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CC 09.04.2024 ore 18.00
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Buonasera a tutti procediamo con l'apertura, dando la parola al Segretario il dottor Pastorino affinché venga effettuato l'appello.
Grazie Presidente, buonasera a tutti Ponzanelli, devoto.
Battaglia.
Borsi Ravecca.
SAR Giampietro Spilamberto.
Italiani.
Bloccanti cercati.
Al momento assente.
Pizzuto, Presidente Ambrogetti.
Casini al momento assente, Musetti, assente.
Ricci Tiberi e Tonelli.
3 4 assenti numero.
Con 13 presenti 4 assenti, il numero legale è raggiunto, quindi dichiaro aperta la seduta inizia, voglio giustificare i Consiglieri citati.
Musetti Ravecca che mi hanno richiesto di tener conto della loro assenza e poi credo che comunque anche la consigliera Casini non so se ci raggiungerà insomma,
Okay.
Prima di nelle comunicazioni particolari non ho da fornirvele, se non che mi sono state prima dell'inizio della seduta, consegnate tre mozioni incidentali su quelli che sono gli o le pratiche all'ordine del giorno, chiedo quindi ai Consiglieri a norma di Regolamento se,
Mi richiedono un tempo utile per la loro, il disamina okay, quanto vi serve.
Io direi di sì che il tempo lo facciamo unico per l'esame di tutti e tre.
Cosa come preferite per noi, cioè per me è indifferente, quindi.
No, no, la disamina della della mozione ognuno verrà trattata, ognuna verrà trattata singolar niente votata io dicevo, per l'esame, se ne volete un tempo un unico per me va bene, quindi vi basta un quarto d'ora.
Sì.
No DIC, allora, prima che vi vengano distribuite, io direi sono 18 e 2025, perché dobbiamo ancora fare anche le copie, quindi è d'accordo.
18 e 25.
Designo quali i consiglieri incaricati delle funzioni di scrutatore, i Consiglieri SPI Lamberti Borsi, Ambrogetti.
Passiamo, non essendovi nessun'altra comunicazione, passiamo alla proposta numero 31.
È la mozione presentata dai Consiglieri del Gruppo Partito Democratico e del Gruppo Sarzana protagonista, avente ad oggetto la situazione dell'istituto Parentucelli, Arzelà, e il futuro del liceo classico.
La illustra la proposta, credo il consigliere Ricci subito dopo, verrà illustrata dalla da un consigliere che do il consigliere Pizzuto della maggioranza, la mozione incidentale, quindi lascio la parola al Consigliere Ricci.
Grazie Presidente.
Allora noi abbiamo preso un po' di tempo per leggere perché siano due, quattro, sei, otto pagine e quindi avremmo dovuto abbiamo dovuto occupare un po' di tempo per leggere,
Facciamo un riassunto sul SOTUS veloce introduttivo, allora la prima, la prima mozione è quella che riguarda la difesa dell'istituto, i di istruzione superiore, Parentucelli, alzerà le 2, le 2 mozioni sono fortemente sovrapponibili, no, ci sono delle differenze sostanziali, a parte alcune sfumature dove ci si attribuiscono compiti.
Da parte della Giunta di come dire, secondo i quali si è lavorato molto per ricomporre la situazione, però, sono sostanzialmente sovrapponibili come metodo. Io non so se questo è corretto. Ora il Regolamento non ho consultato su questo su questa, eventualmente, per creare una condizione di uniformità e di convergenza, sarebbe stato utile e forse è utile ancora. Non lo so che i Capigruppo potessero mettere insieme i due testi e produrre un testo unico. Questo lo dico in fase introduttiva, proprio perché ci è sembrato una grande sovrapponibilità, diciamo a parte alcune sfumature, ma con la giusta moderazione col giusta intesa si poteva si potrebbe creare una condizione di.
Difesa comune, che va anche di moda, oggi, difesa comune dei nostri istituti scolastici, perché poi le opinioni nostre e le vostre erano sostanzialmente perché mi sto ripetendo molto sovrapponibili, non so se questo è possibile, è una proposta introduttiva.
Non so se questo crea una condizione per cui si deve prendere qualche iniziativa su quanto io mi sono permesso di dire, Presidente, o se vado avanti a illustrare invece la nostra, la nostra, la nostra mozione ordine del giorno e dunque se ci sono delle possibilità in questo senso e mi chiede se i Capigruppo si possano riunire eventualmente Pera accorparle e decidere congiuntamente e lui mi chiede questo termine.
Squizzato, mi pare, abbiamo immaginato una situazione di questo genere si può fare farlo.
Insomma.
I cui?
Più mi è più o meno eh sì, prego.
Ho l'impressione che più che sovrapponibili.
Nella seconda ci sta tutta la prima, quindi cosa assolve vogliamo sovrapporre, cioè si vota la seconda dal mio punto di vista, perché nella seconda ci stava prima ed è molto più organicamente illustrata facendo riferimento alla storia e facendo riferimento alle cause possibili della quindi,
Io credo che.
La sovrapposizione di una?
Mozione, diciamo, molto generica e secondo il mio punto di vista superficiale rispetto alla seconda, non abbia molto senso, poi.
Volete comunque fare la Capigruppo, mi chiedete la Capigruppo anche voi oppure andiamo avanti, quindi, in base a quello che avete okay, quindi magari le illustriamo oppure se volete che procedere con la mozione è quella incidentale, oppure all'illustrazione.
Va bene, la poi la illustra.
Oh, scusate, va bene, allora illustro, e quindi questo tentativo lo lasciamo cadere un po' nel vuoto allora e che cosa è accaduto di recente, ma non è accaduto soltanto di recente, già nel 2019, il problema della rischio di chiusura del liceo classico di alcune classi e quindi di venir meno dell'impianto organizzativo si era già paventato e anche a quell'epoca ci fu una certa movimento, molte persone si erano ex studenti e persone della politica locale si sono mosse perché si scongiurasse questo evento. Così è accaduto.
O un po' riguardato i testi di quell'epoca e c'erano molte persone che avevano frequentato con scuola e che, ci tenendoci in maniera particolare al si erano mosse e avevano ottenuto il risultato di superare lo scoglio del possibile del possibile superamento del liceo classico a scherzare in quell'epoca ci fu anche un altro problema, e cioè si paventò anche e forse anche oggi qualcosa c'è nell'aria si paventò anche l'idea di fare un polo unico provinciale liceale e anche questo venne superato. Noi temiamo che ancora oggi qualcosa da questo punto di vista venga preso in considerazione. Questo chiaramente per la nostra valle e non solo per il nostro Comune, sarebbe uno smacco enorme, perché la storia del nostro liceo è una storia antica, come è stata descritta nei testi che abbiamo letto. Ebbene, noi abbiamo avuto di nuovo questo problema adesso, mi pare, a marzo, a marzo abbiamo avuto lo stesso problema, il rischio di non poter portare a termine il compimento di tutte le classi si è di nuovo verificato.
Si è verificato e c'è stato subito un movimento anche da questo punto di vista, in difesa in particolare del liceo classico.
Il movimento di difesa ha fatto sì che ad un certo punto si trovasse la soluzione, la soluzione si è trovata ed è una soluzione tecnica, ad un certo punto la soluzione tecnica è stata questa, e cioè che, essendo il liceo scientifico un aggregato del liceo classico sorto nel 1941 e successivamente si è formato si è dato adito al liceo scientifico si è considerato come un unicum.
Un liceo unico, per cui ad un certo punto il numero di iscritti e il numero di classi corretto e questo è stato il punto centrale corretto per la densità delle classi, che deve essere minore rispetto alla situazione in cui non vi sono disabili questo lo stabilisce la legge 104, articolo 3 e all'articolo 3, comma 3, dove a bassa il numero la densità del numero degli alunni nelle classi. Quindi, rifacendo un calcolo con queste presenze di alunni disabili, si è trovata la soluzione per la quale ad un certo punto è uscito il numero sufficiente per poter formulare, per poter dare adito e per poter avviare anche quest'anno. Il.
Il liceo classico, in particolare la Prima Lecce, questo è stato l'escamotage che la scuola ha trovato ed è stato approvato dagli organismi superiori, e questo è quello che è di fatto, sicuramente molti di noi hanno fatto pressioni molti, tutta la politica locale, immagino non ha fatto pressione da questo punto di vista in maniera ufficiale in maniera anche ufficiosa perché questo non succedesse perché il liceo rimanesse vitale nella nostra vallata, ma questo significa che il rischio non è stato superato una volta per tutte.
Non è stato superato una volta e per due di questo dobbiamo essere molto consapevoli, ecco perché l'unitarietà per fare pressione perché le cose cambino e devono cambiare in maniera radicale, non perché tutti gli anni ci sia un escamotage o qualche tecnicalità che ci permette di tenere in vita questa scuola deve essere fa LAV, bisogna lavorare in modo tale che tutti gli anni ci sia un numero sufficiente di iscritti al liceo classico per poter garantire tutte le classi come è sempre stato fino al 2019 e qui occorrono gli interventi qui occorre lavorare alacremente da parte delle istituzioni, non solo della scuola, ma anche delle istituzioni delle istituzioni locali. Allora questo liceo e quindi questo istituto.
Questo istituto di istruzione superiore, Parentucelli, Arzelà, come si chiama ormai dal 2009,
E non è la scuola di Sarzana soltanto evidentemente. Io l'ho frequentato e prendevo l'autobus da Ortonovo, allora si chiamava così venivo tutte le mattine a Sarzana negli anni 70, ovviamente tra il 68 e il 72, quindi è la scuola della Valle del Magra, ma non è solo la scuola della Valle del Magra e anche la scuola della Val di Vara la scuola della Lunigiana nella scuola dell'ericino, quindi ha una valenza molto superiore alla città, per cui per salvaguardarlo occorre che ci sia una convergenza di interesse da parte non solo del nostro Comune che l'ha dimostrata chiaramente e di coloro che vivono in questo Comune, ma anche di tutti coloro che stanno fuori stanno in Val di Magra e oltre. Questo movimento è importante. Occorre quindi che i Sindaci facciano la giusta pressione, tutti insieme, perché questo si possa realizzare ora.
Noi abbiamo il fatto che ci sia un problema con i licei, non è un problema locale soltanto evidentemente, ma è un problema nazionale i dati del Ministero dell'istruzione, che paragonano il, i dati di iscrizione e le percentuali di iscrizione agli istituti e alle scuole, agli agli diceva gli istituti tecnici e professionali, comparando il 23 col 24 abbiamo visto che ai licei e c'è una lunga lista non li non li cito tutti, comunque si è passati dal 57,10% al 55 e 63,
Quindi significa che a livello nazionale le iscrizioni ai licei sono calate di parecchi punti di alcuni punti nel di due punti e mezzo nell'arco di un anno e praticamente il classico è quello che ne risente più di tutti, perché passa dal 5 80 al 5 34 ambiente, lo scientifico rimane abbastanza forte da passando dal 14 e qua e 10 al 13 e 74,
Questo significa che, nonostante il fatto che le iscrizioni ai licei siano la maggioranza oltre il 50%, ovviamente e quindi si mantengano la loro forza, però c'è un trend di decrescita delle iscrizioni mentre crescono le iscrizioni agli istituti tecnici.
I tecnici a passano dai 30 ai 9 2023 2024 2024 25 al 31 e 66 e il professionali dal 12 10 al 12 e 72. Allora quindi questo è un trend nazionale e anche ligure, perché anche l'ufficio scolastico regionale dagli stessi più o meno gli stessi dati, mi piacciono tale che il liceo del made in Italy, invece, non ha avuto nessun successo, nel senso che il liceo del made in Italy, istituito quest'anno allo 0,08% di gradimento di iscrizioni, quindi un fallimento totale. Devo dire che, da questo punto di vista, che qual è il problema c'è un problema nazionale di indirizzo scolastico, c'è un programma nazionale di tagli alla scuola, tagli dei finanziamenti, diceva un programma nazionale dell'indirizzo scolastico e che è quello verso le materie STEM, cioè alle materie scientifiche, tecnologiche, ingegneria e matematica che un indirizzo, anche se vogliamo politico, che cerca di privilegiare questo aspetto rispetto a quello del liceo classico tradizionale, il liceo scientifico e quindi quella che è la scelta prevalentemente letterario umanistica. Questo è un grosso problema, non perché noi pensiamo che gli istituti debbano decrescere e non ci devono essere istituti, ma perché ci sia un giusto mix e quindi che la politica, ma anche nostra locale faccio il giusto lavoro per i licei e il giusto lavoro per gli istituti tecnici. Mi permetto di fare una sottolineatura o due e poi chiudo, noi abbiamo una situazione egregia dal punto di vista del mix, tra una tra scuola umanistica, letteratura greco-latino, storia, filosofia e aspetti scientifici, perché nello stesso edificio ci sono istituti tecnici e istituti professionali e liceo. È una situazione veramente dal punto di vista, come dire, della creazione del mix tra umano umanistico e scientifico importante, ed è questo il valore aggiunto che noi abbiamo qua, quello che non si va verso la divisione tra scientifico STEM e classico tradizionale scientifico tradizionale, ma noi qui lavoriamo ai nostri insegnanti. Abbiamo prova che lavorano in questa direzione. Questo è il. Valore aggiunto su cui noi dobbiamo fare forza sul fatto che abbiamo un istituto, abbiamo un plesso scolastico dove possono essere mixate le aspetti come dire umanistici dello studio. Quindi la riflessività alla crescita umana, lo sviluppo della soggettività, della riflessività e della responsabilità responsabilità insieme alla capacità le competenze tecniche in ambito agrario, ingrandito economico, nel marketing e nel turismo, come qui e ora questo è l'aspetto centrale, dal mio punto di vista, su cui noi dovremmo lavorare, sollecitare e facilitare questo compito, facilitare gli insegnanti che tengono, che fanno corsi trasversali e che lavorano in questa direzione perché questo è ripeto il valore aggiunto di ciò che noi abbiamo qua non ci sono separazioni, certo ci sono ancora quando facevo il liceo tra nuovi liceali e la Ragioneria.
C'erano delle dissidi enormi, ma questo deve essere superato, perché questo mix questo intreccio di umanistico, quindi umanizzare la modernità, e cito il titolo di un lavoro di alcuni filosofi contemporanei, questa umanizzazione della e quindi quando togliere quell'aspetto esclusivamente tecnocratico e tecnico scientifico a cui affidare la gestione delle nostre vite mescolandolo con gli aspetti umanistici,
Ma questo è ciò che noi abbiamo a disposizione e che mi sembra che sia la i due, gli autori di che lavorano su questa umiliazione, verso uno Mauro, Ceruti e Francesco Bellucci, che sono ovviamente docente di filosofia e questa trasversalità che noi dobbiamo valorizzare è fondamentale e la possiamo la possiamo valorizzare insieme perché credo che ci crediamo tutti quanti, per esempio noi nel nostro nel nostro istituto,
Dell'Istituto di istruzione superiore. Ne abbiamo piani un piano triennale per l'offerta, perché con 32 progetti ecco qui subito int può intervenire l'Ente locale. Siccome ci sono tagli importanti e i finanziamenti alle scuole, credo che, andando rispettando l'autonomia didattica degli della dell'istituto, della direzione dell'istituto, si possano lavorare per finanziare e supportare economicamente alcuni progetti. Si possa lavorare perché la tradizionalità di questa scuola sia, non dico erosa ma sia appunto re edulcorata, con una modernizzazione delle attività che si fanno all'interno del liceo classico e in particolare del liceo scientifico. Questo è ciò che noi possiamo fare e ce lo e credo che noi potremmo fare davvero insieme. C'è un ultimo aspetto che volevo sottolineare in quest'sempre. Nello stesso periodo c'è stato una campagna di stampa che abbiamo letto perché non non siamo stati resi partecipi di questa iniziativa che riguardava il l'istituto alberghiero. Giuseppe Casini. Noi abbiamo avuto delle immagini di stampa, immagini perché fotografie e testi dove si dava grande spolvero al fatto che inizieranno quest'anno e il 2024 25 corsi presso la Pro Sarzana, la la, l'associazione culturale Nicolò quinto, le attività dell'alberghiero. Lì c'è stata una subito un po' di polemica. Come tutti sapete, tra gli istituti tra questa inserzione a freddo di dell'istituto, dell'istituto professionale Casini e.
Non sappiamo bene come si è ricomposta e quindi questa è anche una domanda che vorrei fare, perché sicuramente, Presidente, qualcuno qui è informato se sono state raccolte le iscrizioni per aprire una sezione staccata, se corrisponde anche al vero il fatto che da La Spezia il Casini ha problemi logistici, deve fare i lavori per cui potrebbe approfittare della nostra disponibilità. E che cosa è se c'è un futuro per questa scuola, posto che un'altra scuola a carattere professionale, soprattutto l'alberghiero, è un valore aggiunto per la nostra città e per la Valle del Magra? Questo ci teniamo perché non è che siamo anche perché di nuovo una convergenza molto interessante tra l'alberghiero, che ha anche una valenza turistica, e l'Istituto, professione dell'istituto tecnico che a nostro che large, la che ha anch'esso attività di marketing e turismo, quindi le 2 cose possono, dal punto di vista culturale e dal punto di vista della formazione, essere fossero convergere. L'importante è che si facciano le cose con buonsenso e con la trasparenza necessarie.
In queste operazioni. Grazie.
Grazie consigliere Ricci, lascio la parola per l'illustrazione della mozione incidentale al Consigliere Pezzuto a lei prego.
Grazie e grazie anche al Consigliere Ricci per questa esposizione davvero ricca di contenuti piacevole, comunque, osservare sentire un Consigliere che arriva in Consiglio così ben preparato veramente un complimento sincero,
Allora la nostra mozione e prende le mosse ripercorrere almeno all'inizio la storia di quello che è il nostro principale istituto, non solo cittadino, ma anche provinciale e, come dico nella diciamo nella mozione,
L'Istituto Parentucelli Arzelà, con l'ampliamento dell'offerta formativa degli ultimi anni è arrivata ad essere sostanzialmente il più importante numericamente, e non solo l'Istituto superiore della della provincia di La Spezia è arrivato a contare fino a 1.200 ragazzi, 200.
Studenti più, ovviamente tutto il personale 201 200 e quindi è una sorta di città nella città che effettivamente deve essere tutelato, così come è stato fatto in passato. Quando ci sono stati tentativi da lei ricordato, il Consigliere Ricci di provare a chiudere questa gloriosa istituzione, quantomeno con riferimento al liceo classico e accorparlo al liceo costa di spazi. Dicevo, io abbiamo introdotto la mozione proprio ripercorrendo quello che è la storia di questo di questo istituto che ovviamente, come tutti sappiamo, intitolato al papà, cittadino, Nicolò, quinto,
Al secolo. Tommaso Parentucelli e risale addirittura il primo, il primo, la prima istituzione classica, Sarzana addirittura quattordicesimo secolo, quando la storia di grammatica retorica fu gestita da alcuni sacerdoti per conto dell'allora comune da poco costituito il ginnasio, quindi nel 1.860 parificato alle scuole, alle scuole statali divenne regio ginnasio nel 1908, e fu intitolato Tommaso Parentucelli fin dal 1914, con un regio decreto.
Il liceo classico, vero e proprio, quindi la il suo riconoscimento risale al 1940 41 ha iniziato le elezioni due mesi più tardi, quindi prima della fine del 40, per poi essere istituzionalizzato il 41 e tra l'altro la cosa proprio nelle scuole del 21 luglio che oggi sono abbandonate purtroppo da da anni e che questa Amministrazione ha avviato la,
Tutte le attività ha trovato i finanziamenti per poter recuperarle in una funzione diversa, ovviamente era quella della scuola, ma che ovviamente porterà a rivitalizzare questo questo grande edificio, peraltro centralissimo, quindi che potrà essere adattato a molteplici a molteplici scopi,
Lo stesso istituto tecnico venne trasferito linee 21 luglio. Sappiamo tutti più o meno nella zona, nella zona nuova, perché una volta la scuola, la scuola originale era una sorta di era, una una una ci in piedi, quindi non aveva il pezzo della della palestra che è stato raggiunto successivamente Elio e aveva trovato per alcuni anni, prima del trasferimento nell'84 85, nelle scuole e sui divieti Mulini aveva trovato appunto casa l'Istituto Tecnico Commerciale. Poi successivamente sono stati raggiunti diversi altri indirizzi, quindi amministrazione, finanza e marketing, soprattutto il mondo del web e il turistico. La svolta è stata nel 2009 una svolta, intendo come offerta formativa perché nel 2009 è stato portato.
