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C.c. Santa Lucia del Mela del 22.5.2019 ore 19:00
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Allora buonasera a tutti e grazie per aver per aver accettato l' invito come da convocazione a questa adunanza aperta di Consiglio comunale che ha come unico punto all' ordine del giorno adesione alla campagna plastic free Challenge las la Pedri al fine di promuovere azioni concrete per favorire l' eliminazione della plastica monouso nel nostro territorio a tutela dell' ambiente e quindi di ogni essere vivente come Consiglio comunale abbiamo già deliberato in data 12 aprile 2019 esprimendo la nostra totale adesione alla campagna in questione.
A differenza degli altri Consigli comunali come vedrete.
Stasera al nostro tavolo abbiamo il piacere di avere i Sindaci o i loro delegati dei Comuni di Monforte San Giorgio Gualtieri si camminò San Filippo del Mela Condrò San Pier Niceto Pace del Mela e Milazzo che ringrazio anticipatamente per la loro presenza accanto a me in rappresentanza dell' Associazione la Sala Pedri la signora Silvia Calderone nonché membro attivo dell' Associazione Alza e vicepresidente della Consulta per l' ambiente.
Il funzionamento di tale Consulta è stato regolamentato da questo Consiglio comunale in data 29 novembre 2018.
Figura altrettanto importante riveste per l' amministrazione la figura del professore Santo Vaccarino nominato dal Sindaco esperto in maniera in materia di politiche sociali ed ambientali e concludo dicendo che per ragioni organizzative invitiamo invito tutti coloro che intendono intervenire a registrarsi presso la postazione della nostra collaboratrice nonché dipendente comunale signora Maria Ruggieri.
E per la quale diciamo la la ringraziamo per tutti i lavori svolti all' interno di questo Consiglio comunale adesso cedo la parola al Sindaco del Comune di Santa Lucia del Mela avvocato Matteo sciolto.
Grazie Presidente e grazie a tutti voi per essere presenti un mio ringraziamento innanzitutto va alle Amministrazioni che sono presenti e che hanno delegato.
Comunque un rappresentante almeno un rappresentante del di di ognuno di loro.
Il mio è soltanto un ringraziamento e un saluto brevissimo proprio perché.
Ci terrei che parlassero magari le persone più qualificate che possono spiegarci bene il senso e la motivazione anche tecnica di queste nostre scelte noi.
Riteniamo di.
Voler lavorare insieme alle associazioni ma soprattutto insieme a tutte le altre amministrazioni senza alcun ruolo preminente per cui abbiamo organizzato questo evento ma speriamo di poterne fare altri in altri Comuni in modo tale da sensibilizzare e e tutte le Amministrazioni ma tutte le loro le comunità sia per la plastica ma sia per tutte le battaglie che si varranno anche in materia ambientale noi abbiamo fatto nel tempo il 12 aprile una delibera di Consiglio comunale credo tutte le Amministrazioni seduti qui hanno già fatto una delibera di Giunta una delibera di Consiglio comunale e.
E tutto questo con questa riunione e con questo Consiglio comunale aperto è anche finalizzato all' emissione di un' ordinanza l' ordinanza sindacale che noi abbiamo già preparato ma per una forma assolutamente di correttezza e di rispetto per le amministrazioni presenti mettiamo a disposizione del delle delle altre per vedere se ci sono delle modifiche da fare in modo possibilmente da essere tutte tutte la stessa ordinanza sarebbe già un buon risultato di di unione e noi non l' abbiamo ovviamente firmata domani stasera ci mettiamo d' accordo con voi la giriamo.
Perché non l' abbia ancora fatto sarebbe una buon risultato farlo tutto insieme.
Ho fatto anzi abbiamo fatto e chiedo scusa insieme alla agli amici dell' amministrazione.
Abbiamo istituito una consulta comunale per l' ambiente abbiamo fatto una determina sindacale e ci siamo anche già riuniti e la Consob la Commissione con la Consulta comunale per l' ambiente si è già insediata e.
È stato letto come Vice Presidente perché il Presidente nel Regolamento prevedeva che toccasse di diritto al Sindaco Vice Presidente abbiamo hanno abbiamo scelto la.
Silvia che è qui con noi e che molto si sta impegnando anche su questa su questa battaglia io ringrazio tutti voi e insieme anche in questo possiamo e dobbiamo farcela perché il rispetto dell' ambiente passa da tutte le cose quelle piccole quelle grandi e questa non è decisamente una piccola grazie.
Grazie Sindaco e continuiamo con diciamo con chi vuole fare un intervento se non avete nulla in contrario do in maniera preliminare la parola al consigliere Foti che rappresenta il Comune di Milazzo poiché il Sindaco.
Formica mi ha contattata personalmente poco fa dicendomi intanto che si scusa di non essere presente e però di dire di dare voce e al fatto che ieri il Comune ha.
Sottoscritto diciamo anch' esso l' ordinanza e domani dovrebbe essere resa pubblica adesso ecco ce lo spiegherà meglio il consigliere Foti prego.
Grazie buonasera a tutti.
Ringrazio.
L' Amministrazione di Santa Lucia che ci permette oggi di aprire questo confronto e insieme ai alle amministrazioni e ai consigli comunali della Valle del Mela questo diciamo un approccio che ci accompagna ormai da qualche anno Matteo e nel senso che comunque.
E anche su altri temi faccio riferimento alla questione del dell' inceneritore che ci ha visto come Valle del Mela impegnati su questo fronte ecco anche su un tema come quello della del del Progetto Plastic Fi ecco ci vede oggi seduti tutti attorno a un tavolo e questo è ripeto un approccio positivo anzi aprire una conferenza programmatica sui temi del dei processi di bonifica sui temi ambientali rispetto alla questione della Valle del Mela è un approccio che deve essere dal mio punto di vista prioritario e questo è un tema che lancio a tutti voi e sono sicuro siete siate sensibili e sicuramente siete sensibili rispetto a questo tipo di metodologia che che sposo in pieno naturalmente i saluti del Consiglio comunale di Milazzo e il Presidente del Consiglio al dottore Nastasi che per vari motivi non è potuto essere presente qui oggi.
Porto quello che è stato un rapporto appunto del Consiglio comunale di Milazzo nel anche per per condividere con con con voi ecco questo tipo di momento su questo tema il Consiglio comunale di Milazzo ha approvato una mozione ad unanimità circa sempre sul tema del della Plastic free.
A fine 2000 a fine 2018 da lì è nato un confronto anche con tutti i gruppi consiliari che ci ha visto appunto impegnati anche con gli uffici comunali rispetto a questa tematica su come poter intervenire concretamente anche in città.
Successivamente.
C'è stato al già diciamo Milazzo si è affrontata positivamente faccio riferimento al progetto siso e di Carmelo Isgrò poche settimane fa proprio a Milazzo è venuto Sergio Costa con il quale abbiamo.
Avuto modo di dibattere su questo tema e naturalmente è un grazie ai componenti della della campagna la sala Venneri che ha lanciato a Milazzo la prima assemblea regionale anche anche in questo in questo frangente c'è stata un' ottima discussione e un ottimo confronto tra tutti no ecco il tema è in evoluzione naturalmente ed è chiaro che l' ente locale in sé cioè il Municipio ha un ruolo straordinario io faccio riferimento per esempio anche ai regolamenti IUC dove si può intervenire rispetto anche alla alla questione di come poter dare un apporto concreto poi in in né nelle varie nelle varie comunità e quindi la questione della raccolta differenziata la questione del del dei raggiungimento degli obiettivi di raccolta differenziata sappiamo benissimo è un tema anche qui profondamente attuale quindi e poche settimane fa anche in Consiglio comunale abbiamo avuto modo di depositare un' interrogazione con il quale spingiamo l' Amministrazione di Milazzo a intervenire rispetto ad una eventuale ordinanza che appunto è stata è stata formalizzata ieri e questo è una un altro punto positivo e condivido il tuo approccio della condivisione degli atti amministrativi questo è un altro punto.
Ripeto sul quale sul quale ci dà la possibilità appunto di confrontarci maggiormente.
E ed è chiaro che da qui in avanti i Municipi possono e devono insieme alle comunità locali insieme alle realtà economiche alle attività commerciali alle associazioni ecco dare un contributo un contributo rispetto a questa tematica naturalmente un grazie a tutti i componenti.
E a tutte quelle realtà che hanno lanciato la campagna alla Sala Verdi e e che sta svolgendo un ruolo comunicativo straordinario questo ci tengo ci tengo a puntualizzarlo io non ho nient' altro da dire naturalmente appunto è un tema attuale un tema che dobbiamo sviluppare nel corso dei prossimi mesi con i Consigli comunali con le amministrazioni con gli uffici tecnici del Comune dei dei vari Comuni per cercare di dare un' impronta concreta e fare dei passi naturalmente in avanti io mi fermo qui e ringrazio naturalmente tutti voi e mi dovete scusare se vi lascio.
Resta una un altro po'.
Mi dispiace appunto però ci tenevo a essere presente oggi qui con voi ecco tutto qui grazie.
