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CC 07.02.2024 ore 17.30
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Buonasera a tutti iniziamo il Consiglio Comunale con la risposta alle interrogazioni si dà avvio con interrogazioni con interrogazioni, nello partendo da, ovviamente dalla più antica rispetto alla data di protocollazione, la prima, quindi è quella che ha ad oggetto lo stato dei cimiteri cittadini presentata dal consigliere Tonelli risponde il l'Assessore Torri a cui lascio la parola per l'illustrazione, grazie Assessore.
Grazie Presidente e grazie Consigliere per l'interrogazione, allora, prima di rispondere punto su punto, parto da quella che è la situazione ereditata per quanto riguarda i cimiteri cittadini e le parlo di una situazione grave, e parlo di una situazione grave perché,
Non è solo.
Non parliamo solo di servizi cimiteriali, ma parliamo anche della gestione del cimitero nel senso complessivo, mi spiego meglio, la gestione dei servizi cimiteriali è affidata a alla cooperativa sociale Maris che come una come cooperativa sociale, ci.
Fa il servizio anche di pulizia del verde, è stato un servizio che ha avuto anche delle problematiche,
Durante il 2023, a causa delle ripetute piogge, quindi, è stato è stato dovuto proprio en abbiamo dovuto chiedere più tagli rispetto a quelli che erano previsti.
Per quanto riguarda.
Quindi la situazione del bando.
È una situazione a cui i gli uffici stanno lavorando per arrivare a un nuovo bando e affidamento di dei se dei servizi cimiteriali a una nuova realtà,
Per quanto riguarda invece la situazione che le dicevo, è più complessa perché quando siamo ci siamo insediati nel 2018, nel cimitero non funzionava nulla, ma non funzionava nulla nel senso che se io faccio un'ipotesi ma è quella che mi hanno fatto gli uffici se malauguratamente fossero venuti a mancare 30 su 30 facciamo un numero preciso 30 sarzanesi,
Il cimitero non avrebbe potuto trovare per loro alloggio nelle nelle nostre, né né nei vari, nei vari loculi.
Perché non si è mai parlato di loculi di ossari, non si è mai parlato del della vera gestione del cimitero, problemi alle infrastrutture, problemi di di varia natura, noi ci siamo attivati fa nella precedente Amministrazione, con nuovi ossari nuovi ossari, che hanno permesso di tamponare temporaneamente le problematiche relative all'estumulazione delle salme estumulazione, complicata anche da delle concessioni cimiteriali scadute che comunque, o comunque molto da molto datate rispetto a alla alla.
Alla norma e quindi hanno questa queste queste problematiche hanno causato diversi disagi ai cittadini,
Noi, consapevoli di questa problematica, ci siamo attivati, ci siamo attivati per.
Lavori di rifacimento degli ingressi monumentali che sono stati avviati,
Se risoluzione di infiltrazioni su una navata per cui sono stati stanziati a bilancio, quest'anno fondi.
Nuovo affidamento, a cui chiaramente i servizi stanno lavorando e a breve sia si arriverà al alle procedure e.
Ci siamo messi come obiettivo quello di rivedere a riesaminare tutte le varie concessioni cimiteriali per cercare di sanare questo pro questo problematica, questa problematica qua ovviamente sono previsti anche nuovi loculi, quindi il cimitero, come le dicevo, non è solo un problema di concessione dei servizi cimiteriali, ma è proprio della sua gestione e se non avessimo cambiato il passo in questi anni ci saremmo trovati in una situazione che ad al.
Oltremodo indecorosa e incivile per la città di Sarzana, grazie,
Grazie Assessore Turri, lascio la parola al consigliere Tonelli per che dichiari se si ritenga soddisfatto oppure no, grazie.
Grazie grazie, Presidente, grazie Assessore per la risposta.
Devo dire che non mi trova molto d'accordo, ovviamente, anche perché io vivo giornalmente con la realtà innovativo.
Dice dei loculi, una situazione disastrosa, no, nel 2015 sono stati consegnati dei loculi e dal 2018 che voi siete insediati e da lì poi ha fatto gli ossari, è vero, ha ragione, ha risolto un minimo dei problemi al cimitero.
Secondo me lo dice chiaro la risposta perché se l'ho avuta dopo due mesi probabilmente anche voi non avete l'esatto controllo di quelle situazioni, non c'è una visione completa di quello che sono le problematiche del cimitero.
Loculi, al momento vengono le quanto ciascun mi scusi, il 2 minuti.
Quindi, purtroppo, non posso andare avanti con quello che vorrei dire sarebbe tanto, ma poi vedremo col Capogruppo se i loculi son stati consegnati nel 2015.
E non solo forse l'unica volta che quelli di prima non avevano colpa, perché hanno oltre che ho consegnare i loculi predisposto una zona con delle platee pronte ad accogliere le alte,
Io so che in un'interrogazione che ha fatto la Casini nel 2021.
Ovviamente non era lei, ma rispondo a lei.
Ci era stato risposto che c'era in programma una gara, una comunque uno studio per costruirli, e parliamo del 2021.
Nel 2021 la Rovetti fece all'epoca probabilmente ripeto, mi scusi lo dico a lei, ma.
Era lei, ecco allora cosa la Rughetti fece all'epoca un turno di estumulazioni dei loculi che è fermo al momento i loculi vengono assegnati alla bisogna.
Ossia bisogna sfrattare.
Il poveretto per dare il posto a chi ne ha bisogno.
Il problema delle concessioni poi ne parleremo perché anche lì ci sarebbe da discutere, perché è l'unico Comune che dà una concessione da 25 a.
Da 25 anni, comunque, a prescindere da quello.
Ripeto, sono contento che perlomeno voi abbiate preso visione di quello che è l'area al tale situazione, l'area la reale situazione del cimitero.
Confido che perlomeno in tempi brevi si possa intervenire in maniera radicale facendo una pianificazione di ristrutturazione.
Del Vecchio.
E di riammodernamento dell'uomo, grazie.
Grazie a lei.
Non è un problema.
Sì, ecco no, allora possiamo seguire l'ordine, procediamo con la seconda interrogazione trattasi della interrogazione protocollata al numero 807 in data 8 gennaio, 2024 dall'interrogante consigliere Ricci e ha ad oggetto la rete escursionistica locali, lascio la parola per l'illustrazione all'assessore Carlo Rampi, grazie Assessore.
Grazie Presidente, allora il Consigliere Ricci vi introduce una materia che non è propriamente la via, non solo non solo un escursionista e quindi e quindi ma questo questo è uno spunto è uno spunto per approfondire e imparare qualcosa, quindi diciamo, la competenza è stata individuata nel Assessorato al turismo come più affine alla richiesta del Co del consigliere Ricci il consigliere Ricci.
Menziona nelle proprie premesse una legge regionale del 2009 che titolava rete di fruizione escursionistica della Liguria e che prevede la realizzazione di un vero e proprio catasto dei percorsi che vanno a costituire la rete escursionistica locale, all'interno della quale si possono, poi, diciamo procedere alla valorizzazione dei dei percorsi che attraversano dei singoli enti locali. Quindi, dalla istruttoria che ho fatto ho visto che il tema è un tema che è stato affrontato in collaborazione con.
Il Club Alpino italiano, in particolare con la sezione di Sarzana.
Che ha già in essere, con il Comune di Sarzana, una convenzione per la manutenzione, diciamo, e il mantenimento in fruibilità di uno dei sentieri che attraversano il nostro territorio. Si tratta del sentiero 321 della lunghezza di circa due chilometri e che è l'unico tratto di sentiero propriamente detto che, considerato facente parte della della via Francigena. La convenzione, che prevede appunto la manutenzione e il tracciamento di questo sentiero, ha un costo di euro 1.000 all'anno che vengono erogati al Club alpino che svolgere quindi l'attività attraverso i suoi volontari. Attività principalmente di pulizia e di manutenzione dei segna per i segnavia. Proprio nell'ambito di questi incontri è stato concordato di recente stiamo parlando di fine anno e inizio di quest'anno la estensione di questa convenzione a tutti i sentieri che attraversano il Comune di Sarzana. Si tratta di 14 sentieri, oltre alla via Francigena propriamente detta che un sentiero non è, diciamo che è un tratto stradale e complessivamente coprono.
41 chilometri, di cui 11 sono la via Francigena in senso stretto. Gli altri sono i 14 sentieri di cui faceva menzione. Il costo della convenzione è stato concordato in 3.000 euro annui per l'intera.
L'intera rete dei percorsi e, oltre alla pulizia manutenzione, che i membri del CAI volontari del CAI svolgono percorrendo proprio i percorsi e rimuovendo quello che si può essere depositato sul sul tracciato è prevista la segnatura e anche la tracciatura completa del percorso.
Perché perché è proprio questa attività, cioè la tracciatura che è prodromica all'inserimento del dei nostri percorsi all'interno del REL, più precisamente i dati della tracciatura che verrà svolta dal CAI dovranno essere forniti a un tecnico abilitato all'inserimento nel REL avviene attraverso un tecnico abilitato tra l'altro i tecnici abilitati sono anche,
Un numero non particolarmente cospicuo, però lo stesso Club alpino ci ha indicato alcuni professionisti che svolgono questa attività, il all'avvio delle operazioni di tracciatura e man mano che i singoli sentieri verranno tracciati, verranno trasferiti i dati al professionista per il loro inserimento è prevista per il periodo primaverile in quanto è quello alla stagione in cui il CAI comincia a utilizzare i percorsi quindi questa primavera,
Peraltro, ma questo avviene già evidenziato anche dal Consigliere Ricci, ho visto nella sua interpellanza tutti i sentieri di cui parlavamo, cioè tutti e 14 sentieri, dal canto loro, sono già stati mappati e inseriti sempre grazie arcaiche in questo ha un'attività estremamente meritoria nel catasto dei sentieri locali del CAI e poi trasferito anche al catasto nazionale dei sentieri CAI.
Qui il progetto del completamento era stato già avviato nel 2000 e 21, quando sono pervenuti questi dati, poi avevamo ancora il Covid. C'era stato un rallentamento proprio nel nei percorsi. Ora la convenzione dovrebbe consentire di portare avanti il il percorso, quindi è all'attenzione, proprio in questo periodo della dell'amministrazione e nel segno di questa legge che ormai data 15 anni, e quindi è sicuramente bene che venga che venga attuato quello di assicurare, da un lato, il monitoraggio dei percorsi, dall'altro la manutenzione e anche dei segnavia che ne sono un po' la simbologia. Rispondo quindi alle domande in via puntuale, alle 5 domande che fa il Consigliere Ricci, quindi il servizio per ora e limita tu non è il territorio della città e dove si può trust, si può far avere della trascuratezza nella sua condizione ambientale, fare questo significa anche monitorarlo con le persone che vanno, che danno segnalazioni su quello che accade dietro la nostra città, ecco, questi sono gli elementi che mi sembrava di dover sottolineare la risposta è soddisfacente perché è una promessa non soddisfacente perché abbiamo, sono trascorsi molti anni da quando il tutto era segnalato e da quando la Giunta aveva detto che avrebbe fatto, mi fermo qui.
Grazie anche a lei, Consigliere, Ricci, passiamo alla terza interrogazione è la interrogazione svolta e presentata dal Consigliere Tiberi, trattasi della dell'oggetto quale oggetto gravi in scusate sgravi IMU per fondi sfitti previsti per il 2024, che ricordiamo già essere stato oggetto di un ordine del giorno nello scorso Consiglio è stata protocollata al numero 1.314 nel 10 gennaio 2024. Lascio la parola per l'illustrazione anche in questo caso all'Assessore Rampi. Grazie grazie Presidente, grazie Consigliere Tiberi per questa interrogazione che mi consente, tra l'altro, di fare un altro spot pubblicitario in favore di questa misura.
E anche di precisarne alcuni alcuni aspetti che vengono che vengono puntualmente richiesti dal Consigliere Tiberi. Consigliere Tiberi fa riferimento a.
La misura adottata in sede di approvazione del bilancio per il 2024, che prevede una agevolazione IMU per i Fondi categoria C 1 e C 3, che vengano concessi in locazione nel corso del 2024, è che se risultassero sfitti nel 2023 l'agevolazione abbiamo visto comporta una riduzione del dell'IMU di circa il 43%.
Il consigliere fa una serie di domande puntuali e puntualmente vado a rispondere alle stesse. In primo luogo, richiede da quanto tempo l'immobile debba essere scritto. Si tratta di una di una norma che è già contenuta nella nella misura. L'immobile deve essere sfitto da più di sei mesi alla data del 31 12 2023, quindi da almeno sei mesi.
Nel alla data in cui è stato approvato il provvedimento, per quanto tempo debba essere affittato, anche questo è specificato nel nel nella misura l'immobile deve essere affittato con un contratto di locazione ad uso commerciale, quindi un ordinario, sei più sei o di durata maggiore qualora in realtà le parti intendano procedere con una durata maggiore ma non meno del contratto 6 più 6 che poi è per la tipologia di.
Utilizzo dei C 1 C 3 l'unico contratto percorribile perché, mentre abbiamo una serie di varianti nella locazione ad uso abitativo, nella locazione commerciale, i sei anni rimangono rimangono sostanzialmente l'unico, l'unico tempo o salvo maggior maggior durata concordata fra le parti su quali siano le zone del nostro Comune interessate dall'agevolazione non è stata fatta una distinzione per aree, ma una distinzione per categorie. Quindi tutti gli immobili C 1 e C 3 presenti sul territorio si prestano alla alla misura adottata. Quali tipologie di attività sono comprese nell'agevolazione? In realtà, tutte le attività compatibili con la destinazione C 1 e C 3, quindi siano esse artigianali o anche di natura commerciale,
Se sia valida la agevolazione solo per nuove attività o anche per attività che si trasferiscono. Il regolamento non prevede nulla in questo senso e quindi la risposta è per qualunque tipo di attività e il punto di riferimento per la dichiarazione che dovrà essere effettuata e di aver locato un immobile che era scritto da almeno sei mesi alla data del 31 12 2023 e che viene dato in affitto. Il. Il punto di riferimento è il soggetto che effettua la locazione e non il soggetto che va ad acquisirlo. Quindi il fatto che abbia decidono di trasferirsi da VC-1 a un altro C 1 e il proprietario comunque riceverà agevolazioni, anche se in realtà in questo caso il bilancio dal punto di vista della creazione di nuove aziende è pari a zero. Ma si presuppone si si spera che qualcuno lo faccia per ampliare la propria attività, tanto se poi uno andrà a affittare oggi uno più piccolo di quello che aveva e il proprietario del del nuovo C 1 Terra, l'agevolazione va bene, questa è un'anomalia che si può verificare, ma non potevamo mettere solo le nuove attività sono le attività che iniziano per noi un rapporto locativo in qualunque zona del territorio.
Quali sono i fondi iscritti. Ecco qui invece qualche difficoltà va creata, quali sono i fondi iscritti interessati, allora allo Stato no, non è possibile ricavarlo questo dato perché perché per noi sono sfondi sfitti sia quelli che non sono oggetto di contratto di locazione ma risultano sfitti anche fondi che appartenga alla categoria C 1 e C 3 che siano in uso del proprietario. Quindi è difficile dire se il fondo sarebbe un fondo che sarebbe in locazione o se è un fondo, come accade molto spesso che è inutilizzo direttamente al proprietario.
La misura è volta a fare una sperimentazione per comprendere qual è il par terre di possibili fruitori di questa situazione, ma non siamo ora in grado di dire quanti C 1 e C 3 effettivamente in questo momento siano il mercato sul mercato oppure siano utilizzati dai loro.
Chiedo scusa dai loro proprietari per quanto è valida l'agevolazione, allora qui vige la regola generale di bilancio, in realtà la misura è una misura che è preventivata sul 2024, perché ogni anno il Consiglio comunale va ad approvare le misure fiscali dell'anno successivo, però l'esame,
Del bilancio su base triennale conferma la volontà di quantomeno per il triennio, e questo lo si vede dalla gettito indicato per l'IMU. Quindi, lo scopo dell'Amministrazione è quello di testare. Intanto, se questa misura ha una qualche efficacia, perché ecco questo per sgombrare il campo a ogni ipotesi, non crediamo che da sola sia un toccasana per riuscire a ripristinare stiamo parlando di un risparmio di qualche centinaio di euro, sì, per ogni attività, quindi, non non pensiamo che possa superare né da un lato, le problematiche dei soggetti che cercano fondi in affitto, ma neanche di indurre i nostri proprietari che sono ancora abbastanza, perché la, la dinamica dei dei dei dei fondi sarzanesi e.
Non uso delle delle loro proprietà a un accordo su un canone, diciamo, un po' più sostenibile, per gli imprenditori che si intendano inserire, quindi per ora è per un anno la validità di un anno è già prevista su base triennale, quello che posso dire è che come assessore al bilancio verificherò se una sua modifica può renderla diciamo più appetibili dello scopo.
Quando Consigliere mi chiede in quali zone è chiaro che a mente tutti avevamo soprattutto le zone del centro storico, dove è particolarmente appariscente, in questo momento, la presenza di C 1 e C 3 non non locati.
