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CC San Giuliano Terme 25.09.2025
TIPO FILE: Video
Revisione
Potete lo Garvey.
Buonasera a tutti e tutte, lascio la parola al Segretario per l'appello.
Buonasera, Pistelli, Elisa.
Cecchelli, Matteo.
Matteoni, Raffaele.
Ma assai Stefania.
Bernardi, Angelo.
Buchignani, Erica garfagnini, Andrea, Egitto, Carmela, Mugnai, Federico cuccioli Matteo.
Simonini, Francesco, Malacarne, Paolo Filippi, Nicola con Gestri Claudia Galiero, Francesca Giordani, Giacomo assente.
Marianelli Veronica.
Bogey Ilaria, Nicosia, giusto Mazzarri, Elisabetta Pellegrini, Maurizio.
Macchia ruolo Francesco.
Fabrini, Simone Ferri, Fabrizio, assente giustificato ad USA Emanuele, assente.
Dunque abbiamo il numero legale, dichiaro aperto il Consiglio alle ore 21:31.
Vi chiedo la nomina di due scrutatori per la maggioranza e uno per la minoranza.
Prego consigliere Matteoni, grazie Presidente, per la maggioranza come scrutatori garfagnini, Egitto.
Grazie, va oggi il consigliere, prego come minoranza la consigliera Mazzarri.
Procediamo quindi con l'ordine del giorno odierno, al primo punto abbiamo le comunicazioni.
Volevo riservare un minuto osservare un minuto di silenzio per i due ragazzi che sono morti nell'incidente qualche giorno fa Leonardo, Renzoni Jacopo Gambini, un nostro concittadino, quindi.
Niente vi chiedo di osservare un minuto di silenzio per questi giovani vittime,
Grazie.
Andiamo avanti con le comunicazioni e passo la parola all'assessora Pisano.
Grazie Presidente e buonasera a tutte e a tutti volevo ricordare gli appuntamenti del settembre San Giuliano mese, che proseguono ricordo sabato 27 settembre sarà un sabato pomeriggio ricco di eventi. Si parte alle 15 con la via delle acque, un visite guidate alle sorgenti di CAL Taccoli dalle 15 alle 19 ed il punto d'incontro al piazzale della chiesa ci saranno dei pulmini che ogni 30 minuti per tiranno per portarvi alle sorgenti, appunto, alla sorgente CAL Taccoli alle 15:30 presso le Terme di San Giuliano Terme nella Corte Byron ci sarà la presentazione del libro azzurro, come il cielo di Irianni, Andreoni e alle 18, sempre Corte Byron a Bagni di Pisa, vita, fondere e vita, fronte retro di Maurizio Gazzari, alle 17:30 in piazza Italia ci sarà piazza di note, il concerto della filarmonica Sangiuliano Paese alle 19, invece al PAR terra ci sarà la Rapsodia in blu raccontata da George Gershwin, uno spettacolo musicale teatrale a cura dell'associazione, il Gabbiano e alle 21, un Feuerbach INTUR, né arte, né parte un concerto di musica indie Pop e Rock il 4 ottobre, dalle 15 al Parco della Pace di Pontasserchio ci sarà Matildas la festa medievale a cura di identità e si teatro-circo il 5 ottobre ci sarà il consueto appuntamento con Antiqua al mercatino dell'antiquariato oppure della Pro Loco di San Giuliano.
Il 12 ottobre, dalle 15 alle 18:30 largo Schelling, San Giuliano Terme, ci sarà 100 strade per giocare spazio ai giochi a cura della Consulta del volontariato. Il 19 ottobre proseguirà a Molina di quota alla Festa d'autunno dalle 10 alle 24, dove ci saranno banchetti di gastronomia, artigianato e intrattenimento a cura di SOMS, circolo Arci Molinari, quota associazione.
MMA, associazione, il piastrone merce.
E dal 30 ottobre al 1 novembre ci sarà Mezzana paese mio alla fiera paesana di Mezzano, dal il 28 settembre, il 5 ottobre, il 10 ottobre, il 18 ottobre, ci sarà il Granduca bagni, un percorso di visite guidate teatralizzate accompagnate da petrolio, Porto di Toscana per ricordare i 260 anni,
E del di petrolio Poldo.
Per ora queste sono tutti gli eventi del settembre sono giuglianese, che è stato insomma un settembre ricco di eventi a partire dal 1 settembre e si concluderà appunto il il 1 novembre, diciamo il 30 ottobre. Vi ringrazio buona serata.
Grazie Assessore Pisano.
Dunque possiamo, non ci sono altre comunicazioni, quindi possiamo procedere con il secondo punto all'ordine del giorno, che è la nuova nomina delle commissioni consultive, come abbiamo appunto approvato nella scorsa lo scorso Consiglio, la delibera per la modifica del regolamento nell'articolo 9, dunque oggi siamo a nominare i nuovi commissari delle Commissioni che saranno composte da 6 membri della maggioranza e tre membri dell'opposizione.
Quindi.
Appunto a seguito della riformulazione dell'articolo 9, e dobbiamo riformulare le i commissari della prima Commissione, quindi relativa all'organizzazione e bilancio, tributi, decentramento, Lavori pubblici, Patrimonio Immobiliare, Mobilità, Trasporti, rapporti con le società partecipate di ciclo, la Seconda Commissione relativa all'istruzione cultura, sport, pari opportunità politiche giovanili, politiche sociali, della sanità della casa, politiche comunitarie d'area e la terza Commissione relativa all'urbanistica, all'assetto del territorio e delle frazioni ambiente, parchi attività produttive, agricoltura, promozione del territorio e del mare e termalismo.
Quindi.
Io chiamerei qui al banco un attimo i Capigruppo.
Dunque.
Se riprendiamo posto grazie.
Se riprendiamo posto, vado.
A leggere quanto mi è stato consegnato dai Capigruppo.
Quindi INAC i capigruppo in accordo mi hanno consegnato i nomi dei nuovi Commissari delle tre Commissioni.
Che vi vado che vi vado a leggere.
Nella prima Commissione i consiglieri Giordani, Giacomo Filippi, Nicola Bernardi, Angelo Buchignani Erica, ma stai, Stefania Puccioni, Matteo, per la maggioranza, per la minoranza Boggi, l'aria, ma che rullo, Francesco, Nicosia, giusto.
Per la seconda Commissione ci sono stati consegnati i nomi della maggioranza Simonini, Francesco Matteoni, Raffaele Puccioni, Matteo congestioni, Claudia Malacarne, Paolo Marianelli, Veronica per la minoranza invece Mazzarri Elisabetta.
Oddio, Pellegrini, Maurizio e ARUSIA Emanuele per la terza Commissione, invece, mi sono stati consegnati i nomi di garfagnini Andrea.
Egitto, Carmen, Carmela Mugnai, Federico Matteoni, Raffele, Malacarne Paolo Giordani, Giacomo per la minoranza invece Fabbrini, Simone Ferri, Fabrizio Nicosia, giusto.
