimo l' attenzione su quella che è la mozione.
Al Pci a che fosse uno scherzo scusate.
Cioè sono d' accordo come ha affermato il consigliere Brigatti anche Rastelli che.
È un' azione politica questa è un' azione politica perché l' idea nostra.
È quella di.
Voler almeno cercare di riportare questo tipo di argomento nella sede opportuna che è il Consiglio comunale.
Perché da tempo quello che vediamo che si sta portando avanti a livello politico più centrale quello di continuare a togliere poteri a noi che siamo consiglieri e rappresentiamo il territorio e la gente.
Che vive nelle nostre comunità penso che questo tipo di argomento debba essere preso in considerazione dai consiglieri comunali debbano essere coinvolte le persone che sono a questo tavolo a queste discussioni e quindi lo scopo principale di questa mozione è rafforzare e dare un' indicazione al Sindaco che la persona che rappresenta la comunità di fare determinate attività di partecipare determinati tavoli di avere una linea condivisa questo è il senso della mozione siamo tutti d' accordo che la gestione fatta in questo modo è assolutamente assurda non ha alcun senso non si può escludere un Consiglio comunale e i Consiglieri comunali a prendere parte a determinate decisioni e discussioni infatti come abbiamo detto un sacco innumerevoli azioni sono state prese sono state portate avanti direttamente dalla maggioranza da tre Consiglieri dagli Assessori per perché noi abbiamo il polso effettivo di quello che è lo stato della della comunità e delle persone che ci vivono e dei problemi reali.
Quindi secondo me sarebbe opportuno è un invito che questa mozione venisse sottoscritta da tutti anche dalla minoranza senza andare a fare discussioni politiche di clandestino profugo magari per me clandestino per un' altra e profugo certo diamo esattamente quelli che sono le definì.
Diamo esattamente quelle che sono le definizioni però poi nell' immaginario uno di quelli considera per quello che sono insomma.
In ogni caso.
Il mio invito è questo se dobbiamo mettere una frase in più che possa allargare un po' l' opinione che possa mettere tutti d' accordo per poter votare insieme questa mozione secondo me sarebbe.
Un' azione importante vorrebbe dire rimettere noi rimettere il Consiglio comunale al centro delle decisioni del proprio territorio tutto qui grazie.
Ha chiesto una brevissima replica mi rendo conto che poi bisogna anche chiudere.
Voglio dire io apprezzo il principio che ha espresso il vicesindaco De Micheli ma voglio dire di fronte a una mozione così fosse sarebbe stato il caso.
Che ne avessimo discusso un attimo prima insieme perché così come è stata concepita a livello di premesse di considerazioni francamente fa acqua ma poi anche nella sostanza e per quello che dico è un' operazione politica.
Perché non propone niente di costruttivo cioè voglio dire qua c'è stato un errore di fondo nella gestione rispetto al fatto che dovevano arrivare sul territorio di emigranti d' accordo.
Per cui se questa affermazione certo no è un' affermazione pesante l' errore di fondo non c'è stato cioè non era scritto da nessuna parte che dovevano arrivare tot migranti e che ne sono arrivati altri per errore questo non è un errore quindi.
Allora non è un errore condivido condivido per me lo è se mi.
Consenti se è un errore devi anche dire di chi è giustamente giustamente dire che c'è un errore devi anche dire.
Se è un errore fatto da te se un errore fatto da quello che passa per strada sembrano aver fatto dal Prefetto perché un errore ha bisogno di un colpevole chi è il colpevole del fatto che a Sospiro sono arrivati quelli che tu ritieni un numero eccessivo.
Allora io ho parlato di ISPA non non a caso.
Okay chiudo non voglio dicendo che l' errore è stato dal dal Sindaco del Comune di Sospirolo ma no no non ha accolto la richiesta dello SPRAR non si conclude il Sindaco il Consigliere rigati non è mai venuto con una mozione per invitare il Consiglio comunale ad aderire allo SPRAR perfetto io sono andato tante.
