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CC 06.11.2023 ore 18.15
TIPO FILE: Video
Revisione
Vi accomodate, grazie.
Diamo avvio all'adunanza procedendo alla trattazione delle interrogazioni che sono oggetto della l'ordine del giorno, così come consegnato, invito quindi gli assessori che sono stati appositamente illustra a illustrare, Presidente, delegati dal Sindaco ad illustrare le interrogazioni la prima interrogazione all'ordine del giorno è quella che reca il protocollo 42.967, presentata in data 28 settembre 2023 dal Consigliere Tiberi e ha ad oggetto di interrogazioni sul piano delle antenne da parte del Consigliere Tiberi gruppo Sarzana protagonista, lascio quindi la parola per l'illustrazione all'Assessore Ponzanelli, grazie.
Grazie Presidente, grazie Consigliere Tiberi per la sollecitazione.
Intanto una una piccola premessa.
Diciamo preso atto de de de del corpo dell'interrogazione, posto che ovviamente diciamo il tema è di attualità per quanto riguarda il nostro Comune, lo è stato in passato e credo che lo sarà anche per il futuro e la premessa riguarda che ha intenzione così di precisare.
Una piccola una piccola cosa che però è importante, ovviamente, posto che le preoccupazioni e le perplessità delle persone dei residenti, specialmente quelli eventualmente interessati da installazioni, sono legittima volta che comprensibili, ma sono una certa cosa mentre una cosa diversa sono,
A mio giudizio, alcune iniziative politiche o taluni messaggi che a volte vengono così veicolati alla popolazione e in qualche modo mi sembra di recepire questo tipo di approccio anche da questa interrogazione. Quindi questa premessa diciamo questo accenno doveroso in questo senso e mi riferisco al fatto che, insomma, occorre in via preliminare ricordare magari una volta per tutte che ovviamente la telefonia mobile è un servizio pubblico di interesse generale in cui impianti in consistono in infrastrutture gestite da privati, le antenne sono, diciamo, classificate valutate alla stregua di opere private ma di pubblica utilità, anzi ancora meglio definite opere di urbanizzazione primaria al pari di altre opere, come strade, parcheggi, eccetera.
E quindi è evidente che in questo senso le reti di telecomunicazioni vengono, diciamo.
Devono sottostare ad una precisa normativa e devono evidentemente seguire l'esigenza di essere capillarmente distribuite sul territorio.
E in astratto, sono da ritenersi compatibili con qualsiasi destinazione urbanistica, ad esempio che sia essa zona residenziale, verde agricola, eccetera,
Ne deriva. Questo è un messaggio che andrebbe chiarito una volta per tutte che i Comuni diciamo non hanno il potere di introdurre, limita lizzazione, limitazioni alla localizzazione di Atene in aree generalizzate del territorio, quello che possono fare i Comuni, in effetti è organizzarsi, adoperarsi per.
Avere un Piano antenne.
E questo è un concetto che non si inventa sottoscritto né l'Amministrazione comunale di Sarzana, ma è contenuto in una legge che è anche abbastanza risalente al numero 36 del 22 febbraio 2001 definita legge quadro sulla protezione, dalle esposizioni a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici il cui articolo 8 prevede che appunto i Comuni possono adottare i regolamenti per il corretto insediamento urbanistico e territoriale degli impianti e minimizzare l'esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici con riferimento a siti sensibili individuati in modo specifico con esclusione della possibilità di introdurre limitazioni alla localizzazione in aree generalizzate del territorio di stazioni radio base.
Fatta questa premessa, ho il piacere di rispondere alle domande che sono state sottoposte dalla Consigliere, intanto per ciò che riguarda lo studio del Piano delle antenne.
Questo studio ha superato già una prima fase che ha riguardato, come già consigliere sa, l'affidamento all'Università di Firenze, ha avuto radar la relativa stesura della proposta di Piano, oltre a una prima interazione che è prevista per legge, che è già avvenuta con i gestori di telefonia e per ovviamente consentire di conciliare le rispettive preferenze la partita è sostanzialmente questa quella di conciliare le esigenze che hanno particolare tutela da parte dei gestori con quelle con quelli del Comune, evidentemente, come auspicava il consigliere, ora si deve aprire una fase che ha partecipativa, che riguarda ovviamente i vari riferimenti del test del territorio oltre a dover riguardare sempre per legge ancora una volta questi gestori che come dicevo in premessa hanno tutta una serie di prerogative e diritti per poi arrivare alla all'approvazione in Consiglio comunale.
Vorrei però rassicurare il Consigliere mi sembrava di recepire questo dalla sua prima domanda.
Diciamo questa esigenza.
Che diciamo tutte le eventuali richieste che dovessero pervenire, comunque, prima evidentemente dell'adozione di questo Piano antenne, ma successivamente all'iniziativa di Giunta comunale del maggio 2023, terranno già conto di questo progetto che l'Università di Firenze ha predisposto quindi sostanzialmente prima ancora de de dell'approvazione vera e propria del Piano. Da questo punto di vista il Comune terrà conto di tutte le valutazioni che sono già state che sono già state fatte, e poi naturalmente la volontà è quella di traghettare questo piano finita la fase partecipativa il prima possibile.
Per quanto riguarda invece la domanda, l'interrogazione relativa al tema delle consulte.
