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C.c. San Giorgio di Piano 29.10.18 Ore 20.00
FILE TYPE: Video
Revision
Buona sera a tutti chiedo al Segretario di procedere con l' appello.
Dopo.
Barbieri assente Lucchini Bassi Garuti Turi Bonora Mogavero Batti Lega Bernardis.
E scrutatori Turi Bernardis e Mogavero son problemi va bene.
Procediamo con il primo punto Approvazione piano operativo comunale POC controdeduzioni alle riserve della Città Metropolitana di Bologna e dei pareri degli enti provvedimenti inerenti e conseguenti.
Con.
Stasera a termine un percorso del POC che come sul piano urbanistico ma ce ne siamo già accorti sono abbastanza lunghi e tutto nasce nel maggio 2017 quando viene messo al bando al che nel novembre 2017 e vengano fatti gli accordi e viene portato il poco in adozione e oggi dopo quindi quasi un anno andiamo in approvazione e nel frattempo cosa è successo che quello che avevamo messo in adozione nel 2017.
1 dei soggetti che praticamente era.
E l' insediamento di via Palazzaccio è praticamente a non ottemperato o comunque ha rinunciato evidentemente ad andare avanti con quello che erano le aspettative e le richieste fatte inizialmente quindi è come è stato visto in Commissione Urbanistica e in questa diciamo in questa.
Questo atto era stato un po' come posso dirvi anche.
Già inserito quello che prevede la nuova legge urbanistica che è di anticipare le perequazioni quindi cosa voleva dire che i soggetti anche per valutare l' affidabilità o comunque l' intenzione di andare avanti in un percorso che erano interessati praticamente prima del della data di oggi dove appunto veniva messo in approvazione dovevano pagare quello che erano le perequazioni e appunto come vi dicevo uno dei soggetti quello che aveva la minore entità che hanno mi sembra 360 metri poi sono qui con noi l' architetto Chiarelli e l' ingegner Peritore.
E possono eventualmente correggermi se dico dati errati e appunto ha rinunciato o comunque non ha presentato queste le fideiussioni o comunque la quota in questo caso per.
Di anticipo sulle perequazioni quindi stasera praticamente.
È è l' unico l' unica l' unico diciamo insediamento che mancherà appunto che è stato stralciato è questo il resto rimane tutto com' era previsto e di questo poco diciamo un aspetto interessante e posso dire.
Forse il fatto che.
E forse gli aspetti più interessanti sono che ha proceduto ad andare avanti uno dei dei soggetti che aveva in sé anche l' ampliamento del centro sportivo infatti in uno dei lotti c'è una una cosa molto interessante secondo me per il futuro di San Giorgio soprattutto nella parte sportiva infatti e chi ha fatto questa proposta si trova in carico anche un parcheggio e un' ampia zona verde da cedere al Comune i piccoli insediamenti a cui è stata data una risposta quelli di statico dove appunto è.
Una delle cose che in perequazione avevamo messo dentro appunto era che la loro cifra di perequazione avrebbe contribuito nella ciclabile di stiate dico ciclabile che è dal probabilmente lunedì 5 mi sembra dovrebbe avere inizio come lavori.
E.
La fa la Città Metropolitana.
E i vari enti han fatto alcune controdeduzioni in particolare su su quelle distico e dove erano aspetti ai quali abbiamo dato come è stato detto sia in Commissione che nelle precedenti e diciamo.
Incontri anche in Consiglio comunale e diciamo era stata messa in attuazione quello che erano praticamente il l' andare incontro a delle esigenze piccole e di carattere familiare oltre a portare a sé è quello che sono aspetti di interesse pubblico rilevante come in questo caso una strada molto insicura che verrà messa illuminata sulla quale potrà.
Anche Essence ed sulla quale verrà inserita appunto la ciclabile di stiate o che collegherà ciclopedonale che collegherà appunto la frazione con la zona produttiva dove ci sono le fermate degli autobus e quindi anche tutti i lavoratori che si muoveranno e gli studenti quotidianamente sicuramente avranno più sicurezza rispetto a quella dell' attuale e.
Io mi fermo qua eh.
Ringrazio innanzitutto della presenza l' ingegner Peritore che è il responsabile dell' ufficio di piano dell' Unione e l' architetto Chiarelli il nostro direttore dell' area tecnica perché come abbiamo visto in questi percorsi così lunghi appunto ci hanno supportati al meglio per riuscire anche a interloquire con i vari enti e a mettere appunto realizzare un po' al meglio un po' più su tutto il sistema di pianificazione urbanistica e non so se volete aggiungere qualcosa che non ho detto diversamente e lasciare la parola ai consiglieri che così possono trovare un interlocutore efficace come sono sicuramente loro.
La.
Parola ai Consiglieri.
Variazione di fatto no.
Sì praticamente il poker.
Sì praticamente come abbiamo visto anche in Commissione il POC che è stato messo in A in nato in adozione il 2017 praticamente che erano e l' area di completamento di via Codini e l' area quella diciamo vicino al centro sportivo l' area e di via Stalingrado e appunto i tre le tappe con le lottizzazioni a nella frazione di stiate dico di queste una viene stralciata e quindi si riduce un po' quello che ha fatto questo questo dispiaccio quello che noi andiamo a votare è sbagliato questo strada oggi noi votiamo la totalità del POC senza senza quello senza quello stralcio lì più andiamo a votare quello che son state le controdeduzioni che appunto con.
Gli uffici portano rispetto al a quello che ci ha segnalato la Città Metropolitana e gli enti ASL bonifica e tutto il resto quindi noi andiamo a controdedurre alcune perplessità o dubbi che potevano avere nel modo che appunto è stato allegato e spiegato nella.
E anche in Commissione comunque negli atti che avete disponibili.
Al Sindaco quanto visto che eravamo a prati della ciclabile di stiate o quindi la tempistica di di realizzazione della della ciclabile e.
E poi va be' rimarco questa cosa storica il Sindaco lo sa perché abbiamo trattato tante volte stia attico a ha bisogno di una ciclabile sarà d' accordo anche la collega che passa sulla via anche sulla via Schiatti ovviamente problematiche diverse da affrontare ma credo che prima o poi si dovrà si dovrà affrontare insomma soprattutto nel periodo estivo che.
La frazione a frazione che si è ingrandita molto gente che cammina o che va in bici che ne è purtroppo dico purtroppo le macchine corrono e e quindi sarebbe auspicabile un maggiore controllo oppure.
Qualche soluzione di dissuasore che però diciamo ce ne sono già nel vicino vicino alla frazione quindi diciamo che questo primo atto è sicuramente lo vediamo anche noi di di di buon auspicio però sicuramente.
Quella frazione che insomma la più importante meriterebbe anche il completamento.
Infatti proprio perché riteniamo che sia attivo sia poi la nostra frazione principale dove ci abito più residenti oltretutto è vicino all' area produttiva ed è vicino a Bologna questa sicuramente richiede e possiamo dire maggiore attenzione anche se poi alla fine è una tensione proporzionale magicamente residenti perché alla fine se uno va a vedere le varie fazioni e bene o male la risposta di parchi o qualcosa si cerca di dare come nel resto proprio nel POC uno degli elementi che ha inserito è il parcheggio e il campetto da basket nella frazione di Gargan sano quindi uno degli attuatori dovrà essere questo perché è proprio rimaneva questa esigenza anche di che rialzano quindi gli organizzano e.
Vedo molto positivamente il fatto che possa dare una risposta già al bisogno di parcheggi per il Santuario che ha e per la presenza di visitatori al giorno ma secondo me era e come penso tutti i Consiglieri anche discutendo c' era questa esigenza di dare una risposta anche in attività ludiche per i ragazzini perché effettivamente è venuto un po' meno quello che un po' era la prospettiva all' interno anche della parrocchia di Arenzano quindi con questo si voglia l' altro aspetto importante perché di Anzano sa che già aveva una ciclabile di collegamento sarà la ciclabile della Reno-Galliera e quello che collegherà in particolar modo San Giorgio San Pietro in Casale dove si potrà inserire prossimamente.
La ciclabile già esistente quindi anche in questo caso si potrà dare una risposta importante a tutti i residenti che quotidianamente e possono raggiungere la stazione di San Pietro in Casale possono andare a fare la spesa a San Pietro possono venire a far la spesa San Giorgio perché poi bisogna tenere in considerazione che effettivamente il capoluogo più vicino alla fine alla nostra frazione di Calenzano rimane e rimane San Pietro in Casale logicamente invece su stiate che si stanno facendo degli investimenti su una frazione che.
Ha già una sua salentina ha un bel 100 e ludico come può essere il campo da calcio a una serie di di parchi parchi cani parco per i giochi per i bambini più ci sarà questa ciclabile che ritengo che dopo l' attraversamento in sicurezza che è stato fatto sulla provinciale va a soddisfare una delle richieste più sentite in tutti questi anni che anche ero Assessore comunque e Gualandi prima era sindaco e quindi si ricorderà bene tutte le assemblee di bilancio fatte in frazione e quindi questa richiesta era molto.
Sollecitata e diciamo è avanzata la cosa che ci tengo di nuovo a sottolineare è proprio questo aspetto e sulle perequazioni e in questo caso e ringrazio anche i partecipanti e al POC perché hanno dimostrato una profonda serietà cioè la cosa che noi avevamo messo proprio l' anticipare e in anticipo i soldi perequazioni vuol dire che comunque è chi interloquisce con noi non è uno che vuol bloccare dei terreni a vita ma è qualcuno che vuole agire e proprio per portare in campo alcune azioni sulla nostra urbanistica in questo caso comunque anticipando e perequazione secondo me è un segnale.
Importante in questo senso e comunque e va anche verso le esigenze che sono quelle della nostra collettività perché come avete visto poi con queste perequazioni è l' azione che abbiamo fatto è stata quella che vedremo dopo nel bilancio nella variazione di bilancio sono state spostate delle vendite al prossimo anno perché con queste più alcuni col bando che abbiamo partecipato alla Regione riusciremo a chiudere un po' quello che sarà la saletta polivalente palestra e teatro più tutti quegli altri aspetti che sono.
Le strade la viabilità in questo caso è il parcheggio di Genzano il campesino da basket e questo aspetto della ciclabile di psichiatrico.
Se non ci sono altre altre richieste metterei in voto il punto.
Favorevoli.
Contrari.
2.
Astenuti nessuno metto in votazione l' immediata eseguibilità favorevoli.
Contrari 2 astenuti nessuno.
Punto.
Secondo punto all' ordine del giorno è l' approvazione e del nuovo atto aggiuntivo alla Convenzione vigente tra la società Interporto ed il Comune di San Giorgio di Piano per la ridefinizione degli obblighi relativi all' intera piattaforma logistica interportuale con particolare riferimento al terzo piano particolareggiato di esecuzione terzo PPE.
