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C.c. Sennori 17.11.2025
TIPO FILE: Video
Revisione
Abbiamo.
Buonasera a tutti diamo do la parola alla dottoressa Serra per l'appello, per cominciare il Consiglio.
Sassu, Nicola Casu, Leonarda, Cornelis Elena presente, con su Vittorio designi, Roberto Mannu Giovannino Pacciolla, Maria Antonietta Piredda, Roberta falso Pietro.
Fatta Mario Tonio.
Assente.
Chiuso, Pacciolla Pina.
Sorge Antonio Michele.
Bianchi Nicola.
Carlo Antonio Pasquini, Matteuccia, Porcu, Francesca.
13 componenti presenti, seduta valida.
Grazie, dottoressa diamo il via al Consiglio con gli adempimenti preliminari.
Chiedo se c'è.
Ah, prima dobbiamo approvare i verbali, giusto no, gli adempimenti preliminari, c'è qualcuno che vuole fare qualche comunicazione tutto a posto, allora?
Do la parola al consigliere Canu.
Volevo segnalare.
O meglio chiedere all'Amministrazione,
Di questi continui di queste continui di apertura della viabilità.
Sui lavori che si stanno svolgendo perché?
Proprio oggi ho anche in via cotoni ho visto che ci sono ulteriori aperture e non credo che siano lavori legati alla fibra come quelli di alcuni mesi fa mi è sembrato un altro gruppo di lavoro e perché alla fine poi ulteriormente queste nostre strade che abbiamo che avete e che abbiamo comunque sistemato spendendoci tanti soldi e di nuovo andranno asfaltate e sappiamo che se l'asfalto non vien fatto tutta la sezione i ripristini presto prima o poi saltano le strade un po'.
Diventano come erano prima.
Un e dunque volevo appunto capire se si tratta di altri lavori o degli stessi e quali iniziative l'Amministrazione intende prendere per ovviare a questa situazione, cioè è meglio programmare che piuttosto che subire queste situazioni, anche perché si sono spesi tanti soldi e tanti altri andranno inevitabilmente spesi per sistemare al meglio,
Le le strade,
E poi e lo abbiamo già fatto a più riprese.
Volevo segnalare la presenza oramai diffusa, di idrati, di dimensioni veramente grandi e che stanno creando grossi problemi, soprattutto al centro storico, la zona di via Marconi, di asili Silvia tutte quelle vie del centro storico e oramai questi questi ratti e te li vedi attraversare la strada mi dicono in via in via via Marconi,
La settimana scorsa, non solo quattro o cinque non c'è anche fa parte dello schifo, ma c'è anche un problema di di di salute pubblica, nel senso che questi animali sono fonti di malattie e di e certamente no non giocano qui. Volevo sapere quali iniziative ha già preso nel tempo l'Amministrazione, che cosa intende fare, perché mi sembra una situazione un po' eccezionale già diverse volte, che ne abbiamo parlato però ulteriormente, visto che anche in questi giorni.
È veramente in quelle zone c'è forte preoccupazione da parte dei residenti e i bambini che vanno a scuola, insomma, o di cose che andrebbero affrontate. Ho concluso.
Grazie, consigliere Canu, chiede la parola il vicesindaco Pietro Sasso.
Confronto Tison, grazie Presidente e buona sera a tutti per quanto riguarda i ripristini stradali, abbiamo approvato qua in Consiglio a un regolamento, quindi sarà compito dell'ufficio tecnico a verificare se i lavori sia l'eventuale ripristino tutta la sezione oppure, come abbiamo visto nel Regolamento c'era una parte da dare come cauzione per poi ripristinare noi Comune la la sezione della del manto stradale e invece, per quanto riguarda i lavori, credo che sia ancora la fibra, perché erano stavano tracciando sia in via Roma superiore che nella parte di via cotoni quindi comunque verificherò e le farò sapere anche al prossimo Consiglio grazie.
Grazie e chiede la parola l'Assessora abbinata a zona.
Signor Presidente, allora, per quanto riguarda i ratti, la multi sta sempre intervenendo con la derattizzazione, ma la cosa è sempre in crescendo, perché ci sono tantissime case abbandonate dove purtroppo lì non possiamo intervenire, quindi lì e chiamare i padroni, far fare far mettere porte nuove lì proprio in via Marconi ce n'è una a cielo aperto di casa e da lì escono a iosa, ma non possiamo farci niente lì se non quello di avvisare i proprietari e dirli dir loro di.
Chiudere di intervenire, ma non è molto facile,
Sì.
Sì, sì, ok grazie.
Grazie, non vedo nessuno.
Nessun altro prenotato.
Ok, quindi andiamo avanti.
No.
Se ci sono, se volete, verbalizzazione nei verbali, sì, chiedo se ci sono osservazioni sui verbali del precedente Consiglio comunale.
Nessuna segnalazione, quindi possiamo ritenere approvati i verbali della precedente Consiglio.
Ok, allora andiamo avanti col secondo punto dell'ordine del giorno, che è l'approvazione del nuovo Regolamento comunale per la disciplina della videosorveglianza.
Questo do la parola al sindaco Nicola Sassu, per esporre la pratica.
