Buonasera a tutti benvenuti a questo nostro primo appuntamento dell' anno 2018 e saluto anche il pubblico presente e i signori Consiglieri che sono presenti procediamo con l' appello sì.
Ruffolo Emanuela Nicoli.
Da lì.
Catena Ceccarelli Politi che Ruffo di Enrico Sante Augusto Casaccia Goffredo allora nomino gli scrutatori per la Maggioranza Ceccarelli e Mollaroli e la minoranza Casaccia col freddo.
Passiamo al punto numero 1 all' ordine del giorno approvazione verbali della seduta precedente se ci sono delle osservazioni ne avete la facoltà.
Nessuna osservazione in merito quindi procediamo alla votazione favorevoli.
Contrari astenuti.
Ero assente quindi.
Quindi 1 astenuto 1 astenuto.
Passiamo al punto numero 1 del 2 dall' ordine del giorno Comunicazioni del Sindaco allora i suoi due comunicazioni una di ordine diciamo tecnico e uno invece è un una buona comunicazione è una notizia positiva per tutta la cittadinanza allora passiamo a quella per l' ordine da d' ordine tecnico che è prerogativa dei consiglieri.
E abbiamo più volte discusso della TaRi del regolamento dobbiamo approvarlo entro marzo quindi non l' abbiamo portato in questo Consiglio porteremo al prossimo Consiglio che sarà effettuato entro il 30 di marzo e se ci sono delle proposte ci sono anche delle difficoltà appunto nel nel diciamo nel portare avanti queste proposte e propongo ai Consiglieri di discuterne insieme tra maggioranza e minoranza con una riunione dei capigruppo prima di portarlo a nuovo regolamento al prossimo Consiglio quindi stasera faccio la proposta in modo ufficiale e verranno poi chiamato i Capigruppo per decidere una data dove ci riuniremo e faremo vedremo appunto le esigenze che ci sono.
Da portare avanti per questa questo piano finanziario della TaRi eventuali sconti mi ricordo che ho già rivolto altre volte che comunque il monte TARI è sempre lo stesso quindi se delle categorie vengono agevolati chiaramente altre pagheranno pagheranno di più insomma e questo a livello generale dopo chiaramente ogni anno ci possono essere dei degli aumenti o delle diminuzioni quest' anno dovrebbe essere l' anno della diminuzione dell' 1,5 per cento quindi già quello di massima già sappiamo nel monte totale.
Che c'è una sottile una piccola diminuzione e quindi questa è la proposta che facciamo come come maggioranza.
E quindi questo è il primo la prima comunicazione la seconda comunicazione invece è relativa alla nuova scuola nuovo indirizzo infanzia per i Comuni di Serra Sant' Abbondio Frontone anche questo abbiamo più volte trattato l' argomento bene ufficialmente abbiamo il codice meccanografico della nuova.
Canoa diciamo sezioni che poi potrebbe essere anche sezioni una sezione mezza.
O due a seconda del numero di bambini quindi dal prossimo settembre con grande dispiacere perché comunque sono stati diciamo un servizio per le due comunità si riserva che di Frontone e l' asilo non sarà più parrocchiale che oramai era rimasto solo in questi due comuni in tutta la provincia no all' asilo parrocchiale ma diventerà un asilo statale quindi cosa che migliorerà migliorerà il fatto che le famiglie che andranno a iscrivere i bambini non dovranno pagare il fisso mensile chiaramente rimarrà sempre la mensa chi deciderà di mandarlo a mangiare a alla mensa e però comporterà anche un risparmio a livello di costo delle famiglie in più per questo anno scolastico quindi il 2018 2019 la scuola verrà posizionata nel plesso della primaria di Luigi Marra quindi avremo appunto delle classi dedicati all' asilo e con i bambini sia di Serra Sant' Abbondio che di Frontone per meno perlomeno quest' anno 2018 2019 che verrà il prossimo sì questo anno diciamo il prossimo anno scolastico che inizierà a settembre.