Riunioni in tante riunioni c' erano anche tanti altri Sindaci di tante altre aree e fino a quindici giorni fa quando fosse arrivato l' ordine del partito a Roma nessuno aveva aderito allo SPRAR in provincia di Cremona solo Cremona che aveva aderito nella formula contraria a quella che voi proponete cioè che lo SPRAR eviterebbero le le emergenziale Cremona lo SPRAR elemento essenziale per scelta quindi mettetevi d' accordo se si vuole solo le emergenziale non c' entra occorre fare un percorso occorre portarlo in Consiglio dare mandato al Sindaco di aderire allo SPRAR e io lo faccio però lo faccio se c'è l' unanimità perché se c'è l' unanimità significa che tutti siamo d' accordo che il Comune si faccia carico di dei profughi che il Comune scelga le abitazioni o paghi le abitazioni doveva farlo che il Comune organizzi il servizio di vitto alloggio assistenza insegnamento da lì cioè il Comune deve diventare il protagonista il Consiglio comunale dovrebbe darmi un mandato.
Per fare questo e nessuno me l' ha dato cioè non ho visto ho visto le mozioni sulle pensiline sul segnale su quello ma una mozione della minoranza che oggi mi dice è stato fatto un errore perché bisognava aderire allo SPRAR avrei avrebbe avuto senso se ci fosse stata una mozione votata e che la maggioranza ha contrastato legati non c'è mai stata quindi se questa è la vostra intenzione peplum non puoi non.
Puoi portare però sugli altri voglio dire c'è una maggioranza che amministra allora ciascuno si assumere allora tu ti assumi le tue responsabilità e noi ci assumiamo le nostre io mi assumo le mie però impara allora da subito citato anche le tue perché tu questa proposta non è mai portata in Consiglio comunale tanto per essere chiari.
E visibili aveva ideato lo strumento di governo in modo responsabilità tu come maggioranza e le tue responsabilità.
A questo punto e ti devi prendere e lo stai dicendo pure tu a me va bene ti dico questa è un' operazione di martedì semplicemente eh voglio.
Dire finora dal mio punto di vista dal mio punto di vista chiudo.
Eh è un' operazione perché avremo un referendum tra poco avremo le elezioni politiche per cui vuol dire ai cittadini sul dare un messaggio che secondo me sono papà di propaganda perché nel contenuti io non ho letto niente su cosa propone realmente questa iniziativa oltretutto quello che ha detto anche il mio collega Rastelli cioè mi sembra emblematico di come è stata impostata questa mozione forse come ha detto il vicesindaco andava condivisa un attimo prima e forse si trovavano una risposta univoca rispetto a una mozione da presentare.
Grazie va bene okay quindi è chiara la posizione del consigliere Rastelli del consigliere brigate però mi era sembrato di avevo colto invece nelle parole del consigliere Clerici la volontà di aggiungere qualche cosa nel testo della mozione se però ho capito male ma era semplicemente un intervento militare.
Che si potrebbe fare se vogliamo veramente portare una posizione univoca del Consiglio comunale nelle sedi preposte.
A gestire questa emergenza perché che sia nello SPRAR o che sia è un' emergenza comunque per per le comunità locali.
Sarebbe opportuno magari fare un incontro faremo nella elaborazione di una.
Di una mozione comune di tutto il Consiglio comunale mettendoci dentro tutti quelli che secondo noi sono i.
I punti di crisi di questa azione e io non dico che c'è stato allora in una situazione del genere è difficile individuare quali sono.
Le responsabilità il prefetto è comunque al rappresentante del Governo sicuramente diciamo che come Paese ci siamo trovati di fronte all' incapacità di gestire anche perché siamo stati lasciati soli una situazione che ci sta sfuggendo dalle mani quindi è che non è giusto che vada a caduta sulle comunità locali secondo me se noi non so facciamoci un incontro cioè cerchiamo di fare un' elaborazione comune su questa cosa potremmo come Comune vendi ciò però il Consiglio comunale andare fuori con un documento che abbia anche un significato politico di un certo tipo.
Poi per carità cioè al di là di tutto potete portare avanti la vostra mozione e programmare e di fare un documento comune.
Allora.
Dopo diciamo aver fatto questo giro se non ci sono ci sono altri interventi se non ci sono altri interventi.
Io adesso vi rileggerei semplicemente non più le premesse ma semplicemente per chiarezza dei Consiglieri che devono votare esattamente quelli che sono le richieste della mozione.
Allora i Consiglieri firmatari della mozione chiedono.
Di approvare per quanto sopra esposto la presente mozione con l' obiettivo di evitare l' arrivo di altri clandestini io suggerirei di cambiare qua la dizione di clandestini perché è stata richiamata in vari modi però io lo metterei come nel titolo profughi perché mi sembra la parola più corretta.
Se siete d' accordo come firmataria.
