Sì pronto Andrea.
Che.
Allora buonasera iniziamo questa seduta del Consiglio comunale con l' appello da parte del Segretario comunale.
Cesarini.
Presidente Ruggeri assente Biagetti presente Maiolati sì.
Assente Benigni.
Moreschi.
Se lo dice il Presidente Nicolini presente.
Togni.
Non c'è nella presente Cappelletti assente Arera assente Agostinelli assente.
10 presenti e 3 assenti.
La seduta è costituita legalmente quindi iniziamo al primo punto all' ordine del giorno abbiamo l' assestamento generale di bilancio per l' esercizio 2020 ai sensi dell' articolo 175 comma 9 del decreto legislativo numero 267 del 2000.
Prima di iniziare intanto scuso la presenza la mancata presenza da parte della dottoressa pizzicotti ma dai problemi familiari quindi questa sera non può essere non può essere presente così come non è presente l' assessore Castellani che per motivi di lavoro.
Purtroppo non può non può essere presente.
Premesso che con deliberazione di Consiglio comunale numero 6 del 18 2 2020 è stato approvato il Documento unico di Programmazione con la nota integrativa e il bilancio di previsione 2020 2022 secondo lo schema di cui al decreto legislativo 118 del 2011 rilevato che a causa dell' emergenza sanitaria da corvidi 19 l' articolo 170 107 comma 2 del decreto di decreto legge numero 18 del 2020 come modificato dall' articolo 106 comma 3 bis del decreto legge numero 34 del 2000 ha disposto il differimento al 30 settembre 2020 del termine per l' approvazione del bilancio di previsione finanziario 2020 2022 anche ai fini della deliberazione di controllo a salvaguardia degli equilibri di bilancio premesso che con deliberazione del Consiglio comunale numero 9 in data 29 6 2020 esecutiva ai sensi di legge è stato approvato il rendiconto di gestione 2019 secondo lo schema di cui al decreto legislativo numero 118 2011 dal quale risulta una avanzo di amministrazione positivo pari a 598.000 63,25 euro visto che l' articolo 175 comma 8 del decreto legislativo 267 del 2000 il quale prevede che mediante la variazione di assestamento generale deliberata dall' organo consiliare dell' ente entro il 31 luglio di ciascun anno si attua la verifica generale di tutte le voci di entrata e di uscita compreso il fondo riserva il fondo riserva cassa al fine di assicurare il mantenimento del pareggio di bilancio ritenuto necessario con il presente provvedimento provvedere all' assestamento generale di bilancio preso atto delle comunicazioni del responsabile dei servizi finanziari ai fini di avere notizie da parte degli altri responsabili dei servizi al fine di segnalare tutte le situazioni che possono pregiudicare l' equilibrio di bilancio sia per quanto riguarda la gestione di competenza sia per quanto riguarda la gestione dei residui segnalare l' eventuale presenza di debiti fuori bilancio per i quali dovranno essere adottati i provvedimenti necessari all' eventuale riconoscimento di legittimità e alla copertura delle relative spese.
Verificare tutte le voci di entrate e di spesa sulla base dell' andamento della gestione ed evidenziare la necessità delle conseguenti variazioni verificare l' andamento dei lavori pubblici finanziati ai fini dell' adozione delle necessarie variazioni.
Visto l' articolo 109 del decreto legislativo 17 marzo 2020 numero 18 che in relazione agli effetti del periodo emergenziale derivanti alle pinne dell' epidemia di Koide 19 attribuisce agli enti locali per il solo 2020 la facoltà di utilizzare la quota libera di avanzo di amministrazione per finanziare le spese correnti connesse con la suddetta emergenza in deroga alle disposizioni vigenti vista la variazione di assestamento generale di bilancio di previsione necessaria ad adeguare gli stanziamenti all' andamento della gestione che si riportano nel prospetto che è stato allegato e consegnato ai Consiglieri comunali acquisito il parere favorevole dell' organo di revisione si chiede si propone di approvare le variazioni di bilancio così come.
Esposte nel prospetto che son state è stato mandato ai Consiglieri comunali non essendoci la ragioniera.
Diciamo vado a illustrare quelle che sono le voci più importanti che riguardano l' assestamento intanto abbiamo usato soltanto 63.000 euro dell' avanzo di amministrazione che abbiamo e abbiamo fatto degli storni per quello che riguarda limousine di 6000 euro abbiamo fatto abbiamo ricevuto come entrata un contributo da parte della Regione per i minori di 18.000 euro per l' emergenza coabita abbiamo ricevuto lo stesso dei finanziamenti per 10.176 euro poi abbiamo ricevuto sempre per i minori 19.468 euro questo parliamo delle poste in entrata mentre per le poste in uscita le voci è il principale sono purtroppo una spesa di Previ previsionale di 35.000 euro per intervenire su dei minori abbiamo.
