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C.C. Salsomaggiore 6.2.25, ore 19.00
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Revisione
Bene, buona sera, a tutti benvenuti, iniziamo con le comunicazioni da parte del Sindaco.
Allora volevo dare qualche comunicazione, la prima riguarda il segretario comunale.
Diciamo usciti ancora una volta con il bando per per le Segretario proprio fine gennaio primi di novembre è uscita una nuova graduatoria di iscrizione all'albo del Segretario comunale a seguito di un corso di formazione per la fascia sono circa 200 nomi, quindi sono abbastanza fiducioso sul fatto di riuscire a selezionare,
E tra quelli che mantovana nuovamente i loro loro curriculum, una persona da appunto nominare segretario per per il periodo a venire, speriamo nei prossimi anni.
E l'altra comunicazione riguarda il nido, il progetto del nido.
È arrivato lo studio di fattibilità, di fattibilità tecnico, economica l'importo dei valori del lavori è di circa 2 milioni 400.000 euro.
Contro 2 milioni di finale di, diciamo contributo, ottenuto dal PNRR no, quindi c'è, c'erano 24.000 euro a posto bambino, 84 bambini quindi sono circa 2 milioni, mancano questi circa 400.000 euro che.
Dovremmo reperire e penso che utilizzeremo il mutuo che abbiamo acceso per il discorso delle manutenzioni, strade comunque decoro, decoro urbano, dall'altra parte ci sono notizie invece interessante e positiva per il dissesto idrogeologico di Montauro sono arrivati a 250.000 euro, quindi questi a loro volta possiamo ritirarli poi nel discorso di di 400, quindi il delta, che mancherebbe sul nido cioè soltanto di 150.000 euro.
Se ci sono interventi a riguardo alle comunicazioni?
Prego consigliere con piani per il gruppo, siamo Salso.
No, io volevo dire questo, volevo fare un paio di domande, cioè nel senso voi sapete che tengo abbastanza al tema comunicazioni da sono già tre con quei soldi stasera Consigli che non presentiamo interpellanze è una scelta, perché chiaramente vorremmo cercare di avere un maggiore ritorno in termini di comunicazioni o 2 o 2.
Scusa due domande, due domande in proiezione non ha bisogno della risposta adesso, in proiezione del del prossimo Consiglio comunale, e colgo anche l'opportunità della presenza di Enrico Tanzi relativamente all'episodio di via Bissolati.
Eh, sì, no, non conosco l'iter e quindi lo metto sotto forma di domanda in via riservata ai consiglieri o a microfoni spenti a in seduta segreta, se se ci fosse la possibilità avere un attimino, un punto della situazione su quello che è successo che,
Per capire come è stato catalogata come è stata catalogata alla situazione che e poi, come avevo già chiesto e detto durante la seduta del Consiglio dedicata all'ordine pubblico.
Io continua a essere molto perplesso e preoccupato della.
Presenza di diverse strutture ex alberghi che utilizzano, diciamo gli edifici Camera e a loro disposizione per affitti di lungo periodo, quindi vorrei capire a chi tocca la il controllo di questa situazione, se queste se queste realtà sono tutte in regola con quelle che sono i parametri e se le persone che sono lì,
Per tempo posizionate domiciliate. Spero che non siano state concesse residenze, ma solo solo domicilio elevati, solo domicili, se sono tutte persone in regola con la situazione generale. Dico questo perché abbiamo fatto l'anno scorso, durante il periodo della stagione up, a parlare molto dei migranti, di Tabiano, poi con la chiusura del della stagione termale e Tabiano è caduta nel suo tra virgolette, Lega letargo invernale e dei migranti di Tabiano, non si sente più parlare e addirittura voglio dire, sembra quasi che che non ci siano, cioè non mi sembra di poter ascrivere a queste persone, perlomeno nell'ultimo periodo. Non sto qua a difendere nessuno e faccio una constatazione, magari poi tra due mesi, riprendendo la stagione con i, con i clienti negli alberghi da un punto di vista visivo avere in giro i richiedenti asilo. Sì, ci torna al al discorso, di dire che le cose non vanno bene, quindi.
È una situazione direi che è sconfinata da è passata da Tabiano, è arrivata pesantemente anche a Salso, ma sono realtà totalmente diverse perché queste che sono a Salso, sono realtà che non sono sotto controllo, quindi.
Fa ditemi se devo fare un'interrogazione al riguardo o se vi prendete l'impegno per il prossimo Consiglio di da quello che spetta no, no, non non io non offre, cioè non è una questione, non brucia la casa, e non voglio neanche andare fuori dall'ordine del giorno di oggi.
Però, secondo me è giusto o no perché, tra l'altro, l'episodio in questione.
È in un luogo che confina con l'istituto termale Baistrocchi, abbiamo visto tutti in maniera positiva che c'è stata rassegna, speriamo ci sia l'assegnazione ai nuovi proprietari, quindi, insomma, bisogna creare una sorta di di data zero, ma non è l'unico caso in questione. Questo è uno. La seconda invece riguarda.
Il tema dell'Albo urbano, cioè nel senso. Io ho letto l'articolo di stamattina e ho letto anche tutta la documentazione dell'albo urbano.
Mi farebbe piacere se si potesse creare un momento che può essere un Consiglio comunale o anche una riunione ad hoc, dove il tema della Burbank viene presentato anche alla minoranza, perché mi farebbe molto piacere saltare sul carro degli entusiasti come come è successo con gli articoli di stamattina perché lo dico molto serenamente e l'avevo già anche detto e quindi lo lo ribadisco per questioni professionali ho avuto modo di collaborare con molte società di consulenza. Le società di consulenza sono molto brave. Dopo chi ti ha chiesto come ti chiami a mettere nero su bianco un documento dove ti dicono dove ti chiama come ti chiami e quindi io ho letto tutta la documentazione e non ho visto delle cose da salse storico. Non ho visto delle novità.
Nella descrizione della città, nell'aspetto morfologico, nelle potenzialità, nei luoghi di interesse in tutta la situazione, non ho visto delle novità che mi facciano occorrere in cantina attivava sulla bottiglia buona quindi, visto che leggo che c'è entusiasmo e tutto e vorrei capire meglio di che cosa si tratta e una presentazione, soprattutto anche del piano finanziario, perché essendoci un partenariato pubblico privato dove, se ho ben compreso chi aderisce da un punto di vista di esercenti per il tramite delle associazioni di categoria ma anche direttamente dovrebbe poi avere anche una una compartecipazione forse dico forse perché non ho trovato riscontro in questo caso anche economica,
Vorrei capire bene come funziona anche perché il resto dell'idea che stiamo chiamando Abu urbano, una situazione che da un punto di vista geografico è molto ampia, normalmente sono situazioni molto più ristrette, mentre questa prende praticamente da dal bar Venezia prende praticamente fino al alla ah ah Rovito, alle pompe funebri Jacovitti in viale Matteotti quindi, siccome l'avete presentata dai commercianti, ecco la Confesercenti agli albergatori e a tutti, se ce lo presentate anche noi della minoranza magari riusciamo a darvi anche il nostro placet tessere e condividere il successo della della dell'idea grazie,
Grazie, prego, Consigliere Porta.
Eh sì, anch'io avrei qualcosa da chiedere relativamente alle telecamere che sono fuori uso, costa Maringá, sappiamo che c'è stato un incidente, sappiamo che c'è stato un incidente.
E ci chiediamo quando i tempi più che altro i tempi di ripristino, perché sappiamo almeno circola voce che i furti ladri che hanno fatto i furti sono passati di lì e magari non è vero, non lo so, però cercavamo di capire se i tempi di ripristino sono abbastanza brevi, grazie.
Buona sera a tutti, allora, su quanto successo in via Bissolati per quanto.
Se ne voglia parlare pubblicamente, si tratta comunque dei dati di una di una persona, quindi, a mio modo di vedere, credo e su questo chiedo però anche il consigliere di maggioranza che non si possa fare a microfoni aperti, mi ricordo bene quando avevamo fatto un'interpellanza, io il Consigliere Volpicelli su un tema simile che l'avevamo fatta a microfoni spenti, quindi io non ho nessun problema a rispondere e ci tengo anche a sottolineare che non ho nessuna intenzione di insabbiare niente, come qualcuno va dicendo.
Perché comunque sono situazioni delicate che preferirei trattare tra noi.
E per quanto riguarda le strutture, invece, come è stato chiesto dal consigliere con piani al momento, noi possiamo rispondere però, se vuole una relazione anche più dettagliata con i controlli e tutto io non ho problemi a farvela farle avere e ovviamente a inviarla anche a tutti i Consiglieri, perché l'attività del Comune non è, non c'è niente di segreto, né né di nascosto e per quanto riguarda la telecamera di costa, ma venga ne siamo a conoscenza. Abbiamo già contattato la ditta, che si occupa comunque del ripristino e della sistemazione delle delle telecamere e il TEM, il giorno preciso in cui verranno a sistemarla. Al momento non ve lo so dire, ma penso che su questo possa essere più preciso il il comandante Tanzi. Colgo l'occasione perché ha citato le telecamere per dire che sono anche in arrivo quelle nuove del bando che avevamo vinto, quindi anche quelle lì siamo finalmente in dirittura d'arrivo per l'installazione e si andrà però installare delle telecamere OCR che chiuderanno gli ingressi della città, quindi non saranno una videosorveglianza puntuale su luoghi diciamo cittadini, ma si tratta solamente di gestire agli occhi di ingresso e di uscita della città, che nel caso dei furti ritornano ovviamente molto utili, perché possono essere d'aiuto alle forze dell'ordine per le per le indagini. Quindi, se vuole una data precisa, devo far riferimento al comandante, ma comunque è o anche le mail che noi, il giorno che ci siamo accorti dell'incidente, cioè il giorno dopo, abbiamo immediatamente chiesto che la ditta venisse su a sistemare il palo e sistemare la telecamera,
Senza polemica, Stefano Labuan.
Hai fatto un volo pindarico, ho capito che non ho mai capito che cos'è quindi, secondo me, senza polemica, ripeto pacatamente volentieri su una disposizione per spiegarti lo strumento, non l'abbiamo identificato nulla, non si è progettato nulla. La legge regionale nuova, I obbligava, i Comuni che volevano partecipare ai identificarsi come hub urbano e siamo alla fase di costruzione del progetto, quindi le categorie economiche sono state chiamate a partecipare alla progettazione. Quindi quello che è stato scritto sui giornali, le luci, non c'è nulla. Il progetto non esiste perché va condiviso con le categorie, quindi è corretto. Io volentieri in merito a disposizione, facciamo venire il consulente, chiacchieriamo infatti le domande e ragioniamo in maniera corretta perché hai delle informazioni.
Non riesco a risponderti alla domanda che hai fatto perché sei fuori tema completamente questo è solo percorrete.
Un piccolo sassolino per una volta che le associazioni io non ho chiesto l'articolo e non mi fate mai domande sennò il cinema faccio l'Assessore qua son venuto in Consiglio Comunale tranne una volta i consiglieri mi hanno anche rimproverato, ma sono sempre stato qua dico per una volta che Ascom e Confesercenti scrivono naturalmente qualcosa di interessante su un Paese che ha bisogno di tutto secondo me è giusto che chiacchieravano della urbano.
No, no, no, non c'era.
No, no, no, ma non c'era.
Non c'era chi chiedo.
No, non no, non era da parte da parte.
Da parte mia non c'era assolutamente nessuna volontà di polemica è stato pubblicato.
Ma neanch'io.
Io ho letto e ho guardato quello che è stato pubblicato sull'albo, sull'albo pretorio.
No, io poi possiamo, me, possiamo metà, la palla al centro, io ho letto quello che è sull'Albo Pretorio che quindi lo può leggere qualunque cittadino.
E l'ho letto l'ho letto okay, signori, allora va bene, non è tema di stasera organizziamo una apprezziamo la richiesta del consigliere con piani per fare un incontro al riguardo.
No, no, no, non mi sembra il momento, né il tema è a posto.
Quindi iniziamo con il punto all'ordine del giorno numero 2, che è il Regolamento di Polizia urbana e rurale, norme per la sicurezza e la qualità della vita, revisione del Capo terzo per integrazione di due nuovi articoli lascio la parola al vicesindaco Chiussi.
Okay, allora è questo questi due articoli che abbiamo anche trattato in Commissione e vanno a inserirsi all'interno del nostro Regolamento, sono due articoli che mi auguro si possa discutere serenamente possono essere compresi soprattutto nel suo intento finale, innanzitutto ci tengo a precisare che quanto scritto è stato condiviso non solo con la Polizia locale ma soprattutto con i carabinieri, quindi questo mi mi preme sottolinearlo l'intento di questi di questi due di questi due articoli vanno a cercare di contrastare e risolvere il più possibile quelle situazioni che si vanno a creare tendenzialmente la sera.
Ci sono problematiche anche durante il giorno per l'amor del cielo, ma soprattutto alla sera si hanno degli episodi in determinate zone della città e soprattutto del centro di comunque capannelli di persone che si ritrovano a bere all'aperto, con molto spesso bottiglie di vetro e soprattutto bevande alcoliche.
Quindi.
Il primo articolo e va quindi a vietare il consumo di bevande alcoliche di qualsiasi gradazione in determinate aree della città. Queste aree, ribadisco, sono state cioè noi avevamo fatto una bozza iniziale, l'abbiamo condivisa con i Carabinieri, i quali hanno preferito specificare bene quale tipologia di via inserire, come potrete leggere, ci sono anche delle zone che purtroppo sono definite calde dal punto dal nella nostra città penso ad esempio a via Milano, ai quattro anni, cioè qui anche il Consigliere marosi, che comunque è una situazione che mi ha segnalato più volte e che si si vuole cercare di risolvere quella di piazzetta della Brugnola.
Poi va anche a normare la, la zona di viale Berenini, purtroppo sappiamo bene che soprattutto d'estate si sono avuti degli episodi poco piacevoli da un punto di vista di sicurezza, quindi l'obiettivo è quello di dare uno strumento in più alle forze dell'ordine, alle forze di polizia, per appunto cercare di prevenire il più possibile determinati atteggiamenti determinate problematiche.
Quindi questo per quanto riguarda il divieto di consumo di bevande alcoliche, mentre l'altro articolo è il divieto di vendita per asporto di bevande in bicchieri ai contenitori di vetro e lattine. Anche in questo caso è una norma che va cercare di aumentare la sicurezza. Sono appunto vietate queste vendite per cercare di evitare episodi che possano essere utilizzate queste queste bottiglie anche come oggetti per per offendere e ovviamente però non si vuole andare a in contrasto alle manifestazioni, quindi, nel caso in cui ci sia determinate manifestazioni, penso ad esempio a quest'estate alla Festa del vino Tabiano, è ovvio che nel caso di quelle feste di quegli eventi particolari e circoscritti e soprattutto che hanno a tema anche delle degustazioni, penso anche alle degustazioni di olio, ad esempio, che prevedono l'utilizzo comunque di oggetti.
Non devono essere in vetro. In quel caso e nell'area della manifestazione, ciò è ammesso. È ovvio che quindi vogliamo andare incontro a tutte quelle che sono le attività commerciali, le iniziative e le manifestazioni e dall'altra parte, però, vogliamo anche mantenere alta l'attenzione sulla sicurezza. Si parla anche di plateatico. È ovvio che anche sul plateatico ho sentito di qualche rimostranza da parte di qualche Consigliere sul fatto che può sembrare che se uno ci si sposta di 10 centimetri dal plateatico, arriva subito un agente a multare e non siamo in uno Stato di polizia, cioè nel senso. È ovvio che se io sono nei pressi vicino al plateatico, è un conto, se io prendo un bicchiere, mi allontano di 200 300 metri. Oserei dire che è ben diverso dalla concezione di di plateatico. Quindi, insomma, queste sono le 2 norme che vogliamo andare a inserire e mi auguro di avere insomma l'appoggio da parte del Consiglio. Poi, come ho detto anche in Commissione, se ritenete che ci sia una frase poco chiara, sono disponibile a spiegarmi meglio. È presente anche il, il comandante della della polizia locale. L'intento di queste due enormi norme è per garantire una maggiore sicurezza e dà un supporto in più alle Forze dell'ordine. Tutto qua grazie.
Grazie, vicesindaco più uscì, intanto, prima di aprire la discussione, segnalo che è entrato il consigliere Veneziani ed è uscito il consigliere Bernazzoli, quindi apro la discussione per eventuali interventi.
Prego consigliere con piani per siamo Salso.
Sì, allora.
Ho letto, mi sono riletto sperando dobbiamo interpretato correttamente il Regolamento di Polizia urbana e rurale.
E ho letto i due punti che si vogliono raggiungere adesso al di là.
Della dalla parte dei più lessicale, che secondo me si parte da un assunto positivo, cioè il fatto di averlo concordato con con anche le forze dell'ordine, i Carabinieri direi che, come iter, da un punto di vista di formulazione ed è più che corretto è più che logico.
Però vedo questo, cioè nelle nei due articoli che si vanno ad aggiungere, al di là di non stare col metodo in mano a guardare la situazione.