Presidente soltanto per puntualizzare io purtroppo non mi sento bene e quindi al solito non ho le idee molto ordinate ma era per dire che il Comune il Consiglio comunale di Santa Lucia del Mela ha approvato all' unanimità.
Insieme agli amici della della della lista sempre viva e su questa tematica come su tutta la tematica ambientali si continua una battaglia che ha sempre visto Santa Lucia del Mela negli anni assolutamente in prima fila e.
Ci sforziamo anche noi di continuare questo percorso insieme perché il merito ovviamente è di tutti e mi scuso per non averlo detto prima.
Grazie Sindaco chi vuole prendere parola può chiedere un consigliere di maggioranza Capogruppo Angela D' Amico.
Allora intanto buonasera a tutti il mio sarà un brevissimo intervento.
Il mio sarà un brevissimo intervento solo per ribadire la convinta adesione del gruppo che rappresento alla campagna la sala per dire che prevede e la riduzione della plastica monouso.
Infatti e non c'è bisogno di dirlo ma comunque è sotto gli occhi di tutti che la dispersione dei rifiuti plastici nell' ambiente causa gravi problemi all' habitat di flora e fauna selvatica nonché all' intero ecosistema.
Solo per portare qualche esempio è di qualche giorno fa la notizia del ritrovamento di un altro giovane capodoglio sulle nostre spiagge della nostra provincia che come ormai.
Il tristemente noto siso le cause della morte sicuramente sono verosimilmente da attribuire all' ingestione di plastica.
E.
E questo proprio a confermare che anche nei nostri mari c'è una quantità importante purtroppo di rifiuti plastici questo solo per concludere che tutti coloro che rivestono un ruolo istituzionale nella società noi compresi hanno l' obbligo di attivarsi affinché si mettano in atto valide valide soluzioni alla problematica in questione mi fermo per non rubare tempo agli altri interventi grazie.
Grazie Consigliere D' Amico.
Chi vuole chiedere la parola il passo la parola al Capogruppo di minoranza della lista sempre viva Elisabetta Lombardo buonasera a tutti e anche noi come gruppo sempre viva vogliamo esprimere la massima condivisione.
Per quanto riguarda la Campania la sala pedigree e una campagna importante dal punto di vista ambientale ma di conseguenza anche dal punto di vista della salute pubblica e proprio in questo senso.
Riteniamo fondamentale e positivo la presenza a questo tavolo e la il coinvolgimento dei Comuni del comprensorio insomma della Valle del Mela perché.
Quando vengono messe in atto delle strategie comuni i risultati vengono portati a casa diciamo è la battaglia che negli ultimi anni è stata fatta per l' inceneritore per la lotta contro l' inceneritore nei di esempio e riteniamo che oltre alle ordinanze le linee guida che poi ogni Comune adotterà da oggi da domani in poi sarà importante anche un' attività di informazione e di insistenza e di sensibilizzazione nei confronti della cittadinanza perché perché dobbiamo andare a modificare in un certo senso quelle che sono delle abitudini degli stili di vita che sono ormai consolidati in ognuno di noi nella nostra quotidianità e stili di vita abitudini che attuiamo anche in maniera inconsapevole a volte senza magari riflettere su quelle che sono su quelle che possono essere le conseguenze negative di un eccessivo utilizzo della plastica sia per l' ambiente e anche per la salute anche a lungo termine e come abbiamo avuto modo già di di di esprimere nel Consiglio nell' ultimo Consiglio comunale riteniamo anche fondamentale la il coinvolgimento delle istituzioni scolastiche a maggior ragione che sono coinvolti anche tutti i Comuni quindi sarebbe anche auspicabile lavorare quindi all' interno delle scuole nei vari Comuni con progetti iniziative di promozione lavorando con i bambini con le famiglie con i dirigenti iniziando anche a diminuire l' utilizzo della plastica all' interno delle scuole e anche nelle mense scolastiche.
E quello che quindi ci auspichiamo è che.
Ci sia una condivisione di intenti tra tutte tra tutti quelli che sono gli attori chiamati a.
A combattere possiamo così di nuovo definire questa Abba nuova battaglia della Valle del Mela quindi gli enti locali cittadini e le associazioni che giocano un ruolo importante a livello di comunicazione a livello anche di di di sprono diciamo nei verso i cittadini e coinvolgimento coinvolgimento anche delle scuole quindi una creare una rete che dia forza ancora di più a iniziative come queste che sono fondamentali per il nostro futuro per il futuro dei nostri figli e come gruppo sempre viva ribadiamo sempre la nostra disponibilità per qualsiasi tipo di iniziativa che vorrà essere presa.
Che verrà presa essere presa in considerazione da da domani in poi grazie.
Grazie Consigliere Lombardo.
Una parentesi per quello che ha detto infatti anche noi come Consiglio comunale siamo stati molto attenti in questa seduta di adunanza aperta a cambiare diciamo tutta la fornitura dell' acqua e dei bicchieri diciamo in questione che vedete sul tavolo apparentemente sembrano dei bicchieri di plastica in realtà sono dei bicchieri compostabili che ci sono stati forniti direttamente dall' associazione alza e a supporto del suo discorso per quanto riguarda una maggiore sensibilizzazione credo che la nostra che Lago la nostra Consulta perché anche voi ne fate parte sarà diciamo lo strumento utile affinché queste campagne di sensibilizzazione vadano da dai bambini alla alle persone diciamo dieta di età più matura quindi sicuramente viaggiamo sullo stesso binario grazie continuiamo il nostro incontro dando la parola ai referenti dell' associazione del movimento e lasciala perdere.
A.
Questo punto okay.
Funziona mi ripresento mi chiamo Irene una Fo e faccio parte del movimento della Campania lasciala perdere tanto ringrazio tutti i cittadini le associazioni e le Amministrazioni presenti e questa giornata rappresenta una giornata molto importante per tutti noi che assume una doppia valenza che da un lato è sicuramente l' accordo fra le realtà territoriali e fra le amministrazioni di guardare al futuro mettendo da parte abolendo la plastica che come diciamo sempre è inutile e dannosa e dall' altro lato oggi è la giornata della biodiversità e quindi ci rendiamo conto che questa data rappresenta anche una promessa verso il futuro d' altronde continuare in un uso smodato smisurato acritico della plastica significa mettere in discussione e distruggere l' equilibrio dell' ecosistema di cui anche noi facciamo parte.
In questa campagna come è già stato detto noi sicuramente lavoriamo attivamente in questo presente guardando al futuro ma non possiamo fare a meno di pensare al passato e del percorso che ci ha portato fino a qui oggi e noi veniamo appunto dai vari territori che fanno parte della Valle del Mela e sappiamo che la Valle del Mela.
Ha un polo industriale che è noto a tutti noi.
E che rappresenta ha sempre rappresentato.
Diversi problemi all' interno del territorio a livello sicuramente di di inquinamento e di sfruttamento del territorio stesso causando anche gravi problemi alla salute dei cittadini del comprensorio e.
Di conseguenza.
Noi siamo partiti nel momento in cui volevano costruirci un inceneritore nel territorio di San Filippo siamo partiti.
O dalla consapevolezza che non ha non avremmo permesso.
La costruzione di un' altra grossa industria pesante e di inquinamento in questo territorio già così afflitto all' inizio il nostro processo.
Diceva raccontava ai cittadini che non avremmo assolutamente voluto un inceneritore all' interno della Valle del Mela successivamente questo slogan noi inceneritori si è trasformato in noi inceneritori nel qui e né altrove perché abbiamo raggiunto collettivamente una consapevolezza che ci ha portato a pensare in generale al futuro e alla gestione dei rifiuti e non solo all' impianto industriale in sé ecco perché il no agli inceneritori deve essere.
Una lotta che fa parte appunto di tutti e che è generale e che riguarda tutti i territori della Sicilia.
E la bellezza di di questo processo è appunto la consapevolezza che si è raggiunta e ricordo che quello che è stato fatto un po' con il movimento No inceneritore Valle del Mela che probabilmente conoscete un po' tutti che ha visto la partecipazione e il 28 gennaio dell' anno scorso di 10.000 persone in piazza a Milazzo durante una manifestazione in cui i cittadini erano assolutamente convinti di non voler di non voler più sottostare ad alcuni ad alcune imposizioni e soprattutto da alcuni modelli di sviluppo che per quanto ci riguarda non rappresentano uno sviluppo e allora siamo arrivati anche alla consapevolezza di cosa significa una sana gestione dei rifiuti la sana gestione di rifiuti ed ecco perché si è aperto il mondo della plastica parte dalla riduzione che dovrebbe stare a monte di qualunque processo che guardi al futuro e l' inceneritore sicuramente non rientra nelle famose quattro R cioè.
Ri ri USA ricicla ricrea e riduci soprattutto che sta al primo posto perché intende appunto bruciare tutto incenerire e noi abbiamo sempre ribadito che i rifiuti sono ricchezza sono risorsa e non possono essere bruciati sapendo fra l' altro il processo di combustione quello che causa a livello di salute.
Questa campagna quindi e cioè la bellezza di questa campagna è che è nata da un territorio che aveva delle forti problematiche delle forti questioni negative si è trasformata invece in qualcosa di assolutamente propositivo e ha avuto una forza incredibile tant' è che come si diceva poco fa.
