Allora buonasera apriamo la seduta incongruo incongruo in seconda convocazione del 24 11 2017 per dunque il si dice allora per l' adozione del Piano Particolareggiato del centro storico di Serra Sant' Abbondio variante 2017 quindi sì allora.
Dico.
Mollaroli assente che Ruffolo Emanuele presente dico di ricatto politico catena Marino assente.
Assente cioè Enrico.
Giusto.
Scrutatori devo dire ore tre scrutatori che arruffoni Politi.
Esatto.
Miccoli vai Nicoli.
Okay allora dunque come viene richiesto dai Consiglieri verrà illustrato il piano particolareggiato dal.
Responsabile dell' ufficio ecco.
No va be' io ho riferito che tu m' avete espresso è esatto esatto.
Do quindi la parola al tecnico allora mi chiedo se vuole accendere giusto allora allora abbiamo stasera come punto all' ordine del giorno quindi la decisione di adottare il primo Sezione questo va questa variante al Piano Particolareggiato del centro storico qui del capoluogo di Serra Sant' Abbondio allora il piano particolareggiato esistente era un Piano Particolareggiato redatto nel 1982 mi pare quindi un piano realizzato in un periodo in cui c' era la determinate condizioni economiche.
Eh eh 33 più di 30 anni fa e determinate condizioni anche abitative difatti era un piano abbastanza restrittivo che non permetteva particolari destinazioni era un piano molto indicativo di ciascun edificio ciascun edificio era stato analizzato per quanto concerneva le destinazioni le superfici altezze e quindi è un piano molto stringente che poco si ha.
Poteva utilizzare oggi oggi abbiamo la necessità sia perché siamo in un periodo in cui c'è una crisi del settore edile sia perché comunque sono cambiate le condizioni abitative sia per per tante altre questioni di dare uno snellimento procedurale quindi abbiamo redatto un piano che seppur conservativo che seppure in qualche modo tutela quello che sono gli edifici con particolare pregio come ad esempio.
La Chiesa come ad esempio la porta delle due porte d' accesso la porta di Maccione la porta di accesso principale però lascia abbastanza libertà per quanto concerne la ristrutturazione edilizia di quasi tutti gli altri immobili abbiamo che nel tessuto edilizio qui de del capoluogo ci sono sia edifici intonacati che edifici faccia vista si può realizzare sia il faccia vista che non questo piano predilige diciamo in qualche modo l' intonacatura degli edifici perché storicamente gli edifici erano tutti intonacate Serra Sant' Abbondio essendo comunque un Comune abbastanza ammontano può anche si può in alcune condizioni anche per mettere in faccia vista non è permesso il facciavista quello nuvoletta diciamo in qualche modo che è tipico delle culture.
Slavi e albanesi quindi questa è una è una moda introdotta quando sono arrivati quelle maestranze lì in particolare è un piano che permette la destiniamo a una ampia libertà di destinazione si possono realizzare sia attività artigianali commerciali non moleste sia ai piani terra primo quindi molto più liberamente di quanto prevedeva il precedente piano mentre nel precedente piano venivano poi si potevano realizzare le botteghe sono al piano terra com' era una volta diciamo nel medioevo mentre invece adesso se uno volesse realizzare un ristorantino chiaramente essendo edifici anche abbastanza piccoli con superficie utile abbastanza ridotta per forza ricorrere o di sviluppare in altezza quindi su uno o due o limiti anche tre piani ciò che viene anche attualmente.
Fatto un tipo anche a Urbino vino ci sono dei locali.
I difficili tradizionali che si sviluppano in altezza su più super su più piani è stato tutelato quelle che sono in qualche modo le tipologie costruttive e gli archi particolari che sì che ci sono si vedono archi gotici presenti e tutto sommato è un buon piano redatto da un buon urbanista è stato redatto dall' architetto non lo non non premesso non ho citato il redattore del piano che l' architetto Luca Storoni presidente degli ordini degli architetti quindi abbiamo trovato anche un buon professionista che ha realizzato il piano regolatore del Comune di Frontone ha realizzato anche qualcosa in comune di Pergola quindi urbanisticamente conosce anche molto bene il territorio nostro e il territorio e il contesto circostante al nostro Comune.
È stato arricchito questo Piano anche con una buona rispetto a documentazione fotografica che potrà essere utilizzata anche a testimonianza di quelli di quelli che sono di quello che è l' attuale stato degli edifici ciò che non era stato fatto nel precedente piano.
Permettere utilizzo sia di materiali come il legno e lo prescrive ma permette anche alle nuove tecnologie derivanti dal PVC ed alluminio che trattati sono molto simili al legno e quindi in qualche modo permettono il raggiungimento di quei coefficienti con delle dimensioni più contenute rispetto al legno perché adesso tutta la normativa.
