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C.c. San Giorgio di Piano 29.01.19 Ore 20.00
FILE TYPE: Video
Revision
Appello.
Milioni presenti.
Zoboli Barbieri Zucchini bassi Garuti assente Turi.
Bonora Mogavero Batti Lega Bernardis.
Scrutatori Bassi Mogavero Batti Lega.
Va bene.
Procediamo col primo punto piattaforma logistica interportuale Approvazione schema di atto integrativo alla Convenzione vigente tra Interporto Bologna Spal Comune di San Giorgio di Piano sottoscritto in data 8 11 2018 per la ridefinizione di alcune obbligazioni in essa contenute.
E.
Praticamente come è stato spiegato anche in Commissione Urbanistica e c'è stata una richiesta da parte di Interporto di utilizzare una norma presente su 2 che prevede la possibilità di utilizzare delle capacità non utilizzati nei precedenti Piani particolareggiati in questo caso il primo e di spostarli in altri Piani particolareggiati da noi non è mai stato fatto il secondo in quindi in questo terzo Piano Particolareggiato la richiesta è quella di inserire.
E il 30 per cento di quello che non è stato sfruttato nel primo Piano Particolareggiato si tratta di una cifra attorno a e superiore ai 15.000.
Metri perché passiamo da 54 66 metri quadri a 69 600 8 rispetto alla convenzione vista la volta precedente l' altro elemento è.
E di richiesta in questa convenzione se vi ricordate la volta precedente era stata richiesta la possibilità di costruire in anticipazione un parcheggio per le le aree produttive già in essere e in questo parcheggio.
Non era stata richiesta la possibilità di avere una una una tettoia comunque un locale coperto dove permettere ai e e agli autisti che portano ai fornitori che portano i materiali di potersi fermare per riposo e durante i loro viaggi e per farsi una doccia e comunque per riposare anche gestendo.
Gli obblighi di legge che ci sono nel campo del trasporto.
In in riferimento a queste richieste naturalmente sono state aggiornate un po' quello che era stato.
Presente nella precedente convenzione quindi sono stati inseriti.
Allo stessa maniera è una perequazione aggiuntiva.
Per oltre 50.000 meno 50.000 euro.
E delle manutenzioni aggiuntive 57.505 euro e delle valute che verranno.
Versati entro il 31 7 2019.
E il.
Una serie di manutenzioni aggiuntive oltre al piano che era già previsto per valore di trentun mila 84 e 84 euro che verranno realizzate anche questo in aggiunta a quelli che erano già previsti il entro il 30 giugno 2020.
Sono state riviste un po' anche visto che uno dei punti.
Importanti era per noi avere in mano anche una progettazione di quella che è la viabilità richiesta per l' accesso nuovo dell' interporto e i tecnici in questi periodi facendo un po' tutte le valutazioni che ci sono sulle strade provinciali e hanno visto delle necessità aggiuntive e al che abbiamo inserito in questa convenzione anche il completamento di tutto quello che può essere la viabilità nella nel nord di San Giorgio di Piano sulle varie provinciali e da rendere più fluido anche lo stato attuale che che abbiamo sulla Galliera e penso che questa possibilità e possa essere anche un elemento da portare a dei tavoli sovracomunali per avere dei dati certi su quello che possono essere i costi avendo a disposizione dei progetti e tecnico economici di fattibilità di questa viabilità aggiuntiva e sulla invece sulla sull' accesso nord in particolare sulla rotonda quello che sono le necessità per accedere all' in all' accesso no mentre la volta precedente era stato quantificato circa 450.000 euro e oggi si potranno fare opere fino a 500.000 euro e queste opere non è detto che siano in questa posizione ma potrebbero essere intesi come prioritarie altre opere appunto nella viabilità.
Il resto praticamente equivalente all' altra convenzione.
La parola ai Consiglieri.
Un mio grazie si diceva di un miglioramento della viabilità sulla provinciale Galliera.
Quindi nel nel suo dettaglio esattamente in cosa consiste questo miglioramento.
Ma il miglioramento diciamo è finché non non sarà effettuato l' accesso nord non comporta assolutamente niente le macchine di Interporto continueranno a fare il solito giro entrare dall' accesso sud il miglioramento potrebbe consistere e e in una logica di accesso nord o di sviluppi come possono essere anche gli accordi e territoriali successivi per l' interporto è un primo step sicuramente se viene fatto un accesso nord solamente per le autovetture e non per i mezzi pesanti comporterebbe praticamente il snellire la viabilità in due punti fondamentali che sono uno quello sulla strada provinciale che porta verso Bentivoglio e permettere quindi la svolta verso Interporto ma soprattutto la il miglioramento di quello che è.
La viabilità in questo momento che è fra la S.P. 4 quindi il tratto Bologna.
Ferrara e quello che viene da che intese quello che oggi è una è un doppio incrocio in riferimento invece l' ipotesi che sembrerebbe più fluido è quella di portare a un' ipotesi di doppia rotonda e in questo studio quando ci saranno i maggiori dettagli vedevamo l' altra sera abbiamo chiesto anche di andare ad analizzare quello che potrebbe essere comunque l' eliminazione del semaforo quello che c'è a San Giorgio però permettendo lo stesso la viabilità che porta verso.
Verso Bentivoglio e l' ingresso naturalmente in stazione senza avere il supporto di un semaforo oggi il semaforo è fondamentale perché permette agli autobus e i mezzi e a persone che vanno in stazione di entrare e uscire dalla stazione e l' ipotesi che si faceva è quella di trovare una viabilità alternativa attraverso rotonde altro sistemi che migliorano questo.
E questo flusso che comunque diciamo tutti questi elementi erano già ripresi anche nella precedente convenzione oggi viene detto viene esplicitato che bisogna guardare a tutto il contesto e non solamente a quei punti che erano stati indicati perché logicamente ci sono delle soluzioni tecniche alternative non siamo noi quelli che li andiamo a indicare ma vogliamo un ventaglio di possibilità alternative da poterci confrontare con Regione e Città Metropolitana al fine di avere semmai dei contributi per estendere anche da altri supporti.
Resta a mio avviso importante il tema della.
Del completamento della Nuova Galliera e quindi secondo me questo è un elemento imprescindibile un domani se l' accesso non dovesse diventare un accesso.
Anche carrabile quindi coi mezzi che da lì vanno verso San Pietro in Casale per entrare.
Nell' ingresso di Altedo questo è secondo me quello che ci troviamo ancora qui oggi come Consiglieri però quello che.
Ci tengo a lasciare anche come come dettaglio perché penso che chiunque.
Avrà l' onere e l' onore di portare avanti queste queste tavoli sia importante capire che questo accesso non è un accesso per i mezzi pesanti finché non ci sono delle altre condizioni cioè penso che l' accesso non debba andare essere aperto a dei mezzi pesanti finché non ci sarà una soluzione alternativa oltre a quella esistente possibili variazioni.
A questo punto che stiamo discutendo se non sbaglio è presente solamente un un ingresso sud un nuovo ingresso sud.
In realtà l' ipotesi sull' ingresso nord è ancora tutta da da tratteggiare dico bene.
Io non lo vedo.
Sicuramente più slittato quello che vedevamo l' ipotesi l' altro giorno.
In Commissione.
Quanto posso vedere io dalla legenda e per da quanto posso capire diciamo di questi elaborati grafici vedo che è indicato un nuovo accesso sud con un tratto con una linea arancione va be' nel nel dettaglio ma quello nord io non lo vedo non c'è però.
No qui dalla parte nord diciamo questo elaborato qui termina proprio con il confine dell' area dell' interporto non c'è viabilità l' accesso.
L' Interporto si impegna anche ha.
Ulteriormente a fornire uno studio progettuale proprio per migliorare la viabilità.
Collegata alla alla futura futura che so nodo qualora sia effettivamente realizzato quindi adesso loro tramite tecnici specialistici e esperti in strade in viabilità valuteranno.
Come come andare a inserire il collegamento proprio fra questo accesso nord e là il tratto della della strada provinciale.
Considerando anche la via Sant' Andrea 21 che che che anche lei ha dei residenti e arriva nella stessa posizione insomma.
Quindi anch' io penso che in questo disegno non ci sia adesso comunque inteso in questi termini in effetti cioè quello è in itinere.
Non è conveniente l' accesso nord deriva solamente se verrà sviluppata come era nella precedente convenzione solamente se ci sarà un' altra convenzione che è una convenzione fra noi e gli altri enti non è che finché non ci sarà una definizione di tutta quella che a viabilità per noi l' accesso nord e non esiste quindi l' accesso no deriverà solamente se ci saranno le condizioni di viabilità in particolare quella sul bilancio la Galliera eccetera sia cioè in particolare no in questo caso è soprattutto quella sul bivio cioè per far sì che le persone riescano a svoltare in tutti i sensi quindi quella lì è quella è la rotonda sono praticamente le e diciamo gli atti con gli altri enti al fine di procedere con l' accesso a nord quindi ad oggi sono solamente degli studi di fattibilità dove si dice potrà avvenire un accesso nord ma solamente a seguito di una specifica convenzione ma questa anche nell' altra convenzione come c'è scritto anche un altro ulteriore sviluppo riguardante al quarto PPE che cosa che sarà sviluppato comunque all' interno della Città Metropolitana.
Quindi in sostanza se capisco bene comunque questo con la delibera noi andiamo a gestire una variazione della convenzione esistente in ragione di diciamo capacità volumetrica addizionale se capisco bene e perequazioni addizionali e poi c'è tutto il contorno di sedi quello dell' accesso nord e identico l' altra volta non è cambiato sostanzialmente dice ma infatti non si vede la cosa che sostanzia mentre cambia è e.
Le perequazioni e la la fattibilità di permettere al soggetto interporto di realizzare avvalendosi delle norme dell' UE di 30 per cento in più rispetto a quello che era cioè di trasferire al 30 per cento la capacità del primo PPE più anticipare.
E questo questa sorta di luogo di ristoro per i camionisti.
Grazie.
Prego consigliere Bond.
Volevo appunto partire dalle cose anche che si erano dette in in Commissione e sostanzialmente anche la volta scorsa visto che noi ci ritroviamo qui a dover approvare una convenzione che aumenta del 30 per cento per una serie di ragionamenti sui quali non discutiamo eh un 30 per cento di capacità chiaramente le preoccupazioni partono dal presupposto che.
E se le perequazioni o comunque le compensazioni no che sono state definite le abbiamo ritenute minime la volta scorsa e continuiamo a ribadire che a mio avviso sono minime ci preoccupa il fatto che.
L' aspetto del traffico che sulla sui vari assi stradali andrà andrà ad aumentare ci preoccupa il traffico pesante ovviamente ci preoccupa l' inquinamento in aumento e soprattutto ci preoccupa anche quella.
Osservazione che fu fatta dagli altri Consiglieri di minoranza riguardo l' occupazione per la comunità locale che sostanzialmente non ha garanzie questo non significa che noi siamo diciamo contrari allo sviluppo dell' interporto questo sarebbe ovviamente anche un errore definirlo definire essere contrari.
Però io credo che a questo punto sia stato osato poco molto probabilmente si sarebbe potuto ottenere anche di più perché parlavamo dell' accesso nord dove sostanzialmente c'è una promessa definita in convenzione se non erro e che verrà però soddisfatta nel momento in cui si andranno a chiedere i soldi alla Regione alla Città Metropolitana insomma morale quando gli altri enti definiranno se farla e che tipo di contributo dare quindi significa che tutto ciò che è stato in un certo qual modo concesso con la convenzione rimane comunque galleggiante perlomeno quello che doveva essere una sorta di contributo.
Quindi questo ovviamente ha la preoccupazione di un mese fa e ritorna ad essere la preoccupazione di oggi con il fatto che.
Se vogliamo l' altro aspetto negativo lo possiamo individuare in quello che è veramente la.
Distruzione di quello che è l' impatto di quello che è il l' impatto paesaggistico vale a dire abbiamo un impatto paesaggistico drammatico quindi noi abbiamo per il momento tutta una serie di fatti negativi che vengono addebitati che o comunque che vengono caricati sulla comunità e che sostanzialmente però a mio avviso si sarebbe.
Potuto compensare si sarebbero potuti compensare questi disagi con un contributo diverso ci siamo solo posti ovviamente anche la domanda eh ma se non fosse stato la Città metropolitana o il Comune di Bologna e fossero stati loro i soggetti di maggioranza dell' Interporto avremmo tenuto lo stesso atteggiamento ecco questa è diciamo la preoccupazione di massima poi è chiaro che considerando i tempi biblici no che vengono definiti ricordo l' altra volta quando si parlava della definizione dell' ingresso di altezza sono vent' anni che si parla di questa sistemazione e non sono stati fatti e qui credo che ci siano delle responsabilità che siano politiche visto che alla fine dei conti qui.
Ha governato un unico e un unico colore politico.
Quindi proprio per questi ragionamenti è chiaro che il nostro atteggiamento non potrà essere che come quello dell' altra volta vale a dire un voto contrario alla convenzione.
Augurandoci che.
Veramente non se ne debba non ci si debba pentire di avere chiesto un po' troppo poco grazie.
Penso che le posizioni essendo poi una convenzione che va in sviluppo di quella della scorsa volta le nostre posizioni penso che si conoscano già perché ci siamo già espressi più volte su questa tematica qui e ribadisco che l' accesso no quindi e mentre la la viabilità penso che sia uno dei temi.
Importanti effettivamente su questo punto la viabilità proprio per questo è all' interno di questa convenzione non va a portare come veniva detto prima al Consigliere Bernardis proprio non viene posto lì e l' ingresso dell' accesso nord finché non ci sono altre cose quindi lì l' accesso nord proprio non esiste è una condizione che viene fatta solamente qualora ci siano e e di un ulteriore accordo che migliori la viabilità fino allora questo sviluppo non c'è e per il resto gli aspetti particolari penso anche a quello che è le capacità interne da Interporto questo fin dall' inizio nella sua pianificazione più o meno i la capacità edificatoria all' interno era stabilita con questa con questa viabilità quindi anche.