L' impatto comunicativo di questa campagna è cresciuta a dismisura e continua a crescere è in realtà ha sorpreso da un certo punto di vista anche noi ma la verità è che probabilmente i siciliani sanno guardare al futuro sanno vedere oltre e tutto questo non sarebbe stato possibile se non ci fosse stata una giusta coesione e insieme a tutte le realtà che fanno parte del del della Sicilia in generale sapete che abbiamo già organizzato tanti incontri sparsi nei territori siciliani anche all' interno dell' università con le pulizie delle spiagge coordinate poi lascerò la parola ovviamente a Silvia e vi spiegherà meglio tutti i punti della campagna quindi ringrazio tutti voi e lasciamola perdere.
Buonasera a tutti allora io ho l' onore di presentarvi nei dettagli quelli che la campagna la sala perdere è una campagna forse la più diffusa campagna regionale degli ultimi tempi è in realtà lei Irene dice che ha sorpreso in realtà c'è anche turbato e la diffusione di questa campagna perché pensavamo l' abbiamo un po'.
Provata non pensavamo di avere questo riscontro e adesso abbiamo anche una mole di lavoro non indifferente che però ci fa piacere ci fa capire che si è preso coscienza su quello che è il problema probabilmente il percorso alla lotta contro la lotta all' inceneritore ha sicuramente aiutato perché la gente è già consapevole cos' è la sabbia la Sala Belvedere è sicuramente una campagna social l' avete visto una forte campagna social è una rete di organizzazioni che non solo vede all' interno questo grande contenitore delle amministrazioni enti locali le università le scuole ma anche.
E soprattutto ma anche e soprattutto i cittadini le attività commerciali ma è anche uno strumento utile per poter uno strumento utile per poter chiedere agli enti di attuare tutte quelle tutti quegli strumenti necessari per portare finalmente la Sicilia libera dalla plastica monouso che è dannosa e inutile.
E qui bisogna fare una riflessione dobbiamo essere noi a prendere coscienza su ciò che è realmente utile e non è utile quindi quando il monouso in qualsiasi tipo di tipologia esso venga fatto anche bicchieri di cui parlava il nostro Presidente del Consiglio la dottoressa Mirabile sono bicchieri monouso che vanno messi nel compostabile che in realtà si sciolgono però dobbiamo renderci conto quando in realtà è indispensabile utilizzarlo quando non serve evitiamo di farlo perché comunque un materiale dannoso.
Cosa è poi inoltre las la Phèdre è.
Una campagna che ha una serie di direttive che adesso vi spiegherò che però oggi trova in uno dei momenti principali quello di dieci adunanze comunali aperti intercomunali in realtà sparse su tutto il territorio regionale quindi abbiamo l' onore qui di essere ospitati dal Comune dell' Amministrazione Luce quindi tutte tutte le amministrazioni della Valle del Mela e Milazzo però abbiamo delle in questo momento delle adunanze aperte nel territorio del 6 Ragusa nel territorio di Palermo e nel territorio di Barcellona e Terme Terme Vigliatore quindi come vedete è di Catania quindi come vedete è una sicuramente una campagna capillare sul territorio.
Quindi questo momento questo momento di adunanza è per noi un momento fondamentale che abbiamo cercato è e devo essere sincera abbiamo.
Ottenuto con con grande facilità e e nel momento è un momento in cui la campagna quindi il la società civile i cittadini le attività commerciali le organizzazioni le associazioni incontrano e le Amministrazioni che si assumono la responsabilità di trovare tutti gli strumenti necessari per poter portare avanti questa campagna perché fare una campagna di abolizione della plastica monouso innanzitutto dobbiamo dobbiamo farla per rispetto a noi stessi perché sappiamo benissimo che tutto quello che noi consideriamo un rifiuto e che quindi poi va a finire nella catena alimentare o comunque nell' ambiente in cui viviamo in realtà poi viene nuovamente assunto da noi stessi ce lo ritroviamo all' interno per esempio del ciclo alimentare quindi è una una campagna che porta anche a galla responsabilità anche di rispetto non solo delle future generazioni ma anche di noi presenti.
Piero.
Ancora perché fare una campagna di abolizione della plastica monouso è necessario cercare di.
Limitare il consumo e di risorse perché è chiaro che per produrre qualsiasi nuovo materiale che sia appunto monouso che quindi ha la durata di pochissimo tempo sapete bene che quando andiamo al bar a prendere il caffè ci offrono poi il bicchiere d' acqua in un bicchiere di plastica assolutamente monouso alla durata di 30 secondi per poterlo produrre noi andiamo a sprecare risorse materiali che sono utili e ciò porta un benessere diffuso soltanto per pochi e però il profitto in realtà per pochi e le conseguenze che invece del nostro oggetto del nostro gesto in realtà è ricade su tutto il territorio.
E ancora perché perché è una questione di giustizia verso le nuove generazioni l' abbiamo detto che ogni territorio e soprattutto il nostro territorio lo sappiamo bene la Valle del Mela quindi tutti i territori.
E non devono rispettarsi e quindi devono evitare che vi si costruiscono delle.
Dei centri appunto per il la combustione dei rifiuti che in qualche maniera va data danneggiare il territorio e quindi di conseguenza il rispetto anche per il territorio che viviamo.
Ancora è una questione di giustizia e di rispetto verso tutti gli altri esseri viventi che abitano il nostro ambiente lo sappiamo bene noi facciamo la scelta di comprare il monouso nei supermercati noi quando andiamo a fare la spesa a volte non siamo consapevole negli acquisti però le nostre conseguenze ricadono anche su esseri completamente indifesi e innocenti come avete visto benissimo come ci ha ricordato il Consigliere.
Angela poco fa la questione siso i capi toglie la plastica che troviamo nei nostri mari e quindi gli esseri viventi che sono innocenti e che noi con le nostre azioni invece conteniamo.
E ancora perché fare una campagna di abolizione della plastica monouso.
È una giustizia sociale tra popoli e territori perché alcuni territori vengono considerati marginali come il nostro e quindi vengono considerati la destinazione perfetta per alcuni impianti che sono dannosi vedi gli inceneritori quindi è l' unico l' unica soluzione per evitare la costruzione degli inceneritori è quella di ridurre a monte i rifiuti.
Perché dobbiamo fare una campagna la cosa principale perché noi dobbiamo cambiare il sistema dobbiamo cambiare la nostra cultura il nostro modo di essere il nostro modo di fare la spesa anche quando andiamo al supermercato nel nostro carrello dobbiamo mettere consapevole consapevolmente tutti quei prodotti che secondo noi non possono in qualche maniera danneggiare ed essere dannosi ad esempio evitiamo la frutta imballata evitiamo tutte tutti questi prodotti che sono inutilmente imballati che quindi ci portano a produrre dei rifiuti che in realtà sono perfettamente inutili.
Questa campagna.
Come vi dicevamo è nata un po' come una sfida è diventata invece.
Qualcosa che forse è inimmaginabile e che ha coinvolto li vedete 37 adesioni in realtà oltre alle alle varie Amministrazioni comunali che siamo riusciti a coinvolgere e che ci stanno supportando in tutta la regione Sicilia.
Quelle 37 adesioni adesso sono diventate 82 sono associazioni attività commerciali ente no profit sono tutte e persone cittadini abitanti del territorio che si impegnano a portare avanti una cultura diversa.
Come dicevo prima quindi.
La nostra campagna collabora con gli enti e con le amministrazioni pubbliche per poter trovare quelle che sono le sue gli strumenti adatti per effettivamente portare sul territorio è un un un un impegno valido perché non può rimanere soltanto una campagna social con dei consigli pratici ma in realtà deve portare poi dei veri benefici e qui mi riallaccio un attimino a quella che è l' ordinanza sindacale di cui parlava il sindaco sciolto un' ordinanza che abbiamo avuto modo di ridare insieme e ne abbiamo ovviamente ci siamo fatti supportare da quella che era la sua preparazione amministrativa perché noi ovviamente su questo punto manchiamo un attimo e siamo riusciti a.
Fare quel passo in più che in realtà ci porterà al cambiamento la nostra.
Campagna ha una serie di direttive.
Che cerchiamo di portare avanti e che hanno già portato diversi risultati la prima direttiva è.
La diffusione di questa circolare regionale spiagge senza plastica è una circolare che è stata emanata il primo gennaio del 2019 dalla Regione Sicilia e che dice che su tutto il demanio marittimo non si possono quindi le tutte le attività commerciali lidi.
IPAB che si trovano sul demanio marittimo non possono in nessun modo utilizzare vendere comunque.
Somministrare prodotti in posate piatti cannucce contenitori per alimenti che siano bio che siano in plastica monouso.
Un' altra direttiva e sono le campagne di sensibilizzazione e di mobilitazione.
E quindi noi cerchiamo di dare un supporto organizzativo attraverso i social un supporto organizzativo anche alle attività commerciali quindi ai pub.
Alle ai ristoranti o comunque agli organizzatori di eventi che vogliono in qualche maniera essere supportati per poter organizzare degli eventi che siano plastica fee ma soprattutto cerchiamo di sensibilizzare e i più piccoli ma anche i più grandi e questo adesso Erika ci spiegherà.
