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C.c. Siracusa 17.6.2019 ore 18:30
FILE TYPE: Video
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Allora buonasera Vice Sindaco Assessori presenti i dirigenti funzionari e pubblico presente.
Apriamo la seduta odierna prego signor Segretario per l' appello grazie.
Quello 18 e 48 buonasera.
A loto è assente.
Barbagallo è assente Basile è presente Bonafede è assente Boscarino è presente Buccheri è presente.
Bonomo è presente Burgio è presente Castagnino che.
Canterà non c'è Costantino è presente Di Mauro è presente.
Sì sì l' ho messo per esempio.
A.
Favara è presente Ficara è presente.
Gentile è presente Gradenigo è assente Impallomeni è presente la Mese è presente lo Cursi è presente Mangiafico è presente Messina è presente Pantano è assente.
A entrata canterà Reale è presente Ricupero è presente Russo Riello assente Scala è presente Spataro è presente Torres è presente Trigilio è assente Trimarchi è presente Vinci assente Zappalà è assente quindi c'è la catena.
Presenti 22 c'è il numero legale per poter iniziare i lavori.
Allora procediamo con la nomina degli scrutatori poi le comunicazioni prima del del dell' inizio dei lavori allora è di Mauro Burgio è la Mesa chi è favorevole rimane.
Chi è favorevole rimanga seduto chi è contrario si alzi chi si astiene alzi la mano.
E avevano già chiesto la parola per le comunicazioni in apertura il consigliere Lo Curzio Buonomo e Basile a seguire prego Consigliere Lo Curzio.
Grazie Presidente buonasera alla Giunta buonasera ai Consiglieri.
Ho preso la parola perché volevo far notare a quest' aula a tutta la cittadinanza e a noi Consiglieri.
Della dell' obbrobrio che dura da circa sei anni da quando le province si sono sciolte quando il nostro Presidente uno dei peggiori presidenti che l' Assemblea regionale abbia avuto e mi riferisco al.
L' Onorevole Crocetta.
Dove abolì le province senza darne una spiegazione senza dire cosa facevano gli impiegati senza alcun tipo di progetto in questa occasione però preso dall' onda del populismo il nostro Presidente della provincia ha abolito le province e oggi a distanza di sei anni abbiamo cambiato circa più di dodici presidenti del Libero Consorzio i dirigenti sono tot totalmente imbavaglia di più commissari presidenti commissari e quant' altro.
L' obbrobrio a cui mi riferisco è ovviamente il palazzo storico della provincia di via Malta dove da circa sei anni c'è un ponteggio una gru gli oleandri che stanno sfociando dall' altra parte.
Quindi chiedo a lei Presidente chiedo un po' a tutti i miei i colleghi Consiglieri.
Di.
Di renderci conto di questa di questa vergogna che non è nient' altro che.
Il.
Non è nient' altro scusatemi la l' emblema del fallimento l' emblema del fallimento di questa dell' abolizione delle delle province c'è un punteggio che sussiste come ho detto da circa 6 anni una gru da circa sei anni i cittadini pagano.
I cittadini vicino alla alla al palazzo storico di via Malta quando c'è stato cattivo tempo anche il pericolo nessuno se ne rende conto di questo ne approfitto per sensibilizzare anche la stampa che una riga su questo non è stato mai scritto.
Dal ponteggio alla gru e quant' altro chiedo a lei Presidente di farsi portavoce con il Presidente del Libero Consorzio per capire a che punto è questa situazione.
Per capire se ancora noi cittadini dobbiamo pagare questo ponteggio queste gru questa vergogna che faccio presente che all' ingresso del nostro centro storico parliamo di via Malta un palazzo storico istituzionalmente funzionale.
E che ora è nelle mani di nessuno.
Grazie.
Grazie Consigliere.
Prego.
Grazie Presidente.
E approfittando di una giornata storica per questa città calcisticamente sono giornate molto calde su questo argomento ma oggi è una giornata storica perché quarant' anni esatti fa il 17 giugno il Siracusa Calcio si aggiudicò l' unico trofeo della sua storia calcistica in ambito professionistico che è la Coppa Italia di Serie C in un anno piuttosto tribolate disgraziato perché vide la morte.
Del calciatore Nicola De Simone sul campo cui oggi sarebbe dedicato lo stadio.
E chiedo a tal proposito il prelievo del settimo punto all' ordine del giorno riguardante e portato in aula dal collega Favara il conferimento della cittadinanza onoraria per la moglie e la figlia del calciatore Nicola De Simone morto sul campo grazie.
Sì adesso poi procediamo alla votazione sulla richiesta di prelievo diamo la parola prima al Consigliere Basile per le comunicazioni in apertura.
C'è scusatemi un microfono aperto lì.
Consigliere Favaro.
Grazie Presidente colleghi Consiglieri.
Scusi Presidente io.
Diciamo un discorso così magari per far capire quello che sta succedendo perché qualcuno forse ancora non l' ha capito.
Noi non siamo alla visita di Corrado noi siamo il Consiglio comunale di una città capoluogo una città onorabile una città che è.
All' altezza di tutte le città del mondo delle migliori città del mondo ma noi non possiamo farci prendere in giro e mi consenta.
Perché dico la cosiddetta crociata e dilettanti allo sbaraglio perché noi stamattina o ieri non stamattina arriva un comunicato uno dal Sindaco e uno da lei dove dice che.
Fa un Consiglio fa una riunione dei Capigruppo per portare in Aula i pensieri e le idee che ci dicono chi comanda in Sicilia cioè i catanesi.
Il presidente della Regione e l' Assessore farsa.
Noi non ci può bacchettare nessuno noi siamo titolare del territorio noi sia rappresentiamo la città a noi ci hanno votato i cittadini di Siracusa.
Abbiamo protestato.
Per sapere cosa succedeva cosa abbiamo come cosa abbiamo ottenuto abbiamo ottenuto questo incontro e abbiamo ottenuto consentitemi consiglieri la cosiddetta presa per i fondelli.
Perché ci mandano una relazione del super tecnico del super tecnico della Regione ci manda una relazione dove ci dice le aree che possono essere disponibile in queste aree noi li dobbiamo portare in Consiglio in Consiglio per votarli noi cioè loro ci vengono a comandare ci decidete questo perché tanto lo decido io.
L' aria è una 2 3 e quattro.
Ce li manda noi li votiamo e i pareri.
E i pareri i pareri li poi li portiamo dopo.
Li inviamo dopo i tecnici nostri cosa fanno dormono.
Non possono dormire lì e dopo dobbiamo portare le carte per poter istruire le aree che possono essere individuate.
O possono essere idonei che hanno bocciato la Pizzuta dopo quattro Consigli comunali diversi hanno votato la stessa aria e loro si sono permessi di dire scusate quell' area non va bene perché voi siete dei deficienti hanno detto questo siete dei deficienti perché nel 2004 è stato votato in Consiglio comunale nell' adotta nell' adozione del Piano Regolatore nel 2007 è stato votato nell' approvazione del Piano regolatore da 40 e 40 sono 80 deficienti e poi è stato votato di nuovo nel 2017 con 40 consiglieri compreso quelli 40 Consiglieri deficiente per conto suo e 32 che l' hanno votato qualche mese fa sono degli emeriti deficienti perché tutta tutta l' apprezzamento e tutta la.
La capacità di poter pensare che il territorio di Siracusa è suo e dei catanesi e noi continuiamo ad avere ad essere bancomat del di Catania non è più così presidente lei deve fare una cosa importa lei ci deve difendere lei è messa lì per difendere il Consiglio comunale lei ci rappresenta e non può accettare farsi prendere a schiaffi per dire portare un provvedimento in Aula dove lei può dire benissimo noi non possiamo revocare niente noi non l' abbiamo decisa noi non l' abbiamo scelta non venite voi a bacchettarlo non lo possiamo accettare.
Noi possiamo dire solo andiamo a vedere se effettivamente c'è un problema il problema non c'è non esiste problema abbiamo tutti i pareri noi abbiamo i pareri dell' area e ora che cosa è successo con queste quattro aree che hanno dato queste aree hanno già ci mettono nelle condizioni di farci litigare perché poi se va bene per uno non va bene per l' altro.
Ci fanno litigare e loro che cosa fanno benissimo camminano a belli stanno litigando noi l' ospedale non lo facciamo più noi non lo facciamo più perché non ci sono i soldi perché i fondi lei sa le hanno perse.
Presidente io le chiedo scusa a lei e a tutto il Consiglio comunale ma lei deve fare un solo questo le chiedo.
Parlare e farsi dare i capitoli.
E dire se effettivamente noi possiamo portare in aula l' un pro.
Io chiedo scusa a lei Presidente chiedo scusa all' Aula ma è così ci stanno prendendo in giro l' ultimo passaggio è e fine noi abbiamo fatto questa protesta.
Ai tempi di quando effettivamente si faceva politica.
L' amministrazione chiunque sia Sindaco Vice Sindaco Assessore uno dei tanti veniva dove c' era quella protesta a dire scusate perché questa protesta.
Perché io sto telefonando alla Regione per dire che mi devono dare con POS potete sospendere la protesta perché voi siete cittadini di Siracusa di cui io sono il padre.
Questo si faceva una volta non è stato fatto non è stato fatto niente questa cosa noi non la possiamo accettare Presidente io le comunico che se entro questa settimana noi non abbiamo i capitoli dove prendere i soldi noi non solo facciamo lo sciopero della fame che qualcuno se ne frega perché Bisazza ha detto va beh è andata a mangiare sono andato vede se non potete mangiare morire di fame tanto non ce ne frega niente ma questo non interessa noi non solo facciamo sciopero della fame ma noi blocchiamo tutto l' androne dell' ospedale.
Sia chiaro.
Grazie grazie Ferdinando Messina lo sapevo lo sapevo che voi c' eravate perché avete comunicato e avete sta siete stati vicino a noi come tutti gli altri però l' Amministrazione non si è vista.
Grazie Presidente a lei.
Giusto perché allora è doveroso non vi so scusate non vi sottrarrò molto tempo ma è necessario fare alcune precisazioni doverose fermo restando che condivido e concordo sulle prerogative che il Consiglio ha che nessuno può e deve toccare questo è pacifico io per prima appunto nel ruolo che ricopro sicuramente le difenderò.
Chiarisco che la Conferenza dei Capigruppo quindi non so chi abbia scritto cosa non è stata convocata per questo è stata convocata quattro giorni fa a prescindere.
Non ho detto altro purtroppo mi attribuiscono molto spesso in quest' anno mi hanno attribuito pensieri che non erano i miei ma mi sto abituando purtroppo la comunicazione dico.
Va beh ma lasciamo perdere un altro argomento quello quindi la conferenza dei capigruppo che si terrà mercoledì mattina tratterà anche di questo argomento e insieme ai gruppi politici.
Decideremo ma cosa allora lei ha vi informo che c'è anche una richiesta di seduta aperta già depositata da tempo presentata dal Movimento 5 Stelle una richiesta di seduta aperta sul tema dell' ospedale quindi di nuovo non c'è nulla questa relazione che io doverosamente vi ho inoltrato per conoscenza.
È un elemento che si aggiunge eventualmente.
Al alla discussione che si farebbe in seduta aperta ma certamente nessuno viene a comandare a casa nostra questo è pacifico che il Consiglio sia l' organo deputato a decidere se mi può il Consiglio potrebbe anche decidere di cambiare l' area e determinarsi in maniera diversa ma nessuno è.
Soggetta a regole che non siano quelle del funzionamento del Consiglio comunale che non siano dettate da quest' Aula quindi.
No non è stato chiaro no però io non volevo aprire una no no le chiedo scusa le chiedo scusa lei ha sentito giusto sì dico io volevo precisare i Gruppi consiliari tutti i gruppi consiliari vengono a protestare all' interno il mercoledì mercoledì ma anche perché tu a presentare anche queste richieste hanno comunicato che tutti vengono a proprio importante che lo facciamo capire è chiaro è chiaro questa nella conferenza.
Che è stata convocata già quattro giorni fa per a prescindere quindi di concerto con tutti i gruppi poi decideremo come affrontare il problema è cosa fare sempre nel rispetto delle prerogative del Consiglio comunale che è l' unico organo legittimato ad individuare l' area detto questo consigliere Impallomeni poi iniziamo con con i lavori sempre sono comunicazioni Consigliere ah prego consigliera non l' avevo visto prego.
Presidente io le chiedo un attimo di pazienza perché devo fare tre comunicazioni diverse.
Faccio pagare la co come penitenza per la bugia sull' aria condizionata.
Che speravamo di trovare non l' abbiamo trovato.
Però proverò proverò a essere sintetico per quanto posso.
La prima questione ci siamo intrattenuti ultimamente sulla questione del Siracusa Calcio eravamo rimasti che veniva aperto un conto corrente che consentisse alle persone di veicolare delle somme per acquistare in anticipo gli abbonamenti sostenitori con il patto che queste somme sarebbero state restituite nel caso in cui il Siracusa Calcio non riesca per altri motivi a iscriversi alla Serie C.
Volevo comunicare ai colleghi Consiglieri e l' ho fatto in via informatica ma ora darò un cartaceo anche con le istruzioni a ciascun a ciascun capo Capogruppo che il conto corrente è stato attivato che ci sono già i le prime adesioni e mi piace ricordare fra le primissime anche quella del sindaco Francesco Italia che ha sottoscritto l' abbonamento.
Lo si trova anche su internet ovviamente questo è il il logo della campagna.
Se riusciamo a diffonderlo il più possibile.
Probabilmente riusciamo a trovare la somma utile ad aiutare il Siracusa Calcio ora distribuirò a ciascun capogruppo questo questo foglietto di istruzioni su come fare per acquistare l' abbonamento.