Sì, grazie Presidente, si tratta dell'aggiornamento del regolamento di videosorveglianza dove vi è tutta l'aggiornamento della parte normativa,
Per poter diciamo operare in maniera più corretta e aggiornata sulla sull'accesso ai video da parte del dei richiedenti che possono essere i cittadini danneggiati in cui le forze dell'ordine e poi vi è tutta la parte normativa che riguarda la segnalazione della presenza degli impianti di videosorveglianza con l'approvazione del nuovo cartello, che sostanzialmente è varia di poco, però va inserita all'interno un QR Code dinamico, dove questo occorre corti ricollega al sito dove c'è tutta la parte del Regolamento e tutta la no. La parte normativa che, che riguarda l'utilizzo degli impianti di videosorveglianza all'interno del Regolamento di dell'impianto di videosorveglianza comunali, abbiamo voluto inserire anche un richiamo all'utilizzo dei irregolare delle degli impianti di videosorveglianza da parte dei privati per cercare di sensibilizzarli a un corretto utilizzo, perché sappiamo benissimo che quando si interviene e si interviene, il Garante per la privacy sono multe salatissime è anche procedimenti talvolta anche penali. Che riguardano la violazione della privacy. Quindi questo è un Regolamento che è un pochettino sistema, è aggiorna al vecchio e che ci consente di operare in maniera aggiornata. È correttamente su sui nuovi tocco e che, una volta approvato questo regolamento, io dovrei mettere dei decreti di nomina per la gestione della dell'impianto, che andrà assegnato come in tutti gli altri enti comunali, alla Polizia locale, che poi deciderà di subordinare eventualmente del del delle operazioni di salvataggio divisione, a chi riterrà opportuno fare potrebbero essere la Polizia rurali, barracelli, oppure anche nel nostro centro informatico, insomma, oppure anche un tecnico esterno che se vi sono da fare le operazioni particolari tecniche, sì, si potrà valere su richiesta, naturalmente, di.
I magistrati, i PM, insomma, di di dunque persone che che ne richiedono l'estrapolazione dei video, quindi, in sostanza non c'è molto e tanto una parte burocratica tecnica che comunque è un adempimento che dobbiamo fare per rimetterci a normale siamo a disposizione, per eventualmente chiarimenti o quant'altro grazie.
Grazie Sindaco, invito i Consiglieri a prenotarsi per chi vuole intervenire.
Chiede il.
Sì, no, io volevo soldi, ma purtroppo ho avuto un contrattempo, non ho potuto partecipare presenziare alla riunione della Commissione, quindi un po' Consigliere Pasquino, che ho fatto degli approfondimenti, per quindi, purtroppo, non potendo.
Partecipare alla riunione, però, appunto non.
Certo, è ovvio.
Va bene, grazie Consigliere Cannone.
Do la parola alla consigliera Paschi.
Grazie Presidente.
Allora io ho visto bene in questo regolamento, riguardo alla parte per la body cam ed Afkham, è prevista una parte per quanto riguarda il diritto del lavoro, prevede che quando ci sono dei dipendenti pubblici che lavorano in zone videosorvegliate,
Ci siano degli accordi preventivi con le organizzazioni sindacali oppure sia necessario acquisire una autorizzazione da parte dell'ispettorato del lavoro per approvare questo regolamento, non è necessario che questo sia già stato fatto, però, prima ancora dell'installazione di queste videocamere sarà necessario acquisire queste autorizzazioni adesso la domanda è questa.
Questo regolamento, e cioè questa quest'accordo.
È già stato fatto con le organizzazioni sindacali, è già stato chiesto all'ispettorato del lavoro, è già stato segnalato all'Ispettorato del lavoro che ci saranno delle zone esterne videosorvegliate, dove ci sono dei dipendenti che potrebbero lavorare in quella zona e quindi entrare nel raggio d'azione di quella videocamera quindi questa è la prima domanda che volevo fare.
Grazie consigliera Paschini, non ho concluso, anche perché non è una cosa così semplice.
Magari lo fosse, non c'è mai niente di semplice, purtroppo.
E allora, per quanto riguarda invece la norma che prevede il riconoscimento facciale delle persone, vedo che qua è stato citato il decreto 139 139 con modificazioni stiamo parlando la pagina 1 2 e 3, il secondo capo, il terzo capoverso.
Quindi il decreto 139, che poi è stato convertito con modificazioni dalla legge 3 dicembre 2021, la numero 205.
Questa legge qua prevedeva una moratoria, quindi una cessazione del divieto praticamente di riconoscimento facciale entro il 2021. Poi c'è stata una proroga di questa moratoria che effettivamente va a scadere il 31 12 del 2025, e siccome adesso noi siamo a novembre, pertanto il divieto del riconoscimento facciale è ancora in essere.
In base all'articolo al decreto legge 51, che poi è stato con allora, il decreto legge numero 51 2023 è quello che ha esteso poi a pagina 3, a pagina 3.
Ha pregi a pagina che stiamo parlando del terzo capoverso, ecco quella legge lì che prevede il riconoscimento, cioè c'è proprio un divieto di riconoscimento facciale voi l'avete citata sino alla legge 3 dicembre 2021 numero 205, effettivamente, poi quella lì è stata prorogata con il decreto legge numero 51 2023 che vieta alle videocamere il riconoscimento facciale sino al 31 12 2025,
E quindi in questo momento qua il.
Le videocamere non potrebbero riconosce, dico di conoscere i volti, siccome questo questa parte qua non è stata citata in questa parte del Regolamento, che io ritengo sia importante perché se la legge lo prevede, io ritengo comunque che tutta la legge sulla sulla privacy, sulle videocamere, sull'installazione della vi delle videocamere sia gravemente limitativa delle.
E delle libertà delle libertà individuali,
Quindi vorremmo fare queste e queste richieste qua appunto a questo Consiglio e poi volevo chiedere anche un'altra cosa se fosse possibile inserire inserire una o un'ulteriore, un'ulteriore parte che prevede, prima dell'installazione delle videocamere, l'istituzione di una Commissione, una mappatura di dove le videocamere eventualmente devono essere installate ed una valutazione da una commissione delle motivazioni del perché si installano in quei in quei punti in quei punti del Paese.
Per non essere gravemente lesiva delle libertà individuali,
Poi, eventualmente vediamo un po' cosa cosa mi rispondete e poi eventualmente ne riparliamo, grazie Presidente.
Grazie consigliera baschina do la parola al sindaco, Nicola Sasso, mi sono un po' perso sul riconoscimento facciale ai vari colloqui approfonditi allora sulla.
Sì, sì, sì.
