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CC 28.07.2025 ore 17.00
TIPO FILE: Video
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Buonasera a tutti, do inizio alla riunione del Consiglio comunale convocato in seduta ordinaria, però oggi, 28 luglio 2025, ringrazio il segretario Pastorino per l'assistenza e proponiamo al primo ordine all'ordine del giorno. Le interrogazioni la prima delle quali è quella protocollata al numero 29.340 è stata depositata l'11 luglio 2025 ne è depositario il Consigliere Ricci e ad oggetto interpellanza sull'aggiornamento del Piano di Protezione civile comunale e dà risposta l'assessore Stefano Torri, al quale lascio la parola. Grazie Assessore.
O pomeriggio, grazie Consigliere per l'interrogazione che mi aiuta a spiegare un percorso, noi, come Amministrazione abbiamo lavorato molto sulla prevenzione, abbiamo intercettato tante risorse che hanno permesso di mitigare il rischio idrogeologico di diverse aree e permetteranno nel.
Prossimo futuro di mitigarne altre. Mi riferisco a tutti gli interventi fatti su via Marinella per quanto riguarda il torrente par mignolo, che hanno permesso di aggiornare il Piano di Protezione civile attuale.
Con un rischio che è mitigato e una chiusura non più dovuta di via Marinella, perché ha precedentemente, per a scopo precauzionale, quando verrà diramata una allerta gialla veniva già chiusa la via Marinella, allora e nel 2022, è una mia delibera quella che lei cita, quindi la conosco bene.
E nella quale abbiamo avviato un iter che è quello di riformare il piano. È stato dato un incarico nella determina che cita successivamente al dottor Emilio Ardovino, che è un disaster manager e che ha già curato la formazione a seguito di questo incarico. La formazione dei dipendenti comunali.
Anche perché il fenomeno della Protezione civile deve essere condiviso a 360 gradi e quindi anche tutti i vari caposquadra della reperibilità del personale della Polizia locale. Gli operai, chiaramente, devono essere attori protagonisti della Protezione civile, insieme a appunto all'Amministrazione e ai volontari.
Quindi le posso dire, come le avevo già preannunciato, che non è non è esatto dire che il Piano di Protezione civile ri è risalente al 2002 al 2017,
È stato aggiornato nel frattempo con chiaramente sono stati fatti dei passi avanti sulla.
Resilienza del territorio e quindi è stato arretrato il rischio ora quello che lei chiede, quindi la definizione di un del Piano di Protezione civile è un nostro chiaramente obiettivo, com'è povero può leggere anche nella nella delibera.
Che raccoglierà tutte quelle che sono le mitigazioni che avverranno a brevissimo con il ponte di via falcinellus.
Non da ultimo, mitigherà tutto il rischio idrologico idraulico che è relativo, come ha spiegato anche il dirigente Mugnani, alle varie assemblee al tema che si sono tenute nella bocciofila, e quindi sicuramente il traguardo del Piano di Protezione civile,
È un traguardo che vogliamo tagliare, vogliamo tagliarlo insieme a tutti dovrà essere molto condiviso, anche perché le mise la cultura delle misure di autoprotezione è fondamentale per prevenire e quindi hub, io le posso garantire che l'Amministrazione sta lavorando per avere questo risultato grazie.
Grazie Assessore, lascio quindi la parola al Consigliere interrogante Ricci perché dichiararsi soddisfatto o meno della risposta ricevuta.
Grazie Presidente, grazie Assessore.
Direi che l'Assessore non ha risposto ad alcune delle interrogazioni che abbiamo posto, perché il problema qui che noi solleviamo non è quello di sapere quanti e quali interventi di mitigazione degli avventi avversi possono capitare nel nostro territorio, ma è strettamente legato al Piano della Protezione civile che è stato, come dire, promosso nel 22 con quella delibera ribadito nel 2023, ma oggi non ce l'abbiamo perché sul sito del Comune c'è un piano per la Protezione civile che è quello del 2017, con una cartografia superata, quindi quindi noi dobbiamo avere un nuovo piano, avere una nuova cartografia deve essere condiviso nel percorso, situazione che non si è avverata. Quindi questo le sue risposte non sono state come dire coerenti con la nostra domanda, ma hanno girovagato qua e là senza dare una risposta precisa. Questo è il punto. Devo dire che il piano della Protezione civile che abbiamo oggi, che è quello del 2017, è carente di due, almeno. Due situazioni. 1 il piano della della prevenzione e degli interventi per quanto riguarda gli incendi, sia in ambito urbano che in ambito extraurbano, sia per quanto riguarda i piani per gli interventi per la il contrasto agli eventi climatici come le le il calore eccessivo,
Che è questione molto presente da un po' di tempo in avanti nel 2017. Questi problemi ce li ponevamo poco. Oggi ce li poniamo e quindi io ritengo che si debba lavorare per aggiornarlo, migliorarlo.
Avere una nuova cartografia e quindi diciamo che ci sono dei ritardi e non si è capito per quale ragione questi ritardi persistono ad oggi, grazie.
Grazie a lei.
Allora?
Così, in medicina, e si è dichiarato faccia una dichiarazione.
Okay.
No, non avevamo idee, non avevamo espresso un taglio.
È la seconda delle interrogazioni, la numero 29.734 è stata depositata il 15 luglio 2025. Helen interrogante è ancora il Consigliere Ricci, trattasi di un'interrogazione su un nuovo centro di Protezione civile, a San Lazzaro nella risposta al Sindaco, grazie Sindaco, grazie Presidente e buonasera ai colleghi Consiglieri sì,
Questa interrogazione fa riferimento nelle sue premesse, testualmente all'intervento da parte mia a mezzo stampa in relazione alla questione della nuova base logistica e alla proposta. Appunto, è di considerare la possibilità di realizzare una nuova. In realtà, una nuova casa del volontariato in un immobile confiscato alla criminalità organizzata, nel quartiere di San Lazzaro. L'interrogante dice che decorsi tre mesi non ci sono più state notizie in merito a questa proposta e appunto chiede se sono intervenuti dei provvedimenti davanti da parte dell'Amministrazione comunale e se questa Amministrazione approva o censura. Ah, la decisione di trasferire il polo di Protezione civile da Santo Stefano al Comune di Brugnato allora intanto.
Parto da questa seconda questione e io credo che la questione, così come è posta, ponga l'accento su un grande equivoco che ritengo sia molto importante chiarire.
Ciò che si apre a Brugnato è qualcosa che non esiste nella nostra Provincia e nel Levante ligure, ovvero una nuova base logistica di Protezione civile. Che cos'è una base logistica? È un luogo dove sono stoccate tutte le attrezzature e i mezzi che compongono la colonna mobile. È quella, diciamo immagine anche di grande impatto, che a volte vediamo in televisione quando accadono grandi tragedie e disastri e quindi parte proprio materialmente la colonna mobile in soccorso della popolazione e quindi diciamo la base logistica viene raddoppiata, attualmente in Regione Liguria viene viene è soltanto una al Ponente, questa, diciamo presenza, viene raddoppiata e ne viene posta un'altra allevante. La funzione, ovviamente, è quella di raggiungere l'intero territorio nazionale in caso di necessità, quindi con una.
Facilità a raggiungere le zone del nord, così come le zone più rivolte a sud. E sicuramente è un'ottima notizia sapere che a poche decine di chilometri da noi forse meno non so Bolano quanti chilometri sono qualcosa Brugnato qualche chilometri sono una quindicina o una ventina. Noi avremo veramente vicino tutte le dotazioni possibili e immaginabili che possano servire nel caso vi sia una grande emergenza.
Ciò è qualcosa di differente da quanto attualmente in essere da anni in essere presto la, il cosiddetto polo provinciale di Protezione civile di Santo Stefano di Magra, che è un'esperienza assolutamente da salvaguardare, perché si tratta appunto di una coordinamento e una collaborazione tra gruppi di volontariato, di Protezione civile che hanno anche in dotazione e li stoccati alcuni dei mezzi e delle attrezzature che sarebbero che sono utili nel caso di emergenze che riguardano la nostra Provincia. Quindi, riassumo, è un'ottima notizia a avere una base logistica più vicina. Va salvaguardata l'esperienza del volontariato e del coordinamento provinciale di Protezione civile. Assolutamente sì. L'attuale base, o diciamo polo di Santo Stefano, si è rivelato sostanzialmente inadeguato a causa di forti carenze strutturali dell'edificio di proprietà di RFI che attualmente ospita ai volontari, e è un edificio in proprietà delle Ferrovie dello Stato, su cui quindi gli enti pubblici faticano a svolgere degli investimenti banalmente per la manutenzione ordinaria e straordinaria del sito per le certificazioni degli impianti pensavo potesse essere una buona notizia, ottenere da appunto AgID dall'Agenzia nazionale dei beni confiscati, questo immobile confiscato alla criminalità organizzata che si trova.
In precisamente in via Aurelia 300 e che ha delle caratteristiche estremamente interessanti perché, ove divenisse di proprietà del nostro Comune, ci consentirebbe non solo di avere uno spazio interno importante in cui ricavare, appunto, luoghi.
Sicuri per ricevere i volontari e consentirgli di continuare in questa esperienza di coordinamento, ma anche delle aree esterne importanti per stoccare mezzi e materiali all'occorrenza da impiegare. Sono stati fatti degli ulteriori passi in questa direzione. Direi di sì, in in data 4 luglio, proprio per poter partecipare alle riunioni propedeutiche che si sono svolte in in data 8 luglio e poi in data 14 luglio con l'Associazione nazionale dei beni confiscati e la Prefettura della Spezia. È stato espresso dalla Giunta comunale un indirizzo in questa direzione, ovvero la volontà di ottenere in assegnazione il bene per darmi questa possibile destinazione. L'iter proseguirà a breve. Ci sarà un passaggio nella Consulta della legalità che riguarderà non soltanto questo fabbricato di via Aurelia 300, ma anche un altro immobile estremamente interessante che si trova in via Fratta, ma anche alcuni appartamenti che si trovano in via Panzarino e rispetto alla possibilità di ottenerne in brevi tempi l'assegnazione. Devo dirvi che io sono ottimista e che ho anche ricevuto, seppur allo stato ancora informalmente, una di una disponibilità da parte di Regioni Liguria. Una volta ottenuta, diciamo l'assegnazione e quindi la proprietà pubblica è comunale di questo bene di avere un supporto anche dal punto di vista economico-finanziario per la riqualificazione e la l'acquisto delle dotazioni necessarie alla destinazione a casa del Volontariato provinciali.
Ovviamente tutto ciò sarà formalizzato nel momento in cui questa assegnazione sarà effettivamente deliberata, decretata da parte dell'Agenzia nazionale grazie,
Grazie Sindaco, lascio la parola all'interrogante, il consigliere Ricci, prego.
Grazie presidente, grazie sindaca.
Ma mi pare che abbia raggiunto qualche elemento di chiarimento e il fatto che i Sindaci della Valle del Magra, se siamo quasi tutti, anche Vezzano si siano un po' rivoltati divers verso l'assessore regionale, Giampedrone, su questa decisione e ho la sensazione che tutto sia legato alfa e l'assessore ha ribadito che questa decisione irrevocabile quindi mi sembra d'aver letto ho letto che è compito della Regione la intendo dire l'area di Brugnato che ancora da definire mi pare ancora da da come dire da finanziare l'operazione se non erro,
I sindaci non hanno capito bene allora e allora, se non hanno capito bene, vuol dire che le spiegazioni che sono state date sono state parziali e significa anche che la PAT, la compartecipazione dei sindaci.
Sia della Valle del Magra che di Brugnato e circostanti e circostante e non sono stati avvertiti in maniera precisa e dettagliata, perché ciò che lei sta dicendo è qualcosa di specifico, se non abbiamo capito male. È un'area di stoccaggio di materiali e mezzi a Brugnato che servono per avere un polo rapido di mobilizzazione in caso di necessità locale, regionale ed extra ed extra ed extra regionale che ha un significato. Altra questione è la il polo provinciale che credo di aver compreso, sul quale però le chiarezza e non ci sono, perché non è chiaro se anche lì varrà voi trasportato il polo provinciale che si trova adesso a Santo Stefano Magra, e questa è questione aperta perché c'è stata molta confusione. Ciò ha indotto a fare interrogazioni per capire meglio, perché altrimenti questa questione di queste differenze non si coglieva. Io ho anche letto la stampa, insomma, c'è un sacco di confusione, qualcuno anche interpretato che questa, tra l'altro, i sindaci hanno proposto anche l'area.
Dell'ex Vaccari e quindi dalla ed è qui e quindi a chi è stata quindi c'è vuol dire il coordinamento tra Regione e sindaci. Sicuramente è stata una questione non fatta non in maniera portata avanti in maniera corretta, perché altrimenti questa confusione, queste proteste non ci sarebbero state, perché credo che difficoltà, interpretando così non so, non sono. Non ci sono opposizioni di campanile se in un luogo si fa una certa operazione in un'altra, se ne fa un'altra che è questo il coordinamento. Qui si deve anche chiarire allora il ruolo di San Lazzaro, che sarà va bene casa del Volontariato e okay, ma è centro operativo comunale della Protezione civile o è qualcosa di più ancora? Le idee sono del sono già chiare o non lo sono ancora, c'è ancora da lavorare sopra, c'è ancora da condividere progetti, queste sono altre domande. La Regione. Sappiamo che in via informale ha detto qualcosa, ma documentazioni specifiche di scambio, anche perché credo che il bene sia ancora da acquisire. E infatti ho letto alcune documentazioni del nostro Ente dove ci sono dei pareri su tutti questi brevi diversi, sul valore e sulla necessità di acquisirli da parte del dell'area tecnica. Sto finendo per dove sull'area di San Lazzaro, si dice ok su altri appartamenti che sono, si dice, forse non vale la pena acquisire tutto quanto quindi anche su questo ci sono delle questioni aperte. Allora forse è il caso che, siccome su San Lazzaro nessuno di noi pone i problemi, però vorremmo avere delle comunicazioni precise su questo più chiare di quelle già sono state chiarite alcune questioni più chiare ancora rispetto a quelli quali sono le idee della Giunta su che fare nel dettaglio, come affrontare gli aspetti economici e di progetto.
L'idea su San Lazzaro. Noi abbiamo certamente perché questa a questo però sposta anche un po' altre idee che avevamo, per esempio, mi pare che nelle aree della scuola appoggi Carducci c'era un'idea di eh. Sì, sì, e io sto parlando di Koch e di di cosa fare perché le bisogna non è chiarissimo. Qual è il progetto.
E quindi bisogna capiamo allora insieme cos'è la casa del Volontariato lì che qual è la quale i servizi di protezione civile vanno lì qua, qualcosa succede con l'altra Centrale Operativa Comunale, insomma, dovremmo e che quindi mi riferisco ancora alla all'altra interrogazione, dove fosse un progetto generale su tutto questo dovremmo porta quindi,
Io mi ritengo parzialmente soddisfatto.
Grazie e nei prossimi due interrogazioni vedono quali il Consigliere interrogante, il consigliere Casini, che però non è al momento presente, quindi direi di riferirle in fondo al a questo ordine del giorno sì e presenzierà, oppure vedremo di rinviarle ad un prossimo Consiglio.