C'è una, si va a completare il Regolamento, ma con un appesantimento, da un punto di vista di controllo su delle situazioni che, di fatto, per le più alle situazioni che sono già normate, sostanzialmente sono quando a quando mai accadono e mi riferisco a a bivacchi piuttosto che agenti che deve nei parchi e via è vero che non c'è la riga, dove c'è scritto dove è scritto che è espressamente vietato ma di fatto è già insito in altri in altri.
In altri articoli in altri passaggi.
Io chiedo questo chiedo in questo caso a.
Eh.
Scusa.
No, ci sono articoli dove si parla che non si può bivaccare, non ci si può non si possa stare, non si può stare con i piedi sulle panchine, non si può rovinare la situazione pubblica cioè, voglio dire c'è già un filo logico che sanziona e prevede di sanzionare chi non si comporta correttamente aggiungendo questi due articoli si va a completare sulla parte diciamo della,
Della causa effetto, cioè prendo una bottiglia al bar la vado a bere nel parco, siccome la bottiglia non la reggo, da lì si scatena l'evento negativo, chiedo se ho capito giusto, è questo che si va a normare.
No, dico tra le qua, è questo che si fa.
Scusa allora allora, siccome tutti gli articoli che ci sono nella nel Regolamento prevedono, in caso di inosservanza da parte dei cittadini, sanzioni di carattere pecuniario via per curiosità, chiedo ad oggi sono state elevate sanzioni su altri situazioni, altri passaggi che sono citati nel Regolamento e che non sono stati rispettati perché voglio dire si là si legge anche sì,
Ah no, no, okay okay, allora diciamo che da dal punto di vista mio come lettura.
Ripeto, non ne faccio una questione lessicale,
Il concetto di rispetto del decoro urbano e del decoro pubblico è già normato nell'attuale regolamento, questa situazione e chiama in causa non sto dicendo se sia giusto o sbagliato e questa situazione che chiama in causa anche l'esercente delle singole attività e ne dà una.
Valutazione anche da un punto di vista di localizzazione dell'evento, siccome sicuramente questo è stato fatto per fronteggiare eventi negativi come come l'Assessore giustamente ha spiegato io vorrei capire se ritenete realmente necessario di dover scrivere questo o se il regolamento di pulizia urbana non è già sufficiente per intervenire in queste situazioni perché,
Mi sembra che non sia il caso, cioè la soluzione non è aumentare il numero degli articoli e delle disposizioni, la soluzione è fare rispettare quelle che già ci sono e mettere in pratica e quelli che già ci sono, siccome alcuni eventi sono successi tra l'altro in fasce orarie dove sappiamo che il Paese non è presidiato perlomeno non dalla Polizia municipale e per quanto riguarda il tema dei Carabinieri cioè si devono fare i conti con il loro numero di persone e area abbastanza vasta che devono che devono coprire,
Ecco io onestamente vedo, vedo una situazione dove si va a scrivere una cosa per poter dire è scritta anche nel regolamento, ma sappiamo già benissimo che non sarà lo scrivono nel regolamento che ti garantirà la messa in atto di questa situazione. Quindi alla fine della fiera, se se un cittadino che non ha voglia di delinquere e ha voglia di rispettare il decoro urbano e tutto si legge il Regolamento di Polizia urbana lo sa già quali sono le cose che non deve che non deve fare, cioè non c'è bisogno di chiamare in causa il il discorso anche dell'esercente della vendita del plateatico e poi dovere, tutte le volte che ci sarà una manifestazione sul suolo pubblico, dovere, diciamo così, esentare quella manifestazione, perché parliamo di qualche manifestazione mercatini vari street food Natali INTUR, situazioni che occupano insomma delle delle aree abbastanza vaste e che possono portare a chiaramente nel passeggio muoversi con della roba vengono esentate, poi si spostano di 100 metri e questi qua sono fuori gioco perché si sposta di 100 metri. È vero che non viviamo col metodo in mano, però, a mio avviso, è ridondante rispetto a quello che c'è già scritto e.
Vorrei avere la garanzia che il fatto di scriverlo al al fatto di scriverlo corrisponda anche la capacità, poi di metterlo in pratica, perché il tema vero è che più fa neanche 1.000 di leggi, ma se poi non riesce a metterle in pratica non riesce a farle rispettare a lei iscritte ma non hai risolto il problema. Questa è la situazione, poi volete aggiungere, i due articoli li aggiungete. Personalmente ritengo che si stia prendendo l'argomento da una parte più teorica che non che non pratica, e quindi questa è la è la situazione che che io vedo perché.
In una città come la nostra c'è già scritto a sufficienza le cose che si possono che non si possono fare, questa era la mia situazione, quindi mi interessava faccio le 2 domande, mi interessava sapere se erano state fatte delle multe e cosa ca delle sanzioni e che cosa cambierà in termini di controllo del territorio da parte della polizia municipale.
Allora si è prenotato il consigliere, porta poi il Consigliere Camporesi e poi il consigliere Volpicelli, prego.
Sì, grazie Presidente, allora è in linea di massima, anzi no.
L'obiettivo che l'inserimento di queste due nuovi articoli vuole raggiungere è assolutamente condivisibile, nel senso che lo si fa ovviamente per ottenere maggiore sicurezza. Diciamo che secondo me poteva essere scritto meglio, nel senso che trovo alcune criticità, riflettendoci bene soprattutto approfondendo un attimino la cosa dopo la Commissione uno perché altrimenti l'avrei detto in Commissione uno che adesso io vi illustro allora il fatto che nell'articolo 16 bis non sia stata inserita la parola in luoghi pubblici e tenendo conto che, in base all'articolo 1, comma 2 dello stesso regolamento di polizia,
Urbana e rurale. Quando non è specificata questa parola, si intende, oltre che il pubblico, anche gli i luoghi privati, soggetti o aperti al pubblico. Credo che questo comporti una grossa limitazione della libertà personale. Questo è un punto.
Nel senso che, ovviamente, il divieto di assunzione di qualsiasi tipo di bevanda alcolica ovviamente non lo si può fare nemmeno in un luogo privato aperto al pubblico. Mi riferisco ad esempio, alle anche alle attività commerciali che hanno davanti con un minimo di tavolino, cioè uno esce. Non si può fermare per prendere una birra, magari anche le 12 del mattino.
La seconda cosa perché, vedendo tantissimi altri Regolamenti di altre città e che questo obiettivo lo si poteva raggiungere, magari mettendo una fascia oraria, perché noi sappiamo benissimo che tutti gli episodi che si sono verificati si sono verificati in un orario in cui la Polizia Municipale purtroppo capisco per ragioni di risorse di turni equo e di tantissime altre era già ragioni che ovviamente non sono imputabili all'Amministrazione perché le risorse sono quelle che sono e lo si poteva individuare in un'ora in un orario diciamo che andava tipo non so dalle 19:30 alle 20 alle 24, come succede in tantissimi Regolamenti di tante città, l'altra cosa,
E che mi lascia molto perplessa è il fatto che in questo regolamento non siano stati inclusi i tutti i giardini e i parchi, perché di fatto il parco di via Costa dove succedono tantissime belle cose e il Parco delle Querce è escluso, ma anche quello mi meraviglia di più e chiedo se ITA Vianesi son contenti. Il parco porcellini è escluso da questo regolamento, quindi, secondo me, se si fosse comunque cercata cercata una condivisione, magari anche con la Commissione, uno, queste idee sarebbero potute venire fuori, perché comunque l'obiettivo della maggior sicurezza dei cittadini non è soltanto della maggioranza, ma anche dell'opposizione. Quindi queste sono cose e vi chiedo di riflettere su queste cose, perché secondo me sono due cose molto importanti, cioè scusate, ma il parco porcellini a Tabiano escluso da questo regolamento, ma non lo so, cioè no, escluso, perché è escluso, ma cioè.
Eh sì, il Parco delle Querce, il parco di via Costa, è escluso, ma sappiamo cioè abbiamo condiviso negli anni passati, anche con i carabinieri, i, un percorso con i ragazzi che frequentavano il parco di via Costa. Poi non c'è stata nessuna condivisione, mi risulta con le categorie economiche, quindi la concertazione coi carabinieri. Va benissimo, però, siccome questo era un tema, trattandosi anche di cose che riguardano alcune attività, secondo me il tavolo di concertazione, visto le vostre linee programmatiche, doveva comunque essere fatto.
Per quanto riguarda invece l'altro articolo, quello del divieto delle delibere del di servire di somministrare le bevande. Dunque chiedo tecnicamente perché non c'è qualcosa che non mi guarda. Allora c'era già un'ordinanza di del precedente Sindaco del 2017 che vieta tant'è vero che lui lo scrivete anche in delibera che vietava la somministrazione di bevande in latine e in contenitori di vetro per quanto ri nel momento in cui ci sono delle delle manifestazioni temporanee e questo veniva viene applicato tutt'oggi. Quindi il fatto che voi lo abbiate inserito all'interno del regolamento municipale rafforza o lo avete fatto perché avete aumentato non ricordo la sanzione che era prevista nell'ordinanza.
Tutto qua.
Grazie consigliere, porta la lascio la parola al Consigliere Camporesi.
Io credo che in questo caso la limitazione della libertà che si cerca di introdurre con questi due articoli non sia coerente con infine che in realtà si vuole raggiungere, inoltre ci sono profili di responsabilità per quanto riguarda gli organizzatori degli eventi e questo potrebbe essere un deterrente per l'organizzazione di eventuali eventi I e inoltre come ben sapete che ne abbiamo già parlato in Capigruppo, cioè una definizione dei perimetri che non regge in questi casi,
In ogni caso, credo che comunque con questi due articoli il problema non si risolva, il problema sono le risse, chi fa questi gesti lo continuerà a fare, non certo perché vengono introdotti questi due articoli, quindi se veramente il fine è quello di impedire le risse, l'unico modo è aumentare i controlli.
Grazie Consigliere Camporesi, lascio la parola al consigliere Volpicelli.
Ma?
Certo che verrà aggiunto due articoli e Chatto and rende più corposo Regolamento. Allora a questo punto, seguendo questo ragionamento, tanto varrebbe sostituire tutto il Regolamento scrivendo comportatevi bene e sarebbe quindi sostitutivo di tutto certo. Fondamentalmente era già compreso nel fatto che le persone si devono comportare adeguatamente, eccetera, eccetera secondo me, però, porre l'attenzione e sottolineare l'importanza dell'adozione di determinati comportamenti e soprattutto la gravità di determinati comportamenti serve proprio ad indurre anche un'attenzione maggiore da parte delle persone stesse. Poi è chiaro che servono i controlli, serve tutto il resto per osservi neanche dire che determinate con comportamenti non sono accettati e vengono ritenuti sbagliati, e questa cosa qui va detta e va ribadita, perché, evidentemente, se le persone si comporta in una determinata maniera, c'è bisogno molto di affermare questo fatto. È chiaro che dopo questo bisognerà anche sanzionarli. Ci vorrà anche tutto il resto, però la prima cosa è dire che determinati comportamenti non sono accettati e secondo me, è importante sottolinearlo sul fatto poi delle zone, c'è atto questa cosa qui tutte le cose possono essere migliorate. Potranno essere raggiunte, però voglio dire penso che se questa cosa è stata fatta di concerto con le Forze dell'ordine che hanno individuato in determinate aree le aree più pericolose, un motivo ci sarà detto questo si possono anche implementare. Immagino però secondo me l'aver sottolineato questa cosa è decisamente importante anche perché non pensiamo soltanto.
Diciamo così a coloro che comunque se ne infischiano delle regole per i quali questo regolamento sarà aria fritta, perché tanto se ne fregano di tutto d'accordo. Pensiamo invece a tutte quelle persone che magari lo fanno gli adolescenti, che non dovrebbero, ma fanno determinate cose, però pur atteggiamento così senza rendersi conto della gravità di quello che fanno, senza rendersi conto che si mettono in pericolo. Ecco, beh, gli adolescenti non dovrebbero avere in senso assoluto, però il referendum adolescenti. Siccome ho una certa età, ho alzato un pochettino il livello ovviamente parlo dei neo maggiorenni. Secondo me è importante sottolineare che tali atteggiamenti, tali comportamenti non sono accettati e sono da da reprimere e secondo me, con queste, con questi due articoli lo sottolineiamo tutto il resto è chiaro che se no le persone non lo farebbero. Era già sottolineato grazie.
Grazie, consigliere Volpicelli, lascio la parola al consigliere Morosi.
Io dico a chi ha fatto questo.
Questo irregolarmente, finalmente, finalmente perché?
Era ora di dare una regolata a tutta questa gente, che gira girovaga quando sento parlare di privazione della libertà personale, privazione del.
Attenzioni perché le manifestazioni potrebbero non essere svolte, ma queste cose sono tutte cose che.
Sono un pochino strane, nel senso che, se un organizza, una manifestazione Stracke alla manifestazione deve essere svolta in un certo modo se davvero a un ubriaco non è colpa mia, è colpa sua che dà davvero l'ubriaco sull'ubriaco esce con una bottiglia, si fa un chilometro e va a dare una bottigliata un altro ubriaco.
E non è colpa di chi ha organizzato la cioè non è colpa mia, è colpa di chi ha organizzato la festa, quindi, per intenderci più strumenti si danno le Forze dell'ordine per agire nella repressione di questi atti, che sono a tutti gli effetti atti vandalici. Sfido la consigliera Portici, son stato due anni in piazza Brugnola se può, sta con me in piazza Brugnola 2, ma guardi porta posta come le bastano una settimana se lei sta con me in piazza Brugnola una settimana, io adesso chiuso perché ho perso le speranze ma se lei stava con me in piazza Brugnoli una settimana non si poneva neanche il problema perché,
Cioè, voglio dire, non c'è nessun tipo di regola, cioè questi qua bevono.
Sporcano bivaccano molestano, ne fanno di tutti i colori e senza che nessuno,
Dica niente, quindi più i regolamenti sono severe, meglio è certo che le persone civili non hanno bisogno di questi regolamenti perché sanno che cosa fare, cioè se io devo prendere una birra o se devo bere, mi fermo al bar dove l'ho preso me la bevo quando ho finito mi alzo e vado questi invece questi energumeni invece senza offesa ma sono così loro hanno come,
Come posso dire, come intrattenimento e come passione rompere le scatole a tutti quelli che cercano invece di di trascorrere una serata?
Tranquilla, le faccio solamente un esempio, io avevo due clienti che stavano sembra una barzelletta, ma non è una barzelletta, quindi ci sono dei testimoni, sono disposto che mi quereli quello che chi ha fatto questa cosa, perché ci sono i testimoni, uno di questi qui che era che era seduto su una panchina in piazza Brugnola.
Ad un certo punto si alza dopo aver molestato tutti quelli che stanno mangiando, che poi si cioè voglio dire per di anche la pazienza si toglie la protesi dentaria, quella superiore per la precisione l'appoggio sul tavolo di due che stavano mangiando. Quindi siamo arrivati ad una situazione che è insostenibile. Quindi chi vuole investire? Chi vuole lei dice, bisogna ascoltare le associazioni, si venga ascoltare, noi le spiego come stanno le cose, le cose stanno così, cioè è una roba che è disarmante, quindi più il Comandante più i carabinieri hanno.
A loro disposizione.
Strumenti rigidi rigidi non vuol dire essere cattivi ed essere SA-X vuol dire far rispettare le regole in modo che vengano applicate, perché questa gente sa che se anche mettere la dentiera sul tavolo non succede niente, quella sera ha fatto si è fatto giustizia da solo, quello che era seduto al tavolo perché gli appiccato un destra o a quello che si è tolto la dentiera se lo sono portati all'ospedale e quindi quello lì non è più venuto ha cambiato strada perché poi, dopo le regole, te ne devi fare da solo, quando poi regna tutto questo casino, cosa succede che poi anche il privato, anche il singolo cittadino che ha le più buone intenzioni di questo mondo.
Perde la pazienza, reagisce cioè ho reagito anch'io che sono una persona tranquillissima. Una qualche sera ho perso le staffe cacciati fuori perché non è possibile. Gli ubriachi agli ubriachi non va dato da bere, noi abbiamo locali che danno da bere anche a gente ubriaca. Questa è una cosa che non si fa perché io credo che poi il comandante e.
È un reato, quindi tutti noi dobbiamo rispettare le regole, rispettare le regole vuol dire vivere in modo civile e in modo tranquillo. Tutti quindi.
C'è un terzo regolamento da fare, fate un terzo regolamento, avete il mio pieno appoggio, io voterò a favore di questa.
Grazie consigliere Marosi, consigliere Tansillo, volevo chiedere se passa il consigliere emanati, se in quell'occasione poi lei ha chiamato, non sapendolo orario, i carabinieri.
Allora?
Personalmente vivo quotidianamente questo disagio.
Perché io non posso vendere l'attività perché lì ci vivo, quindi devo entrare a casa da quel portone dove praticamente tutti i giorni tutte le sere.
Ho chiuso squocca okay, io va beh, li Civivo tutte le sera, mi trovo comunque delle situazioni.
Molto molto problematiche, tanto da avere timore di entrare in casa alle 20:20 e 15 con mia figlia di otto anni, quindi so bene di che cosa parla il consigliere Marosi, però sono anche molto consapevole del fatto che tutto questo accade con una di ma una dinamica ben precisa e ben regolarizzata da tutti i personaggi che intendono comportarsi in questo in questo modo.
