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CC San Giuliano Terme - 17.04.2025
TIPO FILE: Video
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Ah, no, profit.
Buonasera, ARUSIA Emanuele.
Bernardi, Angelo.
Boggi Ilaria.
Buchignani, Erica cogestori, Claudia.
Fabrini, Simone Ferri, Fabrizio.
Filippi Nicola.
Galliero Francesca.
Garfagnini, Andrea.
Tant'è.
Giordani, Giacomo.
Egitto Carmela, ma Cerulo Francesco Malacarne Paolo Marianelli, vi Veronica.
Ma assai Stefania Matteoni, Raffaele.
Mazzarri, Elisabetta Mugnai Federico.
Nicosia, giusto, Pellegrini, Maurizio, Pistelli Elisa.
Puccioni Matteo.
Simone fra Simonini, Francesco cercarli, Matteo.
Abbiamo dunque il numero legale, quindi dichiaro ufficialmente aperto il Consiglio alle ore 19:11 si richiede la nomina di due scrutatori per la maggioranza e uno per la minoranza.
Prego, consigliere Matteo.
Presidente, la maggioranza.
Leonardi, Filippi,
Grazie.
Per la minoranza russa.
Grazie, procediamo quindi con il primo punto all'ordine del giorno, ovvero le comunicazioni parto subito dicendo che ci sono stati due prelevamenti dal fondo di riserva in base alla delibera numero 68 del 3 aprile 25 e la delibera 78 del 10 aprile 2025.
Poi abbiamo altre comunicazioni.
Lascio quindi la parola al Consigliere Fabbrini.
Grazie grazie Presidente, vorrei esprimere un sincero ringraziamento alle Forze dell'ordine, in particolare alla Polizia Municipale, di San Giuliano Terme, alla Polizia ferroviaria e i servizi di emergenza per il loro intervento coordinato e la professionalità dimostrata nelle operazioni di sgombero dell'immobile occupato Ripafratta avvenuto pochi giorni fa.
Quello che le Istituzioni hanno dato è un segnale positivo per la cittadinanza, agendo per ripristinare la legalità e l'esecuzione del sequestro preventivo, un passo importante aspettando che la giustizia certi responsabilità e faccia il suo corso. Grazie,
Grazie consigliere Fabbrini per un'altra comunicazione e lascio la parola al consigliere macchiarono.
Grazie Presidente.
Il mio caso esprimo da parte di Fratelli d'Italia.
Gruppo Fratelli d'Italia, la nostra condanna in merito agli scontri ennesimi scontri, parlo dell'ultimo, quello durante la manifestazione è avvenuta a Milano il 12 sabato di questo mese.
Una manifestazione pro Palestina.
Sono fatti che ci indignano e nello stesso tempo ci preoccupano, primo, perché si ripetono anche in maniera.
Spesse volte troppo, a mio avviso, dove ad ogni manifestazione diventa ormai quasi un pretesto per scontrarsi contro gli agenti della Polizia di Stato.
Carabinieri, diventando frutto di una pericolosa campagna di demonizzazione dell'avversario politico e delle donne e uomini in divisa e, secondo, ma non per importanza e.
Il silenzio, il silenzio che gravita in ambienti e da parte di alcuni esponenti che purtroppo, ahimè, in questo caso sono del centrosinistra.
Ad eccezione c'è stata quella del sindaco di Milano, per fortuna di Giuseppe Sala.
E che dire chiamarli manifestanti, facinorosi violenti ebbene?
Mi sembra che non si vada a cortei e tra l'altro, dove si inneggia la pace, che si chiede la pace per questo popolo palestinese e ci si va incappucciati, dove si va a distruggere, a danneggiare, a imbrattare e non solo e poi lasciare iscritte minacciosi, dimostri concludo,
Io voglio soltanto dire il mio parere.
Del tutto sincero.
E che la violenza porta ad altra violenza.
La violenza non fa altro e seminare odio e questo non è buono.
Che venga, da un lato, da un'altra parte, da destra, da sinistra, dal centro in alto, noi dobbiamo condannare episodi e scontri violenti grazie,
Grazie consigliere, ma anche uno, lascio la parola al consigliere Bernardi, un'altra comunicazione.
Buonasera a tutti, grazie Presidente, a titolo più leggero, oltre alla comunicazione, vorrei invitare tutto il Consiglio comunale della Giunta e Consiglio tutto il prossimo 1 maggio a Molina di Quosa.
Nell'area de gli impianti sportivi, come saprete, grazie alle associazioni del territorio abbiamo recuperato uno spazio, secondo me vitale per il territorio stesso, sarebbe l'ex Berrino di Molina, denominato ancora una volta però campino, come fu chiamato quando fu costruito dai nostri antenati.
Come saprete, era dismesse chiuso da diversi anni.
Chiaramente ci siamo messi in una mano sulla coscienza e abbiamo cercato di fare il possibile per recuperare uno spazio vitale, ripeto, ancora, per il territorio, quindi ringrazio tutte le associazioni che hanno partecipato, diciamo a questa a questo, a questa a questo obiettivo soprattutto quelli che hanno lavorato e sono tanti perché detto da fosse stata un'impresa e voglio spezzare una lancia concedetemelo qui anche ai due attuali vicesindaco e Sindaco Matteo Cecchelli e Francesco Colucci che fin dall'inizio le nostre proposte, le nostre richieste,
Ci hanno sempre supportato appoggiato e praticamente grazie anche a loro che siamo riusciti a rimettere in piedi uno spazio per noi importantissimo, quindi grazie.
Vi dico subito che la data di inaugurazione sarà intorno a mezzogiorno, mezzogiorno e mezzo, perché dopo faremo un pranzo, tutti insieme, quindi chi volesse rimanere con noi a pranzare, tra poco hanno messi dei volantini,
E sui volantini sono scritti i numeri di telefono su cui a cui telefonare per prenotarsi.
Non dico altro, vi ringrazio dello spazio a me concesso, grazie Presidente, e grazie di nuovo a tutti grazie.
Grazie consigliere Bernardi per l'invito e, ma lascio adesso la parola all'assessora Pisano per un'ulteriore comunicazione.
Grazie Presidente e buonasera a tutte e a tutti, chiedo scusa per la voce, allora vi ricordo, come avrete visto dalla mail inviata di che il 23 mercoledì 23 aprile, alle ore 10, ci saranno i saluti istituzionali per l'arrivo delle massime cariche del Comune di Battles, Sindaco EZIT e il secondo Sindaco e siete tutti invitati a partecipare e ad accogliere qui in sala del Consiglio comunale insieme al sindaco Matteo e grazie.
Grazie Assessore Pisano, lascio la parola all'Assessora Paolicchi.
Buonasera a tutti e con grande piacere che vi invito stasera avete ricevuto ovviamente già la mail, ma lo volevo fare di persona a d'Agri Fiera, quest'anno si svolgerà dal 23 aprile al 4 maggio. Sapete che quest'anno è diventata fiera regionale, quindi avremo una visibilità, direi molto più ampia, di degli scorsi anni, e come Amministrazione abbiamo deciso di cambiare anche un po' il format della Fiera stessa. Quest'anno il parco sarà aperto anche nelle ore serali ci saranno.
Sei sere in cui sono previsti spettacoli alcuni musicali, altri comici che valorizzeranno le le qualità dei nostri territori, ovviamente dj del territorio, gruppi musicali del territorio, ma anche uno spettacolo comico tutta. Colpa di mamma a cura del comico livornese, Gabriele Puccetti, al quale vi invito a partecipare, perché ho visto in anteprima e sarà molto divertente. Oltre a questo, mi faceva piacere e ringraziare pubblicamente tutti quelli che hanno collaborato con noi, da le maestranze indigeste a Sava alle associazioni del volontariato. Ha veramente un mondo enorme di di persone che hanno contribuito alla riuscita di Agri fiera o comunque all'inaugurazione di cristiana,
Vi ricordo che, oltre alle le serate particolari insomma speciali, ci sarà la possibilità di cenare intiera tutte le sere non solo a Grazia ristorante toscano, ma anche la presenza di diversi street food che ci accoglieranno nell'area de del palco.
Ci sarà ovviamente anche il mercato di primavera, come ogni anno nei giorni del 25 e 27 e 28 aprile e del 1 maggio.
Ci sarà il consueto pranzo degli anziani, al quale mi farebbe piacere che alcuni di voi, o che neanche tutti partecipaste, un pranzo in cui gli anziani del territorio è organizzato dalla Uisp, dalla Consulta del volontariato, verranno accolti in Agri chiara, per pranzare con noi la Giunta come di consueto servirà il pasto a agli anziani e sarà un modo quest'area insieme e condividere una giornata con loro in Fiera.
Poi non so se avete avuto modo di guardare, il e il programma di quest'anno è veramente ricco, ci sarà accogliere più piccoli, un villaggio medievale ci sarà nello stand istituzionale.
E tantissimi eventi, da presentazioni di libri alla collaborazione con l'Università di Pisa ci sarà agraria e il il.
