Buonasera a tutti.
Fortissima.
Ok.
Buonasera a tutti e benvenuti a questa prima seduta, allora iniziamo a fare l' appello Consoli Ginevra.
La farina Alessia.
Lo Sauro Vittorio.
Mangano, Sebastiano presente marinaro, Antonio.
Mavilla salvatore.
Militello, Santo, assente giustificato.
Pulvirenti, Mario.
Rapisarda Vito.
Rosano, concetto presente, trovato Ivana.
Ma Caielli, grazie.
No.
Allora mi permetto di prendermi un minuto e mezzo, non di più giuro, per fare un mio pensiero personale, un ringraziamento.
Un grazie sincero a tutti i cittadini di Sant' Agata Li Battiati per la fiducia e la stima che hanno voluto accordarmi con grande emozione e orgoglio oggi, grazie a voi, mi accingo apre a presiedere questa prima seduta in qualità di Consigliere più votato, un grazie speciale ai miei figli e mio marito che mi hanno sempre sostenuta mia madre e mio fratello e mio cognato per la presenza costante.
Tutti gli amici vecchi e anche quelli nuovi che hanno camminato al mio fianco.
Infine, ringrazio mio padre, la mia guida e la mia spalla per me fonte di ispirazione.
Un saluto particolare lo voglio rivolgere ai candidati consiglieri che non sono stati eletti, che hanno partecipato con grande entusiasmo alla campagna elettorale.
Un saluto lo rivolgo ai dipendenti comunali che sono sicura che con la loro professionalità e disponibilità saranno di supporto non solo al Sindaco e alla Giunta, ma tutto il Consiglio comunale.
Tutti insieme dobbiamo impegnarci per valorizzare la nostra Battiati e rispettare i cittadini che ci hanno dato la possibilità di continuare a amministrare questo paese, il nostro impegno deve essere totale e l' esperienza dei cinque anni passati ci insegna che, attraverso lo sforzo unitario, possiamo raggiungere gli obiettivi di crescita per il nostro paese grazie,
Allora un piccolo appunto e per ragioni di celerità della pubblicazione del verbale sarà la dottoressa Marano a prendere appunti sul brogliaccio, quindi vi chiedo che in caso di interventi di essere abbastanza concisi.
Okay.
Passiamo al primo punto dell' ordine del giorno giuramento dei Consiglieri neo eletti.
La dottoressa Malano leggera.
La proposta.
Allora giuramento dei Consiglieri neo eletti, vista la legge regionale 35 del 97, come da ultimo modificata dalla legge regionale 17 del 2016, visto il verbale dell' Ufficio centrale del 19/06/2017 di cui si allega in copia lo stralcio relativo con il quale, a seguito delle elezioni del Consiglio Comunale svoltesi in data 12/06/2022 ha proclamato eletti i seguenti Consiglieri,
Rosan Concetta Catania 21/09/1977 preferenze 526 Mavilla Salvatore Catania 29/06/1961 511, la Farina Alessia Catania 30/08/1985 492 preferenze Pulvirenti, Mario Catania 12/09/1980 preferenze 488 Mangano, Sebastiano Catania 27/05/1984 5, scusate 4 5 4, Lo Sauro Vittorio Catania 16/10/1961 420,
Trovato Ivana Catania 17/05/1975 3 3 5 Militello Santo Catania 23/12/1972 317 Rapisarda di rito Catania 08/10/1957 2 8 2 Consoli Ginevra Catania 25/09/1998 139.
Marinaro Antonio Catania 15/04/1974 96.
76 77.
Sistemare mi dai.
77, lo sistemeremo.
Stoppelli Grazia Catania 12/09/1974 93, preso atto che si deve dare inizio agli adempimenti prescritti per la prima adunanza ai sensi della normativa di cui al Testo unico, approvato con decreto del Presidente della Regione Siciliana del 20/08/1960 numero 3 e della legge regionale 7 del 92 e successive modifiche e integrazioni come previsto dalla circolare dell' Assessorato Enti Locali 24 del 16/06/2022.
