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C.C. Salsomaggiore 7.4.25, ore 19.00
TIPO FILE: Video
Revisione
Buongiorno a tutti iniziamo con questa seduta, sono le ore 19 e un quarto, iniziamo con l'appello.
Russo presente, Barosi.
Fantoni.
Veneziani.
Navighi.
Lusuardi.
Gandolfi.
Arrivo Muraca.
Serra.
Con piani Tanzillo.
Trevisan.
Porta Bernazzoli, Alessandro assente, giustificato, Camporesi, Cantarelli sono altresì presenti il vicesindaco, collegata.
Sentiamo riscontro.
Comunque la vediamo collegata.
Spocci Isetti.
Zecchino Volpicelli.
La seduta è validamente costituita, lei, Presidente della parola.
Ho segnaliamo che è arrivato il Consigliere Pedretti.
Nominiamo come scrutatori i Consiglieri Fantoni, veneziani e Camporesi Cantarelli.
Partiamo con le comunicazioni.
E ne ho una io in merito alla un aggiornamento rispetto alla mozione votata sul code, visto che è stato chiesto da un Consiglio, dal Consigliere con piani.
Alcuni aggiornamenti in merito.
Informo che la polizia locale si è già abilitato, abilitato da qualche mese sul portale del dell'automobilista al fine di poter dar seguito, su richiesta dei cittadini, alla procedura di inserimento del code. Tra l'altro le nel comunico, le avevo visto che mi aveva girato il link del portale dell'automobilista. Effettivamente adesso ci vede il Comune di Salsomaggiore tra quelli Pinga atti, quindi confermo appunto che ora siamo visibili sul sito del Comune di Salso in fase di asseverazione è già stata caricata la descrizione del CUD con relativa modulistica che il cittadino richiedente deve compilare per la debita istanza. Tuttavia, ad oggi non ci sia registrati sulla piattaforma code, poiché tale sistema serve per la lettura automatica delle targhe degli invalidi qualora oltrepassino il varco elettronico e non avendo ad oggi il Comune di Salsomaggiore Terme nessuna zona transito limitato, sorvegliata da sistemi automatici. Il sistema non è di alcuna utilità.
Pertanto siamo in grado di soddisfare le esigenze dei cittadini che necessitano di iscriversi, ma non necessitiamo di consultazione della banca dati. Non avendo dei varchi elettronici attivi sul nostro territorio,
Prego consigliere Trevisan.
Signor Sindaco, ci dava qualche ragguaglio riguardo all'ASP, visto che abbiamo letto sul giornale che c'è stata decadenza del del Consiglio d'Amministrazione, volevamo capire, visto che uno dei tre è stato indicato dal Comune di Salso giusto.
Allora ci sono tre Consiglieri, come ben lei sa, Presidente, due consigliere, due si sono dimessi, quindi automaticamente è avvenuta la decadenza dell'intero consiglio di amministrazione, mi sembra che mercoledì.
Quindi posdomani sia l'assemblea per la nomina del nuovo CdA, le ragioni delle dimissioni sono nella lettera nella mail, anzi, mi sembra che ha inviato.
L'avvocato Baraldi congiuntamente.
A tale e Bergonzoni che l'altra Consigliere in una scarsa diciamo, condivisione delle degli obiettivi e delle scelte da parte del Presidente che in effetti aveva tutte le deleghe, ma che comunque coinvolge nella possibilità anche gli altri amministratori, se non altro nella nella nella nella nella nella vigilanza e quindi proprio per questo tipo di atteggiamento ha deciso di rassegnare le proprie dimissioni quindi mercoledì si va all'assemblea per la nomina del nuovo.
Uno dei tre Consiglieri indicato da Salso verrà confermato questo.
Invio da Salso, diciamo indicato dal centrodestra, perché due sono del centrosinistra e uno di centrodestra la posizione è ancora in corso di valutazione e comunque l'avvocato Baraldi gode ancora totalmente della mia stima, a maggior ragione dopo quello che è avvenuto, che ha mostrato una grande professionalità e comunque è una persona al di fuori della politica, è un tecnico di area e quindi se fosse Parma i loro confermerei prego.
Bene, prego Consigliere Camporesi.
L'ordine del giorno volevo chiedere di poter anticipare l'ordine del giorno relativo alle persone della cooperativa Di Vittorio, che sono negli alloggi di Salvo d'Acquisto, visto che sono presenti e per rispetto, se si può anticipare.
Tavolino.
Infatti.
Eh no appena Marco, uso questo bene a fronte della richiesta del Consigliere Camporesi per anticipare un punto all'ordine del giorno, dobbiamo metterlo in votazione per cui mettiamo in votazione questa richiesta e chiedo pertanto siamo presenti in 16,
Per la la formula giusta, così non.
Non facciamo errori, allora richiediamo l'anticipo del punto all'ordine del giorno numero.
10 10, che l'ordine del giorno presentato dai Gruppi consiliari, Partito Democratico Alternativa democratica, siamo Salso, Salsomaggiore e Tabiano Terme 2030 abitazioni convenzionate, ex Coop di Vittorio via Salvo d'Acquisto, e si mette in votazione l'anticipo del punto all'ordine del giorno.
Allora?
Re rivedendo il regolamento, come giustamente mi segnalava il Segretario.
Possiamo anticiparla, ma non prima del blocco dei punti delle da deliberazione.
Pertanto possiamo quindi anticiparla al punto 8, non prima.
Per cui, se la richiesta è ancora valida, mettiamo in votazione altrimenti.
Se la sentono di a rimanere in piedi.
Io anticiperei comunque, visto che sono in piedi.
No, nel senso, almeno al punto ah, ok sì.
Regolamento.
Qual è il punto del regolamento?
Mi scusi per principio, l'ordine del giorno del Consiglio comunale viene strutturato mettendo per primi i punti che sono legati a come dire, a degli obblighi di legge okay a delle scadenze, quindi prima dobbiamo onorare quei punti, poi in seguito possiamo anticipare.
E e andare incontro alla richiesta della consigliera,
Ma io avevo chiesto il gli estremi del Regolamento, quindi.
C'è un principio, e cioè un principio sarà sancito da qualche parte giusto.
No, mi mi capisco, cioè ne è nel TUEL no, mi scusi, qual era il TUEL e non è vero.
Utilizzato è il criterio che viene utilizzato per redigere l'ordine del giorno, ma io conosco molto in con molto. Ben prima fanno interpellanze e mozioni e poi discutono i punti all'ordine del giorno perché è previsto dal Regolamento. Siccome lei mi ha detto che c'è un principio, voglio possiamo capire dov'è sancito il principio parlate come è costruito l'ordine del giorno prima, i punti legati ad adempimenti di legge, scadenze di legge, eccetera, e poi a seguire ordini del giorno, mozioni e quant'perfetto. Grazie, prego. Confermo che tale principio poi, nel Regolamento viene espresso l'articolo 28, l'agenda dei dei lavori, in cui prevede una trattazione degli argomenti, di norma in un certo ordine che è quello spiegato dal Segretariato, però non c'è scritto da nessuna parte che non si possa invertire, giusto per cui era quello il discorso.
Mi scusi, proviamo, proviamo a ragionare per blocchi, quindi sarà prima esaurito il blocco, che è legato a delle scadenze, adempimenti per legge e poi a seguire e quindi diventerà il primo punto.
Del secondo blocco okay mi sembra chiara la logica, grazie.
Bene, quindi è, come ha detto prima mettiamo in votazione che viene anticipato al punto.
Ah successivamente al punto 7, quindi al posto numero 8, quindi siamo in presenti in 16,
Favorevoli.
Prego l'articolo 33 del Regolamento del Consiglio comunale, il Consiglio procede all'esame degli argomenti secondo l'ordine comma 1, comma 2 l'ordine di trattazione degli argomenti può essere modificato su proposta del Presidente o di un Consigliere se questa non incontro opposizione in caso di opposizione alla proposta di modifiche messo immediatamente in votazione ed è accolta si ottiene il voto favorevole, quindi voi dobbiamo, noi chiediamo che venga messo al primo punto dell'ordine del giorno e votiamo.
Regolamento il regolamento sui princìpi a me non interessa, mi scusi Consigliere e poi la chiudiamo qui, io le ho detto semplicemente quello che è il principio generale che informa che in forma il regolamento, la logica mi sembra anche abbastanza evidente, cioè un'anticipazione di un punto non può in un qualche modo pregiudicare la celere discussione più di una proposta di una proposta di delibera che è legata a una scadenza prevista per legge o o simile ha capito.
Bene, quindi mettiamo in votazione la richiesta di metterlo al punto 1.
Bene, siamo presenti in 16.
Favorevoli.
Bene.
Contrari.
Quindi, con 11 voti favorevoli e 5 contrari, l'anticipazione al punto 1 viene rifiutata.
Il punto 1.
Prego Consigliere.
Se, in subordine, se in subordine vuol chiedere l'anticipazione come primo punto del secondo blocco, prego.
Quantomeno si quantomeno che le persone non aspettino altra un'altra, mezz'ora, quindi chiedo l'anticipo al punto 8.
Bene, quindi mettiamo in votazione l'anticipo al posto numero 8 dell'ordine del giorno, siamo presenti 16 favorevoli bene all'unanimità, quindi verrà anticipato al punto numero 8. Intanto chiedo se è possibile fornire un po' di sedie per le persone che sono qui presenti, in modo da agevolare quindi la medaglietta rossa la parola prego,
Ho contesta la votazione.
Bene, lascio la parola al consigliere con piani.
Io l'avrei chiusa prima visto e considerato la spiegazione del Segretario comunale, però dico al consigliere amorosi, questo excusatio non petita culpa manifesta perché ho visto che siamo andati ai voti, avete votato contro, quindi avete manifestato la volontà di non accettare di discutere al primo punto. È una una, un'interpellanza con la gente che è qua fuori, quindi non l'Ave, non ce l'avrete sicuramente con nessuno a titolo personale, ma era sufficiente alzare la manina a votare a favore, anziché contro che avremmo già letto l'interpellanza, l'avremmo già discusso grazie.
Bene.
Passiamo quindi all'ordine del giorno numero 2 che la nomina del Collegio dei Revisori dei Conti per il triennio dal 23 aprile 2025 al 22 aprile 2028 lascio la parola all'assessore Spocci.
Buonasera.
In scadenza, il collegio dei revisori e.
La prefettura ha già scelto i membri effettivi che sono palmese Giuseppe, che è un asse, è un revisore di Forlì e Bonazzi, Stefano, che è un revisore di 100 Ferrara all'Amministrazione spetta la scelta del Presidente.
L'Amministrazione.
Ha individuato come presidente il dottor Paolo, la calamità che è già membro effettivo, attualmente del collegio dei revisori, e si è fatto stimare, ed è un insomma una persona preparata preparata in campo di enti locali, in quanto ha già fatto parte di più di 10 collegi sindacali, sì, scusate di enti locali sia come Presidente che come membro effettivo. Abbiamo avuto modo di conoscerlo, di poter collaborare con lui e quindi l'Amministrazione propone il suo nominativo. C'è un altro curriculum di una certa dottoressa Rubini Claudia di Bologna. Però, di questa di questa signora di questa, dottoressa l'Amministrazione non ha notizie se non il curriculum, per cui per il rinnovo del Collegio per il 2025 2028 l'Amministrazione propone il dottor Paolo, la calamità,
Grazie Assessore Spocci, apriamo la discussione per eventuali interventi.
Bene, se non ci sono interventi al riguardo, mettiamo in votazione la Presidenza del Collegio dei Revisori, ricordo che il voto è segreto, quindi verrà distribuito un bigliettino a tutti i consiglieri e poi Verrett, con una volta espressa la vostra preferenza, verrete a inserire nell'urna,
Il vostro voto, grazie.
Una volta che saranno finite le le votazioni, chiedo agli scrutatori, quindi Camporesi, Fantoni e veneziani di rimanere vicino all'urna.
Ah, chiedo prima di aprire l'urna, se tutti i Consiglieri hanno espresso la loro preferenza.
Bene, quindi iniziamo le procedure di scrutinio.
Bene, quindi, con 11 voti a favore del dottor, la calamità e 5 voti a favore della dottoressa Rubini.
Prendiamo atto quindi, che il revisore eletto Presidente del Collegio e il dottor Paolo, la calamità,
Ebbene, adesso procediamo quindi con la votazione del dello stesso Collegio, quindi del Collegio intero presieduto dal dottor, la calamità.
Siamo presenti in 16 favorevoli.
Unanimità.
Mettiamo, mettiamo in votazione anche l'immediata eseguibilità, siamo sempre presenti 16 favorevoli.
Unanimità.
Passiamo dunque all'ordine del giorno numero 3, che è la ratifica della variazione d'urgenza al bilancio di previsione 25 27, approvato con deliberazione della Giunta comunale numero 32 del 27 febbraio 2025. Lascio la parola all'assessore Spocci.
In quanto abbiamo dovuto inserire in entrata e in spesa il finanziamento dei lavori del fan cani per 615.000 euro dal Ministero Sport e periferie per terminare il terzo e il quarto lotto del dell'uso dello stadio e poi sono stati aggiunti i 584.000 euro già stanziati dai MUD a un mutuo precedente.
Per poter ad aggiungere al finanziamento PNRR di 2 milioni e 16.000 per la costruzione del dell'asilo nido degli 84 posti e sono già previsti in bilancio di previsione, quindi la variazione d'urgenza si è resa necessaria per questi due spostamenti.
Grazie Assessore Spocci, apriamo la discussione per eventuali interventi.
Prego, lascio la parola al Consigliere Trevisan.
Volevo chiedere all'Assessore come mai nelle competenze per il 2026 e 27 non sono stati previsti degli incrementi nelle spese di gestione dell'asilo nido e per l'acquisto dei.
Per l'acquisto dei?
In dei arredi.
Non vedo alcuna voce, quindi prevedo che non che non sia previsto.
Grazie consigliere Trevisan, lascio la parola all'assessore Spocci.
Okay non sono stati previsti perché comunque per adesso dobbiamo vedere e finire i lavori per capire come come riuscire a terminare il prima e il meglio possibile, quindi ancora gli arredi non non li abbiamo considerati no.
Faremo.
Do quindi volevo capire voi al momento non avete previsto né spese di gestione per il 27, quindi ipotizzate che rimanga chiuso d'asilo, ecco come mai, se ipotizzate di aprirlo, non avete messo i soldi né la posta dei soldi per il 27, altrimenti non capisco a cosa serva fare il bilancio triennale facciamo il bilancio annuale e abbiamo risolto il problema se devo fare il triennale.
Intanto segnalo ingresso in Aula, lei dottore revisori buonasera, e lasciamo il biossido di.
Sì, sì.
Questo fa parte.
Fortunatamente scusate, visto che è arrivato.
Punto richiesto ai Revisori sulla loro lettera, per quanto.
Non intendete aprirlo, e questo tutto lì.
No.
Beh, è evidente che intendiamo aprire un capitolo nuovo, organizzeremo però visto che comunque manca il andrà al due 27, mancano ancora praticamente qua più di un anno, voglio dire adesso è proprio lo analizziamo e valutiamo il da farsi in relazione anche alle esigenze di bilancio che comunque va considerate posso fare la prestazione intanto se vuole aggiungere qualcosa volentieri.
Se ci sono degli ulteriori dubbi.
L'ho appreso che la domanda sia molto no, sia molto tecnica ed manca nel triennale, è chiaro che la volontà politica di aprirlo evidentemente c'è Makinen triennale perché evidentemente ci sono delle considerazioni, anche tecniche che hanno hanno fatto propendere per non Di Carlo, per cui ci stiamo muovendo attaccando ah, ah, ah, niente comunque va bene Consigliere, andiamo pure avanti, cioè posso farlo.
Vorremmo metterli meglio prima che poi i soldi magari metteremo.
Bilancio di previsione, facciamo un consuntivo.
È.
Io l'ho letto perfettamente, se vuole gliela, ripeto, a memoria non c'è problema.
Ecco.
Quello di verificare che sia corretta la procedura della variazione di bilancio in sé, quindi gli equilibri, la congruità, coerenza, eccetera.
Nel caso specifico, poi, nel rispondere alla vostra richiesta, siamo andati un po' ricostruire un po' tutta la normativa e sulle spese di investimento all'articolo 200 del TUEL,
E dice per tu lo leggo per gli altri, perché voi dovete adesso non so se gli anche gli altri l'hanno l'hanno hanno avuto modo di leggere la risposta, comunque in sostanza.
L'articolo 200 dice che per tutti gli investimenti degli enti locali, comunque finanziati, l'organo deliberante nell'approvare il progetto, il piano esecutivo dell'investimento dato della copertura delle maggiori spese derivanti dallo stesso nel bilancio di previsione e assume l'impegno di inserire nei bilanci pluriennali successivi le ulteriori e maggiori spese questo cosa significa che nel bilancio di previsione attuale tu metti la spesa a su esatto dopo assume l'impegno di cambiarlo nel momento in cui,
Negli esercizi successivi, diciamo quindi l'impegno e per il primo esercizio, posto che la spesa di funzionamento poi bisogna vedere come uno la vuol fare, nel senso che.
Come l'Amministrazione, ci siamo sentiti per per per questa questione qua è chiaro che se c'è l'idea di fare un in una.
Collaborazione col privato, per esempio, oppure fare un project oppure fare sono tutte cose che si sapranno al termine dell'investimento non prima.
Questo è quanto questo per il 200 e per l'articolo per il per.
Un attimo un attimo, perché stiamo stiamo un po' andando Rambo alla random, esatto, c'è un non andando alla variazione, no, no, no, non sto intendendo quello allo ah, non si va a ruota libera, ci sono interventi, si richiede parola, io lascio la parola e rispettiamo i tempi il regolamento quindi lasciamo sia già finito bene la relazione o quant'altro e poi rispettiamo un attimo rispettiamo e le modalità di intervento okay,
E infatti è.
Era qui che volevo arrivare.
Era qui che volevo arrivare, quindi stiamo discutendo della variazione, se ci sono interventi al riguardo, facciamo i nostri, i vari interventi, in alternativa, lasciamo la parola a chi la richiede bene.
Prego Consigliere d'Amico, sì, allora faccio un intervento, perché poi all'interpellanza, noi Consiglieri non possiamo intervenire, no, quindi volevo fare un ricordo che bisogna però rimanere in tema di delibera, quindi se il tema è lo stesso, appunto non so cosa sta per dire quindi io do no vale per ora stiamo parlando dell'asilo della variazione di bilancio dell'asilo,
Mancavano i soldi, non mi interessa parlare dell'asilo, perché altrimenti andiamo fuori battuta e.
Lei ha fatto il suo intervento, diamo una risposta alla se vogliamo darla, se c'è una risposta da dare e andiamo avanti.
È la data il Sindaco okay, adesso il consigliere d'Amico ha chiesto parola all'esito della velocemente circa la variazione di bilancio dell'asilo, allora i piani sono due, c'è un piano politico e un piano economico del progetto dell'asilo, il piano politico è chiaro, l'Amministrazione vuole fare questo asilo, il Sindaco lo ha già chiarito in più occasioni,
Su in vari. In vari momenti c'è la necessità dal punto di vista dal nostro punto di vista, di fare una nuova struttura degli anni 70 che a Salsomaggiore non si fanno nuove a nove edifici scolastici e quindi assolutamente c'è la volontà. Ci sono 2 milioni e 16.000 euro di fondi del PNRR, che non possiamo lasciare perdere. Non possiamo, non possiamo perdere dopo aver lasciato andare i 720.000 euro per l'ampliamento dell'asilo, quindi la motivazione politica, la scelta politica. Dal punto di vista del della maggioranza è chiaro. Poi io concordo con lei che questa non sarà l'ultima variazione di bilancio. Sono quasi sicuro che dovremmo fare per l'asilo, perché 2 milioni 600.000 euro probabilmente non saranno sufficienti per arrivare alla fine. Mancano gli arredamenti, gli oneri e gli imprevisti e gli accessori sono sono considerati. C'è una una stima molto bassa e poi ci sono altri altre voci che probabilmente non sono considerate. Teniamo presente però, che è una struttura di 84 posti un asilo nido e quindi probabilmente in futuro questo lo dobbiamo dire lo dobbiamo informare anche la la cittadinanza, che saranno necessarie fare delle delle nuove variazioni di bilancio per arrivare alla fine. Lei ha parlato di arredamento, io parlo anche di imprevisti e abbiamo visto quello che è successo alla Marzaroli e quindi io mi aspetto che possa succedere ancora delle cose del genere, però un conto è la scelta politica, di cui noi siamo tutti consci e siamo assolutamente concordi con la col Sindaco e poi ovviamente vedremo l'importante, dal nostro punto di vista, che venga fatta affidata una direzione lavori a persone competenti e che vengano seguiti i lavori di costruzione di questo asilo, magari meglio di come è stato fatto in passato per altri lavori nella nel nostro Comune.
Grazie, consigliere Davigo e lascio la parola al Sindaco okay, quindi abbiamo partecipato a questo bando PNRR.
Relativo al Sindaco, può intervenire.
Il Sindaco poter ve?
Lei ha fatto il suo intervento regolamento sì, nella quale si parla di una variazione di bilancio in merito alla costruzione di una lesinò nido e del dei lavori del campo Francario, quindi direi che il Sindaco ha diritto di rimanere in tema.
Quindi stavo dicendo che abbiamo partecipato a questo bando PNRR.
E per i fondi residuali per la costruzione di un asilo nido voi sapete che.
E c'era un bando in cui noi avevamo già sotto la linea rossa, quindi oggi eravamo già diritto, ai cui 720.000 euro per 30 posti.
In quanto c'era un rapporto tra cittadini residenti 0 3 anni e i posti disponibili molto basso rispetto invece agli obiettivi che poi vedremo della della Comunità economica europea e questi 720.000 euro abbiamo deciso di non diciamo prenderli nella sostanza perché, una volta fatto il più effettiva e quindi il piano il progetto di fattibilità tecnico economica abbiamo verificato che il costo lievitavano notevolmente arrivava a 1 milione più di 1100000 euro quindi più del 50% del.
Della parte finanziata andava comunque.
La Giunta.
Abbia partecipato contestualmente anche al bando re ulteriormente residuale per la costruzione di un nuovo asilo nido per 84 posti.
E siamo riusciti ad aggiudicarselo anche commerciato sorpreso sinceramente, proprio perché evidentemente, poi, visti i tempi boh, pochi Comuni hanno partecipato.
Il finanziamento qui era molto più importante e per 84 posti 2 milioni 16.000 euro, anche qui facendo il lo studio, quindi, il progetto di fattibilità tecnico economica è risultato un valore molto più elevato di 2 milioni 6, ma che corrisponde però un momento soltanto del 25% rispetto a quello finanziato quindi.
A nostro avviso, una strada molto più percorribile e che ha portato poi a oggi, a questa variazione di bilancio.
Quindi vado avanti qui nella presentazione e vi dicevo prima degli obiettivi della Comunità economica Europea, nel Consiglio europeo di Barcellona del 2002 avevano fissato un obiettivo del 33% per bambini, fino a tre anni dopo il Covid è stato alzato, è stato innalzato al 45% e gli obiettivi della della UE fino al 21 erano in media arrivati al 28% se guardiamo l'Italia,
La regione con la più alta percentuale, l'Umbria all'Emilia Romagna, appena sotto ben sopra il 3%, Salsomaggiore però facendo i conteggi, ed è questo il motivo per cui ci siamo poi aggiunti. Eravamo in questa famosa elenco sotto la linea rossa e abbiamo una copertura del 23 e 28%, quindi questo è la motivazione per cui effettivamente c'è questa esigenza.
Di realizzare un asilo nido l'area dove è stata individuata, che poi in realtà è anche l'unica libera di proprietà del Comune, è quella della Bartonella, la vedete.
Si è commosso e sottostavano, insomma, non c'è mai qui si vede il modulo.
Non si vede costretto, non si vede niente ottimo perfetto, quindi comunque per individuarla la parola, ma lo stesso è quella sopra pattinodromo, dovete il pallone e a fianco della della scuola, del comprensivo.
Questa è la parte, la piantina con evidenziata, l'area di competenze nascondi Camera però è quella forma di tipo sedie, insomma più o meno sì va, beh okay, questo è lo stato di fatto con una ripresa col drone, da un'angolazione, da un'altra angolazione,
Un altro ancora è un'altra cosa, questo stato di fatto impianti, vedete, qui c'è un cumulo di terra che è quello con quelle strisce, più o meno centrali che verrà poi spostato e messo.
In quest'area, a delimitare a fare una sorta di barriera acustica con il pattinodromo è quella striscia.
Alla base, praticamente in questo rendering di quello che.
Dovrebbe essere la realizzazione Virago, de vi leggo delle parti del DPEF tiè.
In cui viene un po' specificata la metodologia progettuale un po' tutto il progetto.
Quindi, la realizzazione di un nuovo polo prescolare per la propria infanzia si impernia sulla volontà di realizzare degli spazi educativi, sani, ecologici, sicuri ma, al contempo, belli luminosi durature, con bassi costi di gestione e manutenzione, basi fondamentali a cui si riferisce la nostra proposta progettuale sono sicuramente rispetto dell'ambiente e delle visuali paesaggistiche l'accesso mediante percorsi protetti, sicuri facilmente accessibili da tutti soprattutto dai dei diversamente abili, differenziabile e separati per funzione, realizzazione di ambienti ben distribuiti e saggiamente orientati lo studio della luce naturale, rispetto ambientale ed energetico, la razionalizzazione dei percorsi e la flessibilità degli spazi nel tempo e durante l'arco della giornata,
Questi luoghi sono stati concepiti con dimensioni.
Rispettosi di quanto previsto dalla normativa vigente e sapranno essere flessibili, suddivide, suddivisibili in più sotto aree delle attività di intersezione di momenti di riposo di laboratorio, ambienti capace di seguire le variazioni e l'evoluzione delle esigenze didattiche delle future possibili destinazioni dell'edificio che facilitino l'aggregazione e l'incontro e la socializzazione.
Un progetto in cui gli ambienti si distribuiscono attorno ad una grande atrio, salone polivalente centrale che funge anche da accoglienza, il fulcro della vita del Polo dell'infanzia.
Le sezioni sono direttamente collegate alle aree dormitorio, sono adottati dei servizi igienici dedicati, progettati in base alle esigenze delle diverse fasce di età dei piccoli, tutti utenti che vanno dai 0 ai 3 anni.
Il complesso sarà inoltre adottato in uno spazio specifico per la popolazione delle pappe, per i lattanti di cucina, pasti per i bimbi più grandi, dotato di adeguata dispense spazio, servizi per il personale della cucina.
L'edificio stesso dovrà comunicare il rispetto della natura dell'uomo, dovrà parlare non solo la lingua di come si costruisce, ma anche quella del come si gestisce, del come si risparmia energia e di come uomo intelligentemente sia in grado di costo di costruire nel rispetto dell'ambiente e del futuro pensando anche a quando il in futuro l'edificio verrà demolito e quindi ha riciclato pratica ormai comune in molti Paesi dell'Europa del nord che ora sta prendendo piede anche in Italia grazie alle normative sui criteri ambientali minimi e da DNS H è previsto per gli interventi del PNRR.
L'edificio è inoltre concepito all'insegna della sicurezza, delle norme antisismiche, del rispetto delle severe norme di settore.
Nello specifico, l'edificio rispetterà le diverse normative in materia di sicurezza antisismica antincendio e facilitazione dell'aggregazione funzionale del superamento delle barriere architettoniche impiantistica specialistica del risparmio energetico, gestionale e manutentivo.
Ricordiamo ancora l'attenzione di riciclo dei materiali utilizzati durante la costruzione, in quanto la responsabilità dei progettisti a pensare a ogni oggi all'ambiente di impatto e dall'impatto ecologico che quanto costruito avrà in futuro quando a fine vita, verrà demolito.
La progettazione ha cercato.
Di dotare l'edificio delle più moderne e confortevoli attrezzature e dotazioni impiantistiche, sia per consentire una fruizione più razionale da parte degli utenti e dei gestori sia per contenere i costi di esercizio e di manutenzione dell'immobile. La progettazione prevede tutti gli accorgimenti costruttivi di impiantistico tecnologici necessari all'ottenimento del massimo risparmio energetico di quanto prevede la narrativa. La normativa inerente riflettere gli standard sul risparmio energetico per i nuovi edifici a basso consumo impatto ambientale quindi, come diceva giustamente il consigliere da Vighi, parliamo di una struttura nuova, Salsomaggiore, come non si vedeva dalla fine degli anni 70, direi.
Tutte le strutture scolastiche se Assisi, come ben sapete, hanno delle problematiche proprio dovute alla alla loro età, faccio riferimento ad esempio alla dannoso spesso e volentieri c'è un problema, il riscaldamento, ma anche così.
Alla Vignali e al Bottoni porcellini, quindi il fatto di finalmente avere una struttura di un certo livello, di un certo pregio e al passo con i tempi, credo che sia per la nostra città un traguardo veramente importante,
Grazie e se non ricordo male, si era prenotato il consigliere con piani, quindi le lascio la parola e dopo il Consigliere Porta.
Dunque, una buona sera a tutti una.
Una piccola digressione, perché, onestamente, non mi aspettavo la presentazione dell'asilo stasera sulla variazione di bilancio. Me l'aspettavo più, magari quando è stata deliberata la costruzione, poi magari, se avessimo fatto il Consiglio, il 27 sarebbe stato forse più opportuno in quella data. Non sono d'accordo con la cronologia espressa dal consigliere navighi, in quanto i 720.000 sono stati logicamente abbandonati quando si è avuta la certezza di ricevere i 2 milioni. Non è stata una scelta in funzione, è stata una scelta, è data dal fatto che, giustamente, essendo arrivati 2 milioni, si è abbandonata la strada dei 720.000. Ho ascoltato la presentazione e mi fa piacere che.
L'asilo venga fatto con tutti i crismi della sicurezza e tutto quello che serve, perché immagino che nelle altre strutture non ci siano questi Facebook. Mi sembra una una presentazione un po' ridondante, cioè nel senso né fatta per far vedere che ci sarà un asilo nuovo che, come tutte le cose nuove, Dio voglia che sia fatta nei modi corretti e che porti anche un'efficienza, un'efficienza maggiore, senza bisogno di dover segnalare il mio intervento però sulla variazione di bilancio perché l'oggetto del rapporto della situazione.