Il centro avanzi scusate il CIRA di San Piero, a Grado che ci ospiteranno perché quest'anno cristiana sarà anche dislocata, ci saranno de degli eventi che vanno. Oltre alla recinzione, diciamo plastica del parco, ci sarà qui in sala consiliare a cura dell'Università di Agraria un convegno sul le nuove tecniche di cura del verde urbano, ci sarà la possibilità di visitare gratuitamente il centro avanzi a San Piero a Grado. Grazie alla collaborazione, appunto, Colcera ci sarà l'iniziativa degli Obizzi, l'anello di Agnano che ci farà scoprire la biodiversità del monte. Potete già prenotarvi per questi eventi. In Fiera vi accoglieranno delle mostre, una mostra a cura del l'Associazione, il gruppo, che è un gruppo di fotografi che ha sede a campo e che quest'anno ha in programma di organizzare un concorso per la foto più bella, più carina, più rappresentativa della CRI, fiere un selfie intiera, si chiama, potrete mandare i vostri selfie appunto a un numero di telefono dedicato che a breve sarà messa a disposizione e il 25 aprile ci sarà le elezioni, diciamo così, della foto più bella ci sarà il consueto concorso della torta può bischeri il 28, se qualcuno di voi vuol partecipare o qualche vostro familiari e farete, saremo ben lieti di accogliervi la mattina entro le 10 potete consegnare le vostre tre specialità culinarie della torta co bischeri. Ovviamente, seguendo disciplinare imposto da dal regolamento e il pomeriggio del 28 aprile sarà la ci sarà la premiazione, ci saranno giuria, ci sarò io ci sarà il Sindaco, ci auguriamo ci sia anche la conferma di qualcuno da parte della della nostra regione e vi aspettiamo numerosi ad assaggiare la torta delle donne di San tipo di Pontasserchio. Ci sarà un programma, come vi dicevo, ricchissimo, anche sul lato animali, perché quest'anno.
Non so se avete comunque sentito dire che c'è c'era il problema, diciamo così, il virus della lingua blu per il quale alcuni animali si pensava non potessero essere spostati. Quindi, per ovviare alla l'eventuale mancanza, abbiamo cercato, grazie all'aiuto e la collaborazione con la Fattoria San Raisi e di portare in fiera anche animali diversi. Ci saranno animali come i suricati, come la puzzola, come gli emù, come i cavalli con i puledri, alla fine, poi, è stato dalla Regione anche svincolato.
Il la possibilità di spostare ovini e bovini dalle loro stalle, quindi avremo la classica fauna che già trovavate nella crisi era arricchita di tutta una serie di animali che per Agri Fiera sono nuovi e che mi fa piacere, insomma, andarvi a raccontare anche perché ovviamente siamo in collaborazione con la ASL e quindi sono animali che.
Saranno sicuramente gestiti nella maniera migliore e questo ve lo dico visto che abbiamo già saputo che ci saranno delle proteste alle quali mi auguro che tutti voi, insomma, lavorerete con noi per superarle.
Quest'anno criterio non sarà soltanto mondo agricolo e università, legata a appunto il mondo comunque della della floricoltura, dell'agraria e dell'allevamento, ma quest'anno sarà anche screening screening medici grazie al briefing studio col professor Bonino che,
In due convegni ci parlerà dei microbi umani e del fegato grasso, non vi anticipo niente, perché sono veramente due convegni eccezionali, ho avuto modo di conoscere il professor Bonino e di farmi raccontare in parte quello che sarà descritto in Fiera e secondo me meritano un focus particolare. Questi questi eventi.
Oltre a questo, volevo ringraziare anche i due istituti Nicolini e i tedeschi del nostro territorio, perché quest'anno saranno con noi in Fiera e dei laboratori e non per ultimo, per la sfilata iniziale che quest'anno vede coinvolte oltre 160 persone in sfilata quindi che devi vi aspetta da chi fiera con anche un saluto particolare, il 25 aprile, in occasione di ottant'anni dalla Liberazione in cui l'Aeroclub Pisa farà con i suoi aerei ultraleggeri un tricolore sulla Fiera, proprio per ricordare 80 anni dalla liberazione d'Italia dal nazifascismo a mezzogiorno il 25 aprile, vi aspetto tutti, grazie,
Non vi ho detto i biglietti che trovate sui tavoli sono due biglietti che potete scambiare alle casse e un pass per voi, Consiglieri che vi permette di entrare ogni volta che volete allegri fiera.
Grazie Assessora Paolicchi, concludiamo le comunicazioni con quelle che ci vengono date dal Sindaco, prego.
Buonasera a tutti e tutte, grazie Presidente, vi volevo comunicare che la prossima settimana, oltre alla alla partenza della crisi, era ci sarà anche il 25 aprile, una, l'anniversario della Liberazione dell'Italia dal regime nazifascista.
Quest'anno sono gli ottant'anni dalla Liberazione, come di consueto presso il monumento della Romagna, ci saranno le celebrazioni di ricordo e festeggiamento, insieme ai bambini delle classi quinte, degli istituti comprensivi, Niccolini e già rischi,
In quell'occasione ci sarà anche la Filarmonica Rossini di Pontasserchio.
I bambini porteranno il lavoro fatto nei laboratori nei laboratori. Sì, scusate, Filarmonica, sempre danese,
I bambini porteranno i lavori, i lavori fatti nei laboratori del Progetto Memoria, progetto che ormai va avanti da da 30, grazie.
Grazie Sindaco.
Passiamo quindi al punto numero 2 dell'ordine del giorno, ovvero il Piano operativo proroga dell'efficacia delle previsioni con valenza quinquennale prego consigliera, Boggi, grazie Presidente, l'opposizione chi ha aderito a questo famoso.
Impasse, diciamolo così, uscirà dall'Aula, grazie.
Grazie per la comunicazione Consigliere oggi, lascio la parola al vicesindaco.
Grazie Presidente, allora la delibera che siete chiamati a discutere e a valutare è una delibera in relazione alla alla proroga del Piano operativo.
Comunale che ha valenza quinquennale, questo Piano operativo è stato è stato approvato il 12 maggio 2020 e poi sostanzialmente trasferito al Conferenza paesaggistica, che ne ha valutato le previsioni e ha poi avuto efficacia.
A partire dal luglio 2020, con pubblicazione sul BURT a settembre 2020.
Cosa succede la normativa regionale? La 65 del 2014 permette ai Comuni di prorogare una volta e le previsioni del Piano operativo, siccome in questa fase l'Amministrazione ha avviato le procedure per la discussione del Piano strutturale, onde evitare di rimanere.
Senza la previsione,
Di dettaglio del della gestione del territorio, abbiamo vi proponiamo appunto questa questa proroga, questo perché i POC permette di era proprio la proroga del POC permette di tenere in piedi tutte quelle previsioni che riguardano i,
I piani attuativi, i piani unitari convenzionati, oltre che tutte le discipline che ordinano il il sistema delle delle previsioni delle delle destinazioni urbanistiche dei vari comparti delle varie aree del territorio e disciplinano anche il.
Il tutto quello che è il quadro definitorio della tipologia di.
Di strutture ed immobili presenti sul sul territorio comunale.
Con questa proroga arriveremo alla.
Successiva scadenza quinquennale, che sarà quella del 2030 e nel frattempo il Consiglio sarà chiamato nei prossimi mesi a discutere il il nuovo Piano strutturale a seguito del dell'approvazione del Piano strutturale, sarà poi cura del dell'Amministrazione comunque del Consiglio discutere l'adeguamento del piano operativo comunale secondo quelle che saranno poi le disposizioni del Piano strutturale che come come fonte è superiore chiaramente e al piano operativo perché si si sviluppa in un ambito,
Del rivalutazione del territorio più strategico, prima di andare poi nel nel nell'espletamento dei dettagli di sviluppo, di quello che poi il Piano operativo, quindi questa è la doppia valutazione sarà necessaria a fronte poi del dell'adeguamento di questo piano operativo, che ad oggi è vigente e quindi mantiene intatte le prerogative del della sua della sua dei suoi indirizzi grazie.
Grazie, vicesindaco, interventi.
Se non ci sono interventi, procediamo con le dichiarazioni di voto.
Prego consigliere Matteoni.
Grazie Presidente, come maggioranza riteniamo che siano adempimenti necessari quindi anticipo il nostro voto favorevole.
Grazie consigliere Matteoni, altre dichiarazioni di voto.
Non ci sono altre dichiarazioni di voto, procediamo con la votazione.
La delibera con 16 voti favorevoli e 2 astensioni è approvata, procediamo con la votazione dell'immediata eseguibilità.
La delibera è immediatamente eseguibile, con 16 voti favorevoli e 2 astensioni.
Procediamo con il terzo punto all'ordine del giorno,
Oh, ovvero con si parte con la parte degli atti interpellanze, interrogazioni e mozioni, quindi ricordo che.
Per l'articolo 34 del nostro Regolamento comunale abbiamo 120 20 minuti per la discussione e quindi, a partire appunto, dalle 19:35.
Dunque il al punto 3 abbiamo l'interpellanza sulla natura dei rifiuti contenenti nei sacchi neri depositati di fronte allo spazio pubblico, alla struttura Opera Pia San Giuliano Terme, presentata dalle consigliere comunali Elisabetta Mazzarri Ilaria Poggi.
Lascio la parola alla consigliera Mazzarri sì, grazie Presidente, scusi CONS, scusi consigliera, Mazzari, prendo atto che sono rientrati anche gli altri membri della minoranza usciti, prego. Grazie Presidente. Ho ritenuto opportuno presentare questa interpellanza perché mi sono state fatte molteplici segnalazioni da parte dei cittadini di San Giuliano, della presenza di questo materiale ingombrante, abbastanza numerose e corposo all'interno di questi sacchi neri davanti all'Opera Pia che appunto tutti sappiamo, è in fase di ristrutturazione e recupero, tra l'altro circondati da questa sorta di reticolato, al cui esterno non era presente nessun tipo di, perlomeno da ciò che mi è stato detto e dalle stesse dalle foto, che appunto io stessa ho visto che ho presentato all'interno dell'interpellanza nessun tipo di altro documento.
