Sembrerà.

Siamo.

Buongiorno a tutti iniziamo i lavori del Consiglio, do la parola altre stasera per l'appello, prego.

Falso Nicola.

Casu Leonarda, Cornelis Elena Cossu, Vittorio Vizzini, Roberto gente Mannu Giovannino Pacciolla, Maria Antonietta Pezzola Pina Piredda, Roberta.

Sa su Pietro Satta Mario Tonio Sorgia Antonio Michele.

Bianchi, Nicola Canu, Antonio Pasquini, Matteuccia, Porcu, Francesca.

Pur Salvatore.

12 componenti presenti, seduta valida.

Grazie, dottoressa Serra iniziamo i lavori del Consiglio prima, così come concordato nella Commissione regolamento, il terzo punto all'ordine del giorno, la modifica e integrazione dell'articolo 8 dell'articolo 14 bis del Regolamento sulla concessione dei contributi, sovvenzioni patrocini e vantaggi economici per attività culturali e di spettacolo sportive ricreative,

Turistica e di promozione sociale, ambientale ed economica del territorio avverrà rinviato per ulteriori approfondimenti in sede di Commissione, così come convenuto tra i componenti della Commissione, pertanto, il l'ordine del giorno del seguente, gli adempimenti preliminari secondo punto e sulla crisi sull'ordine del giorno sulla crisi delle sull'incremento del Fondo unico e la mozione presentata dai consiglieri di minoranza sulla crisi idrica e chiedo se ci sono interventi per segnalazione.

Consigliere Bianchi.

Grazie, signor Presidente, e buongiorno a tutti io volevo chiedere semplicemente a che punto erano i lavori relativi al Parco dell'ex scuola media per capire un po' anche fine lavori, è un po' quando ha eventualmente sarà l'inaugurazione è capire anche a che punto a che punto erano il discorso ecco a che punto sia arrivato col discorso della trattativa della vendita delle case per l'accesso alla via Roma grazie.

Grazie consigliere Bianchi che, se ci sono altri interventi per segnalazione, non ho iscritti qualora non ce ne fossero. Do la parola al signor Sindaco per rispondere all'interrogazione del consigliere Bianchi. Prego, grazie, signor Presidente. Allora i lavori, quelli attuali della passeggiata alla scala più Camposanto iddu, sono ormai giunti al termine. Stiamo contrattando con la direzione lavori la posa della protezione delle barriere e hanno fatto delle proposte con delle ringhiere in ferro che a noi, se potete vedere, c'è un prototipo che incollato alla alla alla passeggiata, ma noi non non vanno assolutamente bene, perché quelle precludono innanzitutto tutta la seduta e poi le riteniamo esteticamente non conformi a quella che è la zona di pregio che è una zona centrale. Quindi abbiamo fatto la nostra proposta di installare delle barriere in cristallo con in modo da consentire anche l'ha vista e garantire anche lungo tutta la passeggiata le le sedute, che siamo in trattativa con la direzione lavori e la rete metropolitana. Abbiamo già individuato gran parte delle risorse, sono state stanziate l'ultima variazione del bilancio e siamo in trattativa perché, come sappiamo benissimo, in Italia purtroppo la burocrazia regna e quindi no. Si trova oggi il modo per trasferire queste risorse come cofinanziamento come risorsa aggiuntiva perché all'interno del progetto, i direttori dei lavori stessi devono certificare l'intera opera con la messa in sicurezza e quindi, comunque, all'interno del quadro economico, bisogna cercare di far rientrare queste risorse. Si sta ipotizzando una variante al con una perizia nuova, integrando queste risorse. Insomma, siamo in questo punto. Tutti i giorni quasi ci sentiamo per cercare di risolvere la cosa, tra l'altro, oggi l'architetto urge, che doveva recarsi dalla Segretaria comunale proprio per cercare e vedere se vi era una possibilità, riguarda i nuovi lavori. Invece abbiamo finalmente ottenuto il l'altro cofinanziamento dal Credito sportivo perché la Regione ci aveva praticamente intimato di non avviare le procedure finché che non erano conclusi tutti i controlli.

Del progetto, una cosa un po' strana, insomma, nel senso che, se noi approviamo un progetto esecutivo, il progetto esecutivo è un progetto esecutivo, non c'è bisogno che la Regione ricontrolli un suo più tecnici se il progetto effettivamente esecutivo va be'controllato. Questo PAL decorsi i tempi. La Regione ci ha dato l'ok, il progetto effettivamente esecutivo, al che abbiamo ri inoltrato la domanda al credito sportivo, che ha chiesto tutta una serie di integrazioni, anche una relazione aggiuntiva che abbiamo fatto deliberato inviato reinserito l'istruttoria e finalmente il credito sportivo già ha concesso il cofinanziamento di 500.000 euro che abbiamo puntato sul diritto sportivo proprio perché a tasso zero che in 10 anni cercheremo di 110 anni, riparleremo quindi adesso gli uffici stanno predisponendo la procedura di gara. Appena si aggiudicheranno i lavori, si farà un po' il punto della situazione con l'inizio dei lavori e il relativo cronoprogramma a partire dalla data di aggiudicazione, e quindi questo è un po' la situazione.

Generale un po' di tutto quel quel complesso, quindi speriamo quanto prima almeno di chiudere almeno l'attuale di purtroppo ci sono anche delle del dem, gli atti vandalici, tra virgolette, che comunque imperversano, ma dobbiamo cercare un pochettino di chiudere quanto prima i lavori per ri,

Re Segretaria di derivano da mettere a disposizione a comunità quella quella parte del Paese, grazie poi un atlante, faremo una Commissione appena magari aggiudicheremo i lavori anche con la ditta, la direzione lavori, così vediamo nello specifico quello che si andrà a fare, la trattativa della pistola alle case all'interno del quadro economico certamente quindi andrà andrà fatta dopo grazie, grazie, signor Sindaco, ha chiesto di intervenire in merito alla segnalazione del consigliere Bianco, il Consigliere,

Corso prego grazie.

Grazie Presidente, buongiorno a tutti, allora volevo intervenire anch'io su questo punto, dato che il lavoro non è uno, ma sono due uno, il parco, uno è quello che dovrebbe diventare la piazza fruibile anche in termini sportivi e per cui noi abbiamo già ottenuto un finanziamento di 900.000 euro e abbiamo chiesto noi un mutuo, diciamo, dei 500.000 euro al credito sportivo a tasso zero da pagare in 10 anni nel quale viene compresa anche l'acquisto delle due case che diciamo, abbiamo concluso, non le abbiamo acquistate, ma abbiamo concluso con i titolari delle case. Non è stata ancora un lavoro facile da fare, perché i proprietari sono tanti e quindi abbiamo firmato una sorta di del contratto di acquisto, ma questo si definirà quando effettivamente avremo i soldi a portata di mano per poter fare questo.

E quindi entreremo anche in possesso delle due case che sono adiacenti al caffè, Cortina e un'altra costruzione.

E e l'ingresso sarà da lì con una scalinata, magari per scendere per rendere fruibile quello che andremo a fare. Quindi, se non indubbiamente ne trarrà un bel vantaggio sotto l'aspetto anche visivo dell'ingresso del paese. Quindi, appena che noi siamo pronti che i tecnici ci daranno il via a, acquisiremo le case e inizieremo i lavori. Grazie.

Grazie, consigliere Cossu.

Chiedo se ci sono interventi per il primo punto all'ordine del giorno, adempimenti preliminari prego, Consigliere Pasquino.