La seconda questione Presidente io ho ricevuto avevo chiesto al suo ufficio a che punto era perché i capigruppo hanno indicato due delibere urgenti una sulla rottamazione delle cartelle una sulla aggiornamento dello Statuto in base alla legge regionale 3 2019.
Ho ricevuto da me e dal suo ufficio dove mi hanno informato che gli uffici non stanno preparando nonostante i Capigruppo avessero dato queste indicazioni non stanno preparando la modifica dello Statuto necessaria non farà incrementare automaticamente il numero di assessori del Comune di Siracusa.
Quindi e la proposta di delibera visto che gli uffici non avevano tempo e visto che scade il 26 giugno e quindi ancora un ritardo avrebbe consentito.
Questo innalzamento perché è stata pubblicata il 12 aprile in Gazzetta Ufficiale ci sono i quindici giorni della vacatio legis si va al 27 aprile sono dati a ogni Comune 60 giorni per intervenire sul proprio statuto decorsi i quali si applica il tetto massimo che per Siracusa credo come per Catania è di nove perché noi siamo nella fascia fra 100.250 mila quindi nonostante superiamo di pochissimo il 100.000 che andremmo ad avere a spendere come una città di 250.000 assessori e per il nostro gruppo questo è una spesa ingiustificata della politica improduttiva soprattutto in un momento in cui abbiamo come Comune grossi problemi economici e abbiamo fatto una serie di misure correttive credo che sarebbe.
Ingiusto se non ridicolo aumentare gli assessori e spendere soldi da questo punto di vista quindi il mio gruppo sta presentando aperto ovviamente alla firma di chiunque condivide questo percorso la proposta di delibera per il Consiglio comunale di iniziativa consiliare che la prego di trasmettere con urgenza alla Commissione competente.
E di fissare entro il 26 giugno che è la data ultima di scadenza quindi un Consiglio comunale urgente che non è colpa nostra che l' abbiamo preparata ma è.
Non è responsabilità di nessuno via solamente le questioni sono queste e chi intendeva fare passare il tempo per fare aumentare il numero di assessori e stare in silenzio non c'è riuscito non dico che necessariamente troveremo la maggioranza di due terzi per modificare lo Statuto ma almeno si saprà chi vuole aumentare il numero di assessori e chi non lo vuole aumentare ritiene che 7 per una città di 100.000 abitanti sia un numero sufficiente quindi sto depositando la proposta di delibera ah no no non appena terminerò il mio intervento.
L' ultima cosa Presidente.
Chiaramente dopo il prelievo che ha chiesto il consigliere Bonomo e dopo eventualmente.
E dopo eventualmente l' approvazione dell' ordine del giorno del dei vari verbali.
Io vorrei che venisse posto in votazione un ulteriore prelievo e spiego il perché ho visto che c'è una proposta relativa a un progetto di ammodernamento e ampliamento di un complesso edilizio produttivo esistente e ho visto anche a quando risale la richiesta di questo privato.
Ora noi dobbiamo cercare di dare alla gente che lavora e crea lavoro.
Almeno l' immagine che ci occupiamo di loro io poi nel merito ora vedremo se è da bocciare o da approvare poco importa.
Però dopo anni di attesa un segnale sia forte sia pure un anticipo di un' ora.
E io mi auguro che invece questo cambi e dove ci sono attività produttive si dia un canale in questo momento storico così drammatico un canale privilegiato per l' esame poi se si rifiuterà o si approverà io credo che sia un segnale corretto verso la città il prelievo di questo punto all' ordine del giorno e la trattazione immediata subito dopo quella richiesta dal consigliere Bonomo per dire alla città noi ci siamo stiamo provando sì stiamo risparmiando solo un' ora ma il principio vengono prima le cose che producono lavoro e che quindi consentono alla città di andare avanti queste erano le mie tre comunicazioni la ringrazio per l' attenzione Presidente.
Sì c' era il Consigliere Impallomeni e poi il consigliere Digilio non si era Impallomeni prego sempre.
Per comunicazioni iniziali però siano brevi.
Sì grazie Presidente colleghi.
Ho giusto per chiarire prima di passare.
A noi ci è stata passata il 7 maggio questa questa cosa che.
Questa cosa che portava avanti il Consigliere Reale che è stata passata il 7 maggio e noi l' abbiamo esaurito.
Esitata in tempo velocissimo quindi solo per tranquillizzare il collega che mi ha preceduto no Presidente io volevo solamente prima che l' inizio dei lavori veri e propri della seduta e fare un plauso ovviamente ai colleghi che hanno messo in luce messo in evidenza la problematica dell' ospedale di Siracusa però veda volevo esortare lei invece.
Che è stata.
Che è stata come si legge sui quotidiani e sui news di oggi è stata subito informata dal Sindaco.
E che continuano sempre a non vedere comunque in Consiglio.
È stata subito informata della vicenda perché veda Presidente.
Colpa colpa di chi se siede in quest' Aula sicuramente.
Allora colpa di chi siede in quest' Aula sicuramente ma soprattutto colpa della deputazione regionale e nazionale che ci rappresenta in questi anni noi non abbiamo avuto scippato solo il diritto all' ospedale ma abbiamo avuto scippato il diritto ad avere una camera di commercio.
Una Banca d' Italia una sede della Banca d' Italia.
Io non ce la faccio così non ce la faccio.
Mi sforzo ma non ce lo consentiamo.
Al collega di concludere il proprio intervento gentilmente grazie.
Prego prego.
Allora dicevo abbiamo avuto scippato la Camera di Commercio la sede della Banca d' Italia.
Le postazioni all' interno del dell' aeroporto di Catania dove Siracusa ricordo ha il 25 per cento.
E l' inerzia dei deputati regionali e nazionali e non ne faccio una questione di bandiera per me sono tutti uguali quando non fanno nulla quando non fanno nulla non fanno il loro dovere per me sono tutti uguali quindi hanno permesso tutto questo ovviamente in minima parte ricade anche la colpa del Consiglio comunale della Giunta del Sindaco eccetera eccetera.
Però non permettiamo più che si sostituiscano si sostituiscano.
I veri proprietari del territorio.
Con altri proprietari che non sono manco del territorio l' assessore Razza il signor Musumeci non possono venire a dirci dove si deve fare all' ospedale.
Le sta parlando uno che non era d' accordo a farlo alla Pizzuta però siccome sono gli idioti non cambiano idea.
Io cambia idea perché mi misero davanti l' amministrazione mi mise davanti un numero di incartamenti tali da farmi capire che era l' unico posto dove si poteva fare perché c' era il risparmio per il cittadino siracusano e perché quel posto poi veniva attraversato da una strada va bene Ferdinando Messina la sa dire in inglese meglio di me la Parkway che parte dalla Taggì attraversa e va fino alla via Lorin quindi c' era tutta una motivazione per poterlo fare in quel sito ma io non ero innamorato di quel sito per me si poteva fare alla Mazzarrone che ci sono le strade larghe.
Però cambiare idea però non può venire il catanese il messinese di turno il palermitano ah dici tu che hai votato tu Consiglio comunale che hai votato devi cambiare idea deve venire tu qua e poi me la fai cambiare tu l' idea casomai mi convince che la mia idea è sbagliata ma noi così a seguito di un incontro Four Four informale quasi informale nel salotto di del signor Musumeci si decide che ci sono 70 imbecilli che per dieci anni hanno votato cose inutili.
Quindi.
Caro Presidente si faccia portavoce di questa nostra opinione perché qua sconti ormai non ce n'è per nessuno l' anno è passato il rodaggio ve lo siete fatti ormai non ci sono sconti per nessuno chi sbaglia paga ma paga davvero così come pagherà chi a seguito di emendamenti o di atti di indirizzo di mozioni votate in Aula ancora sono inadempienti perché votati in aula e votati in aula è una inadempienza che va contro il Consiglio e quindi contro legge quindi si possono interessare anche altri altri istituti io non voglio minacciare però che si faccia luce su quelli che sono mozioni e atti di indirizzo votati in aula e ancora non adempiute caro Presidente e su questo deve essere lei.
Che deve tutelare il Consiglio le Commissioni e i voti consiliari poi caro Presidente finisco nel dire che se lei ce lo vuole fare sta cortesia di farci mettere l' aria condizionata.
Ce la fa se no.
Poi faccia faccia le fa.
L' ingegnere Bonomo Presidente in base al prelievo che ha fatto se ci sono parenti della buonanima qui in aula c'è un c'è un motivo perché ha fatto questa cosa.
Ci sono i parenti in aula.
Scusate.
Lo ha spiegato in apertura il collega Magnano.
Grazie.
Va be' no era per sapere la motivazione.
Siccome ci sono ci sono altri argomenti chiarito all' inizio.
Ok grazie.
Prego ha bene le sue facoltà.
Ma è nelle sue facoltà richiedere il prelievo poi il Consiglio si esprimerà prego consigliere grigi.
Grazie Presidente se abbiamo terminato la questione ospedale mi volevo permettere a nome del Gruppo di sollecitare la trattazione e quindi la messa comunque all' ordine del giorno della vicenda.
Rottamazione delle cartelle e tributi e mi permetto di ricordare alla Presidenza che il 30 giugno scade il termine e che la dirigenza ha già trasmesso da quindici giorni sia la proposta di delibera che il regolamento attuativo poi Presidente ci saranno i tempi necessari per metterlo on line e sarebbe un peccato che la città perdesse questa opportunità siccome l' abbiamo presentata il 17 maggio è passato un mese non vorrei che cada con i lavori che ci sono nel dimenticatoio altra questione chiedo che poi venga ovviamente trattata con la massima urgenza la vicenda aumenti del Pippo Di Natale che non abbiamo potuto trattare nelle precedenti sedute come vede sono telegrafico è chiaro grazie Presidente.
Di nessun regolamento per la rottamazione terre ho sentito i Revisori il Collegio dei Revisori in settimana ci sarà il parere e sarà mandato alla Commissione competente ma era giusto mi fa piacere che lei come altri lo abbiano sollevato il punto perché il Consiglio fosse informato su questo quindi passiamo alla votazione sulla richiesta di prelievo avanzata dal consigliere Bonomo sul punto 7 che è favorevole rimanga seduto chi è contrario si alzi chi si astiene alzi la mano.
Quindi il Consiglio approva passiamo allora alla trattazione del punto 7 all' ordine del giorno.
O di ordine del giorno a firma del consigliere Favaro ed altri su conferimento cittadinanza onoraria per la moglie e la figlia di Nicola De Simone ma anche la proposta di gemellaggio con la città di Castellammare di Stabia prego la parola al Vicepresidente consigliere Michele Mangiafico prego.
Grazie Presidente e cari colleghi.
Ringraziamo come gruppo anzitutto il collega Michele Buonomo che ha avuto la sensibilità che lo contraddistingue su questo tema di sollevare la questione all' attenzione della data odierna considerando anche che la data di oggi è ricca di significato per la storia calcistica della prima squadra della nostra città.
La vicenda che lega le realtà di Siracusa e Castellammare di Stabia è una vicenda antica.
Il 1979 è l' anno del gemellaggio anche se ufficialmente poi esso ebbe luogo nel 1984.
L' unione tra queste due città è nata per ragioni sportive anche se per ragioni dolorose.
L' enciclopedia online più nota a tutti in questo momento Wikipedia.
Se cercate la figura di Nicola De Simone.
Già riporta.
L' ordine del giorno con cui il Consiglio comunale di Siracusa decide di volersi occupare di questa vicenda e già riporta anche il riscontro avuto dal Comune di Castellammare di Stabia con l' impegno di altri due consiglieri comunali che presso quel Comune stanno facendo la stessa cosa.
Ernesto Cirà Consigliere comunale è anche il Sindaco Gaetano Cimmino stanno seguendo la vicenda che noi abbiamo posto all' ordine del giorno.
Come ha già detto il collega Bonomo è presente in queste ore in città la sorella di Nicola De Simone Pinella.
Chiaramente il nostro pensiero va anche ad Adriana Borgioni la moglie Sara De Simone la figlia.
Perché ci auguriamo che questo iter poi si traduca anche in una proposta di deliberazione che veda la presenza loro in città e anche il conferimento della cittadinanza onoraria.
Lo sport in questo caso diventa la premessa attraverso cui è quella che è nata come una armonia tra due città per una ragione di carattere sportivo può diventare una unione di carattere istituzionale ciò significa che per le tante ragioni.
Per cui.
Oggi.
Due città fanno partenariato e tra queste ci sono come voi sapete anche quei tanti avvisi per attrazione di risorse esterne che spesso ti chiedono di stare in partenariato con altre città e con altri Comuni e ciò possa avvenire più facilmente proprio perché queste due città da un punto di vista istituzionale si uniscono e possono traghettare meglio anche alcuni obiettivi da parte dei reciproci comuni noi ci teniamo a dire che tra i promotori di questa iniziativa tra coloro che ci hanno sollecitato c'è anche il club De Simone e quindi in particolare il signor Vinci ci teniamo a dire che in tutti questi anni si sono anche tenuti 5 Memorial alla figura di Nicola De Simone che hanno visto la promozione da parte di queste iniziative anche da parte delle istituzioni e non solo dei Comuni ma anche di quelle che un tempo erano le province così come sono state richiamate per la loro importanza e per la loro funzione dal collega Consigliere Lo Curzio.
Eh.
Crediamo che questo giovane difensore emblema da un punto di vista della.
Sensibilità della capacità di rispettare la maglia e della capacità di interpretare tutti quei valori del mondo dello sport che fanno di un atleta anche una figura positiva agli occhi dei più giovani agli occhi dell' opinione pubblica dei tifosi di chi lo stima che questo atleta oggi possa essere ancor di più ricordato per avere vinto una partita che è una partita importante in un' epoca di grandi disgregazioni sociali in una fase storica in cui a volte nei territori è più facile trovare ragioni per dividersi che per ragioni più che per unirsi la partita più importante che lui potrebbe vincere e a tanti anni di distanza da quella scomparsa è quella di unire queste due realtà di unire questi territori di unire queste comunità e quindi questo è l' augurio che noi ci facciamo e facciamo anche a questa iniziativa nella consapevolezza che è nata sì dalle nostre firme ma che per i temi che abbiamo trattato in queste settimane riteniamo possa essere ampiamente condivisa e possa essere l' inizio proprio di un procedimento amministrativo che veda poi.