Posso confermare che prima dell'insegna del mio insediamento, diciamo c'era già stato un percorso partecipativo tra consulte e amministrazione per ciò che riguarda l'installazione delle antenne e in particolare in questo caso penso si riferisse a quella di Sarzanello per rispondere ancora più direttamente alla alla domanda che mi è stata posta, voglio dire però che non è certo diciamo intenzione del sottoscritto, che peraltro ha anche la delega alle consulte interferire in alcun modo nei rapporti tra consulte e cittadinanza. Quindi, in questo senso, come è normale ed è giusto che siano, non sono in grado di dirle che cosa è avvenuto tra consulte cittadinanza, ma aggiungo anche ci mancherebbe, ci mancherebbe altro perché le consulte sono evidentemente un organo eletto democraticamente che hanno piena facoltà di determinazione e autonomia nelle iniziative da prendere nei confronti della cittadinanza.
Per quanto riguarda la terza domanda, Chérie appunto, si concerne via Fortino, come sa il Consigliere, l'Amministrazione aveva sottoscritto un accordo con il gestore Cellnex per individuare i siti alternativi da lì, poi sono derivate le scelte delle altre due antenne.
Posso confermare al consigliere che il progetto, diciamo, preparato dall'Università di Firenze, non prevede il sito di via del Fortino quale destinazione passata l'abbiamo già diciamo definita presente o futura di eventuali antenne, quindi, nel momento in cui il consigliere ci chiede se sia stata la rinuncia a via del for an via Fortino quale sito per eventuali antenne mi sembra,
Diciamo implicito la res implicita risposta nel fatto che appunto questo sito non è compreso nel piano che abbiamo affidato e che stiamo valutando e quindi, conseguentemente, arriva anche la risposta alla all'ultima alla quarta domanda, che riguarda il percorso relativo al vincolo paesaggistico.
La richiesta è stata inoltrata, diciamo già anche da tempo, al alla Sovraintendenza Liguria per tutte le valutazioni di competenza, in quanto gli uffici tecnici comunali non hanno deleghe su eventuali imposizione di vincoli culturali o paesaggistici, l'iter al momento non abbiamo, non abbiamo novità. Per quanto riguarda le risposte della Sovrintendenza,
Devo però dire che, insomma, se, come mi pare di aver capito, se questo è allegata alla destinazione di via Fortino in questo, in questa direzione, in esito è abbastanza irrilevante il posto che, come ho detto in precedenza, via Fortino non è compresa tra i siti destinati ad eventuali installazioni grazie,
Ringrazio l'Assessore per i chiarimenti e chiedo al Consigliere Tiberi interrogante se è soddisfatto e lasciando di comunicando che il suo intervento deve limitarsi a due minuti, grazie, ma ben.
Grazie grazie Presidente, grazie Assessore per le risposte,
Soddisfatto in parte, ma no, non per la preparazione dell'assessore, che è stato assolutamente precisa e puntuale,
E la mia interrogazione.
E cercherò di essere brevissimo e sto nei due minuti e mezzo che mi hai promesso.
L'interrogazione vuole chiaramente sollevare un dibattito e non è naturalmente oggi il giorno del dibattito, perché sul piano delle antenne bisogna effettivamente parlarne e tanto i casi che abbiamo visto succedere in questi ultimi anni sono stati casi abbastanza complicati e via Fortino, continua a nominarlo.
E mi fa piacere che ci sia questa certezza che non accada più niente in quelli in quella zona, ma voglio anche precisare e magari l'Assessore non è a conoscenza, ma perché non era né in quel ruolo né in passato che venne fatta una una, un incontro con l'Ufficio tecnico, dove e il comitato spontaneo, che era nato per la questione dell'antenna in via Fortino, dove si dovevano porre non solo dei limiti a via Fortino, ma doveva essere calcolato anche una distanza sotto il crinale. Mi pare poi il Consigliere Cecchetti mi può dare una mano perché da come sotto 2030 metri, quindi non è solo via Fortino questo perché perché ce l'ho ben presente, l'accordo che ha firmato il Comune, ma il problema è che questo è stato firmato. Concerne ex e Wind. I gestori sono tanti e non è solo accenna ex che installare antenne, perché se domani arriva la inuit che quella di TIM siamo punto e a capo, questo è il problema grosso sono contento che ci sia la limitazione nel piano nel piano che si era studiato la.
L'Università di Firenze.
Quella di Sarzanello, giusto per per, per andare dritti anche a uno dei dei dei dei problemi di ora, intanto io non ho fatto nessun tipo di allarmismo, per fortuna o il filmato dove dove c'è tutto quello che ho detto no, lo dico perché lo dico qua perché il giorno dopo mi è arrivata la simpatica telefonata della dottoressa Chiocchetti che conosciamo almeno io conosco come qualcuno di voi conosce che aveva responsabile Wind Affari istituzionali nella quale è stata.
Anche abbastanza maleducati nei miei confronti perché gli è stato riferito qualcosa di sbagliato, ma io non ho problemi, io so quello che ho detto, so come la penso sulle antenne, su quanto servono, come non servono al di là del lavoro che faccio, ma quello che è venuto a mancare purtroppo, in questo caso è ancora oggi, dopo aver fatto due accessi agli atti, mi manca un documento. È purtroppo una una correttezza nei confronti degli abitanti di quel quartiere, perché perché nessuno aveva parlato della dimensione dell'impianto,
Comunque, senza perdere troppo tempo, basta andare sul sito del Comune c'è l'accordo firmato da te, da dal Comune e da Cellnex Wind all'articolo 8 si fa riferimento all'impianto di illuminazione del campo sportivo dove l'antenna sarà posta al vertice di fare diverso è trovare la richiesta per l'installazione di una stazione radiobase di 30 metri. È diverso anche perché qua si parla di minimizzazione degli impatti in relazione alla struttura come da allegato B e l'allegato B. Non c'è io l'ho chiesto già due o tre volte per capire in quest'questo allegato cos'è cioè nel senso se qua ci sono delle misure o comunque era stato dato un'idea di come debba essere.
