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C.c. San Giorgio di Piano 17.12.18 Ore 18.00
FILE TYPE: Video
Revision
L' elenco dei presenti fatto Segretario.
Zoboli Barbieri.
Zucchini Bassi Garuti Turi.
Bonora Mogavero giustificato Bati Lega.
Bernardis.
Scrutatori e.
Ne ha avuti Bhatti Lega e Bonora.
Pronto.
Il punto.
Buonasera a tutti poi partiamo con il primo punto all' ordine del giorno.
E recepimento semplificata ex articolo 36 e per la realizzazione dell' asse ciclopedonale e metropolitano Reno-Galliera in sintesi praticamente come sapete e abbiamo ottenuto finanziamenti per la realizzazione dell' asse ciclopedonali 36 chilometri di piste ciclabili che verranno realizzate sul nostro territorio o meglio su quello della Reno Galliera e la e a seguito anche di incontro di conferenza di servizi con cui si sono ritrovati i tecnici e l' ingegner Peritore e comunque qui disponibile per varie chiarimenti praticamente a seguito di questo è praticamente son stati messi in campo e.
Variazioni e sui percorsi e quindi anche sui vincoli di esproprio sugli strumenti urbanistici quindi anche sul vincolo e l' esproprio e quindi sul poker.
Sui tracciati potrebbero essere individuati quindi su questo elemento per permetterci di procedere anche viene richiesto l' approvazione in Consiglio comunale affinché nel caso che quegli strumenti che vengono messi in capo anche e non fossero soddisfatti o confacenti a quello che è la volontà anche di chi si ritrova sui tavoli degli elettori in questo caso pone un po' il vincolo per l' esproprio poi se Antonio vuoi aggiungere.
Buonasera no aggiungo semplicemente che la competenza del Consiglio comunale prevede in materia urbanistica e quindi la apposizione del vincolo e la localizzazione dell' opera all' interno dei POC come avete visto stati pubblicati a suo tempo prevede comunque la ratifica da parte del Consiglio comunale quindi questo è l' atto di delega previsto dalla normativa per dare concludere il procedimento relativo alla allo strumento urbanistico che è stato pubblicato e chiuderlo quindi questo è.
Se ci sono osservazioni.
Fondamentalmente un punto tecnico e quindi non so se qualcuno ha delle osservazioni da fare comunque che abbiamo anche l' ingegnere che ha partecipato al tavolo con i vari tecnici quindi se ci fossero delle osservazioni prego consigliere Bonola.
Grazie Sindaco io volevo chiedere solo un chiarimento in sostanza se erano stati individuati appunto gli aspetti da da.
Da velocizzare cioè vale a dire se era una delega in bianco riguardo la alla.
O riguarda la possibilità no di poter superare determinati ostacoli oppure se invece era proprio errore c' erano degli obiettivi specifici che eventualmente dovessero essere definita est se ho capito bene almeno quello che ho letto è una sorta di coercizione cioè a quel punto se non ci sono e se ci dovessero essere degli ostacoli a quel punto questa delega.
Questa approvazione da parte del.
Consiglio comunale stabilisce che chi deve portare avanti il progetto lo porta avanti senza dover prendere in considerazione eventuali osservazioni no io chiedo chiarimento se è questo in modo tale da poter avere chiaramente.
La scelta su come votare grazie.
A noi risponde e allora il procedimento è quello normale cioè se ha osservazioni dei privati sono state concordate e quindi c'è tutto l' aspetto diciamo relativo alla dettaglio delle opere e.
Anche alle convenzioni cessione bonaria che sono state anche in parte già condivise questa è semplicemente la localizzazione dell' opera sul poco quindi una localizzazione non di dettaglio quindi è come dire la pista passa da qua piuttosto che da là è la localizzazione del Po sul POC dell' opera poi il dettaglio costruttivo rispetto alla proprietà un po' più o un po' più in là ovviamente.
Sul progetto esecutivo che non è definitivo esecutivo che sono tutti approvati dagli organi di governo non dalla dal Consiglio comunale questo semplicemente corrisponde un po' a una variante urbanistica sostanzialmente cioè la localizzazione sul POC delle opere pubbliche.
Poi dopodiché tutte le garanzie nei confronti dei proprietari relativamente ad eventuali osservazioni che hanno presentato eccetera queste rimangono.
Volevo solo chiedere quindi eventuali.
Diciamo non accettazione da parte del Comune sul quale dovesse passare questa un po' più in qua un po' più in là come dice lei a quel punto voi lo supererei este automaticamente con questa.
Approvazione di di delibera consiliare.
Allora la la l' opera è stata realizzata in forza di una convenzione tra i Comuni dell' Unione Reno-Galliera e il progetto è stato.
Con condiviso come presentato in conferenza di servizi la completa servizi tra le varie cose oltre aver ottenuto tutti i pareri tecnici di organi competenti eccetera e degli enti competenti ha avuto anche il parere sulla.
Visto che abbiamo utilizzato il procedimento unico sulla parte urbanistica Assessore alla realizzazione della dell' opera sul poco.
Questo è va ratificato dal Consiglio comunale se poi un Comune decide di che non vuole avere quel tratto di pista ciclabile sul proprio territorio siamo a monte voglio dire della scelta tecnica.
Sicuramente però non capisco allora perché la chiediate perché.
È là perché il procedimento essendo un procedimento unico al suo interno ha un aspetto urbanistico che è di competenza del Comune del del Consiglio comunale.
Bene grazie.
Sì praticamente l' inserimento in cartografia nel Po che è competenza di quel percorso lì del Consiglio comunale così come abbiamo fatto su quello di stiate dico e su altri percorsi cioè su altri tratti che dovrebbero avere un ingegnere un riferimento normativo in cartografia.
Se non ci sono altri chiarimenti e altre richieste passerei la parola certo il voto favorevole.
Contrari.
Astenuti nessuno mette in votazione l' immediata eseguibilità favorevoli.
Contrari 3 astenuti nessuno.
Punto 2 conferimento all' Unione Reno-Galliera della funzione urbanistica articolo 7 comma 3 legge 21 2012 successive modifiche decreto legge numero 78 2012 articolo 14 comma 27 Approvazione schema di convenzione e come sapete oggi.
Precedente.
Questo è quello che.
Sì praticamente quello che è era già presente all' interno della della Reno Galliera era il conferimento della gestione unificata per le funzioni urbanistiche secondo quello che era la la legge 20 del 2000 oggi praticamente a seguito della anche della legge 24 del 2017 e viene un po' rivista quello che è in funzione anche della legge viene rivista.
La il conferimento all' Unione e quindi in modo e parallelo alla legge oltre a questo il discorso che mi sembra quello e forse che una volta.
E ai tempi del PSC era un po' una ricerca di quello che avevano voluto.
I sindaci predecessori i Consigli comunali poi Assessore è quello di dotarsi.
Di uno strumento unico quindi all' epoca del PSC e per avere uno strumento di pianificazione di tutto il territorio e visto che la legge non lo permetteva si era dati comunque uno strumento di indirizzo unico di tutti i territori e poi semmai c'è il l' Assessore Gualandi.
Potrà chiarire meglio quel percorso che fecero allora all' interno di questi comuni poi andarono a votare ciascuno e in nel singolo e nel singolo Consiglio comunale il proprio pezzettino di appartenenza oggi la legge permette di fare questo strumento è strategico direi che di regole sovracomunali per cui all' interno di questo strumento e la scelta di questo con questa delibera praticamente si va a individuare quello che è l' ufficio di piano che ha oggi delle opportunità che oggi ha delle tra l' altro delle competenze maggiori di quello rispetto a quello che prevedeva la legge precedentemente oggi l' Ufficio di Piano deve dotarsi anche dell' aspetti legale deve curare anche gli aspetti tecnici economici quindi all' interno di queste scelte e di avere un piano di un ufficio piano unificato l' altra scelta molto forte è quella del decidere di votare.