Dottoressa si può modificare d' accordo ai firmatari se ad emendarlo prima vediamo l' ora se c'è qualche richiesta di emendamento intendete emendare questa parola quello la votiamo prima della della votazione.
Quindi se voi ritenete di modificare questa parola facciamo un piccolo emendamento che mettiamo i voti dove al posto di clandestini che se non ricordo male è scritto solo qua espresso.
Era scritto nelle premesse migranti clandestini ma come evidenziare la problematica la la la vede.
In modo meno meno meno.
Cioè è qui secondo me il punto I.
Profughi.
Barra richiedenti asilo.
La rete allora.
Allora.
Intanto mettiamo ai voti l' unica cosa è che l' inchiesta di cambiare intanto mettiamo ai voti come emendamento che i firmatari concordano di proporre questa modifica è un emendamento Dottoressa la mettiamo ai voti chi è favorevole.
Il Vice Sindaco è uscito.
Quindi favorevoli per alzata di mano 1 2 3 4 5 6 7 8 favorevoli contrari all' emendamento.
Nessuno.
Astenuti.
L' emendamento viene votato.
No l' emendamento votato dal Consiglio è il Consiglio che decide di modificare l' emendamento voi potreste dire no voi l' avete presentata così noi siamo contrari all' emendamento.
Vi astenete allora quattro astenuti dottoressa all' emendamento.
Astenuto ha chiesto astenuti all' emendamento.
Favorevoli li abbiamo già votati contrari.
Nessuno quindi 4 astenuti.
Se non ricordo male 1 2 3 4 5 6 7 8 favorevoli.
Uno uscita.
Ok quindi adesso metteremo.
Ai voti il testo così modificato di approvare per quanto sopra esposto ed evidenziato la presente mozione con l' obiettivo di evitare l' arrivo di altri profughi e richiedenti asilo all' interno del Comune di Sospiro conferendo mandato al Sindaco affinché continui a svolgere nelle sedi opportune le iniziative necessarie per sensibilizzare le autorità competenti della provincia di Cremona sulle problematiche che potrebbero verificarsi con l' incremento dell' accoglienza.
Quindi in questo caso dovrei andare avanti a fare qualche in qualche modo ho cercato di fare fino adesso.
Due questa invece è abbastanza.
Nuova invitare i privati cittadini ad avvisare di informare immediatamente il Sindaco prima di dimostrare la loro disponibilità all' accoglienza dei migranti in prefettura oppure alle cooperative riconosciute.
Terzo punto.
Chiedono i consiglieri di maggioranza di verificare con il supporto degli organi di polizia locale ufficio tecnico le condizioni di agibilità igienico-sanitaria eccetera eccetera come previsto dal Regolamento sanitario.
4 di trasmettere la presente mozione al Prefetto il Vice Prefetto di Cremona della provincia di Cremona.
Va bene io direi che la discussione si è già svolta mettiamo ai voti la mozione chi è favorevole alzi la mano.
7 favorevoli.
Astenuti.
Io mi astengo perché.
Diciamo la mozione impegna il Sindaco quindi ovviamente.
Scusa alla mezzana votato 8.
3 aste contrari o astenuti.
Contrari.
Quanti contrari.
3 contrari astenuti 0 astenuti 1 io.
I votanti i votanti sono 12 giusto.
Va bene allora la mozione è stata votata da con otto voti favorevoli 1 astenuto e 3 contrari okay.
Passiamo al punto.
7 dell' ordine del giorno.
Allora punto 7 all' ordine del giorno è una mozione presentata dal consigliere brigate Osvaldo il 12 7 avente per oggetto richiesta di posa di una pensilina alla fermata dei mezzi pubblici sulla via provinciale Giuseppina.
Se.
Il proponente.
L' apologia.
Sottoscritto Consigliere comunale gentilmente chiede all' Amministrazione comunale di valutare seriamente la fattibilità di collocare una pensilina alla fermata dei mezzi pubblici lungo la via Giuseppina.
E l' affermata interessate con la situata dopo via pure rari quasi di fronte al bar Montecarlo direzioni Cella Dati ricordo l' utilità della pensilina esistente posta sempre sulla Giuseppina dopo l' edicola direzione Cremona.
Bene.
Allora anche in questo caso fare un brevissimo intervento no volevo solo volevo solo capire siccome la mozione a differenza dell' interrogazione dell' interpellanza deve avere un testo che impegna cioè.
Il fatto che chiedo gentilmente diciamo è una formula che dovremmo trasformare la mozione cioè.
