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CC San Giuliano Terme - 26.06.2025
TIPO FILE: Video
Revisione
Buonasera a tutti.
Passo la parola al Segretario per l'appello e la verifica del numero legale.
Buonasera.
Pistelli, Elisa, assente ingiustificato, Cecchelli, Matteo.
Matteoni, Raffaele.
Massai, Stefania assente, Bernardi, Angelo.
Buchignani Erica.
Garfagnini, Andrea.
Due ingiustificato.
Egitto Carmela.
Mugnai Federico.
Puccioni, Matteo Simonini, Francesco Malacarne, Paolo Filippi, Nicola.
Con Gestri Claudia Galliero, Francesca Giordani, Giacomo.
Marianelli, Veronica oggi l'aria.
Nicosia giusto mazzate Elisabetta.
Pellegrini Maurizio, ma che ruolo Francesco Fabbrini, Simone?
Ferri, Fabrizio ARUSIA Emanuele, assente giustificato.
Allora c'è il numero legale e quindi sia per il Consiglio comunale alle 21:34.
Si richiede la nomina dei due scrutatori per la maggioranza e uno per la minoranza.
Per la minoranza Mazzarri.
Grazie Presidente, allora per la maggioranza e la consigliera Marianelli.
E Galiero,
Allora si inizia con le comunicazioni, la prima la mia, come vedete stasera in qualità di Vicepresidente presiedo, perché la nostra Presidente, qualche giorno fa, come penso tutti sapete, ha partorito, quindi faccio i miei più sentiti auguri a lei a nome di tutto il Consiglio e al piccolo Edoardo,
Adesso do la parola al Sindaco per le comunicazioni.
Grazie Presidente, faccio le mie congratulazioni alla Presidente del Consiglio, Elisa Pistelli, per il piccolo Edoardo è venuto, è venuto alla luce e faccio anche un saluto al Vicepresidente che è tornato insomma questa sera un augurio di cuore per tante buone, tante buone cose.
Niente, lascio la parola poi al vicesindaco, che farà altre comunicazioni, grazie.
Eh scusate visto che il Sindaco mi ha nominato e ringrazio tutti, insomma sono stati qualche messi un po' difficile, per me sembra che la situazione sia in netto miglioramento, quindi niente sono qua presente, vi ringrazio tutti i nuovamente e adesso do la parola al consigliere Bernardi.
Buonasera a tutti, grazie Presidente, e come ho fatto l'altra volta per il 1 maggio, e volevo invitare tutta l'Amministrazione e il Consiglio comunale all'inaugurazione, sabato 28 dell'ex asilo di Colognole, come sapete, ex asilo di Colognole chiuso i battenti, non certo per volontà di qualcuno ma per mancanza d'utenza, oggi finalmente rivive grazie a questa associazione, che è nata apposta per gestirla e l'associazione si chiama il piastrone, e grazie anche alla volontà di questa Amministrazione che ha permesso appunto di non far morire questo Paese. Ecco, io credo che qui queste persone ne faranno buon uso sabato sera. C'è una medicina, come di solito succede subito dopo, c'è una sfilata di moda e fatta da appunto da non da professionisti, ma da dilettanti, quindi c'è anche.
La divertirsi credo e quindi siete tutti invitati a me fa piacere e posso dire che quando c'è collaborazione fra cittadini e l'Amministrazione, i risultati si vedono quindi grazie ancora una volta. Grazie Presidente.
Il microfono.
Di sanzioni.
Prego, do nuovamente la parola al consigliere Bernardi per un'altra comunicazione. Grazie grazie mille e buona sera, l'ho già detto, quindi, per avermi concesso ancora un'altra volta la parola e lo l'ho fatto per ringraziare l'Amministrazione comunale in riferimento al Consiglio comunale del 29 maggio scorso aperta al pubblico ed in particolare a tutti quei ragazzi che hanno avuto la possibilità di andare in visita ai campi di sterminio, personalmente ho già avuto in passato l'occasione di ascoltare i loro racconti su quello che hanno avuto. Ho potuto vedere, e soprattutto quello che hanno potuto immaginare, ma è pur sempre emozionante e commovente ogni volta ascoltare i ragazzi di una generazione lontana da quelle tremende epoche.
E dalla cruda realtà che si esprimono con l'ingenuità e con la sincerità di quella età che danno agli adulti la lezione di vita, a prescindere dall'appartenenza politica. Un ringraziamento a tutti i consiglieri che sono intervenuti,
In Aula quel giorno interventi, devo dire coinvolgenti, toccati, ma non me ne vogliate. Quello che mi ha colpito più e senza ombra di dubbio è quello che spesso la collega consigliera poggia, il quale va il mio personale ringraziamento, non una ma due volte. In primo luogo, grazie per quello che ha detto sull'importanza dell'esistenza dei lotti partigiani e così via spiegate in maniera ineccepibile, esaurienti, per inciso, con questo.
Ha evitato che intervenissi, perché da quello che volevi dire personalmente.
Il secondo ringraziamento. Glielo devo per aver detto ai ragazzi presenti di documentarsi sul canto partigiano Bella ciao e a tutte le implicazioni collegate. A quel canto, cosa a cui io non avrei mai pensato ve lo ve lo dico seriamente, quindi, grazie alla consigliera Boggi, grazie Presidente.
Grazie, consigliere Bernardi, un'altra comunicazione, il prossimo Consiglio comunale si dovrebbe svolgere il giorno 31 luglio, adesso passo la parola al vicesindaco Corucci.
Grazie Presidente, sì, prendo la parola per comunicarvi che dalla prossima settimana, lunedì 30 e poi a seguire nelle settimane successive, quindi quella del 7, quella del 14 è quella del 21 per due volte alla settimana, dal 7 in poi faremo in in giro per il territorio degli appuntamenti di ascolto e di illustrazione di quello che è il percorso del Piano strutturale e abbiamo fatto un aggiornamento alla scorsa Commissione consiliare e dove abbiamo illustrato sostanzialmente quello che sarà il il percorso e di queste settimane partirà il 30, con una prima riunione,
In questa sede con di ordini professionali, architetti, geometri e ingegneri e la sera stessa sempre e 30 sarà fatta qua.
Una riunione aperta al alla cittadinanza aperta dall'associazionismo, per appunto discutere nello specifico delle frazioni di San Giuliano Terme, frazione di Gello e nelle località le maggiori località, palazzetto, come dicevo, a seguire poi la settimana successiva, il 7, il 9, il 14, il 16, il 21 del 23. Saranno fatte altre sei riunioni dislocate in tutto il territorio per in qualche maniera contrari ai cittadini e avere le anche loro spunti per quanto riguarda le strategie della lettura del nostro territorio e di quello che poi sarà il Piano strutturale che fondamentalmente darà l'indirizzo per i prossimi anni nello sviluppo del Governo e del nostro della nostra città. E quindi siete tutti invitati a partecipare chiaramente, poi, successivamente a questa fase,
Il Consiglio sarà chiamato nelle Commissioni a discutere più nel dettaglio del piano e quindi poi si entrerà nella fase prima dell'adozione del Consiglio e potere successive osservazioni, ma già questa fase riteniamo sia importante, perché potrà agevolare il lavoro successivo del Consiglio, più sarà partecipata dalla cittadinanza e più sarà partecipata anche da Consiglieri morale che tutti si facciano in qualche maniera.
Conoscitori delle delle dinamiche delle richieste della cittadinanza, quindi vi invito tutti.
Insomma nelle prossime settimane, grazie.
Sì, ora do la parola al consigliere Matteoni.
