
Di seguito una breve descrizione dei principali servizi disponibili:
Cliccando su “CC”, nell’angolo in basso a destra del video, è possibile attivare o disattivare la visualizzazione dei sottotitoli.
Per ciascuna seduta sono disponibili:
- le trascrizioni integrali degli interventi;
- l’elenco degli interventi in ordine cronologico e dei punti all’ordine del giorno trattati.
La mediateca è interamente esplorabile.
- Ricerca semplice per:
- Oratore: consente di selezionare solo le sedute di Consiglio in cui uno o più oratori selezionati sono intervenuti.
- Argomento all’ordine del giorno: consente di selezionare solo le sedute di Consiglio durante le quali sono stati trattati gli argomenti di interesse.
- Data o periodo temporale: consente di selezionare le registrazioni di sedute svoltesi durante uno specifico arco temporale o in una specifica data.
- Ricerca Avanzata: è possibile ricercare singole parole, nomi, frasi, argomenti trattati durante le discussioni in Consiglio e ottenere come risultato tutte le registrazioni delle sedute durante le quali se ne è discusso, potendo riascoltare tutti i punti esatti in cui sono state pronunciate la parole di interesse.

CONTATTACI



CC 30.04.2025 ore 17.00
TIPO FILE: Video
Revisione
Buonasera a tutti chiedo al Segretario generale il dottor Pastorino di procedere con l'interpello così da verificare la presenza del numero legale e dare inizio alla odierna seduta del Consiglio comunale.
Grazie Segretario, grazie Presidente, buonasera a tutti Ponzanelli, devoto.
Battaglia.
Borsci al momento assente.
Ravecca Sergio ampie vetri Spilamberto.
Italiani al momento assente, implicanti cercati al momento assente, Pizzuto al momento assente, Ambrogetti, Casini, Musetti, Ricci, al momento assente Tiberi, Tonelli.
5 assenti commi 7 e 8 presenti con 8 presenti, 5 sono gli assenti, la seduta è valida e prima di aprire vorrei nominare sul MES su come sei, sette, otto o nove, cioè do 12 12 criteri Sicilia ci offre 12, per esempio,
Li abbiamo dimenticati e la seduta è valida e nomino quali scrutatori i consiglieri ISPI Lamberti, Sir Giampietrino e Ambrogetti.
Non vi è alcuna comunicazione, debbo darvi quindi passerei alla proposta numero 24 all'ordine del giorno, trattasi dell'approvazione del rendiconto della gestione anno 2024. Lascio la parola all'Assessore al Bilancio, l'avvocato Carlo Rampi, per l'illustrazione della pratica.
L'avvocato Rampi sarà ovviamente coadiuvato dalla dottoressa Chiavacci, quindi per qualsiasi, come al solito, dopo la sua I, dopo l'illustrazione dell'Assessore, se vi sono delle domande particolari, possiamo sottoporle o all'Assessore o alla dirigente prego.
Grazie, grazie, Presidente.
Quella del rendiconto di gestione è sempre una performance particolarmente complessa, più complessa per l'assessore al bilancio che non la presentazione del bilancio di previsione perché, come tutti i Consiglieri ormai sia neofiti sia navigati hanno visto, è forse quella in termini di documentazione la più,
Ricca al all'atto principale, cioè al conto del bilancio si aggiungono 45 allegati, di cui non solo la relazione dell'organo di revisione e la relazione dell'organo esecutivo sono importanti, ma anche tutti i prospetti che consentono di realizzare quale scopo perché per cercare di dare un altro rispetto agli anni precedenti al rendiconto una impostazione più pratica e quindi lo anticipo partendo dal risultato di amministrazione per poi arrivare a come esso si è formato e invece che fare il percorso inverso come abbiamo fatto in Commissione. Quindi attraverso l'analisi delle entrate.
Delle spese e dei residui, arrivare al risultato di amministrazione faremo il percorso inverso, e questo per rappresentare che cosa, quelle che sono le funzioni principali del rendiconto, di gestione e soprattutto del conto del bilancio, che sono sostanzialmente e me ne sono annotato sostanzialmente quattro per un consigliere comunale, in primo luogo, che ha nella nelle due sessioni di bilancio il I, il ruolo principale, perché questa è una competenza esclusiva del Consiglio comunale, ma anche volendo, per il cittadino, perché, come sapete, il rendiconto poi è soggetto a forme di pubblicità particolarmente efficace attraverso la pubblicazione nel sito del Comune e quindi è uno strumento che anche il cittadino può utilizzare per verificare qual è stata la gestione di competenza e quindi il risultato finanziario della Amministrazione. Quindi, quali informazioni si cercano attraverso il conto del bilancio e attraverso poi i gli allegati allo stesso? In primo luogo, qual è la struttura finanziaria dell'Ente, cioè come si compongono le entrate e come sono ripartite le le spese dell'Ente.
In secondo luogo, qual è la situazione finanziaria dell'Ente, cioè alla luce delle entrate e delle uscite, qual è l'equilibrio, la situazione finanziaria, intesa come equilibrio finanziario della gestione, ma poi anche qual è il livello di realizzazione finanziaria, cioè rispetto alle previsioni di bilancio, quale è stato il risultato in termini sia di accertamento che di impegno e dall'altra parte dal dal punto di vista delle di di questo percorso, perché ricordiamoci che la contabilità degli enti locali rimane una contabilità di natura finanziaria, abbiamo dei documenti di tipo economico patrimoniale, ma sono dei documenti che servono a titolo di riscontro. Sono dei documenti dimostrativi.
Il percorso che tutti conosciamo e che va dalla programmazione, attraverso il bilancio, alla gestione, quindi la fase dell'impegno e poi alla rendicontazione quella che ci troviamo adesso ad affrontare e ancora il crisma della Amministrazione finanziaria degli enti locali. Quindi la realizzazione finanziaria è rispetto alle previsioni di bilancio, quale risultato è stato ottenuto in termini di accertamento e poi anche in termini di riscossione e di cassa? Da ultimo, e sarà l'oggetto forse principale del mio intervento quelle che sono l'esame della dinamica finanziaria, cioè attraverso i dati del rendiconto, ma attraverso il confronto dei dati, del rendiconto con i dati perfettamente omogenei negli schemi degli esercizi finanziari precedenti, accertare qual è l'andamento finanziario del Comune, quindi tutti i Consiglieri hanno potuto vedere un quadro riepilogativo del conto di bilancio e confrontarlo con gli anni precedenti, perlomeno con gli anni più vicini, per omogeneità.
Dal punto di vista anche della normativa contabile e andare a vedere se il trend, l'andamento, è un andamento che porta a un maggiore indebitamento, andare a vedere se il risultato di amministrazione subisce un aumento o una diminuzione del disavanzo e vedere se nelle singole voci delle entrate anche anche esami che poi andremo a fare più approfonditamente anche accertare quali sono state le riduzioni nei trasferimenti che cominciano a diventare una realtà importante in questa fase di spending review e come sapete I I, le varie entrate erariali sono ormai state,
Sostituite dal Fondo di solidarietà comunale, vedere anche la dinamica del Fondo di solidarietà comunale, che poi è la risorsa che lo Stato eroga per l'esercizio delle delle funzioni. Quindi dicevamo,
È data questa impostazione partire dal risultato d'amministrazione, vuol dire in primo luogo.
E infatti questo è il percorso che poi porta all'approvazione dello schema di rendiconto da parte del.
Della Giunta partire dal riaccertamento ordinario dei residui attivi e passivi. Che cos'è un riaccertamento ordinario ben distinto da quello straordinario, che poi è quello che determina ad oggi il nostro disavanzo di amministrazione? Il riaccertamento ordinario è una verifica coordinata dal Dirigente degli Uffici finanziari, dalla dottoressa Chiavacci, che richiede a tutti i singoli uffici di verificare se la persistenza di residui attivi o passivi è ancora giustificata, alla luce di quelle che sono le risultanze dell'ente. Come vedrete, andremo a esaminare quest'anno. Il riaccertamento è stato particolarmente efficace nel senso che ha portato alla cancellazione di residui attivi e residui passivi, da un lato, e hanno trovato una nuova collocazione in termini contabili dall'altra, che si sono rivelati inesigibili o non più dovuti, quindi inesigibili per quelli attivi ovviamente e o non più dovuti per quello che riguarda i residui passivi. E quindi qual è il?
Ciò che concorre a determinare il risultato di amministrazione da cui partiremo, il riaccertamento ne abbiamo parlato ora, la composizione del fondo pluriennale, vincolato, come tutti sapete, il principio della competenza potenziata impone che un'obbligazione, pur giuridicamente perfetta, venga imputata all'esercizio in cui effettivamente la spesa o l'entrata si determina quindi un'obbligazione che già giuridicamente completa si va a imputare all'anno di esercizio specifico. Quelli che si imputano agli anni successivi fi finiscono in quello che è il fondo pluriennale vincolato e poi la determinazione del fondo dei crediti di dubbia esigibilità. Come avete visto, 19 milioni quest'anno è un fondo particolarmente ampio che ha proprio la funzione di garantire, dove la riscossione a una possibilità di distacco importante rispetto alle previsioni di garantire l'equilibrio o comunque l'equilibrio dell'Ente. Quindi possiamo poi, al all'esito di queste operazioni, sintetizzare in un in un valore globale il risultato finanziario dell'ente, qual è il risultato finanziario dell'Ente del 2024, cioè qual è il saldo fra la riscossione e i pagamenti per quanto riguarda la competenza e la gestione dei residui attivi.
E passivi, questo risultato è pari a 37 milioni 930.000 0 35, quindi il numero è sembra importante e tranquillizzante, è un numero semplicemente che ci dà la misura, una volta fatto il riaccertamento e quindi calcolati i quali sono i residui attivi e residui passivi una volta calcolato quali sono state rispetto alle previsioni di effettivi accertamenti ai quali sono stati rispetto alle previsioni gli effettivi impegni di dire che questo ha un risultato.
Positivo di 37 milioni 930.000 euro a questo risultato concorre però ovviamente anche quello che è l'applicazione del fondo pluriennale, vincolato proprio per il principio della competenza finanziaria di cui vi stavo parlando, per cui vengono si registrate queste obbligazioni nel momento in cui sorgono, ma vengono poi imputate all'esercizio in cui vengono a scadenza questo principio comporta quindi la reimputazione, I di esercizi futuri,
Del fondo pluriennale, vincolato in questo caso pari a euro 8 milioni 0 28.666, di cui la gran parte 7 milioni 700.000 euro per spese in conto capitale, che derivano integralmente dalla gestione dei residui passivi. E mi sembra 300, non ho segnato, ma mi sembra circa 321.000 euro di Fondo pluriennale vincolato per quello che riguarda invece la spesa, la spesa corrente. A ciò si aggiunge quello che era il fondo cassa al 1 gennaio 2024, in questo caso 7 milioni 241.411 euro. Quindi, se, come avrete fatto, andiamo a analizzare il conto del bilancio, noi vediamo che le riscossioni nel corso del 2024 erano pari a 31.290 31 milioni. Chiedo scusa. 295.000 euro in conto competenza e 9 milioni 347.000 euro in conto residui. Quindi, per quello che era di previsione per il 2024 siamo 31 milioni 295.000 mentre per 9 milioni 347 sono riscossioni che sono andati ad abbattere e a diminuire. I nostri residui attivi, quindi, erano sostanzialmente riscossioni di relative ad anni precedenti. Il totale riscossioni, quindi, ammonta a 40 milioni 644.000 euro circa.
Passiamo quindi al l'elemento più semplice. Quindi, viste le riscossioni, guardiamo i pagamenti nel corso del 2024, che sono stati pari a 31 milioni 772.000 euro in conto competenza, quindi anche qui per quelle che erano le previsioni relative al 2024 e sempre pagamenti, ma in questo caso in conto residui per 9 milioni 733.000 euro circa relativi alle annualità precedenti. Il saldo cassa quindi al 31 12 2024 derivanti da questa operazione era pari ad euro 6 milioni 379.675 euro per quello che riguarda la gestione dei residui di competenza, anche qui abbiamo dei residui in generale dei residui di competenza. In particolare, stiamo andando a cercare di comporre il risultato di amministrazione, cioè i residui attivi di competenza derivanti dalla gestione di competenza del 22.024 sono pari a 19 milioni e 266.000 euro. I residui attivi precedenti erano pari a euro 41 milioni 318.945.
Quindi anche qui, come abbiamo fatto per le spese dal risultato della sommatoria di questi dati, il totale dei residui attivi è pari al 31 12 2024 a 60 milioni 585.000 euro per quello che riguarda invece i residui passivi, quelli di competenza, quindi quelli relativi imputabili all'anno di esercizio 2024 sono pari a 14 milioni 480.000 euro mentre i.
Residui attivi, conservati quindi all'esito del riaccertamento ordinario, ammontavano a 6 milioni e 525.000 euro, quindi il totale dei residui passivi è pari a 21 milioni e 21 milioni e 6.607 euro, a cui però va aggiunto il fondo pluriennale vincolato pari a 321.000 euro, come abbiamo detto in parte corrente e a 7 milioni e 700.000 euro circa in parte capitale, quindi il risultato di amministrazione pari a 37 milioni 930.000 euro viene rettificato. Questo ce lo dice l'articolo 167 del decreto legislativo 267 2000 a seguito di quelli che sono i necessari accantonamenti.
E poi vedremo anche i vincoli con un risultato finale all'esito di accantonamenti e vincoli pari a meno 1 milione 388.450 euro. Cosa significa questa cifra? Questo è il cosiddetto risultato disponibile. Il risultato disponibili è l'effetto della abbattimento del disavanzo preesistente all'inizio della dell'anno e quindi della della gestione. Infatti la parte accantonata abbiamo detto dei 37 milioni circa di euro che erano il risultato di amministrazione è pari a 19 milioni e 289.000 euro per quello che riguarda il fondo crediti di dubbia esigibilità è pari a 3 milioni e 51.000 euro per il fondo di anticipazione di cassa. Faccio un'anticipazione di faccio spoglie, raggio, si dice il Comune questo ente non è ricorso ad anticipazioni di cassa nel corso del 2024, ciò non di meno a un obbligo di accantonamento di una di una somma.
1 milione 700.000 euro sono nel Fondo contenzioso, cioè la somma che indica il legale dell'ente attraverso un esame di tutte le liti pendenti fra l'Ente e soggetti terzi e attraverso una stima, posso dire in questo caso giustamente prudente di quelli che potrebbero essere i più nefasti esiti.
Della della delle liti. In altri termini, dati i valori delle liti dati, una percentuale di soccombenza per cui non si ritenga di poter escludere un una lite dal conto del contenzioso che, palesemente vinta o palesemente infondata la domanda, il legale indica normalmente percentualmente le possibilità di soccombenza e va a imputare al fondo contenzioso quelli che sarebbero gli effetti che si ricadrebbero su l'Ente in caso di soccombenza. Si tratta di una cifra importante. Sappiamo che i contenziosi principali che la determina non solo un contenzioso che riguarda l'avvio della costruzione dell'immobile della della nuova scuola devono coinvolge Carducci e dall'altra un contenzioso che si profila in via di definizione con l'Istituto nazionale della previdenza sociale, che affacciava la possibilità di recupero di contribuzioni risalenti ad anni molto risalenti e dei quali però un passo a passo. Stiamo andando a verificare probabilmente l'inesattezza proprio del dato riportato da Inps per il quale dovrebbero a questo fondo che prudentemente era stato indicato in una cifra cospicua. Dovrebbe andare a ridimensionarsi, liberando in questo senso risorse a, ma abbiamo poi 2 milioni 316.000 euro che voi, in vedrete indicati nel nel riepilogo come altri accantonamenti sono la più varia destinazione si va dalle indennità per le cariche agli accantonamenti per il rinnovo dei contratti di lavoro dei dipendenti comunali alle quote TARI a favore della Provincia, alle spese legali previste di competenza dell'Avvocatura civica per le cause vinte e anche per le cause che vengano definite con con spese compensate questa fatti, questi accantonamenti invece passiamo alla parte vincolata che pari a complessivi 12 milioni e 740.000 qui, come avete visto, questa cifra si ricava dai vincoli che derivano dai princìpi contabili, dai vincoli.
Propri dei trasferimenti che sono stati effettuati a favore dell'Ente e dai vincoli derivanti dalla contrazione di mutui,
Quindi il risultato di amministrazione determina anche il disavanzo di amministrazione dell'ente.
Quanto era il disavanzo di amministrazione nel 2000 e 23 era pari a 2 milioni 149.000 euro,
Di cui 1.300 qua 1 milione 349.000 e spiccioli euro era il residuo del riaccertamento straordinario. Stiamo parlando del riaccertamento straordinario dei residui dell'anno 2015, quindi nel 2015 viene fatto il riaccertamento straordinario. Sostanzialmente viene contratto un grosso mutuo che copre la parte del degli accertamenti che si considerano inesigibili e che deve portare alla restituzione in quote costanti, cioè a un ripianamento nell'arco di 30 annualità, a partire appunto dal 2015. C'è poi invece quello che è l'effetto di una sentenza della Corte costituzionale che è la l'obbligo di restituzione, in questo caso con un piano di di un piano di ripiano decennale a quote costanti, a far data in questo caso dal 2021, la sentenza della Corte costituzionale, appunto, del 2021 che riguarda appunto la restituzione del fondo di anticipazione, quindi un maggior accantonamento, perché già era previsto un accantonamento per il fondo di anticipazione di liquidità e diventa un maggior accantonamento. Cosa si traduce questo e diamolo come una? Una tizia fra virgolette contabilmente importante,
Nel 2000 e 24 il ripianamento, invece che limitarsi ai 346.895 euro che era il fondo, il minimo previsto di ripiano delle.
Di questi, di questo disavanzo ha visto una riduzione del disavanzo pari a 760.338 euro, quindi più di delle quote dovute in due annualità, cioè in un'annualità. Il rientro dal disavanzo ha superato quello che avrebbe dovuto essere in due annualità quasi due annualità e mezzo e quindi questo porta a un risultato di amministrazione e ancora presieduto dal segno meno, però indica un progresso non costante ma più che costante verso l'obiettivo che deve essere l'obiettivo. Indubbiamente di ogni Assessore al Bilancio sicuramente è l'obiettivo di ogni dirigente finanziario e dovrebbe essere l'obiettivo anche del Consiglio comunale, che è quello del cosiddetto avanzo primario. Quindi, finalmente, quello che appare nel nell'atto, sì all'esito dei vincoli e degli accantonamenti che sia spendibile. È ovvio evidente che questo tipo di.
Politica di rientro dal disavanzo comporta una contrazione delle risorse, quindi la la politica di questa Amministrazione è sempre stata quella di cercare di, ove possibile, di anticipare rispetto ai 30 anni previsti il rientro e se vi fate due conti su quello che è il residuo questa politica ha portato a un risultato che è sostanzialmente eccezionale nel senso che questo rientrare molto più di quello che sarebbe stato il minimo ha portato a una riduzione che potrebbe far ipotizzare che, a fronte del 2044 che la scadenza temporale per raggiungere il,
L'avanzo.
Avanzo libero quindi per aver effettuato il ripiano, è ipotizzabile che entro la fine degli anni 20 sia possibile raggiungere il pareggio e quindi l'avanzo, l'avanzo primario,
Parliamo un attimo di quello che è il riaccertamento da cui siamo partiti, come avete visto, ha portato alla cancellazione di 3 milioni 564.000 euro di residui attivi, ecco, qui non tragga in inganno, perché circa 2000000 di questi 3 milioni 600 sono andati in avanzo vincolato perché si trattava di risorse,
Regionali o simili e una cancellazione di 2 milioni e 350.000 euro per residui attivi, dove in parte vi è stato l'accertamento effettivamente di insussistenza o inesigibilità, e parliamo soprattutto dei crediti relativi al codice della strada, al recupero delle sanzioni amministrative per il codice della strada questa Amministrazione ha finalmente dato l'avvio a un procedimento abbastanza efficace attraverso anche la collaborazione preziosissima di.
Spezia risorse, quindi, dalla nostra partecipata che cura la riscossione. Per il momento solo la riscossione poi curerà molto di più per questo Comune e a fra virgolette aggredito, un problema che questo Comune si trascinava dal 2011, sostanzialmente dalla crisi, nel nei rapporti con il precedente soggetto, gestore della riscossione che era.
Jekyll da allora e per lunghi anni il Comune sostanzialmente non ha avuto un servizio di riscossione coattiva e questo ha reso inefficace molte delle sanzioni amministrative poste in essere. Perché se gli uffici del Comune, attraverso un'azione di sollecitazione e anche qui la il ricorso all'esecuzione era estremamente modesto, ma attraverso un'attività, un'attività di sollecitazione che è rivolta sostanzialmente.