Sulla questione della Campania e soprattutto cerchiamo di mobilitare tutti gli abitanti del territorio e a prendere coscienza e quindi attuare un un percorso.
Che ci porti alla riduzione e poi alla completa eliminazione della plastica monouso.
Un' altra direttiva il coinvolgimento delle attività e dell' organizzazione quindi come vi dicevo.
Cerchiamo di e l' abbiamo fatto di entrare proprio nelle varie attività commerciali che ce lo chiedono e vi assicuro che ce lo chiedono anche attraverso i social.
Per organizzare gli eventi sì ma soprattutto per dare loro per dare loro una sostituzione dei prodotti che.
Non dovrebbero essere più consumi utilizzate quindi proprio i prodotti in plastica poi possono essere sostituiti con prodotti che siano biodegradabili però attenzione è importantissimo valutare come vi ho detto prima quando è veramente necessario e utile utilizzare il monouso perché se noi andiamo a fare un discorso di riduzione della plastica monouso per poi invece e utilizzo cominciare a vendere e utilizzare anche quando non ne esce non è necessario ad esempio dei bicchieri di carta o dei bicchieri di di mais e andiamo poi a fare delle piantagioni di mais quindi delle coltivazioni intensive di mais praticamente non abbiamo risolto il problema perché abbiamo fatto un discorso come un come il cane che si mangia la coda quindi la prima la prima cosa da valutare è quello quando realmente è indispensabile utilizzare il monouso.
Quarta direttiva le ordinanze sindacali ne parlava brevemente il Sindaco sciolto poco fa.
L' ordinanza sindacale avremmo potuto ottenerla sin da subito ricordo quando io cominciai a incontrare le prime amministrazioni.
Ho trovato da parte loro una.
Una positività.
Nei confronti di questa campagna però abbiamo scelto di invece attuare prima un percorso di sensibilizzazione che potesse poi portarci ad avviarci alle ordinanze sindacali cosa dicono queste ordinanze sindacali innanzitutto promuovono il riuso favoriscono la sostituzione del monouso solo quando è necessario con materiale compostabile introducono dei sistemi premianti per tutte quelle attività commerciali che in qualche maniera già anche se l' ordinanza non è in vigore hanno scelto di ridurre.
Una parte del della plastica monouso che utilizzavano e soprattutto.
All' interno del di queste ordinanze sindacali c'è un aspetto che noi a noi.
Preme molto è quello che i nuovi bandi per per le scuole pubbliche per le mense scolastiche che quindi partiranno dall' anno nell' anno scolastico 2019 2020 vietano a chi vince la gara d' appalto di utilizzare il monouso in questa maniera potremmo veramente eliminare una dell' asset una delle fette più grandi di rifiuto di monouso.
Quindi cosa serve cosa servono queste ordinanze sindacali innanzitutto per permettere di sviluppare una massa critica una coscienza all' interno dell' attività commerciale dei cittadini.
E soprattutto come diceva il Sindaco sciolto cerchiamo che sia un vogliamo che sia un percorso coordinato per questo già da domani.
Spero che lo facciano anche le Amministrazioni qui presenti ma anche a me altre Amministrazioni che in questo momento sono impegnati in adunanze aperte in tutta la regione Sicilia emaneranno delle ordinanze sindacali appunto con quelle caratteristiche di cui vi parlavo prima il termine massimo per consumare le scorte e sarà il primo luglio quindi anche se verranno emanate intorno al 24 di maggio e il termine massimo sarà il 21 il primo di luglio e ovviamente.
Le consulte dei vari territori come è stato per la nostra Consulta lucente incontreranno noi l' abbiamo già fatto alcuni l' hanno già fatto incontreranno le attività commerciali per parlare con loro capire quelle che sono le loro problematiche e trovare la soluzione necessaria per arrivare il primo luglio già preparati anche in visione del 2021 quando l' Unione europea vieterà l' utilizzo e anche la produzione della plastica monouso quelle sono le province in cui.
Verranno già emanate le ordinanze sindacali dal 24 Valle del Mela provincia di Siracusa a Palermo Catania e Trapani.
E adesso passo la parola a Erica grazie.
Buonasera.
Allora.
Io vi spiegherò le ultime due direttive che sono quelle che riguardano la formazione e la pulizia delle spiagge e della cura dei territori per quanto riguarda la formazione da subito si è creato un team che lavora che sta lavorando tuttora insomma alla creazione di una proposta formativa dedicata a tutti le scuole appunto e quindi a tutti i livelli e i gradi e per fare questo noi abbiamo al nostro interno già delle competenze ma ci siamo comunque voluti avvalere di di collaborazioni esterne comunque insegnanti insegnanti di di scuole materne anche abbiamo in questo momento abbiamo una collaborazione di cui siamo onorati col presidio del Patto del Simeto che è direttamente collegato all' Università di Catania e con la quale riusciremo anche a a elaborare una proposta formativa appunto a livello universitario in particolare il presidio del Patto del Simeto è costituito per farvi capire da 60 associazioni e 10 comuni e questa fa già da un paio di anni una Summer School quest' anno la Summer School con studenti che verranno anche da da da tutta Europa sarà dedicata a rifiuto e in particolar modo alla plastica con la collaborazione di lasciar perdere.
Mai.
E la cura del territorio per la cura del territorio forse è stata una delle cose che ha mi ha coinvolto personalmente per questo sono qui a raccontarvelo e circa un mese fa la Capitaneria di porto del porto di Milazzo ci ha chiamato ha chiamato tutte le associazioni che sono attive nella tutela del territorio e ci ha chiesto di collaborare insieme per organizzare questa ondata di pulizia delle spiagge e questo viene fatto perché in questo momento in Europa c'è la campagna Alex Clean up Europe e quindi la Capitaneria in qualche modo ci ha chiesto aiuto per organizzarla e questo è stato fatto.
In special modo nelle scuole perché abbiamo incontrato in queste settimane diverse scuole e nel territorio che va tra patti e benedico e sarà proprio domani la pulizia in cui proprio i bambini scenderanno in spiaggia a.
E a quello che la Capitaneria ci tiene sempre a dire non è in realtà un' azione di pulizia perché non non non siamo noi a dover pulire le spiagge non si risolve il problema questo problema in due ore ma la cosa importante è che i bambini domani ma ci sono in questo momento iniziative di pulizia in tutta la Sicilia e di si devono rendere conto di che cosa c'è sulla spiaggia in special modo in special modo i cotton PIOT le cannucce ci sono dei filtri ci sono i tappi delle bottiglie queste già ve le dico perché le sappiamo ma è e domani faremo rendere conto ai bambini facendogli proprio separare i rifiuti fin dalla raccolta che.
Questi sono degli oggetti presenti in spiaggia e quindi ci dobbiamo domandare come mai sono presenti spiaggia sicuramente perché li abbandoniamo oppure li buttiamo nel nel punto sbagliato il conto fiocco ad esempio è una una già diciamo il problema si sta cercando di risolverlo già è stato è stata fatta una legge da tra qualche mese non saranno più in commercio quelli diciamo di in plastica ma saranno biodegradabili su questo ci tengo a precisare una cosa che anch' io sono come ho saputo da poco e tutto ciò che è biodegradabile quindi anche questi bicchieri non non ci autorizzava ad abbandonarli dove ci capita perché sono biodegradabili a determinate temperature quindi comunque devono essere devono entrare in un processo di trattamento del rifiuto e quindi il conto un fiocco a mare biodegradabili comunque non si riesce a degradare.
Volevo dirvi anche che appunto noi come la Sala Verdi abbiamo dato in qualche modo abbiamo cercato di diffondere quello che stava succedendo appunto.
Qui a Milazzo per queste iniziative di pulizia e siamo stati veramente inondati da messaggi da tutta la Sicilia che ci dicevano io siamo in 4 siamo in 5 siamo un' associazione siamo dei semplici cittadini vogliamo pulire pulire le spiagge lo vogliamo fare in nome di la Sala vedere ora io non lo so cosa abbiamo fatto esattamente per raggiungere questo risultato penso che c'è tanto attivismo sul territorio che si è ritrovato in quello che stavamo facendo e quindi credo che forse l' operazione che ci è riuscita meglio inconsapevolmente è quello di mettere in rete tutte queste realtà un' altra realtà che voglio menzionare e poi chiudo è la scuola di Favara e che è la prima scuola Plastic free loro autoproducono le merendine e comunque hanno le borracce non hanno niente che di niente assolutamente di plastica e ed è un esempio appunto da seguire perché sicuramente è faticoso però la declassificazione è un processo che non è anche alle attività commerciali noi non è che chiediamo da domani rinunciate a tutto noi diciamo rinunciate a un oggetto e poi piano piano quello è un processo che che riguarda insomma che poi viene da sé una volta che si è cominciato abbiamo poi qua una testimonianza che.
Lo possa essere poi lo interverrà.
E i festival sì un' altra un' altra.
Diciamo direttrice è quella di cercare di aiutare i festival a uscire fuori dalla plastica e ci abbiamo provato col Primo Maggio a Santa Lucia ci siamo riusciti mi sembra sia Silvia era particolarmente coinvolta e.
