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Consiglio Comunale del 7 settembre 2021
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Aspettiamo ancora un attimo, l' arrivo del Capogruppo Razzini e poi cominciamo.
La sera.
Prego.
Atteso.
20 e 38, buonasera tutti possiamo cominciare, facciamo l' appello e poi un paio di comunicazioni, prego, Segretario.
Presente.
Presente Razzini.
Presente.
Ente.
Beltrami.
Vincenzo presente.
Solitamente presente Lodi Rizzini, Claudio presente.
Bene, buonasera tutti, in apertura di Consiglio comunale, questa sera abbiamo il piacere di avere presente nella nostra sala consiliare aperta al pubblico ma, come di consueto, non molto affollata, il nuovo comandante della stazione dei Carabinieri di Sabbioneta, il maresciallo maggiore Mauro, Labriola che insediato, si è insediato nella nostra stazione da qualche settimana da poche settimane e che come Amministrazione comunale abbiamo avuto il piacere di conoscere il piacere, di affiancare in questa sua prima permanenza e che molto felicemente ha voluto essere qui presente per portare un saluto al Consiglio comunale questa sera, riunito per la prima volta dopo il suo arrivo. Quindi gli lascio volentieri la parola per un saluto a tutti quanti.
Se qualche Consigliere vuole portare il proprio saluto, il proprio contributo può farlo in questo momento mi è venuto al maresciallo prego, Consiglieri, il nostro Gruppo consiliare, volevo augurare naturalmente buon lavoro al maresciallo prezzato molto le parole di disponibilità e quindi, maresciallo buon lavoro, noi speriamo di averla qua più lungo tempo possibile.
Prego consigliere, Lodi Rizzini, so che lei abita Viadana e viene Sabbioneta giusto.
A Santillana, allora avevo, avevo capito male.
Faceva servizio vedano, avevano allora un pezzo di strada da fare in più, insomma, venire qui ed ora.
Ah, benissimo, allora buon lavoro, grazie.
Ok ok.
Io le faccio un in bocca al lupo, la ringrazio di essere qua stasera, ci siamo già conosciuti al di fuori del Consiglio piena disponibilità anche da parte mia, qualsiasi cosa va bene, grazie 1000.
Il microfono, per favore.
E questo qua, che è certo è che anche come Liste stabilito davvero logicamente ci siamo già incontrati e abbiamo già riscontrato questa disponibilità, la cosa ci fa molto piacere è di aumentare la popolazione residente con personaggi di questo calibro e soprattutto anche la continuità e vedo che c'è un' osmosi particolare con il comandante provinciale per cui direi che in questi,
Situazione Sabbioneta.
È ben rappresentata anche in questa situazione, grazie.
Bene, grazie comandante no, e non aggiungo nulla, abbiamo avuto modo di approfondire qualsiasi tematica in questi giorni, ovviamente noi siamo qui, siamo disponibili, anzi siamo desiderosi di collaborare e di lavorare insieme per tutti gli scopi che sono importanti per la nostra comunità e rinnovo il ringraziamento per la presenza questa sera e lo spirito.
Dimostrato di volontà di sentirsi parte della nostra comunità, che per noi è molto importante, che si esemplifica nel fatto di abitare prossimamente nella nostra caserma, ma che si evince anche da questa sua presenza qui, questa sera, e quindi davvero grazie di cuore per questo buon lavoro e noi siamo qui a lavorare insieme a lei grazie 1000.
Proseguo con un' altra comunicazione perché i consiglieri di minoranza hanno trovato sul loro, sul loro posto una busta con all' interno un libro e un messaggio. è un dono che il centro culturale a passo d' uomo fa tutto. Il Consiglio comunale e i consiglieri di minoranza hanno avuto modo di avere di maggioranza, hanno avuto modo di averlo nei giorni scorsi, però, alla prima occasione utile per vederci tutti, era questa e contiene anche una proposta da parte del Presidente del Circolo culturale a passo d' uomo, don Ennio Asinari, che avrete modo di vedere che fa tutto il Consiglio comunale, avremo sicuramente modo di parlarne nuovamente tutti insieme, visto il tenore della proposta, visto.
È il motivo di questo dono, il motivo del suo scrivere questo libro dedicato in espormi s' che tutti noi abbiamo conosciuto e che un anno fa ha lasciato la nostra comunità, quindi questo è il motivo di questo ritrovamento sul vostro.
Sul vostro banco e ne riparleremo sicuramente nei prossimi tempi, tutti quanti insieme.
Detto questo, terminate le comunicazioni, darei il via all' ordine alla alla discussione, l' analisi dell' ordine del giorno di questa seduta, partendo dal punto 1 che prevede l' approvazione dei verbali della seduta precedente, chiedo se in merito ci sono interventi.
Prego consigliere Lodi Rizzini.
Non so se si sentirà la registrazione che voglio chiedere notizie del fatto che tutte le volte che almeno.
È successo più di una volta che, quando siamo in questa sala e la seduta viene registrata, ci sono seri problemi di percezione di ciò che viene detto, quindi mi domando da cosa dipende soprattutto visto che per un anno e mezzo circa abbiamo non abbiamo così individuato il rimpianto come mai continuano a ripetersi di questi fenomeni non ho verificato se questa di pubblicati i verbali.
Con la trascrizione o se c'è un rimando al al testo registrato però insomma.
È un problema che va risolto.
Grazie per l' appunto consigliere. Lodi Rizzini è un problema che conosciamo, un problema che si presenta spesso non sempre essa, apparentemente senza cause, e i tecnici già intervenuti al momento non sono riusciti a risolvere il problema, o meglio ci sono riusciti. Poi il problema si è riproposto il caso specifico, ad esempio, dello scorso Consiglio comunale. Fino a un certo punto funziona tutto alla perfezione, come avrete ascoltato a un certo punto, senza che nessuno si sia mosso da questi, da questi banchi, senza che nessuno abbia fatto nulla, è cambiata la registrazione. Questo deriva probabilmente da un impianto molto datato che sicuramente nei prossimi tempi dovremo aggiornare, sistemare anche adeguandolo, quelle nuove esigenze di cui poi magari parliamo. Nei punti successivi, però, di.
Riunione in modalità differenti, che sono quelle che abbiamo conosciuto anche nei mesi nell' anno appena trascorso, e quindi con le riunioni a distanza, con i collegamenti da lontano da remoto, eccetera, quindi facciamo tesoro di questo, appunto.
Se non ci sono altri interventi, metto in votazione il primo punto all' ordine del giorno favorevoli.
Astenuti, il consigliere Lodi Rizzini, Claudio contrari.
Nessuno.
Punto numero 2 all' ordine del giorno SUAP, in variante al PGT presentato dalla ditta ortofrutticola S.r.l. Permesso di costruire ampliamento di attività produttiva esistente, approvazione definitiva è qui con noi questa sera l' architetto Federico Bianchessi tecnico incaricato dalla ditta ortofrutticola per l' espletamento di questa pratica, al quale cedo la parola.
Chiedo scusa, prego Consigliere.
Sì, sul punto 1.2 punto 2, quello che sta iniziando a media male non è arrivata, la documentazione che è arrivata agli altri Consiglieri, di conseguenza io non ho la documentazione, io esco e lo discutete voi, perché ai Consiglieri di minoranza su è arrivata la mail addirittura con la relazione dell' dell' architetto Bianchessi e di conseguenza io non l' ho ricevuta è arrivata al 01/09,
Chiedo alla qui presente geometra argenti di integrare la mia risposta, io ricordo che durante la Conferenza dei Capigruppo è stata lasciata la documentazione al Capogruppo Ghezzi, che è stata poi il giorno successivo inviata ai Consiglieri, o dico qualcosa di sbagliato loro hanno avuto ben altra mail che la conferma loro chiedo conferma a chi ha prodotto l' invio.
Questo fa sì.
No, sette tavole, la relazione dell' ingegner dell' architetto Bianchessi ci sono 7 8 allegati, la cosa è diversa.
Io me ne sono accorto oggi pomeriggio, quando mi sono interfacciata con loro.
Per quanto mi compete, mi scuso per il disguido, ma.
Prego nel microfono per cortesia,
01/09 è stata inviata una mail a tutti i Consiglieri, compreso.
Grazie Lorena, argenti, Raffaello dal protocollo, e l' indirizzo è che Lorena, 69, che ogni punto Lorena, 69 chiocciola argenti, Raffaella da protocollo argenti Raffaello, è arrivata, no, si tratta di una mail condiviso nella Conferenza dei Capigruppo di lunedì scorso, che geometra urgente dice in effetti non avere inviato dopo gli accordi presi nella Conferenza dei Capigruppo, quindi, per quanto di competenza mi scuso e comprendo la,
Chiediamo.
Sì, sono documenti pubblici pubblicati per tempo.
Il Consigliere Ghezzi Loredana non partecipa alla votazione di questo punto riprendo dal dal.
Il.
Nel microfono però sennò non si sente.
Cioè trovo trovo giusto che ascoltasse, visto che non ha avuto le planimetrie, non ha potuto consultarle e l' architetto Bianchessi non è qua tutti i giorni che quindi sarebbe stato l' ideale che partecipasse almeno a ad ascoltare l' argomento, poi se non volesse votare che legittima la cosa però nel senso meglio di adesso che gli viene spiegato in toto.
Allora?
Consigliere Ghezzi ha partecipato anche alla riunione dei Capigruppo, dove l' argomento principale, anzi, forse l' unico era quello, di conseguenza, se lei ritiene di manifestare il suo dissenso in questo modo, né noi non possiamo far altro.
Star dietro.
No, perché dal momento che mi nomina la Capigruppo, la Capigruppo c' ero io, allora gli rispondo, mi è stato presentato un documento dove a dirlo è stato segnato l' ampliamento, tre minuti alla svelta, addirittura si è parlato di altre cose, di quello che verrà in seguito a una variazione del PG del PGT. E allora è inutile che ci attacchiamo sugli specchi. Purtroppo l' errore c'è stato. Io non ho potuto leggere la la la relazione dell' architetto Bianchessi e mi ritengo Suma abbastanza in diritto di non partecipare a una discussione dove io non dico che lei debba votare o partecipata discussione, ma visto che adesso viene spiegato quello che ma no, perché io ho letto, rimettiamo ordine un attimo alla discussione. Chiedo di intervenire al geometra argenti, parlando al microfono, specificando da quando sono pubblici questi atti, in modo che si possa un attimo a fare chiarezza sul mancato invio, ma anche sulla pubblicità di questi di questi atti ben prima della Conferenza dei Capigruppo,
Il Consiglio di questa sera io mi scuso perché comunque ho consegnato in modalità cartacea quello che quella sera avevo in mano e durante la riunione e gli altri Consiglieri mi hanno chiesto l' invio tramite mail che ho che ho eseguito e la ho dimenticato la la signora Ghezzi proprio perché avevo consegnato il materiale cartaceo e qui mi scuso perché è colpa mia comunque volevo ribadire che i documenti sono stati pubblicati e messi a disposizione con un avviso pubblico.
Per un mese, quindi gli avvisi sono stati fatti su sui quotidiani e sui mezzi previsti dalla normativa e pertanto.
Cioè i passaggi sono stati fatti in modo regolare, però questo non toglie il fatto che io non le abbiamo mandato la mail e di questo non posso altro che chiedere scusa alla consigliera, magari se oggi pomeriggio mi avesse chiamato avrei potuto sicuramente inviarle i documenti per tempo.
Prego poi affrontiamo il punto nave, può rimanere, però affrontiamo il punto in modo, però, cinquantun pagine di relazione capisce bene che se io anche l' avesse chiamata, oggi pomeriggio non avevo il tempo materiale per poterla leggere al di là delle tavole, perché al di là delle e poi avevo chiamato l' ufficio perché,
Tempo in agosto perché avevamo volevo chiedere, non so se avevo chiamato Antonella, comunque lei era in ferie, non era disponibile, mi avevano detto di richiamare quando lei ritornava dalle ferie, poi sinceramente a me è andato fuori dalla mente e non l' ho chiamata questo da parte mia però i documenti sinceramente,
Okay.
Io, se posso permettermi, invito anch' io il Consigliere Ghezzi a rimanere magari a non partecipare alla votazione, ma il momento di spiegazione del del punto possono essere comunque utili a tutti i presenti, quindi ripasso, anzi do la parola all' architetto Federico Bianchessi tecnico incaricato dalla ditta ortofrutticola per lo svolgimento di questa pratica che stasera in Consiglio comunale con l' aiuto delle slide che aprendo lo sportello del proiettore riusciremo a vedere,
Forse esattamente ci va bene, così direi che si vede abbastanza bene, prego, può spiegarci il punto grazie.
Grazie buonasera a tutti e.
E niente, io cercherò di spiegarvi adesso la procedura attraverso cui siamo giunti a questa fase finale della approvazione del progetto di di questa sera, e anche, diciamo, i contenuti del progetto, soprattutto per quanto riguarda gli aspetti urbanistici, visto che la seduta di questa sera,
Formalizza anche una una sorta di variante urbanistica località localizzata, pardon specificamente strettamente legata all' attuazione di questo di questo progetto, allora l' iter del del progetto nasce con una istanza di carattere privato, come come prevede la legge.