Diversa è la situazione periferica su cui noi pensavamo, già per il prossimo anno, di andare a intervenire magari con qualche norma relativa all'artigianato e diciamo all'utilizzo, diciamo industriale, anche se con dei limiti precisi di legge, perché il limite in cui può essere ridotta l'IMU è stabilito anche da norme di legge o no. In questo caso lo abbiamo applicato praticamente nel suo nel suo massimo, quindi un anno per verificare se ha una qualche efficacia e poi per affinare magari la misura in termini migliorativi e vado a concludere se esista una previsione esprimibile in un ranch di quanto possa ammontare tale agevolazione. Allora l'agevolazione, ne abbiamo detto, può raggiungere circa il 50% di quello che è l'IMU dovuto per le singole attività. Se invece il tema è quello di quanto può incidere, noi l'abbiamo data su un prudentemente con un'incidenza sul bilancio secca di 50.000 euro di 50.000 euro, tant'è vero, se avete visto? Nel bilancio di previsione del 2024 l'IMU è stata abbassata, il gettito IMU è stato abbassato di 50.000 euro e con quella è stata coperta quella che potrebbe essere l'ipotesi. Anche qui l'affinamento deriverà dal numero di richieste che possono pervenire se le risorse dedicate a tale iniziativa, se non utilizzate, saranno destinate nel medesimo ambito. Ecco, ho già risposto con la domanda precedente. In realtà non c'è uno stanziamento di risorse, c'è una previsione di minor gettito se il gettito dovesse essere quello stesso del 2003 23, vuol dire che nessuno ha fruito di questa e quindi sarebbe normale fiscalità e quindi andrebbe nel bilancio generale, con le destinazioni che può avere qualunque entrata tributaria come egli IMU. Grazie,
Grazie, Assessore un po' più lunga illustrazione, ma era abbastanza complessa anche l'interrogazione con una serie di domande multiple e per quanto riguarda invece l'interrogazione prossima, ovvero, ah, scusate eh così.
Questo Consigliere Tiberi a lei la parola.
Grazie Presidente, grazie Assessore per la risposta e lo spot, se lo facciamo vicenda nel senso che, come ho detto già altre volte, non è che se vogliamo fare sempre polemica, cioè anche le interrogazioni che facciamo spesso e volentieri sono proprio per tirare fuori dei problemi ma anche per vedere le soluzioni ma anche per farle emergere.
Vi posso di intanto, sono soddisfatto delle risposte, perché sono state tutte puntuali e sono d'accordo con lei nel valutare se vale la pena perché e questo è un parere del tutto personale credo che sia una, come ho anticipato anche nella nell'interrogazione se sono più che contento, quando vengono sviluppate queste situazioni e agevolazioni, specialmente in ambito commerciale e nell'ambito del commercio e artigianato. Non credo che porterà grossissimi risultati, ma anche per quello che ho già anticipato, cioè c'è anche una una molti proprietari immobiliari che sono restii affittare a prescindere, e probabilmente è una misura che può dare la a qualche situazione, ma è infatti la domanda su la zona era sulle zone coinvolte. Era soprattutto perché.
È opinione comune che fosse riferita solo al centro storico. Ormai emerge emerge quello quando invece ci sono molte zone, anche di periferia, che hanno dei fondi sfitti e quindi, ebbene, ebbene, far emergere tutti questi particolari, la mia interrogazione diciamo che puntava puntava soprattutto,
A quello si sono stato un po' un po' dettagliato perché, ripeto, spero che vengano esposte ancora con più forza a questo tipo di di di attività. Lo dico perché da quando ho fatto l'interrogazione siamo usciti sul giornale come siamo soliti fare, ho ricevuto un sacco di telefonate, mi chiedevano come fare affittare un fondo, quindi cioè in riferimento, ovvero diventato io perché il mio nome sul giornale ma questo fa capire che comunque la gente inizia a seguire un pochino le vicende e quindi chiudo tanto, non c'è altro, non c'è l'altro, raggiunge questo comunque per confermare che spesso le interrogazioni le facciamo per trovare delle soluzioni.
Che poi siano condivise o meno, però noi ci proviamo grazie,
Grazie a lei, Consigliere Tiberi. La interrogazione successiva, la 1.533, avente ad oggetto la discarica abusiva in via Ruviano è stata presentata dall'interrogante Musetti che oggi è assente. Ha giustificato. Lo farò anche al momento dell'appello, la sua assenza e di conseguenza questa interrogazione verrà posticipata ad un prossimo successivo Consiglio, essendo appunto assente l'interrogante il, la quinta interrogazione è quella presentata dal consigliere Tonelli in data 19 gennaio. 2024 trattasi della numero 2.907 ed è relativa allo stato della pubblica illuminazione in città risponde l'assessore. Stefano Torri,
A cui lascio la parola, grazie Assessore.
Sì, grazie, allora parliamo di illuminazione, parliamo di illuminazione, dividendo chiaramente gli interventi ordinari e straordinari, il nostro gestore che AQ, a cui è stata affidata City Green Light.
Volevo parlare dell'AgID tramite gestire, tramite la convenzione Consip, la gestione dei nostri apparati luminosi.
Deve curare l'ordinaria,
Amministrazione quindi deve intervenire quando c'è un guasto, è un periodo, questo dove, a causa del delle condizioni meteo con diverse piogge,
Ci sono stati dei problemi sull'ordinario, la via Falcinelli, che segnalava assolutamente anche anche la via, anche il Viale della Pace e diversi tratti per cui ci sono state del degli interventi e sono ancora in corso degli interventi delle squadre che sono Joe sia di giorno che di notte al lavoro per risolvere quelli che sono dei problemi ordinari. Lei, nella sua interrogazione, mi ha elencato giustamente una serie di.
Problematiche che riguardano anche però la ASL, la straordinaria manutenzione, quindi degli interventi di cui l'ente si deve far carico per sistemare l'illuminazione. Ora lei è entrato come qua in Consiglio comunale recentemente, quindi sicuramente non ha avuto modo di Re di verificare che sono state prodotte delle determine.
E mi riferisco alla determina 936 del 7 dicembre 2023, la sette e 50, la 9, la la 9 56 del 27 12 2023 e la 9 e 57. In queste determine, la l'Amministrazione ha incaricato City Green Light di provvedere alla risistemazione degli impianti di Montecavallo di Santa Caterina del MAE dell'area Metropark, che dopo anni siamo riusciti a di cui siamo venuti prima.
L'abbiamo l'abbiamo acquisita nel nostro patrimonio e poi siamo riusciti a ad intervenire per illuminarla a renderla più sicura.
Queste questi interventi qui sono stati affidati nel nella nell'anno 2023, quindi a dicembre hanno un piccolo ritardo per quanto riguarda la fornitura dei materiali.
Come ben saprà, la situazione geopolitica mondiale vede il canale di Suez come.
Situazione problematica. Quindi tutti tutte le le navi che fanno rifornimenti di dei dei vari materiali utili alla alla alla lavorazione stanno facendo il giro, la circumnavigazione dell'Africa e quindi ci sono c'è qualche ritardo nell'approvvigionamento dei materiali. Però, per quanto riguarda Montecavallo Santa Caterina l'area del Metropark, la piazza San Giorgio, io le posso garantire che gli interventi sono in dirittura d'arrivo e sono già stati finanziati nel 2023, quindi,
Do dove l'Amministrazione si deve prendere. La diciamo la diretta responsabilità per intervenire. Lo fa anche perché è convinta del fatto che una migliore illuminazione sia un grande aiuto a quella che è la sicurezza generale. Grazie.
Ah no, aspetti aspetti, giusto, giusto per mi mancava un punto, noi abbiamo incontrato ovviamente City Green Light per fare per chiedere le motivazioni per cui non que questi questi questi malfunzionamenti e gli è stato chiesto anche al fine di efficientare anche la stessa segnalazione del cittadino, oltre al filo diretto.
Ci proporranno un'applicazione che prima testeremo su un caso su un campione, poi daremo alla possibilità, alla cittadinanza direttamente di segnalare di geolocalizzare quindi anche lo stesso palo non funzionante, e poter dar modo alla squadra che deve intervenire di essere precisa le spiego ad esempio la la problematica di via Falcinelli essendo una via molto estesa, cioè 11 settori in cui 2 11 impianti consecutivi, quindi questo potrà permettere una tale. Un tempestivo intervento da parte dei City Green Light e quindi 1 milione su una più tempestiva risoluzione del problema, grazie.
Grazie a lei Assessore, lascio la parola al consigliere Tonelli perché dichiari se è soddisfatto o meno di 10 silenzio, grazie Assessore della risposta, mi fa piacere che vi siete mossi perché effettivamente reale del problema.
Le faccio un esempio giusto per io, purtroppo di assistenza lei, lo so, ci siamo.
E spesso vado a casa, a piedi, ci sono dei settori che conosce, la, vanno, nascevano ora io non so se di peso da come dice lei, da dai quadri a valle che alimentano quelle linee, però mi dà più l'impressione che si voglia quasi tra virgolette fatemi passare il termine spingere alcuni settori io ieri sera ad esempio dalla Pubblica Assistenza mi son fatto un giro e ci sono dei settori che sono sempre al buio.
Ciò il settore. Io ieri sera ho fatto a piedi, dà il via Alfieri da dalla via Cisa alla via alla via, il trattino sa sul calcando no che oltre che essere no spento completamente buio. Ora sono anche percorsi di camminamento. Secondo me l'Amministrazione dovrebbe stare attenta a queste cose qua perché la gente ci va o si era portare il cagnolino, la gente ci va a fare la passeggiata, ci va la ragazzina e poi sulle panchine. Sappiamo lei poi, che è molto attento a queste cose, sa benissimo su quelle panchine. A volte, quindi secondo me manca proprio un'attività, un'attività ispettiva sul territorio di alcune cose. Non voglio tornare al discorso del cimitero, ma su queste cose manca un'attività ispettiva costante. Ci sono zone buie.
Grazie della risposta.
Grazie a lei, consigliere Tonelli, passiamo all'interrogazione numero 6 protocollata al numero 4.245 in data 26 gennaio 2024, e la propone il consigliere, essere Gianpietro su e ad oggetto le iniziative in materia di sicurezza e decoro anche su questa risponde il l'Assessore Turri, grazie Assessore.
Grazie Consigliere, così mi dà modo anche di fare un breve riassunto anche di quello che sono state le azioni che abbiamo posto in essere da quando ci siamo insediati, le leggerò perché sono un po' allora.
Telecamere siamo partiti con una situazione che era disastrata, siamo arrivati da due a oltre 128 telecamere fra fisse e mobili presenti delle Camere che sono posizionate anche con, diciamo, proprio, le indicazioni delle forze dell'ordine e degli operatori della sicurezza al fine di dare Han Han a questi strumenti ancora più efficacia, abbiamo potenziato la Polizia locale di quattro unità. Da quando siamo entrati, abbiamo intercettato stanziato fondi per ogni possibilità, quindi dalle dai progetti Spiagge sicure, intercettati dai contributi del Ministero 2 B, due volte la, la videosorveglianza, sia se ministeriale che statale che regionale, ed alle dotazioni al alla può alla Polizia locale che, al la quale riceverà nei prossimi giorni una nuova auto, i numeri della prefettura ci danno una mano, perché.
Grazie al costante lavoro delle forze dell'ordine sul campo, noi ci prendiamo, non ci prendiamo un po' di merito, ma siamo convinti di aver dato il nostro piccolo contributo.
Con le azioni che abbiamo posto in essere, quindi, i reati sono scesi del 40% circa dal dai dai dal gli anni precedenti abbiamo contrastato tutte le occupazioni abusive che sono.
Venute fuori né né nel corso degli anni, abbiamo allontanato i parcheggiatori abusivi e contrastato il loro relativo racket organizzato, corsi di tecniche operative per il personale della Polizia locale, organizzato corsi di difesa personale femminile per le donne.
Di cui sta se è giusto, stasera c'è un'altra lezione e ci sono, mi dicono, più di 70 partecipanti.
Abbiamo fatto la convenzione per il cane antidroga con e al Conad con altri Comuni, quindi abbiamo cercato di porre l'accento anche sul contrasto.
Anche se non è la Polizia locale, il primo diciamo organo a presidio di questo problema abbiamo fatto, ho cercato di fare la nostra parte contro lo spaccio di droga.
Abbiamo adottato dopo 45 anni, nel 2019, il 7 settembre, in un nuovo regolamento di polizia urbana e abbiamo l'ambizione di in questa consiliatura, di proporre nuovi nuovi e di di emendarlo e riproporlo in maniera tale che sia sempre aderente a quelle che sono le problematiche cittadine.
Abbiamo contrastato l'abbandono di rifiuti grazie alla videosorveglianza, grazie ai servizi dedicati, perché chiaramente le sacche di degrado che vanno formandosi sulla sulla città possono essere, diciamo, delle gocce che poi fanno traboccare il vaso, potenziato il parco mezzi della polizia locale lo stavo già dicendo sinergia con le forze dell'ordine che,
Tramite il Comitato provinciale per l'ordine pubblico e la sicurezza, ma anche il dialogo costante con gli organi di pubblica sicurezza della città e con le forze e con le forze dell'ordine in generale, abbiamo sempre cercato di.
Esso è di dare il nostro piccolo contributo, abbiamo acquistato delle infrastrutture, che sono atte a rilevare le targhe per quanto riguarda il controllo di assicurazioni e revisioni, quindi sicurezza sul territorio.
Abbiamo iniziato una un discorso di potenziamento dell'illuminazione nelle zone pericolose, ad esempio, dicevo prima nell'interrogazione precedente Metropark quell'area della stazione dove da tempo erano arrivate delle telecamere, e adesso è arrivata anche l'illuminazione ed è stato posto in essere con la de la determina 957 del mese di dicembre anche un intervento in questo la Polizia locale e nei quartieri grazie al la alla prima, una pianta organica che finalmente glielo può permettere e abbiamo istituito il Nucleo operativo territoriale e quindi noi, avendo fatto una tutto questo, ci proponiamo di continuare perché intendiamo che la sicurezza sia un fenomeno di cui si debba prendersi cura e siamo sempre pronti e atto a tutti i suggerimenti che possono venire da da dalla cittadinanza, dai consiglieri comunali e da tutte le antenne sensibili sul territorio. Grazie,
Grazie Assessore Torri, lascio la parola all'interrogante per dichiarare se si ritiene soddisfatto o meno, grazie Consigliere, grazie Presidente, grazie Assessore per la risposta dell'analisi che ha fatto, ovviamente mi posso ritenere soddisfatto della della sua risposta, appunto, come ho ribadito nell'interrogazione, questo è un problema epocale, è un problema che è molto importante, che sta riguardando tutta tutta Italia sta riguardando tutta Europa, o meglio il mondo intero, e quindi bisogna, diciamo, contrastare questo fenomeno.
In maniera concreta ed efficace che appunto si sta diffondendo sempre più. Ovviamente sono molto, ripeto, soddisfatto della sua risposta e in questi anni, in questi cinque anni della scorsa legislatura, il passo in avanti ovviamente è evidente. Questo ci tengo ovviamente a ribadirlo. Noi, nel nostro programma di Forza Italia abbiamo appunto.
Evidenziato alcuni punti per migliorare questo problema e li ho elencati appunto nel nell'interrogazione, come il potenziamento delle pattuglie dei vigili urbani, l'estensione del sistema della videosorveglianza in tutte le periferie, un potenziamento di Nemunas dell'illuminazione pubblica, uno sviluppo di tecnologie smart city, come droni che stanno si stanno facendo in molte città italiane, quindi, ripeto, c'è stato un sicuramente un importante sviluppo da questo punto di vista, ma penso anche che nel tempo si debba comunque migliorare e ci siano appunto margini di di sviluppo e di miglioramento da questo punto di vista, grazie.
Grazie a lei, Consigliere Gianpietro, e possiamo passare sempre alla all'interrogazione successiva sempre presentata dal Consigliere Serra Giampietro, il in pari data il 26 gennaio 2024 è la numero 4.259 ed è relativa alla scadenza della convenzione gesto park, prego sì, eccoci allora la convenzione.
Dei che gestisce.
La la la so, la sosta quindi parcheggi blu è una convenzione che viene meno quest'anno nel senso che con la scadenza l'Amministrazione deve provvedere a.
Individuare a fare le procedure amministrative per individuare un nuovo gestore della sosta,
Sarà è questo non sarà, è questo il momento in cui si devono fare delle riflessioni sulla sosta e su come i parcheggi blu sono sempre stati gestiti a nella città,
Cosa manca a Sarzana, a Sarzana, manca una vis, mancava in un po', non potevamo, fino a un nuovo bando, vedere una annua veder una uno sviluppo, un piano di sviluppo per la sosta, i nostri competitor, quindi tutte le varie realtà nel mondo del lavoro nel mondo del commercio nel mondo del turismo hanno delle novità hanno inserito negli anni delle novità quali l'integrazione della sosta, la sosta gentile tutte situazioni che possono essere utili a stimolare l'attrattività della città.
E quindi la nuova disciplina della sosta non potrà prescindere da queste considerazioni. Come dicevo, una città a misura di lavoro, a misure di commercio a misura di turismo, a misura di incontrare un amico e dedicare un po' di tempo ah ah, ah, ah, ah, socializzare tra le mura della nostra città, quindi sicuramente stiamo prendendo in considerazione tutte queste ipotesi. L'integrazione della sosta sarà possibile e.
Ora stiamo lavorando, ci sono, sono stati presentati delle proposte di project.
E se non fossero project, che potremmo a ragionare anche su eventuali affidamento.
In house a alla nostra società partecipata. ATC, mobilità e parcheggi. Stiamo facendo delle valutazioni che possano essere quelle più utili al allo sviluppo di una città nuova. Quindi en anche questa con una convenzione che sia aderente alle nuove e mutate necessità della città. Grazie.
Grazie a lei, Assessore Torri, lascio la parola all'interrogante, il consigliere Sergio ampie tri e che dichiararsi soddisfatto o meno, grazie sì, anche in questo caso vi posso ritenere più che soddisfatto della della risposta dell'Assessore, appunto nel programma di Forza Italia la parte diciamo,
E ri ri riguardante l'economia è al centro e la mia proposta appunto di inserire la prima mezz'ora gratis di parcheggio e un giorno oltre alle festività e la domenica, penso che possa essere, ovviamente, se ci saranno i fondi e le possibilità essere realizzato con appunto l'unico obiettivo è quello di incentivare il commercio di dare un piccolo contributo.
A sostegno, appunto al commercio cittadino e inoltre colgo l'occasione per ringraziare l'assessore al Commercio Ponzanelli per il lavoro che sta facendo, ovviamente un lavoro difficile, ma sono certamente convinto che con l'aiuto di tutti, si possa dare una svolta si possa migliorare questa situazione grazie.