Punto 1, gli alcolici li vanno a comprare al Famila facendosi scorte importanti, nascondendole in angoli della città e al calar del sole bivaccare, bere, dove decidono di farlo. In più occasioni mi sono trovata a dover chiamare i Carabinieri perché comunque, dopo un certo orario,
La polizia municipale. Non c'è, anche se devo dire che la disponibilità del comandante del della Polizia municipale nei miei confronti è sempre stata preziosissima, però in un certo orario della sera dalle 20:30 in poi. Bisogna rivolgersi ai Carabinieri che purtroppo, cioè se hanno una pattuglia e in quel momento si trovavano a Medesano.
Non riescono a venire dove io c'ho, il problema quindi è una colpa di nessuno, no, colpa di però, sostanzialmente, il problema di tutto quello che sta accadendo nella nostra città è un problema.
Che non riguarda negli esercizi commerciali.
Né il barche da tabella l'ubriaco, ma per la mia esperienza, monitorata da mesi, è una dinamica che si svolge in questo in questo modo qua, cioè la spesa si fa il supermercato in più supermercati, mettendo tutto quello che è l'alcol necessario in in custodia da qualche parte e dalle 20:30 della sera ci si ubriaca e io purtroppo non posso tirare pugni a nessuno perché non ne ho la forza, però io mi sono trovata a ad avere delle persone di fronte all'ingresso del mio condominio ubriache alle 8 e mezza di sera.
Quindi qua il problema se io chiamo qualcuno e purtroppo non per responsabilità, cioè non perché non ci sia la volontà di intervenire, che sia ben chiaro, però POB, perché magari in quel momento la pattuglia è da altre parti e intervenire su altre richieste ed esigenze di altri cittadini come facciamo,
Il problema è quello.
È un problema agosto, cioè capisco che non è, non è colpa di nessuno, però il problema è quello, non ci sono le risorse per i controlli, cioè ai controlli. Si riesce a controllare su 10 volte si è reso controllare una volta perché magari in quel momento lì abbiamo la fortuna che i nostri carabinieri possono essere sul territorio una Salso e non sono a Pellegrino. Faccio un esempio perché quando voglio dire non è che uno non si presenta perché rappresenta, perché dà magari a 30 chilometri di distanza o sta facendo un'altra cosa, o in quel momento non può essere lì, però quello che ha spiegato il Consigliere, ma così io lo vivo quotidianamente.
Con annesse ovviamente race.
Botte scavo, voltarsi bidoni dovuto addosso e tutto il resto.
Grazie, consigliere tranquillo, consigliere Volpicelli, prego.
Grazie Presidente, sono completamente d'accordo con quello che ha detto il consigliere Tanzillo. Ovviamente a questo regolamento non potrà bastare a risolvere tutti i problemi, però noi in questo momento siamo tenuti a votare per questo Regolamento che è un passo in questa direzione. Ovviamente, giustamente ci sarebbe davvero bisogno di più controllo, di più cose, purtroppo, e se la pattuglia dei Carabinieri è una è una non è drena, quindi è chiaro che non risolverà e son d'accordo. Anch'io però e questo è un passo in questa direzione per dire i bivacchi non sono tollerate e quindi tu sai che stai facendo una cosa fuorilegge e dai anche modo se per caso il carabiniere riescono ad arrivare di poter agire. Non basterà però, secondo me, nella direzione giusta. Grazie.
Grazie, consigliere Volpicelli, lascio la parola al comandante Tanzi.
Spero di riuscire a rispondere completamente tutto quanto allora, innanzitutto io vorrei fare una precisazione.
Queste modifiche del Regolamento di Polizia Urbana si fermano un attimino prima delle realtà che voi avete descritto, cioè questa norma vuole cercare di limitare o impedire.
Quelli cercò di creare di quelli circostanza che poi possono portare ai 20 molto più tragici. Ora quello che io vorrei precisare è che una norma di un Regolamento comunale non è di esclusiva competenza della Polizia locale. Esiste una legge famosissima, che da sei otto, nove dell'81 della legge di depenalizzazione, che all'articolo 13, comma 7 o comma 8, non ricordo esattamente, ma dovrebbe essere il 7 indica che anche le forze di polizia e la polizia giudiziaria attraverso questo comma, possono fare sanzioni amministrative. Quindi per dire se il carabiniere vede o piuttosto che la Polizia di Stato vede uno che bevono birra o sulla panchina, se non c'è questa norma non lo possono sanzionare, perché non è vietato che uno possa bere una birra sulla panchina ma una birra, due birre, tre birre, quattro birre. Vanno creare quelle situazioni che poi dopo possono generare delle situazioni che voi avete detto, la rissa, la bottigliata, quindi diciamo che questo è un modo per cercare di spuntare le armi di coloro che eventualmente poi possano offendere gli altri, ma anche fare un'azione di autolesionismo. Quindi questo è il vero spirito della norma.
Andando avanti, insomma, ascoltando tutti i vari interventi,
Ho visto che, partendo da questa condizione e poi si è parlato comunque, ad esempio nel caso del del consigliere Tansillo di quella che è la sua situazione vicino a casa, che io conosco bene perché siamo dirimpettai, allora io non posso chiaramente in questa sede,
Anticipare nulla, però, è una situazione che a breve, a breve, credo entro la fine di febbraio verrà risolta, è una situazione molto complessa,
Che certamente questa norma non andrà mai a risolvere, c'è questa norma non va a risolvere quella situazione, quella situazione è molto complessa e me ne sto occupando in prima persona.
Ci sono delle azioni che ho messo in campo a partire dal 12 febbraio e che credo di riuscire a portare a termine entro la fine del mese ci vuole tempo sì, quando ci sono situazioni che si sono così consolidate, bisogna talvolta trovare delle vie alternative per poter risolvere il problema. Come dico sempre io Al Capone non venne condannato per mafia, ma perché aveva aveva evaso il fisco. Quindi in questo caso di dover cercare di trovare gli evasori fiscali, e non quello che è il l'attentatore, diciamo così, però l'azione è molto alta.
Avete fatto puntualmente tante domande che sinceramente faccio fatica ancora a riassumere tutte, quindi vi dico e per quanto riguarda il le zone questa è una un, un perimetro che è stato individuato sulla base delle esperienze passate, ma soprattutto anche sulla base di quelle che sono state le esperienze CAL dei Carabinieri, ma non è una cosa chiusa che non può essere Espasa se noi andiamo a vedere il regolamento di Polizia urbana di 40 anni fa, diceva che auspicava all'interno del perimetro urbano, ma il perimetro urbano, ad esempio, si fermava alla stazione con l'allargarsi chiaramente della della della città. Anche i confini di applicazione del Regolamento di Polizia urbana è stato modificato. Quindi nulla vieta che, se ci sono altre zone, ad esempio il con quello che ha detto la consigliera porta, è giusto e corretto. Parco delle Querce funziona, sì.
Si sente il il parco di via costa, nulla vieta che si possono essere inseriti, diciamo che questo è un work in progress, è un primo momento per cercare di fermare, di tamponare quelle situazioni che possono portare a qualcosa di ben più grave che può essere poi interessato o dal testo unico di pubblica sicurezza oppure dalla dalla direttamente del codice di procedura penale del codice penale. Quindi e siamo un attimino sotto diciamo che cerchiamo di scremare le situazioni proprio per evitare che si creano le condizioni per arrivare a condizioni ben più gravi. Ci sono altre domande, ho dimenticato qualcosa,
Allora no, sono state fatte diverse sanzioni, ma chiaramente non per questi articoli, perché questi articoli, ad esempio, del divieto di bere alcol non ne abbiamo e io per primo sono di quelli che alla mattina, molto spesso d'estate, in Parco Mazzini trovava dei cumuli di bottiglie di birra piuttosto che di bicchieri, quindi con questo articolo noi poniamo uno strumento certamente molto labili rispetto alla portata che ha un Testo Unico di Pubblica Sicurezza o un codice penale poniamo le condizioni per cercare di arginare il fenomeno.
Volevo poi rispondere che questa norma, che magari può può contenere qualche errore di battitura e che certamente può essere corretta, però mi sento di dire che in realtà è stata, come dire, ha avuto una visione anche futuristica, perché quando si dice che si va a coinvolgere anche quelli che sono gli esercenti, beh, noi abbiamo però un decreto del 31 gennaio 2025 che proprio dice che bisognerà cominciare a coinvolgere anche gli esercenti, quindi, in realtà questa norma è stata, diciamo così, antesignana di quello che è stata poi la volontà del Governo centrale e so per certo che la Prefettura di Parma, proprio in applicazione di questo decreto del del 21 gennaio, ha iniziato a contattare i pubblici esercizi di Salsomaggiore per cercare di fare squadra su quello che è il fenomeno della somministrazione delle movide, della necessità comunque di essere maggiormente responsabili, maggiormente responsabili di quello che accade, che il plateatico, perché il Testo Unico di Pubblica Sicurezza comunque dice che il gestore è comunque il responsabile di quello che accade fuori nel suo plateatico, quindi.
Questo è quanto se poi ci sono altre domande, io che magari ho dimenticato perché state tante, io sono.
No, non importa, è velocissimo. Mi ero appuntata al quesito della consigliera consigliera porta, ovvero rispetto al fatto dell'altro articolo 16 ter, quello che ovviamente è già dentro ordinanze, che non solo questa città un po' tutte le città del tema del vetro, perché genera un problema proprio anche solo, cioè, diciamo non per l'arma che può diventare ma anche solo il calpestio del vetro in una situazione di grande affollamento come il Capodanno, piuttosto che altre feste un po' sovraffollate, il fatto di prestare il vetro fa sì che lo renda già pericoloso, anche senza che ci sia qualcuno che vuole nuocere. Un altro, però, è stato inserito nel Regolamento intanto per normalizzarla e non avere sempre lo strumento dell'ordinanza, che di fatto è uno strumento straordinario se vogliamo, nell'ordinamento giuridico, no, quando introiti una cosa nel regolamento, lo fai diventare ordinario, diciamo, e l'altro è invece il comma 2, che apre, cioè noi abbiamo dovuto, queste sta la scorsa estate. C'ero già io e fare una sorta di deroga perché c'era il tema del vino, che peraltro esatto è stato trattato bene da dagli organizzatori e quant'altro, ma altri prodotti enogastronomici richiedono che cioè l'utilizzo della plastica, veramente lì li svilisce, perde il senso, la manifestazione e allora in questi casi, quindi, in questo senso l'abbiamo normalizzato lo abbiamo introdotto nel regolamento dando la possibilità, ordinariamente non con una deroga a i gestori corretti e, naturalmente che vogliono produrre. Farei fare conoscere i propri prodotti enogastronomici con dei contenitori in vetro con in questo modo lo possono fare senza una deroga che suona sempre come un'eccezione particolare. Quindi, in realtà questo viene incontro alle manifestazioni, ma al contempo rispetto al fatto che il vetro è oggettivamente pericoloso e quindi tutta la pulizia. Il corretto conferimento alla fine della manifestazione, eccetera, è ovviamente a carico del dell'organizzatore. Volevo chiarire questo passaggio,
Bene, se ci sono interventi, prego Consigliere navighi.
Sì, allora come Gruppo Lega ovvia.
Voteremo assolutamente a favore della dell'introduzione di questi due nuovi articoli, appoggiamo la richiesta dell'Assessore Chiussi, che ha una delega importantissima, quella del decoro urbano, e quindi ci trova pienamente favorevole a questa modifica e a queste modifiche che lei vuole introdurre nel regolamento non è solo un tema di sicurezza, ma è un tema di decoro urbano e quindi è corretto dare una linea, mandare un messaggio imporre, diciamo, definire un principio di questa Amministrazione verso la cittadinanza, poi è chiaro, siamo tutti d'accordo, lo abbiamo detto tutti, sarà difficilissimo un compito arduo per la Polizia locale riuscire a far rispettare questi.
Questi nuovi, questo Regolamento, questi nuovi col secondo me devono essere i la Polizia locale, i Carabinieri devono essere anche aiutati in questi casi dai cittadini e sono i cittadini che devono dare mostrare civiltà, senso di appartenenza. Segnalava e questi casi e aiutare affinché il regolamento urbano venga rispettato in ogni in ogni ambito.
Noi abbiamo un regolamento di pulizia locale fatto, secondo me, è molto ricco, fatto molto bene. Ci sono anche diverse norme che regolano il decoro urbano pubblico, la manutenzione degli edifici dei manufatti.
Che è difficile far rispettare, ce ne rendiamo conto, noi, come Consiglieri di maggioranza, facciamo anche questo lavoro, segnaliamo spesso alla Polizia Locale e gli edifici che non rispettano questo regolamento, questo lo riteniamo il nostro compito e faremo la stessa cosa con queste nuove nomi. Crediamo che siano tutti i cittadini a segnalare questa cosa e dare una mano. Il Regolamento, quello di poli di Manute, di sulla manutenzione degli edifici dei manufatti,
Esatto, però noi segnaliamo ad esempio il caso lo sai benissimo, ad esempio del del Maria Luigia Tabiano che non rispetto a questo questo Regolamento e anzi sono eh eh sì e chiediamo e chiediamo spesso alla Polizia locale che vengano applicate delle sanzioni non solo queste una lo chiedevamo anche per la casa Rossa, lo chiedevamo per tutti le situazioni.
A Salsomaggiore e Tabiano che ledono questo che vanno contro questo regolamento. È difficile farlo mantenere, ma noi dobbiamo dare una mano in questo senso. Grazie.
Grazie consigliere Davigo, prego, Consigliere con piani.
Dopo tanto vi dico che dopo la la votazione, vado a collegarmi a casa perché non non sono information detto questo.
Io mi son sentito questa sera pensando di votare contro a questo, quindi adesso lo faccio a titolo personale Clara, qui dopo, in sede di votazione,
Alla luce delle spiegazioni, deve risposte ottenute,
Okay, voto il mio voto come con pieni di Stefano, è favorevole, poi si creatasi, si aggiunge, anche sarà favorevole, passiamo senso, però, di fatto siamo partiti dal 2 analisi differenti, una del proponente e una di chi ha letto la situazione per arrivare a condividere che sostanzialmente l'articolo in più o i due ATI con in più non sono vissuto non solo di base risolutivi per il problema fosse lapalissiano, ma quantomeno una presa di coscienza che che ci tocca male tutti, perché come cittadini non abbiamo nessuno agli interessi che queste cose accadano, no, ecco,
Solo però sugli articoli che ci sono scritti, perché quello che è l'intento che vi ha portato aggiungere questi due questi due articoli è sicuramente importanti, in linea con le direttive a livello nazionale e tutto il resto però leggendo tutto il regolamento ci sono tantissime situazioni che vengono disattese già oggi e non Paolo di situazioni negative legate a episodi di violenza o di vandalismo alto ma banalmente anche il mancato rispetto del decoro urbano da parte delle proprietà dei negozi sfitti delle pulizie nei LEA i due metri antistante la situazione, quindi, allora,
C'è un tema di fondo, c'è un tema che c'è un regolamento, ma è molto complicato metterlo in pratica o farlo rispettare allora, se da un punto di vista di attenzione dell'opinione pubblica scrivere una uno o due articoli che usino un lessico che vada a calmierare il rischio di atti vandalici di risse e di quant'altro sicuramente trovano,
Conf trovano conforto nella popolazione agricola. Finalmente hanno scritto questo benissimo allora okay, parere favorevole, però vorrei allora segnalo che nell'area diciamo del centro cittadino a causa dei numerosi negozi, sfitti e proprietà non non operanti,
Durante tutto l'inverno non è stata da parte dei frontisti effettuata nessun tipo di pulizia, quindi anche quello è decoro urbano. Quindi quello che volevo dire prima è che se fosse sufficiente aggiungere articoli per dare leve alla Polizia municipale o i carabinieri o della polizia giudiziaria, ci potremmo mettere qua e scrivere un libro o di 1.000 pagine. Il problema vero è che poi, una volta che sono scritte, vanno vanno anche messe a terra e vanno anche applicate. Questa è la situazione, quindi io ho fiducia, voglio avere fiducia dell'operato dell'attuale Giunta da un punto di vista di cittadini di Salsomaggiore quindi.
Non dico che cambi idea da avrei votato contro il voto a favore.
Però, come ha detto Tanzi, magari questo è un inizio, bisogna ritornare su questo Regolamento, ecco, stiamo attenti a non salvaguardare semplicemente l'ERG, l'esercizio di stile della scrittura e dell'inserimento dell'articolo, perché li semplice inserimento dell'articolo per certa gente non è risolutivo per noi che siamo persone con la testa sulle spalle che capiamo facciamo forse anche senza dell'articolo però per tanta gente il fatto che ci sia l'articolo non gli cambia il loro comportamento quotidiano,
Grazie consigliere con piani.
Prego, Consigliere, Porta.
Allora vorrei fare alcune precisazioni.
Intanto al Consigliere marosi che mi ha citato, volevo dire che io non sono assolutamente contrari al raggiungimento dell'obiettivo che questo Regolamento si vuole prefiggere perché, come ho detto prima, cioè la sicurezza e la sicurezza per l'opposizione e la sicurezza, per la maggioranza e la sicurezza dei cittadini Salsomaggiore Terme che ci hanno eletto quindi ho solo fatto presente alcune cose che non mi sembrano proprio.