Vuol chiedevo all'Assessore cortesemente, se mi dava una mano a capire nell'ambito della delibera, perché mi sono un po' perso, e questo è colpa mia.
Nel capoverso, considerato, inoltre che in tutta quella sui vari punti che vanno poi dall'alci dove si parla dei lavori al funk anni, se si se questi lavori qua riguardano la spesa di cioè l'intervento da 1 milione che è stato finanz finanziato e cofinanziato e oppure se ci sono stati del se ci sono delle novità e se gli intoppi che sono citati non ultimo il fatto che il 17 febbraio siano scaduti i 150 giorni tutto quello che non sto a rileggerlo perché sono tutte parti molto tecniche, no, quindi si è parte del discorso dei milione, del del finanziamento del milione di un intervento del milione e se è successo qualcosa di particolare che ha generato questi ritardi qua grazie,
Come soprattutto io l'ho capita e sicuramente non l'ho compreso in maniera corretta, volevo capire se era se eravamo arrivati in ritardo da qualche parte o se c'era qualcosa al quale non avevamo ottemperato o semplicemente siamo nei tempi.
No, ritardo, no, eh sì tra ed è stato solo per sistemare il terzo e quarto lotto, ma non ci sono stati ritardi e poi le torri faro.
Scusi però, quando dice di 150 trasmettere entro un massimo dice di giorni, 150 consecutivi, alla data di sottoscrizione, bla bla bla bla e poi nel nel puntino del punto ci dice i 150 giorni sono scaduti il 17 febbraio e conseguentemente entro i 30 giorni occorreva pubblicare i bandi di gara è stato fatto tutto è un ritardo, cioè da una prima lettura, mi sembrava che ci fosse stato qualche qualche passaggio che no, non non fossero stati rispettati i tempi, tutto lì, no, è stato fatto tutto adesso, comunque, eventualmente abbiamo anche il dirigente tecnico per sentire direttamente se non.
Sì.
Premesso che è un intervento seguita direttamente dall'ingegner Saccani, è stata fatta la delibera urgente di Giunta, proprio per rimanere entro la scadenza indicata, quindi tutto è stato fatto entro la scadenza.
Prego.
Grazie, lascio la parola al Consigliere Porta a.
Prego, consigliere, porta.
Grazie Presidente.
Ma intanto va bene, grazie per la presentazione, però la nostra posizione politica è la seguente, cioè noi riteniamo che sarebbe stato assolutamente necessario procedere con l'ampliamento ampliamento che.
Praticamente è stato si è deciso, la Giunta ha deciso di non proseguire su questa strada per due motivi, sì, sicuramente perché ha ricevuto il finanziamento di 2 milioni e 16.000 euro, ma soprattutto anche perché i tempi erano molto ristretti e i termini erano scaduti questo lo ricordiamo tutti. La possibilità dell'ampliamento sarebbe stata necessaria, perché in questo modo si anziché due strutture si sarebbero comunque prodotte delle economie che e si soprattutto si sarebbe avremmo avuto la possibilità di esaurire le graduatorie,
È un nuovo asilo. Non riteniamo sia necessario, perché il nuovo asilo conterrà 84 posti 84 bambini contro gli 80 del bottoni porcellini che, tra l'altro, è stato oggetto anche di interventi con finanziati dal PNRR. Aggiungo un'altra cosa che sicuramente anche i consiglieri di maggioranza avranno visto rispetto all'anno scorso c'è un calo di iscrizioni all'asilo, ci sono esattamente 10 domande in meno per cui la graduatoria e il numero di bambini che sono rimasti fuori saranno sicuramente inferiori rispetto a quelli dello scorso anno. Quindi ci sono tante cose che vengono messe, cioè di cui secondo me bisogna tener conto soprattutto anche la diminuzione di natalità. È vero che noi abbiamo un rapporto, come è stato messo in evidenza dalla dal Sindaco inferiore rispetto ai parametri europei, però bisogna fare poi i conti con la situazione reale e oggettiva che Onnis ogni città ovviamente ha detto questo l'asilo, che doveva inizialmente parole del Sindaco in Consiglio Comunale, costare solo 2 milioni di euro verrà a costare 2 milioni 650 600.000 euro e abbiamo notato che.
Il restante 584.000 euro verrà finanziato con un mutuo mutuo che era stato già diciamo previsto precedentemente, e questo mutuo era finalizzato al rifacimento delle strade. Quindi da 750.000 euro rimarranno nel piano delle opere pubbliche. Lo si può benissimo vedere 166.000 euro per le strade e quindi le strade che, rispetto all'opposizione precedente, erano assolutamente la priorità nel 2025, anzi no, scusate nel 2026, perché poi.
Anche se, come è scritto in delibera, verranno comunque aggiunte delle risorse, sicuramente saranno spese nel 2026, visto che le strade del 2024 si faranno nel 2025 e quindi ovviamente il mio parere sarà, il mio voto sarà contrario, grazie Consigliere Porta, lascio la parola al Sindaco,
Consigliere mi piace, ma lei ha detto una serie di inesattezze che meritano ovviamente una replica. Innanzitutto il bando non è scaduto perché ce lo siamo dimenticati, ma semplicemente la è stata una scelta politica di non appunto giudicarsi fu famoso bando. Le dico di più, allora è anche male informate, perché deve sapere che è stato riaperto questo bando. Scadeva il 4 aprile. Potevamo richiedere ulteriori 720.000 euro, sempre per il 30 posti con affidamento dei lavori entro fine agosto e ben deciso, proprio neanche di partecipare, per cui mi spiace deluderla, però, purtroppo non è stata una dimenticanza, non è stata niente, è stata una scelta politica di non di non.
Tutti devono seguire il discorso sul discorso del mutuo, anche qui veramente il mutuo era semplicemente già aperto e quindi abbiamo utilizzato quello per coprire il discorso, il discorso asilo, è chiaro che poi col disk, con l'avanzo di bilancio, sia quello vincolato che quello libero, la priorità sarà comunque la sistemazione delle strade.
Ovviamente non sarà semplice, perché le risorse sono quelle che sono ci siamo trovati ad affrontare quello vedremo il problema anche di di Campore, comportano un importante investimento anche da parte del Comune e il discorso dei Montauro, che anche lì ha comportato un investimento di 300.000 euro per cui alla fine le risorse sono quelle che sono da parte nostra, però c'è una gestione molto oculata.
Di quello che è a disposizione per questi investimenti. A differenza le dico tranquillamente della missione precedente che si poteva permettere per dirne uno portaborse da 30.000 euro, un comunicatore trattante 30.000 euro e una serie di diciamo attività che sinceramente potevano essere tranquillamente evitate. Noi usciamo più parsimoniosi, siano più, diciamo, formica a differenza di voi che eravate più cicale, e con questo con questo avanzo, riteniamo di avere anche le risorse da mettere sulla mozione della strada.
Prego, consigliere, porta per la replica, allora.
La scadenza del termine è stata più volte detto a questo Consiglio comunale e quindi a me risultava che il termine fosse scaduto in dicembre e fossero stati riaperti gli altri termini. Ma detto questo, e cioè la gestione lag, scusi eh eh va beh, allora la gestione è assolutamente molto attenta, visto che avete avanzato un avanzo libero di 2 milioni e 200.000 euro, per cui per cui credo che se avesse voluto cioè spendere un pochino di più e magari fare cose aggiuntive rispetto a quelle che sono state fatte le avremmo potute fare. Quindi non venga a dire a me, alla precedente Amministrazione che avremmo potuto fare spendere meno in tantissime altre attività per lei inutili, perché anch'io potrei fare un elenco, perché con tutte le consulenze che avete preso e tutte e no, scusi adesso fa parlare me no, perché ecco allora e tutte le convenzioni che avete pagato tre volte, tanto rispetto a quelle che avete a che aveva pagato l'Amministrazione. Ebbe allora, cioè se facciamo l'elenco, poi non ci saltiamo mica più in fondo, comunque la ringrazio, signor Sindaco.
Consigliere Trevisan, lei ha già fatto due interventi, però immagino che prego allora io volevo capire, visto che il signor Sindaco aveva dichiarato, insieme al Direttore del dell'ufficio tecnico nel Consiglio passato, che non rinunciano ai 720.000 euro perché il nuovo costava 1 milione 100 come è stato ribadito,
Il nuovo costava 2 milioni e con i 2 milioni e agli atti si sarebbe chiuso tutto. Oggi stiamo facendo una variazione di bilancio per 2 milioni e 6. Giustamente, il consigliere Davigo sottolineava il fatto che per stare dentro in 2 milioni 6 dentro nel Piano economico e tecnico, avete calcolato molto bassi gli imprevisti e qualunque aumento di prezzo e di delle materie prime, eccetera, eccetera, per cui probabilmente, come ha detto il consigliere navighi, ci potrebbero essere ulteriori incrementi. Allora volevo capire come mai era stato dichiarato che costava 2 milioni finiva lì per giustificare il fatto che non si sarebbe fatto l'ampliamento. Questa è la domanda perché, visto che ha tirato in ballo, io volevo parlare della variazione di bilancio e poi siamo andati a parlare di altre cose, comunque vorrei capire come mai una volta si dichiara una cosa e poi, la volta dopo, siamo già a 2000006. Tra l'altro, le ricordo che i 300.000 almeno io leggo il giornale per le sue dichiarazioni sul giornale risulta che questi 300.000 che ha speso per Montaruli sono arrivati da ritornati dalla Regione, per cui in realtà per il Comune solamente una posta che è entrata e uscita o sbaglio, ho capito male. Ho letto male il giornalista interpretato male alle sue parole.
Però innanzitutto ribadisco che quel famoso bando di 720.000 euro, la prima versione scadeva a dicembre, ha mai è stato riproposto adesso, beh comunque scadeva prima e quello che è accaduto e sta anzi era il 4 dicembre, mi sembra l'abbiamo fatto scadere volutamente perché management e che è stato prorogato non interessava quell'investimento lì e le dico adesso è stato riproposto il 4 aprile del 14 aprile non l'abbiamo presentato perché è volutamente o non eravamo interessati a fare l'ampliamento.
Appunto, quindi, non è che si siano dimenticati o che cosa è una scelta politica di non farlo.
Per quanto riguarda, invece, solo attraverso anche mi mi contestava invece i 2000002 milioni 16.000 euro è evidentemente il finanziamento PNRR, equivalente a 24.000 euro per posto posto bambino è chiaro che un conteggio finale o lo fai soltanto quando IP FTE gli effetti e lo fa un tecnico non è che uno si inventa si inventa i costi così stesso discorso di campo perché e aveva un finanziamento di 500.000 euro adesso poi lo vedremo, ci costa 925.000 euro, quindi voglio dire purtroppo i costi sono questi e quindi,
Ah, consigliere Trevisan, basta.
Prego Assessore.
Dunque il Consigliere Porta dice che l'andamento democratico sta calando, quindi allora noi adesso siamo qui, ma dite davvero che ci stiamo preoccupando di una variazione sugli arredi di un asino destinato a bambini che in questo momento manco, sono in cantiere, quindi, in effetti non si sa neanche effettivamente quali saranno le necessità, ma per piacere, ma ve lo siete dimenticati e quante variazioni di bilancio avete fatto negli anni passati tutti i Consigli c'erano avariati o no, no, no, c'è una variazione, c'erano.
No, no, no, no, fermi, fermi, più Consiglieri, l'ascesso ha però ordine, l'Assessore può intervenire sempre in merito al no.
Articolo 34, discussione delle proposte il Sindaco e gli assessori possono intervenire in qualunque momento della discussione.
Quindi al regolamento è così.
L'Assessore Volpicelli sta parlando di variazioni di bilancio.
È ovvio che anche al che avete presentato un Assessore, tutte le volte che c'era il Consiglio, quindi sono stata e non era Piano triennale anche in precedenza su stiamo parlando di una variazione, mi sembra che sia una cosa che non cioè si è successa esattamente tutti i consigli anche in precedenza dai grazie grazie Assessore, se ci sono ulteriori interventi per la discussione.
Già fa.
Eh no, però naku, scusi, Assessore Volpicelli, scusi, ho un'idea precisa e non mi devi mettere in bocca cose che non è detto e.
Ha già fatto intervento in replica e quindi, se mi tira in ballo, io posso rispondere o no.
Sì.
E non è affatto un po' lo decide lei, signor Sindaco.
Mamma mia.
Sì, prego Consigliere Marosi.
Sarò breve il più possibile, però, insomma, certe cose non si possono sentire, c'è obiettivamente, comprendo che l'opposizione faccia l'opposizione ripeto, come ho già detto tante volte l'ho fatto anch'io la politica, cioè l'Amministrazione ha deciso di fare un asilo qui possiamo contestare qualunque cosa.
Ma alla fine.
Alla fine, quello che bisogna comprendere che si fanno delle scelte, l'Amministrazione ha scelto di fare di fare questo asilo, quando questo asilo sarà fatto, è terminato, potrete, de potrete dire, è stato fatto male, è stato speso, tanto è stato speso male oggi è tutto sulla carta.
E c'è un progetto in atto, ci sono dei conti, questi conti possono diventare contesse, però ad oggi è inutile fare un'ora di discussione su cose che non esistono, quindi cortesemente facciate pure il vostro lavoro, ma consentiteci di andare di andare avanti, perché altrimenti stiamo qua fino a domani mattina tutto qua.
Grazie, consigliere Marosi.
Consigliere Trevisan, accuse, io chiedo semplicemente che quando parla l'opposizione, il Sindaco e il Presidente tengono un comportamento consono, perché io non voglio vedere qualcuno che ride seduto a quel tavolo, grazie.
Ritengo che abbiamo avuto un comportamento consono sennò, se così non è stato c'è stata una percezione sbagliata, cercheremo di.
Perfetto, vale lo stesso per tutti gli interventi di tutti i consiglieri e degli amministratori, bene.
Se non ci sono ulteriori interventi, chiudo la discussione e mettiamo in votazione la variazione d'urgenza.
Vedo che è uscita momentaneamente il Consigliere Camporesi, per cui.
Grazie consigliera porta.
Okay, perfetto, siamo presenti in Aula in 15.
Astenuti.
Favorevoli.
Contrari.
Bene, quindi, con 11 voti favorevoli e 4 contrari, la delibera è approvata, mettiamo in votazione anche l'immediata eseguibilità, siamo sempre presenti in 15 astenuti.
Favorevoli.
Contrari.
Quindi, con 14 voti favorevoli e un contrario, la delibera è immediatamente eseguibile.
Passiamo all'ordine del giorno numero 4, che la variazione di competenza e cassa al bilancio di previsione 25 27 approvazione, lascio la parola al all'Assessore Spocci, allora io faccio una breve sintesi per chi non era presente in Commissione in Commissione uno allora per quanto riguarda le entrate al capitolo 663 abbiamo,
6 milioni e 56.050 contributi per domande e atti di stato civile, quindi riguardano l'ufficio anagrafe al capitolo 970 29.890, che è un contributo che abbiamo da ATERSIR per un bando.
Per il progetto di contenimento della plastica.
Serve per la manutenzione di quella dell'erogatore dell'acqua che abbiamo installato al mercato e la sostituzione dei distributori di di che abbiamo qua i distributori presso gli uffici delle delle macchinette del per il caffè per l'acqua.
Poi abbiamo 250.000 euro al capitolo 3.751, che è un contributo da parte della Regione per lavori alla strada di Montauro, quello che dicevamo prima.
20.000 euro, sono previsti maggiori incassi per sanzioni urbanistiche, per i controlli in edilizia, al capitolo traumi 38 31, poi abbiamo 213.290, un contributo da Emilia Ambiente per i lavori, Acampora per il rio, San Michele, che è un cofinanziamento con la regione che ha già stanziato 500.000 euro già previsti in bilancio di previsione e 70.000 euro, che è un finanziamento dal GSE di un conto termico per i rifà conto termico 2.0 praticamente a un rimborso che danno se tu.
In questo caso si rifaranno i serramenti della palestra della scuola d'Annunzio, che sono già previsti anche in spesa, quindi un finanziamento, la riduzione dei 720.000 euro dello stanziamento in entrata relativo all'ampliamento dell'asilo nido, quello che che non verrà eseguito, quello di cui ho appena parlato il Sindaco,
Abbiamo alcuni rimborsi da PNRR digitale per i progetti Pago Pa già incassati i 14.000 euro per Spid e le carte elettroniche e poi altri 11.000 euro per il PNR digitale di un'applicazione che serve per comunicare la scadenza del bollo della scadenza delle carte di identità, quindi per agevolare anche eventualmente i cittadini sulle scadenze sulle e sui rinnovi per quanto riguarda le spese,
Al capitolo 38, al capitolo 438, abbiamo circa 21.000 euro per la gara delle assicurazioni per il 2026 al capitolo 701 sono 57.000 euro per la produttività e il fondo produttività del personale dipendente. Abbiamo una riduzione di 20.000 euro per l'adeguamento, utenze per fornitura di energia elettrica, una riduzione di 33.000 euro per la gestione calore anche qua una ed una riduzione sulle utenze, un adeguamento utenze invece di 19.000 euro per la scuola primaria e secondaria di secondo grado, una riduzione invece di 30.000 euro per il Teatro Nuovo in quanto i lavori non sono ancora terminati, quindi non l'abbiamo stanziato. Poi abbiamo 30.000 euro per aggiungere al gioco per il gioco del bridge mondiale, per l'evento del bridge 12.000 euro in più per il bando, un nuovo bando per il funzionamento dello IAT, e dobbiamo adeguare il capitolo.
25.000 euro circa per l'informatizzazione dei servizi comunali e questi però vengono dal PNRR digitale come rimborsi 80.000 euro per la sostituzione dei serramenti alla palestra della scuola d'Annunzio, come vi ho detto, finanziato sempre dal GSE 2.0.
463.000 euro per finanziare i lavori del Rio Sammichele. Quindi, contributo da Emilia Ambiente e cofinanziamento della Regione è sempre quello che è arrivato per la fase di Montauro e anche qua la riduzione dei 720.000 euro dello stanziamento per i lavori previsti in precedenza del dall'ampliamento dell'asilo nido. Naturalmente sono presenti i Revisori, quindi sono mantenuti gli equilibri di bilancio. Il fondo cassa è positivo e il Collegio ha espresso parere favorevole a queste variazioni che vi ho elencato, riassunte praticamente.
Grazie Assessore spot dopo la discussione per eventuali interventi.
Prego consigliere Trevisan.
Allora, visto che siamo a una variazione di bilancio successiva, quella d'urgenza, ribadisco la stessa domanda che ho fatto su quella d'urgenza, però giustamente, come mi ha fatto osservare il revisore dottor calamità, non faccio più la domanda sugli arredi perché effettivamente gli arredi li possiamo ammettere successivamente anche se l'articolo 200 che mi sono andato a leggere completamente nella vostra risposta è stato troncato lasciando cadere delle quali è redatto apposito elenco per cui chiederei l'elenco delle,
Che debba esserci allegato l'apposito elenco con tutte le spese che si ritiene che si dovranno fare in futuro, in particolare, secondo me nel bilancio, nella variazione di bilancio debbano essere inserite per il 26 per parzialmente per il 27 in toto le spese di gestione perché, mentre sulle spese di investimento noi possiamo, possiamo avere una variazione di bilancio in corso d'opera per le spese di gestione, no, sono 84 posti e quindi vanno messe le spese di gestione, quindi chiedo come mai le spese di gestione non siano state in infilate. Non mi usi l'articolo 200 perché parla di investimenti, non di gestione, sono due capitoli differenti. Giustamente,
Bene, allora diamo il dottor, la calamità che intanto ricordiamo, che è appena stato eletto come nuovo presidente del collegio e abbiamo il Presidente uscente, dottor Bertolotti, grazie per cui è giusto un attimo per anche un passaggio di testimone di formalità esatto.
Lascio dunque la parola in merito alle risposte che richiede il dottor Trevisan,
Purtroppo c'è un misto di di punti all'ordine del giorno che si intersecano tra di loro.
Lei ha visto il 2, però non volevo svelare tutto, cioè.
Sì no, nel senso che ho parliamo de a questo punto si potrebbe invertire l'ordine dell'ordine del giorno e parlare prima dai, perché così facciamo una cosa organica, perché sennò c'è un pezzo che va è un pezzo che torna,
Cioè sulla variazione di bilancio.
Perché le spese di gestione verranno valutate al termine, nel senso che il principio contabile?
4 barra 2, che io le ho omesso nel paragrafo precedente, noi li abbiamo messo un lavoro, è un lavoro fatto a tre, questo nel paragrafo precedente della risposta alla vostra richiesta.
Punto 5.3, punto 14, testualmente senza tagli.
Cioè c'è omissis perché il principio contabile sono una ottantina di pagine, quindi non è il caso di di gli stanziamenti sono interamente prenotati a seguito dell'avvio del procedimento di spesa.
Individuato dalla decisione di contrarre di cui all'articolo 17 DLGS 36 2023 e per gli enti locali di cui all'articolo 192 del TUEL e sono via via impegnati a seguito della stipula dei contratti concernenti le fasi di progettazione o la realizzazione dell'intervento. Punto nessun riferimento qui si rinviene in relazione alle future spese di funzionamento dell'opera, le spese di funzionamento dell'opera verranno deliberate e decise in corso d'opera perché quelle spese di funzionamento ripeto, nel momento in cui eventualmente però, ripeto, vado a svelare allora delle cose che si sapranno dopo, nel senso che l'Amministrazione potrebbe allora premesso che l'organo di controllo, poi, è un organo di controllo e imparziale, cioè non è che pare, anzi ne approfitto proprio per dire che in questo Consiglio il sottoscritto è stato nominato appunto in questo secondo mandato. Come presidente.
Dopo un'estrazione fatta dalla Prefettura per il primo mandato, quindi più apolitico del sottoscritto tutto sommato e.
Ripeto, non c'è perché esatto quindi voglio dire comunque, a prescindere da ciò.
Adesso, ma la prima la la prima volta io son stato sorteggiato e lui nominato, quindi voglio dire non è.
Quindi amministrata da un'altra amministrazione, per cui voglio dire l'organo di controllo è un organo imparziale che cerca di risparmio ISPE, cioè, ma cerca perché chi sia un po' in Italia e quindi sappiamo tutti come funziona e di imbroccare la via giusta non sempre ci si prende ma ci si cerca di prenderci diciamo, ecco, per quanto riguarda le spese di funzionamento saranno stabilite a nostro parere, ma sarà poi un problema dell'Amministrazione quando l'opera è finita. Come abbiamo prima accennato, si potrebbe pensare di utilizzare il partenariato, il project, dopo, quando c'è il project.
Ok.
La spesa di funzionamento e sull'ente e sulla sul sul privato che interviene.
Okay, anche perché, come lei sa benissimo, essendo questo un ente non deficitario non è obbligato a garantire la copertura della spesa.
Relativa, cioè può stare tranquillamente più basso. Non c'ha dei limiti di copertura della spesa, quindi problemi per quanto riguarda le spese di funzionamento. Se li affronterà l'ente nel momento in cui avrà deciso come gestire questo asilo. Questo per quanto riguarda l'aspetto tecnico prettamente tecnico. Poi, se lei vuole parlare di politica, l'organo di controllo, ove una grazie per la spiegazione di così sinceramente dal punto di vista tecnico come per la variazione di bilancio, non mi convince, perché altrimenti mi deve spiegare come noi facciamo bilanci triennali in un bilancio annuale e quindi le Hole, il 200 parla il 3 Ilp, il previsione attuale, tutto impegno ad assumere le spese successivamente per il pluriennale e sottile. La distinzione però c'è anche perché, ma sono d'accordo guardi lei, ma va be'ma, comunque lasciamo perdere, avremmo dato la spiegazione. Va benissimo. Sono soddisfatto.
Non era un'interpellanza da soddisfatto roba okay, bene, se ci sono ulteriori interventi.
Prego, consigliere, porta.
Sì, no, un unico intervento allora.
Io chiedevo informazioni, visto che è da maggio del 2024, quando la l'allora assessore ai lavori pubblici ci spiegò le difficoltà che questa Amministrazione aveva incontrato. Per quanto riguarda la questione del Teatro Nuovo, adesso io vedo che ad aprile del 2025 vengono eliminati i 30.000 euro e di quella che noi pensavamo potesse essere la programmazione di fine anno, così come ci era stato detto nel negli scorsi nel Consiglio comunale del dicembre del 19 dicembre, quando abbiamo approvato il preventivo, quando la mia domanda era proprio stato risposto che sì okay i lavori si sarebbero fatti e quindi c'era la possibilità anzi la quasi certezza, visto che poi per il 2026 2027 sono stati messi a bilancio 100.000 euro appunto che il Teatro Nuovo potesse riaprire. Adesso vedo che.
Queste queste risorse sono state eliminate, chiedevo se.
Le difficoltà incontrate sono relative ai lavori finanziati col PNRR, oppure se c'è questo problema fondamentale del CPI che appunto il Sindaco allora, quando ero intervenuto all'assessore Bonino, aveva detto che avrebbe richiesto un preventivo per tutti i lavori che dovevano essere fatti per questo rinnovo perché la questione era abbastanza importante quindi chiedevo informazioni su questo, grazie Consigliere Porta, lascio la parola al Sindaco.
Allora è arrivato un parere dei Vigili del fuoco che, ancora una volta contrario, quindi, vanno quantificati nuovamente i gli interventi da farsi. C'è anche un problema di sismica sul su questo immobile e quindi al momento non siamo in grado di quantificare l'entità dei lavori né, ovviamente, a questo punto dire quando potrà riaprire. Sottolineavo, tra l'altro, che il famoso intervento che lei cita di raffrescamento finanziato dal PNRR in realtà è un intervento da 540.000 euro, di cui 200.000 finanziati col PNRR, due e 340.000 finanziati dal con mutuo del Comune. Quindi per dirci, stando al rapporto finanziamento PNR come il 60% nostro al 40%, il PNRR o no per dire, visto che parlavamo di rapporti, anche cogliere quella d'asilo e quant'altro e oggi comunque l'immobile non è ancora in condizioni da potessero utilizzato.
Prego, Consigliere, prego, prego, prego, Consigliere, Porta per evidentemente ritenevamo che fosse un intervento importante quello, visto che al teatro un uomo è il teatro della città e sarebbe importante, dopo quasi un anno e mezzo che ci fossero un pochino più di risposte, visto che è a maggio del 2024 che questi preventivi dovevano essere richiesto Maggio 2024, evidentemente ha dato un po' sprovveduti, perché non sapere che concorre CPI occorre alla sismica, evidentemente proprio ad investire nel 540.000 euro? Forse era meglio a capire che cosa mancava i costi che evidentemente servivano per metterlo a norma, come del resto non è. Abbiamo due problematiche sul Palazzo dei Congressi Cherchi.
L'investimento di 1000000 di euro, che abbiamo già stanziato già il primo anno e come per molte altre edifici pubblici che non sono nelle condizioni di essere utilizzati.
Eh ho capito però, come lei sa, il CPI è scaduto, è scaduto e quindi cioè c'era la possibilità e la e il precedente gestore si era reso disponibile anche a comunque intervenire da questo punto di vista, cioè o no, tra l'altro è stato fatto anche uno spettacolo,
Senza CPI, quindi.
Fatto sta che ma non risulta, comunque c'è la sismica e voglio dire a polemiche, polemica sterile, polemica ordine.
Consci consigliere porta però non ha, non è un batti, non ha un botta e risposta.
Volevo volevo essere un po' più delicato.
Cioè al momento della del suo intervento, la risposta e la replica qui siamo già al suo terzo intervento e non mi ha dato risposta.
Prego quindi quello esatto.
Prendiamo atto che consigliere porta, non è soddisfatta di non aver ricevuto risposte, prego consigli, prego sulla prego Consigliere Trevisan per il suo intervento di replica, visto che anche lei ha già fatto un intervento, io no, semplicemente sulla base delle dichiarazioni fatte tu or ora dal Sindaco che sono a verbale immagino vi chiedo come mai rimangano nella variazione di bilancio i 100.000 per il 2026 per il 27 per il teatro perché ha appena dichiarato che non verrà riaperto, quindi ci possono tirare via quei 200.000 ho interpretato giusto,
No, ha appena dichiarato che non sa quando verrà riaperto l'ha dichiarato, lei che non saprà, quando sarà riaperto, non vuol dire che non sarà riaperto, quindi poi magari andrà l'anno prossimo, riusciamo a trovare, a capire quanto c'è da investire, investiamo cioè non capisco infatti ho domandato come mai non si tolgono i 100.000 messi nel 26 nel bilancio di previsione,
Ci sono ulteriori interventi al riguardo della variazione di bilancio?
Bene, quindi, la discussione è chiusa, mettiamo in votazione.
È rientrato anche il Consigliere Camporesi, quindi torniamo a essere in 16.
Astenuti favorevoli.
Contrari quindi, con 11 voti favorevoli e 5 contrari, la delibera approvata, mettiamo in votazione anche l'immediata eseguibilità, siamo sempre presenti in 16 astenuti favorevoli.
Contrari.
Mi scusi, consigliere porta, non ho capito il suo voto, me lo sono perso io okay.
Quindi, con 14 voti favorevoli e 2 contrari, la delibera è immediatamente eseguibile.
Passiamo all'ordine del giorno numero 5, che è il programma triennale dei lavori pubblici 2025 2026 2027 aggiornamento elenco annuale 2025.
Lascio la parola al Sindaco.
Allora?
Piano triennale di opere pubbliche vi sono queste variazioni.
Abbiamo eliminato.
Dentro un intervento di ampliamento dell'asilo nido, come ormai abbiamo già più volte ripetuto questa sera, o 720.000 euro abbiamo aggiunto invece il abbiamo aggiornato il quadro economico per la realizzazione del nuovo asilo nido per 2000006, di cui 2000000 di 16.000 finanziati dal PNRR, 584.000 euro con mutuo.