Grazie Presidente, allora volevo cogliere l'occasione per ringraziare a ringraziare Stefano Gallo, che stasera qua con noi abbiamo invitato in Consiglio comunale niente e per presenzierà insomma alla mozione presentata dal consigliere Puccioni nell'ultimo punto dell'ordine del giorno, quindi grazie.
Ora proseguiamo con l'ordine del giorno e chiamo il consigliere anziano Matteoni in a presiedere al mio posto.
No.
Buonasera buonasera a tutti e continuiamo nel nel Consiglio comunale, partendo riprendendo dal punto 2 e.
La proposta numero 58 Regolamento comunale per la determinazione del canone annuale ed il valore di affrancazione degli immobili gravati da livello enfiteusi espone l'assessora Fabiana colli grazie.
Grazie Presidente e buonasera a tutti a tutti, allora è stato redatto il regolamento comunale.
Che non era presente, in quanto c'è stata una richiesta specifica per insomma informa informazione e per conoscenza opportuna. L'enfiteusi è un diritto reale su proprietà altrui, caratterizzata dal fatto che proprietà non c'è.
Sì, sì, sen va bene.
Procedo okay, grazie.
E quindi l'enfiteusi è un diritto reale su proprietà altrui, caratterizzata dal fatto che il proprietario di un terreno concedente cede a terzo cosiddetto enfiteuta il dominio utile di un fondo perpetuità o per un periodo di tempo non inferiore a 20 anni con il pagamento di un canone annuo in denaro o in prodotti alimentari che si chiama canone enfiteutico. L'affrancazione rappresenta la possibilità dell'enfiteuta di diventare proprietario del fondo pagando al nudo proprietario cosiddetto concedente un importo di affrancazione risultante dalla capitalizzazione del canone enfiteuta enfiteutico hanno, sulla base dell'interesse legale nel territorio comunale, insistono terreni gravati da livello e o da canone enfiteutico a favore del Comune stesso. E c'è stata appunto una specifica richiesta, perché perché è una proprietà.
Che vuole essere venduta e ci deve essere comunque la possibilità di procedere all'affrancazione del canone. Quindi è stato redatto un regolamento che appunto non era disponibile e con il lavoro degli uffici e concordato anche sulla base dei regolamenti esistenti, e quindi si chiede appunto la proprio l'approvazione di tale regolamento affinché chi ha interesse a all'affrancazione di tali livelli o comunque dei canoni possa averne una regolamentazione e la possibilità. Grazie.
Ringrazio l'assessore Fabbiani, colli, chiedo se ci sono interventi in proposito.
Allora, se non ci sono interventi, chiedo se ci sono delle dichiarazioni di voto.
Passiamo quindi alla alla votazione.
Allora, con 14 voti a favore e 1 astenuto, la delibera è approvata, quindi possiamo passare alla votazione per la immediata eseguibilità.
Nel frattempo è arrivata la consigliera Massai che partecipa al voto.
Eh.
Okay okay.
Quindi hanno votato tutti quindi.
Con 15 voti favorevoli e un astenuto e è stata approvata e immediate eseguibilità,
Procediamo quindi con il punto 3 all'ordine del giorno è la proposta numero 63 e riguarda la convenzione tra il Comune di Pisa e i Comuni facenti parte della Comunità di ambito turistico, terre di Pisa per l'esercizio associato delle funzioni attribuite dalla Regione Toscana alla comunità d'ambito ai sensi della legge regionale 61 del 31 12 2024. Questo caso passo la parola all'assessore Angela Pisano, che ringrazio,
Grazie Presidente e buonasera a tutte e a tutti, allora la finalità che si intende perseguire con la stipula della convenzione, tra il Comune di Pisa, ai Comuni facenti parte della comunità d'ambito turistico, terre di Pisa, per l'esercizio associato delle funzioni attribuite dalla Regione Toscana alla comunità d'ambito ai sensi della legge regionale 61 del 2004 del 2024,
È quella di dare operatività al nuovo assetto istituzionale determinato dalle attuali disposizioni regionali in materia di turismo, assicurando l'esercizio delle funzioni di accoglienza e informazione turistica, di programmazione e monitoraggio delle strategie delle attività, nonché le funzioni in materia di sistema informativo regionale del turismo per la comunità d'ambito, terre di Pisa, al fine di assicurare la piena valorizzazione del territorio e la riconduzione a sistema delle attività sopradette con una pianificazione su scala adeguata grazie Presidente, grazie a tutti.
Grazie all'assessora Pisano chiedo se ci sono degli interventi.
Altrimenti procediamo con la votazione.
Ci sono dichiarazioni di voto?
Passiamo quindi alla votazione.
Allora, con 16 voti favorevoli, la delibera passa all'unanimità, è stata approvata.
Passiamo quindi alla votazione per l'immediata eseguibilità.
Con gli stessi voti, con 16 voti favorevoli, la delibera è immediatamente eseguibile.
Passiamo quindi alla proposta.
70 al punto all'ordine del giorno numero 4 alla proposta numero 4 Regolamento sulla tassa dei rifiuti per l'anno 2025 modifiche do la parola al sindaco Matteo Citti, Kelly, che ringrazio.
Grazie Presidente, allora questo è il Regolamento TARI per l'anno 2025.
La alla scadenza dell'approvazione è stata prorogata dal Governo al 30 giugno dal 30 aprile e andiamo stasera ad approvarlo rispetto al regolamento dell'anno scorso, sono confermate tutte le varie agevolazioni che ci sono per le utenze domestiche e non domestiche e andiamo ad modificare.
A parte un arrotondamento su un piccolo innalzamento sul valore ISEE per l'agevolazione del 50% che da 9.000 passa a 9.530 per i nuclei composti da persone di età superiore a 65 anni,
E poi andiamo a innalzare al 15% l'agevolazione per le attività iscritta al centro commerciale naturale con introducendo un tetto massimo di 250 euro nei mesi scorsi ho avuto modo di confrontarmi con i rappresentanti del centro commerciale naturale che, diciamo, era sparito con con gli anni del Covid.
Si sono rimessi insieme, hanno ricostituito il centro commerciale naturale, hanno iniziato ad a questo anno a rifare iscritti quindi a ricontattare quelli che erano iscritti a suo tempo, ci hanno parlato di circa 130 iscritti l'ultimo anno, diciamo di iscrizione piena, stanno lavorando appunto a rimettere in piedi questa rete. Già hanno partecipato anche con l'Amministrazione comunale ed alcune iniziative, e quindi abbiamo voluto insomma potenziare questa questa agevolazione innalzando da del 5%, ma con un tetto che permetta di aiutare soprattutto le attività più piccole che hanno una minore superficie di di negozio. Queste sono le modifiche e quindi poi tutto il resto è confermato come come gli scorsi anni.
Mi piace, ringrazio il Sindaco.
Invito se ci sono degli interventi in merito,
La parola al Consigliere Puccioni, sì, grazie Presidente, allora io.
So forse come maggioranza siamo ripetitivi, però scusate eh.
Però io trovo, insomma, trovo grave che il nostro Sindaco, la nostra Giunta, la nostra Amministrazione.
È?
Trova il modo di dare delle agevolazioni alle piccole, alle piccole e ai piccoli negozianti, si parla di TARI, si parla di una cosa che riguarda tutti i cittadini e noi, ancora una volta è da un anno che si parla tra di noi, non c'è nessuno dell'opposizione che è stata votata, che ha il coraggio di venire in Aula a parlare e ascoltare quindi ancora una volta al nostro Comune è lungimirante, quindi, cerca di di andare incontro ai cittadini, capire le esigenze e ancora una volta, dall'altra parte. Sono stati presi dei voti, sono state fatte delle promesse e non è da un anno che si parla al voto. Si parla alla finestra.