Confermate, giusto quanto ho letto.
Vi devo dare atto anche che i Presidenti, i vicepresidenti delle Commissioni saranno eletti e, secondo quanto previsto dall'articolo 10 del Regolamento del Consiglio, quindi alla prima convocazione a seguito di questo Consiglio delle delle suddette Commissioni.
Dunque si va alla votazione del della delibera con l'elenco dei nominativi dei dei nuovi commissari, come, come ho letto precedentemente.
La delibera è stata approvata all'unanimità, procediamo quindi con la votazione dell'immediata eseguibilità.
La delibera è stata approvata all'unanimità, anche, quindi, è immediatamente eseguibile.
Procediamo col terzo punto dell'ordine del giorno, ovvero la proposta di delibera sul bilancio consolidato per l'esercizio 2024, Gruppo Comune di San Giuliano Terme, Esame ed approvazione, lascio la parola al Sindaco, prego consigliere Fabbrini.
Grazie Presidente, noi dell'opposizione chiaramente, non avendo partecipato ai lavori, usciamo giusto per l'ultima volta, quindi giusto questo.
Grazie Consigliere Fabbrini, quindi prendo atto.
Quindi prendo atto che esce tutta l'opposizione, fatta eccezione della consigliera Mazzarri.
Prego, Sindaco.
Buona sera a tutti, allora, dunque il bilancio consolidato è un adempimento, scusate.
20 a un adempimento di legge che devono fare gli enti locali entro il 30 settembre, il bilancio consolidato è il bilancio che tiene conto del bilancio del Comune di alcune società partecipate che rientrano in certi in certi requisiti,
Di fatto, nel bilancio consolidato si vanno a descrivere quello che è il conto economico consolidato dello stato patrimoniale, consolidato dal da questo schema, che ha avuto chiaramente il parere favorevole dei Revisori, si va a vedere che appunto sono state prese in considerazione la società Gest che è partecipata al 100% APES che è partecipata al 4,6%, il Consorzio della Società della Salute Zona Pisana che al 10,04%, chiaramente tiene conto de non del 2025 in cui sapete tutti, è stato sciolto il Consorzio, ma dell'anno precedente e il 24.
E Reti Ambiente Spa che appunto vede una partecipazione del Comune dell'1,10%.
Quindi, rispetto a questo, se andiamo a vedere appunto nella relazione vediamo un andamento positivo del appunto del del bilancio.
Nel bilancio sono state inserite anche il il debito, diciamo, di circa 1 milione e 6,
Della Società della salute, perché era stato già inserito in un preconsuntivo, ma nonostante questo, appunto il il conto è positivo, abbiamo che il risultato economico.
È chiude con un esercizio di 5 milioni e 3 quasi il risultato di gestione operativo di quasi 4 milioni, con un incremento di 2 milioni e 3 rispetto all'anno precedente, e il risultato di esercizio vede una.
Chiusura 5 milioni e 3, con un aumento di circa di poco più di 3 milioni di euro,
Niente non ci sono altre questioni di nota dal rappresentare, quindi diciamo niente di niente di particolare o di questioni insomma rilevanti di cui il Consiglio comunale deve prendere nota. Grazie.
Grazie Sindaco interventi.
Se non ci sono interventi, dichiarazioni di voto.
Prego, grazie Presidente, diciamo che il bilancio consolidato non è altro che appunto una presa d'atto, una fotografia esatta di quello che avviene, soprattutto con un occhio in particolare delle delle partecipate, e quindi diciamo, non abbiamo da obiettare anzi da approveremo insomma senza alcun esito tutta la maggioranza grazie.
Grazie, consigliere Matteoni, altri in dichiarazione di voto prego insieme alla famiglia.
Ma il e gli unici due aspetti che vorrei far rilevare sono questi, la il bilancio positivo diceste che dopo anni di criticità nel 2024 ha avuto un bilancio positivo e questo, a nostro avviso, è.
Un elemento importante perché dimostra che con una gestione sana, il sistema pubblico e la gestione pubblica essere assolutamente efficiente e che non è quindi automaticamente, è vero che privatizzare o estere o esternalizzare sempre Miglio meglio, che tenere sotto la diretta gestione del sistema pubblico, anzi,
E la seconda cosa che mi preme e verifichi e far evidenziare è che il Sindaco parlava di SDS beh, il bilancio 2024 DS DS si è chiuso in positivo per 18.000 euro, quindi questo evidenzia ancora di più la irresponsabilità del Comune di Pisa che uscendo e poi gestendo in modo molto elegante diciamo la le,
La legislazione è riuscito a paralizzare e far fallire la Società della Salute. Ecco fa la il comune di Pisa, la destra pisana fa fallire una società della salute che nel 2025, che nel 2024 ha un bilancio positivo di 18.000 euro, secondo me questo aspetto è dal punto di vista politico è irrilevante. Grazie.
Grazie Consigliere anni.
Altre dichiarazioni di voto.
Se non ci sono altre dichiarazioni di voto, passiamo alla votazione.
La delibera è stata approvata con 16 voti favorevoli e un'astensione su 17 votanti,
Quindi POR possiamo procedere con la votazione dell'immediata eseguibilità.
La delibera è con 16 voti favorevoli e 1 astensione è immediatamente eseguibile, passiamo quindi al prossimo punto dell'ordine del giorno, ovvero il numero 4 Bilancio di previsione, 2025 2027 variazioni di competenza e di cassa lascio la parola al Sindaco.
Sì, grazie Presidente, allora sono una variazione parte investimenti e prevede uno stanziamento di 150.000 euro per un progetto di sicurezza stradale degli attraversamenti pedonali.
Il nuovo Ufficio strade, insieme alla Polizia municipale, stanno hanno fatto insomma un'indagine sulle strade e a maggior scorrimento del territorio hanno individuato alcuni attraversamenti pedonali, insomma, una serie un primo.
Blocco di attraversamenti pedonali su cui diciamo fare delle operazioni di miglioramento, della visibilità e quindi di sicurezza per l'attraversamento dei pedoni,
Stiamo aspettando il progetto, insomma definitivo, però, riguarderà l'implementazione della segnaletica orizzontale e verticale e luminosa dei degli attraversamenti pedonali.
Qui 150.000 euro, poi, per quanto riguarda invece la parte corrente.
Abbiamo la parte più importante, che è 1 milione e 600.000 euro di entrate nell'anno 2025, che poi sono inserite nelle spese che il finanziamento.
Quello regionale,
Proveniente dalla vittoria del bando sui parcheggi, quindi il parcheggio di Patrignone, il parcheggio di Pontasserchio, quello del piazzale della CRI fiera, stanno facendo il progetto,
Esecutivo di questi di questi due parcheggi quindi vengono inserite in bilancio.
Queste queste cifre perché in parte corrente rispetto agli altri investimenti, perché il bando prevedeva che la regione non facesse un trasferimento diretto della somma ma finanziasse questi interventi con un rimborso di rate di mutuo, quindi, sostanzialmente, il Comune fa un mutuo di questa somma e le rate vengono rimborsate dalla Regione a questo com'era già stato fatto anche per l'altro progetto vinto della stessa tipologia di bando.