Abbiamo aggiornato anche l'intervento su Campore che cuba esattamente 926.000 euro, di cui 500.000 finanziati con fondi regionali dalla Protezione civile, 213 da Emilia Ambiente 213 dalla dall'Amministrazione comunale e abbiamo spostato i famosi 584.000 euro di mutuo dalla della mozione delle strade al all'asilo.
Come ho già detto, contiamo però con la variazione con l'assestamento di bilancio, quindi con l'avanzo di 2 milioni 200.000 euro libero Ultore, più quello diciamo vincolato di far fronte appunto alla manutenzione delle strade, così come diciamo richiedono le stesse visto che hanno carattere di una certa urgenza,
Grazie Sindaco, apriamo la discussione per interventi al riguardo.
Prego consigliere Gandolfi, io faccio una domanda, chiedo se ci sono già delle tempistiche di massima legati ai lavori di campo.
No, siamo ancora in una fase, purtroppo, di di progettazione esecutiva e il processo incaricato, penso che sia ormai in fase di conclusione della progettazione, quindi una volta completata, se effettivamente sì, diciamo, confermerà l'importo che abbiamo visto prima che è completamente finanziato potrà poi partire il lavoro, il lavoro è abbastanza complesso perché vi ricorderete che dobbiamo deviare il corso del questore, io Sammichele farà una sorta di bypass e deviarlo direttamente in gare attraversando quella provinciale.
Prego consigliere Trevisan, allora io.
Volevo fare i complimenti per il discorso di Campore perché effettivamente era un problema che era noto dal 2014 e finalmente si è riusciti, probabilmente mi auguro a risolverlo, perché poi dovremmo vedere se funziona e fa il lavoro, ma mi auguro che che funziona ed è sempre così in ogni caso volevo fare i complimenti visto che.
Questa seduta siamo sempre stati contro, però io voterò contro a araba, ovviamente, per il problema dell'asilo nido e soprattutto ribadisco perché l'ultima volta che vi feci lo stesso intervento mi fu detto 2 milioni e 16.000 euro tutto compreso e poi scopriamo con le variazioni di bilancio che arriviamo a 2 milioni e 6 e questa cosa purtroppo non la faccio passare per inciso è il 23 virgola qualcosa per 100 in più, mentre l'ampliamento ne costava 32, non 40, ma comunque lo stesso.
42 68% a 700.000 sì, perfetto, allora ha ragione, no, no, avevo capito sette e 50, io va beh, comunque io voterò contro per emotivo della dell'asilo.
Devo fare i complimenti.
Grazie consigliere Trevisan, se ci sono ulteriori interventi, prego Consigliere con piani,
Ah.
Due cose, una dichiarazione di voto che siamo che è contro il discorso delle opere nel piano delle opere pubbliche, abbiamo motivazioni che sono quelle già citate nelle precedenti volte che abbiamo votato contro, poi volevamo annunciare che la considerava Tansillo Iddio al termine di questa votazione abbandoniamo l'aula perché, onestamente,
I toni e le modalità di tenuta dei conti del Consiglio ho fatto così non fa parte del nostro modo di stare nella nell'Assemblea politica.
La maggioranza ha avuto i numeri per poter governare, ha il diritto di fare delle scelte, non ha però il diritto di abusare, diciamo, di quello che è il linguaggio e soprattutto il comportamento e di contro deve aspettare. Sto dicendo quello che sto dicendo Luca perché è una cosa che si sta trascinando praticamente secondo alla qui dal primo Consiglio comunale dai dai primi Consigli comunali e c'è una situazione per cui,
Questa Amministrazione sta governando in una maniera che non voglio dire assolutista, perché probabilmente non la non la ritenete tale, ma sicuramente che sia nella condizione di rispettare le persone che son stati minoranza, io sono stato nella precedente Amministrazione due anni e mezzo ho avuto interventi da parte di persone che oggi sono seduti in Consiglio o che sono assessori e abbiamo sempre dibattuto ma sempre mantenendo un filo logico e di comportamento e di educazione e soprattutto senza lasciarsi andare a scambi di di battutine, risolini e quant'altro. Allora, siccome con la le opere pubbliche si concludono i tre punti principali, oltre alla nomina,
Del nuovo Collegio dei Revisori, ai quali faccio i migliori auguri. Chiedo che la interpellanza che noi abbiamo presentato, se è possibile venga posticipata al prossimo Consiglio, diversamente ce ne faremo una ragione e votiamo contro a al al nuovo Piano delle opere pubbliche. È fatta la votazione. Tempo di alzarci, uscire e vi lasciamo continuare i lavori della serata. Grazie.
Grazie consigliere con piani un attimo dal Regolamento, l'interpellanza, ovviamente, se non è presente in Aula all'interno dell'interpellante viene messa in discussione alla seduta successiva prego, Consigliere da Vighi.
Grazie, allora stavo cercando ora il piano delle opere pubbliche, non lo riesco a trovare comunque, se non ricordo male, rimane all'interno del Piano delle opere pubbliche, la ciclabile Tabiano Fidenza.
E rimane ancora per un una cifra di 2 milioni e 300.000 euro, che era l'equivalente del progetto attuale, che abbiamo, che però è considerato ormai da tutti impercorribile, infattibile. Quindi va aggiornato, va semplificato, va ridotti i costi. Quindi, come il Sindaco sa, siamo riusciti a instaurare una un rapporto. Abbiamo preso contatto con l'Assessore tedeschi di diffidenza che con l'ufficio comunale l'ufficio tecnico comunale di Fidenza si è reso, né si è reso disponibile a rivedere il progetto insieme al nostro ufficio tecnico. Semplifi, semplificandolo, riducendo i costi e quindi poi cercando magari favorendo anche la reperibilità dei fondi per per riuscire a fare questa benedetta ciclabile che rimane nel nel nostro piano. Quindi io ritengo che si voglia fare sennò l'avremmo già tolta, quindi chiedo al Sindaco se questi contatti perché prima abbiamo preso, diciamo contatti di tipo tecnico con l'ufficio, con l'Assessore, però chiedo al Sindaco se la cosa sta andando avanti a livello politico, se è riuscito a parlarne con il Sindaco Malvisi, con l'Assessore tedeschi, oppure se la cosa ancora non ha avuto, non è ancora partita grazie.
No, ma dal punto di vista diciamo, del Comune di Fidenza, non ci sono particolari problemi nel senso che loro hanno di questa ciclabile un tratto molto breve nella parte finale.
Dobbiamo dare l'incarico di una nuova progettazione che verosimilmente sarà quella lungo strada, ritengono che era più, diciamo, più breve, comunque meno meno impegnativa anche economicamente.
E quindi il passaggio diciamo questo una volta che abbiamo deciso di dare l'incarico,
Sì, però si procederà poi con quel progetto e, concordemente confidenza, andrò a raccordato perché per la parte che riguarda l'oro, che comunque è molto, molto breve.
Prego Consigliere Lusuardi.
Grazie, Presidente, no, io volevo solo invitare consigliere, compleanni e la Consigliere Tansillo non abbandonare l'Aula, anche perché, insomma, non è che sia stata uno scambio di vedute, sì, è stato acceso, ma penso sia stato nella normale dialettica dei Consigli comunali ho fatto anche cinque anni precedenti in opposizione, insomma, le le gli scambi di vedute erano, diciamo più o meno a questo livello, io volevo solo volevo solo volevo solo invitare i due Consigliere a non abbandonare l'Aula perché speriamo anche se lo ritengono che non sia consono, diciamo, l'andamento di questo Consiglio, speriamo insomma che di di tornare insomma sulla retta sulla retta via che venga insomma che si abbassino un po' i toni da tutte e due le parti però insomma, ecco non è che io vorrei fare questo, invito poi se l'accettano, mi fa piacere,
Grazie consigliere Lusuardi per per l'intervento, che condivido.
Prego Assessore Volpicelli,
Condivido in pieno l'invito fatto dal Consigliere usarne però non mi piace il fatto che mi si taccia di maleducata.
Perché a stare le parole del Consigliere dette prima parrebbe che la maggioranza si sia sporcate di tutta una serie di reati di maleducazione. Vorrei fargli notare che l'unica che è stata zittita sono stata io non è mai successo in tutto il periodo precedente nell'atto quinquennio che la minoranza abbia fatto tacere un assessore dicendogli che non poteva parlare quindi condivido, forse abbassiamo i toni tutti però non mi sembra che la maggioranza si è attaccabile così di maleducazione tout court. Grazie,
Grazie grazie, assessore Volpicelli, se ci sono ulteriori interventi in discussione per il piano delle opere pubbliche.
Prego, consigliere, porta.
Va beh.
Eh, ma perché molto spesso, non cioè non ve ne accorgete allora io devo dire due cose, a parte l'intervento, no, mi lasci finire, però no, va beh, ricordo scusa, ma cosa dicendo cioè sui computer, va detto che siamo cittadini di maleducazione, ma di cosa sto dicendo ma consigliera ma cosa dicendo no a mo?
Ah, prego.
Ma li ho fatti io.
No, no, consigliere, Porrello allora qua allora qua mi arrabbio io, al posto del Sindaco, però in uno dei due allora sì o no?
Mi scusi Consigliere, allora a me sembra che o mi scusi, ma se qua mi si sta accusando del fatto che apro gli occhi perché sono umano e o una movimentazione una mimica facciale, mi dispiace però io onestamente non accetto queste cose perché mi sembra a parte abbastanza anche no, non pretestuoso, mi dispiace perché si è fatto mezz'ora di discussione a dire che abbiamo degli ospiti che volevamo sentire qualcosa e ci stiamo attaccando sul tutto e di più.
Qui nessuno ha intenzione di offendere nessuno, siamo qua per dic per discutere dei punti importanti per la nostra città, se apro un po' gli occhi, mi dispiace, non ce l'ho con lei non è per il suo intervento avrei fatto per chiunque perché ho aperto degli occhi non è nulla contro di lei mi dispiace se l'è presa così.
Le prego di continuare col suo intervento senza ulteriori deviazioni, grazie.
Mi scusi, lei mi sta dicendo che non posso esprimermi senza ulteriori deviazioni, cosa significa?
Ma perché adesso sono io che mi ero consigliere, porta le ho detto che può però sono io che mi arrabbio e allora, se ci fossi calmare un attimo perché li ho appena finito di Siena, che può proseguire col suo intervento senza ulteriori deviazioni su cose esterne all'intervento che vuole fare punto lo deviazioni come le considerate non lo so in questo senso qua prego e spazio al suo intervento,
Ci calmiamo un attimo, respiriamo profondamente e poi andiamo avanti.
Allora io condivido in pieno invece le Paroli le parole del consigliere con piani, ma le condivido in pieno perché voi non ve ne accorgete, ma è dall'inizio di questo Governo o di questa Amministrazione che lei, signor Presidente del Consiglio comunale e il Sindaco, quando interviene, l'opposizione ridacchiato, va bene l'ho detta perché nessuno convinta e i testimoni oggi, quando poi la pentola è piena e o quando siamo a livello le cose vengono dette, ha iniziato il consigliere Trevisan e badate bene, io non ho dato del maleducato nessuno, però, certi atteggiamenti, se uno va a rivedere i Consigli comunali, li vede tutti detto questo, passo al piano delle opere pubbliche e preciso che io non esco solo per rispetto delle persone che sono dietro a me e che stanno aspettando una risposta all'ordine del giorno per quanto riguarda il, il programma delle opere pubbliche va beh, il mio voto è contrario per una serie di motivi che sono già stati detti nei precedenti Consigli comunali, quindi perché nel Piano delle opere pubbliche non c'è più il discorso della della Berta anella, perché comunque riteniamo che questo an avevamo votato a favore quando c'era il Piano, appunto l'ampliamento dell'asilo nido perché quello per noi era assolutamente utile. Verrebbe potuto quindi esaurire la graduatoria, il nuovo ASI lui, il nuovo asilo nido, noi lo riteniamo un investimento utile per la nostra città,
Volevo invece fare un appunto positivo per quanto riguarda l'intervento che verrà effettuato Campore facendo i ringraziamenti anche secondo me, dovuti anche alla Regione, perché i finanziamenti che sono arrivati sono 500.000 euro più e a Emilia Ambiente perché ha fatto un investimento molto molto importante. Poi gli altri 213.000 euro che ci mette l'Amministrazione sono, secondo me anche in parte soldi che la Regione ha restituito sull'intervento di Montauro, per cui il fatto che si riesca a fare questo importante intervento è assolutamente una cosa positiva.
Grazie Consigliere Porta, lascio la parola al.
Passato quindi mi consente.
Mi consenta una piccola, un piccolo excursus ritroso io ho vissuto anch'io per cinque anni la vita né dai banchi dell'opposizione e francamente non mi sento di alimentare questa polemica. Io ho grandissimo rispetto per tutti, credo che ciascuno, nei modi che ritiene opportuno, possa esprimere con grande libertà di espressione il proprio pensiero e anche il proprio comportamento. Però io mi permetto di dire per averlo vissuto anch'io sulla mia pelle che è molto difficile accettare delle lezioni di cosiddetto bon ton, con questo io vorrei chiudere la parentesi per quello che riguarda, può capitare a tutti di essere magari un po' accesi nei toni, ma penso che poi non si debbano fare i processi alle intenzioni, perché se uno ha una mimica facciale e magari scambia anche un gesto o un un punto, un tratto di mimica, con un compagno o con un conoscente non vedo proprio neanche nel Consiglio comunale non ci vedo niente di delittuoso e non ho ravvisato a mio avviso, nonostante la discussione un po' accesa, nessun tratto di proprio così deplorevole così rimarcato. Chiedo scusa anch'io, esprimo liberamente il mio pensiero e, ripeto, ho fatto a mia volta esperienza abbastanza, diciamo incisive nell'arco della mia esperienza politica. Volevo dire una cosa a proposito dell'asilo, se posso, io ritengo che questa Amministrazione abbia avuto una visione non lungimirante, una visione strategica di quello che può essere il futuro della nostra città, perché è previsioni in tal senso. Io credo negli algoritmi che adesso dominano tutta la nostra, la nostra vita, ma so io altrettanto bene che noi viviamo nel precario, quindi magari uno può dire, forse non si esauriscono i posti, forse i posti sono in eccesso. Io credo che non si possono fare interventi di questo genere, mi permetto di dire che viviamo, appunto, nel precari. Io ricordo nei tempi andati quando sono state fatte le famose scuole, la carrozzella Toti, dove sì, a un certo punto si disse o è stato costruito una cattedrale nel deserto, in realtà, poi le scuole si sono mai.
Rivelate essere appena adeguate al fabbisogno, e questo prima diciamo tornando indietro nel tempo, quando non c'era non c'era ancora il fenomeno della migrazione. Io credo che la la, l'Amministrazione abbia fatto una scelta molto oculata e ne sono convinta, credo che sarà un'opera che, tra l'altro per me anche benaugurante per quello che può essere il, diciamo l'incentivo per quello che può essere alla natalità per quello per eliminare avendo un ambiente in comune con tutte le caratteristiche, adesso non mi sto a soffermare su cose che diciamo sempre per quello che riguarda la prima infanzia, all'asilo nido, eccetera, possibilità di avere ciascuno ciascuno di quelli.
Che degli utenti dei futuri attende la possibilità, appunto, di avere pari opportunità con tutti e ritengo che sia un'opera veramente fatta con lungimiranza, cost proprio con una strategia lungimirante, grazie.
Grazie consigliera Jarrah bene, se non ci sono ulteriori interventi, dichiaro chiusa la discussione, quindi mettiamo in votazione il Programma triennale dei lavori pubblici.
Allora segnalo che il consigliere Compiani ha già lasciato l'Aula per cui siamo presenti in 15.
Astenuti.
Favorevoli.
Contrari.
Bene, quindi, con 11 voti favorevoli e 4 contrari, la delibera approvata, mettiamo Indis in votazione, anche l'immediata eseguibilità siamo presenti sempre in 15.
Astenuti favorevoli.
Okay okay, grazie contrari quindi con 12 voti favorevoli e 3 contrari, la delibera.
È immediatamente eseguibile,
Passiamo all'ordine del giorno numero 6, che è il programma triennale degli acquisti di beni e servizi del triennio 25 26 27 aggiornamento, lascio la parola all'assessore Spocci.
Sono state fatte praticamente tre variazioni su quanto riguarda la fornitura di beni e di servizi per per gli anni 25 27, allora le variazioni riguardano la mail, la manutenzione e cura delle aiuole, dove è stato è stato ridotto rispetto al al ai conti precedenti e sono stati ridotti da 216.000 euro da da 340.216 in quanto son stati ragguagliati i lavori sulle aiuole sul verde a al periodo estivo, quindi sono stati tolti i mesi invernali, per cui 108.000 euro per il 2025 e 108.000 euro per il 2026.
Totale sono 216 rispetto ai 340 originari, per questo motivo.
Poi.
Sono stati incrementati i servizi assicurativi per il rischio incendio e siamo arrivati a 180.000 euro o 60.000 per il 2025 e 120.000 per il 2026, in quanto stanno scadendo le assicurazioni vanno rinnovate,
Così come altri servizi assicurativi, per quanto riguarda la responsabilità civile e sul patrimonio per il Comune per il 2027, perché scadranno successivamente e son stati considerati i 250.000 euro? Queste sono praticamente le variazioni importanti rispetto alle precedenti.
Grazie Assessore spot, apriamo la discussione.
Prego, consigliere, porta.
Relativamente all'appalto delle aiuole fiorite.
Relativamente all'appalto delle aiuole fiorite, benché la delibera porta in una determinata motivazione quella che l'Assessore Spocci ha detto in realtà abbiamo potuto vedere, almeno chi per chi guarda l'albo pretorio 2 de li determine, due determine.
Anzi tre, una di queste era un annullamento in autotutela.
Allora.
Nel bilancio preventivo, quando abbiamo buttato l'ultimo piano degli acquisti triennale degli acquisti.
A mia domanda esplicita, l'Assessore Chiussi aveva detto che sarebbe stata una gara aperta una gara pubblica e di 170.000 euro all'anno questa è stata insomma la sua domanda, ora l'annullamento della delibera e la delibera poi successivamente nella determina è stata fatta in realtà perché.
E l'importo totale era sopra soglia europea, mentre sì, sì, 216.000 euro, tutti i conti con questo però preciso.
Mi trovo assolutamente d'accordo con il percorso fatto dall'Amministrazione, perché altrimenti non sarebbe stato possibile, comunque, coinvolgere i giardinieri che hanno gestito l'appalto scorso in maniera assolutamente ineccepibile, per cui se c'è stata qualcosa ci deve essere stato perché c'è stato un questo tipo di annullamento non è certo perché c'è il periodo vegetativo, riposi tutto quanto, insomma, ma c'è un altro tipo di ma di motivazione e io me ne sono accorta, ma ripeto tutto faccio meno che mettermi contro la scelta che è stata fatta, l'altra domanda, invece è questa io però vedo in questo Piano degli acquisti e mi corregga la dottoressa Spocci, che allora sono rimasti 30.000 euro del Teatro Nuovo e mi domando il perché, visto che abbiamo ben tirati via e poi è rimasto l'importo di 111.000 euro dello IAT quando le linee guida,
Determinate dalla dalla dall'Amministrazione lo hanno decisamente ridotto e mi chiedevo quali fossero le ragioni.
Grazie Consigliere Porta, lascio la parola intanto all'assessore, al vicesindaco chiusi. Grazie Presidente e ringrazio la consigliera porta per le osservazioni per le quali spiegherà in modo tecnico il dirigente dell'ufficio tecnico e come sono andate le cose? Colgo anche l'occasione per dire che appunto la gara poi è uscita è in fase di ultimazione perché comunque ha tutta una sua prassi chiaramente burocratica e l'auspicio, e l'indirizzo che è stato dato è quello che il tutto parta, ovviamente per essere in ordine per Pasqua. A tal proposito, comunque, avrete notato che i nostri giardinieri interni, quindi i nostri operai, si sono già occupati di fare gli sfalci intorno alle aiuole. È chiaro che ovviamente manca tutta la parte dei fiori che lasceremo fare ai giardinieri. Passo la parola al dirigente.
Grazie, si risponde in realtà in merito al rigo relativo alla alle aiuole fiorite, perché appunto il Piano non mi compete nella sua interezza, ma è l'errore, diciamo, per cui abbiamo ritirato, la determina in autotutela, non atteneva gli importi ma la modalità di calcolo della suddivisione in lotti quindi c'era stato un errore interpretativo della.
Del codice rispetto all'ultimo correttivo e in questo senso abbiamo dovuto rettificare. E quindi diciamo annullare in autotutela riemettere la diciamo l'Iran. La riduzione degli importi è esattamente quello che ha detto l'Assessore, ovvero si è valutato che per il tipo di servizio da praticamente da novembre a marzo, non ci fosse attività, cosa che è oggettivamente vera e non c'è e quindi abbiamo valutato anche per come dire, un contenimento della spesa per poi riutilizzarla sempre virtuosamente, magari in altri ambiti del verde dove abbiamo parecchio bisogno, come sapete, di poter appunto ridurre il periodo in modo che nei mesi invernali di fatto, c'è una durata complessiva di un biennio, ma i mesi di operatività sono da marzo a novembre, come da ripresa vegetativa. Insomma, questo è il motivo e l'annullamento in autotutela è legato a un'errata interpretazione di come effettuare la suddivisione in lotti.
Sì, in realtà la suddivisione in lotti non è stata modificata perché ancora uguale eh mi scusi posso finire okay e.
Comunque il discorso di tipo del ritmo vegetativo, così sussisteva anche nella prima versione, quindi mi chiedo come mai nella prima versione, insomma, questa problematica non sussistesse, ma solo nella seconda, insomma, e gli importi ovviamente sono ben diversi, cioè ri sono sottosoglia mentre prima erano sopra soglia le modalità di gara sarebbero state completamente diverse. Questo me lo conferma giusto, grazie,
Presente il diritto.
Ah, dalla la la, la variazione di fornirsi l'adeguata.
Riguarda lo IAT, bisognerà ancora a capire, cioè stiamo valutando.
Ebbene, se ci sono ulteriori interventi al riguardo?
Okay, quindi dichiaro chiusa la discussione e mettiamo in votazione la delibera, siamo presenti in 14.
Astenuti favorevoli.
Contrari.
Bene, quindi, con 11 voti favorevoli e 3 contrari, la delibera approvata, mettiamo in votazione anche l'immediata eseguibilità, siamo sempre presenti in 14 astenuti.
Favorevoli.
Contrari.
Quindi, con 11 voti favorevoli e 3 contrari, la delibera è immediatamente eseguibile.
Passiamo ora all'ordine del giorno numero 7, che il recesso dall'associazione avviso pubblico lascio la parola all'assessore Spocci.
Allora questa associazione avviso pubblico?
In teoria, avrebbe dovuto promuovere iniziative sul territorio e nelle scuole per prevenire e contrastare le mafie e corruzione.
E questo è l'oggetto sociale come Amministrazione, sono circa 1.200 euro all'anno e noi non abbia abbiamo guardato anche negli anni precedenti, non abbiamo mai avuto contezza e notizia di questa associazione, non ne conoscevamo nemmeno noi come cittadini, la l'esistenza per cui abbiamo come Amministrazione pensato non è una gran cifra però di stralciarla, perché effettivamente non ha avuto nessun tipo di vantaggio per la nostra anche per la città, per le scuole, per i ragazzi per cui il motivo è stato semplicemente questo.
Grazie, Assessore Spocci prima di aprire la discussione, leggo la lettera che mi è stata chiesta di leggere da parte del Comitato di sezione Anpi nella figura del presidente Patrizia Mainardi, che mi ha chiesto di leggerlo al Consiglio, è una lettera che è già stata,
Inviata a tutti i Consiglieri all'Amministrazione la scrivente Sezione ampi, anche e soprattutto in qualità di referente del presidio di Salsomaggiore Epifanio Li Puma di libera Parma. Venuto a conoscenza del fatto che nel prossimo Consiglio comunale del 7 aprile è stato inserito all'ordine del giorno al punto numero 7, il recesso dall'associazione avviso pubblico da parte del nostro Comune con la presente vuole esprimere il proprio rammarico, ma anche disappunto per un tale eventuale. 10 per una tale eventuale decisione avviso pubblico è una rete di enti locali e regioni di schieramenti politici diversi coprano per prevenire e contrastare mafia e corruzione attraverso svariate iniziative, anche nelle società e soprattutto nelle scuole. Aderire ad avviso Pubblico significa schierarsi apertamente dalla parte della legalità e della responsabilità. Usufruire di servizi qualificati e dare forza alla buona politica significa condividere gli obiettivi di lotta per la legalità e contro le infiltrazioni criminali all'interno della pubblica amministrazione avviso pubblico. È una realtà che permette di essere informati di essere amministratori consapevoli e di lavorare e di lavorare per diffondere nel territorio la cultura delle buone prassi in favore della legalità e soprattutto di una consapevolezza condivisa, la consapevolezza che si può e si deve amministrare nel rispetto delle regole e farlo nell'interesse di tutta la cittadinanza. In qualità di presidio di Libera Parma, Salsomaggiore, siamo rimasti sgomenti e leggere il punto 7, che imprese che prende in considerazione la recessione da una così importante, impegnativa ma grandissima opportunità fino ad ora poco considerata, ma che potrebbe essere in futuro. Siamo rispettosamente a chiedere che questa spettabile Amministrazione di ripensare a tale decisione. Nel nostro piccolo, come si dice, il 21 marzo scorso abbiamo organizzato un incontro dal titolo conoscerà Emilia conoscere la 'ndrangheta, presenti anche le forze dell'ordine, conoscere aiuta molto a capire e a fare delle scelte un corderia. Un cordiale e rispettoso saluto.
Come dicevo, questa è la lettera presentata dall'ANPI nella figura del presidente Patrizia Mainardi.
Indirizzata al Sindaco, alla prima, alla Presidenza del Consiglio Comunale, alla Giunta ai Consiglieri, tutti apro la discussione, prego Consigliere Camporesi,
Io mi unisco alle parole di Patrizia Mainardi e vi voglio fare un esempio lunedì 7 aprile, 2025 webinar, giovani disagio e criminalità quale politiche degli Enti locali. Questo è uno dei tantissimi eventi che avviso Pubblico promuove sul territorio a livello nazionale. Il fatto è che avviso Pubblico non è un ente di promozione turistica, quindi avviso pubblico non verrà mai a bussare alla nostra porta, ma siamo noi che quando abbiamo intenzione di fare un progetto, oppure abbiamo intenzione di fare un evento, oppure ancora un evento formativo per i dipendenti pubblici gratuito per quanto riguarda trasparenza, anticorruzione, legalità che sono temi sui quali i dipendenti pubblici devono fare costantemente formazione, basta andare da avviso pubblico e avviso pubblico, aiuta a creare questi progetti, questi eventi, oltretutto dando una rilevanza a livello nazionale a quello che poi è Salsomaggiore quindi, secondo me ora recedere da avviso pubblico, oltre a essere un una perdita in termini di notorietà è anche una perdita di occasioni. Quindi vi chiedo di ri rivalutare la questione ora, anche alla luce forse, della spiegazione che vi ho dato forse del fatto che probabilmente non sapendolo gli uffici non sono riusciti ad attivarsi, cioè l'input è il Comune che lo dà ad avviso pubblico e avviso Pubblico. Promuove, oppure il Comune chiede e avviso pubblico automaticamente aiuta a svolgere eventi.
Nel territorio.
Questo avviso pubblico.
Grazie Consigliere Camporesi, lascio la parola al Consigliere d'Ovidio.
Fa un commento generale allo anch'io, come credo, tanti Consiglieri non so cittadini, ho scoperto che noi avevamo questa, aderivamo questa associazione grazie a questa delibera, questa di oggi non sapevo dell'esistenza di questa associazione, l'anno scorso ho partecipato a due conferenze del pm Gratteri, una Salsomaggiore una Parma non sono state organizzate da avviso Pubblico ma dalla Confartigianato e dall'Associazione missione Parma a Parma de ciò,
Allora leggo nella lettera dell'ANPI.
È un avviso pubblico, significa aderire a vi ad avviso Pubblico, significa schierarsi apertamente dalla parte della legalità e della responsabilità usufruire di servizi, allora sono Daccò, cioè io ritengo che.
Se non aderiamo a questa associazione, non significa che l'Amministrazione comunale sia a favore del delle mafie della 'ndrangheta e come quindi.
Mi sembrano delle parole un po' forzate quelle che ci sono in questa lettera, però il massimo rispetto di quello che rappresenterà ampia Salsomaggiore della persona che ha scritto questa lettera, quindi ritengo che a volte i toni vadano un po' abbassati anche da parte loro,
Da un altro punto di vista faccio il commento che è stato fatto prima per 1.200 euro si poteva forse evitare di sollevare tutta questa polemica a livello cittadino, noi dobbiamo anche renderci conto che.
Rappresentiamo il 52 e 53 54% della popolazione dei cittadini, se dall'altra parte c'è tu questa sensibilità, questa questa, questa, questo argomento crea tutto questo, diciamo.
Problema, forse si poteva ripensare un po' meglio, si poteva interpellare l'Associazione, si poteva chiedere di organizzare qualcosa sul territorio, sicché si poteva chiedere all'associazione di giustificare meglio la la, la nostra partecipazione e la nostra aderenza. Questa associazione quindi si mi trovo un po'.
In difficoltà ad approvare questa cosa, quindi, pe io ritengo io penso di.
Non votare contro, ma di astenermi in questa in questa votazione.
Grazie.
Grazie Consigliere navighi se ci sono altri interventi okay prima il Consigliere Lusuardi per consigliere marosi.
Grazie Presidente, ma io.
Possono se se ne vada.
È andata.
Va va, va va.
Tutto leggi, no, dicevo tutto legittimo, quello che è stato detto fino a adesso, però mi sembra una cosa un po' strana che per uscire da una associazione alla quale noi diamo 1.200 euro all'anno, che ha sede a Roma, che nessuno la conosceva qua dentro presumo almeno io e qualchedun altro non lo conosceva nessuno.