Cioè siamo in presenza di una un operatore economico che manifesta una esigenza di ampliamento della propria attività in carenza di spazi residui, con termini che gli consentano appunto di svolgere l' attività stessa e questa, diciamo istanza appunto viene presentata ancora nel luglio del del 2020 con con queste motivazioni ed è finalizzata alla ampliamento delle.
Volumetrie delle superfici esistenti per attività di magazzinaggio, quindi è un progetto specifico legato alla appunto ai deposito, al magazzinaggio, alla logistica dell' azienda ortofrutticola e che non prevede aumento della superficie di vendita, quindi si tratta di un aumento di superficie di un' attività commerciale varrà produttiva ma non della superficie di vendita che attualmente è già al suo limite massimo di 1500 metri quadri del supermercato ortofrutticola appunto il,
Diciamo la, la richiesta riguarda le due aree che vedete indicate, con il numero 1 e numero 2 nella ortofoto in alto a sinistra.
E che attualmente attualmente che nel vigente PGT non sono destinate all' uso all' uso produttivo, sono due aree rispettivamente e tre agricola e B 1 residenziale, quindi il, l' operatore nella sua nella sua richiesta chiede di poter realizzare questo progetto di ampliamento interessando queste queste due aree non nella loro interezza come vedremo poi ma per una per una porzione però di fatto andando a realizzare un intervento che è non è, diciamo in conforme con gli attuali zonizzazioni del del PGT,
E quindi chiede di attivare una variante alla al al Piano regolatore del PGT tramite una procedura di cosiddetto SUAP che è disciplinata da un decreto del primo presidenziali 160 2016 e da un passaggio della legge quadro urbanistica regionale, che è la legge che la legge 12, articolo 97 della legge 12. Nelle altre due immagini più al centro, diciamo vedete l' aggiornamento del del PGT come come è come era all' atto della richiesta e come diventa a seguito della accoglimento della della proposta di variante in sua vedete che non cambiano i colori della delle zone urbanistiche. In realtà,
Ma queste zone vengono semplicemente asteriscate perché si leggano ad un progetto specifico che è il progetto presentato dalla dall' operatore economico e che poi si è perfezionato nel corso della procedura urbanistica, attraverso anche il confronto con gli enti preposti alla valutazione ambientale strategica e all' approvazione del progetto in in sede di Conferenza decisoria.
Ripeto, è quindi una una sorta di variante ad hoc specificamente legata al al progetto stesso.
E condizionata proprio l' attuazione del progetto, tant' è che il soggetto attuatore per diciamo a disposizione della legge regionale deve allegare alla al, alla proposta prima del di questo Consiglio comunale lo ha fatto un atto unilaterale d' obbligo dove si impegna a realizzare il progetto, né le esatte modalità in cui è stato, diciamo approvato, è stato messo a punto attraverso il percorso entro nove mesi, pena la decadenza dell' autorizzazione relativa al progetto e della variante urbanistica stessa. Quindi è una variante che resta condizionata all' attuazione del progetto in quella specifica forma. Qualora l' operatore non lo non lo realizzasse, le aree, le destinazioni urbanistiche rimarrebbero esattamente come sono, come sono adesso. Questo per spiegare la natura della variante, poi ci torneremo ulteriormente.
E questo è il compendio della della società ortofrutticola, naturalmente, essendo di Sabbioneta, la conoscete, si compone di due di due parti, di fatto quella interessata è quella nord sud, attualmente c'è attività di di di magazzinaggio semplicemente.
Il questo è il compendio, come si presenta oggi, e questa invece è l' area di intervento grosso modo, ecco qui la foto in alto a sinistra è già un po' datata, risale a quando si era cominciato con con il lavoro e il nuovo magazzino che è stato realizzato lungo via alberello che adesso è finito di fatto poi proseguendo sempre lungo via alberello si incontra quest' area libera, la figura 3 9 che vedete in in basso a destra che è quella diciamo a attualmente classificata come zona residenziale ma non non edificata, zona B del del PGT, e poi si incontra l' area e 3 che è recintata in realtà questa recinzione in blocchi fino diciamo dal limite della dell' area dell' area libera Villa vedete in fondo equi più nel dettaglio nella nella nell' immagine in basso a sinistra e che arriva poi si affaccia interrompendo la recinzione solo nel tratto finale sulla sulla roggia Gambina, sullo sfondo della della immagine in alto a destra, vedete l' attuale sagoma, ecco del del capannone, magazzinaggio di di ortofrutticola che verrebbe con il progetto, poi prolungato verso verso quest' area. Come vedremo.
E qui ho riassunto l' iter di questa di questa variante urbanistica che segue un percorso ben preciso. è un percorso parzialmente semplificato rispetto al a quello che fa un PGT o una variante al PGT in condizioni ordinarie, perché la legge riconosce nella, diciamo, nel ricorrere di determinati presupposti, legati appunto alla funzionalità di un' attività produttiva, una condizione particolare, tale appunto da consentire un iter un po' più agile, anche se è sempre complesso e diciamo composto di tutta una serie di di vari passaggi procedimentali, compresa la la la VAS, la Valutazione Ambientale strategica. dopo aver ricevuto l' istanza nel settembre del del 2020, la Giunta comunale con deliberazione decide di dare avvio al procedimento di di variante semplificata tramite SUAP, e lo fa nel verificare la sussistenza dei presupposti del dell' articolo 8 del decreto del DPR 160, cioè che effettivamente l' attività in essere ha saturato gli spazi a disposizione che non ve ne sono altri di liberi e che sia in presenza di un concreto.
Interesse e una concreta necessità di di ampliare un' attività che peraltro diciamo e svolge un ruolo importante anche a livello occupazionale, nel nel territorio di di di Sabbioneta. la delibera di avvio del procedimento fa inoltre attivare il la procedura di VAS con l' individuazione dell' autorità procedente dell' autorità competente e l' apertura di un protocollo specifico presso il, la piattaforma Sivas di di Regione Lombardia il il progetto da da questa data a qualche mese di fisiologica o ha messo a punto si fa la valutazione ambientale preliminare degli impatti del progetto e il rapporto ambientale preliminare viene pubblicato sul sito Sivas, e quindi messo a disposizione degli enti competenti in materia ambientale nel gennaio del di quest' anno del 2021.
Come da termini di legge, si dà un tempo 30 giorni agli enti e soggetti competenti per poter esprimere i propri pareri e poi si fissa la conferenza di servizi per la decisione riguardo per il confronto ulteriore accoglienti e la decisione riguardo all' assoggettamento o meno del progetto a VAS la Valutazione Ambientale strategica,
Nel marzo del 2021, acquisiti i pareri tutti favorevoli, qualcuno con qualche indicazione con qualche prescrizione, ma comunque tutti favorevoli degli Enti competenti, in particolare l' ATS, l' ARPA, la Provincia di Mantova, e anche la Soprintendenza che si era tenuta ritenuto di voler coinvolgere a maggior garanzia della del processo decisionale.
L' autorità competente decreta il non assoggettamento della del progetto di SUAP a procedura di VAS, quindi la la procedura di VAS si conclude con una fase preliminare propedeutica, appunto che non dà seguito poi ad una vasta vera e propria, ma perché di fatto già in fase preliminare si è diciamo verificata la sostenibilità del progetto e così si sono espressi anche gli enti competenti in materia.
Sulla scorta delle prescrizioni, che poi magari vi riassumerò FER per sommi capi che sono prescrizioni finalizzate alla miglior contestualizzazione ambientale, paesaggistica dell' intervento, alla verifica di alcuni requisiti igienico sanitari, il soggetto proponente, cioè la società ortofrutticola nell' aprile della fine aprile del 2021 presenta la documentazione progettuale esecutiva e perfezionata. presso lo sportello SUAP, attivando di conseguenza la procedura successiva alla VAS di decisione tramite SUAP.
Di fatto anche la diciamo la questa. Questa fase successiva prevede un coinvolgimento di una serie di enti competenti, legittimati ad esprimere pareri per gli aspetti appunto di competenza relativamente al progetto, in quanto questo percorso che segue la VAS va al tempo stesso a configurare la variante urbanistica localizzata ma anche l' approvazione del progetto edilizio quindi si esce da questo progetto con una una, diciamo insieme, di pareri e di autorizzazioni che poi vengono acquisite dal responsabile del procedimento e che,
Consentono al progetto di attuarsi e di cantierare sì a tutti gli effetti alla fine del procedimento stesso, quindi è un procedimento che unisce la fase urbanistica e la fase edilizia a valle della fase ambientale, invece che è stata effettuata a volte, quindi la conferenza decisoria si svolge nel giugno scusi nel scusate nel luglio del del 2021.
E nel 14 14/07/2021 irresponsabile adotta la determinazione per la conclusione positiva della Conferenza di servizi, perché anche i pareri arrivati in conferenza decisoria sono positivi,
Di conseguenza,
Prende avvio l' ultima fase del del del dell' iter, che è la messa a disposizione della documentazione di progetto, quello che diceva prima la ragione interagenti, per la appunto la la, la pubblicità e la possibilità di presentare osservazioni al progetto stesso. Di fatto, questa è una norma prevista dalla legge 97, che va un po' a sostituire in maniera un po' più agile e un po' più semplificata la fase di osservazioni e controdeduzioni a cui qualunque procedimento urbanistico viene assoggettato. In questo caso è semplicemente una fase un po' più breve. Sono 15 giorni in cui gli atti sono depositati e altri 15 giorni in cui gli eventuali interessati possono presentare osservazioni a questa fase di pubblicità e di partecipazione eventuale viene dato anche avviso tramite pubblicazione tramite un attraverso un quotidiano locale che in questo caso è stato individuato nella nella voce di Mantova pubblicazione che è stata fatta a spese del soggetto attuatore. Naturalmente,
Alla fine del mese di non non pervengono osservazioni alla al progetto in variante e pertanto.
Si attiva l' ultima fase del percorso di approvazione della variante che è appunto quello che vi dicevo prima, la, la presentazione dell' atto unilaterale d' obbligo da parte del soggetto attuatore che si impegna a realizzare il progetto, l' inter vento entro nove mesi, pena la sua decadenza, ivi compresa la variante con anche la quantificazione dei suoi impegni, degli oneri e quant altro e poi acquisita. Questa dice la legge al primo Consiglio utile e la deliberazione del Consiglio comunale, cioè la la seduta di questa sera, dove sì si va a votare la definitiva approvazione a valle di tutto questo percorso che, come avete avuto modo di vedere, ha coinvolto anche enti sovraordinati piuttosto che ho competenze di settore, ha avuto una fase di valutazione ambientale. è una fase di valutazione progettuale, una fase di pubblica evidenza.
Infine, un impegno specifico da parte del soggetto attuatore a valle di questa di questa seduta. Se il progetto sarà approvato, il, la documentazione di variante urbanistica sarà trasmessa all' archivio, al database regionale, il PGT web, e si concluderà il procedimento dando avviso sul Bollettino di Regione Lombardia sul BUR.
Ecco, questo diciamo dal punto di vista urbanistico, adesso, per raccontare appunto nei suoi aspetti principali e il progetto o qui riproposto l' immagine iniziale, la fotografia aerea iniziale, con il confronto un po' più in grande della situazione attuale del compendio ortofrutticola a nord della della provinciale e la situazione di progetto come vedete,
Si va ad aggiungere quella sorta di rettangolo a con il perimetro verde, che è il completamento dell' area magazzinaggio verso la la roggia Gambina, l' intervento prevede contestualmente la pavimentazione di una parte dell' area interessata e la realizzazione di una serie di mitigazioni paesaggistiche.
Sia sull' area, diciamo, oggetto di ampliamento vero e proprio, quella che è indicata con il numero 1 sia sull' altra area, quella indicata con numero 2 che, come vi ricorderete era attualmente è destinata a residenziale, anche se un' area libera e che viene invece individuata proprio specificamente come area di mitigazione e dove poi come vedremo è prevista una piantumazione più robusta, più importante di di di filari di filari arborei,
L' area, diciamo, l' intervento non occupa l' area nella sua nella sua interezza e anzi occupa circa 2000 metri quadri di superficie coperta e impegni a 3000 metri quadri di superficie lorda, la superficie lorda è un po' maggiore perché il volume all' interno e soppalcato e quindi a a un piano e mezzo ecco diciamo come se avesse un piano e mezzo,
Proseguendo, ecco, qui sono disegni tecnici, sempre magari un po' un po' difficili da interpretare e comunque, per capirci, guardando quello in basso in rosso si vede l' ampliamento, l' ampliamento previsto nelle è una sono dei prospetti che fanno vedere, diciamo il fianco, la, lo sviluppo longitudinale della della struttura, viste da una parte vista dall' altra e vista di fronte rispettivamente quella, diciamo la la, la vista più in alto, quella al centro e quella in basso e poi in fondo, vedete anche le le sezioni dell' ampliamento stesso. Si tratta di fatto di andare a realizzare una struttura in assoluta continuità con l' esistente. Di fatto si vanno ad aggiungere dei moduli, alla alla struttura che già che già esiste, con poi delle delle banchine per il, per il carico e scarico dei mezzi pesanti che si vanno ad attestare. Diciamo sulla appunto sulla sul margine, sul fondo della della nuova della nuova struttura.