Grazie Presidente, buongiorno a tutti, allora, nello scorso Consiglio abbiamo approvato un regolamento sulla videosorveglianza, noi della minoranza ci siamo astenuti perché c'erano dei dubbi interpretativi riguardo ad una moratoria che, a mio avviso, non era stata non era stata inserita, ed era invece necessario necessario farlo e volevo chiedere al Sindaco se e aveva preso d'informazione riguardo a questa mia segnalazione e quali sono le notizie in merito grazie.

Prego, signor Sindaco, sì, grazie, abbiamo posto il quesito al DPO e anche al responsabile della del progetto, la videosorveglianza è ancora la verità, non c'ha risposto, solleciteremo.

Questa questo quesito affinché arrivi una risposta a quanto prima possibile. Insomma, noi abbiamo, ho già mandato la mail se vuole gliela, faccio anche gliela inoltro per conoscenza così per della data, anche quello che abbiamo richiesto in base all'ultimo Consiglio comunale, quindi solleciteremo che mi dispiace non averlo potuto portare oggi, ma ancora non ci hanno risposto.

Grazie, signor Sindaco, o, se non ci sono interventi, diamo per approvato il primo punto all'ordine del giorno, adempimenti preliminari, passiamo al secondo punto del giorno, giustamente.

Il vicesindaco mi dà indicazioni su come gestire l'impianto secondo punto all'ordine del giorno.

Sulla crisi della finanza locale sono incremento urgente del Fondo unico per gli enti locali approvazione ordine del giorno promosso dall'ANCI do la parola per illustrare la pratica al Sindaco, prego.

Grazie Presidente, si tratta di una delibera che abbiamo concordato con le direttive del Consiglio regionale dell'ANCI, dove praticamente stiamo chiedendo alla Regione di riconoscerci quello che ci spetta. Si era partiti da 100 milioni, con la vecchia Giunta di incremento del Fondo unico nel 2023, dopo una battaglia afferrata e insomma fuoco e fiamme con l'attuale Governo lo scorso Governo e purtroppo abbiamo visto che nel 2024 si è scesi a un incremento di 80 milioni, nel 2025 si è sceso a un incremento di 60 milioni e nel pluriennale 2000 e nel 2026 2026 del 25 e 27 abbiamo visto che ci sono soltanto 20 milioni inseriti quindi nel 2026, abbiamo solamente 20 milioni e con questi dati diciamo con questi fondi i comuni vanno in crisi, perché comunque devono sostenere tutta una serie di aumenti e tutta una serie di pratiche che la Regione continua a far gestire al comune tutte le leggi di settore, tutte leggi regionali, trasporti aerei, pane e formaggio di tutto e di più. Faccio alcuni esempi del sociale e comunque questo comporta a carico carico di lavoro e assunzione, anche di personale. Per gestire tutte queste pratiche era stato concordato proprio questo Fondo unico. Per.

L'incremento del fondo unico, che va in proporzione alle entrate e che la Regione introiti da dallo Stato oppure è dallo Stato, soprattutto e quindi i vari proporzionato al al, agli stanziamenti di questo Fondo unico da un calcolo dell'ANCI spetterebbero 300 milioni di aumento di,

Dei comuni del fondo unico. I Comuni ne abbiamo chiesto, sappiamo benissimo anche alla Regione sui costi. Avevamo chiesto 100, avevamo chiuso questo accordo. È anche le fazioni. Le 2 liste che erano candidasse alle regionali avevano promesso che avrebbero mantenuto a regime i 100 milioni. Quindi noi chiediamo sostanzialmente che vengano ripristinati questi fondi e che vengano resi in maniera strutturale, in modo tale da poter consentire anche alle amministrazioni di fare una programmazione più efficace, soprattutto in materia assunzionale in materia di spendita ed investimenti e ognuno per il proprio ente. Questo è in sostanza che stiamo chiedendo tramite una delibera. Quello che ci spetta così ci hanno detto di fare, e lo facciamo per rafforzare. Non vogliamo assolutamente arrivare allo scontro col Governo regionale. Come siamo arrivati allo scontro col precedente Governo regionale? Stiamo cercando di utilizzare il buonsenso anche per.

Non incrinare un pochino i rapporti che si hanno con la Regione, perché io la scorsa volta personalmente ci ho rimesso.

Sono stato un pochettino preso di mira perché ero andato contro o la il Governo di allora e ci sono stati anche spostamenti di finanziamenti, ritardi e con quella comunità. Ne ha risentito, perché questo è successo, purtroppo, e questo succede in politica, quindi anche questo io, l'ho fatto presente all'ANCI, cerchiamo di tenere un clima propositivo di collaborazione e quindi, tramite questa delibera, stiamo cercando di far capire all'attuale Governo regionale che questi soldi sono fondamentali per il funzionamento del del nostro Ente, anche perché poi, come vedremo nella prossima seduta, sennò ad approvare un bilancio che praticamente sostiene quelle che sono le spese di funzionamento del Comune, non abbiamo margini su nulla con questi 20 milioni, quindi tutto qua questa è la delibera, grazie.

Grazie, signor Sindaco.

Chiedo se ci sono interventi su questo punto all'ordine del giorno.

No, no, iscritte a questo punto all'ordine del giorno, chiedo se ci sono interventi per dichiarazione di voto.

Non ho iscritti, pongo in votazione il secondo punto all'ordine del giorno sulla crisi della finanza locale e sull'incremento urgente del Fondo unico per gli enti locali, approvazione, ordine del giorno promosso dall'ANCI chi è favorevole?

All'unanimità, pongo in votazione l'immediata esecutività del secondo punto all'ordine del giorno, chi è favorevole all'unanimità, come dicevo, all'inizio delle dei lavori del Consiglio, il terzo punto è stato verrà rinviato e il quarto punto all'ordine del giorno, però prima di questo voglio,

Cogliere l'occasione e ringraziare questo è un punto all'ordine del giorno che abbiamo integrato post Conferenza dei Capigruppo e devo fa piacere dirlo pubblicamente nasce due, durante la seduta del Consiglio, che da quando abbiamo modificato il Regolamento che ci consente di riunirci anche on line, come Conferenza dei Capigruppo, abbiamo individuato uno strumento molto snello e che comunque devo anche riconoscere, riscontrare un positivo clima intermedi, collaborazione da parte di tutti i componenti e questo ci consente sicuramente di andare spediti nei lavori nell'interesse generale di tutti e quindi mi faceva piacere rimarcare rimarcare questo spirito. Quarto punto. Terzo punto, ex quarto punto, all'ordine giorno detenuto. Terzo mozione, concessione dei contributi economici ai cittadini per l'acquisto e l'installazione di serbatoi autoclavi domestiche a seguito dell'emergenza idrica del Nord Ovest Sardegna comune discendono a firma dei consiglieri dei consiglieri della minoranza, prima firmataria, la consigliera Pasquina, al quale do la parola per illustrare la mozione. Prego.

Grazie Presidente, allora leggerò una versione sintetica.

La mozione ha per oggetto misure di sostegno ai cittadini per l'acquisto e l'installazione di serbatoi e autoclavi a seguito dell'emergenza idrica.

Il Consiglio Comunale di essendovi premesso che i territori del nord ovest della Sardegna, ed in particolare degli invasi del BDI Guizhou e del temo, sono interessati ad una grave emergenza idrica che ha comportato restrizioni e razionamenti nel servizio, considerato che nel Comune di Sennori sono state introdotte chiusure notturne ed erogazioni a Joe, a giorni alterni con forti disagi soprattutto per le famiglie in condizioni economiche e sociali più più fragili.

