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CC 11.11.2025 ore 17.00
TIPO FILE: Video
Revisione
Buona sera a tutti.
Apro il Consiglio comunale di oggi, martedì 11 novembre 2025, invitando gli Assessori presenti a rispondere alle interrogazioni iscritte all'ordine del giorno con l'indicazione e quindi partendo dal Protocollo più remoto. Il prima interrogazione che troverà risposta è quella che è stata depositata dal Consigliere interrogante Ricci in data 24 settembre. 2025 porta al numero di protocollo 40.224 e ha ad oggetto lo stato di attuazione della passerella ciclopedonale sul torrente, calcando la prima di dare la parola all'assessore Borrini, che ne darà risposta. Ricordo emersi quindi anche nella Capigruppo ricordo agli Assessori cinque minuti per rispondere e due minuti all'interrogante per le repliche, quindi dichiarare si è o meno soddisfatto della risposta ricevuta. Grazie Assessore. Lascio a lei la parola.
Grazie Presidente.
I Consiglieri ringrazio il consigliere.
C per l'interrogazione e ringrazio il gruppo consiliare del Partito Democratico per un'interrogazione che consente di ribadire con chiarezza l'importanza che quest'opera riveste per l'Amministrazione comunale e per l'intera città, un'importanza particolare, anche perché rappresenta un intervento isolato, ma il tassello di un più ampia evoluzione infrastrutturale del quartiere della Bravia di via Paradiso e in questo caso di accesso al centro storico con un investimento complessivo che supera i 6 milioni di euro.
L'Amministrazione comunale e la città tengono molto alla realizzazione e fa sinceramente piacere lo dico senza alcuna ironia né polemica che tale importanza sia assorbite, rimarcata oggi dallo stesso Partito Democratico ricordo nella scorsa legislatura delle discussioni anche accese tra la maggioranza e l'opposizione quando le opposizioni ne chiedevano un definanziamento a favore di quella che ritenevano l'unica opera davvero importante di questo.
Gruppo di opere del quartiere, che era il ponte di via falcinellus, per giuste ragioni di sicurezza idraulica, allora si chiedeva al definanziamento di quest'opera a favore del ponte di via falcinellus e l'Amministrazione comunale, col Sindaco Ponzanelli, spiegava che avrebbero richiesto ricercato e ottenuto finanziamenti anche per il ponte di via falcinellus e oggi sono finanziate tutte queste opere e tutte queste opere sono,
In uno stato di cantiere, con le inevitabili difficoltà proprie di ogni singolo cantiere,
La passerella ciclopedonale sul calcando la sarà molto importante da un punto di vista strategico e strutturale per la città, sia perché garantisce una mobilità sostenibile, quindi ricuce nei quartieri tra loro e ricuce, il quartiere al centro storico per una valorizzazione turistica e culturale sarà centrale e questo ovviamente da un punto di vista personale è riveste una particolare importanza, perché questa passerella permetterà la prosecuzione oggi, interrotta della pista ciclabile sul Canale Lunense, che diventerà una la Ciclovia Tirrenica che collega da Roma fino a 20 miglia alla Francia e permette quindi la prosecuzione della Via Francigena Via Francigena al ruolo importante per la storia di Sarzana. E servono anche investimenti infrastrutturali. Ovviamente il servizio al centro storico, con l'investimento già finanziato, della riqualificazione del parcheggio del Luperi, garantirà un accesso in pochi minuti a piedi al centro storico sui quesiti tecnici e finanziari. Le rispondo riscontrandone.
Ai dati e ricevuti dagli uffici comunali, dal responsabile unico del progetto e della direzione dei lavori sui suoi punti. 1 4 e 6 sullo stato, di fatto, la struttura portante della passerella ormai completamente in opera e ben visibile, come evidenziato dalle sue stesse fotografie. Ci troviamo nella fase di completamento in questa fase, ma anche la realizzazione delle rampe di accesso e delle infrastrutture sulla direzione e controllo e cantieri, come è noto, è gestito dal direttore dei lavori, coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione che ne assicurano la corretta esecuzione delle attività. Ha fatto bene il consigliere comunale a raffigurare ed è quella che ritenevano delle anomalie sulla cartellonistica, che sono state ovviamente comunicate alla direzione dei lavori sulle specifiche tecniche. La passerella avrà una lunghezza di circa 50 metri, una larghezza fuori tutto disse mettere 60 una larghezza del piano viabile di circa due metri e 50, quindi molto ampia sul quadro tecnico, economico e finanziario e ribassi di gara del 13 e 32%, è stato assorbito nel quadro economico finale, quindi ha permesso quell'esecuzione della variante richiesta dalla ditta approvata da RUP e direzione dei lavori, senza prevedere investimenti ulteriori da parte del Comune di Sarzana sullo stato di avanzamento. Siamo al sa numero 6, quindi stato di avanzamento dei lavori per un importo certificato di circa 600.000 euro e riguarda la liquidità. La perizia di variante che abbiamo citato approvata ha permesso di impegnare tutte le somme necessarie sul cronoprogramma e in parti importante ribadire.
Sempre il solito principio. I ritardi sono considerati tali quando risulta formalmente non giustificati dalle figure tecniche preposte al controllo e non dipendono da fattori esterni imprevedibili e riconosciuti dalle Direzioni di controllo. Questo è.
Saputo ed è responsabilità di maggioranza e opposizione, ovviamente riconosce, lo abbiamo detto, che l'opera è nella fase nella sua fase conclusiva, la fase più lunga di sospensione dei lavori è stata causata dalla volontà condivisa da RUP e collaudatore.
Oggi purtroppo sostituito a causa di una grave tragedia che l'ha colpito, abbiamo un nuovo collaudatore che hanno condiviso di effettuare controlli specifici, quindi per la sicurezza della futura infrastruttura.
E approfondite sulle saldature dell'infrastruttura, che sono stati appaltati e realizzati da parte dell'Istituto italiano della saldatura di Genova, vado a memoria direttamente nella sede dell'impresa realizzata in Campania, nel beneventano, adesso che sono stati valutati positivamente, vediamo le infrastrutture direttamente nel sito,
Adesso siamo appunto nella fase conclusiva, mancano le rampe di accesso all'infrastruttura e contiamo di portare la consegna definitiva alla città, garantendo ovviamente massima sicurezza dell'infrastruttura durabilità, qualità grazie al Consigliere.
Grazie Assessore, lascio la parola all'interrogante, il consigliere Ricci, prego, le ricordo i due minuti.
Grazie Presidente, grazie Assessore.
Devo dire onestamente che le mie personalissime riserve su tutta la serie dei ponti e sul fatto che questi punti risolvono i problemi della viabilità del quartiere vibrare restano, perché mi sarei aspettato che tale progetto fosse inserito in un programma di riorganizzazione globale della viabilità, cos'è che non è accaduta però questo nulla impedisce che noi siamo molto interessati soprattutto oggi che la presiede da scoprire il più presto possibile perché sappiamo tutti che l'attività,
Pedonale e ciclopedonale sulla Torre sulla,
Sul Canale Lunense è una, come dire, funzione importante di trasporto anche all'indie viabilità interna alla città, soprattutto in questo momento, se fosse stata completata come doveva in aprile, del 2024 multiproblematiche che adesso abbiamo avuto col ponte su via falcinellus, forse sarebbe attenuate grandemente, quindi,
La la mia non è una soddisfazione per questo, soprattutto per i ritardi importanti, i ritardi importanti che persistono.
L'attività su quel ponte, ogni tanto si dà un'occhiata da parte nostra è estremamente lenta e soprattutto non riusciamo a comprendere i tempi in cui si potranno, non si vede nulla per quanto riguarda l'innesco, cioè la salita e la discesa, da un lato e dall'altro.
Quindi credo che ci siano due, non abbiamo avuto una risposta ad o stasera sui tempi di chiusura e di come dire collaudo finale e di inaugurazione di questo dispiace molto, è per questo che c'è una certa insoddisfazione da parte nostra, mi fa piacere che l'aspetto economico sia completamente sia diciamo la copertura esista.
Tranquillizza, ma non del tutto ci sfuggono sempre e comunque quali sono i dettagli profondi, dei ritardi imponenti che noi abbiamo sulle nostre grandi opere nella nella città ha dato molto fastidio a me personalmente la sbianchettato cura diversa sul cartello esplicativo della data precedente se voi andate a e mi sono permesso di fare alcune foto ed è incredibile che in un cartello dove c'era una data di,
Avvio dei lavori di chiusura. Poi, a un certo punto, la sbianchettato ora sulla chiusura dei lavori non si capisce questo, credo che non sia corretto. Forse era corretto scrivere sopra con un cartello ben visibile. Non lo sappiamo quando la potremmo completare, oppure la completeremo nel 2027 a giugno, così una data che probabilmente mette tranquilli tutti quanti. Quindi questa è un po'. La mia risposta è la non soddisfazione, ma nello stesso tempo mi auguro che la Giunta e chi è chi e i tecnici che sono lì per controllare e per valutare l'opera facciano il più presto possibile per completarla. Mi ha anche dato molto fastidio l'abbandono del cantiere, il cantiere, davvero abbandonato e infastidisce quando sì, perché materiali edili, macchine e materiali ferrosi erano completamente ricoperti di erbacce, il che e questo è fastidioso perché io immagino che i nostri cantieri devono essere curati e anche per ragioni di sicurezza troppo facile, l'accesso chiuso, troppo facile, l'accesso e l'incuria, sapete che non è non va di pari passo con la sicurezza. Grazie.
Grazie, passiamo alla seconda delle interrogazioni è la numero 40.696 è stata protocollata il 25 settembre 2025 ne è autore il consigliere Ferjan, Pietri e ha ad oggetto la sollecitazione per la realizzazione degli argini a Battifollo, ne dà risposta il Sindaco.
Ringrazio anche il Consigliere esser Gianpietro, per questa interrogazione che tocca un tema importante e la preoccupazione dei tanti nostri concittadini, del quartiere di Battifollo che, come tutti sappiamo, è un un quartiere soggetto, storicamente ha importantissimi CRI importantissime criticità idrogeologiche collegate a rischio di esondazione del fiume Magra che peraltro in più occasioni ahimè,
È esondato e che diciamo. Si tratta di un problema a cui per decenni, pur avendo sentito parlarne moltissime volte anche di progetti fatti, dica di cantieri pronti a partire per risolvere definitivamente questo problema. Diciamo in realtà una risposta non è mai stata data fino a quando, in questi ultimi anni, Regione Liguria ha elaborato un nuovo progetto complessivo per la realizzazione di nuovi argini, ma anche per l'adeguamento di quelli esistenti lungo il fiume, ma il fiume Magra per un tratto importante che coinvolge i Comuni di Arcola e il nostro, con appunto l'obiettivo di aumentare la complessiva sicurezza idraulica del territorio e quindi ringrazio per l'interrogazione perché dà l'opportunità di aggiornare l'intero Consiglio comunale anche la cittadinanza, su quello che è lo stato dell'arte rispetto ad un cantiere che tutti non vediamo l'ora possa avere davvero avvio.
Il progetto è stato suddiviso in tre lotti funzionali e quindi il progetto complessivo a cui facevo cenno è stato diviso in tre lotti funzionali. Il primo lotto, che consisteva nella costruzione di un tratto di arginatura in sponda destra a monte della confluenza del torrente Rio omaggio, è stato già realizzato e ultimato nel 2022. Il secondo lotto, che invece è consistito nell'adeguamento delle sezioni di deflusso del tratto terminale del torrente Rio omaggio, è stato ultimato recentemente ed erano in corso. Non lo so, non so se lo sono tuttora o sono state nelle more definite, ma erano fino a pochi. Poche settimane fa in corso le attività di collaudo di questo secondo tratto. Il terzo lotto funzionale è quello che interessa invece direttamente. Il quartiere di Battifollo consiste nella costruzione di di arginature previste in sponda sinistra, appunto nella località di Battifollo e anche in sponda destra, nella località di di Romito Magra.
Durante la redazione del progetto definitivo, che, secondo la vecchia normativa, era necessario per poi essere portato a livello di Esecutivo e determinare in seguito, appunto la la base per la gara d'appalto per l'affidamento dei lavori. Quindi, durante la redazione del progetto definitivo rispetto a questo terzo lotto è emersa la necessità di svolgere delle.
Modifiche del tracciato. Ovviamente sono stati rilievi di natura tecnica che, alla luce degli approfondimenti, hanno portato alla necessità di questo aggiornamento, così come era necessario rispondere al con la progettazione esecutiva, alle prescrizioni della VIA. Queste modifiche hanno comportato la necessità di integrare il finanziamento originario. Già diciamo,
Destinato alla Regione Liguria a questo ulteriore lotto con una somma importante di 4 milioni e 600.000 euro, che quindi è diventata ad un certo punto necessaria e indispensabile per poter passare alla fase. Diciamo di.
Perfezionamento del progetto esecutivo e affidamento della gara. Questo importo è stato finanziato interamente nell'ambito del piano di ulteriori interventi in relazione all'emergenza che c'è stata nel 2018 è stata approvata dal Capo del Dipartimento di Protezione civile il 6 febbraio 2024. Da allora, quindi, ottenuta completamente la copertura, si è potuto procedere alla realizzazione di una progettazione esecutiva che è in fase di conclusione, e la previsione di regione Liguria è quella di avviare la procedura per l'aggiudicazione dell'appalto entro i primi mesi del 2026.
Grazie.
Grazie a lei Sindaco, lascio la parola al Consigliere, sarà Gianpietro a lei, grazie Presidente, grazie Sindaco per la risposta più che completa ed esauriente, quindi posso tranquillamente ritenere soddisfatto della risposta, ho dato che abbiamo ricevuto questa sia una notizia molto positiva, come come ha detto giustamente è un quartiere fragili, è un quartiere che ha bisogno da diversi anni di una risposta da parte della dell'Amministrazione comunale di Regione Liguria, quindi diciamo che, come come ha detto da da gennaio abbiamo abbiamo nuove, come dire, nuove.
C'è una bella una bella notizie, quindi penso che sia per Sarzana un ulteriore passo in avanti, grazie mille,
Grazie, invito ora l'assessore Carlo Rampi a dare risposta alla terza delle interrogazioni all'ordine del giorno è la numero 42.864 protocollata, il 10 ottobre 2025 ne è interrogante il consigliere Musetti e ad oggetto la situazione del parcheggio privato ad uso pubblico sito in via Luigi Neri grazie Assessore.
Grazie grazie Presidente, ringrazio il consigliere Musetti perché con questa interrogazione dà la possibilità a questo Assessore di ripercorrere i passaggi relativi a questa iniziativa relativi alla scheda numero 18 del nostro PRG relativa alla realizzazione di un parcheggio.
Sotterraneo nella lungo la via neri e in prossimità dei del nostro complesso scolastico, appoggi Carducci, il consigliere nella sua premessa ripercorre puntualmente quelli che sono i passaggi di un'iniziativa che, ahimè, si profilava nel tempo come decisamente fallimentare. La realizzazione di un parcheggio sotterraneo con cessione a tempo della proprietà del bene in favore del soggetto attuatore e di alcuni privati che in quell'area ricavava di loro parcheggi personali, per essere poi l'area retro ceduta al Comune alla scadenza di 60 anni dalla data di stipula della convenzione, quindi un parcheggio che tornerà nella piena proprietà del Comune nel 2000 e 65 a.
Diciamo a questo punto, a 40 anni da quella scadenza, ripercorrere la storia del parcheggio è ripercorrere la storia sostanzialmente di un'operazione economicamente non corretta perché, dopo un breve periodo di funzionamento, il parcheggio che, dal dai soggetti attuatori era stato trasferito a Cemmi Edile S.r.l. Ha manifestato gravi criticità in termini economici, in quanto la gestione del parcheggio si rivelava particolarmente onerosa, soprattutto in ragione delle importanti falde a cui deve fare fronte falde acquifere, e quindi alla necessità di continuo intervento di idrovore per lo svuotamento del del parcheggio.
Non per questa attività, probabilmente per un complesso di attività che Medil S.r.l. Entrava in una procedura di concordato preventivo e sostanzialmente, per anni il parcheggio è rimasto inutilizzabile, quantomeno nella sua parte pubblica, in quanto non più provvisto da un lato, delle certificazioni di sicurezza e soprattutto del certificato di prevenzione, incendio e del famoso CP e anche perché sostanzialmente, le strutture accessorie del parcheggio non non erano più efficienti. A fronte di ciò, una iniziativa che.
