Buonasera, benvenuti a questa seduta del Consiglio comunale, oggi è martedì 23 settembre, 2025 sono le ore 18:01. Do la parola al Segretario comunale, dottor Valvassori, per l'appello.
Buonasera a tutti.
Risorse presente De Micheli Ghisolfi, Gianluca Baronio.
Albertoni pesante Anselmi, presente Concari, Trombini.
Vicini.
Valsecchi assente, giustificato briganti nel lavoro poli Rivaroli e Lamparelli, assessore esterno.
Al primo punto dell'ordine del giorno è l'approvazione dei verbali delle deliberazioni assunte dal Consiglio comunale nella seduta del 23 luglio scorso, precisamente le numero 23 24 25 26, la numero.
23.
Riguardava l'approvazione dei verbali delle sedute 18 19, scusate delle deliberazioni numero 18 1920 21 e 22 del Consiglio comunale dell'11 giugno 25, la deliberazione numero 24, l'assestamento generale di bilancio e la salvaguardia degli equilibri per gli anni 25 27,
La deliberazione numero 25, il Documento Unico di Programmazione, il DUP, la numero 26, la centrale unica di committenza, l'area vasta di Brescia, ha, previa approvazione della nuova convenzione.
Se ci sono interventi o precisazioni o richieste, se non ci sono, metto ai voti chi è favorevole alzi la mano.
Approvato all'unanimità, controprova astenuti contrari nessuno.
Quindi passiamo al secondo punto dell'ordine del giorno.
Ratifica delle deliberazioni della Giunta comunale 82 del 30 luglio 25, della variazione numero 3 in via d'urgenza sul bilancio di previsione do la parola al vicesindaco De Micheli sì, dopo la variazione di luglio ci si è accorti di.
Un errore praticamente su la predisposizione di un capitolo, il capitolo del verde sono stati inseriti 15.000 euro sul capitolo dei contributi, mentre in realtà devono essere messi su prestazioni di servizi, quindi è stato proprio un errore tecnico in fase di predisposizione della variazione. Questi 15.000 euro dovevano essere usati subito per sistemare tutto il giardino della scuola parte di questi fondi e per appaltare nei mesi estivi.
L'aiuto i cantonieri, quindi per i lavori esterni al Paese. Quindi erano soldi che dovevamo comunque sistemare ed averne nel capitolo corretto, e quindi è stata fatta una delibera di Giunta d'urgenza. Insomma, proprio una svista di attribuzione di un capitolo, quindi son stati tolti da un capitolo 15.000, che sono stati rimessi puntualmente, sull'altro, tutto qua.
Molto molto semplice, reco se ci sono interventi.
Se non ci sono interventi, mettiamo ai voti la ratifica della deliberazione di Giunta comunale della variazione di bilancio numero 3, assunta con deliberazione 82 del 30 luglio 25. Chi è favorevole alzi la mano?
Quindi, 8 9 10 sì contrari.
0 astenuti 2.
Al punto successivo dell'ordine del giorno numero 3, variazione al bilancio di previsione.
Numero 5 del 25.
E variazione del DUP, di conseguenza, do sempre la parola al vicesindaco, Assessore al Bilancio, sì, questa volta portiamo la scusate, scusate, scusate, dobbiamo tornare al punto precedente.
Per la immediata esecutività dell'atto, scusate, occorre ripetere la votazione per l'immediata esecutività dell'atto, della ratifica della deliberazione numero 82, di Giunta, chi è favorevole alzi la mano favorevoli come prima contrari nessuno astenuti 2.
Variazione al bilancio di previsione numero 5 e variazione del DUP 25 e 27.
Diciamo che questa variazione va un po' al di fuori di quelli che sono di solito le tempistiche per le variazioni, però in questi mesi sono pervenute delle comunicazioni da parte dello Stato, principalmente legate al dei fondi PNRR, che abbiamo quindi dovuto essenzialmente divertito iscrivere, attribuire alle al bilancio in più ovviamente da che da che ci stiamo abbiamo sistemato alcune alcune piccole voci.