Il primo per la prima volta a Sarzana, un corso di studi professionali dedicate al mondo della dell'agricoltura, e questo ha dato la possibilità all'offerta della città e, come diceva il Consigliere, Ricci, a tutto il vaccino che questa scuola serve quindi tutta la vallata del Magra. Non solo ci sono studenti che vengono anche dalla Val di Vara. Un quadro dell'istruzione superiore effettivamente completo e sinergico, preparando poi dei ragazzi che ovviamente coloro che escono dal liceo classico scientifico devono continuare gli studi, mentre.
I più fortunati o quelli che riescono uscendo dalla dall'Istituto tecnico o comunque dai corsi dell'Arzelà a trovare a poter trovare un'occupazione. I ragazzi della del liceo scientifico e classico devono non possono che avviarsi per completare, ovviamente, alla formazione. All'università, in realtà questo corso è arrivato ad avere quasi 200 ragazzi. Il corso del dilagare quindi ha avuto un successo enorme,
Acquisto corso è stato accompagnato la creazione di un'azienda agricola che ha avuto in gestione anche dei terreni, dietro alla la scuola Sabbadini, in cui i ragazzi effettivamente fanno la pratica vera sul sul campo. E poi, se è stato avviato poi una collaborazione con i giardini, Caneva di recente.
Direi che è inutile dirlo, ma l'Amministrazione comunale ha sempre rivolto la propria attenzione e ha improntato tutta la sua attività a una collaborazione primaria, a una collaborazione, a una tutela dell'istituto, il cittadino, intervenendo ogniqualvolta c'è stato necessario, ricordava lei nel 2019, quando c'è stato questo tentativo di scippo del liceo classico per accorparlo al liceo Costa di Spezia intervenendo non solo l'Amministrazione ma anche la scuola stessa io lo ricordo bene perché in quell'epoca ero ancora presidente del consiglio di istituto del del del del Parentucelli Arzelà effettivamente fu un una, un periodo molto, molto difficile, perché vengono avviati, ovviamente, tutta una serie di contatti a livello con gli istituti, con le istituzioni scolastiche regionali e provinciali.
Con la Provincia, perché, di fatto, come tutti noi sappiamo, l'edificio fisicamente di proprietà della Provincia e.
Ovviamente, quindi noi siamo ospiti, non tendono a scuola, ovviamente ospite della della Provincia e all'epoca si riuscì con un'azione sinergica come quella che è stata fatta poi dal Sindaco quest'anno per evitare, diciamo, la Alan.
Il la perdita del liceo classico, o comunque della della sì del liceo classico, perché di fatto, purtroppo, il numero degli iscritti alla prima liceo classico o il numero di iscritti AIRE effettivamente talmente esiguo che non sarebbe stato possibile,
Per poterla poterla far partire a settembre, dicevo, con questa azione è stata effettivamente scongiurata questa questa possibilità, sicuramente una componente drammatica che non riguarda solo noi, dopo il calo demografico e forse una certa disaffezione verso questi,
Questo genere di questo tipo di di di studi questi o di corsi di studio, che forse sono visti con meno con meno appeal rispetto a una volta per noi. Forse era quasi naturale fare il liceo classico, il liceo scientifico. Oggi ci si dirige, forse, per le ragioni che ho detto prima, ha altre altre forme di istruzione che magari possono avere degli sbocchi ovviamente più semplici e più e più.
Di maggior soddisfazione senza dover percorrere, ovviamente, un altri studi universitari molto costosi. Comunque che magari molte famiglie non riescono neppure a neppure permettersi sicuramente la il percorso che ha portato alla conferma di questa prima alzato, un percorso non agevoli sicuramente da parte del Sindaco che ha visto in prima persona al Sindaco il dirigente,
Cardinale generoso, perché ovviamente la prima cosa da fare è quello non mettersi il muro contro muro o comunque fare delle azioni effettivamente poco che magari non avrebbero avuto alcuno sbocco, ma mettersi intorno a un tavolino, così come è stato fatto e valutando tutta una serie di elementi tra cui anche, purtroppo,
La.
La possibilità di avere dei dei ragazzi con appunto del ora non ricordo se era un DSA o un una disabilità, hanno consentito per quest'anno di poter confermare la prima. È ovvio che l'azione da adesso, da quando è stata confermata questa questa prima liceo classico per l'anno 2024 2025, dovrà essere quella di e la nostra mozione ovviamente ne fa uno dei cardini principali quella di impostare o di cui alla alla fine dell'anno scolastico, ovviamente lavorando fino a fino a quando non partirà e per tutto l'anno scolastico. 24 e 25, perché ovviamente il problema si riproporrà se si riproporrà l'anno prossimo, quando a marzo, febbraio marzo del 2025, ovviamente dell'Ufficio scolastico regionale dovrà essere chiamato a formare le classi e quindi a concedere o meno il una classe piuttosto che un'altra ora,
Io penso che sia opportuno leggere leggere gli impegni perché effettivamente.
Come diceva il consigliere italiani, effettivamente questa nostra mozione, praticamente come dire, ingloba e amplia la vostra, quindi forse è un auspicio, potrebbe essere quella di arrivare a votare questa mozione che di fatto, poi alla fine, come anche ha detto lei il Consigliere Consigliere Ricci trovandosi sostanzialmente in buona parte d'accordo sui contenuti di questa mozione che si arrivi magari a un voto a un voto unanime su questa mozione facendola come dire magari considerando il fatto che la vostra il contenuto della vostra sono direi sostanzialmente sovrapponibili, ma questa di fatto a una impostazione più più ampia e da di da proprio ragione di quelli che sono stati le attività svolte per arrivare a questo risultato che comunque non è un risultato da poco, perché la sparizione di una della prima del liceo classico sicuramente non avrebbe avuto un effetto positivo l'anno prossimo, anzi, forse sarebbe stato proprio l'inizio della fine del liceo classico perché ovviamente non ci sarebbe stato un salto di una classe di probabilmente la scuola si sarebbe dimostrata ancora meno meno attrattiva, quindi, di sicuro gli impegni che il Sindaco e la Giunta si assumeranno sono quelli di proseguire questa positiva attività di collaborazione con l'istituto, Parentucelli, Arzelà e con tutte, ovviamente, le scuole di ogni ordine e grado e con le istituzioni scolastiche, provinciali e regionali.
Dare quindi ogni supporto, nel rispetto dell'autonomia didattica alla dirigenza dell'Istituto superiore per individuare e attuare delle strategie che possano rendere i percorsi dei nostri licei sempre più attrattivi. E qui, ovviamente, forse bisognerà inventarsi qualcosa di diverso che non quel liceo del made in Italy che effettivamente, però, probabilmente inserendo magari come è stato fatto in passato, delle curvature, curvature musicali, curvature,
CAP che possono magari dare una o teatrali e ricordo che quando si doveva mia figlia CER erano presenti entrambi queste curvature. C'erano addirittura 2 2 sezioni di liceo classico quindi all'epoca or qualche anno fa. Forse non c'era questo questo problema. In questo calo demografico, però, effettivamente molti ragazzi erano stati attirati proprio da queste, da queste, da queste curvature che effettivamente potevano essere che mescolavano. Oltre allo studio delle delle lingue classiche, si integravano bene, comunque, con il corso di studi delle discipline comunque attrattive per i ragazzi e ovviamente sarà necessario supportare dei percorsi di orientamento per le classi terze medie, perché da lì, ovviamente, che i probabilmente i cosiddetti open day dovranno essere resi ancora più attrattivi rispetto a quello che comunque fa da da sempre l'istituto Parentucelli Arzelà infine, continuare e implementare tutte le iniziative culturali, formativi istituzionali che coinvolgano tutte le scuole cittadine di ogni ordine e grado, cosa che comunque negli ultimi anni è stato effettivamente fatto da questa Amministrazione. Quindi io non chiudo e ribadisco l'invito ai colleghi di minoranza a valutare un voto anche sulla nostra mozione, proprio per le ragioni che ho spiegato nel mio intervento. Grazie,
Grazie consigliere Pizzuto, terminata l'illustrazione della mozione principale di quella OC, e di quella incidentale, invito i Consiglieri alla discussione congiunta, ovviamente sulle due mozioni.
Consigliere Tiberi, prego.
Sì, grazie Presidente, allora intanto mi ha fatto tanto sfrutto quello che fa lui, che lo mette più vicino, imparo anche queste cose.
Al Ministro più dritto, tanto mi ha fatto piacere sentire sia il consigliere Ricci, consigliere Pizzuto parlare del liceo, perché se facciamo una classifica io ho fatto il liceo sono entrato nel 1984, quindi son quello che è entrato quando hanno inaugurato dalla scuola ora c'è mia figlia prossimo anno ci sarà un mio figlio, quindi io porto a casa tre punti, ma questo perché perché credo personalmente credo molto in questa scuola ho sempre creduto,
Come valore aggiunto alla città e perché.
Intanto sono gli anni in cui magari i ragazzi riescono a a crearsi veramente una.
Una cultura monocultura sociale importante e farlo nella propria città, che diventa.
Unione di diversi Comuni e di diversi territori, come abbiamo detto, come è stato detto prima anche dalla Val di Vara, mi ricordo, tutti i compagni di classe mi arrivavano da da lontano anche molti.
Detto questo, che è una piccola premessa.
E credo che non vorrei adesso sembrare sempre polemico, polemico e polemico, però, nel momento in cui vediamo delle somiglianze, delle degli elementi vicini fra le 2 mozioni, perché l'avete abbiamo detto tutti ci sono,
E magari l'invito che è stato portato molte volte.
A elaborare insieme un ordine del giorno elaborare insieme una mozione poteva essere raccolto, noi questa mozione la leggiamo oggi, quando la nostra è stata depositata tempo fa, capisco che sono i tecnicismi di un Consiglio comunale, però eh,
E sarebbe rispettoso anche per il lavoro che svolgiamo e ogni tanto, a arrivare a conclusioni del genere,
Anche perché, come accade per tutte le mozioni.
E vi aiutiamo a elaborarle, elaborerà le incidentale e quant'altro.
Qualche piccola differenza però c'è perché.
Magari poi qualcuno lo spiegherà anche meglio di me, c'è un processo educativo che magari noi facciamo vogliamo far emergere un pochino di più rispetto a rispettarla arresto, grazie.
Grazie, Consigliere Tiberi.
Chi altri vuole la parola?
Consigliere italiana.
Grazie.
Consigliere Ricci, ha illustrato la mozione in maniera molto ampia rispetto a quello che è poi il testo della mozione che ci è stata presentata, che in realtà ritengo sia abbastanza diciamo generica e direi anche un po' se si vuole superficiale, per quanto, per quanto al,
Al ragionamento che faceva il Consigliere Tiberi direi che questa mozione non ha tenuto conto di quello che questa Amministrazione, nella persona del Sindaco, ha fatto per ottenere il risultato che oggi abbiamo minimo, ma che perlomeno ha consentito alla prima classe del liceo classico di rimanere in piedi e di essere ancora viva.
Non ha quindi tenuto conto di quello che l'Amministrazione ha fatto fino ad oggi, quindi chiede.
E che vengano attuate delle iniziative che tutto sommato fino ad oggi, invece, sono state attuate da questa Amministrazione, nella persona del Sindaco che ha un'interlocuzione aperta con la dirigenza scolastica e con il Provveditorato, non si parla in questa mozione, poi delle possibili cause, no, perché è chiaro che tutti siamo d'accordo sul ruolo importante,
Degli studi classici, in particolare no, perché stiamo parlando di questo, è chiaro però che il mondo sta cambiando, il mondo è cambiato.
Le professioni tradizionali ormai sono ben poco appetibili rispetto a quelle che sono le nuove professioni, no al nuovo trend.
Che che, che che vede le nuove tecnologie, avere un ruolo preponderante no sulla sull'attrattività rispetto ai giovani, anche gli stessi sbocchi professionali ormai sono cambiati, no, quindi è chiaro che naturalmente il ruolo dei licei e in particolare del ruolo del del liceo classico cominciano a vacillare, cominciano a vacillare.
E in ogni caso diciamo che l'Amministrazione si è attivata, ha ottenuto il risultato che oggi abbiamo che oggi di cui possiamo essere contenti e resta in ogni caso il la, la mozione della opposizione veramente generica, che, tutto sommato,
Presentata la mozione incidentale, credo che non abbia più.
Molto significato anche perché, ripeto, non tiene conto del fatto che stanno si stanno chiedendo delle cose che in realtà si stanno facendo da parte di questa Amministrazione.
Grazie consigliere italiani.
Qualcun altro vuole intervenire?
Nessuno.
Quindi mi dichiarerò chiusa la discussione e procediamo con le dichiarazioni di voto.
Chi fa di?
Sì, Consigliere Pezzuto, prego.
Ovviamente la dichiarazione di voto non può che andare in senso positivo alla votazione della della mozione che ho presentato.
Mi limito solo a ribadire effettivamente quello che è stato.
Il non facile, l'intervento del Sindaco verso le istituzioni scolastiche, ribadisco, di concerto con il dirigente generoso Cardinali, per riuscire ad arrivare a questo risultato.
Perché è un percorso, questo che parte da lontano, o meglio è l'istituto scolastico provinciale che formula ovviamente lui l'attribuzione delle classi sulla base e gli istituti, ovviamente che sia il Parentucelli Arzelà, gli ISA 13, eccetera, fanno ovviamente delle loro richieste che in genere sono sempre sono ovviamente basate su quelle che sono le iscrizioni giunte.
Giunte alla scuola in quel momento. Da lì poi si avvia, perché è successo sempre così non è che la scuola chiede di 10 classi, le vengono assegnati ai 10. In realtà c'è sempre stato un percorso di di interlocuzione, riunioni, eccetera. Quest'anno è stato più difficile proprio perché per la prima volta c'è stato un calo di iscrizioni notevolissimo. Non si è mai arrivati a essere sotto i 10, poi alla fine, ribadisco fino a qualche anno fa e questo è sicuramente il Consigliere Tiberi lo sa, visto che ha una figlia al liceo. Non so però se il classico scientifico comunque al classico che è sempre stata la scuola un pochino più penalizzata quanto a quanto a presenze, effettivamente si riusciva comunque ad avere due corsi di studi,
Da quando io sono stato studente a quando ho fatto il Presidente del Consiglio istituto non sono mai mancate almeno due sezioni, poi purtroppo è complice tanti elementi, fra cui anche quello che ha accennato, a cui ha accennato il Consigliere Consigliere italiani effettivamente c'è stato una una una disaffezione o comunque l'interesse è stato rivolto verso altri verso l'alto i corsi di studi quindi ribadisco che,
La tutte le interlocuzioni e fra il Sindaco dirigente scolastico, il provveditore è comunque da questi contatti da questa attività che è emersa la immediatamente la volontà di confermare il prosieguo di questa di questa istituzione proprio per la sua scuola, andando direi sostanzialmente ovviamente non a forzare il dettato normativo, ma a utilizzare un percorso che comunque la normativa è una normativa consente quindi, ovviamente,
Anticipo il voto positivo del Gruppo di Fratelli d'Italia alla mozione incidentale presentato poco fa.
Grazie.
E per le ragioni a escludere integro perché mi chiedono la motivazione integro la dichiarazione di voto semplicemente evidenziando come del resto ha fatto già il consigliere italiani, che la le 2 mozioni, come dire, possono essere secondo me sono sovrapponibili, anche perché poi alla fine si vediamo se vediamo gli impegni finali, io cioè non vedo la la ragione di votare una mozione che comunque è decisamente meno completa rispetto alla nostra e l'auspicio è piuttosto quello che la minoranza possa votare. La mozione incidentale nostra, rinunciando eventualmente alla sua proprio per le ragioni che ho evidenziato nel mio intervento di prima e nella dichiarazione di adesso, per cui io, per il Gruppo di Fratelli d'Italia, ribadisco il voto favorevole alla mozione incidentale e voto contrario. Per queste ragioni, alla mozione presentata dalla minoranza.
Grazie chi altri quali procede alle dichiarazioni di voto.
Prego consigliera progetti.
Grazie Presidente.
Dunque noi come gruppo?
Ci asterremo dalla votazione nei confronti della mozione incidentale e chiaramente, voteremo la nostra proposta di mozione.
È vero che.
E questo l'ha detto bene, il consigliere Ricci le 2 proposte di mozione e potevano essere facilmente sovrapponibili, per questo era stato chiesto una riunione della Capigruppo per vedere di presentare un'unica proposta di mozione su un argomento come quello della tutela del nostro Istituto, Parentucelli Arzelà è stata, devo dire, una un'occasione persa. Sarebbe stato auspicabile, in fondo, il mettere insieme le 2 proposte di mozione. Peraltro, il consigliere italiani dice che la nostra mozione è superficiale e quella da loro presentata è una mozione più approfondita. Sicuramente.
Si fa la storia di quello che è stato il, la nascita del liceo classico, prima del liceo scientifico e poi del degli istituti tecnici, e poi il professionale con con l'agrario. Però devo dire che nelle conclusioni e quindi nella nella proposta di mozione sono abbastanza sovrapponibili. Devo dire però che leggendo contemporaneamente anche le altre proposte di mozioni incidentali e soprattutto quella relativa al disagio giovanile, beh, devo dire che forse, laddove noi abbiamo richiesto e richiediamo la collaborazione tra l'Amministrazione comunale e il, l'istituto Parentucelli Arzelà e, più in generale, possiamo dire con le scuole di ogni ordine e grado per il perseguimento di finalità culturali ed educative, beh, devo dire che da questo punto di vista siamo ben lontani, cioè le nostre. La nostra idea di politica giovanile è distantissimo dalla vostra, quindi sicuramente non avremmo alla luce di quello che dite nella mozione incidentale, la seconda. Non avremmo potuto forse convergere proprio su questi che per noi sono, aspetti importantissimi rispetto appunto alla collaborazione nell'ambito delle scelte educative della della nostra scuola, insieme alla all'Amministrazione. Devo dire e poi ci torneremo sicuramente parlando della seconda mozione incidentale.
Che è un pochino allarmante quello che viene proposto come oggetto di politiche giovanili e di attenzione ai nostri giovani, quando noi parliamo di perseguimento di finalità educative, intendiamo cose assolutamente diverse dal posizionamento di telecamere, dalla collaborazione con con le forze dell'ordine, con il la collaborazione con la prefettura cioè,
Degli strumenti di finalità assolutamente repressiva,
Certo che ne parliamo dopo, ma voglio spiegare il perché non potevamo, voi non avreste potuto votare, noi non possiamo votare la vostra laddove per noi la finalità educativa che chiediamo, e quindi le le politiche giovanili che chiediamo come attività di collaborazione tra l'Amministrazione comunale e la scuola, sono assolutamente diverse e sono assolutamente distanti. Noi pensiamo ad una educazione, a programmi e progetti di educazione, alla socialità, di educazione, al rispetto dell'altro, di educazione, all'affettività e di educazione alla legalità, che non si può ridurre, seppure importantissimo, alla Giornata della Memoria per le vittime di mafia. Ecco, forse è questo che distingue poi, in fondo, la nostra mozione, la nostra proposta di mozione dalla vostra proposta di mozione incidentale per quanto riguarda poi il l'attività che sicuramente e apprezziamo l'attività che è stata posta in essere dalla Sindaca rispetto alla paventata non attivazione della prima classe del del liceo classico beh, dobbiamo dire che abbiamo evidenziato e non abbiamo capito la motivazione del fatto che la nostra Sindaca praticamente è andata da sola per la propria strada senza unirsi alla. Diciamo alla alla lettera l'intervento che era stato fatto da quindi prima del suo, da ex allievi del del Parentucelli, che oggi sono sindaci dei comuni limitrofi, questo ci ha fatto un po' strano nel senso che hanno iniziato loro e la nostra Sindaca successivamente ha fatto il suo intervento.
Va bene.
Sapere quindi concludo dicendo che comunque il il voglio dire, i tecnicismi previsti dalla dalla legge hanno poi consentito l'attivazione di questo di questo corso de della prima classe del liceo classico, quindi noi esprimiamo voto favorevole alla nostra mozione, non voteremo contro quella della maggioranza ma ci asterremo grazie, grazie Consigliere.