Rappresentata da una società a composizione di capitale piuttosto locale che si chiamava Sarzana Park S.r.l. È intervenuta nella procedura di.
La procedura gestita dal Tribunale di Genova per acquisire il parcheggio e quindi per acquisire i futuri 40 anni di gestione del parcheggio è di proprietà del sedime. Questa è una cosa che va precisata subito, perché questa era una formula in cui vi era una vera e propria cessione di proprietà di tutto l'edificato sottostante, con.
Destinazione ad uso pubblico della ma non proprietà pubblica della superficie sovrastante per capirci l'area occupata, parzialmente anche dallo skate park. Quindi, il consigliere Musetti ripercorre questi passaggi, poi, né in un passaggio probabilmente datato, dice è rimasto per lunghi anni sono rimasti chiusi, è scaduto il certificato di prevenzione incendi, vero, gli ascensori non sono praticabili, l'area versa in uno stato di degrado sempre più evidente. Diciamo che già la data in cui.
Il Consigliere scriveva questo questa parte non era più vera, perché in realtà questa società ha posto in essere tutta una serie di attività di manutenzione e ristrutturazione del parcheggio che lo ha reso fruibile sia in termini giuridici, quindi dal punto di vista delle certificazioni, sia dal punto di vista degli impianti.
Questo, quindi, ripercorrendo il passaggio, è quello che porta alla delibera di Giunta del gennaio del 2025, in cui sostanzialmente si fanno proprie alcune delle richieste che.
Provengono dalla nuova società e che sono volte a consentire una economicità della gestione del parcheggio prima fra tutte quella di poter avere un certo numero di parcheggi che, invece che a rotazione, venissero destinati a abbonamento, consentendo quindi di avere un una provvista per procurarsi le certificazioni del caso e per fare gli interventi di ripristino di un'area che effettivamente era caduta in totale abbandono. Veniamo alle domande che il.
Consigliere Musetti pone quindi se vi sia già stato atto deliberativo successivo, cioè l'approvazione della nuova convenzione, la convenzione attualmente in essere è ancora vigente e andrà sostituita con una nuova, con una nuova convenzione.
Diciamo direttamente qual è lo scopo dell'Amministrazione che si trova in questa particolare situazione di soggetto che non ha diritti proprietari sull'area perché l'area moglie e non gli verrà trasferita improprietà, anche perché altrimenti diventerebbe un condomino e quindi sarebbe assoggettato anche ai costi della gestione dell'area sottostante, che però ha ottenuto il riconoscimento di.
Utilità pubblica dell'area superiore. L'intenzione è quella di ridare a quell'area, soprattutto ora che si trova a confine con la nuova, con la nuova scuola, di dare a quell'area la dignità che negli anni gli è venuta a mancare la zona dello skate park, oltre che essere profondamente ammalorate, quindi lo Sri, lo skate park, essere diventato una struttura addirittura potenziale fonte di pericolo invece che di utilità e di sport è area che, soprattutto nelle ore notturne, costituisce luogo di ritrovo per attività non lecite e comunque contrarie al decoro dell'area. Lo scopo è quindi quello di recuperare l'utilizzo dell'area pubblica, destinandone una parte cospicua proprio a utilizzo del vicino complesso scolastico, soprattutto in questa fase e in attesa della realizzazione del secondo lotto per dare uno spazio alla scuola, uno spazio verde fruibile dagli studenti.
La residua parte se ne intende affermare l'utilizzo pubblico, ma non più un utilizzo pubblico sregolato e quindi capace di determinare quella situazione di degrado che tutti conosciamo, ma un utilizzo pubblico regolamentato quindi con orari di apertura, orari di chiusura e normative relative al al suo utilizzo. Tutto questo dovrà essere incorporato in una convenzione che è in fase fra virgolette di discussione con il, con il nuovo soggetto proprietario col soggetto gestore del parcheggio sotterraneo. Il consigliere Musetti, quindi, poi chiede se vi siano state delle attività che.
In qualche maniera hanno modificato lo stato dei luoghi, la posizione di cancelli e la chiusura dei relativi cancelli la posizione di recinzioni,
Che rispondano a delle norme au a delle provvedimenti autorizzativi. Allora attualmente la risposta è ovviamente sì, perché vi è una CILA presentata per conto del soggetto attuatore, ma è una CILA in sanatoria, in quanto proprio quando sono state realizzate queste opere, quindi una recinzione e una realizzazione di cancelli che sono stati per alcuni giorni chiusi direttamente questo Assessorato, il Sindaco, con una nota indirizzata ai comandi di Polizia locale e al dirigente del patrimonio, hanno richiesto una immediata verifica dei titoli per cui venisse operata la chiusura e si tratta di una nota che reca il protocollo del 23 settembre 2025 in esito a questa segnalazione proveniente dagli assessorati dall'Assessorato al patrimonio e dal Sindaco, vi è stata le verifiche, si chiedeva se mi sono stati sopralluoghi della Polizia locale. Vi è stato un pronto intervento della Polizia locale che ha rilevato la chiusura degli accessi sia dell'accesso sul lato, appoggi Carducci sia dell'accesso sul lato della scuola Tendola e quindi vi è stata l'immediata intimazione di riapertura e quindi i varchi sono stati riaperti e vi è stato il deposito della CILA in sanatoria di cui facevo, di cui facevo menzione quindi le opere. Si trattava di opere che non richiedevano vera e propria autorizzazione edilizia, ma che avrebbero dovuto essere segnalate con procedura di.
Comunicazione di inizio lavori asseverata che è intervenuta in sanatoria. Questo in attesa della approvazione di una convenzione che sicuramente prevederà la possibilità di chiusura di queste aree, soprattutto negli orari notturni. Quindi, probabilmente con un orario differenziato fra il periodo estivo e il periodo invernale, come dicevo, con la destinazione di una porzione di esso a servizio esclusivo del plesso scolastico e con accordo con il soggetto, gestore e proprietario del dei dei locali sottostanti per apertura e chiusura dei cancelli e attività connesse a cercare di mantenere quell'area nella fruibilità pubblica, ma anche nelle migliori condizioni di decoro.
Grazie Assessore limiterà Hybrid, interrogazioni successive ai cinque minuti e una un'interrogazione molto ampia anche nel suo contenuto proprio depositata dal Consigliere Musetti, al quale lascio la parola per che dichiara il sia soddisfatto o meno per le repliche prego recupero.
Grazie solo per dire che prendo atto delle dichiarazioni del dell'intervento dell'Assessore, la questione principale è quella dei tempi della convenzione, visto che la delibera di gennaio di quest'anno.
E quindi seguiremo con interesse questa cosa. Grazie.
Grazie per la sinteticità, anche passiamo alla successiva interrogazione e anche mi dà risposta.
Ah, sì, Consigliere.
Abbastanza.
Grazie, passiamo alla quarta delle interrogazioni è la numero 44.000 0 13, depositata il 16 ottobre 2025 ne ha interrogante il Consigliere Tiberi ed è in relazione all'espansione degli impianti pubblicitari su strada, ne dà risposta l'assessore Rampi.
Sì, grazie Presidente, Consigliere Tiberi, interroga l'Assessore competente e ho individuato di essere l'Assessore competente quale Assessore al Patrimonio o quale assessore al bilancio su il, sul fenomeno degli spazi pubblicitari e degli impianti pubblicitari su strada, che è già stato oggetto di diverse.
Interrogazioni da parte del medesimo gruppo consiliare in questo caso vado direttamente a quelle che sono le domande che pone il consigliere per cercare di stare nei cinque minuti. Quanti siano gli impianti e di conseguenza, i metri quadri concessi dal 2023. Oggi ci si riferisce agli impianti pubblicitari. Io ho interpretato si intendesse i grandi impianti pubblicitari, però ho preparato anche la risposta sulla seconda parte. I grandi impianti pubblicitari sono 19 per già grandi poli di impianti pubblicitari si intendono quelli 6 metri per 3 metri, sono 19 che occupano complessivamente 336 metri quadri. Alcuni sono bifacciali, per cui è un calcolo che non torna esattamente come numeri, ma è 336 metri quadri. Gli impianti di che recano una autorizzazione successiva al 2023 sono otto impianti, invece il complesso degli impianti insistenti su strada. Quindi, quando dico complesso, intendo insegne parapedonali in te quindi tutto, eccezion fatta per i passi carrabili. Stiamo parlando di 13.283 metri quadri di impianti pubblicitari. La seconda domanda connessa alla prima e a quanto corrisponde l'incasso totale annuo relativo al 2024, quindi diciamo all'anno finanziario già concluso e incorporato nel rendiconto del Comune riferito alla pubblicità su strada a favore del Comune. Allora i 19 grandi impianti di cui parlavamo hanno un ingresso di 29.000 euro, hanno un'entrata di 29.000 euro, per i quali c'è praticamente un incasso totale, quindi accertati 29.000 euro, e ci sono circa 1.500 euro di insoluti. Quindi diciamo di residui attivi, da incassare, mentre per quello che riguarda insegne parapedonali e ogni forma di pubblicità permanente su strada, eccezion fatta quindi sempre per i passi, carrai l'incasso è complessivamente di 574.600 euro per il 2024. Ovviamente in questi 574.000 sono anche compresi i 29.000 che dicevo degli impianti maggiori se vi siano controlli per verificare.
Il rispetto dei limiti per gli impianti abusivi e per quelli con regolare concessione. Allora qui quello che si deve segnalare è la valutazione sulla conformità degli impianti viene data al momento della autorizzazione, quindi vi è un parere della dell'ufficio di Polizia municipale, ma la disciplina attuale, quindi quella che prevede l'autorizzazione, è una disciplina che sia andata a realizzare esclusivamente con l'entrata in vigore del canone unico patrimoniale nel previgente regime era sufficiente una comunicazione depositata presso l'Ufficio tecnico. Questo a eccezione dei grandi impianti che invece già erano sottoposti a una procedura autorizzativa. Quindi possiamo dire che è ancora in corso, fra virgolette, una fase transitoria fra i nuovi impianti che vengono sottoposti ad autorizzazione e gli impianti già esistenti che entravano nel vigore della vecchia disciplina normativa della pubblicità e che sono stati rilevati e che in alcuni casi sono stati soggetti assoggettati ad accertamento sanzionatorio. Quindi la chicca che è il soggetto che è delegato a fare questo tipo di verifica perché il soggetto concessionario della riscossione del canone unico ha rilevato questi impianti e li ha assoggettati ad azione di recupero con applicazione di sanzione. Se allo studio siano agevolata sia se siano allo studio agevolazioni per aziende locali in termini di abbassamento dei canoni di pubblicità su sede fissa per la pubblicità di strada, di comune accordo con i concessionari,
Allo stato, il l'ipotesi che si era formulata a livello di Giunta e che però deve essere integrata con quelle che sono le recenti norme proprio in questa materia di canone unico, che era quello di modulare semmai l'intero complesso delle dell'imposizione sulle sui messaggi pubblicitari,
Diciamo fra virgolette, alleggerendo la pressione sugli impianti di centro e semicentro e invece sostanzialmente.
Trasferendo una parte del carico su quegli impianti di maggiori dimensioni di maggior visibilità che occupano le nostre le nostre varianti. Attualmente siamo vincolati nel passaggio fra il canone unico e cioè dalla dalla previgente normativa al canone unico, alla cosiddetta invarianza di gettito. La differenza potrebbe essere data ora da una normativa, devo dire, ancora piuttosto incerto nella sua applicazione, che prevede la rivalutazione, Istat automatica dei canoni e fino a qui non vi è dubbio e il Comune adotterà un regolamento per applicarla in automatico. Quindi ogni anno l'applicazione della rivalutazione sul costo degli impianti e vado a concludere invece per quello che riguarda il la possibilità di andare a rimodulare. Qui si chiede in favore delle aziende locali, ma era più probabile in favore dei soggetti che hanno il segno e che poi la la cose vengono abbastanza coincidere, però, che hanno insegne nell'area di centro, invece che le l'area esterna che di solito è destinata a pubblicità, diciamo, più eclatanti e di maggiore impatto dipende dalla possibilità che questa norma, che è in discussione da di capitalizzare gli aumenti Istat dal 2020 al 2025, che è in fase di studio da parte dei nostri uffici finanziari, ci sono pareri.
Discordanti, fra anche fra uffici dei vari enti, per quello che riguarda l'ultima questione, cioè.
Cartelloni che attualmente appaiono privi di autorizzazione. Si tratta di due impianti che sono intestati a una società in ha una un consorzio in fase di liquidazione. Questa è allo studio degli uffici, perché in realtà di questi no non si rinviene, allo stato attuale, l'autorizzazione originale, quindi la disciplina contrattuale. Con tutta probabilità si tratta di contratti di cui bisogna verificare ancora la vigenza. Allo stato attuale, questi due impianti non risultano comunque a norma perché non stanno pagando il canone unico patrimoniale e quindi per questo motivo sono all'attenzione per vedere se devono essere rimossi, se sono su una proprietà comunale, perché c'è addirittura quel dubbio, stiamo parlando Tiberi, lo sa benissimo, ma per gli altri che ascoltano dei due impianti. Venendo da Santo Stefano prima della rotonda dell'Ipercoop, si tratta di due impianti della cui legittimità gli uffici si stanno occupando perché sicuramente avranno avuto una originaria autorizzazione, ma questa autorizzazione, e quindi la disciplina contrattuale di questa autorizzazione in questo momento non si rinviene.
Grazie.
Lascio la parola all'interrogante, il Consigliere Occhineri.
Grazie Presidente, grazie Assessore, visto che lei, di questa cosa ne parliamo spesso a questo punto, dall'inizio della di di questa consiliatura che ne parliamo diciamo che.
È un tema spinoso e io insisto perché di questo di questo argomento ne parlai già, quando non ero ancora in Consiglio comunale, devo dire, erano precisi direttore, magari ero presidente di CNA, perché comunque fa parte della fa parte del del decoro urbano e anche del del delle aree fuori fuori dal centro e dal semicentro e,
Vivendo lavorativamente, parlando da 35 anni, sulla varia da oltre 35 anni sulla variante io ho visto l'espansione e la la vivo quasi quotidianamente.
Il problema, uno dei dei grossi problemi di di questa espansione è intanto appunto legato al decoro, primo, perché non c'è una regola, non c'è una forma, vengono piantati nelle nelle aiuole, vengono messi i cartelli più rettangolari, più inquadrati, uno che sporge più verso la strada uno o più verso verso l'interno, nella mia interrogazione ho fatto riferimento anche a a delle norme di legge che sono andato a cercare. Mi sembrano abbastanza abbastanza chiare e che se andiamo a misurare,
La distanza dalla carreggiata e tutto il resto non sono sicuramente irregolari e soprattutto questa è la cosa più grave, secondo me coprono spesso e volentieri i cartelli stradali, e questo non va bene ed il che faccio un esempio proprio della prima variante Aurelia ovest, sfido chiunque di voi a sapere quant'è il limite orario, non lo vedete il cartello, perché tanto è coperto da tutti gli altri, comunque ve lo dico io, ci sono i 50 all'ora, quando tutti sono convinti che siano di 70, ma c'è il cartellone di 50 però è tappato e solo dalla fila diciamo dall'autostrada verso la rotonda dell'aereo solo lì ci sono 40 cartelli e è impensabile che si vada avanti così, anche perché ho fatto un altro riferimento nell'interrogazione.
È un costo nascosto, se così si può dire.