Questo è importante perché noi Consiglieri ricorderanno bene la situazione che ci siamo trovati ad affrontare in questi anni cioè essenzialmente i due parroci ma quindi anche quello di Frontone in primis quello di serra ma anche con il frontone avevano manifestato al vescovo l' impossibilità di portare avanti come impegno sia economico che soprattutto anche impegno di ore da cui a cui dedicare di portare avanti queste scuole con la chiusura appunto del che c'è con la chiusura purtroppo con il venire meno delle suore e queste scuole erano sempre rimaste parrocchiali ma di fatto avevano subito un chiaramente un ma un maggiore costo di gestione avevano negli anni era salito sul costo di gestione e avevano fatto sempre più in difficoltà i due parroci a portarla avanti fino a che un giorno insieme al vescovo che è venuto in visita nella nostra parrocchia c' hanno annunciato che loro da settembre di quell' anno mi sembra il 2014 non avrebbero più portato avanti il loro impegno ma il vescovo si era preso l' impegno di trovare una cooperativa per la gestione cooperativa che ha scelto la parrocchia quindi il vescovo quindi noi come Comune non abbiamo avuto modo nemmeno cioè di fare una gara niente perché comunque il servizio è in cioè noi agevoliamo il servizio con una partecipazione economica però di fatto lo porta avanti la la parrocchia questa cooperativa ha firmato un accordo di gestione che scade a giugno del 2018 chiaramente noi come Comune di Serra garantiamo ogni anno.
22.000 euro per la gestione ordinaria e nell' ultimo anno o l' ultimo anno abbiamo garantito anche un mille euro extra per varie diciamo diciamo per fare delle delle cose in più dei progetti in più perché per acquistare i beni quindi 23.000 euro l' anno siamo arrivati a dare a questo asilo.
Chiaramente anche la cooperativa col fatto che i bambini sono sempre che ciò non di meno rispetto al primo anno di gestione col fatto che comunque le spese in un asilo sono elevate se uno vuole garantire un certo tipo di servizio.
E quindi anche personale anche appunto le ore del personale devono essere comunque garantite e quindi anche le cooperative ogni anno praticamente ci facevano capire che la gestione era difficoltosa se non in perdita quindi da lì da questo punto diciamo la decisione di intraprendere la strada circa due anni fa un anno e mezzo fa per fare una scuola pubblica perché.
Vedevamo che comunque la prospettiva di continuare con una scuola paritaria parrocchiale non aveva vita lunga quindi sarebbe saremmo arrivati al punto che dal giorno cioè dal giorno dal giorno prima no ma da 5 6 mesi prima dell' inizio dell' anno scolastico quindi febbraio gennaio quando si prendono le iscrizioni e non sarebbe più stato possibile garantire l' asilo quindi ci siamo messi di buon lavoro abbiamo.
Promosso dal giù da luglio di quest' anno il 30 giugno luglio abbiamo fatto la domanda per aprire questo nuovo questo nuovo indirizzo scolastico.
L' iter è andata avanti la provincia prima poi la Regione e quindi ci hanno dato il nuovo codice.
A iscrizioni già al periodo di iscrizioni già iniziato perché il periodo iniziava il 6 a noi ci è arrivato il 7 l' 8 torna quello che noi abbiamo fatto comunque perché c' avevano tempo fino al 6 febbraio mi sembra no dal 16 gennaio al 6 febbraio quindi loro ci è arrivato la comunicazione 17 18 gennaio e fino al 6 febbraio avevamo tempo per fare le iscrizioni noi abbiamo mandato sollecitato tutti i residenti nell' età di due anni e mezzo che sono gli anticipatari.
A cinque per la nuova iscrizione tra i comuni di Serra comune di Serre Comuni di Frontone sono 41 potenziali però gli anticipatari chiaramente non tutti anzi la maggior parte non non ce l' hanno mandati e adesso siamo come numeri 31 più un anticipatario 32 quindi anche un numero abbastanza abbastanza buono chiaramente ci garantisce adesso stanno cercando di chiedere il personale quindi anche una una certa diciamo una buona prospettiva anche di personale.
Da da oggi diciamo da qualche giorno si è iniziato a ragionare su come diciamo su come gestire la cosa per un anno dentro la scuola primaria che abbiamo già qualche ipotesi comunque verranno convocati anche i genitori per rassicurarli perché c' hanno sempre un pochettino di paura no questo con questo cambiamento sicuramente a livello generale andiamo a migliorare anche diciamo la struttura perché comunque la struttura dell' asilo purtroppo del nostro ex asilo diciamo lì Michelangelo Virgillito ha bisogno di interventi continuamente anche il parroco più volte ma sollecitato appunto.