Io ritengo che sia grave e che poi ripeto questo riguarda tutti i cittadini, è un argomento fondamentale la messi. L'Amministrazione ha fatto un lavoro eccezionale ancora una volta perché ha trovato il modo di aumentare le agevolazioni e qui non si fanno la discussione. Qui non si parla qui, si vota e si va avanti e via e via e via qui ci sono persone che hanno espresso il proprio voto.
Persone che hanno fatto delle promesse e qui si arriva e si parla sempre fra di noi maggioranza va tutto bene, si va avanti, è un anno, un anno e un giorno no Consiglio un anno, io mi chiedo se qui bisogna continuando avanti così o se si parla e sia nella discussione, detto questo io ringrazio il Sindaco, ringrazio la Giunta perché, ancora una volta, come dice sempre il nostro Sindaco,
Diciamo come una piccola no, una piccola famiglia operaia, vadano la la, la coperta è quella, quindi, se si tira da una parte si cerca di fa sempre conti perbene, quindi anche questa volta siamo riusciti ad andare incontro ai cittadini, quindi io ringrazio tutta l'Amministrazione.
Ringrazio il consigliere Matteo Puccioni del Partito Democratico e chiedo se ci sono altri interventi da fare, altrimenti e andiamo con le dichiarazioni di voto.
Nessuna dichiarazione di voto, quindi passiamo direttamente alla votazione.
Con 15 voti a favore e 1 astenuto, 1 astenuta e la delibera è approvata, e quindi passiamo adesso alla votazione per l'eseguibilità.
Con 15 voti favorevoli e un una votazione e 1 astenuto, la delibera è approvata, è immediatamente eseguibile, passiamo quindi al boh.
Punto numero 5 alla proposta numero 69, tariffe TARI anno, 2025 approvazione.
Sindaco Matteo Cecchelli.
Grazie, grazie, Presidente.
Allora queste sono le tariffe TARI anno 2025 che fanno riferimento al PEF 2024, come sapete, il piano economico-finanziario ed approvato ogni due anni è stato approvato lo scorso anno, quindi quest'anno andiamo ad approvare solamente le tariffe rispetto all'andamento del PEF quest'anno siamo riusciti a avere.
Un aumento limitato al 5% o controllate un po' tutti i Comuni intorno a noi hanno avuto tutti aumenti superiori, quindi ci riteniamo soddisfatti di aver contenuto.
Questo aumento di più rispetto agli altri Comuni, purtroppo, come abbiamo detto più volte, come avevamo già visto anche con l'approvazione de dei PEF, il costo totale del del servizio di raccolta rifiuti aumenta aumenta, ogni volta aumenta, a causa dell'aumento dei costi del servizio dell'energia, della raccolta del personale del metodo di calcolo insomma.
Chi, soprattutto perché era presente anche nella passata consiliatura, abbiamo fatto anche Commissioni ad hoc per cercare di capire quello che era il funzionamento dell'andamento dei costi. Di fatto è un sistema e questo ormai dobbiamo prenderne atto. Tutti, non solo a San Giuliano, ne hanno preso atto ormai in tutti i Comuni. Doveva prendere atto che esiste questo metodo di calcolo che di fatto impone un aumento continuo e progressivo ogni due anni che ha un blocco l'anno scorso. Se non ricordo male, il limite era al 9 e mezzo per 100 sul PEF dei due anni precedenti.
Possiamo noi come Comune, lavorando sul recupero evasione lavorando sul mantenimento dell'anagrafe tributaria aggiornata, cercare di contenere i costi, ricordo che l'anno scorso siamo riusciti a non aumentare la TARI e quest'anno lamentiamo del 5%, quindi di fatto abbiamo ottenuto abbiamo avuto un aumento del 5% in due anni cosa che invece nei Comuni intorno si è avuto aumenti molto più alti anche del 18 20% in due anni, ecco,
Purtroppo l'abbiamo visto un po' tutti, c'è anche l'incidenza dell'inflazione, l'abbiamo visto sui costi dell'energia nelle nostre case, lo abbiamo visto al supermercato, insomma lo vediamo da tutte le parti e quindi ci riteniamo soddisfatti di essere riusciti a mantenere tutte le detrazioni, cosa non scontata e ne abbiamo tantissime.
Molte aggiunte anche lo scorso anno e di aver contenuto l'aumento per i cittadini e per le attività commerciali,
Ringrazio il sindaco Matteo Ceccarelli per l'esposizione e chiedo se ci sono degli interventi in merito.
Se non ci sono interventi, chiedo se ci sono delle dichiarazioni di voto.
Grazie Presidente buonasera a tutti e tutte allora dichiariamo il voto favorevole alla delibera relativa alla determinazione delle tariffe TARI per l'anno per l'anno in corso il provvedimento presentato oggi tiene conto del principio di equità, premiando i comportamenti virtuosi e garantendo al contempo la copertura dei costi del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti come è previsto dalla normativa vigente è apprezzabile lo sforzo dell'Amministrazione nel contenere gli aumenti, nonostante l'incremento dei costi di gestione e l'adeguamento al perso. Quindi il nostro voto sarà favorevole.
Grazie, ringrazio il Consigliere Mugnai per la dichiarazione di voto, chiedo se ce ne sono altre, altrimenti passiamo direttamente alla votazione.
Dichiaro quindi aperta la votazione.
Dichiaro chiusa la votazione con 15 voti favorevoli e 1 astenuta, dichiaro.
La delibera approvata passiamo quindi alla alla votazione per l'immediata eseguibilità,
La delibera è immediatamente eseguibile, con 15 voti favorevoli e 1 voto e un voto astenuto.
Procediamo con l'ordine del giorno, siamo al punto 6, la proposta numero 7.
Programma triennale dei lavori pubblici 2025 2027 e relativo elenco annuale 2025 approvazione dello schema del secondo aggiornamento relatrice assessora Colli Fabiana.
Grazie Presidente, allora, alla luce del parere favorevole del Collegio dei revisori e siamo a chiedere l'approvazione dello schema del secondo aggiornamento, già presentato al Consiglio comunale del 29 aprile e per motivi organizzativi, sono state.
Presentate delle piccole modifiche, che però sono modifiche, diciamo formali, in quanto si chiede di modificare il nominativo del RUP e quindi del Responsabile unico di progetto relativo al progetto, del ripristino del cedimento arginale di via Turati da Nicola Davini, al dirigente Mauro badi, è un,
Un errore, un mero errore materiale che ha fatto richiedere un nuovo CUP nuovo codice di progetto ed infine uno.
Un diciamo uno stanziamento spalmato sui tre anni, anche su anche in invece del primo anno, sulla realizzazione di parcheggi nelle aree del territorio comunale previsti, ecco non cambia sostanzialmente a livello di risorse, la Juan quantità cambiano appunto queste richieste formali alla luce già come dicevo del parere favorevole del Collegio dei Revisori si chiede che siano approvate le modifiche elencate, grazie.
Ringrazio l'Assessora, colui Fabiana per l'esposizione e chiedo se ci sono degli interventi in merito.
Altrimenti passiamo direttamente al voto.
Dichiaro aperta la votazione.
Con 15 voti favorevoli ed un voto contrario, la delibera è approvata, chiedo quindi di votare per la sua immediata eseguibilità.