Che devono sostenere le imprese locali, le imprese locali, intendo dal piccolo negozio anche a quella un pochino più grande perché per poter far sì che l'efficacia del proprio messaggio pubblicitario che viene pagato magari sul sulla struttura piuttosto che con un cartello,
Abbia effettiva appunto, dell'efficacia sia effettiva, non può confondersi x su in mezzo a tanti altri, è troppi altri perché aumentano a dismisura, quindi a quel punto quei 100 euro 200 1.005 mila che uno paga devono essere riproporsi proporzionati al numero di cartelli, i metri quadri che sono anche perché,
Lo speriamo che arrivino il triplo delle persone che si fermano a guardarli tutti, altrimenti l'efficacia va a morire, anche perché si arriverà a un punto in cui saranno più quelli sfitti di quelli affittati, anche se gli iscritti ce ne sono tanti, basta guardarsi intorno a c'è scritto la pubblicità numero di telefono, eccetera, per dire che questa cosa ha colpito, vi svelo che alle 8 del mattino di dopo dopo che è stato che era uscito l'articolo sul Secolo decimo nono, relativamente alla mia interrogazione sul telefono, lo avevo già un messaggio di una di queste aziende che mi diceva o incontriamoci che ti spieghiamo noi, ma cosa mi dovete spiegare? Vi sto dicendo che avete concessione su concessioni fatte. Hanno un giro d'affari enorme, però la città ne subisce. Prendo qualche qualche secondo in più perché non ha preso anche a lui e grazie e le né ABI, abbiamo cioè abbiamo purtroppo da da da soffrire anche in questi termini, visto che tocchiamo ramo delle delle attività commerciali con per quello che riguarda le pubblicità e soprattutto portiamo troppe pubblicità esterne nella nel nostro territorio nel senso che,
La difficoltà che hanno molte molte delle nostre aziende, magari aziende di fuori non ce l'hanno e si trovano le condizioni per poter far pubblicità da noi avranno più facilmente più facilmente spazio, diventando ancora più competitivi nei confronti delle attività locali. Era questo che intendevo nella mia domanda, se ci sono le possibilità per avere delle condizioni particolari per la per per le nostre aziende, che non era relativo alle aziende che fanno pubblicità, ma cioè le aziende che pubblicano ma a quelle che hanno necessità di farsi di farsi conoscere. Ho quasi terminato un sec. Un'altra non è una domanda, la mia mi torna un po' strano lì l'incasso dei 574.000, ma non perché non sia contento di 574.000 che entrano, ma un anno e mezzo fa, la solita domanda, la cifra della 79.000. Quindi c'è qualcosa che non torna e le né nel senso che abbiamo fatto un calcolo, probabilmente l'altra volta troppo basso, o questa volta troppo alto,
C c m e ne ne avevamo discusso anche anche fuori non discusso. Abbiamo chiacchierato con l'Assessore proprio perché ci sembrava talmente poco quello che che veniva incassato.
Eh okay, no, probabilmente ci sono delle voci che l'altra volta non c'erano. L'ultima cosa è relativamente all'appropriazione indebita dei cartelli. Lo dico perché quei cartelli lì ora, qualche mese, io di controllo continuamente sono si del CSS che è in liquidazione sono una di quelle, forse l'ultimo valore che ha effettivamente quel consorzio che speriamo che il liquidatore, visto che 10 anni quello deve chiudere, si muova però e vengono utilizzati. Purtroppo ora è qualche mese che non ci ha messo niente a nessuno e se volete saperlo è stata proprio ICA metterci i cartelli perché sono andati a controllare, però non si può fare nemmeno ICAO, può fare. Io credo, che non possono nemmeno lo Consigliere Tiberi, grazie e ha dichiarato se è soddisfatto o meno l'mai soddisfatto finché non vedo togliere tutti i cartelli, discrezionalmente, quello della sala slot. Grazie, allora passiamo all'ultima delle interrogazioni. Avevo già anticipato, quindi, vi chiedo di mantenere i tempi, non perché io mi diverta quindi a interrompervi però triplicare, raddoppiare da parte di Rampi triplicare da parte del Consigliere. A me va benissimo, ma in senso allora tutti insieme modifichiamo il Regolamento che attribuiamo, visto che nella scorsa Capigruppo in cui erano presenti i Capigruppo mi hanno anche chiesto di farli rispettare. A me dispiace interrompere perché credo che siano anche interrogazioni che siano di interesse di tutti, però, insomma, cerchiamo di avere un'uniformità di il comportamento. Lascio quindi la parola all'Assessore Rampi e per un'altra questione che penso che debba occupare visto l'oggetto, però, a cui chiedo nuovamente di mantenere la nella tempistica è l'ultima delle interrogazioni è la 44.494 è depositata il 21 ottobre 2025 da parte della consigliera interrogante Ambrogetti e verte sullo stato dei lavori dell'ex colonia Olivetti, a Marinella. Grazie Assessore a lei.
Sì, grazie Presidente, come lei stessa anticipava, stiamo parlando di un tema di particolare importanza e delicatezza per il territorio, quindi i cinque minuti avranno l'utilità che avranno e cercherò di rispettarli nei limiti del possibile.
Ci sono dei presupposti che tutti conosciamo benissimo, e altrettanto bene il Consigliere, progetti che nella sua domanda va per scontato stiamo parlando di un'opera di natura privata, quindi non stiamo parlando di un'opera pubblica.
Non vi è mai stata propaganda nella realizzazione dell'opera e vi è sempre stata propaganda per dire che la possibilità di realizzare quell'intervento di ristrutturazione e di uno dei beni più preziosi per la nostra collettività, e al tempo stesso più negletto e abbandonato per decine di anni era stata data proprio da tutte le attività prodromiche quindi da tutte quelle attività di messa in sicurezza dal punto di vista idraulico della Piana di Marinella che consentiva finalmente a un imprenditore di acquistare quell'area e di trasformarla realizzandovi un intervento estremamente prezioso per il territorio come può essere l'implementazione della capacità?
Ricettiva, un intervento complesso, delicato, l'immobile sottoposto a plurimi vincoli, quindi l'opera?
Anche se lo voglio dire da osservatore prima ancora che da o da Assessore, anche se già la sola ripulitura, l'eliminazione di quella specie di savana, che si era da reali di giungla che si era realizzata, la pulizia interna della della struttura era già un trionfo perché per chi ricordasse quella struttura 7 8 anni fa era un ricettacolo di criminalità, prostituzione, spaccio e in un'area sostanzialmente completamente inaccessibile. Attualmente è un cantiere. Ovviamente in questo momento possiamo definire non attivo e in abbandono,
Tutti sappiamo la causa il,
Consigliere fra le varie domande ci chiede che cosa è stato comunicato, io ho qui la laconica, devo dire comunicazione del progettista e direttore, lavori che ribadisce quello che tutti sappiamo, l'amministratore della società e il signor Andrea Bulgarella,
Che era amministratore della Firenze Touring S.r.l. Cioè la società che stava realizzando quell'intervento è deceduto, e in quella società, come le tante altre del gruppo, è in corso una pratica ovviamente di successione. La morte risale al maggio del 2025, quindi addirittura siamo ancora proprio nei tempi ordinari di una successione, ma teniamo conto che qui si tratta di una successione in una grande pluralità di imprese, con un capitale con con compagini sociali diverse, e quindi è evidente che si tratterà di una operazione complessa, tant'è vero che ci dice il direttore, lavori le tempistiche di avvicinamento di avvicendamento non sono ancora definite. È ovvio che, appena espletati i passaggi necessari sarà cura di riprendere nel più breve tempo possibile i lavori. In sostanza ci si dice che fino a un riassetto dell'intero gruppo Bulgarella a seguito della successione difficilmente le opere potranno essere riavviate, e qui siamo nell'ambito del diritto privato. Giustamente il Consigliere evidenzia le ricadute di natura pubblicistica, quindi al corredate alla convenzione stipulata con la Touring Firenze Touring vi erano una serie, oltre che di oneri, che sono stati pagati al momento del rilascio delle concessioni, anche una serie di oneri oggetto di scomputo per opere pubbliche da realizzarsi,
Il Consigliere chiede notizia delle fideiussioni. Si tratta di una polizza emessa da Generali Italia S.p.A. Il 30 gennaio 2023 per l'importo di 574.744 euro, cioè esattamente l'importo dei lavori a scomputo che erano stati.
Calcolati nell'intervento ai fini dell'operatività. Allora noi non siamo così ottimisti, ma teniamo conto che già fino al 29 marzo 2026 siamo addirittura perfettamente nell'ambito della durata del cantiere ex lege. Teniamo conto che il Decreto Milleproroghe stabilisce che a quella durata possa a sommarsi un periodo di proroga per l'ultimazione dei lavori, quindi un'ulteriore proroga di 36 mesi, 36 mesi sono tre anni. Quindi, nella sostanza per parlare di escussioni, di fideiussioni siamo quattro anni avanti rispetto al evento che consente all'Amministrazione comunale di dire non è più.
Se ti è scaduto il permesso di costruire e quindi io ti devo escutere addirittura non siamo neanche alla prima scadenza quella, diciamo ex lege dei tre anni dal rilascio dal rilascio della concessione che scadranno il 29 aprile 2026 e come dico, potranno essere oggetto di ulteriore proroga di 36 mesi.
Non è questo il tema. Il tema è chiaro che appena sarà possibile Lamp quindi un cronoprogramma delle opere allo stato attuale, data quella risposta, è perfettamente.
È ovvio che non esiste nel senso che non sappiamo quando riprenderanno i lavori. Quindi, non essendo noto il tempo di rinizia o non abbiamo neanche, non siamo neanche in grado di ipotizzare i tempi di fine. Abbiamo detto qual è il termine ultimo entro cui le opere dovrebbero essere ultimate. Altrimenti, dal punto di vista concessorio dovrebbe essere ripresa. La pratica quindi doveva essere, dovrebbe essere lì presente, ripresentata e dal punto di vista della del degli oneri il Comune potrà attivare la sua polizza fideiussoria, è ovvio che l'Amministrazione si augura che tutto ciò non debba accadere, che il gruppo Bulgarella possa ritrovare la la via per realizzare quell'intervento o, qualora non vi riuscisse lui che possa trovare soggetti che riprendano un'opera che,
Il cui stato di avanzamento non va valutato solo in termini delle opere comunque cospicue che già sono state realizzate, ma anche in termini degli ostacoli che quella pratica ha dovuto superare perché, come sappiamo, i beni vincolati quando vengono fatti oggetto di ristrutturazioni pesanti, come è in quel caso, devono superare burocrazia e burocrazia, buona e burocrazia, burocrazia di grande portata. Quindi, siccome tutti questi passaggi questo progetto li aveva superati, è un progetto che, se riavviato, potrebbe essere realizzato in tempi non titanici. Mi si fa una domanda, io però li posso richiamare soltanto quella che è la documentazione dell'intervento. Se le opere siano state eseguite nel rispetto delle normative antisismiche e quant'altro, 10 sono irregolari depositi sismici presso la Provincia dell'intervento. Io non sono in grado di dirle se sono conformi, perché non faccio l'ingegnere, ma, insomma, tutte le normative del caso al momento del rilascio della concessione sono state sono state date, come dico la garanzia c'è è una polizza fideiussoria di primaria compagnia,
Non è ovviamente in questo momento ancora una polizza in alcun modo escutibile.
Grazie, lascio la parola al Consigliere per la sua risposta, prego consigliere Ambrogi.
Grazie Presidente e grazie Assessore.
Devo dire che non possono essere soddisfatta di questa risposta, ma in parte me l'aspettavo, nel senso che il, il preambolo, l'introduzione che lei ha fatto.
E assolutamente non corrisponde al vero, nel senso che ad oggi ci viene a dire che si tratta di un'opera privata e che mai nessuno della della Giunta della vostra della dalla nostra Amministrazione ha in qualche modo presentato questo intervento importante di ristrutturazione dell'ex colonia Olivetti come un intervento di carattere pubblico. In realtà, ricordiamo bene tutti che cosa è accaduto sia durante la campagna elettorale del 2023 sia successivamente. Ricordiamo tutti le fotografie della sindaca Ponzanelli davanti alla colonia, Olivetti, insieme all'allora presidente Toti e insieme all'Assessore Giampedroni. Successivamente sono state fatte ulteriori fotografie nel 2022, nel 2023 e nel 2024, ma soprattutto al di là delle fotografie, ricordiamo bene quel grande manifesto che era stato affisso nella parte centrale, nella affacciata centrale della della colonia, dove, al di là dell'indicazione della proprietà del direttore dei lavori dell'impresa costruttrice, apparivano lo stemma del Comune di Sarzana e lo stemma della Regione, quindi.
In sostanza, venirci a dire oggi e io l'ho scritto nelle mie premesse, che si tratta di un'opera di carattere privato e quasi quasi a questo punto l'Amministrazione alza le braccia e dice noi non possiamo fare nulla, beh vuol dire un pochino prendere e continuare a prendere in giro i cittadini perché ripeto se voi andate a vedere che cosa negli anni precedenti è uscito sul giornale in fondo non era quello il messaggio che volevate.
Far, diciamo trasmettere, ma il messaggio era che, in qualche modo la ristrutturazione della colonia Olivetti era un fiore all'occhiello della Sindaca Ponzanelli e della sua Giunta, quasi quasi come le scuole Poggi Carducci.
Durante la campagna elettorale e successivamente la SIN al, la Sindaca utilizzava un'espressione che evidentemente le piaceva molto e che era dal tempio del degrado al tempio del lusso. Ecco, io direi che ad oggi siamo ritornati alla situazione di partenza, perché comunque è il cantiere, è abbandonato il, il bosco o la foresta. Come ha detto l'Assessore Rampi, non mi ricordo quale termine utilizzato è tuttora presente, ma questo si va ad ad unire e quindi a rendere la situazione ancora più gravosa. Se pensiamo ai soldi pubblici che l'Amministrazione in questo momento ha perso. Lei appare, io ho detto, ho scritto oltre 400.000 euro, lei è stato più preciso, giustamente dice 574.000 euro di oneri di urbanizzazione che non sono stati incassati dall'Amministrazione e le opere pubbliche ad oggi non sono state realizzate. Io ho fatto una domanda precisa alla quale lei assessore non mi ha risposto, cioè dico che cosa intende fare l'Amministrazione ad oggi perché il parco possa essere consegnato alla collettività perché i parcheggi possano essere effettivamente realizzati. Non dimentichiamo che ad aprile del 2025 la Sindaca nell'assemblea pubblica, a Marinella ha detto che prima dell'estate ne sarebbero stati consegnati almeno 30, così come la strada di accesso al mare. Ecco, allora forse c'è stato un, cioè quello che doveva essere il fiore all'occhiello, un altro dei fiori all'occhiello dell'Amministrazione Ponzanelli si è dimostrata un'impresa ad oggi fallimentare. Forse si poteva pensare di non legarsi mani e piedi al costruttore, ma incassare i 574.000 euro degli oneri di urbanizzazione ed eventualmente appaltare gli interventi pubblici. Ad oggi siamo in una situazione di stallo. Concludo, Presidente, siamo in una situazione di stallo e non solo. Siamo ritornati a quanto precedentemente. C'era in situazione di abbandono della colonia Olivetti, ma abbiamo perso nel mondo. In questo momento non abbiamo incassato i 574.000 euro degli oneri di urbanizzazione. Quindi non sono soddisfatta della risposta perché è stata una risposta parziale e non sono soddisfatta di quello che potrà essere il futuro della ristrutturazione della colonia. Olivetti, grazie,
Grazie è terminato, quindi è terminato il primo argomento all'ordine del giorno con le interrogazioni, visto che siamo arrivati all'orario previsto per.
Chiedo quindi ai Consiglieri che credo che si sia un attimo allontanati di entrare in Aula.
Così procediamo all'interpello.
Siamo andati un po' lunghi, quindi non facciamo sospensione.
Dovendo procedere quindi alla disamina delle pratiche, all'ordine del giorno che richiedono il la verifica del numero legale, e lascio la parola al Segretario dottor Pastorino, che ringrazio e per procedere all'appello.
Grazie Presidente buonasera a tutti.
Quindi.
Buonasera devoto battaglia Borsi.
Ravecca Sergio ampie tri Spilamberto.
Italiani, assente al momento implicanti, cercati assente Pizzuto.
Ambrogetti.
Casini, assente Musetti, Ricci Tiberi, Tonelli,
Stress 14 presenti numero 14 presenti 3 assenti, il numero legale è conseguito, quindi possiamo dare avvio alle pratiche al punto 2 3 4 e 5 dell'ordine del giorno, nomino quali scrutatori e i Consiglieri Ambrogetti sfila Berti e Pizzuto.
Non vi sono comunicazioni, quindi passerei alla pratica numero 3 all'ordine del giorno è la proposta numero 62.
Qualora venga deliberato di affidare a terzi l'accertamento e la riscossione dei tributi e di tutte le entrate e le relative attività possono essere affidate, come è noto, nel rispetto delle normative a una società di capitale, anche interamente pubblico mediante convenzione, a condizione che l'ente titolare del capitale sociale eserciti sulla società un controllo analogo a quello esercitato sui propri servizi e che la società realizzi la parte più importante della propria attività con l'ente che la controlla che svolga la propria attività solo nell'ambito territoriale di pertinenza dell'ente che la controlla, quindi, quello che viene oggi richiesto al Consiglio comunale è l'approvazione della revisione del modello organizzativo della gestione dei tributi comunali, l'affidamento in concessione in house a Spezia, risorse S.p.A. Delle attività di gestione ordinaria, accertamento e riscossione di IMU e TARI, conferma dell'affidamento della riscossione coattiva di IMU TARI e di tutte le entrate extratributarie del Comune ad esclusione del canone unico patrimoniale e dell'imposta di soggiorno.