Impegna la Giunta non lo so se se no dottoressa altrimenti cioè cosa votiamo in questo momento votiamo la richiesta però di valutare la fattibilità e di collocare una pensilina e questo voglio dire a volte oggetto mozione diciamo.
Pacata capire per capire bene il quesito di ciò che viene chiesto il Consigliere propone di valutare la fattibilità okay quindi non di realizzarla ma di valutare certo allora io mi permetto.
Di esprimere subito la mia posizione.
Sono favorevole a valutarla ci mancherebbe che non siamo favorevoli a valutare nient' altro non sarei in questo momento in grado di votarla la richiesta di realizzarla ovvio perché abbiamo fatto qualche valutazione ne abbiamo anche già fatte quindi sequestro è tutto la richiesta di valutare una situazione credo che ci veda tutti d' accordo tra l' altro l' assessore Ghisolfi ha già provveduto a fare delle valutazioni anche in ordine tecnico quindi assolutamente votiamo tutti serenamente la mozione e l' Amministrazione procederà alla valutazione secondo gli elementi di viabilità di utilizzo che riterrà necessari e poi evidentemente vedrete nelle attività che svolge l' Amministrazione se la valutazione ha portato un esito positivo o.
O se si è ritenuto che non fosse la priorità e no OK.
Svaluta sì sì eccolo.
Sì sì sì è già definita anche la posizioniamo solo di quella posizione lì cioè non non è una cosa per le frazioni di lunga durata del giallo poi specificato proprio dove la collocazione anche specificato no va be' no io volevo fare solo un breve intervento per sottolineare che già in passato avevamo discusso di questo problema no e quindi della potenziale possibilità di realizzarla forse dovremmo molto più seriamente cercare di rendere operativa questa cosa per cui questa mia mozione vuole di nuovo pungolare l' Amministrazione nel prendere una decisione su una cosa che noi riteniamo come maggioranza utile.
Per i cittadini sospiro.
Va bene allora io sulla richiesta di.
Fare una valutazione oggettiva sono assolutamente favorevole e quindi.
Se non ci sono interventi credo che nessuno sia contrario a fare una valutazione chi è favorevole alzi la mano all' unanimità.
Siamo sul sul punto all' ordine del giorno numero 8 interrogazione presentata dal Consigliere.
Rientrate ha votato sì.
Interrogazione presentata dal Consigliere Minoranza sguardo obbligati avente per oggetto interrogazione su orario di apertura agli uffici comunali al pubblico lascio la parola all' interrogante.
Per cui il 19 giugno gli uffici comunali non sono stati regolarmente aperti al pubblico all' ora prevista in ritardo dell' apertura e la relativa inefficienza palesata ha suscitato nei cittadini in attesa di fruire di servizi notevole contrarietà e disappunto.
Bene.
Penso che sia esaustiva.
Se no no beh intanto come dire è corretto che venga anche segnalati eventuali disservizi perché insomma siamo tutti qua per cercare di fare il meglio possibile è vero che non sempre si riesce questo non diciamo per mancanza di volontà dell' amministrazione ci mancherebbe a volte per negligenza a volte per difficoltà oggettive a volte magari anche per errore quindi.
Ovviamente ricevuta l' interrogazione abbiamo interrogato gli uffici il segretario ha anche provveduto a cercare di capire che cosa era successo.
Al di là del fatto che essendo arrivato un po' tardi rispetto rispetto diciamo una data per il DIS c'è circa un mese dopo non ci si ricorda esattamente le motivazioni del perché un mese prima si è aperto tre minuti dopo quindi le giustificazioni che ovviamente non siamo in grado di di di di.
Come dire no no non sono dimostrabili perché non è che ci sono atti oggettivi è che effettivamente il personale incaricato che sappiamo nel periodo estivo è anche ridotto per le ferie per le malattie che ben conoscete.
Ha avuto una telefonata così ci è stato riferito e non ha potuto aprire.
Nei tempi utili risulta che però l' apertura è stata di 3 minuti dopo quindi.
Io voglio dire mi mi.
Sì.
Okay comunque sia.
A fronte di questa segnalazione diciamo che il segretario capo del personale ha sollecitato tutto il personale ad essere effettivamente precisi nell' orario di apertura e quindi mi auguro che da allora i disguidi siano stati in qualche modo limitati.