La parte più corposa verrà rimandata in fase di assestamento, quindi la sua filiale entro novembre, facendo un attimo scorrere delle voci che sono state variate. Dobbiamo anche dire che non è stato utilizzato nessun fondo, nessuna avanzo. Quindi abbiamo avuto dei risparmi che sono poi stati ritirati su queste maggiori spese. Sulla cifre basse, però, è stato attribuito al comune di Sospiro con una cifra di 4.326,40 euro per la realizzazione del digitale, l'Archivio nazionale dei numeri civici delle strade urbane, un software che gestirà tutta la gestione della numerazione dalle vie. Insomma, una cosa importante è che poi si aggancia anche tutta la parte di stato civile di anagrafiche del nostro Comune. Siamo stati, abbiamo vinto questo bando e quindi siamo già partiti anche con la realizzazione di questo di questo software. Ovviamente abbiamo messo i 4.300 in entrata che li mettiamo in uscita per l'acquisto della della piattaforma e nel frattempo è anche pervenuta una nuova richiesta di disservizio Osapp quindi area sociale che comporterà un aumento di spesa di 4.000 euro, questi 4.000 euro li abbiamo risparmiati nel servizio doposcuola, che avevamo previsto di far partire sulla scuola dell'infanzia, che però, per vari motivi, per poche adesioni non è partito. Quindi 4.000 euro di spese in più vanno a essere coperti da questi 4.000 euro di risparmio. Che non andremo a spendere sul servizio di doposcuola, scusate non prescuola e doposcuola. Poi c'è un aggiustamento di mila euro sulle varie connettività di tutti i plessi comunali, quindi dai dalle scuole alla al Comune, la biblioteca sono piccole voci, 100 300 500 e anche qui c'è stato un un risparmio.
Su due capitoli dove abbiamo avuto 500 500 euro in meno e quindi abbiamo coperto questa piccola cifra.
L'ultimo. L'ultima parte variato al capitolo variato riguarda la TARI. Sapete Chiarera quest'anno ha implementato delle ulteriori modifiche su quella che è la gestione della della tariffa.
E introducendo il?
VR 3, quello che è il bonus netto bonus sociale, lo R 3, è la terza componente perequativa significa che su tutti i ruoli che che verranno che verranno emessi bisognerà mettere un aumento di 6 euro da questa nuova richiesta, predisposizione dello Stato che andranno a coprire il 25% della tariffa di tutte quelle situazioni sociali diciamo che hanno difficoltà e che hanno difficoltà a significa che hanno un ISEE sotto i 9 e sotto i 20.000 euro.
È un calcolo molto complicato perché dovrà andare a essere fatto in automatico attraverso il sito dell'INPS, quindi tutti i sistemi comunali andranno a per quanto riguarda il beneficio per quanto riguarda il beneficio 26 euro che paghiamo tutti che vanno ad abbattere queste quote.
Però non era stato ancora istituito il sistema che dobbiamo approvare sui sapete che nella TARI c'è prima rata e seconda rata che sarà a fine novembre, nella prima rata avevamo fatto PEF diviso 2, quindi la metà del dei costi del del piano economico finanziario sulla seconda rata dato che non era ancora stato deciso niente sì si stava si doveva decidere di implementare il bonus sociale,
Non ci sono, non sono ancora definite fino in fondo le modalità, però la prima modalità, che è stata comunque confermata e che bisogna aggiungere questo OR 3 di 6 euro al ruolo.
Per il Comune di Sospiro, facendo 6 euro per il numero di utenze TARI sono 7.550 euro. Questi 7.550 euro dovrebbero teoricamente nessuno lo sa ancora, andare ad abbattere il 25% della quota di chi ha un ISEE sotto i 9 o sotto i 20 in percentuali diverse, in base appunto alla fascia ISEE. Ma nessuno ancora ha dato le indicazioni su come questo dovrà essere poi calcolato perché dovrà essere fatto in automatico. L'altra questione un po' delicata è ok. Noi teoricamente mettiamo 7.550 euro. Può essere che questa cifra vada a coprire l'esigenza, tutta o no, può darsi che così sovrabbondante o può darsi che sia sottostima, quindi, in caso di sottostima, chi ci mette il resto della quota al bilancio comunale, non l'ho ancora detto nessuno, in caso di sovrastima la quota che i contribuenti hanno dato in più come verrà gestita verrà ad abbassare la quota totale della TARI verrà rimessa sul PEF dell'anno successivo. Insomma, sono ancora 1.000 cose che devono essere chiarite e siamo in attesa di capirle, si spera entro novembre che questa cosa avvenga minimamente definita. Però bisogna adattare i bilanci, i capitoli e quindi si è fatto quest'operazione di mettere 7.550 euro in entrata, che è l'unica cosa certa. E adesso tutti che abbiamo messo in uscita in attesa di capire esattamente poi le cifre che che usciranno dei calcoli dei limiti.