Nell' ordine del risparmio energetico con il legno non si raggiunge si raggiungono determinati obiettivi ma con sezioni molto più grosse e quindi con costi molto più alti rispetto alle nuove tecnologie di materiali innovativi chiaramente bisognerà sempre verificarlo volta per volta in seno alla Commissione Edilizia ha dato che comunque la Commissione edilizia qui a Serra Sant' Abbondio è stata mantenuta.
Si potrà riorganizzare gli edifici tutti quelli che sono soggetti a ristrutturazione possono essere riorganizzati in qualche modo si possono modificare l' altezza dei piani si possono adeguare igienicamente è consentito la realizzazione dei lucernai cosa che in passato era vietata però siccome il Piano Casa è una norma che.
Permette molte deroghe permesse permette l' abitabilità di edifici anche sotto sotto misura sotto altezza quindi ha abbassato anche la misura minima degli edifici quindi sul sottotetto ci può abitare chiaramente è una cosa abbastanza innovativo ma per rendere gli edifici più più idonei all' abitazione all' abitabilità quindi molto più modernizzare è consentito anche alla realizzazione di questi lucernaio abbaini come li vogliamo chiamare niente se se volete se avete qualche domanda in particolare io sono qui pronto a rispondere per puntualizzare.
Quello che voi mi chiedete però tutto sommato dicevo ci saranno anche i tempi i modi durante la pubblicazione perché questo Piano è stato già sia come proposta che come elaborati progettuali già pubblicati sul sito quindi sono in libera visione di tutti e nel periodo di pubblicazione dei trenta più trenta giorni ciascuno sarà libero di formulare eventuali osservazioni o opposizioni.
Sono particolari domande da parte del Consigliere.
Prende la parola il consigliere Augusto Santori.
Come abbiamo preannunciato in occasione del rinvio di questo punto alla fine della seduta e noi no siamo d' accordo nel votare a favore di questa variante anche perché come è detto e come il relatore ha ricordato e come riportato anche nella proposta di delibera il precedente piano risale al 1982 quindi a ben 35 anni fa no da allora ad adesso sono intervenute molte molte modifiche normative no e quindi ecco.
Alcuni elementi come il PVC e l' alluminio che si confonde allora non esistevano non esistevano no e quindi è chiaro che va che di queste novità di queste nuove tecnologie ne va preso atto e quindi la pubblica amministrazione per quanto possibile pur nel rispetto delle normative deve venire incontro alle esigenze dei cittadini e non creare.
Degli atti che ne ostacolano la loro disponibilità a ristrutturare e poi ecco c'è da dire che come risulta nella proposta di delibera che precedentemente all' ultimo Consiglio dove si è rinviato no il punto.
È stato sottoposto anche al parere della Commissione Edilizia e quindi è la Commissione preposta che ha espresso parere favorevole per quanto ci riguarda noi no.
Votiamo come ho preannunciato votiamo a favore auspicando che i 30 e 30 cioè i termini previsti vengano diciamo utilizzati il prima possibile perché un conto ecco no no mica è chiaro prima deve essere deliberata ma una volta deliberato cioè no è esatto ecco quindi non ho altro da aggiungere se poi collega Cerulli vuole aggiungere qualcos' altro per quanto mi riguarda il mio intervento è finito.
No è una curiosità la mia è una curiosità più che altro quindi lei mi sta dicendo che in buona sostanza tutti gli immobili del precedente.
Pre prevedeva prevedeva per ciascun per ciascun immobile per ciascun edificio deve che dovevi fare quello che ci potevi fare sia dal punto di vista abitativo che quanto concerne il discorso delle bottiglie cioè nel senso andava nel merito anche di dire perfino le singole aperture che alcuni alcuni edifici potevano essere ampliate le aperture alcuni edifici non potevano nemmeno essere toccati per quanto concerne l' apertura dato che oggi viviamo in una società che ha dei problemi in cui un genitore magari ai figli li vuol far abitare nella propria abitazione quindi ci sono delle necessità di aprire una porta a chiudere la finestra chiaramente mantenendo gli allineamenti originari mantenendo una certa geometria ma comunque oggi come oggi bisogna andare ad nell' ottica che bisogna favorire quanto più possibile.
Le necessità del cittadino pur mantenendo il contesto la tradizione e le regole urbanistiche in questo sono d' accordo però comunque bisogna un attimino irrigidire irrigidirsi meno essere un po' più tolleranti alle necessità per lo meno quindi in buona sostanza la profilatura dell' immobile era fatto immobile per immobile sì sì sicuramente immobile per un però si sposa molto male quando poi dopo il proprietario ha delle esigenze diverse e allora la mia domanda è siccome si sposa diciamo così in maniera non proprio lineare con le esigenze di oggi ma neanche con le esigenze del 1982 mi viene da pensare come mai è stato perché è stato così alterato realizzati tutti in cui le voglio dire che ci siamo persi 35 anni di ipotetico sviluppo.