Ai cittadini, ai residenti, ai soggetti che hanno beni nel nostro territorio, che pagano la TARI che pagano l'IMU, quindi sono soggetti di facilmente identificabili. Ha portato anche senza un servizio di riscossione coattiva efficace con residuali, funzioni dell'Agenzia delle Entrate, Riscossione, ma c'è stato un breve periodo di affidamento, diciamo se la riscossione di IMU e TARI in termini di residui e in termini di evasione è sempre stata estremamente efficace. Quella per le sanzioni amministrative, che si rivolge a una platea più ampia, perché le sanzioni amministrative, ovviamente Gregorio irrogate a soggetti che spesso e volentieri non sono cittadini, non sono residenti. Aveva ascoltato sostanzialmente una fase di blocco questa Amministrazione, pur essendo un lavoro estremamente complesso, perché questi dati, stando lì fra virgolette, è brutto dirlo, ma i dati si deteriorano e il passaggio da una gestione all'altra li deteriora ha ritenuto di fare questo lavoro di ricomposizione di questo credito attraverso la collaborazione di spesa risorse, ha avviato una procedura che si è tradotta della del passaggio a esecuzione delle ingiunzioni emesse fino al 2019. Ora stiamo procedendo sulla ingiunzioni successive e il risultato si è visto nella riscossione. Ed è un risultato importante.
È un risultato che corrisponde alle cifre che necessariamente sono state imputate a bilancio come previsione di riscossione delle entrate extratributarie. Questo noi sapevamo già che era tecnicamente impossibile. La percentuale di riscossione di sanzioni che a volte datavano 2008 2009 era palesemente inferiore a quella che può essere la riscossione di competenza, perché perché ci possono essere soggetti che hanno proprio chiuso, quindi attività di società che non esistono più e, come sappiamo e per fortuna non sono riscuotibili le sanzioni.
In favore degli eredi di coloro che hanno subito una una sanzione e quando cominciano a passare una decina d'anni per la riscossione. Si verifica anche questo.
Spiacevolissimo fatto, oltre che difficoltà, come dico proprio nel passaggio dei dati e di contaminazione. Il risultato comunque, su questi arretrati particolarmente risalenti si è visto il. L'Amministrazione aveva già, attraverso le valutazioni degli uffici finanziari, accantonato gran parte delle somme che venivano passate alla fase di riscossione nel fondo crediti di dubbia esigibilità che, come avete visto, ha raggiunto un livello che è elevato, che non è tutto un elemento positivo, è un fondo crediti esigibili di dubbia esigibilità, così elevato, perché il nostro compito è abbattere quel fondo, cioè alla fine, andare a individuare quali residui devono essere definitivamente cancellati, perché il credito inesigibile e liberare le risorse del fondo che stanno a garantire la riscossione di somme ormai non più riscuotibili. E questa è l'attività che quest'anno si è diligentemente avviata e che ogni anno, man mano che il servizio di riscossione andrà avanti, potrà essere effettuata fino a portare il fondo crediti di dubbia esigibilità a livelli.
A livelli più accettabili. Quindi siamo partiti dicendo, in questo percorso a ritroso dal.
Risultato di amministrazione e quindi dall'abbattimento del disavanzo, e ora andiamo a vedere a come si è arrivati rapidamente perché non so quanto tempo ancora.
Molto rapidamente, perché allora come si è arrivati alla composizione del risultato di amministrazione, quindi partiamo da quella che è l'analisi della gestione di parte corrente, le previsioni definitive di entrate correnti per l'esercizio finanziario 2024 Titoli, quindi uno due tre, erano pari a 36 milioni 807.000 quanto sono stati gli accertamenti di questi 36 milioni sono stati pari a 35 milioni 838.000 euro, quindi il primo dato estremamente positivo, la capacità di accertamento rispetto alle previsioni è pari a un più che incoraggiante nel 90% di.
97% di, quindi siamo quasi alla alla totalità della degli accertamenti. Quante sono state le riscossioni, quindi andiamo alla cassa. Sono positivi anche queste, perché sono sostanzialmente pari a 25 milioni 825.000 euro. Sto parlando di risultati di competenza, quindi ancora adesso le riscuotiamo, ma ora riscuotiamo in conto di residui. Nel 2023 gli accertamenti erano stati per 23 milioni e 330.000.
E di questi 30, invece di questi 35 1.000 milioni di euro, diciamo quasi 36 di accertamenti del 2024 qual è la composizione per 20 milioni 773.000 per entrate tributarie per 3 milioni 319.000 per trasferimenti per 11 milioni e 746.000 euro di accertamento per entrate extra tributarie, qui incideva molto la assegnazione per il recupero a Spezia risorse di una cifra superiore ai 6 milioni di euro per quello che riguardava la discussione del.
Delle codice della strada per singoli cespiti di ingresso. L'IMU quindi la principale, la più la più proprio quella che fa parte del del dello IUC, del del dell'imposta unica comunale l'IMU. In previsione 5 milioni 200.000 euro, l'accertamento esattamente per 5 milioni 200.000 euro, riscossione per 5 milioni 126 nel corso del 2024 e alla data del della presentazione del consuntivo quindi ad oggi riscosso il residuo nel 2025 per quello che riguarda la TARI gettito stimato in bilancio era pari a 6 milioni 944.000 euro.
È stata riscossa in conto competenza per 4 milioni 744.000 euro al 7 4 2025, quindi non abbiamo aggiornato il dato. Ad oggi, l'ulteriore discussione, ovviamente in questo caso in conto residui è stata per 379.000 euro. Si tratta di un risultato comunque complessivamente incoraggiante, anche se ci sono 1 milione e 200.000 euro sostanzialmente ancora da destinare al recupero e che vanno a far parte dei nostri simili. L'addizionale IRPEF, ovviamente integralmente riscossa, ci viene versata dallo Stato. È stata pari a 2 milioni 990.003 236. Quindi andiamo alla riscossione di competenza del Fondo di solidarietà comunale perché la colloquiamo qui perché, come sapete, per norme contabili è allocato al Titolo primo è sostanzialmente il vero trasferimento sostanziale di risorse da parte dello Stato ai Comuni è stato pari a 2 milioni 528.000 euro, se non vado errato leggermente in calo rispetto al 2000 e 23.
Abbiamo poi sempre nella voce entrate, quella che è una voce ne parlavamo prima di cui andiamo abbastanza orgogliosi, che è quello che è il recupero di mancati pagamenti, perché ogni volta usiamo questa espressione, evasione in termini piuttosto improprie al recupero di pagamenti per quello che riguarda TARI e IMU relativi ad anni precedenti. In questo caso supera ampiamente le previsioni nel 2024 e si attesta sui 2 milioni 705.000 euro. Avevamo fatto ancora meglio nel 2023, ma siamo su numeri altamente superiori rispetto a quelli del 2022 e comunque siamo sempre su numeri ampiamente di sforamento rispetto a quello che sono.
Le vi è la previsione, ecco dicevo appunto per quello che riguarda i trasferimenti complessivi da parte dello Stato e degli altri enti pubblici. Si passa da 3 milioni 718.000 del 2023 a 3 milioni 319.000 del 2024 e questo è l'effetto di quelle manovre di spending review che abbiamo già illustrato. In sede di bilancio di previsione, le entrate extra tributarie ammontano a consuntivo a 10 milioni 724.000. Le avete viste sono ben specificate negli allegati 1 milione 680.000 euro per gestione di beni, 7 milioni e 400.000 euro per attività di repressione e controllo, quindi anche comprese il codice della strada 171.000 euro solo gli interessi attivi, cioè quelle giacenze dei nostri mutui già deliberati e non ancora incassati, e poi ci sono 195.000 euro, che sono i dividendi di della partecipata Iren, e poi ci sono dei rimborsi per ulteriori 1 milione 200.000 euro.
Abbiamo poi da esaminare sì, vado, ve lo chiedo che chiedo, chiedo, giusto due minuti per andare.
Quindi abbiamo già detto l'ente non ha fatto ricorso nell'esercizio finanziario 2024 ad anticipazioni di cassa.
Per quello che riguarda la gestione delle entrate di conto capitale, poi, in replica, concluderò o o comunque sia, se i Consiglieri vogliono saperlo, possono fare una domanda, io glielo posso illustrare quasi un suggerimento, le entrate in conto capitale sono state nel 2024, pari a 9 milioni 212.000 euro erano stati 8 milioni 158.000 nel 2023, si tratterebbe ora di passare all'esame della spesa corrente se qualche consigliere comunale mi farò una domanda, io ti farò anche l'esame di modo da rendere poi il dibattito. Più.
Completo con un cenno anche a quello che è stata la discussione in Commissione. Se qualche Consigliere me lo dovesse chiedere prima dell'inizio del dibattito relativo alle richieste della dei, con dei commissari relative al lo stato di realizzazione finanziaria del PNRR ed eventualmente anche di fatto, del PNRR alla allocazione delle spese. E questo credo proprio che qualcuno me lo chieda alla situazione dell'indebitamento dell'ente e quindi quello che dicevo, uno degli scopi principali del rendiconto, poter veri fai dedicare l'andamento finanziario dell'Ente uno degli elementi insieme all'abbattimento del disavanzo è proprio la verifica dell'andamento dell'indebitamento con notizie che, direi, sono decisamente incoraggianti per l'Ente, quindi con quei con quei chiarimenti, poteva andare a chiudere la mia altre no.
Ringraziamo l'Assessore per la illustrazioni, che auspico esaustiva, però coloro che avessero delle domande da porre dei chiarimenti prima di dare inizio alla discussione possiamo quindi sottoporli, quindi io devo fare una domanda all'Assessore Rampi a proposito dell'andamento del dell'indebitamento complessivo dell'Ente.
La ringrazio della domanda che non mi aspettavo.
Inquieta il tema che è secondo me, di grande importanza, perché perché finalmente questo un altro segno di efficacia della azione di gestione nel corso del 2024, nonostante fosse consentito anche dalla norma del 2024, l'ente non ha ritenuto di avvalersi della possibilità di rinviare il pagamento delle quote capitali dei mutui contratti, questo ha portato a un risultato,
Importante perché l'indebitamento, che ammontava al 31 12 2023 a 29 milioni 160.960 euro, è sempre un indebitamento di tutto rispetto conta al 31 12 2024 28 milioni 388.511 euro, quindi con un abbattimento di circa 800.000 euro, questo realizzato attraverso una contrazione di mutui in complessivi 748.000 euro e un rimborso di quota capitale dei dei mutui per 1 milione 521 379. Cosa va osservato? Questo? Purtroppo l'Ente poco ci può fare e sembra che la finanza internazionale poco anche ci faccia. Rimane elevatissimo il livello della.
Degli interessi passivi. Siamo per il 2024 a 1 milione 332.000 euro, quindi paghiamo 1 milione 332.000 euro all'anno di interessi passivi. Questi sono pari l'avrete visto nella relazione al 4,49% delle entrate correnti. Siamo ampiamente nel limite del TUEL. Siamo ampiamente nelle libere del TUE, che pensano che lo indichi come soglia invalicabile del 10%. Siamo ancora a un livello che vogliamo migliorare. Il miglioramento ovviamente, comporta una politica prudente di bilancio su questa politica di prudenza di bilancio. Intendiamo proseguire. Ovviamente non tutte le annualità potranno vedere un impegno sul fronte del rientro dal disavanzo e un impegno sul fronte del recupero del debito così così e efficace, poi, se qualcuno gli interessa, c'abbiamo anche gli indicatori di tempestività dei pagamenti.
Grazie.
Qualche altra.
Prego consigliera, Ambrogi.
Grazie Presidente, io volevo un chiarimento dal dall'Assessore Rampi per quanto riguarda la cosiddetta parte disponibile del del bilancio, perché, se non ho capito male, la parte disponibile è comunque una parte negativa, cioè ha un segno meno per 1 milione 300.000 euro ecco, questo significa che attualmente il nostro Comune non ha disponibilità finanziaria libera di impiego di finanze,
Grazie sì, quello quello, il numero che lei indicava.
È il risultato, allora io ho iniziato proprio dal risultato di amministrazione, perché sono convinto che sia il dato più importante noi abbiamo detto che abbiamo un risultato che è pari a 37 milioni 930.000 0 35, questo è un risultato col segno più davanti e da che cosa è dato è il bilancio proprio quello che facile, diciamo quello proprio che lo si fa anche noi che non siamo dei matematici ma che facciamo, aspettiamo più maristi che si fa prendendo riscossioni,
Riscossioni e pagamenti e facendo la differenza residui attivi, residui passivi Evi avrebbe un risultato di 37 milioni 930.000 euro all'esito di quello che noi dobbiamo fare. Gli accantonamenti, fra cui il più importante, il fondo crediti di dubbia esigibilità e poi le somme vincolate che dobbiamo estrarre irriso. Quel risultato mi dà il risultato disponibile ed è un risultato negativo, perché è un risultato negativo perché in quelle somme che noi andiamo a calcolare scontiamo il fatto che in passato è stato realizzato una operazione, considerava una norma e che era un riaccertamento dei residui, una sorta di mutuo.
Perché lo si è chiamato così invece che in termini di mutuo, perché all'epoca vigeva la adesso non ci siamo più abituati, ma stiamo attenti perché potremmo doverci riabituare. Stiamo parlando degli anni 2015 2016, quando il patto il cosiddetto Patto di stabilità e i limiti no del rapporto deficit PIL avevano una cogenza importante, cioè la. La Commissione europea sostanzialmente non faceva passare pro politiche di indebitamento che cedessero. E allora che cos'era questo riaccertamento era un mutuo camuffato, perché non va a finire nella contabilità dei mutui, ma era sostanzialmente un prestito complessivamente, direi di circa, mantiene all'inizio dottoressa il.
Più di 5 milioni il riaccertamento più l'anticipazione di liquidità che valeva circa al altri, quindi erano e la sostanza 9 milioni di euro di debiti che la precedente Amministrazione Amministrazione che c'era fra il 2013 del 2018 ha potuto fra virgolette ricevere,
E ripianare la propria situazione per andare in pareggio con obbligo di restituzione nel corso di 30 anni per quello che riguarda 5 milioni e per gli altri cinque migliori nella nel corso dei 10 anni successivi al 2021. Quindi questo è il risultato che la Amministrazione ogni anno deve cercare di ridurre. Quindi, da questa cifra che cubava all'incirca 8 milioni di euro, noi siamo scesi a 1 milione 388.000 euro. Quindi cosa dal nostro disavanzo, il montante e questo debito? Ogni anno noi andiamo a accantonare e a versare una somma che dovrebbe essere pari a una gestione costante delle rate per trent'anni, ma che in realtà quest'anno se vedete, noi abbiamo versato raddoppiata, cioè dei 346.000 euro che dovevamo versare. Ne abbiamo versati 760 e quindi abbiamo abbattuto quel risultato che ha il segno meno, e lo abbiamo abbattuto di 760.000 euro e siamo fra virgolette sempre in disavanzo, ma in un disavanzo che è sceso più rapidamente del previsto. Sì, il risultato però in termini finanziari non è quello, cioè non è che non abbiamo soldi da spendere semplicemente ogni anno dobbiamo riportare nel risultato di amministrazione i miglio, il migliore 388.000 euro. Quindi ogni volta dobbiamo accantonare delle somme fino alla copertura di questo disavanzo che permane ma che si sta andando a.
Grazie.
Qualche altra richiesta di fare l'ultima domanda io prego perché ho visto nella relazione dell'organo di revisione e per quanto riguarda le sanzioni del codice della strada sono stati messi come accertati per il 2024 7 milioni 400.000, mentre per il 2023 790.000, ma è dovuto solo al fatto che è stato fatto come dicono loro l'aggiornamento ordinario e non non sono state fatte le ingiunzioni.
Non sono state fatte le ingiunzioni perché ah okay, quindi è corretto quello che okay no, perché non mi tornava a un dato così totalmente divergente.
Chi sono si aggiunge dopo okay okay, grazie,
Qualcun altro?
Consentitemi di salutare e vede la presenza del dottor Cappellari, che è il direttore del distretto sociosanitario, quindi è una presenza, quindi di cui siamo lieti in questo contesto darei quindi aprirei la discussione per quanto punto riguarda la pratica oggetto del nostro Consiglio.
Chi vuole intervenire, consigliere Casini, prego a lei a ricordo a tutti i Consiglieri prima di iniziare che il tempo previsto è raddoppiato e quindi in realtà il capigruppi hanno 20 minuti, vie scusate 30 minuti e 20 i Consiglieri, spero che siano bastevoli.
Sì, grazie Presidente, no sicuro che parlerò sicuramente meno di 20 minuti, ma 30 minuti se, ma avevo previsto che invece l'intervento del di rampe sfiorasse decisamente il tempo previsto, allora, visto che il Presidente ha aperto il Consiglio dicendo che non aveva comunicazioni lecitamente da darci, io invece faccio una comunicazione a lei e alla Giunta al Sindaco più che una comunicazione un auspicio e un un sollecito nell'ultima Commissione bilancio abbiamo chiesto il riepilogo delle interrogazioni che ad oggi risultano ancora.
Essere in attesa, diciamo così, di una risposta e ammontano sono 15.
La prima è la più.
Diciamo più vecchia né nel tempo presentata a una data del 19 febbraio 2024. Ricordo che ma non serve ricordarlo perché lo sappiamo tutti benissimo, come previsto dal nostro regolamento, gli assessori hanno tempo 30 giorni per rispondere alle interrogazioni. Io credo che un anno e tre mesi siano decisamente uno sproposito. Ecco,
Quindi più che una comunicazione è una preghiera di evadere queste nostre richieste. Alcune sono anche ormai superate. Non c'è dubbio però quantomeno che ci venga data una risposta per rispetto dei Consiglieri e anche dei dei cittadini, perché comunque, se arriviamo a fare delle interrogazioni è perché siamo mossi da delle problematiche che sorgono dal dal territorio. Quindi questa era la prima, la prima premessa per quanto riguarda il rendiconto che è oggetto, diciamo, della discussione di oggi, come ha detto l'Assessore,
Non è soltanto un adempimento tecnico contabile che ogni anno siamo chiamati, come dire, a valutare, ma è anche l'atto finale. No della gestione,
Amministrativa che fotografa l'andamento del del nostro Comune. E questo ci dice non soltanto quanto, come ha detto, abbiamo incassato e speso, ma anche con quali risultati sono state utilizzate le risorse della collettività. Lo dico subito per sgombrare il campo da ogni dubbio. Noi come gruppo del Partito Democratico, non voteremo a favore di questo rendiconto, ma non per un riflesso automatico così di contrapposizione politica, ma per argomenti che in qualche modo proveremo, anche se siamo con un Consigliere in meno, proveremo a specificare, ad elencare che crediamo essere fondate. Il primo è sicuramente quello relativo all'avanzo di amministrazione, una domanda che è stata fatta anche dalla consigliera Ambrogetti.
L'assessore ha detto che c'è un avanzo di amministrazione di 37 milioni e nove.
Però, di fatto risulta essere tutto vincolato tutto accantonato. Quindi la parte disponibile disponibile è negativa per un per 1 milione 3. Siamo quindi ancora in in disavanzo e questo, diciamo, è stato più volte chiarito e questo significa che non esiste alcun margine di spesa libera per l'Ente e ci sono anche altri dati che sono stati.
Citati insomma nell'intervento sono quelli del fondo di crediti di dubbia esigibilità, che è di 19 milioni e 3 lo sottolineato anche in Commissione, a mio parere uno sproposito, perché di fatto è quasi un terzo di quello che è l'avanzo di amministrazione. Abbiamo un fondo di anticipazione di liquidità di oltre 3 milioni, un Fondo contenzioso di 1 milione e 7 e un Fondo pluriennale vincolato di oltre 12 milioni. Quindi è evidente che abbiamo tra le mani un bilancio che non è una novità, perché è sempre stato un bilancio molto rigido, particolarmente ingessato. Magari prima, ecco, c'erano delle restrizioni ulteriori rispetto a quelle che invece ci sono da non ci sono da qualche anno.
Il fondo crediti di dubbia esigibilità è quel fondo che misura la capacità dell'Ente di incassare le entrate accertate. No, e questo fondo è di 19 milioni, un terzo dell'avanzo. Questo significa che la macchina comunale più che come hub, più che la macchina comunale, la macchina della riscossione, è inefficace. Ancora a rafforzare questa lettura c'è un un dato. Nel 2024 sono stati accantonati o meglio stralciati, crediti inesigibili per 2 milioni e 2, di cui 1 milione e 8 di TARI e 380.000 su sanzioni.
Siamo di fronte quindi ad un sistema che accerta e non c'è dubbio, ma riscuote ancora poco rispetto a quello che di fatto è stato accertato, e questo comporta quindi il Comune a coprire un buco con racconta account accantonamenti che bloccano anche delle risorse che potrebbero in realtà essere utili.
Per quanto riguarda il terzo punto sempre tecnico, poi passo, diciamo, la parte un po' più morbida è quello relativo al fondo pluriennale, vincolato che è uno strumento sicuramente utile, ma quando arriva a 12 milioni e 7 segnala,
Un problema, ovvero un'incapacità.