Con la Soprintendenza c'è stato anche un contraddittorio sui cromatismi, a proposito, appunto della fase di messa a punto che poi la proprietà con il suo progettista ha portato avanti, per diciamo, recepire le prescrizioni per cui dal colore iniziale e che anche utilizzato in altre parti della struttura cioè il il rosso si è optato per delle gradazioni di grigio che secondo la Soprintendenza si contestualizzando meglio nel nel paesaggio, in questo caso prendiamo atto insomma delle indicazioni alla Soprintendenza e sono state appunto dalla dal progettista e da ortofrutticola recepite così in inadempimento. Ecco delle prescrizioni,
E qui ecco, invece vediamo più nel dettaglio l' area, vedete sempre là è girata nell' altro nell' altro senso, prima l' abbiamo vista in piedi, adesso lo vediamo in orizzontale per motivi di di impaginazione, però confido che riusciate ad orientarmi ugualmente vedete sempre il rettangolo verde della dell' ampliamento con anche rappresentati.
Disinvoltamente i camion del carico e scarico che andrebbero ad attestarsi sulla nuova banchina posta, appunto, sulla sulla sulla testa nord, diciamo verso la roggia della della struttura, le pavimentazioni e le mitigazioni, e a sinistra ho inserito anche alcune prime simulazioni fatte dalla proprietà, con delle delle degli esempi di alberature, per andare a a verificare che la lo stato futuro con le piantumazioni e le alberature realizzate, sarà probabilmente come impatto anche migliorativo dell' esistente, perché attualmente, comunque, vediamo la la testata della struttura spacchettata senza nessun tipo di mitigazione da parte dal dal, dalle aree circostanti, dai campi circostanti il progetto di mitigazione? è stato anche questo messo, appunto, su richiesta.
Sia dalla Sovrintendenza sia della provincia di Mantova.
Hanno soprattutto la Soprintendenza ma ripeto, anche Provincia hanno chiesto una piantumazione più importante di quella che era stata prevista in prima, in prima battuta soprattutto verso la la roggia Gambina, per cui.
È stato previsto intanto un distacco di 12 metri e mezzo dalla roggia a fronte di un minimo che sarebbe stato di di 10. ai sensi del Regolamento di Polizia idraulica, quindi Regolamento di Polizia idraulica prevedeva 10 metri, di cui i primi cinque liberi per le manutenzioni il progetto ampliato questa questa fascia di rispetto per poter realizzare delle mitigazioni più importanti e nella fattispecie per prevedere una doppia fascia,
Con alberature tutte autoctone, per poter svolgere anche una funzione ecologica dal punto di vista del corridoio ecologico, con un' alternanza di pioppi olmi carpini, come vedete nella sezione CC, verso l' interno e arbusti di specie tipiche, biancospino, lontana Fusari in eccetera verso invece la la roggia in modo anche da creare una sorta di gradiente ecologico quindi di successione di alberature e di arbusti man mano che dall' interno si passa verso verso la verso la roggia appunto anche la recinzione è una rete verde, ecco, in maniera tale da essere la più mimetica e la più.
Diciamo permeabile dal punto di vista visivo, senza senza impattare come come elemento artificiale sugli altri fronti. Abbiamo invece nel tratto stretto, diciamo, della sezione A dove c'è meno spazio, un filare di Olmi e carpini e invece nell' area di mitigazione ambientale specificamente preposta abbiamo alternanza di olmi carpini e di quercia. Farnia quindi tutte essenze autoctone, tutte senza che si riconducono alle formazioni della foresta planiziale e che dal punto di vista ecologico possono svolgere delle funzioni importanti per la qualificazione del paesaggio, quindi non solo a livello, diciamo, estetico, percettivo, ma anche a livello ecologico, di supporto alla biodiversità.
Il progetto naturalmente si accompagna di tutti gli elementi,
Necessari sempre riguardo al tema della sostenibilità, questa rappresentazione un po' schematica lo inserita per sottolineare che si è fatto anche un progetto di invarianza idraulica con un la raccolta delle acque meteoriche che incideranno sul nuovo piazzale e che saranno convogliate in una in una vasca di laminazione la quale poi immetterà ad una portata massima costante in roggia le acque e le ha questa essere acque meteoriche secondo le modalità che sono state concordate col Consorzio di Bonifica ecco per cui è anche l' aspetto della incidenza del progetto sugli equilibri idrogeologici.
È stata approfondita attraverso uno studio geologico che ha ecco, messo, ha consentito di mettere a punto questa soluzione l' area, e anche in sicurezza rispetto al rischio di esondazione, perché comunque parzialmente rialzate, ecco insomma quindi è stata, diciamo è stato valutato e messo a punto,
Ogni aspetto di contabilità, di compatibilità con gli aspetti geologici e con gli esperti, gli aspetti idraulici.
Qui ancora vediamo le mitigazioni e questa altra immagine, una delle delle ultime,
Lo l' abbiamo inserita invece per il discorso dell' accessibilità. Ecco, di fatto è importante sottolineare che la via alberello non viene in nessun modo sovraccaricata di flussi. Con questo ampliamento della struttura verso nord, la via alberello resta una via a vocazione residenziale, caratterizzata da un traffico leggero, e il traffico pesante, che in parte sarà ridestinato all' interno dell' area, avverrà se si avrà accesso e uscita dall' area stessa, sempre tramite la provinciale, la SP 420 in particolare. questa, diciamo intervento, consentirà una razionalizzazione degli degli accessi per cui dà il primo accesso quello indicato in alto che sono sarà proprio destinato all' utilizzo del nuovo terminale, diciamo, di carico e scarico destinato al prodotto preconfezionato, mentre la l' accesso due sarà destinato soltanto al carico del prodotto di spedizione, oltre che al traffico leggero degli utenti diretti alla al supermercato. Quindi, rispetto alla situazione attuale, con flussi interni più confusi e anche magari.
Più disordinati sull' accesso alla provinciale. la l' intervento consentirà una una razionalizzazione generale, questo è uno degli aspetti che è stato verificato attraverso la valutazione ambientale preliminare.
Finisco, ecco, questa è l' ultima, è l' ultima immagine, quindi ribadendo ecco che la la variante urbanistica.
Ci va a determinare, ecco una fattispecie particolare, che è appunto questo asterisco SUAP e che si lega alla all' attuazione di questo progetto, nelle modalità che avete visto con gli indici che avete che sono, che sono stati calcolati sulla base degli ampliamenti previsti, esattamente insomma, ecco, con le caratteristiche e i limiti e i requisiti del del progetto stesso, l' area non cambia destinazione, semplicemente viene collegata ad uno ad uno sviluppo dell' attività secondo il progetto che è stato presentato, per il resto l' azzonamento rimane rimane invariato. Questa, diciamo, è la presentazione dei contenuti per sommi capi. Se poi avete chiarimenti, sono qua per cercare di di fornirveli.
Grazie architetto, Bianchessi, lascio la parola al Consiglio comunale e i Consiglieri che desiderano intervenire sul tema.
Prego consigliere Lodi Rizzini.
Sì, buonasera, allora, architetto solo qualche chiarimento.
Allora la presenza la richiesta di aree di mitigazione.
E questo è anche un chiaro segnale che l' area nel suo complesso mi riferisco non solo a quella interessata dalla variante della variante, ma insomma tutto quello che si muove attorno via alberello.
Via Monteverdi, la.
La ex statale.
Insomma, non rappresenta un.
Un modello perfetto, ecco, diciamo così, di un' ottimale di sviluppo.
Residenziale, produttivo, diciamo.
C'è stato un po' un misto.
E quindi domando la presenza della richiesta di aree di mitigazione serve per.
Soprattutto quelli che riguardano il fronte residenziale, poi capisco.
Capisco di più.
Di fronte?
Roggia Gambina servono a, come dire, rendere più accettabile.
Quello che negli anni si è sviluppato, quindi non solo quello che si va a fare.
In quest' ultimo intervento domanda, ma credo che la risposta possa essere voi comunque, se poi mi chiarisce il perché viene richiesto sull' ambito 2 di mitigazione, se ho capito bene, quindi ci saranno una fascia lungo il confine del confine verso si è verificato nella strada alberata e poi il resto ma sarà mantenuto a verde tutto quel quel comparto indicato come due.
La domanda sia avevo, avevo preparato una domanda sul discorso traffico su via alberello.
Questo mi è stato detto, quindi che non ci sarà nessun.
Nessuno uscita su via alberello, nessuna entrata uscita.
In aggiunta, nonostante il cancello esistente.
Se ho capito bene, quindi, che per quanto riguarda la struttura, la vendita al pubblico, la accesso al pubblico sarà riservato alla limitato quindi al 2, perciò quello diciamo così più vicino all' intersezione con via Monteverdi.
So questo, cioè abbiamo la garanzia che, ma nel senso si prevede questo in modo che sia più ordinato, si dice, voglio dire, sarà un traffico in entrata e in uscita per per il pubblico, ma anche in entrata e in uscita per il carico, se ho capito bene.
Chiedevo, secondo questa valutazione, sulla migliore distribuzione della della del traffico con un unico accesso.
Come dirà a una garanzia, diciamo così è stata valutata in modo completo.
E poi, dove questo mio piccolo appunto c'è un piccolo appunto piccola domanda, trattandosi di Olmi va bene, negli anni sappiamo che gli uomini hanno avuto la tragica sorte della grafia, così ci sono varietà ovviamente più resistenti,
Voglio sperare, insomma, che gli olmi che saranno piantati siano in grado di resistere alla da quella quella, ma questa malattia che li ha flagellati per cui praticamente sono scomparsi dal nostro territorio.
Grazie consigliere Lodi Rizzini, lascio rispondere all' architetto Bianchessi ai punti sollevati oppure vogliamo raccogliere magari le domande, così come preferite?
Magari rispondiamo subito, prego, prego i pezzi per strada.
Allora sì. 9 il progetto parto da dal fondo, comunque ci si avvale di un di un, agronomo la azienda ortofrutticola, quindi con confido sicuramente che poi lascio la scelta effettiva delle specie nell' ambito di questo 7 che abbiamo descritto sia sia fatta al meglio. Ecco adesso poi sarà un mix. Insomma, ecco una composizione di varie di varie essenze. niente per quanto riguarda le mitigazioni, si tanto più precisiamo che la la diciamo. L' istanza delle mitigazioni nasceva già fin dall' inizio. Ecco, non sono solo state richieste, né è stata richiesta magari un migliore sviluppo, soprattutto verso la la roggia Gambina. Per motivi ecologici, però, era già intento della del del proponente prevedere delle mitigazioni. sì, è evidente che le mitigazioni vanno anche a migliorare una situazione in essere che comunque si è, diciamo attuata in conformità con quello che era che era il PGT, quindi l' assoluta legittimità e che.
Appunto prospetti, avendo però delle situazioni di affaccio verso aree residenziali, si si ritiene di voler mitigare, di voler migliorare qua miglior inserimento della anche dell' esistente nel rispetto allo allo allo stato, di fatto, ecco, confermo che si l' area di mitigazione verrebbe mantenuta in questi in questi termini quindi con una fascia più robusta verso la strada dove dove si può e poi e poi libera.
Sì, i flussi di traffico sono razionalizzati in questo in questo modo.
Dove sono sono qua, ecco.
La la parte di traffico pesante sarebbe dall' accesso, 2 sarebbe solo quella legata alla al prodotto in in spedizione, però, come vedete, non ci sono intersezioni tra il traffico pesante e il traffico leggero, ecco, questo è sicuramente in quanto dall' accesso uno, i mezzi per il prodotto preconfezionato possono, attraverso delle corsie interne, che poi verranno favorite da delle rampe mi dicono, ecco, insomma, perché poi questi aspetti del progetto edilizio io non non non li approfondisco, ma saranno poi di sviluppo del del della, dell' attività vera e propria, però,
Quindi.
L' accesso uno è autonomo e non si non si interseca con nessun altro flusso e l' accesso 2 di fatto prevede da una parte il traffico prodotto in spedizione del prodotto di spedizione e, dall' altra parte, tra l' altro, solo solo carico non scarico quindi un traffico molto più molto più limitato effettivamente e dall' altra parte il traffico leggero quindi sicuramente una una semplificazione in favore anche di di sicurezza per quanto riguarda ecco, diciamo i flussi stessi,
Consigliere, Maffezzoli prego.
Sì, allora due cose, se la Sovrintendenza ha chiesto solo la variazione del, coloro che erano delle altre prescrizioni che hanno o delle altre loro dubbi che avevano due oggi avevo il cellulare, ho guardato un po' le cose solo che la sua relazione non mi si apriva, volevo sapere, in poche parole, se c' era qualcosa che a lei non quadrava, se andava insomma quelle cose lì, perché non vi sia aperta e non ce la facevano, non avevo il computer, quindi un sollecito a vederla. Terzo notavo anch' io che c'è un cancello, quindi quel cancello lì in via Albarella verrà sostanzialmente fatto una muraglia.
Eh no, ma l' intervento per cortesia consigliere Mazzoli e poi risponde l' architetto che siete lì da quello che ho capito, li finirebbe, poi ci sarebbe la piantumazione, per cui non non sarebbe utile, però in più lì la strada è molto stretta si chiuderà anche piantumato non ho capito se verrà tombinato.