Appunto il conferimento anche della cittadinanza onoraria per la moglie e la figlia di Nicola De Simone.
Grazie Vicepresidente ci sono interventi.
No se non ci sono interventi dichiariamo chiusa la discussione.
Prego.
Io perdonatemi volevo approfittare della circostanza contingente che ben conosce anche l' amico Gaetano e che io fa seguito anche a un sopralluogo tecnico avvenuto con l' Assessore Loiacono che purtroppo oggi qui non è presente con numero di protocollo generale magari questo volete metterlo agli atti a verbale numero 0 0 0 99 44 del 22 gennaio del 2019.
E ve lo leggo facendo seguito al sopralluogo con l' Assessore allo Sport Nicola Lo Iacono che ha espresso parere favorevole e visto il desiderio unanime della tifoseria aretusea tutta i soci quindi non parte dal sottoscritto ma dal citato Presidente Angelo Vinci del club Nicola De Simone i soci del club azzurro Nicola De Simone chiedono l' autorizzazione all' apposizione di una targa preferibilmente nelle prospettato centrale d' ingresso come da foto allegata uno perché poi ho prodotto delle foto allegate.
O qualora non fosse possibile nel porticato d' ingresso della tribuna centrale sempre come da foto allegata con relativa intitolazione al compianto calciatore azzurro Nicola De Simone questo perché perché lo stadio da un punto di vista ufficiale pur chiamandosi Nicola De Simone ad oggi per ragioni giuste di sovrintendenza dopo la ristrutturazione della facciata è intestata a Vittorio Emanuele.
Si chiede e qua c'è stato l' okay chiaramente già dell' Assessore questo lo voglio dire dell' apposizione di una piccola targa di una zona qualsiasi all' ingresso dello stadio e io ho dato la contestualità mi farebbe piacere che la cittadinanza onoraria non dovendo essere conferita mi auguro che sia così venga conferita proprio in piazza Leone quella alla scopertura anche della targa dedicata a Nicola De Simone.
Grazie.
A lei Consigliere Bonanno se non ci sono ulteriori interventi dichiariamo chiusa.
La discussione sul punto 6.
Ah beh scusate e infatti per coerenza la l' avremmo però me la fornisce il cartaceo per favore grazie.
Scusi Consigliere Messina mi perdoni grazie.
Allora lo gol tecnicamente lo.
Sì lo consideriamo un emendamento integrativo che andrà votato prima prego consigliere Costantin.
Per una questione di correttezza e modus operandi al Segretario generale la fattibilità di integrare è un ordine del giorno o una mozione in corso d' opera quindi chiedo un parere tecnico e giuridico al Segretario.
Allora buonasera intanto.
E.
Siamo in presenza di una fattispecie che non non è normata dal né dalla norma e appunto né dal regolamento di funzionamento del Consiglio comunale quindi noi dobbiamo seguire o la prassi consolidata in Consiglio comunale o comunque per analogia dei dei procedimenti che vengono come dire e che si svolgono in altri collegi allora è stata presentata una proposta è tutto ciò che a questa proposta può essere connesso il Consiglio nell' ambito della discussione se emerge la necessità nell' ambito dell' élite della discussione di emendare in senso integrativo soppressivo quella proposta però è logico che ci deve essere una una attinente ma un' attinenza una cosiddetta connessione con l' argomento oggetto della proposta quindi può essere presentata in aula è votato è logico se che se.
Viene presentata qualcosa che non ha nessuna attinenza nessuna connessione con la proposta e quindi non c'è un una connessione logica argomentativa con il contenuto della proposta insieme all' ordine del giorno siamo in presenza di una nuova proposta che non può essere inserita perché la la regola cosa ti ti chiede ti chiede che ogni proposta deve essere inserita all' ordine del giorno altrimenti il Consiglio comunale non può procedere né alla discussione né all' esame e alla conseguente votazione di argomenti che non sono iscritti all' ordine del giorno proprio perché il voto che si esprime su quell' argomento deve essere un voto consapevole quindi la dichiarazione di volontà che il Consigliere esprime attraverso il voto.
Deve essere.
Pienamente conforme alla volontà del di chi di chi esprime il il voto e quindi se non c'è questa conoscenza quindi e se è questo argomento si connota come nuova proposta non può essere sottoposta né all' esame né alla votazione del Consiglio allora in questo caso non l' Ordine Giuntino prevede il deposito il deposito degli atti nei tempi previsti dal regolamento allora in questo caso nel caso di ordine aggiuntivo i consiglieri hanno diritto ad accedere ad avere conoscenza degli atti depositati e quindi possono acquisire quella conoscenza utile per poi consentirgli di di esprimere un voto consapevole quindi qui si è parlato di intitolato cioè di di concessione di cittadinanza al alla figlia la moglie del quindi si parla comunque l' argomento è quello della del del calciatore la la dinamica della dell' intitolazione dello stadio quindi.
Seppur devo dire forzatamente perché stiamo parlando di un conferimento di di cittadinanza e in occasione quindi del di quel conferimento si dovrebbe apporre questa.
Siamo un po' in un ambito io vi consiglierei di lasciar perdere al prossimo Consiglio presentare un ordine del giorno e poi fare coincidere la l' intitolazione del dello stadio con il momento in cui verrà conferita se verrà votata la cittadinanza alla figlia la moglie proprio per non andare a creare in quest' aula dei precedenti che potrebbero poi essere come dire fungere da esempio per altre per altre casistiche loro ritengono.
Sì prego.
Lei è stata.
Segre.
Grazie Segretario in qualità di capogruppo e.
Avevo chiesto al consigliere Bonomo di non presentarla perché ripeto.
È sempre una anche se c'è come dire una certa attitudine correlazione con l' ordine del giorno presentato dal collega Favara è sempre un qualcosa di.
Di non lineare in questo caso c'è una sorta di correlazione.
E comunque Presidente se mi ascolta Presidente.
Purtroppo un precedente se già segretario un precedente si è già determinato in quest' Aula mi dispiace che lei non era presente la volta scorsa e comunque io rimango sempre per la disciplina in questo Consiglio comunale lascio libertà.
Al mio gruppo e libertà di.
Di decidere di fare le proposte ma io rimango sempre del parere che.
Il Consiglio comunale e Consigliere comunale deve avere disciplina secondo proprio coscienza quindi io sono nonostante presentata questa integrazione ritengo che sia non sia diciamo.
E qui non c'è un fatto politico perché stiamo parlando solo di e una targa ed una onorificenza che dobbiamo dare a un ex calciatore.
Scusa Presidente ma vi state confrontando perché io sto parlando gradirei la sua la sua.
Attenzione.
Allora siccome.
Io come stavo dicendo.
E sono contrario e sono d' accordo con lei Segretario che è sempre meglio fare un ordine del giorno chiedono delle regioni in cui tutti i Consiglieri in questo caso è diciamo è diciamo stiamo parlando del nulla non è un fatto importante però in modo che i Consiglieri comunali.
Possono decidere liberamente e serenamente grazie comunque Segretario per la risposta precisa e puntuale che ha dato a questo Consiglio.
Prego consigliere Messina grazie Presidente.
Vede io vede caro Presidente.
Per i siracusani non stiamo parlando del nulla.
Al riguardo.
Il consigliere Bonomo ha fatto bene a presentare.
L' integrazione perché l' integrazione ha una correlazione.
Che se è rappresentata correttamente al Segretario generale probabilmente può assumere può assumere.
Un parere diverso e quindi accogliere la possibilità di votarlo all' interno.
Lo stadio Nicola De Simone con deliberazione del Consiglio comunale della Giunta municipale è già intitolato tant' è che si chiama stadio Nicola De Simone.
La posizione di una semplice targa in occasione.
Della cittadinanza onoraria alla famiglia ai familiari alla alla moglie e alla figlia.
Del nostro.
Amato e compianto calciatore.
Assume un titolo di correlazione perché il Consiglio comunale si deve determinare sull' intitolazione dello stadio in quanto già lo stadio intitolato sarebbe bastato che le ragioni fossero rappresentate secondo.
Una conoscenza di quello che accade in questa città.
Quindi io chiedo la dottoressa.
Con questo nuovo elemento quindi non stiamo parlando di intitolazione ma stiamo parlando di correlazione.
Di valutare ed eventualmente chiedo al Consiglio che comunque si determini perché non trovo nulla di male che nell' occasione del.
Cittadinanza onoraria al alla ai familiari.
Di Nicola De Simone possa avvenire in occasione di una scopertura di una targa di un luogo già intitolato e quindi il Consiglio comunale non sta determinando una seconda decisione.
È il fatto nuovo in cosa consiste dottoressa.
Non c'è un fatto nuovo.
Non è un' intitolazione no è già intitolato lo stadio Nicola De Simone.
Prego consigliere reale.
Allora io.
Premetto.
Che come diceva Ferdinando Messina collega Ferdinando Messina.
Non stiamo parlando di fatti neutri perché a quel a quell' epoca la città fu profondamente colpita dalla morte di questo ragazzo sul campo.
Indossando la maglia del del Siracusa perché avvenne proprio.
Sul campo.
E da quello è nato un gemellaggio con una con un' altra squadra con una città sta nascendo quindi è un fatto solo apparentemente di poca rilevanza è un fatto che.
Tanta gente sente e sente come proprio.
È l' idea di apporre la targa nel momento in cui si conferisce la cittadinanza onoraria è molto bella obiettivamente.
Io sono d' accordo che però le regole a volte non devono essere stirate.
E se si crea un precedente poi non sappiamo dove si va a finire in ogni caso il titolare della mozione originaria dovrebbe dare il proprio consenso perché sennò qualunque mozione può essere poi stravolta da una maggioranza e quindi ci potrebbero gli assenti dire ma io sarei venuto se c' era da votare avrei votato a favore o contro tu non me l' hai detto nell' ordine del giorno.
Però c'è un metodo semplice per scavalcare in questa occasione perché stiamo parlando di una modalità esecutiva del conferimento della cittadinanza onoraria cioè dare la cittadinanza onoraria nel momento in cui appone la targa e allora io credo che è una sorta di invito all' Amministrazione quando organizzerà a farlo basterebbe una dichiarazione di voto di ciascun capogruppo che dice di essere di fare voti affinché dal momento della cerimonia venga apposta la targa e credo che avrebbe un effetto giuridicamente vincolante verso l' amministrazione tanto quanto il.
La mozione senza stravolgere le regole che ognuno di noi come Capogruppo si alza e fa una dichiarazione di voto favorevole invitando l' Amministrazione a organizzare la cerimonia in questo modo io non credo che ci sia qualcosa di diverso da una mozione.
Aggiuntivo o da una mozione addirittura da depositare domani e poi da trattare da tarpare chissà quando credo che sia il modo più corretto di affrontare la questione.
Parlando però di.
Fatti che colpiscono la città.
E solo per questo mi permetto di dirlo adesso avrei dovuto dirlo durante le comunicazioni ma.
In questa settimana è venuta a mancare una persona importante per Siracusa una persona che per la cultura di Siracusa ha fatto e dato veramente tanto e Arnaldo Lombardi è morto lontano dalla città di Siracusa dove ha sempre operato dove si è fatto stimare dove si è fatto apprezzare dove ha costruito cultura io credo che un omaggio di un minuto di silenzio a questo nostro concittadino o sia in anzitutto quello che gli dobbiamo come rappresentanti della città poi il tempo ci dirà se c'è la necessità di riflettere su un' intitolazione di via sull' apposizione di una targa o altro ma in questo momento immediato di dolore per chi l' ha conosciuto ma anche di mancanza per chi pur non avendolo conosciuto ha avuto modo di apprezzare il suo operato io le chiedo Presidente di valutare positivamente la possibilità di osservare un minuto di silenzio in questo contesto.
Concordo pienamente anzi mi fa piacere che lo abbia fatto lei lo avrei fatto io e mi ha anticipato quindi per Arnaldo Lombardi no che noi avevamo detto quindi chiedo un minuto di silenzio e di osservare un minuto di silenzio.
In memoria dell' editore Armando lo Smart.
Sì do la la parola al Segretario per chiarire.
Sul punto in ordine all' emendamento integrativo da porre in votazione prego signor segreto.
Intervento del consigliere Messina in effetti è stato illuminante perché di fatto io cioè non si tratta di un fatto giuridico nuovo ma di un mero comportamento che l' Amministrazione deve tenere nel momento in cui viene conferita la cittadinanza allora è da qui che noi troviamo questa co connessione quindi di fatto voi dite lo stadio già intitolato quindi il fatto giuridico si è già consumato che è l' intitolazione dello stadio in occasione del del conferimento della cittadinanza per dare maggiore rilievo a quello che è successo quindi anche a questo evento apponiamo una targa quindi l' apposizione di una targa è un mero comportamento quindi di fatto cioè non non stiamo aggiungendo nulla da un punto di vista giuridico non è non andiamo a introdurre un ulteriore ordine del giorno perché altrimenti avremmo stravolto le regole e qui dobbiamo essere rispettosi delle regole e quindi ritengo che con questa interpretazione con il il chiarimento chiarificatore appunto dato dal consigliere Messina oggi il Consiglio può diciamo chiedere all' amministrazione e di apporre questa targa in occasione del conferimento della cittadinanza integrando quindi l' ordine del giorno.
Grazie signor Segretario se è breve perché.
Sarebbe brevissimo solo per dire che grazie stemperare i toni tra tutti noi riguardo all' argomento e fare anche un mea culpa se nelle forme posso avere anche sbagliato perché proprio la mia voglia è stata quella di non essere di essere meno burocratico e più legato a quello che poi è la.