Cose dette contro raggiungimento di questo obiettivo. Io dico solo questo che per comportamenti assolutamente negativi di alcune persone e stasera abbiamo sentito consiliare Marosi la consigliera Tanzillo, cioè ci va di mezzo tutta la popolazione, nel senso che paradossalmente.
È capitato, mi può contraddire una persona che va a prendere un PAC, un sacchetto di torta fritta, davanti alla torta fritta aria che esce si prende una birra alle 12 del Mezzogiorno è sanzionabile giusto.
Ha senso.
Però ha senso, non ha senso, allora io chiedo, c'è la volontà, da anche da parte di Alternativa democratica, di raggiungere gli obiettivi che vi siete prefissati, ma c'è da parte vostra la volontà di poter modificare questo regolamento. Lo si può costruire insieme e comprendere il parco, il parco di via, tu tutti i parchi e i giardini che sono fuori, perché adesso non ho memoria di quello che c'è, ma decidendo un orario, perché tutto quello che succede succede dalle idee, possiamo fare un orario invernale, un orario estivo succede dalle 19:30 in avanti. Tutto quello che succede in questo modo, uno che esce dalla da supermercato Zalaffi con una birra in mano, non è sanzionabile, ma non ha senso che poi, ovviamente, non lo si farà mai perché ciò età, anzi lo vada alla sanzione quello che c'è da Zalaffi o si siede sul tavolino di Zalaffi, però.
Paradossalmente sarebbe sanzionabile, e questo intendo questo come limitazione della libertà personale perché, ripeto, per comportamenti negativi di queste persone e di di di tante persone poi ci vanno di mezzo le persone che invece si comportano correttamente e che rispetto ad un regolamento di Polizia rurale urbana al 100% e quindi chiedo c'è questa volontà perché si potrebbe non lo farete mai, però io ci provo ritirare il il Regolamento, il Consiglio prossimo discuterne in Commissione, uno con l'assessore e il capitano e costruirlo in modo no, no, ci mancherebbe, cioè CRI chiedo,
Come?
Cioè e poi poi volevo dire al an no, volevo dire al Consigliere, anzi chiedo al ah ah ah Tanzi quante volte come assessore al decoro urbano, visto che tutti gli gli articoli inseriti per il decoro urbano li ho, non li ho fatti io come Assessore, quante volte ho segnalato le situazioni di edifici che devono essere tenuti in manutenzione, ma il capitano mi ha sempre detto che la giurisprudenza tutela ai privati che non possiamo oblì. Ecco, c'è questa contraddizione, no, che si dà la possibilità ai Comuni di inserire all'interno del Regolamento questi articoli, poi dall'altra parte, l'impossibilità di farli rispettare e quindi le segnalazioni si fanno molto di quello che cioè il decoro. L'obiettivo, l'obiettivo di questi di questi due articoli non è il decoro, perché il decoro, cioè è già c'è già scritto divieto di bivacchi in due articoli addirittura è previsto articolo 16, comma 1, lettera c, articolo 18, comma 4, lettera l'abbandono di bottiglie articolo 16 lettere c'è già tutto. Il problema è l'impossibilità di effettuare controlli a 360 gradi,
In ventiquattr'ore al giorno solo su questo tema, perché ce ne sono tantissimi altri e quindi diventa poi difficile far rispettare il regolamento. Comunque, la domanda fondamentale è quello che io chiedo una ecco.
Mi scusi, consigliere porta però a me non risulta che il regolamento sia passato in Commissione, era presente anche il Consigliere Volpicelli non era non era scritto sulla pietra, nessuno ha detto o si porta in Consiglio così o altrimenti cade il mondo, cioè è la Commissione è stata fatta anche prima dell'invio degli atti del Consiglio comunale, quindi penso penso poi magari mi sbaglio mi sono posta male, ma non ho mai detto io non accetto repliche, non accetto critiche, non accetto di modificare qualcosa, quindi io capi io mi ricordo bene come si è conclusa la Commissione, penso che chi era presente lo può forse confermare che lei ha detto le valutazioni politiche, le facciamo in Consiglio comunale e affetto, né pren ne prendo atto e il gioco delle parti per l'amor del cielo, questa fase del gioco delle parti e me la sono sentita dire quando ero seduta quando ero seduta era però, secondo me, se si voleva discutere di questo regolamento, il mio numero suppongo lei ce l'abbia si poteva anche dire chiaramente durante la Commissione fermiamoci un attimo a discuterne. Penso che da parte mia, ma mi sento di parlare anche per il Consigliere Volpicelli, anche per gli altri Consiglieri di maggioranza. Nessuno.
Abbia detto no, noi ce ne andiamo o sbaglio, quindi voglio dire nel senso la volontà di discutere di dei temi e delle ed è di modificare il regolamento. Da parte mia mi sento di dire che ho dispostissimo a parlarne. Lei ha concluso dicendo ne parliamo in Consiglio comunale, io giustamente ne prendo atto, poi mi sento di fare anche un ragionamento più di carattere nazionale. Scusatemi, se mi permetto,
Voi avete perfettamente ragione sulla sicurezza, che è un tema che tocca tutti noi. Credo però che ci sia un problema di fondo che non riguarda solo Salso, ma che va anche oltre il confine di Ponte chiara che era totale impunità della quale.
Certe persone si sentono perché si sentono totalmente liberi perché purtroppo anche da parte delle forze dell'ordine si fa fatica a causa comunque di un sistema che sappiamo bene come è stato creato negli anni che fanno anche loro fatica a gestire queste situazioni. Quindi il problema della sicurezza non è un po', un problema che riguarda solo Salso. Se uno apre la la nostra Gazzetta di Parma, io ho viaggiato in treno fino a otto mesi fa. Posso dire chiaramente che la stessa Parma che, considerata la piccola Parigi, adesso mi sento più di direi che è una bandiera di Parigi, perché comunque ogni giorno sulla Gazzetta si leggono articoli su articoli di tutto quello che accade a Parma e non stiamo parlando di una metropoli, non stiamo parlando di Milano, stiamo parlando di una città come Parma. Quindi io colgo lo spunto dato dalla dalla consigliera Tanzillo, la quale anche con me ha espresso più volte le problematiche che purtroppo rileva Evi dove abita, come conosco bene le problematiche di di via Milano, perché ci ho vissuto tantissimi anni e, come conosco anche tantissime altre zone. Quindi, sì, sicuramente noi, come Amministrazione, possiamo fare di più sulla sicurezza, tant'è vero che abbiamo cercato di iniziare con le telecamere e tutto però una grossa mano. Ci vi ci deve essere data anche da enti superiori a noi, perché con le sole nostre forze credo che si possa fare poco poi dopo. Se voi ritenete che il Comune possa fare di più, sicuramente tutti possiamo fare di meglio. Possiamo aumentare gli agenti di polizia locale, ma c'è bisogno anche di qualcosa sopra di noi.
Consigliere, porto sì alla Consiglio rinchiusi, ricordo che giusto in questo Consiglio perché cosiddetto o mi scusi Assessore chiusi ricordo che in questo Consiglio comunale l'ho detto cioè che in commissione uno mi sono reso conto dopo e quindi okay, quindi prendo atto che alla mia richiesta all'assessore Chiussi risponde negativamente.
Nel ricordo anche all'Assessore chiusi, però, che le Commissioni uno e il Presidente del Consiglio me lo conferma hanno anche un compito istruttivo oltre che consuntivo, così come è successo negli anni precedenti per il Regolamento di assegnazione degli alloggi popolari dove la Commissione ha lavorato insieme alla minoranza per cui potrebbe essere una buona idea magari condividerlo queste cose, che magari si rete in un prossimo futuro, visto che secondo me sta Pianesi, non sono molto contenti che il Parco porcellini sia non sia inserito. Avremo modo di dire e però è la verità ragazzi miei giustamente, come dice l'Assessore chiuse, ognuno fa la sua parte no, giusto, grazie.
Sono.
Minuto una replica, siete in due minuti a testa, poi chiudiamo.
Prego una doma posso io, ma lui poi poi no, allora a me mi ha lasciato un po' perplesso quello che ha detto la consigliera porta adesso, perché c'è no, allora ha detto che c'è un Regolamento di Polizia urbana, in particolare adesso io leggo il comma 4 nel centro urbano i prospetti e le linee di pianta dei fabbricati che affacciano sulla pubblica via.
Devono essere sempre mantenuti in modo tale da non arrecare nocumento al decoro all'estetica lecita tu dici lei dice che noi abbiamo questo Regolamento cui qua c'è scritto se la violazione del comma 4 prevede una sanzione amministrativa da 80 a 500 euro, lei dice che invece la giurisprudenza nazionale impedisce alla Polizia locale però che io sappia, in passato abbiamo combinato delle sanzioni a chi violava questi questi articoli o no.
Allora è un problema proprio strutturale, spiego.
Se uno ha un fabbricato che non debbano ma ma ben manutenuto, io vado, mi faccio 160 euro di multa.
Però non è che poi tutti i giorni gli faccio 160 euro di multa perché gli devo dare il tempo di ripristinare la struttura, quindi questo mi deve presentare una progettazione, eventuali permessi. Fare i lavori, quindi vuol dire che gli faccio 160 euro quest'anno e poi magari per due anni, che il tempo necessario non gli possono far nulla. Quindi questo è il grosso vincolo che noi abbiamo, noi abbiamo un caso eclatante, abbiamo avuto un caso eclatante a Tabiano, che è la la famosa casa Rossa, la famosa Madonnina a casa vostra, ognuno chiama un po' come vuole che dopo tantissimi anni che è rimasta così, finalmente siamo riusciti a cominciare a sbloccare qualcosa, ma non l'abbiamo fatto con le sanzioni. Abbiamo fatto attraverso un lavoro di fino coinvolgendo da persona.
È cambiata, ma c'è stato un momento dove, a un certo punto, abbiamo dovuto mettere anche dei paletti e proprio lavorando insieme cognita viennese, con la dottoressa Milani, con l'ufficio tecnico della Polizia municipale abbiamo siamo riusciti a scardinare questa cosa o disapplicato. Il Regolamento di Polizia Urbana, sì, lo disapplicato, ma per un semplice motivo, qualsiasi no, ma qualsiasi legge mantiene sempre al suo interno un certo margine di discrezionalità anche nel codice penale. Ci sono alcuni elementi che sono discrezionali e, ricollegandomi ad esempio a quello che diceva prima la consigliera porta che se uno va preda tutta fretta e la birra e esce, se la beve Tanzi non gli va a fare la sanzione, ma certamente lo vado ad informare perché la mia discrezionalità, che gli dico senti tieni presente, che succede questo, questo, questo questo e questo, ma se io tolgo le persone al parco che bivaccano su ubriacano, si tirano le bottiglie, una situazione che può esplodere allora, in questo caso posso agire con questo.
Che è vero che è solamente una sanzione, diciamo che è uno scopo preventivo, ma anche educativo che date a noi, alle forze di polizia. Per poter intervenire, poi c'è sempre una certa discrezionalità che dipende sempre. Vi faccio un esempio. Questa mattina abbiamo trovato uno sul monopattino senza casco. Questo non parlava una parola di italiano.
Cosa gli vado a spieghi, faccia la sanzione che neanche capiva, che abbiamo spiegato con fatica a cosa doveva fare. Oggi pomeriggio è andato in bici scioperi, sempre sul caschetto, ci aveva il caschetto o disapplicato norme del codice della strada. Si va usato quella discrezionalità necessaria per arrivare allo scopo. Non è sempre così, nel caso però degli edifici che sono non ben manutenuti. Purtroppo non abbiamo questa grossa difficoltà e abbiamo questo parere anche dalla vecchia vecchia, nel senso non di età segretario comunale che proprio noi presentammo un quesito di questo genere e disse no assolutamente questa parte inapplicabile, perché non gli puoi fare la sanzione per ogni giorno, cioè tu gli fai una sanzione, ma poi gli devi dare il tempo di poter essere regolarizzare e è una dilatazione del tempo che è estremamente per il Marioluigi. Penso di poter dire e poi mi taccio che comunque loro hanno presentato un piano di ristrutturazione della struttura e qualcosa hanno già cominciato a fare internamente perché io sono andato personalmente penso qualche giorno fa.
Per una situazione insomma dei panni stesi, eccetera eccetera, e hanno già cominciato a fare dei lavori. Sono tanti lavori che devono fare però a nonché luogo già cominciato. Questo questo è quanto.
Ah.
Il Consigliere Marosi voleva okay, allora consigliere Veneziani e poi chiudiamo la discussione.
Buonasera faccio solo una dichiarazione di voto chiaramente Fratelli d'Italia, è a favore di questo regolamento e volevo appunto prendere spunto da quello che ha detto adesso Tanzi del fatto che c'è anche questa discrezionalità, ecco, non saremo lì col non saranno lì col centimetri col col metodo non saranno.
Ogni ogni situazione andrà valutata nel contesto in cui si si verificherà e apprezzo molto anche l'intervento del consigliere con piani, e questo dimostra che questo regolamento sta quo verrà votato a favore a chi sta a cuore appunto il decoro e la vita della nostra del nostro Paese e.
È anche dare una linea, una direzione e far capire, comunque anche in modo preventivo ed educativo e si modo didattico, diciamo, la direzione che sarà e che questi atteggiamenti, questi biogas, scusami questi atteggiamenti, queste queste cose non sono più tollerate.
E nel nostro Paese, quindi, anche dare proprio la direzione che voglia verso la quale vogliamo andare.
Grazie consigliere Veneziani, chiusa la discussione, passiamo dunque alla votazione.
Segnalo che è rientrato il Consigliere Bernazzoli, quindi siamo presenti in 16.
Passiamo alla votazione, partiamo dai Consiglieri da remoto il consigliere Camporesi.
Contrari.
Grazie consigliere, Bernazzoli.
Mi astengo, grazie.
Passiamo ai Consiglieri presenti in Aula, che siamo dunque in 14.
Astenuti.
1.
Favorevoli.
Quindi, con 13 voti favorevoli, 2 astenuti e un contrario, la delibera approvata, mettiamo in votazione anche l'immediata eseguibilità siamo presenti sempre in 16 di quei due da remoto Consigliere Camporesi.
Grazie consigliere, Bernazzoli.
Grazie in Aula, siamo in.
14 astenuti.
1.
Favorevoli.
Con 13 voti favorevoli, 2 contrari e 1 astenuto, la delibera è immediatamente eseguibile.
Prego consigliere Tanzillo.
Un attimo la parola per ringraziare pubblicamente perché è giusto farlo il comandante, perché ogniqualvolta ho avuto bisogno, mi ha sempre mi ha sempre ascoltato.
E anche il Sindaco perché ho segnalato diverse volte delle criticità e anche l'Assessore chiuse, quindi si è sempre stato un, diciamo, un confronto molto costruttivo.
Grazie Consigliere.
Passiamo ora all'ordine del giorno numero 3, realizzazione, ampliamento, mensa scolastica, scuola d'Annunzio nell'ambito dei progetti finanziati dal PNRR, Missione 4 Componente 1 Investimento 1.2 Piano di estensione del tempo pieno e mense finanziato da lui e next generation assenso in deroga al progetto. Prima di iniziare e lasciare la parola alla dottoressa Milani, segnalo che è stato presentato sempre da lei un emendamento che andava ad aggiornare l'elenco degli elaborati, quindi pass andremo in votazione con l'emendamento e poi con la delibera in sé tanto lasciò la discussione. Prego.
Grazie Presidente, sì, l'emendamento è di natura molto tecnica, diciamo, e il motivo della presentazione è che nel momento in cui abbiamo messo in iter la delibera di Consiglio, avevamo un elenco elaborati che doveva ancora passare il vaglio finale del verificatore che ai sensi dell'articolo 42 del Codice appalti occorre verificare i progetti nel momento in cui il verificatore ha restituito il suo lavoro. I progettisti naturalmente hanno integrato e aggiornato le tavole che appunto erano oggetto di per cui in neretto vi abbiamo indicato.
Delle revisioni aggiornate dell'elenco elaborati e due inserimenti di tavole nuove, che sono state appunto chieste dal dai verificatori, che sono il piano gestione, rifiuti, disassemblaggio e la regolazione degli impianti clan e diciamo che erano delle, diciamo un emendamento necessario ad avere la delibera, come dire coi codici e le tavole di progetto aggiornate. Ecco, non ha un contenuto particolare e non è oggetto l'elenco degli elaborati e gli elaborati stessi non sono oggetto dell'approvazione del Consiglio, in quanto è competenza della Giunta che ha approvato martedì scorso il piano di fattibilità tecnico economica nel caso della delibera di Consiglio è un recepimento di una premessa alla delibera, quindi però per chiarezza l'abbiamo emendata.
Deve essere votato subito.
Allora mettiamo subito in votazione l'emendamento e poi passiamo alla discussione della delibera in sé.
Allora?
Ho prima di mettere in votazione l'emendamento, ovviamente apriamo la discussione nel caso ci fossero domande inerenti all'emendamento stesso.
Okay.