Dei minori che sono in comunità e che quindi dobbiamo andare.
A sostenere queste spese così come ci è capitato in passato e adesso abbiamo messo in bilancio questa previsione di spesa di 35.000 euro un' altra voce importante è quella che riguarda la manutenzione di strade e di immobili pubblici appunto per 63.000 euro queste diciamo sono le poste principali dopo son state fatte delle degli spostamenti da un capitolo all' altro in base alle necessità dei vari dei vari uffici ecco.
Se ci sono domande.
Son qua.
Interventi.
Se non ci sono interventi procediamo per l' approvazione.
Chi è favorevole.
Contrari.
Immediata.
Eseguibilità favorevoli.
Contrari.
La delibera è approvata nove favorevoli un contrario.
Allora passiamo al secondo punto all' ordine del giorno che riguarda il regolamento per l' applicazione dell' IMU dell' Imposta Municipale propria.
Come sapete come abbiamo avuto già modo di parlarne anche in altre sedute consiliari.
Noi già fin dall' anno scorso abbiamo abolito la TASI e.
Quest' anno è stata abolita dalla nuova finanziaria per cui si rende necessario la predisposizione di un regolamento proprio per adeguare il regolamento comunale alla nuova imposta che non prevede appunto la TASI sulle sulle abitazioni quindi abbiamo.
Elaborato l' Ufficio Ragioneria ha elaborato una un regolamento che.
Se non ci sono problemi diamo diamo per letto e che passiamo all' approvazione ecco se ci sono interventi da fare prego.
Allora passiamo quindi alla votazione favorevoli.
Contrari.
Mediata eseguibilità favorevoli.
Contrari.
La delibera di liquidazione approvata 9 favorevoli un contrario.
Prossimo punto all' ordine del giorno adozione di un regolamento per l' arredo urbano per le attività stagionali e continuative inerenti i pubblici esercizi su questo punto ci relaziona l' Assessore Marziani.
Visti i vari decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri recanti disposizioni attuative per il contenimento della gestione dell' emergenza epidemiologica da Covip 19.
Tra le quali la sospensione di tutte le attività produttive industriali commerciali e la loro graduale riapertura con l' osservanza di precise regole comportamentali e organizzative.
Condiviso che affronta l' emergenza sociale ed economica l' attività commerciali nello specifico gli operatori turistico ricettivi che gestiscono ristoranti pizzerie bar e simili presenti a Santa Maria Nuova hanno richiamato l' attenzione sulla profonda crisi del comparto vista l' intenzione dell' Amministrazione comunale di promuovere un bando che preveda contributi a fondo perduto per sostenere i processi di rilancio dell' economia urbana finalizzato ad incentivare investimenti e iniziative nel settore dei pubblici esercizi preso atto inoltre che la Giunta comunale ha formulato al riguardo con delibera numero 56 del 20 maggio 2020 un preciso atto di indirizzo finalizzato all' emanazione del bando per incentivi economici finalizzati all' acquisto di stallo e di installazione di idonee strutture ed arredi coordinate con l' immagine e la gestione degli spazi esterni con scelte gestionali di marketing orientate al rilancio del rapporto commercio comunità ha accertato che la finalità specifica del bando sarà quindi quella di finanziare investimenti dei pubblici esercizi in arredi per le aree esterne di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande ritenuto propedeutico all' emissione di tale bando la redazione di un approva e l' approvazione di uno specifico regolamento comunale disciplinante in particolar modo nell' ambito del centro storico l' arredo e il decoro urbano per indirizzare gli esercenti all' utilizzo di attrezzature esteticamente gradevoli con stili e materiali tendenzialmente uniformi in tutto il territorio comunale visto che al riguardo con detta determina il responsabile del Settore terzo è stato incaricato l' architetto Giulio Rampa di Osimo per la catalogazione e censimento di dehors attualmente in esercizio e contemporaneamente alla redazione di un nuovo regolamento per disciplinare sia l' occupazione degli spazi pubblici che le caratteristiche costruttive di dette strutture ed arredi tramite un abaco degli elementi che dovranno essere utilizzati visto che il professionista incaricato ha trasmesso a questo Comune i seguenti elaborati un regolamento per l' arredo urbano e per l' attività stagionali e continuative.