Visti così dall'esterno, non risultano perlomeno a colpo d'occhio corrispondere con ciò che è scritto, perché ciucciare a questo semplice cartello con scritto plastica è sembrerebbero piuttosto rifiuti di materiale edile, quindi il materiale di scarto dovuto molto probabilmente ai lavori in corso. Inoltre, questo reticolato all'interno del quale si trovavano questi sacchi ha, tra l'altro occupato, mi risulta anche di posti auto, quindi creando magari anche disagi ai cittadini, che già insomma spesso lamentano Sky scarsità di possibilità di parcheggio questo non solo su San Giugliano. Sappiamo che purtroppo, è un problema molto diffuso, dovunque.
Ecco che quello che appunto mi è stato evidenziato era l'opportunità di chiedere all'Amministrazione di accettarsi della natura di questi rifiuti, cercare di capire la responsabilità dello smaltimento, quindi le spese e tutto ciò che concerneva lo smaltimento stesso di questi rifiuti e se, appunto sussiste un'ordinanza o comunque c'è una documentazione che legittima la presenza di questi sacchi all'interno su questo spazio diciamo pubblico, anche perché, siccome abbiamo tutti molto a cuore l'ambiente, San Giuliano, tra l'altro, insomma a nelle bellezze della sua natura e del suo ambiente, uno dei suoi punti di forza, è giusto che i cittadini siano estremamente chiamati a una forte responsabilità e che l'Amministrazione appunto sia molto severa con chi abbandona rifiuti con chi inquina, con chi comunque ha dei comportamenti scorretti. Credo che sia importante, però ecco esercitare la stessa trasparenza da parte dell'Amministrazione stessa. Quindi, ecco fondamentalmente le domande che pongo sono queste grazie.
Grazie consigliera Mazzarri, do la parola all'assessore Pancrazi.
Grazie Presidente, grazie consigliera Mazzarri per l'argomento, ho portato oggi all'attenzione.
Dunque, sentiti, gli uffici ci hanno fornito le seguenti risposte, e i sacchi neri dimensionati nell'interpellanza contenevano esclusivamente esclusivamente rifiuti da imballaggio, il materiale misto correttamente classificati con codice CER 15 0 1 0 6, in conformità alla normativa vigente, non si trattava quindi di rifiuti da demolizione o materiali pericolosi, bensì scarti derivanti dalla movimentazione o dall'imballaggio di materiali edili.
Tali rifiuti da imballaggio sono stati ritirati irregolarmente e avviati al recupero dal gestore del servizio pubblico integrato di gestione dei rifiuti urbani Geofor.
I sacchi sono stati depositati all'interno dell'area di cantiere, non su suolo pubblico, per il tempo strettamente necessario al ritiro da parte del gestore, in particolare, sono stati esposti il pomeriggio di giovedì 27 marzo per un ritiro previsto nella mattinata di sabato 29 marzo.
Per ragioni esclusivamente organizzative del gestore il respiro poi è stato posticipato a martedì 1 aprile, nel primo pomeriggio.
L'area in cui sono stati temporaneamente collocati i sacchi non costituisce suolo pubblico, come indicato dall'ordinanza numero 328 del 2023 che è attualmente in vigore fino all'ultimazione dei lavori dell'opera pia, si tratta quindi a tutti gli effetti di area di cantiere.
Recintata e transennata e interdetta all'accesso pubblico,
L'installazione del box reticolato e l'occupazione degli stalli di sosta rientrano quindi all'interno delle autorizzazioni rilasciate per l'occupazione temporanea di suolo con le dovute prescrizioni previste, i costi relativi allo smaltimento dei rifiuti in questione sono interamente a carico dell'impresa esecutrice dei lavori.
E l'Amministrazione comunale conferma il proprio impegno a rispettare e far rispettare le normative vigenti sia in materia ambientale che in materia di trasparenza amministrativa, verranno proseguiti ovviamente i controlli sul territorio e saranno mantenuti attivi i canali per informare.
La cittadinanza su le corrette gestioni dei rifiuti, anche in ambito edilizio, in un'ottica di equità, responsabilità ambientale e decoro urbano.
Ringrazio nuovamente per l'attenzione posta su un tema importante per la comunità e ribadiamo la volontà dell'Amministrazione di assicurare regole uniformi e trasparenti per tutti, grazie.
Grazie Assessore Pancrazi, prego consigliere Manzari per la replica e poi si sente.
Zione, ecco sì, grazie, grazie assessore, mi fa piacere che insomma, sia stato chiaro e abbastanza, diciamo, ampio, nel nel, nel fornire la risposta in modo tale che i cittadini vengano tenuti al corrente in quello che io ritengo sia sempre un proficuo scambio di informazioni che torno a ribadire, insomma, il processo di comunicazione tra Amministrazione e cittadini e da cittadina d'amministrazione è veramente, insomma alla base del buon funzionamento anche della stessa macchina amministrativa. Grazie,
Quindi, possa riassumere che si sente si ritiene soddisfatta.
Bene, procediamo con il prossimo punto all'ordine del giorno, ovvero il punto 4, interrogazione ad oggetto sgombero, edificio di Ripafratta di RFI a Ripafratta, presentata dal Consigliere Comunale Nicola Nicola Filippi, prego, consigliere Filippi.
Grazie Presidente buonasera a tutti e tutti, a differenza del consigliere della destra, a noi interessa di più in occasione dello sgombero del 3 aprile, sapere come è stata gestita la famiglia e, insomma, in che situazione si trova in questo momento alla famiglia che era all'interno dello stabile quali misure sono state prese per tutelare i minori e le motivazioni per cui c'è stato di dispiegamento di di di tali forze di polizia e quindi diciamo capire meglio e informare il Consiglio comunale di di quello che è successo e il lavoro che è stato fatto e verrà fatto.
Per aiutare le persone che nel nostro territorio hanno bisogno di un'abitazione, grazie.
Grazie Consigliere Lippi, lascio la parola all'assessore Pugliese.
Grazie Presidente.
Grazie, consigliere, Filippi.
Il tema sollevato tocca principi che, come Amministrazione, consideriamo centrali il diritto all'abitare, la tutela dell'infanzia e delle persone fragili e la necessità di affrontare le emergenze abitative con strumenti strutturali e non sono corrisposte tampone.
Si parla appunto dello sgombero dell'edificio di proprietà RFI in località Ripafratta, disposto dalla Procura a seguito di una segnalazione da parte della stessa rete ferroviaria italiana, l'obiettivo era il sequestro preventivo dell'immobile e la messa in sicurezza di tutta l'area, anche in virtù della vicinanza ai binari e di altre criticità già note come purtroppo spesso accade in questi casi l'operazione è stata gestita in gran parte dalle autorità giudiziaria e di pubblica sicurezza, con un coinvolgimento limitato dell'Amministrazione comunale nelle frasi né preparatorie.
Tuttavia, appena abbiamo avuto notizia dello sgombero imminente, ci siamo attivati per costruire un accompagnamento sociale che fosse all'altezza della complessità e della delicatezza della situazione, soprattutto perché all'interno dell'immobile viveva una famiglia composta da cinque persone, tra cui 3 minori.
Ed una signora anziana, la nonna che parte attiva della famiglia e della cura dei bambini.
Fin dalla notifica dell'ordinanza di sgombero, avvenuta circa una settimana prima, la nostra Amministrazione ha avviato un percorso con la famiglia, basato sull'ascolto, sul dialogo diretto, incontri anche con me personalmente e sull'intervento dei nostri servizi sociali e della Società della salute gli obiettivi erano chiari,
Garantire la tutela dei minori, evitare traumi e rotture familiari e trovare soluzioni abitative dignitose, anche se temporanee.
Il giorno dello sgombero, oltre agli agenti la cui presenza è stata decisa a livello di autorità giudiziaria, erano presenti figure sociali e istituzionali, due assistenti sociali, un'operatrice della Società della Salute, una impiegata comunale del servizio sociale e la sottoscritta, nessuno è entrato nell'abitazione prima dell'arrivo degli assistenti sociali.
Che hanno parlato con i minori e con la famiglia, spiegando la situazione con la massima attenzione e cura.
La famiglia ha potuto trasferirsi in una struttura individuata preventivamente e abbiamo subito lavorato su vari aspetti i pasti, la continuità scolastica, l'assistenza alla nonna e la possibilità di individuare successivamente una sistemazione più idonea a una vita familiare stabile, quindi, in parallelo, stiamo costruendo con loro un percorso per uscire dall'emergenza e accedere ad un alloggio regolare attraverso tutti gli strumenti previsti dalla legge.
Capisco e condivido l'interrogativo sul apparente sproporzione delle forze in campo ed è importante chiarire che la pianificazione dell'intervento è avvenuta su indicazione della Procura, pertanto non è stata una scelta o una variabile di carattere politico e l'ampio dispiegamento era motivato anche dalla necessità di ispezionare un'ulteriore porzione dell'immobile per la quale vi erano sospetti legati ad attività illecite.
A seguito di ulteriori indagini di polizia giudiziaria, ovviamente coperte dal massimo segreto istruttorio.
Il nostro sguardo rimane critico verso ogni approccio securitario, che rischia di colpire più fragili, e per questo continueremo a chiedere che in casi simili sia data la giusta priorità alla mediazione sociale, alla gradualità e al rispetto della dignità umana.
