Batistini, Eva Bertolla, Marzia, cookie Emanuele, assente.
Giannarelli, Johnny Menconi Nicolò Mondini, Luciano assente Parisi Roberta Ratti, Silvio Moreno, assente Ruffini, Paolo e buon lavoro.
Devo schiacciare.
Prima.
Prima di iniziare il Consiglio, volevamo come Amministrazione comunale, condividendola con il Consiglio.
Dare un piccolo riconoscimento, un Hall of onorificenza, che è un gesto assolutamente spontaneo che viene da questo Comune per ringraziare il signor Melli.
Per il lavoro che fa.
Allora dovete sapere che il signor Franco Meli, originario di Pistoia vero, ma che è avvenuto, a vivere qua da noi, perché sua figlia credo che sia una collega Di Paolo.
Tutti i giorni lo vedrete tutti i giorni.
Munito permette a lei, signor Melli o non mi ricordo quanti anni quanti anni ha.
89 90 a aprile aprile, quindi tutti i giorni lui fa tutto questo quartiere munito della sua attrezzatura e raccoglie tutta la spazzatura che cittadini disattenti lasciano in giro e noi credo che proprio vogliamo un po' assumerla come simbolo di un profondo senso civico di cui tutti dovremmo essere adottati perché viviamo tutti me, l'ha detto anche lei nella e quindi con molta modestia e con molta attenzione e con con tanto amore per un territorio che l'ha accolta che non è il suo ma dove lui vive bene io facendo questo,
Causare dei disagi al Comune no, perché se mi capita qualcosa capisce io questo lo considero, quindi ringrazio voi e me lo fate fare. Ecco noi le diamo questa piccola pergamena che è una un riconoscimento da parte del Consiglio comunale dove ci sono dei rappresentanti dei cittadini e anche.
Un piccolo dono che mai invierà a nostra ora se viene che avete da fare una fotografia. Ecco, facciamo una fotografia di qua, ce la fai Antonio, ci mettiamo noi lì davanti a lei.
Abbiamo visto.
Qua?
Ecco, questa qui spetti che.
Va bene.
Questo noi riusciamo a pensare.
Va bene.
E noi ci auguriamo che per tanti anni.
È l'augurio che ci facciamo.
Da.
No.
UE-NATO molto diretta.
Allora cominciamo la prima pratica, l'ordine del giorno riguarda l'imposta municipale propria IMU approvazione aliquote anno 2025. Questa è una pratica propedeutica, poi al bilancio di previsione che è stato.
Spostato la scadenza a febbraio 2025, d'altra parte, stanno ancora approvando la finanziaria, credo che l'approvino in queste ore,
E diciamo che, come abbiamo detto in Commissione, non ci sono delle variazioni sulle nostre aliquote IMU rispetto alle altre aree c'è un nuovo sistema secondo delle regole dettate dallo Stato, c'è la necessità di inserire dentro una banca dati un portale nazionale e di adattare le nostre aliquote non da un punto di vista della percentuale ma da un punto di vista delle varie casistiche all'interno di questo portale e quindi di qui nasce questa necessità di farla,
Gli uffici hanno lavorato, come abbiamo detto in Commissione, per cercare di trovare il vestito adatto, soprattutto a tutto quello che riguarda e che noi avevamo inserito nel nostro Regolamento IMU per quanto riguarda gli sgravi e le esenzioni, per esempio, per chi.
Al per i, per i negozi, nei centri storici, ma delle agevolazioni e ad oggi la cosa lì ci sono tre punti che sono stati, come dire, per cui si è cercato una sola azione. 2, secondo noi è migliorativo. Uno stanno ancora cercando di inserire per permettere che ci possa essere il mantenimento di quelle agevolazioni, però in linea di massima è ben e non banalmente, perché è stata una cosa importante un lavoro pesante che ha dovuto fare gli uffici, però non cambia niente nella sostanza. Semplicemente ci mettiamo dentro un regime normativo che lo Stato ha previsto. Per quanto riguarda le aliquote dell'IMU,
Se ci sono delle cose dei chiarimenti, c'è anche Bruschi che naturalmente lavorate e ringrazio lo ringrazio per il lavoro che fa quotidianamente anche su questa cosa, perché capirete che è un continuo divenire continue regole che cambiano e che complicano il bilancio, anche la stesura del bilancio di previsione che per noi è lo strumento fondamentale perché il bilancio di previsione è fatto anche di queste di questi regolamenti di queste cose quindi, se non ci sono richieste di delucidazione o se non ci sono interventi, pongo la pratica in votazione chi è favorevole?