Rimane così stretta, la strada comunque è molto stretta se ci mettono anche dalle piante, cioè in due macchine si fa fatica adesso passare se verrà anche piantumato e io sono d' accordissimo però è stretta parecchio li ha.
Dopo finito, le case è molto stretta.
Sì, ma la scusate, lasciamo terminare l' intervento, no, ma io sto parlando poi della viabilità normale delle macchine, io poi sto dicendo se poi li verrà, noi io non sto parlando più del progetto, sto parlando al di fuori del progetto che lì la strada è molto stretta se successivamente si pensava a tombinare una parte dall' altra del fosso per allargarla sì, no, ho capito che lì non ci passeranno le macchine per ortofrutticolo, ma quello è un' altra cosa. Sto dicendo verranno piantumate perché da quello che ho capito, anche all' esterno libera piantumato.
Le proprietà, però, che è molto stretta, eh sì, sì, no no, ma è un problema di cui si è tenuto conto e quindi la sezione stradale non sarà in nessun modo rive ridotta, era diverso, è un altro tema, sappiamo che tombinare le rogge e non è la cosa più facile anche per i vincoli di polizia idraulica e Dream tutte queste cose, quindi,
Chiudere una roggia determina problemi di tipo idraulico e quindi, di norma, non si può fare poi se in futuro si vorrà affrontare un ragionamento del genere con l' ente gestore nulla, nulla, nulla vieta però che stavano lavorando lì. Chiedevo se c'è già un' idea di poter ampliare leggermente a stare in questo senso. Ecco tutto qua, però ecco, non c'è nessuna riduzione della della sezione, A giusto appunto, sia acquisita anche quest' area di mitigazione per poter fare all' interno, appunto, le le, le piantumazioni.
Per quanto riguarda la Soprintendenza, a parte il colore e l' altro aspetto su cui si sono appuntati è proprio quello delle piantumazioni, quindi hanno chiesto una piantumazione a quinconce, tra le altre cose, quindi, con i filari sfalsati che poi, se vedete, è stata recepita nella parte nella parte arbustiva e con una determinata o spessore, diciamo, con la delineato, approfondita e con un certo tipo di complessità ecologica. da da qui deriva poi il, il progetto originariamente si era pensato a pioppi cipressini, eventualmente accompagnati da arbusti. E invece che, a seguito di questa di questa indicazione, il progetto è stato evoluto con una fitocenosi, diciamo più articolata, che va attraverso la combinazione di specie diverse ad aumentare la biomassa, la biodiversità e la funzionalità ecologica. Insomma, tutti elementi positivi a mio avviso virtuosi. Ecco rispetto alla alla funzionalità anche della della roggia stessa, che attualmente è abbastanza nuda. Insomma, ecco, pur essendo potenzialmente un corridoio ecologico che sappiamo è uno degli assi attorno a cui si struttura un po' il il il, il territorio del Comune di Sabbioneta.
E quindi in questo senso c'è un rafforzamento della compagine ecologico.
Sì, no alla sua risorse, ecco la relazione, ecco, partono, allora la relazione era, è una relazione, è di tipo urbanistico, quindi non è tanto una sintesi del progetto, ma è il documento che accompagna il il percorso del del piano del piano delle del progetto appunto dal punto di vista,
Urbanistico in senso stretto, quindi, è una analisi del del progetto, non tanto dal punto di vista ambientale, perché quella viene trattato, diciamo, nel rapporto ambientale vero e proprio quanto dal punto di vista urbanistico, quindi la che cosa il progetto determina in termini urbanistici quindi,
Quanto volume o quanta superficie occupa impegna?
Le verifiche, diciamo, di tipo urbanistico, sugli indici di zona, ecco, questa è una cosa che non ho non ho detto, perché secondo me rileva fino a un certo punto, però, la, la proprietà quando ha fatto la sua proposta ha ragionato come se dovesse soddisfare gli indici urbanistici previsti dalla zona di due e quindi considerando l' area a disposizione se hanno fatto si è fatto, diciamo tutto un calcolo per verificare che la l' indice di utilizzazione fondiaria, il rapporto di copertura, il la superficie permeabile,
E gli altri indici, però le principali su questi fossero soddisfatti. Ecco, rispetto, diciamo, alle dotazioni di zona come se si stesse facendo una vera e propria variante urbanistica, però questo dimostra, diciamo, che l' intervento è coerente con la disciplina di zona D 2, quindi va un po' a ulteriormente a dimostrare che non si sta andando a fare qualcosa di fuori dal dalle corde rispetto alla al piano vigente ma qualcosa che si inquadra dentro le sue le sue possibilità preciso questo perché il SUAP in teoria potrebbe prevedere anche qualcosa di totalmente diverso, in quanto è proprio un progetto ad hoc che viene approvato appunto invariante, per cui potrebbe prevedere degli indici completamente difformi da quelli del da quelli del piano. Chiaramente avrebbe un maggiore impatto per aver valutato diversamente, ma sta diciamo nelle possibilità del suo, invece diciamo, questo è un intervento che sta in linea con l' edificazione che si è fatta finora. Ecco e poi c'è la la coerenza rispetto agli strumenti urbanistici sovraordinati, quindi ci sono degli elementi del PTR. Ci sono degli Piano territoriale regionale che in qualche modo.
Possono essere in conflitto con questo progetto. Ce lo siamo chiesti. Siamo andati a valutare il Piano regionale e abbiamo concluso che non ci sono elementi in conflitto. Poi Regione Lombardia non si è espressa riguardo, quindi vuol dire che così.
Stessa cosa per il piano provinciale e poi si è fatta un' ulteriore verifica interna al al al al PR al PGT, quindi una una, un' ulteriore verifica sul sul piano vigente, appunto non solo sugli indici, ma anche su tutte le altre indicazioni che dà il Piano stesso quindi per capire se,
La variante che stavamo andando a fare era comunque coerente con altri temi, magari non quelli degli aggiornamenti, che già sappiamo essere invariate ma, per esempio con i temi ecologici o con i temi di tutela del paesaggio, del del piano dal punto di vista ecologico, per esempio, la roggia a una a una funzione, però il, il progetto di rete ecologica comunale individuava nelle aree a nord della roggia le direttrici di sviluppo di infrastrutturazione digitale ulteriore. Da questo punto di vista, il il progetto è andato pur occupando. Una parte della dell' area agricola è andato però prevedere delle infrastrutturazioni verdi che non erano previste nel progetto di diretto ecologica e che comunque sono in sinergia rispetto a questo e anzi costituiscono un tassello del del corridoio ecologico che lungo la roggia. Si vorrebbe si vorrebbe costituire quindi, per esempio, questo aspetto è stato, è stato considerato positivamente adesso, a memoria, non ricordo tutti i passaggi, però i contenuti sono sono questi, poi, se volete, magari in relazione alla mano, li possiamo approfondire ulteriormente la cosa di esula un po' dal progetto in sé e per sé un' attenzione, come diceva anche Claudio prima alla viabilità. Sappiamo tutti che quello probabilmente il posto più pericoloso di Sabbioneta,
E indipendentemente da una cosa all' altra ci sarà un momento di di traffico, tutto è inevitabile, una delle prime cose fatte è stato Monster, un rosso stop in un punto pensato come pericoloso. Io penso sempre che questo sia il punto più pericoloso di Sabbioneta dove tutti gli anni ci sono più incidenti. Comunque, quindi, non è solo un mio pensiero, per cui li un' attenzione maggiore anche in futuro sarà sarà importante da parte di tutti, quindi da tutti gli organi competenti, quindi sia la Provincia Comune, aziende tutto quanto perché lì è molto pericoloso. Il traffico aumenterà quindi, insomma,
Lì bisogna fare molta attenzione.
Prego consigliere Vincenzi.
Ed è proprio rapidissime la prima domanda relativamente alle prescrizioni e ha parlato della mitigazione, ha parlato del colore, le chiedo, ci sono gli enti han fatto altre prescrizioni, perché io ho letto le prescrizioni che gli enti hanno dato parere favorevole, però non c' erano allegate le diverse prescrizioni quindi le chiedevo se per caso c' erano altre prescrizioni l' altra cosa invece che sulla parzialmente dalla questione e volevo chiedere all' Amministrazione se in all' orizzonte una variante generale del PGT, se avete intenzione di fare una variante generale del PGT,
E le altre prescrizioni, no, direi che ci sono state delle richieste di chiarimento della del della dell' ATS.
Riguardo a ad una ad una parte del progetto che prevedeva degli spogliatoi per i quali hanno chiesto una modifica per i rapporti aeroilluminanti, però, è una cosa estremamente estremamente di dettaglio, poi è stata richiesta l' autorizzazione propedeutica al progetto del Consorzio di bonifica per lo scarico in roggia che è stata acquisita da soggetto attuatore e è stato chiesto un chiarimento sulla linea aerea di.
Di bassa tensione.
Che attraversa l' area di intervento, della della quale linea è stato deciso l' interramento, poi ecco quindi aspetti che sono stati risolti, diciamo, attraverso il contraddittorio.
Rispetto alla domanda relativamente alla variante generale al PGT ripasso fra un secondo la palla all' architetto Bianchessi, c'è una variante parziale al PGT, in corso di definizione, che verrà affrontata da questo Consiglio nei prossimi mesi e c'è la prospettiva nell' anno 2022 a seguito dell' adozione del piano provinciale del PTCP che,
Impone suggerisce a tutti i comuni della provincia di mettere mano al proprio PGT per adeguarlo al PTCP, appunto.
Di prendere in considerazione la variante generale, però, se anche su questo magari può essere un po' più preciso rispetto a quello che ho detto io l' architetto Bianchessi, possiamo dare un quadro più completo della situazione in evoluzione che su questo tema, in effetti è in evoluzione.
Sì, allora dunque?
Il il PGT, adesso a circa cinque anni nel senso che è stato approvato nel 2016, ha fatto un po', diciamo il suo, il suo corso naturale, cinque anni dovrebbe essere la durata del Documento di Piano, poi sappiamo che i tempi sono sempre più lunghi, però la legge dice dice così così, essendo.
Già dall' anno scorso hanno cominciato ad arrivare tante istanze al Comune per delle varianti parziali, piccole o medie o più o meno grandi esigenze di cambiamento di messa a punto, e l' Amministrazione ha deciso di raccogliere quante più diciamo richieste possibile cercare di capire quali potessero essere affrontate dentro diciamo la cornice di una variante di una variante parziale ed è si è si è avviato questo questo percorso che adesso è alla fase di di di messa di messa a punto.
E che io considero come una sorta di manutenzione straordinaria dello strumento urbanistico, cioè l' idea è che la variante parziale non vada a modificare in maniera sostanziale le strategie del Piano, altrimenti viene meno la fattispecie di di di parzialità della variante, ma ne consente una messa a punto rispetto ad alcuni ambiti più o meno localizzati entro, diciamo, una certa soglia, una certa massa critica, diciamo.
Poi vedremo quando questo processo sarà giunto a compimento, se attraverso il contraddittorio con gli enti e in particolare con la la provincia di Mantova, il ragionamento che è stato fatto è condiviso, però dai dai primi riscontri.
Almeno a livello informale che che che abbiamo avuto, mi sembra di poter dire di sì ecco insomma che quello che si quelle istanze che si sono si stanno convogliando nella variante parziale si collochino in questo discorso di messa a punto di uno strumento che non ne modifica la strategia generale diverso è il discorso della variante della variante generale e, come diceva il Sindaco, probabilmente lo lo sapete un po' potuti la legge sul consumo di suolo sta arrivando al suo al suo compimento con l' adeguamento dei piani provinciali, prima c'è stato l' adeguamento del Piano regionale,
In questa fase attuale, e adeguare il PGT al alle soglie di riduzione del consumo di suolo è un' opzione, anche in sede di variante parziale, alla quale opzione si può, diciamo, contrapporre un' altra alternativa che è il bilancio ecologico zero.
Quando ci saranno i PTCP, aggiornati alla alle soglie della del PTR e della legge 31 sul consumo di suolo, diventerà un obbligo, ci sarà un anno di tempo per fare una variante in recepimento invariata, una variante di adeguamento.
La provincia di Mantova è in dirittura d' arrivo, qualche altra Provincia è altrettanto a questo livello, credo che la città metropolitana di Milano si è arrivata per prima, adeguando già finalmente il suo strumento sullo strumento urbanistico, chiaramente la realtà più importante, più veloce, più risorse, però sta arrivando anche la Provincia di Mantova, le anticipazioni che ci fanno sono per fine anno vedremo se sarà confermato, probabilmente col 2022 bisognerà mettere mano al Piano affrontando il tema della riduzione del consumo di suolo, tema verso il quale andiamo peraltro in una buona posizione anche grazie alla variante 2016, e qui mi rivolgo anche a chi in qualche modo la.
È la la la la la promossa, perché la variante 2016 ha effettuato un grande risparmio di suolo rispetto alle previsioni in progress, per cui il PGT, nuovo di Sabbioneta, potrà godere di questo risparmio che è stato fatto andando a individuare anche i nuovi scenari di sviluppo. Ma di fatto beneficiando del grande risparmio che si è fatto si è fatto in quella sede la questo. Questo nuovo strumento urbanistico dovrà poi garantire tutta una serie di requisiti di presupposti che sono richiesti dalla legge, dalla legge. 31 e offrirà però anche l' occasione, magari per mettere mano ad altri aspetti del piano che in questi cinque anni hanno magari manifestato una non perfetta funzionalità può essere mi riferisco soprattutto alla disciplina sul sul tessuto esistente, perché tanto più si riduce la possibilità di fare espansione, quanto più bisogna offrire strumenti per il recupero e la rigenerazione, appunto, dell' esistente. E allora questo questo, questo nuovo strumento urbanistico offrirà anche questa questa possibilità? La diciamo.