Maria iniziare a rispondere adesso sugli altri questa parte qua questa parte qua questa è la legge che prevede una limitazione sul riconoscimento facciale, consentito, il riconoscimento facciale successivamente qua è intervenuta una moratoria che questa, col decreto legislativo 51 del 2023 che proroga di questo divieto sino al 31 12 2025 riconoscimento facciale intenda come,
Intelligenza artificiale, nel senso, onorevoli riconoscerlo, non puoi una persona che passa e la riconoscenza atto, c'è proprio un divieto di riconoscimento facciale, quindi questa norma effettivamente è stata prorogata, quindi, secondo me, quando va citata, perché siccome siamo a novembre ancora non è scaduta e quindi secondo me era necessario inserire questo riferimento, poi il nostro lo prendiamo.
Ci secco, questo magari lo vedete lo vedete politecnici, ma li facciamo un quesito specifico.
Allora posso rispondere sugli altri tre.
Allora, sulla questione della?
E.
Sì, sì, sì, allora noi noi abbiamo praticamente.
In essere un impianto di videosorveglianza che è quello che è l'ultimo che praticamente è già.
Passato tra virgolette tramite la Prefettura tramite una speciale commissione è costituita dai Carabinieri alla prefettura e da tutte le forze dell'ordine interessate, dove praticamente i punti dove installare le telecamere e che tipo di telecamera installare sono stati decisi sostanzialmente da loro. Su nostra proposta, cioè noi abbiamo fatto la proposta, ma sulle loro indicazioni vi è stata la. Il cosiddetto Patto per la sicurezza è stato siglato per il vecchio impianto in Prefettura, dove praticamente queste telecamere sono tutte autorizzate censite, ma parte e comunque tutta quella parte diciamo che è a norma e anche e ha la volta scorsa c'era stato un passaggio con la contrattazione con i sindacati dove ne avevano preso atto insultante, non avevano sollevato obiezioni di questo riguarda il vecchio impianto sui nuovo impianto che ora abbiamo richiesto un telo finanziato sempre dal Ministero dell'interno. Anche sul nuovo impianto ci sono stati dei passaggi dove, praticamente in stato di seguito, l'iter, dove abbiamo firmato in Prefettura, è stato analizzato tecnicamente dal quest'dalla questura, anche da.
Ai carabinieri di essendovi dalla Polizia locale, anche da tutti gli enti che potranno fare utilizzo, e anche questa volta questo nuovo progetto è passato in Commissione. Quindi, dal punto di vista delle Commissioni siamo a posto. Insomma, se si andrà a realizzare un nuovo progetto, sappiamo benissimo che a tutti gli elementi autorizzativi per quel che riguarda tutta questa parte della privacy, su questo nuovo sull'aggiornamento manca il passaggio con la contrattazione sindacale con i sindacati che è prevista per questo è un mercoledì alle 16, infatti era cavallo quindi anche loro si dovranno esprimere eventualmente oggi lo approviamo il regolamento, lo possiamo modificare, apportare delle modifiche. Ora io prendo il suo quesito, che è molto tecnico e io lo devo sottoporre tecnicamente per capire un pochettino dov'è l'inghippo capire bene questa questa proroga perché su questo Regolamento hanno lavorato dei responsabili formati materia ci siamo avvalsi della collaborazione di tecnici specializzati che hanno lavorato già per il regolamento di Cagliari. Insomma per il video per Regolamento. Disse Amasya sono un veicolo di altri Comuni e quindi magari o è scappato qualcosa oppure c'è qualcosa che noi scappa che non conosciamo però il quesito suo prendiamo l'impegno di sottoporlo e al prossimo Consiglio ne posso anche rispondere eventualmente arruolamento è aperto e modificabile e comunque trattabile. Insomma, adesso ci serve giusto per mettere a posto un po' la situazione.
Quindi sulla Commissione magari.
Posso chiedere se, eventualmente, perché in Prefettura, ultima volta partecipato con l'Assessore Manno però possiamo chiedere se eventualmente nelle fasi preliminari, può essere estesa anche a una Commissione consiliare per venirne un pochino a conoscenza e prendiamo l'impegno se siete d'accordo che in caso di finanziamento.
Di questo progetto ci lo vediamo in Commissione prima di procedere così, almeno tecnicamente e anche.
Diciamo, burocraticamente CIS.
Sì.
Però no, no, non le telecamere, non le possiamo vedere le telecamere che.
Spero che deve essere la.
Facciamo le telecamere che noi non possiamo vederle, cioè, per esempio, io ho anche la Polizia locale, anche barracelli, non possono vedere in diretta quello che succede, cioè loro accedono solo se vi è una richiesta, anzi a volte cosa succede guarda che è successo un furto come Xenos Alamannia si entra e si dice al sistema congelando le immagini dal 20, dalle ore 20 del giorno x con le immagini vengono congelate, non vengono visionate, vengono rilasciate su una penna e pulizia che si vengono consegnate a chi di dovere che farà gli accessi, noi non possiamo, diciamo, come libertà non lo.
Non lo vedo perché presidio. Faccio un esempio, io ne ho una puntata nella casa dei miei genitori claque, la telecamera che c'è nei parcheggi praticante punta, io ci ho, ci ho vissuto tanti anni, quindi lo so che punta a tali, però mai nessuno voleva sapere se io esco di casa, se, se succede un caso grave, magari si accorgono io esco alle 5 del mattino. Insomma, però non è così il libero perché comunque ci sono delle normative molto stringenti sulla violazione ha prevalso. Sicuramente lei lo conosce anche molto bene e quindi diciamo bisogna fare molta attenzione. Per esempio il portoncino, dove ha costruito l'impianto di videosorveglianza, che ora dai barracelli sia un portoncino blindato quando il portoncino sia per gli schermi non si devono vedere, gli schemi sono sulla parete laterale, quindi se uno non li vede e oltretutto ci vogliono due password per riuscire ad accedere al sistema, quindi è tutto abbastanza protetto dal punto di vista della presa. Però, siccome la sicurezza non è mai troppa. Noi prendiamo buono quello che ci segnala, anche.