Schema di nuovo contratto di servizio, illustrerà la proposta al Consiglio, il Consiglio, il, l'Assessore al Bilancio, l'avvocato Carlo Rampi, grazie Assessore,
Grazie grazie, Presidente, per dare lettura dell'incipit della pratica, il Presidente ha già descritto il perimetro di questa importante di questa importante pratica, quindi, individuando nella gestione ordinaria e quindi nell'accertamento, oltre che nella riscossione di IMU e TARI e nella riscossione coattiva di tutti i tributi comunali eccezion fatta per il canone unico patrimoniale e l'imposta di soggiorno che sono già in gestione ad altro soggetto concessionario quello che sarà il nuovo modello che si propone al Consiglio comunale per, diciamo, la gestione delle entrate del Comune del Comune di Sarzana.
Occorre ripercorrere quelli che sono stati i passaggi che hanno visto il Comune di Sarzana, avviare una collaborazione e una interazione con la società Spezia, risorse di cui riguardo ringrazio il Presidente oggi e i suoi dirigenti che sono presenti e che saranno anche a disposizione dei Consiglieri avessero domande o questioni. Un percorso che inizia nel 2021 con la acquisizione di una partecipazione all'interno di questa società, società che è a capitale partecipato esclusivamente da enti pubblici e i cui la cui attività è per più dell'80% dedicata a questa specifica attività, quindi, società che ha i requisiti per questo tipo di gestione integrale del ciclo dei dei tributi, quindi, dicevo, nel 2021 vi è il.
Il passaggio della dell'acquisto di quote societarie e quindi della qualifica di in house per le concessioni rispetto alla Spezia. Risorse e su quello schema nasce la collaborazione a livello di riscossione coattiva. Quindi il Comune di Sarzana inizia attribuendo a Spezia risorse, la riscossione coattiva dei propri crediti tributari e creando così anche un percorso, diciamo, di affinamento, di sistemi di conoscenza, dei presupposti d'imposta sul nostro, sul nostro territorio e con risultati, nonostante si operasse in diverse occasioni su materiale particolarmente risalente perché, come ben sapete, dal momento della rottura dei rapporti con Gefi, la stiamo parlando del 2013, il Comune aveva reinternalizzato. Accertamento e riscossione e soprattutto sul fronte della riscossione era andato fortemente in sofferenza per la mancanza degli strumenti e delle dotazioni di risorse umane per una attività di una tale importanza. Quindi ci sono questi anni di ed il termine collaborazione è assolutamente erroneo perché stiamo parlando della società, in house quindi di un soggetto che, quando opera, opera esattamente come se fosse un nostro ufficio ed è assoggettato a un controllo analogo a quello che viene esercitato sui servizi propri.
Del Comune che da come dico già dei risultati importanti in termini di riscossione coattiva. Questo passaggio, che è un passaggio che anticipiamo molti Comuni della provincia avevano già fatto alcuni, addirittura non hanno avuto neanche un passaggio pluri fasi che sono passati direttamente a alla accertamento e riscossione. È un passaggio che ha una logica che va al di là dell'apprezzamento per le capacità dimostrate da questa società già con il Comune di Sarzana, ma come abbiamo visto, con tante e altri enti locali del nostro territorio, di gestire la riscossione, ma con la volontà di porre rimedio a quello che è un fenomeno che chi osserva al nostro bilancio vede in maniera palese cioè sostanzialmente l'asfitticità della nostra capacità di potenziare il fronte delle entrate, se uno guarda, il nostro bilancio vede come sostanzialmente le nostre entrate, anche in sede di accertamento al di là di quella che è la capacità di riscossione, sono sostanzialmente invariate da anni e questo dimostra che nuovo materiale imponibile cioè nuova.
Imponibile da sottoporre a tassazione non è stato evidentemente individuato e ciò fa sorgere più che un dubbio, perché sono stati fatti ovviamente approfonditi studi che vi sia del materiale imponibile che non è stato sottoposto a tassazione. Da qui la scelta di rivolgersi per questa attività anche di accertamento e di verifica dei cespiti tributari a una società che offre un pacchetto di servizi e soprattutto di tecnologie e risorse non paragonabile a quello che un Comune può mettere in campo. E qui arriviamo a quello che è.
La convenzione che la bozza di convenzione che viene sottoposta al Consiglio comunale e che vede, da un lato, come abbiamo detto, un ben individuato perimetro di tributi che verranno fatti oggetto dell'accertamento, dall'altro, una durata che è quella iniziale di sei anni di durata della della concessione e poi una,
Declinazione di quello che saranno le risorse umane e tecnologiche che Spezia risorse, metterà al servizio del Comune di Sarzana.
Con e qui va il mio ringraziamento ai nostri uffici perché quando cominceremo a sciorinare i numeri di quella che è la previsione di risorse che si andranno ad applicare ora l'accertamento? Teniamo conto che attualmente, essendo venuta anche un'unità, essendosi essendosi trasferita in un altro ente la gestione del nostro Ufficio Tributi conta numero due dipendenti e un dirigente più una posizione organizzativa, che è comune però a tutti i servizi finanziari, quindi sostanzialmente due dipendenti a front office e back office e un dirigente che li coordina.
A fronte di questo, nella nuova proposta che Spezia risorse è andata a fare che noi andremo a valutare questa sera in Consiglio comunale abbiamo la proposta di tre risorse specializzate nella gestione di lo sportello, con un monte orario settimanale di 37 ore e mezza, quindi avremo un front office, quindi chi riceve il cittadino che è la cartella si troverà davanti in un ufficio. Tra l'altro centralissimo che il Comune metterà a disposizione di Spezia, risorse, che è la sede, la vecchia sede dei nostri Vigili Urbani, ma se vogliamo, più recentemente, la sede della Banca, che è qui.
All'angolo sotto il nostro, sotto il nostro ufficio tecnico si troverà tre operatori specializzati di front office, assistiti da tre operatori specializzati di back office che tra l'altro hanno anche capacità nei periodi di particolare quando vengono emesse le cartelle TARI o quando vi sono quelle fasi, diciamo particolarmente.
Contraddittorie con il cittadino che viene a chiedere informazioni e potranno anche supplementare operare in appoggio al front office. Queste sono risorse destinate in via esclusiva al Comune di Sarzana. Quindi abbiamo già sei unità che si occuperanno di quello che prima.
Due nostri dipendenti ironicamente riuscivano a fare a questo si aggiungerà, con l'impiego esclusivo presso Sarzana, una risorsa specializzata per la rilevazione e il censimento dei cespiti tributari sul territorio. Quindi un chiamiamolo verificatore, un soggetto che va a individuare quali sono i cespiti attualmente tassati e se i dati di questi cespiti siano corrispondenti a quelli reali.
I sistemi informatici, è ovvio che una società che opera in quel settore, attualmente a praterie con strumenti di accertamento, banche dati che possono incrociare fra di loro i dati per individuare fenomeni di evasione totale dell'imposta, ma anche fenomeni di elusione o anche solo di dichiarazioni non propriamente corrispondente alla realtà Spezia, risorse in questo caso non in maniera esclusiva ma a disposizione del anche del nostro ufficio pone tre risorse specializzate nella gestione dei vari sistemi informatici che verranno utilizzati. Teniamo conto che già spesa risorse opera con il sistema urbi, quindi opera con un sistema che è omogeneo a quello in uso al Comune di Sarzana. Abbiamo poi delle risorse specializzata alla valutazione delle aree edificabili. Quindi questo direi soprattutto in materia di accertamento IMU.
Spesa risorse, gestirà integralmente anche il contenzioso, il contenzioso che attualmente veniva gestito da funzionari del Comune e, in alcuni casi, dal legale del Comune e lo farà con un funzionario e due avvocati iscritti nell'albo speciale del del dell'Ordine degli avvocati.
Ci saranno poi due risorse dedicate alla gestione delle attività amministrativa, quindi anche supporto finanziario reportistica, di cui una delle due destinate esclusivamente all'ufficio di Sarzana e l'altra il appoggio negli uffici, suppongo di La Spezia, tra l'altro Spezia risorse sia di recente trasferita come uffici e adesso degli uffici particolarmente performanti dove prima La Spezia gliela do la polizia, la sede della Polizia locale, abbiamo poi due risorse dedicate alla gestione della riscossione coattiva, e quindi stiamo parlando delle fasi, sia cautelari che esecutive. E poi un funzionario che sarà addetto al coordinamento.
Di tutta queste attività e di tutto questo personale, quindi, stiamo parlando di passare da un'azione di accertamento che poteva confidare sulla operatività di due nostri.
Eroici, dipendenti a una operazione che vede sostanzialmente mobilitare 17 unità lavorative e vede una decina di unità destinate esclusivamente all'ufficio all'ufficio di Sarzana.
Il costo di questa operazione, come sapete, il cardine dell'affidamento in gestione di un servizio di questo tipo è la norma che esclude che sul cittadino vi sia di tutto ciò alcuna ricaduta, quindi il cittadino non subisce un aggravio, non né nulla del costo di questa,
Operazione può ricadere sul cittadino che riceve l'accertamento,
Il costo è coperto dal aggio che la società riceve sul sull'accertamento che va a svolgere sulla riscossione, attualmente il Comune di Sarzana riconosceva un aggio pari al 6,75% sulla riscossione coattiva, a Spezia risorse, il nuovo schema di convenzione prevede l'accorpamento dell'aggio per l'accertamento e per la riscossione a un saggio del 5,9% quindi più basso dello 0,8% di quello che era il Laggio in vigore per la riscossione.
Quali sono gli studi che hanno portato a questo, a questa soluzione, al di là del fatto della?
Miglior servizio che verrà offerto al cittadino. Il cittadino non ama il servizio della riscossione dei tributi, questo è ovvio e sarebbe anomalo se il cittadino amasse particolarmente la riscossione dei tributi. È una cosa fastidiosa il pagamento del tributo, ma quando alla fastidio, perché magari non torna a un dato o non sia d'accordo su un calcolo, si assomma anche la necessità, magari di lunghe attese e purtroppo noi a quello costringevano spesso ai cittadini perché con quel tipo di carico e quella dotazione di personale e i soli due giorni in cui era possibile ricevere la cittadinanza, noi qui andremo invece a affrontare il cittadino con un servizio che praticamente tutta la settimana vedrà gli uffici aperti e tre operatori in grado di ricevere, da un lato, le eventuali richieste di chiarimento, dall'altro di espletare tutte quelle attività che poi sono di compliance con il contribuente, quindi l'art, dalla rateizzazione alla alla verifica della cartella, che può essere erronee al dato erroneo. Tutto questo potrà avvenire rendendo un servizio molto molto più efficace in termini di accessibilità e anche in termini di rapidità, ma c'è di più, c'è il fatto che questo servizio si ripropone di andare a individuare,
Materiale imponibile non ancora individuato con due effetti, sicuramente il primo, quello di recupero di entrate proprie del Comune che sono necessarie per coprire quella che è una spesa corrente che inesorabilmente in questo periodo abbiamo visto, abbiamo visto crescere sia per il costo, giustamente, per gli adeguamenti di retribuzione del personale, sia per il costo delle risorse e delle energie, e questo richiede all'Amministrazione, che vede contrarsi spesso e volentieri i trasferimenti statali la di sfruttare al meglio quelle che sono le proprie capacità di tipo tributario, con i limiti che ha dal punto di vista dei dei margini che può.
Spendere nella individuazione delle tariffe, nella individuazione delle delle aliquote, che sono margini molto ristretti, e quindi l'unica possibilità è quella dell'individuazione di nuovo di nuovo imponibile, ma non vi è solo questo. Vi è anche quello che diciamo un effetto perequativo, soprattutto un tributo come quello della TARI, vede nella individuazione di nuovi soggetti contribuenti o nell'adeguamento del contributo alle effettive superfici delle degli immobili, vede un effetto di redistribuzione dell'importo che rimane il medesimo. Il piano economico finanziario validato dalla Provincia, che costituisce il faro poi della ripartizione fra le varie categorie del domestico e non domestico del tributo. A quanto sono 15 minuti vado a concludere.
È potrà, attraverso un accertamento di questo tipo, vedere una redistribuzione più equa e quindi intesi, magari non nell'immediato, una abbassamento addirittura delle singole cartelle per il cittadino, cioè pagheranno un po' più persone e pagheranno magari qualcosa di meno o subiranno in maniera meno netta e diretta gli aumenti del piano economico-finanziario.
È inutile che io vi dia dei numeri che leggerei dalla precisa relazione che la dottoressa Chiavacci ha fatto in accompagnamento a quest'opera, anche sotto il profilo di quelli che sono stati i complessi calcoli per individuare la economicità dell'intervento, che deve essere valutata nell'immediatezza, perché è chiaro che nell'immediatezza l'aggio inciderà su un montante più ampio di quello che era quello della riscossione, ma già nel primo anno e al netto di quella che è la riclassificazione degli edifici catastali sia già individuato non un pareggio ma addirittura un utile dal punto di vista delle delle entrate rispetto a quella che era la gestione precedente. Poi c'è tutto questo aspetto della riclassificazione degli edifici. Noi abbiamo ancora edifici rurali che vanta lo splendide piscine e che probabilmente non sono più edifici così rurali o a servizi a delle attività agricole e che dovranno essere eventualmente.
Riclassificati. Tutto questo porterà, da un lato, sul lungo periodo alla a una maggiore equità fiscale, dall'altra anche a una maggiore capacità di entrata. E poi, se vi sono specifiche domande su quelli che sono anche gli aspetti strettamente economici, delle previsioni di maggior accertamento sia in campo IMU che in campo TARI, ci sono io e comunque ci sono i responsabili massimi di Spezia, risorse che sono a disposizione dei Consiglieri.
Grazie, lascerei la parola se avete delle domande, come al solito, anche se è un po' una prassi che abbiamo instaurato delle domande tecniche a cui potrebbero dare risposta, come diceva l'Assessore, i responsabili rispetto a risorse e la dirigente, la dottoressa Chiavacci,
Possono idonea, prego allora io innanzitutto mi scuso se non l'ho, visto perfettamente la convenzione, però volevo chiedere, volevo chiedere se è stata fatta una proiezione, diciamo nel breve periodo dei maggiori dei maggiori riscossione al netto dell'aggio, ossia in che percentuale si prevede a regime di ottenere questo maggior gettito tributario grazie,
Questo poi ci sono i tecnici che li hanno fatti, questi conti, io posso fare colui che lo ha riferito e volevo precisare che non è neanche corretto il tema a regime perché a regime è ancora difficile da dire. Sono state fatte delle stime, soprattutto sulla riclassificazione catastale, che ruotano addirittura 1 milione di euro di maggiori entrate, però, per quello che era l'accertamento più immediato, adesso non trovo i numeri, quindi vi dico senza la precisione dei de de delle decine, ma nei termini sì né no, ma no, i miei appunti non sono a pagina 16 e quelli sono troppo piccoli. Eccoli qua. Si ipotizzava già nel nel 2026 maggiori accertamenti per 960.000 euro, a fronte di circa 700.000 euro di spese viaggio. Teniamo conto che queste sono valutazioni che sono state fatte in maniera prudenziale, perché a regime si parla di recuperi del 30% nella lotta all'evasione TARI il 20%, nella lotta all'evasione IMU e anche di un recupero effettivo di capacità del 70%. Quindi in alcuni settori probabilmente sono delle praterie sono i settori che possono riguardare, magari non perfetta, conformità delle autodichiarazioni TARI in termini di superfici e non parliamo tanto delle piccole superfici diciamo, domestico e quant'altro, ma soprattutto di quelle artigianali e industriali che probabilmente sono tanti anni che non vengono sottoposti a revisione, che potrebbero non essere più così più così realistica o che già per il primo anno è previsto un un delta nettamente positivo fra l'aggio e il riscosso questo delta. Si dovrebbe allargare molto di più negli anni a seguire, con tutte le attività che abbiamo descritto e per il quale sono applicate delle risorse specifiche. Poi è regola che di volta in volta con il contribuente si avvii un contraddittorio, quindi anche con le imprese, cioè non c'è nulla di aggressivo. Io stamattina ho letto sul giornale e sinceramente sono rimasto esterrefatto perché e ero presente all'intervista caccia all'evasore. E allora non è la caccia all'evasore. Questa è un'operazione che.