Praticamente il.
Il il la pianificazione unitaria della dell' Unione regole Galliera in un passaggio in Unione Reno-Galliera e l' aspetto che i Comuni e in questo passaggio avranno è quello di determinare con il loro voto quelle che possono essere gli aspetti di contrarietà o meno su quello che dovesse essere o dovesse dovesse nascere all' interno di questa unifi di questa progetto unitario a livello.
Degli otto comuni della Reno-Galliera.
E per.
Il fatto che abbiamo non c'è stata anche la Commissione quindi anche per chiarire gli aspetti tecnici avevo chiesto appunto all' ingegnere di essere presente così anche da parlare di quelli che sono gli aspetti di passaggi vari e anche quello che è un po' l' obiettivo che.
Che ha questa convenzione.
Questo conferimento.
Come diceva il Sindaco la.
Quella che trovate voi è un conferimento ed è in realtà un' evoluzione di una di una convenzione che esiste già e quella è quella che in forza della quale sono stati poi redatti tutti gli strumenti urbanistici dell' Unione ed è poi stato costituito l' ufficio l' ufficio che allora si chiamava già Ufficio di Piano poi è diventato Ufficio Urbanistica per non confondersi con l' altro Ufficio di Piano adesso la nuova legge 24 che ci impone di di chiamarlo nuovamente Ufficio di Piano e quindi.
Si richiamerà così e quindi la convenzione prevede di.
Costituire l' Ufficio di Piano quindi di implementare l' attuale Ufficio Urbanistica con le competenze che la legge 24 pone in capo all' ufficio che devono essere formalmente strutture erano strutturate in maniera formale all' interno dell' ufficio e quindi come tale era di natura legale di natura economico finanziaria oltre alle competenze tecniche in materia ambientale geologico e quant' altro oltre alle vere e proprie competenze tecniche urbanistiche che sono come dire la base dell' ufficio.
E quindi questa è la scelta organizzativa rispetto a quella che era la vecchia convenzione vecchia nata vecchia già attuale nella convenzione vigente e si dà atto.
Che l' ufficio di piano può esprimere il parere di regolarità tecnica in maniera formale rispetto agli atti reati legati al agli strumenti urbanistici adesso è un po' un ibrido c'è un parere di regolarità tecnica che non sostituisce quello dell' articolo del testo unico.
Dopodiché la proposta di rispetto alla gli strumenti urbanistici viene sottoscritta ancora dai responsabili degli uffici tecnici comunali ma questo è un come dire un dettaglio organizzativo e e quindi la struttura come dire tecnica rimane struttura unica così com' è adesso che redige e predispone gli strumenti urbanistici.
La scelta che diceva invece il Sindaco è di natura più politica pianificatoria è quella di.
Predisporre non soltanto in maniera informale uno strumento unico cosa che è stata già fatta a suo tempo nel 2007 2 insomma prima della predisposizione dei vari dei vari PSC comunali.
Laddove si predispose un unico documento preliminare che venne approvato dalla dalla dalla sua allora associazione e poi si predispose un PSC che è PSC intercomunale che fu chiamato questo intercomunale ma che però non venne approvato da nessun organo proprio il PSC intercomunale non ha non era uno strumento come dire.
Formalmente previsto dalla da dalla norma dalla legge 20 e da quello spesso ci intercomunale sono stati derivati i vari PSC comunali che poi sono stati approvati dai singoli Consigli comunali la scelta di questa revisione della il conferimento della funzione al l' Unione è stata quella di esplicitare la volontà di redigere uno strumento unico e an è formalizzarlo quindi approvare uno strumento unico da cui deriva poi la necessità di approvarlo in Consiglio dell' Unione perché la norma dice.
Non obbliga ovviamente a predisporre un buco unico il PUC nasce come strumento comunale invita come dire nel caso di are di di.
Unioni costituite ma anche attraverso convenzionamento di Comuni che non fossero costituiti in unione individuato un ambito territoriale come dire adeguato e idoneo a predisporre il PUC a livello di.
Di territorio più vasto.
Oggi qui si dice lo facciamo il luogo unico è.
Lo prova il Consiglio dell' Unione sentito il parere dei vari Consigli comunali.
In realtà c'è una norma nella legge 24 che prevede che la Città Metropolitana potrebbe nel PGT M.
Decidere addirittura di obbligare in qualche modo le associazioni o i Comuni a redigere laddove vengono individuate aree con particolari caratteristiche a redigere il PUC unico ad oggi voi sapete che il PM non esiste non è stato ancora predisposto è in fase di avvio e quindi oggi è una scelta diciamo quella del quella dell' Unione quella che è riportata in questa in questa convenzione.
L' altra scelta è quella di invece di mantenere a in capo ai singoli Comuni siano un po' da un punto di vista proprio anche di competenza amministrativa politico amministrativa la promozione dei dei accordi operativi la predisposizione alla prossima di accordi operativi.
La differenza sostanziale è nel fatto che ieri il PUK adesso viene detto viene in maniera esplicitata in maniera molto chiara con anche dei dei divieti tra virgolette non può essere conformativo non deve in alcun modo attribuire la capacità edificatoria e non deve riportare individuazione di aree edificabili eccetera e delinea linee strategiche per quanto ovviamente il Regolamento il territorio urbanizzato e il consolidato.
Per la riqualificazione e la rigenerazione urbana per quanto riguarda le la nuova edificazione in territori in e permeabili all' interno del perimetro del territorio urbanizzato o fuori dal periodo della territorialità tra terreni agricoli attualmente agricoli.
Con tutte le come dire le limitazioni poste dalla legge il famoso la famosa quota dal 3 per cento di cui tutti avrete sentito parlare e dice tu devi semplicemente dire quali sono quali sono le aree che poiché sentivate sotto determinate condizioni possono essere passibili di sviluppi che poi devono essere però definiti dagli accordi operativi in nessun modo il lo strumento PUC può individuare a capacità edificatoria e neanche neppure potenziali quello che adesso succede col PSC si parla di potenzialità edificatoria il che ha generato tutta quella diatriba che voi sapete sulla edificabilità delle aree in PSC con tutti i risvolti di natura tributaria eccetera.
E gli accordi operativi nella in questa convenzione sono lasciati e mantenuti in capo ai singoli Comuni quindi sostanzialmente le scelte strategiche di disegno di disegno generale infrastrutture quali la strategia per la qualità urbana eccetera sono diciamo si presume che vengano prese a livello come dire di unione così come sono state fatte poi nota anche qui con il PSC e per quanto riguarda invece gli accordi operativi vengono.
Ovviamente la parte tecnica e il supporto tecnico è sempre quello che l' Ufficio di Piano però la la le decisioni spettano ai singoli alle singole Giunte e ai singoli Consigli comunali.
Questo è come dire l' impianto base come dire schematicamente della della revisione della convenzione che avete.
Che è all' ordine del giorno.
Non so se avete dei chiarimenti o delle richieste di integrazioni e approfondimenti.
La scelta è proprio quella di lavorare come si vorrebbe in pianificazione e quindi avere uno strumento.
Superiore che da un po' di regole un po' più generali lasciando comunque quello che aspetta la la la dimensione comunale quello che sono gli accordi operativi che in realtà quello che viene inserito però naturalmente se ognuno dei territori facesse una programmazione.
E non condivisa su tutto il no su tutto il territorio qui Aldo si troverebbero delle disomogeneità anche su quello che sono gli aspetti proprio anche gestionali su quello che può essere le scelte che fa un Comune di un' area produttiva e di viabilistico nell' altro senso quindi il fatto di scegliere dei criteri e sovracomunali che poi vanno a definirsi nell' aspetto comunale sembra la scelta in questo caso.