Preso atto che i Consiglieri neo eletti con regolare avviso nei modi e nei termini di legge è stata notificata l' elezione alla convocazione del Consiglio comunale neo eletto, preso atto che il primo adempimento del giuramento dei Consiglieri neo eletti, visto l' articolo 19, comma 5, della legge regionale 7 del 92 come integrato dall' articolo 43 della legge regionale 26 del 93,
Ai sensi del quale la Presidenza provvisoria del Consiglio comunale spetta al Consigliere neoeletto, che ha riportato il maggior numero di preferenze individuali,
Visto l' articolo 45, comma 1, della legge regionale 16 del 63, vista la circolare dell' Assessorato Regionale delle Autonomie Locali numero 24 del 16/06/1922, il Presidente provvisorio, signora Rosano, Concetta, ai sensi del citato articolo 45, presta giuramento pronunciando la seguente formula,
Dureranno?
Allora vi chiedo gentilmente di alzarci tutti in piedi per questo giuramento nel rispetto gli uni degli altri e in ordine procediamo ognuno a leggere la formula.
Prima.
Okay.
Ma così no.
Passiamo.
Giuro di adempiere alle mie funzioni con scrupolo e coscienza, nell' interesse del Comune in armonia agli interessi della Repubblica e della Regione.
Consigliere Mavilla.
Giuro di adempiere le mie funzioni con scrupolo e coscienza, nell' interesse del.
Ma?
La farina Alessia.
Giuro di adempiere le mie funzioni con scrupolo e coscienza, nell' interesse del Comune in armonia agli interessi della Repubblica e della Regione.
Pulvirenti, Mario.
Giuro di adempiere le mie funzioni con scrupolo e coscienza, nell' interesse del Comune in armonia agli interessi della Repubblica e della Regione.
Mangano Sebastiano, grazie, Presidente giuro di adempiere le mie funzioni con scrupolo e coscienza, nell' interesse del Comune in armonia agli interessi della Repubblica e della Regione.
Lo Sauro, Vittorio grazie Presidente, da tutti gli intervenuti.
Giuro di adempiere le mie funzioni con scrupolo e coscienza, nell' interesse del Comune, in armonia agli interessi della Repubblica e della Regione, grazie.
Trovato Ivana.
Giuro di adempiere le mie funzioni con scrupolo e coscienza, nell' interesse del Comune, in armonia agli interessi dell' idea della Repubblica e della Regione, grazie.
Rapisarda, Vito grazie, Presidente giuro di adempiere le mie funzioni con scrupolo e coscienza, nell' interesse del Comune in armonia agli interessi della Repubblica e della Regione.
Consoli Ginevra giuro di adempiere alle mie funzioni con scrupolo e coscienza, nell' interesse del Comune in armonia agli interessi della Repubblica e della Regione.
Marinaro Antonio grazie, Presidente, giuro di adempiere le mie funzioni con scrupolo e coscienza, nell' interesse del Comune in armonia agli interessi della Repubblica e della Regione,
Ma Caielli, Grazia giuro, di adempiere alle mie funzioni con scrupolo e coscienza, nell' interesse del Comune in armonia agli interessi della Repubblica della Regione.
Grazie.
Passiamo al secondo punto, il giuramento del Sindaco.
La parola.
Leggiamo la proposta il Consiglio comunale premesso che in questo Comune 12/06/2022 si sono svolte le consultazioni elettorali per le elezioni del Sindaco e del Consiglio comunale, preso atto del verbale delle operazioni dell' adunanza dei Presidenti di Sezione relativo alla proclamazione degli eletti dal quale risulta che è stato eletto Sindaco di questo Comune il dottor Marco Nunzio Robino nato a Catania 27/07/1967,
Dato atto che, ai sensi dell' articolo 15 della legge regionale numero 7 del 1992, il Sindaco presta davanti al Consiglio comunale, nella seduta di insediamento, il giuramento di osservare lealmente la Costituzione e le leggi della Repubblica italiana, visto l' articolo 45 del vigente OREL approvato con la legge regionale. 16 del 1963, visto l' allegato processo verbale contenente la formula di giuramento prescritto dalla normativa vigente per la carica di Sindaco, vista la legge regionale numero 7 del 1992, visto il Testo Unico Ordinamento Enti locali approvato con decreto del Presidente della Regione Sicilia numero 3 del 1960, visto il decreto legislativo numero 267 del 2000, vista la circolare dell' Assessorato delle Autonomie Locali e della Funzione pubblica della Regione Siciliana numero 24 del 16/06/2022, propone di prendere atto che nella seduta di insediamento il Sindaco dottor Marco, Nunzio, Rubino presti giuramento innanzi al Consiglio comunale pronunciando a voce chiara ed intellegibile la seguente formula.
