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CC 26.06.2025 ore 17.15
TIPO FILE: Video
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Buon pomeriggio a tutti do avvio al Consiglio comunale odierno 26 giugno 2025, invitando i vari assessori che saranno presenti e dovranno quindi rispondere alle interrogazioni iscritte all'ordine del giorno del Consiglio, iniziando quindi con il protocollo in arrivo più più datato il la prima delle interrogazioni a cui verrà data quindi risposta è quella,
Poste in essere dal Consigliere interrogante, essere Gianpietro.
Depositata al protocollo 23.595 del 3 giugno 2025 ha ad oggetto l'autovelox installato in viale 25 Aprile a Sarzana, mi dà risposta l'assessore Torri, prego, grazie Assessore.
Ecco il buon pomeriggio, allora.
Interrogazione sul posto ovviamente, e ovviamente sull'autovelox, è originata da una dalla consapevolezza che c'è una sentenza della Corte di cassazione penale, sentenza che ha in sostanza fatto differenza fra quella che è l'omologazione, è quella che è la l'approvazione, lei puntualmente,
Riferisce che il direbbe un ti Spid v 2.0 prodotto da Tria S.r.l. È vero, c'è anche una nota di omologazione di Crea S.r.l. È vero io in questo anche perché questi sono temi importanti, la invito a.
Una una cosa, così la possiamo chiarire anche subito, anche al di fuori di un'interrogazione, perché è un tema questo qui talmente delicato che può causare una una mala interpretazione della dello stato, di fatto allora il de la nota della cria,
Ci ci comunica che in data 23 1 2025 e il Ministero dell'interno ha diramato una circolare la circolare numero 995 del 23 gennaio 2025, che è rivolta alle prefetture, al Dipartimento della pubblica sicurezza, direzione centrale della polizia stradale e nel proprio intervento. Cosa cosa è stato cosa è stato diramato alla luce proprio della pronuncia della Corte di Cassazione, è stata avviata un'interlocuzione con il Ministero dei trasporti che ha intitolare per l'omologazione e l'Avvocatura generale dello Stato l'Avvocatura generale dello Stato alla quale è stato commissionato un parere rilasciato in data dicembre. 2024 evidenzia che, oltre ad essere stato istituito, un tavolo tecnico presso il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, con i rappresentanti appunto dello stesso Ministero dell'interno dell'ANCI, del Ministero delle imprese e del made in Italy,
Al fine di definire una volta per tutte quelle che sono le procedure di omologazione dei vari prototipi, la taratura, le verifiche di funzionalità dei dispositivi, quindi quello che lei solleva non è un tema che riguarda il Comune di Sarzana, ma è un problema, è un tema che ha un carattere nazionale è lo stesso Ministero, infatti per questo che le.
Suggerivo una presa visione del documento di CRIA immediatamente, che che conclude, invitando gli uffici in indirizzo, quindi tutti, come, come le dicevo, sia la direzione centrale della di pubblica sicurezza sia tutte le prefetture e sia tutti i soggetti produttori di infrastrutture.
A volersi attenere alle indicazioni fornite dall'Avvocatura generale, quindi, la linea guida che si sta tenendo a livello nazionale è quello di seguire la linea guida dell'Avvocatura generale, quindi una il fatto che l'omologazione e la approvazione siano conformi, quindi.
Noi, come Comune di Sarzana, abbiamo appunto questo attestato di omologazione da parte del soggetto che produce questo, questo autovelox che ci è fornito poi dalla Sir COM di fatto, che gestisce il nostro servizio.
Quindi questo è questo è quanto, se vuole, posso fornirle tutti i documenti che ovviamente sono richiamati anche nella nota di omologazione. Grazie grazie Assessore, lascio la parola all'interrogante, il consigliere sarà, Gianpietro, perché dichiararsi insoddisfatto o meno della risposta ricevuta grazie Consigliere,
Grazie Assessore per la risposta molto dettagliata, aspetterò la documentazione in suo possesso, quindi la mia domanda rispondo con un'ulteriore domanda, quindi è omologato il il, il tutor all'inizio del viale 25 Aprile.
Ok, quindi, se un cittadino fa un ricorso?
Sì, se un cittadino fa ricorso, che la multa non gli viene annullata.
Okay, perfetto, sì, sì, soddisfatto, grazie.
Procediamo con la seconda delle interrogazioni, è la numero 24.000, scusate, 265 depositata il 9 giugno 2025. Il consigliere interroganti è il consigliere Matteo Tiberi e ad oggetto, la, il funzionamento della sosta Gentile, ne dà risposta l'assessore, Stefano Torri, prego, Assessore, grazie.
Di nuovo buon pomeriggio, allora l'interrogazione ha oggetto la sosta gentile sosta, Gentile, che è la novità che abbiamo introdotto quest'anno.
L'abbiamo, sempre, diciamo, portato avanti un po' tutti nella nostra maggioranza, come idea di di dare la possibilità a tutti gli utenti della sosta, di poter venire in città e avere mezz'ora a disposizione gratuitamente, questa è una misura che vuole dare un po' di respiro al nostro commercio ah, ah ah e comunque a chi,
Vive la realtà di Sarzana,
In dandola questa possibilità di avere questa mezz'ora per quest'anno, avendo in corso una una procedura di project,
Noi stiamo, abbiamo prorogato gesto Park fino alla fine dell'anno e nel prorogare il gesto Park cosa abbiamo cosa abbiamo pensato, le regole della convenzione che vanno avanti da più di nove anni perché è scaduta nel luglio, nel luglio agosto del 2024 sono delle regole che non sono più diciamo utili a fornire delle risposte al alle esigenze, alle mutate esigenze sia del commercio che dei cittadini residenti e quindi comunque sia,
La sosta gentile e una delle misure che abbiamo chiesto a gesto Park insieme alla.
All'istituzione della sosta serale, solo nei mesi di luglio e agosto all'istituzione di.
Di quattro sabati quattro giornate di sabato, quindi di bassa stagione, dove poter favorire il in commercio con i parcheggi gratuiti, dove chiaramente abbiamo dovuto fare un impegno di spesa per modificare quelli che sono i i software dei parcometri della piazza AVIS e della porta a Roma ed è la via Luigi Neri via Mazzini, Giardini di Porta Romana, per intendersi allora.
E abbiamo provveduto a far installare la quindi le colonnine, i software delle colonnine, ma abbiamo anche installato la cartellonistica ora, se lei.
Fa la procedura 2 indicata nel parcometro avrà la possibilità, per una volta, nella giornata, di fare la sosta gentile, lo sono stato uno dei primi in città approvarla perché ero nel momento ero ero presente nel momento in cui sono state installate il software erano è una procedura molto semplice, comunque, per ricordare questa possibilità ai cittadini che magari non conoscono questa questa opportunità, noi abbiamo fatto a installare anche un'apposita cartellonistica che ricorda la sosta gentile poi,
Applicazioni come Easy Park devono prevedere la gratuità di mezz'ora del parcheggio la posso posso dirle che nel futuro non ci saranno solo non ci sarà solo Easy Park, ma ci saranno altre.
Altre realtà, altre applicazioni che potranno consentire questo anche perché la sosta Gentile è una è un tema che è caro a tu a tutti noi e vorremmo sempre di più diffuso, specialmente nelle realtà nelle nelle zone limitrofe, alle realtà commerciali, grazie.
Grazie Assessore, la parola al Consigliere Tiberi, primo, grazie.
Grazie Presidente, grazie Assessore.
Non posso ritenermi soddisfatto della risposta e le spiego perché innanzitutto perché va be'no no, non abbiamo risposto a tutte le domande, poi anch'io sono un fruitore dei parcheggi, anch'io uso l'applicazione Easy Park e non è assolutamente gratuito se non in questi ultimi giorni, però da quando è stata è stata fatta la questa, questa scelta giustissima della sosta a sentire che mi vede assolutamente concorde, però no, non era assolutamente gratuita e si continua a pagare normalmente, come avviene anche da altre parti. Non è solo a Sant'Anna il fatto che avete messo la pochi giorni fa, pochi giorni fa, perché ci parcheggio quasi tutti i giorni e il un cartello, purtroppo, soprattutto fare anche una foto al di là che c'è un errore grammaticale perché in inglese ticket stessi proprio la C.
E oltretutto non si capisce sosta gentile 30 M con esibizioni del ticket tutto qua non c'è la spiegazione di che cos'è la sosta gentile perché in altri, in altri posti in altri in altre località alla sosta Gentile è la prima mezz'ora qui non è spiegato se la prima mezz'ora sono mezz'ora a sé stante, non è spiegato, come ha detto lei, e la ringrazio e avremmo auspicato, ma tutti dovrebbero essere a conoscenza del fatto che ha una volta nella giornata, le informazioni sono importanti, visto che è stato un costo per il nostro Comune. Questa questa.
Buona decisione e andrebbe però sfruttata al meglio. Ripeto, non possono essere soddisfatto anche perché poi ad alcune domande non mi ha dato la risposta. Spero che ci sia però che sia la mia interrogazione sia servita, non come provocazione, come mi viene detto spesso, ma per raccogliere informazioni su quello che effettivamente è su quello che trovano i fruitori della nostra città. Grazie.
Grazie a siamo alla terza delle interrogazioni a cui verrà data risposta e la numero 24.326 depositata il 9 giugno 2025. L'interrogante è il Consigliere Sergio Gianpietro e ad a oggetto gli interventi per l'illuminazione e la videosorveglianza in area Giorgi ne dà risposta anche qui l'assessore Stefano Torri, grazie Assessore.
Sì, Consigliere, io lo ringrazio perché mi permette di porre l'accento su quello che è un una zona che ha bisogno di ha bisogno di sempre più maggiore attenzione.
L'area io, essendo il oltre all'area Georgij, considero la piazza Martiri e via Gori di ad viale della Pace del centro, Barontini, come tutta un'area dove diciamo la presenza delle forze dell'ordine della Polizia locale, ci si deve far sentire sempre più spesso perché sono accaduti diversi.
Misfatti che sono alle cronache di tutti e perché vede nel noi, quando pensiamo alla sicurezza, non pensiamo a un fenomeno che non è sine cura, ma è una è una è un fenomeno che dobbiamo sistematicamente on ogni giorno curare e ogni giorno dobbiamo cercare di lavorare, a potenziare quelli che sono gli strumenti che mettiamo a disposizione delle forze dell'ordine, anche perché, oltre al loro prezioso lavoro, dobbiamo cercare di.
Fare di portare il nostro contributo nell'area ci sono nell'area della piazza Martiri e i giardini di e dell'ex priva area privata Giorgi, ci sono 14 telecamere di sicurezza.
E quindi, dal punto di vista della dell'installazione, della videosorveglianza, io le posso garantire che siamo veramente messi bene.
Le posso già anticipare che oggi abbiamo parti a oggi abbiamo presentato la domanda per il progetto della videosorveglianza, un finanziamento che noi abbiamo l'ambizione di ottenere un finanziamento da 237.000 euro circa.
Come Comune cofinanzia Remo 50.000 euro.
Ah, è già successo questo nel 2019, dove siamo riusciti a dar vita al nostro sistema di videosorveglianza, che comunque è tutt'oggi, ci offre e offre alle forze dell'ordine un è un è, per lo è per tutti, anche per la Polizia locale, ovviamente un prezioso alleato nel nello svolgere indagini certo,
Mentre devo ringraziare anche la il prefetto, il questore, che hanno sensibilità al Comitato provinciale, mettono sempre a disposizione tutte le loro energie ed energie e delle forze dell'ordine per presidiare il territorio e le segnalazioni che fa l'Amministrazione.
Eh, ecco certo, a volte la giustizia potrebbe anche essere un ulteriore alleato, potrebbe essere anche un ulteriore alleato da, ad esempio, se ha visto bene cosa è successo in piazza Martiri, quando c'è stata la diciamo resa dei conti fra due bande rivali, poi solo di,
Li devo stra ringraziare i carabinieri che erano già sul posto, sono intervenuti subito grazie alle telecamere, sono riusciti ad individuare la totalità dei soggetti, poi alla fine uno solo è rimasto fermo in carcere e poi tutti gli altri nei vari provvedimenti che dei quali forse l'efficacia non è quella che poi porta alla sicurezza,
Grazie ah, ah, no, guardi aspetti, quello sull'illuminazione, ovviamente stiamo abbiamo stanziato quest'anno una un contributo, cioè un un, un, un notevole, un notevole sfogo, un notevole sforzo verrà fatto, verrà potenziato il viale della Pace e a e a seguire la via Gori e a seguire tutte le altre in questa zona che comunque dobbiamo tenere alta l'asticella dell'attenzione. Grazie,
Grazie a lei la parola l'interrogante per dichiararsi soddisfatto o meno, prego e ringrazio nuovamente l'Assessore, condivido ovviamente il suo discorso e prezioso.
L'intervento delle forze dell'ordine sono, è oggettivo il fatto che comunque, rispetto a sette anni fa, c'è stato miglioramenti di quella zona, però io personalmente mi trovavo alle circa due mesi fa alle 19, quindi c'è ancora il sole e io personalmente avevo paura quella zona ho visto persone che spacciavano, possono ex drogavano, quindi viene mentre una ragazza giovane, una persona anziana, in una zona comunque ancora al giorno, una zona pericolosa, quindi ben venga che ci sono 14 telecamere, però evidentemente non sono abbastanza, quindi non so se, con ulteriori telecamere, ulteriori presidi delle forze dell'ordine, si può trovare una soluzione per cercare di mettere, come dire, mettere un po' in ordine a quella quel quel quartiere, quella zona. Comunque sono soddisfatto della risposta.
Grazie.
Siamo quindi arrivati all'ultima delle interrogazioni a cui verrà data risposta in questo Consiglio era numero 24.974 protocollata il 12 giugno 2025, dall'interrogante, il Consigliere Tiberi, trattasi della interrogazione relativa alla presunta chiusura di via San Francesco, ne dà risposta l'assessore Giorgio Borrini, grazie Assessore.
Grazie Presidente.
Ringrazio il Consigliere Tiberi, di cui apprezzo sinceramente il fatto che abbia scelto di utilizzare questa sede per una richiesta.
Trasparente, seria e costruttiva, evitando la rincorsa comunicati-stampa fuorviante, e chiarire senza alimentare quelle voci di popolo, come ha ben definito nella sua interrogazione, che, come sappiamo, rischiano di alimentare confusione piuttosto che contribuire con chiarezza.
Vado con ordine per fornire puntualmente risposte chiare a tutte le questioni sollevate, allora uno esiste già un cronoprogramma dei lavori, no, ad oggi non esiste un cronoprogramma dei lavori, come già anticipato nel corso di un'assemblea pubblica tenutasi pochi giorni fa, sono due le aziende titolari dei sottoservizi nella via San Francesco che hanno manifestato l'esigenza di intervenire per sostituire impianti ormai vetusti.
ACAM per quanto riguarda le condotte idriche, Italgas, per le condutture del gas, questo più recentemente.
Si tratta di infrastrutture risalenti a decenni fa, che richiedono interventi da più di trent'anni e per le quali si rende necessario un intervento strutturale.
Questa Amministrazione, come è fortemente voluto dal Sindaco, ha scelto di affrontare le criticità INPS anche quando questo significa assumersi responsabilità scomode.
Penso che su questo lei, ma come tutti i consiglieri comunali, possano riconoscere un atteggiamento serio e responsabile tra i tanti esempi Pontedera budella c'era, una perizia anni fa che già indicava un rischio statico a partire dal 2018 è stato avviato un percorso serio di messa in sicurezza prima chiudendolo e poi affrontando le difficoltà conseguenti i cittadini non erano contenti di quell'infrastruttura chiusa,
Oggi quel ponte aperto, riqualificato e soprattutto sicuro è sempre più semplice voltarsi dall'altra parte. Tutti i lavori provocano difficoltà, disagi, complessità,
Nel caso della via San Francesco abbiamo chiesto alle aziende coinvolte sì di intervenire, ma solo e soltanto a valle, di un cronoprogramma preciso, dettagliato e puntuale, che consenta al Comune di predisporre per tempo tutte le strategie utili a mitigare al massimo possibile, ovviamente, i disagi conseguenti ai cantieri.
È stato anche, ovviamente, chiesta Dachan Italgas di intervenire in forma coordinata e congiunta, per quanto possibile, per evitare i doppi lavori e doppie ripercussioni sul tessuto urbano commerciale cittadino questo Piano d'azione, tuttavia, non è ancora stato trasmesso agli uffici comunali e fino a quel momento ovviamente non sarà avviato nessun intervento.
Lei chiede poi quali siano le alternative allo studio per mitigare i disagi alla popolazione, naturalmente sono già allo studio diverse ipotesi dall'apertura di percorsi alternativi alla possibilità di suddividere i lavori in più tratte per intervenire in tratte diversa secondo, erano al momento, garantendo così in ogni fase la possibilità di attraversamento da una parte all'altra della via che ovviamente strategiche centrale nel tessuto urbano.
Neanche ipotizzabile in alcune fasi dei lavori meno impattanti l'esecuzione degli stessi lavori in orario notturno, anche se è evidente, bisogna dirlo subito che interventi alla maggior parte degli interventi, come in questo caso, la rottura del suolo con martelli pneumatici non possano essere svolte di notte, tutte queste valutazioni, tuttavia, dipendono dall'effettiva consegna del cronoprogramma, senza il quale è impossibile quantificare i disagi in termini di spazi durata e fasi operative né, conseguentemente, gli interventi allo studio di relativa mitigazione.
Chiede se sono previsti incontri con la cittadinanza, richiesta anche dalle consulte l'assemblea pubblica più recente si è tenuta sabato scorso, era presente, l'assemblea era stata convocata prima del deposito della sua interrogazione, ma non lo poteva sapere questo perché la comunicazione è arrivata il giorno successivo agli organi di stampa. Le posso dire che, pubblicata dagli organi di stampa, le posso dire almeno personalmente, che le comunicazioni formali pervenute dalle consulte a riguardo della via San Francesco, almeno personalmente ho sempre risposto entro sei ore, quindi il dialogo è sempre stato costante.
Non appena avremo, come ho detto prima, dati certi fornite dalle aziende, saranno ovviamente riprogrammati nuovi incontri con la partecipazione dei rappresentanti delle consulte.
Chiede poi se è previsto un coinvolgimento delle pubbliche assistenze della vallata ovviamente si è previsto, è nostra intenzione coinvolgere tutte le realtà che quotidianamente operano non sulla via San Francesco, a partire ovviamente dalla Pubblica assistenza, anche qui non appena disporremo di elementi concreti sull'impatto che i lavori potranno avere sui tracciati accessi tempistiche viabilità,
Chiedo infine se sono previsti incontri con anticipo e la gestione del trasporto pubblico. Ovviamente sì. Analogamente, una volta definito il piano dei lavori, è nostra volontà confrontarci con ATC per valutare ogni possibile rimodulazione. Adattamento delle linee di trasporto pubblico urbano, dove è necessario, in conclusione, il Comune di Sarzana e non intende autorizzare terzi ad avviare i lavori senza prima. Predisporre un piano articolato che, grazie al coordinamento tra i soggetti coinvolti, consenta di intervenire in modo efficiente, consapevole e rispettoso del tessuto cittadino,
Ultime elemento che è esterno alla domanda né certamente utile a lei e alla cittadinanza, l'unico intervento sì di competenza comunale che sarà avviato, riguarda l'asfaltatura del tratto tra la via Bravia, tra l'incrocio della della via San Francesco, con la via Bravia e la via Circonvallazione dov'è la rotonda,
Sarà asfaltata anche perché non soggetto alle richieste di ACAM Italgas ovviamente non avrebbe alcun senso e sarebbe uno spreco del denaro pubblico, come è logico che sia intervenire ad asfaltare tratti che poi, poco dopo, devono essere rotti dalle aziende terze, come ho citato, ringrazio ancora lei per l'attenzione e il tono l'ho detto subito costruttivo con cui è stata fatta questa interrogazione grazie.
Grazie Assessore, lascio la parola all'interrogante, prego Consigliere Tiberi. Grazie Presidente, grazie Assessore per la risposta. Diciamo che lascia in sospensione quello che potrebbe essere una soddisfazione o meno della delle interrogazioni. Lei dirà perché perché ha risposto a tutte le domande va aspetto che poi queste cose avvengano, per soprattutto per quello che riguarda gli incontri con i vari elevate. Va pubbliche assistenze ATC, ma soprattutto con i cittadini, ma anche perché nella fase di studio, per quello che riguarda le alternative, che dovrebbero mitigare i disagi, è importante ascoltare più voci possibile, soprattutto quelli che abitano o che percorrono quella strada molte volte molte volte al giorno per quello che riguarda le consulte, abbiamo un po' di, diciamo notizie discordanti perché io sono stato contattato più volte dalle consulte costi, così mi ha risposto, ma poi, quando chiede un incontro, non mi risponde, va be'ma, quello è un rapporto fra voi e le consulte, però vi invito a contattare anche altre consulte. Mi permetto di suggerire che andrebbe ascoltata. Anche la Consulta fortezza nave, eccetera, perché la parte subito adiacente a via San Francesco e di di con competenza tra virgolette però, insomma, la Consulta che se ne occupa è quella di nave Sarzanello, no, scusi, nave, Sammichele fortezza e poi un'altra cosa è.
È forse l'avete già affrontato, forse non ancora c'è un problema anche con la il Canale Lunense, nel senso che dalla dalla via date, insomma da dalla proprietà, chiamiamola Canale Lunense che dà su via San Francesco loro escono di lì con tutti i mezzi e sono mezzi, anche imponenti e parlando con un Consigliere combinazione, parlando con un consigliere a cena, mi ha detto, ma come chiudono e io do dove passiamo per uscire con i mezzi, specialmente quelli grossi, quindi immagino che allo studio ci sarà anche la possibilità, magari di andare controsenso per un determinato periodo, se la parte sopra è esclusa, però, sono tutte cose da mettere, secondo me sul tavolo molto prima anche di non voglio dire di avere un cronoprogramma, ma quando si è a ridosso di un cronoprogramma per poi, magari ci si accorge di della fretta dei de dei due operatori, Italgas e ACAM, e poi non siamo in tempo per mitigare questi disagi. Quindi, come ringrazio perché ha definito costruttivo alla mia.
La mia interrogazione e ribadisco che le nostre interrogazioni sono sempre costruttive. Possono avere un tomo, un tono polemico, ma siamo dalla parte di qua, non possiamo certo essere tono accondiscendente. Grazie,
Grazie, abbiamo, con queste interrogazioni, è terminato le risposte alle necessità di risposta all'ordine dei giorno, dobbiamo attendere le ore 18 perché, come è noto, dovremmo effettuare per poter procedere con gli altri argomenti all'ordine del giorno, l'interpello, quindi sospendo la seduta sino alle ore 18, grazie.
No, no, da lì dentro.
Non si vede.
Si vede.
No, perché perché praticamente quando inquadra questo deve vedersi la TV.
Così la gente, altrimenti non la vedo.
Allora?
Scusi.
Riprendiamo dopo la sospensione, l'odierno Consiglio comunale chiedo al Segretario il dottor Pastorino di procedere quindi con l'interpello, grazie grazie, Presidente buonasera a tutti Ponzanelli, devoto battaglia, Borsi, Ravecca, Sergio Gianpietro spira Berti.
Gli italiani, assente.
Recanti cercati, assente Pizzuto, Ambrogetti, Casini, Musetti, Ricci Tiberi e Tonelli.
11 presenti il numero legale.
15 presenti, il numero legale è raggiunto, quindi la la, l'odierno Consiglio può dare inizio con la comunicazione del Presidente è il secondo punto all'ordine del giorno, sì, nomino quindi gli scrutatori, i Consiglieri Pizzuto, Ricci, esser, Gianpietro.
È entrato adesso anche il consigliere cercati quindi numero 16 consiglieri.
È una comunicazione che volevo darvi è legata cioè più che altro agli Assessori, una richiesta, visto che era stato già oggetto di un precedente Consiglio. Ringrazio prima di tutto gli Assessori che hanno risposto alle numerose interrogazioni che erano state già depositate e che erano in attesa di una risposta sollecitandoli però voler rispondere anche a quelle che ho è ormai datate e quindi è scadute Risi rimangono quali residuali.
Procediamo poi al questo, perché è giusto che appunto i Consiglieri abbiano la risposta che si attendono e che attendono da tempo, per quanto invece riguarda la pratica. 3 all'ordine del giorno è la proposta numero 38 è la presa d'atto del Piano economico finanziario TARI 2024 2025 e approvazione delle relative tariffe per l'esercizio finanziario 2025, lascio la parola all'assessore Carlo Rampi, perché illustri la proposta al Consiglio. Grazie,
Sì, poi procederemo. Ringrazio anche la dottoressa Chiavacci che è qui e che quindi poi, dopo che avrà illustrato la pratica, l'Assessore potrà eventualmente, unitamente a lui, rispondere agli eventuali chiarimenti di cui necessitiamo grazie.
Grazie grazie, Presidente, la materia.
Della della TARI è una materia estremamente complessa e oggetto di continui interventi sia normativi che dell'Autorità regolatrice, sicché la complessità dell'illustrare, il piano economico finanziario, è di anno in anno a Carlo, a causa di queste superfetazioni di norme sempre più complessa e,
In aggiunta, è di assoluta evidenza come un sistema che?
Ha la sua regola generale in quello della annualità meno 2, cioè nel calcolo dei costi effettivi riferita ai due anni precedenti, e non si potesse scegliere un momento peggiore questo avviene nel 2019, ma non si potesse scegliere il momento peggiore per introdurre un sistema di questo tipo, perché perché la realtà economica, la congiuntura internazionale, le dinamiche dei prezzi e quindi i prezzi delle materie prime e quindi dei costi hanno reso questo sistema immediatamente tale da mettere potenzialmente proprio in crisi gli equilibri degli enti degli enti gestori. Perché perché si è passati da un'inflazione.
Praticamente inesistente a picchi di inflazione elevatissima, perché la volatilità dei prezzi delle materie prime ha comportato ricadute imponenti, il sistema di raccolta e smaltimento si basa in gran parte sull'utilizzo di energia e.
Chi, come noi, ha a che fare costantemente con il bilancio di un ente pubblico, ha ben visto quali sono le ricadute di anno in anno dei degli incrementi di costi dell'energia sulla nostra sui nostri bilanci e quindi può immaginare come un principio che facesse riferimento stretto a i costi dei due anni precedenti cioè della bilancia dei due anni precedenti a quello in cui si va ad approvare il Piano economico-finanziario avesse delle ricadute dal punto di vista economico inaccettabile questo per,
Fare la premessa a quello che è il Piano che oggi abbiamo, a cui andiamo a dare atto e alle ricadute, poi sulle tariffe dei, che verranno applicate ai nostri cittadini e alle imprese che operano sul nostro territorio.
Il PEF, schema che effettivamente rileva i costi efficienti del servizio di gestione e smaltimento dei servizi,
Dei rifiuti urbani,
A seguito della delibera del 2023 di ARERA, conosce un correttivo.
Ed è di quello di cui discutiamo.
Questa sera, perché perché, se per il 2000 e 23 e per il 2022, visto che il Piano è quadriennale nella sua struttura, quindi, è un piano che copre dal 2022 fino a tutto il 2025, ma se per il 2022 2023 i soliti riferimenti erano.
Il bilancio del 2020 e il bilancio del 2021 i più 2, è ovvio che, per quello che riguarda il 2024 2025, si è dovuto ricorrere a un meccanismo di già previsto dalla norma di aggiornamento che consentisse, attraverso dati effettivi quindi non dati di previsione, perché gli aumenti nella formazione del Piano finanziario su base quadriennale sono come dico solidamente agganciati ai bilanci dei due anni precedenti perché sono bilanci già approvati mentre sono in via di mera,
Di mero calcolo ipotetico per quello che riguarda gli anni successivi, dove il riferimento, il riferimento manca e quindi quale meccanismo operava un operava, un meccanismo di calcolo inflattivo ed indicizzazione ipotetico, e in questo caso questo calcolo ipotetico parlava di una inflazione al 2 virgola.
7%, il meccanismo introdotto è un meccanismo che, pur con dei limiti, quindi ARERA, lascia fermi dei limiti, quindi quello dell'aumento massimo del 9,6% fai in modo che gli effettivi costi risultanti già da bilanci approvati, relativi ai due anni precedenti quindi stiamo parlando del 2022 e del 2023, incidano su quello che è stato il PEF dell'anno scorso, il 2024 e sul persa nel 2025,
Questo calcolo ha portato a un incremento sui due anni, quindi uno lo abbiamo già approvato per lo scorso anno del 6% ed è quella la ricaduta che individuate sul piano economico-finanziario così come oggetto di aggiornamento biennale e che viene sottoposto questa sera all'attenzione del Consiglio comunale. Dicevo questo sulla base degli effettivi rilievi effettuati con riferimento alle annualità che hanno preceduto il biennio 2024 2025, poi il 2026 sarà oggetto di nuovo piano economico-finanziario e, tra l'altro dovrebbe diventare oggetto di un sistema completamente diverso anche sotto il profilo dell'organismo competente che invece, per ora l'ETC è ancora in questo caso la la provincia della Spezia. Poi è prevista un'agenzia regionale ligure dei rifiuti che svolgerà quelle che ora sono le funzioni, le funzioni del.
Delle Ekici Provincia attraverso un collegamento direttamente sempre con il soggetto, il soggetto gestore.
Le ricadute prima di affrontare quello che invece poi sono elementi importanti, come quello del bonus sociale di cui andremo a discutere nella seconda parte l'aumento si riverbera su il complesso del PEF, le scelte amministrative sono quelle che ne portano la distribuzione fra le 2 principali sottocategorie dei destinatari del tributo quindi il domestico e il non domestico.
Questa ripartizione, così come la Giunta e questo Assessore propone al Consiglio comunale, porta in questo caso a un meccanismo che ha voluto fra virgolette, sollevare.
Da aumenti le famiglie, andando a distribuire in maniera omogenea su alcune categorie di attività imprenditoriali, questo aumento diciamo, inflattivo, che si è determinato a causa dell'aggiornamento, preservando anche all'interno delle categorie non domestiche, quelle funzioni commerciali, cittadine che notoriamente sono in questo momento in difficoltà in affanno.
E quindi su quelle, operando addirittura delle riduzioni. Si tratta sempre di riduzioni modeste, però posso dire che in questa operazione riduzioni modeste, aumenti aumenti modesti e, con alcune eccezioni, per alcune categorie considerate o diciamo in Florida attività, quindi stiamo parlando principalmente delle strutture degli ipermercati e che, rimanendo negli ambiti la legge ci dà dei margini. Non è che possiamo decidere di far pagare tutto a una categoria nei margini delle del della norma e sono stati leggermente penalizzati, quindi hanno subito un aumento di una certa consistenza, come non tanto come assessore al bilancio, ma come Assessore all'Urbanistica. Sono continuamente sommerso da tentativi e alcuni in passato andati a buon fine di apertura di grandi strutture di vendita sia alimentare che di merci varie, il che vuol dire che il nostro è un territorio considerato particolarmente appetibile da queste strutture. B come controindicazione gli diamo che faranno e li ringraziamo queste grandi strutture di vendita. Stiamo parlando degli ipermercati e i nostri supermercati vengono trattati come le rivendite di alimentari. Sto parlando degli ipermercati e beh, gli ipermercati, li ringraziamo per un sacrificio di solidarietà che faranno subendo un esatto, subendo un aumento di una certa consistenza. Stiamo parlando del 20%, quindi di una certa consistenza sulla tariffa.
TARI. Ma diciamo che, oltre che fare un favore alle famiglie, proprio perché poi il loro core business è vendere i prodotti alle famiglie, probabilmente poi avranno il vantaggio che quei soldi che invece e anche qui non stiamo parlando di grandi cifre, ma insomma, stiamo parlando anche di un periodo di difficoltà economiche che si sentono nelle famiglie, quindi quella riduzione della TARI probabilmente verrà parzialmente impiegata, però il per ricomprare le merci noi speriamo sempre nei nostri esercizi di vicinato e nei nostri negozi, ma sappiamo che poi anche anche i supermercati hanno una loro funzione sociale, con la politica di prezzi che possono che possono attuare. Quindi, e andando nello specifico noi avremo sul sui nuclei familiari.
Che sono i principali nuclei familiari delle vere e proprie riduzioni di tariffa. Quest'anno avremo poi su quello che invece sono.
Due categorie, una una riduzione, una un aumento modestissimo. Stiamo parlando dei sei componenti che vedranno uno 0,4% di aumento. Teniamo conto che molti di questi nuclei familiari, in realtà, sono rappresentati da alloggi ad affitto breve, in cui il numero dei componenti avviene attraverso una simulazione, cioè una simulazione di due residenti, oltre ai posti letti offerti nelle in queste strutture, comunque, l'aumento è modestissimo. Dello 0,4% c'è un aumento che raggiunge il 4% per i nuclei familiari composti di un solo di un solo componente, mentre ci sono diminuzioni della TARI che operano sui sui nuclei familiari di due persone, la riduzione del 2 24% di tre persone, la riduzione del 2 51% di quattro persone, si arriva al 2 64, fino ad arrivare ai cinque componenti che hanno una riduzione del 3,19 del 3,19%. Come dicevo invece, per quello che riguarda le tariffe non domestiche, sostanzialmente in linea con il tasso inflattivo, perché ARERA nella nella delibera che già l'anno scorso avete potuto visionare, che è allegata alla nostra pratica, andava a individuare al 4 e 5 il tasso di inflazione del 2023 all'8,8%. Il tasso di inflazione nel 2024. Gli aumenti delle categorie commerciali sono tutti sostanzialmente all'interno dell'8%, anche qui con delle eccezioni in cui andiamo a registrare delle riduzioni di.
Di tariffa e ve lo dicevo, si tratta degli esercizi commerciali di che che vendono abbigliamento che vendono scarpe, cioè si tratta di negozi, diciamo di vicinato, che vogliono addirittura di una riduzione. Dicevo, non si tratta di riduzioni.