Dove c'è dentro, ci sono dentro una pletora di dirigenti mica dirigenti e non si sa cosa, secondo me io sempre il mio parere personale cosa si facciano debba passare questo uscita da questa associazione qui nel Consiglio comunale, cioè perdere mezz'ora qua per dire, usciamo da una associazione che, come ripeto, nessuno sa cosa con chi è forse la la. Il Consigliere Camporesi, che magari giustamente sia informata, ha spiegato bene, ma sennò qui dentro non la conosceva nessuno, ribadisco, sta perdere mezz'ora per uscire da un'associazione alla quale noi diamo 1.200 euro, magari questi 1.200 euro spendiamoli sempre per fare quello che ci siamo detti per contrastare tutto ciò che è illegalità, magari spendiamoli qui sul territorio, diamoli a qualche associazione del territorio benemerita che ci può aiutare a fare questo, ma che si debba stare qui. Mezz'ora per.
Parlare per uscire da questa associazione in un Consiglio comunale mi sembra molto strano. Ecco quello che volevo dire. Grazie grazie, consigliere Lusuardi. Prima di lasciare la parola al consigliere Marosi, ricordo che quanto ha detto il consigliere Lusuardi è scritto anche nella delibera. È intenzione di questa Amministrazione proseguire con la collaborazione, concedere il patrocinio alle associazioni già del territorio e aggiungo solo una una cosa per legarmi Alfa al discorso,
Noi siamo, abbiamo aderito a questa associazione nel 2013, prego Consigliere marosi, grazie.
Purtroppo, o per fortuna per me questi argomenti li conosco molto nel dettaglio e quindi.
L'antimafia si fa tutti i giorni, si fa tutti i giorni sul proprio territorio, lo fanno le singole persone, l'antimafia, non le fanno le associazioni, ovviamente le associazioni hanno la possibilità di organizzare determinate cose, però.
L'antimafia si fa.
Nelle scuole, educando i bambini.
A non seguire quelli che sono gli insegnamenti che hanno a casa, perché anche a Salsomaggiore, purtroppo abbiamo delle situazioni estremamente serie di criminalità organizzata e che pare latente, ma che comunque lavora nel sottobosco e utilizza.
Gli immigrati clandestini, e non per fare la manodopera a basso costo, quindi credo che.
Come è stato detto, bisognerebbe fare più giornate con il procuratore Gratteri, riuscire a invece a invitare persone che ci spieghino dettagliatamente cosa significa fare antimafia cosa significa la lotta alla 'ndrangheta, come è organizzata la 'ndrangheta, quali sono i segnali,
Che noi possiamo vedere perché se uno osserva attentamente si accorge, quali sono i cosiddetti locali da 'ndrangheta, quali sono le?
Movenze come si muove questa gente, come penetrano nel tessuto sociale, hanno la necessità del consenso, del consenso sociale, perché senza il consenso sociale non fanno nulla, quindi io credo che mi dispiace per questa associazione che io, nonostante segua segua questo argomento da Catanzaro in sui io sono iscritto a decine di gruppi che parliamo tutti i giorni ci confrontiamo tutti i giorni di questi argomenti ma io questo gruppo non l'ho mai sentito.
Questo non significa niente per l'amor di Dio, non voglio offendere nessuno.
Però vi dico.
Noi dobbiamo combattere principalmente ce n'è tanta anche qua l'omertà.
L'omertà vuol dire la, l'incapacità delle persone di dire la verità, ci sono le forze dell'ordine hanno.
Da sole non fanno nulla, lo Stato da solo non fa nulla.
I cittadini vedono determinate cose che si riferissero alle forze dell'ordine, anche queste tante piccole cose intorno a questo si costruirebbero delle indagini estremamente importante a Emilia è nata dalla denuncia di un ragazzo che vendeva pizze a domicilio.
A Gualtieri o a Guastalla il processo è nato da lì, da un ragazzino di 16 anni, questo ragazzino ha consegnato le pizze.
A grande avrà crea, li ha visto determinate cose e questo ragazzino ha fatto, ha avuto trovato il coraggio di denunciare certamente trovare il coraggio di denunciare è difficile perché denunciare vuol dire essere soggetti a ritorsioni, essere soggetti a ricevere intimidazioni, come dice Gratteri il coraggio non si compra chi ce l'ha ce l'ha e chi non ce l'ha non ce l'ha, quindi io credo che questa Amministrazione debba impegnarsi soprattutto nelle scuole,
A far capire ai giovani che è più conveniente stare dalla parte della legalità e dalla parte della illegalità.
Grazie consigliere Marosi, se ci sono altri interventi, prego, Consigliere Porta.
Ma io vorrei rivolgermi veramente ai Consiglieri di maggioranza per chiedere loro di valutare veramente attentamente.
La loro valutazione su questo questo recesso lo dico perché, secondo me, anche leggendo le linee programmatiche di questa Amministrazione e sicuramente con questo non voglio dire che si appoggi l'illegalità, anzi, le linee programmatiche parlano appunto di.
Di progetti, per comunque portare avanti anche nelle scuole il principio di legalità non si parla di mafia, ma il principio di legalità, so che l'Assessore Chiussi lo scorso anno ha portato avanti un progetto nelle scuole, quindi un percorso importante che secondo me deve continuare insieme all'opposizione perché avviso pubblico è stata la convenzione con avviso pubblico è stata,
Fatta nel 2013, allora c'eravamo noi, ma su suggerimento di un Gruppo di opposizione che a loro era cambiare Salsomaggiore, io ritengo che 2 possono essere i motivi probabilmente magari anche non valutati attentamente dalla precedente Amministrazione, nel senso che ci sono due le possibilità che dall'iscrizione ad avviso Pubblico, la prima è quella comunque, come diceva il Consigliere, Camporesi, di essere di sollecitare avviso pubblico affinché possano essere fatte delle iniziative come la formazione, anche se devo dire che, secondo me, i dipendenti comunali sanno di queste Waimea di formazione, quindi cioè mi sembra una cosa un po' strana, ma c'è la possibilità.
Anche considerato che poi, per il 2025, l'Amministrazione ha pagato i 1.200 euro. Quindi in quest'anno l'Amministrazione avrebbe la possibilità comunque di chiedere in forma, si giustamente diceva avremmo potuto informati chiedere maggiormente per fare delle cose, cioè una. Questa è una possibilità, ma altra possibilità è che non solo avviso pubblico, ma sono tantissime le associazioni che lavorano affinché comunque si è affermata la legalità e contro le mafie, cioè non dobbiamo, secondo me, limitarci a guardare quello che succede a livello del nostro territorio, bisogna, secondo me, allargare il campo, perché se si lavora in rete.
Abbiamo più possibilità appunto di contrastare questo questo. Questo fenomeno poi, tra l'altro, io vedo che sono tantissimi comuni su va be'su, un 553 Comuni, cinque città metropolitane, 10 regioni, 13 province in provincia di Parma, c'è il Comune di Collecchio Fidenza Fontanellato, Pama, Pellegrino Palmense, polli, Polesine, Zibello, Sorbolo Mezzani, il Comune di Torrile, cioè non c'è solo SARS,
Non c'è e comunque solo Salsomaggiore, quindi secondo me sarebbe importante, cioè io lo chiedo veramente di valutare attentamente la vostra la vostra votazione, perché secondo me è un brutto segnale che si dà, è un brutto segnale, quindi.
Semplicemente questo grazie grazie Consigliere Porta, lascio la parola all'assessore Volpicelli e poi al vicesindaco chiusi.
Premesso il fatto che chiaramente tutti noi siamo d'accordo sui progetti di legalità, eccetera, se parliamo di rete di era 500 comuni, lo sappiamo che stiamo facendo perdere, in Italia ci sono 8.000 comuni, quindi è il 7%, quindi è una è una vecchia, ti do è una rete, diciamo che è una è una retina, ecco non è poi quella della rete perché è il 7% dei comuni,
Quindi, in secondo luogo, è vero forse io onestamente non ne avevo mai sentito parlare come le altre persone qui presenti, però forse avremmo potuto in farmaci non ricordo però neanche durante gli anni passati, quando ero in minoranza, gli aveva sentito parlare di progetti che coinvolgessero questa associazione, per cui se noi siamo stati pigro in questo senso boh obiettivamente se non ne abbiamo sentito parlare, noi ne abbiamo sentito parlare neanche in passato. È vero che la cifra è modesta, è altrettanto vero che cioè, apparentemente sembra, si aprirà veramente molto poco. Io credo che illegalità possiamo spenderli molto meglio, aiutando e supportando e facendo arrivare ai due soldini in più a chi effettivamente conduce questa battaglia? Grazie.
Grazie Assessore. Volpicelli, prego, vicesindaco, flussi, grazie Presidente e come ha detto giustamente l'Assessore, né il Consigliere Porta mischiato e il Consigliere Porta è stato fatto il bando per la legalità che hanno partecipato. I ragazzi delle scuole le cui opere realizzate dai ragazzi sono esposte, tra l'altro, in uno dei parchi cittadini dove, purtroppo, molto spesso intervengono le forze dell'ordine per delle situazioni problematiche che conosciamo bene tutti. Io però senza polemica mi preme far presente una cosa. Noi ci siamo ormai insediati da due anni in questi due anni, sia io che il Sindaco, ma penso di parlare anche a nome di tutti gli assessori presenti non abbiamo mai negato appuntamenti a nessuno, né è negato incontri l'ultimo che abbiamo fatto, ad esempio, di un'associazione che non c'entra niente con la legalità, ma che rappresenta le guardie d'onore del Pantheon, te a fare interventi sul nostro territorio nelle scuole, quindi mi preme dire se effettivamente c'è questa profonda operatività all'interno di avviso pubblico. Mi chiedo perché io, che ho la delega alla sicurezza, non sono mai stata contattata. In fin dei conti la mia mail pubblica mi scrivono cittadini, mi scrive chiunque quindi, nel senso io, che io credo che su temi così importanti, come dice una vecchia pubblicità alla propaganda è l'anima del commercio, quindi nel senso aveva una nuova Amministrazione perché appunto, come avete detto giustamente, è stata fatta nel 2013, quindi che noi siamo stati eletti, penso che lo sapessero tutti, perché era una notizia pubblica incontrare la nuova Amministrazione, come è stato fatto per penso decine, e mi sento di dire, anche a nome del Sindaco di persone che vengono comunque ricevute costantemente e alle quali si dà udienza, si dà un appuntamento, quindi, con degli con degli degli eventi così importanti, mi sento anche di dire perché noi siamo sta cioè, è vero, noi avremmo dovuto contattare loro, ma anche loro, da parte no, da parte loro potevano appunto contattare noi e poi, anche per quanto riguarda i dipendenti. Pubblici. Penso che lo sappiano tutti, che comunque il dipendente pubblico è obbligato a fare determinati costi sia sulla sulla sicu, sul l'anticorruzione che sulla trasparenza, anche perché sappiamo bene com'è, come funziona a regime delle del dipendente pubblico, pertanto.
L'auspicio, anzi no, l'obiettivo che questa Amministrazione ha, ma come tutte le precedenti Amministrazioni, è quello che i propri dipendenti siano formati, anche perché, vedendo le determine, mandiamo continuamente i dipendenti a fa i costi su questo piuttosto che su quell'altro, cambiando continuamente le leggi. Quindi, insomma, io mi sento di dire che da parte nostra la volontà di fare eventi non non ci siamo mai tirati indietro al bando per la legalità. Abbiamo partecipato che forse il Sindaco non aveva ancora finito di distribuire le deleghe e eravamo già a lavorare sul bando per la legalità. Quindi nel senso vediamo, visto che per l'anno 2025 siamo ancora all'interno di avviso pubblico, se ci saranno eventi nei quali si propongono tutto, cioè io no, anche con nel bando per la legalità abbiamo lavorato insieme a Libera insieme a Patrizia Mainardi. Infatti, il patrocinio c'è sempre stato.
Lascio la parola prima al Sindaco e poi al Consigliere Camporesi, volevo aggiungere due cose.
Avviso pubblico e conosciuto dall'Amministrazione, perché periodicamente arriva una circolare.
Con elencato, una serie di normative.
Sentenze e quant'altro no dall'hobby ha fatto una ricerca 2021, non è mai stato fatto niente sul territorio con avviso pubblico, quindi né da questa Amministrazione né tantomeno della precedente.
E quindi abbiamo ritenuto in maniera molto, diciamo, pragmatiche, direi che fosse assolutamente legittimo cessare un rapporto per una una, un tipo di attività che in realtà non portava al momento nessun tipo di beneficio al Comune, vorrei però segnalare due aspetti che sono a mio avviso interessati, cioè il fatto di ad esempio che sia richiesto un preavviso di 180 giorni.
Per la disdetta e che sia addirittura richiesto il passaggio in Consiglio comunale per una semplice adesione ad un'associazione, cioè mi dà l'idea che già quando non la sottoscriva non dico che sia una cosa un po' capestro, ma voglio dire cioè capestro, ma poco ci manca perché effettivamente cioè penso che sia una scelta gestionale della proposta della Giunta non non in Consiglio comunale se tutti i giorni, quando in Consiglio comunale per un abbonamento cioè è chiaro che qua ho finito più, per cui anche questo passaggio mi lascia alquanto perplesso.
Grazie Sindaco, lascio la parola al Consigliere Camporesi.
In questo ultimo punto ci vede invece una forzatura proprio per rimarcare i concetti che l'associazione che l'Ente porta avanti, comunque, al di là di questo, io volevo fare una domanda tecnica.
Quanto pagate di formazione all'anno, ai dipendenti pubblici come Comune.
20.000 quanto costa avviso pubblico.
1.200, e non vi sembra forse conveniente?
Eh no, invece, lo fanno, fanno la formazione a livello di anticorruzione, anti trasparenza, noi dipendenti pubblici siamo obbligati a seguire corsi i corsi obbligatori, voi state dicendo che li pagate 20.000 euro.
Consigliere effettivamente.
20.000 euro.
A fronte di 1.100 domani sottoscriviamo tutto il vostro, chi lo vuole approvare, facciamo così, visto che ci sono 100.
È fuori discussione, ma non è un problema di prova con avviso allora, visto che adesso RAI cedete, ma comunque avete un anno di prova lo trovate sul serio.
Ok.
Per quanto riguarda la spesa, spendiamo stanziamo in bilancio tutti gli anni 20.000 euro per la formazione del personale avviso pubblico da quest'anno costa 1.200 euro e.
Diceva il Consigliere scusi per la formazione obbligatoria, sì quanto spendete 20.000 euro, però, se anche avviso pubblico dovesse fare formazione, in ogni caso noi abbiamo un budget che dobbiamo stanziare in bilancio, quindi la formazione che fa avviso pubblico non è sufficiente per la formazione del personale perché abbiamo delle materie che sono obbligatorie, su cui dobbiamo sostenere dei costi annui e avviso pubblico. Non non offre questa formazione relativamente all'anticorruzione e la trasparenza che sono corsi obbligatori avviso pubblico li fa.
Gratuiti okay, li facciamo anche noi ce ne sono tanti gratuiti che adesso vengono forniti dall'IFEL dall'ANCI e seguiamo anche tanti corsi gratuiti che sono quindi non rientrano nel budget dei 20.000 euro. Sono corsi offerti gratuitamente da altre associazioni, anche da altre associazioni e gli uffici li seguono perché sono corsi obbligatori.
Bene quindi preferite quelli di IFEL, eccetera. Va bene, mi spiace per me è un'occasione persa, oltretutto, un'occasione di notorietà in più, perché l'evento con Gratteri poteva essere pubblicizzato a livello nazionale. Per esempio, però va be'la, vostra decisione ormai è presa quindi.
C'è poco da fare.
Grazie Consigliere Camporesi,
Ci sono ulteriori interventi, prego, Consigliere Jarreau.
Questa Amministrazione si è perfettamente consapevole del valore di queste associazioni che combattono la criminalità organizzata, credo anche che questa associazione, questa Amministrazione e eserciti ogni giorno la lotta alla, diciamo, abbia il culto della legalità negli atti operativi che vengono fatti concreti di amministrazioni tutte all'insegna della trasparenza e della correttezza, qui nessuno vuole togliere importanza a queste associazioni, perché sicuramente hanno dei principi, hanno una valenza di principi ai quali tutti credo, nei quali tutti crediamo. Io penso che nella nostra Amministrazione tutti abbiano ben chiara la consapevolezza di quello che è il culto della legalità, penso dal primo dalla prima persona all'ultima, quindi io ritengo soprattutto un'altra cosa che queste cose qua siano debbono essere fatte pro possibilmente da associazioni che sono sul territorio, perché hanno la una maggior consapevolezza contezza di quello che è il tessuto sociale in cui operano in cui vivono poi, per il resto sono principi che sono talmente importanti, sono quei valori e quei principi non negoziabili che non si possono mettere in discussione. Secondo me, fanno parte di quello che è la struttura dell'umanità, la struttura degli uomini che poi ci siano alle delinea, anzi, questo, nessuno lo mette in dubbio, ma contribuiscono l'uomo quando è veramente un uomo e credo che sia composto proprio in tessuto. Su questi principi, quindi io sono estremamente fiducioso nell'operato del dell'Associazione, credo anche in queste attività che vengono esplicati sicuramente nella scuola, credo nell'importanza che siano associazioni del territorio, poi il resto è chiaro. Non si può ridurre i valori, il valore di una associazione. A mio avviso, un'associazione come questa, degna di e tutto il rispetto possibile e immaginabile, non possono essere ridotti a un totem o una bandiera che noi sventoliamo per appiccare, magari per fare qualche volta magari anche polemica politica. Credo che siano lavori talmente importanti che trascendono proprio qualsiasi colorazione. Pertanto io sono favorevole e preferisco di gran lunga, dal mio punto di vista, che venga interessato vengano interessate le associazioni del territorio anziché un'associazione che ha sede a Roma, anche perché qui sono più facilmente contattabili da parte delle amministrazioni e a loro volta possono più facilmente essere.
Contattati, la rete si stabilisce prima di tutto, secondo me, nell'ambito del proprio campanile io credo ancora in queste cose e poi magari si dilatano anche verso altri orizzonti, grazie grazie, Consigliere Jarreau.
Bene, se non ci sono ulteriori interventi, metterei in votazione la delibera.
Siamo presenti in 14 astenuti.
Favorevoli.
Contrari.
Quindi, con tra i voti contrari, 1 astenuto e 10 favorevoli, la delibera è approvata, mettiamo in votazione anche l'immediata eseguibilità, siamo presenti in 14 astenuti.
Favorevoli.
Favorevoli contrari, bene quindi, con 11 voti favorevoli e 3 contrari, la delibera è immediatamente eseguibile, passiamo ora quindi all'ordine del giorno numero 10, che viene anticipato al punto 8.
Che l'ordine del giorno presentato dei gruppi consiliari Partito Democratico Alternativa democratica, siamo Salso, Salsomaggiore e Tabiano Terme 2030 abitazioni convenzionate, ex Coop Di Vittorio e via Salvo d'Acquisto, lascio la parola al Consigliere Camporesi.
Ne do lettura.
Premesso che il fallimento della cooperativa Di Vittorio ha determinato numerose problematiche per gli affittuari delle abitazioni convenzionati presenti nel nostro Comune, in particolare per otto appartamenti situati in via Salvo d'Acquisto, la situazione a urgente, visto che la convenzione che disciplinava gli affitti è scaduta nel 2022, la società Vittoria S.r.l. Proprietaria degli immobili acquistati all'asta ne ha aumentato il canone, adeguandolo a regime di mercato. Considerato che i diritti delle famiglie residenti in questi alloggi non devono essere ridotti ma anzi tutelati, poiché le norme che regolano le finalità dell'edilizia sociale realizzata ricordiamo con finanziamenti pubblici rimangono vigenti che il Comune titolare del diritto di superficie è chiamato come parte in causa nella rideterminazione delle condizioni delle convenzioni. Dato atto che otto famiglie residenti in questi alloggi si trovano nelle condizioni impreviste di vedere se ha aumentato il canone d'affitto senza alcuna possibilità di far fronte al pagamento mensile, in quanto sono per lo più formate da persone anziane con redditi bassi e medio-bassi, dato atto che il problema è sociale e il Comune deve prendersene carico, indipendentemente dal fatto che la cooperativa Di Vittorio Folli fosse politicamente schierata a destra o a sinistra, perché si parla di cittadini, molti dei quali hanno lavorato alle Terme, negli alberghi e nei servizi della nostra città. Ora il Comune non può voltare loro le spalle per prese di posizioni ideologiche. Dato atto, inoltre, che nel presente ordine del giorno viene chiesto l'intervento urgente limitatamente agli appartamenti di via Salvo d'Acquisto, ma la situazione da affrontare nel suo complesso per tutti gli appartamenti ex Di Vittorio nel nostro Comune al fine di prevenire analoghe difficoltà nei prossimi anni con famiglie che rischiano lo sfratto nonostante avessero un diritto acquisito, è garantito dal Comune di Salsomaggiore Terme su terreni di proprietà comunale quindi collettiva. Si chiede al Sindaco al Consiglio comunale di dare mandato al Sindaco per esplorare la possibilità di acquistare gli immobili o di gestirli direttamente, oppure di affidarli ad ACER, considerato il fatto che a Salsomaggiore c'è la necessità di abitazioni ad affitti calmierati di agire con urgenza sulla convenzione scaduta relativa agli appartamenti di via Salvo d'Acquisto e di avviare un percorso di continuità con gli assegnatari degli altri appartamenti, verificando tutte le strade illecite e possibili al fine di tutelare i nostri cittadini e addivenire a una giusta soluzione.
Grazie, Consigliere Camporesi.
Lascio la parola al Sindaco, innanzitutto ringrazio alcuni dei.
Degli assegnatari della cooperativa Di Vittorio, che stasera sono qui presenti, hanno atteso fino ad ora la discussione su questo punto all'ordine del giorno, vorrei chiarire.
Immediatamente che non c'è nessuna presa di posizione ideologica, qui si tratta di contratti che prevedono dei diritti e degli obblighi che.
E devono essere rispettati, soprattutto da parte del del fondo che è risultato, diciamo, di divenuto proprietario di questi appartamenti.
E queste cose e queste convenzioni che sono esistenti e non è scadute prevedono appunto delle delle degli obblighi che devono essere comunque mantenuti prima ho parlato con alcuni di loro e abbiamo concordato che è opportuno confrontarsi anche con.
Un legale che hanno dato, a cui è andato in carico tramite un'associazione per capire.
Le diciamo le le le le mosse che possono essere fatte, è chiaro che l'Amministrazione starà dalla parte dei cittadini francesi, ma ovviamente, sempre nel rispetto del rispetto delle norme, è chiaro che il Comune non può in linea di massima, in linea teorica, avere un atteggiamento, diciamo di favore nei confronti dei confronti degli assegnatari rispetto a quello che è quello del del proprietario, nel senso che, se il proprietario ha vanta un diritto, questo diritto deve essere vantato anche dal.
Dammi sovracomunale. Qui nella nello specifico, si discute del fatto che in realtà questi, questa, questo fondo sta diciamo portando avanti delle iniziative al di fuori di quelle che sono invece le loro prerogative e quindi su questa, su questa partita siamo ovviamente dalla parte dei cittadini e per quello che possiamo fare. Ci muoveremo quindi in questo senso.
Grazie Sindaco.
Se ci sono, la discussione è aperta per i vari interventi.
Prego, consigliere, porta.
E cercavo di capire.
Alla fine, la quale fosse lancio perché non ho ben capito, cioè si attiverà un confronto con la ditta con con il fondo?
Perché la che cosa chiedeva l'ordine del giorno, scusami eh?
Esattamente.
Oppure di affidare?
Queste scale.
Con gli assegnatari di altri appartamenti, verificando le varie strade.
Prima che risponde al Sindaco arabo-andaluso, cioè se vuole continuare no, volevo solo dire due parole, poi ascoltare solo perché i punti sono diversi, allora quella che è la nostra posizione, il Consiglio Comunale, i Consiglieri di maggioranza la conoscono perché noi abbiamo presentato una mozione e un'interpellanza chiedendo sempre alla stessa cosa, tenendo conto anche di quelle che sono le linee programmatiche appunto di questa Amministrazione che parlano appunto di potenziare l'edilizia convenzionata la mozione ai tempi, noi chiedevamo appunto che il Comune, così come ha fatto il Comune di Fidenza il Comune credo di Fontanellato.
Di acquisire il numero di appartamenti. 44 crede in totale che fossero ex ONMI, è stata venduta anche recentemente, per un totale di 90.000 euro 9.000 euro ad appartamento, una roba che io, quando l'ho saputo sono rimasta esterrefatta, poteva essere sicuramente.
Una possibilità, ma esiste ancora la possibilità nodi, comunque.
Dialogare con questo fondo per vedere se c'è la possibilità, anche perché comunque noi abbiamo veramente bisogno di potenziare appunto l'edilizia convenzionata. Però le problematiche sono due diciamo allora. Da un lato c'è questa possibilità, che comunque probabilmente è stata già valutata, visto che comunque, in un all'inizio del mandato, avevamo presentato questa mozione, dove chiedevamo all'Amministrazione, appunto di acquisire gli appartamenti che appunto è stata bocciata.
E dall'altro lato, però, c'è la problematica urgente ed è appunto di questi otto appartamenti che non hanno più nessuna convenzione, quindi nessun tipo di tutela, quindi io adesso credo che si vada a votazione, ma i punti diciamo sono diversi, la butto lì si potrebbe anche pensare,
Dist, oppure ci fidiamo della parola del Sindaco, insomma, non lo so di stralciare le 2 questioni, no, perché un conto, comunque è acquisire gli appartamenti, un altro conto è invece accelerare le tempistiche per vedere se c'è la possibilità, appunto, di rinnovare questa convenzione proprio per tutelare i diritti che queste persone insomma hanno acquisito.
Grazie consigliere, porta, prego, Consigliere Camporesi.
Sì, no, con la votazione semplicemente il Sindaco esplora la possibilità di acquistare gli immobili, quindi nessun vincolo sull'acquisto agisce immediatamente sulla convenzione, cosa che poi in realtà ha fatto già prima di entrare in seduta e avvia un percorso di continuità con gli assegnatari, il che significa garantire la sua presenza o comunque momenti di ritrovo e,
Il suo aiuto questo chiede.
L'ordine del giorno, quindi, se lo approva, non è assolutamente vincolante a all'acquisto, esplorare la possibilità di acquistare, cioè si può pensare un domani di acquistare questo chiedo.
Grazie, Consigliere Camporesi.
Allora, per quanto riguarda l'acquisto?
Era già stato oggetto di una vostra delibera al termine del mandato, poi dopo non non ha dato il Consiglio, se non ricordo male per una serie di problematiche.
Ecco.
Ha un compito ingrato.
L'organo di controllo ha sempre è sempre così anche nelle società private, è un compito ingrato, però è più o meno, insomma, di cercare di rimanere nei binari, poi e si fa il possibile ripeto, anche perché rispetto al privato qui c'è la Corte dei conti e quindi insomma diventa complicata la cosa.
Quindi sull'acquisto diciamo sic et simpliciter, qualche proprietà, l'abbiamo anche perché.
I famosi conti all'epoca.
Dimos cui si di cercava di dimostrare che col canone di locazione venivano pagate le rate del mutuo e addirittura ne avanzava sinceramente, qualche perplessità ce l'hanno fatta venire non solo a noi, evidentemente e quindi sull'acquisto qualche dubbio lo abbiamo anche perché in realtà, come dicevo prima.
Impegnerebbe comunque l'Amministrazione con un mutuo quando fino a 10 secondi fa questi mutui e comunque non potessero stipulati, perché comunque il danno ai problemi e dall'altra parte, se è vero che ci sono dei diritti da parte del proprietario, gli stessi diritti di far valere al Comune per cui non è che cambiato proprietario cambia diciamo,
Il diritto che non possa far valere il proprio per questo motivo, dicevo, verifichiamo esploriamo con il legale del del degli assegnatari.
E il fatto che appunto il no, il fondo diciamo, garantisca questi dell'articolo dove sono tutelati.
In fabbrica Texone crea citato, sono ovviamente fabbricati una decina, quindi in via Milano, ex Maternità erano erano in virtù superficie, parliamo quindi era stato stipulato per 50 anni, nel 2004 scade nel 2054, quindi è chiaro che con non era un a tempo definito ad avere una piena proprietà mira appunto a un diritto di superficie. Aveva dato incarico ad Acea, comunque, di partecipare a questa asta. Infatti ACER ha partecipato, ma c'è stato un offerente che ho fatto di più, evidentemente siete poi aggiudicato, è andato oltre il, diciamo il mandato che hanno dato.
Ricordo anche che su via Livatino e adesso stiamo facendo gli importantissimi investimenti.
Per quattro appartamenti su uno stabile, che è interamente di proprietà pubblica e per una serie di motivazioni, stiamo veramente sfiorando questo per un intervento precedente dei costi, diciamo pro capite sia per per per appartamento che.
Se l'avessimo acquistato e probabilmente hanno speso meno per capirci e anche diciamo l'impegno che in questo momento sta MED o no si è trovato a dover far fronte all'Amministrazione, quindi tutto questo.
Non so se vogliamo confrontarci anche in maggioranza qui questi punti sembrerebbero non impegnativi, ma comunque su punti che l'Amministrazione comunque intende, cioè intende no, magari nello specifico, ma comunque, come ho già detto, intende perseguire nel senso che, nei limiti del possibile riteniamo che i diritti dei dei dei dei cittadini di San Felice vadano tutelati se questi dati ci sono non su su su questa, su questa partita ci siamo, ecco questo ragionamento.
Posso dire una cosa.
Prego consigliere Marosi CO su queste tematiche sono da sempre estremamente sensibile, voi lo sapete.
Credo che effettivamente, a Salso ci sia proprio fame di appartamenti, fame, di di edilizia sociale.
Il, il buco della Di Vittorio è veramente una roba indegna, creato un fatto, chi credeva incerti in certi ideali perché voglio dire alla gente ci ha messo fine a liquidazione, gli ha mangiato anche quella.
Questo è un altro discorso, io però chiedo sia anch'io, credo, Sindaco che le chiedo.
Di di attivarsi affinché il nuovo proprietario non ne approfitti del del del del del dell'acquisto, cioè se prima d'affitto pagavano non lo so tra 100 euro che lui non ne chieda 600, cioè io credo che il compito dell'Amministrazione in questa fase debba essere quella di un calmieratore cioè cercare di farsi da tramite tra i nostri legali non so chi attraverso.