Rilevato che molti cittadini sono costretti a dotarsi di serbatoi e autoclavi per garantire un minimo di continuità nell'approvvigionamento idrico domestico, sostenendo spese spesso difficilmente affrontabili per alcune zone del Paese, si è già provveduto ad attenuare le esigenze idriche mediante l'utilizzo dei pozzi e i sistemi di pompaggio nei serbatoi ma alcune zone del nostro Paese restano comunque in emergenza ritenuto che l'Amministrazione comunale, pur non gestendo direttamente il servizio idrico, possa intervenire con misure a SOS di sostegno economico mirate a favore dei nuclei più in difficoltà, impegna il Sindaco e la Giunta,

Ad istituire un fondo come comunale straordinario per l'erogazione dei contributi economici destinati all'acquisto e all'installazione di serbatoi autoclavi ad uso domestico, a favore dei cittadini residenti nel comune di Sennori. A provvedere nel relativo regolamento o bando che il contributo sia riconosciuto ai nuclei familiari a basso ISEE siano esclusi dal beneficio i nuclei già adottati, disturbatori e autoclavi funzionanti, le spese siano ammissibili solo se documentate da fatture irregolarmente intestate da pagamenti tracciabili, escludendo i pagamenti in contanti naturalmente non tracciabili per le famiglie in grave disagio economico che non dispongono della liquidità necessaria. Le fatture per la dotazione dei serbatoi e delle autoclavi siano pagate direttamente dal Comune ai fornitori entro il limite del contributo stabilito per ciascun nucleo, ad individuare le necessarie coperture finanziarie del bilancio comunale, valutando anche l'utilizzo di eventuali fondi straordinari e la partecipazione a bandi regionali nazionali oppure anche europei, a garantire adeguati controlli sui requisiti dichiarati ISEE e l'assenza di impianti preesistenti per assicurare un uso corretto e trasparente delle risorse pubbliche.

Si invitano i Consiglieri ad esprimersi su questa proposta, grazie.

Grazie Consigliere Pasquino C per primo di ITS, di aprire il dibattito, do la parola alla Hamas.

Il Segretario Comunale, dottoressa Serra, per chiarire alcuni aspetti sulla mozione, perché ci sono, sono venuto a conoscenza adesso che ci sono due testi e quindi volevo capire quale dovevamo prendere in considerazione, prego dottoressa.

Mica e chi spegne il tuo.

Sì, salve, io so che da contatti che ha avuto con l'Ufficio perché lei è stata contattata.

Ha detto alla dipendente di inserire la versione, diciamo più completa e ed è quella che dovrebbe essere esposta in Consiglio,

Perché ci sono state presentate due mozioni, una inversione ridotta, e non è emersa, una deve essere la mozione.

Ho.

Posso parlare sì, allora sì, ho allegato una, fare una versione estesa che era abbastanza lunga e quindi una versione, una versione ridotta da leggere in Consiglio comunale, allora il contenuto della mozione è quello, non cambia, non cambia la sostanza, è soltanto un pochino più ridotta, non potevo farlo poteva dirmelo prima, così perché hai detto Celio entrambe.

Avrei letto la versione, la verità deve leggere la versione completa,

Allora questo però poi così facciamo chiarezza, anche un po' di ordine per il futuro, io ne sono venuto a conoscenza adesso, ma anche perché se dopo il testo dovrebbe potrebbe essere oggetto di emendamenti, ebbene che noi discutiamo su quello che poi realmente sul quale si fa l'emendamento quindi chiedo se può leggere quella che lei adesso ha letto quella che gli interessi quella ridotta che è quella che formalmente depositata no eh,

Un secondino.

La invito a leggere quella large, è così e abbiamo il pezzo, quello che è agli atti, ripetiamo perché io comunque glielo allegate le ho allegate entrambe, ecco gli allegati a entrambe non possono certo è.

Certo perfetto, al al limite possiamo fare una cosa, intanto il senso sempre sempre quello, se lei coglie le parti che ritiene insomma da direttamente, senza entrare nel merito, cioè per non ripetere cose già all'interno dei PEF, faccio avere insomma la sua considerazione nemmeno preferisco la segretaria comunque insiste quindi preferisco leggerla sì,

Oggetto concessione di contributi economici ai cittadini per l'acquisto e l'installazione di serbatoi autoclavi domestiche a seguito dell'emergenza idrica nel Nord Ovest Sardegna, il Consiglio comunale di essendovi premesso che nei territori del nord ovest della Sardegna è in corso una grave emergenza idrica, dovuta al perdurare della siccità e al conseguente calo dei livelli dell'acqua negli invasi, con particolare riferimento ai vaccini del Begins, è del temo. Tale situazione ha determinato importanti criticità nella disponibilità e nella continuità del servizio idrico, con ripercussioni sulla vita quotidiana dei cittadini e delle attività economiche. Considerato che in diversi comuni dell'area interessata, compreso il Comune di essendovi, sono state introdotte misure di restrizione e razionamento dell'acqua potabile, tra cui la chiusura notturna e l'erogazione e la distribuzione idrica a giorni alterni. Le interruzioni prolungate del servizio, specialmente nelle ore notturne e per intere giornate, determinano disagi particolarmente gravosi per le fasce più deboli della popolazione, che sono gli anziani,

Le persone con disabilità, le famiglie con minori e nuclei con persone affette da patologie che richiedono particolari accorgimenti igienico sanitari. Rilevato che in questa situazione di emergenza, molti cittadini, per garantire un minimo di continuità nell'approvvigionamento idrico domestico, sono costretti a dotarsi di serbatoi e autoclavi sostenendo spese non sempre affrontabili dalle famiglie a basso reddito. Il diritto di accesso all'acqua, ricordiamo, è un bene primario e indispensabile. va tutelato in via prioritaria, soprattutto per i nuclei familiari in condizioni economiche svantaggiate per alcune zone del Paese si è già provveduto ad attenuare le esigenze idriche mediante l'utilizzo dei pozzi e sistemi di pompaggio nei serbatoi ma alcune zone restano ancora in emergenza.

Evidenziato che l'Amministrazione comunale, pur non avendo competenza diretta sulla gestione del servizio idrico integrato, ha la possibilità di intervenire con misure di sostegno economico a favore dei cittadini più fragili, in particolare in situazioni di emergenza. È opportuno prevedere criteri di accesso ai contributi che assicurino un utilizzo equo e mirato delle risorse pubbliche, evitando sovrapposizioni e duplicazioni dei benefici. Ritenuto opportuno istituire un apposito contributo comunale destinato all'acquisto e all'installazione di serbatoi e autoclavi Domestic, da concedere ai nuclei familiari in difficoltà economica e residenti in alcune zone del Paese maggiormente in sofferenza, individuate o individuabili dall'amministrazione che non siano già adottati di tali sistemi di accumulo e pompaggio dell'acqua. Prevedere una soglia economica di accesso al beneficio stabilita sulla base dell'indicatore della situazione economica equivalente ISEE al fine di indirizzare le risorse verso chi ne ha maggiormente bisogno. Tutto ciò premesso, il Consiglio comunale disegnodi impegna il Sindaco e la Giunta ad EZIT ad istituire un fondo comunale straordinario finalizzato alla concessione di contributi economici a favore dei cittadini residenti del Comune di Sennori per l'acquisto e l'installazione di serbatoi autoclavi destinati ad uso domestico per far fronte all'attuale emergenza idrica.

