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CONTATTACI
CC San Giorgio Ionico 27.11.2025
TIPO FILE: Video
Revisione
Buonasera a tutti.
Sono le 19:22 di giovedì 27 novembre 2025, saluto il pubblico presente e saluto chi ci segue in streaming da casa saluto al Sindaco e la Giunta e tutto il Consiglio comunale saluto il Segretario che invito a fare l'appello, prego, Segretario.
Fabiano, Cosimo presente, Pozzessere Maurizia, assente Parilla, Cosima, assente, giustificata.
Roberti Angela.
Mancini Domenico assente, giustificato.
Fabiano, Stefano.
Venneri, Pietro Milano, Rita De Felice Salvatore Mingolla, Giorgio Spadaro Matteo.
Cinieri, Luciano 40, Angelo.
Carabotta, una Carmen Tomaselli, Angelo.
Sinisi, Daniele Russo, Roberto assente, la seduta è valida grazie Segretario, passiamo alla discussione dei punti o, per esempio, a questo ordine del giorno, tenuto conto che i primi tre punti sono delle ratifiche di delibere di Giunta.
Se siamo d'accordo, io chiederei al Sindaco di illustrando il cumulativamente i tre punti e successivamente passiamo alla votazione singolarmente, siamo siamo d'accordo, perfetto, prego, Sindaco.
Grazie, Presidente, signori Consiglieri.
Colleghi della Giunta, il Segretario generale,
Pubblico presente in sala, cittadini che seguono i lavori del Consiglio,
In streaming e buona sera, allora passo alla illustrazione delle tre delibere proposte di delibera di Consiglio comunale, la numero 42 del 19 novembre 2025 e la numero 43 del 19 novembre 2025 e la numero 44. Si tratta di tre variazioni di Giunta urgenti.
Per le quali adesso la il Consiglio comunale è chiamato alla relativa ratifica, la prima delibera di Giunta relativa alla delibera, alla proposta di delibera numero 92 e la deliberazione di Giunta numero 129 del 10 ottobre, si tratta di una variazione avente riguardo alla.
Alla implementazione, in cioè alla variazione in bilancio di un contributo regionale di 25.000 euro per la redazione del PUMS. Ovviamente, avendo ricevuto questo contributo regionale, bisognava andare a variare, il.
Il bilancio di previsione 2025 2027 a, incrementando le entrate di 25.000 euro e le relative uscite per l'elaborazione delle linee di indirizzo relative al al PUMS Piano PUMS, è l'acronimo del Piano urbano della mobilità sostenibile, quindi chiedo al Consiglio comunale di procedere con la ratifica della delibera di Giunta numero 101 129 del 10 ottobre 2025. Il secondo la seconda della proposta di delibera la numero 43 del 19 novembre riguarda invece la.
La delibera di Giunta numero.
131 sempre del 10 ottobre 2000.
25, che riguardava.
La.
La variazione del bilancio di previsione, con riferimento a ad alcune.
Opere di alcuni lavori pubblici che si dovevano realizzare, segnatamente si trattava di.
I lavori da realizzare sul viale, Aldo Moro, che stanno seguendo in questi giorni, quindi c'è stata una variazione del bilancio di previsione, con implementazione del capitolo dei lavori pubblici per 150.000 euro, per la realizzazione di lavori da realizzarsi appunto sulla detto viale Aldo Moro a partire nelle due nei due sensi di marcia, quindi, abbiamo utilizzato per la variazione del del bilancio fondi rinvenienti dall'avanzo di amministrazione 2024 per 150.000 euro qui chiedo anche in questo caso al Consiglio comunale di procedere con la ratifica della delibera di Giunta comunale numero 131 del 10 ottobre 2025. La terza variazione del bilancio riguarda invece la delibera di Giunta comunale numero 142. In questo caso si è trattato di una variazione necessaria per rimpinguare il capitolo relativo al,
Al al finanziamento disperde di spettacoli.
Per 5.000 euro, per poter permettere all'ufficio di procedere con la affidamento del delle attività di della.
Due anni un servizio, una Complesso Bandistico, Pellegrini per la Aler, la realizzazione di concerti in occasione della Giornata di Santa Cecilia, è durante tutta la novena del Santo Natale, quindi dal 16 dicembre fino al 24 dicembre. In questo caso la variazione è di 5.000 euro. Chiedo quindi al Consiglio di procedere con la ratifica di delibera di Giunta comunale numero 142 del 23 ottobre 2025. Io mi fermo qui, se ci sono ulteriori interventi, ovviamente sono a disposizione dei Consiglieri. Grazie grazie Sindaco. Prima di procedere all'apertura del dibattito, diamo atto della presenza del Consigliere Russo alle 19:26.
Quindi apriamo la discussione sulla prima prima delibera la proposta di delibera di ratifica di Giunta della delibera di Giunta comunale numero 129 del 10 10 2025 e chiedo se ci sono interventi.
Se non ci sono interventi.
Chiedo se ci sono dichiarazioni di voto.
Non ci sono dichiarazioni di voto, metto in votazione la variazione di b, la proposta di delibera numero 42 del 1911 2025 variazione al bilancio di previsione 2025 2027 Ratifica delibera di Giunta comunale numero 129 del 10 10 2025, Chi è favorevole.
Contrario.
Astenuti, metto in votazione la immediata esecutività favorevoli all'unanimità, il punto è approvato.
Passiamo alla proposta numero 43.
Ratifica delibera di Giunta comunale 131 del 10 10 2025. Apro la discussione su questo punto ci sono interventi,
Se non ci sono interventi, chiedo se ci sono dichiarazioni di voto.
Nessuno mette in votazione la proposta di delibera numero 43 Ratifica delibera di Giunta comunale 131 del 10 10 2025 favorevoli.
Contrari.
Astenuti, metto in votazione la immediata esecutività favorevoli.
Contrari astenuti come sopra, il punto è approvato passiamo alla proposta successiva alla 44.
Ratifica delibera di Giunta comunale 142 del 23 10 2025. Apro la discussione su questo punto chiedo se ci sono interventi.
Non ci sono interventi, chiedo se ci sono dichiarazioni di voto.
Metto in votazione il punto Proposta di delibera numero 44 Ratifica delibera di Giunta comunale numero 142 del 23 10 2025 favorevoli.
Contrari astenuti, metto a votazione l'immediata esecutività favorevoli contrari, astenuti, il punto è approvato, passiamo al punto successivo proposta di delibera numero 41 variazione di bilancio di previsione 2025 e 27 ai sensi dell'articolo 175 del Testo Unico, illustra il punto il Sindaco, prego,
Grazie Presidente, come al solito.
Chiedo scusa, se non altro per l'illustrazione di questa delibera, ma o la necessità, eventualmente di leggere alcuni dati relativi alla alla proposta di delibera numero 41 del 19 novembre 2025. Come sapete, entro il 30 novembre di ogni anno devono essere completate le variazioni al bilancio di previsione perché dopo quella data non è più,
È possibile effettuare altre variazioni, quindi non è più possibile, dopo il 30 novembre fare delle variazioni, quindi si procede a una variazione generale del bilancio di previsione, che si sostanza fondamentalmente nella impinguare il le i capitoli per per gli interventi di spesa in conto capitale di circa 305.000 euro si tratta,
Ancora una volta, di interventi per la manutenzione di strade e marciapiedi e per gli interventi relativi alla salvaguardia del patrimonio del del patrimonio comunale.
Quindi, il le maggiori spese che vengono finanziate con questa manovra sono di 305.000 0 20,83 l'altra variazione al di là di alcuni aggiustamenti di capitoli.