Quindi passiamo nella enunciazione alla quinta delle interrogazioni qui all'ordine del giorno, quella protocollata numero 30.000 0 38 depositata il 17 luglio 2025. L'interrogante è il Consigliere Musetti e concerne la concessione dell'area verde parco della crociata, Flavio Bertone, ne dà risposta l'assessore Carlo Rampi all'assessore per l'illustrazione grazie,
Sbagliata, quella della crociata.
Insomma, questo è il tuo.
USA, ma voto nemmeno la interrogazione del collega precedente,
Ecco.
Cosiddetti allora, ecco, io qui cerco di non andare fuori tema e quindi rispondono proprio alle domande, sussiste l'intenzione di ripetere una procedura di evidenza pubblica per l'affidamento in concessione dell'area prima domanda, seconda domanda, quali provvedimenti abbia nel frattempo adottato l'Amministrazione comunale per garantire la sicurezza e fruibilità dell'area verde in oggetto parto,
Da queste due domande.
Pur non condividendo la premessa, cioè la premessa che l'ultimo atto sia stata la determinazione dirigenziale con la quale si dava atto della.
Della procedura deserta ridotti relativamente al Parco della crociata perché, successivamente a questa procedura e a seguito di una serie di approfondimenti che si rendevano necessari per la stesura di un bando di un nuovo bando, il Consigliere Musetti sa, l'accertamento non è certo un accertamento che si scopre l'acqua calda che l'intera struttura nella quale veniva esercitata l'attività risultava non accatastate.
Cioè munita di una concessione edilizia ma non accatastate, motivo per il quale si verificavano le motivazioni del mancato accatastamento e si scopriva che il Foglio 45 mappale 513 del Comune di Sarzana non era intestata al Comune di Sarzana, bensì a una società Cinco. Società cooperativa a responsabilità limitata che era in liquidazione coatta amministrativa e che era subentrata a una precedente società immobiliare. Proprietaria.
Ergo le motivazioni per le quali il parco non poteva essere sottoposto a una procedura di affidamento di natura concorrenziale, quindi, attraverso un bando o comunque di evidenza pubblica, è abbastanza di evidenza assoluta. Il sedime non è di proprietà del Comune, l'immobile non è regolare perché non è accatastato e quindi non può essere fatto oggetto di neanche di autorizzazioni di somministrazione, in quanto la regolarità con catastale e la con la conformità alla mappa catastale sono un requisito e quindi si è avviata una procedura che ora vedrà anche il coinvolgimento di dell'ufficio legale e di consulenze per scegliere quale sia la strada per acquisire l'area, tenendo conto che questa stessa società, in passato aveva ceduto degli immobili al Comune di Sarzana, che sono esattamente quelli che erano stati destinati poi a centro sociale di Sarzanello, sempre la singola S.r.l.
Che nel 2001, perché è lì che poi si perdono le tracce di questa operazione con una determinazione dirigenziale. Era stato determinato l'indennizzo in un ambito di una procedura espropriativa. Questa procedura spirito avvertiva, poi, non ha mai portato né agli atti di esproprio né alla liquidazione di alcuna di alcuna indennità ergo le operazioni che si prospettano solo o il possibile riavvio di una procedura espropriativa, ovviamente non più ai valori però del 2001, perché è noto a tutti come la giurisprudenza attuale impongano già una indennità ma una valutazione del valore attuale del bene una ipotesi di far valere un,
Acquisto per prescrizione acquisitiva, quindi non usucapione, tenendo però conto che vi erano degli atti che davano inizio a una procedura di tipo diverso perché vi era già stata una valutazione con accettazione dell'indennizzo, quindi è da vedere se, a fronte di un titolo di provenienza come questo sia possibile una usucapione e ciò che allo stato non appare possibile anche perché questa società che è stata in liquidazione,
Aree, il soggetto che era stato investito della qualità di liquidatore per comprendere se nel patrimonio della Società cooperativa che veniva posta in liquidazione non fosse stato individuato questo bene e quindi la liquidazione si sia chiusa, senza che di esso venisse data neanche menzione, oppure se si trattasse di un bene che in qualche maniera è rientrato nella disponibilità che so io dei soci perché normalmente alla chiusura di una procedura di liquidazione non devono residuare beni intestati alla società di cui è stata definita la procedura. Però, da verifiche fatte anche fino alla settima settimana scorsa, il bene continua a essere intestata alla Cinco. Qui, rispondendo specificamente alle 2 domande, è intenzione una procedura di evidenza pubblica per l'affidamento. Assolutamente sì. I presupposti sono quelli che ci sono anche per gli altri centri sociali. Quindi la verifica, la verifica della loro conformità sia sotto il profilo urbanistico che sotto il profilo delle della della conformità.
Del delle strutture, quindi in conformità delle urbanistico e catastale, ma anche il fatto che siano a norma in questo momento possiamo dire che la struttura che insiste nel parco di crociata non è sicuramente a norma né in un senso né nell'altro, ma addirittura in questo caso possiamo proprio dire che non è in questo momento di pertinenza del Comune in quanto alla quanto alla proprietà e a quel punto procedere ovviamente si con una regolarizzazione del fabbricato che la cui concessione deriva rilasciata in maniera singolare, perché quando si chiede una concessione urbanistica si deve indicare qual è il titolo di provenienza in base alla quale si possiede il bene ora, in questo caso, con uno strano escamotage, il soggetto a cui era stata affidata l'area.
Di senza indicazione specifica di che cosa gli fosse di proprietà del Comune, perché non tutta l'area è di proprietà di questa.
La società cooperativa della Sinco, questo soggetto, qualificandosi come assegnatario da parte del Comune, otteneva la concessione edilizia. Un errore in allora da parte dei nostri uffici che avrebbero dovuto verificare perché sei assegnatario dal Comune, ma il Comune quale titolo di provenienza, cioè uno dei soggetti, deve poi dimostrare di avere una disponibilità giuridica del bene, cosa che in quel caso era una disponibilità giuridica derivata ma derivata da un soggetto che non esibiva il titolo. Nel frattempo, quali sono i provvedimenti? Si è provveduto alla pulizia dell'area con mezzi propri e chiaramente però non si è e quindi a garantire nel limite l'igiene e la sicurezza. È ovvio che solo attraverso l'assegnazione e il Comune può da un lato sgravarsi anche di questi di questi costi perché al soggetto assegnatario verrebbe fra virgolette. Nella convenzione ha assegnato l'onere di vigilare sull'area di aprirla e chiuderla e soprattutto di tenerla di tenerla pulita dall'altra. Il servizio che viene reso è un servizio a questo punto fortemente ridotto, perché perché da un lato non vi è nessuna forma né di ristorazione né di diciamo di ristoro per e chiudo, eh eh, ma soprattutto c'è stata anche una riduzione drastica delle strutture dei dei giochi, delle delle cose che lo rendevano appetibili non appena avremo risolto la questione giuridica dell'appartenenza e come dico, siamo andare fra virgolette, la caccia a i soggetti che potrebbero trasferire ancora la proprietà del bene. Immediatamente dopo si procederà con un bando e nel bando. Ovviamente fra le condizioni verrà anche messa quella dell'accatastamento.
Della regolarizzazione dal punto di vista degli impianti e e quindi della possibilità di utilizzare il bene con la necessaria sicurezza. Grazie, lascio la parola all'interrogante, il consigliere Musetti, perché dichiari soddisfatto o meno della risposta ricevuta.
Sì, grazie.
Ma va beh, intanto?
Questa interpellanza era una cosa necessaria perché quell'area, come tutti sappiamo, è molto importante per quella zona risultava passerei alla come si usava dire una volta sia per i ragazzi i bambini che ci vanno a giocare, sia per gli altri residenti come centro come centro di aggregazione e quindi parte da quale esigenza di sapere le intenzioni dell'Amministrazione ora soldi questo problema della mancata a suo tempo regolarizzazione, però mi ricordo che non era cioè un atto, cioè il Comune non è che doveva acquisire, ma mi pare che, se non ricordo, se non ricordo male era una concessione gratuita da parte della Sinco allarme al Comune.
E.
Quindi io credo che sia necessario al più presto.
Vedo che c'è l'impegno da parte degli uffici dell'Assessore per arrivare a una definizione di questa questione, ma mi pare di ricordare poi si può sempre sbagliare, ma era una concessione gratuita da parte della ex Cinco ah all'Amministrazione comunale, quindi sì parzialmente soddisfatto e mi attendo che ci veloci e sto la procedura per arrivare a una soluzione definitiva che permetta una fruizione maggiore rispetto rispetto a come è stato finora grazie.
La festa delle interrogazioni, quindi all'ordine del giorno è la numero 30.789 è stata depositata il 22 luglio dal consigliere interrogante TONELLI ed è la ha ad oggetto la nuova e quindi, secondo interrogazioni sull'apertura della nuova attività slot e vlt, in zona Variante Aurelia, di dar risposta all'Assessore Rampi prego,
Sì, questa è una vicenda ovviamente molto più molto più recente, stiamo parlando del di una.
Richiesta di autorizzazione di apertura di una nuova attività di Videolottery nella zona della della variante Aurelia ma in particolare il consigliere Tonelli torna sul tema della insegna che questa attività, prima ancora di aprire la propria attività, quindi non è un si tratta di un'attività che non è ancora non ha ancora iniziato a operare prima ancora ha montato una serie di insegne di cui quella che maggiormente attira l'attenzione sia dal punto di vista visivo che anche dal punto di vista giuridico e amministrativo, un una grossa insegna fra il la facciata e il tetto dell'edificio.
Avevo già risposto, diciamo, al volo. Per iscritto al consigliere Tonelli, non appena la questione era stata da lui adottata ai votata anche da questo Assessore, posso aggiornarlo fra virgolette sugli sugli sviluppi. A seguito della segnalazione è stato attivato il Comando di Polizia municipale, che ha effettuato un sopralluogo, quindi ha cristallizzato la situazione, trasmettendo poi gli atti all'ufficio tecnico e al SUAP. L'ufficio tecnico ha fatto presente come la pratica sia una pratica che viene avviata, come tutte le insegne dal punto di vista urbanistico, mediante una mera CILA. Quindi, una comunicazione di avvio che non è sottoposta a nessuna valutazione da parte del Comune, è una comunicazione, ma non viene sottoposta a nessun tipo di verifica. Quindi non è una SCIA, per il semplice motivo che il tecnico che assevera la pratica.
Sotto la propria responsabilità penale, dichiara che si tratta di un'attività che è del tutto conforme a regolamenti urbanistici e quindi non richiede verifica, che cosa si accerta vedendo questa CILA e che cosa ha sviluppato le successive interlocuzioni e ora le ulteriori uso, l'espressione in termini proprio improprio indagini il fatto che la CILA,
Indicasse l'intervento come destinato a operare su un immobile senza interessare parti comuni dello stesso, e questa, a giudizio di questo Assessore, è una dichiarazione che non può essere atteso, che non si tratta di un unico proprietario ma si tratta di più proprietari e atteso il fatto che in un successivo momento lo stesso amministratore del condominio ha segnalato che questa attività non era stata da lui autorizzate e, soprattutto, non era stata autorizzata dal dall'assemblea condominiale. Ergo la affermazione che, riportata in CILA, che consentiva di bypassare questo tipo di informazioni perché nella CILA è specificamente indicato se si barra la casella non riguarda parti comuni dell'edificio si può passare alla domanda successiva. Se invece si barra la casella riguarda parti comuni dell'edificio, ci sono una serie di prescrizioni, fra cui la produzione dell'autorizzazione della dichiarazione dell'amministratore ergo. Questo sotto questo profilo, affacciandosi, ricordiamoci che il il, il tecnico, nel momento in cui va a fare questa operazione di asseveramento dell'intervento, assume la qualifica di esercente un servizio di pubblica necessità, quindi una sorta di pubblico ufficiale incaricato di pubblico servizio e come tale la valutazione della dichiarazione. L'ufficio tecnico ha chiesto al comando di polizia municipale di verificarla. So sotto il profilo delle funzioni di polizia giudiziaria, che la nostra Polizia locale ha.
E vi è poi sempre segnalata dal, in questo caso, dal SUAP al Comando di Polizia locale, la esigenza di valutare la compatibilità dell'iniziativa assunta da questa società rispetto al momento dell'apertura, perché una norma regionale impone di non inserire insegne di esercizio prima dell'avvio delle attività. C'è una sanzione amministrativa in questo caso, anche in questo caso, poiché l'attività non è ancora attivata, mentre l'insegna è già presente, si è chiesto alla Polizia Municipale di procedere. Secondo secondo legge. Poi vi è invece tutto un altro aspetto che è stato azionato, che riguarda un una materia in cui non particolarmente chiara dal punto di vista amministrativo, ma che comunque rende completamente diversa la questione della regolarità urbanistica. Chiamiamola ufficio tecnico.
Della di un'insegna con quella che invece è la procedura di autorizzazione al impianto pubblicitario. Noi abbiamo un susseguirsi di norme. Il primo era il regolamento degli impianti pubblicitari e poi abbiamo e ritengo prevalente come norma successiva il Regolamento del canone unico che stabilisce procedure di autorizzazione per tutti gli impianti pubblicitari, ivi comprese anche le insegne di esercizio. Quindi, quelle con cui legittimamente, quando è legittimamente il un'attività, segnala la propria presenza in loco, quindi che non hanno uno scopo pubblicitario, ma lo scopo di far individuare il luogo in cui viene esercitata l'attività. Ebbene, anche per questo tipo di insegne è prevista una procedura comunque di autorizzazione che per quello che riguarda la consultazione degli atti allo stato non risulta essere stata attivata. Quindi, evidentemente, il soggetto riteneva, con la CILA, che però un aspetto meramente di natura urbanistica di soddisfare anche quelle che sono le esigenze della della comunicazione di.
Di autorizzazione per richiedere l'autorizzazione all'installazione dell'impianto e quindi, sotto questo profilo l'ufficio tecnico ha segnalato all'ufficio, agli uffici finanziari che sono stati individuati come competenze sicuramente sono competenti ai fini della sottoposizione al canone unico dell'insegna, ma del quale è stata individuata nel funzionigramma come più probabile la competenza anche per dare a questa società la comunicazione dell'avvio e finisco e l'avvio dell'avvio del procedimento finalizzato, allo stato attuale, alla rimozione dell'insegna perché essa appare, allo stato attuale, non autorizzata. Poi, se in sanatoria presenteranno una richiesta di autorizzazione, verrà valutata come qualunque tipo di insegna. Diversa invece la questione urbanistica e soprattutto se ci fossero gli estremi, la questione di una dichiarazione che a prima vista e non è compito mio, ma della procura individuare, non appare affatto conforme allo stato dei luoghi, quindi sono tutti a in progress. Farò un accesso agli atti, vedrà, c'è una corrispondenza fra gli uffici e fra gli uffici e l'amministratore del condominio che ci danno certezza che non vi era un'autorizzazione del condominio a installare su facciata e tetto quel tipo di impianto.
Grazie, lascio la parola all'interrogante, il consigliere Tonelli, perché dichiararsi soddisfatto o meno della risposta ricevuta grazie.
Grazie Presidente, grazie Assessore,
Zona l'altra volta, ma aveva detto praticamente più o meno le stesse cose,
Quindi parzialmente soddisfatto assolutamente insoddisfatto, perché perché già l'altra volta mi aveva detto che comunque sarebbero intervenuti la polizia municipale sarebbe più ci eravamo lasciati con il discorso che eventualmente, insomma, non ci sono caselli sbarrate, non c'è autorizzazioni, non c'è richieste, non c'è niente, quelli insegna va tolto, perlomeno andava oscurata secondo me anche perché è veramente inguardabile quindi parzialmente soddisfatto.