Come allegato un allegato 1 è il censimento delle strutture già esistenti sul territorio comunale e nell' allegato 2 gli schemi e le tipologie delle strutture e ed arredi da prevedere in un prossimo futuro ritenuto che detto regolamento costituisce allegato al vigente regolamento edilizio comunale considerato che non si rende necessario sottoporre il presente regolamento al parere della provincia di Ancona in quanto ai sensi dell' articolo 26 della legge regionale 34 del 92 e sue modificazioni e integrazioni il regolamento stesso non contiene dati difformi dai parametri urbanistici edilizi previsti dall' articolo 13 del Regolamento edilizio regionale.
Visti i pareri e i pareri resi ognuno per la propria competenza al responsabile del Settore terzo e al responsabile del Settore secondo di questo Comune in ordine alla regolarità tecnica e contabile espresso ai sensi dell' articolo 49 del decreto legislativo 18 8 2000 numero 267.
Si propone a questa Assemblea di approvare quanto già è stato consegnato ai vari Consiglieri e a questo punto direi se vi può essere di di aiuto volevo farvi un piccolo.
Il riassunto di quello che è stato prodotto dal tecnico innanzitutto è stata fatta una un un censimento e un' analisi di quanto è presente sul territorio comunale questa questa analisi ha lo scopo di.
Cercare di capire se ci sono delle peculiarità delle aspetti specifici da riproporre poi in sede di.
Chiamiamolo di progetto o quantomeno di linea di indirizzo per l' acquisto di dei theory successivamente.
Quindi capire insomma se c'è una prevalenza so di Dior fatti contende a muro o con altri aspetti.
Quindi questo non prima nella prima fase perciò questo tutto per cercare di conservare quanto più possibile l' esistente se in condizioni accettabili una seconda fase che è quella di.
Fare un catalogo di interventi possibili e che possono essere installati dei dehors che possono essere installati all' interno del territorio comunale nel nell' immediatezza di esercizi pubblici che vengono che vengono catalogati in tre grandi categorie de ora aperti sempre aperti e chiusi de oro aperto ecco la classica e sono i classici tavoli e sedie perimetrati da so sempre fioriere non più alti di 80 centimetri il semiaperto è quello con una perimetrazione di media altezza non più di 80 centimetri e comunque sia contenuto in un ambito particolare ben preciso e quello chiuso che lo dice il termine è un dehors spesso con valenza.
Non tanto mensile non era semestrale ma pluriennale nel Regolamento si definisce poi la durata della della concessione del del suolo pubblico quindi né il dehors può essere concesso per massimo un massimo di cinque anni rinnovo ha rinnovato anno per anno allo scadere dei cinque anni si dovrà presentare un nuovo progetto di de Oro perché magari si sono modificate le condizioni al contorno dove le ore è stato posizionato perché c'è una necessità di sostituire alcuni elementi quindi.
Bisogna ripresentare un progetto affinché ci sia un' omogeneità anche all' interno del del singolo.
All' interno dell' Abaco si definiscono poi i colori i materiali le tipologie dei vari elementi che costituiscono gli arredi di del dello stesso.
In questo caso si è privilegiato per esempio per quanto riguarda le.
Sempre lo so le le le tende da sole se ha privilegiato i colori sono privilegiati i colori chiari anche perché erano quelli in gran parte preesistenti nel dehor nel regolamento poi questo diciamo che troviamo all' interno di questo allegato 2 tutte quelle che sono le.
Le caratteristiche che possono essere impiantate all' interno del del Comune di Santa Maria Nuova.
La il terzo documento forse quello più importante forse quello diciamo più tecnico è il il vero e proprio regolamento il regolamento definisce tutti i parametri cioè cos' è una pedana cos' è un de orco San Teodoro chiuso aperto tutte quelle parametri che vi ho detto prima.
Ad esempio si definisce che cos' è un po' un de ora occasionale cioè che è quello che ha che non dura più di trenta giorni quello stagionale che va da nove mesi a un anno e quelli continuativi per più di dodici mesi non non superiore comunque ai 5 ai 5 anni.
Nel Regolamento vengono definiti anche i divieti e i limiti insomma i divieti che riguardano.
Insomma le mille emissioni sonore del dei dehors diciamo la la la si vietano le scritte pubblicitarie sulle delimitazioni dei andiamo stessi e viene ammesso solamente un piccolo null' logo significativo dell' attività ma niente più di questo per esempio sulle.
Sulle tende da sole e tutto quanto ad esempio quelle devono essere completamente pulite da ogni qualsiasi altro indicazione questi diciamo questi sono i linea di massima le ubicazioni possibili all' interno del soprattutto all' interno del centro storico se uno vi sono viene presente un progetto che non è confacente con le ubicazioni previste dal regolamento.
Viene rifiutato perché sì da quel dallo studio che è emerso sì.