E su questo punto e diciamo e stiamo parlando di un' infrastruttura fondamentale per la nostra regione una delle più importanti d' Italia in Europa e dove lavorano già si stanno avvicinando mi sembra oltre 4000 dipendenti si avvicinano ai 5000 e così come la logistica sta diventando un elemento fondamentale per la nostra società e quello che riguarda Interporto è regolamentato da normative che risalgono agli anni Ottanta come è stato visto anche in Commissione Urbanistica sono vincoli sono legate sia presenza sia come regole nel Rwe che nel PSC e la prima convenzione che viene fatta mi risulta risalire al 1984 85 e perché è il terzo PPE perché era divisa e l' avanzamento dell' Interporto in stralci e dove c' era un primo PPE dove era avanzato sia San Giorgio che Bentivoglio un secondo PPE che riguardava solo Bentivoglio e oggi un terzo PPE di cui Bentivoglio ha già messo in attuazione quasi completamente rimaneva la parte e di San Giorgio di Piano e in questa punta in questo terzo PPE e cosa si cosa si andrà a definire e praticamente noi stasera andiamo a vedere quello che è il PSR il piano di sfruttamento edilizio come veniva chiamato con termini che non troverete più nessuna legislazione attuale proprio perché risalgono a delle tipologie e a delle diciture urbanistiche del passato che oggi non esistono più ed erano fatte proprio specifiche per interporto e in questa appunto verrà definita questa è un po' questo come ben le regole di attuazione di questo interporto e viene definita quella che è la convenzione con Interporto che sarà poi legata al PS che come avete visto in convenzione mi sembra che dovranno presentare entro il mese di marzo.
30.
Quindi ci sono delle tempistiche entro le quali loro dovranno presentare il terzo PPE che appunto definirà come e in che modo vanno a urbanizzare questi lotti all' interno di questa convenzione appunto con la stessa logica che abbiamo adottato anche nel.
Un po' nel poco prima cosa mi han chiesto l' Interporto di.
Stabilire già quelle che sono una serie di perequazioni così come era stato fatto con Bentivoglio e Interporto ci obbligherà a intervenire con delle perequazioni che e proprio per lasciare un respiro anche alle Amministrazioni future son state decise di stabilire e di distribuire negli anni a venire più o meno nei prossimi tre anni più cosa che è stata concordata con l' Interporto e verranno fatte una serie annuale di manutenzioni per un valore di circa 36.000 euro mentre le perequazioni sono di circa 200.000 euro e l' altro aspetto che ritengo importante che interporto e andrà a studiare tutti quelli che sono e è la via la fattibilità viabilistica per l' accesso no dell' Interporto come sapete la maggior parte dei.
Dei dipendenti di Interporto e va dalla zona nord verso quelle l' accesso attuale che è nella zona sud dell' Interporto quindi passando attraverso la questa nostra zona questa nostra zona in un modo così insistente come vi dicevo prima proprio perché e su questo accedono migliaia di persone quindi la cosa che abbiamo chiesto è di ridefinire quella che potrebbe essere un accesso no dell' interporto solo per mezzi leggeri e mezzi di soccorso anche perché questo era stato sollecitato più volte anche dal Prefetto proprio in occasione di momenti di e di scioperi o altri elementi che praticamente avevano creato un forte intasamento su tutte le strade.
Della Trasversale di Pianura e in altre aree quindi questa è un' azione importante ma penso che sia un' azione importante anche per e da vedere in prospettiva assieme alla Città Metropolitana e assieme alla alla Regione perché effettuare una un accesso fatto bene e in questa zona vuol dire evitare che macchine girano per tutto il nostro territorio aumentando ulteriormente l' inquinamento l' altra cosa che appunto gli abbiamo chiesto di fare come studio di fattibilità è una una sorta di.
Rotatoria nei pressi della strada e della strada provinciale di via Marconi perché in questo modo riusciremmo anche a eliminare il semaforo che c'è sulla Galliera e far entrare e uscire i mezzi della stazione direttamente su questa editoria accelerando e.
Il traffico e non intasando in una zona così vicina al centro abitato ma soprattutto anche vicino alle scuole logicamente oggi stiamo chiedendo questo studio di fattibilità però l' elemento sarà nella degli accordi appunto con la città metropolitana e la Regione andava a trovare delle soluzioni economiche per poter realizzare queste però già in questa convenzione Interporto si impegna a.
A realizzare l' accesso nord cioè almeno a mettere le risorse una volta che verranno definite queste convinzioni a mettere risorse per l' accesso no ad Interporto e per la rotatoria sulla S.P. 44.
Penso che.
L' azione comunque importante e di questa di questa situazione sia il fatto che in un mondo che dove tanto diciamo e cerchiamo un lavoro e questa è una un' opportunità appunto per andare a cercare e opportunità di lavoro e di aziende e persone che possano trovare un bici un lavoro anche vicino a casa e l' altro aspetto che nella convenzione viene portata avanti è quella della.
Della risoluzione delle e delle corti nord come sapete uno degli aspetti e.
Già definiti nel Rwe nel PSC ma in particolare nel ruolo era quello di Tor di cercare una soluzione per per le corti nord appunto l' impegno di Interporto in questo periodo è stato proprio anche quello di.
Cercare di andare a definire una soluzione in questo senso e.
E anche per la perequazione per la soluzione che sta portando avanti e sembra che l' opportunità l' abbiano colta e stia andando avanti in questo senso anche se poi se non trovasse un accordo definitivo e possano comunque procedere a stralci però noi l' Interporto non si espanderà così come.
Così come è prevedibile.
Logicamente però in trovare una soluzione vuol dire togliere.
Delle edificazioni residenziali all' interno di un' area prettamente logistica con problemi di confusione con problemi di altri di rumore ma anche con elementi che possono essere avere dei camion adiacenza o altri scambi merci mezzi e altre mobilità comunque legate alla logistica.
E.
Altri elementi che abbiamo sulla convenzione.
Ah.
Sì abbiamo chiesto comunque nel momento in cui partiranno con i lavori di e cominciare anche con la fascia boscata in continuità con quella di Bentivoglio e un altro aspetto che invece in convenzione viene definita è che se ragioniamo come Interporto con come un tutt' uno fa la parte di San Giorgio e quella di Bentivoglio la una delle aziende che recentemente.
Si sta insediando e anche qui ci sono diverse centinaia di lavoratori avrà un parcheggio nella zona di San Giorgio appunto in convenzione viene anticipato sul terzo PI e la realizzazione di questo parcheggio la cosa che naturalmente la cosa che è stata chiesta comunque di inserire in convenzione è quella che questo parcheggio necessita di un della sottoscrizione degli attuali residenti nelle corti Nord.
E.
Non mi sembra di aver lasciato indietro niente comunque se avete qualcosa anche.
I documenti che avete ricevuto che volete anche in questo caso e chiedo spiegazioni appunto siamo qui per rispondere.
Sì.
Buonasera se.
Io vorrei fare alcune considerazioni che sono praticamente scaturite dall' incontro che abbiamo fatto in Commissione la settimana scorsa.
Perché si erano posti almeno io avevo posto sul tavolo una serie di.
Questioni che chiaramente preoccupano anche la quotidianità che poi si svilupperà all' interno di quest' area che è piuttosto ampia e che comunque interessa sia il Comune di Bentivoglio che il Comune di San Giorgio di Piano è chiaro che se noi guardassimo questa.
Convenzione cioè questa ipotesi di di di.
Incamerare ed incassare perequazioni per 200.000 euro più i 36.000 euro per altri fatti ovviamente potremmo definirla questa è un' operazione sostanzialmente vantaggiosa sappiamo che il Comune di San Giorgio di Piano ha necessità di questo tipo di.
Entrata e molto probabilmente sarà utile anche per le prossime.
Amministrazioni che si.
Che si succederanno.
L' unica questione però è che come posto anche in Commissione ho l' impressione che questo sia un voto sostanzialmente al buio.
Cioè a fronte di una serie di impegni però sostanzialmente non.
Prima si incamera un voto di.
Accettazione della convenzione e poi dopo su future promesse si faranno degli interventi da parte del dell' interporto ora la questione del dei residenti credo che sia una questione che molto probabilmente riguarda anche un rapporto diretto privato fra Interporto e residenti ma io avevo posto in Commissione tre aspetti che che sono a mio avviso.
Importanti e che tutto sommato e che riguardano la nostra vita quotidiana e che tutto sommato.
Ai quali tutto sommato non è stata data una risposta piuttosto convincente vale a dire il primo aspetto è quello semmai più immediato quello dell' impatto.
Paesaggistico ora non tanto per fare del romanticismo ma insomma l' interporto chiaramente può.
Indicare o comunque può aumentare quello che potenzialmente possono essere il numero degli occupati ma sostanzialmente ha distrutto un paesaggio.
E questo non tanto perché.
Ci sia un' anima verde dietro a quanto perché passare per via Santa Maria in Duno fra San Giorgio e Bentivoglio effettivamente.
Si ha di fronte un panorama che è drammatico.
Ora non voglio entrare nell' architettura dei capannoni perché considerarli vergognosi e forse poco perlomeno per come sono stati dipinti per lo meno con il loro impatto visuale ma insomma questo aspetto io non ne ho sentito parlare diciamo.
Nell' ambito di avere almeno un quadro globale della.
Del voto che che ci approntiamo a dare.
L' altro aspetto estremamente importante è l' impatto sul traffico è chiaro che la Trasversale di Pianura sarà fortemente interessata da un aumento di traffico non solo dei mezzi pesanti ma anche dai mezzi delle persone che dovranno andare al lavoro su questo ci sono probabilmente delle idee ma di concreto vale a dire e di definitivo mi pare che ci sia poco poco e nulla ma nello stesso tempo già questa è un' area che è fortemente interessata dal traffico e figuriamoci quando avremo un' ulteriore parte che per piccola che sia rispetto a quella di Bentivoglio però sicuramente avrà un' incidenza di traffico.
L' altro aspetto è l' ultimo insomma comunque un ulteriore aspetto è quello di dell' impatto sull' inquinamento.
Proprio oggi sentivamo che il 95 per cento della popolazione che vive in ambienti fortemente inquinati in Europa vive nel nord Italia.
Ora è chiaro che potremmo anche tutto sommato essere in un certo qual modo difesi dalle amministrazioni su l' aspetto del dell' inquinamento che in qualche modo andremmo a quindi inquinamento e quindi impatto sulla salute quindi l' aspetto del traffico e quindi caotico perché ovviamente già lo è in alcune ore del giorno non si transita per quella strada e a fronte di una convenzione che oggi andiamo a votare probabilmente le opere che potrebbero reggere il traffico le andremo ad avere fra dieci anni perché poi succede sempre qualcosa no nell' ambito delle autorizzazioni nell' ambito della disponibilità nell' ambito di qualche comitato che nasce.
Credo che.
Valutando ecco questo pesando un po' queste due cose a fronte di tanta incertezza che sono anche sostanzialmente poi le modificazioni di quello che sono i flussi lavorativi è vero che la logistica oggi è importante ma è vero anche che potrebbero non esserlo più fra qualche anno quindi noi ci troveremo una marea di capannoni disabitati come già avviene in alcune aree diciamo della nostra del nostro territorio.
E a fronte di cosa non abbiamo un numero di quanti occupati potrebbero arrivare sì 3004 mila 5000 cioè non l' 8 questo.
Non abbiamo nessuna certezza per quanto riguarda le opere che invece dal punto di vista.
Delle delle infrastrutture quindi della viabilità abbiamo di fronte.
Abbiamo un impatto di inquinamento e tutto sommato ci sarebbe piaciuto anche avere un' idea di quello che potrebbe essere invece l' impatto del traffico e quindi il riflesso sul traffico e sulla sull' inquinamento.