Il contrappunto del consumo di suolo, riduzione del consumo di suolo e la rigenerazione urbana, e il Consiglio comunale ha già deliberato sull' individuazione di ambiti di rigenerazione, individuando appunto alcune aree che possono giocare un ruolo strategico nella riqualificazione e nel rilancio del territorio. Aree di suolo già consumato, quindi, che non vanno a determinare degli impatti ambientali sotto questo profilo negativi e che verranno, dovranno essere disciplinate dentro il nuovo strumento urbanistico. Quindi, nel momento in cui si è fatta la delibera sugli ambiti di rigenerazione, in qualche modo si è già tracciata la strada per quella che sarà appunto l' assetto futuro del PGT, che dovrà avere meno ambiti di trasformazione e più ambiti di rigenerazione in buona sostanza, in buona sostanza, ecco, dentro questa filosofia e dentro questa logica, io confido che, arrivando alla provincia di Mantova, a fare il suo adeguamento, poi ci sia modo di come dire fare un PGT di nuova generazione ancora più virtuoso di quello attuale. Speriamo.
Volevo chiedere, ma è stata una questione di tempistica il fatto che questa variante non sia stata inserita nella variante parziale che aveva necessità.
Sono sì, prego, si diciamo che qui c' era un' urgenza, il, l' urgenza della della proprietà chiave, che ha la necessità di realizzare questo intervento, il suo apre un po' più veloce, nella variante parziale.
È inoltre appunto poiché consente di avere l' edificabilità diretta, quindi diciamo che la procedura di SUAP è quella che si sceglie e quando i tempi sono più stretti e quando c'è davvero un progetto già pronto, non un semplice intento di edificare, ma un progetto che non dimentichiamolo impegna la proprietà a realizzare un progetto che di fatto è un progetto definitivo esecutivo.
E anche con il pagamento degli oneri, insomma, tutto quello che comporta una fase di progettazione, quindi, sì, la motivazione è questa.
Lascio la parola per le dichiarazioni di voto, se non ci sono ulteriori interventi, prego capogruppo Razzini.
Volevo fare un intervento riguardo alcuni chiarimenti, il cancello che rimarrà nel pulsioni indicata è quello che servirà anche per la manutenzione della Loggia richiesto dal Consorzio.
L' altra domanda è.
Nell' elenco, nella premessa, 14 sono stati elencati.
Tutti i Comuni a cui è stata fatta.
È presente la possibilità di fare delle osservazioni e ho visto che praticamente rientrano tutti Cerchio, circonferenza.
I 12 chilometri, però, è il Comune di Viadana, né all' interno di questi 12 chilometri, però ci sarà andrebbe anche Bolzano come mai non è stato chiesto anche a volte la terza, la terza richiesta, terza osservazione, riguarda la premessa 11 nella proposta di delibera che, sentendo la relazione, non è stata aggiornata, che ci faceva riferimento, che impatti.
Sul paesaggio rinunciano compensati e medicati dalla realizzazione lungo tutto il periodo delle nuove aree di un filare di pioppi cipressini, punto questa, qui era la prima ipotesi che era stata.
Suggerita, ma non è stata poi aggiornata a questa parte qua perché.
La mitigazione.
E chiede altre scienze vegetali che sono stati citati, quindi, prima di votarla chiederei che venga fatta una modifica, ecco che che noi la facciamo, la facciamo tenendo conto della modifica di questa pratica,
Io.
Sì, e allora il io sinceramente non so se il cancello verrà mantenuto, certo l' area deve avere l' accessibilità, ecco, la fascia di di 5 metri deve essere, deve essere accessibile per le manutenzioni e quindi lì ci dovrà essere un passaggio per forza ecco assolutamente ma per le manutenzioni della della roggia,
Adesso, per quanto riguarda i capi cipressini, forse è una formula che deriva dalla dalla prima, diciamo, assetto del progetto, adesso è un, diciamo, un insieme di essenze autoctone, tra cui anche i pioppi, però non solo i pioppi cipressini ecco, come ho spiegato prima mi perdoni mi son dimenticato l' ultima,
Comune di ah no, e sono i Comuni contermini quindi insistere con termini, sì, esatto.
Lascio parola ai Consiglieri per le dichiarazioni di voto, se vogliono intervenire.
Prego consigliere Lodi Rizzini.
In considerazione del fatto che?
Come è stato ricordato, il.
Il, l' azienda, una delle aziende più importanti del Comune e che dà lavoro a gran parte tanti sovviene tali, questo è fuori discussione.
Ma anche del fatto che, come è stato sempre ricordato, l' azienda ha proprietà sui due lati, quasi che si fronteggiano della della ex strada statale.
E questo ampliamento?
Ultimo ormai, credo che ormai gli spazi siano esauriti sul sul fronte, diciamo, interno, verso Ponte terra.
E la varietà e la variazione sulla viabilità che, di cui è stato trattato ci è stato riferito, probabilmente richiederanno, forse in sede di variante parziale, una definitiva visione di quell' area di quelle due aree.
Perché comunque, appunto, come è stato sempre ricordato, da una parte abbiamo un misto.
Di vendita al dettaglio e di magazzino Ingrosso dall' altra e magazzino probabilmente insomma, un ordine non tanto su quello che vuol fare l' azienda, perché su questo chiaramente non c' entra il Comune, non c' entra l' ammirazione comunale, ma sulla su una,
Su una come dire regolazione, messa in sicurezza, ecco di tutta quest' area, credo che sia ora di parlare nel senso non tanto adesso, ormai, ma.
Quando probabilmente si arriverà ad affrontare un po' più complessivamente la questione della programmazione e quindi io dichiaro l' astensione.
Qualcun altro vuole intervenire, prego capogruppo Razzini.
No, effettivamente questa è un' azienda, forse la più grande azienda del Comune di Sabbioneta in termini di occupazione, per cui per noi diciamo che, oltre ad essere in pratica l' unico centro commerciale di questa, di questa realtà e quindi ci vuole una grande attenzione,
Che è vero, c'è un po' di disordine urbanistico, ma questa è una peculiarità di Sabbioneta, dà da sempre io l' ho sempre criticato, la così improvvisazione con cui si procedeva a realizzare lottizzazioni, da una parte l' autorizzazione dall' altra e questa è una mentalità che giustamente va cambiata e nella prossima variante generale spero che,
Si tenda a mettere ordine, mi è molto piaciuto l' intervento dell' architetto Biacchessi quando ha parlato della necessità del recupero.
Delle rigenerazione urbana diciamo praticamente il recupero soprattutto di vecchi fabbricati, perché questa attenzione non c'è mai stata in passato, purtroppo la facilità con cui si andava a utilizzare lo strumento urbanistico per recuperare oneri di urbanizzazioni o o altro.
Ha incrementato molte zone.
Residenziali nuove o diciamo e in modo disordinato, questo non giova sicuramente alla zonizzazione, che deve essere seria, fatta con scrupolo, e soprattutto bisogna trovare degli strumenti, e questo nella variante generale nei regolamenti collegati.
Dovremo per forza trovare una soluzione per agevolare il restauro e il recupero delle vecchie abitazioni che ci sono dappertutto, Breda e piena Villa anche Sabbioneta pure è evidente che le spese di costruzione di un nuovo edificio sono molto inferiori a quelle di restauro, di recupero eccetera e una certa parte di responsabilità ce l' ha pure la Sovrintendenza che soprattutto nella zona buffer,
Limita molto le possibilità di intervento e rendendo i costi molto più elevati, detto questo, penso che sia.
È veramente l' occasione giusta oltre questa sua, perché è uno strumento tecnico legittimo, richiesto dall' attività produttiva, e quindi non possiamo esimerci dal dall' approvare, detto questo, ritengo che sia.
È corretto l' impostazione che è stata fatta in un' ottica di riorganizzazione dei due comparti attualmente comparto nord, diciamo.
Promiscuo, cioè zona commerciale, zona magazzinaggio e comparto sud, invece solo magazzinaggio, ma sarebbe meglio se nel prossimo futuro sia arrivasse ad avere un comparto solo commerciale con viabilità ad hoc, è un comparto per magazzinaggio autonomo con viabilità, anch' esso vediamo se in futuro queste soluzioni, un altro aspetto importante che dovrà essere affrontato nel prossimo futuro è la realizzazione del delle due rotonde, quella principale sicuramente sull' ex statale 420 è indispensabile e però anche quella.
Al termine di via Albarella, su via Monteverdi, piccola per il traffico leggero, ma anche quelle altrettanto necessario, per cui dico questo è incoerente con questo disegno e il grosso gruppo voterà a favore.
Grazie, consigliere Razzini.
Se non ci sono ulteriori interventi, pongo in votazione il secondo punto all' ordine del giorno, chiedo conferma al consigliere Ghezzi della sua non partecipazione al voto.
Oppure confermo la mia non partecipazione al voto.
E allora chiedo favorevoli.
Astenuti.
No dei pizzini, Claudio Vincenzi, ma Fezzoli contrari, nessuno pongo nuovamente in votazione favorevoli.
Quasi astenute.
E contrari nessuno.
Vi ringrazio punto numero 3 all' ordine del giorno, l' istituzione nomina di una Commissione consiliare per la redazione, scusate, liberiamo l' architetto Bianchessi che ringrazio per la presenza e per la collaborazione su tutti questi temi e la geometra argenti responsabile dell' ufficio tecnico per il supporto alla serata e alla stesura di tutti questi atti che sono importanti per il futuro del nostro territorio, che occupano il nostro ufficio tecnico con con con importanza, ma insomma con tutta l' attenzione che queste tematiche richiedono all' ente comunale quindi vi ringrazio è sufficiente tirare sopra la sopra,
Esattamente quindi, grazie e buona serata, arrivederci a presto ritorno sul punto numero 3 all' ordine del giorno Istituzione nomina della Commissione consiliare per la redazione di un nuovo Regolamento comunale di contabilità e la revisione del Regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale e per l' eventuale coordinamento delle disposizioni statutarie gli stessi, quella che,
Poniamo oggi in discussione e in successiva votazione è una proposta per questa, per l' istituzione di questa Commissione, una proposta che viene fatta al Consiglio comunale, stante i tempi, stante le tematiche, stante le questioni che conosciamo, chiedo alla Segretaria comunale Livia Boni di.
Illustrare in una maniera abbastanza chiara e sintetica il contenuto di questa proposta di delibera consiliare.
Liberamente, condivido un po' una serie di valutazioni tecniche che hanno portato alla proposta di delibera di questa sera, allora l' esigenza nasce da due tematiche specifiche che sono una il regolamento di contabilità che è estremamente datato e ha al suo interno alcuni passaggi sui quali,
Diciamo che l' ente ha qualche margine di autonomia per migliorare e rendere più snello, rendere più attuabile, in particolare il percorso che porta all' approvazione del bilancio di previsione.
Dall' altro lato, si è manifestata l' esigenza di rileggerci il Regolamento del Consiglio comunale, vederne alcuni meccanismi di funzionamento anche qua in funzione di migliorare la l' operati, migliorarne l' operatività, in aggiunta ovviamente a cascata uno Statuto, anche questo, estremamente datato che ha al suo interno delle parti che per forza andranno armonizzate senza pensare a una revisione generale andranno armonizzati con questi due regolamenti.
La proposta di delibera di questa sera è la riproposizione di quanto è stato fatto con una delibera consiliare del 2016, quando si era posta l' esigenza di mettere mano al Regolamento del Consiglio comunale, in quell' occasione c' era solo una norma statutaria che parlava di Commissione e il vecchissimo regolamento nulla per cui sia un po' inventata la composizione di questa Commissione.
Io mi son trovata davanti ad un ibrido nel senso che, se avete dato un' occhiata al Regolamento del Consiglio comunale vigente, da un lato, come tipologia di Commissione come materia, come competenza sarebbe una Commissione permanente.
Dall' altro, però, la difficoltà è che, nel momento in cui costituisca una Commissione permanente che, come da articolo 13 del nostro regolamento, affianca il Consiglio comunale nell' approfondimento e nella preparazione degli atti che poi arrivano al Consiglio comunale e,
Non viene specificato realmente l' oggetto, cioè se io istituisco una Commissione che posso chiamare statuto e regolamenti vuol dire tutti i regolamenti, anche quelli a contenuto più spiccatamente esclusivamente tecnico, regolamenti istituzionali che può essere i regolamenti di funzionamento, il regolamento delle Commissioni un regolamento che riguarda la concessione ad esempio di patrocini piuttosto che un misto di queste due ipotesi perché come nel caso del nostro Regolamento di contabilità è tecnico al 95% dentro ci sono alcune norme che riguardano il rispetto dei dei diritti e dei tempi che spettano ai Consiglieri per l' esame dei documenti riguardano delle procedure di approvazione,
Dall' altro lato, come è normata oggi la commissione temporanea porta più a pensare delle Commissioni, come dice il Regolamento che approfondiscono delle tematiche che riguardano la comunità.