Più vicina a quello che è sempre stato cercato di fare in tutti questi anni per avere.
Un' omogeneità o comunque un' organizzazione del territorio.
C'è poi il Consigliere.
Come ho già detto rimane acceso.
Un la l' ha già sostanzialmente detto l' ingegnere la differenza tra allora e oggi è che allora erano strumento.
Volontario che non aveva.
Non aveva.
Forza impositiva rispetto alle alla decisione dei singoli Comuni però è uno strumento che derivava dal Piano Territoriale di Coordinamento provinciale dal PTCP.
E che comunque nelle valutazioni dei vari organismi veniva tenuto in considerazione.
Quello che era stato deciso di programmare a livello sovra comunale devo dire che sentendo ecco l' intervento dell' ingegnere mi vengono in mente alcune alcuni passaggi anche di allora che anche il PSC era nato come originariamente no doveva prevedere delle linee d' indirizzo dovevamo prevederlo allora si parlava del Piano del Sindaco no che doveva valere cinque anni e che il Sindaco all' inizio del mandato doveva fare questa pianificazione urbanistica per la durata del mandato poi dopo nella attuazione il PSC.
Collego la questione degli areali è diventato uno strumento dove si è deciso allora per ogni singolo.
Pezzo di territorio deve stabilire cosa si sarebbe fatto in questo singolo pezzo di territorio prima dell' approvazione bisognava fare tutte le verifiche e le analisi urbanistiche.
Eccetera quindi il il meccanismo non era molto diverso nel meccanismo a livello politico come adesso c' era ah anche allora nasceva dall' esigenza di avere una pianificazione di più larga scala soprattutto per le strutture di una certa dimensione e adesso ne abbiamo già parlato anche in altre occasioni allora.
Da questo strumento derivava derivavano anche gli accordi territoriali e noi discutemmo 2 3 anni.
Sulla corre territoriale per le attività produttive perché era una fase di sviluppo dove ognuno voleva avere la sua area o non voleva rinunciare all' eventuale espansione della propria area produttiva invece in quello strumento si erano individuati in accordi con la provincia d' allora.
Su otto comuni cinque aree di possibile sviluppo c' era tutta la questione del interporto per esempio già allora venne deciso e in questi accordi che i.
Capannone superiore a 10.000 metri quadrati e capannone a destinazione logistica dovevano andare all' interno dell' Interporto e non essere sparsi in giro per il territorio perché è la destinazione dell' Interporto era proprio quella della.
Il la la la la il collegamento tra il trasporto su gomma con il trasporto ferroviario e quindi era stato concepito apposta non aveva senso di spargere in giro tante tante strutture con tutti i problemi che avrebbero.
Dato.
È tutta un' altra serie di questioni per esempio c' era la perequazione no che immagino che sarà un tema che viene fuori anche in questo strumento la perequazione significava che chi non aveva la possibilità di.
Espandere sul proprio territorio le attività produttive doveva.
Quello che invece veniva incassato dai Comuni che si espansiva e avevano espansione.
Di quella natura veniva ripartito in quote uguali in tutti i Comuni poi dopo c'è stata la crisi di.
Con quell' accordo è stato fatto solo un intervento su Castello d' Argile che si decise allora che le risorse incamerate sarebbero state utilizzate da Castello d' Asia per realizzare la rotatoria.
E quindi la sostanza era quella di avere uno strumento che è sul tematiche principali penso la viabilità penso le tematiche ambientali penso.
Alla questione dell' interporto questione dei trasporti avessero un bacino più ampio sul quale lavorare credo che quello che manca rispetto ad allora è.
La la relazione con allora la provincia e la Città Metropolitana attuale no non.
Credo che da quel punto di vista lì le le le la situazione non è ancora ben.
Definita come l' ora però eccola l' unica differenza per concludere è che questo strumento è uno strumento che ha un suo valore anche da un punto di vista giuridico allora era un atto volontario il piano il PSC intercomunale.
Grazie signor Sindaco.
Ma dunque io parto dall' ultima cosa che diceva l' ingegner Peritore vale a dire che sostanzialmente questa è una scelta politica.
E devo dire il nostro gruppo storicamente ha sempre avuto ha sempre guardato in maniera benevola no e.
L' adesione o perlomeno diciamo con qualche riserva ma comunque l' adesione alle iniziative del dell' Unione.
Diciamo che ultimamente l' unione facendo anche capo alla.
La mia presenza in Unione come come Consigliere ho visto che sostanzialmente le.
Alcune scelte politicamente insomma sono state decisamente.
A nostro avviso non correttissime quindi qualche osservazione diciamo su questo tipo di conferimento io la farei proprio di questa convenzione o la farei proprio perché mi sono letto così anche se rapidamente visto che gli articoli erano diverse i punti in questo Consiglio da discutere erano diversi.
E vengo un po' alle cose che mi ero sottolineato vale a dire vengono conferite all' Unione le funzioni comprendente tutti i compiti e le attività inerenti la pianificazione urbanistica eccetera eccetera cioè praticamente credo che i Comuni perdano i Consigli insomma perdono.
Formalmente ogni ogni autonomia quanto poi al punto all' articolo numero 2 indicato fermo restando le autonome modalità operative.
Che sinceramente non conosco quindi molto probabilmente me le dovrò far spiegare ma al punto numero 2 che dell' approvazione del PUC da parte degli organi dell' Unione deve essere preceduta dal parere obbligatorio non vincolante espresso dal Consiglio dei Comuni aderenti ecco questo non vincolante preoccupa sempre no in quanto alla fine dei conti significa che alla fine noi possiamo votare ciò che vogliamo mi riferisco anche agli altri Consiglieri della maggioranza ma in sostanza qui alla fine si delega un po' tutta la materia urbanistica che un po' mi preoccupa perché vari conferimenti o perlomeno diverso potere è stato delegato all' Unione ma ecco questo era probabilmente l' unica e praticamente non rimarrà.
Nulla.
Restano altresì in capo al punto numero 4 agli organi di governo dei singoli Comuni le competenze a carattere generale o trasversale con queste burocratese e quindi semmai se l' ingegner territorio ci vuole spiegare cosa significa almeno a me.
Qual era non pienamente riconducibile agli ambiti funzionali conferiti il punto numero 4 dell' articolo 2.
Ecco poi all' articolo 4 così faccio un po' la carrellata del.
Leggo poi mi vorrò poi collegare questo a un altro punto dell' ordine del giorno.
Sostanzialmente dice l' Unione Reno-Galliera i Comuni possono disporre il distacco di proprio personale assegnato agli uffici e servizi coinvolti ora mi chiedevo se l' Amministrazione aveva già identificato semmai un progetto di riduzione.
Del personale interno perché se ho ben capito alcune funzioni diverse funzioni passano probabilmente il nostro personale viene alleggerito di determinati compiti quindi so è nelle corde della amministrazione pensare a una riduzione di costo poi ci collegheremo ci.
Ci collegheremo al punto all' ordine del.
L' ordine del giorno relativo alla.
Al bilancio ecco volevo capire che non fosse un po' la solita cioè quella questione che uscì con la con la fusione dove mai fu chiarito se.
Lasciando competenze unificando competenza ci sarebbero stati dei vantaggi economici sotto il profilo appunto del costo del personale era una domanda insomma se questo passaggio di funzioni.
È l' ultima cosa sull' articolo 6 è che la durata della presente convenzione a tempo indeterminato ecco anche questo è un punto a mio avviso da chiarire perché a tempo indeterminato vuol dire a questo punto che.
Come un po' l' assunzione a tempo indeterminato servono cose drammaticamente importanti per poter rompere questo tipo di di convenzione.