Sempre a Pontasserchio Piazza Giovanni ventitreesimo,
Oltre a questo, abbiamo praticamente altre piccole somme che sono allora scusate nelle spese,
Eccolo qua, allora trasfor trasferimenti, compete componenti perequative, sono relative alla TARI, poi abbiamo.
Trasferimento Osservatorio delle povertà a 6.000 euro. Scusate quello delle componenti perequativo che sono 87.500 euro, poi trasferimento, osservatori, povertà a 6.000 euro, 15.000 euro, trasferimenti ad APES per l'emergenza casa, 52.000 euro, trasferimenti a sostegno dei portatori di handicap se circa 72.000 euro contributi per l'integrazione canoni locativi e un finanziamento regionale 20.000 euro di spese per servizi sociali, 34.000 euro di spese per i servizi educativi 0 3 anni è un contributo regionale per i nidi di qualità e poi abbiamo 130.000 euro di interventi. Questo è un fondo pluriennale vincolato. Interventi per il diritto allo studio è un finanziamento statale,
E poi vi leggo chiaramente le cifre più grandi e poi l'imposta di registro e settore tecnico e governo del territorio 15.000 euro sono i soldi per l'acquisto delle stellette che erano già state finanziate per fare la nuova biblioteca e la nuova casa della cultura, qui dietro l'ex albergo Terme e 2000 euro per per il notaio.
E poi 4.320 euro quota associativa per il distretto rurale del Monte Pisano di cui fanno parte i Comuni del Monte Pisano e.
E niente, mi sembra di non aver lasciato altro poi va be'ci, sono cifre piccoline 500 euro, 140 euro, insomma una spicciolata di voci che sono piccoli aggiustamenti, grazie.
Grazie Sindaco, interventi in merito a questa delibera.
Se non ci sono interventi, vi chiedo alle dichiarazioni di voto.
Dato che non ci sono dichiarazioni di voto, andiamo alla votazione.
La delibera è stata approvata all'unanimità.
Procediamo quindi con la votazione dell'immediata eseguibilità.
La delibera è immediatamente eseguibile.
Con 17 voti favorevoli su 17 votanti, passiamo quindi al prossimo punto all'ordine del giorno, ovvero il punto numero 5 Programma triennale dei lavori pubblici 2025 2027 con relativo elenco annuale, 2025 approvazione dello schema del quarto aggiornamento in relazione alla l'Assessora, quali prego,
Grazie Presidente e buonasera a tutte e a tutti, come già anticipato in occasione della variazione di bilancio, l'Ente e intende realizzare un nuovo polo scolastico 0 6 in località Madonna dell'acqua, per un importo complessivo di quadro economico pari a 1 milione e 500.000 euro, di cui 1 milione è stato oggetto di finanziamento da parte della Regione Toscana e quindi 500.000 euro di fondi propri e si intende realizzare appunto questo polo 0 6 località Madonna dell'acqua che garantirà 60 posti nido più una sezione di scuola dell'infanzia.
E quindi, visto lo schema del quarto aggiornamento del programma triennale dei lavori pubblici 2025 2027 con relativo elenco annuale, 2025 allegato alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale e si chiede appunto di approvare lo schema del quarto aggiornamento del programma triennale e dei lavori pubblici 2025 2027 con relativo elenco annuale, 2025 allegato alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale di dare atto che il suddetto schema verrà contenuto nel Documento unico di programmazione. Grazie,
Grazie Assessora colli interventi.
Prego, consigliera, Massai, grazie Presidente.
Vorrei esprimere, ovviamente, a nome mio, ma anche di tutto il Gruppo, la soddisfazione con cui vogliamo procedere questo progetto è un progetto che sicuramente avrà delle ricadute importanti sul nostro territorio, anche in termini di fidelizzazione dei.
Delle nuove generazioni, probabilmente chi verrà e avrà occasione di portare i bimbi al nido e poi poi sarà probabilmente qualcuno che proseguirà, legandosi al territorio in qualche modo.
Quindi diciamo che vederlo progredire a passi così costanti è veramente un grande grande piacere per tutto il territorio, direi che potremmo sintetizzare in un stiamo investendo nel futuro.
Grazie.
Grazie consigliera, Massai altri interventi.
Passiamo alle dichiarazioni di voto.
Non ci sono dichiarazioni di voto, quindi procediamo con la votazione.
La delibera è stata approvata all'unanimità.
Procediamo quindi con il prossimo punto all'ordine del giorno e le delibere sono terminate, si passa quindi alla la sezione relativa alle interrogazioni e mozioni, quindi, secondo l'articolo del 34 del nostro Regolamento comunale, abbiamo 120 minuti, quindi due ore per Peres, insomma per affrontare questi punti.
Prendo atto che rientra anche l'opposizione che era uscita, fatta eccezione della consigliera Boggi, che non rientra.
Quindi partono le 2 ore da adesso, ovvero le 22:10.
Quindi il sesto punto all'ordine del giorno odierno vede l'interrogazione su situazioni di degrado strutturale di via delle casette Asciano mancata messa in sicurezza del reticolo idrico e richiamo alle responsabilità istituzionali presentata dalla consigliera comunale. Elisabetta Manzari, prego, Consigliere, sì, grazie Presidente, allora io mi sono mossa a presentare questa interrogazione a seguito di numerose richieste da parte di tanti cittadini residenti in via delle casette che da tempo immemorabile, purtroppo lotta alle contrastano con la presenza di un'astratta in un contesto tra l'altro che tutti conosciamo bellissimo, ma una strada e una condizione oggettivamente di grande trascuratezza, di scarsa sicurezza, che si trova, tra l'altro, anche con l'aggravarsi delle situazioni meteorologiche costantemente a lottare con situazioni di fango, di fanghiglia, di detriti che scendono dal monte a valle.
Rendendola impercorribile rischiosissima, e quindi diciamo che la scarsa anche percorribilità dal ha dato ai cittadini la difficile percorribilità. Anche la sensazione di una scarsa presenza delle istituzioni, proprio perché da tempo loro fanno esplicite richieste, è stata dichiarata palesemente risponde di responsabilità istituzionale e amministrativa. La manutenzione della strada, in quanto la strada è per metà totalmente a pubblica e per metà è privata ad uso pubblico e pertanto, come ha confermato lo stesso ingegner badi, la responsabilità della manutenzione e del Comune. A questo si aggiunge o no? Naturalmente, le numerose numerosi verbali redatti dalla polizia municipale, che ha constatato essa stessa la condizione gravosa, rischiosa e pericolosissimo in cui versa la strada a suo tempo, la società, L 4 F, che è appunto una società proprietaria di un immobile sito lungo la strada.