No, si spera che ci sono dei tempi per i quali vengono comunicate questi chiarimenti, ma negli ultimi tre mesi, da quando è uscita la prima rata, se ha avuto solamente la conferma di questi 6 euro e che sicuramente bisogna applicare lo R 3 alla tariffa come l'INPS va ad agganciarsi a tutti i software comunali per comunicare chi è in in difficoltà sociali quindi con l'ISEE eccetera non ancora,
Noi speriamo che entro novembre questo venga comunicato sennò non sappiamo bene come gestire poi il ruolo che deve essere messo ci diranno se questo non non non sarà possibile, come come poi andare a sistemare il bonus sociale o all'inizio dell'anno successivo o sul PEF successivo. Non si sa, siamo in attesa, è tutto molto complicato, fumoso e in fase di definizione.
Niente, questa praticamente è, sono le poche voci che abbiamo attribuito alla variazione in questo momento.
E quindi tanto piacere al Consiglio l'abbiamo non fatte di Giunta, ma ho portato direttamente in Consiglio comunale.
Così evitiamo di ratificarla.
Interventi, prego una curiosità, i 6 euro pro capite per famiglia e.
E.
Su che base è stata stabilita, questa cifra era una legge ARERA che.
Decide sono 6 euro per tutta Italia.
No, grazie.
No, quello che sorprende è che uno che che ha una tale di 50 euro, 6 euro di aumento, che la TARI di 500 euro a 6 euro di aumento ecco quindi.
Purtroppo sì, e poi diciamo che la guerra e tre, quindi abbiamo già altre guerre 1 e 2.
E negli anni hanno già accumulato altre tre aumenti non dovuti ai comuni o al PEF reale, che è quello che approviamo nel comune, ma aumenti imposti da Provincia, Stato, eccetera, per aumentare i vari necessità, eccetera.
Magari tu è una una tale da fare da 100 euro, tutti diventa 120, il motivo è perché ci sono tutti questi.
Dell'assistenza, cioè, vanno a caricare le amministrazioni locali.
Il tipo di assistenza che dovrebbe essere lo Stato eventualmente a intervenire ed aiutare, e mi rendo conto che gira e rigira poi i bilanci.
Non ho sempre un po'.
Va bene, ci sono altri interventi.
Se non ci sono altri interventi mettiamo in votazione il punto 3,
Chi è favorevole alzi, la mano?
Contrari astenuti.
Favorevole.
Ripetiamo la votazione per la immediata esecutività dell'atto, chi è favorevole alzi la mano?
10 contrari astenuti 2.
Grazie.
Passiamo al punto 4 dell'ordine del giorno interpellanza protocollo 5 9 6 3 e 24 luglio presentata dai consiglieri di minoranza, avente per oggetto la verifica delle iniziative per la bonifica del Canale di Campobasso, i canali vaccinatore do la parola a uno dei proponenti,
Allora i sottoscritti componenti del gruppo di minoranza all'interno del Consiglio comunale di Sospiro avanzano interpellanza avente a oggetto la verifica delle iniziative per la bonifica del canale Campobasso e canali macinatore, con riferimento a quanto già condiviso all'interno del Consiglio comunale tenutasi il giorno 5 febbraio 2025 nel quale siete stati rassicurati in merito all'impegno preso dalla ditta Sogis di farsi carico della della bonifica dei canali in questione. A seguito di quanto emerso dall'ispezione del da parte di ARPA, lo scorso 23 9 2024 si chiede un aggiornamento in merito agli interventi previsti. Il canale risulta ancora interessato da cedimenti e per e pertanto la bonifica è quanto mai necessaria. Si chiede di conoscere la pianificazione degli interventi di bonifica e l'azione di monitoraggio intraprese dal Comune.
Iraq in attesa di un vostro riscontro,
Allora la ditta Sogis ha provveduto al rinnovo dell'AIA, l'autorizzazione ambientale integrata protocollata.
Il 28, cinque 25, alla pratica è stato assegnato l'identificativo, eccetera c'è un procedimenti AIA 3 8 7 2 2 7 7, gli scarichi della ditta in questione risultano inattivi da cinque mesi, per cui il canale risulta quasi sempre privo di acqua, salvo la presenza di code di irrigazione o in caso di eventi meteorici, la ditta è stata sollecitata dal Comune a provvedere alla bonifica periodica. Abbiamo avuto conferma che l'intervento di esportazione del sentimento del fondo concordato con il Consorzio di bonifica d'Unas è stato autorizzato il 17 settembre scorso.