E qua doveva essere, però questo è legato a un nome, ecco poi ci sarà e non mi è stato fornito per l'onore, le consulte o la Consulta in quel caso lì senza dare colpe perché io non ho dato colpe a nessuno non faccio nemmeno mai riferimenti alle persone che sono in,
In un certo senso coinvolte, la Consulta all'epoca parlo anche con me e dissi e concedeteci Kazim è sempre testimone perché eravamo insieme.
Dissi vai ascolta, quello che ti devono dire, poi convoca tutto il quartiere, chiede che venga portato il. Il progetto che esse siano idee non è che se ne discute e poi non si potrà fare niente, però la certezza e la chiarezza dovrebbe essere questa, secondo me, però, non è stato fatto per colpa di chi io per beh, non lo so, forse per il periodo preelettorale mettiamoci quello che vogliamo, però quest'questo effettivamente successo. Quindi molte persone sono rimaste, ma io per primo, che son stato dietro la situazione, poi siamo tutti d'accordo che un'antenna alta fa meno male durante una bassa, ma non devo dirlo, io lo può dire un tecnico, lo può dire un un lo potranno spiegare quelli di Lega Ambiente che non sono sempre controlli, antenna come si crede, ma se andate a leggere le loro le loro relazioni sono ben diverse, però questo è importante, comunque io spero di aver fatto.
Con questa interrogazione, fatta bene o fatta male, perché tutte le volte che faccio interrogazioni non sempre dell'ICI, a quanto pare faccio sempre degli errori e di decidere allora dissenso di come va la pongo, spero di avere comunque comunque dato il via a una discussione importante che è quella sul piano delle antenne sappiamo tutti quanto servono, sappiamo cosa sta succedendo nella digitalizzazione quanto serve, però è importante che i cittadini siano effettivamente messi al corrente core prima di quello che sta succedendo. Grazie grazie, grazie mille.
Grazie anche al Consigliere Tiberi, passiamo alla seconda interrogazione, la numero 46.909 protocollata il 21 ottobre 2023 dall'interrogante Cucinelli risponde il.
L'Assessore Rampi, a cui lascio la parola.
Sì, grazie Presidente, il consigliere Guccinelli interroga in ordine, interroga la Giunta.
In ordine al portico della urina e ricostruisce.
I passaggi ricostruisce soltanto i passaggi dal 2022 di una vicenda che pochettino un pochettino più risalente, però diciamo dal 2022, cioè dal deposito di una SCIA che tendeva a ottenere la chiusura, cioè che proponeva la chiusura del portico.
Attraverso l'apposizione di una serie di serramenti e poi.
Narra di quella che sono state successivamente al consolidamento della SCIA. Le iniziative della Amministrazione in termini di attivazione per il riconoscimento dell'uso pubblico, quindi della servitù pubblica di passaggio sul sotto il portico e poi della definizione della vicenda che ha visto la proprietà riconoscere la, l'uso pubblico del del portico e quindi da un lato rimuovere, diciamo gli infissi che erano già stati apposti, cioè quelli che avrebbero portato alla installazione delle chiusure vetrate o quello che erano, e dall'altra impegnarsi quindi appena terminato il cantiere, a ripristinare, a ripristinare il passaggio attraverso una serie di interventi che lo rendano effettivamente transitabili, in quanto è per quello che lungi da me, anzi, probabilmente lo voglio fare un po' di polemica, ma.
Il progetto della urina perché mi viene da dirlo, perché il giornale presentava il Consiglio comunale di questa sera come il.
Consiglio, in cui l'opposizione attaccava su Laurina e sulle antenne sulle antenne ha già parlato il mio collega Ponzanelli, è difficile vederlo arrivare da un'opposizione che poi altro non è che la rappresentanza di quelle forze politiche che in pieno centro cittadino hanno costruito un'antenna di dimensioni epocali e ora invece si dolgono del fatto che non si prevenga interventi di ben più modesta, ben più modesta misura sulla urina e riuscire a fare una polemica sulla urina è veramente un'impresa titanica. Si è riusciti, io vedo anche il consigliere Casini, che giustamente ognuno intento, ogni tanto mi interroga su un intervento.
In via Napo, nella di un centro sportivo a Sarzana, siamo riusciti a vedere in una piazza sorgere un palazzo multipiano senza che dal punto di vista del Consiglio comunale vi fosse neanche l'interessamento per l'approvazione di una pratica, dicevo, quindi questa è la storia dei Laurina proprio in quei progetti si affacciavano una serie di interventi che poi si sono tradotti in un innalzamento della quota del portico rispetto alla sede stradale che hanno scollegato il portico da quello che è l'attraversamento di di via Puccini.
L'accordo raggiunto con la proprietà per evitare il contenzioso che si sarebbe sfociato in un'azione dichiaratorio della sussistenza di una servitù pubblica di passaggio consolidata nei da sempre a memoria d'uomo sotto il portico, comporta anche che quel.
Transito debba essere assicurato attraverso una serie di misure che abbatteranno le barriere architettoniche che in parte comunque ci sarebbero state comunque perché comunque vi erano degli scalini in parte sono state magnificate dall'intervento edilizio autorizzato, quindi cosa chiede quando saranno rimosse le chiusure perché pochi giorni sono trascorsi da troppo poco tempo se intendiamo quelle strutture che prevedevano il montaggio poi della chiusura sono state rimosse contestualmente alla sottoscrizione dell'accordo, mentre quelle che adesso sono delle transenne per impedire l'accesso ad un cantiere verranno ovviamente rimosse non appena il cantiere sarà ultimato e la fruibilità sarà ripristinata.