Eh e questo è la risposta diciamo non abbiamo motivazioni diverse da quello del dire che c'è stata una telefonata in un momento in cui c' era poco personale a lui è lo stesso personale che riceve le telefonate e che poi va aprire quindi c'è stato un ritardo di tre minuti che comunque non deve succedere quindi si è provveduto a richiamare questo aspetto di essere precisi nell' orario dell' apertura spero di aver potuto rispondere eh solo una brevissima risposta visto che prego cioè rispetto all' inefficienza rilevata vorrei fare osservare che comunque.
Più volte io come amministratore ho telefonato all' ufficio Urp.
Senza ricevere alcuna risposta cioè nel senso che negli orari d' ufficio qualcuno delegato a rispondere ai cittadini.
Non dava risposte cioè.
Ecco quindi l' inefficienza non riguarda solo questo ma vuol dire anche proprio una certa modalità di comportamento da parte degli uffici evidentemente come ha sottolineato il sindaco la scarsità di personale tutto quello che si vuole però io come cittadino e soprattutto come amministratore queste cose faccio fatica veramente ad accettare perché l' inefficienza la negligenza una prestazione pubblica non dovrebbe arrivare a questi livelli e soprattutto di inefficienza e di negligenza grazie.
Va bene.
La replica come sapete nell' interrogazione è dovuta dopodiché.
Passiamo.
Al punto numero 9.
Allora il punto numero 9 interrogazione presentata dal Consigliere di Minoranza sguardo Brigatti avente per oggetto interrogazione in merito che posizionamento cartello stradale lascio la parola al consigliere obbligati.
Il sottoscritto e il Consigliere comunale gentilmente chiede le motivazioni per cui nonostante segnalazioni all' ufficio tecnico non si è provveduto a riposizionare un cartello stradale caduto è posto ai piedi del palo di sostegno il cartello in oggetto è posizionato all' entrata del paese lungo la provinciale Giuseppina direzione Cella Dati Sospiro appena dopo la villa Balestrieri il cartello indica che il semaforo è regolato per il limite di 50 chilometri orari ricordo infine che la segnalazione ultima è di circa un mese fa.
Bene credo che risponda.
L' assessore risolti.
Buongiorno.
Una volta preso dalla segnalazione della consigliera Brianti quello che io ho fatto è stato quello di chiedere visto e verificare presso il responsabile dell' ufficio tecnico questi fatti ho preteso una risposta scritta che leggo testualmente.
Vista l' interrogazione protocollo numero 0 0 0 3 2 6 7 dal 12 7 2017 richiamate le varie consultazioni con amministratori ai colleghi in merito con la presente si precisa non si era a conoscenza del problema prima di leggere la segnalazione consultato il collega che coordina il personale esterno ho appreso che il cartello era già stato sistemato adesso dal collega che coordina il personale esterno non erano state ricevute precedenti segnalazioni in merito né personalmente ricordo di averla decedute questo a firma dell' architetto saldi quindi il pro scusate del chi dell' architetto Sandro quindi il problema segnalato che la cosa più importante è stato ripristinato il cartello per il resto io ho verificato loro non ne sanno niente non ne sapevano niente dopodiché io il problema l' abbiamo risolto che la cosa più importante dopodiché le comunicazioni a volte ci sono scappano non lo so però l' importante è che il problema l' abbiamo risolto.
Ben diversi Assessore pienamente replica prego condivido pienamente quanto ha detto l' assessore Chiusoli Fini ricordo che in effetti sollecitazioni in merito alla messa in opera del cartello secondo me era stata fatta perché se volete vi porto le firme e.
Comunque io direi chiudiamola qua nel senso che è stato risolto il problema e questo penso che alla fine sia la cosa più importante.
Grazie qua siamo ancora a livello un po' di di poca efficienza mettiamolo così grazie.
Eh io io purtroppo non non ho la la la possibilità di verificare se la comunicazione arrivata e quindi mi attengo a quello che mi dice il tecnico.
Va bene allora Anna andiamo adesso al punto numero 10 è un' interrogazione presentata dai consiglieri Osvaldo brigate Davide Rastelli avente per oggetto interrogazione in merito all' emissione di sostanze d' origine nell' impianto poste frazionamenti delle proprietà della ditta compostaggio Cremonese per non sentire sempre brigate lascerei la parola anche era stato.