È il tema di cuore portate in aula da amo Siragusa quindi questo era la volontà del sottoscritto e ringrazio chi è intervenuto cercando comunque di.
Raddrizzare tecnicamente la situazione perché il fatto avvenga contestualmente creando anche una un fatto emotivo forte e identitario sul tema stesso in quella circostanza grazie a tutti.
Che consigliere Bonomo quindi considerandolo prego Consigliere.
Grazie Presidente a noi ci è stato chiesto e quindi rispondiamo nel senso che accogliamo con favore l' integrazione proposta dal collega.
Quindi votiamo sull' emendamento l' emendamento integrativo.
Di cui è stata data lettura chi è favorevole rimanga seduto chi è contrario si alzi chi si astiene alzi la mano.
Quindi 23 favorevoli 1 astenuto adesso poniamo in votazione l' ordine del giorno così come emendato chi è favorevole rimanga seduto chi è contrario si alzi chi si astiene alzi la mano.
Napoli 1 astenuto il Consiglio approva a questo punto poniamo in votazione la richiesta del formalizzata alla dal consigliere reale di prelievo del punto 3 all' ordine del giorno chi è favorevole rimanga seduto chi è contrario si alzi chi si astiene alzi la mano 23 favorevoli 1 astenuto il Consiglio approva quindi passiamo alla trattazione del punto 3 all' ordine del giorno proposta numero 21 del 2 maggio 2019 Area Terza Settore Territorio Variante SCIA relativo al progetto di ammodernamento ed ampliamento del complesso edilizio produttivo esistente adibito a mulino sito in tenere di Siragusa contrada stata Santa Teresa Longarini diamo la parola al.
L' ingegnere Calandrino per l' esposizione grazie ingegnere.
No.
Allora.
L' 11 febbraio del 2019 scusate.
È stata presentata agli Unni all' ufficio al settore Territorio una SCIA un' istanza per ottenere da parte del signor Gal Paolo Gallo nella qualità di Presidente del Consiglio di Amministrazione della società monitoria San Paolo.
Per ottenere il.
I titoli un titolo abilitativo per l' ampliamento la moderna per l' ammodernamento e ampliamento di un impianto.
E già esistente un impianto di un complesso edilizio produttivo esistente nella contrada Santa Teresa Longarini a Siracusa si tratta che sinteticamente di un impianto per la macina del grano e per la produzione della farina.
E questo impianto quindi abbiamo detto già preesistente e sì eh eh esiste già da dagli anni Ottanta è stato realizzato così eh in ossequio anche a quelle che sono le prescrizioni del no del nostro Regolamento edilizio in una zona che viene classificata zona E.
E così in effetti doveva essere perché un impianto simile e da realizzare nella zona eh.
O funziona non si sente.
Ah ah va bene.
Che dicevo questo si tratta di un intervento che deve essere realizzato e su un impianto già esistente e realizzato con una concessione edilizia.
È una concessione edilizia negli anni Ottanta.
Mi dicono.
E allora.
Dicevo quindi si tratta di un ampliamento e un ammodernamento questo ampliamento prevede la realizzazione di un silos.
Più dell' altezza di metri 26 ora e l' impianto è esistente nella zona agricola e in cui il piano regolatore per la quale il Piano Regolatore prevede un' altezza massima di 7 metri e 50 però contemporaneamente le nostre norme tecniche di attuazione che sono state approvate insieme al no al piano regolatore generale prevedono proprio specificatamente per questo tipo di impianti e delle deroghe sull' altezza massima questo è vero e l' articolo numero 118 questa deroga però deve essere data con una delibera del Consiglio comunale e da qui la proposta di delibera.
E volevo descrivere meglio l' intervento insomma si tratta della realizzazione di un silos che vada ad affiancare un altro già esistente della stessa altezza eh e per i quali già è stata data una deroga sempre dal Consiglio comunale mi pare un due anni fa non mi ricordo se il 2017 o il 2016 in questo momento.
Di conseguenza cioè.
Mi pare che in questo modo possa aver dato non so gli elementi necessari per poter poter.
In modo tale che il Consiglio possa decidere poi.
Se avete bisogno di altre informazioni.
Sì ha terminato ingegnere Calandrino sì.
No no volevo dire che la domanda era stata è stata presentata nel febbraio del 2019.
Perfetto grazie ingegnere prego Consigliere Impallomeni a seguire il consigliere Digilio prego.
Presidente e colleghi.
Sì solo per.
Chiarire che a noi come prima Commissione la richiesta è come dicevo prima è arrivata a maggio e quindi è stata prontamente esitata con due o tre sedute adesso non mi ricordo se sono state due o tre ma è stata esitata in modo positivo.
Anche perché io che faccio parte della scorsa.
Consiliatura abbiamo votato un una pari richiesta sempre per la stessa ditta di adeguamento dell' altezza per un altro silos e questo è una conseguenza ci hanno spiegato i tecnici di quello che è stato fatto circa due anni fa e quindi l' adeguamento della di un altro silos.
Dall' altezza di 16 metri a 27 metri mi sembra quindi non non ricadendo in una zona dove c'è impatto anche dal punto di vista paesaggistico dove non c'è aumento di diciamo superficie come base abbiamo ritenuto votare in questo modo grazie.
Grazie consigliere Impallomeni nella qualità di Presidente della prima Commissione consiliare di studio aveva chiesto la parola il consigliere Trigilio poi a seguire il Vicepresidente prego consigliere Digilio ha alzato la mano ah no allora.
No anzi no prego Vicepresidente.
Grazie Presidente.
E dagli atti della della votazione finale della Commissione.
È evidente che al momento della votazione il nostro gruppo non era presente e non si è espresso quindi volendo meglio comprendere la dinamica di quanto sia maturato in Commissione e volevamo chiedere al Presidente della Commissione le ragioni della sua astensione che peraltro è diciamo di profilo diverso dall' intervento che abbiamo appena ascoltato che sembra invece un intervento favorevole sull' argomento e analogamente se c'è la possibilità perché il Movimento 5 Stelle anch' esso si è astenuto ma attraverso la collega Russo Riello che però non vedo in Aula quindi non capisco la posizione dei dei dei colleghi dei Cinque Stelle e Giusto per avere diciamo un quadro completo prima di esprimerci per la votazione grazie.
Consigliere Messina consentiamo un attimino al Presidente ma.
Prego così poi risponderà a loro ad entrambi prego Consigliere.
Grazie.
Intanto.
Intanto un saluto al Rettore Di Giovanni che ieri da cinque anni non è più tra di noi un consigliere comunale.
Che ha segnato la storia del Consiglio comunale e di tutti gli atti amministrativi di molte delibere.
E tornando alla.
Alla completezza delle informazioni troverà agli atti della Commissione.
Che io sono uscito al momento del voto dalla dall' aula dall' aula della Commissione consiliare le due astensioni la Russa Aniello perché è giusto che ero presente lo possa dire io.
Il Consigliere Impallomeni e la mia uscita dalla dei lavori quindi la rinuncia a esprimere il parere è semplice.
Eh eh eh eh se no poi Favaro è uscito dall' aula.
E semplice.
Da nessuna parte si evince cosa l' Amministrazione pensa di questa deroga.
Allora considerato che l' amministrazione ossia l' Amministrazione spesso.
Prende posizioni.
Sulla tutela dell' ambiente sulla sul paesaggio mi riferisco alla delibera di Giunta assunta in occasione del pianto di fotovoltaico.
Che.
Penso non succederà ma qualora dovesse succedere farebbe perdere 600.000 euro l' anno di IMU al Comune di Siracusa.
Mi farebbe piacere prima di esprimere il mio voto mi avrebbe fatto piacere in Commissione però in Commissione non è stato possibile perché.
Non si è ritenuto di sentire l' Assessore mi farebbe piacere in Aula prima di votare.
Proprio perché io rappresento l' opposizione sentire cosa l' Amministrazione ritiene di questo di questa Variante o di questa deroga fermo restando che il mio Gruppo consiliare ma credo un po' la nostra coalizione è sempre pronta e attenta così come il prelievo per far sì che le aziende si ragusana.
Del territorio non scappino quindi che siano messe nelle condizioni di poter operare però è utile sentire cosa l' Amministrazione che è rappresentata dal vicesindaco dall' assessore al ramo cosa pensano di questo cioè se sono favorevoli o contrari.
Prima di dare la parola all' architetto genovese all' Assessore genovese.
Vorrei che il Presidente della prima Commissione rispondesse al collega Mangiafico in ordine alla propria astensione prego allora.
Sì collega Mangiafico mi fa piacere che lei abbia così a cuore il parere di ogni singolo componente ma è presto detto ci ha preceduto autorevolmente Consigliere Messina.
E quindi è stata una forma di protesta che non viene riportata ovviamente in Aula perché in Aula faremmo danno solamente a gli imprenditori che sta che hanno fatto questa richiesta che è del tutto legittima però ci sembrava ci sembrava poco corretto da parte dell' Amministrazione di non aver dato un parere che fosse quanto meno.
Che fosse quantomeno di consolazione per quanto riguarda il voto in Commissione per quanto riguarda i consiglieri nonché i consiglieri abbiano bisogno di una consolazione o di una maggiore dico ma.
Ci sarebbe stato è gradito ci sarebbero quindi è stata una forma di protesta che non viene perpetrata comunque in Aula perché in Aula faremmo danno solamente al richiedente e questo noi non lo vogliamo fare perché fino a quando le cose sono dentro i parametri della legge noi non metteremo mai paletti a nessuno.
Diamo la parola un attimino all' Assessore regionale sia per rispondere alla domanda del consigliere Messina poi al consigliere Ficara a seguire il consigliere Mangiafico prego.
Allora intanto buonasera a tutti e.
Diciamo che tra.
Il Consigliere Messina ha portato ad esempio il.
La questione dell' impianto fotovoltaico direi che tra le due cose c'è un' enorme differenza in quanto è proprio per per i poteri e e per le competenze di dell' amministrazione dell' amministrazione.
E questa variante che viene oggi discussa per l' approvazione in Consiglio comunale di fatto prevedendo già una deroga cioè riguardando riguardando una deroga già prevista all' interno di un delle norme tecniche attuazione come ri ricordava il.
L' ingegnere Calandrino Valle l' articolo 118 è già.
Diciamo e rientra proprio nel campo assolutamente tecnico cioè è già prevista una deroga altra cosa è scegliere o meno cosa un' Amministrazione cioè una città decide di fare del proprio territorio cioè come utilizzare.
Ettari di terreno se utilizzare e questi cioè l' indirizzo politico lì si può esprimere qui c'è poco da da andare a dare un indirizzo politico perché di fatto si tratta di una deroga già prevista in uno strumento regolamentare.
E di ordine assolutamente tecnico dove è ed è proprio di competenza del Consiglio comunale esprimere un parere su questo per cui.
Non comprendo effettivamente la e la protesta perché non ho ritenuto proprio perché non ritengo né di avere le competenze in quanto rappresentante dell' amministrazione nel determinare una nell' esprimere un parere di tipo tecnico che riguarda e assolutamente il Consiglio comunale questa è la motivazione per cui.
Mah io allora.
Io mi mi rimetto al Consiglio comunale nel senso che.
È una deroga è una allora è una deroga prevista e c'è un un altro un altro edificio di pari altezza accanto per cui si tratta di una di un di un impianto produttivo già in esercizio e non ritengo che ci possano essere delle e.
Delle controindicazioni o delle delle peculiarità negative per dire no a questo intervento però ripeto non è di mia competenza.
Scusate ma.
Mi pare credo che abbia già risposto ampiamente ha già ampiamente risposto.
Non siamo non è il question-time scusate togliamo spazio collega Messina collega Messina lasciamo spazio alle non è un argomento di cui abbiamo parlato in Giunta posso dare il mio personale parere sia mi perdoni lo so venire gli altri no no ascolti.
Presidente veda la possibilità io mi ritengo soddisfatto acquisito il fatto che nel più sta il meno e quindi l' Assessore e potrebbero.
Non essere agli altri diamo la parola agli altri colleghi così posso mi rimetto comunque al Consigliere che ha potere così come regolato da delle dalle norme tecniche attuazione è stata che adottate dal Consiglio comunale è chiaro è chiaro è stata in grado grazie consigliere Figaro io per.
Preci.
In riferimento alla domanda posta dal consigliere Mangiafico o la comunicazione del Consigliere Russo Aniello che si è astenuta in Commissione ma.
Comunica che a volte si è astenuto solo ed esclude esclusivamente perché mancava un riferimento normativo che poi ha.
Ha valutato successivamente.
È dunque.
Risultando tutto in regola e la procedura e i pareri favorevoli noi voteremo favorevolmente la proposta.
Grazie consigliere Simeone per aver chiarito la posizione si diamo la parola al consigliere Costantino Lo Curzio e Mangiafico prego.
Grazie.
Grazie signor Presidente.
Premesso vediamo se riesco a fare un ragionamento.
Lineare premesso che il parere della Commissione non è vincolante e quindi alla fine sarà sempre il Consiglio comunale che valuterà nel se.
Quest' atto va votato o non va votato se quindi il parere della Commissione favorevole o non favorevole non è vincolante in questo caso è favorevole anche se non c'è l' unanimità di tutti i componenti della della Commissione però faccio un ragionamento ve chi è vicino al mondo delle imprese e questa società che neanche conosco ho avuto modo adesso per documentarmi in questi giorni.
E fa impresa da circa trenta o quarant' anni.
È una società che è stata sempre nel territorio non ha mai fatto e come dire istanze di fallimento o ha cambiato o non ha pagato i dipendenti quindi è una ricchezza per il territorio siracusano per la serietà serietà con cui questo imprenditore ha come dire amministrato la sua società.
