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C.c. Sennori del 18.9.2023, ore 16.00
TIPO FILE: Video
Revisione
Speaker : spk1
Buonasera a tutti e ci scusiamo per il ritardo che c'erano problemi tecnici,
Allora, prima di iniziare i lavori,
Salutiamo un po' di persone, Sindaco Nicola Sassu,
Gli assessori e i consiglieri.
La che l'architetto d'orto Francia scorgere l'ingegnere, Antonello secchi. l'ingegnere Giuseppe Fusini e il responsabile tecnico Mario Muggiolu,
Do la parola alla dottoressa step Serra per l'appello, grazie.
Speaker : spk3
Sassu, Nicola Cornelis Elena. fatta Mario Tonio con su Vittorio.
Vizzini Roberto.
Ma no Giovannino fa su Pietro Casu Leonarda Sorgia, Antonio Michele.
Piredda, Roberta.
Mazzola, Maria Antonietta. Mazzola, piena Bianchi, Nicola.
Porro, Salvatore.
Calmo, Antonio Pasquino, Matteuccia,
Porcu, Francesca.
14, componenti presenti, seduta valida.
Speaker : spk1
Grazie dottoressa.
Iniziamo i lavori del Consiglio con il primo punto all'ordine del giorno, adempimenti preliminari ai sensi dell'articolo 30 del Regolamento del Consiglio comunale chiedo se vi siano comunicazioni da effettuare.
Nessuno.
Va bene,
Non ci sono.
I, riempiamo.
I punti, il primo punto all'ordine del giorno al prossimo Consiglio,
Passiamo al secondo punto all'ordine del giorno Piano operativo, ambiente, Interventi per la tutela del territorio e delle acque.
Del 2014 2020 opere di rimozione e smaltimento amianto sulle strutture verticale ex scuola, media via Mazzoleni esposizione, illustrazione tecnica sui lavori,
Do la parola al Sindaco, prego,
Speaker : spk2
Grazie Presidente. tutti un ringraziamento particolare a tutti i presenti, a tutti gli attori che saranno coinvolti in questo importante intervento di bonifica all'amianto, a partire da responsabile dell'ufficio tecnico architetto urge, dottor Renzo Bajic, nel nostro consulente l'ingegnere in Fusini che l'esperto, la Sezione Calabria Bellona l'Organizzazione nazionale amianto.
Ingegner, Antonello Sechi, che è responsabile della progettazione. Per contro, l'Amministrazione comunale lo SPRESAL fa presente che è frutto voluto partecipare su. Invito l'Amministrazione per rispondere eventualmente acquisiti specifici che riguarda il loro settore e anche il responsabile tecnico. Mario Muggiolu dell'azienda, per dare vita che è qua presente che l'azienda che si occuperà effettivamente di operare.
Redigere le elaborazioni. Quindi, come Amministrazione, abbiamo voluto fortemente questo Consiglio per essere trasparenti in quanto più possibile, soprattutto nella comunicazione con i cittadini.
E soprattutto per illustrare, attraverso le i supporti tecnici e le persone preposte a alle lavorazioni, tutto quello che sarà la modalità della gestione del cantiere e soprattutto si è voluto fare questo Consiglio anche per togliere, fugare ogni dubbio e per garantire.
Con dati tecnici e con analisi prospetti, progettazione alla mano nella massima sicurezza verso i cittadini. E questo è stato l'impegno di questa Amministrazione. Le dei tecnici è l'impegno di tutta.
La parte politica, la parte tecnica. Ringrazio l'Assessorato all'Ambiente della Regione, che ci ha supportato, che comunque ha accolto la nostra richiesta di questo finanziamento così importante, e ringrazio soprattutto l'ufficio tecnico e un quadro e soprattutto l'architetto Francesco oggi.
Speaker : spk1
Anche perché è stato veramente puntualissimo e grazie soprattutto al suo lavoro e il suo staff abbiamo ottenuto, ho potuto ottenere questo finanziamento che veramente aveva dei tempi ristrettissimi, tant'è che siamo uno forse l'unico Comune che comunque è riuscito a prendere quei fondi da un calderone molto importante che la Regione aveva messo a disposizione quindi un ringraziamento all'architetto urge, che era parte edito dall'Amministrazione comunale.
Siamo qua, oggi siamo in diretta streaming, abbiamo supporto staff del Sindaco anche a disposizione per rispondere anche eventuali quesiti che dovessero essere posti e sulla pagina del Comune quelle riporteremo qua e voi naturalmente anche noi dove possiamo.
Daremo le risposte e quindi.
Non vi rubo altro tempo grazie a tutti abbiamo fatto tutti un ottimo lavoro, anche perché ci sono delle tempistiche molto ristretta e a rispettare.
Ed è stato veramente un lavoro di squadra, soprattutto da parte dell'ufficio tecnico, a parte la consulenza da parte dei progettisti e anche da parte della Regione, sia stato un grande supporto e anche da parte del degli enti proposti, come ad esempio lo SPRESAL che è stato puntualissimo anche rapidissimo a dare tutte le indicazioni e le prescrizioni e anche a trovare delle soluzioni che potessero ancor di più garantire la sicurezza della cittadinanza.
Io non prolungo e diamo inizio ai lavori, lascio la parola alla presidente che gestirà a su gli interventi che ci saranno sulla.
Su questi lavori, il dibattito è aperto a tutti i Consiglieri, naturalmente anche alle persone che dovessero presentarsi, intervenire dal pubblico, daremo le risposte ai quesiti che ci porranno quindi buon lavoro a tutti e grazie ancora per aver accettato questo invito da parte di questa Amministrazione comunale grazie.
Speaker : spk2
Grazie, signor Sindaco.
Do la parola.
All'assessore Visini.
Speaker : spk3
Ci sia grazie, grazie Presidente,
Speaker : spk2
Assessore ai lavori pubblici, grazie.
Speaker : spk3
Presidente e buonasera a tutti e.
Benvenuti ai graditi ospiti e soprattutto è una cosa abbastanza anomala e atipica il fatto di vedere, in seno di un'assemblea,
Consiliare un numero così importante e qualificato di persone e penso che forse questo sia è una sorpresa, ma invece dovrebbe essere un modus operandi quando si vanno a.
Affrontare alcuni temi che poi incidono sul se tessuto sociale della nostra comunità, come quello della scuola della scuola in oggetto. E io, senza entrare nella nell'aspetto prettamente tecnico che dopo, è ovviamente è di competenza dei professionisti che hanno lavorato su questo progetto. Vorrei fare una considerazione di carattere di carattere politico amministrativa, anche alla luce di come siamo arrivati a questo. La realizzazione di questa opera e alla risoluzione di questa atavico problema che ha comunque caratterizzato un po' la vita di alcune generazioni della nostra comunità. Parto dalla data dalla data di realizzazione dell'immobile, che è del 1974, per quanto mi riguarda, sommato in quell'anno. Quindi, nel momento in cui buona parte di di noi e chi anche i più giovani hanno frequentato con la scuola, è.
Una scuola che è nata con delle concezioni sia di carattere strutturale e non solo di vecchia generazione. Allora erano delle cose, praticamente è normale, ovviamente, e contestualizzate ai tempi o di e.
Di questi giorni. Ovviamente sarebbe una cosa irrazionale. È una cosa impensabile realizzare una struttura, un edificio in quel modo,
E allo stesso tempo, vorrei, pensa, a partire dalle.
Dal modo in cui ricordo benissimo quando ha seguito, come è nata la vicenda, il controllo, il sopralluogo da parte dello SPRESAL e quando c'erano state appunto erano state messe delle i verbali perché c'erano tutta una serie di incongruenze e di irregolarità ricordo anche perché facevo parte anche dalla precedente Amministrazione quando il Sindaco, suo malgrado, ha dovuto far fronte assieme a tutta l'Amministrazione a emettere un'ordinanza sindacale e chiudere dall'oggi al domani la scuola è quello che.
Speaker : spk1
Cosa ha comportato questo nella comunità scolastica c'è chiudere un istituto, a te e portare tutti i nostri ragazzi in un altro plesso con dei disagi incredibili, però, come si dice, non tutti e non tutti i mali vengono per nuocere e da una situazione tra virgolette negativa e qui non per presunzione, ma vorrei elogiare, e in particolar modo il Sindaco, il capo dell'ufficio tecnico si è affrontato il toro, si è preso il toro per le corna e il fatto che il Comune di Sennori sia l'unica Amministrazione comunale che ha beneficiato di questo finanziamento della RAS in questa materia. Penso che sia motivo di orgoglio, ma è la dimostrazione tangibile che, nel momento in cui le persone si mettono a fare le cose e soprattutto mettono serietà, impegno, capacità e io dico consentitemi anche una buona dose di caparbietà perché il continui confronti e che ci sono stati sia con la parte tecnica, in fase progettuale, ma anche allo stesso tempo, il confronto che è avvenuto con i funzionari della Rasse dall'assessorato all'ambiente, vi devo dire che e avrebbe scoraggiato più di una persona, perché purtroppo il nostro contesto.
Italiano, dove la burocrazia e le dinamiche burocratiche sono molto, molto complicate e verrebbe quasi da, verrebbe quasi da sfiduciare chiunque, questo non è stato fatto. Siamo arrivati a questo punto all'esecuzione dell'opera. Siamo convintissimi che riusciremo a portarla avanti nel miglior tempo possibile e, soprattutto e qui, secondo me facciamo tocchiamo ferro gli scongiuri del caso, questo questa Amministrazione. Questo Comune si distingue ancora perché, per quanto riguarda le opere pubbliche, una gara molto complessa e articolata, dove c'è stato un iter un po' lungo per la definizione della stessa,
C'è stato e non ci sono stati ricorsi. L'impresa adesso che sta eseguendo l'opera è una impresa leader nel settore e noi ti debbo dire anche con con soddisfazione un'azienda locale, un'azienda sarda, questa è la dimostrazione che anche in Sardegna si può fare imprenditoria a certi livelli ci sono le gli imprenditori, ci sono soprattutto le figure professionali che possano fare delle delle grandi, delle grandi opere, perché questa è un'opera molto importante e va a 3 milioni e mezzo di finanziamento. Non sono lavori.
Che si fanno tutti i giorni, ma soprattutto per tutta una serie di me di messa in opera di accorgimenti per far sì che ci sia per cercare di tutelare l'ambiente e soprattutto la salute dei nostri concittadini, soprattutto coloro i quali abitano in prossimità del plesso in oggetto, quindi i come diceva poc'anzi il Sindaco, ci son state tutta una serie di sinergie tra tutti i soggetti interessati per la realizzazione di quest'opera e io penso che la presenza anche dell'ingegnere infusioni che uno dei massimi esperti in materia a livello nazionale e lo ringraziamo per la sua gentile disponibilità avere questo confronto pubblico che son convinto comunque possa e speriamo che ci sia anche una un confronto con la popolazione che ci segue anche da remoto, in modo da poter dare tutte le risposte alle domande che ci verranno poste in modo da esaurire fugare qualsiasi dubbio e soprattutto.