A predisporre, tramite gli uffici competenti, un apposito regolamento o bando pubblico che disciplini i requisiti di accesso al contributo, stabilendo, in particolare, che il contributo sia riconosciuto esclusivamente ai nuclei familiari in difficoltà sulla base dell'indicatore ISEE non possano beneficiare del contributo i nuclei che risulta che risultino già adottati. Disse Báthory è autoclavi funzionanti al momento della domanda. Le modalità di presentazione delle domande modulistica, documentazione richiesta a termini e modalità di trasmissione. Le spese ammissibili comprendono, oltre all'acquisto di serbatoio autoclavi, anche i relativi costi di installazione e di messa in funzione, l'entità del contributo che potrà essere determinata in una quota fissa oppure percentuale di spesa rispetto alla spesa sostenuta entro un massimale per nucleo familiare, compatibilmente con le risorse stanziate a bilancio, obbligo per i beneficiari di documenta delle spese sostenute mediante fatture regolarmente intestate e pagamenti tracciabili, bonifico carte di credito altri strumenti di pagamento elettronici nonché di conservare e, se richiesto, esibire la relativa documentazione. Non sono ammesse spese effettuate in contanti prive di idonea tracciabilità per le famiglie in grave disagio economico, che non hanno la disponibilità finanziaria per sostenere anticipatamente la spesa. Prevedere che le fatture per la dotazione dei serbatoi e delle autoclave siano sostenute dall'ente che provvedeva ad effettuare.

Il bonifico ai fornitori entro il limite del contributo stabilito per ciascun nucleo beneficiario, ad individuare le necessarie coperture finanziarie nel bilancio comunale, anche valutando la possibilità di utilizzare dei fondi straordinari eventualmente destinati all'emergenza. La partecipazione a bandi regionali, nazionali ed europee eventualmente disponibili in materia di emergenza idrica e sostegno alle famiglie, a prevedere adeguati controlli sulle dichiarazioni rese dai richiedenti, compresa la verifica dell'ISEE, l'assenza di impianti preesistenti della documentazione di spesa al fine di garantire la corretta destinazione dei contributi ad attivare una campagna informativa rivolta alla cittadinanza per illustrare le misure di sostegno messe in campo dal Comune, fornire indicazioni sulle buone pratiche di risparmio idrico e sull'utilizzo corretto dei serbatoi dalle autoclavi, informare sulle modalità di presentazione delle domande di contributo e sulle relative scadenze, a relazionare periodicamente al Consiglio comunale circa lo stato di attuazione del provvedimento, il numero di domande presentate, i contributi concessi e le eventuali criticità riscontrate al fine di valutare l'opportunità di prorogare, modificare o di integrare lo strumento, ho finito grazie.

Grazie consigliera Pasquino, do la parola all'assessore Sorgia, assessore con delega alla Protezione civile, che ha seguito con il Sindaco in prima in prima linea a questo la crisi idrica che purtroppo attanaglia anche la nostra comunità, prego Assessore.

Grazie Presidente.

Questa Amministrazione o al?

All'inizio, insomma, della della crisi idrica, alla presentazione di queste difficoltà da parte della.

Del gestore dell'acqua, con la, con la previsione di restrizioni.

Si è immediatamente attivata seguendo anche le varie riunioni che sono state fatte a livello regionale, con la Giunta regionale, con la Protezione civile.

Per deliberare in data 15 luglio la dichiarazione di calamità naturale che ci dava la possibilità di intervenire prontamente, senza aspettare, insomma, le lungaggini burocratiche che purtroppo a volte rallentano la operatività degli enti locali.

E che cosa abbiamo fatto innanzitutto abbiamo fortunatamente, diciamo, possiamo dire che l'approvvigionamento idrico del nostro Paese e anche supportato dai pozzi.

Da diversi pozzi, compresi i pozzi lettera Kolos che abbiamo qua nel fa, nella vallata che sovrasta la casa comunale e quindi abbiamo chiesto ad Abbanoa di potenziare quei pozzi da da 4 litri a 7 litri al secondo, cercando di mettere più acqua possibile nel sistema.

Inoltre, abbiamo anche riattivato un sistema di un pozzo che che era in disuso perché, quando ovviamente l'acqua era a disposizione, questi sistemi sono stati abbandonati tra virgolette, per cui abbiamo ri ripristinato un pozzo in località sul lotto è.

Così diciamo.

Incrementando ancora la la, la risorsa idrica nel sistema e in più abbiamo chiesto dei finanziamenti per la creazione di ulteriore pozzo sempre località sul lotto che abbiamo realizzato.

Che intorno ai 110 metriche ci darà una portata di 2 e mezzo, tre litri e mezzo al secondo per cui.

E che abbiamo già diciamo alleviato in parte le difficoltà di alcuni dei quartieri del paese.

Abbiamo inoltre si risistemato ALQ due serbatoi, sempre in località sul lotto che potranno a regime dovrebbero entrare in funzione a breve.

A regime e ci ci daranno la possibilità di incamerare 400 metri cubi di acqua incirca un giorno, un giorno e mezzo, ragion per cui, attivando questo sistema, che cosa che cosa stiamo mirando a fare, cioè ed è lodevole la la la mozione presentata che sicuramente,

Dotandole le le le famiglie più bisognose di serbatoi o autoclavi e aiuta sicuramente le famiglie a gestire questo su questo momento di crisi, diciamo che gli sforzi di questa Amministrazione sono sono legati a risolvere il problema in maniera strutturale, no, perché ovviamente la l'acquisto e la diserbatura autoclave è una è una situazione tampone lo sforzo che stiamo facendo è quello di risolvere se è possibile in maniera strutturale e continuo con l'elenco delle opere delle opere fatte.

Sono stati anche reati, infatti, alcuni pozzi.

Per esempio, qua nelle Domus degli anni noi abbiamo un pozzo nella parte.

Destinata, diciamo, all'orto del beneficio parrocchiale con cui abbiamo per questioni di di Domus, diciamo di di di di di ripristino,

Stipulato una convenzione con la Curia, per cui abbiamo accesso a quel pozzo.

È quello è stato, è stato necessità, è stato utilizzato quest'estate, insomma, nel periodo più grave crisi per per per questioni di di innaffiature, eccetera, eccetera,

Quindi diciamo che la la nostra?

Il nostro progetto diciamo per risolvere questi problemi,

Una volta che questi due serbatoi potranno essere messi in funzione, il sistema potrà avere questo ulteriore riserva d'acqua che, se continuerà questa?

Questa situazione di crisi nei giorni in cui l'acqua non sarà erogata da Abbanoa, noi avremo la possibilità di riempire i nostri serbatoi. Ovviamente questo sistema dovrà essere calibrato. Dovremmo andare a verificare la possibilità che, avendo quest'acqua ulteriore a disposizione, potremmo chiedere ad Abbanoa di chiudere la fornitura esclusivamente nelle ore notturne, quindi erogando l'acqua tutti i giorni e non a giorni alterni. Un'altra iniziativa che.

Che abbiamo messo in campo è la riattivazione del potabilizzatore sito in agro di Sorso, che anni fa si alimentava dalla condotta del Coghinas, abbiamo fatto un sopralluogo insieme all'Amministrazione comunale, risorse, ai tecnici, ai tecnici e ingegneri di Abbanoa.

Che hanno verificato la possibilità di riattivare quel potabilizzatore, se quel progetto e noi, insomma, cercheremo di spingere quanto più possibile anche con l'amministrazione comunale di socio per ripristinare quel potabilizzatore, potremmo accedere a l'acqua del Coghinas.

Diciamo avere più fonti di approvvigionamento Bidegain su sistema Bidegain su e sistema Coghinas, se tutto questo, insomma, ovviamente non non andrà a essere realizzato a breve ci vorranno progettazione, ricerca di finanziamenti, eccetera, eccetera ma alla fine di questo di questo o di questo iter forse non avremmo bisogno dei dei serbatoi e delle autoclave, però giustamente, siccome siamo ancora in una situazione di crisi, è lodevole l'iniziativa proposta.

Per cui non so adesso se ci rimane qualche altra cosa, forse volevo dire che insomma, ci eravamo già attivati, poi immagino che l'assessore ai servizi sociali vorrei spendere questo qualche parola in merito.