E gli altri colleghi consiglieri di minoranza e maggioranza. Approfondiamo anche questo aspetto che lei c'ha giustamente che ha giustamente rilevato. Quindi questo lo posso garantire. Insomma, vediamo un pochettino mai dopo lo.
Lo scriviamo bene, lo poniamo proprio come quesito, così almeno abbiamo una risposta tecnica, non so se sono stato chiaro.
Grazie.
Ha chiesto di parlare il consigliere Cossu.
Grazie, Presidente anch'io, vorrei intervenire su questo punto perché è interessante quello che ha detto Uccio, ma ha già risposto molto bene Nicola su, per quanto riguarda la videosorveglianza e per quanto riguarda la privacy, che è una materia molto delicata e a cui bisogna stare attenti o nel posto di lavoro in cui,
E ho lavorato per tanti anni. Ero responsabile appunto di questa ah armadio di videosorveglianza e vi dico che non è facile intervenire quando si tra quando c'è un atto delinquenziale. Solo in quel caso interviene il giudice per sbloccare e i filmati della videosorveglianza, quindi figuriamoci qua e ha in comune dove sono affidati ai barracelli. L'accesso non è che possono andare, non è che il Sindaco, io ho qualchedun, altro può andare lì a visionare quello che succede in paese e la privacy è abbastanza. È custodita abbastanza bene sotto questo punto di vista, perché neanche ai carabinieri potrebbero andare e visionare. È una videosorveglianza dei di un paese, ci vuole sempre l'ordine di un magistrato per visionare quello che che può essere capita successo, magari se è successo un atto delinquenziale in paese che le telecamere rilevano quel fatto. È giusto che le telecamere ci siano ed è giusto che i carabinieri sotto l'ordine del giudice intervengano per visionare. Per visionare i filmati di queste telecamere non è che qua possono accedervi chiunque, perché sennò hai ragione, hai ragione pienamente tu ciò che la privacy non esisterebbe più, quindi, sotto questo aspetto diciamo che c'è la tutela legislativa per quanto riguarda le telecamere e mi auguro che non vengano mai guardate da nessuno perché con metterebbero un'infrazione un anche un illecito se vogliamo grazie.
Grazie, consigliere Cossu ha chiesto di parlare l'assessore Sorgi.
Spegne il mio.
Grazie Presidente.
Su delle considerazioni di carattere generale già fatti sia dal Sindaco che dal consigliere Cossu,
Ma giusto, per così rassicurare sia ai cittadini che il Consiglio ribadisco quello che è già stato detto, cioè che le le?
Le immagini registrate dagli apparecchi di videosorveglianza vengono utilizzate esclusivamente in caso di indagini di polizia giudiziaria, per cui, a fronte di un reato, la polizia giudiziaria e gli organi, gli organi inquirenti acquisiscono quelle immagini solo ed esclusivamente per la conclusione di quelle indagini e d ed e del e dell'accertamento dei dei responsabili di eventuali reati per cui la preoccupazione espressa dal Consigliere Pasquino è legittima e è condivisibile e però, appunto ci sono tutti questi limiti previsti dalla legge e che impediscono che questa la privacy dei cittadini venga violata in maniera.
Con leggerezza, insomma, ecco.
È comunque son d'accordo alla.
Istituzione dell'eventuale Commissione se se, se questo sarà il caso, a seguito degli approfondimenti per stabilire, insieme alle forze dell'ordine, dove, come e quando.
Allora questi apparati di sicurezza debbano essere installati nella nel centro urbano nel Paese, insomma, grazie.
Grazie Assessore Sorgia ha chiesto di intervenire la consigliera baschina.
Sì, grazie.
Allora partiamo dal presupposto che non è un obbligo di legge, installiamo installare la videosorveglianza, quindi è una scelta legittima del Sindaco e nell'amministrazione dell'Amministrazione comunale. Io non è che non sono favorevole, io sono favorevole con delle limitazioni, però, perché prima prima era necessario, prima di installare le videocamere, chiedere un parere preventivo del Garante per vedere se le linee guida venissero rispettate in un regolamento di questo tipo. Attualmente non non c'è più bisogno di interpellare il Garante e di avere il suo benestare e sufficiente, così come avete fatto voi, perché è scritto è scritto abbastanza bene e, così come citate i DPI, che l'impatto sulla protezione dei dati, quindi con tutte le garanzie di riservatezza che vengono date, quindi, prima di poter consultare le in le indagini, sarà necessaria una richiesta preventiva. Soltanto le persone designate potranno avere accesso, accesso ai dati. Però io questa videosorveglianza la vedo un po' come una Gestapo tecnologica, ecco sono. Sono un po' fortemente contrario a questa. A questa sì, io la vedo io, la vedo così. La vedo fortemente limitativa della della limitazione della della libertà delle persone, anche se ritengo che in alcuni casi può essere anche un utile come come deterrente potrebbe anche a scoraggiare le persone. Di ciò ci sono le videocamere, ma comunque se uno deve delinquere continuerà, continuerà a farlo e a deludere comunque tutte le videocamere che noi possiamo piazzare in tutto in tutto il Paese. Questo questo è il mio pensiero, il mio pensiero fondamentale, e non ritengo corretto che i cittadini e disegno di siano videosorvegliati indiscriminatamente. Ecco perché chiedo questa Commissione. Non ritengo giusto che questo avvenga, perché se noi non è un Paese ad alto rischio di criminalità, come in altri, come in altre realtà,
Le videocamere andrebbero messe in posti che sono altamente a rischio tipo, la mettono in aeroporto e la metto vicino a un porto, la metto vicino alla caserma dei Carabinieri, la mettono nelle zone a rischio, però qua non è stata fatta neanche una mappatura, non si sa che cosa dobbiamo videosorvegliare, non si sa.