Direi che va tolta, grazie.
Grazie dunque la.
Ah comunicazioni. Le interrogazioni che sono indicate al punto 3 4, presentante dalla consigliera Casini, non verranno, quindi non verrà data risposta, in quanto mi risulta e così mi è stata mostrata informata che la consigliera aveva comunicato che non serve, non avrebbe presenziato pertanto io, in sua assenza, direi di poi farò presente e quindi avrà un'interlocuzione con lei, se sarà presente magari al Consiglio prossimo, che è già stato convocato per il 31, eventualmente potremmo dare risposta in quella sede, altrimenti verranno riferite alla prima data utile. Quindi vi aggiorno, sospendo la seduta la seduta in considerazione del fatto che per la.
L'interpello, dobbiamo attendere alle 18 e quindi fino alle 18 e poi riprenderemo il Consiglio grazie a tutti.
Buona sera a tutti riprendiamo il Consiglio comunale, dando e chiedendo al Segretario dottor Pastorino di provvedere all'interpello, così da poter verificare la presenza del numero legale, quindi procedere con le armi.
Pratica all'ordine del giorno, lascio quindi la parola, grazie, dottor Pastorino, proceda pure.
Grazie Presidente buonasera a tutti Ponzanelli presente, devoto.
Battaglia Borsi Ravecca.
Battaglia sui.
Sergio impietriti, Spilamberto, italiani, assente al momento implicanti, cercati assente nel momento Pizzuto Ambrogetti.
Casini, assente Musetti, Ricci Tiberi, Tonelli, numero legale 2 3 4.
E quindi 13.
13 presenti 4 assenti, il numero legale è raggiunto, quindi possiamo procedere con nessun argomento larghi per quanto riguarda le comunicazioni e quindi passerei alla al di là della sì, abbiamo, volevo presentare a tutto il Consiglio, ora sta arrivando a scusi se gli scrutatori quindi gli scrutatori indichi a indico le nelle persone del Consigliere Ambrogetti Spilamberto e Pizzuto,
Abbiamo con noi e ringraziamo della sua presenza il professor Rossi, che è il presidente del nostro Collegio sindaca, il collegio dei revisori, che appunto è entrato e abbiamo provveduto a con a individuare già alcuni mesi fa, nella sua integrità il Presidente e quindi qui con noi questa sera potrà anche eventualmente rispondere a delle richieste di i vostri chiarimenti al pari della dottoressa Chiavacci del funzionario che anch'essa ringraziamo della disponibilità e della presenza,
Lascio quindi la parola per la trattazione della pratica numero 3 all'Ordine del Giorno, Ratifica variazione al bilancio di previsione 2025 2027 numero 6 richieste ai servizi, vari deliberazione della Giunta numero 117 del 29 maggio 2025 ne dà illustrazione l'assessore Carlo Rampi a lei Assessore,
Presidente, abbiamo questa sera prima di dedicarci alla verifica della permanenza, degli equilibri di bilancio e all'assestamento. Abbiamo due variazioni, la prima a un unico tema che deriva dalla aver esercitato l'opzione di proroga per un anno dell'accordo quadro per la fornitura di energia elettrica con il Consorzio Energia Liguria. Quindi si tratta del Consorzio che già ci fornisce l'energia elettrica. Faccio subito la precisazione. Quando parliamo dell'energia elettrica, parliamo dell'energia elettrica generale relativa ai nostri uffici e alle nostre strutture, esclusa invece quella che è la pubblica illuminazione che invece gestita dalla City Green Light, con un contratto e con una convenzione completamente diversa. Qui parliamo della dell'energia elettrica, dei dei dei nostri uffici, delle nostre scuole e quant'altro. Si tratta di un impegno alquanto gravoso già sull'anno 2025 e poi.
È stata apportata anche una variazione per l'anno 2026, il tutto in ragione degli aumenti riscontrati e del aumento momentaneo dei consumi, anche significativo, come quello del polo scolastico, in attesa poi del allacciamento e quindi dell'utilizzo di fonti di autoproduzione di corrente elettrica. Quindi, in previsione per quest'anno sono stati indicati i 100.000 euro di incremento e 40.000 sul 2026 per quanto riguarda le coperture,
Sono state individuate sanzioni amministrative, si tratta di sanzioni amministrative diverse da quelle del codice della strada, queste elevate dall'area 3 servizio urbanistico, si tratta di somme già incassate, incassate per 5.980 euro e vi è poi un rimborso per due notti di credito emesse da Iren S.p.A. E già incassate sono 18.102 euro da un po' di tempo, come avevo già segnalato in un'altra variazione Iren quando ci sono queste poste invece che operare in compensazione su bollette future mette note di credito e in questo caso ha già versato l'importo.
Ci sono poi 75.917 euro che avvengono attraverso varie economie, avete il dettaglio, si tratta di minori spese, su su vari fronti vengono impegnate parte delle aspettative, diciamo, le voci più importanti sono.
Tagli sulle aspettative di dipendenti.
Che attualmente svolgono funzioni diverse o in altri Comuni e che portano circa 9.000 euro. Poi ci sono altre voci, fra cui il, il taglio per 17.000 euro di alcune spese scolastiche che sono rese non necessarie e, come avete, tra le altre, sono un elenco molto lungo.
Di di spese che portano a 75.917 euro complessivi e che quindi coprono per i 100.000 euro, che sono la misura complessiva di questa variazione.
Grazie vi siano delle richieste di chiarimento.
Chiarimento, quindi lascio la parola al Consigliere per la domanda.
Grazie Presidente e richieste di chiarimento.
Non sono relativamente all'aspetto amministrativo, però.
Siccome parla di corrente, sa che?
Un argomento sempre particolare per me, visto che l'avete già fatto diversi interventi, però volevo capire una cosa, perché se si parla, ad esempio, di aumenti, quando mi sembra d'aver d'aver già portato alla alla conoscenza del del Consiglio che in realtà non si può parlare di aumenti negli ultimi tre anni, se la valutazione è sempre quella del PUN quindi un po' capire come mai arrivano sempre dei conteggi particolari perché passati i due anni che mi era stato detto l'anno scorso sono quelli di retroattivi, insomma, adesso siamo su una valutazione per quello che riguarda il costo dell'energia, che non è più aumentata se non per piccole percentuali, ma è un è un andamento altalenante, ma molto molto limitato rispetto al 2021 2022, quindi.
Più che altro vedere, volevo capire quello e relativamente al al plesso scolastico della poggi, dove credo che non sia ancora inserito, il cioè non sia ancora portato a termine l'impianto di energia alternativa, ma è ancora esistente l'impianto di energia alternativa sulla Carlucci che credo che sia ancora funzionante oppure è stato staccato la domanda è questa.
In una intanto e l'altro faccio una serie di domande, così almeno no, perché uno era quello come vengono calcolati i costi 1 1, come cioè l'impianto che è ancora esistente su una struttura che non è stata demolita, per cui è ancora lì se ancora è funzionante e se porta ancora tra virgolette a casa un risultato, premesso che comunque il risultato di una di una di una struttura come quella non è che viene tolto da da da dai costi, ma avevamo un percorso diverso e che tempi ha la.
Il nuovo impianto su sul plesso, sul plesso Poggi di di realizzazione, e in quale termine, in quali termini e poi?
E in inciderà su quello che sono i costi dell'energia, grazie.
Sì, Consigliere Tiberi è proprio un intervento un po' più ampie rispetto alla specifica tecnica della domanda, è legata a questo assestamento, ora credo che darà, può dare la risposta, forse ma no, allora no ad alcune, allora sulla prima parte della domanda d'asilo e ho detto è una componente, poi adesso la componente anche qui dovrebbe essere richiesta all'ufficio e l'aumento deriva intanto dal fatto che questa è una convenzione. L'aumento complessivo o l'aumento deriva dal fatto che questa era una convenzione triennale, quindi aveva delle condizioni che in sede di produca Vengono riviste okay e quindi questo ha un suo, perché in più poi abbiamo detto che ci sono degli aumenti di consumi derivanti da nuove strutture e questo però poi dagli uffici potremmo anche farle avere la specifica. La convenzione è pubblica e ha operato per tutti i Comuni. Le altre due domande non non è mia competenza, nel senso che io ne vedo l'aspetto finanziario, però non le so dire se l'impianto che esiste sulla scuola non ancora demolita e in questo momento inattività o non è inattività. Sapevo invece per certo che era in fase di completamento la pratica per l'immissione del nuovo impianto in rete, quindi tutte le procedure che il GSE richiede per la produzione, però anche questo è di competenza di un altro o di un altro Assessorato, tra l'altro quello all'illuminazione. Non ce l'abbiamo al, perché credo che sia Tor.
Il tecnico e quindi le faremo avere su questo su questo una precisazione. Sia da cosa deriva l'aumento che è in via di previsione, ovviamente, perché stiamo operando in termini di previsione, però, sulla base delle indicazioni che il Consorzio ha dato e dove i consumi risultavano già nel corso dell'anno, aumentati poi sulle dinamiche della della corrente. Sarei d'accordo con lei sul fatto che hanno avuto delle oscillazioni, però le devo segnalare che, almeno da quello che risulta ai nostri uffici in quest'anno e i prezzi sono di nuovo in aumento, non sono in diminuzione, evidentemente per dinamiche che non e può darsi che i suoi calcoli nazionali siano quelli le posso assicurare che sulle nostre erogazioni, dove si era cominciato a determinare un segnale di ribasso, con quest'anno ci sono state delle nuove impennate e poi le faremo avere senz'altro i dati, anche se, come dico io lo vedo soltanto in sede di variazione. Quindi non le so dire esattamente quale quali strutture abbiano avuto consumi superiori e abbiano determinato e abbiano determinato l'aumento. Però questo è una cosa che gli uffici possono sicuramente a soddisfare.
Qualche altra necessità di chiarimenti su questa pratica.
No, allora apro il dibattito, chiedo ai Consiglieri che vogliono intervenire di farlo.
Prego consigliere, Ambrogetti.
Grazie, Presidente beh, ci troviamo qui ancora una volta a dover.
Votare su un una variazione e quindi un un aumento rispetto a quella che era stata la previsione iniziale e mi viene da dire ancora una volta siamo a discutere su lavori che non sono stati terminati nel nuovo plesso, se, come abbiamo ben compreso dal dall'Assessore che ha illustrato la pratica questi aumenti sono dovuti anche al fatto che siamo sempre in attesa dell'allaccio a fonti di energia diversa probabilmente si può,
E ri rinnovabili che io ho preso le parole dell'Assessore, ecco.
Che dire abbiamo avuto la inaugurazione del nuovo plesso l'anno scorso a settembre con tutte le problematiche connesse e che hanno praticamente interessato tutto l'anno scolastico da settembre a giugno?
E ancora ci troviamo qui a dover votare un aumento. Quindi c'è necessità che il Consiglio impegni ulteriore denaro, perché ancora non sono stati fatti dei lavori che sicuramente sono lavori assolutamente necessarie, che forse andavano fatti nel momento in cui è stata, diciamo, inaugurata e aperta aperta la scuola. Ora, appunto, come diceva prima il nella. Nella richiesta di chiarimenti il consigliere Tiberi c'è l'impianto fotovoltaico, sopra il la copertura sopra il tetto del dell'altro edificio della della Carducci e ad oggi l'assessore Rampi ci dice giustamente, non è mia competenza, però ci troviamo comunque qui a votare e ci ci chiedete di votare un aumento di 140.000 euro perché comunque è ancora forse questi questo impianto fotovoltaico non è stato utilizzato, non verrà utilizzato. Non lo sappiamo però forse un chiarimento anche da questo punto di vista poteva e doveva essere fatto in questa sede nel momento in cui noi siamo chiamati a votare, perché ancora non c'è un un allaccio a fonti di energia rinnovabile e non sappiamo ad oggi, né se questo avverrà, quando avverrà, se verrà utilizzato il vecchio impianto sulla Carducci se invece ne dovrà essere, diciamo fatto uno nuovo, quindi credo che forse una, ma per maggiore trasparenza ecco per consentire sempre di votare in maniera più consapevole queste informazioni in qualche modo ci potevano essere essere date grazie,
Chi altri vuole intervenire?
Consigliere, Ricci, prego.
Grazie Presidente, forse l'assessore Rampi non sa, non non sanno che non sa, insomma, ci ha parlato delle tecnicalità e dei numeri e quindi non era nelle condizioni e lo comprendo di rispondere alle questioni che i colleghi Consiglieri, Ambrogetti e Tiberi hanno posto però fosse la Sindaca in grado di dirci qualcosa di vero un pochino risottolineare ciò che loro hanno già evidenziato, io ricordo benissimo, il 16 settembre dello scorso anno siamo stati invitati dal Sindaco e dalla Giunta a dare un'occhiata alla nuova scuola.
E in quell'occasione chiesi a uno dei direttori dei lavori se l'impianto fotovoltaico, che doveva essere posto, è collocato sul tetto della, sulla copertura dell'edificio, fosse stato messo in opera e se fosse pronto per poter entrare in funzione e mi venne risposto sì, certo, non c'è dubbio. Impianto fotovoltaico c'è e oggi però scopriamo che l'impianto fotovoltaico o no o non c'è, perché io non ho un drone per poter spiare dall'altro i tetti della città e non lo voglio nemmeno fare se c'è, non c'è oppure se c'è e non è funzionante, se non c'è, è gravissimo. Ovviamente, se c'è non è funzionante. E altrettanto grave perché noi abbiamo inaugurato parzialmente un edificio nuovo, come abbiamo già visto. I problemi di.
L'erogazione di energia elettrica all'interno della del plesso. Diciamo già stati qua a discutere del come mai impianti di climatizzazione dell'edificio non stavano funzionando e ci è stata fatta una spiegazione tecnica per quanto riguarda la sottostazione Enel, però questo è abbastanza grave perché i 150.000 euro sono una cifra significativa a fronte del fatto che non è così. Il PIL importante, l'incremento del costo dell'energia, cioè oscillazioni. Sì, però questa ci colpisce. Aggiungo ancora una cosa con i fondi del PNRR, che la nostra Amministrazione, giustamente e correttamente ha acquisito nel corso degli anni per migliorare l'efficientamento energetico degli edifici pubblici della città, le scuole in particolare. Ricordo qualche atto deliberativo che poneva in questione la installazione di un impianto fotovoltaico alla scuola di NACE. Poi è in corso quella di Marinella e in altri edifici scolastici. Allora la domanda è e mi rivolgo a lei Sindaco perché purtroppo ci sono c'è solo l'Ecuador che fosse competente per riguardo a questo argomento, ossia anche altri Assessori. Non lo so. Come mai noi abbiamo questi costi escluse l'illuminazione pubblica così importanti a fronte di non così importanti incrementi dei costi dell'energia della materia energia, sulla base del fatto che l'Amministrazione in qualche modo ha preso delle iniziative per migliorare l'efficientamento energetico dei nostri edifici pubblici e di installare strumentazioni per la produzione di energie rinnovabili.
Questo è.
Grazie.
Chi altri vuole intervenire?