Col Mishima esce a Milazzo ci hanno contattato e ci hanno contattato e con loro anche stiamo pensando a tutte le alternative la cosa più difficile da sostituire sono le bottigliette dell' acqua però insomma cerchiamo di fare il possibile e speriamo in questo modo che gli altri festival comincino a cioè quello che noi vogliamo fare è cercare di condividere buone pratiche se lo fa uno lo possono fare gli altri.
È davvero necessario il monouso il monouso è purtroppo un difetto del nostro modello economico no è una cioè quello.
Che dico i bambini li vedo anche stasera perché intanto fa bene sentirselo dire è che noi non abbiamo bisogno del monouso e lo usiamo per comodità lo siamo per abitudine senza pensarci è vero che il monouso biodegradabile costa di più no perché la prima cosa che dico va beh ci dite di comprare questi bicchieri costano di più ma il fatto è che non li dobbiamo usare cioè non è che devono costare di meno siamo noi che non li dobbiamo usare poi negli eventi ovviamente è un ragionamento si deve fare perché diciamo è indispensabile quindi.
Ci sono tante valide alternative però io ad esempio il primo maggio che ho fatto un picnic ho detto tu nel gruppo Zappa ho detto guai chi porta la plastica e devo dire che c'è stata gente che è venuta con i piatti di porcellana da casa perché aveva paura di me e però tutti hanno trovato un' alternativa questa è la prova che comunque si può fare cosa c'è dopo.
Ci sono le altre no.
Che sono lei io non leggo da qua però.
Il Pla sì poi non leggo neanche con gli occhiali.
Sì ci sono questi materiali che noi abbiamo siamo andati a cercare proprio perché quando parliamo di attività commerciali dobbiamo li aiutiamo li aiutiamo a trovare l' alternativa a tutto ciò che usano.
E abbiamo questi sono i nostri contatti la nostra pagina a seguire ci dateci consigli fateci critiche e insomma poi insomma noi siamo un movimento un collettivo e quindi chi vuole aiutare partecipare e dare un contributo per noi è il benvenuto grazie.
Grazie a Silvia Irene Erica per rispondere ad una domanda fatta da Erika poco fa e cosa abbiamo fatto noi dice della Sala Verde per avere per aver riscosso così le coscienze boh forse avete semplicemente portato nell' ordinarietà quella che è la realtà che noi non volevamo vedere perché io in prima persona appena ho iniziato a vedere le prime immagini e diciamo che ho detto mamma mia dove dove stiamo arrivando quindi veramente complimenti per tutto quello che state che state facendo e doveroso ringraziarvi continuiamo dando la parola alle amministrazioni presenti che vogliono dare il proprio contributo e cedo la parola al Presidente del Consiglio di San Pier Niceto dottore Nastasi.
Buonasera.
Buonasera a tutti intanto desideravo portare i saluti del Sindaco dell' Amministrazione comunale al Presidente del Consiglio per la cortesia che ci ha fatto nell' invitarci invito che noi abbiamo raccolto veramente con compassione.
Un caloroso saluto al Sindaco all' avvocato sciolto che noi conosciamo ormai da anni perché abbiamo avuto modo di collaborare anche in precedenza con la sua Amministrazione di qualsiasi cammino un saluto a tutte le Istituzioni al Consiglio comunale di di Santa Lucia del Mela.
Un encomio grandissimo a questi ragazzi dell' associazione la Sala Verdi per la brillante idea che hanno avuto.
Chi da qualche anno come me è genitore.
Si rende conto che amministrare.
Ha una responsabilità aggiuntiva.
Perché chi amministra non lo deve fare per sé deve amministrare per gli altri ma deve amministrare soprattutto pensando agli altri.
E deve cercare di amministrare in modo tale che le cose fatte rappresentino un miglioramento per il futuro quindi amministrare.
Significa anche e soprattutto lasciare le cose meglio di come si sono trovate e penso che noi non stiamo facendo tanto in questa direzione e io che ho una bambina di quattro anni sapete mi rendo oggi particolarmente conto di come noi stiamo bruciando stiamo devastando stiamo intaccando in modo indelebile il loro futuro perché pensare che io lascio mia figlia a quattro anni all' asilo e che alle 12 alle 12:30 arriverà un pasto caldo messo in un piatto di plastica.
E quindi da un lato io come genitore cerco a casa di tutelarle in ogni modo dall' altro lato poi non riesco a tutelarla dal punto di vista istituzionale come amministratore ma non riesce a tutelarlo il Ministero della salute non riesce a tutelarla l' ASL cioè quindi assistiamo a dei paradossi veramente incredibili quindi vi posso garantire che il Consiglio comunale di San Pier Niceto e credo di poter parlare in modo unanime garantirà sostegno pieno a questa iniziativa pedissequo sostegno sarà garantito dall' Amministrazione comunale io questa mattina ho interloquito col sindaco con l' assessore Cambria che tra l' altro è un vostro un vostro compaesano e che in questi anni ha fatto una brillante azione sulla raccolta differenziata e credo di poterlo dire senza tema di smentita è stato portato ad esempio anche da tanti altri amministratori per l' impegno che ha profuso quindi vi ringrazio per questo invito spero e sono sicuro sarà il primo di tanti sappiate che il nostro appoggio sarà incondizionato grazie.
Grazie dottore Nastasi continuiamo lascio la parola al.
Vice sindaco di San Filippo del Mela la dottoressa Di Maio e porto anche i saluti del Presidente del Consiglio di San Filippo del Mela Valentino Colosi che si scusa per non essere presente prego.
Sarà a tutti io porto i saluti anche del Sindaco che non è potuto essere presente ringrazio il Presidente del Consiglio i Consiglieri e il Sindaco il collega Matteo sciolto a cui mi lega anche un' amicizia personale ringrazio l' assessore Stefano Sindona la consigliera non Serina Calderone per essere presenti nonché il capogruppo Carmelo Fiorello dell' opposizione con Federica Scibilia che sono anche presenti e vi dico che sono entusiasta di questa di questa iniziativa e soprattutto di quello che è il cambiamento culturale che voi vi state imponendo di.
Diciamo di attivare sul territorio perché come diceva prima.
L' Amministrazione di Santa Lucia del Mela è vero è un problema sentito però se non si fa qualcosa e non si inizia a sensibilizzare soprattutto i cittadini e anche le scuole come diceva prima il Presidente del Consiglio di San Pier Niceto non avremmo mai un cronoprogramma per attuare tutto quello che poi state portando alla luce e devo dire con un entusiasmo e con una passione che rende vivo in noi proprio quel cronoprogramma avendo adottato già ieri come Amministrazione la delibera da parte del Consiglio comunale all' unanimità e con quel cronoprogramma che io mi prendo la responsabilità di dire adotteremo con un' ordinanza sindacale quindi in questo io proporrei anche nell' interesse di tutti come è previsto in quella bozza di ordinanza sindacale che già è agli atti di cominciare a fare già degli incontri col palazzo municipale ma soprattutto con gli istituti scolastici perché se noi iniziamo dai primi di giugno a attuare tutto questo a settembre ci troveremo con degli istituti scolastici cioè se coinvolgiamo i dirigenti degli istituti scolastici già da oggi avremo due obiettivi il palazzo municipale e gli istituti scolastici da settembre e anche con quelli che sono gli eventi come avete iniziato a fare col primo maggio quindi io vi contatterò e sarò assidua nel portare avanti questa campagna che secondo me è un gradino di quello che è un percorso che ci permette di arrivare al 2021 con l' entrata in vigore della direttiva comunitaria pronti ma soprattutto con quella che è una campagna di sensibilizzazione culturale che voi avete avuto la sensibilità e l' umiltà di portare all' attenzione di tutti e questo diciamo è come diceva Matteo prima eh un encomio che noi vi dobbiamo fare ma soprattutto perché.
Stiamo facendo in concreto qualcosa che lascerà ai ragazzi ma soprattutto ci porterà ad avere una società come una sensibilità diversa perché è vero ciò che è biodegradabile noi lo dobbiamo usare solo quando è necessario magari negli eventi magari non a scuola infatti noi ci siamo posti il problema delle mense scolastici perché plessi scolastici che già nei bandi è previsto che non debba essere utilizzato però se non acquistiamo lavastoviglie più capienti a è chiaro che può accadere che venga utilizzato anche il materiale monouso a scuola quindi io quello che Program propongo è proprio l' adozione dell' ordinanza il più presto possibile e quindi entro il primo luglio con questo programma programma e anche con un ulteriore incontro invitando i dirigenti dei vari istituti scolastici dei Comuni che già siamo qui in questa seduta comunale per in modo da avere già dal primo settembre i dirigenti che assumono la responsabilità di sensibilizzare perché basta acquistare la Borraccetti per portare l' acqua a scuola sono delle piccole attenzioni che ci permettono di fare quasi quindi io vi ringrazio e assumiamo già l' impegno di adottare l' ordinanza sindacale grazie.
Grazie vicesindaco continuiamo con il sindaco di Monforte San Giorgio e il dottore Giuseppe Cannistrà.
Mah.
Ci siamo sì.