Imponenti, però si arriva a un meno 5% per quello che riguarda i negozi di abbigliamento, calzature, librerie e cartolibrerie ferramenta e le vendite degli altri beni durevoli per i negozi di pirateria ne abbiamo pochi, ma tende, tessuti, tappeti di ombrelli antiquariato, la riduzione arriva addirittura all'8%, quindi due riduzioni piuttosto cospicue, gli altri siamo nella media abbiam detto dell'8,8%, quindi si va da un sette o nove le categorie che vedono un che che che diciamo che la cittadinanza ringrazia per un contributo di solidarietà rimanendo.
Nell'ambito di margine che la norma consente. Sono sicuramente carrozzeria autofficina, elettrauto e poi, come abbiamo detto, gli ipermercati che ricevono una tariffa cospicua arrivano ai 22 euro al metro quadro che comunque non è impressionante, però partivano da 18 e qualcosa. Quindi è un aumento più più rilevante quali altre misure, il comune e.
Diciamo anche lo Stato ha messo in campo. Arriviamo alla trattazione del cosiddetto bonus sociale.
Il bonus sociale siamo in Italia e quindi altro non è che l'entrata in vigore di quanto previsto dall'articolo 57 bis del decreto legge 14 2019 e solo in Italia può accadere che quanto previsto dalla norma stabilita nel 2019 entri in vigore nel 2025, questo perché finalmente il 13 marzo 2025 quindi molto a ridosso del momento in cui i Comuni devono effettuare tutte queste complesse operazioni che portano alla revisione della, alla revisione biennale del test e alla calcolo delle tariffe. Il 13 marzo 2025 entra finalmente in vigore il bonus sociale. Il bonus sociale non è, diciamolo subito, un contributo che viene posto a carico dell'ente Comune non viene posto a carico del soggetto gestore, non viene posto a carico della finanza pubblica dello Stato, è un contributo perequativo che viene posto a carico degli stessi cittadini della della città attraverso un meccanismo che è l'applicazione per ogni utenza, quindi per ogni bolletta che viene emessa di una bonus di 6 euro bonus per chi lo paga non è un bonus, è un malus di 6 euro che sono già fuori termine. 15 minuti.
Up vado velocissimo di 6 euro, che verrà poi gestito attraverso un sistema per portare a una detrazione pari al 25%, quindi a una riduzione del 25% della bolletta TARI ah, i soggetti con Isee fino a 9.530 euro. Facciamo subito questa chiarimento. È una riduzione che opera in maniera automatica. I meccanismi con cui operava sono ancora misteriosissima. Sì, ah, sì, fino a ieri si succedevano delibere ARERA, poi sul quale sarà effettivamente il meccanismo applicativo, quindi su questo sospendiamo il giudizio. Però il risultato finale sarà che il 25% della tariffa verrà ridotta della della della bolletta, verrà ridotta per ISEE fino a 9.530 euro e fino a 20.000 euro per le famiglie con più di quattro componenti.
Detto questo, con almeno quattro figli diciamo.
Detto questo, il sistema di agevolazioni a carico dell'ente, che è già stato votato nella sua misura in sede di approvazione del bilancio di previsione, sono 80.000 euro, ma è discutevamo a livello di Giunta. È difficile in questo momento calcolare quale sarà l'impatto del 25% per vedere se sarà bastevole o se richiederà nel caso un intervento in termini di variazione. Quello verrà utilizzato per finanziare le misure che il Comune intende adottare, cioè l'esenzione totale e quindi del residuo 75%. Per omogeneizzare le categorie, si è ritenuto di seguire il target del bonus sociale, quindi i 9.530 euro, con un vantaggio per una fascia di popolazione che prima, invece, essendo al di sopra dei 7.000 euro, che erano la nostra esenzione totale e ricevevano un bonus del 50% invece accederanno fra il 75% nostro e il 25% di quello che gli pagano. Gli altri utenti sarzanesi dovrebbero ottenere e va da sé e vado a concludere la esenzione totale.
Questo ancora i meccanismi, ovviamente, dovranno essere ancora tutti verificati perché, come dico, la norma è estremamente recente.
Basta io direi che l'illustrazione sui sui bonus è questa, poi, magari in sede di replica, sì, grazie grazie Assessore.
Chiedo ai consiglieri che abbiano necessità di qualche chiarimento, ma da fare sia per svolgere sia l'assessore sia come l'età, dottoressa Chiavacci.
Di farmelo presente Consigliere può avere una domanda all'Assessore del tipo, il contributo statale, un contributo automatico che da 25%, mentre il contributo che dà il Comune è soggetto alla presentazione di un'istanza, immagino e va a finire così ad esaurimento della cifra complessivamente stanziate di 80.000 euro.
E si è dato anche la risposta è corretto, difatti, dicevo.
Il meccanismo è ancora abbastanza misterioso, però il bonus sociale dovrebbe avvenire attraverso un sistema informatico di collegamento fra enti e per cui tutti gli ISEE, inferiore ai 9.530 euro, dovrebbero essere segnalati, esatto e segnalati al al Comune dall'altra parte, invece rimane il sistema del bando e per quello che premettevo, poiché non riusciamo a valutare in questo caso quanto ci agevolerà in termini economici questa riduzione del 25 e quale sarà il livello di partecipazione al bando per cercare quantomeno di assicurare l'esenzione totale a tutti i soggetti che avevano già l'esenzione totale. È possibile che si renda necessario. Non lo sappiamo, perché la volta scorsa abbiamo coperto l'esenzione totale, se non vado errato, con 90.000 euro. In questo caso noi abbiamo a disposizione 80.000 euro, ma dovremmo avere questo 25% che ricaviamo dal bonus sociale, ma lo diciamo già e assumiamo l'impegno in questo senso qualora almeno quella fascia non venisse coperta, per non avere fra virgolette un arretramento di tutela sociale rispetto alla precedente, si farà uno stanziamento per adeguare le misure. Dovrebbero essere sostanzialmente.
È certamente certamente esatto, è esattamente per quello, quindi bisogna calcolare l'effetto del 25% che viene pagato in altra maniera, e soprattutto bisogna capire esattamente come opererà questa riduzione del 25%, perché noi, nella prima emissione di bolletta, avremo sicuramente delle difficoltà, poi si andrà con un sistema di conguagli per cercare di ovviare a quelli che potessero essere le successive indicazioni di ARERA altre richieste di chiarimento, prego Consigliere Ricci.
Grazie un chiarimento su un punto che, descritto nella determinazione della provincia della Spezia alle 3:08 sei quella che è allegata alla nostra documentazione di aprile del 2024. Ad un certo punto si pone questa questione quando si parla del io qui ho pagina 4, non so se corrisponde alle vostre c'è SIC. Preso atto che nel corso dell'anno 24 i costi per la pulizia straordinaria dei rifiuti sulle spiagge di Marinelle Fiumaretta rispettivamente dei comuni di Sarzana Amelia, sono in parte contribuiti della Regione Liguria con delibera 235 del 24 e per quanto i residui sono da ritenersi costi variabili di del gestore e si saranno allocati nel PEF del 2026 secondo i criteri di ripartizione adottabili in analogia con quanto applicato in sede di predisposizione del DPEF del 2021, la mia domanda è sappiamo a quanto ammontano nel 2026 i costi di questa operazione e sappiamo se verranno inseriti quindi il prossimo anno, avremo un incremento dei costi legato al fatto che stiamo ripulendo più o meno frequentemente alla spiaggia di Marinella, anche perché noi sappiamo che, non avendo avuto l'approvazione ancora del progetto di utilizzo delle aree demaniali, la Regione Liguria non finanzia i Comuni che non hanno questo progetto, mentre, per esempio, in questi giorni a media ha ricevuto finanziamenti per far fronte in parte e almeno in parte a questa attività. Quindi una domanda su quali previsioni abbiamo su questo punto?
Anche qui la la, la domanda ha già ha già la sua risposta, nel senso che è la Provincia stessa che dice che questi residui, siccome sono costi variabili, non vengono applicati in sede di questa è semplicemente una fase di.
Rivisitazione di un PEF già approvato nel 2021 e quindi verranno caricati fra virgolette sul PEF 2026, ovviamente, al netto quindi di quello che poi saranno le contribuzioni. Faccio presente che la questione che sottolineava il consigliere non riguarda la pulizia e invece viene regolarmente finanziata, ma soltanto gli interventi di ripascimento che eh sì, la pulizia diciamo, noi abbiamo ricevuto, pur non avendo il PUD i contributi regionali per per la pulizia, ora invece sugli importi esatti. Ecco, questa era una domanda più da, ecco più una domanda da Commissione, perché avremmo fatto intervenire gli uffici c'era un costo storico, io non so se verso il, l'Assessore Ponzanelli ha più o meno, non lo so, lei si riferiva a quelli del 2024, direi, perché perché il 2025 non so se non addirittura neanche se li abbiamo ancora.
Se.
Allora io io ricordo che il costo storico era variabile sopra i 130.000 euro fra i 130.000 e i 180.000. Questo è il costo storico che ricordo negli negli anni, ora poi forse l'anno scorso era un anno di particolare presenza di Lavarone, quindi può darsi che quest'anno invece sia un pochettino più basso, però ecco questo magari ecco poi agli uffici magari faranno un calcolo, lo faranno avere al Consigliere, perché questa è una, è un dato che in questo momento non non dà a memoria, non le saprei dare né del 2024 del 2025, probabilmente non lo fosse qua ancora, nel 2024, lo abbiamo senz'altro, ma ma bisogna bisogna verificarlo. Comunque, diciamo qui l'imputazione tra l'altro Emnid mi dà lo spunto il Consigliere Ricci solo per dire che anche a veglia ha cominciato a rivendicare che era quella che era la tesi del Comune di Sarzana, che ha questo costo debbano debbano contribuire. I Comuni che si affacciano sul fiume era una battaglia del nostro Sindaco, che ha portato a dei risultati a livello provinciale. È una battaglia che da alcuni veniva versata. Adesso vedo che anche dei Sindaci di centrosinistra cominciano a capire che, siccome è un fiume e il fiume è di tutti, ma sbuca proprio da voi e sarebbe bene che tutti contribuissero, anche perché il più delle volte il materiale che c'è deriva da inadempienze che non non sono certo riferibili all'ultimo tratto ma propriamente al tratto.
A monte, però, questo dato mi curerò di farglielo di farglielo avere ora direttamente quanto verrà caricato l'anno prossimo non glielo so dire, anche perché tendenzialmente è quello di due annualità di terreni.
Grazie, se c'è qualche altra richiesta specifica per i Consiglieri Tiberi, sì, grazie Presidente, una domanda relativamente al al delle categorie, se non sappiamo, perché vedo che c'è un aumento abbastanza importante per quel che riguarda le carrozzeria autofficina elettrauto, ma, generalmente queste,
Categorie hanno degli sconti in merito a quello che fanno confluire separatamente dalla raccolta, in una gestione separata per dissidi per i rifiuti speciali, questo sì certo.
Quel quello per forza che saranno iscritti all'Albo gestori ambientali, quindi quello quello che capita anche a me però no, invece, dicevo, se godono, nel caso in cui.
Ri riescano a smaltire non materiali speciali, ma anche materiali, diciamo, visto che hanno accesso a forniture, che sono quelli dello smaltimento speciale, magari attraverso ditte che fanno raccolta sia di speciale che in uno speciale, se hanno poi degli sconti in relazione a quello che viene, diciamo smaltito separatamente dalla raccolta normale mi spiego meglio se io e hai capito,
No, non so se ecco era era ah, ma la domanda l'ho compresa mi sembra che ci fosse anche proprio un meccanismo che operava nel senso di sottrarre delle aree e delle superfici. Quando vi era questo tipo di accordo con altri soggetti di smaltimento, cosa si faceva, si consideravano determinate aree, quindi si sottraevano dei metri quadri per compensare il, però questo andrebbe un attimino verificato direttamente Corriere, perché poi è Iren che ci dice se esiste questo tipo di meccanismo, noi direttamente non applichiamo scontistiche questo no, perché altrimenti lei vedrebbe una tariffa ridotta cosa che, ahimè, in questo caso in questo caso non non è, ovviamente sono.
Per per quello che è il loro smaltimento di rifiuti speciali.
Hanno i loro costi dei loro prezzi, facevo notare che però la loro tariffa, anche all'esito di questo cospicuo aumento, è una tariffa abbastanza modesta perché stiamo parlando di una tariffa a 8,8 euro al metro quadro, quindi l'aumento è sensibile nel senso che pagavano 7 e 24 e arrivano a 8,8 quindi con un euro virgola 5 al al metro quadrato è il 21%, quindi percentualmente è elevata ma rientrano fra i soggetti con.
Tariffe relativamente relativamente basse. Gli ipermercati, invece, effettivamente hanno delle tariffe che, anche quantitativamente, con 22 euro al metro quadro, sono sono sono cospicue, anche perché di solito sono grandi, sono strutture piuttosto grandi con superficie. Perché poi quello che è interessante e questo lo dico per i Consiglieri oltre il numero delle attività è sempre vedere le superfici che occupano e occupano 41 mila metri quadrati, i gli ipermercati, se io vado a vedere le carrozzerie occupano complessivamente 16.000 metri quadrati e sono 45 attività di la nuove attività, fanno 41.000 metri quadrati, quindi tre volte tanto un quinto delle attività, quindi su loro il carico effettivo sulle carrozzerie è tollerabile. Ecco.
Grazie, qualcun altro.
Segni.
E.
Non essendo in Commissione, chiedo, chiedo, chiedo adesso è.
Fatico io a capire un po' il meccanismo di ARERA per quello che riguarda quanto incide il discorso della corrente ce lo siamo detti l'altro giorno perché.
Se è retroattivo di due anni, dovremmo avere già un calo drastico, perché il valore calcolato da ARERA per quello che riguarda l'energia ha visto il suo massimo il suo massimo punto nel 2022 e 2022 2023 è andato molto giù.
Ma tanto giù perché nel 2022 eravamo fra lo 0 50 0 60 e nel 2023 siamo scesi dello 0 10.
Quindi, se stiamo ancora ragionando sulle tariffe 2022.
Comprendo se, ma già nel quarto trimestre 2022 eravamo a zero 30. Se invece dovremmo ragionare sui tariffa 2020 23,
Il mio amico Stefano direbbe che stanno Africa, nel senso che è molto più basso, quindi subire de del degli aumenti, o comunque non dei cali, a fronte di un di un calo drastico in parte, questo è scaricabile da tutte le parti e,
E l'andamento del PUN se questa però, ripeto faccio fatica io a capire come applicano queste queste queste, questi costi e grazie, no, no, non fa fatica, lei fa fatica a qualunque essere umano, ci vuole un ingegnere nucleare per comprendere i il numero di formule che confondono un PEF cioè alla fine l'adesione è quasi fideistica al complesso delle formule che vengono utilizzate la componente, una delle componenti è quella dei costi effettivi, quindi,
Mentre i più due no, cioè meno 2, quindi, in riferimento al bilancio 2020 e 2021 per regolare il 2022 e 2023 erano su bilanci già approvati. Quando si fa questo aggiornamento della tariffa si va o per il probabilmente per il 2024 si andava già sui bilanci definitivi ed approvati per il 2025, probabilmente su quello che è la proiezione di bilancio relativa al 2023 dei costi effettivamente documentalmente sostenuti, c'è anche una spiegazione accertati attraverso gli strumenti di contabilità pubblica, quindi, probabilmente le fatturazioni.
Passive dell'ente gestore relativamente al servizio, poi le componenti che determinano l'aumento solo in primo la, l'andamento inflattivo è quello, se lei va a vedere l'andamento inflattivo non ha seguito l'andamento dei costi secondo, il costo dell'energia non ha avuto un andamento omogeneo negli anni che descrive neanche per quello che riguarda una delle voci principali che per loro non è la corrente elettrica ma il costo dei carburanti e anche lì ci sono state delle oscillazioni che non hanno seguito un percorso lineare, però adesso dirle esattamente tra l'altro, vi è anche una componente che forse è quella che noi dovremmo.
Poter verificare meglio, ma che invece la più difficile, perché anche lì anche una componente relativa all'efficientamento del servizio, che poi forse è quella di cui noi, il dibattito poi porterà a discutere perché in realtà, anche attraverso il miglior svolgimento del servizio l'ente gestore guadagna la possibilità di recuperare in linea teorica una parte di quello che è stato il suo maggior costo. Perché poi se i dati di bilancio non fossero corretti, ecco questo non glielo so dire, guardo il nostro di bilancio. Non vado certo a vedere quello di Iren o di ACAM, però, se i dati di bilancio sono corretti, a fronte di una richiesta che avrebbe raggiunto solo per l'effetto inflattivo, il 13 e 8, poi c'erano da calcolare tutti gli altri maggiori costi e quello che viene riconosciuto nel biennio è un 6% e un 6%. Quindi, in realtà, se stiamo a questi dati il soggetto non viene fatto fallire il soggetto gestore, perché è proprio il principio noi parlavamo con la Provincia per chiedere la spiegazione e sostanzialmente loro dicono e costo efficiente per mantenere in equilibrio e quindi per non mandare, diciamo insofferenza totale, i gestori, come sarebbe stato prima che ARERA dicesse no anche sul biennio. Bisogna fare un aggiornamento che tenga costo conto dei costi effettivi, però effettivamente è quello della corrente a degli altrimenti alternati, però le posso dire che anche il Comune di Sarzana, nonostante queste oscillazioni sta continuando a subire incrementi di bollette im importanti per cui è si vide solo i meccanismi sono i meccanismi di adeguamento dei contratti pubblici ha l'andamento dei prezzi, che il più delle volte non è affatto non è affatto tempestivo. Ecco, mettiamola così. Se ci saranno i benefici, può darsi che si vedono molto dopo. Per ora non si intravedono.
Grazie, qualcun altro.
Allora, se non vi sono altre richieste di chiarimento, apro il dibattito chiedendo ai Consiglieri che vogliono intervenire di farmene richiesta.
Consigliere, Ricci, prego.
Ricordo il tempo di intervento 15 minuti.
Credo che non sia grazie Presidente, vedo che un serio recuperare quattro mesi di internet.
Grazie, ma allora io ho dato un'occhiata alle carte molto superficiale perché sono impegnati e io sono felice che l'Assessore aveva ampi, abbia detto, ma vedere tutte queste formulette, queste cose da mal di testa e anche le osservazioni che ha fatto il collega Tiberi vi volevo spostare per un attimo l'attenzione,
Su questioni più su tre questioni, una è quella del piano economico-finanziario della TARI come impianto generale.
E i suoi elementi centrali che vengono definiti da ARERA nelle varie deliberazioni nel corso degli anni. Un altro punto è il declino della differenziata nel nostro Comune, che è un altro elemento che noi abbiamo sotto gli occhi, ci sono dati da questo punto di vista, è una questione ultima, eh però sarà molto di molto così.
Affrontata velocemente la questione delle delle agevolazioni per i cittadini nel pagamento della TARI.
Le piccole questioni, poi di di di ultimo, ma la cosa che mi interessa di più è fare una puntualizzazione sulla questione del piano, allora intanto il piano che noi abbiamo non è un piano, è che abbiamo sia la delibera della della Giunta sia la delibera che andrà in così per i conti del Consiglio comunale sia l'atto che ho citato prima della Provincia è un mero accoglimento delle tariffe, un mero accoglimento delle tariffe senza nient'altro.
Una parte della spiegazione delle tariffe è stata data dall'assessore sul piano tecnico manca tutta quella parte, che riguarda invece i costi che il gestore del trattamento dei rifiuti nella nostra Provincia affronta, perché nel piano non c'è nulla. Da questo punto di vista non si capisce, non è definito da dove origina questi costi i vari settori dei costi e come viene affrontata questa problema dei rifiuti nella nostra Provincia da parte del lato dell'Ambito Territoriale ottimale e dell'ente territoriale di coordinamento, a cui attribuirei certe responsabilità da questo punto. Io non tanto e non solo del Comune, perché il Comune poi può intervenire su questo, ma intanto c'è le linee guida sul fare il piano sono ce ne sono tre fondamentali il riconoscimento dei costi efficienti, che non sono i costi effettivi.
Il concetto di costo efficiente è come si generano questi costi legati all'efficienza del servizio, a quanto si investe di migliorare il servizio stesso. Noi non ne abbiamo notizie. In questo piano di questa componente, che riguarda i costi efficienti, il secondo questi costi efficienti sempre le delibere di Arera parlano di innestarsi su un'economia circolare, il che significa il passaggio dal produrre, consumare, smaltire una linea retta circolare secondo i principi attuali è quello del ridurre l'entità dei dei rifiuti.
Riutilizzare i rifiuti, riciclare i rifiuti, recuperare i materiali.
E minimizzare gli scarti, cinque questioni che sono legate alle convince non c'è un cenno su questo un terzo e un secondo punto su cui si basano questi piani è quello legato all'investimento del servizio integrato, il concetto di servizio integrato, da questo punto di vista è molto semplice nel senso che tutti quegli elementi che ho citato devono interagire tra di loro perché il servizio sia efficiente, riduca i costi e abolisca, o superi in gran parte i danni ambientali legate ai modi scorretti di produrre e di trasformare e di This di distruggere i rifiuti che da cui che noi produciamo. Il terzo punto è quello della trasparenza. La trasparenza significa descrivere nel dettaglio costi i costi laddove generano. Prima si è discusso della questione della della della e dare del dell'energia. Si è discusso della questione del consumo dei carburanti e su questo la trasparenza noi non la conosciamo, ma non c'è nemmeno una chiarezza di come si deve agire da questo punto di vista.
Un piano di questo genere che lega le tariffe ad una visione su come si deve lavorare nel settore dei rifiuti urbani. Io credo che qui noi potremmo noi dovremmo lavorare come il Comune, probabilmente facendo proposte importanti. Intanto noi dovremmo poter parlare di una, quindi dire di noi, facciamo, mettiamo in campo queste tariffe, ma in cambio voi cittadini avete questi benefici, perché il beneficio non è soltanto prendere il sacchetto, depositarlo qua e là. I benefici sono quelli che sono legati a questo tipo di svolgimento del lavoro della lavorazione dei rifiuti. Molte attività, molto di quello che si fa oggi in tante zone virtuose del nostro Paese e all'estero, è quello di ricavare dallo smaltimento dei rifiuti a fare profitto dallo smaltimento dei rifiuti con il riutilizzo dei della plastica usa, l'utilizzo del legno del ferro con e così via. Di tutto questo noi e non abbiamo nulla da questo punto di vista, infatti, è stato molto criticato in tutta la regione il sistema di smaltimento dei rifiuti. Il biodigestore ne è un esempio perfetto. Allora tutto questo è fondamentale. Io credo che, per esempio, si possa lavorare su più piani, uno, ridurre il consumo di energia elettrica autoproducendo. Glielo abbiamo detto già molti sono gli edifici e le strutture che sono, che sono appannaggio di gestori del trattamento dei rifiuti efficientare i loro edifici e produrre l'energia, perché questo riduce molto i costi e non solo potrebbe essere anche prodotta per altri e quindi avere degli introiti. Questo è un primo punto. Un secondo punto è quello del compostaggio. Vanno molto, è molto, molto diffuso. La tecnica del compostaggio di prossimità, dove si producono dai rifiuti, si producono con cibi che vengono riutilizzati in enim luoghi adiacenti, il che significa ridurre i costi dei trasporti.
Ridurre i costi dei trasporti vuol dire produrre dei costi del carburante e quindi noi abbiamo una riduzione da questo punto it ci si aspetta che in un piano di questo genere che parla di tariffe, si possa discutere anche di questi elementi, che sono ciò che ci interessa a noi cittadini. Per esempio, noi potremmo lavorare su noi, abbiamo sappiamo che e dico questo sull'organico perché il 35% della nostra produzione di rifiuto domestico e non domestico e sono 4.700 574 e 440 chili su 13.000 e rotti, quindi una parte importante da questo punto di vista d'altra parte molto importante della plastica basterebbero fare delle azioni virtuose molto semplici invece di smaltire la plastica come la stiamo facendo. Soprattutto la componente che riguarda questa attivare dei sistemi con gli ipermercati che riprendano indietro i loro prodotti di miglioro contenitori gli riprendono in apposite macchine, vengono dati dei bonus in certi Paesi. Questo è da anni, io vado al supermercato butto la mia, la mia, la mia bottiglietta di plastica o di vetro viene ri viene, il supermercato si occupa dello smaltimento e la vende e nel frattempo mi dà un bonus che posso spendere in quello stesso supermercato. Sono poche idee semplici, ma che noi potremmo chiaramente mettere in atto con delle proposte che il Comune di Sarzana può fare all'ATO e alla all'etici, cioè l'ente territoriale di coordinamento su questo piccole cose sono queste ma grandi, perché ci permettono di avere virtuosismo nel nostro lavoro e ridurre i costi. Il DEF e vado dal capitolo secondo che è quello del declino del dirà di fare del differenziamento nella nostra città. Questo è un problema cittadino. È importante.
Allora noi nel 2013.
Assessore Baudone, lo cito perché merita da questo punto di vista ed è uno dei tanti di quelli del passato, non c'erano la differenziata nel nostro Comune.
Al 2017 è passata dal 22% al 66%,
Quello è giunte allora erano riuscite a differenziare.
Dal 22 al al 66 ricordo gli incontri pubblici faticosi dove si spiegava ai cittadini come fare, quindi se spieghi ai cittadini raggiungi obiettivi importanti, se gli cali dall'alto dei sistemi non li raggiunge, non ce la fai cosa succede che nel 2020 siamo al 67%, ma ora nel 2023, siamo del 65 e 54 e probabilmente siamo ancora a quel livello nel 2024 e quindi abbiamo avuto un calo importante in molti via di un punto della della riduce addirittura nel 2018 eravamo al 69%,
Quindi, se abbiamo parlato di molti punti, la percentuale della differenziata, il che significa che nel nostro Comune l'interesse per questo argomento non è primario nel nostro comune da parte di chi lo dirige in questo momento, ma soprattutto, ritengo che l'introduzione dei CAA dei cassonetti intelligenti non abbia dato un contributo, ma probabilmente ha fatto fare un salto indietro al Comune di Sarzana perché, per esempio, noi abbiamo dei Comuni nella nostra Provincia Ricco del Golfo, alle 89 9 Castelnuovo Magra è allo, è all'81 e 55, la stessa Città della Spezia, che ha pure cassonetti intelligenti e riesce a fare l'81 e 37 come è possibile? E questo credo che la nostra Giunta dovrebbe studiare questo fenomeno, alla luce anche di quello che ho detto più per capire come mai abbiamo, direi, tra virgolette, un declino, sebbene siamo ancora nel range della media nazionale dei Comuni che se la cavano abbastanza, però, visto che noi abbiamo molte aspirazioni di natura culturale, di natura turistica e forse, ma dico forse di natura ambientale. Mi sembra che la questione aperta, molto aperta debba essere presa in considerazione. L'ultimo punto è questo ed è quello che riguarda le agevolazioni, il bonus e così via. Noi siamo partiti nel 2021, con un 90.000 euro a bilancio, per far fronte a queste esigenze e l'ISEE di di di di passaggio dal avere l'esenzione o meno era 6.702 euro. Ora, nel 2024 è passato 7.881 e quest'anno passerà a 9.000 e qualche e rotti con un passaggio, poi il Comune si è impegnato nel 2024, con 110.000 euro nel 2025 va 80. Mi fermo qui perché so che altri faranno interventi su questo più di dettaglio e più precisi del mie, però chiedo che ci sia una spiegazione su questo che non è sufficiente, quella delle questioni che ha posto all'Assessore avanti. Ci sono degli altri elementi e come mai il Comune? Riduce e non allora o noi abbiamo poche famiglie che hanno necessità, oppure non ne abbiamo fondi a sufficienza, oppure abbiamo fatto la scelta di impegnarli in altri settori, togliendoli da questo per far fronte alle esigenze sociali dei cittadini del nostro Comune. Ci sono ancora due cosine. Ho ancora due secondi. Una è questo disparità, per esempio, tra i cittadini del centro storico di coloro che vivono fuori dal centro storico, i cittadini del centro storico entro 700 metri dal cassonetto.
Possono utilizzare solo la tessera magnetica e non possono fare il conferimento di un anno. La differenziata. Alcuni di questi cittadini.
Sono come dire,
Lamentano un trattamento di disparità tra loro e coloro che stanno fuori, perché coloro che stanno fuori come nuovo, come io e altri abbiamo la possibilità del doppio servizio, io posso andare a conferire nel cassonetto e possono anche fare la differenziata, ci sono, c'è un certo movimento da questo punto di vista c'è anche una risposta data dal Comune a persone che hanno fatto un'interrogazione su questo, e però la soddisfazione di queste persone è ancora giunta a termine. Anche qui ci sono degli interventi che vengono fatti. Per esempio, non è soltanto una questione di disparità, è anche una questione di servizio a persone che hanno difficoltà, perché è vero che si fa entro il 7 di 700.700 metri, però, per chi ha difficoltà cognitive e motorie ha una certa età, possono essere molto problematici da affrontare.
Vi ringrazio, ho terminato.
Grazie, chi altri chiede di intervenire.
Consigliere ci capiti.
Qualcuno, grazie Presidente, volevo.
A parte che mi ha ricordato, è di slide, lei, con linearità la circolarità, mi piace questo discorso mi piace perché è un discorso che ha fatto.
Complimenti.
Ci sono, io non entrerò tanto nei numeri, vorrei semplicemente far presente che un servizio che va pagato per forza dobbiamo averlo per forza nel nostro Comune e che, su 7 milioni che diamo al Comune ci sarà c'è stato un conferimento di circa 13 milioni di rifiuti per cui anche quando si parla della raccolta differenziata bisogna fare sì il giusto conto alla percentuale ma bisogna anche dire quanti sono i rifiuti che sono stati conferiti perché non possiamo fare a confronto Castelnuovo con Sarzana.
Perché le quantità sono un po' differenze certo.
Sarebbe bello Spezia, può dire sarebbe molto bello arrivare al 100%, saremmo tutti contenti, vorrebbe dire che il sistema funziona del riciclo dei rifiuti urbani e sarebbe una cosa che sarebbe veramente importante per tutti, ma purtroppo ci sono qualcuno che la raccolta differenziata non sa neanche che cosa sia.
Però è anche una domanda che c'è nella negli importi evidenziare che nella TARI sono inseriti, che sono stati aumentati di oltre i 6 euro a cui ha fatto riferimento, che serviranno a garantire quel 25% sulla TARI ai a chi ha un ISEE inferiore a 9.500 euro, ci sono anche un altro. Un euro e 50 e anche 10 centesimi 0 mi sembra 0 10 centesimi, ma l'hanno detto in Commissione che era comprensivo di 1 euro e 50 che solo per eventuali interventi dei calamità o straordinaria. Ecco, qui io ho direi, va pagata la TARI, però io alcune osservazioni per quanto riguarda il servizio che conferisce il nostro gestore Iren O'Hagan durante l'ultima alluvione a Sarzana, e abbiamo avuto un po' di problemi con alcuni cittadini che non sono riusciti a conferire eventualmente in tempi brevi le loro perché erano stati alluvionati nella cantina e ci sono state le estreme difficoltà, ecco io questo chiederei aeree di non avere di di un onere della burocrazia intorno al conferimento di questi GIS di questi rifiuti che sono avvenuti perché c'è stata un'alluvione. Ecco, visto che paghiamo un euro e 50, tutti quanti chiederei magari che a dire che si faccia carico e anche velocemente di questa di questo di questi eventi straordinari,
Un'altra, un'altra cosa che che ho notato, perché non so se poi è andata in Silea, ma io vado in Silea vado in Cilea e leggo un cartello con scritto un conferimento al giorno oppure vado in Silea io dico io, cittadino normale, arrivo in Cile, magari o un rifiuto particolare speciale che ne so,
La carta catramata, che potrebbe essere un rifiuto speciale a Rivoli. Dice no, questo non lo può conferire, ma non è che si leva di mettere a disposizione la facoltà di poter conferire questa cosa. Questo rifiuto. Sapete qual è il problema che questo rifiuto, poi ce lo ritroviamo in giro per la città perché secondo me, se uno arriva con un rifiuto genere dovrebbe essere istruito di come deve essere smaltito. Allora sì che si può aumentare quella percentuale di smaltimento, e questo non lo fa. Ecco questo io chiederei ai nostri gestori, visto con la con la somma che paghiamo.
E la gestione dei rifiuti c'è anche un altro importante, io non vado sui numeri, ho visto che siete tutti molto bravi con numeri, però io vado a prendere i sacchetti semplicemente alla stazione, penso che ci andranno tutti centro storico, non gli competono così mi è stato detto ma il problema è un altro che quei sacchetti lì che io faccio la differenziata me ne danno un set ogni sei mesi non so se lo sapete voi io ho parlato già con l'Assessore funzionanti che si sta interessando del caso.
E vedremo se riusciamo ad ottenere, non soffre, ma magari quattro mesi, tre mesi in uso, visto che poi, alla fine, cosa conferiamo nelle buste che prendiamo al supermercato, ecco, secondo me i re, l'IReR va pagata perché purtroppo i rifiuti li facciamo tutti, però credo che sia importante vedere anche queste piccole cose come ad esempio so che l'assessore Bolzonello si sta attrezzando per lo spazzamento della nostra città, cosa che non avviene perché sembrerebbe che Iren fa difficoltà. Ecco, io punterei no sul fatto perché un percentuale.
Io credo che bisognerebbe raggiungere anche le fasce di reddito più basse, e questo lo abbiamo parlato e.
Bisognerebbe arrivare al 100%, secondo me.
Se non si può dire chi prima arriva prima alloggia l'ho già anche detto avere 80.000 euro, ma è quello che ha a disposizione il Comune, cioè non si può dire io arrivato a 80.000, non ho più la facoltà di poter agevolare questi cittadini. È un errore, perché il 75%, anche se il 25% è con c'è un contributo da parte dei cittadini. Se non si arriva io sono anche d'accordo aumentare quei 6 euro a portarli. A ottobre c'è all'8:08 euro. L'importante è che si arrivi ad avere tutti quelli che vedremo se si arriverà in fondo, se riusciremo a coprire tutti quelli che hanno quell'ISEE a 9.530 euro. Ecco, questo qui era quello che.
Che secondo me, in questo servizio in questo ci devono garantire le piccole cose, quelli che ho sempre detto e che continuerò sempre a dire, sono quelle importanti per i cittadini, grazie.