E quale sarà il raggio d'azione e quindi io questo lo vedo un po' limitativo, io sinceramente non me la sento di approvare un regolamento di questo tipo per le motivazioni che sto esponendo, non non voterò in modo non favorevole, però io mi asterrò dal voto perché ho sedi dubbi riguardo a questo questo Regolamento. Queste sono le mie motivazioni,
Ho concluso, grazie Presidente.
Grazie consigliera Pasquino.
Qualcuno ha schiacciato.
Sì, no, ma Porru Salvatore, c'è schiacciato.
Ok, andiamo allora in dichiara, non c'è nessun altro che vuole intervenire.
Okay, il vicesindaco, Sasso.
Sì, grazie, Presidente, no, volevo giusto dire alla consigliera Paschini OCC, come lei ha ben spiegato il Sindaco, la visione del delle immagini delle telecamere è limitata solo dalle forze dell'ordine, ma non so se lei vede un po' come sta andando il Paese oppure a livello giovanile come siamo messi. Ma ci sono grossi problemi anche legati alla droga, grossi problemi legati a all'abuso di alcol, RIS danneggiamenti a privati danneggiamenti alla la cosa pubblica.
Secondo me sì.
Non è risolutivo, ma è un deterrente, perché è la prima cosa che si legge nei tanto amati social è installate le telecamere installate, le telecamere installate, le telecamere punite, questi ragazzi, chiedo scusa, parlate però quando chiedo scusa, Consigliere Pasquino, faccia finire poi parli al microfono perché sennò non possiamo verbalizzare, cioè io trovo giusto e oltre che essere giusto, nel senso per un controllo da parte delle forze dell'ordine, ma anche un deterrente verso questi ragazzi perché spacciano ormai ovunque delinquono ovunque danneggiano, auto danneggia, erano telecamere del Comune, danneggiano qualsiasi cosa e noi cosa dobbiamo fare, almeno quello, almeno tutelarci. Non dico sui minori, perché poi pagheranno i genitori, ma tutelarci anche della cosa pubblica, e lei fa parte della cosa pubblica sedendo in questo Consiglio, grazie,
Posso dare un dato se chiede di intervenire il Sindaco. Nicola Sasso, prendiamo in dichiarazione di voto. Scusate, Edison, ossidazione allora nel 2024, praticamente su 10 furti che sono stati effettuati in paese grazie alle telecamere 8 di questi sono stati individuati i responsabili nonché uno degli ultimi è stato fatto il VIA a seguito della nostra zona in via Ippolito, Nievo, dove praticante delle una banda di sinti no, non mi ricordo chi che sia comunque delle dei ladri sono entrati in questa casa e hanno svaligiato tutto l'oro di questa signora grazie alle telecamere e, se sì, le Forze dell'ordine sono riusciti a risalire ai responsabili. Quindi diciamo che secondo me noi siamo anche un po' indietro, perché io ho l'ho visto il video, un pochettino lo e ho visto che cosa hanno fatto, cioè questi qua, sapendo che le telecamere sono a lettura targhe, questo non ci sia, ma che sono cambiato la targa, cioè per non farsi beccare.
È fortunatamente siamo sono riusciti. Le forze dell'ordine ha individuato dello stesso. Quindi diciamo che sono stati utilissimo in questo frangente, perché anche i carabinieri ce lo riconoscono, questo che l'impianto funziona anche abbastanza efficientemente perché trovare su 10 furti riuscire a bis alinea 8, diciamo che è già una buona, un buon dato, diciamo quindi secondo me va anche potenziato. Naturalmente, come dice lei, bisogna che si rispetti la fa la palla, la privacy, una per una limitazione, ma questo c'è glielo posso assicurare perché io sono sempre spaventato su questo aspetto, perché poi chi ne risponde in prima persona sono io, quindi su questo le garantiamo e c'è il massimo rispetto, ma.
Lo dobbiamo fare, altrimenti qua comunque ci sanzionano, è finiamo anche veramente anche, diciamo, in tribunale, quindi, secondo me, anche se non siamo un Paese ad alta criminalità, se vi è un buono standard di sorveglianza, che la sorveglianza non è mirata all'invasione della privacy dei cittadini e mirata all'eventuale ritrovamento di quelli che sono gli autori di di chi non rispetta la legge di chi entra in casa a rubare, insomma, chi è questo di via Ippolito, Nievo, l'emblematico è stato anche un caso, perché poi quella di via Ippolito, Nievo nervo e una lettura targa perché il senso del vecchio progetto sicurezza era quello di monitorare tutti gli accessi del Comune, cioè se uno entra o con la macchina targata AN MX o che nel sistema scrive Nexive laddove è passata e si vede anche dopo è scappato tra l'altro noi abbiamo due falle nel sistema perché,
Talmente sono furbi, adesso sono riuscite in virtù a individuare al su quel Consiglio, lo dico che siamo in streaming, ma sono riusciti a individuare due scorciatoia dove riescono a sfuggire agli ingressi del paese, perché se li studiano bene, quindi diciamo che noi magari non lo vediamo perché è oppure magari voi non siete molto informati perché magari non siete dentro, però io un pochino ci collaborò, tanto è esso è sono rimasti e sono rimasto sbalordito perché questi sanno perfettamente dove le targhe leggono e adesso quando e devono uscire al Paese che fanno qualcosa che non debbono fare. Sono indagini, si son trovati la scorciatoia, tant'è che nel nuovo impianto, anche in questo che se riusciamo a finanziare, dobbiamo installarne due nuovi punti per cercare di chiudere il circuito, perché sennò questi continuano che ne so a venire a bruciare copertoni, giusto per dirne una che è perché non so se vi è capitato in questi ogni tanto di sentire puzza di plastica bruciata o che c'è un gruppo che brucia copertoni, carcasse di macchine e quant'altro. Il nostro impianto è un po' fatiscente, cioè loro passano da quelle zone perché son stati beccati già tre anni fa e comunque adesso sono di nuovo, hanno ripreso l'attività dopo tre anni e mezzo, quattro anni hanno ripreso però adesso hanno la escamotage, quindi diciamo che l'impianto.