E che normalmente trovo, non come Commissioni consiliare, cioè formate solo da consiglieri comunali, ma come Commissioni in cui possono esserci consigliere, ma possono anche esserci persone esterne magari di competenza di quella materia, ancorché designati dai consiglieri comunali.
Questo per dirvi che, in mezzo a questo ibrido, la proposta che è nata era quella di riproporre la istituzione, la nomina della Commissione, così come era stato fatto nel 2016 per dedicarci in questa fase alle 02 cose più urgenti, Regolamento di contabilità, Regolamento del Consiglio comunale e discutere in sede di Commissione che taglio si vuole dare definitivamente a questa a questo organismo, se quello vorrete che sia, che affiancherà il Consiglio comunale nelle attività che riguarderanno la sua organizzazione e sul funzionamento, su eventuali articolazioni interne e così via. Quindi qui è proposta la Commissione con i SIN Commissione classica delle Commissioni regolamenti, mi vien da dire, Sindaco, Presidente, due consiglieri in rappresentanza della maggioranza e un Consigliere di minoranza avrebbe questa missione. Regolamento di contabilità e aggiornamento del Regolamento del Consiglio più che altro per le norme che riterrete di di interesse.
Una verifica di adeguamento dello Statuto, dopodiché il prossimo Regolamento del Consiglio comunale che uscirà da questi lavori avrà magari una impostazione più chiara di quelle che sono le Commissioni permanenti di quelle che sono le Commissioni temporanee, con allegata o inserita direttamente nel Regolamento in Consiglio o con piccoli regolamenti, a parte una descrizione delle sue competenze, delle sue modalità di funzionamento. Ultima cosa sono indicate come proposta delle tempistiche di operatività della Commissione, su cui però, ovviamente siamo qua per verificare se e in che misura siano attuabili, visto che.
Sicuramente ci sono degli impegni di di incontri, di approfondimento, di stesura, di bozze. per quanto riguarda il Regolamento di contabilità, era indicata la data di ottobre per verificarne poi la possibilità di applicazione già con l' iter del prossimo bilancio di previsione. La logica era questa,
Il Regolamento del Consiglio, l' aggiornamento era proposto con tempo un pochettino più lungo dentro.
L' anno 2021 e poi tempi un pochettino più lunghi per andare a verificare gli adeguamenti delle norme statutarie.
Grazie, Segretario, chiedo se ci sono interventi o meglio chiedo quali sono gli interventi da parte del Consiglio comunale perché immagino ci siano.
Prego consigliere Lodi Rizzini.
Io credo che nel regolamento di funzionamento del Consiglio comunale, che peraltro richiamato in uno schema di delibera siano regolamentate in modo preciso le Commissioni.
Cioè sono previste commissioni permanenti, temporanee o speciali.
Non vedo perché si debba creare un ibrido, cioè perché dobbiamo fare una delibera contro il regolamento o si fa la si chiama permanente o la si fa temporanea o la si fa speciale, non non non vedo perché si debba creare una quarta quarto tipo che non è previsto dal Regolamento che è una norma sovraordinata rispetto alla delibera di un Consiglio comunale.
E leggendo le norme, mi sembra, se vogliamo, possiamo anche rileggere, sarebbe forse il caso, visto che venivano richiamati gli articoli da 10 e 15.
Mi pare che il Regolamento prevede una composizione diversa del Poetto quella proposta nello schema di delibera.
Quindi io non sono convinto da questa impostazione.
Tanto più poiché.
Mi sono appuntato l' obiettivo primo obiettivo è rendere più snello il percorso che porta all' approvazione del bilancio di previsione.
Ma?
Cioè siamo in una situazione in cui non è snello il percorso per giungere all' approvazione del bilancio di previsione in funzione di un regolamento di contabilità nostro così diverso da quello dei Comuni vicini,
Mah non lo so, forse la Commissione sarà in grado di approfondire se effettivamente ne abbiamo un regolamento.
Così ostacola, ante certo che, se il retropensiero è ridurre i tempi per la messa a disposizione degli atti per i Consiglieri di minoranza, va be' questo.
Mi pone già in una posizione di contrasto, perciò.
Chiaritemi questi aspetti.
Ritengo che la risposta al primo punto sia stata ampiamente dato nell' intervento di apertura della Segretaria, che ha spiegato esattamente cosa si intende proporre con questa appunto proposta, partendo da quello che il regolamento è in vigore e trovando la formula giusta più rispondente a tempistiche, esigenze reali, necessità della commi e compiti e che ci vogliono affidare alla Commissione,
Come ha ben spiegato la segretaria rispetto al punto secondo, se la domanda è,
Davvero il nostro Regolamento di contabilità è più vincolante, meno rispondente alle esigenze di tempistiche, eccetera di quello dei Comuni limitrofi, anche qui rimanderei la risposta a chi Comuni limitrofi e non solo frequenta e vive quotidianamente che hanno regolamenti, sia per quanto riguarda,
La contabilità che in alcuni casi anche quel di il funzionamento del Consiglio comunale, ben diversi riferisco.
Alla Segretaria, da questo punto di vista, per chiarire che in effetti si è così nei nostri regolamenti, in alcuni punti sono più stringenti, da questo punto di vista, di quello che potrebbero essere di quello che sono anche nere, né nei Comuni vicini ai nostri.
Allora, premesso che poi le le chiedo una cosa, quindi la sua, il suo intervento sarebbe volto a dire perché non ne facciamo una commissione temporanea.
No, era per capire, siccome ha detto lì è chiara l' impostazione del Regolamento, allora, a mio parere questa descrizione, nel momento in cui mi dice che le Commissioni approfondiscono dei temi di particolare rilevanza per la comunità locale.
Io credo che la compose, la Commissione a cui pensiamo non rientrasse realmente qua, ma laddove si dice che le Commissioni sono permanenti sono articolazioni del Consiglio comunale, esercitano le funzioni con l' esame preliminare degli atti deliberativi di competenza del Consiglio comunale con potere d' iniziativa sulle proposte presentazioni le proposte che qua è una Commissione consiliare che lavora per l' organizzazione dell' ente per l' esercizio dei diritti dei Consiglieri eccetera. Qua sono Commissioni temporanee su una tematica specifica di ricaduta esterna?
Questa, ripeto,
Ma poi ho fatto una premessa che andava in direzione di dire vi condivido.
Dei ragionamenti che ho fatto dopodiché,
Se lo renderla permanente, che mi che problema mi dava, faccio una Commissione regolamenti in autonomia per dire Statuto, tutti i regolamenti per l' Ente, ho trovato opportuno che, nel momento in cui si vada a lavorare sul Regolamento del Consiglio, quello sia il momento perché abbiate la possibilità di dire che tipo di Commissione volete fare e che taglio dare all' operatività di questa Commissione.
Dopodiché nulla osta sicuramente a parlare di commissione temporanea, che a quel punto avrà dentro tutti quanti i Consiglieri, diventa un' articolazione estremamente ampia di una Commissione perché, come è scritto qua tutti, ogni Gruppo ha diritto di essere rappresentato in ciascuna Commissione, ne facciamo un piccolo Consiglio comunale ma è una valutazione questa che,
Che lascio a voi sull' altro punto, sull' operatività del Regolamento del di contabilità, giusto perché è stato toccato questo tema, faccio solo questo rilievo,
Sui procedimenti di approvazione dei documenti del bilancio. Il tasto unico mi impone i 20 giorni per il bilancio consuntivo. Nel momento in cui parla di bilancio di previsione, mi parla di congruo termine, questo che si è. Credo che quanto un termine possa essere ritenuto congruo per la tutela dei diritti di tutti, sia.
Un oggetto che diventa determinabile all' interno di un regolamento, senza con questo prendendo atto di come si è aggravato un procedimento di predisposizione del bilancio di previsione che alla faccia dell' autonomia finanziaria e un bilancio tanto derivato non soltanto come trasferimenti di risorse, ma anche, ma come tempistiche di informazioni sugli atti, sugli adempimenti, sulle scadenze, vi faccio un esempio classico per tutti. Lavoriamo in un contesto in cui, fino a ieri, ci è stato detto che l' applicazione del fondono con modifica del conto consuntivo dei risultati dell' avanzo andava trattata con le stesse procedure del consuntivo Giunta termine di deposito. Professore in Consiglio, vengono a dire con l' ultimo decreto, basta che responsabile faccio una determina perché non cambia il risultato finale del del quadro dell' avanzo, quindi questa era un po' l' ottica, dopodiché si ritiene che quello che c'è va bene al di là che è superato in tutte le norme, perché non ha nulla di armonizzazione contabile. Quello sarà quindi l' ottica. Era un po' questa.
Ha chiesto di intervenire il consigliere Razzini.
Ne ha facoltà, grazie,
Presidente Consiglieri.
No, volevo fare il punto della situazione è già stata adottata in passato nel 2016, appunto una revisione dei regolamenti, o siete regolamenti del Consiglio comunale per cui a questo punto, all' epoca, come è stata gestita, la questione è già stata gestita, mi pare d' aver capito nello stesso modo.
Consiglio. è questa la differenza quando nel 2016 è stata fatta, questa delibera è stato perché lo Statuto prevede genericamente delle Commissioni, ma allora non c' era un regolamento di dettaglio adesso. Regolamento di dettaglio c'è per cui siamo molto tranquillamente di fronte ad una scelta se vogliamo attenerci strettamente a questo, né si fa una commissione temporanea in cui entrano di fatto tutti i gruppi, perché anche la logica nelle Commissioni temporanee e che hanno un oggetto di studio che non riguarda le regole di questo ente mi vien da dire la salute e l' ambiente, piuttosto che quindi non è un discorso neanche di proporzionalità, di composizione, come è dentro una Commissione permanente che lavora per delle regole, sostanzialmente.
Però ripeto molto tranquillamente, si vuole applicare il Regolamento. Cosa se ne fa una commissione temporanea che ha un oggetto ben specifico che verrà composta come da articolo non so quale dal Regolamento cui sono rappresentati tutti i Gruppi hanno diritto ad avere il loro, il loro rappresentanti viene fatta la nomina, il Presidente, quando esaurirà la sua funzione, decade pace fine e il Regolamento del Consiglio nuovo aprirà un' altra storia.
Diversamente non si fa che non è questione di violare una norma superiore. Il Consiglio comunale ha approvato un regolamento in questo caso il Consiglio comunale, sempre allo stesso organo, fa una delibera che detta una disciplina specifica per questo ambito.
Ma se non è accolta, se non ha un fondamento, se non ha una sua logica, basta se ne fa una commissione temporanea, come vi ho detto, sapendo che ha una composizione specifica in cui ci sono tutti e diventa un piccolo Consiglio comunale, il fatto,
Diciamo come gruppo, noi finiamo per rendere più snella più possibile la procedura, perché abbiamo andare, abbiamo trovato delle criticità proprio per per l' estrema.
Lunghezza e dei vincoli che ci sono, quando poi gli stessi vincoli non vengono rispettati a livello ministeriale, perché poi in effetti è così loro dicono per legge, devi fare 20 giorni, però dopo, quando arrivano le norme, ci salta tutto perché non danno il tempo per fare le cose per cui dico,
Con un po' di buon senso, sicuramente è più confacente la commissione temporanea per specifici obiettivi, che sono esclusivamente quelli che sono più urgenti per snellire le procedure.
Chiedo perché non ho guardato l' ho fatto per caso.
È il caso della commissione temporanea e tutti i Gruppi devono essere rappresentati e hanno lo stesso peso, perché leggo.
Ora, da da Regolamento del Consiglio comunale, si dice che che ogni Gruppo al peso di o dei consiglieri che ha in carico, cioè tu Razzini ai tuoi consiglieri.
O no?
No, o è quella o è quella, è quella permanente, allora proporzionalmente, che ciascuno consigliere ovviamente ha il diritto di esprimere un nominativo, proprio la Commissione esprime proporzionalmente la composizione del Consiglio comunale, mentre quelle temporanee che ogni Gruppo ha diritto di essere rappresentato in ciascuna Commissione punto leggo per bene per cui grazie ai due punti Commissione permanente le Commissioni permanenti sono costituite da consiglieri comunali che rappresentano con criterio proporzionale complessivamente tutti i Gruppi e sono nominati dal Consiglio con votazione palese sulla base del design designazioni fatte da ciascun gruppo permanente Commissione temporanea.
La composizione e il funzionamento di tali Commissioni sono stabilite di volta in volta dal Consiglio comunale e la nomina è effettuata su designazione dei gruppi, ogni gruppo ha diritto di essere rappresentato in ciascuna Commissione con l' atto istitutivo vengono altresì individuate le modalità di nomina del presidente, l' abito opera l' ambito operativo ed i tempi assegnati per lo svolgimento dei lavori di fatto, credo quella che viene proposta in delibera.
È la composizione.
Della di una commissione temporanea nella quale.
I gruppi di Mazara di minoranza in questo caso si sentono rappresentati, ogni Gruppo ha diritto di essere rappresentato nella nomina di un consigliere di minoranza come proprio rappresentante, nell' ambito di una composizione che vede due consiglieri di minoranza di maggioranza e uno di minoranza, e questo rispetta anche le Pro la proporzionalità della composizione e secondo me.
