Allora buonasera a tutti diamo inizio a questa seduta del Consiglio comunale il Segretario fa l' appello.
Buonasera sindaco Giulio De Ida signori Consiglieri Carla Zucchi Mariangela Bucci Marco Baldacci Giampiero De Stai Elisa Bertelli Daniele bugiardi Arianna Giuffredi Silvia Mazzetti fuori Piero conservi.
Alessandro Bellini Alessio Silvestri la Pio Baldi e Marco Rusconi.
A seguito di Lisi assente giustificato nella marocchini e Luca Mazzantini.
Grazie Segretario primo punto all' ordine del giorno Comunicazioni del Sindaco allora io come al solito vi do lettura di alcune iniziative da qui a settembre che si terranno nel nostro Comune intanto stasera l' ultimo spettacolo del della rassegna di teatro amatoriale che devo dire tutti gli anni riscuote davvero tanto successo in Piazza Partigiani quindi stasera 21 e 30 che confusione con la compagnia I sopra le righe.
Giovedì 9 agosto dalle 18 alle 23:30 la foresta delle stelle escursione notturna nelle Cerbaia organizzata dal Consorzio forestale delle ceppaie credo che qui ci voglia la prenotazione vero Assessore.
Il 9 agosto ha una un' escursione molto molto bella insomma chi l' ha fatta l' anno scorso.
Ce ne ha parlato bene sabato primo settembre alle ore 10:30 commemorazione anniversario e liberazione di Santa Croce sull' Arno con il solito programma che prevede la deposizione della corona in piazza Martiri della Libertà e sull' Arno poi alla al cimitero e poi al Parco della Rimembranza a Staffolo domenica 2 settembre quindi la prima domenica di settembre festa medievale a Staffolo dal pomeriggio fino a dopo cena e poi avrete trovato sul sul sul banco tutto il programma di Santa Croce tutti al centro che quest' anno avrà luogo dal 20 dal 5 luglio al e dal 5 settembre al 10 settembre.
Punto numero 2 nomina degli scrutatori.
Chi lo fa Mazzantini me lo pini e te stai.
Punto numero 3 Programma triennale dei lavori pubblici 2018 2020 Variazione numero 3 Approvazione Elisa sì vado a illustrare brevemente lo schema che avete trovato diciamo la la tabella proprio in allegato alla DIA alla proposta di delibera.
Abbiamo variato il programma triennale delle opere pubbliche come avrete visto sostanzialmente non introducendo se non in un caso opere nuove ma andando a variare la fonte di finanziamento che avevamo previsto nel programma allegato diciamo all' approvazione del bilancio di previsione e questo perché in approvazione di bilancio di previsione 2018.
Ci risultava diciamo come fonte di finanziamento più immediata fondi derivanti da alienazioni in realtà poi abbiamo pubblicato un bando per alienare un terreno ma è andato deserto in prima battuta quindi stiamo rielaborando su una ripubblicazione e quindi questa fonte che pensavamo di introitare in tempi piuttosto brevi si è allontanata come fonte di introito quindi abbiamo variato il finanziamento di alcune opere che riteniamo più strategiche in modo da poterle realizzare quanto prima.
Le leggo brevemente allora abbiamo spostato diciamo da alienazioni ad oneri di urbanizzazione e il finanziamento del co del del cofinanziamento del progetto che riguarda la casa di riposo mantenendo chiaramente il trasferimento che arriverà dalla Cassa.
Di risparmio alla Fondazione Cassa di Risparmio Pisa come introito da trasferimento privato per quanto riguarda la manutenzione del Palazzetto anche in questo caso abbiamo spostato il cofinanziamento che abbiamo inserito per la partecipazione al bando CONI anche in questo caso applicando oneri di urbanizzazione piuttosto che alienazioni per quanto riguarda invece la manutenzione straordinaria della segnaletica trovate nella tabella di questa variazione zero risorse in realtà non le abbiamo tolte ma abbiamo spostato come poi illustrerà anche il Sindaco nella relazione sul bilancio gli introiti previsti da i proventi da contravvenzioni dalla parte diciamo del Titolo secondo sulla spesa corrente in modo che fossero più facilmente utilizzabili sulle esigenze che ci possono essere via via visto che la segnaletica è un qualcosa che si riesce male a progettare tutto insieme ma è più facile averli spendibili di volta in volta a seconda degli esiti delle esigenze tutto quello che fra virgolette è stato risparmiato in termini di introiti da alienazioni è stato redistribuito sulla manutenzione straordinaria della viabilità che come vedete passa a 276.213 euro e fermo restando il finanziamento con l' avanzo di amministrazione di 60.000 euro che avevamo applicato nel bilancio consuntivo in più abbiamo aggiunto sempre con oneri di urbanizzazione 20.000 euro sull' arredo urbano anche in questo caso spostando da alienazioni ad oneri di urbanizzazione applicando in questo caso anche altri 20.000 euro di risorse generali proprie e andando così ad avere un montepremi diciamo così una un montepremi.