Allora lascerei se nessun altro, ma ne assumerà la parola, lascerei la parola all'assessore Rampi per le repliche.
Grazie Assessore, allora torno a ripetere principalmente io mi occupo della parte economica di questa vicenda, però già in termini economici vorrei dare due risposte. Una è di tipo procedurale perché, come ho detto, non insegno a fare il consigliere comunale, nonostante l'abbia fatto 23 anni. Ma chi ha dei dubbi normalmente gli esprime nel luogo competente che è la Commissione, perché se si pensa che il Consiglio comunale sia il luogo in cui ci sono presenti tutti i tecnici che possono dare le risposte si sbaglia. Le Commissioni sono fatte apposta e devo dire che la tradizione di questo in questo Consiglio comunale è quella che la Commissione annota e soprattutto, quando facciamo quel bilancio annota, tutte le richieste dei commissari, anche fossero fra virgolette, un attimino esorbitanti, quello che è l'oggetto specifico della delibera e nel tempo necessario per arrivare al Consiglio comunale comunica a tutti i commissari i dubbi, quindi, se io penso che qualunque tema non nella sua misura finanziaria in cui poi vi dirò qualche cosa che insomma perché anche farsi un può prendere dalla foga e bisogna stare attenti perché gliela butto giù così lei ha una scuola e quella scuola ha il riscaldamento che va a gasolio.
La sostituisce con una scuola che ha il riscaldamento elettrico. Se lei avesse guardato la variazione con attenzione, avrebbe visto che io ho preso i soldi per pagare maggior corrente dal risparmio di consumo energetico per riscaldamento, ma perché perché è abbastanza evidente che se io non la scaldo più con una caldaia ma la scaldo attraverso sistemi di climatizzazione elettrici o, da un lato, un aumento in dubbio del costo dell'elettricità, ma, dall'altro, a una riduzione del costo del riscaldamento, perché non brucia più gasolio, quindi sarebbe bastato leggere quello e vedere che fra i risparmi riscaldamento locali, riscaldamento locali, riscaldamento locali o qualcosa tipo 25.000 euro già recuperati solo su quel fronte, detto questo, in Commissione si sarebbe potuto tranquillamente chiedere al tecnico che se ne occupa se l'impianto che sicuramente esistente. Questo ve lo dico io, che è sicuramente esistente sulla nuova struttura, che aveva un problema semplicemente di avvio, perché la procedura per l'immissione della corrente nella rete ha le sue tempistiche e le sue tempistiche vengono rispettate insieme al GSE, ovviamente quello la renderà maggiormente performante perché sapete un po' la trasformazione. Adesso io non voglio scendere in cose più grosse di me, ma in molti casi stiamo utilizzando la corrente elettrica al posto del bruciare il carbone, ma o bruciare il gasolio, ma poi spesso e volentieri bruciamo carbone gasolio per produrre la corrente elettrica, quindi è un po' un gatto che si mangia la coda ora, in questo caso, per arrivare a renderla un pochettino più autonoma o addirittura autonoma. La nuova struttura è chiaramente dotata di impianti. Ora gli impianti hanno una procedura per l'allacciamento alla rete elettrica e quindi per la contabilizzazione dei loro della loro produzione. Su quella vecchia, sinceramente so che esisteva non ho idea se a seguito della dismissione della scuola, ci fosse uno scambiatore che consentiva comunque di valorizzare la produzione residua. E su questo, se non riusciremo a avere la risposta nel corso del Consiglio, lo stiamo chiedendo ai ai tecnici che seguono. L'elettricità, però, come dico a ogni spesa, ho indicato quali fossero le i risparmi che lo finanziavano e se uno lo va a vedere, gran parte sono rappresentati da risparmi proprio su riscaldamento. Poi le dinamiche di una convenzione, come dico risalente che porta a un aumento per tutti i Comuni di spesa, deriva da tante componenti, una delle quali secondo noi, ma la valuteremo. E anche una risalita del prezzo della della corrente che a me risultante però al consigliere Tibe non risulta e andremo a verificare quali voci di spesa possono aver determinato questi aumenti. Torno a ripetere per la disponibilità non tanto di questo assessore che non sa rispondere a certe domande né in Commissione né in Consiglio, ma in Commissione ha tutto il tempo per coinvolgere gli uffici competenti e dare le risposte su questa pratica. In Commissione non è stato chiesto neanche una delucidazione è passata, proprio come se fosse una cosa dovuta e come dico è una cosa dovuta. Stiamo parlando di una proroga di una convenzione e quindi aderiamo alle stesse condizioni a cui aderiscono tutti gli altri Comuni. È possibile che nuove strutture abbiano determinato aumenti di consumi e però ci sta anche che in altri sensi abbiano determinato dei risparmi energetici.
Grazie, chiedo ora la l'espressione della dichiarazione di voto, ai cioè l'intervento.
L'espressione dichiarazione quindi sulla dichiarazione di voto chi vuole intervenire?
I.
Nessuno.
Prego.
Parola al Sindaco per le dichiarazioni di voto, quindi le proprio gruppo.
Sì.
Sì, mi spiace che non sia stata formulata la domanda in Commissione, perché avrei avuto sicuramente da parte di del geometra Luca Serafini, che si occupa direttamente della della questione, una risposta puntuale.
Naturalmente l'impianto è completo ed era in essere un'attività con il gestore che deve sostanzialmente erogare l'attivazione di di questi pannelli c'è un iter amministrativo che credo sia stato estremamente avanzato se non addirittura già completato, ma non ho una contezza di questo completamento finale e quindi mi riservo di verificarlo e farvelo sapere posso dirle,
Consigliere Ricci che la la nostra scuola ha ottenuto edicola nostra, perché credo che sia e possiamo rivendicarlo la scuola della nostra città, di tutti noi, Consiglieri di maggioranza e di opposizione e di tutte le generazioni.
Di di oggi e di domani.
Ha ottenuto finanziamenti per complessivi 10 milioni e mezzo di euro da fondi nazionali per l'edilizia scolastica, fondi regionali e GSE e sa perché consigliere Ricci proprio perché un modello particolarmente evoluto di.
Edificio a bassissimo impatto energetico si dice in gergo normativo, N ZERP, questa scuola, la caratteristica quindi di avere dei consumi prossimi allo zero, alla caratteristica addirittura di riciclare acque piovane per far funzionare gli scarichi dei bagni, ha avuto delle tecniche costruttive che non hanno visto uscire da quel cantiere un solo camion per smaltire all'esterno i rifiuti perché le macerie del vecchio edificio modello direi unico o tra i pochi in tutta la nostra provincia, sicuramente di triturazione delle macerie, reimpiego delle macerie.
Per realizzare le fondamenta su cui è stata costruita la nuova scuola. E quindi direi, mi stupisce molto che di fronte alla al al progetto che è stato premiato di realizzazione della di questa scuola, ala evidente volontà da parte dell'amministrazione comunale è di puntare proprio per intercettare queste importanti risorse su un progetto a bassissimo impatto energetico da ogni punto di vista e massimo rispetto ambientale. Si venga oggi qui a raccontare che la nuova scuola consuma più di prima o che questi costi non si comprendono, perché perché è una favola è una favola. Prendo atto che manca completamente la consapevolezza oppure non la si vuole dimostrare.
Che quella scuola ha ottenuto questo finanziamento proprio per le caratteristiche del del della sua progettualità e perché una scuola a bassissimo impatto energetico. Ovviamente questo è verificabile, basterà, credo, nel tempo. No, fare un paragone tra ciò che è stato storicamente speso dalla nostra città per impianti del tutto inadeguati in edifici con una con delle criticità sismiche immense, e quindi credo che saranno, diciamo, gli atti, i documenti a dimostrare in futuro e quali sono appunto i risultati che la nostra città è riuscita a raggiungere e.
Ecco, mi stupisce molto che, ancora una volta, pur di attaccare questa nuova scuola lei dice ci è stato fatto vedere io so che avete fatto anche un sopralluogo come Consiglieri di minoranza per verificare la scuola è giustissimo, avete fatto bene spiace, ecco che si tenti di raccontare che quello che è stato fatto non va bene, perché spenderemo più soldi o stiamo facendo una variazione perché costa di più di quanto abbiamo preventivato. C'è un aumento generale del consumo, ma certamente la scuola sarà un modello di risparmio dei costi.
Che sia o non sia ancora attivato ad oggi, il l'impianto fotovoltaico certamente lo sarà quella scuola è un modello di bassissimo impatto energetico, ambientale, questo credo che ormai in questa città ognuno di noi dovrebbe averlo acquisito o avere la onestà intellettuale di acquisirlo grazie.
Grazie, qualche altro Gruppo vuole esporre la propria posizione.
La dichiarazione, prego, Consigliere Tiberi a lei.
Sì.
Grazie Presidente.
Mi sa che no, non ci siamo capiti.
Allora lo ribadisco per l'ennesima volta, perché forse non è chiaro a nessuno di noi, anche se continuate a dirlo, è contro assolutamente questa scuola, anzi e dico anzi perché probabilmente molti Consiglieri non hanno letto l'interrogazione che è stata fatta da questo gruppo consiliare. Abbiamo fornito anche un assist all'Amministrazione, perché contenti della scuola siamo andati a vedere se effettivamente tutto funzionava, non per dare la colpa all'Amministrazione, ma come faccio a dare la colpa all'Amministrazione se un ingegnere sbaglia nel progetto, una cosa lo so da solo, che non è colpa di Amministrazioni, ma sto dicendo all'Amministrazione attenzione perché ci sono degli errori e ci sono stati degli errori proprio sulla corrente elettrica. Lo sapete adesso forse dopo la nostra interrogazione, lo sapete, e allora non avete letto l'interrogazione, mi avete fatto rispondere dal RUP.
Se a questo punto, al momento, per portare a conoscenza di tutti quello che è successo. Il 27 agosto 1000 del 2024 è arrivata la lettera di Enel, dove diceva le caratteristiche tecniche per l'allaccio della nuova scuola ha la media tensione con tanto di trasformazione da media tensione, bassa tensione cosa eh no per PEC, Presidente,
Non sto parlando della cabina, sto parlando no, no, non sto parlando della cabina se avete letto la mia interrogazione, vedete non lo sto parlando della cabina, un centro alla cabina.
Non c'entra la cabina se aveste letto l'interrogazione è del resto, qualcuno mi ha risposto.
Il 20, ripeto, il 27 agosto 2024 è stata.
Mandata da Enel la documentazione necessaria per l'allaccio della media del della struttura nuova alla media tensione, come avviene tecnicamente avviene con una trasformazione dalla media tensione nella bassa tensione,
Con un trasformatore di media tensione che porta in bassa tensione e quadro elettrico relativo cosa accade.
Che ci si accorge, ahimè, che il il trasformatore è sbagliato.
È un trasformatore a 20 kv, questo è il dato tecnico che poi è entrato mesi dopo, scusate dopo, è entrato mesi dopo nella variazione numero nella varianti d'opera, nella variante in corso d'opera numero 4, e anche quello lì è un errore e vi spiego perché.
È stato progettato l'impianto elettrico con una con un trasformatore dite di media tensione a 20 kv dovete sapere tutti perché noi abbiamo fatto le indagini e il RUP, quando mi ha risposto all'interrogazione, non è stata chiara perché ha definito solo un imprevisto e imprevedibile situazione.
Che la media tensione della nostra città e 15 kV, che la media tensione della provincia di La Spezia e 15 kV che la media tensione della Liguria e 15 kV che la media tensione del nord Italia e 15 kV, questo è un errore, è un errore che un progettista può fare può fare,
Ma se ne deve accorgere in corso d'opera non è imprevisto e imprevedibile questo cosa ha portato e l'ufficio tecnico né ecco, non è consapevole che ne abbiamo parlato,
Che purtroppo la scuola ha aperto il 16 settembre collegata alla corrente di cantiere, perché perché la tra il cambiare, il trasformatore, che non era più idoneo e che oggi sappiate è depositato in un locale del Comune accantonato visto che è stato messo nei conti con un nuovo da 15 kV per cambiare questo trasformatore? Ci vogliono dei mesi, non è così semplice, non è un pezzo che andiamo da Bologna, Ponzanelli minime che eccetera, e se lo vedono, è la BTicino, quello deve fare, ci vogliono. Dei mesi, infatti, è stato sostituito, credo intorno a marzo anche le problematiche relative all'impianto antincendio e anche allo stesso.
Ah allo stesso impianto di riscaldamento derivavano dal fatto che non eravamo collegati alla alla cabina in maniera corretta, ma perché c'è stato un errore progettuale ed è lampante questo non lo dico io lo dicono i tecnici che abbiamo contattato, perché questa cosa sia che si è balenata davanti quando abbiamo letto la variazione in corso d'opera numero 4, dove un errore del genere non lo deve pagare, il il, il Comune o comunque la Regione, insomma, chi sta pagando tutti i lavori? Purtroppo un errore professionale con tanto di assicurazione al seguito tant'è che il RUP, nella risposta alla mia interrogazione, dice stiamo valutando di vedere quali sono le persone coinvolte in quello che è. Insomma, la prima dice che è un evento imprevisto e imprevedibile, e non lo è perché l'Iraq è come dire che, attacco alla coerente che attaccò le il gas in casa e poi, una volta che ho comprato tutto, mi dicono perché l'hai preso a GPL che c'abbiamo il metano, lo chiederò prima, lo chiederò prima e, se non lo so, è una mancanza grave dal punto di vista della della professionalità delle persone coinvolte in questo progetto. Questo perché ne parlo perché ha portato in ritardi su tutta la linea, e oggi trovarmi a dover discutere una variazione e dei maggiori costi. Io l'ho capito i maggiori costi, vi spiego, io non sono evasori. I costi del punto sono i maggiori costi, anche se qua non sono ben ben spiegati maggiori costi della del del fatto che è chiaro che consumiamo di più corrente. Abbiamo cambiato dalla stufa a gas a stufe elettrica. È evidente che abbiam dico di più, ma ho quasi finito grazie.
Però il problema è un altro, ci siamo portati dietro dei problemi, non da poco.
E doverli ripagare anche in questo caso qua. Secondo me, non è una cosa che secondo noi non è una cosa assolutamente assolutamente corretta. In più abbiamo appunto la difficoltà di capire, anche quando entrerà in funzione e tutto il sistema dell'energia rinnovabile, se quella vecchia funzione che invece dovrebbero permetterci di tra virgolette risparmiare. Però ripeto e poi ho concluso Presidente grazie per i secondi minuti. In più,
È quello che abbiamo fatto. Noi, non era una polemica, era dire se nessuno se n'è accorta, è successo questo e questo è successo veramente. Non siamo così sbadati e andiamo all'arrembaggio e spariamo quello che vogliamo. Non siamo usciti sui giornali, come ci dite sempre. Non abbiamo fatto niente di tutto questo. Siamo qua a discuterne, perché noi crediamo che questa non sia la sala più indicata. È il posto più indicato dove discutere queste cose relative alla alla nostra città e anche al soprattutto a al al PAT è patrimonio della nostra città. Ultimissimo inciso, io capisco che in Commissione poteva essere dette queste cose per eventi imprevisti e imprevedibili. Noi non eravamo presenti e io ritengo che non andrà fatta una variazione al fatto che nelle Commissioni non si possono sostituire i componenti all'interno del solito gruppo, perché.