Sono si sono evidenziate alcune collocazioni che vengono privilegiate e altre che vengono sconsigliare all' interno sempre nel Regolamento c'è l' iter di presentazione delle domande e come si devono presentare le domande gli elaborati che devono comporre la domanda le procedure per il rinnovo.
Vengono definite gli interventi di manutenzione dell' area che dovrà essere restituita al Comune nelle stesse condizioni in cui è stata consegnata quindi eventuali danni o arrecati a insomma alla pavimentazione stradale ai marciapiedi o altro dovranno essere o ripristinati a cura del concessionario oppure e il Comune farà rivalsa su.
Le pubblicità quello che dicevo prima e le sanzioni e le sanzioni in caso di.
In ottemperanza al a quanto previsto dal regolamento.
Direi a questo punto che se ci sono interventi o chiarimenti per quanto vi posso per essere utile sarò ben lieto di rispondervi.
Interventi in Cinelli prego.
Grazie Sindaco.
Ah scusate.
Allora.
E questo è un regolamento per quello che ho capito io poi chiedo conferma è un regolamento abbastanza tecnico si parla solo di strutture dimensioni colori e periodi di tempi eccetera non si parla di.
Tassa occupazione suolo pubblico e altri aspetti diciamo burocratici di questo tipo e sono già previsti si applicheranno queste cifre o si dovrà prevedere.
Già in cifre diciamo quelle che sono correntemente per l' occupazione di suolo pubblico sì.
No questa è una domanda dopo magari mettere tutto insieme.
Diciamo o poi.
Questo vale per tutto il territorio comunale naturalmente questo discorso no perché ho visto che sull' allegato purtroppo si parla nell' allegato 1 della struttura esistenti ma mi pare che una delle strutture esistenti stia per chiudere e quell' altra saranno interessate dalla modifica della piazza quindi c'è il rischio che andiamo a finire di questi quasi nessuno farà qualcosa però speriamo che.
E certo non è ad personam.
Ecco sì sì sì ecco sperando che si possa utilizzare e no ecco naturalmente nel caso che sia incompatibile con la piazza con la viabilità della piazza si dovrà pensare che dovrà essere poi sospeso eventuali licenze e questo potrebbe essere un problema immagino per qualcuno ma adesso non voglio.
E creare un allarmismo che ancora non c'è poi questo sarà una valutazione di quando sarà e per il resto sì è interessante però ecco mi manca questo collegamento con le normative ordinarie dei tributi del Comune ecco grazie per quello che riguarda i tributi alla TOSAP ovviamente rimane invariato come adesso ci sono.
Ovviamente i tributi comunali da pagare come li pagano attualmente le attività le attività commerciali poi dopo non è detto che possono essere modificati ma questo riguarda e sono un po' da quello che è il discorso di questo regolamento riguarda più che altro il discorso dell' applicazione dei tributi comunali che è una cosa diversa che quando andremo ad approvare il bilancio a gennaio febbraio o dicembre faremo e prevederemo.
Io invece volevo fare una cosa perché siccome l' elaborato ovviamente la l' ha predisposto un tecnico e quindi c'è stato mandato così come il tecnico la elaborato e.
E abbiamo vorrei presentare una proposta di emendamento per l' articolo 22 e sulle disposizioni finali e transitorie in quanto il tecnico ha previsto al comma 2 i dehor precedentemente auto e autorizzati dal Comune non conformi al presente regolamento potranno continuare a permanere fino al termine massimo improrogabile della scadenza della precedente autorizzazione che non è rinnovabile e questo qui potrebbe creare ovviamente dei problemi a maggior ragione oggi per il fatto della situazione economica in cui ci troviamo con tutte le difficoltà.
Quindi io proporrei di Hemans emendare questa questa parte questo secondo comma dicendo questo i dehor precedentemente autorizzati dal Comune e non conformi al presente regolamento potranno continuare a permanere fino al termine massimo improrogabile di ventiquattro mesi dalla data di entrata in vigore dello stesso quindi diciamo di dare due anni di tempo per potersi.
Diciamo adeguare che poi non è che ci siano chissà cosa da fare ecco si tratta un attimino anche di di vedere da un punto di vista estetico di rendere diciamo più bello da vedersi anche da parte degli avventori di quelli che a visiteranno le nostre piazze le nostre strade e quindi di avere un una certa omogeneità su tutto il territorio altrimenti andiamo ognuno a ruota libera per conto nostro e quindi.
L' obiettivo di questo regolamento è proprio questo.
Prego quello che volevo aggiungere che non è un regolamento che cerca di limitare la libertà espressiva di di nessuno è solo che c' era l' esigenza di di un coordinamento anche perché.
Visto che ci stiamo.
Stiamo organizzando in modo da cercare di.