È una voce di finanziamento di 40.000 euro mentre nel bilancio di previsione ne avevamo soltanto 20.000 anche questo per rispondere in maniera più efficace ad esigenze di arredi urbani e dei nostri parchi pubblici che si rendono necessari via via questo è il il grosso della variazione quindi non ci sono grossi stravolgimenti se non cercare finanziamenti che e più facilmente abbiamo in cassa rispetto alle alienazioni che avevamo previsto inizialmente.
Grazie chi vuole intervenire.
Se non c'è nessuno io metto metterei in votazione l' approvazione della variazione numero 3 al programma triennale dei lavori pubblici 2018 2020 che ha favorevole.
Contrari astenuti nessuno votiamo anche l' immediata eseguibilità chi è favorevole.
Contrari.
Astenuti nessuno stessa votazione.
Punto numero 4 bilancio di previsione 2018 2020 verifica salvaguardia equilibri di bilancio e assestamento c'è anche il dirigente Benvenuti per qualsiasi chiarimento tecnico io vado a leggere la relazione.
L' operazione di verifica degli equilibri e assestamento del bilancio di previsione risponde a precise disposizioni di legge in particolare l' articolo 193 del TUEL stabilisce che con periodicità stabilita dal regolamento di contabilità dell' ente Locale e comunque almeno una volta entro il 31 luglio di ciascun anno l' organo consiliare provvede con delibera a dare atto del permanere degli equilibri generali di bilancio o in caso di accertamento negativo ad adottare le misure necessarie a ripristinare il pareggio l' articolo 175 dello stesso TUEL dispone che mediante la variazione di assestamento generale deliberata dall' organo consiliare dell' ente entro il trentun luglio di ciascun anno si attua la verifica generale di tutte le voci di entrata e di uscita compreso il fondo di riserva il fondo di cassa al fine di assicurare il mantenimento del pareggio di bilancio questa deliberazione risponde a questi obblighi si verifica il permanere degli equilibri in termini di competenza e residui e al contempo vengono effettuate quelle variazioni richieste dai responsabili dei servizi che consentono di raggiungere gli obiettivi programmatici e al contempo di mantenere il pareggio di bilancio a questo scopo è stato fatto da parte di tutti i dirigenti e i responsabili di servizio un controllo delle voci di entrate e uscite assegnate alla propria competenza nonché la presenza di eventuali squilibri nella gestione di dei residui questi controlli hanno portato per quanto riguarda la parte corrente del bilancio a confermare sostanzialmente le previsioni di entrata salvo la modifica di alcuni stanziamenti come riportato nella relazione tecnica.
Ad esempio l' entrata vincolata da INPS per bonus asilo nido i dividendi della soci di società tassa di occupazione spazi ed aree pubbliche riscosse a seguito di attività di verifica e accertamento contributi per impianti fotovoltaici sempre per quanto riguarda la spesa corrente sono stati fatti come tutti gli anni alcuni spostamenti di somme tra missioni programmi e macroaggregati richiesti dai responsabili dei servizi per raggiungere gli obiettivi indicati nella programmazione l' aspetto più rilevante è rappresentato da una minor spesa per quanto riguarda il fondo per accantonamenti contrattuali dei dipendenti al momento quantificata in circa 39.000 euro per quanto riguarda la parte in conto capitale dobbiamo evidenziare una maggiore entrata per oneri oneri di urbanizzazione e monetizzazione aree in 109.700 euro l' entrata prevista per oneri e quindi attualmente 499.600 ed è destinata per 273.002 e 65 a manutenzione ordinaria del patrimonio e spese di progettazione queste entrate per la parte destinata a investimenti vanno a finanziare interventi già previsti e precedentemente finanziati con alienazioni così come è stato detto nella delibera precedente quali ad esempio manutenzione straordinaria della casa di riposo manutenzione straordinaria del palazzetto dello sport arredo urbano e acquisto arredi scolastici.