Con questa opera, noi chiudiamo una pagina della nostra della nostra comunità e risolviamo un problema ultradecennale e siamo e continueremo, anzi, stiamo già lavorando per cercare di dare destinare quello spazio ai nostri cittadini, cercando di riqualificarlo nel miglior modo di nel miglior modo possibile e far sì che quello che è stato uno spazio che ha determinato e comunque ha fatto la storia di ciascun ragazzo sennò rese per quanto riguarda un percorso di studi che, un domani, quell'area possa diventare un momento che possono beneficiare di più i più giovani, i grandi e che comunque da quella da una edificio che trasmetteva, che comunque era composto da sostanze nocive per l'uomo, possa diventare un bello spazio all'aperto, dove si possano trascorrere delle serate delle ore in tranquillità e in serenità e dove i nostri giovani, i nostri figli,
Speaker : spk3
Possano praticare anche l'attività sportiva. Io ringrazio, concludo e ringrazio e per tutte le persone che interverranno perché questo lavoro di squadra e adesso colgo l'occasione ma e ne abbiamo qui il funzionari e dello SPRESAL che potrebbero, tra virgolette, molte volte vengono visti come i cattivi, coloro i quali vanno a purtroppo qualche volta mettere a fare controlli e mettere qualche sanzione. Ma vi devo dire Cave a seguito poi di quella sanzione, e comunque si è costruito un percorso altamente propositivo e costruttivo che ha portato anche a questi risultati. Quindi e questo serve anche per avere un approccio di confronto e di dialogo, a volte abbiamo qualche retaggio culturale che ci partiamo un po' prevenuti e invece questo penso che sia la testimonianza, la dimostrazione che così non è e che sono le persone che fanno le cose. Quindi grazie e scusate se mi sono un po' dilungato.
Speaker : spk5
Grazie assessore Nisini, tornando la parola, la consigliera Pantheon, la piena con delega all'Ambiente, prego.
Speaker : spk2
Grazie Presidente e buonasera a tutti.
Niente, non vorrei essere prolissa quanto è stato già detto da tutti, dal Sindaco, dall'Assessore medesimi.
Io vorrei invece assicurare ai cittadini che viene fatto tutto quanto nella massima sicurezza, dove sono stati contattati tutti gli Enti possibili e immaginabili, tra cui il più importante è che lo SPRESAL, dove niente verrà contaminato, non verrà contaminato il suolo, non verrà contaminato l'ambiente ripeto tutto nella massima sicurezza, quindi i cittadini dovranno stare tranquilli e sereni che non succederà niente, e questo è un grandissimo progetto che porterà avanti un altro progetto che sarà la la costruzione di una grandissima piazza e speriamo che vada tutto quanto per il meglio, quindi tranquilli perché non c'è nessun problema, nessun pericolo per nessuno. Grazie,
Speaker : spk5
Grazie consigliera.
Invito l'architetto Francesco cieca e prego.
Speaker : spk4
Meritorio.
Speaker : spk5
Scusate.
Speaker : spk1
Bene, buonasera a tutti sarò anch'io molto rapido rispetto alla situazione, per lasciare ovviamente la parola ai tecnici esperti. Io porto i saluti da parte dell'ufficio tecnico, quindi, in qualità di responsabile dell'area tecnica, ci tengo a ringraziare la collaborazione di tutto l'ufficio e anche l'Amministrazione per lo stimolo e l'opportunità data per portare avanti un progetto del genere.
Sostanzialmente diciamo che è stata una sfida quella di riuscire a portare a termine il bando e quindi anche l'aggiudicazione dei lavori, che sinceramente inizialmente non era semplice, ma grazie anche a l'aiuto di professionisti validi, un ufficio tecnico comunque collaborativo e un'Amministrazione che comunque stimolante, siamo riusciti a portarlo a termine per ora, quindi, fondamentalmente la.
L'obiettivo dell'Amministrazione. Quindi, da un punto di vista dell'Ufficio Tecnico, parlo quindi a nome a nome tecnico è quello di garantire la sicurezza, cercare ovviamente di eliminare il problema annoso del dell'amianto e quindi da un punto di vista tecnico, sostanzialmente grazie anche all'aiuto dalla Regione.
Il l'obiettivo principale è quello di eliminare.
In tutto il problema dell'amianto per la scuola. Poi per il resto, ovviamente lascio la parola ai tecnici. È e niente buon lavoro.
Speaker : spk5
Grazie grazie architetto.
Si è prenotata la consigliera Porcu, prego.
Speaker : spk4
Grazie.
Buonasera a tutti, e non solo per.
Visto che vedo delle persone che non sono nel nostro Paese, era solo per specificare come si dice come è partita tutta questa storia. il.
Era venuto fuori da una segnalazione della minoranza di allora e che avevano fatto le segnalazioni dicendo che l'ICI in questa scuola c'era l'amianto e.
E la maggioranza di allora, che è quasi la stessa, cioè anche lo stesso Sindaco, avevano accusato dallo la.
La minoranza di allora di.
Procurato allarme.
Adesso invece siamo arrivati al dunque e fortunatamente si sta forse.
Speaker : spk1
Anche loro hanno capito della dell'importanza del era solo questo solo per specificare un pochino come sono andate le cose, grazie.
Grazie consigliera.
Si è prenotato.
L'assessore Tesini. no.
Lemmi e ciò.
La vicesindaca Cornali spreco.
Grazie Presidente, sì, volevo aggiungere a quello che hanno detto i miei colleghi.
Che.
Penso che questo sia un atto anche di come invece, contrariamente di come stiamo passando da quest'ultimo intervento di volontà di fare un gesto importante per l'ambiente non si era criticato.
La l'accusa no, chiedo scusa se l'ha criticato il modo perché era avvenuto in un momento così talmente impulsivo ci siamo trovati davanti a una situazione, come diceva.
L'assessore Visini è molto difficile, perché comunque bisognava pensare a dei ragazzi, che bisognava portarli da qualche parte e non era così facile.
Non è stato proprio criticato la parte ambientale salutare, che invece è stata anche sempre una priorità anche di diversi interventi.
Forse il modo sul semplicemente questo, ma comunque io sono fiera di far parte ancora di questa amministrazione che, come nella precedente,
È sia anch'io. Voglio ringraziare, come ho ringraziato l'Assessore ai lavori pubblici, il Sindaco perché.
Anche quella volta ha mantenuto la freddezza, perché vi assicuro essere cioè davanti a una che è una scuola che sapevamo che all'improvviso doveva essere chiusa e quindi anche capire i ragazzi dove dovevano andare, come dovevano essere trasportati e una logistica di un piccolo centro che potrebbe sembrare più semplice, invece, a volte anche più complicata.
Io ringrazio veramente l'Ufficio tecnico nella veste del l'architetto Urgench, che come al solito si è, si sono resi disponibili a lavorare anche fuori orario.
Per far sì di portare a casa dei soldi che sono importanti, soprattutto quando, come prima parlavamo con l'ingegnere che appunto in Calabria ben sa.
Come come bisogna stare attenti a tutte le piccole sottigliezze perché sono costi molto alti, purtroppo.
Che però è giusto che vadano affrontati, che vada dato il benessere, così come anche l'azienda Verde vita dai rapporti che ci ha dato, a parte che siamo contenti di poter avere un'azienda, così vale da qui, nel nostro territorio sardo, che non è una cosa per niente scontata. Spesso bisogna andare fuori, invece siamo proprio contenti di poter stare con all'interno e dalle relazioni che ci hanno dato veramente c'è una cosa.
Enorme da affrontare e penso che veramente venga fatta nel totale rispetto della salute di tutti i cittadini. Io volevo ringraziare tutti e niente buon lavoro e buon prosieguo.
Grazie, vicesindaco.
Ha chiesto la parola.
O l'assessore Russo, prego,
Speaker : spk2
Grazie Presidente buonasera a tutti, anch'io mi voglio unire ai ringraziamenti verso chi ha lavorato per questo progetto, ma voglio anche rispondere a Francesca puntualizzando che la bravura non sta nel segnalare, ma nel trovare le risorse per fare determinati lavori. Quindi diciamo che la segnalazione è stata fatta puntuale, però ci sono stati quasi 70 80 Comuni che hanno fatto questo questo tipo di richiesta che abbiamo fatto. Noi diciamo che noi ci siamo e siamo stati un po' più bravi degli altri nell'andare, a bussare alle porte giuste e io stesso con Roberto e col Sindaco siamo saliti diversa, a volte per bussare nel porto è giusti a chiedere questi soldi che ci sono stati concessi, quindi la bravura, se permetti Francesca, sta anche dalla parte nostra che abbiamo cercato le risorse, non solo dalla segnalazione che avete fatto, perché la segnalazione sono importanti,
Poi bisogna vedere la fine che fanno le segnalazioni. Questo volevo puntualizzare, grazie comunque particolare all'architetto urge che, per la sua solerte e e puntualità precisa nel portare avanti questo progetto. Grazie.
Speaker : spk1
Grazie Assessore, ha chiesto la parola il Consigliere, la consigliera taschino, prego.
Speaker : spk2
Grazie Presidente, allora io, nella precedente Amministrazione cielo e la segnalazione è partita dal Gruppo di opposizione dei 5 Stelle, l'aveva sollevata la, la consigliera Melania negli anni ha corso non è che ci sia un modo sbagliato per fare delle segnalazioni. Segnalazioni sono state fatte in modo abbastanza educato, semplicemente, avevamo acquisito della documentazione per quanto riguarda delle aberrazioni che c'erano nelle pareti giù nella scuola e quindi avevamo chiesto che venissero fatte le 2 i dovuti i dovuti controlli e per questo siamo state segnalate di falso allarmismo anche con un articolo sul sul giornale è lo stesso Sindaco, invita, ne va sempre che non c'era, che non c'era alcun pericolo. Adesso io ho seguito molto bene tutto quello che ha detto l'Assessore desiani, perché lui, in quel di quel suo bellissimo discorso che io condivido, lui, ammesso che c'erano state una serie di irregolarità Vanoli sua perché c'erano sostanze nocive per l'uomo che adesso, per fortuna, verranno verranno rimosse.
È che la segnalazione e la multa che sia pagato il Sindaco che è stata poi messa dallo Spresal, lui la ritiene corretta, perché da questa multa, poi, è partito l'input per fare effettivamente il risanamento. Per quanto riguarda lei, assessore Cossu, lei ha perfettamente ragione. Il merito del finanziamento è tutto vostro, però il finanziamento va richiesto da chi sta amministrando, poi state amministrando e quindi è vostro dovere tutelare i cittadini e attuali gli strumenti per poter procedere al risanamento. Il merito ce l'avete e noi siamo più che contenti che abbiamo ricevuto questo finanziamento di 3 milioni 500.000 euro per risanare una situazione che noi abbiamo segnalato e che ci avete detto, è falsa, la vostra segnalazione è falsa e invece, a quanto pare, non è così, perché siamo arrivati ad una demolizione ed è giusto che si proceda in questo modo. Noi non possiamo che essere contenti di questo risultato che stiamo che abbiamo ottenuto grazie.