Grazie a lei.
Quindi procediamo con l'illustrazione dell'ultima interrogazione, risposta all'ultima interrogazione che ha ad oggetto la derattizzazione e disinfestazione è stata presentata dall'interrogante Consigliere Tiberi il 29 gennaio 2024 è la numero 4.576 di protocollo lascio la parola all'Assessore all'Assessore Ponzanelli, per l'illustrazione grazie grazie a lei, Presidente, grazie al Consigliere Tiberi per la sollecitazione cercherò di toccare tutti i punti che lui ha evidenziato nel documento, dunque, intanto,
Confermo informo che al Comune di Sarzana attivo un servizio di derattizzazione, ovviamente, che ovviamente è destinato unicamente ad aree pubbliche e.
Il servizio che ha effettuato da una ditta che è specializzata nell'essere nel settore, una ditta della zona, peraltro con un impegno finanziario che nel triennio 2022 mila 23 si è assestato su una cifra che oscilla tra gli 11.012 mila euro annui, per un totale quindi di circa 33.000 euro né nel triennio ovviamente stanziamento che si intende confermare o eventualmente da valutare se implementarlo negli anni futuri.
Il servizio avviene come immaginerà, diciamo, con delle azioni tecniche, sono specifiche e mirate a questo tipo di azione, che devono garantire ovviamente il il risultato, ma al contempo anche Edmond devono riguardare i profili di sicurezza, sostanzialmente vengono collocate delle postazioni certificate, anti intrusione manomissione fissate in sicurezza nelle zone individuate,
Valutando appunto profili di sicurezza per ciò che riguarda altri animali o o eventualmente bambini, quindi sono appostazione, è fissata in sicurezza che non possono essere a suo asportate e che vengono segnalate con appositi cartelli,
C'è da precisare che mi hanno ovviamente informato, mi ha informato la ditta ai miei tecnici che quando si interviene il risultato non è immediato, diciamo sì, si fa questo tipo di intervento e poi diciamo il risultato per quanto riguarda la realizzazione avviene in un lasso di tempo che non è non deve essere ovviamente enorme, ma non è, non è immediato,
Per ogni intervento, comunque, viene prodotta una scheda di monitoraggio di cui si occupa la ditta. Ovviamente questi tipi di postazioni sono fissate sul territorio su edifici pubblici. Esiste e quindi qui rispondo ad altre sollecitazioni. Esiste una previsione continua ed annuale di derattizzazione, tuttavia, la cadenza delle azioni è evidentemente collegata, non ha una programmazione statica, ma a situazioni puntuali o a segnalazioni, come è avvenuto anche recentemente a Sarzana per le quali, una volta arrivata appunto la segnalazione o la situazione puntuale, viene introdotta un'azione vera e propria e o vengono eventualmente previsti incrementi di postazioni qualora si rivelino quelle messe insufficienti. La tendenza, diciamo verificata negli anni precedenti, è intensificare questi interventi principalmente nelle stagioni estive e evidentemente la situazioni che ci sono presenti nel centro storico. Ho preso naturalmente il budget a disposizione. Devo fare altresì presente questo mi dicono gli uffici, oltre che la ditta, che spesso le aree pubbliche e questo credo sia giusto valutarlo sono a confine con aree condominiali, privato o comunque private che evidentemente, se non adeguatamente manutenute possono incidere su queste situazioni. Poi non è detto che, come dire, questo non significa che il pubblico si debba disinteressare. Anzi, i nostri uffici, quando capita la situazione, cercano di fare un'azione puntuale sul privato, sollecitandolo a svolgere delle azioni mirate in questo senso, quando la ditta interviene per noi, fortunatamente, quando è privato, risponde evidentemente risponde per entrambe le situazioni.
Chiedeva dello storico, degli interventi e delle zone interessate in ufficio, ho fatto predisporre, diciamo, un fascicolo che riguarda lo storico degli interventi degli anni precedenti, è a disposizione quando vuole, ora avrebbe poco senso, diciamo descriverlo tutto adesso è ovviamente a disposizione giusto per rispondere alla sua domanda negli anni precedenti a partire ho fatto un'analisi a partire dal 2019 2020 le le aree diciamo più interessata, non riguardato,
Il plesso scolastico di San Lazzaro al piano terra c'è stata una situazione, la palestra poggi Carducci, la terza struttura via Cittadella via pecorina via, Aldo Moro, via Torrione Stella a nord di via Marconi, vi aggiungo, caro di 8 marzo sono tutte situazioni negli anni e ovviamente.
Via Pietro, Gori, sotto c'è stato qualcosa Piazza, Martiri via Landi Nelli, viale, Mazzini, eccetera.
Devo anche dire, al di là di diciamo qualche sollecitazione che ci è stata anche negli ultimi tempi allo stato non si ravvisa se vogliamo dare, diciamo un significato, un peso alle parole, una proliferazione di queste situazioni ci sono delle situazioni puntuali.
Quindi capitano, come stavo dicendo, delle situazioni puntuali, devo dire, come anche in altre città alle quali si deve si deve dare risposta, se faceva, ovviamente immagino che la l'interrogazione sia anche derivata da un caso specifico che abbiamo visto qui nei pressi del centro storico che riguardava piazza Vittorio Veneto, ovviamente appena ne abbiamo avuto notizie, ho chiesto agli Uffici mi hanno dato conferma che l'intervento che la ditta è intervenuta,
L'intervento è in essere quindi, come dicevo prima, diciamo il risultato, poi spero non ci siano altri riscontri, però il risultato non è immediato, ma mi aspetto che né in un breve lasso di tempo non si verificano le situazioni che sono state segnalate.
Quindi, devo dire, ci sono delle situazioni puntuali sul fatto che sia una situazione di diffusa, non ho questo tipo di riscontro, devo anche dire che probabilmente un'azione importante era stata fatta nella scorsa legislatura nel momento in cui si è tolta la raccolta porta a porta nel centro storico, che può avere effetti positivi o negativi su altri punti di vista, ma dal punto di vista del degrado e del tema dei rateizzazione, probabilmente ha favorito, diciamo, una situazione un po' migliore. Grazie,
Grazie a lei Assessore, lascio la parola al Consigliere Tiberi per la replica, grazie.
Grazie Presidente, grazie Assessore per la risposta, come come nel caso di prima, le nostre interrogazioni spesso e volentieri non sono polemiche, ma vogliono sollevare dei problemi e vedere se effettivamente la macchina funziona e ed è importante che funzioni, perché il caso della derattizzazione e disinfestazione purtroppo spesso è sottovalutato. Sottovalutato dal fatto che, come ha anticipato lei Assessore e ci sono delle zone private che vengono mal curate e dove, per quanto ci sia la sollecitazione del degli uffici, poi non non non si non si vede una una una soluzione, questo non solo nel centro storico ma anche, purtroppo, nelle aree nelle aree periferiche, due, anzi, forse è più facile e il problema il problema della derattizzazione dei topi può sembrare a qualcuno magari buffo, ma non lo è perché le aree, le aree.
Periferiche sono sono, si sposano del termine infestate e che magari non li vediamo ma Mas, ma sotto c'è nessuno, ce ne sono diverse un caso.
Che è successo pochi anni fa, non qua, per fortuna, ma abbastanza vicino, perché è successo a Cerreto Laghi.
E chissà che cosa ha determinato, non lo sappiamo, ma c'è stata una un'invasione totale per una settimana con dei danni Impe impensabile, incalcolabili, proprio Alec alle strutture, alle case, ai cavi, eccetera c'è stata qualche combinazione particolare che le ha attirato addirittura 1.300 metri quindi non solo vicino a dei corsi d'acqua lì perché c'è solo magari il lago, quindi,
È un tema che bisogna ci pubblicitario relativamente, ma tenere tenere molto sotto controllo è chiaro che abbiamo approfittato, tra virgolette, approfittato come abbiamo.
Abbiamo sfruttato la la segnalazione di quello che è avvenuto in piazza Vittorio Veneto, che è abbastanza preoccupante, se andiamo a vederlo senza dare colpe a nessuno, ma giusto per capire se c'è modo di di intervenire prontamente, grazie.
Grazie a lei, quindi abbiamo concluso la trattazione delle interrogazioni e quindi dato risposta alle interrogazioni e quindi procediamo con apriamo alle ore 18:40 il Consiglio comunale e lascio la parola al Segretario per l'interpello, grazie.
Grazie Presidente e buonasera a tutti Ponzanelli.
Sì, sì, ah, sono uscito, allora aspettiamo un momento.
Se ci sono, se c'è il numero legale.
Poiché?
Mi metto man mano che arrivano.
Daremo atto, prego devoto battaglia.
Borsi Ravecca, Sir Giampietrino momentaneamente.
Spilamberto italiani al momento dell'asse.
Okay, Gianpietro.
Italiani, assente, implicanti, presente cercati Pezzuto Ambrogetti.
Casini.
Musetti, assente,
Ricci e nient'altro.
Liberi.
Tonelli.
Okay, quindi abbiamo italiani e Musetti, assente, quindi ci presenti il numero legale con 15 presenti la seduta è valida il numero legale raggiunta comunico al Segretario che i Consiglieri Musetti ed italiani mi hanno giustificato personalmente la loro assenza.
Procediamo alla trattazione dell'ordine del giorno prima, le comunicazioni del Presidente e non vi sono delle comunità scusate prima e l'indicazione di designazione dei alla funzione di scrutatore dei Consiglieri Ricci cercati, devoto.
Delle comunicazioni del Presidente no, no, non ho delle comunicazioni particolari, se non la esplicazione di quelli che saranno invece due mozioni incidentali, che riguardano i punti 2 e 3 dell'ordine del giorno che mi sono state consegnate durante le interrogazioni e che ora ho provveduto a far stampare e quindi consegnare ai Consiglieri.
Mi non so se volete, chiedo ai consiglieri dell'opposizione se vogliono una sospensione in modo tale che prendano e visione delle due mozioni incidentali.
Quanto tempo vi serve, quarto d'ora e va bene, allora sospendiamo la seduta per 15 minuti e qui riprenderanno quindi alle ore 19, grazie.
Alle ore 19:20 riprende la seduta dopo la sospensione sono presenti i medesimi consiglieri di cui all'interpello e quindi possiamo procedere alla trattazione delle pratiche di cui all'ordine del giorno.
Ah, manca.
No, no, manca Tonelli.
Okay.
Arriva chi sta arrivando.
Colture.
Se magari sia faccia, grazie consigliere Tonelli c'è eccolo.
Possiamo procedere alla trattazione delle pratiche, direi di procedere con il punto all'ordine del giorno e la mozione presentata dai Consiglieri dei gruppi consiliari Partito Democratico e Sarzana protagonista, avente ad oggetto il Giorno della Memoria, e su questa ci sarà poi il la trattazione congiunta della mozione incidentale scusi posso prenderlo?
Che ha e ha appunto ad oggetto Mozione occidentale il giorno della memoria presentato dai Capigruppo della veramente la maggioranza, ora passerei all'illustrazione della mozione principale e poi all'illustrazione della mozione incidentale, aprirei la discussione se siete d'accordo su entrambe quindi ovviamente, un'unica discussione su entrambe le mozioni e poi la votazione separata dei beni medesimi, chi illustra la mozione principale dei Consiglieri, il Consigliere Tiberi a lei la parola,
Grazie Presidente, allora, come penso anche colleghi Consiglieri abbiano potuto.
Leggere che vedo.
Abbiamo depositato questo questa mozione.
Come oggetto il giorno della memoria, e richiamandoci alle varie risoluzioni delle Nazioni Unite, anche all'istituzione del Giorno della Memoria del luglio 2000, che vuole tenere viva la memoria,
Di quanto accaduto.
E come il Comune data simbolo, appunto, il 27 gennaio, data dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz.
E appunto l'occasione per ricordare la Shoah, le leggi razziali, la persecuzione persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subito la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che in campi e schieramenti diversi si sono opposti al progetto di sterminio, la,
Consideriamo chiaramente la la la rilevanza tragica dell'Olocausto anche in Italia, con i numeri che abbiamo citato nell'ordine del giorno 8.000 ebrei italiani, 24.000 prigionieri, 600.000 internati militari partiamo anche dal dal, dal, dal dalla tradizione che è riportata anche nel nostro Statuto e no della nostra città, della tradizione antifascista e democratica e della medaglia d'argento al valore militare.
E soprattutto siamo convinti, come, come tutti, che il giorno della della memoria sia un.
Sia un valore da da tramandare il più possibile e bisogna adoperarsi al massimo perché questo avvenga, perché la, la pericolosità della del del dimenticare la LAV, purtroppo la la viviamo tutti i giorni.
E richiamiamo anche le numerose iniziative di associazioni coinvolte nella promozione della memoria storica, tra cui la net, e abbiamo avuto anche il piacere di.
Fra le varie delibere di vedere quella della Giunta comunale di Spezia.
Che aveva come oggi, che ha avuto come oggetto l'installazione di pietre d'inciampo e questo progetto è partito in Germania.
E ha visto proprio nel nel capoluogo della nostra provincia, già.
Già di diversi diversi mi pare nove o 10 già riconoscimenti, e già insomma la la ricerca ha portato alla Alam a riconoscere diverse vittime di deportazione.
E ricordiamo che è relativa alla installazione di pietre d'inciampo davanti alle abitazioni da qui e sono stati prelevati e portati nei campi di sterminio.
Associandoci a tutte le altre Istituzioni.
Impegniamo la Giunta e il Consiglio comunale ad assumere ogni iniziativa che valorizzi in occasione del 27 gennaio, ma anche nelle settimane e nei mesi successivi alla memoria delle vittime della deportazione nazifascista, con particolare attenzione alla divulgazione storica, alla promozione dei valori della libertà, della solidarietà, dell'uguaglianza tra i popoli e ad assumere ogni iniziativa utile alla provocazione di pietre d'inciampo nella città di Sarzana come dicevo in ricordo delle vittime delle deportazioni in prossimità delle loro ultime abitazioni e questo naturalmente in.
In in collaborazione con le istituzioni e le associazioni che maggiormente rappresentano l'ambito della ricerca storica, grazie.
Grazie a lei, Consigliere Tiberi procedere all'illustrazione della mozione incidentale.
Consigliere, devoto, prego a lei la parola grazie Presidente, ci tengo a presentare questa mozione incidentale, firmato da tutti i Gruppi di maggioranza e che naturalmente è una piena adesione ai valori, ma che si declina diversamente rispetto all'impegno che si chiede di assumere al Sindaco e alla Giunta vado a leggere però,
Il giorno della memoria è stato istituito dalla Repubblica italiana al fine di ricordare la Shoah, le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subito la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che anche in campi e schieramenti diversi si sono opposti al progetto di sterminio ed a rischio della propria vita, hanno salvato altre vite e pro protetto i perseguitati, come sancito dall'articolo 1 del decreto di legge numero 211 del luglio 2000, il Giorno della Memoria costituisce un patrimonio comune come perenne monito contro ogni forma di razzismo, antisemitismo e discriminazione, di intolleranza da coltivare senza sosta attraverso la testimonianza e la memoria di quanto accaduto per trasferire a tutti, e in particolar modo alle giovani generazioni i valori fondanti della democrazia e della nostra società. L'Amministrazione comunale si è impegnata in tal senso organizzando manifestazioni che hanno coinvolto la collettività e in particolare i bambini, i ragazzi, destinando annualmente alle scuole incontri con ANAC Associazione nazionale ex deportati, nonché rappresentazioni artistiche capaci di veicolare il messaggio dell'orrore dell'Olocausto e tali da consentire di interiorizzare i valori del rispetto umano, della libertà, del ripudio di ogni forma di sopraffazione, violenza e totalitarismo.
Con delibera di Giunta numero 50 del 2019. La Giunta comunale ha deriva la proposta di ampi Sarzana e ARCI Val di Magra, riconoscendo il valore assoluto del progetto Pietre d'inciampo, in quanto capace di depositare nel tessuto urbanistico e sociale della città una memoria diffusa dei cittadini deportati nei campi di sterminio nazisti, deliberando la posa di una pietra dedicata alla figura di Pietro Arnaldo Terzi in piazza Matteotti numero 14, ma che, a seguito del ritiro della proposta da parte degli stessi proponenti, la collocazione della pietra veniva sostituita dalla collocazione di una targa inaugurata alla presenza del compianto Bruno Segre in occasione delle commemorazioni organizzate dalla città per il centenario dei fatti del luglio 1921.
Il progetto Pietre d'inciampo risulta registrato in Germania ad opera dell'artista garante hardening e la relativa installazione prevede un iter burocratico complesso definito costituito, tra gli altri aspetti, da una richiesta proveniente dai familiari delle vittime deportate che non siano rientrate vive dai campi di concentramento o prigionia. Una puntuale istruttoria, il pagamento di una somma ed una formale autorizzazione da parte della società tedesca titolare del brevetto nel caso di Arnaldo Terzi ampi e ARCI comunicavano al Comune, in data 19 0 3 2019, che non è possibile posizionare a Sarzana quella relativa al civico abitato da terzi e le pietre d'inciampo, infatti, in tutta Europa sono posizionati di fronte alle abitazioni laddove fisicamente furono prelevate le persone destinate ai campi di prigionia e sterminio nazisti e, nel caso di terzi, al momento in cui fu convocato dalla per la deportazione l'abitazione sita in Sestri Levante.
Ferma restando la piena adesione al progetto Pietre d'inciampo per il suo indiscusso valore e l'incondizionato supporto dell'ente comunale a possibili collocazioni nella città relativa iniziativa è prerogativa dei discendenti di chi ha subito le atrocità dell'Olocausto, come peraltro chiarito pubblicamente dalla stessa ANED che supporta i richiedenti nell'iter amministrativo sopraindicato ritenuto fondamentali e proseguire anche in futuro adoperarsi per diffondere sempre di più la memoria di quanto è accaduto.