Chi è contrario?
Chi si astiene unanimità, pongo in votazione l'immediata esecutività, chi è favorevole?
Chi è contrario, chi si astiene?
Quindi questo allora la seconda pratica all'ordine del giorno è la revisione ordinaria delle partecipazioni ex articolo 20, decreto legislativo 175 del 2016 e la relazione periodica ricognitiva dei servizi pubblici locali di rilevanza economica, affidati, ai sensi dell'articolo 30 del decreto legislativo 201 2022. Anche qui è una pratica, il motivo anche del Consiglio comunale è fatto in questa data è che c'è l'obbligo entro il 31 dicembre di presentarlo. Credo che sembra che faccia sì che, se non si facesse,
Incorriamo in sanzioni e penalità che non vogliamo assolutamente a cui in cui non vogliamo incorrere mi dirette, perché il 27 non poteva essere fatto prima perché, per esempio, per quanto riguarda.
La la revisione delle partecipazioni. Occorre che tutte le nostre partecipate, disegnate secondo un perimetro di cui abbiamo già parlato ci sono cioè ATC ATC Iren Svara, spedita in liquidazione e devono mandare i loro bilanci perché possano essere, come dire, messi insieme al nostro per creare appunto questa revisione.
E ci mettono molto spesso non li mandano e quindi il lavoro degli uffici è quello di andare a pescare i dati sui vari siti dei delle nostre partecipate, quindi il lavoro diventa più lungo e faticoso, è una pratica meramente tecnica, però è fondamentale, come è fondamentale anche la relazione periodica dei servizi pubblici dove trovate il trasporto pubblico e dove come novità quest'anno abbiamo anche il servizio di illuminazione pubblica che non c'era mai stato chiesto, che invece quest'anno dove abbiamo dovuto inserirlo anche qui, se avete bisogno di spiegazioni, c'è qua Bruschi che è più preciso di me perché, essendo una pratica tecnica poco politica,
Diciamo che la curano di più loro e quindi, se avete bisogno di domande o volete dire qualcosa, vi lascio la parola.
Okay, pongo quindi la pratica in votazione, chi è favorevole?
Chi è contrario, chi si astiene unanimità, pongo la pratica in immediata esecutività, chi è favorevole?
Chi è contrario, chi si astiene?
Quindi abbiamo finito le pratiche e ci siamo tolti un bel pezzo, ora lavoreremo al bilancio di previsione e ora c'è una serie di mozioni, sicuramente quelle della minoranza non possono essere presentate perché oggi sono assenti.
Quindi dobbiamo votare o sul fatto che sia seria che siano assenti automaticamente interrogazioni, il fatto dell'assenza vengono automaticamente rinviate al prossimo Consiglio le emozioni, se volete trattarle, potete trattare adesso, volete rinviarle.
Allora sono tre interroga, sono quattro interrogazioni, quindi automaticamente vengono in sospeso, invece le 2 mozioni sono presentate da consiglieri presenti, quindi Battistini, Eva e Menconi Nicolò, quindi decidano loro, trova alzarmi che tanto questi microfoni si dovrebbe sentire.
E allora, per quello che riguarda la mozione, la prima forse in discussione è quella che riguarda l'8:02 del ponte. Io chiederei di mettere in votazione il rinvio, visto che mancano insomma, la maggior parte. Facciamo anche a tutta l'opposizione, quindi magari avrebbe più senso fare un dibattito più ampio, quell'altra invece sulle tariffe idriche, viste le tempistiche, perché comunque verrà discussa oggi pomeriggio in auto idrico, però anche la Provincia deve deliberare entro la fine dell'anno per motivi di tempistiche. Io ora presenterei la materia in discussione.
Chiarissimo patria esprime l'opposizione della BAT, testiere, quindi mettiamo in votazione il rinvio della mozione collegata al ponte al tema del collegamento ponte, cioè Ceparana, Santo Stefano, con raccordo autostradale, la statale Cisa, chi è favorevole al rinvio?