Qualcun altro?
Prego così, lascio la parola, si grazie, Presidente.
Consigliere Ambrogetti.
Non si arrocchi così gli interventi dei consiglieri miravano a dire una cosa banale, non si può votare a favore della vostra mozione semplicemente perché proponete qualche cosa che è già stato realizzato, attuato ancora prima e molto prima che vi venisse in mente di confezionare quelle poche righe della mozione che oggi avete presentato quindi votate a favore di qualcosa che è già stato fatto non c'era nulla, diciamo di di disdicevole nel dire,
Siamo felici che quello che chiedevamo è già stato realizzato e condividiamo, come di fatto avete detto, i contenuti della mozione di maggioranza, che peraltro ci ci impegnano a invece a tutta una serie di diverse attività, cioè a proseguire la collaborazione con l'Istituto, Parentucelli, Arzelà così come con tutte le scuole e con le istituzioni scolastiche provinciali e regionali.
Supportare la dirigenza e l'istituto nell'individuare strategie che possano rendere i percorsi più attrattivi a continuare a implementare tutte le iniziative che coinvolgono gli studenti. Non c'è mica, nulla di male è stato fatto, condividiamo quegli obiettivi,
Potevamo tranquillamente votare a favore, oppure può potevate ritirare la vostra mozione perché chiedete oggi e votate a favore di qualcosa che non ha nessuna consistenza, perché il passato è qualcosa che è già stato fatto? Ad ogni modo, la discussione di oggi è stata, a mio avviso, molto utile ed importante, perché abbiamo condiviso tutti l'importanza di una scuola e di un indirizzo scolastico storico di grandissimo spessore, l'importanza di degli studi classici anche nella formazione generale di un ragazzo e di un individuo più in generale ma anche la consapevolezza, come diceva il consigliere italiani, che siamo in un mondo che evolve, che cambia in uno scenario del mondo del lavoro, che richiede professionalità,
Anche diverse, e siamo purtroppo anche drammaticamente di fronte a uno scenario normativo piuttosto impietoso, è vero, quando dice Ricci si è trovata una soluzione tecnica, perché ci sono delle norme che stanno al di sopra di tutti, del Preside del Sindaco de dei dirigenti scolastici, tutti e anche de dei provveditori provinciali.
E regionali e quella soluzione tecnica che è stata individuata dal nostro dirigente scolastico, cioè dal Preside Cardinale, e che io, ovviamente, condividendo la strategia, colui che quelle norme tecniche conosce bene, ho portato all'attenzione del provveditore regionale e provinciale ci ha.
Condotto AR al risultato, ma è una vittoria temporanea. Noi dobbiamo essere assolutamente consapevoli che è necessario introdurre delle politiche scolastiche che rendano questi percorsi attrattivi.
E ovviamente nel rispetto e nella valorizzazione di quelli che sono i milestone di quei percorsi, quindi lo studio delle materie classiche, io credo che è di questo che si dovrebbero occupare tutte le istituzioni coinvolte, inclusa la presidenza del consiglio di istituto, che ho visto invece intervenire nella nostra città pubblicamente in modo davvero scomposto per fare cose per opporsi all'aumento complessivo dell'offerta scolastica Sarzanese peraltro, a quanto pare una contrarietà della sola Presidenza, perché io non ho visto dire una parola da nessun altro, tantomeno dal preside delle scuole superiori, ma sono stati giorni veramente assurdi in cui i genitori sono stati convocati nei locali della scuola per firmare una lettera.
Contro l'apertura sperimentale temporanea che ci sarà dal prossimo settembre dell'Istituto agrario nella nella Pro Sarzana, erano sconcertati. I genitori erano per questo a dir poco sconcertati e io sono molto felice che oggi il consigliere Ricci abbia invece applaudito a questa iniziativa. Non so se è una posizione sua personale Consigliere o è ufficiale del Partito Democratico. Ritengo che sia una sua posizione personale o che probabilmente melius re perpensa. Il Partito Democratico ha ritenuto che fosse molto più opportuno.
Raccontare che se c'è un'opportunità in più per i ragazzi si arricchisce il panorama dei percorsi formativi dei giovani. Si fa una cosa bella e non ci può essere una guerra tra indirizzi scolastici, ma più si amplia quell'offerta e più si fa qualcosa di buono per la città e concludo quindi dicendo che non si può non votare contro alla mozione delle minoranze, essendo ampiamente superata e voteremo a favore di quella di maggioranza, mi permetta un passaggio brevissimo per ringraziare tutti i partiti, tutti i Sindaci, anche del nostro territorio, che mi hanno contattato mettendosi a disposizione per supportare un'azione a favore della conferma della classe prima del classico. Non era necessaria quella mobilitazione perché sin dai primi dalle primissime interlocuzioni con i provveditori provinciale c'è stata immediatamente, da parte loro, il pieno riconoscimento per il valore storico formativo della nostra scuola e la ferma volontà di trovare una soluzione tecnica che fosse sostenibile anche per loro. Perché, come dicevamo, ci sono delle norme che, poi, alla fine devono risultare per forza rispettate e quindi noi siamo a disposizione per supportare questo percorso del preside e anche spero, di tutti gli altri attori, inclusa la nuova presidenza del consiglio di istituto. Non mi rivolgo ovviamente diciamo a lei consigliere Pizzuto che ha ricoperto in passato, sempre con spirito collaborativo, quel ruolo e e spero che lo si possa fare anche rivalutando delle scelte che sono state fatte dalla scuola e che purtroppo non si sono rivelate.
Vincenti grazie.
Grazie, qualcun altro quali procedere alle dichiarazioni di voto.
Consigliere, Ricci certa.
Grazie Presidente, io sono rimasto un po' male che gli italiani ha detto che sulla superficiale questa cosa, qui che abbiamo presentato.
L'ho digerito, tanto bene anche perché sinteticità, chiarezza espositiva e precisione, terminologica e scelta dei termini dei termini, per dire le cose in maniera compiuta non è semplicità e complessità, forse la nostra chiarezza non è stata ben compresa e me ne duole, questo è il punto perché questa è il senso della mozione c'è tutto,
Tutto quello che abbiamo detto, in poche parole, con grande sinteticità e con molta chiarezza, tutto è stato detto, certo, non potevamo metterci lì a dire che il nostro liceo.
È intitolato a Tommaso Parentucelli che forse è nato a Sarzana nel 1.347 e che ha fatto il papà tra il 1.447 1.004 1.555 e che è morto a Roma, non potevamo certo fare tutta quella storia lì perché ci sembrava superfluo acidi della mozione, questo è la mozione, è superata, no, assolutamente l'abbiamo detto tutti qua che non è superata perché la tecnicalità le qui poco fa ho sentito parole chiare da questo punto di noi l'avevamo rilevato nell'esposizione.
La tecnicalità trovata non garantisce né per l'anno prossimo né per gli anni futuri, quindi la mozione nostra fatta a cavallo del problema, e tanto più valida poiché pone un problema per il futuro, pone un problema per il futuro, quindi significa e vuole che noi poniamo le basi perché le istituzioni,
Comune Consiglieri noi, maggioranza minore, come abbiamo fatto oggi, lavorino perché si superino le barriere che ostacolo le barriere. Faccio una parentesi, noi abbiamo un grande deficit, non solo di natura demografica, ma di come dire persistenza agli istituti superiori ai licei dei nostri giovani. C'è un problema di abbandono scolastico nelle scuole superiori, già si comincia in certe zone prima qui. Questo è un altro dei fenomeni da combattere. Questo è un fatto sociale, quindi quindi c'è un sostegno che gli enti possono dare in maniera non diretta.
Come fa Tiberi che scrive direttamente i suoi film, lo possiamo fare tutti i figli per eleggere Junior, anche i nostri sono stati al liceo, non lo possiamo fare, però possiamo far sì che l'abbandono anche in quel settore sia ridotto, almeno questo fa parte poi della discussione sul sulla mozione numero 2, a seconda che andremo a discutere, quindi, per tutto questo la ritengo utile, non superata, chiara e ha comunque il merito a cavallo del problema di essere stata presentata tempestivamente e di aver posto all'attenzione del Consiglio comunale finalmente che alla nostra Assemblea elettiva il problema della scuola locale delle scuole superiori locali. Questo è l'impianto. Questo è quello che mi sento di dire, quindi noi approveremo la nostra mozione.
E nello stesso tempo ci asterremo proprio perché i apertura mi sono permesso di dire che ci sono delle sovrapposizioni. Proprio per le ragioni che ho detto ultima questione, il Casini.
Come tutti sanno, il Partito Democratico è un partito collettivo e ai suoi organismi.
E vi posso dire che noi abbiamo dedicato, non cito.
Una seduta delle Unioni comunali su questi problemi, Presidente, abbiamo dedicato e lì c'è stato un dibattito sì, no, e alla fine l'opinione diffusa nell'Unione comunale, 30 persone che sono iscritte al partito emergono parte di questo organismo hanno detto sì, è importante che ci sia, quindi non l'abbiamo portato sui giornali, ma quello che io dico, ecco anche perché in genere, essendo ligio agli organismi del mio partito, dico cose sì, anche, quindi è una posizione che noi abbiamo avuto in quella. Certo non l'abbiamo scritta e pubblicata, perché poi è scemata subito dopo e quindi non c'è stata ulteriore polemica, però devo dire che qui ho una delibera dove la Giunta.
Fa sì che quei locali siano occupati dalla dal poggi Carducci fino alla fine di dicembre di 24 e quindi, come facciamo a far stare lì il Casini e il e quindi come si fa? Ecco la risposta su questo non lo aiuta l'avremmo prossima, l'avremmo pro, l'avremo dice lobby e domani, ma.
No no, e dobbiamo aspettare l'anno. Vedete, noi siamo fiduciosi e così via. Comunque le mozioni impegni impegnano a lavorare per la scuola. Questo è chiaro fino in fondo. Vedremo chi fa che cosa, quando e quanto tempo i conti grazie.
Consigliere italiani, prego grazie brevemente, lo chiarisco solo che la mia definizione della vostra mozione generica e superficiale è dovuta al fatto che effettivamente, lei ha illustrato in maniera molto più ampia la sua mozione, ma la mozione che è stata riportata descritta in realtà è molto generica, si chiedono delle azioni a questa Amministrazione delle azioni molto generiche per far sì che questo fenomeno venga arginato, in realtà, queste azioni che sono state compiute a è stato ottenuto il risultato ed anche son state definite delle strategie insieme alla Direzione Scolastica, al Provveditorato per fare in modo che anche nel futuro si possa in qualche modo da giornali seppure,
Come dicevo prima, il trend è tutt'altro che favorevole, no a questo tipo di.
Di di di percorso di studi e quindi sarà difficile e perlomeno sarà molto impegnativo ottenere nel futuro questi risultati, seppure potrebbe, come diceva il Consigliere, Pezzuto anche essere un momento particolare, chi lo sa, magari poi le strutture cose potranno cambiare, quindi questo è il motivo per cui mi sono permesso di definire la mozione.
Superficiale, d'altronde, come diceva anche il Sindaco, tutto sommato, al di là delle buone intenzioni per il futuro.
Il problema in questo momento è stato arginato, insomma, quindi.
E naturalmente voteremo a favore della mozione incidentale e contrari alla mozione della minoranza.
Grazie consigliere italiani, qualcun altro dei gruppi che non hanno ancora espresso la dichiarazione di voto.
Quindi procedo a invitando i Consiglieri alla votazione prima la proposta del sulla mozione che è stata presentata dai consiglieri del Gruppo del Partito Democratico e del Sarzana protagonista.
Chiedendo che il Consiglio si esprima sull'approvazione della mozione con cui è stato invitato il impegnato, il Consiglio comunale, impegnandosi in Consiglio e la Giunta affinché pongano in essere nei confronti delle istituzioni provinciali e regionali delle amministrazioni scolastiche, nonché di ogni ente interessato azioni volte a tutelare l'autonomia e la continuità degli indirizzi didattici oggi incardinati presso l'Istituto di istruzione superiore. Parentucelli, Arzelà. E affinché vogliano assumere ogni iniziativa volta a favorire la collaborazione con detto istituto per il perseguimento di finalità culturali ed educative. Chiedo quindi che intervengano per dapprima, esprimendo il voto, coloro che si astengono. Quindi chi si astiene.
Chi vota a favore?
4, Chi vota contrario?
10.000.
9.
Quindi, con 9 voti contrari, 4 a favore, la proposta di IMU mozione sinora posta ai voti non è approvata. Passiamo invece alla mozione incidentale, chiedendo quindi al che il Consiglio voglia proprio voglia approvare la proposta e la mozione incidentale, che è stata illustrata dal consigliere con cui si impegna il Sindaco e la Giunta a proseguire la positiva attività di collaborazione con l'Istituto. Parentucelli, Arzelà così come con tutte le scuole di ogni ordine e grado e con le istituzioni scolastiche, provinciali e regionali dare ogni supporto, nel rispetto dell'autonomia didattica, alla dirigenza dell'Istituto superiore per individuare e attuare strategie che possano rendere i percorsi dei nostri licei sempre più attrattivi, sopportare, ove necessario, i percorsi di orientamento per le classi terze medie, anche con l'utilizzo degli educatori professionali che prestano servizio nel Comune di Sarzana continuare, se possibile, implementare ancora le iniziative culturali, formative, istituzionale, celebrative che coinvolgano tutte le scuole, cittadine di ogni ordine e grado. Pongo quindi in votazione, chiedendo che esprimono il loro voto coloro che intendono astenersi,
4.
Ora chi vota a favore?
9, contrari zero, con 9 voti a favore e 4 astenuti, la mozione è approvata.
Passiamo ora all'illustrazione della mozione, prima anche qui quella principale, e poi, subito dopo quella incidentale, la mozione principale è stata presentata dai consiglieri del Gruppo del Partito Democratico del Gruppo Sarzana protagonista, ed è relativa all'adozione di misure di contrasto al disagio scolastico, dispersione scolastica e alla povertà educativa al fine di prevenire l'insorgere della criminalità giovanile è la proposta numero 32 verrà illustrata dal consigliere Ambrogetti,
Prego,
Grazie Presidente.
Dunque, recentemente, una in una relazione della associazione Antigone, che è la Associazione per i diritti e le garanzie del del sistema penale, è stato posto in evidenza l'aumento vertiginoso dei denunce nei confronti di minorenni che commettono reato su tutto il territorio nazionale, ma con una preoccupante percentuale nel nord ovest e in particolare nella nostra regione, in Liguria sono c'è stato un aumento vertiginoso di denunce nei confronti di ragazzi minorenni che hanno commesso reati. Questi reati, nella maggior parte dei casi, riguardano i reati contro il patrimonio.
Per l'esattezza sono il 30,5% rapine e il 15,1% furti commessi, ripeto, da ragazzi minorenni.
Su questi dati ha avuto un'incidenza negativa e notevole, l'effetto del decreto Caivano, il decreto che è stato approvato nel luglio del 2023 e che ha consentito l'applicazione anche ai minorenni che commettono reati anche di non particolare gravità, la possibilità di applicare una,
Misura di custodia cautelare preventiva, quindi una misura preventiva come la detenzione e come la custodia in carcere in attesa di giudizio, quindi come misura preventiva.
Su questi, su questi dati, che sono dati allarmanti.
Anche nella nella nostra, nella nostra città si ricollegano sempre in base a quelle che sono le risultanze della della relazione annuale dell'associazione Antigone, le cause che si ricollegano strettamente all'aumento della criminalità, la home, la criminalità minorile, è strettamente ricollegata a situazioni di povertà, educativa, di disagio giovanile e di dispersione scolastica.
Questi fenomeni sono la causa prima della criminalità minorile, sono la causa prima dell'incontro del ragazzo, del minorenne e dell'adolescente con la criminalità, nel momento in cui un ragazzo che si trova in una particolare, in un particolare momento della sua evoluzione della sua crescita viene a contatto con l'ordinamento giudiziario quindi con il carcere anche e nel momento in cui gli viene applicata una pena difficilmente questo ragazzo potrà ritornare poi essere reinserito nella società molto spesso, purtroppo, questi ragazzini che commettono reati da adolescenti finiscono poi per diventare successivamente delinquenti.
Anche nella nostra città, anche nella nostra realtà, che in fondo è una realtà piccola, non non siamo, noi, abbiamo le periferie delle grandi città, recentemente abbiamo visto un incremento notevole di atti criminosi compiuti da soggetti minorenni, in parte con danneggiamenti, quindi con reati commessi contro le cose.
Faccio riferimento, ad esempio, all'abbattimento di parte delle mura storiche su Porta Romana,
Ancora ci sono stati degli episodi di violenza commessi da delle ragazzine minorenni nei confronti di coetanei fino ad arrivare all'episodio più grave è quello più recente che ha visto protagonista un ragazzo sedicenne che con una spranga di ferro, almeno da da quanto sembra poi chiaramente ci sono. Le indagini in corso ha preso a sprangate un senza tetto. Ecco, io credo che di fronte ad eventi come questi,
Di veramente gravi la l'Amministrazione comunale non possa rispondere solo ed esclusivamente con misure di carattere repressivo, dicevo prima e il consigliere italiani mi ha detto, ne discuteremo dopo, ecco, in questo momento non possiamo pensare di arginare il fenomeno della criminalità minorile solo attraverso strumenti di carattere repressivo o comunque solo attraverso strumenti che vengono attuati in un momento successivo rispetto alla commissione del reato si parla di telecamere benissimo, la telecamera serve per individuare il colpevole di un reato e quindi interviene in un momento successivo rispetto a quando si è commesso il.
Il reato. Si parla di collaborazione con con le Forze dell'Ordine, cioè tutti interventi che comunque sono successivi rispetto alla commissione di un di un reato. Io credo che sia noi crediamo che sia assolutamente fondamentale e tentare di prevenire la commissione di reati da parte di di minorenni e visti gli studi, viste le statistiche che sono state fatte di stretta correlazione tra dispersione scolastica, disagio giovanile, povertà educativa, noi crediamo che, al di là chiaramente dell'applicazione di una pena che è giusto che ci sia per chi commette il reato è assolutamente fondamentale intervenire in queste che sono le situazioni di le cause che poi portano all'incontro del del dei ragazzi minorenni con la criminalità e credo che sia dovere di un'Amministrazione attenta a questa problematica porre in essere seriamente tutte quelle attività che vengono ad incidere e a tentare di arginare il problema della povertà educativa, della dispersione scolastica del disagio giovanile per evitare la situazione. E poi più grave, che è quella della commissione di reati da parte dei minorenni.
Per questo noi chiediamo che il Consiglio comunale voglia impegnare il Sindaco e la Giunta a incentivare iniziative di formazione e promozione della cultura, del rispetto della legalità in collaborazione con le scuole di ogni ordine e grado e con tutte le associazioni del terzo settore, a promuovere il supporto socioeducativo anche con il coinvolgimento attivo delle associazioni del terzo settore, a promuovere l'istituto dell'affidamento culturale con il coinvolgimento delle associazioni del terzo settore e delle istituzioni scolastiche e a promuovere ogni altra iniziativa utile a contrastare il disagio giovanile, la povertà educativa, alla dispersione scolastica per prevenire la criminalità minorile, anche qui, di concerto con le istituzioni scolastiche e le associazioni del terzo settore. Ecco, noi crediamo che soltanto attraverso un'attività di rete un'attività di collaborazione tra.
Istituzioni scolastiche, famiglia, Amministrazione comunale si possa si possano attuare dei progetti validi per tentare di arginare questi fenomeni e prevenire quindi la criminalità nei nei ragazzi e negli adolescenti.
Grazie.
Grazie consigliere, Ambrogetti, ora lascio la parola al Consigliere, devoto che provvederà alla illustrazione della mozione incidentale.
Grazie Presidente.
Allora, il il periodo di pandemia che abbiamo vissuto ha influito sicuramente in maniera negativa su tutti, ma soprattutto sui nostri bambini, sui ragazzi, sugli adolescenti, questo periodo storico ha avuto un effetto dirompente sulle fragilità emotive e anche comportamentali giovanili. L'Istituto superiore della sanità, unitamente all'università, con il supporto dei Ministeri della salute, dell'istruzione e del merito delle regioni e delle aziende sanitarie locali, hanno studiato i comportamenti dei giovani italiani nel periodo post pandemia e hanno evidenziato una realtà nuova, a tratti preoccupante, bisognevoli di grande attenzione e strategie di supporto bullismo, cyberbullismo, abuso dei social e dei videogames, disturbi del comportamento alimentare e isolamento sono solo alcune delle conseguenze che ha.