Grazie Consigliere Pasquino,
Do la parola al signor Sindaco, prego.
Speaker : spk1
È proprio il Presidente.
Allora diciamo che non era il momento e neanche l'occasione questa di fare, però, visto che.
Visto che mi ci avete portato, spieghiamo bene cosa è successo. Quindi nel mese di agosto arriva questa segnalazione che erano state disperse delle fibre di amianto all'interno della scuola. Cosa è successo già prima? Avevamo fatto dei monitoraggi con delle prove abbastanza osservare qua c'è, dottor Enzo Vargiu, che ha seguito tutto l'iter con delle prove forzose, tant'è che è stata simulata una tempesta all'interno della scuola e con delle con della documentazione in particolare, sia analizzata tutta l'aria e fibre di amianto nella scuola. Non nessun presenti non erano presenti, non ne son presenti neanche ora nell'aria fibre di amianto non ce ne sono voi avete strumentalizzato la questione che l'amianto era contenuto nelle pareti che si sapeva dall'epoca che fu perché tutte le Amministrazioni lo sapevano che nelle pareti era contenuto cemento, amianto e tutte le analisi che sono state fatte hanno dato valori negativi e nella sostanza mai nessuna fibra di amianto è stata trovata quindi le vostre affermazioni continua a essere falso e poi con le strumentalizzate, perché dite nella scuola c'è l'amianto, ma un conto è dire nell'ASP nelle pareti della scuola è contenuto dell'amianto che fuoriesce solamente se viene scalfito. Ho sollecitato con dei colpi le abitazioni che abbiamo visto, sono sa, sono distacchi superficiale di tinteggiatura che son stati analizzati dei tecnici e sappiamo bene che comunque non è non erano contenute nessun tipo di fibre di amianto. Le irregolarità a cui si riferisce l'assessore Nisini sono i lavori che ha eseguito la preside senza l'autorizzazione dello SPRESAL, per cui io sono stato multato per colpa della preside che ha eseguito le lavorazioni senza avvalersi, diciamo, della consulenza dello SPRESAL senza alcune ditte specializzate nel settore.
Quindi questo era voi vi è andata male perché nel mese di agosto, quando avete sollevato il casino, scusate il termine, pensavate di metterci in difficoltà, quindi, nel mese di agosto, invece siamo rientrati. Nessuno di noi ha fatto ferie, abbiamo trascritto tre plessi nel mese di agosto è il 10 settembre, siamo partiti irregolari con le elezioni, non soltanto attivando anche il servizio scuolabus, che non esisteva più da ormai sette anni, quindi questo è stato fatto da questa Amministrazione comunale, quindi voi avete sollevato un polverone e la scuola è stata chiusa, so.
La scuola è stata chiusa per la SEN, li stiamo motivazione perché poi lo SPRESAL ha sollevato giustamente anche alcune altre questioni dopo che è intervenuto sui 100, però la scuola è così, quarant'anni non è che è entrata all'Amministrazione Sasso uscito fuori dall'amianto e,
E allora che cosa si di cosa stiamo parlando e allora la scuola si è chiusa perché i vetri non erano a norma, le finestre non erano a norma, era presente in qualche porzione figli di solai, delle fibre di lana di vetro, ordinarla in roccia non mi ricordo le cose anche quelle potevano essere nocive e c'erano anche dei problemi che si verificavano in continuazione sul riscaldamento cui era difficile intervenire sugli impianti tecnologici perché dovevi scalzare sostanzialmente delle parti o comunque lo devi intervenire.
Su sull'amianto. Ecco perché è stata presa la decisione di chiudere la scuola non è stata chiusa, perché all'interno della scuola c'era l'amianto amianto non ce n'era.
Né prima né durante e non ce n'è neanche adesso avete, dopo i tecnici sulle sulle analisi che hanno fatto, avete trovato fibre di amianto nella scuola dopo risponderete voi nel senso che,
Cioè, i ragazzi hanno frequentato insicurezza, certo, non è la prima scuola, ce n'è tanto in Sardegna e tanto in tutta Italia, costruite con questo tipologie con questi materiali, quindi.
La questione. Ma questo è il falso allarme. Continuo a dirlo e lo avete creato perché avete detto alle mamme che all'interno delle scuole c'era l'amianto l'amianto c'era, ma era un fin atto i monitoraggi che sono stati fatti con controlli, la qualità dell'aria, ripeto, con delle poi magari se vuole intervenire, dottor Vargiu che ha seguito con delle forzature, perché, dottor Vargiu è andato anche oltre a simulato una tempesta, quindi, se c'era qualcosa doveva uscire per forza una minima fibra, non è uscito fuori niente, quindi la scuola, dal punto di vista dell'amianto rassicura certo e poi è successo che vi erano questi fondi. L'Amministrazione ha colto al volo questa opportunità di finanziamento per sbarazzarsi una volta per tutte di quella scuola. Tutto qua potevamo anche scegliere di confinare, per esempio la scuola. Non ne valeva la pena perché ci volevano non 3 milioni, ma ci vogliono sette, magari pe ri ri Parnell Arlo rifare tutto a nuovo, però, siccome avevamo il fabbisogno nelle altre scuole, abbiamo distribuito bene il carico e se andate avanti così, quindi questo sono andate questa come sono andate le bene? Ebbene, le cose quindi, comunque non voleva entrare su questo. Oggi il Consiglio era però era dovere chiarire perché non è che ho detto le bugie che la scuola è stata chiusa per mia scelta per scelta, l'Amministrazione comunale, perché potevamo far rientrare i ragazzi di tranquillamente. Io mi sarei preso la responsabilità magari di prendermi qualche altra multa per i vetri, per le porte,
Per qualche controsoffitto che era un po' metrò abbandonante per i cornicioni che crollavano in continuazione, che dovevamo sempre mettere in sicurezza. Insomma,
Questo è come come realmente sono andate le cose, quindi nessuna presenza di fibre di amianto nella scuola e amianto non c'è, lo sapevamo dal dal principio che la squadra costumi costruito è fatta di amianto, quindi siamo andrà a rimuovere quello che può essere un futuro potenziale, problema perché comunque il problema c'è prima o poi quella scuola si va in detto regolamento e comunque va smaltito e si sta riportando all'origine di com'era, quella quell'aria.
Prima che venisse edificata alla scuola. Quindi io volevo precisare questo grazie.
Speaker : spk4
Grazie, signor Sindaco, chiede di intervenire la consigliera Pasquino, prego.
Speaker : spk3
Allora volevo dire questo è il momento di far polemica, non ci interessava neanche sollevare questa questione, però una cosa che mi dà fastidio è che adesso ha detto il Sindaco è che noi abbiamo fatto una segnalazione per me per cercare di mettere in difficoltà o per far emergere eventuali incapacità questo non è assolutamente vero, perché se noi facciamo una segnalazione voglio che sia ben chiaro che in questo Consiglio comunale noi la facciamo soltanto a difesa e nell'interesse dei cittadini non per mettere in difficoltà nessuno, quindi volevo solo chiarire questo punto. Grazie, ho concluso.
Speaker : spk4
Grazie Consigliere Pasquino.
Do la parola all'ingegnere Antonello secchi, responsabile della progettazione, prego.
Che a Cibus.
Prego a lei la parola.
Speaker : spk2
Ovvio, a tutti mi presento sono in giro attorno secchi il Capogruppo delle reti IP, che poi ha portato avanti la progettazione.
Niente velocemente,
Possono introdurre, come.
Abbiamo pensato e studiato, il progetto innanzitutto.
Prendendo tutte quelle che erano le precauzioni per quanto riguarda la rimozione dell'amianto, esaminando apro una serie di analisi che abbiamo fatto fare a ditte specializzate per localizzare la presenza di amianto sui solai, sulle pareti, sulle coperture eccetera, e poi programmando quello che era lo smontaggio della scuola che è.
La fase, diciamo più importante, perché il tutto non deve arrecare danno, tant'è vero che nella progettazione tengo a precisare e abbiamo inserito le varie voci di sorveglianza, cioè una sorveglianza attiva. Ciò significa che son stati previsti una serie di monitoraggi all'esterno all'interno quindi di tipo ambientale, in maniera tale da verificare giornalmente la presenza o l'eventuale presenza di fibre in maniera tale da prendere eventualmente tutte le precauzioni necessarie. Sono state previste e poi entrerà magari più nello specifico l'ingegnere in Fusini,
Uno specialista, insomma sulla rimozione dell'amianto.
Una serie di.
Come dire di di parametri di allarmi.
Da dare eventualmente alla alla popolazione, se.
Se ci fosse la presenza o meno, tanto è vero abbiamo fatto installare anche un ledwall, dove dovrebbero essere poi pubblicati anche di volta in volta a queste analisi e che credo che che partirà a breve la scuola. Abbiamo iniziato, quindi adesso abbiamo solo ed esclusivamente.
Rimosso tutta la parte dei controsoffitti e inizieremo appunto con la rimozione della pannellatura. Tengo a precisare diciamo che l'ambiente è un ambiente confinato, quindi ciò significa che niente fuoriuscì andrà a fuoriuscire all'interno delle aree con cui si stanno rimuovendo. È che di matrice compatta sui pannelli, sono pannelli in cemento amianto, quindi che contengono, è vero, al loro interno delle fibre però non diciamo, disperdono le fibre fino a quando non vengono tagliati e dispersi, quindi le fibre nell'ambiente. La struttura è una struttura che allora era il massimo, diciamo così della tecnologia, perché è una struttura in acciaio con dei pannelli.
In cemento amianto coibentata. Quindi doveva allora a dare il massimo della coibentazione termica e acustica ed era di facile realizzazione. Quindi quello che è lo standard a edilizio richiedeva dalla nascita, diciamo, della della dell'architettura moderna, c'è tutto doveva essere standardizzato per avere e i maggiori benefici, sia dal punto di vista economico che anche architettonico, quindi.
A livello ingegneristico. E anche bella come struttura CONS concepita in quel modo, però, purtroppo, i materiali utilizzati. Allora si pensava che l'amianto fosse il miglior materiale in assoluto, perché aveva quelle caratteristiche che dicevo prima di isolamento e di alta resistenza, anche dal punto di vista.
Strutturale, che gli altri materiali non avevano, perché era un no, un calcestruzzo fibrato, quindi e dava quella che era a quelle garanzie di durabilità, tant'è vero che la struttura è stata pensata per essere costruita e non demolita e infatti la difficoltà poi era nel è stata quella nel progettare il proprio la demolizione, perché è concepita con una serie di incastri che non ci consentano di dover demolirla semplicemente smontando due, due vite e due bulloni e ma va pensata appunto il nostro lavoro. È stato questo quello appunto di studiare in maniera tale da riuscire a smontare, non arrecare danno all'ambiente e a chi ci sta attorno nel nello specifico poi parlerà l'ingegnere Frosini e magari vi illustrerà nel dettaglio cosa sono le fibre d'amianto.