Diretta ai cittadini per offrirgli un servizio decisamente più efficiente e che è diretto ai a realizzare un effetto perequativo e di implementazione dell'entrata secondo canoni di assoluta progressività. Nel senso si faranno una serie di accertamenti. Ci sono molte situazioni che potevano anche essere credibile, un passato che adesso si sono evolute e non sono più credibili. Cosa farà spetta risorse sempre con l'ente, in stretta collaborazione, perché stiamo parlando di una società in house, quindi parleremo con degli uffici che sarà come parlare con la nostra dottoressa Chiavacci o con la nostra dottoressa Moriconi. Quindi andrà a verificare, insieme al contribuente, come mai ci siano delle discrasie fra quelli che sono i valori dichiarati, quelli che sono stati rilevati, come dico, la tecnologia ora in questo senso aiuta molto nella fase iniziale. Non ci sarà nessuna caccia, ci sarà un graduale adeguamento a quelle che sono le risultanze catastali e alle giuste. Rilassamenti catastali degli edifici.
Grazie.
Sarebbe male.
Ebbene.
Qualche altra domanda tecnica, allora sì, no, Consigliere Tiberi, prego sì, grazie grazie, no, volevo chiedere una cosa relativamente a beh, non è tecnica su sulle cifre, quelli che con quello caccia all'evasore, ma anche che ci sia nel senso che insomma evade vuol dire andiamolo a prendere però però no, chiedevo una cosa,
Allora si svolge lì, gli uffici aprono nei locali del Comune giusto, c'è ci sarà un contratto di locazione o un contratto di comodato d'uso gratuito, un cont contratto, okay okay, perfetto perché l'ho letta ma non l'ho letto tutto eh sì, non so se c'è scritto no, non l'ho trovato sì, sì no, ma per una questione di irregolarità mica peraltro però chiedevo questo è previsto che è previsto,
Che.
In futuro venga la struttura, che magari non servirà solo aspettare risorse, possa essere implementata anche con personale col classico co-working, affidamento degli appalti chiamatelo come volete, cioè visto che si apre uno sportello per i cittadini, che ci sia anche la possibilità che qualche operazione operatività del Comune vada lì oltre a Spezia risorse, no, questa è una è una domanda che diventa anche un'idea e scusate.
Allora, allo Stato, chiaramente non è pre, non è previsto, quei locali non deve trarre in inganno il ricordo che ne hanno coloro che hanno frequentato la banca, perché ricordo che solo una porzione in realtà era di proprietà del Comune, perché tutti ci ricordiamo l'ingresso alla banca è quel salone e poi un'area retrostante, ecco l'area retrostante è stata ovviamente burrata, è di proprietà della della banca ed è quella dove c'è il bancomat per capirci ed è un'area che viene che ha un altro accesso quindi non è un'area così ampia.
La domanda mi è utile per dare due tipo di risposte, uno del fatto che noi non escludiamo affatto che realizzando se nelle condizioni con una semplice integrazione del contratto di servizio ci possano essere nuovi servizi che la stessa Spezia risorse può andare a fare. Abbiamo l'esperienza del campo del Comune capoluogo che ha delegato molti dei suoi servizi a Spezia. Risorse quindi ha implementato quelli che erano i contratti di servizio e questa è una cosa che potremmo senz'altro andare a verificare. Il fatto poi che lo sportello possa essere utilizzato magari per.
Da front office per altre esigenze del cittadino potrebbe essere anche un'idea no, affiancandosi al nostro URP o affiancandosi, e questa è un'idea che può essere coltivata ora nell'immediato. Dobbiamo vedere prima perché ci devono stare sei persone. Ecco, per capirci. Ci hanno tre persone di front office, tre persone di back office, poi abbiamo già dato tutta la disponibilità perché è esattamente come se fossero nostri dipendenti per dire, suppongo che il geometra di ispezione risorse perché il verificatore altro non è che un geometra, un architetto insomma, uno che va a misurare e a verificare queste cose sarà sicuramente più di servizio al nostro ufficio tecnico e in quello anche baricentrica. La collocazione, perché avrà bisogno soprattutto di consultare le nostre mappe. I nostri dati hanno le loro banche dati, però, insomma, il Comune non è che manchi di informazioni da dare per verificare le situazioni, quindi ho capito lo spunto. Si potrebbe poi è una cosa in progress teniamo conto che abbiamo a che fare con una società in house che ha sempre manifestato alle nostre esigenze e in passato abbiamo esteso il contratto di collaborazione per ottenere un supporto di Spezia risorse anche in ambito di accertamento del codice della strada. Dove c'era quel ricordate quel carico.
Importante di arretrati e quindi, anche se l'accertamento di quello all'epoca era escluso dal dall'oggetto, era in realtà avrebbe dovuto intervenire solo in termini di riscossione. Era stato chiesto un supporto perché hanno personale decisamente esperto in quel settore più di quello che può essere un nostro agente di polizia municipale che ha detto a quel servizio, ma che non è proprio il il suo mestiere, che poi ne deve fare anche un altro.
Teniamo conto che, anche per quello che riguarderà il codice della strada in fase di riscossione coattiva, da ora in poi il cittadino avrà quello come sportello e avrà un interlocutore professionale di una categoria diversa nel settore del re della riscossione.
Grazie qualcun altro, allora dichiaro aperta la discussione sulla pratica, invito i Consiglieri a domandarmi la parola per i propri interventi.
Prego, consigliere Ravecca.
Grazie.
Grazie Presidente, io intanto ringrazio l'assessore Campi e la Giunta tutta per aver portato oggi qua in Consiglio comunale la la nuova convenzione con il soggetto affidatario, cioè Spezia risorse qui rappresentato dai vertici della gestione, è relativo alla gestione dei tributi IMU e TARI e di tutte le altre entrate tributarie ad eccezione dell'imposta patrimoniale le uniche dell'imposta di soggiorno, tutti sanno che la gestione delle entrate tributarie è assolutamente rappresentano un aspetto fondamentale per permettere ad un Ente di effettuare spese manutenzioni, investimenti, esigenza che nasce anche dal fatto che i trasferimenti dello Stato negli ultimi anni sono sempre stati misura inferiore.
Gestire quindi il processo delle de del ciclo dei dei tributi diventa un elemento fondamentale oggi, affidare ad un soggetto terzo dotato di specializzazione tecniche e tecnologie avanzate porterebbe sicuramente una migliore riscossione dei tributi, una riduzione del contenzioso e tu e soprattutto a non incidere sempre e solo su chi si comporta bene e chi paga le tasse se tutti pagassero i tributi locali, vi sarebbe un beneficio per l'intera collettività. Due brevissime considerazioni che mi portano ad apprezzare e condividere la scelta dell'Amministrazione scelta fatta di necessità e di opportunità. Attualmente l'organico che si occupa della riscossione dei tributi è formato da due unità lavorative, una delle quali per sopraggiunte età lavorative, cesserà entro la fine dell'anno. Sarebbe impensabile affidare la gestione dei tributi ad una sola unità lavorativa, seppur nell'eccellenza più assoluta. Conosco personalmente la dottoressa Moriconi che si occupa dell'est della gestione dei tributi. Da sola non potrebbe gestire una mole di lavoro così importante. D'altro canto, rinunciare a questa con questa convenzione si tratterebbe di rinunciare a un a un passo avanti verso il un rapporto più fiduciario nei confronti dei cittadini. Infatti, questa scelta, che reputo assolutamente condivisibile, rappresenta uno strumento importante per migliorare anche i rapporti con i cittadini, anche in termini di equità fiscale. Non si può sempre tartassare chi paga regolarmente, a vantaggio di chi invece non lo fa. Questa scelta è una scelta assolutamente in linea con le migliori pratiche amministrative e spero che possa rappresentare un punto di partenza per una migliore e più efficiente gestione delle entrate tributarie. Non condividere questa soluzione rappresenterebbe secondo me un atto di responsabilità amministrativa.
Pertanto auspico che si possa arrivare ad una approvazione all'unanimità di questa di questa pratica per il bene del Comune stesso. Grazie,
Grazie.
Gli altri Consiglieri Ricci prego.
Sì, grazie Presidente, proverò a fare un intervento su un argomento che non conosco proprio per niente.
Proprio l'ignoranza più assoluta.
Eh, ma l'ho detto più volte e quindi mettono demaniale anzi per le eventuali critiche, che potrebbero poi il sorgere da quello che andrò a dire.
Devo dire che sono d'accordo con Ravecca, insomma, sulla giustizia fiscale, sull'equità fiscale, e devo anche dire che la lettura di questi documenti.
Fa intravedere una prospettiva di questo genere da parte del nostro Comune, cioè una prospettiva che va nella migliore riscossione e la più puntuale riscossione nella più precisa riscossione, la più giusta riscossione e anche nel perseguire coloro che non esercitano onestamente il proprio dovere fiscale. La lettura dei documenti cinque o sei, tra la delibera e tutto il resto gli allegati mi porta a riflettere in questa direzione. È un'apertura di credito, sostanzialmente, perché l'esperienza che il nostro Comune ha per oggi per fare adesso è solo per le riscossioni coattive di cui abbiamo parlato. In questo caso noi andiamo nell'area della riscossione lineare dei tributi normali. La tabella che noi, che ci ha fornito gli uffici, ci portano a riflettere sul fatto che questa operazione comporta una attività che inerisce una cifra notevole e sono circa queste sono le proiezioni di specie risorse per il 2026 e con un riscossione, poi, se dico cose stravaganti. FE.N.CO.
In merito a una una, una valutazione e di una correzione 13 milioni 151.186,77, quindi una valore enorme dal punto di vista economico, per il nostro Comune, e questo va nella direzione di quello che stava dicendo, cioè che rappresenta per il future, per il futuro, per il nostro Comune una base per un'operatività migliore rispetto a quella che abbiamo adesso giustamente per il fatto che finiti i finanziamenti del PNRR che sono ad oggi in discussione, ma non lo saranno mai più. Immagino e tenuto conto che la finanza locale andrà incontro a tagli importanti dal punto di vista delle tranche, del trasferimenti governativi verso la periferia, c'è un movimento di ANCI, di proteste, dei Sindaci, su questo, quindi, questo ci mette nel dovere di dove del dovere di essere puntuali, precisi ed equi e anche trasparenti. Ritengo che il documento e lo ripeto, vada in questa direzione e l'apertura di credito, ovviamente,
Questo questo modello di che ci è stato esposto, vedo qui la tabella, non ho fatto la domanda, ma spero che nelle nelle delle repliche, si possa porre questa questione su i meccanismi che hanno portato a questa valutazione, tenendo conto che una valutazione teorica ovviamente perché sulla base dei precedenti noi avevamo introiti di circa 12 milioni 188.000 e qualcosa quindi è uno scarto abbastanza significativo.
A questo fa fa subito fa effetto lancio del 5 9% che è stato riferito e che sarà di 700, è piccolissimo e piccolissima di 717.000 euro e 350 euro annui, no, quindi questo con una una quota che quindi questa è quella che viene trasferita alla Spezia risorse,
Quindi una quota che però ci permette comunque di avere dei ricavi su questo, perché la correttezza delle operazioni porta ad un ricavo quindi a una a una sostanziale.
Un aggio che non pesa in nessun modo sulla finanza pubblica locale.
Questo è vero fino ad un certo punto, però, perché se in un mondo dei sogni dove tutto fosse fatto in danno davvero in house, cioè all'interno e ci fosse di il lo staff corretto da parte del nostro Comune, questo agevola, dovremmo pagare e quindi questi denari lì dove no faccio un mondo perfetto, no, no, devo bug, non dovremmo trasferirlo e dovremo tenerlo per opere che noi possiamo, ma questo oggi però irrealismo ci mette in condizione di dire che non si può fare, per cui questo è inevitabile e anche per questo che a un certo punto,
Ritorno a dire che il documento è importante e interessante e su questo vale la pena di porre alla nostra attenzione questa sera. Seria attenzione su questo.
La questione è questa anche noi abbiamo visto che il nostro personale praticamente è quasi inesistente e in via di superamento, anche perché le persone addette adesso a questa funzione andranno a ridursi per via del pensionamento e quindi saremmo in una situazione di di terribile difficoltà nel perseguire gli obiettivi in maniera corretta e costante questo è, devo dire però, che nella tabella a un certo punto si dice che noi risparmio sul personale questo probabilmente no, perché il personale resterà a carico del Comune. Queste dovremmo comunque pagare la quota che lo stipendio di queste persone, questa persona che rimane a carico del Comune.
Questi sono gli aspetti macroeconomici di questa operazione. Allora ci sono altri aspetti che io sto parlando delle questioni positive e sulle quali abbiamo io darei adesione a questa operazione e anche a nome del gruppo del Partito Democratico. Ovviamente poi, però vedremo se ci sono delle sfumature o altri aspetti di questo genere. Allora intanto è innegabile che avere tre più tre persone più una addetta, un'operazione importante qui Akin con orari significativamente buoni, che vuol dire da da gennaio, a giugno, mattino e pomeriggio dal lunedì al venerdì, ora gli orari di so a memoria, ma lasciamo stare e nel periodo estivo, un orario ridotto però è certamente molto significativo. Questo e quindi la l'accesso pubblico dei cittadini, è facilitato ed è un servizio importante che viene dato e che, tra l'altro, non intralcia le attività altro dentro la dentro il palazzo, perché se non c'è questo viavai e quindi un'operazione di come dire, di individuazione precisa, senza creare conflitti con altri uffici o altre cose di, questo genere. E poi c'è una persona che secondo me questo è un aspetto molto importante è colui il quale andrà a rilevare la correttezza delle superfici e cioè il riclassamento catastale, che secondo me è molto interessante, perché questo permette di andare nella o dirlo operazioni verso l'equità della delle tariffe che devono essere applicate e mi auguro che ci siano studi che ci saranno studi da parte degli uffici nostri, in collaborazione con gli uffici, di spezzare risorse per ricalibrare le tariffe, cosa che è stata accennata e che noi staremo molto dietro a questo aspetto ci sono due questioni che volevo sollevare, però, e che sono questioni di.
Tecniche di gestione di questa di questa operazione, allora uno è il problema del controllo.
Del controllo della, sebbene è una società in house, però ha bisogno di un controllo, evidentemente è un po' un controllo, c'è un controllo, vi ho visto nella nella nella.
Nel contratto di servizio, che è un controllo di un comitato viso dei soci acquis di cui fa parte anche il nostro Comune e mi sono domandato come verranno messi in quel comitato che è un Comitato importante, perché quello di indirizzo politico e di controllo economico della dell'equilibrio delle attività che spese risorse fa a fare e quindi questo è una questione che secondo me è dirimente perché credo che sia molto importante che chi sta in quel comitato abbia le sufficienti competenze per poter lavorare da questo punto di vista, sul piano degli obiettivi che la, la società si dà e si darà e sul piano della come dire della della solidità economica, delle operazioni che andranno a fare. Questo è un altro aspetto che mi è sembrato interessante da potersi sollevare ed avere delle riflessioni dà delle risposte che saranno date. Su questo c'è un secondo aspetto. È un aspetto molto importante, secondo me anche questo perché c'è un certo punto c'è un comitato paritetico. È vero che abbiamo detto che c'è una società che è in house o in housing, come possiamo dire, ma c'è anche è anche vero che non è proprio un apparato comunale comunale con un controllo diretto diretto, cioè non è qualcuno che sta ID alle diretto controllo del responsabile del settore, è qualcun altro che comunque sta fuori sta fuori e sta dentro. Insomma, questi sono gli aspetti positivi e negativi. Il Comitato paritetico che è composto di.
Due persone che sono di alla società, in house della Spezia, di solito le 2 persone che sono del Comune qui trovo un po' non tanto precisa la dizione perché parla di persone che sono del Comune non sta non dice se sono membri della Giunta membri del Consiglio membri del come dire se sono dipendenti, se sono funzionari e quindi io credo che questo sia molto importante e da qua da chiarire perché chi sono, perché il Comitato paritetico interno e che lavora qua, è quello che effettivamente, secondo me fa il controllo, vero.