Affinché queste persone, che avevano un diritto acquisito che purtroppo sono stati truffati tra virgolette da chi avevano creduto.
Non abbiano oltre il danno anche la beffa, quindi credo che sia doveroso anche da parte nostra,
Cercare di?
Io vedo la la la delibera così com'è un po' impegnativa, cioè se noi facciamo se loro presentano una delibera nella quale chiedono.
Scusa beh, un ordine del giorno, scusami se chiedono che il Comune si impegna e alla fine il Comune una trattativa in fondo ci aveva, perché alla fine, a questa trattativa, se il Comune ci si mette, può arrivarci in fondo.
Credo che sia doveroso cercare di.
Metterci di mettersi in mezzo e risolvere il problema.
Grazie.
La richiesta non è impegnativa, cioè non impegna di fatto l'ente a fare alcunché se non impegnarsi.
Quindi.
Prego Assessore Volpicelli, a microfono.
Visto che comunque da parte del Sindaco c'è la volontà di cercare di tutelare e di aiutare queste famiglie, e se voi presentaste un emendamento nel quale la richiesta è in questi termini.
Perché voglio dire eh sì, esatto, esatto presentava un emendamento in modo tale da poter cioè al lupo, questo sarebbe fatti, secondo me potrebbe aggiustare le cose, un emendamento nel quale il Sindaco fa quello che che che di cui parlava prima, mi sembra potrebbe essere accettabile se davvero voi volete solo un impegno in questo senso per tutelare il futuro di queste famiglie.
Prego consigliere Lusuardi.
Chiedevo io, ma di che cifre stiamo parlando qua.
Che ma che 2, o che parli anche di che cosa stiamo parlando con il diritto di prelazione su via Fermi di 12 appartamenti, ero su su quasi 500.000 euro, se non ricordo male domani.
Allora la mozione semplicemente non parla di cifre non parli ad acquisti, chiede semplicemente che il Comune si faccia carico nel senso.
A livello morale, di aiutare queste famiglie, cioè di tenerle presenti perché fino ad ora queste famiglie sono state lasciate sole, questo è l'obiettivo della mozione, tenete le presenti, esistono, umanamente esistono, come sono qui stasera.
Questo è.
Sicuramente un ordine del giorno è emendabile, nel caso vogliamo trovare una un testo che mette d'accordo tutti un secondo, e finisco io chiedo la parola.
Quindi, sicuramente una via percorribile è quella di di di pro di proporre un emendamento e quant'altro.
Detto questo, io proporrei un con un secondo e poi le lascio la parola al Consigliere, eventualmente una breve pausa del Consiglio, una piccola sospensione per per ragionare un attimo, se siete d'accordo, posso parlare, prego, Consigliere attraversano in realtà ha già parlato il Consigliere Porta giusto prima e negli ordini del giorno uno per Gruppo consiliare,
Quindi ci diamo.
22 e 15, ripartiamo.
Allora, confrontandoci all'interno?
Ora mi rivolgo principalmente i propositori della dell'ordine del giorno, confrontandoci con la maggioranza.
Ri.
Re, riteniamo opportuno chiedervi se siete d'accordo.
Di rinviare questo ordine del giorno per discutere insieme, magari in Capigruppo, come mettere giù il testo in maniera da avere un testo condiviso e così approvabile da dalle dalla totalità del Consiglio comunale, quindi questa è la richiesta che vi che vi poniamo e.
Quindi rimaniamo alla vostra prego, Consigliere Trevisan.
Per me va benissimo tanto il prossimo Consiglio, il 24, ovviamente resta agli atti le dichiarazioni che ha fatto il Sindaco giusto.
Perfetto.
Prego, prego, Consigliere Camporesi.
No.
Ha registrato.
No, che io il 24, non ci sarò l'avevo già detto, però comunque sarò in Commissione, quindi okay.
Perfetto, quindi.
Okay okay, quindi si prende atto dell'unanime consenso del rinvio dell'ordine del giorno per una stesura condivisa dei punti, osa prego, nel frattempo però Sindaco e può intanto chiamare l'avvocato è assolutamente sicché grazie è registrata anche questa come dichiarazione.
Ebbene.
Passiamo quindi.
Pazienza, sì, certo, ah beh, se vogliono continuare a seguire il Consiglio assolutamente.
E ringrazio anche, appunto, per essere stati qua.
Okay, prendiamo atto quindi anche deluso.
Dell'uscita del consigliere Camporesi, per cui adesso in Aula siamo in 13.
Allora passiamo all'ordine del giorno, che adesso è il numero 9, che è la mozione presentata dal Gruppo. Consiliare il Popolo della Famiglia, Forza Italia, rimozione vincoli alle ex lavanderia in zona, per Tanella. Lascio la parola al consigliere Gandolfi. Vado molto in fretta premesso che era di Direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici dell'Emilia Romagna e messo a notificare dichiarazione di interesse numero 2 2 o 3 2 del 6 maggio 2010, secondo gli articoli 10 e 13 del decreto legislativo 42 2004 in tale documento si dichiara l'interesse particolarmente importante dell'immobile, denominato Ex lavanderia, della Berta, nella al quale viene sottoposto a tutte le disp disposizioni di tutela previste dalla legislazione. La motivazione risiede nel fatto che il fabbricato realizzato tra il 1923 1928 è destinato al servizio di lavanderia stireria, guardaroba delle Terme di Salsomaggiore costituisce con la vicina a casa del custode, un interessante esempio di architettura industriale del primo 900, nel quale gli stilemi Liberti si adeguano alle esigenze del funzionalismo seriale dell'epoca. Inoltre, a tale complesso immobiliare concorre da quasi un secolo a definire il tessuto urbano di Salsomaggiore, secondo il programma di valorizzazione dei luoghi termali perseguito dal regime fascista. Considerato che tale complesso immobiliare ha subito negli anni numerosi e gravi modificazioni, dovute principalmente all'attività manufatturiera interna, che ha continuato a rimanere in funzione fino all'anno, 2008 dell'originario Piano regolatore redatto dall'ingegner chiodi nel 1926, che prefigurava Salsomaggiore come un unico grande giardino città è rimasto ben poco nella zona della Beata nella dato che nei decenni nell'area prevista Serra e stringe Tura pane, si sono susseguite costruzioni che hanno completamente snaturato l'idea urbanistica originale.
Negli ultimi anni tale processo ha portato alla costruzione dei supermercati, Famila Tigotà, oltre che ad un quartiere residenziale e al pattinodromo, in cui attualmente ciò.
Che rimane delle ex lavanderie si trova incastonato, le stesse finiture interne degli infissi sono state lasciate completamente a loro stessi in questi ultimi 15 anni senza ricevere alcuna cura.
Preso atto che, a seguito di tutte le modifiche eseguite alla struttura a seguito dell'incuria di questi ultimi 15 anni, l'edificio è perduto pressoché ogni pregio architettonico e artistico che potrà peso ed era in passato, non potendo quindi più concorrere all'identità del Paese e preso atto che il contenuto, il contesto urbano in cui si pone l'edificio è stato completamente rivoluzionato, ponendosi aree dubbio, qualsiasi intervento di recupero avrebbe senso recuperare a fini museali una struttura che andrebbe a trovarsi tra famiglia e Tigotà. Si richiede che entro 60 giorni dall'attuale Consiglio comunale, l'Amministrazione prenda contatti con la Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici per avanzare la richiesta di verifica dell'interesse culturale dell'edificio. Secondo l'articolo 12 del succitato decreto legislativo 42 2004, per poter finalmente rendere utilizzabile quell'area ad oggi all'asta.
Asta che, tra l'altro, si è chiusa da pochi giorni ed è andata deserta con base d'asta a 150.000 euro solo a titolo di esempio, una volta ottenuto il via libera al Comune, potrebbe anche acquistare l'edificio, traslare i pochi elementi presenti degni di interesse artistico e riutilizzare l'area per costruire una palestra uso sportive. Completare il pacchetto Bartonella, o, in alternativa, un'altra ipotesi, potrebbe essere quella di valorizzare la sinergia con le scuole, il vicino centro giovanile, andando a costruire un centro culturale polifunzionale, dotato anche di piccolo cinema, Piccolo, Teatro su modello dell'ex macello della limitrofa Fidenza, grazie, sì, ricordavo solo questo che base si ecco con una base d'asta a 150.000 euro la stata deserta. Il Comune vanta un credito di appunto 150.000 euro rispetto alla.
La ditta che in fallimento, quindi potenzialmente lo potremmo anche questa. In teoria, ah, ah, ah ah pochi spicci perché comunque ci son ti tornerebbero comunque in tasse e con gli stessi soldi.
Boh, attualmente per me è un buco nero nel nell'urbanistica di Salsomaggiore, nel senso che.
Penso che nessun programma di nessun partito politico abbia dedicato attenzione alle ultime elezioni, a questa cosa si trova lì, è inerte, secondo me, con questi vincoli.
Non cioè penso che rimarrà lì anche per i prossimi 50 anni, ma non credo che sia una cosa buona, secondo me, è bruttino da vedere lasciato a se stesso, grazie grazie, consigliere, Gandolfi, apriamo la discussione per eventuali interventi, prego Consigliere Lusuardi,
La mia è solo una domanda, magari non so se mi può rispondere o lui o perché vantiamo un credito, noi di 150.000 euro.
Quindi noi dovremmo avere se.
Se vendessero baraccone, noi incassiamo 150.000 euro, se lo vendono a una cifra congrua, tanto per garantirne lo vendono a più di 150.000 euro.
Non so non ufficiali non ufficialmente, mi è stato detto però questo non ha che che il curatore fallimentare sarebbe disposto anche ad abbassare quella cifra, visto che comunque non è la premessa e credo che sia andata deserta questa cifra, però.
Sì, non sappia, non abbiamo la risposta al momento da per il consigliere Lusuardi, per la quale richiederemo un approfondimento.
Finisco un attimo, prego, se riusciamo a venderlo tanto meglio per noi come Amministrazione, chiaramente, quindi, se si togliesse eventualmente il vincolo.
Sarebbe più facile venderle, ecco questo qua, insomma quello.
Grazie consigliere, lo sguardo, se ci sono, prego Consigliere Trevisan.
Allora, personalmente ho qualche dubbio su questo ordine del giorno, nel senso che il bene è all'asta e quindi sì, se noi togliessimo il vincolo sempre che l'AMI.
I beni architettonici di tela che lo concedano, cosa di cui ho forti dubbi, però, tutto sommato, su questo potrei essere anche d'accordo, come sono assolutamente d'accordo sul fatto che si è acquisito dal Comune. Si potrebbe fare tutto quello che il Consigliere Gandolfi chiede, però personalmente sono dell'idea. Prima il Comune lo acquisisce e poi eventualmente ci facciamo dare la la modifica, perché se noi tiriamo via il vincolo e lo ve lo mettiamo all'asta a 150.000 è chiaro che,
E il prezzo è estremamente regalato, viceversa, col vincolo è ovvio che non lo prende nessuno, perché in pratica non ci puoi fare quasi nulla, e quindi siamo sicuri che stiamo facendo un favore a noi o stiamo facendo un favore all'eventuale potenziale acquirente, per cui secondo me le 2 cose devono essere distinte cioè prima lo acquisisce il Comune.
E poi lo lo lo lo lo ti li tiriamo via il vincolo, perché altrimenti l'operazione personalmente non mi convince.
Grazie consigliera Trevisan, prego Consigliere Cannone il Comune non può tirare via nulla e la la Sovrintendenza che eventualmente quindi comune, può tutt'al più tutt'al più, chiederò se fosse di proprietà del Comune, è molto meglio che venga tolto se noi invece togliamo il vincolo mentre cioè FAQ chiediamo di togliere il vincolo mentre all'asta è chiaro che andiamo a interferire anche su un'asta quindi obiettivamente il valore dell'immobile cambia notevolmente se è vincolato non è vincolato.
Sì.
Chi dovesse vincere quell'asta si deve prendere anche il collaudo di quel parcheggio che, ad oggi non ancora collaudato, quello del Famila, quindi, comunque si prenderebbe comunque qualche piccolo costo in più, non so fino a che punto ci sia tutto questo spingere per acquisire quell'immobile anche senza vincoli.
Grazie consigliere Gandolfi, lascio la parola alla dottoressa Milani, sì, solo un'annotazione. Mi collego a al dialogo, insomma le agli scambi e chiaramente come per ogni procedura, che sia un titolo a intervenire una Vic come in questo caso, quindi, la valutazione di interesse culturale è sempre il titolare del del bene che può attivarla, quindi diciamo, la sequenza logica e giuridica delle delle operazioni è che è il proprietario che può attivarsi verso la Sovrintendenza. Dal punto di vista nostro tecnico, nulla osta a comunque accompagnare e supportare eventualmente questo tipo di procedura. Devo però segnalare che, una volta che diventi ipoteticamente patrimonio pubblico, intanto va destinato, perché sappiamo che le acquisizioni vanno collegate a un uso non sono teoriche, cioè noi non possiamo prendere l'immobile, non dargli un destino in più. C'è tutto il tema dell'adeguamento sismico, della struttura. Di conseguenza, una struttura non adeguata sismicamente pubblica. Insomma, non finisco la frase perché è intuitivo capire che comunque comporta costi. Detto questo, sul procedimento in sé di verifica dell'interesse culturale. Effettivamente, come dire, un un ragionamento si può fare considerato quello che era stato riportato nel in quello che ci è stato letto dello stato attuale, insomma, della dell'immobile e della adiacente casa torre, quindi ex lavanderia e casatorre, eventualmente grazie.
Grazie, dottoressa Milani.
Prego consigliere Marosi allora in questa, in questa mozione.
Innanzitutto do ragione a quello che ha detto Trevisan, perché lo penso allo stesso modo, secondariamente qui son stati espressi dal consigliere Gandolfi due dati sensibili.
Dei quali noi da qua, a quanto pare non siamo certi, cioè non sappiamo se questo immobile a una ipoteca di 150.000 euro sopra, e non sappiamo se,
La il parcheggio di questo di questi supermercati siano collaudati o meno.
Prego il consigliere, Gandolfi, di fare delle interrogazioni, di fare delle mozioni interrogazioni quello che fa portando dati certi, perché altrimenti mette nei guai quelli che poi vanno a votare i dati non certi, quindi, essendo non certo di dati di questo tipo di dati di questo tipo di dati il mio voto sarà contrario.
Grazie, consigliere Marosi.
Prego, Assessore Volpicelli.
Grazie Presidente, ma io le chiederei un attimo un chiarimento a quanto detto prima dalla dottoressa Milani, perché secondo me è il nodo della questione e cioè se noi possiamo o non possiamo andare a chiedere un cambiamento di questo tipo su un bene che non è nostro perché noi andiamo a influire sul valore patrimoniale dell'oggetto e non so possiamo farlo perché il discorso a me sembra logico quanto ha detto lei, ma se è vero quanto ha detto, non ha più senso che continuiamo a parlare nel senso che, se non si può fare.
Cioè, voglio dire la mozione non è neanche da porre in votazione, cioè a questo punto per cui vorrei un chiari fosse vorrei e sono sicuro di aver capito bene grazie.
Prego, dottoressa Milani.
Sì, confermo quanto ho detto prima, cioè la titolarità ad attivare il procedimento. È comunque collegata alla proprietà, però diciamo, rispetto alla richiesta del consigliere, Gandolfi come dicevamo prima no, cioè il Comune può dichiararsi o meno, come dire, è estraneo o no a qualcosa oppure farsene un interessamento proprio no, quindi, se c'è un interesse, intendo a procedere. È chiaro che l'Amministrazione si può fare, come dire parte attiva diligente, no, come si suol dire, nel sensibilizzare la proprietà o il liquidatore o il fallimento. Quello che è, però, in questo momento non abbiamo noi la firma su quell'atto. Ecco, possiamo farci eventualmente promotori, ecco, diciamola meglio così.
Se eventualmente la mozione deve emendata per essere popol più corretta formalmente,
Vediamo, non lo so, scegliamo.
A questo punto.
No, cioè se c'è comunque la volontà politica di guardarci dentro a questa cosa oppure no, perché se non c'è allora tanto vale votare tutti contro e siamo a posto così se ci fosse la volontà politica da parte mia la volontà, cioè c'è la disponibilità emendarla per far sì che sia effettivamente corretta a tutti gli effetti questo punto rimbalzo la domanda come prima.
Se eventualmente alla luce della richiesta anche del consigliere marosi, che chiede di verificare determinate affermazioni alla luce che c'è la possibilità di emendarla per renderla un po' più di tutti e se se se vi sta bene come opzione chiede, chiederei eventualmente il rinvio di questa qua per una futura discussione,
Chiedo, chiedo all'Assemblea se siete tutti d'accordo.
Perfetto, quindi prendiamo atto della volontà della della.
L'Assemblea di di ridiscuterla e rinviarla.
Bene.
Passiamo ora quindi all'ordine del giorno numero 10, che l'ordine del giorno presentato dal Gruppo consiliare Fratelli d'Italia al Reddito di Libertà, lascio la parola al consigliere Veneziani.
Sì, grazie Presidente, questo ordine del giorno.
Lo leggo e l'articolo 105 bis del decreto legge 34 del 2020, convertito con modificazioni della legge numero 77 del 2020 rubricato Fondo per il reddito di libertà per le donne vittime di violenza, istituiva il cosiddetto reddito di libertà, il decreto 50 numero 52 del 4 marzo 2025 del Ministro per la famiglia, la natalità e le pari opportunità, in collaborazione con il Ministro del lavoro e delle politiche sociali e il Ministro dell'economia e delle finanze rende strutturale tale istituto aumentandone le risorse, considerato che il reddito di libertà offre un supporto economico fino a 500 euro mensili per un periodo di 12 mesi, compatibile con altre forme di sostegno per le donne vittime di violenza, con o senza figli che sono seguite dai centri antiviolenza riconosciuti e servizi sociali. È previsto altresì che le eventuali domande no non subito accolte possano essere ripresentate all'INPS dal 5 marzo al 18 aprile 2025, comprovando la permanenza dei requisiti per il riconoscimento del contributo e dando la priorità sulle nuove domande, così come chiarisce la circolare numero 54 del 5 marzo 25 di Inps, la procedura di presentazione prevede che siano i Comuni a gestirne le domande.
Ritenuto che il ed il reddito di libertà è uno strumento, uno strumento vo volto a sostenere l'emancipazione delle donne che si trovano in situazioni di violenza. Le donne vittime di violenza non devono essere lasciate sole dalle istituzioni e spesso può essere proprio la mancanza di informazione e di indipendenza economica a costringerli a pensare di non avere alternative a uno strumento di recente elaborazione e solo tramite un'azione di informazione capillare, soprattutto attraverso l'impegno delle istituzioni più prossime ai cittadini. Quindi i Comuni sarà possibile far arrivare il messaggio a tutte le donne che vogliono uscire dalla spirale di violenza alle quali sono costrette in questo. In questo, in questo senso si chiede l'impegno al Sindaco e all'Amministrazione comunale. Questa questo ordine del giorno è già stato, diciamo le amministrazione e si è già resa partecipe appunto di questa.
Di questo reddito di libertà è stato pubblicato sul sito.
Sono stati poi è stato pubblicato sul sito e con i link anche al portale dell'INPS.
E serve appunto per sensibilizzare sia le persone che informava scusate le persone e anche chi se ne deve fare da tramite appunto, i servizi sociali e i centri antiviolenza, quindi è solo il percorso di divulgazione, è già stato fatto dal Comune e un'occasione in più questa sera anche per divulgarlo. Grazie, grazie, grazie consigliere Veneziani apro. La discussione per eventuali interventi al riguardo.
Prego, consigliere, porta.
Leggendo questo ordine del giorno.
E mi sono chiesta, ma come mai è stato fatto questo ordine del giorno, cioè nel senso allora, sentendo il consigliere Luna veneziani, alcune azioni, come giustamente doveva essere fatto, sono state fatte e quindi impegna il Sindaco e l'Amministrazione comunale farsi promotori attivi di una campagna di sensibilizzazione e comunicazione in merito al reddito di libertà e ma cioè è un ordine del giorno che un consigliere di maggioranza rivolge a se stesso nel senso cioè io ovviamente sono d'accordo, cioè non possono non essere d'accordo con alcuni distinguo nel senso che,
Il contenuto di questo ordine del giorno è completamente corretto, cioè è violenza. Voglio dire, nel momento in cui non ha l'indipendenza economica, cioè se sei, comunque è stato oggetto di violenza e sei comunque in un centro antiviolenza, perché questo strumento è utilizzabile solo per le persone che comunque sono all'interno di un centro antiviolenza. È assolutamente impossibile rifarsi una vita e quindi, e quindi è uno strumento assolutamente necessario.
E volevo precisare però alcune cose che questo strumento, però i fondi sono stati bloccati nel 2023 il Ministro Roccella li ha bloccati e ad oggi sono più di 3.000 le donne che sono in attesa, tant'è vero che si sono riaperti i termini e volevo anche dire che questi le risorse che sono state stanziate sono risorse che provengono dall'opposizione per,
Utilizza perché sono stati utilizzati 40 milioni di euro, appunto messi a disposizione all'interno dell'opposizione a livello parlamentare. C'è questa possibilità, per cui benissimo era uno strumento nato nel 2020 che è stato reso strutturale quindi molto bene. Uno strumento che era a disposizione solo di qualche Regione, adesso è a disposizione a livello nazionale, era già uno strumento che dava la possibilità alle persone prendevano già 400 euro, quindi adesso è stato aumentato 500. Ottima cosa lo si può utilizzare solo per un anno? Purtroppo io spero che ci sia la volontà a livello governativo, ecco di diciamo lavorare su più fronti, nel senso che non basta. Un anno, cioè l'indipendenza economica di un anno. Non è sufficiente, quindi spero che innanzitutto non succeda più quello che è successo.
Lo scorso anno, quando i fondi sono stati bloccati, sono stati sbloccati adesso e nello sbloccare hanno aumentato di 100 euro mensili. Però, insomma, credo che sia necessario operare e andare avanti, perché queste queste è solo un primo passo, quindi bisogna lavorare ancora veramente. Intanto, insieme all'opposizione a livello governativo,
Grazie Consigliere, Porta, prego, Consigliere, vediamo come un passo avanti, sicuramente fate una una premessa, una premessa, la faccio adesso, questa questa era stata inizialmente presentata prima che che questo fosse già pubblicato. Abbiamo voluta, ma il Comune è stato talmente celere nel e solerte nel pubblica allo subito sul sito e l'abbiamo voluto mantenere lo stesso perché l'abbiamo vista come un'occasione per comunicare anche in sede di Consiglio comunale REC comunale questa iniziativa si anche perché, cioè, a parte il tempo, credo dal 5 marzo poi fino al 18 aprile, se non mi ricordo esattamente le date, però le domande e che hanno hanno la precedenza hanno la precedenza nell'elargizione dei fondi, proprio perché più di 3.000 persone sono rimaste senza fondi, non c'erano fondi sufficienti, ma è possibile inoltrare la domanda fino al 31 dicembre quindi,
Sì, confermo consigliere, la Porta è stata depositata l'8 marzo, questo ordine del giorno non poteva saperlo, quindi.
Era giusto per fare la precisazione, bene, se non ci sono ulteriori interventi, metterei in votazione l'ordine del giorno, siamo presenti in Aula in 12 perché è uscito anche il Consigliere Pedretti.
Allora presenti in 12 astenuti.
1.
Favorevoli.
11, quindi, con 11 voti favorevoli e 1 astenuto, viene approvato l'ordine del giorno.
Passiamo ora al blocco delle interpellanze.
Allora interpellanza presentata dal Gruppo consiliare Alternativa democratica democratica, tagli governativi lascio la parola al Consigliere Trevisan, grazie Presidente, allora da notizie di stampa non so se poi sono state confermate o meno il Governo ha deciso di dare un colpo di scure sul Fondo di solidarietà comunale che era stato istituito a seguito dell'abolizione dell'IMU prima casa.
Il taglio del Fondo di solidarietà comunale drastico, ma il Governo non contento ha pure introdotto un contributo alla finanza pubblica dei Comuni per il periodo 25 29. Pertanto, per ciascuno di questi quattro anni i Comuni, le province e le città metropolitane dovranno iscrivere nella missione 20 quindi accantonamento un importo pari al contributo annuale. Questo contributo alla finanza pubblica obbliga ad accantonare risorse che potranno essere utilizzate come avanzo nell'anno successivo solo qualora i conti dell'Italia non subiscono sanzioni dall'Europa per il mancato rispetto dei parametri definiti da Bruxelles. La vera conseguenza, nell'immediato, alla necessità di dover contenere la spesa corrente, ossia quella parte di bilancio che permette di pagare i servizi che sono garantiti ai cittadini. Avendo meno risorse disponibili in spesa corrente, i Comuni saranno costretti ad una drastica decisione. Scegliere tra il taglio di alcuni servizi o aumentare le tariffe a carico delle famiglie.
Sempre da notizie di stampa. 29 Sindaci dei Comuni della provincia di Parma hanno firmato un documento in cui auspicano che vi sia una netta inversione di tendenza per fare in modo che si cerchino altrove le risorse necessarie alla spending review statale e non si finisca per far ricadere sempre sugli enti locali il peso di queste politiche facendo cassa a spese dei cittadini. Considerato che il Comune di Salsomaggiore avranno una riduzione di 263.070 euro virgola 52 del Fondo di solidarietà comunale, questo l'ho preso da finanza locale interno quindi un dato,
Presumo valido che dovrà accantonare un importo pari al contributo alla finanza pubblica dei comuni di 53.857 nel 25 107 714 per 26 per i 27 per il 28 e di 182.286 nel 29. Anche questo è un dato che ho reperito su siti della Amministrazione. Non risulta che il Sindaco del Comune di Salsomaggiore dottor Musile Tanzi abbia firmato il documento, ne abbia preso posizione su questo taglio di oltre 300.000 euro del bilancio di previsione 2025, peraltro già approvato durante la campagna elettorale. Anche in seguito sui giornali e nelle comunicazioni in Consiglio comunale sono sempre stati vantati ottimi rapporti con la compagine governativa, veicolati dall'onorevole locale di Fratelli d'Italia. Si domanda il Comune di Salsomaggiore sarà esentato da questi tagli nel malaugurato caso che le vantate amicizie non riescono a fermare alla scure governative come intenda far fronte alla riduzione di entrate, quindi verranno ridotti gli investimenti, aumentate le tariffe o tagliati dei servizi.
Grazie consigliere Trevisan, no, purtroppo, e per fortuna gli enti non ragionano come sta ragionando lei, consigliere travisa, infatti sono arrivati a 500.000 euro della Regione per Campora, nonostante il colore politico mi sembra sia diverso 250 per per Montauro, 1 milione 1 milione arriva per da ponte a ponte chiara del Governo, quindi, per fortuna gli enti che fanno ragionamenti diversi e lo fanno in relazione alle necessità del territorio,
Detto questo, potrà ribaltare la domanda nel senso di dire le risulta che gli tesserati del centrosinistra non paghino il ticket, visti gli aumenti che ci sono delle sue ragione, quindi voglio dire io sinceramente faccio il sindaco di Salsomaggiore Terme e mi occupo di Salsomaggiore Terme faccio già fatica ha fatto quadrare i miei corti non mi preoccupo certo di quelli del Governo che avranno i loro problemi come quelli della Regione.
Detto questo, come ho già detto prima, siamo un'Amministrazione formica, a differenza delle precedenti, e quindi.
Eh, sì, possiamo vantare fino ad ora di non aver messo le tasche dei cittadini, perché l'unica diciamo tariffe che abbiamo aumentato e quindi non non non imposte sono quelle dei suoi disservizio individuali relative ai pulmini e alle mense.
E abbiamo aumentato la tassa di soggiorno, quindi voglio dire queste sono stati gli unici aumenti che abbiamo portato e quindi, come ogni buon padre di famiglia cerchi, cercheremo di ridurre la spesa mantenendo cercando di mantenere i servizi, quindi ottimizzando né nella alla fine le risorse che abbiamo disposizione lo abbiamo lo vedremo prossimamente col discorso della biblioteca, l'abbiamo visto con 1.200 euro che son pochi, ma fanno va comunque nel mucchio, e questa è la politica che sta attuando questa Amministrazione.
Addirittura la replica prego, consigliere Trevisi, diciamo che non m'ha risposto, perché tutto quello che ha citato va negli investimenti, non in parte corrente, lei dovrebbe sapere benissimo che i tagli o vanno in parte corrente, non in nella parte degli investimenti lei m'ha citato dei dei soldi,
Biblioteca sì, ma quelli che sono arrivati per.
No, scusi un istante, lei mi ha citato i 500.000 euro per Campore.
Giusto.
Me, l'ha citato, lei ha ero un concetto generale, certo, sì, sì, erano il concetto generale, mi lasciano concetto generale su discordi come raggiungono gli enti, per fortuna non ragiono come ragiona. Lei però perché io non sono io non ho visto che il Comune di Sasso quindi centrodestra dovrebbe avere un'esenzione dei tagli del Governo, mi sembra che sia una roba veramente non so non so clientelare, chiamiamolo così al limite del penale. Non so il suggerire una cosa sinceramente che, visto che già mi verrebbe da dire con una battuta di che cosa lode, ma lei è del mestiere no, perché.
Scusi quando parlo io, però giusto.
Mai interrotto.
Sarebbe il massimo per ragioni perfetto, allora quindi dato per scontato che avremo 300.000 euro in più o in meno pardon nel bilancio del 2025 316.000 euro per la precisione, volevo capire se lei mi sa dare una risposta, come farà a ovviare a questa mancanza di questi soldi oppure ho sbagliato qualcosa e quindi me lo dica e vedremo.