Allora mettiamo in votazione quindi l'emendamento.
Siamo presenti in 15, di cui 2 da remoto.
Mi senti, Alessandro concreta.
Stiamo per votare l'emendamento mai sentito adesso sento okay mi sente anche me, Alessandro okay, stiamo mettendo in votazione l'emendamento che ho richiesto dall'ufficio tecnico che aggiorna.
Ah ok perfetto perfetto, allora siamo presenti quindi in 15, di cui 2 da remoto,
Consigliere Camporesi,
Favorevole, grazie Consigliere, Bernazzoli.
Favorevole.
Grazie in Aula siamo presenti in 13 astenuti.
Favorevoli.
Unanimità, quindi l'emendamento è approvato adesso. Lascio nuovamente la parola alla dottoressa Milani per la relazione sulla delibera. Grazie, grazie, Presidente, e si tratta di un ulteriore passaggio importante per la realizzazione della mensa, d'Annunzio, della quale più e più volte avete sentito parlare in questo Consiglio, quindi non mi dilungherò molto nella descrizione, ma si tratta di appunto ampliare l'edificio della scuola d'Annunzio attaccando un nuovo corpo, diciamo all'edificio che sarà adibito appunto a mensa. Ovviamente abbiamo, come sapete, ha partecipato al bando dai ministri all'avviso del Ministero istruzione, merito e appunto siamo risultati in posizione utile per ottenere i finanziamenti e in questo caso il Consiglio comunale si esprime su alcuni punti specifici che sono deroghe al regolamento urbanistico edilizio da ed al RUE e diciamo che è un procedimento del tutto analogo a quando vengono rilasciati per interesse pubblico permessi di costruire in deroga. In questo caso non è un permesso di costruire, in quanto è un'opera pubblica realizzata dal Comune quindi non richiede titolo edilizio, ma richiede che il Comune, il Consiglio comunale si esprima sull'assenso in deroga. Gli oggetti della deroga puntuali e specifici sono che si tratta di un intervento classificato. È un ampliamento, ma giuridicamente ai sensi della normativa urbanistica edilizia, a una nuova costruzione che non è prevista per l'ambito, diciamo storico, in cui esso è inserito.
Deroga la densità edilizia per la zona omogenea del piano centro storico urbano, ma non ai limiti inderogabili della 1.444 del 68, che la norma di riferimento, insomma per i parametri urbanistici, quindi non deroga quella, ma solo lo strumento urbanistico, la distanza dai confini di proprietà pari a 5 metri, definiti dal dal RUE, che diventano tre, e quindi derogabili fino al codice al limite del codice civile, mentre rimangono 10 i metri dalle pareti finestrate che sono quelle diciamo di di norma tra pareti finestrate e nuovo edificio perché naturalmente probabilmente conoscete meglio di me il cortile dove viene realizzato. In verità, lo conosco bene anch'io perché è stato il primo sopralluogo che al quale mi ha portato il Sindaco è molto a ridosso dagli dagli altri edifici. Ecco quindi si è dovuta a studiare una conformazione di questo ampliamento utile e infatti ha una forma un po' particolare. Un poligono un po' strano per, ovviamente, rispettare le distanze di legge e ci mancherebbe e rimane però è risulta conforme, come vi dicevo, al DM 1.444 del 68, che è norma inderogabile fondamentalmente, quindi, la deroga che viene data stasera è al regolamento urbanistico edilizio,
Il progetto, come vi dicevo, è stato sottoposto non ora verifica perché l'ultimo step, ma precedentemente ha la alla conferenza dei servizi dove si sono espressi gli enti competenti e regola il verbale della Conferenza è allegato alla alla delibera e con ovviamente indicazioni e prescrizioni che vengono recepite nella fase della progettazione esecutiva e naturalmente il il parere favorevole. Diciamo di tutti gli enti che hanno partecipato e questo appunto alla delibera che consente di chiudere il procedimento, dando quindi questo assenso alla realizzazione del volume. Chiudiamo.
Che è un atto che si chiama validazione, che tiene del RUP della RUC all'ingegner Cappellini, che terrà conto di tutti questi passaggi e consegneremo, diciamo tutto quanto alla alla CUC per la diciamo l'avvio dell'affidamento, della progettazione esecutiva e dei lavori per un importo complessivo di quadro tecnico economico quindi onnicomprensivo di 900.000 mila euro. Direi che sono a disposizione per i quesiti. Grazie, dottoressa Milani, apro la discussione per eventuali interventi.
Prego, consigliere, porta grazie e una domanda.
Nella determina no scusa nella delibera.
Sono indicati ovviamente i tempi che devono essere rispettati per ottenere il finanziamento e le chiedo, ma questi termini sono stati prorogati no, perché il 26 febbraio è molto vicino e l'assegnazione dei lavori non c'è ancora, la gara sono stati prorogati al 31 marzo okay, grazie in questi giorni ho letto fra scuola ho avuto questa è una notizia, perché la cosa ci allora stiamo dentro la scadenza originaria perché con questo atto e la validazione che vi dicevo della della collega, l'ingegner Cappellini, che.
Farà tra domani e lunedì poi la CUC Centrale unica di committenza già informata. Quindi noi siamo, credo che procederemo nei con l'affidamento dei lavori o i primi giorni di marzo, ma siamo dentro scadenza, staremmo dentro la scadenza, comunque in campo originaria scadenza intendo e in ogni caso è stato prorogato di un mese perfetto, le chiedevo, ma a titolo di curiosità, nella determina c'è scritto, si è ci si è avvalsi delle semplificazioni, disposizioni speciali previsti per gli interventi annoverabili in tale piano. Quali sono e si sono, diciamogli Jak, le agevolazioni che sono state introdotte, diciamo, a livello di codice, per quando si ha questo l'avevo capito quali standard diciamo della possibilità di.
E affidare con, a seconda delle classi delle so, con delle procedure, le procedure sotto il milione esatto esatto esatto alle 5 operatori sotto il milione e 10 sopra e noi saremo a 10 con questa perché no, scusate, stavo confondendo l'altra opera pardon.
O dei numeri. Stiamo sotto i 2 milioni, quindi 1 milione. Siamo a 900, chiedo scusa del okay, delle cifre, perché il progetto di fattibilità tecnico economica è stato è stato approvato, si lo dicevo prima in premessa, è stato approvato dalla Giunta comunale martedì scorso non l'ho letto e quanto per 900 quanto 908 dove ci stiamo dentro i 900.000 euro, sì okay, grazie mille. L'ho detto un po' velocemente nelle premesse che questa diciamo, assume la delibera della della Giunta che ha assunto martedì.
Se ci sono ulteriori interventi, no?
Ebbene, allora passiamo dunque alla votazione del testo emendato, siamo presenti in 15, di cui 2 da remoto Consigliere Camporesi.
Favorevole, grazie Consigliere, Bernazzoli.
Favorevole.
Grazie in Aula siamo in 13 astenuti.
Favorevoli.
Unanimità, mettiamo in votazione anche l'immediata eseguibilità, siamo presenti in 15, di cui 2 da remoto Consigliere Camporesi favorevole, grazie Consigliere, Bernazzoli.
Favorevole,
Grazie in Aula siamo in 13 astenuti.
Favorevoli.
Unanimità, quindi, la delibera è immediatamente eseguibile, passiamo ora all'ordine del giorno numero quattro patrimonio alberghiero in centro storico, articolo 5.1 del RUE il centro storico urbano articolo 3.1, punto 2 PUG trasformazione ad uso residenziale Erreuno del fabbricato ex albergo, Vittorio Veneto, sito in via Marzaroli 8 ammissibilità del titolo abilitativo lascio la parola al dottor alla dottoressa Milan,
Grazie Presidente, si tratta.
Per questo punto all'ordine del giorno e anche il successivo dello stesso procedimento, fondamentalmente, ovvero la possibilità che il il RUE fornisce però tramite deliberazione del Consiglio comunale di trasformazione di del di alcune tipologie di alberghi che rispettano determinati requisiti e i punteggi in residenza. Quindi un cambio d'uso che chiaramente, in una situazione di numerosi hotel purtroppo non non più attivi, evidentemente fa sì che si possa addivenire a quella rigenerazione urbana che in qualche maniera è auspicata, piuttosto di avere aree insomma in disuso e potenziale fonte di degrado. Quindi questo questo albergo appunto rientra nei requisiti previsti dalla dal dispositivo che appunto discende a sua volta dal RUE e da di due deliberazioni consiliari modificata in più punti dal dal 2012 al 2013. Immagino ne abbiate viste di altri di questi casi, credo così mi ha detto la collega per poter appunto trasformare questo albergo, appunto, è stato valutato con un punteggio complessivo di 115 punti che secondo questi criteri appunto, è sopra la soglia per la possibilità. Di trasformazione e quindi questo è l'assenso del Consiglio comunale a fare questa trasformazione e far sì che l'operatore possa presentare una SCIA all'ufficio tecnico per il cambio d'uso. Fondamentalmente e questo è.
È il nocciolo dell'oggetto deliberativo sia per la delibera in votazione ora, sia per la successiva che vedremo.
Grazie, dottoressa Milone, apro la discussione per eventuali interventi.
Prego, consigliere, porta una domanda.
La SCIA, cioè il proprietario, può presentare la SCIA, questa scia che il limite temporale a, cioè quanto vale la riconversione entro quanto deve essere fatta.
E dunque le SCIA sono normate dalla dalla legge, sono, non lo so, però è un altro.
Un anno per partire tre anni per eseguire i lavori e prorogabili e quindi diciamo la dico male, ma insomma possono essere un lasso che va sui cinque anni complessivi totali. Adesso magari comunque hanno un termine, si cioè okay, ovviamente tanto al momento del deposito okay dal deposito, hanno un termine per iniziare i lavori che un anno tra i lavori per finirli però sono termini prorogabili, quindi diciamo che possono essere complessivamente prorogati e possiamo arrivare a un cinque anni come durata complessiva okay. Grazie, spero di non aver fatto errori perché non non offre scrissi, ma la memoria delle proroghe, ma forse c'è una consigliera presente che se se ho fatto qualche errore mi corregge.
Che, insomma, non trattando tutti i giorni più la materia edilizia in senso stretto, potrei avere dato un atto, però ovviamente le SCIA hanno una durata e un termine cogente entro il quale eseguire i lavori.
Prego, consigliere Volpicelli.
Un chiarimento perché è una cosa di cui abbiamo parlato in maggioranza, cioè noi con quest'atto, sia su questo punto, ossia su successivo, andiamo a cambiare la destinazione d'uso di questi due immobili che resterà a uso abitativo, cioè non è che puoi scatta, resta così fissa.
Cioè resta così, se non ci sono dei cambiamenti, dico bene.
Grazie. Allora diciamo che in verità cambiano l'uso verso la residenza, poi gli strumenti urbanistici, per il tempo vigente di nuovi interventi potranno disciplinare il tipo di uso che possono andare in quel in quel in quell'involucro certo, cioè cioè non è che c'è un congelamento per sempre dell'uso residenziale, in questo momento occorre questo atto per fare il passaggio dalla dal turismo, dal due, dall'uso alberghiero ricettivo al alla residenza, dopo saranno dentro un tessuto che il PUG, perché a quel punto avremo il PUG. No, credo che presumibilmente, insomma, con il tardo autunno o al più tardi, spero auspicabilmente si avrà il PUG, che consentirà poi, a sua volta delle trasformazioni. No, però fa parte, credo, connaturata e le forse è un pregio dell'urbanistica perché nel momento in cui si congela troppo e per sempre un uso, se poi quell'uso non trova più l'interesse del mercato, viviamo quello che vediamo no, cioè, purtroppo non è più l'epoca nella quale l'urbanistica faceva molto da leva a quello che si si voleva dare no come il destino di un'area ora, purtroppo col fenomeno delle pesanti pesante dismesso, non solo di Salsomaggiore, e ci sono altre città che hanno tantissime città che hanno questo fenomeno, questo effetto di leva sul fatto di dire tieni l'uso lo è è veramente molto complesso, per cui è un bene che ci sia la possibilità, dentro delle gamme, di compatibilità intendiamoci cioè devono essere usi che dove vengono insediati devono essere compatibili dal punto di vista ambientale. Mobili, stico dell'impatto urbano, eccetera, eccetera, che sono le valutazioni che si fanno quando arriva un titolo edilizio o una trasformazione urbanistica, però le la rigidità sugli usi. Oggi abbiamo visto che è un fenomeno negativo, fondamentalmente perché imbriglia e non fa sì che ci possa essere la rigenerazione urbana. Detto questo, in questo caso noi diamo una vita nuova a quella a quell'immobile, però poi diventa entra nel tessuto che il PUG prevede per quell'ambito,
Grazie.
Se non ci sono ulteriori interventi, prego Consigliere Davide.
Sì, allora faccio un commento generale che vale anche per il prossimo, per la prossima votazione, allora ovviamente siamo favorevoli a questa delibera, anche alla prossima ci sono,
Tante strutture alberghiere a Salsomaggiore e Tabiano inutilizzate da anni, quindi, se c'è un privato che vuole investire, riqualificarle, farle diventare residenziale, ovviamente noi l'Amministrazione non può opporsi, anzi deve dare il via libera. Questo lo ritengo problema, andrebbe fatta una riflessione generale, ma non magari in questa sede, su sull'andamento, sulle sue, su dove stiamo andando a Salsomaggiore Tabiano.
Circa la capacità di re ricettiva del nostro Paese, che negli ultimi anni ha continuato a calare e sta ancora calando. Ci sono alberghi che chiudono, vengono trasformati in residenziale, ci sono tante strutture che vengono vendute a gruppi stranieri e ci sono dei timori su quello che ne sarà l'utilizzo successivo. Ci sono dei timori che RIT dubbi sul fatto che tornino a ad avere capacità ricettiva. Queste strutture possano tornare alberghi, ma e quindi la nostra, la nostra capacità sta calando notevolmente. Questo ci potrà creare in futuro, anche in vista di dune, di improbabile il rilancio di un possibile rilancio, di un rilancio che tutto il Paese si auspica. Con l'apertura della nuova struttura non c'è il rischio che non si possa più organizzare eventi manifestazioni di un certo livello di un certo che di un certo tipo e quindi.
Ovviamente l'Amministrazione poco ci può fare. È difficile gestire e controllare questa situazione, però però io ritengo che sia molto preoccupante per il futuro di del no del nostro Paese. Ricordiamocelo che che ancora la la la la cui principale economia è ancora questa il settore turistico ancora quello trainante, per nonostante la crisi che che c'è da anni da decenni e ancora la nostra economia fondamentale, quindi andrebbe fatta una riflessione più ampia. Grazie.
Grazie, consigliere Davigo.
Se non ci sono altri interventi, passerei dunque alla votazione.
Siamo presenti in 15 inc, di cui 2 da remoto.
Consigliere no okay, siamo in 14 perché è uscito il consigliere Bernazzoli, mai rientrato il consigliere con piani sembra fatta gang okay, Stefano, siamo alla votazione del punto numero 4.
Della trasformazione del dell'ex albergo Vittorio Veneto.
Siamo passati dunque alla votazione, siamo presenti in 15 Consigliere Camporesi.
Favorevole, grazie, Consigliere con piani.
Grazie in Aula, quindi siamo in 13 astenuti, favorevoli,
Unanimità, quindi la delibera è approvata.
Passiamo ora all'ordine del giorno numero 5, che è il patrimonio alberghiero in centro storico. Articolo 5.1 del RUE e centro storico urbano articolo 3.1 punto 2 del PUG trasformazione ad uso residenziale Erreuno del fabbricato ex albergo Continental sito in Borgo Castellazzo. 20 modifica alla deliberazione di Consiglio comunale numero 10 del 23 marzo 2023. Lascio la parola alla dottoressa Milani. Grazie grazie Presidente. Allora, come dicevamo, è concettualmente assolutamente gemella alla precedente, con un'unica differenza che questo è un ritornare dell'hotel conti ex Continental in Consiglio comunale, che aveva già votato precedentemente questo tipo di trasformazione, con però dando una durata limitata di due anni, Alfa alla valenza della delibera che decideva questo tipo di trasformazione e questi due anni sono in scadenza. Fondamentalmente perché.
Sarebbero scaduti il 23 3 2000. No, scusate, 20 era è scaduta. Scusate, e la possibilità di fare quindi questi due anni e in questi due anni la trasformazione non ha trovato di fatto lei l'iniziativa del privato, fondamentalmente che ci ha fatto un'istanza al, ci ha fatto un'istanza a novembre scorso di poter prolungare questo termine che gli era stato dato dal Consiglio comunale perché l'intenzione comunque di attuare la trasformazione c'è ancora, ma insomma i due anni erano già passati. Fondamentalmente, quindi, la differenza rispetto all'altra è questa e abbiamo ritenuto che reimmettere reintrodurre di nuovo una scadenza avesse intanto poco senso, perché ordinariamente, il nuovo PUG consentirà certi tipi di trasformazione, i quali questa, quindi, se anche mettessimo una nuova scadenza, ma da tra 6 8 mesi quello che sarà entrerà in vigore il PUG, non sarà più necessaria, appunto questa procedura. Non ha anche molto senso mettere una scadenza e quindi diventa a tutti. Gli effetti analoga alla precedente, cioè si dà l'assenso alla trasformazione con presentazione della SCIA e quant'altro, e pertanto diciamo la differenza è questa, rispetto alla delibera precedente, avrà il insomma nella nella proposta che anche gli uffici hanno elaborato. Ci sembrava ormai non più necessario dover inserire una durata. Fondamentalmente.