Di spesa corrente riguardano fondamentalmente la rimpinguamento di capitoli per quanto riguarda alcuni.
Incarichi nelle degli uffici tecnici.
Il primo, per quanto riguarda la la la la la, la possibilità di di dotarsi di alcuni progetti da parte dell'Ufficio Tecnico, Lavori pubblici e l'altro per quanto riguarda la necessità di una.
Mappatura del patrimonio del patrimonio comunale che è necessaria ai fini dell'adeguamento degli strumenti di finanza,
Dell'Ente volti alla alla predisposizione dei bilanci secondo quelle che sono le norme di Actuel, molti di voi o chi non lo sa, sanno che.
La la normativa vigente.
Spinge gli enti locali, o comunque gli enti pubblici a dotarsi di bilanci sempre più vicini a il sistema patrimoniale, quindi è necessario per poter procedere poi con l'adeguamento del bilancio dell'ente in.
Che sia coerente con questi nuovi principi, fare un'amica, una ricognizione del patrimonio dell'ente, quindi abbiamo dotato i capitoli di spesa dell'ufficio urbanistica.
È una di quelle delle somme necessarie per procedere con la ricognizione e la mappatura di tutte è la valorizzazione del patrimonio immobiliare della della nostra del nostro Comune. Le altre variazioni di spesa corrente riguardano essenzialmente l'impinguamento dei capitoli per l'erogazione dei contributi alle famiglie, contributi che sono stati previsti nella delibera di approvazione della della TARI a quelle famiglie che dovessero.
Ritrovarsi in condizioni che sono previste in quella delibera in contesti in condizioni di necessità, quindi ancora una volta abbiamo previsto anche per l'esercizio 2025 di accordare contributi complessivamente per 140.000 euro, sia per le utenze domestiche sia per le utenze non domestiche, quindi le variazioni che riguardano le spese correnti sono complessivamente di 265.452 euro anche in questo caso.
Per finanziare questi impinguamenti, l'impinguamento di questi capitoli è stato utilizzato il, l'avanzo di amministrazione relativo all'esercizio 2024, quindi sostanzialmente le variazioni, la la, la, la, la, la manovra porta una variazione di maggiori spese per circa 1 milione 122.473.
È con relativamente maggiori entrate previste con l'utilizzo dell'avanzo di amministrazione di 1 milione 100, de dei pari importo di 1 milione 122.543. Io resto a disposizione nel caso in cui qualche consigliere abbia necessità di avere delucidazioni in merito a queste variazioni, grazie.
Grazie Sindaco, apriamo la discussione sulla proposta di delibera numero 41 e chiedo se ci sono interventi.
Se non ci sono interventi, chiedo se ci sono dichiarazioni di voto.
Metto a votazione la proposta di delibera numero 41 variazione di bilancio di previsione 2025 2027 ai sensi dell'articolo 170 chili e 175 del Testo Unico chi è favorevole?
Contrari.
Astenuti.
Metto a votazione la immediata esecutività, chi è favorevole?
Contrari astenuti, il punto è approvato, passiamo alla alle 2 proposte successive chiedo, siccome si tratta di due debiti fuori bilancio derivanti da stesso argomento praticamente.
Se siamo d'accordo e chiederei al Sindaco di illustrarle cumulativamente e poi magari le portiamo in discussione, insomma siamo d'accordo, Sindaco, prego,
Grazie Presidente, allora le proposte di delibera di Consiglio comunale numero 39 e 40 del 18 novembre 2025 riguardano due.
Due sentenze della Corte di a una della Corte d'Appello di Lecce, Sezione distaccata di Taranto, numero 209 del 2 novembre 2025 e un'altra la proposta numero 40 del 19 no del 18 novembre 2025 riguarda sempre la sentenza della Corte d'Appello di Lecce, Sezione distaccata di Taranto, Sezione Lavoro per il riconoscimento sia in un caso che nell'altro dei debito fuori bilancio ai sensi dell'articolo 194, comma 1, lettera che sapete essere il l'articolo del Testo Unico che riguarda il riconoscimento dei debiti derivanti da sentenza, la prima sentenza, quella la numero la numero 39.
La numero 39 riguarda il riconoscimento di una somma complessiva di euro 5.266,25.
Il debito viene fuori dalla sentenza, appunto della corte di appello di Lecce, che ha riformato parzialmente la sentenza di primo grado emessa dal Tribunale di Taranto per il risarcimento di un sinistro occorso nel nel 2018, per cui il giudice di prime cure aveva condannato il Comune al pagamento di una somma di 4.000.
4.000 no di 5.496. Si trattava all'epoca perché noi abbiamo già riconosciuto quel debito, si trattava di una sentenza che aveva condannando il Comune al pagamento di queste spese, riconoscendo la responsabilità in concorso dell'ente con il.
Il conducente della di un di un moto veicolo per l'uniforme per un incidente che era avvenuto nella sulla strada statale via Roma, attualmente all'altezza della della, lo del locale dell'Eurospin, era stato rappresentato dal conducente che c'era un abbonamento che gli aveva fatto perdere la la il controllo del del motoveicoli e quindi era a.
Caduto a terra in quella circostanza, il giudice di prima il tribunale aveva riconosciuto una corresponsabilità dell'ente perché evidentemente il il, il manto stradale non era perfettamente.
Non era tenuto in maniera perfetta, però c'era stata la la, la corresponsabilità della del conducente che non aveva ottenuto, in quella circostanza una adeguata prudenza nella nella nella nella guida, il Comune aveva proposto appello contro la sentenza di primo grado. È la parte aveva conseguentemente proposto un appello incidentale, il tribunale Cirillo. La corte d'appello ha confermato sostanzialmente il la sentenza di primo grado e ha però riconosciuto non esserci da parte dell'Ente i presupposti per poter chiedere life la formazione di questa sentenza e quindi ci ha condannati al pagamento delle spese relative al secondo grado di giudizio. Più le spese relative più il 50% delle spese relative al primo grado di giudizio. Complessivamente, quindi, la somma da riconoscere per questa per la sentenza numero 209 del 2 novembre 2025 sono pari a 5.266,25 e questa è la prima proposta di riconoscimento del debito fuori bilancio. La seconda proposta di la seconda proposta di delibera di Consiglio numero 40 riguarda invece una sentenza della Corte d'Appello di Lecce, Sezione distaccata di Taranto, Sezione Lavoro, la numero 404 del 3 11. Si tratta in questo caso di una sentenza che, al riguardo, una.
La l'appello avverso una sentenza.
Del Tribunale di Taranto, Sezione Lavoro per un giudizio intentato all'ente da un da un dipendente è andato in pensione nel 2017. Questo dipendente aveva lamentato delle differenze retributive per un certo periodo di del lavoro svolto in favore dell'ente, perché a suo dire era stato,
Come dire impiegato per mansioni superiori a quelle che erano invece tipiche della sua categoria, era un operaio, quindi una categoria A e che, secondo quanto è stato parzialmente dimostrato dal dipendente e dai dai, diciamo dai testimoni che lui aveva prodotto nel primo giudizio.
Gli riconosce gli davano il diritto ad avere una maggiorazione del delle attività svolte, il tribunale aveva già accolto le la le istanze della del dipendente in questione e noi avevamo già riconosciuto il debito riveniente dalla sentenza di primo grado. Poi l'ente ha proposto appello contro la sentenza di primo grado, ma il, la corte d'appello di Taranto,
Ma c'è di di Lecce, Sezione distaccata di Taranto ha rigettato l'appello del Comune condannando il Comune stesso al riflusso le fusione alla alla al dipendente del dei compensi della secondo, sia del primo che del secondo grado di giudizio che complessivamente.