Va fatto un accordo. Questo almeno mi è stato detto dai cittadini in base al quale loro si sono occupati della pulizia delle fosse e di una prima messa in sicurezza del manto stradale con l'accordo, poi che a suo tempo l'ente si sarebbe assunto interventi più cospicui e robusti, non ultimo prima di Natale, e questo io mi rivolgo al Sindaco perché anche questa cosa mi è stata riportata dai cittadini e c'è stato un incontro nel quale ecco va beh, allora ci pensa lei comunque Lecco va bene, comunque, quello che mi è stato detto è che diciamo c'era una prima assunzione di responsabilità, con un impegno forte a fare sicuramente almeno un intervento tampone. Teniamo presente che piove io ho allegato anche nella nell'interrogazione le foto della strada e credo che insomma sia palese la situazione e la gravità della situazione, cioè, tra l'altro, anche, insomma lo dico tra a tutela stessa dell'Amministrazione, perché c'è comunque anche una responsabilità sicuramente giuridica relativamente alla sicurezza e alla manutenzione di questa strada. Quindi, ecco Sindaco, CdA esattamente la possibilità di capire dove voi potete arrivare, qual è il vostro impegno e almeno nell'immediato, la garanzia di un intervento tampone con una sorta di cronoprogramma, certo che dia cittadini, una un punto sicuro in base al quale loro sapranno che magari, fra otto mesi, un anno, due loro avranno questa strada a messa in sicurezza, però innanzitutto un intervento tampone, perché ricordiamoci che piove e quando piove le strade quelle condizioni sono a rischio. Grazie.
Grazie consigliera Mazzarri.
Risponde all'interrogazione l'assessore Pancrazi, grazie Presidente e grazie consigliera.
Dunque giusto proprio per chi non sapesse.
Non lo conoscesse i pochi, immagino via delle casette, si parla del tratto che sostanzialmente costituisce poi anche il sentiero che porta alla cosiddetta Villa del polacco Villa Busnago maschi, che è un'area di certo rilievo sia per i residenti ma anche, appunto, per il turismo e escursionismo naturalistico.
Per quanto riguarda il tratto di competenza comunale, nel corso degli anni sono stati fatti vari interventi per regimare la situazione, l'ultimo è stato fatto proprio i primi giorni di marzo del 2025, dove sono stati effettuati interventi di manutenzione straordinaria, con l'obiettivo di garantire la percorribilità e la solidità della sede stradale.
Nonché di contenere il degrado causato da ruscellamento delle acque meteoriche. In quella operazione sono state anche ricavate le fosse laterali, operazione che sarebbe di competenza dei proprietari confinanti con a strada. Comunque, le principali criticità idrauliche che persistono lungo il tracciato provengono da porzioni a monte della strada comunale le quali risultano essere di proprietà privata.
In queste aree è presente un reticolo idrico minore, la cui mancata manutenzione da parte dei proprietari causa fenomeni di erosione, trasporto di materiale e accumulo sulla carreggiata comunale. Aggravando le condizioni del fondo stradale, quindi, ci teniamo a sottolineare che in questa situazione è il Comune ad essere danneggiato.
A tale riguardo, però, l'Amministrazione comunale nel corso di passati confronti, ha anche proposto, per agevolare le opere di manutenzione di questa strada, la costituzione di un consorzio pubblico privato.
Per appunto la gestione e manutenzione di tutto il tratto stradale e delle rate relative opere idrauliche, tuttavia, tale proposta non è stata accolta dai proprietari interessati.
Si ricorda inoltre che, in occasione delle piogge citate molto abbondanti del 2 agosto 2025, non è pena, si è reso necessario un tempestivo intervento sia l'amour Polizia municipale, la Sava e anche il personale reperibile di geste si sono subito attivati e hanno operato in sinergia per ripristinare in tempi rapidi la funzionalità della griglia a valle e rimuovere la vegetazione accumulata sia a seguito del nubifragio l'intervento ha consentito di ripristinare rapidamente le condizioni di efficienza idraulica e viaria.
Alcuni riferimenti normativi si ricorda che, ai sensi dell'articolo 2051 del Codice civile, ogni proprietario e responsabile dei danni cagionati, dalle cose che ha in custodia, salvo che provi il caso fortuito, questo principio si applica anche alla mancata la regimazione delle acque meteoriche, che può causare danni affondi o infrastrutture altrui.
Il regio decreto 523 del 900 e 1904, noto anche come testo unico delle disposizioni di legge intorno alle opere idrauliche, stabilisce che le, ma la manutenzione dei fossi e degli scoli minori è a carico dei proprietari dei terreni che vi fronteggiano, in particolare, dispone che i proprietari debbano mantenere in buono stato i corsi d'acqua che attraversano o delimitano le loro proprietà.
Al fine di garantire il regolare deflusso delle acque e prevenire i rischi idraulici, infine, l'articolo 32 del codice della strada dispone che coloro che hanno diritto di condurre acque nei fossi delle strade sono tenuti a provvedere alla conservazione e manutenzione del fosso stesso.
Alla luce di quanto sovraesposto, si ribadisce che l'Amministrazione comunale ha già eseguito nei primi giorni di marzo 2025 i lavora i lavori di manutenzione straordinaria sul tratto di competenza comunale di via delle casette.
Che le problematiche idrauliche attuali derivano da aree private a monte, sulle quali l'Amministrazione non ha competenza di intervento diretta, se non nei limiti del potere di vigilanza e controllo. Per questo gli uffici stanno preparando specifiche ordinanze al fine di garantire che vengano effettuate le corrette operazioni di manutenzione da parte dei proprietari. Inoltre, i proprietari privati sono legalmente responsabili della manutenzione del reticolo idrico presente sull'euro fondi e sono tenuti alla conservazione e manutenzione anche dei fossi lungo le strade pubbliche confinanti con i loro terreni, come stabilito dalla normativa vigente citata. Essendo quindi il Comune la parte danneggiata, gli uffici stanno valutando gli adeguati percorsi per il risarcimento.
Dei danni.
Ribadiamo che l'amministrazione aveva proposto la costituzione di un consorzio pubblico privato per la gestione condivisa della strada, ma tale percorso non è stato accettato dai proprietari.