Grazie.
INPS sia no.
Grazie Presidente.
Mi piacerebbe interne, intensità.
E non sa se è positivi di ti, nel senso che è infatti una panoramica insomma del servizio che.
Fa lascia a interpretare comunque capire che non non va poi tutto così bene, ecco, nonostante i rincari e le tasse, perché che che paghiamo, parto dal da un dato che è quello relativo allo scorso anno, perché gran parte insomma, delle cose essenziali sono già state dette da da dal Consigliere Ricci che mi ha preceduto nell'intervento e quel dato quello quindi nel 2024 è stato quello che diciamo ci ha portato ad essere Sarzana la città capolista, no, deve delle città che fanno parte della provincia della Spezia per aver la Tari più alta della provincia, non lo dice la Casini, lo dicono gli articoli di giornale e i numeri che potete tranquillamente constatare ora quest'anno.
È vero che ci sono state delle piccole riduzioni. Si parla di riduzioni di 0 48 centesimi e 0 53 centesimi al metro quadrato per le attività commerciali e stiamo parlando su 30 tipologie di attività non domestiche. Soltanto due potranno godere di queste piccole e modestissime riduzioni. Nelle altre 28 vedono degli assoluti rincari. È anche il primo anno che possiamo dire per le le attività domestiche, che alcune categorie hanno una piccola e modestissima riduzione degli anni precedenti. Potete ascoltare, visto che io, insomma, dal 2018 ad oggi ho sempre avuto modo in quest'Aula in quest'Aula, di poter parlare di di di tariffe TARI, non solo di PEF, perché poi è arrivato negli ultimi anni, però dal 2018, io non ho mai avuto l'onore di poter dire e di poter parlare di una piccola e modesta riduzione, nonostante le promesse elettorali già della campagna elettorale del 2018, perché si parlava di una riduzione assoluta della pressione fiscale e non questa cosa non è mai avvenuta, anzi, c'è sempre stato un aumento graduale della TARI per tutti indistintamente attività commerciali, attività domestiche e non domestiche, eccetera. Ora.
Quello che è stato poi, di fatto detto dal dal Co, sin dal consigliere, dall'assessore Rampi, è che si parla di riduzioni modeste, che è vero che ci sono per le persone, cioè dei nuclei familiari, da due, tre, quattro e cinque componenti mentre per il nucleo familiare singolo quindi di una persona è di sei persone c'è un leggero aumento è stato introdotto nell'intervento del consigliere Ricci,
Il punto relativo alla raccolta differenziata e al sistema di gestione dei rifiuti, e ogni volta che io intervengo non mi stancherò mai di dirlo. Io credo che il nostro sistema dei rifiuti ultimamente c'è negli ultimi anni ha generato, ovvero del sistema misto non stia portando agli effetti sperati e ripeto anche qui non sono io a dirlo da quattro anni, ma sono purtroppo i dati, perché se l'obiettivo, come ci aveva presentato l'assessore italiani è quello di arrivare a calcolare la tariffa puntuale, ovvero a far pagare ai cittadini, al cittadino Ceccanti faccio un esempio perché ce l'ho davanti la tassa per quanto con per quanto diciamo rifiuto produce che è cosa buona e giusta questo non lo potrà, ma non si potrà mai verificare perché perché cercati, abitando non nel centro storico ma,
All'esterno del centro storico, alla possibilità di conferire il rifiuto sia nel cassonetto intelligente sia di usufruire del sistema porta a porta. Allora bisogna chiedere all'Amministrazione se quello realmente è l'obiettivo che faccia una scelta di mantenere soltanto il cassetto, il cassonetto intelligente e allora si può progressivamente arrivare a calcolare la tariffa puntuale. Altrimenti è una grossissima palla, perché noi paghiamo due servizi senza mai raggiungere l'obiettivo e la prova è anche il dato della raccolta differenziata che continua a scendere, perché è vero quello che è stato detto che dal 2018 2015 al 2017 2018 si è passati dallo zero dal 22, comunque da da poco da una percentuale molto bassa al 68 e 69%. È anche vero, però, che nel 2025 la la percentuale della raccolta differenziata sta si sta riducendo e siamo arrivati al 65,5%. E un appello, diciamo così a all'Amministrazione è quello di, ovviamente fare.
Dell'informazione verso i cittadini e cercare di aumentare progressivamente questo dato. Nel 2024 lo scorso anno ci si vantava del fatto che la percentuale della della raccolta differenziata era salita poi con i dati alla mano, e chiedo di essere smentita se sto dicendo cose non vere. In cinque anni di Amministrazione Ponzanelli si è riusciti ad aumentare la raccolta percentuale della raccolta differenziata dell'1,4% ed è un dato oggettivamente penoso. Ecco ancora di più quello di quest'anno, perché si sta regredendo ulteriormente,
E.
Un un appunto su quelli che sono gli 80.000 euro rispetto a quelli dello scorso anno, che erano 110, se non sbaglio, io credo sia oggettivamente poco becco per poter coprire tutte le le richieste che poi, tanto più che la la, la, la, l'asta, l'asticella dell'ISEE è salita dai 7 ai 9.000. Io credo sia oggettivamente poco e quindi mi auguro che presto torneremo in questa sede per.
Ampliare questa questa possibilità ai cittadini e e chiudo dicendo mi dispiace o non so sembra spiegherà magari in dichiarazione di voto, ma non credo sia vero che quello che ha detto cercate cioè che non si può fare un paragone con Castelnuovo per quale motivo, cioè Castelnuovo, fa parte della C della provincia di La Spezia quanto noi è vero che almeno cittadini, ma comunque il dato è.
Calcolato, diciamo su quello che i cittadini conferito il suo rifiuto che i cittadini conferiscono, pochi o tanti che siano, tant'è che la Spezia, che ha il doppio dei dei dei cittadini, di Sarzana però a un dato di raccolta percentuale di raccolta differenziata scusate molto più alti del nostro superiore all'80%. Quindi il paragone può essere fatto tanto su Castelnuovo quanto su sulla Spezia e.
Condivido anche le osservazioni che ha fatto sia sul Silea sia sulla difficoltà di recuperare dei dei sacchetti dove, insomma, tutti noi tutti noi andiamo e anzi invito magari a fare qualche interrogazione perché è legittimo anche per la maggioranza a fare delle interrogazioni in modo tale da chiedere all'Amministrazione di prendere una posizione. Mi auguro si sia una posizione concreta,
Ah, piccola nota, visto che Castelnuovo e la Spezia, nonostante abbiano un dato percentuale di raccolta differenziata molto più superiori al nostro, hanno una TARI molto inferiore, molto inferiore alla nostra, quello che pagano i cittadini di Sarzana e chi ha un'attività che insiste sul nostro territorio.
Grazie.
Grazie a lei.
Chi vuole intervenire?
Consigliere Pezzuto, prego.
Presidente grazie, intanto ringrazio l'Assessore Rampi perché è riuscito comunque a illustrarci in una materia che non è affatto semplice, perché è fatta non solo di numeri ma di tutta una serie di variabili, formulo e che effettivamente è proprio difficile, se non impossibile da da comprendere, come diceva è una materia in continua evoluzione, è soggetta a tutta una serie di di variabili che i non addetti ai lavori faticano realmente a comprendere, o anche solo a,
Ad acquisire come un dato di fatto, perché effettivamente non è chiaro come siano arrivati come si arrivi a queste formule. Vedevo che nella delibera 3 8 6 della dell'anno scorso sono citato e tutta una serie di algoritmi di di formule che effettivamente sono di difficile anzi direi assoluta.
Impossibilità di comprensione.
Io no, non mi dilungherò su quello che ha già detto il consigliere cercati, ma mi limito semplicemente a fare un riferimento sul e alcune eccezioni sul sull'intervento del consigliere Ricci.
Il Consigliere Ricci sì, lamentava che?
L'attuale gestore non sia efficiente in termini di.
Smaltimento virtuoso dei rifiuti, quindi consigliava una, come dire, una sorta di esortazione a ieri affinché diventi più efficiente non solo la raccolta, ma soprattutto quello che è il, il business legato ai rifiuti, che sappiamo business comunque molto, molto importante e che si è fatto in un certo modo può portare effettivamente a a guadagna sei lauti per le per le Multiservizi per le che gestiscono queste cose. Iren è una Multiservizi che opera non solo nel campo dei rifiuti e dei servizi ambientali, ma nel campo della fornitura dell'energia elettrica del gas. È una società che deve fare UTI. Io credo che la.
Previsione della costruzione del biodigestore, almeno per quello che riguarda i rifiuti organici.
Che finalmente, dopo l'ultimo dopo il rigetto da parte del TAR, credo a marzo di quest'anno dell'ultimo ricorso dovrebbe finalmente vedere la via della della realizzazione. Consentirà a questo impianto di smaltire oltre 60.000 tonnellate di rifiuti organici.
Dovrebbe riuscire a produrre a regime oltre 6 milioni di metri cubi di metano di biometano, quindi, che in parte verrà utilizzato verrà emesso nella nella rete di distribuzione e oltre 30.000 tonnellate di compost di alta qualità, quindi questo è effettivamente un trattamento efficiente dei rifiuti. Io ho solo questi reati relativi alla al ai rifiuti organici, ma di sicuro Iren avrà un suo business plan o lo avrà fatto quando ha pensato di acquisire ACAM e di.
Entrare anche in provincia di rispetto a cose che faceva già in Emilia Romagna in questo settore, che, ribadisco, se gestito in maniera efficiente, può dare grandi soddisfazioni agli imprenditori,
Il problema è che anche qua da noi è bassissimo livello di civiltà ambientale, basta fare un passaggio anche solo nel centro storico, dove spesso e volentieri i cestini di raccolta dei rifiuti sono.
Riempiti all'inverosimile con sacchetti.
Di spazzatura normale che la gente dovrebbe dei cittadini dovrebbero confluire in realtà nei negli appositi nelle apposite nelle apposite aree che ci sono, sia in centro storico che nelle aree della delle prime periferie,
Effettivamente basta solo pensare anche al fatto che il centro di raccolta di Silea, al quale dall'anno scorso si dovrebbe accedere solo previa prenotazione.
Io ci sono stato, ci vado spesso perché comunque ci porti degli sfalci che faccio a casa più o meno e ho chiesto questo dato al sono andato sabato scorso.
La ditta mi riferisce che circa il 90% di chi accede non ha la prenotazione, quindi si creano delle file lunghissime, chi ha la prenotazione passa davanti a tutti viene fatto ovviamente oggetto di insulti e.
E in quanto, appunto, pensano che sia un modo di saltare la coda, non so se perché questa.
Questa modalità non è stata efficacemente efficacemente pubblicizzata, ma effettivamente è una cosa semplicissima, basta scaricarsi, la per dire si prenota l'orario, si va si salta la coda, quindi si rende più difficile, ma questo rientra nel discorso che facevo prima dello scarso, se non pressoché nullo, a livello di civiltà, di civiltà ambientale, per non parlare poi delle periferie, delle continui a discariche abusive che per fortuna l'azioni mosse dalla dall'Amministrazione anche tramite l'utilizzo di foto-trappole ha in parte limitato ma purtroppo non è semplice contrastare questo che è un che un malcostume veramente diffuso che difficilmente,
Se non con una mappatura con telecamere di tutto il territorio è effettivamente le sanzioni sono molto elevate, ma questo non distoglie comunque, purtroppo, la gente da dal dal cercare magari di notte tempo di scaricare io a volte vado occorrere nella zona Lidl, appunto del vicino al fiume che la zona della.
Della nell'area di pratiche. Ola e lì ci sono effettivamente, magari tra una settimana, all'altra del delle discariche, che sono che sono comunque indiscriminate, che vengono poi magari ripulite con un ulteriore aumento dei costi, ma che effettivamente è difficile da da contrastare,
La Casini, la consigliere Casini si lamentava di una scarso rispetto delle promesse elettorali.
Da parte di questo Comune che effettivamente, come i comuni principi, come le Amministrazioni precedenti, di una riduzione della TARI, quindi l'ho, considerata una sorta di spot elettorali, però ricordiamoci che dal 2018 abbiamo avuto una pandemia, una guerra che da tre anni sta comunque lacerando il.
L'Est europeo, coinvolgendo quindi Ucraina e Russia, e tutto questo per non parlare o avere la situazione attuale con un con un ripercorrono le ripercussioni sull'inflazione e su dati dei costi delle materie prime, assolutamente incontrollato.
Io ritengo che l'azione dell'amministrazione sia comunque dallo lodevole perché comunque, nonostante le difficoltà, l'Assessore è riuscito a trovare l'assessore, gli uffici sono riusciti a trovare comunque dei margini per apportare delle delle riduzioni che ha elencato prima l'Assessore Rampi, che si saranno anche il modestia ma possono essere sicuramente l'inizio di una di un percorso virtuoso che ovviamente tutti auspichiamo che possa essere rinnovato e riproposto anche negli anni a venire. Ovviamente il tutto con facendo i conti con quelle che saranno le situazioni anche a livello internazionale e sulle ripercussioni di degli eventi che ad oggi stanno comunque dilaniando il il mondo intero. Grazie,
Grazie alcun altro.
Prego infine.
Sì, grazie grazie, Presidente, e ripercorrendo un po' quello che è stato detto dai, nei vari interventi dei Consiglieri e forse rifacendomi un po' che è quello che ho detto l'anno scorso sul solito tema, io credo che i uno dei problemi più grossi sia.
Proprio Iren, nel senso che io capisco che debbano fare utili, eccetera, e i costi però sono troppo alti, a mio avviso il mio modestissimo barese in in relazione poi al servizio che abbiamo.
Il servizio si sia quello della raccolta, che è anche quello di del centro di di Silea, perché ne abbiamo detto un po' tutti e sappiamo benissimo esserci la prenotazione anche noi usiamo la prenotazione, ma ahimè,
È un centro gestito abbastanza male, ma non è colpa delle persone che sono lì dentro, che forse sono anche troppo poche forse Iren dovrebbe investire un po' di più anche in in in in operai.
Perché, come accedo io, accede anche alla persona di una certa età che ha magari difficoltà a a conferire dei rifiuti particolari, all'interno della della zona, della del del centro di raccolta di Silea spesso e volentieri troviamo anche chi il rifiuto, anziché portarlo lo prende perché succede anche quello, se ci sono andate un po' più spesso, come capita a me anche per lavoro e noterete purtroppo anche queste cose e poi c'è anche una grossissima disinformazione. Purtroppo è la disinformazione e soprattutto per le attività che, da quando hanno inserito, da quando hanno messo in funzione il sistema della prenotazione e, da quando.
Soprattutto per quello che riguarda i rifiuti elettronici Ryle, in Rai non esiste più e il l'Albo gestori ambientali ha cambiato la procedura, che quindi non saprei nemmeno più la registrazione, tra l'altro è siamo praticamente a un punto morto, cioè non sappiamo come conferirli, perché non c'è un formulario, non c'è una un modulo, ti consigliano di scaricare il modulo da VACMA dell'App. Non c'è il modulo di Consigliere di farlo dal sito, ma nel sito c'è modo e nessuno sa nulla, quindi, secondo me le difficoltà sono proprio a livello anche organizzativo dell'azienda Iren e questi costi sono troppo alti anche perché.
No, le possibilità ci sarebbero di aumentare la la raccolta differenziata, come spiegava prima il Consigliere Ricci, alcune aziende e alcuni ipermercati lo fanno già sia nel no sia nel nostro Comune che i Comuni vicini, dove hanno già inserito installato dei compattatori, dove vado con l'applicazione con ripete quello del del consorzio recupero plastica e dove vado mi carico i punti che possono valere lì come da altre parti. Ecco, queste sono sono spunti che se il gestore.
Per chi ci fornisce il, il servizio non ha raccolto. Invito a farlo.
Dal nostro Comune, perché sarebbe un segno sicuramente di attenzione verso il problema della della della spazzatura, perché poi si porta dietro quello che è stato detto anche dai Consiglieri di maggioranza, dove magari delle persone si comportano in maniera non troppo non troppo virtuosa, bisogna probabilmente insegnarli il porta a porta nato tanti anni fa insegnava più o meno quello, cioè ti venga a casa a prenderla. Mi raccomando non a dividere male, perché vedo chi sei e se IRAP e se la metti male, so chi senti sono venuto a suonare ora con la raccolta fatta così col bidone, dove sappiamo esserci dei problemi, a volte di conferimenti sbagliati. Possiamo dare la colpa quanto vogliamo alla alla maleducazione del dell'utente, ma se quello trova il bidone pieno.
E se non li porta a casa. Non credo anche perché magari ha fatto quei 700 metri, magari quella persona è una persona anziana che ha già fatto fatica a arrivare lì. Ricordo che in passato c'erano addirittura delle borse lavoro che andavano a raccogliere in casa delle persone con grosse difficoltà la spazzatura per poi conferirla né nei vari porta a porta questo avveniva. Queste sono le cose che io mi aspetto da un'Amministrazione, cioè che intanto agisca per quanto suo potere su queste situazioni e poi si faccia più più forte possibile nel rapporto con il gestore, in modo tale che dia un senso di decoro o anche a tutta la situazione e andare in Silea non è simpatico, ma anche perché fuori da Silea c'è una discarica a cielo aperto. C'è una telecamera, la girano di notte e di conferiscono lì, ma probabilmente ci vuole an. Anche adesso chiedo alle guardie armate ci mancherebbe altro, però probabilmente c'è una difficoltà, come è stato spiegato prima anche nel conferimento di quei materiali che sono un pochino più difficili. La carta carta catramata. Capisco perché si non ti dicono dove portarla. Non anche lì basterebbe l'elenco delle aziende che sono, perché non tutti possono smaltirla, come il semplice cartongesso. Tutte le le aziende edili possono smaltirlo, anche perché il centro di recupero del cartongesso dare scusate del gas Beton, ma anche no, anche del cartongesso è a massa, quindi non tutte le le le aziende edili.
Sì, sì, diciamo che prendono il patentino per fare questo tipo di conferimento, che per loro potrebbe essere anche un lavoro, perché nel momento in cui sono sono anche autorizzati a farsi pagare. È successo anche a me privatamente di chiamare una ditta per smaltire cose che sennò non potevo smaltito da nessun'altra parte, ma anche lì la ricerca è stata difficoltosa. Mi aspetto che un gestore faccia quindi stimoliamo. Stimoliamo né sproniamo lì anche a questo, cioè a vado dal centro di raccolta. Mi aspetto di trovare tutte le soluzioni possibili per per quello che è il rifiuto che devo che devo conferire. Se poi lì non si può che mi dicono almeno dove si può fare invece niente, poi è sbagliatissimo, ma lo non dico che lo capisco, però poi succede che di notte lo lasciano lì fuori e lo lasciano lì fuori, anche perché ricoveri. Visto che ho lasciato qua fuori, qualcuno lo prenderà che andavano a finire, nel senso che il concetto sia un pochino, quello lì quindi per finire.
Ripeto, io insisto, come ho fatto l'anno scorso, perché a fronte di un pagamento così alto di un costo così alto che colpisce tutti, dalle attività al al al privato e per quello che riguarda l'attività in genere, cioè che sia allo studio professionale piuttosto che il negozio piuttosto che un'altra, che è un'altra attività alla carrozzeria, eccetera, al di là degli aumenti o delle diminuzioni, il problema è anche che avere dei costi così alti.
Beh va a incidere sulla nostra competitività, quindi sulla competitività dei dell'intero dell'intero Comune. Grazie,
Grazie mai.
Qualcun altro che non è ancora intervenuto, e vuole farlo.
Allora procederei con con dà l'Assessore Rampi, lascerei lo spazio per le repliche.
Ecco a lei.
Dividerò il 27 minuti mezz'sette minuti e mezzo con l'Assessore Ponzanelli perché ovviamente parte delle questioni sollevate dai consiglieri, Jesolo un attimino dalle mie, dalle mie competenze che sono in questa materia meramente meramente finanziarie. Quindi io credo che questa cosa meriterebbe e meriterà un dibattito a sé anche in Consiglio comunale, anche per raccogliere degli spunti e magari anche con la presenza dei rappresentanti del soggetto gestore, perché giochiamo tutti nella stessa squadra per il miglioramento per il miglioramento del servizio, così come sospendo il giudizio, perché non ne ho le competenze, ma non ne ho neanche la competenza in senso tecnico nella verifica puntuale dei costi del gestore che riguarda l'ATO provinciale e che viene fatta dall'organismo di valutazione e dalle etici, e noi poi abbiamo quelli che sono i nostri costi specifici, che andiamo a valutare e verificare i costi accessori degli spazzamenti delle. Però, ecco sulla dinamica propria che porta ai costi di Iren e ACAM Ambiente e ovviamente sospendo il giudizio.
Sulle agevolazioni, ma mi sembra di averlo messo in premessa. Le modifiche contigue ci costringono a calibrare l'intervento in favore dei soggetti più fragili, più deboli economicamente di anno in anno. Ma abbiamo già precisato che, qualora ci fosse da integrare per arrivare a una fascia di copertura che abbiamo omogeneizzato con quella indicata a livello nazionale dei 9.500 euro, interverremo con risorse apposite. Teniamo conto e io qui lo rivendico, cioè abbiamo fatto su quello che riguarda le utenze domestiche, delle riduzioni. Ora il consigliere Casini non mi può usare, a seconda del caso, l'importo o la percentuale. Scegliamo uno dei due sistemi perché o a volte ci lamentiamo di aumenti irrilevanti o altrimenti non possiamo definire irrilevanti aumenti del diminuzioni su alcune categorie del 5% e sono categorie numerose. Se lei guarda e sto parlando del non domestico dell'8% sono dimensioni cospicue, poiché si traducano su quello che è il calcolo o di una metratura in cifre non così importanti. In molti casi cosa ci hanno consentito per le utenze domestiche? Siamo riusciti quasi su ogni categoria, a recuperare il costo di questi 6 euro del fondo perequativo, che altrimenti al cittadino sarebbero apparsi come un aumento, e lo Stato dice facciamo delle agevolazioni delle pagate e il cittadino sulla sua bolletta si trova 6 euro in più, che sono il cosiddetto fondo perequativo. Ebbene, con queste misure e le le categorie domestiche ottengono di non scontare questi 6 euro, ma addirittura di vedere, ovviamente stiamo parlando di cifre enormi, ma di veder ridurre rispetto all'anno precedente la bolletta che gli verrà recapitata io, sul sul fatto che possa la TARI essere aumentato ora Spezia è un caso molto particolare a una delle tariffe produceva Bozzarelli, non restare neanche controllare una delle tariffe più basse d'Italia, se non la più bassa. Sicuramente una delle prime che si è mossa sulla via della raccolta del rifiuto differenziato, si è mossa anche lei con un percorso affine al nostro. Quindi, con una prima fase sono spezzino quindi la conosco con una prima fase di raccolta differenziata porta a porta, poi è passata alle isole zonali. Ha probabilmente una conformazione territoriale che facilita questo tipo di intervento e una maggiore omogeneità di territorio.
È vero che noi siamo in ritardo rispetto a quel programma perché siamo partiti successivamente, quindi speriamo che porti anche a noi nel tempo dei risultati effettivi i. Il passaggio vuole essere quello. I due sistemi non sono incompatibili perché se anche si arriverà al tributo puntuale e quindi ci sarà la possibilità di conferire da parte dei cittadini che abitano nelle frazioni, sia attraverso il sacchetto che sarà numerato, perché il tributo.
Puntuale richiede che il quello che lo raccoglie, marchi e segni il numero di getti. Perché per capirci ed è un meccanismo che ha tante complessità, ma in realtà che cosa il cittadino va a pagare? Va a pagare la frazione indifferenziata a un numero di lanci di indifferenziata che sono compresi nella sua tariffa quando supera quei lanci, comincia a pagarli e quindi ad avere, così come se va a conferire a Silea dove gli vengono registrati i pesi e quant'altro, e questo è un sistema che ovviamente ha le sue criticità perché attenzione, il cittadino deve essere controllato con molta attenzione, perché se butta una cosa che andrebbe nell'indifferenziato e all'interno della plastica non paga, nessuno se ne accorge e quando arriva il carico, anche ACAM non è che va aggiornare il conteggio di La Spezia perché conta i bidoni, non conta poi quando gli ha rovesciati e quindi diciamo, si presta anche a qualche manifestazione. Noi cercheremo di farlo seriamente. Il passaggio è quello di attribuire a Spezia risorse, questo tipo di attività, quindi, di andare verso il tributo, puntuale anziché verso la tariffa puntuale. Che cosa ci aspettiamo? Ed è questo il futuro. Una vera politica di riduzione deriva da un aumento della base imponibile. La TARI è uno strumento in cui l'aumento della base imponibile non vuol dire incassare di più, perché sempre il PEF deve essere coperto 7 milioni, 300.000, ma vuol dire far pagare un pochettino meno tutti quanti e andare a riverificare. Da un lato, le misure, perché tutti sappiamo che la TARI è in autodichiarazione. Spesso queste dichiarazioni non vengono corrette. Nel momento in cui che so io si è fatto, il sottotetto si è ampliato l'edificio o magari si ha qualche in qualche capannone qualche metro quadro in più di quello che la misurazione iniziale aveva suggerito. Ecco, per questo Spezia risorse, quando entrerà in funzione nell'accertamento e sarà oggetto di discussione in questo Consiglio comunale, nell'accertamento del tributo, cosa ci potrà dare? Ci potrà dare un ampliamento della base imponibile e quindi anche la possibilità di andare verso delle riduzioni più sensibili. Io questo per quello che riguarda i dati economici, io l'aumento di quest'anno del PEF, che però siamo riusciti a tradurre in una riduzione per i nuclei familiari, per la gran parte dei nuclei familiari in una riduzione per buone, perché si sono solo due categorie, però, se noi guardiamo il numero i negozi sono 270 e gli altri sono, quindi stiamo parlando di 300 attività. Se lei guarda i numeri, consigliere Casini non sono affatto numeri irrilevanti, quindi sono molti soggetti che si vedono applicare riduzioni del CIPE dell'8%, tre quarti della popolazione, se non quattro quinti, che come cittadini si vede applicare delle riduzioni in bolletta. Quindi mi sembra, in un momento in cui si dovevano ascoltare un aumento del PEF, mi sembra un risultato che definirei eccezionale l'aumento del PEF. Beh, anch'io mi veniva con il consigliere Pizzuto di ricordare al consigliere Casini che dal 2019 è successo abbastanza l'impossibile e questo era inevitabile che si ripercuotesse su dei costi. Abbiamo addirittura visto che ARERA nell'introdurre questa misura di aggiornamento. Lo ha fatto per non provocare vere e proprie situazioni di squilibrio incarico ai soggetti gestori, perché era imprevedibile, nel 2019 che succedesse tutto quello che è accaduto a livello internazionale con le ricadute in campo economico. Ho usato i miei sentimenti e mezzo e lascio a all'Assessore Ponzanelli per i chiarimenti di dettaglio sulle altre questioni sollevate dai consiglieri.
Grazie, no, in realtà riuscire a fornire tutti i chiarimenti di dettaglio in 7 8 minuti non so quanti ne ho a disposizione, è complesso e perché il tema è evidentemente molto ampio, sono stati toccati tante problematiche che ci sono e, come dire,
Forse era già stato in qualche modo prospettato, ma io avrei veramente piacere di invece di riuscire a prendersi tutto il tempo che ci serve. Forse non so se il Consiglio comunale è la sede adatta però anche fosse un'assemblea aperta con presente il gestore e con voi ovviamente presenti sia i consiglieri di minoranza che di maggioranza, perché è giusto, come dire, a giocare tutti a carte scoperte e toccare, sviscerare i singoli i singoli temi, come diceva il Consigliere Tiberi, comunque, il rapporto con il gestore lo deve avere alle amministrazioni, e questo mi sembra anche normale. Non vi nego che rispetto, diciamo al primo periodo l'interlocuzione è sempre stata costante. Il rapporto, diciamo, sta progressivamente cambiando, nel senso che è, come dire, Sarzana, è il secondo Comune della Provincia a Sarzana, chiede al gestore di essere trattata come secondo Comune della Provincia, quindi non nego che durante la settimana, direi durante tutti i giorni c'è un'interlocuzione, continua, la pressione in qualche modo si sta alzando, credo si alzerà ancora di più perché, come dire, la discussione sul tutto va male, tutto va bene. Credo che sia poco utile. Ci sono dei temi, è evidente. Per quanto riguarda il nostro Assessorato, abbiamo cercato, nel primo periodo di come dice Stefano Ceccanti, focalizzarci di più sulla sostanza servizio di raccolta al servizio di spazzamento, temi molto precisi, tant'è che in questi ultimi mesi, insieme agli uffici, abbiamo lavorato per avere un programma che riguardi sia la raccolta sia lo spazzamento. Un programma che sia straordinario nelle diciamo sta né nelle mensilità di alta stagione e ordinario, nelle mensilità di bassa stagione e avrei piacere se voi lo avete anche poi di condividerlo di toccare i termini del concreto.
Quindi, come dire, sono importanti anche i numeri, e questo lo diceva in particolare il consigliere ICI. È evidente che sono importanti anche i numeri. Diciamo che la TARI lì sugli importi sulle tariffe TARI incidono tanti fattori o e ora è veramente poco il tempo per affrontarlo. La differenziata.
Non c'è da vantarsi, sono la differenziata, diciamo, sulla percentuale di differenziata. Su questo sono d'accordo, non c'è da vantarsi quando si è al 65 o se non c'è da vantarsi nemmeno quando si era al 69 voglio dire se, se la gara è su quattro punti percentuali, è meglio essere al 69 65 di a questo ci arriviamo tutti, ma in confronto a certi Comuni che, come giustamente dite voi arrivano al 70, arrivano all'80, come dire no, non c'è mai ad alzare la bandiera, posto che è un tema che con ACAM ho affrontato e, come dire, l'analisi è molto, come dire, più complessa di come la si vuol mettere nella gara tra un Assessore e l'altro tra italiani Baudone del sottoscritto, o chi c'era? Ci sono de delle analisi, perché poi i cittadini alla fine sono sempre gli stessi. Gli strumenti sono sempre quelli, se è la percentuale, in qualche modo diminuisce. Devono esserci dei diciamo dei fattori scatenanti account ci dà una spiegazione sul fatto che i cittadini, nel tempo, necessitando di strumenti non voglio dire coercitivi, ma strumenti e voglio dire forti il primo su tutti è quello del tributo della tariffa puntuale. In qualche modo i cittadini si adeguano, si rilassano su un sistema che sostanzialmente gli consente sì di differenziare, ma di avere molta discrezionalità e libertà e di non coltivare quel senso civico che, devo dire, a volte manca.
Nei cittadini, anche nelle utenze commerciali del centro storico. Lo dico chiaramente perché, come sapete, il sistema misto è misto sia per le utenze domestiche tra centro storico e periferia. È misto anche tra utenze domestiche, del centro storico e utenze commerciali. Quindi il lavoro da fare è veramente tanto come dire, nel sensibilizzare le persone siamo tutti concordi. Io credo che si debba anche valutare come è già iniziata.
Sia molto importante un'azione repressiva e sanzionatoria. Intendo ovviamente e diciamo una rivisitazione alla rimodulazione di quelli che sono i servizi, sia per ciò che riguarda la raccolta, sia per ciò che riguarda lo spazzamento. Su questa percentuale l'avete intuito, anche voi giustamente, incidono molto gli abbandoni e siamo una città purtroppo interessata, da direi una mole importante di abbandoni lo testimoniano i dati, direi le tonnellate di rifiuti che ringrazio il Consigliere Pezzuto perché ci hanno dato atto costantemente mensilmente, ci costano, diciamo compatibilmente con gli impegni economici, andiamo a pulire, ma queste sono tutte tonnellate che vanno ad incidere sulla percentuale di indifferenziato ed incidono notevolmente. Io non credo che ciò sia dovuto unicamente a delle difficoltà organizzative che si trovano a Silea. È vero che ci sono in realtà Silea e anche qui sarebbe da parlare molto sconta dei problemi di spazi. I problemi tecnici, almeno questo ci dice il gestore che non consente di dare una risposta diciamo completa all'utente. In sostanza non ci sono abbastanza spazi per consentire magari anche i servizi che chiedevate voi, però anche questo è un tema da approfondire. Il tema degli abbandoni, per quanto mi riguarda, non dipende solo dalle difficoltà di Silea, ma dipende, io credo, anche da situazioni ancora più grandi. Diciamo di.
Forse anche di delinquenza che abbiamo in giro, che va in qualche modo combattuta. Noi cerchiamo di pulire tutte le discariche abusive che abbiamo. Credo di averne dato atto qualche volta al consigliere Musetti per quanto riguarda San Lazzaro, ma direi più o meno a tutti, però è evidente che, paradossalmente, andando a pulirle, tutti questi rifiuti, oltre a costarci dei soldi, incidono sulla percentuale di differenziata. altre cose toccate, credo lo abbia già detto Rampi la fattibilità tecnica del della tariffa puntuale, contributo puntuale che dir si voglia rispetto al sistema misto, in realtà non non non ci impedisce di farlo, differentemente da quanto lei sosteneva, questo ci dice e ci dice il gestore quindi è necessario, io credo, dal 2026 mettere in pratica, diciamo questo regime che in qualche modo io credo convoglierà i cittadini a differenziare di più e a differenziare meglio.