Per la ricerca, ovviamente, di quelle famiglie bisognose che potrebbero essere gli le gli utenti di questo di questo intervento che si potrebbe mettere in atto per il momento, io, insomma, ho terminato e vi ringrazio,

Sì, grazie Presidente, buongiorno, a tutti Saget passa da zia.

Grazie Presidente, buongiorno a tutti, allora, per quanto riguarda la parte del dal mio Assessorato alla parte sociale, abbiamo creato un database su le persone over 70 e anche persone fragili, persone che sono sole in casa, che hanno anche che hanno anche questa situazione qui abbiamo unito le persone.

Gli utenti della 162, gli utenti Iraq,

Le persone anziane, tutte in un unico database pronti pronti per qualsiasi emergenza possibile a livello di mancanza di approvvigionamento idrico. Per ora al servizio sociale non è arrivata nessuna segnalazione, anche perché la maggior parte del Paese coperta dalla fortunatamente l'approvvigionamento idrico non non comprende tutte le 24 ore, ma poche ore della giornata, soprattutto in molti punti del Paese e soprattutto la zona della sala Magna da via Einaudi in giù la zona di bad è parte della zona di Santa Lucia e Monte Geddo,

Poi, per quanto riguarda la questione serbatoio, eccetera la la l'iniziativa è lodevole, ma lei mi insegna che l'ISEE non è un indicatore proprio preciso di.

Emergenza urgenza, ci sono anche altri indicatori, soprattutto abbiamo una una.

Abbiamo anche noi nella parte del sociale, sappiamo bene che molte volte sarebbe da bypassare la questione ISEE su determinate situazioni e quindi lodevole lassù la vostra iniziativa.

La voteremo, prenderemo in carico questa questa mozione e volevo lasciare la parola al Sindaco per la questione anche serbatoi, eccetera, quello lì e ha seguito la parte della seguita, il Sindaco, grazie.

Grazie vicesindaco chiedono se ci sono interventi su questo punto all'ordine del giorno e il Consigliere Bianchi prego sì, grazie Presidente. No, più che più che altro una curiosità, perché diciamo che io sono a conoscenza del fatto che è nella parte alta del paese, cioè l'ARPAE dall'agro del Paese, e ci dovrebbe essere la cosiddetta affrontare a Ruia che un tempo dovevano essere delle cisterne che contenevano dalle acque, parliamo forse nel periodo dalla guerra russo, fatti per cui è più uno curiosità. Sarebbe opportuno riprese, cioè ci sono tutti i mezzi per ripristinarle quale fondo su come affrontare la Ruia, perché diciamo che la struttura è ancora in essere, poi non so Loznica è stato intestato, ossia se è possibile, se il collega, perché ci sono ancora, però, comunque potrebbe essere una cosa da prendere in considerazione, visto che presumo che almeno la condotta ci sia grazie.

Grazie consigliere Bianchi in merito a questa, alla alla segnalazione o comunque alla alla valutazione dell'utilizzo dell'acqua di Fontana Ruia, che risponde al Consiglio, l'assessore si l'Assessore, sorge, prego, allora la la condotta di fruttano Ruia è esistente, ovviamente stiamo parlando di acque di di sorgente quindi quel sistema lì che serve qualche utenza.

La fontanella di San Giovanni piuttosto che altri e altri punti acqua ovviamente non entra nel circuito di Abbanoa, è un'acqua chiamiamola Grecia, anche se di sorgente, anche se insomma per generazioni è stata utilizzata e abbia avuto un po' come come l'acqua delle conscio. Bisognerebbe insomma, per poterla utilizzare, ovviamente potabilizzare la a fare un trattamento di clorazione, eccetera, eccetera potrebbe insomma essere utilizzata per usi agricoli Perugi.

Insomma.

Eh, sì, volevo precisare anche che.

In tutto questo ho letto insomma tutta questa emergenza, abbiamo anche potenziato i serbatoi e le autoclavi negli degli istituti scolastici, per cui abbiamo fatto in modo che non si interrompessero le elezioni.

Insomma, abbiamo cercato un po' di tamponare dic, possiamo anche dire che.

Rispetto ad altri Comuni del nord-ovest della Sardegna, che hanno le stesse nostre problematiche. Se non ho peggiori, noi ci troviamo in una situazione un po' per per diciamo le condizioni che ci Scissor che ci si sono create un po', perché ci siamo mossi per tempo. Siamo insomma in situazioni, come giustamente diceva anche prima l'Assessore, il vicesindaco sa su perlomeno io non ho riscontro di lamentele, diciamo eccessive da parte dei cittadini, eravamo anche pronti con Abbanoa a distribuire dell'acqua in emergenza. Insomma, ci siamo fatti recapitare della dell'acqua potabile, che poi non è stato necessario utilizzare, però eravamo pronti a qualsiasi evenienza. Purtroppo ci sono altri Comuni che sono in situazioni molto più critiche della nostra. Insomma, se poi riusciamo a trovare i fondi e a realizzare questi progetti che sono in essere, potremmo, diciamo forse dichiararci.

Salvi, diciamo, dall'emergenza idrica, grazie grazie assessore, sono già chiesto di interviene, il consigliere, Console prego.

Grazie Presidente, io sarò sempre il guastafeste di questa Amministrazione, però quello che volevo dire e lo dico e non e non vi nascondo allora lodevole questa iniziativa che ha fatto la minoranza proprio lodevole.

Però c'è sempre il problema dei soldi, che che è la parte più dolente che hanno le Amministrazioni in Sardegna, quindi poco fa proprio abbiamo fatto una votazione per quanto riguarda il Fondo unico, che è stato decurtato di 80 milioni per il 2026, quindi andremo a ad avere questi 20 milioni Pulga non basteranno neanche per per le briciole da recuperare in tutto l'anno.

Allora io indubbiamente voterò a favore di questa cosa, perché con un emendamento che ha portato avanti Michele, perché è lodevole l'iniziativa.

Ma la cosa più importante, chi paga?

L'Amministrazione nostra non è in grado di supportare questi, questo aggravio di perché qua si tratterà di un costo almeno dei 50 60.000 euro, in proporzione nella proporzione fatta a, è il riferimento ad altri Paesi del vicinato che, grazie a Dio, i soldi ce li hanno e quindi si possono permettere con una semplice variazione del bilancio di portare avanti questa iniziativa senza a ricorrere a nessuna mozione a nessuna a nessun emendamento e a nessun'altra cosa.

Ma siccome noi abbiamo sempre dobbiamo fare i conti come le casalinghe, che a casa loro sì si contano anche ai centesimi, quindi io chiedo,

Ah, ah UC ha, dato che lei la promotrice di questa cosa qua, se si facesse capo, dato che c'è il riferimento è giusto in ragione.

Di poter chiedere questi soldi.

Alla maggioranza regionale di farsi carico di questa di queste spese che andranno ad usufruire i cittadini.

Indigenti del nostro Paese, perché di questo si tratta, tramite magari i servizi sociali che riescono a racimolare questi 50 60.000 euro, in questa fase di emendamenti che stanno facendo in ragione a breve con la finanziaria, è di destinare al Comune di Sennori questi soldi che a sua volta li potrebbe destinare a chi ha necessità di autoclavi di serbatoio e quant'altro questa è la mia proposta che faccio.

Al titolare di questa mozione, grazie.

Grazie consigliere Cossu, do la parola al Sindaco, prego.

Sì, grazie, innanzitutto ringrazio.