Ci alziamo in piedi.
Grazie Presidente, grazie Consiglieri, tutti, grazie alla comunità,
Emozionante.
Per la seconda volta, porre giuramento sulla nostra Costituzione per il rispetto.
Per la nostra è bella, con tanto senso orgoglio di appartenenza, Sant' Agata, Li Battiati, giuro di essere fedele alla Repubblica, di osservare lealmente la Costituzione e le leggi, di adempiere ai doveri del mio ufficio, nell' interesse dell' Amministrazione per il pubblico bene viva Sant' Agata Li Battiati,
Grazie.
Passiamo al terzo punto Esame delle condizioni di eleggibilità e delle condizioni di candidabilità per la convalida degli eletti ed eventuale surroga.
Esame delle condizioni di eleggibilità delle condizioni di candidabilità per la convalida degli eletti degli eletti ed eventuale surroga il Consiglio comunale. Premesso che in questo Comune 12/06/2022, si sono svolte le consultazioni elettorali per l' elezione del Sindaco del Consiglio comunale, preso atto del verbale delle operazioni dell' adunanza dei Presidenti di Sezione relativo alla proclamazione degli eletti dal quale risulta che è stato eletto Sindaco di questo Comune il dottor Marco Nunzio, Rubino nato a Catania 27/07/1967 e che risulta che i consiglieri comunali proclamati eletti sono lista numero 1 Torrisi, Sindaco Rapisarda Vito nato a Catania 08/10/1957 Consoli Ginevra nata a Catania, 25/09/1998, Marinaro, Antonio nato, a Catania 15/04/1977.
Va Caielli. Grazie nato a Catania, 12/09/1974 lista numero 2 Rubino Sindaco, lo sanno Concetta nata a Catania, 21/09/1977 Mavilla Salvatore nato, a Catania, 29/06/1961, la Farina Alessia nata a Catania, 30/08 dell' 85 Pulvirenti, Mario nato a Catania, 12/09 dell' 80 Mangano, Sebastiano nato a Catania, 27/05 dell' 84, Lo Sauro Vittorio nato a Catania, 16/10/1961 trovato Ivana nato a Catania, 17/05/1975 Militello santo nato a Catania 23/12/1972 premesso che il Consiglio comunale, ai sensi dell' articolo 19 della legge regionale, 7 del 92, nonché nell' articolo 41, comma 1 del TUEL, in sede di prima adunanza, verifica le condizioni di candidabilità ed eleggibilità.
Previsti dall' articolo 9 della legge regionale 31 dell' 86 dell' articolo 10 del decreto legislativo 2 3 5 del 2012.
Dato atto che ciascun Consigliere proclamato eletto ha reso la dichiarazione circa l' insussistenza di cause ostative all' elezione, incandidabilità ineleggibilità ai sensi delle sopracitate disposizioni normative e del TUEL regolarmente acquisite al protocollo dell' Ente è allegata alla presente proposta, nonché oggetto di pubblicazione nell' apposita sezione della piattaforma Amministrazione trasparente.
Ai sensi del decreto legislativo 33 2013, considerato che non risulta pervenuto alcun nessun reclamo in relazione alle condizioni degli eletti, considerato altresì che né in sede di compimento delle operazioni della commissione elettorale circondariale né successivamente sono stati denunciati motivi di incandidabilità.