Perfetto, invece do la parola a Battistini Eva per la presentazione della mozione collegata all'aumento tariffario servizio idrico prego Battistini.
Sì a questa mozione l'abbiamo presentata insieme con il Consigliere Menconi. Il testo è stato preso da una mozione che è stata approvata a fine dello scorso mese dal comune di Carro che invitava approvata all'unanimità, che invitava comunque anche tutti i Consigli a prendere spunto da questo testo e a portare appunto la discussione nei propri Consigli comunali. Ho visto che ad ora, almeno per quello che ho notizie, poi magari anche altri Comuni si sono espressi, ho visto Cadore, è stata riportata pari-pari dal Comune di Lerici ed è passata all'unanimità. La stessa cosa è successa nel comune di Castelnuovo e so che la prossima settimana, credo il 30 sempre lo stesso testo verrà discusso anche a Ortonovo presentato dalla maggioranza. Insieme, quindi, ci stiamo do comunque lettura del testo. Non sia mai che qualcuno ci segua anche in streaming, allora, preso atto della proposta di aumento tariffario relative al servizio idrico effettuato dalla società Aquarama qui che gestisce il servizio idrico in convenzione per i comuni della provincia della Spezia, presentata di recente ai sindaci della all'assemblea dell'ATO e che dovrà essere approvata dal Consiglio provinciale della Spezia entro la fine del 2024 considerato che gli aumenti tariffari proposti per un programma di intervento dei prossimi sei anni corrispondono a circa il 10% per ogni annualità a fronte di bilanci dell'azienda da cui si è evidenziato che negli ultimi due esercizi 2022 2023 hanno prodotto rispettivamente euro 6 milioni 783.828 ed euro 6 milioni,
956.904 di utile lordo con il pagamento di imposte euro 1 milione 534.480 euro 1 milione 692.830 e che tale soddisfacente risultato è stato conseguito perché sono da tempo applicate alle utenze tariffe particolarmente remunerative dai bilanci aziendali. Risulta inoltre che la giacenza di cassa dell'azienda è da tempo largamente positiva, anche in virtù del tipo.
Di discussione tariffaria applicata in via anticipata ad ogni fornitura periodica valutato che in questi anni la percentuale di perdita di acqua nelle sue reti di distribuzione è progressivamente aumentata da un 30% precedente storico pregresso ad un 50% attuale e ciò contribuisce a incidere su una maggiorazione di aumento. Il 25% dei costi.
Unitari di produzione di ogni MC di acqua potabile, con conseguenza di far divenire le nostre tra gli F tra le più alte del territorio ligure. Risulta evidente che la trascuratezza dell'azienda a non decidere annualmente le risorse necessarie alla manutenzione ordinaria e straordinaria delle proprie reti, ha portato alla presentazione per i prossimi sei anni, di un piano di investimenti di 180 milioni di euro, con conseguenti aumenti tariffari a carico dell'utenza che a nostro avviso si ritengono insostenibile sottolineato come la normativa in materia riferisce che l'agenda del se le aziende del settore del servizio idrico devono garantire sempre il loro equilibrio economico, che può essere anche raggiunto con utile zero, per cui risulta necessario ricercare un accordo per il 2024 con l'attuale gestore per risanare le reti idriche. Il bilancio 2023 è stato regolarmente approvato da tutti gli organi competenti e non risulta modificabile per cui gli investimenti possono essere effettuati solo con gli aumenti tariffari approvati da ARERA. Tuttavia, bisogna considerare che gli investimenti fatti sulle reti migliorano il patrimonio discorsi disponibile Acam Acque quegli effetti di ridurre i costi di produzione di acqua con una ricaduta in una in un periodo medio temporale, di compensare gli investimenti fatti dall'azienda. Sono queste le ragioni per cui si sostiene che tali oneri devono essere in gran parte a carico dell'azienda e non devoluto, come è stato presentato in una parte così significativa gravare sull'utenza l'utile aziendale. Pertanto, a cominciare dall'esercizio 2024, deve essere diminuito di almeno 4 milioni per destinare tale quota agli investimenti sulle reti e con tale manovra le tariffe potranno essere aumentate in modo più contenuto nella misura non superiore al 4% e non del 10%. Facendo proprio quanto sopra preso in atto, considerato e sottolineato, la Sindaco e la Giunta si impegnano a aprire una nuova negoziazione sul prossimo bilancio. Acam. Acque triennale 2024 2026 di prossima approvazione per la destinazione di parte dei presunti utili negli investimenti sulle manutenzioni straordinarie delle condutture e di controlli e garanzie di negoziare a titolo di compensazione un allungamento dei termini della durata dello stesso contratto poliennale con APAM con Acam, Acque per la gestione del servizio idrico nel nostro ATO.