Allora la delibera è immediatamente eseguibile, con 15 voti favorevoli e un voto contrario.
Allora proseguiamo con i punti all'ordine del giorno, siamo al punto 7, proposta numero 72, Documento Unico di Programmazione 2025 2027.
Modifica relatore. L'Assessore Pancrazi,
Grazie Presidente, la modifica al DUP in oggetto è relativa al passaggio dalla TARI tributo alla tariffa corrispettiva che, a differenza della TARI, viene applicata e riscossa direttamente dal soggetto affidatario del servizio di gestione dei rifiuti urbani.
Questo passaggio, previsto dalla legge 147 del 2013, rappresenta un'evoluzione naturale nella direzione di una gestione più efficiente, equa del servizio di raccolta dei rifiuti urbani.
Non si tratta solo di un'opportunità prevista dalla normativa, ma anche di una prospettiva auspicata da ARERA, l'Autorità di regolazione, secondo la normativa, l'accesso alla tariffa corrispettiva è consentito solo ai comuni che abbiano realizzato sistemi di misurazione puntuale dei rifiuti conferiti.
Questa considerazione puntuale è una condizione necessaria per rendere legittimo è applicabile il nuovo modello tariffario, che si basa sostanzialmente sul principio chi inquina paga, ovvero il pagamento del servizio è in base alla quantità effettiva dei rifiuti prodotti a seguito di interlocuzioni avute con reti e ambiente e con le autorità d'ambito ATO Toscana Costa si è previsto di seguire questo percorso.
A partire dal 1 gennaio 2026 ci dovrebbe essere il trasferimento della gestione TARI al gestore del servizio, contestualmente si avviò, si avvierà una fase di misurazione puntuale dei rifiuti conferiti e a partire dal 1 gennaio 2027, si potrà avere il passaggio effettivo alla Tariq, quindi, per rendere questo processo coerente con la nostra programmazione si rende necessaria una modifica del documento unico di programmazione.
E in particolare dell'obiettivo strategico 4 riferito alla gestione dei rifiuti, che in questo momento recita incentivazione della raccolta differenziata mediante lo sviluppo della tariffazione puntuale.
Questo verrà modificato nel seguente modo incentivazione della raccolta differenziata mediante lo sviluppo di sistemi di misurazione puntuale dei rifiuti, prodotti e successiva introduzione della tariffa corrispettiva gestita e riscossa dal gestore del servizio grazie.
Ringrazio l'Assessore Filippo Pancrazi e chiedo se ci sono degli interventi, prego, prego Malacarne.
Sì, grazie Presidente, io vorrei presentare un ordine del giorno a nome dei Gruppi della maggioranza.
E rispetto a questo, a questo variazione diciamo che ci sarà nel nostro Comune sul ciclo di raccolta di raccolta.
Produzione, raccolta e smaltimento dei rifiuti. E un ordine del giorno perché, come maggioranza, pensiamo che questo tema, quello dei rifiuti, sia un tema veramente importante nella vita di tutti i giorni delle dei cittadini, e pensiamo che un ciclo dei rifiuti virtuoso diciamo e abbia bisogno sicuramente di due elementi, il primo è la coscienza e la consapevolezza da parte di tutte le persone di tutti i cittadini sull'importanza dei produrre meno rifiuti, di differenziare e questo elemento di coscienza e consapevolezza non si acquisisce una volta sola per sempre ma bisogna che le amministrazioni,
Spesso diciamo, facciano presente ai cittadini questo aspetto, qua coinvolgano i cittadini in questo elemento e soprattutto, appunto di di produzione e differenziazione e la raccolta e il secondo elemento di virtuosità del ciclo dei rifiuti, e quando i cittadini capiscono perché in maniera trasparente e quelli che sono realmente i costi della della del ciclo dei rifiuti, perché poi i cittadini, quando vanno a pagare ora la TARI, un domani la TCP poté debba de dovrebbero poter dire sì, io so che pago, però so per quale motivo pago questa cifra. Ecco quindi,
Coinvolgimento dei cittadini e trasparenza nella nella gestione dei costi. Ecco perché salto subito alle conclusioni in quello che il nostro ordine del giorno chiede come impegno alla Giunta comunale,
Ci sono due impegni che li vorrei leggere brevemente.
E questo ordine del giorno al punto impegna la Giunta comunale ha I promuovere in tempi congrui d'intesa col gestore pubblico una campagna di informazione a tutta la popolazione, anche con incontri pubblici nelle diverse frazioni del territorio comunale, per informare e spiegare alla popolazione le novità del passaggio dalla TARI alla TCP,
E ascoltare le osservazioni e i suggerimenti da parte dei cittadini e il secondo impegno alla Giunta comunale che questo ordine del giorno chiede è che la Giunta comunale e di richiedere la alla la corretta incidenza sul PEF che verrà discusso e approvato l'anno prossimo dei nuovi strumenti di raccolta utili a quantificare la TCP ai cittadini in questo modo, questo ordine del giorno chiede alla Giunta di impegnarsi sul coinvolgimento dei cittadini e trasparenza nei costi della del ciclo dei rifiuti,
Grazie.
Ringrazio il Capogruppo di Sinistra Unita, Paolo Malacarne, e chiedo se ci sono altri interventi.
Ho visto che non ci sono interventi sull'ordine del giorno, passiamo alla votazione dell'ordine del giorno presentata dalla maggioranza.
Se ci sono scusate anche delle dichiarazioni di voto.
Quindi dichiaro aperta la votazione.
Dichiaro conclusa la votazione con 15 voti a favore favorevoli e 1 v è un voto di astensione e quindi la l'ordine del giorno è approvato.
Quindi passiamo adesso alla votazione della delibera, chiedo se ci sono degli interventi sulla delibera.
Altrimenti, delle dichiarazioni di voto.
Siamo già andati oltre alla valutazione.
Va bene, no, causa.
Consigliere Bernardi se slogato, quindi, se si può.
Allora dichiaro conclusa la votazione e la sua immediata eseguibilità, con 15 voti favorevoli e un voto di astensione.
Quindi adesso votiamo l'immediata eseguibilità.
No hanno votato insieme,
Allora, per problemi tecnici, chiedo gentilmente di fare la votazione per alzata di mano.
Per l'immediata eseguibilità.
Allora sono 15 voti favorevoli, si astiene.
Consigliera Mazzarri si astiene, quindi 15 voti a favore e un voto di astensione, quindi la delibera è immediatamente eseguibile, grazie.
Allora passiamo, allora le delibere sono state completate, il prossimo punto all'ordine del giorno è la mozione.
La il punto all'ordine del giorno numero 8, la mozione e rientrano i gruppi di minoranza e lascio il posto al consigliere Ferri,
Allora andiamo avanti con l'ottavo punto all'ordine del giorno mozione ad oggetto richiesta di installazione di pensiline alle fermate autobus e miglioramento di quelli già esistenti presentata dal gruppo consiliare di Fratelli d'Italia lascio la parola al Capogruppo, macchia rullo.
Scusa scusa, un attimo sono le 22:30, da questo momento partono dalle 2 ore dedicate a interrogazioni mozioni.
Allora, grazie Presidente, ci troviamo quindi a parlare di questa mozione, la mia prima mozione che presento.
Direi semplice chiara, spero che sia stata anche chiara, succinta.
E priva di alcuna venatura politica, se mi permette, se mi permettete di dire.
Perché ha un ha un solo scopo, quello di migliorare le condizioni di attesa alle fermate degli autobus linea urbana, a chi ai nostri concittadini, a tutti coloro che usufruiscono quindi dei bus dei mezzi locali e ben venga che ci siano.