O ineleggibilità, vista la legge regionale. 7 del 92, la legge regionale 31 dell' 86 decreto legislativo 2 3 e 5 del 2012 bis Virtual, vista la circolare dell' Assessorato delle Autonomie Locali e della Funzione pubblica della Regione Siciliana, 24 del 2022 propone di prendere atto della composizione del Consiglio comunale così come risulta dal verbale dell' adunanza dell' adunanza dei Presidenti di seggio del 24/06/2022.
Di procedere ai sensi della legge regionale 31 dell' 86 del decreto legislativo 2 3 e 5 del 2012 e del TUEL alla verifica delle condizioni di candidabilità ed eleggibilità dei Consiglieri Comunali sopra riportati, di disporre la pubblicazione della deliberazione di convalida nell' apposita sezione della piattaforma Amministrazione trasparente ai sensi dell' articolo 14 del decreto legislativo 33 del 2013,
Ora.
Ok, procediamo con la votazione per alzata di mano, chi è favorevole?
Unanimità.
All' unanimità.
Contrari e astenuti contrari, nessuno astenuti nessuno.
Passiamo al quarto punto esame di eventuali ipotesi di incompatibilità ai sensi della legge regionale 24/06/1986 numero 31.
Il Consiglio comunale, preso atto dei risultati delle recenti elezioni amministrative relative alle elezioni del Consiglio comunale e dei nominativi dei Consiglieri eletti desunti dal verbale dell' Ufficio elettorale.
Vista la circolare dell' Assessorato delle Autonomie Locali numero 24 del 16/06/2022, preso atto che si deve dare inizio agli adempimenti prescritti per la prima adunanza ai sensi della normativa di cui al Testo unico, approvato del 20/08/1960 numero 3 della legge regionale 26/08/1992 numero 7, come previsto dalla circolare dell' assessorato e.
Preso atto che ai neo Consiglieri.
Con regolare avviso nei modi e nei termini di legge è stata notificata all' elezione e la convocazione del neo Consiglio comunale, preso atto che, dopo il primo adempimento del giuramento dei Consiglieri neo eletti e della loro convalida, è necessario verificare eventuali situazioni di incompatibilità disciplinate dagli articoli 10 della legge regionale 24/06/1986 numero 31 delibera di procedere all' esame delle condizioni di incompatibilità dei Consiglieri neo eletti ai sensi degli articoli 10 della legge regionale 24/06/1996 numero 31.
Anche qui procediamo alla votazione, chi è favorevole?
All' unanimità contrari nessuno astenuti nessuno.
Adesso ci sarebbe stato il punto numero 5 elezione del Presidente del Consiglio passo la parola alla dottoressa Marano.
Allora mi sembra giusto corretto darvi lettura della circolare numero 29 del 28/06/2022 dell' Assessorato delle Autonomie locali e il Dipartimento della funzione pubblica della Regione siciliana.
In ordine agli adempimenti da svolgere nella prima adunanza del Consiglio comunale neo eletto disciplinati dall' articolo 12 della legge regionale 7 del 92,
Questo Dipartimento Autonomie locali con la circolare 24 del 2022.
Ha fornito i necessari chiarimenti orientamenti circa la corretta interpretazione e applicazione delle dis della disposizione normativa testé richiamata, anche per quanto attiene le elezioni del Presidente del Vicepresidente dell' organo consiliare.
Al riguardo, stante le perplessità, incertezze procedurali palesate da numerosi enti locali per quanto attiene a questo specifico quanto fondamentale e delicato adempimento.
Nel caso di assenza alla prima adunanza consiliare di uno o più consiglieri comunali proclamati eletti ad integrazione della richiamata circolare 24 del 2022, si ritiene nel fornire le indicazioni che seguono nell' ambito dell' attività di orientamento indirizzo generale sull' assetto e sul funzionamento degli enti locali siciliani.