E al punto numero 1 dell' articolo 6.
C'è scritto c'è scritto Inaco se non ho capito male lo tradotto male c'è scritto in accordo con l' articolo 4 dello Statuto dell' Unione Reno-Galliera la durata della presente convenzione è a tempo indeterminato.
Sì sì no no ma poi c'è scritto che ovviamente però sappiamo molto bene cosa costano queste cose insomma cosa.
E quindi a tempo indeterminato nella mia traduzione significa non si uscirà più da questo percorso quindi ecco questi sono poi i punti che ritenevo fossero necessari chiarire ecco se poteva darci un chiarimento su questi su questi aspetti grazie.
Parto da parto cioè dicendo fondamentalmente che poi.
L' aspetto che viene conferita sull' aspetto pianificatorio è generale e sovracomunale quello che anche era stato fatto in occasione del PSC dove mi sembra che gli uffici sono rimasti fondamentalmente gli stessi c' era un ufficio che invece redigeva questo strumento sovracomunale tra l' altro la legge regionale prevede un aggravio di competenze perché richiede delle professionalità che oggi non ci sono ma non ci sono neanche in Unione Reno-Galliera infatti uno dei motivi per cui l' Unione che Galliera ha deciso di partecipare a un bando e che prevede se dovesse andare a buon segno il recupero di 100.000 euro proprio per uscire all' interno di questo bando a realizzare il fuga attraverso delle competenze che che oggi non abbiamo ma anche per trovare delle risorse per fare e questo sviluppo che sono quelle che dicevo prima che sono competenze e giuridici giuridiche e competenze e economiche l' altro aspetto che l' altro aspetto che mi sembra abbastanza qui è semplice è il fatto sì che una una convenzione può dare durata infinita ma logicamente il Consiglio comunale come come può fare in ogni momento e dice chiaramente che può rescindere questo atto di questo atto deliberativo dando logicamente il suo esprimersi entro il 7 il mese di settembre di ogni anno può esprimersi e dal primo gennaio uscirne quindi i costi non sono altro che dopo il Consiglio cioè il Comune.
Potrà scegliere se avvalersi del dell' ufficio di piano come convenzione o farsi un po' più Ufficio di Piano che doveva avere quelle competenze oltre al fatto che doveva farsi il proprio PUC però questa è una facoltà che ogni anno il il Comune e che è all' interno di questa Commissione può fare lo può fare costantemente quindi non non vedo il fatto che resta resta sempre domani ci può essere qualsiasi Amministrazione qualsiasi Amministrazione può decidere nel suo nel suo legittimo indirizzo di uscire o restare dentro a questo a questo ufficio.
Economie non mi sembra che proprio è una cosa in più che viene fatta e quindi non è che ci sono dell' economia perché queste sono cose che non venivano fatte.
Sì giusto per entrare nell' aspetto organizzativo dell' ufficio volevo chiarire che ovviamente ma immagino che più o meno avete visto insomma nei vari comuni.
Non non ci sono dipendenti o comunque dedicati all' urbanistica intesa come pianificazione urbanistica cioè gli uffici urbanistica edilizia privata si occupano sostanzialmente di edilizia privata.
La quindi.
La l' ipotesi di distaccare personale dal Comune al.
All' Unione per affiancare o comunque per implementare l' ufficio è stata messa perché è giusto metterla perché ci potrebbe essere un domani la opportunità di trasferire del personale ma non perché sia personale come dire che abbia una funzione che attualmente.
Ha in capo al Comune che domani sarà in capo all' Unione perché la funzione è già in capo all' Unione la funzione di predisposizione e redazione degli strumenti urbanistici quindi giusto per per chiarire e quindi ripeto è il motivo per cui dicevo sì.
Beh è una possibilità perché uno si deve come dire limitare no cioè non credo che sia come dire non è un impegno ovviamente la crisi che adesso do cioè se fosse una funzione che effettivamente si trasferisce alla l' Unione da un punto di vista che come POR può essere stato uguale sono stati definiti trasferiti i servizi alla persona a quel punto il personale si trasferisce ma in questo caso non ci sono non c'è del personale dedicato a questa attività è un' attività che attualmente già svolge l' ufficio dell' Unione quindi ci sono molti cambiamenti da questo punto di vista ci sarà un po' di sgravio probabilmente da un punto di vista amministrativo che già abbiamo provveduto a colmare perché abbiamo come dire predisposto già anche un minimo di organizzazione interna nel nostro ufficio che tra l' altro sarà anche un po' implementato e cioè più che implementato occupare coperto un posto attualmente vacante e quindi questo sicuramente aiuterà un po' gli uffici che adesso si trovano una parte amministrativa come dire finale relativamente a quello che sono gli atti di natura urbanistica che in qualche modo verrà sgravata.
E io non ho altre domande.
Sì allora per quanto riguarda gli accordi di pianificazione abbiamo detto e ribadisco che rimane la piena competenza ai la alle Giunte e ai Consigli comunali quindi rimane assolutamente di competenza poi è chiaro che gli accordi di venerdì finché sarà il loro procedimento analogo a quello un po' quello degli strumenti attuativi attuali quindi saranno istruiti e passeranno al vaglio del Cum del Comitato urbanistico metropolitano ci sono una serie di passaggi ovviamente che dovranno essere fatti.
A prescindere quindi tutte le verifiche di conformità.
La redazione ovviamente verrà assistita.
I accordi operativi si sono svolti su proposta dei privati somigliano un po' agli accordi ex articolo 18 che vediamo adesso con diciamo delle implementazioni al punto vista dei contenuti perché devono contenere per esempio il Piano Economico Finanziario da cui la necessità di avere all' interno dell' ufficio di piano persone in grado di valutare tecnicamente con le competenze adeguate per valutare un piano economico finanziario oggi oggettivamente questa competenza non ne abbiamo.
A parte le competenze legali ovviamente che devono essere strutturate in maniera stabile all' interno del dell' ufficio anche attraverso contratti di collaborazione non stiamo pensando di assumere un legale all' interno dell' ufficio urbanistica per per intenderci anche anche a livello di Unione insomma.
Direi che questo è come dire la la scelta cioè la competenza per quanto riguarda l' attuazione e la scelte conformativa sul territorio quindi attribuzione di capacità edificatoria il disegno del territorio ed è lasciata ai singoli.
Gli organi di governo comunali.
La scelta delle scelte strategiche o comunque le scelte da condividere perché dis di natura sovracomunale sono quelle del PUC e quindi il poco si ritiene che possa essere uno strumento unico.
Con dei vantaggi per poi successivamente l' attuazione.
Poi mi chiedevo su un articolo che effettivamente è un po' così ma è un articolo che si trova un po' in tutte le convenzioni e questo guidato dall' ex restano in capo agli organi di governo dei singoli Comuni le competenze a carattere generale e trasversale qualora non pienamente riconducibili agli ambiti funzionali è come dire tutto quello che non è normato da questa convenzione rimane cioè è una norma come dire adesso basta guarda il Segretario ecco è un po' a quelle norme che cosiddette di stile che si riporta a tutte le convenzioni per come dire o di fuga come si dice no quando tu non hai previsto qualcosa espliciti che comunque viene normato dalla normativa.
Previgente.
Allora io come dicevo prima col Sindaco sono un po' indietro un po' in difficoltà con questa delibera in quanto credo che dato ringrazio invece nel territorio perché la spiegazione è stata insomma esaustiva lineare del tutto insomma obiettivo che è attinente a all' oggettività del testo.
Credo che.
Noi stiamo facendo un passaggio che.
Può avere degli elementi di positività sicuramente ma che.
Ci è arrivato e sul quale di quale siamo stati interessati secondo me con una tempistica sbagliata nel senso che.