Dei giovani, dei ragazzi, degli studenti.
Richiedere quindi l'installazione di queste pensiline, perché ritengo che ce ne sono poche quelle esistenti.
Per fortuna, almeno qui a San Giuliano, sono buone, sono in buono stato, ma non è sempre così lungo il nostro territorio, ad esempio, ce n'è una a Mezzana per la precisione.
Dove, ad esempio, ci si è dimenticati di, non lo so se si sono dimenticati di mettere la panca o qualcuno se l'è portata a casa, sta di fatto che un buon cittadino di cuore ci ha lasciato una sedia di quelle che si aprono e si chiudono si trova dopo il bar Zaccagnini prima del del semaforo,
Oppure a Ghezzano,
Ce n'è una, quella vicino all'ufficio postale che è buona come queste nostre di San Giuliano, c'è nell'altra, quella verso la rotatoria piccola del CNR, che insomma è un po' danneggiata e c'è anche dalla vegetazione che la sta piano piano ricoprendo tutta quindi chiedo di poter sistemare perlomeno quelle esistenti e non solo e poter mettere anche delle nuove, naturalmente dove in quelle fermate dove lo spazio è consentito, dove abbiamo quell'area che ci consente di di installare queste pensiline, perché, vedete, io voglio condividere con voi un episodio che mi è capitato e che poi è ciò che ne è scaturito e mi ha voluto così mettermi a fare questa mozione.
Perché mi sono trovato con la mia macchina a transitare davanti a una fermata di un autobus dove questa fermata, contraddistinta da questo palo avente questo castello sopra.
E oltre a due tre giovani che avevo visto lì fermi ad attendere l'autobus vi era pure una donna, una donna anziana, una una mamma, una mamma di tutti che era seduta a terra, era seduta al marciapiede e la visione onestamente vi devo dire, la verità non mi è piaciuta, mi ha rattristato molto, infatti mi ha colto di sorpresa di stupore e poi volevo anche fermarmi, ma non potevo per la coda e le macchine che vi erano in fila, però mi son detto perché non parlarne in Consiglio e dire se abbiamo l'opportunità questa possibilità, perché non farne altre di pensiline, perché chi chi già fa uso dei mezzi pubblici è gente che non si può permettere una macchina propria, alcuni di essi e ben venga che ne facciano uso, perché ci aiutano anche a a inquinare meno, comunque, e credo che dovremmo anche sederci a un tavolo tutti quanti noi, insieme.
E avere e progettare un qualcosa di serio proprio per incentivare e stimolare la gente all'uso dei mezzi pubblici, così anche all'uso della bicicletta.
E poter quindi rendere il nostro ambiente migliore e più ecologico.
Finisco qui, non voglio prolungarmi troppo, la mia richiesta è questa e volevo quindi rappresentarvi allo spero di avervi convinto che abbiate compreso la l'utilità di queste pensiline e che io ritengo anche necessario grazie.
Grazie al consigliere macchia ruolo ci sono interventi.
Sì, parola al Sindaco.
Grazie Presidente.
Io apprezzo questa mozione, avevo già avuto modo di parlare col Consigliere comunale, è un tema che era già stato affrontato in passato.
C'è una questione tecnica che avevo già accennato e che ora il vicesindaco che si occupa di mobilità.
Sta sta emendando gli chiede al Consiglio se fosse possibile sospendere la seduta per cinque minuti per concordare con il consigliere Macchia rullo questo emendamento, in modo da portare poi in fondo la la mozione.
Allora si richiede un intervento a favore e uno contro, prego, consigliera Boggi.
Interventi a favore io sono noi siamo favorevoli alla sospensione del Consiglio.
A questo punto, se nessuno è contrario, si sospendere per cinque minuti, ma.
Si vota per la sospensione del Consiglio.
Allora, visto che ci sono problemi, perché non siamo 19 in questo momento si fa per alzata di mano chi è a favore per la sospensione.
Okay, allora all'unanimità.
Cinque minuti di sospensione.
Allora possiamo riprendere i lavori, do la parola al vicesindaco per l'emendamento alla mozione.
Sì, grazie Presidente, poi chiaramente ora io le leggo perché li abbiamo concordati poi chiaramente quando si ma bisogna che la firma Consigliere comunque intanto per dare una mano, allora la parte delle premesse l'abbiamo lasciata totalmente uguale perché era condivisibile.
Su tutto abbiamo modificato alcune parti del poi del dispositivo perché serviva mettere un po' ordine alcuni aspetti legati anche al al fatto che tante firmati sul territorio oggi sono così a causa di una normativa vecchia che oggi è stata superata, quindi sono tutte in deroga nel momento in cui in alcuni punti andassimo a toglierlo a modificarle probabilmente per come è configurata la strada per cui fu figurata dalla situazione. Probabilmente non potremmo neanche andarci per rimettere quindi.
Ed era meglio farlo in positivo, cioè in qualche modo andare a individuare quelle che ci interessa, migliorare quindi la prima la prima modifica è questa ad individuare le fermate degli autobus presenti sul territorio comunale.
Comunale dove è possibile realizzare le pensiline e mirare quelle già presenti. Questa è la modifica rispetto a come era prima.
Il secondo punto è stato inserito al post comunali, i fondi provinciali, anche perché poi, fondamentalmente, il servizio è regionale a gestione provinciale, poi chiaramente il Comune può compartecipare, ma bisogna partire dal loro fondi a reperire le risorse necessarie attraverso fondi provinciali, regionali e nazionali o valutare e questo era strutturale la possibilità di stipulare accordi con operatori privati responsabilizzazione delle pensiline, in fondo non c'è niente di strano nel senso, come le le aziende ci chiedono di mettere i pali sulle rotatorie, così possono farlo anche sulle pensiline. Per ora non ci è mai capitato, però niente vieta.
E poi il punto 3,
E c'era tutto un discorso sulla questione. Fermate urbane e extraurbane ora il servizio che c'è dal 2021 non prevede più questa tipologia di fermate perché noi, il nostro sistema, un sistema urbano allargato, cioè tutti i mezzi e UTI utilizza atti all'interno del suo territorio rien sono conformi a quelli che vengono utilizzate all'interno del.
Dell'urbano di Pisa, quindi anche sul lungo ponte, e non a caso molti cittadini non voti si sono lamentati, non c'è più. Il pullman considera cosiddetta lazzi che stavano tutti seduti, ma ci sono quelli in cui per cui si sta in piedi, quindi sono, è tutto un urbana allargato, il vero problema e così anche a livello di aggiornamento. Ve lo do che doveva essere fatto il servizio lavorato su una riorganizzazione della tariffazione. Questo sì cosa per un motivo, banalmente di gestione dei quadri economici aziendali di atti rispetto a quello che era il bando iniziale, quello fatto 10 anni fa. Ad oggi non si è riusciti ancora a realizzarlo. Tuttavia,
Era un province anche la scorsa settimana per cercare di aprire un tavolo su questa questione, perché si fa anche fatica avere risposte. Comunque, a fronte di tutto questo, la modifica era di questo tipo. A prendere in considerazione quindi le varie, il concetto dell'urbano extraurbano, ma a dire a prendere in considerazione le fermate degli autobus sulle strade comunali provinciali statali, facendosi promotore verso gli enti competenti per la realizzazione delle predette pensiline alle fermate delle linee nel territorio comunale. Quindi ho levato tutto il concetto. Il maestro urbano, però, ho lasciato l'elemento del della competenza della strada perché, in ogni caso, al di là di quelle comunali, ma anche fossero quelle provinciali e statali, bisogna comunque chiedere poi eventuali nulla osta. Se no, non ci sono poi altri vincoli, niente altre modifiche, non no, non ce ne sono quindi.