Probabilmente cronica realizzare le opere nei tempi previsti e il rischio quindi è doppio. Da un lato abbiamo il blocco della spesa per gli investimenti, perché è evidente e dall'altro, la perdita di finanziamenti esterni, come ad esempio sui progetti PNRR. Quando eravamo in Commissione, ho fatto una domanda e poi ho sollecitato anche lì una risposta che è arrivata poi subito dopo dopo una settimana e quindi è stata trasmessa anche a tutti gli altri Consiglieri. Ho fatto una domanda sui progetti PNRR e da dall'esame della documentazione che mi è stata inviata.
Soprattutto relativa ai progetti distrettuali del PNRR si evince che c'è un ritardo o comunque un sostanziale ritardo nella realizzazione di tutti gli interventi relativi al ai progetti distrettuali.
Del ritardo, che però non può essere addebitato a i Comuni che, diciamo così, collaborano con noi nella realizzazione di questi progetti. Perché Sarzana è il Comune capofila e quindi, come dire, ha un motivo in più per poter per fare in modo che questi progetti vengano e siano realizzati perché finanziati. La analoga preoccupazione, però poi magari.
Nelle risposte c c c c ci aiuteranno a capire meglio è relativa sempre legato ai progetti PNRR, però non un progetto distrettuale, ma esclusivamente del Comune di Sarzana è quello relativo al lotto 1 della scuola del 21 luglio. Il contributo finanziato è di 5 milioni, se non siano sì 5 milioni e mezzo.
Eh, ma al 23 aprile ne sono stati liquidati 1 milione 370 823 e 0 1 per la precisazione per la precisione e l'importo però complessivo dei lavori appaltati, calcolato anche al è il ribasso è di 2 milioni 773 385 0 8 e tra un anno come tutti i progetti PNRR set, a meno che non ci siano state delle delle comunicazioni ultime, deve essere collaudato. Quindi dico soltanto un'analoga preoccupazione, perché ad oggi non ha non abbiamo ricevuto almeno notizie de dei lavori rispetto alla 21 luglio, quindi spero che ci siano delle buone notizie e che, soprattutto tra un anno, anche quello quello verrà collaudato finito. È terminato. Quindi questo per chiudere il il quadro del de del relativo al PNRR, arrivando invece ai temi un po' più morbidi. Quindi meno tecnici.
C'è scritto anche nella relazione dei Revisori abbiamo assistito questa, cioè quest'anno lo scorso nel 2024 a 35 variazioni di bilancio.
Che un numero che già da solo, diciamo così, testimonia un'impostazione amministrativa un po' un po' instabile no, perché sennò, se si prevede, non dico di non fare ciò che non non debbano essere fatte delle variazioni di bilancio, però farne due al mese,
È già un numero importante, anzi più di due al mese è già un numero importante significa che.
Lam l'impostazione amministrativa è boh, forse incoerente rispetto a quello che inizialmente si era previsto, quindi a inizio anno o comunque rispetto a quello che si era portato in Consiglio comunale, che il Consiglio comunale ha votato.
Quindi io credo che sì, sì per il prossimo anno, anche qui un auspicio si possa prevedere un po' meglio per non rincorrere sempre l'urgenza e l'improvvisazione a scapito di una visione di lungo periodo che di fatto dovrebbe guidare l'azione amministrativa dell'ente.
E mentre diciamo così, il il bilancio cambia forma, non dico ogni mese, ma in maniera sostanziale, diciamo.
Abbiamo comunque una sostanza che purtroppo rimane anche un po' invariata, perché il Comune di Sarzana lo abbiamo già detto più volte, è comunque in costante carenza di personale. Sono stati fatti dei si riconosco che è stato fatto qualche qualche assunzione circa 2025, ma ne sono anche andati sono anche uscite 18 18 dipendenti, quindi il saldo è più 5 dipendenti, continua ad essere un numero molto basso rispetto a quello che dovrebbe essere nella nella regolarità e questo ovviamente incide sui servizi erogati al al cittadino. Abbiamo una città che è in.
È evidente stato di decomposizione, mi assumo la responsabilità di quello che che che dico, ma dico anche il perché è stato di decomposizione perché mi riferisco allo stato delle strade, delle asfaltature, ogni anno a veniamo qua approviamo il Piano delle asfaltature,
Cifre esorbitanti, ogni anno lo votiamo, lo approviamo e poi ogni anno i risultati se ne vedono cioè zero o sempre meno,
E questo è un tema che no, non fa. Non lo solleva la Casini in Consiglio comunale, ma credo abbiate tutti le macchine e possiate valutare lo stato delle delle nostre strade della città, indipendentemente dalla fazione dalla da dalla parte politica. Ecco, questo è un dato oggettivo,
Le opere abbiamo ancora, cioè non abbiamo più avuto notizie se non purtroppo non non molto confortanti rispetto alla piscina di Santa Caterina, che ancora diciamo così, doveva essere inaugurata nel 2019 2020, insomma, quando si erano trovati la restante parte dei fondi che mancava per la realizzazione, ora siamo nel 2025 e ancora non si vede,
Nulla di quello che era stato promesso già più di cinque anni fa. Il ponte di via Falcinelli doveva essere pronto, se non erro, secondo pro cronoprogramma a giugno.
Mi pare che invece i lavori vadano e vengano saltuariamente. Prima era stato detto per le pippe a causa delle piogge non si poteva lavorare fatto sta che gli operai hanno lavorato la settimana che c'è stato il diluvio universale per sette giorni. Non s'è capito perché in quei giorni lì potessero lavorare e tutti gli altri invece invece no. La verità è che era era uscita giustamente anche della polemica da parte dei cittadini, che comunque vedevano tutto fermo e casualità. Vuole che la settimana dopo, per qualche giorno qualcuno si è visto insomma, poi ora è di nuovo, diciamo tutto tutto fermo.
Il Ponte della Braglia, anzi i ponti della braghe a circa 7 milioni di euro per la realizzazione di quelli ancora resta tutto sospeso il PinQua, il progetto di di Marinella, né un progetto annunciato per il momento dico ancora privo di di esiti concreti e poi il PUC perché non potevano concludere quel PUC ormai è un argomento che che ogni ogni anno lo sol sollecitiamo perché riteniamo che sia una cosa importantissima per la nostra città e sono otto anni che questo strumento viene promesse ripromesso, ma non si muove una una foglia, c'è stato un, diciamo così un piccolo passo avanti lo qualche mese fa il, l'Assessore Rampi aveva quel, anche in modo giustamente orgoglioso annunciato che aveva previsto 50.000 euro e in quel capitolo di bilancio per fare in modo che partissero i lavori,
Ufficialmente del PE per la presentazione del PUC e poi quei 50.000 euro nella penultima variazione di bilancio che abbiamo approvato sono spariti e sono stati destinati ad altro, quindi.
Questo rendiconto, come ho detto, non non lo voteremo, non voteremo a favore e riteniamo che sia la fotografia di un'Amministrazione che che è un po' in difficoltà, ultimamente forse anche dovuta alle.
Recenti vicissitudini, diciamo così, regionali che hanno imposto anche un cambio di rotta o comunque un minor sostegno da parte della Regione al Comune di Sarzana. Ci auguriamo che questo invece non non non si mi auguro di sbagliarmi. Ecco perché, per il bene della città e di Sarzana e quindi ci auguriamo che tutte le le opere, così come previste.
Siano siano realizzate. Per quanto riguarda l'indebitamento, visto che è stata fatta la domanda dal dal consigliere Ravecca, è vero che nel 2024 e il 31 12 24 di indebitamento è di 28 milioni 388, eccetera, ma è anche vero che nel 2018 l'indebitamento era di 28 milioni 181 320,19 e l'assessore può controllare e sono dati al 31 12 dei revisori dei conti, il che significa e o anche gli altri A.S. 2019 e 27 milioni 150 no, non sto a dire gli spiccioli nel 2020 27 milioni 518 nel 2021 27 milioni 532 655 nel 2022 e 29 milioni 346, quindi vuol dire che si l'indebitamento del Comune sta diminuendo, ma è anche vero che è superiore rispetto a quello del 2018, ovvero quando il Sindaco Ponzanelli assolto l'incarico di di, diciamo di Sindaco. Ecco quindi, quando ha iniziato la sua prima legislatura, grazie,
Grazie a lei chi altro vuole intervenire?
Così Ravecca, prego, grazie Presidente, allora intanto o è sempre vorrei ringraziare l'assessore Rampi per la consueta rappresentazione con cui e la sua capacità di districarsi tra i numeri, che forse l'ho già definito la volta scorsa un po' inusuale però per un avvocato, poi vorrei ringraziare gli uffici finanziari qui rappresentati dalla dottoressa Chiavacci e vorrei anche ringraziare il Collegio dei Revisori che ahimè non sono presenti, cioè ci avrei tenuto ad almeno qualcuno fosse presente, ma,
Così tante. Io ero preparato una serie di considerazioni, dico la verità, però, alla luce dell'intervento della consigliera Casini, mi taccio perché mi limiterò semplicemente a riportare quello che l'organo di revisione ha indicato nella sua relazione, ossia intanto ad esprimere un giudizio positivo. Quindi non è tutto nero quello che dice la consigliera Casini e poi anche perché chi lo esprime è un organo indipendente, è un organo esterno nominato a sorteggio. Non è un organo di parte, quindi è una considerazione e una conclusione assolutamente condivisibile. Cosa ci dicono i Revisori dei Conti.
Intanto, come dicevo prima, esprimono un giudizio positivo, poi ci dicono che bene l'attività di recupero all'evasione, IMU TARI però attenzione ai residui attivi per le annualità pregresse.
Sempre di tali e proventi del Codice della strada, che presumibilmente aumenteranno per l'emissione dei ruoli 2020 21 e 22 e hanno pur sempre un valore molto elevato che necessitano di un costante monitoraggio attraverso il soggetto terzo,
Chi è a Spezia risorse sia per valutare l'efficacia delle attività di riscossione, sia per valutare la congruità del fondo crediti di dubbia esigibilità, considerazione assolutamente in linea con il mio parere, e pertanto invito l'Amministrazione a fare altrettanto, ci suggeriscono, in riferimento al contenziosi, alle percentuali di soccombenza stimate al legale del Comune di verificare l'andamento dei contenziosi e di adottare le opportune misure in caso di scostamenti, infine, ma non per ultimo per importanza invitano le Amministrazioni sempre al rispetto delle scadenze in ordine all'avanzamento dei progetti PNRR e al tempestivo e puntuale assolvimento degli obblighi tra cui re e legis che i registro per, diciamo l'annotazione l'assolvimento del monitoraggio del DEP dei progetti, credo che buona parte di questi consigli siano già stati raccolti da questa Amministrazione.
E se non fatto, mi auspico che lo faccia in tempi brevi. Io credo infine che questo bilancio sia un bilancio che, seppur termini con un segno meno, abbia un andamento assolutamente migliorativo rispetto agli andamenti degli esercizi precedenti, cioè se noi guardiamo il rendiconto, 2022 aveva una perdita, un disavanzo di 2 milioni e mezzo. Se guardiamo il 2023 aveva un disavanzo di 2 milioni e 100. Se andiamo avanti di questo passo, diciamo che a breve riusciremo forse ad ottenere un segno più non ultimo, mi mi mi mi limito a segnalare che è vero che probabilmente nel 2018 l'indebitamento era 27 28 e poi è andato leggermente prima ad aumentare e poi a diminuire. Ma bisogna tener presente gli interessi passivi. Quest'anno se noi non avessimo avuto 1 milione 300.000 euro di interessi passivi per le note vicende dei mutui vecchi. Probabilmente staremmo parlando di un'altra seduta i nuovi di meno però rispetto agli anni passati, perché il 2002 mila 24 mi sembra che siano stati contratti multipli 754.000 euro. Quindi voglio dire se non avessimo avuto questi interessi passivi, probabilmente noi oggi staremmo parlando al pareggio di bilancio, quindi io credo che si vada sulla strada giusta e quindi auspico che questo rendiconto venga approvato. Grazie.
Grazie a lei.
Chi vuole intervenire?
Prego consigliera, Ambrogi chiamai.
Grazie Presidente, allora per prima cosa vorrei associarmi alla richiesta all'invito che è stato fatto dalla consigliera Casini rispetto alla mancanza di risposta alle interrogazioni che vengono presentate dalla dalla minoranza, anche perché, come evidenziato dalla consigliera Casini nella maggior parte delle ipotesi le interrogazioni che noi presentiamo ci vengono sollecitate dai cittadini cioè non è che noi così ci svegliamo una mattina e chiediamo presentiamo un'interrogazione, ma l'interrogazione rappresenta per noi, soprattutto consiglieri di opposizione, uno strumento fondamentale ed importante per potere esercitare appieno la nostra funzione e il fatto di non rispondere ma non soltanto non rispondere nel merito ma neanche risponderci.
I nel né in riferimento al ritardo che può essere più vario possono essere, diciamo, le motivazioni più diverse rende praticamente impossibile a noi esercitare la nostra funzione. Il Presidente del Consiglio comunale non c'è bisogno che io lo ricordi, è il Presidente che deve garantire la correttezza dello svolgimento dei lavori del Consiglio comunale, deve garantire a tutti i Consiglieri la possibilità di esercitare appieno le proprie funzioni. Che ci sia un'interrogazione alla quale ancora non è stata data risposta da oltre un anno. Sinceramente credo che no che sia poco dignitoso anche per la Presidente del Consiglio comunale. Detto questo, per pervenire al all'oggetto della assemblea di oggi, io non entrerò nel merito del rendiconto quale documento tecnico contabile perché, come giustamente ha fatto osservare il Consigliere Ravecca in positivo per l'avvocato Rampi in negativo. Per quanto mi riguarda, ho poca dimestichezza con con i numeri, però credo anche che in questa sede il diciamo la valenza del rendiconto debba essere valutata anche per. Quanto riguarda la sua portata amministrativa e politica, cioè il rendiconto, a mio parere, non è soltanto un elenco di numeri, ma, come diceva già la consigliera Casini, ci dà la fotografia di come questi soldi, che poi sono chiaramente e i soldi dei cittadini, le risorse della comunità sono stati impiegati.
E, da questo punto di vista, devo evidenziare come, purtroppo, la fotografia di come siano stati impiegati i le entrate e le risorse della Amministrazione comunale sia una fotografia piuttosto impietosa, l'Assessore Rampi si è soffermato con particolare enfasi oserei dire sulla.
Positività del della riscossione delle sanzioni amministrative pecuniarie dovute alla violazione del codice della strada, e di questo siamo soddisfatti, cioè è un dato importante che ci sia una voce tra le entrate piuttosto cospicua rappresentata dalla riscossione delle sanzioni derivanti dalla violazione del codice della strada.
Sappiamo tutti che lo stesso codice della strada prevede che i proventi delle riscossioni delle sanzioni amministrative debbano essere utilizzate per la manutenzione delle strade, ecco, io.
Mi chiedo quindi e anzi invece, dove vengano.
Imputate a che cosa vengono imputati, a che cosa vengono destinati i proventi così elevati della del derivanti dalla riscossione delle sanzioni amministrative, perché l'ha già fatto rilevare la consigliera Casini, scusatemi, strozzo.
Ne abbiamo più volte pass parlato.
In Consiglio comunale abbiamo ne abbiamo discusso in Consiglio comunale, i cittadini quotidianamente si lamentano sui giornali, sui social della condizione delle nostre delle nostre strade e da ultimo nell'ultimo proprio nell'ultimo Consiglio comunale l'assessore Borrini, rispondendo ad una interrogazione presentata dal consigliere Tonelli, peraltro tacciato di essere un provocatore rispetto alla interrogazione che ha presentato un e noto provocatore.
Ci ha fatto crescere, ha tentato di farci credere ancora una volta che il diciamo la cattiva, la pessima manutenzione delle strade.
È ancora una volta è imputabile alle Amministrazioni precedenti che non avrebbero mai diciamo imputato somme per la manutenzione delle strade, è arrivato qui con un elenco e quindi come risposta alla interrogazione che di di rappresenta una un disagio, una situazione che i cittadini rilevano quotidianamente ha avuto il coraggio devo dire molto coraggioso e di imputare il tutto alle Amministrazioni precedenti.
Ora io mi chiedo e vi chiedo veramente, dopo sette anni che siete al governo di questa città, come possiate ancora attribuire la responsabilità della vostra incapacità di amministrare alle Amministrazioni precedenti.
Per quanto mi riguarda, io appartengo ad un Gruppo consiliare che prima non c'era nelle altre amministrazioni, ma anche ammettendo che ci possa essere una responsabilità da parte delle Amministrazioni precedenti, che non avranno imputato somme adeguate per la manutenzione delle strade, mi chiedo e vi chiedo ma voi in sette anni che cosa avete fatto se non rattoppare tra l'altro in malo modo qualche buca e anche a voler ammettere che le Amministrazioni precedenti,
Non hanno speso per la manutenzione delle strade voi vi siete presentati come il nuovo, come i migliori, e devo dire che i cittadini vi hanno creduto, ma in questi sette anni avete dato dimostrazione di essere effettivamente migliori, diversi dalle amministrazioni precedenti.
Giray, rete tutti per le strade della nostra città, in centro storico sono ancora presenti i rattoppi, lasciatemi dire osceni di catrame sul porfido, che voi avete giustificato in questa sede in Consiglio comunale più di un anno fa come degli interventi necessari di somma urgenza, interventi provvisori che sarebbero stati rimossi sono ancora lì basta che abbiate ce n'è uno grossissimo a lato della chiesa di Sant'Andrea, tutte le strade di accesso alla nostra città sono pressoché impraticabili e mettono in pericolo l'incolumità di tutti gli automobilisti, ora, invece di porvi rimedio.
Da ultimo, e la cosa mi fa sorridere nella sua 13 tragicità, non avete saputo fare di meglio che a porre dei cartelli che avvisano della presenza di buche, invitando alla prudenza nella guida, probabilmente nell'illusione che se qualcuno si fa male a causa della presenza di buche e poi fa causa al Comune possiate vincere le cause giustificando vi per avere avvisato della presenza di un pericolo, ora io dico in Giunta nella maggioranza ci sono avvocati che quindi sanno perfettamente che il mettere il cartello e avvisare che ci sono delle buche non esime assolutamente il Comune da responsabilità nell'ipotesi in cui, a causa di queste buche si verifichino degli incidenti stradali con lesioni o meno, comunque si verifichino dei danni e quindi ci troveremo ancora negli anni a venire a pagare, come sempre succede, debiti fuori bilancio per sentenze esecutive per cause che il Comune andrà a perdere e non vi accorgete che proprio su questo voi state perdendo il consenso dei nostri concittadini, cioè il fatto di apporre un cartello con scritto presenza di buche guidate con prudenza.
Potrebbe far sorridere, ma in realtà fa arrabbiare molto i cittadini che si al né nella.
Di fronte alla presenza di buche non intervenite, ma mettete un cartello, invitando alla prudenza nella nella guida e ancora il viale di accesso che porta a Sarzana proveniente, provenendo dalla sta provenendo dalla stazione, anche lì la situazione è disastrosa non solo e non tanto direi in questo caso per quanto riguarda il manto stradale ma per quanto riguarda i marciapiedi ora il viale 21 luglio rappresenta il biglietto da visita della nostra città per chi proviene dalla stazione e il marciapiede è in condizioni veramente indecorose.
Vedete, io credo che non sia solo un problema, come più volte ci è stato detto, di mancanza di fondi, di mancanza di soldi, perché dobbiamo pagare i debiti che sono stati contratti dalle Amministrazioni precedenti, perché eliminare il catrame dalla zona?
Adiacente a Sant'Andrea o il sostituire le mattone linee del viale 21 luglio non è un lavoro che deve essere dato in appalto ad una ditta, lo può fare tranquillamente un operaio del Comune, quindi credo che non ci sia la volontà di fare questo non so se dolosamente intenzionalmente o piuttosto forse per sciatteria e per mancanza di cura della cosa pubblica, perché altrimenti queste piccole cose sarebbero già state fatte, perché non credo che non sia noto all'Amministrazione la situazione che ho riferito fino ad ora.
E poi ancora.
Continuate a sostenere che la nostra città sia una città a vocazione turistica, ma come li accogliamo noi turisti a Sarzana, senza un bagno pubblico e con i bidoni, assessore Ponzanelli, né di nuovo ritorno su questo, su questo argomento, i bidoni della spazzatura in bella vista.
Ecco, io mi chiedo, ma è possibile che non ci sia la possibilità di rivedere il sistema della raccolta dei rifiuti per i ristoranti per i bar e che non ci sia la possibilità di intervenire su ACAM se, come più volte formalmente e informalmente mi è stato riferito dall'Assessore Ponzanelli che è un problema di ACAM che ACAM vuole che i bidoni della spazzatura stiano in un determinato modo ma lei assessore Ponzanelli e non mi ha detto che è un problema di ACAM e va bene però lei all'Assessore, sì, lei è l'Assessore e lei, a mio parere, ha il dovere di intervenire su chi impone determinate regole alla nostra città nella raccolta dei rifiuti, perché noi accogliamo i turisti. Il 25 aprile c'erano dei turisti e i bidoni erano in piazza Calandrini, i bidoni erano in piazza Matteotti, è veramente una città che si dichiara a vocazione turistica e, beh, questo dovrebbe essere il minimo, garantire un bagno pubblico e garantire un decoro della nostra città.