Mi riferivo a questo programma che su cui noi abbiamo lavorato per ciò che riguarda, sia lo spazzamento che la raccolta, che in qualche modo sta già iniziando ad andare a regime su certi punti e che poi vorremmo, diciamo, pienamente operativo dal 2026, perché riteniamo e in questo colgo la sollecitazione di Stefano Ceccanti che Sarzana meriti più più servizi e che non siano sempre, diciamo, un tema economico per quanto riguarda il gestore che, come diceva il Consigliere Tiberi non ne fanno mistero nemmeno loro probabilmente hanno qualche difficoltà organizzativa,
Però non può essere una scusa per per dare un servizio a metà o per come dire non rispondere a quelle che sono le esigenze di una città che comunque ha delle esigenze importanti vi devo dire il tema sulla ci sulla Sarzana sporca o la Sarzana pulita mi appassiona molto non in questi termini io vi devo dire,
È difficile dare una valutazione che sposi l'1 dall'altra sponda, nel senso che ci sono delle situazioni puntuali nel centro storico e anche in periferia, che per fortuna ormai abbiamo tutte monitorate, le conosciamo bene, vi devo dire che da chi arriva da fuori e che vive altre città altre realtà per lo più di diciamogli i feedback sono positivi in realtà sulla pulizia della città questo non significa che siamo splendidi, significa che è semplicemente gente che vive in altre città, vede la realtà in cui vive e probabilmente tutte le città, specialmente con un afflusso turistico,
Sconta una determinate problematiche, io, senza voler criticare l'Amministrazione, diciamo la gestione di Pietrasanta che sai che è sicuramente ottima, ogni tanto mi affaccio solo per farvi un esempio,
In quella città e vi posso garantire che, specialmente durante la settimana, il centro storico si presenta con cartone, fuori rifiuti fuori, perché evidentemente anche loro avranno un sistema. Voglio dire simile al nostro e non sempre facile tenere nelle città pulite, ma le testimonianze sono tantissime, vale anche per Spezia, che ha 1.000 pregi per quanto riguarda i numeri, ma sconta, diciamo, delle situazioni di tra virgolette, chiamiamolo degrado che purtroppo, a volte sono fisiologiche, con le quali alle quali si risponde con che cosa, migliorando e aumentando i servizi e come io dico sempre aumentando la presenza di personale sul territorio. Per farvi un piccolo esempio, poi, se avrete piacere, condivideremo insieme questo programma rispetto, diciamo, a alla stagione precedente, ora vedete un servizio di svuotamento cestini, perché ogni tanto capita di trovare il cestino pieno e qualcuno ha piacere di fare una foto magari di metterla sui social per dire che Saddam è sporca,
Io non la vedo così, però abbiamo un servizio di svuotamento cestini che si aggiunge a quello mattiniero, tutte le sere che ci consente di avere, diciamo, una situazione migliore tutti i venerdì mattina è partito, per esempio, sono piccoli esempi e con questo non voglio dire una discussione molto più ampia. Tutti i venerdì mattina abbiamo un servizio di lavaggio dei nostri del nostro centro storico, in gran parte in particolare dei dei vicoli. Sono tanti gli esempi di veicoli che hanno bisogno.
Diciamo di un trattamento particolare e domattina alle 5, alle 6, alle 7, fino alla fino alle 10 troverete questo personale. Quindi, come dire, il sistema il, il tema è molto ampio e la risposta rispetto alla TARI. Serve la discussione sul fatto che si paga troppo rispetto a quello che si vede. Come dire, è un tema che Rispo a ricevere riscontro, ma, ripeto, va approfondito con ancora più tempo. Secondo me, grazie.
Grazie a lei, quindi sì, procediamo, chiudiamo la discussione e diamo seguito alle dichiarazioni di voto, la consigliere Casini, prego.
Sì, grazie.
Allora diciamo che l'intervento di Ponza né dell'Assessore Ponzanelli non mi sorprende, nel senso che ormai imparato a conoscere e a non prendere una posizione è sempre un po' no, no, no, non dà torto e ne hanno una parte né dall'altra e ora dire che non c'è da vantarsi per, diciamo i set di 68% di raccolta differenziata e neanche da vantarsi per il 65% io sono d'accordo perché assolutamente si può sempre migliorare e puntare, diciamo a raggiungere delle percentuali,
Molto superiori a quelle raggiunte in questi anni dal Comune di Sarzana, però, se in otto anni diciamo così si regredisce di 5 punti percentuali, forse non ci sarà da vantarsi, ma da farsi qualche domanda, sicuramente sì, e anche darsi delle risposte e soprattutto intervenire non soltanto a venire in Consiglio comunale e diciamo certificare i dati che hanno già più volte evidenziato i consiglieri. Ci si aspetterebbe da parte dell'Amministrazione che si ci dicessero effettivamente c'è una regressione, ma vogliamo anche intervenire in questo senso e mi fa piacere che sempre il prossimo anno, dal 2026, ci ha raccontato che interverranno e quindi ci auguriamo che dal 2026 e negli anni successivi la percentuale di raccolta differenziata aumenti, sta e verremo qui in Consiglio comunale ad applaudire al al all'Assessore Ponzanelli per essere riuscito in questa impresa. Poi rispondo, visto che ho qualche minuto ancora ha il l'Assessore Rampi. Ho parlato di modesti aumenti perché se poi lui stasera si risente del suo intervento sentirà che ha parlato lui stesso di Mount, di modeste riduzioni e modesti aumenti. Quindi io mi sono sentita di ripetere esattamente le sue stesse parole, dopodiché, se lui, diciamo così dice che io parlo di modeste riduzioni per il 5% di alcune categorie, io mi chiedo come lui possa parlare di modesti aumenti quando abbiamo dei documenti che parlano di aumenti del 22%, quindi è la stessa cosa, cioè no, no, non credo che siano da considerare modesti degli aumenti della TARI per alcune categorie del 22%. Sono enormi aumenti, a prescindere da dalla categoria che rappresentano, siano essi dei supermercati concessionari o.
Ah o tutto quello che abbiamo visto prima, comunque, è sempre un aumento del 22%. Poi, per quanto riguarda il Consigliere Pizzuto, ora abbiamo capito che tanto la colpa è sempre di qualcun altro e mai dell'Amministrazione. Abbiamo capito che se abbiamo queste tariffe e queste percentuali da colpe, uno dell'inciviltà dei cittadini 2 della pandemia che era un po', che non la sentivo, ma per piacere, cioè la pandemia non ha colpito soltanto Sarzana, cioè non mi può dire che la PAS la TARI aumentata, perché siamo stati colpiti da una pandemia, ma la pandemia ha colpito tutto il mondo, tutta l'Italia e tutte le le città italiane. E allora la domanda è per quale motivo nel 2021 22 23 24 la TARI a Spezia, ad esempio, è diminuita e a Sarzana è aumentata, eppure c'è stata la pandemia Spezia.
Ora, se mi può dare poi una risposta nella sua nella sua dichiarazione di voto, ne sono felice, tra l'altro apro e chiudo parentesi quella pandemia. Come ho già detto in altri Consigli comunali, è vero che la ricordiamoci sulla ricorderemo tutti a vita ha portato del grosso disagio delle grosse difficoltà, ma a questa Amministrazione che è la stessa di prima, cioè l'Amministrazione Ponzelli ha portato anche e dobbiamo riconoscerlo delle opportunità mai viste prima mai nella storia del mondo, perché stiamo parlando intanto di contributi a pioggia, finanziamenti che a Sarzana solo a Sarzana, se ci siamo visti arrivare ai circa 40 milioni di euro di contributi, cioè non è che me lo sto inventando.
Quel piano, tra parentesi, e riapre chiudo parentesi, un Piano di ripresa e resilienza che proprio il suo partito, Consigliere Pizzuto apoB, ha votato contro in Europa, perché Fratelli d'Italia ha votato contro quel Piano di Ripresa resilienza ma oggi anzi ieri per fortuna ce l'abbiamo alle spalle, abbiamo visto che quel Piano di ripresa e resilienza ha portato comunque delle grandi opportunità per Sarzana opportunità che qui, in questa sede, lei ha sicuramente votato favorevolmente. Ovviamente noi voteremo contro questa pratica grazie,
Chi altri vuole esprimere la propria dichiarazione di voto Capigruppo prego accecati.
Ciuccio.
Di ripresa e resilienza, stiamo parlando di 40 milioni di euro che sono arrivati a Sarzana, mi pare che i discorsi sono completamente diversi da quelli che credo che bisognerebbe fare in questo Consiglio comunale, io apprezzerei più il fatto che l'Assessore Ponzanelli è disponibile a parlare dei problemi di Sarzana dei problemi della TARI che la TARI sia più cara rispetto a Spezia ci sarà un motivo, ci sarà stata, sarà iniziato prima.
Prima la la raccolta differenziata Spezia, ci saranno persone forse più educate, non so quanti discariche ho segnalato io la sensori e quante altre discariche sono state segnalate. Io vorrei farvi fare un giro anche andando verso Marinella sulla sinistra. C'era una discarica che le norme io ho assistito personalmente e vi posso dire che l'Amministrazione non è che è, sta pensando a chissà che cosa io ho visto che ripeto, l'evento che è successo durante l'alluvione ha un interessamento di queste Amministrazioni in cui secondo me non è colpa dell'Amministrazione e Iren che crea dei problemi per GE per cercare di risolvere, non vuole risolvere dei problemi, non vuole raccogliere i rifiuti o se si do al Sindaco e all'Assessore Ponzanelli che si sono interessati, eppure hanno avuto difficoltà. Parlo di un piccolo da parlo di un piccolo evento che è successo a Sarzana, per cui, parlando degli eventi che ci sono assaggiare delle discariche e di quant'altro, se la TARI e di questo di questa proporzione non è che è dovuto, chissà che cosa il problema è che ci sono un sacco di rifiuti indifferenziati e per ritornare al discorso in Silea, io trovo anche.
Poco MOT non poco difficoltoso.
E non so se siete andati a buttare l'erba voi cosa per buttare l'erba bisogna salire una scala, cioè quelle sono cose che io ho detto all'assessore Borsani quelli son cose difficoltose,
Per quanto riguarda inoltre, il fatto di gestire i rifiuti speciali per legge non possono essere conferiti. Nessuno ha detto che vuole conferire le, ma come ha detto prima potrebbe essere oggetto da parte di Iren più anche di un guadagno di un lavoro. Io non riesco a capire perché Iren e vorrei che quello che ha detto Ponzanelli si facesse in questo Consiglio comunale, alla presenza di tutti e con i i dirigenti dire perché parlare all'Amministrazione e dire che è colpa dell'Amministrazione anche perché non è che è stata aumentata da noi la TARI, i 7 milioni che che entrano in questa Amministrazione vanno alla ah ah ah, la società che gestisce i rifiuti, per cui io dico che, a parte tutto quello che sta dicendo, che quello che ha detto.
È.
Pizzuto, dico no, non vedo che cosa c'entrava in questa discussione, anche perché non ha detto nient'altro, ha fatto solo riferimento a dei dati che ha preso dalla sua, dalla da dai suoi punti, per cui io vedo veramente le discussioni qui a volte partiamo a parlare di una determinata cosa e si arriva a parlare di tutt'altra cosa avremo tempo e modo di parlare del PNRR, visto che ci abbiamo finanziato Marinella e parleremo del punto per cui non era il caso, in questo momento di parlare del PNRR. Naturalmente noi voteremo a favore della.
Della pratica, grazie, grazie, mai.
Prima consigliera Petitti per le dichiarazioni di voto, grazie Presidente mah Consigliere Cecchetti, mi ha stupito questa sera, ma pensavo che con le sue premesse sarebbe arrivato ad un voto contrario alla al alla pratica sulla e non ci pensa neanche però la LAS, il suo ragionamento e la sua logica quando è partito all'inizio della stessa consigliera. Casini ha detto che si trovava d'accordo con quello che lei ha detto, ha ripetuto dei concetti assolutamente condivisibili, però poi, alla fine alza la mano e dice che vota, che vota a favore. Ora noi chiaramente, voteremo contro questo. Questa pratica sulla sulla TARI.
Non voglio ripetermi anche perché nella dichiarazione di voto o meno tempo, quindi tutto quello che è stato detto finora, però, i tre concetti fondamentali a mio parere sono intanto che la TARI, per quanto riguarda il Comune di Sarzana, è quella più alta della provincia e poi mi ha fatto un po' sorridere l'intervento del consigliere Pizzuto con riferimento alla pandemia e alla guerra e all'aumento dei dei costi dell'energia, ma va bene tutto, ma non ha interessato soltanto Sarzana. Se altre amministrazioni comunali sono riusciti a contenere il costo della TARI, nonostante tutte queste calamità naturali e non v'è probabilmente qualche cosa di non buono a livello di amministrazione comunale è stato fatto, insistiamo e l'abbiamo sentito anche sia da parte dell'Assessore Rampi che da parte dell'Assessore Ponzanelli di disservizi che vengono forniti da da Iren. Ecco, ma io mi chiedo chi è che deve intervenire e in maniera pesante sul gestore, se non l'Amministrazione comunale, perché non è che lo possiamo fare noi cittadini, ma l'Amministrazione comunale ha il dovere e forse anche il potere di farlo, cioè di farsi sentire se Iren fa pagare delle delle delle delle delle tasse, delle la somma delle delle delle bollette altissime e un disservizio di questo genere, beh, forse l'Amministrazione comunale una qualche responsabilità ce l'ha per quanto riguarda nello specifico la pratica, io sono rimasta stupita della diciamo, delle agevolazioni che sono state introdotte dalla nostra Amministrazione comunale e lei stesso, consigliere Ceccato onestamente, e ha detto che questi 80.000 euro non possono essere sufficienti per fare fronte a e ho capito, lo sappiamo, però l'anno scorso sono stati messi a bilancio 110.000 euro, quest'anno sono portati ad 80. È chiaro che è il risultato di una scelta politica dell'Amministrazione comunale che evidentemente preferisce stanziare i soldi per altre per altri capitoli di spesa e per altri eventi. Vorrei soltanto ricordare, per fare un paragone, quanto è costato l'anno scorso il boschetto natalizio, perché il boschetto natalizio dell'anno scorso è costato e no. Consigliere cercati è costato molto di più di quanto quest'anno è stato stanziato per le agevolazioni del pagamento della Tari Tari per le famiglie in difficoltà. Questo vuol dire che è una ben precisa scelta politica dell'Amministrazione preferisce utilizzare quelle poche risorse che ci sono in in altro modo. Quindi è chiaro che noi non possiamo votare a favore di una scelta politica e amministrativa di questo di questo tipo. Per quanto riguarda il disservizio beh, l'Assessore Ponzanelli dice incominciamo a fare determinate cose. Ne prendiamo atto e ne siamo felici, ma sono sette anni che siete al governo della città, e però ora dite che cominciate a fare qualche cosa per.
Per per per la nostra città, per quanto riguarda e chiudo i numerosi disservizi che ci sono in riferimento alla alla raccolta, soprattutto per quanto riguarda il, il centro storico ha già evidenziato prima anche il, il Consigliere Tiberi. Ecco, dobbiamo tenere presente, a mio parere e mi rivolgo all'Assessore Ponzanelli in primis, che nel centro storico la maggior parte dei cittadini hanno cioè sono anziani, hanno una certa età e doversi sobbarcare. Questi sacchetti della spazzatura. Fino ai.
B bidoni del conferimento che spesso non funzionano o spesso sono pieni e sì, assolutamente sì, devono essere riportati indietro, perché noi non è che li possiamo lasciare al al davanti al cassonetto, quando invece i ristoranti, i bar del centro storico, hanno una agevolazione in questo perché per loro è stata prevista la cosiddetta raccolta a vetrina? Ora anche qui, chiaramente è il frutto di una scelta politica dell'Amministrazione, cioè si vuole preferire una determinata categoria rispetto rispetto ad altri. Forse ci vorrebbe una maggiore attenzione da parte di questa Amministrazione, sia per le persone economicamente in una situazione di fragilità e quindi con la previsione di uno stanziamento superiore agli 80.000 euro e una maggiore attenzione e in generale per i cittadini rispetto ad altre categorie. Scusate categorie che sono sicuramente privilegiate. Ho terminato e o e ribadisco che voteremo contro questa pratica. Grazie grazie.
Qualcun altro sulle dichiarazioni di voto sul Parma, io prego al Sindaco la parola.
Sì, grazie Presidente, brevemente, solo per, diciamo rendere giustizia alla nostra città, che sicuramente ha un ampio margine di miglioramento, ma non è vero, come lei dice il consigliere Ambrogetti, che Sarzana la Tari più alta di tutta la Provincia, non diciamo e numero i nomi dei Comuni che l'hanno più alta della nostra. Per rispetto, però, prima di diciamo fare dichiarazioni stile slogan in Consiglio comunale, la serietà del ruolo che rivestiamo, diciamo, ci ci chiede anche di di di di andare a verificarlo e tra l'altro sono dati che vengono annualmente anche divulgati dalla stampa e quindi non non è così. Sicuramente c'è.
Ampio margine di miglioramento. Certo, i tempi che abbiamo vissuto e che stiamo vivendo, e che non serve nemmeno raccontare o far risalire agli anni della pandemia stiamo tutti vedendo che cosa ci circonda, che cosa ci preoccupa, come le nostre vite sono cambiate, come il potere di acquisto dei nostri stipendi si è ridotto e ovviamente i fenomeni inflattivi che ci riguardano dal carrello alle bollette, alla TARI Consiglieri Casini non riguardano soltanto il Comune di Sarzana, ovviamente riguardano l'intera Provincia, riguardano l'intero Paese, portano anche in questo caso, come ahimè in altri ripeto dal carrello della spesa alla bolletta domestica che sia del Sindh, del singolo o delle di un ente.
Ah degli aumenti,
Aumenti che per scelta politica e si è deciso di calmierare per risparmiare i nostri nuclei familiari, in particolare quelli in cui sono presenti più soggetti e quindi tendenzialmente famiglie con figli.
Così come, ovviamente di continuare a supportare, come abbiamo sempre fatto, le persone meno abbienti e quindi che hanno maggiori difficoltà facendo uno stanziamento che va ad aggiungersi a un, diciamo così, piccolo capitale che lo Stato impone che sia messo in dotazione, salvo correggere nell'eventualità che poi il criterio di applicazione di questo sistema ci porti ad escludere che invece ha bisogno, perché noi vogliamo sostenere chi quel bisogno ce l'ha e quindi il risultato del PEF che oggi voteremo e che il mio Gruppo Cons convintamente voterà. Mi stupisce che non sia votato dal centrosinistra e un PEF in cui facciamo diminuire.
E i costi alle famiglie rispetto all'anno scorso. In un mondo in un Paese, in un'Europa in un mondo intero in cui tutto aumenta, io mi chiedo con che coraggio voi votate contro un PEF che cerca di supportare i nuclei familiari sarzanesi, soprattutto quelli che hanno figli e che hanno tante difficoltà anche in tutti gli altri ambiti in cui si sviluppa quotidianamente la nostra vita. C'è da restare veramente basiti da questo punto di vista, perché oggi e vorrei che fosse chiaro a tutti i Consiglieri stiamo votando questo stiamo prendendo atto che ci sono degli aumenti legati a fenomeni inflattivi, macroeconomici e di mercato. Stiamo decidendo se va bene consigliere Casini e fare un aumento di del 22% agli ipermercati per diminuire il 5%. Le famiglie. Lei è molto dispiaciuta per la tassa che aumenta agli ipermercati. Del resto, questo è pienamente in linea con lo sviluppo monster che nella nostra città hanno avuto gli ipermercati per scelta del centrosinistra. Lo sviluppo della variante la ricordiamo tutta ed è quella variante che ha impoverito il centro storico cittadino, le nostre piccole botteghe, i nostri piccoli negozi, anche loro. Con questo atto che oggi andiamo a appropriare di, decidiamo di fargli ridurre il costo della TARI chiedendo a quegli ipermercati di sostenere questa manovra facendo sostenere a quegli ipermercati che sono stati per scelta politica della sinistra anche un fattore di svuotamento dello sviluppo delle nostre piccole botteghe cittadine di sostenere quella riduzione.
Quindi e concludo perché tra le favole che a qualcuno piace sempre raccontare che direi quasi offensivo, il, la pandemia torno indietro di qualche anno è stata quasi una manna dal cielo, perché a Sarzana sono arrivati 80 milioni di euro, 40 milioni di euro e invece cara consigliera Casini a Sarzana di milioni di euro ne sono arrivati 80 e molto prima che esistesse il PNRR, il PNRR che è arrivato a Sarzana riguarda casa di comunità, ospedali di comunità, COT e PUA. Tra l'altro, vi do una notizia. Oggi ho fatto un sopralluogo e il livello di avanzamento di questi investimenti sulla città e ad un ottimo livello. Credo che presto potremo aprire anche queste strutture. Diciamo che focalizzano la forza su una sanità più territoriale, così come dei progetti del distretto. Quelli sono effettivamente soldi che diventa che vengono dal PNRR. Tutti gli altri sono confluiti successivamente nel PNRR. È questa e lo dico per amore di verità, perché diciamo la foglia di fico del centrosinistra è che, siccome noi non abbiamo mai portato un euro e questi sono stati benedetti dalla pandemia, no, non è così. Torno al tema.
Oggi votiamo se fare risparmiare.
O meglio, se è evitare che si sacrificano ulteriormente i nuclei familiari e le nostre piccoli negozi e botteghe. Il centrosinistra anticipato che vuol voteranno.
Complimenti, grazie.
Grazie a lei, quindi terminate, credo, le dichiarazioni di voto propongo al Consiglio.
Di procedere alla votazione prendendo atto del piano economico-finanziario TARI per l'anno 24 25 e del costo standard complessivo, nonché del gettito tariffario massimo, e approvando quindi i coefficienti di cui agli allegati già messi a disposizione dei Consiglieri a privando per l'esercizio 2025 le tariffe TARI di cui ai prospetti che sono stati allegati e rappresentati dall'assessore dando atto che è dovuto il tributo provinciale e dei componenti perequative come sono state poc'anzi illustrato nonché delle agevolazioni TARI.
E quindi a questo punto chiedo al Consiglio di voler esprimere la propria decisione partendo da chi si astiene.
Chi vota a favore?
10 voti a favore e chi vota contrario 5 voti contrari perché nel mentre durante la funzione è uscito il Consigliere Bosetti quindi con 10 voti a favore alla proposta numero 38 relativa alla presa d'atto del Piano economico finanziario TARI, 2024 e 25 è stato approvato vi chiedo anche di votare l'immediata eseguibilità onde consentire il sollecito svolgimento dei successivi adempimenti gestionali della TARI stessa. Chi si astiene, chi vota a favore?
Vorrei quindi no, scusate quindi a favore.
Sì, sì, sì, sì, sì, sì tutti all'unanimità, quindi e quindi nessuno contrario io noi farai mai, quindi è terminato l'esame e procederei quindi alla successiva pratica, cioè scusi, la numero 4 all'ordine del giorno che ha ad oggetto la ratifica della variazione al bilancio di previsione 2025 2027 per richieste di servizi vari delibera del Consiglio comunale numero 106 del 9 maggio 2025,
Lascio quindi la parola al giusto, c'è qualche.
Sì, mi dica sì, Consigliere, cercate di non aver fatto io chiederei una temporanea sospensione di 30 minuti,
Ancora una.
Allora io pensavo di procedere con la variazione perché immagino che il PUD sia una pratica piuttosto lunga, quindi al limite vediamo se poi tutti vogliono intervenire così come è avvenuta, magari faremo fare illustrazione, vediamo dopo, se no, io credo che se non ci sono, se non ci sono delle particolari obiezioni di andare avanti, ecco poi magari l'interruzione facciamo do,
Poi non so, se volete, la mette ai voti e però ecco.
Andrà avanti a quindi lascio la parola all'assessore Rampi per la redazione della pratica si cercherà di essere rapidissimo variazione ha un importo complessivo di 358.000 euro, si tratta di una variazione che deriva in parte da risorse destinate che entrano nel nostro bilancio e che trovano la loro destinazione e in parte da richieste degli uffici di implementazione dei rispettivi capitoli. Molto sinteticamente abbiamo degli interventi che servono per ripristinare dei capitoli relativi alla gestione di sinistri, sia sopra che sotto franchigia. Per circa 30.000 euro, complessivamente vengono dati 71.000 euro al capitolo delle manutenzioni, purtroppo ci sono un'infinità di interventi, vedete via Bertoloni, vedete interventi costanti di manutenzione del ormai risalente patrimonio pubblico comunale, il capitolo raggiunge così la quota di 325.000 euro a fronte dei 253.000 di previsione.
Iniziale, poi abbiamo un censimento, sono 7.000 euro, li vedete in entrata e in uscita ci vengono date dall'Istat.
Abbiamo 50.000 euro che vanno al servizio di notificazione dei verbali del per le infrazioni al codice della strada, che sono sempre numerose. Abbiamo il ripristino del capitolo relativo a Sarzana capitale della cultura, che vede anche l'introduzione di un secondo capitolo per ora figurativo, con una dotazione di 30.000 euro, da recuperarsi però attraverso sponsorizzazioni e quindi poter portare avanti questo importante progetto. Abbiamo poi degli aggiornamenti cartografici che ricchi sono richiesti all'ufficio tecnico per 4.500 euro. Abbiamo un progetto che riguarda i nostri servizi, sono 49.948 mila, chiedo scusa 952 euro, il progetto è Liguria, famiglia, un contributo regionale che verrà poi che vedrete poi in uscita, destinato appunto ai servizi. Abbiamo.
18.000 e 50 euro che, se vedete, sono soltanto una partita di giro fra capitoli erano somme destinate a bilancio per contributi ad associazioni, enti. Varie iniziative per il commercio, invece, rimangono destinati alle iniziative per il commercio, ma per l'acquisto di materiale invece che per contributi ad associazioni. Abbiamo poi questa innovazione del servizio di informazione turistica e di accoglienza, utenti che va a questo servizio che andrà a fondersi con quello del Orpo e a essere esercitato parzialmente anche nei medesimi, nei medesimi locali, qui rispetto allo stanziamento di 10.000 euro. Sì, c'è un aumento in vi è un aumento per quest'anno di 37.000 euro, come avete visto sicuramente nella proprio nella prospettiva pluriennale si aggira intorno ai 48.000 euro e dovrebbe portare il nostro IAT a, diciamo, a livelli di interconnessione piuttosto elevati. Abbiamo poi il ripristino del fondo di riserva che, come era stato, come auspicato a questo Consiglio dal Presidente, era stato intaccato per un intervento urgente e che viene. Riportato alla sua originaria consistenza di 101.000 euro e abbiamo poi un PNRR di digitalizzazione per un importo di euro 10.328, che è.
È stato incamerato e quindi destinato come dovuto. Le maggiori entrate e maggiori entrate sono.
Rappresentate, come abbiamo detto dai contributi, quindi un contributo regionale. Liguria, famiglia, dal trasferimento Istat per le rivederci per il censimento. Vi sono poi i rimborsi per cause legali per un importo di 21.777 euro e 26.335 euro che derivano da sanzioni amministrative. Si tratta di sanzioni amministrative diverse da quelle del codice della strada. Quindi, per altre tipologie di infrazioni che non avevano erano a.
Bilancio a somma zero perché sono difficilmente prevedibili. Quindi il capitolo raggiunge ora l'importo, appunto, di 26.335 euro. Abbiamo poi interessi attivi, che sono quelli che maturano sulle somme già stanziate per mutui, quindi che generano anche interessi passivi, ma rimanendo giacenti generano interessi attivi in questo caso per 83.881 euro. Poi abbiamo già detto dell'ingresso per.
Di di somme per il PNRR in materia di digitalizzazione e di procedure SUAP. C'è poi un rimborso da parte del concessionario. Qui si tratta di ACAM acque che ha ritenuto di operare con una con un rimborso anziché andare in compensazione sul dovuto. Quindi questa somma è stata giustamente ne è stato dato giustamente atto a bilancio. Per quello che riguarda invece le minori spese, abbiamo minori spese per interessi di anticipazione di cassa in capitale e e in quota interessi. Si tratta semplicemente di una rata già pagata. Poi abbiamo parlato dei contributi alle associazioni che sono diventati acquisto materiali per iniziative commerciali e.
Il resto della copertura deriva dalla.
Dall'applicazione al bilancio di quelle che erano le previste, le retribuzioni previste per personale a tempo indeterminato con i relativi contributi e con la relativa IRAP per tutti i dipendenti in aspettativa, quindi dipendenti che sono in comando in altri enti e quindi non essendo rientrati alla data del maggio maggio maggio alla data del maggio 2025, chiaramente si può disporre di queste di queste somme e in più di un dipendente che.
È stato sostituito, cioè quindi no, non verrà assunto e che rientra nel progetto di integrazione, appunto, dello IAT e dell'URP, quindi anche quello rappresenta un risparmio retributivo e quindi N indicato nelle minori spese che quotano insieme alle maggiori entrate, anche 358.000 euro.
Grazie all'Assessore per l'illustrazione della pratica, se ci sono dei le richieste di chiarimento, sennò aprirei la discussione.
Chi vuole intervenire nella discussione?
Prego, consigliere, Licia, lei la parola vuol fare richiesta di chiarimenti o.
No, nel senso, se fa una domanda poi rispondere, altrimenti fa il suo intervento, mi dica.
Ma?
Ah vada, e poi la risposta verrà successivamente dopo, grazie Presidente, allora la mia prima curiosità legata alle spese correnti per la Polizia locale, amministrativa, per le spese di notifica e io avevo fatto.
Una interpellanza tempo fa, dove c'erano notevoli lamentele sulla questione della notifica, dove venivano fatte lasciate nella cassetta delle poste delle notifiche e poi i cittadini dovranno recarsi alla Spezia per poter e questo diventava problematico perché gli orari erano molto ristretti e venne risposto dall'assessore che la questione sarebbe risolta. Volevo capire se qui, in questo incremento di costi, c'è la risoluzione di questa difficoltà e inoltre, e quali sono le ragioni di un costo così importante delle spese di notifica che a chi non conosce l'argomento come me sembrano molto molto esose. 240.000 euro e questa è una prima questione. La seconda è.
La la allora mi pare la questione che riguarda il servizio sociale, il servizio sociale un qui sì, sì, mettono in conto 48.950 49.000 euro per quanto riguarda questo aspetto e quindi vorrei chiedere di che cosa si tratta, perché questione che o mi è sfuggita o non è passata in Consiglio comunale o non o forse ben controllato in questi ultimi tempi le delibere della della Giunta comunale,
Un'altra curiosità che ho è questa e mi chiedo scusa per la mia ignoranza in materia è la questione delle reti distributive e la tutela dei consumatori, che sono diventati 83.050 euro, quindi un chiarimento su questi aspetti e su quali sono i come si generano questi costi e per quali scopi un'ultima questione è il costo di 60.000 euro per la,
Capitale italiana della cultura, noi sappiamo che è già stato posto il problema, è stato superato e vengono riproposti questo questo costo, questo impegno.
Mi domando se sia effettiva chiaramente la Giunta dirà che è fondamentale, molti di noi pensano che non lo sia, per esempio, prima abbiamo discusso sugli 80.000 euro, che vengono quella quota ridotta per quanto riguarda il supporto ai cittadini in difficoltà, volevo far notare che quei cittadini lì che sono sui 9.000 euro all'anno hanno 790 euro al mese. Credo che sia molto complicato sopravvivere e se vengono tolti anche questi minimi elementi, credo che sia e quindi forse c'è un ripensamento su questo e forse questo spostamento questo impegno potrebbe non avere molto, non essere significativo,
Anche le attività culturali, ma diciamo che questo è la questione più delicata e la trascurerei, questi sono le cose che vi sono balzate e che in un'altra questione, molto secondo me, di notevoli.
Interesse a un certo punto, colgo che viene privatizzato il servizio, gli ATP ia, gli atti e un ufficio di relazioni col pubblico, tutte e due no non vengono privatizzati, allora non ho capito bene, quindi mi sono distratto.
E quindi?
Se messi mi chiarisce questo aspetto, ringrazio molto per le risposte.
Era tutti insieme perché era un intervento domanda, risponderà l'assessore nelle repliche e via della sintesi, sì, sì, sì, mi apprezzata grazie.
Grazie per se posso, perché un una cosa proprio no, non l'ho capito e mi ha chiesto anche una specifica di una voce che non sapeva cos'era, ma io non so proprio, invece, proprio dove l'ha trovata allora spese di notifica, ma bene l'ultima che abbiamo detto va bene ma mi ha chiesto una specifica su una voce che,
E di Street disse.
Amo perché allora io ce l'ho per capitoli, quindi adesso le aree di Vibo perfetto, perché no, ah, io non ho proprio quella voce perfetto va individuo.
Chi vuole intervenire nella discussione?
No, ha fatto la domanda, però una domanda di intervento, e quindi risponderà poi l'Assessore nelle repliche, intanto nel frattempo cerca la risposta.
Chi vuole intervenire?
C'è chi l'ho vista, io ho capito nessun'altro che vogliamo.
Allora credo che non voglia intervenire nessuno, quindi aspettiamo un secondo che troviamo la voce e procediamo alla replica del.
Un attimo solo.
Ecco che avevamo.
Procede con le repliche, almeno prego Assessore allora rapidamente più che altro con le risposte.
Spese di notifica si sono elevate, sono molti i verbali.
No, non ha inciso direttamente la modifica, anche se non c'è più quella situazione incresciosa che avevamo immediatamente contestata dal soggetto gestore, teniamo conto che quella fase è gestita da una società che esser con quella della notifica e si era affidata a un soggetto che aveva il proprio deposito fiduciario in caso di mancato recapito a La Spezia ora il recapito avviene regolarmente a Sarzana, quindi e addirittura per i comuni che sono più vicini a Carrara, addirittura con un punto fiduciario a Carrara, fermo restando che si può sempre andare a Sarzana e ottenerli se uno lo trovasse più comodo presso la Polizia locale. Quindi perché solo così costosi, perché effettivamente una notifica in questo momento ha un costo di circa 12 euro?
Con con il comandante e stiamo cercando di verificare se, almeno per la parte relativa alle notifiche infra provinciali, perché per le altre abbiamo visto che sostanzialmente le tariffe di Poste o delle società concorrenti di Poste sono sostanzialmente identiche.
C'è il recapito fiduciario per verificare se, almeno nell'ambito della provincia, attraverso un accordo che avviene fra vari Comuni, si riesce a fare una notifica meno costosa. Quindi su questo faremo faremo delle delle verifiche.
Ci sono poi notifiche, teniamo conto anche di provvedimenti risalenti vengono notificate adesso, quindi è anche difficile l'imputazione in termini di.
Annualità sono costi di gestione delle infrazioni al codice della strada, quindi non solo ed esclusivamente notifica, ma principalmente sì, tra l'altro abbiamo lo stesso verifica e quindi l'amministrazione e la richiesta era più elevata da parte dell'ufficio per ora è stata riconosciuta questa somma e quindi poi ci saranno i necessari approfondimenti.