Perché questa parte del controllo è importante. È importante perché a un certo punto si parla di report, di tabelle di quadri economici e si parla anche e questa è la parte sul più finale sulla quale volevo fare una puntualizzazione di dati e di incrocio dei dati, allora questo è molto importante perché se noi abbiamo un apparato interno non sufficientemente forte per fare tutta quell'operazione, ci dobbiamo domandare chi sarà che dovrà fare questa operazione, se la farà e se riuscirà a farla nei tempi giusti e nelle modalità, perché dovrà controllare che spezza risorse, ci mandi i report giusti nel tempo giusto quelli redazioni come sono definite nel contratto di servizio. Bisognerà leggere un libro di una studiarli perché questo è una sorta di controllo di gestione. Chi si occupa di aziende sa di cosa parlo. Io me ne sono occupato dal punto di vista sanitario e so cosa vuol dire fare i budget e poi avere i controlli periodici e dov'era intervenire su come stanno andando. Questo mi dice che occorre che questo punto, pur quest'elemento da parte del Comune sia molto ben chiarito e siano ben definite le modalità operative di chi fa parte di questo Comitato e a chi risponde questo comitato risponde alla Giunta, risponde al Consiglio comunale. Questo sono domande a cui occorrerebbe dare, secondo me, una risposta anche questa sera e se ci sono delle modifiche da fare, di affinare il contratto forse sarebbe opportuna l'ultima parte. Vengo a e vado a concludere quella sulla privacy,
Allora, siccome queste operazioni sono in forma, io capisco che i specie di risorse abbia fatto una bella esperienza negli anni che abbia dei database, dei sistemi gestionali informatizzati, con un sistema che ci perché permette loro e permette a noi di avere dati in tempi reali e che noi insieme a loro siamo in grado però di rifornire il sistema per essere sempre più raffinato nell'elaborazione dei dati che servono, ma si parla, e gli è stato detto anche dall'Assessore di incrocio di dati significativi per i singoli cittadini, perché si tratta di parla, si parla di superfici delle abitazioni, si parla di entità di pagamento della TARI, si parla di entità, il pagamento dell'IMU e insomma ci sono situazioni delicate sulle quali occorre essere molto precisi e essere sicuri che i dati che noi cittadini, io per tutti noi forniamo al nostro Comune e alla società siano ben custoditi, si europee custoditi perché voi sapete cosa accade oggi il.
Così entrare dei dati della pubblica amministrazione è diventato molto facile e trae dei dati e di coloro che lavorano per voi è ancora molto facile e io credo che e soprattutto, quindi la protezione dei dati e la riservatezza, ho la sensazione che forse dovremmo puntualizzare meglio su questo perché abbiamo ho visto andando a cliccare sui link che loro hanno ci hanno fornito sia quello del comune che è quello di Spezia. Risorse si aprono delle, come dire, delle regolamentazioni son quelli del del del del riunioni europea, cioè dell'Europa, e GDPR del 2016, credo e che dice alcune cose, io credo che lì bisognerebbe dettagliare di più, come proteggono i dati nostri e quale è la pratica e soprattutto ci sono anche delle componenti che riguardano il rispetto della privacy da parte di chi opera.
Di chi opera dentro l'apparato comunale, ma di chi opera fuori, vi risulta che tutti coloro che lavorano in queste strutture dovrebbero firmare delle, c'è un responsabile, c'è il trattamento dei dati e mi pare che sia dato dalla e l'ente locale quindi il Comune e il responsabile invece dei dati è da carico di Spezia risorse,
Temo e ho la sensazione che or occorrerebbe avere più documentazione da questo punto di vista e maggiori dettagli su chi firma, che cosa, quali sono gli strumenti, in che tempi vengono, come dire, messi a punto chi li controlla e così via, ecco, questi sono gli argomenti che mi sentivo dopo la lettura di queste parti sommaria di di sottoporre alla alla alla alla vostra attenzione ponendo il fatto che comunque è una iniziativa positiva a, mi pare da parte della Giunta in direzione del miglioramento dell'efficienza di un servizio fondamentale, come abbiamo cercato di spiegare in inizio di questo intervento, grazie,
Grazie a lei, Consigliere.
Qualcun altro vuole intervenire?
Prego consigliere Pizzuto.
Grazie.
Allora forse non è stato compreso bene l'importanza di questa di questa pratica, perché oggi andiamo nel nostro Comune va ad affidare a un ente la cui capacità, la cui efficienza, niente peraltro partecipato esclusivamente da capitale pubblico e quindi un ente che ha già, come dire una sorta di patente di affidabilità ancora maggiore rispetto a quella che può avere un ente,
Privato andiamo ad affidare la gestione ordinaria, all'accertamento e alla riscossione di tutte le entrate tributarie, in particolare di IMU e TARI, che sono poi due delle entrate più importanti del Comune.
Imposte tributi che il Comune nella passata gestione ha sempre avuto e mi riferisco le alle Giunte anche nel 2018 e ha sempre avuto grandissime difficoltà.
Ricordo la gestione di Jekyll, contro al quale il nostro Comune ha poi avviato un contenzioso che si è risolto con la risarcimento.
Lei modestissimo rispetto alle somme che poi erano state prescritte o erano non erano state accertate e quindi.
Un danno con un danno al Comune di parecchie centinaia di migliaia di euro, la gestione Cavarra, che aveva approvato a riportare in house la gestione dell'accertamento e della riscossione dei tributi con difficoltà, ovviamente, insomma urtando insormontabile, legate proprio al fatto che.
Il Comune non aveva una struttura di personale e di esperienza tale da poter consentire una riscossione e una no, certamente una riscossione efficace oggi effettivamente noi andiamo ad affidare, come ho detto, a un soggetto di provata esperienza che sta dando dei risultati aggiornato dal nostro Comune per la gestione delle delle entrate tributarie extratributarie che già era stato passato delle dei numeri veramente importanti che probabilmente come è scritto nella nella nella nella convenzione come evidenziato nei prospetti previsionali consentiranno al Comune di aumentare in maniera esponenziale ed efficientare la riscossione.
Dei tributi che oggi effettivamente non è in grado di gestire, gestire da soli.
Spiace era già annotato dall'assessore leggere sui titoli di un quotidiano locale.
Una un titolo sensazionalistico e sostanzialmente fuorviante, quale quello che è apparso sui secolo decimonono di caccia all'evasore, come se fosse in atto una campagna terroristica nei confronti dei cittadini sarzanesi, quando in realtà si tratta di una di una attività che verrà semplicemente no, no, non si ricomincia da zero, ovviamente si dà semplicemente a un soggetto terzo con una convenzione che prevede determinate determinate attività, anche di controllo, quindi mi stupisce che consigliere Ricci come dire insista su questa necessità di controllare ulteriormente un comitato di controllo che è già previsto proprio per un controllo di fondo sulle attività del dell'ente di riscossione.
Sulla privacy e sulla protezione dei dati. Credo che l'ente che ripeto opera già da anni in Provincia, con risultati più che meritevoli, si sia già pensato in tal senso. Considerata poi l'importanza e la delicatezza della protezione dei dati e soprattutto del rispetto di quelle che sono le le normative sulla privacy, sicuramente avranno adottato delle procedure interne, anche nei confronti dei loro dei loro dipendenti, per fare in modo che diciamo tutto ciò che viene acquisito nell'ambito dell'attività lavorativa, come fanno poi spesso e volentieri le stesse aziende private non ovviamente si è oggetto di di di fughe di notizie, usiamo questo. Usiamo questo questo, questo termine.
Questo ecco l'affidamento in house a anche aspetti aspetti, risorse anche della nelle attività di riscossione, accertamento di monetari denota il la prosecuzione, diciamo di questo percorso virtuoso della Giunta Ponzanelli è iniziato già nel 2018 e concretizzato e se all'inizio del 2021, come ha già.
Ricordato dall'assessore, con l'affidamento e la il tentativo di incrementare le capacità di accertamento e riscossione, a tutto vantaggio del del bilancio comunale.
Ovviamente, l'Assessore Rampi ha già fornito dei dati in questo senso e di sicuro negli anni a venire il Comune di Sarzana non potrà che avere forti benefici da questa, da questa attività di riscossione così più più efficienti ha già parlato l'Assessore della dell'aspetto legato proprio a una,
A una sorta di uso. Il termine cortesia forse impropriamente nei confronti dei cittadini grazie all'incremento della di questo ufficio, che consentirà ai cittadini in orari ben più ampie, con una un front office molto meglio attrezzato di andare a chiarire quelli che sono eventuali magari discrepanze di dati o chiederglielo laterizi senza dover purtroppo incorrere in code spesso e volentieri, è dovuto semplicemente al fatto che i due dipendenti del Comune che si occupavano di questa di questa attività più di tanto non potevano fare. Quindi io auspico, come ha già fatto il consigliere della vecchia e che questa pratica possa avere il beneplacito di tutto il Consiglio comunale, proprio perché effettivamente è una una pratica che di di politico ha ben poco, ma che consentirà appunto di alleggerire il bilancio nel senso di consentire il reperimento di risorse che potranno essere più,
È meglio gestite e soprattutto destinate a settori nei quali il, il Comune di Sarzana magari a non ha risorse da investire, ma che potrebbero utilizzare dall'attività di riscossione e di accertamento da parte di specie risorse grazie.
Grazie.
Gli altri, quali intervenire?
Se nessun altro buoni.
Procedere con ah prego, Sindaco sì,
Buonasera e grazie Presidente, brevemente ci tengo a salutare e ringraziare per la loro presenza il presidente di Spezia risorse, il dottor Davide Piccioli, il direttore, il dottor De Rose, che che sono qui.
Voglio augurarvi buon lavoro voi a tutti i dipendenti di Spezia, risorse e buon lavoro per Sarzana tra qualche giorno, se non erro, abbiamo fissato il prossimo mercoledì, mercoledì 19 novembre, come data di apertura dell'ufficio di Spezia risorse, sarà una vera e propria penso di poter affermare sede secondaria della della vostra società, con tantissime risorse umane a disposizione di Sarzana 6 delle quali presenti in sede 3 front office, tre back-office, ed è molto importante importante che questo immobile di proprietà comunale, sito in in un punto di assoluto pregio all'inizio di via Bertoloni torni a prendere vita e che diventi un punto di riferimento per la fiscalità comunale ma anche per tantissimi cittadini che possono in un luogo centralizzato trovare tutte le risposte che doverosamente l'ente che chiede di contribuire ai tributi deve dare attraverso la vostra azione. Ringrazio molto i nostri uffici, l'Assessore Rampi per essere arrivati alla stipula di una convenzione complessa.
È un risultato, abbiamo ancora qualche ulteriore ambizione, qualche passo in più da fare nel prossimo futuro, ma questo era un obiettivo che abbiamo perseguito con determinazione e con grande tenacia dal punto di vista politico nel tempo e oggi arriviamo a questo risultato quando abbiamo iniziato la nostra azione amministrativa in città, voglio ricordare a tutti i consiglieri comunali che nel Comune di Sarzana la riscossione coattiva non veniva più.
Svolta non era più affidata dal momento in cui si era interrotto il rapporto con Jeff il, ovvero nel 2013, erano cinque anni che non si svolgeva attività di riscossione coattiva nel Comune di Sarzana.
Quindi è stato fatto un percorso.
Che dapprima ha visto l'acquisto da parte della città di Sarzana di di quote di partecipazione, in Spezia risorse per poter effettuare l'odierno affidamento in house e la stipula di questa convenzione convenzione c'è stato un lavoro immane che non si vede che di cui è difficile dare una restituzione, se non il raggiungimento, di questo obiettivo fatto di tantissimo lavoro vostro e dei nostri uffici. Un percorso di collaborazione, dapprima introducendo, reintroducendo finalmente in questa città la riscossione coattiva e ed è stato un primo step che però ci ha consentito di collaborare, di allineare i nostri sistemi informatici, le banche dati, di creare tutti quei presupposti che ci hanno portato fino a qui e quindi è un momento significativo importante per la città, frutto di un grandissimo lavoro.
Noi in questi anni, grazie anche alla vostra collaborazione, ma grazie anche all'attività dei nostri uffici, siamo riusciti e mi dirà l'assessore al bilancio, se sbaglio, a recuperare dall'evasione circa 5 milioni di euro,
Ecco adesso, con il vostro aiuto e con la presenza di tante persone specializzate in questa attività, abbiamo grandi aspettative.
E quindi ancora buon lavoro, sempre con compliance, ma con grande fermezza nei confronti di tutti i cittadini, assolutamente nessuna vessazione, però, come ha condiviso anche il Partito Democratico, si tratta di una operazione di giustizia sociale.
Tutti devono pagare, e così è anche auspicabile che tutti si paghi un po' un po' meno.
Finito qui, grazie.
Grazie.
Qualcun altro vuole prendere la parola?
Allora lascio la parola all'assessore Rampi per le repliche.
E poi procediamo con la dichiarazione di voto.
Sì, grazie Presidente, io non ho molto da replicare, mi sembra che il dibattito abbia sviluppato quelli che sono gli argomenti.
Nell'isola, che non c'è sì, ha ragione Ricci che potremmo potrebbe ipotizzare una internalizzazione di ogni tipo di ogni tipo di servizio, probabilmente caricarsi 17 dipendenti avrebbe un costo impressionante, anche perché poi una volta che ci sono 17 dipendenti sono 17 contributi 17 liquidazioni 17 e,
Io ho fatto un calcolo così, ma per gioco, mentre lo facevo costerebbe all'incirca sui 900.001 milione di euro, facendo il calcolo anche delle tredicesime, e sarebbero i cittadini di Sarzana a pagarli, quindi non saprei neanche esattamente dove collocarli 17 dipendenti, ma poi abbiamo esperti di servizi informatici e di sistemi informatici di cui non disponiamo e quindi ci dovremmo munire anche.
Mi chiedo perché cioè mi chiedo se la perplessità è rispetto a una società in house io, la società in house e qui arrivo anche alla seconda obiezione relativa al controllo. No, non ho capito bene cosa intendevamo per controllo, allora noi abbiamo dei patti parasociali, abbiamo un un partecipazione e partecipiamo e, devo dire, io ho partecipato spesso come Assessore alle società partecipate alle assemblee dei soci di.
Spezia risorse e ho sempre incontrato dei miei colleghi o dei sindaci che erano presenti.
Discreto entusiasmo per i risultati che sul loro bilancio ha portato il passaggio dell'accertamento, la spesa risorse, ricordo anche proprio comuni finitimi della Val di Magra, che gioivano dei risultati già conseguiti nel corso dei primissimi anni, tenendo conto che in realtà invece io dovrei vedere sempre questo intervento come un intervento, come dovrebbe essere la politica che non dovrebbe guardare a vedere se l'anno prossimo riesco a incassare i 200.000 euro in più per fare un qualcosina ma se riesco a traguardare,
Il mio livello di entrate a quelli che sono i servizi sempre più importanti che i cittadini chiedono e quindi devo guardare in là e sapere che l'accertamento della base imponibile non è un lampo, è un lavoro di.
Studio del territorio, ricostruzione delle dinamiche economiche e poi anche di di tassazione, quindi io vedo la società in house come la norma mi impone, cioè una società control a controllo analogo vuol dire che io guardo quello che fa Spezia risorse, come guardo quello che fa la dottoressa Chiavacci o come guardo quello che fa il mio ufficio tecnico quindi in maniera assolutamente analoga.
Tant'è vero che invece quelle voci di cui parlava il consigliere sono gli strumenti con cui i gli enti soci di Spezia risorse parteciparono alla gestione di una società in house eh eh, e quindi la indirizzano anche dal punto di vista si politico poco, ma diciamo delle politiche da sviluppare, delle ammissioni di nuovi soci, di di una struttura che dimostra di crescere con attenzione, senza senza allargarsi troppo, senza diventare un carrozzone, cercando ogni volta che si ha un socio di verificare nell'immediato non solo la tenuta dei conteggi dell'amministrazione che gli va a conferire l'incarico di gestirne la riscossione o l'accertamento, ma anche sempre di verificare la tenuta dei conti di Spezia, risorse perché strappare l'aggio, magari del dello 0 50% in meno e perdere l'applicazione di risorse o mettere in difficoltà economiche il soggetto in house che deve fare l'esercizio non avrebbe nessun senso, quindi quello è il controllo che i soci esercitano sulla società, mentre quello di cui parlavamo cioè il Comitato consultivo paritetico, ma certo che sceglieremo i personaggi più qualificati e che sono il nostro dirigente degli uffici finanziari, quindi la dottoressa Chiavacci e il direttore di Spezia risorse e il dottor Massimo De Rose. Quindi siamo a quelli che sono i soggetti che sono i vertici dell'uno e dell'altro. Ora, se era solo la dottoressa Chiavacci a seguire gli uffici, ora lo farà interagendo con con il direttore di di di Spezia risorse, quindi non vedo quel, non ho quella preoccupazione nel senso che, nonché mancheranno i controlli, ma che non sarà un controllo, sarà un continuo incrociarsi di dati costante in cui in qualunque momento noi avremo la stessa capacità di valutare l'andamento delle nostre entrate che abbiamo attualmente. Cioè non è che dovremmo telefonare e loro, ci diranno come sta andando, noi vedremo in tempo reale esattamente come sta lavorando spesa, risorse e quali sono i risultati, quindi molto di più di quello che di cui parlava lei.