Proprio a dimostrazione della massima disponibilità e comprensione nei confronti del nucleo familiare occupante, le forze di polizia hanno infatti dato annuncio dell'atto da eseguire, citofonano alle 9:50 circa del 3 aprile, parlando con la signora anziana, tuttavia, senza mai fare ingresso all'interno dello stabile e attendendo il capofamiglia che ha raggiunto la sua casa intorno e la casa intorno alle 11:30 e ancora dopo l'intervento di quest'ultimo sul posto le forze di polizia non hanno fatto accesso fino a quando il Nucleo non ha spostato e completato tutto il carico degli effetti personali sul proprio furgone.
Non possiamo ignorare che questo episodio è solo la punta di un iceberg più grande, quello della crisi abitativa.
Il nostro Comune rientra nel quadro di molte altre realtà toscane che si trovano ad affrontare una crescente crisi abitativa che colpisce famiglie a basso reddito, persone in situazioni di vulnerabilità sociale o di precarietà lavorativa, cittadini che, pur avendo un reddito, non riescono ad accedere al mercato dell'affitto a causa di garanzie socioeconomiche insufficienti e di un contesto urbano geografico del territorio situato a metà strada tra due città di grande importanza turistica Pisa e Lucca.
Che ha portato ad un aumento dei prezzi degli affitti,
Già dello scorso ottobre ho scritto ed a rete ferroviaria italiana per chiedere, come previsto anche delle loro politiche sociali, di mettere a disposizione immobili inutilizzati, come la stazione di San Giuliano Terme, per progetti di housing sociale in comodato d'uso, la risposta purtroppo è stata finora interlocutoria ma continueremo a insistere.
A dicembre abbiamo pubblicato un avviso finalizzato a reperire alloggi sfitti da mettere a disposizione delle famiglie di tutte le famiglie, questa operazione ha avuto ad oggi solo un parziale successo e non ci ha permesso di risolvere in toto il problema, ma ci ha portato e ci sta portando a esplorare e a valutare una soluzione più efficace di quella attuata in contingenza sulla quale stiamo lavorando ovvero un servizio di supporto alla ricerca della casa e di accompagnamento all'abitare.
Come Amministrazione, riteniamo che ogni famiglia abbia diritto ad una casa sicura, regolare e compatibile con la propria dignità.
E vogliamo trasformare episodi come questo in un'occasione per rafforzare politiche abitative pubbliche inclusive e solidali che riteniamo prioritarie.
Visto il, il marcato disinteresse da parte del Governo e di tutta una serie di di studi a proposito di tutta una serie di tematiche sociali che si sono concretizzate con l'eliminazione delle principali misure di tutela sociale, cioè contributo, affitti, morosità incolpevole e il reddito di cittadinanza,
Ho concluso.
Grazie assessore Pugliese, ad aggiungo che do la parola anche all'Assessore Balatresi.
Buonasera, grazie Presidente.
Ringrazio l'Assessore, ringrazio la collega candida pugliesi.
Del testo presentato delle interrogazioni.
C'erano varie domande articolati, per il quale anch'io ritengo utile alla discussione e alla comprensione dei fatti avvenuti, ritengo utile introdurre qualche elemento, come dire, per dovere di cronaca, in maniera dall'US da illustrare anche un pochino più nel dettaglio, non si sente.
Nell'illustrare anche un pochino più nel dettaglio, diciamo gli aspetti tecnici che entrano in gioco durante questo tipo, questo tipo di operazioni e, come anticipato anche la collega ha seguito disposto di RFI presso gli organi competenti veniva emesso ordine di esecuzione del sequestro preventivo di immobile.
Veniva emesso dal giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Pisa a carico della Procura della Repubblica di Pisa, e quest'ultima poi ha ordinato l'esecuzione alla polizia municipale di San Giuliano Terme.
Allora alcune precisazioni di cronaca, il lotto indicato che, come detto, era di proprietà di RFI Citroën si fa i Ripafratta, si estende su un'area di circa 238 metri lineari e, per quanto riguarda i fabbricati, oltre a quello occupato da un nucleo familiare, vi erano altri due porzioni di immobili per le quali non era dato sapere se vi fossero realmente degli occupanti all'in abusivi all'interno.
Ed è qui che si viene un po' il punto principale, ovvero, ovviamente, da informazioni acquisite dalla polizia municipale, informazioni che erano oggetto di indagini di polizia giudiziaria, ovvero, come è detto anche da la collega Pugliese, coperte dal massimo segreto istruttorio il fabbricato adiacente a quello della famiglia occupata pareva fosse anche questo.
Oggetto di occupazione di quattro o cinque soggetti, quindi, una volta nel nella giornata, è indicata una volta procurato l'ingresso all'interno di tale porzione di fabbricato, ossia la mattina del 3 aprile scorso, le forze di polizia, seppur.
Senza reperire all'interno persone fisiche, hanno rilevato almeno quattro giacigli di soggetti senza fissa dimora, motivo per cui,
Diciamo quello che ci è stato comunicato che il Nucleo operativo a quel punto veniva composto sia da agenti di polizia municipale nel numero di 9 e sia da agenti della Polizia di Stato, sempre nel numero di 9 più tutti i soggetti interessati che hanno partecipato e alle operazioni della giornata.
Del 3 aprile,
Che dire una cosa che va sottolineata, ecco che questo tipo di scelta, come ha detto anche la mia collega.
Cioè la tipologia e il numero del contingente di forze da mettere in campo non è una variabile di carattere politico, ma bensì è il frutto del coordinamento delle forze di polizia delegate dall'autorità giudiziaria, che hanno gestito interamente la problematica sulla base delle indagini fino a quel momento condotte.
Ci tengo anch'io a ribadire degli aspetti che sono già stati detti, ma che sottolineo, ovvero sulle modalità d'accesso, ossia che sono state interpellate le persone tramite citofono non vi è stato fatto accesso agli immobili, si è dato modo alle assistenti sociali di poter interagire col nucleo familiare che era intenzionato diciamo che era oggetto dell'operazione.
E questo riservo questa sensibilità, è stata mantenuta fintanto che non sono stati recuperati gli effetti personali delle persone che hanno poi dovuto o lasciare l'immobile.
Concludo anch'io con delle questioni, diciamo di carattere anche politico che come dire ho avuto modo di con di di di già illustrare di parla di parlarne già anche in altre sedi.
E, ovviamente considero o quello che ha detto la mia collega pugliese come importante da attenzionare, ossia tutte quelle problematiche che sono legate all'abitare, perché quando si parla di delega di sicurezza, come in questo caso la mia,
Non si non dobbiamo intendere una sicurezza repressiva, ma dobbiamo intendere la sicurezza all'abitare la sicurezza lavorativa alla sicurezza. Il luogo lavorativo è un aspetto che va analizzato a 360 gradi, perciò il primo punto che ci tengo a ribadire è che faccio mia come componente di questa Giunta quello che ha detto in proposito di diritto dell'abitare la mia collega pugliese perché come forza di politica di centrosinistra lo.
Lo ribadisco e lo condivido, un'ulteriore conclusione che faccio.
Relativa all'equilibrio sempre più spostato verso gli enti locali che lo Stato sta facendo, diciamo, o sulla sulla propria deresponsabilizzazione in materia, appunto di sicurezza sia sulle politiche dell'abitare, prendendo anche in in considerazione tantissimi,
Tantissimi disposizioni che sono state fatte da questo Governo in primis mi viene da pensare anche a all'aver ridotto, quasi elimina, pre praticamente eliminato, per esempio, la morosità incolpevole e poi queste deleghe in termini di esecutività e operatività di polizia giudiziaria lo Stato si delega l'ente locale.
Perché io ritengo che?
Se.
L'equilibrio tra Stato e autonomie locali si riversa in una deresponsabilizzazione dello Stato.
Caricando eccessivamente gli enti, gli enti locali.
Non non c'è più nemmeno un coordinamento di presidio del territorio e quindi non ci sono più risorse che sono equamente distribuite tra i vari livelli di governo e quindi quello che mi viene da recriminare è che le comunità locali spesso si trovano da anche ad affrontare sfide sproporzionati, in fondo, e concludo,
Ovviamente mi preme ringraziare tutti gli intervenuti a questa operazione, ma nella specificità della mia delega comunale.
E un ringraziamento particolare lo rivolgo alla polizia municipale perché.
Per il mandato che hanno ricevuto.
Ritengo che abbiano agito con la maggiore sensibilità umanità e riservatezza che nell'occasione era possibile e voglio rappresentare questo aspetto perché interpretare in questo modo la sicurezza non si riduce a un presidio repressivo, sebbene nel caso specifico, appunto, come dicevo,
Inizio intervento ci fosse l'ordine del Tribunale di Pisa a carico della Procura, che poi ha ordinato l'esecutività di il sequestro preventivo alla polizia municipale e quindi dico non si rivolge no, no, non ci siamo quindi ritrovati a un presidio repressivo,
Eh, eh eh, nemmeno quotidianamente su ritengo che la nostra Polizia Municipale facciamo un presidio repressivo ma, benché io credo che questo si inserisca in un contesto più ampio di rispetto e di dignità della persona e credo che si inserisca anche in un contesto diciamo, di coordinamento sociale come dicevo prima fra diverse tematiche tenersi aspetti della sicurezza quotidiana che ciascuno di noi ha il diritto di pretendere loro interpretano egregiamente il loro in questo caso probabilmente anche da parte dello Stato è mancato invece il diritto alla sicurezza all'abitare, grazie,
Grazie.