E nello stesso tempo quando parliamo della nostra circonvallazione che parliamo dell' ingresso del sottoponte quella è una cosa talmente complicata che pensare oggi di votare perché poi ci faranno questo questo e questo si impegnano a fare mi pare veramente un azzardo quindi io richiamerei eventualmente la parola tanti colleghi Consiglieri nel momento in cui decideranno di votare cosa votare perché temo che questo sia un ambito di forte riflessione non solo sulla questione dell' occupazione e sul quale non sappiamo nulla ma anche sull' impatto sociale ma sociale della nostra comunità cioè di San Giorgio di Piano e della viabilità globale.
Quindi adesso se avremo qualche chiarimento in più molto probabile decideremo poi che tipo di posizione prendere come Gruppo consiliare grazie.
Ci sono altri interventi.
Prego consigliere Bernaudo.
Se mi ricollego in parte a quanto già sottolineato dal Consigliere Bonora e.
Volevo capire meglio un paio di aspetti in generale questa convenzione è una.
Libera trattativa diciamo da parte del Comune verso Interporto.
È un modo semplicemente per semplicemente è un modo per rivedere quella degli anni Ottanta e provare ad avere dei vantaggi aggiuntivi per il Comune perché onestamente al di là dell' incertezza di certi vantaggi.
A mio a mia percezione che magari non sono troppo a dentro ai precedenti piuttosto che ai ai paletti che ci possono essere per esempio 200.000 euro di perequazione.
Visto dall' altra parte abbiamo un soggetto così così grande così rilevante come impresa ci è stato detto sulla.
Panorama nazionale forse addirittura europeo onestamente ai miei occhi sono un po' una pipa di tabacco.
E l' incertezza appunto poi c' ha già ricordato non mi voglio dilungare su sue opere aggiuntive quali la rotonda o la fascia boscata.
Insomma diciamo ho appuntato la lista delle cose che sembrano essere sul piatto della bilancia verso il Comune e l' impressione che ne traggo è che.
Paiono desiderabili ma insomma la nell' ammontare tutto sommato non poi così esaltanti.
Innanzitutto rispondo a queste queste osservazioni.
Innanzitutto parliamo comunque di attuazioni di roba come si diceva parecchio datati criteri più o meno che anche Interporto che con Interporto stiamo cercando di seguire sono gli stessi anche abbastanza allineati se non un po' più positivi che ha avuto il Comune di Bentivoglio anche se poi il Comune di 20 vogliono può dire a una marea di capannoni quindi fa fa oneri o fa entrate sui sui capannoni anche se poi come sappiamo ormai e la maggior parte delle tariffe delle quote IMU vanno direttamente allo Stato.
Però penso che l' elemento è che dovremmo porre la nostra attenzione è quello di se viene un' azienda nel nostro territorio e lo facciamo e diciamo di non insediarsi penso che.
Il lavoro sia una delle priorità e quindi proprio quello che in questi anni e tutti cercherebbero al nostro posto e che si insediano delle aziende sul proprio territorio questa penso che sia la prerogativa il fatto di avere aziende vicine a noi dove le persone possano trovare lavoro e mi sembra un elemento.
Prioritario rispetto a tutto il resto se pensiamo a Valsamoggia al fatto che ha insediato alcune aziende così importanti perché logicamente quello del lavoro e di avere delle delle attività produttive è una ricerca se si insedia in azienda qui nel nostro territorio nella nostra area non si sognano neanche di andargli a chiedere delle perequazioni o qualcos' altro però qui c' erano già delle convenzioni in linea con quelli del Comune precedente quindi si è andati avanti in questa sorta di cammino l' altro aspetto che va tenuto in considerazione è che la nostra area è l' area designata dalla Città metropolitana nella sua organizzazione urbanistica come l' area designata per la logistica quindi se c'è un Comune che ha bisogno di fare attività di giovanilistica nella nostra città metropolitana deve fare una delibera dove la città metropolitana gli autorizza a insediarsi perché diversamente l' area è questa cioè quindi queste aziende non potrebbero andare in altra parte se non attraverso.
Convenzioni proprio attraverso scelte della città metropolitana quindi e questa è una scelta che fin dagli anni Ottanta si sa questa che questa zona ha questa valenza dedicata specifica tra l' altro una valenza che in questi in questi anni sono stato particolarmente contento soprattutto per il tavolo che abbiamo aperto con la Città metropolitana e la Regione che è il tavolo interporto che prevede proprio lo sviluppo di quello che è l' interporto e di quello che possono essere il livello della formazione il livello di espansione dell' Interporto i servizi che vanno cercati dentro l' interporto ma anche penso l' aspetto più importante si parlava prima di inquinamento del fatto che interporto deve lavorare di più sull' intermodalità cosa che in questi in questo ultimo anno si è sviluppata moltissimo infatti finalmente sull' input che tutti abbiamo dato con la convenzione che è stato fatto con con RFI e il mo tante merci oggi vengano portate.
A Bari in Germania attraverso e appunto il sistema ferroviario tra l' altro son stati dedicati anche treni ad alta velocità apposta per il trasporto ferroviario delle merci quindi penso che questa sia uno degli aspetti che guardare il nostro Paese siano quegli aspetti che proprio dobbiamo andare a considerare e valorizzare e quindi questo è l' aspetto diciamo di traffico a livello di merci di inquinamento su quello sull' aspetto invece traffico e delle presenze noi stiamo facendo un Ppe che ha un all' interno di un' area logistica uno sviluppo di 50.000 metri quadri 50.000 metri quadri nell' area interportuale stiamo parlando di un francobollo se uno va a vedere è un francobollo e quindi finché non si è.
Finché questo finché non ci saranno prospettive di accesso a nord il traffico continuerà Inter nel modo nel mondo interportuale a entrare dentro dalla Trasversale di Pianura sappiamo bene che tutti questi blocchi che stanno incidendo sulla.
Sul Passante Nord incidono anche sulle viabilità collegate perché legate al passante nord c'è anche tutta la viabilità legata all' interporto e legata ad altri punti di questa nostra zona quindi speriamo che il Governo sblocchi anche in questo senso perché appunto Autostrade deve realizzare non solo il passante nord ma diversamente ci sarebbero anche tutte queste nuove opere e collegate appunto al Passante Nord pensiamo che abbiamo messo in convenzione invece questo aspetto sia molto importante perché è sul traffico leggero perché sono prospettive che abbiamo messo in campo per andare verso scelte che Città Metropolitana o Regione possono fare diversamente il tutto continuerà a funzionare come sta funzionando oggi che la gente si muove sulle nostre strade va in autostrada ed entra dalla trasversale o dalla rotonda segna Otello entra dentro l' Interporto questo questa modalità o questo accesso secondo me potrebbe essere un miglioramento e per il futuro rispetto a quello che c'è attualmente e quello che si dice e perequazioni e manutenzioni non sono eh cose possibilistico o meno perché in questa convenzione appunto ci sono delle fideiussioni da pagare con delle scadenze e quindi qualora si attuassero e interporto si impegna a versare le fideiussioni che naturalmente ad ogni scadenza diversamente il Comune potrà incassare.
Quindi è prevista la fascia boscata la realizzazione della fascia boscata e comunque stiamo ragionando su opere che erano già come tutti sappiamo e preventivabili poi semmai l' Interporto non troverà nessun accordo che si fermerà e senza realizzare anche niente potrebbe fermarsi in questo caso non realizzare niente però e il Comune avrà a suo vantaggio di avere riscosso almeno delle perequazioni.
Prego posso fare un' osservazione.
Dunque diciamo sul passaggio sui vari passaggi.
Ci si potrà riflettere diciamo però c'è un aspetto che invece ho ho notato che lei dice che.
Sarebbe opportuno chiamare in qualche modo aziende interessanti.
Mi risulta invece che una delle aziende a livello mondiale e vorrei sapere anche per quale ragione.
Proprio ce l' ha spiegato insomma che la beyond.
Che avrebbe dato anche lustro al nostro Paese invece ha deciso di andare a costruire da un' altra parte voci ricorrenti indicano che non si è voluto costruire qui perché l' Amministrazione non ha trovato la soluzione ma credo che questa forse sarebbe stata un' opportuna sarebbe stato opportuno.
Poterla cerca poter cercare di trattenere un' azienda del genere che al di là del lustro poteva dare anche assunzioni di natura estremamente qualificata quindi chiedevo se possiamo avere qualche dettaglio in più nel sapere perché Biondi l' anno scorso ha deciso di andarsene da San Giorgio di Piano o perlomeno di far di non fare l' investimento a San Giorgio di Piano per il nuovo stabilimento grazie.
Conoscono il padrone della bionda quando siamo ragazzini che siamo cresciuti di fonte non si è mai presentato in Comune facendo una prospettiva una domanda per la sua azienda so che di recente è andato col Governo tra l' altro in Russia dove fa un investimento importante penso che la sua scelta di andare all' isolare a.
Castel San Pietro sia una scelta legittima ma di un' azienda che penso che qui come dimensione avrebbe trovato prospettive per potersi insediare tranquillamente però si vede che ha fatto delle scelte e di altro tipo che sinceramente non conosco ma non ha mai fatto nessuna richiesta a questa Amministrazione non ci sono domande non ci sono colloqui non c'è niente quindi un' azienda nella sua autonomia penso che abbia tutto il diritto di trovare le condizioni le aziende che si stanno insediando qua e si stanno sviluppando penso che abbiano trovato degli interlocutori che gli hanno fa sempre portato avanti dei processi in modo accelerato e sto pensando alla risposta data al trasferimento di riqualificazione dell' azienda nerazzurra che era in una zona.
Dove non aveva più possibilità è stata aperta una pratica SUAP è stata data una risposta nel giro di qualche mese per potersi insediare sto pensando ad altre piccole aziende che si stanno sviluppando dove stanno trovando pienamente soddisfazione non mi risultano proprio e richieste neanche né difficoltà di qualche azienda in questo caso per potersi anzi riceviamo parecchi complimenti per la invece la farraginosità che esiste in altri territori rispetto a questo poi stabiliranno se volesse sviluppare qua sicuramente un' azienda importante ma la stessa tipologia di prodotti che sta facendo che penso che siano di una green economy e quindi importanti soprattutto per il mondo il nostro mondo futuro invece per quanto riguarda la logistica almeno tutti i dati che stiamo ricevendo sono dati macroeconomici dicono che la logistica sicuramente non si vede un termine di sviluppo nel breve termine ma anzi la logistica penso che sia l' elemento.
Proprio del futuro se invece ragioniamo come come si pensava in passato la logistica era si era convinti che fosse ormai in esaurimento infatti se ragioniamo sugli sviluppi di Interporto in questi ultimi anni è praticamente esplosa in un di un mondo dove il Comune di Bologna aveva intenzione e comunque aveva già messo in vendita le proprie azioni e quelle della Città Metropolitana sono state sospese appunto dai consiglieri della Città Metropolitana è stata chiesta dal sindaco di decidere di interrompere il processo che ha avviato perché diversamente si pensava che la logistica sarebbe un processo che non poteva andare avanti cosa che invece il mondo di internet ha sviluppato in un modo.
Diciamo eccezionale rispetto a quello che erano le prospettive che anni fa tutti si potevano aspettare poi naturalmente oggi si aspettano un fortissimo sviluppo ancora della logistica poi semmai su tutte quelle che sono le previsioni delle persone saranno ancora una volta scagliate però oggi questo elemento però torno a dire in considerazione che stiamo parlando di un' area di 50.000 metri che rispetto a diciamo all' Interporto stiamo parlando veramente di un' area.