Anche una diciamo una soluzione alternativa perché comunque la struttura che per mantenerla per ammodernarla ha bisogno di altri interventi oltre quelli che sono stati già fatti che hanno sono costati diverse decine di mila euro di decine di milanesi gli euro.
E quindi questa è la prospettiva di fronte che abbiamo anche il diciamo la la costruzione del nuovo plesso che come al solito.
Tenteremo anche quest' anno di migliorare la posizione per garantire il finanziamento entro il prossimo anno quindi entro giugno ci saranno un nuovo nuovo bando e ci puntiamo essenzialmente per una ragione anche di di attrattiva per anche le le giovani famiglie che magari possono decidere di mandare i bambini in una silo moderno costruito con materiali diciamo antisismico anti.
Ai consumi 0 com insomma che anche bello anche bello per quello l' idea di costruire un nuovo asilo tra i due Comuni e anche per potenziare l' attrattiva rispetto alle giovani coppie e questo ancora è un progetto che corre parallelo però se non prendevamo non riuscivamo a ottenere questo codice che ci dice che la nostra scuola è pubblica la l' asilo nuovo non ve non veniva finanziato perché ogni volta che andavamo in diciamo in posizione utile per il finanziamento ci avrebbero detto qual è il codice vostro pubblico perché non possiamo finanziarie quelli le scuole non pubbliche e noi non ce l' avevamo perché stavamo solo due codici che erano di fatto sulla carta private paritarie private quindi è stato fondamentale prendere questo codice dovevamo mettere prima questo tassello e poi ecco ritornare alla carica per farci finanziare il progetto che avevamo che possiamo migliorare appunto questo sono le due comunicazioni che volevo dare ci sono degli interventi consigliere che Ruffoni Errico.
Ci arrivo.
Sì Sindaco ha fatto la storia che già conoscevamo insomma per quanto riguarda il percorso del della della scuola di prima infanzia adesso la novità qual è nel suo intervento è quella che di fatto diciamo viene costituito un un codice identificativo per questa scuola che diventerà una scuola statale a tutti gli effetti suppongo e quindi ecco di fatto si sapeva che non poteva economicamente sostenersi insomma l' iniziativa privata e l' iniziativa della della Curia insomma non non non non aveva insomma modo di poter di poter portare avanti la progettualità.
E per l' investimento sull' immobile ma anche per il sostenimento stesso insomma dei costi vivi e costi di personale costo dei dei supporti insomma per atti all' insegnamento è quello che non ho capito invece che vorremmo insomma capire un po' meglio è che diciamo viene identificato il plesso scolastico attuale come sito per quanto riguarda la scuola di prima infanzia volevo sapere se all' interno dell' attuale plesso scolastico sono stati identificati i locali insomma dove verrà poi sviluppato l' ambiente e per poter appunto far stare i bambini vanno a scuola di prima infanzia dove la si mette nel plesso scolastico e soprattutto i costi che eventualmente si devono affrontare per poter rimodulare cioè rimettere in come dire non rimettere mettere in nelle condizioni di poter essere una scuola insomma agibile a tutti gli effetti sono stati i costi sono stati previsti accantonati c'è un' idea di massima di Minya adesso a prescindere dalla cornice diciamo che è condivisibile e il percorso non non desta perplessità ma è un discorso forzato è un discorso tutto quanto quello che costruisce diciamo i contenuti di questo di questo progetto e sono contenuti chiari sono situazioni che sono state diciamo così valutate ripeto suppongo che l' edificio scolastico debba essere soggetto a radicali trasformazioni poi l' allocazione è un' allocazione.
Al piano superiore al piano inferiore non mi rendono neanche conto insomma che quindi spese e che eventualmente si devono affrontare e soprattutto poi se i locali che sono destinati a questa scuola sono dei locali idonei per poter raccogliere insomma la scuola di prima infanzia.
Allora ci sono solo circa una delle ipotesi perché poi noi abbiamo avuto l' ufficialità del numero perché la dovevamo vedere in base al numero di metri quadri praticamente delle aule e ci sono delle ipotesi che con i costi abbastanza limitati verranno scelti questi qui perché poi per un anno se tutto va bene per un anno solamente fare grandi cambiamenti dentro la scuola non diciamo non è possibile come aule che abbiamo che abbiamo quindi questo è una cosa che abbiamo appurato come dimensioni ci sono a fare dei piccoli cambiamenti solo su un' Aula perché per accogliere tutti insieme diciamo deve essere abbastanza grande elevata come come metri quadri e poi ecco noi dobbiamo fare una valutazione su un sui bagni sui bagni con l' altezza minima se non è garantita dobbiamo cambiare i bagni e metterli in un pochettino più bassi queste sono le due.