Intanto saluto il Presidente del Consiglio comunale di Santa Lucia del Mela e il gruppi di maggioranza e opposizione naturalmente il sindaco Matteo sciolto e la Giunta municipale tutti Luciesi intervenuti tutti gli amministratori dei paesi vicini e porto i saluti naturalmente del Presidente del Consiglio comunale di Monforte del Vicepresidente e qui è fra noi anche il consigliere Nastasi rappresentante della maggioranza per.
Dire soltanto che questa campagna ci vede nuovamente uniti in una lotta di civiltà in un importante momento che segue naturalmente a tutto ciò che è avvenuto negli anni precedenti sulla scorta di quello che è il movimento No inceneritore ha fatto e solitamente vale sempre la massima per citare De André casualmente dal letame nascono i fiori.
Ed è possibile proprio che brutto dico questo termine forte però.
La nostra la il nostro territorio che è stato ridotto purtroppo da certi punti di vista passatemi il termine o letamaio sta dando oggi dei frutti importantissimi e sta diventando anche un modello di contagio perché la campagna la sì la vedrei come poc' anzi veniva sottolineato ha veramente coinvolto e sta coinvolgendo e la Regione Siciliana Regione Siciliana che paradossalmente è la prima in Italia ad aver adottato anche con altri Comuni questo tipologia di intervento che è proprio adeguarsi tra l' altro una direttiva europea è quella di bandire la plastica monouso.
Adesso comincia la parte difficile naturalmente accoglie io accolgo lo dico con con con con grande favore la possibilità di poter in qualche modo.
Utilizzare la delibera che il pre il sindaco sciolto metterà a disposizione dei Comuni per adeguarci ma adesso la difficoltà vera e propria sarà quella di incidere sulla popolazione e sulle associazioni sulle attività commerciali e qui per l' appunto ci vorrà una sinergia diffusa in questo un ruolo molto importante un plauso per esempio alla Capitaneria di porto che ha colto subito questa occasione per lanciare questa campagna ma anche un ruolo importante lo avranno le forze dell' ordine locali i carabinieri e le forze di polizia perché la repressione da alcuni punti di vista è fondamentale soprattutto in un territorio e io cito per esempio la zona Irsap ex ASI parte di questa zona industriale e tocca anche il mio Comune in cui è e c'è uno stato di incuria abbandono e soprattutto di rifiuto libero che tutti gli sforzi da anche da anni le Amministrazioni mettono in campo per sensibilizzare per ridurre i rifiuti vengono vanificati da questi incivili da queste persone che quotidianamente abbandonano in maniera sconsiderata cumuli di rifiuti aggravando la situazione ambientale di questo nostro territorio quindi questo è un piccolo tassello importante fondamentale il coinvolgimento dicevo delle associazioni e delle attività commerciali sarà fondamentale quando ci siamo incontrati con il movimento e i ragazzi della Sila Vedder per l' appunto si considerava e consideravo soprattutto nell' ottica e nell' esperienza del mio piccolo paese di anticipare i tempi che arrivare all' ordinanza con una campagna di sensibilizzazione per invitare i particolari e le attività commerciali e non dire il sindaco ha fatto l' ordinanza dall' oggi al domani.
Abbiamo preventivamente iniziato un percorso mesi addietro e e per arrivare a questo momento ma naturalmente sono sicuro che dal primo giugno dal primo luglio da quando poi sarà attivo i problemi non mancheranno.
Noi come Istituzione abbiamo l' obbligo e il compito di dare l' esempio le istituzioni scolastiche sono fondamentali anche l' interazione fra le dirigenti scolastiche o dirigenti scolastici deve essere massima soprattutto per diffondere forme di sensibilizzazione educazione soprattutto a livello scolastico ma sarà anche molto molto importante incidere sulla popolazione più grande perché le abitudini sono quelle più difficili da stratificare le cattive abitudini e qui dico questa unità di intenti tra amministratori tra associazioni tra cittadini deve essere per l' appunto fondamentale anche noi stiamo pian piano ci stiamo adeguando giorno 2 a Monforte ci sarà una manifestazione e fotografica e quel giorno anche i ragazzi della scuola Pedri saranno lì con una loro.
Banchetto per promuovere sarà una manifestazione e plastic free e così come è anche per un' altra attività che abbiamo fatto a livello scolastico ci sarà una premiazione per alcune attività che i ragazzi a scuola hanno svolto e questa premiazione prevederà diciamo come premio una borsa accetta.
Sono piccoli grandi esempi che però oggi domani creeranno la consapevolezza in tutti noi che abbandonare l' utilizzo della plastica monouso è fondamentale la plastica monouso la produciamo ce la rimangiamo quindi fortuna siamo veramente siamo stati capaci come come uomini come esseri viventi di questa nostra terra di ridurci ad uno stato veramente pietoso quindi diciamo che fabbri del nostro destino a questo punto dobbiamo essere anche fabbri del nostro destino nel modificarlo mi auguro che in Italia oltre per l' appunto il grande Giulio Natta che prese il Nobel per.
Perché fu colui che ha in poche parole e ha avuto la capacità un chimico di creare la plastica possa perché no il nostro paese dare e un Nobel a qualcuno che invece possa in qualche modo generare e innovare il sistema e vedere come poter smaltire un rifiuto che lasciato all' ambiente e libertà ci vogliono quasi mille anni se non di più per in qualche modo tornare e ri reintegrarsi lo stato ambientale riflettiamo e soprattutto cerchiamo di essere uniti in questa battaglia quindi grazie grazie al Comune di Santa Lucia del Mela che oggi ci dà una grande possibilità ci dà un grande input e spero che in momenti del genere Presidente possano essere replicati anche qui a Santa Lucia che è un po' ormai la capitale e ideale di tutte le di tutti i momenti di battaglia ambientale che in questi anni sono stati portati avanti in maniera trasversale senza colore politico naturalmente.
Grazie a lei Sindaco e le faccio veramente i complimenti per tutte le iniziative che state ponendo in essere nel vostro Comune e faccio trapelare un po' di invidia per questo collegamento con la nostra luce anzi faccio invito proprio Silvia a a fare in modo che tutte queste iniziative vengano estese a tutti i comuni proprio è una cosa che te lo dico in maniera pubblica è una cosa che mi sta molto a cuore perché veramente da qui da queste iniziative la popolazione si rende conto che che lottare per una causa giusta si può continuiamo e cedo la parola all' assessore Anna Bollino del Comune di Condrò.
Buonasera a tutti e grazie anche ai Consiglieri nostri per essere qui e porto i saluti da parte del Sindaco Giuseppe Catanese che non è potuto esserci e volevo dire che noi anche se ci siamo da poco insediati al Comune di contro come sapete comunque abbiamo accolto la proposta e abbiamo già deliberato in Giunta quindi a breve adotteremo l' ordinanza quindi siamo propensi anche noi e favorevoli grazie.
Grazie a lei e infine passiamo la parola al Comune di Gualtieri si calmino e salutiamo anche il Presidente del Consiglio del Comune di quel terrificante no e il dottore Federico Maio e prego Maria Teresa Parisi.
Buonasera a tutti io porto i saluti del Comune di Gualtieri sia Mino che il Presidente del Consiglio che anche il vicesindaco Steno Stefano forestieri e la consigliera comunale Loredana Trovato.
E e portiamo i saluti da parte diciamo di tutto il Consiglio comunale del Sindaco e vi ringraziamo di questo invito e ringrazio la Presidente del Consiglio il sindaco Matteo sciatto e tutto diciamo il gruppo consiliare sia di maggioranza che di opposizione e gli altri colleghi insomma Assessori che sono qui presenti.
Sin da quando ci è stato proposto di aderire a questa campagna abbiamo incontrato Silvia ricorda il giorno in cui il Comune ci ha coinvolto in questa iniziativa insieme a Rosangela Giada e siamo stati subito ben disposti perché.
È qualcosa che già noi cittadini sentiamo nostro cioè non era un' iniziativa complicata era qualcosa che già c'è nella cultura italiana anzi per la prima volta forse siamo dobbiamo essere fieri che lo Stato italiano è stato un precursore perché voi sapete sicuramente che ieri il Parlamento europeo ha votato la la diciamo il Consiglio dell' Unione europea ha votato ieri la direttiva che era stata precedentemente proposta dal Parlamento europeo e l' Italia per una volta diciamo non ha aspettato gli altri ma è stata antesignana abbiamo iniziato uno o due anni prima rispetto agli altri quindi dobbiamo essere per una volta contenti di essere cittadini italiani perché siamo arrivati prima degli altri questo ovviamente non ci deve soddisfare cioè non è che abbiamo raggiunto l' obiettivo è un inizio siamo stati bravi.