La risposta gliel'ho già dalla data in termini molto più generali, perché anche perché parliamo comunque di un bilancio nella nel macro né di 300.000 euro che vanno avanti indietro si fanno dei risparmi e in linea di massima più nel totale finale c'è un bilancio che deve andare in pareggio, entrate sono pari alle uscite e quindi mi sembra che debba risposto, però voglio fare una un'annotazione politica. Mi sembra evidente che da questa interpellanza tra studi non si voglia fare lo psicologo, ma una certa frustrazione dalla dal risultato elettorale di due anni fa, perché quando mi si dice che sono stati vantati ottimi rapporti, in realtà sono vantati, ma sono reali con la compagine governativa solo perché noi abbiamo schierato ministri, viceministri sottosegretari e onorevoli all'epoca e voi purtroppo, forse perché è diviso in quattro, ne avete progettato manco uno questo probabilmente è un po' un problema che che che è nato all'epoca che non avete ancora probabilmente diciamo digerito e però io sinceramente non so cosa farci.
Non sono soddisfatto perché non mi ha risposto letteralmente non mi ha risposto, ha girato intorno, però non mi ha detto se aumenterà le tariffe o ridurrà i servizi, non ha risposto grazie.
Grazie consigliere Trevisan.
Passiamo all'interpellanza all'ordine del giorno numero 12 interpellanza presentata dal Gruppo consiliare Alternativa democratica, richiedenti asilo, comunità residenziali per soggetti fragili residence, altre strutture sociosanitarie, alberghi chiusi a Salsomaggiore Terme e Tabiano bagni prego, Consigliere Trevisan.
Sperando di avere risposta, stante le ultime notizie di stampa su problemi di sicurezza in ambito comunale, con ripetuti articoli su occupazione, abusiva di immobili non utilizzati su bivacchi in luogo pubblico su forti, si ritiene fondamentale avere un quadro complessivo delle strutture site nel nostro Comune che possono essere causa di insicurezza nei cittadini per questo si chiede,
Quanti siano attualmente i richiedenti protezione e asilo nel Comune di Salsomaggiore e quanti siano attualmente alloggiate ed abbiano bagni quante e quali siano attualmente le strutture che li ospitano e dove siano localizzate nel territorio comunale, quante siano e dove siano localizzate tutte le strutture che fungono da comunità residenziali per soggetti fragili sul territorio comunale, quanti siano gli alberghi trasformati in residenze, dove siano localizzati, quante siano altre strutture sociosanitarie non ricomprese nelle precedenti, dove siano localizzate quanti siano gli alberghi, pensioni che non risultano più attivi dove siano localizzati.
Siccome tarda l'ora, se mi volete dare risposta scritta su questi punti qua a.
No, no, va bene, però quello che mi interessa è sono le ultime due domande, quali controlli sanitari e amministrativi vengano effettuati in tutte queste strutture richiedenti asilo, comunità residenziali residenziale, altre strutture sociosanitarie da chi sono effettuati, con quale frequenza e se esiste un piano di controllo degli alberghi pensioni in generale edifici abbandonati da parte dell'Amministrazione comunale e nel caso esista con quale frequenza vengono effettuati i controlli per verificare la presenza di occupazione abusiva.
Grazie Consigliere Trevisan, prego vicesindaco, grazie Presidente, e nonostante l'ora sia tarda, sono convinta che sarete tutti interessati chiaramente dalla risposta, quindi la leggo tutta e chiedo anche già che venga poi fornita una risposta scritta a tutti i consiglieri, sia di maggioranza che di minoranza così che abbiate tutti il testo allora quanti siano la prima do gliele gliele re rileggo le domande oppure possono andare direttamente alle risposte.
Allora, al 31 marzo, 2025 richiedenti asilo internazionali ospitati i Paesi CAS di Tabiano sono 113. A tal proposito, aggiungo alla risposta che non lo troverete scritto con i consiglieri Davide Fantoni, in data 26 marzo, correggetemi, se sbaglio, siamo andati anche in Prefettura a parlare con il prefetto per chiedere appunto per risollecitare il prefetto sulla situazione di Tabiano e chiaramente anche per chiedere informazioni in merito a un possibile svuotamento di delle delle strutture che li ospitano.
Le strutture adibite all'accoglienza dei richiedenti asilo internazionali sono ad oggi 3 adibiti a Cas e tutte ubicata nella frazione di Tabiano Terme nel dettaglio, si tratta degli ex alberghi Villa Bianca, Maria Luisa e AISTOM, è così praticamente da quando è iniziata la fase delle interrogazioni sui migranti. Quante siano e dove siano localizzate tutte le strutture che fungono da comunità residenziali più a soggetti fragili. Ecco, in questo caso noi siamo anche andati un po' a vedere quello che perché un nella domanda fatta così, abbiamo guardato tutto ciò che riguarda anche il sociale.
Quindi l'elenco, le 15 strutture che sono presenti sul territorio comunale, abbiamo l'associazione sociale, noi siamo qui,
Che si trova in viale Fidenza, 10 a Tabiano, Aurora Domus cooperativa sociale che gestisce la casa di riposo per anziani, Sacra Famiglia di via Bottego, piccola cooperativa sociale a responsabilità limitata che gestisce la casa di riposo pensionato, San Francesco in via Milite Ignoto Egeria cooperativa sociale ONLUS che gestisce il se il centro socio riabilitativo residenziale per disabili, il sole a Tabiano.
La Quercia, che si trova appunto a in località, cancellarsi o case Orlan, doti uno a Salsomaggiore Terme Villa Roberta, che gestisce e la società si chiama Villa Roberta e gestisce la comunità alloggio per anziani Villa Roberta Società cooperativa sociale. Il Girasole che gestisce la lati gestisce Villa Maria Luisa, a Tabiano bagni Proges che gestisce la casa protetta per anziani, città di Salsomaggiore in viale, Rimembranze, residenza verdi appunto a Tabiano, un viale Fidenza, residenza verdi, anche un centro diurno per anziani, sempre in viale, Fidenza Tabiano, Proges che si occupa anche della residenza sanitaria psichiatrica, il villino in via Cavalli casafamiglia, Caterina, che si trova in via Prampolini, 14, Associazione GIP, Amici Onlus, che sono appartamenti protetti per pensione con dipendenza a casa Vittoria in viale, Vittoria numero 2 a Salsomaggiore, sempre la medesima associazione, appartamenti protetti per persone con dipendenza a casa, a Gorizia, in via Gorizia, numero 4 a Salsomaggiore e infine, la comunità alloggio residenziale per anziani Aquilegia che si trova in via Milite, Ignoto, numero 13 a Salsomaggiore, poi gli alberghi che sono trasformati in residenze, dove siano localizzate ad oggi, non risultano alberghi trasformati in residenza. Tuttavia, se si vuole intendere quante siano le strutture ricettive che consentono ai cittadini di poter stabilire la residenza presso la Sbe, l'albergo, bisogna fare due precisazioni. La residenza anagrafica è un presupposto necessario per l'accesso e l'assegnazione di un medico di base che a sua volta svolge una funzione filtro più all'assistenza farmaceutica, prestazioni specialistiche e assistenza ospedaliera saponette, sicuramente meglio di me che senza appunto indicava una residenza anagrafica, sia questo buco all'interno della dell'assistenza per le persone senza dimora prive di residenza. L'assistenza medica di base non è dunque garantita, ma sono vi sono solo la possibilità di accedere alle prestazioni di pronto soccorso.
Viene inoltre precluso l'accesso ai centri di salute mentale. Il SerT che ha il servizio per le tossicodipendenze, i consultori, mentre i servizi sociali comunali prendono in carico un assistito nel sostengono i relativi oneri. Le persone che abitano abitualmente stabilmente in un albergo non solo possono, ma devono essere iscritti all'anagrafe, all'indirizzo dell'albergo come famiglia. Questo disciplinato dall'articolo 4 del DPR 30 maggio 89 numero 223 la normativa anagrafica vieta la costituzione di convivenze. Anche questo è disciplinato da un articolo del DPR 30 maggio 89 in alberghi, locande pensioni o simili, ma non vieta affatto la costituzione di famiglie anagrafiche nel caso in cui uno o più persone di fatto stabiliscono la propria dimora abituale in tali strutture. Anche su questo ci basiamo sulle normative nazionali.
Circa un anno fa, le sue le le strutture che consentivano trae tale prassi sul nostro territorio erano 5 hotel bolognese, il San Carlo Roma nazionale e amica, e la situazione riscontrata a un anno fa era che all'hotel Roma fossero presenti 57 residenze al San Carlo 15, al bolognese 12 all'amica 22 al nazionale 30 per un totale di 136 soggetti.
I richiedenti residenze erano di norma cittadini stranieri con contratti di lavoro part-time o stagionali, in Parma e dintorni, che trovavano in Salsomaggiore la possibilità di un alloggio a un buon prezzo. Allo stato attuale, molti dei pochi residenti rimasti sono tutti facenti dipendenti di un'azienda di autotrasporto di Parma. A seguito di una serie di controlli presso le strutture di confronto positivo con gli albergatori, controlli NAS, nonché situazioni di cambio gestione. Ad oggi la situazione è la seguente. Quindi, rispetto ai numeri di prima, abbiamo all'hotel Roma tra residenti effettivi, al San Carlo 1 il bolognese è stato chiuso, l'albergo amica, 11 e nazionale è stato chiuso, quindi siamo passati da 136 a un totale di 15 persone.
E ce ne sono 119 in fase di cancellazione, quindi tornano anche i conti con quanto detto prima, poi, per quanto riguarda i controlli sanitari e amministrativi, anche in questo caso, ebbene precisa fare alcune distinzioni che per quanto concerne i CAS, la tipologia di controlli e di esclusiva competenza del prefetto e l'attività del Sindaco anche in caso di sovrapporre sovraffollamento è negato dalla normativa vigente. Sapete benissimo anche voi, comunque, che molto spesso accade che quando arrivano anche i nuovi soggetti presso queste strutture, le amministrazioni perché ci siete passati prima di noi non vengono neanche avvisate perché appunto è giurisdizione della prefettura.
Il decreto del del 18 agosto 2015 indica che le strutture di cui al comma 1 soddisfano le esigenze senz'essenziali di accoglienza, nel rispetto dei principi di cui all'articolo 10 sono individuate dalle prefetture uffici territoriali del Governo, sentito l'ente locale nel cui territorio è situata la struttura secondo le procedure di affidamento dei contratti pubblici. Da ciò deriva il fatto che il Sindaco non può emanare, in caso di chiara emergenza ed urgenza, alcun provvedimento così come stabilito dalla sentenza numero 527 del 2017, che ribadisce il fatto che il Sindaco non ha competenza alcuna nel verificare l'adeguatezza delle strutture temporanee dedicate all'accoglienza. Tale potere, come suddetto, spetta al prefetto.
In un contesto di emergenza nazionale ed internazionale, anche le competenze del Sindaco di cui all'articolo 50 del TUEL sono sospese, poiché riguardano situazioni tipizzate dalla legge di pericolo effettivo, vanno fronteggiate con metodi e poteri straordinari che sono racchiusi nella figura del prefetto. Per quanto concerne le strutture di accoglienza per anziani, minori controlli sanitari e vengono eseguiti dall'ASL per la comunità, me minorile di Tabiano Terme vengono svolte ordinariamente due verifiche annuali, una entro giugno e la restante entro dicembre, ma solo su disposizione della procura dei minori di Bologna alla quale si deve riferire per iscritto. A tal proposito e lo abbiamo fatto presente anche al Prefetto questa problematica e chiaramente, essendo che la procura non è su Parma ma appunto su Bologna, si deve fare riferimento a loro.
Poi gli alberghi pensioni che non risultano più attivi e dove siano localizzati. Ci sono due elenchi che, se vuole, ve li ve li leggo tutti, non ho nessun problema con cooperative B e sia di Salsomaggiore che di Tabiano gli elenchi. Ci sono poi se esiste un piano di controllo degli alberghi, pensioni e, in generale, edifici abbandonati. Okay. Allora non è stato approntato alcun piano ufficiale di monitoraggio di tali strutture, ma viene svolta continuamente un'attività di bar e di vigilanza attiva che fa capo al comandante della polizia locale e le cito le situazioni che sono state riscontrate nell'ultimo anno. Alcune sono anche notizia di questi giorni. 4 verifiche presso l'albergo Baistrocchi prima dell'acquisto da parte del nuovo gestore ed un'attività di supporto della locale stazione dei Carabinieri e dopo la compravendita. Ai fini dello sgombero è stato fatto appunto un un ingresso insieme chiaramente alle Forze dell'ordine, perché vi ricordo che alcune operazioni non possono essere svolte dalla Polizia locale. Ma devono essere svolte svolte dalle forze dell'ordine per aiutare i nuovi proprietari a ripulire tutta la zona e bonificare l'area monitoraggio. Monitoraggio, risoluzione da parte della Polizia locale della soglia della situazione dell'Hotel San Carlo come soluzione totale delle problematiche da tempo segnalate riapertura dell'attività.
E ricordo che dentro all'Hotel San Carlo ci sono soggetti che hanno diritto a rimanere in Libia, che comunque hanno un regolare contratto di affitto monitoraggio, le soluzione da parte della polizia locale con ausilio della stazione dei Carabinieri dell'ex Hotel prima, cosa che ad oggi non risulta più occupato a tal proposito e negli ultimi giorni sono state segnalate da alcuni residenti e su questo mi collego a quello che diceva prima il consigliere marosi sull'omertà e sul fatto che le persone in realtà invece denuncino che cosa molto importante,
E sono state segnalate alcune fazioni e per questo motivo è già stato ricontattato nuovamente il proprietario dell'hotel, prima cosa affinché venga nella nostra città e faccia nuovamente un'opera di chiusura di tutti gli accessi in modo sempre più definitivo,
Monitoraggio dell'ex convento di viale Cavour, dove è stata accertata la passata presenza di estranei, la situazione è rientrata grazie alla collaborazione attiva con il legale rappresentante della struttura.
Monitoraggio dell'ex hotel Cristallo ed effettuazione delle verifiche necessarie previste per venerdì 4 aprile 2025, ecco, questo è ovviamente superato come data e le verifiche sono state fatte, è stato appunto visto che qualcuno è entrato, la Polizia locale è entrata insieme al proprietario che hanno chiuso per l'ennesima volta gli accessi.
Monitoraggio dell'ex strutture, Porro e Valentini nelle quali ad oggi non risultano esservi occupazioni abusive, monitoraggio dell'ex Hotel Milano la proprietà, su impulso della PL, ha presentato una denuncia per occupazione abusiva presso il Comando Compagnia Carabinieri di Siracusa e sono in corso le attività necessarie sull'Hotel Milano. Inoltre, è stato fatto anche un'opera con la proprietà di, diciamo invito a una maggiore pulizia di tutta l'area, sia per quanto riguarda appunto l'erba, piuttosto che le alberature, ma soprattutto anche di sistemare in modo, diciamo, più definitivo, tutta la recinzione, perché vedete anche voi che dal lato di piazza del del popolo tendono comunque a entrare nel nel giardino e quindi chiaramente, è stato chiesto che la la proprietà si faccia carico di questo monitoraggio del Poggio Diana è stata accertata una passata attività di occupazione, ma la recente morte del proprietario di fatto bloccato qualsiasi contatto in attesa che venga definito alla Camera elitario. Abbiamo anche questa problematica, quindi si è allungato un attimo, il tutto.
Monitoraggio dell'ex Abel albergo, Corallo accertato, un ingresso non autorizzato la PL sente affacciata con la nuova proprietà e la situazione si è risolta monitoraggio dell'ex Hotel Lodi, sono state segnalate presenze sporadiche, sono in corso attività di riaccertamento, monitoraggio dell'ex Hotel Smeraldo si stanno effettuando verifiche sui nuovi acquirenti ai fini di segnalare atti passati di occupazione non autorizzata, nonché la necessità di chiudere gli accessi se, in attesa degli atti di trascrizione della conservatoria per comprendere l'identità del nuovo acquirente, posto che l'ha passata proprietà era soggetto residente in altra regione non rintracciabile, monitoraggio dell'ex Hotel astro è stata effettuata alla fine del 2024 una precisa verifica in tutti i locali, ove è emerso un evidente occupazione da parte di soggetti. Ma al momento dell'intervento nessun non risultava presente. Sono in corso verifiche sul nominativo del curatore fallimentare.
E al fine di comprendere come sia possibile effettuare una sorta di chiusura dell'immobile, anche perché parliamo di una struttura che è enorme. Quindi tutte le strutture indicate sono continuamente oggetto di diverse verifiche settimanali. Viene mantenuto un'attività di monitoraggio su tutto il territorio per evidenziare possibili nuovi casi di occupazione abusiva. A tal proposito, mi preme anche sottolineare alcune cose.
Professore, no, dicevo.
A tal proposito mi preme anche sottolineare alcune cose. Abbiamo anche una problematica innanzitutto della rintracciare alcuni proprietari e poi soprattutto i proprietari, quando anche riusciamo a rintracciarli e vengono presso le strutture dovrebbero, diciamo, svolgere un lavoro di chiusura degli ingressi in modo più definitivo, perché non basta semplicemente dare un giro di chiave, ma è necessario mettere in campo azioni e ben diverse e in alcune strutture, comunque, tutto quello che viene segnalato, sia la Polizia locale che ha la sottoscritta viene poi girato chiaramente anche all'Arma dei carabinieri, i quali e sono quasi, se non quasi sempre, sono sempre di supporto ai nostri agenti che chiaramente non hanno le capacità e neanche le le mansioni per poter entrare a eseguire determinate operazioni. E poi lascio la parola all'Assessore al sociale, visto che abbiamo citato anche strutture per per i fragili. Se si vuole anche lei aggiungere qualcosa, se spero di aver risposto a tutte sia stata esaustiva. Nel caso mi dica.
Allora io ritengo che le risposte dal vicesindaco chiuse siano state quanto mai esauriente. L'unico dubbio che mi resta e se avevate il diritto ad avere queste risposte, in effetti, se leggo quanto da voi presentato voi vi APE voi dite, ai sensi dell'articolo 13 di aveva presentato un'interpellanza correggetemi se sbaglio, ma dal regolamento comunale. L'interpellanza consiste nella domanda rivolta al Sindaco circa i motivi e gli intendimenti della sua condotta su determinati problemi. Scusate, forse sono io che nel diventa vecchia, perdo qualche colpo, ma non mi risulta che in nessuno dei punti da voi elencati vi siano richieste di motivazioni o richieste di sapere il perché dell'intendimento della condotta del Sindaco. Questa, pertanto, per conto mio, non è un'interpellanza. Ovviamente ce ne siamo accorti immediatamente, però ci sembrava giusto che, come il vicesindaco ha chiaramente espresso, soprattutto per quei pochi che hanno avuto la pazienza di ascoltarci, magari c'è qualcuno che è interessato a questi dati per cui era giusto tali per rispetto alla popolazione, però questa non è un'interpellanza. Voi avete diretto ad avere questi dati, ma lo strumento non è questo. A questo punto la domanda la faccio io, premesso il fatto che, dopo tutti gli anni che avete fatto in Consiglio, non penso che non conoscete il Regolamento perché sarebbe molto offensivo nei vostri confronti a questo punto, allora o ignorate queste cose. Del resto mi avevate tolto la parola anche prima. Quindi è possibile anche questo, ma premesso che questo non sia possibile, allora qual è il problema? Chi state prendendo in giro i cittadini a casa o noi, perché questa non è un'interpellanza? Grazie,
Grazie, Assessore, Volpicelli, prego, consigliera Trevisan, sono ringrazio il Consiglio, l'Assessore chiusi perché è stato estremamente esaustivo nella sua risposta molto precisa e ha dimostrato di aver preso a cuore la domanda e la domanda era l'ultima, ovviamente che riguarda gli intendimenti dell'Amministrazione comunale le altre erano in premessa.
E invece non capisco l'intervento dell'Assessore Volpicelli, che si comporta ancora come un consigliere comunale, non si rende conto che è diventata Assessore, perché?
La domanda io faccio un'interpellanza o un'interrogazione, lei mi risponde a un'interpellanza o un'interrogazione non fa un intervento politico, quindi assolutamente la sua risposta è assolutamente mancante, non mi ha dato nessuna informazione, nessuna informazione e quindi sono estremamente soddisfatto della risposta del vicesindaco Giulia chiusi e assolutamente non soddisfatto della sua risposta perché non c'è stata ha fatto un intervento di tipo politico.
Ah ah giù a le interpellanze non si può fare in termini, no, lo so, ho visto che è intervenuta, lei intervenga, ah, era una battuta a dai, perché non si può normalmente.
No allo eviterei CSS c'è un'uscita come quella della Laura, va bene se vuoi fare una domanda corposa che ritiene no.
Segnalavo che quando siamo stati dal Prefetto, aggiungevo, siamo stati dal prefetto 10 giorni fa abbiamo segnalato anche quello che sta succedendo a salse Tabiano di queste società straniere che arrivano da da paesi, società anche fittizie, di cui non si conoscono le origini in cui non si conoscono gli assetti societari che stanno acquistando immobili a Salsomaggiore e Tabiano e non si sa cosa ci faranno, quali sono le intenzioni.
A tal proposito, l'Amministrazione avi ha ricevuto richieste da già da parte di alcuni di questi proprietari di trasformare gli alberghi in strutture per rifugiati.
Quindi la situazione che è già grave, rischia di aggravarsi ancora di più. Si a Salsomaggiore che a Tabiano, quindi lag, la, l'Assessore chiusi e ha dato una presentazione. Ha descritto perfettamente la situazione che c'è a Tabiano e Salso. Segnalo che si potrà aggravare perché ci sono nuovi proprietari di alberghi che stanno facendo richiesta per accedere ai bandi della prefettura. Quindi Tabiano e Salso quindi INWIT, visto che noi abbiamo questi ottimi rapporti con il Governo di Roma, come ha detto il Sindaco, prima invito il Sindaco ad attivarsi con il Ministro e con il sottosegretario agli Interni. Se possono intervenire, noi l'abbiamo fatto chiedendolo al Prefetto, però secondo me occorre un intervento.
Pesante da parte del nostro Governo perché la situazione di salse Tabiano per quanto riguarda il numero degli immigrati, questi questi soggetti stranieri, di cui non si sa niente, che stanno comprando strutture di di ogni genere, tra l'altro a Tabiano ancora non confermato questo gruppo confermato dal proprietario. Però ancora non abbiamo la conferma guppo islamico di Milano che vuole comprare una struttura alberghiera per farti, un per farci un centro educativo, un centro culturale.
Quindi la situazione è grave, può diventare gravissima, volevo solo dire questo, grazie Consigliere da Vighi, siamo andati un po' fuori dal dal regolamento, ho lasciato parlare perché credo che riempì se la risposta che che arrivava al Consigliere Trevisan, per cui prego Consigliere Trevisan,
Ringrazio il consigliere d'Amico per.
Ampliamento della risposta perché sono informazioni molto interessanti e poi possono essere anche d'accordo col consigliere Volpicelli che alcune delle domande che erano propedeutiche erano tutti no, era l'ultima era da interpellanza alle altre, erano domande inoltre le idee no e non premesse qualcosa di start up lei no, allora.
Sennò, dovevate cassarla?
Quando è stata ammessa?
Se comunque no, volevo ringraziare il consigliere Davide e il vicesindaco, perché la risposta è stata estremamente esaustiva, molto interessante e anche il piano di monitoraggio e e, come giustamente diceva, da Vighi noto che c'è un continuo aumento di queste situazioni e soprattutto sempre su Tabiano quindi la questione va tenuta sotto controllo noi non ci siamo riusciti, spero che voi ci riuscì,
Grazie grazie consigliere Trevisan e mi preme sottolineare che i rapporti chiaramente con con l'Arma dei Carabinieri sono costanti, i soggetti vengono tutte le volte identificati, ovviamente, e chiaramente è un continuo e questa attività è anche importante, comunque quello che viene fatto quotidianamente dai cittadini ovvero segnalare di dire ho visto una finestra aperta dove prima non c'era quindi questo questo sicuramente aiuta tanto chiaramente colgo la diciamo battuta della della consigliera Guerra.
Rimane cosa ancora da monitorare, ormai stiamo monitorando il più possibile, però ci rendiamo conto che insomma, non non è assolutamente facile e sinceramente ringrazio anche sia l'Arma dei carabinieri che gli agenti della Polizia locale, perché possiamo posso dire che quando vengono chiamati su queste situazioni non esitano a intervenire grazie.
Grazie.
Signor vicesindaco chiusi, chiedo quindi se è soddisfatto.
Perfetto.
Staremmo qua dei giorni.
Bene.
Passiamo al punto all'ordine del giorno numero 13, che l'interrogazione presentata dal Gruppo consiliare il Popolo della Famiglia, Forza Italia è un nuovo metodo di raccolta rifiuti. Lascio la parola al consigliere Gandolfi.
Nell'autunno 2000, grazie Presidente, nell'autunno 2024 è cominciato il cammino che ha portato al cambiamento del metodo della raccolta rifiuti nel nostro Comune, tale processo è stato contrassegnato da diversi problemi e rallentamenti dovuti ad inadempienze di Iren causate dalla difficoltà gestionali e logistiche verso fine gennaio 2025. Tale variazione comunque è giunta al suo compimento ed allora le emergenze si sono risolte.
Ora che il campo è stato sgombrato dalle inefficienze del gestore si possono rileva la più chiaramente i limiti strutturali del sistema porta a porta, in particolare nel modo in cui è stato siglato nella nostra Circoscrizione ATERSIR, premesso che i problemi sono diversi in parteggiare. Saputi, a titolo di esempio, sacchi gialli per la plastica per la raccolta plastica nel forese delle volpi Azzano nei sacchi gialli nel corso della notte, seminando delle fitti tutto intorno, mentre città sono stati avvistati topi e ratti divertirsi allo stesso modo rifiuto residuo per i residenti in appartamenti di piccole dimensioni, ma in condomini con tante unità. Il porta a porta attualmente esclude ogni possibilità di bidone condominiale. Quindi obbliga a queste famiglie tenersi in casa i rifiuti, spesso maleodoranti anche per una settimana, e penso soprattutto alla lettera d chi possiede animali domestici bidoncino di cui ogni famiglia è stata adottata, mette tra l'altro in grande difficoltà gli anziani soli, perché non è poi così maneggevole.
Cassonetti del verde ultimamente sono apparsi questi contenitori, in varie zone della città talvolta gli è stata variata la posizione alcuni sono spariti in generale sembra stiano ricomprendono la funzione di valvola di sfogo per cittadini che regolarmente inseriscono al loro interno rifiuti di ben altro genere senza considerare che sono stati dotati di tali bidoni anche i condomini previ di verde amplificando la confusione o l'errore volontario.
Preso atto che il nuovo metodo di raccolta, nel complesso peggiorato notevolmente la raccolta differenziata complessiva, dal momento che, a fronte di questi problemi, si stanno moltiplicando i casi di abbandono di rifiuti in aree condominiali, altrui, abbandono rifiuti in campi e cantieri, utilizzo abusivo dei cestini pubblici per effetti domestici generico utilizzo di bidoni altrui,
La nuova impostazione aumentato disuguaglianze, tensione sociale, dal momento che chi abita in case indipendenti non ha essenzialmente subito modifiche importanti, mentre chi abita in condominio ha visto abbassarsi notevolmente la propria qualità di vita. Si richiede. L'Amministrazione ha intenzione di risolvere il problema riguardante la raccolta della plastica? Quali azioni sono state attuate finora, ai quali prospettive ci possono essere nella risoluzione del problema c'è la volontà politica di studiare soluzioni meno impattanti per i residenti e gli appartamenti del centro, in particolar modo nella gestione del rifiuto residuo in rapporto alla raccolta. Il vero dell'amministrazione ha ricoperto un ruolo nel posizionamento di tali cassonetti. C'è stato confronto con la cittadinanza in generale, sono state programmate azioni comunicative sia per informare al meglio i cittadini che per raccogliere problemi e difficoltà. Grazie.
Grazie consigliere Gandolfi. Lascio la parola all'assessore Volpicelli. Dunque, anzitutto, vista l'importanza del tema trattato, sarebbe stata mia intenzione fare una comunicazione su questo proposito proprio per l'interesse che questi temi rivestono all'interno della della popolazione. Pertanto ringrazio il consigliere, Gandolfi per la sua interrogazione, che mi consente di fare il punto sulla raccolta dei rifiuti, di chiarire alcune cose. Vorrei premettere che l'Amministrazione, per quanto non responsabile dei disservizi che possano essere occorsi, è comunque sempre a disposizione dei cittadini per risolvere le problematiche che eventualmente vengono segnalate. È però indispensabile, a questo punto, fare una piccola premessa per chiarire come sia possibile come si sia arrivato a questa situazione. Quindi fa un attimino di chiarezza su questa vicenda. Non è tanto per il Consigliere che probabilmente sono già perfettamente al corrente di queste cose, ma per l'appunto per per i cittadini e che magari ci ascoltano da casa ancora,
Allora va ricordato che il servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani non viene scelto dall'Amministrazione, ma bensì è organizzato, secondo quanto è previsto dal Testo unico dell'ambiente che data, a partire dal 2006, a sua volta la legge regionale del 2011 affidate a sia che sarebbe l'Agenzia territoriale dell'Emilia Romagna per i servizi idrici e rifiuti. Tutte le funzioni relative al servizio di gestione dei rifiuti urbani, pertanto, è ATERSIR, che disciplina, nel rispetto della normativa nazionale e comunitaria, la il praticamente l'erogazione e la gestione del servizio integrato di gestione dei rifiuti. Detto questo, il percorso che ha portato alla situazione attuale all'attuale modalità di raccolta dei rifiuti risale al 2022. Infatti, in seguito a una gara che era stata riconosciuta come sistema più idoneo, atea si era dato, in concessione a Iren, la raccolta dei rifiuti con un contratto di servizio che è stato stipulato il 28 dicembre 2022. Capisco che possa essere una cosa un po' noiosa, però è per capire quello che poi effettivamente, per rispondere alle domande del consigliere su quello che effettivamente possiamo o meno fare, allora questo contratto avrà una durata, secondo quanto è previsto, del resto, dal decreto legislativo del 2006 che è fissato in 15 anni a partire dal 1 gennaio 2023. Questo contratto non fissa soltanto la modalità. Questo contratto non fissa soltanto la data, ma fissa anche le modalità con cui il servizio deve essere effettuato. Questo lo fissi in un disciplinare tecnico che è allegato al contratto stesso. Quindi si definisce sia le modalità in cui viene erogato e anche il vaccino territoriali, ovvero l'ambito geografico di riferimento per l'erogazione del servizio che sono stato praticamente è stato individuato nei comuni ricompresi nella provincia di Parma, ad eccezione di Fidenza. Fidenza non ha avuto questo destino perché ha una sua municipalizzata che sarebbe la San Donnino Multiservice vorrei però ricordare una cosa a prescindere dal fatto che.