Non rispettosa quantomeno della autonomia e delle competenze dei Consigli comunali credo che questo ovviamente attiene più che altro alla.
Alle maggioranze cioè chi ha la responsabilità di amministrare i comuni.
Così come almeno noi come San Giorgio nel momento del conferimento servizi alla persona abbiamo fatto un lungo percorso di analisi e valutazione dico almeno perché almeno noi perché altri Comuni magari hanno fatto prima di noi in tempi più più rapidi però insomma abbiamo fatto un un processo di approfondimento che ci ha portato a questa a questa conclusione questa rimane peraltro.
E quindi diciamo il contesto anche in cui ci muoviamo è diverso da quello di allora dove.
Avevamo il conferimento di una parte importante dell' attività comunale ma in cui comunque rimanevano ancora appunto queste competenze così importanti oggi invece appunto questa è di fatto l' ultima Baloo di un baluardo se vogliamo vederla in questi termini diciamo nazionalistici della.
Localistici del Comune quindi.
Prendere questa decisione in termini così affrettati e tra l' altro non necessitati nel senso che come ci ha spiegato in genere territorio ma anche devo dire.
Onestamente il Sindaco si tratta di una scelta politica non è.
Determinata a cascata dalla normativa regionale non è l' unico modello possibile non è detto che no non è detto che non sia peraltro un modello anche positivo e.
Da cogliere perché comunque come dicevo in apertura può avere i suoi prova ma.
A mio avviso avrebbe dovuto essere gestito in maniera diversa.
Un po' perché siamo a fine mandato e quindi probabilmente visto che da quanto mi risulta insomma la tempistica per portare a termine questo processo legato al PUC comunque la tempistica diciamo di un orizzonte non immediato stiamo parlando di fine 2020 quindi da due anni da oggi.
Più di due anni da oggi.
Visto che anche rispetto a questi finanziamenti a cui l' Unione ha giustamente cercato di aderire per quanto riguarda l' adeguamento da un punto di vista strutturale tecnico.
Non dipendono da una deliberazione o da una decisione assunta in termini così immediati.
Io quello che propongo è che venga messa ai voti un rinvio di questa delibera consentendo questo ovviamente per quanto riguarda il gruppo di maggioranza un' analisi più.
Approfondita io in questo momento lo dico diciamo per non pronunciare le dichiarazioni di voto ma semplicemente per giustificare questa richiesta e anche da un punto di vista insomma di di di di contenuto politico.
In questo momento non potrei votare a favore quindi.
Preferirei avere la capacità di rifletterci ancora un qualche tempo con i dovuti approfondimenti e con dovuti confronti.
A livello politico che devo dire non è questa la sede evidentemente ma nessuno ne è il presupposto di questa sede nessuno sono il presupposto di questa sede.
Sono mancati quindi ci sono dei rilievi di merito evidentemente che riguardano la questa K possibilità di distribuire questo 3 per cento in termini in termini.
Non comunali che quindi.
Rispetto al consumo del suolo avrebbero una un' incidenza diversa da quelle che potrebbero avere invece con un diverso assetto c'è il tema del carattere non vincolante del parere comunale c'è il tema legato al fatto che ad oggi come ci hanno detto sia l' ingegner Territorio che il Sindaco di fatto si è operato in questi anni con un sistema a diciamo così a condivisione da parte dei Comuni e passare ad un sistema a maggioranza in cui.
A livello di Unione che è un organismo di secondo grado si decida a maggioranza si prende la maggioranza delle decisioni e seppure sono solo di indirizzo che seppure non sono non attengono più alla metri e metri cubi che seppur diciamo così danno sul quadro generale.
Questo passaggio mi sembra un passaggio importante da non che non mi sento sinceramente io personalmente e non so quanta consapevolezza ci sia nei consiglieri di assumere con onestà con leggerezza quindi io chiedo che venga messo al voto un rinvio di questa delibera.
In caso contrario visto che ormai mi sono già espresso sostanzialmente su tutti i punti che volevo toccare dico già che altrimenti io mi asterrò perché non ritengo di voler non voterò contrario per la semplice ragione che mi rendo conto di avere anch' io poi forse forse potuto approfondire questa cosa prima ci sono arrivato un po' l' ultimo perché l' avevo intesa come una come una deliberazione più di carattere tecnico che politico invece ha un contenuto politico forte e quindi.
Anche per questo motivo io insomma comunque mi asterrei dalla dal invece invito a.
Deliberare se possibile chiediamo al Consiglio del perché mi risulta che sia possibile chiedere un rinvio Consigliere Segretario giusto quindi.
Chiedo che venga messo ai voti il rinvio della delibera al prossimo Consiglio comunale o a data da calendarizzare insomma quando la.
Avremo approfondito questa materia insomma.
Chiedo una piccola sospensione anche perché a questo punto come dice giustamente il Segretario il regolamento impone di discutere del rinvio non del rinvio quindi.
La sospensione di cinque minuti.
Che mappa delle sacche.
Sì.
Sì.
Allora passiamo alla votazione di rinvio del punto favore se ci sono.
Ci sono degli interventi sulla sul rinvio o meno.
Ora passiamo alla votazione del suo sul rinvio del punto favorevoli al rinvio.
9 favorevoli.
Contrari.
Astenuti 3.
Quindi rinviamo sì.
Di qui a quando rimetteremo in proposta di delibera questo punto che cosa deve avvenire cioè sì sì si riporta in Commissione ha bisogno di approfondimenti qualcuno come ha chiesto ha bisogno di approfondire il punto perché non aveva sufficiente tempo verrà riportato in Commissione o se no singolarmente o nei gruppi verrà rivisto punto logicamente questo per chi non ha chiaro e l' argomento se in Commissione c'è necessità infatti non c' era stata per la difficoltà di alcuni Consiglieri.
La facciamo Thomas la convocherà poi.
E invece nei vari gruppi.
Va bene grazie.
Metto in approvazione.
L' atto di accordo ex articolo 11 Legge 241 tra il Comune di San Giorgio di Piano e la società o Scavia S.r.l.
Praticamente questo punto è conseguente a una variante specifica o è la numero 2 c'è la numero 7 del 2017 del.
30 ottobre 2017 nella quale appunto il Consiglio aveva deliberato di.
Da un inserimento di capacità edificatoria di 300 metri.
A un' attività.
Di tipo produttivo e praticamente in questa convenzione viene inserito quello che è la convenzione a questo punto fra il Comune quali sono gli impegni fra il Comune e la società per la messa in in campo e la realizzazione di questa di questa capacità logicamente faceva si era fatto riferimento all' epoca perché praticamente il l' interesse era prevalentemente legato all' attività della palestra quindi alla necessità di ampliare e la la superficie della palestra e comunque questo è su questi metri fanno riferimento a un ambito misto commerciale terziario direzionale queste sono le attività che possono essere fatti con questi 300 metri di aumento.
E quindi l' impegno che l' attuatore si assume è quello di fondamentalmente di di versare e in modo differente per questi 300 metri 18.000 euro e di cui 14.000 saranno anticipati con fideiussione e praticamente.
E consegnati cioè entro il.
30 giugno.
E comunque visto che la possibilità è oltre che c'è in alternativa al versamento di 14.000 euro può praticamente acquistare fornire attrezzature sportive o manutenzioni o altre.
Altre strutture per i parchi pubblici e queste comunque dovranno essere definite in accordo col Comune entro il 30 marzo del 2019 l' altro elemento invece fin da subito.
Al momento anzi precedentemente la stipula della convenzione dovrà acquistare fornire attrezzature sportive per parchi pubblici entro e appunto la firma della convenzione per 4000 euro.
La.
Parola ai Consiglieri.