Il Comune continuerà a monitorare la situazione e a collaborare con gli enti competenti Consorzio di bonifica Regione Toscana, Genio civile, oltre che con i soggetti privati, al fine di promuovere soluzioni condivise, sostenibili e coerenti con il quadro normativo, l'amministrazione rimarrà sempre a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti approfondimenti tecnici o per l'attivazione di tavoli di confronto costruttivi tra i soggetti pubblici e privati coinvolti grazie,
Grazie Assessore Pancrazi, consigliere Manzari, se vuoi replicare e poi le chiedo se è se si ritiene soddisfatto o meno della risposta e si grazie allora quello che naturalmente premio a me è che, in un modo o in un altro si trovi una soluzione a una situazione che è palesemente insostenibile e pericolosa quindi bene che l'Amministrazione abbia questa assunzione di responsabilità se ci sono stati dei danni che l'Amministrazione ha subito, devo ovviamente tutelarsi e su questo siamo tutti d'accordo, però credo anche che un richiamo alla responsabilità di coloro che, appunto, oggettivamente, stando a quello che mi è stato detto, sono responsabili è cosa buona, giusta, saggio e doverosa. Quindi ecco e tra l'altro credo anche che un tipo di assunzione di responsabilità, attivando una maggiore sprone anche su tutti i cittadini che hanno responsabilità di monitoraggio, di gestione, di pulizia di per sia per il decoro, e che per la sicurezza, relativamente ai reticoli idrici reticolo idrico minore dove i privati sono chiamate ad essere responsabili, secondo me, tenuto conto della situazione climatica che stiamo vivendo, è fondamentale. Poi è fondamentale anche che l'Ente primario quindi il Comune con tutti gli enti responsabili e vengano coinvolti e chiamati alla loro responsabilità, dove il suono, quindi, ecco, sarà anche mio interesse insieme a voi gradirei anche essere coinvolta per controllare che tutto questo venga portato a termine, per cui per adesso diciamo va bene, vediamo un attimo adesso, poi come evolverà la situazione, stando anche a quello che mi ha detto l'Assessore Pancrazi, grazie.
Grazie consigliere Manzari, quindi passiamo al prossimo punto dell'ordine del giorno, ovvero il punto numero 7.
Che vede l'interrogazione in merito alla demolizione dell'ex Chiesa di San Biagio a San Martino, il piano presentato dal consigliere comunale Simone Fabbrini, prego Consigliere Fabbrini, grazie Presidente, sarò brevissimo perché bene o male conosciamo tutti quello che è successo, appunto all'ex Chiesa di San Biagio struttura che risaliva appunto al decimo secolo dopo Cristo di origine longobarda che d'un giorno un giorno praticamente contratto,
È stata demolita, in particolare, volevo sapere un pochino.
Come si stava, ma come si è mossa l'Amministrazione comunale e ricostruire anche un attimo i fatti appunto si sono susseguiti dal dalla ricezione della notizia di demolizione in poi e poi anche sapere, in particolare, diciamo nel corso del tempo per quale motivo non sia mai stata presa in considerazione, comunque anche il suo valore storico culturale.
Appunto di un bene così così antichi con particolare faccio riferimento anche a quelle che sono le finalità del nostro Statuto Comunale, in particolare al comma 3 dell'articolo dell'articolo 2, il testo dice il Comune assume tutto il suo territorio. I beni ambientali e paesaggistici storici, artistici, monumentali, urbanistici e culturali nel suo presente come un patrimonio della comunità da tutelare e preservare per le future generazioni dei cittadini, assume questo obiettivo come fondamento della propria azione amministrativa e come primario interesse generale della comunità. E infine, come ultimo punto, vista anche l'esperienza ormai no, il il precedente che si è venuta a creare. Vorrei sapere se effettivamente è previsto un piano o comunque un qualcosa da qui al futuro, affinché situazioni del genere non non accadano mai più grazie.
Grazie Consigliere Fabbrini risponde all'interrogazione, il vicesindaco Coruzzi e l'Assessore alla crisi congiuntamente prego Assessore Palatresi, grazie Presidente, buonasera a tutti, allora sì, diciamo, facciamo una risposta congiunta insieme al collega Colucci, ognuno diciamo per le per la parte di propria competenza e di delega.
Io farò una sintesi di quelli che sono stati alcuni accadimenti, che poi hanno portato all'intervento, appunto della Polizia Municipale dell'Amministrazione, però dicendo già in premessa come poi avrete intuito, anche attraverso la stampa, essendo stata notiziata la Procura della Repubblica delle ipotesi di reato in questo caso alcuni fatti o alcune persone non saranno citate nel mio intervento. La sintesi dell'operazione viene, diciamo così, fatta in data 4 settembre presso il Comando della Polizia Municipale venivano raccolte segnalazioni di, diciamo avvenute operazioni presso l'immobile presso l'edificio o che era in intersezione via di Tabiano via Carlo Marx,
A seguito dico a seguito di sopralluogo effettuato nella stessa data, non venivano individuate persone all'opera o diciamo persone che avevano reclamato la proprietà dell'immobile, seppur durante il sopralluogo venivano presi, diciamo.
Alcune dichiarazioni di sommarie informazioni da parte di persone che, viste, avevano visto la Polizia Municipale sul posto e quindi si erano quindi le proposte per rilasciare alcune informazioni sommarie, sempre in data 4 settembre, in sostanza veniva richiesto.
Per l'avvio dell'istruttoria relativa a, diciamo, a all'indagine di su quanto recepito veniva la richiesta, la qualificazioni delle opere edilizie e quando si praticamente apprendeva che i lavori erano stati realizzati in assenza di titolo edilizio avveniva avviata l'istruttoria anche con la parte poi dell'Ufficio tecnico di cui relazionerà il mio collega e quindi, ecco poi si arrivava al giorno 8, che era stato il giorno dell'emanazione dell'ordinanza da parte del dirigente dell'ufficio tecnico che di fatto o interrompeva i lavori. Tutta l'attività giudiziaria, come detto in premessa, è stata poi trasmessa alla Procura della Repubblica. Grazie,
Sì, ecco allora, dal punto di vista della del procedimento.
E di sospensione e quindi poi di indagine a.
Appunto, ha riferito l'Assessore, vale altresì.
È quello che noi infatti abbiamo appreso in quei giorni era il fatto che il l'attività svolta era senza alcun titolo edilizio, cioè non è stata presentata nella scia nella Scirà conseguenze a cui il conseguente a, eventualmente a quel tipo di attività e ma in ogni caso fosse stata presentata, ci avrebbe forse prima permesso di anticipare l'intervento, perché è chiaramente erano titoli assolutamente insufficienti. È vero che, come veniva richiamato anche nella nell'interrogazione, non non c'è un vincolo monumentale storico della Sovrintendenza. Tuttavia, il il bene ha sopra di sé un'invariante strutturale che viene richiamata nel nostro Piano strutturale, attualmente vigente, in variante che sarà chiaramente poi confermata come tante altre invarianti sussistono su quel bene che indubbiamente, comunque, risulta essere un bene e di quant'quantomeno di valore storico per la comunità e per e per San Giuliano Terme. Ora la la problematica di questi tipi di bene, quando si vengano a trovarsi appunto in in proprietà private, è che spesso non è. Non è così semplice e scontato che si riesca ad avere un'attenzione a questi privati per un certo tipo di manutenzione e questo bene, indubbiamente.
Negli anni non è stato, come dire conservato nella maniera più adeguata, almeno dal punto di vista.
Della manutenzione, anche banalmente ordinaria. L'erba e quant'altro e quindi insomma, evidentemente i proprietario non aveva la sensibilità di capire neanche di cosa si si trattasse al punto. Evidentemente a ha in qualche maniera autorizzato qualcuno perché sappiamo che non è stato direttamente la proprietà farlo, ma un'azienda o no.