Questo parlo dell' articolo 14, punto secondo, non va nemmeno in contrasto col tema con la proposta fatta se.
Le minoranze.
Si ritengono rappresentate dal Consigliere che andranno a nominare all' interno di questa Commissione diversamente e la composizione dovrebbe essere.
Immagino per questa commissione temporanea 3 Consiglieri di minoranza, rappresentanti tra i gruppi, più quattro di maggioranza, quindi siamo quasi in Consiglio comunale, quindi perdiamo la logica e della temporaneità e della snellezza anche del lavoro, anche perché è un lavoro approfondito fatto in tre persone credo sia assolutamente più agevole per tutti, più fatto bene più performante anche dal punto dal punto di vista del lavoro svolto.
Detto questo, la proposta che si fa magari modificandone la la la la, la delibera per adattarla al regolamento e quindi al punto 14,
All' articolo 14, comma secondo la proposta è la maggioranza individui, due esponenti dai quali essere rappresentata la minoranza indichi un esponente dal quale sentirsi legittimamente rappresentato in rispondenza al virgolettato, ogni Gruppo ha diritto ad essere, rappresentando.
Questo è il tema e questa è la proposta.
Una premessa importante che da Regolamento vigente non c' era nessun obbligo di fare questa Commissione, per cui si sarebbe potuto fare in totale autonomia un regolamento del Consiglio nuovo, l' aggiornamento del regolamento di contabilità e portarlo in questa sede, quindi la scelta è stato,
Facciamone un momento di studio giusto per lavorare sulle regole che si ritengono più importanti, invece di arrivare ad una bozza già già finita. Ecco, mi scusi, è quello che è stato fatto poi durante l' insediamento quando c' era da andata da passare uno, il primo dei non eletti in in assessore esterno avete fatto voi il cambiamento primi a cambiare quando c' era da consentire la nomina ad assessore ad una persona che era in pista, che è diverso e ho capito non avete la procedura è stata la sede, avete, avete deciso, voi avete fatto voi non avete chiesto nessuno, allora adesso venite a chiedere con urgenza oltretutto con l' urgenza perché c'è da farlo si poteva chiedere i primi di i primi di luglio mentre invece adesso si chiede all' 08/09 in Consiglio per la fine di ottobre e quando io sono cinque mesi che aspetto una password,
Prego quindi suggerisce di continuare così con questa metodologia iniziale oppure suggerito che, se mi lascia finire finisco e se mi lascia finire finisco suggerisce di usare la stessa procedura o di condividere il testo, diciamo del delle cose e creare una Commissione assieme, allora sì che inizialmente è stato usato questo metodologia adesso siamo qua a proporre una condivisione prenda merito, diciamo della nostra,
La scelta di di condividere questa cosa qua. Giustamente, dopo lei, mi dirà che inizialmente è stato usato un diverso metodo. Nessuno le sta dando torto, quindi adesso le sto chiedendo. è condivisibile una un, ma una metodologia di questo tipo grazie, è condivisibile. Si se fosse effettivamente voluta, adesso ne avete necessità allora condivisibile. non c' era necessità perché noi lo facciamo, presentiamo fa alla fine dei paletti, per mio, diciamo il testo farlo, io scusi, scusi, alla fine rappresentiamo il testo e poi dopo, siccome a me è stata siccome a me la porta è stata chiusa parecchie volte e io mi sono ritrovata io e mi sono ritrovata scusi un attimo, signor Sindaco Emis, sì, e mi sono ritrovata un dipendente, perché io discusso col sindaco sui social, un dipendente che mi telefona a casa e mi dice io ho diritto di fare le ferie perché io sono arrivata a quei livelli qui.
Qua dentro lo hanno con la Segretaria, io ne farei, porterà in realtà la discussione, chiedo scusa, riporterei mesi che aspetto Asur campanellino e questa è la PEC del prefetto del viceprefetto che dice che è un diritto di avere una passo mozione d' ordine sì, no, chiedo scusa era la mozione vede una certa regolarità nella conduzione del Consiglio, chiede che venga rispettato il regolamento si il.
Allora mettiamo ordine.
Sul rilascio delle password per l' accesso al sistema informatico di protocollo domani mattina arriverà la risposta scritta da parte di questo Ente, che prende atto del sollecito effettuato dal consigliere Lodi, Rizzini di fatto anticipo il contenuto problemi tecnici informatici impediscono ancora questo rilascio e non appena sarà possibile si provvederà a tutto quanto,
Non scomoderò il viceprefetto Spezzaferro, col quale abbiamo rapporti quotidiani su 1000 questioni e sappiamo bene, sappiamo bene di cosa stiamo parlando e non abbiamo ovviamente dimenticato la questione.
Tornando al punto del regola del oggetto della discussione,
Se sono saltate un attimo, le regole della discussione è semplicemente per il fatto che si voleva cercare una condivisione su questo punto, provo a riproporre la medesima condivisione un' altra volta per capire qual è l' intendimento della minoranza, perché, come diceva la Segretaria, come ha ribadito il Vice Sindaco che è stato fatto come è stato detto dal consigliere Ghezzi,
L' esempio di come potrebbe succedere senza un passaggio di condivisione che invece ricerchiamo è già accaduto, e quindi sappiamo già che potrebbe succedere che semplicemente viene proprio vengono proposte le modifiche portandoli a questo tavolo da parte di un gruppo di lavoro che ci lavorerà, che è probabile che potenzialmente potrebbe anche non prevedere il coinvolgimento delle minoranze punto e virgola siccome in questa fase, in questa occasione e altri in altre occasioni non è stato possibile,
E questo coinvolgimento viene ricercato, la domanda principale è c'è la volontà di cogliere questo spirito di coinvolgimento, sì o no punto di domanda, domanda successiva e, se sì, possiamo concordare le modalità di nomina di questa Commissione oppure no, però la domanda principe la prima è quella alla quale serve una risposta anche abbastanza chiara e se riusciamo a rimanere ordinati nell' ambito della discussione usciamo dal Regolamento del Consiglio comunale vigente che impone determinati tempi, determinate modalità di dialogo, diversamente torniamo in quell' ambito e poniamo in votazione,
Il punto.
Prego consigliere Mafezzoni, intervengo solo per dire che è stata fatta un po' di caciara, io penso che l' intervento che ha fatto precedentemente era abbastanza chiaro, non è l' avevo già anche preannunciato alla Segretaria fuori dalla Capigruppo.
Non è il discorso di dire, non siamo d' accordo nel fare una Commissione, non sappiamo che potete farvela da soli e quindi fate come l' altra volta che le ha fatte,
Avevo preannunciato dicendo spero che ci sia una collaborazione da entrambe le parti su tante piccole cose ad accennato la password hanno accettato i 29 giorni e 23 ore e 48 minuti nel ricevere una, una, una risposta, quando la risposta si sta zoppo da già da 10 giorni tutte queste piccole cose è chiaro che poi ogni tanto qualcuno si innervosisce in maniera giusta o sbagliata alzare la voce in Consiglio comunale non è giusto. Noi siamo anche favorevoli a metterci in piedi, a guardare tutti insieme, perché ne va probabilmente della.
Non lo so della dell' ente, che è più snello e tutto quanto però, diciamo, non vogliamo tra virgolette, perché dopo non voglio essere preso in giro su altre cose che non ci vengono date delle risposte che vengono date alla fine in Consiglio comunale quando bastava probabilmente a Claudio rispondere dicendo guardate che ci stiamo già adoperando per questo ci sono stati dei problemi tutto qua semplicemente quello,
Noi non è che siamo contro, perché capiamo benissimo la cosa, volevamo un po' più di collaborazione a 360 gradi, quindi quando ci sono delle sciocchezze, perché tante volte sono delle sciocchezze, ma le sciocchezze danno fastidio.
Io colgo lo spirito collaborativo che denota un cambiamento di atteggiamento rispetto alla vicenda adoperata e mossa su via piccola Atene, quindi prendo nota di questo cambio di atteggiamento in maniera molto serena e quindi sono a riproporre lo stesso quesito il Consigliere Maffezzoli dice sì, c'è volontà di collaborazione, si c'è volontà di essere coinvolti benissimo, passo successivo è posto che rappresenti il sentire comune di tutti i tre gruppi di minoranza.
Possiamo concordare insieme le modalità di nomina di questa Commissione oppure no, la proposta che viene fatta la ripeto per un' altra per un' altra volta giusto per per essere chiari e sintetici.
Anche modificando la bozza se.
La proposta se questo è l' intendimento, quindi tornando a fare riferimento al regolamento in vigore e quindi l' articolo 14, comma secondo, quando si dice che la composizione, il funzionamento delle Commissioni temporanee sono stabilite dal Consiglio comunale e siamo noi ogni Gruppo ha diritto di essere rappresentato e quindi io qui chiedo i gruppi di minoranza si sentono rappresentati esprimendo un loro rappresentante all' interno di una Commissione composta da un Consigliere di minoranza e due consiglieri di minori di maggioranza.
Allora io non non è che non mi sento rappresentato da Jonathan, ma qui ognuno parla per il suo più per il proprio Gruppo, credo, a meno che Razzini, voglia delegarmi per parlare a nome suo, allora possiamo o viceversa, a loro possiamo si cominciare a fare un po' di confusione,
È una bella confusione, allora intanto.
Ci chiarisca cosa riferisco con il suo riferimento via piccola Atene, perché io non ho capito.
Poi.
Per quanto riguarda il mio intervento, io ho detto che abbiamo un regolamento, si segue il Regolamento, non non penso che possa essere legittimo istituire una una Commissione che non rispetti le prescrizioni del regolamento.
Non c' entra quello che si è fatto in passato, perché non c' era questo Regolamento in passato.
E l' altro discorso, io credo che una Commissione debba occuparsi di tanti regolamenti,
E per me è prioritario, per esempio, che si istituisca una Commissione o meglio che ci sia una Commissione che si occupi di tutti i regolamenti, tra cui per la mia priorità, secondo me è prioritario quello che riguarda l' istituzione e la regolamentazione dell' utilizzo dei social media delle di social nella comunicazione comunale, per me è assurdo che il,
Sindaco col suo socio al personale comunichi attraverso comunichi le decisioni del Comune, cioè il Comune deve avere un canale di comunicazione ufficiale, non può essere quello personale del Sindaco e quindi, per esempio, per me questo è più che urgente perché si va avanti da più di due anni in questa situazione assolutamente anomala.
Quindi, se si chiede la collaborazione, mettiamo in chiaro le carte rispetto del Regolamento, priorità.
Tutela dei diritti delle minoranze consiliari e ordine di priorità sui regolamenti per me che nessuno ce ne sono altri molto più urgenti rispetto a quelli che sono indicati in delibera,
Cerca di funzionamento di un ente è una Commissione permanente, quella che sta dicendo però mi sta dicendo anche che vanno definite le modalità operative che vanno individuate, le tipologie eventualmente di regolamenti, cioè che va regolamentata last lo stesso funzionamento di una Commissione che diventa permanente quindi diventa articolazione di questo Consiglio comunale quindi il percorso veramente logico ma in tutta trasparenza ve lo l' ho voluto condividere è stato questo che io ritengo sia una Commissione permanente, che ha una precisa funzione di collaborazione col Consiglio comunale,
Che al momento però non ha già delle regole predefinite e quindi non mi sembrava corretto definirle in questa modalità. Al di fuori di una regolamentazione stabile, è chiara e condivisa dentro un regolamento io sono abituato ad avere un Regolamento del Consiglio e dei regolamenti speciali, ma molto semplice necessario farne 1000 articoli che riguardano il funzionamento della Commissione e che ne individuano chiaramente l' oggetto. La tipologia che, come dicevo prima, può essere tutti può essere quelli che dove giustamente lei citava dei regolamenti molto importanti sulla comunicazione sulle riprese streaming del Consiglio, perché comunque verrà anche questo momento sul fatto che bisogna introdurre una regolamentazione delle videoconferenze non di emergenza, ma in via ordinaria. Quindi tutte queste cose hanno un lavoro che inizia nel momento in cui si insedierà il Consiglio comunale e non a caso le permanente funzionano così uno dei primi atti del Consiglio dopo l' insediamento e la designazione dei componenti che lavorano in quella Commissione.
Quindi c'è il contesto era questo dopodiché ultima cosa, poi mi taccio, non si tratta di violare il Regolamento ma, come diceva il Sindaco, ne facciamo chiaramente una commissione temporanea, come già era, si tratta solo i capi capire se per costituirlo a rigore di regolamento vogliamo farne un piccolo Consiglio comunale o se c'è il modo di individuare un nominativo che rappresenta la minoranza per farne una composizione più operativa più snella anche più facile da convocare, mi verrebbe da dire, visto gli impegni che abbiamo, tutti quanti, però, detto questo, la la decisione è giustamente rimessa.
Al Consiglio.
Personalmente.
Condivido il fatto che ci siano.
Alcuni regolamenti da da precisare lo abbiamo visto anche quest' ultimo anno con il discorso del dell' utilizzo di modalità online, che vanno anche queste.
Regolamentati con una certa priorità, perché non sappiamo come andrà l' inverno, quindi credo che anche su questo dovremmo lavorarci, quindi la mole di lavoro è una mole di lavoro importante,
Le priorità dell' amministrazione.