C'è, capisco la sua posizione, però dobbiamo guardare, diciamo in un aspetto in realtà svolgere audizioni proprio per per dire che loro sono molto avanti rispetto a noi, perché già il fatto di di cambiarsi la targa e io sono rimasto scioccato perché non me lo non me lo sarei mai aspettato e già il fatto che questi passino da punti e passano da tre campagne per sfuggire ai controlli dell'ingresso di un paese dell'uscita un grosso danno, perché poi questi le operazioni le fanno di notte, applicano poi se ne vanno capito, mettono a fuoco, poi tornano con calma, si recuperando il rame, il ferro, quello che gli serve e hanno dei punti in paese anche dei punti purtroppo qua vicino al centro, al centro abitato e quindi c'è difficoltà a scovarli. Ecco perché comunque va un po', mi sono molto d'accordo a potenziarlo. Magari ce li dessero gli altri fondi per riuscire a sempre, nel rispetto però prendersi su quello mi trova d'accordo l'Assessore. Io le le ripeto di fronte a casa dei miei genitori dove io, pertanto fino a poco tempo fa c'è una telecamera che ha puntato proprio che nelle prove generali si vede quando esco, quando entra chi entra, chi esce anche a casa, nella mia via in via Ippolito, Nievo, come arrivo si vede quante volte entro quant'è qualche volta esco perché solo da lì passa, però io dico io non ho niente da nascondere e sono molto tranquillo, insomma,
Presidente, a casa di Francesca Acea, ma anche dalle guide,
Quindi diciamo che, insomma, ci sono vari punti di vista, però l'obiettivo comune è quello di garantire durante la sicurezza dei cittadini, tutto qua adesso ho voluto.
Eh sì, l'escamotage per quello che dico, che siamo un po' un po' indietro, cioè secondo me siamo anche molto in non molto, nel senso che questi sono pensano come come eludere il sistema per scappare, scampare alla le.
È?
Tutto qua, insomma, risale fino a adesso, comunque le posso garantire il servito tantissimo, perché può chiedere anche conferma lei stessa ai carabinieri sotto al maresciallo saremmo anche al nuovo di quanto sia stato utile risalire a furti, recuperare refurtiva, soldi, gioielli e quant'altro anche incidenti stradali doveva poco lo stesso o quello che è successo.
Tra poco nella strada è stato possibile ritrovarlo grazie alla videosorveglianza, insomma, perché una 600 alle 18:59 era quella, l'orario 600 è passato solo quella e in pochi minuti, diciamo, si è riusciti a risalire con la targa, siamo andati a casa e la macchina era ancora fresca di tamponamento, quindi comunque in certi casi può essere molto utile. Tutto qua, poi queste cose possono succedere a tutti, quindi grazie.
Vorrei.
Solo fare due considerazioni prima di passare, penso che sì, lei ha ragione, no, nel tutelare, però la decisione è presa proprio in virtù di quello che hanno detto ora tutto loro e non mi voglio dilungare, ma mi sembra che non sia un'amministrazione così repressiva, tant'è vero che spesso ci dicono dovete richiudere il centro culturale è, a nostro avviso non si deve punire gli intelligenti per colpa degli imbecilli, quindi i cancelli non verranno messi ma supportarci di uno strumento che aiuta. Le posso dire personalmente quando io avevo lo studio in via Vittorio Emanuele è riuscita per fare una spesa lì al mercato, ormai dimenticandomi dalla le paure cittadine e essendomi calata in piena tranquillità paesana, ho lasciato allo Studio aperto, sono entrati, avevo, quel giorno, io di solito non ho mai i soldi, i soldi da pagare, l'affitto e me li hanno presi so andata dai Carabinieri, ho dovuto fare una trafila perché potessero vedere le telecamere che ho lasciato anche perdere. Quindi, effettivamente non è alla portata di tutti poter vedere le immagini, quindi siamo molto molto tutelati più di quello che pensiamo, però è giusto, come lei chiede, una Commissione dove ognuno si assicura di questa, perché siamo talmente ormai videosorvegliati dai telefonini.
Anche dalle telecamere che mettiamo in casa, quelle quelli a circuito chiuso, non solo a circuito chiuso, ma sono infatti l'attacco sempre ai. In alcuni momenti però comunque è così, quindi è anche giusto questo, però giusto. Volevo spendere una parola per noi, che teniamo anzi molto a far capire che non bisogna mai punire le persone e quindi non permettere il passaggio del centro culturale, che è importantissimo per anziani e bambini, perché ci sono un gruppetto di imbecilli che speriamo prima o poi di riuscire a arrivare a capo. Concludo con questo. Vedo che non ci sono altri interventi, quindi passerei alle dichiarazioni di voto. Se ci sono altre.
Considerazioni fa, ma mi sembra che abbiamo fatto già tutto, quindi possiamo passare alle votazioni chi è favorevole all'approvazione del nuovo Regolamento comunale per la disciplina della videosorveglianza?
2.
Siamo due, tre, quattro, cinque.
Sì, che chi è invece contrario.
Astenuti.
Okay, allora il Consiglio approva, si propone l'immediata eseguibilità dell'atto voti favorevoli.
Savoia 10 voti favorevoli, voti contrari, nessuno astenuti, 4 astenuti okay, il Consiglio approva anche l'immediata eseguibilità.
Pietro, come faccio a mandarlo numero fa mandare pie, chiedo scusa.
Grazie, vicesindaco.
Passiamo al secondo e al terzo punto del Consiglio di oggi, che l'adesione alla Fondazione di Partecipazione DOMS dei ANAS e approvazione dello Statuto sito UNESCO, la tradizione funeraria nella preistoria della Sardegna, alle Domus dei Hamas.