Michele, per l'impegno che ha posto nel portare avanti insieme al sottoscritto, non ha dato una grossa mano durante l'emergenza, tutte le attività che abbiamo illustrato, questa è stata anche l'occasione per poterle indicare allora ricordare la mozione è lodevole e sicuramente la maggioranza l'approverà però io volevo proporre alcune modifiche nell'attuare questa mozione siete d'accordo?

Ritornando al discorso della dell'Assessore su già.

Noi dopo.

La dichiarazione di stato di calamità naturale abbiamo istituito già un fondo straordinario con un'iscrizione di una parte, è entrata in una parte spesa, vi di un fondo di 100, credo adesso non mi ricordo, è 150.000 euro, una 150, ma forse un medico forse anche di più 170, credo 170.000 euro questo Fondo è stato istituito a seguito di una richiesta di sette interventi di attuazione di Protezione civile. Adesso vado a memoria,

Uno era questo nuovo un pozzo Desulo, 8 la riattivazione del vecchio pozzo, che poi purtroppo restrizioni Acilia equa, giusto sì, queste magari abbiamo scritto, erano siglati riattivazione del pozzo Gesù lotto.

Poi.

Questa era tutto pozzo preesistente, non poter la.

L'elenco va be'vado a memoria, poi avevamo proposto un progetto per recuperare l'acqua di Fontana fritta, abbiamo proposto la realizzazione di due nuovi pozzi, uno al campo sportivo Basilio Canu e un altro in vicino alla.

Ah, no all'altro, un nuovo campo sportivo e in più, il potenziamento di questi pozzi, che è stato sufficiente sostituire un'autoclave che avrà una portata maggiore a seguito di questa richiesta accesso solo uno è andata a buon fine, cioè ci hanno riconosciuto allo stanziamento di 111.000 euro per potenziare il pozzo cioè per rifare il pozzo nuovo al vicino. Ha osservato degli slot che è adiacente fortunatamente al serbatoio principale Desulo 8 che serve, diciamo, l'80%, il 70% delle delle utenze del Paese, quindi a 20 metri abbiamo il nostro deposito,

Come ha detto Michele poco fa, e gli interventi sono pressoché finiti, ieri abbiamo approvato a riempire c'è stato un problema sul su un tubo di di sicurezza del troppo pieno del serbatoio.

È stato sigillato e stiamo andando avanti con riempimento, quindi adesso, a breve, potremmo immettere veramente queste questi 400 metri cubi, e naturalmente poi si concorderà con Abbanoa come ridurre alle prescrizioni sulla questione del dei serbatoi, io,

Adesso faccio un po' di conti così a grosso nel senso che se noi dovessimo stanziare anche a parte che il Fondo straordinario abbiamo utilizzato facendo un ragionamento di attenuare un po' i disagi a tutti, a tutta la popolazione siano nati una direzione un po' diversa ma niente preclude che anche questa può essere accolta. Ce ne abbiamo deciso questi fondi straordinari, li utilizziamo per alleviare un po' tutti, cioè distribuendo un po' a pioggia a tutti. Infatti una parte del Paese già tra virgolette, tarda tantissimo, l'acqua mancare sicuramente manca, ma comunque è molto alleviata. Ci manca la parte alta che in un altro Michele, sono Montillet, due alto, San Biagio a parti, Santa Vittoriale consci su Monte.

Assume con un'altra al Santa Vittoria, quindi adesso contiamo di alleviare anche con questo nuovo sistema anche queste zone qua MED, mettendo il fa, cioè se noi andiamo a stanziare a parte che comunque non ci sono oggi le condizioni di 100.000 euro, noi, con 100.000 euro diviso, 800 viene 125 nuclei, noi riusciamo a servire o che 125 nuclei facciamo per tre quanto può venire circa 400 cittadini, 400 cittadini rispetto a 7.000 sono forse il 5% della popolazione, giusto quindi noi, con 100.000 euro, solo con con tanti soldi, andremo al limite ad accontentare solo il 5% della popolazione, quindi ci sta perché ci sono. Anche la mozione parla di interventi straordinari e solo a quelle famiglie che finalmente sono in difficoltà. Ora, fortunatamente, già da un confronto con l'elenco che ha fatto l'Assessore ai Servizi Sociali. Fortunatamente molte di queste persone alla popolazione anziana ricade la maggior parte nelle zone. Già attenuate e quindi siamo fortuna per pura fortuna,

E quindi già questo ci aiuta tantissimo.

Detto questo, io propongo di emendare la la.

La mozione sul punto 1, dove si parla di istituire il fondo comunale straordinario e lo tramuterà in questo aprire una manifestazione di interesse okay per quantificare le necessità e stimare le eventuali somme che poi, una volta stimate le eventuali somme, possiamo richiedere un contributo straordinario alla Protezione civile, che giustamente ha dei budget anche molto consistenti. Però, se noi, non se noi non diciamo e dimostriamo alla Protezione civile e da dove deriva questa richiesta di finanziamento, loro non ce lo riconoscono. Quindi possiamo fare questa operazione qua e poi, una volta che si quantificano le necessità, si verifichino e si verificano, perché poi dobbiamo anche stabilire, a mio avviso, se un nucleo familiare è composto da una persona, naturalmente li studiamo e decidiamo di dotarla di un serbatoio di 200 litri. Faccio l'esempio che anziché 500, quindi magari ci può costare di meno.

O che se una persona, se un nucleo può permettersi l'installazione di un serbatoio con la modalità caduta?

Cerchiamo di farglielo installare con la modalità caduta anziché autoclave, quindi ci risparmiamo una spesa e quindi vedere anche rapportare e studiare anche il bando, mirando allo veramente perché poi alla Protezione civile, molto molto precisa e quindi vuole veramente una relazione dove noi diciamo guarda qua c'è una persona indigente con questo problema e da sola abbiamo visto che la casa ha una situazione particolare, quindi il serbatoio va nel sottoscala, quindi qua c'è bisogno del serbatoio per autoclave, questo costa tot questo ho portato insomma a fare un lavoro di censimento, di quelle che possono essere anche le risorse da quantificare ed eventualmente richiedere, come dice la mozione, agli enti sovracomunali, e quindi questo è la proposta che possiamo fare e poi naturalmente tutelando anche quello che è il paesaggio, per evitare anche di vedere tutti questi come Chasseurs già Puffi blu nel nel nel panorama e quindi cercare anche di in.

Incentivare l'installazione di questi osservato in un punto nascosto o quantomeno di colore, proprio se non se ne può fare a meno del colore marrone delle tegole, come diceva l'Assessore. Quindi propongo di emendare questa mozione al punto 1, dove parla di istituire un fondo comunale straordinario e poi di aggiungere magari questi criteri, che poi possiamo anche concordare meglio in Commissione per cercare di fare una relazione molto mirate e molto specifica mortale poi, una volta quantificato il totale del fabbisogno, chiedere uno stanziamento straordinario alla Protezione civile che generalmente questi fondi.

Li ha e che quindi questa è la la mia proposta, perché adesso in questo momento veramente il Comune non può, perché la Finanziaria regionale non è stata ancora approvata, non possiamo determinare nemmeno quali sono le entrate dal fondo unico e anche lo Stato. No, non ha comunicato quello che è il trasferimento del fondo di solidarietà. Lo Stato si è ben premunito invece di comunicarci tagli nel bilancio 2026, che sono pari a 70.000 euro, e 70.000 euro per un bilancio comunale per i comunisti. E ne sono tantissimi soldi. Se mettiamo o se contiamo questo taglio da parte dello Stato, che poi invece i soldi per le armi li trova dal nulla o che è giusto.