Chi è andato a fare questi questi percorsi e comunque chi gestisce la viabilità che in questo caso è la città metropolitana fondamentalmente ha fatto dei ragionamenti.
Fin da passate sicuramente.
Questo ragionamento cade anche su questa convenzione perché ricordiamoci che il primo PPE dal quale sono stati trasferiti il 30 per cento della capacità prevedeva oltre 50.000 metri quadri e ne sono stati realizzati solo 3000 quindi vuol dire che su quel primo Ppe c'è una una non capacità realizzata che è di quasi 50.000 metri quadri quindi.
Quindi mentre tutto il resto era nella stessa pianificazione e naturalmente la viabilità è un tema fondamentale che si spera anche dal mio punto di vista che si riesca andare avanti con l' accesso no perché si va avanti a ciascun modo vuol dire anche aver trovato delle soluzioni per il resto di un traffico che secondo me.
Va migliorato proprio nella circonvallazione di San Giorgio la Nuova Galliera è una è una cosa molto datata siamo d' accordo.
Con voi e finalmente quest' anno è arrivata a livello della trasversale di pianura che è il primo step della Nuova Galliera i la trasversale teoricamente c'è la nuova Galliera fatta in tre step e originariamente mi sembra al primo fino alla Trasversale di Pianura al secondo fino alla tangenziale di San Giorgio il terzo fino al a San Pietro in Casale.
Quindi oggi speriamo che questo sia un primo step e nei prossimi anni trovi sviluppo anche per gli ulteriori step salvo altre.
Cambiamenti di viabilità che potrebbero essere comunque e utili ad alleggerire quel traffico che ci porta alla direzione Bologna Ferrara.
Prego.
Noi che c' era noi che c' eravamo o come la trasmissione televisiva e la la Nuova Galliera se non ricordo male il primo tratto doveva spuntare più o meno dove c'è la rotonda di quello che io chiamo il palazzo giallo per innestarsi sulla vecchia Galliera e poi dopo prosegue proseguire e.
Va altrettanto ricordato che la quello che noi patiamo come problema di circonvallazione è un problema antico che.
Poteva essere risolto anni fa che per motivi terzi non non si è potuto fare diciamo nuovo passante bypass.
Ah perché quei soldi sono stati utilizzati da Amministrazioni precedenti in altro in altro modo erano stati accantonati dagli oneri di urbanizzazione almeno in parte perché c' era più di un milione di di euro.
E quindi ci troviamo oggi ad avere lo stesso problema quindi è auspicabile assolutamente quello che dice lei signor Sindaco no io no non so se in che tempi sarà possibile poterla vedere mai questo vero passante perché addirittura mi ricordo in origine doveva proprio andare fino al sovrappasso di San Pietro in Casale il il progetto il progetto antico quindi l' auspicio c'è assolutamente che possa essere presto realizzato perché insomma la situazione attuale è sempre molto pesante.
Non ricordo le cifre che erano a bilancio della scorsa volta semmai c'è Valerio se lo vuole Assessore ricordo però mi ricordo che erano abbastanza lontane dalla.
Dica perché.
Perché era previsto un accantonamento di una percentuale degli oneri di urbanizzazione che alla fine sarebbero arrivati attorno al milione di euro però alla fine di avere incassato tutti gli oneri in tutto un periodo da definire quando noi abbiamo fatto la modifica a disposizione in quel fondo legge erano sui 200.000 euro quando facemmo.
No no non è una bella cifra che ho detto io.
Non c' era un milione comunque perché il milione era previsto a Piano Regolatore completato sì no no è bastata una modifica diciamo che gli oneri non basta abbiamo rimproverato che.
Non aveva senso tenersi fermi dei soldi per un' opera che costava.
4 5 milioni di euro poi.
Concretamente adesso non so quale sarebbe stato il costo più o meno definito però le cifre erano quelle lì che il Comune da solo non avrebbe mai avuto la risorsa che era quella dei di minima che doveva spuntare dove c'è l' autolavaggio a 50 euro era la la la la la circonvallazione praticamente tutto il resto.
Ma.
Teniamo conto che per esempio poi nel tempo il progetto è stato modificato nel nostro Piano Regolatore perché.
Nel vecchio Piano Regolatore perché nel vecchio Piano regolatore prevedeva che la la pezzo della Nuova Galliera del primo tratto uscisse lì nella zona industriale di stiate dico quando però abbiamo fatto il PSC abbiamo modificato che se si dovesse fare dovrà passare dietro stiate dico perché anche lì abbiamo ritenuto che tenere impegnato.
Un terreno consistente con tutti gli obblighi per quanto riguarda.
Le fasce di rispetto eccetera e su un' opera che io non so quando e semmai si farà.
Non aveva molto senso dal fatto che adesso in programma non c'è né uno né l' altro perché questa è la realtà le risorse non ci sono poi mai dire mai no può darsi che cambiano le condizioni.
La lilla lo sviluppo dell' interporto può essere un' opportunità cioè che l' Interporto che mi pare che sia una delle poche realtà che si stanno.
Sviluppando un impianto nel territorio mentre le zone industriali sono piene di capannoni vuoti li stanno facendo nuove strutture quindi può essere un' opportunità anche per dare una risposta a problemi che sono fermi da anni.
Però se no se non ricordo male poi potremmo andare a vedere quant' era la cifra esattamente io mi ricordo che era più o meno quella che Chiodi che ho dichiarato erano e una cifra che era stata proprio voluta e accantonata degli oneri appositamente per questo tipo di lavoro che poi furono utilizzati se non ricordo male per la parte corrente che non era proprio la l' utilizzo naturale di di di quel di quel denaro ecco quindi per ricordarla tutta.
Sì giusto per giusto un' altra cosa mi viene in mente che tra l' altro negli step in cui si dovrebbe essere sviluppato l' interporto c'è la Nuova Galliera una delle cose che avevamo chiesto tempo fa.
Diversi anni fa è era la priorità quindi la priorità diventava la circonvallazione rispetto al tratto dalla.
Trasversale di Pianura fino al all' incrocio con la strada che porta verso Bentivoglio questa era uno degli sviluppi perché dicendo se andiamo avanti a step.
Privilegiamo lo step più corto.
Anche Argelato ha modificato Argelato inizialmente aveva previsto una una un aspetto la chiamano bretellina che usciva lì dove c' era.
No uscivo lì dove la canna Mella dove c' era a suo tempo la canna Mel B e adesso sta di fatto che mi pare che gli ultimi progetti sia quello di fare una rotatoria lì sotto il ponte.
E quindi se vien fatto quello lì probabilmente pensano che sia quello lì poi dopo l' innesto per andare a prendere la trasversale no.
È ovvio che quando passano tanti anni nel realizzare un' opera quando poi decide che la vai a fare devi fare i conti con un sistema che ha modificato in maniera sostanziale no.
Alla lunga però lì il problema è che non ci siamo mai venuti a capo e solo peggiorato la situazione perché anche l' incrocio che dà sulla via Marconi come il Sindaco ricorderà il consigliere Azzi assieme e quello è stato alla fine un rimedio che che praticamente non ha risolto risolto i problemi e se non ricordo male non c' entravi neanche tu perché era ancora antecedente e adesso non ho capito quello che diceva il Sindaco se quello è un intervento che invece verrà fatto a prescindere prima insieme al fatto del semaforo oppure tutto legato all' apertura della del nord quello.
Perché solamente quello quella la gestione di quelli di quel pseudo incrocio certo certo certo.
Assolutamente assolutamente.
Se non ci sono altri.
Metto in votazione il punto favorevoli.
Contrari.
4 astenuti nessuno mette in votazione l' immediata eseguibilità favorevoli.
8 contrari 4 astenuti nessuno.
Conferimento all' Unione Reno-Galliera delle funzioni urbanistiche articolo 7 comma 3 legge regionale 21 2012.
Approvazione della convenzione anche questo è un punto che mentre quello di prima era una convenzione che andava a trovare una modifica e questo era stato visto sia nelle precedenti Commissioni nell' ultima e anche in Consiglio comunale quando si era presente anche l' ingegner Peritore.
Sì la situazione è che qualcuno aveva avuto anche in Commissione è che e venisse in Consiglio modificata no la convenzione è la stessa non ha nessuna modifica anche perché ha già trovato approvazione e nei sette Comuni della Reno Galliera non rimaniamo l' ultimo Comune Reno-Galliera che deve approvare la comprova la convenzione dopodiché la convenzione verrà passata e nel prossimo Consiglio dell' Unione Reno-Galliera per avere attuazione e logicamente e tutte le modifiche sono sempre possibili fa delle modifiche se qualcuno trovasse necessario e utile farle perché gli organi rimangano.
Rimangono in piedi quindi se ci sono sollevare delle problematiche e quant' altro da portare su questa convenzione anche a partire da domani possano essere sollevati un milione per fare delle delle modifiche poi penso che dovranno passare anche dei Consigli visto che va a modificare una convenzione votata dal dalla da tutti i consigli comunali e questa convenzione come si diceva è una convenzione e che trova praticamente anche.
La sua linea di indirizzo nella nuova legge regionale quindi la necessità di un ufficio di piano e con particolari competenze sulle quali mi sembra che tutti conveniamo che come Comune non avremmo le capacità l' elemento che diventava.
Un po' più diciamo delicate era la faccenda del.
Del PUC che è l' elemento unico che.
Viene votato attraverso questa convenzione quindi un PUC che fino ai precedenti mandati era stato fatto in altre forme con quelle che esistevano allora con la scelta dei Comuni di fare una pianificazione unitaria oggi praticamente con queste con questa legge con questa delibera proprio il PUC può essere approvato a livello di Unione e non per singolo Comune poi perché.
Sostanzialmente viene detto che il PUC e la pianificazione deve avere una valenza sovracomunale.
Diversamente da tutti i conferimenti di unione in questo conferimento si prevede due cose leggermente diverso uno che si può rescindere da questa convenzione fino a settembre dell' anno in corso cosa che non è identica per le altre cose conferite ma quindi qua si può andare più o più avanti l' altro aspetto è quello che è la votazione di quelle del PUC deve essere preceduta da una votazione nei Consigli comunali che non ha parere vincolante ma può dare una motiva con motivazioni a sua soddisfazione o no rispetto al pubblico cosa che per le altre convenzioni Reno-Galliera solitamente non viene chiesto e non viene.
Richiesta nessun Consiglio comunale quali sono le intendimenti su questa cosa questo proprio perché è a mio avviso è importante mantenere questo rapporto anche per capire.
Il fatto che ci può essere uno scollamento anche fra l' Unione e i Consigli comunali anche una percezione di quello che effettivamente sta andando avanti.
Parola ai Consiglieri.
Mah direi che i punti anche perché questo è stato discusso sia in Consiglio che in Commissione no sostanzialmente i punti rimangono rimangono quelli.
Per cui il giudizio.
Non è positivo o meglio è negativo in quanto.
Le modalità ecco credo non siano state estremamente apprezzabili le modalità con le quali ci è stato imposto sostanzialmente che sul punto il Consiglio comunale non ha nessuna opportunità di poter.
Bloccare eventualmente delle scelte contrarie anche perché.
Solo ed esclusivamente.
A consuntivo non è vincolante.
Ovviamente qui c'è un' ulteriore perdita di autonomia da parte dei comuni.
E.
E questo molto probabilmente potrebbe essere anche.
Una un un un elemento da mettere.
Con comparando la con quello che indica con una durata convenzioni limitata e soprattutto se si volesse arrivare a recesso ci vuole la maggioranza assoluta.
Eh son sono aspetti che sostanzialmente non non ci sono piaciuti ripeto so sostanzialmente nelle nelle modalità e siccome poi sapevamo che questo testo era stato ormai votato in tutti i Consigli ci siamo anche chiesti.
La ragione di quella messa in scena della della sospensione no del Consiglio avremmo voluto capire anche le ragioni siccome sapevamo che non sarebbe stato improbabile poter modificare anche una virgola perché significava fare giro di nuovo di tutti i Comuni insomma c'è.
Così passato un po' gli occhi questo questo elemento che che strideva che molto probabilmente è un elemento non so un messaggio criptato all' interno della della maggioranza per cui ecco la mia domanda soprattutto al Sindaco è quella di sapere.
Quali potevano essere le motivazioni della sospensione e del rinvio.
Sì ammesso che questo sia possibile saperlo perché l' unico elemento diciamo che ci ha un po' incuriosito considerando che sapevamo che non lo si poteva non la si poteva cambiare per ragioni tecniche di necessità e che quindi poi sarà discussa nuovamente in unione.
Ovviamente sappiamo che l' esito sarà scontato quindi le chiedevo se fosse stato possibile avere un po' la somma di quei 20 30 minuti di discussione di sospensione della maggioranza per arrivare al rinvio grazie.
Mah innanzitutto e quando fu portata la scorsa volta non era stata votata in tutti i Consigli ma eravamo fra i primi che la portavano in votazione quindi gli altri l' ha votata anche mi sembra in giorni successivi e l' altro elemento mi sembra che sia stata.
Nata da una discussione portata dall' assessore Zucchini che il consigliere sul quale mi sembra che abbia motivato delle perplessità che ha portato anche il gruppo a ritrovarsi e verificare certi punti che potevano non essere non essere alquanto chiari ma anche per ragioni di merito e mi sembra che avesse espresso completamente in e durante il Consiglio comunale.
Eccetera.
No troppo appartiene notare l' irritualità di una richiesta di sapere cosa un gruppo ha valutato al suo interno durante una sospensione ma a parte questo.