Avete previsto due Assessorati differenti per quanto riguarda le opere pubbliche, la SES, l'Assessorato alle grandi opere e l'assessorato ai lavori pubblici ecco, ma di fatto mi pare che stiate gestendo le grandi opere come si gestisce un cantiere per la sostituzione del cordolo di un marciapiede, il cantiere del ponte sul calcando la che è definito una grande opera in realtà è,
Vi lavorano quando vi lavorano, come già evidenziato dalla consigliera Casini, due operai, ecco, possiamo pensare a un cantiere di grandi una grande opera come quella appunto, che voi avete definito tale, perché l'assessore competente è l'assessore alle grandi opere, l'Assessore Borrini con due operai, beh, è chiaro che non potranno essere rispettati i tempi di di consegna.
In città assistiamo ad un, ad un degrado e ad una mancanza di decoro che a mio parere non ha mai toccato i livelli così bassi e spesso noi di opposizione.
Veniamo accusati di fomentare sui disagi dei cittadini, in realtà noi facciamo quello che dobbiamo fare, siamo all'opposizione e svolgiamo, credo, con il massimo impegno da parte di tutti noi, un'opposizione seria ed efficiente che in alcuni casi, devo dire, si è dimostrata anche efficace. Del resto più volte anche pubblicamente, sui giornali noi vi abbiamo dato la disponibilità a collaborare insieme a voi, perché una situazione della città così diciamo, malandata effettivamente non c'è mai stata quindi Iren. Ci rendiamo perfettamente conto anche delle difficoltà in cui può trovarsi l'Amministrazione e vi abbiamo detto, siamo pronti a collaborare. Lo abbiamo fatto pubblicamente sul giornale.
I nostri tentativi, però, di collaborazione, che potrebbero essere poi concretizzati nella previsione di di commissioni di tavoli di discussione, sono caduti nel vuoto, ma anzi continuate a dire che siamo noi che soffiamo sul disagio che i cittadini esprimono, noi non soffiamo proprio su niente, noi riportiamo all'interno del Consiglio comunale quelli che sono i disagi dei cittadini, sollecitando un intervento dell'Amministrazione perché altro non possiamo fare, non siamo noi ad amministrare, noi possiamo sollecitare l'intervento della dell'Amministrazione. Concludendo, quindi mi sento di dire che, al di là di quelli che sono i numeri e sui quali, ripeto, non mi esprimo al di là del fatto che la rassicurazione che mi ha da che mi ha voluto dare l'Assessore Rampi su questa parte disponibile negativa, non è che mi abbia rassicurato molto, ma forse è un mio limite, nel senso che comunque,
Io leggo che la parte disponibile, quindi il detto in parole povere i soldi che l'Amministrazione comunale ha a disposizione in realtà è una parte disponibile negativa per 1 milione 300.000 euro, ma al di là di questa diciamo di questo di questo dato credo che il rendiconto che oggi siamo chiamati ad approvare e che noi posso anticipare il nostro voto sarà un voto contrario noi non approveremo questo rendiconto, ma non lo approveremo, perché è la fotografia di come viene amministrata oggi questa città, una Amministrazione che governa senza programmare un po' così direi all'impronta, l'abbiamo visto per tutto quello che è successo, ad esempio con la questione del del ponte sul sul, calcando la che non si è pensato prima di demolire il ponte a come garantire il collegamento tra le 2 parti della città, no, prima abbiamo buttato giù il ponte, poi, siccome giustamente i cittadini si sono risentiti, allora si è corsi poi dopo ai ripari, quindi si governa senza programmare così all'impronta e spesso a mio parere si progetta senza pensare perché non.
Non è possibile, altrimenti che ci siano degli errori a volte così grossolani e il tutto sempre attribuendo la responsabilità di tutto quello che non va sempre a qualcun altro in genere e nella maggior parte delle ipotesi le Amministrazioni precedenti, però può essere ACAM può essere la ditta che ha vinto l'appalto cioè senza mai un'assunzione seria di responsabilità forse,
Sarebbe il momento che l'Amministrazione si assumesse la responsabilità della propria incapacità, evidentemente, di amministrare questa città grazie.
Grazie a lei chi vuole intervenire, consigliere citati.
Grazie.
Ma veramente non volevo intervenire, poi gli ha dato qualche spunto.
La consigliera parte quello che aveva detto sicuramente non hanno, per esempio, per motivi di lavoro, quello che ha detto il nostro Assessore sarà stato sicuramente chiaro su tutti i punti, quelli che sono il nostro rendiconto, però penso che l'Assessore al consigliere Ambrogetti è uscito un po' fuori dalle righe di quello che era il rendiconto, perché il rendiconto non era dover dire quello che c'è da fare nella città, lo vediamo tutti che c'è da fare, ci sono le buche, li vediamo tutti, giriamo tutti in questa città e io sono il primo a vederle certamente, ma dire che non c'è programmazione in questa Amministrazione. Mi pare assurdo, perché lei è Consigliere della.
Della come me della Commissione bilancio è stato chiesto da la consigliera Casini.
Il tutte le opere che sono state fatte assaggiare, beh, io penso le opere del PNRR dice.
Sono lei no, lei ha detto, non è per rispondere ai numeri, risponde poi ha detto che non c'è programmazione e non mi pare che da quel cronoprogramma che sarebbe giusto estendere a tutti i Consiglieri, anzi, se è possibile, faccio una visto che c'è,
La la la cava, la Chiavacci. Vorrei se è possibile estendere a tutti quella e-mail che è arrivata a noi, Consiglieri della Commissione, bilancio per poter vedere che questo Comune non è vero, che ciò non ha una pianificazione, anzi, direi che la pianificazione è a base di questa Amministrazione e che i nostri Assessori, la nostra Giunta, che non è solo una nostra, perché quando dite che voi volete amministrare questa città si può amministrare insieme, ma effettivamente voi non volete che sia amministrare insieme, pensate soltanto io voglio amministra alla insieme, ma pensate soltanto a criticare quello che c'è in questa città, perché se io vado a vedere la programmazione che è stata fatta da quelli di prima non c'è nessuna programmazione, quella filiera, una gestione alla come viene sì, ma che facciamo, mettiamo i Petroni dentro affossato oppure, ma sì, per i bidoni della spazzatura che ha detto che devono sparire, facciamo un bel po' soldi a Porta a Parma che li nascondiamo e buttiamo dei soldi lì quella era l'Amministrazione che ci ha che ci ha preceduto e io non credo che questa Amministrazione non ha una programmazione corretta di tutte quelle che sono le spese che vengono effettuate e mi pare che il nostro assessore al bilancio, che non credo che lui è uno che non se voi chiedete non vi dice le cose le dice a tutti gli diceva, anche al semplice cittadino che a Sarzana, per cui se voi andate a chiedere qualcosa, lui e se avete delle idee per potere avant anti questa città ben vengano.
Ci sarà da chiudere via San Francesco, lo sappiamo, tutti, ne abbiamo parlato, quello è un problema, se ne parliamo insieme, se ne può parlare, ma non è che poi, una volta che noi si fa un'azione si decide di chiudere in una certa maniera i cittadini magari non starà bene perché è normale creare del disagio chiudendo una via principale di Sarzana, se ne può parlare, ma non è che uno dice no, noi non facciamo parte di questa Amministrazione, l'Amministrazione siamo tutti noi per quanto riguarda per dire che poi lavorano due sul ponte del, calcando la c'è stato quasi un mese e mezzo di pioggia, cioè io dico un mese e mezzo di pioggia non è che sono solo io in questa città e ci siamo tutti, non penso che potevano lavorare lì e, anche se ci sono due i lavori stanno andando avanti, per cui quello che ha detto la consigliera oggetto di conseguito una parte, non ho seguito l'altro. Mi pare che non corrisponde a realtà, perché questa Amministrazione è partecipe, cerca di trovare i fondi, cosa che prima non veniva fatto, perché qui ci sono due ex assessori e non mi sembra che c'era questa pianificazione. E questa rigida ottavo rigido perseguire le linee di come vengono assegnati i lavori e come vengono svolte le gare, per cui non è quasi sbagliato, secondo me dire che questa Amministrazione, come lei ha detto, non sa fare il suo lavoro. No, questa Giunta secondo me, sa fare il suo lavoro, ci sono delle piccole lacune, ci mancherebbe,
Chi è che non è nessuno è perfetto, però credo che dire che non va bene, perché la città non è sporca perché la città è invivibile o non è vero assolutamente perché io vivo la città e non è che abbandonata la città. Ci sono delle criticità, ma non è che abbandonata. Che camminiamo in mezzo alla sporcizia. Non è vero assolutamente questo qui che lei ha detto perché dice dove andiamo,
Dove devono andare per potere andare in bagno, certamente sarà un problema, l'Assessore saprà questa problematica, come lo sappiamo tutti, è stato già fatto, un intervento verrà rifatto, però non è che questa città è abbandonata, cosa che forse qualche anno prima era anche un po' abbandonata.
Poi, per quanto riguarda la vostra che dite che è andati sui giornali, ecco, questa è un'altra pecca perché voi andate prima sui giornali e poi venite qua è una cosa che ho sempre contestato, io vengo a sapere le cose e specialmente le vostre interrogazioni prima dai giornali e poi ve li sappiamo noi e dirò che a noi quando facciamo gli articoli su Generali neanche ce li pubblicano anzi fanno fanno un modo che pubblicano solo di una certa parte politica.
Il decoro, il decoro di questa città.
Come già ho detto, non è che abbandonata e di conseguenza, credo credo che, a parte i tecnicismi che mi hanno detto che il nostro,
La Mecca ha già detto del del bilancio, penso che questo rendiconto sia da approvare anche senza dover discutere di questa cosa qui, anche perché, per quanto riguarda tutte le opere che sono in essere, che la consigliera Casini ha chiesto e a chi ha richiesto ulteriormente perché non gli era stato arrivato non era arrivato ha chiesto un sollecito, mi sembra a tutti i cinema e dico quelle opere lì sono state programmate e saranno finite come sarà fatto il ponte, come saranno fatte tutte le opere che sono state avviate in questa Amministrazione?
Grazie.
Chi vuole intervenire?
Consigliere Di Maio.
Sì, grazie Presidente, no, non.
Un piccolo intervento nella discussione, poi dopo riparlerò magari durante la dichiarazione di voto, anche perché, come il consigliere Ceccato è stato sollecitato alla all'intervento della consigliera Ambrogetti io so sollecitato dal suo anche perché ne ha sentito la metà e quindi magari qualcosa gli è sfuggito.
Intanto se sennò, se, visto che lui non c'era e non ha sentito nemmeno l'intervento della consigliera Casini, sappia che abbiamo riportato in Consiglio comunale la questione delle interrogazioni che alle quali non viene dato risposta, perché lei parla bene a dire se ne può parlare di fare di collaborare eccetera in realtà se ne deve parlare non è che se ne può perché può dipende sempre da voi, invece si dovrebbe parlare un po' di tutte queste cose e,
Il problema che è stato sollevato dalle con dal consigliere d'Ambrosio e il consigliere Casini. Mi sembra che siano abbastanza evidenti e non è una questione tecnica quella con cui si decide di non votare il rendiconto a favore del rendiconto è una questione di come mi sembra gruppi hanno spiegato molto meglio di come farò io di come,
E vengono utilizzati utilizzate delle risorse,
Ora, ditemi, è sempre complicato per me.
Affrontare un tema così complesso e del quale non conosco granché, però devo per forza di affidarmi un po' a all'esperienza personale esperienza privata, come possiamo fare tutti, come privato, come attività come quello che vogliamo? Io capisco che l'intenzione della della della, la buona intenzione dell'Amministrazione sia quella di raggiungere un,
Un risultato di sostanzialmente positivo e togliere quel meno da quel 1 milione 388.
E non vuol fare nel più breve tempo possibile, però questo è questa è una scelta che io non condivido ora.
Questo è un pazzo, perché vuole anzi fare debiti, in realtà dipende cosa perdo, cioè qualsiasi attività, anche quella di una famiglia, purtroppo, a volte deve sostenere delle spese, deve sostenere degli interessi se poi sono investimenti che si fanno per il futuro. Se quello che va da fare è anticipare il più possibile quello che è un risultato positivo, a fronte però di mancati investimenti per quello che riguarda i servizi della città. Io non lo trovo giusto ed è questo un po' alla somma di quello che ho raccolto io dagli interventi anche delle mie colleghe, perché.
Il fatto della programmazione.
Consigliere accecati non è che vedere un elenco di opere in essere in essere in essere, non lo so con un operaio con due senza operai. Siamo sicuri che tutte quelle opere verranno finite? Io spero di sì, anche perché quei fondi vincolati sono legati a quelle opere lì dopo non ne abbiamo più però, da persona di strada. Guardo qui i ponteggi del 21 luglio piuttosto che le le ruspe o le gru ferme sul greto del torrente, ma io penso che abbiano un costo anche nello stare fermi. Quindi sono tutte spese che son state già preventivate. Probabilmente sì, e allora stiamo spendendo, forse troppo, perché allora si è già messo in preventivo il fatto che comunque saranno di ponteggi un anno, quando poi magari l'opera è finita in sei mesi? Questa scarsa programmazione non è certo colpa del dall'assessore al bilancio, ma quello che manca che ripetiamo dall'inizio della nostra per e da da da dall'inizio di questa legislatura è e ne ha parlato la consigliera Ambrogetti, quell'attività ispettiva che non viene fatta, purtroppo non viene fatta questo e si cerca di scaricare spesso e volentieri il barile da un'altra parte negli ultimi mesi a causa degli rende diciamo che se la giocano con con le Amministrazioni precedenti e come barile adesso,
Si palleggia un pochino più con loro, ma è vero, e cioè per alcune cose è giusto. Io l'ho contestato e mi sembra che l'Assessore, l'Assessore Rampi, se lo ricorderà, quando abbiamo discusso sulla TARI proprio del rapporto che abbiamo con Iren, cioè siamo costretti e infatti non mi sorprende il fatto che la TARI sia quella che abbia la ri, diciamo un livello di discussione un pochino più bassa, siamo di fronte a un costo troppo alto, però lo stiamo subendo dal gestore, obbligati a subirlo dal gestore. Lì ci vorrebbe un una affrontare col gestore stesso il il, il tema del costo e di quello che viene fatto, anche perché abbiamo già parlato mesi fa sul fatto che la differenziata è calata come percentuale, il servizio è sicuramente peggiorato, questo ce ne siamo accorti, tutti siamo stati, è vittime, e questo ve lo dico perché un po' di ricerca lo fatte delle di una scelta sostanzialmente del.
De dell'impresa, quindi, devono scelta del, in questo caso dire di voler mettere i bidoni, sì, ma quelli perché devo pagare io, ma mi è stato detto in quest'Aula che comunque il costo dei bidoni ricadono su il costo generale, ma questa è una scelta di impresa, non è una scelta mia, cioè se devo pagarla, io dovrei scegliere io se si vogliono i bidoni o se vogliono porta a porta, visto che devo pagare io io nel senso come cittadino e questo che magari è mancato o forse ci sono delle difficoltà che io non conosco, ma che è mancato come contrattazione con con Iren stessa perché questi costi poi diventano alti. Questo è il problema per quello che riguarda la possibilità di non votare AFAM, cioè la scelta di non votare a favore di un rendiconto perché e del bilancio, perché la quello che vediamo è che potrebbero essere adoperate delle spese delle delle risorse in maniera diversa, ma soprattutto che pesino meno su i cittadini e con un servizio maggiore per quello che riguarda il decoro della città. Questo lo avevamo già detto, abbiamo parlato delle delle asfaltature, ormai ce ne accorgiamo tutti, purtroppo, della difficoltà, e lo sappiamo anche noi, che è un problema dal punto di vista economico, abbastanza alto, ma forse ci è scappato di mano. Forse è scappato di mano, non da me personalmente, però dico, forse è scappato di mano, forse andavano fatte altre scelte o, come ha riportato la consigliera Ambrogetti, bisognava, bisognerebbe imputare un pochino più di di risorse derivanti da riscossione, delle delle infrazioni del codice, della strada a quello che è appunto la, la il, il mantenimento e la manutenzione e il miglioramento proprio della del del della viabilità e delle e delle e delle strade dell'asfalto. Questo.
Non è stato fatto. Sono state fatte altre scelte, poi che sia indipendenti dei debiti di prima, ma una volta che si prende in mano una situazione bisogna essere consci di quello che si ha davanti e adesso non si può sempre per forza, ri ri ri buttare la palla in tribuna e sui a San Francesco,
E aprite un tavolo nel senso chiamateci e noi veniamo.
Non posso aprire io perché mi è già stato detto tre o quattro volte, ma di ufficiale non vedo niente magari delle soluzioni ci possono essere anche lì, bisognerebbe tenere un pochino più la il coltello dalla parte del manico con ACAM, perché dover subire la chiusura di una strada così importante per,
Lavori particolari d'accordo, ma ci saranno delle soluzioni, si vedono in giro per il mondo lavori di notte ai lavori a mezza corsia, perché da noi non si possono fare questo, non lo capisco, questo è già successo quest'estate, quando è stato bloccato il traffico su via variante Cisa sì, a fine luglio.
Che veniva fatto traffico alternato fine luglio, per una ventina di giorni dalle 8 del mattino fino alle 6 di sera, complicatissimo dalla rotonda della dell'aereo per andare verso direzione Parma per i lavori di rifacimento della CO della passerella in legno. Eravamo stati noi, tre dal architetto Mugnani, a chiedere se è possibile farli di notte. Ci è stato detto di no,
E 40% in più ho capito e se si va a vedere, sia se va a vedere il Consigliere, no no, se va a vedere i Consiglieri quel Scu, quel quel.
Il conto di di di di di quell'opera avevamo già sostenuto che c'eravamo, ad esempio, degli oneri di sicurezza troppo alti.
E che pesavano il 30%, che non succede mai, e quindi magari anche lì, un potere contrattuale un pochino diverso.
Quei lavori andavano fatti di notte, non andavano fatti il giorno, cioè oltretutto a luglio dice il caos, c'è sempre il caos, ma ancora di più e avere dal traffico alternato non è facilissimo io lo capisco che non è facile, però,
Ritornando anche al sollecito che ha fatto la mia collega un po' di Coop di partecipazione più e un po' di di.
Mi scusi il termine un po' di di di condivisione, come chiediamo da due anni e ci vorrebbe, non siamo sempre quelli negativi in tutto e per tutto poi facciamo un lavoro dell'opposizione, portiamo avanti delle istanze che ci chiedono i cittadini, come tutte quelle interrogazioni che hanno superato sicuramente il centinaio fra noi e il PD, forse 120 130, non lo facciamo per da noi a nessuno lo facciamo perché tutti i giorni siamo sollecitati, vi posso garantire che e nemmeno ne è testimone la Presidente del Consiglio non la stressiamo, nemmeno perché se io dovessi al trentunesimo giorno chiamare per quelle che ho indietro e allora ci sarebbe un una chat aperta fra tra me e lei infinita per me è come per gli altri lo facciamo in maniera anche più,
Tra virgolette disponibile possibile, comunque.
Ho finito il mio intervento e, dopo ri ri Ripe riprendevano la parola per la dichiarazione di voto grazie.
Grazie.
Parola.
Prego il consigliere italiani, grazie o in prima battuta volevo fare i complimenti all'Assessore rampe perché mi dà veramente fiducia e sta svolgendo il suo lavoro in maniera.
Apprezzabile e con grande dedizione, quindi veramente bene questo bilancio.
Che ci apprestiamo ad approvare, comunque testimonia, credo nei numeri un buon stato di salute del del nostro del nostro Ente e questo è rilevabile da alcuni dati, cioè, ad esempio, una diminuzione della posizione debitoria.
I tempi di pagamento, che sono nei limiti stabiliti dalla legge, non ci sono state anticipazioni di tesoreria, quindi significa che, come in una famiglia, non abbiamo bisogno di ricorrere a debiti ulteriori, anzi, come dicevo, li abbiamo diminuiti, c'è una cospicua,
Cassa a fine anno che, diciamo, garantisce i pagamenti ancora nei termini anche per i prossimi mesi. Oltre a questo, ci sono altri parametri interessanti, altre cose interessanti, come la, la riscossione delle sanzioni del codice della strada, un cospicuo riaccertamento dei residui, che dimostra l'attenzione no nella e la prudenza nel rilevare le poste di bilancio, quindi direi che è assolutamente questo bilancio. È un bilancio che nei numeri rispecchia un buono stato di salute del nostro Ente,
Che bisogna dire allora, per quanto riguarda vorrei, ecco solamente fare alcune raccomandazioni, se così posso posso dire.
Generiche.