E a volte no, non ce la facciamo, cioè fisiche, con voi in termini di tempo. A volte siamo chiamati e convocati pochi giorni prima. Magari abbiamo effettivamente delle difficoltà. Grazie grazie e ricordo, è vero che ormai a base di questa di difendere, però siamo sempre in dichiarazione di voto e le dichiarazioni di voto sono cinque minuti. Quindi e soprattutto, insomma, dovrebbero gli interventi essere fatto. Questi riguarda chiunque nella fase della discussione. Ora chiedo quindi ai Capigruppo che vogliano rendere l'altra la la propria dichiarazione di voto di chiedermi la parola. Qualcun altro.
Prego consigliere Ceccanti.
Grazie Presidente, dico che c'è stato prima di parlare di quello che hai detto io direi che abbiamo, il Presidente prima ha chiesto a tutti quanti se dovevamo, se avevamo, se qualche Capogruppo doveva fare la dichiarazione di voto, ora è uso comune in questo Consiglio comunale che tutti quanti i capigruppi me compreso siamo usciti, aspettiamo che qualcuno parli. Mi sembra palese che l'intervento che è stato fatto ad esso era più un intervento che una dichiarazione di voto, per cui ritengo opportuno se tutti quanti i gruppi magari dalla prossima volta, anche se non hanno niente da dire per permettere almeno di capire qual è l'indicazione di ogni Gruppo perché sennò ogni volta ci troviamo che ognuno non sa se deve rispondere se deve dire fare il suo intervento, io non ne hai fatto nessun intervento.
Ora non so quello che hai detto riguardo a tutto quello che ci è successo in quella cabina. Se se è successo io l'ho letto l'interrogazione, se è successo, ci sarà qualcuno che ne pagherà le conseguenze se c'è stato un errore da parte dell'Amministrazione. Io sto parlando delle di quanto è la prassi in questo Consiglio comunale. Io ritengo opportuno che tutti i Consigli comunali, tutti i Capigruppo, facciano la loro dichiarazione, dicono,
Per me va bene così, oppure ho qualcosa da dire, perché così no non è un sistema corretto, non c'era neanche la possibilità di poter ribadire un concetto se qualcuno lo vuol fare, che per il gruppo di Fratelli d'Italia voterà a favore.
I gruppi che non sono intervenuti di Pagliara svolgeranno dichiarazioni.
Prego, prego.
Confini.
Va be'sostituisce i capigruppo, il Consigliere Ricci, certo prego.
Scusate, ma è.
Ma io sono molto colpito.
No colpito ancora dal metodo di inquinamento del dialogo da parte della Giunta, in particolare dalla nostra sindaca, perché si inquinamento del dialogo, cioè dell'interazione, proprio un inquinamento, perché lei risponde non a quello che dico, ciò di cui stiamo discutendo nessuno qui l'ho già ripetuto Tonelli,
Diversi.
Nessuno qui mette in discussione scuola, tutto questo abbiamo messo in discussione la politiche energetiche del di questa Giunta e difetti che ci sono, da questo punto di vista, tutto qua, il resto è una commettere carne al fuoco e bruciarla in maniera tale che poi anche un odore non gradevole non c'entra, non c'entra nulla, tutto questo, veramente parlavamo d'altro. Abbiamo parlato di siamo partiti da questa variazione per discutere di come la Giunta gestisce le politiche energetiche che riguardano gli edifici pubblici. Punto noi abbiamo, abbiamo un atteggiamento critico su questo perché ci è sembrato esserci dei varchi importanti. Questo era un segnale, questo è il punto, nient'altro, niente di più e niente di meno. Quindi il Partito Democratico vota per questa specifica. E semplice ragione contro questo. Questa atto della Giunta comunale. Tutto qua.
Grazie.
Qualche altro Capigruppo sulle dichiarazioni.
Registrati e quindi le dichiarazioni di voto dei Gruppi che l'hanno voluto svolgere, pongo in votazione la delibera quindi la proposta numero 40, che dal Consiglio che si provveda alla ratifica della variazione al bilancio di previsione 2025 2027, la variazione, la numero 6, le richieste ai servizi vari delibera numero 117 del 29 maggio 2025,
Chiedo quindi che si esprimano e ratificando questi quindi questa variazioni, che è stata fatta iniziando con il voto, colui che coloro che intendono astenersi.
Chi vota invece a favore?
9 a favore e chi vota contrario 5 contrari, con 9 voti a favore, 5 contrari, la delibera è approvata e quindi la ratifica è stata effettuata, chiedo anche di sulla variazione affinché siano poste in essere le procedure connesse al provvedimento che è stato oggi ratificato, di votare la immediata eseguibilità ai sensi dell'articolo 134 comma 4 del TUEL chi si astiene, chi vota a favore,
14 voti a favore, unanimità dei presenti, la delibera è immediatamente eseguibile.
Passiamo ora alla proposta numero 5 all'ordine del giorno. Trattasi della proposta numero 45, ovvero la variazione all'assestamento di Milano. Sì, scusate, c'è ancora un'altra era. La seconda ratifica e la proposta numero 41 è la ratifica alla variazione al bilancio di previsione 2025 2027, la ratifica numero 7 ai sensi degli articoli 42 e 175 comma 2, decreto legislativo 267 2000 su richiesta dell'area 3 servizio territorio. La deliberazione di Giunta comunale alla quale quest'oggi siamo chiamati a ratificare è la numero 135 del 13 6 2025. Lascio la parola per l'illustrazione della ratifica all'assessore. Carlo Rampi, grazie Assessore.
Sì, in questo caso si chiede di al Consiglio di ratificare la relazione assunta in via d'urgenza dalla Giunta e che riguarda la applicazione del dell'avanzo, destinato in esito alla approvazione del rendiconto dell'anno 2024, cioè quella parte dell'avanzo di gestione che era stata specificamente accantonata per una finalità e che noi abbiamo atteso l'approvazione del.
Del rendiconto del 2024 per farne applicazione, se non vado errato, si potrebbe anche intervenire prima del rendiconto attraverso una procedura di risultato presunto, quindi attraverso, ma in questo caso si tratta di un'applicazione in esito alla approvazione del rendiconto. Si tratta di 227.000 la cifra esatta nell'articolo 227.685.
Euro e.
Va a finanziare le opere che erano già previste.
Alcune delle quali sono anche già state realizzate.
Grazie richieste di chiarimenti attinenti, anzi quello che è stato poc'anzi esposto.
Apro quindi il dibattito e chiedo ai Consiglieri che vogliono intervenire di chiedermi la parola così da poterla assumere.
Politiche intervenire sulla discussione, allora mi scusi, volevo un chiarimento dal.
Allora?
Non ero presente in in Commissione, quindi chiederei cortesemente all'assessore Rampi se ci può dire quali sono le opere che devono essere, diciamo, finanziato e che sono già state realizzate con, diciamo, questo importo in variazione grazie.
Prevedendo che non ci sarebbe stata una domanda in materia finanziaria, gliel'ho già fatto portare le opere. La dottoressa Chiavacci volata su, però, torno a ripetere siamo in sede di approvazione di una variazione per dire se una domanda del genere vi verrà fatta successivamente sulla variazione generale collegata alla salvaguardia. Possiamo stare qui tipo sei mesi, quindi, ebbene, no che anche queste domande, anche se uno non è in Commissione, faccia un accesso agli atti, ma questo lo dico per i consiglieri comunali, perché io non posso che essere sommario in questa sede, intanto precisando e questa invece è una precisazione doverosa che stiamo parlando di.
Accantonate per destinazioni ad investimento, quindi si tratta tutte di spese rientrante sul titolo sul Titolo secondo, quindi sono manutenzioni straordinarie degli edifici quelle riportate, cioè quelle per cui erano destinate e che poi non è così invariabilmente perché potrebbero anche essere modificate, però prendo quelle a cui erano riferibili 227.000 euro, che erano una creazione di una rampa per un abbattimento di barriere architettoniche nel in un parcheggio confiscato alla mafia. Quindi si tratta di beni di quelli che sono stati assegnati da quello che capisco io dovrebbe essere un intervento sulla via Cisa in cui la modifica della viabilità aveva comportato delle difficoltà per dei soggetti portatori di disabilità ad attraversare gli è stata costruita una.
E cioè deve essere costruita una una rampa, quindi dalle parti del penny, ecco per capirci.
Avvicinò Sbarbaro ha quindi via Cisa, vecchia okay, perfetto perfetto okay, allora allora avevo capito male io qual era l'area, avevo pensato quello della Guardia di Finanza, perché anche lì c'era un problema di di attraversamenti pedonali in una cosa di questo tipo poi avevamo la pavimentazione palestra, scuola di Santa Caterina, la copertura del Tendola, la copertura della Valli, la copertura della Bravia e una manutenzione straordinaria di una viabilità interrotta in località Bra diolo queste sono le opere a cui originariamente erano destinate queste queste somme.
Grazie Assessore per la spiegazione, apriamo quindi apro quindi il dibattito, chi vuole intervenire.
Se nessuno vuole intervenire, procederei con la dichiarazione di voto chiedendo ai Capigruppo di poterla svolgere.
Prego, consigliere cercati a lei e Fratelli d'Italia, il voto sarà positivo.
Chi altri?
Pongo quindi se nessuno vuole procedere con la dichiarazione di voto, porrei in votazione la pratica numero 4. All'ordine del giorno propongo al Consiglio di ratificare, a norma dell'articolo 175, comma 4 e 42 comma 4 del TUEL Enti locali, decreto legislativo 267 2000 la variazione al bilancio 2025 2027 assunta con la delibera di Giunta comunale numero 135 del 13 giugno 2025 ad oggetto variazione urgente al bilancio di previsione 2025 2027 variazione numero 7 ai sensi dell'articolo 42 175 comma 2,
Dei decreto legislativo 267 2000 su richiesta dell'area 3 servizio del territorio, dando atto che, a seguito della variazione di cui sopra, sono stati rispettati gli equilibri comunque di bilancio, chi si astiene.
Chi vota a favore?
14 voti a favore, all'unanimità dei presenti, la delibera è approvata anche su questa delibera, come nella precedente, per dare il via alle procedure connesse al provvedimento che oggi il Consiglio ratificato, vi chiedo di votare per la immediata eseguibilità, chi si astiene, chi vota a favore.
14 voti a favore all'unanimità, la delibera è immediatamente eseguibile.
La prossima, prima del della prossima proposta, che è la numero 45 all'ordine del giorno numero 5, abbiamo la variazione dell'assestamento di bilancio, vi devo dare una comunicazione rispetto, c'è un refuso al testo della proposta, al punto 6. Il Segretario quindi ha evidenziato un refuso di carattere quindi un errore materiale e quindi la proposta RIS indica,
Queste al punto 6, allegare la deliberazione di approvazione della presente proposta al rendiconto della gestione dell'esercizio 2025 al posto della frase che invece indicata, ovvero quello di al allegare la presente proposta al rendiconto della gestione dell'esercizio 2024, quindi è un errore. È stato erroneamente indicato l'anno materiale 2024 invece che l'anno 2025, e quindi è un errore, ovviamente, che non ha nulla osta per la discussione di questa proposta. Quindi correggiamo e quindi diamo indicazione della correzione di questa proposta, ovviamente all'interno quindi del.
Con delibera del Consiglio comunale numero 98 del 30 dicembre 2024, è stato approvato il bilancio di previsione 2025 2027 con delibera del Consiglio comunale numero 14 del 30 aprile 2025, è stato poi approvato il rendiconto della gestione visto l'articolo visto l'articolo 105 193, comma 2 del decreto legislativo 267 2000, che prevede che, con periodicità,
Stabilita dal regolamento di contabilità dell'ente locale e comunque almeno una volta all'anno, e ciò entro il 31 luglio di ciascun anno l'organo consiliare provveda con delibera a dare atto del permanere degli equilibri generali di bilancio e quindi di adottare, in caso di accertamento negativo, tutti i provvedimenti conseguenti. Chiedo quindi di illustrare la variazione e l'assestamento alla quale il Consiglio è chiamato a decidere e dando la parola all'assessore competente. L'assessore Carlo Rampi, anche qui per le precisazioni su questa pratica, sono presenti e si era dottoressa Chiavacci sia anche laddove vi fosse necessità. In considerazione della relazione resa anche il presidente dell'organo di revisione, prego.
Grazie Presidente, guardo il Presidente Ravecca. Come il presidente della Commissione affari istituzionali, c'è una proposta che ritengo condivisibile, quella dei POS, la possibilità di sostituire nelle Commissioni per i gruppi che lo possano fare il Commissario è una cosa che noi abbiamo consentito, sempre solo per i Capigruppo e invece è utile a tutti. È utile all'opposizione, anche utile alla maggioranza. Allo stesso modo, una modifica dovrebbe essere quella che consente anche per il provvedimento di salvaguardia una estensione dei tempi. Perché lo dicevo al Consigliere Tiberi, entrando 15 minuti per illustrare la salvaguardia di bilancio sono già un'impresa titanica. È impossibile riassumere in 15 minuti un provvedimento di salvaguardia, ma aggiungo che connessa alla pratica di salvaguardia vi è la variazione generale e la variazione generale, una variazione generale che, per misura, da sola, richiederebbe 15 minuti. Quindi io farò il più grande sforzo di sintesi impossibile, ma e mi farò partire anche il cronometro, direi da ora, con un minimo di recupero, ma è difficile riuscire a riassumere un'operazione così importante, perché perché il concetto della pratica che oggi andiamo a sottoporre al Consiglio comunale, ma che è pratica del Consiglio comunale, soprattutto nella sua variazione qui non ratifichiamo nulla è l'organo consiliare che fa la variazione generale di luglio, è una pratica che sostanzialmente parte dal principio che quell'equilibrio che noi abbiamo stabilito in sede di bilancio di previsione deve essere mantenuto nelle sue condizioni, nei suoi presupposti fino alla fine e nel corso di tutto l'esercizio. E questo il motivo dell'INAIL di questo adempimento infrannuale, almeno una volta, salvo che il Regolamento di contabilità non preveda di più almeno una volta nel corso dell'anno e comunque entro il 31 luglio è proprio l'organo.
Consiliare che è chiamato a dare atto della permanenza degli equilibri del bilancio in ciò supportato, oltre che dalla relazione dei degli uffici finanziari e quindi della dirigente, dottoressa Chiavacci dal parere reso dall'organo di revisione.
È un esercizio retrospettivo, ci si chiede cioè com'era la vecchia stato di attuazione dei programmi che si votava, direi fino al 2011 no.
Un esercito retrospettivo sarebbe andare a verificare che cosa è successo dal punto di vista dell'andamento della gestione nei primi sei mesi dell'anno. Non è questa la funzione della verifica della salvaguardia degli equilibri, perché la norma impone che in in chiave prospettica si vada a simulare il risultato della gestione alla fine dell'esercizio quindi al 31 12 2025, quindi non siamo qui a verificare come sono andati i primi sei mesi dell'anno. Siamo a verificare, attraverso il confronto, anche con gli assestamenti degli anni precedenti, con i risultati dei rendiconti precedenti rispetto alle previsioni di bilancio, siamo a verificare qual è il risultato presumibile alla data di fine esercizio. Quindi al 31 12 2025.