Quale sarà il risparmio per la della proprietà per l'esenzione dal pagamento del canone, allora questa clausola che tra l'altro rappresenta anche una situazione piuttosto diffusa, Sarzana cioè sulla proprietà privata.
Viene consentito poiché è stato stabilito l'uso pubblico, ma è stato anche riconosciuto che da sempre su quel sedime le attività mettevano i loro tavolini, le loro, cioè senza impedire il passaggio, ma occupandone una quota. È un'ipotesi quindi impossibile quantificare il risparmio, perché bisognerà vedere che destinazione avrà e quali tipi di tavolini o quant'altro potrebbero essere messi su quel passaggio, nel qual caso lì si potrebbe calcolare quanto avrebbero potuto pagare di TOSAP. Ora vi canone unico perché non esiste più, è stato unificato, quindi allo stato non è possibile rispondere perché non si conosce neanche quale destinazione avranno i fondi che potranno accedere a questa possibilità di mettere i tavolini, tra l'altro, possibilità già esistenti da tempo e l'ultimo tema che esula invece dall'accordo, cioè per quali.
Logiche ragioni sia stata presentata un'ulteriore scia che consente una parziale modifica della destinazione d'uso del dell'Hotel Laurina in sé quindi dell'edificio e le logiche sono note a questo Consiglio comunale, non non al consigliere Guccinelli che non c'era. Le logiche sono quelle che la proprietà che aveva.
Ipotizzato la costruzione di una struttura alberghiera anche di una certa consistenza in via 8 marzo, che avrebbe dovuto realizzare una sorta di ricettività diffusa perché avrebbe visto il il Laurina come una sorta di reception e con un minimo di attrezzature destinate alla ricezione per poi avere nell'albergo di via 8 marzo, la realizzazione di una struttura alberghiera con dimensioni sostenibili e il soggetto attuatore. Lo sapete, tutto ha rinunciato a quel progetto, ha ceduto il sedime su cui quel progetto si sarebbe dovuto realizzare. Questo con una pratica che risale già alla precedente alla precedente legislatura,
E a quel punto, le aree concretamente destinabili in un piano superstite, un piano nel senso proprio inteso come una partizione dell'edificio a destinazione.
Recettiva alberghiera, ottimi la alberghiera e vado a chiudere, non erano non solo non soddisfacevano quelli che le esigenze della città, ma soprattutto non soddisfacevano più quello che poteva essere un interesse economico alla realizzazione di un'intrapresa di tal fatta, motivo per cui la modifica di destinazione d'uso, che tra l'altro è stata attuata attraverso provvedimenti di natura strettamente amministrativa e tecnica degli uffici, quindi non necessitava neanche una approvazione da parte del Consiglio comunale. Essendo consentita, era una necessità, essendo venuto meno il corpo della destinazione ricettiva che era stata data alla struttura,
Ringrazio l'Assessore Rampi per le delucidazioni fornite e lascio la parola alla l'interpellante Guccinelli per che dichiari se è soddisfatto o meno, grazie Presidente e grazie anche all'Assessore, sono profondamente insoddisfatto della della risposta.
Anche perché si è girato intorno alla vicenda, non c'entrate io perché parto dal 22.
Parto dal 22 perché è nella scia del 22 che sì che il privato richiede la tamponatura alla chiusura del porticato, non parto da prima, non per ragioni di copertura e di altri atti, anche perché non risponde di quegli atti che sono stati fatti anche nella precedente legislatura.
Quando c'era il centrosinistra e che vi si risponde buttando la palla in tribuna, capisco che quando si è in difficoltà si butta la palla in tribuna, mi si risponde a me sulle vicende del portico della urina, parlando dell'antenna di via Bandinelli che francamente non so cosa ci afferisce con la questione.
E dicendo il progetto complessivo della urina. Io non ho posto domande su quello, io ti ho detto del perché ci siamo creati una situazione per la quale, a fronte di una SCIA presentata nel 2 nel 2022, il Comune non risponde nei tempi necessari dei 30 giorni perché dopo 30 giorni il privato può partire con i lavori che ha indicato nella scia e la scia si indicava chiaramente sarebbe tanto stato tamponato. Il portico non si risponde nei 30 giorni dando il diniego qui c'è stato, io mi auguro soltanto negligenza da Pool dopo, da parte dell'Amministrazione comunale. Questo crea di fatto una condizione nella quale si riconosce al privato il diritto di chiudere e poi tardivamente, sulla base delle proprie delle proteste che in città sono partite, ci assume un provvedimento di Giunta quando l'avvocato del Comune fra l'altro, dice che avrebbe potuto essere un atto di Consiglio comunale nel quale si riconosce l'uso pubblico della urina da parte del porticato da parte della Giunta è un qualche cosa che esisteva da sempre la compromesso. L'Amministrazione non impugnando una scia che è stata presentata questa determinato condizioni per le quali dopo ci è dovuto scendere a patti per farsi riconoscere un diritto che già c'era abbiamo dovuto scendere a patti con con il privato.
Io non so quanto sarà il vantaggio che li procuriamo, però vi siete impegnati nell'accordo, che è stato portato e approvato dalla Giunta, a modificare dei regolamenti per esentare completamente o in parte il privato dal pagamento di determinate di determinate contribuzioni, tutto questo per ricondurre, per farsi riconoscere un diritto che avevamo,
E questa è la situazione che sulla quale dobbiamo sulla quale dobbiamo.
Riflettere.
Quindi sono profondamente insoddisfatto l'atteggiamento che ha avuto nel corso di questi anni su questa vicenda l'Amministrazione comunale è un atteggiamento che, secondo me, nota forte negligenza.