Io farò la mia dichiarazione di voto visto che la volta scorsa avevo io per primo insomma portato questa.
Valutazione dell' opportunità di avere un rinvio.
A seguito anche degli approfondimenti dei confronti che abbiamo avuto io non mi sento in condizione di poter votare a favore non voterò contro ma mi asterrò e per questa delibera in quanto ritengo che e.
Non non mi sento completamente contrario al principio anzi credo che sia un valore è un importante da tutelare è quello della programmazione di salvaguardare una programmazione territoriale il più congrua e più coordinata possibile credo che nel contemperamento e nella ricerca di un contemperamento tra questo scopo questo obiettivo è quello della salvaguardia in qualche modo di autonomia da parte dei Comuni si sarebbe potuto trovare un equilibrio diverso e soprattutto si sarebbe potuto discutere di questo equilibrio cosa che a differenza di altre situazioni di quello che viene normalmente non è stato fatto quindi è chiaro che adesso votare a favore con l' auspicio che poi in un secondo momento prima nel Consiglio dell' Unione poi riportandola in Consiglio nei singoli Consigli comunali costituire un' unione nel quale peraltro questa mia posizione che non è solo mia ma è stata fatta propria anche da tanti altri consiglieri e è di minor di di di anche di maggioranza degli altri Comuni non è assolutamente rappresentata nel senso che non c'è un Consigliere dell' Unione che abbia.
Un consigliere comunale che ha espresso questa posizione che sia anche consigliere dell' Unione questo per questo sistema bislacco di.
A mio avviso non non appropriato di.
Strutturazione del Consiglio comunale.
Il Consiglio scusate dell' Unione e.
Quindi è vero che certo l' auspicio e l' impegno a poter lavorare per un miglioramento della cosa ci sono ma ovviamente non può passare da un voto favorevole e quindi per questo motivo mi asterrò su questa delibera non voto contro ribadisco perché pur stigmatizzando la procedura con cui è stato portato nel merito non mi sento completamente contrario anzi credo che appunto sarebbe stato sufficiente lavorare meglio e cercare un pochino di più una.
Un migliore equilibrio tra tra i due interessi come dicevo prima poi si può anche fare forse un ragionamento su.
L' opportunità di votare una roba del genere adesso e non attendendo l' insediamento delle nuove Amministrazioni a questo è un' altra valutazione di metodo diciamo per cui sulla quale non mi sento.
Non mi sento d' accordo ecco poi è chiaro che se anche questo aspetto fosse stato oggetto di una discussione preventiva si sarebbe potuti arrivare anche come dire un confronto all' interno delle varie maggioranze a perché ovviamente la maggioranza perché sono loro che hanno responsabilità evidentemente di portare e di approvarsi le delibere e magari essere potuti arrivare anche alla conclusione identica cioè comunque di procedere in questa fase per altre ragioni di tempi di di e di attuazione dei termini anche la legge regionale però insomma senza una discussione.
Mi mi mi rimane come una scelta inopportuna.
Altro.
No.
Prima di procedere col voto innanzitutto cioè.
Mi piace pensare come il precedenti Consigli comunali della nostra Unione che erano Consigli anche non tutti.
Come viene detto della stessa parte politica anche se poi facciamo riferimento quasi prevalentemente a tutte le liste civiche.
Anche se.
Solitamente si dice questo però trovarono questa soluzione di volersi vincolare con un atto di delibera in Consiglio comunale e di unione proprio perché ritenevano che la pianificazione era un elemento superiore alla volontà di ogni singolo Comune quindi cercarono questa questa soluzione per il resto mi auguro che nel proseguo anche di questo mandato ci siano delle osservazioni che vengano trovate migliorative quindi portate da da qualche consigliere questo punto di poter migliorare ulteriormente questa convenzione qualora qualcuno avesse la l' idea e la soluzione per migliorarla.
A questo punto metto in votazione l' inserimento all' unione della funzione urbanistica favorevoli.
Contrari.
4 astenuti 1 mette in votazione l' immediata eseguibilità favorevoli.
Contrari 4 astenuti 1.
Eh sì.
Punto 3 Variazione di bilancio di previsione finanziario 2019 2021.
Grazie.
Siccome abbiamo visto in Commissione ieri e gli elementi principali di questa variazione legati alle entrate e sono in primo luogo dovuti a un contributo che viene definito che è stato attribuito grazie all' approvazione della legge di bilancio 2019 è un contributo per piccoli investimenti viene definito per piccoli investimenti in sicurezza e dell' ammontare di 70.000 euro per appunto realizzare degli interventi.
In conto capitale per migliorare la sicurezza delle strade e del patrimonio in generale del patrimonio del Comune.
Nella parte delle uscite faccio riferimento sempre all' allegato 1 del.
E all' allegato 1 che fa parte appunto degli allegati la variazione trovate appunto i 70.000 euro in uscita in entrata scusate poi nelle nelle uscite vengono spalmati in due tipologie di intervento da un lato gli interventi di messa a norma del magazzino comunale per un importo sui 60.000 euro e dall' altro ci sono degli interventi di messa in sicurezza delle strade e per un importo sui 60.000 euro che viene compensato ovviamente da un' altra entrata.
Che è di 57.000 euro che sono contro oneri di urbanizzazione infatti rispetto alla previsione iniziale di 600 del bilancio di previsione approvato a dicembre di 612.000 euro ad oggi con questa variazione viene aggiornato l' importo degli oneri a 669.000 euro altro tema che abbiamo visto far parte di questa variazione che troviamo sia in entrata che in uscita è un contributo regionale per il recupero di alloggi ERP sono 50.000 euro appunto in entrata e in uscita per fondamentalmente andare a mettere a norma a ripristinare gli alloggi che vengono e.
Che vengono votati a seguito di.
Di cambi di come si dice di Affi esatto fini dell' assegnazione per quanto riguarda le.
Invece le le uscite appunto i maggiori importi sono legati da un lato agli investimenti.
In sicurezza quindi sia strade che.
Magazine patrimonio immobiliare quindi il magazzino comunale un altro tema che vedremo anche nel punto successivo è un piccolo incremento di spesa di 1200 euro in seguito alla nomina del revisore lo vedremo nel punto dopo vedremo nel prossimo punto il motivo per cui c'è questo piccolo incremento di spesa e poi l' altro tema oggetto di questa variazione di bilancio è legato al personale ovvero.
Da un lato c'è una riduzione di spesa del personale di ruolo perché è andato in pensione un operaio e un altro operaio se ha avuto il trasferimento quindi viene ridotta la quota.
È destinata agli stipendi di personale di ruolo ma viene in qualche maniera bilanciata da.
Dagli importi che potrebbero servire per coprire questi ruoli con contratti interinali quindi questi sono un po' in velocità i principali punti poi come sempre se ci sono dei dei dubbi.
No no io avrei finito.
Parola al Consigliere.
Prego consigliere Modena solo per una specifica quello che ha detto l' Assessore che ringrazio sempre per la.
Positività e disponibilità soprattutto a corrermi dietro nel definire le le date delle Commissioni sono mai facili.
Non è la so ha ragione anche il Consigliere i Consiglieri no no hai ragione hai ragione perché lei dice devo chiedere a tutti quanti quindi vi chiedo scusa ma purtroppo una vita perigliosa.
La mia no volevo solamente aggiungere che tu hai ricordato che quel contributo per la manutenzione delle strade in parte sarà utilizzato per la messa a norma del nostro magazzino comunale perché avevo fatto due richieste di dettaglio una parte di questo andrà di quei 70.000 andando per la manutenzione se non ricordo male come me ma mi aveva risposto il Sindaco in Commissione per la messa a norma del nostro MAG nel nostro magazzino adesso non mi ricordo quanto era stato verrà preso da quei 70 però una parte è destinato a questo.
E come vi dicevo e l' altro giorno in Commissione e questa è un po' l' annuncio che mi ha chiesto di fare da parte del del Ministro dal Ministero degli Interni è stato che in finanziaria sono state introdotte delle risorse per piccole manutenzioni interventi di messa in sicurezza e che potrebbe essere su qualsiasi cosa sul patrimonio comunale che produce come beneficio la messa in sicurezza e a seconda delle dimensioni del Comune quindi più piccolo è meno sono le risorse fino a 20.000 abitanti al Comune di San Giorgio è una fascia che vengono trasferiti 70.000 euro e questi 70.000 euro e vengono trasferiti dal Ministero per risorse per interventi che non erano previsti a bilancio quindi è praticamente questa variazione ci permette uno di inserire nuovi interventi e rispettare quello che ci ha chiesto il Ministero dell' interno che è quello di enunciare nel primo Consiglio disponibile che son stati assegnate queste risorse quindi stasera proprio lo scopo è quello di.
Spettare a quello che ci è stato richiesto oltre che già inserirli in una variazione proprio perché avevamo già un minimo di progettazione fatta su questi e su questi interventi.
Dovevamo di di si faceva Totò.
No tra l' altro questi tipi di interventi dovranno essere partire entro il 15 maggio se ben ricordo.
Quindi.
Con stasera questa variazione e aggiungeremo delle manutenzioni a delle strade e secondo un progetto che sta già mettendo giù e l' ingegnere sentendosi un po' anche con quello che possono essere i preventivi fatti e nel passato l' altra cosa invece sul magazzino comunale che appunto c' era una necessità di messa a norma e la scorso anno avevamo adeguato da un punto di vista sismico quest' anno faremo un intervento sia da un punto di vista della certificazione di prevenzione incendi ma anche dell' impianto elettrico a questo punto ci troviamo con un magazzino idoneo a tutti gli usi che possiamo fare che anche quello dello stoccaggio di prodotti del inserimento dei mezzi proprio perché ricade in una voce specifica di attività dei vigili del fuoco.
Uno dei punti della variazione è il l' accertamento di questo.
Di questa somma che verrà destinata appunto alla manutenzione del patrimonio ERP ci tenevo visto che ne abbiamo già parlato in Commissione ma ovviamente qui non c'è nessuno ma ci possiamo fare l' illusione che ci seguono da casa quindi dare due dati potrebbe essere interessante.
Noi abbiamo appena diciamo gli oggetti che ho appena consegnato a che quattro appartamenti uno di questi verrà destinato visto che non l' abbiamo come San Giorgio di Piano all' emergenza abitativa e però pertanto abbastanza grande quindi potrà essere una soluzione in condivisione per situazione proprio di persone in emergenza che si trovano per strada da un giorno all' altro con una graduatoria che è di unione.
Altri tre sono stati già sono in corso di assegnazione a persone che erano nella.
Precorre nella graduatoria di accesso non nel non nella mobilità altri quattro appartamenti sono quelli appunto che grazie anche a queste risorse verranno sono in corso di sistemazione che dovrebbero essere consegnati indicativamente verso.
Febbraio insomma massimo marzo anche perché i lavori dovevano essere dovevano arrivare già un terzo entro la fine del 2018 quindi sono molto avanti quindi noi abbiamo 8 appartamenti che ci vengono consegnati ho già consegnato in corso di consegna un altro probabilmente con altre risorse il 2018 andremo a sistemarlo altri sette barra 8 e li avevamo consegnati nell' ultimo anno precedente diciamo fino fino a questo questo inverno quindi abbiamo fatto insomma credo una buona attività lo dico perché visto che magari qualcuno che possa avere letto il sangiorgese potrebbe avere creduto la Fed News che questa Amministrazione non ha fatto nulla assolutamente nulla per gli alloggi comunali insomma è bene comunicare la notizia corretta che in realtà c'è una c'è una forte attività state investite delle risorse anche grazie ai finanziamenti regionali come in quest' ultimo caso sono state investite delle risorse molto importanti e.
Insomma c'è un ottimo giro c'è una un' ottima capacità di far fronte alle dismissioni e rimettere dentro persone o come nuova assegnazione come mobilità quindi.
Sono altri.
Se non ci sono altri interventi metto in votazione il punto favorevoli.
Contrari 4.
Astenuti nessuno mette in votazione l' immediata eseguibilità favorevoli.
Contrari 4 astenuti nessuno.
Punto successivo nomina del revisore dei Conti periodo 2019 2021 oggi è passato l' AST il revisore è la signora la dottoressa Albini che aveva detto di porgervi lo saluto il suo saluto e ha finito oggi l' attività e gli ultimi controlli è venuto a fare.
Eh e quindi successivamente.
Successivamente come è stato anche annunciato logicamente la Prefettura e attraverso i suoi percorsi e ha estratto una tra una Terna di possibili revisori che adesso Giorgio un po' conterà.
Sì come.
Anticipato il Sindaco il già nel mese di ottobre e il Comune di San Giorgio l' ufficio la ragioneria ha dato comunicazione alla Prefettura della scadenza del mandato del revisore in carica e per questo ai primi di gennaio è stato possibile e e avere l' estrazione della Terna dei revisori e Terna che nel caso di comuni inferiore con una popolazione inferiore ai 15.000 abitanti e viene poi si concretizza nell' identificazione di un solo revisore e nello specifico.
La prima in la prima persona estratta è la.
La ragioniera brava Cini Alba che ha dato conferma di voler appunto accettare l' incarico e quindi con l' aderì delibera che votiamo adesso.
Appunto andiamo ad approvare il suo incarico e andiamo ad approvare anche quello che è il suo compenso come avevo anticipato nella nel punto precedente.
A fine dicembre entro fine dicembre 2018 è entrata in vigore un decreto ministeriale che ha approvato un aggiornamento dei limiti del compenso base spettante ai revisori dei conti in relazione alla classe demografica e quindi.
Quello che era il compenso ha attribuito alla Rubini è stato.