Diciamo così Fidenza non sia stata affidata alle amorevoli cure di Iren, sta di fatto che però non è che la raccolta dei rifiuti a Fidenza si discosti poi di molto a quanto accadde. Quella di Sasso c'è, il processo verso la differenziazione è molto simile e, così come la raccolta puntuale, quindi, è diversa. La società che gestisce questa cosa, però, in effetti non sono poi molto diverse le condizioni. Allora volevo quindi tornare sul fatto. Sia ben chiaro che le modalità di raccolta dei rifiuti sono state fissate dal disciplinare tecnico che accompagnava questo contratto di servizio, quindi il contratto fissa un'offerta economica, vale a dire l'importo offerto in cambio all'offerta tecnica, vale a dire le prestazioni richieste rispetto a quanto fissato. Sono possibili solo piccoli aggiustamenti, quindi diciamo così, non si possono promettere cose che poi effettivamente non è possibile mantenere. Quindi è vero che possiamo sempre richiedere ad Iren dei servizi aggiuntivi. Va però detto anche che questi servizi aggiuntivi vanno a ricadere inevitabilmente sulle tasche dei contribuenti, in quanto vorrei ricordare che il costo della raccolta dei rifiuti per legge deve essere sostenuto integralmente dagli utenti. C'è un c'è un comma della legge dal 147 del 2013 che stabilisce che con le tariffe TARI debba essere assicurata la copertura integrale dei costi di investimento e di esercizio relativi al servizio, cioè per essere più chiari, l'Amministrazione in questo caso non può né guadagnarci né rimetterci allora. Detto questo, se da una parte è vero che non è possibile fare marcia indietro su un sistema di raccolta dei rifiuti, un altro discorso è quello relativo ai disservizi rispetto a quanto andrebbe fatto qui. Sì che l'Amministrazione può farsi valere e diciamo così, monitorare quanto accade durante il periodo di transizione è quello che abbiamo appena passato, diciamo così, nel passaggio dal vecchio sistema di raccolta, il nuovo si sono segnalate diverse criticità. Queste criticità, fondamentalmente, sono dir da ricondurre a due cose in particolare. Diciamo così una mancata, raccolta oppure, diciamo così, del.
Un servizio fatto non adeguatamente da parte di Iren e, purtroppo, anche un errato conferimento da parte degli utenti per quanto concerne il mancato ritiro oppure il servizio non proprio condotta in maniera perfetta, l'Amministrazione si è messa a disposizione immediatamente del cittadino, in quanto è se è stato praticamente da subito possibile segnalare alla mail che ha messo a disposizione il Sindaco eventuali disservizi, oltre che ovviamente a quella dell'Iren. Tale segnalazione è sempre stata inoltrata con la richiesta di provvedere con sollecitudine alla risoluzione del problema. L'importante però è sottolineare che, se da una parte abbiamo il diritto di esigere che Iren svolga bene il suo compito e su questo fatto e la nostra vigilanza costante dall'altra, come cittadini abbiamo il dovere di conferire in maniera corretta i rifiuti, è necessario capire che, data la complessità dei rifiuti e la loro molteplicità, ogni operatore Iren ha mandato pena il ritiro di un particolare tipo di rifiuto conferito in maniera adeguata. Pertanto rifiuti magari ben differenziati, però conferiti in contenitori non non omologati, non vengono ritirati, e questo questo purtroppo, non ci si può far niente perché non vengono riconosciuti da nessun operatore. Faccio un esempio tipico di chi magari emette una bozza, uno shopper, contento della plastica tutta roba, che va benissimo nella plastica, ma nessun operatore prenderà mai su quella bossiana lì perché non viene riconosciuta così come sacco nero, sacco nero passa l'operatore della plastica, non lo ritira perché non è confezionato nel regolamentare sacco giallo passa a quello del veto, non lo ritira morale della favola, non vengono ritirati, per cui noi abbiamo il diritto di chiedere che la raccolta venga fatta e venga fatta bene. Però dobbiamo anche mettere in condizione gli operatori di reiterare i nostri rifiuti, perché altrimenti non ne usciamo. Comunque. Sono lieta del fatto che le diciamo così. Le segnalazioni che ci sono rivolte dai cittadini stanno registrando un'importante trend negativo. Questo significa che piano piano, stiamo andando a regime in questo senso,
Diciamo così. Se da una parte capisco sia le perplessità che le difficoltà che incontrano i cittadini con il nuovo sistema di raccolta, occorre tenere a mente però che l'obiettivo di questa raccolta è quella che è la riduzione della quantità dei rifiuti, soprattutto quelli indifferenziati. Per questo, per per arrivare a questo obiettivo è importante che ogni utente sia responsabile del come conferisce i propri rifiuti. E da qui la necessità di identificare contenitore con cui questi vengono conferiti. Allora ovviamente, come dicevo prima, se non è possibile fare marcia indietro e questo non è possibile lo so queste cose qui le dico perché poi i cittadini di incontro alle ti dicono ma non possiamo tornava sacco unico nero, tutti lo vorremmo io per prima, però produciamo obiettivamente una quantità di rifiuti indifferenziati o ci adattiamo a vivere in un immondezzaio, oppure facciamo fare dei termovalorizzatori che non piacciono a nessuno o altrimenti la soluzione che dobbiamo cercare di differenziare bene, allora dicevo, se da una parte non è possibile tornare indietro dall'altra, però qualche piccolo aggiustamento, senza peraltro cadere in aumenti tariffari. Lo possiamo chiedere. Ad esempio, inizialmente Iren aveva escluso la possibilità di ritirare i rifiuti dentro le aree private. Adesso invece è stato raggiunto un accordo nel quale praticamente entro pochi metri però qualche metro sì dalla, diciamo così, dal dal dal suolo privato è possibile, a patto che il proprietario della proprietà faccia richiesta di Iren firmando un apposito modulo. Questo modulo si può ritirare presso l'ufficio Iren oppure, se qualcuno me ne fa richiesta, glielo posso fornire, anche perché c'è la lo fotocopiamo e definita. Allora questo perché perché effettivamente per gli operatori Iren, l'ingresso in una proprietà privata costituisce una violazione di proprietà, oltre che causare dei problemi di carattere assicurativo, per cui è necessario fermare questa chiamiamola liberatoria. Questo però rende possibile il fatto quello che prima era considerato non possibile. Allo stesso modo, abbiamo fatto richiesta affinché i cassonetti del verde siano aumentati,
Siano. Noi veramente abbiamo fatto richiesta affinché siano raddoppiati, perché sono ritenuti del tutto insufficienti rispetto alle necessità. Quindi, chiaramente, per mandare a regime per mandare a regime questa operazione, occorre sicuramente una vigilanza costante sull'operato di Iren, l'ascolto dei cittadini per evidenziare eventuali criticità e anche l'impegno dei cittadini stessi a conferire adeguatamente i rifiuti.
Vorrei spendere anche due parole, però sull'abbandono dei rifiuti, purtroppo con e questa cosa qui è una cosa che francamente mi infastidisce moltissimo, perché piuttosto permangono segnalazioni di degrado simili a discariche. Per intenderci, è evidente che se l'Amministrazione, per una questione di di decoro, cittadino di lotta al degrado può, vede, diceva quindi di decenza, provvede a bonificare queste aree. È però altrettanto vero che questa non è una situazione tollerabile. Non può essere possibile che sia accettata questa cosa. Quindi sia chiaro che, mentre da una parte capisco assolutamente le difficoltà dei cittadini e sono disponibile ad incontrarli per cercare di trovare una soluzione qualora abbiano un problema, è chiaro che non ho assolutamente un atteggiamento altrettanto tollerante nei confronti di chi imbratta. Il nostro territorio, fra l'altro, non soltanto non è accettabile, però è anche è anche una cosa perseguibile questo, tra l'altro, volevo segnalare che nel caso di abbandoni di rifiuti, la polizia effettua accertamenti e sottolineo che dopodiché prende provvedimenti in questo senso. Qualora riesca a, diciamo così a dare un nome ai maleducate che hanno fatto che hanno che che si sono resi responsabili di questo fatto, tornando in particolare alle cose che mi sono invece più puntuali e quelli che mi sono state chieste nell'interrogazione del Consigliere. Allora anzitutto il discorso della plastica.
Allora, se quello che ho detto fino adesso è stata una comunicazione alla città, perché tutti chiedono cose per cui era giusto fare un po' di chiarezza, volendo entrare nel merito specifico di quanto richiesto per quanto concerne il conferimento della plastica, diciamo così che lo smaltimento della stessa previo risciacquo come dovrebbe essere fatto e il posizionamento all'esterno nei modi e nei tempi indicati dovrebbero già di per sé limitare moltissimo la possibilità degli eventi paventati qualora dovessero essa segnalate delle criticità importanti di questo. In questo senso possono essere studiate soluzioni ad hoc. Devo dire che,
Per certi aspetti, eh beh è stato preso in considerazione anche il fatto di spostare l'orario di esposizione, però perché spostare l'orario di esposizione in un'altra fascia oraria forse potrebbe consentire un'esposizione minore, però questo fatto si scontra con la necessità da parte di Iren determinare servizio prima che inizi in modo da non impattare sulla circolazione nelle ore di punta.
Devo dire che, ad onore del vero, a tutt'oggi non sono stati segnalati, non ci sono segnalazioni di privati di di sacchi distrutti chiaramente, qualora questa episodi di questo genere si dovessero presentare in maniera continuativa e non episodica, andrà, si potranno valutare soluzioni, soluzioni apposite, l'unica cosa che era stata, diciamo così richiesta era di un di un'attività però in una località veramente boscosa e lì si è proceduto con una soluzione differente.
Quindi a tutt'oggi non esistono il rischio, c'è che animali possano distruggere però a tutt'oggi segnalazioni non ne sono arrivate per quanto concerne residuo io faccio capi, faccio un po' fatica a capire il senso della richiesta, in quanto non capisco perché i rifiuti debbano essere maggiormente maleodoranti ora rispetto al passato o perché debbano essere conservati in casa, cioè se prima i rifiuti venivano portati nel bidone condominiale. Adesso devono essere portati nel bidoncino, che deve essere posto nella stessa identica posizione in cui era a posto prima. Il bidone. Allora ogni condominio dovrà ogni condominio dovrà selezionare un'area dove lasciare i bidoncini. Sono d'accordo sul fatto che i bidoncini siano brutti, esattamente come erano Butti bidoni grosse, allora non ci sono più i bidoni grossi, non ci sono più i bidoni della plastica e Ann, ogni condominio dovrà individuare una propria area dove posizionare i bidoncini, i bidoncini, sono orribili, non è che i bidoni grossi fossero molto più belle per quanto concerne gli anziani e capisco perfettamente la difficoltà del portare fuori i bidoncini. Peraltro, visto che ci sono molti condomini, abitati in prevalenza o quasi totalmente da anziani, non è che poi lo spingere fuori sul sul marciapiede, il bidone grosso fosse poi così agevole. Capisco la difficoltà del porta fuori il bidoncino piccolo, ma prima tu non andava spinto fuori che il bidone grosso non è che poi fosse così agevole la cosa. Vi è da dire anche che il rifiuto residuo con l'aumentare della percentuale di raccolta differenziata è destinato ad un calo progressivo. Questo anche in ragione della tariffazione puntuale, che incentiva la riduzione di tale frazione proprio in ragione della tariffazione puntuale, è necessario che ogni nucleo abbia il proprio bidone, per poter effettuare il corretto dimensionamento della tariffa, cosa che non sarebbe possibile se ci fosse ancora il bidone condominiale. Questo sistema, chiaramente è premiante per chi differenzia molto e quindi produce poco indifferenziato per quanto concerne la gestione del verde. Inizialmente la localizza che era l'altro punto richiesto. La collocazione sul territorio dei cassonetti è stata proposta inizialmente da Iren, ma le singole collocazioni sono state successivamente verificate a fronte di segnalazioni e di problematiche particolari per quanto raccolto. Per quanto concerne la raccolta del verde, non ha senso un confronto generico con la cittadinanza in quanto che, diciamo così, le esigenze cambiano molto da da zona a zona, perché ci sono zone dove c'è, dove c'è più aree, aveva deprivate zone dove c'è nemmeno come come ho già detto, abbiamo già fatto richiesta di Iren affinché vengano aumentati i cassonetti e, in alcuni casi, affinché vengano posizionate differentemente. Ovviamente qui si tratta di work in progress per cui non è finito niente. È una cosa che a mano a mano si seguono le problematiche. Si cerca di risolverle allora, per inciso, giusto per poter fornire una dati aggiornati. Ad oggi, non tutti i cassonetti per il verde ulteriori che avevamo richiesti sono stati consegnati. Ho fatto proprio oggi un giro di ricognizione ed effettivamente non sono stati consegnati. Tutti. A questo proposito abbiamo già provveduto a fare un sollecito. Per quanto attiene alle azioni formative, allora sono state fatte azioni informative su vari canali, fra i quali il sito web del Comune di Iren e su quotidiani, in aggiunta al materiale informativo fornito e alla BIREL. I Sindaco nei mesi scorsi, immediatamente subito dopo la partenza, ha organizzato incontri con gli utenti al fine di esporre le nuove modalità di raccolta in alcune località particolare, come capo Arcangela, Asia, Scipione, eccetera. Ricordiamo inoltre la pronta attivazione di una e-mail da indirizzare al Sindaco in accompagnamento rinforza le segnalazioni inviate direttamente a Iren. Stiamo peraltro assistendo da febbraio in poi a un netto calo delle segnalazioni e questo è indice di una normalizzazione del servizio. Se fosse un programma informatico, diremo che abbiamo rilevato dei bachi e piano piano, stiamo eliminando i bachi dal programma. Un po' alla volta riusciremo ad eliminarle tutte. In aggiunta, però, possiamo dire che prossimamente partirà una campagna informativa in collaborazione con Iren, sulle modalità di raccolta differenziata, che verrà anche riportata sul sito del Comune. Va da sé che sono sempre a disposizione per incontrare i cittadini, che abbiano bisogno di chiarimenti oppure che abbiano suggerimenti qualora questi siano praticabili. Vi sarà poi una vera e propria campagna comunicativa coi cittadini, prevista verso la fine dell'anno, per il passaggio dalla targa della tariffazione puntuale a cui accennavo, prima, nella quale verranno spiegate le nuove modalità di tariffazione, le scontistiche, eccetera. Chiedo scusa se non sono stata breve, però la sintesi non è amica e va a scapito della chiarezza. Se non sono stata breve, spero, almeno di essere stata chiara differentemente non ricomincio daccapo però possa dare chiari e lo so ho visto, ho visto il dare lo so, però continuo a incontrare persone che mi dicono, ma non mi potete dare ancora il bidone giallo, ma perché non possiamo avere quello condominiale, quello condominiale, un'arma a doppio taglio perché, visto che ognuno è responsabile dei propri rifiuti, se c'è il bidone condominiale becca la multa al condominio, se c'è uno screanzato e secondo me andrebbe riflettuto se questa cosa qui e poi così opportuna, però è chiaro che è giusto parlare con le persone per spiegare le cose. Grazie dell'attenzione.
Grazie, Assessore, Volpicelli.
Io mi auguro che le prossime risposte il programma siano un po' più snelle, detto ciò.
Vi chiedo un attimo,
Era una interrogazione per cui chiedo al consigliere Gandolfi se è soddisfatto o meno della risposta, ma non.
Torniamo un attimo con del dell'ordine del silenzio in Aula, prego Consigliere tutto perché comunque va be'l'assessore ha utilizzato questa finestra per fare informazione, comunicazione e ha fatto bene sulle domande concrete. In realtà ho diversi punti di domanda anche perché secondo me non c'è totale contezza di quelli che sono veramente i problemi delle persone in quelle determinate condizioni. Non so neanche nemmeno i miei problemi perché io vivo in collina, per me non è cambiato nulla, però quando si dice le persone, i condomini devono individuare un'area condominiale. No, ha completamente sbagliato perché, essendo i rifiuti appunto,
Di una sola famiglia si rilascia un'area condominiale, un mio vicino di casa, me li può mettere lì un mio condomino, me li può mettere lì e poi la colpa ce l'ho io, questi sono le le le le le i problemi delle persone e della della vita di tutti i giorni e non sono i social sono Tommaso son derivanti in onda, problemi del Comune sono problemi della della raccolta rifiuti in sé e volevo capire se il Comune voleva far qualcosa non mi è stato detto e va bene e.
In effetti capisco che questo qui il resto è un problema, però con la tariffazione puntuale, con la responsabilizzazione di ciascun utente. Questo non cambiava, perché lasciando fuori bidoni grossi chiunque avrebbe potuto inserire qualsiasi cosa per cui da qui non se ne esce, cioè non è un problema che si risolve tornando indietro, cioè se uno vive in un condominio e teme che le persone gli inseriscono cose che non dovrebbero inserire. Sarò mentre se lo mette in cantina. Capisco che è un problema, questo però non lo risolviamo in questo modo, perché, lasciando fuori il bidone condominiale, è peggio ancora perché ci si assume anche la responsabilità degli altri. Probabilmente no, perché se tutti i condomini o avesse potessero avere questa opzione, poi probabilmente il fenomeno di chi mettere rifiuti può prendere i bidoni, altro imponente diminuirebbe in maniera drastica. Io capisco che il Comune non ci può fare più di tanto perché la questione CCCC si decida ad altri livelli. Volevo anche capire, ma mi è parso di capire anche la sposta se il Comune era d'accordo con questo tipo di di raccolta rifiuti. Ma non ho sentito nessuna Agos obiezione senso.
Grazie consigliere Gandolfi posso un attimo non è che forse forse sono stata molto lunga, per cui forse ne avete perso qualche pezzo, però il Comune non non non ha deciso. È una situazione che è stata decisa prima. Noi possiamo fare dei piccoli aggiustamenti, non possiamo tornare indietro. Quindi non è stato un nostro affidamento aggiustamenti, sì.
Grazie Assessore, grazie Consigliere, passiamo all'ordine del giorno.
Numero 14 che all'interrogazione presentata dal Gruppo consiliare il Popolo no, sì, il Popolo della Famiglia, Forza Italia, condizioni delle mura, del borgo di Scipione Castello, prego, Consigliere, Gandolfi.
Premesso che, dopo che si è stabilita questa Amministrazione pipeline, provvedimenti, l'ufficio tecnico gli è stato quello di verificare le condizioni del muro di contenimento discipline Castello. In seguito ai controlli, si è deciso in via precauzionale di posare una ventina di New Jersey, onde evitare la sosta in prossimità dei punti più fragili del muro. La stessa tra gli interventi eseguiti c'è stato il controllo dei tombini e delle vie d'acqua sotterranee con conseguente riparazione. In alcuni punti è emersa anche la potenziale opportunità di costruire assalti artificiali a valle dell'uscita delle acque bianche provenienti al borgo per mitigare l'effetto erosivo delle acque medesime. Da allora c'è da un anno e mezzo circa non risultano essere stati eseguiti ulteriori lavori e non mi pare che siano stati anche solo progettati i lavori di consolidamento. Il risultato, ovviamente, che quella ventina di new jersey, ancora posata nel bel mezzo del borgo, causando importanti disagi ai residenti che potrebbero recuperare alcuni posti auto nel caso in cui le mura fossero messe in sicurezza.
Per i visitatori del Castello, dato che a livello di impatto paesaggistico il Borgo risulta pesantemente deturpato.
Considerato che il Castello di Scipione un importante punto di riferimento in ambito storico. Il castello dei marchesi Pallavicino è uno dei più antichi della in tutta la Regione Emilia Romagna, il Castello stesso e, per buona parte, visitabile anche con l'ausilio di guida, e questo fa della struttura. Un importante elemento dell'offerta turistica della nostra città, inoltre, ha spesso utilizzato per feste di matrimonio, convegni, eventi per famiglie che forniscono indotto e ricadute positive a tutto il territorio circostante la comunità parrocchiale di Scipione a proprio all'interno del borgo, la proprio la Chiesa principale. Si richieda se da parte del Sindaco c'è l'intenzione di proseguire i lavori di consolidamento previsti a suo tempo dall'ufficio tecnico, se c'è la volontà politica di affrontare il problema della stabilità del muro di contenimento, quindi progettare lavoro e specifici di recupero del consolidamento, se in vista di questa spesa ci sia rivolti con richieste di finanziamenti alla Regione o da altro ente pubblico, oppure se in alternativa ai residenti e fruitori del borgo, dovranno rassegnarsi a convivere con i New Jersey per molti anni a venire. Grazie,
Grazie consigliere Gandolfi, lascio la parola al Sindaco, si leggo la risposta predisposta mi dall'ufficio tecnico delle strade di accesso al Castello di Scipione è retta da un muro di contenimento di cui non esiste, visto all'epoca realizzativa alcun elaborato progettuale, la strada sorretta dal muro ha avuto un evidente cedimento barra sprofondamento il parapetto in mattoni pieni che sormonta al muro è fortemente disossato rispetto all'asse del muro stesso.
Se torre tecnico per comprenderne le cause, è indagato le condotte di scolo delle acque bianche, rammentiamo che Scipione non è presente una rete fognaria e non è incarico Emilia Ambiente.
Ha provveduto a ripristinare alle condotte di acque bianche ammalorate, ci risulta che Emilia Ambiente abbia in programma la sostituzione della rete idrica e quindi è stato richiesto loro di intervenire anche sulle condotte di acque bianche vista l'adiacenza con gli interventi suddetti, il problema dell'abbassamento bara sprofondamento della strada dovrebbe essere risolto per quanto riguarda il muro, ad un esame veramente visivo, pare stabile e non presenta segni di spanciamento e invece ha ricostruito il parapetto non stabile che andrebbe sostituito con un manufatto che possa fungere anche da cadrei. Naturalmente è necessario individuare, destinare risorse per la progettazione, in particolare per gli aspetti statici e la successiva realizzazione, previo ottenimento dell'autorizzazione da parte della Sovraintendenza.
Per le ragioni suddette si era resa necessaria l'interdizione dell'area adiacente con New Jersey e quelli in plastica che adesso è presente, appunto impedendo così la sosta auto e allontanando il transito del parapetto, soluzioni da intendersi certamente come temporanea nelle more del reperimento delle risorse necessarie a un intervento definitivo.
Si può procedere a strutture new jersey, di pasti con qualcosa di più consono al luogo in modo, insomma,
Una modalità da definirsi.
Ok, grazie Sindaco, chiedo al Consigliere se è soddisfatto questa era la parte tecnica, volevo capire alla parte politica se c'era se non c'era niente, se quella parte politica nella sostanza è reperimento dei fondi e adesso magari con l'avanzo vediamo se effettivamente c'è una parte anche da destinare su questa su questo parapetto o almeno sulla progettazione però perlomeno perché comunque già poi dell'esecuzione è già la parte successiva,
Della progettazione, comunque, è già un buon passo in avanti.
Riformulo quindi la domanda è se è soddisfatto o meno della risposta Begic, diciamo di SIM già capito, che quindi già se li rimarranno per molti anni.
Speriamo di no.
Grazie consigliere, Gandolfi il punto all'ordine del giorno numero 15 è rappresentato dal consigliere con piani e pertanto, non essendo in Aula, viene rinviato alla prossima seduta. Pertanto passiamo all'ordine del giorno numero 16, che l'interpellanza presentata dal Gruppo consiliare Alternativa democratica, gestione dei servizi bibliotecari ed integrativi ad attività culturali presso la biblioteca comunale. Gian Domenico Romagnosi. Lascio la parola al Consigliere Porta. Grazie, Presidente, premesso che la biblioteca comunale, Gian Domenico Romagnosi di Salsomaggiore, rappresenta un luogo di incontro e aggregazione sociale molto apprezzato da tanti utenti, anche i giovanissimi, grazie anche alle iniziative di fidelizzazione quali laboratori con le scuole e che nel 2024 gli ingressi sono stati oltre 16.000 in crescita di oltre il 15% rispetto all'anno precedente, la gestione dei servizi bibliotecari e integrativi ed alle attività culturali presso la biblioteca, gestione integrata al servizio comunale è stata affidata alla ditta, le macchine celibi, Società cooperativa per la durata di tre anni decorrenti dal 1 marzo 22 al 28 febbraio. 25, con possibilità di eventuale rinnovo per ulteriori tre anni a insindacabile giudizio dell'Amministrazione per un importo annuo di 45.600 euro e oneri per la sicurezza pari a zero esente da IVA.
Con delibera numero 37 del 27 febbraio 2025, la Giunta ha deciso di non procedere al rinnovo triennale, ma di prorogare il contratto per solo quattro mesi, nella stessa delibera si afferma che il mancato rinnovo di tre anni e la proroga di solo quattro mesi sono giustificati dal fatto che è stata avviata una fase riorganizzativa finalizzata alla gestione diretta della biblioteca comunale con il proprio personale dipendente. La proroga consentirebbe all'Amministrazione comunale di completare la fase di transizione per la riorganizzazione del servizio bibliotecario e contestualmente continuare ad assicurare il buon funzionamento della biblioteca, che ha un'apertura settimanale al pubblico di 59 ore.
Domanda al signor Sindaco se ha intenzione di internalizzare il servizio e, in caso di risposta affermativa, quali siano le motivazioni che venga spiegato in sede di Consiglio ed inviato per tutti per iscritto a tutti i Consiglieri. Il piano economico finanziario, nel caso in cui le motivazioni consistessero in un risparmio a parità di servizio, offerto e numero di ore di apertura, quali siano state le azioni delle avviata fase riorganizzativa finalizzata alla gestione diretta del servizio e quelle che dovrebbero completare la fase di transizione e al quale i dipendenti sono state rivolte.
Quanti dipendenti pensa di utilizzare e con quale tipo di preparazione, considerato che il servizio integrato è ora svolto da due dipendenti comunali di altri quattro dipendenti della cooperativa di cui due fissi e due sostituti, considerato che tre di questi su quattro sono in possesso di laurea attinente ai servizi Vibo che TARI se con l'internalizzazione verrà mantenuto lo stesso orario e la stessa qualità del servizio offerto, comprensivo dei laboratori per le diverse fasce di età prescolare e scolastica e per i cittadini? Tutti quando pensa di portare in Consiglio comunale la proposta di internalizzazione del servizio, considerato che le modifiche dell'organizzazione dei servizi è di competenza del Consiglio comunale ai sensi dell'articolo 42, comma 2, lettera e, del TUEL,
Grazie consigliere, porta.
Allora, forse non è ben chiaro le funzioni della parte, diciamo politica, e della parte tecnica c'è una Amministrazione, una Giunta che dà un indirizzo politico e una parte tecniche sono dirigenti, funzionari e personale del Comune che diciamo svolgere la parte più operativa, quindi l'indirizzo che è stato dato dall'Amministrazione per quanto riguarda il servizio della biblioteca è quello di cercare di,
Risparmiare delle risorse, quindi, ottimizzare al massimo.
Il, l'impiego delle risorse stesse e quindi il servizio, mantenendo cercando di mantenere l'orario attuale, che, tra l'altro faccio notare che un orario particolarmente importante che dà merito ha messo comunale di aver valorizzato questo servizio, perché siamo ben oltre il minimo garantito sia dei dei Comuni che dei capoluoghi di provincia mi sembra 159 ore settimanali, detto questo, la parte più operativa. Quindi, a parte la prima domanda che a parte che, se si era già risposta da sola nelle premesse perché sia intenzione intestatari di andare al servizio, l'indirizzo è quello lì, ma è chiaro che in relazione poi alla la possibilità di farlo e quindi magari si potrà con cui attrezzare nella riduzione, magari delle delle ore di standardizzazione.
È tutto in fase.
Si può si potrà realizzare magari non interamente con l'interno del settore totale, ma magari con una parziale internalizzazione, con una riduzione delle ore di una di una, di una cosa esterna, in una standardizzazione, quindi magari è un mix di cose, ma comunque in fase di esame il abbiamo tempo fino a giugno mi sembra quindi gli uffici stanno stanno lavorando su questo.
Tutte queste domande relative ai dipendenti, due fissi 2 istituiti di destra o sinistra. Sinceramente è una cosa che dovrà essere proposta poi dalla dai dirigenti e che la l'Amministrazione valuterà una volta che sarà presentato.
Era abituata alle risposte di prima.
Quello della sintesi.
Intanto pensavo che mi rispondesse l'Assessore Zecchino, perché è cioè.
Ah ah,
Quello che non è quella che risponde.
Il Sindaco, l'Assessore, no, va be'si, interroga il Sindaco è un modo di dire, però di solito insomma anche il prima.
No, allora no, ma no, non è contenta no, sì o no adesso, signor Sindaco, mi scusi ma non mi ha proprio risposto minimamente, cioè non l'ho mica scritto io nelle delibere che volete internalizzare il servizio, adesso mi viene a dire internalizzazione un po' un po' qui un po' là cioè eh no, allora mi si scrive in delibera che sono stati fatti delle azioni,
Eh.