Grazie si osservano presi consigliere Filippi, a lei la parola per la replica,
Ritieni, soddisfatto o meno, sì, grazie per la risposta, ringrazio l'Assessore Palatresi e in particolare l'assessora Pugliese, che insomma si sta spendendo e si è spesa tanto in questi mesi, per insomma le deleghe che ha ricevuto e anche delle varie emergenze che si sono susseguite a insomma ha dato l'anima, diciamo, ci tengo a specificare, insomma a dire qualche parola, cioè l'obiettivo fondamentale della nostra Amministrazione deve essere quello di non lasciare indietro nessuno, quindi.
È molto importante il lavoro che stiamo facendo. È molto importante anche riuscire a trovare nuovi Situaz 9 soluzioni abitative, sia per quanto riguarda l'emergenza abitativa e sia per quanto riguarda l'edilizia popolare, sia per tutte le problematiche che si verranno a creare, in questo caso specifico anche banalmente, come è stato già accennato, alla gentrificazione della città, che aumenta il prezzo degli affitti del nostro territorio, che quindi rende molto difficile per pensionati piuttosto che giovani, piuttosto che chiunque abbia difficoltà economiche.
Avere una casa propria in affitto e quindi si ha sempre più un emergenzialità. In più i tagli posti.
Dal nuovo Governo sulla morosità incolpevole tagliati,
Insomma tutta una serie di di difficoltà notevoli che stanno portando alla situazione sempre a deteriorarsi.
Dobbiamo, secondo me e secondo la nostra forza, trovare sempre nuove soluzioni, anche vagliando strumenti come le requisizioni temporanee, o comunque andando a fare investimenti in questo settore. Non bisogna lasciare indietro, nessuno continua a dirlo.
Il diritto all'abitare, anche tutelato da dalla Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo del 48 all'articolo 25, e quindi è uno degli aspetti fondamentali del vivere dignitoso della persona.
Infine, insomma, ringrazio ancora il lavoro che è stato fatto molto importante, che peraltro ha anche un, come dire, un riversarsi sul la sfera personale importante.
E poi, appunto il rischio è anche visto anche la Bnl, la questione dello sgombero da parte di RFI,
Rischia di portare a ulteriore abbandono del nostro territorio e degli edifici del nostro territorio, che spesso, appunto, vengono sgomberati per eliminare irresponsabilità da parte dell'ente proprietario, ma che lasciano solamente in stato d'abbandono edificio senza dare la possibilità, magari a persone in comodato d'uso con progetti di edilizia sociale di riutilizzare quegli spazi e anche questi sono strumenti importanti per,
Per migliorare la situazione né dei nostri territori, quindi, ancora una volta, è importante non lasciare indietro nessuno e garantire un una casa in cui vivere a tutte le persone del del nostro territorio, grazie.
Grazie consigliere, Filippi, passiamo dunque al punto dell'ordine del giorno numero 5.
Ovvero la mozione ad oggetto, Sostegno alla proposta di legge per l'estensione del gratuito patrocinio alle esponenti delle forze dell'ordine.
Indagati per atti compiuti nell'esercizio delle proprie funzioni presentata dal consigliere comunale Emanuela Rosa prego, consigliera Rosa,
Grazie Presidente, allora con questa dichiarazione volevo ritirare la mozione con la motivazione, appunto, che è stato varato recentemente dal Consiglio dei Ministri, il decreto sicurezza in cui sono accolte tutte le richieste appunto contenute nella mozione.
Grazie grazie, consigliere Rosa.
Prendo atto quindi che viene ritirato il punto all'ordine del giorno numero 5. Prego Consigliere Mattioni.
Grazie Presidente, io chiedo l'inversione dell'ordine del giorno per poter discutere visto all'attualità e la mozione che al momento è all'ultimo punto sull'impianto fotovoltaico.
Quindi quindi si mette ai voti l'inversione dell'ordine del giorno, che vede quindi si riparte dal punto numero 11, poi a seguire il 10 punto numero 8 e poi si prosegue con i punti che erano presenti 6 7 e 9.
Prima della votazione vi chiedo se un intervento a favore dell'inversione del giorno e uno contro.
Prego consigliere Matteoni, maggioranza è a favore.
L'intervento contro.
Non c'è l'iter.
Grazie Consigliere, oggi procediamo alla votazione dell'inversione del giorno descritta.
All'unanimità l'inversione è stata approvata, quindi procediamo a discutere il punto all'ordine del giorno numero 11, ovvero la mozione su impianto fotovoltaico in via statale Abetone e del Brennero, frazione gel presentata dai Gruppi consiliari, Partito Democratico Sinistra Unita, San Giuliano Terme futura, immagino a San Giuliano Terme,
Prego la parola al consigliere Matteoni.
Grazie Presidente.
Come sappiamo, il 15 maggio dello scorso anno è stata presentata dalla società prima Solar Julia un'istanza per la realizzazione dell'impianto fotovoltaico e che dovrebbe sorgere lungo la statale del Brennero in località Agello, ecco, con con l'installazione di 14.000 moduli fotovoltaici su.
Su un territorio di 12 ettari.
Tutto questo il giorno, prima, appunto, che avvenisse che entrasse in vigore il decreto legge 63 che di fatto ha limitato le aree destinabili a cogliere gli impianti fotovoltaici a terra.
Di seguito, poi, è successo che in data 13 giugno e dall'ufficio dell'edilizia privata del nostro Comune è stato inoltrato il preavviso di diniego alla società solari, sono arrivate le osservazioni da parte della società e che sono state, a mio modo di vedere è rigettate con un provvedimento emesso dal comune dall'nei nostri uffici siamo arrivati quindi al al giorno del 17 settembre, giorno in cui è stato presentato il ricorso al TAR da parte della società stessa.
Il TAR che pochi giorni fa e si è espresso lo scorso 2 aprile, accogliendo questo ricorso per l'annullamento del provvedimento di diniego.
Quindi arriviamo ai giorni in oggi ai giorni nostri, ecco quindi questa questa realizzazione a nome, appunto parlo per per l'intera maggioranza.
Porterebbe.
Arrecherebbe un impatto veramente devastanti, negativo dal punto di vista estetico e ambientale per tutto il territorio,
Le amministrazioni di San Giuliano che si sono susseguiti hanno sempre avuto un occhio attento, sono sempre stati i vigili e hanno cercato sempre di salvaguardare il territorio da scempi e dà e dà.
Da dalla cercando di tutelare appunto il patrimonio rurale e tutto l'ecosistema che che c'è intorno.
Riteniamo riteniamo, appunto che questa realizzazione potrebbe plus pregiudicherebbe in maniera, diciamo, importante, questo equilibrio, danneggiando inoltre anche le attività commerciali che sono nella zona e quelle che sono le attività ricettive, pezzo inoltre che nell'urbanistica ma soprattutto nella progettazione e più in generale non possiamo basarci esclusivamente su numeri o schemi ricavati da calcoli deve prevalere, secondo, secondo noi appunto una razionalità e una logicità e all'interno soprattutto nel contesto in cui andiamo a operare cercando quello organicità che pone attenzione al contesto stesso. Di certo questa realizzazione potrebbe portare anche un vantaggio dal punto di vista energetico, ma andrebbe valutato anche quelli quelli che sono gli aspetti negativi e fare un bilancio obiettivo.
Riteniamo appunto che la tutela del paziente del paesaggio non sia.
È spendibile sia indispensabile per lo sviluppo del turismo e, soprattutto per la sostenibilità del Comune,
Come R com è emerso dall'Assemblea, è fatta in maniera tempestiva dalla nostra Amministrazione il giorno, il 4 febbraio a febbraio si.
L'Amministrazione ha preso una posizione chiara che noi sosteniamo come Gruppo consiliare come maggioranza e c'è stata una posizione che è stata sostenuta dagli operatori commerciali, dalla cittadinanza e da tutte le associazioni del territorio,
In questa sede la la presa di posizione è stata pressoché unanime.
E è stato dato apprezzamento alla all'operato della nostra Amministrazione.
E anche per questo noi riteniamo che sia doveroso e invitiamo, con questa mozione, la la nostra Amministrazione a proseguire nella nella nell'iter giudiziario e la invitiamo a continuare a fino all'ultimo grado di giudizio, quindi di andare al al Consiglio di Stato riteniamo infatti che quest'opera debba essere quantomeno destina fatta in altre in altre zone est ma sicuramente no non dovrà essere.
È fatta nella zona di divieti e prendere ecco.
Grazie mille e non ho altro da dire grazie Presidente.
Grazie consigliere Matteoni, ci sono.
Interventi.
Prego, Sindaco.
Bene.
Il silenzio e la mancanza di richieste di interventi su un argomento del genere dimostra, a mio avviso.
Un errore grave da parte del Consiglio comunale.
Io mi sarei aspettato su questo argomento tanti interventi.
E visto che nessuno ha preso la parola, chiedo al Consiglio di avere un po' più di tempo.
Devo partire, purtroppo.
È una cosa che mi ha dato molto fastidio e mi dispiace, ma non per me.
Leggo articoli di una consigliera.
Dove si parla di sì, scusate dove si parla di mancato coinvolgimento della cittadinanza nelle decisioni strategiche per il territorio, io vorrei sapere.
Quali decisioni sono state prese, vorrei sapere ve lo dico io.
È stata presa la decisione di tentare di bloccare un intervento che devasterà la Piana prima della frazione di San Giuliano, la Piana lungo il Brennero.
Questa decisione è stata presa, è stata presa.
La decisione.