Ovviamente condivido pienamente l' intervento dell' Assessore cioè qui si tratta non di dare un indirizzo politico ma di stabilire se ci sono i c'è il il le condizioni tecniche e per fare una variante o meglio ancora una deroga l' ingegner Calandrino in Commissione è stato chiarissimo chiarissimo ci ha spiegato nei dettagli quindi che non l' ha voluto capire non lo capisce ma è stato chiaro nei dettagli cosa consisteva questa ovvero perché fra le altre cose è già prevista nel regolamento e che questa richiesta non è per fare speculazione ma per incrementare l' attività produttiva di questo imprenditore di Cassibile che stiamo parlando già di una zona dove già si fa fatica a creare occupazione.
E di.
Sulla base anche di precedenti e quindi quasi quasi di uniformare quel piccolo micro territorio.
Con un silos uguale a quelli già che ha con la deroga sono state sopraelevate a circa 16 17 metri adesso non mi ricordo più la.
26 metri.
E io.
Come persone vicino al mondo dell' impresa e capisco quanto è importante per un' impresa per il mondo imprenditoriale avere celerità nelle risposte.
Abbiamo avuto il parere tecnico chiaro ringrazio pubblicamente l' ingegner Calandria è stato chiarissimo in Commissione la Commissione ha dato un parere favorevole non c' entra nulla un parere politico o da parte dell' assessore dall' Amministrazione cosa che io già ho detto queste cose in in Commissione quindi ritengo che questo Consiglio comunale nella sua libertà ovviamente di espressione.
Deve deve prendersi le la responsabilità stasera di votare o non votare un atto che garantisce occupazione e sviluppo in un territorio dove fare impresa è già complicato.
In Italia in Sicilia ci lamentiamo che la burocrazia rallenta i processi imprenditoriale ne so qualcosa di certo su questa cosa qua quindi ritengo che qui non c'è speculazione non c'è business.
Non diciamo mai solo per incrementare l' attività produttiva e garantire longevità a queste imprese grazie ancora all' Assessore che stava chiara su questa cosa grazie all' ingegnere Calandrino grazie signor Presidente per avermi concesso di dare la parola.
Prego Consigliere Lo Curzio a seguire per l' alternanza dei gruppi.
Il contrario Presidente io diciamo a tutela della Commissione che mi onoro di fare parte a tutela del Consiglio comunale che mi onoro di fare parte.
Faccio soltanto una piccola premessa a parte la relazione così come detto dal consigliere Costantino esaustiva e chiara da parte dell' ingegnere Calandrino ricordo a questo Consiglio comunale che questo intervento ricade in zona è così come detto dall' ingegnere Calandrino in Commissione ma.
L' ha detto anche in Aula forse qualcuno di noi era un po' distratto quindi ricadendo in zona è è un requisito fondamentale che poi oltre alla Commissione passi qui dal Consiglio comunale perché insieme a queste attività poi ci sono ricadono in zona E anche i famosi Rowland ovvero i ripetitori i ripetitori delle delle antenne ecco semplicemente volevo chiarire questo che è abbastanza importante che una zona dove è.
Il requisito fondamentale è poi il passaggio sia in Commissione ma il passaggio anche in Consiglio ricordo a tutti che la Commissione ha votato con parere favorevole 7 pareri favorevoli 0 contrari e 2 astenuti quindi ringrazio il l' ingegnere Calandrino e ringrazio anche l' assessore Genovese e.
Basta volevo fare semplicemente questa precisazione e poter dare il via al voto se il Presidente lo ritiene opportuno grazie.
Prego consigliere Mandeville.
Grazie Presidente intervengo.
A nome del Gruppo consiliare quindi con i dieci minuti consentiti.
Abbiamo apprezzato.
E siamo felici insomma di avere determinato un dibattito su questo argomento.
Che non era scontato all' inizio della trattazione del punto 3 all' ordine del giorno.
La ragione di questa iniziativa da parte nostra è infatti una ragione non di carattere tecnico ma di carattere squisitamente politico.
Perché.
La vicenda in sé che ci vede come Gruppo laici.
Orientati ad un voto favorevole sul provvedimento però non riteniamo che da un punto di vista politico.
Debba passare in maniera silente dal dibattito dell' Aula.
E anche affinché su questioni che ci vedranno in Aula in futuro.
Ci sia una maggiore.
Approfondimento dei propri convincimenti e anche una maggiore serenità di giudizio.
Dico questo sia perché noi ci siamo trovati su un provvedimento.
Che chiedeva vedeva appunto una variante relativa ad un terreno dell' IACP.
A.
Fare ritornare quel provvedimento presso l' Ufficio Consiglio in quanto su quel provvedimento abbiamo ritenuto come Consiglio comunale.
Che mancasse.
L' indicazione.
Di quale fosse il parere dell' Amministrazione comunale su quel provvedimento.
E quindi la scelta di quel Consiglio comunale che è lo stesso fu quella di dire ma perché l' amministrazione non ci deve dire cosa pensa sulle cose prima di partorire provvedimenti e portarceli in Aula.
Io vi chiedo colleghi di approfondire la riflessione sulle cose.
Perché ogni occasione è buona per farci un convincimento.
E quindi.
Oggi noi voteremo a favore favorevolmente su questo provvedimento ma è importante che ci chiariamo le idee ciascuno per quella che è la propria appartenenza sul fatto che c'è anche un rispetto tra le parti nelle vicende che regolano il procedimento amministrativo.
E che quindi sia giusto fino in fondo se l' abbiamo chiesto in un' altra sede anche in questa sede sapere qual è il pensiero dell' Amministrazione comunale su un provvedimento.
E questo è il primo tema di carattere politico che noi teniamo a porre come gruppo affinché ci sia onestà intellettuale nel nostro confronto con l' amministrazione nel sapere quando ne andiamo in Aula di poter chiedere tutti chiunque appartenga a ciascun ruolo quale sia il pensiero sul provvedimento da parte dell' Amministrazione che amministra la città.
La seconda questione un po' più complessa per certi versi.
È quella di.
Capire fino a che punto il Consiglio comunale.
Intenda certi temi viverli come un dogma oppure avere serenità di giudizio e avere serenità di giudizio sempre qualsiasi sia il tema che noi stiamo affrontando e così come il Consiglio comunale allo stesso modo anche l' Amministrazione comunale.
Io non so chi di voi conosce in ambito cinematografico un manifesto noto come Dogma 95.
È un manifesto redatto da una serie di registi scandinavi.
Che in tempi recenti si sono posti il problema di continuare a fare realismo per dimostrare mostrare alla gente effettivamente la verità per quella che è.
Sono arrivati a tal punto questi signori che sono stati a tal punto dogmatici tant' è che si chiama Dogma 95 da eliminare ogni forma di tecnologia nelle riprese tant' è che se tu guardi un film di questi registi un po' ammaraggio non so se voi avete mai visto le onde del destino di Lars von Trier per esempio.
Perché la loro il loro essere realisti arriva al punto tale che non utilizzano più alcuna forma di una tecnologia e prendono in mano la telecamera come si faceva un tempo perché dico questo.
Perché da quando noi ci siamo insediati dal Castello Maniace al solarium di largo Arethusa per passare da Villa Vela.
Abbiamo più volte sentito.
E peraltro con posizioni.
Diverse a seconda dell' argomento l' Amministrazione comunale intervenire sul tema del paesaggio.
È sulla salvaguardia della bellezza del paesaggio non è che questo Gruppo consiliare sia contro il paesaggio anzi per noi il paesaggio è un valore ed è una bellezza che va salvaguardata però quello che noi chiediamo con l' occasione di questo provvedimento è la serenità di giudizio l' approfondimento delle riflessioni sulle questioni il sentirci a volte.
Diciamo destabilizzati quando vediamo che improvvisamente su determinati temi diventate come il Dogma 95 è andata praticamente a difendere il realismo al punto tale qualcuno disse essere più realisti del re.
Da andare su posizioni oltranziste su quell' argomento e poi questo paesaggio quando si tratta di fare di una deroga della deroga perché questa deroga è stata fatta già nel 2017 a 16 metri oggi viene portata a 20 a 16 oggi a 26 euro o qualcosa del genere è la seconda deroga che fa il Consiglio su quell' argomento.
Non parliamo di paesaggio ma non che noi siamo contro il paesaggio perché noi siamo a favore di questo provvedimento noi siamo a favore delle attività produttive siamo a favore dello sviluppo economico della città noi voteremo favorevolmente però chiediamo con l' occasione chiediamo con l' occasione che si approfondisca diciamo la propria percezione del delle cose sulle tante cose che riguardano la nostra città perché riteniamo che la città la città da un dibattito meno oltranzista.
Meno radicale.
Meno.
Diciamo eccessivo nel prendere determinate posizioni è un altro argomento che mi viene in mente è quando.
Diciamo non abbiamo forse la stessa opinione sul sulla.
Possibilità di estendere i dehor nell' isola di Ortigia e sulla possibilità diciamo che l' isola venga fruita da dai turisti e dagli avventori dei locali anche in misura maggiore di quella attuale in una visione che è di un certo tipo rispetto ad un' altra che vede invece un' Ortigia particolarmente salvaguardata e quindi con.
Meno diciamo opportunità di sviluppo economico ora.
Ho approfondito il tema nella sua complessità ma mi auguro che fondamentalmente il messaggio che abbiamo voluto dare con questo intervento sia chiaro è un messaggio che chiede un confronto più sereno sulle cose e quando noi affrontiamo e mettiamo sul piatto della bilancia valori e questi valori vengono confrontati tra di loro così come è accaduto questa sera in cui il collega Costantino ha detto chiaramente da una parte c'è lo sviluppo economico l' opportunità produttiva la possibilità diciamo di attrazione ed espansione di un' azienda dall' altra parte c'è chiaramente un regolamento che bastava salvaguardare dei parametri di paesaggio per cui se questi parametri bisogna diciamo superarli e viene chiamato in causa il Consiglio comunale ecco quando noi mettiamo sul piatto della bilancia queste cose e vogliamo affrontarle con la serenità di giudizio di stasera che probabilmente vedrà il provvedimento poi esitato questa cosa possa essere diciamo da punto di riferimento anche in altre occasioni future così come non lo è stato in altre occasioni passate nel diciamo rivolgerci all' Amministrazione attiva.
Prego assessore genovesi per una brevissima no volevo rispondere soltanto per chiarire che comunque questo passaggio.
Incide sul paesaggio relativamente nel senso che comunque la.
Quello che l' amministra che a cui tengo tiene l' amministrazione è ovviamente il rispetto della legalità e della trasparenza e questa deroga è prevista dalla norma.
Ed è previsto che praticamente il Consiglio comunale ripeto si esprima entrare nel merito di un discorso di paesaggio in questo caso non ci sono praticamente i presupposti perché non non.
Il.
Non vi sono non vi è un regime vincolistico perché se no ovviamente non sarebbe stata possibile la deroga il il parere che ho espresso è un parere puramente personale ripeto non dell' Amministrazione perché sono un argomento tecnico non l' abbiamo trattato in.
Come amministrazione.
Grazie Assessore sì.
Sì prego sì diciamo il principio di legalità lo diamo per scontato cioè poi entriamo nel merito di ognuno come la pensa sulla visione di una città è chiaro che qui il principio di legalità è rispettato così come su tutti gli altri argomenti che diventano oggetto di interesse nell' ambito del principio di legalità e chiariamo come come la pensiamo però diciamo superato il principio di legalità vedere l' amministrazione a volte oltranzista e altre serena nel portare determinati provvedimenti questo chiaramente può far pensare ma sempre nel principio di legalità noi ci stiamo occupando ecco questo questo e questo deve essere chiaro.
Me quindi se non ci sono ulteriori interventi prego Consigliere Buccheri.
Grazie Presidente.
Prendo spunto da da quanto detto dal consigliere Mangiafico che mi ha preceduto e riporto anche i lavori che sono stati svolti in Commissione su questo punto è su una osservazione attinente.
Spesso si parla di.
Di argomenti.
Diversi ma vengono trattati in modo uguale.
Ho sentito citare l' argomento del della variante.
Per l' edilizia per l' edilizia popolare ma che poi di fatto era un' edilizia privata camuffata ho sentito parlare del fotovoltaico.
Che un provvedimento è ancora diverso perché è un provvedimento che necessita della valutazione di impatto ambientale un procedimento che necessita dell' autorizzazione da parte del libero Consorzio e quindi è ancora diverso da da quest' altro provvedimento che ricade solo in seno al Consiglio comunale che come chi mi ha preceduto ha già detto ha il diritto.
E il dovere di stabilire quello che è lo sviluppo urbanistico di questa città quindi l' intendimento da parte dell' amministrazione è sta nelle sue funzioni nelle funzioni di indirizzo poi come ha già ribadito l' assessore e come ha anche.
E c' ha anche ragguagliato l' ingegnere durante il dibattito in Commissione poi il Consiglio comunale sarà sarà sovrano nelle sue nelle sue competenze però è giusto preside precisare Presidente che situazioni uguali lei da giurista Meloni.
Sicuramente me lo può insegnare da in situazioni uguali vanno tutelate in modo uguale vanno disciplinate vanno affrontate in modo uguale situazioni diverse vanno affrontate in modo diverso grazie.
Grazie a lei Consigliere Buccheri è uscito il Consigliere Trigilio.
E Spadaro bene allora se non ci sono ulteriori interventi dichiariamo chiusa la discussione sul.
Sul punto 3 ma prima ancora procediamo alla sostituzione dello scrutatore contiene la Mesa con il Consigliere.
Un attimo.
Col consigliere Monai va bene ma intanto lo sostituiamo ci saranno altri punti quindi chi è favorevole rimanga seduto chi è contrario si alzi con Bonomo.
Rientra il ritiro chi è favorevole rimanga seduto chi è contrario si alzi chi si astiene alzi la mano sullo scrutatore.