Mi ma cioè in delibera di Giunta, che spero voi leggiate ma ce l'avete scritto voi che avete fatto delle azioni per fare in modo che comunque, Elser eh sì, è vero, cioè perché li leggo e cioè allora c'è allora a chi li avete fa nei confronti di quali dipendenti dei dipendenti che ci sono attualmente e poi nel mentre in questi quattro mesi ci saranno altre azioni ma rivolte a chi cioè è un male perché il Sindaco va dal dipendente, dai volontari, peccato, lo posso capire, Zecchino e o assessore, ma l'assessore va dal dipendente, lei va in biblioteca, non possa che finirà, così sarà sarà il funzionario il dirigente che,
Scusi, lasciamo completare l'intervento al Consigliere, allora io leggo delle delibere sull'albo pretorio. Questa interpellanza è stata scritta su quello che avete scritto voi e io ho fatto delle domande e ho chiesto che intenzioni ha l'Amministrazione. Ora mi si è risposto che questa Amministrazione fa la formichina fa la formichina sulla cultura non va bene, non va bene, perché noi abbiamo portato avanti un progetto, l'avete portato avanti anche voi per due anni un progetto con i bambini delle scuole, un progetto bellissimo per fare in modo che i bambini sia delle scuole materne ed elementari dalla prima alla quinta possono comunque iniziare a frequentare la biblioteca, pensando che fosse un ambiente che egli appartiene a questi bambini. È un progetto bellissimo. Ora, se lei mi garantisce che, internalizzando il si il servizio, si riesce a portare avanti azioni di questo tipo. A me va benissimo, però l'importante è che non si risparmi sulla cultura, perché la cultura è la base di tutto. È la base soprattutto per i bambini che la stanno frequentando, per formare il senso critico, per comunque rapportarsi nei migliori dei modi nei confronti e all'interno della società. No, non va bene, credetemi, è una cosa importante, non è poi, ma.
Con 2 milioni 200.000 euro di avanzo sulla cultura, ma poi io voglio, ma a me ma ma io dico ma ma no, ma aspetti, signor Sindaco allora.
No, eh beh, l'ho ricevuto, il, il e lo l'ho ricevuto, cioè c'è l'ho già letto, insomma il il, il bilancio, però io ho fatto delle delle domande politiche, anche politiche, cioè non solo tecnico. Io ho fatto delle domande politiche e quindi gentilmente, se mi vuole rispondere, io credo di averle risposto, però aggiungo a questo punto, visto che ha fatto queste osservazioni, aggiungo un paio di cose e cioè che, visto che questa affermazione, con 2200000 euro di avanzo chissà cosa si può fare, questo, evidentemente si vede che voi non le avete fatte queste cose, perché comunque oggi ci troviamo con infrastrutture che sono in stato di manutenzione, non indecoroso, sì, purtroppo sì, perché le strade sono messe come sono omesse, non certo perché noi siamo qui da questi, non quasi due anni gli immobili, ma non c'entra e son come i 1.200 euro di di avviso pubblico. C'è da qualche parte queste risorse le devi trovare e allora, se l'è messi elementi nel nella Pinco Arena da 120.000 euro più altri 60 col festival jazz e compagnia bella su 180.000 euro. C'è da attacchi un po' dato, poi è chiaro che alla fine non c'è più l'avanzo Cioffi soldi per mettere a posto le strade non si è più volte, ma pretendiamo delle infrastrutture. Quindi noi lei mi sta con fare no, lei mi faccia finire, noi vi sto dicendo, c'è un totale di cambiamento, di gestione rispetto alla, c'è proprio una discontinuità. Visto che lei è il Ministro, aveva detto che c'è con continuità totale tra la precedente Amministrazione attuale. Le sto dimostrando che la discontinuità, e invece è totale, è un modo di vedere completamente diverso. Voi ritenevate evidentemente che questi pochi soldi spesi a destra macchina andassero bene alla fine, però fanno fanno cumulo e l'affitto non c'erano più risorse per fare le cose essenziali sono quelle le manutenzioni delle infrastrutture pubbliche.
Però adesso replico una minaccia.
No, in teoria le ha già fatto la replica, no, no, no, no, perché mi ha tirato in ballo adesso la precedente Amministrazione, lo ritengo un fatto personale allora eh beh sì, se lo ritiene cioè lei mi toglie la parola no, no, no, no, mi sta togliendo la parola, signor Presidente,
Cioè non ho possibilità di applicare sia così o no, beh, ma scusi e mi mi mi per me o ve la state contando tutti tra di voi sono io che decido quindi se permettete allora mi dica c'è stata un'interpellanza, c'è stata risposta, c'è stata replica, c'è stata risposta, lei mi dice che è un fatto personale,
Come dice il regolamento, se lo ritiene tale, lo mettiamo alla votazione, valutiamo se è un fatto personale e può dare motivazioni per il motivo per cui a un fatto personale guardi lasciamo perdere, abbiamo comunque capito che si cioè si fanno le pulci sulla cultura, cioè ce ne sarebbero da dire di cose ma lasciamo perdere tanto mi lascia parlare quindi prendo atto,
Okay.
Su suggerimento del segreto, però, le chiedo se.
Ha ripreso il Presidente del Consiglio e ha detto eh no ha già replicato, semplicemente non si sta impedendo di parlarci mentre si sta applicando il regolamento, naturalmente nei limiti del possibile, perché in realtà poi a un'applicazione molto generosa del ergo la sì direi che sono sì, prego, Presidente grazie.
Bene, quindi le chiedo se è soddisfatta o replicato solo una volta e quant'è la replica, non ce ne sono due interpretarle interpella, l'ho mica, capita e perché lui è il Sindaco.
E comunque l'Amministrazione no Regolamento prevede la fase di interpello, la risposta nella replica, Presidente, lei a volte elastico e a volte un po' meno sì io sono elastico alle 19 sono meno elastico a mezzanotte e se ferme.
Bene dunque allora.
Le chiedo se quindi è soddisfatto o meno e devo chiederglielo, devo chiederglielo R bene, prendo atto che non è solo di cultura, mi parla di strade, veda lei bene, i punti 17 e 18 erano presentati dal consigliere Trevisan che è uscito, pertanto vengono rinviati alla prossima seduta, pertanto andiamo ad affrontare il punto all'ordine del giorno numero 19,
Interpellanza presentata dal Gruppo consiliare Alternativa democratica, servizio di promozione, informazione e accoglienza turistica, affidamenti diretti allo stesso gestore lascio la parola al Consigliere Porta, grazie Presidente.
Premesso che l'Amministrazione comunale non ha voluto prorogare il contratto di gestione del servizio di promozione, informazione, accoglienza turistica del Comune di Salsomaggiore al raggruppamento temporaneo di impresa Consorzio Terme Berzieri contratto durato tre anni, ma con possibilità di rinnovo per altri tre scaduti i tre anni in data 15 11 2025. Non avendo ancora predisposto il nuovo bando di gara, la Giunta ha deciso di affidare per quattro mesi il servizio, lo stesso consorzio, alle stesse condizioni per una spesa pari a 47.173,31 IVA, esclusa con procedura di affidamento diretto in data 13 3 2025 con delibera numero 44 alla Giunta per evitare la chiusura del servizio. Non avendo ancora pubblicato il bando di gara, ha deciso di affidare il servizio per altri tre mesi, sempre con procedura di affidamento diretto. Ancora lo stesso gestore le stesse condizioni per una spesa pari a 35.379,93 IVA inclusa.
Gli affidamenti diretti devono rispettare il principio di rotazione stabilito dall'articolo 49, comma 1, decreto legislativo 31 3 2023 numero 36 Babe, il codice degli appalti, il quale prevede una delle una deroga in base all'articolo 49, comma 4, che così recita in casi motivati con riferimento alla struttura del mercato e all'effettiva assenza di alternativa, previa verifica della curate esecuzione del precedente contratto, nonché della qualità della prestazione resa, il contraente uscente può essere rei invitato essere invitato quale affidatario diretto. Il Sindaco e il consigliere Davigo in Consiglio comunale hanno ribadito più volte di non essere soddisfatti della qualità del servizio, reso parole che sono in netto contrasto con quanto scritto nelle due delibere di affidamento diretto per sette mesi in totale, quattro più tre e con il dettato normativo previsto per la deroga al principio di rotazione, peraltro citato nelle due delibere di Giunta domanda, signor Sindaco,
Quali siano le vere ragioni per le quali, a novembre 2024, si è deciso di non prorogare il contratto, considerato poi che si è affidato il servizio lo stesso gestore per sette mesi e alle stesse condizioni perché si era chiara la volontà politica di non procedere al rinnovo non è stato pubblicato nei tempi corretti il bando che ad oggi non è ancora uscito, che avrebbe potuto assegnare il servizio ad un nuovo gestore, anziché continuare ad affidarlo allo stesso per altri sette mesi. Quali siano gli atti amministrativi che dimostrino che, con riferimento alla struttura del mercato e l'effettiva assenza di alternative, non esisteva la possibilità di affidamento del servizio ad altro gestore, chiedendo che questi atti vengono inviati a tutti i consiglieri comunali? In sostanza, dico io riassumendo,
Se era vostra intenzione già non prorogare il contratto per altri tre anni e non si cioè prima di arrivare alla scadenza del contratto, si mettono le risorse, si fa il bando, si fanno uscire i famosi indirizzi che non sono mai usciti e poi si fa il bando cioè,
Qual è il senso di fare una proroga alle stesse condizioni, poi e alle stesse condizioni, perché magari non poteva cambiare anche le condizioni, ma come mai, perché non è la proroga, è un affidamento diretto, quindi le condizioni potevano essere cambiate come mai.
Però la prendo un po' in generale, spero che poi assorbe anche la successiva, che è abbastanza simile.
Nel con nel nel merito, a mio avviso,
Allora sono usciti da poco i dati delle presenze e gli arrivi per il 2024 non sono particolarmente confortanti, vado a memoria.
Siamo sotto le 200.000 presenze, mi sembra 197.000, se non ricordo male, contro le 205.000 forse del 2023, con un meno qualche punto percentuale in miglioramento rispetto al 23 su 22, che era mi sembra fosse almeno 200 e meno 15%, ma comunque con un segno negativo.
Un segno trattato negativo rispetto al 2019 periodo pre Covid che i segnali mi sembrano meno 40%, quindi questo per dimostrare che la situazione del turismo Salsomaggiore, è assolutamente deficitaria, quindi è una condizione veramente di grande crisi.
In quest'ottica, credo che andare avanti nella gestione dello IAT come è stato fatto finora.
E parlo non tanto per gestore quanto per le modalità, quindi con un garantendo un certo numero di ore di apertura e comunque un certo impegno finanziario senza capire.
Dove andiamo, dove sud-ovest, dove si va a parare, non avesse molto senso in questo in questo, per questo motivo abbiamo ritenuto fosse importante a rivolgersi quindi affidare un incarico ad a dei professionisti che riuscissero a diciamo che riusciranno, perché in realtà poi al momento l'incarico per la partito riusciranno a individuare le linee le linee da seguire per un rilancio della della destinazione turistica Salsomaggiore.
A questo si aggiunge anche il fatto che proprio prossimamente sarà costituita dopo un diverso, forse un paio d'anni che se ne parlava la DMO la Destination Management Organization della provincia di Parma, in cui inizialmente pare parteciperanno soltanto il Comune di Parma e la Provincia.
Io che ho chiesto se riusciamo anche noi a prendere parte, ho già in fase di costruzione o subito dopo e questo sarà oggetto di valutazione, né né nel nelle prossime settimane, nei prossimi mesi.
Quindi, alla luce di questo, riteniamo che il bando dello IAT debba uscire a con caratteristiche diverse rispetto a quello che è stato fino finora e quindi con una non presenza.
Di apertura che.
Piste, diciamo, le modalità di fruizione del del del turismo, oggi sono completamente cambiate oggi turista, si appoggia a canali internet, quindi SIC, cito usciti di di di booking piuttosto che dia B&B, sfido chiunque di voi.
O quanti di voi, quando vanno in vacanza a si recano presso presso uno IAT di qualsiasi Ussita, cioè ormai è tutto, è tutto in modalità, diciamo, telematica e quindi e quindi i canali diciamo preferenziali credo siano questi, comunque, proprio per questo motivo abbiamo affidato appunto questo questo incarico e in nell'ottica anche di questo incarico ci stiamo facendo assistere nel nel nel diciamo,
Organizzare anche anche lo gli atti, quindi la motivazione di questo fra virgolette ritardo che poi, in realtà con ritardo, anche che non comporta nulla, perché comunque si tratta di avere nella sostanza.
È prorogato quella che era, che era già un un incarico già affidato tra l'alto dalla precedente Amministrazione nelle stesse condizioni, quindi senza alla fine, diciamo credo inficiare più di tanto l'esito se non proprio di di proseguire nelle modalità che noi oggi vogliamo rivalutare,
Grazie, signor Sindaco, lascio la parola al Consigliere Porta per la replica.
Ma intanto pensavo che mi rispondesse l'Assessore Isetti perché recentemente ha assegnato lei la delega al turismo, No, quindi capisco che lei voglia fare tutto. Signor Sindaco, però, forse è sfuggito che il coordinamento sul turismo l'obiettivo appunto c'è il turismo culturale, turismo sportivo, insomma, è stato questo turismo è molto ambito da da tante, va be'lasciamo verde, no, allora però io ho fatto, ho una domanda, lei mi ha risposto per l'amor del cielo, ma giusto per darmi una risposta, perché cioè io capisco se se se le modalità dello IAT di gestione dello IAT non andava ad un più beh a parte che questa è una è una, diciamo un'interpellanza tecnica e volevo cercare di capire come mai in Consiglio Comunale lei e il consigliere da Vighi hanno affermato più di una volta di non essere soddisfatti della qualità del servizio svolto da lui atte. Il dettato normativo stabilisce che uno di questi sia un requisito per poter comunque derogare al principio di rotazione, e questo non è stato fatto, quindi, secondo me c'è un'anomalia.
Perché non si può dire in Consiglio comunale una cosa è l'esatto contrario in una delibera questo è stato fatto. Tutto questo mi sono chiesto appunto perché si fosse aspettato così tanto lei mi dice, abbiamo aspettato così tanto su due anni che comunque e siete al Governo perché avevamo la necessità di quindi affidare l'incarico a questo consulente anche per determinare.
Gli indirizzi per la gestione di ESA. Dunque allora mi chiedo, io ho visto la delibera in cui è stato chiesto di affidare l'incarico urgentemente, ma io questo incarico ancora nuovi magari ho sbagliato io e ma questo incarico ancora non mi è stato affidato o sbaglio,
No, quindi no. Non è stato affidato più di un mese che è stato chiesto urgentemente, ma non è ancora stato fatto l'affidamento, quindi nel frattempo, però nel frattempo però la Giunta ha pubblicato le indicazioni per l'emanazione del bando che non è ancora uscito, quindi no. Il bando non è conosciuto e allora c'è qualcosa che non va, non cioè non non torno al ragionamento che mi ha fatto lei, allora in incarico urgentemente c'è scritto nella delibera in carico urgentemente. Beh, è passato più di un mese questo incarico, questo incarico non non c'è ancora, però nel frattempo escono le indicazioni, le indicazioni di di de della Giunta e poi ne parleremo, perché cioè,
La interpellanza e un'altra, e quindi chiedevo questa cosa qua, insomma voglio dire a volte molto più semplice, dire cioè va be'insomma, non siamo tutti d'accordo su prolungare, allora uno capisce eh eh sì, allora è molto più semplice dire così e allora il Consigliere Porta non fa l'interpellanza e buonanotte ai suonatori cioè sennò è così,
Ah, ecco.
Ma no, ma è che lei si muove, cioè, ma voglio dire se mi dà delle risposte, così, ma quello che mi ha mi ha detto tu mi ha risposto tutta un'altra cosa.
Intanto chiedo se ha finito l'intervento.
Okay, grazie, lascio la parola, sì, allora per quanto riguarda l'incarico per il progetto di sviluppo turistico è già stato assegnato, è già stato affidato un po' di tempo fa e la ditta sta già lavorando, ma mi sono sbagliato, mi son perso qualcosa, no, ma l'ho detto e niente cosa ha detto scusi non ho capito.
Cosa hai detto?
Adesso però me la farò manda no, ma l'ho detto e magari non l'ho, visto che sembrava vostra.
Eh va bene okay, su quello ci sono tutti gli atti, allora allora devo presumere che le linee guida che sono state emanate sul flusso non lo posso dire solo frutto del CUN sul no, no ai fatti, diciamo, sono un po' di passaggi che sono sfuggiti.
Al consulente del suo sfuggito nel corso del bando che è uscito, che scadeva il 4 aprile con affidamento lavora fino ad agosto che invece era scaduto, secondo la quale è tutta colpa mia, c'è un po' di no, vuol dire qualcosa sfugge, probabilmente sono,
Ah sconfini, così no.
Va beh, dai allora passiamo alla prossima.
Eh no, prima, le chiedo se è soddisfatta della risposta e okay perfetto, cioè.
Ultimo punto, all'ordine del giorno numero 20 interpellanza presentata, ma la leggo perché comunque sembra è che con i massimi.
Adesso posso ridere prima, se sorridevo.
È un crimine tra no, no, lo so, sta scherzando, siamo in un clima un po' più disteso, mi con mi conceda la battuta interpellanza presentata dal gruppo,
Ok un secondo di serietà che la chiudiamo finalmente grazie interpellanza presentata dal Gruppo consiliare Alternativa democratica a bando di gara per il servizio di promozione, informazione, accoglienza turistica, prego, Consigliere Porta.
No, scusate, allora no, la leggo per intero perché sembra, sembra che i Consigli comunali non vengano visti dai cittadini, ma lo sono e quindi giustamente giustamente, devo leggere quello che.
Allora?
Premesso che lo IAP e un punto di riferimento per tutti. No per turisti, operatori mangiano dubbio, turisti, operatori, accoglie i visitatori, promuove 20 coordina la comunicazione turistica, garantisce supporto alle attività locali e parte della rete turistica regionale con il sostegno della Regione Emilia Romagna e di destinazione turistica Emilia in data 13, tra il 2025 due con delibera numero 44. La Giunta approvava le indicazioni operative per la procedura di gara triennale ad evidenza pubblica, per l'individuazione del soggetto a cui affidare il servizio di promozione, informazione e accoglienza turistica del Comune di Salsomaggiore con gli allegati A B C D gara peraltro non ancora pubblicata. Tutti gli allegati sono sostanzialmente copia incolla di quelli precedenti, nonostante ci aspettassimo straordinaria novità. In considerazione del fatto che nella determina 740 del 15 11 2024, si affermava la volontà di non voler rinnovare il precedente contratto per altri tre anni perché era intenzione dell'Amministrazione approvare nuovi indirizzi per l'elaborazione del bando in vista del sicuro rilancio della città. Questi indirizzi non sono mai stati approvati dalla Giunta e nelle indicazioni operative della delibera numero 44 sopracitata. Gli aspetti positivi son ben pochi. Numero 5, partecipazione a fiere, anziché due e presenza con proprio destra,
Ad almeno sei eventi presso il Palazzetto dello Sport, Palazzo dei Congressi, nella stessa delibera, la Giunta decideva di porre a base di gara per gestire il servizio di promozione informazione accoglienza turistica un importo annuo di circa 43.000 euro inferiore rispetto al contratto stipulato dalla precedente Amministrazione e quindi con un notevole riduzione di servizi, nello specifico.
Nell'Allegato A informazione. Comunicazione social accoglienza turistica la bassa stagione passa da 21 settimane cinque mesi a 30 settimane, sette mesi e di conseguenza, l'alta stagione passa da 7 a 5 mesi, senza peraltro specificare i mesi di bassa e alta stagione. L'orario di apertura si riduce, in quanto le ore di apertura passano da 1995 1.518. Le ore totali richieste per il servizio passano da 3.000 a 2000, anche se è previsto un aumento o diminuzione del 20% nell'allegato b. Promozione, animazione turistica territoriale, presenza fiere, il bus navetta per il collegamento tra salse Tabbiani in occasione di eventi previsto come servizio nel precedente contratto, con una spesa di 2 euro per l'utilizzatore nelle nuove indicazioni diventa solo mera possibilità da parte del partecipante di presentare un progetto e semmai fosse presentato il costo. Sarà totalmente a carico dell'utilizzatore le uscite della corriera del turista, passato da 19 a 10 e le tipologie di gite a passano da 10 a cinque, il costo da 5 euro può essere aumentato fino a 10 euro e va be'.
Nell'allegato C progettazione ci progettazione stampa di materiale di comunicazione, seppur ovvero che era necessario diminuire gli stampati, giustamente, per le diverse forme di consultazione delle informazioni, la riduzione risulta eccessiva. Si passa da 8.000 annuali dell'ospitalità 2005 da 10.000 cartine turistica, 3.000 da 3.000 volantini in formato A 4 A 2000 la cifra di 43.000 euro risparmiato sui servizi offerti alla clientela corrisponde all'incirca, ma in difetto ai 48.800 euro pagati per la consulenza rinnovabile per un altro anno affidata transita lì per l'individuazione del brand e destinazione turistica di Salsomaggiore e Tabiano domanda, signor Sindaco,
Perché se il turismo di Salsomaggiore davvero crescerà, come più volte dichiarato su articoli di giornali e atti amministrativi, anche in previsione dell'apertura di cui ci Terme si riducono in modo drastico le risorse destinate al servizio di promozione, informazione e accoglienza turistica, depotenziando di fatto un servizio chiave per la sua crescita, rischiando di danneggiare il settore più strategico dell'economia locale. Perché, nonostante in campagna elettorale e nelle linee strategiche dell'Amministrazione, si sia più volte parlato di aumentare i collegamenti tra Salsomaggiore Terme e Tabiano nel bando di gara, il bus-navetta non è stato potenziato anziché era legato a mera possibilità, perché se, come è scritto nella delibera numero 30 del 25 2 2025 e come più volte affermato in Consiglio comunale, si ritiene di fondamentale importanza ridefinire il brand e rilanciare la destinazione turistica, si aspettano due anni di Governo per richiedere una consulenza che ad oggi, dopo oltre un mese, va be'qui, errore. È già stato pubblicato. Buonanotte quali sono i motivi che impediscono la pubblicazione della gara. Questo è un punto. Dobbiamo aspettarci un altro affidamento diretto al Consorzio, oltre ai due già avvenuti che di fatto hanno prolungato il contratto, le stesse condizioni per sette mesi, per un totale di spesa di 82.500 euro,
Grazie Consigliere, Porto e lascio la parola al Sindaco.
Lo riprendo un po' il punto precedente, chiamandolo sulle famose 200.000 presenze 2024.
Sapete tutti che ormai il turismo viene generato principalmente dalle dagli eventi organizzati dalla dall'Amministrazione comunale e parliamo di eventi sia congressuali presso il Palazzo dei Congressi che eventi sportivi presso le nostre strutture sportive, in particolare il palazzetto dello sport.
In quest'ottica, tra l'altro, si inserisce anche l'idea di potenziare lo stadio Franca anni con il rinnovo della pista, perché si ritiene che la pista di atletica possa essere un ulteriore, diciamo.
Strumento di.
Di di di di arrivo di ulteriori presenze questi sono, diciamo, gli investimenti sulle nostre sulle nostre strutture, ma quello che poi genera la presenza diretta e sono attraverso gli investimenti che noi abbiamo fatto proprio stamattina abbiamo sottoscritto il contratto delle braccia internazionale che porterà, mi sembra, 700 presenze per due settimane se non ricordo male.
Ricordo le 90.090 mila euro che mettiamo su Bridger, quello nazionale che comunque garantisce molte settimane di registri nella loro città, ricordo quello che mettiamo sul rally, sul surreali della Romagna, che una tra forma di RAI ma ciclistica non motoristica, su festival bit quindi,
Questi sono investimenti diretti, poi abbiamo una serie di investimenti diretti, dati appunto dalla dalla gestione di queste strutture, quindi il Palazzo dei Congressi comunque ha un costo, per come anche il palazzetto dello sport, come anche le altre strutture sportive perché normalmente vengono date a queste per queste manifestazioni ad uso gratuito e comunque noi paghiamo, paghiamo riscaldamento, paghiamo le utenze, parliamo custode, quindi sul sul turismo va Van vanno molte risorse molto vicino o forse addirittura superare il milione di euro. Detto questo, quindi,
L'Amministrazione investe sul turismo ci mancherebbe,
Come ho detto prima, però.
Credo che continuare a perseguire la linea che è stata perseguita fino ad oggi sia un errore, proprio perché risultati sono in continuo peggioramento, quindi è era indispensabile affidare un incarico, appunto questo, a questo soggetto che si occupa appunto di destinazione turistica, un soggetto con cui ha appena iniziato il rapporto e quindi siamo fiduciosi che,
Potranno uscire delle delle linee di di investimento o comunque di impiego delle risorse che possano migliorare la nostra, la nostra situazione.
Ritorno sul discorso del bando e l'intenzione è quella di.
Garantire le ore essenziali perché lo IAT possa rimanere annoiata, e sono probabilmente le ore che ha citato lei.
Dunque un bel bando è ancora in corso, quindi sarà oggetto comunque di di valutazione, non stiamo, non stiamo verificando, ci sono delle ore minime nel periodo di bassa stagione delle ore massime, nel periodo di alta stagione e oltre a queste ore bisogna fare anche il conto, comunque che vanno garantite anche i permessi e le ferie e quant'altro, quindi il costo orario ovviamente più si alza e sulla base di tutte queste considerazioni uscirà questo famoso bando. Mi auguro prestissimo in modo da andare a.
Dare poi operatività a queste linee che boh, in linea di massima indicato.
Grazie, signor Sindaco, lascio la parola al Consigliere Porta permanente, prendo atto.
Io a volte mi perdo qualcosa, però lei, signor Sindaco di tutto un po' le stesse cose, sempre cioè abbiamo capito che l'Amministrazione spende 1 milione di euro, ma sarà già la quarta volta che lo dice allora sono no, no, no, no, ma lo so però cioè voglio dire è ovvio che un'Amministrazione e che la cui economia è basata su su questo settore,
Strategico spenda queste risorse, cioè i soldi per il bridge, si son sempre spesi, le manifestazioni si sono sempre fatte. Non parliamo del del rally che meglio e del resto perché cioè, voglio dire.
Mulè. Molto spesso ci avete comunque detto che spendevamo tantissimo per fare delle cose adesso valutate, verificate, che per fare delle cose comunque le risorse vanno spese. No, però fondamentalmente, cioè ancora non mi ha risposto allora la domanda, ma come mai cioè, voglio dire, ci impiegate due anni per, ecco, per nominare un consulente, ma due anni e se era così importante come è scritto nelle vostre linee programmatiche, individuare la nuova destinazione turistica del Comune di Salso e il brand stabilirebbe due anni, cioè e questo deve fare per due anni perché poi è rinnovabile, dunque individuare il piano va be'adesso, ho fatto richiesta di accesso agli atti e valuta e comunque mi leggerò tutto il progetto.
Mi sembra un po' eccessivo nel senso che cioè finisce il lavoro. Lui cioè finisce l'Amministrazione, cioè potevate farlo prima, se era così indispensabile dal mio punto di vista, secondariamente quelle linee famose che dovevate fare straordinariamente innovative, cioè io me lo sono letto e confrontato pagina per pagina è un copia incolla e, tranne tre cose tranne tre cose punto. La seconda cosa su Tabiano non m'ha risposto, e cioè la risponde. Non posso essere soddisfatta anticipo subito la domanda è perché cioè questa è la situazione, cioè mi sembra che abbiate un po' le idee confuse. Insomma, non lo so, ma poi cioè in tutte le delibere, ma anche nei discorsi che fate in Consiglio comunale il rilancio della città al turismo. Capisco che le presenze sono meno, ma proprio in vista del rilancio della città non si possono dimmi, non si può diminuire il servizio, ma io ho visto che avete rispettato le ore minime e di apertura e infatti, per far funzionare il giochetto cosa avete fatto? Avete cambiato la bassa dall'alta stagione, cioè anziché cioè avete diminuito l'alta stagione è aumentato la bassa stagione di modo che in bassa stagione l'ufficio al mattino terrà aperto solo due ore, ma non è vero che le persone non vanno Roiate.
Cioè se il giro c'è, le persone ci vanno allo IAT e la speranza è quella che a settembre 2025, cioè incominci di nuovo no, girano a girare per il verso giusto e qui si diminuiscono i servizi. Va be',
Volevo intervenire sul discorso della corriera Salso Fabiano, che tra l'altro non è mai stata attuata, quindi voglio dire adesso pretendere che venga attuata da noi, sogno è una cosa così un po' in particolare devo dire però che i Consiglieri da Vighi Fantoni si sono,
Attivati particolarmente sul mese sulla su bus nave su bus-navetta di Tabiano ha è stato implementato con delle corso anche sul Castello, mi se non ricordo male e con la possibilità di fare anche delle corse notturne sassosa, abbiano in in occasione di particolari eventi, quindi.
Dal punto di vista, credo che il servizio sia migliore delle di di quanto fosse prima, nonostante a parità di risorse.
E poi forse non so se il Consigliere Porta si è mai preoccupato di sapere quante persone accedessero Roiate come numero e vi posso assicurare che fosse erano non si incontravano sulla sulle dita di una mano giornalmente, per cui effettivamente forse lei fa molto uso del del dello IAT.
Non mi sembra che il metodo che abbiamo chiuso stiamo garantiremo le ore minime parlare per ebbe per consentire al servizio le risorse, però sono quelli che sono, ovviamente sarebbe bello poter impiegare in tutto però a un certo punto, mentre ai bisogni sono limitati, le risorse sono limitate, c'è un problema e quindi sono scelte, sono scelte che si fanno. Le dico che la Giunta precedente faceva la scelta di da 30.000 euro portaborse. Noi, il Sindaco protocollo non ce l'ha.
È ancora, purtroppo ragazzi, ma questi sono i dati perché comodo dir tagli di quei tagli di.
Le motivazioni le abbiamo da eh beh, allora continuiamo a dare 116.000 euro en annoiate che tiene aperto l'ufficio, è per cinque persone che ci vanno, sono scelte, sono scelte, lei il e voi avete fatto le vostre, noi facciamo le nostre però si permette, posso ricordare che voi davate 30.000 euro portaborse, posso ricordare che dovevate 30.000 euro, un comunicatore che non sapesse non sapeva bene che cosa facesse,
No, non può rispondere punto qui, detto detto questo, detto questo, voglio dire le dico e ribadisco ci hanno a totale discontinuità con la missione precedente, ma voi faceva molto comodo dire che era era tutto un po' una prosecuzione non ne hanno prosecuzione, è proprio il cambio di rotta totale, ci sono le cicale, ci sono le formiche però le cicale spendevano cantavano delle strade, era Governo son piene di buche e invece noi sta cercando di mettere a posto dobbiamo farle formiche perché altrimenti i soldi e risorse non non cadono dal cielo, non cadono grazie,
E bene.
È mezzanotte 34, dichiaro la seduta chiusa.