Eh sì, ah, ammontano a 7.295,60, quindi chiedo di procedere con la dispone il riconoscimento della del debito fuori bilancio rinveniente dalla sentenza della Corte d'Appello di Lecce, Sezione distaccata di Taranto, Sezione Lavoro numero 404 del 3 11 2025 per un importo complessivo di 7.295,60. Grazie,
Grazie Sindaco. Allora passiamo alla discussione di una delibera per volta. Proposta di delibera numero 39 sentenza della Corte d'Appello di Lecce Sezione distaccata di Taranto, numero 209 del 2 11 2025.
Apro la discussione, chiedo se ci sono interventi sul punto.
Se non ci sono interventi, passiamo alle dichiarazioni di voto.
Metto in votazione la proposta di delibera numero 39 del 18 novembre 2025 sentenza della Corte d'Appello di Lecce, Sezione distaccata di Taranto, numero 209 del 2 11 2025 riconoscimento, debito fuori bilancio ai sensi dell'articolo 194, comma 1 del Testo Unico chi è favorevole?
Contrario, astenuti.
Metto in votazione la immediata esecutività favorevoli contrari, astenuti, il punto è approvato, passiamo al punto successivo proposta di delibera numero 40 sentenze della Corte d'Appello di Lecce, Sezione distaccata di Taranto, Sezione Lavoro numero 404 del 3 novembre 2025 e apro la discussione chiedo se ci sono interventi.
Se non ci sono interventi, chiedo se ci sono dichiarazioni di voto, non ci sono dichiarazioni di voto metto in votazione il punto Proposta di delibera numero 40 sentenze della Corte d'Appello di Lecce, Sezione distaccata di Taranto, Sezione Lavoro numero 404 del 3 11 2025 riconoscimento, debito fuori bilancio ai sensi dell'articolo 194 comma 1 del Testo Unico chi è favorevole?
Contrari astenuti, metto in votazione la immediata esecutività favorevoli contrari, astenuti, il punto è approvato, il punto successivo Proposte di delibera numero 35 del 13 novembre, l'imposta municipale propria conferma aliquote e detrazioni per l'anno 2026 illustra il punto il Sindaco, prego, grazie Presidente,
Questa è un'altra.
Un altro passaggio,
Come dire?
Prodromico alla al bilancio della dell'ente per l'anno 2026 Con questa proposta di delibera di Consiglio comunale numero 35 del 13 novembre 2025, l'amministrazione comunale chiede al Consiglio di confermare, per quanto riguarda l'imposta municipale propria IMU.
Per l'anno 2026, le aliquote e le detrazioni e le sanzioni, esattamente così come previste nell'anno 2025. Io vado a come dire a ribadire quali sono le i punti salienti della della proposta, ovviamente per l'abitazione principale che non sia.
A 1 A 8 e A 9, la l'aliquota cioè la c'è l'esenzione.
Totale, comprese le le parti, le relative pertinenze per le abitazioni invece di lusso, le A1, le a 8.009, l'aliquota prevista, il 5,8 per 1.000 per i terreni agricoli e le aree edificabili, l'aliquota è rimane al 9,6 per 1.000 per gli immobili rurali, l'aliquota è dello 0 80 per 1.000 per gli immobili della categoria D, quindi gli immobili industriali, l'aliquota è del 10 per 1.000. Per quanto riguarda però questi immobili, va ricordato che il.
Il 76% della della dell'imposta viene devoluta allo Stato, quindi gli incassi del dell'IMU per quanto riguarda gli immobili di categoria D è un tributo che viene riconosciuto per il 76%.
Qui nel nostro caso perché essendo le 10 per 1.000 e il 7,6 per 1.000 viene devoluto allo Stato per gli altri immobili, invece l'aliquota rimane, come per l'anno scorso hanno, dal 10 al 40 per 1.000.
Viene ribadito anche in questa nuova proposta di di tassazione per quanto riguarda l'IMU di prevedere, per quanto riguarda gli immobili posseduti da Arca Jonica, quindi gli immobili delle case popolari regolarmente assegnate non costituenti alloggi sociali, una aliquota pari a zero. Quindi, tenuto conto che c'è stato e c'è ancora un contenzioso con con Arca Jonica per quanto riguarda le imposizioni degli anni precedenti, quando non era prevista la possibilità di azzerare l'aliquota, l'Amministrazione comunale già dall'anno scorso per superare il contenzioso con Arca Jonica, ha determinato di azzerare l'aliquota per gli immobili posseduti da fra ionica di confermare una detrazione pari a 200 euro rapportati al periodo dell'anno durante il quale si protrae la destinazione ad abitazione principale per le situazioni di cui all'articolo 16, comma 1 del Regolamento IMU di dare atto.
E che i fabbricati costruiti e destinati all'impresa costruttrice A i cosiddetti beni merce finché permanga tale destinazione.
Siano in ogni caso esente da IMU, quindi le le le, i beni, merce delle imprese che costruiscono.
Abitazioni non so, non sono società IMU fino a quando non vengono poi in qualche modo ceduti, direi di ridurre la l'imposta per i pensionati residenti all'estero con pensione maturata in convenzione internazionale con l'Italia del 50%.
Beh, va beh poi ovviamente di provvedere per inviare in via telematica queste aliquote al sistema della del Dipartimento del Ministero delle finanze per per la pubblicazione e quindi chiedo al Consiglio comunale di procedere con l'approvazione della delibera di Consiglio comunale numero 13, numero 35 del 13 novembre 2025. Grazie.
Grazie Sindaco, quindi apro la discussione su su questo punto.
Proposta di delibera numero 35 imposta municipale propria e chiedo se ci sono o se ci sono interventi sul punto.
Se non ci sono interventi, chiedo se ci sono dichiarazioni di voto, se non ci sono dichiarazioni di voto metto in votazione la proposta di delibera numero 35, imposta municipale propria, conferma aliquote e detrazioni per l'anno 2026 favorevoli.
Contrari.
Astenuti, metto in votazione la immediata esecutività.
Metto a votazione l'hai, la immediata esecutività favorevoli contrari, astenuti, il punto è approvato, passiamo al punto successivo proposta di delibera numero 36 conferma aliquote di esenzione l'addizionale comunale IRPEF per l'anno 2026 illustra il punto, il Sindaco prego, grazie Presidente anche per questa proposta di delibera valga quanto è stato detto per la precedente cioè che in un'altra un altro passaggio del Consiglio comunale prodromica alla,
Alla redazione e all'approvazione del bilancio di previsione,
Per quanto riguarda l'addizionale comunale all'IRPEF per l'anno 2026, così come per l'IMU, l'Amministrazione comunale propone di confermare sia alle aliquote che le esenzioni,
Già previste per l'anno 2025, quindi l'aliquota della compartecipazione all'addizionale comunale IRPEF resta fissato nella misura dello 0 8%.
È.
Viene prevista un'esenzione per tutti i contribuenti che abbiano un reddito complessivo annuo imponibile non superiore a 7.500 euro. Chiedo quindi che il Consiglio comunale proceda con la approvazione della proposta di delibera del Consiglio comunale numero 36 del 13 11 2025 conferma aliquote ed esenzioni addizionale comunale all'IRPEF per l'anno 2026 grazie, grazie Sindaco.
Apro. La discussione sulla proposta di delibera numero 36 conferma aliquote esenzione addizionali comunali il prezzo per l'anno 2026 ci sono interventi.
Sì, prego, Consigliere Spadaro.