Del resto ho poco da dire, c'è molto di politico, Consigliere Pizzuti, lei stesso della politica buona è la politica, buona è quella che appunto guarda alla incapacità che le amministrazioni hanno se non sfruttano appieno quelle che sono le proprie capacità tributarie di offrire quei servizi che i cittadini ci chiedono ci chiedono tutti i giorni,
Noi abbiamo bisogno che ogni risorsa del Comune venga destinata a questo difficile servizio nei confronti della collettività, ed è stato un percorso difficile, proprio perché tutte quelli dubbi che a lei venivano tutti i meccanismi di costo e di ricavo sono stati sottoposti a un'analisi prolungata, anche per fare in modo, cioè, noi pensiamo che non solo la convenzione la firmeremo domani, dopodomani, nei nostri suggerimenti la firmeranno appena alla con la delibera del Consiglio verrà pubblicata, ma immediatamente dopo si dovrà partire con per dire gli accertamenti relativi all'anno 2021, perché perché attualmente la capacità di questo Comune era quella sostanzialmente di accertare tre anni, quattro anni prima, noi cosa speriamo? Speriamo che con un sistema più snello e più efficiente l'accertamento diventa un accertamento quasi istantaneo. Nel senso. Nel 2025 si accerta al 2024 al 2026 si accentra al 2025, questo agevolando anche il contribuente, che non si vede arrivare una cosa risalente o gravata da da da da da da da gli interessi Iva, ma molto velocemente, con un contraddittorio rapido molto del lavoro di Spezia risorse, e che difficilmente si può richiedere un Comune. È proprio anche quello di contraddittorio con tre col contribuente per arrivare a sostanzialmente una condivisa posizione su cui poi procedere. Quindi io, come dico poi.
Il Sindaco ci faceva notare. Noi abbiamo già individuato come lungo periodo di mancanza di azione di riscossione abbia comportato una forma di razzismo nei nostri contribuenti. Questo noi l'abbiamo visto lo abbiamo visto in maniera esponenziale in quelle che sono le sanzioni amministrative al Codice della strada, dove effettivamente si è determinato un fenomeno sostanzialmente di soggetti e non paga, cioè non pagano quando gli arriva la multa non pagano. Quando gli arriva l'ingiunzione non pagano quando ieri, perché perché non gli arrivava altro, poi si fermava lì e cambiava la gestione finiva nel data base di un'altra società che, se andava bene, faceva un intervento volto esclusivamente all'interruzione dei termini di prescrizione, ma non si concretizzava in nessuna azione ora senza mettere le ganasce a nessuno. Ma una volta che tu avvisato, sollecitato, disponibile alla rateizzazione, a qualunque soluzione di compliance, è ovvio che poi ci deve essere anche la fase dire è coattivo perché effettivamente la riscossione tale deve essere per molti anni ci si era dimenticato di questa funzione essenziale dell'Amministrazione. Noi siamo andati a reintrodurla e ora andiamo a unificare il ciclo della riscossione dei tributi in un unico percorso. Ma torno a ripetere con una società che è esattamente come se fosse i miei uffici finanziari, solo che io uffici finanziari da 17 persone, vi assicuro, nonostante l'Assessore al al pool Jacobi, guardi, non non riusciremmo, non riusciremo sicuramente a realizzarlo.
Grazie.
Chiedo ai Capigruppo di manifestare la loro posizione su una proposta che andremo poi a mettere in votazione a porre in votazione.
Prego Consigliere Tiberi.
C.
Era un momento più importante.
Allora le dichiarazioni di voto ci in così, almeno facciamo tutte e due sia la dichiarazione di voto che ci vede.
D'accordo sulla su, sulla pratica e anche un minimo di di intervento per giustificare chiaramente la scelta ma come è già stato detto, un pochino da tutti.
È un passaggio, io vedo quasi scusate se intervengo sempre quasi in maniera commerciale e lavorativa, eccetera, ma qui vedo come un passaggio quasi obbligato dal fatto che un Comune non può permettersi le tecnologie che un'azienda come come Spezia risorse o chiunque altro di chi fa questo. Questo tipo di lavoro si può permettere soprattutto per una questione di costi che vengono spalmati su una platea molto più ampia, che non è quella del sud del Comune di Sarzana e che quindi chiaramente ci porta, ci porta a una scelta che, ripeto, è quasi obbligata, ma è un po' il segno dei tempi, quindi sono tecnologie sempre in in.
In evoluzione giusto che delle aziende enti chiunque siano siano neanch'comunque concentrate su quel tipo di lavoro abbiano la possibilità di evolversi e quindi di agevolare il lavoro un po' per tutti.
Qualche aspetto positivo lo vedo un po' in quello che io credo che tutti noi durante la campagna elettorale di due anni e mezzo fa abbiamo abbiamo, abbiamo messo nei nostri punti che era quello di cercare di riportare il lavoro in città, abbiamo sempre parlato di questo decentrare.
Di questa perdita di uffici che non era solo una questione politica, ma era proprio un segno dei tempi dopo il due, la crisi del 2007 2008, che ha portato molte attività a, e molti enti a uscire dalle città più piccole per accentrarsi nelle città più grandi. Quindi questo è un altro passaggio che ci siamo augurati tutti, ed è un bene che qualcuno venga a lavorare a Sarzana e che.
Vuol dire quel quel, non è soltanto per quelli impiegato quei due o tre impiegati che saranno.
H 24, diciamola così, insomma, che saranno sempre sul posto di lavoro, ma è anche per la le persone che dovranno visitare quelli determinati uffici e quindi non dovranno più muoversi per andare magari nel capoluogo e mi auguro che.
Venga accolto anche lavorando personalmente sui servizi al pubblico da tutta la vita. Mi auguro che venga accolto anche da dai cittadini, con una telefonata di meno. È una visita nell'ufficio di più, perché è un sistema che porta poi un, è un circolo, la persona che si muove e fa vivere la città anche solo per un'esigenza, poi in realtà fa vivere tante altre cose, quindi questo è sicuramente un altro aspetto positivo,
Abbiamo parla, avete, abbiamo parlato della lotta all'evasione, che è un punto cruciale di questa scelta, io credo che sia sicuramente importante.
Ma credo che sia anche importante capire con questa scelta quanto possiamo essere di aiuto a i contribuenti.
È un po' quello che ha detto la Sindaca un attimo fa che ha detto speriamo di riuscire a pagare di più, tutti, cioè pagare tutti e pagare chiaramente di meno, è fondamentale fondamentale, senza senza avere la la bramosia di di di della, della caccia all'evasore che abbiamo detto prima ma è importante far capire che la giustizia sociale passa anche passa anche da quello,
Quindi.
E rifacendomi un po' anche quello che ha detto il Consigliere Pezzuto, noi lo abbiamo capito, l'importanza infatti siamo siamo, siamo positivamente se siamo d'accordo su questa pratica e su e su come e su come può avere del.
Fu un futuro positivo, un pochino per tutti.
Capisco anche le perplessità, non le perplessità, ma insomma le le le le le, quello a cui ha accennato il Consigliere Ricci, che insomma parlato che è importante che sia appunto.
Ci sia un controllo, non abbiamo dubbi nelle nelle nelle capacità della dottoressa Chiavacci su Spezia, risorse, non se io sinceramente non ho tutta questa esperienza, immagino bene che, facendo facendo questo lavoro per molti Comuni abbia, in questi anni.
Ha avuto un riscontro molto positivo, però i dubbi vengono anche dal passato, insomma, quindi è chiaro che dobbiamo sempre deve stare con stare sempre con con con insomma, sfruttare sempre su sul chi va là per qualsiasi cosa e quindi è importante che ci sia questo controllo.
Io credo che sia poi importante anche capire.
Che portando in esterno, anche se in house, porrò portando in esterno dei nostri uffici.
Un lavoro così importante come quello della discussione ci si liberino delle energie all'interno della del nostro del nostro apparato.
Comunale che spero vengano.
Comunque riutilizzate il più possibile per tutte le mancanze che magari vediamo vittime anche della del del insomma dei tempi di cui ci siamo già ne abbiamo già discusso diverse volte e da tante piccole cose che potrebbero essere magari un pochino più curate.
Ribadisco il voto positivo del Gruppo San Donato protagonista e ho terminato grazie.
Grazie.
Qualche altro Capogruppo.
Se nessun altro può allignare dichiarazioni, propongo quindi al Consiglio di approvare l'affidamento diretto in house in concessione a Spezia, risorse S.p.A. Società a totale partecipazione pubblica e su cui questo Comune esercita il controllo analogo congiunto per la durata di anni, sei della gestione ordinaria dell'accertamento e della riscossione di IMU e TARI ed il relativo contenzioso oltre che la conferma dell'affidamento per la medesima durata del servizio già oggetto dei contratti richiamati dalla anche dall'assessore di approvare la risoluzione anticipata per mutuo consenso del contratto di servizio sottoscritto tra questo Ente e la società AFE risorse in data 16 settembre 2021, così come modificato nel 2022, dando atto che detta risoluzione avrà effetto contestuale all'avvio dell'efficacia del nuovo contratto di servizio di cui approveremo lo schema di dare atto che restano esclusi dal presente affidamento la gestione canone unico patrimoniale e delle imposte e canoni sostitutivi del CUP, nonché imposta di soggiorno, prendendo atto della valutazione compiute nella relazione tecnica di valutazione di congruità economica dell'offerta e dando atto che il dirigente dell'area 2 sottoscriverà il nome per conto e nell'interesse del Comune il contratto di servizio di cui sopra, autorizzandolo ad apportarvi eventuali rettifiche di natura non sostanziale che si rendano necessarie in sede di stipula per ragioni di coordinamento formato del testo, previa notifica, il nuovo contratto avrà decorrenza dalla sottoscrizione del contratto stesso. Chiedo quindi che si esprimano dapprima a coloro che abbiano intenzione di esprimere, cioè che si vogliono scusate astenersi.
IAS.
Chi nessuno, nessuno, chi vota, invece, è a favore.
14 voti all'unanimità, quindi ben controprova chi vota contrario, nessuno, quindi, con l'unanimità di quindi 14 voti all'unanimità dei presenti, la presente proposta è approvata, vi chiedo anche di approvare su questa delibera la vista la somma urgenza affinché la società affidataria possa avviare l'operatività quanto prima e quindi procedere all'attività gestionale di votare sull'immediata eseguibilità. Chi si astiene.
Chi vota a favore 14 voti, l'unanimità dei presenti e quindi la delibera è immediatamente eseguibile.
Passiamo ora alla proposta numero 66, al quarto punto all'ordine del giorno, visto l'articolo 175, comma 4, del Testo unico ai sensi dell'articolo 42, le variazioni di bilancio possono essere adottate, come sappiamo dall'organo esecutivo in via d'urgenza, opportunamente maturate e salvo ratifica, a piena di decadenza da parte dell'organo consiliare entro i successivi 60 giorni e comunque entro il 31 dicembre dell'anno in corso. Considerata, quindi, la delibera di Giunta comunale numero 232 dell'8 ottobre 2025, aventi ad oggetto variazione urgente al bilancio di previsione 2025 2027, è la ottava variazione. Investimento 1.3 Dati e interoperabilità. Lascio all'Assessore al Bilancio, quindi l'assessore Carlo Rampi. La illustrazione della presente proposta non ce n'è.
Ecco qua.
Grazie Presidente, in questo caso sarò estremamente rapido, la variazione di Giunta di cui si chiede la ratifica era sostanzialmente necessaria al fine di attrarre all'interno del nostro bilancio un finanziamento rientrante nel PNRR, sostanzialmente Misura 1 1.3, punto 1 Piattaforma digitale nazionale dati, si tratta dell'Archivio nazionale dei numeri civici delle strade urbane e quindi si tratta di una variazione in aumento di 18.990 euro con,
Corrispondente uscita, appunto, per estensione, dell'utilizzo dell'Anagrafe nazionale digitale, e quindi si tratta di una pratica di recepimento di uno dei finanziamenti di PNRR finalizzati all'implementazione digitale della dell'amministrazione e in particolare dei suoi servizi anagrafici,
Grazie, apro la discussione su questa pratica, chiedo quindi ai Consiglieri di voler intervenire.
Nessuno vuole intervenire, quindi procediamo con la dichiarazione di voto, chiedendo ai Capigruppo che vogliano rendere la dichiarazione di chiedermi la parola.
Nessuno, quindi propongo al Consiglio di ratificare, a norma dell'articolo 175, comma 4 e 42 comma 4 del TUEL, la variazione al bilancio di previsione 2025 2027 adottata con la delibera di Giunta numero 232 dell'8 ottobre 2025 ad oggetto variazione urgente al bilancio di previsione 2025 2027 numero 8 PNRR M 1 C 1 investimento 1.3 Dati e interoperabilità chi si astiene?
Chi vota a favore?
14 voti a favore, all'unanimità la delibera è approvata anche su questa vi chiedo di un parere, il parere e quindi di approvare la e rendere così da rendere la delibera immediatamente eseguibile, stante l'urgenza di rendere da subito operativi gli effetti della ratifica, chi si astiene,
Chi vota a favore 14 fa a voti a favore e la delibera è immediatamente eseguibile.
Questo è il suo sentire.
Siamo giunti all'ultima pratica, all'ordine del giorno è la numero 5. La proposta è la numero 71 ed ha ad oggetto la variazione urgente al bilancio di previsione 2025 2027 e la dodicesima variazione sulla base delle richieste dei servizi comunali lascio la parola per l'illustrazione all'assessore Carlo Rampi, grazie Assessore.
Grazie, grazie, Presidente.
È?
Ripeto.
Utilizzo anche gli occhiali, allora questa è una variazione, come avete visto, di cui non si chiede la ratifica, ma è una variazione che viene direttamente sottoposta dall'assessorato al bilancio al.
Al Consiglio ed è una variazione piacevole da illustrare perché, se avete visto come caratteristica una nutrita voce di maggiori entrate, una serie di spese alcune si trattava di entrate vincolate quindi destinate alle entrate, spirale alle spese specifiche,
Per il quale era stato erogato il finanziamento e nessuna voce di taglio di spese, quindi le minori spese che vedete indicate in questa in questa variazione sono soltanto quell'importo di 87.000 0 78 euro, che però, se avete visto, è esclusivamente una partita di giro, cioè è un passaggio di somme relative al rinnovo del contratto di lavoro da un programma a un altro programma. Quindi li avrete viste in.
Spese e minori i maggiori entrate e in minori spese come partita esclusivamente di giro. Tutte le altre voci derivano positivamente da maggiori entrate accertate dai nostri uffici e che verranno portate quindi all'interno del nostro bilancio. Vado molto rapidamente su quali sono queste maggiori entrate. Abbiamo ricevuto un contributo regionale per iniziative culturali e la manifestazione.
Sarzana senza tempo che è finanziata per 5.000 euro. Abbiamo vari finanziamenti a livello distrettuale per i nostri servizi 15 abbiamo abbiamo 7.500 euro per il progetto Pippi, abbiamo un rimborso di spese già sostenute per i micro asili nido per 17.000 euro e abbiamo un contributo statale, in questo caso a sostegno man a sostegno dell'affidamento di minori per 16.000 euro poi abbiamo una serie di maggiori entrate derivanti da chiamiamo sforamenti dei capitoli, i diritti di segreteria hanno portato entrate per 11.155 euro superiore ai 300.000 previsti.
Rimborso spese legali, abbiamo 10.566 euro, come vedrete in parte vincolate in uscita a un fondo specifico per le esigenze del nostro.
Ufficio ufficio legale. Abbiamo poi un rimborso per un evento abbastanza risalente. È stata di un evento atmosferico del 2022 quella tempesta che spazzò i nostri tetti nella zona della nella zona della stazione e ci arriva adesso dalla Marshall, dalla dalla compagnia assicurativa, un complesso di due risarcimenti per 167.400 euro per somme che erano già stati ovviamente anticipate dal Comune. Abbiamo poi.
Recuperi e rimborsi per rotture di suolo pubblico per circa 4.000 euro, un rimborso per spese di ufficio di collocamento per circa 1.000 euro, sanzioni amministrative diverse dal codice della strada per 18.000 euro, un canone unico patrimoniale che raggiunge il milione 140.000 rispetto a una previsione di 1 milione e può darsi, lo dico per il Consigliere Tiberi. Può darsi che intanto 140.000 euro li abbiamo recuperati riguardo alla pubblicità, perché sono maggiori maggiori entrate, ma comunque riguardano anche il suolo pubblico. Quindi non saranno sicuramente tutte pubblicitaria e abbiamo poi un rimborso da Regioni e da comuni e regione per segreteria tecnica. Anche qui è.