Dove diciamo se fosse se si dovesse essere insediata Amazon come poteva per insediarsi nella nostra area interportuale non c' era neanche la pace per la città dove metterla con 50.000 metri tra l' altro tutte molto sparse e non in un' unica zona concentrata perché cercano aree sul ci sono alcune aziende che cercano aree dai 70 ai 100 150.000 metri.
Grazie.
Ho visto che.
Si mette l' accento sulla questione occupazionale che qui non è che noi vogliamo sottostimare o trascurare si trattava più che altro insomma di di vedere quali sono anche le compensazioni visto che si chiamano anche perequazioni credo che un motivo ci sarà se le parole hanno ancora un minimo di senso no quindi a fronte di un certo tipo di sviluppo se sulla comunità sul territorio insistono dei disagi.
Si tratta di compensarli non dall' altra parte quindi visto che si mette così tanto l' accento sull' occupazione o avrei una domanda quanti residenti a San Giorgio di Piano lavorano interporto.
Merito di quanti residenti e possiamo verificare con l' Interporto però penso che il concetto dell' occupazione sia può essere un' opportunità per il San Giuseppe che un domani potranno andare lì ma penso che sia un concerto per il nostro sistema Paese penso che se ci sono 5000 persone che lavorano lì sia di interesse per la collettività e a prescindere dal sangiorgese no dove diciamo in Emilia Romagna la disoccupazione è al 4 per cento 4 3 per cento o comunque queste sono le tendenze penso che questi siano aspetti positivi per il nostro sistema penso che se la nostra Regione sta viaggiando dai livelli superiori che e le zone o le migliori ragioni della della Germania questi siano aspetti da vedere da valutare che sono sangiorgesi che vanno a lavorare nelle aree di Crespellano abbiamo l' importante che comunque nel nostro sistema il l' aspetto occupazione su un aspetto importante e più l' occupazione di tipo specialistica perché se oggi uno va anche in una zona interportuale ci può essere della della della bassa manovalanza anche se uno la ritiene tale ma ci sono normalmente sono attività se uno va là x dove lavorano circa il 50 per cento e in un tipo di manodopera operaia ostica e l' altro 50 per cento sono impiegati con delle funzioni le più svariate possibili penso addirittura ci sono persone assunte per svolgere attività di fotografia per i cataloghi e quindi cose che non ci saremmo mai aspettati anni fa c'è chi segue la parte di vendita c'è chi segue la parte del confezionamento c'è chi segue la parte degli aspetti commerciali e quant' altro quindi aziende che hanno in capo poi penso che questa non sarà il nostro caso perché sono appunto piccole territori però aziende che portano.
In capo 600 700 persone sono sono prospettive opportunità da tenere poi sulla domanda che che appunto sta facendo su e possiamo comunque verificarsi Interporto ha un ha un quadro generale di tutte le aziende insediate di quanti possano essere i dipendenti locali di San Giorgio che vanno a lavorare però continuo a dire che comunque la guarda a livello di macro sistema.
Giusto una velocissima replica penso che nessuno qui dentro a avrebbe di che lagnarsi se l' occupazione italiana migliorasse in particolare magari quella dei giovani.
Però qui siamo nel Consiglio comunale di di San Giorgio di Piano e stiamo volando stiamo votando.
Una convenzione fra il Comune e questa questa società.
Quindi se dobbiamo valutare nel merito questa convenzione dobbiamo farlo nell' ambito dei benefici e dei costi che questa ha per quello che si può capire per il territorio di San Giorgio di Piano quindi se mi si parla della del bene dell' occupazione di quanto questo positivo gliela dovevo vedere sul sul territorio perché se le ricadute occupazionali sono dall' altra parte scusate ma è fuori ambito non stiamo votando la manovra economica dello Stato italiano.
Solo nel darmi a questa osservazione non per stigmatizzare la nel senso che non lo condivido in maniera più assoluta e nel momento in cui si fa un ragionamento in termini occupazionali è chiaro che facciamo un ragionamento in termini territoriali e o anche astra territoriali se è questa questa ipotesi di aumento dell' occupazione può portare anche altre persone a trovare lavoro qui da noi anche venendo da non territori assolutamente necessariamente vicini credo che il valore dell' occupazione che è un valore che va al di fuori della comunità territoriale in senso stretto individuato sulla base di un confine e di un confine geografico siamo siamo un' area siamo in Unione siamo insieme ad altri Comuni siamo in un percorso che ci veda anche in relazione alla città metropolitana con un tessuto molto intrecciato con dei il sangiorgesi che magari lavoreranno in un comune vicino e altri non di San Giorgio che lavorano qua quindi fare un ragionamento per il quale la sul piano diciamo così del vantaggio che in termini occupazionali una un insediamento può portare solo esclusivamente riferito al Comune ai residenti a San Giorgio mi sembra di una.
Veramente stretto come mentalità e anche un po' retrogrado rispetto insomma a una società che insomma è un po' più evoluta di questo.
È un vantaggio che non deve ricadere necessariamente solo che sangiorgesi fa il bene della comunità in un senso più ampio.
Grazie volevo fare un ragionamento.
A questo punto più più ampio non non mi voglio focalizzare su quanti soldi su Giorgetti presenti futuri che potranno utilizzare beneficio andando a lavorare in questa zona.
Allora io sono Consigliere comunale più o meno dal 1986 una specie di record nazionale mai ho sentito parlare che San Giorgio di Piano era una sorta di parcheggio della logistica di Bologna e provincia.
Io non l' ho mai sentito parlare cioè sapevo dell' esistenza dell' interporto e ma sapere che e San Giorgio di Piano Bentivoglio insomma il nostro territorio sarebbe diventato un.
Monumento della.
Nazionale direi a questo punto visto la l' ampiezza e non prendo solo San Giorgio prendo anche Bentivoglio della della logistica.
Mi fa pensare che chi ha amministrato prima non ha detto una parola uno quando e quindi non mi riferisco a lei signor Sindaco perché è il suo primo mandato quando negli anni Ottanta.
È stato deciso che San Giorgio diventava il polo della logistica che ripeto va tutto bene ma io ho imparato una cosa.
Che qui le cose passano a rate.
Cioè.
Ci vengono imposte dei pezzetti alla volta ci viene venduto un pezzo alla volta si urbanizza un pezzo alla alla volta è chiaro che adesso noi parliamo il Sindaco lei giustamente diceva parlava di una l' ultima fetta la più piccola in assoluto caspita allora noi siamo ostaggio non facciamo più niente non veniamo neanche in Consiglio comunale tanto di cosa parliamo ha ragione il collega e dire che insomma.
Ci debbono essere gli spazi per poter parlare gli spazi per poter vedere la viabilità questo anche provvisorio un mega parcheggio che verrà fatto anche per per i camion ma alla gente che è andata abitare lì a lì con l' idea di vado a vivere in campagna cioè che cosa gli raccontiamo che ci siamo sbagliati adesso diventa vado a vivere all' interporto insomma.
Bisogna essere un po' laici quindi io capisco la difficoltà di quando uno si trova davanti a un fatto praticamente compiuto perché la verità è che è un fatto compiuto di dover prendere una decisione che è e parlo nella sua complessità impattante inquinante rischioso per il giro che che che ci saranno di di di di camion e ammennicoli vari per carità tanto di cappello se vengono dei posti di lavoro ma forse così mi hanno insegnato a me la politica quella vera quella alta va programmata anche nell' idea di come realizzare certe cose io sono il primo che vado a prendere l' autostrada e l' interporto e trovo regolarmente la fila e regolarmente mi cazzo per usare un termine francese prima caspita ma non riescono no noi dobbiamo sempre partire dal tetto per fare le case per arrivare alle fondamenta vedete che un genere è un discorso più generale che sto facendo ovviamente non focalizzato su San Giorgio.
Mi piace mi piacerebbe mi sarebbe piaciuto ma non essendo presente sapere cosa per dirvi il nostro Sindaco avrà sicuramente per quello che lo conosco io.
Paolo Crescimbeni conosco la la la la sua anche in tutti i modi in passato attenzione e se non ricordo male è stato pure boy scout.
Qualcuno o qualcosa del genere ma con la parrocchia c' era qualcosa del genere e.
Però spero un' attenzione al verde CCT ci potrebbe essere ci sarà una fascia boschiva insomma praticamente la decisione da prendere è un po' a scatola chiusa quindi.
Cosa facciamo votiamo e basta poi ognuno resta delle proprie posizioni ma secondo me di fatto questo dimostra che dal punto di vista politico è una sconfitta verso i cittadini che in tutti i modi avevano scelto di venire a vivere fuori da Bologna per motivi esattamente contrari.
Beh secondo me dal mio punto di vista invece proprio ci troviamo di fronte a una pianificazione poi se anche Palermo che ha fatto conosce la storia forse più nel dettaglio proprio perché ci troviamo di fronte a qualcosa che è stato deciso negli anni Ottanta dove chiunque va in qualsiasi piano regolatore vede questa definizione di retino che è in questo modo poi se diciamo è.
L' economia sta andando male non si sviluppa niente allora questo è un aspetto abbiamo delle aree produttive ferme e mai da da un decennio dice vicino al mercatone perché non si stanno insediando attività produttive questo sono cose da da vedere in sintonia con l' economia fino a qualche anno fa e se uno andava all' interporto non si stava realizzando niente poi c'è stata un' esplosione della logistica in un posto dove era stata definita per la logistica secondo me se proprio dovessimo dire che siamo fermi siamo fermi perché sono decine di anni che in Italia o almeno nella nostra regione si discute sul Passante Nord sulle infrastrutture e qualsiasi cosa di questo tipo e mi ricordo quando.
Alcuni esponenti vennero di aziende mondiali General Electric Hewlett Packard eccetera avendo qua diversi anni fa a girare per la nostra.
Per la nostra provincia attraverso PromoBologna che doveva fare marketing territoriale quando si accorsero della viabilità che c' era della Saliceto della Trasversale di Pianura rimasero un po' scandalizzati di quello che è il nostro strato di infrastrutture quindi diciamo noi ci troviamo di fronte a una pianificazione ben definita dove tutti sanno e in queste zone come deve venir fuori il problema è che siamo fermi sul versante infrastrutture e io spero che tutte queste ultime decisioni.
Passantino Battellino Passante Nord Passante Sud finalmente trovino una conclusione perché il nostro territorio è in è indiscutibile che aveva bisogno di una rete di infrastrutture che sia moderna per quello che sono le strutture presenti sul nostro territorio ricordiamoci che un conto è l' Interporto ma dall' altra parte della strada trasversale di pianura che è il Centro Ingrosso noi siamo nella zona e forse fra il maggior benessere in Italia perché ci sono delle aziende produttive qui attorno a noi molto importante che hanno però bisogno anche di infrastrutture diversamente fanno fatica a ad andare avanti quindi la cosa che io sollecito come sollecito a voi i miei precedenti e il precedente Governo che mi rappresentava così come spero che qualcuno lo faccio oggi vada a sollecitare perché effettivamente quello che serve oggi è uno sviluppo di infrastrutture che oggi non ci sono la cosa che però reputo importante e lo torno a sottolineare è l' aspetto che finalmente negli ultimi anni.