Per il programma sociale, c'è il l'Assessore ai Servizi Sociali che vi dirà il contenuto del del programma Liguria famiglia, invece per una è di dipende semplicemente noi leggiamo il bilancio con due strumenti diversi, giustamente lei vede che il.
La missione della descrizione diceva effettivamente Commercio, Reti distributiva, tutela dei consumatori sono i 18.000 euro di cui parlavo il capitolo pertinente, quella lì alla missione. Il capitolo pertinente di provenienza era quello contributi ad associazioni, enti vari e iniziative per il commercio. Quindi diciamo erano la associazione tale organizza, una manifestazione commerciale riceve un contributo. Questa somma di 18.000 euro è stata trasferita su un altro capitolo, sempre di pertinenza dell'Assessore Ponzanelli è sempre relativa al commercio che, invece che essere destinato ai contributi ad associazioni che organizzano le manifestazioni, è destinata all'acquisto di materiale per marketing, territoriale o manifestazioni. Quindi è semplicemente uno spostamento per utilizzare la spesa nel capitolo corretto. Diciamo che stiamo cercando, stiamo cercando nei limiti del possibile, anche per consentire il controllo da parte dei consiglieri comunali sulla effettiva pertinenza della spesa di rispettare i capitoli di spesa. Quindi uno era destinato per capirci che so io a fare Sarzana doc.
Do i soldi a chi lo organizza. Quell'altro è destinato a acquistare le sedie per fare Sarzana ad hoc. Uno è per acquisto di materiali, uno per contributi e quindi l'Assessore si passa. I fondi da un capitolo all'altro è corretto dal punto di vista contabile, come non sarebbe stato neanche grave, e.
Prego.
No, non ho capito no, ma a tutela dei consumatori e la missione cioè è il capitolo, però è specifico io quello che le ho letto, quello che le ho letto è il numero.
Le le le missioni sono macrogruppi.
I capitoli sono effettivamente le destinazioni, io quello che le ho letto, il capitolo di provenienza, che fa parte del macro-gruppo, delle di di chicchi di di questa consumatori, in realtà era contributi alle associazioni, enti vari per iniziative per il commercio, da lì è stato trasferito e invece ha acquisto beni e servizi per marketing territoriale quindi diciamo del tutto a fine.
Poi mi aveva chiesto l'ultima cosa ora mi sono distratto, quindi la questione del CUP del sociale la lasciamo al all'Assessore viola e c'era l'ultima domanda che però sembra ricorda.
Ah, la città della cultura no, è l'avevo lasciata in fondo apposta, allora, come le ho detto, è la prima, la prima è addirittura un ripristino di capitolo, no, questo capitolo aveva subito, in sede di altre, di precedenti variazioni delle riduzioni. Il programma della Amministrazione è quella di perseguire questo percorso, che è un percorso ricco di sfumature che non sono necessariamente tra guardate all'obiettivo finale, che è comunque un obiettivo importante e interessante a cui anche il solo no partecipare vuol dire cercare di dare alla città tutto il risalto e tutta la conoscenza che merita.
Ma è un ripristino di capitolo e dall'altra, invece, semmai la novità è quella della istituzione di un capitolo su cui do dovranno confluire sponsorizzazioni per la realizzazione di questo progetto importante. E che cosa vuol dire che quello è il capitolo anche un po' per misurare l'interesse dei soggetti economici del territorio per un'iniziativa che comunque porta visibilità alla città e che in questa misura ha il costo di una modesta campagna pubblicitaria? Perché stiamo parlando di 30.000 euro stanziati e prelevate dal marketing territoriale, quindi una somma modesta e il resto dovrà essere fatto sì con i contributi di associazioni, operatori commerciali, istituzioni che operano sul territorio per un progetto che ha comunque una grande risonanza e quindi anche un grande, un grande ritorno di immagine. Vede e approfitto di questa pratica per rispondere anche a qualcosa l'ho fatto l'ho fatto ho fatto l'oppositore quindi per me è sempre dalle mie, quando mi escono delle critiche all'opposizione, sono sempre critiche dicendo l'ho fatto anch'io l'ho fatto anch'io e quindi non non devono essere prese come sfide il ragionamento, ma c'è il Natale e che è sbagliato, cioè quando si amministra una città e io facevo gli stessi ragionamenti perché poi ciascuno in quello è il suo momento vede le priorità, ma una città è un organismo complesso ed è proprio un organismo e in tutte le sue sfaccettature deve procedere con incentivi con spinte. Se io faccio il Natale tristissimo, i commercianti mi vanno in paranoia perché la gente non viene in città, io l'anno dopo o minori entrate nella mia quota di IRPEF, io, attività che chiudono che non mi pagano più lata, cioè la città, è un meccanismo complesso, il confronto, i consiglieri comunali lo devono fare sulle cifre iniziali quando si parla di bilancio ci devono essere stanziamenti adeguati per i servizi e devo dire che Sarzana brilla in quantità di interventi economici a sostegno delle situazioni di disagio. Sono proprio somme importanti rispetto alle dimensioni di popolazione della nostra città. Poi c'è delle somme che sono somme su cui i poveri assessori competenti si accaniscono, ma stiamo parlando di cifre modeste che servono a dare gambe alla città, servono per promuoverla, servono e questo vale per Sarzana Capitale della cultura, come vale assolutamente per le manifestazioni del commercio che riempiono le piazze per le manifestazioni culturali che riempiono le nostre sale, per le manifestazioni, come possono essere quelle canore che arricchiscono la cultura della città, come sono gli addobbi natalizi che attirano la popolazione anche dei Comuni limitrofi e fanno di Sarzana sicuramente la piccola capitale della Lunigiana. Questo siamo tutti d'accordo e qualcosa di più se io rinuncio a fare la capitale della Lunigiana e ragiono dicendo, ma prendo i soldi del Natale e li uso per sgravare a parte che proprio sbagliata come polemica, perché ho già detto se non basteranno, interverremo in termini di integrazione e lo abbiamo già fatto in passato e ora dobbiamo studiare l'effetto di un fondo perequativo, ma interverremo i nostri servizi. A volte intervengono anche in autonomia okay vatti a pagare la TARI con il contributo. Se la situazione è una situazione di assoluta emergenza e sei, l'assistente sociale ritiene che debba essere fatto un intervento di tipo emergenziale, però, se noi non mandiamo avanti tutte queste sfumature, l'organismo rischia di avere delle falle da qualche parte e quando l'organismo va in falda, poi le ricadute possono essere proprio sui soggetti fragili. Perché io l'anno dopo posso avere minori risorse perché se a me diminuiscono le entrate fiscali, perché la città senta, io posso avere ricadute dappertutto, quindi lo so, si fa così il l'opposizione fa benissimo a dire io li avrei messi lì. Quale avrei messi dinanzi, addirittura dovrebbe farlo attraverso proposte emendative e e ogni volta su ogni variazione. In teoria potrebbe intervenire una proposta emendativa, ma teniamo conto che vi è una necessità di far procedere su più fronti, una città, così come c'è una necessità di non fermarsi al suo aspetto.
Commerciale e svilupparne l'aspetto artigianale industriale agricolo. Così, in ogni voce di bilancio ci sono esigenze diverse. Questa variazione né un pochettino, ad esempio, va da ciò che serve per potenziare questa città come polo di attrazione culturale e turistica, e questa è l'iniziativa dello IAT. Eccola, la risposta che mi mancava,
Non fondiamo assolutamente l'URP rimane un servizio pubblico, cosa facciamo rialloca? Chiamo i servizi all'interno del Palazzo comunale, conservando anche la postazione esterna, che verrà utilizzata in determinate occasioni, il casottino quello che c'è.
In piazza San Giorgio, ma il nucleo dello IAT diventa l'edificio comunale che avrà un accesso, l'accesso opposto a quello che utilizziamo noi per entrare in Comune e le sale verranno utilizzate dall'URP e dallo IAT. Questo Yatta avrà una funzione di accoglienza degli utenti e di interconnessione con tutti gli altri IAT, già gestiti da altre società. Quindi a un progetto con una applicazione di.
Personale particolarmente particolarmente rilevante in questa funzione di accoglienza dell'utente andrà anche in supporto a quello che è l'URP, perché l'URP spesso e volentieri è chiamato a svolgere funzioni che sono di accoglienza dei soggetti che si rivolgono non all'Amministrazione comunale ma che arriva in città e che agiscono chiedendo informazioni o quant'altro. La coincidenza di URP e IAT consentirà nella nella tesi del dirigente che ha orchestrato questa operazione, proprio per potenziare la nostra capacità di operare su un mercato più ampio di quello che è il mercato turistico a cui si rivolgeva in questo momento. E però l'URP resterà con personale del Comune di Sarzana. Quindi i nostri dipendenti, che già sono destinati a quel servizio, che si potranno anche avvalere della collaborazione di altri soggetti, questi dipendenti direttamente della società a cui è stato assegnato il servizio, che si occuperanno prevalentemente di informazione turistica ma anche saranno darà, avranno la capacità di dare un'informazione ai soggetti che intervengono in Comune per chiedere qualcosa, quindi è un'interazione, ma fermo restando le reciproche competenze. Quella dell'URP rimane una competenza di natura istituzionale,
Grazie.
No, l'assessore Viviana CO sì ci illustra l'altra domanda che la famiglia di cui alla famiglia che aveva richiesto la il Consigliere, Ricci prego, Assessore.
Grazie, Presidente, Liguria, famiglia sono risorse che sono destinate al nostro distretto, quindi a favore di servizi erogati su tutti i sette Comuni della del distretto, si tratta di assistenza ai nuclei familiari di diverso genere, tra l'assistenza domiciliare piuttosto che l'educativa scolastica.
Abbiamo.
Terminata.
Quindi, grazie Assessore chiusa, quindi la discussione procederei con la dichiarazione di voto, chiedo ai Capigruppo che vogliono farla di chiedere la parola, quindi grazie consigliera, prego, prosegua, prego allora brevemente.
Noi voteremo contro questa variazione, ma volevo era dispiace che l'Assessore Rampi non c'è, perché volevo ringraziarlo della lezioncina che ci ha fatto su come si fa opposizione e volevo puntualizzare che, nonostante la mia poca esperienza, so bene che non si possono prendere soldi da un capitolo e inserirli in un altro. Semplicemente io ho detto che, alla luce di quanto si spende di quanto l'Amministrazione comunale spende per gli addobbi natalizi, a mio parere la cifra che è stata messa per le agevolazioni per le famiglie che si trovano in una situazione di fragilità economica è irrisoria. Non ho detto che bisogna utilizzare i soldi per il, per il boschetto natalizio, per le agevolazioni. Il mio ragionamento era un altro. Probabilmente non mi sono spiegata a sufficienza. Grazie.
Grazie a lei.
Qualcuna quali?
Sì, sì, per dichiarazione di voto prego Consigliere Ricci.
Che dire questo Liguria, Liguria, famiglie, non ho capito.
Che cosa si occupa, vi spiego, mi spiego no, ho detto perché la sintesi dell'assessore è stata veramente estrema, fosse troppo.
Nel senso che, ma no, non è cioè voglio essere buono nel senso che.
Su sette comuni, su una quantità di denaro non importante che accadde a Sarzana, come saranno impiegati, quali sono il personale che viene utilizzato, quali funzioni specifiche, tempi modi, quindi, se fosse un'interrogazione, direi che non sono soddisfatto.
Della risposta, ma non è un problema, avremo modo di chiarire di più, anche perché è.
No, ma non è la lo dico lo stesso e l'altra questione è quella informazione turistica e ufficio, relazioni col pubblico, anche qui io magari chiedo scusa in anticipo, ho perso la lettura di qualche atto deliberativo, probabilmente è molto probabile, però di questo abbiamo notizie qui in maniera secca su una variazione di bilancio. Io ho chiesto ai miei colleghi se avevano notizie precedenti e è può sfuggire un po' sfuggita, che è un'operazione, secondo me molto delicate, perché l'informazione turistica fa parte di quel discorso che lei assessore faceva questa globalità, questo modo complesso e articolato di affrontare in maniera parallela tante questioni che riguardano la città. Noi abbiamo anche a che una vocazione turistica, quindi questo ufficio è un ufficio importante, lo vedo in giro per il mondo. Svolgono funzioni essenziali, depliant, depliant, informazioni, scambio, capacità di di sapere più lingue, molte lingue, perché bisogna parlare con i tedeschi, con i belgi, con i francesi, con i croati, con gli sloveni, con i greci, se arrivano e quindi non è di è delicato perché è una città si qualifica se io arrivo in una città e sono x e vengo dagli Stati Uniti un po' meno adesso, ma vengo dall'Inghilterra dove speriamo che arrivino tanti turisti, ancora ho solo un tedesco e trovo qualcuno che in qualche modo conosce due o tre lingue, mi mi si apre il cuore perché non faccio fatica, perché l'italiano, come altre lingue, non è poi così diffuso all'estero e quindi, se io parlo solo italiano, quindi, questo è quindi la qualità del servizio e anche qui è importante. Non con la risposta non ho capito se c'è questa qualità. L'ufficio, relazioni col pubblico e altro è molto di più.
Ed è importante che questi dettagli del funzionamento della macchina comunale siano in mano dipendenti del Comune e non ad altri ci sono dei delle sovrapposizioni, su questo certamente sì, ma ci sono anche delle divaricazioni e quindi questo è anche qui non mi è sfuggito di ripeto qualcosa, ma non conosco i dettagli avremmo bisogno di saperne di più di questo rispetto a quanto mi è, mi rendo conto incidentalmente è emerso questa sera parlando delle variazioni al bilancio.
Voteremo contro, sì, grazie per le vostre le vostre, come dire comunicazioni.
Grazie a lei, se nevicherà, prego Consigliere eccitati. Grazie, Presidente beh, sul fatto che votavate contro, non avevamo dubbi, e mi riferisco anche al fatto a quella valutazione. Prima è qui consiliare progetti, ma ha detto come mai prima ha detto, mi aspettavo che votavo né contro il problema è che noi siamo differenti e io mi assumo le responsabilità da Consigliere, visto che voi non lo fate, perché state sicuri che tanto i 7.000 milioni di euro non mi rilevi vengono a chiedere, per cui sarebbe stata un'assunzione di responsabilità votare anche l'altra pratica, magari a favore, e questa qui non ne avevo dubbi che votavate contro e inoltre devo tutte le domande che lei ha fatto Consigliere non è che non sono state esaustive e spero la. L'Assessore Rampi ha spiegato abbastanza bene come.
Come funziona il sistema della macchina comunale, potrei anche non essere d'accordo anch'io, a volte sono critico con la mia maggioranza, però in questo caso qui, come in tanti altri casi, non è che la maggioranza va a guardare soltanto un settore guarda all'insieme della macchina comunale e credo che questo sia importante anche se magari una cosa non può andar bene però alla fin fine l'insieme quello che conta e noi come Fratelli d'Italia voteremo a favore di questa pratica.
Grazie qualcun altro sulla dichiarazione di voto, il Sindaco, prego a lei la parola.
Grazie Presidente, sì, ci tengo a dire due parole, perché è emersa in modo molto chiaro, attraverso l'intervento del consigliere Ricci, la contrarietà del Partito Democratico per il progetto Sarzana capitale della cultura.
Vede, consigliere Ricci, noi abbiamo raccontato sin dalla campagna elettorale questo progetto.
Abbiamo fatto anche un sondaggio per testare il gradimento della cittadinanza di que rispetto a questo progetto, abbiamo vinto le elezioni, prendendoci un impegno con i cittadini, forse abbiamo anche ispirato qualcun altro ha un percorso analogo e siamo felici che altre città abbiano come dire poi fatto questa scelta e noi l'abbiamo fatta prima di iniziare questa legislatura e come ogni impegno che ci siamo assunti, cercheremo di portarlo fino in fondo e vede consigliere per noi la cultura è un fattore di crescita, è un fattore di sviluppo, è un motore di ricchezza e lo riscontriamo a Sarzana ogni singolo giorno e faccio alcuni esempi banali, la mostra di Giorgio De Chirico in Fortezza Firmafede, ad oggi conta più di 7.000 ingressi, 7.000 persone che sono venute nella nostra città, che probabilmente hanno bevuto ai nostri bar, mangiato i nostri ristoranti, comprato il lì un libro, in una delle nostre librerie attirati dalla cultura, non le dico le decine e centinaia di bambini che hanno svolto dentro quella mostra laboratori sviluppato sviluppando un senso artistico, un'educazione alla bellezza, non le dico il numero di ragazzi e ragazze speciali che, dalla nostra città della nostra Provincia e anche da altre Regioni, hanno fatto laboratori bellissimi all'interno della nostra Fortezza Firmafede e attorno alla cultura, all'arte, alla bellezza che ha portato. Giorgio De Chirico con questa mostra non le dico perché non ne ho il dato preciso, ma è davvero tanto tanto importante il numero di persone che sono venute a Sarzana anche nei periodi, diciamo cosiddetti di bassa affluenza, come novembre come ottobre, attirati da straordinari spettacoli al Teatro Impavidi.
Potrebbe chiedere in giro a chi è titolare di tanti hotel alberghi, case vacanze B&B se non vi è un tutto esaurito di qui, almeno alla metà inoltrata di ottobre, in tutte le strutture sarzanesi, tutto questo è frutto di una visione che noi stiamo cercando di coltivare e che porteremo fino in fondo senza mai rinunciare a supportare le fasce deboli le famiglie come abbiamo visto esattamente nella pratica precedente per la quale voi avete votato contro e quindi,
Non era un caso il Natale triste del 2017. Il consigliere Ambrogetti è irritata perché il Natale a Sarzana nel 2024 era illuminato, era bello,
Il Natale triste del 2017 era una scelta politica,
Una scelta politica del centrosinistra, perché da una parte c'era chi voleva e ha realizzato una città ferma, buia senza addobbi natalizi senza Natale, senza al piano spiagge, senza al piano o di utilizzo demaniale, ma questo lo vedremo nella prossima nella prossima pratica, senza una segnaletica turistica dignitosa. Io ricordo che quello che abbiamo trovato era completamente ammuffita, altro che parlare tedesco e e le altre lingue. E la scelta dello IAT e dell'URP potenziati vanno esattamente in questa direzione. Il marketing, la crescita culturale turistica e quindi lo sviluppo sociale, economico, produttivo della città. Quindi, da una parte ci siete voi che non credete in tutto questo e dall'altra c'è chi invece crede che la cultura sia un fattore di crescita e sviluppo, essenziale per la città di Sarzana, un percorso che continuiamo convintamente.
Favorevole.
Grazie se qualcun altro, oppure tutti coloro che l'hanno voluto fare e credo che abbiano espresso la dichiarazione di voto, quindi procederei con la votazione. Propongo al Consiglio di ratificare, a norma dell'articolo 175, comma 4 e 42 comma 4 del TUEL Enti locali, decreto legislativo 267 2000 la variazione al bilancio 2025 2027 assunta con delibera di Giunta comunale numero 106 del 9 maggio 2025 ad oggetto variazione al bilancio di previsione 2025 2027, la variazione numero 5 richiesta servizi vari, riconoscendo la sussistenza dell'urgenza dell'adozione della variazione stessa, chi si astiene.
Chi vota a favore?
10 voti a favore, chi vota contrario 4 voti contrari credo di dare atto anche che nelle more è uscita la consigliere Pasini prima dell'Africa.
Quindi, con 10 voti a favore, 4 contrari, la proposta è approvata anche su questa vi chiedo ai il, ai sensi di legge, di dichiarare la immediata eseguibilità.
Chi si astiene, chi vota a favore, 14 voti a favore, all'unanimità, la delibera è immediatamente eseguibile, io credo che, come avevamo anche convenuto dalla Capigruppo di effettuare una sospensione che mi è stata richiesta,
Stabilite,
Che ore sono nuove melodie, ce la faccia 20 e 21 e 30 21, cosa vuole 21 e 40.
21 e 40 21 e 40 minuti.
Sospensione, anche se un pochino più tardivamente, riprendiamo la seduta e chiedo al Segretario dottor Pastorino di procedere con l'interpello.
Grazie, Presidente, Ponzanelli del voto battaglia.
Borsi Ravecca.
Sergio Pietri Spilamberto.
Italiani ha sempre.
Implicanti cercati Pezzuto.
Ambrogetti, Casini, assente okay, Musetti, assente Ricci Tiberi, Tonello.
14.
Con 14 presenze la sì, il numero legale è raggiunto, quindi possiamo procedere alla trattazione della quarta pratica all'ordine del giorno trattasi del progetto di utilizzazione delle aree demaniali marittime ai sensi della legge regionale, 13 1999, controdeduzioni alle osservazioni che sono pervenute, lascio la parola per l'illustrazione della pratica all'Assessore, Luca Ponzanelli, grazie Assessore per la sua relazione.
Sì, grazie a lei, Presidente, e grazie a voi tutti che siete presenti nonostante diciamo allora che è andata oltre al rispetto alla seduta di oggi, grazie ai dipendenti che sono presenti nei loro stessi, attendiamo e li ringrazio anticipatamente anche l'architetto mondiali e l'architetto lotti che ci hanno assistito nella preparazione di questo piano non sarà presente perché evidentemente il prolungarsi del Consiglio non gli ha consentito per motivi personali di rimanere il progettista Francesco, Moscatelli, che però voglio ringraziare.
Insomma, siamo al secondo passaggio rispetto a quello che era avvenuto a dicembre, in cui presentiamo a questo Consiglio comunale, diciamo quella che è quello che è il nostro piano di utilizzo delle aree demaniali marittime, la sigla, la conoscete, probabilmente magari, come dicevo l'altra volta potrebbe non entusiasmare il pubblico però in realtà dobbiamo tutti renderci conto che siamo qua a parlare di come intendiamo programmare direi ridisegnare il litorale di Marinella per i prossimi per i prossimi anni per i prossimi per i prossimi decenni, quindi questo direi che rende l'idea dell'importanza dell'importanza della pratica,
Un progetto che evidentemente qualche passaggio c'è stato anche prima, ma lo sappiamo bene tutti è atteso dalla dalla città, da direi diversi anni Sarzana, manca di questo di questo piano e, come dire da sempre e in qualche modo è un momento, direi che è un momento.
Molto importante,
In questo senso. Forse c'è anche un po' così di c'è soddisfazione perché c'è stato evidentemente tanto lavoro che, come sempre richiede, richiede tempo e c'è anche un po' insomma di emozione, perché il compito, il compito importante, è una seduta che, come dicevo, fa seguito alla seduta che abbiamo ottenuto a dicembre e in cui presentavamo quella che era la nostra idea generale.
Di di di progetto, che poi, come previsto proceduralmente, si è sottoposta a delle a delle osservazioni.
E osservazioni che, come ci aspettavamo in qualche modo, sono arrivate nella misura di totale 10 osservazioni e avremo modo poi di analizzarle dopo una per una l'iter procedurale, lo conoscete, stasera ci esprimiamo sulle controdeduzioni che l'Amministrazione ha preparato in risposta a queste osservazioni per poi, in caso di esito positivo sottoporre il progetto al nulla osta della Regione Liguria.
Dopodiché, ovviamente, auspichiamo che ci sia appunto il completamento di questo iter e poi si aprirà per Marinella una fase importante di cui avremo modo di parlare anche in seguito.
Vorrei non ripetermi rispetto a quanto già avevo in qualche modo anticipato nella seduta di dicembre in sede di presentazione, intanto per non annoiare intanto perché ripetersi, non è mai, diciamo simpatico e poi non diciamo, non mi dilungo oltre rispetto a quelli che erano i principi e l'indirizzo politico che abbiamo diciamo in qualche modo sottoposto agli uffici perché lo ribadisco l'indirizzo e i principi che avevamo esposto a dicembre oggi anche in esito alle osservazioni che sono pervenute.
Restano, per fortuna, esattamente gli stessi restano confermati e questo progetto è ispirato, direi.
Da questi da questi principi, tuttavia, qualche chiarimento ulteriore, perché forse magari l'esposizione di dicembre non era stata abbastanza chiara per per qualcuno, devo dire anche per qualche testata giornalistica che nella nelle settimane precedenti, legittimamente a ah, diciamo anticipato.
Quelli che erano i contenuti di questo di questo, di questo progetto diciamo che specialmente con una testata, in certe situazioni si sono anticipati i contenuti, devo dire, non tanto diciamo nei confronti di De dell'amministrazione del sottoscritto, ma quantomeno nei confronti del pubblico in maniera non del tutto non del tutto, io ritengo corretta, nel senso che qualche giorno fa è uscito un articolo di giornale che diciamo presentava intendeva presentare questo progetto.
Semplicemente recependo quelle che erano le osservazioni di una parte politica, il Partito Democratico e questo è perfettamente legittimo, ma senza in qualche modo interpellare il sottoscritto, l'Amministrazione per capire quelli che erano gli indirizzi, quindi siamo rimasti un po' rammaricati, ma in qualche modo ed è finita lì, però è giusto chiarirlo del fatto che in qualche modo sia stata sdoganata una notizie. Addirittura questo Piano è stato ribattezzato come un progetto di riduzione delle spiagge libere, quando in realtà è un progetto di utilizzo delle delle aree demaniali marittime, che è molto di più e e poi diciamo anche altri dati, quindi qualche chiarimento. Io credo che sia dovuto, abbiamo avuto modo di anticiparle, diciamo in Commissione, con i commissari che ne fanno parte e.
È giusto, è giusto alcune cose sono, è giusto ribadirle la prima, l'ADISU la dicevo poc'anzi resta netto, direi il, il dato caratterizzante di questo di questo progetto, di questo PUD che si sostanzia nel fatto che quello che oggi conosciamo, come noi sarzanesi, come spiaggione, che non è altro che un tratto di litorale corrispondente a oltre 300 metri lineari di spiaggia libera, nella nostra idea, nella nostra pianificazione non si presenterà più, come lo vediamo oggi, non si presenterà più, come lo vediamo oggi, cambierà volto perché noi intendiamo offrire al pubblico più servizi più decoro e, al contempo il nostro obiettivo è quello di in qualche modo alleggerire le l'ente e direi tutti i cittadini sarzanesi dei costi che l'attuale spiaggione comporta nelle tasche. Evidentemente, dei cittadini in sarzanesi per la pulizia straordinaria a cui accennava prima il consigliere Ricci, la pulizia ordinaria, il servizio di salvamento e parliamo solo dei servizi minimi,
Quindi, come dire il il dato caratterizzante al nostro parere di questa di questa pianificazione resta quello è confermato anche in esito alle osservazioni che sono pervenute, credo l'abbiate in qualche modo compreso è confermato come introducendo delle spiagge libere, attrezzate in quel tratto di in quel tratto di spiaggia in particolare non solo ma in quel tratto di spiaggia in particolare,
Direi che l'obiettivo è chiaro, abbiamo avuto modo di chiarire che cosa si intende per spiagge libere, attrezzate, qualcuno gioca, diciamo sull'equivoco rispetto, diciamo a conformazione, tra spiagge libere, attrezzate e stabilimenti balneari, le spiagge libere, attrezzate sono spiagge libere con una regolamentazione diciamo in parte diversa rispetto alle libere pure quindi,
L'idea è precisa, è quella di offrire servizi alla all'utenza di interrompere il tratto di spiaggia libera pura, che oggi è presente, per far sì che chi vorrà potrà, diciamo, fruire del nostro litorale liberamente, come ritiene oppure scegliere di avere dei servizi dei servizi in più che oggi che oggi mancano e credo che una volta approvato questo PUD,
Una volta poi aperta una partita che è molto complessa, ma che siamo pronti ad affrontare. Questo punto è fondamentale in quel senso, cioè quella di procedere ad affidare quei tratti di spiaggia. Noi avremmo fatto, direi, un servizio importante, molto importante per il futuro del litorale di Marinella che inevitabilmente lo stiamo guardando in tutti i si innesta in una situazione che ha Marinella vede molto movimento, direi che ci lascia molto ottimisti per il futuro, ad una situazione che sicuramente è un momento cruciale per Marinella ed è, diciamo molto, bello positivo che le situazioni di coinvolgano un po' tutte le parti della frazione. In questo caso parliamo del litorale, non scordiamoci che c'è un cantiere che sta per concludersi nel retro spiaggia, ci sono cantieri aperti nel borgo, c'è un cantiere nella scuola di Marinella e quindi come dire a un momento importante, poi il tempo dirà, ma io credo che così sarà, se o se anche oggi è uno dei momenti che resterà in qualche modo nella storia della nostra città, ma io voglio sperare di si voglio sperare che già dal prossimo anno magari quel tratto di spiaggia e non solo, vedrà un futuro ancora migliore rispetto a quello che presenta oggi.
Andando nel merito della proposta che oggi vi proponiamo, che vedete nel nostro schermo e che risente evidentemente di ciò che sono state le risposte alle osservazioni, ci siamo lasciati a dicembre con una proposta che già cambiava lo stato attuale sotto diversi profili, oggi la proposta che non cambia nell'impianto generale presenta però qualche elemento di novità rispetto a quello che ci siamo detti a dicembre. Gli elementi di novità sono principalmente, direi due.
Resta sostanzialmente invariato l'assetto delle spiagge libere a quello centrale a cui accennavo poco fa, gli elementi di novità sostanziale riguardano il primo, la parte a sud che anche quella è oggetto di discussione ed è stata oggetto, lo dico ad onor del vero di un'interpretazione errata e anche un po' spiacevole.
Due di questa testata giornalistica, a cui mi riferivo prima.
La parte sud rispetto a quello che presentavamo in Consiglio a dicembre e vede una variazione.
Nelle nelle metrature, sostanzialmente la spiaggia, il lotto di elettorale che noi presentavamo come.
Spiaggia ha servito la struttura ricettiva, cambia nella metratura da 100 metri a 72, se non erro.
E al contempo aumenta.
Aumentano i metri lineari e della lineari della spiaggia libera, attrezzata, li prevista, che passano da 28 a 40 cambiando alcol al contempo collocazione perché questo cambiamento, intanto, perché è stato oggetto di un'osservazione di un'associazione di categoria.
Che in realtà era già pervenuta, devo dire, per le vie brevi. Ci eravamo confrontati né nelle more di presentazione delle presentazioni del PUD nel diciamo di di dicembre e che ci ha trovato, diciamo, allineati per dei motivi molto semplici, anche questo lo dico in modo molto chiaro perché qualcuno ha giocato anche su questo non è, diciamo, una rimodulazione è dovuta al fatto che la spiaggia, il servizio, la struttura ricettiva originariamente prevista su 100 metri lineari.
Diciamo fosse troppo grande, non non non ci ha mai appassionato. Non mi ha mai appassionato la discussione e il dibattito rispetto ai 100 metri e 60 metri agli 80 metri, se fossero più o meno giusti pro più o meno a congrui. Il principio resta semplicemente questa variazione è dovuta al fatto che, invece la libera attrezzata, originariamente prevista su 28 metri lineari, era effettivamente, diciamo, poco appetibile ad una futura, ad una futura di assegnazione e quindi necessitava di essere ampliata. Al contempo, è stata spostata di fianco a un tratto di spiaggia libera, che voi tutti conoscerete come oggi i Piredda, qualche anno dedicato alla spiaggia per i disabili e il fatto di avere a fianco una spiaggia libera, attrezzata, gestita poi da che sarà gestito poi dal soggetto. Io credo che ci consentirà di migliorare ulteriormente, rispetto a quanto di tanto già è stato fatto per la spiaggia, riservata alle persone disabili, migliorarne la manutenzione e il decoro e direi anche la gestione. Quindi i motivi di questa variazione probabilmente non faccio contento contenti. Gli appartenenti al Partito Democratico non sono dovuti al fatto che ritenersi che i 100 metri fossero troppi o troppo pochi. È una discussione che, ripeto, non ci ha mai appassionato. Noi ragioniamo sempre suolo, direi, sulla funzionalità di questi lotti e quindi da qui deriva questa variazione. L'altra variazione che, come vedremo determina,
Diciamo dei cambiamenti nei nei numeri è quella ormai anche questa sdoganata nei media locali, che riguarda io dico sempre per tutti gli stabilimenti balneari di oggi, l'ex, l'attuale bagno Sauro, cioè quello che vedete nella parte più a nord che originariamente.
In esito a quanto previsto nel Piano Spiaggia, che tutti sapete deve essere uno strumento diverso da da da dall'attuale, può essere uno strumento urbanistico, veniva eliminato su, diciamo, indicazione di Regione Liguria.
Oggi quel lotto è reintrodotto su quanto oggi è presente, anche qui non c'è nulla di misterioso, ci sono state delle pronunce giurisprudenziali sui quali si è espresso il nostro avvocato civico, ma anche, al di là di queste pervenuta un'osservazione, come dicevo già a dicembre noi abbiamo cercato di rispettare quello che è l'assetto storico, rispettare il più possibile a quello che è l'assetto storico del litorale di Marinella e anche qui voglio chiarire non significa rispettare gli attuali concessionari che sono presenti a Marinella significa rispettare ciò che direi storicamente è previsto perlopiù nel nostro litorale, quindi da qui deriva la scelta di reintrodurre quel lotto destinato a stabilimento balneare.
Questo cosa ha comportato, evidentemente, se la matematica non è un'opinione, ad eliminare un tratto di spiaggia libera, un teatro di libera attrezzata previste in quel lotto, a reintrodurre uno stabilimento balneare e quindi, di conseguenza, a una riduzione della percentuale complessiva di spiagge libere, e qui riprendo quanto un po' uscito nei giornali in questi giorni.
E spiagge libere rispetto all'assetto attuale vengono ridotte del 4%,
Passando dalla percentuale attuale del 44% fino ad arrivare ad oggi le presentiamo al 40,05%.