Di farci fare ricorso abbiamo provato, con quello che erano gli appigli, che la nostra Avvocatura, i nostri uffici tecnici.
Hanno potuto mettere insieme e.
Io non li condanno, io gli faccio un plauso perché quando un tecnico?
Cerca di tutelare un territorio, gli va fatto solo un applauso.
Io, quando leggo.
Insinuazioni.
Quando leggo mancanza di confronto, quando leggo abbiamo assistito a una semplice comunicazione di decisioni già prese un atteggiamento inaccettabile su un tema di tale rilevanza, mi aspetto che quando si porta una mozione in Consiglio comunale che qui vogliono le sedie, non mi aspetto il silenzio,
E si scrive anche, non può essere gestita con decisioni prese in silenzio e discutibili, stasera qui si erano stati in silenzio.
La politica non può sottrarsi alle proprie responsabilità, vi siete sottratti alle vostre responsabilità, non intervenendo.
Fate opposizione a fatela in maniera corretta, non con questa roba qua, e non lo chiedo per me perché io oggi sono qui domani, non ci sono più, lo chiedo per i cittadini di San Giuliano, perché se lo meritano.
Noi non abbiamo avuto dubbi.
Questo impianto.
Purtroppo, per la localizzazione scelta che la norma nazionale e non comunale ci tengo a ribadirlo.
Permette o sembra che permetta per l'interpretazione dell'impresa chiaramente permette, per la sentenza in primo grado del TAR Toscana, permette.
Noi la mozione propone, ringrazio i Gruppi di maggioranza che l'hanno preparata.
E l'hanno portata a questo Consiglio che.
Diciamo, si svolge pochi giorni dopo questa sentenza, quindi acquisisce una attualità enorme.
Una sentenza che condanna il Comune non a fare l'impianto, perché questo deve essere chiaro, condanna il Comune a ripartire, a riprendere l'iter.
L'iter per quella che si chiama scusate perché mi ricordo l'acronimo e PAS, ma sarebbe la procedura abilitativa semplificata che è consentita praticamente per impianti sotto una certa dimensione di megawatt.
Normativa in cui ricade ricade questo impianto.
Questa procedura prevede chiaramente la presentazione del progetto da parte del privato, che ha la disponibilità delle aree e sappiamo, come è stato detto all'assemblea pubblica, sono stati, diciamo, acquisiti questi terreni.
Il Comune, a seguito della presentazione dell'istanza, può convocare una Conferenza dei servizi per chiedere pareri ad altri enti che possono essere interessati, che ne so Sovraintendenza, Genio civile e compagnia bella.
Noi chiaramente siamo intenzionati ad andare avanti, ad andare in fondo, come ho detto nell'assemblea comunale nell'assemblea fatta qui in sala, consiliare quei cittadini perché crediamo non che sia sbagliato fare fotovoltaico o agrivoltaico che sia.
Crediamo che sia sbagliato farlo in questo modo, è questo che la norma nazionale non ha capito. Io capisco che ci sia un'esigenza, quella di aumentare la produzione di energia elettrica da fonti,
Da fonti alternative capisco che ci sia l'esigenza di diminuire la dipendenza da parte di altri Paesi per l'acquisto di energia elettrica, ma dobbiamo farlo con coscienza, non lo dobbiamo fare.
Dove capita in contesti che vanno a.
Diciamo distruggere il nostro paesaggio a modificare il nostro paesaggio in maniera pesante, questo, come è stato detto nell'Assemblea, avrà delle ricadute non solo sul sulla visione in questo campo, ma su quello che sono su quello che può essere le attività economiche e il turismo.
Chi è che vorrebbe mai andare in vacanza o fermarsi magari a dormire anche una notte sola, in un contesto pieno di campi fotovoltaici, invece di vedere il campo di grano, si vedono i pannelli invece di vedere.
I rotoli le rotoballe col Cipresso e lo sfondo dei monti pisani si vedono i pannelli e chi è che si ferma a dormire lì,
Nessuno, nessuno di noi lo farebbe.
Quindi questo vuol dire anche portare a un deperimento dal punto di vista turistico del nostro, del nostro territorio e su questi temi guardate bene, dobbiamo essere tutti uniti in Consiglio comunale.
Perché?
Un articolo sul giornale non vale la contropartita.
Stiamo tutti uniti e ve lo chiedo nell'interesse dei cittadini di San Giuliano qui non siamo a mettere le bandierine.
Non siamo a fare questo, siamo a fare altro, almeno io ritengo questo.
Eh.
Vi devo anche informare di un'altra cosa.
È arrivata.
Il 14 aprile al protocollo una diffida ad adempiere e costituzione in mora, che ora vi leggerò da parte della società che ha proposto il progetto, questa diffida inviata chiaramente al Comune di San Giuliano Terme, quindi al Sindaco e al dirigente del Settore tecnico.
E per conoscenza, alla Corte dei conti della della Regione Toscana.
Oggetto diffida ad adempiere e costituzione in mora esecuzione sentenza del TAR Toscana numero 641 del 2025 la scrivente società Trina Solar Julia Julia S.r.l. Con sede legale e Vilardi tralascio gli indirizzi in persona dell'amministratore unico premesso che.
Con sentenza numero 641, il tartufo del 2025, il TAR Toscana ha accolto il ricorso proposto dalla scrivente e per gli effetti ha disposto l'annullamento del provvedimento di diniego, quindi era stato fatto un provvedimento di diniego dal Comune adottato in data 8 luglio 2024 al comune di San Giuliano Terme,
I salti dati sensibili, riferimento, eccetera per la realizzazione di impianto fotovoltaico a terra di potenza inferiore a 10 megawatt.
Il TAR Toscana ha ordinato che la suddetta sentenza debba essere seguita dal Comune di San Giuliano Terme, quindi di avviare questo percorso della PAS.
Il Comune di San Giuliano Terme è tenuto a valutare nuovamente l'istanza presentata dalla scrivente società in conformità alle statuizioni recate dalla suddetta pronuncia.
E l'articolo 33 del dell'EZIT 2 luglio 2010 numero 104 dispone che le sentenze di primo grado sono esecutive, considerato che il TAR Toscana nella suddetta sentenza ha rigettato integralmente le motivazioni addotte alla base del diniego sulla base di una inequivocabili reiterata interpretazione della normativa nazionale, la scrivente società ha intenzione di partecipare con il suddetto impianto fotovoltaico alle procedure competitive in corso di indizione in forza dei decreti ministeriali recentemente emanati, quindi sono stati emanati Descent scrivono ora non andrà verificato dei decreti ministeriali che dovrebbero dare degli incentivi dice nonché di accedere alla tariffazione incentivanti dagli stessi previste.
La mancata esecuzione della sentenza, nonché l'eventuale tardivo riconoscimento del dirottando no del di ri ponte a realizzare il suddetto impianto fotovoltaico in sede di eventuale secondo grado di giudizio, comprometterebbe la possibilità per la scrivente società di partecipare alle suddette procedure, provocandone un grave, concreto e rilevante danno stimabile in decine di milioni di euro, le cui ricadute dovranno necessariamente essere interamente addebitate all'ente inadempiente. La mancata o tardiva emanazione del provvedimento ho dovuto per legge costituisce, a norma dell'articolo, eccetera, elemento di valutazione della performance individuale, nonché di responsabilità disciplinare amministrativo, contabile e del responsabile del procedimento, che è il dirigente.
Tanto premesso e considerato con la presente, la scrivente società diffida, mette in mora il Comune di San Giuliano Terme, eccetera, e dice a dare piena e integrale esecuzione alla sopracitata sentenza entro e non oltre il termine perentorio di 10 giorni dal ricevimento della presente comunicazione, che sarebbe il 24 aprile. In mancanza di riscontro nel termine sopraindicato, la scrivente società si vedrà costretta ad adire le competenti autorità giudiziarie al fine di ottenere l'ottemperanza della sentenza, con conseguente aggravio di spese e responsabilità in capo all'Amministrazione, nonché per ottenere il risarcimento dell'ingiusto danno cagionato in conseguenza della mancata esecuzione della suddetta sentenza. Si trasmette pertanto la presente anche alla competente Corte dei conti, Sezione controllo per la verifica dei profili di responsabilità di sua competenza.
A seguito di questa.
Vi posso garantire che tutti i dipendenti comunali interessati dirigenti chiaramente interessati, non ci hanno pensato due volte.
Ah, a dirmi di resistere.
E e ci mettono la firma, come hanno scritto loro, sono responsabili di un eventuale danno.
Come sono nate, come siamo responsabili chiaramente sul responsabile, io, quale rappresentante legale dell'Ente?
Non ci hanno pensato due volte e quindi.
Chiedo rispetto a chi lavora per cercare di salvare.
Il nostro territorio,
Non è, non è giusto.
Non è giusto qui.
Con dipende?
Non dipendono dalla politica, se vi ricordate le norme, questi atti autorizzativi.
Sono stati praticamente equiparati alla SCIA per la ristrutturazione di una casa e vi posso garantire che, se avete una casa a San Giuliano Pisa calci, dove vi pare e vi potete ristrutturare casa, la pratica non arriva mai al Sindaco.
Quindi i dirigenti potevano fare i notai.
Arrivava la pratica, ci son tutti i documenti, tutto a posto, prego, procedete.
L'hanno fatto e io li ringrazio pubblicamente in sede di Consiglio comunale perché?
Credo che.
Molto spesso dipendenti pubblici sono bistrattati.