Non sono le stesse che sono emerse per quanto riguarda i consiglieri d' opposizione.
Visto che il lavoro è tanto e i punti da toccare sono tanti, io credo che sarebbe più giusto coinvolgere, ma non perché perché diventa cioè io sinceramente, se fossi nominato come portavoce delle minoranze all' interno della Commissione, mi troverei in difficoltà perché io non sono sicuro di rappresentare il punto di vista di eroina o di rappresentare il punto di vista di Claudio su una mole così importante, perché abbiamo parlato di Statuto, di contabilità, di regolamento di Consiglio comunale che abbia parlato di regolamento di sociali dei social media, si dovrà toccare il Regolamento, anche quindi, visto che la mole importante secondo me la metodologia migliore sarebbe quella di coinvolgere tutti i gruppi consiliari, però questo è un mio parere a un mio parere personale che io mi troverei in difficoltà. Sinceramente rappresentare gli altri Gruppi personali su una su, su su gli altri gruppi consiliari su una mole così ampia di così ampia di di lavoro, perché non sarei sicuro di portare le loro le loro istanze e le loro e le loro priorità, altrimenti avremmo fatto un gruppo opero unico in Consiglio in campagna elettorale, detto ciò, si possono fare delle valutazioni diverse, livello di come dire avere una Commissione snella. Il Capogruppo di maggioranza può rappresentare se sia un problema di proporzionalità.
Otto Consiglieri di maggioranza, così non si non si crea una commissione di sette persone, però queste sono valutazioni, quindi da parte mia io non pongo, non pongo cioè dico se il lavoro è un lavoro così ampio io credo che sia più corretto aprire il più possibile a tutte le forze a tutte le forze politiche io ribadisco non mi sentirei di fare qualora dovesse non mi sentirei di fare i rappresentanti di di tutti su su una mole di lavoro di questo genere.
Vediamo di arrivare.
A sintesi, faccio presente che questo tipo di impostazione è un po' al di fuori del concetto maggioranza minoranza, nel senso che, se la maggioranza volesse fregarsene delle minoranze, porta in Consiglio su regola proposto il regolamento.
C'è una discussione, ci possono anche emendare, dopodiché si vota e andiamo avanti e segue le sue priorità.
Per ovviare a questo inconveniente, che sembra quasi un atto di forza, a un certo punto si era pensato appunto di coinvolgere non è una novità, perché anche l' altra volta è stata adottata la stessa meccanismo e anche l' altra volta c'è stata discussione perché ho letto i verbali e ci sono state discussioni di quel tipo lì della rappresentatività perché,
Quelli che erano in minoranza non si sentivano tutti rappresentati dalla stessa.
Per cui sono inconvenienti normali non succede niente,
Ho ripeto, voi potete come minoranza, potete anche presentare voi delle proposte di regolamento, nulla vieta che, se l' urgenza è lo streaming e la regolamentazione delle sedute on line.
Una bozza di proposta in Capigruppo di minoranza la sottoscrivono e viene oggetto di mozione nel prossimo Consiglio comunale, per cui ci dividiamo i compiti sulle aree anziché i compiti, tutti quanti a fare lo stesso compitino noi sentiamo molto, essendo parte dell' amministrazione.
E tutte le volte c'è qualche problema di conduzione normale del dell' amministrazione, sentiamo molto il problema del Regolamento di contabilità dei tempi stretti e gli uffici che non ci stanno dietro e tutto quanto, se invece voi avete altre priorità potete tranquillamente lavorarci sopra e presentare alle vostre proposte.
Questa qui era una mediazione, diciamo,
All' interno di questa Commissione non è escluso che si possa fare l' uno e l' altro. è ovvio che le priorità non sono le stesse, perché se la macchina va avanti anche senza Regolamento dei Consigli comunali o estremi,
Non va avanti, se invece non ci sono i tempi per approvare determinate delibere.
Io credo che la parola aspetti ancora in maniera chiara a tutti i gruppi di di di di minoranza, questo punto se la loro se loro intendimento e non accettare una proposta di questo tipo e il consigliere Vincenzi dice formulo la proposta di adottare,
Lo schema classico di quello della previsione della temporanea con la compost, con la presenza di tutti i Gruppi consiliari rappresentati.
E altri gruppi consiliari non hanno formulato una proposta, una controproposta analoga o o di altro tipo.
Se non intendono formularla o se non intendano ribadire qualche concetto da questo punto di vista, possiamo anche ipotizzare di rinviare il punto alla prossima seduta del Consiglio comunale, auspicando però che da qui alla prossima seduta del Consiglio comunale, magari proprio nello spirito di collaborazione che si è citato in più occasioni in questa sera e che ci appartiene si possa trovare una composizione tale da consentire e rapido.
Lo snello svolgimento dei lavori e un più efficace svolgimento dei lavori, perché se si lavora in pochi si lavora meglio quando ci si occupa di tematiche ben specifiche.
Senza, ovviamente dimenticare il diritto di rappresentanza di tutti i Gruppi consiliari e senza dimenticare però anche il bene ultimo di questo lavoro, che è il bene di questo ente e l' operatività dell' ente e la possibilità di essere.
Aiutati nell' amministrare il Comune dalle regole comuni che ci si dà e che oggi.
Toccano un' Amministrazione domani, ne toccano un' altra.
Prego.
Dico solamente una cosa.
È vero che il lavoro sarebbe grosso, veramente le tematiche sono tante, però vedo anche che, come ha detto anche il Sindaco.
Bisogna rispettare anche le tempistiche dell' ente e vedo anche però, nel senso che è già difficoltoso organizzare una riunione dei Capigruppo che mi immagino anche le volte adesso organizzare, diciamo questa questo discorso qua con la rappresentanza di tutte le minoranze che quindi ognuno alla propria vita il proprio impegno delle cose per nel senso bisogna anche dire che la la Commissione è un po' mica durare all' infinito che ha inteso, quindi questo è la volontà di accelerare e di di collaborare e di condividere ma di accelerare e di snellire,
Infatti è proprio quello che intendevo io, che c' era da iniziare a luglio per essere pronti ad ottobre, perché perché fare convergere tutti in un unico appuntamento, che siano tre, che siano quattro, che siano cinque, comunque ci sono dei grossi problemi, anche perché abbiamo degli impegni extra comunali extra Consiglio,
Per quello che ti dico adesso avete l' urgenza, ma c' era da partire prima, perché a fine ottobre non si è fatto nessun tipo e siamo siamo a inizio settembre non c'è nessuna urgenza, nessuna scadenza impellente.
Parlato nella nella nella proposta di delibera, non si parla di fine entro ottobre, spero vuol dire che ci sono due mesi, vuol dire che non si riduce tutto a un solo incontro, perché in realtà sì, sì, si può trovare più volte, non ripeto quello che già diceva la Segretaria, cioè che in un regolamento di contabilità le questioni analizzabili dal punto di vista.
Chiamiamo politico che o amministrativo e non sono le 100 pagine del Regolamento di contabilità saranno quattro, cinque, sei, sette questioni che si riducono a qualche incontro in cui si analizzano quei punti. detto questo, possiamo continuare a ribadire ognuno le proprie ragioni senza uscire da questa fase di stallo. se l' impegno c'è a trovare una quadra. Da questo punto di vista possiamo rimandare il punto alla prossima seduta del Consiglio comunale, che probabilmente sarà fra la fine di settembre. L' inizio di ottobre, quindi.
Nell' arco di un mesetto ci ritroviamo.
Se.
Quello che viene visto è semplicemente la volontà di togliere diritti al ai Consiglieri di minoranza, accelerare i tempi per essere più bravi e veloci, ad amministrare, togliere la possibilità di controllo e di supervisione, una finto coinvolgimento a scopo.
No, non sincero, se se la lettura che date a un' iniziativa di questo tipo.
A parte l' essere dispiaciuto.
Ritengo anche non sia un atteggiamento costruttivo nei termini in cui è stata posta questa proposta, che tutt' altro voleva essere.
Detto questo, possiamo rinviare il punto alla seduta prossima con l' impegno che chiedo ai Capigruppo consiliari.
Con l' impegno che chiedo ai Capigruppo con.
Capigruppo del Consiglio comunale di trovare andare a quel momento una quadra che sia la sintesi, però di tutte queste questioni che ci diciamo.
Magari anche considerare la Conferenza dei Capigruppo come sede in cui analisi decidere questa composizione.
Eh.
In modo da poter far partire i lavori, ma anche in modo da analizzare qualche proposta di regolamento che già c'è, che evidenzia semplicemente le questioni da decidere insieme per capire che la mole di lavoro, se si considerano tutti i regolamenti, è elevatissima.
Ma anche per dirci che se ci concentriamo sulle cose di cui effettivamente c'è bisogno in questo momento, posto che tutta la questione a livello contabile, ad esempio, non è una questione che si può decidere fra Consiglieri comunali ma sono leggi dello Stato che dal 2010 credo la data di approvazione dell' ultimo Consiglio l' ultimo regolamento ovviamente si sono modificate si adattano ovviamente a quella che è la normativa e ripeto le parti da decidere da concordare sono relativamente poche.
Quindi.
Si pone ai voti il rinvio del punto, poniamo ai voti il rinvio del punto col vincolante impegno però che chiedo.
Ai Capigruppo di programmare a breve un incontro per definire la soluzione di questa di questa situazione di di di di stallo, che mi sembra abbastanza,
Poco comprensibile nell' ottica della sopracitata collaborazione.
Se ritengo che sia opportuna la proposta, però, ci deve essere una condizione pregiudiziale, nel senso che prima si devono mettere d' accordo i Consiglieri di minoranza, come intendono essere rappresentati e se intendono essere rappresentato poi dopo si fa la Conferenza di tutti i Capigruppo per sottoscrivere o per realizzare queste scelte che sono perché è inutile che io vada assistere a una discussione tra loro tre,
Prima si mettono d' accordo loro tre poi dopo va bene.
Quindi diciamo che il buon proposito, il fioretto in uscita dal Consiglio comunale è quella indicata dal consigliere anziano si può dire consigliere saggio.
Capogruppo Razzini, posso dire la mia che non non non vedo palesato la volontà però di impegnarsi in questo senso, cioè non ho capito, cioè nel senso, adesso non rimandiamo di un mese il discorso fra un mese eh, però nell' uscita, come ha detto lei Sindaco non vedo palesato da parte della minoranza e la volontà di,
Farsi carico, diciamo così, di questo impegno di di discutere tra di loro o meno e di un po' di proporre qualcosa, perché se no, anche questa sera si poteva parlare e di di qualcosa, almeno sì, no, no, non ho sentito la volontà di dire usciamo da qua con la volontà di confrontarsi e poi dopo proporre una già da una proposta, perché se così non è, allora io voto contrario. Dico per me è un mese perso, se devo aspettare un mese per poi, dopo ritornare qua la situazione alla stessa, allora io voto contrario. Dico no, allora andiamo avanti e poi, dopo la cosa, è così perché, se non sento questa sera la volontà di.
Collaborare e di uscire di qui con questa volontà, allora per me perdiamo un mese, come diciamo Gruppo di maggioranza.
Provo a riformulare la proposta partendo dal fioretto, in modo che anche questa prospettiva di un mese perso da questo punto di vista sia scongiurata, come diceva il consigliere Capogruppo Razzini.
Ritengo che a questo punto.
Se debba essere convocata una Conferenza dei Capigruppo una volta che i Capigruppo che i Gruppi di minoranza hanno deciso come comportarsi rispetto a questo punto specifico, in modo da rendere la la riunione dei Capigruppo decisiva anche in termini di nomina della Commissione che poi passerà dal Consiglio fra un mese ma nulla vieta alla Commissione individuata già in sede di Capigruppo di iniziare a lavorare su sul sulle tematiche che vengono affrontate quindi, se c'è la buona volontà e l' impegno di tutti i Capigruppo di minoranza possono convocare,
La Conferenza dei Capigruppo possono chiedere che venga conferito convocata.
Possono informare del fatto di essere pronti con le informazioni che sono richieste e quindi la Conferenza Capigruppo può tenersi anche a giorni.
Proprio su questo tema, per vedere l' inizio dei lavori, anche se non formale, senza il passaggio del Consiglio comunale in tempi brevissimi,
E quindi potenzialmente non perdere quel tempo che diversamente, se non si nota questa collaborazione, effettivamente sarebbe tempo perso tempo sprecato, detto questo, abbiamo già sforato i tempi di discussione del punto, quindi quello che faccio in questo momento è mettere in votazione il rinvio.
Del punto alla prossima seduta del Consiglio comunale,
Oppure chiedo alla Segretaria se è possibile, ma credo di no sarebbe una cosa ancora più fantasiosa che stravolge ulteriormente la discussione, il Consiglio comunale può demandare alla Conferenza dei Capigruppo la nomina della Commissione, non può era per evitare ulteriori passaggi, comunque,
Pongo in votazione il rinvio del punto numero 3 all' ordine del giorno favorevoli.
Astenuti.
Contrari.
Io sono.
Detto questo, dopo aver perso probabilmente un mese, è sicuramente un' ora a discutere, dichiaro chiuso il Consiglio comunale e vi ringrazio buona serata.