Buonasera a tutto il Consiglio comunale e al pubblico presente, anche se troppo è sempre molto poco rispetto a quello che vorremmo e il pubblico che ci segue, che ci segue da casa e, come diceva prima il Sindaco, sono questi due punti sono importanti perché ci permetteranno poi di approvare il bilancio di previsione di previsione nelle prossime settimane prima della fine dell'anno, io penso che bisogna accogliere con favore il fatto che,
Riusciamo dopo, dopo tanti anni ancora, mantenere queste tasse sempre stabili, non avendole mai alzate. Certo, ci piacerebbe in qualche modo riuscire a anche diminuire, eventualmente l'IMU e l'IRPEF, ma ci rendiamo conto di come la il costo della vita e quindi anche le spese correnti di questo Comune sono sempre altissime, anzi, negli ultimi anni sono notevolmente aumentate, però la capacità di questa Amministrazione è sempre di riuscire a tenere i conti in ordine, nonostante a volte alcune critiche fuori luogo sono arrivate, però noi riusciamo comunque continuare sulla sulla retta via e le variazioni di bilancio che prima discussi il Sindaco. E un una tra queste, sicuramente, che riusciamo a mettere tantissimi fondi per venire incontro alla tassazione, alla TARI, quindi le fasce più deboli e anche i commercianti. Riusciremo a mettere importanti fondi per venire incontro quindi ai cittadini per pagare meno meno di TARI. È ed è un penso che pochi Comuni riescono a fare ad adottare questo provvedimento. Quindi anche qui sta ancora la capacità di questo di questa Amministrazione a venire sempre incontro ai cittadini e ai commercianti, così anche il fatto di aver investito tanto per le strade e l'ultima variazione, anche se non ricordo male, di 170.000 euro che investiremo.
Per strade e marciapiedi e quindi sicuramente sono atti che spero all'unanimità si possano votare favorevolmente. Grazie grazie, Consigliere Spadaro. Ci sono altri interventi.
Se non ci sono altri interventi.
Metto in votazione il punto Proposta di delibera numero 36.
Conferma aliquota di esenzione l'addizionale comunale IRPEF per l'anno 2026 favorevoli.
Contrari astenuti, mentre la votazione della immediata esecutività favorevoli contrari astenuti, il punto è approvato, passiamo al punto successivo.
Proposta di delibera numero 37 approvazione programma degli interventi per il diritto allo studio anno 2026, ex articolo 9 della legge regionale 31 del 2009 illustra il punto, l'assessore Castellano, prego.
Grazie Presidente buonasera a tutti i colleghi della Giunta e ai Consiglieri al pubblico che è qui presente, anche che ci segue da casa, è un onore per me presentare il diritto, ecco, diciamo allo studio e anche all'istruzione che viene tutelato dalla nostra Costituzione, e precisamente dall'articolo 34. Il piano, però, il D del diritto allo studio richiede anche un riassunto di quelle che sono le intenzioni ma anche il programma stesso e l'Amministrazione farà e che ha fatto anche per le nostre, per le nostre scuole. Infatti, accanto proprio ai contributi sia regionali che statali, non mi dilungherò perché, insomma, è abbastanza corposa la materia, però, ecco, voglio sottolineare la per presentare questo su questo documento. Come ben sapete, il nostro è diventato la nostra scuola è diventato un istituto comprensivo. Sì, c'è stata una una fusione e quindi, nel presentare proprio il documento, le tipologie di scuole che sa che abbiamo sul territorio, leggo così posso essere anche non non molto chiara. Le scuole dell'infanzia statali sul nostro territorio sono due plessi.
Con un numero di 170 Alunni, scuole dell'infanzia paritaria anche due, però con 124 scuola primaria statale con tre plessi, con un totale di 574 alunni e scuola secondaria di primo grado statale, sempre un plesso con 385 alunni. La scuola secondaria di secondo grado, sa come sappiamo, nel nostro territorio non è, non è presente. Non sto a sottolineare poi la suddivisione delle varie tipologie di scuole, però passo e con quella che è la finalità stessa del programma del diritto proprio allo studio. L'Amministrazione comunale ha voluto. Ecco dare importanza e garantire il diritto allo studio in maniera equa per tutti i bambini e garantire a tutti i soggetti della parte della parte la la possibilità. Diciamo di raggiungere quello che l'adeguato livello di socializzazione, ma anche appunto, di di istruzione, secondo, poi quelle che sono le direttive sia dell'ente locale scuola, ma anche delle istituzioni ecco scolastiche nazionali. Gli interventi per il diritto allo studio quindi vengono contemplati.
Attraverso una suddivisione. In primis abbiamo il servizio mensa, che è a conoscenza appunto, di tutti e con la partecipazione anche un contributo per quanto riguarda sia gli alunni della scuola dell'infanzia e anche agli alunni della scuola primaria. Leggo il.
Il numero degli alunni della scuola dell'infanzia iscritti sono 170, nella scuola invece primaria ammontano a 282, di cui sempre nella suddivisione, perché comunque è rimasta la suddivisione dei plessi nella scuola Maria Pia, abbiamo 171 alunni nella scuola De Gasperi. 92 e io direi ex ne esca, ecco numero 19 alunni, il il pasto, i pasti vengono erogati giornalmente in circa 275 per ciascun per la scuola primaria e 150 per riequilibrare i bambini per gli alunni della scuola dell'infanzia. A questi vengono poi aggiunti 43 giornalieri. Per quanto riguarda il personale scolastico e il personale personale ATA, la contribuzione del singolo utente al costo del servizio è definita mediante l'ISEE, cioè proprio la situazione economica equivalente. Poi abbiamo invece questo ecco una cosa importantissima. Le agevolazioni previste per gli alunni residenti nel nostro Comune esenzione delle tariffe per gli alunni con disabilità e poi la riduzione della tariffa per i nuclei familiari con almeno due figli iscritti a mensa, mediante poi un'applicazione del secondo figlio in poi della tariffa relativa alla fascia ISEE immediatamente precedente. Accanto a questo poi abbiamo il servizio trasporto e anche il servizio trasporto scolastico prevede, ecco una una tabella secondo le fasce ISEE. Anche qui, però, ecco, l'esenzione viene effettuata della tariffa nei confronti dei bambini con disabilità che abbiano comunque una certificazione della 104 del 92 per la legge 92 e accanto a questo però, ecco, è importante anche la fornitura gratuita dei libri di testo per la scuola secondaria di primo e di secondo grado e poi il contributo che l'Amministrazione comunale lo fa anche per e per quanto riguarda le scuole dell'infanzia paritaria. e qui leggo perché, insomma, è un pochino più dettagliata e il contributo viene ad essere quindi contributo di seguito, quindi euro 155 quale sostegno di spese di gestione e 50 euro, sostegno alle spese per il funzionamento della refezione scolastica ove sia prevista poi contributi comunali in totale sono euro 1.640,
In totale, pertanto la detrazione vie detraggo e vedrà endo quindi la spesa a carico del bilancio comunale di complessive 1.640 euro. Il contributo che si richiede alla Regione è pari al complessivamente a 19.644 euro,
Accanto a questo, poi, abbiamo anche il trend altri interventi per il diritto allo studio, la fornitura dei libri di testo nella scuola primaria, quest'anno c'è stata anche la novità perché in pratica si è sostituita alla cedola cartacea, quella invece digitale, cosa diciamo così importante e poi, ecco, ci tengo a precisare anche un'altra che ogni anno viene comunque presentato e l'Amministrazione comunale è vicina ai bambini, eco, agli alunni con disabilità, anche quest'anno proprio per l'assistenza specialistica.