1 muratore sostanzialmente.
E si è in qualche maniera immolato a fare questa attività e pertanto, chiaramente no. Noi abbiamo notificato tutto ora a questo punto per cercare di.
Recuperare il quello che irrecuperabile. Noi abbiamo anzitutto ho contattato dalla Sovrintendenza, cercando conferma che di quello che sapevamo già, purtroppo, che non c'era un vincolo diretto e loro chiaramente non ce l'hanno confermato. Ci hanno allo stesso tempo dato comunque la disponibilità per il futuro rispetto a un confronto su come eventualmente trattare l'aria e noi, in conseguenza di questo abbiamo avviato, stiamo avviando un procedimento, abbiamo fatto l'istruttoria cercando di capire a questo punto, anche con la collaborazione della sovrintendenza, come da questa istruttoria, questo provvedimento si vada verso una una, una richiesta di messa in ripristino è chiaro, visto il danno fatto, non so quanto sia immaginabile che sia un ripristino completo e totalmente corrispondente a quello che era la condizione esistente, però, in ogni caso è e su questo fortunatamente la disponibilità Sovraintendenza ci aiuta quello di richiamare in ogni caso le.
Diciamo la fattezza nella sua nelle possibilità di comunque sia di ricondurre al ricordo quantomeno la l'opera esistente da lì andrà verificato se perché innanzitutto noi chiederemo questa messa in ripristino chiaramente al privato.
Qualora il privato non non in qualche maniera non risponda e comunque speriamo di poterlo eventualmente anche in contrario a quel punto e quel bene, visto anche l'importanza, può essere poi acquisito a patrimonio comunale e a quel punto poi il Comune verificherà Co Co quale sempre in corrispondenza del percorso che vi dicevo poc'anzi con la Sovrintendenza quali potranno essere le attività da svolgere e va be'confidiamo che il proprietario, visto che all'interno di questa istruttoria e stavano lievitando anche,
L'eventualità, le eventuali sanzioni da da porre attività svolta, perché è evidente che ci sono tutte le condizioni da dal Testo unico dell'edilizia per opporre sanzioni adeguate alla. Evidentemente lei è l'intervento fatto non con i titoli di adeguati e quindi è tutto questo. Speriamo che possa condurre o al ripristino del privato o quantomeno a questo punto, la sua disponibilità nel nel cedere il bene creativamente gratuitamente. A questo punto che mi sembra il minimo,
È chiaro che per quanto ci riguarda, diciamo il quadro conoscitivo del territorio fa sì che noi abbiamo una conoscenza pressoché totale di questi di questi monumenti di questi beni, anche.
Nel nostro Piano strutturale vengono anche richiamate tutte le centuriazioni romane, c'è, c'è comunque sia una capillarità della conoscenza del territorio, è chiaro che di fronte poi, comunque sia al al al alla proprietà del privata che purtroppo certe volte si possono incorrere in queste in queste situazioni però, insomma, cerchiamo di vigilare e almeno di recuperare questa situazione.
Grazie.
Grazie Assessore bene, lei, signor vicesindaco Carucci, ma aggiunge una cosa del Sindaco.
Grazie Presidente, o è un tema che mi appassiona molto, quello dei beni culturali, dell'architettura, del paesaggio, eccetera, quindi ci tenevo a fare anche una riflessione oltre il caso specifico del vertice di San Biagio.
Noi in Italia abbiamo un enorme patrimonio culturale e purtroppo non da ora da ho sempre forse no da tantissimi anni, purtroppo il nostro patrimonio culturale in tantissimi casi e abbandonato in tantissimi casi e lasciato degradare perché purtroppo ci investiamo poco quel Paese ci abbiamo investito poco, penso l'acquedotto mi dice,
La Rocca di Ripafratta era un monumento, probabilmente nello stesso periodo forse leggermente antecedente di questo Chiesino, quando il Comune si è mosso per acquistarlo da una famiglia storica privata nel nostro territorio.
Il testo unico del codice, il codice scusate dei beni culturali del paesaggio, cosa dice dice che se c'è un bene vincolato prima che lo possa acquistare qualcuno, la Sovrintendenza, cioè il Ministero ha il diritto alla prelazione?
Anche in quel caso, una fortezza.
Nessuno esercitato il diritto di prelazione.
Quindi questo purtroppo è il nostro Paese, quindi a maggior ragione, purtroppo, quattro angoli che erano rimasti quelli ora non so se, se tutti lo conoscevano prima di questo fatto e l'ha portato alla cronaca io fortunatamente lo conoscevo sapevo dov'era e l'avevo vista erano ormai rimasti quattro piccoli angoli che il muratore è scesa la rispetta in mezz'ora va sdraiati, ecco poi di fatto i tempi sono questi, per chi conosce un pochino, come funzionano cantieri ci vuole tre secondi a buttar giù quattro angoli di pietre,
A rimetterli su probabilmente sarà impossibile, però il tema vero è questo e i Casino di San Biagio è una piccola goccia,
Del nostro patrimonio culturale che molto spesso abbandonato, cioè il FAI, per esempio, fa molto spesso le raccolte firme, no, per cercare di di finanziari, di aprire i monumenti di.
E però è un settore del nostro Paese veramente lasciato quello della cultura del dei beni storici, dei beni architettonici, che avrebbe bisogno di molti più finanziamenti.
Purtroppo è vero il Comune, però non possono fare tutto ai Comuni, cioè questo bisogna esserne coscienti tutti a meno che a comuni non gli si diano le risorse per fare queste cose. Nel caso della Rocca, per esempio la Regione, dette 100.000 euro per l'acquisto e il Comune ci mise 30.000 euro. Piano piano. Abbiamo iniziato a lavorarci, siamo messi a cercare i soldi, però senza, ad esempio, in quel caso l'impegno della Regione Toscana, non saremmo mai riusciti a partire in quel percorso di di recupero, se vi ricordate. Nell'autunno scorso siamo arrivati a vincere anche un bando per una prima messa in sicurezza e riqualificazione, pulizia, eccetera. Ora stanno facendo il progetto esecutivo insieme alla Sovrintendenza, ma un bel passettino avanti se il Comune non si fosse mosso in quel caso e io mi ricordo perché c'era in Consiglio comunale.
Il recupero della Rocca di Ripafratta è stato, diciamo, un movimento che è partito dai cittadini, della frazione poi dall'Associazione, poi tutto il Consiglio comunale unanimemente ha riconosciuto che aveva un valore storico, lì c'era di fatto il il Comune, cioè prima che prima che ci fosse il Comune di San Giuliano c'era il potestà di Ripa fra quindi,
Fa parte della storia del nostro territorio del confine delle lotte di confine fra fra Pisa Lucca e quindi tutti fummo d'accordo per fare questo passo, che qualcuno ha definito anche una pazzia. Forse è vero, però piano piano, a volte per certe cose bisogna provare a buttare il cuore oltre l'ostacolo. Sapevamo tutti che non era semplice, perché le risorse per restaurare un bene come quello sono enormi. Ci vorrà tempo, però io penso che con caparbietà e impegno, piano piano, riuscire a mandare avanti. È chiaro che appunto una chiesa rupestre diciamo che questa era una piccola chiesa, quasi un Chiesino, purtroppo, che era andata a finire anche questo in mani private non era rimasto. Io so che la Chiesa aveva venduto ormai anni or sono fa.