Interrogazione in merito all' emissione di sostanze odorigene dell' impianto posto in frazione titolo di sospira e di proprietà della ditta compostaggio cremonese S.r.l. i sottoscritti Consiglieri comunali Davide Rastelli Osvaldo Brigatti gentilmente chiedono di conoscere quali provvedimenti l' Amministrazione comunale intende adottare in merito all' inquinamento olfattivo proprio dalla ditta in oggetto la richiesta nasce dalle ripetute lamentele di cittadini costretti a mantenere chiuse porte finestre non rimanere ammorbati dalle sostanze d' origine proprio dall' impianto ringraziamo anticipatamente per l' attenzione che verrà dato alla nostra interrogazione.
Okay.
Sì allora.
Cosa fa l' Amministrazione in merito all' inquinamento olfattivo devo dire che.
Forse voi mi insegnate che non ci sono azioni cioè.
Non c'è no non è che non c'è una norma ci sono le norme diciamo che non non noi non mettiamo in campo azioni particolari.
Come dire codificate in qualche modo prestiamo l' attenzione dovuta dagli amministratori come in altre argomentazioni perché.
Quindi quando girando sul territorio avendo notizie dei cittadini di fatti che magari.
Dobbiamo conoscere siamo portati a conoscere cerchiamo di capire quali possono essere state le motivazioni.
Allora su questo tema secondo me dobbiamo scindere un attimo la problematica cioè c'è una situazione.
Diciamo standardizzata dovuto al fatto che c'è un impianto che ovviamente ha delle missioni doverose che sono state valutate controllate e monitorate diciamo dalle dagli organismi competenti indipendentemente da quello che possiamo fare in più noi diciamo che ci sono degli organismi più competenti del Comune di Sospiro.
Che verificano diciamo che lo Stato sia ammissibile.
Ci possono essere anche delle situazioni invece che vanno oltre e che magari è corretto.
Andare a verificare.
La verifica che io ho eseguito a seguito di questa segnalazione è stato che dal punto di vista dell' impianto.
Non ci sono stati problemi.
Di nessun tipo quindi non ci sono stati problemi che giustificassero una maggior visibilità odorosa nel territorio c'è stato invece detto.
E quindi questo a seguito della verifica e di questo ringrazio anche il Consigliere Garavelli che si è prodigato nel cercare di capire e di tenere sotto controllo la situazione che ci sono stati un paio di episodi dovuti agli agli spargimenti dei fanghi nel nei terreni limitrofi quindi magari può sembrare che fosse dall' impianto.
E che per una questione di durezza del terreno ha avuto un assorbimento più lungo rispetto alla norma quindi.
La risposta a questa interrogazione in questi in questi termini per quanto riguarda diciamo la vigilanza ordinaria sulle attività delle ditte noi ci mettiamo semplicemente a tenere sotto controllo le verifiche i monitoraggi che ci arrivano costantemente dalla ditta anche sulla base di quelli che erano gli accordi con la provincia per situazioni emergenziali cerchiamo di capire che cosa è successo e laddove ci siano situazioni di grave.
In continuità cerchiamo magari di provvedere ad intervenire situazioni come queste quando siamo intervenuti la situazione si era già risolta perché fortunatamente non è durato per mesi la situazione segnalata.
C'è la possibilità di replica.
In questo caso ringrazio per la risposta esaustiva e.
Come si dice.
Chiedo una maggior un maggior controllo e basta però di più direi che abbiamo abbiamo svolto il compito.
Va bene grazie passiamo al punto numero 11 Mozione presentata dal consigliere di minoranza Osvaldo abbreviati inerente l' allargamento dell' innesto di via Pontirolo con la strada provinciale SP 33 allora anche qui è una mozione quindi andrà votato un testo lascio la parola al consigliere Brigandì.
Lui mi Clerici Davide Rastelli vista l' annosa questione in merito ad un intervento sulla viabilità in oggetto e considerato la pericolosità ritengono indispensabile e non procrastinabile la messa in sicurezza dell' incrocio riconoscendo l' iniziativa e la buona volontà di questa Amministrazione nell' aver approvato un progetto preliminare e un progetto definitivo proponiamo quanto segue il Consiglio comunale si esprima dando un indirizzo alla Giunta sulla necessità che prima della fine del proprio mandato maggio 2019 si realizzi l' intervento in oggetto.
Va bene lascio la parola al consigliere all' assessore Rolfi.
Come prima penso che sia una mozione del genere penso che il Consiglio trova favorevole all' iniziativa quindi penso non ci siano problemi da parte nostra di.