Dare dei contributi a fondo perduto a chi ne farà richiesta a chi farà una progettazione.
Ci sembrava quantomeno opportuno dotarci di uno strumento regolatore di queste di queste trasformazioni no come un po' è il Piano Regolatore perché sennò ci saremmo trovati.
Ah le proposte più probabilmente più disparate e spesso e volentieri anche le più economiche ci tengo a sottolineare che ho visto i documenti non ci sono proposte di de orzo o di sedie o di tavoli costosissimi come possono essere magari si potrebbe pensare o altro.
Ci sono un po' tutte le fasce di prezzi in modo da non vincolare oltremodo no chi chi vuole intraprendere un' iniziativa di questo genere però ecco non ci siamo sentiti in dovere di non di non mandare proprio tutti a ruota libera in questo senso e quindi ci siamo dotati di questo di questo strumento sperando come diceva lei Consigliere.
E che possa essere utilizzato quanto più possibile l' ultima cosa per quanto riguarda la piazza il tecnico.
Ha preso visione anche del progetto della piazza quindi ha anche abbiamo se è stato abbiamo contattato prima noi poi ha messo in contatto il tecnico con il progettista la piazza per scambiarsi informazioni su quanto aveva previsto il progettista come arredo per la piazza in modo cercare anche lì di omogeneizzare il più possibile.
Gli interventi questo grazie.
Allora interventi.
Centri.
Pronto sì e no in parte mi hai già risposto Sindaco per una questione di dei 24 mesi ma ha risposto l' Assessore che chi chiederà il contributo dovrà attenersi se ho ben capito nel bando dovrà attenersi al Regolamento in approvazione quindi.
Non potrà essere completamente libero nelle scelte e.
I ventiquattro mesi naturalmente io non conosco la casistica di chi ha oggi il permesso a.
Diciamo a occupare gli spazi pubblici per somministrazione di cibi e bevande similari quindi non so se nell' arco di ventiquattro mesi che scappa che stanno tutti o c'è qualcuno che ce l' ha quinquennale o tre mesi penso che stiano tutti dentro i ventiquattro e quindi.
Sì da due anni ma praticamente anche lasciandolo così cioè succede che l' anno prossimo quindi qualcuno potrebbe richiedere per mantenere la stessa struttura che oggi.
Cioè il discorso è ovviamente lo abbiamo tenuto presente della situazione economica e delle difficoltà che questi esercizi hanno avuto in questo anno e che seguiranno ovviamente ad avere quindi ecco perché abbiamo voluto dare più respiro ecco il discorso nostro ne abbiamo riflettuto proprio dopo che anche è stato approvato altrimenti l' avremmo fatto correggere prima come si può ben capire da parte del tecnico ma è proprio parlando anche fino all' ultimo di questa.
Cioè vogliamo veramente che la gente capisca quello che si sta facendo gli esercizi si sta facendo nell' interesse di tutti cioè avere un locale accogliente avere anche dei spazi esterni accoglienti ovviamente fa la differenza rispetto a come siamo un po' messi oggi un po' così alla rinfusa ognuno come come ritiene più opportuno quindi è per questo da parte dell' Amministrazione comunale c'è un impegno anche economico e di incentivare a fare questo questa operazione quindi il tutto e di dovuta a questa questione.
Prego se posso ma anche se in maniera irrituale e il bando è già stato emesso no no quindi perché mi è sembrato di averlo visto.
Libere ma non abbiamo aspettato ovviamente.
E poi facciamo bene.
Mi volevo ricollegare con un commento a latere.
Un aspetto questo è un piccolo aspetto di un discorso più ampio che è la presenza di strutture nel nostro territorio.
Questo Regolamento applicato al Comune di Jesi ha trasformato i con la città di Jesi da un mortorio a un centro di aggregazione dei giovani nella Vallesina e.
Non solo con questo ma anche con il rilascio di autorizzazioni molto più ampio e diverso da quello che si faceva prima quindi è stata fatta una scelta adesso qualche amministratore come si dice da noi senape 20 perché è diventato troppo forte il fenomeno e fino alle quattro di mattina cioè tutti al centro di Jesi non credo che succederà a Santa Maria Nova.
Eh no dopo scusami eh beh l' ha ritirata e dopo però fa il Sindaco fare annunci sul su Facebook quindi è non si potrà fare quindi siamo uguali.
E comunque il problema c'è e forse il bando per il per il contributo per un nuovo dehors è una piccola goccia perché onestamente io in questi giorni che per motivi di lavoro e di spostamenti mi trovo ad avere persone con cui devo andare a pranzo con le dogane altro disastro cioè.
Santa Maria Nova sta morendo completa mente.