Quali sono, diciamo, le caratteristiche dei vari materiali e anche.
Le varie malattie, e può causare del cemento amianto.
Lui segue,
In Calabria e il presidente dell'ONU e quindi si occupa attivamente proprio nella difesa dei dei malati di amianto e di chi viene colpito, quindi chi meglio di lui, insomma,
Poteva insomma seguire un lavoro di questo tipo grazie.
Speaker : spk1
Grazie ingegnere Secchi, ora do la parola all'ingegnere Giuseppe, Presidente dell'ONU, Sezione Calarga, consulente supervisore dei lavori.
Speaker : spk2
Buonasera a tutti, io sono.
Speaker : spk1
Particolarmente lieto di partecipare questa sera questo Consiglio comunale.
In qualità o vi aspetto, come più volte è stato detto, nel primo è motivo di orgoglio partecipare in una regione diversa da quella della Calabria e mettere a frutto le personale competenze che ho maturato in questo settore.
Competenze che io, spendo non solo a livello professionale, maggiormente a livello di volontariato, andando nelle scuole, nei Comuni, a portare avanti ed alla problematica amianto, molto.
Si sa, è sottovalutata, non conosciuta che purtroppo, col passare degli anni a chi è stato esposte in maniera massiccia porta delle conseguenze nefaste che l'amianto non perdona a distanza di tempo assentano materia, ma una malattia a lungo latente e monofora attoriale.
Non lascia scampo, quindi ci sono delle leggi, ci sono delle condizioni di precauzione e quindi gli enti, chi si occupa di queste queste problematiche debbano mettere mettere in atto. Quindi dicevo.
Motivo di grande orgoglio. Vedo con piacere questo questo Comune molto accogliente e devo ringraziare tutta l'Amministrazione comunale, il Sindaco,
L'architetto Urgese, anche di funzionari dello Spresal, perché sono messi a disposizione in maniera sinergica nella risoluzione di alcune problematiche che abbiamo trovati anche voi dell'opposizione che chiaramente fatto un lavoro importante, quello di pungolare l'Amministrazione quando c'è bisogno su certi aspetti che avevamo. Non ne sono ancora dell'amianto che generalmente viene fuori dalle denunce delle mamme dei genitori. Molto spesso a dare qualche pannello.
Del soffitto.
Che se dovesse scuola, insomma no, e quindi se viene fuori il problema.
E quindi.
Diciamo no, non è una cosa.
Che è sceso solo nel Comune di sempre questa situazione, ci sono.
Scuole e altri edifici pubblici con materia di diverso di diverso tipo e, come è stato spiegato anticipatamente dal collega Antonella, che io ringrazio tutto.
Il gruppo di progettazione che mi ha contattato veramente diventato quest'opportunità nella mia maturità,
A dare ancora questo questo grosso contributo, perché io, oltre che giuridico, lo specchio in modo professionale, mi interesso anche sulla valutazione dell'esposizione per conto dei vari tribunali e in Italia e quindi, quando ci sono queste cause di morte per amianto di giudice, va a chiedere se quell'esposizione di natura così massiccio da poter rigenerare quello la malattia. Poi c'è anche l'aspetto medico, che viene curato in una perizia commerciale e però voglio dire ho trovato questo bell'ambiente del lavoro molto tranquillamente e con grande passione, e quindi diciamo, queste scuole sono negli anni 60, sono state costruite in base a un brevetto che è stato.
È stato fatto larga questa Sabet, ma fu il loro Governo Fanfani, che per abbattere l'analfabetismo, per superare questa, questa crisi che c'è in Italia ha fatto un bando per le imprese, per creare un modello di.
Di di di di strutture che si potesse realizzare in poco tempo e facilmente e questi edifici scolastici che so scolastici, dove i ragazzini potevano andate insomma no, e quindi ed è nata così, però erano ovviamente nati per essere costruiti e non per essere demoliti, perché in un progetto di di questo tipo che una bonifica che prevede una demolizione poi successiva del della struttura della scuola,
Per procedere correttamente. Tu devi far la decostruzione che non è proprio una demolizione e una demolizione, diciamo una rimozione controllata, quindi deve entrare nel meccanismo.
E quindi ecco perché io,
Insieme ai colleghi, quando.
Quando sono venuti i primi giorni, sono stato praticamente per tre giorni chiusi per la scuola a capire com'era fatta,
A parte tutte le problematiche dell'amianto, ma anche voglio dire come era strutturata e essere intuito che c'era amianto dappertutto anche nel Piano per dove ci sono delle lastre di amianto, che servivano non tanto da supporto al massetto ma servivano come protezione.
Dall'umidità da datata.
Quindi, come comes distacco della dell'intercapedine frontale, insomma la mia Andora dappertutto.
Lo Stato se allo stato sapeva benissimo che do, dopo il 1970, dopo che l'Agenzia internazionale di ricerca sul cancro aveva stabilito la stretta correlazione tra malattie polmonari e mesotelioma e l'amianto, ecco lì si era creata nel momento in cui bisognava togliere,
Mettere al bando l'amianto poi entra in Italia, ci è voluto del 92 ma già nell'83 c'era la direttiva europea per rimuovere e quindi fare delle leggi che.
Mettessero abbandono amianto o comunque mettessero in sicurezza le parti che erano ancora costruito economia. Invece è successo che l'Italia ha messo a bando nel 92 all'amianto, ma ha consentito in modo veramente criminale che le aziende che avevano materiale contenente amianto tipo tubi,
La lastra onduline a tutti quelli che erano in materia di edilizia e di potessero vendere entro due anni, ecco perché i consorzi di bonifica hanno poi venduto ancora questi questi tubazione, e voi in Sardegna ne avete tante. Nel metri circa 9.000 metri nella 9.000 chilometri, questa, diciamo, sono sottodimensionate, così come sono sottodimensionate anche in Calabria, perché praticamente e non sia una mappatura completa, ebbene, diciamo all'Amministrazione comunale, ha fatto bene a cogliere questa opportunità o abbia fatto bene alla salute. Non è come dire, di.
Una peculiarità della della della maggioranza o dell'opposizione. La salute è di tutti, è un dovere. Il Sindaco, quando c'è un problema sanitario, diventa ufficiale di governo e poi me ne ero ordinanze.
In contingibile ed urgente che, se e come ho fatto, come succede per il Covid, quindi voglio dire un primato, diciamo c'è un primato c'è ed è di tutta la cittadinanza che adesso, come dire può,
Godere di un ambiente più sano perché laddove l'amianto è presente in maniera come dire non degradato, rappresenta un pericolo potenziale laddove l'amianto è stato soggetto poi, ovviamente, a seguito della sotto ed essere sottoposta all'area agli agenti atmosferici ratio, l'azione di agenti infestante micro.
Questi diciamo di muschi licheni, tutto quello che infestano un po' i tetti e le pareti.
Ecco e diciamo che questo poi diventa un pericolo concreto, la possibilità di emettere fibre, però l'Amministrazione io non so chi c'era nel 2014 io ho fatto un ampio studio del carteggio che c'era perché questo non è un progetto, come dire, tra virgolette di quelli che si possono fare sulla carta. Oggi assistiamo molti progetti che si fanno sulla carta. Fanno le analisi con il i rilievi, con laser scanner e tutto insomma tutta, però bisogna questo è un progetto un po' diversa che bisogna valutare di volta in volta ve le tipicità che presenta un un ambiente. Diciamo che.
Dove c'è l'amianto, quindi io ho bisogno dell'ambito carteggio che ho studiato in questa mia relazione. Ho trovato che nel 2014 e il dottor Baggio che è qui presente e ringrazio anche lui per la collaborazione che ha dato ha fatto, ma un programma di manutenzione e di controllo e stabilito dal DM 6 9 94, che è la.
Come dire, la,
La parte tecnica nella Lecce, nel 92 dell'amianto e a questo in questo programma di controllo aveva.
Come dire un po' mappato, quello che era l'amianto e in tutte le analisi che ha fatto non ha trovato fibre d'amianto, così come non sono state trovate nel 2016 nel 2017 nel lotto, ma ancora il 13 9 2002 mila 17.
Tenendo conto che il Sindaco, poi, ha emesso ordinanza sindacale numero.
Numero 69 dell'8 settembre.
2017, per come dire abbandonare la scuola a trasferire in una più locale che chiaramente un atto forte, ma che era un fatto.
Dovuto in questo punto. No, perché è vero che non ci sono le fibre,
Però non puoi stare con questo pericolo.
All'interno, cercando di non sbattere da qualche parte o così come sono gli uffici postali che stanno tot, che stanno diciamo adesso bonificando no,
Perché poi il responsabile del servizio prevenzione e protezione, chi ha la responsabilità di gestire la sicurezza nella nell'edificio deve stare attento e garantire una serie di di di di dei procedimenti di per cui voglio dire siamo tutti contenti di questa di questa di questa cosa mi verrebbe ve lo dico con il cuore.
È il sogno di un po' arrabbiato con la mia regione, che non ha potuto sfruttare questi soldi, io noi, come associazione, abbiamo messo.
Molto, abbiamo divulgato questa.
Questa possibilità dei fondi della Regione Calabria ha avuto 42 milioni perché ha qualche?
Da circa due anni.
Fa, insomma, più abitanti praticamente l'hanno fatto per abitante non è che hanno fatto una una, diciamo un accenno più precisa, però, nonostante l'impegno che c'è stato per due anni, non hanno chiuso la graduatoria e quindi questi software e sono di nuovo messi nel calderone e non si capisce che fine fanno. Quindi c'è una grande responsabilità politica, morale civile per chi non ha non ha, non ha portato a termine, diciamo una procedure perché ha evitato, così come dire.
Ha permesso che queste fondi concrete di esposizione rimangono ancora sul posto a danno a danno dei cittadini,
Perché non è un rischio calcolato per l'amianto, non è assolutamente un rischio campo, dipende da fattori, come dire, anche.
Di di predisposizione verso questa fibra killer così chiamato per cui io mi sono studiato un po' quello che era il passato e quello che bisogna fare insieme ai colleghi e abbiamo impostato e questo lo voglio dire per sicurezza di voi tutti, un cantiere che, di fatto, si presenta come un cantiere di materiale compatto, ma sono state adottate anche su suggerimento dello SPRESAL delle delle ulteriori misure precauzionale.
Che riguardano i cantieri friabile, ove il materiale friabile o materiale che di per sé in grado anche di di emettere, fibre. Voi pensate, vi faccio un esempio, mettere dei friabile, per esempio, dovete fare un esempio o no ingessatura ortopedica timpano gesso, poi c'è quella.