Grazie, dottoressa Meloni, apriamo la discussione per eventuali interventi.
Bene, se non ci sono interventi, dunque passare subito alla votazione, siamo presenti in qui ah okay sul Dong, consigliere porta.
Il passaggio della dottoressa Milani, perché ai tempi?
Era cioè era stata concessa, quindi cioè era stato fissato un termine entro il quale il proprietario avrebbe dovuto comunque iniziare i lavori, cosa che non è successo il termine era stato inserito proprio su richiesta dell'allora minoranza di Fratelli d'Italia, e lei invece adesso mi sta dicendo che con lo strumento col nuovo PUG.
Anche se fosse inserito un termine, il proprietario è scaduto, questo termine potrebbe comunque procedere, lo stesso.
Diventa non più atto di Consiglio che ad hoc valuta, ma diventa ordinariamente inserito nello strumento urbanistico, cioè è una trasformazione da albergo a residenza che possono ordinariamente fare. Non hanno bisogno di chiedere nulla, di conseguenza, non hanno un termine temporale da rispettare. In questo senso. Oggi ha poco senso reintrodurre nuovamente due anni un anno, quello che sia, perché tra qualche mese potrebbero farlo in via. Però, volendo partire adesso col PUG non ancora vigente, sappiamo che in questo momento bisogna rispettare due strumenti urbanistici, il RUE previgente e il PUG adottato. Quindi c'è una doppia conformità, per cui è questo il tema. Tra qualche mese, probabilmente, di queste delibere non ne vedrete più, perché saranno degli interventi che si potranno fare con intervento diretto. Quindi con la SCIA direttamente, grazie.
Prego consigliere con piani.
Sono solo un chiarimento, quindi non viene reinserita nessun limite di tempo.
Autorizzato il passaggio da.
Cancelliere, quasi assistenziale.
Se il proprietario non cambiasse idea e decidesse di intervenire con una ristrutturazione per utilizzarlo ancora scopo alberghiero, potrebbe farlo.
Sì, diciamo che è una possibilità concessa rispetto a un uso e a una variazione d'uso, che oggi non sarebbe ordinariamente ammessa, da cioè non è ordinariamente ammessa ma, previa deliberazione del Consiglio comunale, l'ho detta meglio. Il. Il fatto di rimanere ad uso turistico alberghiero è uno degli n usi ammessi ordinariamente dallo strumento. È facoltà continua del del titolare del del proprietario di rimanere su quell'uso, cioè qui stiamo sempre parlando di una scelta del privato. Se trasformare o meno non è un obbligo, non è un vincolo nel momento in cui decidesse di invece mantenere l'uso alberghiero, se l'ha già depositato una SCIA per cambio d'uso verso la residenza, rinuncia al titolo e torna indietro, cioè stiamo sempre parlando di un immobile privato sul quale il privato a vivaddio la possibilità di dentro usi ammessi dallo strumento urbanistico, fare fondamentalmente quello che ritiene.
Grazie, lascio la parola al consigliere Garibaldi, allora scusate, volevo solo precisare che noi stasera andiamo ad approvare un procedimento di trasformazione che deve avvenire tramite la SCIA, se il proprietario oppure non voglio fare la la pignola, però mi permetto, visto che è un po' la mia materia se un proprietario presenta la SCIA e una volta che è stata fatta l'istruttoria viene convalidata e ha efficacia il proprietario ha tempo un anno per presentare, come diceva la dottoressa Milani, l'inizio lavori da cui scatto nei tre anni per ottimali. Una proroga che può essere l'ultimazione dei lavori può essere prorogata su richiesta per per un tot di anni su richiesta scritta da parte dei dei titolari e.
Fa la discussione discrezionalità degli uffici a valutare la motivazione della della richiesta di proroga accettarla.
E questo è un l'iter se il cambio di destinazione è diventata efficace con la SCIA, ma se il proprietario, nonostante la nostra delibera, decidesse di non presentare una SCIA e quindi non diventa efficace la sua volontà effettiva di mettere in atto il cambiamento, la SCIA non è più valida e quindi c'è solo la PO a noi abbiamo dato la possibilità di fare questo cambiamento, ma se lui poi non ha portato a termine e non ha presentato effettivamente questa richiesta, l'uso resta,
Passatemi il termine in bilico perché lui non ha dato atto all'effettiva possibilità che questa deliberazione gli dà. Questo volevo precisare.
Grazie, consigliere Garibaldi.
Se non ci sono ulteriori interventi, passerei dunque alla votazione.
È rientrato anche il Consigliere Bernazzoli, quindi siamo presenti in 16, di cui tra da remoto.
Consigliere Camporesi.
Favorevole, grazie Consigliere Bernazzoli, era saltata la connessione favorevole, grazie grazie consigliere con piani.
Grazie in Aula, quindi siamo presenti in 13 astenuti, favorevoli, unanimità, quindi la delibera è approvata.
Passiamo ora all'ordine del giorno numero 6, che la mozione presentata dai Gruppi consiliari siamo Salso, Alternativa democratica, Partito Democratico, Salsomaggiore e Tabiano Terme, 2030 adesione al registro code, se non ricordo male, la prima firmataria la consigliera porta, a cui lascio la parola.
Grazie Presidente, leggo perché sono questioni un pochino tecniche.
Premesso che hanno intanto volevo dire che siamo stati contattati da mi signora Morelli Giugliano, che fa parte della dell'associazione Amich, Associazione mutilati, invalidi nazionali, civili che, tra l'altro, era dipendente della ditta integrata che aveva regalato al Comune di Salsomaggiore un gioco per disabili, attualmente collocato nel parco giochi Mazzini. E siccome questa persona è una persona che comunque ha una sensibilità particolare nei confronti di queste tematiche, c'ha presentato ci ha chiesto di presentare in Consiglio comunale questa mozione che, tra l'altro è stata adottata da tantissimi Comuni della Provincia Pellegrino, Fontevivo Torrile, Parma, colleghe Bedonia, credo che vada nel prossimo Consiglio comunale di San Secondo Felino, Sala Baganza, ma che comunque questo questo tipo di iniziativa ne è stata adottato da tantissimi comuni in Italia, ma anche tantissimi comuni dell'Unione europea. Allora, con decreto del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibile del 5 luglio 2021, è stata istituita una banca dati unica con la finalità di semplificare la mobilità delle persone con disabilità su tutto il territorio italiano. Il sistema denominato code contrassegno unico disabili europeo consente al cittadino titolare di contrassegno rilasciato in uno dei comuni aderenti di spostarsi con l'automobile in un altro Comune italiano e dell'Unione europea senza dover preventivamente richiedere l'autorizzazione per l'ingresso nelle aree a traffico limitato o l'utilizzo dei parcheggi riservati. Si tratta dunque di una soluzione innovativa. Ha realizzato presso il CED motorizzazione del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibile che, consentendo la gestione della targa associata al Code, permetterà ai Comuni che aderiscono di poterla riconoscere, Evi ed evitare di elevare sanzioni.
La piatta. Ha premesso altresì che la piattaforma è attivo in via sperimentale da metà 2022, ma perché il servizio funzioni è necessario che i comuni si registrano e aderiscono alla sperimentazione. A seguito della registrazione del Comune, le persone con disabilità possono presentare allo stesso Comune che ha messo il contrassegno la richiesta di aderire al progetto compilando l'apposito modulo contenuto nell'allegato 1 del decreto ministeriale del 5 luglio 2021 ed indicare una targa attiva e una seconda facoltativa a seguito della presentazione della domanda, il comune rilascia la persona disabile titolare del contrassegno, il codice univoco utilizzabile per accedere alla piattaforma e gestire le targhe. Il titolare è responsabile della conservazione e utilizzo del codice univoco che sarà impiegato per le verifiche di competenza degli organi che gestiscono i servizi di polizia stradale. Ad esempio, accetta accessi alle zone alle ZTL e parcheggio negli stalli riservati alle persone con disabilità.
Evidenziato che, nonostante tale soluzione innovativa, porti con sé anche il vantaggio di snellire il carico di lavoro e la burocrazia per gli uffici comunali. Dall'elenco dei Comuni aderenti agli sperimentazione aggiornato a dicembre 2024 risulta che sono solo 560 i Comuni italiani che hanno aderito al progetto. Considerato che, alla luce di quanto premesso evidenziato e considerato fondamentale raccogliere e rilanciare l'appello lanciato dal Governo per il tramite di ANCI al fine di consentire ai cittadini e alle cittadine con disabilità titolari del code rilasciato dai Comuni aderenti di spostarsi con l'auto propria del proprio servizio in un altro Comune anch'esso aderente senza dover preventivamente comunicare l'ingresso nella rete a traffico limitato o l'utilizzo di parcheggi riservati, così garantendo loro un pieno esercizio del diritto alla mobilità,
Impegna il Sindaco e la Giunta ad aderire tempestivamente alla piattaforma gratuita denominata code, al fine di semplificare la mobilità delle persone con disabilità su tutto il territorio italiano e consentire loro un pieno utilizzo del diritto alla mobilità. A dare adeguata notizia dell'avvenuta adesione alla piattaforma, fornendo altresì adeguate informazioni circa il suo funzionamento per il tramite i mezzi di comunicazione istituzionali, sito web comunale social media locali.
Sono uno strumento, credo che sia utile, veramente utile per chi deve spostarsi, che ha in possesso del tesserino disabilità perché tra l'altro mi dicevano che deve fare domanda poi presentare al Comune fotocopia della carta d'identità il codice fiscale, cioè, secondo me è una unos, uno strumento assolutamente da condividere.
Grazie Consigliere, Porta apro la discussione e lascio la parola al consigliere Volpicelli.
Grazie Presidente, penso che l'adesione alla piattaforma crude sicuramente sia un passo importante per favorire la mobilità delle persone affette da disabilità, paradossalmente, in questo momento, se una persona si prende su da SACE da Parma a Parma, un disabile non può fare, non può entrare nel nelle zone a traffico limitato non può parcheggiare perché ogni Comune rilascia la sua documentazione, e questo non è un ostacolo da poco, un disabile, pertanto il fatto di poter viaggiare su tutto il territorio nazionale e anche diciamo così a livello europeo penso che sia una cosa che possa favorire,
Moltissimo e la mobilità di queste persone, senza contare che in tutti i casi in cui poi dopo le persone affette da disabilità entravano in zona tipo dir nelle ZTL, perché adesso nelle città sono sempre più frequenti, chiaramente veniva elevata una contravvenzione, questa veniva notificata e le persone fanno ricorso e la sanzione viene annullata come è giusto che sia portando fra l'altro,
Tutto un lavoro nella pubblica amministrazione del tutto del tutto inutile e superabili, e quindi una cosa mortificante per le persone e anche, diciamo così, gravoso per le amministrazioni stesse, per cui secondo me l'adesione a questa piattaforma è assolutamente una cosa importante. Grazie grazie. Consigliere Volpicelli. Se ci sono altri interventi.
Bene, allora direi che possiamo passare alla votazione.
Bene, siamo presenti in.
Siamo presenti in 16, di cui 3 da remoto Consigliere Camporesi.
Favorevole, grazie Consigliere Bernazzoli, onorevole, grazie consigliere con piani.
Favorevole.
Grazie in Aula siamo presenti in 13 astenuti.
Favorevoli unanimità, quindi la mozione è approvata.
Passiamo ora all'ordine del giorno numero 7 interpellanza presentata dal Gruppo consiliare, PD, nuova modalità, raccolta rifiuti lascio la parola al Consigliere Camporesi.
Nuova modalità di raccolta rifiuti Castello.
Io ho voluto prendere in esame in caso di Scipione Castello, in quanto è emblema del fallimento organizzativo della raccolta differenziata dei rifiuti, che però è un problema in tutta la nostra città, frazioni comprese.
Allora, premesso che sul sito del Comune si legge da fine settembre incaricati di Iren passeranno presso ogni utenza per informare i cittadini e contestualmente rinnovare la dotazione di contenitori per la raccolta domiciliare.
Che la situazione rifiuti capriccio al punto e la percezione generale è quella di un possibile rischio sanitario dovuto alla presenza di ratti, considerato che chi ha consegnato i nuovi contenitori individuali ha affermato di non sapere niente e che avremmo trovato tutte le informazioni negli stampati,
Che negli stampati e nell'App di Iren nell'avvio Iren Ambiente, Parma. Non si trova alcuna informazione necessaria in questa fase che sui vecchi cassonetti sono riportate date di rimozione non rispettate che risultano errate posizioni condominiali e soprattutto mappali. Precisato quindi che questo è semplicemente un esempio, ritenuto che l'origine del disservizio si è dovuto proprio a mancati ed erronei. Studi e analisi del territorio da parte di Iren si prega il Sindaco, in veste di autorità sanitaria locale, di intervenire urgentemente impegnando gli uffici a verificare dove sono stati commessi degli errori mappali e organizzativi e di intervenire urgentemente Suir affinché il servizio venga migliorato. Allora questa è un'interpellanza che ho presentato. In realtà, io avrei preferito affrontare il tema all'inizio con una discussione con tutti i Consiglieri, perché è il tema cruciale che Salsomaggiore, deve affrontare perché parliamo di un appalto che durerà 15 anni, a meno che non si riesca a evitare questa durata annullando l'appalto. Capisco che la questione sia molto più grande e probabilmente di un solo Comune, però qualcosa bisogna fare anche con un esposto che la situazione non migliora perché adesso siamo in inverno e la temperatura ci sta garantendo un limite decente, ma a breve questo non ci sarà più. Quindi qualcosa bisogna fare.
Grazie Consigliere Camporesi, lascio la parola al Sindaco Consigliere reparto.
Dal PSE che ha aggiunto nella nella interpellanza che non ha letto, però bastava aggiungere un semplice bidoncino per il vetro e lasciare tutto uguale a prima.
Io su quest'affermazione, concordo è una affermazione di buonsenso e purtroppo però diciamo che il contratto prevedeva una sistema di raccolta diverso.
Vado ancora più a monte.
E parto addirittura da come nasce il servizio di raccolta dei rifiuti, è un servizio che non è una un appalto, come tutti gli altri, perché il servizio rifiuti, come anche altri servizi, è un servizio in monopolio naturale.
C'è un servizio se nella sostanza per capirci, che è svolto in maniera efficace, efficiente e conveniente, si è svolto da un solo operatore e non dà più operatori.
Quindi, quando sapete che quando c'è un monopolio, ovviamente il monopolista, l'operatore economico tende ad aumentare il profitto, non c'è nessun altro che gli fa concorrenza e quindi tende a diminuire la qualità del servizio ed aumentare il costo.
Proprio per questo motivo vi sono delle autorità stabilite dallo Stato che vanno a disciplinare questa questa forma di di appalto. No, e questi soggetti sono in favore di soggetti che compaiono proprio sulla gestione dei rifiuti, anche sull'azione dei rifiuti, con questi acronimi un e ATERSIR e l'altra e ARERA ATERSIR è quel soggetto, quello quella, quell'agenzia a livello regionale che stabilisce gli ambiti ottimali, cioè quelle quelle aree che dove effettivamente c'è un numero di utenti sufficienti a garantire il servizio e quindi a concedono poi in appalto, e invece ARERA è un soggetto, un'autorità nazionale che stabilisce i prezzi del il costo della raccolta, considerando anche un margine operativo per.
Chi si aggiudica l'appalto, questo appalto è stato il contratto è stato firmato tra ATERSIR e Iren, ha il nostro costo attuale di 15 anni che tu dicevi a dicembre 2022 per 15 anni, quindi partenza 1 gennaio 23 e vincola praticamente tutti i Comuni della provincia di Parma eccetto Fidenza.
Fidenza a già da numerosi anni, forse da introduzione per la prima industria, forse nel 2004, gestito sempre in in house, e comunque in autonomia il proprio servizio dei rifiuti, e quindi ha una sua società partecipata ed è l'unico della provincia di Parma.
A distanza di vent'anni, la scelta probabilmente è stata più azzeccata, perché perché avere alla società in house e avere quindi un controllo diretto su una propria società sui propri dipendenti, ovviamente è una una catena di trasmissione diretta e che incide sicuramente sulla qualità dei servizi da una parte e dall'altro, comunque consente di ma di lasciare dunque il margine che ci ha operativo, della della di questo servizio all'interno del Comune per cui, ad esempio, Fidenza oltre al ha già alla s'è visto rifiuti gestisce ad esempio anche i servizi cimiteriali che non so se avete partiti, noi abbiamo messo a bando, ci costano forse un 180.000 euro all'anno, se non ricordo male, comunque, ci costano una cifra importante.
Tornando a noi e quindi questa questa gara è stata aggiudicata a fine dicembre e nel contratto è stato previsto.
Anzi, la Regione ha messo proprio a bando la necessità di dover differenziare.
I rifiuti, e in particolare per quanto riguarda l'indifferenziato di adottare un contenitore per ciascun utente, quindi.