Vengono inoltre modificate le modalità di finanziamento dell' indennizzo Cerbaia S.p.A. viene inoltre applicata una quota di avanzo di amministrazione di 8000 euro da destinare ad acquisto arredi scolastici per ottemperare ad esigenze subentrate in questo ultimo periodo e finalizzata a organizzare l' inizio dell' anno scolastico si segnala infine che gli interventi precedentemente previsti su strade e segnaletica finanziati con i proventi contravvenzionali sono stati spostati nel Titolo primo per un totale di 24.000 euro l' avanzo di amministrazione complessivamente applicato successivamente alla presente variazione è pari a 236.198 euro sul Titolo secondo viene inoltre iscritta a scritta all' entrata di 20.000 euro con i quali quest' anno abbiamo deciso di finanziare interventi di acquisto di arredi per spazi verdi pubblici derivanti da un trasferimento del Ministero degli Interni Dipartimento per le libertà civili destinato ai Comuni che accolgono richiedenti protezione internazionale finalizzata a valorizzare il territorio le variazioni di bilancio descritte nella presente relazione modificano il prospetto relativo agli equilibri di bilancio in quanto la quota di oneri di urbanizzazione destinati ai sensi dell' articolo 1 comma 4 e 60 della legge numero 4 32 alla manutenzione ordinaria del patrimonio comunale alla progettazione diventa pari a 273.002 e 65 i proventi contravvenzionali vengono destinati integralmente al titolo 1 della spesa viene confermata la destinazione a spese di investimento della maggiore somma per i dividendi di 100.000 euro cui si aggiungono la somma di 20.000 euro quale trasferimento del Ministero dell' Interno per richiedenti asilo.
Sono stati effettuati anche gli ulteriori controlli previsti dalla legge per quanto riguarda il fondo crediti di dubbia esigibilità confermato nell' importo determinato con il bilancio di previsione per il fondo pluriennale vincolato sul quale al momento non sono state effettuate variazioni dalle dichiarazioni redatte dai responsabili degli uffici non emergono debiti fuori bilancio da finanziarie nuovi ci sono c'è quello.
Che già abbiamo iscritto al bilancio i vincoli di finanza pubblica ex patto di stabilità disciplinati dai co dai commi 4 e 63 e seguenti della legge di bilancio 2017 come modificati con la legge 2207 del 2017 prevedono anche per l' anno in corso che i Comuni conseguano un saldo non negativo in termini di competenza fra entrate finali e spese finali.
Con la presente variazione viene per cui modificato anche il prospetto verifica rispetto dei vincoli di finanza pubblica allegati al bilancio di previsione 2018 2020 verifica che mette in luce il rispetto dei parametri previsti dalla legge.
Chi vuole intervenire.
Ovviamente Dunia è disponibile per le domande tecniche se ce ne sono.
Tutto chiaro.
Quindi se non c'è nessuno è che vuole intervenire io dico soltanto che oltre va bene a rispettare gli equilibri di bilancio io sono molto soddisfatta del lavoro che hanno fatto gli uffici sia come bilancio di previsione perché in realtà gli spostamenti fra capitoli un altri e altri sono stati veramente pochi se non ovviamente per esigenze maturate nel nel nell' andare dei mesi e quindi nell' attività amministrativa sono però e questo lo dico anche come Assessore all' Urbanistica soddisfatta del grande lavoro che l' ufficio urbanistica ha fatto in questo anno perché noi abbiamo già superato a luglio cosa mai diciamo esistita negli ultimi anni almeno la previsione dell' entrata degli oneri di urbanizzazione di circa 100.000 euro ovviamente questo è merito degli UFO dell' ufficio che ha sbrigato davvero con velocità le pratiche presentate e devo dire che probabilmente questa maggiore entrata sugli oneri è anche frutto della variazione della variante al Regolamento urbanistico che abbiamo fatto.
Circa un anno e mezzo fa e che ha visto smuovere bensì alcuni progetti che erano fermi penso a gli ampliamenti che ci sono stati nella vecchia zona industriale per non pensare poi per esempio a tutto l' intervento diciamo Mastrotto che però quello era evidentemente calcolato nella proiezione di bilancio degli oneri quindi insomma un bel lavoro che mi sento di dire anche come assessore all' urbanistica dell' ufficio perché insomma ci restano ancora tanti mesi quindi sono fiduciosa che qualcosa ancora si possa si possa muovere soprattutto con la scadenza a fine anno del Piano casa e che quindi le entrate degli oneri possono essere maggiori quest' anno abbiamo deciso poi di stanziare gli oneri nella parte corrente a spese di manutenzione sul territorio e quindi insomma speriamo che ci siano ancora margini per poter fare degli investimenti e ancora opere di manutenzione del territorio che evidentemente ne ha ne ha ancora bisogno.