Fare il paragone, veramente questa cosa è una cosa veramente ridicola, però queste sono battaglie che stiamo cercando di portare avanti anche con l'ANCI e con altri livelli sovracomunali, e poi metterci ci si mette anche alla Regione a stravolgere quelli che sono gli accordi ottenuti dopo una grossa battaglia con la precedente Amministrazione insomma ci mette veramente in difficoltà, quindi diciamo che secondo me la strada percorribile è questa aprire.

La manifestazione di interesse e quantificare le risorse, stabilendo anche dei criteri a monte, facendo proprio dei sopralluoghi specifici per vedere se effettivamente, come dice la mozione, per una persona ha bisogno quel nucleo ha bisogno. Una volta quantificato si chiede lo stanziamento di un contributo straordinario per sopperire a queste, a questa, a questa crisi. Nel frattempo, ci auguriamo che continui a piovere che la situazione dei rientri, così almeno ci evitiamo anche questo tutto questo lavoro e dobbiamo anche verificare che cosa che cosa comporterà l'immissione in rete di questo nuovo sistema che a breve testeremo. Quindi, diciamo, ci son pochi giorni da aspettare ancora perché siamo arrivati nel senso osservato, io stavano già riempendo, quindi il tubo è già pronto dentro o il tubo definitivo, perché prima stanno rimettendo dal vecchio pozzo che PEF che pesca 70 metri, adesso il nuovo pesca 110 e ha una portata maggiore. Abbiamo richiesto anche uno stanziamento ulteriore straordinario perché Abbanoa ci dice anche se questo pozzo portava 1,5 2 litri al secondo. È meglio usare anche questo, quindi, per immettere ancora più acque, quindi abbiamo chiesto anche di ripristinare in maniera definitiva anche quell'altro pozzo. Quindi a al serbatoio desu lotta abbiamo due pozzi, uno che compera a tre a due, tre litri al secondo e l'altro 1,5 2. In tutto abbiamo 5 litri al secondo, che sono già la un terzo quasi della della portata a di tu necessaria per alimentare tutto il Paese. Grande.

Perché si va a chiudere non tanto per gli sprechi, e purtroppo abbiamo una situazione un po' diffusa, il TAR Sardegna che la rete Abbanoa è un colabrodo, quindi la madre, il 40 30% se ne va in perdita, ecco perché stanno chiudendo, bisogna dire la verità, cioè la verità, è questa l'ambito, non perché c'è una ed estremo consumo dove si risparmia, si risparmiano delle perdite, è una cosa assurda, però purtroppo è così, quindi vediamo un pochino dove.

Come si irrisori, quindi, la nostra proposta è questa, se siamo da, se siete d'accordo anche voi di un pochettino modificare il solamente la procedura, tutto qua sì.

Sì, sì, dottoressa e un secondo.

Facciano.

Vengono fuori queste sono.

Mi son permessa di riassumere un attimino.

I contenuti, diciamo, dell'emendamento proposto, dal momento che è stato stilato in fase consiliare non so se è giusto è giusto, ma non so se ho capito bene. Ecco ad istituire un fondo straordinario, previo avviso di manifestazione di interesse finalizzata alla quantificazione del fondo stesso al fine di richiedere specifico finanziamento alla RAS da impiegare a titolo di contributo per l'acquisto e l'installazione di serbatoi autoclavi destinati all'uso domestico per far fronte all'attuale emergenza idrica.

E dimmi un attimino.

Dobbiamo fare quantificato il fabbisogno sì in due fasi, la prima individuare il fabbisogno finanziario del Fondo straordinario okay, quindi del fabbisogno, sì del fabbisogno.

Diciamo la procedura che abbiamo sempre detto che in questo senso.

Si istituisca un fondo, mi ricordo dove avete tolto fuori i 100.000 euro,

Faccio un esempio e quindi è conseguentemente alla quantificazione del del fabbisogno e, conseguentemente, richiesta di finanziamento straordinario, ok, allora protetti si sia agli enti, diciamo, offre Polski.

La manifestazione.

Aspetta un soccorso, tutto ha concluso lei, dottor chiaro.

Ok, con il Consigliere Corso, prego, grazie Presidente, allora spero intervenire ho sempre nella discussione in oggetto.

Noi dobbiamo aprire questa a questa situazione di interesse, giustamente, e la gente ci deve fare e le domande, quindi deve anche avere dei preventivi già in essere, per poter quantificare quello che noi dovremmo andare a chiedere alla Regione, giusto, netto,

Ho detto qua con noi, dovremmo aprire questa una situazione, questa questione di interesse.

Verso i cittadini, i cittadini dovranno fare richiesta con dei preventivi a portata di mano per avere noi un quantum giustificativo di di spesa, perché se no, come facciamo a.

Sennò noi come potremmo andare avanti a fare, quindi, a una volta che abbiamo, ma magari bisognerebbe mettere anche dei tempi per l'apertura e per la chiusura e di questo di queste richieste?

Quando abbiamo in mano il preventivo completo, quindi, a 100.000 euro sarà, ecco, 100.000 euro, noi lo mettiamo in cantiere e facciamo la richiesta alla Protezione civile o avrà o alla RAS se la voce qualche se qualche consigliere regionale.

Si volesse fare prendere carico di questo le conoscenze che abbiamo, quindi si potrebbe anche chiedere a qualche consigliere regionale IMI in tempi di Finanziaria, facendo un emendamento, dato che gli emendamenti ne fanno molto a vuoto buttar, buttando soldi a destra e a sinistra ne potrebbero fare uno per una giusta causa destinarsi i soldi appunto da da dare a ai cittadini per dotarsi degli autoclavi e di e di serbatoi grazie,

Grazie Consigliere che aveva Vittorio consigliere Cossu, prego.

Sì, grazie allora, una volta che si fa la manifestazione di interesse, a questo punto si riduce e a campione il campo sul quale fare delle verifiche, perché a quel punto, quando ho quello, quando recepiamo tutte le manifestazioni, si andrà a verificare la loro situazione ISEE che non sono stati posti dei limiti fissi nella nella nella mozione e poi si andrà a verificare che non siano già dotati di questi di questi strumenti e allora io volevo volevo dire questo che questa mozione nasce per il fatto da tutta la la minoranza, perché l'acqua, come sappiamo, è un bene.

Il fondamentale indispensabile, quindi aprire i rubinetti e vedere che non scende niente crea gravi condizioni di disagio.

A questo punto molte persone, quando siamo entrati in emergenza, si sono dotati di serbatoi che l'ha fatto chi, lo che lo poteva fare naturalmente subito nell'immediatezza hanno chiamato l'idraulico e hanno installato hanno installato i serbatoi. Poi ci sono le persone che invece questa emergenza purtroppo continuano a subirla, perché perché non si possono non si possano adottare e quindi è fondamentale che questa Amministrazione, insomma, non non crede alle fasce ISEE e cittadini di serie A e cittadini di serie B. Benché io riconosco e questo è molto meritevole il fatto che è l'aspetto tecnico sia stato curato sotto tutti gli aspetti, perché ci si è mossi da subito e infatti questo viene riconosciuto nella nella mozione e questo io vedo in voi che siete molto ben disposti ad accogliere, con le dovute modifiche che ritengo che siamo anche corrette e questo vuol dire anche tendere la mano nei confronti dei cittadini sono scelte politiche da non da non sottovalutare. Per questo io.

Ringrazio tutti il Sindaco, i consiglieri, gli assessori, perché non è un una scelta facile, perché anche metterla in campo comporta comporta un impegno o che un impegno economico e per il quale ha ragione l'Assessore decorso, bisognerà attivarsi e chiedere provare a chiedere e vedere se verrà concesso un contributo che secondo me è fondamentale ma io penso che in Regione già si stiano attivando per questa emergenza idrica.

E spero spero, spero che sia così, spero che sia così.

Detto questo, possiamo non so procedere a votare l'emendamento che ha proposto che ha proposto il Sindaco.