Parliamo appunto del 4%, quindi ognuno può farsi un'idea dell'area della rilevanza mediatica nel titolare su un giornale, addirittura su un bollettino che questo è il progetto di riduzione delle spiagge libere. Quando si parla del 4%, ognuno si faccia un'idea. Noi rivendichiamo non la riduzione delle spiagge libere, rivendichiamo il fatto di avere una grande porzione di spiaggia libera e dopo vi dirò le metrature, che è ridotta del 4%, per i motivi che ho è che vi ho espresso poc'anzi, cioè quella di dare un assetto diverso, di dare più servizi, di dare, diciamo, una presentazione diversa a quello che oggi l'attuale spiaggione, che comunque è sempre aperto al pubblico e devo dire anche frequentato, però noi vogliamo che si presenti meglio rispetto a quanto è oggi il tema relativo alla riduzione delle spiagge libere. È giusto affrontarlo, perché può prestarsi, evidentemente, e lo abbiamo notato al gioco anche politico di di qualcuno, cioè in qualche modo può far gioco a qualcuno di identificare come una Giunta, non non non di sinistra, abbia in animo di di ridurre le spiagge libere. Parliamo, ripeto, lo ribadisco, del 4% totale, quindi ognuno di ha il proprio giudizio. Le spiagge libere restano al 40% rispetto ad una percentuale di legge. La spiaggia di Marinella ha una percentuale di leggi di spiagge libere tra le più alte della Liguria, e questo resta all'interno di questa percentuale viene rimodulato il rapporto, come già era dicembre tra libere. Chiamiamole pure e libere attrezzate,
Oggi Marinella, nel progetto che presentiamo A prevede 355 metri lineari di spiagge libere pure pari al 21,22%, ai quali sono da aggiungere perché sono sempre spiagge libere, al di là di quello che qualcuno vorrebbe sostenere i metri lineari dedicati alle spiagge così definite libere, attrezzate che corrispondono a 315 metri lineari pari al 18,83% se poi vogliamo addirittura fare,
Diciamo, dei ragionamenti, è ancora più articolati che forse.
Qualcuno vuole in qualche modo sottovalutare i 355 metri che ho citato di spiagge libere, pure a questi sono da aggiungersi la metà delle spiagge libere, attrezzate perché tutto io, come tutti voi, saprete e spiaggia libera, attrezzata, una disciplina semplice ma chiara, il 50% degli spazi riservati alla delibera attrezzate è da riservare a libera pura il resto è da riservare a servizi ad attrezzature quindi,
Voglio dire, io credo che parlare di riduzione di spiaggia libera veramente fuori luogo, a meno che non si voglia giocare così diciamo con la con la politica.
L'altro chiarimento che ha dovuto rispetto a quanto ha qualche parte è emerso qualcuno sostiene addirittura questo è particolarmente offensivo perché bastava ascoltare il Consiglio dell'altra volta si parla di di spiaggia assegnata alla colonia, Olivetti.
Questo è particolarmente ripeto, a spiacevole come affermazione, ma anche perché, ripeto, sarebbe bastato ascoltare dal Consiglio dell'altra volta per avere dei chiarimenti, però probabilmente qualcuno si interessa solo a fare polemica, io ho detto a più abbiamo detto a più riprese che riteniamo e rivendichiamo che di fronte alla all'attuale colonia Olivetti,
Possa esserci l'opportunità per una struttura ricettiva che può essere la colonia, Olivetti, l'opportunità di avere una spiaggia riservata ai propri clienti, noi questo lo rivendichiamo e siamo convinti.
Rispetto a come si presentava ridotta alla metratura, ma non c'è alcuna spiaggia già assegnata, quindi anche questo punto purtroppo ero ancora da era ancora da chiarire altri due punti.
Rispetto già a quanto detto.
In precedenza anche questo lo voglio chiarire perché evidentemente sono temi interessanti ma probabilmente pertinenti a stasera, ma in parte, cioè tutti i temi, perché qualcuno ogni tanto giustamente chiede tutti i temi relativi all'ASP ho già finito.
Purtroppo.
Quanto posso fa andare avanti ancora due minuti, poi, semmai replica se sono d'accordo, non so se vogliono.
Possano tornare a no, dicevo, veloce, velocissimamente tutti i temi relativi alle future assegnazioni delle spiagge libere, attrezzate della Bolkestein, delle nuove aree previste arriveranno io dico un secondo dopo il nulla osta di Regione Liguria che auspico arrivi su questo piano, sarà una sfida, diciamo, molto importante, ma intanto per oggi è giusto prevedere ed approvare ciò che noi vogliamo sul litorale di Marinella,
Sono arrivate queste 10 osservazioni, tutte hanno dignità di essere affrontate, tutte hanno ricevuto risposta, come vedremo dopo nel dettaglio, la maggior parte di queste sono state respinte non tanto sul merito quanto da un punto di vista, diciamo strettamente procedurale, perché molte delle quali sono state correttamente ritenute,
Non rilevanti rispetto a un piano demaniale, perché quelle toccavano il piano spiaggia, alcune sono state accolte, alcune sono state parzialmente accolte, è tutto trasparente, ovviamente, e avremo modo, penso di parlarne nel prosieguo del Consiglio, grazie,
Grazie Assessore, gli ha concesso qualche minuto in più giustamente o chi ha magari ci sarà il modo e se ci sono delle domande e comunque che i Consiglieri, prima di aprire la discussione, vogliono porre, possiamo porre all'assessore o comunque all'architetto Mugnani, che ringrazio,
Della riassunto della presenza e che potrà chiarire domande qua sì, sì, sì, sì, prego sì, grazie Consigliere cieca a chiarimento, non so se può rispondere il dirigente o rispondi tu.
Tu che la linea la spiaggia, dopo questo.
Perché io vedo sui giornali la spiaggia di Tizio, la spiaggia di Caio, allora che sia chiaro qualsiasi spiaggia di questo litorale non è assegnata a nessuno.
Era una domanda risponde.
Allora, per quanto riguarda?
Perché è una cosa che esce fuori continuamente, la spiaggia servita a la spiaggia è servita a leggo sui giornali a Sauro, che ha fatto anche un'interrogazione, io che sia chiaro che nessuna spiaggia e di nessuno quando si farà il bando è vero.
Ah offensivo doverlo precisare, proroga la capisco la tua eccezione nel momento in cui diciamo qualcuno in buona fede identifica quei lotti con ciò che c'è attualmente, ma io auspico solo per identificarli, se invece qualcun altro pensa che diciamo siano assegnati, sbaglia di grosso offende magari si becca anche qualche querela.
Le sappiamo tutti quella che è una situazione diciamo, che riguarda tutta Italia sulle concessioni noi abbiamo fatto delle delibere in questi anni, devo dire, ci siamo presi delle responsabilità, anche importanti, perché è una cosa da dire che sia un Governo di una parte o dall'altra sono direi 10 15, vent'anni che i Comuni vengono lasciati totalmente soli senza che nessuno in Italia diciamo decida decida di prendersi delle responsabilità, io questo credo che sia la verità oggettiva si viaggia un po' a fari spenti. Sapete che c'è questa normativa che con che ha consentito di differire i termini fino al 2027,
Abbiamo chiarito a più riprese, noi abbiamo bisogno di questo punto, innanzitutto, dopodiché cercheremo di procedere il più veloce possibile, con tutto quello che serve per per assegnare, per assegnare alle spiagge se.
Craxi mi ha chiesto la parola il Consigliere Pizzuti, poi la coincidono anche serenamente.
Si tratta è velocissimo, ma perché è un mio Agnoli limiti sono daltonico, per cui non riesco a capire vedo solo il giallo, praticamente tutti e tutti gli altri colori premesso sono esattamente uguali, le chiedo quindi la spiaggia serenità dell'attività ricettiva dove rimane a parte davanti alla colonia Olivetti ce n'è un'altra.
Devi attaccare ai fini della domanda, cioè.
Allora?
La risposta è semplice, perché il principio diciamo di questo pud quindi utilizzo demaniale si fonda sul concetto di guardare chiaramente quello che ha indietro, per cui indipendentemente diciamo dall'attuale concessionario che può essersi che si chiami bagno, Sauro che si chiami noi abbiamo semplicemente dato l'utilizzo dell'area demaniale guardando che cosa c'è nel retro spiaggia se con se seguite questo concetto oggettivo per cui non è che siamo stati poi in difficoltà nel portarlo avanti questo aspetto perché è semplice?
Davanti c'è la colonia, guardando alla litoranea e davanti alla colonia, come linea demaniale ai la spiaggia servita alla struttura turistico ricettiva, l'altra struttura e rondine quindi dietro c'è il rondine davanti c'hai la spiaggia asservita alla struttura turistico ricettiva, la parola servita non vuol dire al nome dell'attuale concessionario, vuol dire asservita all'unità immobiliare che ha quella destinazione.
Quindi è asservita, diciamo alla destinazione dell'immobile più che al titolare dell'attuale concessione. È chiaro che noi siamo in una fase dove le concessioni per la legge 166 del 2024.
Hanno avuto non una proroga, ma hanno mantenuto la validità e la vigenza fino a che te non fai gara, la gara viene fatta, le manifestazioni legali vengono fatte quando, praticamente come abbiamo scritto in delibera, si completano qua i quattro, come dire cardini per espletare una gara senza che ci si avventuri. 1.000 ricorsi.
I quattro cardini ci sono, cioè ci sono, sono il piano di utilizzo demaniale, perché è chiaro che quando poi da RAI e dovrei dare la conformità ad una proposta migliorativa sulla struttura turistico ricettiva, è chiaro che dovrei dire se questa proposta migliorativa, quando fare la gara con formula non è conforme al Piano che ti sei dato quindi il piano di utilizzo demaniale era un come dire documento atto.
Necessario per poi proseguire col pro col procedimento di aree. L'altro è sicuramente l'indennizzo e noi stiamo aspettando praticamente che escano questi criteri di valutazione degli indennizzi per i concessionari uscenti. Il terzo è l'articolo 49 del codice della navigazione, che è l'incameramento o il non incameramento del bene demaniale che hai realizzato sulla concessione demaniale, e questo è il Comune di Sarzana attivato un procedimento con la Commissione composta da capitaneria di porto, provveditorato e Agenzia del demanio.
I quali ci hanno risposto che è necessario acquisire tutta la documentazione preesistente che, diciamo, conferma la legittimità del bene che attualmente sull'area demaniale e questa fase è in corso, non so quanti Comuni l'abbiano, come dire attivata, però noi l'abbiamo attivata.
L'altro elemento e ultimo elemento per poi procedere collegare sono i cosiddetti criteri che sono stati definiti con la delibera del dicembre 2024 in linea, diciamo generale, e che chiaramente saranno, come dire in qualche modo, come posso dire, dettagliate perfezionati a seguito, anche diciamo, degli ultimi elementi che ci mancano per poi comporre il bando di gara e cioè quelli che dicevo prima, cioè gli indennizzi, il l'esito del sopralluogo di incameramento, non incameramento che farà la Commissione, per cui forse ho allungato la risposta, però concettualmente l'altra spiaggia, diciamo a servizio della turistica ricettiva, è semplicemente di fronte alla linea demaniale, laddove nel retro c'è il rondine.
Volevo fare una domanda, ma ha già risposto, quindi evito perché volevo chiedere volevo chiedere se esistevano già dei criteri di indennizzo, dei criteri di individuazione dei parametri per assegnare, ma si sono già quindi.
E io, sì alcuna, vorrei rivolgere una domanda, prego consigliera progetti.
Grazie Presidente, no, io volevo chiedere allora no, non ho ben chiaro il concetto della asservita, nel senso che lei dice l'abbiamo individuata sulla base di quello che c'è nel retro spiaggia, ma quindi sarà e poi dopo fa anche l'esempio del rondine quindi di nuovo ha servito rispetto a quello che c'è attualmente ma quindi rimane asservita a quelle strutture che sono dietro.
Deve andare avanti.
Comunque.
Allora l'asservimento in sostanza forse è più semplice, se lo dico così, il fruitore della spiaggia dell'area demaniale.
Il gestore dell'area demaniale asservita alla struttura turistico ricettiva non volt non significa che il gestore praticamente riceve.
Semplicemente i fruitori che vanno nella struttura turistico ricettiva il gestore potrebbe ex potrà essere anche io non so se mi spiego.
Il cliente che si presenta dal gestore che si assegna alla concessione demaniale, deve dimostrare che è legato alla struttura turistico ricettiva, è come se tu avessi praticamente riserva, quindi non è come dire da considerarsi una concessione che in automatico va alla colonia o a rondine.
L'asservimento, diciamo, alla struttura turistico ricettiva è la possibilità di chi fruisce della struttura turistico ricettiva, di avere la possibilità di un punto ombra in spiaggia.
Asservita alla struttura, e questo non vuol dire che il gestore di quest'area e di questa concessione demaniale debba essere necessariamente il gestore della colonia, per cui quando noi faremo la gara potrebbe sicuramente vincere.
Il gestore del della struttura rondine, ma potrebbe sicuramente anche non interessare, perché non fa di mestiere, magari il come dire il balneare e quindi potrebbe vincere un una proposta come dire digestione.
Di di di un soggetto che magari ha anche nei criteri, come dire vengono anche in qualche modo.
Valorizzate le esperienze, come come dire, come gestore di questo tipo di attività. No, poi i criteri delle si sono segui, si sono succeduti tutta una serie di criteri, in questi anni un po' Draghi, un po' tutti i Governi hanno dato come dire si parla di 16 anni per la volta estranei, se si torna indietro anche di più, per cui ogni volta un qualche orientamento, un qualche criterio è stato dato e direi tutto sommato ogni volta un elemento positivo in più che a noi.
Serve tantissimo per cui alcuni dei criteri sono chiaramente quello di aprire, diciamo al a questo mercato, ha anche a gestioni, diciamo.
Come dire.
Recenti giovani non devono essere, non è un criterio, come dire che mi devi dare e dimostrare 30 anni di gestione balneare perché era, come dire, lasciamole a chi ce l'ha in sostanza.
Ma?
Un po' non che tu non sia stato chiaro, anzi molto chiaro ed esaustivo, però soccorrono, direi le norme tecniche di attuazione allegate al punto che asetticamente, però direi molto chiaramente chiariscono.
Quella che è la definizione di spiagge servita, strutture ricettive, quello che dicono non occorre fare voli pindarici o salti in avanti per capire chi può prenderla quando dove, perché sarà un tema di bando che poi affronteremo, ma la destinazione di questi lotti riguarda quelle spiagge riservate ai sensi della relativa concessione demaniale all'utilizzo esclusivo degli alloggiati nelle strutture ricettive e loro ospiti non.
Esclusivo certo.
Questa è la definizione normativa regionale e ai ragazzi, che stanno diventando un'altra, un altro tipo di spiaggia, all'utilizzo esclusivo degli alloggiati, nelle strutture ricettive, ai loro ospiti, nonché di coloro che sono ospitati nella struttura in occasione dell'organizzazione di eventi, manifestazioni e convegni questa è la definizione, direi precisa, corrispondente a un asservimento alla struttura ricettiva, certo,
Sì, e forse con gli esempi diventa ancora più chiaro la concessione diversa da quella che può essere.
La gara per la struttura turistico ricettiva o per lo stabilimento balneare, prendiamo la spiaggia con funzione, associazione.
Quella non è che non fa gara, farà gare anche quella mal i partecipanti della concessione che nel PUD è stata definita per associazioni.
Non si fa riferimento alle attuali, però, per spiegarvi lo faccio esempio kinderheim okay ha una funzione diversa dallo stabilimento balneare e quindi la concessione ha uno scopo diverso con tutto questo non è che non farà una procedura di evidenza pubblica, farà una procedura di evidenza pubblica e verrà assegnata a coloro che hanno il requisito di gestione di quel tipo di concessione.
Non è che quel tipo di concessione può ricevere, come dire, dare l'ombrellone in una forma diversa da quella che è il loro scopo, chiaramente l'ombrellone te, lo dà la struttura turistico, ma il balneare l'ombrellone e lo dà la struttura turistico ricettiva, ma ti dà l'ombrellone se sei legato alla struttura ricettiva come dire,
Perché per chiarire forse la perplessità che aveva consigliere Tonelli nel momento in cui distinto, mi chiede come esclusivo?
No, diventa, diventa no, allora macchia no, ma sennò lo chiamavo stabilimento balneare.
Non c'è problema, possiamo confrontarci diverse se tu non chiede un uso esclusivo, è uno stabilimento balneare in cui posso può andare chiunque pagando lì ci vanno i clienti di una struttura ricettiva, certo sono 72 metri riservati a struttura ricettiva, 72 metri su 1.672 di litorale,
72, a cui sono da aggiungersi quelli che già oggi sono a servizio della struttura ricettiva, uso esclusivo per i clienti di una struttura ricettiva, questa non è la definizione che dà Ponzanelli e la definizione prevista nelle norme ne rende nelle norme regionali e a Marinella abbiamo due tratti di questo tipo ripeto su 1.672 metri né introduciamo un trattino da 72,
Prego consigliere Tidei sì, grazie eh, no, io sono più duro di Tonelli, però perché fatemi capire una cosa, allora la spiaggia servita a rigide attività ricettiva abbiam detto in quella lì con la ma sono vincolate all'attività ricettive che sono dietro no, avevo capito male io nel senso no, no, nonché sono delle attività ricettive, cioè il gestore che so io faccio il bandolo vinco, però devo dare il servizio a quelli che sono dietro cioè a quell'attività lì o a quale attività ricettiva?
È perché le le le io scusi eh ho capito, ho capito, quello nel senso è vincolato ed è stato giustamente, giustamente, o non giustamente, vi visto quello che c'è dietro.
Viene fatto il bando, vince, Tizio, Tizio sa che deve dare la, diciamo il posto, il posto ombra a gli ospiti della struttura ricettiva non è che lui è il gestore della struttura ricettiva, deve darlo agli ospiti della struttura ricettiva di quella struttura ricettiva domanda di quella retro oppure di tutte le strutture ricettive.
Perché a quel punto io faccio poi frame faccio rispondere a quel punto, io sono il stabilimento x che non c'entra niente con l'istituto delle iniziative, però faccio una convenzione con oltre 60 Caterina ha avuto ricche, annunciava la spiaggia perché a Santa Caterina e comunque anche gli ospiti di quell'hotel perché sono in convenzione con un altro che fa una,
Che ha un'altra, un altro stabilimento che non è l'istituto, dell'scientifica però essere tutte condizioni, questo lo dico perché se è asservita quella agli ospiti di quella, il problema è se commercialmente parlando, poi può essere giustissimo dal punto di vista tecnico ma commercialmente parlando è che quel gestore è vincolato a che funzioni dietro perché se dietro non funzionano non sapienti questo è un problema.
Allora, come dicevo, come dicevo all'inizio interpreto, diciamo ciò che ha anticipato, Giovanni Mugnani, cioè o, per quanto mi riguarda, il fatto di dire guardiamo cosa c'è dietro, significa guardare cosa c'è dietro, anche per quanto riguarda delle strutture ricettive.
Cioè se se se non ci fossero hotel probabilmente ah, no, non sono dietro, diciamo anche a Marinello, nella zona diciamo limitrofa, avrebbe poco senso riservare nella spiaggia la struttura ricettiva questo, diciamo, è quello che penso io in maniera molto naturale, dopodiché,
Ciò che sarà la destinazione di questo tratto di spiaggia seguirà quelle che sono le norme di legge. Ci sarà un bando, una procedura a evidenza pubblica per l'assegnazione con dei criteri. Io immagino anche che chi partecipa dovrà avere i requisiti, come succede dappertutto. Quindi, se se se interpreto bene nella tua domanda, ma so dare una risposta in parte ma perché no? Non mi sono posto la domanda come ritengo sia giusto che sia in questa fase, cioè un hotel della Val d'Aosta può partecipare al bando di questa spiaggia, ma quella di questo no, ma per per estremizzati, per estremizzati, Perez, dal per estremizzati, oppure di una zona ancora più vicina, ti dico, lo deciderà, lo deciderà la legge, che cosa, chi e come e con quali criteri può partecipare. Oltretutto, diciamo.
Eh no, non è il partecipare partes, partecipiamo tutti abbiamo vogliamo fare questa nuova esperienza, il problema è se io partecipo evinco il bando, però chiaramente mi dicono guarda che è servita all'attività ricettiva che c'è dietro okay, bene son contento, son bravi, c'è pieno di gente quindi lavoro e devo capire quello chi ci chi ci può venire lì al posto ombra.
Scusa è rilevante rispetto a quello che ti ho detto, cioè chi può partecipare col con dei criteri questo ti sto dicendo, quindi sarà la legge a dire se il criterio, se si diciamo sia avere una struttura dietro o se può avere un hotel a 20 chilometri di distanza a me quello interessa relativamente cioè allora vediamo se riesco,
Perché io penso che lui sta chiedendo se magari uno alloggio al Santa Caterina Comune di Sarzana può andare a bere un diritto ad andare in quella struttura lì per sequestrare, chiedendo questo no.
Possa essere.
Esatto e quindi.
Vediamo se riesco a rispondere allora la tua è una domanda perfettamente, diciamo, pertinente al PUD.
E anche, come dire in anticipazione, al bando, quindi è anche da quel punto di vista lì interessante, nel senso che nel momento stesso che noi facciamo il bando, chiaramente noi chiediamo e chiederemo, così come per tutte le aree diciamo in concessione la valorizzazione diciamo massima di queste aree.
Per cui la proposta progettuale che ti viene avanzata dai diversi come dire competitor che, a differenza del passato, non esistevano perché la concessione, come dire dal 40 in poi si è passata dal nonno al figlio, dal figlio al nipote, dal nipote al bisnipote ta ta ta ta ta fino ad oggi poi ci sono stati chiaramente i subentri cambi di proprietà però concettualmente la proposta diciamo,
Di servizio che ti dava il concessionario era quella di una come dire proposta mantenuta nel tempo aggiornata, chiaramente all'evoluzione che c'è stata, perché lo scopo diciamo della concessione balneare in origine era quella, come dire ti do io demanio, privandoli di una parte di bene comune di bene pubblico. Ti do una concessione affinché tu concessionario.
La utilizzi per il bene della cittadinanza pubblica e quindi bagni di sole aerosol marino ti bagni, le gambine, stai bene, fa poi negli anni, chiaramente queste concessioni sul litoraneo si sono perfetti, si sono più che perfezionati, si sono,
Storicizzate in funzione del territorio. No, io vengo da Viareggio, è chiaro che Viareggio ha interpretato questa concessione in una certa maniera la Marina di Grosseto, altre diciamo, altre aree in concessione si sono sviluppate diversamente. Sarzana Marinella. Come dire, ha avuto un suo modo, come dire no, di svilupparsi nel nelle varie concessioni nel momento stesso che noi, come dire, facciamo il piano di utilizzo demaniale PUD e diciamo che la miglior come dire proposta.
Di utilizzo dell'arenile.
È questa, nel senso che conferma l'identità più o meno storica di Sarzana, perché non è che te potevi anche fare un PUD, mi pare che è stato detto nella volta passata tutta spiaggia libera, no, non era, come dire, la legge non te lo vietava, però è chiaro che facevi una proposta progettuale di utilizzo demaniale che stravolgeva come dire l'identità de de la storicità e nella storicità siccome io diciamo in proiezione del bando, la considero uno dei degli elementi più forti e cioè,
E faccio un paragone.
Se, a Forte dei Marmi, la tenda è l'elemento che richiama di più perché a Forte dei Marmi, se non c'hai la tenda, un ci va russo, ci va quello, non ci va quell'altro, la storicità di Sarzana è chiaro, che è più è diversa e ha una tipologia, diciamo di ricettività diversa l'ombrellone, una certo tipo di struttura che chiaramente va migliorato, per cui per arrivare al tuo ragionamento arrivo dicendo la struttura turistico ricettiva che è presente comunque nel retro spiagge ha fatto sì che il piano di utilizzo demaniale si chiedesse se questa ricettività potesse avere una risposta in concessione demaniale e si è detto c'è già il rondine estendiamo la.
Nel momento stesso che noi faremo il bando per cui la tua è una domanda che è anche, come dire, un input di bando. Sarà sicuramente nella proposta progettuale del del concessionario che si, come dire, si presenta per averla questa concessione con un progetto di ricettività che per l'amor di Dio, poi potrebbe essere che abbraccia in un format che ti presenta come progetto allargato, anche a più strutture. È chiaro che deve essere, come dire, il bando e la proposta progettuale da valutare, in linea con il piano di utilizzo demaniale.
Quindi el e la fase diciamo prossima che definisce nei dettagli quello che stai, come dire.
Chicchi che hai chiesto e è interessante perché è chiaro che per chi fa il bando diciamo il porsi la domanda di chi mette anche nelle condizioni, diciamo di predisporre nel miglior modo possibile, perché poi la difficoltà è sempre quella di avere le capacità di di di poter dare, punteggi poi alle proposte, come dire che ti arrivano o no di giudicarle, ecco devono essere i criteri facili.
Incontestabile, chiaramente, non non, come dire, aperti ad una lettura, un punteggio, come dire discrezionale nell'assegnazione.
Ecco questi signori città.
A fronte di questo che che stai dicendo che è possibile che le banche nel bando venga prevista, che quelle spiagge lì possono essere utilizzate anche da soggetti esterni?
Giusto, e così avete detto che è possibile, e.
Dimmi dove parla, quando non c'è problema, mettiamo, stiamo discutendo e stiamo parlando dei bandi adesso, perché se noi approviamo una con un un ruolo, un piano di utilizzo demaniale, vogliamo capire come verranno utilizzati, poi, cioè perché non è che possiamo dire che approviamo questo qui come ha spiegato prima lui ha detto che la parte retrostante è asservita in base alla concezione che c'è dietro a questo io no, ma scusa, ma detto questo ha detto sì come no, o ho sentito male io allora scusa.
No, oh, ah, no, aspetti fornisce poi tu fai due anni, perché a questo punto mi viene spontaneo dire perché allora, visto che questi ci c'è scritto associazioni perché l'AMNI è ad uso esclusivo dell'ammini, quando potrebbe essere A A ad uso esclusivo di tutte le associazioni associazioni nazionali dei Carabinieri, la il CAI per cui andiamo in un campo che bisogna chiarirle queste cose cioè che sia chiaro per tutti non solo per me ma anche per i cittadini questo?
Allora hanno intanto, lo dicevo, in fase di esposizione, eviterei di di parlare di concessioni attuali tu, Stefano, hai, fatto il nome di un soggetto che è l'attuale concessionario e che ha una concessione in essere, non vedo, diciamo che che rilevanza abbia oggi quando presenti un piano per il futuro e concessioni che oggi sono,
Diciamo vigenti sul litorale di Marinella hanno una loro storia datata, diciamo, negli anni hanno ad oggi ancora una loro legittimità, un titolo per andare avanti almeno di un anno o due vedremo di quanto e questo è, come dicevo già a dicembre, come dire aprire la discussione sulle attuali concessioni può essere molto, molto interessante e sicuramente, ma è poco utile nella pianificazione futura. Recepisco quello che dici nel momento in cui e questo lo capisco, tu dici mi state presentando un disegno, un progetto, voglio capire cosa succederà in futuro.
Lo capisco, è giusto parlarne ma, come dicevo, in fase di esposizione fino al limite in cui è prema intanto prematuro andare, perché secondo me stiamo parlando dentro quelli che saranno probabilmente forse non lo so, ce li indicherà la legge ci di ci dirà la legge regionale alla legge nazionale come declinarli quelli che saranno le future procedure di assegnazione,
Dal punto di vista politico, il fatto che in quel punto preciso ci siano 72 metri di un lotto di litorale definito come spiaggia servita, la struttura ricettiva io lo avevano già chiarito a dicembre, ho sempre detto diciamo a chiare lettere, io ritengo che chi ha una struttura ricettiva dietro debba beh debba avere l'opportunità di avere una spiaggia riservata,
Questo l'opportunità, questo non significa assegnare la prima o non poterla ad assegnare ad altri, ma sarà, diciamo, saranno le norme tecniche a guidarci. In qualche modo voi diceva addirittura qualcuno di voi, forse Sabina, Ambrogetti nel precedente Consiglio mi diceva, ma c'è un modo per tutelare e io lo per tutelare giusto chi a chi ha una attività dietro io l'ho recepita bonariamente, questa diciamo eccezioni o comunque questo rilievo perché può può avere un senso. Io l'ho risposte ai tempi le risponde ancora oggi che non lo so. Se c'è un modo per tutelarle, chi investe ancora di più se c'è ed è legale ben venga. Sono d'accordo con lei, ma come dicevo in sede di esposizione lo affronteremo un minuto dopo.
Io spero aver approvato questo PUD e su questo mi pare fosse in qualche modo allineati, quindi, se qualcuno mi dice non è abbastanza tutelato chi investe, io posso anche essere d'accordo, però, come dire, sarà la legge a dirci come come dobbiamo fare a dirci chi può partecipare e in questo senso anche Matteo Tiberiana anticipava dei temi che sicuramente saranno saranno vigenti nel momento in cui dovremmo andare a procedere, dovremmo attivare una procedura di assegnazione, ma ecco nella discussione di oggi su come vogliamo elettorale io vedo ancora quel limite ecco questo questo era un po' il chiarimento.
Consigliere Ricci, sempre domanda, però una precisazione.
Precisazioni alla intervento andrà a fini falsa farvi una domanda che è una domanda secca, ma lei ci avrà la domanda, un interviene a domanda, prego, la domanda è molto semplice. Mi mi domando tutte le volte che abbiamo fatto questa discussione. È sempre mancato il progettista Moscatelli. Vorrei domandare per quale ragione perché fosse un fatto raro che lui l'abbia già la seconda o la terza volta che non riusciamo ad avere il TAP e interazione con il progettista, perché magari su queste faccende, visto che noi stiamo navigando un po' a vista potrebbe essere che abbia delle idee più chiare, però dopo puoi fare un intervento sulla questione più se.
Il il tutore del dei Moscatelli, l'architetto Moscatelli era venuto stasera, diciamo, era presente al Consiglio, poi, siccome fa un'attività professionale diciamo mista a domani mattina, anche come dire gli esami a scuola, perché è un docente e quindi si è trovato in difficoltà quando noi gli abbiamo comunicato che come dire la seduta del primo all'ordine del giorno del c'era, come dire la TARI, poi la variazione di bilancio e che saremmo andati come dire lunghi dopo dopo cena e lui mi ha chiesto gentilmente che, insomma, era in difficoltà per problemi suoi, probabilmente doveva preparare la documentazione per domani e quindi mi ha chiesto di essere presente. Io sarei stato presente, a prescindere perché chiaramente noi.
Abbiamo dato l'incarico a Moscatelli più che dato, abbiamo confermato un incarico che era stato dato dalla passata Amministrazione perché, come ripeto, secondo me la continuità, diciamo di questo lavoro, quindi la, la storicizzazione del passato e Moscatelli, avendoci lavorato, sicuramente non ha perso quei contributi di quel tempo.
Ha fatto sì che producesse questa proposta progettuale, è chiaro che l'ufficio?
L'ha seguita come dire in parallelo, se se non siamo in grado magari di rispondere, mi dispiace, però ecco, non credo che possa lui aggiungere, forse però ecco, non era non è presente stasera solo per la combinazione degli esami di domani.
E se ne dispiace, però ecco Sindaco, se se è raggiungibile al telefono e mi ha dato disponibilità, se volete.
Se ci fossero delle domande particolari Tramacere, li possiamo anche estendere sennò credo che no, no, no, dico no, altrimenti credo che comunque sia il dirigente Magnani che l'assessore conosca, ma però, se ci sono delle questioni tecniche particolari si è dato la disponibilità potremmo anche sentirlo.
Qualcuno, forse il Consigliere boh, ah, no, ha risolto. Avrei una domanda per sgomberare un equivoco che ho visto da più parti diffuso. Ecco anche impropriamente, credo che non sia comunque derivante dai consiglieri perché anzi, forse i Consiglieri, questa mia precisa richiesta di precisazioni è inutile, sovrabbondante, però può ed essere brevemente illustrata no, cioè la spiaggia libera attrezzata, è qualcosa che è assolutamente diversa dallo stabilimento balneare, perché molte volte si legge invece si tende un po' voglio dire voci popolo a dover equiparare le 2 situazioni che invece da quello che mi risulta e credo che anche per i Consiglieri sia noto è una questione ben diversa, ma magari se ne diamo un'illustrazione sia pur breve può essere utile per la cittadinanza. Ecco.
Sì, vado brevemente domanda molto per la reputo molto pertinente, non tanto perché in realtà ci sia bisogno di andare oltre quella che è una definizione che è molto netta sempre dalle norme, dalle norme diciamo, regionali previste ma anche nella sostanza ha fatto bene a chiederlo perché qualcuno gioca diciamo molto su questo equivoco nel senso che nel momento in cui ben viene prevista diciamo, un'ulteriore introduzione di spiagge libere, attrezzate qualcuno viene a dire state privatizzando le spiagge libere state diciamo, portando altri stabilimenti balneari nemmeno per sogno, perché le spiagge libere attrezzate sono spiagge libere, tant'è che concorrono alla percentuale totale di spiagge libere del litorale di Marinella, concorrono in misura importante a quel 40% hanno una disciplina specifica che prevede, come dicevo prima, che il 50% dello spazio di essere sia riservato a uno spazio dedicato alle attrezzature lettini, ombrelloni e quant'altro a servizi banalmente e che la restante parte sia riservata a spiaggia libera totale all'interno della quale una persona può andare col suo asciugamano starci quanto vuole senza pagare un euro.
Oltre ad avere altri servizi, e tutto ciò comporterà che cosa eri qui ritorniamo sempre, diciamo, oltre alla discussione che può essere di oggi, ma che è comunque interessante a quelle che saranno le procedure e i contenuti per la loro assegnazione, che cosa succederà succederà che una volta approvato questo Piano ci saranno appunto dei lotti di nuova, diciamo esistenza, quindi non concessione ATI. Anche questi saranno sottoposti a una procedura per la loro assegnazione, quindi immagino a bando non saranno oggetto, non saranno oggetto di concessione. Questo è importante dirlo. Si affida sempre la gestione di questi tratti di di di spiaggia.
Anche pluriennale, e io penso che sia giusto anche farla pluriennale. E anche lì, come diciamo per la servite, la struttura ricettiva, come per gli stabilimenti balneari, ci si giocherà molto sui contenuti che saranno previsti in questi in questi bandi, sempre per per la gestione e anche questa sarà una partita importante perché, come dire, ci consentirà di portare delle nuove situazioni a Marinello. Quindi questo è il chiarimento. Gli stabilimenti balneari sono tutt'altra cosa. Sono strutture di norma collocate in aree demaniali localizzate sulla riva del mare, che svolgono attività di natura economica attinenti alla fruizione turistica degli arenili mediante l'offerta al pubblico di aree attrezzate per la balneazione.