Quindi ci sarà la prossima verifica come dal nostro regolamento di contabilità a fine novembre con la speranza di potere approvare anche il bilancio di previsione entro l' anno perché questo insomma è un impegno che col tempo ci siamo presi devo dire anche rispettandolo perché siamo arrivati a approvare il bilancio di previsione anche a settembre gli anni passati per tutte le incertezze normative dovute ovviamente a ai ai Governi che si sono succeduti ma diciamo tutti gli anni proviamo ad approvare il bilancio di previsione prima.
Approvare il bilancio di previsione prima ve significa avere uno strumento migliore anche nell' operatività degli uffici e questi di oggi sono i risultati quindi metto in approvazione la variazione di bilancio scusate metto in approvazione la verifica salvaguardia equilibri di bilancio e l' assestamento chi è favorevole.
Contrari.
Astenuti nessuno votiamo anche l' immediata eseguibilità chi è favorevole contrari astenuti nessuno stessa votazione punto numero 5 servizio di distribuzione del gas naturale deliberazione in merito alla proprietà delle reti e degli impianti di distribuzione del gas naturale Elisa allora dunque con questa delibera portiamo in discussione al Consiglio comunale l' opportunità di dismettere la parte residuale della rete di distribuzione del metano che è rimasta di proprietà del nostro Comune si tratta di circa meno di due chilometri e mezzo sono due chilometri e trecento metri.
E che.
Sono fondamentalmente le urbanizzazioni più recenti che non sono state acquisite da Toscana Energia ma che nel tempo sono rimaste di proprietà del Comune questa scelta entra nel percorso della gara per la.
Anche l' individuazione di un nuovo gestore e che è iniziata più o meno nelle nell' inverno del 2015 quindi un percorso piuttosto lungo sul quale sta lavorando il Comune di Firenze come stazione appaltante per la parte diciamo di Firenze città e di tutta la provincia in cui noi ricadiamo pur restando provincia di Pisa per cui ha un ambito molto ampio nel quale rientriamo anche noi e in merito appunto nell' ambito di di della preparazione del bando per questa gara ci è stato proposto di inserire questa clausola per cui il nuovo gestore acquisisca le parti di rete che sono rimaste di proprietà dei Comuni la proposta di delibera è stata portata appunto in Consiglio comunale perché ci è sembrato vantaggioso e soprattutto anche ai tecnici alla dirigente dell' ufficio è sembrato vantaggioso la dismissione perché abbiamo un calcolo che avete avuto anche voi nel materiale allegato alla delibera.
Per cui se rimanesse di proprietà del Comune e questa parte di rete porterebbe un introito inizialmente di circa 8000 euro che poi calerebbe nell' arco dei dodici anni che vengono messi a gara fino ad arrivare a 6000 euro circa mentre la dismissione propone un valore di circa 140.000 euro chiaramente a fronte del rimanere di proprietari di questa piccola parte di rete di distribuzione delle del gas ci sarebbe anche l' impegno poi di dover fare la manutenzione per cui la proposta che portiamo in approvazione del Consiglio comunale è quello di inserire all' interno di questo bando la dismissione de della nostra parte lo facciamo adesso perché abbiamo un cronoprogramma molto stringato dettato appunto dalla stazione appaltante che prevede che entro il 10 di agosto diamo risposta sulle nostre intenzioni e poi comunque entro il 30 di settembre ci dovrebbe essere la formalizzazione della delibera quindi avendo il Consiglio comunale adesso ci sembrava opportuno prendere questa decisione in questa sede.
Bene chi vuole intervenire.
Sì buonasera.
Dunque leggendo un attimo il prospetto che mi avete mandato che so.
Credo di aver capito un po' il funzionamento di questa procedura l' unica perplessità che mi sono rimaste riguardano.
E il criterio di valutazione del del prezzo di cessione di queste di queste infrastrutture.
E quindi diciamo a ora il fatto che siano una percentuale ridotta del dell' intera rete del Comune mi immagino che renda più complicato fare valutazioni di di strade diverse quindi di eventuali.
Rinegoziazioni io non so se fu potessero essere valutabili.
Miss cioè questo prezzo che è di 140.000 euro che che sono state valutate queste aree questa rete se ho capito bene è stato un prezzo imposto quindi il Comune ha dovuto prendere il valore a bilancio se non sbaglio e ed è stato obbligato a utilizzare questo.