Interporto si sta muovendo su una serie di modalità di trasporto che non aveva che ha avuto adesso ha un rapporto con RFI dove poi possiamo anche incontrare qua direttamente il Presidente o il Direttore farci spiegare quello che oggi il trasporto comunque convegni ce ne sono e quasi mensilmente dove effettivamente si va a vedere come l' aspetto del trasporto delle merci su su ferro sta avvenendo in modo molto più potente rispetto a quello che era in precedenza.
La scelta che noi facciamo oggi è quella di e di un percorso e pianificato dove effettivamente sì si va a consolidare e a comportare quello che è stato il percorso fatto in questi anni dove secondo me si riescano a trovare e sono rispettate proprio ricercate all' interno di questa convenzione quelli che per noi sono i capisaldi di questa.
Di questa espansione che torno a ripetere sarà piccola però trova all' interno una serie di logiche ben precise che sono quelle della separazione e di quelli che sono diciamo nella cosiddetta campagna lato Santa Maria in Duno cose che per cinque.
Chiunque di loro fin dagli anni Ottanta lo sapeva così come lo sanno quelli che sono andati a prender casa nell' area C 7 di via Marconi e dove già oggi vedano un capannone che uno potrebbe pensare che a San Giorgio invece è Bentivoglio però questo perché è lo sviluppo di questi termini sul lavoro se attua vicino a casa mia si apre un' azienda da mille persone insomma eh io c' ho il bar figlio che ha che ha la a cerca lavoro o qualcos' altro insomma qualche prospettiva che possa trovare un lavoro lo di più di in un posto rispetto al quale non si insediano attività produttive quindi è una prospettiva positiva per me la prospettiva positiva per chi è l' altro residente in San Giorgio per quelli che sono nei Comuni vicino a noi o anche nei non comuni vicino a noi comunque la prospettiva di poter dare lavoro ripeto se oggi un' azienda e ci venisse a chiedere 1 1 spazio per insediarsi di 50.000 metri penso che faremmo tutto il possibile affinché si poté si possa insediare in questo caso fortunatamente ci sono anche delle logiche perequative che nel caso delle aziende difficilmente si trovano anzi è più facile dire a un' azienda c'è chi fa delle normative tipo non faccio pagare gli oneri purché si venga a insediare sul mio territorio ci sono e come sappiamo benissimo degli Stati esteri che tassano purché le aziende vadano a delocalizzarsi all' estero quindi penso che se da noi si insediano delle aziende questo sia un estremo un fatto positivo rispetto al al fatto che non si possono insediare.
Valerio.
No volevo solo.
Rispondere al Consigliere Mogavero sul.
Discorso della logistica ora non.
Non è mai stato deciso da nessuna parte che San Giorgio debba diventare un polo logistico è stato deciso che il polo logistico sia l' Interporto l' Interporto che per gran parte sotto Bentivoglio.
Per una minima parte sotto San Giorgio però è stato deciso diversi anni fa queste decisioni sono transitate anche per i Consigli comunali.
Oppure.
È stato deciso tanti anni fa il ragionamento dell' Interporto che ormai ha già più di trent' anni.
Il discorso che citava prima il Sindaco.
Nel PTCP che è stato approvato Piano Territoriale di Coordinamento provinciale che ha approvato la provincia che ancora non c' era la Città Metropolitana aveva previsto su richiesta soprattutto dei Comuni qui della zona che.
Gli interventi di logistica superiore ai 10.000 metri quadrati avrebbero dovuto essere insediati all' interno dell' Interporto primo per non spargere in giro delle strutture di grosse dimensioni che possono portare traffico in giro per il territorio secondo perché l' Interporto era nato proprio per avere questo tipo di funzione.
Che in parte è stata praticata in parte meno perché il ragionamento del collegamento ferro gomma non è andato com' era nelle previsioni però adesso si sta riprendendo e ci sono già del.
Notizie positive per dire l' ultima il la la notte alle 2:2 2 12 del 3 ottobre è arrivato l' Interporto.
Un treno ad alta velocità che trasporta.
Le merci.
Per cui a questo è stata come dire la pianificazione teniamo conto che parliamo ripeto degli anni.
2000 dove erano previsti anche interventi da un punto di vista infrastrutturale per evitare che il traffico che avrebbe portato questo tipo di piani che pianificazione.
Alla fine non andasse ad dà intanto potresti Po potesse essere un traffico fluido non aver continuamente intoppi eccetera non andare a riempire i nostri territori ma il problema è che tutti gli interventi di viabilità che sono stati previsti da allora non è stato realizzato uno cioè adesso noi citiamo l' ultimo è stato il Passante Nord.
Però prima c' era la bretella di Funo non so chi si ricorda la bretella di Funo che doveva collegare a l' autostrada con l' autostrada di Bologna tutta un' altra serie di interventi che sono rimasti sulla carta per esempio il ponte che è stato realizzato è stato realizzato facendone il pezzo di colletta.
È stato finanziato da parte il ponte sulla via Saliceto che non è un' opera che è stata fatta mille anni fa è stata fatta penso ne aveva circa una ventina d' anni fa è stata fatta col concorso di risorse che hanno partecipato i Comuni l' Interporto la la la la la Regione la provincia.
Eccetera sappiamo il passante nord che doveva essere in parte la soluzione poi.
A un certo momento per per mille ragioni il processo si è interrotto adesso era venuto fuori il discorso del passante di mezzo pare che anche questo rischia di fare una brutta fine però come dire la pianificazione riguardo al questo polo della logistica è una pianificazione che era stata definita ricordo anche allora e che credo che i vecchi consiglieri lo ricordano noi come conseguenza del Piano Territoriale di Coordinamento provinciale abbia facemmo anche gli accordi territoriali per quanto riguarda le aree produttive.
Dove.
L' indirizzo era di passare da una situazione dove ogni Comune aveva una 2 3 4 aree produttive ad una concentrazione di poche aree produttive.
Collegate inserite sulle arterie principali in determinati contesti per evitare poi di avere continuare a spargere sul territorio delle aree produttive con tutto quello che consegue come traffico inquinamento eccetera allora noi abbiamo litigato noi abbiamo ci abbiamo messo due anni per a trovare un accordo sulle aree produttive perché tutti volevamo da tutti i Comuni volevano le aree produttive perché le risorse principali alle casse del Comune arrivavano dalle aree produttive con la tassazione locale A avevamo individuato anche un meccanismo di perequazione per convincere tutti i comuni ad accettare una logica di razionalizzazione per cui quello che veniva pagato come oneri di urbanizzazione come ICI IMU quello che c' era allora doveva andare in un fondo comune sul quale dovevano essere realizzate delle opere pubbliche a servizio del territorio.
In quel fondo comune andarono in penso oramai quasi vent' anni 50.000 euro che sono stati utilizzati per fare la rotatoria.
Di Castello d' Argile non è più arrivata una lira perché non sono più stati fatti capannone e le nostre comune.
Noi le aree le aree le tre aree che.
Avevamo individuato era l' area di stiate Pico Funo e Bentivoglio quella zona lei c' era l' altra area era Pieve.
Castello d' Argile.
E l' altra area era San Pietro in Casale gli altri Comuni non potevano avere delle espansioni di carattere produttivo ecco poi come diceva prima il Sindaco la la la logistica negli ultimi anni è esplosa esplosa.
E penso che a questo punto.
Sia stata una scelta giusta quella fatta allora di a individuare l' Interporto come il polo della logistica perché abbiamo avuto una fase dove molti comuni posso citare il Comune di Zola Predosa il Comune sempre di Castel San Pietro dove è andato adesso la la la la l' azienda che veniva citata prima che anche loro volevano fare dei poli di logistica perché c'è stato un certo momento che era l' attività che in qualche maniera veniva.
Più richieste e credo che sia stata una scelta giusta perché quella struttura lei una volta risolte le problematiche annoso della viabilità ha tutti i requisiti per in qualche maniera.
Perseguire quegli obiettivi che erano alla base della decisione di realizzare l' interporto aggiungo che qui noi non abbiamo solo l' Interporto abbiamo il centro Gross no qui vicino abbiamo il centro storico vicino che anche il Centergross soffre delle problematiche di mancate scelte che sono state fatte negli anni per quanto riguarda la viabilità però credo che complessivamente per il territorio questo è tuttora ed è una risposta molto significativa e importante per quanto riguarda come dire la le il fatto di avere un territorio in qualche maniera che può essere considerato un territorio ricco e anche grazie alle scelte che erano state fatte su queste strutture.
No l' unica cosa che anche se stava ragionando prima anche sull' aspetto architettonico e.
Non so quanti Consiglieri e girano ultimamente dentro l' Interporto però sto pensando aspetti energetici come il fatto che la riqualificazione dei capannoni sui quali son stati posizionati e interi impianti fotovoltaici ma soprattutto sulla qualità architettonica dove se uno si imbatte contro la l' edificio di natura sì e una dei poli interni c'è un orpello scambia per una per un albergo non per una per un' azienda produttiva quindi e se uno va a vedere effettivamente anche l' aspetto architettonico e si è molto evoluto all' interno non sono più e.
Roba come quella appunto che veniva fatta negli anni Ottanta dove.
Anche questa ma aspetto che verrà completamente dismessa e sostituita da nuove strutture perché questa quella vecchia ormai inadeguata sia per gli aspetti logistico ma anche per le piccole dimensioni quindi il tentativo è quello di assorbire più capannoni e farne uno più grande perché oggi si muove in questo in questa maniera qua.
Posso fare Suma.
Prego.
La mia puntualizzazione è che è vero quello che ha detto almeno per quello che quando ero presente in parte posso ricordare questi accorpamenti dal punto di vista produttivo.
Verissimo il fatto che le infrastrutture il passanti vari piccolo grande di mezzo.
Non si è trovata la quadra però in grande onestà si diceva e dice dicevi prima che son stati messi da parte 50.000 euro complessivi per fare delle opere per per le per i comuni e quindi praticamente nulla va per onestà ha ricordato che per esempio in una situazione simile a San Giorgio l' abbiamo avuta quando.
Con gli oneri di urbanizzazione dovevamo fare la famosa circonvallazione esterna che avrebbe alleggerito il paese e invece quelli poi son stati utilizzati per.
Spese che il Comune doveva sostenere interne e non più utilizzati come dovevano essere destinati quindi anche quel tipo di alleggerimento non l' abbiamo non l' abbiamo avuto quindi insomma che si può vedere come le medaglie da da da da più lati e è vero quello che dice lei Sindaco se in natura si l' ho visto perché mio figlio che ha fatto anche un piccolo stage.
A fine scuola e quindi assolutamente vero è assolutamente vero che i TIR non li possiamo cambiare cioè quelli sono e quelli e quelli ce li teniamo quindi io sono per la politica di di di di di di di di di di di fare prima le infrastrutture e poi di andare a.
A mettere a posto le situazioni diciamo interno ai ai territori qui mi sembra che la logica sia ripeto pezzettino dopo pezzettino un po' il contrario cioè gli diamo la possibilità e noi.
Siamo ripeto ostaggio perché siamo l' ultimo lembo del della dell' orizzonte e poi si vedrà che cosa cosa accadrà ecco faccio un e veramente chiudo una domanda è probabilmente vero che chi abita da quelle parti sapeva che cosa andava incontro ma sono stati fatti degli incontri con i cittadini per per sentire cosa ne pensavano se avevano qualche idea in merito e al largo ovviamente il discorso tra i Comuni di San Giorgio e Bentivoglio.