Per quanto riguarda segue questi bambini che purtroppo hanno delle delle difficoltà sono stati, ecco, sono stati complessivamente previsti 13 operatori, di cui 6 OSS operatori sociosanitari e sette educatori professionali per 15 ore settimanali. Però ecco la cosa che voglio, ecco sottolineare precisare che quest'anno, sin dal primo giorno di scuola, i bambini hanno usufruito della presenza di queste.
Figure professionali e figure che sicuramente aiutano i bambini nel percorso scolastico e sono accanto e alle famiglie, ed è questo un segnale importante che l'Amministrazione ha voluto dare, tant'è che poi sono state aggiunte altre tre unità di educatori professionali per poter sempre consentire ai bambini che hanno delle difficoltà di stare al pari dei solo dei loro ex compagni di classe. Penso di non aver dimenticato niente né niente, e quindi chiedo l'approvazione del programma per gli interventi al diritto allo studio. Grazie grazie, Assessore. Castellano. Apro la discussione sul punto Proposta di delibera numero 37 approvazione programma degli interventi per il diritto allo studio anno 2026, ex articolo 9 della legge regionale 31 del 2009.
Apro la discussione, ci sono interventi, prego con consigliera, Carmen Carabotta, buonasera a tutti.
Come ogni anno, entro il 30 novembre ci accingiamo a da approvare il regolamento per il diritto allo studio, anche quest'anno l'Amministrazione ha sicuramente profuso il suo impegno, il suo sforzo per però, insomma, pres servire ai nostri, i nostri bambini, tutti i servizi possibili nel miglior modo,
Naturalmente un po' anche quello che è il mio ruolo di consigliere di opposizione, che, come ben sapete no, non è soltanto un'opposizione distruttiva, anzi, la stragrande maggioranza è sempre un'opposizione costruttiva e poi, essendo la diciamo trovandomi in Commissione Affari Generali,
Ho personalmente potuto leggere il Regolamento, quindi discuterlo insieme agli altri Consiglieri e quindi mi permetto insomma di fare degli appunti,
O diciamo delle delle segnalazioni, insomma, delle proposte per quello che sarà poi l'anno l'anno prossimo perché assessore. È vero che abbiamo stanziato dei fondi per le OSS per educatori, però mi consta che comunque gli stessi siano anche, diciamo, al di sotto di quelle che la la richiesta. Purtroppo mi rendo conto che l'ambito sanitario di Grottaglie cui San Giorgio appartiene stanzia pochi fondi, quindi diciamo, l'Amministrazione dovrebbe fare un ulteriore sforzo, perché è capitato che le OSS che non godono, diciamo, del diritto della del dono dell'ubiquità, fossero nello stesso posto dosi differenti, però un'unica persona, quindi è evidentemente insomma, purtroppo è allarmante anche il dato che i bambini con disabilità, sia fisica sia cognitiva, crescano di anno in anno. Sono veramente tanti, addirittura in alcune classi. Mi consta anche due per cui le insegnanti di sostegno naturalmente non possono sopperire a queste richieste e dovremmo, diciamo, ecco fare un ulteriore sforzo per per ricaricare OSS ed educatori che possano aiutare e quindi un OSS per un bambino, in modo che, insomma, possa aiutarlo sia nei servizi igienici sia per quanto riguarda il momento del pasto, oltre al fatto che, insomma, questo sia è importante. È un aiuto importante anche per gli insegnanti, per il timbro docenti, perché ci sono bambini che purtroppo, insomma, hanno hanno delle tesi disabilità abbastanza gravi. Quindi è una figura importante all'interno. Insomma, da della classe, quella dell'osso è quella dell'educatore, l'altro piccolo punto dolente, purtroppo, e lo scuolabus.
Perché mi consta però il Sindaco mi aveva già diciamo evidenziato che l'Amministrazione si stava si stava diciamo prodigati in tal senso che ci sono bambini sempre con con disabilità. In questo caso parliamo di bambini con disabilità cognitiva che hanno necessità di una figura di un assistente fissa perché naturalmente l'assistente allo scuolabus non può quindi diciamo essere.
Accanto a questa questo bambina, questi bambini e poi contestualmente Shell, far scendere i piccoli o prelevare i piccoli. Si tratta chiaramente di un discorso di buonsenso, anche per cercare di mal levare da qualsiasi responsabilità. Questi questi collaboratori, che si trovano a fare comunque un lavoro molto particolare, e quindi mi mi consta appunto che ci c'è questo impegno da parte dell'Amministrazione, però i pulmini gli scuolabus sono comunque non sufficienti. Quindi il mio augurio mio auspicio che l'anno prossimo possiamo ah, magari cercare anche di venire incontro alle richieste, perché abbiamo dovuto attuare questa vecchia delibera del 2009 con la distinzione sotto i 500 metri sopra i 500 metri, però io, ancora una volta, sono costretti ad evidenziare il fatto che tanti genitori che lavorano portano i bambini per esempio da non diciamo, non rimangono a casa propria, ma vengono portati presso nonni o parenti vari e quindi in quel caso andrebbe valutata non solo la residenza del minore, ma proprio il luogo da cui fisicamente vengono prelevati. Quindi il fatto di dover poi fare questa discriminazione sotto sopra i 500 metri. Insomma, diciamo le esigenze se se se 480 metri comunque alle esigenze della problematica rimane per la famiglia e per cui diciamo, andrebbe fatto uno sforzo anche in in tal senso, ma so che il Sindaco,
E lo sarà.
Si spenderà anche l'anno prossimo per questa giusta causa e l'ultimo punto che voglio diciamo portare alla vostra attenzione e che sapete essere anche, diciamo questo è stato l'anno scorso un tasto dolente è quello relativo al passo degli insegnanti, perché le leggo quest'anno che l'anno scorso partivamo da 66 poi eravamo arrivati a 33 quest'anno siamo a 43,
Forse c'è qualche anche piccolo problemino ancora con il personale ATA.
Io l'invito proprio spassionato, che faccio alla nostra funzionaria che ci ha debitamente,
Riportato insomma la la normativa dell'articolo 21 del contratto de del comparto scolastico. È vero che lo Stato ci versa una quota che è pari circa al 50%, ma è pur vero che, a mio modesto avviso, l'Amministrazione non può esimersi comunque completamente da purtroppo da un dovere. Quindi, in tal caso,
Forse potremmo, perché no, scrivere al Ministero o all'ANCI, insomma, ancora una volta sollevando questa problematica e cercando quindi di riportare i riflettori su questa problematica in modo che, insomma, anziché se lamentarci sicuramente semplicemente magari possiamo fare anche anche qualcosa, però apprezzo comunque lo lo sforzo. Naturalmente non posso che fare una dichiarazione di voto positiva. Mi scuso se mi sono dilungata, prego, Presidente, lo vuole fare in queste cose sia assolutamente sì, faccio in questa CAL in questa fase della dichiarazione di voto di Fratelli d'Italia e positiva, per quindi l'approvazione del regolamento. Grazie grazie. Consigliere, Gara Botto. Ci sono altri interventi, vorrei rispondere io se è possibile o no un attimo solo.
Perché dopo poi, magari l'Assessore prego Consigliere Roberti,
Buonasera a tutti, anche a tutti i colleghi Consiglieri alla Giunta, al Sindaco e ai cittadini presenti e chi ci segue da casa, ringrazio innanzitutto l'Assessore per la esauriente illustrazione del del punto del Piano diritto allo studio che anche quest'anno ci ha visto coinvolti in Commissione Affari Generali debbo dire con uno spirito molto più tranquillo perché, comunque,
Nel momento in cui si affrontano tematiche che riguardano i bambini, la scuola, soprattutto bambini, con problematiche.
Oramai si cerca di collaborare e quindi c'è stato veramente una discussione serena quest'anno in Commissione Affari Generali.