Allora sicuramente non in secondo piano i bambini più piccoli andranno nei piani più bassi e.
No no no no no l' ipotesi che vale super migliore al piano primo piano piano piano.
Perché il piano di fronte alla palestra sì sì l' ipotesi è quella lì è la migliore che è anche meno impattante dal punto vista strutturale diciamo il piano sotto vicino alla palestra mancano i bagni quindi bagni per i bambini piccoli è fondamentale non possiamo.
Non possiamo mettere i bambini piccoli dove non ci sono i bagni quindi perlomeno.
Sì quello diciamo che non è la prima scuola che c' ha delle mistica a sinistra ci sono anche in giro.
Sì sì sì sì ma no noi stiamo pensando già.
Niente.
Possono anche giocare potranno anche giocare.
Quindi noi adesso stiamo ragionando perché appunto da pochi giorni sappiamo il numero reale quindi dovevamo vedere più o meno dove collocare in base al numero che si dovevano fare due classi perché si può fare solo una classe e queste sono diciamo delle cose da appurare e che questa ipotesi che è quella meno impattante dal punto di vista chiaramente sceglieremo la meno impattante perché se è una cosa che poteva cioè rimanere per più anni ma se si tratta di aspettare un anno quindi è la cosa meno impattante anche perché poi dopo ritornerà esserci elementari quindi disturbo distruggere un po' tutto per improntare a fare insomma solo l' asilo dopo non è conveniente insomma sia come i lavori e che come appunto.
Di fare una nuova cioè la POS noi crediamo la possibilità non c'è ancora non c'è il decreto non c'è niente.
Per il 2019 questo si tratta perché quest' anno 2018 2000 giugno 2019 la facciamo lì poi per i numeri 19 sì avverranno i finanziamenti dovremmo saperli entro giugno quindi noi quest' anno finisce tutto l' iter saremo tra i primi 30 i primi 40 che verranno finanziati non possiamo partire da subito fare la scuola.
Quindi questo è diciamo.
Va bene passiamo al punto numero 3 all' ordine del giorno determinazioni in ordine alla proposta di fusione per incorporazione di McCartney in marmo dei servizi.
Questo punto non avevo avevo fatto pensioni a in un altro Consiglio non mi ricordo quando perché ero stata una riunione de dei sindaci a Mediaset e avevano comunque sollecitato questa cosa al Sindaco di Urbino.
Avete avuto modo di.
Allora se non avete niente.
Ok quindi siete d' accordo.
Quella lì la.
Ah non so se rispetto alla bozza che ha consigliere Santi Consolo è stato avvertito è stato aggiunto l' ultimo pezzetto che siccome noi approviamo la fusione noi l' abbiamo due partecipate oggi approviamo la fusione di queste partecipate in una quindi contestualmente facciamo pure il piano di razionalizzazione delle partecipate diciamo che sappiamo però vino mi sa che non era presente quindi è questo c'è anche questa cosa qua alla fine della delibera dice approviamo con contestualmente anche.
Quindi rimaniamo solo con una ok quindi mettiamo in votazione il punto numero 3 all' ordine del giorno favorevoli.
Contrari astenuti all' unanimità dei presenti vi chiedo anche l' immediata esecuzione favorevoli contrari e astenuti nessun contrario nessun astenuto.
Passiamo al punto numero 4 all' ordine del giorno la solita anche questa è la solita quindi.
Passiamo subito alla votazione perché la solita delibera che facciamo.
Mettiamo a votazione il punto numero 4 ordine del giorno conferma individuazione delle aree servite dalla rete di distribuzione del gas metano al fine della riduzione del costo del gasolio e dei gas di quei fatti da combustione favorevoli contrari astenuti.
All' unanimità vi chiedo anche l' immediata esecuzione favorevoli contrari e astenuti all' unanimità dei presenti.
Cambieranno sì.
Allora punto numero 5 all' ordine del giorno integrazione nell' articolo 1 al regolamento tipo di polizia rurale approvato la delibera numero e di numero 24 del 28 4 2011 e dell' introduzione del Titolo 3 del Capo 2 bis Utilizzo dei prodotti fitosanitari allora visto che il Regolamento non so se avete avuto modo di vedere l' affrontiamo.