Espongo io ve dopo passo la parola all'Assessore. So già e questo è un atto che chiedono appunto di passare che dobbiamo passare in ogni Consiglio e premettendo che, come penso ormai sappiamo un po' tutti, il sito seriale denominato dalla tradizione funeraria nella preistoria della Sardegna alle Domus Deiana, il 12 luglio 2005 ha avuto il conferimento della è stato ufficialmente istituito nel patrimonio mondiale dell'Unesco dopo un lungo percorso che è stato promosso dal Chasing, ma è della quale fanno parte dal Ministero della cultura della Regione autonoma della Sardegna e dai Comuni che sono sede dei monumenti Sennori. Come sappiamo, ha all'interno il monumento delle Domus, dell'orto del beneficio Barros parrocchiale. L'Unesco prescrive la creazione di una Fondazione e la Fondazione è stata nei mesi precedenti, anche quando ancora non era arrivato.
Il il riconoscimento, è stato molto dibattuto su stati fatti diversi incontri a cui abbiamo partecipato, sia io che l'Assessore socia delegati dal Sindaco per trovare tutta la formula giusta per la fondazione. La Fondazione, in effetti, sarà costituita infatti dai soci fondatori che sono i soci.
Cui in cui ricadono i beni del riconoscimento e quindi, tra cui anche Sennori i soci sostenitori che sono quelli della buffer, zone che sono tutti gli altri siti che erano presenti nella talent lista, ma che non hanno avuto il riconoscimento e speriamo che presto sia allargato anche a loro e poi ci sono i soci sostenitori sono quelli che dovrebbero, se arrivano, che finanziano, ma possono essere anche essere pro loco e altri enti pubblici che comunque entrano a far parte a far parte come non sostenitrici. Come soci sostenitori, ci sarà un consiglio di amministrazione che sarà formato da tre Consiglieri che sono designati dalla Regione autonoma della Sardegna. 3 invece designati dai Comuni sedi dei beni. Saremo noi a decidere quali saranno questi. Se questi tre.
Consiglieri 2 invece del Chasing, ma è un consigliere del Ministero della cultura,
Nella richiesta, tra l'altro che viene fatta ai Comuni per fare la Fondazione, ovviamente c'è un costo per il notaio per tutto che ammonta a 30.000 euro più 10.000, se non sbaglio, di spese digestione, Giustozzi gli oneri connessi all'avvio delle attività che si determina in 10.000 euro quindi suddivisa per tutti sì, i siti è un costo di 2.105 in totale per ogni Comune. Quindi noi punto portiamo al Consiglio l'approvazione di questo atto, che è prescritto dall'Unesco, senza Fondazione o senza si è decisa la Fondazione, perché è l'organo.
E di di più ampio respiro per per tutti e poi appunto, ovviamente ogni Consiglio dovrà approvare dei 16 Comuni, altri Comuni si sono già attivati, gli altri lo faranno nei prossimi nei prossimi giorni, perché entro gennaio 2026 la Fondazione dovrà essere costituita. Quindi dovremmo andarlo a costituire davanti al notaio.
Ovviamente oggi, tra l'altro, abbiamo tenuto qui una riunione. Hanno scelto Sennori come sede con tutti i Sindaci, con il CESDIM, con per.
Discutere sugli stanziamenti che la Regione ha fatto in base a il 15.015 milioni che sono stati stanziati dalla Regione proprio per i diversi siti i primi ricadranno su tutti i siti della TAV Mentalist, quindi su 32 Comuni. I prossimi invece saranno dedica perché questi qua i primi 15 milioni sono stati stanziati prima del riconoscimento UNESCO. Quindi è giusto che ricadono su tutti e 32 i comuni e i prossimi invece saranno de proprio specifici per i nostri. Su Sennori ricadranno 500.000 euro sulla base delle progettualità che abbiamo già presentato, perché abbiamo dovuto presentare prima appena sono stati stanziati e sono stati decisi dalla Regione, il quantitativo per ogni Comune spendibili nei diversi anni.
Nulla. Io sono sempre più contenta di questo riconoscimento che abbiamo avuto. Ringrazio la collaborazione di tutti. Dal 2018 18 si stava lavorando nel 2018, sono iniziati i primi lavori. È davvero, grazie alla professoressa Tanda arrestata la Fiera di questo di questo processo, ma grazie anche a tutte le Amministrazioni che si sono succedute regionali e anche comunali, siamo riusciti a arrivare all'atto finale,
Okay, mi ringrazio da sola, grazie Presidente.
Vedo che è stato sa, si è iscritto a parlare l'Assessore, so già.
Anch'io sono insomma abbastanza contento e orgoglioso di come si sono svolte le cose Assessore al archeologia, insieme o all'Amministrazione o e appunto e con l'apporto di DL-la Cornali stiamo seguendo questo iter e questo dossier con tanto entusiasmo.
Fieri, insomma, che finalmente la nostra, la nostra storia, sia sia sia valutata e sia, insomma, presentata al mondo intero come patrimonio dell'umanità. Abbiamo avuto da poco questa visita, insomma, che poi ha avuto anche il rilievo mediatico sui social e sulla sulla stampa locale di questi visitatori che sono venuti dall'Alaska, cioè loro sono arrivati a Sennori perché perché hanno se hanno hanno letto un articolo della BBC che seguendo appunto il riconoscimento dell'Unesco, proponeva un percorso no, a iniziare da Porto Torres col suo crocifisso umano Sennori con l'orto del beneficio parrocchiale ossi e tutti gli altri siti no per cui loro.
Sono arrivati prima a Porto, Torres poi a Sennori è.
Insomma, sul son rimasti molto contenti di questo per dire.