Prioritariamente si osserva che la questione posta non trova specifica soluzione espressa nella norma richiamata, ovvero nell' articolo 19 della legge regionale 7 del 92, il quale comunque al comma 1, dispone che il Consiglio comunale espletate le operazioni di giuramento, convalida e surroga procede all' elezione nel suo seno di un Presidente per la cui elezione è richiesta alla prima votazione la maggioranza assoluta dei componenti il Consiglio,
In seconda votazione risulta eletto il candidato che abbia riportato la maggioranza semplice, il Consiglio Comunale elegge altresì un Vicepresidente, fornendo quindi che le prescrizioni sulla successione degli adempimenti da porre in essere nel corso della prima adunanza del Consiglio comunale neo eletto per il legislatore ha quindi inteso come una seduta speciale nel corso della quale i componenti dei componenti l' organo proclamati eletti sono chiamati innanzitutto a prestare giuramento secondo la formula prescritta dall' articolo 45 dell' OREL, fermo restando che i Consiglieri non presenti alla prima adunanza,
Prestano giuramento nella seduta successiva prima di essere immessi nell' esercizio delle loro funzioni e che l' eventuale rifiuto a prestare giuramento comporta la decadenza dalla carica che viene tempestivamente dichiarata dal Consiglio.
Così insediatosi il Consiglio comunale verifica le condizioni di eleggibilità secondo l' articolo 9 della legge regionale 31 dell' 86, nonché la candidabilità, secondo l' articolo 10 del decreto legislativo 2 3 e 5 del 2012.
Esame, che deve riguardare tutti i componenti, anche se assenti, per la necessaria verifica della regolare costituzione del Consiglio comunale. Considerato altresì che la convalida preordinata alla verifica di eventuali situazioni impeditive della candidatura o eleggibilità non rimosse nel termine di legge in esito alla quale successivamente il Consiglio procede alla sostituzione in applicazione degli articoli 55 e 59 del Testo Unico approvato con DPR regionale, 3 del 60 dei consiglieri non convalidati al riguardo si ribadisce che, ai sensi dell' articolo 31, comma 2 e della ex legge 142 del 90, come recepito dalla legge regionale 48 del 91 la surroga, l' esclusivo atto con il quale il consigliere subentrante assume la carica per cui l' atto consiliare della surroga costituisce legittimazione all' ingresso in difetto del quale il Consiglio non è costituito nel suo plenum. Esaurite le operazioni di convalida di surroga. Il Consiglio prende in esame l' ipotesi di incompatibilità dei suoi componenti disciplinata dagli articoli 10 della legge regionale 80 31 dell' 86, avviando la procedura per l' eventuale decadenza dei Consiglieri interessati,
Alla luce di quanto rappresentato, si ribadisce che solo dopo aver espletato gli adempimenti preliminari come sopradescritti il Consiglio Comunale insediato può procedere all' elezione del Presidente e del Vicepresidente.
Per la cui elezione richiesta alla prima votazione, la maggioranza assoluta dei componenti il Consiglio, dal che si rileva, per quanto attiene il merito della questione in trattazione e l' articolo 45 dell' OREL subordina all' adempimento del giuramento l' immissione nelle funzioni del Consigliere Comunale già proclamato eletto ed è entrato in carica.
Per cui, in caso di mancata prestazione del giuramento conseguente all' assenza alla prima adunanza, il Consigliere non risulta immesso nelle proprie funzioni e pertanto l' organo consiliare non risulta insediato nel suo plenum.
Ciò posto conseguentemente si rileva altresì che, nella considerazione che per l' elezione del Presidente è necessario che si consegua alla prima votazione il voto favorevole della maggioranza assoluta dei componenti del Consiglio.
È condizione necessaria, quindi, che l' organo consiliare abbia prioritariamente conseguito il pregiudiziale plenum con le eventuali surroghe, così come disciplinate, per cui conclusi conclusivamente, alla luce di quanto sopra rappresentato in caso di mancata prestazione del giuramento conseguente, ad assenza alla prima adunanza.
Il Consigliere noi non risulta immesso nelle proprie funzioni e pertanto l' organo consiliare non risulta insediato nel suo plenum, non potendo quindi assumere la deliberazione relativa all' elezione del Presidente del Consiglio comunale, per la quale la legge prevede la maggioranza assoluta dei componenti.