Io concordo in parte con quanto sottolineato dalla dalla consigliera Tarabotto sulla necessità per l'Amministrazione di continuare a compiere sforzi per migliorare noi in questo in questo settore, quindi, offrire maggiori servizi ai cittadini, alle famiglie, soprattutto quelle in difficoltà, però, non si può non evidenziare quello che è lo sforzo continuo, soprattutto l'impegno economico che cresce ogni anno di più. Guardando le differenze tra entrate e uscite, oramai sfioriamo oltre i 130.000 euro che gravano sul bilancio comunale, ma questo comunque si fa sempre con uno spirito di vicinanza alla cittadinanza. Quello che volevo sottolineare proprio riguardo all'ultimo punto evidenziato dalla consigliera Gara botto è l'annosa questione sul pasto agli insegnanti. Si ringrazio comunque l'ufficio per aver fatto questo questo sforzo e sottolineo ancora una volta, così come ho fatto in Commissione lo scorso anno, come ho fatto anche in Consiglio comunale lo scorso anno, che è un costo che graverebbe sulla collettività per dei dipendenti che non sono dipendenti comunali ma sono dipendenti ministeriali.
Lo so, ci siamo anche interrogati più volte, così come aveva sottolineato la consigliera Gara Botto anche sul rischio di eventuali contenziosi, ma questi dubbi sono stati fugati anche in Commissione Affari Generali o prodotto una sentenza della Corte di Cassazione che aveva mi aveva era stata anche sottoposta, cioè mi ha sottoposto all'attenzione della funzionaria la dottoressa Palma una sentenza della Corte di Cassazione del 2 del luglio 2025 nella quale addirittura è venuto fuori.
Questo problema, che affrontano tantissime amministrazioni, addirittura nel caso affrontato dalla Corte di cassazione, il, il Comune chiamato in causa dal Ministero attenzione non dal dipendente ministeriale.
Erogava a tutti gli insegnanti soltanto il primo pasto, quindi.
Ha erogato a tutti un passo soltanto e a non riconoscendo il secondo pasto proprio ha dimezzato, quindi mangiavano la metà di quello che era il menu scolastico. Quindi questo che cosa ha evidenziato che non c'è, c'è un diritto al pasto secondo quanto prevede il contratto collettivo nazionale, ma non c'è un obbligo delle amministrazioni di farsi carico. Ciò non toglie, comunque, che, sulla scorta degli elenchi che sono stati consegnati dalle sale, dal dirigente, l'Amministrazione ha fatto un ulteriore esposto, ricordando sempre comunque che parliamo di insegnanti che escono all'1 meno un quarto, quindi alle 12:45, e quindi non non li lasciamo sicuramente senza cibo, però, in ogni caso, Aresta vengono sempre accolte. Le istanze della Consigliere Carabotta l'anno scorso sono state accolte e quindi questo significa che continuiamo a lavorare in un clima di serenità quando si tratta di venire incontro alle istanze della cittadinanza. Grazie al voto anch'io, faccio una dichiarazione di voto. Naturalmente sarà favore. Grazie Consigliere Roberti, chiedo se ci sono altri interventi prima della replica del dell'Assessore.
Prego, prego, Consigliere De Felice.
Buonasera a tutti, volevo giusto così intervenire su questo importante argomento, quello del diritto allo studio, e ovviamente non possiamo non rilevare.
Diciamo.
Tutti gli sforzi che sono stati fatti in questi anni e anche quest'anno nel cercare di tutelare le fasce più deboli, soprattutto i quei bambini dalla popolazione scolastica sono purtroppo vivono una condizione di difficoltà e che chiaramente questo porta guardando un po' le cifre, i numeri è in sostanza con un occhio al bilancio e questo ha un effetto che chiaramente non si può, non si può trascurare ogni anno l'impegno dell'Amministrazione in tal senso cresce e in maniera considerevole.
E mi viene da fare una riflessione, stiamo parlando del pasto agli insegnanti, che non può essere argomento di discussione, io ritengo, perché altrimenti dovremmo Sindaco e Giunta e Consiglio comunale, Consiglieri comunali, pensare anche a quelle persone che chiedono magari la riduzione dell'Irpef che chiedono la riduzione dell'IMU, cioè dovremmo pensare che impiegare risorse del Comune sia corretto quando si parla di e fasce deboli, di bambini che sono in difficoltà li abbiamo una sensibilità io penso tutti da che non sia soltanto che appartenga a questa maggioranza, ma viene ovviamente, come è stato anche sottolineato dai banchi dell'opposizione, non appartiene a tutti.
Ma pensare di dover distogliere ulteriori risorse, seppur diciamo.
Comunque preziose che possono essere quando il Comune non ha l'obbligo, è parziale, parliamo di persone che, guardate, hanno un posto di lavoro, hanno degli orari che sono assolutamente compatibili, con una normale gestione, sia sì, o che possiamo ascoltarlo, possiamo ascoltare le istanze come è corretto che sia, ma io personalmente ritengo che,
Quelle poche risorse che abbiamo dobbiamo indirizzarlo invece in una direzione più fruttuosa e più.
Più attenta, ecco, più attenta ai bisogni della gente e nemmeno a richieste tra virgolette di categoria ecco questo grazie, grazie, Consigliere De Felice, prima di passare la parola al Consigliere Castellano, per la replica, diamo atto della del fatto che il Consigliere, Angelo Tomaselli lasciato ha lasciato questa quest'Aula alle 20 alle 20:13.
No, chiedo scusa, Assessore o no, ma di.
Non siamo, non siamo, chiedo scusa, prego Assessore.
E vorrei dare una risposta alla consigliera Tarabotto che lei insomma già conosce, visto che una rappresentante dei genitori, e qualche volta ne abbiamo anche parlato ecco però non infatti, per quanto riguarda le ossa.
Ammetto che c'è una carenza, ci stiamo però e coi impegnando a implementare altre unità, però, ecco, ci tengo a sottolineare che le oso presenti non hanno uno spostamento da una scuola all'altra, ma ad un piano all'altro, cioè quindi non è tanto poi il disagio e avere un pochino di pazienza a questo punto anche le insegnanti e io in primis mi trovo molte volte in situazioni in cui bisogna, ecco pazientare, però ecco, sarà comunque,
L'Amministrazione già e ha intenzione di mettere altre due unità per quanto riguarda il pulmino, come insomma ha detto anche è detto precedentemente ci stiamo impegnando anche le.
Purtroppo le esigenze sono sanno, sono tante, però ecco rispetto all'anno scorso forse le lamentele non sono tante.
E quello che hai detto è importante, ma è con noi come Amministrazione ce la stiamo mettendo tutta e poi, per quanto riguarda ecco i pasti per gli insegnanti,
Come ha detto la consigliera Roberti, molte volte ci si trova ad essere presenti e quindi in compresenza, due docenti che qualcuno di loro va, ecco, va via anche prima, però ecco, non non abbiamo lasciato mai nessun insegnante senza e anche il personale ATA perché il personale ATA che vigila nei corridoi vi posso assicurare che mangiano tutti mangiano bene anche e poi volevo anche l'Amministrazione ha fatto anche un progetto molto importante del pre e post scuola e al Maria Pia sta funzionando benissimo, le famiglie sono contentissime l'anno prossimo,
Speriamo, insomma, che lo faremo anche negli altri figli degli altri plessi che si incrementi comunque i genitori sono veramente contenti, c'è uno scambio e i due chi diciamo, ecco, implementa e chi organizza e svolge questo ruolo sono veramente dei dei colleghi splendidi e quindi i bambini vengono affidati a persone professionali veramente,
Quando a scherzare penso di essere stata, insomma, in merito alle of volevo fare questo appunto ho saputo che in altri Comuni della Provincia.