L'aveva venduta a dei privati, come altre chiese, per esempio c'era la chiesa di San Zeno. Qualche giorno fa sui giornali si ricordava anche quella anche quella è una chiesa sconsacrata, bellissima chiesa romanica che purtroppo anche quella.
Mi sembra di aver letto che, che, che aveva dei problemi che era chiusa, ci sono tante delle nostre campagne, c'è anche un accampo, per esempio, se io conosco mention Chiesino romanico che è quello, di fatto, è abbandonato da quelle di proprietà della chiesa.
E però anche la Chiesa ha grosse difficoltà a mantenere, io ho parlato con diversi parroci, ho parlato a mantenere gli chiese che usano, figuriamoci quelli che non usano, nonostante che la Chiesa abbia comunque delle risorse, risorse importanti, ecco quindi questo io credo che insomma per tutti.
Per tutti i partiti politici che sono rappresentati qui in Consiglio comunale, credo che debba essere un impegno per il futuro, cioè di investire nei nostri beni architettonici e nella nostra, nella nostra storia. Ecco, io penso che questo sia un esempio di perdita di perdita, poi alla fine,
Che, diciamo, è stato l'ultimo, l'ultimo passo per la perdita di quello che era una testimonianza storica del nostro territorio, ma che ci debba in qualche modo sensibilizzare tutti per lottare, per la salvaguardia, appunto, dei beni architettonici e del paesaggio del nostro territorio, grazie,
Grazie Sindaco, prego, Consigliere denim.
Grazie Presidente, io chiaramente condivido quello che hai detto ha appena detto Matteo.
La mia chiaramente non era un voler, diciamo puntare il dito sul sul Comune, anche perché sappiamo bene che il Comune, da questo punto di vista, ha competenze limitate anche in cui un po', per quanto riguarda i beni culturali, però da un punto di vista magari procedere a una mappatura di quelle che sono le strutture con un valore storico e culturale banalmente valorizzarle anche, per esempio, prima mi ricollego alle parole del vicesindaco sul fatto che magari, non essendo private, ma a volte queste strutture, sarebbe curioso sapere se in passato li ha le Amministrazioni passate hanno mai avuto l'interesse, anche eventualmente parlando della Chiesa di San Biagio, ma si potrebbe estendere a qualsiasi altro caso se c'è stato effettivamente l'interesse anche di trovare un accordo o comunque di,
Valorizzarlo anche banalmente con quelli che possono essere delle targhe dove si racconta la storia, anche perché alla fine ci vuole anche poco a diciamo a trovare un po' di di di di immaginazione per valorizzare questi luoghi, detto questo.
Sono comunque soddisfatto della risposta perché comunque è stato data una linea da seguire, che è quella, per esempio, dal punto stava citando prima il vicesindaco, quindi il dialogo con le parti private, qualora fossero eventualmente beni soggetti a proprietà privata, come ad esempio la la, l'acquisizione e la la, la cessione, quindi questo, secondo me, è una strada da seguire che per il futuro può essere utile anche per salvaguardare per quelle che sono le possibilità del Comune, al fine appunto di salvaguardare quelli che sono i beni culturali. Grazie, grazie. Consigliere. Fabbri,
Quindi possiamo procedere con l'ultimo punto all'ordine del giorno, ovvero il punto numero 8, che è la mozione per realizzazione di aree con campi sportivi aperti, come basket, calcetto, volley e o altre attività sportiva, al fine di permettere ai giovani di poter giocare gratuitamente, presentata dal consigliere comunale Francesco macchia, Haruno, prego, Consigliere.
Grazie Presidente, sarò breve anche perché.
Il mio pensiero e l'ho esternato l'ho messo in questa mozione nero su bianco, nel nel proporvi di riuscire a realizzare questi Campini in aree aperte dove i nostri giovani, i nostri ragazzi, possono tranquillamente andare, poter giocare giocare,
Gratuitamente San Giuliano Terme, sappiamo bene e ha un ottimo centro sportivo, però sappiamo anche che per io, immagino per diverse famiglie non sia facile per chi ha più di un figlio, poterlo iscrivere in determinati corsi.
E sappiamo anche che svolge un'attività sportiva quale possa essere. Naturalmente il tennis è uno sport, ha anche un po' delitto il padel, bisogna pagare e quindi prendere in affitto il campo. Se l'Amministrazione comunale, se noi tutti possiamo cercare di aiutare poter.
Affinché questa realizzazione ci sia sia fattiva, ben venga io questo pensiero, l'ho sempre come dire ha avuto e per questo ve lo voglio rappresentare conosciamo bene l'utilità e i vantaggi che allo sport, e non solo per la crescita dei giovani dei degli adolescenti e anche una uno strumento di socializzazione di di inclusione quindi cosa possiamo fare, ebbene, individuare un po' di queste aree perlomeno cercare iniziando con un campino e vedere se questo progetto può andare avanti se ben finalizzato.
E quindi.
Far sì che questi giovani, se riusciamo anche a distoglierli meno dei social, almeno dinanzi a slot machine o ha attività pubbliche come bar, io penso che gli facciano solo del bene.
Detto questo, io ho solo una condizione che vi voglio rappresentare.
E che.
Il la realizzazione che sia all'insegna della legalità.
All'insegna della legalità, perché?
Desiderio, come immagino di tutti, e così anche dei genitori che mandino questi figli in queste aree, ma che siano anche, come dire, contenti che stiano lì con altri coetanei che facciano altre amicizie, ma che non ci sia nessun bullo di turno che gli infastidisce.
O che nessun prepotente possa cogliere, come dire, l'occasione, che è un'area frequentata e possa smerciare un qualcosa di illegale, ecco che sia un un'area aperta, ma che sia anche nello stesso tempo che si garantiscano i diritti di tutti e che non ci sia nessuno che possa prevale, Carlo nient'altro. Non aggiungo altro, mi auguro che possa essere, come dire, votata favorevolmente. Vi ringrazio dell'attenzione, non ho altro da aggiungere.
Grazie consigliere, macchine rule, interventi, vi lasciamo la parola.
Prego consigliere Matteoni.