Allora la ragazza ha e mantiene un po' di cessa, così facevano le le gli investimenti delle tubazioni, le centrali termoelettriche nei cementifici, anche nei treni in forma diversa. sono tutte le situazioni che ho studiato, io sono pubblicate dall'Osservatorio nazionale amianto, per cui.
Il friabile ha una condizione particolare e anche di impresa che appalti dei lavori deve essere iscritta alla categoria 10 B, che è quella che riguarda il friabile, ovviamente la la la ditta che ha vinto, ringrazio anche loro per essere presenti per aver contribuito come dire, a migliorare il piano di lavoro che noi abbiamo.
Stilato.
E quindi.
Dal gli apprestamenti che ci sono vanno oltre quelli che sono la normale come adesso. Secondo normativa, voi pensate che, per esempio per la lana minerale, la lana minerale che può essere Camera di vetro o lana di roccia dipende dai tempi di di di di quando se si formano queste questi materiali, la temperatura a cui viene portato voi pensate che per fortuna non è ha una percentuale di ossidi e superiore al 18%, il che significa che non viene classificato come fibre ceramiche, refrattarie che sarebbero più pericolose di quelle dell'amianto, ma sono solo fibre minerale. Poi però c'è un'altra, un'altra nota che bisogna vedere, cioè se praticamente il diametro di questa fibra e maggiore o inferiore a sé, a 6 micron io, avendo fatto fare rilevanza, abbiamo trovato che questa che questa queste materiale avevano erano al di sotto di 6 micro, ma di poco quattro o cinque e mezzo e quindi sono state classificate come cancerogene in seconda categoria, ovvero cancello probabile cancerogeno per l'uomo. Anche se per la verità si poteva fare un'altra, poi un'altra valutazione, ma di carattere l'avvio persistenza che non fa nessuno, perché è una cosa estremamente complessa per escludere la cancerogenicità. Quindi le abbiamo classificate come cancerogene di tipo 2, quindi questo cantiere alla criticità qual è è quello di avere due componenti, cioè l'amianto compatto, e poi avere anche la presenza del della della lana minerale che,
Diciamo, ha comportato queste queste situazioni di ulteriore precauzione in più, il fatto che, nella nel pavimento del piano terra e del piano del primo piano, rialzato.
Diciamo quelle sono a contatto con il terreno,
Come avevamo previsto, e perché poi le diciamo le le le le le analisi non giungono molto velocemente, questa è un'indagine che si fanno in send, cioè con un microscopio elettronico,
Non sono sempre presente nella zona, penso che non ci sia un microscopio elettronico, non so se a Cagliari da qualche altra parte perché costa 400.000 euro.
Pessimi in Calabria, l'abbiamo all'ARPACAL, come ma c'è il centro Ciolfi, amianto e allora questi qui, diciamo, dando delle delle precisione e riconoscono le fibre allora.
Io ho chiesto infatti nella ampia campagna di indagini perché è una cosa che ci muove quando si progetta, questa è la campagna di indagini, tu devi capire dove stanno avviando i gay protezione e che tipo di amianto e.
Io ho fatto, ho fatto campionare la polvere ed in diversi Ambiente e del suo ambiente anche sulla sua, sulle suppellettili, abbiamo fatto praticamente 91 campionamenti che sono di tipo massivo e di tipo ambientale, il massiva significa e la sostanza, la polvere e anche i prelievi allora questo del del, diciamo, quel campione e campionamento del pavimento è arrivato successivamente, ma noi lo avevamo comunque previsto ed è quello che crea un po' di problemi perché.
Questa lastra che sta sul fondo e poi c'è il massetto di 6 5 6 centimetri è evidente che o per la fase di lavorazione o per successive, come dire manomissione nei movimenti assestamenti e delle fibre possono passare il massetto ma certamente non possono andare sulla mattone perché non è che è acqua che le fibre non migrano nel solido per cui per precauzione abbiamo pensato di.
Di tenere anche il massetto sotto controllo e il valore c'è presenza di fibre d'amianto va trattato come amianto, così come vanno trattati con una come ampliando anche tutti i materiali a contatto con l'amianto, e quindi ci sono state tutta una serie di.
Di accorgimenti e il confinamento dinamico che ha suggerito e imposto lo SPRESAL che la sezione di prevenzione, salute, ambiente e nei luoghi di lavoro.
È stata appunto, cautelativa ancora di più.
Nel senso di fare in modo che le fibre.
Non vadano al di fuori degli ambienti confinati. Questo ovviamente comporta più lavorazione perché deve distinguere i confinamento. Noi avevamo già previsto anche tre aree e, così come ha fatto l'impresa, ha fatto tre aree, giustamente con l'unità di decontaminazione del personale, che sono quelli che si espongono e l'unità di decontaminazione dei materiali, che serve un po' per dare il lavaggio finale, alcuni sacchi a con il comune con i componenti diciamo che noi trattiamo già con una pulizia umido e attraverso anche gli aspiratori dal filtro assoluto, però c'è stata questa questa tra accorgimento di la varie questi sacchi, ovviamente di materiale leggero, perché non è possibile pensare di portare una lastra che pesa 130 chili, omettere vende per tre metri attraverso perché è un materiale compatto, basta che tu lo incapsula, come le coperture e onduline e insomma e allora lo fa sport.
E quindi diciamo c'è stata una sinergia, come è stato detto di diciamo.
Da parte di tutti gli attori di questa di questa procedura.
I monitoraggi che stiamo che abbiamo fatto ambientali prima non hanno dato presenza di fibre d'amianto all'interno, per fortuna, nel senso che non ci sono pericoli, ci sono durante la lavorazione perché, vedete,
Damiano, diciamo questi materia edilizi, il pericolo più concreto e quando tu li mette in opere e quando tu ti togli dall'opera, perché tu praticamente allo manomettono? È lì il momento in cui uno si espone. In questo caso sono gli operai.
Della della ditta, che comunque io sono andato tranquillamente stampare tranquillamente. Insomma, mi sono vestito di tutti con i DPI, sono andato a vedere e domani e domani andrò durante l'elaborazione, seguire anche perché poi lo dicevo tutta ne servono per i convegni che faccio per far vedere un po' ai giovani e agli est. Facciamo anche dei costi sullo sportello amianto, diciamo di come avvengono queste cose, per cui diciamo ci sono state tutte le le le le cautele e di questo naturalmente il rischio è prossimo allo zero per tutti. Naturalmente non posso escludere che venga un incidente sul lavoro. Non so se se durante la scorsa perdiamo il filo.
No, dico no, un genere nel senso che no, che semmai qualcuno perde evocato una lastra na cosa no come valore Ferriera. Questi non ha come dire.
Alle persone oppure è una scossa sismica, diciamo di tenore, speriamo mai fuori dall'EBA. Voglio dire, ma vi sto dicendo questo perché perché il rischio è prossima allo zero e questa è una situazione. Quindi potete stare tranquilli voi dell'opposizione e per i cittadini che io spero che si stiano seguendo. Io devo anche salutare i nostri simpatizzanti della Calabria, che ci stanno seguendo sicuramente.
Da questo Consiglio comunale di cui ho dato il link saluto per grande forse supporto che.
Danno a me e a chi lavora in questo campo per fare questo tipo, anche di come dire di lavoro di educazione ambientale che ne facciamo.
Quindi.
C'è stato anche un grande lavoro, è stato detto dall'architetto urge, una una gara di questo tipo che sopra soglia non è facile attuarla.
Tra l'altro, voglio dire, ci sono stati concorrenti come di scelta, non ci hanno detto che non ci stati ricorsi proprio qualche accesso agli atti, eccetera, e per me è stato un motivo di grande soddisfazione vincere una gara insieme anche stivale dei colleghi.
Che mi hanno ancora di più reso più, come dire,
Hanno dato più motivazione ancora per dare fino a quando avrò la forza. Questo contributo che io poi è pubblico, perché.
Queste cose vanno vanno divulgate, cioè i giovani, i nuovi professionisti devono sapere queste cose che io non sono geloso tra virgolette, il mio lavoro e ho fatto per il lavoro e sui treni, quindi sulla sui sui rotabili, valutazioni, sulle sui consorzi, di bonifica, sulla centrale termoelettrica, sui nostri i cementifici e perché devono essere devono far parte anche di un patrimonio della generazione futura perché l'amianto purtroppo fino a quando non viene tolto dalla dal posto in cui si trova a rappresa ripetere rappresentando un pericolo concreto mano a mano che si degrada.
E rappresenta un pericolo e allora puntiamo alla alla prevenzione primaria, quindi ve ne ha fatto. La Regione Sardegna ha fare in modo anche che, come dire forse le le le le le amministrazione pervenissero più in un modo più snella compilare le schede per la richiesta del finanziamento. Perché poi ogni Regione si regola a modo suo e.
E quindi per dare questa opportunità in modo tale che, come ho detto, dobbiamo puntare alla fa, alla prevenzione primaria. Non possiamo aspettare a di curare gli ammalati di amianto e io ho visto persone che sono venute nella nell'associazione che avevano il mesotelioma di origine professionale lavora laboratori delle centrali termoelettriche.
Quando sto usando sono venute accompagnare dei figli nel mia, nella nostra sede.
E quindi con una diagnosi di mesotelioma fatta naturalmente non in Calabria ha fatta Pisa, Siena, Venezia.
E parlavo con questo signore sapevo già che da lì a un anno e mezzo o due, non lo avrei più visto.
Ed è una cosa terribile, ve l'assicuro,
Cioè parlare con una persona che sa che morirà.
E quindi questo vuol dire che li spinge a me questa lotta con Dehiba, insomma, no.
Al di là di petrolio, ci tengo, era questo il discorso professionale, quindi.
Diciamo le procedure sono fatte e poi vi spiegherà anche l'impresa, il tecnico.
Aspetto perché per quanto riguarda la parte, diciamo della conduzione dei lavori.
E voglio dire, ci sono tutte le condizioni perché sia un bel lavoro e alla fine ecco da ridare lo spazio ai ragazzi e ai cittadini, e la cosa bella è una bella soddisfazione e io Sindaco.
Voglio dire anche questo deve essere, come dire una una vittoria, una un buon obiettivo di tutti di tutta l'Amministrazione sia tra maggioranza e minoranza perché tutti collaborano per il bene comune. Quindi non si può dipende dall'ambiente, non è non deve essere una parte politica che pure io ho fatto una critica dal 95 al 2004 sono stato anch'io assessore il Consigliere Onnis come una mia di nascita, poi al momento mi sono dedicato a questa questo lavoro. Questa professione diciamo.
Professione questo volontariato, poi.
Mi sono dalla politica, mi sono sganciato, ovviamente, perché poi io che sia un'operazione di destra o di sinistra, la Regione Calabria, non me ne importa niente, devono portare avanti quello che sono e io devo dire che.
Ma in molti Sindaci in Calabria fanno fanno dando, così come penso in tutte le Regioni, in Calabria c'è una legge che impone i Piani comunali amianto, in noi noi abbiamo anche il telerilevamento.