Si richiama il rispetto della successione degli adempimenti indicati nell' articolo 19, comma 1, della legge regionale 7 del 92 al fine di non pregiudicare la regolare costituzione della Presidenza.
Per il regolare avvio dell' esercizio delle funzioni del Consiglio, la cui convocazione e direzione dei lavori attribuita agli articoli 19 e 20 della legge regionale 7 del 92 al presidente di detto consesso, fermo restando che in difetto di elezione del Presidente, in sede di prima adunanza la Presidenza provvisoria del Consiglio comunale fino alle elezioni del Presidente spetta al Consigliere neo eletto che ha riportato il maggior numero di preferenze individuali consigliere anziano,
Si ritiene, in ultimo, che la mancata elezione del Presidente del Consiglio comunale in sede di prima adunanza, e comunque fino al compimento di tale adempimento, non possa pregiudicare i lavori consiliari relativamente all' adozione degli atti deliberativi non vincolati normativamente per la loro adozione, così come il caso in trattazione.
Ho dato lettura perciò nessuna, do nuovamente la parola,
Sì.
Dunque, vista la circolare lettera dal dalla dottoressa Marano per quanto riguarda l' elezione del Presidente Vicepresidente, aspettiamo la convocazione del prossimo Consiglio comunale.
Allora io ho sentito quanto lei ha letto,
E però.
Ritengo comunque credo di aver capito che è la condizione di ineleggibilità o di incompatibilità, sia quella che condiziona.
Poi alla fine potere del Consigliere, che non è presente o ineleggibilità, incompatibilità che condiziona poi la votazione del Presidente del Consiglio, per cui io le chiedo se ho ben capito e se prassi o consuetudine anche in pregresso, in altre amministrazioni e hanno,
Ha fatto sì che non si proceda alla votazione in mancanza di un Consigliere che, pur giustificato, è assente, ma è solo assente, non quindi incompatibile o ineleggibile. E se così fosse, io penserei come Capogruppo del Gruppo di opposizione, torri di Sindaco e che per noi l' elezione andrebbe regolarmente effettuata eseguita. Elezione intendo del presidente e vicepresidente del Consiglio e se invece questo fosse un problema ostativo, cioè quello che lei poc' anzi ha letto, per la quale si stava rimandando la la elezione e se fosse possibile metterlo anche agli atti perché rimanga come documento scritto per quanto questo Consiglio dovesse stabilire in questa seduta, grazie.
Allora, per quanto riguarda la sua domanda e io ho dato lettura integrale della circolare perché per me risulta abbastanza chiaro cioè dice in caso di mancata prestazione del giuramento conseguente ad assenza alla prima adunanza, il Consigliere non risulta immesso nelle proprie funzioni e pertanto l' organo consiliare non risulta insediato nel suo plenum.
In un passaggio successivo la circolare ci dice che se non è costituito il plenum del Consiglio comunale, l' assessorato non ritiene che si debba procedere all' elezione del Presidente del Vicepresidente, se vuole io do nuovamente lettura dell' altro passaggio, quindi diciamo questo è quello che ci dice l' Assessorato, il che non toglie che il Consiglio comunale sia un organo sovrano e quindi diciamo con l' assunzione della responsabilità che gli sono proprie imposta,
No, Sindaco, questa è una circolare dell' assessorato che ci dà indicazioni chiare e precise, dà indicazioni chiare e precise.
Io prendo atto di quanto di quanto lei sta girando, però, se è possibile, desidererei che fosse verbalizzato, che noi, come gruppo torinese in Europa siamo pronti e procederemo alla alla votazione di persone.
No paralizzare tutto quello che ho detto io quello che mi chiede il Consigliere,
So.
Votazione.
La richiesta, la richiesta.
Presidente.
No, no, scusa.
Presidente, mi scusi, posso chiedere 10 minuti di sospensione della del punto in trattazione?
Va bene, facciamo 10 minuti e nel frattempo la dottoressa Marano non per questo no, nel frattempo assolutamente approfittiamo perché vi ricordo che manualmente deve trascrivere.