E quindi che siano rimasti in piedi i presupposti che ci avevano portato a votare il bilancio di previsione. Quindi questo come lo facciamo, lo facciamo attraverso, ovviamente, in primo luogo, una verifica della gestione di competenza e questo è necessario perché dobbiamo, sulla base di una proiezione, verificare se i risultati di gestione sono quelli che ci si attendeva nel momento del bilancio. Dobbiamo poi fare sicuramente una verifica in punto di residui, cioè qual è l'andamento nella riscossione del pagamento dei residui, per verificare soprattutto che permanga la congruità del fondo crediti di dubbia esigibilità. Abbiamo poi anche da verificare l'equilibrio di cassa, e questo lo fanno i Revisori, contestualmente alla dare il parere sul sulla permanenza degli equilibri, perché noi dobbiamo assicurarci che al 31 12 2025 il risultato sia sicuramente non negativo.
Quindi questo è il il quadro in cui ci muoviamo, come vorrei illustrarvi il nostro caso. In primo luogo, proprio per fare una verifica di coerenza fra quelle che sono state le entrate rispetto alle spese previste, uno degli elementi a mio giudizio più importanti era verificare quella parte di spesa corrente che in bilancio era indicata come coperta da oneri di urbanizzazione. Come sapete, noi abbiamo fatto una previsione per 1 milione e 190.000 euro di oneri di urbanizzazione. Quest'anno abbiamo.
Abbassato la quota di questi oneri da destinare alla spesa corrente, però pur sempre 400, adesso la cifra esatta mi sembra 444.000 euro, 444.000 euro di spesa corrente erano coperti con gli oneri. Se avete visto la relazione della dirigente della dottoressa Chiavacci, avrete visto una ottimismo su questo risultato. Tra il deposito della relazione e la data di questo Consiglio, l'ottimismo si è consolidato se erano 356.000 euro circa gli oneri già riscossi. Al momento della stesura della relazione si dava già atto di un'ulteriore monetizzazione per circa 288 mila euro e per cui noi possiamo dire che del milione 190 di previsione sono già stati riscossi, una somma che è pari a 640.000 euro, quindi atteso che la spesa di parte corrente finanziata con quegli oneri era pari a 444.000 euro, su questo possiamo dire che il risultato è ampiamente in linea con le previsioni ed è un risultato positivo.
I residui avete visto nella relazione sono state operate riscossioni per quasi 4 milioni di euro, ovviamente il monte residui all'1:01 2025 era molto alto dei residui attivi, sto parlando di circa 60 milioni di euro, i pagamenti in conto residui passivi sono stati di circa 7 milioni di euro, 7 milioni e mezzo di euro cioè il 36% dei residui passivi che.
Sussistevano al 1 gennaio 2025 su cosa si pone alla nostra attenzione? Anche qui, per prudenza, sulla riscossione delle entrate derivanti dalla violazione al codice della strada? Rappresentano una fetta importante dei nostri residui. Come sapete, in passato era venuta meno la capacità e in qualche momenti sopravvenuta anche meno la volontà dell'ente di procedere alla riscossione coattiva di questi di queste entrate. Adesso è stata avviata per la riscossione la collaborazione con Spezia, risorse che è in azione. Che cosa rassicura in sede di equilibrio e l'assessore al bilancio, il dirigente e anche i revisori e pur devo dire e richiamare l'attenzione su questo punto è che a fronte di questo importo residuo, che è di circa 1 milione 11 milioni 500.000 euro per quello che riguarda i residui, poi abbiamo una parte di competenza. Il fondo crediti di dubbia esigibilità dedicato a questa voce ha una capienza di 12 milioni e zero 54.000 euro. Quindi diciamo che la copertura del dei residui attivi relativi alla questa riscossione è.
Totale per quello che riguarda altre voci di entrata per dire per quello che riguarda la TARI, per la quale per la parte corrente vi potrò ancora dire molto poco, perché ovviamente la prima rata scade il 31 luglio. Quindi siamo ancora in in termini per il pagamento, però, per quello che riguarda invece il conto residui, sono stati incassati 594.000 euro dei residui che risultavano all'anno precedente, vi è ancora un residuo attivo pari a 4 milioni 909.000 euro qua circa 5 milioni. Il fondo crediti di dubbia esigibilità su questa voce è pari a 5 milioni e 270.000 euro, quindi anche in questo caso ampiamente coppie capiente, mentre le riscossioni sono più o meno in linea con le previsioni.
Non solo non si sono resi necessari significativi interventi di riaccertamento dei residui attivi e passivi e la gestione quindi dei residui può essere definita sostanzialmente in equilibrio.
Vi è stata poi e viene dato atto l'applicazione dell'avanzo di amministrazione, come avete visto, 3 milioni 427.000 euro per la parte capitale, 1 milione e 52.000 euro per la parte corrente. Se quindi è andato a vedere quello che era il un prospetto dimostrativo del risultato di amministrazione, ovviamente partendo dai risultati,
Consolidati nel rendiconto. 2024, questo risultato che avete visto in un'apposita tabella ci conferma un saldo positivo di cassa. Comunque, oltre ai 2 milioni di euro, un risultato di amministrazione poco sotto i 37 milioni e 500.000 euro, un risultato finale di parte disponibile a meno 827.624 euro. Ricordiamoci che si partiva quest'anno da un meno 1 milione.
388.000 euro e quindi in piena linea con quelli che sono gli obiettivi di rientro dal disavanzo conseguito al riaccertamento straordinario dei residui del 2015.
Vi è poi nella relazione del Dirigente una specifica analisi di quelli che sono gli accantonamenti e quindi per quello che riguarda il Fondo contenzioso, a cui poi dedicherò alcune parole positive e a quello che riguarda il fondo crediti di dubbia esigibilità che ha, nel nostro caso due aspetti, uno positivo o negativo sicuramente positivo. Quello che ci garantisce da situazioni di criticità perché, per prudenza, andando a riscuotere entrate molto risalenti, è stato ottenuto giustamente per prudenza molto alto, e quindi il Fondo crediti così alto averlo è impressionante e quindi dovrà e conseguire una procedura di eliminazione dei residui che verranno individuati come ormai inesigibili. E un abbattimento del fondo dall'altra. Quindi, se questo è il suo aspetto negativo, la imponenza del fondo, i suo aspetto positivo è che mette al riparo il Comune da problemi di equilibrio, basso quindi esaminata questa parte, la alla a quello che è l'equilibrio della gestione di competenza, vi dicevo, la TARI è assolutamente presto. Sono stati emessi ruoli per 7 milioni e 300.000 euro circa e accompagnati dal relativo accertamento. L'IMU, il risultato è assolutamente in linea con le previsioni, perché la prima rata, pari a 2 milioni 616.000, rappresenta il 50 virgola qualcosa per 100 dello stanziamento totale. La seconda rata è prevista per il mese di dicembre e quindi si ritiene di essere perfettamente in linea con le previsioni degli oneri di urbanizzazione. Complessivamente ho già detto in apertura, quindi, sicuramente bastevoli alla copertura della quota destinata alla copertura di spesa corrente e quindi ora anche con capacità di finanziare le opere del Titolo secondo in conto capitale e per la parte che non verrà impiegata di passare, come abbiamo visto ora in avanzo.
L'addizionale IRPEF è in linea con le previsioni anche qui. 1 milione 193.000 su uno stanziamento previsto a bilancio di 2 milioni 550, il canone unico già a giugno si presentava sostanzialmente vicino al risultato, con un incasso di 804.000 euro su una previsione di 1000000 in linea più o meno con le previsioni, anche la lotta all'evasione. È ovvio che i risultati che si sono conseguiti negli anni precedenti, dove siamo abbiamo parlato in termini di milioni di recupero di lotta all'evasione sono risultati che man mano si vanno affievolire. Perché perché si parla io l'ho sempre detto in questo caso impropriamente di lotta all'evasione, in quanto si tratta di soggetti di cui viene recuperato il mancato pagamento di di annualità in cui si doveva pagare e quindi non è stata evaso l'imposta, ma il presupposto d'imposta era stato accertato e la possibilità ora di rilanciare quello che è un recupero di risorse per il nostro Comune è affidata l'operazione che verrà sottoposta a questo Consiglio Comunale di esternalizzazione del degli accertamenti, anche per quello che riguarda IMU e TARI, quindi alla ricerca di maggiore di maggiore base imponibile. Questo perché lo può fare Spezia, risorsa e uno dice, ma perché voi non lo potete fare perché chiede ovviamente l'applicazione di importanti quantità di personale per gli accertamenti sul campo. Quindi una verifica della dei presupposti d'imposta dimensioni degli edifici, ampliamenti effettuati utilizzi dichiarati rispetto a quelli effettivi e il possesso di un sistema di collegamento di banche dati, e.
Difetta alla alla nostra Amministrazione finanziaria, che invece è propria dei concessionari della riscossione. Questo sarà uno strumento per ridare alla lotta all'evasione, e in questo caso anche proprio l'Europa vera e propria evasione, cioè laddove il presupposto d'imposta è sconosciuto completamente all'ente o laddove la dichiarazione anche sulla classificazione degli immobili o sulla sua dimensione non è corrispondente a quella che nel tempo si è andata a verificare per quello che riguarda sempre la competenza e parlo di codice della strada, gli accertamenti a questo momento ammontano a 585.708 euro. In questo caso c'è una cospicua distanza rispetto alla previsione. Teniamo conto che anche in questo caso il fondo crediti di dubbia esigibilità, anche per quello che riguarda la competenza, copriva questo tipo di divario che si potrebbe venire a determinare.
Resta da dire. Parlavamo della riscossione coattiva, quindi della dico ciò che è stato assegnato a Spezia, risorse per il recupero, i risultati e continua a essere risultati positivi. C'è un incasso di 498 mila euro su 2 milioni di somme assegnate. Ovviamente in questo caso parliamo di somme che vengono accertate per cassa.
L'equilibrio di cassa e la, come avete visto nella sicuramente nella relazione l'anno scorso la cassa era superiore al momento della verifica di della salvaguardia degli equilibri di bilancio era superiore a quella di quest'anno quale meccanismo sta operando in maniera abbastanza pesante sulla nostra cassa quello delle anticipazioni su il PNRR cioè il Comune spesso chiamato a anticipare il pagamento di fatture, anche importanti fatture da 1 milione 200.000 euro, che arrivano ed costretta ad anticiparla con la propria cassa in attesa di rimborso dagli enti, rimborsi, cambio delle regole, a volte un po' birichine, tipo sì, ma per il rimborso quando arrivi almeno il 30% di questo, per ora è un territorio. Ecco, diciamo che questo può aver determinato in questa fase non un allarme, perché la Cassa ora chiaramente si sta i primi sei mesi per noi sono i più difficili perché non abbiamo entrate, se non quelle occasionali, come possono essere dall'imposta di soggiorno e le entrate cominciano con l'addizionale IRPEF con l'IMU con soprattutto con la TARI, quindi ora si sta riprendendo, ma è anche vero che stanno accelerando tutte le opere del PNRR, quindi anche i pagamenti e cit i nostri uffici si stanno attivando per cercare di sollecitare il più possibile proprio anche dal punto di vista della cassa, il rientro,
Che cosa hanno fatto i Revisori e il loro compito? Il nostro ufficio finanziario è stata fatta una verifica comunque generale su quelli che sono gli accantonamenti al fondo, crediti di dubbia esigibilità, rilevando sia per quello che riguarda l'anno di competenza, dove non vi sono maggiori accertamenti e quindi e vado a concludere sulla parte della della verifica,
Dicevo, i debiti fuori bilancio li avete visti, derivano tutti da sentenze dell'autorità giudiziaria, quindi sono tutte lettere A non sono insomma alcuni per fatti molto risalenti, quindi non non destano neanche particolare preoccupazione l'andamento previsto per il fondo contenzioso, anche se è presto per dirlo, è un andamento positivo, nel senso che alcune prudenti accantonamenti in vista di possibili contenziosi sfavorevoli si stanno rivelando, però lo vedremo meglio alla chiusura dell'anno. Potrebbero determinare un buon risultato di amministrazione. Si dovrebbero rilevare.
È cause che arrecano al nostro, al nostro erario, una un danno, un danno più modeste. Continuiamo a non avere Fondo di garanzia per i crediti commerciali perché siamo in regola con entrambi gli elementi, sia quello che è la diminuzione degli stock di debito almeno superiori al 10% dei debiti maturati e non pagati nell'anno precedente, ma siamo anche positivi per quello che riguarda i termini di pagamento delle fatture, motivo che ci esonera da un fondo di garanzia per i crediti e da qui direi, la valutazione favorevole del dei revisori è quella che si richiede al Consiglio di un di una verifica della della permanenza degli equilibri che sostanzialmente rassicura. Ci sono poi lo dirò eventualmente in fase di replica. Ci sono elementi che inducono a dover tenere sempre alta la guardia, pur essendo costante il percorso per il rientro del disavanzo. Questi elementi ci sono, ma una delle risposte più importanti è proprio quella di questa rivoluzione di natura tributaria con cui intendiamo procedere. Ringrazio per i due minuti in più.
Grazie a lei Assessore qualche domanda specifica sull'argomento, prego Consigliere Pizzuta lei.
Grazie.
Ho una domanda, era una precisazione, intanto, se può chiarirci quali sono le voci di spesa degli uffici che hanno richiesto variazioni e dove queste poi hanno trovato copertura, e la precisazione riguarda un passaggio, magari però non non non è una domanda che rivolgo al Presidente del Collegio dei revisori.
Nella parte in cui io leggo che non è stata allegata alla parte dell'avvocato civico la richiesta, la relazione da parte del del dirigente dell'area finanziaria.
Se ha motivato questa mancata, la mancata presentazione della relazione, visto che comunque ha presentato il prospetto relativo al Fondo contenzioso e quindi per quale ragione non ha in realtà fatto anche la relazione che ha impedito, peraltro, come scrive il Collegio, di di fare delle valutazioni in merito proprio mancando questo elemento fondamentale. Grazie, grazie assessore per rispondere sì, ringrazio il Consigliere Pezzuto perché una o una delle domande mi consente di sia pur brevemente affrontare il tema della variazione generale, nel senso che, come vi ho detto, accompagnata alla verifica della salvaguardia degli equilibri di bilancio, vi è anche quello che volgarmente chiamiamo assestamento, cioè la variazione generale del 31 luglio. Questa è una variazione che avviene sulla base delle richieste degli uffici che indicano le loro esigenze tendenzialmente fino alla fine del dell'esercizio, e quindi che cosa siamo andati a rifinanziare e come lo siamo andati a coprire? Le risponde invece sul Fondo contenzioso, ve li dico, ci sono anche novità importanti. Da sempre il nostro legale deposita una un prospetto con quello lo stretto necessario, cioè il valore della causa, le probabilità di soccombenza e quindi, più o meno la somma che ritiene prudentemente da accantonare. Giustamente si sta richiedendo che questo venga accompagnato da una maggiore relazione che consenta anche di comprendere quali sono le ragioni per cui si ritiene che la causa possa essere.
Di soccombenza o perché si ritenga che non si possa o morigerate la somma o nel caso in cui la somma venga morigerata rispetto alle richieste, perché si ritiene quindi e giustamente richiede una adesione un po' fideistica e quindi in quello comprendo la osservazione dei Revisori e anche questo assessorato magari potrebbe trarre maggiori maggiori spunti. Vado un attimino a quelle che sono le principali voci che andiamo a finanziare in sede di di variazione. Avete visto c'è un adeguamento delle previsioni relative alla manutenzione del territorio sono 150.000 euro, al di là del fatto che poi sono 150.000 euro per la qualsiasi manutenzione e.