Non c'è più una struttura ricettiva diventa difficile anche trovare un bar che non sia un circolo.
Quindi ecco io vorrei sollecitare da minoranza a prendere.
Non dico provvedimenti ma prendere coscienza di questa problematica e più che.
Cercare di aiutare quelli che ci sono che è necessario che è indispensabile capire come fare per almeno almeno riaprire una struttura di di di servizio di ristorazione far riaprire qualche altra struttura del genere perché veramente siamo alla morte sociale proprio.
Grazie e scusate la divagazione.
Consigliere io in genere la condivido a pieno tutto quello che hai detto infatti cioè anche questo nostro progetto va in questa direzione il discorso anche della piazza va in questa direzione cioè noi dobbiamo e abbellire il paese in modo tale che la gente che passa si fermi se noi non gli diamo la possibilità di vedere qualcosa di bello di interessante ovviamente la gente parte e se ne va via da Santa Maria Nuova quindi per noi il bello è determinante anche per questo e la piazza va in quella direzione quindi ci auguriamo proprio che attorno anche alla piazza nasca qualche altro esercizio visto che ci sono anche i locali e disponibili speriamo che qualcuno di buona volontà si armi ma qualche voce c'è comunque di qualcuno che si vuole attivare per cui ecco confidiamo proprio e condivido a pieno Jesi ha avuto quel risvolto che dicevi e e io ovviamente noi non possiamo paragonarci a una città come Jesi però io credo che.
Cioè dare queste queste poche regole ma serve proprio per abbellire quello che è i punti recettivi tante volte effettivamente ci troviamo in difficoltà quando abbiamo una persona specialmente che viene da fuori che la portiamo in qualche locale ci sentiamo un po' a disagio perché siamo messi un po' alla meno peggio siamo pare tutta una roba rimediata invece ecco dobbiamo crederci cioè anche chi svolge un' attività che ha un pubblico esercizio ci deve credere credere nell' attività che già è il nostro intento è proprio quello di aiutarli con un contributo proprio a cambiare quello stile.
Quel modo diciamo di di gestire l' esercizio pubblico questo è è l' obiettivo e speriamo di aver colto nel segno ecco.
Bene.
Passiamo alla votazione con le prima le riprendiamo allora votiamo l' emendamento di lo scivolo a questi ventiquattro mesi in modo di dare la possibilità agli esercizi ecco di.
Di adeguarsi entro i 24 mesi ecco chi è favorevole.
Immediata eseguibilità con un annuncio.
Adesso votiamo il Regolamento allora è.
Così come è stato emendato.
Favorevoli.
Immediata eseguibilità favorevoli.
Il regolamento viene approvato all' unanimità.
Prossimo punto all' ordine del giorno convenzione convenzione con l' Asur Area Vasta 2 per le annualità 2019 2020 per il nucleo residenza protetta della struttura socio residenziale comunale questo punto ci viene illustrato dal dottor Vinci nella.
Buonasera a tutti.
Allora questo è un un atto che ormai ripetiamo da tantissimo tempo.
Da quando abbiamo i posti letto convenzionati nella nostra struttura socio residenziale e la novità di quest' anno è che l' Asur ha finalmente messo in diciamo in sincronia la convenzione solitamente approvavamo una convenzione che era relativa all' anno precedente quindi arrivavamo sempre dopo sei mesi dalla chiusura dell' esercizio e invece quest' anno hanno fatto l' annualità 2019 e 2020.
Per noi all' interno di questa novità dell' Asur c'è un' ulteriore novità il fatto che da primo luglio è subentrata la ditta che ha vinto la gara per la concessione del servizio quindi di fatto sono loro che adesso subentreranno anche in questa convenzione quindi fino al 30 giugno 2020 noi prenderemo la nostra quota di contributo sanitario per i posti letto convenzionati in funzione delle presenze degli ospiti sui 22 posti che sono in convenzione perché i posti convenzionati sono rimasti questo ci sono tanti discussioni a livello regionale sull' aumento dei posti letto ma ancora di concreto non c'è non c'è nulla dal primo luglio l' entrata per i 22 posti convenzionati passerà al soggetto attuale concessionario quindi abbiamo fatto anche delle variazioni in questi mesi di bilancio il bilancio era già nato tenendo conto di questo passaggio non sapevamo quando la procedura di gara si sarebbe ultimata e quando avremmo potuto firmare il contratto quindi nei mesi abbiamo spostato sempre le cifre in funzione di questa situazione aumentando le risorse per l' appalto della precedente gestione e contemporaneamente aumentando la quota di contributo sanitario spettante al Comune finalmente la situazione è chiara dal primo luglio le entrate che sono 33 euro al giorno.