Di prenderci questo impegno anche perché comunque l' abbiamo già nei nostri programmi quindi penso che si possa sicuramente votare ne approfitto per segnalare invitarvi ufficialmente è un incontro che abbiamo già in programma il 9 di ottobre prossimo a San Salvatore dove spiegheremo il progetto che abbiamo in atto sulla pista ciclabile ma anche faremo.
Allarghiamo un po' i discorsi e comprenderemo sicuramente anche questo questo tratto di strada quindi io penso che non ci sia nient' altro da dire.
Sì replica.
No.
C'è già questa è una mozione che sia stata esaustiva per cui se siamo tutti d' accordo a votare la mozione ne sono ben felice di credito si sono la possibilità.
Di altri interventi perché è una è una mozione quindi non è una risposta.
Aggiungo due parole io noi avevamo già considerato tra le priorità dell' amministrazione questo questo.
Intervento.
Adesso e approfitto per me è una buona notizia siamo fra i quattro Comuni del cremonese ad essere stati beneficiati da un ampliamento degli spazi sospiro tenuto 310.000 euro di ampliamento e di spazi ha ottenuto 20.000 euro.
San Giovanni in Croce 100.000 Pandino e un altro Comune dal fiasco quindi diciamo che abbiamo avuto la possibilità sono spazi e non soldi abbiamo avuto la possibilità di poter utilizzare maggior avanzo di quanto avremmo potuto utilizzare con gli spazi quindi al agli spazi economici che noi già avevamo dal nostro bilancio sono stati aggiunti dalla Regione Lombardia la possibilità di avere.
Spazi per ulteriori 310.000 euro stiamo valutando col consigliere Valsecchi e gli altri Assessori la possibilità di.
Mettere direttamente già nella nella futura gara che dovremmo fare per la viabilità di San Salvatore anche questo intervento faremo delle valutazioni di tipo economico ma sicuramente entro la fine del mandato e ci ripromettiamo come era già nostra intenzione di fare anche questo intervento.
Quindi credo che siamo tutti favorevoli a votare la mozione a meno che non venga ritirata perché diciamo non ha più.
Senso proporla se non viene ritirata la votiamo tutti no no ma va bene l' impegno formale che non ho avuto da parte dell' Assessore da parte del Sindaco per cui rafforza il Consiglio comunale la volontà della Giunta quindi la votiamo tranquillamente chi è favorevole alzi la mano.
All' unanimità.
Punto numero 2 al punto numero 12 all' ordine del giorno interrogazione presentata dal Consigliere di Minoranza Osvaldo prodigati avente per oggetto interrogazione in merito alla richiesta di implementazione del collegamento internet dell' Istituto Scolastico di Sospiro.
Lascio la parola al consigliere Brigandì sottoscritto Consigliere gentilmente chiede di conoscere le motivazioni della mancata risposta alla richiesta in oggetto avanzata dei dirigenti dell' istituto la richiesta è stata inoltrata sia per iscritto sia verbalmente più volte senza che vi sia stata una formale e adeguata risposta è opportuno infine ricordare che la richiesta è frutto di è frutto di oggettive difficoltà che gli uffici scolastici e il corpo docenti incontrano nel normale svolgimento delle loro attività e funzioni.
Allora su questo argomento devo dire che.
Qualche giorno dopo aver presentato l' interrogazione abbiamo avuto l' incontro con i dirigenti scolastici quindi c'è stato anche un approfondimento sul tema.
Come mai l' Amministrazione riceve un' interrogazione della minoranza e non ricevono alcuna comunicazione dalla scuola ma di questo ne parliamo.
Allora intanto nei fatti appena vista l' interrogazione.
Abbiamo dato immediatamente mandato credo il giorno stesso.
Che alcuni tecnici di linea Como di linea come si sono beccati immediatamente a scuola e hanno verificato alcune cose stringendo perché poi io non ero presente non ero un tecnico.
Si è evidenziato che ci sono molti apparati collegati e forse non tutti come dire autorizzati.
E che comunque la banda.
Avrebbe dovuto essere aumentata quindi abbiamo dato immediatamente disposizione che la banda venisse aumentata nei 2 3 giorni successivi all' incontro della scuola ho voluto approfondire anche le motivazioni del perché io ricevo un' interrogazione e non una comunicazione della scuola.