No il 50 sono quelli con i residenti delle corti nord che abbiamo incontrato più volte però per quelli che la la speranza la soluzione che diversamente non si muove niente.
O l' avant l' avanzamento a stralci è che vengano.
Trovata o identificata una soluzione in altro posto o cessione delle aree in e.
In modo soddisfacente per chi ci risiede oggi il resto.
Uno che risiede a San Giorgio e vede dove arriva Bentivoglio si rende conto e dov' è il terminal ferroviario si rende conto che effettivamente per quello che riguarda lo sviluppo di interporto e sull' area di San Giorgio è irrilevante per il traffico attualmente presente ed è quasi poco significativo rispetto al.
Al all' edificato e con questo aspetto invece di convenzione secondo me invece proprio invece viene lanciato oltre all' aspetto di definire il termine lavoro il termine perequazione ma viene lanciato un messaggio che è quello che se effettivamente è nel tavolo.
Dell' area interportuale si vuole dare un seguito qui ci sono delle risorse ferme che sono e con maggiore incidenza rispetto a quello che erano gli oneri fermi per la circonvallazione considerando quello che è il costo della circonvallazione di San Giorgio qua ci son delle risorse importanti ferme e quindi se la città metropolitana con la quale ci vediamo in modo frequente anche se negli ultimi 2 3 mesi siamo un po' fermati ma si sta andando a definire l' accordo territoriale se si vuole andare avanti in questo momento ci sono delle risorse lì che se la città metropolitana la Regione vogliono occorre cogliere per migliorare la viabilità possono prendere e possono chiedere appunto a Interporto di utilizzarle perché la la convenzione li va a definire che ci sono appunto questi queste risorse che l' Interporto metterà a disposizione.
Che possono poi solamente che migliorare un aspetto che come dicevate ormai è è così cioè non è che ci sia e che vada a peggiorare o migliorare ormai l' aspetto è questo bisogna cercare di migliorarlo appunto con degli investimenti.
Possiamo possiamo fare dichiarazione di voto non abbiamo tempo ah ecco.
No volevo soltanto no giusto volevo sostanzialmente un po' fare la sintesi anche perché il mio primo intervento poneva una serie di richieste di chiarimenti no devo dire che dopo il dibattito sono emerse sostanzialmente i dubbi sono emersi sostanzialmente i dubbi che avevamo cioè molte incertezze sostanzialmente nessuna nessuna convinzione ne esce anche perché.
Avendo.
Avuto sotto il profilo della dell' occupazione diciamo sostanzialmente nessuna risposta non mi pare neppure negativa la.
La la la richiesta di quale può essere l' aspetto dell' occupazione sulla nostra comunità sangiorgese.
Anche perché tutto sommato poi noi ci dovremmo fare carico come comunità sangiorgese di tutti gli aspetti negativi inquinamento traffico.
Caotico quindi una visione così universale mi sembra non solo teorica ma proprio fuori luogo l' altro aspetto che invece.
Universale diciamo nella distribuzione dell' occupazione come bene globale anche perché noi siamo una comunità non siamo l' Italia o l' Europa.
L' altro aspetto che invece.
È venuto fuori e che peggiora un po' la situazione.
È sostanzialmente quello che diceva l' assessore Gualandi.
Cioè sostanzialmente dice dal 1980 non è stato fatto niente ora io mi chiedo chi ha governato questo Comune questa Regione dal 1980 ad oggi quindi se non si è fatto nulla evidentemente ci sarà qualche responsabilità o qualche incapacità o qualche visione che forse non ha dato molta convinzione nel progetto che è nato a metà degli anni Ottanta sono quasi quarant' anni e mi pare che siano progetti che dopo quarant' anni vadano rivisti.
Pertanto diciamo che la nostra conclusione non può essere che di un voto.
Contrario al al punto dell' ordine del giorno grazie.
Va bene prendiamo atto che se ci sono delle aziende che si vogliono insediare.
Il signor Bonora preferirebbe di no perché poi causano causano problemi se il vicino a casa mia si insedia in azienda io sono ben felice poi naturalmente bisognerà andare a vedere e a gestire le varie problematiche.
Che ci sono sì eh sinceramente l' aspetto.
Penso che lei fosse edificato immediato mi permetto di interromperla perché ha giustificato esattamente quello che ho voluto dire ci sono molte certezze io non vedo questa incertezza su questo che poi insomma non trasformi in un luogo diverso quello che ho detto io scusi se l' ho interrotta ma lo meritava la sua affermazione.
Ma no vedo che quando se si apre la corona del contrario che si apra la con se si apre un' attività è contrario si apre un' attività cioè va bene cioè capisco le sue incertezze fortunatamente cioè non non vedo queste queste incertezze poi se mi dice è interporto è un tema è generale che va gestita la viabilità sono pienamente d' accordo infatti e il precedente Governo aveva posto una inazione il passante nord che teoricamente doveva soft sopportare tutte quelle azioni e complementari al Passante Nord che avrebbero e risolto tutta una serie di cose poi in Italia purtroppo non si decide mai niente le discussioni continuano per decenni sempre sulla stessa base e questa è un po' il tema dell' Italia perché alla fine il problema è non cambiare niente perché il tutto deve rimanere in questa modalità penso che invece in questo in questo caso si vadano invece a definire tutta una serie di a di argomenti e di azioni che vanno dalla dall' aspetto.
Del lavoro all' aspetto diciamo anche e è delle infrastrutture che però ultimamente per noi la la le le infrastrutture o la viabilità e questa non cambia niente cioè non abbiamo nessun vantaggio e nessuno svantaggio ulteriore insediando qualcos' altro perché tanto l' aspetto è il trasporto l' accesso è nell' area e sud di Bologna poi ci sono Comuni che fanno mi sembra che provano in tutti i modi cercare di far sì che si insediare presso il loro territorio aziende di un certo tipo e fortunatamente qui ci troviamo con Land Rover Jaguar natura sì.
Tante aziende invece di trasporto veloce la Yuxi penso che queste siano opportunità molto importante se per per voi il dato non è sufficiente quello che bisogna avere il dato stasera di quanti sono i dipendenti sangiorgesi che lavorano dentro Interporto purtroppo questo è un dato ne ho parecchie persone che conosco che lavorano in Interporto ci faremo mandare anche questo dato per vedere se questo potrà essere anche una una maniera più soddisfacente per.
Per dare una visione ulteriore ai sangiorgesi ma ritengo che dal momento che si aprano delle aziende le persone già in quel momento lì si trovano una sua ossidativa diversa rispetto a quei territori dove non si apre nulla.
Pongo in votazione il punto.
Favorevoli al punto 2 in ordine del giorno.
Contrari 4 astenuti nessuno mette in votazione l' immediata eseguibilità favorevoli.
Contrari 4 astenuti nessuno.
Ringrazio l' architetto Chiarelli ingegner Peritore.
Grazie del vostro supporto.
No però no però devo dire che il lavoro che avete fatto su questi aspetti è stato tanto e secondo me vi doveva dovevamo ringraziarvi anche per il lavoro.
Stamattina stiamo si sta valutando.
E alcune azioni che sta facendo.
Passiamo al punto 3 Variazione al bilancio di previsione 2018 2020 parola all' assessore Zoboli.
Guarderei in velocità solo i punti principali della variazione poi focalizzando mi su quelle che erano le richieste emerse in Commissione bilancio e in particolare dal lato delle entrate mi fa piacere rilevare insomma che ci sono dei un maggiore entrata di quasi 19.000 euro che è legata a 17.000 euro di contributi e 2000 euro di donazioni che sono appunto contributi che attività di San Giorgio hanno versato al Comune per poter realizzare interventi e a titolo secondo quindi investimenti per il nostro territorio mi lego alle domande che erano emerse in Commissione bilancio in particolare mi era stato chiesto di dare dettaglio del contributo perequativo infatti a pagina.
2 delle entrate avevamo una maggiore entrata di 374.000 euro che avevamo visto essere legata 17.000 euro di sponsor che era quello di cui parlavo prima e 357 di contributo perequativo e e per dare il dettaglio di questi 357 io vi rimanderei anche alla pagina 18 della relazione del POC che abbiamo visto prima perché proprio nella relazione introduttiva allo strumento urbanistico c'è il dettaglio di tutti gli importi che comunque.
Gli ordini i cui ordini di grandezza sono circa 150.000 euro e l' area di ampliamento del centro sportivo 120 più o meno le due aree di stiate Vico e 90.000 l' area Jaber cioè l' area vicino a via Don Minzoni via Stalingrado e comunque dicevo il dettaglio degli importi c'è a pagina 18 della relazione del POC quindi.
Vi rimanderei a quella è un' altra domanda che era emersa era un incremento di spesa legato a un incremento di spesa di 50.000 euro legata alla palestra nel senso che.
Ne parlava prima il Sindaco l' importo complessivo.
Dell' opera e della progettazione è sui intorno ai 555.000 euro nel senso che sono stati introdotti in variazione questi 50.000 per diciamo soddisfare e dei maggiori standard energetici in relazione al bando di finanziamento regionale bando di finanziamento regionale che rientra anche nella terza voce su cui mi era stato chiesto e un chiarimento e sempre a pagina 2 della tabella delle entrate c' era un importo di 43.918 virgola 50 euro.
Quell' importo deriva dalla differenza tra un contributo regionale e che aveva poi illustrato il Sindaco per la palestra di cento quasi 200.000 euro e la differenza con i 156.000 euro di contributo per l' efficientamento energetico che invece non sono entrati quindi diciamo che la differenza tra i due porta all' aumento di entrata di quasi 44.000 euro che avevamo visto.
L' altra volta e direi a non mi vengono in mente altre domande poi chiaramente.
Ah sì c' era il tema dell' alienazione nel senso che nelle entrate e che poi se non sbaglio l' ha citato anche all' inizio il Sindaco nel nelle varie sempre nella tabella delle entrate e c'è una riduzione di 300 quasi 97.000 euro è legato alla al fatto che appunto sono entrate ci sono altre entrate che hanno poi spostate le fonti di finanziamento quindi il contributo perequativo il contributo regionale di cui parlavo prima e ha fatto diciamo spostare il tema delle alienazioni in particolare dell' area di via Montale negli anni successivi infatti ci sono c'è una riduzione di entrate di quasi 397.000 euro e anche il fondo ammortamento titoli di Stato che avevamo visto in Commissione essere è un importo pari al 10 per cento delle alienazioni questo sono un po' oltre ai diciamo normali aggiustamenti di bollette utenze eccetera eccetera che troviamo un po' in tutte le varie azioni perché alla fine quelle sono le voci che cambiano un po' di più.
Sì prima di lasciare lo spazio il consigliere Cirilli spero l' elemento fondamentale appunto questo spostamento delle vendite dagli nazioni al.
Al prossimo bilancio di esercizio e al fatto che qua abbiamo considera consolidato perché si sono effettivamente realizzati nel POC per questo non era una un dato certo una come dicevo una società ha rinunciato a andare avanti le altre hanno continuato nel loro percorso quindi se non ci sono che sono già entrati e questi soldi che appunto servono per andare a far queste realizzazioni che sostituiranno le alienazioni l' altro aspetto e questo ci tengo particolarmente è il fatto che ancora ancora una volta e cittadini associazioni e soprattutto imprese locali hanno risposto alla delibera di Giunta delle sponsorizzazioni anche quest' anno la cifra mi sembra che sia sui 19.000 euro alla fine 17 più l' IVA quindi forse sono sui 19.000 euro quindi e quindi secondo me va dato va ringraziato appunto e imprese che in piccoli gesti per noi tanto grandi però stanno contribuendo a migliorare fa che a fare degli investimenti come abbiamo detto sulla nostra collettività.