Rivalutate adesso non ricordo esattamente i centesimi dall' ASL passeranno alla polis che è la società che si è aggiudicata la gara per la concessione e fino al 30 giugno le stesse entrate invece saranno di competenza del Comune quindi andremo a firmare quest' anno una convenzione 2019 2020.
Lo schema di convenzione allo stesso è quello che si ripete come vi dicevo da tanti anni e allegato A il prospetto che giustifica le rette attuali e l' allegato 2 che è un prospetto fatto sul i conteggi dei servizi effettivamente erogati perché questa convenzione ci vincola a tenere dei parametri precisi sia di servizi quindi di infermieristico e assistenza socio sanitaria soprattutto sia di tariffe.
Si può giustificare la nostra tariffa in base alla erogazione di servizi ulteriori è quello che abbiamo fatto negli anni passati dalla firma della convenzione è quello che si ripete anche quest' anno e da luglio dimostrare questa coerenza delle carte competerà la polis perché poi per i servizi che verranno erogati dal primo luglio è competenza loro dimostrare che.
La nostra tariffa è giustificata dall' erogazione di servizi adeguati.
Bene se ci sono domande domande.
Passiamo allora alla votazione ah scusi Reginella prego grazie Sindaco è come mai così in ritardo.
Come mai così in ritardo 19 20.
Tutti gli anni la convenzione veniva affermata l' anno successivo per l' anno precedente forse non mi sono spiegato bene cioè e siccome probabilmente motivo non lo sappiamo realmente ma io credo che sia nei bilanci regionali la ASL può firmare la convenzione solo quando ha certezza delle risorse.
Quindi i finanziamenti scorre noi stiamo già fatturando abbiamo già fatturato dal primo gennaio.
Se volete vi spiego il meccanismo della oramai è pregresso però in base a presenze mensili noi fatturiamo all' Asur le quote di nostra competenza.
In realtà tutti gli anni abbiamo sempre fatturato e l' ASL ci ha anche pagato senza avere la convenzione perché il passaggio formale arrivava sempre.
Sei mesi dopo la scadenza quest' anno non si è capito forse dovuto all' emergenza sanitaria hanno fatto un salto doppio quindi finalmente siamo messi in pari.
O forse perché ci sono le elezioni regionali non lo so adesso butto là delle non mi compete l' osservazione lei sta facendo illazioni però quantomeno lavoriamo con una come cioè siamo arrivati alla fine per noi.
La convenzione in qualche modo è finita al 30 giugno.
Noi in qualche modo è finita al 30 giugno non avremo più il contributo diretto quindi però siamo andati finalmente a a pareggio Regina Anna passiamo quindi alla votazione favorevoli.
Immediata eseguibilità.
Favorevoli.
All' immigrazione approvata all' unanimità grazie dottor Sentinella.
Ultimo punto all' ordine del giorno Comunicazioni del Sindaco avevo fatto degli appunti ma mi sono rimasti sopra in ufficio comunque è la comunicazione che volevo fare riguarda essenzialmente il discorso il punto sulla scuola quindi l' apertura della scuola il prossimo settembre come c' era già nell' aria quando ci siamo visti l' ultima seduta del Consiglio comunale esattamente un mese fa.
Sono ci sono stati assegnati 15.000 euro da parte del MIUR per quello che riguarda gli interventi da fare presso la scuola.
Si faranno degli interventi per quello che riguarda la messa in sicurezza di un paio di aule.
E poi si provvederanno a ad acquistare delle delle seggiole in modo da poter dare possibilità anche di svolgere l' attività didattica presso.
Spazi più ampi che potrebbero essere la stessa palestra o altri luoghi quindi abbiamo previsto anche l' acquisto di disagevole ma il lavoro più importante è quello di.
Convogliare e regolamentare tutti gli ingressi e le uscite qui in base a quello che è le nostre strutture come sappiamo tutti non ci sono grossi grossi problemi da un punto di vista di superficie delle aule in quanto le nostre aule sono tutte all' incirca intorno a 50 50 metri quadrati l' una per cui le nostre classi sono composte massimo da 20 da 20 ragazzi 20 bambini.
Per cui non abbiamo sotto quel punto di vista nessun problema.
Abbiamo già ci siamo già incontrati con il dirigente anche la settimana scorsa per vedere i lavori e come poterci organizzare ci siamo molto tranquillizzati tutti quanti proprio per il fatto che la nostra struttura ha diversi ingressi quindi i ragazzi possono essere fatti entrare da diverse da diverse diversi ingressi in ingressi e in tutta sicurezza così vale anche per l' uscita ovviamente quindi adesso con l' Ufficio tecnico stiamo predisponendo.