Ho concluso grazie, ok allora se siamo d'accordo, intanto possiamo fare sintesi un po' partiamo dal presupposto che è palese la volontà di tutti presente degli intervenuti e non solo di voler condividere questa mozione perché sanno e coglie il senso che dopo abbiamo un obiettivo comune è quello di cercare di alleviare le i disagi ai nostri ai nostri concittadini se siamo d'accordo,

Riprendiamo un po' l'emendamento che poc'anzi l'ASL, il Segretario comunale ha buttato giù, che poi l'emendamento della della maggioranza, ma che se lo condividiamo poi e di tutti quanti, dottor, mi faccia la gentilezza lo rilegga lì e così non sbagliamo, faccio l'interpretazione,

E se siamo d'accordo, poi lo mettiamo in votazione, prego,

No.

Prego allora, previo avviso di manifestazione di interesse finalizzata alla quantificazione del fabbisogno, verrà inoltrata richiesta agli organi regionali competenti ai fini della concessione il specifico contributo che verrà iscritto nel bilancio di previsione a titolo di fondo comunale straordinario, finalizzate alla concessione di contributi economici a favore dei cittadini residenti nel comune di Sennori per l'acquisto e l'installazione Riserbato Yacht Club b destinati all'uso domestico per far fronte all'attuale emergenza idrica.

E poi tutto il resto non emendato segue come proposto.

Allora, per favore, per far riordinare, pongo in votazione l'emendamento che è stato appena letto dalla dottoressa Serra a nome di tutto il Consiglio, quindi pongo in votazione l'emendamento chi è favorevole all'unanimità?

Adesso apriamo la discussione per dichiarazione di voto sulla mozione generale emendata che chiede di intervenire il consigliere Cornelis, prego, la consigliera, grazie Presidente, sì, grazie giusto, volevo prima fare i complimenti a alla consigliera Pasquino, perché ci presentate sempre delle emozioni belle.

Chiare e, come sempre, si con delle degli spunti, però io voto sicuramente il mio voto è favorevole, però volevo fare i complimenti all'Assessore, so già per come ha seguito l'iter dall'inizio, proprio già da quando si paventava la crisi, perché queste a copiose riunioni tra l'altro con la Regione che veramente a volte io non riesco a capire si sta parlando di June da giugno di questo problema è ancora oggi non hanno presentato un qualcosa di pratico e in questo faccio i complimenti al nostro Sindaco perché,

Prima di arrivare a richiedere soldi perché sa tutto l'iter validata verte sul pratico ed effettivamente noi a Sennori possiamo dirci fortunati, perché grazie a degli interventi che Nicola poi appoggiato anche da Michele hanno messo in campo metà del Paese è servito dall'acqua, contrariamente ad altri Comuni che non riescono per tutto l'elenco delle cose che ha fatto, che io ancora non riesco a stargli dietro, ma veramente è stato un scendere sul campo, perché gli amministratori secondo me devono fare così se avessero fatto anche in Regione da quando si paventava la crisi sui serbatoi, io sono sempre ciò non scetticismo totale, perché io non riesco a capire e abbiamo l'emergenza idrica, quindi si richiede di fare meno consumo di acqua. La popolazione si rifornisce di.

Di serbatoi. Nel giorno che c'è l'acqua si fa incetta che poi, semmai si innaffiano i giardini.

Oppure spesso va in alcuni Comuni, anche in quelli limitrofi, dove i veri, l'innaffiatura di parchi controparti per riavere il prato verde, spesso queste questi ugelli che fanno vanno dappertutto tranne che nei prati verdi, quindi si spreca e quindi non c'è il riciclo e quindi io non riesco a capire veramente questi serbatoi. Sto votando a favore della mozione perché è giusto che a questo punto li abbiano anche le persone che non hanno disponibilità, perché costa mettersi un osservatorio, non si vede se si può fare accaduta, si mette direttamente l'autoclave. Infatti io chiederei che ci sia anche un attento, come chiedeva anche diceva anche il Sindaco, che ogni serbatoio venga data una relazione, che effettivamente ci voglia l'autoclave e non accaduta, perché comunque i costi lievitano, che appunto il pagamento sia anticipato alle famiglie che siano debole ma non però comunque.

La mia, il mio voto è comunque favorevole, però tengo volevo anche precisare queste mie.

Perplessità sul fatto di dotare di serbatoi e non di far capire alla gente che l'acqua va centellinata perché si aprono i rubinetti, ci si lava i denti e si perde. Grazie Presidente, grazie consigliera. Cornelis, chiedo se ci sono altre dichiarazioni di voto non Oles scritti, pertanto.

Io chiedo il Sindaco, prego.

È giusto.

Mi sono dimenticato che aveva fatto anche l'ordinanza che la Polizia locale sta facendo sta facendo i controlli per limitare lo spreco dell'acqua con divieto di lavaggio, automobili, divieto di innaffiature eccessive, insomma, abbiamo messo in campo anche questa questa, questa modalità stavo dicendo magari poi ci confrontiamo più avanti per vedere insieme, anche se volete una Commissione i criteri da attribuire perché possiamo anche decidere una volta avendo ho quantificato queste risorse di fare una gara d'appalto tra virgolette per cercare di,

Fare un intervento unico, e così nessuna anticipa. Niente fa tutto il Comune direttamente con una ditta e si fa agire se installato. Vediamo un pochettino le modalità decidere insieme i criteri a una persona quanto da quanto la capienza del serbatoio. Insomma, a vedere un po' un pochettino tutte queste cose che abbiamo detto oggi metterle tutte assieme in modo da poter dare la miglior l'indirizzo possibile agli uffici per attuare questo provvedimento, che credo che una volta.

Realizzato e messo in campo, così possa essere anche preso da esempio anche da altri Comuni, perché diciamo che l'obiettivo vedete quando si lavora tutti insieme per un obiettivo comune, comunque si arriva ad arrivare proposte e progetti veramente validi è veramente mirati a quello che è l'obiettivo che ci si è posti ovvero sempre aiutare con le persone che sono rimaste indietro e che comunque hanno difficoltà quindi vi ringrazio per la collaborazione a tutti è.

Io sono favorevole, come credo sia la maggior parte della del Consiglio qui. Grazie grazie, signor Sindaco, non ho altri iscritti per dichiarazione di voto, pongo in votazione il quarto terzo punto all'ordine del giorno. Mozione concessione di contributi economici ai cittadini per l'acquisto e l'installazione di serbatoi autocarri domestiche a seguito dell'emergenza idrica nel Nord-Ovest Sardegna comune di sempre prima firmataria consigliera Pasquino. Pongo in votazione chi è favorevole.

All'unanimità pongo in votazione l'immediata esecutività del terzo punto all'ordine del giorno, chi è favorevole?

All'unanimità i lavori del Consiglio sono conclusi, comunico che, così come anticipato in Conferenza dei Capigruppo, il 23 dicembre ci terrà la seduta del Consiglio comunale con all'ordine del giorno, anche l'approvazione del bilancio i i documenti del bilancio sono state depositate il 1 dicembre sono disponibili presso gli uffici affari generali e seconde e se siamo d'accordo di concordare un orario di massima, perché il Sindaco per il giorno ha convocato anche il personale e per le gli auguri natalizi, quindi, se siamo d'accordo, ivi gli auguri e attrezzi insomma, un Mezzogiorno a mezzogiorno, mezzogiorno e mezzo, quindi.

Se siamo d'accordo a fare i lavori del Consiglio verso le 9 e mezza 10 massimo, in modo che per quell'ora di perché c'è da preparare anche un po' la sala di convocare okay grazie e buona giornata a tutti.