Invitare la Provincia tramite trasmissioni di questa mozione organo competente ad assumere ogni iniziativa necessaria nei confronti di aree. Reca Macque, per addivenire a un accordo per l'applicazione di un aumento tariffario non superiore al 4%. Grazie.
Prendo subito la parola perché così vi dico, le diciamo il susseguirsi dei fatti proprio in questi minuti.
Nella chat dei sindaci della provincia della Spezia ha scritto il Sindaco Presidente della Provincia per acheni, dicendo ve lo leggo il testo questo in allegato è il testo di massima che dovrebbe essere approvato come documento di indirizzo dall'assemblea dei sindaci di oggi sulla base di questo documento il Consiglio provinciale si riunirà subito subito dopo che si riunirà il suddetto DOP dovrà deliberare in merito, tenendo conto di quello che come Sindaci abbiamo indicato. Il documento raccoglie ciò che ci siamo detti negli ultimi incontri e le idee che in queste settimane sono state un po' condivise da tutti. Non si capisce da chi, perché in realtà se ne condividono tra di loro. Poi, dopo dirò, io ho qualcosa in questo documento diciamo che riteniamo necessari gli investimenti e le opere che il gestore ha indicato al termine del percorso di confronto con i Comuni che a seguito alla sospensione della deliberazione in sede di Consiglio, ma indichiamo anche che non si possono prevedere aumenti tariffari oltre il 4%.
Annuo fino al 2029, questa è un abominio.
Perché qui non si risolve niente SIS, sì, sì, dev'si sposta al 2029, che è quello che facciamo da anni, quelli prima lo lasciano sulle spalle di quelli dopo.
E quindi diamo indirizzo al Consiglio di deliberare di conseguenza, inoltre diamo indirizzo per aprire un ragionamento con il gestore sul ricalcolo dei conguagli stimati di qui al 2029. Questa è una roba che a me mi fa proprio arrabbiare, non lo leggo neanche tutta, perché allora la Pro la provincia della Spezia ha ricevuto più di un anno fa,
Una lettera, un atto più che una lettera proprio un atto formale perché non stava adempiendo a quello che è previsto come ATO idrico per per, come dire, regolarizzare i costi del servizio rispetto a delle proposte del gestore. Questa roba è successa e noi non lo sapevamo. Queste robe perché eravamo inadempienti come ATO idrico e quindi il gestore, come dire gli ha detto, guardate che dovete fare delle cose, perché poi, prima o poi, dovremmo arrivarci ad approvare il nuovo piano tariffario e il nuovo Piano degli investimenti, e invece abbiamo preso tempo fino a un mese fa, quando siamo stati chiamati personalmente ho anche chiesto che si evitasse di fare della strumentalizzazione politica, da una parte e dall'altra, per cercare di risolvere un problema che invece, secondo me, dovrebbe essere super partes, proprio perché abbiamo tutti la percezione che abbiamo bisogno di investire sul nostro territorio, sui nostri territori per evitare dispersioni e, naturalmente cercando di tutelare i cittadini utenti rispetto all'aumento delle tariffe, quello degli utili. È un'altra partita che non ci possiamo giocare come Sindaci dentro l'ATO Idrico, te lo puoi giocare come Sindaci all'interno del quando vai a approvare il bilancio di Iren, dove puoi chiedere che non tutti gli utili, per esempio, vengano distribuiti, ma che una parte vadano a creare un fondo che sia dedicato poi agli investimenti sulle reti okay, naturalmente ci va Peracchini Calama a rappresentarci tutti perché hanno la maggioranza più grande. Questa cosa non è mai venuta fuori. Ora, però quello che è grave che qui è chiaro, è evidente che nessuno ci vuol mettere la faccia su questa cosa e quindi oggi ci chiedono all'ultimo minuto questo è arrivata ora ci chiedono ai Sindaci fra un'ora, dopo che sono settimane che noi chiediamo, abbiamo chiesto noi di fare gli incontri per qua con con Iren per verificare le Live il, il