Un rimborso che riguarda il nostro distretto per 21.572 e un contributo per la e Stripped estreme povertà di 16.779 euro qui maggiori entrate accertate per 438.656 euro, come, come potrete vedere nei medesimi giorni in cui veniva stilata questa variazione di Consiglio veniva adottata anche per materie d'urgenza. Un'ulteriore variazione di Giunta che verrà portata in ratifica entro la fine dell'anno, come prevede.
Come prevede la legge, per un complessivo di 1 milione 128.000 euro di maggiori entrate. Quindi diciamo, sono due manovre che portano a dei risultati molto positivi sotto il profilo dell'accertamento, in questo caso per i ci 438.000 euro di cui abbiamo fatto menzione in termini di impiego. Come vedete, c'è uno stanziamento per le erogazioni di cassa. Alcuni sono.
Stanziamenti, diciamo di tipo prudenziale, per arrivare alla fine dell'anno. Quindi 40.000 euro per riscaldamento locali, 5.000 euro sono erogate per l'ultima tranche speriamo di queste lavorazioni straordinarie che si sono rese necessarie a seguito della contestazione da parte di INAIL di mancate prestazioni contributive risalenti ad oltre 20 anni fa. Sta andando avanti il lavoro non facile di ricerca della documentazione. Ormai abbiamo praticamente eliso quella somma che era stata accantonata, tra l'altro nel Fondo contenzioso perché si trattava di una richiesta di oltre 400.000 euro per pretesi mancati contributi e ormai quasi tutta è stata documentata. Questi 5.000 euro sono stati necessari. Il nostro, il servizio che ci svolge gli accertamenti sulle nostre buste paga, ha svolto questa attività di ricerca di queste contribuzioni. Abbiamo poi,
Spese per assunzione del rischio della tutela legale per circa 9.000 euro. Si tratta di un procedimento di natura giudiziaria per il quale viene prudentemente accantonato il compenso. Essendo coinvolto un dipendente litri arbitraggi e risarcimenti, c'è uno stanziamento per una vertenza che è quella del recupero escussione delle fideiussioni Unipol relative al, ma io lo chiamo blockbuster, diciamo la cooperativa alla Marina, abbiamo poi.
Spese generali dell'Ufficio legale è sono sono accantonamenti che avvengono appunto sulla base delle maggiori entrate di spese legali abbiamo.
Incarichi professionali e progettazioni, c'è una richiesta d'ufficio in aumento per 15.000 euro, abbiamo una spesa che si rende necessaria come spese generali di funzionamento, che sarà la notifica ai cittadini della nuova ubicazione dei seggi elettorali, abbiamo poi un accantonamento per.
Abbiamo detto dello scambio di 87.000 euro sembrano una voce importante, ma sono solo una modifica di programma, quindi che erano incide minimamente dal punto di vista economico, abbiamo sgravi e rimborsi, chiedevo che devono essere ancora versati, che vengono implementati di 5.000 euro.
L'aggio al concessionario che, vedete di 40.000 euro, è stimato in maniera prudenziale in ragione dell'aumento delle entrate del canone unico patrimoniale, quindi si stanzia prudenzialmente alle uscite quello che saranno le maggiori spese che potrebbero essere necessarie per pagare l'aggio. Su questa maggiore entrata abbiamo poi 110.000 euro per la notifica dei verbali al codice della strada.
Sono il numero dei verbali che vengono elevati, è molto superiore a quella che è la previsione dell'originario contratto, Conserve com occorre innova piatti, vi vengono fatti più verbali rispetto a quella che era una stima iniziale di 10.000, siamo ampiamente oltre il doppio, anche qui il nostro problema è un basso livello, poi di riscossione e di pagamento di questi verbali, però queste sono le somme necessarie per i servizi di notifica, abbiamo poi anche qui un aumento prudenziale dei costi dell'energia elettrica per 30.000 euro.
1.000 euro servono per attrezzature relative al al nostro, al nostro gonfalone e quindi alla conservazione di quello vecchio e alla nuova asta per quello nuovo, poi ci sono stanziamenti per attività, iniziative natalizie qui vengono classificate culturali e ricreative per 40.000 euro. Poi ci sono iniziative culturali finanziate, l'abbiamo detto, sono le spese per Sarzana senza tempo c'è 10.000 euro stanziati per interventi su discariche. Si tratta di alcuni piccoli interventi che sono stati richiesti dai Vigili del fuoco e poi, come abbiamo detto, vincolati le uscite per il conto. Il progetto Pippi 7.000 euro 17.000 euro per i microasili.
16.000 euro per gli affidamenti 15.000 euro sono contributi ad associazioni per iniziative di natura di promozione commerciale, quindi richieste dall'assessorato al Commercio.
Ci sono spese per acquisti SUAP 2.500 euro e grandi estreme povertà e spese tecniche del distretto sociosanitario che cubano insieme 37.000 euro che sono in gestione al nostro distretto. Questa la misura della manovra che si propone al Consiglio.
Grazie, apro la discussione, chiedo ai Consiglieri di volere chiedermi la parola laddove Pagliano intervenire.
Nessuno.
Quindi.
A quelli che voi avete bisogno di chi alcuni chiarimenti no e abbiamo in pancia ormai questa prassi che non c'è.
Va bene, quindi vorrei fare una domanda, prego Consigliere Ricci.
Grazie Presidente.
Una serie di domande possono farlo tutti insieme,
Certo.
Allora scorro la la questione del delle maggiori spese e quindi in cui abbiamo subito, nella nell'atto, la descrizione al primo punto e ci sono questi 40.000 euro alla missione 5, eccetera per la redazione delle iniziative di carattere culturale e ricreativo volevo domandare dico si tratta prima questione seconda questione e c'è un importo di 110.000 euro che viene richiesto dalla dal comandante della Polizia locale e che sia in relazione alle spese da sostenere per notifiche dei verbali relativi a sanzioni del codice della strada. Ora io.
E questa è una cifra a mio avviso un po' che forse ha bisogno di spiegazioni perché è, diciamo, un po' corposa, ma soprattutto perché già noi, nella seduta di Consiglio del 9 5 e 25, avevamo messo di nuovo su questo su quest'area 50.000 euro, quindi a giugno mettiamo 50.000 euro e alla fine se questo e altri 110 viene quindi nell'arco di pochi mesi, dobbiamo incrementare, capire come mai questo accade e forse non c'è una programmazione accurata su questo mi colpisce anche un po' l'avvocato civico che debba fare consulenze e immagino che l'avvocato civico dovrebbe cavarsela da solo, ma pazienza è una domanda, e poi qui ci sono 15.000 euro per iniziative per il commercio. Quali sono le iniziative per il commercio, perché noi ne abbiamo sempre una serie e ogni volta abbiamo una aggiunta di.
Impegni di spesa e sulle iniziative sul commercio, l'altro. Gli altri due punti sono 40.000 euro per quanto riguarda il riscaldamento dei locali dei 30.000 euro. Per quanto riguarda l'energia elettrica, noi abbiamo già avuto un altro variazione. È poco tempo fa, non ricordo bene la data l'hanno avuto il tempo di controllare l'atto del Consiglio.
E questi si ripresentano con grande frequenza, con grande frequenza, e quindi la domanda è come mai si presentano così grande frequenza e come mai non si riesce a fare una programmazione puntuale su questo punto, perché ormai i prezzi dei carburanti o di quello che sono i costi dell'energia sono abbastanza noti. C'è un punto che riguarda il canone unico patrimoniale che riguarda ICA, che sono altri 40.000 euro, ma capisco che ci sono state che è la percentuale di agio dica sugli introiti e qui mi pare che il contratto scade nel 2027, se per caso la Giunta ha intenzione di entrare nel merito perché colpisce la differenza tra 5,9 a 18,27? Colpisce molto e quindi magari se ci sono spiegazioni da questo punto di vista, poi due cose sul servizio sociale e su, e cioè l'affidamento minori, domando se questo questo importo di 16 viene se rette o altro ente per inserimenti, e poi il contributo statale utile ottenuto di 16.000, eccetera per le estreme povertà, se sono questioni che riguardano l'area sociale comunale e non il distretto, questa è la domanda. È come si tende utilizzare questi interventi, questi contributi per l'estrema proprietà. Queste sono le domande. Solo questo.
Va, beh, esso il nostro lavoro.
Sì, io lascio le ultime due risposte all'Assessore viola, che conosce meglio quelle voci, 40.030 mila riscaldamento e.
E corrente elettrica l'ho detto nel presentarla ho detto allocazioni prudenziali, quindi cosa vuol dire in vista di potenziali conguagli di fine anno? Quindi non c'era una specifica richiesta di uffici di potenziamento del capitolo, ma siccome abbiamo visto che in passato siamo dovuti intervenire a fine anno per dei conguagli, prudenzialmente vengono allocate delle risorse a quelle due voci, quindi dovete pro prudenziale. Quindi non è in vista già di una certezza di aumento, però abbiamo visto le dinamiche precedenti. I 110.000 euro addirittura invece non è neanche prudenziale, nel senso che ho detto, la dinamica delle notifiche numero di notifiche dei verbali del codice della strada è in grande crescita rispetto a quello che è il. Le previsioni tenga conto che si dovrebbe trattare in linea teorica di anticipazioni di spese, perché in questo caso le spese di notifica sono a carico del colui che commette l'infrazione sono spese piuttosto elevate.
Sono stati fatti vari tentativi da parte degli uffici in collaborazione con Sarkò. Morra rinnova Pia per cercare di limitare il costo di queste notifiche. Sostanzialmente Poste Italiane applicano un costo che è pari a circa 11 euro per una notifica.
Le altre società di posta, oltre che aver creato lo abbiamo visto alcuni poco piacevoli contrattempi tipo il recapito fiduciario in altri luoghi, quindi anche piuttosto scomodo. Ora non è più Spezia, però era all'inizio addirittura c'era questa pretesa, ma comunque portavano un vantaggio economico non tale da giustificare i sacrifici per per i soggetti. Ora stavamo cercando di verificare per dire Spezia risorse in questo campo è molto efficiente, perlomeno per le notifiche in Provincia a un sistema di notifica attraversi messi, suppongo della provincia, con molti comuni vi è la convenzione e si dovrebbe risparmiare qualche cosa, però in questo caso si tratta di un aumento invece non prudenziale ma ci sono numerose fatture che vengono emesse da rinnova Pia per un superamento dei verbali speriamo poi di riuscire, come ho detto, a recuperarne.
I 40.000 euro di iniziative culturali che le ho detto. Iniziative natalizie comprendono varie manifestazioni, anche una importante in corrispondenza del Natale e organizzata in collaborazione con il Museo diocesano, che è la presentazione di una maternità di Pinturicchio. Quindi una, diciamo, una manifestazione di grande rilievo dal punto di vista culturale e artistico e che abbiamo approfittato delle nuove risorse per finanziare gli eventi. Gli eventi commerciali sono i tipici eventi di fine anno, quindi, che vanno dal.
Dal Capodanno. Ah ah, alle altre iniziative di promozione commerciale in questi casi non è una questione di mancanza di programmazione. Noi stiamo parlando di maggiori entrate, quindi nelle maggiori entrate. L'abbiamo proposta al Consiglio, così diamo anche un po' una spiegazione di quale dovrebbe essere, secondo me, la logica e la differenza fra la variazione ratificata dal Consiglio e assunta con i poteri della Giunta, e invece dove il Consiglio viene fatto arbitro della destinazione. Queste sono somme che sono entrate non previste perché soprattutto i rimborsi.
No non si sapeva quando sarebbero arrivati i rimborsi dell'assicurazione ci sono e lo vedrete anche in altre nel nell'altra variazione è quella di Giunta, ma nella variazione di Giunta sono andate a coprire spese effettivamente urgenti e necessarie. Qui ci sono alcune allocazioni prudenziali e altre locazioni che solo l'esercizio normale della della funzione, con le risorse cosa vada a finanziare e vado a potenziare quelle che sono le manifestazioni prossime natalizie.
Nulla impedirebbe su questo tipo di variazione, che è una variazione di Consiglio al consigliere comunale di presentare una un emendamento e dire no, io le voglio mettere, sono risorse in più, poi mi aveva chiesto, mi sembra e ve ne aveva fatto una una provocazione sul 18 e 26% contro il 5 90. Io potrei dirle che sono contento perché io ho chiuso una concessione al 5 90 e invece con i caccia però le direi così una banalità sono tributi di natura diversa. Il tributo relativo all'occupazione di suolo pubblico, al servizio di pubblicità, alla riscossione, così come la riscossione dell'imposta di soggiorno e quant'altro sono tributi che richiedono molta attività, quindi un'attività di scambio di dati ogni volta che la concessione e l'autorizzazione, il rilascio di documentazione quindi richiedono molta attività e hanno un basso livello lucrativo. Ha iniziato il discorso dicendo stiamo parlando prima la pratica precedente, 13 milioni di euro di riscossione, 13 per cinque E 90 a quella bella cifra 716 776 è quando invece parliamo di canone unico patrimoniale. Parliamo di un canone che ha molto lavoro, richiede molto know-how e molta attività. In realtà, poi, il canone unico patrimoniale, vediamo che va a sforare da 1 milione a 1 milione e 100, quindi le risorse umane, gli applicazioni tecnologiche e quant'altro per giustificare un interesse di una società in quel caso, tra l'altro, anche privata, a partecipare a una gara per quel tipo di tributo, si giustifica sì e no. Con il 18 e 26, con il 5 90, non ci sarebbe neanche la remunerazione dei, il che non significa che quando scadrà, cercheremo di vedere se invece che il 18 e 50 magari potrebbe anche essere il 15 o il 14, però quello che.
L'ho visto incidentalmente, perché in questo periodo, avendo studiato tante convenzioni, perché eravamo nella fase di trattativa con con Spezia risorse, ho visto tante convenzioni di tanti altri Comuni e la costante e quando si arriva al canone unico patrimoniale ha un suo agio differenziato e più alto, sempre di quello relativo alla riscossione dei tributi ordinaria. Direi che le ho risposto a tutte e invece lascio a Sara Viola, per quelle relative.
Ai servizi.
Eccomi allora, se non erro, erano due le domande, una sulla estrema povertà del distretto e l'altra sugli affidamenti familiari.
La sulla povertà estrema, comunque si tratta di interventi fatti su tutto il distretto, quindi non solo sul territorio sarzanese e si tratta naturalmente di interventi diversi rivolte o a persone senza fissa dimora o in grave situazione economico e sociale, per quanto riguarda invece gli affidamenti familiari, devo fare una premessa perché, ahimè, abbiamo avuto un intervento ai sensi dell'articolo 403, quindi di allontanamento familiare, e per questo tre minori son stati.
Messi in struttura per tanto tempo. Per fortuna, grazie al lavoro immane fatto dai nostri servizi è stata trovata una famiglia e quindi si sta procedendo con l'inserimento, e quindi si spera anche che questa somma stanziata per gli affidamenti familiari va da e per gli affidamenti in struttura vada a scemare.
Grazie apro la discussione.
Chiedo ai consiglieri che vogliono intervenire di prenotarsi,
Quindi, i solleciti, una dichiarazione di voto.
Nessuno vuole rendere la dichiarazione di voto e quindi votiamo.
Propongo alla Giunta di approvare la proposta di variazione al bilancio redatta sulla scorta delle indicazioni dei RIS scusate la proposta di variazione al bilancio di redatta sulla scorta delle indicazioni e dei responsabili del settore tecnico e amministrativo e del responsabile del settore finanziario, come è stata illustrata poc'anzi dall'Assessore Rampi chi si astiene,
Chi vota a favore?
14 voti a favore, all'unanimità la proposta è approvata.
Vi chiedo anche di votare sulla immediata eseguibilità al fine di consentire l'attuazione degli interventi finanziati tramite la variazione stessa che abbiamo appena reso chi si astiene.
Chi vota a favore?
14 voti a favore, unanimità e la proposta è immediatamente eseguibile, non vi sono altre, però, altre pratiche all'ordine del giorno, quindi ringrazio voi tutti della collaborazione, la il Segretario comunale, la dottoressa tronfi, la dirigente che è stata qui con noi e gli assessori che si sono alternati grazie a voi.
Grazie.