Diciamo.
Lasciato il post Covid, secondo gli specialisti medici ed età ai lavori, questa situazione ha richiesto, in alcuni casi necessita di interventi sanitari complessi o anche i ricoveri o utilizzo di farmaci di farmaci specifici.
Questa Amministrazione ha già posto in essere una serie di attività e strumenti rivolti al supporto e alla tutela della cittadinanza in generale, ma in particolare anche i più giovani nel territorio comunale. Negli ultimi anni sono state introdotte da 0 a 138 telecamere ed è stato pertanto creato un sistema di videosorveglianza condiviso con tutte le forze dell'ordine che, rispondendo appunto a quello che stava dicendo il Consigliere Ambrogetti, nella maggior parte dei casi, l'identificazione dei responsabili delle azioni criminose commessi nella città. Ho fornito comunque un supporto importante e questo è, secondo noi anche un qualcosa di educativo, perché se diciamo non ci fosse uni un'individuazione di quelli che sono i crimini grazie alle telecamere gli altri ragazzi si comporterebbero in maniera.
Egualitaria a chi ha commesso un reato nel territorio comunale è stata riattivata negli ultimi anni. La Consulta per i giovani e il disagio giovanile che ha coinvolto molti ragazzi, ragazze ed associazioni, linea Real realizzazioni di 20 pubblici e i progetti su tematiche di interesse giovanile con una dotazione finanziaria per annualità di circa 10.000 euro. Il Comune di Sarzana aderito a un progetto ministeriale in collaborazione con la prefettura di La Spezia, che ha reso disponibile sul territorio le attività del cane antidroga, da tempo a Sarzana attivo presso l'ex tribunale, lo spazio di riflessione, che è un progetto finanziato dal distretto sociosanitario 19 di cui Sarzana è capofila e che consiste in un luogo fisico a cui i giovani possono accedere per ottenere ascolto e supporto pedagogico psicologico. L'Amministrazione comunale ha attivato con delibera di Giunta numero 61 dell'8 marzo 2024 il progetto sperimentale e temporaneo educativa di strada per favorire quella che è l'inclusione sociale dei. Giovani adolescenti e nonché prevenire il disagio e la devianza giovanile. Con l'impiego di personale specializzato, l'Amministrazione comunale ha promosso, insieme agli istituti scolastici con scolastici del territorio da ASL e alle ASL e agli enti del Terzo settore, iniziative volte all'informazione, all'inclusione e alla prevenzione del disagio giovanile, della povertà educativa e della dispersione scolastica. Quindi si tratta anche di un qualcosa di prevenzione e non solo di educazione post criminalità. L'Amministrazione comunale ha promosso iniziative volte al rispetto della legalità. Il destra, il distretto sociosanitario 19 ha emanato in data 9 febbraio 2024 un avviso di manifestazione di interesse per la coprogrammazione e coprogettazione in un centro giovani da collocare nei locali siti al piano terra dell'ex Tribunale di Sarzana.
Che si libereranno a fronte del trasferimento degli uffici scolastici presso la nuova e avveniristica scuola ex Poggi. Per tornare anche al discorso che facevamo prima che vedremo quando aprirà anche ASL. 5, attivato presso un consultorio di Sarzana uno spazio di ascolto per i giovani dai 14 ai 24 anni accessibile liberamente senza impegnativa del medico o del pediatra di base per problematiche giovanili relativi all'affettività, alla sessualità e alle relazioni. L'attivazione nel territorio sarzanese nel progetto futuro aperto ha consentito di coinvolgere molti giovani il loro famiglie inattività di grande interesse, quali a titolo di esempio, giornate di analisi ed elaborazione dei fattori di maggior rischio per gli adolescenti quali alcol, droga, dismorfismo, abuso dei social con la collaborazione della neuropsichiatria infantile e del dottor Giovannoni e la sua équipe.
Pertanto, il Sindaco e la Giunta si impegnino a proseguire con le stesse modalità, le attività sopra descritte e, ove possibile, a svilupparle ulteriormente, a supportare, condividere gli sviluppi del costituendo Centro giovani.
A monitorare le azioni degli educatori di strada, a rispettare i principi della Convenzione ONU, dei diritti dei bambini e degli adolescenti in ogni iniziativa e siamo anche aperti questo lo aggiungo in maniera personale a vostre proposte, grazie.
Grazie consigliere, devoto, apro quindi la discussione e chiedo ai Consiglieri che vogliono intervenire di prendere la parola.
Se sull'argomento, quindi?
Consigliere Ricci.
Prego.
Sì, grazie Presidente, allora.
Quest'questo Consiglio comunale a tre argomenti enormi.
All'ordine del giorno tra emozioni gigantesca avrebbero bisogno di.
Giornate seminariali, soprattutto questo.
Perché non si può esaurire in poco tempo una questione così complessa e articolata e non può neanche essere contenuto in una o due mozioni?
Perché è così come dire di difficile approccio il problema del contenimento dei comportamenti, dei disturbi, del comportamento in epoca adolescenziale, del disturbo, dei controlli, degli impulsi, dei disturbi di personalità che insorgono a quell'epoca della vita dei disturbi psicotici che risolve una con l'epoca della vita dei disturbi da uso di comporta da uso di sostanze che risolvere in quell'epoca della vita che chiaramente si tratta di semplici qui sì che semplifichiamo molto.
E quindi il merito della nostra mozione è quella di sollevare una questione che non può essere esaurita nel nostro dibattito.
Non può essere esaurita nemmeno so che domani c'è qualche cosa sul sulla sulla disuguaglianza educativa non può essere esaurita neanche in quello, è una questione che comporta in maniera vasta temi che attraversano le famiglie in senso lato, c'è un nodo che riguarda le famiglie, c'è un nodo che riguarda la competenza delle famiglie nel cogliere precocemente i problemi che affliggono i loro figli. Quindi c'è un problema di natura vasta che riguarda l'approccio e il supporto alle famiglie in senso lato, strutture sanitarie e sociali che dovrebbero avere questo compito che nel nostro Paese sono state nel corso degli anni. Vi ricordate l'epoca dei consultori familiari? Piano piano lentamente, insieme a tutte le altre strutture sanitarie depauperate svilite, sono temi che hanno bisogno di un rapporto stretto profondo professionale tra diversi enti.
I servizi sociali dei Comuni, il servizio sanitario e il terzo settore, io sul terzo settore e devo dire che non possiamo dire che su tutti i competenti.
Ce ne sono alcuni che sono non competenti, altri che si sono specializzati nel corso degli anni e quando si cerca di collaborare con loro, occorre sapere bene quale strada si percorre e con quali persone visual, si ha a che fare.
Questi sono temi che sono di enorme importanza, io non sono nemmeno convinto come qui, nella mozione incidentale, si dice che tutto derivi dalla questione del Covid e del della fatto che c'è stato il lockdown.
Io questi problemi li vivo dagli anni 90, lockdown non ce n'erano.
Il problema delle tossicodipendenze risale agli anni 80, con tutte le complicanze lockdown, non c'era.
Quindi, se noi mettiamo un'enfasi eccessiva su questo perdiamo di vista qual è il tema, non possiamo attribuire semplicemente anche se ci sono molti studi da questo punto di vista non li condivido in ma in maniera in maniera assoluta. Allora, detto questo, e che questo questione pone problemi seri agli enti locali e al servizio sanitario nazionale, allora io non approfondisco questo dal punto di vista tecnico, perché non è il mio compito qua, ma soltanto alcune annotazioni su come si muove la nostra Giunta e su come si muove un po' la nostra azienda, allora la nostra Giunta ha visto che noi abbiamo presentato questo ordine del giorno e subito dopo, poche ore dopo, forse e si fa un progetto, quindi la delibera dell'8 marzo e noi presentiamo il 26 sul educativa di strada, allora io mi focalizzo su questo argomento adesso un po' e poi c'è un altro progetto che è quello del 9 2 24, che è quello della coprogettazione per il centro giovani, è un po' più un po' poche settimane.
Poche settimane.
Li ho letti, ovviamente li ho letti e quindi posso permettermi di dare di di fare alcune osservazioni, allora intanto questo della coprogettazione è estremamente generico, nel senso che dice soltanto.
Ai vari enti e su questo io ho sempre dei problemi quando ci sono tantissimi enti che lavorano, qualcosa è sempre molto difficile, occorrerebbe fare una scrematura precedente per sapere quelli che sono competenti nelle questioni della dell'OSL adolescenziali, poderali adolescenziali è posta adolescenziali, voi sapete che l'adolescenza arriva fino a 30 40 oggi no e purtroppo che alcuni di noi restano adolescenti per tutta la vita.
Purtroppo, e quindi questo lì c'è da capire chi può e chi non può e chi ha gli strumenti professionali per fare la progettazione, questo è un aspetto, il secondo aspetto è quello del coinvolgimento dei servizi sanitari, guardate coloro che hanno davvero il polso della situazione sono loro,
Gli enti è vero, ma non hanno quel polso così profondo col che hanno i gli enti e il servizio sanitario preciso.
Il servizio sanitario nazionale, soprattutto per quanto riguarda i consultori, i dipartimenti per le tossicodipendenze e i servizi per l'adolescenza, perché esistono anche nella nostra provincia con un indirizzo clinico molto preciso, sono quelli che prendono in carico i giovani che hanno commesso quei reati minorenni e sono tutti i giovani messi alla prova.
Esperienza quarantennale, quasi non lo dico per lo dico perché è stata un'esperienza dolorosa.
Detto questo, quelli sono coloro i quali, con i coloro con cui occorre stabilire relazioni per capire cosa fare, vedete Freud affondato dal psicoanalisi, analizzando persone disturbate e ha fatto una teoria di personalità, di trattamento, di sviluppo della persona noi dobbiamo assorbire quelle persone che lavorano con il male profondo della società giovanile, perché loro sono i depositari del problema delle soluzioni e anche della difficoltà delle soluzioni, del recupero e delle strategie da mettere in atto per fare la prevenzione e per capire quando intervenire subito dove e con chi, se noi non li mettiamo a lavorare alacremente dentro un progetto, abbiamo un progetto monco,
Monco, perché molti altri strutture, molti altri che si definiscono competenti, non lo sono. Ve lo assicuro che non lo sono. Sono pochissimi coloro che sono competenti in questo settore. Qui non c'è sufficientemente messo in campo le 3 strutture fondamentali che devono ancora perché io sono d'accordo su questo progetto non è che non sono d'accordo, ci mancherebbe, è uno, è un'opera meritoria, ci deve, forse bisogna lavorare perché non si sovrapponga troppo con altri che lavoro coordinato, perché noi ne abbiamo almeno tre, questo che sarà costituito, ve lo auguro. Spero che ci siano i finanziamenti. Non so che sia ben costruito che abbia una struttura operativa valida, che non sia un'opera di un ente, ma che sia l'opera di più enti, perché ce ne sono almeno tre. Questi devono lavorare questi nuovi operatori. Non lo so. Chi saranno con coloro che si occupano di adolescenza nell'azienda, ma anche fuori e coloro che si occupano dei disturbi da uso di sostanze e coloro che si occupano dei disturbi? Psichiatrici precoci in epoca dove dice adolescenziale o così oppure non funziona, perché lì c'è chi ha le conoscenze, chi si occupa di disturbi del comportamento alimentare e così via. L'altra parte è il servizio sociale, nostro che deve avere il polso della situazione sociale del territorio, deve conoscere i dettagli dove stanno le famiglie in difficoltà, quali sono i luoghi del disagio più profondo, dove si generano e perché si generano questi, perché sono l'altra faccia una, la faccia clinica, l'altra faccia sociale, democrazie, quella che pone problemi seri. Da questo punto di vista questo è più competenza dell'area sociale e io ho dei dubbi che su questo ci sia un lavoro importante. Allora servizio sociale, che qui è nominato poco servizio sanitario e altre strutture da selezionare. Questo è il punto. Chiaramente mi pare che il progetto andrà presentato a fine giugno e mi auguro che ci sia la possibilità di condividerlo, forse la Commissione per i servizi alla persona un po' prima che sia approvato e che ci si possa, come dire, lavorare su se ha consentito poi io esprimo solo un desiderio, perché davvero questi sono quelli di studio che, se lavorano insieme fanno la differenza, fanno la differenza. Questo è un punto, poi c'è tutta l'area scolastica, ma lì ci sono già i centri di formazione o consulenza. Ci sono già molte strutture che vanno messe come dire, a regime per lavorare bene. Questo è un aspetto che mi sembrava di cogliere questa sera, dando un breve e super sintetico contributo su quello che si sta progettando.
Mi sembra anche un po' tanto burocratizzato un po' tanto e quindi su questo forse c'è da snellire, ma il mio compito è quello di fare alcune osservazioni, di non entrare nel merito l'educativa di strada, ecco perché mi focalizzo su quella educativa di strada, è un argomento europeo di grande importanza e di grande interesse. Ci si occupa, esistono i percorsi di educativa, di strada, peer-to-peer, educazione tra pari, perché se non si fa così non funziona poi non ho tempo di approfondire, ma in Europa già dalla fine del del secolo scorso, tutte le città.
Tutte le città, soprattutto aggregate al Centre Pompidou, e quindi le città europee di una certa dimensione, ma anche La Spezia io partecipato per il Comune di La Spezia, molti seminari europee, si parla di questo si parla dell'educativa di strada, si parla del lavoro di prossimità nei quartieri difficili con personale qualificato,
Ci sono delle linee di lavoro e di indirizzo che fanno sia lo studio dei fenomeni sia l'intervento sui fenomeni, con un catalogo già formalizzato a livello europeo da più di vent'anni 25 anni.
Quindi ben venga che noi si arrivi nel 2024, posso fare un'osservazione anche un po' caustica, l'ho letto ovviamente perché mi ha incuriosito moltissimo, come molte altre cose.
Il che si fanno nel nostro Comune,
E però sono rimasto abbastanza, pur di dire sorpreso del fatto che.
Intanto si dà a una cooperativa, l'incarico io non ho, non so se hanno le competenze per fa 1 2, si dice che devono studiare il fenomeno, ma non si dice come non è facile studiare il fenomeno o quello della metodologia 3, occorre un numero di personale sufficiente per farlo, occorrono delle persone formate per farlo spesso solo coetanei, cioè se io ho un quattordicenne che ha un disturbo del comportamento ed è in piazza deve tanto e spacca il monumento io devo non può andare un vigile.
O l'Assessore a dirgli di non farlo, perché sicuramente si innesca un meccanismo pazzesco, dove si viene alle mani magari anche bevuto e magari crea problemi se va alla pulizia. Interviene con forza, ma non abbiamo risolto, finisco, non abbiamo risolto il problema. Chi può fare? Questo è un pari età formato. Questi sono gli studi su e si fa è cosiddetta educazione tra pari, quindi noi dobbiamo prendere formare e io credo che sia molto difficile realizzare un'operazione di questo genere che diventi efficace, a cui io penso che il mio appoggio a una cosa di questo genere all'amministrazione locale è totale, perché va fatto, perché va fatto perché quella parte che completa quello che noi dicevamo è la parte non punitiva, che è una visione monocorde che speriamo che questa Amministrazione cambi, indirizzo faccia quello, ma faccio anche l'altra faccia quello, ma faccio anche l'altro. Quindi questa parte è fondamentale, però non si può fare con 3.000 euro e con 2020 sedute sperimentalmente per un periodo così breve. Occorre un investimento importante e forte e va fatto anche in coordinamento con l'altro progetto e con le strutture che già lavorano su questo nel nostro territorio.
Ci vuole un camper, ci vuole un etilometro, ci vogliono delle persone che sanno come parlare con chi parlare quando parlare, perché a volte è inutile parlare, quindi questo mi sembrava di poter dire sulla base delle due di due, peraltro ho anche so anche che il servizio sociale comunale socioeducativi, visto che è stato completamente non coinvolto, credo spero di sbagliare, ma almeno così mi pare e anche su quest'altro progetto del distretto però questo mi ha, mi mi sembrava di sollecitare e di e di potere, ci sono due cose ultime abbiamo fatto due interrogazioni a risposta scritta, una sul Direttore sociale, la sua e la sua nomina e una sull'assetto del servizio sociale. Non ne abbiamo ancora avuta la risposta. Approfitto dell'occasione per segnalarlo. Spero che arrivino grazie.
Grazie al Consigliere Ricci per il suo intervento.
Chi altri?
Consigliere italiani prima.
Grazie, volevo dire, intanto che, diversamente da quello che è stato detto dalla consigliera consigliera Ambrogetti la mozione incidentale.
Non parla, non si riferisce solamente alle misure di contrasto dei reati, che pure sono fondamentali e credo che sia legittimo da parte di questa Amministrazione deve indicare tutte le misure che sono state messe in atto per il contrasto alla criminalità e sono tante le telecamere all'interlocuzione costante con la Prefettura con tutte le forze dell'ordine e quant'altro quindi credo che questo sia assolutamente giusto farlo rilevare, ma la mozione incidentale parla anche delle iniziative e dei progetti che si stanno mettendo in atto per arginare il fenomeno del disagio giovanile vedo anche qua,
Debbo rilevare che la mozione mi dispiace dirlo nuovamente, ma la trovo molto generica perché la troppo generica perché intanto non si fa menzione di quello che questa Amministrazione sta mettendo in atto ha messo in atto per, diciamo fare qualcosa a favore della del.
Di poter arginare questa. Questo fenomeno non si fa menzione di quelle che sono le possibili cause, non si inventa nello specifico nel profondo, cioè quali sono le cause disagio giovanile. È facile no dire okay, povertà educativa, certo disgregazione familiare. Poi le 2 cose alla fine, bene o male si integrano no, perché povertà educativa può essere una conseguenza della disgregazione dell'istituto famiglia e di quindi tutto quello che questo comporta. Di conseguenza è facile.
Vedete, la differenza fra chi deve governare e chi fa l'opposizione è che l'opposizione si può permettere di dire promuoviamo ogni iniziativa utile a contrastare il disagio giovanile.
Son parole, no, cioè diverso sarebbe se l'opposizione avesse fatto dalla mozione facendo una proposta concreta.
Questo per dire, dobbiamo essere pragmatici, cioè dobbiamo parlare di progetti, perché altrimenti è facile, ma educare ragazzi che non hanno famiglia o che bene o male non hanno un'educazione tale da, diciamo avere dei valori che possano impedire loro di commettere dei reati o degli atti criminosi sembra facile, io credo che sia molto difficile.
Quindi educare è una parola, però, secondo me e secondo noi bisogna mettere in piedi, invece è in atto delle iniziative concrete come quelle che si stanno mettendo in atto adesso io non voglio ripercorrere la mozione incidentale, ma ha rilevato anche lei alcune.
Alcune alcuni progetti, l'educativa di strada dello spazio di riflessione e cioè non le sto a ripercorrere tutti, però ecco questo per dire che le parole genericamente riportate promuovere l'educazione sociale, promuovere la formazione sono parole ma siano poi non si concretizzano con progetti tutto rimane molto fumosa e generica, usciamo di qua come ci siamo entrati. Ecco questo per dire,
Grazie al consigliere italiani.
Che altri Consiglieri, un progetti prego.
Grazie Presidente, allora intanto volevo rispondere alla consigliera, devoto, e devo dire che apprezzo il l'invito che ci ha fatto a in una sorta di collaborazione per questi progetti così importanti per il contrasto alla criminalità minorile e in risposta al Consigliere italiani, devo dire che.
È compito poi dell'Amministrazione attuare e realizzare, cioè prevedere e attuare dei progetti nell'ottica eventualmente di quelle che sono le indicazioni che noi, come minoranza, abbiamo suggerito peraltro abbiamo inserito nella nostra mozione un istituto tipico e particolare, che è quello dell'affidamento culturale,
E quindi già abbiamo indicato un qualche cosa di concreto che potrebbe essere realizzato dall'Amministrazione comunale attraverso i servizi sociali, attraverso la l'attività di collaborazione con le associazioni del terzo settore, sulla base di esperienze altamente positive anche di grandi città, l'istituto dell'affidamento culturale c'è a Milano, c'è a Roma, c'è in grandi città e funziona a partire dai bambini della delle scuole primarie. Quindi non è vero che non abbiamo indicato.