No, non c'è bisogno di spiegare ai Consiglieri comunali quante e di che dimensioni siano le esigenze di manutenzione di una città, come Sarzana sono costanti tappi. Un buco della parte se ne apre da un'altra, ti scende una uve via Bertoloni più di via Bertoloni discende l'altra via perché passano da un'altra parte. Quindi le esigenze sono.
Infinite le risorse, le risorse sono estremamente limitate, quindi per ora stanziamo 150.000 euro per la manutenzione e per quello che riguarda invece la manutenzione del verde. Si tratta di 90.000 euro. In aggiunta al capitolo esistente in questo caso, questo per dire è stato un oggetto di discussione in in in Commissione. Su questo c'era stata una richiesta di chiarimenti e abbiamo anche trasmesso di quelli che erano i bandi. Che cosa accade? Questi bandi hanno anche una loro componente quantitativa anziché di durata, cioè un tot al metro quadro. Quando le esigenze del verde superano una certa dimensione, si rende necessario andare a integrare, e questo è accaduto sostanzialmente tutti gli anni andare a integrare l'ultimo grande operazioni di sfalcio. Questa fatemelo dire maledetta erba smetta di crescere, ci serve ancora un no, smetta di crescere nel senso che se stesse bassa noi saremmo più contenti, vorremmo tanto verde, ma una pianta che non va sopra una una certa altezza, quindi qui sono 90.000 euro, abbiamo 25.000 euro per la pulizia delle spiagge, abbiamo 50.000 euro per le spese di gestione del canile. Qui il nostro Assessore si sta mobilitando perché abbiamo bisogno che questi cani, nei limiti del possibile per i cani e per la nostra finanza, vengano.
Adottati perché non possono essere alloggiati vita natural durante e quindi ci sono strutture più performanti nel dare in adozione degli anomali altre che sono un po' più conservative. Mettiamola così. Il loro costo è un costo importante. Siamo costretti continuamente ad adeguarlo. C'è poi un altro aspetto, e questo ne abbiamo più volte investito la Polizia municipale qualche indagine, perché abbiamo la sensazione di essere un luogo di frequente rinvenimento di randagi no, il randagio poi, viene attribuito al Comune in cui si dice che lo si è trovato e si è un po' la sensazione che approvabili siano sempre gli stessi e che li trovino un po' sempre dalle parti nostre e quindi anche su questo sarebbe bene indagare per comprendere come mai questo accade.
Abbiamo poi, ecco, questa fa parte della risposta all'interrogazione, in questo caso del consigliere Musetti, che non vedo più. Abbiamo una serie di potenziamenti delle proteggere, progettazioni, incarichi per 40.000 euro. In parte sono legati ancora l'esigenza del nostro commissariato di veder definiti tutti gli elementi per il nuovo contratto con il Ministero dell'interno dall'altra. Sono gli incarichi che intendiamo dare ai tecnici per andare a individuare quali percorsi seguire per i centri sociali per la loro iscrizione a bando. Quindi le regolarizzazioni anche dal punto di vista impiantistico, poi abbiamo derattizzazioni, va bene per 7.500 euro. C'è una previsione di spesa che è giusto fare adesso, di 50.000 euro per quelli che saranno gli eventi natalizi di 12.403 euro per spese condominiali, ordinarie e direi anche straordinarie, è un condominio e in particolare il condominio moderno che ha visto delle opere importanti e di cui noi abbiamo una caratura millesimale non non indifferente, abbiamo poi necessità di integrare il fondo per le notifiche dei verbali alle sanzioni e stanziamo 75.000 euro le corse aggiuntive.
Per il trasporto pubblico quota alle 11.000 euro, il.
L'adeguamento delle spese relative all'organizzazione dei centri estivi sono in entrata e in uscita, quindi ci vengono finanziate, sono 19.000 euro e poi abbiamo le spese culturali e quindi anticipo in questa in questa sede non sono particolarmente importanti, ma le manifestazioni estive sono state precedute da una variazione che è urgente che il.
Che il Consiglio comunale sarà chiamato a ratificare qui in realtà abbiamo 35.000 euro e poi abbiamo 35.000 euro di riversamento a terzi delle quote, dei proventi di iniziative culturali, e poi abbiamo questo problema del PEF.
Del dell'ATC per il trasporto scolastico, che in questo momento in quest'anno noi abbiamo fatto incidere per 5.000 euro incide invece più pesantemente per 45.000 euro sul 2025 per 48.000. Vi chiedo scusa per il 2026 e per 48.000 sul 2027, la misura complessiva della variazione e chiudo in in spesa e poi resa mostra e quindi si parla dei famosi 3 milioni complessivi da un finanziamento, però questo qui è neutro un finanziamento gradito che è quello del progetto destin Azio Nazione.
Destin perché è scritto con le 2 idee di TIM, quindi è è un destinazione, è scritto mezzo italiano e mezzo in inglese atroce va be'comunque. Detto questo, è un centro per lo svolgimento di attività.
Educative che è il nostro centro giovani, finanziato da FSE e FESR. Si tratta di un intervento che, da un lato, è un intervento, diciamo, di sistemazione dei locali in cui questa operazione dovrà intervenire, ma per una cifra abbastanza modesta, circa 200.000 euro di interventi edilizi e poi, per il resto, invece per tre anni a livello distrettuale, stiamo parlando di un intervento che, a livello distrettuale, quindi sarà destinato a tutti i giovani del distretto. Contiene aule musicali biliardino a educatori professionali sempre presenti. Se ho capito, prevede addirittura un'apertura sette giorni su sette. Quindi, una cosa di una di una certa importanza avrà dei coordinatori strategy dei coordinatori tecnici. Quindi è un intervento molto molto articolato, che dovrebbe.
E questa è una misura che fa parte del PNRR e che si dovrebbe sviluppare all'interno dell'edificio del.
Non è un PNR.
No, ho detto una sciocchezza perfetto Fasano di Torre di soccorrere, le avevo detto all'inizio sì, questo è un fee, un FSE e FESR non c'entra proprio nulla, mi mi mi mi confondevo perché ci sono sempre dei termini procuratori, quindi mi fa sempre pensare a fare PNR ma in questo caso all'ex Tribunale è il luogo dove dovrà essere realizzato, ma questo l'ho detto all'inizio è FSE e FESR, questo per quello che riguarda le.
Cosa andiamo quali richieste degli uffici andiamo a soddisfare o parzialmente a soddisfare con la variazione generale è collegata alla verifica degli equilibri,
Chi domanda si imprese, volevo fare due domande all'Assessore, la prima lapidaria, la domanda e la risposta rimane la prima, quali sono le principali voci di copertura delle maggiori spese accertate e la seconda in relazione al recupero coattivo da parte degli spazi alle risorse sulle sanzioni del codice della strada sia motivato diciamo questo andamento abbastanza blando grazie.
Allora, per quello che riguarda la prima domanda è, se avete visto, è riportata.
Anche per capitoli, la relazione buona parte è determinata dall'utilizzo di risparmi su la previsione del PIAO del personale, quindi questo occupa una una voce piuttosto importante delle minori spese che vanno a finanziare questa questa operazione abbiamo poi.
Quindi sulle maggiori spese invece, abbiamo detto sulle maggiori entrate, se avete visto al di là del destin azione che copre 2 milioni 180.000 dell'operazione, che poi siamo andati a destinare nelle maggiori entrate, abbiamo tante piccole voci, abbiamo una partita di giro, proprio è quella che vedete all'inizio,
Del sono 95.000 euro delle quote per i creative di ARERA, questa considerata tra neutra, perché è vi viene richiesto di metterla in entrata e di contabilizzarla in uscita. Abbiamo però una parte di recupero di spese in pratiche legali. Abbiamo i.
Proventi di iniziative culturali, quindi che poi in parte vengono ovviamente riversate. Abbiamo visto per 35.000 euro.
Sanzioni amministrative diverse dal codice della strada. Il codice della strada erano ancora, come si suol dire, sforato al capitolo, anzi era al di sotto al momento, ma invece sforano i capitoli. Quelli che non sono previste di solito sono a zero o poco più in in sede di bilancio e che invece subentrano e abbiamo una cifra abbastanza importante che è pari a 96.000 euro, che è un rimborso di somme urgenze provenienti dalla Regione Liguria per somme urgenze di cui ormai si era perso. Ecco, diciamo che non è stato sommamente urgenti al rimborso, perché supponiamo che siano 2013 giusto. Ecco, quindi diciamo che so no all'epoca gli interventi di somma urgenza, il rave, il, il rimborso, ecco, queste sono state incassate per circa 95.000 euro. Abbiamo poi anche un rimborso di 95 no di 46.000 euro che deriva dalla segreteria.
Convenzionata, poi abbiamo anche andiamo a operare dei risparmi, qui sono tutti i risparmi, diciamo piuttosto.
Piccoli, ma numerosi, dicevo, a esclusione di quelli relativi al retribuzione del personale a tempo indeterminato previste nel Piave e per le cui le astensioni sono in corso, abbiamo un buon risultato, finalmente qui si vede quest'anno ho cominciato a registrarsi degli arretramenti dei tassi, erano arrivati altissimi di Crédit Agricole sui mutui a tasso variabile, di cui siamo ancora ampiamente muniti e addirittura dovrebbe avere un rimborso, cioè un rimborso, una minor spesa di.
147.000 euro. Per questo per questo, anche se rimaniamo su solo per quelli a tasso variabili, rimaniamo sulla quota di 556.000 euro. Gli interessi solo su quella parte dei mutui che sono diversi da quelli di CDP, che sono quasi tutti a tasso fisso. Queste le voci diciamo più consistenti per un'operazione che dicevo complessivamente quota 3 milioni adesso giuridico, la cifra 3 milioni e zero 46.000 euro. L'andamento delle riscossioni hanno detto le riscossioni. Stiamo parlando di riscossioni di.
Coattive relative relative a ingiunzioni che risalgono agli anni 2014 2015 2016. Sono veramente molto, molto anziani, interrotte nella prescrizione, ma molto anziane. Le difficoltà sono le solite. A volte questi dati addirittura proprio si contaminano col passare del tempo. Sembra una sciocchezza, ma basta una trascrizione errata di un codice fiscale che il rinvenimento della traccia di viene persa. In più. Ascoltiamo ovviamente tutti i soggetti che non esistono più e le sanzioni non sono trasmissibile agli eredi. Le società che sono sostanzialmente chiuse e che è inutile inseguire, oltre che poi anche loro, subiscono l'effetto delle tante sanzioni che vengono prese da stranieri e che sono estremamente difficili da attivare e soprattutto a una distanza così grande dall'evento quindi, e davamo per scontato e sulle annualità più risalenti, la riscossione coattiva avrebbe portato un risultato percentualmente ridotto. Il tema era ovunque.
Andare a fare quella riscossione che era possibile. Quella che verrà definita impossibile, tanto non è che se io li cancello e per caso mi dovessero pagare non libretto e sono sempre dovuti però andare a eliminare il residuo attivo e andare a anche a ridurre i crediti. Il Fondo crediti che ora è imponente, quindi diciamo che le discussioni non sono deludenti. Se considero tutti questi elementi, noi confidiamo che, man mano che ora verranno messi gli accertamenti relativi agli anni più prossimi, il livello di riscossione coattiva salga.
Grazie.
Sempre chiarimento, prego Consigliere Ricci.
Grazie Presidente e grazie Assessore Rampi, allora la mia, la mia domanda, una Verti colata piccole cose e quella riguarda gli oneri di urbanizzazione di cui l'Assessore ci ha descritto un po' la dinamica, allora la prima domanda è noi abbiamo in previsione 1 milione e 190.000 euro. La prima domanda è li dobbiamo riscuotere entro l'anno. Prima domanda la seconda domanda risultano incassati 352.809 rotti e si prevede di riscuotere rientri perdo tempo, la somma di 288 651 l'insieme fa 641.004 e 61, quindi non è una discussione totale di del totale che noi abbiamo messo in previsione.
E la la necessità per le spese correnti e di 444.803 se riscuotiamo i 352, noi riusciamo a coprire e la mia domanda è come mai c'è scritto. Si prevede di riscuotere entro breve tempo e non c'è una data per cui mi mette un po' di disagio, perché potrebbe capitare che non riusciamo a riscuotere tutto per coprire nei tempi giusti quella cifra delle spese che vanno oltre, e questa è la domanda sugli oneri. La seconda riguarda i la questa notizie. Io devo confessare ai colleghi che non riesco a leggere proprio tutto tutto tutto l'ho già detto l'altra volta, perché non è semplice e anche articolato e occorrerebbe avere tanto tempo e anche qualche competenza che personalmente no, no, lo dico, per così vi mettono le spalle al muro, però mi ha colpito questa questione dei 3 milioni, se non sbaglio, che riguarda la pay per il distretto della nostra della Valle del Magra, che riguarda il centro giovani, finanziati dal FESR.
Cioè che l'Assessore. Quindi mi permetto di fare la domanda. 1, prima domanda, il progetto è già approvato, due i fondi sono già dentro il nostro bilancio. 3 e questa è una domanda un po' più politica se così è e tutto è già pronto e tutto si sa che cosa sta funzionando, come mai una questione così importante non è arrivata in Consiglio comunale e non ne è arrivata nemmeno nella Commissione per i servizi alla persona se fosse arrivata lì.
Vengo nel solco dell'assessore Rampi, non avrei fatto questa domanda perché lì ci sono, mentre pur nelle altre non ci sono. Quindi mi permetto in deroga a quanto dice l'assessore di fare domande di altro tipo, perché non sono l'Assessore. Nella Commissione bilancio, però le curiosità avvengono anche in Consiglio e ritengo che si debbano poter esprimere ugualmente grazie,
Sì.
Perché fuori precisazioni risponde l'Assessore, penso poi l'ausilio.
Io di essere terribilmente noioso quando illustro però un assestamento in maniera brillante e poi me lo studierò, doveva essere così noioso che qualche passaggio consigliere del proprio SCAP le è sfuggito, ma non gli è proprio uno, le è sfuggito nel senso i no no ai 288.000 euro, lo l'ho fatto come premessa al momento della stesura della relazione. La dottoressa chiamarci dice l'incasso è assolutamente prossimo, ma io, nella mia premessa, dopo la notizie al Consiglio, venerdì scorso il Rinker Marina ha versato questa monetizzazione, e difatti vi ho detto che l'incasso a monte è esattamente a quanto ho detto a lei alloggi, l'incasso è pari a 641.000 euro e quindi copre già i 444.000 euro. Cosa succederebbe se non ci si è arrivati a una tragedia.
Ma io ve l'ho messo addirittura nel trattare il la, la verifica degli equilibri, come prima notizia non abbiamo da preoccuparsi della copertura della spesa corrente da parte degli oneri e le è sfuggito, ma le ho detto perché sono io che ho una cantilena che noiose in milioni 190 lo raggiungeremo il milione 190, non lo sappiamo se lo raggiungeremo, cosa succede se non raggiungiamo 1990, quelle sono spese non è che si portano all'anno successivo, perché gli oneri di urbanizzazione, nel momento in cui uno ottiene la concessione deve pagare o al più come questa monetizzazione di cui parlavamo può avere una dilazione di sei mesi più sei mesi.