Il fatto di dire mettiamo contenitore unico per condominio, si poteva far prima, adesso non si può più cosiddetto ora, deve essere identificato per ogni utenza, questo perché la Regione vuole spingerlo nella differenziazione, quindi meno più differenzi e quindi meno metti nel differenziato meno pagherai perché non per il 2025 che la tariffazione resta la stessa degli anni precedenti ma dal 2026.
Maggiori saranno le sfruttatore dell'indifferenziato e più alto sarà il pagamento, quindi sarà, diciamo, avvantaggiato chi chi differenzia di più. Questa è la motivazione di questa raccolta, l'altra cosa non modificabile che stiamo cercando, invece, però di.
Invece modificare, ma è chiaro che.
Il soggetto, l'operatore non sarà no, non sarà a costo zero, è il la raccolta della plastica barattolame attualmente da contratto è prevista nel avete, visto che in questi sacchi questi già sacchi gialli?
Che sono tra l'altro, insieme all'indifferenziato che taggato, ma chissà chi gialli sono realtà taggati perché hanno comunque una una fascetta con un comunque con un un bar.
Codice a barre che quindi, quando ti viene consegnato, leggono codice a barre, quindi quel quel quel quel pacchetto viene viene abbinato all'utente, quindi lì non c'è il numero di di potatura, cioè il numero di raccolta di sangue non può farlo finché vuole, ma comunque c'è la possibilità, credo attraverso la trasparenza, di vedere il contenuto di rete direttamente e quindi magari di sanzionare chi non fa. La raccolta corretta, quindi non mette nel sacco giallo, plastica barattolame a metà altri magari il vetro, ad esempio perché va dal punto differenziato, parte e per tutti gli altri contenitori. Invece non c'è il discorso del del tag.
E quindi questo è un po' l'impostazione che, da cui difficilmente riusciremmo a spostarsi se non per il discorso della della plastica che appunto dicevamo che cercheremo di tornare almeno nel forese al al bidoncino, in modo da garantire.
La la, diciamo, il mantenimento del delle di di questo sacco perché trame che può essere ammesso al limite anche all'interno del del del del del del bidoncino, ma per evitare che gli animali, poi ovviamente vadano a romperlo e quindi dà spazio a rifiuti per tutto per tutta la Campania.
Quindi siamo andati a questo punto, dunque allora.
Ah, ecco dunque Iren Iren praticamente ha iniziato la distribuzione del dei nuovi kit da settembre fine settembre, doveva terminare entro fine novembre e quindi erano per circa 10 giorni per tre, tre zone e una settimana per per le altre parate percorsi, quindi, entro fine novembre aveva dovuto completare la consegna dei kit in realtà,
Vuoi per mancanza di personale, vuoi per inadempienze, comunque loro hanno hanno prolungato questa consegna ben oltre il periodo di Natale.
Ciò ha comportato che.
La concomitanza tra il minor numero di raccolte sotto Natale, perché sono i festivi e la maggior produzione di rifiuti, perché sotto Natale, ovviamente, la le famiglie producono più rifiuti si è creato veramente il caos totale.
E quindi siamo qui, abbiamo visto, diciamo quello che è successo, Bertotto, una città veramente in condizioni non non particolarmente, diciamo, consone a quello che dovrebbe essere.
Salsomaggiore, ah, no del vero,
Noi, a un certo punto abbiamo deciso di visto che comunque queste segnalazioni a dire non sortivano particolari effetti, abbiamo deciso personalmente di comunicare la mia mail personale alla cittadinanza, per appunto riceve evidentemente le segnalazioni, quindi queste segnalazioni sono state dall'8 di gennaio, venire a oggi sono circa 300,
Che abbiamo ho girato periodicamente sia da ATERSIR chiarire e in linea di massima abbiamo avuto un certo tipo di riscontro proprio per questo motivo.
Le segnalazioni, invece sinceramente fatte dai cittadini direttamente a dire attraverso i loro canali, invece, abbiamo abbiamo verificato che non sempre hanno o hanno avuto riscontro.
Teniamo presente che da contratto la l'Amministrazione comunale per verificarla corretto, il corretto adempimento degli obblighi degli obblighi previsti.
E quindi l'efficienza del servizio e la qualità del servizio dovrà avere la possibilità di una di un Cis, un accesso duale, quindi a un accesso a un sistema informatico di Iren, in modo da verificare,
Il se le varie diciamo segnalazioni disservizi son stati presi in carico e con quale con quale esito? Proprio stamattina mi è arrivata una risposta poi dalla dalla migratorio delegato di Iren e mi dice nella sostanza che.
La maggior parte delle segnalazioni ricevute tramite i canali di Iren non sono stati considerati i reclami, ma solo segnalazioni e richieste di informazioni, e quindi non sono, diciamo andati a finire nel quello che è.
Quel pacchetto che poi prevede da parte di ATERSIR le le penali, le penali e infatti la cosa che Di Source diciamo una Ravagli meravigliati son stati fatti due procedimenti da parte di ATERSIR, il primo si è già concluso e di circa mi sembra 50 segnalazioni son state rilevate 10 10 penali, diciamo per un importo che non sto qui dire, diciamo 500 euro, 50 euro a la violazione, le a secondo del secondo, diciamo procedimento che hanno aperto, non ci siamo ancora a conclusione, le segnalazioni son quelle questi qua in effetti che abbiamo, dato che ho mandato poi io tramite tramite i CARA. E questo questo canale utilizzato e quindi vediamo poi successivamente vedremo quali quelli che saranno gli esiti mi son già riproposto di tramite questo accesso, quando lo avremo sollecitato. Anche oggi assiste a questo sistema informatico di verificare, anche per il passato e quali siano state le segnalazioni effettive, perché, come come numero lo chiedono, catalogato come segnalazioni e non come reclami. Son passati da ottobre di 250 circa più di 500 a gennaio. Però per capire effettivamente perché la categoria che hanno dato è stata quella di segnalazione, non di reclamano, quindi che non può poi accedere alla alla alla penale.
Noi saremo in sarà oggetto di da parte dei nostri contestazione adatte aspirerebbero ci auguriamo che altresì applicato APT poi.
E tutto quello che è previsto contrattualmente, in particolare, appunto, le penali, se non se non oltre.
La situazione non è solo di Salso, ve lo devo dire, abbiamo fatto volutamente un incontro con.
Tutti i sindaci della provincia si chiama questo comitato.
Locale, che è quello che riunisce i sensi della Provincia e da quello diciamo che di cui poi, dopo viene raggruppato nel nel nel Consiglio d'ambito, che è quello poi regionale, era in Consiglio locale, appunto presenti in tutti i sensi della Provincia, tranne Fidenza e tutti i Sindaci hanno espresso profondo malcontento e lamentele.
Sia nei confronti del dell'operatore proprio per questa serie di servizi, patti Corman praticamente importanti per noi sotto il DIS un discorso di dicembre per le feste e quant'altro, ma comunque presente anche negli altri Comuni.
È oggettivamente anche nei confronti dei di ATERSIR, che a sua volta ha ribattuto dicendo che comunque il personale che hanno anche loro per i controlli e quello che è e quindi non hanno, diciamo gli strumenti e le capacità per essere magari così puntuali come vorrebbero e soprattutto noi vorremmo.
Quindi questa è un po' la situazione dei rifiuti, io credo che.
Nell'ultimo negli ultimi settimane, anche in base alle segnalazioni che ho ricevuto, io siano molto diminuite e credo che l'emergenza di dicembre sia sia sia, diciamo, terminate, è vero però che i disservizi continuano.
Ci son delle mancate raccolte.
Il comunque il gestore a tempo cinque giorni mi sembra per poi andare a rispondere all'utente comunque il giorno dopo per poi andare a raccogliere, quindi.
Ha un margine fatto, sta che comunque è in effetti le inadempienze rimangono e continuiamo a contestarle.
Vado a leggere invece la risposta per quanto riguarda invece Scipione.
Scipione che perché appunto è una stata una gestione particolare, allora un informatore che hanno trasformato Scipione Castello hanno erroneamente consegnato i contenitori della raccolta differenziata per il porta a porta ad alcuni utenti che negli anni non sono mai stati serviti per importare impraticabilità della strada. L'area privata, nuovi bidoni sono stati rimossi e gli utenti ritornano ad utilizzare il fondo a disposizione, già istituito negli anni ad oggi della raccolta rifiuti concordata da Iren con i residenti della zona. Ultimo sopralluogo della settimana scorsa verrà così eseguita mantenimento del punto disposizione, punto già esistente con il precedente sistema in cui attualmente sono presenti due carrellati del vetro un cassonetto della carta e un carrellato da 240 litri per organico residente a cui non è stato consegnato il porta a porta. Dovranno esporre in quel punto anche i sacchi del.
Della plastica barattolame bidoncino, dell'indifferenziato.
Gli utenti del borgo disciplina del Castello avranno, come in precedenza, il porta a porta in mezzo arriverà fino all'ingresso del castello. Il tecnico Iren durante il sopralluogo ha ribadito più volte agli utenti che il servizio verrà svolto in assenza di macchine macchine parcheggiate, ad ostacolo del transito dei mezzi di raccolta in caso di macchine parcheggiate. Il servizio non verrà svolto e verrà eseguito la settimana successiva. Come da calendario, gli utenti della zona del cimitero di Scipione verranno serviti dal porta a porta è stato rimosso il vecchio punto di raccolta, tutti i vecchi contenitori sono stati rimossi. La problematica già contestata di Iren e per cui è stato chiesto adatti al fine di attivare un procedimento sanzionatorio è derivata dal fatto che la consegna dei nuovi contenitori non è avvenuta contestualmente con la rimozione dei vecchi per un'errata valutazione delle tempistiche di intervento da parte del gestore. quindi, si è assistito ad una sovrapposizione dei due metodi di raccolta che hanno generato confusione nella gestione operativa del servizio, quindi anche in questo caso diciamo che era e non è stata impeccabile.
Lascio la parola al Consigliere Camporesi.
Io non ho volutamente occupato della mia interpellanza perché per quanto riguarda il metrò cioè in vetro, mi ha portato a scoprire che ci sono e non ho potuto metterlo nell'interpellanza che ci sono inadempienze contrattuali da parte di Iren, anche per quanto riguarda i contratti collettivi dei lavoratori per quanto riguarda l'adeguamento dei mezzi per quanto riguarda l'adeguamento alla normativa.
Quindi so che i sindacati si sono mossi da questo punto di vista, quindi per questo non ho voluto citare il vetro che ha problemi.
Però quello che mi preme più di tutto.
Cercare di sensibilizzare l'Amministrazione sul fatto che i cittadini sono arrabbiati si sentono vessati e credo che abbiano bisogno di una mano in più da parte del Comune, serve qualcuno che li aiuti qualcuno che gli spieghi anche il valore di fare la raccolta differenziata, okay,
Non devono tenere di pagare di più, perché c'è qualcuno che garantirà per loro qualcuno che li aiuterà io, dal canto mio, l'unica cosa che posso fare.
È cercare di capire se questo appalto è stato fatto nel modo corretto, perché agli atti ancora non mi sono stati arrivati, non ho gli atti procedimentali e questo mi sembra molto strano.
E cercherò di aiutare i cittadini in un'eventuale class action, perché non posso accettare che arrivino delle multe a delle persone ignare di tutta questa situazione anche io parlo io vivo in un condominio, ci sono dei condomini anziani che fanno fatica a capire come devono fare, ho cercato io più volte ho di aiutarli ma difficilmente comprendono cioè serve.
Non è non è questo il modo corretto di affrontare una raccolta differenziata di queste portate.
Non è imponendo e dando sanzioni che si ottiene il risultato sperato.
Questo mi preme sottolinearlo, non so l'Amministrazione come potrà aiutare i cittadini, ma io spero che qualcosa si muova.
Ma?
Erogate, non mi sembra che ce ne sono state più di tanto, cioè io a memoria forse forse uno massimo due il problema dell'informazione è un problema senz'altro importante,
Qualcosa senz'altro è mancato. Teniamo presente però che era un compito che spettava al gestore per cui è pagato, cioè il fatto di dire noi, l'Amministrazione, ci siamo messi a disposizione con i nostri mezzi, ovviamente, a fornire un servizio ai cittadini, ma è tutta una cosa in più che sta facendo l'Amministrazione, che non sarebbe tenuto a fare quindi, comunque, su un impegno di risorse e di forze che comunque noi costano e invece promettono messa a fare dove sarà il gestore a a farlo, per cui è un terreno inadempimento.
Assolutamente sì, certo.
Sì, lo so, scusate, sto sparando, credo che voi, Sindaci, dobbiate fare qualcosa in più.
Grazie, Consigliere Camporesi.
Breve, concisa sennò al Sindaco, cioè Iren la differenza tra reclamo e segnalazione, cioè faccio fatica a capirla, cioè Iren ha mandato anziché nei reclami.
So che ha ricevuto nelle segnalazioni.
Ma io credo che sia in base al tipo di informazioni che l'utente ha fornito a dire chi c'era.
Ossia le informazioni che devono essere specificate in.
E si doveva fare.
Diciamo che è corretta la domanda, diciamo che rispetto alla loro carta della qualità, perché loro fanno riferimento a una classificazione di di reclamo ai sensi della Carta qualità del servizio, no che è pubblicata sul sito e quant'altro e però in ogni caso, personalmente abbiamo avuto confronti anche col Sindaco. Riscontro anomalie sulla loro classificazione, perché anche solo statisticamente che ci siano assolutamente zero reca, è vero che la procedura di reclamo è più complessa della procedura di segnalazione, perché la segnalazione può essere recepita tramite app e quindi è molto più diretta e veloce. Se vogliamo da da fare il reclamo, invece, è qualcosa di un modulo, tre pagine di modulo, scritto, eccetera, eccetera, quindi già un pochino più difficile da da no, difficile, Rigoso e quindi chiaramente il cittadino magari di fretta, non non lo fa. Detto questo quindi hanno due procedimenti diversi. La carta qualità però direbbe questo. Al punto 32 il gestore adotta criteri prudenziali nella classificazione di una segnalazione scritta inviata dall'utente, classificando tale segnalazione come reclamo scritto in tutti i casi in cui non si agevole stabilire se essa sia un reclamo scritto, una richiesta scritta di informazione, una rettifica, quindi ci sta dicendo tutte le volte che è incerto me lo metti nei reclami, non nelle segnalazioni. No, perché è un criterio di prudenza e questo evidentemente non è avvenuto perché da dicembre ad oggi sono zero reclami su tutti i mesi mentre ci sono, come ha detto il Sindaco, centinaia di segnalazioni in questa tabella ci è arrivata stamattina.
E stiamo attendendo l'accesso al database originale, che è quello che abbiamo già richiesto per guardarle direttamente queste sedicenti, segnalazioni che potrebbero forse alcune sfociare nel reclamo, ma al momento non lo sappiamo, ecco, questo è il il diciamo il punto di conoscenza che abbiamo da da stamattina,
Devo chiedere al consigliere Camporesi soddisfatto o meno della risposta.
Grazie.
Passiamo ora allora ci sarebbe l'ordine del giorno numero 8, che hanno un'interpellanza presentata dal consigliere Trevisan, col quale mi sono sentito oggi pomeriggio, e m'ha chiesto di rinviarla in quanto non è presente, per cui passiamo all'ordine del giorno numero 9, che è l'interpellanza presentata dal Gruppo consiliare Alternativa democratica attraversamenti pedonali lascio la parola al Consigliere Porta, grazie,
In data 26 novembre, in risposta ad una nostra interpellanza in cui si evidenziava che in diverse parti della città anche del centro, gli attraversamenti pedonali non erano più visibili, come dimostrato dalle foto e che erano state inviate, il sindaco dottor Luca Musile Tanzi affermava che gli attraversamenti pedonali rappresentavano una priorità rispetto agli interventi manutentivi della segnaletica orizzontale e che si sarebbe proceduto con tempestività all'inserimento delle segnalazioni nel programma delle manutenzioni, che sarebbe stato effettuato salvo condizioni meteo avverse entro la fine dell'anno. Essendo passato ormai oltre un mese dal termine da lui indicato, senza che particolari condizioni meteo abbiano impedito rifacimento delle strisce degli attraversamenti pedonali. La mancata visibilità delle strisce di tantissimi attraversamenti pedonali, alcuni stop.