Ci sarà sicuramente qualcuno che non fa il suo dovere, ma come anche in tante aziende private, ma ci sono tanti tanti dipendenti, tanti dirigenti, tanti funzionari, tanti dipendenti,
Che passano qui dentro di giornate e non si risparmiano un minuto se credono, se ci credo, nelle le questioni, se sono stimolati anche dall'Amministrazione, se sentono da parte dell'Amministrazione un sostegno.
E quindi io credo che stasera il Consiglio comunale debba fargli sentire il sostegno della politica, perché guardate, potete essere meglio politici del mondo, ma se un dirigente non vi firma la pratica non fate nulla.
Ricordatelo avete voglia, cioè abbiamo voglia di stare a brontolare di dire la voglia bianca, voglio verde rossa, viola Turchino, ma se il dirigente non firma forse se io più voi o chiunque verrà dopo di noi non fatelo.
E questo ci deve, ci deve far riflettere rispetto a questa presa di coscienza rispetto a alla voglia di salvare, guardate, tra l'altro, il dirigente tecnico non è nemmeno di San Giuliano.
Attività apra ha vinto il concorso e viene tutti i giorni da Prato,
E quando vede questa roba di servizio nei capelli?
Io chiedo al Consiglio comunale.
Di votare questa mozione all'unanimità, perché è giusto che si dia un segnale unitario.
Chiedo che da oggi su queste battaglie.
Sui lavori assieme si evitino le inutili polemiche, avete.
Tanti argomenti per fare opposizione, ma uniamoci su queste cose, uniamoci perché facciamo l'interesse dei cittadini.
È scorretto fare alle informazioni su questi temi, è scorretto far credere che magari l'Amministrazione ci guadagna qualcosa.
Esporre.
E chiedo anche ai presentatori della mozione di di inserire un piccolo emendamento che chiaramente non era conosciuto al momento della della presentazione è quello di aggiungere nel paragrafo, tenuto conto altresì dopo.
Dopo il la sentenza del TAR, quindi in maniera consecutiva di inserire, tenuto conto altresì quindi della diffida ad adempiere e messa in mora per l'esecuzione della sentenza del TAR Toscana numero 641 2025 protocollata dottrina solari Julia S.r.l. Del 14 aprile 2025. Grazie.
Prego consigliera mangiare.
Allora?
Innanzitutto ringrazio i colleghi per questa mozione, che dà l'occasione appunto di parlare di questo tema, che ho molto a cuore e ringrazio anche il Sindaco perché ovviamente, come tutti sapete, la consigliera colpevole sono io semplicemente colpevole di amare il territorio, come penso lo abbiamo tutti noi. Ovviamente questo è chiaro. Sennò, molto probabilmente non saremmo qui ad occuparcene. Sono stata forse penso alla prima che a suo tempo mesi fa ha tirato fuori la notizia questo mega mostro ecologico che sarebbe stato realizzato. C'è il rischio che venisse realizzato a ridosso della locanda Sant'Agata. Questo proprio perché in quel punto, tra l'altro, giace un po' il biglietto di presentazione. No, è una delle vie d'accesso alla nostra bellissima realtà. Salvini Anese è un punto su cui sussistono numerose attività produttive, una ad esempio la locanda Sant'Agata, tanto per citarne una delle principali che ovviamente risulterebbero irrimediabilmente danneggiate.
In quello che io ho fatto in tutti questi mesi occupandomi dell'argomento, cercando di approfondire, cercando di capire perché ovviamente sono una profana solo una laureata in lettere specializzata e comunicazioni, quindi capirete bene e fosse totalmente ignorante in materia di pannelli fotovoltaici, energie rinnovabili e così via.
Non sono ovviamente contraria, anzi ritengo che sia una un argomento e una materia su cui il nostro territorio deve svilupparsi. Deve investire, ovviamente, in zone predisposte quindi nelle aree industriali dismesse sui tetti dei capannoni industriali, se li abbiamo coinvolgendo molto probabilmente anche un mega progetto green, se fosse possibile gli stessi cittadini del Comune sui tetti delle case con dei piccoli pannelli che producono energia e può essere distribuita e può essere anche ovviamente sfruttata da cittadini stessi. Teniamo presente che, ad esempio, questo ecomostro molto probabilmente l'energia non ricadrà assolutamente sul territorio. Nelle due interrogazioni che ho fatto ho chiesto, ad esempio, se il Comune avesse pattuito delle royalties e questo non perché volevo che il Comune specula asse, anzi e purtroppo in caso di sconfitta se magari ci fosse stato un accordo preesistente come in alcune realtà importanti della Toscana ad esempio il comune di Terricciola o altre realtà dove sussistono le pale eoliche sono stati fatti questi accordi, proprio perché comunque c'è un danno di immagine del territorio perché ovviamente questi queste strutture sono esteticamente estremamente sgradevoli, però perlomeno c'è un risarcimento economico per l'ente stesso.
Da parte mia, non c'era una volontà polemica né di accusare nessuno. Ovviamente certo, ad oggi abbiamo una sentenza del TAR che purtroppo ci dà torto, ci dà torto praticamente al 90%. Io l'ho letta non solo, ovviamente un legale. Auspico, come si suol dire, che ci sia la possibilità di vincere con ricorso al Consiglio di Stato. Vi invito da questo punto di vista, ecco magari ad usufruire, anche eventualmente, di consulenze legali esterne, perché.
Sono argomenti talmente delicati. Ho imparato nel mio percorso di vita per problemi di espropri che ho avuto nella mia famiglia e ci vogliono a volte degli specialisti, no, quando si va ad legali, quindi, siccome spesso gli enti vengono accusati di ricorrere a costosissime consulenze esterne, magari a volte inutili, forse in questo caso invece sarebbe d'uopo e saggio cercare di tentare tutto il possibile per impedire lo sfacelo del nostro territorio, perché quello che si profila è una Waterloo autentica e mi fa piacere molto invece vedi, vede, Sindaco su questo la ringrazio e ho visto proprio oggi uscire la sua comunicazione. È arrivata un'altra richiesta. Ecco questo intendo. È importante che l'Ente appena sa le cose, le comuni che l'esterni perché i cittadini devono essere consapevoli fin da subito di quello che sta succedendo. Io c'ero qua a quell'assemblea che è stata fatta benissimo lo stock, criticando l'Assemblea forse però andava fatta prima, non magari non sarebbe cambiato niente, però è importante che i cittadini siano informati e consapevoli di cosa sta succedendo sul nostro territorio, perché noi rischiamo di essere cannibalizzati quando a suo tempo dissi di stiamo un pericoloso precedente. È quello che si sta verificando, perché tanto è vero, c'è il fotovoltaico di Metato, c'è questo dove adesso abbiamo perso e mi creda, sono io la prima a sperare che si vinta al Consiglio di Stato. Io amo moltissimo San Giuliano, ci sono nata un territorio chiamo, mi mi appartiene profondamente, però ad essere arrivata un'altra richiesta per i laghetti di Campo, dall'altro lei sa e dei laghetti di campo me ne sono occupata anche in tempi non sospetti quando facevo parte di quella che adesso è alla maggioranza, perché è un territorio meraviglioso, è un punto di avvistamento. Passaggio di uccelli migratori avrebbe infinite potenzialità. Il solo pensiero.
Che si creino dei precedenti che legittimino a livello giuridico.
Una un'autentica distruzione di quelle che sono le nostre bellezze e ricchezze naturalistiche perché San Giuliano poi ha il suo petrolio, la sua profonda ricchezza sulla bellezza, sulle ricchezze storiche e ambientali, noi e su quello che dobbiamo puntare dobbiamo difendere quindi io sono con lei però quello che voglio e mi creda lo chiedo per amore del territorio è che ci sia totale trasparenza e totale, informazione corretta e coerente dei cittadini di fin da subito, quindi plauso all'informazione che le ha dato subito, perché oggettivamente è così che si deve agire, però adesso dobbiamo veramente ricorrere a qualunque mezzo possibile per impedire questa sciagura, perché questa sarebbe un'autentica sciagura.
Grazie.
Grazie consigliera Mazzarri, se può spegnere il microfono, voleva fare una precisazione anche il vicesindaco prego.
Sì, grazie Presidente, solo una precisazione, visto che è emerso questo tema delle royalties sia nell'articolo che nella precedente interrogazione ecco, anzitutto no, non sono previste per legge e comunque sia, cioè, c'è un tema, anche qualora lo fossero, cioè avvallare una trattativa su un sistema di royalty e di accordi collaterali alla realizzazione di un progetto. In qualche maniera, poi, in sede anche giuridica, indebolirebbe il ricorrente in questo caso il Comune e che di fatto ha già avviato una trattativa concertative con il proponente che avrebbe più facile gioco a motivare dalla a fronte della normativa che oggi comunque ci vede in difficoltà, perché è del tutto evidente che la normativa è penalizzante per l'ente locale, già dare comunque sia il bianco e prestare il fianco a chi vuole installare queste queste strutture. Quindi, per quanto ci riguarda, fintanto che i soggetti giuridici il tribunale amministrativo non si sarà espresso in tutte le sue forme, noi con queste persone non ci sentiamo nemmeno al tavolo, non c'è nessun interesse a farlo, ma soprattutto, cioè noi non le vogliamo sul territorio. Questo è il concetto. Quindi noi, fintanto che non si esprime il il tribunale. Noi ci mettiamo al tavolo con queste persone e anche nel momento in cui ci vedesse dovessimo vederci sconfitti. Appunto le conferenze di servizio saranno e militarizzate. Passatemi il termine perché sarà uno scontro su qualsiasi cavillo per cercare di rendere tutto più difficile la realizzazione di questo impianto, perché un impianto del genere è totalmente irricevibile. Grazie.