Aggiornato sulla base di questo decreto ministeriale e quindi nel in bilancio troviamo appunto questi 1200 euro in più rispetto a quelle che erano le previsioni la ragioniera Brasini appunto ha dato conferma di adesione e quindi con quello con questa delibera inizierà il suo.
Percorso e basta insomma.
Sì in realtà inizierà ufficialmente dal primo febbraio poi.
Perché appunto qui.
Esatto.
No nel senso che.
Esatto no allora il tema adesso c'è il passaggio di consegne oggi la dottoressa Rubini ha fatto l' ultima verifica di cassa poi ci sarà formalmente il passaggio delle consegne però insomma ufficialmente.
Rubini Rubini sì sì.
E quindi insomma dal primo febbraio inizierà ufficialmente il nuovo revisore.
Questo è anche questo uno dei pacchetti che ci viene dato così ma questo le norme quindi però dobbiamo votarlo quindi alle volte si votano anche pacchetti.
Metto in votazione il punto favorevoli.
Mi sono scusate un attimo non ho chiesto c' erano degli interventi quindi se ci sono.
Se non ci sono.
Sì non fa un viaggio.
Metto in votazione l' immediata esecutività volevo di dire sì favorevoli e contrari astenuti 2.
Mette in votazione l' immediata eseguibilità favorevoli.
Contrari.
Nessuno astenuti 2.
Non so se sia.
Obbligatoria la lettura più più più più volentieri avrei fatto una introduzione però poi non so Segretario se dobbiamo leggerlo se sia o se sia indispensabile.
Quello che ci tenevo a dire semplicemente introducendo è che.
Glieli quest' idea di questo ordine del giorno e la concessione non è.
Semplicemente politica come insomma è solito fare per l' ordine del giorno per la votazione dei documenti che appunto hanno un carattere.
Anche che supera i confini del nostro Comune ma vuole essere anche e vuole avere su un approccio amministrativo nel senso che tocca una tematica disciplinata dalla normativa statale quindi e quindi veramente politica nel momento in cui noi interveniamo per criticarlo censurarla o incensare la nel in alcuni casi.
Però siccome ha una ricaduta sul nostro territorio diciamo.
Quello che questo ordine del giorno si propone di osservare ma anche di come dire impegnarsi a fare o impegnare l' Amministrazione a fare è un qualcosa anche che ha appunto un approccio un rilievo concreto.
Il tema è quello della modifica della.
Del della gestione dell' accoglienza se ne potrebbero dire altre sul decreto sicurezza un altro tema che probabilmente porteremo in quest' Aula è quello relativo alla.
Assegnazione dei beni confiscati alla mafia laddove è stata fatta una scelta molto criticata dagli stessi operatori.
Del settore e delle stesse associazioni enti che si occupano di lotta alla mafia cioè quella di poter rimettere sul mercato questi beni ma venendo invece all' oggetto della dell' ordine del giorno il tema appunto quello dell' accoglienza.
Perché.
A mio avviso e secondo quello che abbiamo cercato di trasfondere in questo documento.
Queste scelte sono censurabili perché.
Nel tentativo di.
Portando anche avanti diciamo così delle letture del fenomeno accoglienza immigrazione legate al tema della sicurezza è legata al tema anche del malaffare cioè della mala gestio in realtà sono state compiute delle scelte che vanno a mio avviso è in una direzione diametralmente opposta limitare limitare gli SPRAR e e riqualificarli in un' altra direzione molto più ristretta rispetto a quella precedente laddove questi erano la forma di accoglienza più favorevole all' integrazione più efficace dico anche perché ci sono sul nostro territorio e funzionano e funzionano bene a favore di una forma di accoglienza che non sono più caschi vengono.
Abrogati e sostituiti ma una forma che comunque va in quella direzione lì che ha con pochissimi servizi e limitando.
Fondamentalmente al vitto ed alloggio questo lo vediamo anche dai dagli appalti di gara che stanno uscendo in questi in questi in queste settimane in questi mesi a seguito appunto all' approvazione di questo decreto e spinge verso quel tipo di accoglienza che non produce integrazione quindi può produrre disagio e difficoltà di integrazione e quindi anche di più quindi anche fuoriuscita da questo sistema.
Perché taglia tutti i servizi di tipo di mediazione culturale di formazione culturale linguistica avviamento al lavoro tutto quello che serviva per fare un' effettiva integrazione andando verso un modello che è quello dei grandi centri che sono proprio quelli tra l' altro perché questo facevo riferimento al al malaffare e dove si sono avute le peggiori esperienze quindi noi siamo una realtà e quindi qui mi riporto al dato locale dove ha funzionato bene il caso sta funzionando bene lo SPRAR e vediamo una normativa che interviene su queste modalità di accoglienza ridisegnando le è.
Penalizzando quelle che funzionavano e non diciamo qui non avevamo esperienza che non funzionavano ma ridisegnando quelli diciamo di di di di minor livello di minore impatto verso una direzione ancora peggiore.
Quindi questo è indubbiamente un limite poi se a questo aggiungiamo la l' abrogazione della protezione umanitaria che sia vero è stata sostituita da protezioni speciali ma si tratta di protezioni speciali che non sono solo speciali rispetto al diciamo all' oggetto cioè ai soggetti che ne possono beneficiare quindi non so persone suonati incontro a situazioni di sfruttamento lavorativo persone che vanno incontro a problematiche sanitarie particolari ma sono speciali anche lì nel senso che hanno un lasso temporale breve non possono essere convertiti.
Non possono essere convertiti e di conseguenza non possono essere diciamo così il viatico per esperienze di integrazione sono solo il viatico per parcheggiare una persona per qualche mese per poi si dice spenderla poi sa abbiamo visto che il tema delle espulsioni e insomma non dovremmo stare qui a discutere almeno dal mio punto di vista di se si debba o non debba espellere le persone però nel momento in cui si disegna un sistema nel quale l' espulsione è la soluzione se poi quella soluzione in realtà non esiste neppure perché non viene non è non è non è materialmente possibile attuarla oltre che essere.
Oltre che non essere finanziata oltre che non essere sostenibile dal punto vista economico ma non è nemmeno realizzabile per un discorso proprio di politica internazionale di rapporti con gli altri Stati beh insomma questo è un è un altro limite notevole quindi questo tipo di normativa avrà un impatto sui territori io non so cosa succederà nel nostro cast dove sono ospitate attualmente 11 Valerio ragazze perché.
Adesso saranno in proroga perché comunque è scaduto il bando e quindi sono in proroga ma.
Già sappiamo che insomma ci sono dubbi sulla possibilità di di portarlo avanti quindi avremo 11 ragazze che potevano forse continuare nel loro percorso che finiranno evidentemente per strada probabilmente quelli di loro che non avranno riconoscimento del dello status che sono in itinere per questo riconoscimento.
Quello che è successo appunto per esempio a Castel Nuovo nella nel Lazio pochi pochi giorni fa quindi questo è senso.
Non aggiungo altro non quello che diciamo c'è sempre un desiderata alla fine di un ordine del giorno i desiderata in questo caso è chiedere a sindaco e chiedere a nome della Giunta chiedere a ogni voto a tutti un impegno per cercare quantomeno di lavorare in termini di unione in termini di rapporti con l' ANCI in termini di Regione.
Per limitare questi effetti negativi ricordo che tra questi effetti negativi e nell' ordine del giorno abbiamo cercato di spiegarlo cioè il fatto che una delle conseguenze decreto sicurezza è uno dell' applicazione decreto sicurezza è l' impossibilità di ottenere la residenza questo ha degli effetti in parte sul piano sanitario ma questo superabile ha dell' Adda ha delle.
Scusate possibilità di chiedere residenza per i le persone ospiti del percorso di accoglienza ovviamente eh.
Questo comporta per esempio la difficoltà di trovare un lavoro.
La difficoltà perché non c'è la possibilità di aprire un conto corrente c'è questa c'è questa e c'è la impossibilità di accedere ai servizi al pari degli altri cittadini perché gli altri cittadini possono e fare un ISEE e quindi sulla base di quello che deve servizi sulla base delle loro possibilità per queste persone non sarà possibile farlo quindi alcuni servizi saranno preclusi altri servizi saranno.
Nella sostanza preclusi perché impossibile accedervi alle stesse condizioni degli altri stranieri residenti italiani quindi.
Alcuni Comuni hanno fatto scelte di strappo forte e sono grossi Comuni che hanno inteso a cui affidare apertamente questo decreto ritenendolo incostituzionale ritenendolo insomma aggirabile vari modi su questo specifico punto della residenza non è certo era.
La scelta nostra la legge si applica evidentemente però bisogna impegnarsi a cambiarla a modificarla laddove può portare più effetti negativi di quelli positivi insomma poi al di là delle intenzioni di chi la promuove e al di là della valutazione politica che si potrebbero fare in termini di strumentalizzazione del problema e creazione stessa del problema.
Lascio la parola ai Consiglieri.
Ci sono interventi prego Agnola.
Ringrazio.
Assessore dell' ordine del giorno che ci ha dato modo insomma personalmente di approfondire ancora di più il tema che tratta e ha dato modo insomma di trattarlo in questo Consiglio adesso lui l' ha presentata a suo nome ma c'è stata una discussione all' interno della maggioranza personalmente porta un po' quello che secondo me è il mio punto di vista quindi diciamo esco dal ruolo.
E questa trattazione intanto secondo me ha dato la possibilità quando si dice il tempo è galantuomo intanto un primo aspetto quello di vedere che forse allora l' allora Ministro Minniti proprio male male non aveva lavorato se ora si inizia a dire che gli SPRAR come erano stati pensati erano diciamo il il fulcro su cui Minniti appunto aveva posto all' inizio l' integrazione erano n una forma molto avanzata di fare integrazione dove i dimmi dove i richiedenti asilo e gli altri immigrati potevano avere informazione potevano essere informati e poi come si diceva potevano avere la residenza che ha per tutta un' altra serie di possibilità quindi diciamo questo almeno da questo punto di vista possiamo dire che abbiamo col tempo che fu capito che allora l' operato in maniera critiche che però naturalmente è andato poi via un po' quello che è stato un po' il discorso invece che integrazione di business dell' immigrazione l' altro aspetto invece che ci permette poi di trattare è quello diciamo dell' aspetto da del ministro che oggi risiede ruolo quindi mi deve Salvini.
Il il suo operato diciamo ha goduto sempre come si può dire dell' effetto di de dell' attività di Minniti gli sbarchi sono diminuiti anche diciamo non tanto per la sua cosa ma soprattutto anche qui per perché per il fatto che è stata fatta una guardia costiera libica sono stati fatti degli accordi con i paesi sono con i Paesi libici con gli altri Paesi africani.
Però cosa cosa ha comportato questo nuovo decreto Salvini quello come aveva detto quello di togliere la protezione umanitaria che detta di per sé era una delle tre forme diciamo che potevano chiedere i richiedenti asilo quindi c' era quello dei dei rifugiati quello delle protezioni sussidiarie e quello della protezione umanitaria detto così sembra poco ma era ricchi era una grossa fetta diciamo di possibilità per gli immigrati che arrivavano.
Che poi finivano negli negli SPRAR anche gli SPRAR come abbiamo visto prima ci sono altri aspetti diciamo quelli e giusto per fare qualche dato nel 2017 disparate avevano tra avevano come ospitavano quasi 37.000 persone di queste il 36 per cento erano richiedenti asilo 12 per cento erano rifugiati un 14 erano protezione sussidiaria e un 36 sono protezione umanitaria da cui va di se con questo nuovo decreto Salvini che gli spray verranno di questo fatto molto molto depotenziati perché richiedenti asilo non andranno più direttamente negli SPRAR ma finiranno nel caso come cambieranno nome perché di fatto il Cassiano centri di accoglienza straordinaria ma che di fatto adesso diventeranno ordinaria perché finiranno tutti lì la protezione umanitaria come abbiamo detto non c'è più quindi ne rimangono delle delle altre forme ma che copriranno una piccolissima fetta di persone vuol dire che a questo punto gli SPRAR che erano diciamo veramente il fulcro della dell' integrazione in cui piccole comunità a livello locale potevano cercare di integrarsi trovare un lavoro e di riuscire a trovare un' integrazione vengono come dicevamo potenziati nei numeri potenziati nei numeri vuol dire poi anche potenziati nel personale perché se poi si va a vedere il personale che lavorava all' interno degli SPRAR si scopre che nel 2017 erano 11.750 persone che hanno lavorato all' interno degli SPRAR 8500 come dipendenti e 3000 come collaboratori esterni personale naturalmente qualificato che negli anni si è qualificato per questo lavoro che naturalmente andrà in difficoltà a favore come abbiamo detto di dei casi o come si chiama si chiameranno.
Che Salvini a sua volta ha ridotto i 35 euro per persona al giorno a una cifra non si sa ancora tra 19 e 26 si inventeranno e venni vari bandi che usciranno ma naturalmente va da sé che visto che questi soldi dovevano coprire anche la formazione i corsi tutto il resto la riduzione andrà sicuramente per il tipo di struttura come diceva l' Assessore i caschi sono grandi alla fine sono dei grandi centri di dove dormire dove le persone vengono praticamente tenute come in albergo.
Con la riduzione anche dei costi questo comporterà sicuramente che sarà sempre più difficile diciamo avere un' integrazione di queste persone.
Detto questo.
Come dire la mozione di che ha proposto Zucchini come la vedo bene per un inizio di una discussione.
Poi.
So che c' erano state delle delle proposte anche di integrare il testo da parte di altri Consiglieri vedremo nella discussione.
Prego consigliera.
Dunque io avevo cominciato cioè ho iniziato e ho finito ovviamente di leggere.
L' ordine del giorno.
E devo dire che all' inizio.
Si dava l' impressione che ci fosse fosse espresso quel diritto di critica che ovviamente nelle democrazie più che più che legittimo anzi è il fondamento no sia nei confronti delle persone sia nei confronti del.