Determina assoluta insicurezza per i pedoni che rischiano di essere investiti dai veicoli a forte velocità perché il conducente non si rende conto di dover dare la precedenza al pedone situazione presente anche nelle vicinanze di alcune scuole. Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, presieduto dall'onorevole Salvini, esponente della Lega partito facente parte dell'attuale maggioranza in Consiglio comunale e in Giunta rappresentato dal vicesindaco con delega alla Polizia Municipale, sta mandando in onda spot specifici sulla necessità da parte degli automobilisti di rallentare, fermarsi in prossimità degli attraversi pendono ma degli attraversamenti pedonali, cosa diventata ormai impossibile in molte parti della nostra città, perché le strisce non si vedono più, come dimostrato dalle foto allegate. Domanda di nuovo il signor Sindaco. In quali tempi questa Amministrazione intende ripristinare la visibilità delle strisce degli attraversamenti pedonali? Considerato il fatto che la manutenzione ordinaria della segnaletica orizzontale e rientra nei compiti fondamentali di una pubblica amministrazione che deve garantire la sicurezza stradale e, nel caso di Salsomaggiore anche il necessario decoro in quanto città turistica,
Grazie Consigliere Porta, lascio la parola al Sindaco allora premesso che condividiamo la priorità degli interventi sulla manutenzione della segnaletica orizzontale ed in particolare degli attraversamenti e, come già comunicato nella precedente interpellanza, si sarebbe intervenuti, salvo condizioni meteo avverse, pertanto, in data 6 dicembre scorso l'ufficio competente ha effettuato la richiesta della ditta,
Da quella data ci sono stati numerosi episodi di maltempo, con piogge condizioni di umidità, oltre il 90% che hanno impedito la realizzazione della segnaletica, in quanto essa va applicato su superficie di asfalto perfettamente asciutta, ricordiamo che la realizzazione della segnaletica in inverno e difficoltosa perché la vernice deve essere applicata quando la temperatura intorno ai 10 gradi la superficie dell'asfalto asciutto,
La ditta sta procedendo in questi giorni al ripasso di attraversamenti, ma non ancora a pieno ritmo, dato che il sole scalda l'asfalto solo poche ore al giorno, in alcune zone in ombra l'asfalto rimane umido, pertanto sta operando dove le condizioni lo consentono alla stabilizzazione delle condizioni meteo e con temperature meno rigide si potrà procedere con tutti gli interventi programmati.
Prego, consigliere, porta, ma allora il problema vero è che la la manutenzione ordinari, quindi il rifacimento delle strisce pedonali, non è stata fatta questa primavera, ma mi preoccupo anche per il fatto che la situazione è così, per quanto riguarda la segnaletica orizzontale anche nelle frazioni cioè una strada di Montauro quando c'è la nebbia è un pericolo assoluto per cui,
Mi auguro che.
Siccome la situazione è veramente terribile, ma in tutta la città, in tutta la città, ed è molto pericolosa che nei tempi, appunto, quando il tempo darà questa possibilità, ho visto che già.
In via Gramsci, ma pochissime zone della città è stata fatta, mi auguro che insomma, in primavera venga rifatta in modo veramente totale.
Okay, grazie Consigliere, Porto e le chiedo se è soddisfatto o meno della risposta e la volta precedente mi ero dichiarato soddisfattissima e adesso c'è confido appunto che la situazione possa migliorare nel più breve tempo possibile, perché è veramente pericolosa.
Grazie consigliere, porta, passiamo all'ordine del giorno numero 10 che l'interpellanza presentata dal Gruppo consiliare Alternativa democratica, servizio di promozione, informazione, accoglienza turistica, lascio la parola al Consigliere Porta, grazie Presidente.
A seguito delle presentazioni di una precedente interpellanza, per capire quali fossero le intenzioni dell'Amministrazione in vista della scadenza del 15 novembre. 2024 del servizio di promozione, informazione e accoglienza turistica del Comune di Salsomaggiore Terme è durato tre anni, ma con possibilità di rinnovo per ulteriori tre anni, al raggruppamento temporaneo d'impresa Consorzio Terme Berzieri, pari ad un valore complessivo dell'appalto di 696.000 euro. Il Sindaco affermava di non voler procedere al rinnovo, in quanto non soddisfatto della gestione dello IAT e di voler affidare ad un consulente uno studio sul rilancio turistico della città, che avrebbe compreso anche lo IAT e l'ufficio turismo, dopo esattamente un mese con determine 720 del 15 novembre 2024 in esecuzione alla deliberazione di Giunta comunale, il servizio è stato affidato per quattro mesi con procedura di affidamento diretto allo stesso gestore, con una spesa pari a 47.173,31 euro IVA inclusa adducendo quale una delle motivazioni, il fatto che il contraente avesse seguito accuratamente il precedente contratto nella stessa determina si legge che è intenzione dell'Amministrazione, in vista del prossimo bilancio della città, approvare i nuovi indirizzi per l'elaborazione del bando e del capitolato di gara al fine di bandire una nuova procedura ad evidenza pubblica per l'affidamento del servizio sull'albo pretorio non è comparso nessuna delibera di Giunta relativa a questi nuovi indirizzi, tantomeno il bando di gara. L'affidamento del servizio al raggruppamento temporaneo di imprese Consorzio Terme Berzieri è in scadenza il 17 marzo 2025. Le tempistiche previste per una procedura ad evidenza pubblica supererebbero il termine di scadenza del 17 marzo. Domanda, signor Sindaco, se è stato affidato ad un consulente, lo studio sul rilancio turistico della città che, come da lui affermato nel Consiglio del 15 ottobre, avrebbe dovuto includere anche lui atte l'ufficio turismo quali siano le reali intenzioni dell'Amministrazione sulle modalità di gestione dello IAT, indizione di procedura ad evidenza pubblica gestione interna del servizio o quale altra forma di gestione,
Grazie Consigliere Porta, lascio la parola al Sindaco, allora partiamo dal punto di partenza, quando siamo ci siamo insediati, come ho già ribadito più volte, avevamo un ufficio turistico con il funzionario di elevata qualificazione, che era in corso di pensionamento stesso, discorso per il funzionario con particolare dignità per Pasqua responsabilità quindi sostanzialmente un ufficio e senza che questo discorso che si fosse diciamo previsto un passaggio di consegne quindi ci ha trovato d'ufficio turistico praticamente completamente di già allestito.
D'altra parte, questo servizio dello IAT del costo di 116.000 euro annui, 70.000 per l'informazione, alcuni sta turistica, 20.000 per la promozione e animazione turistica territoriale, 26.000 per la progettazione stampa del materiale di comunicazione.
Si è ritenuto che questa impostazione non avesse prodotto particolare risultati, si è ritenuto che oggi Salsomaggiore non sia una destinazione turistica, nel senso che non sia collocata su uno scaffale, per cui chi voglia voglia sceglierlo possa possa scegliere o non ha, non ha effettivamente una una propria identità,
È per questo motivo riteniamo fondamentale che affidare un incarico a un soggetto in grado di.
Diciamo ridefinire la nostra destinazione.
L'idea quindi, ovviamente, quella visto che poi ci scontriamo anche con il problema economico, perché sarebbe bello fare tantissime cose, però poi dopo le risorse, sono quelle che sono sapete che sul turismo investiamo e se sono stati investiti sempre cifre importanti sono cerca tra costi diretti e indiretti sia come Unione più di 1 milione di euro all'anno.
Cito ad esempio non so il Brescia, ad esempio 90.000 euro, cito effettiva B 40.000 euro.
Come?
No, questa è un'enorme flessibilità, non 20 più 2020 di di parco eventi di di di contributo.
Draghi della Romagna sono 25.000 euro per tre anni, no.
Dei rally rally, quello delle delle auto sono circa 10.000 euro più IVA, se non sbaglio, per cui più il discorso dei contenitori perché contenitori comunque costano Palazzo dei Congressi costa spesso e volentieri proprio per non riuscire ad attirare gli eventi vengono date in gratuita. Lo sapete benissimo lo stesso discorso per il palazzetto dello sport, quindi arrivarono milioni di euro. Ci si mette veramente pochissimo, quindi il discorso era comunque all'interno di questa cifra di 116.000 euro che sono sempre state, diciamo messe tutti gli anni. Si voleva cercare di quindi ricalibrare la gestione dello IAT.
E quindi fare in modo che.
Costasse meno di quello che che era accostata prima e quindi rifacendo un bando e ridefinendo appunto le le priorità.
E utilizzando questo questo risparmio nella nella né nell'affidare un incarico a un soggetto che avesse quelle quelle caratteristiche che abbiamo detto, il bando è in corso di preparazione. Penso che prossimamente sarà poi pubblicato e anche la scelta del.
Di chi, a chi affidare, quindi questo questo, questo progetto di rilancio della città, anche questa in corso di definizione, quindi credo che nelle prossime settimane.
Daremo corso a questo, a questo, a questo progetto e questa questa idea all'Amministrazione.
Quindi dovrebbero uscire le nuove linee per l'indizione del bando giusto.
Che non sono ancora c'è questo è scritto da questo è scritto in.
No, se non ci sono, sono uscite, ma ci saranno prima che esca. Il bando va bene e quindi alla vostra idea. È quindi di affidare il servizio di informazione turistica ad un nuovo operatore, cioè un bando all'interno del quale vengono definite le linee che volete seguire per il rilancio della città e contemporaneamente affidare l'incarico ad un consulente perché non credo che il consulente possa fare il lavoro dello IAT o forse ho capito male io allora diciamo che fossero rispetto a quello che ho scritto, sono occorse quello che avevo detto fosse. L'idea iniziale era di fare un Baldoni. 40 su c'è il bando dello IAT e l'affidamento per i consumi per.
B quindi bando dello IAT e bando per l'affidamento dei beh, poi affidamento lo farete usato un okay, quindi due cose, e quindi la gestione dell'informazione turistica sarà affidata una nuova impresa con nuove linee guida e quindi i nuovi parametri che dice delle cose che vi sono al bando. Insomma, non so chi vincerà il bando, il bando, chi partecipa avrà requisiti, no, allora nella determina che voi avete scritto quando avete prorogato il servizio, avete scritto che individuerete delle nuove linee adatte al rilancio della città, diverse da quelle che avevano previsto nel bando precedente. Queste linee sarebbero state comunque approvate dalla Giunta. Questo ho letto io sono però, ovviamente, chi crea questo progetto, quindi questo progetto, ma lo IAT, la gestione dello IAT sarà, saranno, diciamo, compresse con prassi i costi quindi servizi, ma non ma non cioè le linee guida dialoghi approviate quello che volete comprimere i servizi okay dello IAT e al tempo stesso e con l'est e con parte di quelle risorse, fare praticamente dare un affidamento a un consulente che, per comunque, individui quali siano le strade per il bilancio della città.
La cosa mi lascia abbastanza perplesso, perché cioè lo IAT, cioè un consulente poi sviluppare le linee, cioè per il rilancio della città, ma io lo IAT aveva un orario di apertura e di chiusura, aveva determinati compiti che probabilmente deciderete di affidare all'interno del Comune perché tutto con questi soldi non si riesce a fare secondo me,
Ma.
Hanno?
È l'ha detto lei tanto per la stampa tanto per l'apertura, Tanzer sono con 116.000 euro, cioè di cose se ne fanno o no. Se da questi togliamo via un po' di risorse, ovviamente si faranno meno cose. Le cose che non vengono fatte dallo IAT probabilmente verranno fatte all'interno degli uffici. Questo chiedo cioè se la matematica non ne faccio, le faccio un esempio molto concreto, fatto, ad esempio, di tenere aperto un certo numero di ore anche due o tre settimane, magari anche d'inverno, quando poi in realtà il flusso turistico, che quello che è che comunque il mondo è spostato tutto sul sul discorso di internet, ad esempio, forse può essere rivisto 10 anni fa forse andava bene oggi forse no, comunque voglio dire no, ho capito, però non mi può dire.
Questo genere vuole rilanciare Salsomaggiore, poi mi dice che io metto allora metto uno lo sportello tutta la settimana dal lunedì al venerdì che il comma 5 persone e ci mettiamo uno fisso, no, beh, no, forse meno, forse meno, forse meno, forse meno cinque persone.
Questi numeri di accesso allo IAT.
Conosco però eh no, allora guardi i numeri di accesso Royal passare attraverso la chiusura dello IAT terminate.
Giovedì della settimana, però d'estate, anzi magari un ufficio turistico aperto in modo continuativo, forse sarebbe un valore aggiunto, non certamente chiuderlo, ma ovviamente sono scelte che deve fare l'Amministrazione per il rilancio della città, e.
Allora però, da un lato scusatemi, dovete dire il Sindaco dice che contentissimo tu dici che non sei contento sulla delibera, c'è scritto che il contratto lo rinnovate perché siete assolutamente, anzi, avete verificato che è stato il contratto è stato svolto accuratamente e allora vi dovete mettere d'accordo, però, se non è stato svolto, allora ha ragione Marosi che dice allora non avete svolto questo e io certe cose non te le pago. In realtà è la politica che deve dare gli input, se vuoi che va dal B-tree gli devi dire vai al beat punto.
Soddisfatta della risposta.
Okay, grazie, passiamo ora all'ultimo punto dell'ordine del giorno numero 11, che era stato presentato dal consigliere Trevisan, che m'ha detto che lasciava la e la discrezionalità se portarla avanti o meno.
È l'interrogazione okay interrogazione presentata dal Gruppo consiliare.
L'8 e dove siano localizzate nel territorio comunale cosa si sia fatto per cercare di migliorare i richiedenti asilo, in quanto il previsto in diversi.
Tu sei.
Ad esempio, all'uomo.
Provo solo 101. Le strutture sono sempre le solite tre, li conoscete benissimo notorie a Tabiano, non son cambiate quello che abbiamo fatto, sono le solite attività portata avanti per l'impiego con quella convenzione con la Prefettura Perù per l'impiego di di questi volontari perché ovviamente non non è non è non può non puoi obbligarli.
E per la per decoro urbano, qui non parliamo del verde di queste cose,
E comunque una parte, tra l'altro, è impiegata in attività lavorativa. Credo che siamo anche assunti la sua azienda. Numero preciso e l'abbiamo l'abbiamo richiesto non è ancora arrivato, quindi questo è un po' quanto.
Come diceva il Sindaco, abbiamo chiesto il numero preciso alla Prefettura, su quanti sono impiegati, ma nel mio e come in attività lavorative e quindi remunerate, nel mio ultimo colloquio con la cooperativa, comunque mi dicevano che pressoché la metà sono appunto i lavoratori e tra l'altro abbiamo avuto un incontro anche insieme al Consigliere navighi.
E con una un Assessore della Lega che, discutendo della della situazione de dei migranti, comunque mi ha confermato anche il fatto che negli anni precedenti e a diverso, se anche percepiscono un reddito, possono continuare a risiedere in queste strutture, quindi buona parte di questi ragazzi sono lavoratori e benché percepiscono un reddito hanno diretto al momento a rimanere nella struttura finché non saranno loro a decidere di stabilirsi da altre parti.
Sì, volevo aggiungere una cosa allora per Juan intanto benissimo che cioè questi queste persone si stiano integrando e che lavorino, perché è importante e per quanto riguarda invece i lavori socialmente utili, ci siamo fermati, come ben sa l'Assessore chiusi a ad agosto anzi fine luglio inizio agosto per il caldo,
Ma noi avevamo espresso la volontà di proseguire il suo lavoro su solo però su Salso, perché per i volontari diventava difficile andare a Tabiano tutte le volte e non abbiamo più. Però ho avuto risposta per cui colgo l'occasione di far presente questa cosa all'Assessore Chiussi. Se si riuscisse, magari anche individuando semplicemente e qualche risorsa per far venire giù i ragazzi, come utilizzando il bus cioè di lavori Sasso con la consultai propriamente con i volontari che sono iscritti al nel settore di decoro urbano, potremmo fare veramente tanti i lavori, però finché non c'è questa possibilità, insomma, non ci sentiamo di andare avanti.
Sì, ne sono consapevole adesso la conoscenza e questo devo ancora a sollecitare nuovamente la cooperativa per sapere anche quanti ragazzi sono effettivamente ad oggi disposti ancora a prestarsi, perché comunque ricordo che è una una cosa volontaria e quindi insomma sto cercando di fare in modo anche che siano lì le strutture a fare in modo di insomma farsi carico anche del del trasporto de dei ragazzi per farli venire appunto a Salso.
Soddisfatta, perfetto.
Non rimborsiamo.
Allora non è che non siamo predisposti, però lo scorso anno noi siamo andati due barra tre volte la settimana solo su Tabiano, ad un certo punto Tabiano, non ha più bisogno e quindi io credo che sì, bene, facciamo questo primo tentativo.
Però sappiamo.
No, è inutile che ce lo nascondiamo, no la SABB, la anche perché il tentativo era già stato fatto prima e i gestori hanno detto no, per cui io magari penso male, però, se magari anche a livello così di servizi sociali ci potesse o comunque non lo so nelle né nel bilancio si potesse trovare quella voce che non so a cosa costerà ce n'erano quattro o cinque che venivano un euro e 53 euro al giorno cioè non dico sempre però se vengono giù a Salso, insomma, dei lavori. Abbiamo tutte le panchine da dipingere, cioè ce ne sono tantissimi di lavoro di fare i parchi. Hai voglia e sarebbe un'opportunità per la nostra città e soprattutto un'opportunità per chi non lavora comunque di socializzare con i volontari, perché poi questi ragazzi, tra l'altro, sono bravissimi, ma poi lo avete visto anche voi che lavoro un fatto Tabiano e cioè da questo punto di vista sono dei lavoratori. Quindi coinvolgere in modo positivo sarebbe una cosa utile valutate voi noi ci siamo, però non è che tre volte a settimana possiamo dal suo Tabiano. Insomma, quei volontari capiscono anche che c'è bisogno Salso. Insomma, un pochino la un pochino qua.
Abbiamo esaurito i punti all'ordine del giorno sono le 22:08, vi auguro buona serata, la seduta è sciolta.