Ok, ho concluso grazie.
Ringrazio il vicesindaco orecchiato al consigliere macchia rullo se accetta gli emendamenti.
Certo, si io accetto, mi fa, mi fa piacere, vedo che quando parliamo e cerchiamo di avere come obiettivo il bene e il comune del, l'interesse della gente si riesce a aggiungere tutti insieme a un fine, insomma, quindi grazie, accetto sì,
Okay, grazie consigliere, macchia Haruno, ora ci sono dichiarazioni di voto per la mozione così come emendata.
Prego consigliera, grazie Presidente, intanto ringraziamo il consigliere macchiarono e il vicesindaco e esprimiamo la nostra disponibilità a votare la mozione.
Grazie, ci sono altre dichiarazioni di voto, prego Consigliere.
Farci veloci.
Sì, io la mozione.
La mozione perfettamente accettabile, anzi, è insomma ben auspicabile qualsiasi miglioramento delle condizioni del servizio pubblico e qualsiasi miglioramento è anche un incentivo da parte dei cittadini e delle cittadine di utilizzare i mezzi pubblici e quindi ridurre l'impatto ambientale e anche migliorare la qualità della vita delle persone mi sento di dire, visto che non devono stare magari 40 50 minuti un'ora nel traffico al giorno e quindi niente diciamo la mozione che vede il miglioramento dei servizi è sempre ben accetta.
Grazie consigliere, Filippi, ci sono altri interventi.
Mi sembra di no, quindi si può poi scusa consigliere Manzari.
Grazie Presidente, io ringrazio il collega Mocchirolo, che ci dà l'occasione di trattare un argomento che ci tocca tutti, proprio perché il servizio pubblico è un qualche cosa anche che va a coinvolgere quella parte della popolazione che spesso non ha la possibilità di utilizzare i mezzi propri e quindi studenti anziani anche fasce deboli io tra l'altro lo apprezzo particolarmente perché me ne sono occupata.
Sotto vari punti di vista ho fatto alcune interrogazioni. Ho interloquito col vicesindaco sia per ciò che compete la stessa viabilità, quindi il servizio dei mezzi pubblici, sia per il discorso delle pensiline, in particolar modo il vicesindaco, ricorderà il problema della situazione della fermata del bus a Collignon, ala situata sulla CAL Cesana, una strada di per sé estremamente pericolosa, con una situazione di una totale assenza di qualunque tipo di protezione, di possibilità di un qualche cosa che ha elevi il pedone in attesa rispetto alla strada stessa. Alleanza totale di illuminazione. Quindi diciamo che mi verrebbe da dire per prendere un mezzo pubblico si rischia la vita, una cosa paradossale, paradossale soprattutto su un territorio come il nostro molto frastagliato, che di per sé necessita invece stimolo forte anche da parte proprio dell'ente pubblico. Dobbiamo educare i cittadini, lo diciamo sempre a prendere i mezzi pubblici per ridurre il traffico per essere ecologici. Quindi auspico presto anche dei bus elettrici. No, perché l'indirizzo dovrebbe essere questo e poi magari dall'altro lato, lì li mettiamo condizioni di rischiare la vita per prendere questi mezzi. Ad oggi, nonostante cioè, capisco la difficoltà perché insomma il vicesindaco mi presentò una situazione abbastanza difficile da risolvere. Però, insomma, ecco, io torno alla carica, spronandolo per vedere almeno di trovare un modo per evidenziare e mettere leggermente più in sicurezza, perlomeno dal punto di vista della visibilità, la fermata in questione. Idem per quello che riguarda Ripafratta dove purtroppo è recente la sua risposta mi aveva detto appunto dei primi di maggio che ci sarebbe stato un tavolo per risolvere la questione fastidiosissima della mancata coincidenza del famoso bus della linea extraurbana, per cui arriva Ripafratta e torna indietro, e quello di Luca fa lo stesso, con totale mancanza di coincidenze con studenti anziani che magari immaginiamoci con questo caldo, stanno lì sotto il sole ad aspettare, ed anche lì non mi risulta che ci sia una pensilina di vita. Ora, senza naturalmente pretendere che San Giuliano diventi come Dubai, dove le pensiline dei bus hanno l'aria condizionata e sono, diciamo, dei salotti, però credo che, insomma, dobbiamo tutti impegnarci per vedere di dare un servizio migliore, altrimenti ci contraddiciamo nel momento in cui incentiviamo, da un lato e però disincentiviamo dall'altro, quindi mi raccomando vicesindaco, mi tengo aggiornata e lavori seriamente su questa cosa. Grazie.
Ringrazio la consigliera Mazza, ci sono altri interventi.
Mi sembra di no, quindi possiamo procedere alla votazione della mozione così come emendata.
Okay è approvata all'unanimità.
Ora si passa al punto 9, mozione per l'intitolazione di uno spazio pubblico a Franco Serantini, presentata dai gruppi consiliari del Partito Democratico, San Giuliano Terme, Futura Sinistra Unita e, immagino, a San Giuliano Terme.
Prego per l'illustrazione.
Grazie Presidente, un secondo perché io qui tutte le volte.
Allora, innanzitutto permettetemi di ringraziare i rappresentanti della Biblioteca Franco Serantini, che sono questa sera e insomma, ci tengo, ci tengo particolarmente.
Ho avuto modo di scambiare due parole con loro durante durante il Consiglio.
Io sono cresciuto, ne parlavo coloro sono cresciuto a stretto contatto con mio nonno, che ha avuto modo di conoscerlo, penso a l'Assessore Balatresi, penso al consigliere Matteoni sa di che tipo di che tipo di persona era no.
Entrare in casa c'era Cristo Che Guevara, don Gallo e Franco Serantini, quindi io diciamo mio avvicinarmi alla politica è stato su queste colonne.
Perché Franco Serantini, perché è una storia che?
Non va dimenticata, è una storia che più passa il tempo, più mi sto accorgendo che anche noi giovani, miei coetanei, non sanno chi chi è stato Franco Serantini.
È importante che il ricordo che la storia che che lui stesso non venga dimenticato, che ciò che è successo non venga dimenticato, perché non perché non riaccada Franco Serantini erano anarchico, erano anarchico che che credeva molto in ciò in ciò che faceva io ho avuto oltre a mio nonno che che mi ha sempre parlato di questa storia ho avuto il piacere di leggere un libro che si intitolava il sovversivo vita e morte dell'anarchico Serantini.
Ecco non il libro che consiglio e si capisce proprio perché il tipo di persona era Serantini, partendo da dalla Sardegna, partendo da da da da dalla sua,
Dal suo essere bambino fino a quando è venuto a Pisa.
Il mercato, il rosso del CEP, già da lì si capisce perché non lo sapesse nel mercato delle nostre, cioè per un mercato che veniva fatto al CEP per l'emergenza, diciamo così alimentare dove questo mercato metteva a prezzi popolari.
Spero di di di di tutto ingiusto metteva a prezzi popolari appunto gli alimenti per per i meno abbienti, già questo fa capire un po' che che tipo di persona era Franco, Serantini muore mentre manifestava contro un comizio di dei rappresentanti del MSI.