E direi che le associazioni hanno fatto un lavoro eccezionale non solo in Sicilia con voi ma a livello nazionale e perché è stata diciamo la senza una esigenza che è partita dal basso delle associazioni e si è agito a livello culturale la consigliera di Santa Lucia di cui mi scuso non ricordo il nome sì ha citato il capodoglio che esso è stato ritrovato a Cefalù l' ultimo da Carmelo e altri hanno collaborato l' Università di Messina per effettuare l' autopsia diciamo perché loro ogni volta che trovavano questi capodogli coinvolgono Carmelo perché ormai è diventata una personalità a livello regionale che lo conosciamo tutti e per capire cosa trovano all' interno dello stomaco ormai è una caccia al tesoro per capire cosa si trova e la situazione è sempre peggiore si va sempre a peggiorare e queste diciamo queste iniziative hanno fatto capire un po' a tutti che non è una questione meramente formale ideale e la nostra realtà ci stiamo scontrando con la realtà e agire culturalmente è sempre la cosa migliore rispetto ai divieti per come la vedo io e vorrei ricordare anche per esempio le iniziative io per tanti anni mi sono occupata di iniziative culturali qua con la mia amica Elisabetta con tanti altri e vorrei ricordare per esempio anche un altro artista che è nostro e siciliano e anzi milanese Giuseppe la Spada che a livello nazionale fa delle campagne sulla lotta contro la plastica ha fatto tutta la campagna ad esempio con Federica Brignone non so se l' avete visto con i tuffi con gli sci quella è una campagna a livello nazionale che è fatto da un nostro artista Mila Sesa per cui dico dobbiamo essere fieri che si riesce ad agire perché la cultura arriva sempre prima e possiamo agire attraverso la cultura e colpire la sensibilità dei cittadini dei bambini sono molto d' accordo con chi ha parlato prima di me di me.
Con la collega di San Filippo e che tra l' altro una mia amica diciamo mi fa piacere che oggi ci siamo ritrovate tante persone di vecchia conoscenza.
Eh bisogna agire con la scuola e coinvolgere gli istituti è la cosa più semplice i presidi quindi qua cerchiamo di lavorare in questo senso noi tutti e per una volta dimostriamo anche ai nostri cittadini che oltre le associazioni che.
Cioè fanno un lavoro eccezionale e arrivano prima per una volta vorrei che anche la politica arrivasse prima facciamo questo sforzo comune e agiamo come territorio perché no questa iniziativa è stata bellissima e ringrazio Matteo perché ci ha coinvolto e ha saputo come sempre diciamo è.
Capire quando le cose funzionano e sono utili a coinvolgere gli altri e agiamo come territorio della Valle del Mela perché possiamo essere noi come territorio per primo perché la legge ci consentirà ancora diciamo di avere un periodo fino al 2021 perché il divieto totale sarà nel 2021 e arriviamo prima cerchiamo di agire prima come territorio delle iniziative comuni diciamo poi magari ci vediamo possiamo fare anche altre riunioni capire in che modo possiamo agire però dimostriamo ai nostri cittadini che la politica è anche capace di vedere le cose come le associazioni come la cultura e agiamo in sinergia perché è il momento di dare degli esempi positivi.
Non agiamo solo con i divieti le ordinanze per carità le dobbiamo fare ma siamo nelle condizioni di poter agire culturalmente e non solo legalmente perché quello ci vuole ci vuole è fondamentale però abbiamo dei mesi di tempo in cui possiamo agire con le sensibilizzazione e quindi diamo il buon esempio da politici non siamo sempre così negativi e così distante dalla realtà dobbiamo fare capire ogni tanto che siamo capaci di cogliere i segnali e li abbiamo colti e continuiamo per questa strada.
E questo come diciamo mio intervento riguarda la questione in generale abbiamo fatto come Comune qualsiasi cammino io mi sono occupata perché ovviamente coinvolta da Rosangela Davide che è una persona con cui ho un' amicizia lontanissima nel tempo e quindi mi sono sentita assolutamente di accogliere questo questa diciamo vostra richiesta e abbiamo portato in Giunta per adesso la delibera che abbiamo un po' diciamo fatto nostra rispetto a quelle che sono le nostre esigenze perché come Silvia sa e noi abbiamo una situazione forse diciamo io non pensavo però siamo a quanto pare uno dei pochi Comuni che invece non usiamo la pub la Paz la plastica monouso nella mensa perché ci siamo ritrovati in questa situazione già anche quando Matteo era sindaco quindi già da due anni che noi abbiamo questa situazione e per cui è un diciamo abbiamo questa cosa già ce l' abbiamo ecco nel senso possiamo e collaborare con gli altri è già un buon punto di partenza tra l' altro.
Io da un anno svolgo anche l' attività di Assessore alla Pubblica Istruzione prima facevo altro quindi mi sono trovata immersa in questa realtà.
E come altra iniziativa noi stiamo iniziando un diciamo siamo forse tra i primi credo in provincia di Messina abbiamo avuto una collaborazione con l' Università di Messina con Scienze della nutrizione in particolare col professore Ducos e abbiamo elaborato un menu.
Cioè fatto proprio dalla dall' università che.
Prevede dei dei prodotti a chilometro zero e questo diciamo è e sarà una cosa graduale quindi partiamo da piccole cose per arrivare entro uno o due anni con la totalità dei prodotti ovviamente tranne il pesce quello che la legge non ci consente di fare questo è normale e quindi sarà un adattamento diciamo informale e graduale e quando sono andato a parlare con questo staff suo del professore e gli ho detto che avevo intenzione di fare questa cosa lui mi ha detto si dice noi questa cosa l' ha già abbiamo fatta nel Comune di Modica voi siete il primo Comune in tutta la provincia di Messina che è bello poterlo fare anche in provincia però Assessore le dico subito che per fare questo tipo di dieta è necessario una cosa e tu mi dica cosa non si devono usare le plastiche ma lo uso ho detto va be' allora perfetto iniziamo perché noi ci siamo su questo e quindi ci è venuto semplice anche iniziare e sono dei piccoli segnali delle piccole cose però penso che se l' abbiamo fatto noi sicuramente anche gli altri Comuni con un po' di ci potranno riuscire e e poi un' ultima cosa e finisco e ovviamente prima di venire qua noi ci siamo incontrati con gli altri assessori con il Sindaco e Bitto e gli ho detto beh adesso andiamo lì cosa diciamo cioè perché tutti ci chiederanno sì ma voi cosa farete i vostri enti perché noi abbiamo ovviamente degli eventi molto importanti non sappiamo se riusciamo da qui a pochi mesi già vietarla sarà un percorso graduale noi faremo l' ordinanza però prima di tutto cercheremo la collaborazione da parte degli esercizi commerciali dei bar per vedere se riescono anche loro a dare un contributo in questo senso dopodiché dopo un periodo non so di 3 4 mesi se non si riuscirà ad avere una collaborazione e faremo un divieto questo è normale ovviamente ci mettiamo d' accordo tutti i Comuni e noi siamo.
Diciamo del parere che dobbiamo trovare una un accordo territoriale agiamo da territorio da comprensorio perché ci riescono nella provincia di Messina ci riescono in ebbro di ci riescono altre zone per una volta anche noi della zona tirrenica cerchiamo di agire da comprensorio di dare un segnale di positività io penso che come primo segnale ad esempio evitiamo di usare le cannucce che sono delle cose completamente inutili questa cosa credo che lo faremo sicuramente e ad esempio il Comune noi andiamo lì ci prendiamo un caffè iniziamo ne parlavamo oggi con il vicesindaco ma iniziamo da qua e chiediamo al fornitore di non darci più bicchierini di carta per il caffè per noi e usiamo quelli e diamo l' esempio ecco quindi aiutiamoci a vicenda e agiamo insieme grazie a tutti.
Grazie all' assessore Parisi continuiamo e diamo la parola.
Al membro dell' associazione alza.
Eh.
Sì buonasera a tutti sono Nadia Calderone e parlo a nome dell' associazione Luce e salute ambiente anche noi sosteniamo la campagna alla sala aperti perché dopo aver partecipato attivamente alla lotta contro la costruzione dell' inceneritore riteniamo che appunto si debba fare un ulteriore passo in avanti che è quello di ridurre il problema all' origine cioè eliminare la produzione dei rifiuti in particolare dei rifiuti plastici monouso che non costituiscono una scelta intelligente né per diciamo dal punto di vista economico né da quello ambientale e della salute.
Il rispetto per l' ambiente per la salute è un diritto di tutti ma anche un dovere.
Non ci dobbiamo aspettare che siano sempre gli altri ad agire dobbiamo essere primi i primi noi a fare qualcosa e non abbiamo bisogno di studi scientifici sappiamo quanto la plastica ci invada tutti i giorni e molto spesso noi ci indigniamo protestiamo però facciamo poco o nulla per cambiare le nostre cattive abitudini noi come altri abbiamo già intrapreso delle attività di sensibilizzazione le scuole.
Di Santa Lucia e anche fuori territorio e continueremo a farle anche nel prossimo anno scolastico abbiamo partecipato anche la scorsa estate Lucia S. con la proiezione di documentari che riguardano il problema che stiamo affrontando però ripeto dobbiamo fare qualcosa anche noi nel.
Nostro quotidiano senza diciamo tanti troppi sforzi in particolare cominciamo a fare a meno delle buste di plastica nei locali commerciali nelle negli esercizi commerciali che molto spesso non sono neanche ecologici.