E poi è vero, a maggio ci annuncia che entro pochi giorni sarebbe stato tolto le tempo la, le tamponature del portico, oggi mi si dice, è vero, le hanno tolte e poi sono rimaste delle limitazioni di cantiere, il cantiere da ho finito, Presidente, il cantiere della urina è finito da una vita. Se si fa riferimento al cantiere di piazza San Giorgio artigiane, ci dovreste dire anche su questo, finalmente, quando finisce questo cantiere qua, perché adesso sto cercando la data in cui è partito per fare il compleanno del cantiere in piazza, con una grande, con una grande torta, e poi comunque c'è ancora il cantiere, c'è ancora queste divisioni, ma il privato avrebbe dovuto cominciare immediatamente a far la parte sua, sotto al porticato, per eliminare le barriere architettoniche che sa che è necessario eliminare per consentire il transito pubblico in quell'area lì il privato. Questo non l'ha fatto, vi siete impegnati a farglielo fare, vi siete impuntati per dire che lo deve fare rapidamente e nel frattempo che finisca il cantiere di piazza San Giorgio lui, intanto, si è portata avanti a fare le parti di sua competenza. Tutto questo non c'è stato. Ecco perché sono profondamente insoddisfatto della risposta. Non è più e più che insoddisfatto della risposta. Sono soddisfatto dell'atteggiamento degli atti che, in maniera negligente, non ha compiuto l'Amministrazione nei mesi e negli anni passati. Grazie.
Grazie, si procede alla trattazione dell'ultima delle interrogazioni all'ordine del giorno trattasi della numero 47.000 0 45 protocollata il 23 ottobre 2023, dal l'interrogante il consigliere Ricci e versa ad oggetto quindi le varie criticità consistenti nel borgo di Falcinelli.
Risponde su delega il, l'Assessore Borrini. Grazie grazie al Presidente, grazie al Consigliere Ricci che per l'interrogazione che devo riconoscere ancora una volta non polemiche che guarda a mettere in luce alcune criticità del borgo di Falcinelli, operazione a cui l'Amministrazione comunale tira moltissimo, sono stati effettuati di fatti nel corso della prima Amministrazione Ponzanelli. Molti interventi che la cittadinanza aspettava da tempo mi vengono in mente tra tanti asfaltatura della via Volpara da una piazzetta di accesso al borgo, o ancora la messa in sicurezza delle frane, otto, nove, 10 o di via Terna che Falcinelli Ezio aspettavano, come è noto, da più di 10 anni è stato fatto molto, ma certo molto resta ancora da fare e abbiamo un Sindaco che quasi giornalmente, mi creda chiede aggiornamenti solleciti diversi tra amministrativi avviati su Falcinelli, a testimonianza di quanto impegno vogliamo universale sulla frazione, pur con i noti limiti amministrativi e di bilancio. Qui siamo legati a un'interrogazione alla sua ad ampio raggio che tocca molte deleghe della difesa del suolo e della manutenzione ordinaria delle politiche del lavoro e dell'illuminazione pubblica, e quindi almeno quattro Assessorati, e spero che non ce ne voglia se dalla Giunta sono stati individuato io, per risponderle partendo appunto dalla difesa del suolo,
Andando per punti sono ben otto. Cerco di stare nei cinque minuti sui movimenti franosi. Gli uffici tecnici comunali hanno evidenziato e monitorato negli anni i movimenti franosi occorsi in diverse occasioni, il fronte di accesso al borgo di Falcinelli, che sono essenzialmente la via Falcinelli che si congiunge la via Borgo di sotto, è un fronte, come ben sa il consigliere particolarmente fragile suddetto, ad ogni evento meteorologico intenso, a sollecitazioni l'ultimo qualche giorno fa. Per molti di questi movimenti franosi sono già stati realizzati interventi di messa in sicurezza, e cito fra le 4 fra mazzette, fra una 8 fra una roba strana, 10 per l'intervento di riduzione del rischio dei movimenti franosi della frana occhio, il più importante che Falcinelli Ezio aspettavano da più di 10 anni e gli interventi sono stati effettuati a partire da giugno 2021 per concludersi all'inizio dello scorso anno e il loro costo è stato di circa 182.000 euro, di cui 150.000 erogati dalla Regione Liguria stanziati nel 2018 equi. Vado già in parte realizzare a rispondere al suo ultimo quesito riguarda gli altri movimenti franosi citati e in particolare il corso a seguito degli eventi piovosi del settembre 2021, il Comune di Sarzana, già approvato in linea tecnica del progetto esecutivo per il ripristino della frana, la cui progettazione è stata affidata nell'immediatezza successive all'evento, ora l'approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo, adottata dalla Giunta comunale nel febbraio di quest'anno, dovrà essere aggiornata al nuovo codice degli appalti. È entrata in vigore quest'estate, ma ci ha già consentito di procedere alla richiesta di finanziamento alla Regione Liguria e già inseriti nel suo piano triennale per un costo previsto di circa 184.000 euro e per procedere comunque il più celermente possibile. All'avvio dei lavori. Sono già stati stanziati nel bilancio comunale i fondi per intervenire.
Mi permetto una brevissima battuta se prima si dovevano aspettare 10 anni e le elezioni del nuovo sindaco per intervenire su queste frane, oggi i tempi si sono ridotti a quelli amministrativi necessari all'affidamento della progettazione, ricerca di fila, Zan dei finanziamenti necessari all'affidamento e avvio dei lavori successivi. Tutti i movimenti franosi residui sono comunque monitorati costantemente dai tecnici comunali. Sul punto numero 2 cerco di andare più velocemente. Piano delle asfaltature nel piano triennale degli asfalti è stato previsto un ulteriore intervento sulla Piave, il parà in prosecuzione del tratto già asfaltato nel corso dell'ultimo triennio, anch'esso fino ad allora rimasti in attesa da anni e anni sul punto numero 3, personale dedicata alla pulizia del borgo, come confermatemi poco fa dal coordinatore dei progetti di inclusione sociale più comunemente noti come borse lavoro.