Degli atti che le persone compiono e delle leggi in questo in questo caso devo dire che è stato anche un analizzato un po'.
L' aspetto sia.
Di ciò che era e sia di ciò che potrebbe diventare nella applicazione della legge.
Del nuovo decreto poi proseguendo a quel punto ebbe cominciato ad apparire molto chiaro invece.
Quel virus.
Estremo no che a quel punto sia poi alla fine trasformato no nella.
In quella modalità che almeno in questi giorni noi vediamo.
Proseguire diciamo.
In una.
Modalità veramente.
Spesso indecente non parlo dell' ordine parlo per come lo vediamo in TV o come lo vediamo nei vari talk show ad esempio quella che è l' apparente volontà di individuare un nemico all' interno della nostra società perseguendo una pericolosa contrapposizione eccetera eccetera.
È chiaro che un documento che tutto sommato era iniziato all' interno di un dicevo diritto di critica finisce sostanzialmente nella in un percorso ideologico e questo è chiaro che ci pone già un primo aspetto perché io poi mi sono andato un po' a cercare ciò che è avvenuto in questi anni no e allora mi sono andato a cercare ho visto che c'è la foto di questa signora voi lo riconoscete no questa signora.
Signor fedeli.
Ministro dell' università e dell' industria del governo Renzi che dice.
Migrante in cambio della flessibilità anche la fedeli confessa di sbugiardare Renzi cioè noi dobbiamo a volte partire anche per capire dove siamo arrivati capire anche da dove siamo partiti.
E quindi siccome credo che alla fine si sia tutti d' accordo che siamo partiti molto male credo che a questo punto serviva anche qualche provvedimento che in un certo modo mettesse mano anche a questi estremi che sono avvenuti in Italia.
Perché l' atteggiamento che il Governo che era guidato dal Partito Democratico e quindi chiaramente a cui voi fate riferimento in larga parte.
Larga parte non tutti.
E si citava prima Minniti no che.
Credo non tutti a sinistra l' abbiano apprezzato ha portato sì che in Italia arrivassero circa poi le cifre poi a volte sono ballerine ma 6 700.000 persone e di queste 6 700.000 persone almeno i richiedenti asilo che sono riusciti poi ad ottenerlo o perlomeno la media pare il 25 30 per cento facciamo un po' i numeri per non entrare un po' troppo nel dettaglio il resto cosa succede ha vissuto in condizioni indecenti.
Questo è stato deciso dal Governo che voi avete sostenuto cioè non possiamo oggi chiedere a qualcun altro che oggi governa di risolvere i problemi che voi avete creato voi non voi e che sostanzialmente però dà l' impressione che molta parte dell' Italia se ne sia accorto ma forse all' interno di queste Aule no almeno quelle che vengono gestite con la maggioranza di di sinistra quali sono stati i risultati di questa modalità di accoglienza.
Di scafisti cooperative esplose ho sentito prima un commento sottovoce ma importante sono esplose e alcune hanno anche approfittato della situazione fortunatamente non sono state tutte come quelle di Bossi.
Che sappiamo bene come gestiva il business dei migranti che era sicuramente come diceva lui più remunerativo della droga lavoro nero in mano alla mafia io ho letto con molto interesse quello che c' era scritto nell' ordine del giorno ma che mi si venga a parlare di lavoro nero che possa essere incrementato quanto migliaia e migliaia di persone che sono arrivate e che non a cui non è stato dato nessun modello di accoglienza e che sono state sfruttate dalle mafie.
Che sono state sfruttate dalle mafie.
Hanno dato l' opportunità hanno avuto l' opportunità solo di vivere in baracche che probabilmente neppure nelle aree più degradate del mondo sono riuscite a vivere e queste grasse dove eravate voi quando c' erano tutti i lavoratori in Calabria.
Che lavoravano a due euro sfruttati come animali.
Dove eravate dove erano ripartiti dove erano sono andate a manifestare hanno preso gommoni e sono andati davanti alle telecamere no nessuno.
Silenzio un silenzio assordante per cinque anni e che oggi si faccia la morale che la VAS la rimodulazione di determinati.
Aspetti organizzativi dell' accoglienza creeranno lavoro nero.
Maggiore delinquenza sotto il profilo dello spaccio.
Abbiamo visto cosa è successo a Mineo qualche giorno fa la mafia nigeriana che gestiva il traffico della droga.
Ma dove eravate non avete mai protestato per questo la situazione che oggi abbiamo che può essere anche considerata estrema deriva da questa situazione quindi oggi io capisco che.
Si possa piangere su ciò che è stato fatto ma che si ribalti.
Completamente alla responsabilità questo mi pare veramente una forzatura inaccettabile spaccio della droga.
Da chi ha gestito basta andare a Bologna a Ferrara interi quartieri sono invivibili provate ad andare a Ferrara nella zona del grattacielo è andata a chiedere alla gente che vive a Ferrara cosa succede di notte.
Prostituzione non tanto tempo non tanti giorni fa di nuovo nuovi arresti perché vengono gestite quindi anche qui ribaltare su un rivolo rimodulazione di determinati aspetti organizzativi dando la responsabilità a questi che si possono creare degli eccessi negativi mi pare proprio una forzatura che non possa essere.
Accettabili poi un altro aspetto credo fondamentale che forse avrebbe potuto anche trovare sostanzialmente un accordo non si centra se non in due righe la responsabilità dell' Europa questa vergognosa responsabilità dell' Europa che è sempre causa.
Di ciò che oggi.
Molti di voi criticano.
Non si fanno carico di 47.
Profughi sopra una nave il governo olandese e nessuno della sinistra che si preoccupa di protestare nei confronti di questo atteggiamento.
Ma.
Dove vivete.
Cioè io quello che mi chiedo è che se ci fossero stati.
Diciamo correzioni valutazioni diverse ci sarebbe voluto una protesta forte da parte dei Comuni ma nei confronti di una Comunità europea che nulla ha fatto anzi ha fatto un accordo co secondo quanto dice la Fedeli e un accordo con il Governo gestito dal PD.
Per far arrivare tutti qua i migranti.
Cioè è una cosa inverosimile.
E nessuno ha protestato di voi per cui.
È evidente che.
Ci possa essere anche nel Paese una sorta di.
Disattenzione su questi fatti.
Ma perché ma perché le persone hanno capito che qui c'è un difetto di origine c'è un problema d' origine e qualcosa bisognerà fare ci sono centinaia di migliaia di persone che sono in giro per l' Italia che non hanno né una destinazione non hanno né un nome né un cognome probabilmente ancora e pensare di poter far passare almeno con con il mio voto con il voto del mio collega una un ordine del giorno del genere è veramente è pura fantasia è pura pura fantasia considerando ciò che vi ho detto non c'è un riferimento all' Europa l' Europa è la prima responsabile di questa situazione ma lo diciamo da ora lo diceva anche Renzi lo diceva anche Minniti.
E qui non si fa riferimento a questo quindi io posso capire che ci sia un estremismo ideologico da parte di qualcuno c'è un atteggiamento ideologico da parte di qualcuno e questo è comprensibile.
Ma che ci sia da parte di tutti questo tipo di atteggiamento questo veramente non lo comprendo grazie.
Altri prego prego.
No.
A.
Noi.
Insomma potrebbe fare.
Noi volevamo ringraziare l' assessore Zucchini di aver portato all' attenzione di questo Consiglio il diciamo il fattore emigranti.
Però secondo noi c'è già abbastanza speculazione a livello nazionale.
Ed è materia del del Governo centrale.
Che come tale e anche se non piace ha preso determinate decisioni.
Alle quali si potranno secondo noi.
Fa fede la maggioranza degli italiani la maggioranza degli italiani pensa che questo sia il modo giusto per affrontare la questione migranti.
Noi in questo in questo caso ci asterremo.
Ci sono altri.
Prego.
Così il l' ordine del giorno.
Non aveva la la l' intenzione di affrontare tutta la tematica del.
Immigrazione che è una tematica complicata complessa e poi.
Probabilmente sarebbe anche utile così.
Fare un dibattito di questa natura ma vorrei concentrarsi di più sul.
Ragionamento dell' accoglienza e sugli effetti anche del.
Decreto del decreto sicurezza ore io anche riguardo alla.
All' intervento che appena è stato fatto credo che ogni Governo legittimamente abbia diritto prerogative.
Compito di portare avanti una propria politica sulla tematica dell' immigrazione quindi da questo punto di vista non è che si contesta come dire in linea di principio il ragionamento.
Quello che per esempio io mi sento di contestare al di là anche della.
Delle norme del ragionamento sul decreto sicurezza eccetera è il modo le modalità.
Modalità che.
Sono studiate ricercate enfatizzate.
Con la messa in circolazione di un sacco di.
Falsità per come dire catturare consenso a basso prezzo perché la guerra gli immigrati sostanzialmente non costa niente no fare la guerra agli immigrati non è che.
Devi spendere dei soldi.
E quindi.
L' idea di.
Dare in pasto all' opinione pubblica che l' immigrazione è il male assoluto cioè che è il principale problema è il principale male del nostro Paese credo che sia una politica sbagliata perché noi vediamo quelli che sono anche gli effetti tutti i giorni sui giornali leggiamo l' aumento di episodi di razzismo noi l' altro giorno hanno sposato il profumo.
Ma ai camerieri neri in una pizzeria di Milano tutti i giorni leggiamo qualcosa che va in questa direzione io non credo che questo sia utile al Paese non credo che per.
Raccattare un po' di volte.
Questa sia il il sistema.
Io penso anche riguardo alle questioni che denunciava il consigliere Bonora che.
Credo che sarebbe bastato così cercare di applicare le regole la devono applicare le leggi esistenti lo dovevano fare i precedenti Governi dovrebbero farlo a quello attuale le leggi che valgono per gli immigrati valgono anche per.
Gli italiani.
E quindi.
Da questo punto di vista credo che.
Come dire non è semplice risolvere il problema però credo che questo dovrebbe essere l' indirizzo riguardo al ragionamento dell' accoglienza io credo che sia profondamente sbagliato e comunque che non porta alla soluzione del problema ma il fatto che visto che si riconosce che ogni Governo deve fare.
E la sua politica qui abbiamo una serie di persone che sono venute in Italia con i barconi con quello che sappiamo.
Sono venute qui sono stati accolti gli è stato dato un.
Una forma no di riconoscimento di protezione.
Adesso da un giorno all' altro a queste persone gli si modifica lo status A alcune non si abbandonano completamente alla non si sa bene cosa potrà succedere io vedo noi abbiamo cui avevamo disegnato i ragazzi adesso ne abbiamo 11 perché alcuni un altro aspetto che nessuno dice.
Molte di queste persone stanno andando via noi e le nostre ragazze 6 sono andate via e sono andata in Francia sono andate in Germania in maniera clandestina pagando dei soldi perché devono pagare anche han pagato dei soldi per venire in Libia ha pagato dei soldi in Libia per uscire dalle carceri libiche adesso pagano dei soldi per andare in Francia per andare in Germania per andare in Svizzera per andare in Belgio però queste persone qui avevano avuto riconosciuto uno status adesso gran parte di queste persone non si sa bene che fine fanno.
Perderanno qualsiasi forma di protezione credo che questo da un punto di vista come dire sociale sia profondamente.
Sia profondamente sbagliata perché anche il discorso dei rimpatri.
Anche lì c'è un limite e probabilmente è un limite di legge è un limite gestionale però non puoi cacciare via una persona dopo tre anni che è qui dopo che tranne che qui che ha trovato un lavoro è andata a scuola hai speso dei soldi per in qualche maniera a sostenerla mantenerla dopo tre anni la mandi a casa cioè dal punto di vista anche io credo che c'è un problema come dire umanitario nei confronti di queste persone che sono esseri umani e sono neri no i neri probabilmente per molte persone sono una sottospecie umana e quindi con loro tutto è lecito però credo che sia un atteggiamento.
Profondamente sbagliato poi possiamo dare la colpa all' Europa lo diceva anche Bonora anche Renzi ci aveva provato Renzi aveva proposto che.
I Paesi europei che non prendevano non si facevano carico delle loro quote.
Lì si doveva tagliare i fondi europei poi dopo non è successo però sta di fatto che sulla modifica degli accordi di Berlino ne stanno discutendo da alcuni anni.
Una volta e contro uno siamo stati contro anche noi come Italia una volta e contro quell' altro non si modifica niente perché alla fine probabilmente e il tema immigrazione è un tema che oramai è nell' agenda politica di gran parte dei Paesi europei e ci sono molte forze politiche che pensano che questo sia la chiave di volta ripeto a gratis per andare a raccattare voti per cui si mantiene tutto.
Quello che attualmente in vigore per cui io credo che l' obiettivo di questo ordine del giorno era quello di dire rifare un ragionamento più generale sulla politica dell' immigrazione ma fare un ragionamento che sarebbe giusto sarebbe opportuno eventualmente anche attraverso le modifiche normative attraverso un impegno delle istituzioni Regione Città Metropolitana Comune per trovare delle soluzioni per le persone che sono qui nel nostro Paese sono qui da alcuni anni hanno fatto dei percorsi e crediamo che sia un atteggiamento profondamente sbagliato di.
Buttare sta gente in una situazione di come dire nullità sociale perché quando uno non ha più adesso noi abbiamo 17 ragazze abbiamo 11 ragazze che hanno la carta d' identità probabilmente queste dovranno andar via da qui non avranno più un documento non ha più niente queste girano qui per l' Italia no e non si sa bene quale per cui l' impressione anche quella per dirla in maniera molto esplicita che alla fine si cerca di.
Creare delle situazioni comunque che portano a un aumento della tensione a un aumento dei problemi.
Perché in questo modo si continua a utilizzare questo.