Anche perché questa Amministrazione conosce bene i dettagli, tutti i temi e che sono sottostanti a, diciamo, l'attività della dell'Amministrazione stessa.
In particolare, oltre alle asfaltature, che effettivamente rileviamo essere una criticità, quindi.
So che se se ne sta occupando questa Amministrazione e sta cercando di trovare soluzioni, per a breve, poi porre rimedio a queste queste situazioni mi riferisco al sistema parcheggi perché ancora diciamo?
Abbisogna di di di trovare una definizione per quanto riguarda alcuni aspetti importanti, come già era riportato anche nella mozione a mio mio, sottoscrizioni che era stata fatta relativamente al sistema di disfa digitalizzazione dei parcheggi, a più voci sono richieste delle misure, come la reintegrazione e come la sosta gentile.
Perché anche diciamo le attività commerciali ne sentono assolutamente bisogno, perché a volte succede molto spesso succede che.
Le persone che entrano nei negozi poi di corsa ne escano perché magari scade il parcheggio, perché diligentemente gesto Park fa multe, insomma, sanzioni in maniera molto veloce.
Per il resto, naturalmente, già.
Preannuncio il voto positivo della Lega.
Grazie, chi vuole intervenire?
Sarei io un brevissimo intervento, chiedo quindi al Consigliere, se Gianpietro, di sostituirmi nei ruoli.
Come sapete, è e ho espresso fin dall'inizio del mio insediamento che verrai limitato gli interventi non posso però in questo caso esimermi, visto che in diversi circoli diversi interventi sono state sollecitata, quindi.
Il mio comportamento e quindi mi sembra doverosa, quindi una risposta di carattere personale, allora premetto che,
La l'ambito delle interrogazioni e quindi la questione delle interrogazioni è stata affrontata più volte.
Differentemente da quanto sostiene il consigliere Casini e poi la consigliera Ambrogetti, ciò non è indice comunque di non aver segnalato a chi di dovere, quindi agli assessori che sono deputati alla risposta, il in d'interesse dei vari consiglieri e soprattutto la doverosità nella risposta è però evidente, come è stato loro comunicato, che vi sono delle questioni.
Sia professionali. No, chi li occupa sia a volte tecniche ed è comunque evidente, come ha detto anche la consigliera Casini, che l'interrogazione surriscaldamento della Bravia di un anno fa, a cui lei faceva riferimento evidentemente risolta, perché da febbraio 2024 era stata risolta, quindi direi che è vero che risulta quella come altre interrogazioni risultano sulla carta, ma nei fatti sono state superate da successive interrogazioni o comunque mozioni che hanno dato e hanno ottenuto risposta.
Ciò detto, quindi, non è che il Presidente in questo caso non ha effettuato le dovute comunicazioni. Vi sono infatti, come diceva il Consigliere Tiberi espressamente anche delle comunicazioni che riguardano i diversi Consiglieri, però ho detto anche una cosa ben specifica nella Capigruppo e poi direttamente agli stessi interroganti, cioè se si vuole ottenere la giusta risposta doverosa risposta da parte dei consiglieri, io ho suggerito in più di una circostanza quello che è una modalità per ottenerla. Allora, se si vuole fare la polemica, possiamo farla e avete ragione nel senso che nulla dice il contrario, però non dovete andare a sostenere che non vi è stata data le modalità e non son state concesse la doverosa risposta perché io vi ho detto in più circostanze laddove voi arrabbiato un'interrogazione su una questione che mi preme lo strumento che questo Ufficio di Presidenza ha l'unico strumento è quello di poter avere delle interrogazioni orali a risposta orale che tra virgolette d'imperio, io vado a mettere nel successivo nel primo Consiglio, utile all'ordine del giorno questa circostanza l'ho detto in più occasioni nonché sia ovviamente un obbligo, ma se la finalità è quella di conseguire la risposta a tutte le interrogazioni orali che sono state presentate entro i successivi 30 giorni. Hanno avuto risposta, non c'è scusi il consigliere Casini, sto chiedendo ora al di là CIS. Tutte nei 30 giorni hanno avuto risposta e l'hanno conseguita, dopodiché, ottenuta la risposta, questo non sta a significare o a giustificare la Giunta, per cui non faccio l'avvocato difensore no, no, non è questo il principio, però il principio e non si può dire che vi sia un discorso di omessa riconoscimento da parte mia, perché sa meglio di me due consigliere Casini che io non ho alcuna possibilità d'imperio e quindi di obbligare forzatamente gli assessori a rendere una risposta, mentre invece tra virgolette d'imperio o la possibilità di inserire l'interrogazione orale, questa per precisazione, poi invece vado invece nel merito perché anch'io come il Consigliere cercati, che non volevo intervenire però sono stata sollecitata da alcune eccezioni.
Allora la consigliera Ambrogi. Chi ha parlato di una serie di questioni che riguardano il fatto che la città si trova in pessime condizioni dal punto di vista del decoro, del manto stradale e tutta un'altra serie di elementi il bagni, eccetera, dicendo se vuole, se vogliamo avere una vocazione turistica. Ora mi pare che la città di Sarzana abbia una vocazione turistica perché non più tardi del mese scorso, è stata fatta un'interrogazione a cui l'assessore ha dato risposta e si sono visti chiaramente i numeri di presenze che la nostra città vanta.
Una seconda questione riguarda il manto stradale. Allora il manto stradale che ha interessato sia, e quindi l'argomento di conversazione e di di discussione sia del Consigliere Tiberi sia del Consigliere Ambrogetti sono note a tutti le condizioni del manto stradale perché, come diceva il consigliere, cercati, anche noi viviamo in questa città che attraversiamo, ma da più parti si è dato anche la risposta, cioè si è detto in realtà il manto stradale di asfalti e qui faccio riferimento ad una interrogazione, mi sembra di Tonelli che è stata fatta qualche nello scorso Consiglio o due Consigli fa in cui l'Assessore Borin ha detto chiaramente ha indicato il Piano degli asfalti e rete altrettanto chiaramente che, per quanto riguarda quel tipo di spesa deve essere sostenuta con le spese correnti, mentre quello di cui noi stiamo parlando, cioè le opere che sono la scuola, il ponte Marinella, eccetera, la piscina riguardano progetti e fondi che non possono essere distratti a vantaggio di altro, cioè della manutenzione del manto stradale. Quindi e qui mi riferisco a quello che aveva detto Tiberi. Per quanto riguarda poi prendeva, cerco di seguire l'ordine, ovviamente, di degli argomenti che sono stati trattati sui cantieri. Ecco qua. Dobbiamo fare una precisazione. I principi della appalto delle opere pubbliche sono dei principi ben chiari. Non si tratta, come diceva il Consigliere Tiberi, di utilizzare gli stessi criteri che ciascuno di noi potrebbe utilizzare laddove dovesse fare un'opera a casa propria.
È evidente che e qui mi riferisco i ponti che ha tirato in ballo c'è il ponte, quello in cui c'è stata la sospensione dei lavori a cui faceva riferimento il consigliere, cercati, visto e considerato la tempo, eccetera e che preoccupavano Consigliere Tiberi di 100 eventualmente ci saranno degli allungamenti dei tempi, la gru quanto costa, eccetera, ma non funziona così. L'appalto è un appalto pubblico. Non è il Comune di Sarzana il direttore dei lavori e non è il Comune di Sarzana, che deve comunque andare a fare il cronoprogramma direttamente o andare a verificare se comunque, in quel momento sono impiegati due, tre o quattro o cinque operai, lei ha dato in appalto quell'opera, quell'opera nei tempi convenuti dovrà esservi, dovrà essere restituita, conforme a e quindi a regola d'arte e conformemente al contratto che è stato stipulato il sottoscritto quindi e,
Quindi poi, per quanto riguarda le opere, ecco un'altra cosa che io amo poco è che sento spesso in data da parte dell'opposizione parlare sempre quelli di prima facciamo riferimento, ecco, sembra quasi un leitmotiv, ma io non sento sempre parlare di quelli di prima. Io sento parlare di cose che riguardavano e che sono state fatte o non fatte non fatte come la scuola, appoggi Carducci non fatte come il Ponte della budello, non fatto come il ponte di via Falcinelli o non fatto come Marinella, non fatte come la piscina non fatte come il PUC, qui si fanno dei riferimenti a dei dati oggettivi, obiettivi, cioè il fatto che quelle opere non sono state seppur critiche e così come anche da perizie rese e impor di importanza vitale per la città, non sono state fatte per decenni. Oggi questa Amministrazione comunale, come diceva il consigliere citati, le ha in programma a un programma ben preciso. Molti di questi Kant cantieri sono ormai terminati, altri sono in fase di perfezionamento, altri troveranno inizio quindi io sinceramente l'omessa o la mancata programmazione. Non la riesco a vedere. Ecco quindi i principi della contabilità pubblica sono principi molto, molto difficili. Ovviamente io poi faccio il plauso e mi unisco agli altri consiglieri che hanno già ringraziato l'Assessore Rampi per l'illustrazione fatta. Sono contenta che questa Amministrazione, la Giunta, cerchino di ripristinare a quelli che sono dei valori e quindi anche utili del bilancio, nel senso che attraverso un recupero di quelli che erano i profondo disavanzo che ha visto il la contabilità del Comune di Sarzana, in questi ultimi anni, ridursi quindi ha visto ridursi il debito in modo tale da poter consentire la liberazione di risorse necessarie per poter approntare tutte le opere che si sono rese responsabili che se ti saranno necessarie e quindi la il senso di responsabilità, come diceva il consigliere Ceccato e credo che sia assolutamente presenti in questa Giunta, e noi non possiamo quindi che ringraziarli per l'attività che hanno fatto, che continueranno a fare. Grazie.
Chi altri vuole intervenire?
Interviene il Sindaco, prego.
Grazie.
Brevemente, sulla questione delle interrogazioni, invito gli Assessori a dare riscontro a tutte le interrogazioni scadute. È un dovere e un diritto e anche un dovere dei Consiglieri di minoranza interrogarci, farci domande e approfondimenti lo fanno perché sono ovviamente i cittadini a sollecitarlo o comunque lo fanno nell'interesse dei cittadini e delle criticità che percepiscono e quindi davvero vi invito a tempi più stretti possibile a recuperare questo ritardo che è stato accumulato e a porre fine a questo ritardo invitando, evitando in futuro ulteriori comportamenti di questo di questo tipo. Fermo restando che credo di interpretare le le parole della Presidente, che voleva forse dire che per gli Assessori l'interrogazione verbale è più semplice che, come dire no, elaborare una risposta scritta più immediata e più è più facile, però è pur vero che è diritto dei Consiglieri di minoranza ottenere una risposta scritta qualora la risiede. E quindi credo che su questo siamo tutti d'accordo e che.
Faremo tutto il possibile per come dire recuperare il in ritardo ed evita evitare che si verifichi nuovamente in futuro.
Venendo invece al all'importante adempimento che oggi questo Consiglio è chiamato a votare.
L'assessore ha fatto un'illustrazione ampia e credo che, anche nelle repliche POR potrà condividere alcuni altri elementi, però ci tengo a fare alcune considerazioni,
Anticipate da una premessa, io credo che sia un dovere di ogni amministratore cercare, al di là delle difficoltà che la complessità e il tecnicismo della materia comportano di comprendere però le dinamiche del bilancio comunale, io credo che sia proprio un vero dovere farlo, indipendentemente dalle nostre competenze personali, non serve.
Per comprenderlo e vi assicuro che io non ho diciamo, non sono un asso in matematica in temi di natura finanziaria contabile, però, se lo si studia, lo si può comprendere e comprenderlo è fondamentale per capire e per poter scegliere una direzione e per poter anche commentare il bilancio stesso perché.
Sono i numeri e le poste che in questo bilancio sono appunto evidenziate, in particolare ora, nel rendiconto che fotografa l'annualità precedente, che stanno tantissime, se non tutte le risposte all'andamento della nostra città,
E, vi ripeto, lo si può fare senza essere assolutamente degli degli esperti contabili. Io questa sera ho ascoltato tutti con grande attenzione, ho ascoltato con grande attenzione anche ai consiglieri di minoranza che rappresentano il centrosinistra cittadino e ho sentito come dire, ecco anche fare delle affermazioni che a mio avviso devono essere sottolineate. Il consigliere Casini ha evidenziato lo stato di criticità del bilancio del Comune di Sarzana, perché è un Comune che ha un debito complessivo veramente importante. Io l'ho sempre chiamato debito monster da un po' di anni a questa parte, e l'ho sentita anche evidenziare la problematica di un importante disavanzo che comporta questo segno meno no, in questo caso o meno. 1 milione 300.000 euro sono di questi, diciamo.
Fogli schemi riquadri del nostro bilancio e ho sentito anche il Consigliere Ambrogetti indignarsi di fronte a questo. Insomma, abbiamo un bilancio ingessato e la spesa corrente dove è come facciamo a spendere soldi, questo meno 1 milione 300.000 euro è una zavorra che ingessa tutto quanto e poi addirittura ho sentito il Consigliere Tiberi dire io non sono d'accordo che noi ripudia ripianiamo questi questi debiti perché ci dobbiamo chiedere, ha detto il Consigliere Tiberi quando ripiano i debiti, che cosa aperto a che cosa rinuncio quando ripiani i debiti. Ecco.
Allora in modo molto molto atecnico. Secondo me è giusto fare un bagno di realtà che questa sera anche ai consiglieri di minoranza ritengo abbiano fatto in qualche modo e dobbiamo raccontare a tutti i cittadini che cosa perdono ogni anno per la situazione di un debito monster che questa città ha ereditato dal passato per la scelta di un debito in disavanzo fatta nel 2015, quindi un ulteriore debito che grava su tutti i cittadini sarzanesi di oggi e di domani nella intenzione del di chi governava nel 2015 per i trent'anni successivi, ve lo dico molto semplicemente ogni anno il nostro dal nostro bilancio escono 1 milione e mezzo di euro.
Per ripianare quel debito monstre in linea capitale. 1 milione e 300.000 euro di interessi, legato a quel derby legati a quel debito master in linea capitale, 350.000 euro l'anno per ridurre quel disavanzo che quando io sono arrivata consigliera progetti era intorno ai 5 milioni di euro meno 5 milioni e di lì siamo scesi. Ora siamo a meno 1 milione 300.000 euro. Quindi diciamo chiaro ai cittadini e ahimè Consiglieri Tiberi non è una scelta, è proprio un obbligo, non è che noi domani mattina ci possiamo svegliare e dire adesso noi questi quanti sono 3 milioni l'anno che dobbiamo imputare a scelte fatte nel passato e che ancora pesano nel futuro della città e nel presente qui non parliamo del passato, sono scelte fatte nel passato, ma che riguardano il presente e il futuro. Sono che noi ogni anno prendiamo perdiamo 3 milioni di euro che potremmo destinare ad asfalti a sfalci ad eventi a qualsiasi altro tipo di politica che do dovessimo decidere di fare nell'interesse dei cittadini. Ecco cosa perdiamo alla sua domanda, le rispondo così Ripe, perdiamo 3 milioni di euro, l'anno che potremmo destinare alla crescita, al miglioramento del decoro e a tutte le iniziative più belle del mondo per la nostra città. Questa è l'eredità del centrosinistra sarzanese, che noi abbiamo trovato. Abbiamo trovato un debito monster, abbiamo trovato un disavanzo da ripianare in trent'anni, con 350.000 euro l'anno. Abbiamo trovato una delle iniziative volte al recupero dell'evasione, che è una delle possibili fonti da cui attrarre. No, risorse per avere una boccata d'ossigeno e migliorare l'andamento delle entrate era inesistente nel 2018 l'abbiamo rimessa in moto. Avevamo.
Dei fondi da accantonare nel bilancio a causa di una totale incapacità del Comune di pagare i fornitori del Comune. Questo Comune al nostro arrivo pagava i fornitori con un ritardo di 80 90 giorni sulla scadenza della fattura,
E questo imponeva all'ente di mettere in un cassetto un fondo a garanzia del pagamento. Visto che lo faceva in ritardo, abbiamo cercato di attuare una politica che migliorasse questa prestazione annullando quel tipo di quel tipo di di accantonamento. E poi che cosa abbiamo trovato zero.
Okay, mi parlate di programmazione, non c'era nel nostro bilancio uno straccio di euro legato a una delle opere di cui parlate da vent'anni, trent'anni come opere essenziali per la città e sulle quali ora state qui a battere il tempo. State qui a battere il tempo con un piano che ne indica le indica in fila una sull'altra, indicando non solo che sono state programmate, non solo che sono state anzi pensate programmate, finanziate aperti, cantieri addirittura sono iniziate le liquidazioni per ognuna di queste opere sono numeri, consigliere, Ambrogetti gliene leggo due sostituzione plesso scolastico può oggi Carducci importo complessivo sui finanziamenti che siamo andati a cercarci fuori.
10 milioni 379.000 liquidazioni al 23 aprile 2025 8 milioni e 73.000. Questo è un modo in cui si analizza un cantiere. Questo è un modo per comprendere attraverso questi numeri, il lavoro che sta facendo il Comune.
Sta dopo averli faticosamente intercettati all'esterno, perché è un'altra cosa che noi abbiamo sempre detto oggi lo dicono anche loro, ma noi l'abbiamo sempre detto che avevamo un debito monster, che tutto era ingessato, che dovevamo fare dei sacrifici immensi e l'unico modo per costruire qualcosa di andare a cercare le risorse fuori lo abbiamo fatto, siatene orgogliosi e abbiamo trovate, le stiamo spendendo con tutta la fatica e la complessità di seguire e portare a termine ogni cantiere con tantissimi imprevisti, perché ne abbiamo anche vissuto e di tutti i colori in questi anni e non dimentichiamocelo, il Covid, l'aumento dei costi delle materie prime e insomma, tutto ha inciso, ma la nostra Europa è stata chiara e la sintetizzata il nostro assessore nella sua relazione. Cosa abbiamo fatto in tutti questi anni? Cosa continuiamo a fare? Il rendiconto di oggi ne è lo specchio perfetto. Abbiamo continuato ad amministrare, tendendo a ridurre il debito master che abbiamo.
Abbiamo continuato a amministrare, cercando di ridurre il disavanzo, quando è stato possibile anche di più di quello che la le norme prevedono per fare in modo che il Comune esca da questa situazione in effetti gravosa che ci deriva dal passato abbiamo cercato di ridurre i tempi del pagamento, un sacrificio notevole e di cui il merito va agli Uffici, ma abbiamo raggiunto dei risultati sorprendenti. Da questo punto di vista, addirittura noi paghiamo 7 8 giorni prima che scada la fattura, non 90 giù due giorni dopo che è scaduta, e questo ci ha liberato quanto 300 400 600.000 euro l'anno che non dobbiamo più accantonare. Cosa abbiamo fatto? Abbiamo cercato di avviare una politica volta alla riscossione, al recupero dell'evasione. Ce l'abbiamo fatta se voi vi leggete l'analisi del recupero delle dell'evasione dal 2018 1920 21 22 23 24, voi vedrete che è un crescendo incredibile. Io ora qui non ho davanti lo schema, ma partiamo da qualche centinaio di migliaio di euro nei primi anni per arrivare oggi a due mi quanto siamo 2 milioni o 2 milioni e rotti abbiamo sempre cercato e in questo sapete quando si parla di bilancio, a me piace sempre ricordare il professor Baroni che, devo dire l'Assessore Rampi ha succeduto con una bravura e una dignità favolosa, ma che ci ha dato questa impronta come quella legata alla prudenza delle previsioni del bilancio, quando noi, perché, se tu prevedi un'entrata maggiore, spendi.
Più soldi, ma poi rischi di non realizzarla, quella previsione e quindi di avere osato nella spesa. Noi questo lo abbiamo sempre evitato. Abbiamo previsto oneri per un certo importo. Ne abbiamo incassati di più. Abbiamo previsto recupero dall'evasione per un certo importo. Siamo stati più bravi del dell'obiettivo che ci eravamo un posto.
Cosa vuol dire che va tutto bene, no, vuol dire che la situazione ereditata dalla nostra città continua ad essere estremamente gravosa ed è quella che ci impedisce di fare domani mattina un debito da 10 milioni di euro per fare le strade di Sarzana bellissime, perché purtroppo la manutenzione delle strade e manutenzione ordinaria ed e va finanziata con risorse comunali, col portafoglio del Comune, come si potrebbe fare con trend 10 milioni di euro di mutuo e quindi rendendo ancora più ingessato, problematico e gravoso il bilancio rispetto a quello che è attualmente. Quindi questo non significa che si rinuncia a fare le asfaltature, ma che seguiamo un criterio di programmazione. Nel tempo che abbiamo già seguito, anche nel corso degli anni precedenti noi abbiamo fatto oltre 4 milioni di euro di asfaltature. Certo che non è abbastanza, dobbiamo continua. Negli anni che ci hanno preceduto hanno speso il 10 15 anni poche centinaia di migliaia di euro, quindi.
Cosa intendo dirvi, con questo ci sono dei problemi.