Non so però se per il Comune è un criterio di valutazione conveniente nel senso dal momento che si che c'è una gara il Comune dismette un proprio bene potrebbe cercare di massimizzare.
L' incasso magari anche in altro modo.
Nel senso.
Se il privato se il privato vende se questa rete fosse del privato la venderebbe probabilmente a un altro prezzo.
Non so se mi spiego.
Perché senza entrare ora nel.
Nel dettaglio specifico di mi sono letto un po' il funzionamento di questi meccanismi senza entrare proprio nel dettaglio.
Eh.
L' ente locale diciamo di è vincolato diciamo così a utilizzare il il valore diciamo con cui le mette il patrimonio mentre il privato ha più libertà ha possibilità di mettere il valore diciamo del costo che ha sostenuto.
Quindi senza considerare correggetemi se sbaglio non vorrei però senza considerare ammortamenti eccetera eccetera senza considerare.
Se a suo tempo ha ricevuto dei finanziamenti o de.
Dei contributi per per fare questi impianti eccetera questi non vengono considerati il privato potrebbe vendere io ho pagato tot il questa rete la vendo a questo prezzo mentre il Q il Ian l' ente locale mi pare di aver capito che è vincolato a utilizzare i valori che ha messo nello stato patrimoniale.
Okay.
E quindi la mia perplessità è un po' sulla convenienza della vendita a questo importo.
Se mi volete dire qualcosa in merito allora la stima del valore che è chiaro che noi abbiamo scritto nel nostro patrimonio ne abbiamo fatto uno o due Consigli comunali fa perché non era nemmeno inserita nel patrimonio disponibile la rete del metano alla il valore con cui abbiamo ascritto il la nostra proprietà è un valore che deriva da un calcolo che hanno fatto gli ingegneri che stanno studiando su questo bando e che tiene conto del valore iniziale della rete quando era nuova della vetustà dell' ammortamento cioè è un calcolo che è stato fatto sulla base di vari parametri non soltanto per noi ma anche per tutti gli altri Comuni che fanno parte dell' aggregato e dell' ambito per cui è un valore che non nasce così da un parametro soltanto tiene conto di tutta una serie di aspetti e in più deve essere varato dall' autorità che è garante di tutto il percorso cioè non è che sia una un conto nato così dal caso capisci quindi non è soltanto legato noi abbiamo messo nel nostro patrimonio il valore che ci è stato comunicato e che ha un valore ponderato okay.
Sì grazie.
Quello che volevo dire è che magari nella cessione di un bene io potrei fare il calcolo anche del valore attuale.
Di quella rete ad esempio e fa faccio un' ipotesi del costo che avrebbe ad oggi la realizzazione di.
Una rete del genere d' accordo non è che non non si può perché dal momento che viene venduto uno fa una cioè il prezzo da chiedere è anche una valutazione magari di quanto costerebbe al gestore dover fare quella quella infrastruttura non so se mi spiego così magari dieci anni fa 20 anni fa non so quando è stata fatta quella parte di rete.
E il costo al metro erano un certo importo magari ad oggi può essere diverso e così via cioè quindi attualizzare il costo del della rete per quello che magari effettivamente oggi potrebbe essere ipotesi magari anche più alto di quello che deriva da un calcolo del del del costo sostenuto a suo tempo dell' ammortamento eccetera non so se mi sono spiegato ma non funziona così perché tu non gli dai una cosa nuova gli dai una rete che è stata realizzata anni fa quindi la dai così com' è anche perché al gestore non cambia niente cioè se il gestore non l' ha se tu non gli proponi l' acquisto di questo pezzo di rete il gestore lo brande e paga un affitto fondamentalmente quindi non è un discorso di convenienza o meno non gli puoi far pagare il prezzo come se fosse come se lui dovesse costruire una rete nuova so che non si può perché anche volendo e il prezzo è quello lì cioè il Comune non è che potrebbe dire che dovrebbe fare una dovrebbe far causa dovrebbe fare cioè fare un ricorso contro questa valutazione se la ritiene esse.
Ma è stata valutata congrua se la se poi il Comune la valuta congrua l' accetta e stop la mia perplessità era su come bene viene calcolata questa questa questo importo che non vale solo per il Comune di Santa Croce ma ma guarda comunque ci sono degli studi che fanno da Baiso era tutto il processo di gare di del bando e che sono studi molto qualificati dove ci sono devo avvocati ci sono diciamo ci sono specialisti in questo siamo qui però questo calcolo estemporaneo e poi ci sono tutta una serie di valutazioni fatte dall' autorità garante che stabilisce se questa cifra congrua oppure no sì.