Quindi unanimità il Consiglio approva per appello nominale invece sulla votazione relativamente al punto 3.
Ah loto è assente Barbagallo.
Basile sì.
Bonafede.
Boscarino.
Buccheri.
Bonomo.
Burgio.
Castagnini assente Caterina.
Costantino.
Di Mauro.
Favara.
Non c'è.
Ficara.
Gentile.
Gradenigo assente Impallomeni.
Sì la Mese assente Lo Curzio.
Mangiafico.
Che ha detto.
Ah ok.
Messina dichiarazioni di esprimo a nome del mio gruppo.
Parere favorevole.
Abbiamo chiesto l' appello nominale Presidente.
Per consolidare il fatto che questo provvedimento questa attenzione nei confronti di una città imprenditoriale.
Può avere esito solo grazie alla coalizione di centrodestra perché il centrosinistra è scappato dai banchi.
E da quest' Aula e quindi la mia considerazione su cosa è la mia richiesta di che cosa pensava.
L' amministrazione su questo argomento e l' attenzione.
Che viene posto a imprenditori.
È palesemente rappresentata dalle sedie vuote.
Dei banchi.
Che sostengono l' amministrazione comunale.
Sì.
Antonio è assente reale.
Presidente anche noi vogliamo dare una motivazione al nostro voto favorevole.
E vogliamo sottolinearne.
La natura politica.
Perché contrariamente a quanto è stato detto a mio avviso.
Ovviamente c'è un aspetto tecnico che è quello della legalità cioè se si può fare questa deroga.
Ma proprio perché si può fare arriva in Consiglio comunale perché sennò non arriverebbe in Consiglio comunale sarebbe stata bloccata dall' ingegnere Calandrino se non fosse legittimo poi il Consiglio comunale non decide su un fatto tecnico decide su un fatto politico tant' è che è discrezionale e che può dire sì o no.
È non sarebbe in Consiglio comunale se la dichiarazione fosse obbligata e fosse solamente tecnica va in Consiglio comunale quando c'è un aspetto politico qual è l' aspetto politico rilevante quando si parla di deroghe in favore di attività produttive quello di riuscire ad avere la capacità e questo lo può avere solo il Consiglio comunale che rappresenta tutta la cittadinanza di bilanciare interessi che a volte sono confliggenti da una parte l' interesse della produttività del lavoro dall' altra l' interesse del paesaggio noi abbiamo fatto in questo una valutazione abbiamo visto l' istruttoria abbiamo visto che esiste già un silos alto 26 metri e quindi quest' altro andrebbe solamente in appoggio a quello preesistente e quindi chiaro che non vi è nessuna compromissione di paesaggio e non può che essere sì il nostro dopo avere valutato attentamente probabilmente però sono nelle stesse condizioni quel silos preesistente non ci fosse non sarebbe più un fatto squisitamente tecnico ma sarebbe un fatto di scelta a quel punto e di scelta importante quindi credo che la scelta di indirizzarsi verso l' impresa verso chi vuole creare lavoro e di valutare che ciò non vada a incidere sull' ambiente è una scelta che spetta al Consiglio comunale la stiamo facendo in grande serenità però credo che anche l' Amministrazione dovrebbe cominciare a fare su questo una riflessione e trincerarsi dietro il dato tecnico.
Non corrisponde a quello che è il dato delle richieste di deroga o delle richieste di variante urbanistica tutto ciò che arriva in Consiglio comunale per quanto attiene all' urbanistica che hanno una grande una grandissima valenza politica se poi all' interno della Giunta su questi temi non si raggiunge l' unità e quindi si ha difficoltà ad esprimere un giudizio che non sia solamente personale ma che diventi impegnativo per la Giunta questo è un altro discorso non mi non mi fa piacere ma non può incidere sulla valutazione che il nostro voto in questo caso essendo un voto discrezionale non vincolato è un voto che ha natura politica e il nostro gruppo in questo senso ha scelto di votare sì.
Recupero.
Storielle assente Scala.
Spataro è assente Torres.
Trigilio.
Trimarchi.
Vinci assente Zappalà assente 1 2 3 4 5.
21 favorevoli 1 astenuto 21 favorevoli 1 astenuto il Consiglio approva prego consigliere Figaro.
Sì volevo chiedere il prelievo del punto 5 all' ordine del giorno la mozione a firma del consigliere Digilio ed altri su opere previste nel piano del piano programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie della Città metropolitana e dei capoluoghi di provincia.
Bene quindi c'è una richiesta di prelievo del punto 5 che poniamo in votazione chi è favorevole rimanga seduto chi è contrario si alzi chi si astiene alzi la mano.
Quindi.
21 favorevoli 1 astenuto il Consiglio approva prego consigliere Trigilio.
Prego consigliere Digilio quindi trattiamo il punto 5.
Consigliere Messina mi ha dato trenta secondi ne utilizzerò 21.
Alcuni mesi.
Allora come a tutti noto.
Circa sei mesi addietro abbiamo tenuto un Consiglio in cui erano presenti i nostri portavoce.
Paolo Ficara e Stefano Zito e c'è stato praticamente un violento attacco politico da parte di tutto il Consiglio in cui si rimproverava al Movimento 5 Stelle che in questo momento Koper come a tutti noto è al Governo di avere sottratto alla città 13 milioni di euro in quell' occasione io feci un intervento e dissi che se si voleva rimproverare qualche cosa allora bisognava rimproverare tutto il Senato perché era passato con 200 voti su 200 quindi all' unanimità.
Successivamente abbiamo visto che questi soldi sono stati.
Ripristinati e quindi non c'è stata nessuna sottrazione per come già era stato anticipato da tutti noi.
Dimodoché non si può dire che.
I fondi sono stati sottratti o non sono stati messi a disposizione della città qual è allora l' oggetto di questa mozione il fatto che a distanza di un anno e mezzo non si è avviato l' iter per dare concreta attuazione prima si è giocato a tira a freccette con il Movimento Cinque Stelle ora che i soldi ci sono che cosa aspetta l' amministrazione per mettersi a lavorare non possiamo qui menare il can per l' aia.
Ricordo che.
Parliamo di bando di periferie parliamo di importanti opere di ristrutturazione di lavori non più procrastinabili e allora tenuto conto che si è firmato.
Non molto che molto tempo fa la convenzione tra la Presidenza del Consiglio e il Comune di Siracusa e tenuto conto che l' unica piccola differenza rispetto a prima è che nella precedente disposizione il Comune avrebbe avuto il 20 per cento avanti e poi sulla base delle stalle sarebbe stato rimborsato ora la piccola differenza è che deve mettere mano al portafoglio tramite magari la il ricorso alla cassa mutui e prestiti per potere avere le minime somme necessarie per cui noi sollecitiamo l' Amministrazione invitiamo il Consiglio ad aderire unanimamente a questa nostra mozione affinché finalmente la città si dia una bella svegliata ce lo dobbiamo dare tutti una bella svegliata perché non possiamo essere messi sempre lì a puntare il dito e poi.
Quando c'è.
Il denaro non lo utilizziamo.
Invito quindi tutti a votare all' unanimità grazie.
Prego veramente consigliere reale e Mangiafico a seguire.
Durante il nostro Gruppo voterà favorevolmente alla mozione dei colleghi.
Trigilio Ficara e Russo Ninello se non ricordo male.
E lo farà perché è ovvio che alla città questi milioni servono.
E che è necessario.
Che tutti gli adempimenti vengano fatti perché già troppi soldi.
Sono stati persi.
Vorrei però fare un un brevissimo ricordo di quello che è accaduto.
Si parla oggi di 13 milioni per le periferie io ricordo però che in campagna elettorale l' attuale Sindaco ha fatto una serie di manifesti giganteschi nei quali parlava di 40 milioni per la periferia.
Mi domando.
Aveva capito male.
Il sindaco d' Italia o avevano capito male cinque stelle erano 40 o erano 13 oppure erano 40 e si sono ridotti a 13.
Qualunque cosa sia accaduta anche se si fossero semplicemente ridotti a 13 ne avrei e ne avessimo già persi.
27 rispetto a quelli promessi in campagna elettorale.
Poco importa questi 13 dobbiamo andarli a prendere ovviamente credo che l' Amministrazione non sia rimasta insensibile credo che abbia fatto i suoi passi credo che quindi la città di Siracusa sia già all' interno di questo percorso però una mozione di sollecito diciamo che non fa male anzi va a supporto del lavoro dell' Amministrazione e quindi il nostro voto sarà un voto favorevole.
Grazie prego consigliere Mangiafico.
Grazie Presidente.
Ascoltata la relazione introduttiva.
Da parte del collega Trigilio che chiama in causa il ruolo dell' Amministrazione comunale e paventando il fatto di non essersi attivata secondo quelle che sono le nuove procedure previste.
Descritte qui nella parte motiva da parte del collega Trigilio è chiaramente.
Ma io diciamo in generale le chiedo Presidente che questo sia un po' una prassi dell' attività del del del dibattito di ogni di ogni argomento cioè il fatto che debba essere il Consiglio a chiedere l' intervento dell' amministrazione.
Poi comincia a diventare un po' anche una forzatura è importante che comunque su ogni argomento venga anche chiamata in causa l' amministrazione perché.
Dobbiamo sapere se effettivamente l' Amministrazione non si è.
Attivata in in alcun modo se considerate queste modifiche per cui adesso è prevista una compartecipazione anche diciamo sostanziosa da parte di ogni Amministrazione visto che questo bilancio è stato adottato se questa compartecipazione è stata inserita in bilancio.
È diciamo di che importi parliamo insomma l' argomento non è un argomento che si può diciamo così concludere con l' intervento del collega Trigilio e l' argomento chiama in causa chiaramente l' interlocuzione con l' Amministrazione attiva quindi abbiamo la necessità a questo punto di sentirla.
A me aveva già chiesto di intervenire il vicesindaco Assessore al ramo l' avvocato Randazzo prego avvocato.
Grazie Presidente.
Buonasera a tutti e.
Ringrazio il consigliere Trigilio perché mi consente di potere comunque riferire quello che è lo stato dell' arte su questa problematica che credo che sia una problematica che riguarda tutta quanta la città farò un breve riferimento anche alla problematica delle varie risorse extra extracomunali su cui allo stato si spera di poter attingere in tempi relativamente brevi relativamente perché purtroppo le difficoltà vi sono sempre.
È un breve excursus sulla problematica del bando delle periferie il bando delle periferie ha implicato la possibilità per l' Amministrazione di attingere a una serie di interventi di riqualificazione per un importo complessivo di circa 18 milioni di cui 13 milioni a carico della della 13 milioni e mezzo a carico della Presidenza del Consiglio della coalizione sostanzialmente del Fondo coesione nazionale.
E 4 milioni e mezzo invece per progetti di cofinanziamento che erano stati precedentemente diciamo.
Di già elaborati dall' amministrazione.
È intervenuto nel luglio dell' anno scorso tutti questi progetti hanno fatto sì questa diciamo questo programma che sia arrivata alla stipula di una convenzione nel dicembre del 2017 fra la Presidenza del Consiglio e il Sindaco del Comune di Siracusa in quella in quel frangente in realtà sia arrivato alla stipula di questa convenzione con 92 Comuni che erano stati sostanzialmente rimessi cioè il il beneficio originario cui avevano attinto 24 comuni era se era stato possibile attingere ad ulteriori Comuni con un finanziamento ulteriore fatto nel 2017 a livello statale con un intervento legislativo e il come il Comune di Siracusa era rientrato fra i Comuni che della seconda serie era si era collocato al cinquantatreesimo posto e quindi nei nell' ambito del 92 e quindi aveva avuto diritto alla stipula di questa convenzione con la possibilità di attingere quindi a 13 milioni e mezzo che sono i fondi di provenienza extracomunale i quali probabilmente c'è poi il discorso di agenda urbana che è diverso che implica altri 22 milioni per cui probabilmente la il dato di confusione deriva da qualcosa che si cumulano diciamo finanziamenti diversi ma il bando delle periferie come finanziamento extra statale è stato sempre 13 milioni 13 milioni e mezzo.
Con questa convenzione Fissi fece carico al Comune di presentare dei progetti speciali.
Progetti esecutivi sia progetti preliminari che progetti direttamente esecutivi entro una certa data poi prorogata che il Comune ha rispettato perché il termine ultimo è stato il 15 settembre e il Comune ha presentato progetti esecutivi ci sono i progetti esecutivi per questi interventi che riguardano dalla zona di via PD e via Tizia alla zona di via Guado con le e la stazione Via Umberto alla zona al contrada Mazzarrone sono tutta una serie di interventi di ricucitura che per cui esistono già i progetti esecutivi per 13 milioni e mezzo è accaduto che nel luglio dell' anno scorso 2018 vi sia stata un intervento legislativo che ha prorogato dal 2018 al 2020 l' efficacia delle convenzioni stipulate con la seconda serie con i 92 Comuni tra cui rientrava il Comune di Siracusa.
Questo ricorderete ha sollevato una serie di proteste anche a livello di ANCI.
A seguito di queste proteste si è arrivato a un protocollo di intesa che sostanzialmente ha certamente ridotto l' ambito all' efficacia delle convenzioni originariamente sottoscritto nel dicembre del 2017 eliminando la possibilità di attingere al 20 per cento di anticipazione ma solo consentendo ai comuni che avevano risorse proprie in bilancio nel senso che avevano residui attivi e ai Comuni che facessero ricorso alla Cassa depositi e prestiti di.
Diciamo non attendere questa data del 2020 date dal momento della decorrenza di efficacia della convenzione in forza dell' intervento legislativo nel frattempo intervenuto ma di anticipare facendo attingendo al mutuo della Cassa Depositi e Prestiti salvo che il Comune di Siracusa non è come in genere i Comuni previsionali non avevano l' opportunità di attingere a risorse proprie perché con lo stesso provvedimento si sono svincolati i Comuni che avevano fatto dei risparmi che prima erano bloccati e invece è stato possibile sostanzialmente ma per lo più sono Comuni settentrionali che hanno.