Abbiamo ovviamente fatto le nostre verifiche noi riceviamo normalmente dalla scuola per disposizioni date e concordate con la direzione i rapporti fra Comune e scuola sono Comuni che avvengano con una linea cioè non è che il bidello prende chiama il cantoniere quindi se ci si è dati una regola la regola è che c'è un responsabile della comune a cui rivolgersi e c'è uno o due responsabili della scuola se ho il Direttore amministrativo o il vice direttore maestra Isa che comunicano per le necessità cioè ci siamo dati questa linea altrimenti qui ogni giorno c'è Tizio che ha bisogno di questo Cairo prendermi un cartone cioè si sia andati in una una una norma su una cosa di questo genere ovviamente ci aspettavamo che ci fosse una delle tante richieste formali ufficiali che vi garantisco normalmente il dottor Landi manda per PEC cioè non mandano neanche per normale comunicazione telefonica lui fa quindi noi siamo andati anche a vedere se c' era sfuggito un ape cosa che può anche essere recapitata al momento non abbiamo avuto riscontro che ci fossero state segnalazioni di richiesta di ampliamento della banda ciò nonostante abbiamo immediatamente approfondito e abbiamo già attivato il percorso perché venisse fatto quindi.
Se c'è stata qualche comunicazione di cui il consigliere approva che non sia la lettera della maestra obbligati o che non sia il la il messaggino della bidella aggregati cioè se c'è una comunicazione ufficiale che noi abbiamo in qualche modo perso avrei anche piacere di conoscerla perché non non non abbiamo potuto in queste settimane da quando abbiamo avuto la richiesta di questa interrogazione non abbiamo avuto la possibilità di averla.
Eh eh la direzione non ce l' ha neppure confermata adesso io non ricordo chi era presente alla riunione Gianluca era presente la scuola anzi devo dire che c'è stato un certo imbarazzo da parte della direzione perché sembrava che fosse scaturita da pettegolezzi non so se da maestri o personale ausiliario anziché passare per le linee generali e quindi il loro stessi a noi qua nei scuola non ricordavano di avere prodotto documentazione di nessun genere.
Se posso aggiungere non riceviamo tutti gli anni queste comunicazioni dalla scuola a fine anno scolastico sono Laura di intervento per il successivo.
Ma qua sopra al suo passato e non c'è nessun tipo di quell' intervento lì abbiamo avuto comunicazioni io non dico quotidianamente mi sento con il dottor Landi che mi segnala puntualmente che c'è la ragnatela dietro il materassino in palestra che c'è la foglia per terra però comunicazioni di questo genere a me non ne sono arrivati ho chiesto di verificare come diceva il Sindaco sulle nostre sulla PEC sul protocollo ma non risultano comunicazioni ufficiali dalla scuola alla al Comune l' ultima telefonata la busta stamattina ancora con la scuola ma nei loro l' ha trovata né a noi le hanno mandato dopodiché sarei curioso veramente di vedere visto che so che non si è arrivati alla lettera sarei curioso di vederla.
Ci togliamo il dubbio.
Grazie.
Chiudo velocemente evitiamo inutili e sterili polemiche allora Sindaco ha detto che si è impegnato da subito a risolvere il problema io voglio evitare che si entri inutili e sterili polemiche per cui ce l' ho qua me la tengo io ho visto che un mio diritto ottenere i documenti che ritengo opportuni e li ho citati verbalmente mi è stato detto dal Direttore amministrativo che è stata fatta una richiesta verbale dell' incontro che avviene tra 10 verbale per iscritto no io oltre a questo sto dicendo anche c'è stata una richiesta verbale è stata fatta più volte dopodiché io insisto non voglio entrare in polemiche il Sindaco e l' Assessore intelligentemente.
Subito si sono attivati per risolvere il problema io direi chiudiamola qua va bene così per quanto mi riguarda non voglio entrare assolutamente in nessun tipo di polemica grazie.
Va bene allora non c'è più diritto di replica all' interrogazione tutti hanno avuto le orecchie per capire la questione l' importante è che la scuola abbia la banda larga sufficiente e l' importante è che magari coloro che sollecitano la minoranza siano magari i primi a dare il buon esempio non collegarsi alla rete.
Dalla scuola sia che facciano la mamma e il nonno eccetera cioè la la rete della scuola deve essere assolutamente lasciata libera per perché sia fruita da chi ha diritto insomma ne ha necessità e ho.
Chiuso non abbiamo altro da aggiungere quindi credo che il Consiglio comunale sia finito io ringrazio tutti spegniamo la registrazione e lasciatemi un minuto per dire due parole lasciare un consigliere di ideare una comunicazione grazie buongiorno.