Di di che cosa significa, ma anche i baristi qua della zona ci stanno segnalando molte richieste di di di accesso alle Domus, anzi ne approfitto per fare una comunicazione, siccome a breve inizieranno i lavori, i primi lavori, i primi due cantieri di di riqualificazione del sito,
Saranno sarà vietato l'ingresso per questioni di sicurezza sul lavoro al alle Domus per qualche mese. Purtroppo questo è necessario per far svolgere i lavori e quindi, insomma, dovremmo per qualche mese a dire di no per avere poi in seguito un sito riqualificato e più ed è più accessibile, per cui, insomma, stiamo seguendo tutte tutte le tappe di questo bel percorso che ci sta dando per il momento tanta soddisfazione. C'è ancora molto da fare, quindi l'adesione alla Fondazione da parte del nostro Comune degli altri Comuni,
È da gambe a uno strumento di gestione che potrà appunto gestire, organizzare eventuali sicuramente fondi ulteriori che arriveranno per la valorizzazione del nostro sito degli altri siti e dei siti che non sono riusciti a entrare in questa prima fase, per cui insomma.
Andiamo avanti con con impegno, grazie.
Grazie Assessore, so già.
Non vedo nessun altro iscritto.
Ne possiamo passare alle cose a Siena, assessore, perché mi esce POR.
Baciai.
Sì.
Richiede Salvatore.
Io adesso è fuori no, poco Francesca un casino, c'è.
Va beh, io dico che la consigliera Pasquino.
Ecco, qua consigliera, Pasquino perfetto.
Bisogna cambiare soltanto i giovani perché li spostano senza.
Diamo a Cesare quel che è di Cesare Parola alla consigliera, Mazzetto.
Allora io volevo dire che mi unisco anch'io al vostro entusiasmo, ritengo un'opportunità per la nostra comodità, un'opportunità di crescita, un'iniziativa valida e buono, il lavoro che avete fatto per arrivare a questo risultato, anche se e come diceva l'Assessore sorge ancora ci sarà molto da fare però insomma, la il cammino, diciamo è stato già intrapreso, quindi io mi trovo più che favorevole in tutto ciò che,
Viene a vantaggio del nostro del nostro paese, così abbiamo anche maggiore visibilità, insomma, e questo è importante grazie,
Grazie consigliera Pasquino.
Non c'è nessun altro che si è.
No, non vedo nessuno prenotato, quindi possiamo passare alle dichiarazioni di voto,
Chiede la parola il Sindaco, Nicola Sasso.
Eccellente lavoro svolto. Questa pratica di queste pratiche richiedano tantissimo lavoro, presenze continue, riunioni a orari più sballati, anche impegnando i vari il fine settimana da un paese della Sardegna all'altro, con continue discese a Cagliari. Qualcuno lo abbiamo fatto anche insieme, però Garante. Sono soddisfatto del lavoro che i due assessorati hanno portato avanti in totale autonomia, perché sono gestiti praticamente la pratica da soli e quindi vi faccio i complimenti per l'ottimo risultato acquisito e anche per tutti i finanziamenti che sono stati ottenuti fino a oggi e quelli che si prevedono che arrivino a breve con quello che prevede che prevedono gli investimenti sui siti UNESCO e anche su sull'archeologia che combacia con la cultura, che comunque sono due rami che vanno a braccetto combattere anche con i lavori pubblici, che avrebbe poi tutto il collegato. Quindi vi dovrete seguire anche la parte dei lavori pubblici, anche se ho la delega sui sto già avvisando quindi buon lavoro e Escalante, credo che questo abbia sia un grosso risultato per tutto il Paese. Va un pochettino migliorato quello che la segnaletica insomma riqualificato il sito, anche l'ingresso, lo stesso con le indicazioni, insomma, è tutto. Ora finalmente diciamo questi parte tempo burocratico, permettendo, perché poi sappiamo benissimo che le istanze.
Insomma, durano tantissimo, siamo stati bloccati per 90 giorni per due pini sua Camposanto, due, quindi non oso immaginare che cosa potrebbe succedere, diciamo, speriamo di no, che non ci siano intoppi o quant'altro perché.
Le opere.
Però adesso abbiamo un comodato d'uso gratuito per 20 anni, è giusto che ne Ciani qui, per 15 anni abbiamo dalla Curia, abbiamo sigla, abbiamo siglato un accordo dove prendiamo noi.
No, è anche troppo e siamo riusciti.
Se il cortile riesci adiacente verrà modificato un po' tutte le donne che si accese le dosi sono state Total, le donne, le cause sono state, gestiamo e.
Sì.
Sia che aveva anche espropriato, giustamente, anche i terreni tantissimo tempo fa sia un paio di vent'anni fa avviso è quello giusto oppure di più 30 anni fa, insomma quindi ringraziare un po' tutti gli artefici di questo sì.
Grazie.
Non vedo nessun altro iscritto, quindi possiamo passare alle votazioni.
Chi è favorevole?
14 voti favorevoli, quindi è inutile dire i contrari e gli astenuti, il Consiglio approva, si propone l'immediata.
Eh sì e eseguibilità dell'atto, chi è favorevole?
14 voti favorevoli, nessun contrario, 1 astenuto il Consiglio approva un secondo solo mi sono dimenticata una doverosa doveroso ringraziamento all'architetto Francesco Urgench, perché veramente le richieste arrivavano anche il venerdì notte, entro il lunedì mattina bisognava a depositare tutto l'architetto urge, che io ho Michele messaggi, avevamo anche Nicola anche di notte, o anche il sabato, e anche ultima, anche praticamente questi ultimi, poi proprio vi diciamo solo che dobbiamo chiedere un CUP, il 20 ed è arrivato.
Cosa.
Sopralluoghi e ad agosto con 40 gradi esatto di domenica, perché veramente gli archeologi hanno questo, da una parte, pregio che non hanno orari, non hanno giorni e non hanno temperature, però la l'architetto urgente, che va veramente un grossissimo ringraziamento e so che ci dovrà ancora supportare già ora prima era al telefono tra Regione e Sovrintendenza perché poi ognuno dice la sua però grazie davvero all'architetto urgenti per tutto quello che sta facendo per il bene del nostro territorio.
Okay, penso che abbiamo finito questo Consiglio, sono i Consiglio, sì, i lavori del Consiglio sono chiusi grazie a tutti e arrivederci, grazie, dottoressa Serra.