Grazie, vicesindaco.
Chiedo al consigliere Matteoni, si accetta gli emendamenti, l'emendamento proposto dal Sindaco se accettiamo gli emendamenti proposti, sì, grazie Consigliere Matteoni, dunque procediamo con le dichiarazioni, Consigliere, prego, consigliere Poggi,
Grazie Presidente e buonasera a tutti.
Sicuramente.
Diciamo, questo è un tema che, a mio avviso, anche dagli interventi che sono che ci sono appena stati, in realtà ci trova tutti dalla stessa parte, quella del comune di San Giuliano io personalmente sono molto contenta di aver sentito ora, da ultimo il vicesindaco dire due queste realtà sul territorio non ce li vogliamo perché poi, come ha spiegato,
Bene il Sindaco, ma anche poi, come ha detto la stessa consigliera Mazzarri, sarebbe veramente un danno di immagine, ma poi anche economico, per realtà del nostro territorio veramente forte, importante,
Spero che questa discussione si possa sicuramente andare a incanalare in un canale positivo di dialogo, nonostante qualche parola forte volata, qualche cosa di età non detta. Penso che anche la consigliera si sia spiegata nel dire da che parte sta la parte da cui stiamo è sempre la solita eh no, no, non voglio fare l'avvocato della consigliera Mazzarri, però credo che sia un Consigliere collaborativo laddove c'è voglia e volontà di collaborare anche con la stessa Giunta. Ora e tempo fa ho sentito di uno sfratto per cui la consigliera ha collaborato con l'assessore Pugliese, quindi io penso che tutt'al più si possa possa essersi trattato di un misunderstanding, ma sicuramente la nostra parte è quella del territorio, quella dei cittadini.
È quella del Sindaco che, se ricorderete bene o forse il primo intervento che ho fatto durante questo mandato, è proprio quello che questa opposizione vuole essere costruttiva, ragioni per la quale dissi che saremmo stati tutti insieme, quindi con la maggioranza, quindi con la Giunta, quindi con il Sindaco per tutti quegli atti che poi sarebbero andati a favore del territorio. Ebbene, questa è una difesa del nostro territorio e noi non possiamo altro che stare dalla parte di chi il territorio lo vuole difendere.
Grazie consigliere Poggi.
Non ci sono altri interventi, procediamo con il Consiglio, prego, Consigliere Caruso,
Ebbene, piccoli interviene in qualche modo il proprio dell'Italia dopo il discorso del nostro signor Sindaco, ha parlato di di silenzio, quindi quasi una sottrazione della responsabilità.
No, non è per nulla questo mi dispiace contraddirlo, il silenzio da parte nostra era solo perché, per quanto riguardava l'intervento fatto dal collega Mattioni, noi condividiamo in pieno d'altronde anch'io personalmente, insieme alla consigliera ammazzare, abbiamo partecipato a quell'intervento pubblico riguardante la realizzazione di questo impianto fotovoltaico. Ci preme anche per noi che questo territorio non venga deturpato, non non vogliamo sottrarci a nessuna responsabilità, voteremo a favore di questa mozione e avevo dei punti ma sono solo punti dei quali già il collega mi ha preceduto e quindi ben venga che si prosegua con l'iter procedurale nient'altro, grazie,
Grazie consigliere, ma chirurgo.
Procediamo quindi con le dichiarazioni di voto.
Prego consigliere, Matteo grazie, Presidente, allora ho appreso con piacere che, insomma, che i colleghi dell'opposizione voteranno questa questa mozione e dell'interesse comune della nostra del nostro territorio, proprio perché riteniamo che sia.
Importante che è una legislazione non scavalchi, diciamo la la nostra Amministrazione, questo noi non lo riteniamo giusto, perché nessuno meglio di noi, del di dei cittadini che abitano questo Comune lo conosca meglio meglio di altri. Quindi e aggiungo anche che questo riferimento nostro al Partito Democratico per primi abbiamo presentato questa mozione il giorno seguente della dell'iniziativa dei 2 aprile, quindi il Partito Democratico si è fatto trovare pronto per primo e sugli uffici comunali il giorno seguente rappresenta la mozione. Mi fa piacere che oggi la vota e non solo la maggioranza, ma anche l'opposizione, quindi il nostro primo passo, lo rivendico con grande orgoglio. Grazie,
Grazie consigliere Matteoni, altre dichiarazioni di voto.
Prego, Consigliere, Nicosia, grazie.
E allora io volevo precisare una cosa, allora quindi c'è, non dobbiamo mettere bandierine, evitiamolo,
La cosa che semmai ci deve far riflettere sono state le parole del Sindaco all'inizio.
C'è voluto il Sindaco, c'è voluto il nostro amato Sindaco per far svegliare un po' questo Consiglio e quando si è svegliato vigilando, comunque è perché ci sono stati degli interventi che potevano essere ancora, diciamo così ribaditi, però ritengo che prima di fare delle accuse e prima di fare ecco di dare sempre la colpa al Comune all'Amministrazione di impiegati eccetera dobbiamo prima,
Prepararsi, andare a fondo, leggersi un attimino, le leggi, leggersi un attimino di quelli che non capisce, però ci si prova si va negli uffici, si va a sentire i dirigenti, dopodiché quando uno pensa di aver capito eccetera allora si va e si pubblica sui giornali, quindi io sono dell'idea che ci voleva il Sindaco per poter dire queste cose e condivido la premessa è che ha fatto il Sindaco e,
Quindi io comunque tu questo voterò, sono favorevole a questa, a questa mozione e quindi tranquillamente grazie,
Grazie Consigliere Nicosia, se non ci sono altre dichiarazioni di voto, prego consigliera, Boggi,
Beh.
Sa che l'intervento polemico adesso tocca un po', almeno perché.
Ma mai?
Magari voto estremamente a favore, anziché solo a favore, va beh, posso parlare o no?
Va beh, parlo dopo tanto tempo ce l'abbiamo ancora mezz'oretta.
Se non ci sono altre dichiarazioni, procediamo con la votazione.
Con 22 voti favorevoli su 22 presenti, la mozione è stata approvata all'unanimità.
Procediamo quindi con il prossimo punto all'ordine del giorno, che è l'ex punto numero 11 e scusate numero 10.
Ovvero la mozione ad oggetto, l'Europa scelga la pace presentata dai Gruppi consiliari Sinistra, unita a San Giuliano Terme, futura immagine a San Giuliano Terme e Partito Democratico.
Prego consigliera Poggi.
Grazie Presidente, come ci siamo detti prima che iniziasse il Consiglio comunale, dato che ci sono due mozioni all'ordine del giorno sullo stesso identico tema, proporrei una sospensione del Consiglio breve per capire se c'è la possibilità di trovare sintesi, abbiamo già iniziato a discuterne prima, abbiamo provato a creare noi un atto che potesse migliorare le 2 mozioni nel rispetto delle posizioni politiche di tutti.
A mio avviso, potrebbe essere un buon segnale se su un tema del genere, il Comune e l'intero Consiglio comunale e ci abbiamo provato se ci proviamo adesso insieme, forse per la seconda volta durante questo Consiglio potremmo dare un buon segnale.
Consigliere dalla parte.
Dunque non sono d'accordo, perché le 2 mozioni non riguardano la stessa cosa, una mozione riguarda solo la guerra in Ucraina, la seconda mozione riguarda REAG diurno.
REAR Europe, quindi, il riarmamento e la difesa europea, quindi sono due mozioni che trattano sempre gli argomenti purtroppo bellici, ma non sono lo stesso argomento.
Dunque, ritengo l'intervento del consigliere Malacarne come un intervento contro.
Come consigliera Poggi?
Interrompo il qua.
Il.
Dunque, a seguito della richiesta fatta dalla consigliera Poggi, ritengo l'intervento del Consigliere Malacarne, in aggiunta a quello del consigliere Matteoni degli interventi contro quindi andiamo alla votazione del della proposta fatta dalla consigliera oggi sull'Unione dei punti 7 e ex 10 e il punto 8 quindi chiedo siete favorevoli all'unione delle due la discussione delle due mozioni si fa per alzata di mano, quindi chi è favorevole all'unione dei due punti?
Quindi.
L'opposizione, quindi 5 voti favorevoli, chi è contrario al l'Unione?
Quindi 15 voti contrari all'Unione nei due punti, quindi procediamo con la discussione del PUN dell'ex punto 10, quindi le.
Lascio la parola al Consigliere Pala.
Dunque, quindi andiamo avanti con l'ex punto 10 mozione ad oggetto dell'Europa, scelga la pace, President presentata dai Gruppi consiliari Sinistra unita a San Giuliano Terme future, immagina San Giuliano Terme e Partito Democratico per la discussione, do la parola al consigliere Malacarne.
Io.
Insomma, sono temi importanti, però quello che è successo Hrusa, forse.
Ecco, insomma il rispetto, io sospenderei.
Accolgo la proposta fatta dal Consigliere Malacarne di non continuare la discussione con punti dell'ordine del giorno per motivi personali.
Successi al nostro, al nostro Consigliere e dunque mettiamo alla votazione della sospensione di questo Consiglio.
Facciamo per alzata di mano, quindi vi chiedo chi è favorevole alla sospensione, quindi all'unanimità, sospendiamo il Consiglio comunale alle ore 21:10 e ci vediamo al prossimo Consiglio e faccio gli auguri di una buona Pasqua.