Se non ci sono interventi metto in votazione il punto.
Favorevoli.
Contrari.
Astenuti beh.
Il fatto che non c'è l' immediato.
Perché vedo che qua non ha segnato cioè siamo dentro.
Sì.
Tanto iato che.
Metto in votazione l' immediata eseguibilità favorevoli.
Contrari nessuno astenuti 3.
Passo in approvazione in deliberazione il punto 4 acquisizione area per la realizzazione del nuovo parcheggio pubblico e del campo da basket nella frazione di Anzano praticamente.
Su questo su questo punto specifico.
Come sapete nella convenzione in una delle convenzioni legate al POC c' era appunto questo obbligo di intervenire sull' area di Gargan sano e praticamente mentre sono stati fatti rilievi anche per misurare un po' quello che poteva essere fatto come vi è stato vi era stato detto anche mi sembra in Commissione bilancio ne abbiamo discusso l' elemento fondamentale era la necessità di aggiungere un' altra striscia per migliorare qualitativamente e questo cioè il parco.
E parcheggio che verrebbe realizzato in questa frazione per cui la.
Valutate in accordo anche bonario con la con il proprietario e con questa delibera praticamente andiamo ad acquisire il pezzo di terreno e mancante in fondo all' area parcheggio campetto proprio per avere un' area più qualificata di quella che sarebbe diversamente con l' attuale proprietà dell' Amministrazione comunale.
O del Consigliere.
Volevo solo chiedere un chiarimento.
Forse perché lo avrei dovuto chiedere in Commissione ma non avendo la avendo fatta mi sfugge un po' chi è il soggetto attuatore.
E do l' ultima domanda era il 7179 euro proventi derivanti da alienazione del patrimonio al concorso si riferiva se era una cifra.
Così raccolta in maniera generale da alienazioni generale o se c'è una specifica alienazione grazie.
Praticamente noi abbiamo un poker dove c' abbiamo un soggetto attuatore che era in questo caso quello che ha chiesto il POC ed è stato inserito logicamente e dovrà mettere a bando questa realizzazione questa realizzazione come da calcoli da da calcoli tecnici a un certo importo quindi per quello che è di sua competenza doveva mettere a bando quella parte per avere il completamento di tutta l' opera e il Comune e praticamente realizzerà una parte di questo aspetto qui la realizzazione che in questo caso.
È dentro il bilancio che appunto abbiamo approvato quello che c' era i 7179 euro derivano dalle alienazioni che sono state realizzate fino a oggi e sto pensando principalmente a quella della vendita.
Dell' area di via Grandi quindi da quell' area lì probabilmente sono state stralciate 7000 euro sui 150.000 sono stati messi.
Per finanziare quella parte che mancava infatti prevederà eh che 29.000 derivano da oneri di urbanizzazione 7000 da quella vendita lì quindi nella programmazione e fatta di bilancio e quell' opera era stata finanziata in determinati modi come aree parcheggi noi abbiamo in questo momento a bilancio delle cifre e queste cifre fanno riferimento a queste due entrate qua.
Che certo no ma mi era sfuggito chi fosse proprio non come figura ma come nome del soggetto attuatore.
Il soggetto dell' area che realizzatori qua mi sembra che fosse liberato però non so.
Però poi dopo il bando e la squadra sarà definita da una banda.
Ok.
Grazie.
No faccio verificare poi le do.
Dell' aumento loro disturbo ma non so se c'è scritto nel coso.
Ne rispondiamo.
Fa sempre riferimento sul già proposto.
Fatto soltanto questo era.
Questa questo aspetto qua nel se uno va a prendere gli atti del del POC deriva dal soggetto attuatore della del subambito 3.2 che è quello che è diciamo va verso via Codini.
Va beh metto in votazione il punto favorevoli.
12 contrari nessuno astenuti nessuno e mette in votazione l' immediata eseguibilità favorevoli.
12 contrari nessuno astenuti nessuno.
Punto 6 Presentazione.
Punto punto 5 piano di ricognizione e valorizzazione del patrimonio triennio 2019 2021 parola all' Assessore Zoboli.
Sì come dice il il testo della il titolo della delibera appunto si tratta del piano di ricognizione del patrimonio ovvero nell' allegato A viene fatto il appunto il punto di quello che è il patrimonio immobiliare del Comune e di San Giorgio dove vengono quindi messi e viene fatto l' elenco l' identificazione catastale con la consistenza la classe eccetera eccetera di tutti i beni quindi terreni appartamenti cioè terreni e immobili mentre il tema valorizzazione è declinato nell' allegato 2 ovvero quello che è il piano dell' alienazione del patrimonio comunale nel triennio 2019 2021 e nella prima pagina in particolare nella prima pagina.
Nell' allegato trovate il.
Una sorta di crono-programma di quelle che sono le ipotesi di alienazione nei vari anni quindi per il 2019 si è ipotizzato di poter alienare un importo complessivo di 893.000 euro nel 2020 300.000 nel 2021 363.000 ovviamente sono ipotesi.
Come sembra.
Come si dice sempre in Consiglio ma non c'è la certezza di certo che no nel senso che il con il Comune mette a bando l' alienazione poi nel caso in cui ci sono manifestazioni di interesse e poi si può procedere appunto all' alienazione dei beni che fanno parte del di questo piano.
Ci sono interventi.
Prego due cose rapidissime.
Ecco.
Una prima cosa.
La valorizzazione è stata fatta da gli uffici interni.
Del.
Dell' amministrazione.
Lo stimolo sì sì la stima dagli uffici del degli uffici comunali insomma in sostanza dall' area tecnica ecco con il supporto di qualche società specializzata in questo tipo di uffici tecnici.
Beh questa è la prima domanda quindi così semmai risponde risponde insieme.
Semmai questa è la.
Allora le stime del valore degli immobili vengono fatte dall' ufficio tecnico dal personale interno senza avvalersi di competenze esterne.
Vengono fatte diciamo che abbiamo la fortuna di avere soprattutto alcune persone di un ufficio tecnico che sono radicate nel nostro Comune da parecchio tempo e quindi conoscono bene la realtà del mercato immobiliare sia vero che i fabbricati quindi insomma.
Sono fanno facciamo internamente le valutazioni.
Diciamo sì ci sono i dati delle acquisizioni nel senso che ci sono vari modi per comunque diciamo la profonda conoscenza del territorio diciamo una buona base per.
Fare valutazioni.
Con la seconda due classi la seconda domanda invece era.
Quali sono stati i criteri che hanno definito un po' come l' ha chiamato lei l' assessore veli cronoprogramma quali sono i criteri che sono stati individuati per stabilire che il primo anno saranno alienabili una serie di.
Il secondo anno un altro il terzo anno un altro cioè se c' era una logica dietro di mercato di.
Richiesta insomma soprattutto di mercato suppongo grazie.
Cioè quindi se capisco bene diciamo più in base ai bisogni che non so all' appetibilità o la possibilità di fare più cassa in quanto si potrebbero spalmare queste vendite in modo diverso rispetto a come sono state definite quindi è una ragione di cassa che comporta questo tipo di.
Cronoprogramma come è stato chiamato.
E ha detto il contrario cioè non è una ragione di cassa perché se volessimo fare una ragione è una ragione di piano di investimenti che ha una sua logica sappiamo che tutti gli anni c'è una logica dove le manutenzioni straordinarie del verde comportano tot c'è una logica in cui sono state messe in con un programma e nel piano investimenti della città metropolitana le richieste del Comune sugli investimenti sulla scuola sulla sismica e analoghe ci sono altre richieste possono essere manutenzioni ordinarie di e cioè di manutenzione straordinaria di strade parcheggi e logicamente fino a oggi e non si poteva fare una cassa generale tutto un anno perché la tendenza invece sarebbe stata quella di portare la cassa per chi amministra sa che man avrebbe mandato in avanzo perché se io faccio da investimento faccio tutte vendite oggi e ho gli investimenti fra due anni e fino a oggi non era possibile utilizzare e la parte in un modo così semplice poi e se la legge finanziaria effettivamente potrà andare in un altro senso si potrà fare cassa e a quel punto decidere gli investimenti.