Si impegna il Consiglio comunale e la Giunta affinché prosieguo nella stessa modalità già tracciata, coinvolgendo la cittadinanza e soprattutto le nuove generazioni con l'organizzazione, anche nei prossimi anni di eventi che sensibilizzano la coscienza collettiva rispetto a questi temi fondamentali per la collettività. Realizzi nell'area verde a cui è dedicata la toponomastica di via 27 gennaio, una installazione che consenta di manifestare in modo ancor più aperte visibile l'adesione della città al Giorno della Memoria e a tutto ciò che rappresenta, fornisca un supporto, per quanto di competenza ai familiari delle vittime deportate che, anche con l'ausilio di ANED dovessero ottenere dalla società tedesca e ideatrice del progetto il nulla osta ad installare una pietra d'inciampo nella città. Grazie,
Grazie a lei, Consigliere.
Io aprirei la discussione e quindi lascio la parola al Consigliere che vorrà intervenire sul sulle entrambe le mozioni, ovviamente.
Nessuno intende parlare.
Consigliere citati, prego.
Ah, consigliere Battaglia.
Grazie Presidente.
Un piccolo intervento perché ci tengo ci tengo particolarmente ho partecipato con piacere il 27 mattina che mi ha fatto enormemente piacere che la maggioranza e l'opposizione fossero tutti insieme al Sindaco e a depositare il mazzo di fiori, così come mi ha fatto estremamente piacere essere con i ragazzi al Teatro Impavidi vedere la presentazione che è stata fatta vedere le emozioni dei ragazzi.
Però, onestamente, quando ho letto la la vostra mozione, mi sono stupito che onestamente non non comprendo il reale motivo perché, come avete letto nella nella mozione che abbiamo fatto, il Sindaco e la Giunta si è già espressa.
Hanno già approvato il progetto delle pietre d'inciampo e la cosa che mi stupisce ancora di più che proprio voi che siete così vicini alle associazioni come l'Anpi, l'ANED e vi sia sfuggito o non ci avete pensato o non lo sapevate, insomma è stata ritirata.
Il Sindaco e la Giunta, e tutta la maggioranza noi siamo favorevoli a questa cosa, e.
Vi vuole, vorrei rassicurarvi parole come non c'è bisogno di ricordare Sarzana, si ispira al principio di antifascismo, non ci sono cose fasciste, cose comuniste, ci sono cose perbene.
E cose non perbene, siamo nel 2024 e vi voglio rassicurare io sono una persona perbene, siamo delle persone, perbene, ci sono certi valori istituzionali importanti che vanno tramandati, ci sono dei valori come la libertà, la solidarietà, l'uguaglianza, siamo completamente d'accordo nel volere trasmettere alle future generazioni.
Non abbiate di questi dubbi, è corretto portare avanti in questi princìpi queste tradizioni e trasmetterle, siamo completamente d'accordo.
Però, leggendo la vostra mozione, c'è sempre quel retrogusto di voler.
Forzare un qualcosa che che secondo me non è corretto e non è giusto, grazie.
Grazie a lei, consigliere, Battaglia qualcun altro vuole intervenire.
Prego, consigliera, progetti, consigliere, Ambrogetti no, consigliera, Ambrogetti conosciamo con l'alternanza giusta.
Grazie Presidente, allora in replica al consigliere Battaglia, intanto noi non temiamo niente e nessuno nel senso che non.
Voglio dire le nostre affermazioni sono affermazioni di principio valide assolutamente e non non abbiamo nessuna retro retropensiero, nessun retropensiero, io vorrei replicare e.
Fare una brevissima riflessione sulla Giornata della Memoria, partendo con una citazione di Primo Levi che vi leggo la storia della deportazione e dei campi di concentramento non può essere separata dalla storia delle tirannidi fasciste in Europa, ne rappresenta il fondamento condotto all'estremo oltre ogni limite della legge morale che ha incisa nella coscienza umana, ora, nel celebrare il la Giornata della Memoria, normalmente nel se, almeno nel sentire comune, ci si riferisce esclusivamente alla Shoah che, come ha detto il come ha ricordato il Presidente Mattarella, è il più abominevole dei crimini cui null'altro può essere parificato.
È importante, riprendendo l'accettazione di Primo Levi, ricordare però che l'evento dello sterminio dell'Olocausto ha rappresentato soltanto l'atto, finale ed estremo della piramide fascista delle tirannidi fascista in Europa e che l'Italia fascista e questo è importante ricordarlo soprattutto a mio parere in questo particolare momento storico ha avuto le sue enormi responsabilità nell'avviare quel tragico processo che ha portato poi alla fase finale del dell'Olocausto le leggi razziali che sono state approvate dall'Italia fascista hanno rappresentato, da questo punto di vista, il primo atto dello sterminio.
Successivamente gli aderenti alla Repubblica di Salò, dopo l'8 settembre del 1943, collaborarono attivamente alla cattura, alla deportazione e persino alle stragi degli ebrei. Ecco, io credo che mai come in questo momento.
Non si possa più accettare quel quell'atteggiamento di ambivalenza di coloro che in questo momento sono al Governo e che, mentre assumono una posizione di ferma condanna rispetto a quello che è assolutamente in difensivi le indifendibile. Scusate del del dell'epoca fascista, quindi le leggi razziali, l'entrata in guerra di Mussolini a fianco ad Hitler sono al contempo, per così dire, agnostici sui crimini della Repubblica di Salò e anzi, come recentemente abbiamo visto anche nella nella nostra città,
Celebrano le gesta dei suoi esponenti, definendoli eroi,
E non è sufficiente neanche e non è più accettabile individuare il nemico assoluto in tutti i totalitarismi, perché l'Olocausto, perché lo sterminio ha rappresentato nella storia dell'umanità un unicum che non ha assolutamente paragoni. Ecco, lei prima consigliere Battaglia, ha evidenziato la partecipazione della maggioranza e della minoranza insieme alla celebrazione del 27 novembre. Noi però abbiamo notato l'assenza degli esponenti di Fratelli d'Italia. Probabilmente, a parte la Presidente, certo, sul successi a parte la presiedendo no, no, mi scuso con con la Presidente del Consiglio comunale e fu e probabilmente l'ambivalenza di cui parlavo prima è la causa è stata la causa di questa mancata mancata presenza in una ricorrenza che, come anche ha sottolineato, la sindaca va al di là di ogni rappresentanza e di ogni appartenenza politica, soprattutto in una città come la nostra di forte tradizione antifascista, grazie.
Grazie al consigliere Ambrogetti, chi altri mi chiede la parola?
Consigliere, cercati, prego, a lei.
Signora Sindaca o Sindaco, signor Presidente, signori assessori e colleghi Consiglieri, tutti apro il mio intervento con una precisazione che poco a che vedere con il mio breve discorso che seguirà, ma essenziale.
Per chiarire, spero una volta per tutte, che le discussioni su persone e fatti ad essa correlati sarebbe, dico e onesto farle in questa sede,
Mi riferisco alle tante inutili chiacchiere fatte su di me dopo il mio ultimo discorso dalla paladina del buon partito, chi come una che è partito, non è e come una novella Don Chisciotte, pur di dare fiato ai polmoni e soprattutto per non perdere la ghiotta occasione per mettersi in mostra come spesso ha fatto.
Ha rovesciato veleno e sputando sentenze senza andare in fondo alla verità, anzi, creandone una tu tutta sua, in modo da risaltare la sua figura, il suo inutile passato operato e la figura del suo attuale leader.
Detto ciò, e in attesa di una nuova risposta tramite stampa, perché non si ha il coraggio di dire le cose in questa sede, oppure non lo può dire lei, magari qualche suo esponente, lo potrebbe dire. Vorrei esprimere il mio vivo interesse su ogni forma di ricorso alla memoria per dare spazio a tutte le manifestazioni che riguardano la sensibilizzazione verso quegli argomenti che riguardano le sopraffazioni nei confronti di tutte le varie etnie passate, presenti e future.
Le giornate della memoria su un argomento assai importante, per cercare di mantenere e trasferire alle nuove generazioni quel senso di cristiana umanità indispensabile nei rapporti umani.
Le giornate della memoria per me non dovrebbero limitarsi solo al 27 gennaio, ma bisognerebbe estenderle, ad esempio, all'11 settembre.
O al 16 settembre perché, per chi non lo ricordasse, si tratta dei massacri dei campi profughi palestinesi di Sabra e Shatila ad opera dei libanesi, con la complicità degli israeliani, i vari massacri durante la guerra dei Balcani, posti che conosco personalmente, perché ci sono stato e ho partecipato a varie missioni di soccorso e a mantenimento della pace,
Come non ricordare il lunghissimo assedio di Sarajevo dal 5 aprile 1992 al 29 febbraio 1996, dove i cecchini sparavano sui civili o il genocidio dice predica dove le truppe di Milanovic entrarono di città e uccidono 8.372 uomini e ragazzini musulmani, gettandoli poi nelle fosse comuni.
Il genocidio del Ruanda con milioni di morti a colpi di machete.
I vari di genocidi in Ucraina,
Da parte di Stalin, soprattutto i kulaki prima e Putin dopo, e attualmente i genocidio delle etnie rom, sempre perpetrato dai nazisti,
Il genocidio nei confronti dei Gabbuggiani, dove i 3 milioni di persone su una popolazione di 20 milioni furono barbaramente uccise.
Il genocidio del popolo armeno, lo sterminio delle popolazioni indigene dell'America del sud e del nord.
Vedete impegni di questa Amministrazione nel cercare di sensibilizzare e trasferire ai più giovani grandi lezioni di vita, sono davvero innumerevoli e premi di significato vedi il tentativo di posizionare le pietre d'inciampo.
A qualcuno potrebbe sembrare banale o peggio inutile, ma ogni azione, seppur minima, può contribuire in voi a rinvigorire l'ha subito senso di appartenenza e di umana carità.
Nel discorso del PLIS, né del discorso del ricordo della Shoah, come lei ha citato, consigliere del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha giustamente posto il segno sulla gravità e sulle evidenze che contraddistingue quel periodo buio storico dicendo.
Il giorno della memoria ci solletica ricordare al SIC ci sollecita a ricordare e a testimoniare e a meditare sui tragici avvenimenti che attraversarono ecco Piro, l'Europa nella prima metà del secolo scorso, in 900 definito dagli storici il secolo degli stermini.
Io personalmente sono d'accordo, ma non mi fermerei su solo a quel periodo, considerato che ogni giorno, anche in questo momento, mentre noi stiamo qui a discutere in molte parti del mondo, stanno commettendo delle violenze inenarrabili, dei veri e propri genocidi nei confronti di popoli che spesso nulla hanno a che vedere con le smanie di potere e pazzie dei governanti.
Le iniziative per riportare alla memoria di ognuno di noi le atrocità del passato, per sensibilizzare le nuove generazioni a porre attenzione verso tutti quei segnali che dovrebbero far riflettere e attivare le misure essenziali per difendere le libertà e la vita umana sono indispensabili e oserei dire doverose per tutti ma soprattutto per chi amministra la cosa pubblica e per chi è preposto a guidare le comunità.
Difendere ogni forma di libertà deve essere la caratteristica primaria di un buon amministratore, senza distinguo di colore di partiti, non si apre.
Ribadisco che questi momenti di meditazione devono far riflettere e purtroppo spiace ancora più dover segnalare l'opportunismo sterile voto di un'opposizione che nei fatti non si adopera come la questione vorrebbe che fosse, ringrazio tutti per l'attenzione.
Grazie consigliere citati.
Chi altri.
Parola.
Consigliere Pasini, prego sì, grazie.
Ma sono sorpresa dalla discussione e soprattutto dal dall'ultimo intervento, perché non credevo che sinceramente una mozione, insomma una proposta o comunque una mozione sul riguardante il Giorno della Memoria potesse scatenare con così tanto nervosismo alterazione da parte di alcuni consiglieri, mi dispiace ovviamente come,
Devo dire, mi è dispiaciuto inizialmente aver visto una mozione incidentale possiamo dire anche un po' alternativa a quella che che era proposta dalla dalla dalla, dall'opposizione, seppur condivisibile in parte, ecco questo.
Non lo rinneghiamo. Parto da e poi spiegherò nel mio intervento il perché, anzi lo spiego subito, così, almeno poi cerco di concludere ancora prima di dare del tempo. La motivazione principale è il metodo, perché pensiamo il Giorno della Memoria, almeno pensavamo fosse un un argomento bipartisan no, come quello della pace, e quindi credevamo comunque si potesse e abbiamo tentato. Sfido chiunque a dire che non anche nei giorni scorsi, perché abbiamo tentato noi dell'opposizione,
È di trovare una convergenza qualora ci fosse stata la necessità di trovare una convergenza su una mozione unica, tant'è che ci siamo più volte, abbiamo più volte chiesto e anche poche ore fa prima del Consiglio.
Potrà essere smentita, se non è vero, se la maggioranza aveva intenzione di fare delle proposte di mozioni alternative, non ci sono arrivati segnali né dalla Giunta né dalla della maggioranza, quindi pensavamo non ci fosse la necessità di discutere in questa sede più mozioni. Detto questo, credo che su temi bipartisan come questi, come sulla memoria, come sulla pace, si possa evitare magari di prendere anche delle posizioni poco piacevoli. No o comunque un'alternativa all'altra. Io credo almeno credevo, però mi ha. Mi auguro che da qui in avanti si cambi metodo e si cerchi veramente non solo a parole di di trovare un punto d'incontro su tematiche, diciamo di così grande rilevanza e.
Condivisione si può dire.
Parto dall'intervento di cercati del consigliere cercati non commento la prima parte, perché sinceramente non non non l'ho capita e credo non sia.
Oggetto dell'ordine del giorno di questa sera, ha fatto l'elenco di una serie di genocidi. Ci mancherebbe che riconosciamo tutti e che li conosciamo tutti. Mi fa piacere anche però ricordare al Consigliere che più volte, non solo nella precedente Amministrazione, ma anche le precedenti ancora abbiamo votato dei documenti anche all'unanimità che disconoscevano e quindi contro ogni tipo di totalitarismo, questa dimostrazione del fatto che non credo sia un argomento che magari giusti, che possa giustificare magari un voto contrario ad una delle due mozioni che abbiamo presentato. Ci siamo già espressi non in questa consiliatura io nelle precedenti, ma come partiti e come Liste Civiche su su questo tema, comunque, se vuole togliersi il dubbio potrebbe anche presentare degli ordini del giorno delle mozioni. Anche lei.
E magari avremo modo di esprimerci anche più nel dettaglio se lo ritiene.
Ha parlato di tentativo della dell'Amministrazione di installare le pietre d'inciampo, nella mozione c'è scritto che intanto la proposta non è arrivata, scusatemi.
Non è stata fatta dall'Amministrazione, ma è una proposta che è arrivata da ampi e che l'Amministrazione inizialmente ha accolto, ma era una proposta ben specifica, ovvero di installare una pietra d'inciampo di fronte davanti alla casa di almeno due terzi, noi, nella nostra mozione parliamo dell'installazione di più pietre d'inciampo, ovviamente dopo una serie di verifiche e non esclusivamente ad una per ad personam, diciamo, ma dopo una serie di verifiche verifichi valutare se.
Storicamente ci sono stati dei deportati, sta sarzanesi, magari che non sono neppure rientrati, ai quali si può dedicare una cosa di questo tipo.
Nella nostra mozione richiamiamo sia nelle premesse.
Poi nel testo la tradizione antifascista e democratica della città di Sarzana, che medaglia d'argento al valor militare e questo mi dispiace consigliere Battaglia quando lei dice non c'è bisogno di ricordare io, invece, credo ci sia bisogno di ricordare più e più volte e come se ce n'è bisogno anche visti soprattutto i tempi che corrono, ecco un mese fa oggi è il 7 giusto 7 febbraio, esattamente un mese fa, il 7 gennaio, vedevamo.
Che una serie di persone, diciamo così, si esibivano e ricordavano élite e urlavano presente, ricordando la strage di Acca Larentia facendo il saluto fascista è esattamente un mese fa e quindi, dati i tempi che corrono, io credo ci sia un grande, grandissimo bisogno di ricordare anche i meriti che ha la nostra città,
Quindi.
Questo per dire che.
Nella nostra mozione ci sono nelle premesse, sottolineate anche il ricordo appunto delle vittime con numeri con dati con fatti, tutte cose che mancano nelle nelle premesse della vostra, anche se poi le conclusioni e quindi quello che si chiede al Sindaco e agli impegni che si chiedono alla Giunta sono assolutamente condivisibili.
Li condividiamo. Ecco però ci tengo a sottolineare che il metodo non è sinceramente quello corretto, e tanto più se condividiamo poi le conclusioni a cui si potrebbe veramente trovare una formula di convergenza che vada bene a tutti, nonostante i tentativi che sono ci sono stati da parte dell'opposizione è evidente che la volontà era la stessa da parte della Giunta e della maggioranza. Ecco,
Grazie.
Grazie consigliere Casi.
Chi altri sui quali intervenire?
CONS no, consigliere Ricci.
Qualcuno della maggioranza?
Go consigliere Pizzuto Pizzuto, sì, sì, giustamente.
Allora, grazie Presidente.
Sinceramente io mi sarei aspettato che l'ha letta la la nostra mozione incidentale.
Forse da parte dell'opposizione un considerate anche le ragioni che sono state ivi spiegato, e cioè il fatto che?
Venisse richiamata una delibera di Giunta, la 50 del 2019 con cui si faceva riferimento, a cui si faceva riferimento, appunto, nella nostra mozione incidentale.
Non so se la minoranza poteva anche, eventualmente pensare o a ritirare la propria visto e considerato che la la delibera di Giunta del 2019 è vero che ha ripreso ha ripreso una un'iniziativa proposta dall'ANPI.
Di posizionare la pietra d'inciampo, in questo caso specificamente rivolta a ricordare la figura di Pietro Arnaldo terzi, che per incidenza questa Amministrazione ha ricordato, con apponendo una targa proprio davanti alla sua abitazione, cosa che.