Problema della dell' immigrazione per che debba deve continuare a essere visto che paga da un porto ed è un punto di vista elettorale deve continuare a essere uno degli elementi principali sui quali alla fine i partiti cercano di portare a casa dei consensi.
Prego consigliere Bassi.
Sì grazie.
E io anch' io volevo associarmi ai ringraziamenti all' assessore Zucchini per aver portato questo odg in Consiglio.
Come diceva prima l' Assessore lui.
Ha voluto focalizzare l' attenzione soprattutto sul tema accoglienza io invece contrariamente anche a quello che.
Diceva l' Assessore Gualandi.
Cioè ho cercato di approfondire un po' il tema in chiave propositiva perché va bene l' accoglienza ci sta e poi cioè noi se vogliamo.
Migliorare le condizioni del nostro Paese e bisogna che cerchiamo anche di sfruttare.
Dei problemi reali tangibili in inopportunità per la prosperità del nostro Paese quindi mi sembra anche che abbiamo siamo in una posizione geografica dove le migrazioni ci sono sempre state da dall' Africa verso nord.
Per cui cioè bisogna anche cominciare a ragionare nel senso di.
Una anzitutto vedere come siamo messi cioè abbiamo un Paese in cui la popolazione cala invecchia quindi ci saranno più spese sociali più spese previdenziali.
La disoccupazione è elevata io non so qua dove vogliamo dove vogliamo arrivare siamo italiani ma siamo gli italiani ogni generazione perdono il 30 40 per cento della popolazione un' Italia più piccola va bene una decrescita felice va bene non mi sembra sia sia sia molto lungimirante continuare in politiche che.
Mi sembra che vadano in una chiusura che non porta a niente cioè se noi cioè per quello che nella discussione interna anche nostra io auspicavo di spostare il focus populus del tema immigrazione proprio in maniera più ampia che è quella di dire.
Cerchiamo di ragionare su cioè nel senso queste persone che vengono han dei bisogni noi abbiamo dei bisogni io penso che il soddisfacimento reciproco dei bisogni.
Sia a vantaggio di tutti nel senso.
Tutti.
Cioè nel senso.
Mi sono incartato.
Nel senso.
No mi sono mi son perso.
Eh ah sì sì.
No noi dobbiamo.
Io cioè io avrei avrei cioè consiglierei di.
Di dire col cioè di chiedere al Governo è che.
E che si faccia carico di mettere in piedi una vera struttura tecnico organizzativa con delle risorse concrete e maggiori di quelle che che son state stanziate perché mi risulta che siano anche calate proprio per creare e cioè c'è un' immigrazione va bene poi dopo deve esserci l' integrazione e solo con l' integrazione vera nel senso di trovare a sta gente un lavoro.
Questi queste persone possono prosperare e contribuire alla ricchezza del nostro del nostro Paese io quindi l' ape penso che per uscire da questo tema io non darei tanto che l' Europa fa che l' Europa è un po' ingessata l' Europa politicamente non c'è però se noi da da un da un grosso problema.
Ne traiamo dei vantaggi io penso che i vantaggi siano reciproci anche per queste persone che tentano la che rischiano la pelle per arrivare per per una vita migliore noi abbiamo bisogno.
Secondo me è questo il senso da percorrere perché non c'è solo l' accoglienza ma c'è anche qualcosa d' altro cioè.
La prosperità del nostro paese grazie.
Gentili Consiglieri allora.
Buonasera a tutti.
E innanzitutto.
Volevo precisare che.
Le politiche sull' immigrazione effettivamente sono state sempre un punto critico ma di tanti Governi non soltanto del Governo precedente o del Governo attuale e è stato sempre in modo molto dolente il problema dell' immigrazione perché non c'è solo da oggi ma c'è da da tantissimi tanti anni.
E risolverlo con i blocchi sicuramente.
Non porta da nessuna parte perché stiamo anche violando quelli che sono i diritti umani.
Perché sono comunque persone al di là del colore della pelle al di là della provenienza e sono comunque persone esseri umani che in un certo modo stanno scappando da una situazione di disagio.
La guerra e adesso.
Io non dico che.
L' Italia debba farsi carico da sola di questo problema no.
È impossibile è umanamente impossibile perché sono veramente tanti migliaia quelli che arrivano.
Nella nostra in Italia ma l' Europa dovrebbe intervenire e fare qualcosa redistribuire un po'.
E mettere in compartecipazione le risorse per poter aiutare queste persone per cui credo che i blocchi.
Non siano.
Non siano auspicabili e poi per quanto riguarda anche la sicurezza e bisogna anche guardare questo questo aspetto perché le persone che arrivano in mezzo a loro ci sono anche persone che si sono.
Diciamo stabilizzate qua in Italia hanno una famiglia hanno un lavoro per cui come diceva il consigliere Bassi.
Effettivamente stanno dando una mano anche all' Italia queste persone e comunque si sono integrati di punto in bianco e vedere gente.
Che non avrà più certi diritti.
Insomma cerchiamo di metterci un po' anche nei panni di queste persone se fosse fatta a noi una cosa del genere come reagiremmo secondo me.
Non è.
Auspicabile proprio avere certi atteggiamenti.
Anche perché sì.
Sì.
Diciamo ingigantisce l' odio il razzismo verso l' est verso queste popolazioni e questo a mio avviso crea soltanto propaganda e.
E non è non è auspicabile mettere diciamo su questo piano.
In questa situazione quindi al di là della politica al di là.
Del colore destra o sinistra secondo me dobbiamo unire tutte le nostre forze da ambo le parti proprio da ambo le parti politiche cercare di trovare una soluzione a problemi che sono veramente reali e potrebbero diventare sempre più imponenti nel futuro.
E per le generazioni che verranno dopo di noi avranno sempre gli stessi problemi da affrontare quindi se ci mettiamo insieme e cerchiamo una soluzione a questo problema anziché evitarlo sempre oppure per pensare che lo faranno gli altri dopo di noi secondo me potremmo dare un ottimo e un valido contributo alla politica attuale.
No anch' io ho fatto alcune riflessioni tra l' altro volevo portare alcune piccole integrazioni.
Eh no sul tema immigrazione è un tema che esiste da me da sempre oggi forse con meno risorse e forse con più persone ricche sempre una popolazione crescente di di poveri cioè quando l' immigrazione era l' immigrazione dell' Italia del sud del Veneto dei piemontesi che andavano in chiamarvi venivano trucidati queste son stati fatti estremamente dolorosi anche per l' Italia con delle cifre bassissime ecco possiamo pensare ragazzi e e che emigrano dal sud del mondo per raccogliere qualche pomodoro con delle cifre veramente assurde quindi l' immigrazione si svolge per forza di cose da posti dove si sta peggio a posti dove si sta meglio solo che i posti dove si sta peggio non sempre sono posti dove non c'è solo un guadagno e risorse economiche ma anche posti dove c'è guerra ci sono violenze e ci sono persecuzioni di tanti tipi dove ci sono dei Governi non democratici e.
Di cosa stiamo parlando.
Di questa tematica qua.
Per la Reno-Galliera stiamo parlando di una tematica che sta sotto le 200 persone per San Giorgio di Piano stiamo parlando di un cast che ha.
Undici persone e uno spacchi ne ha 5 7 quindi stiamo parlando di numeri esigui dove non penso che ci sia su proprio su questi elementi i problemi della sicurezza i problemi anzi forse proprio su questi ci sono la volontà per riuscire a.
A risolvere un problema.
Il decreto mi fa mi richiama tre cose fondamentalmente.
Il principio dell' umanità i principi dell' accoglienza e che poi come diceva anche il consigliere Bassi portano con sé un principio di integrazione perché poi alla fine nell' accoglienza e nel modo di stare insieme delle persone di cercare una soluzione anche aspetti lavorativi si trova anche integrazione e c'è il tema della sicurezza.
Sul tema della sicurezza proprio è l' aspetto.
Che su questo decreto mi piacerebbe intervenire oltre a quello dell' accoglienza che stiamo dicendo che questo principio che era in piedi in questo momento e e secondo me stava funzionando meglio da un punto di vista di integrazione e su queste persone l' altro elemento è quello della.
Della sicurezza che la tendenza anche quello che stanno dicendo i vari Sindaci o quello che sta portando assieme un ordine del giorno delle Lega Autonomie è proprio quello della.
Rischio dell' insicurezza e il fatto di avere delle persone che da domani non saranno più controllate perché non avranno più cattività non è che queste persone vengano come diceva l' assessore Zucchini prese e rimpatriate perché questo nei dati non non avviene per quanto possa essere contrario a questa modalità però c'è anche una faccenda che proprio.
Di di non realizzazione di questo quindi da domani queste persone sono sul nostro territorio e sono le persone più fragili a cui proprio.
La criminalità può rivolgersi il più facile che delinque a qualcuno che non ha un lavoro qualcuno che non abbia un' integrazione rispetto a qualcuno che era non a caso anche il nostro Paese è fatto di questa di questa maniera e quindi la cosa che io un po' proponevo era.
Sotto il.
Nella pagina al termine della pagina ha constatato che nella prima pagina quando si va a presenti sul nostro territorio e successivamente io dicevo.
Praticamente inserivo questo tema della scarsità dei controlli quindi una maggiore difficoltà nei controlli una maggior propensione al lavoro nero e a delinquere infatti la criminalità organizzata avrà più facilità a trovare persone in difficoltà e quindi disposte a commettere reati naturalmente i Comuni si troveranno a gestire nuove situazioni di fragilità senza nemmeno le risorse statali europee che con una legislazione e con una legislazione più incerta questa è al primo punto che proponevo di inserire.
Nell' ultima pagina.
Quindi dopo.
Dopo il considerato che il primo capoverso e c' era un tema che secondo me è abbastanza importante che è quello che il decreto in seguito a quelle delle modifiche apportate in sede di conversione prevede che i richiedenti protezione internazionale non possono più partecipare ad attività di utilità sociale in favore degli enti locali dalle attività saranno riservate esclusivamente ai soggetti.
Che sono già titolari di protezione internazionale cioè evidentemente a discapito di processi di integrazione dei richiedenti protezione che fino ad ora avevano avuto particolare successo quindi il decreto va a togliere anche questa possibilità che oggi è una delle cose o più sulle finalità sociali che aveva un' utilità importante l' altro aspetto che concordo con il consigliere Bonora e al capoverso.
È ancora successivo e dopo alla parola internazionali con un 3 virgola proponevo di inserire l' Europa con i soldi i suoi valori di umanità e solidarietà deve essere maggiormente attiva incisiva nel proporre interventi economici di sviluppo scolastico e sanitario utili allo sviluppo degli Stati da cui deriva questa forte migrazione naturalmente gestendo il problema emergenziale e creando i presupposti per la soluzione.
E contenimento del fenomeno migratorio tutto ciò comunque con il presupposto di regole chiare e condivise e senza lasciare solo alcun Paese membro sul tema dell' immigrazione.
Prego.
Del testo che è stato proposto dall' Assessore e quindi avevo già.
Accolto favorevolmente queste integrazioni che proprio propone il Sindaco e mi sembra molto interessante anche il ragionamento che fa al consigliere Bassi perché il ragionamento della.
Innanzitutto noi ci troviamo in una situazione che dobbiamo comprendere e nei confronti della dell' immigrazione non è che possiamo dire tiriamo giù la saracinesca e stiamo dall' altra parte perché comunque la storia dell' umanità è una storia di immigrazioni di immigrazioni di mescolanze e noi non è che siamo sempre stati italiani anche noi siamo il frutto di mescolanza di popolazioni che nei secoli dei secoli si sono in una qualche maniera scontrato oppure che si sono e e sono riusciti a convivere e perciò il fatto che affrontiamo il tema dell' immigrazione soltanto con l' occhio della insicurezza soltanto con l' occhio del e della paura è a mio avviso molto pericoloso e crea più.
Più.
Insicurezza nei cittadini rispetto a quello che effettivamente questo fenomeno è e comporta ora noi non abbiamo situazioni emergenziali tali da avere la necessità di un decreto sicurezza di questo genere perché e nonostante quello che che che viene raccontato.
Tra gli anni 2017 2018 e ora all' inizio gennaio del 2019 c'è stato un calo incredibile di e di immigrazione teniamo presente che per esempio non abbiamo più il flusso che era tipico degli anni Novanta tipico diciamo tutto il fenomeno dell' inizio degli anni Novanta di immigrati di un' immigrazione di tipo economico che abbiamo colto e che poi dal momento che c'è stata la crisi abbiamo cominciato a respingere questo tipo di immigrazione non non ce l' abbiamo più e non ce l' abbiamo per un motivo molto semplice quegli immigrati non vengono qui a sta peggio quelli che venivo per motivi di lavoro venivano ma erano già strati di popolazione che nei loro paesi e diciamo stavano male cercavano di venire qui per stare meglio però sicuramente non c' erano le cose non c' erano le motivazioni così e così forti così proprio che è che è incredibile che non si riescono a capire di queste povere persone che scappano da situazioni di guerra di di e di violenza e che che creano proprio una grandissima esigenza perché io credo che queste persone che si mettono in viaggio donne con bambini in quelle condizioni devono proprio essere disperate per cui il discorso dell' accoglienza umanitaria secondo me va affrontato con uno spirito diverso cosa che non fa questo decreto che nega dei diritti fondamentali che mette queste persone come diceva anche la l' assessore Gualandi in una condizione territoriale e non è chiaro se potranno continuare ad avere la l' iscrizione al Servizio sanitario nazionale quindi anche questa è una cosa dell' altro mondo da un lato mi mi non non l' intervento del del del del consigliere Bonora è incredibile perché da un lato dice e questa povera gente dall' altro le stesse persone che dicono questa povera gente e che immagino facciano parte appunto delle l' orientamento del dell' assessore Bonora dicono ah però è assurdo che noi spendiamo soldi per questa gente cioè mettiamoci d' accordo è chiaro se li vogliamo cogliere bene bisogna che spendiamo dei soldi bisognerà che non ci lamentiamo se nel sì all' ospedale ci sono molte donne con bambini di di di un colore diverso della pelle di colore diverso dal nostro bisognerà che anche sui servizi e cominciamo a capire che sono servizi che se li vogliamo cogliere bene bisognerà che diamo le stesse opportunità che diamo tutti gli altri cittadini che ho detto e quindi è in linea di principio io è chiaro anche che chi viene in Italia viene in Europa e quindi non è affatto vero perché evidentemente io.