Lascio lascio la parola e l' altro aspetto l' altro aspetto rilevante è appunto questo questo bando sul quale va dato merito all' Ufficio Tecnico e al per il lavoro che ha fatto di relazioni con.
Con appunto la progettista e comunque è riuscito a centrare l' obiettivo di.
Di portare a termine questa questo bando regionale sul quale è sono state soddisfatte la cifra che abbiamo chiesto hanno chiesto il 40 per cento 40 per cento di quei 500.000 euro iniziale sono appunto 199 qualcosa appunto e la Regione a completamento di questa di quest' opera ci ci contribuirà appunto con 199.000 euro.
Passo la parola ai Consiglieri se hanno.
Elementi.
Prego.
Come Presidente della Commissione ringrazio l' assessore Zoboli che sempre.
Molto gentile e precisa quindi ci se ci dà sempre le istruzioni e noi come sapete storicamente non possiamo votarle queste variazioni di bilancio per motivi storici che ormai sapete bene tutti e poi non lo voto neanche perché manca il piccolo consigliere e quindi io mi dispiace ma non posso non posso votarlo a livello personale perché nella nostra Commissione ormai fa parte fissa.
E devo dire molto molto molto molto apprezzato.
Ma ha fatto solo volevo fare solo adesso seriamente una una domanda.
Al al Sindaco ma la mancata alienazione di via Montale di fatto cioè se ci fosse stata l' avremmo avuta qui cioè l' abbiamo tolta perché non siamo riusciti a portare la rimetteremo praticamente come si fa su sulla sul prossimo anno oppure solo uno spostamento tattico.
Il è che il bando fuori adesso.
È stato deciso di mettere a bando adesso e non prima per non aver no per proprio per avere ragioni tempistiche perché se c' entrano 800.000 euro.
A dicembre vuol dire che avanzo quindi la scelta è proprio quella di riuscire anche per il futuro ad avere delle risorse poi non è mica le vendite non è mai detto che vadano a buon fine però logicamente la vendita sarebbe stata messa in bando prima se diversamente nel poker fosse andata deserta alla fine tutto l' aspetto di perequazione e quindi in questo momento diciamo penso che le risorse siano sufficienti quelli che ci sono a questo punto mi sembra.
Importante.
Da una prospettiva futura rispetto a quella che poteva essere poi semmai finalmente tutto quello che è nelle casse del Comune gli avanzi possono essere utilizzati un domani in indifferentemente da quello che ha in avanzo quello che ne avanzo anche se alcune devo dire che sembra che alcune.
Leggere comunque utilizzi anche degli avanzi possa essere portata avanti dal Governo attuale e questo almeno mi dicono che possa essere una delle prospettive che potrebbero fare questo mi farebbe estremamente piacere perché in questo caso vorrebbe dire e dare più possibilità affettivamente a chi ha risorse visto che il concetto è quello di mettere in moto l' economia cosa che invece l' aspetto di avere tanti avanzi almeno da parte di molti comuni può essere quello anche di tenere sotto controllo il debito pubblico quindi potrebbe essere che invece questo aspetto non venga portato avanti perché è proprio in questa fase di crescita del debito invece questo può essere uno strumento anche di contenimento del debito però vedremo un po' nella quando capiremo di più la manovra finanziaria.
Come cosa c' ha dentro quindi vedremo se c'è un vantaggio in questo aspetto o meno.
Una piccola puntualizzazione che chiedo sempre al Sindaco che mi aveva risposto in Commissione nella parte spesa noi troviamo nell' ultima.
Adesso non lo trovo più insomma c'è un' economia di scala c'è un risparmio di 6500 euro sulle manutenzioni.
Del delle su delle scuole non ho non sono gli alloggi ma sono le scuole eccolo qua a pagina 2 e c'è un meno 6500 che chiedo conferma non non si può non si tratta di mancate manutenzioni ma economie di scala fatte dall' ufficio ecco queste.
Sono voci di spesa messe a inizio anno perché se capita qualcosa si ipotizza che una manutenzione possa esserci una scuola di si può pensare che oggi sono richieste in questo tipo quindi è inutile avere a bilancio delle cifre che poi dopo ci possono anche lasciare uno può mettere come entrate da oneri e poi dopo insomma alla fine non entrano e mancano di così però ci sembra coerenti dire che effettivamente non ce ne sarà utilissima.
Cosa una cosa piccola ma che tra l' altro il valore è anche assolutamente equo la e quei 2000 euro per l' attività.
Per quel progetto della statua al cimitero quindi insomma se potevamo parlarne un attimo di cosa si trattava per rendere tutti noi edotti.
Io un po' là sopra.
No non si risolverà oggi perché poi tutto quello che va al cimitero deve passare dalla Sovraintendenza e quindi è una discussione è una discussione aperta dove anche alcuni cittadini sangiorgesi ci hanno portato foto che di un aspetto che nessuno di noi ormai conosce perché nessuno di noi è nato che non ha mai visto questa statua quindi lascio la parola al sostiene.
Sì noi abbiamo fatto nel 2015 quando abbiamo fatto alcune iniziative legate alla celebrazione dei 100 anni dall' INPS dell' entrata in guerra dell' Italia nel triangolo mondiale e ho avuto una serie di iniziative tra queste avevamo indetto un concorso aperto a tutti i cittadini per diciamo riprogettare ma in maniera abbastanza attinente all' originale la statua che c' era stata apposta nel 1922 sulla cronaca del cimitero.
E quindi.
Monumento in memoria ai caduti e la chiaro che una vittoria alata diciamo e che era stata fu mi sembra che lo scultore si chiamasse Orsini ma adesso non vorrei così su due piedi sbagliare è stata fusa durante la seconda guerra mondiale per il discorso di portare bronzo per i cannoni e quindi l' idea era quella di partire il 2015 con questo con questo concorso per poi una volta trovate le risorse poter finanziare appunto poi la realizzazione di questa.
Di questa statua oggi appunto le risorse siamo riusciti a individuare poi anche perché aveva solo un particolare significato con il portare a compimento questo percorso adesso che andiamo a celebrare i 100 anni dalla fine della Prima guerra mondiale e l' idea allora del concorso era quello appunto di realizzare una vittoria alata ma che in qualche modo riportasse anche un richiamo all' idea della pace e quindi che non fosse una celebrazione della guerra ma una un ricordo dei caduti anche una in qualche modo richiamo alla attività la guerra quindi a portare avanti politiche di pace e c'è stato un vincitore abbiamo appunto con questo momento ha trovato le risorse per cui.
Fermo restando che ma verificare tutti gli aspetti burocratici e amministrativi e intanto nelle celebrazioni che faremo il 4 mattina al cimitero dove avremo delle letture per una lezione di storia avremo dei cori quindi dei canti presenteremo anche un modellino di questa statua che non è altro che una realizzazione in 3 D di quello che era stato il progetto che ha partecipato e vinto questo concorso e appunto l' idea questa poi dopodiché scherzando dicevo col Sindaco che anche quando fu installata che sarebbe stato bello arrivare già al 4 novembre con la somma fatta però anche quando nel 22 venne installata la statua in realtà per dei ritardi amministrativi fu installata in ritardo quindi diciamo che possiamo dare la colpa alle precedenti Amministrazioni ma di diversi di diverse decine di un centinaio di anni fa quindi insomma siamo.
Sì sì al mondo allora sicuramente sì abbiamo sia siamo riusciti a recuperare una foto abbastanza che non ce ne sono molte di foto della targa ovviamente essendo degli anni è stata sotto i 41 e 42 è stata tirata giù quindi non ci sono molte rappresentazioni c' era una foto però abbastanza presa da distante adesso ma che no il la persona che la sta realizzando ci ha procurato una foto anche presa da più vicino e poi abbiamo diciamo così uno schizzo di massima anche perché ripeto.
Sta lavorando sulla realizzazione del qui domenica vedrete comunque se ci sarete già una però abbiamo già un progettino sì quindi assolutamente lo possiamo lo possiamo trasmettere sicuramente sì.
Bene se non ci sono altre.
Richieste metterei o considerazioni metterei.
Allora la.
Eh.
E abbiamo anche sono riusciti a recuperare le foto di alcuni dei caduti che mancavano tranne una che adesso stiamo ancora cercando di trovare i parenti ma.
Metto in votazione il punto 3 Variazione di bilancio favorevoli.
9 contrari 4 astenuti nessuno mette in votazione l' immediata eseguibilità favorevoli.
Contrari 4 astenuti nessuno.
Punto 4 recepimento modifica statutaria dell' AST distrettuale pianura est a seguito del conferimento all' Unione Reno-Galliera delle funzioni dei servizi alla persona e conseguente modifica delle quote di partecipazione agli enti soci e praticamente questo la variazione non è altro che dal momento che il Comune di San Giorgio e il Comune di Argelato hanno conferito.
All' Unione Reno-Galliera i servizi alla persona così come già e tutti gli altri Comuni e partecipavano e attraverso il Presidente o il suo delegato raggruppando tutte le quote così San Giorgio e Argelato conferiscono le punto le loro quote e in unione finché non ci saranno fenomeni di scioglimento o qualcos' altro però in questo momento praticamente è per noi la quota Unione Reno-Galliera rappresenta tutte le quote dei Comuni che hanno conferito i servizi alla persona e quindi sono rappresentati nell' Assemblea ASP dal in questo caso dal suo Presidente o dal suo delegato e quindi praticamente e anche come segno di unità praticamente c'è questo aspetto di.
Di una figura che rappresenta l' Unione Reno-Galliera.
Questa è la variazione.
Se non ci sono osservazioni metto.
Sì praticamente è un atto dovuto dal momento che abbiamo conferito in unione.
Metto in votazione il punto favorevoli.
9 contrari 2.
Astenuti 2 metto in votazione l' immediata eseguibilità favorevoli.
9 contrari 2 astenuti.
2.
Modifica di regolamenti comunali in attuazione della deliberazione consiliare 32 del 29 maggio 2018 sorsero.
Comunque.
Praticamente recepiva quell' ordine del giorno che era stato fatto per l' utilizzo degli spazi e quindi logicamente era stato detto all' epoca che questa cosa sarebbe poi stata.
Ridefinita all' interno del regolamento e comunale in questo caso è l' accesso agli spazi e comunali viene fatto a seguito di una dichiarazione dove praticamente chi lo richiede non deve essere associato a o a farsi promotore di azioni Senofonte fasciste e quant' altro è stato messo in quella delibera quindi praticamente è quell' ordine del giorno non diceva altro che il Comune l' Amministrazione doveva recepire nel suo regolamento quindi oggi viene recepito quell' ordine del giorno votato dai Consiglieri.
Metto in prego.
Volevo solo aggiungere alcune cose come come gruppo consiliare quindi abbiamo condiviso con il Consigliere Roberto Mogavero ovviamente abbiamo condiviso.
Alcune parole no in quanto avevamo già un po' introdotto il 29 di maggio.