A parte la la la la lapide qui presente, le Amministrazioni precedenti non hanno pensato comunque di fare, e quindi, comunque, l'attenzione dell'Amministrazione al ricordo di chi ha subito e deportazioni è comunque viva e presente. Dicevo, poteva essere l'occasione per ritirarla, tenuto conto del fatto che l'iter necessario ad ottenere le autorizzazioni da parte dell'associazione che ha creato ora non ricordo il nome dell'artista Gunter Demnig, che ha chiaramente le chiavi per poter, per poter autorizzare la posa delle pietre d'inciampo che richiede un iter molto particolare. La domanda deve essere fatta dei familiari, quindi difficilmente cioè dico. È impossibile che l'Amministrazione di sua iniziativa possa.
Pensare di organizzare una cerimonia per la posa di una pietra d'inciampo, visto e considerato che c'è tutto un iter che è stato ricordato dal consigliere, devoto nel leggendo il testo della della mozione, quindi è evidente che,
Come dire la la mozione presentata da voi forse no, non nonostante il tentativo della chiaramente lodevole del Consigliere Casini. Cercare di di ricondurla a, diciamo a realtà, sostanzialmente ribadendo quelle che sono le. Le conclusioni della loro mozione alla fine non avrebbe ha portato nulla di più rispetto a quanto era già stato previsto nella nella delibera di Giunta del 2019, che peraltro, poi le conclusioni della nostra mozione incidentale, in parte in parte, riprende quindi con l'impegno della dell'Amministrazione di proseguire nella linea che è già stata tracciata da quella delibera di Giunta e quindi, ovviamente ben venga se ci saranno dei familiari di deportati della nostra città e.
Ci sono senz'altro che magari prendendo spunto anche da questo Consiglio Comunale, vorranno avviare l'iter. Di sicuro l'Amministrazione appoggerà questa questa questa iniziativa, queste iniziative e speriamo che siano anche più d'una, perché purtroppo il limite della della del fatto che l'Associazione richieda che la pietra venga apposta solo ed esclusivamente nel luogo in cui sono stati prelevati i deportati ha impedito finora effettivamente la posa della pietra d'inciampo che Sarzana, e mi riferisco ovviamente al Sindaco Arnaldo Terzi,
Ora il Ministro ha istituito un po' riferimento del consigliere Ambrogetti al fatto, o meglio, il fatto che abbia rimarcato l'assenza dei consiglieri di Fratelli d'Italia, a parte la presenza della del del Presidente del Consiglio Comunale alle manifestazioni del 27 gennaio, io, come potrebbero verificare, ho sempre partecipato negli anni passati sia in precedenza quando ero in un'altra formazione pur in una lista civica e che successivamente al mio ingresso in Fratelli d'Italia e a tutte le celebrazioni del del 27 gennaio sia alla deposizione dei fiori in piazza terzi sia alle celebrazioni che venivano che venivano organizzate qua in qua in Comune.
E quindi non ho trovato del tutto fuori luogo e sostanzialmente ingeneroso, anche perché non ritengo di essere.
Come dire, non è un excusatio non petita, ma in realtà è un riscontro a una osservazione che non mi è non mi ha sinceramente fatto piacere.
Per quello che riguarda la nostra, la nostra mozione, siamo poi forse andati, come spesso succede, un pochino fuori non fuori tema, ma fuori da quello che era l'oggetto preciso della mozione, ossia la richiesta di impegno per determinate per determinare se attività da parte del Consiglio,
Della della Giunta e del e del e del Sindaco, io mi riallaccio in parte anche al all'intervento del Consigliere cercati, perché fondamentalmente è ormai consuetudine ultradecennale ricordare.
Solo diciamo l'avvenimento della Shoah, l'avvenimento la, la tragedia della Shoah, pretermettendo poi tutta una serie di altri di altri tragici eventi, fra cui anche, ovviamente, gli eventi che andremo a ricordare sabato prossimo e per i quali questa Amministrazione ha negli anni passati, pensato finalmente a ricordare anche in questa sala consiliare, ossia la tragedia delle Foibe e e deportazioni degli istriani danno.
Sostanzialmente.
Pensare il fatto pensare che la tragedia sennò donna, sia stata dimenticata, perché di fatto così è stata dimenticata, forse volutamente dimenticata in questi anni, tutti gli anni dal dopoguerra ad oggi fino all'anno in cui finalmente su istanze che sono pervenute da più parti politiche si è pensato di istituire anche il Giorno del Ricordo a appunto per poter.
Per poter ricordare la memoria di coloro che sono stati infoibati e coloro che sono stati costretti dalle dal regime comunista di Tito ad abbandonare le loro case, le loro attività,
Ad essere infoibati a migliaia, perché di questo bisogna anche parlare e penso che se ne parlerà anche, magari in un prossimo futuro e non solo sabato prossimo, quando spero e mi auguro che anche i consiglieri di minoranza interverranno a queste, a queste manifestazioni.
Io penso che la storia non debba.
Ciò l'Assessore ultimamente abbia un po' smesso di celebrare le vittorie e le patrie per celebrare solo le vittime, perché effettivamente, se andiamo a pensare?
A quello che è successo diciamo in passato.
Diciamo la la Shoah ha avuto un rilievo, con la tragicità della dei dei fatti che ne hanno che l'hanno caratterizzata, ha avuto un rilievo che è andato a, come dire quasi a ad occultare un po' la memoria e anche di altri fatti e li ha ricordati bene infatti anche più recente e li ha ricordati bene il Consigliere cecato però non bisogna pensare di di caricare la.
L'Olocausto sulle spalle del del presente o dei presenti, così come non è giusto farlo per, diciamo, il, i fatti dell'Olocausto, così non è giusto farlo per i gulag e le foibe che non possono aggravare sulle sulle spalle dei penso in questo caso della Schlein o del PD, così come i lager e lo sterminio sulle spalle della Meloni o di Salvini. Questa è sicuramente un'osservazione banale, ma se ci guardiamo intorno non non è poi così. Non è poi così scontato,
Io credo che della Shoah si sia abusato, ma solo perché, come dire, pensare di di farne un uso allusivo, intimidatore degli errori passati per solo per contrastare o inibire un leader o delle idee politiche, effettivamente non è, non è è forse il peggiore abuso che si è fatto della della Shoah, per cui ritengo che la mozione che è stata presentata al di là diciamo di queste considerazioni di carattere di carattere molto più generale abbia comunque il il senso di una prosecuzione di una di una attività che la Giunta aveva già poste in essere nel 2019 che quindi ritengo che su sollecitazione, ovviamente dei dei familiari ai quali è demandata la la domanda e la richiesta di installazione delle pietre d'inciampo, debba effettivamente essere essere portate avanti e approvata proprio per dare spazio anche a chi effettivamente ha avuto queste tragedie in casa e che si è trovato comunque concludo a dover rimpiangere poi la la dipartita di parenti e amici che è giusto comunque ricordare, così come è giusto ricordare tutti coloro che hanno subito deportazioni o comunque sono state vittime dei regimi totalitari.
Grazie consigliere Pizzuto, lascio la parola al Consigliere Ricci.
Presidente, un brevissimo intervento, allora.
Il fenomeno del nazismo e il fenomeno della Shoah.
Più precisamente rispetto al termine Olocausto, che vuol dire altre cose rispetto alla Shoah, che vuol dire catastrofe in ebraico, vuol dire d'istruzione, desertificazione, questa è la parola visto olocausto, anche un altro significato, sempre in ebraico, vuol dire sacrificio, che è una cosa diversa vuol dire che qualcuno lo fa anche e c'è un dibattito su questo e uso questo termine è un fatto, come dire, un unico nella storia del pianeta non è assimilabile a null'altro niente di simile si è verificato nella storia della terra,
Del nostro pianeta rispetto a quello che è successo dal 1933 giorno in cui Hitler venne da me divenne Capo del Governo e portò il nazismo come ideologia.
Il nazismo, come ideologia, aveva in sé l'obiettivo di sterminare un popolo, di sterminare purtroppo una serie di persone che avevano il difetto, secondo lui, di non essere giustamente ariani di non essere germanici, ma di essere ebrei sparsi un po' in tutto il mondo già allora perché avevano subìto tante onte già a quell'epoca erano in tutta Europa il nazismo aveva come principio quello di ambientali, tutti tutti e poi ha preso di mano e ha voluto ambientare anche e lo ripeto omosessuali.
Disabili malati di mente Rom e Sinti. Se andate a Berlino ci sono mausolei per tutti, non solo per gli ebrei, la Germania ha fatto un lungo lavoro su questo.
Quindi quell'evento. Lo sterminio degli ebrei e di diversi è un fatto unico nella storia del mondo e va rispettato, e va ricordato così non c'è nessun'altra ideologia che fa questo, ci sono degli sconti di religione all'interno, per esempio, delle stesse Nazioni, è una cosa diversa, è una cosa diversa. Non possiamo dire consigliere Battaglia, non me l'aspettavo che ci sono le persone, perbene, qui le persone per male là, no, lì non c'erano persone perbene e permale, c'erano delle persone che per ideologia volevano essere sopraffare, altri volevano fare una dittatura, volevano comandare il mondo e se qualcuno non la pensava come loro veniva ucciso, ma non veniva ucciso semplicemente con la pistola alla tempia, veniva bruciato, veniva gasato, veniva martirizzato, veniva trattato da bestia nei campi di concentramento. Questo è un unicum, non possiamo non dimenticarlo, è impossibile farlo quel giorno della memoria del 27 gennaio rappresenta questo e nient'altro. Non possiamo confondere guai se lo confondessimo perché allora relativizza, eremo e renderemo banale in tutto, sebbene ci sia la storia della banalità del male,
Ma lasciamo stare Ana rent to buy, analizzeremo il tutto e metteremo tutto insieme, faremo un calderone da Pol Pot che Astrup che ha ucciso milioni di suoi connazionali di suoi connazionali, erano come loro lì è diverso questo noi dobbiamo ricordare in maniera ineluttabile per sempre.
Liliana Segre va in giro per l'Italia tutti i giorni, quasi essi agli ultimi sono gli ultimi, la memoria diretta si sta perdendo, quindi noi abbiamo il dovere di rinfocolare ogni giorno in ogni momento, la memoria di quegli eventi non può essere diverso da così, per questo noi abbiamo messo nell'introduzione la parola nazismo e la parola fascismo,
Dal 1933 in avanti fino al 41, quando è iniziato lo sterminio vero nei campi di concentramento, sapete che questa è una bella cartina trovate su Wikipedia e se andate a vedere, troverete che tutta l'Europa era interessata da campi di concentramento da campi di tutta l'Europa è un altro fatto particolare in nessun altro Paese, in un salto Paese così grande e civile come allora, come l'Europa c'era c'erano, vi dico che cosa c'era.
Allora noi avevamo in tutta Europa sparsi 14 campi di sterminio, che vuol dire prendere le persone, ucciderle in maniera malvagia come se fosse niente un essere umano schiacciato come un insetto io timori anche a fare questo, pensate.
C'erano 17 campi di concentramento sparsi in tutta Europa c'erano 53 città ghetto. Non so se vi rendete conto. 53 città in Europa, Varsavia è l'esempio più importante, ma ce n'erano. Anche i campi di concentramento generano anche in Italia. Noi ce lo dimentichiamo, ne avevamo uno, due, tre, quattro, cinque, sei campi di concentramento in Italia, le città ghetto. Voi sapete cosa vuol li avete visto i film sulla Shoah, la città ghetto, è un posto terribile, dove le persone già dal 33 ebrei e diversi venivano spostati in altri luoghi e chiusi, non potevano più andare a scuola, non potevano più lavorare, non potevano più leggere e studiare incontrarsi, dovevano incontrarsi tra di loro. Questa era la prima fase in luoghi in città dove non ci si poteva spostare liberamente da un luogo all'altro. Questo è terribile, terrificante. Purtroppo questo è accaduto in Europa. Ecco perché la memoria non può essere e non possiamo banalizzare, non lo possiamo permettere, non lo si può fare, non si può dire bene qui ebbe no. Questo è un fatto unico, unico nella storia. Va ricordato così e bisogna far sì che tutti ce lo ricordiamo così perché tutte le generazioni, quelle passate presenti future, lo ricordino ogni giorno in ogni momento non lo dimentichino, mai.
Allora io ero molto, finisco, Presidente, e un'unica, una un aneddoto, io ero molto giovane, ovviamente sono stato.
E andavo alle scuole elementari Ortonovo a Serravalle, qualcuno saprà anche dove sono scuole di impronta fascista, ovviamente, ma noi eravamo i io avrò avuto 7 8 anni, due cose, ricordo uno le cassette con le bombe in classe e l'insegnante ci diceva fate attenzione perché si è trovato e quelle cose lì non andate a maneggiarle perché vi esplodono in mano e ho imparato che c'era stata la guerra, per più vi a parte l'IRR, i racconti fa in famiglia, ma un'altra cosa, le associazioni dei partigiani già eravamo, io avevo 7 8 anni, quindi 52 a 60 61 fecero una mostra in questa scuola, dove simile a quella che abbiamo organizzato come partito ma molto più crudele quella di quella che abbiamo fatto noi, ebbene, lì vennero esposti e le fotografie dei campi di concentramento io per la prima volta bambino otto anni, scoprì che c'era stato questo fatto, i miei genitori mi avevano tenuti protetti perché hanno vissuto la guerra, ma mi hanno tenuto protetto da questo e anche loro non sapevano bene a quell'epoca cosa stava succedendo. Le prime foto giravano le prime mostre dove c'erano mucchi di ossa umane che venivano da Mauthausen derivano da Auschwitz. Io rimasi colpito profondamente e non ne ho mai più dimenticato questo. Noi dobbiamo fare d'ora in avanti. Bambino di otto anni mi fecero vedere le ossa degli scheletri ammucchiati nei campi di sterminio. Non lo dimenticherò mai più. Oggi noi dobbiamo fare ancora questo, non spaventare, ma raccontare, raccontare, raccontare, testimoniare, testimoniare, testimoniare questo. Noi dobbiamo fare oggi al di là destra o sinistra, non importa.
Io vado volentieri con la Giunta e sarò qui anche sabato o per l'altra, come per l'altra rievocazione Giornata del Ricordo. Questo dobbiamo fare. Il nostro obiettivo era questo. Mi dispiace che non riusciremo forse a mettere insieme questi idee, questi fatti vi ringrazio.
Grazie, Consigliere, Ricci.
Chi altri mi chiede la parola per intervenire?
Se nessun altro vuole intervenire nella discussione, dichiaro chiusa la discussione e procederei con le dichiarazioni di voto.
Chiedo quindi ai gruppi se vogliono effettuare le dichiarazioni di voto.
Nessuno per le dichiarazioni di voto.
Quindi.
Se nessuno fare le dichiarazioni di voto.
Sarò veramente telegrafico, visto più che, come il Consigliere Ricci, che comunque si vede effettivamente preparato conoscere, conoscere la storia conosce, infatti ha dimenticato due nomi, due assassini ma non seriali, lui forse i due peggiori assassini nella storia dell'umanità Stalin e Mao.
No, nel senso nel senso non so basta leggere il libro nero del comunismo e, insomma, andiamo a vedere qualche cifra. Parliamo di 60 milioni di morti per Stalin e forse si arriva a 100 milioni per Mao, tutti i morti e i contadini che si sbranavano fra di loro colpiti da una delle delle carestie più terribili che siano mai capitate nell'umanità. Ecco questo volevo solo dire questo, perché certo alla tragedia dell'Olocausto, la tragedia degli ebrei ma, non dimentichiamo, non facciamo sempre la storia a senso unico, perché effettivamente ci si dimentica sempre come ci sia dimenticato della delle foibe e adesso ci dimentichiamo dei due peggiori assassini, che lo la storia del poi no, non è corretto, ovviamente, fare una questione di numeri. Io ne ho ammazzati 10 milioni e 200 milioni, però di fatto ricordiamo che ci son stati due personaggi che hanno commesso delle atrocità pari, se non superiore a quelli che ha commesso ICI.
Ah, sì, pardon ovviamente anticipo il voto che esprimo il voto del Gruppo di Fratelli d'Italia, che sarà.
Al contrario alla mozione presentata, la mozione principale è favorevole alla mozione incidentale presentata dalla maggioranza,
Grazie consigliere Pizzuto, qualcun altro vuole le dichiarazioni di voto, consigliere Casini, io grazie.
No, e il voto contrario sinceramente, no, non me lo aspettavo, eccolo.
E tanto più che diciamo e qui deve essere chiaro il fatto che se stasera parliamo del Giorno della Memoria è perché l'opposizione e non la minoranza, ha presentato una mozione, quindi mi stupisce anche che il Consigliere Pizzuto dica noi, cioè che che l'opposizione avrebbe dovuto ritirare la proposta principale, ecco se stasera stiamo discutendo di questo è perché l'opposizione ha posto sul tavolo un argomento che probabilmente alla maggioranza non sarebbe neppure è comparso nell'anticamera del cervello di di di di parlare e.
Si torna a parlare della delibera di Giunta del 2019 dicendo che l'Amministrazione aveva già pensato, è così, però intanto la proposta all'Amministrazione di è arrivata, è stata poi ritirata e non è stata portata avanti, quindi, se l'intenzione dell'Amministrazione di allora che anche quella di oggi fosse stata realmente quella di portare avanti un'iniziativa di questo tipo aveva tutto il tempo per poterlo fare anche magari coinvolgendo le famiglie di deportati di ex deportati e,
Sollecitandoli, così come è stato fatto a Spezia a La Spezia, appunto recentemente, a portare avanti un'iniziativa di questo tipo, invece, fino ad oggi, dal 2019 del Giorno della Memoria e di iniziative di questo genere, non se n'è più parlato.