L'attività e qui cito.
Trascritto esattamente il contenuto del provvedimento, l'attività verrà svolta compatibilmente con le condizioni meteo e con le vostre esigenze qui ed Unas che scrive a Sogis nei primi giorni del mese di novembre hanno assegnato questo periodo in data da concordare con il nostro personale consorziale esi, eserciteremo pertanto il controllo delle operazioni nel periodo indicato.
Va bene, però prendo atto e andiamo, ecco, cerchiamo di, stiamo allerta e vediamo che.
Passiamo quindi al successivo punto, in danno del punto dell'ordine del giorno numero 5, l'interpellanza protocollo 5 9 6 4 presentata dai consiglieri consiglieri di minoranza, avente per oggetto le condizioni della strada per il cimitero nella frazione, Don Gardone, do la parola a uno dei proponenti prego allora,
La minoranza ha portato all'attenzione alla situazione in alcune vie della frazione di Longarone le vie che conduce al locale cimitero si presenta come un vero e proprio percorso ad ostacoli estremamente dissestata pericolosa, sia essa è percorsa a piedi che in bicicletta o il motociclo le sue condizioni. Sono inoltre possibile causa di guasti agli automezzi. Gli alberi di tiglio presenti ed estremamente utili apprezzati, hanno purtroppo radici che hanno sollevato il manto stradale lungo tutto il percorso. Siamo al corrente che alcuni cittadini hanno avuto in Ciampi è caduti che, non avendo lasciato conseguenze, non sono state.
Formalmente segnalati. Inoltre, l'intera strada che conduce al cimitero e l'intersezione della stessa con la via principale che attraversa la frazione di Longarone e via Vittorio Emanuele risultano dotata di illuminazione e soprattutto l'incrocio a fronte di un pericolo sia per gli aeromobili che per i pedoni. Stante quanto sopra, si chiede all'Amministrazione comunale la pianificazione di interventi conservativi degli arbitri, ma risolutivi della situazione ormai è gravemente compromessa.
Allora la strada del cimitero J ardore proveniente dalla via Vittorio Emanuele perché le strade del cimitero di non introdurre sono due, presenta uno sviluppo di circa 300 metri circa 25 anni fa è stato oggetto di un intervento di piantumazione con la messa a dimora di una cinquantina di alberi ridotti attualmente a 42, collocati nella banchina di Sud, in uno spazio angusto che rasenta la sede stradale, che presenta una larghezza di circa tre metri oltre a questa oggettive condizioni di difficoltà morfologica la chance, la scelta delle essenze arboree non ha tenuto conto dell'apparato radicale anziché scegliere una tipologia Pittoni. Gli alberi introdotti presentano non raggiungi con sviluppo radiale, interferiscono pesantemente con la banchina stradale.
Tale condizione è particolarmente accentuata nei primi 100 metri di est.
In questi anni abbiamo valutato il problema cercando soluzioni, partendo dalla convinzione che gli alberi devono essere mantenuti, si è valutata la possibilità di acquisire la strada parallela e adiacente alla strada privata di sud, ma il costo elevato dell'operazione connesso all'acquisizione del sedime stradale e alla realizzazione della massicciata e pavimentazione rende la soluzione difficilmente praticabile.
Tenuto conto che rimane attivo un percorso alternativo che raggiunge il cimitero dalla via Cavour, abbiamo preso in considerazione l'opportunità di intervenire nel primo tratto più ammalorato, circa un terzo dello sviluppo, mediante l'asportazione delle radici che interferiscono con la massicciata e rimodellare in seguito alla massicciata stradale tali opere comportano una spesa di circa 30.000 euro sulla base del preventivo redatto circa un anno e mezzo fa.
Contiamo di attuare l'intervento nel prossimo inverno, consapevoli che tale soluzione è migliorativa, ma non risolutiva,
La condizione risolutiva sarebbe quella di tagliare gli alberi, ma non la prendiamo in considerazione per quanto riguarda l'illuminazione dell'intersezione segnalo che la presente segnalo la presenza di un proiettore a Palo situato sulla via Vittorio Emanuele in corrispondenza dell'intersezione, oltre a quelli posti 20 metri a sud e 30 metri a nord.
E anche qui segnalo che abbiamo quattro cimiteri, nessuna delle strade dei cimiteri comunali è dotata di illuminazione.
Sinceramente, è un problema che ci siamo posti da tempo e abbiamo fatto sopralluoghi e sopralluoghi.