E li affrontiamo nel miglior modo possibile, senza rinunciare all'ambizione di realizzare la città che noi ci siamo impegnati a restituire ai cittadini, come lo abbiamo fatto per le opere che stanno andando avanti, continueremo a farlo per le asfaltature che andranno avanti sempre facendo il passo lungo quanto la gamba e non di più come tutte le altre iniziative e attività politiche che ci siamo.
Impegnati a a svolgere.
Però, ricordiamolo, sempre ogni anno noi non noi, i nostri cittadini, perdono 3 milioni di euro di spesa per i debiti che voi avete lasciato alla città.
Chi vuole intervenire?
Se nessun altro vuole assumere la parola, lascerei Rampi la possibilità delle repliche.
E credo anche che del suo tempo a disposizione né ci darà una parte la al Assessore Ponzanelli,
Grazie, Presidente, sì dei 30 minuti e abbiamo concordato che avremmo 5 leading solo collega per rispondere sulle questioni, accampò, io spero di essere addirittura spero di essere addirittura più più breve, anche se.
Finalmente, devo dire, c'è dibattito, noi siamo arrivati ad approvare persino un bilancio di previsione in cui gli interventi dei consiglieri di opposizione si concentravano le dichiarazioni di voto, quindi senza dare la possibilità alla Giunta di replicare, questa volta abbiamo aperto un dibattito, è un dibattito in particolare, vedete, non sono tutto tranne che un appassionato di numeri, anzi, ho sempre detto molte delle scelte della mia vita sono state influenzate da una certa ritrosia, i numeri possono non piacere, possono essere ostici, però sono numeri, hanno di bello che sono difficili.
Uno può dire un numero e tacerne un altro. Questo è possibile però i numeri in sé non sono mistifica abili e io questo lo dico a tutti i Consiglieri perché ho fatto il consigliere comunale all'opposizione per 23 anni e questo mi impone per prima cosa di scusarmi con i Consiglieri dell'opposizione per il ritardo anche di questo Assessore nella risposta alle interrogazioni scritte. In quelle orali siamo sempre riusciti a rispettare i termini Mastin atti dal Presidente del Consiglio Comunale, doverosamente Mastin, atti dal Presidente del Consiglio comunale per quelle scritte. Siamo stati ugualmente Martinati dal Presidente del Consiglio comunale che ce li ha riproposto e siamo effettivamente in ritardo. Il lavoro è imponente, spesso e volentieri. L'assessore per rispondere alla interrogazione ha bisogno di quella fase prodromica, che è l'accesso agli atti, come la farebbe un qualunque Consigliere. Spesso e volentieri le cose si sovrappongono, a volte addirittura alle interrogazioni diventano, sono già superate e quindi si è creato un arretrato del quale mi scuso l'ho subito da consigliere comunale. A volte interrogazioni non hanno trovato risposta nell'arco di un'intera legislatura, quando era oppositore, e ricordo che era una cosa che mi dà profondamente fastidio. Quindi mi scuso e mi impegno a lavorare con gli uffici per evadere anche le più risalenti, anche se fossero superate però detto questo. E quindi detto quanto io, da consigliere comunale, soffrissi queste queste cose, quindi quanto ritengo giusta la protesta di tutti i consiglieri d'opposizione in ordine al ritardo su quelle scritte. Invito però anche i consiglieri comunali a utilizzare gli spazi tutti i consiglieri comunali a utilizzare gli spazi derivanti destinati all'analisi finanziaria.
O astenendosi dal pronunciarsi sui termini finanziari.
Perché magari un dato proprio sfugge o altrimenti, limitandosi a chiedere lumi, perché io ho sentito affermazioni venire dai banchi dell'opposizione, mi dispiace che il consigliere Casini, che è il destinatario principale della mia replica, non sia non sia presente, ma conosciamo le esigenze di una giovane mamma e quindi la scusiamo a prescindere però mi piaceva e ed era doveroso che io le dicessi che alcune affermazioni sono inaccettabili da un consigliere comunale e tra soprattutto da un consigliere comunale che in passato ha svolto un ruolo di Assessore perché fingere.
Di non conoscere l'origine del disavanzo è gravissimo e il consigliere Casini ha detto beh, ma comunque ci avete anche il consigliere a progetti, ma facendo una riserva, io forse questo disavanzo ancora mi sfugge e il consigliere Casini ha fatto l'assessore quindi ha fatto parte di una Giunta e sa benissimo che cos'è il disavanzo, perché il 31 12 2017, quindi, era parte della Giunta di centrosinistra di questa città, in 31 12 2017, lei quel meno ce lo aveva davanti per 4 milioni 795.774, cioè il disavanzo che lasciava in dote al 2018, quando l'avvocato Ponzanelli ha vinto le elezioni ed è diventato Sindaco era meno 4 milioni 799.000 euro. Noi stiamo dicendo che ora è meno 1 milione 388.000, quindi quel dato non è che lo si può valutare e non tanto positivo, cioè è un dato, quello attribuibile alla Amministrazione, alle amministrazioni Ponzanelli. La prima e la seconda inequivocabilmente positivo, cioè quel meno è il frutto di un'azione così oculata dal punto di vista della gestione degli esercizi finanziari, che ha portato in anticipo sui termini a recuperare un disavanzo che era stato accertato perché era stato accertato. Io non voglio dire c'era un bilancio che era taroccato, ma possiamo anche dire che sarà un bilancio che stava in piedi grazie a dei residui inesistenti che, una volta accertati lo Stato ha consentito di trasformare in una sorta di debito a lunghissimo termine trentennale, per evitare quello che altrimenti sarebbe stato un dissesto perché l'alternativa al disavanzo era un dissesto, cioè mancavano 7 8 milioni di euro che si diceva che dovevano entrare e che in realtà non entravano.
Quindi nel 2015, attraverso il riaccertamento straordinario si avvia un percorso, nel 2017 c'era meno 4 milioni e 750 ora c'è scritto meno 1 milione 3 e questo re da interpretarsi. Questo è un dato economico positivo e che si realizza attraverso cosa non solo attraverso l'osservanza del percorso di ripiano, che è doverosa, quindi quella non è meritoria, perché è come aver rimborsato i mutui e non è che si possono rimborsare, e così il piano di rientro per il disavanzo obbligatorio. Dov'è l'aspetto meritorio che noi in questi sette anni non abbiamo recuperato? Quello che era previsto? Abbiamo recuperato quasi il doppio di quello che sarebbe stato previsto in quel periodo, quindi abbiamo dedicato al ripianamento del disavanzo risorse superiori derivanti da una gestione più oculata. E a che cosa mi riferisco perché anche qui, consigliere Casini e io dico sì, sì, si dice con tante espressioni anche volgari e e non le uso, ma andarsene proprio a cercare no Barnaby, stare come si suol dire, ma il consigliere Casini mi viene a dire, è che poi sta riscossione non è mica così efficace, ma allora di chi vale il rischio di riscossioni, di che cosa stava parlando il consigliere Casili, perché la nostra riscossione di competenza a dei livelli eccellenti di risultato, riscossioni di competenza, cosa vuol dire quello che prevediamo di incassare e quello che incassiamo ogni anno? La riscossione a cui fa riferimento il Consigliere faceva riferimento il consigliere Casini. Tra l'altro, non lo so, forse il tempo passa più velocemente, ma continua a attribuirci otto anni di governo.
Io credo che questo sia inesorabilmente il settimo e quindi si rassegna il consigliere Casini, ce ne sono altri altri tre se lo dimentica in più passaggi, perché ci dice che il PUC è dal 2018 che aspettiamo fermi, il PUC di saldare è scaduto nel 2008, quindi ad oggi è scaduto da 17 anni, quindi 10 erano quelli che competevano all'Amministrazione precedente.
Quindi no, perché evidentemente i numeri ecco almeno questi sono numeri certi, noi governiamo da sette e non da otto anni il PUC è scaduto da 17 e non da sette anni, ma detto questo riferito invece alla riscossione e questo è ancora più grave perché dove noi stiamo trovando difficoltà nella riscossione dovrei sta trovando Spezia risorsa è coprire quel gap in cui l'Amministrazione precedente ha rifiutato di attivare la riscossione dei crediti.
Cioè dal quando insorge il contenzioso con Jekyll, già disastroso, perché comporta, secondo le tesi del Comune, un danno di circa 5 6 milioni di euro, secondo le tesi del Comune, perché abbiamo fatto una causa e abbiamo detto Gefi, ci hai fatto perdere 6000000 di euro, quindi evidentemente c'era un problema di controllo se mi fai perdere 6000000 di euro, poi il, quello che è riuscita a recuperare è 1 milione e mezzo all'incirca, quindi vuol dire che 4 milioni e mezzo ce li siamo bevuti, questo per capirci, ma non è solo quella la conseguenza. 4 milioni e mezzo di euro di danni. No, la conseguenza è che dal da qui da lì mi starsi di questo contenzioso con Jekyll.
Cioè fin dove è stata sostituita, cioè non c'è stato più un soggetto dedito alla riscossione dei crediti, quindi crediti andavano prescrivendogli, senza che ci fosse azione di riscossione. Questa Amministrazione ha riattivato un percorso che è difficilissimo di recupero di tutti i dati di trasmissione dei dati a un soggetto gestore e gli ha chiesto un'impresa ovviamente disperata, cioè andare a recuperare crediti che datavano sanzioni amministrative del 2008 del 2009 del 2010, molte di queste non ci ma era scontato. Lo stesso ente gestore ha detto massima prudenza, metterli a bilancio e questo è diventata con la massima prudenza che ha creato. Che cosa l'altra cosa di cui si lamenta il consigliere casi, il Fondo crediti, dubbia esigibilità, ma che su un comportamento responsabile rispetto a un'irresponsabilità precedente che ha connotato le Amministrazioni di centrosinistra, ero seduto lì, no, ero seduto là perché sinistra e destra erano nelle stesse posizioni solo che, quando sono seduto io la sinistra è arrivata praticamente finale,
Perché io ho fatto Consigli comunali con 21 all'epoca i consiglieri comunali non erano 17, erano venturo, eh beh, i 21 ce n'erano 17 di centrosinistra, quindi non avevano difficoltà dal punto di vista della loro maggioranza, ma quando uno diceva, guardate che i residui sono falsati, mi dicevano alla gente mica, li mangia residui, si però non li mangia, ma io ho usato un'espressione volgare, ma poi alla fine vengono fuori che vennero fuori del 2015 attraverso il famoso riaccertamento e ora noi stiamo coprendo quel disavanzo, stiamo coprendo quel disavanzo, quindi mi va a parlare di riscossione e stiamo cercando di riscuotere quelli che la Giunta in cui era il consigliere Casini non approvato a riscuotere a proprio rinunciato. Noi ci stiamo riprovando e li stiamo recuperando tutti no, in buona parte il disavanzo che stiamo coprendo e loro poi ti va sull'indebitamento.
Ma scusate cosa cosa ci ha detto quando siamo usciti noi,
Avevamo 2028 milioni e io ce l'ho scritto perché me lo sono fatto dire alla dottoressa Chiavacci quando sono usciti loro hanno avevano 28 migliori 0 44.000 euro, ora oggi abbiamo detto siamo a 28 milioni 388 in netto calo rispetto all'anno precedente, due anni abbiamo avuto il Covid e abbiamo avuto il blocco del rimborso delle quote capitali, e questo ne è il riflesso, ma attenzione, il tema più importante siamo pari, cioè noi abbiamo governato senza indebitare questo Comune, chi gli altri, aver fatto 28 milioni di euro di debiti sbagliato non ne avevano fatti. 28 perché c'è un mercato ortofrutticolo che ha il suo debito autonomo. Non solo il cosiddetto riaccertamento era l'equivalente di altri 8 milioni di euro di debito, quindi messi insieme l'opera di risanamento messo in essere dal centrodestra, certo con dei sacrifici, ma cioè ai cittadini. Lo dico sperando che ogni tanto guardino il il nostro Consiglio comunale, anche se è estremamente difficile che lo facciano fumare niente, anche perché il relatore è estremamente noioso, ma i nostri cittadini pensano che io non abbia l'automobile. Io vengo da La Spezia, io li buchi, li vedo.
Io non solo li vedo, io ho passato le notti con il, con il Sindaco Ponzanelli, non dico a sparare, ma eravamo, c'eravamo quasi. Ecco comunque a fare viabilità ai poveri che cercavano con l'asfalto a freddo di tappare i buchi, quindi ne siamo perfettamente coscienti. Cos'è? Vogliamo in qualche maniera danneggiare la città e non intervenire? Noi abbiamo una rigidità di bilancio importante, le spese di manutenzione. Io oggi ero a fare l'ultima delle variazioni di bilancio. Le spese di manutenzione sono imponenti perché perché le infrastrutture di questa città erano state portate al collasso per mancanza di manutenzione al collasso e una parte, una parte deriva proprio dalla mancanza di interventi manutentivi e di rinnovamento del patrimonio infrastrutturale del Comune protrattasi per decenni. Un'altra parte era derivante da una sottovalutazione, questa mondiale non solo degli amministratori sarzanesi, della durata di alcuni materiali che si consideravano no di durata. Non si sapeva quando abbiamo fatto il primo cemento armato e chissà sarà interno o no, dura almeno delle pietre, ci metterà atto dopo sessant'anni. Deve noi abbiamo un sistema infrastrutturale che è molto prossimo al crash per quello che è la richiesta di manutenzione che richiederebbe ora e su questo noi stiamo intervenendo mi mi si chiede e questo me lo chiedeva il consigliere a progetti, ma vengono destinate nel pieno rispetto dell'articolo 142, comma 12 bis, per cui il 50% di quello che riscuotiamo lo dobbiamo dare, soprattutto per quelli che sono i velox ai soggetti titolari delle strade e in piena osservanza dell'articolo 208 del codice della strada. Lei vedrà e i Revisori gliel'hanno anche riportato in un passaggio della relazione che 541.000 euro a destinazione vincolata sono stati sono stati destinati non così, ovviamente, i residui recuperati, ma perché quelli erano già stati imputati negli anni di competenza alla esecuzione di opere di potenziamento della segnaletica miglioramento dello stradale. Ma se noi avessimo speso solo quelli, saremmo dei criminali, noi abbiamo speso milioni di euro per cercare di recuperare il manto stradale. In realtà siamo bombardati, quindi cioè difficile pensare che tutto questo si sia determinato fulmineamente e in questi anni si trattava di una situazione di abbandono totale, a cui abbiamo dovuto aggiungere altre cose, perché forse siamo un po' più attenti e quando andiamo a vedere se affrontiamo una strada, a volte ci siamo trovati di fronte al fatto che le Amministrazioni precedenti non avevano mai pensato di fare in modo che fosse una strada pubblica. Abbiamo dovuto scoprire che c'erano strade che proprio risultavano addirittura essere strade private e quindi avvieremo le procedure. Faremo l'usucapione della servitù pubblica, faremo lo vera e propria educazione, ma dovremmo fare tutta una serie di attività giuridiche che si imponevano all'epoca in cui queste opere sono state realizzate e invece non sono state fatte cioè non son stati fatti neanche gli espropri, in alcuni casi si vede il frazionamento, quindi finalizzato a un'attività espropriativa, ma non è una novità, perché quando noi vediamo le sentenze non dico la parte attrice che ci condannano a pagare 150.000 euro, 125.000 euro, i famosi debiti fuori bilancio, per cui siamo andati a fare le variazioni. Che cos'erano erano occupazioni abusive di suolo di privati realizzati dalle amministrazioni Guccinelli, Galileo e cavar erano occupazioni di suoli a cui non corrispondeva il potere. C'è autoritativo dell'Amministrazione di procedere ad espropriazione ma occupazioni abusive per i quali abbiamo pagato già qualcosa tipo 270.000 euro perché non era stato fatto l'atto che doveva essere fatto.
Quindi il non regolarizzare, e abbiamo parchi pubblici che sono ancora in proprietà privata e nessuno si è mai posto il tema di andare a regolarizzare questa situazione e adesso ci dicono, ma avete voluto la bicicletta pedate, ma noi pedaliamo, ma è un lavoro infinito, perché non dobbiamo solo affrontare i 1.000 problemi che abbiamo, con i 27 milioni di euro di debito pari 28 milioni di euro. Noi non l'abbiamo aggiunto. Abbiamo dovuto 300.000 euro in i sette anni con quelli l'Amministrazione Cavarra, l'ultima alla chiusura aveva 533.000 euro di interessi passivi. Noi abbiamo interessi passivi per 1 milione e 300.000 euro perché perché i geni facevano i mutui a tasso variabile e i mutui a tasso variabile, adesso li paghiamo noi, ma noi li abbiamo fatti con CDP a tasso fisso, per cui, dal punto di vista delle Amministrazioni future, che noi siamo convinti che saranno ancora Amministrazioni di centrodestra ma quali siano le amministrazioni, non gli consentiremo di sapere sui nostri mutui, quale sarà il carico degli interessi passivi? Qui invece si facevano i mutui a tasso variabile, in cui si faceva di peggio si facevano fare i mutui al mercato ortofrutticolo. Qui si facevano gli scoperti di conto qui le opere del botta, il i famosi potenziamenti del del patrimonio pubblico, si facevano mediante lo strumento dello scoperto di conto su Cassa di risparmio della Spezia, scoperto di conto per 7 milioni di euro. Come ho scoperto che i conti per 7 milioni di euro non lo tiene nessuno, certo, tranne che uno dice con fideiussione del Comune, e allora te lo do se impaccio, ma io io te lo do quindi e io capisco e dico però questa deve essere anche una palestra in cui i consiglieri comunali si formano a, non dico ai tecnicismi contabili che spesso e volentieri sfuggono anche a me la dottoressa Chiavacci deve passare ore a farmi ripetizione, perché ogni anno alcuni meccanismi non riesco proprio a fissarli. Nella mente, però il consigliere comunale non deve e non può fare come premessa sempre quella del io del bilancio. Non capisco nulla e quindi parliamo di altro no. Il bilancio va guardato, io ho detto all'inizio quali sono gli indicatori di tendenza che servono per valutare. Se un bilancio registra un risultato positivo o un risultato negativo. Ebbene, quelli si sono dei numeri che sono contenuti nelle tabelle che sono semplici. Io guardo vo possono andare risalire negli anni. Siccome sono omogenei, il bello è che gli schemi sono omogenei. Io posso andare a vedere quei numeri e possono andare a vedere se il numero c'è una qualche anomalia, è chiaro che in quell'anno devo andare a vedere cosa ha evidenziato il Consigliere. Ravecca, è ovvio, ha già ricevuto la risposta istantaneamente come mai a un certo punto in un anno, ma perché non c'erano gli accertamenti e allora in quel caso uno chiede una spiegazione del perché un recupero di entrate.
No fosse avesse un'impennata in un determinato anno, perché in realtà si trattava di una, se ci saranno delle azioni che andavano a riguardare la riscossione erano entrate extra tributarie che andavano a guardare la discussione di anni precedenti vado un attimino sugli altri Consiglieri, quindi al consigliere Casini io voglio dire guardi che meno aveva davanti lei guardi quanto erano il debito pubblico che era stato generato,
Faccia le de debite le debiti, i debiti paragoni e non mistifica i numeri perché i numeri non si possono mistificare. Abbiamo sentito in quest'Aula a dire ah, ma i debiti che avete fatto voi. 11 milioni di euro un anno, cioè, erano ricontrattazioni di debiti precedenti fatti durante il periodo Covid, in cui era possibile rinegoziare i mutui. Il fondo pluriennale vincolato non è un demonio, è un meccanismo che è determinato da una norma di legge. Siamo tutti doverosamente doverosamente preoccupati del dover rispettare i tempi del PNRR, ma certo è doveroso e legittimo essere preoccupati. Tutti i progetti si cerca di e di avviarli nei termini. È un lavoro infernale, è forse una delle peggiori operazioni che siano mai state poste in essere quella di essere autorizzati a fare del debito, perché poi null'altro è, non è che ci hanno regalato dei soldi, ci hanno fatto fare un debito che l'hanno fatto fare con una tempistica giù curante e siamo sempre lì con il panico del vidi finanzieranno perché vado fuori termine. Hanno creato lo stesso meccanismo tra l'altro che si era creato con i famosi 110, per cui le imprese sono oberate improvvisamente di opere da realizzare. Ritardare i tempi e e a volte ci si mette anche il clima a rendere difficile le cose. Stiamo facendo i salti mortali. Se la tabella che hanno chiesto i Consiglieri viene letta, beh, siamo dei livelli eccezionali rispetto alla media nazionale proprio nella spesa delle somme destinate al PNRR, cioè siamo anche abbastanza avanti.
Le variazioni di bilancio, ma le variazioni di bilancio anche lì danno fastidio danno fastidio a amministrazioni, devo dire, non le Amministrazioni precedenti a volte chiudeva l'opportuna variazione, a volte due certo spendeva i soldi dai capitoli a caso, cioè mi servivano i soldi per tappare i buchi, non c'avevo più i soldi per tappare i buchi ma avevo dei soldi per far funzionare il teatro.