Che è stata fatta dalla Regione. Voi avete una legge del 2005 e già vi siete mossi.
Una Sardegna, abbastanza bene approvato, ha trovato un portale,
C'è una una una struttura in regione, sono stati fatti dei bandi per i privati,
Si è mosso bene dopo il decreto 2 del 2.301 del 2003 che il decreto ministeriale che ha imposto alla mappatura quindi voglio dire,
Al di là delle responsabilità che allo stato per aver come dire.
Concesso di commercializzare questo prodotto, ben sapendo che quello che portava perché.
Si sente sempre parlare di risarcimenti non tanto per dal punto di vista penale perché nessuno li ha pagato ancora dal punto di vista penale perché e qui si entra in una teoria strana no delle fibre sono le prime fibre sono le ultime sono quelle centrali Riotta, la cancerogene siede all'amianto della malattia del mesotelioma è una quand è una è una cancerogeni si multistadio, il che vuol dire che ogni esposizione conta quindi non Gondo soltanto alla prima, secondo la teoria di serie di golf che era un uno scienziato, un aspetto che diceva che secondo le prime file Mou lo ha detto in un certo contesto questo è servito a diversi giudici per, per esempio, scagionare quelli dell'Olivetti, perché l'Olivetti è venuta dopo di quello che c'erano prima e quindi per il suo periodo, ma ancora non si sa, ma dal punto di vista invece dal risarcimento danni dei soldi e lo Stato, ma allo stato le aziende pagano.
Puckett, poiché essa, insomma questo questo problema, però i soldi che si spendono sarebbero.
Sono superiori a quelle che si spenderebbe se come dire socialmente si spendono per l'assistenza e gli esposti, eccetera, di quello che ci vorrebbero per bonifica dell'amianto e una una saranno cosa assurda, cioè 5 6.000 morti all'anno probabilmente li considerano.
Pochi per adottare degli.
Dei provvedimenti forti. Non è così la morte, anche una persona ha il suo valore,
Nel sotto tutti gli aspetti e poi ci sono leggi io vi ringrazio ancora possono risposta.
Standard di rispondere alle vostre domande.
Mi fermo qui e vi ringrazio veramente dell'accoglienza calorosa che ha avuto da parte di voi tutti qui in questo Paese bellissimo.
Speaker : spk2
Grazie, ingegnere infusi,
Ora passo la parola.
Al dottor, noi gruzzolo.
Responsabile tecnico dell'azienda Verde, Vita che eseguirà i lavori dell'asprezza, prego.
Speaker : spk1
Forse perché ha acceso?
Quello umano non si spegne.
Io quest'area.
Prendi questo.
Speaker : spk3
Eccolo, eccolo.
Ok.
Buonasera a tutti e.
Come sono stato presentato sono Mario Muggiolu, sono il responsabile tecnico della azienda Verde vita, ringrazio il signor Sindaco, gli assessori, i consiglieri per gli apprezzamenti per la per la nostra azienda, l'azienda nasce nel 96,
Da subito inizia a lavorare nel campo ambientale e a effettuare le bonifiche di amianto di amianto compatto e di amianto friabile è iscritta alla categoria 10, all'Albo gestori ambientali, quindi diciamo che è autorizzato a poter effettuare lavori di bonifica di amianto.
Tramite rimozione,
E siamo risultati aggiudicatari per i lavori di demolizione e di rimozione dell'amianto.
E quindi, dopo lo studio del progetto,
Dovevamo studiare e di passare dalla parte teorica e quella della progettazione alla parte operativa. e di concerto con i funzionari dello Spresal, ci siamo rivisti varie volte facendo dei sopralluoghi per studiare qual era la soluzione migliore anche rispettando la parte progettuale, quindi rispettando quelli che erano le procedure relative all'appalto per trovare qual era la soluzione migliore, è stato deciso di dividere la tutti i lavori in quattro fasi, e cioè dividere in settori e l'intero edificio il primo settore che è quello che attualmente dove attualmente stiamo svolgendo le lavorazioni e diciamo la parte il corpo centrale della scuola abbiamo installato all'ingresso della scuola, quindi prima del portone della scuola, ma sotto comunque.
E diciamo il, il tetto della scuola, le unità di decontaminazione sia del personale che dei materiali,
Lo SPRESAL ha suggerito imposto di effettuare un confinamento dinamico, questo significa che tutto l'ambiente e a un confinamento statico, quindi diciamo che è un. un un pezzo della scuola completamente confinata, dove però dinamico sta a significare che ci sono degli estrattori dell'aria che lavorano 24 ore su 24 per creare una depressione all'interno della del confinamento. Il fatto che ci sia una depressione significa che se noi dovessimo anche lasciare.
Speaker : spk1
Aperta una porta, cosa che comunque non succede, ma se malauguratamente dovesse formarsi un un buco, un un foro nel confinamento, l'aria esterna entra nella all'interno, ma non potrà mai uscire dell'aria presente all'interno del confinamento fuori all'esterno.
Considerate che il personale che sa logicamente è bardato di tutto punto con tute in Tyvek calzari maschera con.
FFP3, quindi la massima protezione per le vie respiratorie in uscita devono attraversare l'unità della contaminazione che è formata da tre chiuse d'aria. La parte centrale è una doccia, quindi si spogliano e si fanno la doccia per poter uscire nella parte nel con nello spogliatoio incontaminato. Questo per evitare che qualunque tipologia di fibra.
Presente all'interno possa uscire.
Fuori all'esterno le acque di lavaggio, sia per quanto riguarda il personale sia per quanto riguarda i materiali che anche loro devono uscire da tramite un'unità di decontaminazione, vengono filtrate a tre stadi, l'ultimo è a 0 45 micron, quindi blocca completamente tutte le fibre, anche quelle di amianto e l'acqua, poi va smaltita come rifiuto speciale. Non va in.
Come scarico.
Dopo la, la rimozione completa dei materiali contenenti amianto che sono cemento amianto per quanto riguarda le lastre. e poi la presenza delle lane minerali.
Si fa un controllo all'interno della zona confinata, prelevando un volume d'aria e analizzando il filtro. della filtrazione risultante dalla filtrazione di questo volume d'aria si fa per 3.000 litri e si vanno a cercare le fibre di amianto tramite.
La microscopia elettronica a scansione.
Su.
Il limite.
Perché possa essere restituito quell'ambiente è di 2 fibre su litro.
Qualora il risultato ci dia una concentrazione di fibre inferiori a 2, poi gli ispettori dello SPRESAL entreranno e verificheranno che non ci sia ancora all'interno della zona confinata materiale contenente amianto e fibre minerali, solo allora potrà essere restituito quel settore.
Finito, quel settore si passa al secondo settore che sarà la parte sinistra,
Le unità di decontaminazione serviranno per tutte le 3 fasi, dove è previsto il confinamento, per cui si chiuderà la parte diciamo. del settore già fatto e si aprirà la parte che a sinistra.
Si riprendono i lavori,
I lavori consistono nella rimozione. L'indebolimento delle rane, con un prodotto incapsulante,
È anche le superfici delle lastre pre pre di in cui è presente l'amianto, quindi le lastre di cemento amianto.
Le le le lane.
Sono le pareti, è praticamente tipo un sandwich, quindi c'è la parete interna che una lastra di cemento amianto.
Poi c'è a 10 centimetri, circa 8 centimetri, un'altra lastra che la lastra perimetrale quella rimarrà per adesso poi spiegherò perché,
Mentre anche i tra mezzi quelli vengano rimosse entrambe, ma tra le 2 lastre ci sono dei materia assegni di lana, di fibre minerali,
Queste fibre vengono imbibito è completamente con le capsule ante vengono inserite all'interno di un sacchetto e sigillato queste fee questi sacchi escono dalla zona confinata attraverso una unità di decontaminazione. quindi l'operatore che all'interno poggerà la il Sacco nella unità di decontaminazione e bandiera completamente il sacco per lavarlo dalle polveri che potrebbe contenere in qualche film che è già pronto, il titolo di certo, ma stiamo parlando di procedure che si usano per l'amianto friabile cosa che non è, in.
Poi chiude la porta all'interno. C'è l'operatore all'esterno che apre la porta al ribasso, un altro sacco, lo inserisce dentro il loro i sigilli in uscita, quindi abbiamo un sacco che possiamo dire che non contiene nella sua superficie fibre di amianto, on-line e minerali,
Questo sacco poi verrà inserito all'interno di un big bags per poi effettuare lo smaltimento le lastre invece vengono incapsulate sia nella facciata a vista che nella facciata, diciamo così interna,
E si usa un doppio telo di polietilene e una volta che ci sono un certo numero di lastre, si chiude si sigilla con con il nastro, queste pacchi di lastre rimangono all'interno, saranno bonificate, diciamo così, con dei prima aspirate con un aspiratore conflitto assoluto e poi bagnate con stracci umidi. Perché la fase di prelevamento e portare all'esterno queste lastre sarà effettuata nella quarta fase.
Quindi fatto. Il secondo confinamento.
Restituibile tramite gli ispettori dello Spresal è un'analisi al Sam dell'aria si inizierà il terzo, che comprende la palestra e la parte di sinistra rispetto all'ingresso, praticamente tutto l'interno finito. Anche il terzo settore sarà esente da amianto e da lana di fibre minerali perché avremo anche tolto il massetto. La mattonella,
La lastra solo in alcuni piani è presente la lastra contenente amianto nel pavimento.
Rimane quindi diciamo tutto lo scheletro interno e le pareti esterne. A quel punto si attua la quarta fase, che non prevede confinamento perché è rimasto solo e esclusivamente cemento amianto. Se inizia a eliminare la il petto, ci sarà posizionata una gru a torre che poi inizieremo a togliere sia i pacchi già fatti che le lastre esterne,
E contemporaneamente è finito il petto, si toglieranno chiaramente tutte le arcate Ricci e così via. Poi si passerà alla struttura in ferro che teneva le le lastre.
E poi il pavimento esente da amianto e così via, quindi, la quarta fase è una fase molto meno delicata rispetto alle prime tre che avvengono tramite confinamento dinamico, come previsto dallo Spresal.
Per quanto riguarda i monitoraggi quotidianamente saranno fatti sei, il monitoraggio era previsto nella nel progetto, lo SPRESAL ha accettato la soluzione.
Presentata dalla dai progettisti, queste sei corrispondono.
4 esattamente come nell'amianto friabile, e cioè uno c'era, un campionatore, l'operatore all'interno per verificare.
Se le fibre che sono presenti all'interno del confinamento, uno nello spogliatoio incontaminato, uno in prossimità degli estrattori, uno in prossimità dei teli di confinamento sono stati aggiunti altri due monitoraggi che sono,
Nelle vicinanze delle abitazioni che danno sul cortile della scuola.
Sarà verificato ogni giorno. La direzione del vento per mettersi in pratica.
Sottovento.
È questo ci darà una un indice.
Della contaminazione. Eventuale contaminazione.
Della dell'ambiente esterno.