In caso non si raggiunga il milioni 190 noi anche per tassative disposizioni del nostro organismo di revisione contabile. Noi non spendiamo un euro se prima non lo abbiamo incassato, esattamente come quando indichiamo una sponsorizzazione come mezzo per pagare una manifestazione fino a che non entra la sponsorizzazione. Noi, non finanz, non facciamo partire le operazioni. Questa è una regola di prudenza contabile che deve essere osservato soprattutto in casi in cui non ci sia una grande eccellenza di risorse, per cui noi adesso abbiamo 200.000 euro, quindi, avendo superato i 600 dai 440, essendo arrivati a 640, abbiamo 200.000 euro che verranno destinati al Titolo secondo, quindi, interventi di manutenzione straordinaria del territorio veri e propri investimenti. Possiamo pensare, e non a un risultato reso e i 288 sono un caso abbastanza eccezionale, un intervento importante come quello di intermarine. Possiamo pensare comunque che se a giugno gli le entrate erano pari a 385.000 euro, siccome questo invece non hanno una collocazione specifica nel corso dell'anno, no, ci sono delle entrate in cui io so che emettono i cartelli in quel periodo e quindi è in quel periodo che le entrate, poi di sei mesi successivi, vi possono arrivare a quello che oddio verrà scordato e paga in ritardo. Però ecco normalmente, mentre le altre entrate, ma non date soprattutto le monetizzazioni che riguardano gli interventi del Piano casa e quant'altro sono più o meno costanti la Giunta né licenzia tre o quattro a settimana sono tutte piccole, sono da 6.000 a 5.000, però è possibile che anche quest'anno il risultato degli oneri che quello dell'anno precedente era stato ancora migliore sia conseguito o comunque ci si avvicini al suo conseguimento. Quindi a fine esercizio è possibile del raggiungimento. Abbiamo già degli ad un'anticipazione per ecco io poi qui invece la sua parola non so al Sindaco all'Assessore viola, invece io do solo un dato finanziario relativo a questo intervento. Gli acconti già versati, quindi, sia già stato già stato deliberato. Era un progetto e le dico subito una cosa anche qui mi sembrava di averlo detto nell'intervento, ma può darsi che non lo abbia detto sufficientemente chiaro. È un intervento distrettuale, quindi è il distretto, quindi quello di dire lo dobbiamo discutere e in realtà è stato discusso dalla Conferenza dei Sindaci. È stato prospettato da Sarzana quale capofila del distretto, ma diciamo da tutta la collettività, quindi non ce l'ho, non ce lo attribuiamo, neanche tutto è un intervento di natura distrettuale e.
È stato approvato e ed è stato già finanziato per 327.000 euro in acconto, quindi direi un no, non lo so il principale, il professor fare, perché ci sono 2.300 in tutto 300, dove non so se è una percentuale, comunque ci hanno già dato 327.000 euro di anticipazione. Come ho detto, la parte iniziale saranno interventi proprio di natura anche di ristrutturazione dell'area degli impianti di quant'altro. Poi, invece, questo andrà a finanziare per quello che ho compreso tutte queste attività, però su questo una risposta, visto che è una misura importante, la lascerei al Sindaco su che cos'è esattamente questo intervento.
In realtà l'Assessore ha già risposto, nel senso che si tratta di una bellissima notizia, sì, per il nostro Comune e per tutto il nostro distretto in sede distrettuale, abbiamo colto l'opportunità di partecipare a questo bando e lo abbiamo appunto in sede distrettuale, in condivisione con tutti i Sindaci della Val di Magra,
Votato cioè votato di partecipare, elaborato un progetto approvato il progetto lo abbiamo candidato e fortunatamente siamo riusciti ad intercettare questa.
Insomma, questo investimento molto importante perché si tratta di 2 milioni e 300.000 euro che consentiranno di avere un vero e proprio punto di riferimento fisico nei locali dell'ex Tribunale per per i nostri giovani. Credo sia rivolto ai ragazzi. Dagli 11 ai 21 anni sono previste una serie di attività estremamente interessanti, coinvolgenti, che saranno poi presentate in occasione dell'apertura del centro, e quindi il l'erogazione. Poi le risorse, come in tutti i bandi, procede di pari passo con le varie fasi attuative del progetto e in questa fase devono essere avviate le opere di adeguamento dei locali. In parte si tratta anche di vere e proprie dotazioni. Ecco che poi consentiranno di far sperimentare formare i nostri giovani con una serie di opportunità. Quindi, banalmente, non è passato dalla Commissione affari alla persona, perché è passato dall'organo deputato alle scelte da parte del distretto sociosanitario, che è la Conferenza dei Sindaci e attraverso, diciamo, determine e presentazioni formali del progetto da parte del direttore del distretto sociosanitario, che è il dottor Cappellari.
Altre richieste di chiarimento.
Allora aprirei il dibattito.
Chi vuole intervenire?
Selis, nessuno.
Allora procediamo con la dichiarazione di voto, chi vuole rendere la dichiarazione di voto, chi ne chiedo ai Capigruppo di perpetuare consigliere Ceccato pre?
Positivo.
Altri.
Prego Consigliere Ricci.
Scusate l'eccesso di presenza o no?
Fioroni.
Chiedo scusa per questo.
Ok allora, grazie Presidente, dunque ha sì perché tu, ovvero il Segretario ha verbalizzato, ma nel frattempo ha lasciato la seduta il Consigliere musei.
Non è un problema, ovviamente, ovviamente non è un problema.
Da allora la no, la dichiarazione di voto sarà il nostro sarà di astensione, lo dico subito, così non ci sono equivoci, però devo fare alcune annotazioni, soprattutto su quest'ultima questione Evi sulla questione della del centro giovani che ha posto al alla alla alla nostra attenzione è vero, le procedure distrettuali sono quelle le conosco bene per ragioni professionali, anche, ma ci sono delle questioni, però di opportunità politica e di condivisione.
Di ciò che in quel distretto si va a decidere se fosse una banalità, beh, ristrutturiamo una stanza del del del dell'ex tribunale, spendiamo 10.000 euro perché dobbiamo renderla più accogliente, va bene.
Ma qua una cifra sostanzialmente al CIPE di progetto. Allora io credo che una Giunta che è molto incline, come sta facendo, immagino per la capitale della cultura, 2028 la candidatura, cercando la partecipazione più ampia su un progetto di questo genere. Io credo che almeno la Commissione per i servizi alla persona, e almeno portare l'idea in Consiglio comunale, non sarebbe niente male, è un'opportunità politica della Giunta, una cosa importante, guardate, non è una polemica sul contenuto, è una polemica politica sulla capacità di questa Giunta di condividere con altri che non sono gli eletti, quelli tradizionali, i sindaci, che va benissimo in una sede come è il Consiglio comunale e la Commissione per i servizi alla persona. Questo è la mia annotazione su questo argomento. Allora, se non ho, se non ho capito male l'assestamento a metà percorso della dell'annualità di bilancio è una questione non tanto di contenuti, cioè allocare una spesa in un luogo rispetto ad un altro, ma è di capire se stiamo andando nella direzione giusta, cioè se ci sono questioni grossolane che ci devono mettere in condizioni di assestare. Questo è il concetto. Per questo noi daremo la nostra la nostra astensione, perché non è tanto. È una questione tecnica più che politica sulle scelte di da fare, mentre abbiamo votato contro all'inizio no. Quindi questo è il punto. Vorrei fare un'annotazione ulteriore e chiudo mi preoccupano un po' le questioni che riguardano la possibilità da parte dei nostri uffici di essere così,
Come dire spinti nella direzione della questione del recupero. Se ce la fanno, se perché è vero che c'è specie risorse a cui abbiamo, però io credo che i nostri, la Giunta e i nostri uffici debbano anche lavorare su chi ha il compito di perché mi sembra che già in passato avevamo dato compiti altri e non era andata troppo bene. Speriamo che questa volta invece vada bene, perché comunque la Giunta e gli uffici comunali non è che si astengono da fare verifiche e controlli, perché poi ci troviamo in condizioni di dover avere dei vuoti significativi e ce ne accorgiamo troppo tardi. Quindi è meglio farlo presto. L'altra questione è se la nostra Giunta e i nostri uffici sono in grado di stare con il fiato sul collo a tutti coloro che devono agli enti Regione prima di tutto che devono liquidare le somme che riguardano il PNRR, il PinQua, per esempio, perché il l'ente deve anticipare, chi lavora deve essere, deve avere chiaramente il la, la deve avere saldate le fatturazioni, se noi non riusciamo a stare addosso a chi ci deve liquidare, noi poi avremo dei problemi, come abbiamo avuto in alcuni appalti di continuità dei lavori e di precisione nella completamento dei lavori. Perché sapete che su tutto il PNR l'anno prossimo dovremo chiudere. Allora è un appello che faccio dentro queste osservazioni riguardanti il fatto che dobbiamo votare questo assestamento, preoccupazioni che abbiamo anche noi della minima, perché noi vogliamo che tutti i cantieri che sono aperti si chiudano nei tempi giusti e non ci siano problemi ulteriori rispetto a quelli che abbiamo già visto. Grazie.
Grazie, chi altri vuole esprimere la propria dichiarazione di voto.
Nessun'altra esprimo io io che il gruppo e Sindaco.
Sì, noi voteremo naturalmente a favore dell'assestamento, tenevo a replicare in due parole veramente al Consigliere Licci, perché questa sera veramente lo l'ho vista splendere nell'arte di arrampicarsi sugli specchi alla ricerca di un modo qualsiasi per votare contro o astenersi da deluso da delibere in cui io,
In realtà penso lei creda soprattutto questa ultima relativa a un finanziamento di 2 milioni e 300.000 euro rivolta ai nostri giovani in questo periodo storico così complesso, così difficile con le tante problematiche che anche in altre occasioni abbiamo affrontato e discusso qui in Consiglio comunale e però ecco lei prima mi ha detto io inquino il dialogo io stasera ecco in questa arrampicata la vedo un po'.
Maniaco di protagonismo e le spiego perché, perché questo bando è stato oggetto di una grande condivisione nelle sedi preposte, che erano dapprima la Conferenza dei Sindaci, con una partecipazione attiva, convinta di tutti i Sindaci dei Comuni del distretto ma poi anche da parte di tutti gli stakeholder, perché consigliere Ricci per l'elaborazione di questo progetto c'è stata proprio una manifestazione di interesse con cui il nostro distretto, e quindi tutti i Comuni della Val di Magra, hanno voluto coinvolgere proprio le associazioni, le parrocchie, la scuola, tutti gli stakeholder che potessero dal basso e sulla base dei bisogni effettivi. Costruire una progettualità che poi è stata candidata ed ha vinto quindi, per una volta,
Non credo che ci sia nulla di male nel dire un plauso al Comune capofila del Distretto, che ha trainato questo progetto, portando 2 milioni e 300.000 euro, ecco quella diciamo della Conferenza e della della Commissione a fare la persona che c'entra come i cavoli a merenda rispetto a questo percorso che è stato per appunto condotto dal distretto e concertato il più possibile come dire era un po'.
Così arrabattata, ecco arrabattata per giustificare un'astensione che che dispiace che dispiace perché io credo che la buona politica sia anche dire se si sta facendo una cosa giusta e se si portano a Sarzana 2 milioni e 300.000 euro per tenere un centro aperto e dare opportunità ai ragazzi di avere finalmente un punto di riferimento nella città per fare delle attività utili per loro. Ecco, io non comprendo perché questo, con onestà intellettuale, non debba essere applaudito anche dalla minoranza. Quindi si inventa la scusa di un passaggio che non ci non ci doveva essere, perché ve n'è stato uno molto più importante formative, diciamo performante tant'è che quel progetto ha vinto coinvolgendo tutte e tutti gli stakeholder e tutti i soggetti interessati ed è un po' quella disonestà intellettuale che io purtroppo questa sera ho riscontrato, sentendomi dire da lei che io inquino il dialogo, lei ha fatto una domanda che riguardava le politiche energetiche e io le ho risposto raccontandole solo una minima parte di quelle politiche energetiche che hanno riguardato anche la progettazione di un edificio così importante come.
E le le, le nuove scuole Poggi e sono politiche energetiche, che il Partito Democratico in 10 2030 anni per la città di Sarzana non ha mai nemmeno pensato guardi da quando io sono qui, passiamo gli anni a fare efficientamento energetico, mettiamo un attimo da parte il progetto delle Poggi, abbiamo efficientato il Comune, abbiamo efficientato tutte le scuole, le biblioteche, gli uffici comunali, abbiamo efficientato addirittura tutta la pubblica illuminazione, ecco, allora io lei mi ha fatto una domanda sulle politiche energetiche e io le ho risposto sulle politiche energetiche.
È lei che col suo partito di questo tipo di politiche non vi siete mai minimamente interessati, tant'è che questo Comune ha iniziato negli ultimi 7 anni a fare efficientamenti energetici, lei invece mistifica le domande, vorrebbe raccontare che il PD tiene a questo tipo di politiche e invece purtroppo le le domande mistificatrice però non diciamo sconfessano i fatti i fatti di anni e anni e anni di politiche energetiche zero per la città di Sarzana.
Grazie grazie. Chi altri vuole no, chi altri vuole fare la propria dichiarazione di voto.
Se nessuno vuole farci dichiarazione, l'hanno fatta i due Capigruppo che hanno inteso proporla e quindi io vi chiedo, chiedo al Consiglio di approvare.
Mah proposta numero 5 all'ordine del giorno.
Apportare al bilancio di previsione per il 2025 2027 le variazioni di competenza e di cassa analiticamente riportati nell'allegato e dando atto, quindi che per effetto delle variazioni risultano rispettati i limiti indebitamento ex articolo 204, decreto legislativo 267 2000 con riferimento al bilancio di previsione 2025 2027 e quindi,
Pro approvare la variazione assestamento bilancio di previsione 2025 2027 ai sensi dell'articolo 175, comma 8, decreto legislativo 267 2000 e verifica del permanere degli equilibri di bilancio ai sensi dell'articolo 193 decreto legislativo 267 2000 chiedo ai consiglieri che vogliano dapprima esprimere il proprio la propria astensione di quindi indicarlo.
4, Chi vota invece a favore della variazione che è stata presentata poc'anzi?
9 con 9 voti a favore, 4 astensioni, la.
La variazione è approvata anche su questa pratica, come in quelle precedenti, vi chiedo di dichiarare la delibera che abbiamo poc'anzi assunto immediatamente eseguibile per garantire il rispetto dei termini è fissato dalla legge per il presente adempimento chi si astiene,
Chi vota a favore?
13 voti a favore, unanimità, quindi la delibera è immediatamente eseguibile, non essendovi nessun'altra pratica da discutere all'ordine del giorno. Dichiaro chiusa la presente seduta. Consentitemi di ringraziare il dottor Pastorino, che quindi mi ha coadiuvato in questo Consiglio, la dottoressa Chiavacci per la sua presenza, il professor Rossi, che quindi si è presentato a voi, si è reso disponibile la dottoressa Alessia tronfi e l'Assessore Rampi per le illustrazioni, che ha dato delle pratiche oggi in Consiglio. Il prossimo Consiglio comunale ed è stato fissato per il 31 alle ore 17:45 interrogazione ore 18 per le delibere che prevedono un numero legale buona serata a tutti.
River.