Una unità e dedicate continua ad essere dedicata al borgo di Falcinelli. Quotidianamente non faccio il nome per motivi di privacy, ovviamente, ma è sicuramente quello unità con i quali.
È conosciuta da tutti gli hub gli abitanti faccina illesi con i quali è stato sviluppato un positivo rapporto di collaborazione nella logica stessa dei progetti di inclusione sociale.
Quindi non risulta allo scrivente alla Giunta che non vi sia più frequenza nella pulizia del borgo, perché questa persona è la stessa di tutto. L'ultimo periodo.
Forse tento di indovinare nelle ultime settimane di pioggia e soprattutto vento, è stato notato di meno suo lavoro, ma le confermo che questo prosieguo e senza interruzioni ed è lo stesso che nella sua interrogazione ha peraltro mostrato di apprezzare sul punto numero 4, guard-rail abbiamo chiesto ai responsabili dei lavori pubblici e della polizia locale ed entrambi è emerso che risultano conformi alla normativa,
Questo naturalmente non significa che non necessitino di aggiornamenti, come del resto è stato effettuato lo scorso anno in un piano di manutenzione continua dei guardrail della città da parte della Polizia locale, che potrà proseguire nei prossimi anni sullo stesso punto illuminazione pubblica negli scorsi anni, come sa il Consigliere, come se il Consiglio comunale del Comune di Sarzana riscattato tutti i punti luce che prima erano di proprietà di una società privata ben 1.600 circa abbiamo aderito a una gara nazionale CONSIP individuare un nuovo gestore che ha programmato oltre 1 milione e 700.000 euro di investimenti a partire da 2 2 del 2020 con nuove tecnologie a LED e avevamo previsto anche nuove installazioni che sono state in parte realizzati nei due anni precedenti, ma quest'anno abbiamo subito come Ente comunale un noto aumento dei costi dell'energia elettrica e i futuri investimenti per implementazioni saranno programmati anche a seguito di diversi incontri che saranno programmati con i quartieri e le consulte territoriali, ai quali ovviamente non resti escluso falcinellus sul punto successivo, condivido la necessità di ragionare sull'accesso al cimitero pubblico, in una logica di abbattimento delle barriere architettoniche presenti che certamente sarà valutata all'interno del nuovo Piano di eliminazione delle barriere architettoniche della città, concludo purtroppo nel sito, in particolare dalla conformazione del terreno non consente ad oggi la predisposizione di rampe idonee al superamento di barriere architettoniche sicurezze. Dovrà quindi essere elaborato un progetto dedicato.
Ben più complesso su via Pantano. Qui conclude la messa in sicurezza della viabilità pubblica dell'area è stata realizzata nel 2015 e sull'ultimo punto sul finanziamento di 150.000 euro regionali del 2018 e sulla relativa esecuzione, al quale finalità come risposta all'inizio della mia interpellanza, credo faccia riferimento ai fondi di difesa del suolo e la risposta è quindi ovviamente positiva. Quei fondi sono stati spesi interamente e per la sistemazione dei movimenti franosi di cui alla frana. 8 che aspettavano, come accennato da più di 10 anni,
Grazie.
Grazie Assessore delucidazioni, lascio la parola al Consigliere Ricci affinché questo dichiari, se è soddisfatto o meno, ricordo i due minuti che verranno come per gli altri lievemente a allungati, ma non oltre i tre.
Tiene pericoloso.
Allora non ha visto niente di pericoloso.
Bene. Grazie Presidente, grazie Assessore. Allora il sentimento che trasferisca mi trasferisce l'assessore non è esattamente coerente con i sentimenti sul vivere falcinellus che vi vengono trasmessi dai residenti. Quindi c'è un pochino di discrepanza tra questa tra questo osservazioni così positiva. E chi ci vive, allora le asfaltature sono state fatte in parte, chiaramente ho ovvi o sono andato a fare un sopralluogo, come dovrebbe fare un buon Consigliere più volte, e questo ha permesso di guardarle queste criticità. Allora la strada via Falcinelli è stata parzialmente asfaltata. Non è completamente in questi giorni e ancora ci sono molte lamentele su questo i guardrail non sono tutti in ordine perché io ho documenti, possono documentare e quindi credo che la relazione dei vigili di un anno fa forse si è un po' datata e sia nel percorso in salita, quindi al Paese sia all'interno del Paese la situazione non è perfettamente in ordine, preoccupano molto le frane e io le ho viste tre importanti perché alcune sono veramente significative e il ciò che sta sotto il manto stradale stessi sta erodendo, per cui ci sono dei rischi importanti. Dal mio punto di vista, dal punto di vista dei cittadini che vivono in quel luogo una questione, io vado sulla pulizia. Probabilmente ci sono delle modalità meno puntuali rispetto a quelle di un tempo e qualche elemento lamenta lamento. Su questo c'è qualche il soft insoddisfazione. C'è allora l'accesso al cinema al cimitero. In fondo, a via Ert, è chiaro che è una questione annosa di vecchia data. Io sollecito l'Amministrazione a intervenire perché ora sta degradando molto. Sono trasportare le bare lungo le scale assolutamente difficile. Sapete che le popolazioni sempre più anziane vanno a trovare i loro cari e occorre una strada che porti alla base da parte bassa. Quindi questo è io volevo sottolineare una questione e chiudo quello che mi ha preoccupato molto è la strada di accesso alla chiesa che la risposta su questo non l'ho percepita da parte dell'Assessore la strada è molto stretta e P è franata ed è la Francia è stata coperta con un telone verde. Potete andare a vedere probabilmente i le mura di contenimento della strada per l'accesso alla chiesa, chiaramente dei Santi Fabiano e Sebastiano è come completamente fratturate. Solo questo comporta rischio enorme di franosità di quell'area, quindi impedisce poi l'accesso alla chiesa. Sopra, c'è un cimitero quasi monumentale per cui ancora complicanze sul cimitero e quindi questo ritengo che debba essere un intervento urgente per il Paese viene sollecitato molto questo lì la proprietà. Io ho fatto una domanda sulla proprietà, non ho avuto la risposta. Si teme che non sia pubblico.