Altre risorse rispetto a quelle di cui è purtroppo gravato la nostra realtà.
A questo punto i progetti esecutivi ci sono con il provvedimento che è stato adottato poi all' a livello di legge di bilancio 2018 è stato detto che quindi si sarebbero sottoscritto ulteriori convenzioni di modifica che erano già previste nel protocollo d' intesa e che avrebbero dovuto essere mandate alla Presidenza del Consiglio che infatti le ha mandate ai primi del di quest' anno e il Comune di Siracusa le ha immediatamente restituite con la nostra sottoscrizione ancora queste convenzioni debbono essere restituite ma noi ci siamo informati e praticamente sono state nei giorni scorsi approvate dalla Corte dei Conti e quindi perverranno nei prossimi giorni ma il Comune di Siracusa che ha iscritto in bilancio 7 milioni per quanto riguarda le le le gli interventi poi possibili per la realizzazione di questi progetti esecutivi sono già candidati cioè voglio dire si devono mettere a gara però il discorso è che si può fare attingendo al prestito della Cassa depositi e prestiti la Cassa depositi e prestiti con cui ho parlato anche personalmente a rileva due sono i presupposti che richiede e in base peraltro a quello che è previsto solo parzialmente dall' articolo 203 del testo unico che prevede che si può gli enti locali possono ricorrere all' indebito indebitamento extracomunale quando.
Sulla base del rendiconto del biennio precedente approvato e sulla base del bilancio preventivo dell' anno in corso.
Ora il bilancio preventivo e.
Sta diciamo speriamo che nelle prossime settimane possa essere esitato per il bilancio consuntivo il discorso è che la Cassa depositi e prestiti prevede un requisito in più cioè prevede che occorre l' approvazione anche del rendiconto dell' anno dell' anno precedente non del biennio precedente così come previsto dall' articolo 203 del tu e questo ha fatto sì che noi abbiamo fatto anche una protesta formale da questo punto di vista perché al di là della posizione di Siracusa per cui noi speriamo che arriviamo.
Contestualmente ad approvare sia il preventivo che il rendiconto dell' anno precedente però effettivamente ci sembra che il fatto è una mera partita di giro perché sono soldi della Presidenza del Consiglio cioè qua che non è che stiamo parlando di andare a finanziare delle opere per cui il Comune a un certo punto si è preso la fantasia di non avendo risorse proprie di immaginare qualcosa di diverso c'è una convenzione che è stata sottoscritta che si prevede che queste somme debbano essere rimborsate debbono essere restituite ed è finalizzato proprio alla rigenerazione delle periferie degli enti locali a questo punto ci è sembrato che questa fiscalità sia eccessiva ad ogni modo i le lo stato dell' arte è questo quello che doveva fare il Comune di Siracusa cioè approvare i progetti seri esecutivi firmare la convenzione nuova con le modifiche introdotte in base alla nuova legge peggiorative rispetto alle condizioni precedenti perché peggiorative perché da una parte non c'è più la possibilità come è stato ricordato dell' anticipazione del 20 per cento che non è una circostanza da poco è una circostanza abbastanza decisiva per chi non ha la possibilità di avere delle risorse le proprie autonomie comunali quindi.
Però e tutto questo lo potrà.
Consentire al Comune non appena appunto le condizioni richieste dalla Cassa depositi e prestiti siano soddisfatte di effettivamente mettere a gara questi progetti esecutivi per 13 milioni e mezzo qual è la la che io spero di avere dato un quadro completo di quello che è la situazione noi lo stiamo seguendo passo passo ripeto non abbiamo ancora la convenzione sottoscritta dal Segretario generale della Presidenza del Consiglio che ci è stato detto che dovrebbe arrivare a giorni perché nei giorni scorsi è stata approvata dalla Corte dei Conti la convenzione che noi cioè come Comune abbiamo restituito in data 5 marzo non appena ci è pervenuta cioè con le modifiche proprio nel tentativo di sveltire al massimo io penso che siamo abbastanza avanti ed è qualcosa su cui possiamo contare e fare affidamento su somme che effettivamente possono affluire e consentire degli interventi di cui la città ha certamente bisogno.
Il ripeto poi quando quando si parla 40 milioni erano i 22 milioni di agenda urbana che sono qualcosa di diverso che hanno un altro iter sono di provenienza europea e non nazionale sono fondi strutturali per cui l' agenda urbana è qualcosa che anche questo è avanti perché è stata pure sottoscritta la coesione abbiamo mandato il cronoprogramma ma alla è un iter completamente diverso perché è molto più lento almeno io mi auguro che quelli del bando di periferie possa essere velocizzato anche a seguito di queste notizie che arrivano.
Grazie Vice Sindaco avvocato Randazzo prego consigliere Mangiafico.
Grazie Presidente.
Così intanto in premessa intervengo diciamo.
Con il tempo concesso al gruppo.
E in premessa.
Ci sembra giusto apprezzare.
L' intervento del vicesindaco Randazzo.
Fatto con dovizia di particolari che ci ha permesso di capire chiaramente come sta la vicenda che è soprattutto è la cartina di tornasole di un amministratore che.
In questi mesi si è tanto impegnato su gli argomenti.
Che ha trattato e che si vede che che conosce bene e che diventa un interlocutore per il Consiglio perché dico questo dico questo perché io non so se l' amministrazione perderà la sua presenza in Giunta è il gruppo di lealtà e condivisione sarà chiamato ad offrire una figura diversa in Giunta.
Ci auguriamo possa essere una figura.
Significativa così come lo è stata la sua ma sicuramente.
Ma sicuramente noi riteniamo che l' Amministrazione perderebbe un pezzo importante della Giunta e ancora una volta attraverso il suo intervento si è visto.
Il valore della dell' amministratore in questo caso.
Ora quello di cui noi abbiamo parlato nel Consiglio aperto non è ciò che poi ha partorito il Governo e questa è la prima considerazione che noi dobbiamo fare.
Noi alla fine voteremo astenuti su questo su questa mozione per una serie di ragioni la prima è che è.
Comunque sia se se è pur vero che alla fine il Governo qualcosa l' ha fatta.
Però non è ciò.
In cui Siracusa era inserita prima.
Perché una cosa è poter beneficiare sic et simpliciter di queste risorse così come era nella fase precedente una cosa è dopo averle perse.
Avere l' opportunità di rientrare in questo contesto a patto che ci metti il 20 per cento di questa somma e quindi 2,6 milioni di euro e con quelle condizioni indicate nel provvedimento.
Quindi intanto la nostra posizione comunque critica per come si sono evolute le cose.
Quindi se noi chiedevamo un passo indietro su.
Quello che aveva deciso il Governo nazionale.
Di fatto c'è stato mezzo passo indietro perché io non credo che ci siano tutte queste opportunità da parte della città di Siracusa per traghettare l' obiettivo dei 13 milioni di euro stante le condizioni che poi c' ha anche meglio spiegato l' assessore Randazzo e questo è il primo motivo.
Il secondo motivo è che per ciò che ci ha detto il vicesindaco in questa fase del procedimento.
Tutto ciò che poteva fare l' amministrazione.
Anche da un punto di vista della sottoscrizione della convenzione e della trasmissione della convenzione stessa l' Amministrazione l' ha fatto quindi io perché devo dire l' Amministrazione si attivi se l' Amministrazione si è attivata e sta verificando adesso e il riscontro è che la convenzione restituì venga restituita e che possa essere nelle condizioni previste da questa normativa.
Il terzo argomento è che in qualche modo su questi 2,6 milioni di euro di indebitamento forse il Consiglio comunale in questa fase può essere anche chiamato più in causa dell' amministrazione.
Per due motivi il primo.
Che viene chiesta l' approvazione del bilancio di previsione 2019 e io non glielo posso imputare all' Amministrazione che il bilancio di previsione 2019 non è approvato perché loro l' hanno trasmesso quindi la stazione attuale che sta affrontando l' argomento è il consiglio comunale.
Quindi semmai oggi il problema è del Consiglio comunale non è dell' Amministrazione.
Il secondo il Consiglio comunale che si è dato delle regole sull' indebitamento dell' ente.
Vorrà rispetto a queste regole decidere di indebitarsi anche di questi 2 milioni e 600 per traghettare poi l' obiettivo dei 13 milioni qui rimaniamo noi col punto interrogativo perché ci rivediamo poi alla puntata sul bilancio e comunque sia in base a queste considerazioni noi ci esprimiamo con il voto di astensione sulla mozione che è oggetto di dibattito.
Sì c'è un brevissimo chiarimento da parte.
Sì può essere che ricordi male volevo solo dire che i limiti all' indebitamento era escludevano l' attingimento di fondi extracomunali finalizzati per cui dovrebbero essere fuori questi uno solo questo.
Grazie vicesindaco se non ti prego Consigliere Buccheri.
Grazie Presidente.
Io avevo il vicesindaco ha parlato ed è anche riportato nella nell' ordine del giorno del del Consigliere Di Virgilio che i fondi per quanto riguarda il bando periferie si attingono dal fondo.
Di coesione.
Da notizie note a tutti il fondo di coesione è stato recentemente svuotato per finanziare.
Le province i tre che circa 300 milioni di euro delle province siciliane il famoso problema del prelievo forzoso che non è stato risolto ma.
Svuotando il il capitolo del Fondo di sviluppo e coesione è stata finanziata la spesa corrente e quindi è stata finanziata è stato finanziato il salvataggio dell' ex province.
Sempre da fonti.
Giornalistiche e di stampa parlano che dicono che il.
Il nuovo piano per il finanziamento quindi il rimpinguamento del fondo sarà da effettuare nella programmazione 2021 2027 io volevo volevo chiedere al vicesindaco se ha notizie in merito se questo svuotamento del fondo di sviluppo e coesione per finanziare le ex province colpisce anche il colpisce anche il caso nostro del del bando periferie se se ne è a conoscenza grazie prego no.
Un chiarimento allora stiamo parlando di qualcosa che non è legge e quindi di pure diciamo come posso dire notizie che debbono essere non c'è nessun modo in questo maniere in questo momento o consolidate stiamo parlando qualcosa di di che non sappiamo in che termini avverrà se avverrà e quando avverrà io voglio solo ricordare che tutto questo non dovrebbe poter secondo me toccare il il le problematiche che riguardano il bando delle periferie anche se ovviamente posso sbagliare non lo so però io dico questo che la circostanza che un secondo limite che è stato posto con la normativa del luglio 2018 convertita e poi con la legge del bilancio 2019 è stato che prima prima di questi interventi sulla base della convenzione del dicembre 2017 i Comuni titolari di queste convenzioni avrebbero potuto fruire dei risparmi di spesa o conseguiti negli affidamenti degli appalti nella realizzazione delle opere.
Questo risparmio con la la la la la la il decreto legge del 2000 e luglio 2018 viceversa è stato riportato al fondo di cauzione e perché è stato riportato al fondo di coesione è stato riportato al fondo di coesione per consentirne un allargamento sostanzialmente ai Comuni che non erano stati come quello di Siracusa virtuosi e per estendere ulteriormente e per fare rientrare anche i Comuni che si fossero trovati in situazione di pre-dissesto in equilibrio finanziario quindi a me sembra strano che che possa essere questa coperta ulteriormente di Silla brava qui io adesso poi le voci sulle voci non non non non non so interloquire nemmeno che meno giudicare però quello che io ritengo anche perché ci sono documenti specifici dell' ANCI l' ANCI fa riferimento ha fatto un intervento a proposito anche del Documento di programmazione economica e finanziaria in cui ha richiamato ancora una volta la necessità dell' attuazione del bando di periferie e questo non più di un mese e mezzo fa per cui a me sembra sembra sembra strano che in effetti poi tutto possa essere cancellato con un colpo di matita poi.
Siamo qua chi vivrà vedrà speriamo che non sia così se dovesse avvenire questo chiaramente non è solo Siracusa è una realtà che colpisce tutti i Comuni tantissimi Comuni ma ripeto soprattutto i Comuni meridionali perché i Comuni settentrionali o comunque i Comuni più virtuosi diciamo così hanno già fatto le opere perché le hanno avuto hanno parte delle opere le hanno potuto anticipare al 100 per cento e ritornano ma questo il Comune di Siracusa non solo il comune di Siracusa ma tutta l' Italia meridionale non è in condizione di farlo tant' è che secondo me in effetti in questa maniera finisce per essere penalizzate le realtà che avrebbero più bisogno della riqualificazione delle periferie questo è il paradosso cui si arriva pur con immagino la la la la la volontà la la la come posso dire l' eterogenesi dei fini magari tu vuoi fare bene ma fai male.
Grazie vicesindaco avvocato Randazzo prego consigliere reale.
Devo ringraziare il vicesindaco per la relazione.
Esaustiva.
E onesta sullo stato della dell' arte.
Capisco che.
Va beh 22 milioni di argento ormai diciamo lasciamoli stare perché siamo nella mente di Dio dire poco probabilmente non.
Stiamo parlando ora di tempi di tempi biblici immagino agenda urbana.
E sono contento che tutto quello che si sta facendo chiaramente noi siamo pronti a dare qualunque tipo di appoggio necessario.
Indubbiamente.
La richiesta di Cassa depositi e prestiti nel bilancio preventivo 2019 e del consuntivo 2018.
Rende ancor più evidente che ancora quest' anno il Comune di Siracusa è inadempiente quindi non è vero che abbiamo fatto tutto quello che potevamo fare purtroppo il bilancio consuntivo 2018 non è ancora neanche stato trasmesso al Consiglio comunale avrebbe dovuto essere approvato già da un paio di mesi il bilancio preventivo 2019 avrebbe dovuto essere approvato a novembre 2018.