In modo diverso nel prosieguo degli anni.
Però fare dell' avanzo non ha non ha molto senso penso.
Se non ci sono altri metto in votazione il punto.
Favorevoli.
9 contrari 3 astenuti nessuno mette in votazione l' immediata eseguibilità favorevoli.
9 contrari.
Astenuti nessuno.
Punto 6 Approvazione del programma di affidamento di incarichi di collaborazione per l' anno 2019 parola all' Assessore Zoboli.
Siccome avevamo visto in velocemente in realtà in Commissione.
Bilancio si tratta della delibera che viene fatto ovviamente ogni anno.
In.
Relazione all' approvazione del bilancio gli incarichi che vengono che si prevede di affidare durante il 2019 sono fondamentalmente di due tipi da un lato l' incarico per l' area finanziaria che è quello che viene abitualmente dato alla all' azienda esterna che fa assistenza di tipo fiscale all' ufficio e l' altra l' altro incarico riguarda l' area tecnica quindi l' ufficio tecnico per consulenze di tipo tecnico legale gli importi ovviamente rispettano.
I limiti di normativa e ammontano a 2000 euro per la terza area e 1750 euro per l' area tecnica quindi questo è un po' il.
Il contenuto.
Pone il Consigliere.
Non ci sono richieste di intervento metto in votazione il punto favorevoli.
9 contrari e astenuti nessuno.
Metto in votazione l' immediata eseguibilità favorevoli.
9 contrari 3 astenuti nessuno.
Sì.
E quindi fa il 7 l' 8.
7 8 okay.
Allora logicamente i punti sono sono distinti il punto 7 che è l' approvazione Nota di aggiornamento programmatico del DUP e il bilancio di previsione e.
Come sempre per dare un quadro d' insieme l' Assessore farà penso una presentazione congiunta poi naturalmente se parleremo.
Votazione dei due punti.
Sì come avevamo visto in Commissione bilancio oggi approviamo sia la Nota di aggiornamento al DUP che che siamo chiamati a votare in riferimento alla nota di aggiornamento al lupo che il bilancio di previsione.
Anche quest' anno dal momento della redazione al mo' dei documenti di bilancio al momento dell' approvazione e e ci sono state delle modifiche normative come sapete avremmo potuto approvare e portare in approvazione il bilancio entro fine febbraio in realtà visto che gli uffici avevano già lavorato che avevano già lavorato per approvarlo entro fine anno e andiamo ci troviamo oggi a votarlo e la votazione in data odierna ci dovrebbe dare dei vantaggi infatti se non sbaglio nella legge di bilancio è stata approvata e e sono state approvate delle semplificazioni per i Comuni che apra per gli enti che approvano il bilancio entro il 31 dicembre quindi delle semplificazioni in termini di utilizzo dei fondi per investimenti per acquisizione di macchinari eccetera eccetera non riesco a darmi molti più dettagli perché devono e devono ancora uscire le circolari applicative ma comunque in teoria dovremmo avere qualche facilitazione esecutiva né durante l' anno e come ho detto in Commissione adesso non mi volevo dilungare troppo però come sempre sia stasera che anche in altri momenti poi sono a disposizione e anche la dottoressa Li Causi anzi prima di tutto vorrei ringraziare la dottoressa Rubini che è venuta in Commissione nonostante non stesse tanto bene anzi poveretta aveva anche è venuta nonostante l' influenza ma è voluta venire a e ha portato ai membri della Commissione in realtà chiedendo anche di estenderlo questa sera agli altri Consiglieri il proprio saluto perché come sapete.
Oppure se non vi ricordate lo ricordo termina a fine anno il suo mandato nel senso che è.
È probabile che venga fatta una proroga perché scade se non sbaglio.
Segretario non mi ricordo proprio il fine a fine anno.
E diceva a fine dicembre scade il suo mandato triennale e quindi dopo col fatto delle festività è possibile che ci sia un po' una proroga comunque sta di fatto che.
45 giusto si può avere una proroga di 45 giorni comunque e probabilmente quella era l' ultima commissione che ha fatto e teneva a portare i saluti.
E dicevo come abbiamo visto in Commissione.
Anche il bilancio 2019 è un bilancio in qualche maniera ingessato nel senso che è stato fatto con a parità di aliquote nel senso che non sono state fatte variazioni alle entrate di tipo tributario che come faccio sempre a vedere negli schemini costituiscono più dell' 85 per cento del totale delle entrate del Comune.
Quindi come dicevo non sono state fatte modifiche alle aliquote le alte le altre tipologie di entrate che sono quindi le tariffe dei servizi e.
Potranno essere approvate quelle visto che c'è stata la proroga del bilancio entro fine febbraio.
E.
Diciamo che non non ci sono grandi variazioni rispetto al bilancio de che abbiamo approvato per il 2018 nel senso che l' altro grande tema è quello dei mutui che e ad oggi cioè al momento della redazione del piano sono stati inseriti per intero compresi i decimi del 2016 17 e 18 che pesano per circa 150.000 euro e altre cose per ora non mi vengono non mi viene da da sottolinearle però come sempre appunto sono spero che abbiate ricevuto la presentazione.
E niente qui se ci sono dei dubbi sono qua.
Ora il Consigliere.
Meglio io ce l' ho un dubbio.
Riguarda proprio la questione del degli indebitamenti da mutui perché.
Numerico soprattutto il il dubbio e riguarda questo lo devo trovare.
E riguarda.
Ecco questo.
Cioè sono andato a vedere alcuni dati e probabilmente possono.
Essere influenzati da questa da questi decimi però visto che parlo della cifra lorda non tanto quella già dedotta dal.
Dei pagamenti ma tanto alla fine le percentuali poi di scostamento sono quelle.
E poi forse si può trasformare anche non è una questione di natura proprio politica di gestione vale a dire nel 2 2017 2019 erano previsti per il 2019 fatta nel 2016 5 milioni 726 del 2018 2020 e 5 milioni 879.
Non cito gli spiccioli nel 2 2019 2021 6 milioni e 46 nella slide che abbiamo ricevuto e che aiutano in quanto insomma sono almeno una sintesi quindi grazie per quello 6 milioni 211 cioè c'è uno scostamento su questi numeri.
Di qua di oltre l' 8 per cento ecco io mi chiedevo se ho interpretato male i numeri che ho letto se vi andiamo a destra se da lì andiamo a detrarre.
I prestiti rimborsati siamo più o meno.
No.
Citare i singoli certo certo.
No volevo solo finire la la la la il chiarimento no perché in sostanza pare che insomma si denuncino dei numeri no partendo dal 2016 e arriviamo al 2019 molto posi molto ottimisti positivi sull' indebitamento poi ci troviamo nel 2000 e nelle slide con 500.000 euro in più quindi adesso era solo per capire se questi 500.000 euro che ballano hanno una giustificazione contabile meccanica del meccanismo diciamo dei calcoli o politica perché sembrava che andassimo a ridurre i di indebitamento e invece qui pare che aumenti quindi.
Grazie.
No no ma la mia domanda finale era appunto quella che mi anticipato cioè vale a dire perché non abbiamo cercato di anticipare la riduzione dei mutui visto che ci sono investimenti in corso si poteva anche pensare di anticipare dei pagamenti per abbassare il debito questa è una domanda finale.
Grazie.