Probabilmente non lo è tutto quell'area, però il danno poi sul pubblico diventa enorme quando queste zone vanno incontro ad un deterioramento importante, quindi, anche se non è pubblico, io sollecito la né l'assessore e la Giunta a lavorare con chi ha competenza su questo, quindi questo è ciò che abbiamo rilevato il. Avevo colto che i fondi del 2018 sono stati tutti consumati, quindi questo era una domanda di chiarimento e di precisazione. Credo che ci siano molti interventi da fare. Sono molto preoccupato del fatto che i monitoraggi, finisco i monitoraggi non siano così costanti e occorre che secondo me ci sono dei report, che possiamo leggere tutti noi e anche i cittadini da parte chili di chi li fa e che ci sia anche qualche idea di soluzione radicale, per non andare poi sulle somme urgenze, costi una che abbiamo già discusso grazie.
Grazie a lei, Consigliere.
Occorre il testo.
Eh sì, su.
Conclusa la trattazione delle interrogazioni così come da ordine del giorno, lascio la parola al Segretario dottor Pastorino per l'interpello, grazie.
Signor Presidente, buonasera a tutti Ponzanelli Cristina.
Devoto,
Battaglie.
Porsi assente.
Brabeck, Sergio in Pietri.
SPI Lamberti italiani.
Supplicanti cercati Pezzuto, Guccinelli, Casini, Musetti, Ricci Tiberi.
Sedi 15 presenti.
Sì, dato atto del raggiungimento del numero legale, dichiaro aperta la seduta e specifico anche che il Consigliere Borsi mi ha giustificato il suo impedimento a comparire quest'oggi.
Quindi possiamo procedere non essendovi comunicazione da parte del Presidente all'esame della prima pratico.
La prima pratica e alla nomina degli scrutatori, quindi, nomino come scrutatori il Consigliere devoto user T e cercati.
La prima pratica sostanziale la terza, però il no alla all'ordine del giorno ha ad oggetto la surrogazione del consigliere Roberto Leoni dimissionario con il signor Tonelli, appartenente alla lista Guccinelli Sindaco, visto infatti il verbale il i quali sono stati proclamati eletti gli eletti alla carica di Sindaco e di Consigliere all'esito delle elezioni amministrative del 14 15 maggio 2023 e considerato che con nota protocollata in data 27 ottobre 2023 dallo stesso personalmente presentato,
Il signor consigliere, Roberto Leoni, eletto consigliere appunto nella lista Guccinelli Sindaco, nelle ultime consultazioni elettorali ha personalmente comunicato quindi le proprie dimissioni per la alla carica,
Dato atto che il entro 10 giorni dalle dimissioni devono essere immediatamente, si deve procedere alla surroga del consigliere dimissionario. E verificato poi che dal verbale delle operazioni dell'Ufficio elettorale, il primo eletto dei non eletti nella lista Cucinelli, Sindaco nella quale ricordo appunto apparteneva il dimissionario Leoni e il signor Andrea Tonelli e che quest'ultimo viene quindi quest'oggi chiamato a sostituire il predetto nella assemblea consiliare.
E poi ne è necessario quindi procedere alla surroga e dato anche atto che il Consigliere, il signor Tonelli alla carica di Consigliere ha dichiarato di non avere proprio per questa carica nessuna come causa di ineleggibilità oppure incompatibilità e questa sua dichiarazione è stata acquisita al protocollo al in data 31 ottobre 2023 ed acquisito anche il parere del Segretario comunale, propongo quindi al Consiglio di esprimere il voto favorevole alla o contrario sulla delibera quest'oggi pro proposta avente ad oggetto la surroga alla carica di consigliere comunale del signor Roberto Leoni dimissionario con il signor Andrea Tonelli, primo dei candidati non eletti nella lista Guccinelli Sindaco.
Quindi chiedo ai Consiglieri di esprimere il proprio voto, quindi il voto scusate sì, presa d'atto.
Ah, quindi facciamo discussioni, quindi se qualcuno di voi vuole dire qualcuno dei Consiglieri vuole dire qualcosa in proposito.
Volevo soltanto salutare.
Il Presidente.
Volevo soltanto salutare Roberti cloni per il lavoro che ha svolto, ringraziarlo per la sua partecipazione, seppur breve, e poi dare il benvenuto ad Andrea e di svolgere il suo lavoro.
Mediante?
Qualcun altro, quindi, a questo punto procediamo con le dichiarazioni di voto, se qualcuno vuole fare la dichiarazione di voto per il proprio gruppo.
Procediamo quindi alla votazione della proposta, chiedendo quindi ai consiglieri di esprimere il proprio voto sulla proposta spot, anzi enunciata chi vota.
Contrario.
Chi si astiene, chi vota a favore?