Siamo d' accordo con l' adozione di un' ordinanza sindacale che sia congiunta con tutti i di tutti i Comuni e chiediamo che contenga comunque delle disposizioni che ci portino ad abolire non soltanto la plastica monouso come i piatti bicchieri le posate Cotton Fock ma di ridurre anche la circolazione delle bottiglie di plastica e come fare tutto ciò e noi vi facciamo delle proposte e spero che vengano anche accolte e vi diamo il nostro sostegno anche per la loro realizzazione intanto partiamo da noi stessi e con la creazione di edifici pubblici istituzionali sanitari scolastici che siano Plastic free già il Ministero dell' ambiente si è attivato in questo senso e in che modo per esempio collocando dei dispenser per l' acqua degli edifici distribuendo le borracce ho sentito parlare appunto di borracce negli istituti scolastici però anche per i dipendenti pubblici.
Molto bene appunto l' utilizzo nelle mense scolastiche di stoffe di stoviglie in materiale biodegradabile o comunque.
Con compostabile ma una cosa molto importante noi chiediamo ai Comuni che sono qui presenti di incentivare anche l' utilizzo delle fontane pubbliche non se ne parla molto spesso e cercare di garantire la sicurezza dell' acqua che appunto viene erogata alle dalle fontane pubbliche e ove ove ciò non sia possibile utilizzare altri strumenti quali potrebbero essere anche le casette dell' acqua e noi come associazione ci affianchiamo ai promotori della campagna e per esempio.
Ci proponiamo di contattare anche le aziende produttrici di acqua minerale quantomeno appunto quelle siciliane per partire affinché sostituiscano le campagne e le bottiglie di plastica o altri materiali ecocompatibili e concludo appunto dicendo che e si tratta appunto di piccoli passi che noi possiamo fare tutti assieme però appunto dobbiamo partire in qualche modo per arrivare al risultato e lascio lo la parola agli altri per non.
Lasciare spazio anche agli altri grazie.
Grazie Nadia Calderone continuiamo con perditempo Pietro Carbone grazie.
Buonasera a tutti.
Sono qui per raccontare insomma una piccola esperienza.
Innanzitutto volevo cominciare.
Dicendo grazie all' asse la perderli perché un risultato l' ha ottenuto e l' ho visto sulla mia pelle cioè.
Farmi aprire gli occhi.
Mi ritengo una persona abbastanza sensibile dal punto di vista ambientale però non ho mai fatto nulla in realtà.
Per cambiare insomma almeno nel mio piccolo per far prendere una decisione che possa comunque incidere e di fatto nel dopo insomma l' inizio di questa campagna.
Un primo intervento l' ho fatto subito noi organizziamo ogni giorno un piccolo buffet di per l' aperitivo e ho sempre utilizzato piatti e bicchieri.
Piatti forchettone di plastica.
Ed è stato assolutamente molto semplice e anche da un punto di vista anche un risparmio comprare.
Dei piatti e delle forche tiene normali insomma riutilizzare rilevabili e quindi da oggi già questo è stato fatto.
Poi ovviamente dal punto di vista commerciale dobbiamo poi andare.
A scontrarci con alcune realtà.
No il fine settimana fortunatamente ancora abbiamo numerosi avventori e dobbiamo anche far fronte ad alcune ordinanze che.
Anche giuste come quelle di sicurezza che ci impongono di non poter servire in vetro dopo una determinata ora soprattutto alle persone che escono dal locale e questo fa sì che anche servire una semplice bottiglia di vetro di birra mi produce doppio rifiuto perché devo prendere la bottiglia aprirla versarla nella plastica e buttare poi due rifiuti quindi ovunque io mi auguro che che ci si pensi nel momento in cui mi si dice non usare più la plastica io già so ho progettato insomma i vari cambiamenti.
Capiamo insieme come fare.
Dal ovviamente il bicchiere delle d' acqua.
Lo diamo in vetro e per quelle qui in quei momenti in cui siamo obbligati a dover dare un' alternativa al vetro.
Noi cioè come perditempo stiamo progettando di abbiamo già progettato di utilizzare questi bicchieri che sono sì in plastica ma una plastica durevole quindi ci consentono circa 2000 lavaggi ad altissime temperature quindi.
Possiamo sostituire in questo modo quanto meno il il drink cocktail per quanto riguarda la birra è più complicato perché i numeri sono alti.
E quindi lì anche dove non si può usare appunto noi questo.
Insomma.
Queste cose sono state fatte per evitare appunto il manufatto dove non possiamo evitare monouso con questo con questa fase utilizzeremo questi bicchieri che state utilizzando pure voi in plastica che sono fatti credo dal dagli zuccheri del mais.
Sperando che sia soltanto l' inizio e ci possa portare poi a nuovi materiali.
Più facilmente.
Anche meno costosi perché costano circa tre volte quanto Michele Plastino però.
Di pre in pratica si può fare insomma noi prima ancora che che ci venga imposto lo stiamo facendo perché è una questione proprio di sensibilità quindi anche il fatto di sensibilizzare lì gli esercizi che gli esercizi commerciali prima ancora di.
Gli cose devono fare sicuramente un passaggio molto favorevole è che una persona come me che ha un' attività commerciale può prendere soltanto con favore.
Grazie.
Grazie a te.
Passiamo la parola a regia Mario Maiolo per 0 Last.
Buona sera a tutti porto i saluti dell' associazione Zero e Sicilia il presidente professor argine Beniamino Ginatempo.
E.
Sono contentissimo di assistere.
A questa iniziativa.
E pensavo.
Una cosa.
Circa 10 15 anni fa.
Non so quanti Luciesi si ricorderanno io salivo a Santa Lucia per raccogliere le firme per la legge di iniziativa popolare Rifiuti zero.
Non so quanti si ricorderanno di questo.
Voglio dire il tempo passa e l' evoluzione culturale ma l' evoluzione anche umana.
Cammina.
Perché tutti vediamo ogni giorno quello che succede quello che può apparire in un determinato momento una chimera.
Un sogno invece poi è realtà.
Purtroppo.
Perché se si arriva a questo vuol dire che ci sono state le cattive e ci sono delle cattive conseguenze ambientali di salute.
Perciò questa iniziativa che oggi vede tanti giovani sono veramente contentissimo di vedere tanti giovani che.
Si caricano sulle spalle delle responsabilità.
Non è un passatempo non è un hobby.
Voi state facendo sta descrivendo pagine.
Di storia umana di cultura voi state scrivendo state modificando quello che è.
La mentalità di ognuno di noi.
State facendo una rivoluzione.
Mentale.
Che può essere poi una rivoluzione economica sociale.
È una modifica del cambiamento del nostro modo di essere del nostro modo di vivere tutti i giorni.
Voi sapete che noi abbiamo un' associazione che è impegnata di limiti che possiamo avere in questo settore 10 15 giorni fa siamo stati a Palermo abbiamo fatto un convegno con la presenza di autorevoli rappresentanti del Governo della Regione sul nuovo piano di di rifiuti in Sicilia e qui chiedo anche ai Sindaci e agli amministratori presenti di attenzionare questa cosa in discussione al Parlamento.
È una.
È una è un argomento che tocca tutti noi ecco perché cogliamo questo momento per dire si sta discutendo di quello che deve essere il piano di rifiuti in Sicilia.
Che si parla di discariche si parla di modificare si parla di ampliare e moltiplicare la Rti la raccolta differenziata che 10 15 anni fa molti dicevano che era impossibile farla eppure ci sono adesso Comuni non a Milano Comuni qui noi stessi che abbracciamo la raccolta differenziata con una mentalità e una e un ragionamento diverso.
Perciò da questo punto di vista invito l' Amministrazione comunale a vedere se possono intervenire in questa discussione in atto che c'è attualmente alla Regione un ultimo accenno che voglio fare non è fuori tema.
Da anni io guardo i nostri torrenti che sono una discarica a cielo aperto.
Io vi invito cari Sindaci a trovare una soluzione non è più possibile.
Che ci sono che c'è tutto è un è orrendo andare nei nostri torrenti i nostri torrenti.
Quei torrenti dove l' acqua poi va a finire nel mar Tirreno dove poi ci facciamo il bagno e se noi andiamo a vedere quello che c'è da anni che faccio anche una mia campagna di sensibilizzazione amianto copertoni suppellettili e tutto quello che batterie.
Non c'è bisogno vi dico a voi qual è il pericolo di queste cose.
Perciò siamo in campo siamo in attività stiamo procedendo bene ma non è che la battaglia è finita e abbiamo vinto.
Non abbiamo vinto anche perché ci sono le superpotenze economiche che non vogliono sapere nulla.
Perciò la battaglia da basso va bene ma ci vuole anche chi sta sopra di noi i Governi a cominciare a fare le battaglie dall' alto si deve modificare non si deve produrre più plastica.
Noi facciamo la nostra battaglia noi eviteremo noi faremo di tutto è possibile ma bisogna evitare di produrre plastica.
Per combattere la plastica questo sarebbe un obiettivo veramente interessante comunque grazie e complimenti.
Grazie a regime ormai.
Continuiamo con altri interventi se ci sono per le domande libere potete avvicinarvi alla postazione.
E fare delle domande eventuali.
Non ci sono domande.
Allora se non ci sono domande vi ringrazio per la vostra partecipazione grazie per la vostra attenzione e in bocca al lupo buona serata.