Leos somministrano i farmaci, farmaci, per esempio salvavita. Quindi, siccome so che ci sono, all'interno dell'istituto, comprensivo Maria Pia pascoli delle criticità, alcune volte per la somministrazione di farmaci salvavita, perché ci sono farmaci come quelli per esempio per le patologie diabete, che sono dei semplici spray nasali, ci sono poi dei farmaci, invece che sono un po' più particolari, quindi non sempre da protocollo di somministrazione dei farmaci, quello siglato tra Regione, Puglia, ASL e scuola. Il dirigente riesce ad individuare delle insegnanti che o del personale che possa prestare il consenso alla somministrazione di farmaci. Questo perché, naturalmente, ripeto, se il farmaco e tra virgolette di facile somministrazione penso che nulla quaestio ci sono dei farmaci un po' particolari, oppure mi viene da pensare l'adrenalina dei bambini, insomma con allergie gravi. In quel caso il protocollo e questo famoso protocollo stabilisce che il dirigente scolastico dovrebbe individuare delle figure addirittura anche, per esempio, alla Croce Rossa, insomma, figure o associazioni del territorio che facciano diciamo da volontari. Se riuscissimo ad implementare il numero delle OSS, potremmo fare come altri Paesi. Ne faccio un nome a caso Manduria, i cui lo c'è un osso di plesso che viene incaricata oltre, diciamo ad altri altri incarichi, anche quello di somministrare il farmaco. Si tratterebbe di una figura comunque sociosanitaria, per cui sicuramente del settore e lo so Assessore, però risolveremo anche questo genere di problemi, perché purtroppo oggigiorno con delle patologie croniche o comunque problemi di allergie gravi o comunque mi epilessia, insomma, una situazione di questo genere. La somministrazione del farmaco a scuola, soprattutto farmaci salvavita, è un argomento di estrema importanza. Quindi dobbiamo valutare forse anche in questo termine Leos potrebbero darci una mano. Grazie grazie. Consigliere Robotto, Presidente, posso rispondere le rispondo personalmente perché perché nella mia classe c'era un bambino o una bambina che aveva delle grandi difficoltà mi sono interessata, è rapportata con l'ambito e adesso non sta nella scuola primaria, però questo non esula dal dal nonno, diciamo così, impegnarsi.
E l'ambito mi ha detto di rivolgermi a delle associazioni di volontariato o interpellato tutte le associazioni di volontariato.
E qua perché ci vorrebbe una persona fissa cioè dalle 8 del mattino fino all'uscita dell'alunno e chiaramente il volontario ha degli orari o quantomeno può impegnarsi per un paio di ore, però ci dovrebbe essere poi un un ricambio, e le dirò ancora di più che è una figura, si sta pensando anche di istituirla, però c'è una grande responsabilità in merito, perché sì, le responsabilità, però io parlo come anche docente, fare somministrare un farmaco ti porta la pressione a 200, cioè perché hai so, cioè è la vita di un bambino e molte volte no che non lo fanno i medici però con noi insegnanti dobbiamo andare con cautela e anche il Preside poi non si prenderli. Diciamo queste queste responsabilità perché si richiede la figura di un professionista.
Grazie.
Grazie consigliera Castellano, allora metto a votazione il punto, la proposta di delibera numero 37 approvazione del programma degli interventi per il diritto allo studio anno 2026, ex articolo 9 della legge regionale 31 del 2009. Chi è favorevole?
Chi è favorevole?
Contrari astenuti, metto in votazione la immediata immediati.
La immediata esecutività, chi è favorevole?
Il punto è approvato, passiamo al punto successivo approvazione regolamento alla proposta di delibera numero 38 approvazione, regolamento per le celebrazioni dei matrimoni civili e costituzione di unioni civili, illustra il punto, la consigliera Angela Roberti, prego sì.
Anche questo regolamento si adegua a quelle che sono le.
Quelle che sono le là c'è, l'approvazione di questo regolamento si adegua a quella che è l'evoluzione, o anche dei dei costumi e di quello che sono state le istanze, anche del territorio da parte delle.
Di.
Dei cittadini. Considerato, quindi, l'Amministrazione prende atto insomma della diminuzione dei matrimoni religiosi e risponde alla necessità di regolamentare la celebrazione dei matrimoni civili e delle unioni civili. Attraverso l'adozione di questo regolamento è stato, sono state disciplinate le modalità di individuazione delle sedi, le modalità di presentazione dell'istanza e sono stati individuati i giorni nei quali è esclusa la possibilità di celebrare matrimoni al di fuori della sede comunale. Considerata la necessità ravvisata la necessità di della presenza di un ufficiale di stato civile alla celebrazione del matrimonio, il matrimonio viene celebrato dal Sindaco o da un suo delegato, però è sempre necessaria la presenza di un ufficiale di stato civile. Questa presenza, quindi, di un dipendente comunale al di fuori della casa comunale o al di fuori di quelli che sono gli orari previsti dalla gli orari di lavoro, comporta un costo per l'Amministrazione. Per tale ragione sono state stabilite delle tariffe che poi verranno approvate in sede di giù con delibera di Giunta e che variano a seconda, cioè hanno subiscono delle delle variazioni degli importi a seconda di quello della residenza o meno della della coppia che si unirà in matrimonio civile o in unione civile.
Sono previste anche tutta una serie di.
Disposizioni sull'allestimento della sala, sulle modalità, sull'individuazione della sala, sulla necessità di poi la la, l'Amministrazione predisporrà una manifestazione di interesse che poi.
Porterà insomma tutte le le le, le sale ricevimenti oppure le le. Le.
I luoghi storici, sale di di qualsiasi natura che poi possano partecipare alla a questa manifestazione di interesse. Però, naturalmente, poi l'Amministrazione e i dipendenti comunali e in particolar modo, o della Polizia Municipale e dell'ufficio tecnico, si recheranno sul posto a verificare se ci sono le condizioni affinché quel luogo possa essere allestito e possa essere indicato per la celebrazione dei matrimoni civili o dell'unione civile. È un.
Ci siamo interrogati in in Commissione Affari Generali anche sugli importi, no del sulle tariffe fissate, seppure non ancora deliberate dalla Giunta. I primo momento le abbiamo considerato un po' un po' alte, però giustamente la dottoressa bicchieri ha sottolineato la necessità di sopperire a dei costi che poi l'Amministrazione va a sostenere, soprattutto per quanto riguarda il personale. Era un regolamento che si riteneva necessaria, di cui è necessaria l'approvazione, proprio per andare a regolamentare in maniera precisa e quindi dare anche una individuazione dei luoghi e dare delle indicazioni precise a tutti coloro che vorranno usufruire di questo servizio. Quindi si chiede insomma l'approvazione all'unanimità, se possibile, di questo regolamento. Grazie grazie. Consigliere Roberti. Allora apriamo una discussione su questo punto, chiedo se ci sono interventi.
Non ci sono interventi, metto a votazione la proposta di delibera numero 38 approvazione del Regolamento per la celebrazione dei matrimoni civili e costituzione di unioni civili chi è favorevole all'unanimità, il punto è approvato il punto successivo proposta di delibera numero 34 approvazione nuovo regolamento per la disciplina del canone patrimoniale per l'occupazione del suolo pubblico e di esposizione pubblicitaria e del canone mercatale illustra il punto il Sindaco, prego, Sindaco,
Grazie Presidente, in realtà non si tratta di approvare un nuovo regolamento, ma di apportare delle modifiche a tre articoli del regolamento.