Ora ho parlato nel mio intervento di metodo, che secondo noi è assolutamente sbagliato, ci dispiace e poi vado alla dichiarazione di voto, ci dispiace venga utilizzato evidentemente l'alibi del di quella delibera e del di Arnaldo terzi per presentare una mozione incidentale e quindi alternativa alla nostra anche perché la nostra mozione originaria non si precludeva, diciamo, l'installazione di una pietra d'inciampo ad personam, ma lasciava aperta assolutamente aperta la possibilità di installare delle.
Delle pietre d'inciampo dopo una verifica fatta con le associazioni del del territorio,
Ci dispiace che non sia stato fatto alcun cenno storico né dei fatti realmente accaduti e non inventati, né alla storia di Sarzana, ovvero alla alla medaglia d'argento, alla Sarzana antifascista, è una parola che non compare nella vostra mozione e ci dispiace per i metri il metodo perché avremmo potuto se realmente ci fosse stata l'intenzione di convergere su un tema così importante evidentemente per tutti in un'unica ma in un'unica mozione ma,
Questo lo avevo detto nel mio intervento principale e poi con il voto contrario, diciamo del del del Consigliere Pizzuto, diciamo che non servono altre parole perché l'obiettivo direi che era più che evidente è quello di votare, a prescindere contrari alla mozione presentata dall'opposizione, utilizzarla per presentarne una di della maggioranza e poi, come spesso accade, votare perché avete evidentemente i numeri votare la vostra.
Pur essendo quindi d'accordo sulle conclusioni, come ho detto all'inizio, quindi sugli impegni che la maggioranza chiede alla alla Giunta, noi non per le motivazioni che ho appena detto, quindi metodo nessun cenno al fatto e infatti storici, nessun cenno alla Sarzana antifascista e la la volontà di chiudere quella mozione Eric e ripercorrendo un una una cosa che è successa nel 2019 che però non è stata portata avanti e limitata ad Arnaldo terzi noi non parteciperemo al voto e ovviamente votiamo a favore della nostra mozione principale.
Grazie consigliere Casini, qualcun altro Consiglieri, consigliere, Battaglia per il gruppo, prego, parlo per il gruppo anticipo che voteremo contro la vostra mozione perché pienamente superata dalla nostra, alla quale, cioè nelle conclusioni riprendiamo esattamente gli stessi punti, raggiungendone un punto che abbiamo quasi concordato.
Durante la giornata del 27 è quello di ravvivare l'area verde.
Di via 27 gennaio,
Ci tenevo a dirvi che il mio puntualizzazione innanzitutto l'hanno detto qua, ci sono persone perbene di là, non perbene, ho detto che qua ci sono persone perbene e volevo tranquillizzarvi perché non sembrate tranquilli della nostra volontà di voler ricordare.
Mi sembra a me personalmente anacronistico parlare ancora di fascismo, ma a me personalmente, fascismo e comunismo ci sono cose fatte bene e cose non fatte bene.
Basta, volevo, ci tenevo profondamente qua, ci sono persone perbene.
E la dichiarazione di voto, l'ho fatta prima.
Ah, la dichiarazione di voto è contraria alla mozione presentata dalla minoranza e a favore della nostra mozione perché supera la nostra mozione, la vostra grazie.
Grazie a lei consigliere, Battaglia, quindi se nessun altro vuole intervenire per le dichiarazioni di voto, procederei alla votazione.
Come ah, Consigliere Tiberi, prego sì, grazie.
Eh va beh, molto semplice, la dichiarazione di voto perché sennò allineati chiaramente con i nostri colleghi dell'opposizione e quindi non parteciperemo al voto della mozione della maggioranza, voteremo a favore della nostra questo è chiaro, beh, però volevo dire un po' a chi è intervenuto,
Nessuno dubita che non siano persone perbene, ci mancherebbe altro io, le persone non perbene manco di saluto, cioè questo è è però noi siamo tranquillissimi, mi pare che invece ci sia un problema di target e il consigliere Pizzuto a un target da raggiungere perché tutte le volte un intervento lo deve fare e deve smontare qualsiasi cosa venga dall'opposizione.
E poi c'è un problema di gara, la vostra mozione su supera la nostra, qui c'è cioè è andato via l'Assessore, lettori che magari col velox bravo, può, magari siete andate note anche troppo veloci, cioè.
Non mi pare che sia un modo di affrontare le cose, questo il metodo è veramente sbagliato, perché la nostra mozione ce l'avevate sul tavolo, da giorni potevate tranquillamente comunicare con noi come è stata fatta con il tentativo e l'ha ricordato sia la consigliera Casini che il consigliere Ricci e si poteva trovare sicuramente anche un po' dei punti di accordo questo non è simpatico, ma non è un problema, siamo qua per discutere, siamo qua per confrontarci. Questo è fuor di dubbio.
E siamo tutti persone perbene, battaglia, grazie né l'ho fatta la dichiarazione, sì, l'ho fatto all'inizio grazie,
Grazie, Consigliere Tiberi.
Nessun altro quindi ok chiusa questa fase e procederei alla votazione prima sulla mozione principale, quella presentata dai Consiglieri dei Gruppi Partito Democratico e Sarzana protagonista, avente ad oggetto appunto, il giorno della memoria.
Chi vota contrario?
Chi si astiene, chi vota a favore?
Quindi, con 11 voti contrari, nessuno astenuti 5 favorevoli, la mozione non è approvata.
Passiamo quindi alla votazione della mozione incidentale presentata dai Capigruppo Dale Gruppi di maggioranza.
Chi vota contrario?
Chi si astiene, chi vota a favore?
11.
Con 11 voti a favore, la mozione è approvata.
Ricordo quindi che scusate.
Ricordo quindi che all'unanimità la mozione è quella che si che la I, che impegna il Consiglio comunale e la Giunta affinché prosieguo nelle stesse modalità già tracciate, coinvolgendo la cittadinanza e soprattutto le nuove generazioni con l'organizzazione, anche nei prossimi anni di eventi che sensibilizzino la coscienza collettiva rispetto a questi temi fondamentali per la collettività e realizzi nell'area verde a cui è dedicata la toponomastica di via 27 gennaio, un'installazione che consenta di manifestare in modo ancora più aperto e visibile l'adesione della città al Giorno della Memoria e a tutto ciò che rappresenta, fornisca ogni supporto, per quanto di competenza ai familiari delle vittime deportati che, anche con l'ausilio di ANED dovessero ottenere della società tedesca, ideatrice del progetto, il nulla osta ad installare una pietra d'inciampo della città.
Passiamo quindi all'altro, grazie.
Passiamo quindi al secondo, al terzo punto, all'ordine del giorno la mozione ha ad oggetto la condanna degli eventi bellici in corso e la ricerca degli obiettivi di pace nel mondo. È stata presentata la mozione principale dai Gruppi consiliari Partito Democratico e Sarzana protagonista anche su questo argomento e quindi su questa mozione all'ordine del giorno vi è una mozione incidentale, che recita sostegno all'attività del Governo per la promozione della pace in Medio Oriente e a tutti gli scenari globali, nel rispetto dell'articolo 11 della Costituzione della Repubblica e prosecuzione delle attività di promozione della cultura della pace in ambito scolastico, sociale e culturale.
Illustra la mozione principale, il consigliere Ricci, a lei la parola grazie.
Grazie Presidente, per la parola, ovviamente dobbiamo dire tutte le volte ovvio, ovvio, scontato, grazie Presidente.
Che.
Allora?
Anche questa anche qui c'è una questione di metodo,
E lo abbiamo appena detto, voi qui sono testimoni fisici del fatto che io mi sono speso già prima di Natale, perché su questo argomento vedo che fatte quindi noi in maniera ufficiale, perché no, no, ma non in maniera ufficiale ma con i contatti non formali e anche inviando tanto tanto tempo fa questo testo tra l'altro abbiamo anche aggiornato perché a novembre ottobre le cose erano molto diverse display domani saranno ancora diverse unità proprio secondo tempo, perché quanto tempo per fare questi 15 minuti, grazie eh ho tentato quindi telefonate mandato, testo in via informale fino a ieri, l'altro.
I contatti ci sono stati e quindi esprimo subito la delusione, la mia idea era questa, presentiamo questa mozione, firmiamo la tutti a priori, vuol dire troviamoci da qualche parte e troviamo un punto di incontro perché la pace è un valore universale che ci attraversa ognuno di noi, infatti, questa mozione contro gli eventi bellici e a favore della pace globale molto utopistica, ma se non si fanno fantasie grandi non si riesce neanche a fare le piccole cose e su questo sono abbastanza abbastanza. Io sono sapete che sono molto gentile, di solito, però,
Deluso per il fatto che poi siamo arrivati a questa conclusione.
Quella di questa sera, una mozione che ci è stata portata all'ultimo momento abbiamo dovuto leggerla rileggerla alcune parti sono sovrapponibili, altre no rispetto a quello.
Quindi, lo spirito nostro era quello di fare comunità su questa faccenda, non di fare l'incidente su questa faccenda, quindi questo lo dico in premessa.
E poi veniamo alla mozione, non la leggo perché è noioso leggerla e non mi piace leggere delle cose, ma.
Invece riparto da dove abbiamo finito, riparto da lì dal 1945.
Non vi preoccupate, sarò prete e anche su questo perché nel 1945, per esempio, le truppe anglo americane liberano de I segregati egli deportati a Mauthausen.
E il 16 maggio 1945 coloro che erano dentro quei campi fanno una cosa, molti di voi sapranno che già prima che le truppe tedesche e che i kapò andassero via, molti si erano già organizzati autoorganizzati per il loro sostentamento perché le truppe e i capo erano spariti prima che già prima che arrivasse lui gli americani da un lato e ad Auschwitz le truppe dell'Armata Rossa,
Ma qui sta chi stava a Buchenwald, chi stava Mauthausen ha fatto due giuramenti 1, vi leggo soltanto una frase rapida del giuramento di Mauthausen giuramento fatto da coloro che erano deportati i sopravvissuti e dicono la pace e la libertà sono garanti della felicità dei popoli e il giuramento di Mauthausen Bill 16 maggio 1945,
La ricostruzione del mondo si muove su basi di giustizia sociale e nazionale, è la sola via per la collaborazione pacifica tra Stati e popoli, dopo aver conseguito l'agognata la nostra libertà e dopo che i nostri paesi sono riusciti a liberarsi con la lotta, vogliano.
Conservare nella nostra memoria guardate, copriranno previdenti, 1945 i segregati e i deportati vogliono che si ricordi noi oggi, dopo se 80 anni quasi siamo qui a farlo e ciò è di grande piacere forse lo dico vediamo se poi i contenuti si sono modificati ma questo è,
La solida, la mia conservare nella nostra memoria la solidarietà internazionale del campo, perché loro nella sofferenza, erano di tutte le nazioni europee ed extra europee, nella sofferenza si sono aiutati, sono racconti terribili su questo su come hanno dovuto aiutarsi, e quindi la sofferenza unisce, poi aggiungono percorrere una strada comune, quella della libertà indispensabili di tutti i popoli, del rispetto reciproco, della collaborazione, della grande opera di costruzione di un mondo nuovo, libro giusto per tutti. Ricorderemo sempre quanti cruenti sacrifici. La conquista di questo nuovo mondo è costata a tutte le nazioni. Oggi potremmo dire, parlando di guerra e di pace, forse in gran parte parole al vento, pensate come Diso onoriamo nel mondo la memoria di queste persone che hanno sofferto. Molti sono morti la maggior parte di disonori, amo perché oggi il mondo è attraversato da terribili eventi bellici. Noi non dobbiamo dimenticare che la nella guerra del 1945 ci sono stati 60 milioni di morti,
Tra civili e militari in Italia sono stati 472.000 e C. 354 i morti, di cui 319.000 militari e 153.000 civili l'1,7 della nostra popolazione, solo questo ci dovrebbe far dire che la pace è il fondamento di un'esistenza umana e per questo che dobbiamo lavorare dobbiamo lavorare per questo obiettivo tutti insieme, non qualcuno sì, qualcuno no, tentennando.
Noi abbiamo avuto.
Il 24 febbraio oramai sono due anni l'invasione da parte della Russia dell'Ucraina, io non dico nulla di più solo dei numeri, ragione un po' con i numeri, perché questi colpiscono di più bene, noi non sappiamo quante persone sono morte, stanno morendo in quel conflitto.
Lo Stato ne aggredisce un altro in maniera proditoria, la Russia in questo caso non lo sappiamo perché i mini perché quei governi non lo vogliono fare sapere i russi non lo dicono gli ucraini, nemmeno allora il New York Times nell'agosto del 23 fa una stima e dice che sono circa 500.000 a quella data i morti mi i morti militari dell'una e dell'altra parte, di cui 300.000 i russi e 200.000.
Gli ucraini, ma sono anche 10.000 i civili morti in Ucraina e in questo caso, quindi, c'è chi soffre di più e chi soffre di meno.
Ma sono anche 560 i bambini morti in Ucraina, in Ucraina ad oggi, ad agosto, perché oggi noi non lo sappiamo e quello che è terribile, che non sono morti al fronte, questi bambini sono morti a causa loro perché qualcuno li ha bombardati nottetempo questo è drammatico, il dramma delle guerre è che la pace ce la dimentichiamo, è che delle persone soffrono in maniera drammatica l'evento bellico, in questo caso sono civili e bambini in Ucraina.
Noi abbiamo, abbiamo, sono 10000000 gli ucraini che hanno dovuto andar via dalla loro terra, dall'inizio della guerra, nel nostro Paese ce ne sono 185.000, ricordo a tutti che nel 2025 scade il permesso transitorio per via come rifugiati transitori dovremmo pensarci un su al di là del fatto di quello che stiamo facendo noi a Sarzana.
Molte altre guerre, ne cito solo due, ovviamente quelle più importanti, le conseguenze della guerra in Ucraina sono drammatiche, noi l'abbiamo visto sulla nostra pelle, non sto a ricordare, lo sappiamo tutti al di là di quello che subisce il popolo ucraino, gli eventi conseguenti a questo sono sulla nostra pelle oggi quindi, un evento bellico, la nell'est dell'Europa forse lontana ma neanche troppo ha delle conseguenze su tutto il mondo. Aspetti legati all'economia e aspetti legati all'alimentazione. Ma quello che ci colpisce di più è quello che è accaduto il 7 ottobre.
In Israele, Hamas, un gruppo di criminali terroristi, sicuramente senza dubbio li possiamo definire così nottetempo, con mezzi di fortuna deltaplani.
Motociclette vanno in Israele e uccidono 1.400 persone inermi dentro le loro case nei kibbutz, ricordo soltanto uno, il kibbutz veri dove sono state uccise 90 persone, un abitante su 10 una abitanti son stati trucidati le immagini le avete viste tutti. Questo non è mai giustificabile, anche se i palestinesi hanno subito tanto negli anni, però questo è insopportabile e non giustifica questo condanna è totale, non la possiamo, nessuno di noi è disposto a dire mah succedeva. E per questo perché ci sono tanti che giustificano o no non si può giustificare questo.
200 sono i prigionieri, una parte è stata liberata, più di 130 sono ancora lì,
Ma cosa succede il 9 ottobre, il 9 ottobre, Netanyahu ovviamente risponde e non poteva fare a meno, certo subisce un'aggressione violenta, le polemiche sul perché è accaduto sono appartengono al alla pali politiche internazionali, ma che quel popolo popolo di Israele che secondo noi dovrà riflettere sul perché chi è accaduto ma proprio quel difetto particolari Netanyahu è in difficoltà anche su questo, ma attaccano sostanzialmente la Striscia di Gaza. Noi la sentiamo nominare da anni la Striscia di Gaza, allora la Striscia di Gaza è un territorio particolare. Nella mozione dei nostri amici di maggioranza non si fa cenno a questo. È un territorio di 365 metri, quadri chilometri quadrati lungo 40 e largo 12. In un territorio di quel tipo vivono 2300000 palestinesi 1.230 di questi pali 1 milione 230.000 sono rifugiati che sono palestinesi, che stavano non a Gaza, ma che stavano in altri territori di Israele, Cisgiordania che hanno dovuto scappare e andare a rifugiarsi lì perché era successo qualcosa di grave dove loro risiedevano. Questo è Gaza e mi focalizzo su questo perché, vedete, a Gaza fino ad oggi sono morte 26.000 persone, il 70% sono donne e bambini di nuovo di Ronco chi paga di più soldi, che sono i più i nervi, le donne.
E i bambini basti solo ricordare che a Gaza muore un bambino.
Ogni 10 minuti.
Questo succede a casa, un bambino ogni 10 minuti.
Beh.
Quindi questo è per altre ragioni, forse per la fame e tutto il resto, quindi è nostro dovere, sulla base di questo, garantire nel mondo la pace, perché questo non può accadere se noi pensiamo che dobbiamo uccidere un terrorista e forse c'è una giustificazione, noi non possiamo pensare che è giustificato il fatto che ogni 10 minuti in un territorio sovraffollato muoiano un bambino ogni 10 minuti, ma la situazione non è solo questa, c'è anche molto altro è molto di più in quel territorio. Voi sapete che Gaza è organizzata in modo tale che le persone vivono in enormi palazzi e che la densità abitativa è impressionante, per cui se io devo colpire un terrorista nei tunnel e colpisco il palazzo è inevitabile che io faccio strage non posso fare diversamente. Questo giustifica il fatto che lo devo fare fino in fondo. Questa è la domanda che noi ci poniamo, perché Netanyahu e i suoi Ministri in questi giorni hanno detto che vogliono arrivare fino in fondo,
Alla riunione che c'è stata con i Ministri degli esteri a Bruxelles.
Il vorrei il capo della diplomazia europea fallimentare in questo caso ha detto allora volete ucciderli tutti, perché se dobbiamo sterminare tutti i terroristi di Hamas che volgarmente, in dignitosamente e violentemente, utilizzano la popolazione per proteggersi, noi dobbiamo trovare strategie diverse rispetto a questo perché altrimenti l'alternativa è fuori tutti e quindi distruggiamo completamente tante che i palestinesi usano queste terme Naqba da Cuba che significa è in arabo il corrispettivo di Shoah non lo so se è giustificato, ma ora loro stanno usando questo termine per cui soffrono di questa condizione.