Ci sono altri interventi.
Sì sicuramente Giorgio spiegherà in modo dettagliato quello che gli verrà richiesto.
La logica.
Scusate.
La logica comunque anche sui mutui è quella che è se si pagano gli interessi o eventualmente vengano estinti come è stato fatto da piccoli molto impensati.
Logicamente la cifra scende se logicamente vengano fatti mutui cosa che non mi sembra che sia state fatte la cifra salvia quindi poi ci possono essere sistemazioni giustamente rispetto a quello che può essere una previsione rispetto poi l' attuazione.
Metto in votazione.
E il punto riguardante la nota di aggiornamento al al Documento unico di Programmazione periodico 2019 2021 favorevoli.
Contrari 3 astenuti nessuno metto in votazione l' immediata eseguibilità favorevoli.
9 contrari 3 astenuti nessuno mette in votazione l' approvazione del bilancio di previsione finanziario 2019 2021 favorevoli.
9 contrari e astenuti nessuno mette in votazione l' immediata eseguibilità favorevoli 9 contrari 3 astenuti nessuno.
Punto 9 ricognizione periodica delle partecipate pubbliche ex articolo 20 decreto legislativo 19 agosto 2016.
Siccome abbiamo visto un po' i.
Cosa quella di sera si era finita in mezzo a quella.
E come abbiamo visto un po' in Commissione in realtà come ripetiamo ogni anno viene chiesto periodicamente ai Comuni di fare.
Appunto una ricognizione di quelle che sono le società partecipate e soprattutto per verificare se quelle che sono le attività che svolgono sono ancora in linea con quelli che sono gli obiettivi dell' ente e.
Lo trovate nell' allegato appunto i dati.
Anzi prima di tutto l' elenco di quelle che sono le partecipate nella prima pagina.
Del dell' allegato trovate l' elenco delle partecipate e in particolare futura che la diciamo società che si occupa di Apu formazione ha per cui il Comune di San Giorgio ha una quota di partecipazione dell' 1 e 32 per cento era per cui allo zero virgola 0 488 sostegno al 6 e 68 Lepida S.p.A. lo 0,0 0 15 e sera che poi è oggetto di una della delibera successiva quasi il 12 per cento e vengono nel nell' allegato trovate poi e una una sintesi di quelle che sono appunto le attività svolte e.
Quelle che sono le caratteristiche e la forma giuridica l' anno di costituzione insomma tutte le informazioni di dettaglio sulle società stesse nonché sui fatturati quindi questo è un po' il.
La sintesi come ricordate ricorderete nel 2018.
Abbiamo allineato al centro.
Il 17 abbiamo.
Concluso nel 18 inizia abbiamo.
Concluso nel 2018 il percorso di alienazione.
Del Centro agricoltura ambiente perché in quello specifico caso la società si era aveva iniziato a svolgere attività che si allontanavano da quelle che erano le finalità.
Di tipo pubblico e quindi diciamo non è che si tengano che i Comuni tengano tutte le partecipate a prescindere ma valutano appunto di anno in anno quelli che sono gli obiettivi e le attività che vengono svolte e ne valutano la la coerenza con quelli che sono gli obiettivi dell' amministrazione.
Ci sono interventi.
Non ci sono metto in approvazione il punto 9 favorevoli.
Contrari.
1 astenuti 2.
Metto ai voti.
L' immediata eseguibilità portando Fogliata giusto.
La delibera è passata.
Sì sì.
Mette in votazione l' immediata eseguibilità favorevoli 9 contrari 1 astenuti 2.
Passiamo al punto successivo il punto 10.
Se la società ristorazione associate a sé ed approvazione integrazione al patto parasociale.
E poi mi mi aggiungerà qualcosa sicuramente l' Assessore praticamente.
Precedentemente non so se vi ricordate l' anno passato proprio in seguito a quella che era l' uscita della legge Madia era stata fatta un' approvazione dei patti parasociali di un anno anche per vedere cioè perché per interpretazioni che potevano essere date comunque l' interpretazione comunque la legge ha confermato che quella che era stata un po' l' ipotesi sulla quale ci si era soffermati effettivamente.
È quella l' impostazione per cui oggi si.
Può decidere di e in modo.
Più costante di definire quali sono i patti cioè la durata di patti parasociali e ho visto che altri Comuni hanno fatto cinque anni chi ne ha fatti tre la scelta diciamo dei soci è stata quella di.
Rimanere sui due anni anche per il il futuro cambio dell' Amministrazione quindi per non anche non intervenire eccessivamente su quello che potesse essere e le scelte amministrative future.
Questo è la sostanza.
Parola di Consigliere.
Metto in votazione il punto favorevoli.
Contrari 2 astenuti 1.
Metto in votazione l' immediata eseguibilità favorevoli.
9 contrari 2 astenuti 1.
Approvazione dei verbali della seduta consiliare del 30 11 2018 se ci sono osservazioni.
Se non ci sono metto in approvazione i verbali favorevoli.
12.
Favorevoli 11 contrari.
Astenuti.
E passo al punto successivo comunicazioni interrogazioni interpellanze era arrivata una interrogazione da parte del Gruppo Insieme per San Giorgio sugli sugli SPRAR che è stata spedita risposta anche perché in sede di di bilancio e non vengano portate e verrà trasmesso.
Un' altra risposta e a una richiesta di ulteriore interrogazione sul su praticamente la struttura è in realizzazione presso il centro e il centro sportivo.
Altri comunicazioni ci sono vi dovrebbe essere arrivato l' invito per giovedì e se non vi è arrivato ve lo dico adesso per il.
Saluta i dipendenti per farci scambi di auguri altra cosa ci sono in questo momento un po' di iniziative in centro anche se mi sembra quasi conclusa e quindi.
L' orario alle 12:30 giovedì 12 e 30.
Saluto i bimbi della scuola primaria alle 17.
Data l' importanza.
Se non ci sono altre altri interventi.
Volevo solo chiedere io una cosa cioè dire che comunque si apprezzabile l' iniziativa del per lo meno dell' albero di Natale che tutto sommato almeno.
Si farà un.
Buon.
Azione nei confronti dei territori insomma ho letto il cartello mi pare tutto sommato condivisibile questa cosa che è stata definita dal Comune ma una cosa invece un po' più leggera.
Era sapere se.
Il presepe era stato messo in carcere dietro le sbarre dietro una precisa iniziativa del Comune o se è solo provvisoria questo tipo di.
Di localizzazione.
Cioè per la prima volta almeno credo di aver visto per la prima volta il per esempio non è stato posto in vista ma è stato posto in una delle celle del porta Capuano.
Non è il primo anno non lo posiziona il Comune ma l' opposizione direttamente la parrocchia.
Ecco infatti questo mi interessava capire perché è stato posto dietro le sbarre e quindi questo.
Può chiedere a don Luigi o dopo.
Infatti chiedevo che difatti chiedevano se già questo aveva un significato cosa che non.
È la prima volta almeno dai miei ricordi sono alcuni che forse alcuni andrò a Porta.
Capuana sì ma so dietro le sbarre poteva avere un senso anche solo una.
Ma dici che normalmente è sotto la porta sottoposto adesso.
Non lo so e io ho chiesto perché non ho chiesto perché non non lo ha può darsi che qualcuno del mercatino non l' abbia sudato io pensavo sotto il Voltone no lì no.
In fa no quindi non è sicuramente se adesso non è sotto il Voltone non è sicuramente Luigi non so forse l' ordinanza proprio dietro è proprio dietro le sbarre allora a questo punto pensavo all' altra.
Interpretazione era che appunto.
I mercanti del tempio avessero avuto ragione insomma.
Al sicuro ecco.
Buona serata a tutti.
E buon Natale se non ci vediamo giovedì.