Seguo le le cose che dice il partito che ha governato e nella legislatura precedente e quindi posso affermare e rassicurare il consigliere Bonora che invece c'è stata sempre molta attenzione su questi avvenimenti non è vero che no che non che non si sono presi dei delle diciamo delle prese di posizione non è assolutamente vero che la linea sia quella cogliamo tutti punto no non è vero niente.
Tant' è vero che sosteniamo che che ci siano stati dei modelli di integrazione che sono stati perseguitati in questi ultimi periodi noi non dobbiamo dimenticare alcuni Paesi dove avevano dei sindaci che hanno tentato di fare la loro parte sono stati perseguitati e lì noi abbiamo parlato non credo che non abbiamo parlato così come abbiamo sempre parlato all' Europa perché non va bene a nessuno e su questo sono d' accordo con Bonora e credo che su questo possiamo dire così tutti non va bene a nessuno che il problema dell' immigrazione sia sulle singole spalle di ogni singola nazionalità o paese chi viene in Italia è cittadino e sulla sulle incarico all' Europa e queste parole le dice Bonora il mio partito quindi le posso assicurare la tranquillizza su questo queste parole le dice anche la sinistra che pure è contraria a questo a questo decreto per cui personalmente.
Credo che sia interessante quello che diceva Bassi e consigliere Bassi proprio perché vorrei e vorrei che.
All' interno dell' ordine del giorno eh sì sì sì sì rafforzasse ha anche questo principio noi e abbiamo la l' obbligo di vedere l' immigrazione con gli occhi di chi vuole risolvere questo problema e non di schierarsi dall' altra parte dietro a un muro di paura.
Sono altri.
Prego.
Prego.
Rispondo brevemente prima a Bonora che naturalmente ha preso in causa il mio il mio dibattito allora per quello che riguarda l' Europa siamo d' accordo a tutto che va riformata però due punti in meno su questo punto prima di tutto la riforma del Regolamento di Dublino che è quello che regola questa normativa la Lega non ha mai partecipato alle votazioni e Salvini in primis quando era in Unione Europea non ha mai partecipato si vede che allora era meno interessato al tema l' altro allo stesso tempo quando si dice ricollocamenti allora se parliamo di rifugiati ci sono Stati che hanno un numero di rifugiati sulla popolazione più alto del nostro ci sono stati invece come sono sono tutti i Paesi soprattutto i Paesi dell' Est il gruppo di leasing come si chiama capitanata da Orban che è il grande amico di Salvini che loro invece i rifugiati non le prendono quindi dovete decidere anche voi perché se volete un' Europa diversa ma poi sovranità dopo va da sé che ognuno poi si deve pensare ai problemi suoi questo per quello che riguarda l' Europa poi va da sé che se ritorniamo in casa nostra il problema de de dei gli irregolari cioè non è non è un problema irrisolto si parla di 500.000 irregolari questo però quello che dicono tutti con questa nuova normativa gli irregolari aumenteranno perché come abbiamo detto prima di tutto viene tolta la protezione umanitaria che era una delle possibilità che loro avevano di essere all' interno della di un circuito che potesse portarli all' integrazione allo stesso tempo come ho detto vengono eliminati l' ISPRA che era un quelli che anche se uno è in attesa di risposta comunque iniziava già un percorso che sicuramente era più era più virtuoso e più più incentrato all' integrazione che dentro a un caso dove praticamente sta come in albergo gli invece erano corsi di lingua e di formazione insomma si faceva un percorso come dicevo quindi si aumenteranno questi irregolari che il vero problema.
Allora con la cifra che si sta facendo di di così di di.
Di persone che vengono riportate nel loro Paese sappiamo che ci sono due problematiche uno ci vuole l' accordo col Paese dove va riportato e l' altro i costi si parla di 4 10.000 euro a seconda di dove va quindi i quelli che vengono riportati da dove sono venuti la media si vede che più o meno è costante ed è più o meno quelli degli anni precedenti e non aiuta a diminuire questi 500.000 irregolari che andranno ad aumentare per come ben detto viene meno il protezione umanitaria quindi chi è quindi quelli nuovi più quelli che adesso sono dentro protezione umanitaria non potranno rinnovare diventeranno a loro volta irregolari a questo punto si parla di cifre che vanno dai 600 ai 700.000 persone andare alla fine del 2020 cosa farete a questo punto una sanatoria perché se vivono nelle irregolarità non vuol dire che uno non può avere un lavoro non può avere una casa non può avere accesso ai servizi non può fare niente cosa fa quel punto quella persona quindi se volete risolvere o farete come avete fatto in passato una sanatoria oppure continuerà l' irregolarità perché con questo con questo andamento dei rimpatri di sicuro i numeri non diminuiscono degli irregolari finisco un po' sui numeri però francamente vedere tutto questo balletto per 57 persone su una nave fa un po' ridere quando abbiamo i numeri che.
I migranti sbarcati in Italia nel 2017 erano circa 119.000 nel 2018 23.000 adesso stiamo quindi i numeri sono tutti come dire penso che se c'è una un Paese come il nostro con 60 milioni di abitanti si ha paura di 57 persone da far sbarcare siamo veramente ormai ridicolo ricordo che negli anni Ottanta non tanto lontano a Bari con una nave solo sbarcarono 20.000 persone non mi ricordo che ci fu un' impennata della criminalità in Italia per quelle 20.000 persone che arrivavano quindi francamente la la l' immigrazione viene usata come strumento più di propaganda che resto.
Magari sarà così se occupiamo tutto il tempo a parlare di immigrazione non parliamo di lavoro non parliamo di altre tematiche che forse sono anche più importante e per certi versi interessano anche più i cittadini.
Bonora.
Ultimo punto da quello che diceva il Consigliere Nagni e questo è il problema che pare che sia proprio solo ed esclusivamente la volontà di parlare di immigrazione proprio perché questo è oggetto di visibilità.
Da parte politica siamo onesti insomma.
E questo credo che sia abbastanza abbastanza chiaro la questione è dei migranti dei 500.000 o 400 sono una cifra incredibile cioè noi non possiamo dimenticare da dove vengono provengono appunto da questi errori facciamoli entrare tutti perché poi la cosa peggiore è vero che gli Stati non hanno etica ma è anche vero che pare che ci sia stato proprio un accordo per farli entrare quindi anche tutto il sottolineare del consigliere Barbieri no del.
Dell' UE della necessità di essere di accoglierli in maniera umana ma io sono perfettamente d' accordo ma serve comunque una regolamentazione.
L' Italia non può farsi carico di tutti quelli che entrano e questo è il problema non può farsi carico di questo e credo che qualcuno prima o poi dovesse porsi il problema di regolamentare quelli che ci sono sperando di ridurre quelli che entrano con il pensiero su certi atteggiamenti.
Che si devono tenere di poterli condividere con gli altri io mi sarei aspettato da parte di un Papa non parlo del del Consiglio di San Giorgio di Piano mi sarei aspettato invece una certa forte reazione nei confronti di un' Europa che invece è sorda a questi fatti quindi purtroppo alcuni avvenimenti sono da considerarsi forse una fra virgolette necessità non credo che sia il problema dei 43 o dei 47 o dei 57.
La questione poi che sollevava la la la consigliere Barbieri sulla questione della sicurezza io credo che l' unica Corte non aver citato sia una criminalità spicciola ho citato di questi 500.000 che invece sono alla luce del sole.
Alla luce del sole sono continuamente al di fuori della legge e questo è il problema fondamentale e questo non è stato fatto nulla da chi oggi apre le braccia al mondo dicendo ah ma guardate che noi li dobbiamo accogliere con umanità beh cerchiamo intanto di far sì che quelli che ci sono possono vivere una vita degna.
Cosa che a quel punto credo con 500.000 persone non sia la cosa più semplice del mondo poi mi si parlava degli ospedali per i bambini ma gli ospedali devono essere aperti cioè alle mamme che i bambini non sono i porti non sono i porti gli ospedali sono gli ospedali vedo che i porti tutti gli altri una buona parte dei Paesi europei li hanno chiusi l' Italia sembra che abbia fatto una un' azione demoniaca.
Cosa che non è così cioè se l' Olanda non vuole 47 persone.
Questa non è assolutamente citata l' Italia è demoniaca questo ecco mi sembra qui l' approccio ideologico che ha utilizzato anche l' assessore Gualandi è un approccio ideologico quando si comincia a dire che il nemico è perché è il colore della pelle ma questo è un approccio ideologico è un approccio caro Valerio che veramente non sta da nessuna parte sta solo nella testa di qualcuno che si vuol far chiaramente vedere si vuol far propaganda con questo aspetto io lavoro in un' azienda che ha lavoratori bianchi lavori teli neri lavoratori musulmani laboratori cinesi laboratori giapponesi siamo tutti uguali di fronte ai nostri doveri siamo tutti uguali e il rispetto deve essere uguale per tutti quindi vuol dire che se ci sono delle regole condivise e se ci sono anche tutto sommato insomma delle regole che consentono anche a un Paese di poterli mantenere queste persone.
Perché se ricordo bene c' era un Governo che aveva stanziato 4 5 miliardi per accogliere e per farli stare dove nelle baraccopoli della Calabria a raccogliere i pomodori perché è lì che li avete lasciati lì che dovete guardarvi dentro non solo ed esclusivamente fare della propaganda che tutti gli altri che non la pensano come voi sono.
Diavoli demoniaci questo è un approccio ideologico che non porta da nessuna parte cosa che invece bisognerebbe che gli italiani cominciassero intanto ad individuare tutto sommato un obiettivo che è quello di dire cari signori dell' Europa noi faremo la nostra parte ma la dovete fare anche voi la vostra parte li dobbiamo unire le forze e non dividerci su 47 persone che sono persone.
Che però rappresentano purtroppo un simbolo di una impotenza europea e che purtroppo però assolutamente non ha nessun interlocutore unito voi disuniti la possibilità di creare questo questo tipo di fronte nei confronti di un' Europa che deve prendersi delle perché altrimenti poi questi fatti che voi riconoscete come negativi poi lentamente arriveranno anche negli altri Paesi europei è molto probabile.
I decreti tipo quello sicurezza lentamente per forza arriveranno andremo a vedere con le elezioni europee cosa succederà quindi io sarei molto attento diciamo a essere così estremi ad avere un approccio ideologico su questo tipo di problema.
E molto probabilmente questo serve anche e poi qui concludo e scusatemi se l' ho fatta lunga e qui concludo questo è sicuramente una modalità che si ribalta sulla politica nazionale avere visibilità che il congresso del PD eccetera eccetera tutte queste cose vanno prese in considerazione perché questo è purtroppo anche l' aspetto forse più deteriore ma della politica.
Grazie.
Sì io vorrei anche sapere anche chi ha parlato della.
Sì ma però c'è da dire che c'è qualcuno ha parlato di deportazione dal centro di Castel deportazione.
Ma la deportazione è quella che è avvenuta che hanno fatto gli altri Paesi europei dall' Africa ha portato via 11 milioni di persone quella è la deportazione.
Usate dei termini che quelli scatenano l' odio.
No.
No usate parlo dal punto di vista ambientale faccio un passo indietro giornali no no no no no non mi riferivo alle singole persone giornali eccetera ben orientati usano i termini deportazione che è una cosa che non si può sentire deportazione non date valore assoluto non date insomma c'è una certa parte politica che si esprime in questo modo non si dà valore alle parole deportazione è una cosa grave.
Questa non è una deportazione.
Marco ti faccio una domanda scusa noi abbiamo erano diciassette sono undici ragazze sono qui da quasi due anni.
Alla Commissione per stabilire che hanno diritto di rimanere qui se ne è andata una.
Una in due anni probabilmente le altre se andranno nel giro di un altro anno eccetera allora.
Secondo te queste persone cui è giusto sbatterlo in mezzo alla strada togliere qualsiasi possibilità di.
Continuare quei percorsi che hanno iniziato qui alcune lavorano alcune hanno fatto alcune vanno a scuola.
Due donne di queste qui sono incinta eccetera e qui noi volevamo porre questi problemi qui perché non mi pare che questo decreto abbia affrontato questi problemi anzi questi problemi questo decreto che si chiama sicurezza quando tu sbatte sta gente in mezzo alla strada non aumenti la sicurezza questo che io credo che vada contestato e sul quale a me piacerebbe una discussione di merito non ideologiche che a me non mi interessa fare una discussione ideologica.
Smettiamo di fare delle discussioni.
Volevo solo.
Volevo solo forse spegnere non so.
Volevo solo ringraziare tutti coloro che sono intervenuti mi fa piacere che insomma il tema sia stato.
Oggetto di discussione che si porti qua piacerebbe che fosse portato anche più tra i tre cittadini ma insomma questa sala sta a noi riuscire a a veicolarlo volevo anche precisare che le le integrazioni che leggeva prima il Sindaco erano state oggetto insomma di proposte ed erano state pienamente accolte anche da me che poi avevo ero partito con questa idea quindi è stato semplicemente un problema di tecnico di presentazione nei termini per il Consiglio ma quindi per quanto mi riguarda sono tutte perfettamente accoglibili.