Io credo che ci siano molte cose da fare da questo punto di vista, perché quel territorio è un territorio da me martoriato, non possiamo stare a guardare ulteriormente e sperare che la guerra finisca lì perché finisce male, molto male. Noi abbiamo anche un altro aspetto, e mi è venuto da citare Amira Haas, una giornalista israeliana che vive a Ramallah e che scrive su Haaretz che un giornale, che tutti in questi giorni abbiamo visto e dice che ad un certo punto i bombardamenti saranno ucciso interi nuclei familiari creando un trauma che segnerà la lungo la società palestinese, dove legami affettivi hanno un ruolo centrale. Sottolineo la questione dei legami affettivi e sottolineo ancora la strage che viene fatta dentro il pazzi, perché questo due osservazioni? Una è il fatto che in quei palazzi vivono intere famiglie con diverse generazioni, hanno l'abitudine di vivere al piano terra, i nonni poi al piano superiore, i figli sopra i genitori e così via. Cosa succede? Questo è importante che noi lo sappiamo, perché succede che, distruggendo quel palazzo, distrugge distruggo un intero albero genealogico, distruggo tutta una famiglia.
Dai nonni, dai bisnonni ai figli, ai nipoti, a tutto quanto questo è davvero drammatico, perché non è la guerra dove io uccido il tale e rimane integra la sua famiglia, questo è un punto, il secondo punto è che non possono fare i funerali.
Allora ci sono famiglie che stanno oggi in Cisgiordania e che hanno i, è che succede che i loro, i loro figli o i loro parenti a Gaza vengono giù, lo sa, non lo sanno, non potranno mai fare il funerale, non potranno mai rendere le esequie ai corpi perché i corpi non esistono più o sono in fosse comuni. Allora questo è una guerra veramente drammatica, che ha dei risvolti terribili che non si erano mai visti in precedenza fatti in questo modo, proprio per come è fatto quel territorio. La pace, quindi è un fatto come dire ineluttabile. Dobbiamo darci da fare. Per questo non stiamo parlando di armi, come dobbiamo parlarne tanto. C'è ancora un altro aspetto e vado alla conclusione. La guerra, quella guerra, è quell'attacco sanguinoso dei terroristi di Hamas e la risposta di Israele hanno creato un evento in tutta la regione.
Perché gli Hezbollah al nord, in nella a sud della Giornata della Libano a nord di Israele, stanno facendo la loro azione spinti dagli iraniani. Israele risponde, e poi abbiamo ancora degli attacchi alle basi USA in Giordania, dove li usa rispondono e abbiamo poi il lavoro degli yemeniti UTI, una fazione sciita che si sta dando da fare per bloccare le navi nel Golfo di Aden, e questo è un altro grande problema. Quindi la Regione è in ebollizione. Gli iraniani stanno a vedere cosa succede e stanno facendo soffiando sul fuoco. Questo è un fenomeno drammatico.
Perché danneggia non solo il, per esempio, le navi che vanno al porto di Eliot, che lo sbocco al mare sul Barroso di Israele, ma è un dramma internazionale, tant'è che noi stiamo lavorando per risolvere questa questione con le nostre ah ah coi nostri, con le nostre la nostra come dire task force del nel Mar Rosso sto finendo allora questo è un enorme problema e quindi questo è una una come dire una polveriera insieme a tutte le altre noi abbiamo fatto una serie di impegni per il Consiglio comunale, finisco,
Molti sono stati ripresi nella mozione incidentale, ma quello che noi vogliamo dire è che questa città non sia solo quella che fa degli interventi a scuola ma laboratorio per la pace, è città simbolo della pace, che vuol dire qualcosa di più e molto di più e che sottolinei che i Governi devono lavorare le diplomazie al di là delle armi che mandiamo e deve essere forte e questo non perché noi pensiamo che la Sindaca di Sarzana vado a fare il Ministro degli esteri ci mancherebbe, questo è il punto e sono i punti che ci premeva. Quindi valorizzare la pace e parlare di questo e condannare ogni evento bellico, perché le conseguenze sono quelle che ho cercato sinteticamente di descrivere. Grazie Consigliere.
Per la mozione incidentale, chi procede alla illustrazione Consigliere Pezzuto, prego a lei la parola.
Grazie.
Cercherò di sintetizzare, ma neanche tanto le premesse, come avete potuto leggere la mozione è abbastanza articolato appunto nelle sue premesse e si conclude con un impegno altrettanto.
Altrettanto articolato è una mozione incidentale, ovviamente, alla vostra, perché abbiamo ritenuto soprattutto di aggiornarla, anche alla luce di alcun fatto che è accaduto ieri in un evento che è accaduto ieri che ha visto protagonista,
Il l'onorevole Tajani, che quindi chiaramente ha dato anche a noi spunto per poter, come dire, aggiornare la nostra la nostra mozione.
È evidente che il richiamo principale è quello all'articolo 11 della della Costituzione, che ovviamente enuncia che l'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli, quindi questa è la premessa fondamentale su cui si fonda la nostra mozione incidentale.
Abbiamo rilevato peraltro o meglio dobbiamo rilevare con la nostra mozione che il Comune, i Comuni e gli enti locali, comunque, non hanno alcuna competenza in politica estera, quindi è evidente che una parte degli impegni che che che sono inseriti nella mozione principale non possono essere oggetto di una di un appunto di un impegno finale potranno essere ovviamente votati, ma chiaramente lascerebbero il tempo che trovano, perché non non vi è alcuna norma che consenta ai ai Comuni di poter intervenire tutt'al. Più appunto si possano fare dei gemellaggi con attività para diplomatiche, ma sostanzialmente non è certo per affrontare i temi che sono di competenza dei governi centrali e delle istituzioni internazionali, come appunto l'ONU o la stessa OLAF o la stessa Europa.
L'unica competenza che è effettivamente il Comune può essere quella di una diffusione di una attività pedagogica di promozione della cultura, della pace e soprattutto nelle scuole, e questo comunque Comune di Sarzana, ha già fatto e continuerà ovviamente a fare e lo ha fatto in una maniera specifica soprattutto con la borsa di studio Menchi con cui è stata con questa borsa di studio è rivolta agli studenti e ai ragazzi delle scuole elementari e delle scuole medie inferiori ai mezzi superiori che ha avuto proprio come spunto di riferimento per le discussioni per gli elaborati case che vengono poi premiati nel nel all'interno di questa borsa di studio. È proprio l'articolo 11 della Costituzione e quindi comunque il Comune è già impegnato a fondo nella promozione della cultura della pace nelle sedi che gli compete.
E ovviamente gli istituti scolastici sarzanesi e di buon grado hanno accolto e continuano a ad agire di concerto con l'Amministrazione comunale ricordiamo anche che nel 2020 è stata consentita l'installazione provvisoria di una di un'opera di un artista.
Che in altri si chiama tale o del non so se lo ha pronunciato all'inglese che è de Tongo Peace, ossia una non installazione che quindi la lingua della pace che è stata premiata, non solo diciamo per la sua, per la sua particolare simbologia ma anche per il fatto che fosse una fosse stato riconosciuto alla sua.
Ma la sua, la sua possibilità di essere inserita all'interno del del del Guinness dei primati, non solo appunto per la sua simbologia, ma anche per il fatto di essere un'installazione di dimensioni che mai avevano interessato un. E un edificio storico.
È evidente che.
Lo ha ricordato il consigliere Ricci, stiamo discutendo di eventi bellici a noi vicini, soprattutto quelli che hanno interessato la la Russia, la l'Ucraina e Israele, ma anche dobbiamo non dimenticare tutti gli altri eventi bellici che comunque sono in corso, che spesso per il fatto di essere di interessare magari popolazioni o Paesi che non hanno rilevanza o non hanno magari.
Non hanno riflessi sulla nostra, sulla nostra economia e sulla nostra sicurezza, sono sostanzialmente accantonati,
È opportuno ricordare che il Comune di Sarzana, proprio dopo la l'inizio delle attività belliche in Ucraina, si è fatto subito promotore il Comune di attività volte all'accoglienza dei profughi ucraine, addirittura in collaborazione con la Fondazione arsi che ha consentito la ristrutturazione della villa sequestrata, la criminalità organizzata e di via di livello alto in cui sono stati e continuano a essere ospitati ovviamente profughi e rifugiati.
Non solo dell'Ucraina, ma e questo è comunque una struttura comunale che è stata utilizzata per questi scopi e che comunque verrà verrà valorizzata anche in in futuro, se vi sarà bisogno.
Di avere una struttura che possa consentire il la, il ricovero di persone che fuggono effettivamente dalla guerra e che quindi possano assurgere allo status di rifugiati. Ha già ricordato lei come il 7 ottobre il gruppo di Hamas abbia proditoriamente ha usato proprio questo avverbio attaccato il Israele con un'azione veramente terrorista. Un'azione organizzata non improvvisato non sarà organizzata, su cui magari qualche dubbio sul fatto che non potesse essere filtrato nulla per come proprio per le modalità. Ma questa è una questione che purtroppo riguarda gli israeliani e chi ha sbagliato ovviamente pagherà.
È lo stesso Papa Francesco, ovviamente a è intervenuto a favore e sollecitando ovviamente la cessazione di questi conflitti.
Prima ho fatto riferimento a un aggiornamento di questa mozione che, tra l'altro è di 24 ore fa, perché proprio ieri?
Il Ministro Tajani, con riferimento allo sbarco vicino a noi e quindi a La Spezia della nave Vulcano con oltre 60.
Rifugiati, quindi donne, bambini palestinesi, lei ha ricordato purtroppo che le principali vittime sono proprio chi è più in difeso e quindi il libro, le donne e i bambini,
Dicevo, amministra Tajani, ha dichiarato il sostegno convinto da parte dell'Italia al negoziato per la liberazione degli ostaggi, per il cessate il fuoco e per la definizione di un orizzonte politico con la definizione due Stati, due popoli, due Stati.
È evidente che l'azione del dei conflitti bellici ah, soprattutto quelli più vicini a noi e lo ha ricordato anche lei soprattutto quello dell'Ucraina ha avuto risvolti continua ad avere dei risvolti, anche in campo economico, non solo sull'Italia, ma sul sull'Europa intera, considerata la la la proprio la naturale.
Vocazione dell'Ucraina a essere uno dei principali produttori, credo fosse addirittura principale produttore al mondo di i cereali, quindi questo ha creato effettivamente ha avuto un impatto devastante sulla nostra economia,
La nostra mozione si conclude con due impegni, ossia ricordando che l'ente comunale non ha alcuna competenza in materia di politica estera, perché si affermi il pieno sostegno e dell'intera comunità sarzanese all'azione del Governo italiano, rappresentato dalle parole, dall'impegno dell'onorevole Tajani.
Ricordando il sostegno convinto da parte dell'Italia al negoziato per la liberazione degli ostaggi o il cessate il fuoco e soprattutto, come ho ricordato prima, per l'orizzonte politico di due popoli, due Stati, qualora vi sarà la possibilità di arrivare a questo a questo risultato e ovviamente a tutte le attività collaterali ma non meno importanti legate al supporto ai feriti, alla sepoltura degna dei morti, alla cura delle persone malate e dei dirigenti e degli ospedali di Gaza e soprattutto consentire l'accesso delle organizzazioni umanitarie per fornire questo supporto alla popolazione perché questo è fondamentale.
Purtroppo, chiaramente, in uno scenario di guerra, bisogna garantire anche la sicurezza di chi interviene, quindi spesso e volentieri non è per cattiva volontà di chi vorrebbe intervenire, che non si interviene, ma proprio per l'impossibilità di garantire la sicurezza di chi dovrebbe portare aiuto e che rischia comunque già la vita in quei territori.
L'altro impegno è perché proseguano nel tempo le numerose e già significative iniziative del Comune di Sarzana, a volte alla promozione della cultura della pace in ambito scolastico, sociale e culturale, e ho ricordato prima la borsa di studio Menchi e gli altri gli altri interventi che comunque il Comune di Sarzana fino ad oggi ha posto in essere e soprattutto con il sostegno unanime di tutte le forze politiche cittadine perché Sarzana, continua a operare per la promozione della cultura della pace e si è sempre più riconosciuta come città simbolo della pace grazie,
Grazie a lei consigliere Pizzuto, quindi apro la discussione chiedendo a ciascuno di voi di volersi esprimere su ambedue le mozioni, chi vuole intervenire.
Consigliere citati, ma io non volevo fare questo intervento, però dalle.
Parole di Ricci, non ce la faccio.
Pazienza che dobbiamo.
Perché la pace?
È uno dei principali obiettivi che ognuno di noi dovrebbe avere.
Ma potremmo mai raggiungerlo?
Un giorno sarà mai possibile non avere più guerre nel mondo, ce lo auguriamo tutti una convivenza pacifica fra tutti noi affinché questo avvenga è necessario e fondamentale che tutti si voglia questo tra un quarto, ognuno di noi dovrebbe fare la sua parte, infatti, per la pace nel mondo, sempre il contributo di tutti.
L'ONU, un organo istituito il 24 ottobre del 45 da 51 nazioni, oggi ne fanno parte, 193 è impegnato a preservare la pace e la sicurezza collettiva, l'obiettivo principale e mantenere la pace.
E la sicurezza internazionale, infatti, quando un conflitto minaccia alla pace, il Consiglio di sicurezza può approvare.
Quale ultimo rimedio, il mezzo, l'utilizzo dei mezzi militari, l'esistenza di questo organismo di questo organismo ci fa ben sperare per il futuro perché si arrivi alla pace nel mondo.
Ma qua per noi è semplice parlare di pace nel mondo nella nostra condizione.
Vi ci siete mai messi nelle condizioni in cui viene la sofferenza nella porta, scrivete nella vostra mozione, si condanni in modo risolutivo l'attacco omicidio di Hamas alla popolazione israeliana, si consideri improrogabile cessate il fuoco d'Israele, si attivino immediatamente azioni diplomatiche da parte degli attori internazionali dei due stadi affinché si pongono le basi per due Stati e due popoli.
Si lavori affinché i partiti?
Coinvolgimento delle scuole Sarzana simbolo di pace, noto che non è spazzato fatto nessun accenno alla differenza tra popolazioni, non c'è nessuna richiesta di portare il benessere dove si trovano le popolazioni che muoiono di fame.
Esserci pagine del mondo dove ci sono i Paesi in cui i diritti delle donne vengono continuamente calpestati, dove non esiste istruzione.
Come si fa a parlare di diritto internazionale, di pace se il diritto internazionale permette?
Che gli Stati si facciano giustizia da soli.
Dove per difendere i propri interessi.
E confini ricorrano alla guerra.
Come già citato il collega Pizzuto, l'articolo 11 della Costituzione.
Sancisce l'impegno a rifiutare la guerra come strumento di offesa e promuove e promuovere la pace nelle relazioni internazionali.
Per la pace nel mondo non servono condanna ad una guerra e richieste di cessate il fuoco o tutto ciò che per tutti noi sarebbe necessario big per il raggiungimento della pace.
La pace nel mondo si ottiene il modo in cui ci relazioniamo con un altro popolo, nel rispetto dei diritti e doveri riconosciuti.
Della comunità internazionale da pace dovrebbe essere un valore riconosciuto da tutti, è in grado di superare qualsiasi pregiudizio.
Il 13 settembre 1999 l'Assemblea generale dell'ONU approva la risoluzione 53 243 adottando con essa la dichiarazione per una cultura della pace sono nove articoli che Consiglio magari qualcuno che non osa di andare a leggere, con cui si ribadisce che la pace esiste quando tutti sono liberi di sviluppare se stessi nel modo che desidero senza dover lottare per i propri diritti.
Dica.
No va beh popolo dice l'Italia ha vissuto nel 2003.
In occasione dell'ennesima guerra del Golfo, una delle più belle immagini di pace, colorando i balconi di molte case con la bandiera della pace, questa partecipazione voluta dai Beati Costruttori di Pace, si è fatta di pace, di cultura, di pace, concreti, vita,
Purtroppo la bandiera è stata strumentalizzata da alcune forze politiche che hanno inserito i colori all'interno delle loro forze politiche all'interno delle loro bandiere.
Forse anche oggi, con questa mozione, continuamente parlando delle guerre e di tutto quello che c'è dietro la guerra, né nel mondo, attualmente ci sono circa 59 conflitti in un mondo.
Vuole strumentalizzare la pace per fini politici, grazie.
Chi vuole intervenire?
Intervengo gli assegni.
Prende la Presidenza e anche il Consigliere e Vicepresidente, prego Consigliere replicanti.
Le chiedo di intervenire in questo Consiglio perché credo che.
Sia necessario, sicuramente, come ha proposto il Consigliere Ricci, che effettivamente è vero ha sollecitato questa mozione qui sia in sia importante e quindi sia doveroso da parte del Consiglio chiedere all'Amministrazione e al Sindaco di richiamati alla responsabilità, per il momento i gravi fatti che stiamo vivendo, però credo che forse questa discussione sia un po' troppo ampia per noi no, anche se hai detto che non debba essere affrontata. Negli ultimi anni ricordava il consigliere Ricci, si è assistito ad una conflitto e ad un aumento esponenziale dei conflitti né nel mondo. Sono stati indicati, gli ha indicato il consigliere cercati quando abbiamo discusso della mozione precedente, ora alle guerre più note e che sono note a tutti, insomma, ma accendiamo la televisione, io, purtroppo quotidianamente vediamo una serie di conflitti che non non hanno fine. Va ricordato che ci sono tutta un'altra serie di guerre che in realtà non hanno la stessa visibilità, ma effettivamente esistono. Si parla di numeri quando parliamo di guerra, secondo quella che è la definizione, in realtà, secondo una ricerca sono 14.700 i conflitti che nel 2023 hanno in realtà occupato là il pianeta, la nazione ora a sentire il bisogno di dire qualcosa quando si assiste a degli episodi terribili di violenza, è un sentimento umano ed è un sentimento un anno dei più nobili che dovrebbe essere alimentato in ogni modo, essendo questa la base della civile convivenza. Io sono certa che ciascuno di noi qui, quest'oggi ma in realtà ogni essere umano, o almeno nella stragrande maggioranza dei casi, non può che essere e rappresentare come tra i desideri principali, proprio quelli della pace. Ciononostante, le guerre sono sempre esistite e continueranno a esistere per una serie di motivazioni che anche lì forse sono più grandi di noi, quindi troppo grandi per noi. Anche per questo, quindi, io ritengo che.