Per quelli che sono gli interventi da fare.
L' intervento più importante è quello che riguarda l' Aula.
E di di artistica che verrà adibita per per una classe essendo una bella aula e perché si trova in un' ala in cui c'è la possibilità da parte anche del personale ATA di accudire se vogliamo così dire i ragazzi quando escono per esempio per andare al bagno quindi possono.
Tutto quanto diciamo la situazione rimane sotto controllo quindi abbiamo spostato l' Aula di.
Di artistica da un' altra parte e portato una classe lì dove c'è quest' area ecco perché dobbiamo anche provvedere a sistemare quelle che sono le vetrate anche perché i vetri.
Hanno bisogno ovviamente abbiamo previsto anche l' apertura de dei vetri dell' lucernai sopra in modo tale da poter ventilare nel periodi magari più caldi.
Le aule e tutte quante le stiamo prevedendo ecco che ci sia la massima ventilazione il l' incognita l' incognita più grossa di tutta la questione resto i trasporti ancora non ci sono indicazioni per quello che riguarda i trasporti anche se qualche qualcosa sta operando nel senso che si dovrebbero fare così come era come sono stati sempre fatti obbligando i ragazzi a portare la mascherina i ragazzi ovviamente non dovranno più sostare nell' atrio della scuola ma dovranno immediatamente entrare tutti quanti nelle proprie classi e possibilmente sedersi al proprio tavolo non sarà obbligatoria la mascherina e quindi anche questo è un respiro di sollievo per tanti genitori perché molti hanno espresso preoccupazione per quello che riguarda l' uso della mascherina.
E in classe per delle ore così prolungate e dei ragazzi quindi se non cambia assolutamente niente se non.
Si attivano dei focolai che potrebbero dare delle restrizioni a quelle che sono le disposizioni attualmente non sono previste diciamo l' uso non è previsto l' uso della mascherina da parte da parte dei ragazzi per quello che riguarda la i ragazzi non c' hanno nemmeno non c'è nemmeno l' obbligo della misurazione della temperatura ma dovranno qui ci dovrà essere un discorso anche di responsabilità da parte delle famiglie di non mandare a scuola i bambini che hanno la febbre e hotel una temperatura superiore a 37 gradi e mezzo e quindi da parte ecco di tutti si chiede la massima collaborazione proprio per quello che riguarda questa questa situazione speriamo ovviamente.
Di uscirne fuori e speriamo che da parte del Ministero venga presa vengano prese le decisioni quanto prima perché al momento attuale ci sembra che le cose stanno camminando un po' un po' a rilento e non può essere lasciato ovviamente il compito soltanto ai dirigenti e ai sindaci con il solito.
Lava mani da parte di di chi sta sopra e chi di chi dovrà e di chi dovrebbe dettare delle regole che sono le regole che valgono un po' per tutti ovviamente come dicevo all' inizio e le risorse che all' inizio sentivamo anche in televisione roboanti miliardi di spesa per.
Per le scuole.
No non non è stato non è così non è stato così e però ecco con le risorse che ci abbiamo cercheremo ovviamente di far fronte a quelle che sono le esigenze dei ragazzi quello che ci preme avere cioè la sicurezza da parte dei ragazzi e far sì che tutte le famiglie siano anche molto tranquille e in questa.
In questa situazione ecco.
Vi terremo aggiornati per quello che riguarda questa situazione che è quella che ci sta più a cuore che ci sta un po' diciamo viveur far vivere qualche momento di.
Diciamo di preoccupazione anche perché soltanto per dire stamattina guardavamo le sostituzioni poi dei di alcune finestre con i vetri poi ci troviamo sempre sul discorso e piani di sicurezza per per fare i lavori quindi il tecnico che deve fare i lavori della fa il piano di sicurezza quindi dei 15.000 euro quando andiamo a elaborare e a chiedere interventi di tecnici alla fine.
Ci accorgiamo che più le spese del solito girare le carte che quelle che andiamo a impiegare speriamo che col decreto semplificazione non è che abbiamo visto grandi grandi novità però speriamo che qualcuno ponga rimedio io personalmente stamani anche stamattina ho mandato un messaggio ai sindaci.
Sindaci delle Marche su questa questione che avevo preso anche dal sindaco di Ancona Valeria Mancinelli e che poneva appunto questo questo problema degli interventi se si devono fare veloci perché settembre è domani.
E dobbiamo ovviamente intervenire velocemente tagliando da una volta per tutte veramente alla burocrazia purtroppo ancora che abbiamo le mani un po' legate e quindi speriamo che si risolva la situazione.
Vi auguro a voi alle vostre famiglie buone ferie e grazie a tutti quanti.