Ringrazio ripeto tutti i contributi.
Mi lascia un po' allibito devo dire a i consiglieri del Cinque Stelle e il ragionamento per cui siccome su questa materia è già intervenuto il Governo il Governo rappresenta la maggior parte degli italiani allora noi alziamo le mani e ci asteniamo quindi mi aspetto che i prossimi Consigli ancora pochi che ci mancano visto che noi rappresentiamo la maggioranza di sangiorgesi vi asterrete su qualsiasi delibera perché tanto abbiamo deciso noi.
Rispetto alle considerazioni del consigliere Bonora io raramente ho ascoltato una una sequela di imprecisioni e di.
Mancanza di connessione logica nel ragionamento come questa credo che se noi in questo momento stiamo facendo una una battaglia ideologica stiamo facendo propaganda siamo stupidi ancor prima che forse realisti nel senso che fare propaganda di logica su questi temi è un suicidio in questi giorni quindi se lo facciamo e se interveniamo e se proponiamo questo ordine del giorno è perché teniamo a alle persone che sono soggette a questa a questa roba qua perché se devo fare propaganda politica con un ordine del giorno sugli immigrati cioè posso anche spararmi in bocca e ottengo più successo probabilmente.
Quindi detto questo lei dice dove eravate quando c' erano delle persone in mezzo alla strada quando c' erano delle persone io io c' ero sempre a protestare io posso dire che miei rappresentanti politici il Parlamento europeo hanno fatto la battaglia per la modifica del Regolamento di Dublino i vostri rappresentanti europei e anche i vostri al Parlamento europeo si sono astenuti o hanno votato contro al Regolamento alla modifica del regolamento di Dublino i vostri rappresentanti politici in Europa vanno a braccetto con Orba nel Gruppo di Visegrád i miei rappresentanti politici penso anche quelli di altri consiglieri invece stanno cercando di andare in una direzione diversa quindi tiriamo in ballo l' Europa va bene il motivo per cui non non era citate nella mia formulazione iniziale in maniera così ampia proprio perché come diceva giustamente Valerio il tema era legato strettamente all' accoglienza e alle conseguenze che ha in Italia questo decreto io sono italiano ho studiato in Italia faccio politica in Italia lavora in Italia paga le tasse in Italia quello che mi interessa cosa fa il mio Governo poi certo è un problema europeo e dobbiamo affrontarlo in maniera europea ma che mi si venga a dire questo da parte di chi politicamente agisce in un senso totalmente opposto mi lascia veramente molto perplesso dopodiché non faccio esempi concreti di persone prove dico che molte delle persone che arrivano qua sono vittima di tratta sono vittime di tratta e sono schiavi della prostituzione perché vengono agganciate là e qua vengono riprese queste persone nel momento in cui tornano per strada sono proprio quelle che prima col vecchio sistema potevano essere salvate dalla prostituzione e c' erano persone fior di competenze che lavoravano per salvarle oggi sul nuovo per strada e torneranno quindi quando si dice aumenterà l' insicurezza aumenteranno irregolari aumenteranno i propri problemi e proprio per questo quindi non capisco come si possa da una parte anche giustamente richiamare le problematiche che l' immigrazione ha storicamente sempre cagionato al nostro Paese come in tutti gli altri Paesi d' Europa e come purtroppo porta dovunque arriva perché emarginazione povertà e difficoltà e crisi e quindi la le le le le problematiche sociali colpiscono maggiormente.
Per come si possa dire da una parte questo e poi dire quindi dovevamo regolare e quindi abbiamo fatto una scelta verso una soluzione che porta più irregolarità dopodiché come diceva giustamente Valerio la pacchia è finita non è stato detto da questa no da chi rappresenta noi o da chi a cui noi possiamo riferirci quindi quando si parla di fare politica sull' immigrazione non credo che insomma si possa dire qualcosa a a noi poi io personalmente per esempio delle posizioni estremamente critiche rispetto anche a come è stata gestita dal governo precedente perché dire oggi quelle 47 persone devono essere fatte sbarcare okay ma dire ah ma avere sostenuto un accordo col Paese da cui quelle persone stanno scappando e andare su quella nave accorgersi che quelle persone o destini di tortura che hanno subito in quei Paesi dove.
Erano e sono state detenute perché è stato fatto un accordo con quei Paesi.
Anche questo lo trovo un po' ipocrita va bene però adesso stiamo parlando a cui ora qui ora che questo è peggio di quello che c' era prima indipendentemente dalla responsabilità di chi ha gestito un sistema precedente che per altri versi con gli SPRAR e col sistema dell' accoglienza invece aveva degli elementi estremamente positivi per chi riusciva ad arrivare qua.
Consigliere Bugaro chiedo scusa abbi pazienza ma voglio dire solamente solamente solamente due cose perché.
Secondo il mio punto di vista io ho veramente ascoltato tutti e e condivido e voterò.
Come il mio capogruppo ha detto però è bene secondo me che noi.
Vediamo le cose come sono nella loro realtà avete mai sentito parlare di Land Grabbi.
Il vero problema alla base di tutto quello che abbiamo detto tutti quanti è una condizione.
Che si chiama l' entrambi il Land Grabbi e e prende in causa chi europeo non è.
Un popolo popolo sono i cinesi che stanno comprando la l' Africa.
Stanno portando via boschi acqua e stanno mandando via questa gente anche come diceva ricordava giustamente il consigliere Zucchini.
Con che poi sono costretti a scappare.
E purtroppo l' Italia è quella più vicino c'è niente da fare.
E io non sono d' accordo con la Turchia io non sono d' accordo con la Grecia io non sono d' accordo con la Spagna.
Ma noi quello che è inutile che ce lo raccontiamo tutto quello che è stato detto in fondo ha sempre da qualunque parte la prende c'è una matrice politica o di interesse personale quello che manca.
Sapete che cos' è è l' Europa che non c'è.
Un' Europa che non c'è perché se ci fosse un' Europa allora il signor Macron che prima sono andati di là a far le guerre a bombardare a fare qualcosa insieme agli inglesi che son state causa di di di di tutto quello che poi ha contribuito a scoppiare si dovrebbe fare un tavolo ci si chiude dentro e non si esce finché non si decide perché quello che cercavo di far capire in questo caso il collega Marco Bonora e ma chi è che contro all' accoglienza.
Se noi lo incontriamo per strada un bambino una mamma che viene dall' Africa ma chi è che non gli farebbe darebbe una mano.
Tutti.
Arrivo al punto che la nostra nazione siamo già una nazione vecchia.
Dove l' industria non esiste più esiste solo e tenuta in piedi dall' artigianato dove neppure le banche esistono quasi più.
Dove c'è un sistema che sta collassando e noi dobbiamo dire ma noi dobbiamo accogliere accogliere accogliere a fronte di cosa accogliere chi quello che possiamo.
Quello che possiamo non sono i 47 47 li potremmo prendere anche noi qui potremmo trovare una soluzione ma diventa un fatto di principio che presi da tutte le parti questi poveri questa povera gente sono ostaggio di tutti noi per motivi diversi.
E quindi la causa purtroppo e qui vado all' ordine del del giorno e al di là del bene e del male al di là e al di sopra di quello dei buoni intenzioni che può avere l' Assessore Mattia Zucchini spinto a fare questo ordine del giorno.
E come sono assolutamente condivisibili le posizioni di tutti perché all' interno di tutte le posizioni ci sono delle cose che possono essere anche condivisibili quello che cerco di dire è che purtroppo se fosse per noi ci chiuderemmo qua dentro e apriremo quando avremo trovato la soluzione questo purtroppo non lo possiamo fare e chi lo dovrebbe fare per vari motivi e non penso un problema italiano ma veramente europeo e sovra europeo non lo fanno e lì vi dovete interrogare perché non lo fanno.
Perché in Europa la gran parte dei paesi se tu togli quelli di Visegrad han tutte più immigrati dell' Italia.
Ma parecchi di più la Merkel ne ha preso un milione Valerio hanno problemi anche loro venuti.
Meno a giugno già c'è un problema di regolamentazione sono d' accordo organizzare questa cosa ragazzi questi sennò continueranno.
E hanno problemi e hanno problemi e hanno problemi e allora quello che io dico bisogna che questi si mettano d' accordo di ragazzi facciamo qualcosa di là piuttosto facciamo qualcosa di là tutti i soldi che spendiamo e sono tanti a l' ora.
Però sennò estremi stiamo strumentalizzando.
Un po' tutti.
Beh.
Concluso mi sembra che invece il dibattito non sia stato tanto ideologico anche perché i temi sembravano molto concreti e molto spesso anche lo stesso te lo stesso tema della sicurezza in sicurezza.
Accoglienza e il tema che mi sembrava.
Di aver apportato e comunque di trovare anche da voi una certa.
Affinità era proprio quello dell' Europa infatti è il punto che abbiamo in sé cioè che ho proposto inserire proprio prevede io da europeista convinto che però un' Europa diversa un' Europa un po' diversa da quella che è attualmente formata e soprattutto in quel punto lì si parlava di e o pensioni o di aiuti proprio nell' ottica dei Paesi del sud del mondo anche per quello che è stato fatto a questi Paesi cosa che come dice Roberto purtroppo oggi c'è un grosso.
Inserimento che è quello cinese e sta probabilmente creando una serie di danni importanti in Africa non solo per il fatto che spesso non utilizza neanche la manodopera africana ma usa la propria manodopera che è quella carceraria perché forse anche i costi dei 2 dollari al giorno diventano troppo pochi per quello che è quindi c'è un problema che secondo me va gestito a livello europeo e non può essere l' Italia.
Un altro Paese da solo a essere messo in questo in questa in questa logica poi.
Roberto c'è un pessimista perché siamo in un' ottica di un boom economico quindi speriamo che questo boom che dà risorse e se non ci sono altri e.
Io proponevo di mettere in votazione emendamenti ce ne sono.
Come funziona.
No io ce li ho detti qua sì no voglio dire abbiamo i tre testi che io possa registrare che.
I Verdi.
No questi non c' entra con i Verdi.
Indicativamente sono tutte le Giunte sono le tre Giunte che ho letto prima sono proprio aggiunte.
No.
Questo è il testo predominio.
Uno.
I punti sono.
Punti sono inseriti in questi punti qua.
Si può votare insieme io.
Non so è un atto politico.
E il segretario dice.
Perché potrebbe esserci qualcuno che è disposto a votare gli emendamenti e non il documento non so.
No diceva il Segretario che si può votare anche tutto insieme a votare gli emendamenti poi il documento.
Assieme quindi questo.
Cosa.
È stato un motivo.
Anche voi votate.
O fa quando tutti sanno quello che stanno votando in maggioranza perché tutti l' hanno avuto da una settimana e del testo che l' ha visto tutti in maggioranza quindi queste sue battutine della maggioranza io gli ho letto gli emendamenti qua gli ho detto dove li inserisco e si integrano in quel punto che è già stato presentato quindi.
Se va bene e inseriti lì se va bene votiamo gli emendamenti separatamente al testo generale se no si vota il testo generale quindi.
Mah io solamente premesso che a mio avviso se avete un testo definito lo presentate alla prossima volta accorgermene è chiaro per tutti cosa c'è scritto negli emendamenti voglio farlo così come vedete sono liberi di fare pensa di votarlo con gli emendamenti no io penso di leggerlo prima di votarlo però così sinceramente non mi sento di votarlo.
Di uno o due.
Votazione l' emendamento favorevoli.
8 contrari.
2 astenuti 2.
Metto metto in votazione l' emendamento con.
Quello che praticamente il decreto prevede che i richiedenti protezione internazionale non possono più partecipare ad attività di utilità sociale che è un dato presente nel decreto favorevoli.
O.
Contrari.
Astenuti 2.
Mette in votazione il terzo emendamento che è l' Europa con i suoi valori di umanità e solidarietà deve essere maggiormente attiva e decisa nel proporre poi c' era il tema delle problematiche emergenza se volete ve lo leggo tutto l' Europa nei suoi valori di umanità e solidarietà deve essere maggiormente attiva e decisa e incisa incisiva sul proporre interventi economici di sviluppo scolastico sanitario e poi finire andava avanti fino.
E favorevoli.
Contrari 2.
Astenuti 2.
A.
Questo punto metto in votazione l' ordine del giorno con l' inserimento dei tre emendamenti favorevoli.
Contrari 2 astenuti 2.
Voli.
11 contrari nessuno astenuto ma se il Consigliere Mogavero.
E comunicazioni tu hai qualcosa sul bilancio su una serie di cose.
Aveva detto in Commissione che non l' aveva detto in commissione e adesso è l' avevo già rimosso e avrei preso la sgridata da segretario.
No allora come avevamo anticipato in Commissione sono state fatte due variazioni di bilancio de di Giunta è una variazione è la classica variazione che viene fatta a inizio anno quando viene approvato il bilancio entro dicembre nel senso che viene fatto il riallineamento tra la cassa e la competenza quindi questa è una l' altra invece come avevamo visto come sempre nella Commissione è una variazione.
È legata a una necessità di.
Diciamo implementare degli o delle delle risorse per diritti di segreteria per la quinta area quindi questo era un po' il il sono i due oggetti delle variazioni di.
Di Giunta quindi presumo.
Sì poi l' ho fatta nel precedente Consiglio era stata mandata risposta scritta al.
A il Gruppo Insieme per San Giorgio per quello che riguardava la costituzione del bar al centro sportivo.
Altre cose Fausto.
Prego.
Anzitutto ci tengo a farlo perché ieri siamo cementificato volevo ringraziare il Consigliere Mogavero nella sua qualità di editore per la serata di ieri perché insomma è stata.
Se non ci sono altre comunicazioni.
Ho tutti la buona serata buona notte anche per me.