Ogni giorno si fanno questi monitoraggi, monitoraggi saranno fatti con metodologia e Meo CF quindi microscopia ottica a contrasto di fase, perché la mattina si fanno i prelievi il pomeriggio noi abbiamo già i risultati. L'Assem è una tecnologia diversa che prevede.
Ho mandare inviare il filtrino con del campionamento presso un laboratorio è generalmente, se siamo fortunati, passa una settimana, 10 giorni, quindi sarebbe impossibile la norma per l'amianto friabile prevede una soglia di allarme di 20 fibre, litro quindi 20 fibre, litro fuori significa che è successo qualcosa e bisogna immediatamente bloccare i lavori ma ci pensano chiaramente gli ispettori dello Spresal questo a farlo, ma lo facciamo immediatamente anche noi, perché sicuramente è successo qualcosa,
Abbiamo i risultati delle prime analisi e che abbiamo anche consegnato all'ingegnere infusioni, alla direzione dei lavori.
Esternamente abbiamo un valore che è praticamente corrisponde al valore di fondo prima dell'inizio delle lavorazioni abbiamo voluto fare soprattutto nelle vicinanze delle abitazioni.
Il controllo della concentrazione di fondo.
È più o meno all'esterno, confermiamo quello che sono le concentrazioni di fondo, c'è da dire una cosa dei rispetto alle 2 tecniche Meocci Efsm.
Sam riconosce le fibre di amianto per cui se è amianto lo riconosce Lemieux CF no, non riconosce le fibre di amianto con Lemieux CF noi riusciamo a determinare geometricamente la fibra, cioè quella più lunga di 5 micron sono uno spessore inferiore a 3 micron,
Ma non può dire se è amianto o meno, tant'è che il limite per il seme 2 fibre litro per le mie o CF 20 fibre litro.
Quindi, comunque avere una concentrazione di 0 50 un fibre litro all'esterno è normalissimo, cioè se non c'è ci mettiamo lontani da quella scuola, possiamo anche trovare valori. Anche un dio ASIS, con l'MoU CF,
Sì, perché comunque considerate che le abitazioni che danno sul cortile hanno tetti in eternit e quindi.
Probabilmente il rischio è maggiore, da lì, però noi teniamo sotto controllo questo non siamo solo noi che lo facciamo, ma abbiamo intanto i controllori, sia gli ispettori dello Spresal che la direzione lavori e quindi siamo,
Diciamo che la popolazione secondo noi può stare molto molto, molto tranquilla da questo punto di vista perché veramente, e l'ambiente è assolutamente confinato e da lì non può uscire una fibra di amianto, non può uscire, considerando che cemento amianto, è proprio lo SPRESAL ha voluto veramente garantire una dare una maggiore garanzia su questo lavoro, proprio anche per la popolazione,
Grazie.
Sì.
Ma allora il tubo grande che.
Speaker : spk2
La Rosa sparano.
Speaker : spk1
Occorresse.
Allora è praticamente la condotta dell'estrattore, ma l'estrattore a un prefiltro è un filtro assoluto, il filtro Hepa corrisponde a bloccare le particelle solide al 99,99% certificato.
E quindi quello che esce aria facciamo la misura dell'MoU CF in prossimità dell'uscita proprio per questo mai per l'amianto friabile e un obbligo quindi si è tranquilli anche per quello c'è un prefiltro perché, qualora si intasi perché magari dalla polvere il prefiltro è all'interno del confinamento, quindi la sostituzione avviene all'interno, quindi non esce comunque.
Quindi e la potenzialità degli estrattori è stata calcolata per avere almeno quattro ricambi d'ora.
4 ricandidare, ma anche tre creano una depressione all'interno,
Abbiamo due a estrattori in questo momento, uno da 12.001 da 6.000 ce n'è uno parcheggiato ma pronto all'uso di altri 5.000, ma se dovessero servire possiamo anche implementare ulteriori estrattori. Quello che noi dobbiamo fare è controllare la depressione, l'ha fatto già lo SPRESAL per il collaudo del cantiere quando lei entra e vede che i teli tendono all'interno, significa che c'è una depressione, la misura si fa esattamente visivamente in questo modo,
Qualora ci siano poi dei fuori, perché nel petto, effettivamente, una volta tolto il controsoffitto, ci sono dei fuori, l'aria entra, non esce.
Possiamo stare tranquillissimo.
Chiaramente sono a disposizione per altre domande, ma perlomeno.
Speaker : spk2
Era già il, se vogliamo trattato tra virgolette interno, va.
Speaker : spk4
Sempre un plastico, sì, sì, c'è una specie di vernice, tutti antincendio, proprio erano.
Nacci tipo c'erano.
Quindi,
Se posso aggiungere, io ho dimenticato, abbiamo dato il è stato del delle prove di laboratorio sui monitoraggi, perché tra tante carte.
La cosa confortante e della.
Come dire della bontà della lavorazione che state seguendo la ditta e che all'interno dell'ambiente confinato, cioè dove stanno smontando i pannelli e toglie e togliendo la lana minerale, la percentuale di fibre e quasi vicino al fondo lo stesso cioè 0 51 e 2, quindi sono, diciamo, so per esserci nell'ambiente dove i lavori che sei, e quindi la cioè lì che tutti aspettino, qui parliamo sempre di MOX perché, come ha ben spiegato il dottore.
Il seme.
Precisa Salis, però non abbiamo, io.
Ho proprio fatto.
Previsto nei monitoraggi MOX proprio per avere la come dire, intanto un confronto tra perché tu non puoi fare una cosa insieme, una cosa, il MOF, come fai a fare i confronti perché offre tutte e due infatti la legge, questo lo permettono invece, per quanto riguarda la sostituibilità, va fatta esclusivamente col microscopia elettronica. Posso aggiungere anche un'altra cosa? Questi pannelli che sono pesantissime ogni pannello questo check circa 38 130 chili sono un metro e 20 per tre per uno e cinque di spessore ammontano praticamente quasi 800 tonnellate. la il totale del dell'amianto presente in questi, in questi sia ripartizioni interne che la tamponatura esterna, quindi, che è una bella, ha una bella quantità, anche se poi, naturalmente andranno valutate singolarmente per gli effettivi spessore. Ma quello che abbiamo visto noi sono da 1 e 5 2.
Sono anche nel controsoffitto, ma personalmente non l'ho detto però.
Questo forse lo sappiamo un po' tutti.
Del controsoffitto nelle parti pienamente, quindi.
Ci dobbiamo liberare questa condizione né nelle migliori condizioni.
Speaker : spk3
Sì, volevo dire il fatto che ci sia una bassa concentrazione di fibre all'interno e perché, comunque era prevista dalla progettazione e dalle procedure stampa l'incapsulamento di tutte le superfici prima di qualunque disturbo del materiale contenente amianto. il prodotto incapsulante serve proprio a bloccare le fibre, le lame di roccia di vetro, le lane minerali vengono in bibite di incapsulante proprio bagnante, quindi serve proprio per evitare che ci sia una nuvola di fibre,
Speaker : spk4
Infatti, io avevo più.
Timore della dell'area in linea di questa pandemia generale che ha detto a me, perché se queste mani non li in bici come una spugna, troverei sempre fibre nell'ambiente dove lavoro e vado bagnate,
Quindi e questo hai capito cioè ETI stranamente ritenuto più pericoloso della nei minerali che IPA il pane,
Ci sentiamo.
No, no, eh sì, perché poi?
Speaker : spk1
Adesso e ringrazio tanto Mugione per intervento chiedo se ci sono altri interventi si è prenotata la consigliera Pasquino, prego.
Accusa.
Perfetto.
Direi.
Applico, io eccellente.
Speaker : spk2
Aspetta.
Speaker : spk1
Un po' perché.
Speaker : spk4
È acceso il mio fosse rosso.
Speaker : spk1
Se voi li Marcello.
Speaker : spk2
Sì.
O una parola, allora volevo dire che il lavoro non vedo, è molto, molto complesso e comunque vi ringrazio per come l'avete spiegato, perché, pur essendo complesso in tutte le sue fasi siete riusciti a semplificarlo usando dei termini e comprensibili per tutti vedo che c'è molta consapevolezza del rischio e che verranno poste in essere anche tutte le,
Tutte le.
Cautele, tutte le dovute cautele che merita che merita questo progetto, io non posso che ringraziare gli ingegneri, l'azienda e anche gli ispettori che sorveglieranno, vorrei fare solo una domanda,
Avete stimato, in quanto tempo riuscirete a demolire completamente la struttura e a bonificare solo questo grazie.
Speaker : spk1
Grazie consigliera.
Speaker : spk2
Prego a lei la parola.
Sì.
No,
Speaker : spk1
No, la mia era.
Più che forse non c'entra quasi niente con questa cosa qua, ma i pannelli, quelli che adesso si trova, approfitto della vostra presenza per chiedere quando è lì che si usano adesso, per coibentare, per fare il famoso cappotto,
Da poco io ho visto cioè praticamente su questo palazzo, dove lavoro, eccetera c'erano tutti, insomma erano ammassati lì per mesi, mesi e mesi hanno preso acqua, eccetera, quando si sono riaperti io nella mia ignoranza a me sembrano proprio pannelli di lana di vetro nominerà sono quelli quindi stiamo continuando a riempirsi no, giusto.
Ah, che dicono non sono pericolosi, noi ci stiamo riempiendo nuovamente sì o no?
Elena, era quel dubbio che ci è venuta sui pannelli che stanno utilizzando adesso sul nei cappotti.
Gli ho chiesto senso, di cui lo stesso Matteo al.
Quindi boh vedremo anche ne riparleremo lunga.
Va bene, grazie.
Speaker : spk2
Eh,
Grazie consigliera, do la parola.
All'Assessore, al Consigliere Sorgia, prego,
Speaker : spk3
Grazie Presidente, io volevo fare alcune considerazioni e un paio di domande.
Ovviamente i ringraziamenti a tutti coloro che si sono occupati di questa vicenda, perché mi sembra insomma un successo è una vittoria per tutti, no, capisco sicuramente la la, l'intervento di insomma delle nostre colleghe della minoranza che rifà ricorre.
Rivendicando, diciamo, la, la.
La, l'inizio di questa cosa però io così sintetizzando di direi che la minoranza segnala e la maggioranza ripara quindi diciamo che è una vittoria di tutti, perché poi, a fronte di questa segnalazione che questa, questa maggioranza si è attivata e e siamo qui a a smantellare.
Questa scuola in cui tutti, insomma, abbiamo passato i nostri anni delle scuole medie.
Come diceva giustamente.