Lo leggo per rapidità poi mi raccomando Segretario gliela darò domani perché qui ci sono alcuni appunti e mi racconta che gliela manderò domani come ho fatto l' altra volta in maniera molto precisa.
E sostanzialmente recita poco da aggiungere ai nostri commenti espressi durante la presentazione e la votazione il 29 maggio del documento.
Ordine del giorno presentato dalla maggioranza sia.
Dalla maggioranza unita e da noi non presenziata.
Siamo certi che le variazioni al regolamento attuale in maniera di concessione di spazi pubblici di cui si chiede la modifica siano sostanzialmente inutili e non necessarie in quanto riteniamo che la nostra Costituzione.
Nei vari articoli 2 3 10 e 21 dodicesima disposizione cioè praticamente tutto ciò che era richiamato.
Anche nella nostra precedente del 29 maggio sia ampiamente chiara sul tema riguardo l' ampio.
Contesto relativo sia al fascismo e alla riorganizzazione dello stesso così come sia chiara nel difendere i diritti di ciascuno sui quali intervengono le forze dell' ordine e la magistratura.
Al contrario ci pare che con questo Regolamento modificato.
Ispirato in quest' Aula da un pensiero ideologico di certa sinistra fortunatamente sepolto dalla storia si voglia praticare una selezione delle idee del libero pensiero e di parola pro domo sua.
E che sulla base di inconsistenti supposizioni.
Noi abbiamo ritenuto una Commissione composta non si sa bene da chi possa stabilire che non vi è rispetto della Costituzione ci riferiamo nello specifico ad una frase esibiscano e pratichino forme di discriminazione razziale etnica religiosa o sessuale in violazione all' articolo 3 della Costituzione ovviamente non parliamo degli articoli 2 3 10 e 21 e 12 della dodicesima disposizione perché su quello abbiamo già definito il nostro totale accordo.
Questo nuovo Regolamento e quindi nello specifico in questa ultima frase preoccupa in quanto potrebbe al nostro punto di vista rappresentare un alibi per far tacere chi ha idee diverse da quelle dell' Amministrazione in carica e questo articolo 3 della Costituzione non lo consente l' articolo 3 della Costituzione consente libertà di parola.
E ne tradirebbe anche lo spirito dei padri costituenti.
Come abbiamo sentito dire più volte negli anni la Costituzione non si cambiano si interpreta però si deve applicare e questa invece ci pare una libera interpretazione della Costituzione.
E così vorremmo che fosse anche nel nostro Comune a San Giorgio di Piano.
Auspichiamo che questo certo pensiero ideologico di cui sopra.
Non contagi ulteriormente la maggioranza del Partito Democratico in quest' Aula consiliare.
In quanto.
Questo pensiero ideologico di certa sinistra non ha contribuito certo ad uno svolgimento sereno del confronto politico consiliare durante questo mandato questa è la ragione per la quale in coerenza come abbiamo fatto l' altra volta non parteciperemo al voto e usciremo dall' aula grazie.
Penso che se non ci sono altre indicazioni non è oggi è il il recepimento di un ordine del giorno votato dai consiglieri quindi.
Dove i Consiglieri hanno fatto le loro riflessioni votando quell' ordine del giorno in questo caso il Consiglio comunale e si assume proprio quell' onere dove è stato votato un atto e quindi viene data applicazione a quell' atto che è stato votato da dei Consiglieri in quella data.
E quindi non si ritengono in considerazione 7.
Quindi se non ci sono no.
No so che.
Ah infatti.
Se non ci sono osservazioni metto in votazione il punto favorevoli.
9 10 11 contrari nessuno astenuti nessuno.
Metto in approvazione il punto 6 che sono l' ordine del giorno e i verbali della seduta poi è precedente non so se c' erano osservazioni se qualcuno ha segnalato.
Al Segretario qualcosa.
A pagina nell' ultima pagina della parte dei verbali c'è un per un refuso c'è scritto processi verbali della seduta del 29 maggio 18 ma naturalmente dal 19 luglio quindi lo correggiamo.
L' unica cosa.
Metto in votazione i verbali favorevoli.
Tutti contrari nessuno astenuti nessuno astenuta Valeria.
Le comunicazioni interrogazioni e interpellanza la scorsa volta era stata presentata una interrogazione a Society.
Nessuno.
Ha risposto.
Dalla gestione Valeria.
La scorsa volta era stata appunto presentata una interrogazione da parte del Movimento 5 Stelle sulla situazione della vulnerabilità sismica e adeguamento alle normative antincendio di edifici scolastici siti nel territorio del Comune di San Giorgio di Piano se si tiene il territorio comunale è stata trasmessa e la risposta ai consiglieri 5 Stelle.
Chiedo semmai l' Assessore ai Lavori Pubblici se se vuol dire alla.
Sì semmai la la leggiamo per i Consiglieri e dopo.
No.
In merito.
All' interrogazione di cui all' oggetto si è con la presente a comunicare quanto segue tutti gli edifici scolastici comunali sono stati sottoposti a verifica di vulnerabilità sismica nei termini di legge già nel 2012.
Si riscontra inoltre che in seguito agli eventi sismici del maggio 2012 è stata interpellata la Regione Emilia Romagna richiedendo sopralluoghi speditivi da parte dei tecnici preposti alle verifiche dei danni causati dal sisma e che tali verifiche condotte con schede a ed essere noi il titolo delle schede che venivano predisposte allora hanno dato.
Esiti di agibilità in sostanza tutte le nostre scuole sono state riconosciute agibili tutti gli edifici scolastici comunali risultano adeguati alla normativa antincendio e per ciascuno è presente il certificato di prevenzione incendi.
I fascicoli relativi alle verifiche di vulnerabilità sismica e dai certificati antincendio sono costituiti da copiosa documentazione che viene mantenuta agli atti presso l' ufficio tecnico che a completa disposizione dei Consiglieri per eventuali verifiche documentali.
Si comunica che trattasi di documentazione sempre in via di aggiornamento da parte dei comuni è consultabile su apposita piattaforma informatica regionale da parte dei vari organi competenti dai dirigenti scolastici.
Poi Sistema informativo ARES Anagrafe regionale dell' edilizia scolastica in merito alle azioni intraprese da intraprendere da parte dell' Amministrazione comunale si comunica che a rispetto alla normativa antincendio è già raggiunto l' adeguamento di tutti gli edifici scolastici gli uffici sono impegnati nel mantenerne nel mantenere aggiornati i certificati di prevenzione incendi in essere oltre a gestire il servizio per le verifiche dei vari presidi di sicurezza presenti.
Be rispetto al tema della vulnerabilità sismica sull' Istituto comprensivo in seguito alle verifiche di vulnerabilità sismica è stato eseguito un intervento di miglioramento sismico già nel 2014 sulla parte.
Di immobile maggiormente vulnerabile che risultava essere la palestra interna cosa che abbiamo discusso anche in più occasioni no perché era stata individuata quel luogo sul medesimo immobile è stato redatto il progetto esecutivo per il miglioramento sismico di tutto l' immobile attualmente in attesa di autorizzazione sismica tale intervento è già inserito nella programmazione comunale è finanziato in parte con fondi ministeriali in quanto l' opera ricade in parte all' interno degli elenchi di rilevanza sismica.
Di cui all' articolo 1 comma 140 della legge 232 2016 ed in parte negli elenchi del Piano triennale regionale mutui BEI 2018 2020 annualità 2018 ai sensi del decreto legge 104 2013 e del decreto interministeriale 3 gennaio 2016 e del DGR 385 2018.
Sull' asilo nido scuola materna e scuola primaria di via Bendini si intende procedere con la progettazione del miglioramento sismico dell' immobile opera già a richiesta ed inserita negli elenchi del Piano triennale regionale mutui BEI 2018 2020 annualità 2018 ai sensi del decreto legge 104 2013 decreto ministeriale 3 1 2018 DGR 385 2018.
I contributi richiesti e parte dei quali ammessi a finanziamento e sono conseguenti alle leggi volute dai precedenti governi il nostro auspicio è che il Governo in carica mantenga alta l' attenzione e le risorse economiche destinate alla sicurezza delle scuole di ogni ordine e grado e secondo quanto previsto negli elenchi del piano triennale regionale mutui Bei 2018 2020 ed elenchi precedenti oltre naturalmente a dare attuazione a quanto oggi parzialmente fermo o rallentato.
Questa è la risposta alla interpellanza che era stata presentata.
I progetti di fattibilità sono già presenti anche se sugli istituti invece come giustamente ha letto anche il l' assessore Leach ci sia un progetto infatti e in questi giorni tra l' altro è stato sbloccato il finanziamento degli interventi di rilevanza sismica e prevede uno stralcio di quel di quel progetto lì 150.150.000 euro che inizieranno.
La prossima verrà realizzata e la prossima esageratamente.
Sbloccare le risorse adesso vuol dire che comunque nelle scuole non puoi lavorare finché non ci sia l' estate.
Sono risorse abbastanza datate e poi fortunatamente comunque son state sbloccate quindi.
Ben bene così che è meglio quello che che niente è la cosa che sì si punta molto sono le graduatorie regionali e provinciali che son già condivise e hanno una scadenza logicamente tutto quello che era fino al 2017 non si ha più traccia cioè quello che era stato anche destinato già come investimenti e no effettivamente anche gli uffici del MIUR non sanno dire che fine ha fatto il Consiglio è stato quello di riproporla nell' annualità 2018 2020 logicamente quelle 2018.
Sono già andate anche queste perché tra l' altro con quelle 2018 dove il Comune di San Giorgio mi sembra che sia il primo classificato secondo classificato in tutta la provincia di Bologna e sarebbe il completamento di quei 150.000 sarebbero altri 300.000 che porterebbero praticamente al completamento di tutta.
Di tutto l' istituto comprensivo e abbiamo siamo in graduatoria anche su tutto il resto però logicamente e io spero che il Governo mantenga.
Fede rispetto a quello che ha messo in campagna elettorale mi ricordo che una delle priorità proposta anche dall' attuale ministro e ministro dell' Interno era proprio la la la salvaguardia di istituti scolastici come punto principale e quindi se viene mantenuto quel percorso sicuramente sarebbe un percorso virtuoso perché finalmente si e lavorerebbe non sull' emergenza ma non andare a fare della prevenzione prima che succeda qualcosa logicamente poi ci sono tanti altri elementi che possono essere il fatto di ricadevano nel Patto di Stabilità quindi poter liberare risorse che ci sono senza essere vincolati dall' ex.
Patto di stabilità oggi pareggio di bilancio comunque.
Comunque con situazioni di legge che vincano un po' l' utilizzo delle risorse.
Se ci sono.
Ecco non so se vuoi dire qualcosa sugli eventi così almeno ci rinfreschiamo prima della commemorazione della.
Domenica avremmo anche domani una bellissima serata con biblioteca con la proiezione del documentario Juventus e dal 3 all' 11 abbiamo questa mostra molto interessante una mostra interattiva che ospiteremo qui in Sala consiliare e in altri locali del Comune che si chiama in fuga dalla Siria che vi invito a venire a vedere anche con la famiglia perché sono un' esperienza molto intensa e insomma ci aiuta a riflettere su sui drammi della guerra e quindi fa parte un po' di questo percorso che abbiamo messo in piedi questo mese che lega appunto i temi dell' attualità con quelli del ricordo della della tragedia della prima guerra mondiale.
Ringrazio tutti buona serata.