Allora mettiamo questa sospensione a votazione, 10 minuti, chi è favorevole?
4.
11.
Allora, all' unanimità va bene, sospendiamo 10 minuti, sto sono le 19 e 55.
Signori, gentilmente ci accomodiamo e riprendiamo.
Come?
Efficaci.
Ah certo.
Va be' tu,
Facciamo l' appello.
Consoli Ginevra.
La Farina, Alessio.
Lo Sauro Vittorio.
Assente.
Mangano, Sebastiano presente.
Marinaro Antonio.
Mavilla salvatore.
Militello Santo.
Pulvirenti, Mario.
Rapisarda Vito.
Rosano concetto trovato Ivana.
Ma Caielli, Grazia.
Entra Pulvirenti e Lo Sauro okay.
Dico questo.
Quindi, preso atto della circolare letta dalla dottoressa Marano e messo a verbale la proposta del gruppo Torrisi Sindaco, se qualcuno ha qualcosa da aggiungere.
Il Presidente potrebbe rivendico, abbiamo preso atto della circolare che ha letto la dottoressa Marano, abbiamo messo a verbale la proposta del gruppo Torrisi, Sindaco, qual è la proposta, scusi.
Non posso valutare, Presidente così proposta, da votare no ok, fosse messo a verbale, il Consigliere Rapisarda estrinseche un peculiare quesito, quello che mi ha estrinsecato prima e chiede di mettere a verbale che il gruppo,
Sorrisi Sindaco è pronto a votare l' elezione del Presidente del Consiglio, è quello che lei ha detto prima, ho sbagliato,
Se siete pronti a votare sì ok.
Se non ho capito, dobbiamo votare, c'è una proposta del Consigliere Rapisarda per votare.
Ripeto nuovamente il Consigliere Rapisarda mi ha chiesto di mettere a verbale che il Gruppo Torrisi Sindaco è pronto a votare l' elezione del presidente è corretto e io questo ho messo a verbale, Presidente scusi,
Allora dico.
Quando mi sono candidato?
Conoscevo.
Forte, magari nella mia trentennale esperienza, quali potessero essere le competenze una volta eletto.
Non mi sono mai chiesto, non mi sono mai interrogato qual è giuridicamente la mia posizione rispetto a una circolare o un decreto legge, io non penso che il compito del consigliere comunale è quello di andare a perpetrare una circolare che sicuramente viene prodotta da un organismo superiore a quello del Consiglio comunale ma lasciamo stare.
Il problema è invece l' aspetto che più mi.
Incuriosisce.
Al di là dell' interpretazione che si vuole dare a questa circolare, prendo atto che siamo nelle capacità, nella facoltà di potere disquisire anche sulle circolari è un problema etico.
Dico il primo Consiglio comunale.
Manca un Consigliere Comunale, non abbiamo detto, i motivi assente, giustificato, rientrano nel merito per una questione di privacy, quindi non sappiamo.
Se ricoverato se è morto, se non sappiamo niente andiamo andiamo a fare una forzatura togliendo la possibilità a un consigliere comunale che ancora si deve andare a definire se è ineleggibile un compatibile e facciamo un' omissione su qualcosa che si chiama circolare che sopra ogni cosa dico.
Io non l' avrei fatto come presentazione questo anche perché dico non l' avrei fatto nei confronti di nessuno consigliera disarmo anche nei suoi confronti, perché lei non lo sa se il Consigliere Militello in questo momento in che condizioni ma non l' avrei fatto anche se era a mare, questo è un problema suo di coscienza, ma dire stasera in questo Consiglio comunale la prima seduta utile, andiamo avanti, nonostante non ci sia cosa vuole essere la fonte dei numeri o vuole essere un atto sopraffino un atto di etico di quello di proprio straordinario. Mi dispiace perché io la conosco, la ritengo una persona perbene, ma stasera purtroppo, ha commesso una gaffe ad una persona, non al Consiglio,
Grazie Consigliere, Mavilla, prego, Consigliere Rapisarda Consigliere, io credo che lei, Presidente, le ricordo che i Consiglieri si rivolgono alla Presidenza e non si parla tra consiliari. Presidente, per favore, poc' anzi l' ha fatto il Consigliere rivolgendo infatti no, infatti lei io lo ricordo alla Presidenza che lo ricorda no, io non ho fatto nessun attacco, io ho detto semplicemente che non avrei per una questione etica. Ha sollevato un problema che peraltro non stanno in piedi. Scusate, parliamo ad uno ad uno risponde il Consigliere Rapisarda, dicevo semplicemente che lei mi ha parlato direttamente, il Consigliere mancano, mancano, no, non avevo avuto modo di fare eccezione a questa cosa, ma, per carità, ci mancherà allora io non intendevo assolutamente sicuramente parlare di nessuno, men che meno di chi non è presente la mia.