Unanimità, quindi, faccio seguito a quanto già anticipato dal consigliere cercati e ringrazio quindi a nome di tutta l'Assemblea e anche dell'Amministrazione il dottor Leoni per l'attività prestata e do quindi il benvenuto e auguro buon lavoro al nuovo Consigliere Tonelli.
Sì, ah, proprio al fine anche no, al fine di procedere quindi con tutte le pratiche che sono conseguenti chiedo anche la votazione sull'immediata eseguibilità della delibera, chi vota a favore unanimità.
La delibera è approvata ed è immediatamente eseguibile.
Il consigliere Leoni di cui poc'anzi abbiamo abbiamo provveduto alla surroga era anche componente della Commissione consiliare permanente Servizi alla Persona, infatti in era stato quindi indicato dal gruppo Sarzana protagonista all'interno della predetta Commissione, io chiedo quindi al gruppo anche un'indicazione della sostituzione del proprio componente e si vuole in indicarmelo anche perché direi a tutto il Consiglio che, così come in precedenza avevamo effettuato su questa sostituzione la l'indicazione quindi contestuale, chiedo quindi al Capogruppo se vuole indicarci il sostituto.
Grazie.
Sostituto prenderà il posto.
L'ingegner Meloni che, se non ricordo male, anche il vicepresidente della Commissione servizi alla persona.
Allora sì, però questo poi verrà in seno alla Commissione, procederà poi eventualmente quindi alla sostituzione, anche non nei confronti dei senatoriale, ma indicare con all'interno della Commissione la nomina del proprio Vicepresidente.
Quindi, anche su questa proposta di Consiglio apro la discussione.
Chi vuole intervenire?
Nessuno vuole intervenire, passiamo quindi alle dichiarazioni di voto.
Procederei quindi dato atto che nessuno interviene anche per le dichiarazioni di voto, di procedere alla votazione, considerato quindi che la la presente delibera ad oggetto, la sostituzione del signor Roberto Leoni nella qualità di Commissario in rappresentanza del gruppo consiliare, Sarzana protagonista in seno alla Commissione consiliare permanente Servizi alla persona con il consigliere Tonelli dello stesso gruppo.
Quindi chiedo al Consiglio di esprimersi, chi vota a favore.
Chi si astiene unanimità, la proposta è approvata e anche su questa proposta vi chiedo di votare l'immediata eseguibilità della delibera, così di poter poi garantire il corretto funzionamento della Commissione Servizi alla Persona chi vota a favore?
Unanimità, la delibera è approvata ed è immediatamente eseguibile.
Sempre conseguente alla alle dimissioni del consigliere Leoni, do anche atto che il consigliere dimissionario era stato nominato quale rappresentante del Consiglio comunale in quota minoranza nella Commissione per l'assegnazione della borsa di studio Menchi, così come è previsto appunto, dall'articolo 5 del regolamento della suddetta borsa di studio.
E anche per questa predetta circostanza è necessario procedere alla sostituzione del consigliere Leoni indicando un altro esponente all'interno sempre che verrà scelto dalla Gruppo di opposizione per sostituirlo su questa delibera. Vorrei ricordare che, nonostante il regolamento per l'assegnazione della borsa di studio non prevedesse delle modalità, si è erano anche individuate il sarebbe, forse è stata necessaria una votazione segreta, come quando avviene per la nomina che tutte le Commissioni, ma vi ricordo che al Consiglio avevamo individuato e vi chiedo quindi se confermare questa stessa metodologia. Avevamo individuato di non procedere con la votazione segreta, bensì con a votazioni palesi, quindi chiedo ai Consiglieri se hanno delle obiezioni o se invece procediamo così come è stato nel Consiglio del 13 giugno 2023 alla nomina a scrutinio palese, qualcuno ha delle obiezioni, no, e quindi procederei come per il precedente componente chiedo quindi al gruppo della minoranza di idee sia individuato un soggetto che sia destinato a sostituire il Consigliere.
Abbiamo individuato sempre.
Bene.
Quindi chiedo al Consiglio se apro la discussione, chiedo ai Consiglieri se vogliono intervenire sulla proposta.
Nessuno vuole intervenire.
Do altre dichiarazioni di voto del singoli gruppi.
No, quindi procederei se nessuno ha nulla da dire alla votazione proponendo al Consiglio di nominare, per le motivazioni che ho poc'anzi, illustrato e richiamate, quindi come parte integrante, quale rappresentante del Consiglio comunale nella Commissione, giudicatrice per l'assegnazione della borsa di studio, Francesco Menchi per la minoranza in sostituzione del Consigliere dimissionario Roberto Leoni, il consigliere Tonelli di dare atto che a questo punto la composizione della Commissione giudicatrice per l'assegnazione della borsa di studio Mankey sarà la seguente, Presidente, il, il Sindaco o un suo delegato e i componenti abbiamo il consigliere, Claudio devoto, per la maggioranza, il consigliere Tonelli per il Consiglio Comunale minoranza assieme, poi, i dirigenti scolastici del Parentucelli Arzelà, il dirigente scolastico della scuola di primo grado Poggi, Carducci, e i rappresentanti delle associazioni partigiane. Quindi chiedo al Consiglio di procedere alla votazione.
Chi vota contrario?
Chi si astiene, chi vota a favore?
Unanimità.
La delibera è approvata, vi chiedo poi di procedere alla votazione in merito all'approvazione della delibera con la concessione dell'immediata eseguibilità, stante l'urgenza di procedere subito all'integrazione della Commissione predetta chi vota contrario, chi si astiene.
Chi vota a favore.
Unanimità, la delibera è immediatamente eseguibile, non essendovi null'altro da deliberare, dichiaro quindi chiusa l'odierna seduta, buona serata a tutti.