Anche un uno strumento, eventualmente.
Consigliere, Battaglia secondi, glielo spiego in che cosa consiste l'istituto dell'affidamento culturale per prevenire la povertà educativa invece di e.
Che non ho capito scusi.
Volevo ri Riad riagganciarmi a quanto diceva il consigliere Ricci rispetto al progetto della educativa di strada, perché anch'io ho letto sul giornale, a pochi giorni di distanza dalla dall'invio al protocollo della nostra proposta di mozione, l'adozione di una delibera di Giunta con la quale si è dato vita a questo progetto di educativa di strada e devo dire che lì per lì ho accolto molto positivamente questa questa notizia anche qui perché, come già diceva il Consigliere Ricci, l'educativa di strada è un un progetto che non nasce ora, ma anche in in Italia, in città come Bologna, Milano nelle grandi città ha funzionato e sta funzionando egregiamente. Devo dire però che poi sono andata non solo a prendere la chiaramente delibera con la quale è stata istituita, ma ho preso il progetto che è stato presentato dalla dalla cooperativa Lindberg e purtroppo devo dire che, ancora una volta mi rendo conto che questa Amministrazione.
Oserei definirla un'Amministrazione mediatica, cioè assume delle iniziative d'effetto, assume delle iniziative direi propagandistiche, quindi esce sul giornale, si parla dell'educativa di strada, sembra un progetto mirabolante, se poi andiamo a vedere e vediamo in che cosa consiste e ci rendiamo conto che è un progetto che non potrà neanche iniziare intanto sono stati stanziati soltanto 3.000 euro e con 3.000 euro il il la la Lindberg propone per due giorni alla settimana per un'ora e mezzo due educatori,
Il progetto doveva partire leggo qui il 20 marzo, dal 20 marzo al 20 settembre e non è ancora iniziato, inizierà, staremo a vedere.
Ma in queste due o in questi due giorni alla settimana, per un'ora e mezzo per ciascun educatore,
Se voi andate a leggere e prendetelo leggetelo, che cosa dovrebbero fare questi due educatori? È chiaro che è assolutamente impossibile l'attuazione di questo progetto, non solo, ma come diceva prima il consigliere Ricci, l'aspetto fondamentale del progetto dell'educativa di strada è il raccordo con i servizi del territorio, primi fra tutti i servizi sociali. Quindi, prima di attivare un progetto di educativa di strada, bisognerebbe avere alle spalle un servizio sociale che sia in grado di poter lavorare in rete con gli educatori di strada, di poter prevedere dei progetti dei laboratori, dei programmi. Per quale motivo? Un ragazzo che si trova in piazza Martiri dovrebbe scegliere di venire via da piazza Martiri, l'educatore, che cosa di può offrire, che cosa siamo in grado di offrire di diverso e di migliore che bere al bar di piazza di piazza Martiri ecco, a proposito dei servizi sociali, in questi giorni mi sono recata dal servizio sociale per.
Aspetti legati all'esercizio della mia professione. Dovevo parlare con un assistente sociale e ho trovato una situazione a dir poco disastrosa. Quindi com'è possibile pensare a questi progetti se a monte non abbiamo un servizio sociale che funziona? Intanto la Sindaca, che sorride alle mie parole, dovrebbe spiegarci perché ancora ad oggi, i cinque assistenti sociali che lei ha promesso in campagna elettorale e non solo in campagna elettorale, ma anche in quest'Aula, già più di una volta lei ha detto che ci saranno cinque assistenti sociali in questo momento gli assistenti sociali sono due e sono due professioniste serie preparate che, con grande spirito di hub di di di di sopportazione del carico del lavoro, devono sopperire al servizio minori anziani, disabilità, il reddito di inclusione. Il problema della casa.
E in mezzo a tutto questo devono districarsi, a loro discrezione, nello scegliere quali delle pratiche che hanno quotidianamente sottomano sono da considerarsi urgenti o meno, ecco, nel mio caso sono andata per sollecitare l'attivazione di incontri protetti con con un minore.
E loro mi hanno chiesto, nel caso specifico da quant'era che questo genitore non vedeva il il bambino perché l'urgenza la determinano. In base a questo è chiaro che, dovendo sopperire, dovendo far fronte alle urgenze, devono tralasciare il lavoro loro ordinario. La situazione è aggravata dal fatto che una delle assistenti sociali, peraltro l'ultima assistente sociale che era entrata che era proprio.
Addetta al incaricata al servizio minori e adesso in maternità, e quindi attualmente le assistenti sociali sono due. C'è una amministrativa e c'è un'altra, signora, credo, con una con una borsa lavoro, quindi mi chiedo come è possibile pensare a un progetto che potrebbe essere un progetto molto valido, quali quello degli educatori di strada, se non abbiamo peraltro le assistenti sociali neanche sapevano di questo progetto, ma è un altro discorso. Se non abbiamo alle spalle un servizio sociale che sia in grado di funzionare, come dovrebbe funzionare queste cinque assistenti sociali, cinque assistenti sociali che dovevano ricoprire la pianta organica, come lei aveva promesso in campagna elettorale, le avremo perché mi risulta che sia stato fatto un bando immobilità scaduto agli inizi di marzo. Ad oggi non abbiamo ancora neanche la Commissione, o meglio è stata fatta una Commissione. C'era un'incompatibilità. La seconda Commissione non c'è ancora per poter fare i colloqui alle 3 assistenti sociali che.
Hanno aderito a questo a questo bando. Quindi, per poter attivare dei progetti come quello e come quello degli educatori di strada, forse prima bisognerebbe pensare a coprire la pianta organica dei servizi sociali. E veramente attivarsi per quei famosi cinque assistenti sociali che lei ci ha promesso in campagna elettorale grazie.
Grazie, consigliere, Ambrogetti, qualcun altro.
Sindaco, prego.
Grazie Presidente.
Devo dire che l'intervento del consigliere Ricci mi ha riportato indietro nel tempo agli anni in cui ero ragazza, e lui raccontava ovviamente della sua esperienza anche personale ha detto che, come dire, gli anni 80 agli anni 90 sono stati anni seri dal punto di vista della marginalità della droga e io ricordo i miei giovanissimi coetanei quanti giovani abbiamo perso per colpa dell'eroina che periodo fu di furti, rapine, furti in abitazione e quindi mi ha riportato insomma, a un contesto della nostra città, devo dire in quegli anni.
Tremendamente drammatico, oggi invece faccio un salto, faccio un salto per arrivare a cosa accadeva a Sarzana prima del 2019, quindi da dagli anni 80 90 mi sposto a quei 5 10 anni che hanno preceduto l'inizio.
Della nuova Amministrazione sarzanese dopo tanti tanti decenni, mono monocolore,
E io ricordo che.
Anche in quegli anni si sono verificati tanti tanti episodi negativi dal punto di vista della commissione dei reati dell'abuso, delle droghe e sempre pressoché sempre tutti quei fatti che sono si sono verificati nella nostra città sono rimasti impuniti, la maggior parte delle volte era impossibile individuare i responsabili e a me imbarazza anche un po' fare questa riflessione soprattutto di fronte a.
Consiglieri che hanno una formazione anche giuridica,
Sulla affermazione che ho sentito fare dal consigliere, Ambrogetti l'Amministrazione da solo risposte con misure di carattere repressivo.
Perché, come dire, quello che si vorrebbe raccontare è che la destra cattiva è solo repressiva e per fortuna, in modo piuttosto chiaro, i fatti parlano più e meglio di questo tentativo speculativo abbastanza goffo, me lo consenta.
E prima di tutto lo faccio con una riflessione, direi proprio banalissima, sullo strumento delle telecamere che, quando siamo arrivati qui erano zero e che oggi sono 138 140, insomma.
Eh perché indubbiamente questo strumento ha un ruolo fondamentale dal punto di vista investigativo e credo che questo di questo ci sia anche un'evidenza giornalistica che proviene dagli stessi soggetti inquirenti che spesso dicono, con lo strumento e l'utilizzo delle telecamere di videosorveglianza si sono riusciti a individuare i responsabili e quindi ad attivare tutte quelle conseguenze che poi l'ordinamento prevede e io penso banalmente che sia chiaro che questo strumento non ha questo unico e comunque fondamentale effetto, perché e soprattutto se pensiamo ai giovani e ai giovanissimi, quindi alle giovani generazioni, questo tipo di.
Conseguenza e di messaggio, e anche un fortissimo contributo educativo nei confronti dei ragazzi, dei giovani e della cittadinanza tutta, perché se il ragazzino che combina qualcosa viene individuato, si fa capire a l'intera platea dei cittadini e, in particolare dei più giovani,
Che quel comportamento che ha posto in essere è negativo e quindi in qualche modo si dà una lezione generale A alla cittadinanza e ai giovanissimi, e in più si insegna che, se si violano delle norme che sono alla base della nostra civile convivenza di tutte le comunità,
C'è un meccanismo che ripristina la giustizia, che reagisce alla violazione di quella regola, e quindi è anche uno strumento educativo di prevenzione, qui ha una funzione social preventiva, oltre anche ancora più banalmente di deterrente, perché il messaggio che sta circolando nella città di Sarzana è che ciò che accade viene chiarito viene scoperto viene alla luce e quindi questo speriamo che induca anche,
Chi si mette in testa e noi, nella nella testa di chi vuole porre in essere una condotta criminosa o sciocca, purtroppo non potremo mai entrare, ci sia quello spazio anche per riflettere sul fatto che potranno esserci con altissima probabilità delle conseguenze perché questa terra non è più terra di nessuno come lo era quando non c'era nemmeno una telecamera e non c'era mai una risposta di giustizia che la comunità giustamente attende pretende e non c'erano a neanche quegli effetti educativi e sociali preventivi e di deterrenza che questo tipo di strumenti comportano e credo veramente di avere detto dei principi elementari.
Da questo punto di vista.
È vorrebbe raccontare quindi che c'è una destra cattiva, soltanto repressiva, ma poi, in una mozione in cui si parla di giovani, il centrosinistra, che cosa suggerisce delle misure concrete dei progetti pratici, ci dice qualche cosa a cui non avevamo pensato che potremmo cogliere attuare,
No, mi spiace, non vi offendete, sono formule di stile, riguardano perlopiù cose che si fanno ordinariamente in tutti i Comuni, la formazione e la promozione della cultura, del rispetto della legalità, il supporto socioeducativo con le associazioni del terzo settore, ma certo ci mancherebbe che il nostro Comune e tutti i Comuni italiani non facessero questo tipo di azioni nella mozione incidentale, invece si scrivono dei fatti, dei fatti concreti e guarda un po', sono tanti e non sono strumenti repressivi perché c'è uno spazio di riflessione a disposizione dei ragazzi dei poco più che bambini e degli adolescenti che non è mai esistito nel Comune di Sarzana.
Perché si è ridato impulso a uno strumento importante già dalla precedente legislatura, che è la Consulta dei giovani, che sono stati essenziali, hanno attivato moltissime iniziative e hanno avuto anche un supporto dal punto di vista economico-finanziario per attivarle con circa 10.000 euro l'anno che è stato insomma,
Messo a disposizione dall'amministrazione comunale.
Plurime, ma veramente tante iniziative formative di ogni genere, fatte da soli insieme a enti del terzo settore, con ASL 5, con tutte le forze dell'ordine, in collaborazione con la Questura, con la Prefettura, con la Protezione civile, tutte iniziative volte a coinvolgere i giovanissimi è attivo, grazie anche alla collaborazione di ASL. 5 al consultorio di Sarzana uno spazio di ascolto per i giovani dai 14 ai 24 anni che non è mai esistito nel Comune di Sarzana uno spazio importante, accessibile liberamente senza nessuna impegnativa del medico del pediatra dove si può parlare liberamente di problematiche giovanili,
C'è un progetto molto importante finanziato da Fondazione, che si chiama futuro aperto, che ha consentito negli ultimi due anni di attivare in tutta la Provincia.
Con tantissime associazioni del terzo settore capofila, se non erro Caritas azioni mirate ai ragazzi e agli adolescenti, spesso tenutesi anche presso i nostri locali dell'ex tribunale, alcune delle quali si sono concentrati su aspetti che prima il consigliere Licci evidenziava fondamentali, cioè con la collaborazione della neuropsichiatria, con la presenza del dottor Giovannoni e della sua équipe, dove si sono trattate tutte le principali problematiche che affliggono il mondo degli adolescenti e delle loro famiglie. Si è attivato il progetto dell'educativa di strada, mai esistita nel Comune di Sarzana che di problemi di droga, di furti, di danneggiamenti. Ne ha, come diceva anche il Consigliere Ricci, a partire dagli anni 80 e 90, e forse allora anche più gravi e più seri e più diffusi, perché era il tempo dell'eroina e lo sappiamo tutti di quello di quello che viviamo oggi, ma non lo dico per sottovalutarlo. Noi abbiamo comunque una sfida da affrontare. Queste misure le abbiamo messe, in campo proprio perché la vogliamo affrontare tu e fare tutto il possibile, e ancor di più è l' educativa di strada. Avete la presunzione di dire che è una misura che avete stimolato voi alla Giunta, ma vi fosse venuta in mente, avete fatto una mozione.
E credo, giorni prima della assunzione del provvedimento, vi fosse venuta in mente una misura concreta da mettere in questa mozione. Allora sì che potevate venire qua a dire l' avete fatta, perché vi abbiamo fatto la mozione, ve l' abbiamo suggerita. Noi non viene meno venuta in mente quando avete fatto una mozione con formule di stile, ha capito. Questo è questo è il punto, ma si viene però qui a dire.
L' avete fatta, perché ve l' abbiamo ispirata noi no, non ne fate menzione e comunque non va bene e comunque non va bene quando c'è una cooperativa che offre questo servizio specialistico che ha nel tempo e le assicuro, Consigliere Ricci, non ci ha messo una settimana studiato il territorio.
È misurato il tipo di progetto che ritenevano necessario e sufficiente per arginare o comunque monitorare e controllare questa problematica e avendo una conce una conoscenza diretta anche dei minori da attenzionare maggiormente e dei luoghi in cui si incontra. Quindi diciamo che noi, come sempre, sorridiamo ai Gufi e andiamo avanti convinti di avere messo a terra un ulteriore strumento che sperimentali e sperimentali che potremmo, come dire, potenziare, procrastinare se sarà necessario e non saranno certo il bisogno di trovare delle risorse in più, affermarci se funzionerà. Se sarà utile, se ci saranno delle criticità, lo confermeremo in modo permanente ed è quello che chiede la mozione, la mozione incidentale. un' altra cosa che chiede la nostra mozione incidentale è un altro fatto concreto. Anche questo mi è venuto in mente. Aprire un centro per i giovani nell' ex Tribunale è qualcosa che abbiamo potuto, pur coltivando da tempo questa ambizione.
Trasformare in un progetto che si sta concretizzando solo adesso, perché la abbiamo la previsione realistica di poter liberare gli uffici del piano terra di quello stabile dopo avere ristrutturato il tetto, dopo avere rimesso a posto le facciate dopo avere fatto in investimenti nell' illuminazione, dopo avere fatto investimenti nei nei vari, diciamo,
Impianti interni di trasferire nella nuova scuola Poggi,
Gli uffici e liberare quegli spazi per farne un centro giovani. Abbiamo voluto costruire questa progettualità dal basso. Ecco perché ha aperto un tavolo al quale costituiscono membri che partecipano di diritto ovviamente ASL 5 la neuropsichiatria, di cui giustamente il consigliere Ricci evidenziava la necessità di presenza, ma anche tanti enti del terzo settore, perché ovviamente il centro deve essere un luogo attrattivo che ha tra i giovani e in cui non possiamo inserire soltanto degli elementi prettamente sanitari. Ma vorremmo che ci fossero ci fosse una forte impostazione sociale volta ad attirare i ragazzi e poi accompagnarvi in una serie di opportunità che sarà lo stesso mondo, anche dei giovani.
A proporre e infatti anche la Consulta giovani farà parte.
Del del tavolo.
Quindi mi pare che nella mozione incidentale vi siano la giusta rivendicazione di un percorso che è stato fatto la volontà di chiedere l' attuazione di misure concrete, appunto con l' apertura di questo centro e con la conferma se la sperimentazione andrà a buon fine di.
De dell' educativa di strada per quanto riguarda il servizio sociale, a me fa sorridere tornare a parlare per l' ennesima volta, anche qui di fatti concreti che si vorrebbero, come dire, misconoscere o raccontare,
Fa sorridere, come al solito, il fatto che la critica è quella che ci si reca al servizio sociale si trovano due assistenti sociali al lavoro, il sistema dei servizi sociali di Sarzana, ideato dal centrosinistra, ha funzionato per trent'anni, con solo due assistenti sociali.
In questo momento noi abbiamo al servizio tre assistenti sociali e stanno stiamo per completare una mobilità, quindi consigliere, Ambrogetti, noi avremo nel corso di quest'anno e dentro pochissime settimane, quattro assistenti sociali in servizio cosa dice sono lontana dal mio obiettivo di mandato, io credo di no, grazie.
Grazie Sindaco, chi altri vuole intervenire nella discussione?
Procediamo quindi con le dichiarazioni di voto.
Chi assume la parola per rendere la dichiarazione?
Consigliere Pizzuto, prego.
Non sono intervenuto proprio perché l'intervento del Sindaco è stato totalmente esaustivo, preciso, puntuale che veramente ci sia ben poco da aggiungere, vi dico che con confesso la mia ignoranza non ho mai sentito parlare o meglio, non ho sentito parlare di un quartiere di strada ma non avevo proprio mai approfondito questo questa questa tematica, questo questo progetto che può essere effettivamente utile perché, chiaramente, avvicinare i giovani al di fuori di un di un consultorio, di una struttura pubblica o comunque di una di un'istituzione può essere effettivamente per il giovane più più incentivante.
È vero che il questo progetto non può essere stato concepito in pochi giorni dal deposito della vostra mozione, quindi è chiaro che l'Amministrazione ci aveva pensato ben prima, non a caso coinvolgendo la cooperativa che ha provveduto a redigere questo progetto, una cooperativa Lindberg e ovviamente lo stanziamento visto che si tratta di un progetto sperimentale, ovviamente non poteva essere uno stanziamento più alto di questo considerato, comunque che appunto, essendo un progetto sperimentale, bisogna avviarlo con cautela, valutarne i risultati, poi eventualmente incentivarlo. Se effettivamente i risultati ci saranno, il problema, secondo me, che nessuno ha citato comunque,
È quello del fatto che ha perso qualunque qualunque, come non ha perso qualunque importanza, ma è diminuita tantissimo l'importanza educativa delle famiglie della scuola rispetto alle famiglie. Purtroppo la scuola, i professori sono spesso terrorizzati dai genitori dei ragazzi che si permettono di.
Criticare l'operato dei professori addirittura arrivano a minacciare spesso e volentieri anche a a venire alle mani con i professori che magari ci siamo permessi di dare dei brutti voti ai ragazzi senza che i genitori brutti voti che gira intorno consideravano non dovute o comunque non non meritati dai ragazzi. Purtroppo anche le famiglie hanno perso quella funzione che avevano una volta noi io ricordo che.
Semplice sguardo dei genitori ti ti paralizzava oggi i ragazzi sono gira impudenza di una arroganza e di una.
Cattiveria nei confronti dei propri genitori che hanno perso qualunque tipo di molti, ovviamente non di tutti, per fortuna, qualunque tipo di potere nei confronti di questi ragazzi che non sono molti dei quali sono fuori controllo, quelli che ovviamente imbrattano le mura cittadine i monumenti o che si rendono responsabili di gli atti vandalici o comunque addirittura di atti.
Nei confronti di coetanei e quindi percosse minacce bullismo. Ovviamente, tutto alla base di questo è la mancanza di una struttura familiare che consenta di convogliare magari anche una rabbia repressa di questi ragazzi attraverso degli strumenti in cui questi possano possano sfogando. Io non sono d'accordo con un buonismo indiscriminato che secondo me comunque un po' di bastone e carota è sempre è sempre utile. Aiutiamo i ragazzi, però, quando c'è bisogno di agire per reprimere e dei comportamenti che possono sfociare quando sfociano. Ovviamente infatti il reato ci pensa, la Procura però effettivamente.