Praticamente noi prendiamo atto che la provincia ha detto che gli fitosanitari devono essere utilizzati nelle scarpate stradali quindi lo facciamo proprio nel nostro anche nel nostro Regolamento noi non li utilizziamo giustamente già però comunque mettiamo anche nel regolamento è una cosa che ci hanno chiesto diverse associazioni diversi consumazioni quindi mettiamo in votazione il punto numero 5 favorevoli contrari astenuti all' unanimità dei presenti vi chiedo anche l' immediata esecuzione favorevoli.
Contrari e astenuti nessun contrario nessun astenuto.
Allora punto numero 6 all' ordine del giorno Approvazione schema di convenzione per la gestione in forma associata del centro sociale educativo riabilitativo Margherita annualità 2018 rimane sempre quella la convenzione.
Che ha però devo dire che c'è un piccolo aumento in convenzione di 300 euro dovuta al fatto che purtroppo è venuto meno un ragazzo che era un assistito nel comune di Pergola quindi la sua quota veniva ridistribuita però ne contestualmente dovrebbe iniziare anche 1 2 ragazzi di Frontone quindi potrebbe anche subire una diminuzione però ad oggi la portiamo con 300 euro in più rispetto all' anno scorso.
Quindi.
Quindi mettiamo in votazione il punto numero 6 quindi è l' associazione di schema di convenzione per la gestione in forma associata di 106 e il Centro Margherita.
È annotato 1018 favorevoli contrari astenuti nessun contrario nessun astenuto vi chiedo anche l' immediata esecuzione favorevoli.
Contrari e astenuti okay passiamo al punto numero 7 dell' ordine del giorno Approvazione Piano di recupero di iniziativa privata in frazione del progetto del Comune di Serra Sant' Abbondio anche questo l' abbiamo già visto la seconda approvazione quindi se non ci sono dell' osservazione.
Passiamo all' approvazione mettiamo dentro le dichiarazioni di non compatibilità incompatibilità.
Eh.
Consigliere Santi no mi pare che che che ci sia una osservazione quindi alla approvammo con uno facendo approvando anche l' azione dell' osservazione certo.
Allora.
Premesso che questo è Carlo Vitaletti geometra titolare dello studio tecnico che consenta buoni Mario Rosini in qualità di tecnico incaricato al signor Bastianelli.
Premesso che il signor Sebastiano Di Matteo con atto notaio Oliva 10 di Pergola in data 4 12 2017 è divenuto proprietario subentrando proprio i genitori di fabbricato è fuori discussione la 739 di cui il piano di recupero in oggetto che il frustolo di terreno antistante il fabbricato pur essendo da tempo immemorabile edificare da un corpo di fabbrica ad uso privato costituito da una scala esterna ballatoio superiore in numero di due accessi coperti al piano terra quindi fuori un allegato sono delle foto ma se ve lo ricordate quello che sta sulla piazza la piazza a progetto.
C' ha un amico insomma nessuno c'è un terrazzino che quei lavori futuri si intende demolire tutto il corpo quello che vedete il terrazzino sopra descritto ormai precario è stato strutturale ricavando soltanto un piccolo ballatoio in Age a getto al primo piano a servizio di una cucina e numero 2 tettoie riparo delle due porte del piano stesso quindi fa una cosa pool più leggera che ha lo scopo di adeguare le altezze interne dell' edificio il piano terra post tu ristrutturazione avrà quote inferiori rispetto alla quota di campagna e quindi lo sviluppo del percorso nel rispetto delle pendenze di legge si articolerà come da schema grafico in allegato ciò premesso si considerato si chiede che per le ragioni di cui sopra che vengono accolti alla soluzione progettuale in premessa condizione necessaria per la realizzazione dell' attività imprenditoriale prossima realizzazione convenivano accorgimento cordialità.
Perché devi fare una rampa per l' accesso ai disabili adesso obbligatorio errore nelle nuove strutture quindi diciamo fa questa richiesta.
Per una nuova attività penso che possiamo.
Votiamo.
E la burla da Booth quella che vedete la la la diciamo la butta giù e poi fa qualcosa di più semplice la copertura sulle porti e una passerella per i disabili per l' accesso.
Mettiamo in votazione il punto numero 7 all' ordine del giorno.