Osservazione era soltanto finalizzata a pensare di potere procedere con quanto come organo il Consiglio Comunale, noi abbiamo in dovere, al fine di di realizzare nei tempi e nelle modalità corrette quello che occorre per potere per potere bene andare avanti e cominciare.
La nostra, il nostro percorso amministrativo. Quindi, per carità, assolutamente non è questo e se lei ha pensato questo deriva che si è sbagliato, perché non intendo parlare di nessuno e non intendo riferirmi a nessuno in particolare e il riferimento che io facevo, sul quale ritenevo di aver fatto un' osservazione, come dire così di equilibrato rispetto alla richiesta di procedere alla votazione, perché ho ritenuto che il motivo di non procedere alla votazione del Presidente del Consiglio comunale fosse quello di una ineleggibilità, di una incompatibilità del che che si che si prospettasse di uno dei conti di uno o più consiglieri comunali. Quindi questo è quanto alla fine dico non c'è niente di personale con nessuno e non lo vedrei come atto di prevaricazione e come tale voglio di prevaricazione o comunque di riferimento ad altra persona e come tale voglio sgombrare il campo sin da subito, perché così non è e lo dichiaro qui in maniera precisa e puntuale. Dopodiché io torno a ribadire che come gruppo, come gruppo come Consiglieri nel della lista Tosi Sindaco, noi siamo pronti a votare. Se questa operazione non si può fare, perché la circolare dice che non si può fare e non si fa in virtù di ciò che la legge prescrive, ci mancherebbe altro. Ne prendiamo atto e siamo, come dire dalla parte, con la legge e con quanti propugnano per la legge. Questo è quanto io volevo dire e quanto io adesso, puntualizzando, ho finito io quanto sta tanto quanto volevo e la ringrazio per.
Il Presidente, quindi, dottoressa Marano, sta a lei dire se la proposta può essere accolta il fermo restando che la circolare non lo prevede, una una azione sostitutiva.
A quale proposta, quando tale di andare avanti, allora io ripeto nuovamente che la circolare è chiarissima e secondo me non necessita nemmeno di interpretazione e a questo punto, poiché io non mi posso sostituire al Consiglio, richiamo il Consiglio a quella che è la sua espressione della sua volontà.
Ho dato atto ampiamente di quello che dice la circolare, se volete la rileggiamo di nuovo.
A questo punto si ritiene di aggiornare la seduta al primo Consiglio utile.
Prima di chiudere i lavori, perché io do la parola, prego, volevo solo sapere per in ordinò, in ordine.
È abbassare il volume, volevo solo sapere in ordine dei lavori, se la convocazione del prossimo Consiglio comunale compete al consigliere anziano, al Presidente del Consiglio uscente, solo per poterci organizzare perché questo Consiglio comunale l' ho convocato, io volevo sapere se il prossimo può convocarlo la consigliera Rosanna sarà convocata dal consigliere anziano grazie perfetto a lei posso un attimo, potremmo potremmo per così un attimino sui tempi avere un' azione più.
Rapida più facile semmai riconvocare sin da adesso, oppure aspettiamo la convocazione successiva, aspettiamo la convocazione, consigliere Rapisarda, grazie.
Dichiaro chiusa questa prima seduta del Consiglio comunale, grazie a tutti.