Signor Presidente, allora apprezziamo questa questa mozione proposta dal Consigliere macchia ruolo, tra l'altro, ecco come con come non essere d'accordo su questi temi, credo che su questo sia impossibile a dividerci, tra l'altro, questi sono argomenti trattati insomma chi sono che nel nostro programma perché comunque l'Amministrazione Sangiovannese,
Possiamo dire di tutto, ma e che non ci siamo occupati di sport e di sociale, questo è impossibile e sfido chiunque a dirlo, quindi abbiamo dei leader degli impianti sportivi già che sono fruibili da tutti, io che abito a Pisa. Purtroppo, insomma, vengo a San Giuliano e faccio pratico. Sport e tennis per l'appunto al Circolo di San Giuliano, perché e ho notato che che i prezzi, diciamo, del Circolo dell'attività sportiva del tennis a San Giuliano, sono molto inferiori rispetto anche a quelli che sono i più sono quindi i temi sono sport, tra l'altro per tutti, non è non è più ormai uno sport d'élite. Riconosciamo appunto l'importanza di questa mozione che cont che, insomma, che sosterremo e auspichiamo che insomma, ci dia una mano con la prossima legge di bilancio, anche il Governo, visto che con l'ultima quella che è stata fatta a dicembre del 2024, molti soldi sono stati tagliati per e per lo sport, soprattutto per quelle a livello femminile, che avrebbe in quantomeno bisogno di essere implementato. Comunque, insomma, apprendiamo con con favore, al di là di di di di eventuali esercizi di stile, che non vogliamo fare perché proprio e ci piace questa mozione non vogliamo assolutamente,
In qualche modo modificarle. Ecco, noi voteremo a favore. Grazie mille e grazie Presidente, grazie Consigliere Matteoni, altri interventi.
Prego consigliere Filippi.
Molto rapidamente, buonasera a tutte e tutti.
Io volevo solo dire che è un tema molto importante e credo che l'Amministrazione se ne occuperà, spero e credo credo, perché uno dei temi con cui ho parlato, insomma, o anche col Sindaco.
C'è bisogno di spazi sportivi, ma anche sociali, mi sento di dire e mi ricordo che fino a che ero piccolo, quindi, una ventina d'anni fa, si giocava a pallone per le piazze e lo faceva anche i genitori, cioè padre con Paese ora è un po' più difficile perché un po' divieti ma più che i divieti c'è proprio le persone nei dintorni che,
Che se vogliamo, anche giustamente, se ne lamentano esatto esatto, quindi.
È cosa buona e credo, anche doverosa quella di di di aumentare gli spazi sportivi e sociali anche in tutte le varie frazioni, poi gran parte dei motivi sono scritti nella mozione, diciamo la la, la socialità, l'aggregazione e l'inclusione.
Insomma, i motivi sono sono tanti e poi lo lo sport fa bene, appunto, oltre che al corpo, anche alla mente, anche proprio a livello medico, ci confermeranno ai nostri dottori, e quindi questo per dire che.
È un tema Squid, dobbiamo prenderci un impegno e dobbiamo lavorare.
Grazie.
Grazie, consigliere Filippi, altri interventi.
Allora, se non ci sono altri interventi, lascio la parola al Sindaco.
Io volevo solo dire una cosa,
Son contento che dopo alcuni mesi questo Consiglio comunale.
Grazie al consigliere Macchiaroli abbia portato questa mozione, se vi ricordate, qualche mese fa, qui dentro.
Abbiamo discusso del campino da basket aperto di San Giuliano, dove purtroppo si diceva e dava fastidio cioè dava fastidio davano fastidio ai bambini ragazzi che giocavano campino.
Ora io son contento di questo perché se vogliamo, come c'è scritto qui, i nostri ragazzi abbiano dei posti, dove poter andare, stare, giocare, socializzare, invece di, pensavo andare a fare cose sbagliate e il maresciallo c'è anche una lunga esperienza di ragazzi vivaci, diciamo così,
Ecco, io credo che stasera da questo Consiglio comunale esce un messaggio importante che realizzare degli spazi degli spazi dove si può stare insieme dove si possa socializzare.
Gli spazi di comunità, spazi dove ci si incontra qualcuno diceva consigliere Filippi e lo confermava macchiarono una volta si giocava in piazza,
Le persone erano contente, avete i bimbi e giocavano in piazza, no, sì, ci poteva essere la pallonata che spaccava il vaso, ci poteva essere la pallonata nella finestra, si può però alla fine la nostra società e i nostri genitori, i nostri nonni erano contenti di vedere questi ragazzi che stavano insieme e che crescevano insieme, che condividevano insieme questi momenti e che sia aiutavano, crescevano insieme, appunto oggi, purtroppo io mi ricordo, quando avevo 16 anni abito in un piccolo paese del Comune, eravamo in 40 d'estate la sera ritrovarci in paese alla piazzetta per le strade si giocava a nascondino il 40.
Un po' più grandi e più piccoli oggi, se giriamo un Paese, quei ragazzi delle medie o dei primi anni superiori sono spariti.
Ma ci sono.
O sono chiusi in casa o sono fuori boh a Pisa sono, fra le altre cose, ai giochini, sì, c'è un un cittadino, un amico, diciamo un mio amico che mi dice quando arriva la fibra, che mi figliolo, che credo abbia quasi diciott anni un po' giocare on line alla PlayStation,
Il problema è quello, quindi ben vengano queste mozioni, mi fa piacere che siamo tutti d'accordo sul significato di questi spazi e sulla voglia appunto di provare a migliorare le nostre frazioni con spazi di aggregazione, con spazi per la socialità, credo che sia molto importante per tutti recuperare un po' un po' queste abitudini a volte fare un passo indietro e ne fa fare due avanti e intendo nel modo di di vivere,
Il tempo libero di vivere i nostri spazi, ecco quindi se noi ci proviamo, forse qualche risultato lo otteniamo grazie.
Grazie Sindaco.
Prego consigliere Cherubino nell'insieme dei replicare, se ha altro da aggiungere.
Due parole le voglio, dopo aver sentito i colleghi qui della maggioranza e il Sindaco sono contento, sono contento di aver sentito veramente.
Dei pensieri.
Condivisi dal sottoscritto.
Certo, i tempi sono cambiati, in effetti, quando ero ragazzo anch'io si giocava in un parcheggio, in un piazzale dove si parcheggiano macchine.
Dove dovevamo far giocare per forza la persona che portava il pallone, perché sennò è finito il gioco, anche se poteva fare tutto all'infuori che il calcio?
Voglio dire e cerchiamo di quindi di avere queste idee, questi pensieri e ad aiutare questi ragazzi.
Che vivono in in una società ben diversa da quella in cui siamo vissuti noi.
Ed è per questo che dobbiamo.
Dare maggiore attenzione, quindi ben venga che ci siano queste aree e che vengano censite trovate.
E poi realizzare questi questi campi dove possano veramente in libertà e soprattutto gratuitamente giocare.
In un'attività che li formi non solo fisicamente, ma anche come come persona, perché poi saranno gli uomini del domani, grazie.
Grazie consigliere Marchirolo, quindi passiamo alle dichiarazioni di voto, se ci sono.
Se non ci sono dichiarazioni di voto, si procede con la votazione.
Quindi la mozione all'unanimità è stata approvata, quindi abbiamo concluso l'ordine del giorno odierno e quindi il Consiglio viene chiuso alle ore 23, grazie a tutte e a tutti e buonanotte.