Approvazione piano di recupero di iniziativa privata in infrazione progetto del Comune di Serra Sant' Abbondio favorevoli contrari astenuti nessun contrario nessun astenuto vi chiedo anche l' immediata esecuzione favorevoli.
Contrari e astenuti all' unanimità dei presenti.
Perché poi adesso stanno partendo anche i bandi quindi probabilmente no quelli del gas quelli.
Okay passiamo al punto numero 8.
All' ordine del giorno Approvazione schema di convenzione tra Comune di Serra Sant' Abbondio e la provincia di Pesaro-Urbino per l' affidamento in custodia della strada provinciale in montagna numero 106 denominato Mulino foce forchetta di durata triennale allora questa è la novità diciamo dell' anno del della stagione invernale.
E corre storia praticamente la provincia da qualche anno chiude la la la la strada non so quella questa strada chiudere tutte le strade di montagna la stagione invernale invernale perché dice non non possiamo controllarle si sono sicuro non sono sicure noi quindi a priori la chiudiamo poi quest' anno.
Casualità vuole che dicembre e gennaio sono stati particolarmente diciamo favorevoli dal punto di vista climatico quindi il Sindaco più che altro il sindaco di Cantiano ha chiesto la provincia di poter cioè lui aveva chiesto già da prima poi viste le condizioni favorevoli noi da dicembre che che stanno ci stanno discutendo di poter prendere in gestione per la parte invernale ed è la strada che da caserma sale fino a un certo punto del monte Catria per motivi di turismo per far circolare così come il Sindaco di Cagli Monteparano perché anche lì era chiuso a tutto l' inverno anche se le condizioni non favorevoli così come la strada che da diciamolo Caprile quindi dalla funivia di Frontone arriva fino a Fonte Avellana chiaramente la strada questa ultima strada e per metà di Frontone e per metà di Serra e l' unica strada che intercomunale quindi di fatto dobbiamo avere entrambi i Comuni devono essere d' accordo perché sennò non ha senso aprire al solo fine la forchetta sia in un verso che in un altro quindi e per fare la gestione cioè noi dobbiamo garantire la dobbiamo andare a controllare lo Stato quando è possibile e riaprirla perché di fatto se noi non facciamo nessuna ordinanza il Sindaco il Sindaco perché l' ordinanza sindacale non fa nessuna ordinanza contraria a quella della provincia rimane chiusa ci danno per questo controllo e per la manutenzione della strada fino a marzo perché a marzo poi ritornerà la provincia ci danno 4200 euro quest' anno annualità nella convenzione si dice che poi le cifre che verranno ogni anno in base alle disponibilità però è anche vero che ogni anno noi potremmo essere liberi anche di non partecipare entro maggio dobbiamo dire non ci interessa quest' anno noi ne abbiamo parlato come maggioranza diciamo di fatto già siamo arrivati a quasi a fine a fine febbraio in modo sperimentale so che anche il monastero di Fonte Avellana i monaci sono gradirebbero diciamo perché molta gente magari.
Ad oggi passati a rischio multa perché le forestali la fanno la multa perché di fatto vanno contro l' ordinanza provinciale quindi non posso anche se la strada come è stato quest' anno gennaio febbraio non c' era neve non c'è niente però uno ci si passa prende la multa quindi c'è anche diciamo una richiesta per diciamo la fruibilità quanto è possibile quindi abbiamo detto per fare una prova vediamo come come da quest' anno poi adesso è arrivata la neve quindi probabilmente non apriremo più fino a che non arriverà nelle nelle mani della provincia perché io ho letto anche la maggioranza sicuramente non non vado a spanne andiamo a spalare sindaci della neve viene chiusa perché sennò non lo stiamo dietro alle strade quelle che dobbiamo comunali è vero che c' erano delle risorse che magari avercene.
Quelle risorse per tutti perché sono tre poco più di 3 chilometri ci danno 4200 euro quindi mille euro in più al chilometro magari avercene per tutte le strade però comunque diciamo questa in via sperimentale e poi vediamo come va anche dal punto di vista delle responsabilità perché poi la parte diciamo negativa e che comunque la responsabilità su tutto quello che succede in questo tratto di strada è in capo al Comune e quindi al Sindaco e all' ufficio tecnico quindi noi ci siamo assicurati che l' assicurazione mostra che abbiamo verso terzi verso gli incidenti in quanto copre anche queste cose in più in aggiunta perché io do subito andiamo a vedere perché non è che noi prendiamo una strada ci danno 4500 euro poi l' assicurazione ci chiede 2000 euro in più perché sennò non conviene nemmeno eh eh limitando i rischi diciamo all' apertura solo in caso di effettivo diciamo effettivo utilizzo senza pericoli la.