Per quello che le vorrei chiedere se volevo dire io io venendo da Destra un attimo io venendo da un altro comune e essendo responsabile in tre comuni dico che c' era che a Napoli oggi oggi come oggi ha la vitalità edilizia più alta ha il numero di pratiche edilizie.
No per nuove costruzioni ma per ristrutturazioni più alte degli altri due comuni sia dei serbi sia di cambiano e di Frontone quindi c'è una certa una certa movimento una certa attività che comunque con uno strumento più snello più diciamo adeguato viene favorita se no chiaramente questo.
È una buona notizia e anche una cattiva notizia perché se anche gli altri due Comuni diciamo così sono come dire a un livello inferiore come progettualità e come piano diciamo di costruzione rispetto a Serra Sant' Abbondio sono di sotto direi che è una cattiva notizia perché evidentemente le cose non stanno proprio andando bene questi però detto lo compra la macchina la vostra ma oggi è nuovo a posto altre hanno vanno io lo l' ultima cosa un ultimo dettaglio che volevo semplicemente puntualizzare quindi mentre nel passato diciamo così veniva profilato immobile per immobile e quindi uno fa una fotografia veramente quasi voglio dire una schedatura oserei dire era neanche una schedatura adesso in buona sostanza si passa invece a una profilatura di insieme di insieme si lega e si abbandona il particolare e si fa un quadro più globale.
Ok però mantenere zone in una chiave una mantenendo regole generali non dettagliate se ho capito ma le dico anche di preciso anche che io venendo da quel piano non era solo vostra nasceva da un cliché che praticamente c' era allora era tra l' altro era battuto a macchina tanto per dire c' era un cliché fatto e tutti i Comuni sposavano quei cliché c' era un cliché uguale per tutti io li ho visti altri in altri Comuni sono tutti coetanei vengono tutti da quegli anni lì si passa dal 75 all' 82 e sono tutti uguali fatte nella sostanza la strategia era quella di blindare il centro storico.
Sì.
Impedire alla gente di abitarci e invece favorire la costruzione fuori dalle mura sicuramente sì a posto perfetto beh insomma ma negli anni Settanta bisognava fare questo e anche si è fatto questo si è fatto questo perché tutti i quartieri insomma sono nati in quel periodo lì la maggior parte diciamo degli anni Sessanta Settanta bene scusate.
Io voglio cambiare.
Allora prende la parola di nuovo a Busto Santi consigliere.
Allora io ho sottolineato che dal l' ultimo piano particolareggiato del centro storico ad oggi sono passati 35 anni e faccio un discorso di carattere generale no no perché quel piano allora fu approvato anche dal sottoscritto no no no no no no no non per questo io voglio un discorso di carattere generale che l' ho fatto anche in altre circostanze e per altre questioni uno non deve giudicare oggi con le normative di oggi cose che sono so no state decise 35 40 anni fa uno deve riportarsi a quelle che erano le normative le disposizioni le leggi vigente al momento chiaro no questo l' ho fatto anche se vi ricordate in occasione del discorso della convenzione sui segretari comunali cioè io non posso oggi giudicare oggi con i criteri di oggi anno 2017 cose che venivano nel 2000 nel 1990 nel 1980 se sono in grado devo riportarmi a quelle che erano le leggi e le normative di allora se non lo conosce se non le conosco devo stare zitto devo parlare di oggi ma non del passato e dei provvedimenti adottati allora no quando le normative erano totalmente diverse chiuso questo è un carattere a un discorso di carattere generale che non vale solo per questo ma vale per tutto no quelle che sono le normative le leggi le decisioni che uno deve adottare di volta in volta.
No questa è la.
No ma nessuno lo criticava.
Non è che allora si facevano tutti in quel modo tanto non è che.
È vero che sono cambiate tante quante cose qua allora adesso le dico di più c'è la legge regionale 17 del Regione Marche che liberalizza talmente però adesso è stata impugnata ri liberalizza talmente l' edificabilità che uno può fare una tettoia senza dire niente a nessuno però comunque è stata impugnata adesso ha dei problemi nel senso che la liberalizzazione edilizia che proprio è proprio una filosofia vorrei.
Nel 1977 78 no mica che la Bucalossi qualcuno no ma sa quello che provo nel 77 78 scombussolato il discorso urbanistico e quindi certo sì sì veniva da qualche anno dopo la si evidenzia quindi che cosa mi ricordo si poteva ridursi previa poi viene fuori.
Allora ci sono altri interventi no allora prima di procedere alla votazione dichiaro che i.
I Consiglieri hanno sottoscritto.
O la dichiarazione di non aver la Source di non averla sussistenza dell' interesse proprio e dei parenti ed affini fino al quarto grado civile quindi di essere tutti compatibili con la votazione iniziamo la votazione.
Favorevoli.
Contrari e le emozioni astenuti astenuti.
Contrari ante immediato e si vota per l' immediata esecutività eseguibilità.
Una unanimi allora alle ore 19:17 termina la seduta consiliare.