Il le 2 mozioni presentate siano di fatto due mozioni assolutamente condivisibili, due mozioni che per molti aspetti in realtà sono anche simili, se non per un aspetto e un una un punto peculiare, cioè io ho ascoltato attentamente il Consigliere Ricci che non soltanto nella propria mozione, ma anche nell'illustrazione che ne ha fatto, ha parlato di tutti questi eventi e soprattutto ha dato atto di quelli che sono le azioni, però in realtà dimentica forse il Consigliere Ricci, che noi qui rappresentiamo il, siamo un Consiglio comunale e quindi in realtà tutti queste facoltà non sono concesse ad un organo che è il nostro, cioè non è un organo del Consiglio, comunque anche il Comune e quindi la Giunta e l'Amministrazione deputato ad attuare le azioni diplomatiche, che sono necessariamente internazionali e quindi sono gli organi nazionali che possono operarlo ora. Questo non significa però e non devono essere fraintese le mie parole che non si possa sostenere come la comunità sarzanese possa e debba in realtà occuparsi di questa materia, e lo deve fare in realtà, come ha detto anche il Consigliere Pezzuto, a cui faccio, rimando anche cominciando tutta una serie di azioni che il Governo italiano, anche nella giornata di ieri, ha posto in essere, con anche delle determinazioni espressi su quello che sono le le volontà della nostra nazione e le intenzioni della nostra nazione in proposito, quello che della maggioranza mi sia consentita non perché ne faccio parte, ma in realtà è.
Un dato di quelli che sono stati gli sviluppi delle ultime ore e il Comune di Sarzana è da tempo impegnato in politiche che siano a tutela e a promozione della pace. Quindi, in questo Consiglio, ovviamente, e questo non potrà far altro che incentivare l'Amministrazione, sollecitarla a fare in modo che questo percorso già ben avviato, continui e prosieguo nel corso degli anni. Condivido quindi quelli che sono gli obiettivi e i convegni. Le riunioni sono proprio un monito per poter ricordare a ciascuno l'importanza di determinati scopi di determinati situazioni, tra cui, in primo luogo, come diceva prima il consiglieri sia Ricci sia Pizzuto nell'illustrare le rispettive mozioni, sia soprattutto riguardo ad una generazione, quella dei ragazzi, quello della scuola, che forse più di ogni altro dovrebbero essere educati alla pace o meglio non educati alla violenza. Quindi le iniziative della pace, per quanto mi riguarda, personalmente, non possono prescindere poi dalla valorizzazione di alcuni elementi di alcuni elementi, perché più che i convegni, credo che a volte gli eventi riescano a meglio illustrare e a dare ad essere un monito per le persone tra questi quindi io reputo di fondamentale importanza tutti quelli che sono gli eventi di carattere culturale,
La musica l'arte, così come anche l'Amministrazione comunale ha fatto in questi anni più di 1.000 discorsi riescono ad essere e ad arrivare alle persone in modo diretto. Non serve certo che io ricordi come la musica parli un linguaggio universale e al potere quindi di toccare le corde dell'anima, superando le barriere linguistiche e culturali e i conflitti tra popoli, proprio perché in questo senso è un messaggio implicito che viene dato. Ricordo quindi, oltre alle iniziative che sono state già ben illustrate dal consigliere Pizzuto una un fatto anche importante, che riguarda la nostra città, che più di ogni altro può significare quello che è la sua attenzione, cioè il fatto che nel 2022 nel pieno del conflitto, quindi tra la Russia e l'Ucraina, in realtà il Comune ha acconsentito e quindi sollecitato. Quindi il Teatro Impavidi venisse e si venisse ad esibire un famosissimo. È validissimo pianista russo, e questo proprio a significare quello che dicevo prima del messaggio che viene dato, e ciò è stato fatto dal Comune. Di Sarzana per la nostra città, che accolto così anche intensamente questo musicista e ciò nonostante da molte parti non fosse così scontato perché in molte città gli era stato rifiutato c'era stata la censura e il divieto quindi di esibizione, proprio perché russo, quindi venivano condannate i musicisti, l'arte, i libri, eccetera. Questa è una cosa che credo che assolutamente sia vergognosa e bene ha fatto quindi il Comune invece proprio in questo momento, a chi oggi più saputo, ma né nel senso, nel 2022, a incentivare questo tipo di messaggio.
Una riflessione è doverosa. Poi ricorderete forse che in una passata seduta era stata data citate ironicamente proprio la pace come esempio dei desiderata. No, si era detto certo cosa vogliamo la pace nel mondo, tralasciando quindi che i compiti di questo Consiglio e ci si potrebbe domandare allora quale sia il senso e l'efficacia dell'ordine di questo di questo ordine del giorno. In realtà, al di là di quello che è il valore implicito che già esso abbia, ecco allora io penso che sia opportuno che sì, venga dato quindi questo riconoscimento della pace, attraverso anche il messaggio che può dare un consiglio comunale come quello odierno espressione, in quanto ricordo che lì il Consiglio espressione più rappresentativa e più diretta della comunità locale, noi abbiamo quindi la responsabilità di non far mancare la voce della comunità di Sarzana nell'appello per la pace, la pace, però,
Mi sia consentito, non è soltanto l'assenza di guerre e dei conflitti e poter fare qualcosa che, come ho detto prima, forse sfugge dalle nostre possibilità. Credo che sia invece qualcosa di proprio più complesso e anche di più profondo. La pace e secondo me è un equilibrio sociale, è la convivenza pacifica tra gli individui di una stessa comunità e quindi, all'interno della comunità di una stessa nazione, il rispetto reciproco delle diversità, rispetto reciproco, però anche di quella che è la nazione. Ora non è una questione soltanto di di rispetto delle leggi, ma è invece una educazione alla non violenza che può essere fatta attraverso quello che abbiamo detto con il dialogo e con gli incontri che la comuni che il Comune proprio fa come ha fatto anche qui mi collego alle 2 precedenti come ha fatto per in occasione del Giorno della Memoria, come farà e ha fatto già il 6 in occasione della Giornata del Ricordo, cioè attraverso le enunciazioni e le testimonianze di tutta una serie di eventi che vengono proposti proprio ai ragazzi delle scuole e che ho circostanza che continua a farlo e che credo che sia obbligherà a fare anche nei prossimi anni.
Ora condivido anche affermando che la pace, quindi è un traguardo che non può raggiungersi e così facilmente e proprio perché sfugge alle nostre logiche, però è un processo continuo che ciascuno di noi può obbligarsi a perseguire con azioni concrete, con una collaborazione tra di noi attraverso una.
Attraverso soprattutto uno scontro in cui non prevalga l'aggressività, ma la volontà di portare avanti dei temi comuni proprio per il benessere comune, che può essere benessere della nostra città o ancora più ampio, proprio per quelli che sono i valori, ora, approvare questo ordine del giorno come amministratore della città in questo senso è impegnare prima di tutto noi stessi, quindi, ad essere protagonisti per prima di questo cambiamento e nelle nostre azioni, fare in modo che siano concretamente attui, dia possibilmente attuati, attualizzati di quelli che sono gli obiettivi che riusciamo a perseguire quindi, al di là di quello che sicuramente il nostro,
I nostri esponenti a livello nazionale potranno fare, quindi vi ringrazio e grazie grazie Presidente, in questo senso.
Chi altri vuole intervenire?
Nessun altro allora apro e chiudo la discussione procedo con le dichiarazioni di voto.
Chiedo ai Capigruppo o alla persona delegata di effettuare la dichiarazione.
Chi fa chi procedere alle dichiarazioni di voto, se nessuno vuole fare la dichiarazione di voto, passerei alla votazione.
La prima votazione è quella a Pizzuta.
Per Fratelli d'Italia, quindi Pizzuto, prego.
Mi sarei aspettato, anche considerato l'enfasi con cui il Consigliere Riccioli ha presentato la sua, la sua la vostra mozione, insomma, che che ci fosse un pochino più di discussione effettivamente forse Consigliere Ricci ha fatto un intervento talmente ampio ed esaustivo che ha tolto qualunque velleità gli altri consiglieri di intervenire no, voglio semplicemente era solo per,
Evidenziava il Consigliere Tiberi, che io non ho alcun target, non ho neanche capito bene a che cosa, a che cosa si riferisca, cioè no, questo non è un concorso a premi, non è che diciamo qualcosa se interveniamo, se non interveniamo,
Io intervengo quando, se lo ritengo opportuno, quindi potrei intervenire sempre come potrei non intervenire più per cui ognuno e poi chiaramente responsabile delle proprie delle proprie azioni io chiudo la mia dichiarazione di voto con una provocazione, cioè io sono ormai 11 anni che sono in Consiglio comunale,
Sono circa 5 più quasi sei in questa nella legislatura precedente, nella consiliatura precedente, in questa e altre 5 né fra il 2005 2010. Mi sono sempre chiesto se e quale utilità possano avere davvero delle mozioni come quella presentata oggi, al di là di quelli che sono i discorsi di carattere generale.
Sulla sulla pace nel mondo, che tutti ovviamente vorremmo anche perché è impostata come è stata impostata con riferimento a interventi su campi che non possono essere di competenza del di un ente comunale, ovviamente la mozione, la vostra mozione si si come dire si qualificava da sola no, non è una critica ma solo se si metteva da parte solo per questa.
Per questa ragione.
Cioè possiamo pensare di fermare le armi con una mozione come questa, se potrebbero essere una sollecitazione, ma non non vedo sinceramente quale utilità possa avere una mozione in Consiglio comunale, piuttosto, anzi, un un incontro a un convegno pubblico in cui si possa si possano ampliare anche questi argomenti, perché effettivamente ci sarebbe da parlare ci serve a parlare e tanto per cui ora io ho presentato la mozione, quindi questo mio intervento un po' provocatorio potrebbe sembrare contraddittorio, ma l'ho detto semplicemente perché ritengo che forse non sia questa la sede opportuna per per discutere di questi argomenti, se non forse per sì sollecitare degli interventi a livello centrale, ma che lasciano poi come diceva un po' il tempo che trovano.
Comunque, ovviamente, il gruppo di Fratelli d'Italia voterà favorevolmente alla mozione incidentale, o meglio voterà contro la mozione.
Della presentata dalla minoranza e voterà a favore, ovviamente, della mozione incidentale che di fatto è stata presentata in quanto.
È stata innescata, ecco dalla dalla presentazione della vostra mozione principale e quindi è evidente che ne è stato un un chiaro contraltare, grazie.
Grazie consigliere Pizzuto alcun altro per la dichiarazione di voto.
Se nessuno vuole procedere, Consigliere Ricci, prego a lei la parola.
Grazie.
Ringrazio anche la mia Capogruppo, che mi ha delegato a questo compito, e allora.
Poi.
Intanto ci siamo chiariti un po' le idee.
Intanto abbiamo affrontato un argomento che forse non lo ascoltiamo solo passivamente seduti davanti al televisore chi ne ha voglia,
Un po' raramente lo affrontiamo leggendo i quotidiani e volumi pubblicati su questo argomento, e questo è già positivo, perché siamo un gruppo di persone elette e quindi democrazia rappresentativa, e quindi facciamo il nostro dovere,
Non solo mettendo all'ordine del giorno e discutendo le variazioni al bilancio, che è il principale attività di questo Consiglio comunale, ma ci sono anche questioni etiche, questioni di principio, questioni valoriali che chi ci ha eletto ci ha demandato di portarli nelle assemblee elettive, perché allora si potrebbe anche essere? I parlamentari potrebbero dire, ma tanto non dipende da noi e Blink che decide no, oppure è il Capo del Governo che decide potrebbe capitare, e quindi noi ce ne stiamo beh libelli, seduti a guardare il mondo che gira intorno a noi, non la vedo così. Il mio partito è un partito che ha valori e che li riporta e i suoi membri, insieme qui agli amici della di Sarzana protagonisti e li riporta nelle assemblee elettive, tutte tutte.
Questo è un dovere, quindi noi abbiamo sollevato una questione molto contemporanea, molto acuta, molto pesante, che se continua di questo passo finisce in un tunnel oscuro quello che sta succedendo nel mondo, quindi è nostro dovere affrontarlo, ma è un dovere assoluto. Non possiamo far finta di nulla, non possiamo essere. Mi dispiace molto che alcuni Consiglieri vi sono sembrati rinunciatari, tanto dipende da altri. Questo ci ha portato in altri tempi e anche adesso in molti Paesi, a delegare qualcuno a fare qualcosa che ha tradito il suo popolo. Noi non possiamo permettercelo su questioni come queste non ce lo possiamo permettere. Dobbiamo essere sempre vigili e attenti, sollevare e sollecitare ce ne sono anche altre questioni che probabilmente non ne potremmo dire va beh, ma noi che ci possiamo fare no, no, ogni cittadino e tanto più noi ha il dovere di fare un pezzetto, un pezzetto, anche solo parlarne. Per esempio, si potrebbe anche partecipare alle iniziative sulla pace che fanno partiti che non governare una città, ma che su queste cose stanno operando e viceversa e viceversa. Questo è una mia, come dire sollecitazioni di natura etica sul fare politica, che non vuol dire solo calcoli di bilancio, ma vuol dire anche grandi idee. Vuol dire anche utopie, vuol dire anche immaginazione. Questo io e anche dovere morale, perché quando io vedo le immagini televisive,
Lo leggo i giornali, quelli che possono, ne vorrei leggere di più, dove sono fotografie di persone coperte di sangue che sono piene di polvere che vengono trascinate per strada, dove non si sa dove dare sepoltura? Mi sento male e mi domando cosa faccio io singolo uomo su questa terra che può cambiare il corso delle cose. Questo è quello che mi domando per quello qui abbiamo voluto portare questo argomento. Non è un problema. L'ho detto prima non è che io voglio che la mia Sindaca.
Vada a Bruxelles a fare il Ministro degli esteri o che deleghi qualcuno di voi, no, non è questo, certamente non lo può fare volendolo, potrebbe anche fare, ma è un'altra storia, ovviamente potrebbe andare, gli chiede un appuntamento e fare rumore e a farsi ascoltare nell'Assemblea nell'Assemblea del Parlamento europeo ma questo è però però noi come Gruppi politici possiamo, sulla base di alcuni principi sui quali siamo d'accordo sulle citare i nostri parlamentari e i nostri Governi perché abbiano al primo posto una forza diplomatica che va nel senso della pace e del dialogo tra i popoli e questo attivare poi delle funzioni pratiche in nell'ambito europeo questo è il punto e qui su questo non è che si è altro si chiede qui chiudo velocemente,
Le azioni concrete locali. Il questo è il punto ci sono, è vero, ci sono piccole iniziative, io parlo di questioni più complesse, per esempio, tutte le cose che la Presidente del Consiglio comunale ha detto sono condivisibili, ma dobbiamo fare di più. Non è sufficiente, perché quello che dobbiamo fare non è educare all'alluvione, lo facciamo certo, ma dobbiamo far sì che noi, piccoli locali, tutti insieme con chi sta qui e fuori e i partiti insieme possano chiamare chiamare persone che si odiano e che stanno nei Paesi lontani a dialogare, ci sono space sperimenti in corso anche nel nostro Paese. Questo è quello che noi potremmo fare la nostra disponibilità a lavorare in questo senso. C'è chiudo, quindi noi voteremo il nostro e il nostro ordine del giorno, non voteremo quello della maggioranza, anche perché prima ho detto il metodo con cui è il metodo e con due voteremo contro a questo.
Sollecita e più esperta dire sul voto contro, nel senso che lo fa d'abitudine quindi un po' meno perché, dovendo fare in un altro ruolo, ma è detto qui, questa è una battuta perché il metodo e alcuni contenuti e poi anche un eccesso di incensa mento di Tajani ci c'entrava poco qua su questo c'entrava poco in quell'ordine del giorno perché non sta facendo un lavoro diplomatico ma sta facendo un lavoro di volontariato che il nostro Paese e in maniera encomiabile sta facendo giustamente.
Quindi votiamo contro grazie Consiglieri.
Ci.
Mi spegne il microfono, grazie grazie consigliere, Ricci, quindi terminate le dichiarazioni di voto.
Procediamo alla votazione, il primo sulla mozione ordine del giorno riguardante la condanna degli eventi bellici in corso e la ricerca degli obiettivi di pace nel mondo, presentata dal gruppo consiliare del Partito Democratico e dai consiglieri del Gruppo consiliare di Sarzana protagonista.
Chi vota contrario?
Chi si astiene, chi vota a favore?
Chiunque, con con 10 voti contrari e 5 voti a favore, la mozione non è approvata.
Passiamo ora alla votazione della mozione incidentale sostegno all'attività del Governo per la promozione della pace in Medio Oriente e in tutti gli scenari globali, nel rispetto dell'articolo 11 della Costituzione della Repubblica e prosecuzione delle attività di promozione della cultura della pace in ambito scolastico, sociale e culturale presentata da tutti i Gruppi di della maggioranza chi vota contrario?
5, Chi si astiene?
Chi vota a favore.
10 con 10 voti a favore, la mozione è approvata, non essendovi null'altro da decidere, dichiaro chiusa l'odierna seduta buonasera a tutti.