Diciamo questo è un po' il quadro che si è delineato da qui a qualche mese.
Ci sono degli interventi Consiglieri.
Cioè Ruffo che Ruffo Enrico.
In merito all' argomento credo che qualche perplessità insomma si è più che legittima anche perché non stiamo parlando di una di un asse viario diciamo così.
Come dire primario o indispensabile per il raggiungimento del Monastero di Fonte Avellana visto che già esiste una strada provinciale adeguata più che manutenuta e ed è la via principale per poter accedere al monastero e una strada.
Voi sapete tutti quanti perché l' avrete fatta tutti quanti in pessime condizioni.
Con diciamo così un manto stradale fatiscente.
Appunto lei ha Sindaco ha accennato alla all' assunzione di responsabilità di questa situazione che francamente.
Non vedo il rischio diciamo così vicino allo zero è un rischio quindi poi in ogni caso non è che noi possiamo essere padrone di chiudere sono siamo due diciamo enti che non è che poi magari Frontone tiene aperte noi chiudiamo un certo punto quindi evidentemente diversa un' azione concordata a me francamente mi sembra un' operazione diciamo così rischiosa e inutile perché esiste ripeto un asse viario non scevra di rischi perché non sta nevicando in ogni caso sta nevicando adesso e non credo che il Comune di Serra abbia le risorse economiche per poter garantire una apertura o meno o liberare la strada insomma dà un' eventuale nevicata non vedo proprio il fine ultimo per poter come dire garantire l' apertura a chi perché voglio dire tutt' al più li sommerso per dirla tutta potrebbero essere soltanto.
I cittadini di frontone che per arrivare a Fonte Avellana magari utilizzano la via diciamo più breve senza passare per Serra quindi con partecipare ad una strada e assumerne i rischi dell' apertura mi sembra francamente né inutile vista la presenza di una valida alternativa anzi a maggior ragione una valida alternativa che potrebbe permettere anzi come dire obbligare il passaggio attraverso Serra Sant' Abbondio di persone turisti e quant' altro e magari evitare insomma anzi portare eventualmente anche un vantaggio un piccolo vantaggio economico visto che stiam parlando delle briciole perché andarsi a come dire a a cercare a cercare guai per una situazione diciamo così che non porta nessun tipo di vantaggio se non quello di magari di di di aprire una strada panoramica io francamente eviterei di assumermi delle responsabilità sull' apertura di una strada ripeto in pessime condizioni una strada di montagna una strada che poi voglio dire soggetta anche all' attraversamento di animali cioè ragazzi voglio dire io.
Non so le coperture assicurative hanno delle franchigie e quindi dei massimali se succedono cose gravi non ci sono assicurazioni che tengano francamente io lo eviterei per questo dal mio punto di vista ma credo anche a nome della minoranza diciamo così otterremmo per un' astensione da questo per quanto riguarda questo punto.
Mettiamo in votazione il punto numero.
Ah OK nomi dice la Segretaria mi ricorda che l' oggetto verrà modificato perché a questo punto non è più una convenzione di durata triennale ma si mette proprio la scadenza che poi è l' ultimo giorno quindi il trentun marzo del 2020 perché non sono tre anni adesso ormai.
Insomma al 2018 questa loro l' hanno preparata chiaramente nel 2017 omesso triennale quindi noi adesso noi andiamo a mettere proprio alla scadenza il giorno.
Però ogni a fine maggio diciamo di inizio giugno si fa il punto della situazione su quello che vuole fare i due enti vogliono fare perché io ho l' impressione che il prossimo anno magari la provincia non dia niente cioè come risorse come risorse quindi senza risorse chiaramente non è questa mia impressione poi dopo senza risorse non si fa niente questo è chiaro perché non mi posso io perché dico personalmente perché poi il Sindaco risponde personalmente pure.
Noi non possiamo prendere dei rischi tali senza che appunto ecco non c'è nemmeno un ritorno economico che purtroppo seppur piccolo fa comodo anche.
Sul territorio.