programma degli investimenti. In base a quello che abbiamo chiesto, noi hanno fatto il giro da tutti i Comuni. Sono venuti anche da noi per concordare quali saranno gli investimenti per i prossimi anni. Noi abbiamo chiesto Peracchini di capire se c'era la possibilità, perché poi c'è ARERA che ti dice ARERA. Questi costi di gestione maggiorati, tra l'altro anche qui Peracchini, dice delle cose inesatte, non arrivano dal vecchi debiti di ACAM, sia chiaro, arrivano dall'aumento dei costi, che purtroppo sono stati in tutti i settori e sono e sono dal 2021 sono, ma i conguagli di cui parla ARERA che dice dovete fare in modo di metterli nella tariffa perché non possono rimanere nella pancia del gestore, sono conguagli che risalgono dal 2021 in avanti. Il giochetto di dare la colpa a quelli che c'erano prima che hanno dato hanno distrutto ACAM di no. No, no, non c'entra, non vale niente, però, da questa roba qui di cui viene fuori e a oggi noi. Il documento mi arriva ora WhatsApp quindi per me la mia posizione è questa, non si può, in una stessa giornata, a scadenza dover approvare alle 3 e mezza, i sindaci si incontrano per approvare questo documento che non vuol dire niente.
Perché non sappiamo neanche se ARERA lo accetta, tant'è che Peracchini dice se andate da ARERA, se andiamo ad ARERA con una posizione unitaria, siamo più forti buongiorno, un anno fa lo dovevamo fare non ora, ora è facile chiedere aiuto e pensare alla condivisione.
Ok e metterci la faccia tutti alla stessa maniera quando ci sono delle chiare inadempienze, Cadregari avrebbero potuto portare comunque a un aumento delle tariffe, ma lo facevamo tutti sapendo cosa c'eravamo di fronte. Ora io non ho documenti in mano, quindi alle 3 e mezzo dovremmo andare lì, durerà quanto perché poi c'è il Consiglio provinciale che deve approvare e dopo cosa ancora più grave, alle 6, dove io non posso andare mi andrà a rappresentare l'Assessore Battistini come assessore ai servizi sociali. Siamo chiamati ad approvare il bilancio dell'ASL. Ditemi ditemi di previsione della ASL ditemi, se questo è un metodo.
Io denuncio questo lo denuncio in questo Consiglio voterò a favorevole e non sono partita dalla posizione come Sindaco in quella sede. Quando ci siamo riuniti non sono partite da quella posizione lì ho poi ho pensato ragioniamone e cerchiamo di non farne una battaglia unitaria e non trasversale e cerchiamo di comportarci da amministratori attenti e che guardano al futuro. Non è stato così, quindi questa noi io voterò a favore qui e voterò contro a questa cosa oggi. Da altro cercano, non esiste l'organo. I sindaci non devono votare su questa cosa, è il Consiglio provinciale sovrano, chiamano i sindaci in aiuto a un'app per sostenere una posizione,
Oggi e nel giro di tre ore e noi dovremmo fare il Consiglio provinciale apro i Sindaci approvano il questa follia che, de di di mozione che ci ha mandato il Presidente e dopo andiamo a fare il bilancio della ASL senza avere i documenti in mano,
Allora capite che questo non è un metodo.
Non abbiamo potere anche 69, anche se cioè, come dire anche quando dicono, come quando dicono quando dicono dice qua Peracchini, col come abbiamo condiviso, in cui in questi giorni non è vero, cioè hanno condiviso tra di loro, come al solito procurandosi voti necessari per farla passare quindi hanno condiviso tra sindaci dello stesso colore lo fanno passare in quell'e tra i sindaci lo fanno passare in Consiglio provinciale, quindi noi non siamo in grado di far saltare perché dipende dai numeri in democrazia funziona così, però io la prima accusa che la fa che faccio è sul metodo se ne assumono anche la responsabilità.
Ci sono interventi?
Se non ci sono interventi, pongo la pratica in votazione, chi è favorevole?
Chi è contrario, chi si astiene?
Bene, andiamo a affrontare questo pomeriggio.
Di fine anno.