La differenza è sostanziale perché evidentemente degli stabilimenti balneari non hanno limiti di spazi se non altre regole, ma non hanno, diciamo, la, la necessità di destinare degli spazi a spiaggia libera e quindi sono tutt'altra cosa grazie.
Abbiamo se abbiamo concluso con la richiesta di precisazione, apro il dibattito e chiede ai consiglieri che vogliano fare il loro intervento di chiedermi la parola.
Nessuno.
Consigliere Ricci, prego solo domande operativa, ma dopo noi dobbiamo passare punto per punto allo eh, sì, allora no, così almeno chiariamo chiariamo sì, ha fatto bene e dunque questa apriamo la discussione, facciamo la discussione diciamo collettiva per quanto riguarda le diverse osservazioni che avete avuto modo di verificare di vedere nell'elaborato dopodiché procediamo alla votazione di ogni singola.
Controdeduzione, che ha fatto il Comune in base all'osservazione ricevuta e poi che verrà votata una alla volta, dopodiché appunto voteremo nel complesso e quindi all'immediata eseguibilità, una precisazione, ecco che poi non li votiamo sulla controdeduzione, sulla controdeduzione, sì, sì, cioè noi votiamo su quello che è il parere che l'ufficio tecnico, il progetto,
Su sulla proposta, sulla proposta, la controdeduzione, cioè che ha fatto l'ufficio tecnico, quindi quella che praticamente nell'elaborato e il la parte intermedia, no quindi subito dopo non il contenuto, non sul contenuto dell'osservazione, ovviamente, come abbiamo fatto un po' nelle altre circostanze.
Quindi a vi devo dare anche atto, lo faccio adesso così, ma noi, se volete intervenire che nella Commissione territorio che si è svolta il 17 giugno, il essa è stata accolta, una osservazione emersa è emersa proprio a seguito, quindi, sulle osservazioni, 10 indicata come punto 10, e quindi è stato da si è dato atto che vi fosse la necessità di integrare un elaborato relativo alle osservazioni e nelle tabelle a seguito del parziale accoglimento di detta osservazione e pertanto 10 1 sulla 10 1 si l'osservazione 10 e in particolar modo sul punto 10 1, quindi voi avrete visto che è stata caricata prontamente a seguito delle autorizzazioni e quindi del consenso della Commissione stessa, è stato caricato nella nel fascicolo quindi di questa proposta, non soltanto il primo, la prima bozza quindi la prima bozza che aveva ricevuto il parere tecnico ma anche la seconda corretta poi magari quando andremo a leggerla verrà individuo nella specificità e nella sua specificità, comunque era un'osservazione che in parte diceva che era stata superata e si trattava di aggiungerne elaborato reso necessario da questo parziale accoglimento di questa osservazione 10.1.
Comunque, quando sarà il momento magari di esaminarla, lo leggo e ve la segnalo, quindi ora aprirei la, se volete la discussione sennò se quello che già la richiesta può essere sufficiente, procederei con la dichiarazione di voto, qualcuno vuole procedere con la discussione.
Prego Consigliere Ricci.
Dunque, noi ci siamo già espressi in maniera abbondante nella discussione, quindi non ritorno sui temi di allora, però mi ha stimolato molto la questione della.
Area demaniale, a servita a strutture ricettive di cui abbiamo assistito alla discussione. Volevo far notare ai colleghi che ci sono già esperienze in corso e i criteri ci sono già non è che partiamo da zero e che devono essere scritti ora nuovi, perché ci sono tutte queste esperienze, chiunque di noi molti di noi sono state sul Gargano che ne so, io fo quest'esperienza dove davanti all'hotel, al bilancio, quindi attraversare una strada, ma poi c'è una spiaggia che assolutamente asservita all'Hotel, dove tu vai a passare la tua vacanza e i criteri che vengono adottati su questi qualità dei se per l'affidamento o per non la concessione, ma per l'affidamento dell'area.
Della gestione dell'area secondo i principi che sono stati qui espressi, questa le strutture, appunto asservite ad attività ricettive, tra i criteri ci sono la qualità dei servizi offerti agli ospiti, ovviamente, che saranno sicuramente superiori a quelli della spiaggia, dello stabilimento balneare, della spiaggia, libera attrezzata perché altrimenti non si capirebbe la o della spiaggia libera tout court.
Progetto di valorizzazione dell'arenile. Credo sia nostro interesse, ma c'è un punto importante che integrazione con una struttura ricettiva. Il concetto di integrazione con la struttura ricettiva è molto semplice. Significa che ho alle spalle, hai un campeggio o hai un hotel oppure non puoi avere. La concessione non può avere l'affidamento. Sostenibilità ambientale e accessibilità, e una serie di a questi sono i criteri già in atto. Quindi significa che non tutti potranno partecipare, ma potranno partecipare coloro che hanno queste caratteristiche. Perché integrazione significa che io non posso essere in hotel a Marina di Carrara e andare al mare privata nella mia spiaggia, tra parentesi, per quel periodo privata destinata a me e dovrà essere lì vicino, integrato, integrato vuol dire che io, scendo a piedi e vado in spiaggia, non è che se sono ai Carpinelli, poi vi prendo l'autobus elenco al mare tranquillamente dopo due ore di di di, deve essere lì, quindi, rondine okay, ma questa in nella non nella fantasia, ma insomma, non potrà essere che è affidata a qualcuno che è proprio di dietro. Non facciamo nomi, non facciamo nomi Mohéli o è lì vicino. Non a caso, quindi, secondo il nostro giudizio, è proprio lì perché tanti erano le le aree di spiaggia libera distribuite sul nostro litorale, quindi questo è il punto. Poi dopo ci saranno i criteri oggettivi, saranno questi pazienza. Noi abbiamo un pensiero un po' diverso sulla spiaggia, ma questo è quello che la Giunta ha elaborato, che il progettista ha elaborato delle spiegazioni che ci avete dato.
E quindi non è che dobbiamo aggiungere molto noi siamo per una incremento delle spiagge libere perché ci sia nel libero accesso perché ci siano più più, come dire, percorsi ho visto che alcuni hanno lamentato alcuni gestori attuali, la, la ampliamento dei percorsi per arrivare alla spiaggia o per i diciamo le aree di passaggio e siamo perché per questa posizione e dall'altro lato anche,
Che le spiagge siano manutenute sfruttando al massimo il denaro pubblico, perché poi il denaro dei cittadini che i cittadini puliti rende spiagge libere o libere, attrezzate, più libere, secondo me che attrezzate, ma va bene lo stesso che la maggior parte dei cittadini con poco denaro ritorno anche il discorso che facevamo prima sulla TARI possano godere di quello che la natura ci ha concesso soprattutto nelle nostre vicinanze, quindi è fondamentale che ci sia il libero accesso che sia garantito tutto l'anno, perché in spiaggia si cammina volentieri anche d'inverno. Non è vero che ci si va solo d'estate, anzi è molto gradevole.
E sia quindi al servizio dei cittadini e sia rispettati l'ambiente naturale il più possibile, perché lì fosse nella carenza del nostro piano, ma credo che poi sia più legato al Piano degli Arenili, l'implementazione di elementi ambientali e di ricostituzione, gli elementi ambientali, le dune e l'habitat che è stato perduto nel corso degli anni per responsabilità, tante varie diffuse in tutto il nostro Paese. Non so qui a Sarzana, anzi, forse noi abbiamo salvaguardato più di altri, perché altre spiagge sono molto molto più antropizzate e quindi non c'è più niente da fare perché il litorale di Ladispoli litorale laziale, è deturpato ormai in maniera in maniera irreversibile perché si è costruito sull'acqua e sarà molto difficile che il demanio possa recuperare tutti quegli edifici per incamerarli, come si stava dicendo e poi farci o demolirli e farci chissà che questo è un breve. Non vorrei poi ripetere tutte le cose che sono state dette per questo. Per quanto mi riguarda per quanto ci riguarda.
Prego consigliere stime Berti grazie Presidente, i temi mi tocca rispondere al Consigliere Ricci e anche consolarmi tra virgolette, perché la nostra visione è totalmente diversa grazie a Dio, perché altrimenti saremmo seduti tutti dalla solita parte. Ma allora innanzitutto noi vediamo come nota positiva i servizi, noi vogliamo spiagge con servizi che siano sempre usufruibili, anche alla maggior parte vedo anche quelli che possono diventare fiore all'occhiello. Vediamo una visione, una visione politica del nostro litorale che fino ad oggi non c'è stata, perché si arrancava, vi erano proteste qua in piazza per quei famosi capannoni che erano in zona demaniale c'era una visione, diciamo scostante.
Anche all'interno della stessa maggioranza, che non trovava mai soluzioni fino a che son dovuti arrivare noi nel 2018, trovando una situazione pressoché di caos e a cui dobbiamo abbiamo dovuto metter mano. Lo abbiamo fatto bene, questo è il risultato di di anni e anni di lavoro. Sono passati sette anni, quindi non è giusto l'altro. Ieri posso fare i complimenti ai tecnici, al progettista e al nostro Assessore Luca Ponzanelli, di cui come gruppo andiamo orgogliosi. Ci apre il lavoro svolto che per quello che.
Porta avanti a livello progettuale,
Detto questo, la vostra visione è chiara, voleva volete tanti spiagge libere senza servizi, l'ha detto lei l'altra volta ha tirato fuori delle Valli di Comacchio sinceramente io il litorale con solo sabbia e nessun servizio che costa zero no, non penso che adesso, per andare a Marinella, si paghi quanto a Forte dei Marmi, noi non siamo a Forte dei Marmi, non siamo neanche in Marina di Pietrasanta, ma abbiamo un litorale che accessibile assolutamente ai di più a tutti. Abbiamo varie offerte, questa appunto alla rappresentazione a specchio delle offerte che abbiamo oggi, con la Giunta, appunto, di una struttura ricettiva turistica.
Che avrà appunto questa spiaggia di fronti che, facendo un processo alle intenzioni, lei ha già detto che verrà assegnata ai, diciamo allora l'albergo retrostante, che non è assolutamente la verità, cominciano appunto compiuto confermare anche i tecnici.
Però questa relazione, tra virgolette, presa a in maniera soft, diciamo non è un'illazione nel senso stretto, era già stata fatta l'altra volta anche dal consigliere Ambrogetti ci hanno ripetuto più volte che non è così, quindi noi siamo qua a parlare sempre delle solite cose senza guardare la montagna che sta dietro al dito ossia questo importante risultato politico, questo risultato per la cittadinanza che di cui noi andiamo al massimo orgogliosi e siamo qua ribadirlo ulteriormente in questa sede quindi noi voteremo a favore e non solo.
Ribadiamo ancora una volta che Marinella non è più quella dei vostri tempi, lo si è visto con il borgo, lo si è visto con gli investimenti recenti, lo si è visto anche con questo PUD e quindi noi ribadiamo le nostre scelte politiche, li difendiamo in questa sede e siamo orgogliosi del lavoro portato avanti. Grazie,
Grazie Consigliere.
Grazie, Presidente, no, volevo rispondere al consigliere Spilamberto perché probabilmente.
La volta scorsa non sono stata chiara, nel senso che, come ha questa sera ha ricordato anche l'Assessore Ponzanelli, la mia personale io esprimo un parere personale, non del del nostro gruppo, la mia personale opinione è che non vedo nulla di strano e nulla da demonizzare se una struttura ricettiva come potrebbe essere il resort che dovrebbe venire,
In ristrutturazione della colonia, Olivetti avesse la possibilità di avere una spiaggia riservata, questo detto esattamente il contrario di quello che ha detto lei ora, cioè io.
Assolutamente no, tanto è vero che questa sera, onestamente, l'Assessore Ponzanelli ha ribadito quella che era la mia posizione della volta scorsa, però, se non ho capito male, forse dalle parole dell'Architetto Mugnani questa sera, ci potrebbe essere una possibilità che il la le strutture attualmente esistenti sul retro spiaggia possano usufruire della spiaggia antistante seppure a bando gestita da qualcun altro.
Ah, no, basta chiaro, e questo volevo.
Certo certo.
Va, beh okay, so però questo è.
Certo, i clienti e clienti clienti, ma questo che di che continuiamo a ripetere e ci viene detto no, Nizi.
Però.
Ma siamo solo, io, sono assolutamente d'accordo e.
Contrario.
Non ha capito.
Va bene, grazie, qualcun altro vuole intervenire.
Consigliere citati, prego.
Volevo.
Parlare di Marinella.
È sempre molto difficile.
Perché, facendo delle ricerche e anche chi mi ha aiutato, ci sono tante cose vecchie di Marinella che qui non stiamo citando e che in effetti andrebbero un po' ricordare, ma non per dire che siamo coloro che hanno fatto qualcosa e gli altri non hanno fatto niente però in questo caso qui ci sono delle particolari cose che Marinella è stata abbandonata.
Dalla sinistra è stata veramente abbandonati negli anni passati.
Per decenni è stato abbandonato, nonostante tutte le promesse che ci furono state dalle Giunte di centrosinistra, non c'è stata nessuna visione, nessuna pianificazione.
Suggestiva soltanto quello che c'era al momento,
L'azienda agricola è stata portata al fallimento, il borgo svuotato e abbandonato.
Questo per ricordare che quello che si sta approvando ora non è un semplice pud, ma è quello che ho sempre detto, delle armi della nostra Amministrazione, quello che Sarzana ha un valore.
Che deve che Marinella, che è il mare che deve essere portato nella sua bellezza e di questo PUD rappresenta questa cosa, questa bellezza.
Ritornando a quello che è stato prima, venivano fatti, ha parlato di ci saranno dei dei chioschi assegnati con Pult, con con gare e quant'altro.
Nel nella gestione amministrativa non è mai stato approvato PUD, tempi della sinistra, addirittura in qualche caso venivano fatti con affidamenti di Giunta nel 2018 la Guardia di finanza è intervenuta per superare queste situazioni di illegalità.
Per molti anni questa qui è incapacità amministrativa vecchia.
Con l'arrivo del del centrodestra c'è stato un cambio di passo, è tornato a Marinella diventare qualcosa che deve servire per la città per sollevare questa città.
E questo Puddu nella dimostrazione io, quando chiedo alla ai dirigenti e quando chiedo all'assessore di riferimento, che sia fatta chiarezza sui bandi, che una una, una struttura o un pezzo di litoranee si assegnato sia assegnato con dei bandi chiari, limpidi e non solo dover dire ma segniamo un bando forse lo diamo a x o lo diamo a Caio, no, deve essere una cosa chiara per tutti, ma anche per il semplice cittadino, non solo per chi parteciperà al bando deve essere chiaro che quella struttura o quelli il pezzo di spiaggia è stato assegnato perché è,
Ha delle idee, determinate caratteristiche e potrà avere una chiara destinazione d'uso.
Per tornare alla colonia, Olivetti è stata lasciata all'abbandono e al degrado per quarant'anni, e adesso stiamo criticando se verrà assegnata a alla struttura ricettiva io credo che io credo che l'unica cosa giusta, che è stata detta no, no, aspetta, mi fate parlare,
L'unica cosa giusta che è stata questa.
Non è l'unica cosa giusta.
Sommati poi quando ci saranno le.
L'unica cosa giusta che è stata detta e che potrà essere servita anche ad altre strutture ricettive, questo però andare subito a dire che non deve essere assegnata alla struttura ricettiva di riferimento, ma a me mi sembrava che era così, comunque io credo che quello che avete detto quello che è stato chiesto,
Come si chiama precetti panchine repliche esprimerà però e ci mancherebbe, sto parlando io poi faccia il suo impiego, dovete fare le vostre, ripeto, faccia il suo intervento.
Per cui dicevo che qualsiasi struttura può essere assegnate anche ad altre strutture che siano ricettive.
È naturale che che è quello che io mi mi aspetto è che tutte queste strutture sia legato non solo a ad a l'accesso ad accedere a ai bagni, ma che sia una accessibilità di tutti.
E permettere l'accesso a tutti i bagni e all'interno del litorale, al PE, al pubblico disabile, a coloro che hanno delle disabilità.
Cioè, personalmente, chi attacca questo progetto non voi dite che non attaccate, ma comunque parlate solo di una piccola cosa che attacca questo progetto, per me non è, non è, non si può paragonare a quello che c'è stato nei cinquant'anni passati prima di venisse,
La venissero il centrodestra a governare questa città e credo che i risultati si stanno vedendo, inoltre c'è una riflessione che voglio fare, riguarda il ruolo qui asserzione alle alle decisioni che prendiamo, perché non è sarebbe molto semplice dire non prendiamo nessuna decisione senza senza dover assumersi delle responsabilità di accettare il PUD.
O di poter scegliere per evitare dei conflitti e delle responsabilità, come fate spesso voi quando votate no a delle pratiche, soltanto per evitare le delle responsabilità, noi invece di questa Amministrazione ha optato per l'azione, abbiamo scelto di affrontare delle delle difficoltà con l'obiettivo di garantire non un futuro migliore a noi ma alle nostre generazioni e ai nostri cittadini che verranno dopo di noi.
Sarebbe stato molto più semplice, come ho già detto, non votare, non pure non portarlo neanche l'Assessore avrebbe potuto fare altre cose, invece di pensare al PUD, ma personalmente mi sono sempre posto una domanda essenziale.
Qual è lo scopo, né nel mio mandato, quali sono gli obiettivi e quali sono la visione che ho di Sarzana, credo che con il voto di questa pratica che poi magari mi riservo di fare, la mia dichiarazione di voto dopo.
Ci impegniamo a costruire e a valorizzare un territorio per rendere Sarzana.
Un luogo in cui le prossime generazioni possano stare meglio ed ogni decisione che noi prendiamo qua, credo che serve a tutti i cittadini.
E per dare voce a tutti quanti.
La politica credo che a volte devono essere uno strumento per migliorare le cose in questo caso, qui non solo questa moto, tante altre decisioni sono state fatte per migliorare la situazione a Sarzana, non certo per rimanere fermi come è stato, come sono stati fermi per tanti anni le Giunte che ci hanno preceduto, grazie.
Chi vuole intervenire?
Cosiddetti tempi.
Infatti infatti no, ma volevo una precisazione, ecco, vuol intanto volevo una precisazione, ma che sardi siamo noi stiamo votando perché siamo di stiamo votando l'adozione, mi pare che sia stata fatta in stanchi, no, stiamo, stiamo infatti ancora di discussione e infatti per chi vuole intervenire lei è intervenuta, lei è intervenuto, è intervenuto circa intervenuto, Spilamberto ora i vetri, intanto volevo capire i prezzi e okay se stavolta siamo infatti cos'altro.
Se qui perché già non capivo, poi c'è un po' di confusione, però io sono contento di quello che aveva detto l'architetto Mugnani, cioè io sono avanti, quindi possono anche aspettare perché io sono avanti nel senso che la discussione che aveva fatto prima non era è al contrario e a te voi ben però è il contrario di quello che che che abbiamo detto hai detto il contrario di quello che abbiamo detto,
Eh, sì, assolutamente sì, assolutamente sì, noi siamo partiti da una da una parola che non abbiamo capito, che è esclusivo e volevamo capire cos'era questa esclusivo, tutto lì nessuno di noi ha detto no, non mi va bene che ci vada quello no ci vede assolutamente è stato spiegato anche da lui con gli esempi che ha fatto dove è la normalità che una struttura ricettiva via davanti a una spiaggia è stato spiegato che non necessariamente il gestore dell'attività ricettiva,
Prenderà in gestione della spiaggia, ma lo prenderà in gestione, chi parteciperà al bando con determinate caratteristiche e dovrà gestire, gestire la le le la spiaggia, garantendo il posto ombra a l'attività a gli ospiti delle attività ricettiva sbaglio, ho capito così.
Po' po'po' po' con questa scusate, ma adesso siamo andati chi no fly chiedesse, ritorna di nuovo, siamo tornati indietro in fase di precisazioni e un po' singoli dicendo l'intervento di Rocchi paghiamo, tutti hanno capito.
No, no, però aspetti un attimo solo andrà se vuole la precisazione, non possiamo lasciare la parola Miani però con il microfono perché sennò nessuno si intendono io ci tengo a dire che capisco che è difficile, ma è difficile anche per noi.
I riferimenti che faceva Ricci, non va dimenticato che è un riferimento ad uno stato di fatto, tre gare, quando lui racconta, eh eh eh dice nel tale posto c'è l'albergo e c'è la strada attraversa e va nella spiaggia quella situazione, di fatto lì è nata nell'epoca che vi dicevo prima, io, dove la concessione è stata data al nonno, ha costruito il bagno i bagni, è passato al figlio dal figlio o al nipote, né quella situazione lì, la Bolkestein è detto, finisce la nuova modalità con cui vengono assegnate le concessioni, non le ha fatte ancora nessuno, alcuni hanno fatto, le gare, hanno assegnato le concessioni ma se andate a vedere sono concessioni non articolati e difficili con strutture balneari sopra con alberghi sopra, sono a sono da definire quelli che dicevo prima i quattro cardini per fare il bando per cui.
Sì, va bene dire che la struttura turistico ricettiva dietro attraversi la strada e vada avanti, ma è raccontare una forma, una modalità di una concessione che di qui in avanti avrà un'altra formula per essere gestita e aggiudicata. E assegnata.
Sì, ora abbiamo siamo andati alle repliche dei ritorniamo.
Prego, prego sì, grazie, grazie architetto, grazie Presidente, si va infatti il concetto è questo, cioè eh eh era capi, perché sennò la prima domanda era molto più semplice, come me l'avete messa lì.
Lo capiamo e infatti in questo ordine sin dall'inizio, cioè volevo, capiamo e quello che è stato posto, specialmente dalla mia collega, che è molto più bravo di me e anche un po' il suo mestiere dice sì, ma non è che poi andiamo incontro questo va detto in Commissione credo qualche mese fa non è che poi andiamo incontro a un problema anche legale, cioè dire l'omessa lì e poi arriva quello dice come mai è messa lì ora prima ne avete parlato correttamente di storicità e anche di guardo. Cosa c'è dietro quanto cosa c'è dietro? Quindi è l'esatto contrario di quello che ha detto loro a noi, cioè è proprio il risultato contrario. Avete, purtroppo sbaglia, avete capito male perché noi abbiamo detto un'altra no, no look, ebbe perché noi abbiamo detto il contrario, abbiamo detto che capiamo perfettamente nessuno di noi ha mai detto no, lì non so devi mettere quello che volevo sapere io tecnicamente e commercialmente parlando è chi la prende, cosa deve fare, cioè la può dare a chiunque la può dare a tutti gli alberghi della provincia del comune oppure deve darla solo quello dietro perché dopo si porrà un problema dal punto di vista commerciale, cioè questo farà un investimento che potrebbe essere che li ritornino. Ma questo lo dico semplicemente perché poi c'è il rischio, se i paletti sono stretti, che non si presenti nessuno oppure ci si prese, si presenterà l'attività ricettiva e dirà va. Be'allora, la prendo io e allora sarà un altro discorso, però questo è quello a andare avanti, che dicevo io, perché è importante, cioè capisco che è avanti anche perché se non ho capito male, stasera dobbiamo votare le controdeduzioni nonché l'indagine laddove il piano globale.
È stato lo abbiamo detto la parola.
Lei è nel senso che è quello con l'avevo capito, però il concetto è quello che noi non è che diciamo si no, ma io lo metterei la Sauro come mai avete rimesso di la laddove gli altri no, ma figuriamoci anche perché poi alla Bolkestein cambierà le carte in tavola, probabilmente e appunto, come dicevate anche la storicità delle concessioni, eccetera, andrà comunque particolarmente rivista e non tutti od otterranno quello che pensano di ottenere questo lo immagino bellissimo e qui non faccio pa no, non faccio il tifo per nessuno, quindi due nuovi.
Ho due no amici da nessuna parte, quindi o non ho nemici uguale, però ecco lì era per noi era importante capire come ci si muoverà in quel particolare passaggio del del della spiaggia, del servizio attività ricettiva, proprio perché, come avevamo già detto qualche qualche mese fa, c'è il rischio che qualcuno si faccia avanti che no, come mai c'è invece, se ci sono le condizioni, se ci sono le regole da poter rispettare i paletti giusti, eccetera? Probabilmente sarà un un punto, un punto di vantaggio per le attività, chiaramente lo sa anche per l'aspetto turistico della della della riviera perché voglio dire su una una struttura con spiaggia è una cosa, una struttura senza spiaggia è sicuramente un'altra. Tutto sta però appunto, come dicevo, c'è sempre un rischio, perché poi, alla fine, se funziona alla struttura, alla spiaggia funziona se non funziona una struttura, certo vincolo è diventa, diventa un rischio. Questo solo per precisare che non avevano capito benissimo che grazie,
Qualcun altro vuole intervenire, no, anche perché, come diceva il Consigliere Tiberi, siamo andati un po' fuori tema perché sembrava eredità una cioè fuorché, ma non per l'oggetto, ovviamente, ma non so sulle controdeduzioni, era questa l'argomento all'ordine del giorno, però è anche vero che, come normalmente interventi, c'è una certa libertà nell'espressione e quindi ho era un po' diciamo, una prosecuzione di quello che è stato l'incontro e il Consiglio di dicembre, però, se qualcuno invece vuole a questo punto chi è riterrei più, ah no, volevo lasciare la parola all'assessore per le repliche.
Eh.
Eh, sì, le deduzioni docu, perché nella votazione?
Cerco di andare velocemente. Gli spunti sono stati tanti, però, insomma, già rispetto alla seduta di dicembre. Per certi versi è stata una seduta più tranquilla del merito del di di questo Puddu parlo, mi riferisco specificamente magari a al Consigliere Ricci, in cui nella precedente seduta ci avevano mostrato uno scambio di vedute un pochino più, diciamo, acceso, dai tra virgolette. Simpaticamente, però questa volta, come dire, siamo rimasti fermi ognuno sulle proprie posizioni, ma mi pare che tra tutto non voglio dire cerco di innalzare la discussione, perché sarei presuntuoso e anche ingiusto. Vorrei solo provare a riportarla un pochino nei ranghi, perché mi pare che sia un po', diciamo in generale, deragliata rispetto a quello che è, secondo me, un il tema di oggi che secondo me in realtà è molto più semplice di quanto si faccia e è molto meno misterioso, anzi, non c'è alcun mistero rispetto a questo tratto di litorale. Dinanzi alla colonia Olivetti non c'è alcun mistero perché io lo accennavo in esposizione prima un conto ed è molto grave.
Eventualmente paventare o alludere al fatto che l'Amministrazione o l'Assessore Ponzanelli Giovanni mondiali hanno già assegnato un tratto di litorale a una struttura ricettiva. Questo è da escludere totalmente ed è da evitare Cortesemente. Io ho semplicemente escluso questo, dopodiché ho detto a più riprese vorrei non doverlo ripetere, lo dico per l'ultima volta. Ritengo che quella struttura debba avere questa opportunità. Altra cosa è dire, ha precisato bene Mugnani, per cui i criteri li ho visti anch'io quelli a cui fa riferimento il Consigliere Ricci mi pare fosse il comune di la si Ladispoli e un altro Comune. Insomma, ci sono tanti esempi in giro li ho visti anch'io sono criteri flebo pre Bolkestein, non so quali saranno i criteri che saranno oggetto delle future assegnazioni, a probabile anche che siano simili a quelli a quelli che lei ha visto. Io non lo so esatto, ma è cosa ben diversa da dire oggi, 26 giugno 2025, quella spiaggia già assegnata è cosa molto, molto, molto diversa, e mi pare che si giochi un po'. Si giochi un po' con le parole, però mi pare che, insomma, in conclusione di seduta, in qualche modo ci si ci si sia trovati quando voi dite siamo rimasti, quando si è parlato di esclusività di uso esclusivo, se ho capito bene, io ho semplicemente letto le norme tecniche regionali che parlano di uso esclusivo, non di quel tratto di litorale rispetto a una struttura che stanno dietro uso esclusivo di quel tratto di litorale riservato ai clienti di una struttura ricettiva. Cosa diversa,
Molto diversa e questa è una definizione normativa regionale molto trasparente e molto chiara, che riguarderà quel tratto di spiaggia, ma è una cosa totalmente diversa da dire. Quel tratto è in uso esclusivo a una struttura ricettiva. Quei due tratti di strada dispiaccia, quindi io spero sia chiarito il concetto, eventualmente lo li chiariremo, però vorrei che non ci fosse mistero alcuno vado velocemente. Si è parlato di garantire il PD, dice dobbiamo garantire il libero accesso e queste questa nuova impostazione.
Non lo garantisce. Non capisco da dove derivi questa eccezione, il posto che abbiamo aumentato delle spiagge libere attrezzate in cui, per definizione, il libero accesso alla spiaggia è sempre e comunque garantito, ci sono dei servizi, permette la spiaggia che sono a pagamento, ma il libero accesso è sempre e comunque previsto,
I città, i nostri cittadini, anche quelli che hanno meno possibilità economiche devono poter godere della bellezza del mare. Siamo tutti d'accordo, tant'è che abbiamo diminuito di solo il 4%, la misura delle spiagge libere tant'è che ad oggi abbiamo 355 metri di spiagge libere pure all'equo, ai quali sono da sommarsi 157 metri lineari, che sono la metà di quelle libere, attrezzate e quindi si va direi a 500 metri e passa di spiagge a libero accesso gratuito per tutti. Un'altra cosa da precisare rispetto a quanto ha detto Tiberi, anche qui per non creare alcun mistero, guardare cosa c'è dietro, lo dicevo nella seduta precedente, non significa mai guardare al singolo soggetto al privato che c'è dietro, significa innanzi significa principalmente, innanzitutto, guardare cosa è previsto dalla pianificazione urbanistica vigente, cioè dal Piano spiagge tutto lì e credo che sia una revisione intelligente guardare cosa c'è dietro dal punto di vista urbanistico per cercare di raccordarlo con ciò con ciò che c'è davanti. Quindi, anche da questo punto di vista, direi no, non c'è alcun tipo di mistero, poi si parla di di di rischi e incertezze per il futuro. È certo che è così. Siamo di fronte, voglio dire a un cambiamento che per tutta l'Italia direi epocale e tutti i Comuni, come vi dicevo prima, viaggiano un po' al buio e quindi, come dire, prendersi delle responsabilità portarono una nuova pianificazione, fare dei bandi, fare delle procedure pubbliche in una situazione di assoluta incertezza per tutta Italia, certo certo che comporta dei rischi. Anche aprire tanti cantieri comporta delle variabili comporta dei rischi, comporta dei problemi. L'alternativa sarebbe non fare niente, lo diceva Ceccanti, la cosa migliore era non fare il PUD, non fare una passeggiata a mare, non fare il cantiere del borgo, non fare il cantiere nella scuola sarebbe rimasto tutto fermo, sicuramente non ci sarebbero rischi, non ci sarebbero i disagi a Marinella, rimarrebbe fermo al suo destino già segnato, direi da tanti decenni. Grazie.
Grazie Assessore, procediamo con le dichiarazioni di voto, chiedo ai Capigruppo che vogliono esprimerla di chiedermi la parola.
Nessuno, allora iniziamo con la lettura e l'assessore, poi lei fare controdeduzioni.
E quindi la proposta che chiedo al Consiglio e quindi siamo qui ad esaminare no, dobbiamo votare ciascuna, Enrico, quindi non ho dichiarazioni, non mangiano nessuno, lo vuol fare, allora richiamate tutte le premesse e prendiamo atto delle osservazioni e vi do lettura di ciascuna e dopodiché il, l'Assessore procederà alla indicazione delle controdeduzioni dell'Ufficio alla prima delle osservazioni è quella che è stata consegnata al protocollo del 30 dicembre 2024 al numero 60.000 0 4 e in intestatario LCN a La Spezia e la richiesta di chiarimento in merito al bagno Zena in quanto è stato rilevato una mancata corrispondenza tra la planimetria stato attuale e la planimetria progetto, rappresentazione grafica, differente d'ufficio.
Osservazione pertinente, accoglibile rilevato la discrasia grafica di cui all'osservazione il progettista ha provveduto a sistemare greche graficamente quanto rilevato si sigla, si trattava appunto di una discrepanza tra diciamo, la concessione e la rappresentazione grafica che era stata sistemata su questa osservazione, quindi chi si esprime, chi si astiene,
Chi vota a favore sulla controdeduzione dell'Ufficio dell'ufficio tutti 14 l'unanimità.
Poi la l'osservazione numero 2 è quella del 30 dicembre 2024 protocollo 60.000 0 12, la presentata dal geometra or sano per conto del bagno PTE del bagno una tramontana, si osserva che le spiagge libere attrezzate e così come prevista nel progetto posizionate tra gli attuali bagno Margoni bagno Roma risulterebbero privi di un accesso carrabile diretto alla pubblica via e pertanto non sarebbero raggiungibili sia in un'ottica di sicurezza che di allestimento della spiaggia libera attrezzata, questo diminuirebbe la probabilità di assegnazione delle spiagge libere, attrezzate alla fine del relativo futuro bando pubblico. Si segnala inoltre che il bagno PT e il bagno ma Tramontana non avranno più accesso per gli allestimenti e gli approvvigionamenti necessari per le prossime stagioni balneari. Controdeduzioni dell'Ufficio. Intanto, leggendo un po' il tenore delle osservazioni, più che questa più che un'osservazione,
Segnalazione, mi pare di poterlo decifrare perché non è che ci dia grosse alternative. Comunque, l'ufficio ha risposto tecnicamente dicendo che i varchi amari sono amare. Sono previsti in numero adeguato e sono allineati con quelli previsti nel Piano degli Arenili ANPR, approvato con delibera del Consiglio comunale del 4 marzo 2020 ed attualmente in fase di realizzazione con con la passeggiata a mare, definito progetto Urban 3,
Sostanzialmente è una di quelle osservazioni a cui accennavo e no in esposizione, che fa riferimento a un altro strumento che è il piano spiagge che un Piano urbanistico. Direi che, oltre a non essere accoglibile, non è per più che altro pertinente.
Al tema, al piano al PUT. Chi si astiene? Chi vota a favore.