L'ingegnere, i flussi di la, la la, la salute è di tutti, quindi non è che nessuno di noi può,
Diciamo, mettersi la medaglia sul petto e dire ho fatto io lo facciamo eh eh ed è un risultato sicuramente positivo per la per la nostra comunità ed è un esercizio secondo me di democrazia molto molto interessante, perché poi, alla fine, aprire il confronto alla popolazione? Nonostante insomma, l'affluenza non sia stata così così importante, ma avendo anche i canali social, per cui ci potrebbero anche essere russo delle domande da parte dei cittadini, ma anche quelle che sono state esposte dai colleghi rispetto alle paure che possono avere i residenti del sito no, come diceva Francesca il tubo, cosa sparerà su tubo tubo, sparerà, immagino, Aria Pulita, no, come si diceva prima aria purificata, però le paure ovviamente ci sono e mi chiedevo.
Nel ledwall che tipo di informazioni potremmo dare per rassicurare la cittadinanza, cioè,
Mi immagino, delle informazioni filtrate, sintetizzate, ma magari anche semplificate no, non è che se sentiamo parlare delle fibre, dei microfoni, eccetera. non penso che il cittadino che passa lì per la via Roma si fermi a no, mi chiedevo quali potevano essere le informazioni da più chiare, più semplice.
Se qualcuno di voi, insomma alla risposta a questa domanda.
Ah okay, grazie grazie, grazie Consigliere.
Speaker : spk2
Ci sono altri interventi?
Do la parola al consigliere Bianchi.
Eh.
Speaker : spk4
Sì, grazie Presidente anch'io, volevo unirmi ai ringraziamenti da parte di tutti, perché chiaramente si parte dalla vostra relazione, che è un lavoro molto molto certosino e anche abbastanza diciamo pesante io volevo chiedere, ma il monitoraggio o quanto durerà durerà anche dopo, diciamo la il termine dei lavori e soprattutto un'altra domanda ha ammesso e concesso speriamo di no, ma che ci diciamo nel nel terreno rimangano delle fibre di amianto, per quanto tempo rimarranno queste fibre?
Speaker : spk2
Sì, ammesso.
Speaker : spk1
E concesso che rimane no, non lo so e adesso sta facendo un po' una una domanda, diciamo un po' po'l'avvocato del diavolo cercando un po' di capire anche è come è come si potrà in futuro.
Boh capire eventuali problemi, grazie.
Speaker : spk3
Grazie consigliere Bianchi.
Chiedo allo Stato e se ci sono interventi no da Kazan, nessuno si è prenotato.
Adesso do la parola al all'ingegnere Fusini, prego.
Ingegner Secchi,
Prego.
Speaker : spk4
Quindi, per quanto riguarda la prima domanda, le tempistiche sono quelle previste dal capitolato,
Speaker : spk1
Partano dalla consegna.
Speaker : spk4
Dei lavori, i lavori sono stati consegnati il giorno 28 del mese di agosto, abbiamo dato 210 giorni, quindi entro il 25 0 3 2024, salvo naturalmente proroghe o è normale che,
Nelle condizioni meteo avverse i lavori verranno bloccati, quindi si era magari una due o anche tre proroghe all'impresa, quindi bene o male, speriamo di, diciamo in primavera di aver finito ultimato, diciamo così, i lavori,
Per quanto riguarda invece ledwall, è ovvio che, laddove serve non per dare.
Notizie dal punto di vista scientifico, ma servirà nei casi di allarme oppure in formazione del tipo fotografico, ecco la scuola, siamo a questo punto le rilevazioni procedono, insomma, è ovvio che noi non dobbiamo fare smaltita pure lì ci siamo noi a sorvegliare.
E diciamo a controllare i dati, eventualmente segnalare che, insieme allo SPRESAL, segnalare quindi bloccare i lavori a vedere il perché o le anomalie e le eventuali ormai è anomalia, quindi è un dato, diciamo che.
Serve anche per rassicurare, diciamo la popolazione che ce l'ha un monitor per nel caso avverte, ecco tutto qua stanno ancora, insomma, installando allo perché linee internet redatti e poi anche i dati vanno raccolti, vanno catalogati e vanno date le informazioni giuste. Quindi credo.
Speaker : spk2
Che a breve.
Speaker : spk4
Partiranno insomma,
Poi l'impresa.
E lei insomma che sta organizzando questa roba qua, quindi diamo i tempi tecnici perché questa cosa da parte.
Speaker : spk2
Poi all'ultima domanda per decidere.
Si interessano della era una domanda per il monitoraggio, che sono un aspetto importantissimo, allora in questi casi idrogeologici fanno prima durante e dopo per forza ecco perché il fatto non un'unica per quanto riguarda l'amianto nei terreni qui il problema non si pone,
Cioè la mia idonei terreni si pone o quando ci sono le tubazioni,
E comunque.
Durante la manutenzione, perché sapete che nel Consorzio di Bonifica rompevano abusivamente in tubi l'italiano con il flessibile sex e mettiamo i tubi di plastica congiunto almeno questa durata in Calabria?
Poi sono sono cominciate a fare il piano di lavoro perché mandavano gli operai, così adesso lo fanno quelli autorizza però, nel momento in cui tu vai a rompere qualcosa che nel terreno e crede alle colf, inquini il terreno e anche le falde, eventualmente qui il problema non si pone perché non c'è una copertura in eternit per cui le acque possono scendere e di e portare trasportare delle fibre la maggior parte del terreno eppure pavimentato o bitumato, quindi il problema sul suo terreno e non c'è proprio.
Potete stare tranquillo da questo punto di vista, che non c'è e sui monitoraggi, rimettere,
Fanno costantemente tenuti inattività, così come è tenuto in attività l'estrattore votare, che c'è sempre.
La continuità, insomma, su questa zona stazione.
No, è in un momento in cui, se si toglie l'ultima lastra dal da, da quel momento lì lo avviseremo, magari no.
Se l'ultimo momento potremmo dare il dottor, useremo questo tabellone Zavala, finiremo per fortuna in tempi nei tempi vediamo e subito dopo si fanno naturalmente i monitoraggi negli stessi punti dove sono state fatte precedentemente, in modo tale da avere i confronti no,
Questo è va fatto, insomma per uno-due giorni va fatta.
Va beh, uno o due giorni.
Come?
E si cerca una volta che, ma voi pensate una cosa che qui.
Diciamo, la parte più grossa verrà fatta prima, poi, essendoci quella esterna e l'ultima.
Speaker : spk1
L'ultima lastre, ci hanno poche impropria, non sarà un grosso problema dal punto di vista, diciamo, di dell'operatività per la sicurezza.
Sul rischio amianto, sia per ambientarvi personale.
Per cui.
Ci si faranno anche in quel momento si opera mia gli ambienti e i compiti meramente ambientale quando saranno tolte tutte le last non c'è neanche bisogno più di fare restituibilità perché non è stato detto la restituibilità che ho voluto. Ovviamente, lo Stresa si fa negli ambienti che tu devi utilizzare cioè se tu devi bonificare un ambiente dove c'è un ufficio, ci deve andare a lavorare di nuovo, si fa la restituibilità, ma chi qui cosa dobbiamo restituire? Dobbiamo rimuovere tutto, però, nonostante questo abbiamo fatto, insomma, diciamo e per la norma però voglio dire una cosa insignificante, perché se io guadagno va, ma vedo che tutti i giorni non c'è e non ci sono fibre, io non devo restituire l'ambiente a nessuno e sembra un ambiente di lavoro, però, ripeto, è un ulteriore accortezze precauzioni e allora anche in questa fase, alla fine si farà. Io penso che quando ci saranno tutte le per prima di smontare il tetto, no e perché con questa nuova a disposizione ci sarà la restituibilità quando rimarranno soltanto l'ultima lastra esterna del tetto, dopodiché restituibilità dell'udienza era più perché a quel punto.
Speaker : spk2
La restituzione è prevista per.
Speaker : spk1
Ogni settore, per ogni settore, anche a rimuovere il confinamento dove però alla fine saranno tra alla fine, poi l'ambiente generale non è che vanno, si va a fare le analisi insieme, quando non ci sarà più nulla le faremo l'analisi, sempre con questo sistema,
Va fatto comunque alla fine quindi non vi preoccupate per questo noi siamo qui per questo ci teniamo moltissimo preoccuparsi.
Speaker : spk3
Grazie mille e ci sono interventi.
Ci sono interventi da casa, avesse una interviene, la calza.
Va bene, ti do la parola, do la parola al Sindaco.
Speaker : spk2
Sì, grazie. Stiamo giungendo ormai al termine e son contento o comunque dell'esposizione, così come ha detto la consigliera Paschi. 9 è stata molto semplificata e ben comprensibile anche agli esperti che anche gli aspetti in ogni materia diciamo quindi grazie a tutti e ci tengo in particolar modo a ringraziarvi perché siete stati molto disponibili ad accogliere questo invito anche al confronto in diretta anche con i cittadini. Poi, se perverranno domande e anche nel frattempo, durante le lavorazioni o comunque altre problematiche o altri tipi di sospetti problemi vale porremo, è come siamo rimasti d'accordo. Voi sarete pronti a rispondere,
Così come avete fatto oggi, in modo altrettanto soddisfacente e quindi, grazie a verde vita, all'ingegnere in Fusini, all'ingegner. Angelo Secchi, allo SPRESAL Enzo, dottor Vargiu e.
Marco cenni, che il nostro primo punto di interlocuzione, insieme all'altro ingegnere freddo, il nome con cui ci sentiamo molto spesso e anche a tutto l'ufficio tecnico e anche ai Consiglieri di minoranza per la collaborazione in questo progetto che, come a parte degli iscritti di prima, ma vi è una questione più politica che tecnica. L'obiettivo comune rimane quello di.
L'obiettivo. Rimane sempre quello di chiunque di tutelare la salute, così come stiamo andando avanti anche in altre operazioni. Il prossimo grande fardello sarà la messa in sicurezza, la discarica. Qui stiamo andando avanti con le procedure, che è una procedura molto farraginosa, e comunque ti fa perdere un sacco di tempo e siamo un anno in Conferenza dei servizi, con 200 enti che si devono esprimere e si esprime all'ultimo giorno. Ti pongono un quesito, poi ce n'è altri due, altri due o tre ruote. Bisognava fare integrazione, altre analisi, insomma, no, non si riesce a uscirne, però speriamo che anche lì, prima o poi, se ne venga a capo. Quindi grazie a tutti e auguro alla ditta tutti i tecnici un buon lavoro e ci auguriamo quanto prima che siate in grado di restituirci l'area così com'era prima degli anni 70, perché anche perché l'Amministrazione ha in progetto, o comunque di realizzarci un futuro parco da collegare all'altro progetto della rete metropolitana che prevede la riqualificazione sia rappresentata alla Scala del parco sottostante. Quindi andremo un pochettino a collegare il tutto,
Quindi grazie al Segretario e a tutti e lascio la parola al presidente per chiudere il Consiglio.
Buon lavoro anche a tutti voi che ci sui terzi, ha avuto anche i cittadini da casa e rimaniamo qua a disposizione.
Speaker : spk1
Per ogni eventuale chiarimento sulla procedura grazie.
Grazie, signor Sindaco, grazie a tutti per gli interventi, i lavori del Consiglio sono terminati buona sera a tutti.