Poi se non ti fidi di quello che è parità di trattamento tra il bene che ceduto dall' ente locale e dal privato.
Mi lascia un po' perplesso pur sapendo che in questa circostanza il Comune non ha molto margine di manovra per dire niente tutto qua.
Okay comunque in merito a questa questo ordine del giorno tanto il mio voto sarà un' astensione.
Grazie.
Io.
Voglio in tempo in merito soltanto una parola per dare un po' un' idea anche di come la penso io a Luca.
Qui Luca testi che hanno fatto un' offerta e ti dice se ti sembra.
È congrua questa cifra li prendi sennò mi dici di no continua a prendere l' affitto quindi indipendentemente che ci fossero offrire 10.000 euro o un milione di euro.
Dalla parte di qua io presumo che se si guarda la resa di questi soldi che.
E renderebbero 140.008 mila euro l' anno il 6 il 7 per cento quindi l' interesse sarebbe più conveniente prende l' affitto che che dismetterli anche perché una volta dismessi da dismettere sempre l' affitto lo prendi per sempre però probabilmente c'è la necessità di incamerare questi soldi perché si vede da qualche parte sono necessari per andare a coprire.
Qualcosa che che come sappiamo insomma ci sono state anche che abbiamo visto prima assestamenti eccetera eccetera quindi se questi soldi sono necessari a prenderli e allora a quel punto lì non si guarda più l' interesse che ci può rendere di più.
Prende l' affitto rispetto a al a tutti i soldi e quindi si chiude lì ha capito questa è la mia idea.
Ci sono altri.
Se non c'è nessuno io metterei in votazione la delibera dicendo semplicemente che credo che questa sia un' opportunità per l' Amministrazione ora guardavo un attimo le gli affitti di di questa rete sono 8000 euro l' anno 6000 fra dieci anni insomma mi sembrano veramente cifre irrisorie ci raccontate tutti i giorni che è necessario fare investimenti pubblici interventi pubblici eccetera eccetera quindi questa potrebbe essere un' occasione non come faceva intendere Flavio di coprire chissà cosa ma per avere a disposizione delle somme per intervenire sul territorio e d' altronde questo processo c'è sempre stato che abbiamo due chilometri di di rete credo che sia normale insomma l' avrebbero fatto tutti secondo me questo passaggio oltretutto insomma sicuramente nei criteri che questo advisor ha considerato probabilmente in parte C C C c'è anche quello che.
Diceva Luca però funzionano così è successo così con Aso succede così in tutte le gare che che vengono che vengono fatte.
Quindi insomma non ci vedo davvero niente di strano nel appunto se non l' opportunità di vendere due chilometri di di rese per ricavare dei soldi e così provare ancora a insistere sugli interventi.
Nel territorio ricordo poi che Toscana Energia è una società che produce tantissimi utili gestita in ordine con continuo ordine stabile che produce utili per le amministrazioni pubbliche che ne fanno parte vi ricordo che grazie a Toscana Energia tutti gli anni introitiamo circa 200.000 euro quindi insomma si sta parlando di anche di una società che è assolutamente produttiva da questo punto di vista tant' è vero che come Comune abbiamo scelto di non uscire da questa società scelta diversa rispetto anche a altre amministrazioni vicine ma insomma questo non è evidentemente l' ordine del giorno di.
Di oggi quindi io metterei in votazione ve la leggo la delibera di provvedere all' alienazione della rete di distribuzione gas di proprietà del Comune come da consistenza approvata.
Nella delibera del Consiglio comunale del 5 2018 congiuntamente all' espletamento della gara Atm redatta dal Comune di Firenze dare mandato al Comune di Firenze gestore della gara Atm di provvedere alla redazione di tutti gli atti necessari e consequenziali alla al alla presente deliberazione dare atto che successivamente all' approvazione della de della presente delibera da parte del consiglio comunale si procederà alla modifica del Piano dell' alienazione e valorizzazione con l' inserimento della rete di distribuzione gas di proprietà dell' ente.
Chi è favorevole contrari.
Astenuti.
Votiamo anche l' immediata eseguibilità chi è favorevole contrari astenuti.
Stessa votazione Consiglio comunale è finito ci rivedremo entro fine settembre vi auguro una buona estate.