Non buonismo indiscriminato non ha mai portato a risultati apprezzabili. Anzi, forse instilla nei ragazzi una quasi parvenza di immunità, quindi, magari anche se commetto delle attività non propriamente legali o comunque Asif, al di là della legalità e non ricevo sennò magari un buffetto pro un piccolo rimprovero in realtà magari qualche provvedimento un pochino più più importante qualche,
Punizione come quelle che una volta dalle famiglie e come raramente, se non in casi proprio di comportamenti davvero davvero oltre la norma e dalla scuola, perché ora pensare a qualche giorno di sospensiva non una di aver commesso veramente?
Un atto talmente grave da indurre il consiglio di istituto, i dirigenti e i professori ad adottare queste misure così importanti che, una volta che, ricordo, erano molto più all'ordine del giorno, è vero che nei nostri io sono del 66, quindi ho vissuto come come Sindaco come molti di noi quel periodo degli anni se fine anni 70 80 che in cui c'era effettivamente una diffusione dell'eroina.
Veramente estrema, con pericoli che tutti noi abbiamo abbiamo vissuto perché li abbiamo visti vivere da dai nostri coetanei, molti dei quali alcuni dei quali, per fortuna solo ci hanno ci hanno lasciato perché rimasti coinvolti in questo in questa rischiosa.
Dipendenza, quindi, ribadisco, gli impegni assunti nella mozione presentata dalla dalla maggioranza sono davvero ripercorrono quello che è l'attività che è stata fatta fino a questo momento, non a caso non vengono ripetuti nella negli impegni effettivi, che sono ovviamente di poche righe, ma solo richiamando quegli impegni, quelle attività che sono stati fatti che hanno portato comunque ad assumere tutta una serie di iniziative di cui ha parlato diffusamente il Sindaco, che effettivamente dimostrano una grande attenzione da parte del del del Comune sia sul piano della sicurezza che dell'aiuto ai giovani, attivando appunto tutta quella serie di progetti e di strutture che ai giovani sono effettivamente di supporto. Quindi il voto del Gruppo di sarà di di Fratelli d'Italia e, ovviamente, convintamente favorevole alla mozione di maggioranza e.
Per le ragioni che ha comunque evidenziato dal Sindaco, in quanto c'è comunque un piccolo scollamento rispetto a quella che è la l'attività, o meglio no, non si dà atto nelle conclusioni dell'attività che ha svolto e che continua a svolge e che continuerà a svolgere il Comune in materia di contrasto al disagio giovanile e di supporto ai giovani e alle famiglie.
Pari, ovviamente.
Grazie Consiglieri, chi altri vuole esprimere il proprio voto?
Prego Consigliere Tiberi.
Grazie Presidente, sarò breve, anche perché i tempi si allungano e non siamo abituati.
Io purtroppo non sono a livello loro, cioè ne ho sentito parlare il consigliere Ricci la sua esperienza e tanto notevole quanto c'avevo visto lungo al primo Consiglio comunale, quando invitavo tutti a a sfruttare le professionalità che ci sono in questo Consiglio e lo dico a 360 gradi non lo dico solo per quelli dell'opposizione e tutte le indicazioni che ha detto nel suo intervento io sono da da appuntare da e da fare e da farne tesoro, però, qualcosina sul disagio giovanile, insomma,
Posso dire anch'io, anche se non ho la vostra formazione deriva da da esperienze dirette, visto che sono padre di due adolescenti e.
Sono stato adolescente.
E anche per il lavoro che faccio, perché è, diciamo, che nessuno ha affrontato il problema, ma il problema non è, non sono solo quelli che son stati citati e che il mondo oggi è cambiato anche per quello che riguarda l'approccio dei ragazzi con il mondo esterno e,
Non è non è del tutto del tutto da negare l'intervento del un punto dell'intervento del consigliere devoto, dove dove parlava del post Covid, perché sicuramente in questa in questa generazione ha inciso un pochino, è inciso sicuramente l'uso dei dispositivi elettronici, ma soprattutto di quello che avviene nelle varie applicazioni social chiamateli come volete questo si ricollega purtroppo a una cosa che,
Che nel mio personalmente e trovo non corretta, cioè insistere nella vostra mozione sul concetto delle telecamere per la sicurezza, eccetera, siamo d'accordissimo, lo abbiamo scritto anche sul giornale. Le telecamere sono fondamentali dal punto di vista dell'attività investigativa. Non c'è dubbio, ma oggi non sono un deterrente a dimostrazione e non sono deterrente al consigliere Battaglia. Non sono un deterrente, perché altrimenti non succederebbe niente. 138 sono tantissime che poi siano di meno o di più con più punti di visione. Quello è un suo aspetto tecnico, ma sono utilissime fondamentali per l'attività investigativa. L'avete ricordato anche voi, ma a quanto pare non sono un deterrente. Purtroppo, ma questo perché è cambiato il modo di ragionare dei ragazzi è cambiato. Il modo di ragionare dei ragazzi si vogliono quasi far scoprire. Oggi viene il sospetto, anche perché ricordiamoci che, quando avvengono questi questi incidenti, quando avvengono questi crimini, purtroppo,
In quel momento la maggior parte dei colpevoli e di chi li commette è sotto uso, appunto, di sostanze stupefacenti, sotto magari sotto.
Sotto alcol, questa è la prima cosa da da contrastare.
Perché in quel momento non credo che abbia tanto l'idea di quello che sta che sta succedendo la persona che lo sta commettendo.
E devo dire, una cosa bisogna stare molto attenti, non è il nostro caso, non è il caso di di di di questa Amministrazione, ma bisogna stare attenti quando si vuole passare un messaggio,
Qualche mese fa, poi, è stato ritirato, per fortuna.
C'era uno spot pubblicitario del Ministero che riguardava, che riguardava le il il pericolo del del chi guida con il tasso alcolemico alto. Ma il problema è che io ho capito cosa volevano mandare come messaggio, ma me, l'ha fatto notare mio figlio che questa è una cosa grave con voi un ragazzino di 14 anni mi ha fatto notare una cosa, ma perché mi dovevano dire se è fatto uso di alcol o di sostanze sotto il PEF stupefacenti non mettersi alla guida in che senso, se ho fatto uso di sostanze stupefacenti, io non devo fare uso di sostanze stupefacenti, non deve passare questo messaggio, bisogna stare attenti a quello che vogliamo dire. Secondo me bisogna stare molto attenti. Questo è un messaggio sbagliato e e mi auguro che l'Amministrazione faccia tesoro di tutto quello che è stato detto stasera da tutte le parti e che cerchi di lavorare, come abbiamo chiesto noi.
Sulla parte educativa e non solo su quella and investigativa che, per carità, è fondamentale, ma purtroppo avviene solo dopo il l'avvenimento di un fatto di un fatto increscioso, essendo una dichiarazione di voto, naturalmente noi votiamo a favore della nostra.
Mozione, votiamo contro la mozione incidentale, per i motivi che dicevo, che ci sembra.
Poco incline al fattore educativo, grazie.
Grazie Consigliere.
Possono procedere alla votazione o qualcun altro vuole, prego consigliere, Battaglia, lei sì, sì, ve stimolato perché tante cose ci accomunano.
Nell'84 anch'io muovevo i primi passi al liceo Parentucelli, anch'io ho due figli adolescenti, però le cose che ci accomunano finiscono lì, ritengo, come già espresso chiaramente dai dal dal consigliere italiani e dal nostro Sindaco e la vostra mozione così come quella precedente è piena di frasi fatte di parole vuote e retoriche non voglio usare la parola superficiale perché è già stata usata ma sicuramente sono parole vuote frasi fatte che sembra quasi dobbiate tirar fuori per un ordine di scuderia.
Dico ordine di scuderia perché leggevo questa domenica e sono rimasto colpito, mi è stato proprio del talebano con tanto di vostra foto in prima pagina sul giornale della domenica.
Avete chiamato parte della maggioranza talebani,
Proprio perché anche lì non capisco la vostra proposta educativa.
Verso i giovani stiamo per proporre, stiamo proponendo un nuovo centro sportivo con campi da tennis, campi da paddle campi di formazione per il Golfo, è una cosa penso.
Pragmatica, una cosa penso reale, costruttiva per i giovani, che possa essere un'attrazione, non va bene, sono un talebano, perché voglio fare poco, voglio perché vogliamo fare al posto di un campo abbandonato da 50 anni, perché quel campo lì lo vedo da quando ero più prima che nascesse lo vedevano i miei genitori abbandonato incolto.
Un cambio di destinazione di utilizzo e trasformarlo non in un piano botta immenso, ma ma semplicemente in campi da tennis per i ragazzi.
Però sono un talebano un tentativo goffo, maldestro, forse patetico, direi di dividere la maggioranza chiamando una parte talebana e l'altra parte invece di persone che non dicono niente che si allineano un pensiero.
Non lo so, questa è la vostra proposta educativa, poi mi ricollego perché personalmente vi stimo concordo con Tiberi quando dice siete persone dei professionisti.
Siete dei genitori dei nonni, siamo tutti degli educatori, noi in prima persona.
L'obiettivo non è quello di reprimere o di punire.
Non è questo l'obiettivo.
Non è put, cioè l'obiettivo è secondo secondo me secondo noi è punirne uno per poterne educarne 100, il nostro obiettivo è educare, non è il reprimere o punire, va punito chi ha sbagliato per poterla educare 100 1.000,
Transita, vi dico che il nostro voto sarà sicuramente contro la vostra mozione e, ovviamente, a favore della nostra, che parla di cose concrete, grazie grazie a lei, Consigliere.
Prego Consigliere Ricci.
A questo punto.
Le ultime AFV, Presidente, le ultime affermazioni mi ha fatto venire i brividi punirne uno per educarne vive, non lo so, la roba che vi mette i brividi lungo la schiena, ma è una battuta, è una battuta.
Allora, intanto vediamo i ruoli, perché qui abbiamo fatto confusione.
Io qui faccio politica, sostanzialmente una passione giovanile, ho preso è stata una deviazione adolescenziale, ho fatto quello piuttosto che altro.
E lo faccio il professionista, ogni tanto mi mi trattengo proprio e a volte mi viene, ma mi trattengo, non vado oltre il limite, quindi i ruoli sono molto precisi, noi siamo minoranza e opposizione, qui c'è una maggioranza a cui noi sottoponiamo questioni come abbiamo fatto questa sera e abbiamo discusso ed è secondo me un merito nostro perché sennò avremmo fatto magari si faceva da altre parti, ma con questo coinvolgimento mi dispiace anche che non abbiamo potuto coinvolgere più persone, però noi facciamo questo, abbiamo questo ruolo,
Il ruolo di fare le proposte.
Di dettaglio. No, non sono proposte, noi non le facciamo le proposte di dettaglio, noi sottoponiamo problemi, suggeriamo questioni e critichiamo operatività. Questo è il nostro ruolo, non è che altrimenti queste di io, perciò voglio dire, se mi ci metto, scrivo il progetto perché non ne ho fatti più d'uno, ma non è il mio ruolo qua adesso. No, non è il mio ruolo, no, li abbiamo fatti dal 2000 io costruii feci un ufficio del territorio al servizio tossiche utilizza di La Spezia e l'anno 2000 con i dettagli incredibili su come si doveva operare. Ma non voglio fare questo perché non è il mio ruolo, il ruolo e il ruolo Presidente e il ruolo della Giunta a fare questo. Quindi questo è il punto. Dobbiamo distinguere questi aspetti. Questo secondo me, è qui il nodo no, e quindi non do io ho fatto degli esempi del passato, ma il mondo è cambiato e io credo che ci sia troppa edulcorazione nella situazione. Se noi edulcora diamo troppo e facciamo troppo come dire allora sì, certo, allora c'era l'HIV ha sterminato una quantità di giovani di questa città di cui vi posso fare l'elenco dei nomi, e vi posso fare anche l'elenco dei nomi che sono andato in carcere, una 100 volte in questo caso a trovarli perché lì arrestati perché spacciavano in piazza e lo facevo perché il mio lavoro e anche volentieri e anche volentieri ma non è più il tempo di questo,
Questo non vuol dire che il problema delle dipendenze non esista, perché tutti quei comportamenti che noi vediamo e che descriviamo sono in gran parte connessi all'uso di sostanze nuove, attuali, diverse, che vengono distribuire, voglio dirvi l'esempio trae terribile la signora di trentun anni che guida in SUV intossicata da alcol e cocaina che uccide due carabinieri, è una questione veramente esplosiva, cioè come è possibile una cosa di questo genere. Questi sono gli iceberg di qualcosa che sta sotto se voi prendete ogni anno in Europa e in Italia si pubblica un dossier che riguarda l'indagine sulle tossicodipendenze nel nostro Paese e in Europa.
Voi trovate io quando lavoravo avevo i ragazzini di 11 12 anni che facevano uso di cannabis, oggi ci sono anche oggi fanno uso anche di altro all'età di 10 anni e i nostri dati, le rilevazioni, qui abbiamo un centro di elaborazione dei dati all'Università di Pisa meraviglioso e ci dice che quindi noi non è che possiamo dire allora no, il mondo è complicato allora in un modo oggi ancora in modo diverso e noi ci dobbiamo attrezzare in maniera diversa per far fronte a queste cose.
Quindi questo è un discorso che ci appassiona, che è molto serio, questo è il punto, allora noi abbiamo io, sono a volte mi trattengo dall'essere troppo noioso e pignolo, ma rileggo ho riletto anche adesso un po' l'ordine del giorno il nostro chiaro che un ordine del giorno che sottopone questioni le suggerisce e chiede soluzioni soluzioni possibili con le risorse a disposizione e la miracoli non li fa nessuno.
Vi posso anche dire che in tutti i progetti si dice contenere.
I disturbi del comportamento, contenere le azioni di piccole e medie attività, non abolire, perché solo gli sciocchi direbbero gli aboliamo perché non esiste, non esiste questo il tasso, un certo tasso di anomalie di comportamento e di fasi evolutive della vita sono fisiologiche tra virgolette e nessuno li abolirà mai però noi possiamo contenere questo lo possiamo.
Io però, per essere pignolo ho riletto le iniziative che sono in programma, le staremo a vedere e vi abbiamo già detto che Centro giovani e questo ottima iniziativa ci siamo permessi di fare un pochino dei rilievi, ma vediamo però a un certo punto futuro aperto.
Io non so cosa sia scusate l'ignoranza oppure sono abbastanza attento alla città, poi spazio di riflessione e quindi sono già due cose il cane antidroga jazz è un'invenzione di una persona che conosco bene che che si occupa della della polizia municipale alla Spezia, cioè chi per ragioni precedenti e la Consulta giovani boh, non lo so che qua quali iniziative, allora tutte queste cose che sono descritte e che sono dette già fatte, sarebbe opportuno avere un report preciso e dettagliato di quello che è stato fatto e quali sono i risultati ottenuti di quello che verrà staremo a vedere. E poi un'ultima osservazione, io credo, Presidente, mi rivolgo a lei che un campo incolto ha un valore inestimabile 1.000 volte superiore a un campo da paddle e la prossima volta, quando parleremo di questo, entrerà nel dettaglio.
Del perché un campo incolto vale molto di più di quell'altro, noi voteremo a favore di questa e mi dispiace perché l'argomento è interessante, voteremo contrari perché è troppo squilibrata, abbiamo già detto i colleghi alla vostra mozione incidentale, grazie qualcun altro per la dichiarazione.
Prego, Consigliere, Roberti a lei la parola grazie, Presidente, no, sarò brevissimo, però volevo rispondere al consigliere Ricci, sono argomentazioni che ci tengo particolarmente che nel suo partito c'è un certo Santori conoscere l'ex sardina Santori.
Da Bologna, che parlava di legalizzazione della cannabis, praticamente come argomento principale, è uscita la polemica con la Liguria, dove il presidente Toti, appunto gli ha detto.
È meglio un vasetto di Paestum più la canna meno e giustamente il nostro presidente gli ha risposto però, siccome il suo compagno di partito mi vien da ridere parlando di roghi leggere, perché da una parte vorrebbero la localizzazione, qualcuno dei suoi scritti e qualcun altro invece la combatterla, sempre come il centrodestra e noi siamo orgogliosamente conservatori e quindi dal nostro punto di vista le droghe sono male e ha fatto bene il Governo oserei dire anche a togliere la cibi perché secondo me non sono, non sono segnali belli dal punto di vista sociale, dal punto di vista appunto anche dei giovani e quindi,
Questa cosa andava detto, ma mi premeva e quindi prima di palazzoni di droghe mi serve fare un congresso interno vostro, dove si parla appunto le vostre linee politiche, perché con i vostri iscritti di con tutt'altre cose, quindi sono orgoglioso di questo e come, come ha detto i nostri colleghi di maggioranza, votiamo a favore per la nostra e contrari a quello dell'opposizione. Grazie, grazie. Consigliere Lamberti.
Posso procedere quindi a porre in votazione le 2 mozioni, iniziando con la mozione principale, è quella presentata dai Consiglieri del Gruppo Partito Democratico e Sarzana protagonista e trattasi di una mozione relativa all'adozione di misure di contrasto al disagio scolastico, alla dispersione scolastica e alla povertà educativa al fine di prevenire l'insorgenza della criminalità giovanile.
Non vado a leggere le do quindi come l'F, quelli che sono gli impegni assunti, visto che il consigliere Ambrogetti nella sua relazione lei ha gli ha esplicitate, quindi pongo in votazione, chiedendo che si esprimono a coloro che intendono astenersi.
Ora chiedo il voto a favore di esprimere voto a favore.
4, voto contrario.
Otto voti contrari, con 8 voti contrari, 4 a favore, la mozione è respinta.
Si procede ora alla messa in votazione della mozione incidentale, che è presentata dai capigruppo del di di tutta la maggioranza, quindi Cristina Ponzanelli, Sindaco avanti, Sarzana Forza, Italia e Fratelli d'Italia e Lega Liguria.
Sempre relativa al monitoraggio e all'implementazione delle misure di supporto e a sostegno dei giovani e le loro famiglie come mozione incidentale a quella che è stata presentata, a quale principale anche qui la l'impegno al Sindaco e alla Giunta sono state esplicitate dal Consigliere devoto che le ha l'ha illustrata quindi chiedo ai Consiglieri di,
Esprimere il voto e iniziando da chi si astiene,
Chi vota a favore?
8 voti a favore, chi vota contrario?
Contro il centro giovani sono 4 contrari,
Quindi, con 8 voti a favore, 4 contrari, la mozione incidentale è approvata.
L'ordine del prossimo punto all'ordine del giorno c'è la proposta 36. Anche qui abbiamo una mozione riguardante le condizioni di sicurezza e altri problemi logistici dell'ospedale San Bartolomeo di Sarzana, presentata dai consiglieri del Gruppo del Partito Democratico e del Gruppo Sarzana protagonista, a cui va ad aggiungersi la discussione e la presentazione della mozione incidentale. Devo dare atto della lontano no, credo che siccome lo split tutto ecco, quindi chiederei prima di tu, sì, credo dovrebbe essere l'assenza del Consigliere Pizzuto e già in precedenza era stata verbalizzata quella del consigliere Borsi durante la discussione e chiedo ai Consiglieri quindi che si esprimano se preferiscono quindi procedere oppure.
Fare una sospensione più o meno lunga se vogliamo considerare quindi io per dover andare a cena, o cioè i centri a mangiare qualcosa, oppure comunque la sospensione logistica.
Di cinque minuti, cinque minuti.
Eh, ma che cosa dite non so, se ne avete bisogno anche voi, ecco, io no, va bene l'unica cosa, 5 che se facciamo una sospensione di cinque minuti e se no e poi dopo procediamo con la trattazione della dell'ultimo punto, cinque minuti così chiamati 5 minuti, 5,
Riprendiamo quindi riprendiamo quindi la seduta.
E, come detto, procediamo alla trattazione della mozione riguardante il.
I problemi logistici dell'ospedale San Bartolomeo di Sarzana, presentato dai consiglieri del Gruppo del Partito Democratico del Gruppo Sarzana protagonista, questa è la mozione principale a cui è seguita, così come già consegnato la mozione incidentale è la proposta al Consiglio numero 36. Per l'illustrazione lascio la parola al Consigliere Ricci prego.