Della sua morte,
Ci sono stati processi qui processo è stato chiuso nel 75, tre anni dopo la sua morte è stato chiuso con un non luogo a procedere, quindi diciamo, in quel momento nessuno nessuno ha pagato per per ciò che era successo. Cinquant'anni dopo in Italia, fortunatamente, all'interno della tragedia che riguarda Stefano Cucchi hanno provato a depistare hanno provato a insabbiare, il nostro Paese si è dimostrato.
Più tra virgolette più più avanti e il 4 aprile 2022 la Cassazione ha confermato le condanne e quindi diciamo così che per la morte di Cucchi qualcuno qualcuno ha pagato.
E sta pagando istruttoria, mentre per per Serantini è andato a finire un po' tutto tutto così non non non si capisce bene.
Ecco, secondo me è importante perché, come ne parlavo prima con i rappresentanti della biblioteca, anche un ragazzo o una persona, qualunque legge, un nome, perlomeno io faccio così io leggo un nome di una via di una piazza non so non conosco, cerco su internet, no, chi è lui, ecco, secondo me, se noi riusciamo a dare questo nome, una piazza o una scuola, una rotatoria è una via a Franco Serantini, anche una sola persona si informa, chiede domanda, cerca il nome di Franco Serantini, ecco, secondo me l'obiettivo è stato raggiunto perché noi dobbiamo.
Ripeto,
Continuare a non abbassare la guardia, soprattutto in un momento come questo, dove io porto l'esempio che mi riguarda più da vicino la FIOM.
Manifesta perché.
L'Unione industriali non si vuole mettere al tavolo con noi per rinnovare il contratto di secondo livello, se io protesto, come è successo a Bologna, vado in strada manifesto oggi in Italia a rischio un processo di rischio delle aree a rischio il rischio di tutto ecco in un momento come questo, secondo me è bene che una figura come Serantini venga venga ricordata, quindi niente e io ringrazio la maggioranza che che ha che ha firmato questa questa mozione e, ancora una volta il nostro Comune.
Diciamo così, manterrà la parola rispetto a certe tematiche e si farà trovare presente grazie,
Grazie consigliere, Uguccioni, ci sono interventi.
Se non ci sono.
Consigliere Fabbrini.
Grazie Presidente buonasera a tutti.
Nel leggere la mozione ci sono stati dei passaggi particolari o non vuole entrare chiaramente nel merito, diciamo del della persona di Franco Serantini, sono stati però dei passaggi che mi hanno un pochino ricordato anche un'altra storia abbastanza simile, se vogliamo a quella di Di Franco no, non era meglio anche lui però non è Ramelli,
Nella mozione si legge la morte di Serantini ha segnato profondamente la storia politica e sociale del nostro territorio e dell'Italia intera e gli partecipava attivamente al dibattito politico del suo tempo, con passione e impegno civile, e si legge anche sempre nel nella nel testo della mozione, tale gesto si inserirebbe in un percorso, quindi la dedica di uno spazio pubblico si inserirebbe in un percorso di valorizzazione della memoria storica del nostro territorio, arricchendo il patrimonio toponomastica comunale, con figure che hanno contribuito seppur tragicamente, alla storia del nostro Paese continuo, il Comune di San Giuliano Terme, sensibile ai valori della memoria della cittadinanza attiva, può farsi promotore di tale iniziativa in linea con quanto già fatto da altre amministrazioni. Ne ricordo di figure significative della storia locale e nazionale. Bene, leggendo un particolare appunto questo queste, questo testo, mi è venuta in mente un'altra storia di un giovane ventenne.
Che venne ucciso. Purtroppo, sempre per in questo caso per ragioni politiche e che ha colpito il nostro territorio, il territorio locale, che è la storia di Vittorio Ferri, un giovane che era appena ventenne frequentava l'università a Pisa e portava la tessera del Movimento sociale italiano.
Prima il consigliere Puccioni appunto giustamente consigliato la lettura del libro su sussidi Tarantini. Io consiglio anche la lettura, allora, se del libro su su Vittorio Ferri, che è molto, molto toccante e purtroppo non rende giustizia alla alla morte che ha avuto purtroppo ritrovandosi nel posto sbagliato al momento sbagliato, se vogliamo dire come la storia di Serantini, anche la storia di Vittorio Ferri, purtroppo, a livello giudiziario non ha avuto un esito, diciamo, non c'è stato un colpevole. Fondamentalmente la persona che sparò a Vittorio Ferri non fu mai.
Diciamo resa alla giustizia e quindi credo che per dare anche un segnale, se vogliamo dire che questo Consiglio comunale può dare, io vorrei proporre un emendamento al al testo della della mozione. Quindi, se ho il permesso, lo andrei a leggere eventualmente o.
Chi ha sparato contro la polizia sui?
Ma chi è?
Vittorio Vittorio. Allora no, voi per favore, Assessore, no, no, no, no, allora se vogliamo, se vogliamo Vittorio Ferri, si ritrovò nel momento sbagliato nel momento sbagliato perché il 14 luglio 1948 venne fuori la notizia dell'attentato a Palmiro Togliatti venne fuori la notizia che Palmiro Togliatti era morto, cosa non vera e di conseguenza lui si ritrovò, purtroppo, in piazza dei Cavalieri di in una folla di un di un comizio evidentemente di sinistra e per difesa da un linciaggio sparò colpi nei confronti di chi lo stava aggredendo. Fu poi successivamente freddato seduta, diciamo sul posto e.
Soltanto dopo qualche ora riuscì la polizia riuscì a rimettere in ordine la situazione e appunto a poter rendere il corpo ormai martoriato da tutta la, dalla ferocia della folla alla propria famiglia, quindi questa è la storia, detto questo, se posso leggere l'emendamento, prego.
Considerato che l'Italia della cosiddetta Prima Repubblica è stata segnata da momenti di forte contrapposizione politica che hanno condotto anche episodi di violenza e perdita di vite umane tra giovani militanti di diverse estrazioni. A tal proposito si ritiene opportuno ricordare anche figure come Vittorio Ferri giovane, missino, ucciso e linciato a Pisa nel 1948, riconosciuto da parte della storiografia come primo martire di destra nell'Italia repubblicana, la cui memoria meritano adeguato ed analogo riconoscimento come simbolo di libertà e di impegno politico. Tutto ciò premesso e considerato di esprimere la propria volontà di intitolare una via o una piazza o altro spazio pubblico significativo del Comune di San, cioè di San Giuliano Terme, a Vittorio Ferri, e di avviare l'iter amministrativo necessario per indi per l'individuazione degli spazi pubblici più idonei e per la realizzazione delle intitolazioni coinvolgendo, se ritenuto opportuno, la Commissione Toponomastica e la cittadinanza, io, se volete consegno, posso consegnarlo.
Va bene, comunque io il mio, il mio, il mio intervento è concluso quindi, se gre grazie, considerasse Presidente.
Ormai.
Allora chiedo al consigliere Matteoni, in qualità di capogruppo del partito primo presentatore della mozione, se accetta l'emendamento.
Allora e come gruppo del Partito Democratico non accettiamo l'emendamento e anzi, se è possibile, vorrei un attimo fare un intervento, non so se i tempi sono esatti o devo aspettare.
Prego consigliere Matteoni, grazie Presidente, allora crediamo che sia completamente dei contestualizzata, diciamo la, la proposta fatta dal consigliere di minoranza, diciamo che si sta parlando di un argomento completamente diverso, noi ricordiamo con questa mozione.
La figura di Franco Serantini vittima due volte vittima, diciamo dell'incuria dello Stato, quando quando non se ne è preso carico, quando non non si è preso cura di lui, anzi, ha ritirato, ha ritenuto che fosse un sovversivo e l'ha mandato un istituto di rieducazione a Pisa,
Non se n'è preso cura, poi, quando è stato ucciso, è stato lasciato morire.