Prendiamo i soldi da lì e no, questo è esattamente quello che rendeva a chi aveva il vostro ruolo, quindi il consigliere di opposizione seduto nei banchi dell'opposizione, l'impossibilità di capire qual era la gestione contabile, perché il fatto di imputare ai giusti capitoli le spese e le entrate per i giusti capitoli era o una una richiesta impossibile, cioè ogni spesa veniva presa da dove c'erano i soldi, ma vi dico di più i debiti fuori bilancio. Ve l'ho spiegato tante volte le sentenze, se c'erano i soldi.
Non pagati giustissimo pagati. Li paghiamo anche noi, ma non venivano portati in Consiglio comunale, tant'è vero che a un certo punto nacquero quelli che insomma noi le cause che prendiamo sempre no, no, le perdevamo e vi dicevamo anche prima. Semplicemente ci sono i soldi e non si faceva la procedura di debito fuori bilancio. Non si sta a portare la sentenza del giudice di pace che ha detto, ci sono i soldi, si paga,
È era gestione completamente contraria alle disposizioni del Testo Unico, noi portiamo anche il debito fuori bilancio del contributo unificato per i quali siamo stati condannati, ma di più perché ci sono state 35 variazioni, perché abbiamo la continua esigenza di portare all'interno del bilancio soldi che ci arrivano abbiamo la continua esigenza di,
Recuperare i rimborsi per maggiori costi che sono erogati dallo Stato. Su tutte le opere del PNRR arrivano maggiori costi. Noi dobbiamo fare delle pratiche gravosissima per intercettare questi soldi. Questi soldi ci arrivano anche dopo tempi inaccettabili, ma lasciamo perdere il sistema Stato è quello, ma ogni volta noi dobbiamo predisporre nel nostro bilancio a reperire queste risorse e in più, quando abbiamo delle variazioni che dobbiamo effettuare, perché effettivamente ci sono delle emergenze, noi abbiamo l'abitudine di dire, guardate che da questo capitolo, in cui li avevamo destinate in termini di previsione di bilancio, li spostiamo in quest'altro capitolo, perché noi dobbiamo spendere lì. Poi c'è anche un aspetto positivo. Questo, diciamolo, non è che sbagliamo le previsioni, ma non ce li giochiamo le previsioni, quindi abbiamo recuperato l'evasione in tutti questi anni molto più alta di quella che invece veniva messa in previsione, ma addirittura noi a zero, o a volte la mettevamo in previsione perché pensavamo che non entrassero.
Recuperi crediti non del non entrassero recupero dell'evasione no, perché non volevamo spendere i soldi di cui non avevamo certezza e quindi siccome poi andavamo a incassare con il controllo del Consiglio comunale, che doveva approvare e ratificare le variazioni, li abbiamo portati in bilancio e utilizzati per gli interventi ma non abbiamo mai scommesso sul fatto che sarebbero arrivati.
Vado vado a concludere per lasciare il tempo,
Oneri e imposta di si sul ve lo sto tenendo da solo eh no, no, no no per lasciare il tempo a.
I consiglieri di maggioranza mi sono, mi sono piaciute le le precisazioni di tutti i consiglieri al consigliere italiani di così assolutamente sì, stiamo lavorando sui temi che ci diceva della sosta, lo dico a un consigliere di maggioranza. Tutte quelle operazioni hanno un importante costo soltanto per quest'anno. La sosta gentile costa 24.400 euro. Chiaramente il soggetto gestore perde il principale dei suoi introiti, cioè la sosta breve, e rifare né di far ricadere i costi sull'Ente. Ritengo sia una misura giusta che sperimentalmente debba essere adottata. Teniamo conto che è un posto il costo importantissimo avrà l'integrazione della sosta se la applico in senso stretto tensione che io devo sempre fare i conti con una Sezioni riunite della Corte di cassazione che ha detto che alla scadenza non si parla di infrazione di tipo contrattuale ma di infrazioni al codice della strada, quindi dovremmo coordinarci per evitare di fare una norma che sia in contrasto con una pronuncia giurisprudenziale per ora assolutamente non contrastata, quella avrà un costo ancora maggiore. Questo è evidente nei 10 minuti. Normalmente scatta una sanzione da 20 e passa euro nell'integrazione saranno tre euro, quindi è ovvio che ogni misura ha un suo costo, però sono d'accordo. Stiamo procedendo, stiamo procedendo su quella strada, sulle asfaltature e qui c'è una sorta di sollecitazione da parte della opposizione a contrarre debito.
Ne prendiamo atto a contrarre debito per cercare di fronteggiare la situazione, ne prendiamo atto, non escludiamo una manovra correttiva, i di indebitamento noi quest'anno abbiamo per gli asfalti 750.000 euro, già 250.000 euro già a bilancio, giusto per quest'anno 250.000 euro. Abbiamo ancora delle opere da completare. Quando riusciremo a avere la disponibilità di queste strade per fare gli interventi in via Turi, faremo la stessa cosa, probabilmente via Fontana nera per cercare di recuperare in via San Francesco. C'è la problematica che abbiamo detto, la conoscete tutti, però, per quelli che sono già finanziate sono opere già finanziate. Non escludiamo un intervento di ampliamento della spesa finalizzato esclusivamente al recupero di aree. Su questo, raccogliendo la sollecitazione dell'opposizione, ma anche la sollecitazione di tutti i consiglieri di maggioranza, io sono bombardato di guarda che sarà buca qua ma ripiglio sfondo anche i cerchioni sto zitto, nonché lo, ma con risarcimento del danno, perché sarebbe patologico secolo chiedersi, però so che le buche ci sono.
Il Consigliere, i Consiglieri Ponzanelli, quindi credo che debba risponde eh, scusate Assessore, quanti anelli risponde, grazie grazie, Presidente, e grazie anche al vicesindaco per lo spazio riservato.
Intervento che non era programmato perché immaginavo oggi si dovesse parlare di rendiconto, ma evidentemente il rendiconto è stato totalmente così buono e positivo che i consiglieri di opposizione hanno dovuto trovare altri argomenti, intervento non programmato che intanto mi consente di associarmi alle scuse del vicesindaco Rampi e di raccogliere l'appello del Sindaco. Per quanto riguarda il ritardo nella nella risposta alle interrogazioni iscritte, ce ne sono alcune anche che sono dirette al sottoscritto, credo perlopiù indirizzate dal consigliere Musetti, e ci tengo a scusarmi principalmente con lui. Poi non so se c'è anche quella di qualcun altro, ma cercheremo di cercheremo di provvedere. L'intervento è legato anche a qualche diciamo ricostruzione che ho sentito nell'intervento del consigliere Ambrogetti. Dico per fortuna che ero presente perché altrimenti non avrei nemmeno potuto rispondere a volte diciamo il contraddittorio previsto dalle regole del Consiglio non è così. Ecco, ma per fortuna mi è stato riservato questo spazio. Saremo in ritardo nella risposta alle interrogazioni scritte. Ma consigliere, Ambrogetti non abbiamo direi i problemi a rispondere ad interrogazioni anche un po' così diciamo improvvisate, soprattutto quando come dire, oltre alle segnalazioni, alle critiche che sono sempre come dire, le legittime sia si sentono ricostruzioni, diciamo un pochino io direi tendenziosi sicuramente su alcuni temi che poi toccherò anche parziali e e a volte anche non non veritiere o è a mio parere non giuste.
Il tema del decoro e in particolare quello su cui l'EMA sollecitato cioè la gestione dei rifiuti, è un po' un tema diciamo politicamente forse anche a perdere, perché neanche un po' ne è la dimostrazione, come dire basta l'occasione di un bidone posizionato male o di un cestino non svuotato per un'ora che è un'occasione per chi ritiene di fare politica in questo modo, per fare una foto, per pubblicarla e per raccontare un po' a tutti che la città e che questo cestino rispecchia tutta la città. Io credo che non sia un modo corretto di fare opposizione e di fare politica, ma ognuno ognuno lo fa come ritiene e quindi in questo senso dico che è un tema un po' a perdere, perché basta una situazione come una di quelle che lei ha citato, per così raccontare.
È qualcosa che non non corrisponde al vero in un'ottica di gestione generale di gestione generale della città e sono situazioni, mi rendo anche conto che danno credibilità. Lei parlava di consenso nei confronti dei cittadini, probabilmente danno anche credibilità a chi, mi permetto di dire, forse si rende conto solo in parte o fa finta di non rendersi conto o non si rende conto di cosa significhi amministrare una città come Sarzana, non si rende conto che nel mentre vengono venne fotografato un bidone posizionato non correttamente sulla piazza Calandrini? Questo Comune cerca sempre cercando di migliorare, di implementare l'azione amministrativa e fa un lavoro veramente importante su tanti altri temi che riguardano i rifiuti. Cito per esempio l'intervento che abbiamo fatto su delle discariche molto importanti su via Marinella su via alta a San Lazzaro, nella zona di Silea, interventi molto dispendiosi dal punto di vista economico, ma anche amministrativo, perché purtroppo tra lavorare e parlare c'è una Dis direi notevole differenza. Questa non è una critica a voi. Perché giustamente fatto dall'opposizione tocca a noi lavorare. Tocca a noi a metterci la faccia, però si può fare opposizione, direi in tanti modi, quindi, nel mentre si fa la foto a un bidone posizionato male, ci sono persone che si occupano di tante altre situazioni all'interno del Comune ci sono persone che si occupano di spazzamento e oltre a noi ci sono lavoratori che si alzano alle 5 del mattino, che magari hanno qualche difficoltà con con quel bidone ma che nel frattempo si occupano di pulire certe strade che trovate pulite, ma che ovviamente non citate, si occupano di andare a ritirare i rifiuti presso utenze commerciali e domestiche che ovviamente voi non notate si occupano di svuotare dei cestini che trovate per lo più e spesso e volentieri vuoti e puliti, ma che voi non notate e però nel frattempo voi ritenete di fare di segnalare questa cosa anche pubblicandola sui social, probabilmente anche guadagnando qualche consenso. Questa è un po' la diciamo la ricostruzione generale, quella che è l'azione amministrativa. Su questo tema io ho cercato di spiegarla più volte ma, visto che siete così disponibili, al confronto e ai tavoli, ha trovato il sottoscritto, direi tutti i miei colleghi in ufficio dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 19, a volte anche alle 20, a volte anche alle 21 sono li potete venire quando volete, sono disposto a prendere tutto il tempo che purtroppo oggi non è sufficiente per spiegare di quella che è la nostra idea, questo quelli che sono i nostri programmi, anche in tema di rifiuti, anche in tema di ricco di decoro e che coinvolgono, direi, tutti i colleghi di Giunta e, come avevo già avuto modo di dirle per noi abbiamo la volontà, direi decisa, di migliorare ciò che già c'è, il lavoro che già c'è implementando il personale su strada. Per quanto mi riguarda, si passa assolutamente da lì sia che ciò riguardi il gestore ACAM, sul quale non ho mai scaricato responsabilità, a differenza di quello che lei dice, ma è il gestore che si occupa di spazzamento e raccolta e come tale è, diciamo,
Deve deve dare conto del lavoro che fa, ma anche per quanto riguarda il personale comunale ho bisogno di due minuti. Presidente, se siete d'accordo, per rispondere alle sue sollecitazioni. La prima, quella del bagno pubblico, anche questo penso sia un po' un simbolo, magari non bellissimo, di di dell'approccio di opposizione che avete dimostrato in quest'ultimo periodo bagno pubblico, noi raccogliamo un bagno che, se non sbaglio, era stato vandalizzato alcuni anni fa. Investiamo 20 30.000 euro per ripristinarlo, per ripristinare un percorso bagno pubblico. Giustamente deve essere attivato. Rispondevo quella volta puntualmente alla sua interrogazione del verbale e prospettavo la nostra volontà di attivare quel bagno. In prospettiva della stagione estiva primaverile estiva e quindi turistica. Quel bagno viene attivato sperimentalmente il weekend della fiera delle nocciole, se non sbaglio, 5 6 7 aprile, dopo due giorni voi andate sul giornale a dire che quel bagno è chiuso. Quindi, come dire quando proponete l'aiuto, io sono veramente disponibile ad ascoltarvi, ma se le premesse sono queste, fatemi dire che faccio fatica a volte un po' affidabili, perché due giorni dopo in cui il bando è stato aperto sperimentalmente.
Siete andati a indire i giornali che quel bagno era chiuso, quindi, se queste sono le premesse, diventa veramente complicato se non credete al sottoscritto, se, se non credo, non lo so che è andato, io so che c'erano i vostri nomi comunque, se non credete dal sottoscritto io vi aspetto lunedì parliamo con le lavoratrici della ditta di pulizie chiediamo se nel mentre il sottoscritto e come tutti voi, alle 8 eravamo a cena tranquilli queste signore erano punirci il bagno pubblico quindi,
Diciamo se, se vogliamo fare un confronto basato sull'onestà intellettuale, io credo che debba valere, credo che debba valere un po' per tutti,
Dopodiché, dopodiché non sa che non funziona in Loggia,
Vi chiedo poi all'Assessore, visto che ci di concludere di concluderò da questo weekend sarà di nuovo attivo, ma se lei mi avesse ascoltato quando lo ha risposto, ho detto che la nostra preoccupazione più importante è quello di aprirlo e tenerlo decoroso. Quindi si va in via sperimentale perché si tratta semplicemente non essendo un bagno automatizzato, di avere del personale che va lì a pulirlo durante la giornata, quindi, dobbiamo cercare di capire come gestirlo al meglio, perché anche lì mi immagino come anche succederà in futuro miglioreremo ancora, ma ci sarà sempre, io immagino un bidone, una volta cavolo nei prossimi anni, posizionato male, può capitare che quel bagno un giorno non sia pulito perfettamente e posso posso immaginarmi che lascerete lì a fare la foto ha pubblicato su Facebook, questa città fa schifo. Grazie.
Quindi posso dichiarare chiusa la discussione, considerate quindi le avvenute repliche e a questo punto passare la parola ai Capigruppo che vogliano esprimere le loro dichiarazioni di voto, ricordo che il termine si per raddoppiato e dei cinque minuti e di 10 minuti, quindi 5, per cui chi vuole fare la dichiarazione di voto prego Consigliere musei,
Grazie.
Su una cosa sono d'accordo col consigliere Ceccanti che l'esposizione dell'Assessore è stata, è stata chiara, ma lo hanno detto anche altri non so Ceccanti, ma questo non vuol dire che tutto va bene madama la marchesa, bisogna prendere il pacchetto e finirla lì negli interventi e io cercherò di riprendere alcune questioni.
Ci abbiamo messo in luce alcune cose che ci sembrano che non domandano.
Ora, io sono anche dell'opinione che sull'andamento finanziario effettivamente alcune miglioramenti ci sono stati.
Su altre questioni mi pare che bisogna perché se diciamo che tutto va bene a parte che non è vero, ma poi non è, non è così, insomma.
Ci viene segnalato tutti i giorni.
E mi riferisco allo stato dei quartieri.
E qui mi preme sottolineare.
Non tanto in ritardo che anche quello che non ci voglio tornare nelle risposte delle interrogazioni e credo che si recupererà in questo, ma secondo me quello che è più e più nefasto è la mancanza di risposte alle consulte, ai presidenti, almeno una buona parte DS e anche il ritardo con cui vengono affrontate e discusse le petizioni che sorgono nei vari quartieri che pongono problemi reali e non fantasioso.
Questo, secondo me, è un aspetto che l'Amministrazione dovrebbe seriamente prendere in esame e migliorare.
Quindi lo stato dei quartieri.
Al di là di questi aspetti, dei ritardi nelle risposte o comunque nel coinvolgimento delle consulte o o dei comitati, è uno stato degradato, c'è poco da fare,
E sia in questa quest'in questa fattispecie dei quartieri che anche nella città pesa.
Quella che ormai è diventata una debolezza cronica, che prima probabilmente era alleviata da una presenza di una squadra, operai che interveniva manu tentava, ora purtroppo gli operai sono pochi e non riescono anche a tappare le buche quando c'è l'emergenza siamo sempre LIPU a Capalle col badile ormai siamo avanti anche con la tecnologia ci sono delle attrezzature che prestano l'asfalto,
Per per avere una duratura più lunga, tanto per dirne una.
Quindi dico che questa mancanza di manutenzione ordinaria anche del centro salta un vaso salta e se intervieni subito, se no, poi si allarga e abbiamo visto cosa succede, quindi questa cura non c'è questa manutenzione ordinaria, non c'è il centro della città, purtroppo langue e sappiamo tutti che son problemi anche più generali, ma non mi pare che facciamo l'Amministrazione faccia delle iniziative volte a migliorare questa situazione e diceva l'Assessore Rampi, è vero che la sosta gentile costa qualcosa all'Amministrazione a parte che io penso che, come è stata impostata serve a poco perché la mezz'ora iniziale, secondo me, andrebbe individuata. Una fascia oraria diversa, certo che costa, ma se i negozi continuano se no, e questo per dare un contributo alle attività, anche commerciali, se continuano a chiudere, vengono meno anche le risorse e le entrate per il Comune.
Quindi.
E le tariffe non è che sono rimaste quelle di qualche anno fa, ho aumentano quasi tutti gli anni, se non tutti gli anni, dalla TARI, eccetera quindi credo che ci voglia da parte dell'Amministrazione un impegno diverso quando è stato citato il discorso delle opere ma non è che abbiamo detto che le opere per citare quelli più grossi che sono state citate siamo contenti che si siano intercettati dei finanziamenti e che si portino in fondo non è che siamo qua a.
Ah ah, ah ah manifestare la nostra volontà perché non si portano in fondo?
Quando ho anche al consigliere Casini ha detto che.
I nostri dubbi sono che nei tempi stabiliti, cioè è una una socio sollecitazioni affinché questo vengano vengono portate a termine, eccetera.
Le le questioni sono poi io non entro più ormai non sono più voglia,
È stato citato il discorso degli asfalti, sembra che prima la situazione disastrosa, così come ora non è mai stata disastrosa.
E e tutte le Amministrazioni hanno investito in questo settore.
E anche l'Assessore Borini, dalla risposta a interpellanza, è in corso in un errore, perché ha detto che ha citato che dal 2012 al 2018 non è stata spesa una lira, non è vero, mi risulta che sono stati spesi 8 900.000 euro probabilmente se ci informava meglio dagli uffici evitava di dire questa cosa quindi ho citato questa cosa degli asfalti.
Ho citato questa cosa degli asfalti perché questa polemica, che era il pregresso, il pregresso, basta, io non c'entro più e non voglio rifare quello che l'elenco delle opere che sono state fatte, avevo già fatto una volta e non mi interessa più, quindi credo che queste cose ormai bisogna bisogna evitare.
Di continuare in questa sterile sterile polemica, io credo che alcune cose però amministrazione, al alcune altre cose, ad esempio Iren, Sarzana, il secondo azionista, in Provincia, io non vedo.
Al di là degli aumenti che ci sono delle tariffe, non vedo una pressione del Comune, oppure non mi pare.
Su interventi da parte di Iren sul territorio nostro, in modo particolare per le fognature, ci sono ancora alcune zone che ha bisogno degli estendimenti, eccetera non vedo questa questa impressione.
E.
L'altra cosa che?
Assessore Rampini, la parte diceva che prima non si asfaltano e poi mi viene a dire che addirittura abbiamo asfaltato anche le strade che private, quindi vuol dire che un po' di contraddizione quindi abbiamo semmai asfaltato un po' troppo rispetto e poi non son state alcune sistemate e credo che bisogna che l'Amministrazione ponga ponga rimedio a questa cosa.
Avevo un'altra cosa che ora mi sfugge, però va be'quindi di ritornando un po' all'inizio, è chiaro che la nostra critica almeno la mia, è su queste cose e quindi è questo la sostanza per cui motiviamo il nostro voto contrario al rendiconto che è stato esposto.
Grazie consigliere zitti, chi altri chiedo di formulare le dichiarazioni di voto.
Il Sindaco, prego.
No, brevemente, nell'anticipare il voto favorevole del del nostro gruppo del gruppo Ponzanelli, Sindaco.
Cosa Presidente, son partita a suo tempo a disposizione qualche esempio?
Ecco, no, scusate, scusate, aumento, dobbiamo, ma non ci siamo accorti nel senso, non pensavamo che fosse uscita la il consigliere Casini e quindi, più o meno.
Quando ha lasciato l'Aula perché non l'abbiamo indicata, amorreo okay ha rassegnato le assegnato l'ha segnato il Consigliere, poco perché abbiamo visto che appunto non è rientrata, pensavamo uscita, invece è proprio una definitiva, prego, Sindaco a lei.
Sì, grazie Presidente.