Ah, ecco.
Ce lo facciamo.
Siamo un po' stanchi.
Grazie Presidente, allora io no, non lo faccio lunghissima, ma faccio più o meno, allora questo chiaramente evito di approfondire tutte le questioni ospedale territorio, abbiamo già fatto una, abbiamo già presentato una mozione, ne abbiamo discusso a ottobre, quindi,
Mi mi rimango al tema al tema nel de nel alla questione strettamente legata alla mozione, quindi la sicurezza, i problemi logistici e le questioni che noi abbiamo sollevato rispetto all'ospedale di Sarzana.
E allora è anche senza entrare nel merito delle delle nuove attività e dei nuovi dei nuovi,
Edifici che verranno costruiti o che verranno comunque riorganizzati col PNRR con i fondi del PNRR. Allora.
Intanto la questione è molto.
Particolare perché l'evento è quello del 6 marzo, che è uno dei tanti degli ultimi eventi che abbiamo avuto di problemi organizzativi dal punto di vista della logistica e della e dell'apparato fisico dell'ospedale di Sarzana.
Il 6 marzo scorso è crollata una parte della controsoffittatura. Voi lo sapete tutti, perché i giornali ne hanno dato ampia notizia ed è stato ben documentato per quanto riguarda il corridoio laterale destro no, la senologia che va verso la, la, la dei Salgari e così via, e quindi questa caduta ha impedito nella mattinata di far svolgere le attività, sia il passaggio sia le attività cliniche per chi stava apoptosi creato un percorso laterale. Non ci sono stati problemi particolari dal punto di vista, incidenti o altre cose o feriti. La situazione si è realizzata secondo quanto le notizie che sono state date successivamente, perché il diciamo la rete idrica interna? In alcuni punti è andata incontro. Cedimenti ha infiltrato che controsoffittature queste sono cadute allora.
Altre volte è accaduto sono caduto il blocco degli ascensori.
Un tipico caso, una malfunzionamento del Risk, dell'impianto di riscaldamento quindi della climatizzazione, il malfunzionamento per quanto riguarda la la la, le vetrature, le finestre, la queste queste strutture dell'ospedale di Sarzana, noi abbiamo fatto questa mozione,
Perché l'evento è simbolico, l'ospedale di Sarzana, progettato da Michelucci negli anni 70 è andata in funzione 30 anni dopo, quindi dal suo inizio dell'edificazione alla funzione aveva già 30 anni, quindi già vecchio, se vogliamo, è stato inaugurato nel 2002 mila 1, quindi sono altri 24 anni.
Di funzionamento più o meno complesso e più o meno appieno negli anni, in questi anni un po' meno attivo negli anni precedenti, molto più attivo, quindi una struttura anziana.
Di per sé, perché dopo tanti anni siamo a 54 anni dall'inizio dell'edificazione e dopo così tanti anni, una struttura come quella ha bisogno di una manutenzione fondamentale e importante, io vado avanti e a prescindere.
Nel senso che ABI ha bisogno di questo, quindi, ed è rimasto nella nostra Provincia il vero ospedale, perché non ci sono altri veri ospedali dal punto di vista della struttura, perché l'evento è stato trasformato in ospedale di comunità e va incontro a dei rifacimenti.
A La Spezia abbiamo l'ospedale Sant'Andrea che non lo si può definire ospedale se effettivamente una Commissione regionale volesse accreditare quella struttura, dovrebbe essere chiusa nell'arco di pochi secondi, perché lo stesso manuale di accreditamento delle strutture ospedaliere della Regione Liguria a entrerebbe in contraddizione totale con quell'ospedale il Sant'Andrea.
Voi sapete anche che non ne abbiamo un nuovo ospedale, la sua partenza è stata di nuovo SDI, è stata fatta slittare da marzo a maggio e sarà costruito nell'arco di 4 6 anni, quindi noi non avremo un nuovo ospedale nella nella Provincia che dal 2030. Forse se va bene, quindi siamo in una situazione di gravissima difficoltà dal punto di vista logistico per l'ospedale Sant'Andrea,
È una voragine dal punto di vista strutturale, ma anche dal punto di vista del consumo di fondi per il continuerà, dopodiché ha bisogno quindi questo è una questione, sono questioni molto importanti. Allora, sulla base di questa riflessione, l'ospedale San o San Bartolomeo di Sarzana avrebbe bisogno di una alta attenzione dal punto di vista della qualità del manufatto altissima.
Perché è qualcosa che è l'unica vera strutture ospedaliere della nostra Provincia, noi lo dovremmo essere consapevoli e dovremmo lavorare in questa direzione.
Allora noi abbiamo già sottoposto questo problema sia in Commissione per i servizi alla persona a luglio, l'8 di luglio. L'abbiamo posto nella mozione che abbiamo fatto sulla sanità più in generale, sempre in luglio, discussa in ottobre, e abbiamo segnalato tutto quello che vi sto dicendo. Lo abbiamo segnalato e probabilmente gli interventi non sono stati fatti, perché altrimenti quelle situazioni che vengono definite come impreviste e imprevedibili, se io faccio un monitoraggio costante della condizione delle tubature delle acque calde e fredde della mia abitazione, riesco a capire se ci sono dei problemi prima che questi si verifichi nel no. Allora però è simbolico. Quella caduta di questo affitto è simbolico, perché dà il segno del decadimento, della struttura e anche dell'organizzazione sanitaria nella nostra Provincia. Allora ripeto che cosa c'è lì di estremamente complicato, le fratture del cemento armato, se voi andate a vedere tutta la struttura in cemento armato, cemento a queste fratture costanti, nel lì le impalcature della parte dell'ossatura così come in degrado sono anche le parti in ferro, quelle parti rosse che sono significative e simboliche si sta degradando anche all'interno, quindi abbiamo un degrado delle strutture in ferro e degli infissi,
Abbiamo l'obsolescenza delle condutture dell'acqua calda e fredda, dell'impianto di climatizzazione dei sistemi informatici, delle reti informatiche e delle attrezzature per la diagnostica e per la chirurgia interventistica. Il degrado delle aree esterne dell'area fede dei porticati delle piazze, anche se nella mozione incidentale viene detto chi fa il lavoro, noi, se ci andiamo, possiamo dire che il lavoro o non è fatto ad arte o è mal fatto o è fatto chissà con quali tempi e con quali modalità, perché tutti noi possiamo renderci conto di come sono le condizioni esterne e interne dell'ospedale di Sarzana, allora io sono andato a vedere che cosa è previsto nel bilancio del 2023 era previsto per quanto riguarda la manutenzione straordinaria e ci sono dei dati che ci allarmano, non poco, perché la manutenzione straordinaria delle strutture ospedaliere e dei distretti nel 2023 ammontavano a 3 milioni e 6.923 euro nel 2024 a 1 milione 902.173 nel 2025 milioni 370.000. Questo significa che progressivamente, l'azienda non sta mettendo alla quantità probabilmente di denaro sufficiente per la manutenzione straordinaria, ma la cosa che colpisce è che nel 2023 l'Ospedale Sant'Andrea di La Spezia si porta via 2 milioni 226.423 euro dei 3 milioni messi a disposizione, mentre l'ospedale di San Bartolomeo porta via 300.000 euro e i distretti 480.000 euro, il che significa che nel 2023 tutti Elam l'80% dei fondi per la manutenzione straordinaria vengono investiti, i due non può ospedale che è il Sant'Andrea. Allora questo ci dovrebbe fare riflettere, perché non significa che non ne avremo un miglioramento delle condizioni strutturali dell'ospedale di Sarzana, ma avremo sicuramente un peggioramento perché io non ho il preventivo del 2024 a disposizione ancora.
Perché non è pubblicato sul sito della della dell'azienda sanitaria, però qua c'è una previsione al ribasso, questo ci dovrebbe fare come maggioranza, come minoranza e come città estremamente preoccupare, perché questo significa che c'è un disinvestimento anche nella manutenzione di questo ospedale. Quindi noi, nell'arco dei prossimi anni, tra adesso e il 2030, quando forse ci sarà il nuovo ospedale saremo in condizioni di al di là degli aspetti di funzionalità di grave di gravi problemi per quanto riguarda la capacità come dire ricettiva del nostro ospedale, ora bisogna anche dire che.
Questa condizione ci dovrebbe fare riflettere dei dubbi sui. Dovremmo pensare che probabilmente dovremmo fare un'azione politica da questo punto di vista, per dire basta, non investite più nel Sant'Andrea, ma cominciate a investire in manutenzione, miglioramento e in efficientamento. A parte la questione energetica, io può per esperienza nelle sale, nel esperienza diretta, le sale le a le stanze di degenza in questo periodo. C'è così un deficit di controllo della climatizzazione che la si deve stare degenti con le finestre aperte, perché i termosifoni sono bollenti e quindi non si questo è uno spreco di energia impressionante e quindi sono denari che vanno via ancora per questo ospedale, per la carenza di manutenzione. Allora questo ci dovrebbe fare riflettere e dovremmo fare un'azione perché questo ospedale diventi un ospedale, con un focus manutentivo e anche di funzionalità e potenziarlo, riducendo le attività del dell'ospedale Sant'Andrea, perché quello è indegno e non si può chiamare ospedale spostare tutto il possibile a Sarzana perché lo spazio c'è, e questo a maggior ragione perché, per esempio, la direzione strategica nel 2023 parla della chirurgia robotica da portare a Sarzana. Allora la chirurgia robotica è fondamentale per il nostro ospedale, perché può essere installata soltanto nell'ospedale di Sarzana la chirurgia robotica, quindi, Robert per le attività chirurgiche implica l'operatività mediante Roboute su, nell'area della chirurgia generale, nell'area della urologia, nell'area dell'ostetricia e della ginecologia e nell'area della ortopedia im. Per fare questo il il diciamo che l'appalto la gara. La valutazione della della dell'oro BOT è in corso e deve essere però messa in una condizione per cui i solai di dove viene applicata, depositata nelle aree che nell'area adiacente alle sale operatorie, devono essere a norma e non lo sono. Allora questo può significare che noi avremo il robot che arriva, ma non è pronta la installazione. Nel nostro ospedale. Sapete che e finisco velocemente la mobilità passiva in area chirurgica, soprattutto per il nostro o per la nostra, la nostra azienda nel 2022 ammonta a 44 milioni 122.716, di cui 18 milioni e 63.895 solo per 501 ricoveri di ortopedia, fuori Reggio ovviamente ginecologia. 302 parti 224 ricoveri, la cardiochirurgia per 97 ricorre e l'oncologia per 106 ricoveri. Allora il nostro ordine del giorno ha come base la salvaguardia di questo ospedale e la valorizzazione dell'area chirurgica, come sto dicendo perché voi sapete che sono andati via molto primari, adesso anche di ortopedia, di urologia e il bando dice, prendiamo un direttore di struttura complessa e che sia competente nella chirurgia robotica, finisce che l'ospedale non è pronto per as per poter ricevere l'attrezzatura e può darsi che chi arriva e che fa il primario e che è competente non possa lavorare in questa direzione e quindi questo di nuovo è un fattore di andar via da parte di chi ha appena nominato. Dobbiamo evitarlo, perché questa è una questione dirimente che può valorizzare le nostre strutture alla nostra struttura locali. Io credo che dovrebbe essere valorizzata anche per trasferì trasferire. Non mi permetto di fare proposte, perché qui non è il caso, abbiamo sollecitato come la nostra mozione gialla tu tutto questo abbiamo sollecitato e anche nella mozione vostra, la, la.
Il, i metodi di monitoraggio, tutte questi aspetti che sono tecnici ma che vorremmo vedere dei documenti, perché il fatto che venga raccontato che mi dicano che la ditta tale fa questo non è sufficiente per dirmi se lo stanno facendo bene o male e quanti denari sono stati messi in quell'appalto ma soprattutto e la questione è quella di dare, ridare valore e forza a questo ospedale deve essere bello da vedere bello da vivere è bello da passaggi di ci,
Ho chiuso.
Grazie Consigliere, Raeli di illustrazione della sua mozione, anzi della mattina del suo Gruppo, assieme a Sarzana protagonista, lascio invece la parola per l'illustrazione della mozione incidentale al consigliere Sisti, Gianpietro.
Grazie Presidente.
Vi espongo la nostra mozione incidentale, appunto, riguardante le condizioni di sicurezza e logistica dell'ospedale San Bartolomeo, sottoscritta da tutti i gruppi politici della maggioranza ovviamente questo è un dato di fatto, l'ospedale di Sarzana è un polo ospedaliero pubblico del presidio ospedaliero del Levante, essenziale per l'organizzazione sanitaria provinciale con il suo pronto soccorso.
Grazie appunto al PNRR, ci sono stati i fondi hanno aiutato la sanità territoriale è stata implementata appunto nei luoghi limitrofi a all'ospedale sorgerà appunto la centrale operativa territoriale, la casa di comunità e ospedali di comunità.
Nel 2021 anche la Regione e Regione Liguria ha fornito un importante contributo che ha consentito di rendere funzionale appunto la porzione esterna dell'edificio, inoltre, presso l'ospedale San Bartolomeo è presente l'hospice che verrà trasferito ultimati i lavori al primo piano del blocco esterno, dove c'è l'ex hub vaccinale.
Il San Bartolomeo, appunto, presidio rivolte nell'ambito della sanità provinciale a tutte le patologie di media, ma anche di bassa complessità, costituisce e costituirà in futuro il centro di riferimento per un elevatissimo numero di cittadini e di prestazioni.
Tale per cui la manutenzione appunto ordinaria, ma anche quella straordinaria degli immobili che ospitano risulta, come diceva giustamente il consigliere Ricci, essenziale per assicurare dignità e sicurezza a tutti i cittadini che saranno in cura.
Ci tengo ora a sottolineare una serie di attività di gestione e manutenzione, appunto, seguite da ASL, come la manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti, oltre che al verde, appunto, affidate a ditte.
Scelte, appunto con procedure previste dal Codice dei contratti, inoltre, gli impianti elettrici sono affidati a società una società consortile come la distribuzione dell'acqua calda.
Un'altra cosa importante sono appunto gli allevatori, la cui gestione manutenzione è affidata a una ditta specializzata e vengono svolte verifiche periodiche, inoltre, sono in corso i lavori previsti dal PNRR, che prevedono una sistemazione delle parti esterne all'ospedale, sono iniziati i lavori all'ospedale di comunità e la procedura di affidamento dei lavori della casa di comunità è in fase avanzata.
Sono in sostituzione, appunto, porzioni del controsoffitto di alcune zone dell'ospedale a seguito di verifica.
Inoltre, è stato programmato il rifacimento della segnaletica orizzontale del parcheggio in prossimità dei laboratori di analisi, sono state eseguite le manutenzioni straordinarie sugli impianti elevatori con relativa verifica periodica.
E sono state affidate equivalenti manutenzioni, peraltro 19 impianti elevatori.
È stato ottenuto il rinnovo periodico di conformità antincendio del presidio,
Inoltre, poco tempo fa l'Amministrazione ha realizzato in aree esterne a San Bartolomeo di cui il Comune è diventato proprietario, un parcheggio con stalli gratuiti in parte riservato disabili, realizzati volontari ospedalieri per, appunto, agevolare l'accesso ai servizi ospedalieri ammalati, ai loro accompagnatori e questo ci tengo a ribadirlo cosa che prima non non lo era e a pagamento quindi questo penso che sia già un passo in avanti.
L'Amministrazione l'ASL 5 sono in costante dialogo, in tema appunto, di manutenzione ordinaria e straordinaria che ha portato all'installazione, ad esempio nell'ultimo periodo del sistema di aria condizionata e nei reparti.
In ogni sede istituzionale, il Comune ha chiesto che venissero stanziate da parte di Regione Liguria risorse idonee sempre più a migliorare, garantire un servizio di manutenzione costante e in linea con gli standard di qualità.
Come diceva nella nella mozione nella vostra mozione presentata il 6 marzo 2024, punto è avvenuto, un incidente ASL ci ha riferito immediatamente quello che è successo, purtroppo è stata una perdita imprevista e una perdita imprevedibile.
E in ogni caso si sono subito affrettati a a risolvere e a cercare di di ripristinare il luogo e la e la contestuale verifica di controsoffitti in tutta la la struttura inoltre ASL ovviamente, su sollecitazione del Comune ha svolto nei mesi di febbraio una attività di pulizia straordinaria delle aree verdi esterne di sua proprietà e anche questo ci tengo molto a ribadirlo è volontà della dell'Amministrazione continuare a garantire la partecipazione dei vertici di ASL 5 a periodiche sedute consiliari su tutti i temi di priorità.
Rilevanza per l'intera cittadinanza, in quanto attinenti al bene supremo per ogni cittadino, quindi, con questa mozione noi chiediamo al Sindaco, alla Giunta di continuare su questo percorso, di continuare a convocare periodicamente almeno ogni sei mesi in Consiglio comunale i vertici di Asl 5 al fine di aggiornare l'intera cittadinanza e l'intero Consiglio su lo Stato, gli interventi, gli investimenti ordinari e straordinari per appunto l'ospedale lo stato del piano assunzionale e lo stato delle liste d'attesa dei servizi erogati grazie.
Grazie al Consigliere per la sua illustrazione e ora apro il dibattito, invitando quindi i Consiglieri a prendere la parola sul l'argomento in discussione.
Nessuno vuole intervenire.
Quando io da?
Vi lascio la parola al Sindaco per il suo intervento.
Grazie, Presidente, davvero il più breve possibile, anche perché l'illustrazione della mozione incidentale.
Per la quale ringrazio il Consigliere è stata molto puntuale e ha descritto, e e diciamo anche puntualmente evidenziato, la piena volontà dell'intera Amministrazione comunale di sollecitare Regione ASL 5 a investire sempre di più nel nostro presidio ospedaliero sulla nostra sanità territoriale e propone azioni precise anche al fine di condividere con la cittadinanza e col Consiglio comunale tutto i fatti che si verificheranno nel tempo, ecco mi ha colpito,
La presentazione del del Consigliere Ricci perché dice con con enfasi anche un po' coinvolgente noi il San Bartolomeo lo vogliamo bello, bello da vedere, con le facciate belle, con le piazze e i porticati belli, lo vogliamo bello da vedere,
Ma da quando lo volete bello da vedere, l'ospedale San Bartolomeo di Sarzana, da quando lo volete bello da vedere, da quando c'è la Cristina Ponzanelli a fare il Sindaco di Sarzana, da quando c'è il presidente Toti a fare il Presidente di Regione e da quel momento lì che lo volete bello da vedere perché,
Per anni e anni e anni il nostro ospedale l'avete dapprima con i vostri amici Regione spolpato, parlo del centrosinistra di Sarzana spolpato, chiudendo reparti importantissimi per la nostra città con la piena condivisione tra l'allora Sindaco di Sarzana e l'allora consigliere regionale sarzanese poi avete lasciato per non li so nemmeno più quantificare se sono 10 15 2025 anni, un cantiere aperto davanti all'ingresso dell'ospedale San Bartolomeo, un cantiere aperto, corretti rifiuti, parti ammalorate, una cosa indegna indegna, avere una nuova costruzione e un cantiere aperto per anni e anni e anni non appena tu arrivi di fronte all'ospedale San Bartolomeo, ma lo vogliono bello da vedere. Adesso hanno scoperto che c'è un senso di dignità, di un ammalato di un parente che va a visitare un ammalato, di arrivare di fronte all'ospedale e trovare qualcosa di bello da vedere.
Bene, diciamo che questa volontà sopravvenuta, la condividiamo, la condividiamo e tant'è che in questi anni abbiamo cercato di lavorare per portare e ci siamo riusciti degli investimenti che ci consentiranno di non avere più lo scempio di un cantiere aperto da 30 anni nell'ospedale che voi volete bello da vedere abbiamo iniziato questo percorso costruendo l'hub vaccinale riferimento dell'intera provincia.
Nel periodo Covid, rendendolo un po' più bello da vedere di quanto lo avete reso voi e continueremo con i fondi del PNRR, chiudendo noi definitivamente un cantiere che è indegno di di un di una città e di una Provincia civile che avete lasciato voi, che lo volete bello da vedere,
Ricordo.