Che due per la disciplina del canone del canone unico.
In nello specifico, con questa proposta di delibera di Consiglio comunale numero 34 del 23 ottobre 2025 si chiede di apportare le modifiche all'articolo 3, ultimo comma, della del Regolamento vigente, l'ultimo comma recita nelle ipotesi di accertamento negativo delle ragioni di cui ai commi precedenti l'occupazione si considera abusiva ne abbiamo discusso questa mattina,
In Commissione bilancio, ovviamente, se ci saranno necessità, sono disponibile a spiegare anche le motivazioni per cui si aggiunge questo questo comma, poi l'altra l'altro articolo che si va via è l'articolo numero.
10, se non ricordo male, ma è una variazione che ha semplicemente.
Ci si propone per andare ad indicare correttamente, cioè in maniera dettagliata.
Quali sono gli uffici competenti per il rilascio delle autorizzazioni per l'occupazione di suolo pubblico e sono l'Ufficio Urbanistica per le concessioni di spazi ed aree pubbliche per l'occupazione di ponteggi fissi mobili riguardanti la manutenzione o è la ristrutturare ristrutturazione di immobili?
La polizia locale per le autorizzazioni di passi carrabili, dei divieti di sosta di occupazione di suolo pubblico in occasione di traslochi di manifestazioni di vario genere, compresa la sosta di via dell'emoteca di occupazioni realizzate con dehors da associazioni e ONLUS di occupazione relative alla mera esposizione dei beni e servizi per attività illustrativa e infine ai SUAP per le occupazioni permanenti e temporanee della vendita di in forma ambulante fissa e itinerante e le autorizzazioni per l'occupazione del suolo pubblico per le attività di somministrazione di alimenti e bevande. L'ultima variazione riguarda invece infine l'articolo 32,
Articolo 32, se non ricordo male, ultimo comma.
Dove è stato aggiunta la lettera o e che recita le occupazioni realizzate con il patrocinio oneroso del Comune disposto con atto di Giunta municipale ai sensi del vigente regolamento sui patrocini e contributi, queste sono le 3 variazioni, tre articoli che vengono variati con.
Con questa proposta di delibera di Consiglio comunale, ripeto, la numero 34, ovviamente i 3 ottobre chiedo al Consiglio comunale di procedere con l'approvazione. Grazie, grazie Sindaco, apro la discussione sul punto e chiedo se ci sono interventi.
Non ci sono interventi, dichiarazioni di voto non ci sono dichiarazioni di voto metto in votazione la proposta di delibera numero 34.
A questo punto mo modifichiamo anche l'oggetto qui Sindaco, lascio, va bene, così approvazione, nuovo regolamento per la disciplina del canone patrimoniale, per l'occupazione del suolo pubblico e di esposizione pubblicitaria e del canone mercatale chi è favorevole?
All'unanimità il punto è approvato, passiamo al punto successivo approvaste Proposta di delibera numero 33 e approvazione del Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari dell'anno 2026 illustra il punto il Sindaco, prego.
Grazie Presidente.
Allora anche questa delibera è un'altra delle delibere necessarie e prodromiche all'approvazione del bilancio di previsione per quanto riguarda la il piano delle alienazioni e valorizzazioni per l'anno 2026 che sarà allegato al bilancio del 2026,
Confermiamo sostanzialmente, se non addirittura integralmente, quelle che erano le previsioni del bilancio allegato al bilancio 2025. Per quanto riguarda i fabbricati, abbiamo la l'ex mercato coperto di piazza Kennedy che, come tutti sappiamo, sarà prossimamente utilizzato come casa di comunità. È stato concesso in comodato d'uso gratuito in favore della ASL di Taranto con delibera di Consiglio comunale numero 3 del 19 gennaio 2023 gli altri fabbricati c'è un fabbricato, un'abitazione in via Immacolata numero 55 che il Comune intende alienare, si tratta di un'abitazione ricadente nel foglio numero 11 particella 415 categoria catastale A 3.
Per quanto riguarda gli altri fabbricati, abbiamo un e questo è un problema equity intendiamo risolvere con superando che nel prossimo bando partecipi qualcuno con in concessione con un contratto.
Di.
Di project, o comunque con una convenzione si tratta nel fabbricato Centro servizi che nella zona industriale che fu costruito tanti anni fa, non è stato mai utilizzato versa in condizioni.
Molto poco poco favorevoli, diciamo, e noi speriamo di con con la prossima, con un prossimo bando di poterlo affidare o comunque utilizzare, far utilizzare da qualche ente associazione o altre o altre altri altri soggetti, passando ai terreni, invece, abbiamo dei re dei Comuni di dei relitti.
In zona in via Zingaropoli di che, per le quali si propone, per i quali si propone l'alienazione, sono in particolare un un una parte, una zona del terreno di 47 metri quadrati, il foglio 11 particella 1.212, un lotto cioè una zona di terreno di 5 metri quadrati foglio 11 particella 1.216. Poi abbiamo quattro lotti edificabili.
Nella zona C 4, in particolare il il sono lotti tutti di 375 metri ricadenti.
Nel foglio 10 particella 724 723 722 721.
La superficie, dicevo, di 375.000 euro, il prezzo è il, il Comune ha fissato per metro quadrato, è di circa 192 euro, poi abbiamo una un'altra.
Un'altra lotto edificabile in zona C con uno della superficie di metri quadrati 313.
Un altro lotto edificabile, sempre in C, con uno della superficie di metri quadrati, 600, anzi altri due ANCI con uno, tutti e due di 660 metri. E anche per questi il la la proposta che l'Amministrazione comunale porta alla all'attenzione del Consiglio e della alienazione. Quindi chiedo, per queste questi pa beni del patrimonio comunale di approvare il, il piano delle alienazioni e valorizzazioni per l'anno. 2026 Proposta di delibera del Consiglio Comunale numero 33 del 15 ottobre 2025 grazie, grazie Sindaco. Prendiamo atto che il consigliere De Felice ha lasciato l'Aula alle 20:36. Allora apriamo la discussione sul punto e chiedo se ci sono interventi.
Consigliera Roberti, prego.
Allora su questo punto oggi, in Commissione assetto del territorio, ci siamo di nuovo interrogati su queste porzioni piccolissime dei terreni e in particolare un lotto edificabile in via Zingaropoli di 47 metri quadri e di 5 metri quadri.
Porzioni irrisorie e che però, insomma, come diceva anche il consigliere Tommaselli, adesso non c'è, ce ne stiamo portando dietro da tantissimo tempo. Quindi, durante la discussione e l'analisi dei dei lotti abbiamo proposto penso che sia stato anche verbalizzato di poter fare compatibilmente no con la posizione perché non riuscivamo neanche individuare dove fossero fare un se è possibile fare una proposta di acquisto ai proprietari confinanti, l'esercizio del diritto di prelazione valutare un attimo.
Anche i prezzi, cioè, non si può fare.
In questo caso va bene.
Bocciati in diritto amministrativo,
Però.
Sì.
Sì, è.
Appunto, infatti, ci chiedevamo e maestre e maestri, e mai è stata fatta una proposta di acquisto, questo ci chiedevamo oggi.
No, stiamo parlando di quello di 47 metri quadri, quello potrebbe essere più appetibile.
Eh.
Va bene, grazie grazie consigliere Roberti, se non ci sono altri interventi, metto in votazione il punto.
Proposta di delibera numero 33 approvazione, Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari per l'anno 2026. Chi è favorevole?
All'unanimità metto in votazione la immediata esecutività favorevoli all'unanimità, il punto è approvato era.
Sì.
Era l'ultimo punto grazie alla prossima.