La condizione di questa sede stradale è anche molto stretta, che è più alta del campo a nord e più alta della strada a sud.
Se noi dovessimo ricaricare alla strada operazione che sarebbe fattibile, ma stringiamo ulteriormente la sede stradale, dove passa a malapena un veicolo,
Sì, però bisogna il cumulo, interessa anche il campo e quindi bisogna fare un'espropriazione dal campo a nord, ripristinare il cumulo.
E allora noi pensavamo intanto di vedere questa operazione, la parte più ammalorate e il primo terzo.
È il primo terzo, dove ci sono degli sbalzi di di se non 2015 tutti sì, veramente, anche quando mi è capitato di essere dietro a un carro funebre e è una cosa penosa, perché si vede sobbalzare,
Vuitton situa effettivamente una situazione difficile e di difficile soluzione.
Sì.
Lo coltivano, abbiamo anche provato a valutare l'acquisizione della STU, perché quella è la strada del cimitero di Longarone è affiancata da un'altra strada.
Sì.
E avviene è affiancata da un'altra strada, per cui vi avevamo preso in considerazione anche l'idea di acquisire e sinceramente, nella redazione della variante del Piano di Governo del territorio che stiamo facendo, metteremo una destinazione a strada anche su quella perché possa esserci la possibilità di scegliere se quando le finanze del Comune lo permetteranno di adottare questa soluzione di utilizzare il sedime di una strada esistente.
Da via Cavour.
È un'idea.
Anche nelle condizioni attuali le macchine ci passa appena appena.
Direi che erano buona idea.
Valorizzare la strada di e che è anche più comoda la via Cavour.
Sì, sì.
Intanto vorremmo da subito realizzare questo intervento di bonifica del primo tratto, perché comunque così è di difficile.
Eh, ma.
È troppo e cioè ci si alza troppo, cioè alzare la strada di.
Grazie.
Sì, sì, sì, no, anche perché ciò circuito.
Ma anche alzarla al suo del costo e e poi mettere la protezione.
Purtroppo non hai acceso.
Ne ho preso nota, ma non si sente dalla registrazione.
No.
Volevo dire che quando farete l'intervento di?
Ripianamento della radice che d'inverno, naturalmente, quando la la la pianta dorme in termini di conservativi, comunque quella quella via lì ha un valore ambientale e anche di godimento durante il periodo estivo, ormai coloro che ha acquisito assolutamente dobbiamo perché è apprezzato andrebbe aggiunta una panchina già adesso, perché tra la prima e la seconda c'è un sacco di di di spazio. Se si potesse alzare l'intero manto fino alla e ridurre, limitare quel tratto a un utilizzo pedonale e ciclabile di motociclo con le debite protezioni laterali per il rialzo, comporterebbe uno scalino rispetto al resto del.
Del del Fosso del piccolo scolo sarebbe probabilmente da proporre come una soluzione anche gradita, allora ritiene da tenere in seria considerazione ne parleremo e comunque dobbiamo arrivare una.
Un intervento di sistemazione.
Irrinunciabile i nostri Consiglieri di Lombardore tutte le volte che facciamo una riunione ce lo ricordano.
Per forse una delle cose che dobbiamo mettere in cantiere, l'idea di trasformarlo in un percorso pedonale, valorizzando l'altro dal punto di vista viabilistico, come già avviene sicuramente.
Una buona idea, anche mettere delle panchine che ci sono li abbiamo a disposizione e quindi la valutiamo perbene, grazie.
E quindi passiamo al punto 5, al punto 6 dell'ordine del giorno, deliberazione della Giunta comunale questa è una semplice comunicazione prelevamento dal fondo di riserva e do sempre la parola al vicesindaco e Assessore al Bilancio De Micheli.
Sì, durante l'ultima riunione del dalla Commissione Sportiva era emersa la necessità, la possibilità di attivare per la Festa dello Sport una rassicurazione.
Questa questa richiesta è stata portata avanti, non c'era la copertura finanziaria totale dell'operazione che erano di 540 euro, abbiamo dovuto fare un prelevamento dal fondo di riserva di 125 euro per poter garantire l'attivazione della dell'assicurazione, quindi questa piccola cifra è stata presa dal fondo di riserva e l'assicurazione è stata regolarmente attivata.
Questa è una semplice comunicazione, quindi il abbiamo esaurito i punti all'ordine del giorno il Consiglio comunale finisce qui e vi auguro a tutti una buona serata.
La Giunta.