Un ospedale che, per volontà dell'allora Giunta di centrosinistra, quel centrosinistra, che è tanto attento ai bisogni delle persone fragili, o quantomeno ama riempirsi la bocca dell'attenzione per le persone fragili, aveva l'indecenza e la vergogna di non avere uno stallo di sosta gratuita davanti allo scempio del cantiere lasciato davanti all'ospedale non uno perché decisero di fare un appalto,
È stabilirono che tutte le aree davanti all'ospedale e davanti al cantiere scempio dovessero essere pagati dai cittadini che si recavano in ospedale dai cittadini, dagli ammalati, dai volontari ospedalieri che fortunatamente nella città di Sarzana non mancano.
Questo è un percorso che non è stato semplice perché ha comportato da parte del Comune di Sarzana tutta una serie di passaggi anche l'acquisto di un'area che poi era qualcosa di più simile a una permuta perché diciamo, oltre allo scempio estetico vi era anche un gran groviglio amministrativo urbanistico, c'è strade percorse dai cittadini che risultavano di proprietà di ASL e parti in cui insistevano beni dell'ASL che invece erano del Comune di Sarzana, quindi alla fine, tecnicamente non si trattò di una permuta, ma lo scambio tra beni e risorse economiche si pareggiava. Avendo riordinato questa situazione, il Comune è diventato proprietario di quel bene e abbiamo potuto realizzare un parcheggio costa di sosta gratuiti con posti riservati ai realizzati con posti riservati ai disabili con posti riservati.
Ai volontari ospedalieri che vanno a fare del bene nel nostro ospedale.
Non lo vogliamo solo bello da vedere, non lo vogliamo anche equo accessibile, vogliamo dare un aiuto concreto, non a parole con fatti reali che abbiamo messo in atto e che sono fatti in questa città.
E ne voglio citare un'altra di cosa che per me è stata una vergogna immensa che ho vissuto quando ha iniziato a fare il Sindaco in questa città e gliela voglio raccontare a quelli che oggi vogliono legittimamente tutti gli esiti dei controlli che ASL fa e noi anche noi gli vogliamo senz'altro li vogliamo e come ma loro che lo vogliono bello da vedere forse non si ricordano che nel 2018 le estati dentro all'ospedale San Bartolomeo per la mancanza di aria condizionata erano invivibili i pazienti non riuscivano a stare all'interno delle stanze di degenza.
Per fortuna anche a questo, a questo fatto, che è assolutamente indegno, non nemmeno in un paese del terzo mondo, credo accada in questi anni e grazie al dialogo continuo con Regione Liguria con ASL 5 si è posto rimedio.
La strada da fare certamente ancora tanta noi la vogliamo percorrere,
Avendo in questo Consiglio comunale periodicamente e io non credo che i Gruppi di minoranza potranno essere contrari.
Hanno spesso chiesto che ASL 5 venisse in Consiglio a raccontare quello che sta facendo, e certo non solo sulle manutenzioni, io voglio che vengano per parlarci.
Dello stato, degli investimenti ordinari e straordinari, dello stato, del piano assunzionale, dello stato, delle liste d'attesa dei servizi erogati. Io voglio che vengano a raccontarci tutto sulla nostra sanità territoriale e non potete non essere d'accordo su questa richiesta, perché credo che sia nell'interesse di tutta la cittadinanza e quindi sono certa che voterete a favore della mozione incidentale di maggioranza. Quindi l'impegno che si chiede e che noi ci assumiamo e che io mi assumo è di convocare periodicamente in questo Consiglio comunale. I vertici di aste, a raccontarci tutto ciò che interessa alla sanità, perché è l'argomento in assoluto più importante per tutti i cittadini, riguarda la salute nostra delle persone a noi care ed è un dovere per ognuno di noi pretendere presenza e risposte su tutti questi temi.
Lo dobbiamo anche a una corretta informazione che i nostri cittadini hanno diritto di avere e che purtroppo, e non mi stancherò mai di dirlo.
Anche nel recente passato.
A causa di strumentalizzazioni propagandistiche bieche con scopo puramente elettorale, sono stati destinatari di informazioni false, bugiarde fantasiose prive di qualsiasi fondamento,
Che hanno avuto, quale unico disastroso effetto, quello di spaventare le persone, spesso proprio le persone più fragili, spesso proprio le persone che di quei servizi di cui si farneticava la chiusura avevano bisogno, e questo è altrettanto indegno di una città civile, quindi sono sicura che saremo tutti d'accordo sull'avere qui da noi i vertici, il direttore generale o chi per lui che si presenterà e ci racconterà tutto ciò che è di interesse per noi e per l'intera cittadinanza.
Grazie.
Grazie Sindaco.
Chi vuole?
Prendere la parola.
Prego consigliera progetti.
Io sinceramente rimango sempre da dall'enfasi con la quale la nostra Sindaca fa sempre riferimento a quelli di prima al centrosinistra.
A quello che lei ha trovato quando si è insediata, come come Sindaco e, più di una volta, l'ho sentita rammentare.
Anche con termini abbastanza inappropriati.
Per la carica che ricopre.
Le la chiusura.
Del reparto di maternità come la causa di tutti i mali del del nostro ospedale.
Io sono qui da pochissimo, quindi non voglio dire no, non faccio parte di quelli di prima,
Ma sinceramente, dopo sei anni ormai di vostra Amministrazione, il sentire sempre questo riferimento a quello che lei ha trovato al disastro che la città le ha consegnato e, con riferimento all'ospedale, e continuare a fare riferimento alla chiusura del reparto di maternità quando negli ultimi anni io non lo so ma siete stati in ospedale qualche volta avete visto la chiusura e la dismissione progressiva alla quale stiamo assistendo negli ultimi negli ultimi anni.
Avrete visto il degrado della della della struttura esterna interna, al di là dei fatti che si sono verificati ultimamente, ma soprattutto il lo smantellamento progressivo e abbastanza silenzioso del del nostro, del nostro ospedale, io credo che sia innegabile che sia sotto gli occhi di tutti e quindi questo continuo riferimento a al alle alla precedente alle precedenti Amministrazioni sinceramente, a distanza di sei anni dal dal suo insediamento, lo trovo sempre alquanto inappropriato e fuori luogo.
Grazie, chi chi vuole procedere con nella fase di discussione, prendendo la parola.
Se quindi nessun altro vuole intervenire, chiuderei questa fase e chiederei la l'espressione della dichiarazione di voto.
Nessuno.
Sì, sì.
Prego, Sindaco.
Io Consigliere, ritengo di esprimermi sempre in modo appropriato. Non so che cosa intende per inappropriato. Non credo di avere mai usato parole che ledono la dignità di nessuno, parole offensive nei confronti di nessuno, quindi la prego quando si rivolge alla mia persona o mi contesta dei fatti specifici e determinati, ma non faccia delle illazioni sull'appropriatezza con la quale io mi esprimo perché non è corretto, non è corretto proprio dal punto di vista personale, non tanto istituzioni. Quindi, se lei ritiene che io mi esprimo in modo inappropriato, mi contesta qual è la mia espressione inappropriata. La ringrazio anche perché così almeno possiamo approfondire insieme l'appropriatezza o meno di quello che esprimo. Io capisco l'imbarazzo che le provoca, l'idea di appartenere alla schiera di quelli che lei definisce come quelli di prima.
Io non l'ho mai detto quelli di prima, è lei che egli etichetta come quelli di prima ed è lei che probabilmente ripeto prova imbarazzo del sentirsi.
Inclusa o avvicinata a quelli di prima lo capisco, lo capisco, però io racconto fatti reali e non lo Sme, non smetterò mai di farlo mai fino a quando sarò qui senza usare etichette, racconterò sempre quello che ho trovato e quello che abbiamo fatto per cercare di risolvere la marea di cose indegne che abbiamo trovato all'inizio di questo percorso.
E racconto fatti registro fatti come registro il fatto che lei ha sostenuto un candidato sindaco che ha deliberatamente, per scelta politica, smantellato i reparti dell'ospedale San Bartolomeo di Sarzana e lo ha rivendicato.
Non so se questa la fa rientrare nella etichetta che lei ha scelto di intitolare quelli di prima, però capisco l'imbarazzo, grazie.
Per azioni, naturalmente, a favore della mozione incidentale e contraria alla mozione principale.
Grazie qualcun altro per la dichiarazione di voto, consigliere, Ricci, prego.
Grazie Presidente.
Ma noi chiediamo l'ospedale bello, accogliente, vivibile, col verde intorno quei percorsi pedonali, col fatto che si possa andare lì coi passeggini che si possa usare come area verde di quartiere, perché voi lo potete fare.
E a chi lo chiedo, a chi non c'è e lo chiedo a Toti e lo chiedo a Ponzanelli, a chi volete che lo chiedo non posso mica chiederlo a chi non lo può fare.
Pari pari 2 a chi lo devo chiedere, lo devo chiedere a voi perché voi avete il potere di farlo.
E lo chiedo a me stesso che non ho nessun potere, voi avete il potere di farlo, avete avuto il potere di farlo negli ultimi nove anni, dal 2015, la Giunta regionale dal 2018, lei insieme alla Giunta regionale o due fattori da le date, sono queste chi dovevo chiederlo e alla stella cometa ai sette nani.
Ai Re Magi non lo posso chiedere a loro, devo chiederlo a voi, dunque, dunque.
Io ho fatto un excursus su quell'ospedale e sono stato Gino oggettività impressionante voi Presidente, si prenda il tempo, faccio un giro in quell'ospedale, chieda agli operatori e tutti le diranno la stessa cosa qui stanno permetterci fuori, questa è la vulgata, io non ci credo, però molti lo sentono.
Qui la situazione è invivibile. Qui i medici se ne vanno qui, col degrado che c'è tra il Sant'Andrea e purtroppo io qua abbiamo fatto un appello per salvare quello che c'è, per metterlo in condizioni che tutti noi ne possiamo usufruire perché vogliamo il bene di quell'ospedale. Non siamo qui a fare storie a edulcorare, perché sciocco edulcorare non ha senso edulcorare se lei va in Pronto Soccorso e parla col personale, le dicono tutti la stessa cosa. Se va in chirurgia, le dicono la stessa cosa. Tutti sanno che ci sono delle difficoltà, è nostro dovere Ricci recepirle. Io non sono voluto entrare volutamente negli aspetti funzionali, ma solo negli aspetti strutturali, perché volevo fare un focus su questo, perché volevo che la Giunta e l'azienda facessero quelle operazioni che sono fondamentali perché tra cinque anni quell'ospedale abbia ancora un senso. Altrimenti, se noi lasciamo andare le cose come stanno, è vero c'è l'elenco di degli ditte che fanno i lavori. Io non lo so che i lavori fanno, perché chiunque entra fede il piazzale era c'era, il piazzale nuovo tanti anni fa è vero e.
C'era questo c'era, quello c'era si è iniziato a fare dei lavori, poi si sono fermati in situazioni economiche, erano state molto complicate, oggi c'è la situazione economica è molto cambiata, molto cambiata, o meglio è cambiata per alcuni settori, perché mentre il PNRR ci permette di fare certe cose finalmente e di chiudere alcuni cantieri, altre cose non ce ne permette il PNR e perché.
Voglio solo ricordare che nel 2015, nel 2015, la Giunta che se ne è andata battuta da Totti ha lasciato un progetto di un ospedale, ha lasciato i fondi per costruirlo, ha lasciato le fondazioni e ha lasciato tutte le procedure in atto per edificarlo. Si è voluto scientemente distruggere tutto quello che è stato fatto prima per ricominciare daccapo e ricominciare daccapo. Non ci si è riusciti perché si è riusciti oggi, con uno con un incremento di costi di 100 milioni di euro, che pagheremo noi a rate per gli. Dovremmo dare al privato, che farà le operazioni che tutti sapete e che dovremo pagarle noi, con 16 milioni di euro all'anno di o di obolo che dovremmo dare per completare quell'opera. Questa è la realtà dei fatti e la realtà dei fatti. No, non mi ve lo Mimmo. Non ritengo che non di non dover essere interrotto per nessunissima ragione per cortesia io non ho interrotto nessuno allora.
Lei, voi sapete che la Giunta precedente ha lasciato un fiore all'occhiello, a La Spezia, che si chiama radioterapia, sapete quanto è costata la radioterapia il bunker ed è stata fatta lì perché ravvicina costruito un nuovo ospedale, qualcuno, l'ha distrutto e questa radioterapia era il servizio di tante aziende, un fiore all'occhiello, l'azienda precede l'azienda precedente, ha lasciato un centro di salute mentale, l'uovo dietro l'ospedale, dietro all'ospedale costruito, ha ristrutturato il vecchio ospedale tutto ristrutturato quello che ora è casa della Salute ha costruito, Braga, Rina, Braga Riina, ha rifatto la casa, la rifatto tutta la struttura di via 24 Maggio e ha migliorato tutto l'ospedale di La Spezia ha lasciato questo.
Di tutto questo altro che Ginecologia. Chi ce ne importa della ginecologia è ben poca cosa, perché perché perché io ero e vivevo quel momento perché si è deciso di lasciare ginecologia e la pediatria perché dovevano essere vicino alla Pediatria la neonatologia, perché non avevamo con grande rischio per i neonati a Sarzana Nocera e la ginecologia si è dovuta trasferire? Per queste ragioni, perché neonatologia e ostetrico.
Questo perché finisco si è fatto perché dopo poco si sarebbe costruito il nuovo ospedale, dove tutto luogo lì andava tutto questo, in questi anni non abbiamo visto niente di edificato, tutte storie, tutto degrado e tutto abbandono, è ora di finirla di dire che raccontiamo storie è inaccettabile, io non lo accetto anche come professionista della salute voteremo molto contro la vostra mozione incidentale, molto a favore della nostra.
Consigliere italiani idrico.
Sì, brevemente, il Gruppo Lega voterà naturalmente a favore della mozione incidentale contro la mozione presentata dall'opposizione, osservo.
Che la mozione dell'opposizione usa toni catastrofici e non tiene assolutamente conto di quello che questa Amministrazione invece ha fatto per migliorare le cose, per mantenere aperto un dialogo con con la Regione con l'ASL, com'è dimostrato dalla mozione incidentale, che è stata benissimo in maniera esemplare presentata dal dal consigliere di Forza Italia quindi,
Questa è la nostra posizione,
Grazie consigliere italiani, alcun altro.
Ci sono dichiarazioni di voto, consigliere Berti, prego, grazie Presidente, no, adesso ne sono giovane, però le cose più o meno le ho seguite. Io mi posso anche ricordare che quando Rosy Bindi era venuto a inaugurare dell'ospedale vuota Sant'Anna, perché c'era questa idea, questa smania di inaugurare una struttura che era uno scheletro, però, venne Rosy, Bindi a inaugurare questo Skeletron, che poi rimase lì per tutti gli anni che noi sappiamo quindi questa morale da parte della sinistra sulla sanità proprio non ce la meritiamo. Non credo che Montaldo all'epoca, che faceva l'assessore regionale, avesse fatto chissà cosa di miracoli. Per per quanto riguarda la nostra zona, avete chiuso anche la materia, avete chiuso anche la maternità.
Abbia.
Grazie.
An ante potenziato il nostro ospedale chiudendo anche la maternità, quindi sinceramente di lezioni la nostra Giunta regionale proprio non ne deve, non ne deve ricevere anticipo, voto positivo per quella maggioranza è negativo per quattro posizioni, grazie.
Grazie, Consigliere, Consigliere Tiberi, prego.
Grazie, Presidente manco, io quindi meno tanto facciamo serata.
Anticipando che il nostro voto sarà naturalmente a favore della nostra, è contraria a quella incidentale.
Io sono una persona molto pratica, noi siamo persone molto pratiche.
Indietro ci guardo e, per carità, ci guardo, eccome, ma io guardo oggi guarda domani.
Il problema i problemi sono tanti, perché ci vengono comunicati dalle persone che vengono comunicati da chi lavora nell'ospedale problemi di manutenzione, ci sono, eccome e ce ne sono proprio tanti l'esempio che ha arrestato, fatto, purtroppo con col crollo del controsoffitto e adesso era soltanto era una bomba a orologeria diciamo così,
E come è già stato detto.
Non trovo giusto continuare a rinvangare le le situazioni di 2010, quindi del 2010, quando il 1 luglio la maternità vedete, mi ricordo anche le date io non sono così sbadato quando la maternità venne trasferita Spezia, venne chiusa, Sarzana, se vi ricordate, c'era motivo amministrativo dietro perché venivano sì sì, perché uno ASP, perché non si poteva tenere due punti nascite che erano sotto i 400 parti all'anno, se non ricordo male,
Ecco, e comunque venne, non vorrei non essere interrotto almeno io e comunque venne barattato barattato con altri reparti.
Lo dico perché sapete cosa c'è al posto di maternità.
No, perché erano andate in, non è andato in ospedale.
E non lo sapete e meno male, no, in ospedale ci si va anche per dei controlli, non soltanto perché uno si sente male, anche per la prevenzione ci si va in ospedale.
In ospedale in scusate è in maternità, c'è oculistica che prima Sarzana non c'era quando andò via maternità, arrivò oculistica arrivò urologia e di buona parte di ortopedia, ricordo male, ecco, io, non sono uno che lavora nell'ambito della del del del della ASL o in ambito medico, però queste cose me le ricordo perché tutti siamo stati dispiaciuti e non poco del fatto che non c'era più il punto nascita Sarzana.
Lo dico banalmente ma secondo voi Spezia avrebbe lasciato il punto nascita, Sarzana togliendolo La Spezia. Banalmente, i codici fiscali delle persone avevano portato a un'altra, Sarzana erano più nata Spezia, cioè, ma questo è evidente che si devono decidere di fare un punto. Nascite Soru veniva fatto aspetta. Questo è banale, ma è così è un ragionamento molto semplice. Comunque ritorna daccapo il mio avvallo, la mia, la nostra dichiarazione di voto, l'ho già fatta, ripeto, noi siamo per vedere i problemi di ora, le cause sono importanti perché ci fanno capire dove si è sbagliato in passato, con cosa si sta sbagliando adesso? Ma vogliamo delle soluzioni e la nostra mozione è una mozione che cerca di stimolare il più possibile l'Amministrazione a non mollare la presa con la ASL e di avere più rapporti possibile ancora più di quelli che ci sono in questo momento. Grazie.
Grazie a lei pongo ora in a decisioni.
Zione principale, quella depositata dai Gruppi consiliari Partito Democratico e Sarzana protagonista in cui si impegna si vuole impegnare la sindaca alla Giunta affinché si facciano urgentemente parte attiva presso le autorità sanitaria locale al fine di dare, da parte dei responsabili dell'ASL 5 Comunicazioni del metodo di monitoraggio globale della sicurezza del nosocomio sarzanese. Si comunicano i settori e con quali tempi sono applicate le abitudini di monitoraggio, sia data notizie dei programmi aziendali di manutenzione ordinaria e straordinaria, passati presenti e futuri, si mettano in atto azioni di efficientamento energetico e messa in ordine, deve facciate delle piazze dei porticati e dello stato di ordine, dignità, frou, dignitosa, fruibilità, anche estetica del nosocomio, San Bartolomeo, comprensiva dei parcheggi e delle aree verdi, e quindi chiedo ai Consiglieri di esprimere il voto iniziando con coloro che intendano astenersi.
Ora possono esprimere il voto coloro che voteranno a favore.
4 a fa Consiglieri a favore.
E ora a coloro che invece votano contrari.
Se, con 6 voti contrari e 4 a favore, la mozione non è approvata, pongo ora in votazione la mozione incidentale con cui il Gruppi della maggioranza impegnano il Sindaco e la Giunta a convocare periodicamente, almeno ogni sei mesi in Consiglio comunale i vertici di Asl 5 al fine di aggiornare l'intera città e il Consiglio stesso su stato degli investimenti ordinari e straordinari sull'ospedale San Bartolomeo stato del piano assunzionale Stato delle liste d'attesa e dei servizi erogati. Chi si astiene?
Chi vota a favore?
6 Chi vota contrario, 4 con 6 voti a favore, 4 contrari, la proposta e quindi la mozione è approvata.
Poiché non vi sono altri argomenti, avendo esaurito tutti quelli che sono all'ordine del giorno, dichiaro conclusa la odierna seduta grazie buona sera a tutti.