Dicevo, ci tengo ad anticipare il voto favorevole del nostro Gruppo, ma anche a evidenziare meglio di come forse sono riusciti a fare nel corso dell'intervento una parte di questo rendiconto, che è estremamente importante, importante per noi importante per la città e credo che tutti dovremmo come dire leggere e approfondire perché ci restituisce anche un certo orgoglio rispetto al lavoro in cui,
Ci siamo cimentati in questi anni una responsabilità di arrivare in fondo a questo lavoro negli anni che abbiamo davanti, e mi riferisco in particolare a questo prospetto che riguarda le opere pubbliche, è poco fa il Consigliere Musetti, diceva noi siamo contenti che voi realizzate queste opere.
Fa piacere sentire queste dichiarazioni, soprattutto da un esponente del Partito Democratico, e quindi speriamo, speriamo speriamo, che sia finito quel triste tempo in cui i consiglieri del Partito Democratico di Sarzana addirittura scrivevano i ministeri evidenziando inadempimenti o presunti paventate violazioni delle tempistiche che si sarebbero dovute sanzionare con il definanziamento o addirittura scrivere al Ministero che ha finanziato il acquari riqualificazione di Marinella con 15 milioni di euro di ripensarci.
E di non dare questi soldi a Sarzana. Quindi la prendo, come dire, come un segno invece di riconoscimento del fatto che, mentre i cittadini sarzanesi, anno dopo anno destinano 3 milioni di euro al pagamento di debiti del passato, è stato fatto un lavoro senza precedenti nella storia della città, che ha portato a intercettare oltre 60 milioni di euro di fondi all'esterno per la realizzazione di una serie nutrita di ore di opere pubbliche. Credo che ognuna di queste opere pubbliche valga una legislatura, non ne abbiamo viste di opere pubbliche nelle legislature immediatamente precedenti ne abbiamo veramente messe in, diciamo in cantiere una serie molto importante. Io ci tengo a menzionarle sicuramente qualcuna me la dimenticherò e parto da quelle ultimate la passerella di via emiliana a proposito di quartieri che teneva separato il quartiere di Battifollo dal centro della città, la rotatoria di via paradiso, che.
Ultimata e utilizzata da tempo. Non dimentichiamo le frane, la frana panoramica sulla strada per la Fortezza fame RIT frane, risalenti a 10 15 anni prima del nostro arrivo, le frane e otto nove, 10 su sulla strada. Per SAL Cinello, una frana ha brulla la realizzazione di due tratti di argine del PAR Mignola. La realizzazione di un'opera idraulica avveniristica che consente di scaricare al largo del mare le acque della Piana, la realizzazione della riqualificazione del Ponte della budella, la consegna pur parziale, ma della scuola, appoggi Carducci che ha consentito ai agli studenti di entrarvi, poi sono attualmente in atto una serie di altri cantieri. Li menziono la nuova frana di accesso al paese di falcinellus, una frana di qualche anno fa, e voglio evidenziarlo perché diciamo le tempistiche con cui il Comune di Sarzana interveniva per rimarginare ferite come quelle di una frana, fino al nostro arrivo erano di circa 15 anni vent'anni, cioè noi abbiamo sistemato frane lasciate dal passato, da chi oggi ci dice non avete attenzioni per il quartiere, per i quartieri ferme, lì per vent'anni li abbiamo.
Sistemate. Noi, ma interveniamo anche su una frana che si è verificata qualche anno fa, quando amministravamo che abbiamo dapprima messa in sicurezza con un intervento temporaneo e che adesso è proprio in corso il cantiere per sistemarlo definitivamente. La frana di via Gigliolo, anche quella, credo che siano 2025 anni. I cittadini aspettano questo intervento con insomma grande apprensione in corso e proprio in questo momento la gara per l'affidamento dei lavori e a breve riusciremo quindi ad aprire il cantiere. È in corso la realizzazione dell'ultimo argine del del PAR Mignola per oltre 2 milioni di euro costruito non in te in termini di argine, ma di terrapieno nel 2000, crollato e insomma scoperto inadeguato l'unica, praticamente l'unica opera fatta dalle Amministrazioni precedenti, del tutto inadeguata che stiamo rifacendo ed è in atto. È in corso il lavoro del I sono in corso dei lavori della piscina. Ecco se vi date un'occhiata ai numeri, è molto interessante scoprire al di là dei racconti oggi piove non ci sono gli operai, domani è bello gli operai invece ci sono la realtà de delle opere, perché nel confronto tra gli importi complessivi dei finanziamenti e le liquidazioni si capisce l'andamento delle opere la piscina è una di quelle opere in cui l'appalto è completato, quasi per il 90% manca il 10% delle opere e proprio in questi giorni è in corso. Credo.
Addirittura forse sia definita, anche se non ce lo hanno ancora formalmente comunicato la gara per l'affidamento della delle aree esterne alla piscina di Santa Caterina voi sapete che la piscina prevede che ci sia un'area anche di sosta ai verde per poterla raggiungere e quindi presto riusciremo ad aprire anche in quel cantiere la Ciclovia Tirrenica, un'opera fondamentale in cui i lavori sono in corso e che, per la prima volta nella storia, consentirà ai sarzanesi di andare in bicicletta o a piedi da dal centro storico di Sarzana fino al litorale di Marinella.
Marinella a proposito di quartieri, un quartiere abbandonato lasciato immobile nella decadenza più assoluta, spopolato, smidollato, ma noi veniamo sollecitati all'attenzione sui cantieri. Vede attualmente in essere una serie di cantieri che sono legati ai finanziamenti del PINQuA. 15 milioni di euro, quelli per cui il PD di Sarzana chiedeva al Ministero.
Forse è meglio che ve li riprendete perché la proposta non ci convince e attualmente sono in atto i cantieri ERS 1 per la realizzazione di alloggi in Via della Chiesa a canone residenziale, agevolato, è in atto urba 1 che comporta, è in essere la realizzazione di tutta una pavimentazione, diciamo così ecologica all'interno del borgo. È in corso Urban 3, col quale si sta realizzando per la prima volta nella storia della città, una passeggiata a mare che, Sarzana, meritava, credo, come tutti gli altri territori che ha intorno, ma non ha mai avuto quel tempo sta per finire finalmente, oltre alla riasfaltatura con asfalto drenante di tuttavia Kennedy e delle vie limitrofe è in corso di perfezionamento. 8 il progetto, che riguarda la realizzazione di una rotatoria sulla via litoranea, che richiede ancora alcune autorizzazioni di ANAS.
È in corso il cantiere per la realizzazione dell'ampliamento della scuola e questo si chiama urba 5.
Sono poi in corso i cantieri relativi alla realizzazione di tre punti. Sostanzialmente uno è il ponte Enel, che voi conoscete, per il quale abbiamo intercettato 900.000 euro da un bando statale e l'altra è la passerella ciclopedonale che avvicinerà il parcheggio del Luperi al nostro centro e l'ultimo è il ponte completamente nuovo sulla sul di Bravia, chiamiamolo di Bravia. Quindi, su via Paradiso di cui sono stati consegnati i lavori heading, sono in corso le attività di allestimento del cantiere e a breve vedremo partire le opere in modo concreto. Ecco, lo ripeto, alcune di queste opere, una sola di queste opere vale una legislatura e da quella situazione drammatica di bilancio. Abbiamo messo in piedi tutto questo forse dall'elenco, ma sono dimenticati diversi. Sicuramente mi sono dimenticata tutti gli efficientamenti che abbiamo fatto, gli investimenti sugli impianti sportivi, il Luperi, il Luperi, per cui tra poco andremo in gara per l'affidamento. Ecco, io credo che.
Possiamo veramente essere orgogliosi, forse anche qualcosa di più di avere messo in campo tutto questo? Grazie.
Grazie qualcun altro su una dichiarazione di voto, altrimenti procederei con la votazione.
Nessuno, ah, prego, Consigliere Tiberi.
Grazie Presidente, sarò brevissimo, la dichiarazione di voto, l'abbiamo già già anticipata prima, ma è doveroso intanto ringraziare il Sindaco per la sollecitazione e agli assessori e anche gli Assessori presenti che si sono assessore Bolzonello Assessore Rampi che hanno.
Risposto positivamente alla sollecitazione sulle sulle interrogazioni.
Un paio, un paio di un paio di appunti relativamente a quello che che è stato detto e se era possibile, volevo sapere.
Visto che ancora presenterà assessore, credo che possa rispondermi o una cosa no, no, siamo in dichiarazione di voto, quindi soltanto sulla sosta gentile, perché ho sentito parlare di manca di no di costo, va bene e allora do la mia interpretazione, do do soltanto allora vado fuori magari il Consigliere Tiberi appena terminata così poi do la mia interpretazione tra questi sbaglierò, ma do la mia interpretazione.
Ad esempio, sulla sosta gentile ho sentito dire che ha un costo, in realtà io credo che sarà soltanto probabilmente un mancato incasso di con la prima mezz'ora, che però dovrà essere e questo è una sollecitazione, non è una critica, ricordatevi che io parlo sempre di sollecitazioni è una sollecitazione a monitorare quanto effettivamente funzioni per capire perché quel mancato incasso in realtà si potrebbe potrebbe potrebbe diventare un incasso maggiore.
Quindi questo era la domanda era se la sera se l'è intesa così, ma è lo stesso poi,
Una precisazione anche sulle polemiche del bagno all'assessore e all'assessore Ponzanelli. Non abbiamo fatto nessuna polemica, noi, se sono i giornali, sono usciti allo intanto, ha davanti uno, che non è sui social, per cui da me non troverete mai niente, perché sono una persona che ama parlare con le persone e lo faccio da 35 anni. Parlo, parlo, parlo, parlo anche troppo, parlo a sproposito, però parlo, parlo davanti alle persone, non vado davvero sui social a scrivere niente, non ci sono, non so, non so, non esistono gli sopra un mondo che proprio per me andrebbe chiuso quindi, e la politica purtroppo ne fa un cattivissimo usura e i cittadini ne approfittano e questo è un errore anche che si fa spesso. Io inviterei tutti i politici, autore, si dei social e andare a parlare con la gente per strada, come molti fanno, come farete anche voi, perché così funziona lì non funziona lì, non ci sono inibizioni, non c'è niente, quindi quella polemica l'ha fatta probabilmente giornalista, no, un foto sue no, non davvero poco con con una nostra sollecitazione perché, ripeto, il fatto che è emerso oggi dell'interrogazione è importante, è importante perché fa vedere anche una qui tutto quel lavoro che facciamo,
E non lo facciamo per con uno scopo elettorale, per le elezioni ci son fra tre anni da qua a tre anni saremo belliche stanchi. Probabilmente per fortuna vostra, però lo facciamo perché siamo sollecitati ed è giusto farlo, ma questo è un eh no, non vogliamo un merito, è una è una opportunità che avete, è un'opportunità che avete per risolvere tante cose che magari sfuggono nella complessità dell'amministrazione. Ci sono tante cose che sfuggono a volte i dettagli.
Servono molto più delle delle grandi delle grandi.
Delle grandi opere.
Fa piacere sentire l'elenco di tutte le opere in in né in questo momento in corso, che partiranno, eccetera io non difendo nessuno, né di prima né di dopo e né di adesso, però oggi abbiamo uno strumento che il PNRR che nelle passate no non c'è quel Piano di nazionale di resilienza e resistenza non c'era c'era, un probabilmente altre c'erano probabilmente altre formule forse non sono stati bravi ad accogliere a raccogliere delle delle delle opportunità o forse l'opportunità non c'erano. Questo è ed è da vedere bisognerebbe aver vissuto tutte e due tutte e due momenti.
E questo è una mia.
Valutazione e poi giù giusto per rispondere anche al alla.
Io non ho parlato perché le parole le ricordo bene, non ho parlato di aumentare i debiti perché bisogna fare, eccetera.
La scelta che è stata fatta e poi mi pare di aver capito che l'Assessore Rampi comunque un minimo incontro, ma è avvenuto perché è quella del ripiano del debito. Sono d'accordissimo, però ha parlato correttamente per la sul punto di vista, di ripararlo più velocemente. Io sono sempre dell'avviso che, come se il disavanzo scusi il disavanzo di IPA ripianarlo più velocemente, io sono dell'avviso che, se c'è una possibilità di utilizzare il tempo, si possa fare. Questa è la mia interpretazione, che poi è stata travisata probabilmente dal Sindaco nel suo intervento, dicendo che invece voglio fare debiti assolutamente.
Ripeto, perché gestendo in mani in in e anche in altro modo probabilmente si trovano risorse per mettere a punto tanti di quei dettagli che invece vengono o dimenticati oppure non vengono nemmeno.
Nemmeno visti ed è quello a cui facevo riferimento prima e l'ultimo appunto che mi dispiace per l'Assessore Ponzanelli, però sulla raccolta, sulla raccolta in città del delle attività, della della, nella raccolta di Iren e di ACAM, purtroppo è un modus operandi. L'esempio che ha fatto prima di piazza Calandrini riferendosi al l'intervento della consigliera Ambrogetti è purtroppo è ACAM, che ha chiesto ai ai agli operatori di portare tutto in piazza Calandrini. Quindi non è casuale, è che forse va rivisto, ma li bis.
Andrà rivisto anche perché essa è sempre il solito discorso che ho fatto sei mesi fa o sette mesi fa, quando si parlava della TARI, non mi può aumentare il costo se poi il conferimento lo devo fare io, cioè se io mi devo spostare è una delle fasi, è una delle fasi. Il conferimento e lo sta facendo il privato sta facendo l'attività nella maggior parte dei casi qui eh sì, perché se io vado al bidone conferimento lo faccio io non lo fa ACAM, quindi ACAM al vantaggio a Kamiran. Chi è al vantaggio solo di raccogliere, di raccogliere in un passaggio più conferimenti e questo è un dato di fatto. Questo è una cosa che nel tavolo delle trattative, se esiste, va messo nero su bianco e come quello che ho detto prima, riferendosi ai bidoni, se li fa, se la scelta a Industria aziendale di scegliere di mettere i bidoni anziché del porta a porta deve ripensare su chi invece il servizio deve pagare per forza non va bene, cioè è una scelta aziendale, cioè hanno scelto i bidoni okay hanno scelto loro se li paga a loro è se secondo me sono quelle cose che abbiamo sollecitato più volte che un potere di trattazione diverso ci dovrebbe essere secondo me, secondo me poi, ripeto, non sono al vostro posto, quindi non posso sapere le le le.
Le difficoltà e le dinamiche, ma una sollecitazione la posso fare sbaglierò sicuramente non è detto, per cui quello che voglio dire è cogliete nelle nostre sollecitazioni e fatevi delle domande, perché io credo che queste cose non siamo mai stati chiesti comunque. Detto questo, come abbiamo anticipato prima, noi siamo voteremo negativamente.
Per i motivi già espressi nei vari interventi.
Niente chiudo il mio intervento. Grazie.
Grazie, prego, Consigliere città, grazie, volevo.
Fare la mia dichiarazione di voto.
Prima, però volevo chiarire alcuni punti che ho ascoltato, prima fra tutti dal Consigliere Musetti io ho detto tutto, va bene, ho detto tutto va bene, perché questo qui è un rendiconto che è già stata analizzata dal 31 12 del 2024, cioè una cosa è abbastanza ripetitiva e che l'Assessore Rampi già aveva spiegato abbastanza bene credo per quanto riguarda tutte le dinamiche di quello che c'era scritto né nel presente bilancio,
E inoltre.
Come come lo dice.
Carlo Rampino, che spiega che dice che noi Consiglieri dovremmo conoscere tutte le dinamiche per quanto riguarda la il bilancio, studiarlo, vederlo, perché non è difficile l'ha anche detto il nostro Sindaco, sì, non è difficile però capire tutte le dinamiche, i cittadini che ci ascoltano e ci chiedono e che sentono e dicono, ma perché non si fanno le buche, una domanda che fanno a tutti non l'hanno fatta sulla me, hanno fatto a tutti, anche al semplice cittadino, perché non si vanno, è dura, è difficile spiegare le dinamiche, no, perché i soldi che noi prendiamo non possono essere utilizzati. Dobbiamo prendere un determinato tipo di fondi, perché è complicato spiegarlo al semplice cittadino, non è semplice dire okay, e noi dobbiamo fare le strade, facciamo le strade, facciamo subito, mettiamo dove ci sono i soldi, prendiamoli, non è semplice, perché anche solo il fatto di di spiegarli, ma abbiamo rifatto la strada. Abbiamo preso tutti quei finanziamenti che son stati dati per quanto riguarda determinate opere, diciamo perché avete fatto un'opera il Ponte e invece di fare il ponte, perché non avete fatto la strada perché non si può perché i cittadini non è così semplice destinare dei fondi da una parte all'altra e quando sembrerebbe facile, ma quando lo spiega l'assessore al bilancio, in questa sala qua, in effetti ci dovrebbe essere più pubblico perché il cittadino, ascoltando magari chi è parte della materia o ascoltare anche noi, magari per dire che non è semplice recepire dei fondi per quanto riguarda dice non ci sono state sempre al consigliere Musetti, ha detto non c'è. Per quanto riguarda le consulte per quanto riguarda i quartieri, non sono state prese delle decisioni. Non è vero, perché io posso dire che questa Amministrazione ha fatto un giro di consulte e posso dire che ho assistito io a delle consulte in cui venivano presi degli appunti che il Sindaco ha. Penso che avrà un cronoprogramma che stiamo rispettando, c'è l'Assessore alle consulte, non è che se lo inventa è stato, ha preso degli appuntamenti con dei cittadini che avrà assolto, dovrà andare a vedere, a parlare, per cui non è vero che dite che non ci sono delle risposte che diamo alle alle consulte.
No ai ha inciso, cioè non abbiamo iniziative migliorative, ma a me pare che da quello che è stato detto non è che voglio continuare a ripetermi e a dire quello che è stato fatto da lui, quello che è stato fatto da voi, quello che sarà fatto noi parliamo del futuro, il futuro, da quello che c'è scritto in quella in quella programmazione che io ripeto ancora una volta sia data a tutti i Consiglieri, lo chiedo, non ce l'hanno tutti ce l'hanno solo i Commissari della sede della Commissione bilancio per cui che sia data a tutti i consiglieri e che sia se si può metterlo sui giornali, non perché per far vedere quello che abbiamo fatto noi per far vedere che i soldi che non possiamo mettere nelle asfaltature sono stati spesi in altro modo non sono stati spesi. Non è che ci che li abbiamo spesi a caso sono già spesi in altre in maniera.
I numeri per parlare dei numeri, l'Assessore ormai io cito sempre Carlo come esempio, prima di tutto parlare dopo di lui o dopo la dopo il Sindaco risulta sempre veramente difficile perché hanno in mano la materia, parlare quando ha detto che è del 2017 il bilancio che è che aver che ha lasciato al 31 12 2017 era di meno 2 milioni e 8 e noi a oggi dopo,
4 milioni e mezzo scusi mi sono confuso.
E adesso siamo a meno 2 milioni e 8 almeno 1000003 meno 1 milione 3. Vedete che è difficile per me che sono assistito, pensate per un semplice cittadino, è inutile che ridete, perché il problema è proprio questo. I numeri sono numeri e si avvicina. Castroneria tenterà, tirargli, dicono subito in faccia, per cui da 4 milioni e mezzo a 1 milione e 3 sono circa ballano circa 3 milioni di euro. Voglio dire e questi 3 milioni di euro non è che lo abbiamo fatto noi, l'ha fatto il debito, l'ha fatto quelli che erano al Governo, l'ha fatto un certo Cucinelli che in questa sede qua ha detto che lui era favorevole a fare il debito, come hai ripetuto giustamente anche te Matteo, cioè voglio dire per cui non è semplice fare il debito perché è stato fatto un debito di 400.000 euro, Credito sportivo è stato fatto, quasi, mi sembra, a costo zero, mi sembra, per fare il campo sportivo. Sono stati spesi è stato fatto un altro debito di 400.000 lire, se non erro, se non mi sbaglio, permettere i banchi alla scuola, cioè, voglio dire, sono stati fatti i debiti, ma dove è necessario e dove si possono fare?
Per cui non è così semplice gestire la cosa pubblica. Io sono qua, sono estremamente critico nella mia Amministrazione, nella in quelli che la mia Giunta, però bisogna riconoscere i meriti di questa Giunta non si può dire io voto contrario, voto contrario per partito preso. Io non ritengo giusto questa questa vostra idea di votare contrario a un bilancio che è palesemente pulito e label, per cui, ripeto, il mio voto sarà il nostro voto. Scusi ah volevo, prima di dare la dichiarazione di voto. Sono contentissimo del fatto che i nostri Assessori siano stati ripresi dal nostro Sindaco. Per quanto riguarda le.
Le interrogazioni perché sono stato uno che in Commissione dei Capigruppo ho detto non è giusto, perché se capita a me una cosa di un anno di un anno, non so se sarebbe andata così, diciamo comunque il mio voto.
Sarà per Fratelli d'Italia favorevole grazie.
Grazie.
Qualcun altro?
Allora procediamo alla votazione.
Vista la delibera del Consiglio comunale numero 88 del 29 dicembre 2023, con cui è stato approvato il bilancio di previsione 2024 2026, preso atto del riaccertamento ordinario dei residui attivi e passivi della rendimi, conto della gestione di.