10 voti a favore e chi vota contrario, 4 voti contrari questa o se controdeduzioni e accolta e quindi è ancora delle favorevoli la terza è quella presentata dal 30 dicembre 2024 al protocollo 60.000 0 86 intestatario è l'avvocato Garabello per conto della società b k h a noi S.r.l. Esse i bagni Tritoni,
Si precisa che è un'osservazione già ricevuta sulla delibera di Giunta numero 272, quindi presentata l'8 dicembre 2024 prima dell'approvazione del PUD, il cui contenuto e poi ripreso nella successiva osservazione la numero 8 è costituita da quattro parti. Le votiamo anche qui separatamente la prima e la quindi lo all'osservazione. Una del punto 3 si osserva che il progetto non tiene conto che il tratto di via Kennedy è un tratto di litorale completamente diverso da tutto il restante tratto balneabile del Comune di Sarzana e quindi per la sua consistenza urbanistica, non rispetto all'attuale antropizzazione del luogo, come già espresso per il piano spiagge, si prevede la demolizione di manufatti realizzati a seguito di regolare concessione, dotati di agibilità e accessibilità e privi di barriere architettoniche e con allacci alla rete fognaria, oltre che provvisti di tutte le conformità previste dalla normativa. La demolizione non osterebbe ad una loro dei ficazione da realizzarsi dietro la linea demaniale si segnala che la nuova edificazione in alcuni casi sarebbe possibile solo a ridosso della strada e immediatamente sotto i palazzi ad uso di civile abitazione controdeduzioni dell'Ufficio.
Scusate manufatto all'interno dell'area demaniale che potranno essere oggetto di riqualificazione, come previsto nell'unità di intervento 4 del Piano dell'arenile, approvato con delibera di Consiglio comunale 4 marzo 2020. Anche qui siamo al solito, è un'osservazione che non è pertinente per riguarda perché riguarda un altro piano, chi si astiene chi vota a favore.
10 voti a favore, chi vota contrario, 4 voti contrari, l'osservazione e la controdeduzione accolta l'osservazione è respinta per quanto è il punto osservazione 3.2 si segnala che il progetto comporterebbe l'eliminazione in toto del parcheggio privato dello stabilimento balneare, il Tritone controdeduzioni dell'Ufficio può accomunare, non prevede interventi su area privata, ma è volto alla regolarizzazione dell'uso dell'area demaniale, solito non pertinente, chi si astiene,
Chi vota a favore, 10 voti a favore e chi vota contrario 4 contrari, la controdeduzione è accolta.
Scusate punto 3, si osserva che nel progetto sono previsti i varchi di accesso alla battigia, peraltro già esistenti e comunque sufficienti, rendendoli senza ragione ancora più larghi tali previsioni comporterebbe aperta peraltro il problema del passaggio durante il periodo di chiusura, in cui solitamente si protegge la struttura con dune.
I varchi di accesso alla battigia risultano in linea con il Piano degli arenili approvato con delibera Consiglio comunale del 4 marzo 2020, non pertinente chi si astiene?
Chi vota a favore, 10 voti a favore, chi porta contraria?
Avete bisogno di un po' più.
Di.
Quindi, allora, su questa, su questa, chi vota a favore, noi contrario.
Cioè un?
Allora gli astenuti, nessuno 10 favorevoli, quindi, ma che saranno al contrario controprova e 4 contrari,
Allora osservazione 3.4 si segnala che tutte le strutture scusate si segnala che tutte le strutture si sviluppano quasi esclusivamente in area demaniale e che tali non risultano essere spostabili in altro luogo, il progetto non tiene conto che buona parte della nuova edificazione dovrebbe avvenire su un terreno che non soltanto è attualmente di proprietà di terzi ma sul quale lo stesso Comune ha previsto la realizzazione di strutture con tutt'altra destinazione rispetto allo stabilimento balneare controdeduzioni dell'Ufficio.
Tutti gli interventi edilizi dovranno rispettare le regole, le norme del Piano degli arenili e puntualmente descritto in unità di intervento da 1 a 5 non pertinente.
Eh sì.
Chi si astiene, chi vota a favore, 14 voti a favore all'unanimità.
Passiamo alla quarta delle osservazioni e che è stata depositata il 30 dicembre 2024 al protocollo 60.194 l'ha presentato la Confcommercio e La Spezia e la CNA a La Spezia. Anche questa è divisa in due parti. Allora scusate, si chiedono i seguenti chiarimenti, che risultano ultimo capoverso dell'articolo 4, che parla delle scogliere, in cui si dice che sono utilizzabili solo per il pubblico uso. L'ordinanza della Capitaneria di porto attualmente in vigore afferma che è vietato il transito e la sosta su di essi, anche se una legge regionale concede la possibilità di utilizzarle per mettere gli ombrelloni. Controdeduzioni dell'Ufficio. Sì, anche qui, comunque, sarebbe difficile esprimersi con un sì o no, perché la richiesta di un chiarimento? L'ufficio ha chiarito che nella modifica dell'articolo 11 bis della legge regionale 28 aprile 1999 numero 13, si prevede al punto 3.1 che i Comuni, previa verifica di sicurezza, possono consentire, anche per periodi limitati di tempo, l'utilizzazione per attività connesse con la balneazione di scogliere artificiali e opere di difesa costiera. Quale difesa aderenti, pennelli, barriere emerse quindi è di spettanza dei comuni. La valutazione e decisione di competenza, linee guida assegnano solo il percorso da seguire da parte delle amministrazioni locali per rilasciare le autorizzazioni.
Sulla controdeduzioni. Sì, no, nel senso che io non ho trovato nella lettura delle norme tecniche attuative un chiarimento su questo punto nel nostro progetto di utilizzazione delle aree demaniali. Quindi, siccome qui si lascia libero il Comune di dire sì o no,
Io sono contrario a che si mettono i tavolati sulle su, sulle scogliere, perché a Marinella succede Marinella in senso lato, così non diciamo qual è il comune ed è una cosa orribile, perché tu devi fare i salti mortali e passare attraverso è qui e quindi sono di ostacolo al libero passaggio sulla battigia, per cui io non sono il nostro Comune. Come si orienta su questo ed è un'osservazione, secondo me interessante, perché altrimenti noi scusi Consigliere siamo in sede di votazione, c'è la discussione è terminata. Mi spiace doverlo interrompere, però no, ma questa SLU faceva parte delle cose, sì, no, forse non cerchiamo allora scusi, eh, però noi siamo venuti qui oggi. Dovevamo parlare di questo nella discussione che poi ha preso altri, però se questo è l'argomento all'ordine dei giorni, quindi questa qua doveva trovare spazio nella discussione. Ora siamo in sede di votazione, la discussione ed è completata.
Quindi si può votare no, si ci si può astenere votare a favore o contro, però non possiamo cambiare il Regolamento comunale.
Se ho capito bene, lei dice nelle norme tecniche di attuazione del pure non ho trovato una norma, una norma che regoli questo aspetto.
In effetti non c'è, perché la legge regionale consente sostanzialmente una sorta di,
È una legge sovraordinata che riguarda l'altro aspetto, lei dice, era meglio se lo disciplinate dal punto non c'è, sono anche abbastanza d'accordo con lei nel merito, nel momento in cui dovesse pervenire una richiesta, appunto a vigente nel PUD, il Comune si esprimerà e se ho colto diciamo la sua osservazione.
Oggi diciamo una norma dentro questo Puddu, non c'è, ma perché non è, non è richiesta, ecco tutto qua.
Ok allora, su questa controdeduzione, sulla controdeduzione 4.1 Chi si astiene?
Chi vota a favore?
Chi vota contrario?
Sulla controdeduzioni.
Qua anche lei, consigliere Ricci a 4 e articolo 5, si dice che gli stabilimenti balneari devono avere uno spogliatoio ed una doccia per disabili, la prescrizioni, per quanto condivisibile, è pericolosa, perché molti non hanno queste strutture e se volessero realizzarle, quasi sicuramente non avrebbero il permesso di costruirle perché attualmente è consentito solo quello che è previsto nel Piano spiagge che dice che le strutture attuali devono essere abbattute se sono del Demanio controdeduzione dell'Ufficio. Su questa osservazione.
A posto, però, lo devo dire che personalmente ho capito poco, comunque l'ufficio risponde asetticamente giustamente, secondo me, che il Piano degli arenili prevede delle dotazioni identificate sulla cartografia al punto 10 come attrezzatura di spiaggia e si richiama una tavola.
Lo ha capito poco, perché secondo me anche non non del tutto giusta, nel momento in cui si dice che.
È consentito solo quello che è previsto dal Piano spiagge che dice che le strutture attuali devono essere abbattute se sono sul demanio non è non è esattamente così, perché insomma sarebbe un tema molto lungo, ma le strutture, con una battuta nel momento in cui si attua il piano spiaggia, giusto dico bene, quindi.
È molto più articolato il tema e il fatto che siano previste delle strutture per disabili, comunque resta una cosa più che giusta,
Chi si astiene sulla controdeduzione, chi vota a favore.
10 voti a favore, chi sì, chi vota contrario 4 voti contrari, anche questa controdeduzione è accolta articolo 6 e articolo 18. Sembra che sulle aree in concessione si possano costruire strutture, ma dal Piano spiagge non è così quale norma prevale?
Prevale lo strumento urbanistico, in quanto il PUA è un piano di programmazione, non uno strumento urbanistico, pertanto le nuove edificazioni dovranno essere in linea con il Piano degli arenili approvato con delibera di Consiglio comunale del 2020, Chi si astiene?
Chi vota a favore 14 voti a favore, unanimità quindi all'unanimità. La controdeduzione approvata articolo 16, aumento dell'arenile. Nel Piano è attribuito al concessionario l'impegno di determinare se ci sia uno stabile aumento dell'arenile. Sarebbe opportuno identificare cosa significa per stabile aumento e in quale arco temporale, qualora si verificasse un aumento temporaneo dell'arenile, sarebbe opportuna l'attribuzione automatica al concessionario e non, come indicato previa autorizzazione e il pagamento del relativo canone. Si suggerisce al Comune di prevedere una ricognizione periodica da svolgersi, ad esempio ogni due anni per aggiornare le mappe catastali e trarre le dovute conclusioni relative ai canoni concessori controdeduzioni dell'Ufficio.
Si rimanda all'articolo 24 del Regolamento codice della navigazione, il quale prevede qualsiasi variazione della destinazione della zona concessa o nelle opere o nelle modalità di esercizio doveva essere richiesta preventivamente, può essere consentita mediante atto o licenza suppletivi dopo l'espletamento dell'istruttoria, qualora, peraltro non venga portato a alterazione sostanziale al complesso della concessione o non vi sia modifica nell'estensione della zona demaniale, la variazione può essere autorizzata per iscritto dal capo del compartimento, previo nulla osta dell'autorità che ha approvato l'atto di concessione, in sostanza richiamiamo una norma che è sovraordinata e c'è poco da aggiungere.
Chi si astiene, chi vota a favore?
10 voti a favore e chi vota contrario, 4 voti contrari e controdeduzioni e approvata 4.2. Si richiede un chiarimento circa la le motivazioni della sparizione della storica concessioni al bagno Sauro.
Controdeduzione dell'Ufficio.
Diciamo che il chiarimento qui l'Ufficio rimanda al parere di cui al punto 9.1 sapete tutte le motivazioni che ho detto nell'esposizione, in realtà poi, comunque non è corretto dire in bagno Sauro o comunque quel tratto di litorale ritorna ad essere stabilimento e quindi direi che ha superato in ogni caso, quindi, dovendo però procedere alla votazione del punto 1, dicevi sarà nota dell'avvocato e si procede a inserire nel Piano stabilimento balneare e quindi questa è la controdeduzione a cui fa riferimento, a cui rimanda chi si astiene.
Chi vota a favore?
14 voti a favore all'unanimità.
Controdedotte. Scusate l'osservazione numero 5, depositata il 13 gennaio 2025 al protocollo 1.534 è presentata dal bagno. Tu del bagno turbina e bagni Soleado. Il piano spiagge prevede che le future strutture degli stabilimenti balneari verranno realizzate a monte della linea demaniale su terreni privati. Nel caso specifico, il bagno turbina e il bagno Soleado dovrebbero essere trasferiti sull'area privata retrostante. La linea demaniale, appartenenti però soggetti terzi. Considerato che il bagno turbina, il bagno sulle aree intendono provvedere alla totale ristrutturazione, riqualificazione e adeguamento delle strutture allegano al progetto, mantenendoli sull'area demaniale e chiedono una variante al piano spiagge sulla base di diverse motivazioni, tra cui il fatto che non sussiste più il fenomeno dell'erosione dell'arenile già da alcuni anni. Controdeduzione dell'Ufficio, osservazione non pertinente perché riguarda il Piano degli arenili approvato 4 marzo 2000.
Chi si astiene, chi vota a favore, 14 voti a favore all'unanimità.
Osservazione numero 6 del 15 gennaio, 2025 protocollata al numero 1.832 presentata dalla ASD kinderheim, Sport e natura nota di rettifica protocollo 20.160 del 2025. Il progetto prevede lo spostamento della concessione in altra area con una riduzione da 40 metri attuale. 33 si richiede il ripristino della posizione iniziale e della metratura disponibile, si precisa che si tratta di un'osservazione rettificata, in parte nel suo contenuto, con la trasmissione di una successiva nota, come ho detto, numero 20.160 con la quale l'associazione stessa rinuncia alla richiesta di ripristino alla posizione attuale accettando lo spostamento della concessione in altra area e confermando tuttavia la richiesta di mantenimento della metratura disponibile in 40 metri attuali.
Al netto della rettifica rivolta all'osservazione pertinente, è accoglibile il progettista proprio tutto ha provveduto a ripristinare graficamente l'ampiezza della metratura del fronte mare da 33 a 40 mettere.
Chi si astiene, chi vota a favore?
14 voti a favore all'unanimità, la controdeduzione accolta.
Controdeduzione, scusate osservazione numero 7 del 6 febbraio, 2025 protocollata al numero 5.610 Confesercenti, La Spezia è il soggetto che ha depositario.
Questo è il testo della osservazione, diversamente da come esposto nella tavola numero 2 di progetto si suggerisce di spostare la spiaggia libera, attrezzata tra la spiaggia libera dedicata alle persone con disabilità e la nuova porzione asservita ad attività turistica controdeduzione dell'Ufficio, come dicevo esposizioni, un'osservazione che è assolutamente molto pertinente, accoglibile progettista ha provveduto ad apportare una modifica nella tavola. 2 spostandolo la libera attrezzata che vedete.
In fondo.
Chi si astiene, chi vota a favore, unanimità, 14 voti, la controdeduzione accolta, osservazione numero 8, no numero 8 8. Scusate 10 febbraio, 2025 la data del deposito protocollo 6.000 0 98, l'avvocato Garabello per conto della società di k h a noi S.r.l. S. Il bagno Tritone, società la pineta di Bertoni massima S.r.l. E società Zen amare di Carlini Andrea C.
Anche questo si struttura in più parti. La prima, la parte prima, si osserva che il progetto non tiene conto che il tratto di via Kennedy è tratto di litorale completamente diverso da quello, il restante tratto balneare del Comune di Sarzana e quindi per la sua consistenza urbanistica, non rispetto all'attuale antropizzazione del luogo. Questa era già le osservazioni, se non ricordo male e che abbiamo già letto in precedenza. È la stessa che si ripete. Si si prevede quindi la demolizione dei fabbricati e realizzate seguita irregolare concessioni dotati di agibilità e accessibilità e privi di barriere architettoniche e con l'allaccio alla rete fognaria, oltre che i provvisti di tutte le conformità previste dalle normative. La demolizione non osterebbe ad una nuova loro edificazione da realizzarsi. Dietro la linea demaniale si segnala che la nuova edificazione in alcuni casi sarebbe possibile solo a ridosso della strada immediatamente sotto i palazzi ad uso civile ad uso abitazione.
Controdeduzione dell'uscì osservazione non pertinente. Tutti gli interventi edilizi devono rispettare le regole e le norme del Piano degli arenili.
8.2 si segnala che il progetto comporterebbero elimineranno.
Chi si astiene, chi vota a favore?
Stiamo votando sull'auto punto 1.
A favore, 10 Chi vota contrario, 4 la controdeduzione è accolta.
8.2 si segnala che il progetto comporterebbe l'eliminazione in toto del parcheggio privato dello stabilimento balneare, il trigone.
Può comunale non prevede interventi su area privata, ma è volto alla regolarizzazione dell'uso dell'area demaniale.
Tutto uguale sì, sì, sì.
Chi si astiene, chi vuol?
Sì, sull'autoprodurre chi vota a favore.
Die 10 a favore, chi vota contrario?
Siete contrari a un altro punto 2?
Sì, 8 2, quindi la controdeduzione è corpo favorevoli, 10 contrari, 4 è corretto.
No, no Rafaela, ripeto, e se c'è qualche.
Sì.
Ah, scusate, c'è passato tra due minuti, a me me lo dà tra due minuti.
Sì.
Allora, a mezzanotte dobbiamo votare in realtà se proseguire, la oppure interrompere il Consiglio okay, lo vogliamo fare adesso, visto che siamo mettiamo sicura.
Ecco allora, visto che siamo, ci stiamo approssimando e abbiamo e abbiamo interrotto, io propongo al Consiglio di continuare, nonostante le ore 24, l'odierna seduta e.
Chi vota limita i voti, quindi chi si astiene sulla prosecuzione della sentenza, chi vota a favore della prosecuzione unanimità e quindi procediamo siamo al o l'osservazione 8.3 la demolizioni prevista degli immobili non prevedono la possibilità di ricollegare il bagno della società b k h a noi SR LS controdeduzione dell'Ufficio gli interventi edilizi dovranno essere rispettosi del Piano degli arenili.
Punto 4.
Abbiamo votato.
Chi si astiene?
Chi più chi vota a favore, 10 voti a favore, chi vota contrario qua 4 la controdeduzione accolta, sì.
Sì.
Si osserva che nel progetto sono previsti i varchi di accesso alla battigia, peraltro già esistenti e comunque sufficienti, rendendoli, senza adeguate motivazioni ancora più larghi, tale previsione comporterebbe peraltro il problema del passaggio durante il periodo di chiusura in cui solitamente si protegge la struttura con dune si segnala che il varco posizionato al confine tra lo stabilimento balneare il Tritone e lo stabilimento balneare adiacente zona mare non è pubblico o privato di proprietà del Tritone.
Sì, anche questa, come quelle precedenti, era già stata i varchi di accesso alla battigia risultano in linea con il Piano degli arenili approvato con delibera di Consiglio comunale, se i varchi sono distanze minori dei 200 metri, si potrà passare all'interno degli stabilimenti balneari e per accedere alla battigia. No su questo e su questo scusate è una variazione, perché qui c'è un errore, è un refuso, scusate sia un refuso, un errore materiale, perché se no mi ero consultata anche con dirigenti, in realtà è se i parchi sono a distanza maggiore dei 200 metri, perché sennò sarebbero nel senso si potrà passare all'interno degli stabilimenti balneari per accedere alla BAT, alla battigia. Se volete, anche su questa correzione,
Votiamo, Segretario, votiamo anche su questa corre a correzione su questo testo, con questa modifica, diciamo Superstudio, ecco quindi votiamo sul testo modificato rispetto a perché è un refuso, è chiaro a tutti è chiaro.
Vogliamo.
È chiara, chiedo all'opposizione no.
No, scusate, chiedo a voi, va bene, votiamo sul testo così come modificato, cioè al punto 8.4 nel secondo periodo si deve leggere nei parchi, sono a distanza maggiore di 200 metri.
Quindi, su questa chi si astiene, chi vota a favore della controdeduzione così come corretta?
10 voti a favore, chi vota contrario?
Paragrafo 4, la controdeduzione, così come così come è corretta, è accolta.
No numero 9 10 febbraio, 2025 e protocollo numero 6.264 presentato dall'avvocato Garabello per conto del bagno, sa Sauro Marinella, il Piano degli arenili e della fascia costiera del Comune di Sarzana ha comportato la cancellazione dello storico stabilimento bagno Sauro per garantire la compatibilità con il regime di PTCP.
Ciò che si demolisce può essere ricollocato nell'area retrostante. In questo caso, però, l'area sarebbe di proprietà di terzi. Il PUA prevede l'area ove attualmente c'è il bagno Sauro venga divisa in due aree, una adibita a spiaggia libera, attrezzata e l'altra spiaggia libera. Risulta quindi esserci una contraddizione tra i due piani e ci si chiede se tali previsioni compatibile con l'attuale PTCP controdeduzione dell'Ufficio, osservazione pertinente, accoglibile. Qui avevo aggiunto, diciamo la parte più amministrativa politica in sede di esposizione. Inoltre, la nota dell'avvocato civico in merito ad una recente sentenza del Consiglio di Stato.
Si è ritenuto di inserire nel piano lo stabilimento balneare, il tratto di stabilimento balneare così come nello stato attuale, e il progettista così ha provveduto.
Osservazione 10.
Chi si astiene, chi vota a favore?
Unanimità la controdeduzione è approvata solo se no sulle osservazioni 10.
Sull'osservazione. 10 è la vi verifico quella e vi ricordo quella che era vi ho già anticipato, cioè è stata modificata rispetto all'elaborato iniziale e quindi vi darò adesso vi evidenzio la modifica rispetto al primo Kiev vi era stato depositato, allora anche questa sinistro viene strutturata in più parti perché sono cinque parti. Comunque è una osservazione che è stata protocollata. L'11 febbraio 2025 al numero 6.349 la depositata del Partito Democratico di Sarzana.
Allora punto 1, la previsione del PUA relativa alle 4 spiagge libere, attrezzate presenta elementi di incompatibilità con il vigente PTCP che norma l'area in questione come regime ISMA le previsioni del PUA, con circa 1.000 metri cubi di costruzioni aggiuntive, addirittura derogabili in aumento, vanificherebbero vanificherebbero raggiunto quanto disposto dalla Regione sul Piano Particolareggiato degli Arenili, con la cancellazione di due strutture per evitare un eccesso di fabbricati incompatibili con il vigente regime Eisma. Si richiede dunque che la previsione venga pesantemente ridimensionata, con l'eliminazione di almeno due spiagge libere attrezzate, consentendo una previsione massima di superficie occupata di 160 metri, quadri 80 più 80 controdeduzione dell'Ufficio. È la seconda parte che verrà dato il secondo periodo che vi darà lettura. L'Assessore è la parte modificata rispetto alla prima elaborato.
Osservazione non pertinente può tutti gli interventi edilizi dovranno rispettare le regole norme del Piano degli arenili e puntualmente descritte nell'unità di intervento da 1 a 5 come previsto nel Piano degli Arenili, l'osservazione è comunque in parte superata.
Con l'accoglimento dell'osservazione di cui al punto 9, che comportano inserimento nel piano dello stabilimento balneare così com'è nello stato attuale e, di conseguenza, l'eliminazione della previsione della spiaggia libera, attrezzata e della spiaggia libera rimodulazione del numero di spiagge libere attrezzate risulta perciò già adeguato come si può evincere dalla elaborato grafico tavola 2.
Chi si astiene, chi vota a favore della controdeduzione?
14 unanimità, contraddizioni, accoglie.
Seconda, il PUA adottato prevede che sulla spiaggia libera sia possibile l'installazione di chioschi per somministrazione di alimenti e bevande e per la fornitura di servizi legati alla balneazione. Per queste installazioni dovranno essere rispettate tutte le normative vigenti. La normativa vigente non consente l'installazione di chioschi sulle spiagge libere. La deroga a questo principio, l'articolo 11 bis della legge regionale della Liguria numero 13 del 1999 prevede la possibilità per il Comune di rilasciare nuove concessioni demaniali per chioschi, bar che possono essere corredati di tavolini e sedie sull'impalcato in legno nel caso di spiagge libere decentrate individuate dal PUG comunale, con esclusione di quelli ricadenti in ambiti soggetti a regime di conservazione dell'assetto insediativo del PTCP.
Le spiagge libere del litorale di Marinella non sono decentrate, i PUA non le ha individuate come tali e sono in regime di Isma'per. Quanto riguarda la spiaggia libera nel tratto che dal bagno Sport e natura giungono al bagno Roma. Questi chioschi andrebbero ad aggiungersi a quelli previsti per le 4 spiagge libere, attrezzate proprie nello stesso tratto di spiaggia, aggrava di spiaggia, aggravando ulteriormente una situazione paesaggistica già compromessa dai quattro chioschi di metri quadri 80 incompatibili con il vigente regime Eisma. Infine, si osserva che la normativa vigente prevede l'installazione di chioschi bar laddove è possibile e non è questo il caso di specie senza fare il minimo cenno alla fornitura di servizi legati alla balneazione, come illegittimamente invece stabilisce. Il Po ha adottato anzi la delibera di giunta regionale della Liguria numero 512 2004 a proposito della disciplina delle spiagge libere libere, attrezzate all'articolo 4, si afferma espressamente nelle spiagge libere non è ammesso il rilascio di nuove concessioni per la realizzazione di depositi di attrezzature a supporto della balneazione. Lo stesso principio viene affermato dall'articolo 2 della legge regionale numero 2000 0 14 del 2016. Si osserva pertanto che la previsione di poter installare chioschi bar nelle spiagge libere debba essere emendata perché il contrarie alla legge regionale, e quindi legittima, a meno che non venga espressamente indicata la norma che consentirebbe quanto previsto dal PUA controdeduzione dell'Ufficio.
La realizzazione dei chioschi delle spiagge libere dovrà essere in linea con il Piano degli arenili approvato nel 2020, altresì lo stesso deve prevedere.
Lo stesso prevede in alcune zone demaniali delle dotazioni identificate sulla cartografia al punto 10 come attrezzature di spiaggia,
Chi si astiene, chi vota a favore, 10 Chi vota contrario, 4 con 10 voti a favore, la controdeduzione accolta.
10.3 nel determinare la lunghezza del fronte mare del litorale, il PUA adottato prevede lo stato di fatto del fronte mare per complessivi 1.672,57 metri lineari, così suddiviso 500. Scusate, 581 metri lineari di spiaggia libera, 930,57 metri lineari di stabilimenti balneari, 161 metri lineari di spiaggia libera, attrezzata nello stato di fatto del PUA precedentemente adottato. Nel 2018 si prevedeva un fronte mare complessivo di 1.670,74 metri lineari, così suddiviso 544 metri lineari di spiaggia libera, 977,50 metri lineari di stabilimenti balneari, 161 metri lineari di spiaggia libera, attrezzata, si chiede come mai c'è questa discrepanza, dal momento che le mareggiate non dovrebbero avere nei allungato gli accorciato il fronte mare e di fornire al Consiglio comunale l'effettiva misura del fronte mare, delle spiagge libere, di quelle attrezzate e degli stabilimenti balneari del nostro litorale, allegando anche le rispettive concessioni controdeduzione dell'Ufficio.
La misura dei fronti mare diverso sono date dal fatto che la prima bozza di pura del 2012 e successivamente sono state apportate modifiche alle concessioni ed è stata cambiata la base cartografica in funzione di renderla integrata al Piano Particolareggiato,
Chi si astiene, chi vota a favore?
10 voti a favore e chi vota contrari 4 voti contrari, la controdeduzione accolta punto 4 con delibera di Giunta numero 120 dell'11, ma al maggio 2023, lungo il tratto di spiaggia libera che del bagno e Sport e natura giunge al bagno Roma veniva prevista una spiaggia libera, attrezzata di 80 metri lineari e il restante fronte mare continua ad essere destinata a spiaggia libera. Si chiede in base a quali considerazioni la Giunta ha ritenuto, nell'arco di un anno e mezzo, di modificare tali previsioni e di disporre lungo il tratto di spiaggia libera sopraindicato quattro spiagge libere, attrezzate controdeduzione dell'Ufficio.
Pur non trattandosi di osservazione al PU, alla scelta si basa sul garantire un servizio di sorveglianza, pulizia, pulizia e attrezzatura Mare per i cittadini.
Chi si astiene?
Chi vota a favore?
10 voti a favore, chi vota contrario, 4 voti contrari, la controdeduzione è accolta.
Osservazione 5 dei movimenti di quella 10 si afferma a proposito della sistemazione invernale dell'arenile che nel periodo compreso tra il 16 settembre e il 1 giugno, qualora le strutture balneari rimangano chiuse, possono far permanere sull'arenile. Gli impianti, i manufatti e le opere di difficile rimozione, purché autorizzate ai fini demaniali e sotto il profilo urbanistico e paesaggistico, possono altresì rimanere su RAI lire, a condizione che vengano rispettate tutte le condizioni di sicurezza e di decoro, impianti, manufatti e le opere di facile rimozione, purché funzionalmente collegate al suolo, quale chioschi, bar eccetera, a condizione che gli stessi siano autorizzati ai fini demaniali e sotto il profilo urbanistico e paesaggistico, per le strutture autorizzate a non essere smontate. Nel periodo invernale le aperture dei chioschi potranno essere chiuse con l'impiego di materiali consoni che ne garantiscano il decoro. È vietato l'utilizzo di materiali di recupero. Dalla lettura dell'articolo 15 delle NTA si ricava che durante il periodo di chiusura delle attività balneare e tutti i chioschi e manufatti possono rimanere sulla spiaggia libera, attrezzata, sia si facilmente amovibili, sia che siano di difficile rimozione la ratio del legislatore regionale e di consentire sulle spiagge libere attrezzate esclusivamente opere di facile rimozione perché possano essere effettivamente libere e a totale disposizione di chiunque durante la stagione libera, attrezzata sia se facilmente amovibili, sia che siano di difficile rimozione.
L'avanzo del legislatore regionale di consentire sulle spiagge libere regionale. Grazie sì. Quella ragazza sì della legge, sì del legislatore regionale e di consentire sulle spiagge libere attrezzate esclusivamente opere di facile rimozione, perché possono essere effettivamente libere e a totale disposizione di chiunque durante la stagione invernale, e comunque allorché si i chioschi vengano chiusi per la fine della stagione balneare. No le esplicativa. Questa disposizione del tuo appare in chiaro contrasto con l'articolo 11 bis, comma 3, lettera d, della legge regionale. 13 1999 espressamente afferma il progetto di utilizzo esteso a tutte le aree demaniali marittime deve garantire, al punto di le regole di sistemazione invernale degli arenili comprensivi, delle modalità e tempistiche di smontaggio delle opere che devono essere rimosse nel periodo invernale, al fine di garantire una sistemazione ordinata e decorosa degli arenili e la fruibilità in sicurezza degli stessi. Si chiede pertanto di emendare la norma in questione, sostituendolo con quanto prevede la normativa in materia controdeduzione dell'Ufficio,
L'articolo 15 delle norme tecniche di più è perfettamente in linea con la normativa richiamata da un'osservazione, in quanto il cuore regola le modalità e tempistiche di smontaggio delle opere che dovevano essere rimosse nel periodo invernale.
Chi si astiene, chi vota a favore, 10 voti a favore, chi vota contrari, 4 voti contare contrari. Anche questa controdeduzione è accolto e siamo giunti all'ultima delle osservazioni. Il punto 6, in relazione alla previsione del PUA della spiaggia servita struttura ricettiva posta innanzi all'ex colonia Olivetti, si chiede di ripristinarla a spiaggia libera. Ai sensi dell'articolo 34 della legge regionale numero 1 del 2024 controdeduzione dell'Ufficio, il progetto in itinere costituisce lo stato attuale delle previsioni. Pertanto si conferma quanto previsto nella progettazione del PUA, in quanto non si tratta di cambio d'uso. Questa merita Mammì mi minimi minimale, precisazione perché sostanzialmente noi affermiamo che no, non essendo vigente un Piano, non stiamo cambiando la destinazione d'uso di quel tratto di litorale e abbiamo in questo senso anche una conferma che la Giunta della Regione Liguria, che ci conferma sostanzialmente questo principio,
Chi si astiene, chi vota a favore della controdeduzione?
Fatta.
13 13, Chi vota contrario, 1 quindi la controdeduzione accolta.
Ora approvate le controdeduzioni delle predette osservazioni presentate, così come sono state sono state indicate, che riteniamo costituire parte integrante e sostanziale di questa delibera.
Vi chiedo di dare atto che, a seguito della valutazione espresse nelle controdeduzioni e alle modifiche e integrazioni, aggiornamenti apportate nelle planimetrie e l'intera documentazione costituente, il progetto che noi andiamo qui a ribadire viene riapprovata con la presente delibera e ad essa allegata per formarne parte integrante e sostanziale, le diciamo la documentazione in relazione tecnica illustrativa, allegato 2 e norme tecniche di attuazione allegato 3, la tavola 1 è stato attuale allegato 4, la tavola 2 è stato di progetto allegato 5, quindi io su questa procediamo alla votazione.
Ah beh, diamo atto comunque che tutte le controdeduzioni, se fuggirono e sono state hanno avuto esito positivo e quindi sono state accolte tutte le controdeduzioni dell'Ufficio e quindi diamo atto in questo caso anche di riapprovare con la presente delibera delibera anche se l'approvazione credo che sia superflua ai sensi dell'ultronea però a questo punto approviamo tutto visto che la delibera integrale quindi chi si astiene?
Chi vota a favore?
10 voti a favore e chi vota contrario 4 voti contrari, quindi la delibera è comunque approvata nella sua integrità ed interezza, così come proposte su questo vi chiedo di dichiarare l'immediata eseguibilità della deliberazione di approvazione della presente proposta, vista la necessità di procedere in tempi congrui al prosieguo dell'iter prosegue procedimentale chi si astiene,
Chi vota a favore 14 voti a favore,
Unanimità e quindi abbiamo concluso il Consiglio comunale. Consentitemi di ringraziare va be'tutti i Consiglieri, ovviamente per la presenza, ma anche gli assessori che si sono alternati, in particolar modo a quelli che sono stati poi titolare delle pratiche in oggetto. Quindi la, l'Assessore rampe e l'Assessore Ponzanelli e poi i dirigenti tecnici, che son stati di grande aiuto nella nella gestione e quindi in questo senso, la dottoressa Chiavacci le adottò il, l'architetto Mugnai e il architetto lotti che è presente, escono e poi devo ringraziare il Segretario perché abbiamo fatto fare le ore piccole, quest'oggi e la dottoressa poco per l'assistenza prestata, scusate la sentenza tronchi sono scusa Alessia per l'assistenza, devo dire anche Silvio.
Al.
Buona serata e buonanotte a tutti.