Quindi questa mancanza di strumenti finanziari non è la Cassa depositi e prestiti cattiva siamo noi.
Noi Siragusa quindi mi ci metto ci metto io ci mettiamo tutti che siamo cattivi da questo punto di vista forse è venuto il momento di comprendere che questi che sembrano meri adempimenti noiosi e burocratici oramai nel mondo moderno costituiscono la base per ogni ragionamento per andare ad attingere i fondi nel momento in cui non hai gli strumenti finanziari approvati e non li hai a posto sei un paria non hai la possibilità di avere nulla e allora il timore è che se noi approviamo lo strumento a dicembre.
Come è stato fino fino ad ora a dicembre dell' anno 2019 noi questi finanziamenti cominciamo a vederli con con il binocolo perché poi dobbiamo provare ad andare alla Cassa depositi e prestiti ma nel frattempo si è fatto il 2020 e la Cassa Depositi e Prestiti ci chiederà il consuntivo 2019 giustamente.
Quindi quindi continuiamo a farci male e questo mio intervento non è demolitivo è costruttivo cioè per dire alla Giunta e al Sindaco guardate che quegli strumenti che voi magari considerate solamente un peso solamente una camorrista sono gli strumenti attraverso i quali i Comuni virtuosi camminano e ci prendono la precedenza.
Quindi prima di lamentarci mettiamoci a posto corriamo sulle cose che servono il Consiglio comunale mi pare che ha dato amplissima prova su questo che quando sono stati portati i bilanci in un ritardo clamoroso siamo venuti qua anche la notte di Natale a firmarli non abbiamo avuto il problema.
E però c' era stato promesso che non sarebbe mai più avvenuto che a marzo avremmo avuto il mi il bilancio in Aula siamo a fine di giugno ancora i revisori dei conti non hanno il parere per il bilancio preventivo.
E ancora il bilancio consuntivo non è stato trasmesso al Consiglio comunale.
Allora rendiamoci conto signor Vice Sindaco io apprezzo quello che lei ha detto e apprezzo quello che lei fa come apprezzo quello che ha fatto la Giunta in questo settore ma se non.
Mettiamo le basi scordiamoci questi soldi e se ci dobbiamo scordare questi soldi non illudiamo la gente perché in periferia si soffre e dire alla gente di stopper fare questo.
È grave se poi non glielo fai perché sono sono tempi in cui la gente sta vivendo male sta vivendo povertà sta vivendo mancanza di servizi e se dobbiamo dire qualcosa loro dobbiamo dire la verità non ci possiamo permettere il lusso.
Grazie consigliere reale se non ci sono ulteriori interventi dichiariamo chiusa la discussione prego.
Presidente lo sa sono molto veloce e mi rattrista vedere l' Aula semivuota mi rattrista sapere che forse qualcuno si sta allontanando e che non ha a cuore la periferia della nostra città brevissime considerazioni 1 non capisco come potrebbe questo Consiglio comunale con l' astensione incidere sulle determinazioni nazionali 2 non capisco come e perché non si possa accedere al fondo Cassa depositi e prestiti mutui e prestiti soltanto perché noi non siamo stati virtuosi nel bilancio consuntivo 2018 e preventivo 2019 perché è soltanto un prestito a tasso agevolato che al lavoro fatto ci viene restituita la somma quindi non è che c'è un indebitamento chissà per quanto è per chissà se dove l' unica differenza è questa prima il 20 per cento ci veniva anticipato ora dobbiamo accedere ad un prestito facciamo il lavoro e immediatamente perché c'è un accordo che è stato siglato tra il Comune e la Presidenza il.
18 dicembre 2017 le somme verranno restituite le vogliamo dare una sistemazione a queste periferie sì o no grazie a e c'è un refuso.
E chiediamo che il Sindaco e la Giunta comunale non il Consiglio chiedo venia Presidente.
Si impegnino a.
Quindi si deve leggere chiediamo che il Sindaco e la Giunta comunale.
Grazie.
Pare il consigliere Messina.
Bene quindi se non ci sono ulteriori interventi dichiariamo chiusa la discussione sul punto 5.
È stato chiesto l' appello nominale ma prima vorrei sostituire il lo scrutatore Di Mauro con il Consigliere Recupero chi è favorevole rimanga seduto chi è contrario si alzi chi si astiene alzi la mano quindi viene nominato recupero.
Tra gli scrutatori quindi chiedo poi al signor Segretario di procedere con l' appello nominale per.
La lotta è assente Barbagallo è assente Basile assente Bonafede Barbagallo in votazione scusate consigliere beni pre ha detto sì siamo in votazione sul punto buona fede.
Boscarino.
Buccheri.
Bonomo.
Burgio.
Castagnini assente Caterina.
Costantino.
Sì.
Di Mauro non c'è Favara non c'è Ficara.
Gentile.
Non c'è.
Dov' è ah non l' avevo visto sì astenuto.
Gradenigo non c'è Impallomeni.
Sì.
La messa non c'è Lo Curzio sì Mangiafico.
Messina.
Antonio assente reale.
Recupero.
Russo Daniele assente Scala.
Spadola assente Torresi assente Trigilio.
Trimarchi.
Vinci assente Zappalà assente.
Quindi 16 favorevoli 3 astenuti il Consiglio approva prego consigliere Costantin.
Io ho vista il numero risicato dei Consiglieri presenti in aula vista l' ora.
E visto anche le condizione ambientali in questo Consiglio comunale qualche Consigliere non sta molto bene.
Propongo di chiedo se non vogliamo continuare i lavori chiedo un aggiornamento di questo Consiglio comunale.
A data da destinarsi nei tempi diciamo o che non vanno non vanno a inficiare le scadenze che ci possono essere in corso e quindi Presidente chiedo a questo Consiglio comunale di aggiornare e fare un aggiornamento evitiamo di far cadere il numero legale e quindi chiedo di aggiornare a meno che visto ripeto questi Consiglieri abbiamo un numero risicato e vogliamo continuare i lavori in caso contrario chiedo l' aggiornamento.
Pone in votazione la richiesta di aggiornamento dei lavori.
Allora.
Quindi stiamo votando sull' aggiornamento dei lavori ci siamo.
Allora abbiamo la Conferenza dei Capigruppo vi anticipo che la data deve essere necessariamente entro il 30 perché.
Esatto che è il Regolamento e il Regolamento per la democrazia partecipata ha scadenza il 30 giugno.
L' avviso che scade il 30 giugno se lo vuole chiarire vicesindaco dico in ogni caso la data la possiamo decidere adesso ma mercoledì abbiamo conferenza dei capigruppo quindi dico possiamo anche con calma deciderla poi in sede di conferenza dei capigruppo piuttosto che in maniera concitata adesso quindi se vuole chiarire veloce brevemente sulla scadenza vicesindaco.
C'è il regolamento.
Di democrazia partecipata per cui che che ci obbliga sostanzialmente se non vogliamo perdere il il 2 per cento dei trasferimenti che la Regione ci fa che sono circa 40.000 euro.
Che va lì che.
A seguito del quale dobbiamo pubblicare un avviso entro il 30 giugno solo questo il la Commissione ha espresso parere favorevole con alcuni emendamenti che hanno avuto il voto favorevole da parte della dell' ufficio.
Come volevo segnalare solo questa necessità cui avremmo bisogno di qualche giorno prima del 30 giugno perché poi sulla base del regolamento bisogna fare l' avviso entro il 30 giugno.
Sì prego consigliere Costantino cioè decidiamo insieme.
Possiamo deciderlo anche adesso a parte.
Diciamo mercoledì che parte di questi Consiglieri dei Consiglieri di maggioranza non ci se non ci saranno non ci saremo perché abbiamo una riunione io proporrei giovedì o venerdì di questa settimana giovedì giovedì.
Giovedì giorno 20 se vogliamo avere tempi e.
Avviene meglio forse Lecce.
21 così bene alla Verdi 21 sempre ore 18:30 quindi la proposta.
Andiamo a sabato sappiamo che ci sono quattro ci sono quattro argomenti voglio dire.
Io propongo venerdì 21.
Che un giorno più tranquillo.
Con.
Anche perché poi c'è allora andiamo direttamente a lunedì 24.
Lunedì 24 scusate io credo che esporre l' ente a una perdita di finanziamenti infatti non ci siamo io sono per votarlo stasera il provvedimento senza rinvio si esprimerà.
Chiedo negativamente sulla richiesta dei giochi Diego.
E no e chiedo quindi una foro siccome noi non vogliamo far perdere soldi alla città ed è strano che l' amministrazione chieda di non perdere un finanziamento e il residuo la residua presenza di consiglieri che la rappresenta chiedono un aggiornamento.
È un numero che è chiaro che possiamo chiedere io chiedo allora di continuare l' esame poniamo in votazione l' aggiornamento a.
Cui la parola la deve dare lei.
Infatti la parola poniamo in votazione prima.
Che questo Consiglio comunale si alza.
E poniamo in votazione la richiesta di aggiornamento abbiamo.
Infatti stiamo mettendo in votazione.
Ed è il ed è il venerdì 21 con.
Scusate Consigliere Messina ma è nelle facoltà faceva avrà diritto di proporre e.
Allora abbiamo detto la data di aggiornamento che lei propone qual è.
Scusate.
Allora la richiesta che io ho fatto una premessa visto il numero risicato visto che già qualcuno se ne è andato e siamo ancora meno perché siamo proprio al limite vorrei evitare di far cadere il numero legale quindi o continuiamo e ci prendiamo la responsabilità questi 17 18 che siamo rimasti e continuiamo a fino a mezzanotte io proprio io sono abituato a lavorare io lavoro il mio lavoro e il lavoro quindi sono abituata a fare sacrifici quindi il problema non è sulla sulla sulla durata sulla stanchezza non mi batte nessuno forse qualcuno che non è venuto a lavorare si stanca quindi per me possiamo lavorare fino a mezzanotte possiamo stare qui e espletiamo tutto l' ordine del giorno se dobbiamo fare cadere bravo lo dice a qualcuno.
È stato stravolto non l' abbiamo mai abbinato a qualcun altro ieri l' educazione Piero Costantino in la proposta quindi.
La proposta è per me possiamo però visto il numero risicato io propongo l' aggiornamento ho proposto a venerdì 21 va bene.
Prego consigliere Digilio così poi mettiamo in votazione la proposta di aggiornamento lavori a venerdì 21 per cortesia.
Scusate scusate prego scusate per favore Consiglieri.
Scusate Consiglieri per favore prego Consigliere Trigilio.
Ma consigliere Costantino per favore per favore per favore prego Consigliere idrico.
Il punto dovremo riprendere dall' approvazione del Regolamento comunale giusto Presidente ora la faccenda è questa ci sono parecchi emendamenti o sbaglio in queste situazioni.
Se allora la faccenda è questa se l' iniziamo li dobbiamo completare perché non è che ne possiamo fare 2 3 quindi.
Quindi o li iniziamo e li portiamo a compimento diversamente come dice il Consigliere Santino conviene aggiornarci quindi se prendiamo l' impegno tutti anche se stiamo fino a mezzanotte di portarli avanti.
Ma no che ma che nessuno poi al quinto emendamento si alza e se ne va.
Ecco allora siccome il diritto di un Consigliere proporre l' aggiornamento il Consiglio si esprimerà a secondo poi chiaramente del.
È giusto è corretto quello che lei dice sì.
Presidente nell' eventualità io mi permetto di reiterare l' invito a mettere al contempo ed a far entrare anche l' ordine del giorno sulla rottamazione sarò pedante ma zucchero non guasta bevanda grazie.
Si può fare.
Se è pronto se pronto sì il problema è che va in Commissione e sebbene con l' urgenza credo che non faremmo non faremmo in tempo comunque.
Purtroppo.
Dico dottore Pisani mi dice che do da due settimane è arrivata in Presidenza c'è.
Però dalla Presidenza va al Collegio dei Revisori e non ancora allora Presidente solleciti il Collegio dei di sotto le ho risposto dicendo alla Presidenza.
Pertanto che le risponde un' opportunità dicendo che probabilmente.
Non arriveremo in tempo perché se arriva il parere dei Revisori domani va in Commissione anche con l' urgenza comunque li viola.
4 5 giorni prima della scadenza perché poi.
Dobbiamo fare entro il 30 giugno deve essere trattato necessariamente e poi deve essere messo Presidente on line.
Giusto dottoressa Costa va pubblicato i tempi sono e dobbiamo dare il tempo di metterlo on-line.
Non deve essere soltanto approvato deve essere anche poi pubblicato.
Va bene.
Presidente io faccio appello alle sue capacità.
Bene.
Allora mettiamo in votazione quindi chiusa la discussione sulla sull' aggiornamento stiamo votando sulla richiesta di aggiornamento lavori bello nomina nominale prego al 21 ore 18:3.
Allora è assente Barbagallo.
Basile assente buona fede.
Boscarino.
Buccheri.
Bonomo Burgio.
Castagnini assente Caterina.
Costantino.
Sì.
Di Mauro è assente Favara è assente Ficara.
Gentile.
Gradenigo assente Impallomeni.
La maestra è assente Lo Curzio.
Mangiafico è assente Messina.
Il.
Nostro Gruppo si astiene perché ritiene che la richiesta dell' assessore Randazzo sia meritevole.
Di accoglimento e quindi era utile spingere per altri venti minuti e approvare il Regolamento in ogni caso la presenza del gruppo consiliare anche con l' astensione consente comunque che i lavori possano proseguire anche rispetto all' aggiornamento.
Quindi si astiene.
Pantani assente reale.
Recupero.
Storielle assente Scala.
Spataro è assente Torres assente Trigilio.
Trimarchi.
Vinci assente Zappalà assente.
11 favorevoli 6 astenuti il Consiglio approva l' aggiornamento a venerdì 21 ore 18:30 ma sarà fatta una nuova convocazione in aggiornamento.
Grazie.