Sì sì quello adesso dopo noi facciamo un discorso anche generale strategie turistiche diciamo di connessione quindi dice la funivia che già nella fase purtroppo nella fase invernale che ha parecchie persone che girano e dice fare tutto il giro magari qualcuno rinuncia mentre se non piove che non nega il tempo buono che tutti i discorsi va bene mettiamo in votazione il punto numero 8 favorevoli e scusa mettiamo votazioni approvazione di schema di convenzione tra Comune di Serra Sant' Abbondio e la provincia di Pesaro-Urbino per l' affidamento in custodia da strada provinciale in area montana numero 106 dovrei denominata mulino foce forchetta durata triennale favorevoli.
Contrari astenuti tre astenuti vi chiedo anche l' immediata esecuzione favorevoli contrari astenuti all' unanimità dei presenti.
Ok allora e passiamo al punto numero 9.
All' origine l' ordine del giorno.
Modifica al Programma delle opere pubbliche.
Abbiamo inserito delle opere e non a caso.
Allora abbiamo messo.
Questo dà dal programma delle opere che avevamo già approvato in precedenza noi abbiamo inserito delle altre opere tipo una messa in sicurezza e di qualificazione del centro storico del capoluogo con rifacimento della pavimentazione e realizzazione di sottoservizi poi abbiamo aggiunto anche di qualificazione del campo da tennis annesso al plesso scolastico in via Loreto tra trasformare in campo polivalente.
E il resto erano già presenti perché appunto erano tutti presenti.
Perché questo inserimento lampo perché oggi entro oggi il 20 febbraio.
Scade un programma di diciamo governativo di quelli che poi si va bene porterebbero finanziamento di queste opere e che si dal titolo messa in sicurezza del territorio quindi di fare degli investimenti per mettere in sicurezza il territorio è un po' diciamo noi abbiamo provato a mandare via tutto quello che eravamo già in progetto questi erano i progetti che avevamo quindi possono essere progetti già finanziati quindi son tutti quelli che noi già avevamo per esempio con l' altro bando delle.
Della ristrutturazione dell' ex Mattatoio per il bando delle periferie degradate che li abbiamo siamo in posizione utile ma non siamo stati finanziati quindi ancora noi di fatto pur potremmo rimandarlo per questa seguendo quest' altro se questo può diciamo bando ministeriale quindi abbiamo rimesso anche quello più abbiamo preso il progetto dei 6000 campanili che era la riqualificazione di tutto il centro storico e l' abbiamo riproposto su questa versione finanziaria che abbiamo messo in più anche il campo da tennis la riqualificazione che noi abbiamo partecipato ad un bando regionale del CONI per fare la riqualificazione di tutto campetto e renderlo campo di.
Diciamo calcetto e tennis misto i modi di renderlo più fruibile a un pubblico maggiore e anche quello siamo in graduatoria del CONI probabilmente io sentendolo quest' anno non verremo finanziati ma nel 2019 e questo non toglie comunque possiamo partecipare anche quest' altro perché mandare via tutto perché proviamo appunto siccome il massimale di progettazione sono 5 milioni di euro e noi quello che ce l' avevamo già a disposizione abbiamo tentato di rinvio l' abbiamo fatto oggi quindi stasera noi modifichiamo perché come obbligo era quello di avere appunto nel Piano delle opere questi progetti noi ce l' avevamo quasi tutti tranne i due nuovi ci sono delle situazioni.
Sì.
Allora mettiamo in votazione la modifica al Programma delle Opere Pubbliche 2018 2020 A e A ed annuale 2018 favorevoli contrari astenuti nessun contrario 1 astenuto e chiedo anche l' immediata esecuzione favorevoli contrari astenuti.
Passiamo al punto numero 10 all' ordine del giorno interrogazioni interpellanze e mozioni non sono pervenuti in maniera scritta se ci sono in maniera orale e vediamo se riesco a rispondere se no la prossima volta che sarà a marzo perché sicuramente facciamo tutti a marzo.
Consigliere Santin.
Ha visto che perlomeno quando siamo entrati e nevicava e penso che non sia no.
Non sia migliorata ma sia probabilmente peggiorato le interrogazioni rinviamo al prossimo Consiglio ma saranno più pepate.
Ha chiuso.
Non ha chiuso dichiaro chiuso il Consiglio alle ore 19:56 grazie a tutti.