In una barella dopo due giorni di agonia e quindi crediamo che.
Il Consigliere ha russa e scusami il cui scusate il Consigliere.
Di Fratelli d'Italia avrà modo di presentare una propria mozione, ecco,
Il Consiglio prenderà le proprie decisioni. Ecco però noi in questo caso ecco, non tendiamo a dividere completamente la la questione e riteniamo che in questo Consiglio sia opportuno oggi ricordare Franco Serantini, vittima due volte vittima del 2 volte dello Stato da della mala giustizia, tra l'altro, dopo la morte ci fu una sentenza del 1975 che non riconobbe col nessuno colpevole della morte di Franco, SIAN volantini, e noi oggi siamo qua a ricordarlo e ringraziamo ancora una volta biblioteca Serantini di essere presente in quanto i nuovi perché crediamo che un impegno, l'impegno delle nostre amministrazioni sia dovuto e anche se, se questo diciamo allevia in minima parte, diciamo.
Le sofferenze di di Franco, della famiglia e di tutti i compagni che in quegli anni hanno.
Vissuto quelle quelle tragiche giornate, ecco sia doveroso da parte nostra intanto ricordarlo e seppur, come già detto in minima parte render giustizia con l'intitolazione di una strada o di una piazza, quindi.
Grazie ancora, grazie Presidente, grazie al Consigliere Matteoli ci sono altri interventi.
Sì, consigliere Filippi.
Molto brevemente.
Va beh.
Paragonare Vittorio Ferri, che casualmente si è trovato in mezzo a un comizio di Sinistra e poi ha sparato sulla folla, parlo io dopo Parisyan, forse?
E che già è già finito l'intervento Europa, ora parlo, io posso un attimo oso parlare, grazie il Consigliere che ha diritto di parola in questo momento per dire non sei simpatico ok.
Non è un paragone adeguato, non è un paragone accettabile, specie trovarsi a sparare sulla folla, un comizio tre anni dalla fine della Seconda guerra mondiale, dove il traditore fascista ha mandato, ha mandato nei campi di concentramento, nei campi di sterminio, ha rastrellato posso parlare posso perché ti dà noia se si dice di traduttori fascista Fabrini per favore ti danno se si dice traditore fascista ieri su il 25 aprile alla Romagna invece di portare Vittorio Ferri mentre si parla di Franco Serantini,
Ora si sta parlando di una persona che è stata vittima della violenza dello Stato in un periodo molto diversa dagli anni 40 e portare un emendamento su Vittorio Ferri.
È veramente fuori luogo, specie con le motivazioni che vengono date parlando di una persona che ha sparato sulla folla paragonarla a Franco Serantini, quindi.
Prendiamoci cura del nostro passato, è vero che la memoria e la storia sono due cose molto differenti, però, ebbene, riconoscere chi è stato il violento e l'oppressore molto importante.
Grazie, consigliere, Filippi.
Posso chiedere per fatto personale?
Sono stato citato in prima persona.
Te ti sei rivolto nei miei confronti, silenzio, un attimo, per favore, grazie.
Allora il fatto non sussiste e quindi si va avanti con altri interventi.
Se non ci sono altri interventi, si prosegue.
Con la dichiarazione di voto.
Scusate,
C'è la replica del presentatore della della mozione.
Ho chiesto se c'erano altri interventi sennò si dava la replica del presentatore.
Prego consigliera Poggi.
Grazie Presidente.
Oggi non ho ancora parlato, lasciatemi dire prima di entrare nel merito, due due cose a cui tengo particolarmente la prima riguarda le comunicazioni che ha fatto il consigliere Bernardi, che ringrazio la seconda è un evento che si è svolto a Pisa il 15 giugno, un congresso internazionale sul pancreas e sulle isole pancreatiche purtroppo non ho visto molti Consiglieri,
Presenti qua come istituzioni ne ho vista, una che alla consigliera Scognamiglio vi avevo detto che avevo molto apprezzato la sua presenza e ci tenevo anche a ridirlo a microfono acceso perché quel che è giusto è giusto e con la stessa onestà intellettuale, adesso entro nel merito di questo argomento e devo dire la verità stasera sono abbastanza scioccata.
Da queste reazioni, io penso che il tema si potesse affrontare decisamente con toni molto più calmi e placati da entrambe le parti, il consigliere Puccioni evidentemente si sente veramente Renzi fa lo show si diverte e va bene il consigliere Fabbrini.
Chi ti senti te?
Eh lo so io, come la Russa,
Non lo so, ma un po' un po' alla, voglio volutamente sdrammatizzare però, onestamente, questo tema per come è scritto, merita il rispetto, sia per quanto riguarda il dolore umano, sia la tragedia personale che ovviamente la vicenda di Franco Serantini rappresento, io credo allo stesso tempo che.
Alcune dichiarazioni che hanno fatto alcuni Consiglieri di maggioranza, che magari hanno anche usato toni un pochino più placati, siano forse un tantino di parte, perché se è giusto ricordare ciò che è giusto, come se non sbaglio ha detto il consigliere Filippi una frase del genere è giusto fare distinzioni tra cosa è successo è giusto ricordare, ma non è giusto solo farlo per il dolore dei compagni, ma perché dalla storia bisognerebbe imparare qualcosa dalla storia tutta in generale. Chiunque sia il ragazzo, la persona che ha subìto un torto che è morto, che non ha avuto giustizia,
Quindi io, se è possibile per i consiglieri, per i colleghi che non sono ancora intervenuti, io gli esorterei tutti, indipendentemente che siano di opposizione o di maggioranza, a intervenire, magari facendo degli interventi un pochino più placati.
Un pochino meno da cori da stadio, un pochino meno da tifo di bandiera e un pochino più su il contenuto, poi va be'~hesitation, riscontro che sono molto contenta, tutte le volte di far ridere i consiglieri che sono davanti a me, sarò simpaticissima bene o male, bene o male.
Niente davvero che siano di consiglieri di maggioranza e opposizione, io credo che questo argomento, come altri in generale, possano essere affrontati con atteggiamenti diversi, forse più opportuni all'argomento trattato,
Sì, il prosieguo, per favore.
Silenzio per favore, silenzio, per favore.
Sì sì pro.
Sì, sì.
Allora si prosieguo, si prosegue, ci sono altri interventi.
Se non ci sono altri interventi.
Sì, si procede con la replica del presentatore, allora, grazie Presidente, brevemente, penso che si sia parlato anche troppo del nulla, nel senso che.
Per favore sta parlando il Consigliere, Puccioni un po' di silenzio, penso che, come sempre si sia parlato nel nulla, dall'altra parte vengono tirati fuori argomenti che non c'entrano nulla, quindi secondo me abbiamo parlato anche troppo un consiglio se metteste tutto questo impegno anche nelle delibere i Consigli durerebbero tre giorni invece soltanto sulle mozioni vi vi vi trovate, prendete e prendete posizione, quindi niente rimando, per quanto mi riguarda, rimane tutto il mittente, grazie,
Perfetto, si prosegue con le dichiarazioni di voto, se ci sono.
Se non ci sono dichiarazioni di voto, si prosieguo con la votazione della mozione.
Si procede con la votazione della mozione.
Macchina.
Consigliere, ma per uno.
Allora, con 14 voti a favore, 2 contrari e 3 astenuti passa la mozione presentata.
Sono le 23:29 e si chiude il Consiglio.